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Articoli per la rubrica 'Segnalazioni culturali in provincia di Foggia'

LUCERA – Mediterraneo è cultura al ONE BILLION RISING LUCERA

Pubblicato : martedì, 12 febbraio 2013

Anche l’associazione “Mediterraneo è cultura” prenderà parte, assieme alle numerose associazioni lucerine, all’evento ONE BILLION RISING LUCERA, la manifestazione di respiro internazionale contro la violenza sulle donne che si svolgerà giovedì 14 febbraio in Piazza Duomo alle ore 18.00.

 

Danza, musica e arte per dire no alla violenza e per attuare una rivoluzione pacifica e coinvolgente contro lo stato attuale che vede una donna su tre violentata o picchiata nel corso della vita.
ONE BILLION RISING dice no a tutto questo attraverso la bella collaborazione e sinergia di diverse associazioni.
“Mediterraneo è cultura” proporrà una riflessione sul film “Vogliamo anche le rose” di Alina Marazzi nel quale la regista analizza nascita e sviluppi del movimento femminista italiano degli anni ’70 attraverso i diari di tre donne appartenenti ad ambienti sociali e culturali diversi fra loro.
Le loro storie diventano lo spunto per raccontare il cambiamento che ha investito tutta la società, per mostrare, con immagini provenienti da interviste, spot e archivi vari, i cortei, il dibattito sull’aborto, il divorzio, il lavoro della donna, la sessualità femminile e le riunioni femministe.
La pellicola mette anche in risalto come il modello stesso della donna sia cambiato nel corso degli anni mostrando, nel finale, una breve cronologia delle trasformazioni sociali avvenute alla fine del Novecento.

Ufficio Stampa
“Mediterraneo è cultura”

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Menu’ di San Valentino Ristorante La Perla di Damal a Foggia

Pubblicato : martedì, 12 febbraio 2013

Grandi eventi a Foggia al Ristorante La Perla di Damal :
i menu’ di San Valentino, la festa degli innamorati

…. innamorati a tavola….

 

MENU’ A BASE DI PESCE – MENU A BASE DI CARNE – PIZZA DI SAN VALENTINO

 

Ristorante la Perla di Damal

Via Mandara 13 ( dietro il Tribunale di Foggia)

www.laperladidamal.com

Ristorante a Foggia La Perla di Damal

Mappa ubicazione Ristorante a Foggia La Perla di Damal

 

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San Marco in Lamis- Marketing & Comunicazione: la cultura si tinge d’impresa

Pubblicato : lunedì, 11 febbraio 2013

Al via il “laboratorio dal basso” gratuito ed aperto a tutti, finanziato da Bollenti Spiriti ed Arti – Regione Puglia presso i Laboratori Urbani Artefacendo

Parte venerdì 22 febbraio, ore 16.00, presso la sede di San Marco in Lamis dei Laboratori Urbani Artefacendo il “Laboratorio dal Basso”, finanziato da Bollenti Spiriti ed Arti – Regione Puglia, intitolato “Marketing & Comunicazione: la cultura si tinge d’impresa”.
Il laboratorio, gratuito ed aperto a tutti, sarà l’occasione per conoscere le nuove strategie di mercato e le attuali dinamiche di comunicazione, captare le tendenze sociali in atto ed acquisire le cognizioni minime ed indispensabili per ideare, promuovere e realizzare eventi e progetti culturali in maniera professionale.
Gli incontri si svolgeranno con cadenza settimanale, ed alla fine del percorso sarà rilasciato apposito attestato di partecipazione.
La progettualità regionale “Laboratori dal basso” (www.laboratoridalbasso.regione.puglia.it), concepita dall’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione all’interno delle politiche giovanili regionali “Bollenti Spiriti”, nasce per favorire l’economia della conoscenza su tutto il territorio a partire dal basso, senza limiti e preclusioni di sorta, ed incoraggiare lo spirito d’impresa.
Infoline ed adesioni 366.94.04.991
da www.artefacendo.it

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LUCERA – “DAUNIA, POESIA DI UN PAESAGGIO”

Pubblicato : lunedì, 11 febbraio 2013

La Galleria Gagliardi ospita le fotografie di Raffaele Battista dal 16 febbraio al 3 marzo 2013

Il variegato territorio della Daunia, con le sue bellezze naturali e le sue contraddizioni, sarà in mostra alla Galleria Gagliardi di Lucera dal 16 febbraio al 3 marzo.

A un anno dall’inaugurazione, la Galleria riapre le sue porte per ospitare un altro evento culturale che coinvolgerà attivamente artisti e visitatori, secondo lo stile unico di uno spazio d’arte che è stato concepito per non essere solo espositivo ma in sintonia con la città e quindi pronto ad accogliere le sue manifestazioni artistiche e imprenditoriali, un luogo in cui privilegiare l’incontro e il confronto.
Finestra sul mondo locale ubicata a due passi dal centro storico, di fronte alla storica Porta Foggia in Piazza Di Vagno 13, la Galleria Gagliardi si propone come un nuovo punto di riferimento per arte, cultura e imprenditoria, con iniziative che possano esaltarne le qualità nelle loro variegate espressioni.

“Daunia, poesia di un paesaggio”, così è intitolata la nuova esposizione, proporrà al visitatore tutto l’incanto degli scenari sempre diversi che la terra di Capitana ha offerto all’obiettivo del fotografo lucerino Raffaele Battista.
I suoi scatti, selezionati tra le migliaia realizzati negli ultimi anni, hanno voluto catturare le diverse anime di un territorio che sa essere dolce come le sue colline e spigoloso come le sue rocce e, al tempo stesso, esaltarne il grande fascino come i suoi numerosi contrasti, in un chiaroscuro di sensazioni e di emozioni che si innalzano dall’umano e divengono poesia.

Curatore della mostra è Generoso D’Alessandro, uno degli artisti locali che si è messo maggiormente in evidenza negli ultimi anni, con un percorso artistico di assoluto valore e prestigio, peraltro confermato dalla partecipazione a personali e collettive sull’intero territorio nazionale e le cui opere pittoriche sono state le prime ad essere esposte nella Galleria Gagliardi.
Così, in un artistico e momentaneo passaggio di consegne, in occasione dell’inaugurazione, fissata per sabato 16 febbraio, alle ore 19.30, illustrerà la forza poetica racchiusa nei paesaggi dauni che si ritrova nelle fotografie di Raffaele Battista, direttore artistico della stessa Galleria.

In “Daunia, poesia di un paesaggio” emergerà la ricerca quasi estrema di una pulizia di forme e di colori che evidenzino l’armonia del territorio fotografato, sia esso una collina ricoperta di vegetazione che un campo divorato dalle fiamme.

Linee esili e minimalismo che colgono il particolare inatteso nell’incrociarsi delle linee sinuose di un campo, come il ghirigoro lasciato da un trattore o la presenza di una pala eolica, che sembra frutto dell’immaginazione ma invece fa parte della realtà della Daunia, terra dolce e aspra, sudata di brina e arsa dal sole, rigogliosa e al tempo stesso abitata da alberi solitari.

“Una ricerca continua di essenzialità – spiega lo stesso Battista – che ha la presunzione di guidare l’osservatore in una silenziosa, tranquilla e rilassante quiete intima, che colora l’immaginario lirico di ciascuno”.

La mostra sarà visitabile fino al 3 marzo, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 19.30.

Per informazioni: 335-1045350
Facebook: http://www.facebook.com/galleriagagliardilucera

Galleria Gagliardi
Piazza Di Vagno 13
Lucera (Foggia)

Direzione artistica
Raffaele Battista
Cell. 335-1045350
e-mail: [email protected]
sito www.raffaelebattista.it

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SAN SEVERO – Il book trailer de “La favola di Rina, l’ape regina” spicca il volo

Pubblicato : lunedì, 11 febbraio 2013

In pochi giorni sono già 800 le visualizzazioni: un successo che premia l’autore, l’editore e tutta la produzione

 

Spicca il volo il book trailer de “La favola di Rina, l’ape regina”, il romanzo di Mauro Valente, edito dalla Cdp Edizioni di San Severo, in libreria dallo scorso novembre.
Un libro diventato un trailer cinematografico. Spinto dal dichiarato desiderio di vedere il suo primo libro trasformato in una sceneggiatura per il grande schermo, Valente si è rivolto al giovane regista locale Angelo la Torre per concretizzare il primo step del suo ambizioso progetto.
In rete si può infatti visualizzare un vero e proprio mini-film, quasi due minuti di immagini dall’alto impatto cinematografico capaci di far pregustare l’atmosfera del libro di Valente. Prodotto da Angelo La Torre e Alt Films, in associazione con la Edrecords Studio di Edgardo Caputo e la stretta collaborazione di Mauro Valente, il Book Trailer – “La favola di Rina, l’ape regina” è on line su You Tube.
da Daunia News

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Dal mito alle costellazioni: corso di astronomia a Foggia

Pubblicato : domenica, 10 febbraio 2013

astronomiaGuardate il cielo e siete affascinati dai misteri dell’universo? Allora fa per voi il corso Astronomia per tutti che inizierà il prossimo 21 febbraio al Liceo Scientifico G. Marconi di Foggia.

Dalla meccanica celeste alle costellazioni e alla mitologia gli argomenti delle lezioni.

La Società Astronomica Italiana Sezione Puglia, con la collaborazione della The Lunar Society, associazione di divulgazione scientifica, e la rivista italiana di divulgazione astronomica, Coelum Astronomia, presenta il ‘Corso di Astronomia per tutti’.
Dal 2008 rappresenta in Puglia un atteso e imperdibile appuntamento con la cultura scientifica e i misteri e le bellezze dell’universo: Il ‘Corso di Astronomia per tutti’ si propone di fornire ai partecipanti una visione panoramica delle numerose tematiche in cui si suddivide l’astronomia e di fornire le conoscenze necessarie alla interpretazione dei meccanismi celesti e delle caratteristiche dell’universo.

 
Dalla meccanica celeste, alla fisica ottica, ai principali fenomeni celesti, dall’evoluzione stellare, alla cosmologia, l’esplorazione spaziale, il sistema solare e i pianeti extrasolari, le costellazioni e la mitologia, la guida all’acquisto e utilizzo degli strumenti astronomici gli argomenti.
Le lezioni saranno tenute dagli esperti del Gruppo Divulgatori della Società Astronomica Italiana sezione Puglia, con l’utilizzo della strumentazione astronomica i partecipanti potranno avvicinarsi con facilità e stupore alle meraviglie del cielo stellato, un primo passo per la passione verso l’Astronomia che potrà essere poi approfondita condividendo le successive attività della Società Astronomica Italiana Sezione Puglia.
Il piano didattico comprende lezioni di taglio divulgativo, seminari e attività esterne, tra l’altro prevede un seminario in astrochimica, disciplina scientifica per la ricerca e lo studio degli elementi chimici presenti nello spazio e collegata alla ricerca di vita sui pianeti del nostro sistema solare ed extrasolari.
Il corso si concluderà con una speciale serata dedicata all’orientamento astronomico e al riconoscimento delle costellazioni, durante la serata, la presenza dei telescopi del Gruppo Divulgatori della Società Astronomica Italiana Sezione Puglia, renderà possibile l’osservazione di galassie, pianeti, ammassi stellari e tanti altri oggetti celesti.

da Il Quotidiano Italiano

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Antonio Fasani e il bel San Francesco di Lucera

Pubblicato : domenica, 10 febbraio 2013

Antonio Fasani e il bel San Francesco di LuceraSanti, chiese e opere d’arte nella cittadina sveva ( parte seconda )
Scriveva G.B. Gifuni [Un tempio angioino a Lucera: S. Francesco: in "LuceSerafica", 11 (1935), pag. 193 ] che il tempio di S. Francesco “per la sua armonica semplicità e per il suo chiaro organismo architettonico ha incatenato l’attenzione d’illustri cultori d’arte, da Francesco Lenormant a von Rudolf Padenstecher, dall’Haseloff a Romolo Caggese”.
Aggiungeva P. Lorenzo M. Berardini O.F.M. Conv.: ” L’interno, spazioso, bianco, a una sola navata, rende più al vivo la solenne austerità francescana. Le pareti sono . . . avvivate dallo slancio dell’arco trionfale che serra, sotto le sue alte braccia petrigne . . . , l’abside, ove, . . . sotto la pacata luce che scende dai finestrini gotici, affiorano avanzi di antichi affreschi . . .” (o.c., pag. 229).
Questo tempio, però, non appariva così mirabile al principio del sec. XVIII.
Col passare degli anni il “bel S. Francesco” aveva subito molte vicissitudini e soprattutto aveva sofferto dell’incuria degli uomini.
Quando S. Francesco Antonio Fasani ritornò a Lucera da Assisi, nel 1707, la chiesa e il convento erano in uno stato di totale desolazione: smattonato il pavimento, diruto il soffitto, infranti gli stucchi, cancellati i dipinti, cadenti le cappelle.
Molti fedeli dicevano che occorreva restaurare a ogni costo il tempio trecentesco, se si voleva evitare l’irreparabile rovina.
Il Santo, che amava più i farri che le parole, parlò poco e fece molto. Infatti, appena nominato Guardiano del Convento, provvide a ripristinare l’osservanza della Regola da parte della comunità e ai lavori di restauro della chiesa.

Proseguì questi quale Ministro Provinciale e anche in seguito si preoccupò che fossero ben curati dai suoi successori.
Lo stesso anno della sua morte, manifestò il desiderio di poter acquistare, col concorso dei fedeli, nuovi candelabri per l’altare maggiore.

Era suo desiderio vedere la chiesa, completamente restaurata e riandata, prendere un nuovo decoroso volto, veramente più degno della ‘ Casa di Dio ‘ .

 

Carlo II d’Angiò, Pietro d’Angicourt e il tempio lucerino di S. Francesco

Carlo II d'Angiò, Pietro d'Angicourt e il tempio lucerino di S. FrancescoI due santi Francesco della storia della cittadina sveva

Nell’ Anfiteatro Romano, nella cerchia del Castello svevo-angioino, nel Museo Civico, Lucera conserva  vestigia e documenti dell’età in cui era un centro urbano irradiatore di cultura politica e sociale nell’intera Italia meridionale.

La rinascita cristiana di questa città dauna dopo la dominazione saracena del sec. XIII è espressa da due templi di stile gotico, che godono dell’ammirazione dei cultori d’arte e sono motivo d’orgoglio per i Lucerini.

Il primo è la Basilica Cattedrale  che Carlo II d’Angiò fece costruire sui resti della diruta masgid saracena e volle dedicata alla Madre di Dio Assunta in Cielo, in ringraziamento della vittoria delle sue milizie su quelle islamiche, ottenuta nella vigilia della festa dell’Assunzione nell’anno del primo Giubileo indetto da Bonifacio Pp. VIII Gaetani (14 agosto 1300).

Il secondo è la Chiesa di S. Francesco d’Assisi, fatta erigere dallo stesso sovrano, padre del Vescovo S. Ludovico da Tolosa, in segno di devozione al Poverello d’Assisi, al quale già era stata dedicata una cappella nel massiccio recinto del castello svevo-angioino.

Il lavoro della costruzione fu affidato allo stesso architetto del Duomo Pietro d’Angicourt (+ 1310), perché il tempio francescano doveva riproporre in proporzioni minori i motivi artistici della Cattedrale, capolavoro di snellezza e meravigliosa euritmia.

La chiesa  presentava nel 1940: una navata con un bel soffitto del ’700 e altari barocchi, sui quali erano statue lignee dell’Immacolata e di S. Francesco, opera, nel 1718, di Giacomo Colombo; alla parete destra il sepolcro di Giovanella Falcone e di Antonio Santo y de Paglias, del ’500, adibito a pulpito; nell’abside un’elegante monofora e un affresco del sec. XV, rappresentante l’Annunciazione: all’ altare omonimo un S. Francesco  di Francesco Solimena (1657-1747).

Innovazioni, restauri e rifacimenti sono stati compiuti nel dopoguerra.

Come tutte le province d’Italia anche la Capitanata aveva risentito profondamente del movimento morale, religioso e sociale promosso dal figlio del ricco mercante assisiate  Pietro di Berardone con la sua totale conversione all’ideale evangelico.

da Il Quotidiano di Foggia

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FOGGIA – Renato Bruson in concerto

Pubblicato : venerdì, 8 febbraio 2013

Domenica 17 febbraio – ore 18.00 – Aula Magna della Facoltà di Economia dell’Università

Foggia si prepara ad ospitare un evento irripetibile

Possibile anche prenotare i biglietti

La città di Foggia si prepara ad ospitare il concerto-evento di Renato Bruson.

 

Il celebre baritono, uno dei più grandi al mondo, ha scelto infatti di esibirsi domenica 17 febbraio nell’ambito della quarta edizione di “Musica Civica”, la seguitissima stagione della Provincia di Foggia e del Comune di Lucera diretta da Gianna Fratta.

 

Si tratta di un appuntamento di straordinaria portata che avrà luogo alle 18.00 nell’Aula Magna della Facoltà di Economia dell’Università di Foggia, in Via Caggese.

 

La sala è stata scelta per consentire sia agli abbonati di Foggia che e a quelli di Lucera interessati e al maggior numero possibile di amanti della lirica di poter ascoltare il cantante di fama internazionale in un’esibizione unica e irripetibile.

 

Bruson si è infatti lasciato tentare dalla proposta di uno spettacolo inedito su Gabriele D’Annunzio e Francesco Paolo Tosti, di cui il cantante è il maggior interprete dei nostri tempi. Un programma assolutamente inedito, elaborato dalla direzione artistica della manifestazione per celebrare il 150° anniversario della nascita di D’Annunzio.

Renato Bruson è ormai una personalità irripetibile nel panorama lirico internazionale per longevità vocale e personalità artistica (oltre 50 anni di carriera iniziata nel 1961 a Spoleto).

Ha calcato i palcoscenici dei maggiori teatri lirici del mondo (dalla Scala di Milano al Covent Garden di Londra, dalla Staatsoper di Vienna al Metropolitan di New York), ha lasciato memorabili interpretazioni cameristiche oltre che di musica sacra nelle più prestigiose sale da concerto di livello internazionale.

Nella sua lunga carriera ha ovviamente collaborato con tutti i maggiori musicisti contemporanei, dai tutti i più grandi cantanti, e direttori come Muti, Abbado, Giulini, Gavazzeni, Kleiber, Sinopoli, Prêtre, Chailly, Chung e tanti altri.

 

L’ingresso al concerto è con abbonamento (solo per gli abbonati del Teatro del Fuoco) o con biglietto che si può acquistare direttamente il 17 febbraio, dalle ore 17.00, nell’Aula Magna della Facoltà di Economia in Via Caggese.
Il biglietto si può anche prenotare al numero 347 3570350 e ritirare lo stesso 17 febbraio, mezz’ora prima del concerto. Il costo è di 12 euro.

Info:
sito web www.musicacivica.it – Facebook http://www.facebook.com/musicacivica

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FOGGIA – I martedì tra musica e arte

Pubblicato : venerdì, 8 febbraio 2013

Il martedì diventa un giorno particolare da segnare sull’agenda, il Museo Civico, la Pinacoteca 9cento, il Palazzetto dell’Arte – che con il parco archeologico di Passo di Corvo formano il sistema museale del Comune di Foggia – ospitano da dicembre a marzo diversi appuntamenti culturali.
L’Arte figurativa e la musica si fondono tra concerti in Pinacoteca e gli incontri con l’arte nelle altre sedi: l’arte vissuta nel passato, quella dei nostri tempi, quella del secolo da poco trascorso, in un alternarsi di momenti di ascolto e di approfondimento.
Il sindaco
Gianni Mongelli

Martedì 12 febbraio 2013 – ore 18,00 – sala Rosa Palazzetto dell’Arte – via Galliani, 1
conversazione con: Salvatore Lovaglio

Introduce: Gloria Fazia (direttrice del museo civico di Foggia)

Contributi di: Romeo D’Emilio e Francesca Di Gioia (docenti storia dell’arte dell’accademia di Belle arti di Foggia)

 

Salvatore Lovaglio è nato a Troia, nel 1947, vive e lavora a Lucera con studio a Borgo san Giusto – Lucera. Già docente dell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e di Bari, attualmente è titolare della cattedra di Decorazione e dello sperimentale di Arredo Urbano presso l’Accademia di Belle Arti di Foggia.
Fondatore del Centro Studi e Promozione Arti Visive Mecenate di Lucera, impegnato nell’organizzazione di attività artistiche e laboratoriali artisico-visive.

a cura del servizio e spettacolo del comune di foggia – info: 0881 792500

 
Ufficio Stampa COMUNE DI FOGGIA – ASESSORATO ALLA CULTURA

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FOGGIA – Festa di San Valentino

Pubblicato : venerdì, 8 febbraio 2013

Nella Sede di Palazzo Dogana dell’Archivio di Stato di Foggia, dal 14 al 28 febbraio 2013, nell’ambito delle attività organizzate dal MiBAC per la Festa di San Valentino, si terranno esercitazioni di ricerca storica sul tema: “Le bande musicali della Capitanata” .
Con la guida dei funzionari archivisti sarà possibile consultare la notevole documentazione ottocentesca riguardante il tema della ricerca.
Per motivi organizzativi è opportuno prenotare la partecipazione alle attività telefonando ai numeri 0881.774019 e 0881.708620
Ufficio Stampa AS-FG – ARCHIVIO DI STATO DI FOGGIA

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FOGGIA – Una mattinata di studio su Cornelio Nepote

Pubblicato : mercoledì, 6 febbraio 2013

Venerdì 8 febbraio nella Sala Rosa Del Vento della Fondazione Banca del Monte “Domenico Siniscalco Ceci”

E’ in programma venerdì 8 febbraio, dalle 10.30 alle 13.30, nella Sala
Rosa Del Vento della Fondazione Banca del Monte “Domenico Siniscalco Ceci” di Foggia (via Arpi 152), una mattinata di studio intitolata “Classici in Capitanata. Cornelio Nepote e il suo mondo”.

 

L’appuntamento è stato organizzato dall’Università di Foggia in collaborazione con la Fondazione Banca del Monte.

da Daunia News

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FOGGIA – Mostra “Il pianeta Libro e i suoi satelliti”.

Pubblicato : mercoledì, 6 febbraio 2013

Verrà inaugurata, oggi, nella Biblioteca dell’Istituto Notarangelo-Rosati di Foggia, una mostra su “Il Pianeta Libro e i suoi satelliti”.

Il pianeta Libro presenta una “piccola” selezione di testi antichi del Settecento, “vecchi” dell’Ottocento e del primo Novecento, di pregio come la copia anastatica del codice “Dante Urbinate” della Biblioteca Vaticana, insoliti e curiosi come una Bibbia miniaturizzata, libri composti di fogli di carta impastata a mano con fibre di spighe di grano dalle storiche Cartiere Amatruda di Amalfi, volumi manoscritti dai monaci di Ischitella nel ‘700 e classici italiani in lingue straniere; i satelliti che ruotano attorno al pianeta Libro sono oggetti specifici come ex libris, tavole di composizione tipografica dei primi anni del ‘900, lettori digitali di libri (e-Book Reader).
Le opere in mostra provengono da collezioni private.

 

L’allestimento si propone la promozione e la valorizzazione del libro come oggetto materiale e della lettura come attività culturale.

 

La mostra, inoltre, segna la riapertura della Biblioteca d’Istituto – intitolata a Marianna Taronna ex alunna, vittima nel crollo di Viale Giotto – dopo l’accorpamento del Tecnico Rosati al Notarangelo e la fusione dei due fondi librari in un’unica biblioteca, che conta attualmente un patrimonio di circa 10.000 volumi.

L’allestimento sarà visitabile fino a venerdì 8 febbraio.
Curatrice della Mostra è la prof.ssa Marigilda Tibollo, Funzione Strumentale Area Cultura.

Ufficio Stampa Istituto Notarangelo-Rosati di Foggia

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SAN SEVERO – MOSTRA PERSONALE DI MASSIMO PASCA “POP-UrLAR! GRIDA DAL BUIO”.

Pubblicato : martedì, 5 febbraio 2013

LA POP ART AL MAT-MUSEO DELL’ALTO TAVOLIERE DI SAN SEVERO FINO AL 20 FEBBRAIO
Lo scorso 20 dicembre, presso il MAT – Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo, nell’ambito della rassegna “Luce e ombra tra materia e leggerezza”, è stata inaugurata la mostra personale di Massimo Pasca “POP-UrLAR! Grida dal buio”.

 

Al vernissage era presente l’artista con interventi di Rossella Falco (Art Manager) e di Elena Antonacci (Direttrice del MAT – Museo dell’Alto Tavoliere), che ha curato anche un testo critico nella Brochure in distribuzione.

 
Il giorno successivo, venerdì 21 dicembre, alle ore 19.30, Massimo Pasca si è esibito in una performance di live painting con l’accompagnamento musicale di Luigi Cicchetti (tromba, trombone) e Elio Spagnoli (percussioni). La performance è stata promossa dalla BCC San Giovanni Rotondo.

 

Dal 26 dicembre 2012, nel percorso espositivo, è visibile il video con il Live painting & Music Performance.

 

A Massimo Pasca il MAT ha voluto dedicare una mostra personale, individuandolo tra i più interessanti artisti poliedrici del momento, che spaziano tra psichedelica e barocco, tra Pop art e messaggi sociali. Scenografo, illustratore e soprattutto live painter Massimo Pasca da diversi anni gira l’Italia portando i suoi live-painting in luoghi non tradizionali soprattutto in quei luoghi dove la sua pittura può contaminarsi con la musica, come Festival, dj set, concerti dal vivo.

La mostra personale di Massimo Pasca al MAT è lo strumento grafico e pittorico che, nella Rassegna in corso “Luce ed ombra tra materia e leggerezza”, racconta il profondo dolore per la tristezza della condizione umana nella nostra società.

 
Le grida dal buio dell’anima escono, nelle opere dell’artista, attraverso citazioni di film, di capolavori della storia dell’arte e della letteratura in un processo a volte dissacratorio in cui l’arte, con i suoi rinvii, va contro l’arte medesima e le policrome immagini di Pasca diventano il simbolo capovolto dell’arte riconoscibile.

 
La dichiarazione di intenti dell’artista è già tutta nel manifesto della mostra in cui campeggia l’icona di Anna Magnani nel film del 1962 di Pier Paolo Pasolini Mamma Roma con il suo grido di dolore e nel contempo di vita, grido che introduce il tema dell’esclusione sociale, il quale permea diverse opere di Pasca.

 
Il volto urlante di Anna Magnani, nel film pasoliniano iconicamente in bianco e nero, nell’opera di Pasca, realizzata in esclusiva per l’esposizione di San Severo, diventa un tripudio di colori e – proprio attraverso l’uso iperbolico del colore – il dolore sociale si fa totalitario e diventa di tutti.

 
Dolore e disagio sociale è anche nell’opera Gesus is not in cui il celebre quadro Il Quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo, del 1901, viene riproposto al MAT di San Severo con nuovi significati e rivive di contrasti con un moderno Gesù non più dal torace scavato, ma affondato, in ogni senso, in un lussuoso divano, intontito da alcol e immagini insensate e veloci che ci procura il telecomando televisivo.

 

Ed i lavoratori di memoria pellizziana non camminano più sotto il sole della speranza, ma sotto la pioggia, simbolo in Pasca di un futuro tetro.
Così scrive Alessandra Ioalè, critico d’arte, di Massimo Pasca: “Dovizia di particolari caratterizzano divertenti personaggi, a volte ironici e irriverenti, che si affollano a far festa sulla superficie dell’opera.

 
Si incastrano, insinuandosi l’un con l’altro, arrivando ad essere l’uno origine dell’altro in un ciclo continuo e senza fine, come un flusso di coscienza per immagini senza la punteggiatura, che cattura la nostra attenzione sin dall’inizio e non la lascia andare fino alla conclusione del racconto.

Un racconto che assume ogni volta trame differenti di figure multiformi, dalle cromie di colore accese e brillanti, componendo una scenografia su cui si stagliano interpretazioni soggettive di icone della nostra cultura popolare di oggi, dalla Gioconda a Dalì fino ad arrivare a Carmelo Bene e Pasolini, dandovi risalto e rimarcandone il messaggio in esso contenuto; o viceversa divenendo l’anima di un soggetto più grande, totale, unico protagonista dell’opera, che comprende in sé tutte le immagini e ne è a sua volta compreso e restituito nel significato.

 
È la narrazione, dalla trama singolare ed eccentrica, del flusso di coscienza dell’artista, che grida ai disagi del suo tempo, i cui protagonisti non sono altro che i personaggi-icone del nostro tempo, caratterizzati da una sottile e pungente vena sarcastica”.

La Mostra personale di Massimo Pasca rimarrà aperta fino al 20 febbraio 2013 presso il MAT Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo (FG).

Orari di apertura:
lun – giovedì 9.00-13.30; 16.00-20.00
venerdì: 9.00-13.30; 17.30-20.30
sabato: 18.00-21.00
domenica: 10.30-13.30-18.00-21.00

Per informazioni:
MAT Museo dell’Alto Tavoliere
Piazza San Francesco, 48
San Severo (FG)
Tel. 0882.334409 – 0882.339611/339613
e-mail: [email protected]

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FOGGIA – In Fondazione, una mattinata di studio su Cornelio Nepote

Pubblicato : martedì, 5 febbraio 2013

E’ in programma venerdi’ 8 febbraio, dalle 10.30 alle 13.30, nella Sala Rosa Del Vento della Fondazione Banca del Monte ‘Domenico Siniscalco Ceci’ di Foggia (via Arpi 152), una mattinata di studio intitolata ‘Classici in Capitanata. Cornelio Nepote e il suo mondo’.

L’appuntamento e’ stato organizzato dall’Universita’ di Foggia in collaborazione con la Fondazione Banca del Monte.

Dopo i saluti del Presidente della Fondazione Banca del Monte, avv. Francesco Andretta, ad introdurre i lavori saranno i docenti Saverio Russo Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Universita’ di Foggia, Marcello Marin Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Scienze dell’Antichita’ classica e cristiana e Isabella Loiodice Coordinatrice del Dottorato di Ricerca in Pedagogia.

I lavori saranno presieduti da Raffaele Ruggiero, dell’Universita’ di Bari.

Le relazioni:
Maurizio Bettini (Universita’ di Siena) – ‘Cornelio Nepote, gli instituta maiorum e un modo di pensare molto romano’.
Giuseppe Bonaccorso (Universita’ di Foggia) – ‘Cornelio Nepote in Capitanata tra XVI e XVIII secolo’.
Graziana Brescia (Universita’ di Foggia) – ‘Il caso Cimone: da Nepote a Baculard d’Arnaud’
Stefania Montecalvo (Universita’ di Foggia) – ‘Cicerone e la storia greca’
Giuseppe Solaro (Universita’ di Foggia) – ‘La storia falsa
da Teleradioerre

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Foggia – RISTORANTE LA PERLA DI DAMAL – OGNI VENERDI’ GIORNATA DEI FRUTTI DI MARE

Pubblicato : martedì, 5 febbraio 2013

Eccezionale !!

 

  OGNI VENERDI’ GIORNATA DEI FRUTTI DI MARE

 

“La festa del mare” : Ogni venerdi’

Frutti di mare di tutti i tipi buonissimi .

 

Frutti di mare vivissimi!!!!!

 

La Perla di Damal, una festa per il palato 

I frutti di mare a Foggia : ogni venerdi’

 

Prenotazioni 320.4874857 - 328.7240377

 

 Una cucina tipicamente pugliese a base di frutti di mare, che arrivano freschi ogni venerdi’ mattina

Ristorante la Perla di Damal

Via Mandara 13 ( dietro il Tribunale di Foggia)

www.laperladidamal.com

Ristorante a Foggia La Perla di Damal

Mappa ubicazione Ristorante a Foggia La Perla di Damal

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FOGGIA – UN ITINERARIO DEI RISORGIMENTALI DI CAPITANATA, ATTRAVERSO MONUMENTI E LAPIDI

Pubblicato : martedì, 5 febbraio 2013

E’ il tema della prima conferenza del 2013 organizzata dal CRD, appuntamento venerdì 8 febbraio

“La memoria del Risorgimento a San Severo e nella Capitanata attraverso la lettura di lapidi e monumenti”.

Ecco il tema del primo incontro del 2013 targato Centro di Ricerca e di Documentazione per la Storia della Capitanata, presieduto da Giuseppe Clemente.
La conferenza è in programma venerdì 8 febbraio, alle ore 18, presso la nuova sede della Biblioteca comunale “Minuziano” (Edificio Pascoli). La relazione sarà tenuta da Gianfranco Piemontese, docente di Storia dell’Arte al Liceo Classico “Zingarelli” di Cerignola.
Lo studioso nell’intervento mostrerà lapidi e monumenti opere di scultori locali, bravi, noti e meno noti, e opere di artisti più famosi. Tutto questo supportato anche dalla visione di documenti storici riferiti ad alcuni dei protagonisti delle vicende risorgimentali di Capitanata.

Ufficio Stampa  CRD,CAPITANATA 

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“PESTALOZZI” DI SAN SEVERO, UNA MOSTRA D’ARTE MOLTO APPREZZATA

Pubblicato : martedì, 5 febbraio 2013

Il Liceo Artistico si conferma istituzione culturale del territorio

“PESTALOZZI” DI SAN SEVERO, UNA MOSTRA D’ARTE MOLTO APPREZZATA

Si è conclusa nei giorni scorsi l’annuale Mostra Didattica del Liceo Artistico “Pestalozzi” di San Severo,che solitamente si svolge nel periodo dedicato dalle scuole superiori all’orientamento scolastico per dare la possibilità ai genitori ed agli alunni di scuola media di conoscere l’offerta formativa della scuola.

 
Allestita per la seconda volta presso la “Palazzina Liberty” di piazza Nicola Tondi, spazio culturale che con queste iniziative viene sempre più valorizzato, la Mostra anche quest’anno ha goduto del patrocinio dell’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco, avv. Gianfranco Savino.

 

Quest’ultimo, insieme al dirigente scolastico, la prof.ssa Isabella de Finis, ha partecipato alla cerimonia inaugurale, arricchita anche dalla presenza dell’assessore al Teatro, p.i. Raffaele Bentivoglio, del segretario generale del Comune, dr. Michele Fratino, della dirigente del settore P.I. e Cultura, dr.ssa Enza Cicerale, dalla direttrice della Biblioteca Comunale, dr.ssa Concetta Grimaldi, e dal prof. Luigi Amoroso, docente funzione strumentale del “Pestalozzi” per i Rapporti con gli Enti.

 
Alla Mostra hanno esposto gli alunni guidati dai docenti Giovanni Calzone, Paolo Cinquepalmi, Giovanni Del Vecchio, Costantino Donnanno, Michele Lella, Maria Longo, Rossana Vigiano coordinati dal responsabile del Dipartimento del Liceo Artistico, prof. Vincenzo Mascitti e dai preziosi Ata Michele Tancredi ed Antonio Tricarico.

 
Di rilievo i plastici del neonato indirizzo di Scenografia, che proprio nell’anno scolastico in corso ha preso il via nelle classi Terze.

I modellini del Teatro Comunale “G. Verdi”, della cattedrale di Trani e di altri monumenti e/o progetti hanno colpito l’attenzione degli amministratori comunali, che si sono detti disposti ad ospitarne l’esposizione nel prossimo aprile, in occasione delle manifestazioni che celebreranno il 200° anniversario verdiano.

 
Grande apprezzamento hanno anche riscosso i plastici che riproducono celebri realizzazioni architettoniche, come la “Casa di Wright sulla cascata”, una serie di progettazioni grafiche e l’installazione svolta in collaborazione con le “Cantine Cipriani” : gli alunni di Pittura della classe 3° AAF hanno decorato le etichette delle bottiglie di spumante prodotte dall’azienda sanseverese.

 
Gli ultimi mesi sono stati molto intensi per il Liceo Artistico, che ha sviluppato notevolmente la sua presenza sul territorio. Infatti, oltre alla tradizionale Mostra locale, altre due esposizioni sono state svolte a San Marco in Lamis e a San Giovanni Rotondo, grazie al sostegno delle rispettive Amministrazioni Comunali, che hanno messo a disposizione i locali necessari.

 
Inoltre gli alunni hanno realizzato, in occasione della Giornata della Memoria, un pannello dedicato a Giovanni Palatucci, Medaglia d’Oro al Merito Civile, Questore considerato “Giusto tra le Nazioni” dalla comunità ebraica (è in atto il processo di beatificazione per aver salvato centinaia di ebrei dalla deportazione), presentato nel corso di un convegno commemorativo ad Ortanova.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(prof.ssa Isabella de FINIS)
Ufficio Stampa Liceo Artistico San Severo

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MOSTRA FOTOGRAFICA DI NICOLA RITROVATO

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Mostra fotografica di Nicola Ritrovato

Metropolitain: Nicola Ritrovato inaugura la sua personale fotografica dedicata alla Metropolitana di Parigi sabato 9 febbraio alla libreria Fahrenheit di San Giovanni Rotondo.
Un viaggio nel viaggio raccontato per immagini, ovvero 15 fotografie in bianco e nero che svelano un luogo, la Metropolitana di Parigi e la varia umanità che ne fa parte, e che Nicola Ritrovato ha saputo cogliere con la sua sensibilità alle emozioni:
sabato 9 febbraio
Ritrovato presenterà al pubblico i suoi scatti nel corso dell’inaugurazione – prevista per le 18.30 alla libreria Fahrenheit di San Giovanni Rotondo, in corso Regina Margherita, 82 – della sua personale fotografica intitolata Metropolitain.
Il mondo della “città di sotto”, in questo caso quella della capitale francese, fissato nelle 15 immagini in bianco e nero che compongono la mostra, è frutto dei viaggi che Ritrovato ha compiuto negli anni scorsi nella Ville Lumiere: viaggi compiuti non già per turismo, ma bensì per accompagnare una persona cara che affrontava il travaglio di una malattia dall’esito fatale.
Chi è stato a Parigi sa bene che il Metrò fa parte della vita quotidiana: accorcia i tempi smisurati necessari per spostarsi in superficie, accoglie nel suo bozzolo per una manciata di minuti il mondo della “città di sopra”, un’umanità fatta di lavoratori e turisti, giovani e anziani, donne indiscutibilmente parigine e altre - coloratissime nei loro abiti tradizionali – provenienti dalle ex Colonie di Francia, musicisti in cerca di qualche euro, uomini e donne frettolosi per i quali il treno del Metrò si fa luogo per concedersi il piacere della lettura.
Nicola Ritrovato, fotoamatore di lungo corso (ha esposto i suoi lavori in più occasioni e predilige per le sue foto reportage e ritratto, eventi sportivi, paesaggio e ritratto ambientale) e da molti anni socio del Foto Cine Club Foggia, ha scelto di fotografare e raccontare quelle persone, la “gente comune” che non è mai “qualunque” che affolla le stazioni e i treni della Sotterranea, perché spinto da un richiamo, una “chiamata” che in quei giorni parigini gli ha fatto - in modo naturale - superare quell’indifferenza quasi spontanea che si prova nei confronti di un macrocosmo umano multiforme che si sa a priori di non rivedere mai più.
Le emozioni e le sensazioni di quei giorni a Parigi – è lui stesso a raccontarlo – lo hanno portato a ritrarre quelle persone impegnate che percorrono un “non luogo” quale spesso viene definita la Metropolitana, uomini e donne espressione di una linfa vitale di una città che non dorme mai come Parigi.
Il risultato di questo racconto per immagini è una Parigi lontana dai luccichii che ogni turista conosce, una Parigi che però è senz’altro più vera.
Le fotografie sono state realizzate su pellicola e stampate dall’autore su carta baritata tradizionale; le immagini sono in formato 30×40 cm.

All’inaugurazione della mostra Metropolitain, oltre all’autore Nicola Ritrovato, interverrà Nicola Loviento, delegato regionale FIAF e presidente del Foto Cine Club Foggia; l’esposizione resterà allestita fino a sabato 16 febbraio

 

 

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FOGGIA – LIBRERIA STILELIBERO FOGGIA – 7 FEBBRAIO : PRESENTAZIONE MAURIZIO DE GIOVANNI ORE 18,30-21,30

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Ufficio Stampa Libreria Stile Libero

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FOGGIA- Lettere Meridiane: on line il memoriale di Giovanni Battista Roselli

Pubblicato : sabato, 2 febbraio 2013

In occasione della “Giornata della Memoria”, il blog “Lettere Meridiane”, curato da Geppe Inserra, ha reso possibile scaricare gratuitamente il memoriale di Giovanni Battista Roselli, foggiano, internato nei campi di sterminio nazista di Mathausen fino all’8 maggio del 1945.

 
L’e-book, intitolato “La speranza rende liberi”, è disponibile per il download gratuito nei formati booklet (pdf) ed epub.
Scomparso il 20 aprile del 1989, Roselli è stato un personaggio molto noto a Foggia, per la sua intensa attività politica, quale militante e dirigente della Democrazia Cristiana.

 
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, lo ha insignito della Medaglia d’onore post mortem, quale riconoscimento del calvario eroicamente sopportato nella sua lunga peregrinazione nel lager nazisti.

da Ce.Se.Vo.Ca.

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Molise Cultura e GAAS Foggia: Io non so odiare

Pubblicato : sabato, 2 febbraio 2013

Lo scorso 29 gennaio, al Teatro del Fuoco di Foggia, è andato in scena lo spettacolo teatrale “Io non so odiare”, monologo sull’olocausto interpretato da Mena Vasellino dell’Ass. culturale “Molise Cultura” di Campobasso, per la regia di Palma Spina, a cui hanno preso parte circa 500 studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Foggia.
Lo spettacolo, liberamente tratto dagli scritti di Etty Hillesum, una giovane donna ebrea che, pur avendo la possibilità di salvarsi, decise di seguire il destino del suo popolo morendo a soli 27 anni nel campo di concentramento di Auschwitz, ha rappresentato per i ragazzi un valido strumento didattico di conoscenza.
L’Ass. GAAS di Foggia, in qualità di intermediario culturale, si è occupata della promozione e dell’organizzazione dell’evento presso le scuole superiori di Foggia, coinvolgendo gli Istituti “Marconi”, “Poerio” e “Perugini”.
Una parte del ricavato dello spettacolo è stato devoluto ai medici che, due volte l’anno, si recano in Africa per curare i bambini dell’ospedale di Quiha (Etiopia); un’altra piccola parte è stata, invece, devoluta a favore dei minori a rischio dei quartieri settecenteschi di Foggia, zona in cui il GAAS concentra le proprie attività di animazione di strada.

 

da Ce.Se.Vo.Ca.

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Manfredonia – Beni culturali al Sud: 17,5 milioni per la città sipontina

Pubblicato : sabato, 2 febbraio 2013

Una serie di interventi che dovranno essere avviati entro la prossima estate e completati entro ottobre 2015.

 

Manfredonia al terzo posto con un finanziamento volto al recupero del Castello, della Chiesa di Santa Maria e di quella di San Leonardo di Siponto.

Il Ministro per la Coesione Territoriale, Fabrizio Barca, ha spiegato come l’Italia, grazie alla revisione del Poin “Attrattori culturali, naturali e turismo” sia riuscita a recuperare parte delle risorse stanziate dall’Unione Europea.

 
Tutti gli interventi faranno parte del programma «attrattori culturali», rimesso totalmente a nuovo dopo il blocco della spesa punito anche da Bruxelles con la restituzione di risorse per 33,3 milioni.

 
Era stato l’unico, fra ben 52 programmi italiani, a non raggiungere gli obiettivi previsti da Bruxelles per fine 2012.
Da qui la sanzione europea del taglio di risorse.

Colpa, a detta del Ministro Barca, della mancata cooperazione interistituzionale e tecnica e di una sopravvalutazione dei progetti.

Problematiche che, a suo dire, sono state risolte puntando su progetti di particolare rilevanza strategica e più facili da mettere in pratica, ma anche definendo un quadro finanziario realistico rispetto al triennio di attuazione.

Gli interventi di restauro, che dovranno essere avviati entro la prossima estate e completati entro ottobre 2015, si concentrano per intero al Sud. Sul totale dei 681 milioni disponibili, 150 milioni serviranno a coprire le spese per i lavori di restauro di Pompei, che avranno inizio il 6 febbraio.

 

Tra i nuovi progetti, ad aggiudicarsi la fetta di finanziamento maggiore, pari a 21 milioni di euro, è la Calabria con il Polo museale di eccellenza di Sibari.
Al secondo posto, con 20 milioni di euro, il recupero della Reggia di Caserta in Campania.

 

In terza posizione si colloca invece la nostra Manfredonia, che utilizzerà 17,5 milioni per il recupero del Museo Archeologico della Daunia (Castello di Manfredonia, Chiese di S.Maria e S.Leonardo di Siponto).

 

Sono previsti anche interventi al Museo archeologico Nazionale e al Palazzo Reale a Napoli, al Polo museale di eccellenza di Taranto, al Parco Archeologico ed al Museo Archeologico Nazionale di Locri, a Capodimonte, a Crotone, a Bari, a Pozzuoli, a Copertino ed a Monte Sant’Angelo per il recupero della Tomba di Rotari e dei resti della chiesa altomedievale di S.Pietro (potrà beneficiare di 1,5 milioni).

 
“Lo sviluppo del nostro territorio deve necessariamente passare – commenta il Sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi – attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale.

Un patrimonio che appartiene a tutti, ma che resta spesso confinato nei buoni propositi, senza trovare gli spazi consoni e le adeguate risorse.
La collaborazione pubblico-privato in questo campo, quindi, è indispensabile e bisogna che la valorizzazione del patrimonio artistico e paesaggistico torni al centro dell’agenda politica.

È finita l’epoca in cui si doveva solo difendere il patrimonio: oggi occorre valorizzarlo”.
da Puglialive.net

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FOGGIA – Una giornata di riflessione sull’esclusione sociale nella storia contemporanea

Pubblicato : venerdì, 1 febbraio 2013

Lunedì 4 febbraio, alle ore 9.30, presso l’auditorium della Facoltà di Economia in via Caggese n.1 , l’assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Foggia ha organizzato una giornata di riflessione su “L’esclusione sociale nella Storia contemporanea”, durante la quale sarà proiettato a titolo gratuito il film “Tutti per uno”, del regista Romani Goupil.

L’iniziativa rappresenta uno snodo della macroarea formativa dedicata alla Legalità e coglie l’occasione delle commemorazioni del 27 gennaio (Giorno della Memoria, dedicata alle vittime della Shoah) e del 10 febbraio (Giornata del Ricordo, dedicata alle vittime delle foibe) per riproporre alle scolaresche del 1° Settore Formativo, attraverso il messaggio filmico, pensieri sul valore dell’uomo e sul rispetto autentico delle sue peculiarità identitarie: etniche, religiose, sociali e culturali.

Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Assessorato alla Formazione e Pubblica Istruzione

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TRA SUGGESTIONI E CONCRETE NUOVE OPPORTUNITA’: ECCO IL GEMELLAGGIO DEI CARNEVALI MANFREDONIA (FG) – TRICARICO (MT)

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Con la ciliegina sulla torna della visita istituzionale ed operativa ch e Henry van der Kroon, presidente della Federazione delle città carnevale d’Europa farà a Manfredonia il 3 e 4 marzo prossimi, si è svolta stamane presso il Cineporto di Bari la confe renza stampa di presentazione di “Carnevale 2013: Puglia e Basilicata si gemellano.
Il patto tra Manfredonia (Foggia) e Tricarico (Matera) nel nome di Sant’Antonio Abate, della transumanza, delle eccellenze enogastronomiche turistiche, della musica popolare e dell’incredibile ed instancabile verve delle scuole”.

Erano presenti Matteo Fusilli (Presidente Agenzia del Turismo di Manfredonia), Anna Rita Prencipe (Presidente del Comitato Carnevale di Manfredonia), Mariantonietta Di Sabato (Componente del Comitato Carnevale di Manfredonia), Roberto Incudine (Presidente della Pro Loco di Tricarico), Rocco Stasi (Vice presidente della Pro Loco di Tricarico), Rocco Dabraio (vice sindaco di Tricarico), Roberto Bianco (Carnevale di Putignano), Federico Massimo Ceschin (PugliaPromozione), Matteo Palumbo (portavoce Lucania Promotion) che hanno presenteranno i dettagli di questo sodalizio ed il fitto ed interessante programma di eventi che lo caratterizzeranno.

 

Tra le novità di questa 60a Edizione del Carnevale di Manfredonia bisogna mettere in evidenza l’interessante gemellaggio tra il Carnevale di Manfredonia e quello di Tricarico (Mt).

 

La Lucania Promotion srl ha proposto l’idea al Comitato Carnevale di Manfredonia e alla Pro Loco di Tricarico, e sta confezionando pacchetti ad hoc sia a Manfredonia che a Tricarico per facilitare la promozione del territorio e il turismo, attraverso proposte mirate ad individuare diversi target di utenti, i quali saranno ‘invogliati’ a recarsi e restare due giorni nei due territori, così vicini e simili tra di loro da decidere di unire le forze per rilanciare l’economia e per evitare di perdere per sempre le proprie ricchezze storiche e culturali.

 

Nel primo pomeriggio la lieta notizia: Tricarico nel 2013 è sul podio dei Carnevali nazionali.

Infatti, ‘Italia.it’, il portale del ufficiale del turismo nazionale, con un importante richiamo fotografico in home page, l’ha indicato tra le tre kermesse assolutamente da non perdere.

“Nei momenti di crisi a fare la differenza sono le idee, soprattutto se esse partono e valorizzano le nostre origini – ha dichiarato Incudine- Questo incontro tra territori raccontano una parte d’Italia che vive e non si abbatte. Ci auguriamo che questo sia solo l’inizio di un lungo percorso insieme.

L’obiettivo è ambizioso: unire forze ed energie per esportare i nostri Carnevali a livello internazionale per non far morire la nostra storia e la nostra identità”.

“Questo gemellaggio ci soddisfa perché ci fa centrare l’obiettivo della visibilità e della promozione oltreconfine- ha fatto eco la Prencipe-. Nonostante le difficoltà e le diversità, con Tricarico si è subito instaurato una simbiosi ed una collaborazione che non può far altro che bene ad entrambi.

La nostra stella polare e’ il turismo attraverso il quale creare economia ed occupazione”.

Ampio spazio alle riflessioni sul turismo.

“Non si può essere mai soli – ha sottolineato Fusilli-. Questo gemellaggio è un’incredibile occasione e chance da non sprecare.

 

Con questa concreta unione d’intenti comincia nel migliore dei modi la storia dell’Agenzia del Turismo di Manfredonia.
C’è la voglia e la volontà di guardare con maggiore fiducia al futuro”.

 

A tal proposito la novità dei pacchetti turistici sul Gargano e territorio materano.

“Lucania Promotion – ha spiegato Palumbo-. ha confezionato pacchetti low cost ad hoc sia a Manfredonia che a Tricarico per facilitare la promozione del territorio e l’incoming turistico, attraverso proposte mirate ad intercettare diversi target di utenti, i quali, a seconda delle proprie esigenze (soprattutto economiche), saranno ‘invogliati’ a recarsi e restare due giorni nei due territori.

 

Trattasi dell’avvio di un lungo percorso che andrà avanti anche dopo il Carnevale per due territori molto vicini e molto simili tra di loro che hanno deciso di unire le proprie forze per rilanciare l’economia e per evitare di perdere per sempre le proprie ricchezze storiche e culturali.

Con questo gemellaggio abbiamo dimostrato che le lotte di campanile sono solo sulla carta e che, invece, l’unione fa la forza, o meglio la differenza, soprattutto in tempo di crisi”.

Di spessore anche gli altri interventi istituzionali. “Il Carnevale – ha detto Debraio- rappresenta la cultura di un luogo.

 

I Comuni che hanno la fortuna di avere un simile tesoro, non possono far mancare il loro sostegno ad una leva dell’economia e della storia.

 

Il Carnevale azzera le distanze e le difficoltà.

Come dice il Presidente van der Kroon ‘Il Carnevale è una cosa maledettamente seria”. “Il Carnevale – ha enfatizzato Bianco- è la festa più diffusa al mondo, l’unica che riesce a portare in piazza milioni e milioni di persone libere di esprimersi senza timori.

 

Poco prima di questa conferenza è nato un suggestivo appuntamento: il Forum nazionale delle città aderenti alla rete dei Carnevali d’Europa, che si riunirà per la prima volta a Manfredonia il 3 e 4 marzo prossimi in occasione della visita in loco del Presidente van der Kroon.

Questo gemellaggio tra Manfredonia e Tricarico dev’essere d’esempio e di buon auspicio per far del Carnevale una fonte economica e culturale fruibile tutto l’anno e che dia spazio alle energie ed alla preparazione dei nostri giovani”.

Da registrare una nota di colore particolare e benaugurante per il gemellaggio.

 

Mentre sul maxi schermo scorrevano le immagini de ‘Il Sipontino Show’, il grande spettacolo della Notte colorata che si svolge in Piazza Duomo, la Piazza Grande del compianto cantautore Lucio Dalla di origini sipontine, dai corridoi del Cineporto, dai corridoi del Cineporte si sono diffuse le note di ‘Caruso’ una delle sue più celebri canzoni.
Ufficio Stampa 60a Edizione Carnevale di Manfredoni

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FOGGIA – Una domenica tra lapidi e demoni

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Il sarcasmo “funereo” e dissacratorio di Alberto Patrucco e uno spettacolo musicale che racconta il lato oscuro dell’umanità saranno gli insoliti protagonisti del quarto evento di Musica Civica in programma il 3 febbraio, nel doppio appuntamento domenicale al Teatro Garibaldi di Lucera e al Teatro del Fuoco di Foggia.

Ancora novità, dunque, per l’apprezzatissima quarta edizione della manifestazione culturale realizzata dalla Provincia di Foggia e dal Comune di Lucera, nelle persone del presidente Antonio Pepe, del vicepresidente Billa Consiglio, del sindaco Pasquale Dotoli e dell’assessore alla Cultura Costantino Dell’Osso.

La conversazione si aprirà con “Necrologica”, una divertente passeggiata fra le “lapidi ipotetiche” di personaggi noti, graffiati dallo spirito satirico di Alberto Patrucco, attore e autore di teatro comico.
Protagonista di trasmissioni televisive come “Zelig” e “Ballarò”, Patrucco ha scritto anche i volumi “Tempi bastardi”, “Vedo buio! Manifesto del pessimismo comico” e, appunto, “NECROlogica”, da cui è tratto il monologo che proporrà a Musica Civica.
Con la sua consueta ironia e il suo sguardo tagliente, l’attore traccerà degli irriverenti – ma realistici – epitaffi e coccodrilli dei personaggi più celebri (o ingiustamente celebrati) dei nostri anni.

E ridendo dei loro “commiati” lo spettatore si domanderà quanta satira ma anche quanta verità ci siano nelle parole che accompagnano i Vip nel loro ultimo viaggio. Il comico anticonformista si presenterà in palcoscenico semplicemente con la sua faccia e la sua verve.

 

Anche la seconda parte dell’appuntamento di domenica sarà un viaggio nell’animo umano e, in un modo meno satirico ma molto suggestivo, un imprevedibile ritratto della “morte”, come suggerisce il richiamo alla figura di Mefistofele – il diavolo che non ama la luce – nel titolo dello spettacolo. “Mefisto Valzer” racconta, attraverso la musica esaltante di Franz Liszt e un coinvolgente testo ideato da Mimmo Sammartino, il lato oscuro dell’umanità: quella parte dell’io che riflette, nel complicato labirinto della coscienza, il profilo inquietante del demone che alberga in tutti gli individui.
In scena ci saranno il Quartetto d’archi Meridies – composto da Carmelo Andriani (violino), Gennaro Minichiello (violino), Giuseppe Pascucci (viola), Giovanna D’Amato (violoncello) – e il noto pianista, già vincitore del Premio Busoni, Olaf Laneri.
Ad accompagnare il pubblico nell’affascinante itinerario sarà la voce recitante dello stesso Mimmo Sammartino.

L’appuntamento è fissato per domenica alle 11.00 (ingresso ore 10.30) al Teatro Garibaldi di Lucera e alle 18.00 (ingresso ore 17.30) al Teatro del Fuoco di Foggia.
Ingresso con abbonamento o con biglietto in vendita il 3 febbraio dalle ore 9.00 al Teatro Garibaldi di Lucera e dalle ore 17.00 al botteghino del Teatro del Fuoco, secondo disponibilità dei posti.

Info:
sito web www.musicacivica.it – Facebook http://www.facebook.com/musicacivica

PROGRAMMA

domenica 3 febbraio 2013

Conversazione “Necrologica” con Alberto Patrucco

Concerto Mefisto Valzer - Testo di Mimmo Sammartino con
Quartetto d’archi Meridies
Carmelo Andriani, violino
Gennaro Minichiello, violino
Giuseppe Pascucci, viola
Giovanna D’Amato, violoncello
Olaf Laneri, pianoforte
Mimmo Sammartino, voce recitante

Musiche di Franz Liszt

Note d’ascolto:
Un concerto che racconta, attraverso la musica esaltante di Franz Liszt ed un coinvolgente testo originale, il lato oscuro dell’umanità: quella parte dell’io che riflette, nel complicato labirinto della coscienza, il profilo inquietante del demone che alberga in tutti noi.

La musica di Liszt è fortemente ispirata da fonti letterarie ed artistiche: un poeta della musica, questa la definizione più affascinante del grande pianista ungherese, il cui percorso artistico ci accompagna con speranza dal buio alla luce.

 

Ufficio Stampa Musica Civica

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FOGGIA- OFF-ON” _mostra personale di PAOLO LOPS@Bacco&Perbacco

Pubblicato : mercoledì, 30 gennaio 2013

Bacco &PERBACCO presenta: “OFF-ON” mostra personale di PAOLO LOPS dal 2 febbraio al 1 marzo a cura di Giuseppe Petrilli  testo critico: Berenice Di Matto

LopsIl  cuore della personale “OFF/ON” di Paolo Lops è l’energia, il movimento, l’evoluzione, la ricerca, la sperimentazione; un fluire continuo e caotico di idee che si rincorrono e si sorpassano e si sostituiscono nella perpetua ricerca del giusto linguaggio. Partito dal figurativo, Paolo Lops si è poi orientato verso ambientazioni più pop e di ispirazione fumettistica nei soggetti casalinghi dalla concezione giocosa che immagina gli oggetti animarsi quando noi non ci siamo, prendere vita quando non possiamo vederli: ogni oggetto ha una sua forza, una sua energia, che Lops rende esplicita attraverso l’uso delle spine.

 

 

Oggetti comuni diventano dunque il pretesto per riflettere su alcuni aspetti della società attuale, su alcune tendenze, soprattutto nell’industria alimentare che, agli occhi dell’artista, attraverso le varie sperimentazioni genetiche e i trattamenti industriali, ha reso un po’ “meccanici” quelli che prima erano alimenti genuini, veri.

Oppure oggetti attraverso i quali vengono denunciati vari scandali finanziari, quindi la gestione economica, sempre del comparto alimentare.

È un mondo vivo, deciso e contrastato quello delle opere di Lops, i suoi personaggi – simpatici perché oggetti comuni che si animano e reagiscono a meccanismi che li vedono protagonisti – offrono al pubblico, negli acrilici uniti a gessetti, gli spunti per riflessioni personali partendo dai pensieri dell’artista, dalle sue considerazioni.

Da sempre orientato all’arte Lops ha frequentato istituto d’arte e l’Accademia di Belle Arti tenendo mostre fuori dalla sua città già mentre era studente, e poi ha realizzato scenografie per la tv, ha avuto esperienze nel design, un negozio di complementi d’arredo, e molto molto altro, insomma un continuo fluire di energia.

Perché, come dicevo, l’elemento che caratterizza la concezione di Paolo Lops e il suo atteggiamento nei confronti dell’arte è una grandissima energia: curiosità, voglia di conoscere, sperimentazione, consapevolezza delle scelte attuate, un turbinio di ricerche e prove che lo portano anche a cambiare linguaggio, ma è un cambiamento soltanto apparente perché quella voglia di fare ancora e ancora di più rimane sempre e lo porta a chiedersi come fare, come fare di più, quali idee inseguire e quali invece abbandonare.

 
Un percorso il suo pieno di innovazioni e cambiamenti assieme all’amico Mosè La Cava, compagno di mille viaggi fisici e “concettuali”, con il quale ha lavorato spesso.

 
Anche la scelta di “evitare” la galleria è coerente con questa sua idea della sperimentazione: portare l’arte in posti nuovi perché deve essere l’arte ad imporsi alla gente, non la gente ad andarla a cercare nei luoghi preposti. Secondo Lops la galleria uccide un po’ l’opera perché la presenta in maniera fredda, non predisponendo al dialogo con l’arte, all’osservazione necessaria invece per far si che il messaggio giunga al suo fruitore.

 

 

Con lo sviluppo di sempre più nuove e avanzate tecnologie siamo diventati divoratori d’arte, arte in genere, di qualunque tipo, perché abbiamo continuamente a disposizione quello che ci interessa e l’arte, mezzo di comunicazione fondamentale, corre il serio rischio di ridursi a vuota decorazione se non c’è dietro un messaggio.

Accanto ai lavori più giocosi, “OFF/ON” mostra anche le ultime creazioni di Paolo Lops, la serie che vede come protagonisti i mafiosi, degli uomini che condividono un particolare dettaglio: non hanno volto.

Li cataloghiamo mafiosi semplicemente perchè hanno tutti gli elementi che richiamano alla memoria l’icona tradizionale che col tempo ci siamo costruiti: l’abito elegante, il fumo, le armi, l’insensata violenza, la spavalderia e il passivo rispetto delle gerarchie interne ma sono senza volto e lo sono perché non sappiamo davvero chi sono. Come sostiene Lops “il male non è identificabile, finchè non succede qualcosa non sappiamo davvero chi è il cattivo”.

 

Dunque anche in questi ultimi lavori l’idea è di fornire un’immagine per evocare però tutto un mondo nascosto, diverso, una dimensione altra su cui riflettere: evidentemente fermarsi all’apparenza non basta, bisogna andare oltre, cercare, scavare, scoprire, proprio come quest’artista fa da anni percorrendo il suo cammino artistico. Berenice Di Matto

 

Ufficio Stampa  Bacco &PERBACCO 

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“Vissi d’arte”, cinque anni di arte e bellezza raccontati e firmati da Francesca Di Gioia

Pubblicato : mercoledì, 30 gennaio 2013

Un viaggio nell’arte e nella bellezza, alla scoperta dei maggiori eventi – conferenze, personali e collettive – promossi lungo lo Stivale.

E’ “Vissi d’arte.

Cinque anni di penna appassionata”, il volume edito per la collana dedicata all’Arte dalla casa editrice “Edizioni del Rosone” e firmato dalla giornalista e docente di storia dell’arte, Francesca Di Gioia.

 

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FOGGIA – IL LIBRO DI VALENTE IN UN MINI-FILM

Pubblicato : giovedì, 24 gennaio 2013

E’ in rete il booktrailer di “La favola di Rina, l’ape regina”, primo romanzo dell’avvocato sanseverese

Un libro che diventa un trailer cinematografico.

 

Questa l’operazione realizzata da Mauro Valente, avvocato e autore di “La favola di Rina, l’ape regina”, romanzo edito dalla Cdp Edizioni di San Severo, in libreria dallo scorso novembre.

 

Spinto dal dichiarato desiderio di vedere il suo primo libro trasformato in una sceneggiatura per il grande schermo, Valente si è rivolto al giovane regista locale Angelo la Torre per concretizzare il primo step del suo ambizioso progetto.
In rete si può infatti visualizzare un vero e proprio mini-film, quasi due minuti di immagini dall’alto impatto cinematografico capaci di far pregustare l’atmosfera del libro di Valente.

 

Un booktrailer che stimola alla lettura del romanzo, ma che riesce anche a far sorgere la curiosità per una eventuale trasposizione filmica di “La favola di Rina, l’ape regina”.

 
Le vicende narrate dall’autore, che prendono avvio dallo strano sogno di un suo cliente e che lo conducono in un lungo viaggio tra le terre di Puglia, Abruzzo, Marche e Romagna, offrono in effetti una serie di spunti dal valore cinematografico, così come l’intreccio tra la storia della bambina romagnola rimasta orfana a causa della barbarie naziste e quella del ragazzo ebreo al tempo delle persecuzioni razziali.

 
Prodotto da Angelo La Torre e Alt Films, in associazione con la Edrecords Studio di Edgardo Caputo e la stretta collaborazione di Mauro Valente, il Book Trailer – “La favola di Rina, l’ape regina” è on line su you tube  da due settimane ed ha già ottenuto centinaia di visualizzazioni.

 

Ufficio Stampa  CdP Service

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FOGGIA – INCONTRI TEMATICI ”SUL FILO DELLA MEMORIA .. LA BANALITÀ DEL MALE”

Pubblicato : mercoledì, 23 gennaio 2013

La scrittrice ebrea tedesca Hannah Arendt, nel libro “La banalità del male- Eichmann a Gerusalemme”(1963), sosteneva che il male può raggiungere livelli di assoluta ferocia anche a causa della vocazione all’obbedienza di persone comuni, con una vita del tutto ordinaria. “Per non dimenticare” …

 
La scuola Blaise Pascal di Foggia organizza due incontri presso la biblioteca d’Istituto E.Springer: 1° incontro: sabato 26 gennaio 2013 alle ore 11,15 Classi Seconde e Terze.

 
Parteciperanno all’incontro con gli alunni, Daniela Marcone, Referente Provinciale di ”Libera, associazione nomi e numeri contro le mafie” e Don Ciro Miele, “sacerdote di frontiera”. 2° incontro: mercoledì 30 gennaio 2013 alle ore 11,15
Classi Prime.

Visione di un film a scelta tra: “Train de vie” nei locali della Biblioteca “E.Springer” “Le chiavi di Sara” nei locali della Sala Audiovisivi
3° incontro: giovedì 31 gennaio 2013 alle ore 11,15 Classi Quarte e Quinte.

Sarà ospite della nostra scuola lo scrittore ROBERTO COSTANTINI e l’incontro sarà motivo di analisi del primo volume della trilogia “Tu sei il male”, romanzo d’esordio dello scrittore, nonché momento di presentazione del secondo volume della trilogia ”Alle radici del male”.

ITC “B. PASCAL” FG

Il Dirigente Scolastico Prof.Raffaele Zannotti
per la Funzione Strumentale Eventi e Cultura Prof.ssa Fusilli M.Patrizia
per la Funzione Strumentale Sostegno agli Studenti Prof.ssa Santulli Sara

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LUCERA – “Social Media Marketing”: in Puglia presentazione del libro di Ferrandina e Zarriello

Pubblicato : venerdì, 18 gennaio 2013

FOGGIA - ”Social Media Marketing – Una Guida per i nuovi comunicatori digitali” è il titolo del libro scritto da Antonio Ferrandina e Roberto Zarriello, che verrà presentato nel Circolo Unione in Piazza Duomo a Lucera venerdì 25 gennaio, alle 19.

 

Il libro parla delle tecnologie che hanno cambiato le regole del marketing e della comunicazione. Dà indicazioni su come realizzare la ’Rete’ per sviluppare una relazione forte con i clienti e per offrire un servizio di assistenza post-vendita efficace, continuo e immediato, ma soprattutto è una guida (ricchissima di suggerimenti concreti e pratici) per impadronirsi degli strumenti dei nuovi Comunicatori Digitali.

L’evento sarà introdotto da Silvio Di Pasqua e moderato dal giornalista Giuseppe Lanese che dialogherà con Roberto Zarriello, coautore del libro.

GLI AUTORI

 

Antonio Ferrandina. Docente Universitario, Esperto nelle aree del marketing, della strategia aziendale e della comunicazione persuasiva, è autore di oltre 10 libri e di centinaia di articoli e software nelle predette aree.

 

 

Roberto Zarriello. Giornalista, saggista ed esperto di nuovi media e cultura digitale, è docente universitario a contratto. Ha già pubblicato Penne Digitali e Penne Digitali 2.0 editi dal Centro di Documentazione Giornalistica (Roma) oltre a centinaia di articoli su giornali e riviste nazionali.

Lucera,

Roberto Zarriello

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FOGGIA – Invito incontro presentazione libro BARDY

Pubblicato : giovedì, 17 gennaio 2013

Il Centro Culturale ARCHE’ e la Cappella dell’Università degli Studi di Foggia, in occasione del suo ventennale, promuovono l’incontro di presentazione del libro LA CONVERSIONE AL CRISTIANESIMO NEI PRIMI SECOLI di Gustave Bardy, uno dei più grandi storici della letteratura cristiana antica.

 
Ma perché presentare oggi un volume del 1947, riedito nel 2002? Perché l’autorevole lavoro di Bardy si rivela oggi di grande attualità, sia per la vita della Chiesa, all’avvio dell’Anno della Fede indetto da Benedetto XVI, sia per chi rifletta sulla condizione del mondo occidentale, paragonabile, per molti aspetti, al mondo antico all’avvento del cristianesimo: una società prospera, ma turbata da segnali di decadenza e ormai priva di fiducia nella validità delle proprie tradizioni religiose.

Ma proprio in quel contesto il cristianesimo, incentrato sullo sconvolgente annuncio del Dio fatto uomo, si diffuse e si affermò con tanta rapidità, trasformandone progressivamente la fisionomia. La fede in Cristo si offrì come una risposta, tanto inaspettata quanto attraente, alle domande e alla ricerca degli uomini di quel tempo.
Come dice Sant’Ilario, “io ammirai una dottrina così perfetta e completa su Dio, la quale parlava dell’incomprensibile natura divina in maniera talmente adatta all’intelligenza umana”. Interviene Costantino Esposito, ordinario di Storia della Filosofia nell’Università di Bari.
L’appuntamento è all’Università degli Studi di Foggia, Ex-Palazzo Ateneo, Aula Magna, Largo Giovanni Paolo II, venerdì 18 gennaio 2012, ore 18.00.
Comunicato Stampa Centro Culturale ARCHE’

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Torremaggiore – L’olio extra vergine d’oliva: qualità,

Pubblicato : martedì, 15 gennaio 2013

“L’olio extra vergine d’oliva: qualità, alimentazione & salute”

Al via un corso formativo promosso dal Consorzio Peranzana Alta Daunia

“L’olio extra vergine d’oliva: qualità, alimentazione & salute” è il tema dell’attività formativa proposta dal Consorzio Peranzana Alta Daunia che prenderà avvio il prossimo 18 gennaio alle 18 nella sala convegni del Consiat spa di Torremaggiore, con il patrocinio della Provincia di Foggia, del Comune di Torremaggiore, del Gal Daunia Rurale, dell’Aprol Foggia, di Due Sicilie Sviluppo, della Banca di Credito Cooperativo della Capitanata, dell’Ordine dei dottori Agronomi e dottori Forestali della Provincia di Foggia e del Consiat.

 
Il primo appuntamento che vedrà come docente il dottor agronomo Nazzario D’Errico, tratterà dell’argomento “Le caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche degli oli.

 

L’analisi sensoriale: elementi di psico-fisiologia del gusto e dell’olfatto, pregi e difetti degli oli”.
Il corso gratuito intende fornire ai partecipanti in cinque sessioni la conoscenza delle caratteristiche merceologiche, sensoriali e di tipicità dell’olio extra vergine di oliva, alimento principe della dieta Mediterranea.

 
“L’adozione di corretti stili di vita – spiegano i promotori dell’iniziativa – è un presupposto essenziale per mantenere un buono stato di salute, inteso come stato di benessere psico-fisico a fronte di un progressivo incremento delle patologie correlate alla società del benessere come il sovrappeso corporeo, l’obesità, l’arteriosclerosi, il diabete e le malattie neurodegenerative”.

 

Le sedute successive del corso proseguiranno, invece, nella sala del trono del Castello Ducale.

 

Il secondo appuntamento, in programma il 21 gennaio alle 18, avrà come tema le “Abitudini alimentari e dieta, componenti funzionali salutistici degli oli” e vedrà come relatore il dottor Matteo Marolla, dietologo dell’Asl di Foggia.

 

La terza sessione, in programma il 24 gennaio, alle 18, nella sala del trono Castello Ducale, vedrà come relatori il dottor Raffaele Di Pumpo, pediatra dell’ospedale Masselli-Mascia di San Severo, che interverrà sul tema “L’olio d’oliva nella dieta mediterranea” e il dottor Salvatore Leccisotti, cardiologo del nosocomio sanseverese che affronterà il tema “Malattie cardiovascolari: alimentazione e prevenzione”.

 
Il 29 gennaio alle 18, sempre nella sala del trono del Castello Ducale, ci sarà l’ultimo appuntamento con il gastroenterologo dell’IRCC di San Giovanni Rotondo, Domenico Facciorusso, che si occuperà di “Malattie gastroenterologiche: alimentazione, fattori di rischio e prevenzione”.

 
Il corso si concluderà poi con una cena e degustazione, che si terrà nella prima decade del mese di febbraio, proposta dallo chef Emilio Santobuono, che illustrerà l’uso ottimale dell’olio in cucina e i relativi abbinamenti gastronomici che caratterizzano la dieta mediterranea e piatti tipici locali.

Per informazioni è possibile rivolgersi alla segreteria del Consorzio:
tel 0882.383474 (cell. 3924172410 – 3395080618 – 3358370453)

Comitato La Paranzana

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LUCERA – SERARA EVENTO ‘SENZA PELLE’

Pubblicato : lunedì, 14 gennaio 2013

Lucera, 14 gennaio 2013.

Dopo l’anteprima dello scorso dicembre nella sala incontri della ‘Libreria Paoline’ di Foggia, il primo romanzo di Anna Rita Martire dal titolo Senza pelle, viene ora presentato a Lucera nel corso di una serata evento, in programma sabato 18 gennaio, a partire dalle ore 18:30, presso il Circolo Unione.

Alla serata, moderata da Michele Colucci, prendono parte l’assistente sociale Sara Croce e l’attrice Sarita Monti che leggerà alcuni passi del libro. L’evento è organizzato in collaborazione con la testata on-line Oblomovpress.

“Questo mio lavoro nasce da una spinta emotiva intensa, nella quale ogni pagina è stata dettata da frammenti di vita vissuta, indirettamente o meno. Ci sono il dolore innocente, il suicidio, il mistero dell’amore, la maternità, la follia che precede e segue ogni atto di violenza, con sullo sfondo Foggia e il Gargano, specchio dell’animo umano fatto di vette sublimi e degrado – afferma Anna Rita Martire, parlando del suo primo lavoro letterario – Nel romanzo quasi nessuno è davvero ciò che appare, ognuno nasconde un segreto e si va molto a fondo negli abissi della coscienza, laddove solo ci si può permettere di essere trasparenti con tutte le proprie contraddizioni. Il mio intento è quello di comunicare senza mediazioni e senza barriere moralistiche,  in un luogo dove la pagina vuole arrivare in modo diretto all’anima del lettore, anche a costo di fare male.

E vuole generare reazioni e sensazioni, nella speranza che dopo la lettura del romanzo ciascuno si senta chiamato a guardare negli occhi dei bambini un secondo in più, per scoprire universi troppo spesso inconfessabili e insospettabili”.  

Nel suo romanzo Senza pelle – inserito nella Collana Approdi della Vertigo Edizioni di Roma – Anna Rita Martire affronta il delicatissimo tema della violenza della quale sono vittime i minori e propone uno spaccato singolare, complicato e sicuramente doloroso tra realtà, disagio, sentimenti, emozioni e voglia di testimonianza.

Anna Rita Martire, trentaseienne, è foggana, ma vive a Lucera. Laureata in discipline musicali, è pianista e svolge l’attività concertistica e didattica, con particolare riferimento ai bambini in età prescolare. Ha partecipato a diversi concorsi letterari riservati ai giovani, vincendo due primi premi (sezione poesia e testo libero). Collabora con testate giornalistiche locali ed è Direttore Artisitco dell’Associazione Musicale Euromusica, dove si occupa dei corsi di pianoforte e di propedeutica musicale. Ha all’attivo la realizzazione di numerosi progetti musciali per le scuole.

Senza pelle è il suo primo romanzo.

In cantiere e di prossima pubblicazione ci sono una raccolta poetica e un secondo romanzo.

Info tel. 328 3336070 – e-mail: [email protected] – Facebook: Presentazione “Senza pelle

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Lucera – POETI CONTRO LA GUERRA – Reading

Pubblicato : lunedì, 14 gennaio 2013

27 Gennaio 2013 Ore 18.30 - Sala Rosa - Convitto Nazionale R. Bonghi Lucera (FG)

28 Gennaio 2013 Ore 10.30 - Teatro Garibaldi - Lucera (FG)

Reading letterario in occasione della GIORNATA DELLA MEMORIA

 

In occasione della Giornata della memoria per le vittime della Shoa l’Associazione MYTHOS di Lucera interpreta alcune letture significative di grandi autori:

INTERPRETI: GRUPPO MYTHOS
AL PIANO: M.ro Giuseppe Marzano
AL VIOLONCELLO: M.ro Giuseppe Massariello
DIREZIONE ARTISTICA: Lucianna Modola

Ingresso Gratuito
Ufficio Stampa Valter Run

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FOGGIA – GLI APPUNTAMENTI DI GENNAIO CON ARCIGAY FOGGIA “LE BIGOTTE” AL TOLLERANZA ZERO

Pubblicato : venerdì, 11 gennaio 2013

Si comunica che riprendono gli appuntamenti organizzati dall’associazione di promozione sociale
Arcigay Foggia “Le Bigotte”.

Di seguito gli incontri di gennaio, che si terranno tutti nei locali della caffetteria/libreria specializzata in cultura alternativa e LGBT (lesbo gay bisex trans) “Tolleranza Zero”, in via Ciampoli, a Foggia.

Domenica 13 gennaio, alle 17, “Innamorandomi di thè”, thè e messaggistica con lettura di brani sull’amore e le sue declinazioni.

 

Giovedì 17 gennaio, alle 21, “Presenta un amico ad Arcigay”, momento di socializzazione per presentare l’associazione e i suoi obiettivi.

 

Mercoledì 23 gennaio, alle 19, incontro di gruppo sul coming out, moderato dalla psicoterapeuta Tiziana Carella, responsabile dell sportello di consulenza pscicologica.

 
(Per contattare la pscicoterapeuta Tiziana Carella l’indirizzo mail è: [email protected] – Si garantisce assoluto anonimato).

Ricordiamo, inoltre, che Foggia è stata nominata per la Puglia sportello UNAR contro le discriminazioni per l’orientamento sessuale.

 
Lo sportello è gestito dall’associazione Arcigay Foggia “Le Bigotte” ed è attivo ogni sabato mattina, dalle 10 alle 12, nei locali dell’associazione “Donne in Rete”, via Perrone numero 35, a Foggia.
Ufficio Stampa Tolleranza Zero Foggia

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Concerto sabato 19 gennaio: d’Arapri Spumante Classico

Pubblicato : giovedì, 10 gennaio 2013

Si chiude il 19 gennaio la rassegna Bulles Notes organizzata dalle Cantine d’Araprì in collaborazione con Casa Sollievo della Sofferenza.

 

L’iniziativa, infatti, è nata allo scopo di finanziare ma, soprattutto, di sensibilizzare l’opinione pubblica a contribuire al progetto Adotta una cellula: la ricerca sull’uso clinico delle cellule staminali.
Il compito di chiudere questo cammino nato il 13 ottobre scorso e che ha visto la partecipazione di tanti artisti diventati amici della nostra terra, spetta al Sandro Satta e Giuseppe Spagnoli IMPROMPTU PROJECT QUARTET.
Impromptu Project, nasce nel 2003 da una idea del pianista e compositore Giuseppe Spagnoli.

La prima formazione si esibisce in duo col noto batterista Vincenzo Mazzone basando la ricerca musicale su elementi ritmici che costituivano i fondamentali dell’ improvvisazione tesa all’ estemporaneismo musicale.

 

Successivamente si è arrichito della presenza di Carlo Actis Dato e Sandro Satta, ma anche di altri musicisti, come Claudio Corvini, Geoff Warren, Lauro Rossi che hanno portato il loro personale contributo.
Attualmente il gruppo, nella formazione odierna, lavora già da diversi anni ed ha prodotto un progetto discografico di notevole importanza su Bill Evans e la sua raffinata filosofia musicale.

Il concerto, che si terrà nella sala AR.CA. : (ARte in CAntina) di via De Troia a San Severo, avrà inizio alle 21,30 e prevederà, come di consueto, la degustazione di specialità gastronomiche selezionate da Michele Sabatino e di vini e spumanti d’Araprì.

Importanti partner della rassegna sono, oltre Casa Sollievo della Sofferenza col progetto “Adotta una cellula”, Michele Sabatino, l’azienda agricola “Posta la via” di San Giovanni Rotondo e Forno Sammarco di Antonio Cera.
La cantina, dopo questo concerto, tornerà al suo compito “istituzionale”: conservare i vini che degusteremo nelle prossime stagioni.

 

Si libererà di nuovo in autunno per fare posto a nuove avventure musicali alternando armonie di note ad armonie di sapori e profumi.

Informazioni presso:

[email protected]

0882.227643

http://www.darapri.it/eventi/bullesnote2012/satta_spagnoliquartet.htm

Ufficio Stampa Cantine d’Araprì

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Torremaggiore – Incontro “I pomeriggi del Galeone” 19 gennaio 2013

Pubblicato : giovedì, 10 gennaio 2013

Riprende il ciclo di incontri denominato “I Pomeriggi del Galeone” organizzato dal Centro Attività Culturali “don Tommaso Leccisotti di Torremaggiore.

 

Gli incontri concernenti temi di interesse culturale di tipologia molteplice saranno tenuti da vari relatori nel corso di appuntamenti pomeridiani indetti dal Centro, sotto l’egida del Galeone raffigurato nel suo stemma.

 
Il primo incontro avrà luogo il 19 gennaio 2013 alle ore 19.00 presso la sede del Centro Leccisotti e sarà tenuto dal presidente del Centro Leccisotti, nonchè membro della Società di Storia Patria Ciro Panzone, che relazionerà sul tema ” Torremaggiore in epoca sveva durante lo scontro papato-impero”.

ufficio stampa Centro Attività Culturali “don Tommaso Leccisotti

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FOGGIA – Romano De Marco presenta il libro “A casa del diavolo” alla Libreria StileLibero il 17 gennaio

Pubblicato : mercoledì, 9 gennaio 2013

Torna a Foggia anche quest’anno lo scrittore abruzzese Romano De Marco, che il 17 gennaio alle ore 18:30 presenterà il suo ultimo lavoro, A casa del diavolo, alla Libreria StileLibero di Foggia.

 

Presenta e modera Claudio Sottile.

 

L’AUTORE:

 

Romano De Marco, classe 1965, è nato e vive in Abruzzo, in provincia di Chieti. Alla sua professione di Chief Security Officer per un istituto di credito, alterna una smisurata passione per la scrittura e, soprattutto, per la lettura.
Ha pubblicato nel 2009 il romanzo FERRO & FUOCO nella prestigiosa collana IL GIALLO MONDADORI. Collabora dal 2009 con la Mondadori per la quale scrive brevi saggi sulla letteratura di genere, il cinema, le serie tv americane, pubblicati sulla collana I CLASSICI DEL GIALLO. Dal 2011 collabora con la rivista ACTION (Delos Books) diretta da Stefano Di Marino.

 

Nel 2010 un suo racconto è stato inserito nella antologia NATALE IN NOIR e, nel 2011 Eraldo Baldini ha scelto di inserire il suo romanzo A MANO ARMATA nella collana di narrativa che dirige per l’editore Foschi, di Forlì. Nel 2012 il suo romanzo d’esordio, FERRO & FUOCO, sarà ripubblicato in libreria per l’editore PENDRAGON di Bologna che ha opzionato anche i due seguiti.

 

È direttore artistico della rassegna ESTATE LETTERARIA che si svolge a Ortona (Ch) e che nella prima edizione, del 2011, ha avuto fra i prestigiosi ospiti Raul Montanari, Gianluca Morozzi, Mauro Marcialis, Barbara Baraldi.

 

Il 3 gennaio 2013 esce in libreria il suo ultimo romanzo, A Casa del Diavolo.

 

IL LIBRO: Giulio Terenzi è un trentenne ambizioso e un impenitente seduttore, avviato verso una promettente carriera di bancario.

 

Ma proprio quando ogni cosa sembra andare per il meglio, la sua vita è sconvolta dall’improvviso trasferimento a Castrognano, un borgo sperduto fra i monti dell’Abruzzo, dove si troverà a dover gestire da solo una piccola filiale della banca per cui lavora.
L’impatto con il paese si mostra a dir poco scoraggiante.

 

Il vecchio direttore della filiale, Rinaldi, muore in un misterioso incidente subito dopo avergli passato le consegne; esaminando i depositi e i conti correnti, Terenzi nota poi delle strane anomalie che farebbero pensare a una truffa ai danni della baronessa De Santis, una ricchissima ottuagenaria che vive nel palazzo situato proprio di fronte alla banca.
Col passare del tempo, gli eventi misteriosi si moltiplicano: strani simboli appaiono sulle porte sbarrate di abitazioni i cui proprietari sembrano essere svaniti nel nulla.
Terenzi inizia ad essere seguito, come un’ombra, da un bambino autistico che gli mostra disegni con raccapriccianti scene di violenza. In paese, per giunta, si vocifera di strani, antichi rituali celebrati nottetempo nei boschi… Dicerie a cui Terenzi non può e non vuole dare credito…

 

Libreria StileLibero
viale Ofanto 293, Foggia
0881.889081

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FOGGIA – Giornata matematica al “Lanza-Perugini”

Pubblicato : mercoledì, 9 gennaio 2013

Venerdì 11 gennaio iniziativa volta a migliorare gli apprendimenti degli insegnanti

Per gli istituti della provincia di Foggia e Bat, per la diffusione dei risultati e dei materiali prodotti a livello nazionale, la direzione generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica, ha scelto l’Iiss “Lanza-Perugini” di Foggia per il seminario regionale “Giornate matematiche”.

 

L’iniziativa è volta a migliorare gli apprendimenti degli insegnanti. L’appuntamento è per venerdì 11 gennaio, dalle ore 9.30 alle ore 16, presso l’Aula magna “Scillitani”,

 
da Daunia News

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FOGGIA – Chiancone presenta il romanzo “Le lacrime di San Lorenzo”

Pubblicato : martedì, 8 gennaio 2013

Appuntamento giovedì 10 gennaio presso il Palazzetto dell’Arte

Sarà presentato giovedì 10 gennaio, alle ore 18.00, presso la Sala Rosa del Palazzetto dell’Arte il secondo romanzo dello scrittore canosino Romolo Chiancone “Le lacrime di San Lorenzo”, edito da Youcanprint.
Il romanzo si dipana attraverso brevi capitoli e si avvale di un consistente corredo di note a piè pagina, sorretto da un dialogo costante e aperto, affidandosi ad una narrazione che riecheggia le tendenze emotive della tragedia classica e manzoniana.

da Daunia News

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FOGGIA – KimIko si tinge di rosa con Carolina Bubbico

Pubblicato : lunedì, 7 gennaio 2013

Carismatica, elegante, giovanissima: Carolina Bubbico e’ la protagonista della seconda puntata di Kimìko, tra Jazz e Dream Pop in un insolito e stravagante duo con Luca Alemanno

Le porte normalmente le apre con la chiave, quella di violino, i cuori con la musica e le anime le percuote con la voce. Sono in sintesi le corde coinvolte dal sound eclettico e personale di Carolina Bubbico: classe ’90, artista salentina, vitalità pugliese, piglio da musicista consumata, sempre “controvento”, già promossa dal circuito Puglia Sounds come uno dei progetti musicali più interessanti della terra pugliese.
Musicista dalla formazione versatile e dotata di grande sensibilità artistica, proveniente da esperienze che la vedono al lavoro in veste di autrice, arrangiatrice e vocalist in più formazioni musicali, Carolina Bubbico manipola, trasforma, modella a suo piacimento suoni e musica.

 

La sua band è lei stessa, una vera e propria One Girl Band, ma collabora in un originale e stravagante duo (piano voice loop & doublebass) con Luca Alemanno, talentuoso musicista freelance, vincitore nel 2009 del primo premio del contest internazionale “Euro Bass”, in tour di recente con Samuele Bersani, Fabrizio Bosso e Javier Girotto.
Carolina Bubbico, con Luca Alemanno, sarà la protagonista della seconda puntata di Kimìko giovedì 10 gennaio, a Foggia alle 22.00, presso l’agriturismo Al Celone, in via S. Severo km 4.
I due spaziano dal jazz al dream pop passando per la world music e percorrono nuove sonorità e nuove soluzioni negli arrangiamenti, dipingendo una musica pulsante e costantemente rielaborata, capace di lasciare impronte precise in chi la ascolta.

 
Carolina Bubbico ha firmato la colonna sonora del film “L’amore è imperfetto” per la regia di un’altra salentina, Francesca Muci, prodotto da R.A.I. cinema, che uscirà nelle sale in autunno, confermando come il cinema cerchi di fiutare nuovi cantautori fuori dai soliti elenchi.

 
In questa seconda puntata di Kimìko, in collaborazione col gruppo 134 di Foggia di Amnesty International, saranno distribuiti gadgets e materiale informativo dell’Organizzazione Internazionale per i Diritti Umani e sarà possibile firmare due appelli in difesa dei diritti delle donne in Egitto ed Iran. Diritti che la musica dovrebbe sostenere, sempre.

More | www.kimiko.it
Info | 328.6889276
ufficio Stampa Kimìko

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FOGGIA – Il Palazzetto dell’Arte di Foggia ospita lo scrittore canosino Romolo Chiancone

Pubblicato : lunedì, 7 gennaio 2013

Giovedì 10 gennaio la presentazione del romanzo “Le lacrime di San Lorenzo”

Sarà presentato giovedì 10 gennaio, alle ore 18.00, presso la Sala Rosa del Palazzetto dell’Arte il secondo romanzo dello scrittore canosino Romolo Chiancone “Le lacrime di San Lorenzo”, edito da Youcanprint.

Il romanzo si dipana attraverso brevi capitoli e si avvale di un consistente corredo di note a piè pagina, sorretto da un dialogo costante e aperto, affidandosi ad una narrazione che riecheggia le tendenze emotive della tragedia classica e manzoniana.
L’autore non dimentica neppure la sua terra d’origine, riprendendo il dialetto locale, così come la descrizione di scorci delle località attraversate dalle vicende narrate.
Proprio Canosa rappresenta lo sfondo della narrazione che vede il protagonista, Cosimo Lenoci, stimato manager di una società vicentina, che a due anni dalla separazione coniugale vede gli orizzonti intorno a sé mutare e sconvolgersi.
Sarà il viaggio a imprimere una svolta radicale alla vita dell’affermato protagonista, un ritorno sulla strada di casa fortuitamente causato dalla sua attività professionale.
Nella notte di San Lorenzo l’incontro, casuale, tra Cosimo e Ornella: due persone solitarie che riempiono a vicenda le proprie solitudini.
Il viaggio si trasforma così in scoperta di sé e dell’altro, ma anche della bellezza della vita e delle relazioni umane, lasciando un epilogo aperto a tutte le possibilità.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Assessorato alla Cultura

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San Severo, istituita la Giornata Leopardiana

Pubblicato : venerdì, 4 gennaio 2013

Dal Centro studi filosofico scientifico “Cardella”

Il Centro studi filosofico scientifico “Cardella”, che ha sede in San Severo, a 22 anni (13 maggio 1991 – 13 maggio 2013) dalla dipartita del giovane concittadino Domenico, che aveva dedicato studi alla figura ed al pensiero di Giacomo Leopardi, d’intesa con il Comune di San Severo, attraverso l’assessore Raffaele Bentivoglio e il consigliere comunale Tiziana Sponsano, istituisce e promuove una Giornata Leopardiana a San Severo in nome dei giovani a 40 anni dalla nascita di Domenico Cardella.
La cerimonia commemorativa sarà tenuta in collaborazione con il Centro studi nazionale leopardiano, Comune di Recanati, Università di Macerata.
Saranno invitati i vincitori del Premio Speciale Domenico Cardella Città di San Severo e i vincitori del Premio Giacomo Leopardi. La data della cerimonia sarà presto indicata dall’amministrazione comunale di San Severo.
da Daunia News

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MONTE SANT’ANGELO – Domani presentazione del libro di Trotta

Pubblicato : giovedì, 3 gennaio 2013

Il Santuario di San Michele sul Gargano dal tardoantico all’alto medioevo”

Si terrà domani, alle ore 17.30, presso l’Auditorium “Beato Bronislao Markiewicz” del Santuario di San Michele Arcangelo, la presentazione del libro “Il Santuario di San Michele sul Gargano dal tardoantico all’alto medioevo” di Marco Trotta.
Alla presentazione interverranno Antonio di Iasio, sindaco di Monte Sant’Angelo, mons.
Michele Castoro, arcivescovo della diocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, Giorgio Otranto, Gioia Bertelli e l’assessore alla cultura del Comune di Monte Sant’Angelo, Giovanni Granatiero. L’incontro sarà moderato da Alberto Cavallini.
Sarà presente l’autore.

da Daunia News

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SAN SEVERO –“Tutto ciò che è… Vitale”

Pubblicato : giovedì, 3 gennaio 2013

E’ il libro di Martino Vitale, domani la presentazione

Sarà presentato domani, alle ore 17.30, presso la Biblioteca “Minuziano” il libro “Tutto ciò che è… Vitale” di Martino Vitale.

L’appuntamento è presso la sala conferenze della nuova sede della biblioteca civica in via don Felice Canelli (ex Edificio Pascoli).
da Daunia News

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Manfredonia – Presentazione libro “Pensieri d’autunno”, del magistrato Giuseppe Pellegrino

Pubblicato : giovedì, 3 gennaio 2013

Logo associazione CDSM (st)

IL Nuovo>Centro di documentazione storica di Manfredonia, nell’ambito delle sue attività culturali, inizia il 2013 con la presentazione del libro di poesie “Pensieri d’autunno” di Giuseppe Pellegrino, Presidente della Corte d’Appello di Potenza.

La presentazione avrà luogo venerdi 4 gennaio alle ore 18.00 presso l’Auditorium di Palazzo Celestini di Manfredonia. La manifestazione prevede l’intervento del Geom. Angelo Riccardi, Sindaco di Manfredonia, cui seguirà una introduzione ai lavori da parte del presidente dell’Assoziazione, prof. Tommaso Prencipe.

Relatori saranno: l’Avv. Marida Marasca,responsabile delle Edizioni del Rosone di Foggia e Pasquale Caratù, Emerito Professore di Linguistica italiana presso l’Ateneo ‘Aldo Moro’ di Bari.

Seguiranno alcune declamazioni da parte del Dott. Francesco Dellisanti, giovane attore a Bologna e le conclusioni dell’autore.
da Stato Quotidiano

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In un libro e un e-book di don Tonino Intiso, una ricca documentazione che racconta la Foggia solidale

Pubblicato : sabato, 29 dicembre 2012

La nostra vita è la storia di Dio

Mentre esce il nuovo libro di don Tonino Intiso, La nostra vita: la Storia di Dio! (domani la recensione su Lettere Meridiane), sono disponibili per il download gratuito, grazie ad una iniziativa dell’Associazione Culturale Il Pensatoio di San Filippo Neri, i materiali ed i documenti integrali che sono al centro del secondo libro del sacerdote foggiano.
La nostra vita: la Storia di Dio non è solo un’autobiografia, ma il racconto del lungo viaggio che don Tonino Intiso ha compiuto, nel corso delle sue 75 primavere, in seno ed assieme alle sue diverse famiglie: quella originaria, quella del seminario, e via via l’Azione Cattolica, la Caritas, le comunità parrocchiali del SS.Salvatore e di San Filippo Neri, i comitati che hanno scritto pagine memorabili della storia cittadina, come la Giornata Mondiale della Lebbra, il Giubileo del 2000, la gara di solidarietà per dotare della radioterapia gli OO.RR. di Foggia.
Il libro è corredato da una ricca documentazione che trova il suo completamento ed il suo approfondimento proprio nei materiali dell’e-book pubblicato dal Pensatoio di San Filippo Neri.
Osare più solidarietà – questo il titolo del libro digitale – è un brogliaccio di documenti, appunti, testimonianze, pagine di diario e ritagli di stampa che don Tonino Intiso ha messo insieme in diversi decenni della sua vita.

Il “corpus” più consistente della cospicua documentazione riguarda l’attività svolta dal sacerdote foggiano quando era Direttore della Caritas Diocesana e si colloca temporalmente all’inizio degli anni Novanta, quando in città e in provincia esplodevano nuove povertà e nuove emergenze sociali.
La Caritas fu un importante centro di coordinamento della risposta che il territorio riuscì a dare, in una stagione in cui la riflessione sulla multiculturalità e l’accoglienza erano, in fondo, ancora tutte da inventare.

da Il Quotidiano di Foggia

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FOGGIA – Domenica 30 inaugurazione con Federico Rampini e Sacred Concert

Pubblicato : venerdì, 28 dicembre 2012

“Voi avete gli orologi, noi abbiamo il tempo” con Federico Rampini e”Sacred Concert”
Musiche di Duke Ellington per solo coro e nonetto jazz
Coro polifonico Città di Tolentino – Diana Torto, vocalist
Colours Jazz Orchestra – Aldo Cicconofri, direttore

Federico Rampini e un sorprendente concerto di Natale inaugureranno il 30 dicembre la quarta edizione di Musica Civica, rassegna di concerti-spettacolo che fino a marzo 2013 si svilupperà in otto appuntamenti pomeridiani domenicali a Foggia, sei dei quali in replica a Lucera al Teatro Garibaldi la mattina.

C’è grande attesa per il primo evento della originale stagione realizzata grazie all’apporto della Provincia di Foggia e alla volontà politica del presidente Antonio Pepe e del vicepresidente e assessore alle Politiche Culturali Billa Consiglio, del Comune di Lucera nelle persone del sindaco Pasquale Dotoli e dell’assessore alla Cultura Costantino Dell’Osso, oltre che della Regione Puglia-Assessorato al Mediterraneo.

La prima conversazione è affidata al giornalista e scrittore Federico Rampini che, dopo il grande successo dello scorso anno con lo spettacolo “America”, tornerà per dare il via alla nuova stagione di Musica Civica con il suo intervento “Voi avete gli orologi, noi abbiamo il tempo”, che è anche il titolo dell’ultimo libro pubblicato recentemente da Mondadori.
Domenica mattina sul palco del Teatro Garibaldi e il pomeriggio su quello del Teatro del Fuoco il giornalista affronterà l’importante tema dei “baby boomer”, i nati tra il 1945 e il 1965, della loro utilità sociale e del loro ruolo.
“Lo straordinario allungamento della speranza di vita – spiega Rampini – ci ha resi una delle generazioni più longeve.

E di questa nostra inusitata sopravvivenza si parla quasi come di una sciagura annunciata, un disastro al rallentatore. Ma un evento individualmente così positivo – vivere di più – può trasformarsi in una calamità? No, noi baby boomer siamo un’enorme risorsa anche adesso che diventiamo ‘pantere grigie’. La sfida, di cui s’intravedono i contorni in America, è quella di inventarci una nuova vita e un nuovo ruolo, per i prossimi venti o trent’anni”.
Rampini è autore di volumi di successo come Occidente Estremo, Slow Economy, San Francisco-Milano e Alla mia sinistra, libri nei quali la riflessione del giornalista-scrittore sugli Stati Uniti e la profonda conoscenza del mondo americano gli sono valsi premi e riconoscimenti in tutto il mondo.

Già capo della redazione milanese di Repubblica, editorialista, inviato e corrispondente da Parigi, San Francisco, Pechino e attualmente New York, docente alle università di Berkeley e Shanghai, Rampini è un testimone privilegiato della globalizzazione come osservatore nei grandi vertici internazionali (la Trilaterale, i G8 e i G20, il World Economic Forum di Davos e altri).

Abbinato alla conversazione è in programma un concerto di Natale molto particolare: l’esecuzione del Sacred Concert di Duke Ellington con il Coro polifonico Città di Tolentino e la vocalist Diana Torto, accompagnati dalla Colours Jazz Orchestra diretta da Aldo Cicconofri.
“L’unione di big band e coro – dichiara Gianna Fratta, direttore artistico della rassegna – per un’opera jazz dal testo sacro, rappresenta veramente un unicum. Le sonorità sono eleganti, innovatrici e lo swing è coinvolgente sia per chi esegue che per chi ascolta.

Ellington tra il ‘66 e il ‘74 fu invitato ad eseguire alcuni concerti nelle più importanti chiese degli Stati Uniti e d’Europa. Per queste occasioni compose, a più riprese, tre Concerti sacri nel cui organico figurava, oltre alla parte strumentale, anche il coro. La versione che ascolteremo a Musica Civica comprende dieci brani tra i più belli tratti dai Concerti sacri”.

L’appuntamento è fissato dunque per domenica alle 11.00 (ingresso ore 10.30) al Teatro Garibaldi di Lucera con il consueto concerto-aperitivo e poi alle 18.00 (ingresso ore 17.30) al
Ingresso con abbonamento o con biglietto in vendita domenica 30 dicembre, dalle ore 9.00 al Teatro Garibaldi di Lucera e dalle 17.00 al botteghino del Teatro del Fuoco, secondo disponibilità dei posti.

Per informazioni sulla quarta edizione di Musica Civica è possibile consultare il sito web www.musicacivica.it oppure la pagina Facebook della rassegna: http://www.facebook.com/musicacivica, dove saranno pubblicate tutte le novità su ospiti ed eventi, con la possibilità per il pubblico di interagire con gli organizzatori della manifestazione e scambiare idee e opinioni sulle conversazioni.

Info:
sito web www.musicacivica.it – Facebook http://www.facebook.com/musicacivica

PROGRAMMA

domenica 30 dicembre 2012
Lucera, Teatro Garibaldi – ore 11.00
Foggia, Teatro del Fuoco – ore 18.00

Conversazione
“Voi avete gli orologi, noi abbiamo il tempo” con Federico Rampini

Duke Ellington
Sacred Concert
Riduzione per nonetto di Massimo Morganti

Coro Polifonico città di Tolentino

Colours Jazz Ensemble

Diana Torto, voce solista
Aldo Cicconofri, direttore

Note d’ascolto:
Duke Ellington rappresenta il jazz come arte, cioè il desiderio di portare la musica afroamericana a vertici paragonabili ai linguaggi classici.
Questo traguardo gli fu anche riconosciuto dal Teatro alla Scala nel 1962 quando fu invitato, come primo jazzista nella storia del teatro, ad esibirsi in questo prestigioso ente lirico. L’unione di big band e coro, per un’opera jazz dal testo sacro, rappresenta veramente un unicum. Le sonorità sono eleganti, innovatrici e lo swing è veramente coinvolgente sia per chi esegue che per chi ascolta.
Ellington tra il ‘66 e il ‘74 fu invitato ad eseguire alcuni concerti nelle più importanti chiese degli Stati Uniti e d’Europa.

Per queste occasioni compose, a più riprese, tre Concerti sacri nel cui organico figurava, oltre alla parte strumentale, anche il coro.
Nel 1993, in occasione di un importante Workshop, proprio sulle musiche sacre di Ellington da tenersi in Europa, due esperti arrangiatori (Hoybye e Pedersen) realizzarono per l’occasione una nuova partitura di queste opere.
Questa versione, ridotta per nonetto jazz da Massimo Morganti, comprende dieci brani tra i più belli tratti dai Concerti sacri.

 

Comunicato Stampa Musica Civica

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FOGGIA – “VIAGGIATORI FERMI. _personale fotografica di LAURA PUPILLO@Bacco&Perbacco

Pubblicato : venerdì, 28 dicembre 2012

BACCO&PERBACCO presenta: ”VIAGGIATORI FERMI.” personale fotografica di LAURA PUPILLO

dal 29 dicembre al 29 gennaio a cura di Giuseppe Petrilli

testo critico: Berenice Di Matto

Un bianco e nero ben contrastato che dà sapore alle immagini, l´espressione coinvolta dei soggetti, il taglio particolarmente riuscito in alcuni scatti, l´ evasione dalla realtà bloccata con discrezione: sono questi gli elementi che compongono “Viaggiatori Fermi” la personale di Laura Pupillo, la trentenne foggiana che dei suoi scatti dice “Voglio congelare nelle immagini la forma di un´idea, i ricordi di una storia, cristallizzare l´attimo e regalargli l´ eternità” richiamandoci subito alla memoria colui che dell´attimo catturato attraverso la macchina fotografica fu, e continua ad essere, un maestro mondiale, Henri Cartier Bresson.
Profondamente immersa nel mondo della comunicazione, anche nell´ambito strettamente lavorativo come grafico e addetto stampa digitale presso diverse agenzie pubblicitarie, nei suoi scatti – stampati su carta da manifesti – Laura racconta delle storie, ruba dei momenti delle vite degli altri, momenti particolari questi, momenti in cui il soggetto dimentica la realtà e si abbandona ai percorsi più o meno concreti della sua mente.
Percorsi in cui comunque resta centrale la comunicazione: i biglietti per intraprendere questi viaggi mentali, concettuali, sono le parole; parole che compongono un romanzo e che prendono per mano il soggetto guidandolo nel mondo originale e fantastico nato dalla mente di uno scrittore oppure le parole che riempiono i giornali svelandoci qualcosa della realtà che prima non conoscevamo e spingendoci così a riflettere sulla situazione in base ai nuovi elementi acquisiti.

Le parole per viaggiare, questo fanno i soggetti delle foto di Laura Pupillo, viaggiano annullando completamente il fumoso mondo che li circonda, la concreta realtà in cui sono immersi, per abbandonarsi all´eterea ma profondissima dimensione carica di significati e spunti, distrazioni ed emozioni, sorrisi e scoperte che compongono le nostre fantasie e le nostre riflessioni.
Non racconta una storia precisa però la fotografa, mostra invece un momento che ognuno può incastrare, come il tassello di un puzzle, nella storia che più liberamente crede di vedere in quel soggetto, desidera lasciare ampio spazio di interpretazione al pubblico, non cerca di influenzarlo in nessun modo permettendo così ad ognuno di leggere la storia che vuole nelle sue immagini.

 

Negli undici scatti – in cui ogni personaggio lascia il mondo reale, la situazione nella quale è immerso, per abbandonarsi alle lettere, alle parole, ai pensieri, all´immaginazione, alle riflessioni – vediamo pezzi di storie personali colti nel loro tranquillo scorrere dall´obbiettivo di Laura che permette così ai soggetti di condividere quel pezzo di vita con lei, la sua macchina e il suo pubblico.

 
Diversi tipi di viaggio per questi viaggiatori del pensiero: quello fantastico, immaginario, vera evasione che annulla il reale rendendolo secondario mentre le vicende narrate portano il soggetto in alto, richiamandolo in una dimensione nuova, come accade nello scatto del ragazzino seduto vicino ad una fontana o in quello della donna poggiata ad un cancelletto, all´aperto, in cui tutto si ferma mentre lei si immerge nella sua storia, nelle sue parole, nelle sue pagine; c´è poi il viaggio più “presente”, reale, al tavolino di un bar con il proprio giornale, un viaggio in cui comunque ci sia distacca dalla realtà per acquisire quella distanza utile a chiarire le cose, per riuscire a vedere meglio; ancora la signora che vende illustrazioni e intanto legge, passando dalle immagini che la circondano alle parole che la portano lontano o la coppia che già assapora il piacere della scoperta dei luoghi visti sulla brochure progettando i suoi prossimi spostamenti; il viaggio solitario mentre si è in gruppo: tutti insieme ma tutti profondamente concentrati sul proprio mondo, sul proprio universo, così, accanto a chi osserva pensoso il suolo c´è il ragazzo che sorride con il suo libro, due ragazze immerse nella musica e altre due ragazze, le sole ad interagire, che chiacchierano e si confidano tra loro; c´è, infine, il viaggio di fantasia in concomitanza con lo spostamento fisico, come nella foto della donna col cappello sull´autobus, e l´evasione mentale che distrae dall´attesa del viaggio reale nella foto con la bella luce che inonda la ragazza con gli occhiali.

 
Dunque i soggetti dei suoi scatti leggono: la lettura, la conoscenza, la fantasia, sono elementi con una forza evasiva strabiliante, e questo coglie Laura: come delle parole possano cancellare il mondo reale elevando il soggetto in una dimensione altra, in una condizione di apertura e libertà totali in cui
poter esplorare ogni pensiero e fantasia.

Berenice Di Matto

vernissage: sabato 29 dicembre, h 21,30

Bacco & Perbacco Wine bar- Enoteca
Piazza Duomo 21 Lucera (FG)
tel. 0881.524979
www.baccoeperbacco.com

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Monte Sant’Angelo – FestambienteSud Winter, sabato 29 l’incontro su Paestumanità, il cortometraggio del racconto di Arthur Miller e il concerto di Pilar

Pubblicato : venerdì, 28 dicembre 2012

Ricco il programma della terza giornata di FestambienteSud Winter, l’edizione invernale del festival nazionale di Legambiente per il Sud Italia che chiude domani, domenica 30 dicembre, con il debutto dello spettacolo in cui Moni Ovadia canta Matteo Salvatore.
Il programma di sabato 29 dicembre: ore 10 visita al Santuario di San Michele Arcangelo; ore 17.30 incontro “Da Paestumanità a FestambienteSud”; ore 19 la visione del cortometraggio “Monte Sant’Angelo” tratto da un racconto di Arthur Miller e il concerto della giovane cantautrice Pilar.

Il programma della terza giornata di FestambienteSud Winter inizia alle ore 10.00 con la visita guidata al Santuario di San Michele Arcangelo, bene tutelato dall’Unesco.

Le visite sono gestite dalla neonata cooperativa Gargaia e sono a numero chiuso; per partecipare è necessaria la prenotazione (340.7633852). Il costo a persona è di 3 euro.

Alle ore 17.30, presso la Sala conferenze delle Clarisse, due siti Unesco del Sud Italia a confronto nell’incontro “Da Paestumanità a FestambienteSud: cultura e tutela dal Tirreno all’Adriatico”.

Paestum e Monte Sant’Angelo sono entrambi nella lista Unesco dei beni Patrimonio mondiale dell’Umanità, l’uno sulla costa Adriatica e l’altro su quella tirrenica del Sud Italia. Le luci e le ombre sullo stato di conservazione di questi siti e le proposte di Legambiente per rafforzare la tutela e le iniziative di rete.
Interventi di Vanessa PALLUCCHI (Legambiente, responsabile nazionale della qualità culturale ), Valentina DEL PIZZO (responsabile del progetto Paestumanità), Antonio DI IASIO (sindaco di Monte Sant’Angelo) e Franco SALCUNI (presidente di Legambiente FestambienteSud di Monte Sant’Angelo). Ingresso libero.

Alle ore 18.45, la proiezione (con ingresso libero) del cortometraggio “Monte Sant’Angelo” da un racconto di Arthur Miller, con la presentazione di Mariantonietta DI SABATO.

Segue, alle ore 21.00, nell’Auditorium delle Clarisse, il concerto di PILAR.

Pilar unisce l’interpretazione vocale a un uso strumentale della voce coniugando radici popolari e canzone d’autore in un sound originale e contemporaneo.

Biglietti 8 € (Info 0884.562299 – 347.8549270).

Ufficio Comunicazione FestambienteSud
@: [email protected] – mobile: 348.7196465
www.festambientesud.it

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