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Orsara di Puglia – MORENA ALTIERI DOPO ZURIGO UN 2013 PIENO DI IMPEGNI VI PRESENTA IL SUO NUOVO SINGOLO “SEMPLICEMENTE TE”

Pubblicato : mercoledì, 6 febbraio 2013

L’Artista Orsarese dopo il Successo al Silvester Spektakel al Mövenpick Hotel di Regensdorf invitata da INews, Presenta Ufficialmente il suo Lavoro Discografico.

Morena Altieri sbarcata oltre confine, la sua Arte porta con se tutto il Buono delle Note che arriva all’anima.

Dopo aver presentato, in quell’occasione, oltre che scaldare il pubblico con la sua calda e suadente voce con note internazionali, il Suo nuovo Singolo “Semplicemente Te” lo fa adesso in Italia.

Molti gli impegni che la vedono protagonista, dalle Radio a spettacoli ed Ospitate.

Apprezzata per la sua Grinta, Morena sicuramente farà parlare di se.

Brano melodico, mediterraneo, ma nello stesso tempo travolgente.

Una Storia dove tutti possiamo trovarci, un Amore impossibile che sfocia nella mente, che porta ad immaginarlo e che l’immaginazione a volte può essere la realtà che non Vedi ma Senti.

Brano scaricabile a brevissimo dal sito www.morenaaltieri.it

Una Produzione Press and Com, un Team di lavoro vincente, dall’Autore del brano David Principali fino a ringraziare tutte le persone che hanno lavorato nel duro lavoro di produzione ed ottimizzazione.

Anteprima assoluta Venerdi’ 8 Febbraio su RETE SMASH GARGANO (http://www.retesmash.com) ed il 12 Febbraio alle 22.00 nel Rete Smash Live in Piazza Papa Giovanni XXIII a Manfredonia.

Seguitela anche sulla pagina Facebook: http://www.facebook.com/morenamiri.altieri

Ascoltare per Credere!

Press and Com
www.pressandcom.com

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) –contro il bullismo, progetto legalità

Pubblicato : mercoledì, 6 febbraio 2013

Lezioni e incontri con gli studenti del comandante dei carabinieri Michele Panella – “Nella realtà orsarese non si riscontrano episodi particolari, l’educazione è fondamentale”

“L’Istituto scolastico comprensivo di Orsara di Puglia è una bella realtà e non vi si riscontrano fenomeni di bullismo.
Per continuare a fare in modo che le cose restino così, è importante dare un supporto a bambini, insegnanti e famiglie nella prevenzione e nell’educazione alla legalità”.

E’ il Brigadiere Michele Panella, comandante dei Carabinieri di Orsara di Puglia, a illustrare l’obiettivo degli incontri periodici che egli stesso tiene con gli studenti.
Ieri mattina, martedì 5 febbraio, il comandante ha incontrato quasi 200 tra ragazze e ragazzi dell’istituto comprensivo Sacro Cuore di Orsara di Puglia. Agli studenti, il Brigadiere Michele Panella ha spiegato che è assolutamente fondamentale parlare a genitori o insegnanti degli eventuali fenomeni di bullismo di cui si è vittime o che hanno avuto come bersaglio un proprio compagno.
Il problema è stato affrontato anche da un altro punto di vista, quello di chi comportandosi da bullo non sa fare del male a se stesso oltre che agli altri.
I carabinieri di Orsara di Puglia sono impegnati da oltre 10 anni in progetti e attività di educazione e prevenzione con la scuola. Il comandante Panella incontra settimanalmente gli studenti.
“La loro risposta è molto positiva”, spiega il Brigadiere, “perché siamo riusciti a creare un rapporto basato sulla fiducia e il dialogo”.
Secondo una delle ultime indagini realizzate da Eurispes e Telefono Azzurro, in Italia un bambino su quattro è vittima di violenza e il 22% dei bambini spesso viene offeso o preso in giro ripetutamente.
Il bullo, infatti, oltre che con la violenza fisica, agisce attraverso prese in giro, insulti, provocazioni, cercando di umiliare e isolare la sua vittima.

Meno frequenti sono gli episodi di danneggiamento di oggetti (10,4%), i furti di cibo e oggetti (7,6%), le minacce (5,2%) e il furto di denaro (3,1%). Il progetto incentrato sulla legalità, nell’istituto scolastico comprensivo di Orsara di Puglia, non riguarda solo la prevenzione contro il bullismo ma anche altri aspetti dell’agire sociale e dell’educazione civica come, ad esempio, il corretto comportamento stradale dei ragazzi.

Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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Nevica sui Monti Dauni e sul Gargano, da Orsara a San Marco in Lamis

Pubblicato : venerdì, 18 gennaio 2013

Sui Monti Dauni il termometro fa registrare temperature sotto lo zero. Orsara di Puglia e Alberona le più colpite

Il Convento di San Matteo

Questa mattina la neve è tornata a farsi sentire, ma soprattutto a farsi vedere.

 

Fiocchi bianchi stanno cadendo in alcune cittadine del Gargano e del Subappennino, sopra i 500 metri.

 

A farne le spese sono soprattutto i comuni di Orsara di Puglia, Alberona, San Marco in Lamis e Rignano Garganico, i più colpiti dalla prima tempesta di neve del 2013.

 

Le precipitazioni nevose dovrebbero attenuarsi nel pomeriggio.

 

Sui Monti Dauni il termometro fa registrare temperature sotto lo zero. Già al lavoro i mezzi della Protezione Civile e delle associazioni di volontariato.

 

 

da Foggiatoday

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – festeggia i 100 anni di Nonno Salvatore

Pubblicato : giovedì, 17 gennaio 2013

Domenica 20 gennaio, una cerimonia per celebrare il secolo di vita del signor Cotoia – Con lui i sui tre figli, sette nipoti e 13 pronipoti che lo ringrazieranno: “Siamo qui per te”

Salvatore Cotoia ha 100 anni, tre figli, sette nipoti, 13 pronipoti e ancora tanto affetto da dare ai suoi cari e ricevere da chi gli vuole bene. E’ una grande famiglia quella che domenica 20 gennaio, alle ore 17.30 nell’aula consiliare del Comune di Orsara di Puglia, festeggerà il secolo di vita raggiunto da Nonno Salvatore.
Alla cerimonia, oltre al sindaco Tommaso Lecce, agli amministratori comunali e al parroco del paese, saranno presenti familiari e amici del neo centenario. Salvatore Cotoia è nato a Orsara di Puglia il 20 gennaio 1913.
In occasione del sui centesimo compleanno, riceverà una targa ricordo e una maxi torta. I suoi nipoti, inoltre, gli regaleranno una commovente lettera che lo ringrazia per quanto è stato capace di fare, in tutti questi anni, in favore di tutta la famiglia.
“Se oggi siamo qui – si legge nella lettera preparata dai nipoti di Salvatore – il merito è tuo. Se oggi siamo diventati adulti e crediamo nei tuoi stessi valori, è grazie all’esempio che tu stesso, nell’arco di un secolo di vita, ci hai trasmesso attraverso gli insegnamenti dei nostri genitori”. Alla cerimonia, oltre al sindaco Tommaso Lecce, agli amministratori comunali e al parroco del paese, saranno presenti familiari e amici del neo centenario. Non è stata una vita facile quella di Salvatore Cotoia.
Sua madre, Alfonsina, morì quando lui aveva compiuto da poco il primo anno d’età. La morte della madre lasciò un vuoto incolmabile in Salvatore e negli altri 7 figli (due femmine e cinque maschi) di Giuseppe Cotoia. Fu Rocchina, la più grande, a occuparsi della sorellina e dei fratelli più piccoli.
Nato in una famiglia di contadini, Salvatore si è sempre dato da fare lavorando nei campi o come pastore. Ha perduto il padre quando aveva 20 anni e faceva il militare. Il 19 dicembre del 1938, Salvatore sposò Maria Filomena Cericola.
Nell’aprile del 1939, e con sua moglie incinta, dovette partire per la Grecia come soldato per combattere la guerra scatenata da Hitler e dal regime fascista di Mussolini. Mentre era al fronte, nacque il suo primo figlio che lui poté conoscere solo nel 1941, quando ebbe una breve licenza.
Finita la guerra, rimase in Grecia con le truppe militari italiane fino all’8 settembre 1943, data dell’armistizio. Salvatore, in seguito, divenne prigioniero dei tedeschi. Da Belgrado, prima destinazione della sua prigionia, fu deportato in Germania assieme a moltissimi suoi compagni. Tornato a casa dopo due anni di prigionia, Salvatore si diede da fare per ottenere dal lavoro quanto era necessario al sostentamento della propria famiglia. Dal matrimonio con Maria Filomena Cericola, sono nati Giuseppe, Alfonsina e Incoronata.
Salvatore è rimasto vedovo nel giorno del suo 85° compleanno, il 20 gennaio 1998. Salvatore è un nonno molto premuroso coi nipoti, un anziano assolutamente lucido nel ricordare gli avvenimenti della propria vita e nel ringraziare Dio per la gioia di avere accanto i propri figli, i figli dei suoi figli e da qualche tempo anche i figli dei suoi nipoti.
“Quella di domenica – dice il sindaco Tommaso Lecce – sarà una bella occasione per celebrare i valori più profondi della nostra comunità. Vogliamo rendere il giusto omaggio a un uomo che ha lavorato e combattuto per tanti anni, superando sofferenze indescrivibili ed enormi difficoltà”.
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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Tremano i paesi dei Monti Dauni: le scosse di terremoto salgono a tre

Pubblicato : lunedì, 14 gennaio 2013

Epicentro in provincia di Avellino, a Panni, Anzano e Monteleone di Puglia. Ieri scossa nel ‘Tavoliere delle Puglie’

Terremoto 13 gennaio 2013

Due scosse di terremoto sono state avvertite questa mattina in alcuni comuni della provincia di Foggia nel distretto sismico “Monti della Daunia”.

I tre sismi, di magnitudo 2.3, 3.2 e 2.2, sono stati localizzati dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV e si sono verificati alle 9.24, alle 11.22 e alle 19.16 di oggi, con epicentro in provincia di Avellino e a Panni, Anzano e Monteleone di Puglia. Scosse avvertite anche ad Accadia, Bovino, Castelluccio Valmaggiore, Celle di San Vito, Deliceto, Faeto, Orsara di Puglia, Sant’Agata di Puglia.

Ieri pomeriggio invece, alle 16.27, la terra ha tremato nel distretto sismico ‘Tavoliere delle Puglie’ con epicentro a Carapelle, Cerignola, Orta Nova, Stornara, Stornarella e Zapponeta e magnitudo 2,2.
da Foggiatoday

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Festeggia i 100 anni di nonno Salvatore

Pubblicato : venerdì, 11 gennaio 2013

Domenica 20 gennaio, una cerimonia per celebrare il secolo di vita del signor Cotoia

Domenica 20 gennaio, alle ore 17.30 nell’aula consiliare del Comune di Orsara di Puglia, si terrà una piccola cerimonia in onore del signor Salvatore Cotoia che, proprio quel giorno, compirà 100 anni. Alla cerimonia, oltre al sindaco Tommaso Lecce, agli amministratori comunali e al parroco del paese, saranno presenti familiari e amici del neo centenario.

 
Salvatore Cotoia è nato a Orsara di Puglia il 20 gennaio 1913. La sua non è stata un’infanzia facile. Sua madre, Alfonsina, morì quando lui aveva compiuto da poco il primo anno d’età. La morte della madre lasciò un vuoto incolmabile in Salvatore e negli altri 7 figli (due femmine e cinque maschi) di Giuseppe Cotoia.

 
Fu Rocchina, la più grande, a occuparsi della sorellina e dei fratelli più piccoli. Nato in una famiglia di contadini, Salvatore si è sempre dato da fare lavorando nei campi o come pastore.
Ha perduto il padre quando aveva 20 anni e faceva il militare. Il 19 dicembre del 1938, Salvatore sposò Maria Filomena Cericola. Nell’aprile del 1939, e con sua moglie incinta, dovette partire per la Grecia come soldato per la combattere la guerra scatenata da Hitler e dal regime fascista di Mussolini.

Mentre era al fronte, nacque il suo primo figlio che lui poté conoscere solo nel 1941, quando ebbe una breve licenza. Finita la guerra, rimase in Grecia con le truppe militari italiane fino all’8 settembre 1943, data dell’armistizio. Salvatore divenne prigioniero dei tedeschi.

Da Belgrado, prima destinazione della sua prigionia, fu deportato in Germania assieme a moltissimi suoi compagni. Tornato a casa dopo due anni di prigionia, Salvatore si diede da fare per ottenere dal lavoro quanto era necessario al sostentamento della propria famiglia.
Dal matrimonio con Maria Filomena Cericola, sono nati Giuseppe, Alfonsina e Incoronata.

 

Salvatore è rimasto vedovo nel giorno del suo 85° compleanno, il 20 gennaio 1998. Salvatore è un nonno molto premuroso coi nipoti, un anziano assolutamente lucido nel ricordare gli avvenimenti della propria vita e nel ringraziare Dio per la gioia di avere accanto i propri figli, i figli dei suoi figli e da qualche tempo anche i figli dei suoi nipoti.

 
“Quella di domenica – dice il sindaco Tommaso Lecce – sarà una bella occasione per celebrare i valori più profondi della nostra comunità. Vogliamo rendere il giusto omaggio a un uomo che ha lavorato e combattuto per tanti anni, superando sofferenze indescrivibili ed enormi difficoltà. I suoi 100 anni sono una lezione importante, perché costituiscono la testimonianza piena e vissuta di un percorso dentro la storia e i valori della nostra gente”.
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Presepi artistici, a Orsara si rivivono gli anni ’30

Pubblicato : giovedì, 10 gennaio 2013

C’è tempo fino al prossimo 17 gennaio per visitare gli stupendi presepi che partecipano alla quinta edizione della mostra-concorso itinerante “Natale in casa Daunia” organizzato dall’Amministrazione provinciale al fine di promuovere, valorizzare e diffondere la tradizione e l’arte presepiale della Capitanata.
Un appuntamento divenuto ormai consueto in questi anni e che rilancia con forza la capacità attrattiva delle radici culturali della provincia di Foggia. A Orsara di Puglia, nell’Abbazia dell’Angelo, sarà possibile visitare il presepe che raffigura scene e ambientazioni di vita quotidiana degli anni ’20 e ’30.
Ad Accadia presso il Palazzo Di Stefano (Rione Fossi) sarà possibile visitare il presepe “Visioni ed echi del passato nel vecchio Borgo”, di Marinaccio Ciriaco, che riproduce scorci del vecchio borgo, della sua della vita e delle sue attività; a Biccari, nel Museo Etnografico della civiltà Contadina in via Municipio, sarà possibile visitare il presepe “Natale nella Bottega dei Ricordi”, che riproduce scene di vita quotidiana con ambientazione nel borgo; a Bovino presso il Mulino del Ponte (in località Ponte di Bovino) potrà essere visitato “Il Presepe del mulino” realizzato dalla Proloco di Bovino con la direzione artistica di Paola Anzivino; a Casalnuovo Monterotaro, in via Pastrengo, sarà possibile visitare il presepe “Quello che qualcuno non ricorda” che riproduce scorci del centro storico e antichi mestieri; a Celle di San Vito in via Camillo Bisaccia sarà possibile ammirare il presepe “Natale in Casa Cellese”, a cura dell’Amministrazione comunale, che riproduce la visione della Natività all’insegna dell’antica tradizione provenzale natalizia dei “santons” (statuine tipiche popolari della Provenza). A Troia, nella Chiesa di Sant’Anna in Largo Villa, sarà possibile visitare il “Presepe tradizionale” a cura dei giovani della Parrocchia Sant’Andrea Apostolo.
da Orsarablog

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) –2.000 visitatori all’Abbazia dell’Angelo

Pubblicato : giovedì, 10 gennaio 2013

Ottimo il bilancio delle presenze per il presepe vivente ospitato nel complesso abbaziale

Oltre 2mila persone – secondo i dati raccolti dalle guide in servizio durante le serate del 26 dicembre 2012, 2 e 6 gennaio 2013 – hanno varcato l’ingresso dell’Abbazia dell’Angelo per ammirare, oltre al complesso abbaziale, lo spettacolo offerto dalla 15esima edizione del Presepe Vivente.
In particolare, nella prima delle tre serate in cui andava in scena la rappresentazione della natività, circa 900 persone (tra cui moltissimi visitatori giunti dalla Capitanata e da altre province di Puglia e Campania) hanno voluto partecipare al momento inaugurale del Presepe Vivente.
Volontari e figuranti si sono impegnati affinché tutto fosse perfetto per accogliere i cittadini e i tanti turisti che hanno potuto anche degustare le tipicità offerte lungo il percorso in cui si potevano scoprire sapori e mestieri di un’antica Orsara. Prima di giungere alla casa di Gesù, allestita in una vera grotta naturale, i visitatori sono passati accanto alle botteghe in cui i figuranti hanno ricostruito gli ambienti e i costumi delle locande, dei fabbri, degli artigiani impegnati a costruire flauti di canne e cestini di vimini.
E poi, ancora, il negozio delle sarte, le botteghe dei prodotti caseari, il forno. Ha avuto un ottimo riscontro di partecipazione tutto il “Natale a km1”, il cartellone degli eventi natalizi che dal 23 dicembre al 6 gennaio ha offerto spettacoli, rappresentazioni teatrali, degustazioni, mostre e mercatini oltre alla 15esima edizione del Presepe Vivente.
Quest’anno, inoltre, anche le attività commerciali orsaresi hanno deciso di organizzare un vero e proprio cartellone di eventi che ha preso il via il 22 dicembre con il “Karaoke Night Christmas” ed è proseguito fino al 2 gennaio 2013 con numerose iniziative.
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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E’ ancora “Natale in casa Daunia”

Pubblicato : sabato, 5 gennaio 2013

Fino al 17 gennaio è possibile visitare i presepi di Capitanata

- C’è tempo fino al prossimo 17 gennaio per visitare i presepi che partecipano alla quinta edizione della mostra-concorso itinerante “Natale in casa Daunia”, organizzata dall’amministrazione provinciale al fine di promuovere, valorizzare e diffondere la tradizione e l’arte presepiale della Capitanata.
Ad Accadia presso il Palazzo Di Stefano (Rione Fossi) sarà possibile visitare il presepe “Visioni ed echi del passato nel vecchio Borgo” di Marinaccio Ciriaco, che riproduce scorci del vecchio borgo, della sua della vita e delle sue attività;

 

 

a Biccari presso il Museo Etnografico della civiltà Contadina in via Municipio sarà possibile visitare il presepe “Natale nella Bottega dei Ricordi”, che riproduce scene di vita quotidiana con ambientazione nel borgo;

 

a Bovino presso Lo Mulino del Ponte (in località Ponte di Bovino) potrà essere visitato “Il Presepe del mulino” realizzato dalla Pro Loco di Bovino con la direzione artistica di Paola Anzivino;

 

a Casalnuovo Monterotaro in via Pastrengo sarà possibile visitare il presepe “Quello che qualcuno non ricorda” di Vincenzo Germano, Vincenzo D’Alterio, che riproduce scorci del centro storico e antichi mestieri;

 

a Celle di San Vito in via Camillo Bisaccia sarà possibile ammirare il presepe “Natale in Casa Cellese”, a cura dell’amministrazione comunale, che riproduce la visione della Natività all’insegna dell’antica tradizione provenzale natalizia dei “santons”(statuine tipiche popolari della provenza);

 

a Deliceto nella Cappella Madonna di Loreto in Via Loreto sarà possibile visitare il presepe “Momenti di Vita”, curato dal Comitato Pro Loco e riproducente un particolare momento di vita con angoli caratteristici come i classici presepi napoletani;

 

ad Orsara di Puglia presso complesso abbaziale grotta di San Michele sarà possibile visitare “presepe” a cura di artisti locali raffigurante scene e ambientazioni di vita quotidiana degli anni ’20-’30;

 

a San Marco La Catola nella sala San Giacomo in corso Umberto I sarà possibile visitare il presepe “Centro Storico” di Ieronimo Leonardo Antonio ambientato nella San Marco degli anni ’50;

 

a Sant’Agata di Puglia all’interno dell’Ipogeo di vico Farmacia si potrà ammirare il presepe “Sant’Agata, il presepe…nel presepe” di Ciciretti Michele e Lionetti Rita, raffigurante la natività in un ambiente rurale con sfondo del paese;

 

a Troia nella chiesa di Sant’Anna in Largo Villa sarà possibile visitare il “Presepe tradizionale” a cura dei giovani della parrocchia Sant’Andrea Apostolo.

da Daunia News

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Orsara, il Presepe nella Grotta di San Michele

Pubblicato : martedì, 1 gennaio 2013

Il 2 e il 6 gennaio ritornano gli attori e le scene dell’antica Betlemme con sapori e saperi

 

Sono state 900 le persone che, lo scorso 26 dicembre, hanno ammirato il Presepe Vivente visitando il complesso abbaziale all’interno del quale sono ospitati gli attori e le scene della natività.
Dopo il successo del debutto, la 15.ma edizione del Presepe Vivente replicherà la messa in scena dell’antica Betlemme il 2 e il 6 gennaio prossimi (ore 17.30-20.30).
La rappresentazione della natività è ambientata nel complesso monumentale dell’Abbazia dedicata al culto di San Michele Arcangelo.

da Daunia News

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ORSARA DI PUGLIA – domani concerto di Natale

Pubblicato : sabato, 29 dicembre 2012

Nella chiesa di San Nicola si esibisce Leonardo Rosetti

Proseguono le iniziative del “Made in Orsara, il Natale a Km 1″. Domani nella chiesa di San Nicola (ore 19,30), è in programma il concerto di Natale di Leonardo Rossetti. Nei giorni a seguire, il teatro comunale (ore 20) aprirà il sipario sulla rappresentazione teatrale del 3 e del 4 gennaio ad opera della Compagnia Arti e Mestieri che metterà in scena “Chi, Ngiulina Ceccotte? E’ una maya!”. Il 6 gennaio, alle ore 11.30, piazza San Pietro sarà animata da un’iniziativa della Pro Loco: “Arriva la Befana”.
da Daunia News

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) il Presepe nella Grotta di San Michele

Pubblicato : sabato, 29 dicembre 2012

Grande successo per la prima serata della rappresentazione vivente della natività
Il 2 e il 6 gennaio ritorneranno gli attori e le scene dell’antica Betlemme con sapori e saperi

– Sono state 900 le persone che, lo scorso 26 dicembre, hanno ammirato il Presepe Vivente visitando il complesso abbaziale all’interno del quale sono ospitati gli attori e le scene della natività. Dopo il successo del debutto, la XVa edizione del Presepe Vivente replicherà la messa in scena dell’antica Betlemme il 2 e il 6 gennaio prossimi (ore 17.30-20.30).

La rappresentazione della natività è ambientata nel complesso monumentale dell’Abbazia dedicata al culto di San Michele Arcangelo.

Prima di giungere alla casa di Gesù, allestita in una vera grotta naturale, i visitatori potranno ammirare le botteghe in cui i figuranti ricostruiscono gli ambienti e i costumi delle locande, dei fabbri, degli artigiani che costruiscono flauti di canne. E poi, ancora, il negozio delle sarte, le botteghe dei prodotti caseari, il forno. Imponente e soave, custode della fede cristiana ed esempio del genio dell’architettura sacra: l’Abbazia di Sant’Angelo, oggi detta “dell’Annunziata”, vive in questi giorni di nuovo splendore.

Tra le sue mura, ascoltando le voci della storia di questo luogo, si può avvertire ancora l’odore dell’incenso, il canto monodico gregoriano, lo sferragliare delle armature dei monaci-guerrieri di Calatrava, il canto dei pellegrini. Il vecchio monastero, l’ospizio per i pellegrini e la chiesa sono le prime e storiche costruzioni che appaiono alla vista di chi raggiunge Orsara dalla strada di Troia. Da lontano, il complesso appare come perfettamente integrato nel verde degli alberi circostanti.

L’Abbazia fu occupata prima dai Basiliani e poi dai Benedettini. Nel 1228, il Sommo Pontefice Gregorio IX (1227-1241) chiamò dalla Spagna i Cavalieri dell’ordine di Calatrava, concedendo loro l’Abbazia, col compito di frenare l’azione dei Saraceni di Federico II. La loro presenza durò fino al 1294, quando vennero chiamati dalla Casa madre spagnola per combattere i Mori.
Intanto, anche le altre iniziative del “Made in Orsara, il Natale a Km 1” proseguiranno fino al 6 gennaio 2013. Domenica 30 dicembre, nella Chiesa di San Nicola (ore 19,30), è in programma il concerto di Natale di Leonardo Rossetti. Nei giorni a seguire, il teatro comunale (ore 20) aprirà il sipario sulla rappresentazione teatrale del 3 e del 4 gennaio ad opera della Compagnia Arti e Mestieri che metterà in scena “Chi, Ngiulina Ceccotte? E’ una maya!”. Il 6 gennaio, alle ore 11.30, Piazza San Pietro sarà animata da un’iniziativa della Proloco: “Arriva la Befana”.
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA – Al FestambienteSud Winter il jazz di Orsara e di Ares Tavolazzi

Pubblicato : venerdì, 28 dicembre 2012

Alle 17 la presentazione del libro “Storia del jazz in una prospettiva globale”, studio di caso su Orsara Jazz Festival

Ares Tavolazzi

E’ in programma oggi la seconda giornata di FestambienteSud Winter, l’edizione invernale del festival nazionale di Legambiente per il Sud Italia.

Dopo la visita guidata all’Abbazia di Santa Maria di Pulsano, alle 17, presso la sala conferenze dell’Auditorium delle Clarisse, ci sarà la presentazione del libro “Storia del jazz in una prospettiva globale” del musicologo Stefano Zenni.

Le vicende musicali nel libro sono narrate gettando luce sulle complesse relazioni culturali e artistiche dell’espansione musicale afroamericana tra il XVI e il XXI secolo, in un’indagine globale e profonda. Ingresso libero.

A seguire, alle 19, l’incontro “Una storia pugliese: Orsara Jazz” con Michele Ferrara. Il presidente di Orsara Musica illustrerà l’esperienza del più antico festival Jazz Pugliese. Il concerto finale è affidato ad Ares Tavolazzi e Mariapia de Vito. Tavolazzi è componente degli Area e stimatissimo bassista e contrabbassista del panorama jazz italiano, Maria Pia De Vito una delle voci più sorprendenti.

Biglietti € 10. Info e prevendita www.bookingshow.it – 0884.562299 – 347.8549270
da Foggiatoday

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A Foggia Gesù nasce nella masseria

Pubblicato : lunedì, 24 dicembre 2012

È un avvocato con la passione del presepe storico, e per anni le sue ricostruzioni della natività in luoghi storici della città sono state la meta dei foggiani cui Michele Clima apriva la sua casa.
Il presepe 2012 di Clima quest’anno è ambientato nella Masseria Giardino, una delle dimore dell’imperatore Federico II, situata sul tratturo Ordona Lavello.

Di proprietà del Comune di Foggia, Masseria Giardino è inaccessibile e versa in condizioni di degrado.

Ma non è irrecuperabile.

Forse per questo Clima ha deciso di far nascere lì Gesù bambino e il suo messaggio di speranza.

E di poesia «Non lontano dalla città di Foggia – racconta l’avvocato – nell’ansa secca del fiume Cervaro, di lontano, tra la bruma invernale, si scorgono gli svettanti pini secolari dall’alta chioma aerea.
Indicano la presenza di un antico castello chimerico con un grande giardino recintato.

Il castello più non si difende dagli attacchi dei predoni della pianura.

Una delle sue torri ha ceduto al logorio di Crono e all’incuria dei suoi padroni.

Finestre, porte sono ormai ciechi e la luce abbacinante della Daunia più non penetra la fortezza a disegnare le ombre.

Il cippo araldico dalla torre merlata s’adagia fratturato ai piedi del magnifico duplice scalone relitto.
Le lunghe dinoccolate mura tentano di trattenere la ricchezza che fu. Il cancello in ferro battuto fa stanca guardia alla bellezza sfiorita dei luoghi».

In questo presepe, Gesù nasce su un carro, accanto al portale sotto la pergolato dell’uva.

Sotto al carro una piccola bara e nei pressi un gallo che parlano di morte e resurrezione.

C’è anche il serpente, avvolto intorno ad un pino.

Il cancello del giardino – racconta ancora Clima – è chiuso ed interrompe il cammino dei pellegrini di Dio, ma non cela del tutto la sacra famiglia in groppa all’asino in futura fuga per l’Egitto.

Custodisce la ianua vitae Sant’Antonio Abate. Serrerà il cancello con il catenaccio il diciassette gennaio, idealmente chiudendo il periodo del Presepio».

Un riconoscimento per l’avvocato che ha fatto nascere Gesù anche nei siti storici che non esistono più, sapientemente ricostruiti grazie a immagini e antiche stampe, un piccolo riconoscimento per la sua passione presepista lo ha avuto.

Anche quest’anno infatti Michele Clima è presidente della giuria (Edmondo Di Loreto e Francesco Paolo Corvino) che giudicherà i presepi che anche quest’anno partecipano a Natale in Casa Daunia, il concorso organizzato dalla Provincia e che coinvolge i comuni di Accadia, Biccari, Bovino, Casalnuovo, Celle San Vito, Deliceto, Orsara, San Marco La Catola, Sant’Agata e Troia.

Da quest’anno in competizioni ci sono anche i Presepi viventi di Troia (la manifestazione c’è stata ieri), a Biccari (il 26 e il 30 dicembre ed il 2 e 6 gennaio) e a Deliceto, il 26 dicembre e il 6 gennaio.
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Foggia, “Natale in casa Daunia”

Pubblicato : domenica, 23 dicembre 2012

In corso di svolgimento la quinta mostra concorso itinerante del presepio

 

La Provincia di Foggia, in collaborazione con i Comuni e le Proloco dell’Appennino Dauno, hanno promosso la Quinta edizione della Mostra-concorso itinerante del Presepio.
Hanno aderito alla manifestazione i Comuni di Accadia, Biccari, Bovino, Casalnuovo, Celle San Vito, Deliceto, Orsara, San Marco La Catola, Sant’Agata e Troia.

I presepi saranno visitabili fino al 17 gennaio 2013.

Partecipano alla manifestazione anche i presepi viventi allestiti nei Comuni di Troia, Biccari, Deliceto.
A Troia il presepio vivente è in programma il 23 dicembre, a Biccari il 26 e il 30 dicembre 2012 ed il 2 e 6 gennaio 2013.

A Deliceto il 26 dicembre e il 6 gennaio.
La commissione giudicatrice è composta dagli esperti Michel Clima, Edmondo Di Loreto e Francesco Paolo Corvino.

da Daunia news

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EVENTI DA NON PERDERE

Pubblicato : sabato, 22 dicembre 2012

Alberona 24 dicembre

Il Presepe Vivente più grande della Capitanata.

La manifestazione che fa rivivere la notte santa del Natale e l’antica città di Betlemme. Cento figuranti per la rappresentazione ambientata nel cuore del borgo antico alberonese

 

Orsara di Puglia 26 dicembre

Presepe Vivente dei sapori e dei mestieri (XV edizione)
La Rappresentazione della Natività è ambientata in una grotta naturale dell’Abbazia dell’Angelo.
Repliche il 2 e il 6 gennaio 2013.

 

 

Volturino 23 dicembre

MOSTRA DI PRESEPI DI ARTISTI LOCALI a cura della Pro-loco
Dal 23 Dicembre al 6 Gennaio in vari locali lungo il corso principale

 

 

Biccari 23 dicembre

PRESEPE – LA BOTTEGA DEI RICORDI a cura del Circolo giovani “EFFETTO
DOMINO” il 23/24/ 25/26 Dicembre e il 6 Gennaio in via Madonna delle Grazie n° 93

 

 

Biccari 26 dicembre

Presepe Vivente (IX EDIZIONE) a cura dei Frati minori
26 dicembre: la Rappresentazione sarà ambientata presso il Convento di
Sant’Antonio dalle ore 19.00
Repliche il 30 Dicembre, il 2 e il 6 GENNAIO

 

Troia 23 dicembre

Presepe Vivente
23 dicembre con inizio alle ore 18.30: la Rappresentazione avrà inizio dal cortile dei Missionari Comboniani e avrà termine ai pieni della Cattedrale

 

Troia 28 dicembre

NATALE IN MENTIS
Festa di natale a cura dell’associazione Attiv@mentis - Auditorium ITG Giannone

 

Troia 29 dicembre

CARE
Giornata dell’IMPEGNO SOCIALE

 

Pietramontecorvino 25 dicembre

Ore 21.30 Chiesa Madre – CONCERTO DI NATALE con “The Christmas Gospel Choir”

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Ritorna EFFETTO PARADOSSO

Pubblicato : venerdì, 21 dicembre 2012

Effetto Paradosso è una fiaba pugliese, un film scritto e diretto da Carlo Fenizi;
protagoniste Cloris Brosca e Julieta Marocco; tra gli altri attori Konrad Iarussi e Alina Mancuso.

Il film, girato a Orsara di Puglia, oltre a promuovere la parte nord della regione, lancia un’idea alternativa di “Italia meridionale”: la Puglia come una terra magica e misteriosa, una terra di donne, un piccolo regno dalle tinte forti e dai toni progressisti.
Il film ha ottenuto l’approvazione e il patrocinio di Apulia Film Commission.

La band Terranima ha composto le musiche originali. Gli Esposito Bros, fumettisti pugliesi di fama internazionale per la Sergio Bonelli Editore (Milano), disegnatori di Zagor, Martin Mystère e Nathan Never, hanno firmato la locandina alternativa. SINOSSI Demetra, una giovane ingegnera che conduce una vita grigia e dedicata esclusivamente al lavoro, viene chiamata dal comune di un paesino pugliese per una perizia su un terreno.
Demetra si trova catapultata in una dimensione fiabesca, fuori dal mondo; il paese si presenta come un micro universo magico, in cui le regole sociali e i rapporti umani sono improntati su modelli alternativi.

Demetra é costretta a trattenersi più del dovuto e scopre che sul terreno in questione nasce l’Ipazia, una pianta spontanea dai sorprendenti poteri benefici, unica al mondo e alla base di tutti prodotti locali.

Spiazzata, confusa e turbata dalla realtà che la circonda, Demetra viene messa alla prova. Quella dimensione riesce a far crollare in lei convinzioni e certezze di un’intera esistenza e a svelare misteriose coincidenze.
CARLO FENIZI è regista e sceneggiatore.

Nasce in Puglia, a Foggia, nel 1985. A Roma studia Letteratura e Cinema e si laurea in Letteratura e Lingua, Studi Italiani ed Europei, con il massimo dei voti, presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’ Università di Roma La Sapienza.
A Firenze ha frequentato il corso di regia presso la scuola di cinema Immagina. E’ autore di cortometraggi e videoclip musicali.

Nel 2008, in Spagna, dirige il suo primo film La luce dell’ombra, un lungometraggio dal taglio noir, di cui è anche autore.
Nel 2010 realizza il documentario Lo sguardo libero.

Nel 2011 scrive e dirige Effetto Paradosso, il suo secondo film prodotto dalla Cpm film.

Collabora con le scuole in progetti di formazione cinematografica. www.carlofenizi.com Julieta Marocco Attrice brasiliana, attiva principalmente in Spagna, ma anche in Francia e in Italia, in teatro, cinema e televisione.
È la protagonista del primo film di Carlo Fenizi La luce dell’ombra, lavora in numerose produzioni cinematografiche ispano statunitensi, tra queste: Fragile, Para entrar a vivir entrambi di Jaume Balaguerò e Kovak’s box di Daniel Monzòn.
È nel cast del film spagnolo El sexo de los angeles (2011) di Xavier Villaverde. In Spagna vince il premio come migliore attrice non protagonista (XIV Edición del Certamem Nacional de Teatro Garnacha de Rioja, Haro, 2011) per il fortunato adattamento della commedia goldoniana Xafarderies (I pettegolezzi delle donne) diretta dal catalano Gilbert Bosh con il quale recita anche in Teràpia de grup per a gafes (2008).
Si dedica per molto tempo alla tv e al teatro per ragazzi. In Effetto Paradosso è la protagonista, interpreta il ruolo di Demetra. Cloris Brosca Lavora per molti anni in teatro, cinema e televisione con Tino Buazzelli, Gigi Proietti e Eduardo De Filippo.
Il suo talento colpisce Massimo Troisi che la vuole nel cast del film Ricomincio da tre (1981); nel 1986 recita ne Il camorrista e nel 1990 in Stanno tutti bene, entrambi di Giuseppe Tornatore.
Viene scoperta dal grande pubblico nel 1994, quando nel programma Luna Park interpreta con successo il ruolo della Zingara per 8 anni, personaggio che le conferisce grande notorietà e che, nonostante il contesto televisivo, mette in risalto il suo talento e la sua preparazione teatrale.
Nel 2006 è nel cast della serie tv di Raiuno Raccontami con la regia di Riccardo Donna. Continua a lavorare nel cinema in molti film tra cui Caos calmo (2008) di Antonello Grimaldi e Il sesso aggiunto (2010) di Francesco Antonio Castaldo.
Prosegue la sua attività teatrale sia come attrice che come autrice. In Effetto Paradosso è la coprotagonista, interpreta il ruolo di Alice. www.cloris.it
Alina Mancuso Attrice marchigiana dalle apprezzate doti canore, lavora nel film di Rai1 Mia Madre (2010) di Ricky Tognazzi.

Nel teatro musicale è protagonista in Ti amo, sei perfetto, ma ora cambia (2011) e in Sweeney Todd (2008), entrambi con la regia di Marco Simeoli. Recita in Beggar’s Holiday (2008) con la regia di Gianni Marras e con la regista Shawna Farrell è attrice in Parade (2008), Urinetown (2007), Into the Woods (2007) e in Ragtime (2006).

Nel teatro di prosa recita in Cappotti di vetro di Pino Roveredo.

http://www.youtube.com/watch?v=VjDnnRoVqD0


Comunicato Stampa Effetto Paradosso

 

 

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) –premia Peppe Zullo e i suoi 25 anni di attività

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Il riconoscimento del sodalizio culturale “La Spasetta” consegnato allo chef orsarese

Un quarto di secolo vissuto con l’impegno di far conoscere il buon gusto “made in Puglia” – Le sue strutture punto di riferimento per promuovere qualità ed eccellenze territoriali

E’ stato consegnato a Peppe Zullo, chef orsarese conosciuto ormai in tutto il mondo, il premio che il sodalizio culturale de “La Spasetta” assegna agli orsaresi che danno lustro e fanno onore al nome di Orsara di Puglia. La cerimonia di premiazione si è tenuta nell’aula consiliare comunale, alla presenza del sindaco Tommaso Lecce.
“Conosco Peppe Zullo da quando era bambino – ha detto il primo cittadino – ed è un piacere constatare quanta strada abbia fatto in questi 25 anni. Peppe Zullo porta avanti da un quarto di secolo una filosofia che oggi va affermandosi in tutto il pianeta: quella di rispettare e di promuovere le vere vocazioni del territorio, le migliori risorse naturali della nostra terra, il capitale di saperi e di qualità rappresentato dalla cultura del mangiare sano, rileggendo attraverso le lenti della ricerca e dell’innovazione i valori della dieta mediterranea e della civiltà contadina.
E’ la stessa filosofia – ha proseguito Tommaso Lecce – che ha permesso a Orsara di Puglia di cominciare e poi rafforzare il proprio cammino in direzione dell’adesione alle reti di qualità e dei riconoscimenti ottenuti in questi anni da grandi associazioni operanti a livello nazionale e internazionale”.
Per Peppe Zullo, come per il Comune di Orsara di Puglia, il 2012 è stato un anno ricco di premi e di riconoscimenti: lo scorso 26 novembre, allo chef e all’Amministrazione comunale orsarese è stato riconosciuto il premio “Antichi sapori delle Puglie” giunto quest’anno alla sua quarta edizione e assegnato dall’Associazione Difesa Consumatori. Un riconoscimento che premia quanti si fanno “ambasciatori” della qualità delle produzioni agroalimentari, promuovendo attivamente la cultura e le tradizioni dei saperi e dei sapori della Puglia.
Lo scorso aprile, invece, Peppe Zullo è stato insignito della “Spiga d’Oro 2012”, riconoscimento assegnato dal Rotary Club di Foggia alle personalità che hanno saputo meglio interpretare le potenzialità della Capitanata.
Gli onori e i riconoscimenti a Peppe Zullo, nel 2012, giungono a suggellare i 25 anni di attività dello chef orsarese.
Il “cuoco contadino”, come lui stesso si definisce, è giudicato dalle guide di settore come uno dei migliori 1.000 al mondo. Oggi ha 58 anni, ma il suo cammino di chef internazionale è cominciato alla fine degli anni ’70.
Le esperienze a Boston, Los Angeles e in Messico sono state il viatico per il ritorno a Orsara di Puglia dove, dalla fine degli anni ’80, ha costruito il proprio sogno realizzando le strutture di Piano Paradiso e di Villa Jamele: non solo ristorazione di altissima qualità e luoghi incantevoli per cerimonie e ricevimenti, ma veri e proprie fucine del buon gusto.
Posti nei quali sono evidenti i sogni, l’arte e la dedizione di chi ha voluto raccogliere il meglio del patrimonio gastronomico, naturalistico e architettonico della moderna Apulia per promuoverlo nel segno della qualità e della professionalità.
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Ecco il “Natale a Km 1”

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Dal 23 dicembre, un fitto calendario di eventi per celebrare al meglio le festività natalizie – Spettacoli teatrali, un musical, esposizioni, la Christmas Band, presepi e degustazioni – Anche le attività commerciali si sono unite per offrire promozioni e manifestazioni

Dal 23 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013, “Made in Orsara, il Natale a Km 1” (il cartellone degli eventi realizzato dal Comune di Orsara di Puglia) e le manifestazioni organizzate da associazioni e ristoratori offriranno spettacoli, la quindicesima edizione del Presepe Vivente, rappresentazioni teatrali, un musical, degustazioni, mostre e mercatini.
Si comincia domenica 23 dicembre con un doppio appuntamento: dalle 10 alle 12.30, si svolgerà il mercatino dell’artigianato in piazza Municipio; in due diversi momenti della serata (18-19.30 e poi dalle 22 alle 23), inoltre, le strade del centro storico saranno attraversate dalla musica e dall’allegria della Christmas Band.
Il 26 dicembre, dalle 17.30 alle 20.30, debutterà il Presepe Vivente dei mestieri e dei sapori giunto quest’anno alla sua 15a edizione.
Giovedì 27 dicembre sarà la volta di “Danzando nella magia del Natale”, uno spettacolo a cura del “Centro studi danza” di Maria Luisa Mescia (ore 20, teatro comunale). Venerdì 28 dicembre, alle ore 18, il teatro comunale aprirà il sipario su “Canto di Natale di Charles Dickens”, un musical interpretato dai ragazzi Agesci di Manfredonia.
Il 30 dicembre, nella Chiesa di San Nicola (ore 19,30), è in programma il concerto di Natatale di Leonardo Rossetti. Nei giorni a seguire, il teatro comunale (ore 20) aprirà il sipario sulla rappresentazione teatrale del 3 e del 4 gennaio ad opera della Compagnia Arti e Mestieri che metterà in scena “Chi, Ngiulina Ceccotte? E’ una maya!”. Il 6 gennaio, alle ore 11.30, Piazza San Pietro sarà animata da un’iniziativa della Proloco: “Arriva la Befana”.
IL CARTELLONE DELLE ATTIVITA’ COMMERCIALI. Quest’anno, inoltre, anche le attività commerciali orsaresi hanno deciso di organizzare un vero e proprio cartellone di eventi che prenderà il via il 22 dicembre con il “Karaoke Night Christmas” (ore 22, pub Panta Rei).
Domenica 23 dicembre la festa si sposterà al Bar Ungaro con il “Bruce&Friends: parcheggi per renne a km 1”, alle ore 22.30.

Venerdì 28 dicembre, dalle 20.30, da Enogastronomia Orsarese saranno di scena le “Degustazioni sonore, canta e assapora i piatti della tradizione”. Sabato 29 dicembre, l’Agriturismo Monte Preisi, in collaborazione con Ats Montemaggiore, ha organizzato “Sapori d’inverno”, visita didattico-naturalistica con pranzo delle tipicità (programma della giornata con inizio alle 9.30).

Lo stesso giorno, ma con inizio alle 20.30, la alla locanda di “Donna Cecilia” saranno di scena “I piaceri del gusto made in Orsara”, buffet con formaggi e piatti tipici. Il 2 gennaio 2013, infine, Enogastronomia Orsarese proporrà dalle 20.30 “Apericena Swing-Ricco buffet, long drink e live music”.
REGALI, GALLERIE E PRESEPI. Sono già in corso, e saranno attive fino al prossimo 6 gennaio, le promozioni e la galleria degli alberi di Natale del Comitato Commercianti e Artigiani Orsaresi, una iniziativa organizzata in collaborazione con il Comune di Orsara di Puglia.
Fino al 6 gennaio, inoltre, è possibile ammirare la galleria dei presepi allestiti nelle vetrine del paese. Info: www.comune.orsaradipuglia.fg.it – http://www.facebook.com/acao.orsaresi
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – il Presepe Vivente dei sapori e dei mestieri

Pubblicato : venerdì, 14 dicembre 2012

Dal 26 dicembre la Rappresentazione della Natività giunta alla sua quindicesima edizione
La scena della nascita di Gesù è ambientata in una grotta naturale dell’Abbazia dell’Angelo – Un percorso tra le botteghe di Betlemme e le degustazioni di dolci e tipicità orsaresi

E’ uno dei presepi viventi più longevi della Capitanata quello che, a Orsara di Puglia, aprirà i battenti il 26 dicembre per poi replicare la rappresentazione della Natività il 2 e il 6 gennaio 2013. L’ambientazione è tra le più suggestive del Mezzogiorno, poiché le scene della nascita di Gesù e le botteghe della città di Betlemme saranno collocate nell’Abbazia dell’Angelo, imponente complesso monumentale all’interno del quale si trovano ben due grotte naturali. In una delle due grotte, quella più esterna, sarà ricostruita la scena della Natività. Il viale interno al complesso, invece, accoglierà le botteghe artigiane e quelle in cui i visitatori potranno degustare dolci e tipicità della tradizione orsarese. Il Presepe Vivente di Orsara di Puglia è giunto alla sua quindicesima edizione. Come ogni anno, anche nei giorni di festa in cui aprirà i battenti, la rappresentazione vivente della Natività sarà animata da giovani, donne e uomini in costume d’epoca.
Il Presepe Vivente si potrà ammirare dalle 17.30 alle 20.30. La rappresentazione della Natività, a Orsara di Puglia, si svolge all’interno di una vera grotta nel complesso abbaziale dedicato all’Arcangelo Michele. Prima di giungere alla “stalla” di Gesù, i visitatori potranno ammirare i negozi del fabbro, delle massaie e delle tessitrici; la locanda del vino, l’officina dei flauti e dei cesti, la fattoria dei pastori, il negozio del fornaio e molte messe in scena.
Per tutto il periodo delle festività, il “paese dell’Orsa” sarà animato da diverse iniziative tra musica, arte e cultura. Il programma completo degli eventi natalizi sarà reso noto la prossima settimana e verrà incentrato, ancora una volta, sulle vocazioni e i talenti espressi da Orsara di Puglia.
Sarà un “Natale a Km Zero”, secondo la fortunata formula adottata la scorsa estate per promuovere le migliori e più vitali espressioni della cultura “made in Orsara”.
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA – I ragazzi della Capitanata riscoprono Orsara

Pubblicato : giovedì, 13 dicembre 2012

Venerdì il “paese dell’Orsa” accoglierà gli studenti delle medie di Foggia e provincia
L’adesione a un’iniziativa nazionale che coinvolge regioni, province e 600 comuni italiani
Il “Primo itinerario di cultura popolare” con l’expo degli antichi mestieri e il teatro in vernacolo

Promuovere le comuni radici culturali e le eccellenze della Capitanata attraverso gli occhi, l’entusiasmo e la curiosità degli studenti delle scuole medie: è questo l’obiettivo del “1° Itinerario di cultura popolare”, l’iniziativa che si svolgerà venerdì 14 dicembre a Orsara di Puglia.

In paese, dal mattino, giungeranno docenti e alunni delle scuole medie della provincia di Foggia per visitare i luoghi d’interesse storico, artistico e architettonico di Orsara.

Il progetto si tiene nell’ambito della Giornata Nazionale della Rete Italiana di Cultura Popolare.

L’evento è organizzato dal Comune di Orsara di Puglia in collaborazione con diverse e importanti realtà associative del paese (Proloco, Egialea, Orsara Arcobaleno, La Spasetta e i volontari del Servizio Civile impegnati nel progetto “Riscopriamo le nostre radici”).

La manifestazione proporrà agli studenti delle seconde classi delle scuole medie di Capitanata un “Itinerario di cultura popolare” con la visita al complesso abbaziale (ore 9.30), la partecipazione all’Expo degli antichi mestieri (ore 11, Cortile di Palazzo Baronale) e la visita alla mostra fotografica su “La cultura popolare orsarese”.

Dopo la pausa pranzo, gli studenti assisteranno a uno spettacolo teatrale in vernacolo orsarese che si terrà all’Auditorium comunale.

La Giornata Nazionale delle Rete Italiana di Cultura Popolare, nella scorsa edizione, coinvolse 16 regioni, 39 province e 300 comuni italiani con 200 eventi e la partecipazione di 350 tra enti e associazioni culturali, 100 biblioteche, 93 musei e 1200 operatori.

Il Comune di Orsara di Puglia è entrato a far parte della Rete Italiana di Cultura Popolare alla fine di novembre 2012. In particolare, i “Fucacoste e Cocce Priatorje” sono stati riconosciuti come Patrimonio Culturale italiano.

La Rete, nel 2007, è stata riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali per il suo impegno di informazione e valorizzazione del patrimonio culturale italiano e mediterraneo.

La sua attività, infatti, va oltre i confini nazionali e promuove il meglio del patrimonio materiale e immateriale di 12 Paesi, con iniziative e collaborazioni che coinvolgono Spagna, Francia, Egitto e Marocco.

L’intento dell’organizzazione è quello di creare le condizioni affinché il patrimonio immateriale dei popoli, inseriti in un sistema di rete, possa costituire una risorsa per lo sviluppo sostenibile delle risorse locali.

Tra le iniziative attivate dall’organizzazione, ha suscitato particolare interesse e partecipazione il “Festival dell’oralità popolare” che nel 2011 si è svolto a Torino con rappresentazioni teatrali, laboratori di artigianato, spettacoli musicali, convegni e stand enogastronomici.

Un’altra importante iniziativa è quella dell’Università itinerante attivata in diversi paesi della rete. Anche Orsara di Puglia potrà richiedere l’accreditamento come una delle sedi dell’Università itinerante.

I corsi di questo particolare tipo di ateneo sono riconosciuti dal Ministero della Pubblica Istruzione, danno la possibilità di acquisire crediti formativi, coinvolgono docenti di tutta Italia nella divulgazione e l’approfondimento delle culture locali.

Info: reteitalianaculturapopolare.org
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA – A ORSARA (Fg) IL “PRIMO ITINERARIO DI CULTURA POPOLARE”

Pubblicato : venerdì, 7 dicembre 2012

L’adesione a un’iniziativa nazionale che coinvolge regioni, province e 600 comuni italiani
Il “Primo itinerario di cultura popolare” con l’expo degli antichi mestieri e il teatro in vernacolo

Il Comune di Orsara di Puglia sostiene la Giornata Nazionale delle Rete di Cultura Popolare. Venerdì 14 dicembre, l’amministrazione comunale orsarese, in collaborazione con diverse e importanti realtà associative del paese (Proloco, Egialea, Orsara Arcobaleno, La Spasetta e i volontari del Servizio Civile impegnati nel progetto “Riscopriamo le nostre radici”) ha organizzato un’intera giornata dedicata al “Primo itinerario di Cultura Popolare”.

La manifestazione proporrà agli studenti delle seconde classi delle scuole medie di Capitanata un “Itinerario di cultura popolare” con la visita al complesso abbaziale (ore 9.30), la partecipazione all’Expo degli antichi mestieri (ore 11, Cortile di Palazzo Baronale) e la visita alla mostra fotografica su “La cultura popolare orsarese”.

Dopo la pausa pranzo, gli studenti assisteranno a uno spettacolo teatrale in vernacolo orsarese che si terrà all’Auditorium comunale.

La Giornata Nazionale delle Rete di Cultura Popolare, nella scorsa edizione, coinvolse 16 regioni, 39 province e 300 comuni italiani con 200 eventi e la partecipazione di 350 tra enti e associazioni culturali, 100 biblioteche, 93 musei e 1200 operatori.
Per partecipare alla giornata orsarese, è necessario iscriversi entro il 10 dicembre contattando il numero verde 800106822 o lo 0881.964013.

Il Comune di Orsara di Puglia è entrato a far parte della Rete Italiana di Cultura Popolare alla fine di novembre 2012.

In particolare, i “Fucacoste e Cocce Priatorje” sono stati riconosciuti come Patrimonio Culturale italiano.

La Rete, nel 2007, è stata riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali per il suo impegno di informazione e valorizzazione del patrimonio culturale italiano e mediterraneo.

La sua attività, infatti, va oltre i confini nazionali e promuove il meglio del patrimonio materiale e immateriale di 12 Paesi, con iniziative e collaborazioni che coinvolgono Spagna, Francia, Egitto e Marocco.

L’intento dell’organizzazione è quello di creare le condizioni affinché il patrimonio immateriale dei popoli, inseriti in un sistema di rete, possa costituire una risorsa per lo sviluppo sostenibile delle risorse locali.

Tra le iniziative attivate dall’organizzazione, ha suscitato particolare interesse e partecipazione il “Festival dell’oralità popolare” che nel 2011 si è svolto a Torino con rappresentazioni teatrali, laboratori di artigianato, spettacoli musicali, convegni e stand enogastronomici.

Un’altra importante iniziativa è quella dell’Università itinerante attivata in diversi paesi della rete.

Anche Orsara di Puglia potrà richiedere l’accreditamento come una delle sedi dell’Università itinerante.

I corsi di questo particolare tipo di ateneo sono riconosciuti dal Ministero della Pubblica Istruzione, danno la possibilità di acquisire crediti formativi, coinvolgono docenti di tutta Italia nella divulgazione e l’approfondimento delle culture locali.

Info: reteitalianaculturapopolare.org
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA – Tempo di cultura popolare

Pubblicato : venerdì, 7 dicembre 2012

Il 14 dicembre iniziativa sostenuta da diverse associazioni cittadine, tanti gli appuntamenti

Anche il Comune di Orsara di Puglia sostiene la Giornata Nazionale delle Rete di cultura popolare. Il 14 dicembre, l’amministrazione comunale, in collaborazione con diverse e importanti realtà associative del paese (Proloco, Egialea, Orsara Arcobaleno, La Spasetta e i volontari del Servizio Civile impegnati nel progetto “Riscopriamo le nostre radici”) ha organizzato un’intera giornata dedicata al “Primo itinerario di Cultura Popolare”.

La manifestazione proporrà agli studenti delle seconde classi delle scuole medie di Capitanata un “Itinerario di cultura popolare” con la visita al complesso abbaziale (ore 9.30), la partecipazione all’Expo degli antichi mestieri (ore 11, Cortile di Palazzo Baronale) e la visita alla mostra fotografica su “La cultura popolare orsarese”.

Dopo la pausa pranzo, gli studenti assisteranno a uno spettacolo teatrale in vernacolo orsarese che si terrà all’Auditorium comunale.

La Giornata Nazionale delle Rete di Cultura Popolare, nella scorsa edizione, coinvolse 16 regioni, 39 province e 300 comuni italiani con 200 eventi e la partecipazione di 350 tra enti e associazioni culturali, 100 biblioteche, 93 musei e 1200 operatori.Per partecipare alla giornata orsarese, è necessario iscriversi entro il 10 dicembre contattando il numero verde 800106822 o lo 0881.964013.
da Daunia News

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – presepi in vetrina “Aspettando il Natale”

Pubblicato : mercoledì, 5 dicembre 2012

La “galleria” dei presepi, il “Mercatino dell’Immacolata”, laboratori presepiali, i sapori del Natale e un importante convegno andranno a caratterizzare il contenitore culturale e di eventi di “Aspettando il Natale” a Orsara di Puglia. L’iniziativa è organizzata dall’omonimo comitato di volontariato fondato da Avis Orsara, Proloco, Orsararcobaleno, Spasetta e da singoli cittadini quali Biagio Dedda, Pietrantonio Fatibene, Maria Incoronata Mastropieri, Antonella Sammarco, Lucia Sasso, Concetta e Rosa Terlizzi. Il comitato, inoltre, ha affidato a Adelina De Angelis il coordinamento della collaborazione con l’istututo scolastico comprensivo di Orsara di Puglia.
PRESEPI IN VETRINA. Giovedì 6 dicembre, alle ore 19.00, nella parrocchia della Chiesa Madre si terrà il convegno su “Il culto e la chiesa di San Nicola”: interverranno Adelina De Angelis, Ada Prisco, Patrizio De Michele e Clara Trivisano coordinati da Rosa Terlizzi.
Dal pomeriggio dell’8 dicembre e fino a tutto il 6 gennaio 2013, sarà possibile ammirare la galleria dei presepi artistici esposti in 20 diverse vetrine poste lungo Via Vittorio Emanuele, Corso della Vittoria, strade e piazze del centro storico.
IL MERCATINO. Col patrocinio del Comune di Orsara di Puglia e del Gal Meridaunia, il comitato ha organizzato anche il “Mercatino dell’Immacolata”: sabato 8 (dalle ore17 alle ore 20) e domenica 9 dicembre (dalle 10 alle 13), le bancarelle del centro storico esporranno e metteranno in vendita lavorazioni artigianali e prodotti dell’enogastronomia. Un’occasione per promuovere e acquistare il frutto dell’ingegno e della terra di Capitanata e del “made in Orsara”. Per la realizzazione dell’iniziativa dei presepi artistici hanno collaborato in qualità di presepisti: Stefany De Lorenzis, Michele Zullo, Giovanni Acquaviva, Fernando Calabrese, Carmine Del Priore, Adriana in Del Sonno, Pietrantonio Fatibene, Leonardo Guidacci, Michele Labruzzo, La Spasetta, La Tana dell’Orso,  Maria Incoronata Mastropieri, Massimiliano Narducci, Orsararcobaleno, Lucia Poppa, Proloco Orsara, Nella Scoglietti, Clara Trivisano per l’Avis Orsara, Rocchina Varraso e gli alunni delle scuole pubbliche di Orsara di Puglia.

Info: [email protected]

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – A Orsara la Giornata della Cultura Popolare

Pubblicato : giovedì, 29 novembre 2012

Domenica 2 dicembre il convegno sulle iniziative della Rete, venerdì 14 evento con le scuole

Saranno presentate domenica 2 dicembre, alle ore 11 nel Centro Culturale Comunale, le iniziative e i programmi che inaugureranno l’ingresso di Orsara di Puglia nella Rete Italiana di Cultura Popolare. Alla presentazione saranno presenti Antonio Damasco, direttore della Rete Italiana di Cultura Popolare; Elena Gentile, assessore al Welfare della Regione Puglia; Salvatore Colazzo, docente ordinario di pedagogia dell’Università del Salento, e il sindaco di Biccari Gianfilippo Mignogna.

I lavori del convegno saranno aperti dai saluti del sindaco di Orsara di Puglia, Tommaso Lecce, e verranno coordinati dal vicesindaco Rocco Dedda. Una delle prime azioni che il Comune di Orsara di Puglia intraprenderà è la partecipazione alla Giornata Nazionale della Rete Italiana di Cultura Popolare.

 

Venerdì 14 dicembre, a Orsara di Puglia si svolgerà un’intera giornata di eventi destinati agli studenti delle scuole medie (e precisamente a quelli delle seconde classi).

La manifestazione proporrà un “Itinerario di cultura popolare” con la visita al complesso abbaziale (ore 9.30), la partecipazione all’Expo degli antichi mestieri (ore 11, Cortile di Palazzo Baronale) e la visita alla mostra fotografica su “La cultura popolare orsarese”.

Dopo la pausa pranzo, gli studenti assisteranno allo spettacolo teatrale “I tre Janare” che si svolgerà all’Auditorium comunale. La giornata è organizzata dal Comune di Orsara di Puglia con la collaborazione di Proloco, Egialea, Orsara Arcobaleno, La Spasetta e i volontari del Servizio Civile impegnati nel progetto “Riscopriamo le nostre radici”.

Per partecipare alla giornata, è necessario iscriversi entro il 10 dicembre contattando il numero verde 800106822 o lo 0881.964013.

Il Comune di Orsara di Puglia è entrato a far parte della Rete Italiana di Cultura Popolare.

In particolare, i “Fucacoste e Cocce Priatorje” sono stati riconosciuti come Patrimonio Culturale italiano. La Rete, nel 2007, è stata riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali per il suo impegno di informazione e valorizzazione del patrimonio culturale italiano e mediterraneo.

La sua attività, infatti, va oltre i confini nazionali e promuove il meglio del patrimonio materiale e immateriale di 12 Paesi, con iniziative e collaborazioni che coinvolgono Spagna, Francia, Egitto e Marocco.

L’intento dell’organizzazione è quello di creare le condizioni affinché il patrimonio immateriale dei popoli, inseriti in un sistema di rete, possa costituire una risorsa per lo sviluppo sostenibile delle risorse locali.

Tra le iniziative attivate dall’organizzazione, ha suscitato particolare interesse e partecipazione il “Festival dell’oralità popolare” che nel 2011 si è svolto a Torino con rappresentazioni teatrali, laboratori di artigianato, spettacoli musicali, convegni e stand enogastronomici.

Un’altra importante iniziativa è quella dell’Università itinerante attivata in diversi paesi della rete. Anche Orsara di Puglia potrà richiedere l’accreditamento come una delle sedi dell’Università itinerante.

I corsi di questo particolare tipo di ateneo sono riconosciuti dal Ministero della Pubblica Istruzione, danno la possibilità di acquisire crediti formativi, coinvolgono docenti di tutta Italia nella divulgazione e l’approfondimento delle culture locali.

Info: reteitalianaculturapopolare.org
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – I consumatori pugliesi premiano Orsara di Puglia

Pubblicato : mercoledì, 28 novembre 2012

Al Comune e allo chef orsarese Peppe Zullo consegnato il premio “Antichi sapori delle Puglie”

consegna premio al sindaco Tommaso Lecce

Il riconoscimento dell’Associazione Difesa Consumatori consegnato a Bari al sindaco Lecce E’ il sesto marchio di qualità riconosciuto negli ultimi 6 anni al Comune di Orsara di Puglia

Al Comune di Orsara di Puglia, per quanto riguarda la sezione dedicata alle istituzioni, e allo chef orsarese Peppe Zullo per ciò che attiene ai privati è stato consegnato il premio “Antichi sapori delle Puglie”. Il riconoscimento, giunto quest’anno alla sua quarta edizione, è stato assegnato dall’Associazione Difesa Consumatori. Il premio al Comune di Orsara di Puglia e a Peppe Zullo è stato consegnato lunedì 26 novembre, nel padiglione 129 della Fiera del Levante a Bari, nel corso di una giornata dedicata alla qualità delle produzioni agroalimentari, alle eccellenze pugliesi e a quanti se ne fanno “ambasciatori” valorizzandole e promuovendole.

consegna premio a Peppe Zullo

A Orsara di Puglia, unico comune della provincia di Foggia tra quelli premiati (gli altri sono i comuni di Bari, Polignano e Ruvo di Puglia), è stato riconosciuto “l’essersi distinto, con la propria amministrazione, nella promozione della cultura e delle tradizioni dei saperi e dei sapori della Puglia”. “Si tratta di un premio importante – ha detto Tommaso Lecce, sindaco di Orsara di Puglia – perché viene assegnato direttamente dai consumatori e da chi ha valutato con attenzione le azioni che il nostro comune sta mettendo in atto per promuovere gli aspetti migliori della nostra terra. Il caso di Orsara di Puglia è la dimostrazione di quanto sia importante la sinergia tra pubblico e privato. Non solo con Peppe Zullo, ma con tutte le migliori espressioni della ristorazione, dell’imprenditoria e dell’associazionismo culturale orsarese abbiamo avviato da tempo una collaborazione che anche in questi ultimi mesi ha registrato risultati lusinghieri. Il mio ringraziamento, dunque, va proprio a loro, oltre che all’organizzazione del premio, alla mia squadra di assessori, ai dirigenti e ai dipendenti comunali. E’ doveroso, inoltre, rimarcare il ruolo positivo svolto dalla Regione Puglia che, attraverso i fondi strutturali, ha messo a disposizione l’attenzione e le risorse necessarie alla promozione e alla certificazione dei prodotti agroalimentari di qualità. Il lavoro dell’ente regionale, assieme all’impegno eccellente dell’Università di Foggia, sta facendo in modo che le qualità e le eccellenze pugliesi possano essere certificate e conosciute in tutto il mondo. E’ un impegno, quello della Regione Puglia e dell’ateneo foggiano, che va nella stessa direzione in cui ci stiamo muovendo a Orsara di Puglia”. Il premio “Antichi sapori delle Puglie” è il sesto marchio di qualità riconosciuto al Comune di Orsara di Puglia negli ultimi 6 anni: nel 2007, il “paese dell’Orsa” è stato premiato con l’ingresso nella rete delle Cittaslow; nel 2010 sono arrivati la “Bandiera Arancione” del Touring Club Italiano e il marchio di “Comune amico del turismo itinerante” assegnato da una rete nazionale di associazioni che mette insieme 108 gruppi italiani di camperisti; nel 2011, la Cia (Confederazione Italiana Agricoltori) ha riconosciuto a Orsara di Puglia la “Bandiera Verde-Agricoltura 2011”, marchio di qualità nazionale che attesta la bontà delle politiche attuate per promuovere “la qualità e la tipicità delle produzioni agroalimentari”; nel 2012, infine, sono arrivati dapprima l’ingresso nella “Rete italiana di cultura popolare”, poi il premio “Antichi Sapori delle Puglie”.
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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Primarie centrosinistra: in Capitanata 16500 elettori su 31mila scelgono Bersani

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

Il voto alle primarieSeguono Vendola, bene in Puglia, con 7746 voti e Matteo Renzi, leader ad Apricena, con 6036. A Foggia e Manfredonia vince Bersani

Schiacciante vittoria di Pierluigi Bersani in Capitanata, seguito da Nichi Vendola.

Terzo classificato Matteo Renzi.

E’ il risultato del voto delle urne in provincia di Foggia. 31mila l’esercito degli elettori di centrosinistra recatosi nei 55 seggi elettorali sparsi sul territorio per scegliere il leader del centrosinistra che correrà per Palazzo Chigi.

Si è votato dalle 8.00 alle 20.00, anche se i seggi sono rimasti aperti una mezz’ora in più laddove c’erano ancora code per permettere a tutti di esprimere la propria preferenza.

Il risultato è una fotografia già scattata alla vigilia in Capitanata, con un eccezionale risultato per il leader del Pd, Pierluigi Bersani, che raccoglie 16.362 voti, il 53.1 % delle schede valide scrutinate (30.836); pesca a piene mani nel bacino elettorale foggiano anche il leader di Sel, Nichi Vendola, che raccoglie 7746 voti, il 25,1%; terzo posto per Renzi, 6.036 preferenze, il 19,6 % dei voti validi.

Sorpresa Tabacci che raccoglie 533 voti, 1,7%, e Puppato con 159 voti, lo 0,5%.

Va precisato che al calcolo completo manca il Comune di Monteleone di Puglia, i cui dati – quando scriviamo – non sono ancora pervenuti.

BERSANI-VENDOLA, IN PUGLIA QUASI TESTA A TESTA.

Foggia si attesta così terza provincia pugliese per affluenza al voto, subito dopo Bari e Lecce.

E conferma la fotografia regionale, dove, a dispetto del trend nazionale, la staffetta è tra Bersani e Vendola: 39,9 % i voti raccolti dal segretario Pd, 36,2% quelli invece incassati dal leader di Sel; Renzi terzo anche su scala regionale, con il 20% delle preferenze.

Irrilevanti le percentuali di Tabacci e Puppato. / I dati regionali, per quanto verosimili, restano ancora parziali.

BOOM MANFREDONIA, FOGGIA E SAN GIOVANNI. DEBACLE CERIGNOLA.

5744 votanti a Manfredonia, roccaforte dalemiana e bersaniana doc e terra del deputato Michele Bordo e del segretario provinciale Pd Paolo Campo: la città sipontina si conferma testa d’ariete della competizione elettorale e il voto spegne le polemiche di presunti brogli elettorali avanzate da renziani e vendoliani alla vigilia del voto.

Al secondo posto per affluenza c’è Foggia con 5261 voti validi; quindi San Giovanni Rotondo che fa registrare un ottimo 1.872 preferenze.

Rovinosa debacle a Cerignola invece, fortino “rosso” per eccellenza e terra dell’assessore regionale Elena Gentile, che racimola un magrissimo 1475.

CAPORETTO VENDOLA ZAPPONETA.

Presi singolarmente, la gran parte dei comuni fa registrare la vittoria di Bersani, esito prevedibile visto lo schiacciamento dell’intera dirigenza democratica sul segretario nazionale.

Sorpresa a Zapponeta, terra del segretario provinciale di Sel Domenico Rizzi: qui Renzi vince col 44,8% dei voti, seguito da Bersani 36,4% mentre il leader Nichi Vendola deve accontentarsi di un magrissimo 18,8%, appena 76 voti su 406.

Il grosso del bottino Vendola lo raccoglie nei piccoli comuni del subappenino, ad Orsara, a Peschici e a Cagnano Varano.

Ad Apricena è ancora il sindaco fiorentino Renzi a surclassare il segretario nazionale col 46% dei voti (Bersani 37%)

da Foggia Today

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FOGGIA –“ProPONiamo la Capitanata verso l’Europa 2020”

Pubblicato : lunedì, 19 novembre 2012

iovedì prossimo la manifestazione teatrale conclusiva del progetto

Il 22 novembre, alle ore 19, si svolgerà presso il Teatro del Fuoco di Foggia, la manifestazione teatrale conclusiva del progetto L 1 “ProPONiamo la Capitanata verso l’Europa 2020”. Il progetto vede come soggetti ed attori, gli studenti di quattro istituti di grado diverso della provincia di Foggia, uniti in rete con l’obiettivo primario di pubblicizzare l’importante contributo offerto dai Fondi strutturali europei.

All’interno della manifestazione è prevista una mostra fotografica dei Comuni della Capitanata (Bovino, Deliceto, Orsara di Puglia, Pietramontecorvino e Troia) che hanno aderito in rete all’iniziativa, finalizzata alla valorizzazione del territorio.
da Daunia News

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) –nella Rete Italiana della Cultura Popolare

Pubblicato : giovedì, 15 novembre 2012

Riconosciuto il valore dei “Fucacoste” come patrimonio distintivo e valore culturale

Il Comune di Orsara di Puglia è entrato a far parte della Rete Italiana di Cultura Popolare. In particolare, i “Fucacoste e Cocce Priatorje” sono stati riconosciuti come Patrimonio Culturale italiano. La Rete, nel 2007, è stata riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali per il suo impegno di informazione e valorizzazione del patrimonio culturale italiano e mediterraneo.

La sua attività, infatti, va oltre i confini nazionali e promuove il meglio del patrimonio materiale e immateriale di 12 Paesi, con iniziative e collaborazioni che coinvolgono Spagna, Francia, Egitto e Marocco. La Rete Italiana di Cultura Popolare ha diversi obiettivi. Opera, innanzitutto, per la diffusione di politiche socio-culturali sul territorio, con iniziative utili a valorizzare e promuovere le culture profondamente significative e radicate nel territorio.

L’intento dell’organizzazione è quello di creare le condizioni affinché il patrimonio immateriale dei popoli, inseriti in un sistema di rete, possa costituire una risorsa per lo sviluppo sostenibile delle risorse locali.

Operando in tutta l’area mediterranea, favorisce le attività di scambio culturale attraverso la realizzazione di progetti interregionali e internazionali di cooperazione. La Rete Italiana di Cultura Popolare, inoltre, mette a disposizione di chi ne fa parte una serie di strumenti utili a promuovere le vocazioni territoriali. Tra le iniziative attivate dall’organizzazione, ha suscitato particolare interesse e partecipazione il “Festival dell’oralità popolare” che nel 2011 si è svolto a Torino con rappresentazioni teatrali, laboratori di artigianato, spettacoli musicali, convegni e stand enogastronomici.

Un’altra importante iniziativa è quella dell’Università itinerante attivata in diversi paesi della rete. Anche Orsara di Puglia potrà richiedere l’accreditamento come una delle sedi dell’Università itinerante.

I corsi di questo particolare tipo di ateneo sono riconosciuti dal Ministero della Pubblica Istruzione, danno la possibilità di acquisire crediti formativi, coinvolgono docenti di tutta Italia nella divulgazione e l’approfondimento delle culture locali.

Il Comune di Orsara di Puglia ha aderito attraverso un patrocinio gratuito. L’adesione è stata accettata in virtù del valore culturale e dei profondi significati in termini di identità storica che caratterizzano i “Fucacoste”. Il Comune di Orsara di Puglia, tuttavia, ha intenzione di candidare altri aspetti della cultura orsarese che possano essere riconosciuti e promossi dalla rete.

Info: http://www.reteitalianaculturapopolare.org/
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA – domani Zullo va in tv

Pubblicato : sabato, 3 novembre 2012

Lo chef del piccolo centro foggiano ospite a Linea Verde in onda su Rai 1

Domani Peppe Zullo, chef di Orsara di Puglia, sarà protagonista su Rai 1 nell’ambito della puntata di Linea Verde . Appuntamento alle 12.20.
da Daunia News

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – in 16mila alla notte dei Fucacoste

Pubblicato : venerdì, 2 novembre 2012

Uno straordinario successo per l’evento del primo novembre, la soddisfazione del sindaco – “Il nostro grazie a carabinieri, vigili del fuoco, guardie forestali, volontari e giornalisti”

Anche quest’anno, la notte dei “Fucacoste” a Orsara di Puglia ha registrato uno straordinario successo che solo in parte è raccontato dai numeri: secondo i dati raccolti dagli uomini del comandante dei Carabinieri, Michele Panella, sono stati non meno di 16mila i visitatori giunti in paese.

La stima è stata effettuata sulla base del flusso di automobili in entrata, quasi 7mila tra quelle sistemate nelle aree di parcheggio interne e adiacenti al paese e le altre che hanno trovato posto anche a qualche chilometro dal borgo.
“Siamo felici di essere riusciti anche questa volta ad accogliere in tutta sicurezza migliaia di persone”, ha detto il sindaco di Orsara di Puglia, Tommaso Lecce. “E’ un grande risultato. Doverosamente, ma con grande piacere, voglio esprimere la mia gratitudine per l’impegno e la professionalità dimostrate anche in questa occasione dai carabinieri della locale stazione dell’Arma coordinati dal comandante Michele Panella, al personale dei Vigili del Fuoco, ai volontari dei Vigili del Fuoco in congedo e agli agenti della Polizia Municipale.

Un ringraziamento, inoltre, va ai dipendenti e ai dirigenti comunali, alla struttura tecnica del Comune di Orsara di Puglia e agli agenti del Corpo Forestale dello Stato”, ha proseguito Tommaso Lecce.

“Grazie anche ai tanti volontari, alla Pro Loco, alle associazioni di volontariato e al personale del Centro Visite Egialea che hanno dato un contributo di impegno senza il quale non sarebbe stato possibile ottenere un risultato così lusinghiero.

E’ tutta la Comunità Orsarese ad aver risposto al meglio in questa come in altre occasioni in cui era importante fare squadra.

Una macchina organizzativa, quella dei “Fucacoste”, che ogni anno impegna oltre 100 persone tra volontari, dirigenti e dipendenti comunali, forze dell’ordine e personale addetto ai presidi sanitari”.

Il sindaco di Orsara di Puglia, poi, si è soffermato sui significati dell’evento che ogni anno il paese celebra durante il primo novembre.

“Sono molto soddisfatto di come i giornalisti e gli organi d’informazione abbiano giustamente evidenziato le peculiarità culturali e il significato profondo dei nostri Fucacoste. A loro va il mio ringraziamento e quello di tutti gli orsaresi che ogni anno condividono questa ricorrenza con i visitatori che giungono in paese da tutta la Capitanata e da ogni parte d’Italia.

Finalmente, e in gran parte grazie alla professionalità dei giornalisti che ogni anno illustrano le caratteristiche del nostro primo novembre, stiamo riuscendo a valorizzare i giusti significati di una ricorrenza molto diversa da halloween”.

Giovedì sera, e per tutta la notte, oltre 16mila persone hanno riempito ogni vicolo e piazza di Orsara di Puglia, godendosi l‘atmosfera dei falò, la bellezza delle zucche intagliate, la meraviglia degli spettacoli itineranti e il gusto delle tante pietanze tipiche che è stato possibile degustare nei punti ristoro.

Grazie a un’associazione di volontariato di Orsara, inoltre, i Fucacoste si sono tradotti in una splendida occasione di solidarietà: durante tutta la giornata, sono stati raccolti fondi in favore di “Salviamo gli ultimi del Brasile”, per intervenire sul drammatico fenomeno dei bambini che vivono in strada.

Info: www.comune.orsaradipuglia.fg.it
Ufficio stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA – Peppe Zullo, ecco il suo “Ristorante nell’Orto”

Pubblicato : giovedì, 1 novembre 2012

Vent’anni fa, gli davano del pazzo quanto raccontava il sogno che ora è divenuto realtà
Una cucina al centro di 25mila metri quadrati dove albergano alberi da frutta, ortaggi, verdure

ORSARA DI PUGLIA – Sono passati vent’anni da quando Peppe Zullo parlava del “matrimonio” tra l’orto e la cucina: “ma com’è possibile?”, gli chiedevano dandogli quasi del pazzo, “questa è l’epoca del fast food, delle soluzioni già pronte e veloci da consumare, anche in tavola”. Ebbene, oggi Peppe Zullo ha inaugurato il suo “Ristorante nell’Orto”, uno dei primi al mondo.

Un po’ di terra, tanto amore, molta lungimiranza, ed ecco spuntare anche nelle metropoli i cosiddetti “orti urbani”, quelli sui balconi, ortaggi e frutti coltivati sui terrazzi.

Perfino la Casa Bianca ha ritagliato uno spazio in cui la First Lady coltiva alimenti freschi e sani per nutrire in maniera corretta la propria famiglia. Peppe Zullo, il “cuoco contadino” come è stato definito dal fondatore di Slow Food, Carlo Petrini, il suo “Ristorante nell’Orto” lo ha inaugurato nella tenuta di Villa Jamele.

Una cucina ‘piantata’ al centro di 25mila metri quadrati sui quali ha fatto nascere il “Il Bosco e l’orto dei sapori perduti”.

Nell’area boschiva albergano più di 50 varietà di alberi da frutta, piante officinali, erbe spontanee commestibili: un vero e proprio giacimento di biodiversità.

Accanto al bosco, l’orto si sviluppa su una superficie di circa 15mila metri quadrati in cui sono coltivate le zucche, saporite ”mongolfiere” arancioni, e poi si trovano pomodori, basilico, lattuga, tutti i tipi di legumi.

L’oasi è completata da un vigneto di circa 16mila piante.

Nel suo “Ristorante nell’Orto”, Peppe Zullo accoglie i bambini delle scuole per insegnare loro il rapporto diretto tra la terra e la tavola, ospita gli “aspiranti” chef che vogliano imparare i segreti del gusto e di sapori autentici conservati dai prodotti della Daunia e accoglie gli sposi per un aperitivo totalmente immerso nella natura.

E’ proprio nel “Ristorante nell’Orto” che ha accolto gli ospiti del suo ultimo “Appuntamento con la Daunia”, quando Francesco Baccini e Felice Limosani, tra gli altri, hanno potuto fare un’esperienza diretta della semplice eppure innovativa filosofia di vita incarnata dall’opera di Peppe Zullo.

Gli alberi sono uno degli elementi più importanti dell’intera oasi. Noci, amareni, allori, nascono spontanei nella tenuta, a decine. I loro frutti danno vita ai liquori prodotti da Peppe Zullo.

La tenuta è in grado di fornire praticamente tutto il necessario a ciò che serve in cucina: dalla terra alla tavola, dunque, non è soltanto uno slogan. Molte varietà di frutta presenti nella tenuta non sono più coltivate. Al supermercato non potremo mai trovare le mele ”limoncelle”, le ”zuccarine”, la ”mela lazzarona”, le ”milelle”.

Ciascuno di quei nomi curiosi, che indica altrettante varietà della mela, significa un sapore recuperato al nostro palato, un profumo restituito al nostro olfatto, un colore che acquista luce nuova ai nostri occhi.

Il Ristorante nell’Orto è un piccolo paradiso che sollecita tutti i sensi dell’uomo, invitandoli a uscire dall’assopimento dei gusti sciapi, delle forme plastificate, dei cibi precotti.

E dalla torre della dimora settecentesca, Peppe Zullo e i suoi ospiti possono ammirare lo spettacolo di una natura che torna madre.

Info: 0881.964763 – 0881.968234
Web: www.peppezullo.it – [email protected]
Comunicato Stampa Beppe Zullo

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ORSARA DI PUGLIA – «Teste del Purgatorio» A Orsara giovedì si sceglie la zucca più bella

Pubblicato : martedì, 30 ottobre 2012

Orsara e “teste del purgatorio”, un concorso per la più bella. Nel “Laboratorio delle zucche” con adulti e bambini: una zucca, un lume e tanta fantasia.

Lo slogan dell’evento del primo novembre: “Togliete le maschere, qui non è halloween”.

Il rintocco delle campane, alle 19, darà il via a fuochi, concerti, spettacoli e degustazioni.

Una zucca, un lume al suo interno e tanta fantasia: per la notte dei “Fucacoste e cocce priatorje”, l’evento-ricorrenza che si celebrerà a Orsara di Puglia giovedì 1° novembre, bambini e adulti potranno partecipare al concorso che premierà la zucca più bella, quella lavorata e trasformata con più abilità e fantasia.

Alla gara potranno partecipare tutti, cittadini e visitatori, senza alcun limite di età. Basta portarsi una zucca da casa e, magari, farsi dare una mano dai volontari che apriranno il Laboratorio delle Zucche (dalle ore 15 alle 17 al Centro Visite di Palazzo Varo, dalle 17 alle 18.30 in Piazza San Pietro).

Non è questa l’unica iniziativa in cantiere per onorare al meglio la notte di Tutti i Santi.

Ci sarà un concorso anche per decretare quale sarà il falò più bello.

Ecco perché, per quanti hanno intenzione di godere appieno della manifestazione, è importante arrivare in paese già dal mattino o dal primo pomeriggio.

L’infopoint a disposizione dei visitatori aprirà i battenti dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20; stesso orario per le visite guidate che condurranno i turisti alla scoperta del centro storico, dell’Abbazia e della Grotta di San Michele, lungo un percorso ricco di palazzi storici, archi, luoghi d’interesse storico, culturale e architettonico.

Arrivare prima delle ore 19, quando i rintocchi della campana della Chiesa Madre daranno il via all’accensione dei falò, significa anche evitare code e difficoltà nel trovare un parcheggio per le proprie automobili.

Gli spettacoli, inoltre, cominceranno ancora prima del countdown previsto per “l’esplo – sione” dei fuochi.

Alle ore 18.30, la parata degli artisti di strada del gruppo Liu.bo di Lucera, con giocolieri e mangiafuoco, attraverserà il paese fino ad arrivare in Piazza Madonna della Neve dove si svolgerà lo spettacolo “Tra il bene e il male”.

Alle ore 20.30, invece, partirà la carovana musicale della Conturband Street Parade.

Alle ore 22, sarà la volta della Coquette Band in Largo San Michele.

A Orsara di Puglia, la notte dei falò e delle “teste del purgatorio” sarà anche quella dei grandi numeri: 10mila visitatori attesi, un falò per ogni nucleo familiare del borgo, oltre 100 persone tra volontari e agenti delle forze dell’ordine a vigilare sul sereno svolgimento degli eventi, 20 punti di ristoro per i visitatori, quattro diversi momenti di spettacolo.

Uno degli aspetti che sta più a cuore alla gente di Orsara è la condivisione del vero significato dei “Fucacoste” con i visitatori che giungeranno da ogni parte d’Italia. A questo proposito – in continuità con quanto fatto anche nelle scorse edizioni da Comune, Pro Loco, altre associazioni e singoli cittadini – ci si adopererà per illustrare ai turisti le differenze tra l’evento che si svolge nel “paese dell’Orsa” ogni primo novembre e halloween.
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – e “teste del purgatorio”, un concorso per la più bella

Pubblicato : lunedì, 29 ottobre 2012

Nel “Laboratorio delle Zucche” con adulti e bambini: una zucca, un lume e tanta fantasia

Lo slogan dell’evento del primo novembre: “Togliete le maschere, qui NON è halloween”
Il rintocco delle campane, alle 19, darà il via a fuochi, concerti, spettacoli e degustazioni

Una zucca, un lume al suo interno e tanta fantasia: per la notte dei “Fucacoste e cocce priatorje”, l’evento-ricorrenza che si celebrerà a Orsara di Puglia giovedì 1 novembre, bambini e adulti potranno partecipare al concorso che premierà la zucca più bella, quella lavorata e trasformata con più abilità e fantasia.

Alla gara potranno partecipare tutti, cittadini e visitatori, senza alcun limite di età. Basta portarsi una zucca da casa e, magari, farsi dare una mano dai volontari che apriranno il Laboratorio delle Zucche (dalle ore 15 alle 17 al Centro Visite di Palazzo Varo, dalle 17 alle 18.30 in Piazza San Pietro).

Non è questa l’unica iniziativa in cantiere per onorare al meglio la notte di Tutti i Santi. Ci sarà un concorso anche per decretare quale sarà il falò più bello. Ecco perché, per quanti hanno intenzione di godere appieno della manifestazione, è importante arrivare in paese già dal mattino o dal primo pomeriggio.

L’infopoint a disposizione dei visitatori aprirà i battenti dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20; stesso orario per le visite guidate che condurranno i turisti alla scoperta del centro storico, dell’Abbazia e della Grotta di San Michele, lungo un percorso ricco di palazzi storici, archi, luoghi d’interesse storico, culturale e architettonico.

Arrivare prima delle ore 19, quando i rintocchi della campana della Chiesa Madre daranno il via all’accensione dei falò, significa anche evitare code e difficoltà nel trovare un parcheggio per le proprie automobili.

Gli spettacoli, inoltre, cominceranno ancora prima del countdown previsto per “l’esplosione” dei fuochi.

Alle ore 18.30, la parata degli artisti di strada del gruppo Liu.bo di Lucera, con giocolieri e mangiafuoco, attraverserà il paese fino ad arrivare in Piazza Madonna della Neve dove si svolgerà lo spettacolo “Tra il bene e il male”. Alle ore 20.30, invece, partirà la carovana musicale della Conturband Street Parade.

Alle ore 22, sarà la volta della Coquette Band in Largo San Michele.

A Orsara di Puglia, la notte dei falò e delle “teste del purgatorio” sarà anche quella dei grandi numeri: 10mila visitatori attesi, un falò per ogni nucleo familiare del borgo, oltre 100 persone tra volontari e agenti delle forze dell’ordine a vigilare sul sereno svolgimento degli eventi, 20 punti di ristoro per i visitatori, quattro diversi momenti di spettacolo.

Uno degli aspetti che sta più a cuore alla gente di Orsara è la condivisione del vero significato dei “Fucacoste” con i visitatori che giungeranno da ogni parte d’Italia.

A questo proposito – in continuità con quanto fatto anche nelle scorse edizioni da Comune, Pro Loco, altre associazioni e singoli cittadini – ci si adopererà per illustrare ai turisti le differenze tra l’evento che si svolge nel “paese dell’Orsa” ogni primo novembre e halloween.

Eloquente, in tal senso, è messaggio riportato sul manifesto ufficiale: “Togliete le maschere, qui NON è halloween”. Ci sono le zucche, è vero, e anche a Orsara di Puglia prendono sembianze umane, ma le similitudini tra halloween e “Fucacoste e cocce priatorje” (Falò e teste del purgaorio) finiscono qui.

A Orsara di Puglia, falò e zucche antropomorfe accendono la notte del primo novembre.
E’ diverso il significato dei due eventi.

Da un lato le tenebre e la plastica di un appuntamento consumistico; dall’altro, ci sono la luce della fede, il culto dei defunti, il gusto genuino di tavole imbandite in ogni strada, la condivisione di un momento di comunione, la magia autentica del legame misterioso e pieno di rispetto tra il mondo dei vivi e quello di quanti sono vivi nella nostra memoria.
Info e programma: www.comune.orsaradipuglia.fg.it
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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1 novembre: a Orsara la notte dei falo’ ma Halloween non c’entra

Pubblicato : lunedì, 29 ottobre 2012

Sono gia’ cominciati, a Orsara di Puglia, in provincia di Foggia, i preparativi per l’organizzazione dei ‘Fucacoste e cocce priatorje’, la notte dei falo’ e delle teste del purgatorio che si celebrera’ giovedi’ 1 novembre.
In paese, come accade da ormai molti anni, e’ atteso l’arrivo di 10 mila di persone provenienti da tutta Italia per partecipare a uno degli eventi religiosi e popolari piu’ antichi e suggestivi del Mezzogiorno.
La notte del primo giorno di novembre e’ quella che gli orsaresi, da tempo immemore, dedicano con particolare devozione alla ricorrenza di Ognissanti e al culto dei morti.
Da lontano, nel momento in cui cominciano a scintillare i falo’ preparati in ogni angolo del borgo, Orsara sembra prendere fuoco, illuminata dalle fiamme che riscaldano l’atmosfera donandole incanto e magia.
Il fuoco, la condivisione del cibo, gli spettacoli folk e le performance degli artisti di strada sono solo alcuni degli elementi di questo evento molto atteso.
Per goderne appieno il significato e le mille suggestioni, viverne l’attesa, il fermento e la preparazione, l’ideale e’ arrivare in paese molto prima dell’accensione dei falo’, anche per facilitare il compito dei volontari e delle forze dell’ordine.
Qui, nel cuore verde della provincia di Foggia, la notte a cavallo tra il giorno di Ognissanti e quello dedicato al culto dei morti si accende alla luce dei falo’ e al bagliore dei lumi posizionati all’interno delle zucche antropomorfe. Nonostante queste analogie, la festa d Orsara non ha nulla a che fare con Halloween (che peraltro si festeggia il 31 ottobre), ma di un evento che mette in evidenza l’illuminazione della fede, il ricordo dei defunti, il gusto genuino di stare insieme condividendo un momento di comunione caratterizzato dal legame rispettoso e autentico tra il mondo dei vivi e quello di quanti vivono nella memoria.
da Repubblica

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – La Fanfara di Orsara a Teano per la tre giorni sull’Unità d’Italia

Pubblicato : venerdì, 26 ottobre 2012

Ospite d’onore alle celebrazioni dello storico incontro tra Garibaldi e Vittorio Emanuele III – La formazione diretta dal Maestro Del Sonno terrà il concerto di chiusura delle manifestazioni

Sarà la Fanfara dei Bersaglieri di Orsara di Puglia, sabato 27 ottobre, a tenere il concerto che concluderà i tre giorni che la città di Teano (Caserta) dedica alle celebrazioni dello storico incontro tra il Generale Giuseppe Garibaldi e Re Vittorio Emanuele III che condusse all’unificazione dell’Italia. La formazione diretta dal Maestro Antonio Del Sonno terrà il concerto celebrativo alle ore 18.30, nell’Auditorium Diocesano di Teano, eseguendo brani appartenenti alla tradizione dei Bersaglieri. Non è la prima volta che il gruppo strumentale orsarese è invitato a partecipare ad avvenimenti di grande valore simbolico e storico. La Fanfara dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, sezione “De Biccari Pietro di Orsara di Puglia, nasce nel 2002. Dal 2003, ha partecipato a tutti i Raduni Nazionali delle ‘piume nere’ (tenutisi a Cremona, Ascoli Piceno, Firenze, Vercelli, Napoli, Pordenone, San Giovanni Rotondo, Milano, Torino e a Latina nel 2012. Ha al suo attivo le partecipazione al raduno interregionale di Matera (2009) oltre alle presenze nei raduni regionali di Foggia (2005) e Città Sant’Angelo (2007). Di forte impatto emotivo è stata la sua partecipazione al 140° Anniversario della Breccia di Porta Pia a Roma, nel 2010.
In collaborazione con il Comando regionale Basilicata della Guardia di Finanza ha partecipato alle celebrazioni per il 229° Anniversario di Fondazione del Corpo nella splendida cornice del Castello di Lagopesole (Pz). Ultima,soltanto in ordine di tempo, è stata la partecipazione della fanfara alle cerimonie in occasione della Festa di Reggimento del 123° Reggimento fanteria “Chieti”. Inoltre, la Fanfara ha risposto attivamente agli inviti di diverse manifestazioni a scopo benefico: da ricordare le partecipazioni a eventi quali “Un dono per la vita” a San Giovanni Rotondo (2003), alla “Partita del cuore” allo Stadio “Pino Zaccheria” di Foggia (2005) o al “Lion’s Day” al teatro di Bisceglie (2012). Durante lo scorso agosto, la sezione orsarese dell’ANB ha organizzato la prima edizione del “Raduno Cremisi” che ha portato a Orsara di Puglia centinaia di bersaglieri. In quella occasione, la Fanfara ha celebrato in suoi primi 10 anni di attività.
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – fuoco e fiamme nella notte più luminosa dell’anno

Pubblicato : martedì, 23 ottobre 2012

E’ ufficiale il programma di giovedì 1 novembre per l’antichissima ricorrenza dei Fucacoste
I falò, le teste del purgatorio, spettacoli musicali, artisti di strada, visite guidate e laboratori
L’invasione dei 10mila, i 20 punti ristoro, oltre 100 persone addette a sicurezza e accoglienza

ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Ora è davvero tutto pronto. E’ ufficiale il programma di giovedì 1 novembre per la notte dei Fucacoste e cocce priatorje (Falò e teste del purgatorio), evento organizzato dal Comune in collaborazione con la Pro Loco di Orsara di Puglia. L’infopoint a disposizione dei visitatori aprirà i battenti dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20; stesso orario per le visite guidate. Il Laboratorio delle Zucche, dove i bambini potranno imparare a realizzare le caratteristiche lanterne dalle sembianze umane, sarà attivo dalle ore 15.00 alle 18.00 nel Centro Visite Multimediale di Palazzo Varo. Alle ore 18.30, la parata degli artisti di strada del gruppo Liu.bo di Lucera, con giocolieri e mangiafuoco, attraverserà il paese fino ad arrivare in Piazza Madonna della Neve dove si svolgerà lo spettacolo “Tra il bene e il male”. Alle ore 20.30, invece, partirà la carovana musicale della Conturband Street Parade. Alle ore 22, sarà la volta della Coquette Band in Largo San Michele. A Orsara di Puglia, la notte dei fuochi sarà anche quella dei grandi numeri: 10mila visitatori attesi, un falò per ogni nucleo familiare del borgo, oltre 100 persone tra volontari e personale delle forze dell’ordine a vigilare sul sereno svolgimento degli eventi, 20 punti di ristoro per i visitatori, quattro diversi momenti di spettacolo tra concerti, artisti di strada e concorso per la zucca intagliata più bella. Il momento più ‘esplosivo’ è previsto per le ore 19: al rintocco delle campane della Chiesa Madre ci sarà l’accensione dei falò in ogni angolo del paese.
NON E’ HALLOWEEN. A Orsara lo sanno anche i bambini: la notte più lunga e luminosa dell’anno, quella dei falò e delle teste del purgatorio, con Halloween non c’entra niente. Qui, il 1° novembre, i rami di ginestra che cominceranno ad ardere e sfavillare alle 19, contemporaneamente, non scacciano gli spiriti malvagi ma servono a segnare la strada che dalla terra al cielo ricongiunge i vivi ai loro cari defunti. E i più piccoli, come i loro genitori e i loro nonni, preparano i falò attorno ai quali si riuniranno per condividere questo momento di comunione rispettosa col mistero. I “Fucacoste e cocce priatorje” è una delle tradizioni più antiche in Europa. Si svolge la notte a cavallo tra il primo e il secondo giorno di novembre, per rendere omaggio alla memoria dei defunti. Elemento caratterizzante dei fuochi è la ginestra, un arbusto che, in fiamme, si volatilizza facilmente, mostrando ai nostri occhi il legame tra cielo e terra. Solo a Orsara i ”fucacoste” si accendono la sera del primo novembre: per tutta la notte ardono numerosi, caldi, luminosi, a creare un’atmosfera di magico incanto. Vicino alle abitazioni si appendono le zucche antropomorfe con una candela accesa all’interno e le vecchiette, prima di andare a letto, prendono dal falò un po’ di brace e la portano in casa, deponendola nel camino o in un braciere. E’ convinzione che le anime dei defunti, tornando fra i vivi, facciano visita ai parenti e tornino alle dimore dove avevano vissuto, si riscaldino e continuino il loro viaggio. Niente streghe, dunque, niente maschere e figure grottesche, piuttosto la conservazione del primordiale senso della festa di tutti i Santi, quella istituita il 13 maggio del 609 da Papa Bonifacio VIII quando la Chiesa sovrappose un’interpretazione cristiana a una pratica di origine pagana.

Info: (www)comune.orsaradipuglia.fg.it – immagini: (www)orsaradipuglia.blogspot.com
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA – Con Peppe Zullo, la Daunia a Expo 2015

Pubblicato : lunedì, 22 ottobre 2012

Il professor Di Giandomenico: “Presentiamo al mondo Peppe e le eccellenze di Capitanata”
Il diciassettesimo Appuntamento con la Daunia si è appena concluso, fra i sorrisi degli amici, strette di mano sincere, piccole e grandi promesse, valigie di cartone con pomodorini e pane perché ognuno portasse con sè il ricordo di due giorni speciali.

Venticinque anni fa Peppe Zullo rientra in Italia dopo una lunga esperienza estera e comprende che la magia della cucina italiana non si cerca e non si trova nelle tecniche di lavorazione nè può essere il semplice risultato del tempo e di stratificazioni culturali. Peppe Zullo ha compreso una cosa molto semplice: il valore della cucina italiana è indiscutibile e assiomatico e trova il suo senso più profondo nella materia, nell’orto, e proprio da lì ha voluto ricominciare, con l’apertura del primo Ristorante nell’orto.

“Sono stati due giorni pieni di grandi soddisfazioni per tutti noi”, ha detto Peppe Zullo al termine della 48 ore di domenica 14 e lunedì 15 ottobre. “Abbiamo visto arrivare i nostri illustri ospiti, abbiamo vissuto il loro stupore e spesso abbiamo incrociato quello sguardo inconfondibile di quando per un attimo si torna bambini”.
Certamente il Don Chisciotte della Daunia questa volta era in ottima compagnia, attorno ad un tavolo risplendevano le armature di sei preziosi cavalieri, il creativo Felice Limosani, il docente di economia e organizzazione aziendale Marco Eugenio di Giandomenico, Stefania Moroni del celebre ristorante “Aimo e Nadia”, il gourmet Federico Menetto e il cantautore Francesco Baccini, condotti con abilità e sagacia dal giornalista Giacinto Pinto.

Avrebbe potuto essere un qualunque evento enogastronomico, si sarebbe potuto parlare di sostenibilità, di cibo e di politica come si fa ovunque e instancabilmente allo stesso modo, con i soliti codici linguistici e le espressioni di sempre, invece nessuna parola è stata scontata e perfino i buoni intenti si sono immediatamente concretizzati in lavoro, con il progetto “Daunia a Expò 2015” che ha raccolto idee e abilità dei presenti grazie alla proposta estemporanea e inattesa del professor Marco Eugenio Di Giandomenico.

“Coraggio, pensieri semplici e desideri cristallini, curiosità, ecco gli ingredienti portati dai nostri ospiti per questa proiezione futura, abbiamo capito subito che non si trattava dei soliti discorsi mille volte proposti da esperti di marketing e comunicazione, abbiamo immediatamente capito che si parlava un’altra lingua, ed eravamo in un altro tempo, i loro occhi ci guardavano da lontano, ci guardavano dal futuro”.

Il video: http://www.dailymotion.com/video/xuh1n6_orsara-di-puglia-peppe-zullo-proiezione-futuro_news

Info: 0881.964763 – 0881.968234
Piano Paradiso, Orsara di Puglia (Fg)
Web: www.peppezullo.it – [email protected]

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ORSARA DI PUGLIA –quel libro su “Mimì” Romano

Pubblicato : venerdì, 19 ottobre 2012

Il volume di Salvatore Speranza sarà presentato domani

Domani, alle ore 18, nella sala consiliare del Comune ci sarà la presentazione de libro di Salvatore Speranza dedicato all’on. Mimì Romano “Domenico Romano la Capitanata dal 1948 al 1958”. L’evento è organizzato da Socialismo Dauno di Orsara di Puglia. Saranno presenti il consigliere regionale Pino Lonigro, l’on. Domenico Romano il consigliere comunale Pasquale Intenzo e il giornalista e scrittore Salvatore Speranza.
da Daunia News

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ORSARA DI PUGLIA -Produzione di grano aumenta in Puglia ma è sos su vendita

Pubblicato : giovedì, 18 ottobre 2012

 Mancano 24 ore allo storico momento della presentazione della prima pasta pugliese al 100% e doppiamente certificata. E, il primo pregiudizio a cadere alla prova del gusto, sarà quello che qui in Puglia non sappiamo più produrre semola di qualità. Tre gli “attori” di un evento destinato a cambiare la storia del granaio d’Italia che è la Puglia. In campo ci sono i 25 produttori di Apricena associati nella più grande cooperativa del Mezzogiorno, che aderiscono a Legacoop. Nel mezzo i Molini De Vita tecnologicamente attrezzati per garantire la materia prima. L’anello finale, quello che finora è mancato, è lo storico pastificio Granoro di Corato che – primo in Puglia – ha raggiunto per la sua pasta “Dedicato” il traguardo dell’utilizzo del marchio Prodotti di Qualità Puglia garantito dalla Regione Puglia.

IL SIGNIFICATO - “Finora i grandi produttori di pasta dicevano che erano costretti ad approvvigionarsi di grano all’estero, perché qui in Puglia non trovavano le giuste proteine, ma è un po’ il gatto che si morde la coda: dove non c’è remunerazione, non ci sono investimenti in campo – spiega Angelo Petruzzella, vice presidente nazionale di Legacoop agroalimentare – . Con Granoro si dovrebbe ora spezzare questo circolo vizioso e indurre un meccanismo virtuoso, riconoscendo il giusto prezzo e ripagandoli dello sforzo di qualità”.

L’ANTEPRIMA – Grano duro, l’Italia resta fra i principali produttori del mondo e la Puglia ha la leadership con oltre il 22% del totale nazionale, ma per quanto tempo ancora? Malgrado i segnali di ripresa di questi ultimi mesi, lo scorso anno l’Italia ha prodotto il 6,5% in meno. Si tratta di una diminuzione di 207.441 ettari: nel 2010 erano 1.257.074 ettari e nel 2011 sono diventati 1.049.633.

Anche se la prima pasta pugliese al 100% doppiamente certificata di Granoro apre una nuova strada, di certo resta una goccia nel mare di pasta straniera che ci circonda.

L’intero Dossier Puglia, rinasce il “granaio d’Italia” verrà presentato domani a Orsara di Puglia da Peppe Zullo alle ore 11 nella conferenza stampa alla quale parteciperanno: Dario Stefàno, assessore regionale alle Risorse Agroalimentari; Marina Mastromauro, amministratore delegato di Granoro; Angelo Petruzzella, vice presidente nazionale Legacoop Agroalimentare; Michele Narciso, direttore della Coop Fra’ Coltivatori di Apricena; Fernando Di Chio, agronomo; Nicola De Vita, dei Molini De Vita; Giandomenico Marcone, pastificio Granoro; moderatore: Antonella Millarte, food expert.
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Lonigro a Orsara per la presentazione del libro su Mimì Romano

Pubblicato : giovedì, 18 ottobre 2012

Lonigro (st)

IL consigliere regionale Pino Lonigro sarà presente, sabato 20 ottobre, alle ore 18 a Orsara di Puglia, alla presentazione nella sala consiliare del Comune del libro di Salvatore Speranza dedicato all’on. Mimì Romano: “Domenico Romano la Capitanata dal 1948 al 1958″, evento organizzato da “Socialismo Dauno” di Orsara di Puglia.

“Un libro dedicato al grande amministratore Domenico Romano, per gli amici “Mimì”, per onorare la storia socialista che lui rappresenta ed ha rappresentato per l’intera comunità della Capitanata e dell’intera Puglia. Un uomo – continua Lonigro – che ha dedicato la sua vita infondendo ed applicando i veri valori socialisti, ricoprendo molteplici incarichi pubblici a partire da quello del suo Comune di nascita, Orsara, e nella Regione Puglia, ricoprendo a Bari, negli anni Ottanta, il ruolo di Vice Presidente per passare poi alla Camera, come deputato della Capitanata. È ancora oggi impegnato in politica e mette a disposizione la sua esperienza nel Movimento di “Socialismo Dauno”, ricoprendo la carica di presidente. Per questo – conclude Pino Lonigro – saremo sabato ad Orsara alla manifestazione in onore del compagno Mimì Romano; con me, l’on. Domenico Romano, naturalmente, il consigliere comunale Pasquale Intenzo e il giornalista e scrittore Salvatore Speranza”.
da Stato Quotidiano

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ORSARA DI PUGLIA (FG) – Orsara non c’è Halloween ma la notte dei Fucacoste

Pubblicato : mercoledì, 17 ottobre 2012

Sono già cominciati i preparativi per l’antichissima ricorrenza che si celebra il 1° novembre – Fuochi in ogni angolo del paese illuminato dalle fiamme e dal bagliore delle zucche lanterna – Niente a che vedere con il “dolcetto o scherzetto”, i significati sono profondamente diversi

Sono già cominciati, a Orsara di Puglia, i preparativi per l’organizzazione dei “Fucacoste e cocce priatorje”, la notte dei falò e delle teste del purgatorio che si celebrerà giovedì 1 novembre. In paese, come accade da ormai molti anni, è atteso l’arrivo di migliaia di persone da tutta Italia per partecipare a uno degli eventi religiosi e popolari più antichi e suggestivi del Mezzogiorno.

La notte del primo giorno di novembre è quella che gli orsaresi, da tempo immemore, dedicano con particolare devozione alla ricorrenza di Ognissanti e al culto dei morti. Da lontano, nel momento in cui cominciano a scintillare i falò preparati in ogni angolo del borgo, Orsara sembra prendere fuoco, illuminata dalle fiamme che riscaldano l’atmosfera donandole incanto e magia. Il fuoco, la condivisione del cibo, gli spettacoli folk e le performance degli artisti di strada sono solo alcuni degli elementi che fanno di questo evento uno dei più attesi dell’anno.

L’evento, come sempre, comincerà dal mattino con l’attivazione dell’Infopoint a disposizione dei visitatori e le visite guidate. Per goderne appieno il significato e le mille suggestioni, viverne l’attesa, il fermento e la preparazione, l’ideale è arrivare in paese molto prima dell’accensione dei falò: questo permette anche di agevolare il compito dei volontari e delle forze dell’ordine impegnate a dare indicazioni e a regolare il flusso e la sistemazione delle automobili nelle aree di parcheggio.

Qui, nel cuore verde della provincia di Foggia, la notte a cavallo tra il giorno di Ognissanti e quello dedicato al culto dei morti si accende alla luce dei falò e al bagliore dei lumi posizionati all’interno delle zucche antropomorfe.

Non si tratta di Halloween (che peraltro si festeggia il 31 ottobre, ndr), ma di un evento che mette in evidenza l’illuminazione della fede, il ricordo dei defunti, il gusto genuino di stare insieme condividendo un momento di comunione caratterizzato dal legame rispettoso e autentico tra il mondo dei vivi e quello di quanti vivono nella nostra memoria.

La notte dei Fucacoste è quella che va dalla sera del 1°novembre all’alba del giorno seguente.

Molti si confondono, immaginando si tratti di Halloween, niente di più sbagliato.

Sono diverse le date e differenti significati: a Orsara non si celebrano né il rito consumistico del “dolcetto o scherzetto” né la notte delle tenebre, ma un evento caratterizzato dalla luce e dalla condivisione di un sentimento di rispetto e devozione per i defunti.

Nei giorni che precedono la ricorrenza, Orsara di Puglia vibra al ritmo di una crescente frenesia. L’attesa e la preparazione all’evento sono vissute in ogni casa da tutti i componenti delle famiglie.

La preparazione delle “cocce priatorije” è solo una delle incombenze da assolvere: affinché tutto sia perfetto, come vuole la tradizione, occorre accatastare per tempo il legname necessario a preparare il falò.

E poi non bisogna dimenticare vino, carne, pane, patate e dolci tipici, cioè tutte le pietanze e gli ingredienti che saranno consumati nella notte del 1° novembre, quando in ogni stradina del borgo si terrà un banchetto a base di piatti “poveri” ma gustosi e in tutto il paese saranno esposte centinaia di zucche lavorate in modo creativo e illuminate al loro interno.

Info: http://www.comune.orsaradipuglia.fg.it/moduli/banner_target_page.php?idbanner=5
Approfondimenti: http://orsaradipuglia.blogspot.it/search/label/La%20notte%20dei%20fuochi
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg).- nuova mensa al ‘Sacro Cuore” Ambienti ristrutturati, cucina con nuove attrezzature, ripartito il servizio per gli studenti

Pubblicato : martedì, 16 ottobre 2012

Soddisfatto il sindaco Lecce: “Avevamo preso un impegno per adeguamento e riapertura”

E’ entrata in funzione la nuova mensa scolastica dell’istituto comprensivo “Sacro Cuore” di Orsara di Puglia. I locali che accolgono gli alunni sono stati ristrutturati, la cucina è stata dotata di nuove e più adeguate attrezzature sia per la conservazione del cibo che per la sua lavorazione. “L’Amministrazione Comunale che rappresento”, ha detto il sindaco Tommaso Lecce, “aveva preso un preciso impegno sull’adeguamento e la riapertura della mensa. La ristrutturazione dei locali e la conseguente riattivazione del servizio al ‘Sacro Cuore’ ci era stata chiesta da più parti come una necessità inderogabile. Si erano mossi i genitori, le mamme, la preside dell’istituto. Siamo contenti di avergli consegnato una struttura rinnovata e potenziata nella dotazione strumentale”.
La ristrutturazione della mensa e il potenziamento della dotazione strumentale in uso al personale del servizio danno continuità ai lavori di adeguamento e messa in sicurezza che hanno riguardato il “Sacro Cuore” negli ultimi anni quanto l’Istituto è stato oggetto di interventi per il consolidamento strutturale, il pieno adeguamento alle norme antisismiche e a quelle antincendio. Negli scorsi anni, infatti, l’edificio scolastico è già stato oggetto di diversi interventi, per la prevenzione incendi e antinfortunistica, la sistemazione di cornicioni e prospetti dell’edificio, il rifacimento dei servizi igienici. Con la ristrutturazione del servizio mensa, gli ambienti dell’edificio scolastico si presentano rinnovati negli spazi, nei servizi e nella dotazione di tutti gli impianti necessari affinché personale non docente, insegnanti e alunni possano avere a disposizione locali sicuri e confortevoli.
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA – Giacinto Pinto, Felice Limosani e Francesco Baccini ospiti delle cantine di Peppe Zullo

Pubblicato : sabato, 13 ottobre 2012

Il 14 ed 15 Ottobre ad Orsara di Puglia, nella cornice di Villa Jamele e delle cantine di Piano Paradiso,si svolgerà la diciassettesima edizione dell’Appuntamento con la Daunia, il tema dell’odierna edizione sarà Proiezione futuro – identità sostenibilità creatività.
Vorremmo parlare di un’ utilità differente ha affermato il noto chef Peppe Zullo – , dell’ essere Utili , di quel magico legame che lega le aziende alle persone , al territorio , l’ utilità reciproca di un lavoro etico e corretto.

Il canovaccio per le grandi aziende e i grandi imprenditori si ripete nel successo di un’ identità ferma e decisa non plasmabile da momentanee esigenze economiche o di mercato’ .
Protagonisti dell’ evento , Felice Limosani, creativo ed esperto in comunicazione , Marco Eugenio Di Giandomenico, Docente al Politecnico di Milano, manager culturale, esperto di comunicazione e di cinema, Stefania Moroni del Ristorante Aimo e Nadia di Milano, Benedetto Cavalieri dell’omonimo pastificio produttore dal 1918, Giacinto Pinto, giornalista e coordinatore dell’evento.
Nel corso delle due giornate si potrà percorrere un vero e proprio itinerario del gusto, costituito da tra percorsi enogastronomici e degustazioni di prodotti tipici locali.
Ospite speciale dell’evento, il cantante Francesco Baccini

Saverio Serlenga da Teleradioerre

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Cinema e migranti, a Orsara “La Mia Strada”

Pubblicato : mercoledì, 10 ottobre 2012

Il regista italo-americano Michael Di Lauro in paese per presentare il suo lungometraggio
Un’opera frutto di diversi anni di ricerca, decine di interviste, viaggi nei paesi degli emigranti

Sarà presentato a Orsara di Puglia, giovedì 11 ottobre, “La Mia Strada”, il lungometraggio che il regista italo-americano Michael Angelo Di Lauro ha dedicato ai temi della transumanza e dell’emigrazione.

La proiezione del documentario – girato tra Stati Uniti, Puglia, Molise e Abruzzo – si terrà nella sala cinematografica della cantina dello chef Peppe Zullo, alle ore 19, alla presenza dell’autore del film e dell’aiuto regista Luca Guardabascio.

L’opera filmica è il frutto di diversi anni di ricerca, attraverso la selezione del materiale più interessante scaturito da decine di interviste, viaggi nei paesi degli emigranti italiani, indagini sugli alberi genealogici di molte famiglie italoamericane.

Attraverso il parallelo fra la transumanza e il fenomeno migratorio, Di Lauro compie un cammino lungo quel cordone ombelicale che ancora unisce gli italiani d’America alle loro origini, a una matrice culturale che, negli emigranti, a causa di decenni di lontananza e di contatti solo sporadici con la terra natia, è andata trasformandosi, acquisendo nuovi e più sfumati connotati.

Le parole, i ricordi, le emozioni di chi è andato via e di coloro che hanno pianto il distacco di mille partenze diventano memoria e testimonianza soprattutto per le nuove generazioni, per quei ragazzi americani – figli di italiani – che sempre più raramente cercano di confrontarsi con le loro antiche origini. Giuseppe aveva un valigia di cartone.

Dentro c’erano i suoi documenti, il vestito buono per presentarsi a un nuovo padrone e il sogno di fuggire dalla fame patita nella sua terra, la Puglia.

Ha compiuto mille viaggi Giuseppe, in tempi diversi, lungo tutto l’arco del Novecento, con facce e dialetti differenti. E in cento paesi per lingua e bandiere, Giuseppe l’emigrante ha fondato una colonia che oggi, tra operai, designer, artisti, e imprenditori, conta almeno due milioni di cittadini del mondo con origini pugliesi.

Dopo la Grande Guerra, quella del 1915, migliaia di pugliesi varcano i confini del paese per andare in Argentina, Brasile, a cercare l’America. In tanti, invece, scelgono l’Europa: le miniere del Belgio, le industrie tedesche, i cantieri di Francia e Svizzera. Finita la seconda guerra mondiale, un’altra ondata di pugliesi abbandona la propria terra.

Giuseppe scopre l’Australia, nuova meta di migrazioni.

Poi, dal 1951 al 1967, l’Italia assiste a un fenomeno che cambierà per sempre il Paese: milioni di cittadini lasciano il Sud per andare a lavorare nelle fabbriche del Nord. Oggi, il patrimonio di conoscenze e contatti internazionali, rappresentato dalle associazioni pugliesi nel mondo, diventa una prospettiva di sviluppo sulla quale puntare.

In 17 paesi del pianeta, Italia compresa, sono 157 le associazioni che esportano il nome, la cultura e le produzioni della Puglia.

C’è un sito che le recensisce tutte, su www.pugliesinelmondo.net.

La Regione Puglia ha istituzionalizzato il rapporto con quelle realtà.

Sono stati istituiti l’albo delle associazioni e il Consiglio dei pugliesi nel mondo.

Un ponte in cui s’intrecciano passato e futuro nel segno di un’Apulia sempre più proiettata verso le relazioni con il mondo

Info e trailer: lamiastrada.org
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg). un successo “Oltre le frontiere”

Pubblicato : lunedì, 8 ottobre 2012

Iniziativa della Proloco per fare incontrare italiani e immigrati attraverso la cucina tipica
L’associazione presieduta da Casoria lancia il ‘censimento’ del genio e del talento orsaresi

Ha avuto pieno successo “La cucina tipica Oltre le frontiere”, manifestazione organizzata dalla Proloco col patrocinio del Comune di Orsara di Puglia e il sostegno di Fondazione per il Sud, Unpli (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) e “Viaggiando con le Pro Loco”. All’evento, che consisteva in una giornata dedicata all’incontro e al confronto tra la cultura italiana e quella degli stranieri residenti nel territorio orsarese, hanno partecipato donne e uomini rappresentativi della cultura e della tradizione gastronomica di Cuba, Venezuela, Germania, Bulgaria, Romania e della grande area nordafricana del Magreb. Alle ore 18, il sindaco Tommaso Lecce e il presidente della Pro Loco Antonio Casoria hanno accolto in aula consiliare i partecipanti; alle ore 20, in Corso della Vittoria, si è dato il via alle degustazioni delle pietanze che rappresentano le diverse tradizioni gastronomiche del mondo.

“La vostra cultura e il vostro lavoro sono molto importanti per Orsara di Puglia”, ha detto il sindaco Tommaso Lecce rivolgendosi agli immigrati presenti. “Molte di voi hanno un ruolo fondamentale e imprescindibile nell’assistenza a tanti anziani. Gli italiani, e gli orsaresi in modo particolare, sanno bene cosa significhi dover lasciare il proprio paese. La maggior parte di voi vive ormai da parecchi anni a Orsara di Puglia.

Siete una parte importante del nostro presente e, ancora di più, del nostro futuro”. Soddisfatto il presidente della Pro Loco di Orsara di Puglia, Antonio Casoria: “Ci sono diversi esempi di perfetta integrazione degli immigrati nel tessuto sociale orsarese. Diversi nuclei familiari vivono da molti anni a Orsara di Puglia e hanno scelto di far crescere e anche di far nascere qui i loro figli. Spesso si tratta di famiglie in cui uno dei due coniugi è italiano.

La cucina è uno dei modi più semplici per scoprire affinità e differenze tra le diverse culture che in questi anni hanno imparato a conoscersi”.

Nel 2011, la Proloco di Orsara di Puglia ha festeggiato i suoi primi 20 anni di attività. Nel 2012, il sodalizio presieduto da Antonio Casoria ha inaugurato una nuova stagione di impegni, progetti e iniziative con la venticinquesima edizione della Festa del Vino. Il nuovo progetto al quale l’associazione sta lavorando è un vero e proprio ‘censimento del genio orsarese’: la Proloco ha lanciato un appello a tutti quei cittadini che abbiano compiuto ricerche, realizzato studi, pubblicato volumi e tesi di laurea su qualsiasi aspetto che metta in luce le peculiarità della cultura e della storia di Orsara di Puglia.

“Vogliamo compiere un’azione di informazione e studio sugli argomenti che saranno proposti dai nostri concittadini, o da Enti e associazioni culturali, e che abbraccino tutti gli ambiti del sapere: storia, letteratura, arte, scienze, architettura, opere d’ingegno e manufatti”.

Attraverso questo ‘censimento’, la Proloco intende attuare un’opera di “divulgazione e promozione per valorizzare le energie culturali e creative della nostra gente”.

Info: [email protected]
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg).tagli per 270mila euro al Bilancio comunale

Pubblicato : mercoledì, 3 ottobre 2012

Riequilibrio di bilancio attraverso un Piano di contenimento dei costi e l’adeguamento dell’Imu – Imposta Municipale Propria invariata per la prima casa, 0,2% in più sulle seconde abitazioni

L’ammontare complessivo dei trasferimenti erariali destinati al Comune di Orsara di Puglia dal governo centrale subirà un taglio di 270mila euro. L’ammontare definitivo dei tagli, che inciderà in maniera molto rilevante sulle risorse a disposizione dell’Amministrazione, è stato definito in questi giorni dal governo Monti. Per questo motivo, domenica 30 ottobre, si è svolta una seduta straordinaria del Consiglio comunale di Orsara di Puglia che è stato costretto, nei fatti, a operare un riequilibrio di Bilancio. Per fare fronte ai mancati introiti causati dai tagli operati dal governo, e continuare a garantire i servizi essenziali ai cittadini, il Comune di Orsara di Puglia ha rivisto le quote di tassazione relative all’Imu. L’adeguamento dell’Imposta Municipale Propria non riguarderà la prima casa, né i terreni agricoli. Per la seconda casa, invece, è stato deciso un aumento dello 0,2 per cento. L’adeguamento, inoltre, riguarderà anche gli impianti eolici, le aree su cui sorgono impianti fotovoltaici e ripetitori e le zone di categoria D8 sulle quali siano state implementate attività speciali: in questo caso, l’aumento è pari allo 0,3 per cento, ma si tratta di fattispecie che non incidono sulla popolazione. “Ci scusiamo con i cittadini”, ha detto il sindaco di Orsara di Puglia, Tommaso Lecce, “ma dobbiamo essere tutti coscienti del fatto che le Amministrazioni comunali, in questo periodo di grave sofferenza per l’economia, sono costrette dai tagli operati dal governo centrale a prendere provvedimenti spesso dolorosi e impopolari. Per continuare a garantire un livello accettabile dei servizi alla cittadinanza, non possiamo fare diversamente”, ha aggiunto il primo cittadino. Il Comune di Orsara, già in sede di approvazione del bilancio di previsione, ha deciso di attuare un importante “Piano di contenimento dei costi” inerenti alla macchina amministrativa: il costo del servizio di Segreteria sarà ridotto del 50 per cento grazie a una convenzione stipulata con il Comune di Pietramontecorvino; è previsto un ulteriore risparmio attraverso la riduzione della spesa del personale dell’Ufficio Tecnico. Misure di riduzione della spesa sono previste anche per il risparmio sull’utilizzo di stampanti, toner e contratti telefonici. A questo proposito, il Comune di Orsara di Puglia ha stipulato un nuovo contratto per la razionalizzazione e l’ammodernamento delle linee telefoniche e Adsl in tutte le strutture comunali. L’operazione riguarda la sede municipale, le scuole elementari e medie, il Centro Culturale, la scuola materna e prevede la riattivazione dell’Internet Point nonché una wi-fi zone (accesso gratuito a internet) nelle vie centrali del paese. L’iniziativa migliorerà i servizi e permetterà un risparmio rispetto al precedente contratto. “La politica del risparmio che abbiamo già cominciato ad attuare passerà anche attraverso il potenziamento della raccolta differenziata e la partecipazione a un bando regionale per il risparmio energetico sulla pubblica illuminazione”, ha aggiunto il sindaco Tommaso Lecce.
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg). quattro giorni di grande partecipazione

Pubblicato : martedì, 2 ottobre 2012

Ottimo bilancio per gli eventi della Festa Patronale, successo per tutte le iniziative – La soddisfazione del sindaco: “Grazie ai volontari, ai carabinieri e alla Polizia Municipale”

Un pubblico numeroso ed entusiasta ha partecipato, domenica sera, al concerto di Nino D’Angelo che ha chiuso il programma delle celebrazioni civili e religiose in onore del santo patrono di Orsara di Puglia, l’Arcangelo Michele. Soddisfatto il sindaco Tommaso Lecce per il successo dei quattro giorni di eventi. “Dall’anteprima di ‘Effetto Paradosso’, il film girato nel nostro centro storico, all’intitolazione del nuovo parco comunale, Orsara di Puglia è riuscita a valorizzare aspetti importanti del proprio patrimonio culturale”, ha detto il primo cittadino. “Siamo molto soddisfatti, perché le manifestazioni si sono svolte in un clima di grande partecipazione popolare, con moltissimi visitatori giunti da fuori, come è accaduto anche in occasione del concerto di Nino D’Angelo. A nome dell’intera Amministrazione comunale, voglio ringraziare i volontari, il comandante dei Carabinieri Michele Panella, gli uomini dell’Arma e gli agenti della Polizia Municipale che hanno permesso che tutti gli eventi si svolgessero in piena sicurezza per i cittadini e per i visitatori”. Domenica 30 settembre, è stata caratterizzata dalla coinvolgente cerimonia di intitolazione del nuovo parco comunale orsarese alla città gemella di San Mauro Torinese. Alla cerimonia d’intitolazione hanno partecipato tra gli altri l’assessore al Welfare della Regione Puglia, Elena Gentile, e una delegazione di San Mauro Torinese composta dal sindaco Ugo Dallolio, dal suo predecessore Giacomo Coggiola e dal Corpo Filarmonico Sanmaurese.
“I miei doverosi ringraziamenti vanno agli amici giunti numerosi dal Piemonte e ad Elena Gentile”, ha aggiunto il sindaco Tommaso Lecce. “Il gemellaggio tra i nostri due Comuni ha significati molto profondi. Per Orsara è una grande opportunità non solo di tenere vivo il legame con gli orsaresi che vivono in Piemonte, ma anche di confrontarci e di stabilire rapporti sempre più proficui con una realtà importante come quella di San Mauro. A questo proposito, i ringraziamenti vanno a chi ha lavorato negli scorsi anni affinché il gemellaggio fosse sancito e poi coltivato. Mi riferisco in particolare al nostro parroco, don Salvatore, e all’ex parroco di Santa Maria di Pulcherada, don Lorenzo. Sono stati loro, assieme all’Associazione Orsarese di San Mauro, a dare l’impulso determinante per la realizzazione del nostro patto di amicizia. Un ringraziamento, inoltre, va alle Amministrazioni comunali e ai sindaci dei due Comuni che hanno lasciato in eredità a me e al sindaco Ugo Dallolio un gemellaggio che intendiamo continuare a coltivare con idee ed entusiasmo. Sia Orsara di Puglia che San Mauro Torinese sono realtà ricche di storia, cultura, tradizioni e prodotti d’eccellenza. Attraverso questo nostro gemellaggio, possiamo e dobbiamo fare in modo che le eccellenze sanmauresi possano essere apprezzate e conosciute anche in Puglia; allo stesso modo, la vocazione agroalimentare e turistica di Orsara può essere valorizzata in una regione importante come il Piemonte. I nostri due Comuni, dunque, potranno lavorare già da oggi a un progetto che promuova le rispettive eccellenze e sia la piattaforma per rapporti e scambi che favoriscano nuovo sviluppo”.
ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – nel Coordinamento Nazionale di Cittaslow

Pubblicato : lunedì, 1 ottobre 2012

Unico comune pugliese nell’importante organismo composto dai delegati di 16 comuni italiani

 L’Assemblea di Cittaslow ha confermato il posto di Orsara di Puglia nel nuovo Coordinamento Nazionale della “rete delle città del buon vivere”. Il ‘Paese dell’Orsa”, l’unico della Puglia a essere presente nell’importante organismo composto dai delegati di 16 comuni italiani, sarà rappresentato da Mario Simonelli, consigliere comunale e capogruppo di maggioranza all’interno del Consiglio comunale orsarese. Sono 72 le “Cittaslow” d’Italia e, tra queste, tre sono pugliesi: Cisternino, Orsara di Puglia e Trani. La “rete delle città del buon vivere” è nata nel 1999. Tredici anni fa, il fondatore di Slowfood, Carlo Petrini, assieme ai sindaci di Bra (Cuneo), Orvieto (Terni), Positano (Salerno) e Greve in Chianti (Firenze), fondò un movimento che nel frattempo è assunto una dimensione internazionale e di cui oggi fanno parte 80 Paesi del mondo. Obiettivo di questa rete è quello di difendere le produzioni agroalimentari e la cultura autoctone in un modello che mira a migliorare la qualità globale della vita, attraverso il cibo, la cultura e il sociale, l’urbanistica, l’ambiente, l’energia, i trasporti, il turismo, il mondo agricolo e la formazione dei giovani. A Orsara di Puglia, il marchio e la certificazione di “Cittaslow” sono stati riconosciuti nel 2007.
IL CACIORICOTTA COME PRODOTTO DISTINTIVO. Tra le peculiarità gastronomiche orsaresi (uno dei parametri per essere promossi dalla rete è proprio l’eccellenza delle produzioni tipiche e l’efficacia delle politiche attuate per valorizzarle), un posto d’onore lo merita certamente il cacio ricotta caprino di Orsara di Puglia, riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali come prodotto distintivo della Comunità Orsarese. Il latte necessario alla realizzazione delle caratteristiche forme di cacio ricotta, con la tipica forma “a pera”, è ricavato dal più grande allevamento caprino della provincia di Foggia. Il cacio ricotta è un formaggio stagionale, tenero, con proprietà organolettiche di eccezionale rilievo per un’alimentazione sana e corretta.
CLUB DI PRODOTTO E ASSOCIAZIONI DI CITTA’. Uno degli altri parametri da soddisfare per essere annoverati tra le “Cittaslow” è l’appartenenza a club di prodotto e l’associazione con altri comuni come strumento di sviluppo condiviso. Orsara di Puglia è tra i fondatori del Distretto Agroalimentare del Tavoliere e del Dare, il Distretto Agroalimentare Regionale della Puglia. Il Comune di Orsara, inoltre, ha dato vita a diversi progetti per valorizzare un paniere di tipicità che comprende pane, olio, conserve, ortaggi, pasta fresca, vino, miele, formaggi e salumi.
LA PROMOZIONE DELL’AGROALIMENTARE DI QUALITA’. Nell’arco dell’anno, sono molti gli appuntamenti che Orsara di Puglia dedica all’enogastronomia. I più importanti sono la Sagra dell’Asparago; la Galleria Enogastronomica Orsarese con la Festa del Vino, giunta alla sua venticinquesima edizione; l’ “Appuntamento col cinghiale”, kermesse enogastronomica che va in scena in ottobre e vede la collaborazione tra lo chef orsarese Peppe Zullo, il Comune di Orsara di Puglia e il movimento Slowfood. Anche la tradizionale festa dei “Fucacoste e cocce priatorije”, celebrata ogni anno nella notte di Ognissanti, costituisce un importante momento di esplorazione del gusto e delle tipicità orsaresi.
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Nino D’Angelo canta 36 anni di carriera

Pubblicato : sabato, 29 settembre 2012

Sarà il cantante napoletano a chiudere i quattro giorni dedicati alla Festa di San Michele

Sarà il concerto di Nino D’Angelo (domenica, ore 21.30, Piazza San Pio) a concludere i quattro giorni di eventi che Orsara di Puglia ha dedicato alle celebrazioni del suo santo patrono, l’Arcangelo Michele.

Quest’anno, il Comitato Feste ha deciso che a chiudere le celebrazioni in onore del ‘santo guerriero’ sia il cantautore napoletano la cui carriera artistica, dal 1976 a oggi, ha offerto un approccio mai banale alla musica spaziando dal pop alla melodia napoletana, dalla canzone d’autore alla musica etnica. In oltre 36 anni di vita artistica, Nino D’Angelo ha realizzato 42 album, ha scritto tre libri e diverse sceneggiature, ha interpretato 25 film come attore e ne ha diretti tre da regista, portando a casa un David di Donatello per il miglior musicista, un Nastro d’Argento e un Ciak d’oro alla migliore colonna sonora per il film “Tano da morire”.

L’ex ‘scugnizzo’ di “Nu jeans e ‘na maglietta”, dopo 6 partecipazioni al Festival di Sanremo e un’infinità di concerti che gli hanno fatto fare il giro del mondo, dal 25 dicembre 2011 al 15 gennaio 2012 ha portato al Teatro Bellini di Napoli il suo ultimo spettacolo teatrale, “C’era una volta un jeans e una maglietta”, raccontando glorie, cadute e aneddoti di 36 anni di carriera. Nino D’Angelo ha composto le musiche di 16 film, entrando anche nella colonna sonora di “Gomorra”. Ha pubblicato il suo ultimo album nel 2012, con l’uscita di “Tra terra e stelle” e il lancio del singolo “Italia Bella”.

Quella orsarese, è l’ultima data del tour estivo che lo ha portato ad attraversare il Sud Italia in 18 tappe.

Nel 1981, Nino D’Angelo diventò felice protagonista di un fenomeno senza precedenti: il film che prese vita dalla canzone “’Nu jeans e ‘na maglietta” incassò quasi quanto “Flashdance”. E’ quello il momento in cui arriva per lui il grande successo. In una recente intervista concessa a Katia Ricciardi per “Repubblica”, il cantante napoletano racconta la sua carriera parlando degli inizi e di quanto sia cambiato nel corso degli anni: “Non ho mai rinnegato gli anni Ottanta, perché è cominciato tutto lì. Ma ora narro un cambiamento. In me convivono il Nino del caschetto e quello di oggi”, ha detto.

Il rapporto con Napoli, città dove non vive più da molti anni essendosi trasferito a Roma, continua a essere importante per l’artista e per l’uomo.

In quella intervista a “Repubblica”, Nino D’Angelo parla anche del rapporto con la critica, del suo percorso: “E’ difficile, dopo essere partito da un caschetto, poter finire sul palco cantando Senza giacca e cravatta.

Con quella canzone per me è partito tutto di nuovo. Ma io non voglio solo raccontare cose al pubblico, quanto far riscoprire la bellezza, la fiducia, e non è cosa da poco, vale tutto il mio impegno”.

Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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