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Controlli Carabinieri, 16 arresti

Pubblicato : venerdì, 25 gennaio 2013

Elicottero, controlli CC (st@)

POSTI di blocco sulle strade di accesso al capoluogo e controlli a largo raggio sull’intero territorio della Capitanata con il supporto del personale della Compagnia di Intervento Operativo di Bari e del 6° Nucleo Elicotteri dei Carabinieri di Bari.

Continua l’attività di prevenzione disposta dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Foggia. 80 Carabinieri impegnati nell’attività di contrasto hanno eseguito: 16 arresti; identificato 600 persone e controllato oltre 300 veicoli; 22 le perquisizioni domiciliari, personali e veicolari eseguite. Controllati 40 soggetti sottoposti agli arresti domiciliari o a misure i prevenzione.
8 le persone segnalate al locale Ufficio Territoriale del Governo trovate in possesso di complessivi 10 grammi di marijuana.
Diverse le contestazioni amministrative elevate per violazioni al codice della strada inerenti l’uso di apparecchi radiotelefonici durante la guida, veicolo sprovvisto di copertura assicurativa, guida senza l’uso protettivo del casco, mancanza dei documenti occorrenti per la circolazione, mancato uso delle cinture di sicurezza.

 

 

FOGGIA. Intensificati i controlli sulle vie di accesso al capoluogo da parte dei Carabinieri con l’esecuzione di posti di blocco.
In tale contesto è stato tratto in arresto Racioppa Pietro, di anni 27, pregiudicato, colpito da ordinanza di custodia cautelare in carcere per aver violato gli obblighi della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di p.s. cui si trovava sottoposto poiché, nei giorni scorsi, era stato sorpreso alla guida di un’autovettura asportata poco prima e, per tale motivo, era stato tratto in arresto in flagranza e posto agli arresti domiciliari.
Il predetto, dopo le formalità di rito, veniva associato presso la locale casa circondariale. I continui contrasti per una separazione tra due coniugi hanno fatto scoppiare una rissa che ha visto contrapposti familiari appartenenti ad una e all’altra parte dei due coniugi.
3 persone D.L.G. classe 1977, C.L. classe 959 e C.G. classe 1986, tutti residenti a Foggia sono stati arrestati per rissa.
I Carabinieri sono intervenuti in via celestino marchesi per sedare la rissa nel corso della quale la moglie, una giovane 28enne ha riportato lesioni giudicate guaribili in 5 giorni s.c.. I tre arrestati verranno giudicati con giudizio direttissimo.

 

 

SAN GIOVANNI ROTONDO: ARRESTATI DUE 28ENNI PER DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI.. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di San Giovanni Rotondo hanno arrestato in flagranza S.M. e L.C., entrambi 28enni incensurati del luogo, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri nell’ambito dei servizi tesi a frenare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nel centro abitato di San Giovanni Rotondo, hanno notato un andirivieni di giovani nei pressi di un appartamento sito in questa De Nittis al civico 39, condotto in locazione dai due 28enni.

I militari hanno atteso il momento propizio per intervenire, procedendo alla perquisizione di quel locale, all’interno del quale hanno trovato i due giovani nei cui confronti è stata effettuata la perquisizione rinvenendo circa 50 grammi di marijuana, che i due tentavano di bruciare all’interno di una stufa a legna, 3 grammi di hashish e tutto il materiale occorrente per il taglio, la preparazione ed il confezionamento dello stupefacente (2 grinder, 2 coltelli intrisi di stupefacente, bilancino di precisione), oltre alla somma contante di 90 euro in banconote di vario taglio, ritenuto provento di medesima attività di spaccio.

Tutto quanto rinvenuto veniva sottoposto a sequestro, mentre i due giovani incensurati, dopo le formalità di rito, sono stati associati presso la Casa Circondariale di Foggia. Questi ultimi arresti si aggiungono ad altri eseguiti nel corso dell’ultimo mese. Tutti riguardano giovani incensurati e persone insospettabili.

 

 

CAGNANO VARANO: ARRESTATO QUARANTENNE DEL LUOGO, RITENUTO RESPONSABILE DI FURTO AGGRAVATO IN ABITAZIONE. I Carabinieri della Stazione di Cagnano Varano hanno notificato a DI MAGGIO Antonio, pregiudicato quarantenne del luogo, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Lucera su richiesta di quella Procura della Repubblica, poiché ritenuto responsabile del furto aggravato in abitazione, avvenuto in Cagnano Varano l’11 ottobre del 2012. L’A.G. ha concordato in pieno con le risultanze investigative svolte dalla Stazione di Cagnano Varano che aveva individuato sin da subito l’odierno arrestato quale autore del furto, denunciato presso quegli uffici dal derubato.

In quell’occasione, l’arrestato approfittando del fatto che l’abitazione “attenzionata” era disabitata, si era ivi introdotto, forzando una finestra e dopo aver messo tutto a soqquadro si era impossessato di un quadro di modesto valore, raffigurante la “Madonna con Santi”. Il sopralluogo eseguito e le successive indagini svolte in merito a quanto accertato sul luogo del delitto, hanno inchiodato il DI MAGGIO Antonio, raggiunto dall’ordinanza di custodia mentre si trovava in carcere già ristretto per altra causa.

 

 

ISCHITELLA. 5 cittadini extracomunitari, di cui 3 ghanesi e due nigeriani, tutti titolari di permesso di soggiorno ed ospitati presso l’hotel “Alouette” di Ischitella, località Isola Varano snc sono stati tratti in arresto per tentata estorsione, sequestro di persona, violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato (vedasi in altra sezione).

 

 

COMPAGNIA CARABINIERI VICO DEL GARGANO . Sono stati inoltre arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Vico del Gargano: M.A., classe 1988, residente in Vico del Gargano, per il reato di tentata estorsione.
I militari della locale Stazione Carabinieri intervenivano presso l’abitazione di un anziano del luogo, ove il prevenuto, in evidente stato di agitazione, aveva appena intimato all’anziano di consegnargli la somma contante di 100,00 euro, minacciandolo di morte in caso di diniego. L’arrestato, dopo le formalità di rito, veniva associato presso la Casa Circondariale di Lucera.

D.M.M., classe 1971, residente in Vico del Gargano, in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Lucera – Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare la pena di anni 1 e mesi 3 di reclusione, in regime di detenzione domiciliare, per il reato di truffa.

Z.F., classe 1978, residente in Vieste, in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Foggia – Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare la pena di mesi 6 di reclusione, in regime di detenzione domiciliare, per i reati di evasione e resistenza a p.u..

Nel corso dei servizi coordinati venivano inoltre segnalati due giovani residenti in Vieste per uso personale di sostanze stupefacenti, in quanto, nel corso di perquisizione personale, i militari della locale Tenenza Carabinieri li trovavano in possesso di circa 5 grammi di marijuana.

 

 

CERIGNOLA: 1 ARRESTO IN FLAGRANZA DI REATO PER FURTO ENERGIA ELETTRICA. I militari della Stazione Carabinieri di Cerignola hanno tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato Russo Nicola, classe 1982, nullafacente, pregiudicato del luogo.
I militari durante un controllo presso la sua abitazione, sita nel centro storico del comune di Cerignola, hanno accertato che Russo aveva abusivamente predisposto un artigianale quanto pericoloso allaccio tra la rete elettrica dell’Enel e la propria abitazione mediante dei cavi lunghi circa 6 metri al fine di procurarsi energia elettrica senza che questa venisse conteggiata dal contatore. Una squadra dell’Enel intervenuta successivamente sul posto ha quantificato il danno patito dalla società in € 20.000,00.

 

Stante l’evidenza dei fatti i Carabinieri hanno dichiarato RUSSO Nicola in stato di arresto. Il contatore sul quale erano state effettuate delle modifiche abusive ed i cavi elettrici sono stati sottoposti a sequestro penale. Dell’attività di polizia giudiziaria è stato informato il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Foggia che ha disposto la traduzione dell’arrestato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
da Stato Quotidiano

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FOGGIA – Enel, allacci abusivi – Danni di 20 mila euro

Pubblicato : venerdì, 25 gennaio 2013

I carabinieri arrestano 31 di Cerignola – Energia mai conteggiata dall’azienda

Controlli dei carabinieri

Aveva realizzato un allaccio abusivo alla rete dell’Enel per un danno di quasi 20mila euro. E’ quanto scoperto dai carabinieri di Cerignola che hanno arrestato Nicola Russo di 31 anni con l’accusa di furto.

 
Nel corso di un controllo nella sua abitazione i militari hanno scoperto che l’uomo aveva realizzato un artigianale e pericoloso allaccio tra la rete elettrica dell’Enel e la propria abitazione con dei cavi di circa 6 metri per procurarsi energia elettrica senza che questa venisse conteggiata dal contatore. Una squadra dell’Enel intervenuta successivamente sul posto ha quantificato il danno patito dalla società in ventimila euro.

 

Al termine delle indagini l’uomo ha ottenuto gli arresti domiciliari.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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CERIGNOLA – la crisi ridimensiona la stagione teatrale

Pubblicato : giovedì, 24 gennaio 2013

Cinque gli spettacoli in programma al “Mercadante” tra febbraio e aprile

Tempi di crisi. Gli effetti si ripercuotono anche, e soprattutto, sulla cultura. Anche se in versione ridotta, ci sarà anche quest’anno la stagione di prosa del Teatro “Mercadante” di Cerignola.
la cui direzione artistica è affidata aFrancesco Marchese. .La giunta comunale ha dato il via libera alla 33.ma edizione della stessa e, contestualmente, alla rassegna “La Scena dei Ragazzi”, rivolta agli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie. Anche questa manifestazione, come la prima, è organizzata dall’amministrazione comunale insieme al Teatro Pubblico Pugliese.
Gli spettacoli di prosa saranno cinque, programmati tra il 9 febbraio ed il 6 aprile. “Rimane sempre pesante la situazione delle finanze comunali – afferma il sindaco Antonio Giannatempo-.
Per questo è stato ancora più difficile dello scorso anno riuscire a non privare i cittadini cerignolani di un importante opportunità ricreativa e di crescita culturale come la stagione teatrale.
Con grandi sforzi, però, siamo riusciti a scongiurare questo rischio, grazie anche alla collaborazione del nostro partner, il Teatro Pubblico Pugliese”.
La stagione di prosa può essere uno strumento di attrazione per le nuove generazioni: “non tagliare gli investimenti nella cultura permette a chi non è mai entrato in un teatro di conoscere la magia di una rappresentazione scenica.
Mi auguro che quella per il teatro diventi sempre più una passione contagiosa, specialmente tra i giovani della nostra città, visto che negli ultimi tempi si registra a Cerignola un fermento culturale molto positivo tra i ragazzi”.
Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 21, fatta eccezione per l’ultimo, “Spose”, in programma sabato 6 aprile alle 21.30. Sono invece sette gli appuntamenti de “La Scena dei Ragazzi”, che l’amministrazione ha deciso di mantenere in vita visto l’interesse che questa ha riscontrato negli anni precedenti tra gli alunni delle diverse scuole cittadine.
Saranno rappresentati tra febbraio ed aprile, sempre di mattina con il prezzo unico del biglietto fissato in 3.50 euro.
da Daunia News

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CERIGNOLA – Aveva un reddito da agricoltore, ma possedeva beni per 3 milioni di euro

Pubblicato : mercoledì, 23 gennaio 2013

L’operazione ha dimostrato la rilevante sproporzione tra i beni in possesso e i suoi modesti redditi da bracciante agricolo

Questura di Foggia

Il personale della Divisione Anticrimine ufficio misure di prevenzione della questura di Foggia, insieme al commissariato di Cerignola e alla Guardia di Finanza, ha eseguito un sequestro di beni per un valore di 2milioni e 850mila euro.

L’operazione, finalizzata ad aggredire patrimoni illecitamente accumulati, si è concentrata su un bracciante agricolo, e ha dimostrato la rilevante sproporzione tra i beni in possesso e i suoi modesti redditi.

I beni sottoposti a sequestro e a confisca riguardano una lussuosa villa, un autoparco composto da 62 box, un locale adibito ad ufficio ed erano nella disponibilità di un pluripregiudicato
da Foggiatoday

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CERIGNOLA – criminalità: sequestrati beni per circa 3 milioni di euro

Pubblicato : mercoledì, 23 gennaio 2013

Blitz di polizia e Guardia di finanza nei confronti di un pluripregiudicato

Una lussuosa villa, un autoparco composto da 62 box, un locale adibito ad ufficio, per un valore di circa 2 milioni 850mila euro.
E’ quanto hanno sequestrato gli agenti della questura di Foggia, del commissariato di Cerignola e la Guardia di finanza, nell’ambito di un’operazione finalizzata ad aggredire patrimoni illecitamente accumulati.
I beni sottoposti a sequestro e a confisca erano nella disponibilità di un pluripregiudicato.
Le indagini hanno dimostrato una rilevante sproporzione tra i beni in possesso dell’uomo e i suoi modesti redditi di bracciante agricolo.
da Daunia News

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FOGGIA – L’alibi delle commesse non regge: arrestati per una rapina in banca

Pubblicato : martedì, 22 gennaio 2013

Due cerignolani titolari di un negozio di prodotti da forno sono stati arrestati per la rapina ad Apricena alla Banca Popolare di Puglia e Basilicata

 

La banca di Apricena

Due 41enni di Cerignola sono stati arrestati con l’accusa di rapina aggravata in concorso compiuta nel 2011 ad Apricena presso la filiale della Banca Popolare di Puglia e Basilicata.

 

Gli arresti sono stati eseguiti dai carabinieri di San Severo e dai colleghi della città ofantina in merito a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Lucera su richiesta della Procura federiciana.

 

La mattina del 23 giugno al colpo parteciparono quattro persone, tra cui F.M. e B.G. titolari di un tarallificio di Cerignola. In quella circostanza due malviventi hanno fatto irruzione nell’istituto di credito a volto coperto e armati di taglierino.

 

Una volta dentro intimarono ai presenti di stendersi a terra e puntarono l’arma da taglio alla gola di un dipendente, costringendolo ad aprire la cassa, mettere il denaro in una busta e accompagnarli all’uscita, dove ad attenderli c’erano i due cerignolani ciascuno a bordo del proprio mezzo, una Bmw serie 5 e un furgone della ditta.

 

I due avrebbero tentato di giustificare la loro presenza in quel posto dicendo che si trovavano lì per compiere alcune commesse, ma gli investigatori sono risaliti alla loro identità grazie ai dati dei veicoli su cui erano stati visti salire i rapinatori.

 

Alcuni giorni dopo la rapina, i due erano stati arrestati in seguito alla perquisizione dei militari eseguita presso il tarallificio, al cui interno furono trovare una pistola calibro 7,65 con matricola abrasa completa di caricatore e cartucce e i passamontagna nascosti in una delle scatole di prodotti da forno

Le responsabilità dei due cerignolani – benché risultate difficili da ricostruire – sono state messe in luce dalle accurate indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Lucera che ha diretto i carabinieri di San Severo nell’espletamento di riscontri incrociati e attività d’intercettazione, attraverso le quali è stato possibile delineare l’esatto ruolo ricoperto da entrambi nella consumazione dell’evento delittuoso.
da Foggiatoday

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Cerignola, tenta suicidio: la salvano i vigili urbani

Pubblicato : sabato, 19 gennaio 2013

Protagonista una giovane donna che aveva confidato l’intenzione di farla finita ad una amica milanese

Aveva confidato l’intenzione di farla finita ad una amica di Milano, la quale ha immediatamente allertato i carabinieri del capoluogo lombardo.
Il provvidenziale intervento dei vigili urbani di Cerignola ha scongiurato nel pomeriggio di ieri un tentativo di suicidio di una giovane donna residente nella città ofantina.
I militari hanno contattato i colleghi di Cerignola, che a loro volta hanno interessato del caso i vigili urbani, i quali sono arrivati subito dopo a casa della donna.
Gli agenti Giuseppe Mancino, Maria Rosaria Salvatori e Barbara Dileo si sono fatti aprire la porta dopo aver detto alla donna, visibilmente depressa, di essersi recati nella sua abitazione per un accertamento di residenza. Hanno dunque stabilito un contatto, riuscendo a tranquillizzarla.
All’arrivo delle figlie, per evitare di destare preoccupazione in queste ultime, i vigili urbani hanno salutato la donna, tornando al comando e dicendole di contattarli qualora ve ne fosse stata necessità.
Cosa che è avvenuta, perché poco dopo la donna ha fatto sapere tramite sms a una delle due vigilesse di aver ingerito, qualche ora prima, dieci compresse e di sentirsi male.
I tre vigili urbani sono subito tornati sul posto e, ancora per non spaventare le due figlie della signora, hanno detto loro di volerla accompagnare in farmacia così da poterle misurare la pressione. Una bugia a fin di bene:
la loro reale destinazione è stata il pronto soccorso dell’ospedale “Tatarella”, dove la donna ha ricevuto le cure del caso mentre gli agenti hanno contattato il marito per comunicargli quanto avvenuto.
Dopo circa mezz’ora la donna ha smesso di avvertire capogiri, ma i sanitari hanno disposto una consulenza psichiatrica in una struttura ad hoc. I vigili hanno dunque accompagnato, scortandola, la signora in un altro ospedale che garantisce questo tipo di prestazione, dove ne è stato deciso il ricovero per alcuni giorni.

da daunia News

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CERIGNOLA armi e droga: arrestato insospettabile

Pubblicato : venerdì, 18 gennaio 2013

E’ un bracciante agricolo, con un piccolo precedente per truffa risalente al 1997

- Nascondeva armi e droga nel cassetto dell’avvolgibile delle serrande della sua camera da letto. Lo hanno scoperto gli agenti del commissariato di Cerignola che hanno arrestato Cosimo Matera, 47enne del centro ofantino.

Un insospettabile per le forze dell’ordine, di professione bracciante agricolo, con un piccolo precedente di polizia per truffa risalente al 1997 I poliziotti hanno trovato tre pistole, di vario calibro, con matricole abrase, 60 cartucce calibro 7.65, 35 grammi di cocaina, 1,5 chili di marijuana e due chili di hashish.

Sequestrati anche sostanza da taglio per un peso complessivo pari a 164,3 grammi, due bilancini di precisione quattro lame per taglierino, normalmente utilizzate per sezionare la sostanza.
Da analisi effettuate, la sostanza utilizzata per il taglio della cocaina, “procaina cloridrato”, è risultata essere altamente cancerogena. Le armi saranno inviate presso il gabinetto interregionale di polizia scientifica di Bari che le sottoporrà a esami balistici e strumentali, per capire dove e da chi possano essere state utilizzate, ponendo particolare attenzione agli ultimi avvenimenti criminosi. La sostanza stupefacente rinvenuta avrebbe fruttato, una volta immessa sul mercato dello spaccio, circa 150mila euro. Matera è stato trasferito nel carcere di Foggia a disposizione dell’autorità giudiziaria.

da Daunia News

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La GdF sequestra beni per 500mila euro al boss cerignolano Rosario Giordano

Pubblicato : venerdì, 18 gennaio 2013
La GdF sequestra beni per 500mila euro al boss cerignolano Rosario Giordano

Il sequestro dei beni a Rosario Giordano da parte della Guardia di Finanza

ELEMENTO DI SPICCO DELLA CRIMINALITÀ OFANTINA
Provvedimento eseguito dagli agenti della Questura di Foggia e dai finanzieri di Bari

Il sequestro ha riguardato un magazzino di circa 150 mq con annessi piazzale di 584 mq, area sterrata di 362 mq ed un locale di 666 mq, adibito a rimessaggio di attrezzature per la coltura del fondo, per un valore complessivo pari ad euro 500 mila. Gli immobili, non dichiarati al catasto, erano stati realizzati su di un terreno già precedentemente confisscato.

Ammonta a mezzo milione di euro il valore dei beni confiscati dagli agenti della Questura di Foggia e dai finanziari del Comando provinciale di Bari a Rosario Giordano, 52 anni, ritenuto dagli inquirenti «elemento di spicco della malavita cerignolana e da tempo inserito in un circuito criminale di rilevante spessore dedito al traffico di sostanze stupefacenti, all’estorsione e ad altri reati conto la persona».

 

Il sequestro ha riguardato un magazzino di circa 150 mq con annessi piazzale di 584 mq, area sterrata di 362 mq ed un locale di 666 mq, adibito a rimessaggio di attrezzature per la coltura del fondo, per un valore complessivo pari ad euro 500 mila. Gli immobili, non dichiarati al catasto, erano stati realizzati su di un terreno già precedentemente confisscato.

 

da Il Mattino di Foggia

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Giallo nelle campagne di Cerignola, cadavere rinvenuto in una vasca

Pubblicato : giovedì, 17 gennaio 2013

Eliasu Adam Vasanu potrebbe essere annegato. Sul corpo dell’uomo è stata disposta l’autopsia. Sul caso indagano i carabinieri

E’ avvolto nel mistero il ritrovamento del cadavere di Eliasu Adam Vasanu, il 44enne recuperato dai suoi connazionali nelle campagne di Cerignola in un vascone utilizzato per lavare i panni.

 

 

All’arrivo dei soccorsi per il cittadino ghanese non c’era più nulla da fare. Sul caso indagano anche i carabinieri

 

.

Sembra che la vittima, residente a Stornarella, in passato abbia avuto problemi legati all’alcool. Per questo motivo i militari dell’Arma propendono per una disgrazia. Sul corpo dell’uomo, recuperato dai Vigili del Fuoco, è stata disposta l’autopsia.

 
da Foggiatoday

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Cerignola – ghanese 44enne morto in Masseria

Pubblicato : giovedì, 17 gennaio 2013

Carabinieri, controlli (archivio, atnws@)

TROVATO cadavere annegato in un bacino di raccolta acque irrigue di “Masseria Tre Titoli” nel centro ofantino. La vittima è Eliasu Adam Vasanu, di 44 anni, originario del Ghana.
Il suo corpo è stato rinvenuto, ieri sera da suoi connazionali. Indagano i Carabinieri della Compagnia di Cerignola, intervenuti sul posto insieme a personale del 118 e Vigili del fuoco.
Gli inquirenti seguirebbero la pista della morte accidentale. Secondo quanto riferito da conoscenti del posto, il ghanese si sarebbe, in passato sottoposto a cure sanitarie per curare problemi legati all’alcolismo.
da Stato Quotidiano

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CERIGNOLA – Ricettazione: arrestato giovanissimo

Pubblicato : martedì, 15 gennaio 2013

E’ Matteo Tullo, appena 18enne: sorpreso a bordo di un ciclomotore con targa rubata

Fermo a bordo di un ciclomotore, mentre parlava con una persona nota alle forze dell’ordine, alla vista dei poliziotti è sceso dal mezzo ed è scappato, venendo immediatamente bloccato dagli agenti nel centralissimo corso Roma.

 
E’ il 18enne Matteo Tullo, 18enne, arrestato dagli agenti del commissariato di Cerignola con l’accusa di ricettazione.

 

Tornati dove era stato abbandonato il ciclomotore, gli agenti hanno constatato che la targa applicata allo stesso era stata rubata ad un barlettano, che aveva sporto denuncia presso il commissariato di Barletta.

 

Tullo si trova agli arresti domiciliari.

 
da Daunia News

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MILANO – Rapina in farmacia: arrestato sanseverese

Pubblicato : domenica, 13 gennaio 2013

I falchi della questura lo hanno bloccato in piazza Morbegno

E’ accusato di aver compiuto una rapina ai danni di una farmacia e si sospetta possa essere autore di una decina di colpi dello stesso tipo in zona Villa San Giovanni.
E’ un 45enne originario di San Severo, G.C, arrestato dai falchi della questura di Milano, con precedenti per furto, stupefacenti, violenza sessuale e rapina.

 

Gli agenti lo hanno bloccato in piazza Morbegno, all’esterno della farmacia che aveva appena “visitato”.
da daunia News

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CERIGNOLA – in auto con oltre un chilo di droga: arrestata

Pubblicato : domenica, 13 gennaio 2013

La donna ha raccontato di aver dato un passaggio ad un uomo

Trovata con un chilo di droga in auto, una Citroen C3, ha negato che fosse sua dicendo di aver dato un passaggio ad un uomo e che forse la “roba” hahish e marijuana) nascosta sotto una giacca sul sedile della sua auto l’aveva lasciata lui.
Gli agenti del commissariato di Cerignola hanno arrestato Angela Coratella, 59enne di Andria. La donna è stata sorpresa nei pressi dell’autostrada.

 
Quando l’hanno avvicinata lei era sempre più agitata e così hanno controllato l’auto.
Dalla droga si sarebbero ricavate 2mila dosi per un valore sul mercato di circa 10mila euro.

La donna aveva anche con sè una somma contante di 2300 euro e tre cellulari.

 
da Daunia News

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CERIGNOLA (FOGGIA) – Arrestata donna 56enne 1 chilo di droga in auto

Pubblicato : sabato, 12 gennaio 2013

Una donna di 59 anni, Angela Coratella, di Andria, è stata arrestata in flagranza di reato da agenti della squadra mobile di Foggia e del Commissariato di Cerignola perchè trovata in possesso di oltre un chilo di droga, tra hascisc e marijuana.

 
La droga è stata trovata, nel corso di un controllo, all’interno della sua Citroen C3. La donna aveva anche con sè una somma contante di 2300 euro e tre telefonini cellulari.

 
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Cerignola, furto di autovettura, arrestato 19enne

Pubblicato : giovedì, 10 gennaio 2013

Controlli volanti (st@)

A cura Commissariato P.S. Cerignola arrestato Russo Antonio, nato a Cerignola (FG), di anni 19, per il reato di furto di autovettura.

Denunciati a cura Commissariato P.S. San Severo 2 persone per inosservanza a provvedimento dell’Autorità.

da Stato Quotidiano

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Caso Gema, Tavasci gabba Capitanata e passeggia per Foggia

Pubblicato : martedì, 8 gennaio 2013

Lanfranco Tavasci è libero: il presidente della Gema Spa, la società concessionaria che si occupa della riscossione tributi in buona parte dei comuni della provincia foggiana, non è più in regime di arresti domiciliari e può tornare tranquillamente a condurre la propria vita, magari raccogliendo qualche altro spicciolo dai contribuenti di Capitanata, qualora ne fossero rimasti, di spiccioli si intende.

Sembra impossibile ma è così, visto che sono scaduti i termini e il Gip non ha potuto rinviarlo a giudizio, rimettendo di fatto in libertà un soggetto che solo 6 mesi fa (era il 6 luglio 2012) era stato accusato di peculato, avendo secondo l’accusa, in compagnia dell’Amministartore delegato Giuseppe Corriero, sottratto la cifra monstre di 21 milioni di euro ai cittadini di oltre 30 comuni dauni.

 
Il tutto aggravato, secondo i finanzieri, dal lasso di tempo in cui si sarebbe consumata la truffa (perché è questo il nome esatto da dare quando ci si appropria, non riversandolo, di “denaro versato dai contribuenti e destinato ai comuni per essere utilizzato nell’interesse delle comunità locali e per offrire servizi ai cittadini”), dal 2011 fino al maggio 2012.

 
Ventuno milioni di buoni motivi che non sono però bastati a privare Tavasci della libertà, 21 milioni tra i quali spiccano gli 8 milioni sottratti alla sola Cerignola, i 3,3 mln a Foggia, più di 2 mln a San Giovanni Rotondo, Vieste e Volturino, i 2,1 mln a Cagnano e l’1,6 mln a Bovino.

 
Se la cavano con ‘poco’ i Comuni di Vico del Gargano (764 mila), San Paolo di Civitate (701 mila), Torremaggiore (646 mila), Apricena (602mila), Orta Nova (514 mila), Ascoli Satriano (328mila), Roseto Valfortore (300 mila), Stornara (244 mila), Ischitella (226 mila), Monteleone (212 mila), Mottamontecorvino (201 mila), Casalvecchio (175 mila), Isole Tremiti (171 mila), Manfredonia (158 mila), Lucera (153 mila), San Severo (142 mila), Accadia (141 mila euro) San Marco la Catola (139 mila), Rodi Garganico (117 mila), Castelluccio dei Sauri (70 mila), Anzano (69mila), Castelnuovo (69mila), Rocchetta (83 mila).
Tavasci non ‘molla’ nemmeno i 10 euro dovuti al Comune di Carlantino e fa danni oltre le mure di Capitanata con un buco di 358 mila euro a Trinitapoli.

 

Chiuse/aprì il caso il Comune di San Marco in Lamis che, a un mancato versamento di circa 266 mila euro, subito sporse denuncia facendo scattare l’inchiesta. Ora, in tempo per i saldi, torna a passeggiare per le vie: beh, chi più di lui può fiutare l’affare e smuovere l’economia con qualche sostanzionso acquisto.
Daniele Bottalico da Il Quotidiano di Puglia

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PESCARA – Arrestati tre topi d’auto di Cerignola

Pubblicato : lunedì, 7 gennaio 2013

Sorpresi dai carabinieri mentre tentavano di rubare una Fiat Punto

Bloccati e arrestati dai carabinieri di Pescara per tentato furto aggravato. Sono tre cerignolani, i fratelli Savino e Vincenzo Scalzo, di 31 e 33 anni e Giosuè Branca di 37 anni, sorpresi mentre armeggiavano attorno a una Fiat Punto parcheggiata in via Monte San Rocco che avevano aperto con uno spadino.
Alla vista dei militari, i tre presunti ladri sono risaliti a bordo della loro Ford Fiesta nel tentativo di far perdere le tracce.

Ma sono stati prontamente fermati dai carabinieri.
Subito dopo i militari dell’Arma hanno trovato sulla Ford Fiesta tutto l’armamentario che i pugliesi avrebbero utilizzato, probabilmente, per far sparire anche altri mezzi: alcune centraline e blocchetti d’accensione di motori Mercedes-Benz e Ford con le chiavi inserite, oltre a numerose parti di elettronica di altre case automobilistiche, cioè dei quadri, tutto materiale che generalmente viene utilizzato dai ladri d’auto più evoluti.
Per Vincenzo Scalzo si sono aperte le porte del carcere, mentre il fratello Savino e Branca devono rispettare l’obbligo di dimora a Cerignola.

da Daunia News

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CERIGNOLA – All’Epifania canta Ammar

Pubblicato : domenica, 6 gennaio 2013

Il concerto è in programma alle 21, presso il Teatro “Mercadante”

Una delle più belle voci femminili del panorama musicale italiano si esibirà domani, alle 21, al Teatro “Mercadante” di Cerignola.
E’ Karima Ammar, accompagnata dalla Italian Big Band, diretta dal Maestro Marco Renzi. L’iniziativa è organizzata dal Consorzio Project Work di Capitanata.
Nell’estate 2008 Karima torna al “Summer Festival” di Lucca per duettare con Mario Biondi, con il quale esegue una straordinaria versione di “Walk on by”. Karima ha anche partecipati, nel 2009, al Festival di Sanremo nella sezione Proposte con la canzone “Come in ogni ora”, prodotta ed arrangiata da Burt Bacharach, vera “leggenda” della musica che ha lavorato con le più grandi interpreti del mondo.
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Foggia, Capitanata al setaccio: arrestate 11 persone

Pubblicato : sabato, 5 gennaio 2013

Denunciate anche quattro prostitute, identificate 743 persone e controllati 452 veicoli

FOGGIA - Undici persone arrestate, di cui dieci in flagranza di reato, quattro denunciate in stato di libertà, quattro prostitute, di origine bulgara, denunciate in stato di libertà, 743 i soggetti identificati, 452 i veicoli controllati. E’ il bilancio dei controlli del comando provinciale dei carabinieri in Capitanata. Oltre 70 i militari impiegati in posti di blocco e perquisizioni. Ecco gli arresti eseguiti.

FOGGIA. Antonio Campanaro, 28 anni, per evasione dagli arresti domiciliari. Lo stesso è stato sorpreso da una pattuglia in via Roma dopo essersi allontanato dalla sua abitazione senza autorizzazione dell’autorità giudiziaria. Questa volta l’azione è stata condotta anche contro gli illeciti legati alla prostituzione su strada nel territorio dauno.
FAETO.Le manette sono scattate per due foggiani, già noti alle forze dell’ordine, Bruno Ambrogio, 22 anni e Bruno Vincenzo, 25 anni, accusati di furto aggravato. Sono stati sorpresi all’interno del centro polivalente “Il Castiglione”, di proprietà del Comune di Faeto, sito in via Ignazia, mentre rubavano del materiale ferroso, che stavano caricando su un autocarro Fiat 50-10 in uso agli stessi. All’interno dell’autocarro sono stati rinvenuti e sequestrati un’ascia ed attrezzi vari atti allo scasso. La refurtiva, non coperta da assicurazione, del valore di oltre mille euro è stata restituita al responsabile del centro.

 

CERIGNOLA. Matteo Upapa, di 47 anni, per evasione. E’ stato sorpreso da una pattuglia all’esterno della propria abitazione, dove si trovava sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per il reato di lesioni personali gravi commesso a Cerignola. Sempre nell’ambito degli stessi servizi di prevenzione e controllo del territorio, i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato 4 cittadini rumeni. I militari sono intervenuti prontamente in via XXIV maggio, dietro segnalazione giunta al 112, dove hanno bloccato i quattro stranieri, in evidente stato di ubriachezza, che si azzuffavano con calci e pugni per futili motivi. Uno di loro è stato successivamente medicato presso il pronto soccorso dell’ospedale “Tatarella” di Cerignola e giudicato guaribile in giorni 5 (cinque) per lievi contusioni.

 
TRINITAPOLI. Sono stati arrestati per furto aggravato, dai Carabinieri della locale Stazione, due rumeni abitanti a San Ferdinando di Puglia. Sono stati sorpresi in un uliveto mentre stavano rubando dalle piante le olive. Al momento dell’arrivo dei carabinieri i due arrestati avevano appena raccolto 1 quintale di olive. La refurtiva è stata recuperata e restituita al proprietario del fondo.

 
ASCOLI SATRIANO. Antonio Enrico Celino, di 53 anni, del luogo, colpito da un ordine di carcerazione emesso, in data 02.01.2013, dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia, dovendo espiare una pena residua di mesi 4 di reclusione, per il reato di evasione fiscale (non aveva pagato l’accisa). L’arrestato ha beneficiato dei domiciliari.

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CERIGNOLA – Mensa e scuolabus: prorogati i servizi

Pubblicato : sabato, 5 gennaio 2013

Rispettivamente a “Ladisa” e “San Francesco d’Assisi”

La giunta comunale ha deliberato la proroga dell’affidamento, da lunedì 7 gennaio fino alla fine dell’anno scolastico, alla ditta “Ladisa Spa” del servizio di mensa scolastica e alla cooperativa sociale “San Francesco D’Assisi” del servizio scuolabus.
“Siamo riusciti ad attingere a risorse di bilancio per garantire la loro prosecuzione, che abbiamo sempre considerato fondamentale – spiega il sindaco Antonio Giannatempo -. Nonostante i pesantissimi tagli ai trasferimenti erariali, teniamo in vita servizi indispensabili, la cui interruzione avrebbe determinato gravi ripercussioni sulle normali attività didattiche dei diversi istituti scolastici.

Senza retorica, dico solo che abbiamo mantenuto le promesse fatte ai diretti interessati, cioè i lavoratori, gli alunni delle diverse scuole, le loro famiglie, i docenti e i dirigenti scolastici, dimostrando ancora una volta quanto fossero strumentali le proteste inscenate nelle scorse settimane da chi sperava e lavorava perché tutto finisse a scatafascio”.

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Cerignola, mensa e servizio bus garantiti fino a fine anno

Pubblicato : sabato, 5 gennaio 2013

download (6).jpg scuolabusTutto è bene quel che finisce bene: la giunta comunale ha finalmente deliberato ieri la proroga di 2 importanti servizi scolastici: da lunedì 7 gennaio fino alla fine dell’anno scolastico la ditta ‘Ladisa Spa’ del servizio di mensa scolastica e alla cooperativa sociale ‘San Francesco D’Assisi’ del servizio scuolabus continueranno il loro lavoro.

“Siamo riusciti ad attingere a risorse di bilancio per garantire la loro prosecuzione, che abbiamo sempre considerato fondamentale.

Nonostante i pesantissimi tagli ai trasferimenti erariali, teniamo in vita servizi indispensabili, la cui interruzione avrebbe determinato gravi ripercussioni sulle normali attività didattiche dei diversi istituti scolastici”, afferma il sindaco di Cerignola Antonio Giannatempo.
Infatti la sospensione di questi servizi avrebbe creato disagi e caos nelle famiglie in cui entrambi i genitori lavorano e, quindi, impossibilitati ad accudire i propri figli in quelle ore ma, soprattutto, da non sottovalutare, la questione occupazionale del personale Ata e di tutti coloro impegnati in questi servizi: chiudere la mensa e abolire lo scuolabus avrebbe tolto il lavoro a molta gente, tra cui anche insegnanti.
Conclude Giannatempo: “Senza retorica, dico solo che abbiamo mantenuto le promesse fatte ai diretti interessati, cioè i lavoratori, gli alunni delle diverse scuole, le loro famiglie, i docenti e i dirigenti scolastici, dimostrando ancora una volta quanto fossero strumentali le proteste inscenate nelle scorse settimane da chi sperava e lavorava perché tutto finisse a scatafascio”.

Promesse o no, sta di fatto che questa proroga fa tirare a Cerignola e alle sue famiglie più di un sospiro di sollievo: tagli su tagli per arginare una crisi a quanto pare insanabile, privazioni e mancanze soprattutto quando si tratta di cultura e servizi pubblici, ma questa volta Cerignola si porta ‘dall’altra parte della barricata’ e, seppur con grande sacrificio, assicura ai suoi cittadini un più facile proseguo dell’anno scolastico.
Marica Croce da Il Quotidiano Italiano

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L’Arma tiene sotto scacco la Capitanata

Pubblicato : sabato, 5 gennaio 2013

Nuovi controlli a largo raggio: 11 arresti e 4 denunce.
I CITTADINI: «SIAMO SODDISFATTI PER QUESTA PRESENZA MASSICCIA DI MILITARI SUL TERRITORIO»

L'Arma tiene sotto scacco la Capitanata

Uno dei controlli dei Carabinieri a Foggia

Il bilancio è di 11 arresti, di cui 10 in flagranza di reato, 4 denunce in stato di libertà, 743 persone identificate, 452 veicoli controllati. Arresti a Foggia, Cerignola, Faeto e Ascoli Satriano.

Oltre 70 carabinieri hanno partecipato l’altra sera ai primi controlli a largo raggio del nuovo anno, estesi non soltanto a Foggia città ma anche nel resto della Capitanata.

Il bilancio è di 11 arresti, di cui 10 in flagranza di reato, 4 denunce in stato di libertà, 743 persone identificate, 452 veicoli controllati.

A Foggia i militari hanno tratto in arresto per evasione dagli arresti domiciliari, Antonio Campanaro, 28 ani.

 

Sempre a Foggia 4 cittadine bulgare di 44, 41, 29 e 22 anni sono state denunciate in stato di libertà poiché sorprese mentre si prostituivano nella zona cimitero e lungo la vicina Via Manfredonia.

 

A Faeto, invece, due foggiani sono stati mentre asportavano in ferro all’interno del centro polivalente “Il Castiglione”, di proprietà del comune dei Monti Dauni. Si tratta di Ambrogio e Vincenzo Bruno di 22 e 25 anni, accusati di furto aggravato.

 

A Cerignola, i militari hanno arrestato per evasione Matteo Upupa di 47 anni. Ed infine ad Ascoli Satriano, i militari hanno rintracciato e arrestato Antonio Enrico Celino, 53 anni, colpito da un ordine di carcerazione emesso il 2 gennaio dalla Procura della Repubblica di Foggia

da Il Mattino di Foggia

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FOGGIA – Befana presso gli ospedali

Pubblicato : venerdì, 4 gennaio 2013

I Confratelli delle Misericordia di Orta Nova accompagneranno la Befana in visita ai bambini della pediatria degli Ospedali riuniti di Foggia e dell’ ospedale G. Tatarella di Cerignola
Domenica mattina 6 gennaio 2013 i piccoli degenti riceveranno giocatoli destinati alla loro felicità ed alla speranza, che li vede impegnati nella guarigione.
Ufficio Stampa Misericordia di Orta Nova

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CERIGNOLA – Commedia tragi-comica, in tre atti “NATALE IN CASA CUPIELLO”

Pubblicato : giovedì, 3 gennaio 2013

La Comunità Parrocchiale della “B.V.M. del Buon Consiglio”

Sabato 5 e Domenica 6 gennaio 2013, ore 20.00

Presenta la commedia tragi-comica, in tre atti
“NATALE IN CASA CUPIELLO” di Eduardo De Filippo
presso il salone parrocchiale
INGRESSO LIBERO

Comunicato  Stampa : Comunità Parrocchiale della “B.V.M.

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Cerignola, una mattinata in fila alla banca

Pubblicato : mercoledì, 2 gennaio 2013

Una mattinata al Banco di Napoli per vedere una folla che guarda il display con la speranza di arrivare allo sportello, ancora in piedi, senza problemi.

Fila_alla_BancaDopo la fusione delle due Banche che operano in Corso Roma n.56, angolo Di Vittorio, tutti i clienti entrano e non possono più programmare l’ora dell’uscita.

Molti cittadini di Cerignola, alla crisi impellente e preoccupante, da qualche tempo, per sopravvivere devono far ricorso alla pazienza e guardano, per ore quel display che sembra perennemente addormentato.

In questa grande Banca esistono tanti sportelli, ma solo tre sono utilizzati per servire la folla di clienti, un po’ seduti e la maggior parte in piedi di cui alcuni appoggiati ad un bastone.

Alle 11,30 un cliente che possiede il numero 83 si reca allo sportello e saluta l’amico col quale ha trascorso qualche ora e che è in possesso del numero 173.

E’ il 31 dicembre e la fine dell’anno si avvicina. La considerazione più ovvia conduce al seguente risultato: ce la farà il n. 173 a risolvere il problema, prima di entrare nel nuovo anno?

La speranza è l’ultima a morire ma che siano proprio le ataviche e splendide banche moderne a sfruttare l’ultima risorsa dei cittadini è una novità che dovrebbe far marcia indietro perché è un’offesa alla civiltà.

Elio Migliorati da Il Quotidiano Italiano

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Cerignola, il Comune fa cassa

Pubblicato : domenica, 30 dicembre 2012

Venduto il suolo di via monte Rosa, pervenuta una sola offerta

E’ stata aggiudicata ad un privato, al prezzo di 156.550 euro, la vendita del suolo comunale di via Monte Rosa per la cui alienazione, quasi tre settimane fa, l’amministrazione comunale aveva indetto un avviso pubblico, così come per un secondo suolo, compreso tra corso Scuola Agraria e via Deledda

Il terreno di via Monte Rosa ha una superficie catastale di 1.686 mq. catastali; la destinazione urbanistica è zona F3 del Prg vigente – art. 21.3 Nta. L’offerta in questione è stata peraltro l’unica pervenuta entro il termine del 27 dicembre al protocollo generale del Comune.
Il suolo venduto oggi fa parte dell’elenco degli immobili comunali inseriti nel Piano 2012 di alienazione e valorizzazione deciso dall’amministrazione comunale con una delibera di giunta dello scorso 16 ottobre.

da Daunia News

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Primarie, così il voto in Puglia affluenza al 20 per cento, caos a Bari

Pubblicato : domenica, 30 dicembre 2012

Il governatore pugliese ha votato a Monteroni.

 A Foggia protesta per alcuni gazebo non autorizzati di Sel.

Primarie, così il voto in Puglia affluenza al 20 per cento, caos a BariProteste a Foggia: si è aperto all’insegna delle polemiche il turno delle primarie del Pd e di Sel per la scelta dei candidati dei due partiti al Parlamento in vista delle elezioni politiche di febbraio

FOGGIA
Cinquantuno i seggi elettorali allestiti in tutta la provincia di Foggia.

Oltre 250, i volontari e gli attivisti che per tutta la giornata si alternano nelle varie sedi per garantire il corretto svolgimento delle attività di voto.

A Foggia e nei principali centri della provincia, l’affluneza conferma e supera le aspettative. Il primo dato parziale della giornata è stato raccolto alle 13: contati circa 8100 votanti, ovvero – per esemplificare – il 65% del parziale delle primarie del 25 novembre quando, però, la preferenza andava al candidato premier.

Nello specifico, i dati raccolti dal partito democratico contano 2500 votanti a Manfredonia, 500 a Foggia, 420 a Cerignola, 250 a San Severo e 235 a Lucera.

Il comune con la minore affluenza di elettori è Alberona, sui Monti Dauni, che alle 13 di oggi ne contava solo 7.

Soddisfazione per l’affluenza alle urne anche tra gli attivisti di Sel. “Certo, c’è un calo fisiologico rispetto alle primarie del 25 novembre – spiega il coordinatore provinciale di Sel, Domenico Rizzi – ma nel complesso, per ora, siamo soddisfatti”.

A Foggia, la prima scheda imbucata nell’urna del Pd è arrivata alle 8.10 circa, quella assicurata invece nell’urna Sel una trentina di minuti dopo.

LA POLEMICA.

Mentre le operazioni di voto proseguiranno fino alle 21, in casa Pd monta la polemica.

A sollevare il polverone è Iaia Calvio, componente del coordinamento provinciale del Pd di Capitanata e sindaco di Orta Nova.

Il primo cittadino del maggiore comune dei Cinque Reali Siti chiede le dimissioni della portavoce della Conferenza delle donne democratiche, Maria Di Foggia, per aver schierato l’organismo a favore di una candidata alle primarie in corso di svolgimento.

“Le donne democratiche non sono una riserva indiana né il serbatoio elettorale di questa o quella candidata” – insorge Iaia Calvio – Maria Di Foggia ha assunto su di sé una grave responsabilità: aver messo al servizio dell’interesse di una candidata alle primarie del Pd un organismo collettivo del quale lei ha la rappresentanza, non certo la proprietà”.

Per la Calvio, infatti, prima di comunicare pubblicamente la decisione di schierare la Conferenza con Elena Gentile, avrebbe dovuto quantomeno convocare una riunione e coordinare il dibattito interno all’organismo prima di rendere pubblico l’esito del dibattito.

Polemiche anche nelle fila di Sel, dopo la denuncia di Onofrio Introna, presidente del consiglio regionale e candidato per le primarie nella lista di Sinistra e libertà (“A Foggia stanno accadendo cose inimmaginabili: Sel apre seggi autonomi e non autorizzati”) e la puntualizzazione del consigliere regionale Pino Lonigro (“I seggi elettorali devono essere gli stessi, per Pd e Sel. Ma a Foggia quelli di Sel hanno deciso di mettersi in proprio”).

A smorzare i toni è Domenico Rizzi che precisa: “Non capisco dove sia l’irregolarità.

La validità di queste operazioni è data dalle liste degli aventi diritto al voto e non dal luogo fisico dove il voto viene espresso”.

FRANCESCO PETRUZZELLI, GABRIELE DE GIORGI, SONIA GIOIA e MARIO DILIBERTO da Repubblica

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Cerignola, ecco quattro nuovi vigili urbani

Pubblicato : sabato, 29 dicembre 2012

In servizio da lunedì 31 dicembre, assunti a tempo indeterminato

 Le festività natalizie portano quattro nuovi vigili a Cerignola. Entreranno in servizio da lunedì 31 dicembre, assunti a tempo indeterminato.

Rispetto alle nuove assunzioni si attingerà, come già avvenuto in precedenza, alla graduatoria del concorso per titoli ed esami svoltosi nel dicembre 2010.
Il rafforzamento dell’organico, numericamente ancora esiguo, si sta rivelando una boccata d’ossigeno per la polizia municipale, chiamata a vigilare un territorio vastissimo e decisamente caldo.

Su questo concetto insiste il sindaco Antonio Giannatempo, sottolineando che “i vigili urbani stanno svolgendo egregiamente il loro lavoro e stiamo facendo esattamente quanto promesso, e cioè che avremmo trovato le risorse necessarie a garantire più sicurezza a una città che ne ha così tanto bisogno”.

“E’ quasi ultimato lo scorrimento della graduatoria – afferma l’assessore alla sicurezza, Franco Reddavide – Sono stati assorbiti quasi tutti i candidati risultati idonei, 21 su 23. Avevamo detto che avremmo investito sulla sicurezza e così è stato.

Le risorse finanziarie del Comune sono quelle che sono, ma era comunque necessario fare qualcosa che consentisse ai vigili urbani di lavorare in condizioni migliori.

E’ la politica del fare e del rispetto della parola data ai cittadini che chiedono risposte concrete”.
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CERIGNOLA – Evade dai domiciliari: arrestato

Pubblicato : mercoledì, 26 dicembre 2012

E’ il 47enne Matteo Upapa, operazione della polizia

Con l’accusa di evasione dagli arresti domiciliari, gli agenti del commissariato di Cerignola hanno arrestato Matteo Upapa, 47enne del centro ofantino.
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CERIGNOLA – Da Eldorado ai rifiuti di Foggia, due chiacchiere con Luxuria

Pubblicato : martedì, 25 dicembre 2012
luxuria_Vladimir

Luxuria Vladimir

La presentazione del libro ‘Eldorado’ di Vladimir Luxuria all’ExOpera di Cerignola è stata anche occasione per porre al transgender foggiano alcune domande sia sul contenuto del libro che su temi di stretta attualità come la posizione della Chiesa sulle coppie gay o la problematica questione rifiuti nella ‘sua’ Foggia.

Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Scrivere, come direbbe Walter Benjamin, rappresenta una necessità: quando hai in mente delle storie da raccontare non puoi fare a meno di farlo e io ho avuto un forte bisogno di scrivere quello che avevo in testa.

Quando è ‘nato’ Eldorado?
Alcuni anni fa fui invitata a Roma, al Palazzo della Provincia, ad un dibattito sull’Olocausto un dibattito particolare. Erano stati invitati i rappresentati delle comunità deportate nei campi di sterminio: il rappresentante della comunità ebraica di Roma, un esponente della comunità rom, un rappresentante dei diversamente abili e poi io, chiamata a rappresentare gli omosessuali.

Per non arrivare impreparata mi sono quindi andata a documentare e, una notte mentre ero al computer, ad un certo punto mi è ‘apparsa’ sullo schermo l’immagine di una persona, una specie di ‘apparizione mistica’. Aveva una parrucca ed un vestito anni 30′,e ho avuto come la sensazione che ‘mi stesse chiedendo’ di raccontare la sua storia.

Documentandomi ho scoperto che si trattava di Sturm, una ‘Drag Queen’ che si esibiva all’Eldorado, uno storico locale di Berlino frequentato da gente ‘tranquilla’, gay e non, gente famosa e gente comune. Continuando nelle mie ricerche ho scoperto l’1 marzo del 1933 l’Eldorado fu sfasciato da una squadra di giovani nazisti mandati da Hitler che, tra le altre cose, arrestò chi c’era all’interno del locale.

Successivamente questi furono trasferiti nei lagher dove furono torturati e uccisi perché ‘colpevoli’ di non essere eterosessuali.

Dato che non volevo fare un saggio storico ma un romanzo, ho deciso di inventarmi la storia di Raffaele, un giovane 18enne foggiano con il sogno di andare ad esibirsi all’Eldorado.

Ho cercato quindi di mettere insieme storia e romanzo attraverso la ‘denuncia’ di Raffaele.

Quanto di biografico c’è in Raffaele, quanto della sua adolescenza a Foggia?
Di autobiografico vi sono solo le tradizioni foggiane e pugliesi e l’ironia, antidoto favoloso contro la cattiveria, lo consiglio a tutti.

A 15-16 anni, quando passeggiavo per Foggia, allora io non ero visibile, ero fosforescente, ricordo le schiere di ragazzi che si aprivano al mio passaggio come il mar Rosso al passaggio di Mosè, poi dietro mi gridavano “ricchiò”, “mezzafè”, per me erano petali di rose, l’importante era apparire.

Ciò che invece ricordo ancora con un certo dispiacere è un episodio successo alle elementari: un mio compagno disse: “maestra lo sai che a Vladimiro piacciono i maschi?” e le mi chiese: “è vero?”, io risposi di sì e lei mi disse di avvicinarmi alla cattedra e mostrarle le mani.

Presi una forte bacchettata, non fu tanto il dolore fisico quanto l’aver capito che dire la verità non premiava. E’ un episodio che ricordo ancora con una certa amarezza.

Dall’olocausto ad oggi non molto pare essere cambiato: secondo la Chiesa le coppie gay sarebbero una minaccia alla pace, il governo italiano ancora non accetta le unioni omosessuali. Qual è il suo parere?
Fra un po’ diranno che gli tzunami sono colpa dei gay.

Le minacce alla pace sono altre, sono l’ignoranza e l’omofobia. Voglio ricordare che, per esempio, paesi fortemente cattolici come Spagna, Belgio, Argentina e Inghilterra accettano i matrimoni gay.

Io credo che Dio sia amore, ha solo cattivi rappresentanti sulla terra e, se è amore, non guarda certo al sesso ma solo a ciò che c’è nel cuore, perciò tutti abbiamo il diritto di pregare davanti a un crocifisso o a una Madonna.

Detto questo la Chiesa è libera di avere la propria posizione ma non bisogna confondere il ‘peccato’ con il ‘reato’.

Io non mi candiderò più, se non a miss Italia, al nostro parlamento c’è tanta ipocrisia.

Io non sono una strafiga ma forse data la media parlamentare, ricevevo tante telefonate e tanti messaggi dai colleghi che volevano uscire con me poi facevano i bigotti quando si parlava di unioni gay.

Un parlamento omofobico.

A preoccupare Foggia in questi giorni l’emergenza rifiuti, cosa ha pensato tornando a casa tra strade coperte di sacchetti di immondizia?
Sono sinceramente dispiaciuta, ci vorrebbe una maggiora cultura della raccolta differenziata, un minor uso di imballaggi e plastiche.

Passando dalle edicole si vedono ancora giornali pieni di pellicole e copertine molte volte superflue.

Dovremmo tornare a una vita più semplice, più naturale, meno ‘industriale’. In Honduras nel reality ‘L’isola dei famosi’, macchia sul mio curriculum, non avendo commesso reati ho così compensato, ho imparato a cacciare il cibo, a mangiare in stoviglie naturali, foglie o bambù, e a convivere con una natura potente, disastrosa ma anche benevola.

Daniele Bottalico
Marica Croce

da Il Quotidianoitaliano.it

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CERIGNOLA – il murale Di Vittorio approda alla Regione

Pubblicato : lunedì, 24 dicembre 2012

Presentato il progetto per il restauro dell’opera

“Giuseppe Di Vittorio è un patrimonio di tutta la città, che tutti, sottolineo tutti, vogliamo salvaguardare e valorizzare; per quanto mi riguarda, farò tutto il possibile perché non venga perduto niente di ciò che ha fatto e rappresentato il nostro sindacalista”.
Con queste parole il sindaco di Cerignola, Antonio Giannatempo, motiva la decisione dell’amministrazione di presentare alla Regione Puglia una domanda di finanziamento per realizzare un progetto denominato “Ieri e oggi: Di Vittorio e i diritti di sempre”.
Il progetto punta a recuperare, restaurare e reinstallare in città il dipinto murale dedicato a Di Vittorio, realizzato nel 1975 da Ettore De Conciliis e Rocco Falciano, due degli artisti del Centro di arte opubblica popolare di Fiano Romano. Il murale venne poi rimosso a metà degli anni ’80 a causa dei lavori di ristrutturazione della piazza in cui era collocata, la vecchia piazza della stazione, e ora è depositato nei magazzini comunali di viale Sant’Antonio.
L’amministrazione intende dunque sfruttare le opportunità offerte dal “Programma Emersione Puglia”, un piano predisposto dall’assessore regionale al welfare, Elena Gentile, e che prevede la realizzazione di interventi di educazione alla legalità nel mondo del lavoro nel territorio pugliese”.

In questo ambito, ha indetto un Avviso pubblico riguardante la presentazione di progetti finalizzati a promuovere azioni di sensibilizzazione delle istituzioni pubbliche; tra queste, la raccolta, il recupero e la messa a disposizione permanente di manufatti artistici, materiale bibliografico, iconografico, audiovisivo, documentale e statistico sulle tematiche del lavoro. L’importo massimo previsto per ogni finanziamento è di 75mila euro.
Partner del Comune è la cooperativa sociale cerignolana AlterEco. Hanno inoltre manifestato la loro adesione ideale all’iniziativa e il loro supporto la Fondazione Di Vittorio, la Cgil (Confederazione provinciale di Foggia), la Pro Loco e Oltrebabele.
da Daunia News

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Cerignola, macellazione clandestina bestiame, maltrattamento, denunciato

Pubblicato : lunedì, 24 dicembre 2012

A cura del personale del Commissariato di Cerignola una persona è stata denunciata per macellazione clandestina di capi di bestiame e maltrattamento di animali; una per ricettazione di capi di bestiame.

Macellazione clandestina

da Stato Quotidiano

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Rifiuti, Sia di Cerignola in soccorso di Foggia? I miserabili fanno l’elemosina ai poveri!

Pubblicato : domenica, 23 dicembre 2012

Rifiuti, Sia di Cerignola in soccorso di Foggia? I miserabili fanno l’elemosina ai poveri!Sono anni che la città di Cerignola vive in una situazione igienica ed ambientale pessima.
Strade sporche, immondizia dappertutto, bidoni fatiscenti, cumuli di sporcizia ad ogni angolo, discariche in pieno centro, periferie invivibili, zona industriale in condizioni disastrose.

In Consiglio Comunale non solamente la opp osizione della Cicogna, ma anche numerosi consiglieri di maggioranza se ne sono lamentati clamorosamente. La risposta è sempre stata una sola: la SIA non ha i mezzi, il personale, le risorse per fare di più!

Ed invece eccola qua la nostra SIA arruolata per correre in soccorso a Foggia. Improvvisamente ci sono mezzi e quant’altro occorre perché i miserabili facciano l’elemosina… ai poveri.

Il risultato è ovvio e scontato: immondizia dappertutto, a Foggia come a Cerignola.

Il Gianna ha dato il consenso, non per niente il nomignolo, in dialetto indigeno, è sin sin.

Lo zampino della Gentile è perfettamente visibile: per le primarie e le politiche si vota anche nella disastrata città di Foggia, amministrata dal centro sinistra. Finora accoglievamo nella nostra discarica i rifiuti di Foggia, a gratis. SIA ha milioni di credito nei confronti dell’Amica.

Da oggi li andremo a prendere a domicilio i rifiuti.

Per carità, sempre gratis, ci mancherebbe che dobbiate pagare per inquinarci, insozzarci, inguaiarci di più.

Si tratta di un provvedimento provvisorio; ma certo, il provvisorio italiano sappiamo com’è!

E’ una emergenza; ma anche la nostra lo è, da anni, e nessuno se n’è dato pena. La condizione economica di SIA è precaria.

Nell’ultima assemblea i soci hanno negato l’accesso ad un mutuo di due milioni.

La società si sta indebitando fino al collo e così le si abbrevia la vita.

E, poi, le nostre emergenze, tipo sei rapine in un giorno, non interessano a nessuno? Campanilismo, diranno i politicanti sopraffini.

Se un padre di famiglia tutela gli interessi di casa sua è un bravo Uomo.

Perché non è la stessa cosa se proteggi o provi a proteggere la tua città?

Il Sindaco ha deciso da solo,nemmeno i braccioingessati della maggioranza sanno nulla. Riferisca in Consiglio Comunale.

E ci dica, mentre noi soccorriamo Foggia, non avendone le forze, chi correrà in soccorso di Cerignola?

Franco Metta da Il Mattino di Foggia

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Carabinieri, estorsioni in aumento 40% in Provincia

Pubblicato : sabato, 22 dicembre 2012

Conferenza carabinieri comando provinciale

La realtà foggiana, da anni è caratterizzata da un certo tipo di criminalità organizzata.

Nel 2012 sono diminuiti reati come rapine, furti e scippi. Ma grande attenzione continua ad esserci verso criminalità organizzata e non.

Il circolo virtuoso in atto si spiega quando la prevenzione aiuta a far acquisire più fiducia al cittadino.

La fiducia aumenta la collaborazione, e la collaborazione aumenta il servizio, e soprattutto la capacità di reprimere il reato.”

Lo aveva già anticipato a Stato Antonio Basilicata, Colonnello, e Comandante del Corpo provinciale dei Carabinieri di Foggia.

In aumento risultano i reati di estorsioni per un valore soglia del 40%.

“Non è da escludere – ha evidenziato Basilicata – che ciò sia segno di una maggiore fiducia da parte dei cittadini nel denunciare con più tranquillità l’evento estorsivo.

Non è un caso, infatti, che questi vengano scoperti quasi tutti.” Sul totale dei reati denunciati, il comando dei carabinieri ha proceduto per il 68,7%.

Di questi, il 63%, ovvero 2 su 3, sono stati smascherati.

In particolare si registra un +55% nel capoluogo, +64% nei principali centri come: Cerignola (11 – 9), Manfredonia (12 – 14), e San Severo (8 – 28) dei reati denunciati e risolti. In aumento invece del15% le estorsioni denunciate nei restanti comuni.

I dati sono stati presentati, questa mattina, al Comando provinciale dei CC di Foggia.

Il report generale sull’attività operativa svolta, nel 2012 è stata illustrata in forma aggregata per macroaree (capoluogo, provincia, comuni con una popolazione superiore ai 50 mila abitanti, e il resto dei comuni).

L’elaborazione è stata eseguita dal sistema informativo del Ministero dell’Interno, nel periodo di riferimento che va dal 1 gennaio, al 18 dicembre 2012. Confrontati con il 2011 i dati risultanti dall’attività del 2012, ed evidenziati, inoltre, gli esiti riferiti all’ultimo trimestre di competenza del Col. Basilicata.

Dalla elaborazione è emersa grande attenzione a tutte le tipologie di reati: dai predatori, alla criminalità organizzata, fino ai reati “eclatanti”.

“Il reato eclatante – ha osservato il colonnello – forse non va visto come un affronto alle istituzioni.

Bensì la logica suggerisce, che questo sia una conseguenza dell’elevato stress sociale determinatosi a causa dell’attuale crisi.”

I delitti consumati, in un anno sul territorio provinciale risultano essere in lieve flessione rispetto al precedente anno (- 0,9%).

In diminuzione di 3,5 punti percentuali anche quelli scoperti. I carabinieri sono stati interessati per quasi il 71% dei delitti sul totale di quelli denunciati dalle FF.PP.

Della Provincia. Si parla di 18.956 delitti su un totale di 26.724 denunciati. Smascherati quasi il 26% dei reati perseguiti.

Per quanto riguarda i delitti con autori noti denunciati.

Nel complesso i CC hanno effettuato il 65,2% delle denunce operate dalle FF.PP.. Nel 2012 sono stati denunciati dai medesimi in stato di libertà quasi 5000 persone, con una variazione in negativo di circa il 2%, dei quali quelli rispetto agli stranieri hanno registrato un -8.46%.

I carabinieri hanno effettuato il 66,2% degli arresti complessivi operati dalle forze dell’ordine. Nel 2012 sono state arrestate 1.163 persone.

Registrati un calo di arresti rispetto al 2011 di circa l’8%, di cui il 30% riguarda stranieri.

I furti rappresentano il 50,41% dei delitti consumati nel 2012.

Anche questi risultano in diminuzione di circa il 3%.

Diminuiti del 22% i furti delle autovetture, del 27% gli scippi e i borseggi.

In lieve incremento di poco più di 1 punto percentuale quelli in appartamento.

Nel capoluogo si è registrato un aumento dei furti pari al 7%, controbilanciato però da un -7% ottenuto nel quarto trimestre 2012.

Nei restanti comuni i furti sono diminuiti del 15%. “Non rappresenta dunque uno spreco – ha evidenziato Basilicata – l’uso di mezzi per i servizi di prevenzione del territorio.”

 

I furti di autovetture risultano avere una maggiore incidenza a Foggia.

Ne sono stati registrati 199 su 1213 dei reati denunciati, con una media di 8 ogni 1000 abitanti. 

 

Le medie dei maggiori centri vanno dai 6 ogni 1000 di Cerignola, ai quasi 4 di San Severo, e i 2 di Manfredonia.

A Foggia rilevante l’incidenza dei furti nelle abitazioni. Ne sono stati denunciati 632 nella città di provincia, 141 a San Severo, 78 a Manfredonia, e 56 a Cerignola.

Le forze dei Carabinieri hanno proceduto per quasi il 73% dei reati denunciati. Scoperti però solo il 4% dei delitti perseguiti.

In significativo calo gli omicidi (-40%). Il bilancio 2012 è di 13 omicidi con 14 vittime – perchè in un caso si è trattato di un duplice assassinio – rispetto ai 23 del 2011.

Dei 14 delitti, 3 sono avvenuti nel capoluogo, rispetto ai 9 del 2011.

 

Sono diminuiti, invece, del 63% nell’ultimo trimestre coinciso con l’insediamento del nuovo colonnello.

Smascherati dunque un quarto di essi.

I carabinieri hanno proceduto per il 77% degli episodi delittuosi consumatisi.

Scoperti 2 su 10 di quelli denunciati.

Mentre le altre forze di polizia hanno proceduto per il restante 30%.

In calo di quasi il 20% le rapine.

 In diminuzione nel capoluogo del 16,58%, nei principali centri di quasi il 9%, e nei restanti comuni del 24,2%.

Nell’ultimo trimestre le rapine hanno subito un calo netto pari alla metà (47%).

Per la precisione si registra un -37,7% nel capoluogo, e quasi un crollo del 60% negli altri comuni.

In dettaglio, le rapine consumatesi ai danni di esercizi commerciali sono diminuite per un totale del 20%. In calo del 41,4% nel capoluogo, e del 16,3% nei principali centri.

In crescita di circa il 30% nei restanti comuni.

Flessione in negativo per Cerignola (da 30 a 24), e San Severo (da 15 a 9).

 

In aumento le rapine nei centri commerciali a Manfredonia (da 4 a 8).

Nell’ultimo trimestre si è registrato un drastico calo (-71%) pari ad un terzo dei reati commessi in questo campo.

I carabinieri del comando provinciale in questo caso hanno proceduto sul 55% delle rapine denunciate, scoprendone quasi un terzo (c.ca 28%).

Un tasso leggermente superiore rispetto il 2011.

In aumento invece di un quasi 3% quelli legati al traffico di stupefacenti.

 

Su un totale di più di un migliaio di accertamenti tecnici, 294 sono stati di natura penale, e 719 di carattere amministrativo.

I controlli sul territorio di attività di contrasto al narcotraffico, nel 2012 ha riguardato: un totale di 264 reati perseguiti, 195 persone arrestate, 298 denunciate, e quasi 500 soggetti segnalati.

In flessione di poco più di 1 punto percentuale i reati spia legati a: incendi, danneggiamenti seguiti da incendi, e danneggiamento isolato).

Risultano aumentati di un 8,9% nel capoluogo. In diminuzione dell’11% nei principali centri, e in flessione del 2,2% nei restanti comuni.

I controlli sul territorio sono stati realizzati con 44 mila pattuglie. Effettuate quasi 16 mila perlustrazioni. 2246 sono stati i carabinieri di quartiere impiegati. 4425 quelli invece rivolti all’Ordine pubblico.

In totale si parla di una media giornaliera di 154 servizi sulla Provincia, esclusi quelli realizzati dai servizi speciali, oltre che controlli sulla circolazione per 61.000 veicoli.

Il report ha dato risalto anche alle principali operazioni dell’anno: Tolomeo, Taurus, Irium, Rewind2, Cassa veloce, Domino, Wite Bridge, Remake2, Neverland, Horse Back, Troy, Free Badge, e l’eultimo sequesto rilevante di cocaina e tritolo.

Illustrati i risultati raggiunti dai reparti speciali che hanno supportato le attività del Comando provinciale. 

Il nucleo dell’ispettorato del lavoro ha controllato circa 340 imprese. Sono stati 848 i lavoratori sottoposti a controllo.

Nell’ambito della Sicurezza nei luoghi di lavoro sono state effettuate 42 ispezioni, e rilevate 77 violazioni. Scoperte truffe ai danni dell’Inps (Ente di previdenza). Smascherati 136 falsi braccianti. Effettuato un arresto per truffa aggravata ai danni dell’Inps. Sono stati denunciati 2 per caporalato., ed assegnate numerose sanzioni amministrative.

Il Nucleo operativo ecologico dei carabinieri di Bari, in seguito ad una serie di richieste di interventi ricevuti da cittadini e Forze dell’ordine, hanno sequestrato 48 milioni di euro dall’abusivismo edilizio.

Su 700 controlli dei NAS, sono state elevate 70 infrazioni penali di cui 186 di natura amministrativa.

Il Comando deputato, invece, alla Tutela del Patrimonio culturale del capoluogo ha controllato 31 siti archeologici, 7 musei.

Ha effettuato 4 sorvoli su Foggia e Provincia, e denunciato 16 persone.

Ines Macchiarola da Stato Quotidiano

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Foggia, controlli CC: 8 arresti, 10 denunce

Pubblicato : venerdì, 21 dicembre 2012

Controlli carabinieri

INTENSIFICATI i controlli nella settimana delle festività Natalizie da parte del Comando Provinciale Carabinieri di Foggia che, unitamente alla Compagnia d’Intervento Operativo, coadiuvati da unità cinofile e un elicottero del 6° Nucleo di Bari hanno eseguito nella provincia controlli, posti di blocco e perquisizioni sì da prevenire e reprimere manifestazioni di criminalità predatoria e criminalità diffusa oltre che perseguire gli autori di reati in violazione della normativa sulle sostanze stupefacenti.

 

8 arresti (4 in Flagranza), 6 denunce in stato di libertà; 768 persone identificate e 300 veicoli controllati; 32 tra perquisizioni domiciliari, personali e veicolari. Controllate 55 persone tra detenuti domiciliari e sottoposti a misure di prevenzione. 2 persone segnalate all’Ufficio Territoriale del Governo perché trovate in possesso rispettivamente di marijuana.


CERIGNOLA
. DE FEUDIS Antonio, classe 1974, responsabile del reato di evasione è stato tratto in arresto, in flagranza di reato. L’uomo evaso il 7 dicembre scorso dalla propria abitazione dove si trovava in regime di detenzione domiciliare, si è presentato in caserma sentendosi braccato dopo che i Carabinieri lo hanno cercato ininterrottamente, nelle ultime due settimane, nel comune di Cerignola e nei centri limitrofi.

 

DE FEUDIS stava scontando una pena detentiva di 8 anni per una rapina compiuta due anni fa.

Ad uno dei controlli fatto dai Carabinieri non è risultato presente e la perquisizione per blocchi di edifici effettuata il 12 dicembre scorso, durante la quale tre persone sono state tratte in arresto per detenzione di sostanze stupefacenti, era finalizzata proprio al rintraccio di De Feudis che, in quella circostanza, non è stato trovato.

Altre perquisizioni sono state effettuate dai Carabinieri nei giorni seguenti presso le abitazioni di suoi parenti e conoscenti fino ad indurlo a costituirsi.

C.T., classe 1959, incensurato del luogo è stato arrestato in flagranza di reato per sfruttamento della prostituzione.

I Carabinieri in servizio di pattuglia lo hanno notato a bordo della sua auto già in compagnia di una ragazza, fermarsi vicino ad un’altra ragazza dedita al meretricio sulla via Manfredonia, per farla salire a bordo e poi ripartire in direzione del centro cittadino.

Insospettiti i Carabinieri hanno seguito a distanza l’auto e notato il veicolo fermarsi davanti ad un esercizio commerciale.

Le due ragazze sono scese, hanno effettuato alcuni acquisti e, dopo diversi minuti, sono risalite a bordo dell’autovettura che, ripartita ha percorso alcune strade cittadine.

Il veicolo è stato fermato da un’altra pattuglia dei Carabinieri giunta in ausilio; sono stati identificati l’autista e le due giovani rumene non più che ventenni.

I tre sono stati condotti in caserma dove è emerso che l’uomo era solito accompagnare le due giovani prostitute da casa al lavoro e viceversa e che era altresì disponibile per le altre loro incombenze.

Per ricompensa, usufruiva di prestazioni sessuali elargite gratuitamente dalle ragazze.

RUSSO Cosimo, classe 1977, è stato arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Il provvedimento è stato emesso il 3 dicembre scorso dalla seconda sezione penale della Corte di Appello di Bari in sostituzione della misura degli arresti domiciliari cui questi era già sottoposto.

RUSSO era stato tratto in arresto in flagranza di reato il 10 dicembre scorso dai Carabinieri di Cerignola in quanto responsabile del reato di evasione poiché, trovandosi agli arresti domiciliari, non era presente in casa quando i Carabinieri si sono lì recati per controllarlo.

V.C., rumeno classe 1974, è stato deferito in stato di libertà per contrabbando di tabacchi lavorati esteri.

A seguito di controllo eseguito dalla “gazzella” dell’Aliquota Radiomobile, i Carabinieri accertavano che il cittadino rumeno stava cercando di vendere n. 23 stecche di sigarette di contrabbando di varie marche, per un peso complessivo di kg, 4,6.

ASCOLI SATRIANO: STAZIONE Gerardo, classe 1992, è stato tratto in arresto, in flagranza di reato. I Carabinieri della Stazione del sub Appennino Dauno hanno eseguito alcuni controlli presso i luoghi dove di frequente sono state controllate persone dedite al consumo di sostanze stupefacenti.

A seguito di perquisizione personale dello STAZIONE hanno rinvenuto, in una tasca del suo giubbotto, una busta di cellophane con all’interno circa 5 grammi di hashish ed un piccolo coltello con tracce di sostanza resinosa sulla lama.

Nel portafogli il ragazzo aveva 1.000,00 euro in contanti ritenuta provento dello spaccio.

Lo STAZIONE è stato dichiarato in arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio, la sostanza stupefacente, il coltello utilizzato per preparare le singole dosi e la somma di denaro sono state sottoposte a sequestro


SAN FERDINANDO DI PUGLIA
. Ad HOCA Petru, classe 1977, censurato di origine rumena ma residente nel centro Ofantino, è stato notificato un mandato di arresto europeo.

I Carabinieri appresa la notizia della presenza sul territorio di un trafficante di sostanze stupefacenti di origine rumena, dopo una serie di controlli hanno individuato e fermato HOCA che a seguito di interrogazione alla banca dati

FF.PP. è risultato destinatario di un mandato di arresto europeo risalente all’11 giugno scorso emesso dal Tribunale di HUNEDOARA, in Romania, per traffico illegale di sostanze stupefacenti. L’arrestato dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la casa circondariale di Foggia.

STORNARA. SPECCHIO Nicola, classe 1986, è stato arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso il 13 dicembre scorso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia dovendo espiare una pena di 2 anni e 10 mesi di reclusione come cumulo pene per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

VIESTE. E. G., classe 1969, è stato tratto in arresto in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Foggia in quanto ritenuto responsabile di atti persecutori.

L’Autorità Giudiziaria ha concordato con le risultanze investigative della Tenenza Carabinieri che ha accertato e documentato i reiterati comportamenti vessatori, consistenti in minacce e molestie, posti in essere dall’EGIZI nei confronti dell’ex moglie.

L’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Foggia.

ZILLO Luca, classe 1988, è stato arrestato in quanto ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

A seguito di attività info investigativa, i Carabinieri hanno posto in essere un prolungato servizio di osservazione nei pressi dell’abitazione di ZILLO al termine del quale hanno effettuato una perquisizione domiciliare, rinvenendo un involucro in cellophane al cui interno vi erano 30 grammi di marijuana e un bilancino elettronico di precisione.

L’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia.
Durante l’attività di polizia giudiziaria due fratelli sono stati segnalati alla Prefettura di Foggia, quali assuntori di sostanze stupefacenti per uso non terapeutico, in quanto a seguito di perquisizione personale sono stati trovati in possesso di grammi 5 e 3,5 grammi di marijuana.

da Stato Quotidiano

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CERIGNOLA – un viaggio a ritroso nel magico mondo del varietà televisivo

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Venerdì 28 dicembre al Teatro “Mercadante” va in scena “Varaity 91 minuti di varietà”

Un viaggio a ritroso nel magico mondo del varietà televisivo, nei ricordi di passerelle, lustrini, palettes, ballerine “coscia-lunga” e felici tormentoni. Venerdì 28 dicembre (sipario ore 21), al Teatro “Mercadante” va in scena “Varaity 91 minuti di varietà da Canzonissima a Fantastico, Christmas edition”, scritto e ideato da Mirko Guglielmi e Giuliano Ciliberti.
Come nei migliori show del sabato sera, ci sarà il corpo di ballo, quello della scuola di Danza Palcoscenico di Bari, che omaggerà trasmissioni storiche della Rai, da Canzonissima a Fantastico, riproponendo fedelmente le sigle televisive interpretate dalle grandi “signore della tv” che hanno segnato intere generazioni.
Sarà l’ironia di Eleonora Magnifico a fare da padrona, la camaleontica drag queen barese infatti enfatizzerà pregi e difetti delle grandi dive della tv.

La presentazione sarà affidata a Giuliano Ciliberti che alternerà momenti di dialogo con il pubblico a canzoni che fanno parte della storia della musica italiana ed internazionale. Il corpo di ballo, sarà diretto dal maestro Mirko Guglielmi, presidente e direttore artistico dell’associazione.

da Daunia News

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La Capitanata perde i pezzi, dal 2001 al 2011 popolazione in calo del 3,26%

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Da 155mila abitanti del 2001, Foggia scende a 147mila.

In evidente calo la popolazione di San Marco la Catola, mentre cresce a Stornara

Modulo del censimento Istat

Rispetto al 2001 in provincia di Foggia (Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia e Margherita di Savoia escluse) la popolazione è diminuita di 23.526 unità, pari a un -3,26%.

E’ soltanto uno dei dati ISTAT del censimento 2011 dell’agricoltura, della popolazione e delle abitazioni, dell’industria e dei servizi, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 18 dicembre. Dato, quello di Capitanata, in controtendenza rispetto al nazionale, che fa registrare invece un incremento del 4,3% (grazie soprattutto alla componente straniera).

Il calo più evidente si registra a San Marco la Catola, che dieci anni dopo dal 14esimo e penultimo censimento, ha 433 abitanti in meno (28,58%).

L’altro San Marco, quello in Lamis, con 14218 scende sotto la soglia dei 15mila abitanti. Il capoluogo dauno passa invece da 155.203 a 147.036, registrando un -5,26%.

Tra i centri di Capitanata medio-grandi, si registra un incremento di popolazione a Torremaggiore e a San Giovanni Rotondo, che collezionano rispettivamente un +2,02% e + 4,68%. Ci sono più abitanti anche a Carapelle, Castelluccio dei Sauri, Isole Tremiti, Lesina, Mattinata, Ordona, Stornara (11,96% incremento maggiore in percentuale) e Zapponeta.

In leggero calo i grandi centri come Cerignola, Manfredonia, San Severo e Lucera.

San Nicandro Garganico perde invece 2147 abitanti.

Segno meno anche a Monteleone e Anzano di Puglia.

In totale sono 10 i comuni che hanno registrato un incremento della popolazione, oggi composta da 82926 unità.

Cinquantuno quelli in cui si è registrato un decremento e che oggi fa riferimento a una popolazione di 544081 persone.

ALTRI RISULTATI

Nell’ultimo decennio la popolazione straniera abitualmente dimorante in Italia è quasi triplicata, passando da poco più di 1.300.000 a circa 3.770.000. L’incidenza degli stranieri sul totale della popolazione sale da 23,4 a 63,4 per mille censiti.

Tra il 2001 e il 2011 le famiglie residenti sono aumentate da 21.810.676 a 24.512.012. Si è ridotto invece il numero medio dei componenti per famiglia da 2,6 a 2,4 persone.

Le abitazioni sono 28.863.604 , di cui 23.998.381 occupate da residenti (+5,8% rispetto al Censimento del 2001).

L’indice di occupazione delle abitazioni è pari a 83,1%. Le famiglie che risiedono in baracche, roulotte, tende ecc. sono 71.101, in forte aumento sul 2001 (erano 23.336).

L’ammontare di edifici supera i 14 milioni di unità, con un incremento dell’11% rispetto al 2001.
da Foggiatoday

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Foggia, Consiglio Comunale “assediato” dai lavoratori di Amica

Pubblicato : martedì, 18 dicembre 2012

Il consiglio comunale di Foggia con la presenza dei lavoratori Amica

 

Dibattito in aula monopolizzato dai licenziamenti e dall’emergenza rifiuti
Com’era prevedibile, la riunione del consiglio comunale di Foggia in corso a Palazzo di Città è stata monopolizzata dai licenziamenti dei 355 lavoratori di Amica e Daunia Ambiente e dall’emergenza rifiuti in corso a Foggia.

L’assemblea consiliare dovrebbe trovare il tempo di occuparsi anche degli altri punti all’ordine del giorno, tra cui, in maniera prioritaria, i progetti delle residenze assistenziali per anziani e disabiliIn Consiglio comunale si sta parlando della vertenza che riguarda i 355 lavoratori di Amica e Daunia Ambiente.

Il sindaco Mongelli ha ribadito ad una rappresentanza delle maestranze delle due aziende fallite il percorso che intende intraprendere l’Amministrazione comunale, confermando al contempo che a partire da oggi, e per i prossimi giorni, saranno la Sia di Cerignola e l’Ase di Manfredonia a garantire il servizio di igiene urbana, in attesa che Amiu sia operativa nel capoluogo dauno con tutti i lavoratori che dallo scorso 15 dicembre sono senza lavoro

Simone Perdonò da Il Mattino di Foggia

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Foggia, iniziata la raccolta dei rifiuti con la scorta delle forze dell’ordine

Pubblicato : martedì, 18 dicembre 2012

I dipendenti di SIA mentre raccolgono i rifiuti vicino l’Epitaffio, scortati dai Vigili

Pattuglie di Vigili Urbani seguono gli operatori ecologici di Sia e Asa

Il timore di reazioni da parte dei dipendenti di Amica resta forte

La pulizia delle strade di Foggia ha preso il via nel primo pomeriggio.
Squadre di operatori ecologici della SIA di Cerignola e dell’ASA di Manfredonia, con propri mezzi, sono venuti nella città dauna capoluogo per raccogliere l’immondizia ormai accumulatasi in molte parti della città.
A scortarli le pattuglie dei Vigili Urbani, per timore di reazione da parte dei dipendenti dell’AMICA che sono rimasti senza lavoro.

Il timore di possibili reazioni da parte dei dipendenti licenziati di Amica era ed è forte, dopo l’incendio di qualche cassonetto avvenuto la notte scorsa.

Per questo, oggi pomeriggio i Vigli Urbani hanno scortato gli operatori ecologici della SIA, venuti da Cerignola, e dell’ASA, venuti da Manfredonia, che con mezzi delle aziende municipalizzate cerignolana e sipontina hanno iniziato la raccolta dei rifiuti che ormai avevano invaso la città.

Ad essere ripulite sono state la maggiori strade della città, oltre il mercato Rosati, l’area a maggiore concentrazione di rifiuti.

Il servizio andrà avanti anche nei prossimi giorni, fino a quando dalla Regione non arriverà l’autorizzazione all’AMIU di Bari di prendere in carico il servizio d’igiene a Foggia.

da Il Mattino di Foggia

 

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CERIGNOLA – ecco il nuovo Palazzo del Volontariato

Pubblicato : martedì, 18 dicembre 2012

Sito in via Urbe, domenica prossima l’inaugurazione

Sarà inaugurato domenica prossima il nuovo Palazzo del Volontariato di via Urbe, nel quartiere Torricelli. Dopo sei anni di lavori, trovano una adeguata collocazione le sedi di diverse associazioni cerignolane, in tutto dodici, che verranno ospitate in un edificio su due livelli, piano terra e primo piano, e che, oltre alle stanze a disposizione dei gruppi di volontariato, può contare su una sala utilizzabile per riunioni e convegni.
Alle 12 i locali saranno benedetti da don Vincenzo D’Ercole, parroco della chiesa di San Leonardo, che negli anni ha rappresentato l’unico elemento aggregante a Torricelli, quartiere a cui l’amministrazione comunale sta cercando in ogni modo di offrire strutture idonee alla crescita sociale, economica e culturale degne di tale nome e per troppo tempo mancate in questa zona della città nata male e cresciuta addirittura peggio.
da Daunia News

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FOGGIA – Mongelli: “Evitare l’emergenza accelerando la riorganizzazione attesa dai foggiani senza ricorrere all’esercito”

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

La SIA di Cerignola assicurerà il servizio fino all’avvio dell’accordo con AMIU
La società SIA di Cerignola gestirà “la fase emergenziale apertasi a seguito della decisione dei lavoratori di Amica e Daunia Ambiente di bocciare l’accordo sindacale con Amiu.

Una scelta che rispetto, sperando sia stata assunta senza condizionamenti, ma gravida di conseguenze che impongono di accelerare la riorganizzazione complessiva del servizio che i 160.000 cittadini di Foggia hanno diritto ad ottenere”.

Lo ha affermato il sindaco Gianni Mongelli al termine di una serie di riunioni svoltesi in mattinata in Prefettura con l’obiettivo di “individuare il percorso più lineare, innanzitutto sotto il profilo normativo, per la gestione di questa delicata fase”.

La disponibilità della società cerignolana “è già stata chiesta, per il tramite della Prefettura, ed informalmente ottenuta dal sindaco di Cerignola – ha spiegato Mongelli – con il quale ci incontreremo nel pomeriggio di domani per mettere a punto tutte le formalità”.
Questo lasso di tempo sarà utilizzato da Amiu per “organizzare il servizio nei termini e con le modalità definite all’esito della trattativa svolta presso la task force per l’occupazione della Regione Puglia”.

La società di proprietà del Comune di Bari “ha ribadito questa mattina la propria disponibilità – ha affermato il sindaco – non escludendo di poter approntare quanto necessario prima del 14 gennaio”.
La società SIA utilizzerà i propri dipendenti e mezzi, oltre a quelli di proprietà del Comune di Foggia. Amiu “applicherà la clausola sociale prevista per il personale da utilizzare proveniente dalla platea degli ex lavoratori di Amica e Daunia Ambiente”.
Sempre in Prefettura, il sindaco ha partecipato alla riunione del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza: “mi auguro non ci siano tensioni ed azioni di forza – ha commentato sul punto il sindaco – perché non servirebbero a nulla, meno che mai ai lavoratori”.

“Abbiamo evitato il ricorso all’esercito, perché sarebbe stata un’onta per la città ed i foggiani, ai quali garantisco che faremo di tutto per evitare disagi nell’immediato e garantire un servizio più efficiente in futuro, utilizzando meglio e al meglio le competenze e le qualità del personale di Amica e Daunia Ambiente.
In questi difficile vicenda ho trovato piena collaborazione e solidarietà istituzionale da parte del Prefetto di Foggia, della Regione Puglia, in particolare degli assessori Elena Gentile, che ha coordinato e diretto il lavoro assai impegnativo della task force per l’occupazione, e Lorenzo Nicastro, e di tanti Comuni, a partire da quelli di Bari e Cerignola – ha concluso il sindaco Gianni Mongelli – Un’intesa positiva che potrà essere foriera di altri risultati, partendo dalla considerazione che oggi si è tracciata una linea di demarcazione netta tra il passato e il futuro per l’organizzazione e la gestione del servizio di igiene pubblica”.
Ufficio Stampa - Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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FOGGIA – Raccolta Rifiuti | Lavoratori provano a riacciuffare in extremis l’accordo, ma è troppo tardi: arriva la SIA di Cerignola

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

Fiadel parla di “accordo truffa” che si è tentato di “estorcere” ai lavoratori. Azienda di Cerignola garantirà servizio fino al 14 gennaio

Lavoratori a Palazzo di Città

Dalla mezzanotte di oggi, 15 dicembre, giorno della scadenza dell’esercizio provvisorio, i 355 lavoratori di Amica e Dauniambiente saranno tutti ufficialmente licenziati.

E già da domani il sindaco Mongelli emanerà l’ordinanza contingibile ed urgente necessaria a garantire il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti in questa fase emergenziale.

Temporaneamente il servizio sarà gestito dalla SIA di Cerignola, che sarà operativa a Foggia già dalla mezzanotte di domani e lavorerà con propri mezzi e uomini.

La disponibilità del sindaco Giannatempo c’è già; domani pomeriggio verranno espletate tutte le formalità necessarie per sottoscrivere l’accordo.

Questo lasso di tempo sarà utilizzato da Amiu (la cui proposta resta in campo) per “organizzare il servizio nei termini e con le modalità definite all’esito della trattativa svolta presso latask force per l’occupazione della Regione Puglia”.

La società del Comune di Bari ha ribadito questa mattina la propria disponibilità, non escludendo di poter subentrare prima del 14 gennaio.

La clausola sociale sarà garantita, Amiu si avvarrà dei lavoratori di Amica e di Dauniambiente, attingendo alle liste di mobilità.

Ma certamente le cose cambieranno: non sarà più un servizio in prosecuzione, ma sarà Amiu a decidere quanti e quali lavoratori, e a quale livello, serviranno all’azienda levantina per l’espletamento del servizio.

Insomma, si ripartirà ex novo, con un nuovo contratto, che i “richiamati” saranno liberi di accettare o meno.

Nel frattempo il Comune di Foggia lavorerà sin da subito per mettere a punto un nuovo piano e garantire un servizio più efficiente in futuro, vagliando la strada della società in house o dell’affidamento a privati.

Si chiude così una delle pagine più laceranti per la città di Foggia.

E si chiude nel peggiore dei modi.

Senza più un gestore di rifiuti, fallito sotto il peso di 60 milioni di debiti, il Comune dovrà avvalersi ora della solidarietà istituzionale di altri enti per il servizio di igiene urbana per evitare l’Esercito, giudicata sia dal Prefetto Latella che dal primo cittadino l’extrema ratio.

Il rappresentante del Governo si è rimesso alle determinazioni delle due giunte comunali, quella di Foggia e quella di Bari, riunitesi in contemporanea in mattinata. La soluzione raggiunta è quella sopra riportata.

Nel frattempo l’esercito di lavoratori, assunti nel tempo in Amica da politici e politicanti, va a casa con le sue stesse mani, dopo aver bocciato nel referendum interno tenutosi ieri sull’accordo con Amiu che prevedeva un taglio temporaneo in busta paga per tutti a fronte di una decurtazione del monte ore e il ritorno ai servizi in strada e presso la discarica della gran parte dei dipendenti.

A ribadire ai sindacati che “non c’è più nulla da fare” il prefetto di Foggia, Luisa Latella, che questa mattina ha assunto e mantenuto la linea dura. Il prefetto ha presieduto un vertice urgente col sindaco Mongelli, la curatela fallimentare e gli assessori regionali Nicastro e Gentile; successivamente presso il Palazzo del Governo si è svolto un comitato urgente per l’ordine pubblico e la sicurezza mentre di fronte alla Prefettura un assembramento di lavoratori presidiava il Palazzo: “mi auguro non ci siano tensioni ed azioni di forza – ha commentato sul punto il sindaco Mongelli – perché non servirebbero a nulla, meno che mai ai lavoratori”.

Raccolta rifiuti: arriva la SIA si Cerignola, le foto 6

L’allerta, in ogni caso, è lanciato. “Una cesura netta rispetto al passato era necessaria” ha dichiarato amaramente il primo cittadino, certo che sarà “foriera di altri, positivi risultati per l’organizzazione e la gestione futura del servizio di igiene pubblica” in città.

Intanto la Fiadel, unica sigla a non aver sottoscritto a Bari l’intesa, e in un duro comunicato stampa diffuso nel pomeriggio parla di “accordo truffa” che si è tentato di “estorcere” ai lavoratori, annunciando il ricorso alla magistratura penale e respinge le accuse di intimidazioni e minacce che fonti interne all’azienda raccontano sarebbero giunta ai lavoratori ieri, durante il referendum, affinché votassero per il “no”.

Nel frattempo i 117 SI avrebbero avviato nel pomeriggio una raccolta firme per “riacciuffare” l’accordo con Amiu in extremis. S

arebbero già 200 quelle pervenute.

Un’ultima manovra disperata, insomma, che servirà a poco ma che conferma, evidentemente, il clima non proprio “limpido” in cui si sarebbe svolto ieri il referendum.

Giovanna Grec da Foggiatoday

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AQUILA – Preso all’autostop dai carabinieri, cerignolano viene arrestato per rapina

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

40enne in manette per la rapina al furgone portavalori della ‘Aquila srl’ di Ortona avvenuta ieri all’altezza di Vasto

L’arresto dei carabinieri

Un 40enne cerignolano è stato arrestato nell’ambito delle ricerche attivate in Molise dopo l’assalto di ieri mattina al furgone portavalori della ‘Aquila srl’ di Ortona avvenuto sull’A14 all’altezza di Vasto, colpo che al commando armato ha fruttato circa 500 mila euro.

L’uomo, con precedenti penali, è stato intercettato e arrestato dai carabinieri mentre faceva l’autostop sulla Statale 650 fondovalle Trigno, nei pressi dello svincolo di Trivento.

Interrogato dai militari non ha saputo giustificare la sua presenza in quella zona.

E’ di ieri sera invece il fermo giudiziario di una persona che potrebbe aver avuto il ruolo di basista.

I militari di Campobasso, intanto, hanno effettuato rilievi su quanto ritrovato nel furgone Fiat Scudo bianco sul quale viaggiavano tre banditi, intercettato a Montefalcone nel Sannio, inseguito invano e poi abbandonato dai malviventi in un uliveto.

Sul mezzo c’erano due fucili a pompa pronti a fare fuoco, un fucile di fabbricazione russa con doppio caricatore, con oltre 40 cartucce e 2 sacchi di banconote con oltre 220mila euro.

“Le indagini sulla rapina al furgone portavalori sono in una fase cruciale, che consigliano il silenzio” ripetono dagli uffici della Procura di Vasto, che coordina l’inchiesta sull’assalto del commando armato al blindato della società Aquila di Ortona, con la fuga rocambolesca dei banditi.

Polizia e Carabinieri sono impegnati nel verificare gli elementi acquisiti e sul lavoro della scientifica.

da Foggiatoday

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CERIGNOLA – carabinieri arrestano due persone

Pubblicato : venerdì, 14 dicembre 2012

Sono Francesco Massaro e Michele Russo, rispettivamente di 45 e 44 anni

I carabinieri di Cerignola hanno arrestato Francesco Massaro, 45enne, operaio e Michele Russo, 44enne. Massaro è stato arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione. Il provvedimento restrittivo è stato emesso dalla Procura generale della Repubblica di Brescia; Massaro condannato alla pena di otto anni per una rapina ad un portavalori commessa il 9 giugno 2008 nel comune di Seriate.
Russo è stato arrestato in esecuzione di un provvedimento restrittivo emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia dovendo scontare la pena definitiva di un anno ed un mese per spaccio di sostanze stupefacenti accertato il 24 marzo 2011.
da Daunia News

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CERIGNOLA – Intero stabile perquisito alla ricerca di un evaso

Pubblicato : venerdì, 14 dicembre 2012

Settanta Carabinieri impiegati in una singolare operazione che ha visto la perquisizione di un intero stabile alla ricerca di un evaso.
E’ accaduto a Cerignola, dove un blocco di edifici nella zona San Samuele, via Gran Sasso è stato completamente invaso dagli uomini del Comando Provinciale di Foggia e della Compagnia di intervento operativo di Bari. L’evaso, un uomo  di 40 anni, ai domiciliari per rapina, è stato trovato nascosto dietro una cassapanca in un vano scala. Ma durante la perquisizione, avvenuta in un quartiere degradato della città, sono stati effettuati altri arresti. Tre in flagranza di reato per detenzione di sostanze stupefacenti.

In una abitazione sono stati trovati 25 grammi di hashish, un bilancino di precisione e tutto l’occorrente per confezionare le dosi, in un altro caso 6 cartucce calibro 38 special, 2 panetti di hashish dl peso di 40 grammi, 18 dosi di cocaina già confezionate e circa 1500 euro. Nel controllo sono state deferite all’Autorità Giudiziaria altre 4 persone per furto di energia elettrica e gas mentre una quinta è stata denunciata perchè deteneva 4 fucili in modo non conforme a quanto previsto dalla legge.

Tommi Guerrieri da Teleradioerre

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L’amore ‘mordi e fuggi’ in Capitanata: il sesso lontano da occhi indiscreti

Pubblicato : venerdì, 14 dicembre 2012

I luoghi della provincia di Foggia ideali per una scappatella contenuti nella guida on line delle “relazioni senza compromessi”

Sembra che oggi anche in provincia di Foggia sia diventato più semplice trasgredire e concedersi una scappatella lontana da occhi indiscreti.

Corso Madonna della Libera a Rodi Garganico, il campo sportivo a Carpino, via Andrea Costa a San Giovanni Rotondo, il Paradiso a Manfredonia, Contrada Macchione a Biccari, viale dei Pini e località Torre Quarto a Cerignola, il tratturo dell’Incoronata a Foggia.

Sono alcuni dei luoghi inseriti nella guida on line dell’amore “mordi e fuggi” targata C-data, il sito che in Europa ha lanciato questa tendenza nel segno delle “relazioni senza compromessi”.

All’interno del sito internet sta riscontrando un buon successo anche C-guide, una guida online dedicata a luoghi del sesso “mordi e fuggi”.

Dai motel agli hotel, dai luoghi della camporella ai love parking, dalle strutture d’Italia più piccanti ai consigli per i Casual Lover, è tutto a portata di click, con tanto di descrizione e possibilità di votare.

Una vera mappa dei luoghi dell’amore d’Italia, tutte le informazioni, i consigli, i suggerimenti e le curiosità.

Ma cos’è C-guide? E’ un portale interattivo in cui gli utenti possono esprimere commenti sui luoghi ideali per una scappatella o un appuntamento lontano da occhi indiscreti, e consultare l’elenco delle strutture stellate scegliendo quella più adatta all’occasione.

Dalle più hot alle più romantiche, un network di location su misura per ogni esigenza. Sdoganare le avventure “inconfessabili” e renderle esperienze piacevoli e divertenti, ora si può.
da Foggiatoday

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CERIGNOLA – la banda dei tir torna a colpire

Pubblicato : venerdì, 14 dicembre 2012

La rapina sulla corsia sud dell’A/14, ad agire un commando composto da cinque banditi

La banda dei tir torna a colpire. E’ successo sulla corsia sud dell’A/14, nei pressi del casello di Cerignola est. Vittima di questo nuovo assalto nel territorio della provincia di Foggia un camionista barese, rapinato del carico di formaggi e salumi. Ad agire un commando composto da cinque banditi. L’uomo è stato sequestrato e successivamente rilasciato nei pressi di Foggia. Indagano gli agenti della sezione antirapina della squadra mobile del capoluogo dauno. Il commando (tutti col volto coperto da passamontagna, impugnavano pistole e fucili) era a bordo di un’auto scura di grossa cilindrata con lampeggiante: uno di loro ha mostrato una paletta di quelle in dotazione alle forze dell’ordine.
da Daunia News

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Cerignola – riciclaggio auto, due arresti

Pubblicato : giovedì, 13 dicembre 2012

 

Cerignola, riciclaggio auto, due arresti (ST@)

PERSONALE della squadra di Pg del Commissariato p.s. di Cerignola – nell’ambito di attivita’ investigativa volta a reprimere il dilagante fenomeno della ricettazione e del riciclaggio di autovetture – ha individuato in un fondo agricolo in c/da “Le Torri” di Cerignola un uliveto adibito a luogo di cannibalizzazione delle autovetture provento di furto.


Il sistema.
 Le auto rubate nelle province e nelle regioni limitrofe sono state occultate nella notte nel fondo e nella mattinata successiva una squadra apposita addetta allo smontaggio delle stesse provvedeva in un breve lasso di tempo a smembrarle per poterle rendere inidentificabili e reimmetterle sulla piazza, pronte per essere vendute sul sempre piu’ fiorente mercato illecito.

Dopo estenuanti servizi di appostamento in aperta campagna sotto le intemperie, l’attivita’ portava all’arresto delle seguenti persone, colte nelle flagranza di reato di riciclaggio:
A. M., pregiudicato cerignolano classe 1959.
H. I., pregiudicato rumeno classe 1987.

Un terzo soggetto riusciva a darsi alla fuga in aperta campagna. L’esito dell’attivita’ permetteva di recuperare un autovettura nuova di zecca, ben occultata sotto un albero di ulivo, pronta per essere sezionata, mentre una seconda autovettura di recentissima immatricolazione veniva rinvenuta gia’ smontata nelle sue componenti. L’area individuata, sebbene spartana, annoverava numerosi arnessi atti allo smontaggio e compressori meccanici utili al sollevamente delle auto. Proseguono le indagini ad opera di questo commissariato volte all’individuazione dei complici dei rei e dell’autdemolizione destinataria ultima dei pezzi di ricambio delle autovetture. Il valore di quanto sottoposto a sequestro ammonta a circa 100mila euro.

da Stato Quotidiano



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CERIGNOLA -Santa Barbara: il piano di lottizzazione è realtà Cerignola, Santa Barbara: il piano di lottizzazione è realtà Cerignola

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

La giunta comunale approva il progetto, dopo un iter travagliato

Un provvedimento dall’iter alquanto travagliato: la giunta comunale di Ceringola ha deliberato l’adozione definitiva del Piano di lottizzazione Santa Barbara-Zona C2Pl- Espansione Nord-Corso Vecchio.

L’attuazione è stata sbloccata da due commi di una legge regionale, la n.21 del primo agosto 2011.

Il 5 ottobre del 2005, la giunta regionale aveva approvato definitivamente il nuovo Piano regolatore, che individuava all’interno del territorio comunale un’area, posta a nord del centro abitato, e compresa tra le vie San Severo, la nuova strada di Prg, la via Chivasso, le scuole materne prospicienti su via Maria Ss.Ausiliatrice e altre proprietà private classificate dal vigente Prg come zona C2 di espansione residenziale ad iniziativa privata, in cui gli interventi edilizi sono possibili previa approvazione di Piano attuativo di lottizzazione.
“Finalmente si sblocca un provvedimento pensato per favorire uno sviluppo equilibrato di un quartiere importante della nostra città – commenta il sindaco Antonio Giannatempo -. E’ una zona di Cerignola che per troppo tempo e colpevolmente è stata dimenticata e che finalmente potrà contare su servizi e strutture adeguati.

Anche in questo caso Franco Metta e gli altri consiglieri de La Cicogna hanno dimostrato la strumentalità della loro opposizione a un atto del consiglio comunale, perché mentre il Pd ha chiesto la discussione dell’argomento in consiglio comunale, completamente silente ed assente è stata La Cicogna, soddisfatta per aver ritardato di un anno e mezzo lo sviluppo di una parte del nostro territorio”
da Daunia News

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