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Notizie del mese novembre, 2011

Foggia – Convegno “Microgenerazione e minieolico:opportunità e criticità

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Comunicato Stampa Aforis Sociale

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Monte Sant’Angelo – “Monte Città dei giovani”, giovedì 1 dicembre incontro con “The Doubts”

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Giovedì 1 dicembre terzo incontro con la musica di “Monte città dei giovani”, il laboratorio urbano promosso da Legambiente nel centro storico di Monte Sant’Angelo. Appuntamento alle 20.45, con “The Doubts” (unplugged).

Continua l’esperienza di “Monte Città dei Giovani”, il laboratorio promosso dal gruppo giovani di Legambiente FestambienteSud che intende proporre una programmazione di iniziative su cinema, musica, teatro e consumo sostenibile, accreditando il cento storico della città Unesco, come luogo in cui è possibile coniugare l’attenzione all’ambiente con la creazione artistica e l’incontro tra culture.

Dopo l’evento della scorsa settimana dedicato ai grandi maestri del cinema italiano, il laboratorio promuove una serata interamente dedicata alla musica, in modo particolare al confronto tra le varie esperienze musicali nate nel mondo giovanile della nostra città.

Dopo i “Pink Folk” e “The Schnaps” (rock e derivati) il terzo appuntamento sarà dedicato al gruppo musicale “The Doubts” (unplugged).

Breve biografia
Il gruppo “The Doubts” (I Dubbi), è nato dall’unione di 5 ragazzi con la stessa passione per la musica, nell’estate 2011.
“Un gruppo di ragazzi tra i 16 e i17 anni che suonano insieme da trent’anni”: sono stati così presentati alla XXVI edizione della Torre dei Giganti, sottolineando così la duratura amicizia tra i componenti e la loro remota passione per la musica.
Presentano un genere vario, basato sul gusto musicale di ognuno dei componenti, con cui intrattenere piacevolmente il pubblico.
Il gruppo è composto da Raffaele Simone (voce), Michele Augello (chitarra), Matteo Fidanza (chitarra), Giuseppe la Torre (basso).

L’incontro di giovedì 1 dicembre 2011 inizierà alle 20.45 e si terrà presso la sede del Circolo Legambiente FestambienteSud, in via Gambadoro 27, nei pressi di Piazza De Galganis (centro storico di Monte Sant’Angelo).

Comunicato Stampa Legambiente FestambienteSud

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Manfredonia – I rilevatori del Censimento presso le nostre abitazioni

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Nel recente passato abbiamo messo in guardia la cittadinanza da eventuali falsi rilevatori del Censimento ed ora torniamo sull’argomento perché ci è stato segnalato che qualcuno sta provando ad approfittare di questo momento, durante il quale è cominciato il lavoro più visibile dei rilevatori stessi che raggiungono le abitazioni di coloro i quali non hanno ancora provveduto a consegnare il proprio modulo di Censimento, per fini che nulla hanno a che vedere con il rilevamento stesso.

Nei giorni scorsi è giunta a questo Ente la segnalazione telefonica, da parte di una cittadina coscienziosa ed attenta, al riguardo di due donne, presentatesi in coppia, che hanno affermato di essere rilevatrici del 15° Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni.

La signora, che vive nel quartiere Monticchio e più precisamente in via Alighieri, dopo aver risposto loro al citofono, si è insospettita vuoi perché stupita dal fatto che fossero in due, anziché un solo rilevatore come prassi, e vuoi perché le stesse non hanno accennato ad alcun tesserino identificativo che le avrebbe qualificate per ciò che volevano apparire. Fedele ai suggerimenti ricevuti da questo Comune ha voluto vederci chiaro e non ha esitato nel telefonare all’Ufficio Comunale per il Censimento per appurare se i propri dubbi erano motivati o meno. Nel mentre dell’attesa le due finte rilevatrici sono andate via.

Raccontare questo episodio serve per ribadire quanto già detto. “Invito tutti i cittadini a diffidare immediatamente da chiunque si offra di svolgere il servizio di compilazione del questionario chiedendo qualsivoglia somma di denaro come corrispettivo – spiega l’Assessore agli Affari Generali, Istituzionali e Personale, Damiano D’Ambrosio – . E’ altrettanto importante segnalare che ogni rilevatore è tenuto ad esibire, su richiesta, un documento d’identità che comprovi, oltre ogni ragionevole dubbio, quanto dichiarato sul tesserino stesso.

Se si verifica un caso analogo a quello qui sopra descritto è consigliabile contattare immediatamente l’Ufficio Comunale di Censimento, in Via Orto Sdanga 8F, per avere conferma o meno che le persone presentatesi presso la propria abitazione siano realmente dei rilevatori, oppure segnalare, con identica celerità, l’accaduto alle Forze dell’Ordine”.
Ognuno dei rilevatori incaricati dal Comune di Manfredonia possiede una “Carta di autorizzazione per il rilevatore”. Un tesserino recante sul davanti, in alto a destra, l’ologramma (immagine che crea un effetto fotografico tridimensionale) raffigurante lo stemma della Repubblica con la dicitura “Repubblica Italiana”, oltre che il timbro del Comune di Manfredonia, il nome ed il cognome del rilevatore con relativa fotografia, il Comune per conto del quale sta prestando la propria collaborazione e la provincia di appartenenza; sul retro è, invece, ben visibile, oltre al timbro del Comune di Manfredonia anche la firma del Sindaco, Angelo Riccardi.
I rilevatori lavorano per tutti noi. Non è il caso di essere prevenuti nei confronti di chiunque si qualifichi come tale, è invece necessario, per evitare truffe, essere attenti nel seguire le norme suggerite. Regole e suggerimenti che valgono generalmente per la nostra vita quotidiana, consigli che se seguiti con attenzione eviteranno il verificarsi di situazioni spiacevoli.
Qualunque cittadino possa nutrire dubbi sull’identità di chi si qualifica come “rilevatore del Censimento” può contattare il personale preposto dell’Ufficio Comunale di Censimento, in possesso dei dati personali relativi ai rilevatori autorizzati da questo Ente nel provvedere alla raccolta dei questionari ed eventualmente entrare in casa delle famiglie sipontine, ai seguenti recapiti telefonici: 0884. 519602, 0884.519604, 0884.519605, 0884.519606, 0884.519608, 0884.519611.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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San Marco in Lamis – DAI LIBRI ALLA SCIENZA – DALLA SCIENZA AI LIBRI

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Sarà aperta al pubblico giovedi 1 dicembre 2011 la Biblioteca “storica” del “Giannone” di S. Marco in Lamis
DAI LIBRI ALLA SCIENZA – DALLA SCIENZA AI LIBRI

E’ tutto pronto al “Giannone” di S. Marco in Lamis, per la serata ufficiale di apertura della Biblioteca “storica” e del Laboratorio Chimico-Fisico in cui gli alunni si eserciteranno in pubblico con alcuni semplici ma significativi esperimenti.

Già pronti, dunque tra provette e libri, la sera del 1 dic. 2011 quando a S. Marco in L. nella sala della Sezione Classica “Indro Montanelli” di Viale della Repubblica alle ore 17.30 alcuni alunni, insieme alla prof.ssa Maria Letizia Occhionero (coadiuvata dalla prof.ssa Monica Mele) apriranno il Laboratorio Chimico-Fisico e anche quello di Biologia con alcune esperienze che vanno dalla osservazione di un vetrino istologico alla propagazione dell’onda sismica, dalla produzione di gas derivante da una reazione chimica alla propagazione del moto ondoso, etc.

“L’iniziativa che si incornicia nel programma del “Giannone” Scuola Aperta, afferma il Dirigente Scolastico Prof. Antonio Cera, vuole offrire alle famiglie, ai ragazzi e al pubblico presente un momento di Orientamento per dare un primo saggio di ciò che gli alunni del Giannone sanno fare e di come sono seguiti dai vari docenti”.
La manifestazione, organizzata dall’II.SS. “P. Giannone” nell’ambito del “Natale per tutti” promosso dall’Amm.ne dello stesso Comune garganico, ha lo scopo di far conoscere, quindi, nel territorio le potenzialità formative dell’Istituto Superiore locale.

La serata proseguirà con l’apertura ufficiale alla Comunità Sammarchese della Biblioteca dell’Istituto intitolata a Pasquale Soccio e che conta ben 7500 volumi accumulati in oltre un cinquantennio e, quindi, di rilevanza storica e di rilevanza “bibliografica” poiché alcuni volumi ormai introvabili sono oggetto di richieste provenienti da varie parti d’Italia attraverso il Sistema bibliotecario provinciale (e nazionale).

La biblioteca (che sarà aperta a cura del prof. Matteo Coco ogni giovedì dalle 16.30 alle 18.30) sarà oggetto di riflessione nella prolusione che alle 18.15 terrà P. Mario Villani il quale discuterà di “Biblioteche: quale futuro?” e che per l’occasione, in qualità di Direttore dell’importante Biblioteca del Santuario di S. Matteo, esporrà alcune antiche enciclopedie conservate proprio in quel prestigioso Convento.

Vorremmo, aggiunge il Preside Antonio Cera, “che ci fosse una larga partecipazione di giovani ai quali attraverso la Biblioteca vorremmo offrire l’opportunità non solo di approfondire gli studi, ma di creare la condizione per scoprire nuovi talenti che a S. Marco o ‘fuori’ praticano la scrittura e producono romanzi, raccolte di poesie, etc. Questo appuntamento cercheremo poi di renderlo fisso mensilmente”.

Alla serata hanno aderito già i Dirigenti dei molti Istituti locali, le Autorità e quanti tra tutti gli altri cittadini vorranno intervenire, poiché il patrimonio del “Giannone” è di tutti ed è ad esaustiva condizione pubblica.

Infine nell’ambito della manifestazione un angolo sarà riservato alle alunne della sez. Moda che, con la guida esperta della prof.ssa Antonella Scarano, hanno voluto presentare una mini collezione, reinterpretando in modo originale proprio il tema della biblioteca abbinata alla moda, all’insegna della novità e del buon gusto.

L’evento sarà, insomma, per i partecipanti un momento di eccezionale connubio tra mondo della scuola e territorio, in favore di un obiettivo comune: la formazione educativa dei nostri giovani particolarmente interessati a “studiare presso il Giannone” di S. Marco in Lamis, in tutte le articolazioni e indirizzi.

E’ proprio calzante, a questo punto, il messaggio lanciato nel manifesto dell’evento disegnato dall’alunna Antonella Tancredi (III AM) che afferma:… “Il classico non passa mai di moda”…
Comunicato Stampa IISS “P.Giannone” San Marco in Lamis

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FOGGIA , UNA CITTA’ ASSEDIATA DA UNA PUZZA NAUSEABONDA

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Soprattutto nelle ore serali arriva all’improssivo una puzza insopportabile per la quale i cittadini e le persone sono costretti a rinchiudersi in casa o al chiuso, onde evitare i miasmi dell’ambiente circostante.

Gia’ in data 15 settembre il sottoscritto Consalvo Di Pasqua ha presentato interrogazione al Sindaco per chiedere

Quali iniziative immediate la Amministrazione comunale ha posto in essere per fronteggiare l’emergenza e tutelare la salute dei cittadini?

Quali accertamenti sono stati attivati per individuare le responsabilita’ di questa emergenza?

Quale accertamenti, atti a tranquillizzare i cittadini, che certifichino l’insussistenza di pericoli/danni per la salute pubblica?

A distanza di oltre due mesi da questa richiesta, e nonostante la protesta di tutti i cittadini ,nulla e’ stato fatto mentre il disagio della gente e’ sempre maggiore.

Quali iniziative stanno intraprendendo gli assessori all’Ambiente del Comune e della Provincia?
Cosa sta facendo la ASL e gli organi competenti in materia?
Quale vigilanza viene svolta per la salute dei cittadini?

Invito tutta la stampa e tutti i cittadini a mobilitarsi per risolvere un problema urgente e indifferibile.

Consalvo Di Pasqua
Consigliere Comunale

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Foggia – PROIEZIONE DEL “DEVOZIONALE DI NATALE”PROMOSSO DALLA CHIESA DI GESU’ CRISTO DEI SANTI DEGLI ULTIMI GIORNI

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Domenica 11 Dicembre 2011 alle ore19 presso i locali della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni situati in Foggia alla via Napoli n.12,si terrà ,via satellite da Salt Lake City,Utah-USA-,la poiezione del “Devozionale di Natale”.
Il devozionale sarà tenuto da componenti della Prima Presidenza della Chiesa di Gesu Cristo dei Santi degi Ultimi Giorni ,costituita da Thomas S. Monson,presidente,Henry B. Eyring,primo consigliere,Dieter F. Uchtdorf,secondo consigliere e consisterà in interventi di carattere evangelico inerenti lo spirito cristiano del Natale.
L’evento è finalizzato a sensibilizzare gli ascoltatori sul vero significato del Natale,che dovrebbe essere incentrato su un autentico processo
di ricerca e di consolidamento di un rapporto personale con il Signore Gesù Cristo e sulla conseguente disponibilità ad essere costantemente al Suo servizio.
Tutti sono invitati a parteciparvi.
Sarà possibile visionare in seguito il “Devozionale di Natale”,connettendosi ad Internet e cliccando sul sito www.lds.org.
Ulteriori informazioni potranno essere richieste a:
Vescovo Paoletti Rinaldo
indirizzo di posta elettronica:[email protected]

Il Vescovo della sede di Foggia
della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorn
Paoletti Rinaldo

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Foggia – Il caso. A Foggia un avvocato ogni 67 abitanti: l’impossibilità, sin in partenza, di “lavorare” per i giovani neo abilitati alla professione!

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Con il mio presente intervento intendo evidenziare un dato statistico piuttosto anomalo ed alquanto singolare che riguarda un aspetto del “panorama lavorativo” della città in cui risiedo e vivo fin dalla nascita . Da circa una decina di anni ho conseguito, difatti, la abilitazione all’ esercizio della professione forense realizzando quello che era stato sin da piccolo il mio grande sogno. Ho subito cercato di intraprendere la carriera di avvocato ,iniziando con grande entusiasmo ed assumendomi ,spesso a fronte di un semplice rimborso delle cd. spese vive , ogni controversia giudiziaria mi fosse stata proposta .

Credevo, infatti, si trattasse della cosiddetta “gavetta fisiologica” che ognuno deve sopportare nell’intraprendere qualsiasi professione lavorativa . La mia impressione e speranza era ,invece, destinata a restare tale . Infatti i clienti “veri” ,ovvero quelli che ti permettono di “tirare a campare” , pagandoti gli onorari e i compensi in base alle tariffe previste dalla legge ,durante questo lungo arco di tempo, non sono mai arrivati! Ho cercato di comprenderne il perché.

Non ero abbastanza bravo? Non ero conosciuto?

Nulla di tutto ciò. La soluzione ,molto più semplice, mi è balzata agli occhi quando il Consiglio dell’Ordine di Foggia ha pubblicato e reso noti i dati relativi al numero di avvocati iscritti ed esercitanti nel Comune di Foggia: 2336 (duemilatrecentotrentasei) unità a fronte di una popolazione di 156.000 abitanti (dati “Encarta”) scarsi del capoluogo dauno:

Un avvocato,cioè, ogni 67 abitanti !!! Se si escludono i bambini ; i clienti danarosi , utenti fissi di grandi avvocati, amici e parenti dei restanti legali ; ed infine se non si “tirano i piedi” al numero di persone potenzialmente slegate da qualsiasi altro collegamento o legame di sorta , sperando che incappino in una qualche disavventura giudiziaria, i conti relativi al numero “potenziale” di clienti a disposizione di un giovane novello avvocato che eserciti nella città di Foggia sono presto fatti! Ed,allora, non resta che “riciclarsi” dal punto di vista lavorativo .

Ma facendo cosa ,considerato che per tre quarti della propria esistenza si è solo studiato , “mettendo al bando”quelle attività manuali la cui pratica, in casi del genere ,farebbe molto comodo??? Una realtà, questa appena descritta, davvero singolare e drammatica , ma anche paradossale , in quello che le cifre ed i numeri sopra forniti esprimono. Tale situazione è comune , a quello che mi è dato di conoscere, anche ad altri capoluoghi di provincia del Sud Italia e dovrebbe ,pertanto, essere portata a conoscenza degli esponenti di quello che è il nostro attuale, appena nominato,

Governo “tecnico” del nostro Paese ,se davvero si vuole rendere l’Italia migliore con i fatti e non solo a parole o con sterili statistiche che dovrebbero indicare una inversione di rotta sul versante della “disoccupazione” giovanile. Non può essere considerato un Paese moderno e civile ,difatti, quella nazione che “lascia a spasso”, fior di giovani professionisti che hanno “sudato” la loro laurea e , perfino, le successive abilitazioni e vedono poi, sin in partenza, “sbarrata” ogni opportunità lavorativa a causa dei dati statistici come quello relativo al rapporto avvocati/popolazione residente nella città di Foggia. Foggia, 30 novembre 2011 Avv. Eugenio Gargiulo Curriculum vitae Eugenio Gargiulo Avvocato civilista. Nato a Foggia il 24 aprile 1970.

Laureatosi con il massimo dei voti presso l’Università degli Studi di Bari, è stato uno dei più giovani legali italiani a conseguire , a soli 25 anni, l’abilitazione alla professione forense, presso il Distretto di Corte di Appello di Bari. Nel 2000 è balzato agli onori della cronaca nazionale in quanto escluso da un concorso pubblico per dirigenti con la menzione di “sovradimensionato rispetto all’incarico da ricoprire”. Nel 2010 ha pubblicato un libro ” La Giustizia è amministrata in nome del popolo italiano”.

Ha scritto per riviste giuridiche di settore quali “Studium Iuris” (edito dalla Cedam di Padova) e sul web per la famosa testata che si occupa di diritto “overlex.com”. Dal 2008 al 2011 è stato “proclamato” dalla Google Zeitgeist il “legale italiano più cliccato sul web” ; e nel 2011 “il legale europeo con maggiori contatti in Internet”.

Ospite in numerosi programmi televisivi nazionali come il “Maurizio Costanzo Show”(Canale 5) ed “Uno Mattina” (Rai 1), ha offerto “contributi” in tema di diritto sportivo anche per le testate giornalistiche televisive nazionali “Sky Sport 24” , “SI live 24” e “Topo Calcio 24”. Esperto in diritto civile, sportivo ed appassionato di informatica ( sua la definizione di “moderno avvocato del web 2.0” )attualmente collabora per seminari formativi con le Università degli Studi di Bari e di Foggia.
Comunicato Stampa eucariota

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Foggia – “La prima politica è vivere”: il libro di Maurizio Lupi verrà presentato venerdì 2 dicembre in Fiera.

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Ne parlano con l’autore Francesco Boccia ed il giornalista Rai Mario Prignano.

Venerdì 2 dicembre alle ore 18,30, presso il Palazzo dei Congressi della Fiera di Foggia verrà presentato il libro di Maurizio Lupi “La prima politica è vivere” (Mondadori). L’evento è stato promosso ed organizzato dall’Associazione “Capitanata in rete”, presieduta dal Consigliere regionale Leonardo Di Gioia. L’autore ne parlerà con l’economista e parlamentare del Partito Democratico Francesco Boccia e con il caporedattore del settore Politica del Tg1 Mario Prignano.
Maurizio Lupi, vicepresidente della Camera sintetizza in questo suo primo libro le esperienze di tre lustri di impegno politico e sociale. La sussidiarietà, la partecipazione autentica, l’attenzione ai temi del lavoro e della famiglia e della capacità di autorealizzazione delle persone sono i capisaldi di una politica che torni ad essere caratterizzata da sobrietà e rispetto, all’insegna di quello che viene chiamato il “bipolarismo tenue”.
Comunicato Stampa Leonardo Di Gioia

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Manfredonia – Bottega degli Apocrifi direttamente a casa tua!

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Quando durante la presentazione della Stagione di Prosa del Comune di Manfredonia Bottega degli Apocrifi ha espresso il desiderio che il teatro contaminasse la città, quando ha dichiarato che il teatro non è qualcosa di separato dalla quotidianità di un luogo, quando ha insistito nel dire che avrebbe cercato modi alternativi di raggiungere la città… non scherzava affatto.
Da venerdì la Bottega esce dal Teatro ed entra nelle case della città inaugurando le buone pratiche del teatro contagioso.
L’occasione è la presentazione dello spettacolo “Else. Andante, cantabile con brio” che sabato 17 dicembre aprirà la Stagione di Prosa 2011/12 del Comunale di Manfredonia.
Lo spettacolo si ispira liberamente al romanzo “La signorina Else” di Arthur Schnitzler, “una storia di inizio secolo che sembra scritta l’altro ieri. Una storia in cui la famiglia gioca un ruolo fondamentale, e questo a maggior ragione ci spinge a raccontare il nostro progetto nelle case di quanti vogliano aprirci le porte” – dice Stefania Marrone, la drammaturga della compagnia, che presenterà lo spettacolo casa per casa assieme al musicista del gruppo, il M° Fabio Trimigno.
Un caffè teatrale. L’idea è quella di un gruppo di donne che si ritrova in una casa per ascoltare alcune anticipazioni sulla storia di una ragazza, della sua famiglia, della società che la circonda e della difficile scelta che si trova ad affrontare. Come se questa ragazza fosse una di loro o una delle loro figlie che si ritrova durante il proprio cammino di fronte ad un bivio.
Fino a questo momento si contano dieci porte che si apriranno per accogliere il teatro in salotto, o in cucina, o in soggiorno, su questo la Bottega non si formalizza e, anzi, estende l’invito a prenotare una presentazione da questo momento fino al 10 dicembre chiamando il numero 0884/532829 o scrivendo una mail a [email protected].
Comunicato Stampa Bottega degli Apocrifi

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Zapponeta – Avvenire: proroga servizio al 31 dicembre. Società attende oltre 1,4 milioni. Ipotesi per il futuro

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Operai raccolta rifiuti. A Zapponeta servizio prorogato fino al 31 dicembre (archivio)

PROROGA fino al 31 dicembre per il servizio di igiene ambientale della società Avvenire srl. E’ l’esito di un recente incontro a Foggia tra la società cooperativa a.R.L. di produzione e lavoro (con sede a Gioia del Colle) e i rappresentanti del Comune di Zapponeta, in previsione dell’interruzione del servizio – da stamane 30 novembre – e dunque della risoluzione del rapporto con i 7 operai impiegati a Zapponeta.

In una missiva della società con sede amministrativa a Gioia del Colle, e legale a Putignano (dell’a.u. A.Ascatigno), si era infatti riportata la “sopravvenuta impossibilità di proseguire il servizio in oggetto” con risoluzione del rapporto di lavoro da parte dell’Avvenire srl nei confronti dei 7 operai di Zapponeta (Capocchiano Michele, Lamacchia Girolamo, Lamacchia Mauro, Valentino Francesco, D’Aluisio Savino, Mastropasqua Giuseppe, Di Noia Luciano, dato che il contratto di appalto con il Comune di Zapponeta per il servizio di igiene ambientale – stipulato il 23 novembre 2006 – starebbe esponendo la società “al collasso economico e rendendo gravosa la prestazione, viste le “reiterate inadempienze economiche contrattuali del Comune” (con riferimento in primis alla passata amministrazione – Giunta D’Aluisio – Focus).

“La risoluzione del rapporto di lavoro comporterà direttamente sul Libro Unico del Lavoro (cedolino paga) l’erogazione delle relative competenze finali”, aveva scritto l’au Ascatigno. Si ricorda che i lavoratori dell’Avvenire operativi a Zapponeta sarebbero ancora in attesa delle mensilità di luglio, agosto e settembre.

Le reazioni. “In passato siamo stati costretti a portare più volte la vertenza Avvenire di Zapponeta in Prefettura a Foggia – disse a Stato Michele Corsino, segretario provinciale FP CGIL – causa il mancato pagamento del canone da parte dell’amministrazione Daluisio alla società di Gioia del Colle (complessivamente si parla di una cifra, di un debito del Comune nei confronti della società che effettua il servizio igiene di oltre 1,4 milioni di euro, “accumulato quasi totalmente dalla passata amministrazione”, ndR).

In ogni modo – precisò Corsino – rassicuro i lavoratori che da un lato ho richiesto un incontro con la società ed amministrazione comunale per la prossima settimana, da un altro gli stessi dipendenti sono tutelati da quanto previsto dall’articolo 2112 cc, CCNL di settore, per quanto riguarda le rescissioni e risoluzioni nel rapporto di lavoro”. Vale a dire: “se arriverà un nuovo gestore per il servizio gli attuali dipendenti dell’Avvenire hanno la precedenza per le assunzioni”.

Si ricorda come – in riferimento alla cessazione del servizio di igiene ambientale dal prossimo 30 novembre – la PA di Zapponeta aveva espresso “tutta la propria incredulità e contrarietà” in quanto la deliberazione dell’azienda di Gioia del Colle – specializzata nella raccolta e trattamento rifiuti – sarebbe sopraggiunta dopo “l’avvenuto pagamento alla società della somma di € 30.000,00 da parte del Comune ed alla pubblicazione del Capitolato di spesa per il servizio di raccolta dei rifiuti”.

L’Amministrazione, “comunicando la propria solidarietà e vicinanza alle famiglie dei sette operai interessati dal provvedimento”, aveva comunicato di essere pronta a “procedere nel più breve tempo possibile ad un incontro con i responsabili aziendali di Avvenire srl per ribadire la propria contrarietà ad una decisione che ci appare francamente inaccettabile”.

“Gli operai che in passato soltanto alla voce di un mancato diritto erano pronti a scendere in piazza – aveva detto il capogruppo dell’opposizione Fabio La Macchia – questa volta, nonostante si faccia riferimento ad un prossimo licenziamento, non si fanno ancora sentire. E questo – secondo l’opposizione di Zapponeta – non perché gli operai non vogliano manifestare il proprio disappunto, ma perché timorosi di essere lasciati fuori definitivamente, nell’eventualità di un affidamento del servizio ad un’altra azienda”.

In ogni modo, dopo l’incontro di ieri 29 novembre, presso uno studio legale di Foggia, il servizio di igiene ambientale a Zapponeta proseguirà fino al 31 dicembre 2011. L’accordo è solo verbale. Prossimo un incontro il 12 dicembre per stabilire come proseguire giuridicamente il servizio nel centro zapponetano. La società sarebbe in credito dal Comune di oltre 1,4 milioni di euro. Possibile che l’Ente di Zapponeta, dopo aver vagliato le diverse possibilità per il pagamento del debito, decida di svolgere autonomamente il servizio, con condizioni temporali/contrattuali che potrebbero essere soggette a cambiamenti.

da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Sociale, domenica in mostra a Manfredonia i manufatti della UAL

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Mostra manufatti, esposizione domenica a Manfredonia (ST)

LA prossima domenica 4 dicembre 2011 presso la sede Ual di Manfredonia in via San Francesco 136/a si svolgerà una fiera mercato con i manufatti realizzati dai disabili e dal personale dell’associazione: oggetti e articoli per la casa, ricamati e decorati a mano, saranno messi in vendita per finanziare altre attività associative a favore dei ragazzi seguiti dall’Ual.

“Per questa speciale iniziativa l’associazione resterà aperta dalle ore 9 alle ore 19 ed invita la cittadinanza a partecipare e testimoniare la propria sensibilità”.

da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Falsi rilevatori Istat, “erano due donne e senza tesserino”

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Falsi rilevatori ISTAT a Manfredonia (image, archivio)

ANCORA casi di falsi rilevatori Istat a Manfredonia.

Nei giorni scorsi è giunta una segnalazione telefonica in Comune, da parte di una attenta cittadina, al riguardo di due donne, presentatesi in coppia, che avevano affermato di essere rilevatrici del 15° Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni.

La signora, che vive nel quartiere Monticchio e più precisamente in via Alighieri, dopo aver risposto loro al citofono, si sarebbe subito insospettita vuoi perché stupita dal fatto che fossero in due, anziché un solo rilevatore come prassi, e vuoi perché le stesse non avrebbero accennato ad alcun tesserino identificativo che le avrebbe qualificate per ciò che volevano apparire.

Fedele ai suggerimenti ricevuti dal Comune la donna ha voluto vederci chiaro e non ha esitato nel telefonare all’Ufficio Comunale per il Censimento per appurare se i propri dubbi erano motivati o meno. Nel mentre dell’attesa le due finte rilevatrici sono andate via.

“Invito tutti i cittadini a diffidare immediatamente da chiunque si offra di svolgere il servizio di compilazione del questionario chiedendo qualsivoglia somma di denaro come corrispettivo – spiega l’Assessore agli Affari Generali, Istituzionali e Personale, Damiano D’Ambrosio – . E’ altrettanto importante segnalare che ogni rilevatore è tenuto ad esibire, su richiesta, un documento d’identità che comprovi, oltre ogni ragionevole dubbio, quanto dichiarato sul tesserino stesso.

Se si verifica un caso analogo a quello qui sopra descritto è consigliabile contattare immediatamente l’Ufficio Comunale di Censimento, in Via Orto Sdanga 8F, per avere conferma o meno che le persone presentatesi presso la propria abitazione siano realmente dei rilevatori, oppure segnalare, con identica celerità, l’accaduto alle Forze dell’Ordine”.

Ognuno dei rilevatori incaricati dal Comune di Manfredonia possiede una “Carta di autorizzazione per il rilevatore”. Un tesserino recante sul davanti, in alto a destra, l’ologramma (immagine che crea un effetto fotografico tridimensionale) raffigurante lo stemma della Repubblica con la dicitura “Repubblica Italiana”, oltre che il timbro del Comune di Manfredonia, il nome ed il cognome del rilevatore con relativa fotografia, il Comune per conto del quale sta prestando la propria collaborazione e la provincia di appartenenza; sul retro è, invece, ben visibile, oltre al timbro del Comune di Manfredonia anche la firma del Sindaco, Angelo Riccardi.

“I rilevatori lavorano per tutti noi. Non è il caso di essere prevenuti nei confronti di chiunque si qualifichi come tale, è invece necessario, per evitare truffe, essere attenti nel seguire le norme suggerite. Regole e suggerimenti che valgono generalmente per la nostra vita quotidiana, consigli che se seguiti con attenzione eviteranno il verificarsi di situazioni spiacevoli”.

Qualunque cittadino possa nutrire dubbi sull’identità di chi si qualifica come “rilevatore del Censimento” può contattare il personale preposto dell’Ufficio Comunale di Censimento, in possesso dei dati personali relativi ai rilevatori autorizzati da questo Ente nel provvedere alla raccolta dei questionari ed eventualmente entrare in casa delle famiglie sipontine, ai seguenti recapiti telefonici: 0884. 519602, 0884.519604, 0884.519605, 0884.519606, 0884.519608, 0884.519611.

da Stato Quotidiano

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Manfredonia – “Testamento biologico: un diritto civile che non può essere negato”

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Il consigliere Leo Riccardo (Ph: ST)

“E’ un diritto civile che non può essere calpestato, si tratterebbe di una negazione della libertà individuale, quindi sono favorevole a questo tipo di iniziativa a livello legislativo”. E’ il Riccardo (Leonardo) pensiero, relativamente alla campagna informativa di Stato sull’istituzione a Manfredonia di un registro per i testamenti biologici. Secondo Riccardo il diritto di ogni cittadino di scegliere quali trattamenti sanitari accettare è “chiaramente sancito dalla Costituzione Italiana”, e per questo “è un diritto civile che non può essere negato”.

Sull’opportunità da parte del Comune di istituire un registro comunale dei testamenti biologici, inteso come archivio che custodisca documenti autenticati depositati dai cittadini, Riccardo ritiene che rientri nelle competenze del Comune, poiché non si tratterebbe di un servizio sanitario, ma semplicemente di un servizio di raccolta che il Comune mette a disposizione del cittadino; di conseguenza ogni Comune, di qualsiasi orientamento politico, ha il dovere di garantire questo tipo di servizio.

Il testamento biologico contrasta con la morale cattolica? A parere del consigliere Riccardo “è una questione su cui bisognerebbe soprassedere, lo Stato italiano si definisce laico e per questo deve garantire i diritti civili al di là degli orientamenti etici e religiosi personali, anche se il Vaticano indirettamente interviene sulle coscienze per ciò che attiene ai cosiddetti temi eticamente sensibili”.

Riccardo ricorda, infine, che “del resto, già tempo prima che il disegno di legge Calabrò arrivasse in discussione alle camere, il leader di Sel (il consigliere Riccardo è recente iscritto della formazione del Governatore pugliese), Niki Vendola si dichiarò a favore del testamento biologico come strumento di tutela della libertà dell’individuo”.

da Stato Quotidiano

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Taranto – “Punti nascita siano attrezzati per madre e nascituro e collegati a neonatologia”

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Reparto pediatria Manfredonia (archivio ST)

NEL bailamme della questione sanitaria proprio la politica che deve riguadagnare la sua credibilità su più fronti e non solo sulla questione sanitaria continua a mostrare a denti stretti la sua forza demagogica e priva di vera utilità sociale.

Riguardo la questione dei punti nascita ribadisco, come già fatto negli innumerevoli dibattiti pubblici e assise istituzionali che oggi è importante creare una situazione che guardi al futuro, e il futuro vuole, come del resto accade a livello europeo, che i punti nascita ( Le disposizioni dell’assessore Fiore: 2 per Asl/Fg: Cerignola-Manfredonia o S.Severo-Lucera) siano in qualche modo attrezzati anche per il nascituro oltre che per la madre e che siano collegati a una neonatologia ed eventualmente ad una rianimazione in caso di problemi importanti e/o complicanze. Creare molti punti nascita per il solo fatto di lasciare in essere situazioni di interesse meramente politico e di beneficio strettamente elettorale piuttosto che di utilità nell’assistenza sanitaria per la popolazione non lo giudico corretto soprattutto quando si acuisce nella popolazione un sentimento di puro campanilismo e non si opera una corretta informazione riguardo i benefici dell’assistenza corretta in termini sanitari. Per una donna che deve partorire, e la cui gravidanza non ha manifestato problemi è perfettamente organizzabile la parte finale del parto con l’ausilio del proprio ginecologo di fiducia se questi è disponibile a seguire la donna assumendosi ogni responsabilità di cura e così se il ginecologo è un operatore esterno alla struttura sanitaria con la disponibilità della struttura sanitaria di offrire quegli spazi, strutture e strumentazioni necessarie a consentire il parto. Oggi frammentare i punti nascita, come si sta cercando di fare, per accontentare le varie intelligenze politiche del territorio credo che sia deleterio e che non sia altro che un procrastinare un cambiamento che comunque dovrà avvenire obbligatoriamente nel rispetto di standard europei.

Io credo che la liberalizzazione dell’assistenza sanitaria sia l’unica maniera di creare la giusta responsabilità dei professionisti, quindi dei medici, in particolar modo, e di creare quella giusta informazione nella popolazione dando adeguata soddisfazione alla stessa soprattutto nel rispetto del principio che possa effettivamente scegliersi il medico di gradimento; in questo senso bisogna lavorare evitando situazioni indifendibili sia sul profilo economico che, qualche volta, perfino sul profilo professionale .

La mia proposta di legge in regione viaggia in questi termini di efficacia ed efficienza sanitaria mediante una matura liberalizzazione dell’assistenza che può salvare tutto e tutti in termini di vera assistenza e di tutela di professioni valorizzare in termini di utenza soddisfatta per le prestazioni che può ricevere”.

(Patrizio Mazza è consigliere regionale dell’IdV)
da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Spostamento giorno mercato: “mercoledì la città raddoppia 8 volte”. Il sì delle associazioni

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Il sindaco Angelo Riccardi con l'assessore alle Attività Produttive del Comune Antonio Angelillis, attuale vice-presidente del Consorzio Mercato, e delegato per gli atti amministrativi, dopo le dimissioni di Nunzio Stuppiello (fonte image: ST)

“DELIBERA di spostare (..) il giorno del mercato settimanale – dal (…) mercoledì al martedì – ed in tal senso si intende modificato l’art.16 del Piano comunale del commercio su aree pubbliche e il relativo regolamento comunale per fiere e mercati”, approvato con propria deliberazione n.115 del 10.12.2009.

Nonostante la presunta volontà del sindaco di “ridiscutere” il provvedimento approvato – come riferito a Stato dal presidente di UNIMPRESA Bat Savino Montaruli (Focus seduta di consiglio 22.11.2011 e note UNIMPRESA BAT)– chiare le disposizioni del consiglio comunale di Manfredonia sulla modifica del giorno di svolgimento del mercato settimanale. E’ quanto risulta dalla delibera di CC n.55 del 22.11.2011 (Focus delibera), approvata da 25 su 31 consiglieri (compreso il sindaco), durante la seduta del 22 novembre 2011. Una seduta sospesa prima dell’approvazione della modifica – per la riunione dei capigruppo – per oltre 1 e 30 minuti (21.25/23.00 circa).

La relazione dell’assessore Angelillis. Nella sua relazione, l’assessore Angelillis aveva precisato come “nel settore del commercio su aree pubbliche l’intento dell’Amministrazione è quello di: lenire gli effetti della crisi, consentendo agli esercenti di lavorare ed attrarre potenziali acquirenti dai paesi vicini; di consentire anche ai consumatori di beneficiare di un libero mercato nella propria città e verso altri paesi alla ricerca di convenienza e concorrenza”.

Da qui l’anticipazione al martedì del mercato, ravvisata la necessità di “garantire il giusto equilibrio fra le diverse esigenze”, in base alla normativa (18.2001) che disciplina il commercio sulle aree pubbliche (con finalità tra l’altro: trasparenza del mercato, concorrenza, libertà d’impresa e libera circolazione delle merci) e considerando la giornata de mercoledì occupata da Comuni “ad alta ricettività e prossimi al territorio cittadino”, in particolare: Cerignola, Lucera, San Marco in Lamis, Zapponeta.

Infine, come ulteriore esimente: la partecipazione in termini di densità nella giornata del mercoledì con popolazione circa otto volte superiore alla data del martedì e considerato che in tale data da ultima indicata (martedì) si svolgono mercati settimanali in comuni non limitrofi e comunque con bassa densità di popolazione.

Alla base dell’approvazione della modifica anche il parere favorevole delle associazioni di rappresentanza delle imprese di commercio; la nota della Confconsumatori finalizzata ad un individuazione diversa dal mercoledì; il parere espresso dei Sindaci dei Comuni limitrofi e il parere favorevole della 3^ Commissione Consiliare Permanente del Comune di Manfredonia.

La riunione tra Comune e rappresentanti di categoria di Manfredonia. Da ricordare che il 24 ottobre si era svolta una riunione tra rappresentanti Comuni e presidente sindacato provinciale venditori aree pubbliche Alfonso Perdonò, oltre a delegati Confcommercio e Confsercenti. Innanzitutto per contenere tutti i 334 operatori nella nuova sede in zona Scaloria, già titolari di posteggio, il Comune ha ritenuto necessaro “ridurre le dimensioni di alcuni posteggi ed alcuni posti auto”.

L’assegnazione dei posteggi come detto dal presidente del sindacato provinciale dei lavoratori “avverà secondo i criteri di legge e secondo l’anzianità di presenza e a partita secondo l’anzianità di iscrizione nel registro imprese”.

Simulazione grafica nuovo mercato settimanale Manfredonia (ST)

Sindaco spingeva per trasferimento mercato prima di Natale. Presidente Perdonò: “tempo troppo ridotto”. Data indicata: 10 gennaio 2012 Lo stesso presidente Perdonò si era opposto per il trasferimento del mercato nel periodo di Natale, data la prossima scadcenza, nonostante il sindaco Riccardi avesse spinto per questa soluzione. Al termine della riunione del 24 ottobre, all’unanimità, era stata indicata la data del 10 gennaio 2012 per il trasferimento del mercato.

In seguito la discussione sulla variazione della giornata mercatale con l’ipotesi del martedì dopo l’ascolto della giunta comunale. Dunque i vari pareri favorevoli già indicati: Confconsumatori (avv. Katia Spagnuolo) finalizzata ad un individuazione diversa dal mercoledì; il parere espresso dei Sindaci dei Comuni limitrofi (tra i quali Mongelli di Foggia, San Giovanni Rotondo, Zapponeta, Cerignola, Mattinata, MNonte Sant’Angelo e il parere favorevole della 3^ Commissione Consiliare Permanente del Comune di Manfredonia: presidente Salvatore Valentino) e naturalmente lo stesso presidente del sindacato provinciale di Confcommercio Alfonso Perdonò. Il sindaco Riccardi si era espresso favorevolmente allo spostamento al martedì del mercato già il 14 novembre 2011.

Le dichiarazioni del 22 novembre di Montaruli: “il sindaco si è impegnato a ridiscutere il provvedimento, faremo ricorso al Tar” . Il sindaco Riccardi, nonostante l’approvazione dell’accapo, si sarebbe dimostrato disponibile per “ridiscutere” il provvedimento.

Così Savino Montaruli di UNIMPRESA BAT. Il 22.11 sarebbero state inoltre raccolte oltre 330 firme da parte degli operatori della Bat e di Bari contro la modifica approvata in consiglio comunale (si ricorda che il mercato di Manfredonia è composto da operatori per gran parte della Bat e di Bari, dunque Corato, Bisceglie, oltre a Cerignola, Foggia e anche Manfredonia). Le associazioni avevano chiesto un tavolo di confronto con Confsercenti, Confconsumatori e Confcommercio.

Il trasferimento di zona. “Sul trasferimento ci sono condizioni oggettive che vanno considerate ma trasferire un mercato in periferia non significa abbandonarlo a se stesso altrimenti gli abusivi potrebbero diventare 200 invece di 100 – disse Montaruli, presente a Manfredonia con i rappresentanti di FEDERCOMMERCIO, CONFCOMMERCIO FIVA, CONFESERCENTI, ACAB – ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI AMBULANTI BAT – BAT COMMERCIO 2010 – Siamo disponibili anche a mettere due pietre sopra per lo spostamento di zona ma non alla giornata.

Invito i commercianti di Manfredonia ad intervenire, se questo provvedimento dovesse essere adottato dal Comune. Noi stiamo lottando anche per i diritti dei commercianti di Manfredonia. Un mercato variegato è un bene per tutti. Noi non vogliamo comandare ma solo ripristinare una valida situazione di legalità”.

I danni derivanti dallo spostamento della giornata. Dalla Bat la prossima del ricorso al TAR Puglia “Il danno rinveniente non è solo quello dell’ambulante diviso tra Manfredonia o Trani o Bisceglie, dove nella stessa giornata è titolare di un posteggio che ha pagato. Ricordo a tutti che questi posteggi o provengono da un’attività quarantennale o sono il frutto di acquisto di rami d’azienza pagati dai lavoratori.

I posteggi non si danno in campagna elettorale. Dunque il commerciante, se passasse questo provvedimento, oltre a dover scegliere dove frequentare il mercato, avrebbe la giornata del mercoledì vuota. Per andare avanti sarebbe dunque costretto a fare un altro investimento per comprare un altro posteggio.

Chiediamo il rispetto della norma. Il sindaco faccia un referendum per tastare la reale volontà degli operatori: al sindaco Riccardi chiediamo di sorvolare su quest’iniziativa. Se il mercato rimane al mercoledì si eviterebbe una grande sciocchezza. Se passasse a Manfredonia questo provvedimento potrebbe invece passare in ogni Comune. Se la modifica passa ognuno si dovrebbe assumere la propria responsabilità. Il ricorso al Tar del resto è già pronto”.

LE PROTESTE FUORI IL COMUNE DEI RAPPRESENTANTI DI CATEGORIA DELLA BAT

LA RIUNIONE FRA I RAPPRESENTANTI DI CATEGORIA AD ANDRIA

da Stato Quotidiano

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Foggia – Scuola, sindacati: “da Manfredonia a San Severo accorpamenti inspiegabili”

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Manifestazione di protesta dei precari della scuola (archivio)

“PREVALE la confusione, con provvedimenti adottati e poi ritirati. Non si può riorganizzare il sistema scolastico seguendo solo distorte logiche numeriche, col rischio di creare istituti comprensivi abnormi e quindi ingestibili o peggio sguarnendo territori periferici di importanti presidi culturali”.

E’ quanto denunciano FLC e la CGIL di Capitanata in merito al piano di dimensionamento dettato dalla manovre economiche del Governo Berlusconi, che comporterà anche il taglio in tutto il Paese di migliaia di posti tra Dirigenti scolastici, assistenti amministrativi e collaboratori scolastici. Il tutto per fare cassa ai danni della scuola pubblica. Un provvedimento inserito in una legge finanziaria, che risponde a logiche di mero risparmio della spesa e non di riorganizzazione della rete scolastica, senza una riforma ordinamentale complessiva”.

La norme prevedono che le scuole con meno di 600 alunni per i comuni più grandi, e quelle con meno di 500 per i centri montani, perdano l’autonomia e vengano accorpate in istituti cosiddetti comprensivi, che in Capitanata ad oggi sono 26, ma 5 hanno meno di 300 alunni e 21 sono sotto i 500. “Nella nostra provincia – spiegano Loredana Olivieri, segretaria generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza di Foggia, e Maurizio Carmeno, della segreteria confederale – al primo settembre si contavano 155 scuole.

Di queste 7 hanno meno di 300 alunni, 37 sono tra i 300 e i 500 alunni, 14 tra i 500 e i 999”. Una situazione difforme che potrebbe portare “alla creazione di istituti sovradimensionati, ingestibili, nelle città. Mentre nei piccoli centri soprattutto montani andrebbero ad accorparsi a sei comuni per raggiungere i numeri di alunni previsti dalle nuove norme. Con una sola direzione e una sola segreteria, si renderà di fatto molto complicata la gestione amministrativa e didattica”.

La legge attribuisce alle Regioni la competenza dell’organizzazione della rete scolastica, e infatti la Puglia ha già fatto ricorso contro le leggi del Governo due anni fa, vincendo”, spiegano i dirigenti di Flc e Cgil Foggia. L’iter vuole che per le scuole primarie e le medie sono le amministrazioni comunali a deliberare gli accorpamenti. Poi passano alle Province che predispongono un piano complessivo che viene inviato alle Regioni. “La Puglia e il Sud in genere sono indietro rispetto alla creazione di istituti comprensivi, che non neghiamo come necessari. Quel che chiediamo è di valutare con attenzione gli accorpamenti, al fine di non intaccare la qualità dell’offerta formativa”.

Ad esempio c’è un indirizzo della conferenza Stato-Regioni che indica la territorialità come criterio da seguire. “La stessa Regione Puglia ha emanato delle linee guida, che sono abbastanza chiare e invitano a rispettare la vicinanza tra gli istituti nella scelta di accorpamento. Inoltre si demandava il tutto ad un confronto con i dirigenti e le parti sociali. Tanti Comuni – denunciano Olivieri e Carmeno – hanno invece scelto di procedere da soli, con atti evidentemente discriminatori per alcune scuole e ‘salvandone” altre per motivi del tutto soggettivi. Abbiamo chiesto con forza l’apertura di tavoli ma pochi enti hanno dato ascolto”.

Il risultato è sotto gli occhi di tutti: proposte di delibere prima definite e poi ritirate. “E’ il caso di Cerignola, dove si era deciso di accorpare la Carducci, che conta 900 alunni, e la Paolillo, due istituti tra loro molto distanti. Mentre molto più vicino alla Paolillo e sotto dimensionato c’è il circolo didattico Di Vittorio”. Anche sul piano predisposto dall’assessore al ramo del Comune di Foggia c’è la contrarietà di Flce Cgil. “Abbiamo fatto le nostre controproposte, senza alcun riscontro. Scuole sottodimensionate che sono state trascurate, altre accorpate quest’anno e da disaccorpare e unire ad altri istituti il prossimo anno. Che senso ha tutto questo? Come fa a non incidere sull’organizzazione e la qualità dell’offerta?”. Percorso in totale autonomia anche a San Severo, “e anche lì accorpamenti inspiegabili e delibera ritirata dopo l’intervento di alcuni dirigenti. Manfredonia s’è avviata allo stesso modo su un percorso per nulla concertativo ed ha solo il merito di aver predisposto un piano complessivo di intervento, senza scaglionare le cose negli anni. Provvedimenti ritirati anche dalla Provincia – che sulla secondaria ha scelto di non scegliere, lasciando tutto com’era, con molte scuole sottodimensionate. Così come nulla hanno deciso alcuni comuni, il caso più eclatante è quello di Lucera, che non hanno fatto alcuna proposta pur essendo interessata dal dimensionamento”.

Va da sé, denunciano in conclusione la FLC e CGIL di Capitanata, “che questo scenario di grande confusione non fa bene all’istituzione scolastica. La Regione Puglia ora avrà un ruolo importante perché non dovrà solo ratificare ma entrare nel merito dei provvedimenti, sopperire a quegli enti che non hanno deciso nulla, apportare correzioni lì dove si sono fatte scelte irrazionali e che penalizzano le comunità scolastiche”.

Focus Piano di dimensionamento scolastico.

Approvazioni Giunta comunale di Manfredonia e Focus, solidarietà RPC a studenti liceo Perugini e Focus Cerignola e Lucera e San Severo e Focus Zapponeta

da Stato Quotidiano

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Bari – Regione, V commissione dice si a legge ulivi monumentali. Mattinata e Vieste coinvolte

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Un ulivo secolare (salentofoto.it)

“L’approvazione in V commissione della legge sugli ulivi monumentali permette di andare di gran carriera verso l’ultimo step, quello del Consiglio Regionale, per la definitiva approvazione del provvedimento entro la fine dell’anno.

L’obiettivo, condiviso da tutte le forze politiche rappresentate in commissione, è quello di scongiurare il decadimento dei vincoli all’espianto collegati alla data del 31 dicembre prossimo”.

 A dichiararlo l’Assessore regionale alla Qualità dell’Ambiente Lorenzo Nicastro, a seguito dell’approvazione unanime in Commissione della proposta di legge.

“Proprio mentre il censimento degli ulivi sul territorio regionale sta per portare i primi elementi tangibili attraverso la creazione di un db di oltre 300mila piante censite (è in fase di ultimazione la raccolta digitale di dati nei comuni di Ostuni, Fasano, Monopoli, Polignano a Mare, Mattinata, Vieste, Cavallino, Torricella e Nardò), questo risultato – prosegue l’Assessore – ci permette di mettere un punto fermo, salvaguardando un patrimonio della nostra terra”.

“Riteniamo importanti le modifiche apportate alla legge esistente – conclude Nicastro – anche in relazione all’inserimento di un rappresentante del’Amministrazione comunale sul cui territorio ricade l’intervento di espianto all’interno del Comitato ed alla precisazione all’art. 13 sulle opere di miglioramento fondiario nei terreni con presenza di ulivi monumentali, da eseguirsi “senza arrecar danno alle piante esistenti”.
da Stato Quotidiano

vendita olio di oliva

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Manfredonia – Alloggi ERP in loc. Mezzanelle: revocata titolarità lotto a IACP Foggia

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Edilizia residenziale pubblica. Realizzazione 20 alloggi ERP in loc. Mezzanelle: revocata titolarità lotto a IACP Foggia(archivio, fonte image: zucchiarchitetti)

REALIZZAZIONE piano di edilizia residenziale pubblica per giovani coppie a basso reddito: il Consiglio comunale approva la revoca parziale di una precedente deliberazione di CC (n. 22 del 18/02/2010), nella parte in cui si attribuiva la titolarità di un lotto allo Istituto Autonomo Case popolari di Foggia.

Con la stessa delibera è stato confermato quanto invece stabilito nella citata deliberazione di C.C. n. 22/2010 relativamente alla volumetria possibile sul lotto, pari a mc 5.335, ed alla destinazione ad edilizia economica e popolare ad esso impressa, delegando alla Giunta Comunale la successiva attività assegnatoria a mezzo di bandi di evidenza pubblica.

Il provvedimento, come già ricordato, è stato approvato con 21 voti favorevoli e 4 contrari. Prima del provvedimento il consigliere del PdL La Torre Giuseppe aveva chiesto di “porre fine alla centimificazione (di massa, ndR) della città e di prevedere di insediare nelle aree di proprietà del comune, giardini e parchi pubblici, lamentando l’eccesivo costo delle abitazioni da parte delle giovani coppie”.

Si ricorda che con deliberazione di C.C. n. 22 del 18/02/2010 era stata approvata la variante non sostanziale ai due piani di lottizzazione C9 di PdF e CB3 di PRG, consistente nella rimodulazione delle aree a standard e nella creazione di un lotto IACP, al fine di consentire allo stesso IACP di proporre un progetto per la realizzazione di 20 alloggi, nell’ambito del Piano straordinario di edilizia residenziale pubblica previsto dalla L. 6 agosto 2008, n.133. Il suolo interessato dal progetto è ubicato nel Comune di Manfredonia in prossimità di via Troiano in località “Mezzanelle” e ricadeva in parte in zona destinata a verde e istruzione dell’insula di PdF “C9”ed in parte in zona destinata a verde dell’insula di PRG “CB3”; esso è compreso tra via S. Ten. Antonio Troiano, Viale M.llo Antonio Salvemini e Parco Puglia. Il suolo era già nella disponibilità del Comune di Manfredonia, in quanto ceduto come standard pubblico, a seguito del convenzionamento dei due citati piani di lottizzazione. La superficie complessiva dei suoli è pari a mq. 3.600 circa.

Il programma della Regione Puglia, in attuazione del Piano Nazionale di edilizia abitativa approvato con DPCM del 16/07/2009, aveva stabilito di allocare le risorse escludendo il programma proposto dallo IACP di Foggia, sul sito in oggetto. In conseguenza di ciò, con nota del 24/06/2011, il sindaco Riccardi aveva comunicato allo I.A.C.P. di Foggia la decisione di riappropriarsi della disponibilità del suolo in oggetto, “precisando che l’Amministrazione era comunque disponibile al reperimento di altre aree idonee qualora fossero maturate occasioni per la realizzazione di alloggi di competenza dello IACP”, questo in previsione della realizzazione degli alloggi, con conferma (da delibera CC 22/2010) della volumetria possibile sul lotto, pari a mc 5.335.

L’avviso di formazione elenco dei soggetti per procedure ristrette semplificate appalti lavori 2012 dello IACP Foggia. Si ricorda che con nota del 14 novembre 2011, del Coordinatore Generale
Dott. Ing. Antonio di Stefano, è stato reso noto che gli operatori economici interessati ad essere inseriti nell’elenco dei soggetti da invitare alle Procedure Ristrette Semplificate per i lavori di importo inferiore ad euro 1.500.000,00 dovranno spedire apposita richiesta al I.A.C.P. di Foggia entro e non oltre il 15 Dicembre 2011.

Ai sensi del comma 2 dell’art. 123, i lavori presumibilmente da affidare nel corso del 2012 con procedura ristretta semplificata e rientranti nella categoria prevalente OG1 di cui all’allegato A del DPR 207/2010, sono indicati nel seguente elenco con le basi d’asta presunte:
1) CARAPELLE – Recupero lotto n. 441 – euro 231.000,00
2) CERIGNOLA – Realizzazione n. 20 alloggi – euro 1.500.000,00
3) CERIGNOLA – Recupero lotto n. 497 – euro 387.000,00
4) FOGGIA – Recupero lotto n. 422 – euro 1.160.000,00
5) FOGGIA – Recupero lotto n. 307 – euro 465.000,00
6) FOGGIA – Recupero lotti nn. 586-587-588 – euro 193.000,00
7) MANFREDONIA – Realizzazione n.18 alloggi – euro 1.300.000,00
MONTE S. ANGELO – Recupero lotto n. 489 – euro 193.000,00
9) MOTTA MONTECORVINO – Recupero ex INA Casa – euro 335.000,00
10) S.GIOVANNI ROTONDO – Recupero lotto n. 125 – euro 387.000,00
11) SAN SEVERO – Recupero quartiere S.Berardino – euro 231.000,00
12) SAN SEVERO – Recupero lotto n. 499 – euro 155.000,00

da Stato Quotidiano

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San Severo, il circolo “Morante” spegne 25 candeline

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

L’Arci donna cittadino festeggia con una serata all’insegna della musica, il 4 dicembre alle 18

Compleanno speciale per il circolo “Elsa Morante”. L’Arci donna di San Severo ha organizzato per festeggiare i 25 anni di vita dell’associazione una serata molto interessante. “Donne: 25 anni di storia insieme”, questo il titolo dell’evento che si terrà domenica 4 dicembre alle 18 presso l’auditorium del teatro comunale “Verdi”.

Il programma, comunicato dal presidente del circolo Lucia Schiavone, prevede un concerto con protagonisti: Tina De Luca, soprano; Maestro Felice Iafisco, pianista, Elisabetta Fantetti, voce; Cristina Di Lecce, pianoforte; Antonella D’Amicis, flauto.

La serata ha il patrocinio del Comune di San Severo.
da Daunia News

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FOGGIA – al Festival del Cinema arriva Rossi

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Il regista presenterà sabato 3 dicembre “La Strada verso casa”

Arriva al Festival del Cinema Indipendente di Foggia il film “La Strada verso casa”, opera prima di Samuele Rossi. Dopo le importanti partecipazioni al San Paolo International Film Festival e al Festival Internazionale del Film di Roma sabato 3 dicembre il film, realizzato grazie ad una troupe di giovani ed appassionati professionisti tutti sotto i 35 anni, sarà presentato alle 18 alla Sala Farina. Alla proiezione sarà presente il regista Samuele Rossi, oltre che il direttore della fotografia Maria Rosaria Furio (barese) e il musicista Giuseppe Cassaro (tarantino), 2 pugliesi di sicuro talento pronti a rispondere alle domande del pubblico presente in sala. A rendere ancora più importante la serata, la sinergia tra le terra pugliese e la produzione del film.
da Daunia News

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FOGGIA – Piazza Cavour: un invito a cadere e a farsi male

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Una fermata dell’autobus, uno scivolo per disabili e una immensa buca che controluce non si vede. Un invito a cadere, quello che in piazza Cavour, da mesi ormai sta diventando un cratere sempre più famoso. Tristemente famoso per le sue vittime. “Non si nota nè di mattina nè di pomeriggio ed è per questo che anche io che cammino sempre con lo sguardo a terra perchè sono anziana, non l’ho visto e sono caduta”.

A raccontare la sua disavventura una donna di sessant’anni, che da settembre è in casa, immobilizzata dopo la brutta caduta mentre scendeva dall’autobus. Si è fratturata il piede, non ha potuto subito mettere il gesso perchè l’arto era gonfio e così fra dolori e disagi sono passati mesi.

La signora ha segnalato l’accaduto al Comando di Polizia Municipale, per impedire anche altri, come lei, potessero vivere la stessa disavventura.

A settembre, quando ha segnalato il fatto, le è stato risposto che già da due mesi, quindi da luglio, era in programma la copertura di quella buca.

Oggi è fine novembre. Sono passati altri due mesi dalla segnalazione e niente è stato fatto. In tanti, come la signora sono caduti a causa di quella buca e forse in tanti, come la signora, stanno pensando di chiedere un risarcimento per danni al Comune.

Tommi Guerrieri da Teleradioerre

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FOGGIA – Dimensionamento scolastico, Flc e Cgil denunciano “la confusione che regna in provincia di Foggia”

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

“Prevale la confusione, con provvedimenti adottati e poi ritirati. Non si può riorganizzare il sistema scolastico seguendo solo distorte logiche numeriche, col rischio di creare istituti comprensivi abnormi e quindi ingestibili o peggio sguarnendo territori periferici di importanti presidi culturali”.

E’ quanto denunciano FLC e la CGIL di Capitanata in merito al piano di dimensionamento dettato dalla manovre economiche del Governo Berlusconi, che comporterà anche il taglio in tutto il Paese di migliaia di posti tra Dirigenti scolastici, assistenti amministrativi e collaboratori scolastici.

Il tutto per fare cassa ai danni della scuola pubblica. Un provvedimento inserito in una legge finanziaria, che risponde a logiche di mero risparmio della spesa e non di riorganizzazione della rete scolastica, senza una riforma ordinamentale complessiva”.

La norme prevedono che le scuole con meno di 600 alunni per i comuni più grandi, e quelle con meno di 500 per i centri montani, perdano l’autonomia e vengano accorpate in istituti cosiddetti comprensivi, che in Capitanata ad oggi sono 26, ma 5 hanno meno di 300 alunni e 21 sono sotto i 500.

“Nella nostra provincia – spiegano Loredana Olivieri, segretaria generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza di Foggia, e Maurizio Carmeno, della segreteria confederale – al primo settembre si contavano 155 scuole. Di queste 7 hanno meno di 300 alunni, 37 sono tra i 300 e i 500 alunni, 14 tra i 500 e i 999″. Una situazione difforme che potrebbe portare “alla creazione di istituti sovradimensionati, ingestibili, nelle città.

Mentre nei piccoli centri soprattutto montani andrebbero ad accorparsi a sei comuni per raggiungere i numeri di alunni previsti dalle nuove norme. Con una sola direzione e una sola segreteria, si renderà di fatto molto complicata la gestione amministrativa e didattica”.

La legge attribuisce alle Regioni la competenza dell’organizzazione della rete scolastica, e infatti la Puglia ha già fatto ricorso contro le leggi del Governo due anni fa, vincendo”, spiegano i dirigenti di Flc e Cgil Foggia.

L’iter vuole che per le scuole primarie e le medie sono le amministrazioni comunali a deliberare gli accorpamenti. Poi passano alle Province che predispongono un piano complessivo che viene inviato alle Regioni. “La Puglia e il Sud in genere sono indietro rispetto alla creazione di istituti comprensivi, che non neghiamo come necessari.

Quel che chiediamo è di valutare con attenzione gli accorpamenti, al fine di non intaccare la qualità dell’offerta formativa”. Ad esempio c’è un indirizzo della conferenza Stato-Regioni che indica la territorialità come criterio da seguire.

“La stessa Regione Puglia ha emanato delle linee guida, che sono abbastanza chiare e invitano a rispettare la vicinanza tra gli istituti nella scelta di accorpamento. Inoltre si demandava il tutto ad un confronto con i dirigenti e le parti sociali.

Tanti Comuni – denunciano Olivieri e Carmeno – hanno invece scelto di procedere da soli, con atti evidentemente discriminatori per alcune scuole e ‘salvandone” altre per motivi del tutto soggettivi. Abbiamo chiesto con forza l’apertura di tavoli ma pochi enti hanno dato ascolto”. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: proposte di delibere prima definite e poi ritirate.

“E’ il caso di Cerignola, dove si era deciso di accorpare la Carducci, che conta 900 alunni, e la Paolillo, due istituti tra loro molto distanti. Mentre molto più vicino alla Paolillo e sotto dimensionato c’è il circolo didattico Di Vittorio”. Anche sul piano predisposto dall’assessore al ramo del Comune di Foggia c’è la contrarietà di Flce Cgil. “Abbiamo fatto le nostre controproposte, senza alcun riscontro. Scuole sottodimensionate che sono state trascurate, altre accorpate quest’anno e da disaccorpare e unire ad altri istituti il prossimo anno. Che senso ha tutto questo?

Come fa a non incidere sull’organizzazione e la qualità dell’offerta?”. Percorso in totale autonomia anche a San Severo, “e anche lì accorpamenti inspiegabili e delibera ritirata dopo l’intervento di alcuni dirigenti. Manfredonia s’è avviata allo stesso modo su un percorso per nulla concertativo ed ha solo il merito di aver predisposto un piano complessivo di intervento, senza scaglionare le cose negli anni.

Provvedimenti ritirati anche dalla Provincia – che sulla secondaria ha scelto di non scegliere, lasciando tutto com’era, con molte scuole sottodimensionate. Così come nulla hanno deciso alcuni comuni, il caso più eclatante è quello di Lucera, che non hanno fatto alcuna proposta pur essendo interessata dal dimensionamento”.

Va da sè, denunciano in conclusione la FLC e CGIL di Capitanata, “che questo scenario di grande confusione non fa bene all’istituzione scolastica. La Regione Puglia ora avrà un ruolo importante perchè non dovrà solo ratificare ma entrare nel merito dei provvedimenti, sopperire a quegli enti che non hanno deciso nulla, apportare correzioni lì dove si sono fatte scelte irrazionali e che penalizzano le comunità scolastiche”.
da Teleradioerre

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FOGGIA – Arcigay: ‘Con chiunque tu scelga di giocare, la prevenzione fa parte del gioco’

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

In occasione del 1 dicembre, giornata mondiale per la lotta contro l’AIDS, l’Arcigay Foggia Comitato Promotore vuol porre l’attenzione sulla necessità di ravvivare la soglia di attenzione sul valore della prevenzione. Il sesso, inteso come forma di spensieratezza, passione e divertimento deve essere vissuto in modo consapevole. No a paura e pregiudizi, si al rispetto delle regole.

In tal senso bisogna porre i riflettori della comunicazione sul valore della prevenzione e sull’uso responsabile di preservativo e dental dam per poter ambire ad una vita pienamente vissuta e condivisibile. Si stigmatizza la mancanza di una campagna informativa ad hoc da parte del Ministero che tuteli soprattutto i più giovani che si avvicinano alle prime esperienza sessuali.

In tale ottica, il Comitato di Foggia il prossimo 3 dicembre, sabato, sarà presente, negli orari d’ingresso e d’uscita, dinanzi a dversi istituti superiori della città per attività di volantinaggio informativo. Saranno utilizzate le campagne nazionali predisposte da Arcigay nonchè quella pensata dal Comitato denominato: ‘Come ti metti e metti…’. Arcigay Foggia invita a non rinunciare al gioco del sesso e dell’amore ma invita, altresì, a non rinunciare al rispetto primario della nostra salute e della nostra vita.
da Teleradioerre

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FOGGIA – Rapina ‘Casa&Co”: mille euro il bottino

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Rapina ieri sera in danno dell’attività commerciale “Casa&Co” in via Lucera a Foggia, di recentissima apertura. Verso le 19 due giovani, armati e travisati, hanno fatto irruzione nel locale, asportando il contenuto di una delle tre casse, pari a 1000 euro. Dopo il colpo sono fuggiti a bordo di una Fiat Uno di colore celeste. Indaga la polizia.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre

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San Severo: rapina ‘Gold Italia’, 13mila euro il bottino

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Ammonta a 13mila euro il bottino della rapina avvenuta ieri sera in danno dell’attività commerciale “Gold Italia” in corso Leone Mucci a San Severo. Due malviventi entrambi travisati, di cui uno armato di pistola, hanno fatto irruzione nel locale e, sotto la minaccia dell’arma, hanno costretto il titolare a farsi consegnare il borsello contenete la somma di 13mila euro. Dopo il colpo hanno fatto perdere immediatamente le proprie tracce.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre

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Foggia – Svaligiano appartamento in via De Miro d’Ajeta, cospicuo il bottino

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

I ladri hanno portato via più di 6mila euro e oggetti vari in oro. Gli autori del colpo potrebbero essere gli stessi che un paio d’ore prima hanno fatto irruzione in un appartamento disabitato di via Frascolla

Furto appartamento

E’ davvero emergenza furti in città. Crescono notevolmente i colpi effettuati negli appartamenti, tant’è che in media se ne registra uno al giorno.

Lunedì sera malviventi hanno svaligiato un appartamento del Rione Martucci, precisamente in via De Miro d’Ajeta.

In questa occasione i ladri hanno rubato più di 6mila euro e numerosi oggetti in oro. Per entrarvi avevano divelto le grate del balcone sito al secondo piano della palazzina.

Gli autori del colpo, potrebbero essere gli stessi che un paio d’ore prima hanno fatto irruzione in un appartamento disabitato di via Frascolla, dove non c’era praticamente nulla che si potesse portar via.

A distanza di poche ore le forze dell’ordine hanno registrato un altro furto, questa volta presso il deposito di un’azienda di latte e derivati.

da Foggiatoday

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Il foggiano Tullio Fanelli nuovo sottosegretario al Ministero dell’Ambiente

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Tullio Fanelli

Componente dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas dal dicembre 2003. Un passato all’Enea e all’Autorità per l’Energia, ha dichiarato che la causa principale della crisi è il petrolio, a suo parere “troppo caro”

E’ l’ingegnere Tullio Fanelli il nuovo sottosegretario al Ministero dell’Ambiente. Nato a Foggia il 25 dicembre del 1956, Fanelli si trasferisce a Roma dove a “La Sapienza” si laurea in ingegneria nucleare.

Un passato all’Enea e all’Autorità per l’Energia, ha dichiarato che la causa principale della crisi è il petrolio, a suo parere “troppo caro”.

TULLIO FANELLI – Componente dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas dal dicembre 2003. Ha svolto la sua carriera presso l’ENEA (Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente) ed il Ministero Attività Produttive, prima come Responsabile della segreteria tecnico-operativa e poi come Direttore Generale per l’Energia e le Risorse Minerarie.

Tra i principali incarichi: Membro del CERSE (Comitato Esperti per la Ricerca nel Settore Elettrico); Consigliere di Amministrazione del GRTN e della Sogin; Presidente del Consiglio interministeriale per i problemi relativi all’impiego pacifico dell’energia nucleare, del Comitato nazionale per la sicurezza degli approvvigionamenti di gas naturale, del Comitato tecnico per la ristrutturazione della rete di distribuzione carburanti.

da Foggiatoday

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Foggia – Morto Minischetti, ex consigliere Dc

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Eletto nell’assemblea regionale, fu anche assessore – Risiedeva a San Severo. Il cordoglio di Introna

È morto Luigi Minischetti, ex consigliere e assessore regionale originario di San Severo, dove risiedeva. Nato nel 1937, esponente della Democrazia cristiana. ha militato nell’assemblea regionale pugliese dal 1990 al 1995. Dall’1 marzo 1994 alla fine della quinta legislatura è stato assessore ai trasporti ed alla protezione civile nella giunta Martellotta. Ha anche ricoperto l’incarico di vicesindaco di San Severo. Laureato in scienze motorie, è stato docente di educazione fisica.

CORDOGLIO DELLA POLITICA - «Il Consiglio regionale partecipa al dolore della famiglia con sentimenti di umana vicinanza», ha scritto in una nota Onofrio Introna, presidente dell’assemblea regionale. «Sono sconvolto e profondamente addolorato per la scomparsa di un amico fraterno», ha scritto il consigliere regionale foggiano Giannicola De Leonardis. (Udc). «Prima ancora che un importante punto di riferimento politico – continua De Leonardis – è stata una persona da ammirare e dalla quale ricevere preziosi consigli, con la quale condividere valori solidi e inderogabili».
da Corriere del Mezzogiorno.it

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FOGGIA – Incidente in scooter, muore ragazzo

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Lo scontro è avvenuto due settimane fa in pieno centro – Vincenzo Di Bari, 14 anni, è deceduto in ospedale

È deceduto ieri sera agli Ospedali Riuniti di Foggia il ragazzino di 14 anni, Vincenzo Di Bari, vittima due settimane fa di un incidente motociclistico avvenuto in piazza Duomo, in pieno centro storico.

Secondo quanto accertato dalla Polizia municipale la vittima, che era a bordo di uno scooter si è scontrata frontalmente con un altro motociclo che proveniva in direzione opposta. Un impatto che ha fatto cadere il minorenne che ha sbattuto violentemente il capo sull’asfalto.

Soccorso e trasportato agli Ospedali Riuniti di Foggia le sue condizioni erano apparse subito gravi e per questo era stato ricoverato nel reparto di rianimazione.

Negli ultimi giorni , però, il ragazzo si era aggravato ulteriormente e, nonostante, il disperato tentativo dei medici di salvarlo, il 14enne è morto ieri sera. L’incidente è avvenuto nella zona pedonale del centro storico di Foggia: una zona interdetta a motocicli e automobili. Un’area, però, che viene regolarmente violata soprattutto nelle ore serali dalle due ruote.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno.it

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Foggia – Le congratulazioni del sindaco a Mario Ficarelli per il premio ‘Capo dello Stato’

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

“La competenza e la passione di Mario Ficarelli possono e devono essere d’esempio ai tanti giovani foggiani che si affacciano al mondo del lavoro e dell’impresa”.

Il sindaco, Gianni Mongelli, esprime “congratulazioni e felicitazioni” al Gran Maestro della ristorazione foggiana di recente insignito del Premio ‘Capo dello Stato’ per i 50 anni dedicati alla sua attività.

“Il prestigioso riconoscimento premia anche la dedizione con cui il caro Mario ha operato per la promozione delle nostre tipicità – afferma il sindaco – valorizzando la qualità e la sapienza con cui vengono prodotte e offerte alla degustazione gastronomica”.

Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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Foggia – Tratturi, incontro tra Fiore e l’assessore regionale Pelillo

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Ogni intervento sui tratturi sarà tarato su Foggia, non solo per la sua storica centralità ma per l’impatto del suo Piano Comunale, approvato il 15 giugno scorso, che racchiude tutte le specificità che si riscontrano nell’intero territorio pugliese.

È quanto emerso, ieri mattina, nel corso di un incontro tra l’assessore regionale al Bilancio, Michele Pelillo, e l’assessore all’Urbanistica del Comune di Foggia, Luigi Fiore, svoltosi a Bari presso la sede del Consiglio regionale.

Il 16 novembre scorso, Fiore aveva indirizzato a Pellillo una lettera, rappresentando la necessità di una concertazione istituzionale alla vigilia dell’applicazione degli effetti della Legge regionale n. 29 del 2003, «al fine di chiarire gli indirizzi regionali riguardo alle aree tratturali prive di interesse archeologico, il prezzo della vendita e il reimpiego dei proventi dell’alienazione che maturino su di esse».
L’assessore regionale ha convenuto sull’importanza di tarare su Foggia soluzioni molto complesse che, tuttavia, non potranno che essere articolate per tutta la Puglia.

All’incontro, al quale partecipava anche il dirigente del Servizio Demanio e Patrimonio della Regione Puglia, Giovanni Vitofrancesco, si sono via via aggiunti diversi consiglieri regionali eletti in provincia di Foggia, i quali hanno registrato l’importanza della questione impegnandosi a studiarne le implicazioni.

«Formuleremo subito alcune proposte – ha dichiarato Fiore – confrontandole con l’assessore Pelillo, del quale ho apprezzato la piena consapevolezza di tutti gli elementi in gioco: dalla valorizzazione turistico-culturale da fondare su un quadro sostenibile di risorse, alle certezze sulla proprietà delle abitazioni sorte su aree demaniali».

Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/ Assessore all’Urbanistica e alle Politiche abitative

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Foggia- Furto alla Scuola Media “Dante Alighieri”, il terzo in pochi mesi

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

I ladri hanno portato via un lettore dvd, una macchina del caffè, 2 monitor, 3 personal computer e addirittura un giubbino dimenticato da un’alunna e custodito nell’ufficio di presidenza

Scuola media Dante Alighieri

Non c’è pace per la scuola Media “Dante Alighieri”, quanto più per il dirigente scolastico, la prof.ssa Teresa Ceglia, costretta ad assistere all’ondata di furti dell’istituto di via Sant’Alfonso De Liguori che dirige da appena un anno.
Sette giorni dopo il furto di un videoproiettore e di alcuni computer da parete, questa notte i ladri sono ritornati a “a far visita” alle aule e agli uffici dell’istituto che conta ben 700 alunni.

Furto scuola media Dante Alighieri: le foto

 

 

 

 

Anche in questo caso i malviventi sono entrati dalla porta antipanico laterale.
L’istituto purtroppo non ha ancora il sistema di videosorveglianza. Si è trattato di un vero saccheggio.

I ladri hanno portato via di tutto: un lettore dvd, una macchina del caffè, 2 monitor, 3 personal computer e addirittura un giubbino dimenticato da un’alunna e custodito nell’ufficio di presidenza. I malviventi hanno forzato parecchie entrate e hanno messo a soqquadro l’istituto scolastico.

da Foggiatoday

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SAN SEVERO – il Circolo Pickwick chiude il sipario

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Questa sera l’ultimo appuntamento alle 21 presso il Caffè tra le Righe/SpazioOff

L’ultimo appuntamento con il Circolo Pickwick è fissato per questa sera, mercoledì 30 novembre, alle 21 presso il Caffè tra le Righe/SpazioOff di San Severo.

La rassegna di letteratura raccontata e interpretata da attori di teatro vedrà Roberto Galano, direttore artistico del Teatro dei Limoni di Foggia, raccontare al pubblico del piccolo caffè letterario un classico della letteratura contemporanea di questi ultimi anni: “La leggenda del pianista sull’oceano”, liberamente tratto da “Novecento” di Baricco.

A dicembre sempre al Caffè tra le Righe/SpazioOff partirà la seconda stagione teatrale indipendente “Freaks”. Sabato 3 e domenica 4 alle 21.30 appuntamento con “Arturo lo chef”, una produzione Teatro del Sangro, scritto e interpretato da Stefano Angelucci Marino.
da Daunia News

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Foggia – SERATA TRA MOZART, PUCCINI E LA MAGNA GRECIA.

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Oggi, 30 novembre, “Assaggi di musica”, aula magna della facoltà di Economia.

Questa sera, con sipario alle ore 20,45, torna la rassegna “Assaggi di musica” presso l’auditorium della facoltà di Economia di Foggia. Il secondo appuntamento del cartellone di eventi è intitolato “Arie con fiati” e prevede l’esecuzione delle più celebri arie di Mozart, Puccini, Rossini, Donizetti e Ma scagni. Protagonisti il soprano Pia Raffaele, dal baritono Giacomo Medici e dal Fouranoia saxophone quartett” (Sax soprano Alberto Napolitano, Sax alto Loredana Berlantini, Sax tenore Antonio Aucello, Sax baritono Daniele Berdini). La serata si aprirà con un intervento sui Beni culturali di Andrea Celestino Montanaro, dottore di ricerca in Archeologia della Magna Grecia, Università degli Studi di Bari dal titolo: “Una principessa daunia di VII a.C.”.
Comunicato Stampa Assaggi di musica

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Foggia – Sovraffolamento Casa Circondariale di Foggia

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

CASA CIRCONDARIALE DI FOGGIA
…La visita del Segretario Generale del Si.N.A.P.Pe…

“Un insostenibile stato di sovraffollamento cui si accompagna una grave carenza organica in un penitenziario che urge di indifferibili interventi strutturali” … queste le prime dichiarazioni rese dal dott. Roberto Santini, Segretario Generale del Si.N.A.P.Pe al termine della visita effettuata in data 28 novembre presso l’istituto della Capitanata. “un carico di lavoro inaccettabile per i 297 poliziotti penitenziari cui è affidata la quotidiana gestione di oltre 750 detenuti” continua il leader del Si.N.A.P.Pe “il tutto in un clima di tangibile assenza degli organi di vertice della nostra amministrazione”.
La Casa Circondariale di Foggia, il secondo Istituto penitenziario pugliese quanto a dimensioni, pare “sopravvivere” solo grazie all’altissima professionalità del suo personale, cui vengono chiesti sforzi epici. Basti pensare alle sole 47 unità assegnate al Nucleo Traduzioni e Piantonamenti che assicurano gli spostamenti della popolazione detenuta dell’intera provincia.
L’impegno del Si.N.A.P.Pe sarà orientato certamente verso una richiesta di incremento di personale sia di polizia penitenziaria che del comparto ministeri. “inconcepibile l’assenza della figura di un vice direttore e la presenza di soli 3 educatori, in un istituto così complesso in cui anche la tipologia dei detenuti è variegata e delicata” risuonano dure le parole del dott. Santini, trovando la condivisione dei presenti e dello stesso neo direttore, del quale si è potuta apprezzare una dimostrata apertura progettuale.
All’urgenza della rivisitazione e rideterminazione delle piante organiche, si affianca la questione dei necessari interventi strutturali. La delegazione del Si.N.A.P.Pe ha assistito incredula alla “migrazione” di centinaia di detenuti che attraversavano i corridoi dell’intero penitenziario per recarsi al cortile passeggi; una situazione che, ci viene riferito, dura da quasi un anno dopo la dichiarazione di inagibilità del corridoio di accesso diretto al cortile.
Nonostante il dichiarato interessamento della Direzione, il Provveditorato non ha ancora provveduto all’effettuazione dei necessari lavori di messa in sicurezza dell’area interessata e quest’esodo disordinato di detenuti, sotto il controllo di un unico agente (tra l’altro addetto ad altri compiti) mette a dura prova la sicurezza interna ed esterna dell’istituto. Ed è ancora al cortile passeggi che un occhio attento non può non notare una copertura instabile
Segreteria Generale Si.N.A.P.Pe Ufficio Stampa
SEGRETERIA Si.N.A.P.Pe Largo Luigi Daga, 2 – 00164 Roma – Tel. 06 66591992 – Fax 06 66152083 CCP 55606008 – CF 97110020589 – http://www.sinappe.it/ – e-mail: [email protected]

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Foggia – “Arbalos”, l’opera prima del giovane autore foggiano Gianmatteo Ercolino

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Il libro sarà presentato sabato 3 dicembre alle ore 18.30 alla Pinacoteca 9Cento

Sabato 3 dicembre, alle ore 18.30, presso la Pinacoteca Civica “9Cento”, sarà presentata la prima opera letteraria del giovane scrittore foggiano Gianmatteo Ercolino, dal titolo “Arbalos”.

Nato a Foggia nell’aprile del 1993, l’autore, ha cominciato a tessere la trama del libro appena sedicenne, ma solo dopo due anni di serio e intenso lavoro ha raggiunto un livello di maturità che gli ha permesso di affrontarne l’uscita.
Si è trattato di anni impegnativi durante i quali il giovane autore si è dovuto dividere tra gli impegni di scuola e la sua passione letteraria, fatta di momenti di scrittura e di studio delle diverse tecniche stilistiche.
La trama del romanzo, collocato in una dimensione di tempo e di spazio indefiniti, si snoda sui tortuosi percorsi che porteranno il protagonista, il giovane principe Arbalos, dapprima timido e impacciato, a diventare un uomo capace di salvare le sorti del suo impero.
La storia, è ricca di personaggi e di situazioni fantastiche che appassionano fin dalle prime battute, ma la peculiarità del libro è di saper condurre il lettore tra i meandri dell’animo umano consentendogli di riconoscere come proprie, quelle sensazioni vissute dal protagonista in ogni fase della sua evoluzione. Arbalos, in definitiva, affronta con una piacevolissima leggerezza un viaggio nell’universalità dei sentimenti.

Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Assessorato alla Cultura

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Foggia – CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE SPRECATO NESSUN ELETTO ALLA PRESIDENZA; TROPPI CANDIDATI, PDL AL CAPOLINEA, NESSUNA INTESA DI MAGGIORANZA

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Michele Sepalone, ex Presidente della Terza Circoscrizione, Michele Cantone e Nino Esposto, consiglieri della medesima, tutti e tre indipendenti, sono i firmatari del seguente comunicato:

“Questa mattina si è tenuto un Consiglio Circoscrizionale alla fine del quale non si è stati capaci di eleggere il nuovo Presidente pur avendo raggiunto il numero legale.

Come al solito il Pdl non aveva le idee chiare e non è stato capace di eleggere il proprio candidato. Tanta, troppa confusione, tanti candidati, uno per partito quasi. Un vero e proprio teatrino di contese e diverbi, questa mattina.

La Circoscrizione è ancora senza Presidente e siamo certi che vi resterà ancora per molto, anche perché Sepalone, se pur invitato da diversi membri del consiglio a tornare sui propri passi, non ha alcuna intenzione di ricandidarsi per motivi ormai ben noti.

Addirittura qualcuno dell’opposizione ha riproposto lo stesso Sepalone alla Presidenza, non ritenendo ci fosse una valida alternativa.Più di due ore di discussione utilizzate esclusivamente per alimentare delle polemiche inutili che non hanno prodotto alcun risultato. In molti puntano alla Presidenza, pochi pensano a produrre qualcosa di positivo per la Circoscrizione e per il territorio.

Si bada troppo a cercare di rivestire cariche e poco a lavorare per la Città e per la cittadinanza. Questo ci lascia pensare che potrà cambiare il Presidente del Consiglio Circoscrizionale, ma non muterà il disinteresse dei consiglieri nei confronti di una Istituzione in cui credevano e crediamo ancora ma che è destinata a morire non soltanto per colpa delle scelte di Governo”.
Comunicato Stampa Comune di Foggia 3ª Circoscrizione “Camporeale-San Lorenzo” (Sud)

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Manfredonia – BOTTEGA DEGLI APOCRIFI DIRETTAMENTE A CASA TUA!

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Quando durante la presentazione della Stagione di Prosa del Comune di Manfredonia Bottega degli Apocrifi ha espresso il desiderio che il teatro contaminasse la città…quando ha dichiarato che il teatro non è qualcosa di separato dalla quotidianità di un luogo…quando ha insistito nel dire che avrebbe cercato modi alternativi di raggiungere la città…non scherzava affatto.

Da venerdì la Bottega esce dal Teatro ed entra nelle case della città inaugurando le buone pratiche del teatro contagioso.
L’occasione è la presentazione dello spettacolo Else. Andante, cantabile con brio che sabato 17 dicembre aprirà la Stagione di Prosa 2011/12 del Comunale di Manfredonia.

Lo spettacolo si ispira liberamente al romanzo “La signorina Else” di Arthur Schnitzler, “una storia di inizio secolo che sembra scritta l’altro ieri. Una storia in cui la famiglia gioca un ruolo fondamentale, e questo a maggior ragione ci spinge a raccontare il nostro progetto nelle case di quanti vogliano aprirci le porte” – dice Stefania Marrone, la drammaturga della compagnia, che presenterà lo spettacolo casa per casa assieme al musicista del gruppo, il M° Fabio Trimigno.

Un caffè teatrale. L’idea è quella di un gruppo di donne che si ritrova in una casa per ascoltare alcune anticipazioni sulla storia di una ragazza, della sua famiglia, della società che la circonda e della difficile scelta che si trova ad affrontare. Come se questa ragazza fosse una di loro o una delle loro figlie che si ritrova durante il proprio cammino di fronte ad un bivio.

Fino a questo momento si contano dieci porte che si apriranno per accogliere il teatro in salotto, o in cucina, o in soggiorno, su questo la Bottega non si formalizza e, anzi, estende l’invito a prenotare una presentazione da questo momento fino al 10 dicembre chiamando il numero 0884/532829 o scrivendo una mail a [email protected]
Comunicato Stampa Bottega degli Apocrifi

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Verifica Foggia, Mongelli ‘si regala’ altri 15 giorni. I ribelli hanno fretta

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Comune di Foggia

Comune di Foggia

QUINDICI giorni. Questo il tempo chiesto da Gianni Mongelli ai nove consiglieri dissidenti della sua maggioranza prima di partorire la nuova giunta. Un termine, questo delle due settimane, fissato dal sindaco stesso ma che, tuttavia, ha le sembianze di un diktat.
E mentre dal centrodestra partono le prime occhiatine dolci alla volta dei descamiciados mongelliani, l’Ingegnere prova a serrare le fila ed evitare che il danno si tramuti in beffa. A questo punto, è innegabile che la strada maestra dell’immobilismo non è più percorribile. Toccherà soprattutto ai maggiorenti del Partito Democratico provinciale, quelli che avevano, per primi, chiesto a ‘Gianni’ di andare avanti ad ogni costo senza stravolgimenti, farsene una ragione.

Per la prima volta dalla nascita dell’esecutivo Mongelli, i tanti Davide della maggioranza hanno messo alle corde i due Golia: Pd e Psi. Anche perché, oggettivamente, tanto i democrats quanto i garofani stanno vivendo emorragie palesi. Dei nove consiglieri ‘dissidenti’, infatti, ben sei (Sottile e De Vito, transitati nei Moderati e Popolari; D’Agnone e Clemente, che resistono ma non si sa per quanto; e poi Sisbarra e D’Urso, due indipendenti sostanziali) sono riconducibili al sodalizio di Paolo Campo. Da Via Isonzo – sede foggiana della segreteria piddina – fanno finta di niente, fischiettano allegramente e provano a minimizzare. Ma sanno che, a questo punto, servirà un passo indietro.

E un passo indietro è quello che il sindaco ha chiesto ai socialisti, tutti in fibrillazione al solo pensiero di poter ridiscutere la squadra di Governo. Da mesi, Angelo Benvenuto stocca Mongelli con frecciate intrise nel veleno. A targhe alterne, allude alla possibilità di non meglio precisate prese di posizione. Ora che Scapato e Capocchiano, prima transitati in Socialismo dauno e infine convenuti a nozze con la dissidenza, li ha scavalcati nella playlist d’ascolto del sindaco, pare pronto ad un ridimensionamento delle pretese.

A questo punto, e a queste condizioni, tutte le strade diventano percorribili. Anche se – c’è un se – dietro alle barricate, non tutti lottano per gli stessi obiettivi. Sergio Clemente, che alla riunione con il sindaco non era materialmente presente, ad esempio, non ha mai fatto mistero di non disdegnare un posto in Giunta. I continui riferimenti alla “Giunta degli eletti”, quella capace di ritrovare il feeling con la città, sono ben più che una sponsorizzazione personale, sono una proposta. Ma la nomina di Clemente, soprattutto per i richiami al cilibertismo da lui fatti, non esalta la sinistra. SeL, in particolare, che ha in Leonardo De Santis l’uomo di lotta e di Governo, preferirebbe glissare sui cinque anni passati e provare a dar vita ad una Giunta che, pur mantenendo gli attuali assessori, completerebbe le caselle vacanti (sostanzialmente Cultura, Annona/Traffico, Bilancio), con elementi che portino in dote competenza e serietà. Al momento, però, sui nomi c’è il più totale riserbo e tutti contano che possa essere proprio lui, Mongelli, ad avere nelle mani la soluzione che consentirebbe di uscire dal fango della stagnazione politica. “L’importante sono le decisioni politiche”, ammette a Stato un esponente di primo piano del Consiglio Comunale. “Si faccia presto perché quest’andazzo porta ad una sopravvivenza stentata piuttosto che ad una vita gaudente”. L’antifona è chiara e condivisa. A Mongelli il compasso per chiudere il cerchio.

Piero Ferrante da Stato Quotidiano

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Fegato trapiantato dopo aver preso ecstasy. L’organo compatibile arriva da Foggia

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Apprensione e speranze per il ragazzo di 18 anni di Cattolica che ha rischiato la vita per aver assunto ecstasy in una discoteca, nella notte tra sabato e domenica. Il giovane è stato sottoposto a trapianto di fegato, devastato dalla droga, all’ospedale Sant’Orsola di Bologna.
L’organo disponibile è stato trovato a Foggia.
L’intervento, curato dall’equipe del professor Antonio Pinna, direttore di chirurgia dei trapianti, è durato oltre otto ore, e il giovane è in prognosi riservata, ricoverato nel reparto di terapia intensiva, sotto monitoraggio continuo.

Il diciottenne aveva festeggiato il raggiungimento della maggiore età in una discoteca riccionese. Al termine della serata si era sentito male, ed era stato ricoverato all’ospedale Ceccarini di Riccione.
Qui la diagnosi era stata subito chiara: l’ecstasy stava pregiudicando le funzioni vitali del giovane e quindi la sua stessa vita. È stato quindi posto in stato di coma farmacologico e ieri è stato trasportato al Sant’Orsola Malpighi di Bologna dove la diagnosi è stata confermata e sono state subito avviate le procedure per l’operazione.

Un fegato compatibile è stato trovato a Foggia e quindi trasportato a Bologna dove in mattinata è cominciato l’intervento. «La rete dei trapianti ha funzionato bene.
Un grazie, ancora una volta, a chi dona gli organi salvando altre vite», ha commentato Alessandro Nanni Costa, direttore del Centro nazionale trapianti (Cnt).
Che poi ha rivolto un appello: «Ragazzi state attenti. Può succedere che droghe prese per bocca distruggano il fegato. Non è un episodio frequente, ma neanche un caso isolato».
da quotidianodipuglia.it

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REGIONE – Spesa Ue e Spesa Ue e Bilancio – Dal Consiglio stop agli ecomostri energetici

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

“Pronti a presentare i conti in ordine al governo Monti”

TRASPORTI – Vendola scrive a Passera: ‘Puglia isolata’

“Disappunto” per i tagli al trasporto ferroviario in Puglia dal 12 dicembre prossimo. Vendola scrive al ministro Passera chiedendo un incontro per evitare che “La Puglia resti isolata. Indispensabile resta la realizzazione dell’Alta Capacità Bari-Napoli. E’ necessario un immediato intervento” interventi per evitare chela Puglia resti isolata dal reso d’Italia. Vendola scrive a Passera, per segnalare il suo disappunto sui tagli disposti da Trenitalia sulle linee a lunga percorrenza per la Puglia a partire dal prossimo 12 dicembre che profilerebbero “effetti inaccettabili e stanno generando diffuse e vivaci reazioni sociali”. “L’accesso alla mobilità costituisce un essenziale diritto di cittadinanza ma anche un fondamentale fattore di sviluppo economico.

Un efficiente trasporto ferroviario -osserva Vendola nella missiva- sulle distanze medie e mediolunghe costituisce la forma più appropriata e sostenibile di mobilità collettiva, come peraltro ribadito più volte da tutte gli orientamenti comunitari. Eppure, per la Puglia, e in generale l’area meridionale del paese, questo non sembra essere vero. Il ritardo accumulato nella realizzazione dell’indispensabile infrastruttura dell’alta capacità Napoli-Bari sta generando, nella politica dei collegamenti di Ferrovie dello Stato, una progressiva riduzione e dequalificazione dell’offerta di servizi, fino al rischio di isolamento di intere parti del nostro sistema regionale”. “Comprendiamo – scrive Vendola -, e con maggior enfasi in questo particolare periodo, le attenzioni di Trenitalia verso parametri tendenti a una migliore utilizzazione del materiale rotabile e a una più incisiva ed economica gestione del servizio, ma non possiamo assolutamente condividere azioni o decisioni che tendono a rallentare o frenare i programmi di sviluppo di un territorio che sono fortemente connessi alla soddisfazione di esigenze di mobilità.“Nel dettaglio – prosegue Vendola nella missiva

- Le segnalo solo le questioni irrinunciabili per le quali sarebbe auspicabile un Suo pronto ed efficace intervento: l’attuale offerta di tre coppie quotidiane di treni “Freccia Argento” su Roma sconta un arretramento non modesto rispetto alle cinque coppie di analoghi treni di circa due anni fa e, di conseguenza, presenta frequenze orarie nemmeno lontanamente paragonabili a quelle che caratterizzano altre relazioni della infrastruttura nazionale; Taranto registra la completa assenza di prodotti “freccia” e la contestuale scomparsa di tutti i collegamenti verso la linea adriatica, generando, di fatto una situazione di isolamento tanto insostenibile quanto inaccettabile. Le rappresento la delicata congiuntura del territorio ionico impegnato in uno sforzo straordinario di valorizzazione delle proprie infrastrutture, a partire dal suo porto, per il quale la permanenza di un adeguato sistema di mobilità è decisivo fattore di attrattività l’offerta dei “servizi base”, invece, provoca legittime rimostranze sul territorio e mie personali.

Il “prodotto notte”, scomparso del tutto da Taranto, registra una complessiva contrazione di offerta, sia sulla linea adriatica, sia sulla relazione LecceBari-Roma. Aggiungo solo che si tratta di un servizio molto avvertito da una fascia specifica di utenza composta da lavoratori e studenti pugliesi. Secondo Vendola “tale offerta ha determinato la scomparsa di qualsiasi relazione del territorio di Taranto con la Calabria.

Alla luce di tali considerazioni, ritengo indispensabile una revisione della offerta treni per porre rimedio all’assenza di servizi di qualità su Taranto, al suo “isolamento notturno”, alla riduzione dei servizi notturni sulla relazione Lecce-Bari-Roma”

da quotidianopuglia.it

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Foggia – Al via la solarizzazione di scuole, impianti sportivi, sedi comunali e parcheggi

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

. Sono trenta i lastrici solari e le aree a parcheggio di proprietà comunale su cui saranno realizzati impianti fotovoltaici, dai quali il Comune di Foggia otterrà un canone annuo di 200 mila euro oltre all’abbattimento della bolletta elettrica di 20 tra scuole e asili nido, 5 impianti sportivi, 2 sedi di uffici comunali e il Cimitero.

I pannelli saranno installati anche nel parcheggio del Palazzo di Giustizia e del nuovo Polo integrato per lo svi- Al via la solarizzazione di scuole, impianti sportivi, sedi comunali e parcheggi luppo economico che l’Amministrazione sta realizzando su viale Fortore.

La gara è stata aggiudicata alla Futura S.r.l., unica azienda a rispondere all’avviso che scadeva il 15 luglio scorso, con un’offerta migliora- tiva di 50 euro per chilowattora installato rispetto ai 25 euro minimi richiesti dal Comune per 7 lotti e ai 40 euro minimi richiesti per il lotto costituito dai parcheggi del Tribunale e del PoInt di viale Fortore. A fronte della concessione per 20 anni del diritto di superficie, l’azienda ha anche l’onere di realizzare l’efficientamento dei singoli plessi, di assicurare la manutenzione dei tetti e di rilasciare la certificazione di idoneità statica. «Risultati particolarmente significativi per l’Amministrazione – dice l’assessore all’Ambiente e all’Energia, Pasquale Russo – considerando che avremo assicurata la manutenzione, l’efficienza energetica e l’azzeramento dei costi dei consumi elettrici dei principali luoghi in cui si svolge la vita dei nostri ragazzi che saranno indirettamente educati, così, ad avere familiarità con la relazione tra nuove tecnologie e sostenibilità».

Le scuole interessate dall’operazione sono la scuola materna “Angela Fresu” di via Consagro, l’IPSIA “Antonio Pacinotti” di via Gioberti, l’asilo nido “Tommy Onofri” di viale Pinto, la scuola materna “Aristide Gabelli” di via Nedo Nadi, la scuola media “Moscati- Altamura” di via La Malfa, la scuola materna “Sorelle Agazzi” e la matera ed elementare “Catalano” di via Menichella, il plesso di via Petrucci della scuola materna ed elementare “Santa Chiara”, la scuola elementare “Gabelli” di via Capezzuto, la scuola materna ed elementare “Giovanni Pascoli” di piazza De Sanctis, la scuola materna ed elementare “Maria Montessori” di via Nannarone, la scuola materna ed elementare “Giuseppe Garibaldi” di via Galliani, la scuola materna “Ferrante Aporti” di via Grieco, la scuola materna ed elementare “Giacomo Leopardi” di via Selicato, la scuola materna ed elementare “San Giovanni Bosco” di via Ordona Lavello, la scuola media “Giovanni Bovio” di viale Colombo, la scuola materna “Don Milani” di via Farina, il plesso San Lorenzo di via Grandi e quello Ordona Sud di via Farina della scuola materna ed elementare “Vittorino Da Feltre” e la scuola media “Nicola Zingarelli” di via Fasani.

Gli impianti sportivi interessati sono le palestre “Russo” e “Preziuso” di piazzale Fratelli Sarti, la piscina comunale di viale Pinto, il Palazzetto della Scherma e la palestra “Taralli” di via Baffi. Mentre le due sedi di uffici comunali sono quella dei Servizi Sociali in via Fuiani e quella delle Attività economiche e Protezione civile in via San’Alfonso de’ Liguori.

Si tratta complessivamente di una superficie di 75.630 metri quadri, «con cui – spiega ancora l’assessore Russo – attiviamo un processo di solarizzazione della città a partire dagli edifici pubblici, ottenendo un duplice effetto sul risparmio e sulla promozione della cultura dell’autoconsumo e di un bilancio energetico più responsabile »
da Meridiano16

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FOGGIA – Conarteatro, sale sul palco la tradizione foggiana

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Appuntamento con la cultura e le tradizioni foggiane nel prossimo week-end del Conarteatro di Foggia. A salire sul palco sabato 3 e domenica 4 dicembre sarà infatti Tonio Sereno con lo spettacolo “Pantaleone, Terrazzano foggiano e le Bizzoche”, che intratterrà il pubblico all’insegna delle risate e del divertimento.
Ambientato in una tipica grotta foggiana degli anni ’30, il lavoro teatrale proposto dall’Associazione culturale ScenAperta diretta da Tonio Sereno, che ne cura anche la regia, presenta nella prima parte, interpretati da Luigi Schiavone, alcuni degli episodi più significativi della vita di Giovanni Cristino, soprannominato Pantaleone, classe 1912, raccolti da Angelo Capozzi che ha dedicato alla storia e alla cultura del popolo foggiano, ed in particolare al tema dei terrazzani, numerose pubblicazioni e fra queste ricordiamo “La vita del terrazzano”, “Il terrazzano cacciatore foggiano” e “La cucina dei terrazzani”.

La seconda parte dello spettacolo presenta la Compagnia teatrale “Le Bizzoche”, costituitasi all’interno del Laboratorio di teatro popolare di ScenAperta con l’intento di valorizzare, seppure attraverso l’ironia, la comicità, il gioco linguistico ed il dialetto, il nostro territorio e le sue tradizioni, in alcune esilaranti “scenette” scritte da Pina Sfortunio, Luigi Schiavone e Cinzia Spinelli.
“Io, Pantaleone, terrazzano foggiano”, pubblicato in volume nella Collana di teatro delle Edizioni ScenAperta, ha debuttato il 13 dicembre dello scorso anno alla Masseria Sant’Agapito in occasione della Giornata nazionale della cultura popolare, ed è stato replicato numerose volte presso associazioni e centri culturali di Capitanata e al Teatro San Pietro di Foggia, sede operativa di ScenAperta dal 2008.
Nel corso del monologo verranno presentati anche episodi estremamente divertenti quali il carrettino, una sorta di rapimento di una ragazza al fine si sposarla, o l’uria della casa, uno spirito che dà fortuna a chi protegge la casa ed è malevolo e vendicativo con chi non la rispetta o la festa di Sant’Anna con le disavventure di una gatta scroccona.
Protagonista della seconda parte dello spettacolo la Compagnia teatrale “Le Bizzoche” che presenterà quattro esilaranti scenette in dialetto foggiano scritte da Pina Sfortunio “San Sebastiano” e “‘A lavatrice”, Luigi Schiavone “Cenzone ‘a scuffulate” e Cinzia Spinelli “‘U sante Natale”, interprtate da due formazioni di “bizzoche” composte rispettivamente da Cinzia Spinelli, Rita De Gregorio, Elisa Russo e Grazia Spinelli, e da Pina Sfortunio, Veronica Di Gioia, Antonella Luisini e Simona Menduni.

Il termine bizzoca ha origini antiche: si riferiva a donne che, non potendo o non volendo abbracciare la vita monastica, rimanevano nella propria casa a vivere una particolare e profonda esperienza religiosa.

Lo spettacolo andrà in scena sabato 3 dicembre alle ore 21,00 e domenica 4 dicembre alle ore 20,00.

Scenografia a cura di Luigi Schiavone.

Per l’occasione gli chef del Conart Teatro, al termine dello spettacolo, offriranno ai soci-spettatori alcune pietanze tipiche della tradizione culinaria di Capitanata.

 L’ingresso è riservato ai soli soci ConarTeatro.

Per informazioni, iscrizioni e prenotazioni ci si può rivolgere alla segreteria del Conart Teatro dal lunedì al venerdì dalle 18,30 alle 20,30. Tel. 389-8950981. E-mail [email protected], sito web www.conarteatro.it
Orari degli spettacoli:
SABATO: ingresso 20.30, sipario 21.00 – DOMENICA: ingresso 19.30 – sipario 21.00
La segreteria aperta per le iscrizioni dal lunedì al venerdì dalle 18.30 alle 20.30
www.conarteatro.it – [email protected][email protected]
via tressanti n. 13 71100 FOGGIA – tel 389.89.50.981
Comunicato Stampa Conarteatro Foggia

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Foggia – COMUNICATO STAMPA DELL’EVENTO – “DREAM&LIFE SHORT FILMS”

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Presentazione di due cortometraggi alla CITTA’ DEL CINEMA

Successo di pubblico e di critica per la Dream&Life, neonata produzione cinematografica foggiana.
Infatti, sono stati presentati sabato pomeriggio, alla Città del Cinema, i due cortometraggi “L’altra metà” di Michele Valenzano e “George – un uomo alla mano – “ di Guido Di Paolo.
Dicevamo, sala piena e successo meritato per i due fondatori della nuova produzione che, come dichiarato durante la presentazione, ha come scopo quello di “far collaborare i tanti talenti foggiani alla messa in opera di sogni che diventano vita e di esperienze di vita che diventano film”.
Maddalena Zoppoli, attrice del cortometraggio “George – un uomo alla mano – “ ha fatto gli onori di casa, con garbo e sicurezza, in un clima frizzante e denso di aspettative per il futuro.
L’evento è iniziato con il saluto di Andrea Maizzi, direttore della fotografia dei due short films (foggiano, emigrato ad Atlanta per lavoro), che con un piccolo video ha dato il via ai saluti ed ai ringraziamenti. Sono, poi, arrivate le emozioni con l’esecuzione del brano “Odradek” dei bravissimi Caravanz, colonna sonora del cortometraggio di Michele Valenzano, a cui è seguita la presentazione del giovane regista foggiano e del suo corto, semplice ma brillante, che racconta la storia di Luca, giovane dei giorni nostri, in un turbine di amore e destino. Il tutto in una narrazione armoniosa che ha visto protagonisti Guido Di Paolo (Luca), Elena Allegretti, Armando Granato, Luigi De Stasio, Gianmarco Saurino ed Elisabetta Caizzi.
L’intervallo è arrivato con le battute dell’autore satirico foggiano Adelmo Monachese che ha giocato con “i nuovi mostri” del cinema e della politica.
A seguire, spazio al secondo lavoro della Dream&Life: “George – un uomo alla mano – “, diretto dallo stesso Di Paolo, che affronta la ben più impegnativa realtà del precariato in chiave surreale e sarcastica. George (Armando Granato), giovane laureato, si reinventa come può per combattere la crisi economica scegliendo una soluzione che strappa più di un sorriso amaro. Da segnalare il prezioso contributo del direttore di produzione Tommaso Laccetti (collaboratore anche della più nota Moviement – Colorado Talent Agency) le interpretazioni degli altri attori, tutti foggiani: Maristella Mazza, Fabrizio Errico, Giusy Insalata e Maria Colabella.
A chiudere la serata ci ha pensato Michele Mannaro, talentuoso ed entusiasmante cantautore che ha firmato le musiche del secondo cortometraggio.
E così, in un clima di festa e che ha permesso a molti di scoprire come sia difficile ed intraprendente fare cinema, i fondatori della Dream&Life hanno annunciato che i due corti sono stati entrambi selezionati per il prossimo Festival del Cinema Indipendente di Foggia, nonché la futura produzione di due short films, stavolta con emozioni in HD.
Comunicato Stampa Tiere Fiere

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Foggia – Non vogliamo una crisi del Genere – Il ruolo della Donna nel mondo del lavoro

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Perchè una donna difficilmente raggiunge ruoli apicali nelle libere professioni così come, ad esempio nella Magistratura e in Politica?
C’è un nesso tra la cultura patriarcale che ha da sempre dominato nel nostro paese, specie nel Sud-Italia, e questa situazione?

Nel contesto occupazionale attuale, caratterizzato da norme tendenti allo smantellamento delle tutele sindacali e falcidiato da una dilagante flessibilità, che ha ormai assunto per i giovani i caratteri di una precarietà esistenziale, emergono in modo ancor più marcato le discriminazioni di genere, ovviamente a danno della donna.

La legislazione ordinaria a sua tutela, seppur avvalorata dall’art. 37 della Costituzione, resta lettera morta a causa di una sub-cultura machista che impedisce il raggiungimento di ruoli apicali alle donne lavoratrici e non sviluppa strumenti di welfare che permettano alle stesse di coniugare la carriera lavorativa con la responsabilità del nucleo famigliare.

Le relatrici, ognuna nel relativo ambito lavorativo, esporranno le difficoltà riscontrate nella propria esperienza di vita sottolineando in particolar modo le fattispecie discriminanti più ricorrenti nel nostro paese, offrendo uno sguardo sugli ottimi risultati conseguiti negli altri paesi dell’Unione Europea.

PER UN’ALTRA IDEA DI DONNA…PER UN’ALTRA IDEA DI UOMO!

Interventi:
Prof.ssa Madia D’Onghia – Associata di Diritto del Lavoro
Facoltà di Giurisprudenza, Università degli Studi di Foggia

Dott.ssa Lilia Ricucci – Magistrata del Lavoro
Tribunale di Foggia

Avv. Pasqua Triggiani – Avvocatessa lavorista
Foro di Foggia

Lucia La Torre – Imprenditrice
Direttrice Prenatal Foggia e San Severo

Alessandra Ricupero – Studentessa
Resp. Nazionale Questione di Genere Rete della Conoscenza

FB: Link Kollettivo Foggia
Link Kollettivo Giurisprudenza
Rete della Conoscenza
Rete della Conoscenza Puglia
www.coordinamentouniversitario.it
www.retedellaconoscenza.it
nonvogliamounacrisidelgenere.blogspot.com
Comunicato Stampa Link Kollettivo

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Manfredonia – Giornata di sensibilizzazione per la difesa del presidio ospedaliero

Pubblicato : martedì, 29 novembre 2011

Il Consiglio Comunale e l’Amministrazione, interpreti attenti di tutte le esigenze dei cittadini e in particolare di quelle che riguardano la salute, promuovono una iniziativa pubblica per il giorno 5 dicembre, alle ore 18.30, a Palazzo Celestini, per dibattere su tutti i temi che riguardano la sanità.
Siamo alla vigilia di decisioni importanti che, tra l’altro, prevedono tagli che potranno coinvolgere le strutture sanitarie della nostra Città, mortificando le aspettative e penalizzando ingiustificatamente la nostra comunità. Anche il naturale bacino di utenza costituito dai paesi viciniori che utilizzano le strutture di Manfredonia rischia identica sorte. Occorre che non solo gli operatori della sanità, le associazioni, i sindacati, i partiti, ma anche tutti i cittadini si sentano coinvolti.
La volontà del Consiglio Comunale e dell’Amministrazione è quella di protestare contro eventuali tagli, ma soprattutto formulare una proposta condivisa per difendere il diritto della nostra città ad avere strutture sanitarie adeguate alle sue esigenze.
Partecipate tutti.

Il Presidente del Consiglio Comunale Il Sindaco
Nicola Vitulano
Angelo Riccardi

Comunicato Stampa Comune di Manfredonia

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Foggia – “ LUCI DI NATALE ”

Pubblicato : martedì, 29 novembre 2011

“Mo ven Natal, nun teng rnar m fùmm a pip e m vac a culcà” E il celebre refrain della splendida commedia teatrale del grande Eduardo De Filippo: “Natale in casa Cupiello”

Ma va benissimo anche per Foggia. Dite la verità: Qualcuno si è accorto che il 2 novembre è
passato da un pezzo e siamo oramai vicini a Natale? A parte le “goliardiche” strisce blu e le enigmatiche palette che spuntano in questi giorni e avvisano tutti: residenti e occasionali visitatori, che si trovano all’inizio della “Zona di Particolare Rilevanza Urbanistica”! in questa città da due anni a questa parte non c’è stato nulla di nuovo.

Non si è mossa una pietra ( tranne quelle provenienti dalle fondamenta scavate per costruire case e palazzi..). E fate attenzione cari concittadini perché niente niente, visto che siamo già “Urbanisticamente rilevanti!” per appiopparci un’ICI più sostanziosa, sui muri dei nostri Palazzi presto potremmo trovare una bella targa con su scritto: “ Questo palazzo fu costruito dall’Imperatore tal dei tali!” oppure: “ Condominio Risalente all’età Mesolitica.

Ma anche la vostra abitazione potreste, un bel giorno, trovarla avvolta da nastro bianco e rosso perché la sovrintendenza archeologica, che sicuramente si interesserà al caso Foggia e la sua vastissima area “Urbanisticamente di particolare rilevanza”, scoprirà che in realtà qualcuno di noi abita in un appartamento che, anche se non ce ne siamo mai accorti, è un’antica catacomba o una “Domus Imperiale..” Può anche accadere che qualcuno si accorga che vicino al Municipio, dove prima c’era un “inutile Arco di San Michele che non rappresentava niente per nessuno..!! e si sono apprestati ad abbatterlo”

Sia spuntato il vertice di una piramide: segno certo che la civiltà egizia è passata da Foggia; così come in Piazza Puglia si scoprirà finalmente che quella specie di silos incompiuto, altro invece non era che il rudere di un antico palazzo Romano.

E visto che la nostra Amministrazione ci ha preso gusto a ”perimetrarci” Ghettizzandoci in zone indicate da una lettera e un numero, di purtroppo infausta memoria; così infatti venivano individuate le baracche all’interno dei campi di concentramento ( Z1; S3; C2,, e via dicendo), può darsi, per tornare al tema del Natale, che la stessa abbia deciso di organizzare una grande tombola dove al posto dei numeri sino a 90 ci saranno i numeri delle zone; con i quali si potrebbe organizzare anche una belle “Battaglia Navale”: “A3”- colpita!- “F2”- affondata!- Una buona idea e ci si potrebbe anche guadagnare qualcosa.

Se poi qualcuno di lor signori ( amministratori, commercianti e imprenditori) avesse la compiacenza di accorgersi che la festa più bella e sentita dell’anno è quasi arrivata, faccia in modo che anche per Foggia, come tutte le città d’Italia, che abbiamo già visto nei vari servizi dei TG sfavillanti di luci, colori e suoni natalizi, abbia la sua giusta e sacrosanta atmosfera natalizia.

E’ intollerabile che si litighi persino sul mercatino di natale, dopo che già ci è stata sottratta la fiera di Santa Caterina che, comunque, quando si svolgeva nelle zone centrali, ha sempre fatto da traino all’economia pre-natalizia, invitando al passeggio e dando di riflesso visibilità ai negozi mentre, oggi, altro non può dare che visibilità a chi già ne ha abbastanza di suo ( Centro commerciale, Grandi esercizi di vendita specializzati eccetera).

Una strada illuminata dove si ascolta una dolce musica di sottofondo; i profumi dei prodotti tipici natalizi e una vetrina luccicante; le bancarelle che vendono gli articoli natalizi e i giocattoli sono linfa vitale anche in questi periodi di crisi economica che tutti stiamo vivendo. Facciano uno sforzo, a Natale, tutti quelli che devono e possono farlo. Basta piangersi addosso.

Restituiamo, almeno per qualche settimana, a questa martoriata città, un po’ di dignità. L’amministrazione trovi i soldi, non ce ne vogliono molti, per addobbare la città e organizzare qualche evento; e tanti ne sono stati spesi inutilmente in questi mesi. I commercianti diano il loro contributo, in termini economici.

Un piccolo sforzo comune a tutti, per illuminare vie e vetrine. Vedranno che qualche cliente in più certamente lo troveranno. E per quanto riguarda il costo dei parcheggi, in fondo basta solo sapersi organizzare. Un bel cartello: ” A tutti coloro che acquisteranno presso questo esercizio commerciale, sarà detratto l’intera spesa sostenuta per il parcheggio”. E’ difficile? Sembrerebbe proprio di no. E anche noi cittadini, infine, dobbiamo fare la nostra parte.

Certo il momento che sta vivendo la città non è dei migliori sotto molteplici aspetti. La criminalità, specie quella che più riguarda direttamente la convivenza civile e ordinata ( rapine, furti, scippi ecc), ha raggiunto livelli preoccupanti ma anche l’impegno delle Forze dell’Ordine non conosce limiti; pur tra tante difficoltà in cui si è costretti ad operare: vuoi per le poche risorse umane disponibili, in rapporto al territorio; per la scarsità di mezzi materiali ed economici, ma anche, come da tempo si affannano a dire i nostri ottimi Dirigenti della Squadra Mobile, Dr Fabrocini e delle volanti, Dr Fratepietro, per la scarsa collaborazione dei cittadini che difficilmente sono disposti a dire quello che sanno o hanno visto. Una città migliore può nascere. Proponiamoci questo “fioretto” per Natale.

Mettiamo da parte gli egoismi, le individualità, le prepotenze: In fondo non si tratta di far altro che tornare al fondamento filosofico/giuridico che regge la nostra civiltà: Quello del contratto sociale con il quale Rousseau nel 1762 indicava la strada da seguire per una “giusta e corretta” convivenza degli individui.
Buon Natale a Tutti
Dr Salvatore AIEZZA

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CERIGNOLA – per l´oncologia, aperta ieri la sede

Pubblicato : martedì, 29 novembre 2011

Un aiuto concreto, un servizio di sostegno psicologico gratuito per i malati di cancro e per i loro familiari. E’ quello che offre l’associazione “Cerignola per l’ Oncologia Onlus”, che ha aperto ieri la sua sede di via San Francesco d’ Assisi 6, a Cerignola.

Alcune psicologhe saranno costantemente presenti per sorreggere le persone direttamente interessate durante l’iter terapeutico. Un consulente legale ed un consulente fiscale , invece, consiglieranno i malati sulle diverse pratiche da espletare quando ci si trova ad affrontare situazioni simili. “Il lavoro che questa associazione sta svolgendo nel sostegno ai malati di cancro è eccezionale – dice il Sindaco Antonio Giannatempo -. I volontari che ne fanno parte

Hanno realizzato già diverse importanti iniziative di sensibilizzazione della società civile sulle malattie tumorali e sulle esigenze dei pazienti oncologici e delle loro famiglie. L’Amministrazione Comunale cercherà in ogni modo di facilitare, promuovere e valorizzare il loro lavoro”.

L’ associazione è impegnata a premere sulle autorità sanitarie perchè queste creino un punto di riferimento clinico a Cerignola per i malati di cancro: in prospettiva, l’obiettivo è arrivare, all’istituzione di un reparto di Oncologia all’ospedale “Tatarella”.

Lo scopo è far capire a tutti che la lotta al cancro va combattuta con unità di intenti, a tutti i livelli, così da non far sentire sole le famiglie che affrontano questo nemico infido, e che questa è una battaglia anche culturale. I giorni di apertura sono il lunedì, martedì, mercoledì e giovedì, dalle 18.30 alle 20.30, E’ possibile contattare l’associazione anche tramite il sito www.cerignolaxloncologia.com oppure utilizzando la e-mail [email protected], o ancora chiamando il numero 331-5800974 negli orari di apertura dell’associazione.

da Teleradioerre.it

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BOVINO – Anita Garibaldi ospite del Comune di Bovino

Pubblicato : martedì, 29 novembre 2011

Per celebrare al meglio il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, il Comune di Bovino, venerdì 2 dicembre, ospiterà Anita Garibaldi, pronipote dell’eroe dei due mondi, che prenderà parte ad un incontro dibattito all quale prenderà parte anche l’assessore regionale al Turismo, Silvia Godelli. L’appuntamento è per le ore 18 presso la Sala Pio XI dove parteciperanno anche il sindaco di Bovino, Michele Dedda e l’assessore alla Cultura, Michele Lenoci. Presente anche lo storico locale, Giovanni Totaro.

La giornata di festa inizierà già al mattino quando ci sarà l’apposizione di una lapide commemorativa nel cimitero comunale in onore del capitano Gaetano Carini, un soldato della provincia di Pavia che dopo aver partecipato alla famosa Spedizione dei Mille, fu dislocato proprio presso il Comune di Bovino al servizio del neonato esercito regio per controbattere il brigantaggio che nel Vallo di Bovino imperversava in maniera violenta. A seguito di ferite riportate e colto da un male incurabile, Gaetano Carini morì il 30 luglio 1863 in una casa del centro storico appartenente alla famiglia De Paulis.
Saverio Serlenga da Teleradioerre.it

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Treni, lettera di Vendola al ministro “Rischio isolamento della Puglia”

Pubblicato : martedì, 29 novembre 2011

Una nota del governatore per esprimere disappunto sui tagli disposti da Trenitalia sulle linee a lunga percorrenza a partire sal 12 dicembre.

Il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha scritto una lettera al ministro delle Infrastrutture Corrado Passera, per segnalare il suo disappunto sui tagli disposti da Trenitalia sulle linee a lunga percorrenza per la Puglia a partire dal prossimo 12 dicembre che profilerebbero “effetti inaccettabili e stanno generando diffuse e vivaci reazioni sociali”.

“L’accesso alla mobilità costituisce un essenziale diritto di cittadinanza ma anche un fondamentale fattore di sviluppo economico. Un efficiente trasporto ferroviario -osserva Vendola nella missiva- sulle distanze medie e mediolunghe costituisce la forma più appropriata e sostenibile di mobilità collettiva, come peraltro ribadito più volte da tutte gli orientamenti comunitari. Eppure, per la Puglia, e in generale l’area meridionale del paese, questo non sembra essere vero.

Il ritardo accumulato nella realizzazione dell’indispensabile infrastruttura dell’alta capacità Napoli-Bari sta generando, nella politica dei collegamenti di Ferrovie dello Stato, una progressiva riduzione e dequalificazione dell’offerta di servizi, fino al rischio di isolamento di intere parti del nostro sistema regionale”.

“Comprendiamo – scrive Vendola -, e con maggior enfasi in questo particolare periodo, le attenzioni di Trenitalia verso parametri tendenti a una migliore utilizzazione del materiale rotabile e a una più incisiva ed economica gestione del servizio, ma non possiamo assolutamente condividere azioni o decisioni che tendono a rallentare o frenare i programmi di sviluppo di un territorio che sono fortemente connessi alla soddisfazione di esigenze di mobilità.

“Nel dettaglio – prosegue Vendola nella missiva – Le segnalo solo le questioni irrinunciabili per le quali sarebbe auspicabile un Suo pronto ed efficace intervento: l’attuale offerta di tre coppie quotidiane di treni “Freccia Argento” su Roma sconta un arretramento non modesto rispetto alle cinque coppie di analoghi treni di circa due anni fa e, di conseguenza, presenta frequenze orarie nemmeno lontanamente paragonabili a quelle che caratterizzano altre relazioni della infrastruttura nazionale; Taranto registra la completa assenza di prodotti “freccia” e la contestuale scomparsa di tutti i collegamenti verso la linea adriatica, generando, di fatto una situazione di isolamento tanto insostenibile quanto inaccettabile. Le rappresento la delicata congiuntura del territorio ionico impegnato in uno sforzo straordinario di valorizzazione delle proprie infrastrutture, a partire dal suo porto, per il quale la permanenza di un adeguato sistema di mobilità è decisivo fattore di attrattività l’offerta dei “servizi base”, invece, provoca legittime rimostranze sul territorio e mie personali.

Il “prodotto notte”, scomparso del tutto da Taranto, registra una complessiva contrazione di offerta, sia sulla linea adriatica, sia sulla relazione Lecce-Bari-Roma. Aggiungo solo che si tratta di un servizio molto avvertito da una fascia specifica di utenza composta da lavoratori e studenti pugliesi.

Secondo Vendola “tale offerta ha determinato la scomparsa di qualsiasi relazione del territorio di Taranto con la Calabria. Alla luce di tali considerazioni, ritengo indispensabile una revisione della offerta treni per porre rimedio all’assenza di servizi di qualità su Taranto, al suo “isolamento notturno”, alla riduzione dei servizi notturni sulla relazione Lecce-Bari-Roma”.

da bari.repubblica.it

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