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Ortanova – Operazione carabinieri, Calvio: “I gruppi criminali hanno avvelenato l’economia e inquinato le coscienze; ascoltati gli appelli dell’Amministrazione comunale”
“Lo Stato ha inferto un altro duro colpo alle organizzazioni criminali che hanno steso sulla nostra città una cappa mortifera, avvelenando l’economia e inquinando le coscienze”. La sindaco Iaia Calvio torna a “ringraziare quanti, nelle forze dell’ordine e nella magistratura, sono al lavoro con tanto impegno e capacità per infondere nei miei concittadini sempre più sicurezza e fiducia”.
L’ultima operazione dei Carabinieri, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia, “ha confermato la pericolosità e la ferocia dei gruppi criminali che si fronteggiano su un territorio mortificato dalla pluriennale negazione e deprivazione dei valori civici e sociali fondamentali per il corretto dipanarsi della vita in comunità.
La droga è il denominatore comune delle inchieste giudiziarie che si stanno susseguendo in questi ultimi mesi, anche a riprova dell’ascolto offerto dalle forze dell’ordine agli appelli lanciati dall’Amministrazione comunale. I nostri uffici sono chiamati ad occuparsi dei nefasti effetti sociali, oltre che sanitari, provocati dalla circolazione di sostanze stupefacenti anche tra i giovanissimi cittadini ortesi, molti dei quali sono abbacinati e allucinati da modelli di vita negativi e pericolosi.
La virtuosa alleanza tra le istituzioni locali e dello Stato è la migliore prassi operativa da mettere in campo – conclude Iaia Calvio – per allargare e rafforzare il fronte della legalità”.
Comunicato Stampa CITTÀ DI ORTA NOVA
Ortanova – Omicidio Santoro, Calvio: “La fiducia nello Stato è stata ripagata appieno; – la collaborazione civica e la videosorveglianza migliorano la sicurezza urbana”
“A nome dell’intera città ringrazio quanti hanno collaborato alle indagini attivate con tempestività ed efficacia per riportare serenità nella comunità ortese”. La sindaco Iaia Calvio commenta così l’arresto del presunto assassino di Pasquale Santoro, “rintracciato grazie ad un ottimo lavoro di intelligence dei carabinieri coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia”.
“Gli episodi di questi giorni, purtroppo, confermano l’esistenza di una diffusa e pericolosa rete criminale alimentata dal traffico e dallo spaccio di droga. Un fenomeno che va contrastato e represso mettendo in campo tutte le risorse e le competenze necessarie, tra cui rientrano appieno anche quelle sociali e culturali che tocca a noi amministratori comunali e cittadini organizzare per il meglio e mettere a servizio della città”.
La cronaca del fermo del presunto assassino, però, induce la sindaco a “condividere due riflessioni con la comunità ortese: quando si ripone fiducia negli apparati che operano per la nostra sicurezza si è ripagati appieno; la disponibilità di una rete capillare di videosorveglianza in città come la nostra è indispensabile all’efficace controllo del territorio”. Quest’ultimo tema “è una delle priorità programmatiche dell’Amministrazione comunale – conclude Iaia Calvio – che siamo ormai prossimi a trasformare in azioni amministrative concrete finalizzate ad elevare lo standard della sicurezza urbana”.
Ufficio Stampa CITTÀ DI ORTA NOVA
Condividi in FacebookOrtanova – Maurizio Solieri ad Orta Nova
Venerdì 16 dic.2011 ore 20.30 Maurizio Solieri ad Orta Nova, il concerto del chitarrista di Vasco Rossi.
Mancano ormai poche ore allo storico concerto di Maurizio Solieri al teatro Cicolella di Orta Nova. Il chitarrista di Vasco Rossi sarà ospite della II Edizione di Note di Fine Anno, rassegna musicale organizzata dall’Associazione Arte Nova in collaborazione con l’associazione Harlem Music Club e la Scuola Media S.Pertini, l’evento è patrocinato dall’Amministrazione Comunale ed è inserito nel cartellone Natale Ortese.
Scopo dell’iniziativa è quello di offrire una occasione di confronto fra le varie realtà musicali ortesi, che suoneranno sul palco assieme al noto chitarrista, che allieterà i presenti con gli storici brani del grande Vasco.
Da Liberi Liberi a Lo Show, da Dimentichiamoci questa città a Gli Spari Sopra per finire con la mitica Alba chiara – info 339.3532477 oppure 338.8983644 oppure 333.3686923.
Comunicato Stampa Artenova
Ortanova – «Ucciso per un regolamento di conti» – Le indagini sull’omicidio di Orta Nova
Pasquale Santoro, 38 anni, aveva piccoli precedenti – Gli inquirenti seguono pista nel mondo dello spaccio
I militari sul luogo dell'omicidio a Orta Nova
Un regolamento nel mondo dello spaccio della droga. Sarebbe questa la pista seguita dai carabinieri di Foggia che stanno indagando sull’omicidio di Pasquale Santoro, l’uomo di 38 anni, ucciso lunedì mattina a Orta Nova con alcuni colpi di pistola calibro 9. Subito dopo l’omicidio, il 22esimo in provincia di Foggia dall’inizio dell’anno, gli investigatori – coordinati dai sostituti procuratori Vincenzo Maria Bafundi e Rosa Pensa – hanno scandagliato la vita privata e lavorativa della vittima concentrandosi anche sul suo passato.
Santoro era un personaggio noto alle forze dell’ordine perché aveva piccoli precedenti per reati contro il patrimonio e per spaccio di sostanze stupefacenti. Secondo la ricostruzione dei carabinieri Santoro si trovava davanti all’autolavaggio dove lavorava, tra via Montegrappa e via Pavese, dove è stato raggiunto dal killer, una persona a bordo di un motociclo, che ha sparato alcuni colpi di pistola.
La vittima è stata raggiunta in pieno volto, al braccio e alla gamba destra. Sul luogo del delitto gli investigatori hanno trovato due bossoli e due ogive calibro 9×21.
Gli inquirenti stanno anche capendo se ci possa essere un collegamento tra l’omicidio di Santoro e il misterioso ferimento di due persone avvenuto, nella notte tra sabato e domenica, sempre a Orta Nova.
Santoro era stato anche coinvolto nell’operazione «Veleno» il blitz del settembre del 2007 con cui i carabinieri del reparto Operativo di Foggia, i colleghi del Nucleo operativo ecologico di Bari e gli agenti di Polizia della Digos di Foggia arrestarono 50 persone con l’accusa, a vario titolo, di associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata alla commissione di traffico di sostanze stupefacenti, estorsioni, rapine, furti, contrabbando di sigarette, riciclaggio, truffe ai danni dell’Inps e traffico illecito di rifiuti. Santoro era in attesa di giudizio.
Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
Ortanova – Monica Ladogana entra in Consiglio al posto del dimissionario Salvatore Maffione
Calvio: “Un altro passo in avanti verso la più articolata rappresentanza di genere”
E’ Monica Ladogana la candidata della lista del Partito Democratico che prenderà il posto in Consiglio comunale del dimissionario Salvatore Maffione, decisosi a passare la mano per motivi di carattere personale. La surroga avverrà nel Consiglio comunale convocato il 22 dicembre.
La neo componente dell’Assise consiliare e’ tra le fondatrici del PD ad Orta Nova. La sua azione politica e’ stata caratterizzata dalla partecipazione attiva alla mobilitazione che determino’ la revoca dell’autorizzazione all’apertura della discarica per rifiuti speciali e dal costante impegno sui temi della legalità e delle politiche sociali.
“Con l’ingresso in Consiglio comunale di Monica Ladogana l’istituzione cittadina compie un altro passo in avanti in direzione della più articolata rappresentanza di genere, che ora potrà contare su una voce femminile in più – afferma la sindaco, Iaia Calvio – Ringrazio Salvatore Maffione per il prezioso lavoro svolto in questi mesi, oltre che per l’affetto con cui mi ha sostenuta tanto in campagna elettorale che dopo l’elezione, e sono certa che proseguirà con altrettanta passione la sua attività al servizio della comunità ortense.
A Monica Ladogana rivolgo il mio più caloroso benvenuto, certa che saprà offrire un originale contributo alla complessa attività di governo, in cui ci stiamo cimentando con l’obiettivo di innovare profondamente programmi e prassi ormai superati dal tempo e dalle istanze della cittadinanza”.
Ufficio Stampa CITTÀ DI ORTA NOVA
Ortanova – Attentato incendiario ai danni del Comune; limitati i danni provocati dalle fiamme
Calvio: “Forse nel mirino gli archivi dell’Ufficio tecnico; non ci faremo intimidire”
“Se qualcuno pensa di intimidirci, è bene sappia che l’Amministrazione comunale proseguirà con serenità e fermezza la propria azione avendo come stella polare la legalità e la legittimità degli atti”. La sindaco, Iaia Calvio, commenta con queste parole l’attentato incendiario perpetrato nella notte ai danni del Palazzo di Città.
Ignoti hanno fatto filtrare del liquido incendiario sotto la porta d’accesso posteriore e appiccato il fuoco. Le fiamme, però, sono state bloccate da una porta interna, la cui lenta combustione ha impedito che fossero raggiunti gli archivi metallici dell’Ufficio tecnico.
Questa mattina il Comune è stato interdetto al pubblico ed ai dipendenti della zona interessata all’incendio a causa delle esalazioni tossiche e della persistenza di odori nauseabondi.
“Ancora non siamo in grado di quantificare i danni – afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Leonardo Trecca – ma certamente dovremo sostituire le porte incendiate e alcuni macchinari danneggiati dalla fuliggine, così come dovremo sanificare e tinteggiare gli ambienti invasi dal fumo tossico”.
“Forse è stato un atto vandalico o forse i piromani puntavano agli archivi dell’ufficio tecnico; in ogni caso l’Amministrazione comunale proseguirà senza tentennamenti lungo la strada intrapresa con il consenso dei cittadini ortesi.
Sono certa che le forze sociali e politiche, tutte indistintamente, faranno quadrato attorno all’istituzione cittadina – conclude Iaia Calvio – ergendo una salda barriera democratica a tutela del diritto e della legalità”.
Ufficio Stampa CITTÀ DI ORTA NOVA
FOGGIA – Un libro sulla storia dei Cinque Reali Siti
Lunedi’ 12 dicembre, alle 18, nella Sala Rosa del Vento della Fondazione Banca del Monte ‘Domenico Siniscalco Ceci’ di Foggia, e’ in programma la presentazione del libro di Luigi Marangelli e Maria Di Meo ‘Storia dei Cinque Reali Siti’.
Dopo l’introduzione del Presidente della Fondazione, avv. Francesco Andretta, ad illustrare il volume, oltre agli autori, interverranno il Prof. Saverio Russo, docente di Storia Moderna all’Universita’ di Foggia, il Prof. Alfonso Maria Palomba, Sindaco di Carapelle; la dott.ssa Maria Carolina Nardella, Soprintendente Archivistico per la Puglia.
da Teleradioerre
ORTA NOVA 10 DICEMBRE – PER DIRE BASTA AL MASSACRO DEL SUD CHE DURA DA 150 ANNI
PER APRIRE GLI OCCHI E CAPIRE CHE I GUAI DEL SUD COMINCIANO NEL 1861
PER DIRE CHE SIAMO FELICI DI AVER FATTO LA RICCHEZZA DEL NORD
MA CHE ORA CI SIAMO STANCATI DI ESSERE SFRUTTATI!
TERRONI
Lo spettacolo nasce esplicitamente dall’esigenza di divulgare il contenuto dell’omonimo libro di PINO APRILE.
La necessità di far conoscere al maggior numero di persone la storia dell’unità d’Italia, della sua economia, di quanto fin’ora taciuto dalla storiografia ufficiale sugli eccidi compiuti durante la cosi detta “lotta al brigantaggio”, sugli squilibri tra nord e sud su cui fu basata tutta l’economia del nascente Regno D’Italia, su come di fatto l’unità d’Italia fu un atto di conquista sleale e scorretto da parte del Piemonte a danno del Regno delle due Sicilie.
Se non si ristabilirà la verità su ciò che è accaduto 150 anni fa l’Italia non vivrà mai alcuna pacificazione.
La creazione di una supposta e sostenuta minorità Meridionale è l’atto più grave che i fratelli del nord hanno fatto ai danni dei fratelli del sud, ancora esiste a Torino il museo Lombroso, che aveva trovato (a dir suo) il cranio del delinquente naturale vicino Catanzaro.
Di come ancora oggi la differenza di trattamento tra nord e sud sia marcata, dell’assenza totale di infrastrutture nel mezzogiorno e della deliberata volontà di mantenere il Sud in una condizione coloniale, poichè questo è stata sin dall’unificazione e da colonia viene ancora trattata.
Dalla presa di coscienza si spera poi un risveglio culturale e una riscossa, politica, economica, sociale.
La forma teatrale in cui verrà messo in scena questo materiale sarà IL TEATRO CANZONE, in scena ROBERTO D’ALESSANDRO che cura anche l’adattamento teatrale e la regia.
Le canzoni sono di E. Bennato, M. Modugno, musiche popolari dell’800.
I costumi sono curati da SALVATORE ARGENIO e ANNAMARIA PISAPIA.
Allestimento scenico CLARA SURRO. Ufficio Stampa MARIA FABBRICATORE
da http://www.reteduesicilie.it/
Condividi in FacebookOrtanova – Auto fuori strada, muore ragazza 15enne
L’incidente sulla provinciale tra Orta Nova e Ordona – La vittima a bordo di una Fiesta guidata da un ragazzo
È una ragazza di 15 anni, Maria Berardi, di Orta Nova, la vittima dell’incidente stradale avvenuto ieri notte sulla provinciale 110, tra Orta Nova e Ordona, in provincia di Foggia. secondo quanto accertato dai carabinieri la vittima era a bordo di una Ford Fiesta condotta da un ragazzo di 23 anni, Eusebio Stragapede, quando il mezzo, per cause ancora da accertare, è sbandato finendo fuori strada.
La ragazza è morta all’istante mentre il 18enne è stato trasportato al pronto soccorso degli Ospedali Riuniti di Foggia dove è stato ricoverato. Sul luogo dell’incidente hanno operato anche alcune pattuglie dei carabinieri della compagnia di Foggia e dei Vigili del fuoco.
Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
EVENTO CULTURALE A Orta Nova
Gli amici e compatrioti del Circolo Culturale Borbonico di Orta Nova, in provincia di Foggia, hanno organizzato per il giorno 3 novembre 2011, alle ore 18.30, presso il Circolo “Agorà”, un incontro culturale teso a divulgare la verità storica ed a maturare le conoscenze e gli Ideali di verità e giustizia.
da Circolo culturale Borbonico Orta di Capitanata
Condividi in FacebookOrtanova – «Residenti minacciati e aggrediti» – La protesta del Pdl contro il campo Rom
Il consigliere Tarantino: avviata una raccolta di firme – «Basta con il fenomeno del “rovistaggio dei cassonetti”»
Campo Rom abusivo, i residenti della contrada Palata lanciano l’allarme. Una raccolta di firme parte dai proprietari terrieri di contrada “La Palata” di Orta Nova, mirata all’emissione di un’ordinanza di rimozione del campo nomadi abusivo.
LA PROTESTA - I cittadini lamentano una situazione igienico-sanitaria grave, a causa della carenza delle più elementari forme di vivibilità civile, dello sversamento di liquami ed altro nei terreni a causa della mancanza di strutture igieniche.
Inoltre lamentano manomissioni agli impianti irrigui con conseguenti perdite delle coltivazioni.
«Non possiamo esimerci dalle responsabilità politiche, bisogna dare una risposta seria ed efficace», queste le parole del consigliere Gerardo Tarantino in quota al Pdl.
«Personalmente, mi sono recato sul posto, raccogliendo le testimonianze dei proprietari che, oltre alla beffa di cui sopra, vengono aggrediti e non solo verbalmente dagli abitanti di etnia Rom che dimorano abusivamente in questo agro di Orta Nova. Il fenomeno del “rovistaggio dei cassonetti” ed ora anche la “petizione di firme” lanciata dai proprietari terrieri di contrada “La Palata” sono evidenti sintomi di insofferenza della popolazione ortese.
Dopo la richiesta del 5 ottobre scorso – continua Tarantino – per la convocazione di una commissione al fine di contrastare il fenomeno del “rovistaggio dei cassonetti” e attuare norme igienico-sanitarie, atte a prevenire il rischio di infezioni ed epidemie, all’uopo è in atto una “raccolta firme” organizzata dai proprietari terrieri di contrada “La Palata di Orta Nova” mirante alla richiesta di “emissione di un’ordinanza di rimozione del campo nomadi abusivo”, a salvaguardia della salute pubblica poiché nei terreni vengono sversati liquami di ogni genere».
LA DENUNCIA - «Non solo – continua Tarantino – vi sono anche problemi di ordine pubblico provocati dal prelievo abusivo di acqua dagli impianti irrigui limitrofi, fonte di gravi turbative dell’ordine pubblico legate alle minacce a più riprese subite dai proprietari dei terreni circostanti, che invano hanno ammonito i Rom a non procedere alla deviazione dei normali flussi di irrigazione dei campi, a causa dei danni che tale attività procura alle colture agricole del luogo. Il mio appello è rivolto al primo cittadino di Orta Nova, Iaia Calvio affinchè avii un tavolo di concertazione per trovare una soluzione efficace per la risoluzione dei problemi», conclude Tarantino.
Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
Condividi in FacebookLa Capitanata in mano ai ladri. I Cc arrestano 5 persone (tutte le foto)
Da sinistra, Del Gaudio e Del Campo
CINQUE arresti e un furto sventato. Prosegue l’attività dei Carabinieri contro furti di cavi di rame e asportazione di materiale a danno di beni pubblici.
Tra domenica e lunedì, gli uomini dell’Arama sono stati impegnati in un’azione di perlustrazione del territorio straordinaria. L’obiettivo, monitorare l0intero Tavoliere, con un occhio speciale alle periferie, più distanti dagli occhi e, dunque, più vicine agli interessi dei sottrattori.
FOCE VARANO - “Quello dei furti di rame è un fenomeno in decrescita, ma guai ad abbassare la guardia. Soprattutto perché si sta espandendo a macchia d’olio su un territorio, come quello della Provincia di Foggia, che è vastissimo”, la disamina di Pasquale Del Gaudio, Comandante del Reparto Operativo dei Cc di Foggia. Riassumendo, ci sono meno episodi ma maggiore dispersione. L’unica souzione, dunque, è mantenere gli occhi aperti.
Anche per evitare disagi all’approvvigionamento di città e paesi.
Così, la scorsa notte, c’è mancato poco che il Nucleo Operativo di Vico del Gargano non mettesse le mani su due malvievnti.
I Carabinieri, infatti, grazie alle ripetute segnalazioni circa la presenza di persone sospette, hanno sorpreso in flagranza due persone intente a recidere cavi telefonici della linea Telecom in località Foce Varano.
Allarmati dai rumori, i ladri sono riusciti a fuggire.
Ne è nato un vero e proprio inseguimento, che si è concluso con la loro auto schiantata, ironia della sorte, proprio contro un traliccio della linea telefonica ubicato in una zona interpoderale.
Con il favore delle tenebre, tuttavia, pilota e complice sono riusciti a darsi alla fuga attraverso le campagne garganiche, facendo perdere le proprie tracce.
Sul veicolo, 200 metri di cavo della rete telefonica, diligentemente suddiviso in spezzoni da 20 metri circa dagli ignoti malfattori, così da renderne più agevole il successivo trasporto.
BOVINO - Molto simile, ma con finale diverso, la storia di due arresti effettuati a Bovino. Nel centro appenninico, infatti, i Carabinieri hanno scoperto ed arrestato tre uomini (due del posto: Marco Angiolino ed Antonio Longo, entrambi incensurati ed antrambi trentenni, ed un agricoltore di Castelluccio dei Sauri, il 31 enne Raffaele Marseglia, anche lui senza precedenti), sorpresi all’interno del carcere del paese.
In realtà si tratta di una delle tante maxi strutture sparse in giro per l’Italiia, finanziata, realizzata ma mai entrata in funzione. Da questi locali, i tre stavano asportando centraline contenenti rame, cavi elettrici, materiale ferroso (molte sbarre delle finestre e delle celle), sanitari e rubinetteria.
Dopo le formalità di rito, sono stati associati alla Casa Circondariale di Foggia.
Sempre ieri, inoltre, la Beneamata di Orta Nova ha messo le manette ai polsi a due cerignolani,Vicenzo Micucci (21 anni) e Marco Bucci (24), pregiudicati per rapina, spaccio di stupefacenti e altri reati.
I due giovani sono stati sorpresi all’interno di un capannone da dove avevano appena asportato alcune grate di ferro, che avevano divelto da una finestra tirandole con un cavo in acciaio, caricandole nel bagagliaio della loro autovettura
LE FOTO DEGLI ARRESTATI
Orta Nova
Vincenzo Micucci
Marco Bucci
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Bovino
Raffaele Marseglia
Antonio Longo
Marco Angiolino
(Carabinieri Foggia)
da Stato Quotidiano
Condividi in FacebookOrta Nova – “Scaricare indumenti nei cassonetti è illegale; previste pesanti sanzioni” – L’assessore Attini chiede la collaborazione dei cittadini per arginare il fenomeno
“Gli indumenti usati sono rifiuti speciali non assimilabili a quelli urbani, dunque è assolutamente illegale scaricarli nei cassonetti”.
E’ l’assessore all’Ambiente, Maria Rosa Attini, a chiarire quali e di chi siano le responsabilità “della scarsa pulizia delle zone prossime ai cassonetti e dell’indecoroso e per nulla dignitoso spettacolo offerto da chi rovista in cerca di abiti da indossare o rivendere”.
Il problema è stato sollevato da molti cittadini e da alcuni consiglieri comunali, che lamentano un disservizio “per nulla addebitabile al Comune – sottolinea Attini – giacché le ditte che trattano indumenti usati sono obbligate a convenzionarsi, a proprie spese, con società specializzate nello smaltimento degli stessi”. Riversarli nei cassonetti, dunque, provoca un duplice danno: “ambientale, poiché questo materiale viene trattato come non dovrebbe, e finanziario, perché sull’intera comunità sono scaricati gli oneri di smaltimento”.
Situazione analoga è riscontrabile rispetto ai rifiuti speciali prodotti dall’attività di demolizione e costruzione, “abbandonati lungo le strade periferiche in vere e proprie discariche abusive, la cui bonifica richiede lo stanziamento di migliaia di euro sottratti ad altri servizi che l’Amministrazione comunale potrebbe e vorrebbe fornire ai cittadini”.
Quanto ai rifiuti ingombranti – “che soffocano e rendono malsani gli spazi pubblici” – dall’assessorato all’Ambiente si ribadisce che la società SIA garantisce il servizio gratuito porta a porta per i mobili, i divani, gli elettrodomestici ed altro materiale simile semplicemente chiamando lo 0885/416572 e concordando il giorno della consegna. Inoltre è possibile conferire autonomamente questo tipo di rifiuti presso il Centro di Stoccaggio cittadino di via Carlo D’Angiò (da lunedì al sabato, dalle 9.00 alle ore 12.00).
“Chiedo ai cittadini di collaborare all’individuazione di chi danneggia noi tutti non rispettando le normative – conclude l’assessore all’Ambiente – avendo la certezza che i trasgressori saranno puniti severamente”.
Ufficio Stampa CITTÀ DI ORTA NOVA
ORTANOVA – Loculi cimiteriali, la maggior parte concessi per 99 anni – Il sindaco annuncia un vertice tra Amministrazione e confraternite
“La relazione tra confraternite e cittadini deve tornare ad essere serena, e l’Amministrazione comunale si impegnerà ad appianare i dissidi emersi in questi anni riconducendo tutto nell’alveo della legge e dei regolamenti”. E’ la sindaco, Iaia Calvio, ad annunciare l’imminente convocazione di un incontro con i vertici delle confraternite per risolvere ogni questione relativa alla gestione dei loculi cimiteriali.
“E’ bene partire dal presupposto che l’eventuale traslazione delle salme deve essere autorizzata dal Comune – aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici, Leonardo Trecca – e ciascuna pratica sarà esaminata con attenzione, formale e sostanziale”. D’altronde, “la documentazione in nostro possesso ci induce a ritenere che la maggior parte dei loculi occupati nel cimitero di Orta Nova sia stata concessa per 99 anni; ma è nostra intenzione verificare e approfondire ogni aspetto normativo e procedurale con l’obiettivo di scongiurare inutili contrasti e contrapposizioni”.
“Questo è il primo passo che l’Amministrazione intende compiere in direzione di un più organico intervento sul cimitero – conclude la sindaco – che deve avere come obiettivo la garanzia di offrire ai cittadini un servizio efficace, di preservare il decoro dell’area e di razionalizzare i costi di gestione”.
Ufficio Stampa CITTÀ DI ORTA NOVA
Ortanova – Chiesto un consiglio monotematico dell’Unione dei Cinque Reali Siti sulla bonifica di Ferrante
I comitati locali (comitato ambientale permanente dei Cinque Reali Siti e coordinamento contro gli inceneritori provinciale) a tutela della salute e dello sviluppo del territorio comunicano di aver ufficializzato nei giorni scorsi la richiesta di un consiglio monotematico dell’Unione dei Cinque Reali Siti per focalizzare, insieme alla cittadinanza, sulla urgente
bonifica delle discariche di località Ferrante a Orta Nova, nei cui pressi ultimamente sarebbero in corso strani traffici di tir provenienti dalla Campania.
Ad oggi si lamenta carente informazione sull’iter burocratico regionale inerente alla bonifica e al ‘piano di caratterizzazione’ della profondità e dell’estensione dell’inquinamento nell’area circostante e nell’acquifero, sull’uso di risorse pubbliche e sulla destinazione “post bonifica” dell’area, che – secondo i timori diffusi – se solo parzialmente bonificata potrebbe ritornare ad essere una discarica; mentre la raccolta differenziata è ormai in fase di stallo e assenza di prospettive e lo sviluppo di energie pulite e green jobs è solo un’utopia. I comitati tornano a chiedere informazione, reale democrazia e giustizia ambientale.
Chiediamo all’Unione di costituirsi parte civile nel processo in corso, in quanto, come ribadito anche dalla delibera della Giunta Provinciale del 27/02/2008 (avvio procedura di annullamento delibera di Giunta Provinciale 525/2005 “Approvazione progetto discarica di rifiuti speciali non pericolosi con recupero ambientale di una cava in località Ferrante Comune di Orta Nova – Ditta Agecos”), le preesistenti discariche dovevano essere bonificate, come sancito dal protocollo d’intesa tra il Comune di Orta Nova e la società AGECOS Srl (Bonassisa). Pertanto, sollecitiamo l’Unione dei Cinque Reali Siti alla convocazione urgente di un consiglio mono-tematico, per discutere della situazione delle discariche di Ferrante e la promozione della raccolta differenziata nell’intero territorio dei Reali Siti.
Negli anni scorsi e soprattutto in seguito alla protesta vincente della popolazione, anche presso la Provincia di Foggia, era stata avanzata la proposta di insediare nella stessa località un Parco della Pace dei Cinque Reali Siti, dotato di pista ciclabile, di un polo ecomuseale a fini di educazione ambientale e di turismo sostenibile.
Inoltre, abbiamo proposto all’Unione di deliberare la cositutuzione di un’apposita commissione, con la partecipazione della società civile e delle associazionismo, per approntare un protocollo d’adesione alla Strategia Rifiuti Zero entro il 2020 e la relativa delibera sul modello del Comune di Capannori (allegata alla richiesta di convocazione): questo comporterebbe di non conferire la frazione secca dei rifiuti all’inceneritore in costruzione a Manfredonia, bensì di avviarla al riciclo totale della materia.
Sarebbe altrettanto necessario organizzare un ciclo di conferenze informative, per promuovere nel nostro territorio una sana gestione del ciclo dei rifiuti, avvalendosi di figure professionali altamente qualificate provenienti dalla rete nazionale Zero Waste.
Per questo, crediamo che sia il momento giusto di passare dalla protesta al progetto e di riprendere la mobiltazione dell’intera cittadinanza e delle istituzioni contro la costruzione dell’ecomostro a Borgo Tressanti, la cui accensione farebbe precipitare il territorio nell’emergenza rifiuti.
Comitato permanente ambientale di Orta Nova e dei Cinque Reali Siti – Comitato spontaneo contro gli inceneritori – Provincia di Foggia – Capitanata Rifiuti Zero
Condividi in FacebookScuola, in Capitanata è un massacro. Ecco cosa succederà
Pochi se ne sono accorti, pochi ne parlano ma la scuola italiana sta per essere investita da una profonda rivoluzione, di portata simile a quella che ha accompagnato l’avvio dell’autonomia scolastica nel 2000, che entro un anno ne cambierà i connotati dal punto di vista organizzativo e gestionale.
Infatti la manovra bis di luglio (Decreto Legge n. 98, convertito nella legge 15 luglio 2011 n. 111, “Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria”), ha chiamato ancora una volta la scuola a contribuire ai risparmi di sistema in modo più incisivo di quanto, forse, sia stato percepito dall’opinione pubblica e in molti casi anche dai diretti interessati.
Le poche righe contenute in tre commi dell’articolo 19 della legge n. 111, stabiliscono queste modifiche:
a) tutte le istituzioni scolastiche del 1° ciclo dovranno essere accorpate in istituti comprensivi;
b) i nuovi e i vecchi istituti comprensivi dovranno avere almeno 1000 alunni;
c) le micro-istituzioni scolastiche con meno di 500 alunni non potranno avere il dirigente scolastico titolare, ma saranno affidate in reggenza ad altro dirigente.
Ecco cosa potrebbe accadere nella nostra provincia.
Attualmente nel 1° ciclo di istruzione funzionano 112 istituzioni scolastiche:
- 48 circoli didattici, 29 istituti principali di scuola secondaria di I grado (ex-scuole medie)
- 35 istituti comprensivi (organizzano scuole dell’infanzia, scuole primarie e scuole secondarie di I grado).
Se la riorganizzazione dovesse avvenire sol in base ai numeri degli alunno si perderebbero n° 40 istituzioni scolastiche autonome cosi ripartite:
FOGGIA: –7
SAN SEVERO: -2
MANFREDONIA: -4
CERIGNOLA: -2
TORREMAGGIORE: -1
TROIA: -1
ORTA NOVA: -1
MONTE S.ANGELO: -1
VICO DEL GARGANO: -1
VIESTE: -1
APRICENA: -1
SAN NICANDRO GARGANICO: -1
SAN MARCO IN LAMIS: -1
LUCERA: -1
MARGHERITA DI SAVOIA: -1
TOTALE: -26
A questo bisogna aggiungere che dei 25 istituti comprensivi presenti nel resto della provincia 14 sono sotto la soglia dei 500 alunni e gli altri 11 sono di poco superiori ai 500 alunni per una popolazione complessiva di alunni di 12.601 per un totale al massimo di 13 istituti Comprensivi, con la perdita di ulteriori 12 istituzioni Scolastiche autonome.
I circoli didattici verranno soppressi, insieme alle relative presidenze e segreterie amministrative. Ne consegue che per i docenti e per le famiglie cambieranno in molti casi il dirigente scolastico e il direttore amministrativo di riferimento.
Cambieranno anche il consiglio di istituto e il collegio dei docenti, e aderiranno a un nuovo piano dell’offerta formativa (Pof). Dovranno essere eletti nuovi rappresentanti sindacali nelle RSU d’istituto.
Il “terremoto” riguarderà anche la maggior parte dei vecchi istituti comprensivi.
Perché? L’innalzamento nel 1° ciclo del parametro di dimensione delle istituzioni scolastiche (la misura è costituita dal numero di alunni) dagli attuali 500-900 ad almeno mille alunni metterà in discussione, infatti, gli attuali livelli di dimensione della quasi totalità delle istituzioni e determinerà una drastica riduzione delle istituzioni scolastiche esistenti coinvolgendo anche i vecchi istituti comprensivi.
Saranno salve da questa operazione di nuovo dimensionamento le piccole istituzioni scolastiche (situate nelle piccole isole, nei comuni montani, nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche) autorizzate a funzionare con popolazione scolastica compresa tra i 300 e i 500 alunni, ma non avranno più Dirigenti scolastici stabili a scapito della qualità dell’insegnamento,ma avranno solo un “preside reggente”.
Queste norme determineranno dappertutto una caduta verticale della qualità del servizio e dell’efficacia del lavoro di coordinamento, promozione e controllo svolto dai dirigenti scolastici e dai loro collaboratori, nei piccoli comuni verrà reso impossibile lo svolgimento ottimale di questi compiti.
I docenti e i genitori delle scuole dei piccoli comuni, inoltre, dovranno percorrere distanze maggiori, in aree tradizionalmente disagiate per quanto riguarda i collegamenti, per accedere ai servizi di segreteria o per partecipare alle riunioni collegiali, determinando un aumento dei disagi e dei costi di trasporto.
Chi ha formulato queste norme dimostra di non conoscere il funzionamento reale della scuola e di non avere a cuore la promozione e conservazione di presidi scolastici di qualità anche nelle aree montane, così strategiche per uno sviluppo sostenibile ed equilibrato del Paese.
Chi ha proposto questi ulteriori tagli alle spese per l’istruzione, dimostra di non voler realizzare quei principi di inclusione e pari opportunità previsti dalla Costituzione.
Il ritiro di questi provvedimenti e la ripresa in sede di Conferenza unificata Stato-Regioni di una seria riflessione sui problemi del dimensionamento scolastico, che tenga conto delle competenze in questo campo degli Enti Locali e della necessità di riorganizzare la rete scolastica nei piccoli comuni e nelle aree montane superando la fase delle “deroghe”, ed elaborando invece, parametri specifici per queste realtà territoriali che sono a rischio di spopolamento e isolamento.
Rivedere e razionalizzare la rete scolastica deve essere frutto di un progetto didattico e formativo con solide basi pedagogiche finalizzato a migliorare i risultati del sistema sul territorio.
È un’operazione che richiede un piano di fattibilità perché comporta anche la riorganizzazione dei servizi a partire dai trasporti e una conoscenza precisa della distribuzione e delle caratteristiche delle sedi scolastiche nel territorio anche in base alla composizione orografica della nostra provincia.
Pertanto si rende quanto prima necessario convocare tavoli tecnici comunali e il tavolo tecnico provinciale, per discutere della possibile riorganizzazione della rete scolastica onde evitare che all’ultimo momento prevalgano gli egoismi politici e campanilistici.
Inoltre, potrebbe essere detrminate l’apporto della Regione, affinché vengano fatte salve le peculiarità culturali di una terra che non può e non deve morire.
Tonino Soldo da Stato Quotidiano
[Tonino Soldo è resposabile del Circolo Gaia Legambiente Foggia]
ORTA NOVA – In un garage antichità daune Maxisequestro di vasi valgono oltre 500mila euro
Orta Nova antichità sequestrate
Per dare un’idea dell’affare, ogni vaso dell’altezza superiore al mezzo metro, una volta restaurato per restituirlo alla sua bellezza originaria di 2300 anni fa, sarebbe stato venduto sul mercato clandestino per una cifra intorno ai 45mila euro. E visto che i finanzieri di quei vasi e crateri ne hanno individuato 16 in un garage di Orta Nova, sia pure frantumati e da ricostruire come in un puzzle, quel po’ po’ di reperti archeologici ritrovati nel box di un tombarolo ha un valore al mercato nero di oltre mezzo milione di euro. I particolari dell’operazione dei finanzieri della compagnia di Foggia sono stati resi noti in una conferenza stampa presso il comando provinciale delle «Fiamme Gialle» presenti il maggiore Franco Tuosto, che comanda la compagnia dauna; e Marisa Corrente della sovritendenza ai beni archeologici, proprio per sottolineare l’impor tanza ed il pregio dei reperti sottratti ai mercanti d’arte rubata.
«Abbiamo denunciato a piede libero per ricettazione un uomo di Orta Nova, con precedenti specifici per furto di reperti» ha detto il maggiore Tuosto, spiegando «che nel garage dell’indiziato in realtà siamo arrivati nell’ambito dei controlli finalizzati a sequestrare fuochi pirotecnici e botti in vista delle prossime festività natalizie: avevamo avuto notizia che l’indagato aveva maneggiato con molta cura alcuni cartoni e così abbiamo eseguito una perquisizione che ci ha consentito di trovare 3 anfore, 9 crateri a volute e 3 idrie, e decine di frammenti, tutti risalenti al 4 secolo avanti Cristo e saccheggiati da una tomba di Arpinova», la località a 10 chilometri da Foggia sulla strada per San Marco in Lamis.
«Il sequestro di questi reperti, che l’indagato aveva già cominciato a restaurare, rappresenta» ha aggiunto il maggiore Tuosto «il primo passo di un’indagine da sviluppare per risalire ai responsabili del furto ed ai destinatari di questi pezzi di eccezionale valore. Cos’ha detto l’indagato? E’ coperto dal segreto istruttorio. Che si tratti di un sequestro di materiale di eccezionale importante dal punto di vista archeologico, uno dei più importanti degli ultimi decenni in Capitanata, che lo hanno detto gli esperti». L’eccezionalità del ritrovamento è stata spiegata ai cronisti dall’esperta, la dottoressa Corrente. «Si tratta di vasi e crateri a figura rossa: non è facile ritrovarli così grandi e così numerosi. L’ipotesi principale è che rappresentassero il corredo funerario di una unica tomba, questo perchè sui vasi la raffigurazione principale è sempre la stessa: un personaggio biondo, probabilmente un guerriero, ritratto in vari atteggiamenti: da solo, con una persona regale, in altri momenti».
Il fatto che i reperti siano frantumati è conseguenza del cedimento della volta della tomba, che probabilmente non è conseguenza del lavoro dei «tombaroli», ma di precedenti cedimenti. Secondo la tesi della Guardia di Finanza l’ortese denunciato a piede libero aveva già cominciato a restaurare i vasi per ricostruirli. «Lo si pensa perchè i vari frammenti erano custoditi in singole buste per ogni vaso: del resto la presenza di scene figurate rende più facile l’opera di restauro, è un bellissimo puzzle dell’archeologia» ha aggiunto la rappresentante della sovrintendenza ai beni archeologici, spiegando che adesso sarà compito degli esperti dell’organismo procedere al restauro di tutti i vasi «per poi esporli in città, presso il museo civico o al museo del territorio».
Secondo le prime valutazioni degli esperti, vasi e crateri sono opera di quello che viene chiamato «il pittore di Baltimora», perchè il più bello e noto di questi reperti è custodito a Baltimora negli Stati Uniti. «Parliamo di un’artista con la bottega forse a Taranto e che operava nel 330 avanti Cristo » ha aggiunto la Corrente «e vendeva le sue opere a ricchi committenti, aristocratici: vasi e crateri andavano a formare il corredo funerario delle tombe nella Daunia». Venendo al valore dei reperti (si basa su stato di conservazione, altezza, scene raffigurate), il maggiore Tuosto ha spiegato «che una volta restaurato, ogni singolo reperto per la sua bellezza e unicità sarebbe stato piazzato sul mercato estero sino a 45mila euro».
da La Gazzetta del Mezzogiorno
Orta Nova – Dalla Regione 3 milioni per infrastrutturare l’area P.I.P.
Il neo sindaco di Orta Nova Iaia Calvio (Pd)
Le opere da realizzare saranno progettate dall’Amministrazione comunale e i fondi dovranno essere impiegati entro giugno 2013.
“La Regione Puglia, per il tramite della programmazione europea, ci offre l’opportunità di mettere a valore un’area finora abbandonata a se stessa – afferma l’assessore al Territorio, Leonardo Trecca – Ora dobbiamo puntare ad una progettazione che, oltre a garantire le infrastrutture di base, contenga servizi innovativi capaci di calamitare l’attenzione delle imprese non solo locali”.
“Orta Nova sarà, finalmente, in grado di competere sul mercato delle aree industriali e di articolare una strategia di marketing territoriale per l’attrazione di investimenti, fondata anche sul minor costo che le imprese dovranno sostenere per l’attivazione degli impianti produttivi – aggiunge la sindaco, Iaia Calvio – Questa valutazione non modifica il giudizio negativo sull’estensione eccessiva della zona P.I.P., i cui costi di esproprio sono all’origine della crisi finanziaria del Comune.
Ora, però, è nostro dovere guardare al futuro e impegnarci a fondo per favorire sviluppo e occupazione”.
da Stato Quotidiano
Rapine banche a Deliceto ed Orta Nova: colpi falliti
Resta ancora da chiarire cosa abbia fatto desistere i gruppi di malviventi che questa mattina hanno tentato di rapinare due istituti di credito in Provincia: la Banca Popolare di Bari a Deliceto e il Banco di Napoli ad Orta Nova.
Nel primo caso sono stati tre malviventi ad agire, armati di pistola e incappucciati. Una volta, però, fatta irruzione nell’istituto di credito sono stati disturbati, ed hanno deciso di abbandonare l’idea di portar via il denaro.
Poi hanno tagliato la corda a bordo di un’auto di colore scuro.
Anche nel secondo caso, due rapinatori, prima ancora di riuscire a mettere a segno il colpo, sono fuggiti a mani vuote. Nei momenti di concitazione un dipendete è scivolato, pare, però, non abbia riportato gravi conseguenze.
Su entrambe le rapine indagano i carabinieri che stanno visionando i filmati delle telecamere per la videosorveglianza delle due banche.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Condividi in FacebookOrta Nova – Ticket sanitario, Calvio: “I servizi pubblici risolvono i problemi, non li aggravano”
Organizzazioni sociali e partiti politici invitati a “sollecitare l’intervento dell’ASL”
“Il deficit sanitario non c’entra nulla con la disorganizzazione e la farraginosità burocratica che la ASL sta scaricando per intero sui cittadini più deboli”. La sindaco, Iaia Calvio, aggiunge la propria voce al coro di istituzioni e associazioni che “da mesi protestano, purtroppo inutilmente, contro l’irrazionale sistema montato dall’azienda sanitaria per il riconoscimento dell’esenzione del ticket”.
Ad Orta Nova, in particolare, il disagio è stato aggravato dalla chiusura dell’ufficio distrettuale per un intero giorno: “nessuno si è premurato di comunicare questa interruzione e i cittadini che hanno prenotato per tempo la consegna dei documenti richiesti non sanno più quando sarà il loro turno”.
“I servizi pubblici sono tali se risolvono i problemi delle persone, non se li aggravano e provocano tensioni e disagi che finiscono con lo scaricarsi su altre istituzioni, a partire dal Comune, che nulla hanno a che fare con tutto questo.
Aggiungerà la mia sollecitazione a quelle già fatte dai colleghi sindaci al direttore generale della ASL, affinché intervenga per risolvere il disservizio – conclude Iaia Calvio – ed invito le forze politiche e sociali di Orta Nova a fare altrettanto a tutela della dignità dei cittadini e delle istituzioni”.
Comunicato Stampa Citta di Orta Nova
Ortanova- Area di sosta infrastrutturata per accogliere la comunità Rom – Comune e Opera Nomadi avviano il confronto tecnico su questa soluzione operativa
Amministrazione comunale e Opera Nomadi hanno attivato un tavolo tecnico per individuare la soluzione più idonea a risolvere i problemi posti dalla presenza di una piccola comunità Rom, che si è insediata nell’area di un vecchio silos a qualche chilometro dalla città.
Il primo incontro tra la sindaco, Iaia Calvio, e il presidente dell’organizzazione, Antonio Scopelliti, si è svolto nel pomeriggio di ieri, a Palazzo di Città, presenti gli assessori al Territorio, Leonardo Trecca, e al Bilancio, Mimmo Dembech, e il consigliere comunale Giuseppe Gervasio.
Gli stessi hanno, quindi, effettuato un sopralluogo per verificare sul campo quale fosse la situazione e le condizioni di vita della piccola comunità.
Accompagnati da un rappresentante delle famiglie di etnia Rom, hanno constatato che una buona parte di quanti vivono nell’area è costituita da lavoratori stagionali ormai prossimi a lasciare l’agro ortese. Sono una ventina, invece, i nuclei familiari che intendono risiedere stabilmente.
Il confronto ha fatto emergere la possibilità di realizzare un’area di sosta, dotata di servizi igienici e di colonnine per l’acqua e la corrente elettrica, ma da parte dell’Unione dei Comuni dei ‘5 Reali Siti’. Assegnando la titolarità dell’intervento a questo organismo, ha spiegato Scopelliti, si dovrebbe poter attingere a fondi statali stanziati per questo genere di azioni in territori con più di 30.000 residenti.
“Gli assessori Dembech e Trecca verificheranno la fattibilità tecnica e finanziaria di questa ipotesi prima di avanzare una formale proposta all’Unione dei Comuni – ha affermato la sindaco, Iaia Calvio – E’ ferma volontà dell’Amministrazione comunale trovare una soluzione capace di contemperare il sacrosanto principio dell’accoglienza e dell’integrazione civica e sociale di chi arriva da terre lontane e vuole vivere nella nostra comunità con la necessità di garantire alla nostra città decoro e ordine.
Tutti noi, italiani e stranieri, siamo vittime del taglio feroce ai trasferimenti dello Stato verso i Comuni per interventi di carattere sociale e ciò deve rafforzare le reti di solidarietà, formali e informali, che innervano di opere concrete la cultura dell’accoglienza – conclude Calvio – ma non ci sottrarremo alle nostre responsabilità di amministratori, qualunque sia la decisione da assumere”.
Ufficio Stampa CITTÀ DI ORTA NOVA
Il militare foggiano morto
Militare di Orta Nova muore in Afghanistan: aveva 32 anni
Veicoli Lince
Si chiamava Mario Frasca l’ortese deceduto in seguito ad un incidente stradale avvenuto ad Herat. Insieme a lui sono morti altri due colleghi. I messaggi di cordoglio di La Russa, Berlusconi e Napolitano
Si chiamava Mario Frasca il militare di Orta Nova morto in Afghanistan insieme a due commilitoni in un incidente stradale avvenuto vicino la base di Herat.
La famiglia del 32enne ortese ha ricevuto messaggi di cordoglio da parte del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Profondo cordoglio è stato espresso anche dal ministro della Difesa, Ignazio La Russa.
Con la morte dei tre militari italiani, salgono a 43 i militari italiani e 2 gli agenti dei servizi morti in Afghanistan per attentati o incidenti.
Stando ad una prima ricostruzione si sarebbe trattato di una tragica fatalità. L’incidente stradale è avvenuto durante uno spostamento su un veicolo Lince. I tre lavoravano presso l’Olmt, le unità preposte all’addestramento dei soldati afgani.
da Foggia today
Condividi in FacebookORTANOVA – Studenti e volontari insieme per pulire villa comunale e giardini della 167 – L’Amministrazione comunale aderisce a ‘Puliamo il Mondo’
La villa comunale e le aree verdi della 167 sono gli obiettivi degli studenti e dei volontari che sabato prossimo parteciperanno all’operazione Puliamo il Mondo, evento nazionale organizzato da Legambiente a cui ha aderito l’Amministrazione comunale di Orta Nova.
Su iniziativa dell’assessorato all’Ambiente, tutte le scuole cittadine sono state invitate a contribuire alla pulizia straordinaria di luoghi particolarmente frequentati da bambini e anziani che “corrono rischi anche seri – afferma l’assessore Maria Rosa Attini – a causa dell’inciviltà di chi non ha alcun rispetto per l’ambiente e le regole della buona educazione civica”.
Il raduno degli alunni delle scuole primarie è fissato alle 9.30 di sabato 24 dinanzi alla Villa comunale; mentre gli studenti delle scuole medie si raccoglieranno alle 10.00 in via Pertini e via Tarantino.
A loro disposizione ci saranno i kit di Legambiente, acquistati dall’Amministrazione comunale per contribuire all’organizzazione complessiva dell’iniziativa, e il materiale (scope, bidoni, rastrelli e guanti) messo a disposizione da SIA, la società che si occupa dell’igiene urbana.
Gli studenti saranno affiancati da operatori ecologici e del verde, associazioni di volontariato e “chiunque voglia partecipare all’iniziativa – continua Attini – per contribuire a ripulire queste aree verdi. Oltre a restituire decoro ai giardini, vogliamo concretamente far comprendere più e meglio che è nostro dovere preservare e prenderci cura dei beni pubblici”.
Insieme ai ragazzi ed ai volontari, anche la sindaco, gli assessori e i consiglieri comunali si rimboccheranno le maniche: “E’ dovere di ogni amministratore e rappresentante istituzionale dare il buon esempio e partecipare attivamente alle iniziative di promozione del senso civico – afferma la sindaco, Iaia Calvio – anche per cogliere l’opportunità di spiegare ai cittadini ortesi che contribuire a migliorare la qualità dell’ambiente urbano riduce i costi del servizio di pulizia della città. Come dire: una città pulita fa bene all’ambiente e al portafoglio”.
Comunicato Stampa CITTÀ DI ORTA NOVA
ORTANOVA – Oscurata la pagina del sito del Comune per la ricerca dei defunti – Calvio: “Ignoravo l’esistenza di un simile servizio, se tale può definirsi”
Il sindaco, Iaia Calvio, ha deciso l’oscuramento della sezione del sito istituzionale del Comune di Orta Nova dedicato alla ricerca del luogo di tumulazione dei defunti all’interno del cimitero comunale.
“Ignoravo totalmente l’esistenza di un servizio del genere, se tale può essere definito – afferma Calvio – Pur non avendo alcuna responsabilità circa la sua attivazione, decisa dall’Amministrazione comunale precedente all’attuale, mi scuso con quanti siano stati offesi dall’inopportuna pubblicazione delle foto delle lapidi dei loro cari defunti”.
Ufficio Stampa CITTÀ DI ORTA NOVA
ORTA NOVA -, studenti e volontari insieme per pulire il paese
L’amministrazione comunale aderisce a “Puliamo il Mondo”
ORTA NOVA – La villa comunale e le aree verdi della 167 sono gli obiettivi degli studenti e dei volontari che sabato prossimo parteciperanno all’operazione Puliamo il Mondo, evento nazionale organizzato da Legambiente a cui ha aderito l’Amministrazione comunale di Orta Nova.
Su iniziativa dell’assessorato all’Ambiente, tutte le scuole cittadine sono state invitate a contribuire alla pulizia straordinaria di luoghi particolarmente frequentati da bambini e anziani che “corrono rischi anche seri – afferma l’assessore Maria Rosa Attini – a causa dell’inciviltà di chi non ha alcun rispetto per l’ambiente e le regole della buona educazione civica”.
Il raduno degli alunni delle scuole primarie è fissato alle 9.30 di sabato 24 dinanzi alla Villa comunale; mentre gli studenti delle scuole medie si raccoglieranno alle 10.00 in via Pertini e via Tarantino.
A loro disposizione ci saranno i kit di Legambiente, acquistati dall’amministrazione comunale per contribuire all’organizzazione complessiva dell’iniziativa, e il materiale (scope, bidoni, rastrelli e guanti) messo a disposizione da SIA, la società che si occupa dell’igiene urbana.
Gli studenti saranno affiancati da operatori ecologici e del verde, associazioni di volontariato e “chiunque voglia partecipare all’iniziativa – continua Attini – per contribuire a ripulire queste aree verdi.
Oltre a restituire decoro ai giardini, vogliamo concretamente far comprendere più e meglio che è nostro dovere preservare e prenderci cura dei beni pubblici”.
nsieme ai ragazzi ed ai volontari, anche la sindaco, gli assessori e i consiglieri comunali si rimboccheranno le maniche: “E’ dovere di ogni amministratore e rappresentante istituzionale dare il buon esempio e partecipare attivamente alle iniziative di promozione del senso civico – afferma la sindaco, Iaia Calvio – anche per cogliere l’opportunità di spiegare ai cittadini ortesi che contribuire a migliorare la qualità dell’ambiente urbano riduce i costi del servizio di pulizia della città. Come dire: una città pulita fa bene all’ambiente e al portafoglio”.
da Daunia News
ORTANOVA – Media ‘Pertini’, in fase di ultimazione i lavori della scala antincendio
Trecca: “Intervento straordinario per restituire decoro a tutte le scuole”
“La scala antincendio della scuola media ‘Sandro Pertini’ è in fase di installazione e i lavori saranno ultimati entro la fine della prossima settimana”. E’ quanto afferma l’assessore all’Urbanistica e Lavori pubblici, Leonardo Trecca, dopo il sopralluogo nell’area del cantiere effettuato questa mattina per “accertarmi personalmente che siano rispettati gli impegni assunti dall’impresa alla vigilia dell’apertura dell’anno scolastico”.
Proprio in vista di questa importante scadenza, il Comune ha attivato un servizio straordinario di pulizia delle aree verdi e degli spazi interni alle 5 scuole ortesi. Contestualmente, si sta procedendo alla manutenzione della segnaletica stradale, orizzontale e verticale, con particolare attenzione alle strisce pedonali in prossimità degli ingressi ai plessi.
“Spacciare l’area del cantiere come una zona degradata interna alla scuola media o affermare che non ci sono uscite di sicurezza agibili, come fatto da qualcuno, è scorretto e fuorviante. Peraltro, proprio la dirigenza della ‘Pertini’ ha formalmente attestato il buon lavoro svolto in questi giorni per migliorare il decoro dell’istituto. L’attuale Amministrazione è impegnata a portare a compimento, nel più breve tempo possibile, il programma di lavori definito e avviato nella precedente consiliatura – conclude l’assessore Trecca – è questo il nostro compito istituzionale e ci stiamo adoperando per svolgerlo nel più efficace dei modi”.
Comunicato Stampa CITTÀ DI ORTA NOVA
ORTANOVA – Manovra finanziaria, l’Amministrazione di Orta Nova aderisce alla protesta ANCI
Calvio: “Il Governo produce sfiducia nelle istituzioni ed emarginazione sociale”
Il sindaco e l’Amministrazione comunale di Orta Nova aderiscono alla mobilitazione indetta dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani per protestare contro la manovra finanziaria ormai prossima all’approvazione da parte del Parlamento.
Per questa ragione, nel pomeriggio di giovedì 15 settembre saranno chiusi al pubblico gli uffici Anagrafe e Stato civile, come effetto della simbolica restituzione delle deleghe governative esercitate dal sindaco in materia. La decisione è stata assunta dalla sindaco Iaia Calvio e comunicata al prefetto di Foggia, così come fatto dalla stragrande maggioranza dei primi cittadini d’Italia.
Una rappresentanza dell’Amministrazione comunale, inoltre, parteciperà alla manifestazione organizzata dall’ANCI Puglia nella mattinata di domani a Bari.
“I sindaci, gli assessori, i consiglieri comunali non sono la casta, non godono di alcun privilegio e percepiscono indennità ridicole in rapporto alle responsabilità che assumono e all’impegno che è richiesto dall’attività amministrativa – afferma Iaia Calvio – I cittadini individuano negli amministratori i terminali delle decisioni che influenzano la loro vita, indipendentemente da quale livello di governo e quale ufficio pubblico le abbia assunte.
Azzerare l’autonomia operativa dei Comuni, perché questo è l’effetto dell’ultima manovra, determinerà l’insorgere della totale sfiducia nelle istituzioni oltre all’emarginazione sociale della sempre più ampia fascia di cittadini già impoveriti dalla crisi economica.
Nel nostro caso specifico, dobbiamo fin da ora attrezzarci, anche moralmente, a fronteggiare il taglio di un milione di euro ai trasferimenti statali per il 2012.
In questo difficilissimo contesto, che dubito fortemente possa cambiare in positivo, nessuno può sfuggire alle proprie responsabilità e ciascuno deve collaborare alla tenuta del patto sociale su cui si fonda la nostra comunità – conclude la sindaco di Orta Nova – anche affermando e praticando nuove ed efficaci forme di partecipazione civica al governo della città”.
Comunicato Stampa CITTÀ DI ORTA NOVA
ORTANOVA – La Regione assegna 400.000 euro per la realizzazione di un’infrastruttura sociale
Calvio: “Individuare soluzioni efficaci e concertate con gli attori del terzo settore”
Il patrimonio di infrastrutture sociali del Comune di Orta Nova sarà arricchito con l’utilizzo dei fondi, 400.000 euro, ottenuti dalla Regione Puglia all’interno della programmazione dell’ambito del Piano Sociale di Zona.
La formalizzazione dell’assegnazione del finanziamento (inserito nella programmazione del P.O. FESR 2007-2013 – Asse III – Misura 3.2 – Azione 3.2.1) è avvenuta ieri, presso l’assessorato regionale al Lavoro e Welfare, alla presenza dei sindaci dei Comuni dell’ATO e dell’assessore Elena Gentile.
“Abbiamo poco meno di 2 anni per progettare e realizzare un’infrastruttura destinata a migliorare la qualità della vita di gente che soffre un disagio o una marginalità sociale – afferma la sindaco, Iaia Calvio – e dobbiamo compiere ogni sforzo per individuare la soluzione più efficace e rispondente alle effettive esigenze comunitaria, anche attivando forme di concertazione sociale che promuovano il protagonismo del terzo settore.
Ancor più considerando gli effetti nefasti che avrà la manovra finanziaria sul nostro già azzoppato Comune – conclude la sindaco – abbiamo il dovere di sfruttare nel migliore dei modi possibili l’opportunità offertaci dalla sinergia istituzionale e operativa con la Regione Puglia”.
Comunicato Stampa Città di Ortanova
Foggia, banda dei tir in azione sulla A14
Bloccati due autotreni carichi di generi alimentari, sequestrati gli autisti
Due autotreni, carichi di generi alimentari, sono stati assaltati questa mattina da una banda di rapinatori con pistole e i volti coperti.
Il commando, almeno sei, a bordo di una Bmw e di un’Audi, ha bloccato i mezzi pesanti sulla A14, tra Cerignola e Foggia, sequestrando gli autisti che sono stati poi rilasciati tra Cerignola e Orta Nova.
Uno dei due tir è stato trovato integro sulla provinciale “95” in direzione Canosa.
Dell’altro è stata trovata solo la motrice sulla statale “16”, nei pressi di Cerignola. Indaga la polizia stradale.
da Daunia News
Condividi in FacebookORTANOVA – Il Comune di Orta Nova aderisce ufficialmente alla manifestazione della Cgil – Calvio: “Non si possono tagliare soldi veri e promettere fondi inesistenti”
Il gonfalone della città di Orta Nova sfilerà insieme ai vessilli degli altri Comuni pugliesi che hanno aderito alla manifestazione organizzata dalla Cgil, domani a Bari, per protestare contro la manovra finanziaria ancora in fase di elaborazione al Senato.
“La positiva azione intrapresa in Parlamento dal Partito Democratico e gli altrettanto positivi emendamenti recepiti in Commissione Bilancio non modificano la profonda iniquità e l’evidente demagogia delle misure confusamente delineate dal Governo per affrontare la gravissima crisi finanziaria, economica e sociale in cui l’Italia è precipita per responsabilità specifica della destra”. Lo afferma la sindaco di Orta Nova, Iaia Calvio, che sfilerà nel corteo con la fascia tricolore “orgogliosamente a difesa di una comunità già fin troppo vessata dai tagli al bilancio e che il prossimo anno si potrebbe trovare nelle condizioni di dover fronteggiare l’ulteriore riduzione dei trasferimenti statali per un milione di euro”.
“Tagliare soldi certi con la promessa di trasferirci i proventi della lotta all’evasione è pura follia, perché noi le bollette le dobbiamo pagare, i contratti li dobbiamo onorare, i servizi li dobbiamo fornire con moneta sonante e non con l’auspicio di incassare soldi da chi non paga le tasse.
Ancora una volta Berlusconi e Tremonti scaricano sui Comuni il peso della loro incapacità e la responsabilità del più che prevedibile fallimento di una manovra iniqua e ingiusta, socialmente ed economicamente.
L’Amministrazione comunale di Orta Nova domani, come accade ogni giorno, sarà al fianco dei lavoratori e dei precari, dei giovani e delle donne, dei pensionati e degli studenti – conclude Iaia Calvio – per sostenere le ragioni di quanti vogliono costruire un futuro diverso da quello a cui vuole condannarci il Governo Berlusconi”.
Comunicato Stampa CITTÀ DI ORTA NOVA
ORTANOVA – contrada Palata
Alla cortese attenzione
del sindaco del Comune di Orta Nova
dell’ufficio servizi sociali del Comune di Orta Nova
Si comunica alla S.V. che in data 1/8/2011 presso la contrada Palata e precisamente tra i sentieri che portano ad una zona dove prima erano ubicati vecchi silos, ora smontati, abbiamo incontrato persone di etnia rom e nazionalità rumene che ‘vivono’ in rifugi, baracche costruite con tufi di cemento (vedi allegato Foto).
La situazione igienico-sanitaria è pessima, le persone non hanno acqua e luce, mancano i bagni, i rifiuti vengono buttati tra le terre circostanti.
Sono presenti all’incirca una dozzina di baracche, e pertanto altrettante famiglie con bambini, trattasi di situazioni difficili, di genitori che lasciano i loro figli soli, per andare a lavorare, il più delle volte schiavizzati in un sistema di caporalato che rappresenta un’autentica piaga sociale per la nostra terra.
Molti i bambini presenti, alcuni già incontrati l’anno scorso e con gli stessi assieme alla loro famiglia, avevamo intrapreso un percorso d’integrazione scolastico – sociale, purtroppo interrottosi per altri motivi che hanno visto la stessa famiglia partire per la Francia.
Le richieste sono semplici e vitali, e riguardano l’acqua, viveri, vestiti per poter affrontare le giornate.
Chiediamo all’amministrazione comunale, qualora fosse possibile, di mettere in campo una sinergia istituzionale con le tutte le istituzioni presenti sul territorio (Asl, Caritas, ecc…) in modo tale da affrontare dal punto di vista umanitario tale emergenza, senza cieche e obsolete strategie di intervento adottate in queste circostante da alcune amministrazioni, ovvero sgomberi insulsi e inefficaci, che non fanno altro che spostare le persone, senza mai prendersene cura e intraprendere un percorso d’integrazione che supera l’assistenzialismo, importante in un primo momento, ma che non arriva a risolvere le problematiche nella sua interezza.
Speranzosi di un’accurata e importante risposta, riteniamo altrettanto fondamentale per il futuro del paese ed il suo benessere sociale, che passa per il benessere di tutti coloro che vi abitano, vivono e passano, adoperarsi istituzionalmente per poter costruire apposite strutture ed una rete solidale pronta ad affrontare determinate situazioni.
Comunicato Stampa Associazione di promozione sociale Noialtri
Condividi in FacebookORTANOVA – i giovani alla gmg di madrid
Sono 5 i giovani della misericordia di orta nova che prenderanno parte all’avventura della XXVI Giornata Mondiale della Gioventù che si svolgerà a Madrid dal 16 al 21 agosto prossimo.
I giovani dell’associazione ortese si uniranno ad altre misericordie per un totale di 40 volontari italiani delle Misericodie, accompagnati da un sacerdote.
I ragazzi ortesi sono: eugenio bellino, giovanni scuccimarra, anna casto, fabiola faramondi e antonio cascarano; che sono pronti a partire che li porterà all’appuntamento mondiale di festa, di gioia e di incontro con tutti i giovani del mondo e con il Papa Benedetto XVI
I ragazzi partiranno da orta nova il 15 agosto, arrivo previsto a Madrid il 16 agosto con la partecipazione alla santa messa di inaugurazione della Gmg, mentre nelle giornate successive svolgeranno attività di volontariato e catechesi dei vescovi.
Mentre nel pomeriggio del 20 i giovani si trasferiranno presso l’aeroporto militare “Cuatro Vientos”, per partecipare alla veglia con il santo padre, per poi il giorno dopo fare ritorno in italia.
La nostra associazione è fiera della partecipazione di giovani volontari della misericordia di orta nova alla Gmg, un momento di formazione di vita che sicuramente né potrà trarre vantaggio tutta la comunità ortese.
La Gmg per l’associazione è il secondo momento dell’anno di formazione cristiana giovanile, infatti all’inizio dell’estate 9 giovani hanno fatto attività di volontariato davanti alle piscine di Lourdes-Francia.
Concludiamo con le parole di Benedetto XVI: “In ogni epoca, anche ai nostri giorni, numerosi giovani sentono il profondo desiderio che le relazioni tra le persone siano vissute nella verità e nella solidarietà.
Molti manifestano l’aspirazione a costruire rapporti autentici di amicizia, a conoscere il vero amore, a fondare una famiglia unita, a raggiungere una stabilità personale e una reale sicurezza, che possano garantire un futuro sereno e felice” (dal Messaggio del Santo Padre Benedetto XVI per la XXVI Giornata Mondiale della Gioventù 2011).
Comunicato Stampa Misericodie
ORTANOVA – Regione e 5 Reali Siti pronti a negoziare per l’utilizzo dei 3 milioni assegnati al PIST
Interventi in tutti i Comuni dell’Unione anche con il cofinanziamento della Provincia – Calvio: “E’ il primo passo verso la strategica costruzione di una comunità vasta”
“Abbiamo compiuto il primo passo verso la costruzione, strategicamente concreta, della comunità vasta rappresentata dall’Unione dei Comuni”. E’ il commento della sindaco di Orta Nova, Iaia Calvio, alla notizia dell’ammissione alla fase negoziale con la Regione Puglia per l’attribuzione e l’utilizzo dei fondi comunitari rivenienti dal Fondo PO FESR 2007-2013 / Azione 7.2.1, per un ammontare complessivo di 3 milioni di euro, destinati all’attuazione del Piano di Sviluppo Territoriale dei ‘5 Reali Siti’ (Carapelle, Ordona, Orta Nova, Stornara e Stornarella).
Il progetto, fondato su programmazioni già completate o in fase di esecuzione nei singoli Comuni, ha come obiettivo l’effettiva fruibilità del ricco patrimonio storico, archeologico ed architettonico del territorio, depressa dalla incapienza o inadeguatezza dei contenitori culturali, pure realizzati e non ancora utilizzabili per insufficienza di fondi.
A valorizzare ulteriormente questo elemento sono, inoltre, positivamente indirizzati la promozione dei laboratori urbani e delle officine territoriali per la gioventù e lo sviluppo di una rete per il cicloturismo sull’esistente sistema dei tratturi.
Uno stralcio di quest’ultimo progetto, del valore complessivo di circa 7,6 milioni, sarà realizzato grazie al cofinanziamento (500.000 euro) della Provincia di Foggia destinato al completamento del collegamento ciclo-pedonale tra Stornara e Stornarella, tratto di una rete ciclabile che si integrerà con i percorsi di interesse nazionale della Via dei Borboni e dell’Alta Via dell’Italia.
La maggiore quota di fondi, pari a 2,2 milioni, è destinata al progetto di completamento del restauro dell’ex Gesuitico di Orta Nova e del deposito dei mezzi per la nettezza urbana e lo scuolabus, già bersaglio di un intervento nell’ambito del programma ‘Bollenti Spiriti’. L’obiettivo della programmazione è la sua destinazione a centro per la promozione della cultura musicale, dotato di: sala concerto, sala per lo studio e la formazione musicale e auditorium.
Al completamento dell’Auditorium di Carapelle è destinata una quota di fondi europei pari a 500.000 euro, il cui investimento consentirà il pieno e funzionale allestimento della struttura già in fase di costruzione (i lavori sono iniziati nel giugno 2009) grazie al mutuo contratto dall’Amministrazione comunale.
Infine, utilizzando i 300.000 euro previsti dal P.I.S.T., il Comune di Ordona potrà attivare, all’interno dei già riqualificati locali dell’ex Casa di riposo, il Museo Archeologico: contenitore indispensabile alle attività di divulgazione culturale e valorizzazione turistica del ricchissimo patrimonio, ancora da scoprire per intero, del sito di Herdonia.
Come previsto dalla Regione Puglia, “abbiamo affrontato, evidentemente con cognizione di causa e coerenza progettuale, il tema del rafforzamento delle connessioni tra le infrastrutture, materiali e immateriali, dei Comuni dei 5 Reali Siti – afferma Michele Salatto, coordinatore del team di progettazione – per potenziare gli effetti positivi della loro messa a sistema sul patrimonio di beni, saperi e servizi che costituiscono l’identità stessa di un’area di grande pregio eppure ai margini delle opzioni strategiche dello sviluppo economico e delle competenze”.
“L’esito positivo era tutt’altro che scontato e ora deve essere assoggettato al vaglio della procedura negoziale, cioè della trattativa tecnica con gli uffici regionali da cui dipenderà l’effettivo ammontare dei fondi disponibili – precisa Michele Trecca, assessore comunale all’Urbanistica – Anche in quella sede sapremo far valere le nostre valutazioni e motivazioni, tecniche e culturali, su cui abbiamo fondato un impegnativo atto di programmazione destinato a modificare radicalmente l’approccio a temi come la storia della nostra terra o la mobilità dei nostri concittadini”.
“Abbiamo avuto il coraggio e, per alcuni versi, la sfrontatezza di concorrere al bando che altri, prima di noi, hanno chiuso in un cassetto in attesa di conoscere l’esito delle elezioni – afferma la sindaco, Iaia Calvio – e oggi cogliamo i frutti della competenza amministrativa e della professionalità tecnica con cui abbiamo affrontato il tema della rigenerazione urbana. La solidarietà tra i Comuni dei 5 Reali Siti è prova più che rilevante dell’utilità di questo luogo della concertazione istituzionale; così come il partenariato con la Provincia di Foggia testimonia la maturità delle relazioni, anche politiche, tra Enti che concorrono allo sviluppo del territorio. A partire da questo Piano, la rigenerazione urbana diventa tema con cui i cittadini di Orta Nova e degli altri Comuni dell’Unione dovranno misurarsi – conclude Calvio – per partecipare attivamente al processo di programmazione destinato a cambiare il nostro modo di pensare e vivere la città”.
Comunicato Stampa CITTÀ DI ORTA NOVA
ORTANOVA – Luca Colombo ospite della VI edizione dell’ Orta Nova Rock Festival
Il prossimo 25 Agosto ritornerà l’Orta Nova Rock Festival, giunto ormai alla sua sesta edizione. L’evento organizzato dall’Associazione Arte Nova, rappresenta una sorta di vetrina di lancio per le band emergenti, mentre dallo scorso anno alla kermesse musicale è stato abbinato il Premio alle Eccellenze Musicali del Territorio, saranno infatti premiati artisti che si sono distinti nel panorama musicale, dando così lustro alla città di Orta Nova.
Quest’anno però la novità più importante è rappresentata dalla presenza di un ospite eccellente, il noto chitarrista dell’orchestra di Sanremo Luca Colombo (in foto), uno dei migliori chitarristi italiani, noto per le sue collaborazioni con artisti del calibro di Adriano Celentano, Eros Ramazzotti, Anna Oxa, Umberto Tozzi e molti altri. Appuntamento in Piazza Nenni ad Orta Nova per il 25 Agosto.
Comunicato Stampa Orta Nova Rock Festival
ORTANOVA – Orta Nova Festival 2011
Arriva l’Orta Nova Festival 2011, un cartellone estivo all’insegno della collaborazione fra cittadinanza, imprese ed amministrazione
L’estate in musica di Orta Nova cambia volto, per la prima volta il cartellone estivo del comune dei 5 Reali Siti assumerà il nome “Orta Nova Festival”.
L’evento che si snoderà per l’intero mese di Agosto, per la prima volta potrà contare sulla collaborazione di locali e bar del territorio ortese.
“In un periodo di ristrettezze economiche per i comuni, la collaborazione con i commercianti e le imprese del territorio assume fondamentale importanza per offrire ai cittadini la possibilità di trascorrere serate in musica” questo il commento del neo sindaco di Orta Nova Maria Rosaria Calvio.
La collaborazione tra associazioni, imprese ed attività commerciali, rappresenterà infatti la vera novità di questo cartellone estivo, si parte sabato 6 Agosto con una serata all’insegna del Rock organizzata dal Pub Rewinend e dal Bar Monterosa, con la musica degli Abbey Road cover band dei Beatles e con una festa della birra accompagnata dal rombo dei motori delle splendide moto che prenderanno parte al motoraduno.
Si continua con la musica domenica 7 dinanzi al Movida ed al Bar Fabbiano, il 9 Agosto presso il largo ex gesuitico proiezione del film “Benvenuti al Sud”,
il 10 Agosto la musica dei No Name, reduci dal successo del Festival Sosia d’Italia di Bibione, saranno ospiti della Festa della Piadina Romagnola e dei prodotti tipici dei Reali Siti presso Piadilandia, l’undici Agosto sarà la volta del Bounty Killer Pub con la musica dei Willy Wonka e del sosia di Edoardo Bennato,
il 14 Agosto serata di gala a cura di Videoflash Francone, il 16 Agosto appuntamento in villa comunale con la musica partenopea di Jonny Lacerenza e degli XI Comandamento,
il 18 Agosto in Piazza Nenni la No Name Orchèstra in collaborazione con l’Agorà rete dei Bollenti Spiriti, presenta uno spettacolo dedicato al grande Lucio Battisti,
il 20 Agosto spazio al Mercatino dell’usato, il 22 un documentario sulla storia dei 5 Reali Siti sarà proiettato in Piazza Nenni a cura di Videoflash Francone,
il 23 Agosto la musica di Ligabue suonerà in Piazza Nenni grazie ai “Sogni di Rock n’ Roll”, cover band del cantautore emiliano, il 25 Agosto l’Associazione Arte Nova proporrà la VI Edizione dell’Orta Nova Rock Festival, vetrina per le band emergenti e serata di premiazione per le eccellenze musicali del territorio,
il 27 Agosto tornerà invece la Notte Bianca organizzata dall’Associazione Prometeo, ospiti Pio e Amedeo insieme a molte altre iniziative che terrano svegli gli ortesi fino all’alba,
il 28 si chiude con la musica dal vivo presso il Bar Fabbiano in collaborazione con il Movida.
L’intero cartellone è organizzato dall’Amministrazione Comunale con la collaborazione del Prof. Lorenzo Ciuffreda, direttore artistico dell’evento e dell’organizzanizzazione eventi “Luca Show”, si ringraziano inoltre gli sponsor che hanno contribuito alla realizzazione del cartellone, vale a dire Defar Costruzioni, Gervasio Antonio & C., Novelli Hotel & Resort, Bar Italia, Marinvest Cantieri, Festa Costruzioni Generali e la Teconocadima.
Il Responsabile “Luca Show”
Luca Caporale
Comunicato Stampa l’Orta Nova Festival 2011
Capitanata – Ladri di rame, i contadini dormono accanto ai macchina
Predoni di rame invadono le campagne della capitanata costringendo i contadini a dormire vicino ai propri trattori. È successo ad Orta Nova, Ordona, Stornarella, Carapelle, a borgo Incoronata e Cerignola, rubano il rame per poterlo rivendere rovinando macchinari, interrompendo il servizio di erogazione di energia elettrica e rallentando il lavoro dei contadini.
Fra gli appezzamenti della provincia di Foggia continua e peggiora la vecchia tradizione di rubare fili di rame, non è una storia nuova per chi vive o lavora nelle campagne quella di ritrovarsi senza corrente o con i macchinari rotti a causa della mancanza dei fili di rame rubati spesso da giovani del luogo.
La sera le campagne restano vuote e così è facile per queste piccole bande di ladri appropriarsi dei fili di rame per poi rivenderli ai ricettatori ma gli agricoltori sono stanchi e visto che amministrazioni locali e forze dell’ordine non riescono ancora a trovare una soluzione, sono in molti a decidere di trascorrere la notte nelle proprie terre, vicino ai propri macchinari.
“La nostra vita familiare sta andando a pezzi per fare la guardia ai trattori e ai trasformatori di corrente che siamo stati costretti a comprare per sopperire alla mancanza di elettricità, ci siamo pure dovuti far carico della vigilanza dei nostri attrezzi agricoli.
Questa è gente che ruba di tutto: si arrampicano sui fili dell’alta tensione per procurarsi il rame, volete che si fermino di fronte a un trattore o a un trasformatore di corrente?” ha raccontato Valentino D’Angelo, delegato di zona della Copagri.
Nelle terre di Capitanata si aspetta adesso l’imminente raccolta degli ortaggi si procede all’irrigazione dei campi più volte al giorno, a rischio le aziende più piccole, quelle di circa 2-3 ettari, che hanno mezzi modesti e introiti limitati che non permettono di aggiungere spese per la vigilanza.
A causa di questi predatori queste piccole aziende vedono a rischio anche il proprio raccolto “Ci sono aziende che in questi giorni rischiano seriamente di perdere il raccolto perché il solleone non fa sconti e gli impianti di irrigazione senza corrente non funzionano” sottolinea D’Angelo. Allora i contadini restano nelle proprie terre, dormono nei sacchi a pelo e chiudono un occhio solo.
da ilquotidianoitaliano.it
Condividi in FacebookFOGGIA – «L’ho ucciso per difendere la mia vita»
Il killer di Vincenzo Gaeta confessa – Il gip ha confermato il fermo di un bulgaro 24enne – L’agricoltore 48enne fu ucciso a Ortanova l’anno scorso
Ha ucciso per difendersi. È questa la versione di Toverov Zachari Istiljanov il bulgaro di 24 anni arrestato dai carabinieri di Foggia con l’accusa di omicidio aggravato dalla crudeltà per aver assassinato l’8 agosto dello scorso anno a Orta Nova, Vincenzo Gaeta l’agricoltore di 48 anni, il cui corpo fu trovato nelle campagne della sua azienda agricola da alcuni parenti. Questa mattina il gip del tribunale di Foggia Elena Carusillo ha confermato il fermo, disponendo il carcere per l’indagato. Nel corso dell’interrogatorio l’ indagato ha in pratica confessato il delitto confermando quanto già dichiarato davanti al sostituto procuratore Lidia Giorgio, titolare delle indagini. La vittima era difesa dall’avvocato Angiolina Sciarappa.
Il bulgaro ha dichiarato che quando lavorava per la vittima era stato picchiato per motivi a lui ancora poco chiari. Aggressione subita anche alcuni mesi dopo da due sconosciuti. Due giorni prima dell’omicidio l’indagato e la vittima si erano incontrati: l’agricoltore – ha detto il bulgaro – lo avrebbe minacciato di morte facendogli il gesto del coltello alla gola. L’8 agosto dello scorso anno il bulgaro si era recato nell’azienda dell’uomo per chiarimenti ma era stato aggredito: è nato cosi un litigio al termine del quale Istiljanov ha colpito Gaeta con un bastone. Lo straniero, ha detto al magistrato, non pensava di aver ucciso l’agricoltore fino a quando ha appreso la notizia qualche settimana dopo dai giornali. Il corpo dell’uomo, sposato e con una figlia di undici anni, è stato trovato da alcuni parenti dopo che non riuscivano a contattarlo dalla sera precedente: il cadavere era adagiato in una zona della sua azienda agricola, il località Zampini con una profonda ferita alla testa.
Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
Condividi in FacebookORTANOVA – Ripulita e disinfestata la rete di fogna bianca a distanza di 7 anni dall’ultimo intervento – Trecca: “L’intervento è stato più esteso ed è costato meno che nel 2004”
E’ in fase di attuazione il programma di pulizia e disinfezione della fogna bianca programmato dall’assessorato all’Urbanistica e Lavori pubblici per scongiurare gli effetti negativi derivanti dall’innalzamento delle temperature, a partire dagli odori nauseabondi.
L’intervento ha interessato circa 500 tombini e buona parte delle grate installate in strade e piazze della città. Costo dell’operazione: 11.000 euro.
“L’ultimo intervento del genere è stato effettuato nel 2004 – spiega l’assessore all’Urbanistica e Lavori pubblici, Leonardo Trecca – ad un costo decisamente superiore, giacché per ciascuna caditoia abbiamo pagato all’incirca il 30% in meno di quanto versato 7 anni fa. Inoltre, grazie alla disponibilità dell’impresa esecutrice dei lavori, abbiamo ottenuto condizioni di pagamento decisamente favorevoli e interventi aggiuntivi rispetto al piano dei lavori realizzati a costo zero. E’ un primo, ma significativo atto di gestione economicamente sostenibile – conclude Trecca – con cui offriamo ai cittadini la concreta riprova della nostra volontà di ottenere servizi efficienti con la minore spesa possibile”.
Comunicato Stampa CITTÀ DI ORTA NOVA
ORTANOVA – Rigenerazione urbana
Il Consiglio approva all’unanimità il Documento programmatico della rigenerazione urbana Candidati per i fondi europei la ristrutturazione dell’ex Gesuitico e la pista ciclabile territoriale
Il Consiglio comunale di Orta Nova, riunitosi nella serata di ieri, ha approvato all’unanimità il Documento programmatico della rigenerazione urbana e territoriale. Duplice l’obiettivo della pianificazione, elaborata dall’assessorato comunale al Territorio di concerto con le altre Amministrazioni comunali che compongono l’Unione dei Comuni dei 5 Reali siti: candidare questo ambito territoriale al bando della Regione Puglia per l’attribuzione di fondi destinati al completamento della ristrutturazione del Gesuitico e della pista ciclabile territoriale; avviare una nuova fase della programmazione urbanistica, fondata sulla riqualificazione del tessuto urbano esistente e non sul consumo di suolo.
Il progetto che interessa l’ex monastero, già sede della biblioteca comunale, ha un valore complessivo di 2,2 milioni e la richiesta di finanziamento riguarda un primo stralcio funzionale del valore di 300.000 euro, da destinare prevalentemente all’impiantistica. Lo sviluppo della mobilità sostenibile è, invece, l’obiettivo della realizzazione di due piste ciclabili per collegare Orta Nova a Carapelle e Ordona, investendo 2 dei 7,8 milioni del finanziamento complessivo.
Il bando regionale rientra nella programmazione destinata all’attuazione dei Piani Integrati di Sviluppo Territoriale (PIST), per cui è propedeutica la definizione del Documento programmatico della rigenerazione urbana.
Il territorio comunale è stato suddiviso in due ambiti, quello centrale e quello periferico, con previsioni di interscambio e correlazione finalizzate alla ricostruzione dell’unicum urbano.
All’interno dell’area perimetrata e con la partecipazione attiva dei cittadini ai processi decisionali, il Comune attiverà investimenti pubblici finanziati con l’asse 7 del PO FESR e le imprese potranno realizzare iniziative di rigenerazione urbana secondo le procedure proprie degli accordi di programma.
“Oggi discutiamo di un documento previsto come strumento operativo tre anni fa – ha affermato in Aula l’assessore al Territorio, Leonardo Trecca – Altri Comuni e altre associazioni di Comuni pugliesi hanno già goduto di finanziamenti pubblici, milioni di euro destinati a riqualificare città e territori. Per gli amministratori che ci hanno preceduto, invece, il tema della riqualificazione del degrado fisico, urbano, sociale ed economico della città e dell’intero territorio comunale era poco importante, poco significativo. Molto meglio occuparsi di lottizzazioni e di territorio consumato dal cemento, che di infrastrutture, servizi, attrezzature pubbliche e rinnovo degli edifici urbani. A partire da questo atto – ha concluso Trecca – iniziamo a mostrare concretamente che il vento è cambiato, impegnandoci a recuperare il tempo perduto e ad agganciare il tram dei finanziamenti europei”.
“Apriamo una stagione del tutto nuova rispetto a quella che siamo impegnati a governare, in omaggio al principio della continuità amministrativa e non certamente della condivisione politica – ha aggiunto la sindaco, Iaia Calvio – Vogliamo bloccare il consumo di suolo e coinvolgere chi vive e opera nelle aree perimetrate al disegno della città del futuro, perché siamo convinti che solo il cemento non sia sufficiente a costruire sviluppo innovativo e occupazione durevole. Solo sotto l’insegna della qualità – ha concluso Calvio – possiamo rimboccarci le maniche e cancellare i tanti segni di disagio e degrado urbano e sociale, oggi visibili a noi tutti”.
Comunicato Stampa Città di Orta Nova
ORTANOVA – Maxi schermo in piazza per la prima seduta del Consiglio comunale, convocata oggi alle 19
Calvio: “Linee programmatiche positivamente orientate dalle priorità indicate dai cittadini”
I cittadini di Orta Nova potranno seguire i lavori del primo Consiglio comunale, convocato mercoledì 29 alle ore 19.00, della nuova consiliatura dal maxi schermo che l’Amministrazione comunale farà installare in piazza Pietro Nenni, dinanzi al Municipio. La decisione della sindaco, Iaia Calvio, è scaturita da “una precisa scelta, politica e civica, di favorire la più ampia partecipazione a questo solenne momento, nonché la più ampia diffusione delle linee programmatiche per il governo della città”.
Prima dell’elezione del Presidente dell’Assemblea e del giuramento della sindaco, l’Assise consiliare procederà alla surroga dei 3 consiglieri eletti e nominati assessori – Paolo Borea (PS), Franco Sauro (lista Iaia sindaco) e Leonardo Trecca (PD) – con i primi dei non eletti nelle rispettive liste di provenienza: Giuseppe Gervasio (PS), Salvatore Maffione (PD), Antonio Tartaglia (lista Iaia sindaco). “Tutti loro – afferma la Calvio – contribuiranno, con impegno e passione, alla vita amministrativa, mettendo a disposizione le proprie competenze tecniche e sensibilità civiche”.
Le linee programmatiche saranno fondate sulla “piena realizzazione dei diritti di cittadinanza – anticipa la sindaco – per garantire effettivamente la parità dei diritti e delle opportunità, rimuovere le barriere sociali, vivere e operare al riparo dall’illegalità e dall’abuso.
L’azione dell’Amministrazione comunale sarà positivamente orientata dalle esigenze prioritarie dei nostri concittadini, così come le abbiamo raccolte e percepite durante la campagna elettorale vissuta tra la gente. Abbiamo il dovere di elaborare ed attuare forme di sostegno al reddito delle famiglie indigenti; di garantire la salubrità e la pulizia di strade, marciapiedi, parchi e aree pubbliche; di promuovere ogni progetto capace di costruire sviluppo e posti di lavoro.
Tutto ciò potrà realizzarsi – conclude Iaia Calvio – solo avendo l’onestà e le capacità di restituire ordine e rigore alle finanze comunali, sfruttando appieno i fondi europei, nazionali e regionali, nonché con la collaborazione dei cittadini e delle imprese”.
Ufficio Stampa CITTÀ DI ORTA NOVA
ORTANOVA – V Edizione della Manifestazione Sportiva di Kick Boxing e Ginnastica a Corpo Libero.
Domani sera la splendida cornice di Piazza Nenni ad Orta Nova, darà spazio alla V Edizione della Manifestazione Sportiva di Kick Boxing e Ginnastica a Corpo Libero.
L’evento è promosso dall’A.S. Hobby Sport del pluridecorato team Iurizzi.
La manifestazione vuole essere una sorta di vetrina, per mostrare alla cittadinanza le attività dell’Associazione, che vanta quasi cento iscritti, che sotto l’attenta direzione dei maestri Clemente, Nicola e Fabio Iurizzi, si sono avvicinati alla splendida disciplina della
Kick Boxing , che abbina tecniche classiche della boxe a tecniche di calcio proprie della disciplina. A presentare l’avvenimento sarà Luca Caporale.
Luca Caporale
Addetto Stampa AS Hobby Sport
ORTANOVA – Iaia Calvio nominala Giunta; indennità di carica devolute al Fondo perla Città
“Scelta frutto dell’equilibrio tra prerogative del sindaco e responsabilità politica”
La sindaco di Orta Nova, Iaia Calvio, ha nominato i 5 assessori che l’affiancheranno nell’attività amministrativa e collaboreranno alla realizzazione del programma di governo presentato alla città durante la campagna elettorale vincente.
La squadra di governo è composta da:
- Maria Rosa Attini (tecnico/UdC) – assessore all’Ambiente
Politiche ambientali; Innovazioni energetiche e tecnologiche.
- Paolo Borea (PS) – assessore allo Sviluppo economico
Attività produttive e politiche dell’occupazione; Polizia municipale.
- Pasquale Rocco Dembech (tecnico) – assessore alle Politiche finanziarie
Politiche di bilancio, Programmazione economica, Patrimonio comunale
- Franco Sauro (lista Iaia sindaco) – assessore agli Affari generali
Affari generali, contratti e convenzioni; Personale; Contenzioso.
- Leonardo Trecca (PD) – assessore al Territorio
Urbanistica, mobilità e assetto idrogeologico; Politiche della casa; Lavori pubblici; Politiche cimiteriali.
La sindaco eserciterà direttamente le seguenti deleghe: Politiche agricole; Politiche per l’inclusione sociale; Politiche giovanili, dell’educazione e dello sport; Politiche per la promozione dell’arte, della cultura e delle pari opportunità; Partecipazione e trasparenza; Unione dei Comuni.
L’incarico di vice sindaco sarà svolto a rotazione annuale da ciascuno degli assessori, seguendo il criterio dell’alternanza politica. Il primo a svolgere tale funzione sarà l’assessore agli Affari generali, Franco Sauro.
Sono 3 gli assessori eletti in Consiglio comunale, che dovranno cedere il posto ai primi dei non eletti nelle rispettive liste di provenienza: Giuseppe Gervasio (PS), Salvatore Maffione (PD), Antonio Tartaglia (lista Iaia sindaco).
“D’accordo con le forze politiche e gli assessori, abbiamo deciso di esercitare le nostre funzioni senza percepire alcuna indennità – annuncia la sindaco, Iaia Calvio – Con quelle somme sarà costituito il Fondo per la Città, a cui la Giunta attingerà per la realizzazione di interventi tesi al miglioramento dei servizi e delle strutture comunali, selezionati con il contributo e la partecipazione attiva dei cittadini.
L’individuazione e la scelta degli assessori è frutto dell’equilibrato esercizio delle prerogative di legge assegnate al sindaco e della coerente e leale assunzione di responsabilità politica da parte delle forze che compongono la maggioranza. Proprio ciò che è venuto meno da parte del consigliere comunale e coordinatore cittadino dell’UdC, Dino Russo, con il quale ho personalmente sottoscritto un accordo politico per la sua nomina a vice sindaco in caso di vittoria alle elezioni. La scelta di voler offrire il proprio contributo dai banchi del Consiglio comunale è degna di ogni rispetto da parte mia e dell’intera coalizione; ma non può essere posta a motivazione di forzature politiche e polemiche personali, che mi auguro siano rapidamente superate nell’esclusivo interesse della città.
Con le forze di governo abbiamo positivamente impiegato il tempo trascorso dalla mia proclamazione in una prima ricognizione dei problemi da affrontare e nella individuazione di alcune priorità operative. Oggi siamo più consapevoli della quantità e della qualità del lavoro da compiere per riorganizzare la struttura comunale, ristabilire l’equilibrio finanziario, attivare iniziative per contrastare il disagio e promuovere lo sviluppo.
La prima prova da superare sarà quella del bilancio di previsione per il 2011 – conclude Iaia Calvio – e già in quest’occasione faremo emergere con chiarezza la profonda e positiva differenza, politica e amministrativa, tra questa Amministrazione comunale e le pessime esperienze del passato”.
Comunicato Stampa Citta di Ortanova
La band ortese dei No Name al VI Festival dei Sosia di Bibione
Anche quest’anno la No Name Orchestra accompagnerà la VI Edizione del Festival dei Sosia di Bibione(Ve). La band ortese per il terzo anno consecutivo calcherà il palco di Piazza Fontana, nella splendida città turistica del nord ovest.
Anche questa edizione sarà diretta dalla sapienza di Luigi Ferrazzano, che da cinque anni è direttore artistico della manifestazione che rende Bibione capitale dell’universo sosia.
La novità di quest’anno è che il festival si districherà tra le città di Caorle giovedì 21 Luglio, Portogruaro venerdì 22 Luglio e sabato 23 Luglio la finale a Bibione. Altra novità la finale in coppia, i sosia infatti duetteranno per l’assegnazione dell’ambito trofeo. Anche quest’anno importanti testate giornalistiche nazionali hanno già manifestato l’interesse per la kermesse.
Comunicato Stampa Luca Show Musica
Condividi in FacebookORTANOVA – Premio Stefano Cavaliere 2011
Sabato 4 giugno alle ore 18:30 si terrà in Orta Nova la 5° edizione del Premio Stefano Cavaliere, promosso dall’Unitre dei Comuni dei 5 Reali Siti.
Dopo i saluti delle Autorità (Presidente dell’Unione dei Comuni dei 5Reali Siti; Sindaco di Orta Nova; Sindaco di Sant’Agata di Puglia), vi saranno le relazioni del Prof. Giuseppe Simone su “La politica in Parlamento dell’On. Stefano Cavaliere”, del Prof. Francesco Capriglione su “La Chiesa locale e l’Unità nazionale” e del Prof. Franco Bellino sulla “Storia dell’idea dell’Unità d’Italia”.
Moderatore: Dott. Michele Campanaro.
A seguire, la Cerimonia di Premiazione.
La sede della manifestazione sarà la Sala Convegni Palazzo Ex Gesuitico.
Prof.ssa Rina Di Giorgio Cavaliere
Presidente Unitre 5 Reali Siti
Ortanova: Iaia Calvio verso la vittoria
Deciso vantaggio di Iaia Calvio ad Ortanova. Dopo lo scrutinio in 12 su 16 sezioni, la candidata sindaco del centrosinistra è in vantaggio con il 53.92% (3466 voti), mentre il cabdidato di Fli e liste civiche Michele Porcelli è fermo al 46.07% (2962 voti).
da Teleradioerre
Condividi in FacebookOrtanova – Traffico di droga, carabinieri arrestano due ortesi
I carabinieri di Orta Nova, in esecuzione di due ordini di carcerazione per cumulo pene emessi dalla Procura generale della Repubblica di Bari, hanno arrestato Antonio Russo, di anni 41, e Andrea Gaeta, di 40 anni, entrambi di Orta Nova, che devono scontare, rispettivamente, 4 anni e 2 mesi e 1 anno e 11 mesi 11 di reclusione, per una serie di reati, tra cui quello di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti.
Nell’ambito dell’operazione, risalente al 2005, per cui sono stati emessi i citati provvedimenti furono tratte in arresto, dai carabinieri del comando nucleo investigativo del comando provinciale di Foggia, nell’ambito dell’operazione denominata “Veleno” condotta nei confronti del clan Gaeta operante ad Orta Nova e nei comuni limitrofi, 52 persone poiché ritenute responsabili, a vario titolo, oltre che di associazione a delinquere di tipo mafioso, di delitti quali estorsioni, attentati incendiari, detenzione e porto illegale di armi e materiale esplodente, rapine, furti, ricettazione, riciclaggio, truffe ai danni dell’Inps contrabbando e minacce.
da Il Grecale
FOGGIA – Comunali 2011, Ortanova: in testa Calvio
I dati che arrivano da Orta Nova vedono il candidato di centrosinistra Iaia Calvio in leggero vantaggio su quello del terzo poli Porcelli. In difficoltà il sindaco uscente, Peppino Moscarella sostenuto dal centrodestra.
da Teleradioerre
Risultati elezioni comunali 2011 Ortanova
FOGGIA – Comunali 2011, Ortanova: bene Calvio e Porcelli, Moscarella in difficoltà
I primi dati che arrivano da Ortanova danno in difficoltà il sindaco uscente, Peppino Moscarella sostenuto dal centrodestra. In vantaggio il candidato del centrosinistra Iaia Calvio e quello del terzo polo Porcelli.
da Teleradioerre
ORTA NOVA – Socialismo Dauno non partecipera ad elezioni
L’associazione Socialismo Dauno – Circolo Peppino Spadavecchia, informa i cittadini di Orta Nova che Socialismo Dauno non sarà presente con la propria lista nelle consultazioni elettorali del 15 e 16 maggio.
“L’esclusione è stata determinata” – si legge in un comunicato-stampa – “da una pseudo classe dirigente, cieca e perdente, di un centro sinistra dalla vocazione minoritaria. Questi personaggi hanno impedito l’allargamento della coalizione, ponendo veti ad altre sensibilità politiche, come “Socialismo Dauno e Sel di Di Giovine”.
da Teleradioerre