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Notizie del 2 ottobre 2012

FOGGIA – Rione Martucci: ok a messa in sicurezza della rotatoria di via Nannarone

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Luana Salvatore: “Abbiamo già fatto partire una seconda richiesta per la messa in sicurezza delle strade adiacenti alle scuole elementari, Montessori e Manzoni”

La rotatoria di via Nannarone

Nelle scorse settimane, la rotatoria di via Nannarone al Rione Martucci, nei pressi delle scuole elementari, si presentava in condizioni non sicure, a causa delle mattonelle riverse sulla strada. Per scongiurare possibili incidenti, il Comitato di quartiere del Martucci si era attivato affinché l’assessore comunale ai Lavori pubblici e il Sindaco Gianni Mongelli prendessero dei provvedimenti.

“Avevamo segnalato lo scorso 12 settembre, all’assessore Matteo Agnusdei e al Comune, le condizioni precarie della strada e della rotatoria centrale di via Nannarone – riferisce Luana Salvatore, coordinatore del Comitato di quartiere del Rione Martucci – che si presentava in condizioni non sicure, con tutte le mattonelle riverse sulla strada. L’assessore e l’ufficio di Gabinetto del Sindaco ci avevano assicurato che avrebbero provveduto quanto prima alla messa in sicurezza della strada e della stessa rotatoria, e così è stato. Ringrazio l’Amministrazione comunale, a nome di tutto il comitato, per aver dato ascolto alla nostra richiesta, compiaciuta del fatto che sia effettivamente possibile una collaborazione tra cittadini e amministrazione pubblica. Inoltre abbiamo già fatto partire una seconda richiesta per la messa in sicurezza delle strade adiacenti alle scuole elementari, Montessori e Manzoni”.

A Rione Martucci, infatti, nei pressi del passaggio a livello che collega il Rione al Diaz, si è aperta una buca al centro della strada, per ora transennata.

“Con la rete di Comitati Gente di Foggia, di cui il nostro comitato fa parte – conclude la Salvatore – perseguiremo l’obiettivo di avvicinare i cittadini alle istituzioni per una maggiore cooperazione e senso di responsabilità nei confronti della propria città, cercando di risolvere i problemi piuttosto che abbandonarci a sterili lamentele”.

da Foggiatoday

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FOGGIA- Incidente sulla statale 16: auto investe moto, un morto

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

A travolgere la vittima, un cittadino straniero, un’automobilista che si è fermato a prestare i primi soccorsi. La strada è stata chiusa fino a tarda sera

Incidente mortale sulla statale 16, nel tratto compreso tra Foggia e San Severo. A perdere la vita un cittadino straniero non ancora identificato. L’uomo viaggiava a bordo della proprio moto quando, all’altezza del km 649,650 è stato travolto da un’auto. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri, personale del 118 e personale dell’Anas. I soccorsi si sono però rivelati inutili.

Per i rilievi del caso la strada è stata chiusa fino a tarda serata. L’automobilista che ha travolto l’uomo si è fermato a prestare soccorso. I motivi che hanno provocato l’incidente sono ancora tutti da accertare.

da Foggiatoday

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ORSARA DI PUGLIA (Fg). quattro giorni di grande partecipazione

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Ottimo bilancio per gli eventi della Festa Patronale, successo per tutte le iniziative – La soddisfazione del sindaco: “Grazie ai volontari, ai carabinieri e alla Polizia Municipale”

Un pubblico numeroso ed entusiasta ha partecipato, domenica sera, al concerto di Nino D’Angelo che ha chiuso il programma delle celebrazioni civili e religiose in onore del santo patrono di Orsara di Puglia, l’Arcangelo Michele. Soddisfatto il sindaco Tommaso Lecce per il successo dei quattro giorni di eventi. “Dall’anteprima di ‘Effetto Paradosso’, il film girato nel nostro centro storico, all’intitolazione del nuovo parco comunale, Orsara di Puglia è riuscita a valorizzare aspetti importanti del proprio patrimonio culturale”, ha detto il primo cittadino. “Siamo molto soddisfatti, perché le manifestazioni si sono svolte in un clima di grande partecipazione popolare, con moltissimi visitatori giunti da fuori, come è accaduto anche in occasione del concerto di Nino D’Angelo. A nome dell’intera Amministrazione comunale, voglio ringraziare i volontari, il comandante dei Carabinieri Michele Panella, gli uomini dell’Arma e gli agenti della Polizia Municipale che hanno permesso che tutti gli eventi si svolgessero in piena sicurezza per i cittadini e per i visitatori”. Domenica 30 settembre, è stata caratterizzata dalla coinvolgente cerimonia di intitolazione del nuovo parco comunale orsarese alla città gemella di San Mauro Torinese. Alla cerimonia d’intitolazione hanno partecipato tra gli altri l’assessore al Welfare della Regione Puglia, Elena Gentile, e una delegazione di San Mauro Torinese composta dal sindaco Ugo Dallolio, dal suo predecessore Giacomo Coggiola e dal Corpo Filarmonico Sanmaurese.
“I miei doverosi ringraziamenti vanno agli amici giunti numerosi dal Piemonte e ad Elena Gentile”, ha aggiunto il sindaco Tommaso Lecce. “Il gemellaggio tra i nostri due Comuni ha significati molto profondi. Per Orsara è una grande opportunità non solo di tenere vivo il legame con gli orsaresi che vivono in Piemonte, ma anche di confrontarci e di stabilire rapporti sempre più proficui con una realtà importante come quella di San Mauro. A questo proposito, i ringraziamenti vanno a chi ha lavorato negli scorsi anni affinché il gemellaggio fosse sancito e poi coltivato. Mi riferisco in particolare al nostro parroco, don Salvatore, e all’ex parroco di Santa Maria di Pulcherada, don Lorenzo. Sono stati loro, assieme all’Associazione Orsarese di San Mauro, a dare l’impulso determinante per la realizzazione del nostro patto di amicizia. Un ringraziamento, inoltre, va alle Amministrazioni comunali e ai sindaci dei due Comuni che hanno lasciato in eredità a me e al sindaco Ugo Dallolio un gemellaggio che intendiamo continuare a coltivare con idee ed entusiasmo. Sia Orsara di Puglia che San Mauro Torinese sono realtà ricche di storia, cultura, tradizioni e prodotti d’eccellenza. Attraverso questo nostro gemellaggio, possiamo e dobbiamo fare in modo che le eccellenze sanmauresi possano essere apprezzate e conosciute anche in Puglia; allo stesso modo, la vocazione agroalimentare e turistica di Orsara può essere valorizzata in una regione importante come il Piemonte. I nostri due Comuni, dunque, potranno lavorare già da oggi a un progetto che promuova le rispettive eccellenze e sia la piattaforma per rapporti e scambi che favoriscano nuovo sviluppo”.
ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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BARI – La Regione Puglia approva la modifica che riduce i consiglieri da 70 a 50

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Il consiglio regionale ha anche proceduto all’istituzione del Collegio dei revisori dei conti della Regione Puglia. Vendola: “Siamo il consiglio regionale che spende meno”

Regione Puglia

All’unanimità, con 66 voti a favore, il consiglio regionale della Puglia ha approvato stasera la modifica statutaria che riduce da 70 a 51 (é compreso anche il presidente eletto dell’ente) il numero dei consiglieri. Alla modifica in prima lettura dello statuto seguirà, tra 60 giorni, l’approvazione definitiva in seconda lettura.

Il consiglio regionale ha anche proceduto all’istituzione del Collegio dei revisori dei conti della Regione Puglia. “Un segno di sobrietà e ora – ha commentato il presidente della giunta, Nichi Vendola – si tratta di continuare in quest’opera. Siamo il consiglio regionale d’Italia che spende meno, la metà di quello che spendono le altre assemblee. Rispetto ad un Paese che soffre in maniera terribile le pene della crisi ed alle famiglie che soffrono le pene della povertà, noi siamo chiamati a dare il buon esempio”.

“Siccome taluno – ha aggiunto – ha detto che la mia scelta di abbattere così considerevolmente il mio emolumento è dettata da ragioni strumentali, penso che si possa fare una bella gara: invito quelli che mi criticano ad essere più strumentali di me perché credo che i cittadini apprezzerebbero”.

“Non si tratta di rivendicare un merito per alimentare una polemica politica inutile e sterile – commenta il capogruppo del Pdl, Rocco Palese – ma di esprimere soddisfazione per aver dato un contributo determinante nel rendere possibile la discussione e la decisione di oggi, esattamente come già previsto in una proposta di legge che avevo presentato nella scorsa legislatura con il collega Tarquinio, come scritto a chiare lettere nel nostro programma elettorale del 2010 e come riformalizzato nella proposta di legge al punto 35 dell’odg del consiglio. Il Collegio dei revisori era poi già oggetto di un’altra proposta di legge firmata da me e dal collega Di Gioia”.

I presidenti dei Gruppi Sel e Ppv, Michele Losappio e Angelo Disabato, scelgono invece di “non partecipare alla corsa dei più virtuosi di chi l’ha detto, proposto o chiesto prima. Sarebbe facile, basterebbe ricordare che è stato proprio l’attuale Pdl a portare nel 2004 i consiglieri della Puglia a 70 con il “no” in aula dell’allora opposizione di sinistra. Vogliamo invece sottolineare come il consiglio abbia in questi due anni operato sempre con autonomia e compattezza per adeguare la sua attività e i costi connessi alla situazione del Paese. La riduzione prima a 60 ed oggi a 50 è riprova di questa sensibilità, di questa coscienza civile e politica”.

Per Filippo Caracciolo (Pd) la riduzione dei consiglieri “é la migliore risposta che si potesse dare ai cittadini in un momento in cui vengono richiesti grandi sacrifici per il bene del Paese. La Puglia è come sempre avanti, continua a dare dimostrazione di grande sobrietà e serietà. I costi della politica possono essere ulteriormente ridotti e penso a una serie di enti e aziende pubbliche che potrebbero essere snellite. Quello di oggi è però certamente un ottimo inizio”.

da Foggiatoday

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APRICENA – LA SACRA FAMIGLIA FESTEGGIA I 30 ANNI DI ATTIVITA’ PASTORALE

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

All’apertura dell’anno giubilare presenti – le Autorità Civili ed Ecclesiastiche

La Parrocchia Sacra Famiglia ha inaugurato il suo trentesimo anno di attività pastorale. La cerimonia di iniziazione dell’Anno Giubilare si è tenuta il 29 settembre alla presenza delle maggiori Autorità Civili e Religiose. Per l’occasione è stata portata in processione la Statua della Madonna Incoronata, ora ospitata nella Sacra Famiglia. All’apertura delle porte della Chiesa presenti il Vescovo Monsignor Lucio Renna, il parroco della Sacra Famiglia Don Paolo Lombardi e il Sindaco Antonio Potenza.
Durante tutto l’anno giubilare, che si concluderà il 29 settembre 2013, la Parrocchia organizzerà diversi festeggiamenti in onore dei Cittadini di Apricena. Si tratta di manifestazioni portate avanti con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Apricena. Durante la cerimonia inaugurale il Sindaco Potenza ha letto un messaggio di augurio alla Cittadinanza giunto dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
“E’ un vero onore per me essere qui all’apertura dell’Anno Giubilare”, ha detto il Primo Cittadino. “Ringrazio Don Paolo e tutti coloro che si sono prodigati per la buona riuscita di questa manifestazione, convinto che sapranno ripetersi per tutto il corso dell’anno giubilare. L’Amministrazione sarà al vostro fianco”.
Tra i festeggiati durante l’anno giubilare ci sono anche i nati nel 1982, che compiono 30 anni in coincidenza con il 30ennale dell’inizio delle attività della Parrocchia. Per loro è stata celebrata una messa il 30 settembre. Tra questi ci sarebbe dovuta essere anche Anna Pia Stefania, la ragazza tragicamente scomparsa insieme al fidanzato Marco Zuccarino in un incidente stradale avvenuto a inizio settembre. Suo padre era presente alla cerimonia. “Era giusto ricordare questa nostra Concittadina – ha spiegato il Sindaco – che oggi sarebbe dovuta essere qui, a festeggiare con noi. Ringrazio suo padre che ha accolto l’invito a ricordarla in questa occasione”.
Ufficio Stampa CITTA’ DI APRICENA

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Foggia – La Caritas in Veritate: tavola rotonda al Santuario Incoronata.

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Foggia, 2 ottobre 2012 – “La Caritas in veritate. Un nuovo modello di sviluppo parte dai valori condivisi e dalla centralità della persona”. E´ il tema della tavola rotonda che si terrà venerdì 5 ottobre 2012, alle ore 16, presso la Sala Convegni del Santuario dell´Incoronata di Foggia, su iniziativa della CISL, delle ACLI e della Diocesi di Foggia-Bovino.

Introdurrà i lavori: Don Felice Bruno, Rettore del Santuario dell´Incoronata. Interverranno: Sua Eccellenza Monsignor Giovanni D´Ercole, Vescovo Ausiliare de L´Aquila; Isabella Varraso, Docente di Geografia Economico-Politica della Università di Foggia; Andrea Oliviero, Presidente Nazionale ACLI; Giuseppe Di Carlo, Presidente di Confindustria di Foggia; Pietro Cerrito, Segretario Confederale CISL. Modererà i lavori: Rosalia Marcantonio, Direttore del TGBlu.

www.cislfoggia.it
Cisl Foggia Ufficio Stampa

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Foggia – Convegno: “Ascolto, sostegno e benessere negli eventi critici”.

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

In occasione del Mese del Benessere Psicologico, promosso dall’Ordine Nazionale degli Psicologi, si svolgerà il prossimo 13 ottobre, presso la Biblioteca Provinciale di Foggia, il Convegno dal titolo “Ascolto, sostegno e benessere negli eventi critici”, organizzato da SIPEM SOS PUGLIA (Società Italiana di Psicologia dell’Emergenza Social Support – Regione Puglia), con il patrocinio della Asl Foggia e della Provincia di Foggia. Il Convegno, rivolto alla cittadinanza, ha come obiettivo quello di far conoscere e rendere consapevole il cittadino dell’esistenza sul territorio di servizi di supporto psicologico negli eventi critici, sia individuali che collettivi. Vista la rilevanza sociale dell’iniziativa e vista la presenza di autorità ed esperti, si chiede di voler dare diffusione all’iniziativa.

In allegato la brochure dell’evento.

RingraziandoVi per la disponibilità e sperando in una Vostra partecipazione all’iniziativa, si porgono cordiali saluti

Dott. Michele Cusano

Dott.ssa Anna Palumbo

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Presentazione del libro ‘Dalla terra, dal mare. Storie di donne e di Puglia’ Venerdì 5 ottobre 2012, h 20.30

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Cantina d’Araprì, San Severo (Fg)
 Continuano gli appuntamenti con Oscar Pilla, il protagonista del libro di Angelo Cavallo ‘Dalla terra, dal mare. Storie di  donne e di Puglia’, che venerdì 5 ottobre alle ore 20.30 dà appuntamento alla cantina D’Araprì di San Severo (in via Zannotti 30), all’interno dello spazio ARCA riservato alle attività culturali.
A narrare le “imprese” di Pilla, attraverso i tre racconti inediti ambientati nell’universo magico e naturalistico del Gargano e delle Isole Tremiti, sarà l’autore Angelo Cavallo accompagnato dall’editore Andrea Pacilli e dalla direttrice della collana editoriale ‘Di terra di mare’ Ester Fracasso.

All’incontro interverrà anche Gianfranco Savino, Sindaco di San Severo.
La cantina sarà la location ideale per lasciarsi affascinare dalla leggenda degli Amanti perduti, dal mondo magico di Mamuscia e dal paesaggio di Mondo Sommerso.

Ed è proprio in quest’ultimo racconto che oltre a Oscar Pilla è protagonista il vino, in particolare un Pas Dosè della cantina d’Araprì di San Severo: “Sotto il grande capanno arriva al tavolo dei due una rana pescatrice cotta in padella con la cipolla per Oscar. Rita, un cefalo alla brace, con ripieno di mollica, aglio, prezzemolo, aceto.

Lusso nei calici: un Pas Dosè cantine D’Araprì di San Severo.

Spumante dal sapore raffinato e schiuma abbondante, arriva secco in bocca. Gradevole.

Pache dance di Pat Metheny accompagna la pace, il sole, la rana e il cefalo. Un altro sorso secco in bocca.

Gradevole armonia del lusso di questo cibo del mare, semplice, come era la vita dei pescatori di queste isole.
Sarà questa la felicità? Cosa si vuole di più?”.

Lo scopriremo durante la presentazione del libro, a cui farà seguito una degustazione di vini d’Araprì accompagnati dai prodotti de L’Agricola Paglione.
Il progetto ‘Di terra di mare’ vanta il patrocinio di Puglia Promozione, dell’assessorato alla Cultura della Provincia di Foggia, del Comune di Foggia, del Comune di Mattinata e del Comune di San Severo.

Angelo Cavallo.

Ufficio Stampa:
danila paradiso – diagonál

m. +39.328.6237094
[email protected]
www.diagonalweb.it

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Abolizione province: il “no” di Molfetta a Bari, in alternativa c’è Foggia

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

La BAT proporrà un emendamento da sottoporre all’attenzione del Parlamento. Minervini: “Rifiutare Bari città metropolitana significherà, nell’ipotesi più paradossale un’inclusione nella provincia di Foggia”

Molfetta

Tra le città che potrebbero essere accorpate alla provincia di Foggia spunta anche il nome di Molfetta. Il sindaco e senatore del Pdl, oltre che presidente della commissione bilancio al Senato, Antonio Azzollini, esclude la possibilità di aderire al progetto città metropolitana di Bari e strizza l’occhio alla BAT, la sesta provincia pugliese che non ha alcuna intenzione di mollare e che per evitare di cadere sotto i colpi del decreto sulla spending review sta preparando un emendamento da sottoporre all’attenzione del Parlamento. (dovrebbe essere accorpata alla Capitanata).

Operazione difficile a sentire le parole dell’assessore regionale alla Mobilità, Guglielmo Minervini, intervenuto di recente sulla questione del riordino delle province: “Scegliere, come si ripropone il sindaco nel prossimo consiglio comunale, di non aderire all’area metropolitana di Bari, nell’ipotesi migliore significherà rimediare una gratuita brutta figura, nell’ipotesi più paradossale un’inclusione nella provincia di Foggia”.

Dal primo gennaio 2013 ci saranno le province di Foggia, Lecce, Taranto-Brindisi e l’area metropolitana di Bari. Entro il 24 ottobre i Comuni dovranno decidere da che parte stare e comunicare la loro scelta al governo.

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Molfetta con Foggia c’entra davvero poco, ma per un semplice capriccio potrebbe realmente diventare realtà. Bisognerebbe chiedere a Caparezza cosa ne pensa.

da Foggiatoday

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FOGGIA – Adesione manifestazione 6 Ottobre, contro la trivellazione nei pressi delle Isole Tremiti.

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

I movimenti politici Forza Nuova e Nuovo Ordine Nazionale, comunicano la loro adesione al corteo del 6 Ottobre 2012, che si terrà a Manfredonia, contro le trivellazioni nei pressi delle Isole Tremiti. Le motivazioni dell’adesione è la difesa del turismo,della pesca, dell’agricoltura e del territorio, nei confronti del quale si sta tentando di attuare uno scempio senza precedenti in uno dei posti più belli al mondo. Condanniamo senza se e senza ma, una classe politica serva delle lobby petrolifere, ed estendiamo la nostra condanna sia ai governi precedenti, sia a quello attuale, il quale se vuole può fermare attraverso un decreto legge le perforazioni al largo dell’Adriatico, invece di tentennare in inutili tavoli delle trattative, è in ballo l’economia di una regione, dell’Italia
e di tutte le nazioni che si affacciano sull’Adriatico. I movimenti politici Forza Nuova e Nuovo Ordine Nazionale, in questa occasione superano volentieri gli steccati ideologici, e sono pronti a tenere la piazza, insieme a chiunque voglia difendere il territorio, è una battaglia questa autenticamente popolare e sociale, e che ci vede uniti nella difesa del territorio. Denunciamo anche il pericolo di eventi sismici dovuto alle trivellazioni, tesi questa che si sta affermando tra gli scienziati di tutto il mondo. Ci sia consentito di esprimere il nostro ringraziamento alla rete delle associazioni, che con tanto impegno e sacrificio difendono il territorio. Noi il 6 Ottobre ci saremo.
Comunicato Stampa  Forza Nuova e Nuovo Ordine Nazionale

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PESCHICI – ABBAZIA DI PULSANO SUL GARGANO

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Tommaso FEDERICI: tributo nel decennale della morte

Un tributo a Tommaso Federici nel decennale della morte si terrà dal 4 al 6 ottobre nell’abbazia di s. Maria di Pulsano sul Gargano e vedrà gli interventi qualificati dei vescovi Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-S. Giovanni Rotondo, Vincenzo Apicella, vescovo di Velletri-Segni, Sotìr Ferrara, eparca di Piana degli Albanesi, e dell’ archimandrita Ignazio Sotiriadis, rappresentante della santa Sinodo della Chiesa di Grecia presso il Consiglio d’Europa, dei chiarissimi professori mons. Ludovico Maule della diocesi di Trento, p. Giovanni Odasso crs, biblista, p. Lamberto Crociati osm, docente di sacra liturgia, don Manlio Sodi, preside della Facoltà di Lettere Cristiane classiche e presidente della Pontificia Accademia di Teologia, e dei diaconi Luigi Fioritti dell’eparchia di Lungo e Paolo Gionfriddo della eparchia di Piana degli Albanesi e direttore della rivista Oriente cristiano.
Il Convegno dal titolo “Cristo Signore Risorto, icona del Padre nello Spirito Santo, nelle Chiese di Oriente e di Occidente” organizzato dalla Fondazione costituita nel nome del prof. Federici e dai monaci di Pulsano si prefigge di far ripercorrere le tematiche fondamentali della originale e infaticabile ricerca dello studioso della Parola, Tommaso Federici: a cominciare dall’ascolto e dal valore della Liturgia, alla tensione ecumenica, alla testimonianza che la presenza del grande “prof”, stimato e amato da alunni e amici residenti in ogni dove, continua ancora oggi ad essere feconda e illuminante per la Chiesa da lui amata e servita “fino alla fine”.
L’illustre biblista, per decenni docente all’Urbaniana, autore fecondo di numerosi testi, collaboratori di gradi testate giornalistiche cattoliche, prima fra tutte “L’Osservatore Romano”, è stato legato con affetto a s. Maria di Pulsano fin dall’epoca in cui versava nell’abbandono più totale ed ha incoraggiato tutte le iniziative dell’allora “Movimento Cristiani pro Pulsano” che hanno portato nel 1997 alla riapertura del monastero. Perciò, santa Maria di Pulsano è oggi un riflesso dell’esperienza spirituale profonda che lega la stessa antica abbazia riabitata da monaci a Tommaso Federici il quale in vita ha operato, pregato e sperato per la rinascita di questo antico monastero. Morto dieci anni or sono, Federici è sepolto proprio a Pulsano, nello spazio antistante il complesso degli antichi edifici monastici. Tra i suoi alunni d’un tempo vi sono molti sacerdoti, di cui ben 24 vescovi di diocesi di tutta Europa, che hanno avuto la grazia di conoscere da vicino Tommaso Federici “vagabondo della Parola” che correva ovunque pur di “servire la Parola”come egli stesso soleva dire.
A ricordare la figura e l’opera di Tommaso Federici, uomo-maestro-studioso, sarà mons. Vincenzo Apicella, vescovo di Velletri-Segni, già alunno del “prof” presso la Pontificia Università Urbaniana. La tre giorni di incontri avrà il suo culmine nella concelebrazione presieduta dall’arcivescovo Michele Castoro con i vescovi Apicella e Ferrara e con numerosi sacerdoti, tutti ex alunni dell’Urbaniana.

Alberto Cavallini, direttore dell’ufficio comunicazioni sociali dell’arcidiocesi di Manfredonia-vieste-s.giovanni rotondo

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FOGGIA – Stazione Foggia: scende dal treno per fumare, ma le rubano la valigia

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

E’ accaduto all’arrivo dell’Intercity Notte presso la stazione di Foggia. La donna ha visto un ragazzo portar via la sua valigia e ha urlato. La Polfer ha arrestato un 21enne

Stazione di Foggia

Quando l’Intercity Notte proveniente da Lecce è giunto alla stazione di Foggia poco dopo le 23, una viaggiatrice è scesa dal treno per fumare una sigaretta.

Sul convoglio però qualcuno, approfittando della sua assenza, si è impadronito della sua valigia. Sceso con atteggiamento indifferente dal treno, il ladro, mentre cercava di guadagnare la via del sottopassaggio, è stato notato dalla vittima che ha riconosciuto la sua valigia.

Le urla hanno attirato gli agenti della polizia Ferroviaria in servizio alla stazione che hanno bloccato il giovane tunisino.

Alla Polfer il ragazzo, con sangue freddo e disinvoltura, ha riferito che la valigia fosse di sua proprietà. Alcune domande sul contenuto del bagaglio hanno consentito agli agenti di smascherare il 21enne e riconsegnare la refurtiva alla proprietaria.

da Foggiatoday

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FOGGIA – Da mercoledì 3 ottobre in riscossione le borse di studio per l’a.s. 2010/2011

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

 Il Servizio Scolastico del Comune di Foggia comunica che a decorrere da domani mercoledì 03 ottobre saranno in riscossione, presso qualsiasi sportello dell’Unicredit Banca Spa presente su tutto il territorio nazionale, le Borse di Studio relative all’anno scolastico 2010/2011.

Il beneficiario dovrà recarsi allo sportello munito di documento di riconoscimento e codice fiscale.

Si ricorda, altresì, che non sarà possibile delegare altre persone all’incasso.

Di seguito l’elenco sportelli di città Unicredit Banca di Roma abilitati al pagamento dei mandati del Comune di Foggia

INDIRIZZO

MATTINO

POMERIGGIO

ORSO ROMA, 120 – 122

8.20

13.20

14.30

16.00

VIALE GIUSEPPE DI VITTORIO, 167

8.20

13.20

14.30

16.00

CORSO GARIBALDI, 1

8.20

13.20

14.30

16.00

PIAZZA U. GIORDANO, 17

8.20

13.20

14.30

16.00

VIALE MICHELANGELO, 172

8.20

13.20

14.30

16.00

VIA DELLA REPUBBLICA, 39

8.20

13.20

14.30

16.00

PALAZZO DI GIUSTIZIA – V.LE 1° MAGGIO

8.20

13.20

———

———

VIA VITTIME CIVILI, 120

8.20

13.20

14.30

16.00

Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Assessorato alla Formazione e
Pubblica Istruzione

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FOGGIA – Serve una New Co pubblica per riorganizzare la raccolta dei rifiuti

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Il motivo per cui l’azienda AMICA è fallita è indicato chiaramente nelle sentenze dei tribunali: il costo del personale è spropositato e impiega l’80% delle risorse, troppo per un’azienda che si occupa di raccolta dei rifiuti. Il motivo dell’elevato costo del personale risiede nell’elevato numero delle persone impiegate negli uffici della direzione, nell’elevato numero di persone con qualifiche dirigenziali mentre, paradossalmente, scarseggiano gli addetti alla raccolta dei rifiuti e alla pulizia delle strade e delle aree verdi.
C’è una gestione della riorganizzazione del servizio che vuole mettere insieme tutte le figure professionali presenti in AMICA, che tratta l’addetto alla pulizia della strada allo stesso modo del dirigente di 8° livello, e questa è un’anomalia difficile da spiegare per qualunque sindacato. In tutti i luoghi di lavoro vi è diversità contrattuale tra operai, quadri medi e dirigenti, perché diversi sono gli inquadramenti, i luoghi di lavoro, le problematiche e la “fatica” che il lavoro comporta. Siamo rimasti esterrefatti quando abbiamo sentito proposte sindacali che proponevano tagli dello stipendio del 10% per gli operai e del 20% per i dirigenti, una vera follia che avrebbe portato i pochi operai sull’orlo della povertà mentre ai troppi dirigenti sarebbe stato assicurato uno stipendio comunque ingiustificato dalle loro prestazioni lavorative.
E’ da un impiego ottimale dei lavoratori che deve partire la ristrutturazione del servizio se si vuole veramente garantire un futuro ai lavoratori perché, qualunque sia la forma societaria di chi si aggiudicherà il servizio della raccolta dei rifiuti, questo è il rebus da risolvere.
Implacabilmente tutti gli studi fatti per ristrutturare AMICA, o costituire una nuova società, indicano un costo ottimale per il personale pari al 55% del contratto di servizio e un costo massimo sopportabile pari al non oltre il 65% e questo costo si deve coniugare con la presenza di almeno 160 persone in “servizio di strada” . Per raggiungere questi parametri, è indispensabile procedere a un demansionamento dei dirigenti senza toccare le buste paga dei pochi operai cui si deve rispetto.
Serve immaginare una nuova società, pubblica, che sfrutti le opportunità della legge in discussione in regione Puglia dove è previsto l’affidamento congiunto di più servizi se questo concorre ad assicurare un servizio migliore o, nel caso di Foggia, a garantire i livelli occupazionali. Questa è la strada da percorrere per raggiungere l’obbiettivo di occupare proficuamente tutto il personale ora in servizio, affidare alla new co. anche la pulizia delle fontane, la manutenzione e cura del verde, la deafissione dei manifesti abusivi oltre che implementare il servizio con le isole ecologiche e i centri per lo stoccaggio, la lavorazione e commercializzazione dei materiali riciclati.
Questi interventi, che servono anche per garantire un buon lavoro ai 350 dipendenti di AMICA, avranno l’effetto di far diminuire il costo del servizio per la raccolta dei rifiuti ai livelli medi italiani eliminando la tassa occulta pagata alla malapolitica: lo sprea tra il costo medio per abitante in italia (tra gli 80 e i 100 euro) e quello pagato dai foggiani (circa 145 euro ad abitante)
Resta poi da chiarire come AMICA abbia potuto assumere tanto personale, gonfiando la direzione oltre ogni umana immaginazione, sino a portare l’azienda al fallimento, come questo sia potuto accadere senza che nessuno abbia mai avuto a che dire. Resta da chiarire perché la relazione del consulente del sindaco, il dott. Raphael Rossi, non sia stata resa pubblica e perché non sia stata validata dai dirigenti del comune, mentre ci ricordando bene che questo “mancato riconoscimento” è stato indicato tra i motivi che hanno portato alla dichiarazione di fallimento. Resta da chiarire perché la commissione Verile non sia stata sinora in grado di chiarire come il comune di Foggia, e le aziende partecipate, siano passate da una situazione di conti in attivo, alla situazione contabile disastrosa dopo le giunte Agostinacchio e Ciliberti.

Il segretario del circolo “CheGuevara”
PRC – Federazione della Sinistra
F. Giorgio Cislaghi

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FOGGIA – ATTIVO IL BUS SCUOLA PER RAGAZZI ROM.

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

E’ attivo il servizio di mini bus per accompagnare i bambini rom del campo di accoglienza di Arpinova alle scuole. A renderlo noto è l’assessore alle Politiche Sociali del comune di Foggia Pasquale Pellegrino. “Abbiamo immediatamente risolto delle piccole disfunzioni che avevano determinato un lieve ritardo nell’attivazione del servizio”, ha commentato Pellegrino. “I ragazzi rom che vivono nella nostra comunità hanno pari diritto di poter frequentare le scuole della città”, ha concluso l’assessore comunale alle Politiche Sociali. Le scuole servite sono: Foscolo, Alighieri, Gabelli, Santa Chiara e Pascoli
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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MANFREDONIA – Il Luc ” Peppino Impastato” è felicissimo di ospitare una data del tuor de “U’ Papun”. Una band eccezionale, made in Puglia.

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012


Unico termine adatto per definirli forse e’ “folli” o, come li ha soprannominati Red Ronnie, “il lato deviato della Puglia”…

U’PAPUN è un progetto nato dal lavoro di un cantautore, 4 musicisti e un teatrante, che propongono uno spettacolo di musica e teatro che spazia dal cantautorato alla musica etnica, dal folk al funk, dal jazz alla tradizione popolare, il tutto miscelato ad un sound rock e moderno. Capeggiati dalla voce e dalla teatralità del carismatico frontman Alfredo Colella, la band vanta la presenza di musicisti con moltissime esperienze di background e ottima qualita’ tecnica: Gigi Lorusso (chitarra elettrica e strumenti etnici), Enrico Elia (piano e tastiere), Mario Orlandi (basso e contrabasso), Cristiano Valente (batteria e percussioni).

I live di questa insolita band non sono solo da ascoltare, ma soprattutto da vedere: oltre alla presenza scenica e il sound prorompente, a completare lo spettacolo, ci sono gli innesti teatrali di Francesco Tatone che ricopre i ruoli piu svariati, dal comico alla maschera, dall’ironico al drammatico. U’PAPUN ha aperto i concerti di numerosi artisti tra cui Teresa de Sio, Morgan, Marta sui Tubi, Apres la Classe e Rezophonic, partecipato a svariati festival locali e nazionali, vinto numerosi concorsi e collaborato con diversi artisti delle scena musicale nazionale come Goran Kuzminac, Suoni Mudu e Caparezza. Dalla collaborazione con Caparezza nasce il primo singolo, “L’Appapparenza”, che anticipa l’album d’esordio della band, “Fiori Innocenti”. Brano nel quale viene affrontata l’ossessione dell’apparire nei giorni attuali, con un interessante gioco ironico di punti di vista tra una band emergente e un Caparezza “arrivato”.

Nonostante il sound della band sia sicuramente molto eterogeneo e variegato, la originale e personalissima impronta di U’PAPUN spicca nei live e in studio diventando caratterizzante in tutte le sue rappresentazioni artistiche.
Un sano mix di rock e culture etniche e popolari che si sposa con la tradizione del teatrocanzone italiano tutto da scoprire…
Comunicato Stampa Il Luc ” Peppino Impastato”

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FOGGIA – Le ragioni dell’ordine e del degrado

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

L’invito ad una razionalizzazione dei modi e dei comportamenti delle buone pratiche e del rispetto del decoro dell’igiene pubblica cittadina, torna più in auge del solito, nel ritorno di fiamma di questi giorni, a poco tempo dalla ripresa (in toto) delle vicende scottanti della fase burocratica amministrativa di Palazzo di Città, per ciò che concerne la vicenda-scontro ex Amica (rifiuti), Tribunale di Bari, ed Amiu-Comune di Foggia (rappresentato dal sindaco G.B.Mongelli in prima linea, nel contrastare con propria opposizione “coatta” in merito a delibera da egli imposta sino a fine 2012, la proroga attuativa della continuazione “attuale” del rapporto di lavoro che vede impegnati nei loro diversi quadri e livelli dirigenziali circa 250 su 300 dipendenti ex amica, anziché infatti fino a fine 2013 come lo stesso tribunale di Bari aveva deciso in prima istanza).
E’ un invito perentorio, quindi, quello attuato dal sindaco Mongelli, a suo modo discostante e discontinuo, nell’inversione di fase di quanto le pratiche della politica nazionale vanno cercando di promulgare di “pari passo” ed in maniera asincrona con l’andazzo di quella locale (nei metodi dei principi e nelle scelte). Basti pensare al divenire, di questi stessi giorni, delle proposte anticorruzione e “anti-crisi” che il modello Italia potrebbe assumere dall’auspicio e dalla prospettiva dei probabili quanto incerti e fumosi proclami del miglioramento (per tanto, radicali ed utili quanto innovativi e di default) del Sistema burocratico, etico, e di legalità del Paese. Proclami sollevati come tutti sanno dall’attuale esecutivo tecnico del governo Monti (a non più di cinque mesi dalla fine del suo mandato pro tempore).
Il Sindaco Mongelli, dunque, assieme alla sua giunta di maggioranza (in questo caso anch’essa bis), nell’inversione di tendenza con il percorso “Ciliberti Bis” ed affini, e quasi parzialmente con una sua scorsa scelta delegata (e di partito) in fase di alleanza strategica per la sua salita sullo scranno comunale, vede maturi i tempi per l’azzeramento delle zavorre ed i dissidi tra i leggeri e passeggeri intendimenti e le frequenti dissonanze avvenute in seno alle sue precedenti scelte-alleanze programmatiche, come fossero divenute ad un tratto porte girevoli mise en abyne, in un tentativo favorevole, propizio oltre che svecchiante di sfiammare le corruttele ed il disfacimento dell’esercizio pubblico della macchina politica comunale.
Ed è un plauso questo, un grande punto favorevole, che ci si sente di additare favorevolmente anche verso tutti quelli che non credono ancora che le svolte grandi in politica e nella vita sociale avvengano da “piccoli-coraggiosi” gesti e decisioni come queste, affinchè l’ingratitudine diffusa e popolana della benda sugli occhi, possa per lo meno far arretrare la sensazione diffusa e credulona da alienazione diffusa e da deserto dei tartari, che attanaglia Foggia.
Un piccolo passo, fra l’immobilismo e nell’ostracismo di gran parte della comunità, delle corporazioni finto relativistiche locali, delle incompetenze diffuse, e degli organi dirigenziali adesso come “annaffiati” e “sfiorati di striscio” nel loro vitalizio-predeterminato, per via degli scandali emersi a galla dai privilegi e dagli sperperi inutili provenienti dalle loro proverbiali caste varie, vero oggetto della disputa, forse, del prosieguo di tanto reiterato rischierarsi e ripensarsi delle nuove alleanze in atto per le prossime elezioni primaverili.
Che si migliori quindi in tal senso, anche per certa magistratura distolta e certa destra facilona dai proclami pedissequi e francamente inutilmente roboanti.
Affinchè anche il corpo di polizia municipale, altra palla al piede (per certi versi) della legalità effettiva in città, che non può prescindere in tal senso ulteriormente da malcelati e reiterati ed altrettanti mal costumi di comportamenti e di pratiche che assecondano un certo lassismo generalizzato che caratterizza maggiormente le cose che funzionano che quelle non funzionanti evidentemente in questa Posto ed in questa comunità, torni finalmente a vigilare, monitorare ed ove vi fosse bisogno, a sanzionare, le discrepanze comportamentali diffuse e largamente perpetrate agli angoli della città, assieme ad una messa in pratica di un gran sfoggio d’impegno della gestione e della regolarizzazione del traffico. Cosa che, senza voler trovare paragoni insensati con Milano, forse non è mai avvenuta (da queste parti) in maniera almeno lineare e continua, ad esempio la mattina in certe zone e a certi incroci cittadini, magari nella vicinanza (combinata) con scuole ed uffici.

Sabino Sbrighi

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ROMA – Il Tar del Lazio accoglie il ricorso contro le trivellazioni in Adriatico

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Sabato 6 ottobre a Manfredonia, dopo il comizio delle istituzioni e delle associazioni si terrà un concerto con Francesco Baccini, Paola Turci, Roberto Sinigaglia e i Tarantula Garganica
di redazione – 2 ottobre 2012

Lucio Dalla con la maglia contro le Trivellazioni

Il Tar del Lazio, Sezione seconda bis, ha accolto il ricorso presentato dai comuni di Peschici, Rodi, Vieste, Vico del Gargano e Manfredonia contro la Petroceltic Italia srl per l’annullamento di un decreto del 29 marzo 2011 che valuta positivamente, sotto il profilo della compatibilità ambientale, il programma di indagini sismiche proposto dalla multinazionale per l’individuazione e lo sfruttamento di giacimenti petroliferi sottomarini in Adriatico”.

“Il nostro petrolio è il turismo: noi diciamo no ai veleni degli idrocarburi, un altro sviluppo è possibile ed è alternativo, sostenibile, ecocompatibile”. Lo ha spiegato il presidente del Consiglio regionale della Puglia, Onofrio Introna, annunciando che sabato 6 ottobre l’assemblea legislativa pugliese sarà a Manfredonia “per ribadire ancora una volta la contrarietà di tutti i pugliesi alle prospezioni petrolifere nei mari”.

Introna ne ha parlato oggi a Bari a termine dell’incontro avuto con una delegazione del comitato organizzatore, (la Rete No Triv, con l’adesione del comitato No petrolio Sì energie rinnovabili), che ha illustrato ai capigruppo ed al presidente del consiglio regionale il programma di un pomeriggio di mobilitazione ambientalista (contro le trivellazioni di idrocarburi nei fondali marini), che unirà istituzioni, forze sociali, associazioni e cittadini.

“Le Regioni Abruzzo, Molise e Puglia hanno aderito alla giornata di Manfredonia e l’assemblea pugliese – ha aggiunto Introna – sarà presente con il gonfalone e con tutte sue forze politiche, unite nella battaglia contro chi attenta ai nostri mari”.

Introna ha rivolto l’invito a partecipare anche al ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, “contando sulla sua sensibilità per i temi ecologici”.

La manifestazione vedrà sabato pomeriggio un corteo che muoverà alle 15,30 dall’area del mercato di via Scaloria, per passare lungo la via del porto e il lungomare Nazario Sauro. Si raggiungerà quindi in piazzale Ferri (zona castello), dove dopo un comizio di amministratori si terrà un concerto con Francesco Baccini, Paola Turci, Roberto Sinigaglia e il gruppo Tarantula Garganica.

da Ansa

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CERIGNOLA – Incontri sul Palladino

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Dopo il felice esito dello scorso anno ritorna, nella chiesa di San Domenico in Cerignola – dove per diciassette anni fu primo parroco – il ciclo di incontri dedicato alla figura del venerabile Antonio Palladino (1881-1926), prete leonino e fondatore della Congregazione delle Suore Domenicane del Santissimo Sacramento.
Fortemente voluti dal vescovo Felice di Molfetta e organizzati dall’attuale parroco don Pasquale Cotugno, gli incontri quest’anno, con il patrocinio dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose «Giovanni Paolo II» di Foggia, verteranno sull’attualizzazione del messaggio palladiniano alla luce degli orientamenti pastorali per il decennio della Conferenza Episcopale Italiana Educare alla vita buona del Vangelo.
Il ciclo degli incontri sarà inaugurato sabato, 6 ottobre 2012, al termine della celebrazione eucaristica che avrà inizio alle ore 18,30, dal vescovo Felice di Molfetta, dal direttore dell’Issr di Foggia, don Faustino Parisi, dal parroco don Pasquale Cotugno, e dall’intervento del prof. Lelio Pagliara, docente di sociologia, su “La corresponsabilità educativa della comunità ecclesiale”.
Gli incontri sul Palladino continueranno secondo il seguente calendario:
- 12 ottobre 2012 – ore 19: “Educare alla Pace” con introduzione del dott. Giuseppe Russo, responsabile diocesano per il Servizio Civile, e intervento del dott. Diego Cipriani, responsabile Ufficio Solidarietà e Servizio Civile della Caritas Italiana;
- 19 ottobre 2012 - ore 19: “L’impegno socio-politico dei cattolici oggi”, introduce il prof. Angelo Giuseppe Dibisceglia, vice direttore dell’Issr «Giovanni Paolo II» di Foggia, e relazione del prof. Michele Illiceto, docente di Storia della Filosofia nel medesimo istituto nonché nella Facoltà Teologica Pugliese;
- 30 ottobre 2012 – ore 19: “Educare alla Legalità. Il contributo della società civile”, con don Pasquale Cotugno, referente del presidio di Libera a Cerignola e intervento di don Tonio dell’Olio, responsabile del settore internazionale di Libera.
Comunicato Stampa Congregazione delle Suore Domenicane del Santissimo Sacramento

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FOGGIA – Si chiude con uno “sbarco a Parigi” il progetto – Principi Attivi di A.c.t! Monti Dauni

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Dopo la tesi di laurea di una giovane studentessa troiana anche una studentessa francese studia il lavoro di A.c.t! per il rilancio culturale e turistico dei Monti Dauni. Nel frattempo www.pugliadeiborghi.it riceve 12.000 visite e 3.000 iscritti in poche settimane.
Si chiude con successo oltre un anno di attività.

Si chiuderà nei prossimi giorni il progetto “A.c.t! Per un rilancio culturale e turistico dei Monti Dauni” promosso dall’associazione A.c.t! Monti Dauni e finanziato dal programma “Principi Attivi – Giovani idee per una Puglia migliore”. Il progetto era cominciato con un performance provocatoria: nella primavera del 2011 furono appesi agli alberi della città di Troja numerose valige, segno dell’impegno a far arrivare finalmente il turismo in queste terre ma anche auspicio che i giovani di queste terre possano “appendere le valige al chiodo” e restare per costruire. Ora quel progetto partito con le valigie appese agli alberi si chiude. Si chiude “col botto” perché oltre un anno di attività viene celebrato da ben due tesi di laurea che studiano, analizzano e approfondiscono il lavoro portato avanti dall’associazione. La prima, già questa estate, era stata opera di una studentessa di casa nostra, Agata Elpis Totaro, studentessa del corso di Archeologia, beni culturali e turismo dell’Università degli Studi del Molise che, con la tesi dal titolo “La creazione di eventi e la promozione turistica: il caso A.c.t! Monti Dauni”, ha cercato di analizzare con un prospettiva di chi vive il territorio “dal di dentro” il lavoro dell’organizzazione troiana. La seconda, invece, è una tesi in francese fresca di stampa: si tratta del lavoro di Melissa Duffets, che si è laureata qualche giorno fa all’Università di Parigi XII, dal titolo “Une association naissante : un tremplin economique et touristique pour la region des Pouilles” (“Una associazione nascente: un trampolino economico e turistico per la regione Puglia”). La studentessa parigina di “Lettres et Sciences Humaines” ha trascorso tre mesi a Troia per studiare, partecipandovi attivamente, il lavoro innovativo e “da zero” realizzato da A.c.t! Monti Dauni.

È stato un anno ricco di eventi culturali, di spettacoli, di mostre, di proposte turistiche, di iniziative di promozione dell’enogastronomia locale, di cineforum, di conferenze, seminari, dibattiti e molto altro. Nel corso di questi circa diciotto mesi, sono stati infatti attivati servizi di informazioni turistica in cinque lingue e servizi di visite guidate in tre lingue, sono stati organizzati tour “Alla scoperta dei Monti Dauni” destinati a far conoscere il territorio a chi vi abita, è stata organizzata una Festa degli Antichi Mestieri e delle Tradizioni Popolari e due edizioni della Festa del Grano, sono stati monitorati i flussi turistici dei Monti Dauni e sono stati promossi nuovi itinerari turistici, sono state realizzate varie iniziative di turismo didattico e varie visite guidate teatralizzate, è stata organizzata un “Eco Fest”, una “Festa dell’Orto e del Prodotto a Km Zero”, una “Notte d’Arte e Gusti nei sotterranei di Palazzo D’Avalos”, una “Cena Letteraria”, una rassegna settimanale “Libri e Sapori dei Monti Dauni”, una rassegna cinematografica, una Settimana Interculturale e una Festa dei Popoli, due edizioni del concorso oleario “Gocce d’Oro”, due edizioni del Festival Troia Teatro” e molto altro ancora. Infine, da qualche settimana, è stato attivato un nuovo portale turistico da nome www.pugliadeiborghi.it sul quale si possono prenotare soggiorni sui Monti Dauni, singoli pernottamenti nelle strutture turistiche convenzionate, esperienze turistiche, visite guidate e molto altro. Un vero record sin da subito: 12.000 visite e 3000 iscrizioni in pochissime settimane. Il progetto è stato infine riconosciuto, nell’ambito dei progetti “Principi Attivi” tra i primi 6 di interesse regionale ed è presentato come tale alla stampa nel corso dell’estate.

Che fare ora? Non termina qui il lavoro di A.c.t! Monti Dauni. Nelle scorse settimane, infatti, la Regione Puglia ha approvato un nuovo progetto presentato da A.c.t! in rete con altre 7 associazioni culturali e giovanili di Troja e dei Monti Dauni che punta a proseguire e sviluppare il percorso intrapreso ampliandolo massicciamente a tutto il territorio e a molte altre forme artistico-culturali. Nelle prossime settimane il nuovo progetto sarà presentato pubblicamente. E ce ne saranno ancora delle belle…

A.c.t! Monti Dauni
Associazione Culturale & Turistica

+39 393 9977641

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FOGGIA: NASCE LA DELEGAZIONE DEL BLU ALL’INTERNO DI AMICA E DAUNIA AMBIENTE

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Il segretario regionale Capone: “Premiati dai lavoratori i nostri sforzi nel corso delle trattative”

Il Blocco Lavoratori Unitario, sindacato di CasaPound Italia, annuncia la nascita di una rappresentativa sindacale nelle aziende Amica e Daunia Ambiente, società un tempo municipalizzate che, a causa del dissesto economico del Comune di Foggia, sono state coinvolte nei giorni scorsi nelle trattative di acquisizione da parte dell’Amiu Bari. La vicenda ha avuto una svolta nella giornata di lunedì con la decisione del giudice delegato della sezione fallimentare di Foggia, Roberto Gentile, che in accordo col prefetto Latella ha deciso di prorogare di quindici mesi l’esercizio provvisorio, affidando la guida delle aziende alla curatrice fallimentare Mirna Rabasco.
“Accogliamo con favore il prolungamento dell’esercizio provvisorio – dichiara Giorgio Capone, responsabile regionale del BLU – rivendicando un ruolo determinante nella vicenda da parte del nostro delegato sindacale Antonio Casamassima. La nostra dura presa di posizione contro i ricatti contrattuali avanzati dalla dirigenza dell’Amiu ha influito sulle decisioni dei dipendenti in vista del referendum aziendale che avrebbe dovuto tracciare le linee guida del nuovo contratto di lavoro. Il BLU ha imposto un blocco del dimensionamento al gennaio del 2004 e la garanzia delle 32 ore settimanali, condizioni che non incontravano certo il favore dei vertici dell’Amiu, ma che hanno indotto il giudice Gentile e il prefetto Latella a prolungare l’esercizio provvisorio per garantire ai 357 dipendenti il diritto al lavoro in condizioni sindacali accettabili”. Capone inoltre denuncia “il tentativo, da parte di una classe politica inadatta a gestire la vicenda, di nascondere le proprie colpe alimentando una frattura tra i cittadini foggiani, esasperati dalla mancata raccolta dei rifiuti, e i lavoratori entrati in assemblea permanente per vedere riconosciuti i propri diritti. Così come avvenuto a Taranto con la vicenda Ilva, anche a Foggia si è cercato di frazionare i problemi in comparti separati: ambientale, economico, occupazionale. Uno dei motivi che sta spingendo gli operai ad aderire al nostro sindacato è proprio la volontà del BLU di ridurre le fratture sociali, proponendo soluzioni che garantiscano i diritti dei lavoratori in funzione dell’interesse dei cittadini, della tutela dell’ambiente e della salvaguardia del patrimonio pubblico”.
Comunicato Stampa Casapound

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Foggia – Alenia Foggia, Fiom: intimidazioni a dirigente

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Lo stabilimento foggiano di Alenia (archivio, fonte image: gruppoario.com)

“LA Fiom Cgil di Capitanata, appreso da notizie di stampa del grave atto intimidatorio di cui è stato oggetto il direttore del personale dello stabilimento Alenia di Foggia, esprime allo stesso piena solidarietà. La speranza è che gli organi inquirenti possano accertare circostanze e autori del vile gesto, che alimenta un clima di inquietudine tra tutte le maestranze”.
da Stato Quotidiano

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Foggia – Rifondazione aderisce al No Triv, “mare Adriatico ‘Bene comune’”

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Regione, bipartisan il “No” pugliese contro le trivelle (st – Ph: arcoblogspot)

“IN pieno mese di agosto il Ministro per l’Ambiente ha autorizzato la società Petrolceltic a ricercare giacimenti petroliferi nel mare delle Isole Tremiti. “Rifondazione Comunista – Federazione della Sinistra giudica questo atto gravissimo perché’ non tiene minimamente conto della volontà contraria più volte manifestata dalla popolazione pugliese e dalle istituzioni pubbliche come la Regione e la Provincia di Foggia”.

“Il vero petrolio per la Capitanata e la Puglia si chiama turismo e pesca, che producono reddito e lavoro per migliaia di cittadini con un giro di affari superiore a due miliardi di euro (circa l’8 per cento del pil regionale). autorizzare le trivellazione significa mettere a rischio l’intero patrimonio naturalistico del Gargano con conseguente perdita’ di lavoro e di ricchezza per migliaia di cittadini pugliesi.
La federazione regionale, foggiana e di Manfredonia (circolo Andrea Pastore) del Partito della Rifondazione Comunista aderisce alla manifestazione del 6 di ottobre a Manfredonia contro le trivellazioni al largo delle isole tremiti condividendone a pieno gli obiettivi”.
da Stato Quotidiano

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Foggia –“Ascolto, sostegno e benessere negli eventi critici”

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Il convegno (st)

IN occasione del Mese del Benessere Psicologico, promosso dall’Ordine Nazionale degli Psicologi, si svolgerà il prossimo 13 ottobre a Foggia, presso la Biblioteca Provinciale, il Convegno “Ascolto, sostegno e benessere negli eventi critici”, organizzato da SIPEM SOS PUGLIA (Società Italiana di Psicologia dell’Emergenza Social Support – Regione Puglia), con il patrocinio della Asl Foggia e della Provincia di Foggia.

Il Convegno, rivolto alla cittadinanza, ha come obiettivo quello di far conoscere e rendere consapevole il cittadino dell’esistenza sul territorio di servizi di supporto psicologico negli eventi critici, sia individuali che collettivi. “Vista la rilevanza sociale dell’iniziativa e data la presenza di autorità ed esperti, si confida in un’ampia partecipazione al convegno”, dice la dott.ssa Anna Palumbo di Manfredonia.
da Stato Quotidiano

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San Giovanni Rotondo – Pompilio: basta menzogne. Ecco le spese per la rappresentanza

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Il sindaco di San Giovanni Rotondo, Luigi Pompilio (st)

IN riferimento alle “farneticazioni” riguardanti il presunto sperpero di risorse pubbliche causate dal sottoscritto e dalla sua amministrazione, apparse sul web in questi giorni, a firma di personaggi che si illudono di poter aver un ruolo nelle dinamiche politiche locali, il Sindaco Luigi Pompilio ribadisce quanto già espresso nel mese di Maggio 2012, e rende pubbliche ancora una volta, le spese sostenute dall’Amministrazione Comunale in questi 15 mesi di governo cittadino.

“Come già dichiarato con una nota stampa dello scorso 29 maggio, pubblicata su sangiovannirotondonet.it, sulla Gazzetta del Mezzogiorno del 30 maggio e su numerose testate giornalistiche locali, ribadisco ancora una volta la morigeratezza della mia Amministrazione nel sostenere le spese di rappresentanza.

Il sottoscritto – dice Pompilio – percepisce una indennità netta mensile di 1.991,21 euro; il vice Sindaco Antonio Carriera 1.157,62 euro; l’Assessore Claudio Mischitelli 896,34 euro; l’Assessore Salvatore Ricciardi 947,14 euro; l’Assessore Matteo Ciociola 379,44 euro; l’Assessore Nella Mangiacotti 896,34 euro e il Presidente del Consiglio Comunale Mauro Cappucci 360,61 euro. Ricordo a tutti che le richiamate indennità sono state decurtate del 10% per esigenze di stabilizzazione della finanza pubblica. Inoltre abbiamo rinunciato ad una ulteriore maggiorazione del 10%, benché previsto nel decreto Ministeriale 119/2000. Adeguamento applicabile ma che la nostra Amministrazione non ha disposto per ragioni di opportunità e rispetto del difficile momento economico che stiamo attraversando.

Questo è un segno tangibile di come siamo attenti e morigerati in tutto quello che facciamo, al di là di maliziose polemiche da parte dei nostri avversari politici”.

“Preciso che riguardo all’auto di rappresentanza la sua sostituzione si è resa necessaria in quanto l’Alfa 166, immatricolata nel lontano 2000 (che ha subito anche qualche incidente stradale nel passato…), era vecchia ed inaffidabile sotto l’aspetto della sicurezza. L’acquisto della nuova vettura ha avuto un costo onnicomprensivo di 38.000 euro Iva inclusa”.

“Riguardo i buoni pasto non ci sono stati aumenti, come si evince dalla delibera dello scorso 21 settembre e dalle notizie pubblicate sulle più importanti testate locali nei giorni scorsi. L’addizionale IRPEF al minimo di 0,2 per mille si è resa necessaria a seguito del debito Bramante lasciatoci in eredità dalle passate gestioni amministrative. La TARSU non ha avuto ad oggi alcun aumento, nonostante il maggior costo di conferimento dei rifiuti in discarica e l’adeguamento Istat di legge del corrispettivo d’appalto”. “Inoltre le spese onnicomprensive delle missioni del Sindaco, ammontano dal suo insediamento ad oggi (come certificato dal Dirigente del Settore Finanze), a 1.289,30 euro (leggasi milleduecentottantanove euro e trenta centesimi). Si ricordano tra le missioni: la Bit di Milano, il gemellaggio a Wadowice, il rinnovo del gemellaggio con Bucchianico, il Patto di Amicizia con Assisi, i viaggi di rappresentanza a Bari e a Roma per risolvere importanti questioni legate al rischio idrogeologico e alla fogna bianca, oltre ad una miriade di viaggi minori di rappresentanza. Sfido chiunque a trovare un esempio nel passato amministrativo di un Sindaco che in 15 mesi di Amministrazione abbia speso una cifra così irrisoria per rappresentanza, considerato l’importanza della nostra città e la qualità dei nostri interventi effettuati in giro per l’Italia e all’estero. Con la speranza che il confronto dialettico possa fare un salto di qualità e liberarsi definitivamente di questi speculatori di basso profilo, faccio appello alla responsabilità e al buon senso di ognuno”, termina nella nota Pompilio.
da Stato Quotidiano

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Manfredonia – ritorna il Consiglio: dall’Ase al bilancio (FC)

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Aula consiglio comunale Manfredonia (archivio)

Il Presidente del Consiglio Comunale di Manfredonia, Nicola Vitulano, ai sensi dell’art.21 dello Statuto Comunale e del vigente Regolamento del Consiglio, rende noto che il Consiglio Comunale è convocato in sessione straordinaria ed in seduta di prima convocazione per lunedì 8 ottobre 2012 alle ore 17.00, nella Sala Consiliare di Palazzo San Domenico.

Ultima seduta di Consiglio il 27.07.2012. Il Consiglio torna dopo oltre due mesi, in considerazione dell’ultima seduta del 27.07.2012 (IMU, Piano OO.PP. e alienazioni). La prossima seduta di Consiglio segue le recenti polemiche e indagini relative al Pirp di Manfredonia.

Fra gli ordini del giorno
- Comunicazioni del Sindaco.
1. Approvazione verbali sedute precedenti;
2. Mozione presentata dai Consiglieri Comunali Troiano Matteo, Correale Antonio e La Torre Giuseppe relativa alla pubblicazione delle determine dirigenziali all’albo on-line del Comune di Manfredonia;
3. Mozione presentata dal Consigliere Comunale Troiano Matteo relativa all’Amministratore Unico dell’A.S.E.;
4. Interrogazioni ed interpellanze;
5. Programma Triennale OO.PP. 2012-2014. Elenco annuale 2012 – Deliberazione di C.C. n.17 del 27.07.2012 – 1° aggiornamento – Approvazione;
6. Approvazione convenzione tra enti ex art.42 TUEL;
7. Ratifica versione di cui alla delibera di Giunta n.213 del 7.8.2012; Rimodulazione del piano di rientro del debito fuori bilancio riconosciuto con delibera di Consiglio n.63 del 29.11.2011 (che fa riferimento ai debiti fuori bilancio in favore dell’Ase); Variazione al Bilancio di Previsione 2012 e al Bilancio Pluriennale 2012/2014 (var. n.2);
8. Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica di salvaguardia degli equilibri di bilancio per l’esercizio 2012.
Il Consiglio Comunale sarà trasmesso in diretta streaming sul sito ufficiale del Comune all’indirizzo web: http://www.comune.manfredonia.fg.it/ccstreaming.htm.
da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Regione, presentato No Triv Manfredonia; c’è Turci e Baccini

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

FARE muro contro il petrolio in Adriatico, ma una barriera festosa, colorata di verde e di azzurro, come il mare pulito.

È l’obiettivo della manifestazione di sabato 6 ottobre a Manfredonia contro le trivellazioni di idrocarburi nei fondali marini. Una delegazione del comitato organizzatore, la Rete No Triv, con l’adesione del comitato No petrolio Sì energie rinnovabili, ha illustrato ai capigruppo del Consiglio regionale e al presidente Onofrio Introna il programma di un pomeriggio di mobilitazione ambientalista, che unirà istituzioni, forze sociali, associazioni e cittadini.

“Le Regioni Abruzzo, Molise e Puglia hanno aderito alla giornata di Manfredonia e l’Assemblea pugliese sarà presente con il Gonfalone e con tutte sue forze politiche, unite nella battaglia contro chi attenta ai nostri mari”, osserva Introna, che ha informato di aver rivolto l’invito a partecipare anche al ministro Corrado Clini (“contando sulla sua sensibilità per i temi ecologici”).

Nella nota inviata al Dicastero per l’ambiente, il presidente del Consiglio della Puglia ha rinnovato la richiesta di un incontro a Roma, per mettere a punto gli aspetti organizzativi in vista della scadenza ravvicinata della Conferenza delle Regioni adriatiche e del Mediterraneo europeo. Su intesa tra Clini, Introna e la Conferenza nazionale dei presidenti dei Consigli è fissata, come annunciato, per giovedì 8 e venerdì 9 novembre a Venezia, proprio per affrontare il nodo della tutela del mare.

 

No Triv, manifestazione nazionale contro le prospezioni geosismiche nell’Adriatico il 06 ottobre a Manfredonia (st)

La manifestazione sipontina vedrà sabato pomeriggio un corteo che muoverà alle 15,30 dall’area del mercato di via Scaloria, per passare lungo la via del porto e il lungomare Nazario Sauro.

Tra le “soprese” la simulazione di uno spiaggiamento di cetaceo, mentre sullo sfondo una regata delle imbarcazioni di diverse Leghe Navali dell’Adriatico esibirà sulle vele un simbolico fiocco nero. Si raggiungerà quindi in piazzale Ferri (zona castello), dove non molti interventi istituzionali precederanno un grande “concerto no triv”, con Francesco Baccini, Paola Turci, Roberto Sinigaglia e il gruppo Tarantula del Gargano. Testimonial della giornata: Vladimir Luxuria.

Intanto gli organizzatori hanno anticipato una notizia che fa nascere sotto i buoni auspici la settimana di mobilitazione: il TAR del Lazio ha considerato vizio procedurale il mancato coinvolgimento della Regione Puglia negli atti procedimento autorizzativo ed ha accolto il ricorso contro le prospezioni Petroceltic nell’area adiacente alle isole Tremiti, al largo delle coste molisane e abruzzesi.

“Il Consiglio regionale della Puglia sarà a Manfredonia sabato per ribadire ancora una volta la contrarietà di tutti i pugliesi alle prospezioni petrolifere nei mari – fa presente il presidente Introna – questa Regione crede in un futuro che ha tanti colori, il verde della terra, l’azzurro del mare, il blu della pesca, il rosso del vino. Tutti, tranne il nero del greggio. Il nostro petrolio è il turismo: noi diciamo NO ai veleni degli idrocarburi, un altro sviluppo è possibile ed è alternativo, sostenibile, ecocompatibile”.
da Stato Quotidiano

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Bari/Manfredonia – Bitrel, Gatta a Godelli: pubblichi rendicontazione dell’evento

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Il consigliere regionale del Pdl Giandiego Gatta (Ph: A.Del Vecchio-STATO@)

“LE parole frutto della lodevole abilità linguistica dell’Assessore Godelli se da un lato le permettono di aggirare i quesiti che le vengono rivolti, dall’altra non possono sempre essere sufficienti a nascondere i ‘numeri’.

Con riferimento alla partecipazione alla Bitrel (Borsa del Turismo religioso, dei pellegrinaggi e dei cammini), manifestazione che l’assessore stesso definisce una vera e propria ‘Borsa’, Godelli parla di ‘operatori’, termine generico con cui si intendono tutti gli operatori, non solo quelli pugliesi, la cui partecipazione al workshop è gratuita”. Lo dice in una nota il consigliere regionale Giandiego Gatta rispondendo ad una precedente nota dell’assessore Godelli che già aveva replicato alle precedenti dichiarazioni all’avvocato di Manfredonia.

“Affermazione in contrasto con quanto dichiarato alla stampa dal suo consulente (cfr “L’Attacco” del 13/09/2012), secondo il quale l’evento borsistico si rivolge agli operatori pugliesi, e “in via del tutto eccezionale, straordinaria e non gratuita, a operatori di fuori regione”.

Il chiarimento chiesto all’Assessore circa la gestione dei soldi versati dagli operatori non pugliesi non faceva certo riferimento all’acquisizione degli spazi fieristici, come capziosamente sostenuto dallo stesso, ma alla partecipazione all’evento borsistico, ovvero il workshop. Un evento – è bene ricordarlo – realizzato interamente, come la totalità della manifestazione, da Enti pubblici. Da chi vengono gestiti e a cosa sono destinati, dunque, i soldi versati dagli operatori non pugliesi che decideranno di prendere parte all’evento?“.

“L’Assessore circa l’attuazione della Bitrel, risponde che la stessa è affidata all’agenzia per il marketing territoriale della Provincia di Foggia, “Promodaunia”, soggetto interamente partecipato da Soggetti Pubblici, nonché soggetto titolare del marchio “Bitrel”, attraverso la quale l’Amministrazione Provinciale di Foggia e la Camera di Commercio ha proposto, e presentato anche quest’anno, la manifestazione alla Regione. Sempre l’assessore Godelli prosegue indicando quali interlocutori diretti della Regione, l’Agenzia “Pugliapromozione” e il soggetto attuatore privato (individuato a suo tempo tramite procedura ad evidenza pubblica), addetto all’ospitalità e all’organizzazione degli educational tour rivolti ai buyer. In cosa consiste dunque la partecipazione di “Pugliapromozione” a Bitrel? Quali le procedure che utilizza l’Agenzia regionale per la gestione delle attività?”.

 

L’assessore regionale Godelli (hermesnews.typepad.com)

“Perché l’Assessore nel chiarire quale modalità venga utilizzata per l’erogazione di fondi per la manifestazione, si guarda bene dall’elencare tutte le attività realizzate nella scorsa edizione e dal fornire le relative rendicontazioni? Chiediamo ancora una volta di poter visualizzare la documentazione presentata dai soggetti attuatori, pubblici e privati, che hanno operato per conto della Regione nell’edizione 2011 di Bitrel: vorremmo chiarezza su quanti soldi siano stati spesi e secondo quali procedure. A quanto ammonta la previsione di spesa fatta dalla Regione Puglia per la partecipazione a Bitrel 2012? Quali attività sono state previste? Vista l’imminenza della manifestazione, chiediamo di poter visualizzare i preventivi presentati (o di farlo quando saranno nella disponibilità degli uffici regionali) dai soggetti attuatori chiamati ad operare per conto della Regione”.

“Ci rassicura sapere che la Regione intende proseguire nell’azione di valorizzazione del territorio foggiano, anche se la manifestazione di fatto dovesse essere “fatta propria dal territorio e valutata dagli operatori”, come dichiarato dal consulente della Godelli (cfr. il quotidiano “L’Attacco” del 13/09/2012). Delle due l’una: o dice il vero la Godelli o dovremmo credere al suo consulente che la sconfessa. Tertium non datur“, termina Gatta.
da Stato Quotidiano

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Meteo, pioggia intensa su Manfredonia; week-end freddo

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Meteo, intensi rovesci in Capitanata (st@)

METEO: ancora piogge in giornata su Toscana, Alpi e Prealpi Venete e Friulane, al sud su Campania, Calabria, Sicilia, e poi zone interne del centro e Appennini verso le Adriatiche. Da mercoledì a sabato tempo più stabile, più sole e mite al centrosud, ma più grigio al nord con pioviggini sulla Liguria, Friuli, nebbie e nubi basse al mattino sulle pianure del nord e valli del centro.

Sabato notte e Domenica impulso freddo da nordest con Bora, rovesci sul nordest verso le Adriatiche. Lunedì più sole, ma molto fresco.

In Capitanata oggi – 2 ottobre – previsti temporali, con temperature tra i 18° e 26°C. Probabilità di precipitazioni: 50%. Vento moderato da NW. Mercoledì 3: Poco nuvoloso; Minima: 17°C, Massima: 26°C. Precipitazioni: 10%. Vento debole da NW.
da Stato Quotidiano

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Ascoli Satriano –Aumento IMU ad Ascoli Satriano, proteste Cisl

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

IMU, parere MeF (ST – image, agenziaimpress)

“PER i cittadini di Ascoli Satriano, l’aumento dell’IMU del 5 per mille per la prima casa ed il 9 per la seconda non è più solo un’ipotesi ma una dura realtà”. E’ quanto afferma Paolo Moscano, segretario della Unione Sindacale Comunale Cisl di Ascoli Satriano, che protesta fortemente per la decisione assunta dall’Amministrazione Comunale.

“Considerato che l’aumento indiscriminato delle tasse – afferma il sindacalista – è stato una batosta che si è abbattuta sui bilanci familiari, già alle prese con il rincaro dei prezzi al consumo, che ha ulteriormente impoverito le famiglie, con questa decisione chi era già povero lo è diventato ancor di più. In questo paese – prosegue Moscano – ci sono molti sprechi che nessuno più controlla, dalle feste, ai viaggi, fino alla Gema che il Comune non ha controllato, perdendo 700 mila euro a seguito del fallimento, e quant’altro. Purtroppo – sottolinea il responsabile Cisl – a pagare sono sempre i cittadini onesti”.

La Cisl nei mesi di maggio e giugno aveva incontrato il sindaco Danaro per chiedergli di aprire un confronto sul bilancio comunale al fine di evitare il pesante aumento dell’Imu attraverso una politica di tagli agli sprechi. “Il sindaco ci aveva assicurato un tavolo tecnico ma l’atteso incontro non è mai avvenuto. Evidentemente scappano – rileva Moscano – perché vivono di promesse che non possono mantenere, oppure non hanno argomenti validi da poter mettere sul tavolo della concertazione”.

Il segretario della Cisl ascolana ritiene, altresì, “che i problemi di Ascoli non possono essere gestiti unilateralmente solo dall’Amministrazione Comunale, ma c’e bisogno di tutte quelle forze sane e di buona volontà che l’Amministrazione conosce bene. Pertanto, facciamo presente fin d’ora – conclude il dirigente sindacale – che ogni decisione finalizzata al facile aumento e allo spreco di risorse, che dovesse penalizzare i cittadini ascolani, i quali già pagano tributi insopportabili, troverà la più netta e dura opposizione da parte della Cisl di Ascoli Satriano”.
da Stato Quotidiano

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Monte Sant’Angelo – partita la “Differenziata” o la discarica a cielo aperto?

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

La “differenziata” di Monte Sant’Angelo (st – Ph: newsgargano)

IN questi giorni l’Amministrazione Comunale di Monte Sant’Angelo ha dato il via alla “Raccolta differenziata porta a porta”. L’ impegno dei cittadini è palese e c’è soprattutto la volontà di rendere il centro garganico un’oasi verde dove i rifiuti diventino materiali da riciclare. Ma a quanto pare questa differenziata non riesce a dare i tanti attesi risultati. Il primo problema che si è riscontrato (ed è sotto gli occhi e il naso di tutti) è la poca capienza dei bidoni per la raccolta della plastica, della carta e del vetro, che tracimano di materiali in disuso mescolati con altri non “ospitabili” negli stessi contenitori. Infatti alcuni cittadini sono costretti a lasciare il materiale differenziato umido e secco a terra nei pressi del cassonetto. Motivo? I cassonetti per l’umido e il secco sono stati eliminati.

Ma oltre la mancanza ci si mette anche la beffa. Di cosa stiamo parlando? Ebbene, questa mattina un operatore ecologico anziché raccogliere i rifiuti tracimanti dai cassonetti in essere (che ricordiamo sono adibiti per la raccolta della plastica, vetro e carta), questi li ha buttati nell’aiuola adiacente i bidoni dell’immondizia, sporcando l’area verde e contribuendo, ahinoi, a inquinare un’area cittadina. “Fatti & Misfatti” (il muro parlante di Monte) ha ricevuto questa segnalazione con le foto scattate da alcuni cittadini al seguito: ci sembra doveroso pubblicarla e inviare il tutto all’Amministrazione Comunale di Monte Sant’Angelo per eventuali provvedimenti e prima che la nostra bellissima Monte diventi una discarica a cielo aperto.
(A cura di Vittorio de Padova – redazione Newsgargano.it)

 

(ST)
’Fatti & Misfatti’’, il muro parlante di Monte

Aumenta il numero delle segnalazioni fatte dai cittadini di Monte Sant’Angelo e dai turisti alla redazione di newsGargano.com circa lo stato di abbandono e mancanza di decoro della città. Su tale questione ho deciso di intervenire prendendo spunto da altre iniziative istituite in altre città d’Italia. «Sale la voglia di dare il proprio contributo per una città e un territorio più vivibile – dichiara Vittorio de Padova -. Le segnalazioni verranno indirizzate direttamente all’amministrazione comunale attraverso una sezione aperta su newsGargano. Torneremo a parlare, a proporre, a segnalare e a mettere innanzi alle proprie responsabilità gli amministratori locali».

Il “muro multimediale” che verrà a breve presentato si chiamerà “Fatti & Misfatti”. “Fatti & Misfatti” sarà uno strumento che favorirà il dialogo tra cittadini e pubblica amministrazione, un importante strumento per chiunque sia desideroso di contribuire personalmente alla cura della propria città e del territorio. Parte da un concetto molto semplice: si vede qualcosa che non va dal punto di vista urbano, lo si fotografa e si invia la segnalazione alla redazione di newsgargano.com (e-m@il: [email protected]).

«Fatti & Misfatti – spiega Vittorio de Padova – sarà uno strumento gratuito per il cittadino e per le Istituzioni visto che saranno i “montanari” a fare il loro lavoro, con un servizio innovativo per comunicare in modo inequivocabile la presenza sul territorio. Tutte le segnalazioni verranno classificate e suddivise nelle seguenti categorie:
- rifiuti (rifiuti a terra, discariche abusive, cassonetti colmi, televisori, lavatrici, biciclette, etc.);
- vandalismo / incuria (panchine rotte, graffiti) – dissesto stradale (buche, marciapiedi inagibili, strisce pedonali logore):
- zone verdi (aree verdi incolte, abbandonate, etc…):
- segnaletica (segnaletica stradale danneggiata, non sufficiente o mancante):
- affissioni abusive (manifesti e cartelloni abusivi su muri e/o superfici con divieto d’affissione)».

“Fatti & Misfatti” sarà una grande banca dati che mostrerà in modo trasparente le segnalazioni cittadine. Inoltre sarà possibile scambiare tra utenti anche idee e suggerimenti sul decoro della città. Noi della redazione di newsGargano.com, con il prezioso contributo di Vittorio de Padova cui va tutto il nostro sostegno e un forte e amichevole “in bocca al lupo”, siamo convinti che il coinvolgimento diretto dei cittadini montesantangiolesi sia una opportunità importante per la tutela del territorio e dei beni comuni.

(Il Direttore di newsgargano.it, Nico Baratta)

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FOGGIA – Un astronauta atterra fra i libri del festival Buck

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

C’è anche un astronauta fra gli ospiti della seconda edizione di «Buck. Il festival della letteratura per ragazzi di Foggia » che si terrà dal 14 al 21 ottobre. Umberto Guidoni, romano, ha partecipato a due missioni spaziali della Nasa sullo Shuttle e sarà a Foggia il 19 e 20 ottobre, per un incontro con le scuole e per un incontro aperto al pubblico.

Ma saranno tanti i nomi pescati fra i migliori autori della letteratura per ragazzi che saranno in città in quegli otto giorni.

Quello della letteratura per ragazzi è un settore che ha solide radici in città, grazie soprattutto al lavoro che da anni svolge la Biblioteca dei ragazzi supportata e coadiuvata da una serie di agenzie educative territoriali fra le quali spicca la scuola elementare Santa Chiara e alle quali si sono aggiunte nel corso degli anni altre istituzioni come la Fondazione Banca del Monte il cui sostegno ha reso possibile l’organizzazione del festival e delquela collegata fiera dell’editoria per ragazzi, che sarà aperta giovedì 18.

I luoghi del festival. Come lo scorso anno le varie attività che animeranno la settimana dei libri per ragazzi saranno ospitate in vari sedi: dal Palazzetto dell’arte all’Accademia di belle arti, dal museo civico alla biblioteca provinciale e alla biblioteca dei ragazzi, dalla Pinacoteca «Il 9cento» alla scuola Santa Chiara passando per la sede della fondazione Banca del Monte, l’Oda Teatro e il Teatro dei Limoni.

Tante novità e qualche conferma nel programma di quest’anno. Fra le conferme l’atteso appuntamento con la notte in sacco a pelo con il racconta libri Sergio Guastini, che si fa in due: il 19 e il 20. All’Oda teatro. Tra la conferme la presenza di Gek Tessaro, che animerà laboratori e sarà protagonista di uno spettacolo. Ritorna anche Massimo Missiroli, vero paper engineer e somma autorità nel campo del pop up. Ritornano anche Giusi Quarenghi, Marco Dallari, Mauro Speraggi…

Un festival che punta sulla partecipazione attiva dei bambini grazie ai laboratori che in questa edizione del festival fanno la parte del leone. Ce ne saranno per tutti i gusti, da lunedì a sabato, al costo simbolico di un euro: laboratori di burattini, teatro delle ombre, editoria, ritratti..

Le iscrizioni ai laboratori, agli incontri ed ai matinèe sono già aperte: chiamate il numero 0881.792500 (dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13:30, martedì e giovedì dalle 16.30 alle 18.30).
Da oggi al botteghino dell’Oda sono in vendita i biglietti per gli spettacoli teatrali serali e domenicali (Il cuore di Chisciotte con Gek Tessaro il 18; La notte in sacco a pelo il 19 e 20, Storie dell’orizzonte con Roberto Piumini il 21 alle 11). Il costo è 3 euro. Inaugurazione del festival il 14 ottobre alle 10.30 con una mostra di Maria Vittoria Facchini al Palazzetto dell’arte.
(Ste. Lab.) da La Gazzetta del Mezzogiorno

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L’esperto: «I problemi al digitale? Colpa di antennisti improvvisati»

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

«Situazione sotto controllo» e «pseudo-antennisti dopolavoristi senza l’attrezzatura idonea». Spazia a 360 gradi la analisi di Nicola Lucarelli – responsabile per la Ei Towers della gestione degli impianti Mediaset in Puglia, Basilicata e Calabria – in merito a quanto accade da noi per il passaggio al digitale.

In Puglia il digitale terrestre, stando a quello che dicono i telespettatori, sembra assumere le sembianze di un calvario. Perché questa situazione a parer suo? «La situazione è abbondantemente sotto controllo, ma necessita di conoscenza ed esperienza per potersi stabilizzare. Se mi consente un parallelismo, anche negli Anni Cinquanta, e in seguito con l’avvento delle Tv private e della Tv a colori, la ricezione dell’analogico ha avuto problemi simili: si riscontravano spesso, negli apparecchi televisivi, segnali con molteplici doppie immagini, immagini con prevalenza di righe che attraversavano lo schermo o prevalenza di segnali deboli. Vi era inoltre il problema della poca capacità trasmissiva da parte delle emittenti, che occupavano in aree attigue la stessa frequenza, con il risultato che le trasmissioni erano del tutto inutilizzabili.

Parliamo del digitale: tecnica che permette di usare una sola frequenza (Sfn, “Single Frequency Network”) e di avere al suo interno svariati contenuti. Questo, però, comporta che gli impianti di telecomunicazioni abbiano un raggio di copertura non superiore a 70 km (223 microsecondi), detto intervallo di guardia. Oltre questa soglia, il segnale ricevuto dai decoder Dtt diventa interferente, quindi inutilizzabile. La differenza sostanziale è che un segnale interferente non provoca righe o doppie immagini, ma non permette la visione perché lo schermo rimarrà nero o squadretterà».

Pensa che siano stati espletati al meglio tutti i passaggi tecnici da parte del Ministero? «Il Ministero e gli Ispettorati regionali sono stati coinvolti solo nello switch-off. Sicuramente sta mancando il controllo delle potenze di trasmissione delle emittenti autorizzate che avrebbero dovuto limitare la potenza dei trasmettitori, riducendoli da -6 a -10 dB. Questo perché la potenza non è il parametro fondamentale nella diffusione digitale, bensì fonte di interferenza».

Quanto i soggetti di questo passaggio, utenti e antennisti; sono stati ben «istruiti»? «Prima dello switch-off, molte aziende di componentistica per antennisti hanno effettuato varie convention cui ho partecipato come relatore, e in cui ho cercato di divulgare la difficoltà e le problematiche del digitale terrestre nel territorio pugliese in Sfn.

In particolare, mi sono soffermato sulla necessità di effettuare gli impianti d’antenna e le modifiche agli impianti d’antenna utilizzando gli strumenti idonei, come il misuratore di campo, perché è l’unico strumento che garantisce che la qualità alla presa del televisore sia corretta e cioè abbia un valore di Mer superiore a 22 dB. In ogni caso, l’antennista è un professionista che ha attrezzatura e competenza per risolvere le eventuali problematiche.

Può accadere di imbattersi, però, in pseudo-antennisti dopolavoristi che, senza l’attrezzatura idonea, non possono garantire la funzionalità del segnale.

A tutela degli utenti, suggerisco di farsi rilasciare al momento della prestazione dell’antennista o del tecnico intervenuto alla risoluzione degli eventuali problemi, una relazione tecnica con i valori di Mer, Ber (parametri importantissimi per la corretta decodifica di un canale digitale cercando sempre il valore più buono possibile per entrambi – n.d.r.) e campo ricevuto. Così facendo, in caso di contestazione verso l’antennista, si può risalire alla problematica».

E l’azione del Corecom Puglia come la giudica? «Sono stato convocato dal Corecom ad un tavolo di lavoro, dove ho espresso la necessità di formare e di informare gli antennisti e gli addetti ai lavori, nelle varie provincie pugliesi, per far sì che le eventuali problematiche venissero discusse e risolte. Questo si potrà realizzare coinvolgendo le aziende di fornitura dei componenti, con i loro tecnici. Questa mia richiesta credo sia stata presa in considerazione dalla Presidenza e si cercherà di realizzare questi incontri il prima possibile».

Come vi regolate quando ricevete segnalazioni di mancanza di segnale? «Nella nostra azienda, c’è un ufficio controllo qualità dove lavorano 4 tecnici muniti di mezzo di misura con a bordo un’antenna alta 10 metri che permette di misurare qualsiasi segnale presente sul posto. Ad ogni segnalazione da parte del call-center centrale, spostiamo il mezzo nei pressi del luogo da cui proviene la segnalazione e ne verifichiamo la veridicità.

Dopo di che, si contatta il segnalatore per iscritto descrivendo l’eventuale soluzione. Proprio in questi giorni, dopo la riunione del Corecom, con la presenza dell’Assessore ai Servizi Sociali Dott. Spione, abbiamo effettuato degli accertamenti tecnici nel comune di Cerignola, effettuando 40 punti di misura che hanno escluso qualsiasi problematica nell’area misurata, purché gli utenti utilizzino una sola antenna ricevente orientata verso il trasmettitore di Volturino Foggia».

Quando ritiene che In Puglia la situazione si normalizzerà? «Una delle problematiche del digitale terrestre, come accennato prima, è la distanza dal ripetitore che non deve superare i 70 km. In questo periodo della stagione, nelle ore serali, esiste una propagazione anomala dei segnali dovuta all’escursione termica molto alta ed ai cammini multipli che essa genera.

Quindi, un ripetitore destinato ad un’area particolare, viene invece ricevuto anche in aree superiori ai 70 km, diventando interferente. Con l’arrivo della stagione invernale, quindi con il freddo, questo effetto propagazione terminerà con un conseguente miglioramento.

Sono certo, inoltre, che la situazione si normalizzerà con un po’ di esperienza di chi permette la ricezione dei segnali del digitale, cioè antennisti, tecnici e broadcaster sicuramente in un tempo più breve e con una qualità decisamente maggiore rispetto a quella che era la ricezione dell’analogico negli anni passati».
GIUSEPPE DIMICCOLI da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Tar del Lazio accoglie ricorso Comuni foggiani contro trivellazione

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Il Tar del Lazio, Sezione seconda bis, ha accolto il ricorso presentato dai comuni di Peschici, Rodi, Vieste, Vico del Gargano e Manfredonia (Foggia) contro la Petroceltic Italia srl per l’annullamento di un decreto del 29 marzo 2011 che valuta positivamente, sotto il profilo della compatibilità ambientale, il programma di indagini sismiche proposto dalla multinazionale per l’individuazione e lo sfruttamento di giacimenti petroliferi sottomarini in Adriatico”.
da La Gazzetta del Mezzogtiorno

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Spiagge, a Cagnano quella più sporca – I risultati delle denunce dei turisti

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Funziona il numero verde contro i reati ambientali gestito dal Demanio Marittimo e dal Wwf

Una suggestiva veduta dall’alto di Cagnano

Una spiaggia di circa 11 chilometri, tra il lago di Varano e il mare Adriatico, unica per la sua bellezza ma completamente abbandonata e ricoperta di immondizia, plastica e reti gettate anche dai mitilicoltori della zona.

Una vera e propria emergenza ambientale quella che si evince dal bilancio, in provincia di Foggia, del numero verde contro i reati ambientali istituito dall’assessorato al Demanio Marittimo della Regione Puglia, in collaborazione con il Wwf.

Tra le segnalazioni giunte, soprattutto dai turisti, l’allarme riguarda proprio il Gargano e le sue coste e spiagge. A Calenella, tra Vieste e Peschici, i turisti hanno denunciato una spiaggia libera con l’accesso bloccato però da catene.

Tra Monte Sant’Angelo e Mattinata, invece, è stato segnalato uno stabilimento balneare dove il titolare, se non paghi il posteggio dell’auto nei suoi terreni, ti costringe a pagare il passaggio pedonale per il mare. A Mattinatella, inoltre, le telefonate al numero verde hanno denunciato lavori di ampliamento di una costruzione abusiva, realizzata da circa 4 anni, a 60 metri dalla battigia, in piena zona SIC e nel Parco del Gargano.

«Il Numero Verde – ha dichiarato Carlo Fierro, presidente del Wwf Foggia – diventa sempre più la voce di chi vuole essere protagonista nella difesa dell’ambiente. Per la Capitanata, è soprattutto il meraviglioso Gargano che sta a cuore ai cittadini e che invece subisce aggressioni di ogni tipo. Sta ora ai politici, enti, istituzioni locali e forze dell’ordine fornire, senza esitazioni, risposte risolutive alle segnalazioni pervenute».

Per l’associazione ambientalista, inoltre, stupisce che la maggior parte delle segnalazioni sia giunta dai turisti e non dalle istituzioni locali che, invece, in molto casi «non sentono e non vedono» quanto di illegale avviene nel proprio territorio. Senza dimenticare che, situazioni del genere, sono un deterrente per il turista che non tornerà più nel luogo dove ha trovato immondizia invece di spiagge incontaminate come letto sulle riviste.

Luca Pernice  da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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VIESTE -In fiamme camion della nettezza urbana – Danni di 500mila euro per la Sieco

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Ipotesi attentato dopo il licenziamento di 28 operai erano stati assunti solo per la stagione turistica

L’incendio

Molto probabilmente è di origine dolosa l’incendio che ieri notte ha distrutto cinque mezzi compattatori della Sieco la ditta che si occupa dell’igiene urbana a Vieste. Secondo quanto accertato dai carabinieri, che stanno indagando sull’accaduto, le fiamme avrebbero avvolto prima un mezzo e poi, come una specie di effetto domino, si sono propagate agli altri mezzi in sosta.
I cinque compattatori erano, come ogni notte, in sosta in un parcheggio alla periferia del centro garganico.
Un incendio che, stando ad una prima stima, avrebbe causato danni per oltre 500mila euro. Gli investigatori, che attendono gli esami dei Vigili del fuoco per accertare con esattezza se si sia trattato di un incendio doloso, stanno anche verificando se l’attentato possa essere messo in relazione con il licenziamento di 28 lavoratori stagionali fatto dalla Sieco due giorni fa.
Si tratta di lavoratori assunti solo per la stagione turistica e per sopperire alle esigenze dei mesi estivi quando Vieste si popola di turisti.
Inoltre i mezzi distrutti dalle fiamme tra pochi giorni dovevano tornare alla sede centrale della Sieco perché erano stati mandati nel centro garganico solo per la stagione estiva.

Luca Pernicev da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA — Rifiuti, l’Amiu e Mongelli accusano – Il sindaco: ringrazio ancora Emiliano

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Strascichi per la decisione del giudice di prorogare l’esercizio di Amica. Grandaliano: mai visto prima

Il sindaco di Bari Michele Emiliano incontra al Comune di Foggia Mongelli

Ancora una settimana di fuoco quella apertasi ieri intorno alla vertenza Amica. I licenziamenti dei 355 dipendenti delle due società fallite sono stati revocati tra domenica e lunedì; la città è ancora sporchissima, mentre lo scontro tra Comune di Foggia, giudice delegato al fallimento di Amica e Curatela resta altissimo.

Dopo che il giudice Roberto Gentile ha disposto venerdì la prosecuzione dell’esercizio provvisorio per 15 mesi, impedendo che ci fosse il fitto di ramo d’azienda tra Comune e Amiu, intorno al provvedimento sono stati sollevati molti interrogativi.
A Foggia come a Bari: ieri, 1 ottobre, a Palazzo di città il presidente dell’Amiu, Gianfranco Grandaliano ha ribadito le sue perplessità: «Non mi è mai capitato di leggere un provvedimento di un giudice fallimentare, che tutela i lavoratori, ed entra nel merito di una trattativa di cui non sa, non conosce nulla e non è parte. Una dichiarazione gratuita».

Di qui la dura reazione dell’Amministrazione concretizzatasi nell’ordinanza del sindaco Gianni Mongelli che impone alla Curatela fallimentare di garantire un servizio di pulizia della città efficace, di far partire la raccolta differenziata e soprattutto di rendicontare come vengono spesi i soli della Tarsu versati dai foggiani. «Era lecito attendere l’esito del referendum voluto dai lavoratori – ha sottolineato il sindaco -. Il provvedimento è stato dunque inopportuno ancor di più nel momento in cui c’è l’offerta da parte di una società, quale l’Amiu, che continuerò a ringraziare come il sindaco, Emiliano». «Noi confermiamo la nostra disponibilità. Ma i paletti restano quelli dell’accordo sottoscritto in Prefettura» ha aggiunto Grandaliano.

Negli uffici di Amica il clima non è dei migliori: se l’ordinanza non verrà rispettata difficilmente si faranno sconti a Palazzo di città. Ma soprattutto ci sono degli adempimenti che la Curatela non potrà bypassare: chiedere l’autorizzazione integrata ambientale (AiA); versare qualcosa come 600mila euro di Ecotassa alla Regione Puglia.

I foggiani l’hanno pagata con la Tarsu (15 euro), che fine ha fatto? Perché Amica da gennaio ad oggi non l’ha versata? Ma il clima sarebbe pesante anche al tribunale fallimentare, in particolare sulla tempistica di quel provvedimento. Interrogativi sollevati anche ieri dall’amministrazione Mongelli: perché il giudice non ha atteso la scadenza (ore 13 del 29 settembre) che lui stesso aveva dato ad Amiu e Comune e ha anticipato di un giorno il provvedimento mandando a monte il referendum e l’accordo? Chi ha riferito al giudice che la trattativa si era «arenata», quando c’era un accordo sottoscritto al tavolo del prefetto? Domande senza risposta.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – Progetta rapina con ex carabiniere e poliziotto, foggiano arrestato ad Ancona

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Nella banda anche un pregiudicato di Andria

 

Carabinieri in azione

Un pregiudicato di Foggia è finito in manette ad Ancona. L’uomo, accusato di concussione e corruzione, è stato beccato mentre stava progettando una rapina insieme all’ex comandante della stazione dei carabinieri di Collemarino di Ancona (attualmente in malattia), un sovrintendente della polizia di Stato in servizio alla Squadra mobile di Ancona e un altro pregiudicato pugliese, originario di Andria.
LE INDAGINI – Stavano progettando un grosso colpo presso la Bankitalia di Ancona. Olinto Bonalumi, 53 anni di Foggia, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato insieme a Ivano Brocca, 49 anni, già comandante della stazione dei Carabinieri di Collemarino ad Ancona, Francesco Lestingi, 51 anni, sovrintendente della Polizia in servizio presso la Squadra mobile di Ancona e Michele Cristiani, 38, di Andria. Secondo quanto reso noto dal procuratore capo di Ancona Elisabetta Melotti, a progettare il «colpo della vita», poi sfumato, sarebbe stato Olinto Bonalumi, che avrebbe convinto il sovrintendente di polizia Francesco Lestingi, un pugliese in servizio presso la Squadra mobile di Ancona, a coinvolgere nel piano il maresciallo dei Carabinieri Ivano Brocca. Brocca a sua volta, secondo la tesi dell’accusa, avrebbe dovuto corrompere uno dei militari dell’Arma in servizio presso Bankitalia, per poter avere accesso ai dati informatici che garantiscono la sicurezza dell’istituto, e neutralizzare il sistema di videosorveglianza e introdursi nel caveau. Il denaro trafugato sarebbe stato sostituito con altro materiale cartaceo, in modo da ritardare la scoperta del furto. Al colpo avrebbe collaborato anche Michele Cristiani, originario di Andria, pure lui finito in manette. Il piano è fallito grazie alle indagini di carabinieri e polizia, che sono arrivati prima, arrestando il quartetto con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, tentata concussione e istigazione alla corruzione.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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