FOGGIA – Conservatorio: proteste per la chiusura del corso di jazz
Direzione e studenti perplessi sulla decisione del trasferimento presso la sede di Rodi Garganico
La chiusura del corso di jazz presso il Conservatorio di Foggia con trasferimento presso la sede di Rodi Garganico non piace alla direzione e agli studenti.
“Questa scelta – si legge in una nota – preoccupa non poco il territorio che rischia di vedere vanificato il lavoro di molti anni tesi a creare una realtà didattica seria che cresce anno per anno. Il direttore del Conservatorio, Franco Di Lernia ed il presidente Enrico Sannoner, strizzano l’occhio al Gargano credendo, molto probabilmente in buona fede, che ciò possa da una parte fornire quegli spazi che da sempre sono stati negati nel conservatorio di Foggia ai corsi di jazz che, in verità, sono stati sempre tollerati malvolentieri dall’ accademia classica che definiva il jazz come “un conservatorio nel conservatorio”, dall’altra si tenta di promuovere il territorio garganico in un modo che, sinceramente ci è oscuro.
Molto probabile, invece, a giudizio di molti, è che questo cambiamento produrrà, di fatto, la scomparsa dei corsi di jazz con buona pace della parte più “conservatrice del conservatorio”.
Senza dimenticare Perplessità, disagi e rinuncia agli studi per molti studenti.
da Daunia News