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Notizie del 5 novembre 2012

Ciao Bambini – Foggia: corsi e laboratori musicali per bambini

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

L’Ass. Ciao Bambini di Foggia organizza corsi e laboratori musicali per bambini tenuti, presso la propria sede in date e orari (pomeridiani e/o serali) da concordare al momento dell’iscrizione, da docenti qualificati con esperienza nel settore.
In particolare, sono attivati i seguenti corsi:
- Propedeutica musicale, per bambini dai 4 ai 6 anni; sono previste lezioni collettive con minimo 5 bambini (4 lezioni al mese, della durata di 1 ora), € 20;
- Tastiera moderna, per bambini dai 6 anni in poi; sono previste lezioni individuali (4 lezioni al mese, della durata di 1 ora) – € 55;
- Canto Leggero, per bambini dai 6 anni in poi; sono previste lezioni individuali (4 lezioni al mese, della durata di 1 ora ) – Costo € 55;
- Canto Lirico – per ragazzi dai 12 anni in poi, previste più lezioni con preparazione per l’esame di ammissione al conservatorio musicale – € 15 a lezione.

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UAL Manfredonia: fiera mercato di beneficenza

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

A partire dal 23 ottobre scorso, ogni martedì e giovedì, dalle ore 17.00 alle 19.30, presso la sede dell’UAL Manfredonia si terrà una fiera mercato di beneficenza.
Il ricavato sarà devoluto all’associazione, con il fine di sostenere le future attività.

da Ce.Se.Vo.Ca.

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AUSER Foggia: volontari cercasi

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

L’AUSER Foggia, in collaborazione con la F.I.M.M.G. (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale), cerca volontari per sostenere gli anziani, attraverso la rete del Filo d’Argento.
Il Filo d’Argento è il telefono della solidarietà amico degli anziani, che contrasta solitudine ed emerginazione ed è contattabile attraverso il Numero Amico 0881.777927 o il Numero Verde 800.995988.
La sede dell’AUSER Foggia è aperta dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle ore 17.00 alle 19.00.

da Ce.Se.Vo.Ca.

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Libera Foggia: giornata della legalità in memoria di Giovanni Panunzio

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Martedì 6 novembre 2012, alle ore 9.30, presso l’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Foggia, si terrà “Cosa è cambiato? 1992 – 2012″, incontro organizzato dal Coordinamento Provinciale di Libera – Associazioni, Nomi e Numeri contro le Mafie di Foggia, in collaborazione con l’Università di Foggia, la Rete della Conoscenza Puglia e il sindacato studentesco Link Foggia, per ricordare Giovanni Panunzio, ucciso venti anni fa dalla criminalità organizzata.
Si partirà dalla testimonianza di Michele Panunzio, figlio di Giovanni, per tracciare poi risposte e prospettive concrete d’impegno nella città. Interverranno Daniela Marcone, coordinatrice di Libera Foggia; Franco Arcuri, Assessore alla Sicurezza del Comune di Foggia; Michele Emiliano, Sindaco di Bari e magistrato che seguì le indagini all’epoca dell’omicidio e Tano Grasso, Presidente onorario della Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura Italiane.
Durante la manifestazione saranno consegnati i premi di laurea sul tema dell’usura banditi dalla Fondazione “Buon Samaritano”.
La giornata proseguirà nel pomeriggio, alle ore 18.30 a Lucera, dove sarà inaugurato il Presidio cittadino dell’Ass. Libera, intitolato a Giovanni Panunzio presso il Teatro della Parrocchia di Santa Maria delle Grazie, zona 167.

da Ce.Se.Vo.Ca.

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FOGGIA – Lo stesso trattamento …

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Un governo che taglia il fondo per le persone non autosufficienti (SLA) è un governo crudele, che pensa che la disabilità sia un lusso per ricchi; Il governo NAZIONALE, ha dimostrato di considerare un lusso per pochi ricchi la sanità e la tutela della salute, così come altri diritti costituzionali, ( lavoro e istruzione). Continuando sulla scia del precedente governo BERLUSCONI, persevera l’accanimento contro la sanità pubblica pugliese che oggi vede il tracollo inevitabile.
La sanità pugliese è allo stremo, mancano sempre più figure professionali come infermieri e medici e si arriva, per assurdo, a dover scegliere di assumere-prorogare medici a discapito d’infermieri, per mantenere invariato il saldo finale di bilancio delle ASL.
E’ assurdo che il governo centrale voglia, continuare una politica di tagli e austerità, evitare lo sblocco del turn-over, mantenere livelli assistenziali al ribasso pur di non derogare al patto di stabilità.
In Puglia a causa del debito accumulato in VENTENNI, noi professionisti della sanità viviamo negli ultimi anniUN ACCANIMENTO nei nostri confronti.
In primo luogo per assurdo in meno di tre anni senza alcuna procedura concorsuale parallela, sono state indette ed espletate ben due procedure di mobilità (decreto Brunetta) per infermieri intra ed extra-regionali, che hanno tolto lavoro a personale precario storicamente impegnato negli ospedali pugliesi; in secondo luogo diversi interventi legislativi NAZIONALI e giurisprudenziali hanno vietato e bloccato ogni riconoscimento al lavoro precario disattendendo le normative europee a tutela del lavoro precario e le sentenze della corte di giustizia europea.
Noi del Movimento 25 aprile 2011 diciamo << BASTA CON IL PRECARIATO>> , in nome del buon DIO.
Basta assunzioni attraverso mobilità extraregionali (come nell’azienda Policlinico e nell’ASL BA), allo sfruttamento di professioni attraverso la precarietà, al blocco dei concorsi, alla guerra tra poveri-lavoratori.
Date riconoscimento ai precari storici che con devozione e mille difficoltà nonostante la precarietà GARANTISCONO alti, i livelli assistenziali della sanità pugliese.
Il tavolo interministeriale ha concesso una deroga per consentire le assunzioni, l’equivalente di una spesa annua di 7,4 milioni di euro, ma qui al Sud nessuna foglia si è mossa.
La burocrazia del governo nazionale ha i suoi tempi ma, nel mentre, la sanità pugliese barcolla e le vite dei professionisti viaggiano sul filo del rasoio.
Le forze politiche BUONE E POSITIVE PUGLIESI che sostengono il governo, in un particolare momento di crisi e di scoraggiamento, devono far sentire TUTTO il loro peso, devono intervenire nei confronti del governo nazionale e salvare la sanità pubblica, i precari storici (infermieri, medici, ecc) delle ASL, accelerare le procedure d’assunzione usando concorsi e graduatorie quasi pronte, per soddisfare tutte le carenze territoriali, evitare inutili ingiustizie quali le mobilità o le preferenze di classe. La sanità pubblica cura con amore tutti senza distinzione, buoni e brutti, ricchi e poveri, casta e non, NOI INFERMIERI CI ASPETTIAMO
da

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Monte Sant’Angelo – San Pio e San Michele

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Domenica 11 novembre presso il Santuario di San Michele si celebrerà la Giornata Diocesana sulla Spiritualità di Padre Pio.

All’ombra dell’Arcangelo, Sua Ecc. Mons. Michele Castoro, Arcivescovo di Manfredonia -Vieste – San Giovanni Rotondo, e i Gruppi di Preghiera di Padre Pio si ritroveranno per vivere una giornata di riflessione e preghiera.
Sarà anche un’occasione per conoscere e diffondere la spiritualità e il carisma del santo frate che costantemente, nella propria vita, si affidava (e invitava i suoi devoti a fare altrettanto) al Principe delle Milizie Celesti: «Vicino a noi sta uno spirito celeste il quale, dalla culla alla tomba, non ci lascia mai un istante, ci guida, ci protegge…».
Tema centrale del raduno sarà la “Fede”.

PROGRAMMA

ore 10.00 – Ritrovo nella Sala del Santuario
ore 10.30 – Saluti e intervento dell’Arcivescovo Michele Castoro: “La Fede porta necessariamente ad un cammino di discepolato”
ore 12.00 – Celebrazione Eucaristica nella Grotta dell’Arcangelo
ore 13.30 – Pranzo
ore 15.00 – Incontro con P. Marciano Marra, Segretario Generale dei Gruppi di Padre Pio:”La Fede e il cammino di Padre Pio”
da

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FOGGIA – Clima rovente tra i tassisti di Foggia e di San Giovanni Rotondo

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

La Fit Cisl chiede la riapertura del tavolo di confronto. Il segretario Lo Muzio: “Evitare polemiche che rischiano di alimentare pericolose tensioni tra gli operatori dei due Comuni”

Servizio Taxi

La Fit Cisl di Foggia esprime preoccupazione per la situazione di tensione tra i tassisti di Foggia e San Giovanni Rotondo, accresciuta considerevolmente nelle ultime settimane anche a seguito delle dichiarazioni rilasciate alla stampa da parte di personaggi politici locali.

Per queste ragioni, il segretario territoriale, Giuseppe Lo Muzio, invita ad “evitare polemiche pericolose e, al tempo stesso, auspica che si possa presto ripartire il confronto tra gli amministratori locali dei due Comuni, i vertici delle Polizie Municipali e l’Assessore Provinciale competente, per trovare una soluzione condivisa”.

La Fit Cisl di Foggia auspica altresì “la massima attenzione da parte della Prefettura di Foggia, affinché si rafforzino i controlli per contrastare il dilagante e sfrenato abusivismo che vede sempre più soggetti non autorizzati operare sul territorio.

Il timore del sindacato è che la crisi del settore unitamente al clima di tensione, alimentato ulteriormente in questi giorni, possano sfociare – rileva Lo Muzio – in episodi incresciosi tra lavoratori addetti al servizio nei due diversi Comuni della Capitanata”.

Per la Fit Cisl, “a nulla serve mettere in discussione le sentenze già emanate in materia, per questo chiede a tutte le Istituzioni di attivarsi per riaprire quel tavolo di confronto, tanto atteso e più volte sollecitato dalla stessa, nel quale riorganizzare il servizio, istituendo un sistema di controllo in grado di combattere efficacemente la concorrenza sleale ed il lavoro irregolare”.

“Ciò consentirebbe, sia ai tassisti di Foggia che di San Giovanni Rotondo – conclude il segretario della Fit Cisl – di trovare un’intesa per il prelevamento dell’utenza che assicurerebbe una produttività maggiore oltre che la dovuta serenità nell’espletamento del servizio pubblico”.
da Foggiatoday

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FOGGIA – Partite di calcio amare nel Foggiano: blitz della Finanza in 15 locali pubblici

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

L’operazione della Gdf è stata condotta a San Severo, Apricena e San Nicandro Garganico durante le partite di Juventus-Inter e Roma-Palermo. Denunciati quindici titolari

Il blitz della Guardia di Finanza

Calcio e partite amare in quindici locali pubblici della provincia di Foggia.

Nel week end, infatti, i militari della Guardia di Finanza di San Severo hanno eseguito una serie di controlli contro il fenomeno dell’illecita decodifica di codici di accesso criptati per la visione “in chiaro” dei programmi della pay per view “Sky Italia” e “Mediaset premium”.

L’operazione, condotta nei comuni di San Severo, Apricena e San Nicandro Garganico, ha consentito di rilevare quindici “trasmissioni abusive” presso i locali pubblici durante le partite Juventus-Inter e Roma-Palermo.

Le frodi rilevate consistono nell’utilizzo di abbonamenti familiari in locali commerciali aperti al pubblico, che hanno omesso di pagare gli importi, più onerosi, previsti per questa tipologia di trasmissione. I quindici titolari sono stati denunciati a piede libero all’autorità giudiziaria per il reato di allaccio abusivo a trasmissioni codificate, sanzionato con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da euro 2.582 a euro 15.493.
da Foggiatoday

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FOGGIA – Spaccio di droga e detenzione di armi. Tre operazioni, quattro arresti a Foggia

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Gli agenti della squadra mobile di Foggia, negli ultimi giorni, sono stati impegnati su più fronti: armi, hashish e cocaina, dal Rione Candelaro alla cosiddetta “Zona Stadio”

La cocaina sequestrata

Dal Rione Candelaro a viale Ofanto, zona Stadio: due zone “calde” per lo spaccio di sostanze stupefacenti. Sempre più giovani i presunti pusher, così come sempre più alto è il target delle sostanze da smerciare, soprattutto cocaina e hashish. Un’attività che non riguarda solo giovani uomini, ma che sempre più spesso sembra coinvolgere anche le donne, sfatando una delle regole-cardine della criminalità locale.

E’ quanto scoperto dagli agenti della squadra mobile di Foggia che, negli ultimi giorni, sono stati impegnati su più fronti: quello dello spaccio di droga, appunto, e quello della detenzione di armi. Un’attività di controllo del territorio che ha portato all’arresto di quattro persone – tre uomini e una donna – nell’ambito di tre operazioni distinte e slegate tra loro.

COCAINA | Cocaina in camera da letto: arrestata convivente di un noto pregiudicato
ARMI | Armi e munizionamento in un bunker del Rione Candelaro: due arresti
HASHISH | Arrestato il pusher di viale Ofanto: smistava hashish in zona stadio

Maria Grazia Frisaldi da Foggiatoday

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FOGGIA – Bufera sul Corpo di Polizia Municipale, Paolo De Vito: “Una parentopoli”

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Il consigliere comunale del MeP, Paolo De Vito, denuncia la presunta parentopoli: “I posti sono quasi ereditari. Si sistemano famiglie intere”. Si scaglia contro “il sistema di potere che blocca lo sviluppo di Foggia”

Il consigliere comunale De Vito

62 anni, eletto nelle fila del Partito Democratico, poi autore con il collega Claudio Sottile della scissione che ha dato vita al gruppo MeP (Moderati e Popolari) tra i banchi della maggioranza, il consigliere comunale di Foggia, Francesco Paolo De Vito, spara a zero sull’amministrazione Mongelli e sulla presunta “parentopoli” che imperverserebbe in ogni settore della vita comunale e cittadina, alla quale neanche l’attuale primo cittadino sarebbe riuscito a mettere un freno. Lo fa in occasione dell’ultimo consiglio comunale, quello cha dato via libera all’aumento dell’IMU anche sulla prima casa, il solo, lui, ad esprimere voto contrario. E voterà contro anche domani, preannuncia, quando in aula, in seconda convocazione, arriverà il bilancio di previsione.

Già assessore nella passata consiliatura targata Ciliberti durante la quale ha avuto modo, dice, di conoscere ‘l’ambiente’, De Vito si scaglia contro quel “sistema di potere” che inibirebbe di fatto ogni possibilità di crescita e sviluppo della città, frutto di una sorta di ‘patto silenzioso’ tra maggioranza ed opposizione, preoccupate solo di spartirsi politicamente poltrone e prebende.

Secondo De Vito “zona grigia” per eccellenza ed emblema dello scadimento, politico e culturale, sarebbe il Corpo di Polizia Municipale, ancora nell’occhio del ciclone dopo la vicenda della super premio da oltre 5mila euro pagati per assicurare una datatissima Fiat Punto. Presso quel Comando il consigliere chiede l’istituzione immediata di una commissione consiliare d’inchiesta.

Consigliere De Vito, cosa succede nella Polizia Municipale?

Guardi, ciò che accade in quel Comando è sotto gli occhi di tutti. E tutti continuano a coprirsi gli occhi. Le basta recarsi in quella sede per accorgersi del “traffico ingestibile” di persone che c’è.

Che cosa intende per “traffico ingestibile”?…

Tanti, troppi ragazzi, un via vai esagerato. Stanno tutti lì, la maggior parte senza competenze, molti senza divisa perché mancano i soldi finanche per la dotazione base, la benzina ai mezzi e le attività basilari di controllo in città. E intanto assicuriamo le auto per oltre 5mila euro mentre al comando si forma la calca. Saranno in 250 ed oltre lì dentro. E’ chiaro che la gran parte è lì non per merito né perché servono, ma perché qualcuno ce li ha messi. E’ spartizione clientelare. Null’altro.

Da qui la “parentopoli” di cui parla…

E me ne assumo la responsabilità. So quel che dico. Faccio il consigliere da anni. E le posso garantire che la situazione oggi è precipitata. Non ce l’ho coi ragazzi. Alcuni di loro hanno anche capacità. Ma il comando è diventato un ufficio di collocamento. E il caos è all’ordine del giorno. Non si comprende chi fa cosa. Di chi è, ad esempio, la responsabilità di quel premio assicurativo scandaloso? Non si sa. Va riordinato, subito, il servizio interno. E rilanciata l’attività in città, che langue. Non è garantito neanche il minimo sindacale. Dov’è la prevenzione? Non esiste. Basta passare dai mercati rionali. Si permette che accada tutto. Il problema è a monte.

Non è la prima volta che le forze politiche chiedono la ‘testa’ del comandante Delle Noci…anche lei?

Non è mai venuto in aula a riferire. Ma non è solo lui il problema. Abbiamo quattro posizioni organizzative. Troppe. Non servono. Anche perché hanno dato dimostrazione di essere inutili. Si tratta di mero spreco di denaro pubblico. Ho già proposto di abolirne due e di destinare quei soldi ad un fondo per finanziare l’attività in città. Pensi che un paio di loro hanno anche l’auto personale. L’unica loro preoccupazione è quella di spostare ‘predestinati’ nei posti giusti 7-8 mesi prima che il soggetto titolare vada in pensione. I posti sono quasi ereditari. Si sistemano famiglie intere.

Qual è stata la risposta alla sua proposta?

Nessuna. Perché non conviene a nessuno. Bisogna mantenere inalterati gli equilibri della spartizione politica. Che non riguarda solo la Polizia Municipale. O solo il centrosinistra che governa. Il problema è generale, la parentopoli è infiltrata dappertutto. Basta guardare a quel che accade nel settore dell’assistenza sociale.

Dica

Ne abbiamo 6 o 7. Altre 25 sono imboscate negli uffici. E si comportano da “padroncine” perchè sanno che da lì non le smuove più nessuno. Professioni organizzative e ruoli di alta professionalità nel Palazzo se li spartiscono da sempre gli stessi personaggi. C’è un vero e proprio blocco. Ma a nessuno conviene denunciare. Né alla maggioranza, né all’opposizione, perché ci ‘guadagnano’ ambedue le parti. Ma di questo passo la gestione amministrativa non cambierà mai. Mai.

Quindi non se ne esce…

Io denunciai già con Ciliberti, sono tornato a denunciarlo la settimana scorsa e ho votato contro l’aumento dell’Imu. Se il sindaco non dà prova concreta di voler mettere mano a questo sistema, voterò “no” anche al bilancio di previsione domani. Di certo né io né il collega Sottile salveremo questa maggioranza se i nostri voti domani dovessero rivelarsi determinanti. Ma da semplici consiglieri non abbiamo altri strumenti per tutelare i cittadini. Quando tocchi questi temi sbatti contro interessi forti. Politici e finanziari.
da Foggiatoday

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FOGGIA – Investito in via Napoli 43enne muore dopo quaranta giorni di agonia

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Da oltre un mese era ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione degli Ospedali Riuniti a causa delle gravi ferite riportate nell’incidente. E’ morto ieri notte

Ospedali Riuniti di Foggia

“Non ce l’ha fatta Loenid Culichenco, il romeno di 43 anni investito il 22 settembre mentre, a piedi, percorreva via Napoli. Da oltre un mese era ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione degli Ospedali Riuniti a causa delle gravi ferite riportate nell’incidente. E’ morto ieri notte.

Da anni risiedeva a Foggia. Era stato lo stesso automobilista a fermarsi e chiamare i soccorsi la notte dell’investimento. Purtroppo, all’arrivo dei sanitari del 118, le condizioni di Loenid erano apparse già gravi”.

Giovanna Greco da Foggiatoday

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ZOOM : PRESTO UN BANDO PER I DISABILI PROMOSSO DALLA REGIONE PUGLIA

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Una importante opportunità per l’auto-imprenditorialità per disabile è all’orizzonte: la Regione Puglia, infatti, entro la fine del mese di ottobre pubblicherà un bando che ha l’obiettivo proprio la possibilità per i disabili di aprire un’attività in proprio.

L’iniziativa sarà finanziata economicamente attraverso le ammende pecuniarie che le aziende pugliesi hanno versato per non avere assunto dipendenti con disabilità, così come previsto dalla legge 68 del 1999 (un “tesoretto” di ben 4,5 milioni di euro). Ad annunciare questo importante progetto è stata Elena Gentile, assessore regionale al Welfare, al margine del convegno conclusivo “Integrare Creando”, un progetto promosso dall’associazione Medtraining di Foggia che, con l’aiuto della tecnologia e degli ausili assistivi per disabili, nei mesi scorsi ha dato vita ai corsi di scrittura creativa, fotografia digitale e montaggio video.

«Il lavoro – ha detto l’assessore Gentile – è lo strumento più efficace per costruire reali percorsi di integrazione, perché è occasione di crescita e di sviluppo per l’intera comunità».

Per questo, «l’assessorato al Welfare sta predisponendo un bando per l’autoimprenditorialità rivolto alle persone con disabilità.

La formazione e le esperienze maturate saranno alla base per quanti vorranno scommettere su questa iniziativa.

Al momento, – continua l’assessore – stiamo ancora studiando alcune valutazioni di tipo tecnico, ma il bando sarà pronto entro e non oltre la fine del mese di ottobre.

Sarà un’occasione per misurare la voglia di protagonismo delle persone con disabilità che vivono i nostri territori, con l’idea di far emergere ricchezze, creatività, abilità ed intelligenze.

Inoltre sarà un modo per utilizzare quei fondi derivanti dalla mancata assunzione di disabili da parte delle imprese pugliesi: in questo modo queste risorse economiche da un punto di vista morale, etico e politico tornano ai disabili » ha concluso l’Assessore Gentile.

Una volta pubblicato il bando, l’assessorato regionale al Welfare provvederà a divulgare tutte le informazioni non soltanto attraverso i propri canali, anche puntando anche sul coinvolgimento attivo delle associazioni di volontariato in prima fila nel campo della tutela e dell’assistenza delle persone con disabilità.
Fonte: http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/sociale/2012/8-ottobre-2012/disabili-cosipuglia-
diventeranno-imprenditori–2112159437803.shtml
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FOGGIA – IMPARA L’ARTE MA NON METTERLA DA PARTE!

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Un’iniziativa degna di nota è quella realizzata dall’associazione di promozione sociale “Il proteo” che, grazie al finanziamento del bando “Principi Attivi – Assessorato alle politiche giovanili e trasparenza sociale - Regione Puglia” in collaborazione con il Settore Bibliotecario e Museale e Assessorato alla Cultura della Provincia di Foggia e con l’Unione Ciechi di Foggia, è riuscita a realizzare la prima visita tattile del percorso per non vedenti realizzato presso il Museo di Foggia.
“Un importante passo in avanti nella diffusione della cultura e del nostro patrimonio museale che abbiamo sempre voluto rendere fruibile il più possibile.

Attraverso questo progetto il nostro museo compie un ulteriore passo in avanti diventando un presidio culturale all’avanguardia nell’ambito del panorama dei percorsi tattili rivolti agli utenti non vedenti. Inoltre l’iniziativa ha un evidente scopo didattico poiché rivolta anche agli alunni delle nostre scuole”- ha dichiarato l’assessore provinciale alla Cultura, Billa.

“Il Museo si è arricchito di carrelli tattili con le riproduzioni dei reperti sia zoologici che botanici, in tutte le sale dove le collezioni risultano essere non accessibili perché chiuse in teche e vetrine.

Sono state realizzate anche etichette e pannelli in braille e per ipovedenti che facilitano anche l’acquisizione di nozioni nelle sale espositive a cura della “Falvision” di Bari partner attivo del progetto”, ha spiegato il dirigente provinciale Franco Mercurio.

Il programma della settimana prevede attività completamente gratuite.

Le iniziative mattutine – “Alla scoperta delle tracce degli animali” – sono rivolte alle scuole e prevedono visite guidate tattili al laboratorio.

Nel pomeriggio, invece, si darà spazio alle associazioni di volontariato impegnate nel campo delle disabilità.

Il museo sarà aperto gratuitamente a tutti coloro i quali vorranno visitarlo nei seguenti
orari: la mattina dalle 9.00 alle 13.00 ed il pomeriggio dalle 16.00 alle 20.00.

da Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA – Consiglio comunale convocato domani alle 9.30 All’ordine del giorno il bilancio di previsione 2012

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Il presidente del Consiglio comunale Raffaele Piemontese ha convocato la seduta di aggiornamento del Consiglio comunale domani, alle ore 9.30, presso l’Aula consiliare di Palazzo di Città per la prosecuzione della trattazione del seguente ordine del giorno:

1. Approvazione programma annuale incarichi di studi, ricerche, collaborazioni e consulenze anno 2012;

2. Approvazione programma triennale dei Lavori Pubblici 2012/2014;

3. D.legge 112/08, art.58 – comma 1: Piano delle alienazioni e valorizzazione immobili;

4. Approvazione del costo di alienazione delle aree di cui al Piano di rientro – azioni 4.3 e 4.4 deliberazione C.C. n.3 del 20.01.2012;

5. Approvazione bilancio di previsione esercizio 2012, bilancio pluriennale per il triennio 2012/2014 e relazione revisionale e programmatica per il triennio 2012/2014. 05.11.2012

Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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FOGGIA – Miniolimpiadi, i ragazzi della Gabelli–Moscati rappresenteranno la città di Foggia nella prima sessione di gare in programma a Quartu Sant’Elena

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Episcopo: “Esperienza unica e fondamentale per la crescita della comunità”

“Agli alunni della scuola Gabelli-Moscati va l’augurio dell’amministrazione e della città tutta per questa esperienza unica. Lo sport, soprattutto quando permette anche un confronto culturale importante, è uno strumento prezioso per la crescita dei ragazzi e quindi della comunità tutta”. L’assessore all’Istruzione del Comune di Foggia, Maria Aida Episcopo, ha voluto salutare così la delegazione della Scuola Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo Gabelli-Moscati di Foggia che parteciperà alla manifestazione “Sport is a universal language” di Quartu Sant’Elena dal 5 al 10 novembre e che coinvolgerà studenti di tutta Europa.

I ragazzi saranno ospiti della Scuola Porcu-Satta di Quartu Sant’Elena, scuola capofila del progetto europeo, e parteciperanno alle Miniolimpiadi insieme studenti sardi, polacchi, turchi e spagnoli.
La manifestazione “Sport is a universal language” è la prima di quattro tappe del progetto europeo Comenius che si trasferirà a maggio in Polonia, fra un anno in Turchia e si concluderà poi nel maggio 2014 in Spagna. Tutti gli studenti coinvolti saranno ospitati in famiglia.
Con oltre 400 i partecipanti, il programma prevede tornei di calcio a cinque, pallavolo, corsa campestre e gare di atletica leggera.
Giovedì 8 novembre è in calendario un convegno su Sport e territorio all’auditorium dell’istituto Porcu-Satta di Quartu durante il quale interverranno tre testimonial d’eccezione dello sport sardo e internazionale: lo skipper Andrea Mura, la medaglia d’oro nei diecimila agli Europei di Stoccarda del 1986, Stefano Mei, e Maria Laura Orrù, pluricampionessa italiana e mondiale di pattinaggio.

Ufficio Stampa - Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione /Assessorato all’Istruzione

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FOGGIA – AUSILIARI DEL TRAFFICO, UN CORSO INTEGRATIVO.

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

IL 9 NOVEMBRE PRESENTAZIONE DELLA NUOVA FASE DI FORMAZIONE.

Polizia Municipale, Polizia di Stato, Carabinieri e Procura della Repubblica qualificheranno la formazione dei 47 ausiliari del traffico di Foggia. L’iniziativa sarà presentata alla stampa venerdì 9 novembre alle ore 10,30 presso la saletta dell’area auditorium Amgas in via Manfredi alla presenza del Sindaco di Foggia Mongelli, del Procuratore capo presso il Tribunale di Foggia Russo, del comandante provinciale dei Carabinieri Basilicata, del Questore di Foggia Maiorino, del comandante della Polizia Municipale di Foggia Delle Noci e dell’amministratore unico di Ataf spa Dicecca, che spiegheranno come si svolgerà il corso di formazione integrativo degli ausiliari del traffico.

Ufficio Stampa - Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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FOGGIA – L’11 novembre il disvelamento del monumento alle vittime di viale Giotto

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

L’11 novembre ricorre il 13° anniversario della tragedia di viale Giotto, dove 67 persone persero la vita a causa del crollo di una palazzina nel cuore della notte. I loro nomi sono stati scolpiti sul monumento realizzato da Silvano Pellegrini e finanziato dalla Fondazione Banca del Monte Domenico Siniscalco Ceci, con la supervisione del Comune di Foggia e dell’Associazione dei parenti delle vittime, che sarà collocato al centro del giardino di piazza Vittime di viale Giotto e sarà disvelato domenica prossima alle 11.00.

“Un segno tangibile del dolore che ha colpito la comunità foggiana in quel tragico 11 novembre del 1999 era un dovere morale per la città – afferma il Presidente della Fondazione il Presidente della Fondazione Francesco Andretta – Siamo stati fin dall’inizio in sintonia con il Comune sul valore e sulla funzione del monumento. L’opera di Silvano Pellegrini dovrà essere un omaggio alle vittime, contribuire alla conservazione della memoria su questo fatto luttuoso che ha segnato la storia della città, ma soprattutto conferire un senso di sacralità al parco realizzato sul luogo del crollo. La Fondazione – prosegue Andretta – è da tempo impegnata per ricordare le vittime: ad esempio, in occasione delle manifestazioni di commemorazione del decennale della tragedia, organizzammo, con la nostra Fondazione ‘Musicalia’, l’esecuzione in prima assoluta a Foggia del Requiem in do minore di Luigi Cherubini. Con l’inaugurazione del monumento, abbiamo voluto rendere un ulteriore tributo a chi ha perso la vita in quel crollo”.

“Aver scolpito i nomi delle 67 vittime di quella tragedia sull’opera del maestro Silvano Pellegrini rende ancor più inviolabile il sepolcro che custodisce i poveri resti di alcuni dei residenti nella palazzina – afferma il sindaco Gianni Mongelli – Scorrendo quell’elenco si ritrovano i volti, i gesti, le storie delle persone ingoiate nel buio di quella notte, che ora smettono di essere numeri e tornano ad essere donne e uomini che abitavano gli stessi luoghi che abitiamo tutti noi.
La collaborazione con la Fondazione Banca del Monte continua ad essere foriera di risultati positivi per la città e, in questo caso specifico, ci consente di esaudire il più che legittimo desiderio dei parenti delle vittime a vedere degnamente commemorati i loro congiunti – conclude il sindaco – e di rafforzare la memoria di ciò che è accaduto la notte dell’11 novembre affinché non accada mai più”.

Ufficio Stampa - Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Sindaco

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ASCOLI SATRIANO – picchia confinante per un aratro

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

E’ accusato di ricettazione, violenza e minaccia a pubblico ufficiale

Quando sono arrivati i carabinieri, avvisati da una telefonata, se le dava di santa ragione con il proprietario di un altro fondo in una masseria in località Valle Castagna. Nonostante l’arrivo dei militari ha continuato a inveire e minacciare il suo vicino al quale aveva indebitamente sottratto un aratro e lo stesso faceva nei confronti dei carabinieri intervenuti per sedare la lite. Con l’accusa di ricettazione, violenza e minaccia a pubblico ufficiale è stato arrestato Antonio Camarca, 45enne. L’aratro è stato restituito al legittimo proprietario.
da Daunia News

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SAN GIOVANNI ROTONDO – arrestato pusher incensurato

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Ha appena 18 anni, ha beneficiato dei domiciliari

Un 18enne di San Giovanni Rotondo, incensurato, D.A. F., è stato tratto arrestato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti. Il ragazzo, notato con fare sospetto nei pressi del garage di proprietà dei genitori, è stato fermato e perquisito così come è stato perquisito il locale. Al termine dell’attività nelle disponibilità del giovane sono stati rinvenuti 35 grammi di hashish, già suddivisi in dosi pronte alla cessione, un bilancino di precisione, un attrezzo per la triturazione della marijuana ed un coltello intriso di sostanza stupefacente. Gli oggetti e lo stupefacente sono stati sottoposti a sequestro, il ragazzo tradotto presso la sua abitazione agli arresti domiciliari.
da Daunia News

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CERIGNOLA – ricettazione: arrestato senegalese

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Sorpreso a bordo di un’auto risultata rubata all’estero

I carabinieri di Cerignola hanno arrestato Maguet Diop, 24enne di origine senegalese, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di ricettazione. Durante il servizio di pattuglia lungo le strade del centro abitato, i carabinieri hanno notato una utilitaria con targa polacca parcheggiata ed un uomo vicino che accortosi dell’arrivo dei militari si è messo alla guida del veicolo allontanandosi. Insospettiti da ciò, raggiunta e bloccata l’autovettura, Diop non ha fornito alcuna valida giustificazione circa il comportamento. Dalle verifiche eseguite tramite la banca dati è emerso che le targhe apposte sul veicolo erano di provenienza delittuosa perché rubate nel settembre scorso a Cerignola mentre il veicolo risultava rubato all’estero.
da Daunia News

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Domani i sindacati protestano contro la Asl

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Per sollecitare istituzioni e Enti locali a dare risposte alle problematiche che interessano lavoratori e pensionati della provincia

Stato di agitazione domani davanti alla sede dell’Asl, a partire dalle ore 10, in piazza della Libertà. Gil, Cisl e Uil d Capitanata terranno un presidio nell’ambito delle vertenzialità provinciali per sollecitare le istituzioni e tutti gli Enti locali a dare risposte alle problematiche che interessano lavoratori e pensionati della provincia di Foggia.

I sindacati confederali evidenziano la difficile situazione del comparto socio-sanitario di Capitanata, a seguito del processo di razionalizzazione e riordino condotto dalla Regione Puglia, che ha portato pesanti tagli alle strutture ospedaliere in provincia di Foggia.

Nei mesi scorsi, Cgil, Cisl e Uil di Foggia hanno manifestato “forti preoccupazioni per le possibili ricadute negative sui livelli assistenziali dei servizi a disposizione dell’utenza, oltre che sui livelli occupazionali e sulla condizione professionale degli operatori del settore”.

A tal fine, le organizzazioni sindacali chiedono “più attenzione alle istanze del territorio provinciale da parte della Regione Puglia e, in particolare da parte della direzione generale della Asl di Foggia, dalla quale auspicano disponibilità al dialogo con le parti sociali, essendo sinora mancato ogni utile confronto. Per quanto riguarda i Piani sociali di zona, Cgil, Cisl e Uil evidenziano una disomogenea e lacunosa gestione delle risorse e dei servizi da parte degli Ambiti territoriali, tale da rendere necessario, da parte della direzione della Asl di Foggia, un attento monitoraggio.

A tal proposito, i sindacati sollecitano la valorizzazione del ruolo delle Cabine di Regia”.
da Daunia News

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FOGGIA – aggredito e derubato sul bus

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

La vittima è un nigeriano che stava salendo sul mezzo per andare a San Giovanni Rotondo

 Doveva andare a San Giovanni Rotondo, ma mentre saliva sul bus in via della Repubblica due persone gli hanno sfilato il portafogli. Lui, un nigeriano di 37 anni, se ne è accorto ed è nata una collutazione. I due ladri sono fuggiti, prima che arrivasse la polizia.
da Daunia News

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Foggia – Rivedere fondi Piani sociali e ridurre l’IMU

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Archivio, il sindaco di Foggia Gianni Mongelli fra Giusy Albano (a sinistra nella foto) e Maria Aida Episcopo (dx) – ph: Stato

DOPO avere approvato l’aumento dell’IMU anche per la prima casa, ci aspettiamo che, con l’approvazione del bilancio, siano adottati provvedimenti atti ad alleviare l’iniqua patrimoniale, almeno per i pensionati e le famiglie in difficoltà economica. A questo chiediamo siano destinati i fondi per il “Contributo a sostegno dell’integrazione del reddito per temporanea difficoltà economica” previsti nei piani sociali di zona rilevando che questi contributi sono spesso devoluti con “determine dirigenziali” a singoli cittadini, senza che vi sia un apposito bando, senza che vi sia una graduatoria, senza che vi sia un’evidenza pubblica dei criteri adottati. Vanno rivisti i piani sociali di zona perché stilati prima che la crisi economica producesse i suoi nefasti effetti e chiediamo che ogni centesimo ancora in cassa, sia destinato ad attenuare i rincari dell’IMU.

Lo chiediamo perché, per i pensionati e le famiglie in difficoltà economica, la “temporanea difficoltà economica” è aggravata dagli aumenti l’IMU anche sulla prima casa e non vi è possibilità di modulare la tassa prevedendo aliquote differenziate che li risparmiano dall’iniquo balzello. E’ ora che anche i consiglieri comunali diano il loro contributo riducendo i “costi della politica”, per destinare anche questi soldi risparmiati ad alleviare l’IMU per i pensionati e le famiglie in difficoltà economica. Non chiediamo loro di decurtarsi la diaria mensile, chiediamo solo di razionalizzare il lavoro delle commissioni rendendolo più efficace ritenendo il lavoro delle commissioni consigliari indispensabile per produrre buone delibere di consiglio. Chiediamo ai consiglieri comunali di concentrare il loro lavoro in due ore giornaliere, il lunedì, mercoledì e venerdì il mattino, il martedì e il giovedì (giorni di rientro pomeridiano per i dipendenti comunali) il pomeriggio.

Questa sola accortezza basterebbe a far diminuire il “rimborso per permessi” dovuto dall’amministrazione comunale ai datori di lavoro dei consiglieri comunali, rimborso che costa ai cittadini circa 40.000 euro ogni mese. Ci aspettiamo che questa proposta, condivisa dai partiti di maggioranza, sia tradotta in pratica sin dal mese di novembre. Ci aspettiamo che i consiglieri comunali dei partiti che sostengono il governo Monti (PD, PDL e UDC) si mettano una mano alla coscienza e siano in grado di adottare quanto da noi proposto, che abbiano l’umiltà di chiedere scusa ai cittadini per i tagli ai trasferimenti ai comuni e si impegnino in azioni di risparmio utili per riportare l’IMU sulla prima casa al 4 per mille quanto prima e, magari, abolirla sostituendola con una patrimoniale sui grandi capitali e riportando l’IRPEF ai livelli del 1994 per redditi oltre i 300.000 euro.

(A cura del segretario del circolo “CheGuevara” Rifondazione Comunista – FdS – F. Giorgio Cislaghi
da Stato Quotidiano

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Foggia –6 arresti e anti-prostituzione CC, multati clienti

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Blitz carabinieri anti-prostituzione (st – Ph: archivio – CORRCITT#)

I Carabinieri di Foggia hanno eseguito, anche questa settimana, un servizio coordinato finalizzato al contrasto e alla prevenzione dei fenomeni criminali nella Provincia. Il bilancio: 6 arresti eseguiti (di cui 4 in flagranza di reato), 18 le persone denunciate in stato di libertà.

Questa volta l’azione è stata condotta in particolare contro gli illeciti legati alla prostituzione su strada nel territorio dauno. Negli ultimi mesi, il problema della prostituzione si sta ripresentando in modo significativo nella città dauna. Basta recarsi di notte lungo le principali arterie stradali cittadine, come Via Bari e Via Sprecacenere (proprio nella curva a ridosso del Cimitero), ad esempio, e rendersi conto della situazione. Ecco perché sono stati intensificati i controlli da parte dei Carabinieri per il contrasto della prostituzione su strada in ottemperanza all’ordinanza n. 86 del 2 ottobre 2012 del Sindaco di Foggia.

Il fine è quello di contrastare un fenomeno che in alcune aree della città desta preoccupazione e allarme in termini di sicurezza e degrado sociale che pregiudicano la vivibilità per molti cittadini. L’ordinanza prevede una sanzione dalle 100 alle 500 euro per le persone dedite alla prostituzione e per i potenziali avventori. Oltre all’attività di contrasto, è comunque prevista un’azione di prevenzione sanitaria e di reinserimento sociale nei confronti delle persone che si prostituiscono.

Dunque, i Carabinieri continueranno anche nei prossimi giorni, non solo nell’azione di contrasto ma soprattutto in quella di prevenzione in modo da aiutare le ragazze che vivono una realtà così orribile anche contro la loro volontà.

L’attività, che ha visto impegnate le Stazioni, i Nuclei Radiomobili delle Compagnie di Foggia e Cerignola e la C.I.O. dell’11° Btg di Bari, coordinate dalla Centrale Operativa di Via Alfredo Guglielmi, è stata concretizzata con l’accompagnamento di 40 donne dedite al meretricio: 24 sono state proposte per il foglio di via obbligatorio; 4 sono state espulse mediante accompagnamento alla frontiera; 5, sempre dedite all’attività di meretricio, sono state denuncia in stato di libertà; 6 clienti sono stati sanzionati ai sensi della predetta ordinanza.

In particolare, due sono state trovata praticamente nude in Via Bari (indossavano sotto un trench solo il reggiseno), e, quindi, denunciate per atti contrari alla pubblica decenza; le altre sono stata accompagnate all’Ufficio Immigrazione della Questura di Foggia, perché persone da allontanare dal territorio, ai sensi della Legge Bossi-Fini, dopo essere stata denunciata in stato di libertà per violazione della normativa sul soggiorno in Italia. Va sottolineata la grande sinergia, ormai quotidiana, esistente tra i Carabinieri e l’Ufficio Immigrazione della Questura di Foggia.

Le attività dei Carabinieri ha portato a riscontri significativi sul piano della sicurezza generale: 831 persone identificate e 552 veicoli controllati, durante le attività di prevenzione delle illegalità; 112 perquisizione (79 personali, 29 veicolari, 4 domiciliari). E’ ovvio che non sono state tralasciare le consuete attività di sicurezza stradale: dai controlli risultano, infatti, essere state accertate ben 171 contravvenzioni in violazione al C.d.S. (98 per il mancato uso del casco), 6 alle leggi speciali, 29 auto e ciclomotori sequestrati, 20 documenti di circolazione ritirati.
da Stato Quotidiano

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FOGGIA – Atenei del Sud, la lotta per la Federazione ora riparte da Foggia

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Lanciato due anni fa e previsto dalla riforma Gelmini, il progetto di una federazione delle Università del Sud-Est Italia è stato di recente bocciato dal ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo. Una presa di posizione, quella dell’ex rettore del Politecnico di Torino, che non ha scoraggiato i rettori dei poli accademici pugliesi, del Molise e della Basilicata, che da Foggia hanno ribadito il valore che a loro parere avrebbe, soprattutto in tempi di crisi e tagli, una rete tra le Università del Meridione.

Ma il convegno “L’Università dal Sud” promosso dal comitato provinciale dell’Arci e dalle Acli, tenutosi in un’affollata sala dell’Altrocinema alla presenza del governatore della Puglia,

Nichi Vendola, è stato anche l’occasione per una discussione – moderata dal giornalista Enrico Ciccarelli – tra docenti, ricercatori e studenti sul momento di grave difficoltà che il sistema università sta attraversando e sulla necessità che i temi della cultura e della formazione tornino al centro dell’agenda politica.

«C’è stato un tentativo di frazionare il sistema universitario – ha detto il rettore dell’Università di Bari, Corrado Petrocelli -. Un disegno che purtroppo sta andando avanti. La legge Gelmini è stata quanto di peggio potesse capitarci ma abbiamo reagito e stiamo continuando a farlo.

Noi produciamo capitale umano e qualificato che ha diritto di essere considerato per ciò che e vale.

Al Sud abbiamo grandi capacità e risorse e dobbiamo impedire che ce le portino via per creare un sistema in cui spicchino solo 5-6 atenei d’eccellenza. Per noi gli studenti sono persone da formare, non clienti da sedurre».

Ripartire dal diritto allo studio e da un’altra visione dell’università la ricetta suggerita da Domenico Pantaleo, segretario nazionale della Federazione lavoratori della conoscenza della Cgil: «Bisogna chiudere con Monti e il Montismo e l’idea di aziendalizzazione dell’università. Siamo al 35% di disoccupazione giovanile, con 2 milioni di ragazzi che non studiano né lavorano.

Dobbiamo cambiare questo Paese e le università, cominciando ad esempio ad investire nella ricerca e chiudendo le università telematiche, che sono solo un mezzo per garantire a chi non ha i soldi di prendere la laurea senza studiare».

I lavori sono stati conclusi da Vendola: «Il decadimento degli apparati di formazione è il segno della crisi del nostro Paese – ha dichiarato -. La sinistra ha cominciato a perdere quando non ha capito che la battaglia per il potere si giocava sui temi della cultura e della formazione. Dobbiamo recuperare l’autonomia culturale, comprendere l’importanza che hanno la scuola e l’università. Scuola dell’obbligo e formazione permanente a tutte le età erano due bandiere che andrebbero riprese».
RAFFAELE FIORELLA da La Gazzetta del Mezzogiorno

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MONTE SANT’ANGELO – «Nonni vigili» davanti a scuole e giardini – Un bando comunale a Monte Sant’Angelo

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Presteranno servizio davanti alle elementari e medie – È rivolto ai pensionati residenti | Leggi il documento

Un bando per sette «Nonni vigili», a servizio nei pressi delle scuole e dei giardini di Monte Sant’Angelo. È l’iniziativa del Comune garganico (sull’esempio di altri bandi simili realizzati in Italia). Potranno accedere alla graduatoria, informa l’amministrazione, «i pensionati residenti nel Comune di Monte Sant’Angelo di età compresa tra i 60 ed i 72 anni, in possesso di certificazione medica attestante lo stato di buona salute».

SCUOLE E GIARDINI – Il «nonno vigile» (così definito dalla stessa amministrazione) presterà «servizio di vigilanza dinanzi ai plessi scolastici (scuole elementari e medie), all’ingresso e all’uscita degli alunni e/o presso verde e spazi pubblici». Il lavoro sarà retribuito: per ogni ora sarà corrisposto un voucher (buono lavoro) di 10 euro lordi, che netti diventano 7,50 euro. L’incarico sarà affidato al termine dell’anno scolastico 2012/13. Il bando scade il 13 novembre.
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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MANFREDONIA – Impianto abusivo per catturare allodole – Blitz dei finanzieri a Manfredonia

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Sequestrata una struttura di 500 metri quadrati – Liberati 126 volatili: erano pronti per essere trasportati

I militari della Sezione operativa navale della Guardia di finanza di Manfredonia, nel corso di alcuni servizi predisposti per il controllo del territorio, in materia di polizia economico-finanziaria, hanno trovato e sequestrato un vero e proprio impianto per la cattura di avifauna in località Scialé delle Rondinelle.
La struttura era costituita da due reti parallele al terreno di circa 500 mq, un richiamo acustico e un impianto composto da fili elettrici per impedire l’ingresso di animali vaganti.
Al termine dell’operazione i militari della Guardia di finanza hanno liberato 126 allodole di cui 30 trovate intrappolate nell’impianto e 96 chiuse all’interno di una voliera utilizzata per il trasporto.
Durante una seconda operazione di servizio i finanzieri hanno rinvenuto 25 cardellini e sequestrato attrezzature per la cattura di avifauna nelle campagne di Manfredonia. Tra le attrezzature non consentite oltre a vari richiami elettromagnetici vi sono anche gli archetti usati per la cattura delle piccole vittime, lasciandoli a volte privi di arti o moribondi.
I volatili, in questa circostanza, sono stati affidati al responsabile dell’Osservatorio faunistico provinciale di Foggia, per la successiva riabilitazione e reintegro nella fauna stessa. Il responsabile dell’impianto illegale è stato denunciato all’autorità giudiziaria.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Spinazzola – Il no della Murgia all’unione con Foggia – E a Brindisi c’è un summit dei sindaci

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Spinazzola non preferisce neanche l’area metropolitana – Consales: «Troppo frastagliamento, piano condiviso»

La stazione di Spinazzola

Non c’è solo Andria. A dire no all’accorpamento della Bat alla Provincia di Foggia, c’è anche la Murgia.

In particolare, la difesa più strenua è quella del Comune più piccolo di tutta la provincia,

Spinazzola, meno di settemila abitanti. Il Consiglio comunale, già qualche mese fa, si è detto contrario sia ad entrare nella Provincia di Foggia che ad aderire all’area metropolitana barese.

«Noi vogliamo una provincia allargata», dice il sindaco Nicola Di Tullio, esponente di una civica di centrodestra che ha messo d’accordo Pdl, Udc e anche qualche ex Pd. «Entrare nella città metropolitana di Bari o nella Provincia di Foggia è uguale. Siamo lontani tanto da Bari quanto da Foggia. Quando eravamo in Provincia di Bari non ho mai visto nessuno venire a Spinazzola dal capoluogo.

Non sarebbe diverso – sottolinea – con Foggia, ora. L’ideale è la provincia Bat, con dieci città che sono riuscite a fare sistema». Se però l’idea della provincia allargata a Nord di Bari (che dovrebbe ricomprendere tutti i Comuni decisi a non stare né con Foggia né con Bari) non dovesse andare in porto,

Di Tullio non avrebbe dubbi: «Meglio con Bari, con Foggia non abbiamo davvero nulla in comune».

Mimmo Consales

Solo che, per dire questo, il Comune murgiano dovrebbe approvare una nuova delibera di Consiglio. Dalla sua decisione dipende anche il destino di Minervino Murge, che non ha contiguità territoriale diretta né con la Provincia di Foggia né con la futura area metropolitana barese.

«Confiniamo con Spinazzola e Andria, aspettiamo perciò le decisioni di questi due Comuni», dice il sindaco pd, Rino Superbo.

«E’ chiaro che non abbiamo alcun interesse a stare nel Foggiano, non abbiamo nulla in comune con questo territorio». Stessa cosa sostiene Ernesto La Salvia (Pd pure lui), sindaco di Canosa, la città del presidente della Bat, Francesco Ventola. «In Consiglio abbiamo già deciso di non voler stare con Foggia», spiega. «Abbiamo un legame con Cerignola, ma mi spieghino che cosa c’entriamo con il Subappennino dauno o il Gargano. E, poi, Foggia è già una delle province più vaste d’Italia, con una serie di problemi compresi un alto rischio idrogeologico e sismico.

Non è il caso che si occupi anche di noi». Nemmeno l’adesione all’area metropolitana sarebbe certo la soluzione ideale per La Salvia, che anzi conclude: «Questa situazione crea solo un enorme confusione».

Venti di protesta a Nord della Puglia. Ma a Sud la musica non è diversa. «Perché è tempo di andare oltre gli interessi di bottega». Con questo obiettivo, il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, ha convocato lunedì i colleghi, compresi quelli dei Comuni che hanno già deliberato per essere accorpati a Lecce e alla città metropolitana di Bari. «Non è ammissibile – ha spiegato Cosales – questo frastagliamento e, puntando ormai su un’unica provincia del Grande Salento formata da Lecce, Taranto e Brindisi, credo che sia doveroso presentarsi uniti».

Pur con la consapevolezza che non tutti accetteranno l’invito a sottoscrivere un documento per chiedere al ministro Patroni Griffi la costituzione di una grande Provincia, Consales si aspetta che, almeno i sette Comuni che hanno manifestato l’intenzione di essere accorpati a Lecce rispondano con coerenza. In questa logica non rientra Fasano che, invece, prima attraverso una consultazione popolare, poi con un provvedimento dell’assise cittadina, ha chiesto di rientrare nel territorio della città metropolitana.

A tutti gli altri, però, il sindaco di Brindisi è pronto a chiedere il supporto per ottenere un ente che racchiuda il Grande Salento.
«Chi sente le proprie tradizioni vicine a quelle leccesi sarà accontentato – ha precisato Consales – in fondo si tratta proprio di essere tutti uniti nella volontà di andare con Lecce e Taranto.

Non c’è incoerenza rispetto a quanto già deliberato».

Ma il primo cittadino chiarisce anche l’apparente cambio di rotta rispetto all’iniziale richiesta, avanzata proprio al ministro per la Funzione pubblica.

La provincia Taranto-Brindisi, infatti, costituiva una realtà su cui puntare solo nell’eventualità che si potesse conservare lo status di capoluogo per entrambe le città. Archiviata questa ipotesi,

Consales ha deciso di chiamare attorno a sé i colleghi brindisini e di convogliare sforzi ed idee sul Grande Salento. Accanto a lui anche il senatore del Pd Salvatore Tomaselli, pronto a sostenerne la battaglia a Roma.

«Non mi arrendo all’idea che la nostra provincia debba subire passivamente un vero e proprio processo di disgregazione – ha scritto il senatore in una nota – per questo ritengo assolutamente prioritario ricostituire l’unità di azione e di iniziativa dell’intera nostra provincia».

Carmen Carbonara – Francesca Cuomo da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – Presentazione rassegna Le Muse

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Invito conferenza stampa MARTEDì 6 novembre 2012 Sala Farina ore 11,00 – Presentazione rassegna Le Muse, tre appuntamenti a ingresso gratuito

Sarà presentata nel corso della conferenza stampa in programma domani martedì 6 novembre alle ore 11,00 presso la Sala “Farina”, la rassegna “Le Muse. La Sala Farina incontra le Arti”.

Saranno presenti all’incontro Francesco Gesualdi, della cooperativa Sipario, il musicista Leonardo Marcantonio, dei Rumbatà Project, l’attore Dino La Celicia e il regista Di Paola. L’evento è promosso da Regione Puglia Circuito D’Autore.

La rassegna prevede l’alternarsi di tre spettacoli a ingresso gratuito:

Cinema

Giovedì 8 novembre 2012 – ore 21,00

Cortometraggio “U’ scem” del regista Di Paola

Musica

Giovedì 29 novembre 2012 – ore 21,00

I “Rumbatà Project” in “Cinema in jazz” (Antonio Piacentino: tromba; Leo Marcantonio: batteria e percussioni; Paolo Luiso: piano; Raul Frometa: contrabbasso)

Teatro

Giovedì 13 dicembre 2012 – ore 21,00
“Ieri, oggi ed Eduardo” di e con Dino La Cecilia; musiche originali di Guido Paolo Longo, luci di Pasquale Mongiello.
Copmunicato Stampa Sala Farina

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CERIGNOLA – Commemorazione Di Vittorio

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

“IL SINDACATO NON PUÒ STARE IN ALTRO LUOGO CHE QUELLO IN CUI SONO I LAVORATORI” SUSANNA CAMUSSO A CERIGNOLA PER LA COMMEMORAZIONE DI GIUSEPPE DI VITTORIO

“Come nascondere la straordinaria emozione di essere tra le grandi e forti radici della CGIL di cui Giuseppe di Vittorio è stato straordinario interprete”. È il messaggio autografo che la segretario generale della CGIL Susanna Camusso ha scritto sul libro degli ospiti dell’Associazione Casa Di Vittorio subito dopo aver ricevuto la tessera del sodalizio e prima di raggiungere il Teatro Mercadante di Cerignola per partecipare all’iniziativa di commemorazione del 55esimo anniversario della morte di Peppino.

Ad attenderla centinaia di cittadini, stipati in platea e nel loggione, e i partecipanti all’incontro sul tema “Di Vittorio e le Camera del Lavoro: diritti, partecipazione, democrazia”, organizzato dall’associazione Casa Di Vittorio e dalla Camera del Lavoro provinciale.
Introdotti da Luca Anziani, componente del direttivo di Casa Di Vittorio, e prima dell’intervento conclusivo della Camusso, sul palco si sono avvicendati: il sindaco di Cerignola Antonio Giannatempo, l’assessore regionale al Lavoro e Welfare Elena Gentile, il segretario generale della CGIL Foggia Mara De Felici, il direttore dell’Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea Antonio Leuzzi, il direttore scientifico della Fondazione Di Vittorio Adolfo Pepe. Tra il pubblico anche Wolfango Pirelli, presidente dell’associazione che porta il nome di Pio Galli, il segretario della Camera del Lavoro di Lecco quando, il 3 novembre di 55 anni fa, moriva Giuseppe Di Vittorio.

La riflessione sulla storia e il ruolo delle Camere del Lavoro, a 110 anni dalla loro costituzione, “si inscrive nell’impegno dell’associazione a celebrare una memoria, raccontare una storia, porre in seno alle odierne questioni drammatiche dei diritti, dell’educazione, del lavoro e del ruolo della cittadinanza – ha affermato Luca Anziani – il senso della vita, della lotta e del pensiero di libertà e responsabilità che fu di Giuseppe Di Vittorio”.
Quelle che Peppino “chiamava Case del Popolo erano il luogo della tutela individuale e collettiva dei lavoratori” (Mara De Felici). “E’ lì che nato il welfare pubblico, la scuola di massa, la cultura popolare” (Antonio Giannatempo) e sono state “un formidabile strumento della lotta all’analfabetismo, primo passo verso l’affermazione di una democrazia effettiva, e l’ultima barriera contro l’avanzata del fascismo, opzione politica di una classe dirigente drasticamente contraria al suffragio universale” (Antonio Leuzzi).
“Le camere del lavoro nascono per combattere la disoccupazione ed hanno il compito principale di limitare gli arbitri dei padroni: rappresentanti di una classe dirigente incapace di ridistribuire le risorse necessarie ad assorbire il surplus di offerta di lavoro che genera la schiavitù del lavoratore” (Adolfo Pepe).

Anche su questa esperienza si fondano le innovative proposte del Piano del Lavoro e dello Statuto dei Lavoratori, che mirano a “rendere il lavoro motore di trasformazione dell’economia e della società” (Susanna Camusso) e sono espressione dello “sforzo di reinventare, ieri come oggi, la relazione tra istituzioni e parti sociali per dare ossigeno all’economia e sanare le ferite della crisi” (Elena Gentile).

“Le Camere del Lavoro sono la sintesi dell’idea che tutti i lavoratori contribuiscono a costruire la cultura del lavoro, ed il luogo in cui i lavoratori offrono solidarietà ad altri lavoratori di fronte alle ingiustizie e agli arbitri – ha concluso Susanna Camusso – Il sindacato non può stare in altro luogo che quello in cui sono i lavoratori”.
Ufficio stampa Associazione “CASA DI VITTORIO”

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Reddito pro capite, Sole 24 Ore: “Foggia-BAT è l’ultima provincia d’Italia”

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

L’autorevole quotidiano nazionale ha tracciato il quadro della situazione e relegato la BAT-Foggia al 51esimo posto su 51 analizzate, ultima per reddito pro capite che si aggira intorno ai 15mila euro

Cartina delle province italiane

Secondo una classifica stilata dal “Sole 24 Ore”, BAT e Foggia insieme rappresenterebbero la provincia più povera d’Italia. Popolazione, sicurezza, lavoro e ricchezza: è il mix di questi indicatori che ha determinato questo dato scoraggiante.

All’indomani dell’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del decreto sul riordino delle province – che a breve dovrà essere convertito in legge – l’autorevole quotidiano nazionale ha tracciato il quadro della situazione e relegato la BAT-Foggia al 51esimo posto su 51: ultima per reddito pro capite, che si aggira intorno ai 15mila euro (14995).

Un’unione, quella tra le due province, che gli abitanti della Barletta-Andria-Trani continuano a criticare perché – sostengono – i due territori sono diversi per storia, cultura, identità sociale e condizioni economiche.

IO NON MI SENTO FOGGIANO, MA…
Non che i foggiani la pensino diversamente, ma da queste parti l’opinione pubblica si presenta spaccata in tre, tra favorevoli, contrari e indifferenti. Servirà questo dato ad evitare un matrimonio ormai alle porte?
da Foggiatoday

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CERIGNOLA – ANNIVERSARIO MORTE DI VITTORIO, IL MESSAGGIO DELLA FIGLIA BALDINA

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Autorità, cari amici, cari compagni,
apprezzo molto che in occasione del 3 Novembre, a Cerignola, si ricordi e si riprenda il tema dell’importanza delle Camere del Lavoro così vicino all’intuizione che mio padre ne ebbe fin dalla prima gioventù.
Camere del Lavoro come luogo di incontro di tutti i lavoratori in quanto lavoratori: indipendentemente dall’appartenenza a differenti identità politiche, religiose e sindacali. Luogo di affratellamento e di confronto e discussione.
Con questi pensieri auguro una proficua discussione che, ne sono certa, arricchirà il lavoro di tutti noi.
Ufficio Stampa Associazione “CASA DI VITTORIO”

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FOGGIA – RIATTIVATA PUBBLICA ILLUMINAZIONE IN VIA FANTE D’ITALIA

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

I tecnici del comune di Foggia, con l’ausilio di una ditta esterna, hanno ripristinato il servizio di erogazione dell’energia elettrica in via Fante d’Italia dove a causa di un furto di cavi era stata interrotta la pubblica illuminazione nella stradea della zona del centro commerciale Mongolfiera. Sono tornate in funzione venti lampade garantendo al momento la copertura di almeno l’80% dell’illuminazione. Il comune di Foggia, nonostante le difficoltà finanziarie, sta facendo fronte ai furti dei cavi elettrici che continuano a registrarsi anche in zone non estremamente periferiche della città.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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FOGGIA – Raccolta di firme per il referendum sul Taglio degli stipendi e dei privilegi dei parlamentari

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

L’Ufficio Segreteria Generale del Comune di Foggia comunica che è in atto la raccolta di firme per il referendum per il taglio degli stipendi e dei privilegi dei parlamentari promosso dl Comitato del Sole.

La raccolta di firme sarà attiva fino al giorno 2 gennaio 2013 per i cittadini non residenti nel Comune di Foggia e fino al giorno 8 gennaio 2013 per i cittadini residenti

I cittadini interessati possono rivolgersi presso lo stesso Ufficio Segreteria Generale sito al secondo piano di Palazzo di Città.

Gli orari di apertura al pubblico sono dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e il martedì e il giovedì dalle ore 16.00 alle ore 17.30.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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FOGGIA – 3^ STAGIONE TEATRALE CONARTEATRO

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

10 Novembre GIUSEPPE GUIDA LIVE
11 Novembre Tr’attori in “S.R.L. (Situazioni a Responsabilità Limitata)”

FOGGIA – Dopo il successo dello scorso fine settimana sul palco del Conarteatro Il prossimo 10 Novembre sarà la volta del noto cabarettista barese “GIUSEPPE GUIDA” Eclettico e divertente interprete delle prime edizioni del programma di barzellette TV “MUDÙ” (Telenorba e Teledue), co-protagonista nelle sit com “IL CONDOMINIO DEI VELENI”, “MANUEL & KIKKA-the new family 2″ e “ALBERGO VERY STRONG” (Telenorba 7 e Telenorba 8), ospite comico nei programmi: “UNA ROSA BLU”, “L’AIA”, “OCCHIO PER OCCHIO,DENTE… PERDENTE!” (Telenorba) e “SHOWMUNITI” (Teleregione color), autore, regista e interprete del programma TV “LA STAMBATA” (Teleregione color).
Nello spettacolo live GIUSEPPE GUIDA propone un inedito repertorio d’autore caratterizzato da una briosa e trascinante comicità.

Mentre l’11 Novembre ultima replica della brillante ed esilarante commedia All’Italiana di produzione Conarteatro che ha riscosso un notevole successo della compagnia Tr’attori in “S.R.L. (Situazioni a Responsabilità Limitata)”
Letizia e Renato, e Melania e Ottavio, sono due coppie (una sposata, l’altra fidanzata), in apparenza felici, che si accorgono invece dell’insoddisfazione dei loro rapporti.

Galeotta sarà una cena che darà inizio a una successione di tradimenti, che porteranno le due coppie in una classica situazione a responsabilità limitata.

I quattro personaggi, fra il tramontare del desiderio e il riaccendersi della passione, faranno ammenda in cerca di assoluzione.

Una commedia molto divertente sull’amore e sui risvolti personali.

Gli spettatori che si recheranno al Conarteatro troveranno un spazio accogliente e familiare accolti da tutto lo Staff con un delizioso aperitivo di benvenuto, l’occasione sarà propizia a fine spettacolo per conoscere gli attori, che colloquieranno con il pubblico.

Un motivo in più per socializzare e seguire l’appuntamento del 3 e 4 novembre, per un teatro che si conferma ancora una volta “aperto a tutti”.

Orari degli spettacoli:
SABATO: ingresso 20.30, sipario 21.00
DOMENICA: ingresso 19.30 – sipario 20.00

La segreteria aperta per le iscrizioni dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30 e dal martedì al venerdì dalle 18,30 alle 20,30
www.conarteatro.it – [email protected] – via tressanti n. 13 FOGGIA

Ufficio stampa Conart Foggia 389 8950981

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Spettacolo di parapendio e deltaplani a Rignano Garganico (Foggia)

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

ll più piccolo comune del parco nazionale del Gargano,

Rignano Garganico (Foggia) ritorna alla ribalta grazie al volo libero, quello praticato senza motore in deltaplano e parapendio.

I prossimi 17 e 18 novembre sarà inaugurata la prima edizione della Paglicci Cup, manifestazione organizzata dalle associazioni Rignano Fly e Club Volaria di Castellana Grotte (Bari) che raccolgono molti appassionati pugliesi di questa esaltante disciplina che permette all’uomo di librarsi in aria sorretto dal motore meno costoso e più ecologico che si possa immaginare, quello delle correnti d’aria ascensionali prodotte dall’azione del sole sul suolo.

La manifestazione si svolgerà in località La Croce e prevede una gara di precisione in atterraggio suddivisa in due prove, una per giorno, un’esibizione di aeromodelli ed un concorso fotografico con il volo libero come tema obbligatorio ed immagini scattate esclusivamente nelle giornate della Paglicci Cup. Affascinante il panorama che si può contemplare dall’alto della località La Croce affacciata sulla pianura del Tavoliere delle Puglie, a partire dal Golfo di Manfredonia fino alle Murge, al Vulture, ai Monti Dauni, all’Appennino Campano e Molisano e, nelle giornate più limpide, fino alla Maiella ed al Gran Sasso, uno spettacolo impagabile soprattutto da bordo di deltaplani e parapendio.
La particolare posizione del comprensorio, il gioco dei venti ed altri fattori ambientali creano qui le condizioni ideali per la pratica del volo libero e fanno di Rignano una meta ambita da tutti gli appassionati della disciplina. Collaborano all’evento il Fly Club Matteo Cristalli di San Severo, la Pro Loco, la protezione civile A.N.VV.F.C. e l’associazione Viva la Vita onlus Puglia.

Gustavo Vitali Ufficio Stampa FIVL – Federazione Italiana Volo Libero 335 585243 – skype: gustavo.vitali – vitali.stampa (AT) fivl.it http://www.fivl.it

foto http://www.gustavovitali.it/pagine/comfivl/rignano-05-11-12.html
http://rignanofly.it/rignanofly.it/modules/fast_gallery/images/20nov2011 Per ulteriori informazioni contattare Matteo Viola – matteo.viola (AT) rignanofly.it – 346 9554512 http://www.rignanofly.it/ – gruppo Rignano Fly su facebook

Comunicato stampa Gustavo Vitali

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ULTIMO POSTO FOGGIA

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Qualita' della vita provincia di Foggia - Classifica Sole 24 ore

PER SEI VOLTE OLTRE LA CENTESIMA POSIZIONE
Dal penultimoposto del 2010 all’ultimo del 2011.

Per Foggia si completa così la discesa verso il basso.

La provincia pugliese non si salva in alcun settore: guardando alle sei tappe nelle quali viene raggruppata l’indagine sulla Qualità della vita,si va dall 82˚posto sotto la voce popolazione al 106˚per servizi/ambiente/salute, passando per l’87˚di affari e lavoro,  l’89˚del tenore di vita , il 96˚del tempo libero, il 105˚dell’ordine pubblico.

Su36 singole classifiche Foggia non va mai oltre la 15ªposizione(ottenuta per l’indice di inflazione), mentre finisce sei volte oltre la piazza numero 100.

In particolare –sul fronte della criminalità– è ultima assoluta per l’alto numero di estorsioni, penultima per il trend dei delitti denunciati (insignificativo aumento da l 2006 al 2010), terzultima per un’incidenza dei furti di automobili, che risulta quasi cinque volte maggiore rispetto alla media nazionale

da Il Sole 24 ore

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La nuova Provincia Foggia-Bat è la più povera d’Italia

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

La classifica pubblicata dal quotidiano “Sole 24Ore”.
Non è solo una “guerra di campanile” e neanche una battaglia a difesa di qualche poltrona di cui, francamente, si può tranquillamente fare a meno. Ma sono tante le ragioni per cui il “matrimonio” fra la Provincia di Foggia e la Bat non si deve celebrare.

Non solo questioni storiche, culturali, di identità sociale, ma anche economiche. Non sempre, infatti, l’unione fa la forza.

Basta dare un’occhiata alle celebri classifiche del Sole 24Ore per rendersi conto che questa unione forzata tra due territori che nulla hanno a che spartire tra loro li fa diventare i più poveri d’Italia.

Sì, abbiamo letto bene, i più poveri d’Italia.

Dopo l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del decreto legge sul riordino delle Province, il Sole 24 Ore ha simulato il quadro che ne uscirebbe secondo alcuni indicatori: la popolazione, la sicurezza, il lavoro, e soprattutto, la ricchezza.

E qui si scopre che la nuova Provincia composta dalla somma dell’attuale Provincia di Foggia con la Bat dà vita ad un territorio che finisce dritto dritto al 51esimo posto su 51 nella classifica per reddito pro capite: 14.995 euro a testa, contro i 36.362 euro a testa degli abitanti della provincia di Milano-Monza.

Ma anche per gli altri indicatori: la disoccupazione, il risparmio, il verde pubblico, l’unione Foggia-Bat, non è affatto premiata stazionando sempre negli ultimi 10 posti inclassifica.

Insomma, gli ennesimi dati su cui si dovrà riflettere prima di convertire in legge questo decreto.

da andrialive.it

Classifica sulla qualita’ della vita 2011 Sole 24 ore

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FOGGIA – Incendio in un’abitazione di Vico del Fico: Vigili del Fuoco salvano cane

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Il rogo si è sviluppato per via di un corto circuito in un frigorifero. Il cane si era nascosto nella stanza da letto terrorizzato dall’accaduto. Danni alle pareti e agli arredi di casa

Vigili del Fuoco

Ieri pomeriggio, intorno alle 17, un pericoloso incendio è divampato in un’abitazione di Vico del Fico per via di un corto circuito di un frigorifero. Allertati immediatamente dal vicinato, i Vigili del Fuoco sono giunti immediatamente sul posto per sedare le fiamme e per mettere in sicurezza l’area.

In casa fortunatamente non c’era nessuno, ma per gli uomini del 115 non è stato ugualmente semplice tant’è che hanno dovuto fare gli straordinari per salvare un cane che di lì a poco sarebbe stato avvolto dalle fiamme e che si era nascosto nella stanza da letto terrorizzato dall’accaduto.

Il rogo è stato spento, ma si sono verificati danni importanti alle pareti e agli arredi di casa. L’appartamento è comunque agibile.
da Foggiatoday

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Banche – noi le abbiamo inventate e altri ne traggono profitti

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

Riflettendo con la nostra storia culturale, tra le più elevate in tutto il mondo, le banche sono una nostra invenzione, rivisitando gli antichissimi “trapeziti” della Mesopotamia e della Grecia.

Come pure le cambiali, i crediti, i risparmi, i tassi e gli investimenti.
Noi italiani durante il Rinascimento abbiamo esportato il modello banche e con esse le monete, prestate a re e imperatori di tutta Europa.

Tale pratica ha generato il Signoraggio, l’indipendenza dai sovrani attribuendosi il diritto di battere moneta e la titolarità dei relativi redditi. Una pratica esportata poi nei paesi dell’Asia e delle americhe.
Oggi le banche sono controllate da chi un tempo ricevette questi servigi, prestandoci le monete, quelle che un tempo prestammo.

Una ruota, che non è frutto del cerchio disegnato da Giotto, che noi italiani siamo stati capaci di modificarla a piacimento degli attuali creditori, divenendo così i loro debitori a prezzi di rientro economico esponenziale. Un tempo l’Italia coniava moneta e perciò forniva risorse reali, ovvero guadagni che spendeva in beni e servizi.

Oggi l’Italia non conia più nulla e ha una banca che dell’Italia ha solo il nome e con essa un debito pubblico da pagare a stati che con l’Euro si sono inventati una banca fittizia.
Una ruota che è ritornata al suo luogo d’avvio seguendo un percorso diverso da quello iniziale, disegnando traiettorie cuspidali fuori i nostri confini e legalizzando un signoraggio bancario oltre le regole consentite, dove le banche incassano e i politici corrotti e tecnici amici dei politici ricevono indennizzi faraonici, mentre il popolo (una volta detto sovrano) regge questo squallido e perverso illegale status quo sulle sue spalle.

Ad Maiora

Nico Baratta
Direttore Responsabile
da

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San paolo Civitate – Cena/evento con Michele De Lilla e Matteo Marolla

Pubblicato : lunedì, 5 novembre 2012

sabato 10 novembre 2012, ore 21:00, “Lab Cafè” san paolo…

“Lab Cafè” e “Terra Contadina” sono lieti di offrirmi una straordinaria serata con il meraviglioso extra vergine di Peranzana appena franto, vino Novello e la seduzione della musica popolare.
La cena, animata dai racconti di michele de lilla e dalle canzoni d’autore di matteo marolla, si concluderà danzando sulle travolgenti note di Pizziche e Tarante, interpretate dal folk singer: Matteo Marolla.

Uno straordinario evento conviviale, al fine di conoscere più a fondo il fantastico olio extra vergine di oliva “Peranzana” e vino Novello delle cantine Nardella, che caratterizza da secoli la Daunia e con essa la Cultura, l’Economia e la stessa civiltà contadina locale.
L’evento si terrà in data Sabato 10 Novembre 2012 ore 21:00, presso “Lab Cafè” di San Paolo e prevede un costo di euro 20,00.
INFO E PRENOTAZIONI: [email protected] – 349.0927971
“Lab Cafè”: 0882.553044 – 366.3836353
Comunicato Stampa Lab Cafè” San Paolo

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