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Notizie del 1 ottobre 2012

Margherita di Savoia, Carlucci azzera la giunta e si dimette

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

G.Carlucci, sindaco di Margherita di Savoia (fonte image: vip.it)

“DURANTE il Consiglio comunale di questa mattina sapevo già che una parte di maggioranza avrebbe votato contro l’approvazione del ‘Bilancio di spesa del 2012, questo assolutamente approvabile tramite dismissioni e mutui.
Senza togliere che con l’applicazione della nuova IMU è stato possibile attuare un piano di rientro ‘stabil’ della spesa.
In realtà la giunta di maggioranza del Pdl aveva come obbiettivo un rimpasto nella speranza di ottenere più poltrone, quando l’obbiettivo era di dare una possibilità anche a chi l’assessore non l’aveva ancora fatto, dopo due anni e mezzo dall’inizio della consiliatura.” E’ quanto dichiara a Stato, l’Onorevole Gabriella Carlucci, Sindaco di Margherita di Savoia, dimessosi , oggi dopo aver azzerato tutte le deleghe, per “aprire una pausa di riflessione – spiega il Sindaco – dopo la quale si spera di raggiungere un accordo, conciliando gli attriti interni, che mi hanno portato a presentare le dimissioni in seguito a richieste ‘irricevibili’”.

(A cura di Ines Macchiarola – [email protected])
da Stato Quotidiano

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San Severo – approvata aliquota IMU su prima casa

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

San Severo, approvata aliquota Imu su prima casa in Consiglio comunale (st)

CON 17 voti a favore, 8 contrari, e 7 assenti è stata data immediata esecutività alla modifica della delibera n. 23 del 15.06.2012, che prevederà l’applicazione dell’Imposta Municipale Propria (IMU), in occasione del Consiglio comunale di San Severo tenutosi in seconda convocazione dopo il rinvio della prima, prevista il passato 28 settembre per mancanza del numero legale.

Dopo un acceso dibattito tra le parti ha prevalso la presa d’atto da parte della maggioranza dei consiglieri di fronte al disavanzo accumulato ad oggi di circa 1 milione e 100 euro per mancati trasferimenti, e quindi finanziamenti dal Governo centrale, e di 6 milioni totali conteggiati dal 2009. Del disavanzo complessivo stimato per l’anno 2012, 900 mila euro rientreranno nelle casse dell’amministrazione tramite l’applicazione dell’aliquota IMU sulla prima casa (5 X 1000), i restanti
300.000 da altre spese.

Stesso esito di votazione per i restanti due accapi: la modifica della delibera n. 24 del 15.06.2012. sulle aliquote dell’Imposta Municipale Propria (IMU) da applicare per l’anno 2012; e l’Art. 193 del D.Lgs 18 agosto 2000 n. 267 in merito alla ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica di salvaguardia degli equilibri di Bilancio, per l’esercizio finanziario 2012.

(a cura di Ines Macchiarola – [email protected])
da Stato Quotidiano

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Foggia –Volpe su Fiera Libro: basta con il solito ‘è meglio di niente’

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Un momento dell’incontro, FlFg (st)

“IERI di ritorno da un convegno sono andato in Largo Civitella per assistere alla presentazione del libro di Claudio Volpe nell’ambito del Festival del libro.

Dopo l’inaugurazione di venerdì in Piazza Cesare Battisti, speravo di trovare un clima effervescente, nonostante i miei timori mi facessero ipotizzare una realtà ben diversa.

C’erano circa 20 persone (ma mi risulta che in altre piazze c’era molta meno gente)”. “Foggia non una città molto attenta ai fatti culturali e la percentuale di lettori è certamente molto bassa: questo lo sapevamo. E il festival punta certamente ad avvicinare al libro persone che hanno scarsa dimestichezza con le pagine scritte. Ma a parte la scarsa partecipazione, ci sono altre cose da segnalare”.

“Nonostante questa iniziativa, le macchine transitavano tranquillamente in via Arpi: se nemmeno in queste occasioni si ha il coraggio e la forza di pedonalizzare il centro storico, mi chiedo quale sia il senso stesso dell’iniziativa. La discussione, che coraggiosamente il presentatore e l’autore sviluppavano, era disturbata dal rumore delle auto e dei motorini. Per non parlare delle piazze sporche, dei cassonetti debordanti di spazzatura. Mi sono personalmente vergognato anche nei confronti degli invitati.”

“Se uno degli obiettivi dell’iniziativa consisteva nel rivitalizzare il centro storico e nel renderlo più vivibile, questo obiettivo non è stato raggiunto. Bisogna saper essere autocritici. Inoltre, si è verificato quello che temevo fortemente: una iniziativa organizzata in maniera frettolosa e senza un vero progetto culturale si è risolta in un flop, che rischia di mettere in discussione anche la prosecuzione e si vorrà proseguire (ed io sono per questo obiettivo) bisognerà organizzare un comitato scientifico serio e qualificato, si dovrà dare una identità specifica alla manifestazione (non si possono presentare i libri che le case editrici decidono di concedere) in un panorama parecchio affollato di iniziative simili, si dovrà ragionare un po’ più in grande.”

“Sono francamente stufo di dover accettare la logica del ‘meglio di niente’, delle iniziative approssimative, dilentantistiche, organizzate certamente con molta buona volontà ma senza reali competenze e senza un vero progetto. In questi casi forse è meglio niente. Chiunque visiti un festival del libro tra i tanti organizzati in Puglia (penso ad esempio a Polignano o a Bisceglie, ma gli esempi potrebbero essere tanti anche solo limitandoci a casi pugliesi), trova un clima, una partecipazione ed una organizzazione ben diverse”.

“Perché a Foggia non dovrebbe essere possibile?

Perché bisogna sempre volare basso e rassegnarsi al ‘meglio di niente’?
Ho personalmente sostenuto l’iniziativa, anche se avevo detto chiaramente che avrei preferito puntare ad una edizione più organizzata, con i tempi e le modalità necessari per una iniziativa di qualità.

Ho sollecitato l’adesione dell’Università e il contributo della Fondazione Apulia felix. Ma per il futuro, o si elaborano progetti seri e di qualità oppure io non ci starò”. Lo ha detto in una nota Giuliano Volpe, Rettore dell’Università di Foggia, dopo lo svolgimento della Fiera del Libro nel capoluogo dauno.
da Stato Quotidiano

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FOGGIA – SPETTACOLO TEATRALE DI GIOVANNI MANCINI IL 6 OTTOBRE 2012 AL TEATRO SAN PAOLO ORE 21.00-

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Il Comitato per la realizzazione di un monumento alle vittime dei bombardamenti dell’estate 43 rende noto alla cittadinanza di aver organizzato, per Sabato 6 ottobre prossimo, presso il teatro san Paolo, con inizio alle ore 21.00, uno spettacolo teatrale dal titolo “One Man Show” che vedrà come protagonista il noto attore teatrale e cinematografico foggiano, Giovanni Mancini, testimonial del Comitato.

Il costo del biglietto è di euro 10.00 e sarà interamente devoluto alle finalità statutarie del sodalizio.

Per prenotazioni o informazioni si può contattare la segreteria del comitato all’indirizzo: “[email protected]”.

La realizzazione di questo evento rientra nel programma che il Comitato intende realizzare nei prossimi mesi, soprattutto in vista dell’imminente, importante appuntamento con il 70^ anniversario della tragica estate del ’43, che celebreremo il prossimo anno.

La nostra “mission”: quella della costruzione di un monumento da donare alla città, in ricordo delle barbarie della guerra che la colpì proprio quando ad essa sembrava essere sfuggita, procurando migliaia di morti, feriti e distruzioni, ha bisogno del sostegno di tutti i foggiani che furono colpiti, quasi in ogni famiglia, nei loro affetti più cari.

Lo spettacolo sarà preceduto da un breve filmato, realizzato dal comitato, che ripercorrerà i momenti più significativi di quei tragici giorni. Per quanti volessero avere maggiori notizie possono visitare il sito – www.manganofoggia.it – e cliccare, sull’home page, alla relativa voce.
Il Tesoriere del Comitato
Dr Salvatore AIEZZA

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FOGGIA –“ Nuove imprese: attività gratuita per i giovani under 30”

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

CONFuturo, organizza a Foggia presso la propria sede il corso “Creare Impresa”, l’attività formativa-seminaristica avra’ durata di n° 20 ore suddivise in Moduli: Pianificazione d’impresa, Comunicazione e Marketing, Finanziamenti ed agevolazioni.
L’attività messa in campo ha l’obiettivo di migliorare e valorizzare le risorse umane attraverso il trasferimento di nozioni e l’accrescimento di competenze; incentrare l’azione formativa sul fare impresa in maniera concreta e fattiva definendo un sistema che funga da incubatore.
L’iniziativa, nasce dall’esigenza e dai bisogni emersi sul territorio di capitanata sia in termini occupazionali che formativi, ma soprattutto dall’esperienza dello sportello attivo “Azione Sviluppo” messo in campo da CONFuturo;
La capitanata ha il maggior numero percentuale di aperture di attività d’impresa, ma anche il tasso piu’ elevato di chiusure di iniziative d’impresa; tale dato ha una lettura ed una sua legittima verità, nell’assenza da parte degli imprenditori di competenze tecniche e di studi per avviare la propria iniziativa imprenditoriale.
Il presidente di CONFuturo Yari Gallo nel presentare l’iniziativa, spiega: Abbiamo preso coscienza e siamo convinti all’interno di CONFuturo, che lo sviluppo del territorio passi attraverso l’iniziativa privata e che in terra di capitanata esistono buone opportunità, che vanno sostenute attraverso un corretto processo di creazione d’impresa;
Tale attività è stata pensata dal Responsabile Area Formazione di CONFuturo Mazzeo Antonio al fine di valorizzare ed implementare le competenze e le conoscenze sul territorio, non solo a livello cognitivo ma anche e soprattutto in termini pratici. Risulta evidente – aggiunge Mazzeo – che oggi vi sono degli strumenti tecnici che permettono di pianificare e programmare la fattibilità di un’idea d’impresa e soprattutto per verificare se ci siano i presupposti di carattere economico e finanziario di mercato.
L’attività formativa sarà totalmente gratuita per gli associati CONFuturo, ma soprattutto per tutti i giovani under 30 (anche non soci), è nostra intenzione fare qualcosa di concreto per aiutare il territorio ed i giovani a fare impresa, il nostro contributo è , e sarà sempre fatto di cose reali non di sole parole.
Comunicato Stampa CONFuturo

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Roma – Abbazia Pulsano, omaggio a biblista Tommaso Federici

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

T.Federici (Ph:A.Cavallini)

UN tributo a Tommaso Federici nel decennale della morte si terrà dal 4 al 6 ottobre nell’abbazia di s. Maria di Pulsano sul Gargano e vedrà gli interventi qualificati dei vescovi Michele Castoroarcivescovo di Manfredonia-Vieste-S. Giovanni Rotondo, Vincenzo Apicella, vescovo di Velletri-Segni, Sotìr Ferrara, eparca di Piana degli Albanesi, e dell’ archimandrita Ignazio Sotiriadis, rappresentante della santa Sinodo della Chiesa di Grecia presso il Consiglio d’Europa, dei chiarissimi professori mons. Ludovico Maule della diocesi di Trento, p. Giovanni Odasso crs, biblista, p. Lamberto Crociati osm, docente di sacra liturgia, don Manlio Sodi, preside della Facoltà di Lettere Cristiane classiche e presidente della Pontificia Accademia di Teologia, e dei diaconi Luigi Fioritti dell’eparchia di Lungo e Paolo Gionfriddo della eparchia di Piana degli Albanesi e direttore della rivista Oriente cristiano.

Il Convegno dal titolo “Cristo Signore Risorto, icona del Padre nello Spirito Santo, nelle Chiese di Oriente e di Occidente” organizzato dalla Fondazione costituita nel nome del prof. Federici e dai monaci di Pulsano si prefigge di far ripercorrere le tematiche fondamentali della originale e infaticabile ricerca dello studioso della Parola,

Tommaso Federici: a cominciare dall’ascolto e dal valore della Liturgia, alla tensione ecumenica, alla testimonianza che la presenza del grande “prof”, stimato e amato da alunni e amici residenti in ogni dove, continua ancora oggi ad essere feconda e illuminante per la Chiesa da lui amata e servita “fino alla fine”.

L’illustre biblista, per decenni docente all’Urbaniana, autore fecondo di numerosi testi, collaboratori di gradi testate giornalistiche cattoliche, prima fra tutte “L’Osservatore Romano”, è stato legato con affetto a s. Maria di Pulsano fin dall’epoca in cui versava nell’abbandono più totale ed ha incoraggiato tutte le iniziative dell’allora “Movimento Cristiani pro Pulsano” che hanno portato nel 1997 alla riapertura del monastero.

Perciò, santa Maria di Pulsano è oggi un riflesso dell’esperienza spirituale profonda che lega la stessa antica abbazia riabitata da monaci a Tommaso Federici il quale in vita ha operato, pregato e sperato per la rinascita di questo antico monastero. Morto dieci anni or sono, Federici è sepolto proprio a Pulsano, nello spazio antistante il complesso degli antichi edifici monastici.

Tra i suoi alunni d’un tempo vi sono molti sacerdoti, di cui ben 24 vescovi di diocesi di tutta Europa, che hanno avuto la grazia di conoscere da vicino Tommaso Federici “vagabondo della Parola” che correva ovunque pur di “servire la Parola”come egli stesso soleva dire.

A ricordare la figura e l’opera di Tommaso Federici, uomo-maestro-studioso, sarà mons.Vincenzo Apicella, vescovo di Velletri-Segni, già alunno del “prof” presso la Pontificia Università Urbaniana. La tre giorni di incontri avrà il suo culmine nella concelebrazione presieduta dall’arcivescovo Michele Castoro con i vescovi Apicella e Ferrara e con numerosi sacerdoti, tutti ex alunni dell’Urbaniana. 

(A cura di Alberto Cavallini, direttore dell’ufficio comunicazioni sociali dell’Arcidiocesi di Manfredonia-Vieste-S.Giovanni Rotondo)

da Stato Quotidiano

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Foggia –Zona Protezione Ecologica nell’Adriatico, Campo: sperimentiamo

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

P.Campo, segretario provinciale Pd Capitanata, già sindaco di Manfredonia (2000/2010) (st-@)

“ABBIAMO la consapevolezza che il mare Adriatico sia e possa ancor più diventare uno spazio in cui sperimentare, attuare e alimentare la sostenibilità ambientale dello sviluppo economico e del benessere sociale. Il rischio è che sia pregiudicato dagli interessi di pochi”. E’ il segretario provinciale del Partito Democratico a motivare l’iniziativa parlamentare del deputato Michele Bordo e della senatrice Colomba Mongiello per l’istituzione della Zona di Protezione Ecologica del Mare Adriatico, “al cui interno – sottolinea Bordo – si prevengono e reprimono tutte le forme di inquinamento, a partire da quelle derivanti dalle indagini e dalla coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi”.

Un’iniziativa ‘No Triv’ che “chiediamo sia supportata da migliaia di cittadini – aggiunge Mongiello – per colmare quel deficit di partecipazione democratica rilevato nella contestazione tanto alle decisioni della ministro Prestigiacomo che del ministro Clini”. E’ questo il senso della petizione a sostegno dell’iniziativa che il PD avvierà a partire da queste ore e che “speriamo attragga l’attenzione di quanti parteciperanno alla manifestazione del 6 ottobre a Manfredonia – prosegue Campo – a cui abbiamo aderito formalmente”.

“Gia oggi la situazione dell’Adriatico è gravemente compromessa – afferma Colomba Mongiello citando la relazione al Senato dell’allora ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo – giacché nell’area settentrionale sono attive 50 piattaforme, un numero tale da generare un potenziale di rischio di incidente industriale assimilabile a quello provocato dall’esplosione della piattaforma della British Petroleum nel mare della Florida”. Anche da questi impianti deriva il deposito di “una quantità di catrame che il normale ciclo biologico ormai non riesce più a smaltire, e che sarebbe ulteriormente accresciuta dalle trivellazioni nel Medio e Basso Adriatico”.

“Il valore positivo della protesta, che noi abbiamo condiviso, sostenuto e alimentato dal primo momento, deve ora trovare uno sbocco istituzionale capace di tenere nel giusto conto proprio le valutazioni politiche, ambientali, economiche e sociali che dalla protesta scaturiscono – aggiunge Michele Bordo – Di qui, prima la richiesta della sospensione delle indagini geosismiche fino all’annunciata conferenza internazionale, poi l’iniziativa per l’istituzione della Zona di Protezione Ecologica del Mare Adriatico” utilizzando le previsione della legge con cui è già stata istituita quella ‘Mediterraneo nord-occidentale, del Mar Ligure e del Mar Tirreno’.

L’area di mare da proteggere è quella compresa tra il limite delle acque territoriali (fino a 12 miglia dalla costa) e quello delle acque internazionali. Al suo interno ”allo scopo di proteggere la biodiversità e gli ecosistemi marini e di tutelare il patrimonio dei fondali del mar Adriatico, sono attivate azioni finalizzate alla prevenzione e repressione di tutti i tipi di inquinamento”. Inoltre, “al fine di sostenere programmi di sviluppo economico ed occupazionale in favore delle popolazioni costiere e delle isole, il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare promuove, contribuendo anche con risorse finanziarie, azioni di valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale e ittico della Zona di Protezione Ecologica del Mare Adriatico”.

“Vogliamo vincolare, con un pronunciamento del Parlamento, l’azione di questo e dei futuri Governi del Paese rispetto ad un tema così delicato – continua Bordo – rispetto a cui non può valere l’argomento dell’asettica applicazione di norme tecniche”. “Dalla Capitanata parte un’iniziativa a tutela di un bene prezioso per milioni di donne e uomini – conclude Paolo Campo – che speriamo smuova le acque anche in sede europea per scongiurare il rischio di assistere al soffocamento della vita nel mare Adriatico”.
da Stato Quotidiano

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Foggia – Festa San Michele, Pepe: “Meravigliosa la partecipazione popolare”

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Santuario San Michele Arcangelo (ST)

“E’ stupefacente constatare ogni anno come la fede religiosa sia per la Capitanata uno straordinario elemento di unità e di condivisione e come il culto di San Michele sia in grado di richiamare in provincia di Foggia un numero considerevole di turisti e fedeli».

Così Antonio Pepe, presidente dell’Amministrazione provinciale, commenta «la meravigliosa partecipazione popolare in occasione della processione di Monte Sant’Angelo nella celebrazione della festa di San Michele, patrono della provincia di Foggia».

«Vedere Monte Sant’Angelo riempirsi di fedeli e di turisti – afferma Pepe – è per l’intera Capitanata un motivo di orgoglio che rinsalda il nostro legame con le radici spirituali più profonde del territorio.

Una partecipazione che rende ancor più prestigioso il riconoscimento recentemente ottenuto dalla Basilica di San Michele, che l’Unesco ha elevato a patrimonio dell’umanità».
«L’esperienza vissuta in occasione della festa di San Michele deve spingerci a proseguire con ancor più determinazione sulla strada della valorizzazione di questa immensa ricchezza immateriale della Capitanata – sottolinea il presidente della Provincia – Un obiettivo per il quale l’Amministrazione provinciale sta lavorando, grazie all’importante attività degli assessori Pasquale Pazienza e Billa Consiglio, attraverso il progetto della “Via Francigena del Sud”».

Ed è stata proprio il vicepresidente della Provincia ed assessore al Turismo e alla Cultura Consiglio a consegnare una targa con l’immagine di San Michele Arcangelo a Michele Del Giudice, il camminatore solitario di Vico del Gargano e presidente del Club Alpino di Foggia che ha percorso a piedi i 2438 chilometri che separano Mont Saint Michel in Normandia da Monte Sant’Angelo. Un viaggio lunghissimo, iniziato lo scorso 11 giugno e terminato dinanzi alla Grotta Santuario di San Michele.
da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Giacomo Carissimi, “Historia di Jepthe” a Manfredonia (VD)

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Historia di Jepthe di Giacomo Carissimi a Manfredonia (st)

MUSICA del Seicento lungo «La via Francigena del Sud» con lo «Jepthe» di Giacomo Carissimi, uno dei capolavori assoluti dell’arte oratoriale, questa sera in replica a Manfredonia, dopo lo strepitoso successo di ieri sera.

Nel suo percorso itinerante tra i luoghi toccati dai pellegrini che nei secoli hanno compiuto i loro viaggi devozionali attraverso i sentieri del promontorio garganico, «La via Francigena del Sud» (www.festivalviafrancigena.it) tocca oggi, lunedì 1 ottobre, alle ore 20, la città di Manfredonia.

Nella chiesa del Carmine il Coro & Consort “Daunia Felix” diretto da Agostino Ruscillo si cimenteranno nuovamente in uno dei vertici nella produzione di Carissimi, che con «Historia di Jepthe» espresse in maniera sublime il proprio contributo alla nascita dell’oratorio, trasformando in epopea sacra la materia biblica.

Domani martedì 2 ottobre (ore 20), invece, la solennità della musica barocca si espanderà tra le architetture severe di un tempio medievale, la chiesa di sant’Onofrio Anacoreta in San Giovanni Rotondo, un’opera in stile gotico-romanico, arricchita da un portale ogivale, che venne edificata nel Medioevo secondo i canoni all’essenzialità dagli Ordini Mendicanti in Capitanata.

«La Via Francigena del Sud», il festival promosso dalla Provincia di Foggia-Assessorato alla Cultura e sostenuto dalla Regione Puglia-Assessorato al Mediterraneo, kermesse ideata e diretta da Agostino Ruscillo che per il secondo anno consecutivo è inserita nella Rete dei Festival di Musica Antica in Puglia, propone un concerto per organo e tromba dal titolo «Memory of God» (l’ingresso è libero).

Protagonisti della serata saranno Lorenzo Fragassi (organo) e Luigi Belfatto (tromba), nella cui esecuzione di potranno ascoltare musiche di Händel (Suite per tromba HWV 341), Buxtehude (Praeludium BuxWV163 per organo solo), Viviani (Sonata Prima op. IV per tromba), Fischer (Ciaccona in fa maggiore per organo solo) e Jacchini (Sonata in re maggiore per tromba).

Sarà un concerto dai toni particolarmente suggestivi sia per il programma selezionato, con pagine di grande impatto emotivo nelle quali si realizza una combinazione sonora, quella tra organo e tromba, che ha conosciuto momenti di gloria non solo nel barocco italiano, inglese e tedesco, ma anche nel repertorio rinascimentale, sia per il luogo prescelto, la chiesa di Sant’Onofrio Anacoreta.

Lorenzo Fragassi ha tenuto concerti d’organo in varie località e per vari enti, tra cui il Rossini Opera Festival di Pesaro, i Festival organistici «Riviera delle Palme» e «Italiaanse Herfst» nella Oude Kerk di Amsterdam, oltre che per le rassegne organistiche «Concerti di Primavera» e «Concerti d’Autunno» nelle province di Rovigo e Ferrara, «Musica Nuova Festival» di Senigallia, «I lunedì della musica d’Organo» nella Chiesa di Santa Croce a Bari, la rassegna «Il Fermano in musica» di Fermo e il Festival «Inverno veneziano».

Dal canto suo Luigi Belfatto, che è anche diplomato in composizione e direzione d’orchestra, ha collaborato con varie formazioni, tra cui l’Orchestra Sinfonica di Pescara, i Solisti Aquilani, l’Officina Musicale Italiana e l’Orchestra Sinfonica di Roma, per intraprendere negli ultimi anni anche lo studio del jazz al Berklee College of Music di Boston.

VIDEO


da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Comune, stipula fondo per l’incentivazione politiche di sviluppo e produttività (TAB)

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Entrata uffici comunali, chiostro Palazzo San Domenico (ST-CM/MF)

 SOTTOSCRIZIONE definitiva dell’accordo concernente l’utilizzazione del fondo per l’incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività per l’anno 2012.

E’ quanto comunica in un atto la Giunta Comunale.

La spesa rinveniente dall’accordo in riferimento trova copertura negli apposti capitoli del Peg per l’esercizio finanziario 2012.

Dagli atti il totale fondo risorse utilizzabile è pari a 1,3 milioni di euro .


da Stato Quotidiano

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Manfredonia –Integrazione LSU, ok Giunta, slitta a dicembre assunzioni vigili e geometri

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Manfredonia, entrata Palazzo San Domenico, sede Comune (archivio – luigi.altervista – statoquotidiano)

COMUNICATA l’approvazione – con atto del 28.09.2012 – dell’idea progettuale dell’Ente – da D.G.C. n. 229 del 07/09/2012 – relativa all’integrazione salariale degli L.s.u (da stamane 1^ ottobre al 31/12/2012) in dotazione al Comune (dagli atti: “183″ i soggetti interessati).

FOCUS PROGETTO

I lavoratori – “cui sarà corrisposto il previsto compenso integrativo orario per l’ulteriore impegno lavorativo settimanale richiesto” – sono stati elencati, con relativa
assegnazione del progetto di appartenenza; per ragioni in tema di spesa del personale è stato previsto lo slittamento delle previste assunzioni dei vigili urbani e dei geometri rispettivamente al 31/12/2012 e al 20/12/2012 modificando, pertanto, in riduzione il relativo programma del fabbisogno del personale – triennio 2012/2014 – adottato con atto di G.C. n. 166 del 21/06/2012.

La spesa per la realizzazione del progetto ammontante ad €. 364.116,80 è interamente coperta dal contributo regionale di cui alla deliberazione di D.G.R. 1588/2012, mentre la spesa inerente l’IRAP (a totale carico del Comune) quantificata in €. 30.882,40 sarà prenotata con apposita determinazione dirigenziale nei limiti del rispetto delle vigenti leggi sul patto di stabilità e spesa del personale.

[email protected]
da Stato Quotidiano

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Foggia – Rifiuti Foggia, 22,7 milioni per Servizio Igiene Urbana

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Rifiuti nel centro di Foggia (ST – archivio)

RESA nota oggi con Determina Dirigenziale del 25 settembre “L’Impegno e liquidazione della spesa di 1.504.833 euro” come rata a conquaglio relativa al mese di settembre 2012 per il servizio di raccolta rifiuti a cura di Amica Spa in fallimento. La comunicazione dell’Ufficio Lavori Pubblici di Foggia giunge ai margini della notizia a sorpresa appresa, la mattina del 28 sttembre dal Giudice delegato del Tribunale fallimentare, Roberto Gentile, con la quale si comunicava la decisione di prorogare per 15 mesi l’esercizio provvisorio delle società Amica Spa.

Se per la Segreteria foggiana la decisione del Tribunale è stata la soluzione ottimale alla vicenda, per Alessandro Favoccia, Commissario della Federazione Igiene Ambientale, “l’azienda barese e il sindaco non erano gli interlocutori giusti per risolvere la questione.” Con nota firmata dal Sindaco Mongelli, il 20 marzo si disponeva un importo lordo su base annua in favore di Amica Spa e Daunia Ambiente entrambi in fallimento, rispettivamente di 18.058.000 euro e di 4.860.000 euro per un totale conferito di 22.738.000 euro, e dove il milione e mezzo è a saldo per l’attività svolta il passato mese.

Si ricorda che dalla data in cui venne disposta la somma per l’attività di raccolta nel 2012, un’Ordinanza Sindacale del 29 settembre “disponeva la prosecuzione del servizio di gestione del ciclo integrato dei rifiuti fino al 20 luglio alla società Amica.”
La nota invce del 25 maggio sottolineava che “il servizio svolto dalla Curatela Fallimentare non è configurabile come attività contrattuale bensì come prestazione svolta in ottemperanza all’Ordinanza Sindacale.” Tali somme verranno registrate per il “Servizio di Igiene Urbana” del bilancio 2012 ancora in via di definizione.

Amica, Landella: “Mongelli rispetti la Magistratura”

(a cura di Ines Macchiarola – [email protected])

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Manfredonia – PIRP, Santoro a Campo e La Torre: diffamato, chiederò risarcimento

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Un momento della conferenza stampa del gruppo Pdl in Comune; terzo da sx il coordinatore del Pdl avv.F.Santoro (stato@ – Ph: MP)

“IN riferimento alle dichiarazioni rese dai due ‘em>dioscuri‘ della politica manfredoniana, al secolo gli avv.ti Paolo Campo e Francesco La Torre, che ritengo offensive e diffamatorie sia della mia persona sia della mia immagine professionale, rammento che, come sanno pure i giovani laureandi in giurisprudenza, l’avviso di proroga delle indagini è considerato atto equipollente all’informazione di garanzia, così come da me, testualmente, dichiarato in sede di conferenza stampa del 24 settembre 2012″.

“Poiché non posso credere che gli avvocati Campo e La Torre siano abituati a leggere solo i titoli delle norme, senza tenere conto dell’esistenza della dottrina e della giurisprudenza, sul punto devo necessariamente ritenere che il loro inqualificabile intento era unicamente quello di offendere la mia persona, unitamente agli altri e non meglio identificati ‘avv.ti del PDL’, facendo così emergere, ancora una volta, la loro assoluta incapacità di reggere un confronto politico senza scadere sul piano delle offese personali. Pertanto, dismettendo immediatamente lo stile giuridico a cui mi hanno costretto con le loro dichiarazioni – si ripete, inutilmente offensive e diffamatorie – e avendo le parole un loro peso di cui occorre tener conto anche nella dialettica politica, tutelerò la lesione arrecatami, innanzi alle sedi competenti per il risarcimento dei danni subiti e subendi a causa ed in conseguenza di quanto innanzi evidenziato”. Lo dice in una nota l’Avv. Francesco Santoro, coordinatore cittadino del Pdl.

 

Un momento dell’incontro dei rappresentanti del Pd a Palazzo Dogana (Ph: Luisa Buonpane, redazione Manfredonianews, che si ringrazia per la collaborazione)

Dalla conferenza del Pd a Foggia. “Atti giudiziari? Alcuni noti avvocati parlano a sproposito; c’è ignoranza“. “La necessità di un ulteriore termine per il compimento delle indagini preliminari risiede nel fatto che durante il tempo trascorso – come emerso in conferenza stampa a Foggia, alla presenza di Campo e F. La Torre – il magistrato inquirente (Gip E.Infante,ndr) non ha rilevato elementi sufficienti per concludere con la richiesta di archiviazione o di rinvio a giudizio; per cui i paroloni che stanno volando in questi giorni denotano, oltre che l’approssimazione e la demagogia, anche l’ignoranza di alcuni dei principi fondamentali a cui è ispirato il nostro ordinamento (tanto Campo quanto La Torre si ricorda sono avvocati, ndr) e ciò risulta ancor più grave se a parlare a sproposito sono noti avvocati (il riferimento sembra diretto al coordinatore del Pdl, che aveva parlato “di atto equipollente ad un avviso di garanzia”,ndr) che confondono la richiesta di proroga delle indagini ex art.406 c.p.p. con l’informazione di garanzia, disciplinata dall’art.369 c.p.p.“.
INDAGINI PIRP LE DICHIARAZIONI DELL’EX SINDACO AVV. CAMPO, ATTUALE COORDINATORE PD PROVINCIALE

INDAGINI PIRP, LE DICHIARAZIONI DELL.AVV.F.LA TORRE, GIA’ VICE SINDACO E ASSESSORE ALL’URBANISTICA, ATTUALE CAPOGRUPPO PD IN COMUNE

43 INDAGATI DELLA PROCURA DOPO APPROVAZIONE PIRP DI MANFREDONIA: TUTTI GLI ATTI; LO SPECIALE DI STATO – www.statoquotidiano.it

VIDEO – LE DICHIARAZIONI DEL CAPOGRUPPO PDL MANFREDONIA AVV.F.SANTORO


da Stato Quotidiano

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FOGGIA – Anche a Foggia l´orchidea Unicef

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

«L´orchidea Unicef: cosi´ preziosa che puo´ salvare la vita a un bambino»: è lo slogan scelto per il lancio della raccolta fondi che l’Unicef propone il 6 e il 7 ottobre. Oltre 20.000 volontari, presenti in tutte le piazze offriranno, a fronte di una donazione minima di 15 euro, una pianta di orchidea phalaenopsis, unica pianta fiorita in questo periodo dell´anno e che rappresenta la speranza di un futuro pieno di colori per tanti bambini.Con testimonial d´eccezione Lino Banfi, storico ambasciatore Unicef che pubblicizza l´evento,con i fondi raccolti con le orchidee sosterranno interventi chiamato ACSD (Accelerated Child Survival and Development) capaci di salvare la vita di oltre 396.000 bambini dell’Africa centrale e occidentale.In concreto, si tratta di un’azione capillare e integrata per arrivare fino ai villaggi più remoti e garantire alle popolazioni locali alimenti terapeutici, vaccini, zanzariere, sali reidratanti, assistenza alla gravidanza e al parto oltre che interventi di educazione sanitaria e nutrizionale.
Un sistema collaudato per dare a tutti i bambini il diritto di nascere e crescere sani. Da qualche tempo Unicef infatti porta avanti la campagna ‘Vogliamo Zero’: nel mondo 19.000 bambini muoiono per cause prevenibili. Noi vogliamo arrivare a ZERO.
A Foggia il 6 e 7 ottobre i volontari Unicef saranno presenti dinanzi al Pronao della Villa comunale dalle 10 alle ore 22. Accanto a loro i vigili del fuoco, i quali coinvolgeranno i bambini in prove tattiche allafine delle quali sarà consegnato loro un attestato di mini vigile del fuoco. Collaborerà la Croce Rossa, che impegnerà i bambini in varie simulazioni di pronto intervento.
da Teleradioerre

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APRICENA – apre la sede delle Guardie ecologiche

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

L’Amministrazione Comunale di Apricena ha stipulato un accordo di collaborazione con il Co.n.g.e.a.v., il Corpo nazionale guardie ecologiche ambientali volontarie. Si tratta di un protocollo d’intesa che rafforzerà sin da subito le sinergie tra il Comune e i volontari dell’Associazione, che hanno da poco inaugurato la loro sede ad Apricena.
Al taglio del nastro è intervenuto l’Assessore con delega alla Protezione Civile Giuseppe Solimando.
da Teleradioerre

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FOGGIA – Concorso Parco “Campi Diomedei”, domani la premiazione in Fiera

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Si svolgerà, domani, alle 17:00, nello stand che l’Assessorato alla Qualità e all’Assetto del Territorio del Comune di Foggia ha allestito in Fiera nel padiglione dedicato alle “Giornate del Territorio”, la premiazione del Concorso internazionale di idee per la realizzazione del Parco urbano “Campi Diomedei” sull’area dell’ex Ippodromo.

Saranno presenti il presidente del Consiglio nazionale degli Ingegneri Armando Zambrano e il vicepresidente del Consiglio nazionale degli Architetti, a capo del Dipartimento Lavori pubblici e Concorsi, Salvatore La Mendola, a rimarcare il sostegno che i due Consigli nazionali assicurarono al bando pubblicato tre anni fa dal Comune di Foggia.
Ritirerà il primo premio il professor Efisio Pitzalis, docente di Progettazione architettonica presso la Facoltà di Architettura della Seconda Università di Napoli, capofila dell’associazione di professionisti formata degli architetti Gianluca Cioffi, Gaetano Centra, Enrico Ampolo, Luigi Foglia e Roberto Bozza, che hanno elaborato il progetto denominato “Contesti”.

Nello stand dell’Assessorato, è stata allestita la mostra con tutte le idee in concorso, finora visibili solo sul sito web urbanisticafoggia.org. Da ‘Facies di paesaggi ritrovati’, classificatosi al secondo posto, proposto dall’ATP con capogruppo l’architetto Daniela Moderini di Bolzano e i colleghi Giovanni Selano, Valentina Milani e Mario Assisi. Al terzo classificato, ‘Scavi, collina e… mare’, candidato da un’ATP guidata dall’architetto Roberta Pellegrino di Roma, con i colleghi Michelangelo Contestabile, Tommaso Martimucci e Inga Olszanska.

In mostra anche gli altri 16 progetti, classificati ex aequo al quarto posto: ‘Affioramenti’, ‘Archeoparco nuovo luogo collettivo urbano’, ‘Campa cavallo che l’erba cresce’, ‘Cinque meno quattro uguale uno’, ‘Il luminoso giardino del re’, ‘Il parco dei colori’, ‘Il parco una speranza’, ‘Mezzana urbana’, ‘Non solo papaveri rossi’,
‘Omaggio cum grano salis’, ‘Rigore soffuso tra le ginestre”,
‘Samarcanda’, “Sguardi sospesi su echi lontani’, ‘Sirio a cavallo nel tempo”, ‘Stratigrafie contemporanee’ e ‘Verde Daunia’.
Al concorso hanno partecipato 26 concorrenti, la Commissione ne ha ammessi 19 alla fase di valutazione.
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Assessorato alla Qualità e all’Assetto del Territorio

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Raduno dei tir a San Giovanni Rotondo

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012


da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – Mongelli: “Curatela Amica non s’illuda, riprenderemo trattativa con Amiu”

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Dunque, se qualcuno si illudeva di poter continuare nella “mala gestio”, dovrà ricredersi. Nessuno stop. Ma avanti con la riorganizzazione e il risanamento. Mongelli: “Entro il 20 gennaio le cose saranno cambiate”

Conferenza stampa di Mongelli e Grandaliano

E’ un cambiamento difficile, forse anche pericoloso in questa città. Ma è necessario. E noi lo faremo”. Parola di Gianni Mongelli.

Se un effetto lo ha ottenuto il provvedimento del tribunale fallimentare di proroga dell’esercizio provvisorio di Amica intervenuto, a sorpresa, in piena trattativa con la barese Amiu, questo è il pugno di ferro del sindaco nella vertenza rifiuti.

A 48 ore dal provvedimento giudiziario, il primo cittadino rilancia e contrattacca. Organizza una conferenza stampa a cui invita anche il presidente Amiu, Gianfranco Grandaliano, e parla senza filtri. “Con quel provvedimento giudiziario si è deciso di intraprendere la strada del non cambiamento, del lasciare tutto così com’è. Ma noi non lo permetteremo. Amica interromperà la gestione provvisoria molto prima dei 15 mesi concessi dal tribunale. E siamo pronti, sin da ora, a riprendere la trattativa con AMIU”. Nessuno si illuda, dunque. La strada del cambiamento è appena partita. L’ordinanza di Mongelli parla chiaro. Ed è una dichiarazione di guerra, quasi, alla curatela fallimentare.

La terza versione, rivisitata e corretta per andare incontro alle richieste del comitato dei creditori (che ieri ha dato l’atteso via libera), pone una serie di paletti inderogabili alla gestione della curatrice fallimentare, Mirna Rabasco.

A partire dalla durata: “il termine del 15 dicembre è stato deciso proprio perché il mio potere ordinatorio scade il 20 gennaio ed un periodo che ritengo congruo per la riorganizzazione che dovrà fare la curatela”.

Quindi le altre condizioni: “Non accetteremo più servizi inefficienti ed inefficaci, il servizio dovrà essere di qualità a fronte del corrispettivo Tarsu, che non intendiamo aumentare perché non torneremo a mettere le mani nelle tasche dei cittadini”.

Quindi il costo del personale, che dovrà essere subito portato al 65%, con un serio piano di ristrutturazione aziendale da presentare entro il 30 ottobre, e la raccolta differenziata: sempre entro il 30 ottobre la curatela fallimentare dovrà presentare uno specifico piano di attivazione del servizio, a Foggia inesistente (il che porterà i foggiani dal prossimo 1 gennaio ad un maggiore esborso di 10 euro a persona per l’ecotassa, che passerà da 15 a 25 euro).

AMICA: NE’ VINTI E NE’ VINCITORI
Sarà lo stesso Comune di Foggia a sorvegliare che queste condizioni, inderogabili, vengano rispettate, in particolare il livello qualitativo del servizio che verrà controllato mensilmente, o a rischio sarà lo stesso corrispettivo mensile che il Comune versa ad Amica (22 milioni di euro annui rivenienti dalla Tarsu detratto l’importo per la gestione della discarica, che è a carico di Amica”).

Quindi un passaggio sul provvedimento, inaspettato, del giudice delegato, Roberto Gentile. Mongelli lo accetta ma non lo condivide.”Atto inopportuno” lo definisce, peraltro confutato dagli atti passati dello stesso magistrato che solo nel luglio scorso “respingeva la nostra richiesta di proroga dell’esercizio provvisorio per l’impossibilità di “procrastinare – scriveva- la mala gestio” di Amica. Non solo. Lo stesso Gentile, nella sentenza di fallimento di Amica del gennaio scorso, una duro j’accuse riservava proprio alle maestranze. Ma è anche un provvedimento “inspiegabilmente lungo” per Mongelli: “tra 15 mesi – dice sibillino- siamo stranamente sotto la scadenza del mio mandato di sindaco e dunque alla vigilia di una competizione elettorale” . E a chi gli domanda se non si senta vittima di un “disegno ordito ai danni del sindaco”, non si sbilancia e dichiara serafico: “Questi sono i fatti”.

Poi Grandaliano, che parla di “provvedimento gratuito di un magistrato estraneo alla vicenda”. “Mi sento mortificato perché per la prima volta nella mia carriera professionale un giudice fallimentare motiva le sue proroghe adducendo una difesa dei lavoratori entrando in una trattativa che non gli compete e non conosce. Peraltro gli stessi lavoratori hanno riconosciuto l’esosità del costo del personale di Amica, dicendosi disponibili alla riorganizzazione. Le condizioni che il giudice ha ritenuto “gravose” altro non sono che parametri nazionali oggettivi, presi a riferimento anche per Amica”. E conferma, il presidente Amiu, la disponibilità del sindaco Emiliano ad aiutare Foggia, ” che non è operazione elettorale come qualcuno ha insinuato – chiarisce Mongelli – bensì un’operazione di sinergia istituzionale”.

Dunque, se qualcuno si illudeva di poter continuare nella “mala gestio”, dovrà ricredersi. Nessuno stop. Ma avanti con la riorganizzazione e il risanamento. “Entro il 20 gennaio le cose saranno cambiate – dichiara Mongelli – Al prossimo soggetto giuridico consegneremo un’azienda risanata. E tutte le economie le utilizzeremo per migliorare le condizioni dei lavoratori. A partire dal fitto di ramo d’azienda, in merito al quale invito la curatela a metterlo subito a disposizione per questo fine”.

Giovanna Greco da Foggiatoday

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Blitz dei tecnici dell’Acquedotto, rimossi allacci abusivi sul Gargano

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Il blitz, compiuto in località Macchia tra Vieste e Mattinata, rientra nell’ambito dell’operazione Archimede. Monteforte: “L’acqua è un bene comune che impone diritti e doveri”

Acquedotto Pugliese

Una serie di allacci abusivi sono stati scoperti e rimossi dai tecnici dell’Acquedotto Pugliese in provincia di Foggia.

Il blitz, che rientra nell’ambito dell’operazione Archimede (la campagna per la rilevazione e la rimozione delle situazioni di illegalità e prelievo abusivo, anche domestico su tutto il territorio servito), è stato compiuto sulla condotta principale che alimenta la fascia costiera Sud Garganica in località Macchia, tra Vieste e Mattinata.

L’allaccio abusivo sarebbe stato capace di alimentare una popolazione intera pari a quella di Mattinata. Il recupero del corrispettivo per il servizio erogato, ma non riscosso, si applicherà fino a 10 anni dalla scoperta del prelievo abusivo.

Un’attività resa possibile grazie al telecontrollo (un innovativo sistema di controllo in remoto dei flussi idrici) ed all’utilizzo automezzi furgonati dotati della più moderna attrezzatura ed alti standard di sicurezza,che consentono interventi immediati sulle reti e la ricerca puntuale di perdite e di prelievi abusivi.

“L’acqua è un bene comune che impone diritti e doveri” ha dichiarato Ivo Monteforte, Amministratore Unico di Acquedotto Pugliese. “In capo alla collettività quella di contribuire al mantenimento degli standard di qualità del servizio richiesti. Il servizio svolto da Acquedotto Pugliese, infatti, ha un costo e viene svolto senza alcun intervento della fiscalità generale, ma semplicemente grazie al pagamento di un corrispettivo da parte dei titolari dei contratti di somministrazione che, con la correttezza dei loro comportamenti, garantiscono a tutti la fruibilità del bene”.

Il comportamento illecito assunto da qualcuno – ha concluso Monteforte – duole richiamare, è dannoso per Acquedotto Pugliese, che svolge la propria attività grazie al corrispettivo per il servizio reso e soprattutto, irrispettoso nei confronti di quegli utenti che onorano con puntualità le fatture, consentendo, di fatto, il servizio anche a chi non onora i suoi impegni.
da Foggiatoday

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BARI – Consiglio regionale, domani in Aula il taglio a 50 consiglieri

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Nel 2015 i consiglieri della Regione Puglia saranno 50, 10 in meno di
quelli già “tagliati” in autoriforma e 20 in meno degli attuali. “Porteremo domani in Aula, in prima lettura, la modifica statutaria con la riduzione del plenum dell’Assemblea a 50 componenti più il presidente eletto. Inoltre, introdurremo nello Statuto il collegio dei revisori dei conti, che valuteranno i bilanci regionali”: lo ha annunciato il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna, a conclusione della riunione dei capigruppo con il presidente della Regione Nichi Vendola.
da Teleradioerre

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FOGGIA -Amica, Landella: “Mongelli non alzi la voce con la Magistratura”

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Il sindaco venga in Consiglio a presentarci un piano di riorganizzazione aziendale che elimini i disastrosi privilegi d istribuiti dal centrosinistra”

“Mongelli non è in condizione di fare la voce grossa contro la decisione della Magistratura fallimentare di prorogare per altri 15 mesi l’esercizio provvisorio di Amica”. E’ il giudizio con cui Franco Landella, segretario provinciale del PDL, stimmatizza la presa di posizione assunta dal sindaco di Foggia in una conferenza stampa tenuta questa mattina.

“Le ragioni per le quali Mongelli dovrebbe, invece, compiere un doveroso mea culpa sulla vicenda Amica sono molteplici – rimarca Landella -. Intanto perchè il sindaco di Foggia e la sua amministrazione di centrosinistra hanno mancato di presentare entro il primo termine di scadenza della gestione fallimentare, cioè entro il 30 settembre, la soluzione di fitto del ramo d’azienda. Pertanto, i giudici fallimentari si sono visti costretti a reiterare la curatela di Amica per l’incapacità manifesta dall’amministrazione comunale ad avviare un processo di ristrutturazione e riorganizzazione dei servizi aziendali nei tempi previsti e senza mettere i lavoratori con le spalle al muro. Poi perchè ha mancato di provvedere a realizzare interventi strutturali semplici presso la discarica per attivare l’impianto di biostabilizzazione dei rifiuti che avrebbe permesso la raccolta differenziata anche da altri Comuni della provincia e, quindi, un significativo introito economico per il servizio reso. Pertanto, non occorreva il provvedimento del giudice fallimentare di Amica per far emergere l’inequivocabile incapacità della giunta Mongelli, che è sotto gli occhi di tutti.

Nè è compito della curatela fallimentare prospettare un piano di ristrutturazione dell’azienda che attiene esclusivamente al livello politico ed istituzionale del Comune di Foggia. Mongelli, poi, scade nell’assurdo quando asserisce di voler mobilitare la Polizia Municipale nel sanzionare la stessa curatela per gli eventuali disservizi rilevati nella raccolta dei rifiuti. Il braccio di ferro che Mongelli insiste ad ingaggiare con la magistratura fallimentare è ridicolo sul piano istituzionale che invece dovrebbe registrare dialogo e collaborazione nella risoluzione della vicenda Amica; ma, soprattutto, nelle conseguenze, è dannoso per i lavoratori lasciati nella confusione e per l’incertezza del servizio patito dai cittadini di Foggia.
Per questo – conclude Landella – Mongelli farebbe bene e prima, ragionevolmente, a portare in consiglio comunale la costituzione di una nuova società di gestione da cui emerga chiaramente l’intenzione dell’amministrazione comunale sul piano di riorganizzazione dei servizi e della gestione del personale che deve mirare all’eliminazione di tutti i privilegi politici e clientelari che, con la definizione dei livelli e delle mansioni occupazionali, il centrosinistra ha elargito nella passata e disastrosa gestione dell’azienda”.
da Teleradioerre

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BOVINO – Gal Meridaunia, giovedì seminario informativo a Troia

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Si terrà giovedì 4 ottobre 2012 alle ore 18 presso l’ex Convento San Domenico di Troia, il IV seminario informativo sugli strumenti di finanza agevolata vigenti destinati alla creazione e alla implementazione delle realtà imprenditoriali.
In particolare, verranno presentate le possibilità di accesso a contributi a fondo perduto messe a disposizione delle donne che vogliano avviare realtà imprenditoriali, informando anche su requisiti e procedure da seguire per proporre una eventuale domanda di aiuto.
L’intervento sulla imprenditoria femminile sarà curato da Marco Sbarra, responsabile del progetto “MI PIACE(rebbe) LAVORARe” progetto che intende sostenere le donne del territorio nella propria formazione professionale e, quindi, nella ricerca di un’occupazione professionale.
Sarà poi l’intervento di Antonella Ruscillo, esperta di finanza agevolata, a presentare il BANDO PUBBLICO SVILUPPO E CREAZIONE PICCOLE MEDIE IMPRESE – Misura 312, Azioni 1, 3 e 4 PSR Regione Puglia (Artigianato, Servizi alla popolazione e per il tempo libero), attualmente in pubblicazione fino al 16 ottobre 2012. Il bando è rivolto a piccole realtà imprenditoriali (con non più di 10 dipendenti) operanti nei 30 Comuni dell’area GAL in specifici settori legati a tre macroambiti: Artigianato locale; Servizi alla popolazione locale soprattutto per la prima infanzia e gli anziani; Servizi attinenti il “tempo libero”.

Più specificatamente, il contributo del GAL Meridaunia (il 50% dell’investimento fino ad un massimo di 20.000 euro) finanzia attrezzature, macchinari e spese di ristrutturazione locali per attività quali (a titolo esemplificativo e non esaustivo): lavorazione marmo, pietra, legno, metalli preziosi e bigiotteria, prodotti da forno, ricamo e sartoria, laboratori di tappezzeria, calzolai, attività di design. Assistenza anziani, disabili e bambini, saloni di parrucchieri, istituti di bellezza, organizzazione eventi, servizi di cura degli animali da compagnia, attività culturali legate al teatro, musei, cinema, biblioteche, sport e di divertimento e molte altre attività specificate negli allegati al bando.
Al seminario parteciperanno Edoardo Beccia e Matteo Cuttano, sindaco e vicesindaco del Comune di Troia, Carla Costantino, segretario territoriale CISL Foggia e Alberto Casoria, presidente di Meridaunia.
da Teleradioerre

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FOGGIA – Festival del libro, Rettore Volpe: “Iniziativa che si è risolta in un flop”

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Ieri di ritorno da un convegno sono andato in Largo Civitella per assistere alla presentazione del libro di Claudio Volpe nell’ambito del Festival del libro. Dopo l’inaugurazione di venerdì in Piazza Cesare Battisti, speravo di trovare un clima effervescente, nonostante i miei timori mi facessero ipotizzare una realtà ben diversa.
C’erano circa 20 persone (ma mi risulta che in altre piazze c’era molta meno gente).

Foggia è non una città molto attenta ai fatti culturali e la percentuale di lettori è certamente molto bassa: questo lo sapevamo.

E il festival punta certamente ad avvicinare al libro persone che hanno scarsa dimestichezza con le pagine scritte.

Ma a parte la scarsa partecipazione, ci sono altre cose da segnalare.
Nonostante questa iniziativa, le macchine transitavano tranquillamente in via Arpi: se nemmeno in queste occasioni si ha il coraggio e la forza di pedonalizzare il centro storico, mi chiedo quale sia il senso stesso dell’iniziativa.

La discussione, che coraggiosamente il presentatore e l’autore sviluppavano, era disturbata dal rumore delle auto e dei motorini.
Per non parlare delle piazze sporche, dei cassonetti debordanti di spazzatura. Mi sono personalmente vergognato anche nei confronti degli invitati. Se uno degli obiettivi dell’iniziativa consisteva nel rivitalizzare il centro storico e nel renderlo più vivibile, questo obiettivo non è stato raggiunto. Bisogna saper essere autocritici.

Inoltre, si è verificato quello che temevo fortemente: una iniziativa organizzata in maniera frettolosa e senza un vero progetto culturale si è risolta in un flop, che rischia di mettere in discussione anche la prosecuzione.
Se si vorrà proseguire (ed io sono per questo obiettivo) bisognerà organizzare un comitato scientifico serio e qualificato, si dovrà dare una identità specifica alla manifestazione (non si possono presentare i libri che le case editrici decidono di concedere) in un panorama parecchio affollato di iniziative simili, si dovrà ragionare un po’ più in grande.

Sono francamente stufo di dover accettare la logica del ‘meglio di niente’, delle iniziative approssimative, dilentantistiche, organizzate certamente con molta buona volontà ma senza reali competenze e senza un vero progetto. In questi casi forse è meglio niente.
Chiunque visiti un festival del libro tra i tanti organizzati in Puglia (penso ad esempio a Polignano o a Bisceglie, ma gli esempi potrebbero essere tanti anche solo limitandoci a casi pugliesi), trova un clima, una partecipazione ed una organizzazione ben diverse. Perchè a Foggia non dovrebbe essere possibile?

Perchè bisogna sempre volare basso e rassegnarsi al ‘meglio di niente’? Ho personalmente sostenuto l’iniziativa, anche se avevo detto chiaramente che avrei preferito puntare ad una edizione più organizzata, con i tempi e le modalità necessari per una iniziativa di qualità. Ho sollecitato l’adesione dell’Università e il contributo della Fondazione Apulia felix.

Ma per il futuro, o si elaborano progetti seri e di qualità oppure io non ci starò.
Giuliano Volpe, Rettore dell’Università di Foggia

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FOGGIA – 30 anni di amicizia tra Liceo Marconi FG e Freihof Gymnasium Goppingen

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

1982-2012: 30 anni di amicizia, scambi, cultura e storia tra il Liceo Scientifico Statale “Guglielmo Marconi” di Foggia e il Freihof Gymnasium di Goppingen. Alla presenza delle autorità cittadine e delle rappresentanze degli ambienti culturali foggiani, sarà celebrato l’evento presso i locali dell’istituto alle ore 18.30 del 12 ottobre 2012. Lo rende noto il Dirigente Scolastico, Prof.ssa Michelina Boccia).
da Teleradioerre

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FOGGIA – LETTORI: “Dalle Marcelline al Comune c’è un odore nauseabondo”

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

“In Corso Garibaldi vi è uno strato di escrementi di uccelli il cui fetore è davvero nauseabondo, soprattutto quando piove. E’ poco igienico soprattutto per i bambini”

Corso Garibaldi

Vi scrivo per esporre un increscioso problema che si sta verificando da un po’ di giorni sul tratto di Corso Garibaldi che va dalle Marcelline fino al Comune.

A terra, su ambo i lati, vi è uno strato di escrementi di uccelli il cui fetore è davvero nauseabondo, soprattutto quando piove.

Sono costretta a percorrere necessariamente quella strada per recarmi al lavoro tutte le mattine e ripercorrerla per tornare la sera.

La situazione sta diventando insopportabile perché sono costretta a camminare con un fazzoletto imbevuto di profumo sul naso per non vomitare.

Non credo d’esser l’unica ad avere questo problema a maggior ragione per i bambini che escono dalle Marcelline, non è molto igienico.
da Foggiatoday

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San Marco in Lamis: cane ucciso con un colpo di pistola alla tempia

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

A denunciare l’accaduto è Antonietta Torelli, presidente dell’associazione “Arca di Noè”. Quello accaduto a Mietta, dolce e deliziosa cagnetta, non è un caso isolato

Mietta, il cane trovato morto

Tragico episodio a San Marco in Lamis. Un cane è stato trovato morto in strada con un foro alla tempia, ucciso con un colpo di pistola. A raccontarlo sulla sua pagina facebook è Antonietta Torelli, presidente dell’associazione “Arca di Noè”.

Una scena raccapricciante, un reato atroce che purtroppo vede sempre più gli animali, soli e indifesi, vittime della mano assassina dell’uomo.

A San Marco in Lamis, come del resto in provincia di Foggia, quello di Mietta, dolce e deliziosa cagnetta, non è un caso isolato. Ricordiamo il caso del cane ucciso a sassate a Lucera oppure quello decapitato a Cerignola.

“Non esiste motivazione per commettere un reato simile. Un cane è un essere indifeso proprio come un bambino o una persona anziana. Forse, chi commette azioni simili, è sicuramente capace di farlo anche nei confronti di persone. Insegnate ai vostri figli, ai vostri nipoti, ai vostri vicini, il rispetto per le persone e per gli animali perché soltanto così la nostra società potrà intraprendere un cammino verso la civiltà” tuona il presidente dell’associazione.
da Foggiatoday

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Il tratturo Celano-Foggia in bici: i 210 km di storia percorsi da Giovanni e Geordie

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Hanno attraversato in sei giorni una della vecchie direttrici della transumanza lunga 210 km toccando l’Abruzzo, il Molise e la Puglia. Il sammarchese Giovanni Del Mastro e il canadese Geordie Berry ne hanno percorsi 320 in bici

Il tratturo, Giovanni e Geordie

L’estate appena trascorsa la ricorderemo anche per l’avventura di Geordie Berry e di Giovanni Del Mastro, un canadese e un foggiano che lo scorso mese di giugno hanno percorso in mountain bike il suggestivo e storico tratturo Celano-Foggia, il secondo più lungo dell’Italia meridionale dopo quello che collega l’Aquila al capoluogo dauno, che il 45enne sammarchese nato a San Giovanni Rotondo e residente a Faenza, aveva attraversato con successo e in solitaria nel 2009. Anche il canadese residente a Philadelphia non era nuovo a questo tipo di esperienze (1000 km percorsi in Francia).

Pedalata dopo pedalata i due hanno attraversato l’Abruzzo, il Molise e la Puglia, percorrendo in sei giorni una delle vecchie direttrici della transumanza, lunga 210 km, che comincia dalle sponde del lago Fucino e termina presso il monumento dell’Epitaffio. In realtà, a causa di alcuni tratti non percorribili e successive deviazioni, i chilometri fatti da G & G sono stati 320.

Le motivazioni, la storia, le tradizioni, le analogie tra i territori, l’amore per la natura e la passione per la bicicletta, hanno spinto Giovanni a credere e a volere intraprendere a tutti i costi questa nuova avventura.

Dalle 16.30 del 18 giugno alle 14 del 23 è stato un susseguirsi di emozioni: dagli antidolorifici presi per alleviare il dolore della caduta dal castello Piccolomini di Celano all’amicizia fatta con un pastore di Torremaggiore sulla via del ritorno.

L’antico tratturo e le sue croci, segni evidenti di un passato che non ha limiti e confini. Le meraviglie artistiche dei luoghi visitati, i paesaggi, i panorami e i tramonti. Le discese ardite, le risalite, gli immensi prati verdi, la natura libera e incontaminata. E poi ancora l’arte, l’architettura, la segnaletica, le soste, gli incontri, le chiese, i monumenti, il sapore antico della breccia, le rassicuranti colline e le dolci pianure. Il rotolio delle gomme sull’asfalto antico. L’atmosfera di libertà, gli odori, la gioia del ritorno.

E’ in sintesi il ricordo di un viaggio che andrebbe raccontato nei minimi dettagli, supportato e valorizzato soprattutto dalle istituzioni (assenti quelle della provincia di Foggia). Si sa, poche righe di un articolo sono sufficienti, ma sicuramente non bastano a raccontare un’esperienza di 320 km percorsi in bici in poco meno di sei giorni.

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FOGGIA -. Test ammissione, ex studente: a chi giovano davvero?

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Test ammissione, ex studente: a chi giovano davvero? (Ph: controcampus)

“Buongiorno, ritengo una cosa indegna (..) quella di tendere questo ulteriore agguato alla libertà dei ragazzi di poter realizzare i loro sogni, di crescere impegnandosi a perseguire un obiettivo – poi sarà la capacità di ciascuno di loro a determinarne la sorte nel giro di poco tempo – tramite il test di ammissione, il numero chiuso che rappresentano una privazione della libertà di scelta in perfetto accordo con lo stile coattivo che caratterizza sempre più ogni aspetto delle nostre vite da un ventennio a questa parte.

Per quanto riguarda i numeri di questi concorsi di ingresso non devono spaventare, quasi tutti i ragazzi sono obbligati a girare tutta Italia per partecipare ad n tentativi nella speranza di passare almeno in uno, con grande fatica economica pergiunta. Io personalmente feci ingegneria, eravamo seicento iscritti il primo anno, circa trecento si erano ritirati dopo il primo semestre ma chi si era appassionato come me ha potuto terminare gli studi e realizzare ogni suo desiderio, direi con un (…) guadagno anche da parte dell’Ateneo che ha goduto di tutte le iscrizioni al giorno d’oggi. Un saluto a tutti, nella speranza che molto cambi al più presto o sarà meglio cambiare aria”. Andrea Guidi.

FOCUS TEST D’AMMISSIONE UNIFG 2012/2013
Cdl professioni sanitarie
Cdl Attività motorie
1 e Medicina
da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Disturbi alimentari. Paola: “associazione auto-aiuto a Manfredonia”

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Paola, disturbi alimentari: “insieme si può” (Ph: psico-terapia)

“L’ANORESSIA si manifesta con il rifiuto del cibo. La bulimia con abbuffate seguite anche da una compensazione quale il vomito, l’eccessivo esercizio fisico o l’assunzione di purghe (o anche più sistemi contemporaneamente) per facilitare l’espulsione del cibo. Si parla di mangiare compulsivo quando la persona mangia in modo smodato e sente di non essere capace di fermarsi neanche quando ha raggiunto e superato la sazietà. I disturbi alimentari sono svariati, dall’anoressia alla bulimia al mangiare compulsivo appunto. L’associazione accoglie chiunque abbia problemi di questo tipo ed in effetti vi arrivano persone di tutte le taglie. Il preambolo è già esplicativo”. Costituita a Manfredonia l’“Overeaters Anonymous” (OA), associazione auto-aiuto contro i disturbi alimentari.

Come nasce l’associazione; i precedenti dei ‘Giocatori anonimi’ “L’associazione “Overeaters Anonymous” (OA) nasce in California nel 1960 su iniziativa di una signora americana, Rozanne”, dice a Stato Paola , promotrice dell’associazione anche a Manfredonia. “Una sera Rozanne accompagna un amico ad una riunione dei ‘Giocatori Anonimi’ e viene a conoscenza di un approccio nuovo per i problemi derivanti dalla dipendenza dal gioco. Ascoltando la riunione capisce che lo stesso metodo può essere applicato anche ai suoi problemi con il cibo (il mangiare compulsivo) e così, nel suo salotto di casa, insieme ad un’amica ha inizio la storia di questa associazione”.

“Overeaters Anonymous (O.A.) è un’associazione di uomini e donne che, condividendo le proprie esperienze di forza e speranza, vivono il recupero dal mangiare compulsivo. Diamo il benvenuto a chiunque voglia smettere di mangiare in modo compulsivo. Non ci sono quote o imposte da pagare per essere membri; siamo autosufficienti attraverso le nostre contribuzioni e non sollecitiamo né accettiamo donazioni esterne. O.A. non è affiliata ad alcuna organizzazione pubblica o privata, movimento politico, ideologia o dottrina religiosa; non prendiamo posizione su controversie esterne. Il nostro scopo primario è di astenerci dal mangiare compulsivo e di portare questo messaggio a quelli che ancora soffrono”.

 

Disturbi alimentari, Paola: “associazione auto-aiuto a Manfredonia” (st@)

L’associazione è composta da uomini e donne “che vivono il problema del mangiare compulsivo e che insieme cercano il recupero; non ci sono delle vere statistiche circa la frequenza in quanto questa è molto libera e non essendoci quote da pagare non ci sono registri da poter consultare, ma possiamo sicuramente dire che sia composta per l’80% da donne”. “In Italia ci sono circa 60 gruppi attivi e purtroppo non sono coperte tutte le regioni ma aprire un gruppo è semplice perché basta essere almeno in 2 e seguire il Programma che, come quello dei Giocatori Anonimi e delle altre associazioni come queste, è mutuato dalla prima “Fratellanza” di “Alcolisti Anonimi”, nata ormai un secolo fa. Sono associazioni sorelle ma ben distinte”.

“I membri parlano di recupero a 3 livelli: fisico, emotivo e spirituale ma è da precisare che spirituale non vuole affatto dire religioso, né tantomeno cattolico (la religione della maggioranza qui da noi): basti pensare che ci sono gruppi in tutto il mondo ed anche in Paesi di religione diversa dalla nostra e sono multietnici e frequentati anche da atei e agnostici. Il recupero fisico, per i mangiatori compulsivi, può portare a forti dimagrimenti, anche di 60-80 kg e si è notato che il mantenimento del peso, rispetto alle classiche diete, è più duraturo nel tempo.”

“La caratteristica di questa associazione è che è frequentata da persone che vivono il problema e che si “curano” in gruppi di auto-aiuto senza l’ausilio di professionisti del settore che, seppur non demonizzati, anzi se ce ne fosse il bisogno sarebbero interpellati senza problemi da parte del singolo, non possono portare la loro professione all’interno dell’associazione”.

“Un’associazione a frequenza libera, priva di quote associative, che si mantiene da sola, con il solo contributo volontario dei singoli membri per poter affrontare le spese necessarie al mantenimento delle riunioni, che aiuta i mangiatori compulsivi in ogni aspetto del problema, non solo sotto il profilo fisico”. A Manfredonia è dunque possibile provare questa metodologia mettendosi in contatto con Paola al numero 3404046501.

da Stato Quotidiano

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Manfredonia – INSIDE, sindaco Di Iasio: “ipotesi mobilità forzata, valutiamo per i fondi”

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Inside/Bolici srl: dopo scadenza Cigs il 26 maggio chiusi i cancelli dello stabilimento; stamane incontro nell’Aula consiliare del Comune di Manfredonia (STATO@ – archivio)

VERTENZA Inside: possibile mobilità forzata per i lavoratori pur senza il consenso di Bolici. Anticipo somme arretrate: valutazione dai fondi regionali. Così dopo il tavolo di stamane nell’Aula consiliare del Comune di Manfredonia, alla presenza dei sindaci della città sipontina, di Monte Sant’Angelo e di Mattinata (costituendo l’Inside un’azienda beneficiante dei fondi del CdA), delle Rsu e dei lavoratori. L’incontro ha seguito una protesta delle unità delle Inside fuori lo stabilimento in agro di Macchia-Monte Sant’Angelo causa la volontà dell’imprenditore Bolici di chiamare al lavoro 3 unità stamane, dall’Inside alla Bolici arl, nonostante la scadenza da oltre 4 mesi della Cig straordinaria. “Una provocazione” avevano detto le unità della Inside stamane a Stato.

Sindaco A.Di Iasio: “possibile la mobiità forzata ma Comuni non possono anticipare le somme”. “Per l’ennesima volta abbiamo avuto conferma dell’estrema difficoltà dei lavoratori ma cominciano ad arrivare notizie positive con la possibile mobilità forzata senza il consenso del datore di lavoro – dice a Stato il sindaco di Monte Sant’Angelo, dottor A.Di Iasio – adesso bisognerà attendere l’incontro del 3 ottobre in Prefettura, con anticipo rispetto al 10 ottobre, l’orizzonte comincia dunque a schiarirsi. L’ispettorato del Lavoro ha fatto una sua procedura, bisognerà attendere. Questo affinchè gli stessi lavoratori possano essere disinvicolati e dunque trovare occupazione in altre aziende. I Comuni non potranno anticipare somme ai lavoratori, in considerazione delle difficoltà economiche delle Amministrazioni e causa le difficoltà legislative che non consentono di muoversi in questo senso. In Prefettura parleremo di tutti i possibili spiragli per l’anticipo degli arretrati ai lavoratori”, ha concluso il sindaco di Monte Sant’Angelo.

Cosimo Cicerelli, Rsu Inside: “ci aspettavamo la presenza dell’assessore Gentile e di qualche rappresentante della Provincia. Peccato. Attendiamo anche un fondo reginale per l’immediatezza dei problemi sopraggiunti. Ricordo che anche con la mobilità forzata ci saranno dei tempi burocratici da aspettare. Non possiamo restare in silenzio, sono mesi che attendiamo. Si anticipino le somme, poi in sede di Tfr si potrebbe riattingere ai fondi elargiti. Dopo la scadenza della Cigs non siamo in forza all’azienda; Cinque/sei mesi senza ammortizzatoiri sociai, stipendi e mobilità. Attendiamo risposte certe dal tavolo della Prefettura a Foggia fissato per dopodomani”.

FOCUS INSIDE: I CONTROLLI DELL’ISPETTORATO DEL LAVORO; LE PROBLEMATICHE PER IL COMPLETAMENTO DEI LAVORI; I SOLLECITI DALLA FRANCIA

[email protected]
da Stato Quotidiano

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FOGGIA – il Conservatorio alla manifestazione “No triv”

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Il 6 ottobre a Manfredonia ci sarà il presidente Sannoner

Anche il Conservatorio di musica “Umberto Giordano” di Foggia-Rodi Garganico aderisce alla protesta dei cittadini e delle istituzioni di Capitanata contro le trivellazioni in Adriatico, al largo dell’arcipelago delle Isole Tremiti. Il presidente Enrico Sannoner rappresenterà l’Istituto di Alta Formazione Musicale partecipando alla manifestazione prevista per il 6 ottobre a Manfredonia.
da Daunia News

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VIESTE – sequestrati ricci di mare

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Comminata nei confronti di 4 subacquei baresi una multa di 6mila euro

Seimila euro di multa e il sequestro degli attrezzi da pesca e di un numeroso quantitativo di esemplari di ricci di mare, poi ributtati in acqua. E’ l’esito di un’operazione congiunta di polizia di Stato e Guardia costiera di Vieste messa a segno nella notte di sabato. Colti in flagranza quattro subacquei, provenienti dal barese, con un notevole quantitativo di ricci di mare: è vietata la pesca sportiva subacquea con l’uso dell’autorespiratore
da Daunia News

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SAN SEVERO – “La stanza dell’attesa”

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Giovedì 4 ottobre la presentazione del libro di Walter Scudiero

Sarà presentato giovedì 4 ottobre, alle ore 18, presso la sala “Casiglio” della biblioteca comunale “Minuziano”, il libro “La stanza dell’attesa” di Walter Scudiero – Edizione del Leone – Venezia. Il libro sarà presentato dalla scrittrice Silvana Del Carretto.
da Daunia News

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FOGGIA – Open day all’Isrr “Giovanni Paolo II”

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Il 12 ottobre un’opportunità di orientamento e informazione rivolta agli studenti delle ultime classi delle scuole superiori

Si svolgerà venerdì 12 ottobre l’Open Day dell’Istituto superiore di scienze religiose “Giovanni Paolo II” di Foggia. Sarà un’opportunità di orientamento e informazione rivolta agli studenti delle ultime classi delle scuole superiori di Foggia e provincia, ai diplomati e ai laureati triennali intenzionati a proseguire gli studi iscrivendosi al corso di Laurea magistrale in Scienze Religiose. L’Istituto superiore di scienze religiose (Issr) di Foggia è un Istituto universitario eretto accademicamente dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica (Cec) e collegato con la Facoltà Teologica Pugliese.
da Daunia News

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FOGGIA – Ottobre Dauno: bieticoltori a raccolta

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Domani si riunisce il consiglio generale aderente al Cnb

La Capitanata resta il più importante bacino bieticolo-saccarifero del Mezzogiorno e nell’imminenza delle nuove semine autunnali l’Unione regionale bieticoltori pugliesi, aderente al Consorzio Nazionale Bieticoltori (Cnb), ha deciso di riunire il proprio consiglio generale per illustrare situazione e prospettive del settore. La riunione si terrà domani, alle ore 16, nella sala consiliare della Fiera di Foggia.
Il comparto, nonostante il ridimensionamento causato dalla riforma del 2005, conserva immutata la sua validità economica ed agronomica negli ordinamenti colturali delle regioni meridionali ed in particolare della provincia di Foggia; la bieticoltura, inoltre, negli ultimi tempi è stata chiamata anche a confrontarsi con le difficoltà dell’unico stabilimento saccarifero operante nell’Italia centro meridionale, il Nuovo Zuccherificio del Molise.
I contenuti del nuovo accordo interprofessionale – soprattutto per quanto concerne il prezzo bietola della prossima campagna, nonché le azioni di consolidamento e rilancio della società saccarifera – saranno dunque i temi che il Cnb di Puglia, in concomitanza con l’avvio della nuova annata agraria, illustrerà ai propri associati e ad altri operatori del settore.
da Daunia News

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FOGGIA – è sempre emergenza rifiuti la città è abbandonata

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Il Comune rivede l’ordinanza per la raccolta rifiuti e proroga il servizio fino al 15 di dicembre anche se il giudice delegato ha previsto ulteriori quindici mesi. Rispetto alla richieste di un piano di ristrutturazione, invece, la scadenza è differita al 30 ottobre. Ma la tensione tra Comune e «curatela » è altissima dopo che l’ente ha rimarcato l’insoddisfazione per il servizio (ieri la città era sommersa dai rifiuti come sempre nonostante le rassicurazioni della curatela). E da quel che si è compreso la curatela potrebbe chiedere altre risorse, che non ci sono. La vicenda è seguita dalla Prefettura rimasta sorpresa per la decisione del Tribunale. Nel frattempo non mancano le prese di posizione politiche sulla vicenda.

«Ci lascia stupiti, per i tempi e i modi, la decisione del tribunale di Foggia che ha deciso di far continuare ad Amica la gestione del servizio per la raccolta dei rifiuti solidi urbani prorogando “l’esercizio provvisorio” in attesa dell’espletamento del bando di affidamento del servizio stesso. Questa scelta ha sicuramente il merito di concedere più tempo per affrontare la questione dei costi del personale, che graverebbero su qualunque azienda disposta a rilevare il servizio, ma lascia inalterati i problemi che si riscontrano nello svolgimento del servizio affidato all’azienda», affgerma Giorgio Cislaghi, segretario cittadino di Rifondazione comunista che aggiunge: «Non coincidono le esigenze del tribunale fallimentare, tutelare gli interessi dei creditori, con quelle della comunità, avere una città pulita, perché sono indispensabili investimenti improrogabili, come l’acquisto di nuovi cassonetti in sostituzione di quelli rotti, e ci chiediamo se sia possibile che u n’azienda dichiarata fallita acquisti beni soggetti a degrado e svalutazione».

«Per non incorrere nelle sanzioni che gravano sulle comunità inadempienti nel raggiungere le quote fissate per la “raccolta differenziata” e il “riciclo dei materiali” sono indispensabili investimenti cospicui, in mezzi e beni, e ci auguriamo che l’implementazione del servizio possa avvenire negli stessi tempi che garantiva l’af fidamento dello stesso ad altra società partecipata. Siamo sicuri che ora i dirigenti di Amica, rassicurati sul loro futuro immediato, daranno il massimo per assicurare alla città la pulizia e il decoro, che da oggi il servizio sarà svolto al meglio senza più lasciare una carta, o una bottiglia, sulle strade o nelle aree verdi, senza più vedere cassonetti rotti e stracolmi di sacchetti di rifiuti. Non è più tollerabile vedere la città sporca e nel degrado. Invitiamo tutti i cittadini a collaborare con la direzione di Amica informandola puntualmente delle situazioni di criticità del servizio, segnalando le situazioni di mancato espletamento del servizio di raccolta dei rifiuti o di pulizia di strade e aree verdi. Confidiamo in un costruttivo rapporto tra la Polizia Municipale e la direzione di Amica per ripristinare la normalità. Alla Polizia Municipale il compito di prevenire o segnalare l’abbandono dei materiali, ad Amica il compito di rimuoverli e smaltirli negli appositi impianti », sottolinea Rifondazione.
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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ANZANO DI PUGLIA – Brucia la casa cantoniera di Anzano la causa: una candela lasciata accesa

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

I vigili del fuoco hanno accertato l’origine dolosa – l’immobile era diventato un rifugio per drogati

I vigili del fuoco

Forse è doloso l’incendio che questa mattina ha distrutto tutti i mobili e gli arredamenti che si trovavano all’interno della casa cantoniera sulla statale 91 bis, alla periferia di Anzano di Puglia. Sul posto, intorno alle 7 di questa mattina, sono giunte alcune squadre dei Vigili del fuoco del distaccamento di Deliceto e della protezione civile, che hanno accertato che le fiamme potrebbero essere state provocate da una candela accesa e da alcuni giornali lasciati sul posto.
Abbandonata da tempo la casa cantoniera veniva utilizzata da ragazzi in cerca di un «rifugio» per drogarsi. Le fiamme hanno distrutto numerosi mobili che erano all’interno del palazzo: alcuni locali, infatti, venivano ancora utilizzati da ex dipendenti. Di proprietà della Provincia di Foggia l’immobile era stato concesso in comodato d’uso al comune di Anzano di Puglia che vuole realizzare al suo interno un centro di accoglienza per ragazze madri.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA — Mongelli: «Cambierò la città a costo di prendere pistolettate»

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

È scontro con la Curatela di Amica: ogni mese – la società dovrà attestare il proprio servizio

 

L’emergenza in città a Foggia

«Con quel provvedimento non si è voluto sostenere il cambiamento . Ma io questa città la cambio, anche a costo di prendere una pistolettata in testa.

Ed è inutile che mi si spediscano gli emissari per farmi firmare l’ordinanza. È pronta, ma questa volta i soldi della Tarsu dei foggiani non saranno versati a piè di lista».
Parole forti quelle con le quali il sindaco Gianni Mongelli commenta quanto accaduto venerdì. Il giudice fallimentare, Roberto Gentile, come è noto, ha bloccato la sottoscrizione del contratto con Amiu giudicandolo «gravoso» per i lavoratori prolungando per 15 mesi l’esercizio provvisorio di Amica.
La città è ancora molto sporca. I camion hanno svuotato solo i cassonetti, ma non sono state raccolte tonnellate di rifiuti rimaste per terra nelle strade.

E’ stata pubblicata l’ordinanza sindacale con la quale Amica e Daunia Ambiente proseguiranno il servizio di gestione dei rifiuti «consistente nello spazzamento, raccolta, raccolta differenziata, trasporto dei rifiuti agli impianti di trattamento, conduzione dell’impianto di multi selezione e dell’impianto di biostabilizzazione».

L’amministrazione verserà per l’intero anno 22 milioni 738mila, somma – sottolinea l’ente – «di gran lunga superiore alla media nazionale». Due le novità a conferma della linea dura adottata dall’amministrazione: l’ordinanza al momento è solo per il mese di ottobre ed è subordinata ad una serie di prescrizioni.

«Fino ad oggi la Curatela non ci ha mai presentato un rendiconto di come sono stati spesi il milione e 800mila euro mensili che versiamo dal 17 gennaio – spiega Mongelli -. Il servizio è stato inadeguato visto il degrado ambientale sotto gli occhi di tutti. Dunque si cambia. Dal momento che il giudice ha deciso di intervenire mentre i lavoratori erano impegnati in un referendum per scegliere il piano occupazionale e Amica deve proseguire con il servizio, il Comune d’ora in poi chiede conto del servizio che paga».

Ogni mese la Curatela dovrà attestare la regolare esecuzione del servizio, per ottenere il versamento delle somme. Entro il 5 ottobre dovrà presentare un piano di ristrutturazione del personale (applicando quanto deciso in Prefettura) per abbassare il costo del lavoro e riequilibrare l’uso delle risorse. Oggi per la pulizia della città resta solo il 15 per cento di quel milione e 800mila euro. I sindacati aziendali sostengono in una nota che lunedì si autoconvocheranno per procedere in tal senso. Ieri, intanto, sono stati revocati i licenziamenti. L’ordinanza prevede anche che la Curatela presenti entro il 15 ottobre un piano per attivare la differenziata.
D’ora in poi se ci saranno danni agli impianti di proprietà comunale (discariche e impianto di biostabilizzazione) il costo sarà decurtato dal corrispettivo. Infine la Curatela dovrà versare l’Ecotassa alla Regione. In questi mesi di gestione è stata «evasa» la tassa regionale. La Curatela sostiene che si andrà «a compensazione».

Ma non pare sia questa la strada.
Per domani è stata indetta una conferenza stampa alla quale parteciperà il presidente dell’Amiu, Gianfranco Grandaliano, e probabilmente il sindaco di Bari, Michele Emiliano.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Foggia – “In ricordo di Giovanni Daniele”

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Foggia, “In ricordo di Giovanni Daniele” (st)

MARTEDI’ 2 ottobre alle ore 17:00, presso la Biblioteca Provinciale La Magna Capitana di Foggia, si terrà l’incontro “In ricordo di Giovanni Daniele: l’impegno di una vita per il mondo del lavoro”, in memoria del dirigente della Cgil scomparso nel luglio scorso. Nel corso dell’iniziativa, interverranno – in questo ordine – Franco Persiano, Franco Marcucci, Angelo Colangione, Daniele Calamita, Mara De Felici e Luigina De Santis.

Diversi gli incarichi a livello regionale e territoriale che Daniele ha ricoperto negli anni: nella segreteria della Flai e della Fiom di Puglia, nella segreteria confederale a Foggia con responsabilità dell’organizzazione, quindi a capo della Flai di Capitanata fino all’ultimo incarico di direttore dell’Inca, il patronato della Cgil. “Chi ha avuto modo di conoscere Giovanni Daniele – è il commento della segreteria provinciale della Camera del Lavoro – lo ricorderà sempre come un compagno preparato, onesto, generoso, disponibile. Fu impegnato soprattutto nelle lotte della Federbraccianti prima e della Flai dopo a sostegno della legalità e per la dignità del lavoro in agricoltura. C’è anche la sua firma nel documento unitario dei sindacati dell’agroindustria consegnato alla Commissione Antimafia in visita a Foggia nel 2004, nel quale si denunciava lo sfruttamento del lavoro e le illegalità che prosperano nel settore agricolo di Capitanata. Da ultimo il suo impegno al Patronato Inca, per lo sveltimento delle pratiche di riconoscimento delle invalidità civili, per le pensioni e le indennità di disoccupazione”.
da Stato Quotidiano

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – nel Coordinamento Nazionale di Cittaslow

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Unico comune pugliese nell’importante organismo composto dai delegati di 16 comuni italiani

 L’Assemblea di Cittaslow ha confermato il posto di Orsara di Puglia nel nuovo Coordinamento Nazionale della “rete delle città del buon vivere”. Il ‘Paese dell’Orsa”, l’unico della Puglia a essere presente nell’importante organismo composto dai delegati di 16 comuni italiani, sarà rappresentato da Mario Simonelli, consigliere comunale e capogruppo di maggioranza all’interno del Consiglio comunale orsarese. Sono 72 le “Cittaslow” d’Italia e, tra queste, tre sono pugliesi: Cisternino, Orsara di Puglia e Trani. La “rete delle città del buon vivere” è nata nel 1999. Tredici anni fa, il fondatore di Slowfood, Carlo Petrini, assieme ai sindaci di Bra (Cuneo), Orvieto (Terni), Positano (Salerno) e Greve in Chianti (Firenze), fondò un movimento che nel frattempo è assunto una dimensione internazionale e di cui oggi fanno parte 80 Paesi del mondo. Obiettivo di questa rete è quello di difendere le produzioni agroalimentari e la cultura autoctone in un modello che mira a migliorare la qualità globale della vita, attraverso il cibo, la cultura e il sociale, l’urbanistica, l’ambiente, l’energia, i trasporti, il turismo, il mondo agricolo e la formazione dei giovani. A Orsara di Puglia, il marchio e la certificazione di “Cittaslow” sono stati riconosciuti nel 2007.
IL CACIORICOTTA COME PRODOTTO DISTINTIVO. Tra le peculiarità gastronomiche orsaresi (uno dei parametri per essere promossi dalla rete è proprio l’eccellenza delle produzioni tipiche e l’efficacia delle politiche attuate per valorizzarle), un posto d’onore lo merita certamente il cacio ricotta caprino di Orsara di Puglia, riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali come prodotto distintivo della Comunità Orsarese. Il latte necessario alla realizzazione delle caratteristiche forme di cacio ricotta, con la tipica forma “a pera”, è ricavato dal più grande allevamento caprino della provincia di Foggia. Il cacio ricotta è un formaggio stagionale, tenero, con proprietà organolettiche di eccezionale rilievo per un’alimentazione sana e corretta.
CLUB DI PRODOTTO E ASSOCIAZIONI DI CITTA’. Uno degli altri parametri da soddisfare per essere annoverati tra le “Cittaslow” è l’appartenenza a club di prodotto e l’associazione con altri comuni come strumento di sviluppo condiviso. Orsara di Puglia è tra i fondatori del Distretto Agroalimentare del Tavoliere e del Dare, il Distretto Agroalimentare Regionale della Puglia. Il Comune di Orsara, inoltre, ha dato vita a diversi progetti per valorizzare un paniere di tipicità che comprende pane, olio, conserve, ortaggi, pasta fresca, vino, miele, formaggi e salumi.
LA PROMOZIONE DELL’AGROALIMENTARE DI QUALITA’. Nell’arco dell’anno, sono molti gli appuntamenti che Orsara di Puglia dedica all’enogastronomia. I più importanti sono la Sagra dell’Asparago; la Galleria Enogastronomica Orsarese con la Festa del Vino, giunta alla sua venticinquesima edizione; l’ “Appuntamento col cinghiale”, kermesse enogastronomica che va in scena in ottobre e vede la collaborazione tra lo chef orsarese Peppe Zullo, il Comune di Orsara di Puglia e il movimento Slowfood. Anche la tradizionale festa dei “Fucacoste e cocce priatorije”, celebrata ogni anno nella notte di Ognissanti, costituisce un importante momento di esplorazione del gusto e delle tipicità orsaresi.
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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