Notizie del 11 ottobre 2012
Lucera -FAI e Lotto insieme con una Maratona per i beni culturali italiani
Domenica 21 ottobre 2012, grazie al supporto di più di mille volontari FAI, in 70 città italiane, si svolgerà infatti questa particolare “corsa” che farà riscoprire la bellezza di strade e piazze che magari abbiamo dimenticato perché sono lo scenario della nostra vita quotidiana.
Il FAI-Fondo Ambiente Italiano e “Il Gioco del Lotto” hanno collaborato all’organizzazione della prima edizione della FAI Marathon, l’unica maratona che si corre con gli occhi, organizzata nell’ambito della campagna FAI di raccolta fondi “Ricordati di salvare l’Italia”.
Grazie all’impegno della Delegazione FAI di Foggia e dei gruppi sorte in altri centri del territorio, anche la Capitanata sarà rappresentata: la FAI Marathon, infatti, sarà organizzata anche a Foggia, Cerignola e Lucera, con programmi in via di definizione che saranno resi noti in questi giorni. Fra le numerose tappe della maratona si potranno ammirare anche alcuni monumenti restaurati grazie a “Il Gioco del Lotto”.
Per prepararsi a ogni corsa che si rispetti è necessario un po’ di allenamento e anche la FAI Marathon non fa eccezione: per questo, gli organizzatori invitano gli Italiani a collegarsi al sito “Lotto per FAI” (www.lottoperfai.it) e a raccontare cosa fanno per salvare l’Italia lasciando un messaggio in bacheca. Ci si può “allenare” anche rispondendo alle domande del “Lottoperfaiquiz” su Facebook (http://www.facebook.com/LottoperFAI).
Per essere un vero maratoneta culturale non basta solo l’allenamento, serve anche la giusta attrezzatura: a questo pensa il Fondo per l’Ambiente con il kit della FAI Marathon.
A tutti i partecipanti verrà consegnato lo zaino targato FAI Marathon, la pettorina, un biglietto di ingresso omaggio ai Beni Fai, offerto da “Il Gioco del Lotto”, la cartolina per raccogliere i bollini di partecipazione alle tappe della maratona e vincere il Foulard FAI.
Per maggiori informazioni, ci si può collegare al sito del FAI (www.fondoambiente.it): ci si potrà iscrivere e scoprire tutte le tappe della FAI Marathon.
da News Gargano
FOGGIA – Meridaunia a favore delle politiche ambientali
In occasione degli “Open Days 2012 – la Settimana Europea delle Regioni e delle Città”, l’evento di confronto e di discussione delle politiche europee in atto, ma soprattutto dei percorsi di sviluppo in costruzione per gli anni futuri che si tiene ogni anno a Bruxelles, si è svolta, il 10 ottobre, la conferenza dal titolo “Poli ecologici: guide per la crescita dell’economia delle regioni e per l’internazionalizzazione”.
L’iniziativa è stata promossa da EcoClup, il polo inglese più all’avanguardia in Europa per lo sviluppo economico e ambientale formato da eco-aziende, per la maggior parte attive nei settori dell’energia sostenibile, acqua, servizi ambientali, trasporti e costruzioni sostenibili.
E’ una delle realtà più importanti in Europa, formata da 13 soggetti attivi in 10 paesi impegnati a creare migliori opportunità per la crescita e internazionalizzazione delle aziende eco-sostenibili: Austria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Olanda, Spagna, Svezia e, ovviamente, Gran Bretagna. Tra i partner di Ecoclup anche il GAL Meridaunia, che lo scorso aprile ha sottoscritto un accordo di adesione a firma del direttore di Meridaunia, Daniele Borrelli e Gareth Jones Project manager della EcoClup.
La presenza di Meridaunia nella partnership diventa un modo per assistere a processi di avanguardia nel settore delle energie rinnovabili e della gestione delle acque, processi che, il GAL ha intenzione di riportare sul proprio territorio di riferimento. E, allo stesso tempo, per essere protagonisti in eventi in cui si discutono le politiche ecologiche che nei prossimi anni interesseranno l’intera Europa.
Come, appunto, la conferenza di Bruxelles, momento informativo rivolto agli esperti e decision makers a livello locale e regionale per le opportunità economiche rappresentate dai Poli dell’ambiente e dell’energia e, allo stesso tempo, momento di scambio tra i rappresentanti dei gruppi provenienti da tutta Europa e oltre, e tra questi il GAL Meridaunia ultimamente che ha sostenuto con forza le amministrazioni dei Comuni dei Monti Dauni nel loro processo di realizzazione di impianti per l’efficientemente energetico.
Oltre alla discussione di politiche europee in questo settore, l’evento è stato l’occasione per presentare le esperienze di successo dei Poli e il loro contributo agli obiettivi di rispetto dell’ambiente e del clima, insieme alla crescita economica, impiego e internazionalizzazione.
da News GArgano
FOGGIA – “Pasta della bontà”: anche a Foggia l’iniziativa della Lega del Filo d’oro
L’iniziativa consiste nell’offerta di un kit contenente tre pacchi di pasta prodotta con grano 100% italiano ed un ricettario curato dallo stesso Renzo Arbore, da Marisa Laurito e da Teresa Mannino
Parte domani 12 ottobre, presso il Mercato di Campagna Amica di Via Guerrieri, angolo Piazza Padre Pio, l’iniziativa benefica “Pasta della Bontà” della Lega del Filo d’Oro, di cui è testimonial il nostro concittadino Renzo Arbore, e che oggi è il punto di riferimento per l’assistenza, la riabilitazione e il reinserimento delle persone sordo cieche e pluriminorate psicosensoriali.
L’iniziativa consiste nell’offerta di un kit contenente tre pacchi di pasta prodotta con grano 100% italiano ed un ricettario curato dallo stesso Renzo Arbore, da Marisa Laurito e da Teresa Mannino, che hanno preparato tre “primi” a base di pasta legati alla tradizione culinaria italiana. Il tutto a fronte di una donazione di 7 euro che sarà integralmente devoluta alla Lega del Filo d’Oro.
“E’ questa l’occasione per testimoniare come i Mercati di Campagna Amica non sono dei semplici punti vendita di prodotti agroalimentari, ma luoghi in cui si coniuga la cultura e la valorizzazione delle tradizioni, dei prodotti locali e della sana e corretta alimentazione con iniziative sociali e di solidarietà a favore di persone disagiate, alle quali si può partecipare anche in maniera “divertente e gustosa” come in questa circostanza promossa dalla Lega del Filo d’Oro, alla quale abbiamo aderito con entusiasmo” riferisce il presidente di Coldiretti Foggia.
da Foggiatoday
MANFREDONIA – Al “Rally Porta del Gargano 2012″ un successo di pubblico e appassionati
Emozioni a non finire durante lo svolgimento della gara. Raffaele La Torre: “”Vogliamo ringraziare il pubblico e tutti gli equipaggi che hanno partecipato alla competizione”
La seconda edizione del 1° rally nazionale Porta del Gargano ha visto il trionfo dell’equipaggio formato dal driver“veterano” Pietro Azzarone e dal navigatore Libero Falcone dell’Asd Piloti Sipontini su Peugeot 207 S2000 in 43’370, seguiti da Simone De Angelis e Nico Gasperoni (di San Marino) al secondo posto in 44’33.8 e dal duo Francesco e Alberto Montagna (da Brindisi) sul terzo gradino del podio in 44’34.9, entrambi gli equipaggi su Mitsubishi Lancer Evo IX N4.
La gara ha visto numerosi colpi di scena con la rottura, sin nei primi chilometri, della pompa della benzina per il pluri-campione italiano Franco Laganà su Mitsubishi Lancer Evo X e il ritiro sulla seconda PS del vincitore della scorsa edizione Domenico Erbetta su Abarth Grande Punto a causa dell’apertura degli estintori nell’abitacolo della vettura. La svolta c’è stata a metà gara con il ritiro del leader assoluto, sino a quel momento, Giuseppe Bergantino-Valeriano Zerulo su Peugeot 306 e del terzo assoluto Bartolomeo Solitro-Alberto Porzio su Mitsubishi Lancer evo IX, entrambi per rottura del motore.
Difatti, la testa della gara passava a Pietro Azzarone, leader indiscusso fino al termine della gara seguito da Libero Simone-Berardino Di Bari che, a causa della rottura dell’idroguida della piccola Peugeot 106, hanno dovuto cedere la seconda piazza assoluta dapprima al sammarinese De Angelis ed in seguito al brindisino F. Montagna. Al termine della gara, hanno tagliato il traguardo 24 equipaggi sui 41 partenti.
E si conferma la passione della gente del Gargano (e non solo!) per il mondo dei motori e dei rally in particolare, già durante lo shakedown (un momento spesso più emozionante del rally stesso) effettuato sabato 6 ottobre; infatti, le strade sono state letteralmente prese d’assalto dal pubblico di tifosi, appassionati e curiosi, impazienti di assistere alle performance degli oltre 40 equipaggi in gara.
Emozioni pure e vibranti si sono poi vissute alla partenza da Manfredonia (il palco era allestito nella parte di corso Manfredi antistante la villa comunale) e al parco chiuso situato in Largo Diomede. La presentazione degli equipaggi in gara è stata seguita, fino all’ultimo istante, da una folla immensa composta non solo da adulti, ma anche da tanti bambini e adolescenti, letteralmente “rapiti” dal rombo dei motori delle macchine in gara.
Un successo di pubblico per il rally Porta del Gargano, quindi, nonostante la concomitante manifestazione dei “No Triv”.
LE DICHIARAZIONI | ”Il rally Porta del Gargano è una manifestazione di rilevanza nazionale - ha dichiarato Domenico Coccia, presidente dell’Asd Piloti Sipontini - e abbiamo smosso mari e monti per realizzarla registrando una notevole presenza di pubblico, proveniente da diverse parti d’Italia. Ci rammarica però la scarsa attenzione della stampa e delle istituzioni nonché la scarsa collaborazione (economica) dei commercianti locali che non hanno ricambiato appieno il lavoro realizzato per almeno tre giorni“.
“Vogliamo ringraziare il pubblico e tutti gli equipaggi che hanno partecipato alla competizione. Ma non nascondiamo la tentazione - ha aggiunto Raffaele La Torre (Lello, ndr), portavoce dell’associazione - di non proseguire nell’organizzazione, nonostante i sacrifici che in questi due anni abbiamo fatto affinché la gara si svolgesse e la grande attenzione del pubblico degli appassionati e dei cultori di questo sport che ci ha molto gratificato. La passione degli spettatori rischiava addirittura di far saltare una delle prove speciali di domenica, per la quantità di gente assiepata sui percorsi di gara“.
Intanto, la preiscrizione della terza edizione del Rally è stata effettuata, sulla spinta dai numerosi complimenti ed apprezzamenti da parte degli equipaggi forestieri sulla bellezza delle prove speciali, sull’ospitalità dei luoghi attraversati e sulla calorosa partecipazione del pubblico. L’appuntamento quindi è al 2013, con l’auspicio di un maggior coinvolgimento del territorio ad una manifestazione che dal pubblico dei grandi e dei piccini è molto sentita e partecipata.
LA CLASSIFICA FINALE | Pilota/Navigatore/Macchina
1 P. Azzarone L. Falcone Peugeot 207
2 S. De Angelis N. Gasperoni Mitsubishi Lancer Evo IX
3 F. Montagna A. Montagna Mitsubishi Lancer Evo IX
4 L. Simone B. Di Bari Peugeot 106
5 J. Vagnini M. Di Lorenzo Renault Clio
6 M. Coccia R. Navarra Subaru Impreza
7 U. Moroni A. Cioffi Mitsubishi Lancer Evo IX
8 M. Totaro N. Navarra Renault Clio
9 T. Bagnoli V. Roma Peugeot 106
10 M. Ciufoli A. Ciufoli Peugeot 206
11 F. Armillotta A. Patetta Renault Clio
12 P. Todaro V. Conteduca Ford Puma
13 F. Lauriola M. Sansone Citroen Saxo
14 G. Erbetta V. Silvaggi Mitsubishi Lancer Evo IX
15 F. D’Errico S. Cotrufo Citroen Saxo
16 G. Fragassi M. Santoro Renault Clio Williams
17 M. Santoro A. Martinez Renault Clio
18 L. Acco S. Biase Citroen C2
19 V. Paglione R. Di Iuorio Mitsubishi Lancer Evo IX
20 A. Rosa C. Rosa Peugeot 106
21 M. Bove D. Rizzo Citroen Saxo
22 A. De Pierro S. Pastore Peugeot 106 Rally
23 P. De Salvia P. De Filippo Citroen Saxo
24 S. Zingaro F. Cataneo Peugeot 106
da Foggiatoday
Condividi in FacebookFOGGIA – le Acli per il lavoro
Al via in Capitanata il Progetto Famiglia
Servizi di orientamento al lavoro, incrocio domanda-offerta di lavoro e informazione giuridica. Al via in Capitanata il Progetto Famiglia del Patronato Acli. Per informazioni rivolgersi ai circoli Acli di Foggia, via Malvadi 8, il martedì e venerdì dalle 16 alle 18.30; Torremaggiore, corso Matteotti, 113 il martedì e giovedì dalle 10 alle 12,30 e San Severo, via Mazzini 30, il martedì e giovedì dalle 10 alle 12.30
da daunia News
FOGGIA – Interpellanza urgente con risposta in Aula circa sprechi di danaro pubblico,afferenti
Oggetto:Interpellanza urgente con risposta in Aula circa sprechi di danaro pubblico,afferenti Pratiche gestionali in uso presso il corpo dei Vigili Urbani di Foggia.
Il sottoscritto consigliere comunale,dr Bruno Longo,capogruppo de La Destra,a norma di Regolamento e di Statuto comunale ed a norma del mandato ispettivo e di controllo previsto dalla legge,
Premesso che:
-Il corpo dei Vigili Urbani di Foggia,così come tutta l’amministrazione comunale,attraversa da tempo una fase di crisi strutturale e di inefficienza operativa,a causa,da una parte,del sostanziale disimpegno dei livelli dirigenziali ed all’indolenza dei quadri intermedi.non perfettamente in grado di esprimere livelli organizzativi accettabili per una città capoluogo,e dall’altra alla scarsità di mezzi finanziari in cui versa l’Ente.ormai in fase di dissesto finanziario,che di fatto amplifica e distorce le responsabilità dei succitati livelli dirigenziali;
-Il sindaco,la Giunta comunale,il responsabile del servizio finanziario ,hanno sempre lamentato,provocando disservizi e spesso paralisi, mancanza di copertura finanziaria per tutta una serie di attività dei vigili urbani,come quella annonaria,dell’edilizia,del traffico e del controllo del territorio;
-ultimamente,pare,che non vi siano neppure le risorse finanziarie per: sostituire le ricetrasmittenti ormai obsolete ed inutilizzabili ed acquistare le divise,visto che indecorosamente i vigili girano,anche, con delle poche qualificanti “pettorine”;
-addirittura il nuovo assessore al ramo ,Arcuri,ha sudato per ottenere pochi spiccioli da utilizzare per lo sgombero di strutture abusive disseminate sul territorio,che ancora,tuttavia,non vengono smantellate;
Interpella
Le SS.VV.,per sapere:
-i motivi per i quali,a fronte di tanta dichiarata ed ostentata incapacità finanziaria,che blocca operatività e servizi essenziali,come la sicurezza,il traffico ed il controllo del territorio,gli uffici preposti del Comando dei Vigili urbani,possano in maniera scellerata ed irresponsabile,contrarre polize assicurative,su base annua, per gli automezzi di servizio,alla stratosferica somma di euro 5.313,60(cinquemilatrecentotredici,60 euro):quota assolutamente fuori mercato e che ragionevolmente assume caratteristiche di truffa e di danno erariale,trattandosi,nella fattispecie,di una semplice Fiat Punto di modesta cilindrata;
-quali e quanti automezzi destinati al servizio dei Vigili Urbani sono coperti da polizze assicurative con premi così vergognosamente esosi;
-chi con diligenza “del buon padre di famiglia”,come parla il codice civile,doveva controllare e non ha controllato,permettendo spreco di danaro pubblico;
-qual è la spesa storica(ultimo decennio) sostenuta per la copertura assicurativa degli automezzi dei Vigili Urbani;
-se sono state rispettate le procedure di legge previste per la scelta delle compagnie assicurative e se le relative gare pubbliche abbiano rispettato i criteri della trasparenza,universalità , uguaglianza e libera concorrenza,previsti dal D. Lgs n. 163/2006.
Il consigliere comunale
Dr Bruno Longo
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FOGGIA – Banca Mediolanum Foggia – convegno su spread e crisi economica con MorningStar Italia
BANCA MEDIOLANUM ORGANIZZA A FOGGIA IL CONVEGNO “IN CHE MODO LO SPREAD E LA CRISI ECONOMICA INCIDONO SULLA QUALITA’ DELLA VITA”
Banca Mediolanum, attraverso il Family Banker Office di Foggia, organizza il convegno “In che modo lo spread e la crisi economica incidono sulla qualità della vita” che si terrà venerdì 12 ottobre alle ore 18.00 presso la “sala Rosa” del palazzetto dell’Arte di Foggia in via Galliani 1.
I lavori saranno aperti dai saluti del sindaco di Foggia Gianni Mongelli e proseguiranno con gli interventi di Luigi Fantetti, esperto di pianificazione finanziaria e Family Banker di Banca Mediolanum; Giuseppe Spadavecchia, esperto di finanza comportamentale di Banca Mediolanum e Luca Vinella, referente commissione affari bancari dell’Associazione Qualità della Vita.
Interverrà Davide Pelusi, amministratore delegato di Morningstar Italia, società leader nella fornitura di ricerche finanziarie indipendenti che offre un’ampia gamma di prodotti Internet, software e pubblicazioni cartacee per investitori privati, consulenti finanziari e istituzioni in tutto il mondo. Sarà presente anche Luigi Miranda, presidente dell’Associazione Qualità della Vita, partner nell’organizzazione dell’incontro e in prima linea nella sensibilizzazione del pubblico sui temi dell’inquinamento, la difesa ambientale, l’integrità dei cibi nel rispetto dei diritti dei consumatori.
Modererà il convegno Ernesto Tardivo caporedattore della redazione di Capitanata della Gazzetta del Mezzogiorno.
La serata costituisce il secondo appuntamento di un calendario di eventi gratuiti che il Family Banker Office di viale G. di Vittorio di Foggia ha in programma fino alla fine di dicembre.
Momenti d’incontro tra cultura e intrattenimento attraverso i quali Banca Mediolanum intende confermare ancora una volta l’importanza di andare oltre la consueta relazione tra Banca e cliente. Un’occasione in più per consolidare ulteriormente il dialogo con la propria community, che nel corso del 2011 ha già dato vita a oltre 5.000 eventi a cui hanno partecipato più di 260.000 persone.
Comunicato Stampa Banca Mediolanum Foggia
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Oggetto:Interpellanza urgente con risposta in Aula circa sprechi di danaro pubblico,afferenti Pratiche gestionali in uso presso il corpo dei Vigili Urbani di Foggia.
Il sottoscritto consigliere comunale,dr Bruno Longo,capogruppo de La Destra,a norma di Regolamento e di Statuto comunale ed a norma del mandato ispettivo e di controllo previsto dalla legge,
Premesso che:
-Il corpo dei Vigili Urbani di Foggia,così come tutta l’amministrazione comunale,attraversa da tempo una fase di crisi strutturale e di inefficienza operativa,a causa,da una parte,del sostanziale disimpegno dei livelli dirigenziali ed all’indolenza dei quadri intermedi.non perfettamente in grado di esprimere livelli organizzativi accettabili per una città capoluogo,e dall’altra alla scarsità di mezzi finanziari in cui versa l’Ente.ormai in fase di dissesto finanziario,che di fatto amplifica e distorce le responsabilità dei succitati livelli dirigenziali;
-Il sindaco,la Giunta comunale,il responsabile del servizio finanziario ,hanno sempre lamentato,provocando disservizi e spesso paralisi, mancanza di copertura finanziaria per tutta una serie di attività dei vigili urbani,come quella annonaria,dell’edilizia,del traffico e del controllo del territorio;
-ultimamente,pare,che non vi siano neppure le risorse finanziarie per: sostituire le ricetrasmittenti ormai obsolete ed inutilizzabili ed acquistare le divise,visto che indecorosamente i vigili girano,anche, con delle poche qualificanti “pettorine”;
-addirittura il nuovo assessore al ramo ,Arcuri,ha sudato per ottenere pochi spiccioli da utilizzare per lo sgombero di strutture abusive disseminate sul territorio,che ancora,tuttavia,non vengono smantellate;
Interpella
Le SS.VV.,per sapere:
-i motivi per i quali,a fronte di tanta dichiarata ed ostentata incapacità finanziaria,che blocca operatività e servizi essenziali,come la sicurezza,il traffico ed il controllo del territorio,gli uffici preposti del Comando dei Vigili urbani,possano in maniera scellerata ed irresponsabile,contrarre polize assicurative,su base annua, per gli automezzi di servizio,alla stratosferica somma di euro 5.313,60(cinquemilatrecentotredici,60 euro):quota assolutamente fuori mercato e che ragionevolmente assume caratteristiche di truffa e di danno erariale,trattandosi,nella fattispecie,di una semplice Fiat Punto di modesta cilindrata;
-quali e quanti automezzi destinati al servizio dei Vigili Urbani sono coperti da polizze assicurative con premi così vergognosamente esosi;
-chi con diligenza “del buon padre di famiglia”,come parla il codice civile,doveva controllare e non ha controllato,permettendo spreco di danaro pubblico;
-qual è la spesa storica(ultimo decennio) sostenuta per la copertura assicurativa degli automezzi dei Vigili Urbani;
-se sono state rispettate le procedure di legge previste per la scelta delle compagnie assicurative e se le relative gare pubbliche abbiano rispettato i criteri della trasparenza,universalità , uguaglianza e libera concorrenza,previsti dal D. Lgs n. 163/2006.
Il consigliere comunale
Dr Bruno Longo
APRICENA – DAL 22 OTTOBRE SARA’ ATTIVA LA MENSA SCOLASTICA
Potenza e Torelli: “Partiamo in anticipo rispetto agli altri anni puntando al miglioramento e al costante monitoraggio del servizio”
Il prossimo 22 ottobre, con largo anticipo rispetto agli altri anni, partirà il servizio di mensa scolastica in tutti i plessi di Apricena. “Siamo soddisfatti della celerità con cui, grazie al lavoro dei collaboratori, siamo riusciti a far partire questo importante servizio per le famiglie in netto anticipo rispetto agli altri anni”, affermano il Sindaco Antonio Potenza e l’Assessore alla Cultura Anna Maria Torelli.
“Ad erogare il servizio sarà la ditta vincitrice dell’appalto che ha già rifornito in passato la mensa con alti standard qualitativi”, prosegue il Primo Cittadino. “Quest’anno, però, abbiamo chiesto maggiore coinvolgimento per i genitori dei bambini e ulteriori garanzie per il servizio. Infatti verrà formata una delegazione composta dai genitori e da membri della ditta che vigileranno sulla qualità dei pasti”.
“Inoltre – aggiunge l’Assessore Torelli – ci sarà la presenza costante di una dietologa che controllerà il bilanciamento dei menu garantendo che vengano rispettati tutti i criteri della corretta alimentazione per i bambini”.
“Conoscendo le problematiche dei nuclei familiari di Apricena, ci siamo impegnati con gli uffici tecnici affinché venissero completate al più presto le procedure per avviare il servizio della mensa scolastica, in modo da partire al massimo entro la fine di ottobre”, ribadisce il Primo Cittadino.
“Il servizio – ricorda l’Assessore Torelli – riguarderà i quattro plessi delle Scuole Primarie e Secondarie di Apricena. Per quanto riguarda le elementari, sono interessate alla mensa scolastica le sezioni che osservano l’orario prolungato, per un totale di 40 ore settimanali”.
“Si tratta di centinaia bambini di Apricena, con il coinvolgimento delle rispettive famiglie. Ecco perché abbiamo chiesto ai nostri collaboratori di ridurre al massimo i tempi di attesa e partire entro fine mese.
Sappiamo cosa vuol dire, in termini di organizzazione familiare, disporre di un servizio come questo sin dai primi giorni di scuola dei propri figli. Quest’anno, con le novità introdotte, puntiamo ad ottenere un ulteriore salto di qualità della mensa”, conclude l’Assessore.
Ufficio Stampa CITTA’ DI APRICENA
CERIGNOLA – dichiara “guerra” alle barriere architettoniche
A dicembre 2011 sono stati impegnati circa 17mila euro, in estate l’apposizione dei paletti e la creazione di nuove rampe
Stop a tutte le barriere architettoniche. E’ l’intento concreto emerso dalla riunione della commissione consiliare cultura e servizi alla persona. All’esame il punto sull’esperimento dei dissuasori di parcheggio sistemati nei mesi scorsi a tutela della percorribilità in prossimità delle rampe per disabili. A dicembre 2011 sono stati impegnati circa 17mila euro per giungere in estate all’apposizione dei paletti e la creazione di nuove rampe.
da Daunia News
FOGGIA – salme da esumare: c’è l’elenco
Sarà affisso dal 15 ottobre e fino al 29 novembre prossimo
Dal 15 ottobre e fino al 29 novembre 2012 sarà affisso l’elenco contenente i nominativi delle salme da esumare presso l’albo pretorio del Comune di Foggia a disposizione di tutti gli interessati, e presso gli uffici comunali ubicati presso il cimitero.
da Daunia News
FOGGIA – ANTICIPO Conferenza stampa domani su progetto “LIFE+ Bosco Incoronata”
La conferenza stampa per illustrare l’avanzamento del progetto “LIFE+ Bosco Incoronata” è anticipata alle ore 10:30 di domani, venerdì 12 ottobre, nella Sala Giunta di Palazzo di Città, per favorire il lavoro degli operatori dell’informazione vista la concomitanza con l’importante convegno che inizia alle ore 11.00 presso il Comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato in Via Trinitapoli.
Ufficio Stampa Citta di Foggia/Staff Sindaco /Ufficio Comunicazione
FOGGIA – Convegno su Santa Teresa D’Avila
La Provincia Napoletana dei Carmelitani organizza un Convegno su Santa Teresa D’Avila, Riformatrice dell’Ordine Carmelitano e Dottore della Chiesa dal titolo “Attualità Pastorale del Libro della Vita di Santa Teresa”.
Il Relatore sarà Padre Luigi Borriello – Docente Ordinario di Spiritualità alla Pontificia Facoltà Teologica del Taresianum di Roma.
L’importante manifestazione avrà luogo sabato 13 ottobre (dalle ore 16.00 alle ore 20.00) presso la Sala Teatro della Parrocchia S. Maria del Carminedi Foggia (in Viale I Maggio, 37 – Carmine Nuovo).
Tale iniziativa si colloca in una serie di appuntamenti previsti nel prossimo triennio, in tutto l’Ordine Carmelitano, in occasione del prossimo V Centenario della nascita della Santa Carmelitana (anno 2015).
Comunicato Stanpa Provincia Napoletana dei Carmelitani
FOGGIA – “La politica che ci serve”
Domani convegno con l’eurodeputato Mario Mauro
“La politica che ci serve” sarà il tema dell’incontro che avrà luogo a Foggia, nella sala congressi della Fiera, domani alle ore 17:30. All’evento parteciperanno l’eurodeputato Mario Mauro e i consiglieri regionali Leo Di Gioia e Cecchino Damone.
da Daunia News
Lucera, l’Avis fa formazione
Il corso è rivolto agli studenti di quarta e quinta superiore
Un piano di formazione, tendente a sviluppare una maggiore consapevolezza in tema di donazioni e destinato agli studenti frequentanti gli anni IV e V degli istituti superiori, riconoscendo, a seguito della frequenza, idonei crediti formativi. E’ quanto propone la sezione comunale Avis “Sardella” di Lucera. Il corso si svilupperà in 12 moduli da svolgersi nel periodo compreso tra i mesi di novembre e febbraio 2012-2013. Le iscrizioni si ricevono presso la sede Avis in piazza Salandra, 25 fino al prossimo 26 ottobre.
da Daunia News
FOGGIA – Più ore di lavoro e straordinari non pagati – Ataf Foggia, passa il referendum sui tagli
I lavoratori della municipalizzata del trasporto approvano a maggioranza le buste paga più «leggere»
Ciò che è apparso eccessivamente «gravoso» agli occhi dei 355 dipendenti delle società fallite Daunia Ambiente e Amica, a quanto pare non lo è stato per i 254 dipendenti dell’Ataf, società comunale per il trasporto urbano.
I lavoratori, con un referendum che si è svolto lunedì (stesso strumento che era stato previsto in Prefettura per Amica e Daunia Ambiente ma rimasto inapplicato) hanno rinunciato per 15 mesi ad una parte del proprio compenso in busta paga per salvare gli stipendi, il posto di lavoro e l’azienda nella quale molti di loro operano da oltre 30 anni. Lavoreranno di più, il massimo dell’orario settimanale previsto dal contratto, ma prenderanno di meno.
Hanno rinunciato ad una parte dei propri diritti per contribuire «al piano di ristrutturazione del debito» da presentare entro la seconda decade di dicembre al giudice del tribunale fallimentare, Roberto Gentile onde scongiurare il fallimento della società di trasporto. Società che come Amica nel campo dei rifiuti, svolge un servizio pubblico essenziale.
Dopo l’udienza del 18 settembre scorso alla sezione fallimentare e i 60 giorni concessi dal giudice, l’amministratore della società Massimo Dicecca ha illustrato ai rappresentanti aziendali la situazione.
Indispensabile riorganizzare l’azienda per aumentare la produttività, abbassando però il costo del lavoro.
Di qui la decisione dei rappresentanti aziendali di sottoporre le proposte ai lavoratori che le hanno approvate a maggioranza: 116 sono stati i sì, 93 i no.
Tutti i dipendenti lavoreranno 39 ore settimanali, ad eccezione degli autisti che da contratto possono arrivare massimo a 38, e così sarà. I 254 dipendenti rinunciano però in busta paga ad un’ora di lavoro settimanale, 4 ore mensili e a nessuno di loro saranno più pagati gli straordinari che si continueranno a fare.
La nuova organizzazione scatterà subito e resterà in piedi per l’intero 2013.
Tra l’altro sarà definitivamente chiuso il capolinea al quartiere Cep in modo che gli autisti che solitamente vengono impiegati in quel servizio, tornino sui bus. Secondo i calcoli, togliere dal servizio su strada un autista per fargli fare il bigliettaio al capolinea costa all’Ataf 50mila euro annuo, a fronte di un incasso dai biglietti venduti di 40mila.
I viaggiatori non avranno ripercussioni, secondo l’Ataf, perché in quella zona ci sono 5 rivendite dove acquistare i tickets. «Voglio sottolineare, dando merito ai lavoratori e ai rappresentanti sindacali aziendali, che non c’è un accordo. C’è una rinuncia senza contropartita — sottolinea il direttore e amministratore unico, Massimo Dececca —.
In Ataf si raggiungerà il 100% di produttività.
Con le economie potremo pagare gli stipendi e proseguire l’opera di risanamento avviata nel 2010».
Il bilancio 2011, secondo l’ultima relazione della Corte dei Conti, ha una perdita di un milione e 800mila euro.
«I lavoratori di questa azienda non si tirano mai indietro — sottolinea Dececca — hanno lavorato quest’estate con 43 gradi, a bordo di autobus che hanno un’età media consistente. E nessun autobus si è fermato quando la città è rimasta bloccata per la neve».
Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
Condividi in FacebookFOGGIA -Scooter pirata investe bimbo di 8 anni – Il piccolo in ospedale: non è grave
È rimasto ferito ad una gamba, escoriazioni sul corpo – Recuperati pezzi del motociclo: caccia al motociclista Un bambino di otto è rimasto ferito ad una gamba dopo essere stato investito da uno scooter pirata, mentre stava attraversando la strada nei pressi di Parco San Felice, alla periferia di Foggia. Secondo quanto ricostruito dalla polizia municipale, ieri sera, il bambino stava attraversano viale Candelaro quando uno scooter – molto probabilmente una Vespa diretta verso viale Ofanto – lo ha investito.
I SOCCORSI - Il bambino è stato soccorso da alcune persone che hanno allertato anche il 118: trasportato in ospedale il piccolo è stato medicato per un trauma ad una gamba e alcune escoriazioni alle gambe e al corpo. Sul luogo dell’investimento gli investigatori hanno recuperato alcuni pezzi del motociclo.
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
Condividi in FacebookROMA – Maltempo, arrivano piogge al Centro-Sud
Dalla tarda serata di oggi piogge in arrivo, anche a carattere di rovescio o temporale, sulle regioni centrali e la Sardegna. Dalla mattinata di domani, le precipitazioni si sposteranno al Sud e in Sicilia.
I fenomeni potranno dar luogo a rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Lo prevede un avviso di avverse condizioni meteo diramato dalla Protezione civile.
Sabato il tempo rimarrà instabile a causa di un secondo impulso, più attenuato, che porterà una generale variabilità con piogge e rovesci possibili su tutte le zone, specie sulle aree interne e montuose, sulle zone tirreniche e sulla Sicilia. Domenica si prevede un lieve miglioramento, ma in serata le piogge riprenderanno sulla Liguria e sulle Alpi occidentali.
L´inizio della prossima settimana vedrà l´arrivo di un´intensa e persistente perturbazione atlantica, che determinerà condizioni di spiccato maltempo su gran parte del Paese, con piogge diffuse e temporali anche di forte intensità.
da (ANSA).it
FOGGIA – La Cancellieri a Foggia: per poche ore città blindata
Doppio appuntamento oggi in Capitanata con il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri. L’esponente del Governo Monti è arrivata questa mattina alle 9.30 al palazzo del Governo, a Foggia, per proseguire la sua visita a Vieste, nel pomeriggio, all’inaugurazione del ristorante Scialì.
A Foggia ha presieduto in prefettura una riunione tecnica di coordinamento interforze delle province di Foggia, Bat e Bari. All’ordine del giorno i problemi legati alla sicurezza. All’incontro hanno partecipato i capi delle Procure.
Un appuntamento che assume un significato ancora più forte visto l’episodio accaduto questa notte in città e viste le operazioni compiute in questi giorni dalle forze dell’ordine contro la mafia: bande di estorsori sgominate e sequestri ai beni dei clan per milioni di euro. A Vieste infatti oggi è il giorno dell’inaugurazione dello Scialì.
Il ristorante fu distrutto da un incendio nel febbraio 2011 e completamente ristrutturato con i fondi dell’Ufficio del commissario straordinario del Governo per il Coordinamento delle iniziative antiracket ed usura.
Oggi a Foggia la Zona centrale del capoluogo era blindata, c’erano forze speciali dei carabinieri, artificieri, strade libere da cassonetti e auto. Ma, come ha detto più d’uno, questo senso di sicurezza è durato poco, qualche ora, il tempo della presenza del ministro. Peccato.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
Condividi in FacebookVieste – Duro colpo al clan Notarangelo: sequestrati immobili, società e veicoli
Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bari unitamente ai Carabinieri del Comando Compagnia di Vico del Gargano e della Tenenza di Vieste hanno posto sotto sequestro beni mobili, immobili, disponibilità finanziarie e compendi aziendali per un valore complessivo di circa 10 milioni di euro nei confronti di Angelo Notarangelo detto, capo dell’omonimo clan operante nel territorio di Vieste.
I provvedimenti sono stati disposti dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta dei pubblici ministeri della Direzione Distrettuale Antimafia, Gatti e Silvestris, a seguito di complesse indagini patrimoniali in applicazione della normativa antimafia che permette di “aggredire” i patrimoni riconducibili – direttamente o indirettamente ai soggetti indagati per determinate tipologie di reati Notarangelo è stato coinvolto nell’operazione “I TRE MOSCHETTIERI”, condotta dalla Compagnia dei Carabinieri di Vico del Gargano e conclusasi il 19 luglio scorso con l’arresto, insieme ad altri tre uomini del gruppo criminoso, per estorsione continuata ed aggravata dal metodo mafioso ai danni di due imprenditori viestani, titolari di un ristorante e di un villaggio turistico, i quali erano stati costretti a versare nelle mani degli aguzzini tangenti pari a circa 1.000,00 euro al mese.
Al fine di assicurare un’efficace azione di aggressione ai sodalizi criminali, parallelamente alle indagini condotte dai Carabinieri della Compagnia di Vico del Gargano, sono state avviate, dagli investigatori del G.I.C.O. del Nucleo Polizia Tributaria Bari, complesse indagini patrimoniali volte alla sottrazione dei patrimoni illecitamente accumulati dalla consorteria indagata.
E’ stato possibile tracciare un puntuale ed analitico profilo patrimoniale dei soggetti indagati e dei loro familiari conviventi, con l’ausilio di sofisticati sistemi informatici che hanno consentito di evidenziare una netta sproporzione tra l’elevato tenore di vita dei soggetti ed i redditi dichiarati da considerarsi sulla soglia della povertà.
Le indagini della Guardia di Finanza hanno consentito di accertare enormi sproporzioni fra le fonti di reddito dell’indagato ed il cospicuo valore dei beni mobili ed immobili nell’effettiva disponibilità dello stesso.
E’ stato, infatti, accertato a fronte di esigue dichiarazioni dei redditi, nel quinquennio 2005 – 2010, che la famiglia Notarangelo ha avuto la disponibilità finanziaria su conti correnti bancari pari a circa 2 milioni di euro, a cui va aggiunto il cospicuo valore dei beni mobili ed immobili posti sotto sequestro.
Tra i beni sottoposti a sequestro preventivo ex art. 12-sexies L. 356/1992 e 321 c.p.p. spiccano 18 immobili, tra i quali molti di prestigio, a Vieste, un’azienda a Vieste operante nel settore del commercio di autovetture e di autoveicoli leggeri, il 50% delle quote di una Società in nome collettivo operante nel settore dei bar e caffè sempre a Vieste, un autoveicolo e un motociclo.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
Condividi in FacebookFOGGIA – Rischio trasformismo: la risposta degli amici di Renzi
Non si è fatta attendere molto la replica dei sostenitori di Matteo Renzi alle primarie del centrosinistra ai timori avazati da Aldo Ragni e Raffaele Piemontese sulla possibile ‘commistione tra chi è animato da genuino interesse verso le proposte politiche di Renzi e chi individua nella sua iniziativa l´opportunità di riciclarsi politicamente”.
Un timore legato alla presenza, alla convention foggiana di Renzi domenica scorsa al Cicolella, di esponenti politici e imprenditori da tempo legati al centrodestra.
‘Le primarie – scrivono in una nota Alfonsina Lombardi e Gianpiero Protano – sono una grande occasione di democrazia e una grande opportunità di crescita del Partito Democratico, soprattutto a Foggia, dove siamo ai minimi storici come consensi. Domenica scorsa, nella sala in cui ha parlato Matteo Renzi, i politici “ufficiali” si contavano sulle dita di una mano. Non c’era nè il ceto politico di centrodestra, e neanche quello di centrosinistra.
C’era invece – ed è questa la notizia, la bella notizia – un nuovo ceto politico ed una nuova possibile classe dirigente: quelli rappresentati dei tantissimi giovani, donne, cittadini che vedono in Renzi una risorsa, una straordinaria opportunità per rinnovare radicalmente la politica e che hanno scelto di dare la loro adesione ad un progetto, nonostante l’ora e il giorno quanto mai difficili.
E’ un fatto nuovo, di straordinaria portata, in una città in cui la partecipazione è merce rara e la politica si fa soltanto nelle stanze dei bottoni. La dirompente novità di domenica scorsa è che a Foggia sta rinascendo la voglia di partecipare, di essere protagonisti del proprio futuro, ed è qualcosa che dovrebbe far gioire ogni sincero democratico, ogni persona che non pensi solo alla propria poltrona o rendita di potere, ma al futuro della città e della Provincia.
Per questo la lettera aperta ci stupisce.
E’ assurdo mettere Renzi in guardia dai pericoli del trasformismo per la presenza di un solo esponente del Pdl, trascurando quel che di bello e di nuovo abbiamo vissuto domenica scorsa.
Sono argomenti di chi non ha argomenti da mettere in campo.
La credibilità e il futuro del partito non dipendono e non dipenderanno dalla presenza all’incontro di domenica di un consigliere del Pdl locale, e voi, cari Presidenti, lo sapete meglio di chiunque.
Abbiamo necessita di una vera svolta democratica se in qualche maniera vogliamo contribuire al successo della coalizione nelle prossime elezioni politiche.
Da parte nostra, non possiamo che rinnovare l’invito ad una campagna per le primarie serena, in cui trionfino i temi politici di alto profilo, e non le polemiche da cortile.
Ne ha bisogno il Pd. Ne ha bisogno Foggia.
da Teleradioerre
San Severo, Loffredo: “Nominato consigliere come ufficio stampa: intollerabile”
Il vicepresidente di Assostampa Puglia, Michele Loffredo, contesta la decisione di Savino di affidare la responsabilità dell’informazione e comunicazione dell’ente a un “non giornalista”
MICHELE LOFFREDO - “Il Sindaco del Comune di San Severo, dr. Savino, ha – con proprio decreto – nominato un consigliere comunale responsabile del coordinamento dell’attività di informazione e comunicazione dell’Ente. Tanto a seguito del pensionamento del collega Desio Cristalli.
E’ assolutamente intollerabile l’arroganza e l’ignoranza che la classe politica continua a dimostrare in materia, perchè in spregio alle prescrizioni della L. 150/2000, voluta dal legislatore innanzitutto per garantire “a tutela dei cittadini, la netta separazione dell’attività di governo dalla divulgazione delle notizie relative all’azione amministrativa”.
Inoltre, sempre per espressa prescrizione della medesima normativa, l’incarico all’interno degli Uffici stampa, deve essere affidato unicamente a giornalisti.
In questo caso l’ingerenza nel diritto dei cittadini ad essere correttamente informati si somma alla perdita di un altro posto di lavoro, di fatto scippato da un ceto politico rapace e incontinente.
Egualmente allarmante e delirante è il provvedimento adottato dal Sindaco di Lucera, dr. Dotoli, a mezzo del quale invita “sia gli Amministratori che i Dirigenti a convenire in giudizio coloro i quali, nel corso del tempo, abbiano posto in essere azioni tese al dileggio e discredito dei rappresentanti dell’Ente”, assicurando contestualmente che avvocati convenzionati esprimeranno un parere legale sulla sussistenza dell’ipotesi diffamatoria (Pagati da chi? Così come resta da chiedersi -e da chiedere alla Corte dei Conti – chi paga per conto di amministratori e dirigenti del Comune di Lucera in caso di soccombenza?).
Una vera intimidazione preventiva per scoraggiare la puntuale verifica critica da parte di chi, per dovere professionale, deve fare le pulci a quanti governano la cosa pubblica.”
da Foggiatoday
FOGGIA – Entra in un’agenzia di viaggi e cade a terra: lo credono morto, ma era ubriaco
E’ accaduto sul Viale della Stazione di Foggia. L’intervento degli operatori del 118 ha sciolto ogni dubbio: l’uomo era semplicemente ubriaco. Sul posto le Guardie Ambientali
Panico ieri pomeriggio all’interno di un’agenzia di viaggi situata sul viale della Stazione di Foggia, quando un uomo è entrato nel locale ubriaco rivolgendo frasi sconnesse e senza senso ai clienti e al titolare.
Qualche secondo dopo è caduto a terra, facendo pensare al peggio. In quel momento sono intervenute le Guardie Ambientali di Foggia Citoli, Ciro e Verderosa Enrico, che hanno chiamato il 118 e si sono adoperate per riportare la calma tra i presenti.
FOGGIA: UBRIACO ENTRA E CADE IN UN’AGENZIA DI VIAGGI, LE FOTO
Per alcuni minuti si è temuto che l’uomo non respirasse più, ma l’immediato arrivo degli operatori del 118, costretti a muoversi in un bagno di folla, ha sciolto ogni dubbio. L’uomo era soltanto ubriaco.
da Foggiatoday
Condividi in FacebookFOGGIA – Conservatorio: proteste per la chiusura del corso di jazz
Direzione e studenti perplessi sulla decisione del trasferimento presso la sede di Rodi Garganico
La chiusura del corso di jazz presso il Conservatorio di Foggia con trasferimento presso la sede di Rodi Garganico non piace alla direzione e agli studenti.
“Questa scelta – si legge in una nota – preoccupa non poco il territorio che rischia di vedere vanificato il lavoro di molti anni tesi a creare una realtà didattica seria che cresce anno per anno. Il direttore del Conservatorio, Franco Di Lernia ed il presidente Enrico Sannoner, strizzano l’occhio al Gargano credendo, molto probabilmente in buona fede, che ciò possa da una parte fornire quegli spazi che da sempre sono stati negati nel conservatorio di Foggia ai corsi di jazz che, in verità, sono stati sempre tollerati malvolentieri dall’ accademia classica che definiva il jazz come “un conservatorio nel conservatorio”, dall’altra si tenta di promuovere il territorio garganico in un modo che, sinceramente ci è oscuro.
Molto probabile, invece, a giudizio di molti, è che questo cambiamento produrrà, di fatto, la scomparsa dei corsi di jazz con buona pace della parte più “conservatrice del conservatorio”.
Senza dimenticare Perplessità, disagi e rinuncia agli studi per molti studenti.
da Daunia News
FOGGIA – il mondo scolastico si ribella scende in piazza
Domani sciopero contro i tagli delle risorse e le politiche del personale
Il mondo scolastico si ribella scende in piazza scende in piazza contro i tagli delle risorse e le politiche del personale. Domani a Foggia un corteo si snoderà da Parco Volontari della Pace, partenza ore 10.30 e attraversando le vie della città confluirà all’isola pedonale di corso Vittorio Emanuele, dove si terranno i comizi finali seguiti da esibizioni musicali animate da gruppi foggiani.
da Daunia News
FOGGIA -nuovi insediamenti commerciali: Cisl soddisfatta
“Fare presto per ridare ossigeno all’occupazione, priorità ai prodotti locali”
Soddisfazione per il via libera definitivo, da parte della Regione Puglia, al progetto di riconversione produttiva dell’area industriale di Foggia presentato da Gruppo Sfir è stata espressa dalla Cisl di Capitanata. Il sindacato auspica ora “che si proceda rapidamente nella realizzazione del Centro Servizi alle imprese e delle strutture commerciali autorizzate, affinché possano presto concretizzarsi tutte le potenzialità previste”.
da Daunia News
SAN GIOVANNI ROTONDO -pluridonazione di organi
Effettuato il prelievo del fegato, dei due reni e delle cornee di una donna di 51 anni deceduta
Un nuovo prelievo di organi è stato effettuato all’ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza”. L’equipe infermieristica e medica della Rianimazione II, della sala operatoria del IX piano, della U.O. di Oculistica e le equipe chirurgiche provenienti da Bari e da Foggia hanno effettuato il prelievo del fegato, dei due reni e delle cornee di una donna di 51 anni deceduta nell’Unità Operativa di Rianimazione II a seguito di una emorragia sub-aracnoidea.
da Daunia News
FOGGIA – bomba carta al mercato in via Pinto: la condanna di Pepe
Il presidente della Provincia: “Confidiamo però che le forze dell’ordine e la Magistratura riusciranno rapidamente ad individuare e punire i responsabili”
“Le esplosioni che hanno colpito e danneggiato il mercato di via Luigi Pinto ci allarmano e ci indignano. Si tratta di un atto criminale che condanniamo senza riserve e rispetto al quale siamo certi che il senso civico della comunità foggiana saprà fornire una risposta chiara e inequivocabile”. Così Antonio Pepe, presidente della Provincia di Foggia, commenta le violente esplosioni che la notte scorsa hanno provocato danni alla struttura mercatale del Comune di Foggia in via Luigi Pinto. “Non conosciamo le cause di questo gesto insano, che colpisce al cuore Foggia ed il suo diritto alla sicurezza – afferma il presidente della Provincia – Confidiamo però che le forze dell’ordine e la Magistratura riusciranno rapidamente ad individuare e punire i responsabili dei danneggiamenti. Contestualmente le energie vive della città, le sue realtà associative e le istituzioni devono continuare e rafforzare la promozione della cultura della legalità, primo antidoto contro violenza e criminalità”.
da Daunia News
Foggia –“Rise Up”, GD: per un’Europa dell’austerity
NEI due fine settimana del 13-14 ottobre e del 20-21 anche i Giovani Democratici di Foggia aderiscono alla mobilitazione nazionale di raccolta firme della campagna “Rise Up”,condotta contestualmente da quasi tutte le giovanili socialiste e progressiste d’Europa.
La campagna nasce dalla convinzione che l’ Europa dell’austerity non è l’unica possibile e che non esce dalla crisi lasciando indietro stati e ceti deboli. Solo rimettendo al centro dell’agenda politica europea lavoro, democrazia ed ecologia si uscirà dalla crisi più uniti e più forti di prima.
“Rise up” si compone quindi di 10 proposte fondamentali, tra cui l’introduzione di una patrimoniale per aumentare subito le entrate degli Stati e garantire la copertura delle spese per il Welfare, la messa in campo di una reale lotta ai paradisi fiscali per porre fine all’evasione fiscale e l’introduzione di un salario minimo europeo, che verranno poi presentate al Consiglio Europeo.
I GD di Foggia invitano tutta la cittadinanza a dare il proprio contributo partecipando alla raccolta firme che si terrà all’isola pedonale nei giorni 13-14 ottobre, in Piazza C. Battisti, all’interno della festa cittadina del PD, nei giorni 20-21, per costruire un’Europa migliore.
da Stato Quotidiano
Manfredonia – “Reddito minimo (600 euro)”, raccolta firme Rifondazione
IL Partito della Rifondazione Comunista di Manfredonia comunica che sabato 13 ottobre 2012 sarà in Piazza del Popolo la Raccolta di sottoscrizioni alla proposta di legge di iniziativa popolare sul reddito minimo.
“In quanto oggi le disuguaglianze nel nostro paese hanno assunto livelli insostenibili. Il 10% delle famiglie italiane più ricche possiede quasi la metà della ricchezza complessiva, mentre il 50% della popolazione meno abbiente ne detiene una quota inferiore al 10%.
Inoltre un altro dato ancor più sconcertante e che l’ 1% della popolazione ricchissima da sola detiene il 14,8% della ricchezza complessiva, la stessa quota posseduta dal 60% meno abbiente delle famiglie italiane”.
“La crisi e le politiche di questo governo stanno aggravando sempre di più la precarietà del lavoro e della vita(la povertà in Italia ormai colpisce più di 8 milioni di persone),aumentando la disoccupazione,distruggendo i diritti sociali e del lavoro, trascinando il paese in una recessione sempre più dura. Per questo si deve radicalmente cambiare politica.
Va contrastata la precarietà e creata nuova occupazione, con un piano per il lavoro e per la riconversione ecologica dell’economia. Bisogna redistribuire la ricchezza,togliendo a chi ha, con un imposta patrimoniale sulle grandi ricchezze immobiliari, finanziare il welfare e istituire il reddito minimo”.
“Noi siamo il solo paese europeo, assieme alla Grecia e all’Ungheria ,che non ha uno strumento di protezione di questa natura. Per questo chiediamo che venga istituito e che tutte le persone inoccupate,disoccupate,precarie che non superino gli 8000 euro di reddito annuo e siano iscritte alle liste di collocamento dei centri per l’impiego, possano ricevere un reddito di 600 euro al mese e accedere ad una serie di beni e servizi”.
“Perché il reddito minimo è uno strumento di contrasto all’esclusione sociale, alla precarietà e alla ricattabilità del lavoro, al ricatto delle mafie; uno strumento di contrasto alla crisi e di redistribuzione delle ricchezze; è un sostegno alla dignità della persona, al suo diritto di vivere una vita autonoma”.
da Stato Quotidiano
Foggia – PD: “la Stazione di San Severo ha le ore contate”
“La stazione di San Severo, snodo ferroviario importante per tutto il territorio, diventerà sempre marginale visto che il responsabile divisione passeggera di Puglia, Molise, Campania e Calabria – dott. Giuseppe Celentano – ha annunciato che dal 1° Novembre prossimo la biglietteria della stazione sarà chiusa”. Lo dicono i referenti del Pd di San Severo.
“Il responsabile dell’R.F.I., sordo a qualsiasi indicazione che i sindacati hanno provato a mettere sul piatto per evitare la chiusura del servizio ed il trasferimento (a Termoli o a Foggia) delle cinque unità che attualmente ricoprono l’incarico a San Severo, ha già avvisato gli interessati, con una missiva, in cui gli si chiede di scegliere dove vogliono essere trasferiti.
Eppure, sulla scorta di altri esempi anche vicini a noi (Vasto, San Salvo), si potrebbe pensare al passaggio al trasporto regionale o ad una rimodulazione dei turni”. “E invece no!”.
“L’azienda, in fretta e furia, ha decretato l’antieconomicità della stazione di San Severo, senza pensare minimamente al fatto che serve un bacino di 250mila potenziali viaggiatori che si vedranno costretti a spostarsi a Foggia e/o a Termoli per poter usufruire dei treni a lunga percorrenza che non fermeranno più nella nostra stazione.
Il PD di San Severo, nell’esprimere solidarietà ai lavoratori colpiti da questa rimodulazione, vuole anche ribadire con forza il ruolo della Stazione di San Severo impegnandosi a coinvolgere l’Amministrazione Comunale e la Regione Puglia per ripristinare il valore del trasporto ferroviario in questo territorio individuando tutte le azioni politiche da mettere in atto per far sì che l’RFI rivaluti la posizione assunta alla luce di un nuovo modello di sviluppo per la nostra stazione nell’ambito, per esempio, dei progetti “CENTO STAZIONI” che prevede l’apertura di attività commerciali e di servizi per il Turismo, visto che San Severo è lo snodo principale per i collegamenti con il Nord Gargano”.
“Per questo motivo il PD di San Severo si mobiliterà nei prossimi giorni portando all’attenzione della cittadinanza e del Consiglio Comunale questo problema che rischia di essere un ennesimo macigno sul degrado cui versa la nostra città”.
da Stato Quotidiano
ROMA – In mutande per le borse di studio: protesta degli studenti universitari alle Poste
Si sono presentati negli uffici delle Poste in mutande e con cartelli di protesta, per denunciare i tagli ai fondi per l’istruzione e alle borse di studio e chiedere che il Governo investa sul futuro formativo dell’università.
Così un gruppo di studenti del Coordinamento universitario Link ha fatto sentire la propria voce, ieri, in alcune città italiane tra cui Roma, Bari, Foggia e Campobasso.
La scelta di protestare negli uffici delle Poste non è casuale: Poste italiane, infatti, propone agli studenti una forma di prestito per poter studiare, così come molti istituti bancari che hanno aperto linee di credito apposite, con tassi di interesse per la restituzione che arrivano fino all’8 per cento.
L’offerta risponde a una domanda effettiva: studiare costa e i fondi stanziati dal Governo per le borse di studio sono stati drasticamente tagliati.
Da qui l’idea degli studenti dell’università di denunciare simbolicamente la situazione, dichiarando “Siamo in mutande”. I ragazzi del Coordinamento universitario Link spiegano che il 25 per cento degli studenti che chiede una borsa di studio se la vede rifiutare per mancanza di fondi. I fondi per le borse studio sono stati infatti ridotti di oltre 140 milioni di euro dal 2009 al 2013: un “buco” che il Governo Monti ha deciso di coprire con un aumento delle tasse regionali per il diritto allo studio, che sono passate mediamente da 93,5 a 140 euro. La controproposta degli studenti “in mutande” consiste invece nell’investimento di 600 milioni di euro per coprire interamente la richiesta di borse di studio, da recuperare con una patrimoniale del 5 per mille sui grandi patrimoni.
Il blitz alle Poste di ieri è anche un’anticipazione delle proteste studentesche che animeranno l’Italia domani 12 ottobre: l’Unione degli Studenti ha infatti in programma manifestazioni e cortei contro la Legge 953, meglio nota come “legge Aprea“, accusata di limitare le rappresentanze studentesche e quindi la partecipazione degli studenti stessi alla vita della scuola.
La protesta, portata avanti dagli Studenti Medi, trova sostegno anche tra gli universitari: L’Unione degli Universitari e la Rete degli Studenti hanno infatti scritto una lettera comune in 10 punti al Governo italiano, nella quale chiedono risposte sui temi caldi del mondo dell’istruzione tra i quali merito, finanziamenti, diritto allo studio e offerta formativa.
da universita.it
FOGGIA – “Una sede della Dia sul Gargano”
Cancellieri riapre il locale distrutto dal racket
“Chi ha il coraggio di ribellarsi ai soprusi avrà sempre lo Stato accanto. Saremo sempre vicino a lui e lo aiuteremo in tutti i modi possibili”.
Il ministro dell’Interno in visita in Capitanata: dopo il vertice in prefettura, l’inaugurazione dello Scialì di Vieste, rinato grazie ai fondi antiracket
“Presto una sede della Dia sul Gargano”. Lo ha annunciato il ministro dell’interno Anna Maria Cancellieri questa mattina a Vieste per l’inaugurazione dello Scialì, un locale distrutto dalla mafia e riaperto dallo Stato grazie al coraggio dell’imprenditore che si è ribellato al racket e alle forze di polizia. Cancellieri questa mattina a Foggia aveva partecipato a un vertice in prefettura con i capi delle procure, incentrato sul tema della sicurezza in Capitanata.
L’incontro blindatissimo tanto da isolare tutto il circondario dell’ufficio del governo di Foggia, si è concluso a Vieste col taglio del nastro del ristorante che fu completamente distrutto da un incendio nel febbraio 2011 e oggi è stato ristrutturato grazie ai fondi dell’ufficio del commissario straordinario del governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e usura.
“Abbiate fede e abbiate fiducia nello Stato”, ha ripetuto più volte il ministro, che però ha chiesto una maggiore collaborazione tra cittadini e istituzioni. “Con l’omertà non si andrà mai avanti”.
Non si è parlato della chiusura del tribunale di Lucera, che serve i monti dauni e soprattutto il Gargano e che con la sua soppressione ha dato vita a una lunga scia di polemiche e appelli.
Mentre Pino Vescera, il proprietario del ristorante, ha preferito lasciar parlare le istituzioni, le parole più significative sono giunte da da una commossa Vittoria Vescera dell’associazione antiracket di Vieste.
“Oggi lo Stato ha dato una prova tangibile della sua vittoria – ha detto Vittoria Vescera – e soprattutto ha fornito la possibilità ad un imprenditore di poter tornare ad operare nella sua azienda ma soprattutto ha riconosciuto alla collettività la speranza ovvero il libero arbitrio di scegliere se stare nel grigio o essere un imprenditore libero”.
“Chi ha il coraggio di ribellarsi ai soprusi avrà sempre lo Stato accanto – ha detto il ministro – saremo sempre vicino a lui e lo aiuteremo in tutti i modi possibili, sia sotto il profilo della sicurezza sia sotto il profilo economico perché crediamo fortemente che il contrasto alla criminalità organizzata possa venire soltanto da una ferma volontà dei cittadini”. “L’attenzione sulle Province pugliesi non è calata.
Si è registrata – ha detto Cancellieri – un’ottima risposta da parte delle istituzioni, magistratura e forze dell’ordine, nei confronti della criminalità. La crisi economica finisce con l’avere riflessi anche sulla malavita locale”. “Siamo venuti qui – ha aggiunto – a Vieste perché rappresenta un momento simbolico, emblematico; un momento nel quale vogliamo partecipare alla gioia della popolazione per la riapertura di un locale soprattutto esprimere l’ammirazione a queste persone che hanno pagato pesantemente e per aver avuto coraggio di resistere alle pressioni e alle intimidazioni e che vengano definiti come un esempio per tutti”.
“Concludiamo con un messaggio di speranza – ha proseguito il ministro – è un segno di volontà di cambiamento, di dignità perché pensiamo che i cittadini debbano esercitare la propria dignità”.
Il ministro Cancellieri ha sottolineato che stamane “alla riunione è emersa una situazione che merita molto impegno e molta attenzione che prevede anche una grandissima applicazione delle forze dell’ordine.
Il territorio va monitorato, però abbiamo avuto prova di una grandissima intensità insieme di tutti i componenti dello Stato. Qui non ci sono divisioni e quindi abbiamo quasi toccato con mano questa grande volontà di farcela. E anche la capacità e i risultati si sono visti”.
Dopo le dichiarazioni del ministro Cancellieri è iniziata la corsa all’individuazione della sede della Direzione Investigativa Antimafia e si è fatta più probabile l’ipotesi che il luogo più adatto possa essere Villa Rossana, una grossa costruzione che si trova in via degli Eucalipti a Siponto ed è stata sequestrata a Federico Trisciuoglio, uno dei presunti boss della mafia foggiana.
A Villa Rossana potrebbe dunque sorgere una sorta di centrale operativa che vedrà uniti carabinieri, polizia, guardia di finanza e procura di Foggia.
da Bari.Repubblica.it
Bari – Don Uva, Attolini: avvio licenziamenti 587 lavoratori
“LA situazione della Casa Divina Provvidenza dopo l’avvio delle procedure di riduzione di 587 lavoratori, è ormai ad un punto critico e la prospettiva di un fallimento, come richiesto dalla Procura della Repubblica di Trani, desta preoccupazione per le pesanti ricadute sull’occupazione e sulla salute dei cittadini che ricevono assistenza sanitaria dalla struttura. L’obiettivo dichiarato dal Governo regionale è quello di tutelare i lavoratori, per cui l’unica soluzione possibile è quella della Amministrazione Straordinaria per le grandi imprese, secondo le norme della Legge Marzano, che garantirebbe una prospettiva di uscita dalla crisi ed una interlocuzione affidabile. Il livello di allerta della Regione sul tema è massimo.
La Task Force per l’occupazione è impegnata per giungere ad una soluzione che garantisca i lavoratori ed i cittadini”. Così l’Assessore alle Politiche della Salute Ettore della Regione Puglia, Ettore Attolini, ha commentato l’avvio della procedura di licenziamento per 587 lavoratori della Casa Divina Provvidenza.
da Stato Quotidiano
Foggia/Manfredonia – CARA Mezzanone, arrestato 22enne tunisino per minacce
PERSONALE in servizio al C.A.R.A. di Borgo Mezzanone ha arrestato Ben Salah Imed, nato in Tunisia, di anni 22, per i reati di minacce, oltraggio e resistenza a Pubblico ufficiale.
Denunciati
A cura Commissariato P.S. Cerignola
- 1 persona per violazione delle prescrizioni inerenti la Sorveglianza Speciale di P.S.; – 1 persona per false dichiarazioni a P.U.;
A cura Commissariato P.S. Manfredonia
- 1 persona per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti;
A cura Commissariato P.S. San Severo
- 1 persona per mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice.
A cura Commissariato P.S. Lucera
- 1 persona per inosservanza a provvedimento dell’Autorità;
- 2 persone per il reato di minacce;
- 2 persone per il reato di truffa.
da Stato Quotidiano
Manfredonia – No trivellazioni, raccolta firme per Zona protezione ecologica
DOMENICA 14 ottobre dalle ore 09:30 alle 13, davanti la sede del Partito Democratico in Corso Manfredi 55, sarà possibile firmare per la petizione popolare (presentata dall’On. Bordo e dalla Sen. Mongiello) per l’istituzione della zona di protezione ecologica del Mare Adriatico. “Per fermare le trivellazioni ed impedire che in futuro si possa nuovamente minacciare il nostro territorio, c’è bisogno che il Parlamento adotti questa proposta. Per firmare c’è bisogno di un documento d’identità. Si tratta della nostra terra. Una firma non costa niente”, dicono dalla segreteria del Pd.
da Stato Quotidiano
CERIGNOLA – Evento culturale
“Effetto Paradosso”
Sabato 13 ottobre ore 20:30 presso il Cinema Teatro Roma di Cerignola, il regista Carlo Fenizi e parte del cast presenteranno il film “Effetto Paradosso” girato nel borgo orsarese. Al termine avrà seguito l’esibizione del gruppo Terranima, compositori della colonna sonora.
La locandina del film è firmata dagli Esposito Bros, fumettisti foggiani della Sergio Bonelli Editore. Il cantante del gruppo Terranima è autore ed esecutore delle musiche originali della pellicola.
Effetto Paradosso, prodotto dalla Cpm Film, è una fiaba pugliese. Il film apre uno squarcio su un’idea alternativa di “Italia meridionale”: la Puglia come una terra magica e misteriosa, una terra di donne, un mondo a tinte forti capace di coniugare al presente un fascino antico e una sorprendente volontà di cambiamento. Il film ha ottenuto il patrocinio di Apulia Film Commission in virtù della comune missione di valorizzazione e promozione del territorio e delle maestranze locali. Sono molti gli attori pugliesi interpreti della pellicola: dal cantante Konrad Iarussi all’attrice comica Mirna Kolè, da anni regina indiscussa del teatro comico foggiano in vernacolo. Fa parte del cast anche Chiara Fenizi, attiva nel teatro fiorentino con la compagnia Teatro a manovella e già nel cast de La luce dell’ombra (opera prima di Carlo Fenizi).
A loro si sono uniti la garganica Maria Rosaria Vera, con una brillante e trentennale carriera teatrale, attiva al cinema con Luciano Emmer e nel film La luce dell’ombra; l’attore Francesco Ricciardi e, per la prima volta sul grande schermo, il piccolo Felice Clima. Tutte pugliesi le comparse e le figurazioni speciali. Gianpio Notarangelo, cantante e musicista del gruppo etno-pop Terranima, è autore ed esecutore delle musiche originali del film. Gli Esposito Bros, fumettisti foggiani della Sergio Bonelli Editore (disegnatori di Zagor, Martin Mystère e Nathan Never) hanno firmato la locandina alternativa del film. Sono molti i pugliesi anche tra le maestranze del gruppo tecnico, veri artisti e artigiani del cinema: i costumi di Lucia Macro, le scenografie dell’architetto Anna Maria Cardillo, il trucco e le acconciature di Paola Bruno e la fotografia di Niki Dell’Anno. L’artista foggiano Sinuhe da Foggia (alias Sergio Imperio) ha messo a disposizione le sue opere per alcune scenografie del film.
Nella squadra di regia, inoltre, ci sono la graphic designer Laura Marinaccio e l’aiuo regista Maria Antonietta Di Pietro. Sceneggiatore e regista di “Effetto Paradosso” è Carlo Fenizi. Nato a Foggia nel 1985, l’autore del film ha frequentato a Firenze il corso di regia attivo nella scuola di cinema “Immagina”. Carlo Fenizi è autore di numerosi cortometraggi e videoclip musicali. Nel 2008 ha diretto il suo primo film, “La luce dell’ombra”, in Spagna.
Per info: www.effettoparadossofilm.com
Comunicato Stampa MULTICINEMACORSO
Condividi in FacebookFOGGIA – Giornata del Camminare e Domenica Ecologica – Ambiente
Giornata Nazionale del Camminare, il Comune di Foggia aderisce alla prima edizione della manifestazione promossa da Federtrek e Ministero dell’Ambiente
L’evento si svolgerà il 14 ottobre in concomitanza con la Domenica Ecologica
In concomitanza con la Domenica Ecologica, il 14 ottobre si svolgerà anche a Foggia la “1ª Giornata Nazionale del Camminare” promossa da Federtrek e dal Ministero dell’Ambiente, a cui il Comune di Foggia ha deciso di partecipare con un ampio contributo da parte delle scuole e dell’associazionismo locale.
Slogan dell’iniziativa è “A piedi è meglio per la salute e per l’ambiente”: il camminare visto come opportunità di mobilità sostenibile nelle aree urbane, come modo per tenersi in forma e in salute, come stile di vita da praticare fin da piccoli e come occasione di escursionismo e turismo ambientale.
Diverse le associazioni che, su invito degli Assessorati all’Ambiente ed alla Pubblica Istruzione -“Città Educativa”, hanno deciso di condividere e dare il proprio significativo contributo all’evento: FIAB Cicloamici, Protezione Civile – Radio Club Marconi, Gli Amici della Domenica, Centro di Solidarietà “San Benedetto Onlus” e tutte le Associazioni che già collaborano per la realizzazione delle Domeniche Ecologiche.
Fondamentale è il contributo chiesto alle Istituzioni Scolastiche, poiché l’adesione alla “1ª Giornata Nazionale del Camminare”, vista l’indubbia valenza educativa, non può prescindere dal coinvolgimento degli studenti. “A piedi è meglio per la salute e per l’ambiente” è un messaggio con il quale si vuole invitare a riflettere sui benefici psico-fisici del camminare e sui positivi risvolti di tale “buona abitudine” sulla qualità del vivere la città con conseguente riduzione del traffico. Tutto questo ancor più in una città come la nostra che si presta ad essere vissuta a piedi.
I ragazzi e le loro famiglie sono stati invitati a comportamenti virtuosi e salutari sin dalla settimana antecedente l’evento, cercando di fare “a piedi” i tragitti quotidiani, sperimentando così una pratica vecchia ma piuttosto in disuso.
Il programma della giornata prevede alle ore 10.00 il ritrovo in Piazza Cesare Battisti alla presenza del Sindaco Gianni Monelli, dell’Assessore all’Ambiente Pasquale Russo e dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Maria Aida Episcopo. A seguire si svolgerà un breve incontro sul tema “L’importanza del Camminare – I benefici per la salute”.
Successivamente si darà inizio alla passeggiata che da Piazza Cesare Battisti porterà verso Via Arpi, fino ad arrivare in Piazza de Sanctis, dove lo storico foggiano del Cenacolo “Ferrini”, Savino Russo farà un intervento sulla Cattedrale e sul Portale di San Martino.
La passeggiata proseguirà verso Piazza Purgatorio, dove il Consiglio Comunale dei Ragazzi saluterà i partecipanti e le scolaresche presenti; qui i giovani diventeranno “Testimoni del benessere” attraverso l’esposizione di opere creative e di estemporanee curate dagli Amici della Domenica.
La passeggiata sarà allietata dalle mascottes del Centro di Solidarietà “San Benedetto Onlus”, che intratterranno i bambini. Alla passeggiata parteciperanno gli amanti della bicicletta della FIAB CicloAmici ed i volontari della Protezione Civile “Radio Club Marconi Foggia” .
La manifestazione si svolgerà in concomitanza con la Domenica Ecologica, animata come in passato dalle attività di diverse associazioni:
• Organizzazione di uno o più percorsi ciclistici, con la collaborazione della Federazione Italiana Amici della Bicicletta (FIAB);
• Esposizione di prodotti da agricoltura biologica per la promozione dei prodotti del territorio;
• Laboratori ed esposizione di piante e fiori a cura delle Associazioni: Il Veliero, Europa Giovani, Creare con Stile, CREART, Ciao Bambini, Filo Stregato, Associazione Ricreativa Diversamente Abili, Centro di Solidarietà “San Benedetto Onlus”;
• Ambiente e prevenzione a cura della Protezione Civile.
L’ATAF s.p.a. garantirà la gratuità del trasporto su tutte le linee urbane ed extraurbane.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Assessorato Ambiente e Energia Assessorato Pubblica Istruzione
FOGGIA – Attentato mercato via Pinto, Mongelli: “Necessaria una reazione istituzionale e civica alla sfida lanciata dalla criminalità”
“La qualità e la quantità dei danni provocati al mercato di viale Pinto testimoniano la gravità dell’azione criminale e la volontà di colpire l’intera comunità foggiana. Tutto ciò è intollerabile”. Così il sindaco Gianni Mongelli sollecita una “reazione civica oltre che istituzionale alla sfida lanciata da quanti cercano di avvelenare l’economia cittadina con le estorsioni e l’usura”.
“E’ inquietante la coincidenza con la visita della ministro dell’Interno e le importanti operazioni antiracket delle Forze dell’Ordine – prosegue Mongelli – ma questa stessa coincidenza impone all’attenzione del Governo l’urgenza di intervenire operativamente per rafforzare i presidi di sicurezza e potenziare le attività di intelligence con finalità preventive.
La riscossa civica è l’altro obiettivo che istituzioni locali e organizzazioni comunitarie possono e debbono raggiungere attivandosi per promuovere la cultura della legalità e sostenere, anche con strumenti finanziari, le vittime della violenza. In questo senso, l’attività dell’associazione antiracket di Vieste è esemplare e va emulata anche a Foggia, con l’avvio della costituzione di un organismo analogo, per rafforzare e ampliare l’altrettanto encomiabile capacità operativa della Fondazione antiusura Buon Samaritano.
Dobbiamo rivendicare e tutelare il nostro diritto a vivere in una città sicura – conclude il sindaco – impegnandoci in prima persona e quotidianamente in qualunque ambito della nostra vita ed attività”.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Sindaco
FOGGIA – ANNUNCIO Conferenza stampa domani su progetto “LIFE+ Bosco Incoronata”
Domani, venerdì 12 ottobre, alle ore 11:00, nella Sala Giunta di Palazzo di Città, si svolgerà una conferenza stampa per illustrare l’avanzamento del progetto “LIFE+ Bosco Incoronata”. All’incontro partecipano:
- Ing. Gianni Mongelli, Sindaco di Foggia;
- Dott. Pasquale Russo, Assessore all’Ambiente e Energia del Comune di Foggia;
- Ing. Francesco Paolo Affatato, Dirigente del Servizio Ambiente e Direttore pro-tempore del Parco naturale regionale Bosco Incoronata;
- Dott. Maurizio Gioiosa, direttore del Centro Studi Naturalistici Onlus;
- Prof. Massimo Monteleone, docente di Agronomia e coltivazioni erbacee della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Foggia.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione
SAN PAOLO CIVITATE -Bruciano stoppie nei campi ma la multa la becca (e la pagherà) il Comune
Bruciatura delle stoppie, il Comune multato di 860 euro dal Corpo forestale. Succede anche questo nella gestione della cosa pubblica, e sembra insolito che un Comune abbia a che fare con la tradizionale pratica dell’accensione delle stoppie dopo la mietitura nei campi.
Ma qui non si tratta di un coinvolgimento diretto dell’ente locale, nel senso che non è stato il Comune a rendersi responsabile dell’accensione delle stoppie.
Al contrario, gli agenti della Forestale di Serracapriola hanno notificato all’amministrazione comunale di San Paolo Civitate «un verbale di contestazione di illecito amministrativo per la mancata esecuzione di “una fascia protettiva” libera da piante o arbusti, della larghezza di 5 metri, in terreno con soprassuolo arbustivo, lungo tutto il perimetro confinante con fondi adibiti a coltura cerealicola in cui si pratica l’accensione delle stoppie».
In altre parole, il Comune avrebbe dovuto far ripulire quell’area allo scopo di prevenire una possibile espansione del fuoco, così come prevede la legge regionale pugliese (la numero 15 del 1997) che detta “Norme in materia di bruciature delle stoppie”. Gli agenti del Corpo forestale, infatti, nel loro verbale contestano «la violazione dell’articolo 3 della legge regionale, là dove si dice testualmente che La bruciatura delle stoppie può essere praticata a condizione che lungo il perimetro delle superfici interessate sia tracciata, subito dopo le operazioni di mietitrebbiatura e comunque entro il 15 luglio, una “precesa” o “ fascia protettiva «per tutta l’estensione direttamente confinante con boschi o foreste, o con altre proprietà per una larghezza non inferiore a dieci metri e comunque, tale da assicurare che il fuoco non si propaghi alle aree circostanti e confinanti». In ogni caso «gli enti privati che siano proprietari o che siano conduttori a qualsiasi titolo di superfici boscate devono a loro cura e spese tenere costantemente riservata una fascia protettiva nella loro proprietà, libera da piante e/o da arbusti per tutta l’estensione perimetrale del bosco confinante con fondi adibiti a coltura cerealicola in cui si pratica l’accensione delle stoppie, larga almeno 5 metri».
MICHELE TORIACO da La Gazzetta del Mezzogiorno
FOGGIA – Grandi manifesti in città Una crociata anonima contro la Foggia peggiore
Manifesti sei per tre, di grande effetto. Commissionati da un anonimo. O forse no. Sui manifesti c’è una indicazione, una traccia, un simbolo che richiama un «occhio greco».
Ma il mistero rimane.
Il layout della campagna non è fuori luogo: a Foggia manca il senso civico.
Non è comparso lungo le strade di Foggia per una «fatalità geografica». Tutt’altro. Richiama ai doveri del cittadino che dovrebbero essere se non altro equiparati ai diritti. E riguarda il senso civico a Foggia e quindi dei foggiani.
Un senso civico «smarrito» come non mai nell’ultimo decennio complice un arretramento sensibile delle manutenzioni ordinarie e straordinarie della città ed un avanzamento senza precedenti del disagio sociale.
Ma questo non giustifica il degrado che richiama degrado e soprattutto i comportamenti che non vengono di certo classificati in base alla «dichiarazione dei redditi».
Anzi, se c’è un odio di fondo verso la convivenza civile ed il rispetto delle regole, proprio a Foggia, questo lo si intravede molto di più nei «ceti arricchiti» e dell’ignoranza montante (sono altra cosa rispetto ad una classe dirigente) piuttosto che nelle classi economicamente più deboli della società foggiana che, invece, hanno sempre avuto un fondo di decoro e di dignità.
La campagna di sensibilizzazione durerà quindici giorni, è stata curata dalla Hgv di Nicolangelo De Bellis che, sul nome del committente, mantiene la consegna del riserbo come da contratto.
I temi sono quelli che, peraltro, la Gazzetta tratta giorno dopo giorno: dalla questione ambientale alla sicurezza in senso lato.
Insomma, all’idea di avere una città come una casa. Al momento lontana. Però c’è una postilla e la sensazione è che chi ha trattato il tema conosca, come dire, anche le problematiche organizzative finanziarie che sono sullo sfondo di negligenze e mancanze nella gestione, nel controllo e nella manutenzione della città.
Perché se da un lato la «domanda» della campagna è tutta affermativa, nel senso che i problemi e il degrado sono sotto gli occhi di tutti ed è impensabile comunicare una cosa che non c’è, dall’altro la presa d’atto di un fallimento più o meno dichiarato più o meno voluto più o meno in buona fede, è accompagnata dal richiamo ai comportamenti di chi, incurante dei «beni pubblici», non tratta la città come se fosse casa sua.
Ed ecco la seconda parte della campagna, «Ma tu perché…». Ovvero, perché peggiori la situazione e non assumi invece un comportamento civile in grado di migliorare la convivenza e l’habitat.
Tra gli otto manifesti individuati, quello relativo alla questione ambientale, parla fin troppo chiaro: «E’ vero, a Foggia c’è poca manutenzione del verde pubblico (e qui si ha la sensazione che il committente in fondo sappia perché ci sono dei problemi), ma tu perché non lo rispetti?».
La foto è quella di piazza Padre Pio, un luogo pubblico e dedicato ad una figura «sacra» e in fondo paterna come quella del frate santo, ma che viene ogni giorno «profanato» non dagli stili di vita, perché ad una birra fresca d’estate non si rinuncia a prescindere, ma dall’idea che quella lattina, quella bottiglia, quel bicchiere non hanno altro posto che il sentiero della piazza, l’aiuola con i fiori, l’albero pur avendo, intorno, cestini e cassonetti dove poter conferire i materiali di risulta di una bella serata.
Per questo l’abbrutimento non si arresterà e forse per questo motivo il committente della «scossa» ha voluto accompagnare la campagna con quell’occhio greco stilizzato, un portafortuna per una città che ne ha bisogno come il pane per gli affamati.
FILIPPO SANTIGLIANO da La Gazzetta del Mezzogiorno
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Pubblicato : giovedì, 11 ottobre 2012Il locale, distrutto da un incendio, è stato ricostruito grazie al fondo antiracket. In mattinata vertice a Foggia
Doppio appuntamento in Capitanata con Anna Maria Cancellieri, ministra dell’Interno. L’esponente del Governo Monti sarà alle 9.30 al palazzo del Governo, a Foggia, e, nel pomeriggio, all’inaugurazione del ristorante «Scialì a Vieste.
A Foggia la ministra presiederà in prefettura una riunione tecnica di coordinamento interforze delle province di Foggia, Bat e Bari con all’ordine del giorno i problemi legati alla sicurezza. Ci saranno anche i capi delle Procure.
IL RISTORANTE – Quindi sarà a Vieste per l’inaugurazione dello Scialì. Il ristorante fu distrutto da un incendio nel febbraio 2011 e completamente ristrutturato con i fondi dell’Ufficio del commissario straordinario del Governo per il Coordinamento delle iniziative antiracket ed usura
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da Corriere del Mezzogiorno/FoggiaVIESTE – Auto e appartamenti per 10 milioni di euro – Sequestrati i beni del clan Notarangelo
Pubblicato : giovedì, 11 ottobre 2012Operazione di Carabinieri e Guardia di finanza – Si indaga su estorsioni ai danni di imprenditori turistici
I carabinieri del comando provinciale di Foggia e finanzieri del Gico (Gruppo di investigazione sulla criminalità organizzata) di Bari hanno eseguito un sequestro preventivo per oltre 10 milioni di euro nei confronti del clan riconducibile ad Angelo Nontarangelo, a Vieste. Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Bari su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Bari.
ESTORSIONI - I presunti componenti del clan Notarangelo sono accusati di estorsioni aggravate dal metodo mafioso ai danni di imprenditori turistici del centro garganico.
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I beni sequestrati, di pertinenza anche di altri due presunti appartenenti al clan, ammontano a una trentina di immobili, appartamenti, ville, box auto, compresi due complessi aziendali, e comprendono quote societarie e automezzi.
da Corriere del Mezzogiorno/FoggiaFOGGIA – Pacco bomba nella notte al mercato – Paura a Foggia, lesionato il locale
Pubblicato : giovedì, 11 ottobre 2012L’esplosione poco prima di mezzanotte, non ci sono feriti – Stamattina la visita in città della ministra Cancellieri
Ancora da quantificare i danni causati dall’ordigno scoppiato la scorsa notte in un deposito del mercato rionale di viale Pinto, alla periferia di Foggia. Poco dopo le 23 e 30 un forte boato ha svegliato gran parte della zona a ridosso il mercato rionale: sul posto alcune squadre dei Vigili del fuoco e dei carabinieri che hanno accertato che l’ordigno, forse un pacco bomba, è esploso nei pressi di un deposito comunale dove gli ambulanti del mercato custodiscono la merce.
I DANNI – L’esplosione ha distrutto tutta la frutta e verdura contenuta all’interno del deposito ma ha anche lesionato le pareti esterne ed interne del locale. Sul posto anche gli uomini dell’ufficio tecnico comunale che hanno effettuato rilievi sul locale. A causa dell’esplosione numerosi quartieri della città sono rimasti senza corrente elettrica. Non è la prima volta che il mercato di viale Pinto viene devastato: l’ultimo episodio in ordine di tempo risale esattamente a un anno fa, nell’ottobre 2011.LA MINISTRA – Proprio questa mattina si è recata in visita a Foggia la ministra dell’Interno Anna Maria Cancellieri, che ha presieduto in Prefettura una riunione tecnica di coordinamento interforze delle province di Foggia, Bat e Bari con all’ordine del giorno i problemi legati alla sicurezza, mentre nel pomeriggio sarà a Vieste per l’inaugurazione del ristorante Scialì, distrutto da un incendio e ricostruito grazie al fondo governativo antiracket. Gli investigatori tendono a escludere che l’attentato nel mercato rionale di Foggia possa essere collegato con la visita della ministra.
Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
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Pubblicato : giovedì, 11 ottobre 2012L’Associazione Motografando di Foggia allestirà Una Mostra Fotografica Dal tema “Terra: Forme, Colori e Magia”, rappresentante il Movimento inteso venire Dinamismo della terra non osservato da un punto di vista scientifico o geologico ma artistico. Tutto cio per educare Il Nostro occhio ad apprezzare Quanto di artistico la Terra ci Offre.
L’Evento proseguirà con lo spettacolo “TERRA”, performance di teatro-danza con Lucia Della Guardia, regia di Umberto Binetti, foto-scenografie di Cosmo Mario Andriani e musiche di Sergio Altamura. Una sacca Piena di Terreno, dei Fiori, Una maschera, dei Poveri indumenti e delle IMMAGINI della’Alta Murgia Sono Gli Elementi do CUI lo spettacolo viene interamente costruito.
Ingresso Libero
Si fa Presente che è obbligatoria la prenotazione solo per chi volesse cenare alla Locanda della Masseria.
Organizzazione a cura dell’associazione Motografando (via L.Turtur, 36 – Foggia).
www.motografando.ithttp://www.motografando.it/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=45&Itemid=53
Masseria Sant’Agapito Lucera c.da Santa Caterina di Ripatetta
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Comunicato Stampa Associazione Motografando di FoggiaFOGGIA – STREET CONTROL
Pubblicato : giovedì, 11 ottobre 2012STREET CONTROL, LE STRADE CONTROLLATE DA GIOVEDI’
GIOVEDI 11 OTTOBRE
Zona Centro V.le XXIV Maggio / P.le Vittorio Veneto / Via della Repubblica / Via Conte Appiano /Via Torelli / Via Lanza / P.za Giordano / Via Matteotti / C.so Giannone / Via Marchese de Rosa / C.so Roma / C.so Garibaldi / C.so Cairoli / V. Manfredi / V. Galliani / V. Arpi e relative traverse
Zona Nord – Zona Diaz Viale Ofanto / Via Vittime Civili / Via Lucera/Via C. Marchesi / Viale Giotto / P.za Aldo Moro/Via Martiri di Via Fani / Via P. Nenni / Via Rovelli / Via Telesforo / Rione Diaz / Rione Martucci / Viale Fortore / Via San Lazzaro / Via Domenico Fioritto / Via S. Antonio e relative traverse
VENERDI 12 OTTOBRE
Zona Centro V.le XXIV Maggio / P.le Vittorio Veneto / Via della Repubblica / Via Conte Appiano /Via Torelli / Via Lanza / P.za Giordano / Via Matteotti / C.so Giannone / Via Marchese de Rosa / C.so Roma / C.so Garibaldi / C.so Cairoli / V. Manfredi / V. Galliani / V. Arpi e relative traverse
Zona Stadio Viale Ofanto / Viale degli Aviatori /P.za Scaramella
Via Gioberti / Via Labriola / Via Silvio Pellico/Via Marinaccio / Via Fiorello la Guardia / Via Roberto Consagro / Via Benedetto Croce / Via Tommaso Fiore/ Via Vittime Civili/Via Capozzi e relative traverse
SABATO 13 OTTOBRE
Zona Centro V.le XXIV Maggio / P.le Vittorio Veneto / Via della Repubblica / Via Conte Appiano /Via Torelli / Via Lanza / P.za Giordano / Via Matteotti / C.so Giannone / Via Marchese de Rosa / C.so Roma / C.so Garibaldi / C.so Cairoli / V. Manfredi / V. Galliani / V. Arpi e relative traverse
Zona Sud Viale Ofanto / Via Bari / Viale G. di Vittorio/Via Ma stelloni/ C.so del Mezzogiorno / Via Gramsci/Via Fares / Via Dell’Arcangelo Michele / Via Grecia/Via Spagna / Via Lussemburgo / Viale Francia/Viale Europa/Via Mons. Lenotti / Via Gissi / Via Molfetta / V.le Colombo /Viale Michelangelo/Viale 1° Maggio/V. Calvanese / V. De Petra e relative traverse
LUNEDI 15 OTTOBRE
Zona Centro V.le XXIV Maggio /P.le Vittorio Veneto /Via della Repubblica / Via Conte Appiano /Via Torelli / Via Lanza / P.za Giordano / Via Matteotti / C.so Giannone / Via Marchese de Rosa / C.so Roma / C.so Garibaldi / C.so Cairoli / V. Manfredi / V. Galliani / V. Arpi e relative traverse
Zona Sud Viale Ofanto / Via Bari / Viale G. di Vittorio/Via Ma stelloni/ C.so del Mezzogiorno / Via Gramsci/Via Fares / Via Dell’Arcangelo Michele / Via Grecia/Via Spagna / Via Lussemburgo / Viale Francia/Viale Europa/Via Mons. Lenotti / Via Gissi / Via Molfetta / V.le Colombo /Viale Michelangelo/Viale 1° Maggio/V. Calvanese / V. De Petra e relative traverse
MARTEDI 16 OTTOBRE
Zona Centro V.le XXIV Maggio / P.le Vittorio Veneto / Via della Repubblica / Via Conte Appiano /Via Torelli / Via Lanza / P.za Giordano / Via Matteotti / C.so Giannone / Via Marchese de Rosa / C.so Roma / C.so Garibaldi / C.so Cairoli / V. Manfredi / V. Galliani / V. Arpi e relative traverse
Zona Nord – Zona Diaz Viale Ofanto / Via Vittime Civili / Via Lucera/Via C. Marchesi / Viale Giotto / P.za Aldo Moro/Via Martiri di Via Fani / Via P. Nenni / Via Rovelli / Via Telesforo / Rione Diaz / Rione Martucci / Viale Fortore / Via San Lazzaro / Via Domenico Fioritto / Via S. Antonio e relative traverse
MERCOLEDI 17 OTTOBRE
Zona Centro V.le XXIV Maggio / P.le Vittorio Veneto / Via della Repubblica / Via Conte Appiano /Via Torelli / Via Lanza / P.za Giordano / Via Matteotti / C.so Giannone / Via Marchese de Rosa / C.so Roma / C.so Garibaldi / C.so Cairoli / V. Manfredi / V. Galliani / V. Arpi e relative traverse
Zona Stadio Viale Ofanto / Viale degli Aviatori /P.za Scaramella
Via Gioberti / Via Labriola / Via Silvio Pellico/Via Marinaccio / Via Fiorello la Guardia / Via Roberto Consagro / Via Benedetto Croce / Via Tommaso Fiore/ Via Vittime Civili/Via Capozzi e relative traverse
GIOVEDI 18 OTTOBRE
Zona Centro V.le XXIV Maggio / P.le Vittorio Veneto / Via della Repubblica / Via Conte Appiano /Via Torelli / Via Lanza / P.za Giordano / Via Matteotti / C.so Giannone / Via Marchese de Rosa / C.so Roma / C.so Garibaldi / C.so Cairoli / V. Manfredi / V. Galliani / V. Arpi e relative traverse
Zona Nord – Zona Diaz Viale Ofanto / Via Vittime Civili / Via Lucera/Via C. Marchesi / Viale Giotto / P.za Aldo Moro/Via Martiri di Via Fani / Via P. Nenni / Via Rovelli / Via Telesforo / Rione Diaz / Rione Martucci / Viale Fortore / Via San Lazzaro / Via Domenico Fioritto / Via S. Antonio e relative traverse
VENERDI 19 OTTOBRE
Zona Centro V.le XXIV Maggio / P.le Vittorio Veneto / Via della Repubblica / Via Conte Appiano /Via Torelli / Via Lanza / P.za Giordano / Via Matteotti / C.so Giannone / Via Marchese de Rosa / C.so Roma / C.so Garibaldi / C.so Cairoli / V. Manfredi / V. Galliani / V. Arpi e relative traverse
Zona Sud Viale Ofanto / Via Bari / Viale G. di Vittorio/Via Ma stelloni/ C.so del Mezzogiorno / Via Gramsci/Via Fares / Via Dell’Arcangelo Michele / Via Grecia/Via Spagna / Via Lussemburgo / Viale Francia/Viale Europa/Via Mons. Lenotti / Via Gissi / Via Molfetta / V.le Colombo /Viale Michelangelo/Viale 1° Maggio/V. Calvanese / V. De Petra e relative traverse
SABATO 20 OTTOBRE
Zona Centro V.le XXIV Maggio / P.le Vittorio Veneto / Via della Repubblica / Via Conte Appiano /Via Torelli / Via Lanza / P.za Giordano / Via Matteotti / C.so Giannone / Via Marchese de Rosa / C.so Roma / C.so Garibaldi / C.so Cairoli / V. Manfredi / V. Galliani / V. Arpi e relative traverse
Zona Stadio Viale Ofanto / Viale degli Aviatori /P.za Scaramella
Via Gioberti / Via Labriola / Via Silvio Pellico/Via Marinaccio / Via Fiorello la Guardia / Via Roberto Consagro / Via Benedetto Croce / Via Tommaso Fiore/ Via Vittime Civili/Via Capozzi e relative traverse
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione
Condividi in FacebookCERIGNOLA – Il presidente della Repubblica partecipa alla presentazione del volume sul Piano del Lavoro
Pubblicato : giovedì, 11 ottobre 2012Barca: “Di Vittorio non apparteneva alla classe dirigente interessata al proprio benessere”
“Il Piano del Lavoro di Giuseppe Di Vittorio ha un’attualità e una dimensione europea che si fondano nel suo essere stato capace di proporre, da nemico delle contrapposizioni, un piano per la rinascita del Paese che avrebbe coinvolto e connesso tra loro i lavoratori, le imprese e il Governo”.
E’ la vice presidente dell’associazione Casa Di Vittorio Silvia Berti a motivare l’impegno profuso nello studio del Piano del Lavoro che ha portato alla pubblicazione del volume ‘Crisi, rinascita, ricostruzione – Giuseppe Di Vittorio e il Piano del Lavoro (1949-50)’, curato dalla stessa Berti ed edito dalla Donzelli Editore, presentato ieri nella sede dell’Archivio Centrale dello Stato alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, del vice presidente del Senato Vannino Chiti e del segretario generale della Cgil Susanna Camusso, oltre che della figlia del padre del sindacato Baldina Di Vittorio.
A tratteggiare la figura ed il pensiero di Di Vittorio sono intervenuti, dopo i saluti del direttore dell’Archivio Centrale dello Stato Agostino Attanasio: il ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca, l’ex segretario generale della Cgil Giuliano Epifani, il direttore del Sole 24Ore Roberto Napoletano, il presidente della Fondazione Mezzogiorno Europa Umberto Ranieri e lo storico Pietro Craveri.
Gli interventi hanno tratteggiato la figura di “un uomo tenace e incoercibile, dotato di autonomia di giudizio e ossessionato dall’autonomia del sindacato e dall’unità sindacale” (Berti); “una grande figura laica entrato nella leggenda” (Craveri) “adorato dai lavoratori anche quando propose di sacrificare quote del già misero salario per la ricostruzione dell’Italia” (Napoletano).
“Il suo Piano per il lavoro prefigurava una politica dei redditi fino ad allora inesistente in Italia” (Craveri), “fondata sugli investimenti pubblici, dunque con un’esplicita ispirazione keynesiana, che mirava anche a rompere l’isolamento della sinistra” (Ranieri).“Il Piano ipotizzava investimenti nell’edilizia, l’energia elettrica, l’agricoltura, allora il settore primario dell’economia, e l’educazione da programmare in stretta connessione tra Governo e territori. Non è, dunque, per caso che oggi la Cgil si stia impegnando alla redazione di un nuovo Piano del lavoro” (Epifani).
“Di Vittorio ha mostrato e dimostrato di non essere parte della classe dirigente estrattiva, impegnata a tutelare il proprio benessere, ed affermava la necessità di un sindacato forte investito da un altrettanto forte mandato di rappresentanza dai lavoratori – ha affermato il ministro Barca – A questo, oggi si aggiunge la necessità della ricostruzione dei partiti politici: tessuto connettivo tra società civile e istituzioni.Anche in questo, la lezione di Di Vittorio, allora non compresa appieno, e’ attualissima”.
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“Da rivoluzionario autentico – ha affermato Silvia Berti concludendo l’introduzione – Giuseppe Di Vittorio sapeva che il vero coraggio e’ quello delle riforme”.
Ufficio Stampa Associazione Casa Di VittorioFoggia – La denuncia degli operai di Amica…
Pubblicato : giovedì, 11 ottobre 2012La società (l’azienda municipalizzata Amica) che per conto del comune di Foggia gestisce la raccolta dei rifiuti urbani vive un periodo pieno di incertezze dovuto alle nuvole che metaforicamente parlando si stanno addensando sul futuro degli operai e dei dipendenti dell’azienda in parola, anche anche se da qualche giorno il giudice fallimentare Roberto Gentile ha disposto l’esercizio provvisorio del servizio di raccolta dei rifiuti.
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L’azienda è stata messa in liquidazione 2 anni fa senza che nel frattempo le istituzioni e gli amministratori riuscissero a risolvere la problematica che gli operai e i dipendenti dell’Amica vivono quotidianamente da più di venti mesi, succubi dell’incubo di perdere da un momento all’altro il posto di lavoro e preoccupati per la probabilità di non poter contare più sull’unico reddito che spesso serve a mantenere famiglie anche numerose.
La società in questione è stata, al momento della nascita,frutto di una fusione fra due altre società (Amica e Dauniambiente), di cui la seconda doveva occuparsi della raccolta differenziata ovvero del recupero della carta, della plastica e del vetro. In realtà,nel corso degli anni, Dauniambiente non ha più proseguito nell’espletamento del compito che si era assunta fallendo miseramente.
In questi quattordici anni il personale è lievitato in maniera spropositata. Dei 105 operai assunti, 65 sono passati dal secondo livello a livelli superiori forse senza averne né i titoli né i meriti. “Come si possono risolvere i problemi ormai atavici di Amica in soli due mesi (da qui fino alla fine dell’anno) se nell’arco di 6 mesi (ovvero dal gennaio 2012 ad oggi) non si è mosso niente – si chiedono gli operai dell’azienda municipalizzata foggiana?
Non si è fatto nulla per risanare le due società che gestivano il servizio di raccolta di rifiuti urbani – denunciano gli operai che da diversi mesi sono sul piede di guerra – anzi quanto più il tempo passava più cresceva l’indifferenza del sindaco Mongelli e dei dirigenti che continuavano a sprecare il denaro pubblico atutto danno dei cittadini.
La Tarsu è aumentata infatti del 30%, un aggravio fiscale non indifferente per le famiglie foggiane in questo periodo di crisi economica sempre più forte, con un servizio che è diventato sempre meno efficiente.In questi giorni si è fatto un gran parlare di una possibile ristrutturazione aziendale di Amica, ma come si può, è l’interrogativo che si pongono in molti, dare fiducia a questi uomini, quando in pratica sono gli stessi che ne hanno determinato il fallimento?
Questi dirigenti e amministratori pubblici sono le stesse persone che negli ultimi anni – dicono gli operai – hanno concesso più di 150 promozioni ai dipendenti, alcuni dei quali hanno ottenuto perfino una doppia promozione senza alcun titolo o criterio lavorativo. Quello che è peggio è che nelle due aziende ci sono dipendenti e capi di sigle sindacali molto influenti che non hanno voglia di fare nessuna ristrutturazione semplicemente perché si ritroverebbero con una busta paga più leggera.
In realtà – spiegano gli operai Amica – abbiamo anche l’intenzione di indire un referendum per abolire questo modo di procedere alle promozioni a livelli superiori che risulta troppo semplicisticoe inflazionato. Dal 2004 ad oggi, ad esempio, si è proceduto in Amica a circa 100 promozioni sempre dal secondo livello in su con una pianta organica di ben 250 operatori e, considerato che sono presenti dipendenti di ben 8 livelli, si può ben immaginare quanto sia grosso lo spreco in atto.
E mentre si procedeva alle assunzioni in modo anomalo, nel 2010 si assumeva personale per la raccolta dei rifiuti tramite una cooperativa (la Fiore) nata dall’oggi al domani, utilizzando ancora una volta denaro pubblico.
Per non parlare addirittura del cambiamento della sede dell’azienda ubicata in Corso del Mezzogiorno da cui ci si è trasferiti in una palazzina (acquistata nel 2010) in Via Miranda lasciando vuoti ed abbandonati gli uffici di Corso del Mezzogiorno.
Esisteva – è la conclusione deglioperai che si sono rivolti per laloro denuncia a L’Attacco – anche un autolavaggio che però da un giorno all’altro non è stato più utilizzato con la conseguenza che ad oggi si utilizza un autolavaggio privato. A tutte queste inefficienze si aggiunge anche l’inciviltà dei cittadini che spesso non collaborano con gli operatori per un buon espletamento del servizio”.
Sembra che non ci sia al momento alcuno spiraglio per gli operai ei dipendenti dell’Amica vistoe considerato che anche l’ipotesi di accorpamento con l’Amiu di Bari è per adesso fallita. L’auspicio è che il Comune non conceda il 100% delle quote ai privati, ma che proceda magari ad una vendita parziale che consenta comunque il possesso delle quote di maggioranza un po’ come è avvenuto con l’acquedotto e con le Ferrovie. Gli operatori di Amica e i cittadini foggiani sperano che con la buona volontà degli amministratori e con la collaborazione dei dipendenti si possa trovare una soluzione che accontenti un po’ tutti e consenta di guardare al futuro dell’azienda municipalizzata con più certezze e fiducia.
Matteo Rinaldi da News GarganoGargano – La Perla delle Illusioni assediata dalle Procure della Repubblica guidate dalle divinità Tza Tza Seccia e Russo
Pubblicato : giovedì, 11 ottobre 2012Nella Puglia modello nazionale della sostenibilità turistica, nell’apocalittico campo di battaglia del Parco Nazionale del Gargano senza Piano, poiché non adottato dalla Regione Puglia, sotto gli occhi di Legambiente, va in scena l’ultimo tentativo dei Carabinieri di salvare il Gargano dalle speculazioni edilizie che hanno ormai devastato il Gargano.
La rimessione in pristino dello stato dei luoghi è il miracolo che i cittadini chiedono alle divinità Tza Tza Seccia e Russo.
A nord, le truppe corazzate del Nucleo Operativo Ecologico e del Comando Provinciale dei Carabinieri di Foggia, coadiuvate dai Rangers della Forestale, sotto gli ordini del Generale Seccia della Procura della Repubblica di Lucera radono al suolo un collaudatissimo sistema di distruzione del territorio che aveva nell’Ufficio Tecnico il centro nevralgico delle operazioni barbariche.
A sud, un battaglione del Comando Provinciale dei Carabinieri di Foggia del Generale Russo della Procura della Repubblica di Foggia sbarca a Mattinata, libera Villa Agnuli assediata dal calcestruzzo e getta nell’imbarazzo il potentissimo presidente della Camera di Commercio di Foggia Eliseo Zanasi.
In letteratura gli arrivi e le presenze turistiche sanciscono il successo di una destinazione turistica. L’incremento degli arrivi e delle presenze turistiche assume un significato enorme per il successo della classe politica che pianifica e progetta il turismo.A tanti arrivi corrispondono altrettanti posti letto. L’economia turistica è in funzione dei posti letto senza i quali la classe politica non potrebbe argomentare i risultati della destinazione turistica e quindi il proprio operato.
Il numero dei posti letto qualifica l’offerta ricettiva e rende necessario adottare una politica di destination branding.La mitizzazione dei numeri del Gargano da vendere – posti letto, arrivi e presenze – , vanto dell’assessore Godelli e del presidente Vendola, è messa in discussione dalle inchieste della Magistratura.
Quei numeri sono truccati e viziati dalla violazione delle norme a tutela dell’ambiente e del paesaggio.
Stanno vendendo un prodotto taroccato che ha distrutto l’identità del Gargano.
Non è un fenomeno circoscritto a pochi casi. Già nel 1991 la Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali similari (Relazione sulle risultanze dell’attività del gruppo di lavoro incaricato di svolgere accertamenti sullo stato della lotta alla criminalità organizzata in Puglia, doc. XXIII n. 38) scrisse: “Pur essendo l’intero territorio del Comune di Vieste sottoposto a vincolo paesaggistico si è sempre costruito in base alla sola concessione edilizia, senza avere ottenuto il necessario nullaosta paesaggistico, per la cui mancanza è prevista una specifica sanzione penale”.
Non riguarda soltanto la violazione dei vincoli ambientali e paesistici da accertare.La vicepresidente Capone è a conoscenza del numero delle strutture ricettive non condonabili le cui istanze di condono edilizio (legge 47/1985, 724/1994, 326/2003) sono bloccate dagli uffici tecnici comunali per evitare la demolizione dei manufatti e la rimessa in pristino dello stato dei luoghi?
E del numero delle strutture ricettive i cui ordini di demolizione non sono stati eseguiti?Perché non s’interroga sulle strutture ricettive costruite sulle terre civiche le cui istanze di condono edilizio, nonostante l’evidente causa ostativa, ai sensi della legge 326/2003 non sono esaminate dagli uffici tecnici comunali?
Sarebbe il caso di finirla una volta per sempre con la mitizzazione del numero dei posti letto, perché noi sappiamo quanta offesa hanno arrecato al paesaggio.
Tra un “Incontro al Tramonto” al Gusmay e una conferenza con Zanasi, trovate il tempo di farvi una passeggiata con i comuni mortali che conoscono la storia di questo territorio.
La fotografia dei numeri dei posti letto, degli arrivi e delle presenze scattata dal quartetto Vendola, Capone, Godelli, Piccirillo è una visione parziale della realtà garganica, lontana dalla visione d’insieme di Beltramelli memoria.Ricorda le attente e selettive riprese delle spiagge nel film Housefull, vanto di Apulia Film Commission.
Se gli indiani volessero visitare il “filming location” sarebbe il caso di allertare la Croce Rossa Italiana perché la falesia alle spalle della spiaggia di Baia delle Zagare è ad altissimo rischio crollo e non di facile fruizione.
Soltanto un genio poteva immaginare di girare un film in quel posto. Alla luce delle recenti inchieste della Magistratura e il futuro probabile e auspicabile sequestro preventivo di molte strutture ricettive, sarebbe opportuno impegnare anche la Protezione Civile per garantire ai milioni di indiani una degna ospitalità nella Foresta Umbra.Per Giulia Salvadori del quotidiano La Stampa 400 milioni di indiani sognano la Puglia! Sì per rimanere schiacciati sotto la falesia di Baia delle Zagare e dormire nelle tende della Protezione Civile in Foresta Umbra.
Non sarebbe stato opportuno mettere prima in sicurezza geomorfologica la costa in agro di Mattinata e poi valorizzarla invece di azzardarci in pericolose manipolazioni mediatiche, come suggerisce Maurizio Tardio nella sua recente e bellissima Trilogia (Via Francigena del Sud: marketing e storia, Il doppio bluff della Via Francigena, Huton, Bassolino, Lindbergh e il camminatore)?
La configurabilità degli illeciti paesaggistici come reati permanenti ha un’enorme conseguenza sull’individuazione del termine d’inizio della decorrenza della prescrizione.A poche ore dall’arrivo a Vieste del ministro della Giustizia Cancellieri, Vieste si scopre assediata dalle Procure della Repubblica e teme il sequestro preventivo di tante strutture ricettive per violazione dei vincoli ambientali e paesistici. Le truppe della divinità Tza Tza generalissimo Russo sbarcheranno a Vieste nell’era 2012?
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da News Gargano