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Notizie del 4 ottobre 2012

FOGGIA – Confagricoltura, riconoscere il giusto prezzo agli allevatori

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

“L´andamento del mercato dei prodotti lattiero caseari è assolutamente favorevole ad una corretta valorizzazione della produzione di latte nazionale.” Lo evidenzia Confagricoltura, rimarcando la necessità che agli allevatori venga riconosciuto dall’industria di trasformazione un prezzo giustamente remunerativo.

A fronte di quotazioni stazionarie per il Grana Padano ed il latte crudo spot nazionale (rilevato sulla piazza di Lodi a valori superiori a 40,70 centesimi litro), si sono registrati lievi incrementi, soprattutto sulle piazze emiliane, per il Parmigiano Reggiano 2011. Per quanto riguarda gli altri prodotti caseari il periodo è caratterizzato da una sostanziale stabilità delle quotazioni, con l’eccezione delle materie grasse, che hanno mantenuto l’andamento dinamico delle ultime settimane.

“Ciò deve tradursi – sottolinea Confagricoltura – in un prezzo equo del latte pagato ai produttori dall’industria di trasformazione, che da tempo è al di sotto dei costi di produzione e che impedisce alle aziende una gestione economica della loro attività.”
“Per garantire la tenuta del settore lattiero caseario nazionale, occorre – continua l’Organizzazione degli imprenditori agricoli – riconoscere, anche attraverso una diffusa applicazione delle innovazioni introdotte dal Pacchetto latte UE e nel rispetto delle disposizioni normative adottate dall’art 62 del DL sviluppo, ai vari momenti della filiera certezze di pagamento e una corretta valorizzazione e remunerazione delle attività”.
da Teleradioerre

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Domattina a “Buongiorno regione” il film “Marina” girato a Bovino

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Domani la trasmissione di Rai Tre “Buongiorno regione”, in onda a partire dalle 7.30, ospiterà un servizio sul film “Marina”, il progetto cinematografico italo-belga girato a Bovino ed ispirato alla vita del famoso musicista Rocco Granata. Una poduzione da un da gruppo creativo di grande prestigio internazionale: il regista belga Stijn Coninx, candidato Premio Oscar, i coproduttori, i pluripremiati Luc e Jean-Pierre Dardenne, Palma d’Oro per il miglior film al Festival di Cannes per ‘Rosetta’ e ‘L’Enfant – Una storia d’amore’, il produttore e regista Cristiano Bortone, e con un cast d’eccezione: Luigi Lo Cascio e Donatella Finocchiaro.
Il film “Marina”, come si ricorderà, ha avviato le produzioni finanziate dall’ “Apulia International Film Fund”, il fondo destinato a produzioni audiovisive, cinematografiche e televisive europee ed extraeuropee attivato dall’Apulia Film Commission.
Il servizio che “Buongiorno regione” dedicherà al film “Marina” sarà anche lo spunto per una discussione sullo sviluppo e le prospettive del turismo di Bovino e più in generale dell’Appennino Dauno.
da Teleradioerre

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LUCERA – “Le Note Oblique” vincono il ‘Wilkinson Sound’, contest per musicisti emergenti

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Il concorso è stato promosso da RTL 102,5. La band pop-rock di Lucera è formata da Giulio Ondretti. Marco Bozzo, Gianni Frezza, Marco Pugliese e Giuseppe Chiarella

Le Note Oblique: foto Stefano Ricci

All’inizio dell’anno si sono fatti conoscere in rete e nei live grazie al loro primo ep e alla realizzazione del videoclip, girato da Luca Nestola, del singolo “Essenza” (decine di miglia le visualizzazioni su internet).

Oggi “Le Note Oblique” vincono il primo premio del Wilkinson Sound, il più grande contest per musicisti emergenti, promosso per l’intera estate su Rtl 102.5.

Dopo mesi di raccolta degli ilikes su diversi social network e la partecipazione di centinaia di musicisti, la commissione giudicatrice ha scelto tra i più votati (19 mila i voti raccolti) tre finalisti.

Durante la diretta di “Protagonisti”, gli speaker radiofonici Francesca Ceyenne e Roberto Uggeri hanno annunciato la vittoria proprio della band di Lucera.

Negli studi della radio più ascoltata d’Italia sono stati intervistati il frontman e autore dei testi Giulio Ondretti e il chitarrista e compositore della musiche Marco Bozzo. Con la vittoria del Wilkinson Sound i ragazzi potranno incidere un nuovo singolo negli studi di registrazione targati Rtl 102.5.

Un’esperienza magica per la band pop-rock pugliese formata da cinque giovanissimi musicisti: Giulio Ondretti (voce), Marco Bozzo (chitarra), Gianni Frezza (basso), Marco Pugliese (tastiere e synth) e Giuseppe Chiarella (batteria).

Tre diciottenni, un sedicenne e un quindicenne che provengono da background differenti che vanno dal pop-rock inglese al metal, dalla musica classica allo studio di pietre miliari della storia del rock, fino al repertorio di band italiane di grande talento come Negramaro e Negrita.

L’ep, disponibile anche su iTunes, contiene quattro brani: “Essenza”, “Cerco un contatto”, “Amélie” e il remix “Re-essenza”. Le fil rouge del loro primo lavoro è il racconto, scandito da note energiche e vigorose, di un rapporto passionale che ha il sapore e l’entusiasmo delle prime promesse d’amore, ma anche il dolore, dolce e nostalgico, dei segni lasciati dai graffi di una passione ormai ricordo.
da Foggiatoday

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FOGGIA – Donne si legano alle bombole di gas paura all’ex Onpi

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – Università, crolla un pannello panico tra gli studenti in aula

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

È accaduto durante una lezione alla facoltà di Economia – Il rettore:«Controlli in atto per garantire la sicurezza»

 

Dopo il crollo

Crolla un pannello dal soffitto, in una delle aule dell’Università di Foggia: è accaduto durante una lezione di Economia, quando gli studenti erano ancora seduti ai loro banchi. E sono stati proprio i ragazzi a denunciare l’ episodio. «Abbiamo chiesto i dovuti chiarimenti alla segreteria del dipartimento – scrivono i ragazzi di Link Foggia – ci hanno assicurato che la zona è già stata sottoposta a sopralluogo, così come tutte le altre aule che presentano lo stesso tipo di struttura. Attualmente è stata dichiarata inaccessibile e i lavori ufficiali di manutenzione partiranno all’inizio della settimana prossima».
LE RICHIESTE - Gli studenti chiedono una maggiore attenzione da parte delle istituzioni. «È necessario garantire una maggiore sicurezza nelle aule – concludono – siamo stanchi di queste tragedie sfiorate nei luoghi della formazione. Ricordiamo quanto successo pochi mesi fa nel liceo Poerio». Il rettore Giuliano Volpe ha già avviato le opportune verifiche. «È caduto il rivestimento di uno dei bocchettoni dell’aria condizionata – spiega Volpe – nei locali ex tribunale che utilizziamo per le lezioni di Giurisprudenza e Economia. Stiamo facendo tutti i controlli necessari per garantire la dovuta sicurezza». Volpe ricorda però i tagli del governo proprio sulla manutenzione ordinaria e straordinaria. «Ci ha ridotto ai minimi termini i finanziamenti – conclude il rettore – nonostante questo noi stiamo facendo il possibile per fornire agli studenti anche nuovi ambienti: penso all’ex scuola di polizia, una struttura da 16mila metri quadrati, penso all’edificio per gli studi umanistici».

Samantha Dell’Edera da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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APRICENA –Potenza: “La legalità di questa Amministrazione è confermata dai documenti”

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Il Sindaco: “Pasqua si ricorda della questione Aranea – Egepu?”

“Siamo stati scelti dai Cittadini di Apricena con un programma basato sulla legalità e la trasparenza. Ci stiamo comportando secondo questi principi e ci sono i documenti a darne atto”. Con queste parole il Sindaco Antonio Potenza ha aperto l’incontro pubblico con i Cittadini e la stampa che si è tenuto oggi, 4 settembre, a Palazzo di Città. “Spiace dover stare qui a replicare ad una opposizione che mette in campo metodologie che strumentalizzano lavoratori e padri di famiglia”, ha sottolineato Potenza in riferimento alla manifestazione che si è tenuta ieri nei pressi del Comune. “Tra l’altro a portarle avanti ci sono vecchi Amministratori che dovrebbero dare tante spiegazioni alla Città. Come la questione Egepu”.

Il Sindaco è tornato sul servizio trasporto disabili. “Parliamo di affidamenti fatti in passato alle varie Aranea, Santa Maria ed Ediverde, facenti capo sempre ai soliti soggetti, nelle quali molte cose sono oscure. Cooperative che hanno gestito soldi pubblici per 1.8 milioni di euro”. “Da documentazioni certificate in possesso di questo Comune ci risulta che nel 2009 tra le cooperative interessate alla gestione del servizio trasporto disabili c’era anche la Egepu. Quest’ultima aveva presentato un’offerta ribassata del 18% rispetto a quanto previsto dal bando di gara per il trasporti. La ditta in un primo momento si aggiudicò il servizio. Allora perché a gestirlo fu poi l’Aranea?”

“La stessa Egepu – va avanti Potenza – è ricorsa al Tar di Bari nei confronti del Comune di Apricena. Il responsabile Elia Rocco ha sostenuto che da parte dell’allora assessore Pasqua sarebbero state fatte forti pressioni, anche in tono minaccioso. Alla Egepu sarebbero stati prorogati più volte i tempi di inizio del servizio. Pasqua avrebbe fatto pressioni per far assumere all’azienda personale full time, invece che part time, come la ditta necessitava”.
“Alla fine la Egepu, come da loro sostenuto, sarebbe arbitrariamente stata fatta fuori e la vecchia Amministrazione avrebbe scelto la gestione diretta. E a quel punto ad aggiudicarsi il servizio è stata la solita Aranea”.

“Dov’è la trasparenza in tutto questo? – chiede Potenza – Io ieri ho incontrato la Cgil, volevo parlare con i lavoratori, ma mi è stato impedito. Volevo spiegare loro che le decisioni sono dei tecnici, che operano secondo una legge, la Bassanini, che ben distingue i compiti della politica da quelli dei dipendenti”. “E i nostri collaboratori hanno deciso, seguendo la legge, che all’Aranea non sarebbero stati ulteriormente prorogati i termini del servizio. Una scadenza già allungata dal 31 agosto al 30 settembre. E che in passato aveva subito altre proroghe. Così come tante proroghe hanno sempre ottenute le altre cooperative che gestivano i servizi esternalizzati ad Apricena, per un totale, ripeto, di 1.8 milioni di soldi pubblici”.

“I cambi di gestione – sottolinea il Sindaco – sono fatti dai funzionari che hanno fior di competenze e conoscenze della legge. Infatti i Servizi Sociali hanno ritenuto opportuno affidare pro tempore il servizio trasporto disabili a un’altra cooperativa della quale io non so nemmeno il nome. Siamo in attesa che il Piano di Zona, responsabile di area per questo settore, crei un avviso pubblico al quale parteciperanno, in tutta trasparenza, nuovi soggetti”.

“E’ chiaro che agiamo secondo le leggi e non secondo la regola degli ‘amici degli amici’”, ribatte il Sindaco. “Anzi ben vengano gli esposti in Procura, perché non abbiamo nulla da nascondere e chiediamo agli organi preposti di effettuare qualsivoglia controllo. Sulle ultime vicende, invece, anche l’Amministrazione si saprà tutelare”. “L’attività amministrativa è totalmente trasparente. Dai Consigli Comunali, sempre in diretta online, a tutto quanto comunichiamo sui nostri canali istituzionali di ogni piattaforma mediatica”.

“Mi dispiace che ieri non sia stato consentito agli Amministratori di incontrare i lavoratori. Sono rammaricato nel constatare la strumentalizzazione messa in piedi da alcuni che scelgono queste vetrine per farsi pubblicità sulle difficoltà della gente”. “Per questo rivolgo un appello a non lasciarsi manovrare e condanno la mentalità di una opposizione che si fonda sull’odio e sulle sole divisioni. A differenza del passato, come nella questione cementificio quando gli Amministratori scappavano per sottrarsi al confronto, noi avevamo dato la disponibilità a parlare con tutti. Ieri ci è stato impedito. Noi queste sceneggiate non le abbiamo mai fatte e non ci siamo mai fatti scudo dietro a padri di famiglia, disabili e bambini per un tornaconto politico. Questa non è opposizione, ma solo demagogia”.
Ufficio Stampa CITTA’ DI APRICENA

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MANFREDONIA – SCHOLA GREGORIANA ICONAVETERIS direttore Giacomo Baroffio

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Sabato 6 ottobre, ore 18.30
Abbazia San Leonardo in Lama Volara
Manfredonia

Domenica 7 ottobre, ore 11 (al termine della santa messa)
Abbazia Santa Maria di Pulsano
Monte Sant’Angelo

SCHOLA GREGORIANA ICONAVETERIS
direttore Giacomo Baroffio
tra i massimi esperti al mondo di canto gregoriano

Lungo «La via Francigena del Sud», seguendo le strade dei pellegrini che sul Gargano hanno percorso nei secoli i sentieri della fede verso Roma e Gerusalemme, per una sera e una mattina scompaiono del tutto gli strumenti musicali. E unica protagonista della rassegna, anche quest’anno inserita nella Rete dei Festival di Musica antica in Puglia sostenuta da Puglia Sounds, diventa la voce del canto gregoriano, con la sua intonazione a cappella e il suo fascino arcaico e spirituale.
L’appuntamento è doppio in due luoghi di grande suggestione. Sabato 6 ottobre, alle ore 18.30, nell’abbazia di San Leonardo in Lama Volara, un monumento del XII secolo situato a Siponto, a una decina di chilometri da Manfredonia, la Schola Gregoriana Iconaveteris, diretta da uno dei massimi esperti al mondo di canto gregoriano, Giacomo Baroffio, proporrà una serie di canti liturgici al termine del secondo seminario di canto gregoriano organizzato dall’Associazione Cappella Iconavetere in collaborazione con l’Ufficio Liturgico Diocesano di Foggia-Bovino. Domenica 7 ottobre, alle ore 11.00 (al termine della santa messa), il concerto verrà riproposto a Monte Sant’Angelo nell’abbazia di Santa Maria di Pulsano, eremo costruito nel VI secolo per volere del papa-monaco San Gregorio Magno in uno scenario di rocce grigie su strapiombi di oltre 200 metri.
Oltre a introiti, alleluia, communio e l’offertorio Ave Maria, dunque canti organizzati in forma di antifona (con l’alternanza tra cori) e di responsorio (con la successione tra solista e coro), si potranno ascoltare un canto del XII secolo della benedettina tedesca Ildegarda di Bingen oltre a brani delle liturgie orientali in lingua greca confrontati con le loro elaborazioni in latino secondo la sensibilità milanese, beneventana e romana. Non va, infatti, dimenticato che nei primi secoli di vita la chiesa di Roma, essendo legata alle chiese orientali, soprattutto quelle greche, ne adottò la lingua e, probabilmente, anche i canti prima di darsi un proprio rito in latino, intorno alla fine del IV secolo.
Sciolta da tempo la querelle sull’origine del canto gregoriano, attribuito in un primo momento a papa Gregorio I, che nelle sue iniziative di carattere liturgico non intervenne mai direttamente sul piano musicale, non essendo peraltro ancora stato elaborato ai suoi tempi alcun sistema di notazione, gli studiosi sono arrivati a stabilire che la scrittura neumatica del gregoriano in realtà è la trascrizione grafica di una prassi esecutiva «orale», la cui interpretazione richiede uno studio approfondito. E Baroffio, un’autorità in questo campo, garantisce ulteriore prestigio alla performance della Schola Gregoriana Iconaveteris, che eseguirà i brani seguendo il filo conduttore dell’anno liturgico, nei cicli del Temporale e del Santorale, a partire da «Ad Te levavi», canto d’ingresso della prima domenica d’avvento che può essere considerato un’introduzione generale all’intero ciclo.
Ufficio Stampa ReMap
Francesco Mazzotta
328.62.96.956

Ulteriori informazioni su www.festivalviafrancigena.it
Numero verde 800 96 01 37
PRENOTAZIONI servizio bus-navetta per diversamente abili in carrozzina (almeno 48 h prima del concerto)

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FOGGIA – Domani presentazione Piano Città alla Fiera d’Ottobre

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Piano Città, domani la presentazione in Fiera

Si svolgerà, domani, venerdì 5 ottobre, alle ore 17:00, nell’ambito della Fiera d’Ottobre, la presentazione del Piano Città del Comune di Foggia, approvato dalla Giunta comunale il 1° ottobre scorso e già trasmesso all’ANCI e al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
All’incontro nello stand dell’Assessorato alla Qualità e all’Assetto del Territorio, allestito nel nuovo padiglione dedicato alle “Giornate del Territorio, parteciperanno:
- Salvatore Matarrese, vicepresidente nazionale ANCE e presidente ANCE Puglia;
- Gerardo Biancofiore, presidente ANCE Foggia;
- Franco Granata, presidente di Confedilizia della provincia di Foggia;
- Stefano Ciurnelli, docente di Pianificazione dei Trasporti all’Istituto Universitario di Architettura di Venezia;
- Gianni Mongelli, sindaco di Foggia;
- Raffaele Piemontese, presidente del Consiglio comunale di Foggia e componente del Consiglio nazionale dell’ANCI;
- Augusto Marasco, assessore alla Qualità e all’Assetto del Territorio del Comune di Foggia.
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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FOGGIA – Convegno “Omosessualità ed Omofobia

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Sabato 6 Ottobre, alle 17,30 presso la sala convegni IPASVI di Foggia in Viale Giotto 200, si terrà un interessante Convegno “Omosessualità ed Omofobia: stereotipi, pregiudizi e discriminazioni che ostacolano il benessere psicologico”.

Il convegno nasce grazie all’iniziativa della Dr.ssa Tiziana Carella, psicologa psicoterapeuta che ha ritenuto di promuovere il dibattito sul tema inserendolo nell’ambito del “Mese del benessere psicologico”, indetto dall’Ordine degli Psicologi della Regione Puglia.

“E’ di fondamentale importanza diffondere le giuste informazioni e spiegare come si sia passati negli ultimi decenni dal considerare l’omosessualità come una patologia, agli studi clinici più attuali che vedono l’orientamento omosessuale come una naturale variante umana.Per contro, si osserva come sia proprio l’omofobia in tutte le sue forme a poter determinare un disagio psicologico, impedendo il diritto di poter vivere la propria esistenza nel maggiore benessere possibile. Durante il convegno approfondiremo tali temi, con un particolare accento sulle forme di omofobia più preoccupanti, ovvero l’omofobia interiorizzata ed il bullismo omofobico. Rifletteremo insieme sulla evidente opportunità di inserire nelle scuole dei progetti di informazione e formazione che permettano di arginare il fenomeno del bullismo omofobico, che può produrre gravi danni psicologici a chi è nell’età della formazione della propria identità” è quanto afferma la Dr.ssa Carella.

Tra i relatori al convegno: Gabriele Scalfarotto – Presidente Agedo Fg – che affronterà la tematica dei vissuti all’interno della famiglia e Don Michele dei Paolis – Fondatore della Comunità sulla strada di Emmaus – che parlerà di fede ed omosessualità. Modererà interventi e dibattito Enrico Ciccarelli.

Info:347-1807373

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ROCCHETTA SANT’ANTONIO – Rocchetta si colora di arancione tra prodotti tipici e visite guidate

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Tra le iniziative promosse da LiberaMente e dalle altre associazioni anche un mercatino delle peculiarità, la sagra del cinghiale e gli itinerari naturalistici

Rocchetta Sant’Antonio domenica 14 ottobre festeggia la giornata nazionale dei comuni accoglienti. L’evento, organizzato dal Touring Club, vede protagonisti i 180 comuni italiani che hanno avuto assegnato il prestigioso riconoscimento turistico ambientale della Bandiera Arancione.

Il piccolo borgo dell’Appennino Dauno, da poco insignito del marchio, è stato scelto dai Consoli del Tuoring quale centro di riferimento per la manifestazione del 2012.
Suggestioni di un paese che sembra essere avvolto dalla magia e profumi di una cucina che forse non c’è più.

Sono questi gli elementi che faranno da cornice ad una giornata all’insegna della promozione turistica e dei buon i sapori, che vede un intero paese mobilitarsi per accogliere turisti e visitatori con le peculiarità più preziose che possiede.

La giornata nasce dalla sinergia tra il Touring Club, l’Amministrazione Comunale, che ha voluto mettere in campo nuove azioni di marketing, e le associazioni presenti nel paese quali Liberamente, Proloco, Arcicaccia e Protezione civile, che insieme accoglieranno i visitatori provenienti da ogni angolo. Una giornata all’insegna del buon cibo e dei preziosi tesori architettonici racchiusi nel borgo antico e nelle aree naturalistiche che circondano il comune.

Visite guidate ai conventi e alle chiese rupestri, passeggiate tra castelli e vicoli medievali e concerti di musica popolare e classica saranno soltanto alcune delle iniziative messe in campo per domenica 14.

Largo spazio anche al buon cibo, con la sagra del cinghiale e prodotti tipici. Inoltre i visitatori avranno la possibilità di visitare i numerosi stands che ospiteranno le eccellenze del paese sotto il profilo agro alimentare e artigianale. Si degusteranno i prodotti caseari e i croccanti prodotti da forno. Si ammirerà il lavoro dello stagnino e piccolo mercatino del borgo antico garantirà al visitatore uno spaccato della vita quotidiana di Rocchetta.

Largo spazio anche a mostre fotografiche e di pittura oltre all’antiquariato con il piccolo museo etnografico itinerante. Una vera opportunità per scoprire uno degli angoli più belli della penisola e nello stesso tempo passare una domenica tra aria salubre e buona cucina nel paese che sta puntando sull’eccellenza ambientale.

Oltre alla Bandiera Arancione, infatti, Rocchetta ha avuto nel 2010 la Certificazione Ambientale ISO 14011 e nel 2011 il premio di Legambiente Comune Riciclone.

http://www.liberamenteonline.com/zeroweb2/2012/10/14-ottobre-festeggiamo-la-bandiera-arancione/

Info e prenotazioni
Ass.ne LiberaMente
promozione sociale e turismo

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FOGGIA – Laboratorio teatrale gratuito sulla tragica estate del ’43 a Foggia

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Prenderà il via venerdì 5 ottobre 2012, presso la sede del Forum Giovani Foggia in Piazza Mercato, un “Laboratorio teatrale”, sui tragici fatti dell’estate ’43 in cui, a causa dei bombardamenti anglo-americani, morirono oltre 20 mila persone. Il laboratorio è a cura della Associazione ScenAperta (affiliata F.I.T.A.), diretta dall’attore e regista Tonio Sereno.

Il Laboratorio teatrale, che si avvale del patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Foggia e della partnership del Forum Giovani Foggia, che ha messo a disposizione la propria sede per la realizzazione dell’iniziativa, si terrà tutti i venerdì, a partire dal mese di ottobre 2012 e fino a maggio 2013, dalle 18,00 alle 21,00.

Il Laboratorio, gratuito ed aperto a tutti, è finalizzato alla realizzazione di una performance, dal titolo “Air-raid shelter/Rifugio antiaereo”, da presentare al pubblico, a fine maggio 2013, in occasione dei 70 anni dalla terribile estate del ’43.
L’azione prenderà le mosse dal racconto delle persone che, in quelle ore di permanenza forzata del 18 settembre 1943, giorno dell’ultima incursione aerea su Foggia, si trovarono costrette a cercare riparo in un Rifugio antiaereo, in attesa di poter rientrare nelle proprie abitazioni.

Attraverso la finzione scenica gli attori racconteranno gli anni della guerra, le paure, la distruzione, la fame, lo sciacallaggio, lo sfollamento, i sogni e la voglia di tornare a vivere di una popolazione, quella foggiana, che si trovò, quasi inconsapevolmente, ad affrontare l’estate più tragica della propria storia.
Si sottolinea il notevole valore civico dell’iniziativa, particolarmente importante per le nostre giovani generazioni e nell’attuale contesto cittadino in cui emerge con urgenza la necessità di una ricostruzione morale e comunitaria.

Info ed iscrizioni
[email protected]
tel 339-5950977

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MANFREDONIA – DICHIARAZIONE DELL’ARCIVESCOVO Circa le annunciate trivellazioni alle Isole Tremiti

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

La diocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, il cui territorio comprende le Isole Tremiti, esprime la sua ampia solidarietà alle popolazioni di Puglia e Molise preoccupate dai recenti provvedimenti che autorizzerebbero a svolgere ricerche petrolifere nel mare antistante le nostre coste. I cattolici del Gargano condividono le preoccupazioni già espresse dai Vescovi di Abruzzo e Molise e sostengono anche con la preghiera l’impegno per la salvaguardia di questa parte della Puglia e del suo bel mare.
Anche nella attuale situazione di crisi, lo sviluppo economico non può giustificare scelte non rispettose dell’ambiente e della volontà delle popolazioni locali. Occorre uno sforzo comune per cercare modelli alternativi di sviluppo senza cadere nel laccio di decisioni facili, le cui conseguenze dannose, a causa della possibile contaminazione del mare e della compromissione degli equilibri ambientali, ricadrebbero sulle generazioni future.
Nella nota pastorale “Cristiani nel mondo, testimoni di speranza” (8 aprile 2012), i Vescovi di Puglia hanno affermato che “il problema dello sviluppo del Mezzogiorno non ha solo un carattere economico, ma rimanda inevitabilmente a una dimensione più profonda, che è di carattere etico, culturale e antropologico: ogni riduzione economicistica … si è rivelata e si rivelerà sbagliata e perdente, se non perfino dannosa”.
Le isole Tremiti sono la perla del nostro mare Adriatico; la loro storia, l’arte e le bellezze naturali chiedono attività economiche coerenti e compatibili con la loro identità. Per questo le Isole, da amministratori accorti e lungimiranti furono costituite come Area Marina Protetta, col divieto di attività incompatibili con la vocazione naturale del territorio.
“I beni della terra sono dati dal Creatore a tutti gli uomini: sulla base di tale principio si fonda la tessitura di un legame profondo tra economia ed etica”.
Rifiutare le scelte facili anche in questo campo costituisce una risposta forte alle esigenze educative che oggi interpellano la nostra società.
Questa l’esortazione finale dei Vescovi pugliesi nel citato documento:
“amate la nostra terra! Amatela con tutta la forza della ragione e tutta la passione della nostra fede in Cristo morto e risorto. Amate il luogo dove viviamo e lavoriamo, così come esso è, con la sua storia e la pluriforme tradizione culturale e religiosa, con l’identità culturale che ci ritroviamo, con le risorse che possediamo, con le problematiche umane e sociali che siamo chiamati ad affrontare. Amate la nostra terra soprattutto in questo momento di crisi economica e sociale, che ci provoca a ricercare nuovi stili di vita e nuovi modelli di sviluppo per il nostro futuro. Dal Gargano a Santa Maria di Leuca, la nostra è una terra bellissima, santuario della luce e del silenzio”.
Facciamo in modo che continui ad esserlo.

+ Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo

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Manfredonia –Centro cultura del mare, “no prospezioni e trivellazioni”

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Termoli 7 maggio 2011 – Il Sindaco Angelo Riccardi con gli assessori Angelillis Gallifuoco e alcuni soci del Centro Cultura del Mare A P S di M

IL “Centro Cultura del Mare” A.P.S. di Manfredonia aderisce all’importante manifestazione “No Triv” che si terrà a Manfredonia il prossimo 6 ottobre 2012.

Il “Centro Cultura del Mare” A.P.S. è in perfetta sintonia con tutte le Associazioni che sostengono il NO ASSOLUTO alle prospezioni e alle trivellazioni nel mare Adriatico e nel mare Ionio, finalizzate alla ricerca ed alla estrazione degli idrocarburi e dei gas”.

“Il No assoluto è sempre stato ribadito in tutte le manifestazioni svoltesi da un anno circa: Termoli, Isole Tremiti e Monopoli, alle quali il ‘Centro Cultura del Mare’ A.P.S. ha partecipato attivamente”.

da Stato Quotidiano

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Bari – Gentile, finanzieremo i piani di zona nonostante tagli Stato

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

“I livelli di welfare del territorio pugliese, esempio anche a livello nazionale, rischiano di ricevere un duro colpo, a causa della riduzione del flusso di finanziamento nazionale e comunale, ma il nostro impegno è quello di impedire lo smantellamento dei servizi”.

Così l’assessore regionale al Welfare Elena Gentile ha presentato oggi durante la seduta della Commissione regionale Politiche Sociali la futura programmazione sociale e sociosanitaria.

Presenti all’incontro, oltre ai rappresentanti degli organismi interessati (Anci, Upi, Terzo settore, le maggiori sigle sindacali, etc.), i dirigenti regionali Anna Maria Candela e Francesca Zampano.

Durante la riunione della commissione regionale, il monitoraggio presentato dall’assessorato al Welfare ha posto l’attenzione sul livello di impegno dei servizi dei Piani sociali di zona per i 45 Ambiti territoriali: al 31 dicembre 2011, il totale delle risorse impegnate dagli ambiti territoriali risulta pari al 61,2%. Ma la situazione pare mutata già nel primo semestre del 2012 quando alcuni ambiti territoriali hanno impegnato tutte le risorse disponibili e – come ha detto Anna Maria Candela – “rischiano di non riuscire a concludere l’attuazione dei servizi previsti nel piano sociale di zona.

Per questo occorre che si proceda immediatamente ad una proroga dell’attuazione dei servizi al 2013, liberando le risorse aggiuntive ancora disponibili nel bilancio regionale”. Sono infatti 68 milioni di euro le risorse complessive ancora da erogare tra tutti gli ambiti territoriali per finanziare una ultima annualità dei Piani di Zona, prima di avviare il nuovo ciclo di programmazione.

SI è definito, inoltre, di concentrare la nuova programmazione del III Piano Regionale delle Politiche Sociali nel primo semestre del 2013 in modo da poter programmare in modo integrato i servizi sociali per obiettivi di servizi e le misure integrative che il Piano di Azione e Coesione 2012-2015, voluto dal Ministro Fabrizio Barca, ha finanziato anche alla Puglia per gli anziani e per la prima infanzia: per questa linea di finanziamento le risorse disponibili superano i 200 milioni di euro, consentendo nel medio periodo una buona programmazione di interventi rivolti in particolare al sostegno dell’offerta e della domanda di tutti i servizi per anziani e bambini, in ottica di conciliazione.

La riunione della Commissione è stata anche l’occasione per una riflessione articolata sullo stato dell’arte dei servizi alla persona in Puglia, anche con riferimento ai servizi sociosanitari.

Molti degli interventi hanno stigmatizzato un deficit di programmazione sanitaria rispetto al fabbisogno e alla assegnazione di fondi sanitari per l’area disabili (RSSA, le case per la vita, i centri diurni, etc.), ma anche una persistente assenza di dialogo tra i due Assessorati sulle scelte strategiche che attengono l’organizzazione e il finanziamento dei servizi. Dall’assessore al welfare del Comune di Bari Ludovico Abaticchio, e delegato Anci per l’area barese, è arrivata la richiesta forte di superare molte delle criticità sul versante sociosanitario costituendo in bilancio un capitolo unico di spesa, alimentato dai fondi sanitari e sociali per la non autosufficienza, rivolto ad assicurare i LEA sociosanitari, chiedendo di fatto l’ attuazione della legge regionale n. 2/2010, uno dei pochi esempi in Italia di programmazione regionale dei fondi unici per la non autosufficienza.

In riferimento a quanto già fatto, l’assessore Elena Gentile traccia un primo bilancio bilancio degli anni trascorsi dal 2005 ad oggi, evidenziando l’esigenza di dover proseguire con forza osando e andando oltre. “Abbiamo una normativa all’avanguardia, che le altre Regioni ci copiano e che l’UE studia.

Abbiamo fatto crescere il sistema dell’offerta in pochi anni come nessuna Regione è riuscita a fare. E tuttavia, sul versante della relazione con i comuni, soprattutto per i Piani Sociali di Zona, esistono situazioni critiche ancora difficili da superare, ma che non possono mettere in discussione il nostro operato nel modo più assoluto. Non è più tempo di attendere l’incapacità o l’inerzia amministrativa di alcuni enti.

E’ necessario un segnale forte. Occorre commissariare chi non attua i servizi per i cittadini e le cittadine pugliesi.

In passato le attribuzioni di responsabilità ci hanno un po’ fermati, ma attualmente non possiamo più attendere, perché a chiedercelo fortemente sono i cittadini, soprattutto in un tempo in cui ci troviamo a operare con l’azzeramento del fondo nazionale per le politiche sociali”. Elena Gentile non risparmia di evidenziare anche i tagli nazionali al settore delle politiche sociali, tagli che limitano il raggio d’azione degli investimenti.

“Non basta mettere in linea i numeri – prosegue – qualche euro in più magari ci avrebbe consentito di mortificare meno il welfare regionale. La volontà di questa regione è chiara a tutti.

Nel sistema di impresa pugliese, infatti, un posto di rilievo è occupato dalle imprese sociali.

Abbiamo costruito quindi un sistema che non da solo risposte economiche in senso stretto, ma è capace anche di offrire servizi creando lavoro”.

E poi un riferimento al 2010 quando il Consiglio Regionale ha votato una legge che istituiva il fondo unico per la non-autosufficienza, ma che oggi ancora non ha trovato attuazione, impegnandosi a sollecitare uno sforzo politico per costruire tale fondo e dare cittadinanza ai LEA sociosanitari per disabili e anziani anche nella nostra Puglia.
da Stato Quotidiano

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Foggia: al via tirocini di orientamento per laureati Capitanata

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Accompagnare le giovani generazioni nel percorso di apprendimento professionale e nella scelta delle prospettive lavorative. E’ l’obiettivo dell’avviso pubblico emanato dall’assessorato provinciale di Foggia alle Politiche del lavoro e alla formazione professionale con riferimento all’attivazione di tirocini formativi e di orientamento riservati ai laureati della Capitanata. Sono 40 in tutto i posti disponibili per coloro i quali decideranno di intraprendere un percorso della durata di sei mesi all’interno di enti e aziende pubbliche.

“La provincia di Foggia – spiega l’assessore provinciale alla Formazione Professionale, Leonardo Lallo – avverte con sempre maggiore intensità la necessità di una più puntuale qualificazione delle competenze professionali

Nello stesso tempo, sono sempre di più i giovani laureati del territorio desiderosi di vivere un’esperienza che arricchisca le loro conoscenze e faccia fare di conseguenza un passo in avanti agli enti e alle aziende pubbliche, anch’esse bisognose oggi più che mai di competenze ed energie nuove”.

L’avviso pubblico emanato dall’amministrazione provinciale, dunque, “è un ulteriore tassello del mosaico cui la Provincia di Foggia ha dato vita in questi anni – sottolinea Lallo – attraverso azioni finalizzate a mettere in rete domanda e offerta di lavoro e a qualificare le competenze professionali dei giovani laureati di Capitanata”.
“Anche stavolta – aggiunge l’assessore provinciale – siamo certi della positiva risposta delle aziende e dei soggetti ai quali è rivolto il bando, nella consapevolezza che solo una strategia di sistema può consentirci di affrontare il difficile momento che stiamo vivendo”.

A conclusione dell’esperienza lavorativa, la Provincia di Foggia corrisponderà a ciascun tirocinante che abbia assicurato la propria presenza per almeno il 75% delle ore complessive un bonus di 4mila 5oo euro.

Gli aspiranti tirocinanti potranno avanzare la propria candidatura entro trenta giorni dalla pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia e sul sito della Provincia di Foggia delle istanze presentate dai ‘Soggetti ospitanti’ e approvate e non, come erroneamente comunicato in precedenza, dalla pubblicazione del bando.
da Quotidiano.net

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Monte Sant’Angelo – Sanitaria service, ok Asl per servizio ambulanza B

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Servizio Ambulanza (St@)

LA Soc. Coop. Sociale “Sanitaria Service” di Monte Sant’Angelo, con legale rappresentante Pasquale Benestare, è stato autorizzata ad effettuare il trasporto di malati e feriti con ambulanza tipo “B”. È del 6 settembre scorso, infatti, l’atto con il quale il Direttore Generale della ASL Fg, Attilio Manfrini, ha autorizzato la Società Cooperativa di Benestare. Il servizio, del quale è responsabile il dott. Biagio Piemontese, prevede il trasporto di malati e feriti con ambulanza.

È un servizio che viene dato alla città e al territorio e che va ad aggiungersi agli altri servizi che la “Sanitaria Service” già offre, come l’assistenza domiciliare, il trasporto di persone anziane. Non bisogna dimenticare, poi, che la “Sanitaria Service” ha in ultimazione un grosso progetto che prevede, a breve, l’apertura di una RSSA all’avanguardia presso la struttura ex Rotari situata sulla strada per Pulsano, sempre a Monte Sant’Angelo. Una Cooperativa, come è chiaro, che offre servizi a trecentosessantagradi, poichè Monte Sant’Angelo, la cui maggior parte della popolazione è in età avanzata, necessita di servizi alla persona che vanno ad aggiungersi, non in forma concorrenziale ma complementare, a quelli offerti dagli Enti pubblici.
da Stato Quotidiano

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Regione Puglia, Fondo per il sostegno alle abitazioni in locazione

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Stanziati oltre 15milioni di euro da ripartire fra i Comuni. Prevista anche la premialità

La Giunta regionale pugliese ha individuato i Comuni beneficiari del fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione per il programma 2011.

Si tratta di un provvedimento che stanzia complessivamente € 15.651.830,51 dei quali € 12.208.427,80 ripartiti nell’immediato ai Comuni, e che destina la cifra residua di € 3.443.402,71 per le premialità nei confronti dei Comuni che co-finanziano con fondi a carico del proprio bilancio.

I fondi preliminarmente assegnati dovranno essere utilizzati dai Comuni che provvederanno ad emanare i bandi di concorso conformemente ai criteri e requisiti minimi previsti dal D.M. 7/6/99- artt 1-2 comma 3 ed agli indirizzi regionali indicati nella delibera.

I Comuni dovranno trasmettere le risultanze dei bandi espletati, unitamente agli atti deliberativi relativi al co-finanziamento, entro e non oltre il 20 dicembre 2012, pena l’esclusione dal beneficio per l’anno 2011.

Il Fondo sociale per il sostegno agli affitti è stato istituito con l’art. 11 della Legge n. 431/98 per offrire un aiuto alle persone che si trovano in particolare difficoltà nel sostenere i canoni di mercato.

Il Fondo è alimentato ogni anno dallo Stato e, secondo quanto previsto dalla Legge, può essere integrato dalle Regioni che provvedono anche a distribuire l’insieme dei finanziamenti ai Comuni.

“Di fronte a uno Stato che abbandona gli inquilini al loro destino, azzerando sostanzialmente il proprio sostegno (ridotto a circa 650.000 euro),- ha detto l’assessore regionale alla qualità del Territorio, Angela Barbanente – la Regione mantiene il contributo agli affitti al livello di 15 milioni di euro: uno sforzo che il Governo regionale sente doveroso per garantire il diritto alla casa alle fasce sociali più deboli in un momento nel quale aumentano situazioni di povertà e marginalità estrema”.

Due le linee d’azione condivise con l’ANCI Puglia e le organizzazioni sindacali degli inquilini e dei lavoratori per rispondere al fabbisogno: “Rendere più efficace l’erogazione del fondo affitti, individuando casi di iniqua assegnazione del contributo e definendo criteri che consentono di fornire supporto a chi ha maggiore bisogno; sollecitare il contributo dei Comuni, che è stato crescente negli ultimi anni grazie alle premialità assegnate dalla Regione e che, – ha concluso la Barbanente – in una fase di grave difficoltà economica per le famiglie e di totale disimpegno statale, occorre ulteriormente rafforzare”.
da Spazio Sociale

 

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Reati ambientali, segnalati al numero verde del WWF Puglia 481 casi

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Il Gargano l’area del foggiano più ‘violentata’ secondo i dati dell’associazione

“Ci sono state 481 telefonate di cui 409 riguardanti il demanio marittimo. Principalmente le segnalazioni riguardano le spiagge sporche in tutta la Puglia, con la mancata raccolta dei rifiuti da parte dei comuni. I ritardi sono stati segnalati via fax ai comuni di competenza.

Ci hanno contattati bagnanti di molte regioni: lombardi, veneti, toscani, anche grazie alla diffusione del numero verde tramite la stampa locale e nazionale.

Molti ci hanno richiamato per conoscere l’esito delle segnalazioni. Oltre ai rifiuti, molte denunce riguardano l’inquinamento acustico pomeridiano e serale nei pressi dei lidi”. E’ tempo di bilanci e Pasquale Salvemini responsabile del WWF. Puglia ha diffuso i dati relativi al numero verde istituito dall’Assessorato al Demanio Marittimo della Regione Puglia in collaborazione con il WWF Puglia.

L’800085898 è stato attivo dal 15 giugno al 15 settembre con l’obiettivo di segnalare, garantendo l’anonimato, attacchi di ogni tipo contro l’ambiente: abuso edilizio, incendi, inquinamenti, abbandono rifiuti, coste deturpate maltrattamento animali e ad altro ancora. “Fra le segnalazioni pervenute per la Provincia di Foggia, quelle più allarmanti hanno riguardato l’area garganica”.

Ad esempio: in località di Coppitella a Vieste è stata indicata una attività di autolavaggio abusivo con conseguente mancanza di adeguati scarichi; a 10 km da Mattinata è stato indicato un campeggio abusivo che scarica a mare e che occupa personale a nero; in località Mattinatella è stata segnalata una costruzione abusiva realizzata da circa 5 anni in cui, nel mese di luglio, sono stati effettuati anche dei lavori di ampliamento.

“Il Numero Verde – ha dichiarato Carlo Fierro, presidente del WWF Foggia – diventa sempre più la voce di chi vuole essere protagonista nella difesa dell’ambiente. Per la Capitanata, è soprattutto il meraviglioso Gargano che sta a cuore ai cittadini e che invece subisce aggressioni di ogni tipo. Sta ora ai politici, Enti, Istituzioni locali e Forze dell’ordine fornire, senza esitazioni, risposte risolutive alle segnalazioni pervenute”.
da Spazio Sociale

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SAN SEVERO -vino e olio: tavola rotonda con il Gal Daunia Rurale

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Lunedì 8 ottobre appuntamento presso l’auditorium del teatro “Verdi”

Il Piano di Marketing Territoriale del Gal Daunia Rurale inizia a operare sul territorio dell’Alto Tavoliere con la prima tavola rotonda dal titolo “Vino e olio e l’identità ritrovata” in programma lunedì 8 ottobre, alle ore 17, presso l’auditorium del teatro comunale “Verdi” di San Severo. A introdurre l’incontro sul tema “Prodotti e territorio nello sviluppo turistico dell’Alto Tavoliere” sarà il presidente del Gal Daunia Rurale, Simone Mascia, che illustrerà le azioni previste dal Gruppo di Azione Locale per provare a garantire un’offerta integrata di qualità nell’area dell’Alto Tavoliere, attraverso un percorso di valorizzazione delle produzioni locali e tipiche, delle risorse naturali e culturali, delle attività turistiche e commerciali, che si concluderà con la creazione e promozione di un marchio territoriale di qualità.
Alla tavola rotonda, moderata da Piero Russo, giornalista de “La Repubblica”, interverranno Gabriele Papa Pagliardini (direttore dell’area politiche per lo sviluppo rurale della Regione Puglia), Franco Catapano (direttore provinciale Cia), Giorgio Donnini (direttore provinciale della Coldiretti), Alfredo Giordano (direttore provinciale di Confagricoltura) e Giuseppe Longo (direttore tecnico del Cesan della Camera di Commercio di Foggia).
“Il Piano di Marketing Territoriale dell’Alto Tavoliere – precisa il Gal – rappresenta un importante opportunità di sviluppo per il territorio: l’olio e il vino sono la tipicità del nostro territorio, che occorre commercializzare all’interno degli itinerari turistici della Daunia Rurale. Le azioni che sono previste nei prossimi anni permetteranno di approcciare i mercati extra-territoriali e circuiti lunghi di commercializzazione con apposite campagne di marketing e la stipula di accordi commerciali”.
Lo scopo è, quindi, di dare forma ad un’offerta integrata di qualità che sarà associata agli itinerari turistici in una rete di promozione, valorizzazione e commercializzazione locale finalizzata a saldare il connubio strategico tra produzione territoriale, storia ed identità locale.
da Daunia News

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FOGGIA – “Offesi dal rettore Volpe”

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Il presidente dell’associazione “Capitanata Mia” non manda giù le dichiarazioni sul Festival del Libro

“In prima persona e insieme all’organigramma e all’associazione tutta ci sentiamo offesi dopo le dichiarazioni del magnifico rettore dell’Università di Foggia, Giuliano Volpe”. E’ quanto dichiara il presidente dell’associazione culturale “Capitanata Mia”, Antonio Bianco.
Pomo della discordia le dichiarazioni di Volpe sulla non riuscita, a suo dire, del Festival del Libro, svolto nelle cinque piazze del centro storico dal 28 al 30 settembre.
“Come associazione, (come anche le altre) ci siamo prodigati e abbiamo lavorato duro per la realizzazione e per il servizio, che abbiamo prestato durante i tre giorni del Festival. Sarà pur vero che si è esagerati a distribuire l’evento in cinque piazze ma comunque è stato un inizio di scossone ai foggiani, per far capire che anche a Foggia si può fare cultura. Il problema dei rifiuti solidi presenti nella zona Arpi è relativo, perché nonostante lo sciopero in quei giorni l’Azienda Amica ha attivato subito i suoi uomini per la pulizia della zona, forse l’immondizia presente, era quella creata grazie ai cittadini che non fanno mancare mai le loro presenze.
E’ molto strano però che in piazza non abbiamo visto studenti, professori, dottori ma abbiamo visto gente che noi associazioni abbiamo invitato.
Il Festival è stato un trampolino di lancio! Sicuramente le critiche sono sempre costruttive perché con queste si costruisce il futuro di un prossimo evento”.
da Daunia News

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FOGGIA – Premio di Studio “Mario Beccia e Angelo Ricchetti”

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Prorogati i termini per partecipare: scadenza ufficiale il 31 ottobre

L’Università degli Studi di Foggia proroga i termini per partecipare alla prima edizione del Premio di Studio “Mario Beccia e Angelo Ricchetti”. Il bando ha, infatti, adeguato i tempi di presentazione della domanda al termine utile previsto per le immatricolazioni: il 31 ottobre 2012. Una decisione che consentirà la più ampia partecipazione degli studenti e offrirà l’importante opportunità anche agli ultimi immatricolati.
Il Premio di Studio “Mario Beccia e Angelo Ricchetti” è stato organizzato dalla Fondazione Apulia Felix in collaborazione con l’Università degli Studi di Foggia per ricordare due giovani studenti scomparsi prematuramente, due ragazzi originari di Troia e venuti a mancare il 28 novembre 2010 in tragico incidente avvenuto sulla strada provinciale 115.
La partecipazione al Premio è riservata ai migliori talenti della Capitanata. Gli interessati dovranno presentare la domanda di partecipazione alla procedura per il conferimento del Premio mediante compilazione di apposito modulo da inviare, a mezzo raccomandata A.R. o da consegnare all’ufficio Protocollo dell’università degli Studi di Foggia, entro il giorno 31/10/2012. Le domande dovranno essere indirizzate a: Magnifico Rettore, Università degli Studi di Foggia, Via A. Gramsci n. 89/91– 71122 Foggia. Sulla busta dovrà essere riportata la dicitura “I Concorso premi di studio Mario Beccia e Angelo Ricchetti”.
da Daunia News

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FOGGIA – formazione socio-politica: a lezione con l’Udc

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

La presentazione dell’iniziativa è in programma domani

Un corso di formazione socio-politica. E’ quanto organizza la segreteria cittadina dell’Udc. La presentazione dell’iniziativa è in programma domani, alle 18, alla presenza del segretario regionale Angelo Sanza e del segretario provinciale Angelo Cera
Il corso, le cui lezioni si svolgeranno nelle sede provinciale e cittadina dell’Udc in via La Rocca 11, inizierà venerdì prossimo per terminare nel mese di gennaio. Sarà composto da otto incontri in cui si alterneranno professionisti, sindaci, amministratori, sindacalisti, giornalisti, ed esperti dei vari settori.
da Daunia News

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FOGGIA – al dottor Villella il Premio “Leonardo Da Vinci”

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Il riconoscimento nel corso del congresso mondiale di Medicina dello sport, organizzato a Roma

Alessandro Villella, foggiano, capo dipartimento cardiologico dell’Asl Foggia, ha ricevuto nel corso del congresso mondiale di Medicina dello sport, organizzato a Roma, l’ambito “Premio Leonardo da Vinci”. Villella è anche direttore Cardiologia-Utic dell’ospedale “Masselli Mascia” di San Severo, presidente regionale dell’Associazione nazionale medici cardiologici ospedalieri (Anmco), Fellow della Società Europea di Cardiologia (Esc) e Founding father del Working Group “Intensive Acute Cardiac Care”, presidente dell’Associazione medico-sportiva Coni-Fmsi della provincia di Foggia, autore di numerosi lavori scientifici pubblicati da prestigiose riviste internazionali.
da Daunia News

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Foggia – Crack Tributi, quando Patrizia additò gli “interessi superiori”

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

L’ex ad di Tributi Italia avv. Patrizia Saggese. Come riferito dagli inquirenti: “obbligo di dimora nel comune di appartenenza” dopo la misura cautelare eseguita dal nucleo di Pt della Guardia di Finanza di Genova resa nota stamane (St – Ph: ilpontino.it)

STORIA vecchia come il “cucco” direbbe qualcuno riguardo il Crack della Tributi Italia Spa (oggi in A.S.). L’accusa di “ieri” e di “oggi” riguarda i milioni di euro sottratti a titolo di Ici, o di tassa sui rifiuti in Tosap e affini, che non venivano riversati al Municipio, come da contratto, ma restavano sui conti correnti dei “burattinai” di vertice. Le percentuali derivanti dalla riscossione prevedevano una quota pari al 51% a favore delle casse comunali e il 49% alla società a partecipazione mista pubblico – privata. “100 sono i milioni sottratti“, calcolati e comunicati, questa mattina dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Genova, che tramite il Tenente Colonnello Emanuele Taibi ha dato esecuzione di 5 misure cautelari, 1 di custodia in carcere, e 4 afferenti all’obbligo di dimora nel Comune di residenza, nei confronti degli amministratori di società collegate.

Agli arresti carcerari (OCCC) Giuseppe Saggese, l’Amministratore delegato della Società di capitale che dovrà rispondere di “peculato, dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, omesso versamento di ritenute certificate e omesso versamento Iva“. Nelle tasche del “manovratore di grandi cifre” sarebbero finiti “circa 20 milioni destinati alla società, di cui 9 milioni com beni equivalenti sono stati sequestrati e recuperati dalla Procura.”

Il grande “gabelliere” – fratello di Patrizia Saggese, (“verso la quale è stata disposta una misura cautelare con obbligo di dimora nel proprio comune di appartenenza, ndr) avvocato, tributarista, amministratrice delegata e presidente di Tributi Italia – già, il 30 aprile del 2009 venne posto agli arresti domiciliari in Liguria “per associazione a delinquere finalizzata al peculato, con conferma della misura cautelare il 12 maggio dello stesso anno da parte del gip di Velletri, respingendo la richiesta di remissione in libertà presentata dagli avvocati dell’Ad di Tributi Italia”. “Il tutto mentre il giorno dopo il Tribunale di Latina si è pronunciato su un processo avviato nel 2000 per peculato, e una consulenza tecnica chiesta dal Gup avrebbe accertato che al Comune di Aprilia sarebbe versato in realtà un milione in più”.

Storia di Tributi. Si indaga da tempo su quella che era un’ex Società leader nella gestione (all’)italiana delle entrate degli enti pubblici. “Ex partner nella società mista A.Ser , la compagine societaria parte da lontano. Nel 1986 nasce a Taranto Publiconsult sas che comincia a commercializzare spazi pubblicitari. Di lì a poco la società intuisce che i servizi di accertamento e riscossione dei tributi” sono il futuro in uno Stato che si muove verso il “federalismo fiscale”.

Nel 1994 la società diventa una Spa, e nel 1997 parte con l’esternalizzazione dell’intero ciclo dei tributi locali: accertamento, liquidazione e riscossione. Nel 2004 si trasforma in San Giorgio Spa, consolida il portafoglio dei clienti fino ad acquisire, nel 2008 le società Gestor, Rtl e Ipe, assumendo il nome di Tributi spa, controllata dal Gruppo San Giorgio-Saggese e capitale sociale raggiunto di 6 milioni di euro.

Per le accuse pendenti la compagnia viene sospesa il 30 novembre del 2009 dall’Albo dei riscossori dal ministero dell’Economia e delle finanze, e da allora in amministrazione straordinaria, con centinaia di dipendenti in Cigs (Cassa integrazione strordinaria) in scadenza a fine anno 2012. Da quel giorno si presume non abbia potuto più incassare i proventi delle entrate patrimoniaii e tributarie di circa 4 – 500 comuni. Di questi 135 vantano, secondo la ricognizione del ministero di tre anni fa un credito di 89,1 milioni. Nella lista figurano: grandi città quali Bologna, Bari e Cagliari, paesi definiti medi come Vercelli, Bergamo, Trapani, Giuliano, Caserta, piccoli e piccolissimi come il comune di Pessina Cremonese con i suoi 708 abitanti.

A fine dicembre 2009 il ministero delle Finanze chiede la cancellazione dall’albo dei riscossori di Tributi Italia determinandone il fallimento, con un fatturato nel 2008 di 236 milioni di euro, 6 società compartecipate, 893 dipendenti, e 220 tra collaboratori e consulenti. Il contenzioso con i comuni si apre nel 1999 prima con Pomezia per poi esplodere dopo le denunce inoltrate dalla città di Bologna. A tal proposito dopo 10 anni, il 30 gennaio2009, la Corte dei Conti, sezione giurisdizionale Emilia-Romagna, emette una sentenza – appellata – con la quale condanna Gestor spa a una sanzione di 1,2 milioni “per la mancata presentazione al Comune di Bologna del conto giudiziale dal 2004 al 2007.” E’ quanto si apprende da un estratto pubblicato all’epoca sul sito della Corte dei Conti, articolo che si presume abbia subito delle cancellazioni e/o elisioni nel data base, ma che rispondono a verità nella verifica della timeline di eventi.

Le “contestazioni” dell’ex ad Patrizia. Patrizia Saggese allora contestò la ricostruzione fatta sostenendo che il debito era stato abbattuto di circa 70 milioni di euro. Tuttavia i fatti, riconosciuti da Governo e Parlamento hanno confermato la mancata riscossione da parte di 135 comuni su un totale di 500 per un valore di 89 milioni di euro, determinando la sospensione, prima, e il fallimento, dopo di Tributi Italia Spa. Soldi e quattrini che figurano come ammanco ufficiale dal 2009, ma su 145 milioni di euro come credito reale vantato nello stesso anno dai vari municipi, che però nel 2008 attendevano un credito di 447 milioni, “congelati” e poi recuperati – affermò allora Seggese, che alla domanda su chi aveva interesse a portare verso il fallimento la società rispose: “Possono esserci interessi superiori”.

Elenco dei comuni debitori verso Tributi Italia in AS secondo il Ministero delle Finanze (al 2009). Nel medesimo elenco non risultano ufficiali gli ammanchi dichiarati dai comuni di : Aranzano; Arquata Salvia; Battipaglia; Benevento; Bolzano; Borgosesia; Canosa di Puglia; Castel Morrone; Cerchio; Cogorno, Corigliano calabro; Crotone; Domusnovas; Elmas; Gandino; Gazzaniga; Giovinazzo; Grugliasco; Lauria Locorotondo; Machelo; Maddaloni; Monte San vito; Montemarciano; Mottola; Oristano; Rapallo; Rubano; San Giovanni Rotondo; Sansepolcro;Sant’Angelo dei Lombardi; Sant’Antonino di Susa; Savigliano; Serramanna; Trecastagni; Tricase; Venegono Inferiore; Vico del Gargano; Vico Equense; Villa Litereo; Villarosa; Zogno Fonte.

Seguono i nomi dei comuni e le cifre contestate dai singoli divisi per scaglioni. I comuni segnalati in grassetto si riferiscono a quelli ricadenti nel territorio pugliese: Pomezia, Aprilia, Augusta, Nettuno, Bari, Bergamo, Scalea, Fasano, Bologna, Cagliari, Zafferana Etnea hanno accumulato un debito contestato pari a un totale di 21.451.560,38 di euro. (le singole cifre disponibili in ordine rispettivamente di 4.900.290,71; 3,220.488,00; 2.226.681,82; 2.200.000,00; 2.177.507,73; 1.900.000,00; 1.792.407,51; 1,630.000,00; 1.600.000,00; 1.348.748,55)

Cifra simile contestata da Scordia, Capaci, Ferrandina, Sannicandro Garganico, Giuliano in Campania; Naro, Scanzano jonico, Spotorno, Trapani, Trezzano sul Naviglio, Bitritto, Cicciano, Quarto Sant Elena, Manduria, Roccalumera, Castelvetrano, Bordighera, Frosinone, Caserta, Sulmona, Signa, Vercelli, Torre del Greco, Iesi. (Le cifre rispettive disponibili e riportate sono: 1.250.000,00; 1.232.031,67, NP, NP, 1.000.000,00; 991.739,12; 973.846,47; 776.013,42; 750.000,00; 713.823,77; 664.312,20; 650.000,00; 600.000,00; 600.000,00; 566.450,33; 527.613,72; 440.000,00; 396.584,64; 365.133,92; 360.760,33; 350.114,45)

Piedimonte Etneo, Ottaviano, Vignola, Pontecagnano, Paliano, Rosolini, Bosa, Albano Laziale, Gallipoli. (cifre disponibili: 242.586,72; 242.302,43; 237.066,00)

ANCHE MANFREDONIA (attuale società Gestioni Tributi Spa). Varsi; Castroreale; Capriate San Gervasio; Licodia Eubea; Sestu; Brusciano; Laterza; Manfredonia; Rivalta di Torino; Dalmine; Rionero in Vulture; Apricena; San Giorgio ionico; Montecorvino; Rovella; Crosia; Sant’Angelo Lodigiano; Cefalù; Stezzano; Orbetello; Borghetto Santo Spirito; Cagnano Varano; Rosolina; Cesate; Pieve Emanuele; Alezio; Somma Vesuviana; Camerata Picena Leffe; Carosino; Pessina Cremonese; Monte Sant’Angelo; PozzuoloMartesana; Dego; Spirano Bassano del Grappa; Urbania; Palazzolo Vercellese; Ostra Vetere; Torremaggiore ha un debito contestato di 234.391,99; Stradella di 30.791,00; Melilli di 221.064,55; Nuoro 211.131,00; Avola 102,269,84; Erice 15.910,04.

Seguono San Michele di Ganzaria; La Maddalena; Villa Castelli; Cairo Monte Notte; Polignano a Mare per un TOTALE di 89.146.835,29 di euro

(a cura di Ines Macchiarola – [email protected])
da Stato Quotidiano

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Foggia/Manfredonia –Movimento 5 stelle Foggia: come salvare il mare nostrum

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Movimento Cinque Stelle (ST)

“BASTA chiacchiere! Per salvare il mare Adriatico dagli avventurieri del petrolio, queste sono le cose da fare “. Gli attivisti del Movimento cinque stelle di Foggia ribadiscono con forza il loro “NO alla possibilità di sfruttare il mare Adriatico per estrarre petrolio (di pessima qualità)”.

“Il mare Adriatico e, in generale, il Mare nostrum è un mare già eccessivamente sfruttato e sull’orlo di una crisi ecologica, che potrebbe portare all’estinzione di moltissime specie, un tempo non lontano ritenute comuni. Non è un caso che l’Unione Europea sia pesantemente intervenuta sulle modalità di esercizio della pesca ormai ritenuta insostenibile. Per queste ragioni ribadiamo che dobbiamo fare tutti gli sforzi possibili per evitare che vengano concesse le autorizzazioni per avviare studi propedeutici allo sfruttamento del petrolio”.

“Ancora una volta il TAR Lazio dice NO alle trivelle nel mare delle Tremiti, accogliendo diversi ricorsi (vedi in basso, ndr) a partire da quello più significativo proposto dal WWF Italia, Legambiente, LIPU e FAI contro il Ministero dell’Ambiente e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali nei confronti di Petroceltic Italia s.r.l. Ma la strategia non può continuare ad essere quella di procedere attraverso i ricorsi al TAR che possono solo rallentare il percorso delle ditte ma non fermarlo”.

“Per quanto sopra esposto chiediamo alla politica di evitare di confondersi e pilotare i movimenti di protesta che devono rimanere uno strumento di libera espressione dei cittadini e delle associazioni. La politica deve agire su altri ambiti, agendo nell’ambito proprio del legislatore, proponendo atti deliberativi e proposte tese a promuovere una gestione sostenibile del territorio”.

“Acque in uscita dal depuratore di Foggia” (st)
Noi alla politica diciamo di agire operando attraverso l’ampliamento di vari istituti di tutela:
• Istituire nuove e più ampie Zone di tute!la biologica, ai sensi della Legge 963/65.
• Istituire nuove e più ampie Zone marine protette per il ripopolamento, ai sensi della Legge 41/82.
• Ampliare l’estensione del parco Marino delle Tremiti, ai sensi della Legge 979/82.
• Istituire nuovi parchi marini, ai sensi della Legge 979/82.
• Istituire SIC (Siti d’Importanza Comunitaria) e ZPS (Zone di protezione Speciale) marini.
• Istituire nuove Zone archeologiche marine tutelate dalla legge 1089/39″.

“I politici da oltre un anno tergiversano, perdendo tempo e intanto la possibilità concreta che l’Adriatico e, in generale, il mare Mediterraneo venga sfruttato per estrarre petrolio di pessima qualità diventa sempre più probabile, con tutti i rischi che un possibile incidente possa capitare durante le operazioni di prelievo e/o di trasferimento del greggio, mettendo a rischio l’ecosistema marino, già provato dall’eccessivo sfruttamento dovuto alla pesca e all’inquinamento prodotto dalle attività umane. Non ultimo, questi signori ignorano volontariamente che, mentre abbaiano alla luna contro l’uomo nero, ignorano che la loro mancanza di controllo sta letteralmente uccidendo il mare a partire dalle nostre coste grazie al fatto che i depuratori non funzionano”.

“Per questo invitiamo il nostro sindaco, Gianni Mongelli, tanto sensibile ai problemi del nostro mare, visto che ha aderito alla passerella dei politici (presunti) NO Triv di sabato 6 ottobre a Manfredonia, ad operare concretamente, tenuto conto del suo ruolo di principale autorità sanitaria, affinché il depuratore di Foggia funzioni e non contribuisca pesantemente ad ammazzare prima i nostri torrenti e poi il mare prospiciente il golfo di Manfredonia.”

FOCUS NO TRIV – MANFREDONIA 06.10.2012
NO TRIV: LA MANIFESTAZIONE
Regione, presentato No Triv Manfredonia; Regione: “c’è Turci e Baccini”

SENTENZE TAR LAZIO CONTRO RICERCHE PETROCELTIC
Ricorsi TAR Lazio – sentenze (1)
Ricorsi Tar Lazio – sentenze (2)
Ricorsi Tar – sentenze (3)
Ricorsi Tar Lazio – sentenze (4)
Ricorsi Tar Lazio – sentenze (5)
Ricorsi Tar Lazio – sentenze (6)
Ricorsi Tar Lazio contro ricerche Petroceltic Italia (7)

Ricorso comuni, anche Manfredonia, l’accoglimento del Tar Lazio

LEGAMBIENTE: NON BASTA IL TAR, SERVE CANCELLAZIONE ART.35 DECREETO SVILUPPO
da Stato Quotidiano

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Foggia, ’Dal reato all’integrazione nel processo penale minorile’

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Il 5 e il 6 ottobre un convegno per riflettere sull’aumento dei reati commessi dai minori

“Nel panorama criminale della nostra provincia, spiccano sempre più spesso le gesta delittuose ad opera di soggetti minorenni. I dati che l’Ufficio Minori della Questura di Foggia presenterà sabato 6 ottobre sono allarmanti. Ma il problema non può essere affrontato solo su un piano di riposta. Bisogna capire quali sono condizioni che fanno sì che un terreno diventi fertile per la devianza minorile. I piani sono diversi: criminologico, pedagogico, sociologico e infine giuridico”. Sulla base di queste premesse Nadia Parisi, presidente dell’Associazione Legali di Capitanata, e Massimilliano Arena, presidente della Camera Minorile di Capitanata, hanno organizzato in collaborazione con la Camera Penale di Foggia e la rivista Diritto Minorile, il convegno ‘Dal reato all’integrazione nel processo penale minorile’.

Il corso, la cui partecipazione servirà a vedersi riconosciuti 8 crediti formativi per gli avvocati, si svolgeràvenerdì 5 e sabato 6 ottobre presso l’Aula Magna della facoltà di Economia, in via Caggese. Vari i temi affrontati durante la due giorni, i numeri della criminalità minorile in Capitanata, che saranno forniti da Alfonsina De Sario, responsabile Ufficio Minori della Questura di Foggia.
da Spazio Sociale

‘Dal reato all’integrazione nel processo penale minorile’, Programma evento

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Foggia, la Comunità educativa per minori Scurpiddu in cerca di arredi

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

La struttura residenziale accoglierà i ragazzi dai 14 ai 18 anni dell’area penale

Un Documento della Buona Causa per completare quanto prima gli arredi che necessitano alla nuova Comunità Educativa per minori ‘Scurpiddu’. All’appello, infatti, mancano ancora 10 lettini con materasso, una cucina, un frigorifero, un armadio ed un altro bel po’ di roba. In sostanza, manca quasi tutto l’arredo. Dopo di ché, la Comunità ‘Scurpiddu’ sarà pronta ad ospitare i ragazzi sottoposti a provvedimenti da parte del Servizio Sociale Territoriale o del Tribunale per i Minorenni. La struttura educativa residenziale, dunque, accoglierà fino ad un massimo di 8 minori di sesso maschile, di età compresa dai 14 ai 18 anni, italiani e stranieri, più 2 posti per le emergenze, provenienti dall’area penale.

E’ la prima struttura del genere che nasce a Foggia. Un investimento importante nel campo dei percorsi di integrazione e di prevenzione del crimine per quei minori che si ‘macchiano’, sin da piccoli, di reati attinenti alla sfera del penale. “Una sfida difficile – spiega Benvenuto Grillo, presidente della cooperativa sociale ‘Scurpiddu’ – ma necessaria per promuovere percorsi alternativi alle strutture detentive. Attraverso il lavoro della Comunità puntiamo a favorire la risocializzazione dei minori e a creare in loro un maggior senso di responsabilità”.

E per accelerare i tempi dell’apertura, la cooperativa ha deciso di stilare un Documento della Buona Causa, in cui sono elencati tutti gli arredi che mancano. In pratica, chi vuole può contribuire all’acquisto di quanto necessario, in quanto “i lavori di ristrutturazione sono in fase di ultimazione, ma occorre un ultimo sforzo economico che consentirà di arredare la struttura, così da avviare al più presto le procedure di autorizzazione al funzionamento e di inserimento dei minori ospiti”. Conti alla mano, quindi, mancano ancora 15mila euro di arredi. Di qui, l’esigenza di divulgare il materiale occorrente che chi vuole può donare se conservato in buono stato o devolvendo anche somme di denaro da destinare sempre all’acquisto dei materiali. L’obiettivo, dunque, è di “aprire la Comunità nel mese di novembre per dare quanto prima una risposta – prosegue Grillo – ai minori a rischio, provenienti da nuclei familiari multiproblematici, con particolare attenzione ai ragazzi del circuito penale”.

La Cooperativa Sociale Scurpiddu sta sostenendo i costi di ristrutturazione della struttura, pari ad 38mila, per l’adeguamento della stessa agli standard tecnico-qualitativi del Regolamento Regionale n. 4/2007, art. 48, che disciplina il settore delle strutture residenziali socio-educative della Regione Puglia. A tal riguardo la cooperativa spera nel buon esito della partecipazione ad un bando regionale che potrebbe co-finanziare per l’80% le spese di cui prima.
Emiliano Moccia da Spazio Sociale

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APRICENA – L’AMMINISTRAZIONE ORGANIZZA LA “FESTA DEI NONNI”

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Il Sindaco Potenza e l’Assessore Di Lella presenti ai festeggiamenti nel Centro Anziani

Una giornata trascorsa in compagnia di chi ha insegnato tanto e ha ancora molto da insegnare. Il Sindaco Antonio Potenza e l’Assessore ai Servizi Sociali Donato Di Lella hanno fatto visita al “Centro Anziani” di Piazzale Andrea Costa in occasione della “Festa dei nonni”, organizzata dal Comune. Nel corso della giornata ci sono stati momenti di svago e divertimento, oltre alla consegna, da parte dell’Amministrazione, di 27 pergamene nelle mani dei nonni di Apricena che hanno compiuto i 90 anni. Alla manifestazione presente anche la Direttrice Didattica Maria Grazia Nargiso.
“E’ un bene che sia stata istituzionalizzata a livello nazionale una “Festa dei Nonni” nel giorno della “Festa degli Angeli””, ha spiegato il Sindaco Antonio Potenza. “I nonni, gli anziani in generale, sono dei fari che con il loro bagaglio di esperienze e i loro insegnamenti ci guidano nelle nostre scelte di vita. Era doveroso essere presenti per onorare al meglio la loro festa”, ha proseguito il Primo Cittadino.
“Abbiamo voluto consegnare personalmente a tutti i nostri Concittadini arrivati alla soglia dei 90 anni una pergamena, come gesto simbolico di riconoscenza verso chi rappresenta la memoria storica vivente di Apricena”, ha sottolineato l’Assessore Donato Di Lella. “Mi impegno a consegnare la pergamena anche a quelli che oggi non hanno potuto partecipare alla festa. Girerò in tutte le case affinché ognuno possa avere questo piccolo regalo”.
La manifestazione è stata molto apprezzata dai tanti nonni presenti al Centro Anziani. L’Amministrazione ha organizzato un banchetto e ha fatto allestire un impianto per la musica. Il Sindaco e l’Assessore si sono cimentati con il karaoke. “Ci siamo divertiti e abbiamo voluto far sorridere i nostri nonni. Speriamo di aver regalato loro una giornata di allegria e serenità”.
L’Ufficio Stampa CITTA’ DI APRICENA

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Orta Nova –“vandalizzata” auto comandante vigili

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Palazzo Municipio Orta Nova (Ph: fragas13@)

“PERSONALMENTE ed a nome dell’Amministrazione comunale esprimo solidarietà al comandante della Polizia Municipale Umberto Santoro per il grave atto intimidatorio subito, assicurando a lui ed all’intero corpo della Polizia Municipale il massimo sostegno per il lavoro svolto al servizio della nostra comunità”. La dichiarazione della sindaco Iaia Calvio è conseguente al danneggiamento dell’automobile privata del dirigente, avvenuto domenica mattina nei pressi del cimitero, i cui vetri sono stati integralmente spaccati.

“Ho il serio timore che si tratti della reazione di qualcuno toccato nei propri interessi poco leciti dalle attività di controllo che stiamo svolgendo – afferma l’assessore allo Sviluppo economico Paolo Borea – Proprio in questo periodo abbiamo intensificato tutte le attività a presidio della legalità e del rispetto delle norme che tutelano il principio della concorrenza e il diritto dei consumatori alla sicurezza alimentare. E’ probabile che qualcuno non abbia gradito questo attivismo e ancor meno i provvedimenti che sono stati adottati”.

“Quanto accaduto domenica è grave e sono certa che forze dell’ordine e magistratura non sottovaluteranno l’episodio – aggiunge la sindaco – Mi auguro che le indagini tempestivamente attivate abbiano un rapido e positivo esito, così da rafforzare nei cittadini la fiducia nelle istituzioni e il sostegno alla battaglia per l’affermazione della legalità quotidianamente affrontata dall’Amministrazione comunale”.
da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Mercato giornaliero, trasferimento provvisorio 57 posteggi

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Mercato giornaliero, trasferimento provvisorio 57 posteggi (st@)

“TRASFERIMENTO temporaneo dei 57 posteggi del mercato rionale di Via Santa Restituta nell’area ubicata a monte (pochi metri di distanza,ndr) di Via Barletta, tratto compreso tra l’istituto commerciale statale G.Toniolo e la scuola media statale G.T. Giordani”. Come anticipato, è quanto disposto con recente atto dal dirigente del 4^ settore del Comune.

Il trasferimento è stato stabilito “al fine di consentire i lavori di copertura dell’area mercatale di Via Santa Restituta. L’assegnazione dei posteggi, nella predetta area, sarà effettuata secondo la graduatoria approvata con delibera di G. C. n. 368 del 14 marzo 2012″. L’ordinanza entrerà in vigore il giorno successivo all’assegnazione dei posteggi. Si ricorda che (PROGRAMMA TRIENNALE OO.PP 2012-2014. ELENCO ANNUALE 2012 -DCC.17/27/07/2012. 1° AGGIORNAMENTO – ADOZIONE) per i precedenti lavori antecedenti il trasferimento in via Santa Restituta era stata impegnata la somma pari a 500.000 euro, con sottoscrizione di un mutuo. Responsabile del (prececente) procedimento l’ing. Giuseppe Di Tullo. Non ufficializzate le somme per i successivi lavori anche se l’Ente aveva precisato in una nota del 21 agosto che “la dislocazione consentirà agli addetti comunali – spiegò il sindaco – di allestire al meglio, con una ulteriore miglioria che si aggiunge ai servizi già disponibili, l’area mercatale che necessita di copertura” e “senza alcun aggravio di spesa ulteriore rispetto a quanto preventivato nel passato”.

FOCUS
Mercato giornaliero, asfaltata superficie su via Barletta (Ph) e L’incontro in Comune e L’intervista in esclusiva con l’ingegnere dei progetti
da Stato Quotidiano
VIDEO




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Manfredonia – violazione accise; Guardia Finanza segnala 14 persone

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

I militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Manfredonia, durante i controlli predisposti nella zona portuale, in materia di polizia economico-finanziaria, hanno individuato 14 persone che in violazione alle norme sulle accise per il gasolio agevolato S.I.F. (senza imposta di fabbricazione) hanno distratto circa 350 litri, utilizzandoli fraudolentemente nelle proprie autovetture. Ai responsabili sono stati elevate sanzioni amministrative che variano da due a dieci volte l’imposta evasa.
da Stato Quotidiano

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Manfredonia – si esercitava sul Porto con carabina ad aria compressa; bloccato

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

IN due diversi interventi nel porto, i Finanzieri del Reparto Navale hanno sorpreso un giovane mentre si esercitava al tiro al bersaglio con una carabina ad aria compressa e il comandante di una motonave intento a trasbordare nell’ autovettura di terzi, diversi litri di alcool etilico puro, facente parte delle provviste di bordo.
Infine, i finanzieri del Reparto Navale, durante i controlli hanno sanzionato 14 automobilisti che circolavano nelle zone portuali senza la prevista autorizzazione dell’Autorità Marittima.
da Stato Quotidiano

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TORREMAGGIORE – Scarcerata Samantha Patella era in auto con uno spacciatore

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

La ragazza incensurata di Torremaggiore è risultata del tutto estranea alla vicenda

E’ stata scarcerata, perché estranea ai fatti, Samantha Patella la ragazza incensurata di Torremaggiore arrestata alla fine di settembre dai carabinieri mentre era in auto con un ragazzo Pasquale Maiellaro, di 32 anni, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e armi.

Nel corso della perquisizione dell’automobile i militari, infatti, hanno trovato una pistola calibro 32 con munizioni. Il gip del tribunale di Foggia ha accertato che la ragazza era del tutto estranea alla vicenda e quindi l’ha scarcerata.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – Cresce l’export del settore lapideo di Capitanata, ma per la Fillea Cgil non basta

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

“Non possiamo accontentarci dell´export cinese, perchè pur tamponando una crisi per il settore estrattivo non è connesso ad alcun processo di valorizzazione della pietra”.
E’ quanto afferma il segretario generale della Fillea Cgil di Capitanata, Giovanni Tarantella, commentando i dati diffusi dall’Osservatorio Marmomacc relativi alle esportazioni del marmo.
Il comparto in Puglia cresce nei primi sei mesi del 2012 del 41,8% e tra le province con un trend molto positivo c’è quella di Foggia, “ma si tratta prevalentemente il prodotto grezzo, quindi fuori dal territorio va anche il valore aggiunto legato alla lavorazione e alla commercializzazione”. Occorrerebbe, sostiene la Fillea, “attuare quelle politiche di sistema per le quali è nato il Distretto produttivo lapideo predisposto dalla Regione Puglia.
Ma lo stesso – afferma Tarantella – viene ancora visto solo come strumento di rivendicazione e non di sintesi, puntando sulla filiera attraverso la ricerca, la formazione e la qualificazione professionale, oltre che su una adeguata programmazione della trasformazione e promozione del prodotto lavorato, anche grazie al marchio Pietra di Puglia”.
Nella zona di Apricena, cuore del distretto lapideo di Capitanata, sono circa 1.500 gli addetti. “A sostegno del comparto ci sarebbe anche un altro strumento, il consorzio per lo sviluppo industriale Consiat, nato su iniziativa pubblica e provata ma rimasto in questi anni un contenitore vuoto”.
Per la Fillea di Capitanata “potrebbe ad esempio spingere gli enti locali – attraverso le possibilità del Piano nazionale per città predisposto dal Ministero delle infrastrutture, dedicato alla riqualificazione di aree urbane con particolare riferimento a quelle degradate – a puntare sulla pietra, materia prima idonea anche per i sempre più diffusi progetti di bioedilizia”.
Innovazione, sviluppo tecnologico, crescita dimensionale, qualificazione professionale “sembrano però argomenti ancora estranei al sistema imprenditoriale lapideo in Capitanata. Lavoriamo per ripensare tutte le fasi lavorative in chiave sostenibile – dall’estrazione alla lavorazione – a difesa di un settore strategico per l’Alto Tavoliere.
Strategie e redistribuzione della produttività che vorremmo discutere al tavolo per il rinnovo del contratto integrativo, scaduto da circa un anno.
Speriamo che le imprese capiscano che per essere competitivi su un mercato globale servono politiche virtuose e innovative – conclude il segretario generale della Fillea, Tarantella – e non provare ad ammortizzare i costi della crisi speculando su salari e lavoro irregolare, ricerca, formazione, sicurezza”.
da Teleradioerre

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BARI – Stefàno replica ad agronomi di Capitanata

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Una nota dell’assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia Dario Stefàno in risposta al presidente dei dottori agronomi della provincia di Foggia Luigi Miele.

“La evidente aggressione mediatica che il dr. Miele sta operando nei confronti dell’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, mi costringe ad intervenire nuovamente sulla lamentata disattenzione della Amministrazione regionale nei confronti della Capitanata.

Per farlo, debbo nuovamente correggere le inesattezze che abbondano nelle sue parole, anche in maniera lesiva della dignità dei funzionari e dei dirigenti della Regione.

Ma questo lo accerterà l’Avvocatura regionale, alla quale è stato affidato il compito di verificare il profilo delle affermazioni.

Non v´è dubbio, infatti, che la scelta della esposizione mediatica, preferita dal presidente Miele ad un approfondimento di merito, al quale ci eravamo dichiarati assolutamente disponibili, chiama ciascuno alla responsabilità di rispondere delle proprie dichiarazioni.

“Venendo alle argomentazioni: la suddivisione della Puglia in tipologie di aree rurali è stata prevista nel PSR Puglia 2007 – 2013 in conformità a quanto fatto nel documento programmatico di indirizzo e di riferimento, il Piano Strategico Nazionale, approvato a livello nazionale dal partenariato socio-economico, rappresentativo di tutti gli operatori e le categorie operative in agricoltura e nello sviluppo rurale.

“Come hanno proceduto la Regione Puglia e il Comitato di Sorveglianza del Programma di Sviluppo Rurale della Puglia, che ricordo è composto dai rappresentanti delle Organizzazioni Professionali degli agricoltori, delle Organizzazioni Sindacali, dei Tecnici Agricoli, delle Province, dei Comuni, delle Associazioni ambientaliste?

Hanno identificato, nello stesso PSR, le priorità per ogni tipologia di area – anche in funzione dei comparti produttivi – e delle risposte ai relativi differenti bisogni.

Non più, dunque, a differenza del precedente Programma Operativo Plurifondo 1994-1999, la scelta di ripartire risorse tra province, e ciò rende inopportuna qualsiasi equiparazione tra Cuneo e Foggia. Come pure il riferimento alla esperienza dell’Emilia Romagna è assolutamente inadeguato, considerato che in quella regione si è operato attraverso Programmi di Sviluppo Rurale Provinciale, in virtù di una scelta che, al contrario, il partenariato pugliese non ha fatto.
Ancora: i criteri di selezione dei progetti, finalizzati a scegliere i migliori, sono stati approvati (nel 2009), dal citato Comitato di Sorveglianza del Programma di Sviluppo Rurale della Puglia, così come avvenuto per le domande relative ai muretti a secco e la biodiversità. Risulta perciò improbabile – direi impossibile – che in un contesto così articolato, rappresentativo anche dei territori regionali, possa essersi verificata la discriminazione lamentata. Tanto più perchè i criteri adottati in Puglia sono esclusivamente quantitativi, calcolati in automatico e senza alcun margine di discrezionalità da parte dei funzionari e dirigenti regionali che, con onestà e trasparenza, sono impegnati ad “attuare” – e non decidere – le politiche che la comunità pugliese ha condiviso.
“Non è comprensibile, inoltre, la ulteriore lamentazione sulle misure relative a biodiversità e muretti a secco, peraltro tardiva, lanciata nella mischia dell’accusa senza alcun elemento circostanziale.
Già detto che i criteri sono stati definiti in maniera collegiale, alla intera provincia di Foggia è stata data piena risposta alle domande di finanziamento per la tutela della biodiversità, mentre gli investimenti dei muretti a secco si sono ovviamente concentrati nelle aree in cui sono maggiormente diffusi in linea con quanto indicato dalla normativa comunitaria.
“In ultimo, ad ulteriore riprova della infondatezza delle argomentazioni del presidente Miele, gli Uffici ultimeranno a giorni un lavoro di monitoraggio sulla distribuzione sui singoli territori provinciali delle risorse, in ordine alle varie misure del PSR già implementate.
Da cui, sono certo, verrà fuori una immagine veritiera, diversa da quella che ha voluto rendere a tutti i costi il dr Miele e che dimostrerà, ancora una volta, la linearità e trasparenza dell´operato dell´intera struttura regionale nella quale ripongo fiducia e stima. ”
da Teleradioerre

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CERIGNOLA – ritorna ciclo di incontri dedicato alla figura di Antonio Palladino

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Ritorna nella chiesa di San Domenico in Cerignola – dove per diciassette anni fu primo parroco – il ciclo di incontri dedicato alla figura di Antonio Palladino (1881-1926), prete leonino e fondatore della Congregazione delle Suore Domenicane del Santissimo Sacramento. Fortemente voluti dal vescovo Felice di Molfetta e organizzati dall’attuale parroco don Pasquale Cotugno, gli incontri quest’anno, con il patrocinio dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose «Giovanni Paolo II» di Foggia, verteranno sull’attualizzazione del messaggio palladiniano alla luce degli orientamenti pastorali per il decennio della Conferenza Episcopale Italiana Educare alla vita buona del Vangelo. Il ciclo degli incontri sarà inaugurato sabato, 6 ottobre, al termine della celebrazione eucaristica che avrà inizio alle ore 18,30, dal vescovo Felice di Molfetta, dal direttore dell’Issr di Foggia, don Faustino Parisi, dal parroco don Pasquale Cotugno, e dall’intervento del prof. Lelio Pagliara, docente di sociologia, su “La corresponsabilità educativa della comunità ecclesiale”. Gli incontri sul Palladino continueranno secondo il seguente calendario:
- 12 ottobre 2012 – ore 19: “Educare alla Pace” con introduzione del dott. Giuseppe Russo, responsabile diocesano per il Servizio Civile, e intervento del dott. Diego Cipriani, responsabile Ufficio Solidarietà e Servizio Civile della Caritas Italiana;
- 19 ottobre 2012 – ore 19: “L’impegno socio-politico dei cattolici oggi”, introduce il prof. Angelo Giuseppe Dibisceglia, vice direttore dell’Issr «Giovanni Paolo II» di Foggia, e relazione del prof. Michele Illiceto, docente di Storia della Filosofia nel medesimo istituto nonchè nella Facoltà Teologica Pugliese;
- 30 ottobre 2012 – ore 19: “Educare alla Legalità. Il contributo della società civile”, con don Pasquale Cotugno, referente del presidio di Libera a Cerignola e intervento di don Tonio dell’Olio, responsabile del settore internazionale di Libera.

Michele Carelli da Teleradioerre

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MARGHERITA DI SAVOIA – Savino Zaba, incontro con gli studenti a Margherita di Savoia

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Sabato 6 ottobre alle ore 11.00 presso l’Auditorium del Liceo Scientifico “A. Moro” di Margherita di Savoia (Bat), Savino Zaba incontrerà gli alunni della scuola per presentare il suo libro “Beato a chi ti Puglia” .
Il conduttore pugliese di “Uno Mattina – Storie Vere” (Raiuno) e “Ottovolante” (Radio2) leggerà alcuni brani del libro, la cui prefazione è stata curata da Renzo Arbore, ripercorrendo così gli anni della sua adolescenza vissuta in Puglia.
Il ricordo dei luoghi, le tradizioni, l’attaccamento alla Terra natìa sono alcuni degli ingredienti del libro, diventato successivamente un recital teatrale di grande successo. Introdurrà l’incontro il regista Cosimo Damiano Damato.
Ingresso libero, aperto anche al pubblico, fino ad esaurimento posti.
da Teleradioerre

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FOGGIA – Mostra fotografica: ‘Festival Di Piazza in Piazza’

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

E’ in programma sabato 6 ottobre, alle 18, nella sede della Fondazione Banca del Monte di Foggia (Via Arpi 152), l’inaugurazione della mostra fotografica intitolata ‘Festival di Piazza in Piazza’, organizzata dalla Fondazione, in collaborazione con il Comune di Foggia e la Compagnia Teatrale ‘Cerchio di Gesso’. Si tratta dell’esposizione degli scatti fotografici -100 immagini- realizzati dai passanti e dai fotoamatori in occasione delle giornate del Foggia Teatro Festival, la manifestazione di successo -organizzata dalla Fondazione, dal Comune e dal ‘Cerchio di Gesso’, in collaborazione con il Festival degli Artisti di Strada di Certaldo- che ha animato le strade di Foggia dal 23 al 26 agosto scorsi. La mostra sara’ aperta dal 6 al 10 ottobre prossimi, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20 (chiuso la domenica).
da Teleradioerre

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FOGGIA – Al Conservatorio cerimonia del “Premio Nazionale delle Arti – Sezione Organo”

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

SI è svolta ieri sera presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia la cerimonia di premiazione del “Premio Nazionale delle Arti – Sezione Organo” promosso dal dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Si è contestualmente tenuta l’inaugurazione del nuovo organo meccanico acquisito dal Conservatorio, alla presenza delle principali autorità cittadine: il Sindaco Gianni Mongelli, l’assessore Provinciale alla Cultura M. Elvira Consiglio, il Presidente della Accademia di Belle Arti Nicola Delle Noci, oltre che del Direttore Generale per l’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica, dott. Bruno Civello, che a nome del Ministro Francesco Profumo ha espresso sincero apprezzamento per tutte le attività e le iniziative del Conservatorio “Giordano”. La Commissione di valutazione, composta da Andrea Macinati, Juan Paradell Solè e Maurizio Croci, maestri organisti di fama internazionale, ha deciso di premiare:
1° finalista – Antonio Di Dedda del Conservatorio di Foggia
al quale va una borsa di studio di € 500 finanziata dalla Ditta Zanin, costruttrice del nuovo organo meccanico;
2° finalista – Alessandro Alonso del Conservatorio di L’Aquila
al quale va la “menzione speciale” e una borsa di studio di € 400 finanziata dalla Banca della Campania;
3° finalista – Tomas Gavazzi del Conservatorio di Bergamo
al quale va una borsa di studio di € 300 finanziata dalla Ditta Pianofirti Fabbrini
“La serata di ieri – ha dichiarato il Presidente Enrico Sannoner – è stata per il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia un altro momento bello, emozionante ed importante nel percorso della sua costante attività di promozione del sistema artistico e musicale nel nostro Paese. Un momento organizzato perfettamente grazie alla collaborazione di tutto il personale del Conservatorio e alla grande professionalità del Direttore Francesco Di Lernia”.
da Teleradioerre

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CASALNUOVO MONTEROTARO – Comune di Casalnuovo e UniFG per ricostruzione storica e archeologica territorio

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

L’archeologia della Valle del Fortore sotto i riflettori, venerdì 5 ottobre, in un importante convegno sull’interessante e affascinante tema “Tra la Valle del Fortore e il Subappennino dauno: nuovi dati per la ricostruzione storica del passato antico”, che avrà luogo nella sala consiliare del Comune di Casalnuovo Monteroraro con inizio alle ore 10.30.

L’iniziativa è promossa dall’Amministrazione comunale di Casalnuovo in collaborazione con l’Università degli studi di Foggia, Dipartimento di scienze umane, enti tra i quali è stato rinnovato il Protocollo d’intesa per proseguire le ricerche archeologiche nel territorio comunale e promuoverne la sua valorizzazione.

L’anno scorso si è conclusa una prima campagna di scavi iniziata nel settembre 2008 grazie ad un progetto finanziato dalla Comunità europea e gestito dalla Comunità montana dei Monti dauni settentrionali, i cui lavori hanno riguardato una serie di scavi e restauri archeologici che hanno interessato essenzialmente la Torre, attribuibile all’età federiciana, che domina la sommità del colle di Monte Rotaro, l’antico Mons Rotarius, posto a 540 metri d’altitudine su un’area di circa tre ettari a cinque chilometri dall’odierno abitato di Casalnuovo, nonchè l’area ai suoi piedi in gran parte occupata da materiali di crollo della torre e di un grande edificio a cui la torre stessa era annessa.

“Con il rinnovo della convenzione con l’Ateneo di Foggia intendiamo proseguire nelle ricerche storiche e archeologiche nel nostro territorio, che accenderà i riflettori su una vasta area geografica tra Puglia settentrionale e basso Molise compresa nel bacino imbrifero del Fortore, una zona che è un’autentica “miniera” di reperti e siti dell’età romana che presuppongono l’esistenza di villaggi paleocristiani”, ha affermato il sindaco Pasquale De Vita nel presentare il convegno. Oltre a quella del sindaco di Casalnuovo, i lavori prevedono le relazioni del dirigente scolastico del locale istituto comprensivo Michele Boccamazzo, di Maria Luisa Marchi e Daniela Buffo, docenti del Dipartimento di scienze umane dell’Università di Foggia.

Insomma un convegno che vedrà al centro dell’attenzione il ruolo geografico e strategico avuto nel passato dal fiume Fortore, lungo il cui corso per millenni si sono realizzati traffici, rapporti e intrecci tra popolazioni e comunità, così come sono state rafforzate le radici culturali di una vasta area di due regioni limitrofe.
da Teleradioerre

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FOGGIA – A Foggia il XIX Congresso regionale della Società Italiana di Reumatologia

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Venerdì 5 e sabato 6 ottobre si svolgerà a Foggia il XIX Congresso regionale della Società Italiana di Reumatologia (S.I.R. – Puglia). Al congresso, che si terrà a Palazzo Dogana in Piazza XX Settembre, parteciperanno medici, infermieri e fisioterapisti in sessioni parallele. Per la prima volta è stato organizzato anche un corso dedicato specificamente ai pazienti reumatici per promuovere la loro conoscenza di queste malattie e per dibattere temi ad esse correlate, come le invalidità o la dieta alimentare. Le malattie reumatiche sono un gruppo di malattie eterogenee e croniche che vanno dai più gravi reumatismi infiammatori, quali le Poliartriti e le Connettiviti, a forme più comuni come l’Artrosi e l’Osteoporosi. Queste patologie possono manifestarsi in tutte le età della vita; in particolare i reumatismi infiammatori, che colpiscono in età giovanile e con maggior frequenza il sesso femminile. Si tratta di malattie tutte fortemente disabilitanti con alto impatto sulla qualità della vita e spesso anche sulla sua durata. Si stima che circa il 3-5 % della popolazione sia colpita da reumatismi infiammatori, il che significa che in Puglia vi sono oltre 150.000 pazienti con tali malattie ed in provincia di Foggia non meno di 20-25.000. L’artrosi, poi, colpisce oltre il 60% della popolazione anziana, spesso determinando il ricorso a protesi articolari. I costi per queste malattie sono particolarmente elevati, sia in termini di spesa sanitaria, che di spesa sociale per le pensioni di malattia e le giornate lavorative perse. A questi bisogna aggiungere la spesa sostenuta direttamente dalle famiglie per l’assistenza a pazienti con disabilità croniche. In Italia questi costi ammontano a diversi miliardi di euro. Scopo del congresso è trattare questi temi per favorire una diagnosi precoce e il corretto controllo di queste malattie soprattutto attraverso nuove terapie, come i farmaci biologici, che hanno fortemente migliorato il destino dei pazienti. Nel Congresso si parlerà anche dell’uso in ambito reumatologico delle cellule staminali grazie alla presenza del prof. Cosimo De Bari, tra i più affermati ricercatori in questo campo e titolare della prestigiosa Cattedra di Edimburgo dove è stata clonata per la prima volta la pecora Dolly.
da Teleradioerre

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FOGGIA – San Francesco, la piazza abbandonata anche nel giorno del Santo d’Assisi

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Mario Aiezza, coordinatore del comitato “Piazza San Francesco d’Assisi”, chiede all’amministrazione comunale di lavorare ed impegnarsi per favorire il recupero dell’area

Piazza San Franceso D’Assisi

Nel giorno di San Francesco, a Foggia la piazza dedicata al Santo d’Assisi continua ad essere preda del degrado e dell’incuria dell’uomo, oltre che del disinteresse mostrato dagli amministratori in merito alle continue richieste del comitato circa una maggiore tutela e la valorizzazione dell’area.

Mario Aiezza, coordinatore del comitato “Piazza San Francesco d’Assisi”, ci ricorda come circa tre mesi fa, al sindaco, al prefetto e alle forze dell’ordine fu inoltrata la petizione popolare con la quale si chiedeva una maggior cura della piazza, dei suoi giardini, della sua fontana ed una contestuale e necessaria opera di rafforzamento in termini di controlli di polizia, per scongiurare il pericolo di attività delittuose, di accattonaggio o in ogni caso lesive del decoro, dannose per la salute pubblica e pericolose per l’incolumità dei residenti.

“La sensazione di abbandono da parte delle istituzioni è chiaramente percepibile tra i residenti” afferma Aiezza - che aggiunge – “E’ chiaro che mesi, o forse anni, di incuria di quel luogo non possono recuperarsi in un giorno.

Chiediamo allora all’Amministrazione Comunale di prendere un impegno serio e concreto proprio in occasione della ricorrenza di San Francesco d’Assisi. Un impegno con il quale si obbliga, moralmente e politicamente, ad attuare tutti gli interventi necessari, nel più breve tempo possibile, per riportare in auge l’area e renderla usufruibile a tutta la cittadinanza, assicurando sicurezza e vitalità ad un intero quartiere.

“Un primo significativo atto potrebbe essere quello – conclude il coordinatore – di far tornare a sgorgare acqua dalla fontana”.

da Foggiatoday

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Arrestato Saggese: anche Foggia sarebbe stata truffata da Tributi Italia

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Nel comune di Foggia “Tributi Italia spa” avrebbe riscosso senza mai versarli oltre 1 milione e 327 mila euro. La società avrebbe sottratto più di cento milioni agli enti locali

Giuseppe Saggese

Tra i Comuni che sarebbero stati truffati dal 52enne Giuseppe Saggese, l’amministratore delegato di “Tributi Italia spa” – concessionaria incaricata della riscossione di tasse comunali in 400 comuni italiani – arrestato a Chiavari, ci sarebbe anche l’amministrazione comunale di Foggia, oltre a quelle di Caserta, Pomezia, Vercelli, Frosinone e altre centinaia di realtà medie e piccole disseminate in tutta la Penisola, da Ovada a Trezzano. In tutto 400 comuni.

Le cifre individuate dalla Guardia di Finanza variano da frodi per oltre 1 milione fino a truffe minime da poche migliaia di euro. Secondo l’accusa, la società avrebbe sottratto più di cento milioni agli enti locali, di cui una ventina sarebbero finiti direttamente nelle tasche di Saggese per vivere nel lusso, tra aerei privati e yacht.

Nel comune di Foggia “Tributi Italia spa” avrebbe riscosso senza mai versarli oltre 1 milione e 327 mila euro mentre a Trezzano sul Naviglio (Milano) 1 milione e 424 mila. In tutti i casi i debiti riconosciuti nei confronti delle pubbliche amministrazioni aumentano per effetto degli interessi passivi.
da Foggiatoday

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FOGGIA – Prende le buste della spesa dal bagagliaio, ma le rubano la macchina

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

E’ accaduto a Foggia in via Marinaccio. L’autore del singolare colpo, un 32enne con precedenti di polizia, è stato fermato dopo un breve inseguimento da un agente donna di polizia libera dal servizio

Il 32enne arrestato

E’ bastato un attimo. Il tempo necessario ad una ragazza foggiana di scendere dalla propria autovettura per prendere dei sacchetti della spesa dal bagagliaio della sua auto, una Peugeot 206 bianca.

Una manciata di secondi durante i quali la vettura è rimasta incustodita, con le chiavi inserite nel quadro. Ad approfittare della situazione è stato un 32enne foggiano, L.G.L., già noto alle forze di polizia e arrestato in flagranza di reato con l’accusa di rapina impropria.

Il fatto è accaduto nella mattinata di ieri, in via Marinaccio. In quel momento, il 32enne era a bordo di un ciclomotore, uno “Scarabeo” della Aprilia, in compagnia di un altro ragazzo, e non ha saputo resistere all’occasione che si gli era presentata dinanzi.

L’uomo, infatti, si è fiondato nella vettura, ha ingranato la marcia ed è fuggito in direzione via De Prospero, incurante del fatto che – in questo frangente di tempo – la proprietaria del mezzo, protesa verso il bagagliaio dell’auto è stata scaraventata a terra provocandosi, a causa della caduta, escoriazioni e lievi lesioni giudicate guaribili in 4 giorni.

Ad assistere all’intera scena, però, vi era una donna, agente di polizia della squadra mobile della questura di Foggia. L’agente, libera dal servizio ed in abiti civili, era a bordo della propria autovettura e, senza esitazioni, ha ingaggiato un folle inseguimento per le strade cittadine durato alcune centinaia di metri.

Vistosi ormai spacciato, il ragazzo ha abbandonato la macchina in strada provando a dileguarsi a piedi, tra le strade secondarie di quella zona. Ma l’agente alle sue calcagna (che nel frattempo aveva allertato i colleghi della sala operativa) non ha mollato la presa e dopo alcune decine di metri ha stretto le manette ai polsi del ragazzo.

Al momento sono in corso ulteriori indagini per risalire all’identità dell’altro uomo che era in sella al ciclomotore e che, subito dopo il singolare “colpo” messo a segno da L.G.L., è fuggito a bordo del ciclomotore.

Maria Grazia Frisaldi da Foggiatoday

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SAN SEVERO – arrestato per evasione

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

E’ il 50enne Alfredo Marinelli, operazione della polizia

Con l’accusa di evasione, gli agenti del commissariato di San Severo hanno arrestato Alfredo Marinelli, 50 anni, del luogo. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato portato in carcere.
da Daunia News

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APRICENA – Potenza non cambia e va avanti con i suoi ideali

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

La risposta del sindaco che ha creato settanta posti di lavoro in settanta giorni

L’ennesimo episodio che vede l’amministrazione comunale al centro di accuse gravissime è “un esposto alla Procura della Repubblica di Lucera sulla riorganizzazione del servizio di trasporto pubblico per diversamente abili”. Ci sono accuse gravissime che, se vere (e per questo è stata interessata la Procura), dovrebbero far dimettere tutta l’attuale amministrazione senza indugio. Sarebbe una tale vergogna che la città di Apricena non merita per la sua civiltà.
Invece il primo cittadino che fa? Risponde con la solita tiritera della “strumentalizzazione politica”. Ormai non passa giorno che dagli inquilini di Palazzo Lombardi non si gridi alla “strumentalizzazione”. Questa bruttura politica con cui si vuole far passare il concetto del “io sono bravo, buono e capace mentre loro sono invidiosi e si attaccano a tutto per il gusto di criticare”. Ma il sindaco dovrebbe essere soddisfatto. Ha sempre sostenuto che se l’opposizioni aveva accuse pesanti da fare avrebbe dovuto recarsi i Procura. Ebbene, a quanto pare Pasqua lo ha accontentato.
E si poi arriva addirittura a seppellire (metaforicamente) dei lavoratori già mortificati dal licenziamento quando il “sindaco h24” sostiene “che da parte di alcuni non esiste nessun interesse a tutelare la collettività e il bene di Apricena, ma c’è solo volontà di utilizzare la difficile condizione delle persone per voleri personali”.
Insomma, niente da addebitare a chi è stato capace di far perdere loro il posto di lavoro (in questo caso l’amministrazione comunale) mentre sotto accusa devono andarci chi li sostiene (sempre i cattivi dell’opposizione) per difendere un loro diritto.
E che dire dell’affermazione “alcuni esponenti delle opposizioni hanno inscenato una protesta futile”. Ne vogliamo parlare del rispetto dei ruoli e degli avversari politici?
Pare che il sindaco abbia anche concesso udienza alle “persone in difficile condizione” ma dalle “opposizioni – sostengono dalla maggioranza – è stato dato l’alt”. Caspita, il sindaco invita i manifestanti ma loro si fanno “imporre di non entrare nei locali”. Se questo fosse vero, avrebbe ragione il sindaco che “la volontà è come sempre quella di estremizzare ed esasperare” che fa un appello ai lavoratori di non farsi“ manovrare da chi vuole fare solo il proprio interesse perché il lavoro è una cosa seria”.
Ma può mai essere che una “persona in difficili condizioni” si faccia “manovrare da chi vuole fare il proprio interesse”? A questa domanda ci vengono i soccorso diverse persone presenti, in pratica i manifestanti. Ossia “i manovrati”. “E’ falso che i cittadini sono stati comandati da Pasqua – ribatte Milena Conte – a non parlare con il sindaco”. Le fa eco Incoronata Scanzano quando afferma “di non essere stata strumentalizzata da nessuna ma di aver avuto gente vicina”. Due risposte che smentiscono clamorosamente il sindaco. Ma, ormai, neanche questa è più una novità.
E il dubbio ci sorge spontaneo. Vuoi vedere che i tentativi di strumentalizzazione stanno proprio dalla parte di chi accusa gli altri di farlo? E’ appena il caso di ricordare il famoso adagio “il bue dice cornuto all’asino”.
da Daunia News

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FOGGIA – blitz nelle aziende vitivinicole: sanzioni per oltre 100mila euro

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Riscontrata la non corrispondenza della giacenza fisica e contabile della produzione

Hanno interessato anche la provincia di Foggia i controlli straordinari sulla “tracciabilità” e sul “Made in Italy” dei prodotti agroalimentari effettuati dal comando carabinieri Politiche Agricole e Alimentari a tutela dei consumatori, e dai Nac (Nuclei antifrodi carabinieri). Verificata in particolare l’osservanza dei disciplinari di produzione e delle norme sulla etichettatura dei prodotti con marchi di qualità, Dop, Igp, Stg. In Capitanata, con l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari del Mipaaf sono state verificate le produzioni vitivinicole presso aziende del settore, riscontrando la non corrispondenza della giacenza fisica e contabile della produzione contestando oltre 100mila euro di sanzioni.
da Daunia News

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ALBERONA – ha una nuova giunta

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Matteo De Angelis è il vicesindaco, tutte le altre deleghe

Il Comune di Alberona ha una nuova giunta. Nell’ultimo consiglio comunale, il sindaco Tonino Fucci ha provveduto alle nomine del suo vice, Matteo De Angelis, al quale sono state affidate le deleghe ad Attività Produttive, Industria, Artigianato e Ambiente. L’assessore Michele Galante, invece, avrà la responsabilità di Servizi Sociali, Sanità, Sport, Urbanistica e Polizia Municipale. Le deleghe a Commercio, Agricoltura, Energie da fonti rinnovabili e Risorse idriche sono state affidate all’assessore Antonio Tertibolese. Il primo cittadino si occuperà direttamente di Lavori Pubblici, Tributi, Bilancio e Patrimonio. Fucci, inoltre, ha assunto anche le deleghe a Turismo, Cultura, Pubblica Istruzione e Personale. Restano immutate le linee politico-programmatiche approvate con l’insediamento del sindaco e del rinnovato consiglio comunale lo scorso 31 maggio 2011.
da Daunia News

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Manfredonia –San Francesco, Comunità Frati minori in festa (VIDEO)

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Aerea Chiesa Santa Maria delle Grazie (alba, via Tribuna@)

FESTEGGIAMENTI in corso della Comunità dei Frati Minori di Santa Maria delle Grazie in onore di San Francesco d’Assisi, “Santo della lode al Signore per tutta la Creazione, l’uomo della povertà che si arricchisce soltanto della Divina Provvidenza. Il Santo dell’umiltà che serve e della fraternità che santifica“.

“Festeggiare San Francesco è certamente cogliere in questa festa l’opportunità di rafforzare insieme a tutti gli uomini, vissuti come fratelli ‘la fede retta, la speranza certa, la carità perfetta’, hanno detto i frati in una nota. Ieri la celebrazione del Beato Transito, in giornata la Processione. “Con il cuore auguriamo a Voi, alle famiglie, ai vicini e ai lontani ogni bene in Cristo con l’intercessione del Serafico Padre Francesco d’Assisi”.

SAN FRANCESCO. San Francesco d’Assisi, nato Francesco Giovanni di Pietro Bernardone (Assisi, 26 settembre 1182 – Assisi, 3 ottobre 1226), è stato un religioso italiano. Fondatore dell’ordine che da lui poi prese il nome, è venerato come santo dalla Chiesa cattolica. Il 4 ottobre ne viene celebrata la memoria liturgica in tutta la Chiesa cattolica (festa in Italia; solennità per la Famiglia francescana). E’ stato proclamato, assieme a Santa Caterina da Siena, patrono principale d’Italia il 18 giugno 1939 da papa Pio XII.

Conosciuto anche come “il poverello d’Assisi”, la sua tomba è meta di pellegrinaggio per decine di migliaia di devoti ogni anno. La città di Assisi, a motivo del suo illustre cittadino, è assurta a simbolo di pace, soprattutto dopo aver ospitato i due grandi incontri tra gli esponenti delle maggiori religioni del mondo, promossi da Giovanni Paolo II nel 1986 e nel 2002, e da Benedetto XVI nel 2011. Oggi, S. Francesco d’Assisi è uno dei santi più popolari e venerati del mondo. Oltre all’opera spirituale, Francesco, grazie al Cantico delle creature, è riconosciuto come uno degli iniziatori della tradizione letteraria italiana.
da Stato Quotidiano
VIDEO

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Manfredonia – Credito d’Imposta, L&W: insufficienti le adesioni dalla Capitanata

Pubblicato : giovedì, 4 ottobre 2012

Lavori e precari (immagine d’archivio – PH: lisoladeicassintegrati)

“IL Piano Straordinario per il Lavoro della Regione Puglia si è rivelato essere uno strumento utile e decisivo per innescare la ripresa dell’occupazione. E’ noto che esso ha contribuito sensibilmente, con i diversi interventi promossi, al saldo occupazionale di + 12.000 nel 2011 per la nostra Regione, tra i più significativi registrati nel Paese in un momento di forte stagnazione economica e produttiva”.

“L’auspicio è che questa tendenza continui anche per il 2012. La più recente misura adottata, quella del credito d’imposta, ha ottenuto un interesse delle imprese superiore ad ogni aspettativa. A fronte di 10 milioni di euro stanziati in partenza, le richieste hanno superato i 50 milioni ed il numero di assunzioni è pari al quadruplo delle mille previste in origine. Il bando ora è stato momentaneamente sospeso proprio a causa del numero eccessivo di richieste”.

“Lavoro&Welfare di Capitanata, dichiara Domenico Della Martora, referente dell’Associazione per la città capoluogo, ha sostenuto sin dall’avvio la validità del Piano regionale, adoperandosi in tempo reale con ripetute iniziative pubbliche affinché venissero conosciuti e perseguiti gli obiettivi anche dagli attori istituzionali ed imprenditoriali del nostro territorio”. “Sicuramente nella nostra provincia i risultati avrebbero potuto essere migliori se l’insieme delle forze politiche, degli Enti locali e delle Associazioni d’impresa avessero rivolto al Piano attenzioni e interesse maggiori. Dopo la limitata adesione delle imprese locali al bando della dote occupazionale, anche i numeri relativi alla misura del credito d’imposta si attestano al disotto della media regionale (le richieste pervenute dalla Capitanata corrispondono al 12% del totale delle sei province pugliesi)”.

“Tuttavia è dalla realtà che bisogna partire anche per analizzare, proporre e rilanciare azioni positive che possano sostenere lo sviluppo e il lavoro nella nostra terra”, conclude Della Martora.
Per Salvatore Castrignano, Coordinatore provinciale di Lavoro&Welfare, “dall’esperienza del Piano regionale del Lavoro è necessario prendere atto in primo luogo che il ruolo pubblico nelle politiche del lavoro ha una rilevanza fondamentale quando si propone di incentivare e sollecitare il dinamismo delle imprese, responsabilizzandole in forma diretta”.

“Inoltre, prosegue Castrignano, è significativo che a fronte di una grave situazione di crisi i rappresentanti del Governo regionale pugliese siano andati oltre la declamazione del bisogno e del diritto al lavoro, perseguendone con tutte le risorse possibili l’affermazione concreta ed immediata. In tal senso è fondamentale che si muova urgentemente anche il Governo nazionale”.
“In Capitanata, come in Puglia, vanno adesso analizzati i settori e le attività delle aziende che hanno aderito alle misure del Piano, aggiornando il fabbisogno di competenze ai fini formativi, e impegnandosi ad offrire le dovute e più adeguate attenzioni alle potenzialità produttive emergenti, soprattutto in termini di funzionalità dei servizi e delle infrastrutture reali. A questo compito sono chiamati con maggiore e rinnovato dinamismo i nostri Enti Locali, insieme alle forze sociali”.

“In ultimo, ma non certo per importanza, c’è una questione di giustizia e di opportuna considerazione della dignità di quanti sono alla ricerca di lavoro, in particolare i giovani. Ad essi occorre dare l’opportunità di far conoscere alle imprese quanto valgono e quindi di essere in campo quale soggetti attivi, facendoli interagire alla pari nell’incontro tra la domanda e l’offerta.
E’ un rilievo che poniamo ancora una volta alla attenzione al Governo regionale affinché ne tenga conto prevedendo più adeguati criteri di selezione nel reclutamento da effettuarsi con l’impiego di risorse pubbliche”.
da Stato Quotidiano

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