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FOGGIA – Neve: scuole chiuse e disagi sulle strade

Pubblicato : sabato, 9 febbraio 2013

Particolarmente colpiti il Gargano e i Monti Dauni, freddo in tutta la Capitanata

Carnevale all’insegna del freddo e della neve in provincia di Foggia.

Scuole chiuse in alcuni centri e diversi disagi su molte strade della Capitanata. Particolarmente colpiti il Subappennino Dauno e il Gargano. Scuole chiuse ad Alberona, Castelluccio Valmaggiore, Celenza Valfortore, Faeto, Motta Montecorvino, Pietramontecorvino, Roseto Valfortore e San Marco la Catola.

 

Qualche disagio si segnala nelle zone più impervie del Gargano e dei Monti Dauni, dove la circolazione stradale è consentita solo con le catene.
L’amministrazione provinciale ha provveduto a far spargere il sale sulle strade principali, un’operazione che sarà ripetuta anche in queste ore.

Neve e disagi sulle strade, dove si consiglia di prestare attenzione specie nelle ore notturne, per via del ghiaccio che potrebbe crearsi.

Dove non nevica, fa freddo. In tutta la provincia si battono i denti.
da Daunia News

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) – il nuovo volto di Terravecchia

Pubblicato : lunedì, 28 gennaio 2013

Appaltato il secondo lotto di interventi per la completa riqualificazione del borgo – Pavimentazione, strutture di canalizzazione dell’acqua, metanizzazione e cavidotti

E’ stato appaltato il secondo lotto d’interventi per la completa riqualificazione di Terravecchia. A fine 2013, tutti i lavori programmati per il cuore del centro storico petraiolo saranno ultimati.
Al quartiere medievale del borgo non solo sarà restituita l’originaria bellezza, ma anche una nuova funzionalità per quanto attiene all’arredo urbano e ai servizi. La prima parte degli interventi, quella già ultimata che ha riguardato l’anello principale di Terravecchia, ha già provveduto a implementare una nuova pavimentazione, le strutture di canalizzazione dell’acqua piovana, la rete di distribuzione del metano e i cavidotti.
Con il lotto appaltato, si provvederà a realizzare le stesse opere nelle strade che ancora necessitavano di questo tipo di interventi.
La totale riqualificazione di Terravecchia, iniziata 10 anni fa con le opere di riqualificazione di Palazzo Ducale e Torre Normanna, sta procedendo di pari passo ai lavori di sistemazione già ultimati o in corso d’opera che riguardano il patrimonio boschivo, naturalistico e archeologico di Pietramontecorvino.
L’obiettivo è quello di completare opere, strutture e riqualificazione complessiva del borgo in modo da attrezzare Pietramontecorvino come un piccolo-grande polo del turismo ambientale, storico e culturale. Il progetto prevedeva la costruzione del ‘Museo della Foresta’, già completato e di prossima inaugurazione; la realizzazione di un ‘Parco Avventura’, con lavori in corso d’opera e ultimazione prevista per aprile e l’ultimazione di una rete di camminamenti che porterà da un luogo all’altro (dalle aree picnic al museo, dal museo al Parco Avventura, dalla pineta al centro storico).

La progressiva riqualificazione del borgo antico, la valorizzazione del sito archeologico di Montecorvino e la rete dei sentieri naturalistici andranno di pari passo all’implementazione di nuove infrastrutture quali la Sala Polivalente (inaugurata e già in funzione) e il Centro Diurno per disabili attualmente in costruzione.
Non è un caso, dunque, che di “modello Pietramontecorvino” si sia discusso sabato 26 gennaio a Foligno, nell’ambito del convegno intitolato “Dai Borghi il valore aggiunto necessario a implementare il turismo sostenibile”, incontro che ha visto come relatore il sindaco di Pietramontecorvino, Rino Lamarucciola, al fianco dei suoi colleghi e primi cittadini di Spello e Foligno.
Ufficio Stampa Comune di Pietramontecorvino

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PIETRAMONTECORVINO – “emigra” a Foligno

Pubblicato : martedì, 22 gennaio 2013

Per parlare del “modello Pietramontecorvino”

L’esempio di Pietramontecorvino nella riqualificazione dei centri storici e nella valorizzazione turistica dell’entroterra italiano: a Foligno (Perugia), il prossimo 26 gennaio, il sindaco Rino Lamarucciola è stato invitato a parlare dell’esperienza petraiola nell’ambito del convegno intitolato

“Dai Borghi il valore aggiunto necessario a implementare il turismo sostenibile”. Il convegno è organizzato dalla sezione umbra della Fitel (Federazione Italiana Tempo Libero) in collaborazione con alcuni dei più importanti Cral (circoli ricreativi aziendali dei lavoratori) attivi sul territorio nazionale. L’incontro si terrà nella Sala Aristotele dell’Hotel Le Mura di Foligno, sabato 26 gennaio, a partire dalle ore 11.
da Daunia News

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) – Villetta al centro della “Città Intelligente”

Pubblicato : martedì, 15 gennaio 2013

Ristrutturazione dell’area, nuovi punti luce con servizi wi-fi e videosorveglianza
Revisione della pubblica illuminazione con un risparmio energetico del 20%
Erba sintetica per i campi da tennis e il calcetto; area dei giochi e pista di pattinaggio

Entro aprile, la Villetta Comunale di Pietramontecorvino sarà completamente ristrutturata. Gli interventi sono stati suddivisi in 5 lotti funzionali autonomi, in modo da ridurre i tempi di realizzazione dell’opera. Le piante da abbattere saranno sostitute con nuovi alberi di specie autoctone. La vecchia pavimentazione sarà sostituita da una nuova.
Il campo di calcetto e quello di tennis verranno rinnovati con l’installazione di manto erboso sintetico sul modello di quanto fatto per il campo sportivo comunale. L’installazione del prato in erba sintetica, nel campo sportivo, ha portato a un aumento di oltre il 100% nell’utilizzo della struttura.
Nella Villetta, inoltre, saranno realizzate un’area parco giochi per i bambini e una pista di pattinaggio.
Il chiosco e i bagni pubblici saranno completamente ristrutturati. Una delle novità più importanti riguarderà la revisione degli impianti di pubblica illuminazione.
I nuovi punti luce funzioneranno con la tecnologia delle onde convogliate. In questo modo, attraverso un sistema già utilizzato in diverse città italiane ed europee, i punti luce saranno gli snodi della rete locale attraverso la quale saranno implementati servizi di videosorveglianza, monitoraggio del traffico urbano e wi-fi urbano per l’accesso libero a internet.
Non solo più servizi, la revisione dell’impianto di pubblica illuminazione garantirà un risparmio energetico di circa il 20%. Il sistema che sarà utilizzato creerà una vera e propria “piattaforma abilitante per i servizi della Città Intelligente”. Ai servizi che saranno garantiti il primo anno, potranno esserne aggiunti altri indirizzati ai turisti, alle informazioni sulla mobilità e a moltissime altre applicazioni utili ai cittadini e ai visitatori. Si tratta di un progetto pilota in Puglia, poiché Pietramontecorvino è uno dei primi comuni dell’intera regione a adottare un sistema innovativo già utilizzato in Europa.
La ristrutturazione della Villetta Comunale sarà resa possibile grazie a fondi comunali che, in gran parte, sono stati accumulati attraverso economie ricavate da precedenti interventi riguardanti il centro storico.
Una volta ultimata, la Villetta Comunale diverrà a tutti gli effetti un punto di riferimento importante per il tempo libero, lo sport e la socialità.
Ufficio Stampa Comune di Pietramontecorvino

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Provincia di Foggia – Sisma 2002, nuova proroga della Regione – La ricostruzione rimane ai Comuni

Pubblicato : giovedì, 3 gennaio 2013

La Puglia stanza fondi per 750mila euro: buona notizia per le comunità del Foggiano colpite dal terremoto

Il terremoto 2002

Buona notizia per la ricostruzione post-sisma per i Comuni del Foggiano colpiti dal terremoto del 2002. La Regione Puglia ha, infatti, approvato la proroga al 2013 con la quale i Comuni potranno continuare ad occuparsi direttamente della ricostruzione.
Per poter permettere agli enti locali di avvalersi ancora del supporto dei tecnici sono stati stanziati fondi per un importo pari a 750mila euro. Grazie a questo provvedimento i Comuni di Carlantino, Casalnuovo Monterotaro, Pietramontecorvino e Celenza Valfortore potranno continuare il lavoro di messa in sicurezza delle abitazioni danneggiate dal terremoto dell’ottobre del 2002 per tutto l’anno in corso.
Nello scorso mese di settembre è stata approvata, invece, la legge regionale per la ricostruzione post-sisma per i comuni della Capitanata.
Il nuovo dispositivo si è era reso necessario perché il Governo Monti non aveva autorizzato la proroga dello stato di emergenza.
La situazione dei Comuni pugliesi, però, è ancora difficile. Oggi sono ancora migliaia le abitazioni da aggiustare, diversi i cantieri ancora aperti ed i soldi per i mancati incassi tributari sono ancora da riscuotere.
A Carlantino, così come negli altri comuni, la ricostruzione procede lentamente tanto che sono ancora da sistemare tutte le abitazioni di «classe C», ben 18. Per il sindaco di Carlantino, Dino D’Amelio, la vera emergenza restano le case danneggiate che rischiano di crollare.
Per intervenire in tale direzione, servono fondi straordinari perché le casse dei Comuni sono desolatamente vuote. I tetti stanno crollando e questo causerà problemi anche alle abitazioni confinanti che subiranno infiltrazioni d’acqua.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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EVENTI DA NON PERDERE

Pubblicato : sabato, 22 dicembre 2012

Alberona 24 dicembre

Il Presepe Vivente più grande della Capitanata.

La manifestazione che fa rivivere la notte santa del Natale e l’antica città di Betlemme. Cento figuranti per la rappresentazione ambientata nel cuore del borgo antico alberonese

 

Orsara di Puglia 26 dicembre

Presepe Vivente dei sapori e dei mestieri (XV edizione)
La Rappresentazione della Natività è ambientata in una grotta naturale dell’Abbazia dell’Angelo.
Repliche il 2 e il 6 gennaio 2013.

 

 

Volturino 23 dicembre

MOSTRA DI PRESEPI DI ARTISTI LOCALI a cura della Pro-loco
Dal 23 Dicembre al 6 Gennaio in vari locali lungo il corso principale

 

 

Biccari 23 dicembre

PRESEPE – LA BOTTEGA DEI RICORDI a cura del Circolo giovani “EFFETTO
DOMINO” il 23/24/ 25/26 Dicembre e il 6 Gennaio in via Madonna delle Grazie n° 93

 

 

Biccari 26 dicembre

Presepe Vivente (IX EDIZIONE) a cura dei Frati minori
26 dicembre: la Rappresentazione sarà ambientata presso il Convento di
Sant’Antonio dalle ore 19.00
Repliche il 30 Dicembre, il 2 e il 6 GENNAIO

 

Troia 23 dicembre

Presepe Vivente
23 dicembre con inizio alle ore 18.30: la Rappresentazione avrà inizio dal cortile dei Missionari Comboniani e avrà termine ai pieni della Cattedrale

 

Troia 28 dicembre

NATALE IN MENTIS
Festa di natale a cura dell’associazione Attiv@mentis - Auditorium ITG Giannone

 

Troia 29 dicembre

CARE
Giornata dell’IMPEGNO SOCIALE

 

Pietramontecorvino 25 dicembre

Ore 21.30 Chiesa Madre – CONCERTO DI NATALE con “The Christmas Gospel Choir”

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PIETRAMONTECORVINO – La Teatro Terapia come medicina

Pubblicato : martedì, 27 novembre 2012

L’iniziativa, già in corso a Foggia, sarà attivata anche in altri centri della Puglia

Sabato 1 dicembre, alle 18.30, verrà presentato il Corso “Teatro come Terapia”, che inizierà ufficialmente venerdì 7, a partire dalle 19. I 12 incontri, organizzati dall’associazione culturale “La bottega dell’attore – Teatro studio dauno”, saranno condotti da Aurelia Gagliano, psicologa esperta in conduzione di varie tipologie di gruppi e in tecniche relazionali.

Durante la presentazione ufficiale, che si terrà presso la Sala Teatro Municipale in piazza Martiri del Terrorismo, verranno approfonditi gli obiettivi del corso. L’incontro è aperto al pubblico e servirà a comprendere l’utilità del teatro in percorsi come quelli di prevenzione, riabilitativi e volti alla risoluzione di problematiche della psiche.

La Gagliano, autrice di un trattato su “Come trasformare le paure in opportunità”, consiglia l’adesione a chi vuole educare la propria sensibilità e la percezione dei propri movimenti corporei e vocali.

Questo tipo di terapia, grazie all’improvvisazione e alla creatività interpretativa su cui si basa, riesce a rendere più armonico il rapporto tra corpo, voce, mente e spirito.

Inoltre, essendo privi di spiegazione cognitiva delle azioni, questo tipo di percorsi procurano piacere senza far sentire “in cura” chi vi si sottopone. Il corso non è rivolto solo a coloro che vogliono “guarire” con il teatro, ma anche a studenti in psicologia e a chi desidera compiere un percorso di analisi didattica per mezzo del teatro utile alla propria formazione professionale.
Ilaria Fioravanti da Daunia News

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TROIA – “Libri e Sapori”, due appuntamenti con il giallo: stasera a Villa Uva per “Uva Noir” (presto in Rai), domani “La macchia nell’occhio” nel Palazzo Ducale a Pietramontecorvino

Pubblicato : domenica, 25 novembre 2012

Sono state davvero due serate speciali quelle che hanno caratterizzato l’apertura della rassegna “Libri & Sapori nei Monti Dauni” martedì e mercoledì: una cantina cinquecentesca e una castello suggestivo e misterioso, tre libri dalle storie intriganti con autori che sanno appassionare e “assaggi” enogastronomoci degni delle cene più luculliane, con vini e dolci straordinari.

Ciliegina sulla torta: lo chef Ercole Santarella che ieri a sorpresa ha deliziato la serata al Castello di Rocchetta con una fantastica fagiolata, dei ravioli ricotta e borragine e degli involtini di bresaola davvero strepitosi.

Questa mattina si riprende con un appuntamento letterario alle ore 10.30 presso Cine Teatro “Pidocchietto” a Troja dove vi sarà la presentazione del libro “Pacobiclip e altri racconti” di Enzo Quarto – (Edizioni Gelsorosso) alla presenza dei ragazzi della scuola media “Virgilio” di Troja.

Stasera, invece, iniziano gli appuntamenti con il romanzo giallo. Si parte…dall’Uva.

Uva di Troia, Uva Noir, Villa Uva…la serata “Libri & Sapori nei Monti Dauni” di Giovedì 22 Novembre promette davvero bene con un melange di ingredienti straordinari.

La serata si aprirà con la presentazione del romanzo “Uva Noir” di Gabriella Genisi (Edizioni Sonzogno) alla presenza dell’autrice che ci introdurrà alle avventure del Commissario Lolì (presto in Rai con una serie televisiva).

Appassionata di arte, cucina e letteratura Gabriella Genisi è organizzatrice della rassegna letteraria “Il libro possibile” a Polignano a mare (www.libropossibile.com).

Ha scritto numerosi libri: “Come quando fuori piove”, “Fino a quando le stelle”, “Il pesce rosso non abita più qui”.

Alcuni suoi racconti sono presenti in antologie. Con Sonzogno ha pubblicato “La circonferenza delle arance” (2010) e “Giallo ciliegia” (2011), le inchieste della commissaria Lolì che hanno ispirato le serie televisiva per la Rai scritta da Gabriella Genisi, sceneggiata da Ivan Cotroneo e interpretata da Micaela Ramazzotti.

Il Nero di Troia delle cantine Masseria Duca D’Ascoli e quelli delle Cantine Casaltrinità saranno presentati nel corso della serata all’interno di una “Cena Itinerante” che toccherà i diversi ambienti suggestivi della Villa: la sala del torchio, le cantine, il salone centrale…

Una villa che, naturalmente, non poteva che chiamarsi “Villa Uva” (www.villauva..it).

Per partecipare alla cena, è necessario prenotarsi contattando Villa Uva oppure contattandoci al 393/9977641.

La presentazione del romanzo, infine, sarà accompagnata da un reading d’autore a cura di Donatella Damato.

Domani è la volta di un altro giallo di un brillante autore locale.

E la location scelta per la serata non è casuale.

Avete mai ascoltato un racconto giallo proprio tra gli scenari in cui si svolge il delitto?

E’ quello che faremo VENERDI’ 23 NOVEMBRE ALLE ORE 19.30 nella cornice magica del Palazzo Ducale di Pietramontecorvino, nel cuore dei Monti Dauni.

Nell’ambito della rassegna “Libri & Sapori nei Monti Dauni” sarà infatti presentato “La Macchia nell’Occhio” (Edizioni del Rosone), avvincente romanzo giallo di Lello Vecchiarino, uno dei mastri nel genere.

Ad accompagnare l’intrigante serata vi saranno anche i reading letterari di Donatella Damato e i vini “Alberto Longo” che provengono proprio, guarda caso, dalle cantine situate nel Boschetto Cavalli, ovvero il luogo in cui fu ucciso il conte Ubaldo Beni, protagonista del romanzo di Vecchiarino…
Comunicato Stampa A.c.t! Monti Dauni – Associazione Culturale & Turistica

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“Libri e Sapori”, due appuntamenti con il giallo: stasera a Villa Uva per “Uva Noir” (presto in Rai), domani “La macchia nell’occhio” nel Palazzo Ducale a Pietramontecorvino

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Villa Uva_Facciata2

L’iniziativa di stasera a Villa Uva sarà seguita da una gustosa – “Cena itinerante” negli ambienti della splendida villa in stile moresco

Sono state davvero due serate speciali quelle che hanno caratterizzato l’apertura della rassegna “Libri & Sapori nei Monti Dauni” martedì e mercoledì: una cantina cinquecentesca e una castello suggestivo e misterioso, tre libri dalle storie intriganti con autori che sanno appassionare e “assaggi” enogastronomoci degni delle cene più luculliane, con vini e dolci straordinari.

Ciliegina sulla torta: lo chef Ercole Santarella che ieri a sorpresa ha deliziato la serata al Castello di Rocchetta con una fantastica fagiolata, dei ravioli ricotta e borragine e degli involtini di bresaola davvero strepitosi.

Questa mattina si riprende con un appuntamento letterario alle ore 10.30 presso Cine Teatro “Pidocchietto” a Troja dove vi sarà la presentazione del libro “Pacobiclip e altri racconti” di Enzo Quarto – (Edizioni Gelsorosso) alla presenza dei ragazzi della scuola media “Virgilio” di Troja. Stasera, invece, iniziano gli appuntamenti con il romanzo giallo. Si parte…dall’Uva.

Uva di Troia, Uva Noir, Villa Uva…la serata “Libri & Sapori nei Monti Dauni” di Giovedì 22 Novembre promette davvero bene con un melange di ingredienti straordinari. La serata si aprirà con la presentazione del romanzo “Uva Noir” di Gabriella Genisi (Edizioni Sonzogno) alla presenza dell’autrice che ci introdurrà alle avventure del Commissario Lolì (presto in Rai con una serie televisiva). Appassionata di arte, cucina e letteratura Gabriella Genisi è organizzatrice della rassegna letteraria “Il libro possibile” a Polignano a mare (www.libropossibile.com). Ha scritto numerosi libri: “Come quando fuori piove”, “Fino a quando le stelle”, “Il pesce rosso non abita più qui”. Alcuni suoi racconti sono presenti in antologie. Con Sonzogno ha pubblicato “La circonferenza delle arance” (2010) e “Giallo ciliegia” (2011), le inchieste della commissaria Lolì che hanno ispirato le serie televisiva per la Rai scritta da Gabriella Genisi, sceneggiata da Ivan Cotroneo e interpretata da Micaela Ramazzotti.

Il Nero di Troia delle cantine Masseria Duca D’Ascoli e quelli delle Cantine Casaltrinità saranno presentati nel corso della serata all’interno di una “Cena Itinerante” che toccherà i diversi ambienti suggestivi della Villa: la sala del torchio, le cantine, il salone centrale…Una villa che, naturalmente, non poteva che chiamarsi “Villa Uva” (www.villauva..it).

Per partecipare alla cena, è necessario prenotarsi contattando Villa Uva oppure contattandoci al 393/9977641. La presentazione del romanzo, infine, sarà accompagnata da un reading d’autore a cura di Donatella Damato.

Domani è la volta di un altro giallo di un brillante autore locale.

E la location scelta per la serata non è casuale. Avete mai ascoltato un racconto giallo proprio tra gli scenari in cui si svolge il delitto?

E’ quello che faremo VENERDI’ 23 NOVEMBRE ALLE ORE 19.30 nella cornice magica del Palazzo Ducale di Pietramontecorvino, nel cuore dei Monti Dauni. Nell’ambito della rassegna “Libri & Sapori nei Monti Dauni” sarà infatti presentato “La Macchia nell’Occhio” (Edizioni del Rosone), avvincente romanzo giallo di Lello Vecchiarino, uno dei mastri nel genere.

Ad accompagnare l’intrigante serata vi saranno anche i reading letterari di Donatella Damato e i vini “Alberto Longo” che provengono proprio, guarda caso, dalle cantine situate nel Boschetto Cavalli, ovvero il luogo in cui fu ucciso il conte Ubaldo Beni, protagonista del romanzo di Vecchiarino…

A.c.t! Monti Dauni
Associazione Culturale & Turistica

Web : www.pugliadeiborghi.it
E-mail: [email protected]
Tel. + 39 393/9977641

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FOGGIA –“ProPONiamo la Capitanata verso l’Europa 2020”

Pubblicato : lunedì, 19 novembre 2012

iovedì prossimo la manifestazione teatrale conclusiva del progetto

Il 22 novembre, alle ore 19, si svolgerà presso il Teatro del Fuoco di Foggia, la manifestazione teatrale conclusiva del progetto L 1 “ProPONiamo la Capitanata verso l’Europa 2020”. Il progetto vede come soggetti ed attori, gli studenti di quattro istituti di grado diverso della provincia di Foggia, uniti in rete con l’obiettivo primario di pubblicizzare l’importante contributo offerto dai Fondi strutturali europei.

All’interno della manifestazione è prevista una mostra fotografica dei Comuni della Capitanata (Bovino, Deliceto, Orsara di Puglia, Pietramontecorvino e Troia) che hanno aderito in rete all’iniziativa, finalizzata alla valorizzazione del territorio.
da Daunia News

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LUCERA – “Ecotium 2012” Economia dell’Ozio

Pubblicato : sabato, 20 ottobre 2012

Torna “Ecotium” l’Economia dell’Ozio, la manifestazione del Distretto Culturale Daunia Vetus che per la sua IV edizione ha scelto come tema “L’Amor Loci” (l’amore per i luoghi).
Primo appuntamento a Pietramontecorvino il 26 ottobre, alle ore 18,30 presso la Sala Ducale (in Terravecchia) ad aprire il ciclo d’incontri di quest’anno c’è Franco Arminio, scrittore e giornalista, meglio conosciuto come “Paesologo”.

Arminio si propone, ormai da anni, come la voce più coraggiosa ed autorevole di quella parte d’Italia che vive raggruppata in migliaia di piccole località sparse nelle aree interne montane e pre montane.

La prosa e la poesia (poiché Franco è soprattutto un poeta) di Arminio ben possono rappresentare i sentimenti, le passioni, i modi di vivere e di morire, le difficoltà e l’abbandono, le aspirazioni e l’ignavia, i rimpianti e i desideri, gli inganni e gli incanti, insomma i modi di pensare e di sentire, di alcuni milioni di italiani aggrumati in comunità piccole che non superano quasi mai i cinque sei mila abitanti, ma che tanta parte della storia della penisola hanno rappresentato e rappresentano.

Dunque, chi meglio di un “paesologo” di professione può parlare, a ragione, dell’Amore per i luoghi, chi meglio di un poeta può farci partecipe dell’anima di “un posto”. È da questo amore che parte la passione per la storia umana ed artistica, per il paesaggio, per la sua cultura. È da un tale amore che ci si impegna per capirlo, conoscerlo, proteggerlo e, non ultimo, immaginarne il suo futuro.

Dopo la decrescita e il ben comune, l’etica della politica e dell’economia, la tutela del creato e del paesaggio, l’amore per i luoghi è uno degli argomenti che la Diocesi di Lucera-Troia, attraverso le sue iniziative sociali, vuole porre all’attenzione delle sue comunità cittadine.

Portare la discussione su idee e pensieri innovativi attraverso la presenza di intellettuali di chiara fama anche nei luoghi piccoli e un tempo definiti periferici è uno degli scopi della manifestazione che tanto successo ha riscosso nelle precedenti edizioni.

Infatti, “Ecotium – Economia dell’Ozio” da quest’anno ha ottenuto un ennesimo riconoscimento, è stata inserita tra le manifestazioni di Interesse Regionale della Regione Puglia. Ricordiamo che il Distretto nato per la tutela del patrimonio storico-artistico-devozionale e per la promozione culturale delle Comunità appartenenti alla Diocesi di Lucera-Troia ha al suo attivo innumerevoli iniziative. Non a caso all’accordo di programma proposto nel 2006 dalla Diocesi aderirono 11 comuni: Lucera, Troia, Bovino, Orsara di Puglia, Biccari, Pietramontecorvino, Celenza e Roseto Valfortore, Castelnuovo della Daunia, Faeto, Celle San Vito capeggiati dall’Amministrazione Provinciale di Foggia.

All’appuntamento di Pietramontecorvino seguiranno quello di Lucera, il 10.11.2012, con il Prof. Saverio Russo, docente di storia moderna presso l’Università di Foggia e quello di Troia, il 16.11.2012, con Mons. Giancarlo Santi responsabile dei musei diocesani e direttore dell’Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici.

Lucera 22 ottobre 2012
Comunicato Stampa “Ecotium 2012”

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Pietramontecorvino, Vendola inaugura Polivalente

Pubblicato : venerdì, 19 ottobre 2012

Il nuovo teatro e Centro Polivalente di Pietramontecorvino sarà inaugurato lunedì 22 ottobre dal presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e dal presidente della Provincia di Foggia Antonio Pepe.

Il taglio del nastro si terrà alle ore 12, quando Vendola e i sindaci dei Monti Dauni si sposteranno da Casalnuovo Monterotaro a Pietramontecorvino dove proseguirà la giornata che il presidente della Regione Puglia ha dedicato ai paesi e alle popolazioni colpite dal terremoto del 31 ottobre 2002 di cui ricorre il decennale.

Al taglio del nastro, che sarà preceduto dai saluti del sindaco Rino Lamarucciola, saranno presenti le autorità civili, militari e religiose della Capitanata, oltre ai sindaci dei Monti Dauni.

Il Teatro e Centro Polivalente di Pietramontecorvino è stato costruito proprio grazie ai fondi destinati alla ricostruzione post-sismica e a un finanziamento per il diritto allo studio. Teatro, formazione, spazio di ideazione e confronto: la struttura realizzata accanto alla scuola di San Pardo è unica nel suo genere in tutta l’area dei Monti Dauni.

L’opera è stata realizzata grazie a un finanziamento e un investimento complessivo pari a circa 1.600.000 euro. Il complesso è dotato di un sistema che permette il risparmio termico, grazie a convogliatori d’aria e pareti ventilate. Posto su tre piani, domina dall’alto la vista su Terravecchia, il borgo medievale di Pietramontecorvino.

La realizzazione del nuovo Teatro e del Centro Polivalente è uno dei punti qualificanti del programma politico amministrativo del sindaco Rino Lamarucciola e della sua giunta. La struttura, infatti, è destinata a diventare un contenitore di iniziative e servizi per sviluppare idee e progetti in favore dello sviluppo sociale, culturale, turistico ed economico di Pietramontecorvino.

Proprio per quanto attiene al turismo e alla sua promozione, grazie alla “Bandiera Arancione” assegnata dal Touring Club Italiano e al riconoscimento dell’Anci che ha individuato in questo piccolo centro dei Monti Dauni uno dei “Borghi più belli d’Italia”, Pietramontecorvino si candida a ricoprire un ruolo importante nell’ampliamento e nell’integrazione dell’offerta turistica regionale, sempre più orientata a promuovere le qualità dell’entroterra montano della Capitanata.
da Teleradioerre

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) – nei “luoghi 10 e lode” c’è anche il sito archeologico

Pubblicato : sabato, 13 ottobre 2012

Domenica giornata di escursioni, visite guidate e convegno su “La sedia del diavolo” – Tavola rotonda con Giuliano Volpe, Italo Montuoni, Luigi La Rocca e Saverio Russo

Nei ‘luoghi 10 e lode’ dell’entroterra italiano, il TCI (Touring Club Italiano) ha inserito le location della storia di Pietramontecorvino, quegli stessi posti che domenica 14 ottobre potranno essere ammirati gratuitamente nell’ambito della Giornata Touring.
IL PROGRAMMA. Per i più avventurosi, alle ore 9 partirà l’escursione al sito archeologico e naturalistico di Montecorvino. Alle ore 10 e alle 16, i visitatori saranno guidati attraverso l’itinerario della storia: potranno salire fin sopra la Torre Normanna, entrare nelle antiche sale del Palazzo Ducale, utilizzare le tecnologie del Centro Visita multimediale, ammirare la Chiesa Badiale, il Museo contadino e la Chiesa del Rosario. Ai partecipanti, fino ad esaurimento scorte, sarà offerto un “sacchetto della qualità” contenente materiale informativo e un prodotto distintivo del ‘made in Pietramontecorvino’.
LA SEDIA DEL DIAVOLO. Alle ore 18, Palazzo Ducale accoglierà relatori e partecipanti alla tavola rotonda sul tema “Dagli insediamenti dauni alle città medievali – Scenari archeologici dei Monti Dauni”. Interverranno, tra gli altri, Maria Luisa Marchi, del Dipartimento Studi Umanistici dell’Università di Foggia; Italo Montuoni, della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia; Pasquale Favia e Roberta Giuliani, che hanno coordinato le ultime campagne di scavi nell’area archeologica e Mauro Rubini della Soprintendenza Archeologica del Lazio. Alla tavola rotonda sulle prospettive e la valorizzazione del sito di Montecorvino, inoltre, prenderanno parte: Luigi La Rocca, Soprintendente per i Beni Archeologici della Puglia; Giuliano Volpe, Magnifico Rettore dell’Università di Foggia; Saverio Russo, Direttore del Dipartimento Studi Umanistici dell’ateneo foggiano e Marialuisa D’Ippolito del FAI Foggia.
IL SITO ARCHEOLOGICO. A pochi chilometri dall’abitato si trova uno dei siti archeologici più interessanti del Mezzogiorno, quello di Montecorvino. Gli ultimi scavi hanno fatto riemergere parte di una lunga cinta muraria a difesa dell’antico insediamento medievale. Si tratta di un luogo che apre uno squarcio sul connubio di storia e natura espresso da Montecorvino, dalla sua torre e dai resti della cattedrale. Il sito si trova su una collina posta al centro di un triangolo panoramico tra i borghi di Pietra, Motta Montecorvino e Volturino. L’area archeologica è dominata da una torre, costruzione imponente che si innalza fino a un’altezza di 24 metri e ha una base quadrangolare di 120 metri quadrati. E’ chiamata “La sedia del diavolo” per la particolare forma acquisita nel tempo in seguito ai crolli che l’hanno divisa aperta longitudinalmente.
Info: bandiere arancioni.it, 0881.519028 – 333.9652423 Raffaele Iannantuono
Ufficio Stampa Comune di Pietramontecorvino

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) – nei “luoghi 10 e lode” del Touring Club

Pubblicato : giovedì, 11 ottobre 2012

Domenica giornata di escursioni, visite guidate e convegno su “La sedia del diavolo” – Tavola rotonda con Giuliano Volpe, Italo Montuoni, Luigi La Rocca e Saverio Russo

Nei ‘luoghi 10 e lode’ dell’entroterra italiano, il TCI (Touring Club Italiano) ha inserito le location della storia di Pietramontecorvino, quegli stessi posti che domenica 14 ottobre potranno essere ammirati gratuitamente nell’ambito della Giornata Touring.

IL PROGRAMMA. Per i più avventurosi, alle ore 9 partirà l’escursione al sito archeologico e naturalistico di Montecorvino. Alle ore 10 e alle 16, i visitatori saranno guidati attraverso l’itinerario della storia: potranno salire fin sopra la Torre Normanna, entrare nelle antiche sale del Palazzo Ducale, utilizzare le tecnologie del Centro Visita multimediale, ammirare la Chiesa Badiale, il Museo contadino e la Chiesa del Rosario. Ai partecipanti, fino ad esaurimento scorte, sarà offerto un “sacchetto della qualità” contenente materiale informativo e un prodotto distintivo del ‘made in Pietramontecorvino’.
LA SEDIA DEL DIAVOLO. Alle ore 18, Palazzo Ducale accoglierà relatori e partecipanti alla tavola rotonda sul tema “Dagli insediamenti dauni alle città medievali – Scenari archeologici dei Monti Dauni”. Interverranno, tra gli altri, Maria Luisa Marchi, del Dipartimento Studi Umanistici dell’Università di Foggia; Italo Montuoni, della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia; Pasquale Favia e Roberta Giuliani, che hanno coordinato le ultime campagne di scavi nell’area archeologica e Mauro Rubini della Soprintendenza Archeologica del Lazio. Alla tavola rotonda sulle prospettive e la valorizzazione del sito di Montecorvino, inoltre, prenderanno parte: Luigi La Rocca, Soprintendente per i Beni Archeologici della Puglia; Giuliano Volpe, Magnifico Rettore dell’Università di Foggia; Saverio Russo, Direttore del Dipartimento Studi Umanistici dell’ateneo foggiano e Marialuisa D’Ippolito del FAI Foggia.
IL SITO ARCHEOLOGICO. A pochi chilometri dall’abitato si trova uno dei siti archeologici più interessanti del Mezzogiorno, quello di Montecorvino. Gli ultimi scavi hanno fatto riemergere parte di una lunga cinta muraria a difesa dell’antico insediamento medievale. Si tratta di un luogo che apre uno squarcio sul connubio di storia e natura espresso da Montecorvino, dalla sua torre e dai resti della cattedrale. Il sito si trova su una collina posta al centro di un triangolo panoramico tra i borghi di Pietra, Motta Montecorvino e Volturino. L’area archeologica è dominata da una torre, costruzione imponente che si innalza fino a un’altezza di 24 metri e ha una base quadrangolare di 120 metri quadrati. E’ chiamata “La sedia del diavolo” per la particolare forma acquisita nel tempo in seguito ai crolli che l’hanno divisa aperta longitudinalmente.
Info: bandiere arancioni.it, 0881.519028 – 333.9652423 Raffaele Iannantuono
Ufficio Stampa Comune di Pietramontecorvino

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) – Il futuro della ‘Sedia del diavolo’

Pubblicato : mercoledì, 10 ottobre 2012

Giornata di studi sull’importante sito archeologico di Montecorvino e la sua torre -Tavola rotonda con Giuliano Volpe, Italo Montuoni, Luigi La Rocca e Saverio Russo

Lo stato attuale e il futuro della ‘Sedia del diavolo’, la torre che domina il sito archeologico di Montecorvino, saranno al centro di un importante giornata di studi che si terrà nel Palazzo Ducale di Pietramontecorvino, il 14 ottobre, alle ore 18.

Interverranno, tra gli altri, Maria Luisa Marchi, del Dipartimento Studi Umanistici dell’Università di Foggia; Italo Montuoni, della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia; Pasquale Favia e Roberta Giuliani, che hanno coordinato le ultime campagne di scavi nell’area archeologica e Mauro Rubini della Soprintendenza Archeologica del Lazio.

Alla tavola rotonda sulle prospettive e la valorizzazione del sito di Montecorvino, inoltre, prenderanno parte: Luigi La Rocca, Soprintendente per i Beni Archeologici della Puglia; Giuliano Volpe, Magnifico Rettore dell’Università di Foggia; Saverio Russo, Direttore del Dipartimento Studi Umanistici dell’ateneo foggiano e Marialuisa D’Ippolito del FAI Foggia.

Sull’area di Montecorvino, dove sorgono l’antica torre e i resti della cattedrale che fu dimora di Sant’Alberto, solo recentemente è stato posto il vincolo archeologico.

Già la sesta campagna di scavi, svolta lo scorso anno sotto l’egida del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università di Foggia, ha portato alla luce una seconda torretta castrense con cisterna, una piccola chiesa signorile, delle torri che fiancheggiavano l’ingresso dell’antica cattedrale, nuovi ambienti episcopali e diverse sepolture e fosse granarie.

Le campagne svolte finora stanno ricostruendo, accanto agli imponenti resti della torre castrale (la cosiddetta “sedia del diavolo”), l’intera planimetria della cattedrale e del castello che dominava un insediamento di età bizantina (inizi XI secolo) con funzione di castrum e di importante sede vescovile. Sono numerosissimi i reperti mobili ritrovati: dai blocchi decorati della cattedrale a intonaci dipinti, maioliche, vetri decorati, anelli, monete bronzee, punte di frecce, attrezzi da lavoro.

Nel sito archeologico di Montecorvino sono riemerse le tracce evidenti di una lunga cinta muraria a difesa dell’antico insediamento medievale.

L’area, posta su un rilievo ubicato al centro del triangolo descritto dagli skyline di tre paesi (Pietramontecorvino, Volturino e Motta Montecorvino), è caratterizzata dalla maestosa presenza della cosiddetta ‘Sedia del diavolo’, la torre alta 24 metri che poggia su una base quadrangolare di 120 metri quadrati.

La costruzione, dopo diversi crolli subiti negli ultimi decenni, si presenta divisa e aperta in senso longitudinale. Tutti gli ultimi ritrovamenti indicano che la Torre è solo uno degli elementi di un vero e proprio castello.

Il ritrovamento di alcuni pregevoli manufatti di ceramica invetriata, per la particolare fattura di raffigurazioni e colori, è la prova della ricchezza e della vitalità del castrum di Montecorvino.
Ufficio Stampa Comune di Pietramontecorvino

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) – niente aumenti per Imu e Irpef

Pubblicato : venerdì, 5 ottobre 2012

Detrazioni sulla prima casa per i residenti all’estero e gli anziani delle case di cura – Dal governo centrale un taglio di 137mila euro ai trasferimenti destinati al Comune – Approvati il riequilibrio di Bilancio e l’adeguamento del Piano di Protezione civile

Il Comune di Pietramontecorvino ha approvato il riequilibrio di Bilancio. Il taglio operato dal governo centrale sui trasferimenti erariali destinati alle casse comunali di Pietramontecorvino ammonterà a 137mila euro. Per ovviare ai minori introiti, l’Amministrazione comunale ha previsto un piano di contenimento della spesa attraverso diverse misure di risparmio. Non saranno aumentate le aliquote Irpef e non subirà alcun adeguamento nemmeno l’Imu. Per quanto riguarda l’Imposta Municipale Propria, è stata decisa la detrazione per la prima casa in favore dei residenti all’estero e degli anziani ricoverati nelle case di cura. Il Consiglio comunale, inoltre, ha approvato il nuovo Piano di Protezione Civile per il quale Pietramontecorvino ha ottenuto fondi dalla Regione Puglia per un ammontare complessivo di 70mila euro. Il finanziamento regionale servirà a potenziare la dotazione strumentale del personale di protezione civile e attrezzare la sala operativa. Sarà acquisiti un software specifico, potranno essere migliorati la gestione cartografica e i sistemi di telecomunicazione. Una parte dei 70mila euro, inoltre, sarà utilizzata per l’acquisto di una ambulanza. L’adeguamento del Piano di Protezione Civile, inoltre, è stato operato tenendo conto anche della recente esperienza di Pietramontecorvino sull’emergenza neve verificatasi a inizio anno. In quell’occasione, l’Unità di crisi comunale divise il paese in sette zone, ognuna monitorata e servita da un gruppo di persone e di mezzi impegnati a tenere sgombre da neve e ghiaccio le vie principali e le strade interne. Il potenziamento dei servizi e l’adeguamento del piano di protezione civile sono fondamentali per continuare a garantire anche durante le emergenze il più alto livello di sicurezza per i cittadini.
Ufficio Stampa Comune di Pietramontecorvino

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) – A Pietramontecorvino per rivivere l’Epoca degli Imperatori

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

Sabato 29 e domenica 30 settembre il XXV° “Suoni, sapori e colori di Terravecchia” Cavalieri, musici medievali, giocolieri, artisti di strada, visite guidate e tipicità - Il centro storico trasformato in un grande set con giullari, cortigiane e soldati

Cavalieri, armature, bandiere che roteano nel cielo e poi musica, escursioni, spettacoli e momenti dedicati alle tipicità dell’autentica cucina petraiola: sarà un fine settimana speciale quello che Pietramontecorvino vivrà sabato 29 e domenica 30 settembre con la venticinquesima edizione di “Suoni, Sapori e Colori di Terravecchia”.

Il centro storico rivivrà il medioevo grazie ad attori e figuranti volontari che trasformeranno il borgo in una sorta di grande set cinematografico restituendo vita a dame, signori, giocolieri, soldati e cortigiane di un tempo.

Il medioevo rivivrà anche grazie alle melodie create da ghironda, sonagli, flauti e cornamuse dei musici itineranti riuniti nel “Follorum Ensemble”. Ad anello, lungo le strade di Terravecchia, si dipaneranno il percorso degli antichi mestieri e il sentiero del gusto con gli stand enogastronomici.

Si potranno ammirare le fasi di realizzazione di un’armatura, osservare gli strumenti di tortura che il boia utilizzava più di sette secoli fa, conoscere i segreti della forgiatura del ferro e della lavorazione di pelli e cuoio.

Tutto comincerà sabato 29 settembre, alle ore 18, con il corteo del gruppo sbandieratori Nuntii Petrae Montis Corbini; dalle ore 19.30, il borgo riprenderà le antiche sembianze della città medievale e apriranno i battenti gli stand gastronomici, il cammino degli antichi mestieri e le mostre.

Nella stessa serata, sarà possibile visitare l’accampamento degli arcieri mentre le vie e gli slarghi del quartiere medievale saranno attraversati dai musici del “Follorum Ensamble” e da giocolieri e focolieri itineranti de “La Farandula”. Sempre sabato 29, alle 23.30, prenderà il via “Sine Nummo sed cum vino”, lo spettacolo a cura de “La Farandula” e del “Follorum Ensamble”.

Molto ricco anche il programma di domenica 30 settembre. Si comincerà presto, alle ore 10, con le visite guidate al centro storico e l’apertura delle mostre.

Alle ore 17, da Piazza Martiri del Terrorismo, si snoderà il maestoso e spettacolare corteo che mette insieme ben tre gruppi: i “Falconieri De Arte Venandi”, gli sbandieratori di “Nuntii Petrae Montis Corbini” e gli artisti di strada di “Raggi di Luna”. Anche domenica, a partire dalle 19.30, riprenderà vita il borgo del tempo che fu con gli stand dedicati agli antichi mestieri, le postazioni dedicate ai sapori, i musici itineranti della “Compagnia Cervo Bianco” e le evoluzioni dei giocolieri itineranti.

Alle 21.30, spazio all’incanto e alla magia di “Kira, la dea del Fuoco”, uno spettacolo fatto di luce e fiamme.

Alle 22.30, scatterà “Il Giorno del Cavaliere” con uno spettacolo a cura di Nuntii Petrae Montis Corbini. La realizzazione di Suoni Sapori e Colori di Terravecchia è stata possibile grazie alla collaborazione tra Comune, Federcaccia, Motoclub Le Aquile, Protezione Civile, Gruppo Nuntii Petrae Montis Corbini, Terravecchia in Folk, Pro Loco, Cif e Incontro col contributo fattivo di Egialea, Irfip, Coop La Formica e della Parrocchia.
Ufficio Stampa Comune di Pietramontecorvino

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) –“Suoni, sapori e colori di Terravecchia”

Pubblicato : sabato, 22 settembre 2012

Sabato 29 e domenica 30 settembre la venticinquesima edizione della manifestazione – Il corteo storico, la città medievale, gli arcieri, i giocolieri itineranti e le degustazioni – Visite guidate, musica, spettacoli e il percorso degli antichi mestieri nei due giorni

Il prossimo weekend, a Pietramontecorvino, tornerà “Suoni, sapori e colori di Terravecchia”.

Per due giorni, sabato 29 e domenica 30 settembre, il borgo rivivrà i fasti e i costumi dell’epoca e dell’epica degli imperatori facendo compiere a cittadini e turisti un viaggio indietro nel tempo.

Il corteo storico e gli sbandieratori di Nuntii Petrae Montis Corbini faranno rivivere il medioevo a cittadini e visitatori con decine di figuranti che indosseranno i costumi e assumeranno le sembianze di cavalieri, dame, soldati e giullari.

Il medioevo rivivrà anche grazie alle melodie create da ghironda, sonagli, flauti e cornamuse dei musici itineranti riuniti nel “Follorum Ensemble”.

Ad anello, lungo le strade di Terravecchia, si dipaneranno il percorso degli antichi mestieri e il sentiero del gusto con gli stand enogastronomici.

Si potranno ammirare le fasi di realizzazione di un’armatura, osservare gli strumenti di tortura che il boia utilizzava più di sette secoli fa, conoscere i segreti della forgiatura del ferro e della lavorazione di pelli e cuoio.

Tutto comincerà sabato 29 settembre, alle ore 18, con il corteo del gruppo sbandieratori Nuntii Petrae Montis Corbini; dalle ore 19.30, il borgo riprenderà le antiche sembianze della città medievale e apriranno i battenti gli stand gastronomici, il cammino degli antichi mestieri e le mostre.

Nella stessa serata, sarà possibile visitare l’accampamento degli arcieri mentre le vie e gli slarghi del quartiere medievale saranno attraversati dai musici del “Follorum Ensamble” e da giocolieri e focolieri itineranti de “La Farandula”.

Sempre sabato 29, alle 23.30, prenderà il via “Sine Nummo sed cum vino”, lo spettacolo a cura de “La Farandula” e del “Follorum Ensamble”.

Molto ricco anche il programma di domenica 30 settembre.

Si comincerà presto, alle ore 10, con le visite guidate al centro storico e l’apertura delle mostre.

Alle ore 17, da Piazza Martiri del Terrorismo, si snoderà il maestoso e spettacolare corteo che mette insieme ben tre gruppi: i “Falconieri De Arte Venandi”, gli sbandieratori di “Nuntii Petrae Montis Corbini” e gli artisti di strada di “Raggi di Luna”.

Anche domenica, a partire dalle 19.30, riprenderà vita il borgo del tempo che fu con gli stand dedicati agli antichi mestieri, le postazioni dedicate ai sapori, i musici itineranti della “Compagnia Cervo Bianco” e le evoluzioni dei giocolieri itineranti. Alle 21.30, spazio all’incanto e alla magia di “Kira, la dea del Fuoco”, uno spettacolo fatto di luce e fiamme.

Alle 22.30, scatterà “Il Giorno del Cavaliere” con uno spettacolo a cura di Nuntii Petrae Montis Corbini.
Ufficio Stampa Comune di Pietramontecorvino

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Pietramontecorvino – Concluso il Festival dei Borghi più belli d’Italia

Pubblicato : venerdì, 21 settembre 2012

Una data storica. Un avvenimento nazionale da ricordare. Un evento istituzionale forse irripetibile che resterà trascritto nell’albo d’oro di quattro piccoli centri dei Monti Dauni (Pietramontecorvino, Bovino, Alberona e Roseto Valfortore) che per la prima volta hanno ospitato il Festival dei Borghi più belli d’Italia.
“La settima edizione 2012 di questo eccezionale evento è stata assegnata a questa parte della Capitanata che presenta all’Italia intera i suoi “tesori” artistici, paesaggistici e culturali – ha esordito l’assessore regionale al Mediterraneo Silvia Godelli svolgendo l’intervento inaugurale della manifestazione nella sala dello stemma dello splendido cinquecentesco Palazzo ducale di Pietramontecorvino – Siamo ad una svolta per lo sviluppo delle aree interne.
I piccoli comuni devono spingere per mettere insieme le proprie vocazioni e le proprie specificità per valorizzare concretamente l’autenticità del territorio”. Insomma, è il Subappennino che non vuole morire, che non vuole piangersi addosso e che vuole lasciarsi alle spalle gli errori e gli antichi campanilismi del passato che per troppi anni non hanno fatto il bene del territorio. Lo ha ben sottolineato il sindaco di Pietramontecorvino, Rino Lamarucciola, portando il saluto della città: “Per noi è motivo di grande orgoglio ospitare la settima edizione del Festival del Borghi più belli d’Italia.
Una dimostrazione di apprezzamento e attenzione di livello nazionale nei confronti di un territorio ricchissimo di bellezze di ogni tipo quale quello dei Monti Dauni, anch’esso ormai valido riferimento nel sistema turistico di Capitanata sul quale puntare, specialmente per quel che concerne la destagionalizzazione dei flussi turistici”.
“L’aver avuto assegnata la settima edizione del Festival è stata una scommessa vincente per i nostri comuni e per la stessa Amministrazione provinciale che ha risposto con grande interesse alla realizzazione della manifestazione – ha aggiunto Lamarucciola – Quello assegnatoci, tra tutti i 237 comuni facenti Concluso il Festival dei Borghi più belli d’Italia parte del Club dei Borghi più belli d’Italia, non è stato l’evento solo di Pietramontecorvino, Bovino, Alberona e Roseto, ma della Capitanata e di tutta la Puglia.
Da oggi parte un nuovo impegno di responsabilità per i comuni coinvolti per costruire un percorso diverso per lo sviluppo dei Monti Dauni”. “La settima edizione del Festival ha scelto la provincia di Foggia e il suo entroterra per raccontare il meglio della cosiddetta “Italia minore”, quella dei campanili, dei centri storici medievali, dei castelli e dei boschi – ha affermato nel suo intervento il presidente nazionale del Club dei Borghi più belli d’Italia, Fiorello Primi – E’ un Paese, quello dei Borghi più belli d’Italia, che ha costruito una mappa della bellezza e dell’autenticità attraverso un riconoscimento, un marchio di qualità turistico-ambientale assegnato a 200 comuni capaci di tutelare e di valorizzare al meglio il proprio patrimonio di ricchezze materiali e immateriali”.
Si è trattato di un momento istituzionale forte e partecipato, ma anche di un evento di autentica festa popolare, che per quattro giorni, da giovedì 6 a domenica 9 settembre, ha visto “invadere” strade, vicoli e piazze dei quattro borghi montani le rappresentanze di 45 piccoli comuni italiani associati al Club dei Borghi più belli e le delegazioni di quattro Stati esteri: Belgio, Spagna, Francia e Giappone.
Convegni, concerti, appuntamenti culturali, mostre d’arte, degustazioni gastronomiche e rievocazioni medievali: è stato un autentico “tuffo” nel patrimonio culturale e ambientale dei borghi dauni e italiani. Nella giornata conclusiva di domenica a Roseto Valfortore grande successo e caloroso entusiasmo per la “Fiera dei Borghi più belli d’Italia”: 60 stand allestiti, con l’esposizione delle tipicità gastronomiche, prodotti artigianali e materiale informativo-turistico di tutti i comuni partecipanti.
Emozionante e suggestiva la cerimonia conclusiva della manifestazione con il passaggio della bandiera amaranto dalle mani dei quattro sindaci ospitanti (Rino Lamarucciola di Pietramontecorvino, Michele Dedda di Bovino, Antonio Fucci di Alberona e Nicola Apicella di Roseto) a quelle dei sindaci dei Comuni abruzzesi di Castel del Monte, Santo Stefano di Sessanio e Nevelli, che ospiteranno l’ottava edizione del Festival nel 2013.
E proprio per il comune di Pietrarmontecorvino il Festival si conclude con una grossa soddisfazione istituzionale e personale per il suo sindaco: d’ora in poi anche la Capitanata sarà rappresentata nell’organismo decisionale dei “Borghi più belli d’Italia”. Durante l’assemblea annuale del Club istituito dall’Anci (Associazione Nazionale Comuni d’Italia) è stato ufficializzato, infatti, l’ingresso del sindaco Rino Lamarucciola nel Consiglio direttivo nazionale. Un risultato conseguito grazie all’intesa tra i cinque comuni della provincia di Foggia (Alberona, Bovino, Pietramontecorvino, Roseto Valfortore e Vico del Gargano) che fanno parte della rete dei “Borghi più belli d’Italia”.
Dino De Cesare da Meridiano16

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Pietramontecorvino (Foggia) – ‘Terravecchia in Folk’ partner de ‘I Borghi più belli’

Pubblicato : martedì, 18 settembre 2012

Il sodalizio ha offerto gratuitamente la direzione artistica degli eventi del Festival

Bilancio lusinghiero per le attività dell’associazione premiata dalla Regione Puglia

Al lusinghiero bilancio del “Festival de I Borghi più belli d’Italia”, che si è svolto sui Monti Dauni dal 6 al 9 settembre, uno dei contributi più importanti in termini di competenza e organizzazione è arrivato da Pietramontecorvino. I concerti che hanno animato i quattro giorni della kermesse sono stati organizzati dall’associazione di “Terravecchia in Folk”.

Per la direzione artistica degli eventi, il sodalizio ha offerto gratuitamente i suoi servizi allestendo un cartellone di appuntamenti che ha ricevuto il plauso dell’organizzazione e il riscontro entusiasta del pubblico partecipante. Non è un caso, dunque, che con un finanziamento di 9mila euro, l’associazione “Terravecchia in Folk” e l’omonimo festival siano stati premiati dalla Regione Puglia come una tra le migliori realtà del panorama culturale e musicale pugliese. Nella graduatoria relativa all’avviso pubblico sulla “Valorizzazione delle eccellenze dei festival e delle rassegne”, il sodalizio di Pietramontecorvino è annoverato fra le 30 più importanti realtà associative della Puglia nel settore della “promozione di iniziative artistiche e culturali in grado di mobilitare significativi flussi di visitatori e turisti, anche ai fini della destagionalizzazione” del turismo.

IL FESTIVAL. Quest’anno, dal 24 al 26 agosto, la sesta edizione del “Terravecchia in Folk Festival” ha entusiasmato le centinaia di persone che hanno partecipato a concerti, stage, visite guidate e serate teatrali. E’ stata riproposta la fortunata formula di “TERREinMOTO”, una rassegna sulla World Music che ha visto alternarsi sul palco artisti provenienti da Tunisia, Palestina e diversi paesi dell’Africa. La sesta edizione è stata anche l’occasione per sensibilizzare le forze più attive del tessuto sociale di Pietramontecorvino sulla necessità di produrre nuove azioni e sforzi concreti in favore del recupero e della valorizzazione del patrimonio storico e culturale della città.

L’ATTIVITA’ DELL’ASSOCIAZIONE. Con la coproduzione dell’ultimo cd dei “Tarantula Garganica” intitolato “Nda nu litte d’amore”, il sodalizio petraiolo e l’associazione “Museca” di Monte Sant’Angelo hanno suggellato il matrimonio tra i Monti Dauni e il Gargano.
Nel suo nuovo cd, il gruppo garganico fa rivivere e vibrare parole e versi del libro “Sciàmbule, canto e poesia nella tradizione popolare di Pietramontecorvino”, un volume scritto da Raffaele Iannantuono e distribuito dall’Associazione Terravecchia in Folk che, a breve, presenterà un documentario sugli ‘sciàmbule’ e ‘il canto libero dell’altalena’.
Ufficio Stampa  COMUNE DI  PIETRAMONTECORVINO,

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Un ‘App’ per visitare i Monti Dauni

Pubblicato : martedì, 11 settembre 2012

Nell´ambito del Festival nazionale dei ‘Borghi più belli d´Italia’, il presidente dell´omonima associazione, Fiorello Primi, ha incontrato i sindaci di Alberona, Bovino, Pietramontecorvino e Roseto Valfortore (i quattro comuni che hanno ospitato la kermesse) per illustrare il progetto di marketing territoriale destinato ai centri dei Monti Dauni dove svetta lo stendardo amaranto del club.

Si tratta di un progetto di promozione che prevede la realizzazione di un prodotto che sia vendibile in Italia e all´estero. Tra le varie iniziative anche un ‘App’ per scoprire le bellezze dei Monti Dauni.

Una nuova applicazione di turismo che permette di accedere direttamente dal proprio smartphone o tablet e visualizzare le notizie di una terra dalla storia millenaria intrisa di fascino e forte identità.

Saverio Serlenga da Teleradioerre

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) –Borghi più belli d’Italia, il Festival ha inizio

Pubblicato : giovedì, 6 settembre 2012

Giovedì 6 settembre, con “I Borghi più belli d’Italia”, una giornata che celebra bellezza e autenticità – Presentazione del libro “Vivere di Puglia”, visite guidate, concerti, la sfilata di dame e cavalieri

Il libro di un veneziano che dichiara tutto il proprio amore per la Puglia, il panorama dei Monti Dauni dalla ‘corona’ della Torre Normanna, la musica e la magia di una serata a Palazzo Ducale: tutto questo, e molto altro ancora, offrirà l’anteprima del “Festival Nazionale dei Borghi più belli d’Italia” di scena oggi, giovedì 6 settembre, a Pietramontecorvino.

Al primo giorno della kermesse saranno presenti il vescovo della Diocesi Lucera-Troia, Monsignor Domenico Cornacchia; l’assessore al Mediterraneo della Regione Puglia, Silvia Godelli; il presidente della Provincia di Foggia, Antonio Pepe; l’assessore alla Cultura della Provincia di Foggia, Billa Consiglio e il direttore di Puglia Promozione, Giancarlo Piccirillo. A fare gli onori di casa saranno il sindaco di Pietramontecorvino, Rino Lamarucciola; il presidente del Gal Meridaunia, Alberto Casoria; il presidente nazionale de “I Borghi più belli d’Italia”, Fiorello Primi, e il direttore del club Umberto Forte.
UNA DICHIARAZIONE D’AMORE. Quella descritta dalle parole di Federico Massimo Ceschin, consulente dell’Assessorato al Turismo della Regione Puglia, è una vera e propria dichiarazione d’amore per ‘il Tacco e lo Sperone’ d’Italia. Veneziano, esperto di marketing territoriale, da anni esploratore innamorato di tutte le moderne declinazioni dell’antica Apulia, Ceschin ha scritto “Vivere di Puglia”: un libro che racconta la trama e l’incanto di un viaggio alla ricerca della bellezza, un ritratto che svela i talenti e le contraddizioni dei territori ampi e plurali descritti lungo un percorso che attraversa i Monti Dauni, il Gargano, ridiscende verso il Tavoliere e prosegue fino alla Terra di Bari e ancora oltre, nel Salento. “Vivere di Puglia” sarà presentato giovedì 6 settembre alle ore 19.30.
MEDIOEVO E MULTIMEDIALITA’. Ospiti e visitatori saranno accolti nel complesso monumentale di Palazzo Ducale, nel quartiere più antico di Pietramontecorvino, da una sfilata di dame e cavalieri in abiti medievali. Sfileranno ai piedi della Torre Normanna che conserva intatto il suo aspetto maestoso e austero e rivela, al suo interno, la meraviglia di un Centro Visite Multimediale dedicato al racconto di un territorio ricco di unicità da scoprire.

I Monti Dauni contano 30 comuni, oltre 500 tra chiese, castelli, siti d’interesse comunitario e musei etnografici, 9 paesi certificati con marchi di qualità turistico- ambientali. Insieme, i borghi dei Monti Dauni forniscono i due terzi dell’energia da fonti rinnovabili prodotta dall’intera Puglia. Un terzo del polmone verde pugliese è sulle rotonde alture dei Monti Dauni che forniscono le risorse idriche necessarie al fabbisogno della provincia di Foggia. I fiumi, i laghi, le riserve faunistiche dei Monti Dauni rappresentano un unicum ambientale preziosissimo, un vero e proprio giacimento di biodiversità da salvaguardare e da promuovere.

L’anteprima di giovedì 6 settembre, inoltre, offrirà anche un doppio appuntamento musicale: alle 21.30 il concerto di Nicola Briulo, allievo di Matteo Salvatore; alle 23 spazio alla musica del Soap Trip Duo.

Info, programma e contatti: borghitalia.it
Ufficio Stampa: [email protected]

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) – Pietra, anteprima del Festival tra medioevo e tecnologia

Pubblicato : mercoledì, 5 settembre 2012

Giovedì 6 settembre, con “I Borghi più belli d’Italia”, una giornata che celebra bellezza e autenticità
Presentazione del libro “Vivere di Puglia”, dichiarazione d’amore di un veneziano alla nuova Apulia
Visite guidate dalle ore 16, gli stand dei Monti Dauni, i concerti, la sfilata di dame e cavalieri

Il libro di un veneziano che dichiara tutto il proprio amore per la Puglia, il panorama dei Monti Dauni dalla ‘corona’ della Torre Normanna, la musica e la magia di una serata a Palazzo Ducale: tutto questo, e molto altro ancora, offrirà l’anteprima del “Festival Nazionale dei Borghi più belli d’Italia” di scena giovedì 6 settembre a Pietramontecorvino, avamposto di fascino e bellezza nel cuore dell’entroterra foggiano. Al primo giorno della kermesse saranno presenti il vescovo della Diocesi Lucera-Troia, Monsignor Domenico Cornacchia; l’assessore al Mediterraneo – Cultura e Turismo della Regione Puglia, Silvia Godelli; il presidente della Provincia di Foggia, Antonio Pepe; l’assessore alla Cultura della Provincia di Foggia, Billa Consiglio e il direttore di Puglia Promozione, Giancarlo Piccirillo. A fare gli onori di casa saranno il sindaco di Pietramontecorvino, Rino Lamarucciola; il presidente del Gal Meridaunia, Alberto Casoria; il presidente nazionale de “I Borghi più belli d’Italia”, Fiorello Primi, e il direttore del club Umberto Forte.
UNA DICHIARAZIONE D’AMORE. Quella descritta dalle parole di Federico Massimo Ceschin, consulente dell’Assessorato al Turismo della Regione Puglia, è una vera e propria dichiarazione d’amore per ‘il Tacco e lo Sperone’ d’Italia. Veneziano, esperto di marketing territoriale, da anni esploratore innamorato di tutte le moderne declinazioni dell’antica Apulia, Ceschin ha scritto “Vivere di Puglia”: un libro che racconta la trama e l’incanto di un viaggio alla ricerca della bellezza, un ritratto che svela i talenti e le contraddizioni dei territori ampi e plurali descritti lungo un percorso che attraversa i Monti Dauni, il Gargano, ridiscende verso il Tavoliere e prosegue fino alla Terra di Bari e ancora oltre, nel Salento. “Vivere di Puglia” sarà presentato giovedì 6 settembre alle ore 19.30.
MEDIOEVO E MULTIMEDIALITA’. Ospiti e visitatori saranno accolti nel complesso monumentale di Palazzo Ducale, nel quartiere più antico di Pietramontecorvino, da una sfilata di dame e cavalieri in abiti medievali. Sfileranno ai piedi della Torre Normanna che conserva intatto il suo aspetto maestoso e austero e rivela, al suo interno, la meraviglia di un Centro Visite Multimediale dedicato al racconto di un territorio ricco di unicità da scoprire. I Monti Dauni contano 30 comuni, oltre 500 tra chiese, castelli, siti d’interesse comunitario e musei etnografici, 9 paesi certificati con marchi di qualità turistico- ambientali. Insieme, i borghi dei Monti Dauni forniscono i due terzi dell’energia da fonti rinnovabili prodotta dall’intera Puglia. Un terzo del polmone verde pugliese è sulle rotonde alture dei Monti Dauni che forniscono le risorse idriche necessarie al fabbisogno della provincia di Foggia. I fiumi, i laghi, le riserve faunistiche dei Monti Dauni rappresentano un unicum ambientale preziosissimo, un vero e proprio giacimento di biodiversità da salvaguardare e da promuovere. L’anteprima di giovedì 6 settembre, inoltre, offrirà anche un doppio appuntamento musicale: alle 21.30 il concerto di Nicola Briulo, allievo di Matteo Salvatore; alle 23 spazio alla musica del Soap Trip Duo.

Info, programma e contatti: borghitalia.it
Ufficio Stampa: [email protected]

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PIETRAMONTECORVINO – apre il “Festival dei Borghi più belli d’Italia”

Pubblicato : mercoledì, 5 settembre 2012

Appuntamento domani per celebrare bellezza e autenticità

Il libro di un veneziano che dichiara tutto il proprio amore per la Puglia, il panorama dei Monti Dauni dalla “corona” della Torre Normanna, la musica e la magia di una serata a Palazzo Ducale: tutto questo, e molto altro ancora, offrirà l’anteprima del “Festival Nazionale dei Borghi più belli d’Italia” di scena domani a Pietramontecorvino, Al primo giorno della kermesse saranno presenti il vescovo della diocesi Lucera-Troia, mons. Domenico Cornacchia, l’assessore al Mediterraneo-cultura e turismo della Regione Puglia, Silvia Godelli; il presidente della Provincia di Foggia, Antonio Pepe, l’assessore alla cultura della Provincia di Foggia, Billa Consiglio e il direttore di Puglia Promozione, Giancarlo Piccirillo. A fare gli onori di casa saranno il sindaco di Pietramontecorvino, Rino Lamarucciola; il presidente del Gal Meridaunia, Alberto Casoria il presidente nazionale de “I Borghi più belli d’Italia”, Fiorello Primi e il direttore del club Umberto Forte.
da Daunia News

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PIETRAMONTECORVINO – – Festival dei Borghi più belli d’Italia, giovedì il viaL

Pubblicato : martedì, 4 settembre 2012

L 2′edizione 2012 sarà ospitata da quattro Comuni della provincia di Foggia: Pietramontecorvino, Alberona, Roseto Valfortore e Bovino.

L’Appennino Dauno riceverà delegazioni provenienti da 45 Comuni italiani, regioni più rappresentate Abruzzo e Marche

Prenderà il via giovedì 6 settembre, a Pietramontecorvino (Fg), la settima edizione del ‘Festival nazionale dei Borghi più belli d’Italia’.

L’anteprima di ciò che accadrà nei giorni successivi, quando la manifestazione si sposterà a Bovino e poi ad Alberona e Roseto Valfortore, offrirà una serata ricca di eventi tra concerti, degustazioni e visite guidate.

All’ombra del Palazzo Ducale, alle ore 18 in contemporanea col saluto delle autorità, apriranno gli stand dei comuni. Più tardi, prima del buffet inaugurale a base di tipicità dei Monti Dauni riservato agli ospiti, sarà presentato ‘Vivere di Puglia’, il libro di Federico Massimo Ceschin.

Doppio appuntamento musicale in serata, nel meraviglioso scenario del Giardino Pensile: alle 21.30 il concerto di Nicola Briulo, allievo di Matteo Salvatore; alle 23 spazio alla musica del Soap Trip Duo. Per tutta la serata, sarà possibile visitare gli interni e la sommità della Torre Normanna, il Centro Visite multimediale, il museo e scoprire il fascino del quartiere medievale di Terravecchia.

Le delegazioni estere (Spagna, Francia, Belgio e Giappone) e quelle italiane provenienti dagli altri comuni della Penisola appartenenti alla rete de ‘I Borghi più belli d’Italia’ saranno accolte venerdì 7 settembre a Bovino, alle ore 9, nella nuova sede del Palazzo Municipale: visiteranno il Castello, la Cattedrale e il centro storico del paese prima di assistere, in serata, al concerto dei Tarantula Garganica.

Sabato 8 settembre, la ‘carovana’ internazionale si sposterà ad Alberona, il paese delle fontane e della poesia: qui, alle ore 11, nella sala convegni della Terrazza Panoramica si terranno ‘Gli Stati Generali del Turismo Sociale in Italia’, un convegno organizzato in collaborazione con la O.T.I.S, l’Organizzazione del Turismo Italiano Sociale.

Sempre sabato 8, dalle ore 12, a Roseto Valfortore aprirà i battenti la ‘Fiera dei Borghi più belli d’Italia’: nel cuore del ‘paese del miele e del tartufo’, grazie agli stand dei produttori, dei comuni italiani e a quelli de ‘Les plus beaux villages de la terre’, i visitatori potranno compiere un viaggio tra i sapori, la bellezza e l’autenticità dei borghi più belli del mondo. La Fiera sarà aperta anche domenica, dalle ore 9, e in entrambi i giorni del weekend offrirà degustazioni delle tipicità che meglio rappresentano la tradizione e la capacità innovativa della cultura gastronomica italiana.

Ad Alberona e Roseto Valfortore, due borghi che distano appena 10 chilometri l’uno dall’altro, il sabato sarà caratterizzato anche dai concerti dei Cantori di Monte (ore 18, a Roseto), della Coquette Band (ore 21.30 ad Alberona) e della formazione partenopea ‘A Paranza r’o Lione’ col suo spettacolo dedicato a ‘La musica del Vesuvio’. Domenica 9 settembre, tutti a Roseto Valfortore per l’ultimo giorno del Festival che riproporrà dal mattino, e fino alle ore 20, la ‘Fiera dei Borghi più belli d’Italia’.

La settima edizione del Festival è organizzata dai comuni ospitanti con la collaborazione e il contributo di Regione Puglia, Provincia di Foggia, Borghi più belli d’Italia e le partnership di Gal Meridaunia, Egialea e Terravecchia in Folk.

Nei giorni del Festival, saranno 45 i Comuni ‘Borghi più belli d’Italia’ presenti con stand e delegazioni.

La Puglia sarà rappresentata, oltre che dai quattro comuni che ospitano la settima edizione della kermesse (Pietramontecorvino, Bovino, Alberona e Roseto Valfortore), anche da Locorotondo, Cisternino e Specchia.

Il record di presenze dalle altre regioni è condiviso da Abruzzo e Marche: la prima approderà sui Monti Dauni con Città Sant’Angelo (Pe), Abbateggio (Pe) e i comuni aquilani di Opi, Bugnara, Anversa degli Abruzzi, Castel del Monte, Santo Stefano in Sessanio e Navelli; la seconda, invece, sarà rappresentata da San Ginesio (Mc), Visso (Mc), Montecassiano (Mc), Montefiore dell’Aso (Fm), Moresco (Fm), Grottammare (Ap), Offida (Ap) e Colbordolo (Pu). Dal Veneto, arriveranno in Puglia le delegazioni di Arquà Petrarca (Pd), Portobuffolè (Tv) e Asolo (Tv). La Lombardia sarà presente con Castelponzone (Comune di Scandolara Ravara – Cr) e Gradella (Comune di Pandino – Cr).

Per l’Emilia Romagna ci saranno Dozza (Bo) e San Leo (Rn). Saranno due le delegazioni laziali: Torre Alfina (Comune di Acqua Pendente – Vt) e Boville Ernica (Fr); stesso numero per la Basilicata con i comuni potentini di Guardia Perticara e di Castelmezzano. La Sicilia sarà rappresentata da Cefalù (Pa) e Castemola (Me).

Saranno presenti, inoltre, il Trentino Alto Adige con Mezzano (Tn); l’Umbria con Sangemini (Tr); il Molise con Oratino (Cb), la Campania con Nusco (Av) e la Calabria con Bova (Rc).

Particolarmente significativa la presenza dell’Abruzzo e, in particolare, quella dei comuni aquilani: la prossima edizione del Festival, nel 2013, si terrà proprio in Abruzzo e sarà ospitata dai comuni di Castel del Monte, Santo Stefano in Sessanio e Navelli.

Il club de ‘I Borghi più belli d’Italia’ è nato nel 2001 su impulso della Consulta del Turismo dell’ Associazione dei Comuni Italiani (ANCI). L’iniziativa ha un obiettivo su tutti, quello di preservare l’identità dei piccoli comuni, valorizzarne le ricchezze e offrirle al visitatore più attento. In tutta Italia, i paesi certificati col marchio de ‘I Borghi più belli d’Italia’ sono 213: 78 al Nord, 92 al Centro e 43 nel Sud. In Puglia sono 9 i comuni che si fregiano del riconoscimento dell’Anci: Alberona, Bovino, Cisternino, Locorotondo, Otranto, Pietramontecorvino, Roseto Valfortore, Specchia e Vico del Gargano.

I Monti Dauni, l’area in cui sorgono i paesi che ospitano questa edizione del Festival, sono uno dei territori del Sud in cui si riscontra il maggior numero di ‘Borghi più belli d’Italia’.

Essi rappresentano un’area con oltre 500 tra chiese, castelli, siti d’interesse comunitario, musei etnografici e nove paesi certificati con marchi di qualità turistico- ambientali. Insieme, i borghi dei Monti Dauni forniscono i due terzi dell’energia da fonti rinnovabili prodotta dall’intera Puglia.

Un terzo del polmone verde pugliese è sulle alture dell’Appennino Dauno, rilievi che forniscono le risorse idriche necessarie al sistema agricolo della provincia di Foggia. I fiumi, i laghi, le riserve faunistiche dei Monti Dauni rappresentano un unicum ambientale preziosissimo, un vero e proprio giacimento di biodiversità da salvaguardare e promuovere.

Comunicato Stampa  Festival dei Borghi più belli d’Italia

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PIETRAMONTECORVINO – Monti Dauni slow – La ri-scoperta della cultura eno-gastronomica territoriale per lo sviluppo di un Sistema Turistico Locale

Pubblicato : martedì, 4 settembre 2012

Giovedì 06 settembre alle ore 10,00 presso il Palazzo Ducale di Pietramontecorvino si terrà il SEMINARIO DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO I.F.T.S. “TECNICO SUPERIORE PER LA RISTORAZIONE E LA VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI TERRITORIALI E DELLE PRODUZIONI TIPICHE”, progetto approvato dell’Amministrazione Provinciale di Foggia all’ATS costituita dall’Istituto Religioso di Formazione ed Istruzione Professionale – I.R.F.I.P. (capofila), dall’Università degli Studi di Foggia – Facoltà di Economia, dall’Istituto Alberghiero e della Ristorazione “L. Einaudi” di Foggia, da Confcooperative – Unione Provinciale di Foggia.
Nel corso del workshop, che precede la Cerimonia di inaugurazione della VII edizione del Festival nazionale de “I Borghi più belli d’Italia”, verrà presentato al pubblico il Ricettario di Pasticceria Artigianale realizzato dall’I.R.F.I.P. con il prezioso contributo dello scrittore e gastronomo Guido Pensato. Il testo, edito da Grenzi Editore, rappresenta la prima tappa di un percorso di ricerca culturale sulla eno-gastronomia dei Monti Dauni che l’I.R.F.I.P. porterà avanti con il coordinamento scientifico dello studioso del connubio cibo-identità culturale della Capitanata.
Al termine dell’evento verrà distribuita gratuitamente al pubblico una copia del Ricettario di Pasticceria Artigianale, una vera chicca per gli appassionati del settore.

INFO: segreteria organizzativa dell’I.R.F.I.P. – Via Arco Ducale snc – 71038 Pietramontecorvino (FG) – Tel. 0881 519161 – Fax: 0881 518133 – e-mail: [email protected] www.irfip.it

Il Presidente
don Raffaele Antonacci

Comunicato Stampa ’I.R.F.I.P. 

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BARI -In 4 paesi dauni il Festival dei borghi più belli

Pubblicato : venerdì, 31 agosto 2012

Si svolgerà in quattro paesi della provincia di Foggia, dal 6 al 9 settembre, la settima edizione del festival Nazionale de ‘I Borghi più bell’ d’Italià presentata oggi a Bari nella sede della Mediateca Regionale della Puglia. Quattro giorni per scoprire paesaggi, patrimonio ambientale e culturale, sapori e storia non solo dei quattro paesi ospitanti (Pietramontecorvino, Bovino, Alberona e Roseto Valfortore) – ma anche degli altri comuni italiani sui quali svetta lo stendardo amaranto. Alla presentazione erano presenti l’assessore al Mediterraneo della Regione Puglia, Silvia Godelli; il direttore di Puglia Promozione, Giancarlo Piccirillo; il presidente nazionale della rete de ‘I Borghi, Fiorello Primi e i sindaci delle quattro cittadine.

“I Borghi più belli d’Italia – ha detto Godelli – hanno una lunga storia e rappresentano una realtà peculiare del nostro Paese. I piccoli comuni d’eccellenza soddisfano una nuova visione del turismo, quella orientata ad apprezzare l’autenticità e a scoprire i caratteri che definiscono l’identità di un territorio in armonia col proprio paesaggio urbano e ambientale. Si tratta di borghi che conservano una dimensione cronologica molto antica, paesi che hanno valorizzato le loro origini medievali e lasciato intatta la loro configurazione e varietà di natura orografica”, ha proseguito l’assessore. Godelli ha sottolineato il lavoro di riqualificazione dei centri storici nei Monti Dauni.

Un obiettivo che “la Regione Puglia ha intercettato e continua a sostenere come sta accadendo con il Progetto d’Eccellenza costruito proprio sui borghi dell’entroterra collinare di Capitanata. “Il nostro lavoro – ha aggiunto Piccirillo – consiste nel trasformare i nostri piccoli borghi in una destinazione turistica. L’adesione alle reti di eccellenza come quella de I Borghi è una occasione importante”. La settima edizione del Festival ha scelto la provincia di Foggia e il suo entroterra per raccontare il meglio della cosiddetta ‘Italia minorè, quella dei campanili, dei centri storici medievali, dei castelli e dei boschi. “E’ un Paese, quello de I Borghi più belli d’Italia – ha spiegato il presidente Fiorello Primi – che ha costruito una mappa della bellezza e dell’autenticità attraverso un riconoscimento, un marchio di qualità turistico-ambientale assegnato a 200 comuni capaci di tutelare e di valorizzare al meglio il proprio patrimonio di ricchezze materiali e immateriali”.

“Per quattro giorni – da detto Lucilla Parisi, coordinatrice pugliese de I Borghi più belli d’Italia – l’area dei Monti Dauni sarà al centro dell’attenzione degli operatori turistici internazionali grazie alla visita delle delegazioni estere (Giappone, Spagna, Belgio, Francia e Grecia saranno le nazioni protagoniste con i loro stand nell’ambito della terza edizione de ‘Les plus beaux villages de la terrè, nell’ambito del Festival) e alla partecipazione dei comuni appartenenti alla rete che prenderanno parte a convegni, concerti, degustazioni, educational tour, all’evento fieristico in programma a Roseto Valfortore e alle altre manifestazioni organizzate per i visitatori”.

La Puglia, con nove ‘Borghi più belli d’Italia’, è una delle regioni leader nel Sud. Quella di Foggia, con cinque comuni entrati in questo speciale network, è giudicata tra le province con l’entroterra più interessante. Nell’Apulia, inoltre, c’è un altro primato non trascurabile: il maggior numero di Borghi più belli d’Italia, in tutto il Mezzogiorno, è appannaggio dei Monti Dauni con lo stendardo amaranto a svettare sugli ingressi di Alberona, Bovino, Pietramontecorvino e Roseto Valfortore. La settima edizione del Festival è organizzata dai comuni ospitanti con la collaborazione e il contributo di Regione Puglia, Provincia di Foggia, Borghi più belli d’Italia e le partnership di Gal Meridaunia, Egialea e Terravecchia in Folk.

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) – al via il “Terravecchia in Folk Festival”

Pubblicato : sabato, 25 agosto 2012

Da stasera a domenica, tre giorni e tre notti di stage, danze, concerti e teatro

Cominciano oggi i tre giorni e le tre notti del “Terravecchia in Folk Festival”.

Alle ore 21.30, la sesta edizione sarà tenuta a battesimo dalla voce e dalla musica del cantante palestinese Faisal Taher e del gruppo dei Canto Discanto.

E’ un concerto che nasce dalla originale alchimia tra le danze celtiche e irlandesi, i ‘saltarelli’ del Centro Italia e le tarantelle del Sud.

Sempre stasera, dalle ore 23, saranno protagonisti Eusebio Martinelli & The Gipsy Abarth Orkestar. L’idea musicale della Gipsy Abarth Orkestar è quella di proporre concerti in cui i musicisti e gli spettatori non siano in alcun modo separati da un dislivello dovuto al palcoscenico, ma possano essere tutti insieme gli attori protagonisti di una festa dove donne e uomini danzano, suonano e cantano liberamente.

La Gipsy Abarth Orkestar, grazie allo studio effettuato sulla tradizione folk, si propone di dare vita ad autentiche esplosioni di energia e a feste coinvolgenti nel segno dello spirito gitano e della musica klezmer.

Sabato 25 agosto, il “Terravecchia in Folk Festival” proseguirà con lo stage e le danze del “Progetto cala la sera” dedicati alla Tarantella del Gargano e, in serata, con due concerti d’eccezione.

Alle 21.30 salirà sul palco il maliano Baba Sissoko e alle 23 scoccherà l’ora del ritorno in grande stile di James Senese & Napoli Centrale. Baba Sissoko è un polistrumentista, uno dei maggiori esponenti di musica etnica e jazz, da anni impegnato nella diffusione della tradizione musicale del Mali in ambito internazionale.

Da tempo collabora con diversi musicisti che, a partire dall’approccio tradizionale del jazz, hanno spostato la loro ricerca verso le radici più pure, riscoprendo l’origine africana di tutta la “musica nera. James Senese e la sua formazione tornano a tessere la trama del loro sound attraverso l’ago e il filo di un sassofono magico, quello del figlio afro-partenopeo di una Napoli ‘regina’ delle contaminazioni.

Con “E’ fernut’ o’ tiempo’, Senese dà voce e anima ai volti, alla gioia e alla sofferenza della sua terra.

Domenica 26 agosto, l’ultima giornata del Festival sarà aperta alle ore 18 da “Rareca antica”, stage e concerto dedicati alla musica del Vesuvio.

Alle 21.30, saranno Marzouk Mejri (Tunisia) e lo special guest Marcello Colasurdo a colorare di musica il cielo che sovrasta Palazzo Ducale, mentre alle 23 il palco sarà tutto di Daniele Sepe.

Per la rassegna teatrale, il 25 e 26 agosto il “Port’Alta Teatro Festival” aprirà il sipario su les “Tableaux Vivants” con “Per Grazia Ricevuta” di Teatri 35. Il “Terravecchia in Folk” fa parte della rete dei festival Daunia Felice, sostenuta dal Progetto Puglia Sounds – P.O. FESR Puglia 2007 – 2013 Asse IV.

Ingresso libero a tutti i concerti in programma.

Info: [email protected]
Ufficio Stampa Comune di Pietramontecorvino

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) – Ecco il Terravecchia in Folk Festival

Pubblicato : mercoledì, 22 agosto 2012

Tre giorni e tre notti di concerti, danze e stage con ospiti da Tunisia, Palestina e Mali
I concerti di James Senese & Napoli Centrale, Baba Sissoko e Daniele Sepe
Sedici ore di musica, tre prime regionali, le novità della rassegna teatrale

Meno due. Mancano quarantotto ore al battesimo della sesta edizione del “Terravecchia in Folk Festival”. Da venerdì 24 a domenica 26 agosto, Pietramontecorvino danzerà al ritmo della world music con tre giorni e tre notti di concerti, danze e stage. All’ombra della Torre di Palazzo Ducale, si esibiranno artisti e gruppi musicali provenienti, oltre che da ogni parte d’Italia, anche da Tunisia, Palestina e Mali. Il Festival offrirà otto concerti, 16 ore di musica, tre prime regionali, il ritorno in grande stile di Daniele Sepe e di James Senese & Napoli Centrale. Tutti i concerti sono a ingresso libero. Una delle novità dell’edizione 2012 è la collaborazione con il Troia Teatro Festival che ha generato il “Port’Alta Teatro Festival”. Quest’anno il “Terravecchia in Folk” sarà il risultato dell’integrazione fra quattro diverse rassegne: “Terre In Moto”, “Folk In Corso” e le novità assolute rappresentate da “Di Autore in Autore” e “Port’Alta Teatro Festival”. Si comincerà venerdì 24 agosto, alle 21.30: spazio alla contaminazione di generi con il cantante palestinese Faisal Taher e il gruppo dei Canto Discanto; alle 23, invece, sarà la volta di Eusebio Martinelli & The Gipsy Abarth Orkestar. Il 25 agosto, il “Progetto Cala la sera” con stage e concerto dedicati alla Tarantella del Gargano sarà il preludio a una nottata pirotecnica dal punto di vista musicale: alle 21.30 salirà sul palco il maliano Baba Sissoko e alle 23, James Sanese e Napoli Centrale presenteranno il loro ultimo album dando voce e musica alle canzoni di E’ Fernut’ ‘O Tiempo. Il 26 agosto, la terza giornata del Festival sarà aperta alle ore 18 da “Rareca antica”, stage e concerto dedicati alla musica del Vesuvio. Alle 21.30, saranno Marzouk Mejri (Tunisia) e lo special guest Marcello Colasurdo a colorare di musica il cielo che sovrasta Palazzo Ducale, mentre alle 23 il palco sarà tutto di Daniele Sepe. Per la rassegna teatrale, il 25 e 26 agosto il “Port’Alta Teatro Festival” aprirà il sipario su les “Tableaux Vivants” con “Per Grazia Ricevuta” di Teatri 35. Il “Terravecchia in Folk” fa parte della rete dei festival Daunia Felice, sostenuta dal Progetto Puglia Sounds – P.O. FESR Puglia 2007 – 2013 Asse IV.

Info: [email protected]
Ufficio Stampa Comune di Pietramontecorvino

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PIETRAMONTECORVINO . Italian BaRock: ottima la ‘prima’ a Pietramontecorvino

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

Ottima la ‘prima’ di “Italian BaRock” ieri sera a Pietramontecorvino. Il pubblico, numeroso ed entusiasta, ha accolto favorevolmente l’esecuzione con la richiesta di due bis e una standing ovation finale. Lo spettacolo, prodotto dal Festival dei Monti Dauni, giunto alla X edizione, è la seconda versione di “Classic in Pop”, ampliato con nuovi e originalissimi medley.
Durante il concerto l’Apulia Symphonic Pop Orchestra ha proposto il nuovissimo medley dedicato al genio di Venezia, Antonio Vivaldi, proponendo una sequenza dei temi più belli tratti da “Le Quattro Stagioni”, magistralmente interpretati dal violino elettrico di Marcello De Francesco. Gli altri medley sono stati organizzati rendendo omaggio alle colonne sonore più belle scritte da Ennio Morricone, arrangiate per soprano e orchestra, e interpretate dalla splendida voce lyric-pop di Rossana Piccaluga.
Durante tutto lo spettacolo la musica colta si è contaminata con i ritmi più frequentati della ‘popular music’: dal rock alla dance, dal funk allo shuffle. Tutti gli arrangiamenti sono stati curati dal maestro Matteo Trimigno, che ha affiancato nella conduzione dell’orchestra Agostino Ruscillo, direttore artistico della kermesse.
Crediamo, dopo l’entusiasmante successo di ieri sera, che la scommessa lanciata dall’Apulia Symphonic Pop Orchestra, cioè avvicinare il pubblico giovane ai grandi autori della musica colta come Bach, Mozart, Vivaldi, Verdi, Puccini e Beethoven, contaminandoli con gli aspetti più preminenti del linguaggio ‘pop’, sia perfettamente riuscita.

L’evento sarà riproposto anche sabato 18 agosto alle 21.30 a Bovino, in Piazza Duomo. E proprio a Bovino partirà la prima visita turistica con le guide organizzate dalla rete “Daunia Felice”. L’appuntamento è alle 17.30 presso la Pro Loco: da qui si dipanerà il percorso che toccherà diverse tappe tra cui il Castello, il Museo Diocesano, la Cattedrale Romanica e il Museo Civico.

La manifestazione, organizzata dall’Associazione “Festival dei Monti Dauni” con il contributo di Unione Europea, Provincia di Foggia, e con i Comuni di Ascoli Satriano, Bovino, Candela, Monteleone di Puglia, Pietramontecorvino e Sant’Agata di Puglia, si inserisce nella Rete DAUNIA FELICE che è promossa dal PO FESR PUGLIA 2007/2013 ASSE IV – PUGLIA SOUNDS – INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO”.

Info
Tutte le visite guidate sono gratuite ma vanno prenotate su [email protected] o al numero 393/9977641 possibilmente entro le ore 19.00 del giorno prima.

Festival dei Monti Dauni
per info:
[email protected]
www.festivalmontidauni.it
www.dauniafelice.it
cell: 338.2691879

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MONTI DAUNI – La nona edizione del Festival d’arte Apuliae

Pubblicato : lunedì, 13 agosto 2012

La nona edizione del Festival d’arte Apuliae si chiude nel segno del successo di pubblico – Undici serate di tutto esaurito in dieci comuni della Capitanata

Palazzi ducali, corti, piazze e castelli sempre affollati da migliaia di spettatori accorsi anche nei centri più piccoli per assistere ai nuovi quattro spettacoli proposti quest’anno dal Festival d’arte Apuliae.

La nona edizione della manifestazione itinerante dei Monti Dauni, che si è svolta in undici appuntamenti dal 15 luglio al 10 agosto, ha entusiasmato ancora una volta l’affezionato pubblico, disposto a seguire le varie tappe in programma spostandosi dagli altri comuni della Capitanata e da altre zone della Puglia o perfino da fuori regione.
Dieci sono i comuni che sono stati coinvolti quest’anno: Biccari, Casalvecchio di Puglia, Castelluccio dei Sauri, Celenza Valfortore, Monte Sant’Angelo, Orsara di Puglia, Pietramontecorvino, Roseto Valfortore, San Severo e Torremaggiore.

Si è estesa, dunque, la presenza del Festival anche in città più grandi della provincia di Foggia, facendo registrare ovunque altissime presenze di pubblico.
E se il Festival è diventato un appuntamento fisso dell’estate di Capitanata è grazie soprattutto alle scelte e alle proposte affascinanti della direzione artistica lungimirante e coraggiosa del maestro Dino De Palma, violinista foggiano che si contraddistingue in Italia e all’estero per le sue programmazioni originali e basate sull’ideazione e sulla produzione in loco di eventi spesso in prima assoluta.
“Quest’anno non soltanto siamo riusciti a coinvolgere comuni più grandi come Torremaggiore e San Severo, dove oltre un migliaio di persone si sono riunite alle Cantine Teanum per assistere al secondo spettacolo in cartellone – dichiara soddisfatto De Palma -, ma anche ad offrire appuntamenti con importanti protagonisti del panorama artistico e intellettuale internazionale, secondo un’idea di programmazione sempre innovativa che assicura la presenza in cartellone anche delle grandi realtà artistiche del territorio, tra musicisti e cantanti che esportano il nome della Puglia nel mondo”.
La nona edizione del Festival d’arte Apuliae ha preso il via il 15 luglio con il suggestivo viaggio dall’America alla Cina di Federico Rampini in “Occidente Estremo”, proposto a Monte Sant’Angelo in collaborazione con Festambiente Sud

. Lo spettacolo, che si è avvalso della partecipazione di tre musicisti pugliesi, la pianista Gianna Fratta, il violinista Dino De Palma e la cantante Veronica Granatiero, ha proposto un itinerario tra due continenti, quello americano e quello asiatico, indagando sulle rispettive economie, abitudini, storie e costumi. Gremito il castello di Monte Sant’Angelo per questo spettacolo in anteprima nazionale che il prossimo autunno verrà proposto nei più importanti teatri italiani.

La manifestazione è poi proseguita con l’apprezzatissimo spettacolo “Io, Mina e le altre”.

Nicky Nicolai e Stefano Di Battista hanno omaggiato la grande artista italiana Mina, rivisitando in chiave fusion-jazz i suoi successi dagli esordi ad oggi, e hanno proposto al pubblico di San Severo, Pietramontecorvino e Orsara di Puglia – in collaborazione con Orsara Jazz Festival – anche un raffinato excursus nella canzone d’autore italiana con le più note interpretazioni della Nicolai. Sul palco con la cantante il Jazz Quartet, composto da Roberto Terenzi al pianoforte, Daniele Sorrentino al contrabbasso e Roberto Pistolesi alla batteria e dallo stesso Stefano Di Battista, considerato tra i più grandi sassofonisti italiani.

La grande musica classica e d’autore è stata la protagonista del terzo spettacolo, che ha fatto tappa a Celenza Valfortore, Casalvecchio, Torremaggiore e Biccari. “Le quattro stagioni e le romanze di Tosti” hanno riscosso altrettanto successo delle due precedenti proposte. Ad alcune note liriche da camera di Tosti interpretate dal tenore Aldo Caputo e dal soprano Ida Fratta, è stato accostato il capolavoro vivaldiano di musica a programma, arricchito dalla proiezione sincronizzata delle immagini della Capitanata nelle quattro stagioni. Ad esibirsi sono stati l’Orchestra del Festival d’arte Apuliae, diretta da Gianna Fratta, e Dino De Palma in veste di violino solista.

Grande affluenza anche per lo spettacolo “Criminalmente bella” che è stato proposto a Castelluccio dei Sauri, Roseto Valfortore e Pietramontecorvino. Il pubblico ha molto apprezzato l’omaggio alla figura di Fred Buscaglione con le musiche eseguite dal vivo dall’Orchestra “I suoni del Sud”, diretta da Alessandro Inglese, e la voce di Christian Levantaci, figura poliedrica di cantante, attore e cabarettista.

Sostenuto da numerosi enti pubblici e privati, tra cui spiccano la Regione e la Provincia di Foggia, il Festival d’arte “Apuliae” è una delle realtà culturali del territorio della Capitanata che si pone come evento estivo di riferimento per la qualità delle scelte artistiche e per la capacità di produzione degli spettacoli, che ogni sera accendono i riflettori su piccoli borghi, piazze, chiostri, palazzi ducali e anfiteatri con la finalità di valorizzare la buona musica e le bellezze architettoniche della Provincia di Foggia.

Il Festival d’arte “Apuliae” fa parte della rete dei Festival Five Festival Sud System, sostenuta dal Progetto Puglia Sounds – P.O. FESR Puglia 2007 – 2013 – Asse IV.
Comunicato Stampa Festival d’arte “Apuliae”

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) – Pietra “A forma di jazz”, con The Impulse Jazz Quintet “

Pubblicato : venerdì, 10 agosto 2012

Domenica 12 agosto continuano gli appuntamenti musicali dell’agosto petraiolLunedì 13 un ‘salto’ nel Medioevo c – on il “Torneo storico di tiro con l’arco” – Il 16 agosto “Italian BaRock”, prima assoluta dell’Apulia Symphonic Pop Orchestra

PIETRAMONTECORVINO (Fg) – Sarà una domenica “A forma di jazz” quella che Pietramontecorvino si appresta a vivere con il concerto del gruppo The Impulse Jazz Quintet. La formazione jazzistica salirà sul palco di Piazza Municipio il 12 agosto, alle ore 21.30. Il 13 agosto, in Piazza Cavour (ore 21) sarà possibile compiere un salto indietro nel tempo grazie al “Torneo storico di tiro con l’arco”. L’evento è organizzato dal gruppo Nuntii Petrae Montis Corbini, un’associazione che si occupa di rievocare gli antichi costumi del medioevo attraverso la promozione delle nobili arti della scherma e del tiro con l’arco. Nelle manifestazioni in cui sono protagonisti i ragazzi del gruppo Nuntii Petrae Montis Corbini, si possono rivivere i tempi in cui Pietramontecorvino era dominata dai Normanni. L’Agosto Petraiolo proseguirà il 16 agosto con un doppio appuntamento musicale: il “Zumba day” (ore 17.30) e, soprattutto, la prima assoluta dell’Apulia Symphonic Pop Orchestra con “Italian BaRock” (ore 21.30).

Il 17 agosto, Piazza Municipio danzerà con “Ballando e cantando sotto le stelle”. La Festa Patronale del 18 agosto sarà seguita, il giorno dopo, da “Enduro Country sotto le stelle”, un’esibizione di motocross freestyle a cura del Moto Club “Le Aquile” che avrà inizio alle ore 15 in Via Foggia. Il 21 agosto, la A.S. Luceria e le sue atlete offriranno a cittadini e visitatori le spettacolari evoluzioni nel loro saggio-evento di Ginnastica Ritmica. Il 23 agosto, Palazzo Ducale ospiterà il concerto de “I Favonio”. Dal 24 al 26 agosto, Pietramontecorvino vivrà al ritmo della sesta edizione del  “Terravecchia in Folk Festival” con artisti e gruppi musicali provenienti, oltre che da ogni parte d’Italia, anche da Tunisia, Palestina e Mali. Il “Terravecchia in Folk” fa parte della rete dei festival Daunia Felice, sostenuta dal Progetto Puglia Sounds – P.O. FESR Puglia 2007 – 2013 Asse IV, e offrirà otto concerti, 16 ore di musica, tre prime regionali, il ritorno in grande stile di James Senese e Napoli Centrale. Una delle novità dell’edizione 2012 è la collaborazione con il Troia Teatro Festival che ha generato il “Port’Alta Teatro Festival”. Si comincerà venerdì 24 agosto, alle 21.30,

con il cantante palestinese Faisal Taher e il gruppo dei Canto Discanto; alle 23, invece, sarà la volta di Eusebio Martinelli & The Gipsy Abarth Orkestar. Il 25 agosto, alle 21.30 salirà sul palco il maliano Baba Sissoko e alle 23, James Sanese e Napoli Centrale presenteranno il loro ultimo album E’ Fernut’ ‘O Tiempo. Il 26 agosto, la terza giornata del Festival sarà aperta alle ore 18 da “Rareca antica”, stage e concerto dedicati alla musica del Vesuvio. Alle 21.30, saranno Marzouk Mejri (Tunisia) e lo special guest Marcello Colasurdo a colorare di musica il cielo di Palazzo Ducale, mentre alle 23 il palco sarà tutto di Daniele Sepe.
Ufficio Stampa Comune di Pietramontecorvino

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“I riti della settimana santa e le feste patronali”, domani tappa a Vico del Gargano

Pubblicato : martedì, 31 luglio 2012

Si terrà , mercoledì 1 agosto, alle 21.00, la tappa di Vico del Gargano prevista all’interno degli eventi de “I riti della settimana santa e le feste patronali” organizzati da “Puglia Promozione”.
La serata, che si terrà nel suggestivo scenario del Complesso monumentale della chiesa di Santa Maria Pura di Vico, segnalato come ‘luogo del cuore’ nel censimento del FAI 2012, vedrà la proiezione di video e di immagini – a cura del regista Ferruccio Castronovo – relative al “Venerdì Santo” e alla festa di San Valentino, che ha reso famoso in tutta Italia Vico del Gargano.
I Comuni della Capitanata che rientrano nel “circuito” dei ‘Santi patroni’ sono, oltre a Vico del Gargano, Monte Sant’Angelo, San Marco in Lamis e Troia; mentre quelli inseriti nel “circuito” del Patroni di Puglia sono Bovino, Lesina, Pietramontecorvino, San Severo.
Alla serata, che sarà anche l’occasione per proporre veri e propri “pacchetti turistici” collegati agli eventi dell’iniziativa, parteciperanno il sindaco di Vico del Gargano, Pierino Amicarelli; il vicepresidente della Provincia ed assessore al Turismo e alla Cultura, Billa Consiglio; il presidente del comitato promotore “Santa Maria Pura, luogo del cuore Fai”, Matteo Cannarozzi de Grazia; il presidente dell’associazione culturale “Opera” di Molfetta, Gaetano Armenio; i sindaci dei Comuni interessati.
«La tappa di Vico del Gargano di domani rappresenta un fiore all’occhiello nell’ambito degli eventi previsti dall’iniziativa “I Santi patroni di Puglia” – commenta il vicepresidente Consiglio – Vico rappresenta una perla della Capitanata e della Puglia, per la sua tradizione e la sua storia.
Ed è proprio a partire da queste ricchezze culturali e paesaggistiche che si deve costruire una formula nuova e innovativa di turismo, orientata ad una valorizzazione del territorio provinciale realizzata in un’ottica di sinergia e collaborazione istituzionale. Una valorizzazione – conclude Consiglio – che esalti le radici e l’identità della Capitanata».
da Teleradioerre.it

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SAN SEVERO – Festival d’arte “Apuliae”: circa 1000 persone per “Io, Mina e le altre”

Pubblicato : lunedì, 30 luglio 2012

C’erano circa mille persone ad assistere al primo dei tre appuntamenti dello spettacolo musicale “Io, Mina e le altre” con Nicky Nicolai e Stefano Di Battista proposto domenica sera alle Cantine Teanum di San Severo dal Festival d’arte “Apuliae”.

La nona edizione della manifestazione itinerante dei borghi dauni è infatti ripartita per proporre altri dieci appuntamenti dopo lo spettacolo del 15 luglio scorso che ha visto protagonista Federico Rampini a Monte Sant’Angelo con “Occidente Estremo”, evento organizzato in collaborazione con Festambiente Sud.

Domenica 29 luglio, dunque, un pubblico entusiasta ha accolto il nuovo progetto artistico-musicale di Nicky Nicolai e Stefano Di Battista, che vantano partecipazioni di rilievo al Festival di Sanremo, notevoli successi discografici e riconoscimenti importanti da parte della critica musicale e di tutte le più importanti realtà jazzistiche internazionali.

La voce della Nicolai si è unita al Jazz Quartet composto da Roberto Terenzi al pianoforte, Daniele Sorrentino al contrabbasso, Roberto Pistolesi alla batteria e dallo stesso Di Battista, considerato tra i più grandi sassofonisti italiani in ambito non solo jazzistico. “Io, Mina e le altre”, con i suoi eleganti arrangiamenti, è un omaggio al passato della grande artista italiana Mina, rivisitando in chiave fusion-jazz i suoi successi dagli esordi a oggi, oltrechè un raffinato excursus nella canzone d’autore italiana con le più note interpretazioni di Nicky Nicolai.

Domani, 31 luglio, sarà la magnifica cornice del Palazzo Ducale di Pietramontecorvino ad ospitare l’evento, poi toccherà il 1° agosto a Orsara di Puglia (in collaborazione con Orsara Jazz Festival).

Festival d’arte “Apuliae”, diretto da Dino De Palma, violinista foggiano che si contraddistingue in Italia e all’estero per le sue programmazioni originali e basate sull’ideazione e sulla produzione in loco di eventi in prima assoluta, proseguirà con altre nove date fino al 10 agosto.

Gli eventi sono ospitati nei borghi più belli della Daunia e in alcuni dei centri più importanti della provincia di Foggia quali Biccari, Casalvecchio di Puglia, Castelluccio dei Sauri, Celenza Valfortore, Monte Sant’Angelo, Orsara di Puglia, Pietramontecorvino, Roseto Valfortore, San Severo e Torremaggiore.

Dopo “Io, Mina e le altre”, il Festival proseguirà il 4 agosto a Celenza Valfortore, il 6 a Casalvecchio, il 7 a Torremaggiore e il 9 a Biccari con “Le quattro stagioni e le romanze di Tosti”, con l’Orchestra del Festival d’arte Apuliae diretta da Gianna Fratta, Dino De Palma (violino solista), Aldo Caputo (tenore) e Ida Fratta (soprano), mentre il 5 agosto a Castelluccio dei Sauri, l’8 a Roseto e il 10 a Pietramontecorvino è in programma “Criminalmente bella”, spettacolo che omaggia, a tutto tondo, la figura di Fred Buscaglione con musiche eseguite dal vivo dall’Orchestra “I suoni del Sud”.

Sostenuto da numerosi enti pubblici e privati, tra cui spiccano la Regione e la Provincia di Foggia, il Festival d’arte “Apuliae” è una delle realtà culturali del territorio della Capitanata che si pone come evento estivo di riferimento per la qualità delle scelte artistiche e per la capacità di produzione degli spettacoli, che ogni sera accendono i riflettori su piccoli borghi, piazze, chiostri, palazzi ducali e anfiteatri con la finalità di valorizzare la buona musica e le bellezze architettoniche della Provincia di Foggia.
Inizio spettacoli ore 21.30 – Ingresso gratuito.
da Teleradioerre

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) – Pietra d’Agosto, ecco il “Borgo della Musica”

Pubblicato : giovedì, 26 luglio 2012

Jazz, tango, folk, tutti i colori del pentagramma in oltre 30 giorni di grandi eventi
Protagonisti Nicky Nicolai, Apulia Symphonic Pop Orchestra, James Sanese, Daniele Sepe
L’omaggio a Fred Buscaglione, i tre giorni del Terravecchia in Folk Festival

Tutto pronto per l’inizio dell’Agosto Petraiolo, il calendario di eventi che trasformerà Pietramontecorvino nel “Borgo della Musica”. Si comincerà il 31 luglio col concerto “Io, Mina e le altre” interpretato dalla splendida voce di Nicky Nicolai, la maestria del suo Jazz Quartet e il sassofono magico di Stefano di Battista. Il 2 agosto sarà inaugurato il ciclo del cinema sotto le stelle: le altre proiezioni all’aperto si terranno il 6, l’11 e il 22 agosto. Sabato 4 agosto, alle ore 19, spazio a “Suoni e musiche dal vivo” a cura delle associazioni “Incontro” e “Terra Mia”. La Villetta Comunale, da mercoledì 8 a sabato 11 agosto accoglierà la “Festa Democratica”. Altro grande appuntamento quello previsto il 10 agosto, con lo spettacolo-tributo a Fred Buscaglione intitolato “Criminalmente bella”: inizio alle ore 21,30 a Palazzo Ducale. La musica con la “emme” maiuscola sarà protagonista anche il 12 agosto, in Piazza Municipio, con The Impulse Jazz Quintet e il loro “A Forma di Jazz” (ore 21.30). Il 14 agosto, dalle ore 20, la Sezione Cacciatori di Pietramontecorvino offrirà a cittadini e visitatori la terza edizione della “Sagra del Cinghiale. Doppio appuntamento il 16 agosto: in Piazza Municipio, alle ore 17.30, sarà di scena il “Zumba day” a cura di “Attivamente”; alle 21.30, invece, toccherà a “Italian BaRock”, una prima assoluta con “Apulia Symphonic Pop Orchestra”. Il 17 agosto, Piazza Municipio danzerà con “Ballando e cantando sotto le stelle”. La Festa Patronale del 18 agosto sarà seguita, il giorno dopo, da “Enduro Country sotto le stelle”, l’iniziativa a cura del Moto Club “Le Aquile” che avrà inizio alle ore 15 in Via Foggia. Il 21 agosto, la A.S. Luceria e le sue atlete offriranno a cittadini e visitatori le spettacolari evoluzioni nel loro saggio-evento di Ginnastica Ritmica. Il 23 agosto, Palazzo Ducale ospiterà il concerto de “I Favonio”. Dal 24 al 26 agosto, sarà di scena la sesta edizione del “Terravecchia in Folk Festival”, tutta la musica del mondo in tre giorni e tre notti di concerti, danze e stage. Il Festival all’ombra della Torre Normanna offrirà otto concerti, 16 ore di musica, tre prime regionali, il ritorno in grande stile di Daniele Sepe, James Senese e Napoli Centrale. Si comincerà venerdì 24 agosto, alle 21.30, con il cantante palestinese Faisal Taher e il gruppo dei Canto Discanto; alle 23, invece, sarà la volta di Eusebio Martinelli & The Gipsy Abarth Orkestar. Il 25 agosto, lo stage e il concerto dedicati alla Tarantella del Gargano saranno il preludio a una nottata pirotecnica: alle 21.30 salirà sul palco il maliano Baba Sissoko e alle 23, James Sanese e Napoli Centrale. Il 26 agosto, per la terza giornata del Festival, Marzouk Mejri (Tunisia) e lo special guest Marcello Colasurdo alle 21.30; mentre alle 23 il palco sarà tutto di Daniele Sepe. Sabato 1 settembre, “Amor y Celos: tango e dintorni” con la voce solista di Rosa Ricciotti, il Trio Celos e i ballerini Greta Luna Saccone e Francesco Mastromauro.
Ufficio Stampa Pietra d’Agosto, ecco il “Borgo della Musica”
Jazz, tango, folk, tutti i colori del pentagramma in oltre 30 giorni di grandi eventi
Protagonisti Nicky Nicolai, Apulia Symphonic Pop Orchestra, James Sanese, Daniele Sepe
L’omaggio a Fred Buscaglione, i tre giorni del Terravecchia in Folk Festival

Tutto pronto per l’inizio dell’Agosto Petraiolo, il calendario di eventi che trasformerà Pietramontecorvino nel “Borgo della Musica”.
Si comincerà il 31 luglio col concerto “Io, Mina e le altre” interpretato dalla splendida voce di Nicky Nicolai, la maestria del suo Jazz Quartet e il sassofono magico di Stefano di Battista.
Il 2 agosto sarà inaugurato il ciclo del cinema sotto le stelle: le altre proiezioni all’aperto si terranno il 6, l’11 e il 22 agosto. Sabato 4 agosto, alle ore 19, spazio a “Suoni e musiche dal vivo” a cura delle associazioni “Incontro” e “Terra Mia”. La Villetta Comunale, da mercoledì 8 a sabato 11 agosto accoglierà la “Festa Democratica”. Altro grande appuntamento quello previsto il 10 agosto, con lo spettacolo-tributo a Fred Buscaglione intitolato “Criminalmente bella”: inizio alle ore 21,30 a Palazzo Ducale.
La musica con la “emme” maiuscola sarà protagonista anche il 12 agosto, in Piazza Municipio, con The Impulse Jazz Quintet e il loro “A Forma di Jazz” (ore 21.30). Il 14 agosto, dalle ore 20, la Sezione Cacciatori di Pietramontecorvino offrirà a cittadini e visitatori la terza edizione della “Sagra del Cinghiale.
Doppio appuntamento il 16 agosto: in Piazza Municipio, alle ore 17.30, sarà di scena il “Zumba day” a cura di “Attivamente”; alle 21.30, invece, toccherà a “Italian BaRock”, una prima assoluta con “Apulia Symphonic Pop Orchestra”. Il 17 agosto, Piazza Municipio danzerà con “Ballando e cantando sotto le stelle”. La Festa Patronale del 18 agosto sarà seguita, il giorno dopo, da “Enduro Country sotto le stelle”, l’iniziativa a cura del Moto Club “Le Aquile” che avrà inizio alle ore 15 in Via Foggia.
Il 21 agosto, la A.S. Luceria e le sue atlete offriranno a cittadini e visitatori le spettacolari evoluzioni nel loro saggio-evento di Ginnastica Ritmica. Il 23 agosto, Palazzo Ducale ospiterà il concerto de “I Favonio”.
Dal 24 al 26 agosto, sarà di scena la sesta edizione del “Terravecchia in Folk Festival”, tutta la musica del mondo in tre giorni e tre notti di concerti, danze e stage. Il Festival all’ombra della Torre Normanna offrirà otto concerti, 16 ore di musica, tre prime regionali, il ritorno in grande stile di Daniele Sepe, James Senese e Napoli Centrale.
Si comincerà venerdì 24 agosto, alle 21.30, con il cantante palestinese Faisal Taher e il gruppo dei Canto Discanto; alle 23, invece, sarà la volta di Eusebio Martinelli & The Gipsy Abarth Orkestar.
Il 25 agosto, lo stage e il concerto dedicati alla Tarantella del Gargano saranno il preludio a una nottata pirotecnica: alle 21.30 salirà sul palco il maliano Baba Sissoko e alle 23, James Sanese e Napoli Centrale. Il 26 agosto, per la terza giornata del Festival, Marzouk Mejri (Tunisia) e lo special guest Marcello Colasurdo alle 21.30; mentre alle 23 il palco sarà tutto di Daniele Sepe. Sabato 1 settembre, “Amor y Celos: tango e dintorni” con la voce solista di Rosa Ricciotti, il Trio Celos e i ballerini Greta Luna Saccone e Francesco Mastromauro.
Pietra d’Agosto, ecco il “Borgo della Musica”
Jazz, tango, folk, tutti i colori del pentagramma in oltre 30 giorni di grandi eventi Protagonisti Nicky Nicolai, Apulia Symphonic Pop Orchestra, James Sanese, Daniele Sepe
L’omaggio a Fred Buscaglione, i tre giorni del Terravecchia in Folk Festival

Tutto pronto per l’inizio dell’Agosto Petraiolo, il calendario di eventi che trasformerà Pietramontecorvino nel “Borgo della Musica”.
Si comincerà il 31 luglio col concerto “Io, Mina e le altre” interpretato dalla splendida voce di Nicky Nicolai, la maestria del suo Jazz Quartet e il sassofono magico di Stefano di Battista. Il 2 agosto sarà inaugurato il ciclo del cinema sotto le stelle: le altre proiezioni all’aperto si terranno il 6, l’11 e il 22 agosto.
Sabato 4 agosto, alle ore 19, spazio a “Suoni e musiche dal vivo” a cura delle associazioni “Incontro” e “Terra Mia”. La Villetta Comunale, da mercoledì 8 a sabato 11 agosto accoglierà la “Festa Democratica”. Altro grande appuntamento quello previsto il 10 agosto, con lo spettacolo-tributo a Fred Buscaglione intitolato “Criminalmente bella”: inizio alle ore 21,30 a Palazzo Ducale.
La musica con la “emme” maiuscola sarà protagonista anche il 12 agosto, in Piazza Municipio, con The Impulse Jazz Quintet e il loro “A Forma di Jazz” (ore 21.30). Il 14 agosto, dalle ore 20, la Sezione Cacciatori di Pietramontecorvino offrirà a cittadini e visitatori la terza edizione della “Sagra del Cinghiale.
Doppio appuntamento il 16 agosto: in Piazza Municipio, alle ore 17.30, sarà di scena il “Zumba day” a cura di “Attivamente”; alle 21.30, invece, toccherà a “Italian BaRock”, una prima assoluta con “Apulia Symphonic Pop Orchestra”.
Il 17 agosto, Piazza Municipio danzerà con “Ballando e cantando sotto le stelle”. La Festa Patronale del 18 agosto sarà seguita, il giorno dopo, da “Enduro Country sotto le stelle”, l’iniziativa a cura del Moto Club “Le Aquile” che avrà inizio alle ore 15 in Via Foggia. Il 21 agosto, la A.S. Luceria e le sue atlete offriranno a cittadini e visitatori le spettacolari evoluzioni nel loro saggio-evento di Ginnastica Ritmica.
Il 23 agosto, Palazzo Ducale ospiterà il concerto de “I Favonio”. Dal 24 al 26 agosto, sarà di scena la sesta edizione del “Terravecchia in Folk Festival”, tutta la musica del mondo in tre giorni e tre notti di concerti, danze e stage. Il Festival all’ombra della Torre Normanna offrirà otto concerti, 16 ore di musica, tre prime regionali, il ritorno in grande stile di Daniele Sepe, James Senese e Napoli Centrale. Si comincerà venerdì 24 agosto, alle 21.30, con il cantante palestinese Faisal Taher e il gruppo dei Canto Discanto; alle 23, invece, sarà la volta di Eusebio Martinelli & The Gipsy Abarth Orkestar.
Il 25 agosto, lo stage e il concerto dedicati alla Tarantella del Gargano saranno il preludio a una nottata pirotecnica: alle 21.30 salirà sul palco il maliano Baba Sissoko e alle 23, James Sanese e Napoli Centrale. Il 26 agosto, per la terza giornata del Festival, Marzouk Mejri (Tunisia) e lo special guest Marcello Colasurdo alle 21.30; mentre alle 23 il palco sarà tutto di Daniele Sepe. Sabato 1 settembre, “Amor y Celos: tango e dintorni” con la voce solista di Rosa Ricciotti, il Trio Celos e i ballerini Greta Luna Saccone e Francesco Mastromauro.
Ufficio Stampa Comune di Pietra Montecorvino

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Lucera e 11 comuni dei Monti Dauni “consegnano” gonfaloni al Molise

Pubblicato : mercoledì, 25 luglio 2012

In difesa dell’Ospedale Lastaria di Lucera e a favore dell’annessione al Molise. Castelnuovo della Daunia e Casalnuovo Monterotaro non hanno partecipato alla cerimonia sul ponte dei 13 archi

Una maglia di protesta

Con Lucera questa mattina sul ponte dei 13 archi c’erano Biccari, Pietramontecorvino, Casalvecchio di Puglia, Motta Montecorvino, Volturino, Alberona, Roseto, Volturara Appula, San Marco La Catola, Celenza Valfortore e Carlantino (quest’ultimo vuole vederci chiaro).

Sono questi i comuni che questa mattina hanno preso parte alla manifestazione di protesta organizzata contro la Regione Puglia e in difesa dell’Ospedale Lastaria.

In maniera simbolica i comuni, eccetto Carlantino, hanno consegnato i gonfaloni al presidente della provincia di Campobasso chiedendone l’annessione, pur sempre simbolica.

Cosa bolle in pentola? Certo è che i sindaci che hanno partecipato al corteo sono stati 12 e non 14. Infatti Castelnuovo della Daunia e Casalnuovo Monterotaro non hanno partecipato alla cerimonia sul ponte dei 13 archi.

E’ doveroso ascoltare le istanze di quanti stanno valutando l’ipotesi di passare al Molise, ma bisogna attendere le decisioni di chi ha competenza in materia”.

Lo ha detto all’Ansa il presidente dell’Unione delle Province del Molise (Uprom), Salvatore Colagiovanni, in relazione all’ipotesi di annessione al Molise di 12 Comuni della Puglia.
da Foggiatoday

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FESTIVAL NAZIONALE de “I BORGHI PIU’ BELLI d’ITALIA” – VII edizione – Monti Dauni, 6-9 settembre 2012

Pubblicato : venerdì, 20 luglio 2012

E’ stata presentata  mercoledì 18 luglio, la settima edizione del Festival Nazionale de “I Borghi più belli d’Italia” che si terrà in provincia di Foggia, dal 6 al 9 settembre 2012, e sarà ospitata da quattro comuni: Pietramontecorvino, Bovino, Alberona e Roseto Valfortore.

La conferenza stampa si è tenuta a Palazzo Dogana, sede della Provincia di Foggia.

Per quattro giorni, l’area dei Monti Dauni, entroterra della Capitanata, sarà al centro dell’attenzione degli operatori turistici internazionali grazie alla visita delle delegazioni estere e alla partecipazione dei comuni appartenenti alla rete dei “Borghi più belli d’Italia” che prenderanno parte a convegni, workshop, educational tour, all’evento fieristico in programma a Roseto Valfortore e alle altre manifestazioni organizzate per i visitatori.

All’incontro con i giornalisti erano presenti Maria Elvira Consiglio, vicepresidente e assessore alla Cultura della Provincia di Foggia; il sindaco di Pietramontecorvino, Rino Lamarucciola; il primo cittadino di Bovino, Michele Dedda, la vicesindaco di Roseto Valfortore, Lucilla Parisi e l’assessore alla Cultura del Comune di Alberona, Michele Galante.

A Roseto Valfortore saranno ospitati gli stand degli operatori turistici e dei comuni italiani ai quali l’Associazione Nazionale Comuni d’Italia ha riconosciuto la certificazione di qualità turistico-ambientale. E’ un evento di livello internazionale quello in preparazione sui Monti Dauni: anche nel 2012, infatti, parteciperanno alla kermesse diversi paesi del mondo e buyer provenienti da Europa, Asia e Stati Uniti.
ROSETO-ALBERONA. Per la prima volta in assoluto, l’organizzazione del Festival sarà condivisa da due paesi vicinissimi tra loro.

Roseto e Alberona distano meno di 10 chilometri l’uno dall’altro ed entrambi si fregiano di importanti riconoscimenti: il primo, oltre a vantare l’assegnazione dello stendardo amaranto, è uno dei comuni segnalati da Legambiente per l’efficacia delle politiche contro il rischio idrogeologico; il secondo, Alberona, è anche “Bandiera Arancione” del Touring Club.
LA PUGLIA CHE ECCELLE. La Puglia, con nove “Borghi più belli d’Italia”, è una delle regioni leader nel Sud.

Quella di Foggia, con cinque comuni entrati in questo speciale network, è giudicata tra le province con l’entroterra più interessante.

Nell’Apulia che eccelle, inoltre, c’è un altro primato non trascurabile: il maggior numero di Borghi più belli d’Italia, in tutto il Mezzogiorno, è appannaggio dei Monti Dauni con lo stendardo amaranto a svettare sugli ingressi di Alberona, Bovino, Pietramontecorvino e Roseto Valfortore.

La settima edizione del Festival è organizzata dai comuni ospitanti con la collaborazione e il contributo di Regione Puglia, Provincia di Foggia e Borghi più belli d’Italia.
IL CLUB DEI “TESORI NASCOSTI”. Il club de “I Borghi più belli d’Italia” è nato nel marzo 2001 su impulso della Consulta del Turismo dell’Associazione dei Comuni Italiani.

Per esservi ammessi, i Comuni devono rispondere a una serie di requisiti di carattere strutturale, come l’armonia architettonica del tessuto urbano e la qualità del patrimonio edilizio pubblico e privato, e di carattere generale che attengono alla vivibilità del borgo in termini di attività e di servizi al cittadino. Occorre inoltre impegnarsi per migliorare costantemente tali requisiti poiché l’ingresso nel Club non ne garantisce la permanenza.
MONTI DAUNI, NUOVA RISORSA. L’assegnazione del Festival a Pietramontecorvino, Bovino, Alberona e Roseto Valfortore è un’ulteriore prova di come l’area dei Monti Dauni possa essere considerata una nuova risorsa, per la provincia di Foggia e l’intera Puglia, da integrare in un’offerta più matura e completa del territorio: la Capitanata, con il Gargano e i centri dell’Appennino Dauno, può letteralmente offrire ‘mari e monti’, splendidi tratti di costa e sentieri per gli escursionisti. I Monti Dauni contano 30 comuni (con Lucera, il centro più grande), oltre 500 tra chiese, siti d’interesse comunitario e musei etnografici, 9 paesi certificati con marchi di qualità turistico- ambientali.

Info e contatti: [email protected]

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LUCERA – Lucera e altri 13 Comuni vogliono il Molise

Pubblicato : venerdì, 20 luglio 2012

Il 25 luglio è in programma una manifestazione al Ponte 13 archi sulla statale “17″

Lucera, Biccari, Pietramontecorvino, Castelnuovo della Daunia, Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Motta Montecorvino, Volturino, Alberona, Roseto Valfortore, Volturara Appula, San Marco la Catola, Celenza Valfortore e Carlantino. Sono i 14 Comuni della provincia di Foggia pronti ad “emigrare” in Molise. Il comitato in difesa dell’ospedale di Lucera ha definito “matrigna” la Puglia. Il 25 luglio, al Ponte 13 archi sulla statale “17″, al confine tra le due regioni, è in programma una manifestazione con le delegazioni dei 14 Comuni della Puglia settentrionale, i sindaci con gonfaloni.
Ha aderito anche il presidente della Provincia di Campobasso, Rosario De Matteis.

da Daunia News

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PIETRAMONTECORVINO – “Terravecchia in Folk Festival”, tutta la musica del mondo

Pubblicato : giovedì, 12 luglio 2012

Tre giorni e tre notti di concerti, danze e stage con ospiti da Tunisia, Palestina e Mali
I concerti di James Senese & Napoli Centrale, Baba Sissoko e Daniele Sepe
Sedici ore di musica, tre prime regionali, le novità della rassegna teatrale

PIETRAMONTECORVINO (Fg) – Tutta la musica del mondo in tre giorni e tre notti di concerti, danze e stage: la sesta edizione del “Terravecchia in Folk Festival” promette di far vibrare gli amanti dell’evento petraiolo al ritmo della world music, con artisti e gruppo musicali provenienti, oltre che da ogni parte d’Italia, anche da Tunisia, Palestina e Mali. Il Festival all’ombra della Torre Normanna, dal 24 al 26 agosto, offrirà otto concerti, 16 ore di musica, tre prime regionali, il ritorno in grande stile di James Senese e Napoli Centrale.
Una delle novità dell’edizione 2012 è la collaborazione con il Troia Teatro Festival che ha generato il “Port’Alta Teatro Festival”. Quest’anno il “Terravecchia in Folk” sarà il risultato dell’integrazione fra quattro diverse rassegne: “Terre In Moto”, “Folk In Corso” e le novità assolute rappresentate da “Di Autore in Autore” e “Port’Alta Teatro Festival”.
Si comincerà venerdì 24 agosto, alle 21.30, quando si darà spazio alla contaminazione di generi con il cantante palestinese Faisal Taher e il gruppo dei Canto Discanto; alle 23, invece, sarà la volta di Eusebio Martinelli & The Gipsy Abarth Orkestar. Il 25 agosto, il “Progetto Cala la sera” con stage e concerto dedicati alla Tarantella del Gargano, sarà il preludio a una nottata pirotecnica dal punto di vista musicale: alle 21.30 salirà sul palco il maliano Baba Sissoko e alle 23, James Sanese e Napoli Centrale presenteranno il loro ultimo album dando voce e musica alle canzoni di E’ Fernut’ ‘O Tiempo. Il 26 agosto, la terza giornata del Festival sarà aperta alle ore 18 da “Rareca antica”, stage e concerto dedicati alla musica del Vesuvio. Alle 21.30, saranno Marzouk Mejri (Tunisia) e lo special guest Marcello Colasurdo a colorare di musica il cielo che sovrasta Palazzo Ducale, mentre alle 23 il palco sarà tutto di Daniele Sepe. Per la rassegna teatrale, il 25 e 26 agosto il “Port’Alta Teatro Festival” aprirà il sipario su les “Tableaux Vivants” con “Per Grazia Ricevuta” di Teatri 35. Il “Terravecchia in Folk”, nel 2012, ha scelto di caratterizzare Pietramontecorvino come “Borgo dello scambio dei popoli e delle culture”. Una scelta culturale che si qualifica anche per il suo messaggio volto all’integrazione tra le differenti radici musicali del mondo e alla valorizzazione degli elementi che le accomunano.

Info: Lorenzo Piacquadio 340.2831256
[email protected]

il programma delle rassegne

TERREinMOTO – rassegna World Music
E’ lo spazio del “Terravecchia in Folk Festival” dedicato alle contaminazioni musicali e culturali che formano la vasta area della WORLD MUSIC.
TerreInMoto si propone di far conoscere e mettere a confronto realtà differenti ma legate dalla comune appartenenza alla cultura del mediterraneo. Gli organizzatori si sono concentrati su uno studio dedicato alle possibili porte di comunicazione fra le diverse culture, alle affinità delle forme, agli strumenti musicali capaci di dialogare e interagire secondo un principio che mette in evidenza l’armonia e non il conflitto fra le diverse tradizioni e le loro evoluzioni.

24 agosto 2012
- CANTO DISCANTO e FAISAL TAHER (Palestina) – prima regionale
E’ un concerto che nasce dal connubio tra le danze celtiche e irlandesi, i ‘saltarelli’ del Centro Italia e le tarantelle del Sud. Alcuni canti popolari svedesi hanno una vocalità ‘portata’ che è assimilabile ai canti ‘a distesa’ della tradizione italiana. La chitarra portoghese, quella del fado, ha una sonorità che riecheggia il mandolino e la chitarra battente. Gli inserti in napoletano e in arabo, invece, richiamano la cifra stilistica mediterranea. Le contaminazioni tra queste differenti forme di espressione musicale sono la rivendicazione della libertà creativa nella musica e in ogni altra forma d’arte.

- Eusebio Martinelli & The Gipsy Abarth Orkestar

E’ una formazione che unisce le espressioni più autentiche e significative della tradizione balcanica e gitana. L’idea musicale della Gipsy Abarth Orkestar è quella di proporre concerti in cui i musicisti e gli spettatori non siano in alcun modo separati da un dislivello dovuto al palcoscenico, ma possano essere tutti insieme gli attori protagonisti di una festa dove donne e uomini danzano, suonano e cantano liberamente. E’ una lettura dell’evento musicale e popolare, questa, che ricorda la tradizione folk del Sud Italia. La Gipsy Abarth Orkestar, grazie alla studio effettuato su questo tipo di musica, si propone di dare vita ad autentiche esplosioni di energia e a feste totalmente coinvolgenti nel segno dello spirito gitano e della musica klezmer.

25 agosto 2012
BABA SISSOKO (Mali, Africa) – prima regionale

Baba Sissoko è un musicista maliano, griot e polistrumentista, uno dei maggiori esponenti di musica etnica e jazz, da anni impegnato nella diffusione della tradizione musicale del Mali in ambito internazionale. Da tempo collabora con diversi musicisti che, a partire dall’approccio tradizionale del jazz, hanno spostato la loro ricerca verso le radici più pure, riscoprendo l’origine africane di tutta la “musica nera”: blues, jazz e soul. La musica di Baba colpisce per l’estrema semplicità della struttura e per la potenza di coinvolgimento che suscita nel pubblico. Testi che colpiscono gli ascoltatori per l’ispirazione poetica, testi di denuncia dei danni della guerra.

26 agosto 2012
MARZOUK MEJRI (Tunisia) special guest MARCELLO COLASURDO – prima regionale

Atmosfere sospese, accelerazioni pulsanti, le voci di cento strumenti: Marzouk Mejri fa ondeggiare la melodia su un tappeto di tamburi, vibrandola al suono di flauti e ance. Il polistrumentista tunisino è riuscito a unire armoniosamente sferzate di free jazz con richiami a funky, prog rock, elettronica, dub e reggae. Il ‘collante’ che tiene insieme le diverse modalità espressive sono i ritmi e le rievocazioni popolari dello stambeli, le sonorità nobili del malouf, il misticismo sufi. La presenza di Marcello Colasurdo rende il tutto ancor più godibile e originale, in un incontro tra Oriente e Occidente declinato sui canti d’amore, di fede e di coraggio.

- FOLKinCoRsO rassegna musica popolare 25-26 agosto 2012
FOLKinCoRsO è lo spazio dedicato alle musiche dell’Italia meridionale ed è composto da appuntamenti pomeridiani divisi in due incontri. Il primo è dedicato agli stage, un metodo per far conoscere al turista/appassionato la musica e le tradizioni popolari, invogliarlo ad imparare a ballare e suonare strumenti tradizionali come il tamburello e la chitarra battente. Il secondo appuntamento è formato da concerti pomeridiani, un modo per mettere in pratica gli insegnamenti degli stage e animare il borgo fin dalle prime ore pomeridiane. Il 25 agosto Folk Incorso proporrà il “Progetto Cala la Sera” dedicato a “La Tarantella del Gargano”; il 26 agosto, invece, sarà il momento della “Rareca Antica” e de “La musica del Vesuvio”.

- diAUTORE inAUTORE rassegna musica d’autore
25/26 agosto 2012

25 AGOSTO 2012
JAMES SENESE e NAPOLI CENTRALE: “E’ Fernut’ ‘O Tiempo”

James Senese e la sua formazione tornano a tessere la trama del loro sound attraverso l’ago e il filo di un sassofono magico. James, figlio afro-partenopeo di una Napoli ‘regina’ delle contaminazioni, con “E’ fernut’ o’ tiempo’ dà voce e anima ai volti, alla gioia e alla sofferenza della sua terra. La lingua napoletana è il codice di un racconto in perenne mutazione, una narrazione vera, sincera, profonda, senza ipocrisie. Del resto, Senese riassume così il suo approccio alla musica: “Sono nato nero e sono nato a Milano, suono il sax tenore e soprano, lo suono a metà strada tra Napoli e il Bronx, studio Coltrane, dalla mattina alla sera, sono innamorato di Miles Davis, dei Weather Report e in più ho sempre creato istintivamente, cercando di trovare un mio personale linguaggio, non copiando mai nessuno”.

26 AGOSTO 2012
DANIELE SEPE
Presenterà il suo ultimo lavoro che, più che ispirato, è letteralmente motivato dal social network più famoso del mondo, in cui Sepe ha un “profilo” frequentato da centinaia di utenti. Il disco è il frutto, per buona parte, degli scontri avvenuti sulla “bacheca” di Daniele, su cui sono stati affrontati gli argomenti più disparati. La galleria di personaggi trattati da Sepe sono spesso riconducibili alla cronaca dei giornali: dagli immigrati di Rosarno presi a fucilate, alla ballata hip hop dedicata al confronto generazionale in una famiglia operaia di oggi; dal ‘pugliagate’ di “Samba do tremone”, alla crudezza di “Cronache dì Napoli”. Sepe sfrutta ogni alito di vento, ogni movimento in ragione del suo essere artista, appassionando, dividendo e travolgendo.

- PORT’ALTA TEATRO Festival rassegna teatrale
25/26 AGOSTO
TABLEAUX VIVANTS
“Per Grazia Ricevuta” di Teatri 35;
in collaborazione con TROIA TEATRO FESTIVAL

Terravecchia in Folk, la carta d’identità dell’associazione
L’associazione “Terravecchia in Folk” e l’omonimo festival sono stati riconosciuti dalla Regione Puglia tra le migliori realtà del panorama culturale e musicale pugliese. Nella graduatoria relativa all’avviso pubblico sulla “Valorizzazione delle eccellenze dei festival e delle rassegne”, il sodalizio di Pietramontecorvino è annoverato fra le 30 più importanti realtà associative della Puglia nel settore della “promozione di iniziative artistiche e culturali in grado di mobilitare significativi flussi di visitatori e turisti, anche ai fini della destagionalizzazione” del turismo. Anche nel 2012, inoltre, “Terravecchia in Folk” e il suo festival che ogni anno coinvolge migliaia di persone all’ombra del Palazzo Ducale saranno parte integrante di “Daunia Felice”, la rete dei festival promossa dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale attraverso il progetto “Puglia Sounds”. La sesta edizione del “Terravecchia in Folk Festival” sarà anche l’occasione per sensibilizzare le forze più attive del tessuto sociale di Pietramontecorvino sulla necessità di produrre azioni e sforzi concreti in favore del recupero e della valorizzazione del patrimonio storico e culturale della città. L’obiettivo, questa volta, è puntato sul restauro del meraviglioso organo a mantice degli inizi dell’800 conservato nella Chiesa del Rosario.
L’ATTIVITA’ DELL’ASSOCIAZIONE. Con la coproduzione dell’ultimo cd dei “Tarantula Garganica” intitolato “Nda nu litte d’amore”, il sodalizio petraiolo e l’associazione “Museca” di Monte Sant’Angelo hanno suggellato il matrimonio tra i Monti Dauni e il Gargano. Nel suo nuovo cd, il gruppo garganico fa rivivere e vibrare parole e versi del libro “Sciàmbule, canto e poesia nella tradizione popolare di Pietramontecorvino”, un volume scritto da Raffaele Iannantuono e distribuito dall’Associazione Terravecchia in Folk che, a breve, presenterà un documentario sugli ‘sciàmbule’ e ‘il canto libero dell’altalena’.
SERVIZI PER IL TURISMO. L’associazione, da alcuni anni, ha creato un efficiente servizio per le visite guidate nel borgo e le escursioni al sito archeologico e alle aree naturalistiche di Pietra con l’ausilio di archeologi e di guide esperte. Il 16 e il 17 giugno “Terravecchia in Folk” ha accolto e guidato i turisti nell’ambito del “Wind Day 2012”.
Ufficio Stampa Comune di Pietramontecorvino

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PIETRAMONTECORVINO – Promozione del lavoro regolare: ecco i voucher

Pubblicato : venerdì, 6 luglio 2012

Un’iniziativa finanziata dall’Unione Europea con il Fondo Sociale Europeo e sostenuta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Si terrà lunedì 9 luglio 2012 a partire dalle ore 10.30, presso il Palazzo Ducale di Pietramontecorvino l’incontro informativo dal titolo: “Il Buono Lavoro: strumento occasionale per un lavoro regolare” organizzato e promosso da Italia Lavoro in collaborazione con l’Ente di Formazione Professionale IRFIP di Pietramontecorvino e con il GAL Meridaunia. L’intervento, inserito in un programma di informazione e promozione per l’utilizzo dei voucher per il Lavoro Occasionale Accessorio (LOA), ha come obiettivo quello di facilitare l’ingresso regolare nel mercato del lavoro dei giovani (studenti universitari, studenti iscritti ad un ciclo di studi di ogni ordine e grado, diplomati, giovani), in aggiunta a tutte le altre categorie di prestatori previste dalla normativa vigente.

I settori imprenditoriali principali destinatari dell’intervento sono il turismo, il commercio, le manifestazioni culturali, fieristiche o caritatevoli, i lavori di emergenza o di solidarietà, l’agricoltura, la gestione e tutela dei beni culturali.

Il Lavoro Occasionale Accessorio, modalità di prestazione lavorativa introdotta dalla Legge n.30/03 e successivamente regolamentata dalle disposizioni attuative (art.70 D. LGS. 276/03), utilizza il voucher o buono lavoro quale strumento di pagamento per le prestazioni lavorative di breve durata, che non sono riconducibili a contratti di lavoro in quanto svolte in modo saltuario, con l’intento di contrastare il lavoro sommerso dei giovani, soprattutto nel periodo della formazione.

Dopo la registrazione dei partecipanti, alle ore 11 sono previsti i saluti e l’introduzione ai lavori di Daniele Borrelli, direttore IRFIP e direttore GAL Meridaunia. Gli interventi informativi sono affidati a Vittoria Rutigliano e Fabio Tanzi, tecnici di Italia Lavoro D.p.a., che illustreranno modalità di accesso e di utilizzo dei voucher per il LOA. Seguirà un dibattito tra i presenti e gli esperti che risponderanno a domande e sollecitazioni. La chiusura dei lavori sarà a cura di Daniele Borrelli.

Ulteriori informazioni possono essere richieste a:
IRFIP – Istituto Religioso di Formazione ed Istruzione Professionale – 0881/519161 – 518133

Pietramontecorvino 4 luglio 2012

Il Presidente
Raffaele Antonacci

Registrazione dei partecipanti
Saluti e introduzione ai lavori
Daniele Borrelli
Direttore IRFIP, Direttore GAL Meridaunia
Presentazione del Piano di promozione e utilizzo dei «Voucher» per il
«Lavoro Occasionale Accessorio»
Vittoria Rutigliano – Italia Lavoro s.p.a.
Fabio Tanzi – Italia Lavoro s.p.a.
Dibattito
Chiusura dei lavori
Daniele Borrelli
Direttore IRFIP, Direttore GAL Meridaunia
Promozione e Utilizzo dei Voucher per il
Lavoro Occasionale Accessorio (LOA)
«Il Buono Lavoro: strumento occasionale per un lavoro regolare»
Intervento informativo
Pietramontecorvino, 9 luglio 2012
Palazzo Ducale, Via Arco Ducale
11.15
9 luglio 2012
Programma

10.30 Registrazione dei partecipanti
11.00 Saluti e introduzione ai lavori
Daniele Borrelli
Direttore IRFIP, Direttore GAL Meridaunia
11.15 Presentazione del Piano di promozione e utilizzo dei «Voucher» per il «Lavoro Occasionale Accessorio»Vittoria Rutigliano – Italia Lavoro s.p.a.
Fabio Tanzi – Italia Lavoro s.p.a
12.15 Dibattito
13.00 Chiusura dei lavoriDaniele Borrelli
Direttore IRFIP, Direttore GAL Meridaunia

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Pietramontecorvino (Fg) ‘capitale’ dei piccoli comuni pugliesi

Pubblicato : mercoledì, 4 luglio 2012

Ecco le richieste dei centri minori al governo nazionale e alla Regione Puglia

E’ stato affidato a Saverio Lamarucciola, sindaco di Pietramontecorvino (Fg), il nuovo coordinamento creato dall’Anci Puglia che mette insieme i 40 comuni delle province di Foggia e Bari con meno di 5mila abitanti.
Il coordinamento che unisce i restanti 44 piccoli comuni del Salento, invece, è stato affidato ad Annalisa Stifani, sindaco di Palmariggi.

 La nomina di Lamarucciola è stata decisa nell’ambito dell’incontro convocato per fare il punto sulla situazione dei centri minori pugliesi in vista della Conferenza Nazionale dei Piccoli Comuni che si terrà ad Arona, in Piemonte, il 6 e 7 luglio prossimi.
Nell’ultimo incontro con l’Anci, il Governo ha annunciato un imminente decreto che sarà proposto nel prossimo Consiglio dei ministri e che prevede novità in materia di piccoli comuni e città metropolitane.
I provvedimenti del governo devono rispondere alla esigenza di riorganizzazione istituzionale territoriale, chiarendo le funzioni degli enti intermedi, e risolvere le sovrapposizioni di competenze. I Piccoli Comuni pugliesi, sulle gestioni associate, chiedono che l’accorpamento delle funzioni dei centri con meno di 5mila abitanti non deve essere obbligatorio ma avvenire in maniera volontaria e incentivata.

Chiedono di essere sottratti dai vincoli del patto di stabilità e l’ordinamento differenziato, con norme e sostegno specifici. I Piccoli Comuni pugliesi chiedono il rifinanziamento dei fondi ad essi destinati (Fondo Nazionale Ordinario investimenti), per consentire investimenti di natura ambientale, per le opere di riassetto idrogeologico e protezione civile.

I fondi si potrebbero sicuramente attingere dalla abolizione della famosa “legge mancia” che continua a essere approvata in Parlamento e a stanziare fondi a pioggia.

I comuni pugliesi con meno di 5mila abitanti, inoltre, ritengono importante affrontare e ridurre il divario digitale che interessa i centri minoti e alcune aree montane, per migliorare l’efficienza della Pubblica Amministrazione e favorire il libero accesso alle informazioni della rete.

I piccoli comuni della Puglia ritengono necessaria l’istituzione di un fondo per il potenziamento dei collegamenti e lo sviluppo del trasporto pubblico locale, per consentire la fruibilità dei territori a fini turistici e per assicurare ai cittadini dei centri minori l’accessibilità al diritto primario alla mobilità.

Alla Regione Puglia chiedono una Legge Regionale sui piccoli comuni e facilitazioni di accesso ai fondi comunitari per i piccoli enti, attraverso l’impegno dell’Ente regionale a farsi carico di cofinanziamento, spese tecniche e IVA.

I piccoli comuni in Italia e in Puglia
I comuni italiani con popolazione inferiore ai 5mila abitanti sono 5.683 su un totale di 8.100. In Puglia sono 84, sui 258 complessivi: 39 si trovano in provincia di Lecce, 38 in quella di Foggia, 5 nel Tarantino e soltanto 2 nel Barese.

 I piccoli comuni pugliesi, complessivamente, contano 218.202 abitanti. Celle San Vito (Fg) è il paese meno popoloso della Puglia con soli 173 abitanti. Il Comune delle Isole Tremiti, anch’esso in Capitanata, è quello più piccolo per superficie: appena 3,13 Kmq abitati da 486 persone.

In provincia di Foggia, i 38 comuni meno popolosi contano – tutti insieme – circa 100mila abitanti, ma rappresentano un immenso patrimonio storico, culturale e architettonico fatto di chiese, castelli, centri visita naturalistici e aree ambientali d’interesse comunitario.

 Tra i ‘numeri’ d’eccellenza dei piccoli comuni di Capitanata ci sono gli otto paesi dei Monti Dauni che hanno ottenuto certificazioni e marchi di qualità turistico-ambientali.

Proprio i centri minori dell’entroterra montano forniscono i due terzi dell’energia da fonti rinnovabili prodotti dall’intera Puglia. Un terzo del ‘polmone verde’ pugliese si trova sulle rotonde alture dei piccoli comuni dell’Appennino Dauno, la stessa zona dalla quale le città del Tavoliere attingono le risorse idriche necessarie a soddisfare il fabbisogno di un’intera provincia.

 I fiumi, i laghi, le riserve faunistiche dei comuni ‘mignon’ dei Monti Dauni rappresentano un unicum ambientale preziosissimo, un vero e proprio giacimento di biodiversità da salvaguardare e da promuovere.

Ed è in questo ampio fazzoletto di terra, pari al 10 per cento dell’intera superficie regionale, che albergano le specie animali e vegetali più selvatiche e preziose: il lupo, il cinghiale, la volpe, il falco popolano aree boschive ricche di sorgenti, funghi, tartufi, erbe spontanee e officinali.

 I piccoli comuni sono un presidio fondamentale non solo per la tutela dell’ambiente ma anche per la valorizzazione delle produzioni agroalimentari e la promozione delle tipicità enogastronomiche di qualità.

Ufficio Stampa Comune di Pietramontecorvino

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PIETRAMONTECORVINO – Promozione del lavoro regolare: ecco i voucher. Un’iniziativa finanziata dall’Unione Europea con il Fondo Sociale Europeo e sostenuta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Pubblicato : martedì, 3 luglio 2012

Si terrà lunedì 9 luglio 2012 a partire dalle ore 10.30, presso il Palazzo Ducale di Pietramontecorvino l’incontro informativo dal titolo: “Il Buono Lavoro: strumento occasionale per un lavoro regolare” organizzato e promosso da Italia Lavoro in collaborazione con l’Ente di Formazione Professionale IRFIP di Pietramontecorvino e con il GAL Meridaunia.

L’intervento, inserito in un programma di informazione e promozione per l’utilizzo dei voucher per il Lavoro Occasionale Accessorio (LOA), ha come obiettivo quello di facilitare l’ingresso regolare nel mercato del lavoro dei giovani (studenti universitari, studenti iscritti ad un ciclo di studi di ogni ordine e grado, diplomati, giovani), in aggiunta a tutte le altre categorie di prestatori previste dalla normativa vigente.

I settori imprenditoriali principali destinatari dell’intervento sono il turismo, il commercio, le manifestazioni culturali, fieristiche o caritatevoli, i lavori di emergenza o di solidarietà, l’agricoltura, la gestione e tutela dei beni culturali. Il Lavoro Occasionale Accessorio, modalità di prestazione lavorativa introdotta dalla Legge n.30/03 e successivamente regolamentata dalle disposizioni attuative (art.70 D. LGS. 276/03), utilizza il voucher o buono lavoro quale strumento di pagamento per le prestazioni lavorative di breve durata, che non sono riconducibili a contratti di lavoro in quanto svolte in modo saltuario, con l’intento di contrastare il lavoro sommerso dei giovani, soprattutto nel periodo della formazione.

Dopo la registrazione dei partecipanti, alle ore 11 sono previsti i saluti e l’introduzione ai lavori di Daniele Borrelli, direttore IRFIP e direttore GAL Meridaunia.

Gli interventi informativi sono affidati a Vittoria Rutigliano e Fabio Tanzi, tecnici di Italia Lavoro D.p.a., che illustreranno modalità di accesso e di utilizzo dei voucher per il LOA. Seguirà un dibattito tra i presenti e gli esperti che risponderanno a domande e sollecitazioni. La chiusura dei lavori sarà a cura di Daniele Borrelli.
Antonella Caggese Ufficio Comunicazione GAL Meridaunia

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Capitanata da leggere e da vivere.

Pubblicato : sabato, 30 giugno 2012

Cultura, storia ed arte nei racconti e ricerche di 10 giovani “autori”

Si e’ svolta alla presenza di un folto pubblico, presso il convitto R. Bonghi di Lucera, la cerimonia di premiazione delle relazioni finali degli operatori di servizio civile che hanno prestato la propria opera presso le Pro Loco di alcuni dei piu’  bei comuni della Provincia di Foggia.
Grande l’entusiasmo dei concorrenti (dieci, per la precisione) e ai quali e’  stato consegnato un attestato di partecipazione in ricordo del proprio impegno. Ad essi si sono aggiunti i sei premi speciali attribuiti dalla giuria che ha valutato le relazioni presentate.
Ecco l’elenco dei partecipanti: Imma Marinaccio Pro Loco di Accadia, Marilena Matteo Pro Loco di Alberona, Ferdinando Franco Pro Loco di Bovino, Marco Biccarino Pro Loco di Deliceto, Rosanna Schiraldi Pro Loco di Lucera, Leonarda Michela Curcio Pro Loco di Orsara di Puglia, Anna Clemente Pro Loco di Pietramontecorvino, Carmela Di Mauro Pro Loco di Sant’Agata di Puglia, Maria Ricci Pro Loco di Volturino e Rita Lionetti dell’Unpli Foggia.
Sono stati premiati i seguenti progetti:
” ” A spasso per il territorio di Deliceto” realizzato dall’operatore Marco Biccarino, e’ una guida, realizzata attraverso riprese video ed interviste, per adulti in cui storia, arte e natura di Deliceto vengono valorizzati;
” ” Girovagando per i Monti Dauni” realizzato dall’operatrice Rita Lionetti. Si tratta di una guida turistica dei vari paesi del territorio dei Monti Dauni, rivolta a ragazzi di eta’ compresa tra i 12 ed i 16 anni. L’obiettivo di questo progetto e’  far conoscere alle nuove generazioni i luoghi semisconosciuti ma ricchi di arte, storia e cultura della nostra terra;
” ” Tra Storia e Religione  Sant’Agata si racconta” realizzato dall’operatrice Carmela Di Mauro, la quale ha curato l’aspetto religioso del paese, valorizzando i beni presenti nelle molteplici Chiese. Nello specifico, sono state realizzate delle schede tecniche che descrivono nel dettaglio le opere presenti ( statue, tele, altari eccナ);
” Progetto realizzato dall’operatrice Anna Clemente, la quale ha voluto evidenziare non solo le particolarit¢ storiche e territoriali di Pietramontecorvino ma anche quelle dell’intera provincia, approfondendo l’aspetto naturalistico con dettagliate descrizioni riguardanti ogni specie faunistica e floreale del nostro territorio;
” ” Lucera, un viaggio tra i sensi” realizzato dall’operatrice Rosanna Schiraldi. Si tratta di un’interessante viaggio nella citt¢ di Lucera che, attraverso i cinque sensi, ci permette di scoprire tradizioni artistiche, orali e culinarie della cittadina federiciana;
” ” Bovino con gli occhi dei bambini” realizzato dall’operatore Ferdinando Franco. Si tratta di una guida turistica per i pi piccoli in cui storia, arte e tradizioni bovinesi vengono raccontate sotto forma di fiaba.
Il progetto, ideato da Nico Palatella, editore della testata giornalistica www.culttime.it e vice capo delegazione del FAI di Foggia ha visto l’interessamento, la partecipazione e co-organizzazione della Provincia di Foggia, in particolare della Vice Presidente ed assessore alla cultura Maria Elvira Consiglio, del Presidente Provinciale Unpli Gerardo Lionetti, del Capo Delegazione del FAI Foggia Marialuisa d’Ippolito e del presidente della Pro Loco di Lucera Sergio Alfieri.
La serata │ stata condotta con la solita verve e capacit¢ da Loris Castriota Skanderbegh, direttore di culttime.it e portavoce Fai Foggia ed ha visto le illustri presenze del prof. Angelo Lazzari, Presidente Regionale UNPLI Puglia e dell’Assessore al turismo del comune di Lucera Giacomo Capobianco.
Folta presenza di pubblico per la serata grazie anche alla presenza di alunni e genitori dell’Istituto Scolastico “Manzoni” di Lucera che si sono esibiti, con una vera e propria mini orchestra scolastica in alcuni brani di musica classica di assoluto prestigio.
“Le 10 relazioni sono in fase di elaborazione grafica ed impaginazione” dichiara Nico Palatella”.”Grazie all’intervento dell’Assessore Consiglio questi lavori, vere e proprie guide dei luoghi che hanno visto i nostri volontari operare per un anno, non andranno persi e potranno invece essere fruibili per la consultazione in internet ed in alcune copie cartacee. Il servizio civile │ una grande opportunit¢ per i giovani di rendersi disponibili, con la propria energia e capacit¢ per il proprio territorio e la partecipazione congiunta di alcuni tra i massimi esponenti del territorio in termini culturali quali Provincia, UNPLI e FAI ha reso possibile rendere merito e dare seguito agli ottimi lavori dei ragazzi, destinati in caso contrario a rimanere in cassetti o archivi ma senza mai “rendersi utili”.
“Il nostro programma di collaborazione con gli Enti e le Organizzazioni locali come l’Unpli Provinciale continua ed a breve ci saranno grandi novit¢. Ci auguriamo” conclude Palatella ” che questa nostra esperienza sia infatti da esempio ad altre iniziative analoghe e che il tutto contribuisca a creare quell’effetto “valorizzazione e marketing territoriale” tanto agognato quanto indispensabile per la Capitanata”

Comunicato Stampa UnpliFoggia

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) – da un rudere al “Museo della Foresta”

Pubblicato : lunedì, 18 giugno 2012

Ristrutturata La ‘Casa del Guardiaboschi’ destinata ad accogliere i turisti
Lo stabile, nel bel mezzo del bosco, è autosufficiente dal punto di vista energetico
A pochi passi dalla struttura sta per sorgere il nuovo Parco Avventura

Da rudere abbandonato a struttura modello, autosufficiente dal punto di vista energetico grazie a un moderno sistema di tegole fotovoltaiche: sono stati completati a tempo di record i lavori di ristrutturazione del cosiddetto ‘Casone Forestale’.
La vecchia ‘Casa del Guardiaboschi’, ridotta a un rudere da decenni, è stata completamente restaurata ed è pronta ad accogliere un nuovissimo ‘Museo della Foresta’.
L’edificio, ubicato nel bosco che si estende a pochi chilometri dal centro abitato, risale alla seconda metà dell’800. Si tratta di una struttura ampia, a base quadrangolare, che fino al 1930 serviva a offrire ricovero ai guardia caccia comunali. Grazie agli interventi di ristrutturazione, completati proprio in questi giorni dalla ditta Antonio Cetola di Pietramontecorvino, la struttura è stata completamente recuperata dal punto di vista statico e funzionale ed ora è pronta a diventare un Centro Visite naturalistico, un secondo polo attrattivo rispetto al già esistente Centro Visite allestito all’interno della Torre Normanna. A pochi passi dal ‘Museo della Foresta’, infatti, stanno già prendendo forma il sentiero per le escursioni nel bosco e il ‘Parco avventura’, altro progetto ammesso a finanziamento dalla Regione Puglia: sarà costituito da un insieme di percorsi sospesi a diverse quote da terra, installati su alberi ad alto fusto.
All’interno dei boschi che circondano l’abitato, sarà completata la rete di camminamenti che porterà da un luogo all’altro (dalle aree picnic al museo, dal museo al Parco Avventura, dalla pineta al centro storico).
La progressiva riqualificazione del quartiere medievale di Terravecchia, la valorizzazione del sito archeologico di Montecorvino e la rete dei sentieri naturalistici costituiranno un’unica rete di luoghi che raccontano la storia, la cultura e l’unicità del patrimonio ambientale di Pietramontecorvino.
Entro la fine dell’estate, verrà completato anche l’allestimento del Museo della Foresta e la struttura sarà visitabile da cittadini e turisti. La ristrutturazione della vecchia ‘Casa del Guardiaboschi’ è parte integrante del programma di riqualificazione il cui obiettivo è di
mettere a sistema le potenzialità e le vocazioni di un paese capace, negli ultimi 9 anni, di raggiungere importanti obiettivi nella valorizzazione del proprio patrimonio culturale. Non è un caso che Pietramontecorvino sia stato premiato dai marchi di qualità turistici e ambientali de “I Borghi più belli d’Italia” e della “Bandiera Arancione” assegnata dal Touring Club Italiano.
Ufficio Stampa Comune di Pietramontecorvino

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PIETRAMONTECORVINO – il “Museo della Foresta” è realtà

Pubblicato : lunedì, 18 giugno 2012

Ristrutturata la “Casa del Guardiaboschi” destinata ad accogliere i turisti

Da rudere abbandonato a struttura modello, autosufficiente dal punto di vista energetico grazie a un moderno sistema di tegole fotovoltaiche: sono stati completati a tempo di record i lavori di ristrutturazione del cosiddetto “Casone Forestale”.
La vecchia “Casa del Guardiaboschi”, ridotta a un rudere da decenni, è stata completamente restaurata ed è pronta ad accogliere un nuovissimo “Museo della Foresta”. L’edificio, ubicato nel bosco che si estende a pochi chilometri dal centro abitato, risale alla seconda metà dell’800.
Si tratta di una struttura ampia, a base quadrangolare, che fino al 1930 serviva a offrire ricovero ai guardia caccia comunali. Grazie agli interventi di ristrutturazione, completati proprio in questi giorni dalla ditta Antonio Cetola di Pietramontecorvino, la struttura è stata completamente recuperata dal punto di vista statico e funzionale ed ora è pronta a diventare un Centro Visite naturalistico, un secondo polo attrattivo rispetto al già esistente Centro Visite allestito all’interno della Torre Normanna.
da Daunia News

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Pietramontecorvino – A Pietramontecorvino la 7ª Maratona di Sant’Alberto

Pubblicato : domenica, 17 giugno 2012

Lo scorso sabato 9 giugno si è svolta a Pietramontecorvino la settima edizione della Maratona di Sant’Alberto, appuntamento consueto, ormai, organizzato dalla locale Sezione Avis “Giovanni da Montecorvino”, presieduta da Filippo Torella, con il patrocinio del Comune di Pietra e della Federazione Italiana di Atletica Leggera e, ancora, con la collaborazione dell’Atletica Padre Pio di San Giovanni Rotondo.
Tra le presenze gradite il dott.Costantino Postiglione,Responsabile del Reparto Emotrasfusionale dell’Ospedale “Lastaria” di Lucera,e alcuni dirigenti provinciali dell’Avis.
L’obiettivo dell’evento è stato, come sempre, quello di sensibilizzare alla donazione e alla solidarietà e “il binomio sport e volontariato – come ha giustamente affermato Filippo Torella –ha portato buoni frutti”.
I partecipanti – un centinaio circa, iscritti nelle tre categorie di competitivi, non competitivi e bambini – si sono radunati in Piazza Martiri del Terrorismo a partire dalle 16.30, dove, prima della gara, c’è stata un’esibizione del gruppo sbandieratori e musici “NuntiiPetraeMontisCorbini” di Pietra.
È seguita anche la benedizione solenne, impartita su tutti i presenti dal parroco di Pietra, don Leonardo Catalano.
Si è dato, quindi, avvio alla corsa con la gara dei bambini, vinta da Michelangelo Ciarlo (1° posto), Antonio De Cristofaro (2° posto) e Antonio De Matteis (3° posto), a cui sono andate delle targhe e delle medaglie.
Infine,la gara podistica competitiva, di un percorso di circa 8 km, riservata agli atleti FIDAL e agli amatori.
Il primo posto è stato vinto da un velocissimo Michele Cassano di Bisceglie; secondo, terzo e quarto posto, invece, per Giuseppe Bellebuono, Giuseppe Grieco (Lucera) e Lino Vannella (Pietramontecorvino): a tutti i vincitori e alle tre donne partecipanti alla gara sono andati premi consistenti in prodotti tipici, tute, borsoni o medaglie e a tutti i partecipanti, invece, una maglia sportiva tecnica in tessuto innovativo Tree-Tech.
A conclusione della manifestazione, i corridori e i loro accompagnatori sono stati rifocillati con dolci, frutta e pizza.
I ringraziamenti più sentiti da parte degli organizzatori sono giunti agli sponsor e ai tanti volontari che hanno dato il proprio contributo per l’ottima realizzazione della Maratona e che hanno dimostrato, come sempre, che il lavoro di squadra premiae che il volontariato aiuta il prossimo e se stessi.
L’appuntamento rinnovato a tutti è per l’anno prossimo, con l’8^edizione della Maratona di Sant’Alberto!
da Meridiano16

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) –“Terravecchia in Folk” tra le eccellenze pugliesi

Pubblicato : mercoledì, 13 giugno 2012

Il sodalizio di Pietra promosso fra le 30 migliori realtà culturali della Puglia
Per la sesta edizione del Festival tante novità, in arrivo ospiti da Tunisia e Palestina
Il ‘matrimonio’ tra Monti Dauni e Gargano nella coproduzione di “Nda nu litte d’amore”

Con un finanziamento di 9mila euro, l’associazione “Terravecchia in Folk” e l’omonimo festival sono stati premiati dalla Regione Puglia tra le migliori realtà del panorama culturale e musicale pugliese. Nella graduatoria relativa all’avviso pubblico sulla “Valorizzazione delle eccellenze dei festival e delle rassegne”, il sodalizio di Pietramontecorvino è annoverato fra le 30 più importanti realtà associative della Puglia nel settore della “promozione di iniziative artistiche e culturali in grado di mobilitare significativi flussi di visitatori e turisti, anche ai fini della destagionalizzazione” del turismo. Anche nel 2012, inoltre, “Terravecchia in Folk” e il suo festival che ogni anno coinvolge migliaia di persone all’ombra del Palazzo Ducale saranno parte integrante di “Daunia Felice”, la rete dei festival promossa dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale attraverso il progetto “Puglia Sounds”.
IL FESTIVAL. Quest’anno, dal 24 al 26 agosto, la sesta edizione del “Terravecchia in Folk Festival” regalerà due importanti novità: uno spazio dedicato al teatro e la rassegna “Di autore in autore”, la musica dei grandi autori italiani proposta da ospiti di assoluta eccezione. Il filo conduttore del prossimo festival sarà il “Borgo dello scambio dei popoli e delle culture”, con stage e concerti pomeridiani dedicati alla tradizione popolare. Sarà riproposta la fortunata formula di “TERREinMOTO”, una rassegna sulla World Music che vedrà alternarsi sul palco artisti provenienti da Tunisia, Palestina e diversi paesi dell’Africa. La sesta edizione sarà anche l’occasione per sensibilizzare le forze più attive del tessuto sociale di Pietramontecorvino sulla necessità di produrre azioni e sforzi concreti in favore del recupero e della valorizzazione del patrimonio storico e culturale della città. Obiettivo puntato, questa volta, sul restauro del meraviglioso organo a mantice degli inizi dell’800 conservato nella Chiesa del Rosario.
L’ATTIVITA’ DELL’ASSOCIAZIONE. Con la coproduzione dell’ultimo cd dei “Tarantula Garganica” intitolato “Nda nu litte d’amore”, il sodalizio petraiolo e l’associazione “Museca” di Monte Sant’Angelo hanno suggellato il matrimonio tra i Monti Dauni e il Gargano. Nel suo nuovo cd, il gruppo garganico fa rivivere e vibrare parole e versi del libro “Sciàmbule, canto e poesia nella tradizione popolare di Pietramontecorvino”, un volume scritto da Raffaele Iannantuono e distribuito dall’Associazione Terravecchia in Folk che, a breve, presenterà un documentario sugli ‘sciàmbule’ e ‘il canto libero dell’altalena’.
SERVIZI PER IL TURISMO. L’associazione, da alcuni anni, ha creato un efficiente servizio per le visite guidate nel borgo e le escursioni al sito archeologico e alle aree naturalistiche di Pietra con l’ausilio di archeologi e di guide esperte. Il 16 e il 17 giugno “Terravecchia in Folk” accoglierà e guiderà i turisti nell’ambito del “Wind Day 2012”.
Ufficio Stampa Comune di Pietramontecorvino

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) –A Pietra il Weekend del Vento

Pubblicato : domenica, 10 giugno 2012

Il paese scelto da Legambiente per le giornate internazionali dell’energia eolica
Visite guidate alla wind farm e al borgo, escursioni nel bosco e al sito archeologico
Sabato 16 e domenica 17 due giornate con iniziative e spettacoli nel centro storico

Sarà Pietramontecorvino, su decisione di Legambiente Puglia, a rappresentare la regione nelle giornate internazionali dell’energia eolica. Durante il “Wind Day”, l’iniziativa che coinvolgerà decine di città in tutta Italia, anche il borgo dei Monti Dauni proporrà a cittadini e turisti un “weekend del vento” con visite al centro storico, agli impianti eolici, escursioni e spettacoli. Sarà l’Associazione “Terravecchia in Folk” a occuparsi di accogliere quanti giungeranno in paese e a guidarli alla scoperta del patrimonio ambientale, storico e monumentale di Pietramontecorvino. Sabato 16 giugno, i turisti saranno accolti alle ore 9 in Piazza Martiri del Terrorismo, davanti al Municipio. Alle ore 9.30, le guide si divideranno in due gruppi: il primo accompagnerà i visitatori lungo le vie del centro storico e del quartiere medievale di Terravecchia; il secondo, invece, sarà a disposizione di quanti preferiranno l’itinerario naturalistico alla scoperta di “Bosco Celle”. Alle ore 10.30 è prevista una seconda visita guidata al centro storico. Dopo la sosta pranzo nei ristoranti convenzionati che hanno aderito al “Wind Day”, le attività riprenderanno alle ore 15, quando saranno accolte le persone che giungeranno in paese nel pomeriggio e, anche per queste ultime, prenderà il via il programma delle visite guidate. Alle 15.30 sarà possibile visitare il parco eolico della Voreas. Le guide si divideranno i due gruppi per poter soddisfare la richiesta anche di chi preferisce rimanere nel centro storico e godersi la visita al Palazzo Ducale, l’ingresso nella Torre Normanna, il tour all’interno del museo e della Chiesa Madre, il giro tra archi e viuzze di pietra che caratterizzano il quartiere medievale di Terravecchia. In serata, dopo la cena nei ristoranti convenzionati, alle 21.30 si terrà lo spettacolo musicale con Terra Mia e Saint Trinity. Ricchissimo anche il programma di domenica 17 che, dalla mattina, proporrà visite guidate, l’escursione alla scoperta dello spettacolare sito archeologico-naturalistico di Montecorvino, lo spettacolo degli sbandieratori di Nuntii Petrae Montis Corbini e la riproposizione del tour tra le torri del vento. A tutte le iniziative, ad eccezione di pranzi e cene con i ristoranti convenzionati, si potrà partecipare gratuitamente previa la sola prenotazione telefonica o via email.

Info e prenotazione visite guidate: Lorenzo Piacquadio 340.2831256
[email protected]
Ufficio Stampa Comune di Pietramontecorvino

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I Tarantula Garganica di scena a Pietramontecorvino. Madame Buttefly and Mr. Bear da Tolleranza Zero

Pubblicato : domenica, 10 giugno 2012

Weekend «sPiazza Italia» a Manfredonia Prosegue il festival di teatro delle scuole

I Tarantula Garganica di scena a Pietramontecorvino - Madame Buttefly and Mr. Bear da Tolleranza Zero

Ospite del festival di teatro delle scuole «Con gli occhi aperti», la compagnia pugliese Kuziba porta in scena a Manfredonia l’anteprima dello spettacolo Ahi sPiazza Italia, in scena domenica alle 21 nel teatro comunale Lucio Dalla. Accanto agli attori della compagnia (guidati dall’attore e regista Bruno Soriato), in scena ci saranno gli «spiazzati»: circa 30 tra bambini e ragazzi che in questi giorni hanno preso parte al laboratorio pubblico tenuto nei giorni scorsi in piazza del Popolo. Insieme sul palco racconteranno una storia liberamente ispirata a Piazza d’Italia di Antonio Tabucchi.

Info www.bottegadegliapocrifi.it.

MUSICA POPOLARE – I Tarantula Garganica, gruppo folk di Monte Sant’Angelo, presentano sabato a Pietramontecorvino il loro nuovo album Ndà nu litte d’amore. Due gli appuntamenti: alle 18 incontro nella sede di Terravecchia in folk (che organizza l’appuntamento) e alle 21 concerto in corso Aldo Moro. Info www.facebook.com/terravecchiainfolk.. Domenica, invece, si esibiranno a Orsara di Puglia per la sagra dell’asparago (alle 21.30 a Borgo Giardinetto).

L’amore è il fulcro intorno al quale il loro lavoro discografico si sviluppa, con brani tradizionali di Monte Sant’Angelo, Carpino, San Marco il Lamis, Pietramontecorvino ed un brano del celebre cantastorie di Apricena, Matteo Salvatore.

FOLK POP – Nati come due folk pop, in seguito divenuti gruppo, i foggiani Madame Buttefly and Mr. Bear si ispirano a Indigo Girls, Simon and Garfunkel, Rem, Neil Young, Leonard Cohen. La band (sono Valery Mai, Vincenzo Mascolo, Natale La Riccia, Emanuela Lioy e Giovanni Mastrangelo) si esibirà domenica alle 20.30 al Tolleranza Zero di Foggia, la neonata caffetteria e libreria specializzata in cultura alternativa e omosessuale (info www.tolleranzazeroglbt.it).
Comunicato Stampa Bottega degli apocrifi

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) – Sito di Montecorvino, ora c’è il vincolo archeologico

Pubblicato : mercoledì, 6 giugno 2012

Importante strumento a tutela di un’area sempre più ricca di ritrovamenti
Tra i reperti mobili, anelli, punte di frecce, maioliche, blocchi decorati e monete
Lamarucciola: “Avremo più possibilità di attivare risorse per la tutela e valorizzazione”

Ora è ufficiale: sull’area di Montecorvino, dove sorgono l’antica torre e i resti della cattedrale che fu dimora di Sant’Alberto, è stato finalmente posto il vincolo archeologico. A comunicarlo ufficialmente è stato il Centro Operativo per l’Archeologia della Daunia. “Si tratta di un provvedimento fondamentale poiché, d’ora in poi, sarà possibile attivare nuove risorse per tutelare e per valorizzare un sito di enorme pregio sia dal punto di vista ambientale che archeologico”, dichiara il sindaco di Pietramontecorvino, Rino Lamarucciola. Già la sesta campagna di scavi, svolta lo scorso anno sotto l’egida del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università di Foggia, condotta dai professori Pasquale Favìa e Roberta Giuliani col contributo dei Comuni di Pietramontecorvino e Motta Montecorvino, ha portato alla luce una seconda torretta castrense con cisterna, una piccola chiesa signorile, delle torri che fiancheggiavano l’ingresso dell’antica cattedrale, nuovi ambienti episcopali e diverse sepolture e fosse granarie. Le campagne di scavi svolge finora stanno ricostruendo, accanto agli imponenti resti della torre castrale (la cosiddetta “sedia del diavolo”), l’intera planimetria della cattedrale e del castello che dominava un insediamento di età bizantina (inizi XI secolo) con funzione di castrum e di importante sede vescovile. L’indagine archeologica sta permettendo di ricostruire anche gran parte della storia del sito e di far luce sul perché della sua scomparsa agli inizi dell’evo moderno.
Sono numerosissimi i reperti mobili ritrovati: dai blocchi decorati della cattedrale a intonaci dipinti, maioliche, vetri decorati, anelli, monete bronzee, punte di frecce, attrezzi da lavoro. Nel sito archeologico di Montecorvino sono riemerse le tracce evidenti di una lunga cinta muraria a difesa dell’antico insediamento medievale. L’area, posta su un rilievo ubicato al centro del triangolo descritto dagli skyline di tre paesi (Pietramontecorvino, Volturino e Motta Montecorvino), è caratterizzata dalla maestosa presenza della cosiddetta ‘Sedia del diavolo’, la torre alta 24 metri che poggia su una base quadrangolare di 120 metri quadrati. La costruzione, dopo diversi crolli subiti negli ultimi decenni, si presenta divisa e aperta in senso longitudinale. Tutti gli ultimi ritrovamenti indicano che la Torre è solo uno degli elementi di un vero e proprio castello. Gli archeologi hanno scoperto una chiesetta, proprio al lato della Torre, una cisterna per la raccolta dell’acqua, alcune fosse granarie e un antico piano stradale a meno di due metri dalla superficie del terreno.
Il ritrovamento di alcuni pregevoli manufatti di ceramica invetriata, per la particolare fattura di raffigurazioni e colori, è la prova della ricchezza e della vitalità del castrum di Montecorvino. Si tratta di un sito, dunque, la cui bellezza e importanza accrescono ad ogni campagna di scavi.
Ufficio Stampa Comune di Pietramontecorvino

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