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SANT’AGATA DI PUGLIA – LA TRADIZIONE DELLE PANELLE E DEI NASTRINI BENEDETTI DI SAN BIAGIO

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Una tradizione tanto antica quanto intensa si intreccia e si rinnova, ogni anno il tre febbraio a Sant’Agata di Puglia, con la devozione, pure essa antica e viva, per il Vescovo e Martire San Biagio.
Il culto del popolo santagatese per questo Santo si perde nei secoli.
Si hanno infatti notizie di una chiesa in Sant’agata di Puglia dedicata a questo Vescovo già nel XII secolo.
La statua del Santo viene oggi custodita nella chiesa di San Michele Arcangelo dove si trova il “Cappellone” di San Biagio.
Protettore dei malati di gola e dei cardatori e filatori di lana, San Biagio è ritenuto anche il patrono dei suonatori di strumenti a fiato e delle coppie di fidanzati. Il Comune di Sant’Agata di Puglia, per una consuetudine molto antica, provvede da sempre a stanziare la somma necessaria per il culto e la festa del tre febbraio, e in occasione della festa del Santo dispone la preparazione, la benedizione e la distribuzione a tutte le famiglie santagatesi de ” Re panerre re San Bijese”(Le panelle di San Biagio).
Le panelle sono di forma rettangolare con incisioni di quadratini e sono legate da nastrini colorati. Dopo la benedizione in chiesa, le panelle vengono fatte distribuire da parte del Comune a tutte le famiglie santagatesi.
In ogni casa, tra devozione e tradizione, la panella viene quindi divisa in due: una parte viene di solito consumata dopo aver recitato alcune preghiere, la rimanente parte la si conserva, per qualche parente lontano.
Il nastrino benedetto, invece, viene legato intorno al collo di chi soffre di disturbi legati al mal di gola e dei bambini, ritenuti quelli più esposti proprio alle malattie della gola.
Ufficio Stampa COMUNE DI SANT’AGATA DI PUGLIA

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SANT’AGATA DI PUGLIA – festeggia San Biagio

Pubblicato : sabato, 2 febbraio 2013

Domani si rinnova la tradizione delle panelle e dei nastrini benedetti

Una tradizione tanto antica quanto intensa si intreccia e si rinnova, ogni anno il 3 febbraio a Sant’Agata di Puglia, con la devozione, pure essa antica e viva, per il vescovo e martire San Biagio.
Il culto del popolo santagatese per questo santo si perde nei secoli. Domani si rinnova la tradizione delle panelle e dei nastrini benedetti.
da Daunia News

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Tremano i paesi dei Monti Dauni: le scosse di terremoto salgono a tre

Pubblicato : lunedì, 14 gennaio 2013

Epicentro in provincia di Avellino, a Panni, Anzano e Monteleone di Puglia. Ieri scossa nel ‘Tavoliere delle Puglie’

Terremoto 13 gennaio 2013

Due scosse di terremoto sono state avvertite questa mattina in alcuni comuni della provincia di Foggia nel distretto sismico “Monti della Daunia”.

I tre sismi, di magnitudo 2.3, 3.2 e 2.2, sono stati localizzati dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV e si sono verificati alle 9.24, alle 11.22 e alle 19.16 di oggi, con epicentro in provincia di Avellino e a Panni, Anzano e Monteleone di Puglia. Scosse avvertite anche ad Accadia, Bovino, Castelluccio Valmaggiore, Celle di San Vito, Deliceto, Faeto, Orsara di Puglia, Sant’Agata di Puglia.

Ieri pomeriggio invece, alle 16.27, la terra ha tremato nel distretto sismico ‘Tavoliere delle Puglie’ con epicentro a Carapelle, Cerignola, Orta Nova, Stornara, Stornarella e Zapponeta e magnitudo 2,2.
da Foggiatoday

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E’ ancora “Natale in casa Daunia”

Pubblicato : sabato, 5 gennaio 2013

Fino al 17 gennaio è possibile visitare i presepi di Capitanata

- C’è tempo fino al prossimo 17 gennaio per visitare i presepi che partecipano alla quinta edizione della mostra-concorso itinerante “Natale in casa Daunia”, organizzata dall’amministrazione provinciale al fine di promuovere, valorizzare e diffondere la tradizione e l’arte presepiale della Capitanata.
Ad Accadia presso il Palazzo Di Stefano (Rione Fossi) sarà possibile visitare il presepe “Visioni ed echi del passato nel vecchio Borgo” di Marinaccio Ciriaco, che riproduce scorci del vecchio borgo, della sua della vita e delle sue attività;

 

 

a Biccari presso il Museo Etnografico della civiltà Contadina in via Municipio sarà possibile visitare il presepe “Natale nella Bottega dei Ricordi”, che riproduce scene di vita quotidiana con ambientazione nel borgo;

 

a Bovino presso Lo Mulino del Ponte (in località Ponte di Bovino) potrà essere visitato “Il Presepe del mulino” realizzato dalla Pro Loco di Bovino con la direzione artistica di Paola Anzivino;

 

a Casalnuovo Monterotaro in via Pastrengo sarà possibile visitare il presepe “Quello che qualcuno non ricorda” di Vincenzo Germano, Vincenzo D’Alterio, che riproduce scorci del centro storico e antichi mestieri;

 

a Celle di San Vito in via Camillo Bisaccia sarà possibile ammirare il presepe “Natale in Casa Cellese”, a cura dell’amministrazione comunale, che riproduce la visione della Natività all’insegna dell’antica tradizione provenzale natalizia dei “santons”(statuine tipiche popolari della provenza);

 

a Deliceto nella Cappella Madonna di Loreto in Via Loreto sarà possibile visitare il presepe “Momenti di Vita”, curato dal Comitato Pro Loco e riproducente un particolare momento di vita con angoli caratteristici come i classici presepi napoletani;

 

ad Orsara di Puglia presso complesso abbaziale grotta di San Michele sarà possibile visitare “presepe” a cura di artisti locali raffigurante scene e ambientazioni di vita quotidiana degli anni ’20-’30;

 

a San Marco La Catola nella sala San Giacomo in corso Umberto I sarà possibile visitare il presepe “Centro Storico” di Ieronimo Leonardo Antonio ambientato nella San Marco degli anni ’50;

 

a Sant’Agata di Puglia all’interno dell’Ipogeo di vico Farmacia si potrà ammirare il presepe “Sant’Agata, il presepe…nel presepe” di Ciciretti Michele e Lionetti Rita, raffigurante la natività in un ambiente rurale con sfondo del paese;

 

a Troia nella chiesa di Sant’Anna in Largo Villa sarà possibile visitare il “Presepe tradizionale” a cura dei giovani della parrocchia Sant’Andrea Apostolo.

da Daunia News

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Centrali biomasse legambiente gaia

Pubblicato : lunedì, 31 dicembre 2012

Continua l’assalto al territorio di Capitanata da parte di vecchie e nuove centrali a biomassa che mettono sotto assedio la città di Foggia.
L’ultima in partenza è quella della Caviro a Carapelle, per la quale una determina del Dirigente all’Ambiente della Provincia di Foggia prevede l’inchiesta pubblica a breve. Di questo progetto si sa poco, solo che dovrà produrre 11Mw elettrici e circa 40 Mw termici, bruciando vinacce . Lo stesso progetto era stato già presentato qualche anno fa ed il Comune l’aveva rigettato.
Intanto il comitato VIA della Provincia di Foggia ha approvato il progetto della centrale a biomasse della Agritre, Gruppo Tozzi, (Tozzi Renewable Energy S.r.l. nel comune di S.Agata di Puglia ( località Viticone), con una serie di prescrizioni assolutamente tecniche e difficili da controllare in fase di esecuzione.

Insomma con il tecnicismo “più” spietato” e le prescrizioni si sono lavati la “ coscienza” e si va avanti .

Da una lettura più attenta della determina del Dirigente Ambiente della Provincia di Foggia n° 3281/6.15 del 18/10/2012 , e dalle prescrizioni vengono rafforzate tutte le obiezioni già espresse e non ci rassicurano sulla bontà e necessità di un progetto di cui non ha bisogno il territorio e che comporterà solo danni all’economia e alla salute dei cittadini.

Fra le prescrizioni( bontà loro) la società:

In caso di superamenti dei limiti si dovranno adottare tutte le misure necessarie per l’abbattimento di tali valori, come previsto dalle normative comunitarie.

Inoltre, dalla determina del Dirigente Ambiente della Provincia di Foggia n°3909.15 del 12/12/2012 si evince che l’impianto è assimilabile ad un termovalorizzatore e su richiesta della AGRITRE viene aumentato il limite di emissione del PM10( polveri sottili), ma l’AGRITRE non è contenta e fa ricorso al TAR in data 17/12/2012 per ottenere l’annullamento delle 2 determine dirigenziali e veder così innalzato il limite di EMISSIONE DEL PM 10 e chiama in causa, la Provincia, la Regione Puglia,la ASL,, l’ARPA, i Comuni di S.Agata di puglia, Candela, Accadia, Deliceto,Monteleone di puglia e Legambiente Circolo “Gaia” in persona del suo legale rappresentante Pro-tempore.
Insomma cominciano le intimidazioni giudiziarie per raggiungere gli obiettivi , cioè costruire la centrale alle loro condizioni.
La realizzazione di questa centrale comporterà la modifica del microclima dell’area interessata; la qualità dell’aria sarà peggiorata dalle emissioni da camino della centrale e dall’aumento indotto del traffico veicolare (ossidi di azoto, polveri fini (PM10) ed ultra fini (PM2,5) ; non senza dimenticare il peggioramento della qualità del suolo, e dei prodotti agricoli di questi stessi suoli, con le ricadute di composti organici persistenti (diossine, furani, idrocarburi policiclici) e di metalli pesanti.
Anche nelle prescrizioni non viene risolto il problema delle 2,5 tonnellate al giorno di ceneri umide, leggere e delle polveri residue derivanti dalla combustione , che dovrebbero essere utilizzate come ammendanti dei terreni, ovviamente facendole pagare agli agricoltori.

L’azienda acquista la paglia o la pianta energetica e rivende la cenere agli stessi. Sembra un bel meccanismo se le ceneri non fossero rifiuti da smaltire in discariche autorizzate.
Preoccupante è stato ed è l’assordante silenzio delle amministrazioni comunali interessate Sant’Agata di Puglia, Deliceto, Accadia, Ascoli Satriano, Castelluccio dei Sauri, Rocchetta S. Antonio e Candela, che come si evince dalle prescrizioni sono interessate, eppure questi comuni si sono disinteressati a discapito della salute delle popolazioni che amministrano.
Per Il direttivo
Prof. Tonino Soldo
Ufficio stampa LEGAMBIENTE Circolo GAIA

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Centrali a biomassa, il silenzio voluto

Pubblicato : domenica, 30 dicembre 2012

CONTINUA l’assalto al territorio di Capitanata da parte di vecchie e nuove centrali a biomassa che mettono sotto assedio la città di Foggia.

Una passata protesta dei comitati a Foggia contro la realizzazione dell’impianto

L’ultima in partenza è quella della Caviro a Carapelle, per la quale una determina del Dirigente all’Ambiente della Provincia di Foggia prevede l’inchiesta pubblica a breve.

Di questo progetto si sa poco, solo che dovrà produrre 11Mw elettrici e circa 40 Mw termici, bruciando vinacce .

Lo stesso progetto era stato già presentato qualche anno fa ed il Comune l’aveva rigettato.

Intanto il comitato VIA della Provincia di Foggia ha approvato il progetto della centrale a biomasse della Agritre, Gruppo Tozzi, (Tozzi Renewable Energy S.r.l. nel comune di S.Agata di Puglia (località Viticone), con una serie di prescrizioni assolutamente tecniche e difficili da controllare in fase di esecuzione .

Insomma con il tecnicismo “più” spietato” e le prescrizioni si sono lavati la “ coscienza” e si va avanti .

Da una lettura più attenta della determina del Dirigente Ambiente della Provincia di Foggia n° 3281/6.15 del 18/10/2012 , e dalle prescrizioni vengono rafforzate tutte le obiezioni già espresse e non ci rassicurano sulla bontà e necessità di un progetto di cui non ha bisogno il territorio e che comporterà solo danni all’economia e alla salute dei cittadini.

Fra le prescrizioni ( bontà loro) la società:
• dovrà provvedere ad eseguire tramite organismo abilitato una idonea indagine epidemiologica sui centri abitati di Sant’Agata di Puglia, Deliceto, Accadia, Ascoli Satriano, Castelluccio dei Sauri, Rocchetta S. Antonio e Candela;
• dovrà realizzare un sistema di campionamento trimestrale per il monitoraggio da parte di enti certificati degli inquinanti (NOx,SOx,TOC, HCL, idrocarburi policiclici aromatici,, diossine, furani,PM10, PM2,5,polveri totali ) nei centri abitati di Sant’Agata di Puglia, Deliceto, Accadia, Ascoli Satriano, Castelluccio dei Sauri, Rocchetta S. Antonio e Candela;
• dovrà realizzare, quale misura di compensazione e mitigazione, una superficie di 50 Ha di pascolo arborato con roverella e perastro, in un’area pianeggiante convertendo terreni non interessati da habitat naturali;
• Per mitigare la dispersione di inquinanti causati dal traffico di mezzi pesanti, impegnati nel trasporto delle biomasse e delle ceneri, dovranno essere realizzati delle fasce arboree e arbustive ai lati delle strade di accesso alla centrale( ma le ceneri e i gas di scarico non si fermano alle piante);
• Dovrà produrre copia dei contratti di approvvigionamento delle biomasse validi per almeno 5 anni dalla data di autorizzazione;
• Dovrà produrre copia dell’accordo di cessione del calore residuo residuo alle serre fra il proponente e la TRE spa, assistito da garanzia fideiussoria bancaria, insomma viene ceduta alla società più grande per il momento il calore in eccesso. Sembra il gioco delle tre carte.

 

• In caso di superamenti dei limiti si dovranno adottare tutte le misure necessarie per l’abbattimento di tali valori, come previsto dalle normative comunitarie.

Inoltre, dalla determina del Dirigente Ambiente della Provincia di Foggia n°3909.15 del 12/12/2012 si evince che l’impianto è assimilabile ad un termovalorizzatore e su richiesta della AGRITRE viene aumentato il limite di emissione del PM10 (polveri sottili), ma l’AGRITRE non è contenta e fa ricorso al TAR in data 17/12/2012 per ottenere l’annullamento delle 2 determine dirigenziali e veder così innalzato il limite di EMISSIONE DEL PM 10 e chiama in causa, la Provincia, la Regione Puglia,la ASL,, l’ARPA, i Comuni di S.Agata di puglia, Candela, Accadia, Deliceto,Monteleone di puglia e Legambiente Circolo “Gaia” in persona del suo legale rappresentante Pro-tempore.

Insomma cominciano le intimidazioni giudiziarie per raggiungere gli obiettivi , cioè costruire la centrale alle loro condizioni.

La realizzazione di questa centrale comporterà la modifica del microclima dell’area interessata; la qualità dell’aria sarà peggiorata dalle emissioni da camino della centrale e dall’aumento indotto del traffico veicolare (ossidi di azoto, polveri fini (PM10) ed ultra fini (PM2,5) ; non senza dimenticare il peggioramento della qualità del suolo, e dei prodotti agricoli di questi stessi suoli, con le ricadute di composti organici persistenti (diossine, furani, idrocarburi policiclici) e di metalli pesanti.

Anche nelle prescrizioni non viene risolto il problema delle 2,5 tonnellate al giorno di ceneri umide, leggere e delle polveri residue derivanti dalla combustione , che dovrebbero essere utilizzate come ammendanti dei terreni, ovviamente facendole pagare agli agricoltori.

L’azienda acquista la paglia o la pianta energetica e rivende la cenere agli stessi.

Sembra un bel meccanismo se le ceneri non fossero rifiuti da smaltire in discariche autorizzate.

Preoccupante è stato ed è l’assordante silenzio delle amministrazioni comunali interessate Sant’Agata di Puglia, Deliceto, Accadia, Ascoli Satriano, Castelluccio dei Sauri, Rocchetta Sant’Antonio e Candela, che come si evince dalle prescrizioni sono interessate, eppure questi comuni si sono disinteressati a discapito della salute delle popolazioni che amministrano.

(A cura di Tonino Soldo, presidente del Circolo Legambiente Gaia di Foggia)

da Stato Quotidiano

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A Foggia Gesù nasce nella masseria

Pubblicato : lunedì, 24 dicembre 2012

È un avvocato con la passione del presepe storico, e per anni le sue ricostruzioni della natività in luoghi storici della città sono state la meta dei foggiani cui Michele Clima apriva la sua casa.
Il presepe 2012 di Clima quest’anno è ambientato nella Masseria Giardino, una delle dimore dell’imperatore Federico II, situata sul tratturo Ordona Lavello.

Di proprietà del Comune di Foggia, Masseria Giardino è inaccessibile e versa in condizioni di degrado.

Ma non è irrecuperabile.

Forse per questo Clima ha deciso di far nascere lì Gesù bambino e il suo messaggio di speranza.

E di poesia «Non lontano dalla città di Foggia – racconta l’avvocato – nell’ansa secca del fiume Cervaro, di lontano, tra la bruma invernale, si scorgono gli svettanti pini secolari dall’alta chioma aerea.
Indicano la presenza di un antico castello chimerico con un grande giardino recintato.

Il castello più non si difende dagli attacchi dei predoni della pianura.

Una delle sue torri ha ceduto al logorio di Crono e all’incuria dei suoi padroni.

Finestre, porte sono ormai ciechi e la luce abbacinante della Daunia più non penetra la fortezza a disegnare le ombre.

Il cippo araldico dalla torre merlata s’adagia fratturato ai piedi del magnifico duplice scalone relitto.
Le lunghe dinoccolate mura tentano di trattenere la ricchezza che fu. Il cancello in ferro battuto fa stanca guardia alla bellezza sfiorita dei luoghi».

In questo presepe, Gesù nasce su un carro, accanto al portale sotto la pergolato dell’uva.

Sotto al carro una piccola bara e nei pressi un gallo che parlano di morte e resurrezione.

C’è anche il serpente, avvolto intorno ad un pino.

Il cancello del giardino – racconta ancora Clima – è chiuso ed interrompe il cammino dei pellegrini di Dio, ma non cela del tutto la sacra famiglia in groppa all’asino in futura fuga per l’Egitto.

Custodisce la ianua vitae Sant’Antonio Abate. Serrerà il cancello con il catenaccio il diciassette gennaio, idealmente chiudendo il periodo del Presepio».

Un riconoscimento per l’avvocato che ha fatto nascere Gesù anche nei siti storici che non esistono più, sapientemente ricostruiti grazie a immagini e antiche stampe, un piccolo riconoscimento per la sua passione presepista lo ha avuto.

Anche quest’anno infatti Michele Clima è presidente della giuria (Edmondo Di Loreto e Francesco Paolo Corvino) che giudicherà i presepi che anche quest’anno partecipano a Natale in Casa Daunia, il concorso organizzato dalla Provincia e che coinvolge i comuni di Accadia, Biccari, Bovino, Casalnuovo, Celle San Vito, Deliceto, Orsara, San Marco La Catola, Sant’Agata e Troia.

Da quest’anno in competizioni ci sono anche i Presepi viventi di Troia (la manifestazione c’è stata ieri), a Biccari (il 26 e il 30 dicembre ed il 2 e 6 gennaio) e a Deliceto, il 26 dicembre e il 6 gennaio.
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Approvati i progetti “Roxana 13” e “Aquilone 7”: continua la lotta alla tratta

Pubblicato : lunedì, 24 dicembre 2012

Lo scorso 30 novembre, la commissione interministeriale per il sostegno alle vittime di tratta, violenza e grave sfruttamento del Dipartimento per le Pari Opportunità, ha approvato i progetti “Roxana 13” e “Aquilone 7”, presentati dall’ssessorato provinciale alla solidarietà e politiche sociali, in partenariato e con il cofinanziamento della provincia di Avellino.

È per noi motivo di grande soddisfazione – ha detto l’assessore provinciale al ramo, Antonio Montanino – poter continuare le attività di contrasto alla tratta di esseri umani e alla riduzione in schiavitù iniziate, ormai oltre 12 anni fa, con il primo progetto “Roxana” e proseguite negli anni e dal 2006 in sinergia con i progetti “Aquilone”.

Sono tra i progetti più longevi del nostro Ente, a dimostrazione della validità delle azioni messe in campo in questi anni per combattere un fenomeno dilagante e molto complesso. Del resto, i numeri parlano chiaro: sono 231 i beneficiari accolti nei progetti “Roxana” fino a questo momento, 23 solo nell’ultimo anno e 84 le persone ospitate in “Aquilone”, 18 negli ultimi dodici mesi”.

Per il Progetto “Roxana 13”, la commissione interministeriale per il sostegno alle vittime di tratta ha disposto un finanziamento di 48.757,80 euro, pari al 70% dell’importo complessivo di 69.654 euro, cofinanziato con 20.896,2  euro dalle due Province. Per “Aquilone 7” ha, invece, approvato un finanziamento di 63.700,99 euro, corrispondente all’80% dell’importo complessivo di 79.626,24 euro, che sarà cofinanziato dalle due Province con 15.925,25 euro.

Nell’ambito di “Roxana 13” e “Aquilone 7”, con inizio ieri 22 dicembre, in continuità con i progetti precedenti, saranno realizzati percorsi individualizzati di assistenza, attraverso l’accoglienza in strutture mirate e gestite da operatori qualificati e saranno garantiti assistenza e sostegno psico-socio-sanitario e un percorso di integrazione sociale.

Fondamentale, come ogni anno, sarà il lavoro di prevenzione e riduzione del danno, realizzato dagli operatori dell’unità mobile mentre sono già partiti gli incontri di sensibilizzazione ed informazione sul tema della tratta rivolti agli studenti delle quinte classi delle scuole secondarie superiori.

Al momento, hanno già aderito i seguenti Istituti di Capitanata: “Einaudi” di Torre di Lama; “Olivetti” di Deliceto; “Rosmini” di Lucera; “Pavoncelli” di Cerignola; “Einaudi” di Foggia; “Vittorio Emanuele III” di Lucera e “Pacinotti – Frassati” di Sant’Agata di Puglia.

Sono partner dei nuovi progetti “Roxana 13” e “Aquilone 7”, in Capitanata: gli Ambiti Territoriali di Foggia, Manfredonia, San Severo, Cerignola, Vico del Gargano, Troia, San Marco in Lamis; Prefettura di Foggia; Questura di Foggia; comando provinciale dei carabinieri di Foggia; Asl Foggia; Dipartimento dipendenze patologiche di San Severo; Ospedali Riuniti di Foggia; C.C.I.A.A. di Foggia; Confindustria di Foggia; Università di Foggia – cattedra di antropologia culturale; Caritas diocesana di Foggia; Fondazione Fasano-Potenza – Foggia; ass. Progetto Futuro Uno – Foggia/San Giovanni Rotondo; coop. sociale Iris di Manfredonia; coop. sociale Il Filo di Arianna – San Severo; Ce.Se.Vo.Ca. – Foggia.

da manfredonia24.net

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Foggia, “Natale in casa Daunia”

Pubblicato : domenica, 23 dicembre 2012

In corso di svolgimento la quinta mostra concorso itinerante del presepio

 

La Provincia di Foggia, in collaborazione con i Comuni e le Proloco dell’Appennino Dauno, hanno promosso la Quinta edizione della Mostra-concorso itinerante del Presepio.
Hanno aderito alla manifestazione i Comuni di Accadia, Biccari, Bovino, Casalnuovo, Celle San Vito, Deliceto, Orsara, San Marco La Catola, Sant’Agata e Troia.

I presepi saranno visitabili fino al 17 gennaio 2013.

Partecipano alla manifestazione anche i presepi viventi allestiti nei Comuni di Troia, Biccari, Deliceto.
A Troia il presepio vivente è in programma il 23 dicembre, a Biccari il 26 e il 30 dicembre 2012 ed il 2 e 6 gennaio 2013.

A Deliceto il 26 dicembre e il 6 gennaio.
La commissione giudicatrice è composta dagli esperti Michel Clima, Edmondo Di Loreto e Francesco Paolo Corvino.

da Daunia news

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BENEVENTO – Incidente stradale sulla ‘Telesina’: muore 75enne di Roseto Valfortore, 14 feriti

Pubblicato : domenica, 16 dicembre 2012

Nell’impatto sono rimasti coinvolti altri foggiani di cui tre sono ricoverati. Arrestato il conducente del tir che ha causato il sinistro

Ambulanza del 118

Si chiamava Donato La Penna, 75enne di Roseto Valfortore, la vittima del tragico incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio sulla Telese-Caianello nel comune di Torrecuso in provincia di Benevento.

L’uomo era alla guida di un Fiat Ducato che si è scontrato con un tir guidato da un cittadino albanese, arrestato con l’accusa di omicidio colposo.

Altri tre foggiani, una 65enne di Castelluccio dei Sauri, un 70enne di Faeto e un 52enne di Sant’Agata di Puglia, sono ricoverati ma non sono in pericolo di vita.

Nell’incidente sono stati coinvolte anche altre due autovetture.

In tutto sono 14 i feriti.

Il 25enne che era alla guida dell’autoarticolato, probabilmente ha perso il controllo del mezzo per via della velocità e dell’asfalto bagnato.

Il mezzo ha invaso la corsia opposta dove purtroppo in quel momento sopraggiungevano i mezzi coinvolti nel sinistro
da foggiatoday

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MOSTRA DI ARTE PRESEPIALE A SANT’AGATA DI PUGLIA

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Organizzata dalla Pro Loco di Sant’Agata di Puglia e dall’Associazione Italiana Amici del Presepio, Sede di Candela – Sant’Agata di Puglia .
dal 15 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013

Sabato 15 dicembre alle ore 19,30, a Sant’Agata di Puglia, sarà inaugurata, “Natale tra i vicoli”, una Mostra di Arte Presepiale organizzata dalla Pro Loco “Pierino Donofrio” di Sant’Agata di Puglia e dall’Associazione Italiana Amici del Presepio, sede di Candela-Sant’Agata di Puglia, con il patrocinio del Comune.
La mostra sarà ospitata presso i locali della Pro Loco in Vico Farmacia n. 8 e terminerà il 6 gennaio. Gli orari di apertura saranno dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 17:30 alle 19:30; per ulteriori informazioni si può contattare la Pro Loco chiamando al numero 0881-984433.
I presepi esposti sono stati realizzati dai partecipanti al corso di tecnica presepistica, tenutosi presso la Pro Loco e curato da Savino Freda, Presidente della Sede di Candela –Sant’Agata di Puglia dell’Associazione Italiana Amici del Presepio.
Oltre alla mostra, l’associazione ha organizzato, in collaborazione con l’Associazione Santagatesi nel Mondo, il terzo concorso ‘’ Il presepio in famiglia” coinvolgendo le famiglie della comunità santagatese, saranno premiati i primi tre classificati, la premiazione si svolgerà il 6 Gennaio.
Ufficio Stampa Pro Loco Sant’Agata di Puglia

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ASSOCIAZIONE ITALIANA AMICI DEL PRESEPE

Pubblicato : martedì, 4 dicembre 2012

Con l’arrivo del Natale i lavori che con passione durante l’anno hanno svolto i soci dell’Associazione Italiana Amici del Presepe sede di Candela – Sant’Agata di Puglia, coordinati dal Presidente dell’associazione Savino Freda saranno esposti a tutti i visitatori che visioneranno i presepi ed i diorami natalizi, la mostra si propone per diffondere e far conoscere l’arte presepiale .
L’associazione ha realizzato due mostre: la prima nella sede di Candela dall’ 2 Dicembre fino all’6 gennaio 2013 in via Bainsizza.

Gli orari di apertura saranno dalle ore 18.00 alle 20.00 con ingresso gratuito

La seconda mostra sarà inaugurata a Sant’Agata di Puglia in Vico Farmacia dal 15 dicembre al 6 gennaio 2013 dalle ore 10.00 alle 12,00 e dalle 18.00 alle 20.00 con ingresso gratuito.
L’associazione Italiana amici del Presepio ha organizzato inoltre nei due paesi un concorso di presepi “Natale tra le famiglie”, al fine di una ampia partecipazione degli amanti del presepe.

La premiazione si terrà il 6 Gennaio 2012 .
Ufficio Stampa .ITAL.AMICI DEL PRESEPE

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Sant’Agata di Puglia – La Sagra dei Ciccecuòtte

Pubblicato : martedì, 30 ottobre 2012

La Sagra dei Ciccecuòtte
Un’antica tradizione di Sant’Agata di Puglia

La Pro Loco “Pierino Donofrio” di Sant’Agata di Puglia, con il patrocinio del Comune e con la collaborazione dell’Associazione Santagatesi nel Mondo – Artemisium web tv, in occasione della commemorazione dei defunti, organizza una sagra che vede come protagonista principale un prodotto tipico molto particolare.
Si tratta dei “Ciccecuòtte”, di cui l’ingrediente principale è il grano duro, messo a bagno e poi bollito.

In un secondo momento il grano è condito con vino cotto, melograno, noci e, per i più golosi, con la cioccolata.
La tradizione di questo prodotto ha radici molto antiche che risalgono ai primi anni del secolo scorso.

A quei tempi non si trattava, però, solo di una tradizione, ma di un vero e proprio rito.

Il tutto si svolgeva il giorno dei morti e a compiere questo rito erano i bambini che, muniti di un piatto e di un cucchiaio, giravano per tutte le vie del paese chiedendo, casa per casa, un po’di “ciccecuòtte”.

I bambini recitavano un’antica cantilena dialettale che diceva: “ciccecuòtte ciccecuòtte, refrische l’aneme re li muòrte” (chicchi cotti chicchi cotti in suffragio dell’anima dei morti).
Dopo che i bambini recitavano questo canto ricevevano dalla gente un po’ di grano; questo rito continuava per tutta la serata e tutta la popolazione vi partecipava, dato che esso rappresentava un modo per ricordare i cari defunti.
Oggi non si vedono più girare i bambini per le vie del paese a chiedere i ciccecuòtte, ma comunque si è mantenuta viva la tradizione di preparare questo dolce, in tutte le case santagatesi.
Durante la manifestazione, che si svolgerà giovedì 1 novembre dalle ore 19:00 in Piazza XX Settembre, oltre al caratteristico dolce, potranno essere degustati altri prodotti tipici come le pizze fritte e i fagioli con le cotiche il tutto accompagnato da un buon vino locale.
Inoltre, dalle ore 17,00, a cura della Pro Loco di Rapolla, “Castagne alla Varola”.
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Pro Loco chiamando al numero 0881-984433.
Pro Loco “Pierino Donofrio” di Sant’Agata di Puglia,

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Biomasse Agritre, ok Provincia per AIA e VIA

Pubblicato : giovedì, 25 ottobre 2012

Una passata protesta dei comitati a Foggia contro la realizzazione dell’impianto (St)

IMPIANTO di cogenerazione alimentato a biomasse vegetali solide dell’Agritre: parere favorevole della Provincia, a conclusione della procedura coordinata di VIA e Autorizzazione integrale ambientale.

Il parere è stato espresso anche in qualità di “atto di assenso AIA” alla realizzazione dell’impianto in località Viticone, nel Comune di Sant’Agata di Puglia, presentato dalla s.r.l. di Mezzano Ravenna, sulla base delle risultanze delle Conferenze di servizi e delle valutazioni del Comitato di valutazione impatto ambientale, oltre ai rilievi e pareri pervenuti.

La società è tenuta all’installazione di 2 centraline di monitoraggio della qualità dell’aria fisse, di cui uno anche meteo, da ubicare in prossimità dei punti di massima ricaduta stimata; il posizionamento dovrà essere concordato preventivamente con Arpa Puglia.

Il camino dell’ impianto di combustione deve essere dotato di un sistema di campionamento automatico di diossine e furani.

Dovranno altresì essere adottati i valori limiti di emissioni indicati dalla società come raggiungibili dall’applicazione delle Migliori tecnologie disponibili. Obbligo di presentazione annuale, dal gestione dell’impianto, di una relazione con i dati relativi tra l’altro alle emissioni.

[email protected]
da Stato Quotidiano

 


 

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Crz: “pronta denuncia a CE contro inceneritore S.Agata”

Pubblicato : lunedì, 22 ottobre 2012

Il sindaco di Sant’Agata di Puglia Pasquale Murgante (ST – santagt)

“CON l’autorizzazione provinciale del dirigente del settore ambiente della Provincia, ing. Giovanni Dattoli, si conclude l’iter burocratico per il via libera alla centrale a biomasse della società ravennate AgriTRE (Tozzi Renewable Energies), da localizzarsi in località Viticone, tra Sant’Agata, Candela e Deliceto.

E ancora una volta, vista la sordità dell’ente provincia alle istanze dei cittadini e dei comitati locali si pone la questione aperta se la Provincia fosse effettivamente in possesso dei mezzi e delle competenze per affrontare procedimenti così complessi, che prevedono la partecipazione informata del pubblico e le massime garanzie ambientali e sanitarie”.

Lo dicono in una nota i referenti dell’associazione Capitanata rifiuti zero.

“Già l’anno scorso, questo problema era stato sollevato dalla vicenda dell’autorizzazione di Comune di Troia e dell’Ente provinciale di una distesa di oltre 300 ettari di fotovoltaico.

In tale occasione, la Regione Puglia, le cui politiche in materia di rinnovabili sono contrarie all’installazione di grandi impianti rinnovabili, si era detta “costretta a concedere l’autorizzazione unica all’impianto”.

La Regione Puglia valutò, addirittura, di sottoporre al Consiglio Regionale le opportune modifiche della legge di Valutazione di Impatto Ambientale, che sarebbero potute arrivare alla revoca delle deleghe attribuite alle Province in materia Via, ma si trattò solo di un proclama da parte degli assessori regionali allo sviluppo Loredana Capone e all’ecologia Lorenzo Nicastro.

“Che cosa diranno, ora che si tratta della più grande centrale della Puglia, alla Regione?”, si chiedono dall’associazione Capitanata Rifiuti Zero (www.capitanatarifiutizero.it).

“Questa volta impugneremo davanti alla Commissione Europea la legittimità della Legge Regionale n. 17 del 2007 sul decentramento delle funzioni amministrative in materia ambientale, la quale attribuisce deleghe così delicate alle Province, che non sono in grado di espletarle in serenità, visti anche i condizionamenti ambientali – che a Foggia si sono rilevati molto intensi con la Camera di Commercio, funzionari di parte dell’ASL e tutte le associazioni di categoria agricole a sponsorizzare un progetto ambientalmente insostenibile”.

“La procedura di VIA è stata portata avanti ignorando sistematicamente il punto di vista delle associazioni, cui non è stata data risposta nell’ambito dell’istruttoria VIA: stiamo parlando, oltre alla nostra associazione e ai vari comitati e partiti locali, anche di Legambiente, LIPU e ISDE Medici per l’Ambiente.

La Provincia ha sempre bollato ideologicamente queste osservazioni come “politiche“, mentre in realtà si tratta di analisi del progetto sotto tutti i punti di vista, ambientale e paesaggistico: il sito prescelto si trova vicino a siti della Rete Natura 2000 e in una zona di assoluto pregio paesaggistico (Sant’Agata è “la loggia delle Puglie” nonchè Bandiera Arancione del Touring Club ), e in più a 2,5 km di distanza dalla centrale turbogas già esistente della Edison a Candela; la disponibilità di paglia, con cui la ditta intende approvigionare principalmente il forno con il principio obbligatorio della “filiera corta”, non è sufficiente neppure utilizzando la paglia di tutta la Puglia (FONTE: studi Progesa, UniBari), ed è in concorrenza con pratiche agronomiche tradizionali, incentivate a livello europeo, come il sovescio, cioè il sotterramento della paglia; – persino per quanto concerne l’assetto societario, è dubbio che una Srl con capitale sociale di 10.000 euro possa garantire sugli eventuali danni che un impianto classificato come insalubre di I classe introduce di fatto nel territorio”.

Secondo Capitanata Rifiuti Zero, inoltre, c’è una aggravante: “Non si tratta dell’unico inceneritore che vedrà la luce nella Daunia, ma altri impianti sono stati autorizzati o sono previsti a Foggia, Torremaggiore, Castelluccio Valmaggiore, Carapelle; e a Manfredonia, vicino Borgo Tressanti, quello del Gruppo Marcegaglia è in fase di accensione (secondo indiscrezioni, si starebbero facendo dei test con la paglia, combustibile solido considerato alternativo ai rifiuti) nonostante gli esposti dei comitati ed una denuncia alla Unione Europea già all’attivo”.

“Il contributo energetico di queste centrali è del tutto trascurabile, in una Puglia che produce già il doppio di energia elettrica rispetto al suo fabbisogno.

In particolare, la Daunia è diventata una colonia energetica, dove è stata installata negli ultimi anni il 20% della potenza nominale (cioè, lorda) di eolico in Italia e sono state accese ben due centrali turbogas – l’ultima a San Severo, mentre l’altra proprio a Candela a due passi dall’eventuale inceneritore di Sant’Agata-, che emettono grandi quantitativi di anidride carbonica e nanoparticelle altamente cancerogene”.
da Stato Quotidiano

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Terremoto io non rischio: sensibilizzazione a Manfredonia

Pubblicato : domenica, 21 ottobre 2012

Si sono concluse lo scorso 14 ottobre, le due giornate nazionali “Terremoto, io non rischio”, organizzate su tutto il territorio nazionale dal Dipartimento di Protezione Civile di concerto con A.N.P.As. (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), I.N.G.V. (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) e ReLuis (Consorzio della Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica), che ha coinvolto centodue comuni italiani e, in Capitanata, Manfredonia e Sant’Agata di Puglia.
A Manfredonia l’evento è stato coordinato dalla PASER “F. Imhoff”, che ha allestito, in Piazza del Popolo, una tenda di quelle utilizzate come modulo abitativo per l’accoglienza dei popoli colpiti dalle emergenze e due gazebo con tabelloni e manifesti.
Obiettivo della manifestazione è stato quello di informare la cittadinanza sui rischi e la prevenzione dei terremoti.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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SANT’AGATA DI PUGLIA – progetto della centrale a biomasse della Agritre, Gruppo Tozzi,

Pubblicato : mercoledì, 10 ottobre 2012

Il comitato VIA della Provincia di Foggia ha approvato il progetto della centrale a biomasse della Agritre, Gruppo Tozzi, (Tozzi Renewable Energy S.r.l. nel comune di S.Agata di Puglia ( località Viticone), con una serie di prescrizioni assolutamente tecniche e difficili da controllare in fase di esecuzione. Insomma con il tecnicismo “più” spietato” si sono lavati la “ coscienza” e si va avanti . Purtroppo il prossimo passaggio è l’autorizzazione AIA da rilasciare da parte della Regione Puglia , che potrebbe essere una pura formalità.
Si prende atto che la centrale termoelettrica a ciclo combinato (inceneritore) da 80 MW termici e 25 ,2 MW elettrici, alimentata a biomasse vegetali solide ( paglia e cippato), ai confini con i comuni di Deliceto e Candela è stata “varata”, è stata approvata senza tenere in alcun conto le controdeduzioni presentate dalla associazione e dagli altri comitati e della salute dei cittadini. Non vorremmo che fra qualche anno ci dovessimo imbattere in nuovo caso “ ILVA” .
Restano, comunque , intatte tutte le obiezioni espresse a partire dall’immissione in atmosfera del 75% del potere calorifico della biomassa bruciata, circa 20 MW degli 80 MW, che andranno ad aggiungersi a quelli della centrale a turbogas della Edison, che sta a poche migliaia di metri. Il microclima dell’area interessata e la qualità dell’aria e del suolo sarà peggiorata anche dalle emissioni da camino della centrale e dall’aumento indotto del traffico veicolare (ossidi di azoto, polveri fini (PM10) ed ultra fini (PM2,5) non senza dimenticare il peggioramento della qualità del suolo, e dei prodotti agricoli di questi stessi suoli, con le ricadute di composti organici persistenti (diossine, furani, idrocarburi policiclici) e di metalli pesanti.
Resta ,inoltre, forte la preoccupazione per l’operazione che viene condotta dalla AGRITRE insieme alle organizzazioni sindacali agricole che stanno proponendo agli agricoltori contratti per la coltivazione di piante dedicate ( sorgo, triticale, girasole ecc…) per alimentare la centrale , resisi conto che la paglia non sarà sufficiente e che sarà poco vantaggiosa per gli agricoltori. Sembra che le organizzazioni stiano diventando complici della modifica genetica della nostra agricoltura, che da alimentare diventerà energetica. Frutto della logica prima si installa l’impianto e poi si cerca cosa bruciare.
Non viene risolto, inoltre, il problema delle 2,5 tonnellate al giorno di ceneri umide, leggere e delle polveri residue derivanti dalla combustione , che dovrebbero essere utilizzate come ammendanti dei terreni, ovviamente facendole pagare agli agricoltori. L’azienda acquista la paglia o la pianta energetica e rivende la cenere agli stessi. Sembra un bel meccanismo se le ceneri non fossero rifiuti da smaltire in discariche autorizzate.
Preoccupanti sono le affermazioni di politici dell’amministrazione provinciale che affermano che l’Ente si esprime attraverso il Comitato di valutazione d’impatto Ambientale ( VIA), che è un organismo tecnico, ma ci sembra che l’amministrazione provinciale sia un organo politico, che si è chiuso in un silenzio “assordante “, che non ha espresso opinioni sulle centrali che sorgono come funghi sul territorio provinciale, venendo meno non solo al ruolo politico di programmazione ma anche etico di salvaguardia della salute dei cittadini.
Nella “’inchiesta pubblica”, prevista dalla procedura di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), a cui hanno partecipato le forze politiche e le rappresentanze sociali, è stata assente l’Amministrazione Provinciale,che non ha espresso alcun parere, ed anche il comune di Candela .
A questo bisogna aggiungere che l’Agritre S.r.l., presentatrice del progetto, ha un Capitale Sociale di
€ 10.000 per realizzare un progetto di 70 milioni di euro.
Insomma il progetto deve essere venduto a qualcun altro ?
La società a responsabilità limitata con scarso capitale serve a cautelarsi dal pagamento di eventuali e possibili danni ambientali e sociali nel corso di vita della centrale ?
Contro l’aggressione al territorio di Capitanata , Legambiente Circolo “Gaia” continuerà la sua battaglia unendosi ai comitati ed ai cittadini anche l’attraverso il percorso giudiziario, che è allo studio.
Il presidente
Prof. Tonino Soldo
Ufficio Stampa LEGAMBIENTE Circolo GAIA

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Manfredonia – “Terremoto – io non rischio”, campagna per riduzione rischio sismico

Pubblicato : mercoledì, 10 ottobre 2012

Banner Io non rischio (St@)

OLTRE 1.500 volontari di 12 organizzazioni nazionali di protezione civile impegnati sabato 13 e domenica 14 ottobre in 102 piazze italiane nella campagna nazionale per la riduzione del rischio sismico: sono questi i numeri di “Terremoto – io non rischio”, l’iniziativa che si svolgerà in cento comuni a elevato rischio sismico o ritenuti particolarmente rilevanti per una efficace informazione alla popolazione su questo tema.

Nata da un’idea del Dipartimento della Protezione Civile e di Anpas – Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, la campagna “Terremoto – io non rischio” – giunta alla sua seconda edizione – è realizzata in collaborazione con l’Ingv – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e ReLuis – Consorzio della Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica, in raccordo con le Regioni, le Province e i Comuni coinvolti.

Protagonisti dell’iniziativa sono proprio i volontari di dodici organizzazioni nazionali di protezione civile, formati sul rischio sismico, che hanno istruito a loro volta altri volontari, diventando quindi attori di un processo di diffusione della conoscenza che culminerà nel fine settimana del 13 e 14 ottobre.

Per favorire la sensibilizzazione dei cittadini rispetto al rischio sismico, è stato scelto di coinvolgere nelle diverse piazze le associazioni di volontariato che operano ordinariamente sul territorio, promuovendo così la cultura della prevenzione: volontari più consapevoli e specializzati, cittadini più attivi nella riduzione del rischio sismico.

I volontari dell’associazione P.A.S.E.R. “Ferdinando Imhoff” di Manfredonia partecipano alla campagna “Terremoto – io non rischio” con punti informativi allestiti in piazza del Popolo a Manfredonia (FG) per distribuire materiale informativo, rispondere alle domande dei cittadini sulle possibili misure per ridurre il rischio sismico e sensibilizzarli a informarsi sul livello di pericolosità del proprio territorio.

Di seguito l’elenco delle piazze dove saranno presenti:
Regione Puglia:
- Manfredonia, piazza del Popolo
- Sant’Agata in Puglia

L’elenco completo delle associazioni coinvolte e delle piazze, divise per Regioni, è disponibile sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, dove è possibile consultare anche la sezione “Domande e risposte” sul rischio sismico, sulla sicurezza degli edifici e sulle regole di comportamento da tenere in caso di terremoto.
da Stato Quotidiano

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SANT’AGATA DI PUGLIA – A SANT’AGATA PER LA GIORNATA BANDIERE ARANCIONI

Pubblicato : lunedì, 8 ottobre 2012

Sulla Loggia delle Puglie, tra natura ed architettura medioevale, domenica 14 Ottobre 2012, si svolgerà la Giornata Bandiere Arancioni, promossa dal Touring Club Italiano.
La Giornata prevede un ricco programma: dalle visite guidate al centro storico ed ai suoi monumenti, alle Chiese, al Castello Imperiale, ai parchi delle pietre, del verde, del vento, alla degustazione dei prodotti tipici locali. Nel pomeriggio speciale appuntamento per tutti i partecipanti, al live folk concert, nella cornice della corte del Castello.
La Giornata BANDIERE ARANCIONI è un momento di festa, di conoscenza e di aggregazione. La partecipazione è aperta a tutti e a tutte le età.
La Giornata si svolge contemporaneamente in 100 località di tutta Italia selezionate e certificate con il marchio Bandiera Arancione.
Il Comune sarà lieto di offrire ai partecipanti, il “sacchetto della qualità” con materiale informativo sul territorio.
Per il Touring Club parteciperanno il Console per la Puglia Cleto Bucci e il Console di Lecce Mario Giangrande.
Alla Giornata santagatese hanno aderito l’Associazione Culturale Nonsolojazz di Foggia nell’ambito della rassegna Sonore Transumanze e l’Associazione Culturale e Turistica Monti Dauni.
Sant’Agata di Puglia ha ospitato nella settimana scorsa due eventi turistici importanti: il Plainair – raduno camperisti e l’Assemblea Paesi Bandiera Arancione del Centrosud.
I due appuntamenti hanno riscosso notevole successo sia in termini di partecipazione che di prospettive per la promozione turistica.
In particolare l’Assemblea paesi arancioni, che ha visto una buona presenza di rappresentanze dei Comuni invitati, ha sancito la nascita di una sinergia tra i Comuni Bandiere Arancioni e Comuni Borghi più Belli al fine di coordinare le linee strategiche di promozione turistica in ambiti in cui ricadono i Comuni certificati. Inoltre è stato dato il via al progetto “Puglia Arancione”, un coordinamento tra tutti e nove i Comuni pugliesi certificati Touring, per la programmazione di un progetto promozionale che abbia quale punto cardine una offerta turistica più ampia, caratterizzata dall’insieme delle bellezze dei centri e dalla forza organizzativa congiunta.

Comune di Sant’Agata di Puglia
1° Settore – Programmazione –Promozione -Turismo

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Sant’Agata di Puglia – Bandiere Arancioni, lunedì raduno a Sant´Agata di Puglia

Pubblicato : sabato, 29 settembre 2012

La cittadina dei Monti Dauni ospita l’importante convention il 1° Ottobre 2012, convocata dall’Associazione Nazionale dei Paesi Bandiera Arancione ed alla quale parteciperanno i Sindaci ed i Referenti comunali dei paesi arancioni delle seguenti regioni del centro sud d’Italia: Puglia, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia.

A presiedere l’Assemblea sarà il Presidente dell’Associazione Fulvio Gazzola.

Nell’incontro saranno tracciate le linee programmatiche dei paesi arancioni da mettere in campo nel breve futuro, finalizzate alle attività di promozione turistica. Sant’Agata di Puglia, grazie alla continua attività del Comune e delle associazioni di volontariato si propone quale centro di eccellenza turistica e riscuote puntualmente riscontri ed apprezzamenti positivi.
Il Comune di Sant’Agata di Puglia ha ricevuto la Bandiera Arancione nell’anno 2002 quando in tutta Italia erano soltanto 16 i Comuni certificati dal Touring Club Italiano; attualmente i Comuni Bandiera Arancione in Italia sono 191, premiati da una selezione che, dal 1998 anno di istituzione del marchio, ha interessato ben 2000 Comuni nell’intera nazione.
da Teleradioerre

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SANT’AGATA DI PUGLIA – successo di prenotazioni per il raduno camperisti

Pubblicato : venerdì, 28 settembre 2012

E’ tutto pronto a Sant’Agata di Puglia per accogliere la eccezionale carovana di camperisti che passeranno il fine settimana sulla Loggia delle Puglie, aderendo così all’invito promosso dalla rivista Plein Air e dal Touring Club Italiano, per la V Festa Nazionale del PleinAir del 29 e 30 settembre 2012. Le prenotazioni registrate al Comune hanno raggiunto il numero di 50 camper circa, per la maggior parte provenienti da Bari e provincia oltre che dalla Campania e Napoli in particolare. L’area che ospiterà i camperisti è immersa nel verde attrezzato del parco Castello-San Rocco. Gli ospiti saranno accolti sabato alle ore 12.00, nell’Aula Consiliare della sede municipale dal Sindaco Lorenzo Russo, il quale porgerà il saluto istituzionale, al quale seguirà un aperitivo di benvenuto. Il programma organizzato dal Comune prevede nel pomeriggio di sabato la visita guidata al centro storico medioevale, curata dalla Pro Loco “Pierino Donofrio”; alle ore 18,30 la festa al Castello in onore dei camperisti con il live folk concert e contemporaneamente una sagra di prodotti tipici locali. Mentre la domenica mattina è dedicata alla scoperta del Castello e del Centro Visita Multimediale. A tutti i partecipanti sarà consegnato il “sacchetto qualità” contenente materiale promozionale ed informativo su Sant’Agata di Puglia.
da Teleradioerre

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SANT’AGATA DI PUGLIA – finanziato progetto per rafforzamento strutture comunali di protezione civile

Pubblicato : venerdì, 21 settembre 2012

Il Comune di Sant’Agata di Puglia si aggiudica un finanziamento di 70.000 euro, da parte della Regione Puglia, per il progetto di rafforzamento delle strutture comunali di protezione civile. Il finanziamento è stato ottenuto a seguito di partecipazione al relativo bando regionale del maggio 2012. Il progetto comunale riguarda l’aggiornamento del Piano Comunale di Protezione Civile, riferito ai seguenti rischi: idrogeologico, sismico, idraulico, neve, incendi, alluvioni.
Il Piano sarà redatto da una equipe di esperti. Il progetto, dell’importo complessivo di 85.400 euro, prevede anche la dotazione di sistemi di comunicazione in banda VHF con tecnologia digitale. Il Sindaco Lorenzo Russo esprime soddisfazione per il finanziamento ottenuto e per la valida programmazione della struttura amministrativa dell’Ente, che nel caso specifico consentirà di dotare il Comune e l’intera popolazione di una strumentazione indispensabile per la prevenzione e la sicurezza in tema di rischi a seguito di calamità naturali.
Comune di Sant’Agata di Puglia
1° Settore -Programmazione – Promozione

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A SANT’AGATA DI PUGLIA LA CONVENTION DELLE BANDIERE ARANCIONI DEL CENTRO SUD

Pubblicato : martedì, 18 settembre 2012

Sarà lo scenario della Loggia delle Puglie ad ospitare l’Assemblea dei Comuni Bandiera Arancione del Centro-Sud d’Italia, convocata dall’Associazione Nazionale dei Paesi Bandiera Arancione per la giornata del 1° Ottobre 2012.
All’incontro sono invitati i Sindaci ed i Referenti Comunali dei Comuni assegnatari dell’importante marchio del Touring Club Italiano delle regioni: Puglia, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. L’Assemblea sarà presieduta da Fulvio Gazzola – Presidente dell’Associazione Nazionale Paesi Bandiera Arancione. Nell’importante incontro saranno esaminati i temi riguardanti le attività dell’Associazione e la nuova programmazione progettuale. L’aver scelto Sant’Agata di Puglia per questa convention è un prestigioso riconoscimento per la costante azione di promozione turistica che l’Amministrazione Comunale mette in campo, ed è un ulteriore occasione di visibilità per il centro dei Monti Dauni. Il Comune di Sant’Agata di Puglia ha ricevuto la Bandiera Arancione, nell’anno 2002 quando in tutta Italia erano soltanto 16 i Comuni certificati dal TCI; attualmente i Comuni Bandiera Arancione in Italia sono 191, premiati da una selezione che, dal 1998 anno di istituzione del marchio, ha interessato ben 2000 Comuni nell’intera nazione.

Comune di Sant’Agata di Puglia
1° Settore –Programmazione – Promozione

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SANT’AGATA DI PUGLIA -Centrale a biomasse l’Asl e il Comune danno il loro «okay»

Pubblicato : lunedì, 17 settembre 2012

Manca poco e la centrale a biomasse dell’Agitre, gruppo Tozzi sud sarà pronta per essere realizzata. «Sembra che non ci sia più nulla da fare, in quanto tutto pare indirizzato verso l’autorizzazione al progetto della centrale a biomasse della Agritre, Gruppo Tozzi, (Tozzi Renewable Energy) S.r.l. nel comune di S.Agata di Puglia (località Viticone) da parte del Comitato Tecnico della Provincia di Foggia». A parlare è Tonino Soldo di legambiente.

«Una centrale termoelettrica a ciclo combinato (inceneritore) da 80 MW termici e 25 ,2 MW elettrici, alimentata a biomasse vegetali solide ( paglia e cippato), ai confini con i comuni di Deliceto e Candela.
L’impianto si prefigura come il più grande d’Italia per quanto riguarda impianti di cogenerazione a biomassa, che non sia CDR e che in prima battuta ha ricevuto il parere negativo dell’ ARPA Puglia -Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione Ambientale e del Comune di Deliceto.
Solo successivamente i pareri sono stati modificati, anche se con prescrizioni da parte dell’Arpa ed invece totalmente favorevole da parte del comune di Deliceto. Insomma quello che temevamo è accaduto.

Ancora più eclatante è il parere espresso dall’Asl di Foggia che ad oggi nonostante le continue sollecitazioni non ha istituito ancora il “registro tumori”. Per Legambiente restano intatte tutte le obiezioni espresse sia per iscritto sia durante l’audizione presso il Comitato Tecnico della Provincia nell’ultima seduta.
A partire dall’immissione in atmosfera del 75% del potere calorifico della biomassa bruciata, circa 20 MW degli 80 MW, che andranno ad aggiungersi a quelli della centrale a turbogas della Edison, che sta a poche migliaia di metri.
Siamo, inoltre, fortemente preoccupati per l’operazione che viene condotta dalla Agitre insieme alle organizzazioni sindacali agricole che stanno proponendo agli agricoltori contratti per la coltivazione di piante dedicate (sorgo, triticale, girasole ecc…)per alimentare la centrale resisi conto che la paglia non sarà sufficiente e poco economico per gli agricoltori.
Nel complesso le integrazioni prodotte dalla Agitre sono basate su studi teorici che troppo spesso, come l’esperienza insegna, nulla hanno a che fare con la realtà e a cui bisogna credere per “fede”.
Preoccupante è il silenzio “assordante“ dell’Amministrazione Provinciale, che non ha espresso opinioni sulle centrali che sorgono come funghi sul territorio provinciale e continua a comportarsi come un ente super partes fra i cittadini e le imprese che propongono, svolgendo solo un ruolo di ente tecnico e non anche politico e di tutela dei cittadini.
Legambiente Circolo “ Gaia“ di Foggia continua a chiedere all’Amministrazione Provinciale che, all’interno delle varie conferenze di servizio per il rilascio delle autorizzazioni, esprima il proprio parere, qualunque esso sia».
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Sant’Agata di Puglia – Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi – Ensemble Strumentale “Cesare Marotta”

Pubblicato : sabato, 1 settembre 2012

Festival dei Monti Dauni X edizione (11 agosto – 2 settembre 2012)

COMUNICATO STAMPA

Domenica 2 settembre

Serata conclusiva

Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi – Ensemble Strumentale “Cesare Marotta”
Sant’Agata di Puglia – Chiesa matrice di San Nicola – ore 20.00

Il Festival dei Monti Dauni si congeda dal suo pubblico dopo dieci appuntamenti che hanno toccato i borghi antichi di Ascoli Satriano, Bovino, Candela, Monteleone di Puglia, Pietramontecorvino e Sant’Agata di Puglia. Il connubio musica-arte per l’ennesima volta ha dato nuovo slancio al potenziale dei comuni dei Monti Dauni che hanno fatto da location ai vari spettacoli.

L’appuntamento è per domenica 2 settembre alle 20.00 a Sant’Agata di Puglia con “Le Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi. Le suggestive sonorità barocche risuoneranno nella splendida cornice della Chiesa matrice di San Nicola. Viste le cattive previsioni meteorologiche, lo spettacolo non si terrà più en plein air nella Corte del Castello Imperiale. Ad interpretare i primi quattro concerti per violino tratti da Il cimento dell’armonia e dell’inventione (1725) sarà l’ensemble strumentale “Cesare Marotta”, con Alessandro Buca al cembalo e Ferdinando Trematore al violino solista. La nascente formazione barocca è costituita dai docenti dei corsi estivi di perfezionamento musicale che da tre anni danno vita alla “Settimana musicale barocca”. La manifestazione è dedicata al musicista santagatese Cesare Marotta e si realizza grazie al Comune di Sant’Agata, ente promotore dell’iniziativa formativa. Il musicista dauno Cesare Marotta, pur operando prevalentemente a Roma nei primi decenni del Seicento, mantenne un affettuoso legame con la sua terra d’origine. Marotta fu al servizio del cardinal Montalto, pronipote di Papa Sisto V e sposò a Napoli una delle più abili e seducenti cantanti dell’epoca, Ippolita Recupita.
Il concerto sarà preceduto da una prolusione musicologica introduttiva a cura del prof. Agostino Ruscillo, direttore artistico della kermesse.

Ancora una volta il concerto del Festival sarà preceduto da un momento dedicato alla conoscenza del territorio: le guide della rete Daunia Felice offriranno la possibilità di effettuare un percorso turistico pomeridiano. A partire dalle 17.30 sarà possibile visitare il Castello Federiciano e il centro storico di Sant’Agata di Puglia in compagnia dell’associazione A.C.T. di Troia.

La manifestazione, organizzata dall’Associazione “Festival dei Monti Dauni” con il contributo di Unione Europea, Provincia di Foggia, e con i Comuni di Ascoli Satriano, Bovino, Candela, Monteleone di Puglia, Pietramontecorvino e Sant’Agata di Puglia, si inserisce nella Rete DAUNIA FELICE che è promossa dal PO FESR PUGLIA 2007/2013 ASSE IV – PUGLIA SOUNDS – INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO”.

Info
Tutte le visite guidate sono gratuite ma vanno prenotate su [email protected] o al numero 393/9977641 possibilmente entro le ore 19.00 del giorno prima.

Festival dei Monti Dauni
per info:
[email protected]
www.festivalmontidauni.it
www.dauniafelice.it
cell: 338.2691879

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SANT’AGATA DI PUGLIA – Enzo De Caro nell´Agatone di Sant´Agata di Puglia

Pubblicato : lunedì, 20 agosto 2012

L’appuntamento con il suggestivo Corteo Storico è per il 20 Agosto, in quel labirinto di stradine, cosiddette “trasonne” e scalinate acciottolate, tra chiese e campanili, architetture in pietra e tetti con manti in coppi di argilla. In questo scenario viene ambientata ogni anno la rievocazione storica che ricorda la figura del leggendario condottiero Agatone. Personaggio storico vissuto intorno all’anno mille del quale una effige dipinta sotto la volta del castello ne ricorda la sua presenza nel più importante monumento storico santagatese, dove anche l’Imperatore Federico II ebbe una sua residenza. Il Corteo si compone di oltre 200 figuranti in costume d’epoca, oltre a sbandieratori, tamburini, trombettieri, giocolieri, mangiafuoco ed artisti di strada. Alla testa del Corteo c’è proprio lui, Agatone, il Duca, abile come condottiero ed integerrimo nel far rispettare le leggi, ed in particolare quella sullo “ius primae noctis”. La leggenda ci ricorda che il suo non transigere sullo “ius” almeno sulla futura sposa del suo barbiere personale gli sarà fatale…. Ogni anno ad interpretare il Duca Agatone viene invitato un noto personaggio del mondo dello spettacolo, per questa edizione è la volta di Enzo Decaro. Al suo fianco nei panni della consorte Donna Ausilia ci sarà Floriana Rignanese.
La tradizione del corteo in costume a Sant’Agata di Puglia affonda le sue radici nel tempo, infatti le prime notizie si apprendono in un documento del XVI secolo, rinvenuto negli archivi parrocchiali, nel quale si parla di un corteo che all’epoca veniva definito di tradizione antichissima.
Il Corteo Storico è promosso ed organizzato dal Comune di Sant’Agata di Puglia, dalla Pro Loco “Pierino Donofrio” di Sant’Agata di Puglia e dalla Compagnia Teatrale Santagatese.
Il Corteo partirà dal Castello Imperiale, alle ore 21.00, e raggiungerà la piazza centrale della Loggia delle Puglie intorno alle 22,30, dove si svolgerà la performance teatrale sulle gesta del condottiero santagatese.

Saverio Serlenga da Teleradioerre.it

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Sant´Agata di Puglia, domani i big di ‘Amici’

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

Continua con successo la rassegna di spettacoli programmata a Sant’Agata di Puglia e che sta registrando un notevole riscontro di pubblico. Il 18 Agosto sarà la volta del Ciccio Riccio in Tour con tantissimi ospiti, tra cui spiccano i nomi di Valerio Scanu, il foggiano Ottavio De Stefano e Annalisa Scarrone. Inoltre si esibiranno: la salentina Francesca Nicolì, gli Effetto Doppler, Davide Mogavero, Michele Cortese, Alessandro Coli. Appuntamento per il concertone in Piazza Perillo alle ore 22.00 con ingresso gratuito.
da Teleradioerre

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Sant’Agata di Puglia: J Ax, Antonino, Valerio Scanu, Annalisa Scarrone, Ottavio De Stefano, Serena Autieri, Dj Molella, Enzo Decaro…

Pubblicato : martedì, 14 agosto 2012

J Ax, Antonino, Valerio Scanu, Annalisa Scarrone, Ottavio De Stefano, Serena Autieri, Dj Molella, Enzo Decaro.

Queste le principali star che si esibiranno nell’edizione 2012 della rassegna di spettacoli che ogni anno il Comune di Sant’Agata di Puglia organizza.

Una rassegna tanto attesa e che suscita l’interesse del centro sud. Ma andiamo con ordine: la sera di ferragosto la bravissima attrice, presentatrice e cantante Serena Autieri terrà un concerto nel salotto della centralissima Piazza XX Settembre; mentre nella stessa piazza il 16 Agosto sarà la volta del foggiano Antonino in concerto.

La serata-evento si svolgerà il 17 Agosto, al campo sportivo San Carlo dove si esibirà in concerto il capostipite del rap italiano J AX , con inizio alle ore 22,00 e l’ingresso gratuito, come per tutti gli altri spettacoli. Il 18 agosto, nella piazza Perillo si svolgerà il tradizionale appuntamento con Radio Ciccio Riccio in tour, ospiti della serata: Ottavio De Stefano, Francesca Nicolì, Effetto Doppler, Annalisa Scarrone, Valerio Scanu, Davide Mogavero, Michele Cortese, Alessandro Coli; il 19 Agosto discoteca sotto le stelle, nella Piazza Perillo con inizio alle ore 23,30 con il DJ nazionale MOLELLA.

Il giorno 20 è la volta del Corteo Storico, 200 figuranti in costume oltre a sbandieratori, trombettieri, taburini e artisti di strada, sfileranno, partendo dal Castello, nel labirinto del centro storico della Loggia delle Puglie per arrivare nella piazza centrale dove si svolgerà la performance sulle gesta del Capitano Agatone. Alla testa del corteo, come sempre, il Duca Agatone con la sua consorte. Quest’anno i panni del Duca, vissuto intorno all’anno mille, saranno vestiti dal bravissimo attore Enzo DECARO.
Comunicato Stampa Comune di Sant’Agata di Puglia

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SANT’AGATA DI PUGLIA – ripristinata l´erogazione dell´acqua

Pubblicato : martedì, 14 agosto 2012

Il Comune di Sant’Agata di Puglia festeggia un evento storico in tema di acqua: l’entrata in esercizio della nuova condotta di adduzione principale la quale sostituisce la condotta obsoleta realizzata negli anni ’30 che ha garantito, quindi per 90 anni, l’adduzione idrica principale ai santagatesi.

L’amministrazione Comunale sottolinea l’evento storico che comporterà vantaggi notevoli circa il servizio acquedottistico: innanzitutto non ci saranno più riduzioni giornaliere nei mesi estivi, fenomeno che si è sempre verificato e si verifica anche in questi giorni, in concomitanza con l’aumento della popolazione, non solo a Sant’Agata di Puglia ma anche negli altri Comuni che sono serviti dalle stesse reti di adduzione principale; poi altrettanto importante il notevole risparmio per le casse comunali in quanto il forte stato di degrado della vecchia condotta comportava spese per le continue riparazioni e una notevole dispersione idrica comunque pagata all’AQP.

L’insufficienza della disponibilità di acqua nel mese di agosto per i Comuni di Accadia, Sant’Agata, Deliceto e Bovino è causata dalla capacità della rete principale che distribuisce l’acqua ai quattro Comuni.

Questa rete può distribuire non oltre 50 litri al secondo da dividere, in base alle popolazioni, ai quattro Comuni.

D’estate questa capacità massima è risultata sempre insufficiente; se a ciò si aggiunge la dispersione idrica causata da condotte vetuste nel tratto che va dal ripartitore ai depositi del centro abitato, la insufficienza si accentua maggiormente. La soluzione a questo stato di criticità è stata affrontata con la proposta alle Autorità competenti da parte dell’Amministrazione Comunale di Sant’Agata di Puglia della realizzazione di una nuova condotta che risolvesse definitivamente il problema della distribuzione idrica.

Infatti la Regione Puglia e l’AQP hanno deciso di programmare e realizzare l’intervento risolutivo i cui lavori sono iniziati nel 2011.

Alla luce di ulteriori rotture verificatesi sulla vecchia condotta di adduzione principale, si è deciso di accelerare l’entrata in esercizio della nuova condotta, anzichè procedere alla riparazione della vecchia, operazione che avrebbe comportato l’interruzione dell’afflusso idrico ai serbatoi del centro abitato per una durata di tempo non certo sostenibile e con enormi disagi alla popolazione.

Quindi si è messa in campo un eccezionale task force: Comune di Sant’Agata di Puglia, la ditta Lista Appalti srl di Valsinni diretta dal Geom. Enzo Ruggero che realizza i lavori della nuova condotta, la Direzione dei Lavori della nuova condotta guidata dall’Ing Giorgio, l’Acquedotto Pugliese con il suo team coordinato da Angelo Chirico, la ditta Colotti che garantisce la manutenzione della rete idrica di Sant’Agata di Puglia, la Vigilanza Igienica dell’Acquedotto Pugliese con i tecnici di Foggia e Bari e la determinante collaborazione dei Sindaci di Bovino, Accadia e Deliceto.

Con le ditte ed i tecnici si è operato per la messa in esercizio della nuova condotta, mentre i Sindaci dei menzionati Comuni hanno garantito nei pochi giorni di criticità un maggiore flusso di litri al secondo ai serbatoi di Sant’Agata di Puglia. Tutta l’operazione è stata caratterizzata dalla instancabile azione del Comune di Sant’Agata di Puglia.

Le fasi cruciali per la messa in esercizio della nuova condotta, operate in questi ultimi giorni sono state: l’allestimento di impianto per la connessione della nuova condotta alla rete di immissione dei serbatoi nel centro abitato; i lavaggi finali della nuova condotta e le analisi dell’acqua condotte dalla Vigilanza Igienica dell’Acquedotto Pugliese (Unità Territoriale Foggia-Avellino).

Ultimate le suddette operazioni ed ottenuto l’esito favorevole circa la potabilità dell’acqua si è dato corso all’entrata in esercizio della nuova condotta. La nuova condotta parte da Monteleone ed è di una lunghezza di circa14 km con diametro che varia dai 300 ai 250 mm.
Grande è la soddisfazione del Sindaco Lorenzo Russo e dell’Amministrazione Comunale di Sant’Agata di Puglia nell’aver ottenuto, grazie all’efficace azione condotta presso le Autorità preposte, la risoluzione di un problema che puntualmente si è presentato ogni mese di agosto.

Il Sindaco Russo ci tiene a ringraziare tutti i tecnici e gli operatori che, rinviando anche il proprio programma di vacanza, hanno dato il massimo per garantire la normale erogazione idrica a Sant’Agata di Puglia. Un ringraziamento particolare ai Sindaci dei Comuni di Accadia, Bovino e Deliceto per la straordinaria disponibilità dimostrata.
da Teleradioerre

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SANT’AGATA DI PUGLIA – SUL PALCO DELLE PUGLIE

Pubblicato : lunedì, 13 agosto 2012

Al via il cartellone estivo di Sant’Agata di Puglia

J AX – ANTONINO – VALERIO SCANU – ANNALISA SCARRONE – OTTAVIO DE STEFANO – SERENA AUTIERI – DJ MOLELLA – ENZO DECARO –

Queste le principali star che si esibiranno nell’edizione 2012 della rassegna di spettacoli che ogni anno il Comune di Sant’Agata di Puglia organizza. Una rassegna tanto attesa e che suscita l’interesse del centro sud. Ma andiamo con ordine: la sera di ferragosto la bravissima attrice, presentatrice e cantante Serena Autieri terrà un concerto nel salotto della centralissima Piazza XX Settembre; mentre nella stessa piazza il 16 Agosto sarà la volta del foggiano Antonino in concerto. La serata-evento si svolgerà il 17 Agosto, al campo sportivo San Carlo dove si esibirà in concerto il capostipite del rap italiano J AX , con inizio alle ore 22,00 e l’ingresso gratuito, come per tutti gli altri spettacoli. Il 18 agosto, nella piazza Perillo si svolgerà il tradizionale appuntamento con Radio Ciccio Riccio in tour, ospiti della serata: Ottavio De Stefano, Francesca Nicolì, Effetto Doppler, Annalisa Scarrone, Valerio Scanu, Davide Mogavero, Michele Cortese, Alessandro Coli; il 19 Agosto discoteca sotto le stelle, nella Piazza Perillo con inizio alle ore 23,30 con il DJ nazionale MOLELLA. Il giorno 20 è la volta del Corteo Storico, 200 figuranti in costume oltre a sbandieratori, trombettieri, taburini e artisti di strada, sfileranno, partendo dal Castello, nel labirinto del centro storico della Loggia delle Puglie per arrivare nella piazza centrale dove si svolgerà la performance sulle gesta del Capitano Agatone. Alla testa del corteo, come sempre, il Duca Agatone con la sua consorte. Quest’anno i panni del Duca, vissuto intorno all’anno mille, saranno vestiti dal bravissimo attore Enzo DECARO.

13 Agosto 2012
Comune di Sant’Agata di Puglia
1° Settore – Programmazione-Promozione-Turismo

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SANT’AGATA DI PUGLIA-. DOMENICA LA FESTA DELL’EMIGRANTE A SANT’AGATA

Pubblicato : venerdì, 10 agosto 2012

I Santagatesi nel Mondo premiano i concittadini illustri. In serata show della Carosone Band

È giunta ormai alla settima edizione la Festa dell’emigrante di Sant’Agata di Puglia, l’evento promosso dall’associazione Santagatesi nel Mondo dedicato al tema dell’emigrazione che premia i concittadini illustri del piccolo borgo dei Monti Dauni.
La manifestazione, organizzata con il patrocinio e il contributo del Comune di Sant’Agata e patrocinata anche da Provincia di Foggia e Regione Puglia, vede la stretta collaborazione con le altre associazioni del territorio come la Pro Loco ‘Pierino Donofrio’ e il Centro Studi ‘Calabius’ e si inserisce come di consueto nel ricco cartellone di Santagaestate 2012.
Domenica 12 alle ore 11 nell’Aula consiliare del Municipio in programma anche quest’anno un convegno dal titolo ʻCome ho lasciato la mia terraʼ, a cui parteciperanno autorità politiche e civili, moderato dal direttore della testata giornalistica di Santagatesi nel Mondo Samantha Berardino.
Nel corso della mattinata anche stavolta saranno consegnate le targhe del Premio SantʼAgata 2012, riconoscimenti per i santagatesi e non che si sono distinti in tutto il mondo per le loro attività professionali, culturali o artistiche, contribuendo a portare in alto le proprie origini.
Quest’anno tra i premiati il presidente di sezione del Consiglio di Stato Luigi Maruotti per Giustizia e Legalità, la manager internazionale Alessandra Carrillo per Economia e Sviluppo, il pranoterapeuta ed esperto di parapsicologia Nicola Cutolo per la Medicina Alternativa e lo showman Michele Sepalone, cantante della Carosone Band che si esibirà poi insieme alla sua Orchestra alle ore 22 in Piazza XX Settembre.
Iniziativa correlata alla manifestazione, quest’anno ampliata rispetto al solito, una esposizione di foto d’epoca dal titolo ‘Come eravamo’ che racccoglie diverse sezioni tematiche di foto realizzate in tutto il Novecento e raccolte attraverso i contatti con gli emigranti sul sito www.santagatesinelmondo.it. L’esposizione resterà aperta tutti i giorni mattina e pomeriggio in via Marinaccio 15, proprio sulla Piazza principale del paese, per tutto il mese di agosto.
L’associazione Santagatesi nel Mondo, infatti, si dedica ormai da qualche anno, grazie a un portale che ha accolto finora più di 350 mila visitatori, a riconsolidare i legami tra i luoghi d’origine e coloro che hanno dovuto partire per motivi di lavoro, ma consente anche di tenersi sempre aggiornati su notizie, tradizioni e momenti di vita quotidiana che testimoniano il legame con le proprie radici soprattutto di chi è lontano.
Gran finale con il concerto della Carosone Band di Micky Sepalone e Angela ‘Canta Napoli, Napoli a spasso’ per riscoprire le più belle canzoni partenopee di ieri e di oggi, che hanno fatto conoscere all’estero il nostro Sud e accompagnano ancora oggi tanti emigranti attutendo la nostalgia del paese natio.

Samantha Berardino

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SAGRA MULTIETNICA A SANT’AGATA DI PUGLIA

Pubblicato : venerdì, 10 agosto 2012

Lunedì 13 piatti tipici, musica e folklore con la comunità polacca e ucraina

Torna lunedì 13 agosto a Sant’Agata di Puglia l’appuntamento con la ormai storica sagra enogastronomica di prodotti tipici locali, organizzata dalla Pro Loco “Pierino Donofrio” del centro dauno con il patrocinio del Comune di Sant’Agata e la partnership di “Fondazione con il Sud”, “Viaggiando con le Pro Loco” e Unpli Regionale.
L’appuntamento, che rientra nel ricco cartellone di Santagatestate 2012, è ormai una tappa fissa dell’estate sui Monti Dauni da più di 20 anni, apprezzata e seguita dai numerosi turisti, emigranti e visitatori che affollano ogni anno la piazza santagatese.
Quest’anno l’evento, che ha come sottotitolo “Cucina a confronto”, oltre ai tradizionali piatti della cucina locale, proporrà due stands multietnici a cura della comunità polacca e ucraina di Sant’Agata di Puglia.
L’iniziativa rientra nel progetto “Oltre le frontiere” promosso dal Comitato Regionale UNPLI Puglia in partnership con trentadue Pro Loco distribuite sull’intero territorio regionale e sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD, nell’ambito del Programma di sostegno a “Programmi e Reti di Volontariato 2010”.
L’obiettivo è quello dell’integrazione tra popoli, dello scambio culturale oltre le frontiere , appunto, stimolando la collettività per favorire l’incontro e la conoscenza degli immigrati che ormai sono parte integrante delle comunità dei nostri piccoli borghi, sempre più aperti e disponibili al confronto e alla convivenza più costruttiva, grazie anche alla cucina, alla musica e al folklore.
L’appuntamento è previsto alle ore 20.30 in Piazza XX Settembre.
Comunicato stampa a cura della Pro Loco “Pierino Donofrio”

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35 ANNI DI TEATRO A SANT’AGATA DI PUGLIA

Pubblicato : giovedì, 9 agosto 2012

“Un paese che non va a teatro e non lo incrementa se non è già morto, sta morendo”.
Niente di più appropriato, come questa massima di F.G.Lorca, per questi tempi in cui la cultura teatrale, sembra essere stata relegata a patrimonio di nicchia, riservata solo a quei pochi che ancora credono nelle molteplici potenzialità di questa espressione artistica. Fortunatamente e con orgoglio possiamo affermare che tutto ciò non appartiene a Sant’Agata di Puglia, il cui popolo vive, frequenta e conosce il teatro fin dal 1700, come testimoniato dallo storico L. Agnelli, nel suo libro “ Cronache di S. Agata di Puglia” del 1902. Egli infatti scrive…” non stette inoperoso il teatro a Sant’Agata e l’uso delle rappresentazioni teatrali pare alquanto antico tra noi…” Queste inizialmente si svolgevano nel teatro signorile del castello, più tardi poi, nel Piccolo teatro civico, ora Comunale, dove ancora oggi la Compagnia Teatrale Santagatese vive ed opera. Nato il 10 agosto del 1977, per volontà di Sergio Barbato e Pierino Donofrio, questo sodalizio è perciò il vanto dell’intera comunità. Un gruppo di amici, più o meno gli stessi da sempre, spinti da un’esauribile passione per il teatro e da un’incrollabile fede nelle proprie idee, ha fatto dell’autentica promozione culturale del territorio, del dialetto e delle tradizioni locali, il proprio vessillo, esportandole sia a livello provinciale che nazionale. Oggi, sulle tavole dello stesso palcoscenico, gli indomabili “ragazzi di ieri” vogliono festeggiare i 35 anni della nascita della Compagnia e condividere questa immensa gioia con il pubblico nel modo più consono, presentando la commedia brillante in 2 atti “A fè bene a li nepute è tutte perdùte”, giunta alla sua sesta replica. Il filo conduttore dell’opera è un intricato scambio d’identità a casa del primo cittadino del paese. Un classico scarpettiano di fine ‘800, tratto da un “vaudeville” francese, in cui la comicità nasce dalla stessa situazione scenica e dalle storie dei singoli personaggi, che in essa si avvicendano. L’intreccio narrativo di questa commedia prorompe in un crescendo di equivoci, situazioni grottesche, travestimenti e scambi di persona, tutti originati dal contrasto che nasce dall’essere e il voler apparire. La sua rilettura e l’adattamento in vernacolo santagatese, curato da Lidia Delle Noci, che ne ha seguito anche la regia, gli conferisce una maggiore immediatezza, incisività nei dialoghi e aderenza alla realtà, a beneficio della tesi che il teatro è senza tempo. Il risultato è dunque un’opera particolarmente fruibile per gli spettatori che possono godere dall’inizio alla fine di una sequenza esilarante di situazioni inattese con l’immancabile finale a….sorpresa! Appuntamento dunque, al Teatro Comunale di S. Agata di Puglia, venerdì 10 e sabato 11 agosto alle 20.30! Buon compleanno ragazzi e…Ad maiora!
Gerardo Lionetti, Presidente Pro Loco Sant’Agata di Puglia

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SANTAGATA DI PUGLIA- “SANT’AGATA IN ….ARTE

Pubblicato : domenica, 5 agosto 2012

Puntuale anche quest’anno l’appuntamento dell’estate santagatese con l’Arte: L’Associazione Turistica Pro Loco “Pierino Donofrio” il Centro Studi Calabius e l’Associazione Santagatesi nel Mondo, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale organizzano due mostre personali di pittura e scultura davvero imperdibili, che conferiscono maggiore spessore e valore culturale ai già numerosi eventi in programma. “SANT’AGATA IN ….ARTE”, questo il nome della manifestazione, propone, la prima mostra “Anima Arkeologica” del pittore Cosimo Tiso, che vanta al suo attivo un curriculum di tutto rispetto. Le sue opere, apprezzate e conosciute a livello nazionale e internazionale sono state censite sulle maggiori riviste e pubblicazioni d’Arte specializzate. La mostra si inaugura sabato 4 Agosto 2012 alle ore 18.30, presso i locali della Pro Loco in Vico Farmacia 8.
Gerardo Lionetti, Presidente Pro Loco Sant’Agata di Puglia

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La Carosone Band a Termoli

Pubblicato : mercoledì, 1 agosto 2012

Per la festa di San Basso, a seguire altre tappe in Capitanata ma anche in Campania e Basilicata

Sabato 4 agosto, la Carosone Band si esibirà in concerto a Termoli in piazza Vittorio Veneto, alle ore 21.30, per la festa di San Basso, patrono della Lo show, che avrà il suo clou nel medley eseguito dalla bella voce di Angela, seguirà la regata di San Basso, la suggestiva processione in mare della statua del Santo a bordo di un peschereccio addobbato, dalla spiaggia di Rio Vivo a quella di Sant’Antonio.
Dopo il successo della tappa foggiana per la festa di Sant’Anna e prima di tornare in Molise, il 13 agosto prossimo a Oratino (Campobasso) e il 19 a San Salvo (Chieti), la tappa di Termoli è attesissima sia per la vicinanza con il capoluogo dauno che per la frequentatissima movida che anima il centro marinaro molisano nelle sere d’estate.
Altre date in programma per la Carosone Band il 10 agosto a Vieste, il 12 a Sant’Agata di Puglia e poi ancora Candela, Stornarella, Borgo Celano, Ippocampo, Lucera fino a toccare la Campania e la Basilicata-
da Daunia News

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Vita – Sant’Agata di Puglia: prima festa provinciale ANPAS

Pubblicato : lunedì, 23 luglio 2012

Il 5 agosto 2012, a Sant’Agata di Puglia, si terrà la prima Festa Provinciale del Volontariato A.N.P.AS. (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze Soccorso).
L’iniziativa, organizzata dall’Ass. Vita, in collaborazione con il Comune di Sant’Agata di Puglia, la Fondazione con il Sud e la Protezione Civile prevede: ore 9.30, accreditamento in Piazza XX Settembre e montaggio tenda in Piazzale Perillo; ore 11.30, simulazione del soccorso; ore 13.30, break per i volontari partecipanti in Piazza XX Settembre; ore 15.30, ricerca dispersi con unità Cinofila Castello; ore 17.30, simulazione incendio in Piazzale Perillo; ore 19.00, convegno “ANPAS, Volontariato e Protezione Civile” presso il teatro comunale; ore 21.00, momento musicale in Piazza XX Settembre.

da Ce.Se.Vo.Ca.

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SANTAGATA DI PUGLIA – STRASANTAGATA

Pubblicato : giovedì, 12 luglio 2012

GARA PODISTICA A CIRCUITO SU STRADA DI 10 KM – SANT’AGATA DI PUGLIA (FG) – SABATO 14 LUGLIO 2012

La Pro Loco “Pierino Donofrio” di Sant’Agata di Puglia, con il patrocinio e il contributo del Comune di Sant’Agata di Puglia, la collaborazione di Artemisium Web Tv e l’ausilio tecnico del Us Acli Globe Runners Foggia, organizza a Sant’Agata di Puglia, per sabato 14 luglio 2012 alle ore 18,00 una gara di corsa a circuito su strada di Km 10 denominata “Strasantagata”.
La partecipazione è riservata ai tesserati e agli Enti di promozione sportiva, in regola con il tesseramento 2012.
Durante la manifestazione principale, se ne terrà un’altra della distanza di km 2 (sempre su circuito cittadino), riservata ai ragazzi fino a 12 anni, alla quale si potrà accedere previa iscrizione.
Ritrovo degli atleti alle ore 17.00 presso Piazza XX Settembre, dove ci sarà anche la Segreteria Corridori per il ritiro dei pettorali;
Premiazioni dalle ore 20,00: saranno premiati il primo maschio e la prima donna arrivati in assoluto e più i primi 5 arrivati di ciascuna categoria uomini, mentre saranno premiate tutte le donne arrivate.
Le iscrizioni devono pervenire tramite e-mail ai seguenti indirizzi: [email protected] , [email protected], oppure prima della gara presso la Segreteria corridori.

Per ulteriori informazioni: Pro Loco 0881-984433 – Massimo Faleo 339-3804493 – Francesco Cassavia 338-4757921

Comunicato Stampa Proloco Santagata di Puglia

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Sant’Agata di Puglia – Vita Sant’Agata: corso di formazione sul terremoto

Pubblicato : domenica, 8 luglio 2012

Dal 6 all’8 luglio 2012, a Sant’Agata di Puglia, presso la sede dell’Ass. Vita “S.Mele”, è stato organizzato un corso di formazione per 12 comunicatori nell’ambito della Campagna “Terremoto-Io non rischio”, promossa dalla Protezione Civile e dall’A.N.P.AS (Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze), in collaborazione con l’I.N.G.V. (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) e ReLuis (Consorzio della Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica).
Il progetto, arrivato alla sua seconda edizione, ha visto già dal 25 al 27 maggio scorso a Roma un gruppo di volontari impegnati nella formazione sulla riduzione del rischio sismico.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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Terremoto in provincia di Foggia, epicentro Monti della Daunia

Pubblicato : sabato, 7 luglio 2012

Scossa la confine con la Campania. Epicentro tra Accadia, Anzano di Puglia, Monteleone di Puglia e Sant’Agata di Puglia e alcuni comuni dell’Avellinese

Terremoto 6 luglio 2012

Alle 13.09 ore italiane un terremoto di magnitudo 2.8 è stato avvertito nei comuni del distretto sismico “Monti della Daunia” al confine tra la Campania e il Subappennino dauno.

RISCHIO SISMICO IN CAPITANATA
Il sisma è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV. Epicentro tra Accadia, Anzano di Puglia, Monteleone di Puglia e Sant’Agata di Puglia per quanto riguarda i comuni foggiani, Bisaccia, Scampitella, Trevico, Vallata e Vallesaccarda i comuni dell’Avellinese.

 

 

 

TERREMOTI IN PROVINCIA DI FOGGIA NEL 2012: FOTO EPICENTRI


terremoto 1 gennaio - lesina 2.3
terremoto 11 gennaio - 3 isole tremiti terremoto 13 gennaio - 2.7 Mattinata terremoto 25 gennaio - 2.4 foggia terremoto 20 febbraio - 2.3 apricena

Dall’inizio dell’anno, quella di oggi è la ventesima scossa che si registra in Capitanata.

da FoggiaToday

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Capitanata da leggere e da vivere.

Pubblicato : sabato, 30 giugno 2012

Cultura, storia ed arte nei racconti e ricerche di 10 giovani “autori”

Si e’ svolta alla presenza di un folto pubblico, presso il convitto R. Bonghi di Lucera, la cerimonia di premiazione delle relazioni finali degli operatori di servizio civile che hanno prestato la propria opera presso le Pro Loco di alcuni dei piu’  bei comuni della Provincia di Foggia.
Grande l’entusiasmo dei concorrenti (dieci, per la precisione) e ai quali e’  stato consegnato un attestato di partecipazione in ricordo del proprio impegno. Ad essi si sono aggiunti i sei premi speciali attribuiti dalla giuria che ha valutato le relazioni presentate.
Ecco l’elenco dei partecipanti: Imma Marinaccio Pro Loco di Accadia, Marilena Matteo Pro Loco di Alberona, Ferdinando Franco Pro Loco di Bovino, Marco Biccarino Pro Loco di Deliceto, Rosanna Schiraldi Pro Loco di Lucera, Leonarda Michela Curcio Pro Loco di Orsara di Puglia, Anna Clemente Pro Loco di Pietramontecorvino, Carmela Di Mauro Pro Loco di Sant’Agata di Puglia, Maria Ricci Pro Loco di Volturino e Rita Lionetti dell’Unpli Foggia.
Sono stati premiati i seguenti progetti:
” ” A spasso per il territorio di Deliceto” realizzato dall’operatore Marco Biccarino, e’ una guida, realizzata attraverso riprese video ed interviste, per adulti in cui storia, arte e natura di Deliceto vengono valorizzati;
” ” Girovagando per i Monti Dauni” realizzato dall’operatrice Rita Lionetti. Si tratta di una guida turistica dei vari paesi del territorio dei Monti Dauni, rivolta a ragazzi di eta’ compresa tra i 12 ed i 16 anni. L’obiettivo di questo progetto e’  far conoscere alle nuove generazioni i luoghi semisconosciuti ma ricchi di arte, storia e cultura della nostra terra;
” ” Tra Storia e Religione  Sant’Agata si racconta” realizzato dall’operatrice Carmela Di Mauro, la quale ha curato l’aspetto religioso del paese, valorizzando i beni presenti nelle molteplici Chiese. Nello specifico, sono state realizzate delle schede tecniche che descrivono nel dettaglio le opere presenti ( statue, tele, altari eccナ);
” Progetto realizzato dall’operatrice Anna Clemente, la quale ha voluto evidenziare non solo le particolarit¢ storiche e territoriali di Pietramontecorvino ma anche quelle dell’intera provincia, approfondendo l’aspetto naturalistico con dettagliate descrizioni riguardanti ogni specie faunistica e floreale del nostro territorio;
” ” Lucera, un viaggio tra i sensi” realizzato dall’operatrice Rosanna Schiraldi. Si tratta di un’interessante viaggio nella citt¢ di Lucera che, attraverso i cinque sensi, ci permette di scoprire tradizioni artistiche, orali e culinarie della cittadina federiciana;
” ” Bovino con gli occhi dei bambini” realizzato dall’operatore Ferdinando Franco. Si tratta di una guida turistica per i pi piccoli in cui storia, arte e tradizioni bovinesi vengono raccontate sotto forma di fiaba.
Il progetto, ideato da Nico Palatella, editore della testata giornalistica www.culttime.it e vice capo delegazione del FAI di Foggia ha visto l’interessamento, la partecipazione e co-organizzazione della Provincia di Foggia, in particolare della Vice Presidente ed assessore alla cultura Maria Elvira Consiglio, del Presidente Provinciale Unpli Gerardo Lionetti, del Capo Delegazione del FAI Foggia Marialuisa d’Ippolito e del presidente della Pro Loco di Lucera Sergio Alfieri.
La serata │ stata condotta con la solita verve e capacit¢ da Loris Castriota Skanderbegh, direttore di culttime.it e portavoce Fai Foggia ed ha visto le illustri presenze del prof. Angelo Lazzari, Presidente Regionale UNPLI Puglia e dell’Assessore al turismo del comune di Lucera Giacomo Capobianco.
Folta presenza di pubblico per la serata grazie anche alla presenza di alunni e genitori dell’Istituto Scolastico “Manzoni” di Lucera che si sono esibiti, con una vera e propria mini orchestra scolastica in alcuni brani di musica classica di assoluto prestigio.
“Le 10 relazioni sono in fase di elaborazione grafica ed impaginazione” dichiara Nico Palatella”.”Grazie all’intervento dell’Assessore Consiglio questi lavori, vere e proprie guide dei luoghi che hanno visto i nostri volontari operare per un anno, non andranno persi e potranno invece essere fruibili per la consultazione in internet ed in alcune copie cartacee. Il servizio civile │ una grande opportunit¢ per i giovani di rendersi disponibili, con la propria energia e capacit¢ per il proprio territorio e la partecipazione congiunta di alcuni tra i massimi esponenti del territorio in termini culturali quali Provincia, UNPLI e FAI ha reso possibile rendere merito e dare seguito agli ottimi lavori dei ragazzi, destinati in caso contrario a rimanere in cassetti o archivi ma senza mai “rendersi utili”.
“Il nostro programma di collaborazione con gli Enti e le Organizzazioni locali come l’Unpli Provinciale continua ed a breve ci saranno grandi novit¢. Ci auguriamo” conclude Palatella ” che questa nostra esperienza sia infatti da esempio ad altre iniziative analoghe e che il tutto contribuisca a creare quell’effetto “valorizzazione e marketing territoriale” tanto agognato quanto indispensabile per la Capitanata”

Comunicato Stampa UnpliFoggia

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Sant’Agata di Puglia – Inceneritore di Sant’Agata: Dopo il No dell’Arpa Aspettiamo il No della Asl

Pubblicato : domenica, 10 giugno 2012

Lunedì 11 giugno prossimo si terrà una nuova conferenza di servizi AIA/VIA riguardo l’inceneritore a biomasse Agritre di Sant’Agata di Puglia (Fg).
Dopo l’importante ed inequivocabile parere negativo dell’ARPA Puglia le associazioni ed i comitati che si battono contro l’ecomostro si aspettano ora
anche una bocciatura da parte dell’ufficio prevenzione della ASL e così come logica vorrebbe il RUP (Uffico Ambiente Provincia di Foggia) dovrebbe raccogliere
gli altri pareri per chiudere infine il procedimento, con una determina VIA negativa.

“Questo dovrebbe accadere nella normalità delle cose, secondo il buon senso comune, e come comitati contro gli inceneritori vigiliamo e lavoriamo affinchè ciò accada al più presto” dichiarano gli attivisti che si battono contro l’inceneritore.
“Il chiaro parere negativo dell’Arpa sul progetto Agritre è una buona ipoteca sull’infelice progetto, che auspichiamo possa venire archiviato quanto prima vista l’inesistenza delle condizioni necessarie alla sua realizzazione.
In un paese dove tutto è possibile, dove regnano spudoratamente solo le logiche speculative e ambientalmente aggressive, a discapito della salute, dell’ambiente e spesso anche dell’occupazione, siamo ottimisti sull’esito della vicenda”.

“Il parere obiettivo dell’Arpa ci da coraggio e speranza, ci dimostra che non tutto è corrotto e corruttibile dai soldi che decidono troppo spesso in Italia il da farsi, a beneficio dei soliti pochi ricchi e potenti.
Qualcosa ci dice, vista l’unione insana dell’ Assindustria, Confindustria, Confcommercio con le organizzazioni agricole, che questo gruppo portatore di interessi privati, a scapito del bene di tutti, non mollerà facilmente la presa sulla bellezza dei Monti Dauni e che farà di tutto per andare avanti con i loro insalubri ed insostenibili, progetti” dichiarano ancora gli attivisti.

“Noi crediamo però che i fatti ci continueranno a dare ragione, auspichiamo data la situazione oggettiva che l’Arpa Foggia contini a mantenere il suo parere negativo sull’infausto progetto e soprattutto continueremo a vigilare affinché la Provincia di Foggia continui a fare bene e sino in fondo il suo dovere invece che lasciarsi influenzare dal lavoro dei portatori di interessi privati.
Noi come Capitanata Rifiuti Zero, come comitati provinciali contro gli inceneritori, grazie al supporto dei Medici per l’Ambiente (Isde) ed in collaborazione con la Lipu, Legambiente ed il comitato Ambiente e Salute di Sant’Agata di Puglia, andremo sempre avanti e non molleremo mai la presa contro le aggressioni e le speculazioni ambientali che prendono di mira il nostro meraviglioso territorio.
Saremo sempre pronti a denunciare alle autorità competenti ogni illegittimità, ogni arbitrarietà ed ogni abuso d’ufficio da parte di chiunque, di cui verremo a conoscenza” concludono gli attivisti del coordinamento contro gli inceneritori di Capitanata.
Comunicato stampa Capitanata Rifiuti Zero

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SANT’AGATA DI PUGLIA (Foggia) – sequestrato il canile – «Troppa umidità, struttura inadeguata»

Pubblicato : lunedì, 4 giugno 2012

Provvedimento del Tribunale a seguito delle indagini – I 17 cani ospitati dal Comune saranno trasferiti altrove

Foto dal sito del Comune di Sant'Agata di Puglia

I carabinieri di Sant’Agata di Puglia hanno sequestrato il canile-rifugio comunale, di contrada Serra del Vento. Il provvedimento emesso dal Tribunale di Foggia, è scaturito dalle indagini dei carabinieri che hanno accertato in più circostanze che i 17 cani ospiti della struttura versavano in condizioni igienico-sanitarie non adeguate.

I cani erano costretti a vivere in delle gabbie anguste e prive di riparo, senza avere la possibilità di muoversi né di trovare protezione in caso di avversità atmosferiche. Inoltre la pavimentazione dell’intera struttura era tale da non consentire in nessun modo lo scolo delle acque piovane che ristagnavano all’interno delle gabbie costringendo gli animali a vivere in un ambiente costantemente umido e malsano, in considerazione del fatto che i residui organici non venivano puliti con la giusta periodicità. Sulla base di quanto accertato dai militari con l’ausilio del servizio veterinario dell’Asl di Foggia, l’autorità giudiziaria ha disposto il sequestro del canile. Al termine delle indagini una persona è stata denunciata all’autorità giudiziaria con l’accusa di maltrattamenti di animali. I cani che, al momento si trovano nel canile, saranno a breve trasferiti in altra struttura idonea in modo da consentire l’esecuzione di alcuni lavori di adeguamento di cui la struttura necessita.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Sant’Agata di Puglia – scarse condizioni igieniche, sequestrato canile Sant’Agata

Pubblicato : domenica, 3 giugno 2012

I carabinieri della Stazione di Sant’Agata di Puglia, in provincia di Foggia, in esecuzione di un decreto preventivo emesso dall’Ufficio del giudice per le indagini preliminari del Tribunale del capoluogo dauno, hanno sequestrato il canile-rifugio comunale, in contrada ‘Serra del Vento’. Una persona e’ indagata per il reato di maltrattamento di animali. Il provvedimento e’ scaturito dall’indagine svolta dai carabinieri del piccolo centro del sub-appenino dauno. Questi ultimi hanno accertato in piu’ circostanze che i 17 cani ospiti della struttura versavano in condizioni igienico-sanitarie non adeguate.

I cani infatti erano costretti a vivere in gabbie anguste e prive di riparo, senza avere la possibilita’ di muoversi, ne’ di trovare protezione in caso di avversita’ atmosferiche; inoltre, la pavimentazione dell’intera struttura era tale da non consentire in nessun modo lo scolo delle acque piovane che pertanto ristagnavano all’interno delle gabbie costringendo gli animali a vivere in un ambiente costantemente umido e malsano. I residui organici non venivano puliti con la giusta periodicita’. Sulla base di quanto accertato dai carabinieri con l’ausilio del servizio veterinario dell’Asl di Foggia, l’Autorita’ Giudiziaria ha disposto il sequestro del canile.

Dopo l’apposizione dei sigilli, la struttura e’ stata affidata in custodia giudiziale al sindaco del Comune di Sant’Agata di Puglia. I 16 cani che al momento si trovano nel canile saranno a breve trasferiti in altra struttura idonea in modo da consentire l’esecuzione di alcuni lavori di adeguamento di cui il canile necessita.
da Liberoquotidiano

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SANT’AGATA DI PUGLIA – domenica a spasso nel borgo fiorito

Pubblicato : sabato, 2 giugno 2012

Sant’Agata di Puglia sede del progetto “Percorso Fiorito e Giardini Pensili”, finanziato dell’Assessorato regionale al Mediterraneo, Cultura e Turismo, nell’ambito del tematismo “Borgo Fiorito”.
Il progetto consiste in un allestimento/evento realizzato lungo un itinerario turistico all’interno del centro storico del paese bandiera arancione, e caratterizzato da una vera e propria infioritura delle viuzze, dei belvedere, terrazzi e giardini pensili, che inviteranno il turista alla scoperta delle bellezze naturali ed architettoniche che l’itinerario stesso propone.
L’allestimento/evento è stato inserito nella settimana dei borghi fioriti, in programma fino al prossimo al 6 giugno.
Il Comune di Sant’Agata di Puglia ha organizzato il proprio programma della settimana, in collaborazione con l’IPSIA, la Pro Loco “Pierino Donofrio” e l’Associazione Mamme Santagatesi di Sant’Agata di Puglia. Domenica 3 giugno la giornata clou con diverse manifestazioni in programma nel caratteristico borgo antico della cittadina dei Monti Dauni.
da Teleradioerre

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SANT’AGATA DI PUGLIA – IL BORGO FIORITO

Pubblicato : giovedì, 31 maggio 2012

Al via a Sant’Agata di Puglia la settimana regionale dei Borghi Fioriti

Sarà presentato venerdi 1° giugno 2012 nella Corte fiorita del Castello Federiciano di San’Agata di Puglia, il progetto “Percorso Fiorito e Giardini Pensili”, finanziato dell’Assessorato regionale al Mediterraneo, Cultura e Turismo, nell’ambito del tematismo “Borgo Fiorito”.
Il progetto consiste in un allestimento/evento realizzato lungo un itinerario turistico all’interno del centro storico del paese bandiera arancione, e caratterizzato da una vera e propria infioritura delle viuzze, dei belvedere, terrazzi e giardini pensili, che inviteranno il turista alla scoperta delle bellezze naturali ed architettoniche che l’itinerario stesso propone.
L’allestimento/evento è stato inserito nella settimana dei borghi fioriti, che viene realizzata dall’1 al 6 giugno di ogni anno nell’ambito dell’omonimo circuito regionale pugliese. Il Comune di Sant’Agata di Puglia ha organizzato il proprio programma della settimana, in collaborazione con l’IPSIA, la Pro Loco “Pierino Donofrio” e l’Associazione Mamme Santagatesi di Sant’Agata di Puglia, che è il seguente:
IL BORGO FIORITO
dieci anni di bandiera arancione
Progetto premiato e finanziato dall’Assessorato al Turismo della Regione Puglia

Sant’Agata di Puglia 1 – 6 giugno 2012
La settimana dei Borghi Fioriti
Programma
1 Giugno – ore 11,00 –Corte fiorita del Castello Imperiale
Presentazione:
Progetto “Percorso Fiorito e Giardini Pensili”- finanziato dall’Assessorato . al Turismo – Regione Puglia
Concorso Santagatainfiore 2012
Inaugurazione del Percorso Fiorito
ore 12,30 – Sfilata di moda a cura IPSIA MODA “A. Pacinotti” di Sant’Agata di Puglia.
ore 15,30 – Mostra su: Abiti e figurini – a cura IPSIA MODA “A. Pacinotti di Sant’Agata di Puglia.

2 Giugno ore 10,30 – Belvedere Centrale- “Il Percorso Fiorito” con: Severino Cannelonga o Console del Touring Club Italiano – Lorenzo Russo, Sindaco di Sant’Agata di Puglia, Milena Iuspa, Consigliere comunale delegato al Turismo, i diciottenni santagatesi anno 2012.
ore 11,00 – Aula Consiliare del Palazzo Municipale
“L’Istituzione festeggia i diciottenni”- 13^ edizione – Presentazione della Medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano conferita alla manifestazione.
ore 17/20 – Visite guidate al Castello Imperiale, al Centro Storico ai Monumenti a cura Pro Loco “Pierino Donofrio” di Sant’Agata di Puglia.

3 Giugno ore 10/19 – Percorso Fiorito
Artisti di strada – animazioni e laboratori per bambini.
Artigiani – tecniche di piantumazione, travasi, innesti.
ore 10/19 – Castello Imperiale
Gli strumenti, le divise e gli spartiti del Concerto Bandistico di Sant’Agata di Puglia degli inizi ‘900 – Visita all’esposizione.

4 Giugno ore 10/19 – Paesaggio santagatese
Fiori di stagione – Mostra fotografica estemporanea multimediale.
Sala esposizioni Pro Loco. a cura della Pro Loco “Pierino Donofrio” di Sant’Agata di Puglia
5 Giugno ore 16,00 – Percorso Fiorito
Bimbinfiore – laboratori ludico-didattici a cura dell’Associazione Mamme Santagatesi

6 Giugno ore 18,00 – Aula Consiliare della Sede Municipale
Premiazione del concorso Santagatainfiore: balconi, finestre, androni e angoli in fiore.

Ufficio Stampa COMUNE DI SANT’AGATA DI PUGLIA

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SANT’AGATA DI PUGLIA – La Festa dei diciottenni premiata da Giorgio Napolitano

Pubblicato : mercoledì, 30 maggio 2012

Alla cerimonia: “L’Istituzione festeggia i diciottenni” conferita la
Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica

“L’Istituzione Festeggia i Diciottenni” è il titolo della cerimonia istituzionale che ogni 2 Giugno, giorno della Festa della Repubblica, il Comune di Sant’Agata di Puglia organizza per festeggiare il passaggio alla maggiore età di tutti i giovani santagatesi che nel corso dell’anno compiono i diciotto anni.
Alla vigilia della 13^ edizione, che si terrà nell’Aula Consiliare della Sede Municipale, alle ore 11,00 del 2 giugno 2012, il Sindaco e l’Amministrazione Comunale vivono con orgoglio e soddisfazione l’altissimo riconoscimento ricevuto dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il quale ha premiato la iniziativa con il conferimento della propria medaglia di rappresentanza.
La Festa dei diciottenni, riveste carattere istituzionale ma anche culturale e sociale ed ha tra le finalità principali quella di avvicinare i giovani alle istituzioni ed alla politica.
In tredici edizioni sono stati invitati negli scranni dell’emiciclo dell’assise municipale circa 270 diciottenni santagatesi e nel corso dei dibattiti svoltisi in ogni edizione, sono state avanzate proposte da parte dei giovani festeggiati, recepite nei programmi di governo locale.
Oltre all’autorevole riconoscimento ricevuto quest’anno, sono giunti alla manifestazione gli apprezzamenti del Presidente Nazionale dell’Anci nell’anno 2005 e quelli del Capo dello Stato nell’anno 2010.
La manifestazione prevede come protocollo, dopo l’ascolto dell’Inno Nazionale, l’intervento del Sindaco sui valori della Festa della Repubblica e sulle finalità della iniziativa, il dibattito con i diciottenni, la consegna a ciascuno di loro di una copia della Costituzione italiana e di un attestato ricordo e l’apposizione della firma nell’Albo d’Oro del Comune.

Comunicato Stampa COMUNE DI SANT’AGATA DI PUGLIA

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SANT’AGATA DI PUGLIA (Foggia) – Vittoria dei fedeli: il convento resterà aperto

Pubblicato : mercoledì, 16 maggio 2012

Sventata – fino al 13 giugno – la chiusura – Decisive le proteste degli ultimi giorni

Il convento di Sant’Antonio a Sant’Agata di Puglia resterà aperto almeno sino al prossimo 13 giugno. Una proroga disposta dal ministro provinciale dei frati che ha deciso di soprassedere fino alla festività di Sant’Antonio. Una buona notizia per i tanti fedeli che da mesi protestano contro la chiusura della struttura dei frati e che, domenica sera, si erano incatenati ai cancelli della struttura religiosa. Una manifestazione organizzata dopo quella che doveva essere l’ultima messa officiata da frà Eugenio Galignano, l’unico sacerdote del centro dei Monti Dauni.

I fedeli non ci stanno




Una proroga, quella del ministro provinciale, decisa per consentire anche alla popolazione di Sant’Agata di Puglia di celebrare la festività del frate di Padova a cui è dedicato il convento del paese foggiano. La speranza per i santagatesi è che la struttura religiosa, alla fine, non sia più chiusa. La circostanza, infatti, comporterà l’abbandono anche delle tre chiese del centro foggiano, Sant’Angelo, Sant’Andrea e San Nicola: parrocchie, che da oltre un anno vengono sostenute da frà Eugenio Galignano. Stesso monaco che, negli ultimi anni, faceva la spola tra le tre chiese di Sant’Agata di Puglia essendo l’unico sacerdote in città.

Luca Pernice

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SANT’AGATA DI PUGLIA – «Non chiudete il nostro convento» – I fedeli di Sant’Agata si incatenano

Pubblicato : lunedì, 14 maggio 2012

La clamorosa protesta nel piazzale della chiesa – «Frà Eugenio va via, non c’è un suo sostituto»

 

Una cinquantina le persone che hanno partecipato alla manifestazione, l’ennesima, per protestare contro la chiusura del convento dei frati minori a Sant’Agata di Puglia. Una chiusura annunciata alcuni mesi fa e che rientra nel progetto di ridimensionamento degli istituti religiosi.

I fedeli non ci stanno


LA «BATTAGLIA» - Ma i santagatesi non ci stanno. Anche perché frà Eugenio Galignano era l’unico parroco delle tre chiese del centro foggiano che ora sono senza guida spirituale. «Come – dicono i fedeli – senza guida spirituale oggi è tutta Sant’Agata di Puglia». Quella di domenica è stata l’ultima di una serie di iniziative e proteste per chiedere alle autorità ecclesiastiche che i frati restino nel piccolo centro foggiano: richieste che non hanno avuto alcuna risposta.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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LUCERA – Proteste a Sant’Agata, risvolti a Lucera

Pubblicato : lunedì, 14 maggio 2012

Padre Eugenio Galignano

Arriva indirettamente da Sant’Agata di Puglia la risposta al dubbio che tanti fedeli lucerini stanno avendo in queste settimane, circa l’ancora mancata sostituzione di padre Giovanni Iasi come rettore del santuario di San Francesco Antonio Fasani.
Il successore ci sarebbe pure, e si tratta di Padre Eugenio Galignano che da ottobre 2010 sta reggendo il santuario di Sant’Antonio nel piccolo centro del Subappennino dauno i cui abitanti, però, non hanno alcuna intenzione di salutare, anche perché significherebbe la chiusura dello storico presidio francescano attivo da secoli e riaperto dal 1953.
In questi giorni i santagatesi stanno mettendo in atto una protesta vibrata contro la Provincia pugliese dei Frati minori conventuali, non condividendo una scelta che porterebbe sia alla soppressione del convento ma anche alla mancanza di un vero e proprio parroco, tanto che qualche malumore pare sia trapelato anche dalla stessa diocesi di Foggia-Bovino, a quel punto chiamata a sopperire alla carenza.

Insieme ai fratelli Michele e Tonino Tolve, quest'ultimo scomparso di recente, promotori del Centro Studi San Francesco Antonio Fasani

In realtà questa imbarazzante situazione si aggiunge all’ancora misterioso provvedimento di rimuovere padre Giovanni Iasi da Lucera a marzo scorso, quasi in tutta fretta e senza che fosse arrivata la scadenza del 2013 del suo secondo mandato consecutivo, per destinarlo a Copertino, all’ombra di San Giuseppe, l’altro santo pugliese con il saio.

Comunque sia, per padre Eugenio Galignano Lucera e il Padre Maestro non sono certo una novità, visto che il francescano è uno dei più profondi conoscitori e apprezzati biografi del santo lucerino, oltre a essere stato fino a qualche mese fa l’assistente internazionale della Milizia dell’Immacolata.
Galignano periodicamente viene a Lucera per prendere parte a convegni e appuntamenti scientifici dedicati alla Madonna e alla stesso Fasani che, a sua volta, è stato uno dei più importanti studiosi della Vergine. (Luceraweb – Riproduzione riservata)

r.z. da Luceraweb

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FOGGIA – Biomassa Circolo GAIA

Pubblicato : giovedì, 3 maggio 2012

Foggia, una città che a breve sarà assediata dall’inquinamento atmosferico , derivante da centrali elettriche troppo spesso camuffate da energia da fonti rinnovabili.
Una città che si troverà circondata da una cappa di CO2 (responsabile dei cambiamenti climatici), di NOx (ossidi di azoto) , principali colpevoli di piogge acide; di SO2 (anidride solforosa) che per inalazione può causare edema polmonare; di Diossine e furani (PCDD + PCDF); di PM 10 ( polveri sottili) ; di PM 2,5 ( polveri sottili) e di calore proveniente dalle centrali a biomassa, dagli inceneritori e dagli impianti a turbogas che in parte sono già funzionanti ed in parte sono da realizzare nel giro di qualche anno, in quanto sono già autorizzate o in via di autorizzazione.
E’ sempre meglio ricordare quali sono e dove sono:

Candela : centrale turbogas della Edison da 400 MW elettrici e circa 1000 MW termici ( in funzione);

San Severo: centrale turbogas da 400 MW elettrici e circa 1000 MW termici con già in previsione il raddoppio( in funzione) ; Cerignola : inceneritore di rifiuti ospedalieri di Ecocapitanata( in funzione);

Manfredonia :Borgo Tressanti alla località Feudo della Paglia (presso Borgo Fonterosa) in agro di Manfredonia ma vicinissimo a Foggia e Cerignola) un termavalorizzatore dell’ Eta ( Marcegaglia) da 16,8 MW elettrici e 61,9 MW termici che brucerà 100.000 tonnellate di CDR prodotto trattando la frazione secca separata e biostabilizzata dei rifiuti provenienti dagli Ambiti Territoriali Ottimali (ATO) di FG1 (Lesina), FG3 (Foggia), FG4 (Cerignola) e FG5 (Deliceto) ( fra breve entrerà in funzione) ;

Foggia : Rignano Scalo ex Eridania centrale a biomassa vegetale da 13MW elettrici e 45 Mw termici della ENTERRA Spa , formata da SE di San Severo e dal Gruppo Percassi (del patron dell’Atalanta), che brucerà sansa vergine, vinaccia e cippato ( già autorizzata);

Carapelle località Bonassisa (o ‘Buonassisi’): di recente è stato pubblicato l’avviso relativo all’avvio di una procedura di Verifica di assoggettabilità a V.I.A. (Valutazione d’Impatto Ambientale) per la società Carapelle Energia S.r.l., per una centrale a “biomasse” della Caviro di Faenza (del gruppo Tavernello, proprietario della vecchia distilleria a Carapelle), proposta inizialmente e poi accantonata già nell’estate 2010. Una centrale da 11MW elettrici, che si presume inferiore a 50 MW termici (soglia termica per cui è necessaria la VIA, al posto della semplice autorizzazione unica che brucerà vinaccia ;
S.Agata di Puglia ( località Viticone) : centrale a biomasse della Agritre, Gruppo Tozzi, (Tozzi Renewable Energy) S.r.l. che consiste nell’installazione di una centrale termoelettrica (inceneritore) da 80 MW termici e 25 ,2 MW elettrici a ciclo combinato, alimentata a biomasse vegetali solide ( paglia e cippato), da realizzarsi nel territorio di Sant’Agata di Puglia, in località Viticone, ai confini con i comuni di Deliceto e Candela.

L’impianto si prefigura come il più grande d’Italia per quanto riguarda impianti di cogenerazione a biomassa, che non sia CDR. Questo impianto in sede in sede di conferenza di servizi A.I.A. (Autorizzazione integrata Ambientale), presso la Provincia di Foggia, ha ricevuto in prima battuta il parere negativo dell’A.R.P.A., agenzia regionale preposta alla salvaguardia delle condizioni ambientali, soprattutto in relazione alla tutela della salute dei cittadini e della collettività. Senza dimenticare l’inceneritore “Fenice” di Melfi, ai confini di Candela.
Sembra essere una vera e propria aggressione al nostro territorio a favore di imprenditori che si stanno riciclando in ambito energetico, continuando a perseguire una politica energetica sempre più disastrosa per gli abitanti e la terra dell’intera Capitanata. In una prospettiva annessoria del territorio.
Tutto ciò avviene nel totale disinteresse degli enti locali che, purtroppo per noi cittadini, pensano solo a far cassa per sistemare i propri bilanci in dissesto per le dissennate politiche messe in atto, senza tener conto della salute dei propri cittadini e non solo .

 L’ente pubblico di programmazione , la provincia di Foggia, non ha ancora redatto un “Piano provinciale per l’Energia”, sempre annunciato e mai tradotto in fatti, né tantomeno ha espresso opinioni su tutte le centrali. Si comporta come un ente super partes fra i cittadini e le imprese che propongono, svolgendo solo il ruolo di ente tecnico e non anche politico e di tutela dei cittadini.
Legambiente Circolo “ Gaia “ di Foggia chiede all’Amministrazione Provinciale che, all’interno delle varie conferenze di servizio per il rilascio delle autorizzazioni, esprima il proprio parere, qualunque esso sia e non che se ne lavi le mani e si erga a soggetto terzo e neutro, in quanto essa è deputata alla programmazione del territorio. Cosa che viene richiesta a tutti altri enti locali interessati, specie quelli che hanno le centrali ai loro confini assumendosi le responsabilità e ricordando che l’aria non rispetta i confini amministrativi. Il tutto a partire dalla conferenza di Servizi per il rilascio dell’AIA per la centrale a biomassa di S.Agata di Puglia della Agritre.
Legambiente Circolo “Gaia” chiede alla ASL che finalmente venga istituito il registro dei tumori della provincia di Foggia, nella convinzione che è a partire dai dati che si può capire cosa stia avvenendo nel nostro territorio.
L’impressione che si ha è che tutti ( a partire dai sindaci) facciano finta di nulla, quasi come se la salute dei cittadini fosse un’opzione secondaria della loro attività di governo. Invece, vogliamo ricordare che sono i primi responsabili del ben-essere della popolazione che amministrano.
Insomma su questo si gioca il destino del nostro territorio ed è meglio adottare il principio di precauzione, che scoprire fra vent’anni i danni che tutte le istallazioni di centrali faranno alla salute dei cittadini e del territorio.

Il presidente
Tonino Soldo
Comunicato Stampa LEGAMBIENTE Circolo GAIA

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