Foggia – Rifiuti Foggia, 22,7 milioni per Servizio Igiene Urbana
RESA nota oggi con Determina Dirigenziale del 25 settembre “L’Impegno e liquidazione della spesa di 1.504.833 euro” come rata a conquaglio relativa al mese di settembre 2012 per il servizio di raccolta rifiuti a cura di Amica Spa in fallimento. La comunicazione dell’Ufficio Lavori Pubblici di Foggia giunge ai margini della notizia a sorpresa appresa, la mattina del 28 sttembre dal Giudice delegato del Tribunale fallimentare, Roberto Gentile, con la quale si comunicava la decisione di prorogare per 15 mesi l’esercizio provvisorio delle società Amica Spa.
Se per la Segreteria foggiana la decisione del Tribunale è stata la soluzione ottimale alla vicenda, per Alessandro Favoccia, Commissario della Federazione Igiene Ambientale, “l’azienda barese e il sindaco non erano gli interlocutori giusti per risolvere la questione.” Con nota firmata dal Sindaco Mongelli, il 20 marzo si disponeva un importo lordo su base annua in favore di Amica Spa e Daunia Ambiente entrambi in fallimento, rispettivamente di 18.058.000 euro e di 4.860.000 euro per un totale conferito di 22.738.000 euro, e dove il milione e mezzo è a saldo per l’attività svolta il passato mese.
Si ricorda che dalla data in cui venne disposta la somma per l’attività di raccolta nel 2012, un’Ordinanza Sindacale del 29 settembre “disponeva la prosecuzione del servizio di gestione del ciclo integrato dei rifiuti fino al 20 luglio alla società Amica.”
La nota invce del 25 maggio sottolineava che “il servizio svolto dalla Curatela Fallimentare non è configurabile come attività contrattuale bensì come prestazione svolta in ottemperanza all’Ordinanza Sindacale.” Tali somme verranno registrate per il “Servizio di Igiene Urbana” del bilancio 2012 ancora in via di definizione.
Amica, Landella: “Mongelli rispetti la Magistratura”
(a cura di Ines Macchiarola – [email protected])