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S.MARCO IN LAMIS – Gran Concerto di Natale con l’orchestra di Conversano

Pubblicato : venerdì, 30 dicembre 2011

“Gran Concerto di Natale” organizzato dall’Amministrazione Comunale di San Marco in Lamis, con la grande orchestra di Fiati della Città di Conversano diretta dal maestro Angelo Schirinzi.
La grande orchestra formata da ben 45 elementi, riproporrà le più belle canzoni natalizie di tutti i tempi, dai grandi classici ai brani più moderni, in un susseguirsi di emozioni.
La manifestazione, patrocinata dal Comune, si terrà oggi 30 dicembre 2011 alle ore 20 presso la Chiesa Madre della cittadina garganica
da Teleradioerre

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Incendio a San Marco in Lamis, auto in fiamme sulla Panoramica

Pubblicato : mercoledì, 28 dicembre 2011
L'auto che ha preso fuoco

L'auto che ha preso fuoco

San Marco in Lamis: auto prende fuoco sulla Panoramica, illesi occupanti

L’autovettura in corsa ha iniziato a perdere carburante poi trasformatosi in fiamme. I due occupanti sono riusciti a mettersi in salvo grazie all’intervento degli altri automobilisti in transito sulla Sp 22
E’ accaduto intorno alle ore 19:00 l’episodio alquanto imprevedibile di un’autovettura che inavvertitamente ha preso fiamme al km 2 sulla corsia direzione Borgo Celano della Sp 22 nota con il nome di Panoramica a San Marco in Lamis

Secondo i primi riscontri effettuati dai Vigili del Fuoco di Manfredonia, che con celerità sono giunti sul posto, l’autovettura in corsa ha iniziato a perdere carburante poi trasformatosi in fiamme.

Gli occupanti del mezzo, che al momento dell’incendio si trovavano all’interno dell’abitacolo, sono riusciti a mettersi in salvo anche grazie all’efficace intervento degli automobilisti in transito.

Vigili del FuocoSono fuoriusciti dall’autovettura in stato di choc, ma totalmente illesi.

A garantire la sicurezza, sul posto sono intervenuti Polizia Municipale, Corpo Forestale dello Stato, Carabinieri, Vigili del Fuoco, il Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile e la Protezione Civile S.O.S. S.M.27.

La circolazione stradale è stata interrotta per permettere le operazioni di spegnimento, messa in sicurezza e rimozione del veicolo che sono state ultimate intorno le ore 20:00
Stefano Totta – Protezione Civile S.O.S. S.M.27  da Foggia today

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Accoltellato anziano a San Marco in Lamis, forse durante partita a carte

Pubblicato : lunedì, 12 dicembre 2011

I carabinieri intervenuti sul posto

L’episodio è accaduto all’ingresso del Centro Anziani. Un uomo avrebbe accoltellato all’addome un coetaneo per futili motivi, forse per un diverbio scoppiato durante una partita a tressette

Un banale diverbio scoppiato durante una partita a carte ha scatenato la violenza inaudita di un anziano, che ha accoltellato un coetaneo appena fuori il Centro Aperto Polivalente di San Marco in Lamis, in prossimità dell’ingresso della Villa Comunale.

I due si sarebbero dati appuntamento all’esterno del centro. Qui l’aggressore ha sferrato una coltellata all’addome della vittima che, nel tentativo di ripararsi, è stato colpito anche al braccio.

ACCOLTELLAMENTO ANZIANO SAN MARCO IN LAMIS


Immediato l’intervento degli operatori del 118 che hanno trasferito il malcapitato all’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza. Testimoni raccontano di un anziano dolorante e sanguinante seduto su un muretto e accerchiato da una folla di curiosi.

Poco dopo sono giunte sul posto anche due pattuglie del 112. Sull’accaduto stanno indagando i carabinieri della città garganica.

da Foggiatoday

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San Marco in Lamis – IL NUZZO DI BIASE LIVE SHOW

Pubblicato : mercoledì, 7 dicembre 2011

Comincia venerdì 9 dicembre, ore 21, la stagione teatrale 2011/2012 di San Marco in Lamis, presso il Teatro Giannone di Via Frassati con uno spettacolo imprevedibile, surreale, esilarante, poetico: IL NUZZO DI BIASE LIVE SHOW . Un nuovo varietà che porta la firma della coppia comica Nuzzo–Di Biase, conosciuta dal grande pubblico per la partecipazione al programma della Gialappa’s “Mai dire lunedì” con la pièce teatrale dal titolo “Tua sorella”, ancor prima con il “Mortality show” a “Mai dire grande fratello & figli” e con le disavventure della studentessa impreparata a “Bulldozer”.

Il “Nuzzo Di Biase Live Show” è un vero originale e strampalato show che esalta le potenzialità di un popolo che ha sempre saputo ridere e prendersi in giro, invidiato per la sua creatività e fantasia, che di colpo si ritrova spaesato, povero e spaventato… come un uomo solo e senza soldi a Las Vegas o tanta gente ricca e felice, ma sul Titanic.

Un varietà che ogni sera dà largo spazio all’improvvisazione e al coinvolgimento del pubblico, per rendere il tutto unico e irripetibile. Dopo aver assistito al Nuzzo Di Biase Live Show non solo ricomincerai a sognare castelli in aria ma ci pagherai anche l’Ici
Comunicato Stampa michelangelo lombardi

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San Marco in Lamis – Una insolita nascita di canzoni

Pubblicato : lunedì, 5 dicembre 2011

MIMMO LOCASCIULLI TRIO IN CONCERTO

Giovedì 8 dicembre 2011, San Marco in Lamis (FG)

Auditorium Park Hotel Celano, Via Caduti in Guerra Borgo Celano,
ingresso euro 5,00 , inizio ore 19.00

Mimmo Locasciulli piano, voce
Matteo Locasciulli contrabbasso
Fabrizio Mandolini sax tenore, alto, soprano

Un concerto di Mimmo Locasciulli è sempre un evento particolare. Da quasi tre decenni, in ogni sua “performance” dal vivo conserva le caratteristiche di un artista che non si risparmia mai.

Due ore di concerto intensissimo, romantico e coinvolgente, in cui vengono proposte le canzoni tratte dai suoi più celebri album, da “Intorno a trent’anni” a “Sognadoro” da “Tango dietro l’angolo” ad “Aria di famiglia”, da “Piano piano” a “Sglobal”, fino all’ultimo “Idra”.

Ad aprire la serata il cantautore siciliano Ugo Mazzei (pianoforte e voce , accompagnato per l’occasione in acustico da Tony Cercola alle percussioni e Sebastiano Forte alla chitarra) che presenta il suo secondo lavoro discografico : Mezzogiorno o giú di lí.

IDRA è il 17° album di Mimmo Locasciulli e viene pubblicato a quasi tre anni dal precedente “Sglobal”, con etichetta Hobo/Parco della Musica Records e distribuzione Egea Music.
Un album di pregiata musica d’autore italiana ma dal respiro internazionale. Le registrazioni si sono svolte infatti negli studi Dubway di New York, poi completate nello Studio Hobo Recording, con un cast composto da tre musicisti considerati tra i migliori strumentisti al mondo: Greg Cohen al contrabbasso, Marc Ribot alle chitarre e Joey Baron alla batteria.
Alle session italiane hanno partecipato due giganti musicisti del panorama jazz italiano come Gabriele Mirabassi al clarinetto e Stefano Di Battista al sax soprano.

A completare il cast, altri importanti musicisti quali Giovanni Imparato alle percussioni, Francesco Bigoni al sax, Matteo Locasciulli alla chitarra e un quartetto d’archi della Sinfonica di Brasciov (Romania).

 In un brano è presente l’Ensemble Mereuer, originalissimo gruppo di plettri.
La produzione e la direzione artistica sono state curate, oltre che da Mimmo e da suo figlio Matteo, da Greg Cohen che da più di venti anni, ormai, è collaboratore fisso di Locasciulli, in studio e nei concerti live.
Il titolo dell’album, IDRA, compendia l’essenza ed il contenuto delle nuove canzoni: Idra è l’isola greca dove, negli anni sessanta, grandi artisti quali Henry Miller e Leonard Cohen cercarono rifugio spirituale scrivendo alcune tra le più riuscite loro opere.
Idra, inoltre, è il mostro con nove teste sconfitto da Ercole nelle sue mitologiche fatiche. Le nove teste sono il simbolo di alcuni “vizi capitali” dell’uomo ed Ercole rappresenta l’amore in tutta la sua essenza, che è il valore che porta l’uomo alla salvezza.
Questi, sinteticamente, gli argomenti toccati nelle storie che Locasciulli racconta nelle sue canzoni.

Le trame musicali sono perfettamente consone alle atmosfere evocate, passando dalle classiche ballads alle contaminazioni jazzistiche prodotte dalla creatività dei musicisti che lo accompagnano in questa nuova, affascinante avventura.

“Il sentiero di sassi faceva come un anello e mi si avvolse intorno legandomi alla notte…” Così comincia “Idra”, una bella poesia di Leonard Cohen che mi è capitato di rileggere e tradurre circa un anno fa.
Idra non è solo una poesia, è un’isola della Grecia che fu riparo dell’anima per molti poeti e scrittori americani ed europei negli anni sessanta.

Il nome di questa isola ha un suono semplice ma evocativo di significati davvero complessi. Idra è il nome del mostro con nove teste che nella mitologia greca fu sconfitto ed ucciso da Ercole.

 Nella interpretazione esoterica, poi, le nove teste rappresentano la lussuria, l’opulenza, il denaro, la paura, l’odio, il potere, l’orgoglio, la discriminazione e la crudeltà. In questa lettura Ercole è l’amore, cioè il valore che conduce l’uomo alla sua affermazione ed al suo riscatto.
Idra, infine, è l’immenso mare che separa i migranti disperati da una qualunque forma di sbarco nei continenti della speranza.
E’ stupefacente come delle piccole coincidenze possano a volte concatenarsi fino a determinare un evento.

Ma, forse, la casualità è sempre all’origine di qualunque genere di opera. Queste immagini, così insolite nei miei pensieri, hanno acceso il motore della mia curiosità.

Ho cominciato a mettere una nota dietro l’altra come spinto dalla necessità di raggiungere una qualche verità attraverso la fantasia o attraverso la cronaca impietosa di questo tempo, attraverso il suono di un nome o attraverso un qualunque piccolo indizio, o anche attraverso altre occasionali complicità creative.
E così, credo senza alcuna consapevolezza, mi son trovato a curiosare.

Ed ho visto lo sguardo delle persone, le loro facce smarrite e quelle stampate nelle vuote e pericolose icone di questo tempo assurdo, e i loro passi sbandati a rincorrere tutto quello che non è e tutto ciò che non sarà. E in mezzo a questa processione ho visto anche i contorni della mia stessa faccia ed ho avuto paura, forse di non essere sufficientemente diverso..

Come spesso accade a chi prova paura, ho trovato rifugio nella la fantasia e nella partecipazione e probabilmente, alla fine, ho raggiunto il risultato che presumibilmente cercavo: raccontare “Idra” con tutto quello che c’è dentro ed intorno attraverso delle semplici canzoni, per fare la mia strada.

Talvolta scrivere è un prodigio di autoanalisi, talvolta un fiume carsico che sprofonda e riemerge, talvolta soltanto un innocente viaggio. Avrò tempo per rifletterci. Per ora mi consola l’idea di avere fatto qualcosa di nuovo in un percorso diverso. Mimmo Locasciulli

MIMMO LOCASCIULLI – BIO
Mimmo Locasciulli fa il suo esordio al Folkstudio di Roma, con la cui etichetta pubblica il suo primo album, nel 1975. Viene considerato uno dei più autorevoli esponenti della canzone d’autore italiana.

 Ha scritto ed ha cantato molto spesso insieme a De Gregori, Ruggeri, Patent Ochsner ed altri prestigiosi artisti.

Ha partecipato, in qualità di big, al festival di Sanremo nel 1985.

Esegue concerti e tournée in Italia e all’estero alternando band e repertori: classici, elettrici, acustici, jazz.

Ha all’attivo diciassette album ed in molti di essi sono presenti alcune delle stelle più luminose del firmamento musicale italiano ed internazionale: Greg Cohen, Marc Ribot, Lenny Pickett, The Uptown Horns, Willie Schwarz, Charlie Giordano, Enrico Pierannunzi, Oscar Valdambrini, Paolo Fresu, Roberto Gatto, Enzo Pietropaoli, Frankie Hi-NRG, Alex Britti ed altri ancora.

L’ultimo CD, “Idra”, che verrà pubblicato a Marzo, è stato prodotto da Locasciulli e Cohen tra New York e Roma ed è reso prezioso dalla partecipazione di musicisti di altissimo livello, quali Joey Baron alla batteria, Marc Ribot alle chitarre, Greg Cohen al contrabbasso, Stefano Di Battista al sax, Gabriele Mirabassi al clarinetto.

Grazie alla collaborazione con artisti di così diversa estrazione, Mimmo si è spesso lasciato andare oltre i confini della canzone d’autore per esplorare, con sempre maggior frequenza, iterritori del jazz e del blues.

Locasciulli ha lavorato anche per il teatro (“Jack lo sventratore” di Vittorio Franceschi, presentata al Festival dei Due Mondi di Spoleto nel ’92) e per il cinema (“La vera vita di Antonio H” di Enzo Monteleone interpretato da Alessandro Haber). All’attività di cantautore Locasciulli ha spesso alternato, in questi anni, quella di produttore (Stefano Delacroix, Alessandro Haber, Claudio Lolli, Goran Kuzminac).

A marzo 2011 ha portato in scena a Roma un nuovo spettacolo, Radio Days: quattro repliche di grande successo durante le quali ha ripercorso in musica e immagini la sua storia musicale e personale,in compagnia di tanti amici, che hanno portato il proprio caloroso omaggio alla sue canzoni.
Comunicato Stampa Carta da Musica-Ufficio stampa

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San Marco in Lamis – PROGETTO “TEMPI & SPAZI”, SI PARTE CON L’ASCOLTO DEL TERRITORIO

Pubblicato : domenica, 4 dicembre 2011

Aperto il dialogo con i cittadini e con gli stakeholders

Dopo una prima fase di organizzazione e consultazione prende ufficialmente il via lo studio di fattibilità per la realizzazione del “Piano Territoriale dei Tempi e degli Spazi”.

Uno studio fortemente voluto dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Puglia e che vede San Marco in Lamis come comune capofila del proprio Ambito Territoriale, Ambito che comprende oltre alla stessa San Marco in Lamis anche i comuni di San Giovanni Rotondo, San Nicandro e Rignano Garganico.

Il Piano Territoriale dei Tempi e degli Spazi, ricordiamo, è uno strumento di pianificazione territoriale atto a razionalizzare l’organizzazione dei tempi del territorio e migliorare le condizioni di fruizione quotidiana dei servizi, attraverso la qualificazione dei programmi di azione per lo sviluppo economico, lo sviluppo urbano sostenibile e l’inclusione sociale, al fine di sostenere le pari opportunità fra uomini e donne e di favorire la qualità della vita attraverso la conciliazione dei tempi di lavoro, di relazione, di cura parentale, di formazione e del tempo per sé delle persone che risiedono sul territorio regionale, anche temporaneamente.

“Gli strumenti e le metodologie che saranno adottate, in questa fase, per la progettazione e la realizzazione del piano finale – afferma il presidente del Coordinamento istituzionale dell’Ambito di San Marco in Lamis, Matteo Ciociola – saranno mirati a raccogliere idee ed esigenze reali attraverso la pianificazione territoriale che porti ad un miglioramento delle condizioni di fruizione quotidiana dei servizi, al fine di sostenere le pari opportunità e il miglioramento della qualità della vita specie quella delle fasce più deboli della società.”

Quest’attività di analisi, studio e ricerca sarà gestita dalla SMILE Puglia – Agenzia per la formazione e lo sviluppo locale e vedrà chiamati in causa tutti gli attori coinvolti quotidianamente nelle problematiche legate ai trasporti, alle aperture dei singoli esercizi commerciali, ai servizi di cura per gli anziani, ai servizi per l’infanzia, alle scuole e alle associazioni in generale, ma allo stesso tempo anche i responsabili politici e amministrativi delle politiche sociali e del lavoro, i rappresentanti dei sindacati e delle confederazioni dei datori di lavoro, i centri per l’Impiego, gli enti di formazione professionale nonché gli operatori sociali nell’Ambito Territoriale di San Marco in Lamis.

Ricordiamo anche, che per qualsiasi informazione c’è uno sportello dedicato, al primo piano del “Centro Aperto Polivalente” nella Villa Comunale di San Marco in Lamis, aperto il martedì dalle 16 alle 18.30 e il giovedì dalle 10.30 alle 12.30.
PER INFO E CONTATTI:
Smile Puglia – Agenzia per la Formazione e lo Sviluppo Locale
Via della Repubblica, n 82 – scala F
71100 Foggia
tel-0881-58.05.33 fax-0881-56.18.19
e-mail: [email protected]
web site:www.impresalavoro.net/www.smilepuglia.it
Comunicato Stampa Ambito Territoriale di San Marco in Lamis

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San Marco In Lamis – Mo’l'estate Gargano 2011

Pubblicato : domenica, 4 dicembre 2011

Ecco la 18ª edizione di “Mo’l’estate Gargano – festival di arte varia” – dal 5 al 12 dicembre 2011 a San Marco in Lamis

Inizierà il 5 dicembre, in un periodo inusuale, la XVIII edizione del festival di arte varia Mo’l’estate Gargano, manifestazione che propone uno sguardo originale all’inverno (e alle pre-vacanze natalizie).
Il festival è diventato un punto di riferimento consolidato della realtà artistica/culturale nazionale. Le sue proposte sono di varia natura e consistono nella produzione e nella rappresentazione di varie forme di comunicazione artistica: musica di vario stile, periodo e provenienza; teatro classico, sperimentale, d’avanguardia e per bambini; cinema in tutte le sue tipologie e con la presenza di registi e attori; pittura con mostre ed estemporanee di murales; mostre di fumetto e fotografia; danza tradizionale, moderna o sperimentale…
Obiettivo della manifestazione, dunque, è anche di cercare continuamente stimoli e originalità nelle proposte artistiche, punti di incontro e di dibattimento tra culture e formazioni, età e gusti differenti.

La REGIONE PUGLIA e il COMUNE DI SAN MARCO IN LAMIS gli enti co-organizzatori.
Il FORNO SAMMARCO, il PARK HOTEL CELANO e il RISTORANTE IL MELOGRANO gli sponsor principali del festival, poi la BCC di San Giovanni Rotondo, L’ORGANIZZAZIONE PRODUTTORI APOC SALERNO, Le CANTINE DELAMIS.
Altri partner sono l’I.I.S.S. Giannone, il Laboratorio ArteFacendo di San Marco in Lamis, l’Associazione Provo.Cult di San Giovanni Rotondo, l’Associazione Culturale Favonio di Foggia.

Gli spettacoli, musicali, recitati, danzati, video proiettati, si svolgeranno in location differenti: il laboratorio ArteFacendo, il Teatro Giannone, il Ristorante Il Melograno, l’Auditorium del Park Hotel Celano.

Di seguito il programma completo:

lun 5 dicembre

h: 21.00
cinema. PROVOCORTO PREMIO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI SAN GIOVANNI ROTONDO i 9 film finalisti delI’edizione 2011, Laboratorio ArteFacendo
ingresso € 1.50

mar 6 dicembre

h: 21.00
musica classica. SVETLANA MANDACHI (Moldavia), auditorium Giannone
ingresso € 5,00

mer 7 dicembre

h: 21.00
canzone d’autore in salsa jazz. FABRIZIO CONSOLI (Lombardia), Ristorante Il Melograno
ingresso con prenotazione tavolo

gio 8 dicembre

h: 19.00
canzone d’autore. MIMMO LOCASCIULLI (Abruzzo), auditorium Park Hotel Celano
ingresso € 5,00 (gradita la prenotazione)

ven 9 dicembre

h: 21.00
Music live show. CORRADO NUZZO & MARIA DI BIASE (Puglia/Canada-Emilia Romagna), auditorium Giannone
ingresso € 15,00

sab 10 dicembre

h: 21.00
pop-rock. LELLO LOMBARDI (Puglia) + IOTATòLA (Sicilia) + FAVONIO (Puglia), auditorium Giannone
ingresso € 5,00

dom 11 dicembre

h: 21.00
musica e danza. NUEVO TANGO ENSAMBLE (Puglia – Argentina), auditorium Giannone
ingresso libero

lun 12 dicembre

h: 18.00
documentari. JOSEPH TUSIANI di Sabrina Di Gregorio, auditorium Giannone
ingresso libero

Interventi di Lello Lombardi, riprese di Tv Gargano

GLI ARTISTI

CORTOMETRAGGI
in collaborazione con l’Associazione Provo.Cult di San Giovanni Rotondo
dal concorso di cortometraggi ProvoCorto 2011, i 9 film finalisti

1 ECLISSI DI FINE STAGIONE – VITO PALMIERI
Una coppia di albanesi che lavora da anni in Italia, si trova in una giornata particolare a vivere una piccola ma significativa rivincita.

2 LA FABRICA DE MUNECAS – AIHNOA MENENDEZ
Anna lavora in una fabbrica di bambole. Tutta la sua vita gira intorno ai movimenti meccanici che compie nel mettere gli occhi alle bambole.

3 IN MY PRISON – ALESSANDRO GRANDE
Un detenuto non riesce più a sopportare l’atmosfera opprimente che si respira all’interno di un carcere ed escogita così un piano per mettere fine alle sue angosce e trovare finalmente la serenità.

4 IO SONO QUI – MARIO PIREDDA
Giovanni Asara decide di lasciare la Sardegna e gli amici di sempre per arruolarsi con l’esercito in Kosovo, dove sarà sconfitto da una dura malattia…

5 DEU CI SIA – GIANLUIGI TARDITI
La figura della “femina agabbadora” è stata assai popolare in Sardegna fino alla fine del XIX secolo. Si occupava delle nascite, di curare i malati e, quando necessario, di abbreviare le sofferenze dei moribondi.

6 IL TRUCCO – RICCARDO BANFI
Un trucco per fermare il tempo, prima di andare a scuola…
7 TEMPUS – IVANO FACHIN
Saverio ha paura del tempo e questa fobia gli condiziona la vita, gli paralizza l’esistenza. Ma il tempo non si può fermare.

8 RAMIRO – ADAM SELO
Santa Maria de Guido, Morelia, Messico. Il lavoro fa parte della quotidianità del piccolo Ramiro, ma i suoi pensieri sono costantemente rivolti al mondo ludico e spensierato dell’infanzia.

9 STAND BY ME – GIUSEPPE MARCO ALBANO
Il Cav. Pacucci, impresario di pompe funebri, per portare valore aggiunto alla sua azienda propone residenze a quattro stelle nei cimiteri, ambientazioni particolari e una campagna promozionale che invita a ‘farsi seppellire a Matera’ utilizzando il filone collaudato di “The Passion” di Mel Gibson.

SVETLANA MADACHI
Nata in Moldavia nel 1980 ha intrapreso lo studio del violino all’età di 7 anni, laureandosi nel 2000 presso il “Collegio di Musica” di Chisinav.
Attualmente è studentessa del Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova al 9° anno di corso.
Ha seguito corsi di perfezionamento in violino con maestri noti di Chisinav; ha partecipato al “Sacile Music Festival” nel 2010 e nel 2011 ha seguito un corso di perfezionamento con il M° Diego Masutti.
È componente stabile dell’Orchestra del Veneto diretta dal M° F. Castania; collabora con diverse orchestre dell’Italia e della Moldavia.
Eseguirà un repertorio di classici ed un altro di tradizionali con arrangiamenti originali.

FABRIZIO CONSOLI
Milanese, è protagonista, dagli anni ’80, di un’intensa attività di session man al fianco di diversi artisti di primo piano della scena musicale italiana, quali Eugenio Finardi, Alice, Cristiano De Andrè, Mauro Pagani, PFM… intraprendendo anche una lunga serie di tournèe dal vivo, sia in Italia che all’estero. Ha pubblicato diversi dischi, ha vinto la selezione di Sanremo Giovani ‘94 guadagnandosi il passaggio al 45° Festival della Canzone Italiana del febbraio successivo, ha scritto e prodotto diverse canzoni di successo (per artisti quali Dirotta Su Cuba ed Eugenio Finardi), ha creato “Forgive us” (un progetto che vedeva alla voce Giovanni Paolo II), ha vinto il premio Ciampi 2004, ha scritto colonne sonore e… recitato in commedie teatrali! Il suo concerto è un raffinato “crossover” tra jazz, canzone d’autore e un’ allegra e malinconica “voglia di Sud America e gli ultimi anni di tour sono ben rappresentati nel nuovo disco, “Live in CapeTown” che vede la partecipazione di Eugenio Finardi, Simona Bencini (Dirotta su Cuba) e Alberto Patrucco.
Il gruppo è formato da Fabrizio alla voce e chitarra, Gigi Rivetti al pianoforte, Silvio Centamore alle percussioni / batteria e Marco Milani alla tromba.

MIMMO LOCASCIULLI
Mimmo Locasciulli è nato a Penne, in Abruzzo nel 1949. Alla fine degli anni sessanta, dopo esperienze con gruppi beat e rock si avvicina alla musica folk e folk- rock grazie alle frequentazioni con musicisti europei ed americani incontrati a Perugia, sede di una prestigiosa università per stranieri, dove egli studia medicina. Nel 1971 si trasferisce a Roma ed entra nel cast del Folkstudio, il locale in cui hanno mosso i primi passi anche Antonello Venditti e Francesco De Gregori e subito dopo viene pubblicato il suo primo album (“Non rimanere là”) cui seguiranno, nel corso degli anni, altri 14 LP. Dal 1981 al 1983 Locasciulli collabora assiduamente con Francesco De Gregori partecipando, tra l’altro, alla realizzazione degli album “Titanic” e “La donna cannone”. Nel 1987 apre il concerto di Tom Waits in occasione del Premio Tenco, interpretando insieme a Ruggeri la versione italiana di “Foreign affair”. Nasce un apporto di amicizia e di collaborazione con Greg Cohen, che di Tom Waits è musical director e contrabbassista e questa collaborazione, tuttora attiva, porta alla realizzazione di quattro album. È autore di colonne sonore per cinema e teatro (Jack lo sventratore, La vera vita di Antonio H. …) e ha lavorato con numerosi artisti di grande livello: oltre ai già citati, con Marc Ribot, Goran Kuzminac, Claudio Lolli, Alessandro Haber,
Paola Turci, Andrea Mirò, Paolo Fresu, Frankie Hi-Nrg, Alex Britti, Stefano Di Battista, Stefano di Battista, Gabriele Mirabassi…

CORRADO NUZZO
Corrado Nuzzo nasce a Tricase (Le) il 25/03/71. Frequenta il percorso triennale di mimo ed espressione corporea guidato da Eugenio Ravo (assistente di Etienne Decroux). Sceglie di dedicarsi al teatro comico frequentando gli stage di Jean Mening e approfondendo il clown teatrale. Segue il percorso formativo sull’attore comico condotto da Philip Radice (metodo Lecoq – Atelier Teatro Fisico –Torino). Partecipa ai seminari sulla Commedia dell’Arte condotti da Sandra Cavallini (Scuola internazionale dell’attore comico di A.Fava) e al “Corso internazionale di Commedia dell’ Arte” condotto da Carlo Boso, Nelly Queete, Benoit Combes e Stefano Perrocco di Medusa. Frequenta il seminario “Il ridere” con Jos Houben (Theatre De La Complicite’). Approfondisce l’uso della maschera studiando con Kuniaki Ida (“Santarcangelo dei Teatri”, Rimini), e l’uso della voce con Stefano Zuffi, Ombretta Franco, Alice Albertazzi. Nel suo curriculum radio, Tv e tanto teatro.

MARIA DI BIASE
Maria Di Biase nasce a Montreal (Canada) il 17/12/1974 ed è laureata in Matematica presso l’Università di Bologna. Dal 1996 si avvicina alla recitazione avendo come obiettivo lo studio del teatro comico in tutti i suoi aspetti tra i quali clownerie, commedia dell’arte, monologo e cabaret. Studia quindi prima Commedia dell’Arte a Bologna con Sandra Cavallini (scuola di Antonio Fava), a Torino con Mauro Piombo e a Ravenna frequenta il “Corso internazionale di Commedia dell’Arte” con Carlo Boso, Nelly Quette, Benoit Combes e Stefano Perocco di Medusa. Per tre anni partecipa ai corsi triennali del laboratorio comico permanente. Approfondisce il suo studio seguendo i seminari sul teatro fisico di Philip Radice (metodo Lecoq – Atelier Teatro Fisico -Torino). Studia voce e canto con Alice Albertazzi. Anche la sua formazione è radiofonica, televisiva e teatrale.

RAFFAELLO LOMBARDI
Raffaello Lombardi, pugliese, di San Marco in Lamis (Fg), si è formato con Leo De Berardinis sulla scrittura scenica e sul coro greco, con Giancarlo Cobelli, Enrique Vargas, Nanni Garella, Patrizia Nasini sul canto e si è perfezionato come attore presso l’ERT/Emilia Romagna Teatro e con Michael Margotta. Proprio in teatro ha svolto un’intensa attività di attore, dal ’92, cimentandosi soprattutto in quello classico (Pirandello, Shakespeare, Goldoni, Molière…) lavorando con e per alcuni importanti personaggi dello spettacolo come Mario Scaccia, Paolo Rossi, Beppe Arena, Paola Quattrini, Giuseppe Bertolucci, Edoardo Sanguineti… Ha lavorato molto nelle più importanti emittente radiofoniche e televisive e ottenuto parti in alcuni film quali Quo vadis baby e Ravanello Pallido.

IOTATòLA
Il progetto Iotatòla (“io da sola” in dizione infantile) nasce dall’incontro, nel novembre 2009, di due artiste palermitane: Serena Ganci, la femme du jazz, e Simona Norato, la rockeuse. Iotatòla propone un set ludico ed essenziale composto di strumenti più o meno convenzionali (chitarra elettrica, batteria smembrata, piano, oggetti sonori). L’originalità dei brani e del sound della formazione è caratterizzata dall’alchimia che si crea tra le artiste, che per genere ed esperienze sono di estrazione diversa: Serena proviene da studi classici e jazz e ha maturato la sua esperienza live nei jazz club di Parigi mentre Simona si è formata nei contesti rock indie più svariati vantando collaborazioni con cantautori come Cesare Basile e Antonio Martino. Il giovane progetto indipendente riscuote il consenso degli addetti ai lavori e del pubblico alle audizioni live di Musicultura: Addio, già in rotazione sulle frequenze di RadioUnoRai, oltre ad essere proclamato il brano vincitore di Musicultura 2010, riceve il premio Afi per il miglior progetto discografico. Il 5 aprile 2011 esce Divento viola, il primo album di Iotatòla, anticipato in radio dal singolo Il Principe azzurro. Partecipano con grande successo all’ultima edizione del Premio Tenco.

FAVONIO
Il progetto musicale dei Favonioil cui nome si ispira a un tipico vento che sferza le aride campagne della provincia di Foggia, nasce nel 2002 dalla grande passione per la musica d’autore italiana.
Vincitori di vari premi tra i quali il “Premio Matteo Salvatore”, organizzato in collaborazione col Club Tenco, dove i Favonio interpretano tre canzoni del cantore pugliese, “Lu polverone”, “Il giorno dei morti” e il brano inedito “L’uomo del tavoliere”, unico brano scritto in italiano da Matteo. Nel 2008 esce il primo cd omonimo: undici canzoni, dieci inedite, scritte, composte ed arrangiate dai Favonio, ed una particolare e raffinata rielaborazione di “Tento Tanto”, canzone scritta da Piero Ciampi e musicata da Gianni Marchetti, di cui esiste solo una versione piano e voce in presa diretta. Entusiasmanti le performance live del gruppo, coinvolgenti e suadenti i suoni, testi raffinati su una base ritmica variegata, di impatto, divertente frutto degli arrangiamenti curati dai singoli artisti, ben amalgamati nel gruppo ma tutti con forti identità sonore. La band è composta da Paolo Marrone (canto, recitazione e poesia), Mimmo Petruzzelli (sax e fisa), Lucio Pentrella (chitarre acustiche ed elettriche), Stefano Capasso (piano, fisa, hammond, rhodes), Giovanni Mastrangelo (basso elettrico e contrabbasso), Piernicola Morese (percussioni), Giuseppe Guerrieri (batteria), Antonello Del Sordo (tromba).

NUEVO TANGO ENSAMBLE
Il NUEVO TANGO ENSAMBLE, nasce nel 1999. Partendo da un’ammirazione profonda per la
musica argentina, il trio – Gianni Iorio, bandoneon, Pasquale Stafano, pianoforte, Pierluigi Balducci, basso, insieme ai ballerini Sergio Natario e Alejiandra Arruè – nel tempo ha costruito una sua identità ben riconoscibile in cui confluiscono la lezione del nuevo tango, una sensibilità melodica tutta italiana e una concezione autenticamente jazzistica della performance. Il Nuevo Tango Ensamble con i progetti “A night for Astor” e “Tango Mediterraneo Live” si è esibito anche fuori dall’Europa, da ricordare festival come al Bolzano Jazz & Other, Bucarest Music Festival, Dusseldorfer Jazz Rally, Warsaw Jazznastarowce, Cracjazz, a Dubai, Kuwait City, Manama in Bahrain, a Parigi, Roma, Torino, Losanna, Friburgo… Nel 2001 ha pubblicato Astor’s Mood, nel 2005 A night in Vienna for Astor Piazzolla live al Porgy & Bess di Vienna prodotto dalla prestigiosa etichetta jazz Philology mentre nel 2008 è stato pubblicato Tango Mediterraneo (da segnalare la presenza di Gabriele Mirabassi). L’ultimo disco è del 2010, D’impulso, e ha come ospite il sassofonista argentino Javier Girotto.

JOSEPH TUSIANI
Joseph Tusiani nasce in Italia, a San Marco in Lamis (FG), il 14 gennaio 1924, da Michele e Maria Pisone mentre il padre era già emigrato negli Stati Uniti da qualche mese. Giuseppe viene allevato dalla giovanissima madre, sarta, nella povertà e nelle gravi ristrettezze causate anche dalla guerra. Giuseppe Tusiani si laurea in Lettere all’Università di Napoli nel luglio 1947 e a fine agosto si trasferisce con la madre negli Stati Uniti per ricongiungersi con il padre. Giuseppe, ormai Joseph, iniziò subito a insegnare nel College of Mount S. Vincent e altre università. Il giovane professore si inserì in circoli culturali italo-americani dove conobbe la scrittrice Francesca Vinciguerra (che poi cambiò il nome in Frances Winwar). Questa lo convinse a staccarsi dagli ambienti italo-americani e dedicarsi anche alla poesia in lingua inglese. In un viaggio in Italia con la Winwar, Joseph tornò per la prima volta al paese nativo e compose un poemetto in lingua inglese, The Return, del quale consegnò una copia alla Winwar. Pochi mesi dopo, il The New York Times pubblicava la notizia che la Poetry Society of England aveva assegnato il prestigioso Greenwood Prize al prof. Joseph Tusiani. Questo premio, per la prima volta assegnato a un americano, aumentò grandemente il prestigio del giovane professore e poeta. Egli continuò a scrivere liriche in inglese e a pubblicarle su prestigiose riviste americane e internazionali. Divenne professore alla City University (Lehmann College, Hunter College), alla Fordham University, Direttore della Catholic Poetry Society, Vice Presidente della American Poetry Society. Nel 1963 fu invitato a pertecipare alla Poetry in Crystal (la ditta Steuben, produttrice di cristalli, invitò 31 scultori a interpretare 31 liriche dei 31 più noti poeti americani del tempo. La lirica del Tusiani, Standstill, fu interpretata da George Thompson). Vinse poi l’Alice Fay di Castagnola Award, della Catholic Poetry Society, con un’opera drammatica in progress in versi, dal titolo If Gold should rust. Le sue liriche inglesi più belle furono raccolte in volumi. Ha pubblicato anche due romanzi, uno in italiano e l’altro in inglese (poi tradotto in italiano). Per la sua attività poetica, Tusiani ha usato anche la lingua latina, a cominciare dal 1955. Le sue liriche latine, pubblicate in più volumi e tradotte in più lingue, fanno di Tusiani il maggiore fra poeti neolatini viventi. Ha pubblicato 7 volumi in versi in dialetto garganico. Ritiratosi dall’insegnamento, ha pubblicato una voluminosa autobiografia in tre volumi (comunemente detta anche trilogia autobiografica). Altra e fondamentale attività di Tusiani è quella del traduttore. Agli inizi del 1997, dopo cinquant’anni di vita nel Bronx, Joseph Tusiani è andato ad abitare a Manhattan, sulla East 72nd Street. Joseph Tusiani conduce una vita attiva, componendo nelle lingue che ha sempre usato. Le sue opere sono oggetto di studio in molte Università.

SABRINA DI GREGORIO
Sabrina Di Gregorio ha una Laurea in Arti e scienze dello spettacolo, con curriculum in cinema, presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Fra le sue esperienze professionali la regia del film di animazione in 3d “Il paese della quiete”, in finale come special screenings per il Giffoni film festival “la piccola bottega dei filmakers”.

Regia e montaggio del cortometraggio “In the night” (vincitrice al festival di Roma Turno di notte 2005).

Regia e montaggio del cortometraggio “Compartir”, (finalista al festival di Roma turno di notte2004).

Regia (Associazione culturale videobios) del documentario sul lavoro e precariato: “In bilico. Voci narranti”.

Regia (Associazione culturale videobios) del documentario sulla situazione di lotta alla Fiat- Sata di Melfi: “Melfi, l’isola felice”. Aiuto regia per la fiction di Sergio Di Mambro e Fabio del Greco “Cronaca di gente comune”.

 Aiuto regia e sceneggiatura del film “La Nostalgia” di Fabio del Greco. Socia dell’associazione culturale Video-bios, (regia e montaggio). Documentazione video di Melbourne, Sydney, Alice Springs, Londra, Parigi, Berlino. Montaggio video presso la casa di produzione cinematografica “Intelfilm”.

direzione artistica:
stefano starace
[email protected]
347.4687088

web:
Antonio Villani
[email protected]
Matteo Martino
[email protected]
www.molestategargano.it

Ufficio stampa:
Gennaro Tedesco
[email protected]
338.5369263

Il Presidente dell’Associazione
Raffaele Cera
Comunicato Stampa stefano starace

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San Marco in Lamis – DAI LIBRI ALLA SCIENZA – DALLA SCIENZA AI LIBRI

Pubblicato : mercoledì, 30 novembre 2011

Sarà aperta al pubblico giovedi 1 dicembre 2011 la Biblioteca “storica” del “Giannone” di S. Marco in Lamis
DAI LIBRI ALLA SCIENZA – DALLA SCIENZA AI LIBRI

E’ tutto pronto al “Giannone” di S. Marco in Lamis, per la serata ufficiale di apertura della Biblioteca “storica” e del Laboratorio Chimico-Fisico in cui gli alunni si eserciteranno in pubblico con alcuni semplici ma significativi esperimenti.

Già pronti, dunque tra provette e libri, la sera del 1 dic. 2011 quando a S. Marco in L. nella sala della Sezione Classica “Indro Montanelli” di Viale della Repubblica alle ore 17.30 alcuni alunni, insieme alla prof.ssa Maria Letizia Occhionero (coadiuvata dalla prof.ssa Monica Mele) apriranno il Laboratorio Chimico-Fisico e anche quello di Biologia con alcune esperienze che vanno dalla osservazione di un vetrino istologico alla propagazione dell’onda sismica, dalla produzione di gas derivante da una reazione chimica alla propagazione del moto ondoso, etc.

“L’iniziativa che si incornicia nel programma del “Giannone” Scuola Aperta, afferma il Dirigente Scolastico Prof. Antonio Cera, vuole offrire alle famiglie, ai ragazzi e al pubblico presente un momento di Orientamento per dare un primo saggio di ciò che gli alunni del Giannone sanno fare e di come sono seguiti dai vari docenti”.
La manifestazione, organizzata dall’II.SS. “P. Giannone” nell’ambito del “Natale per tutti” promosso dall’Amm.ne dello stesso Comune garganico, ha lo scopo di far conoscere, quindi, nel territorio le potenzialità formative dell’Istituto Superiore locale.

La serata proseguirà con l’apertura ufficiale alla Comunità Sammarchese della Biblioteca dell’Istituto intitolata a Pasquale Soccio e che conta ben 7500 volumi accumulati in oltre un cinquantennio e, quindi, di rilevanza storica e di rilevanza “bibliografica” poiché alcuni volumi ormai introvabili sono oggetto di richieste provenienti da varie parti d’Italia attraverso il Sistema bibliotecario provinciale (e nazionale).

La biblioteca (che sarà aperta a cura del prof. Matteo Coco ogni giovedì dalle 16.30 alle 18.30) sarà oggetto di riflessione nella prolusione che alle 18.15 terrà P. Mario Villani il quale discuterà di “Biblioteche: quale futuro?” e che per l’occasione, in qualità di Direttore dell’importante Biblioteca del Santuario di S. Matteo, esporrà alcune antiche enciclopedie conservate proprio in quel prestigioso Convento.

Vorremmo, aggiunge il Preside Antonio Cera, “che ci fosse una larga partecipazione di giovani ai quali attraverso la Biblioteca vorremmo offrire l’opportunità non solo di approfondire gli studi, ma di creare la condizione per scoprire nuovi talenti che a S. Marco o ‘fuori’ praticano la scrittura e producono romanzi, raccolte di poesie, etc. Questo appuntamento cercheremo poi di renderlo fisso mensilmente”.

Alla serata hanno aderito già i Dirigenti dei molti Istituti locali, le Autorità e quanti tra tutti gli altri cittadini vorranno intervenire, poiché il patrimonio del “Giannone” è di tutti ed è ad esaustiva condizione pubblica.

Infine nell’ambito della manifestazione un angolo sarà riservato alle alunne della sez. Moda che, con la guida esperta della prof.ssa Antonella Scarano, hanno voluto presentare una mini collezione, reinterpretando in modo originale proprio il tema della biblioteca abbinata alla moda, all’insegna della novità e del buon gusto.

L’evento sarà, insomma, per i partecipanti un momento di eccezionale connubio tra mondo della scuola e territorio, in favore di un obiettivo comune: la formazione educativa dei nostri giovani particolarmente interessati a “studiare presso il Giannone” di S. Marco in Lamis, in tutte le articolazioni e indirizzi.

E’ proprio calzante, a questo punto, il messaggio lanciato nel manifesto dell’evento disegnato dall’alunna Antonella Tancredi (III AM) che afferma:… “Il classico non passa mai di moda”…
Comunicato Stampa IISS “P.Giannone” San Marco in Lamis

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Telefono Azzurro: “Accendi l’Azzurro” 2012

Pubblicato : sabato, 26 novembre 2011

Lo scorso 19 e 20 novembre 2011, il Telefono Azzurro ha promosso l’edizione 2012 di “Accendi l’Azzurro”, con la vendita delle tradizionali candele profumate, il cui ricavato servirà a potenziare il servizio di consulenza via chat e le linee telefoniche 19696 e 199.151515, dedicate alla denuncia di abusi, maltrattamenti, sfruttamento e altre gravi situazioni di disagio vissute da bambini e adolescenti.
Per l’occasione, circa 7.000 volontari in 1.300 piazze italiane hanno distribuitio la candela simbolo della manifestazione e il piccolo volume “Piccolo libro dei perché”.
Anche quest’anno, i volontari dell’AVEA “M.Bevere” – PROCIV-ARCI Apricena si sono occupati di promuovere la vendita e le finalità dell’iniziativa nella loro città: sabato 19, dalle ore 9.30 alle 13.00, in Piazza Mercato e domenica 20, dalle ore 10.30 alle 13.00 e dalle ore 17.00 alle ore 20.00, presso la Villa Comunale (Piazzale A. Costa).
In Capitanata l’iniziativa è stata promossa nei seguenti comuni:
- Foggia, sabato 19 (tutto il giorno), presso Centro Commerciale “Mongolfiera” (Viale degli Aviatori, 126); San Severo, sabato 19 (tutto il giorno) e domenica 20 (tutto il giorno);
- Cerignola, sabato 19 e domenica 20, in Corso A. Moro (tutto il giorno);
- Lucera, sabato 19, in Piazza Duomo, (solo pomeriggio) e domenica 20, in Piazza Duomo (tutto il giorno);
- Manfredonia, sabato 19 e domenica 20, in Piazza del Popolo (tutto il giorno);
- Monte Sant’Angelo, sabato 19 e domenica 20, in Piazza della Libertà e Piazza don Luigi Sturzo (tutto il giorno);
- San Marco in Lamis, domenica 20, presso Convento San Matteo (solo mattino) e in Piazza Madonna delle Grazie (solo mattino);
- Sannicandro Garganico, presso sede U.N.I.T.A.L.S.I., sabato 19, (solo pomeriggio) e domenica 20 (tutto il giorno);
- Stornarella, sabato 19 e domenica 20, in Corso Vittorio Emanuele (tutto il giorno);
- Troia, sabato 19, in Corso Regina Margherita (di fronte sede pro loco – tutto il giorno).

da Ce.Se.Vo.Ca.

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SAN MARCO IN LAMIS – parte la due giorni sull’energia rinnovabile

Pubblicato : giovedì, 24 novembre 2011

Appuntamento domani e sabato con Enel Green Power che promuoverà il fotovoltaico tra i cittadini

Domani, venerdì 25 e sabato 26 novembre, nell’ambito del progetto “Città amica dell’ambiente” di Enel Green Power, la società interamente dedicata alle fonti rinnovabili, si svolgerà presso il Comune di San Marco in Lamis un’iniziativa per promuovere il fotovoltaico tra i cittadini.

L’iniziativa prevede un’assemblea cittadina, alla presenza del sindaco Angelo Cera, che si svolgerà venerdì 25 alle 17.30 nella biblioteca comunale, durante la quale i rappresentanti di Enel Green Power illustreranno i vantaggi legati alla produzione di energia da fonti rinnovabili.

Il giorno successivo, sabato 26 novembre, nell’atrio della scuola “San Giovanni Bosco” sarà, inoltre, allestito uno stand in cui la società accoglierà i cittadini per promuovere la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e, in particolare, per spiegare i vantaggi economici ed ambientali che scaturiscono dall’installazione di impianti fotovoltaici.
da Daunia News

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Le Iene intervistano Angelo Cera, Nobile incastra il sindaco di San Marco in Lamis

Pubblicato : mercoledì, 16 novembre 2011
Angelo Cera intervistato dalle Iene

Angelo Cera intervistato dalle Iene

Spread, rating, deficit e debito pubblico: il coordinatore provinciale e parlamentare dell’Unione di Centro, nonché sindaco di San Marco in Lamis, rimedia una magra figura ai microfoni di Sabrina Nobile

Anche l’onorevole Angelo Cera, coordinatore provinciale dell’Unione di Centro e sindaco di San Marco in Lamis è caduto nella trappola delle Iene. Intervistato nei pressi di Montecitorio dalla giornalista Sabrina Nobile, l’esponente Udc non è riuscito a spiegare il significato di termini quali Spread, Rating, deficit e debito pubblico.

SERVIZIO VIDEO IENE: INTERVISTA ANGELO CERA

NOBILE – Ormai si legge tutti i giorni che oramai aumenta lo spread: cosa vuol dire?

CERA – Le famiglie oramai hanno totalmente messo…hanno…si sono completamente disseccate di….quei pochi risparmi messi da parte, per cui si consuma molto di più rispetto a quello che si produce.

NOBILE – Quindi lo spread che cos’è?

CERA – Lo spread è la differenza fra quello che si produce e quello che uno realmente spende. Vedo che tu sia molto informato quindi spieghi bene se io non riesco a capire o a dirtelo bene

NOBILE – Standard & Poor’s Rating?

CERA – Guarda io l’inglese non lo conosco, io parlo in italiano e per quanto mi riguarda non ti so rispondere su questa domanda.

NOBILE – Ha mai sentito Standard e Poor’s…?

CERA – Lo leggo, lo riesco anche a capire ma non te lo riesco a spiegare

NOBILE – In italiano quando si parla di deficit…

CERA – Il deficit è quello che, diciamo è il nostro debito, diciamo, che lo stato italiano ha contratto negli anni

NOBILE – Tra il debito pubblico e il deficit che differenza c’è?

CERA – Tra debito pubblico e deficit credo che sia la stessa cosa. Né più e né meno.

NOBILE – Uguale debito pubblico e deficit. E’ sempre questa…

CERA – Guarda sei riuscita ad emozionarmi

da Foggia today

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San Marco in Lamis – Rapina alle Poste di San Marco in Lamis

Pubblicato : giovedì, 10 novembre 2011

Dalle prime indiscrezioni sembra che a compierla sia stata una sola persona armata e coperta da una sciarpa. All’entrata c’è un cartello con la scritta “Chiuso per rapina”

Ufficio Postale

Rapina alle poste di San Marco in Lamis. L’episodio è accaduto questo pomeriggio intorno alle 15.30. . L’ufficio postale è chiuso.

All’entrata c’è un cartello con la scritta “Chiuso per rapina”. Non si conosce ancora l’ammontare del bottino. Raggiunto al telefono il direttore non ha potuto fornire alcuna indicazione.
da Foggiatoday

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San Marco in Lamis – Le ragioni dell’impegno politico – Riprendono gli incontri del Laboratorio di Formazione Sociale.

Pubblicato : giovedì, 10 novembre 2011

Educarsi alla politica, educare la politica. Sono le ragioni che spingono alcuni credenti della nostra città ad avviare una serie d’incontri di formazione basati sulla Dottrina Sociale della Chiesa.

Incontri che vogliono a largo raggio essere momenti di ascolto, riflessione, studio e proposte concrete per vivere da credenti nell’ambito della città, come luogo privilegiato del proprio impegno sociale.

Da tempo e in più occasioni ci sono stati interventi che spingono i cattolici all’impegno politico per un rinnovamento morale e per una nuova stagione d’impegno.

Il Laboratorio di Formazione sociale vuole essere un piccolo contributo di idee soprattutto per i giovani, che vedono la politica come una classe privilegiata e distante dalla realtà di tutti i giorni.

L’impegno per la città e per le persone che vi abitano è una responsabilità di tutti. Non ci sono i professionisti della politica, quella è una devianza della stessa che allontana sempre di più “il Palazzo” dalla “piazza”.

Non si può più rimandare il cantiere di una nuova fase politica. Rifuggendo i tentativi di antipolitica e di populismo, il Laboratorio è un percorso volto a costruire il senso civico, la responsabilità condivisa e dunque una più diffusa partecipazione alla vita sociale e politica.

L’invito al laboratorio di Formazione Sociale è rivolto a tutti; a quanti credono ancora nell’impegno sociale e politico; a tutti i responsabili associativi, dei movimenti, dei partiti e delle associazioni di categoria.

 La prima relazione sul tema: Comunità e cittadinanza sarà tenuta dal Prof. Michele Illiceto, Docente di Filosofia presso la Facoltà Teologica pugliese. L’incontro si svolgerà Venerdì alle ore 18.00 presso la sala Artefacendo nella Villetta Comunale di S. Marco in Lamis.
Comunicato Stampa  Laboratorio di Formazione sociale

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SAN MARCO in LAMIS – Discorso ai Giovani nel nome di don Tonino Bello

Pubblicato : sabato, 5 novembre 2011

Lunedì 14 novembre 2011, a San Marco in Lamis (FG) presso il Teatro del “Giannone”, via Fracassi 2, alle ore 18,30, si svolgerà il Convegno “Discorso ai Giovani nel nome di don Tonino Bello”, che svilupperà due temi: la Speranza e la Spiritualità.

Il Convegno è organizzato da: IISS “Pietro Giannone” di San Marco in Lamis, Arcidiocesi di Foggia-Bovino e UNITRE San Marco in Lamis.

Porgerà i saluti il preside Antonio Cera.

Il tema “don Tonino Bello e la Speranza” verrà declinato dal professor Francesco Lenoci, docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e vicepresidente dell’Associazione Regionale Pugliesi di Milano, autore del Libro “Spalancare la finestra del futuro” (Ed Insieme, settembre 2011).

Nel Libro si parla di giovani come generazione tradita, la più colpita dalla crisi, dalla disoccupazione, dalla recessione.

Eppure l’autore confida nei giovani e li invita, con le parole di don Tonino Bello, a “danzare la vita” senza scoramenti.

Li esorta, anzi, a farsi organizzatori della speranza, preparandosi a svolgere ruoli da protagonisti nello sviluppo sociale e civile del Paese, specialmente nel mondo del lavoro, dove occorre essere consapevoli che un bravo imprenditore – allo stesso modo di un bravo comunicatore e di una persona comunque orientata al futuro – “deve sapere, deve saper fare e deve farlo sapere”.

Leggerà una meravigliosa preghiera di don Tonino Bello l’attore Luigi Caiafa, accompagnato al pianoforte da Pietro Papagna.

Sul tema “don Tonino Bello e la Spiritualità” interverranno: il dottor Renato Brucoli, editore del sopra citato Libro, autore di numerose pubblicazioni su don Tonino Bello e il professor Raffaele Cera, autore da ultimo di “Incontri e Maestri – parte seconda”, Edizioni del Rosone, giugno 2011.

Chi spera non fugge: cammina . . . .corre . . . .danza.
Il ritmo della danza è ripetizione di passi, è invenzione di mosse . . . .
è strategia, è calcolo armonico, è movimento, è comunicazione.
In ultima analisi, è il ritmo stesso della vita . . . .
purché, Ragazzi, si scelga di danzarla.

(don Tonino Bello)
Comunicato Stampa Studio Lenoci

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San Giovanni Rotondo – Due chilometri di cavi elettrici – recuperati a San Marco in Lamis

Pubblicato : mercoledì, 2 novembre 2011
La refurtiva di una precedente operazione (Cautillo)

La refurtiva di una precedente operazione (Cautillo)

Operazione dei carabinieri in contrada Faranona – Il peso complessivo è di quindici quintali

I carabinieri di San Giovanni Rotondo, nell’ambito dei predisposti servizi di prevenzione e repressione dei furti di conduttori in rame, in particolare di quelli in danno dell’Enel e della Telecom, hanno incrementato i controlli nelle varie contrade di quel centro con l’esecuzione di servizi a “largo raggio”.

QUINDICI QUINTALI – In contrada Faranona, nelle campagne di San Marco in Lamis, dopo aver notato che su alcuni pali dell’elettricità risultavano tranciati alcuni cavi, hanno trovato più di 20 matasse di cavi elettrici pari a 2 chilometri, del peso complessivo di 15 quintali, pronti per essere prelevati.

 Sul posto sono intervenuti i tecnici dell’Enel che hanno provveduto a ripristinare il servizio di energia elettrica.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Gargano – MARTEDI’ 01 NOVEMBRE 2011 — “ LE VIE DELLA FEDE “ DA SAN MARCO IN LAMIS A SAN GIOVANNI ROTONDO (e ritorno)

Pubblicato : venerdì, 28 ottobre 2011

PROGRAMMA :

Ore 08,30 : ritrovo dei partecipanti presso il piazzale del Convento San Matteo ( San Marco in Lamis) Ore 08,45 : inizio trekking
Ore 13,00 : pranzo al sacco lungo il per-corso
Ore 15,30 : partenza per il rientro a casa

Quota di partecipazione : €.10,00 a persona (*)
(*) = è richiesta l’ adesione minima di 8 persone

E’ consigliato un’ equipaggiamento “a cipolla” ido-neo alla stagione in corso, cappello, stuoia, bino-colo, macchina fotografica, scorta d’acqua, panini. Inoltre è necessario munirsi di scarponcini comodi e idonei (da trekking).

Trasferimenti con automezzo proprio metodo “ car pooling “
Comunicare al più presto l’ adesione telefonando al 328.1999783

Il Gargano, sin dalla fine del V secolo, è stato percorso incessantemente da numerosi Pellegrini diretti alla grotta dell’ Arcangelo Michele.
Il Gargano mistico si caratterizzava con aspre tappe dense di altissima spiritualità Mariana e Francescana; i pellegrini vivevano un cammi-no penitenziale fatto di sofferenza, ma anche di intensa gioia.
Oggi è utile ripercorrere questi “cammini” per riscoprire sia l’ aspetto misti-co che quello naturalistico.
La TABULA PEUTINGERIANA ci indica che la Via Litoranea lambiva la collina dove sorgeva SERRACAPRIOLA ed attraversava il Fortore per giungere a TEANUM APULUM, situata sulle colline che sovrastano la riva destra del fiume.
Da questa città pro-seguiva poi per ERGITIUM ( generalmente identificata con la località BRANCIA, nei pressi dell’attuale fermata di San Marco in Lamis delle Ferrovie del Gargano ), e SIPONTUM; mentre altre strade si dirigevano da Teanum verso Lucera, Arpi e altri antichi abitati della Daunia.
Da Ergitium si poteva raggiungere il Gargano attraverso due strade : – La prima seguiva un antico sentiero che tagliava trasversalmente i rilievi meridionali del promontorio sino a raggiungere Mattinata.
A partire dall’ alto medioevo questo sarà uno dei tragitti più battuti per giungere a Monte Sant’Angelo. – La seconda imboccava la valle di Stignano risalendo fino a San Marco in Lamis, cittadina sorta vicino l’ Abbazia Benedettina di San Gio-vanni de Lama ( oggi Convento di San Matteo ).
Dopo aver valicato il Monte Celano si dirigeva a San Giovanni Rotondo e da qui, attra-verso il Casale di Sant’ Egidio, il Vallone della Fratta e la Valle Carbonara, raggiungeva una ripida mulattiera che si inerpicava verso il Santuario dell’ Arcangelo Michele.
A San Marco in Lamis è presente l’ importante Convento Francescano di San Matteo ( uno dei più antichi e rinomati santuari del Garga-no ) che fu fondato dai Benedettini col nome di San Giovanni de Lama.
L’ edificazione sulle pendici del Monte Celano rispondeva all’ esigenza di accudire i pellegrini che dalla fine del sec. V incessantemente giungevano sul Gargano per dirigersi alla Grotta dell’Arcangelo Michele.
Attraverso il Bosco della Difesa e dopo aver valicato il Monte Celano si giunge a San Giovanni Rotondo, cittadina resa famosa in tutto il mondo grazie alla figura di San Pio da Pietrelcina, il frate che con la sua fede ed il suo esempio ha costituito un punto fermo nella storia religiosa e civile del Gargano.

LUNGHEZZA PERCORSO : 16,00 Km (andata e ritorno) (*)
n.b. : il percorso (andata e ritorno) viene effettuato con soste programmate per agevola-re la piena efficienza fisica
DIFFICOLTA’ : T = Turistico (Comprende itinerari su stradine, mulattiere e comodi sentieri ben evidenti che non pongono incertezze, diffi-coltà o problemi di orientamento.
Sono percorsi adatti anche agli escursionisti alla prima esperienza in montagna).
AMBIENTE : Collina, Montagna
VEGETAZIONE : Naturale con latifoglie miste ad arbusti tipici del sottobosco
Comunicato Stampa Pietro Caforio

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SAN MARCO IN LAMIS – tre giorni di disinfestazione e derattizzazione

Pubblicato : venerdì, 28 ottobre 2011

Le operazioni saranno effettuate dalla società Tecnoservice durante le ore notturne

“Nei giorni 28, 29 e 30 ottobre saranno effettuati interventi di disinfestazione e derattizzazione su tutto il territorio comunale. Le operazioni saranno effettuate dalla società Tecnoservice durante le ore notturne; pertanto, durante le ore di intervento si raccomanda di sostare le auto in maniera tale da non ostacolare l’accesso agli automezzi di servizio e di non lasciare esposti gli indumenti all’aperto. Se si in possesso di animali, si invita a tenerli in un posto al chiuso”. A comunicarlo in una nota il consigliere delegato all’ecologia, Napoleone Cera. “Un altro invito è quello di non abbandonare i rifiuti lungo i marciapiedi, ma a depositarli negli appositi bidoncini, per evitare che i topi vengano attirati dall’immondizia – aggiunge la nota – nei giorni scorsi, in luoghi segnalati dai cittadini, sono stati già effettuati interventi di derattizzazione. Si precisa, inoltre, che talvolta la presenza di topi in superficie è dovuta al fatto che ingerendo le pasticche di veleno, sono costretti ad uscire avendo bisogno di aria e acqua. Quindi, se dopo gli interventi di derattizzazione, si ha l’impressione che il fenomeno aumenti, si tratta, di una conseguenza del tutto normale. Dopo qualche giorno i topi scompaiono definitivamente.

da Daunia News

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Pescara – Operazione Dirty Money: arrestati per riciclaggio auto, truffa e ricettazione

Pubblicato : mercoledì, 26 ottobre 2011

Due sanseveresi sono finiti agli arresti domiciliari. Obbligo di dimora per un 42enne di Apricena e un 41enne di San Marco in Lamis. Vittime erano aziende di noleggio auto e istituti di credito

Polizia Stradale“

Tra le dodici ordinanze di custodia cautelare eseguite all’alba del 25 ottobre dalla Polstrada di Pescara nell’operazione denominata “Dirty Money”, sono finiti agli arresti domiciliari anche D.D.N. e D.D.C., un 36enne e un 32enne di San Severo, A.P. 42enne di Apricena e F.P.I. 41enne di San Marco in Lamis.
Sono accusati di riciclaggio, truffa e ricettazione ai danni di istituti di credito e aziende di noleggio auto.

Le misure cautelari (8 arresti domiciliari e 4 obblighi di dimora) sono state eseguite nelle province di Pescara, Foggia e Termoli.
L’indagine della Polizia Stradale, che ha portato al sequestro di 36 veicoli – fra cui una Ferrari, una Porche, una Maserati e due camper, per un valore di oltre un milione di euro – era partita nel 2009 da un sequestro di alcuni escavatori presso un rivenditore auto di Spoltore. Successive indagini hanno poi permesso di accertare che il sodalizio si appropriava di auto di società di noleggio, mettendole poi sul circuito commerciale ‘ripulite’ grazie all’uso di falsa documentazione.

I membri dell’organizzazione si recavano presso alcuni autonoleggi (che non richiedevano a garanzia carte di credito, ma solo depositi cauzionali) di varie regioni italiane e noleggiavano le auto che poi facevano sparire. Ripulite, le autovetture venivano così vendute a prezzi inferiori a quelli reali. Gli agenti della Stradale hanno rinvenuto e sequestrato anche falsi timbri dei commissariati di Fiumicino e Rho, oltre a documenti con firme false di funzionari della Polizia di Stato.

La seconda fase dell’inchiesta ha portato gli inquirenti a sventare possibili tentativi di truffa ai danni di finanziarie e istituti di credito.
Gli indagati avevano infatti effettuato richieste di mutui ipotecari e finanziamenti presentando falsa documentazione contabile, false buste paga e dichiarazioni dei redditi che erano predisposte dal commercialista P.D.
Gli autonoleggi truffati si trovano nelle province di Pescara, Campobasso, Milano, Brescia e Bergamo. Quarantasei sono le persone indagate a vario titolo.

da Foggiatoday

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San Marco in Lamis –Ok incontro Tecnoservice-Comune di San Marco. Programmati gli interventi

Pubblicato : martedì, 25 ottobre 2011

Il sindaco di San Marco in Lamis Angelo Cera (immagine d'archivio, fonte image: Radiobombo)

SI è svolta ieri tra l’Amministrazione Comunale di San Marco in Lamis e la Tecnoservice, l’impresa aggiudicatrice dell’appalto di raccolta dei rifiuti, un incontro per discutere dei e programmare le varie tappe del nuovo servizio. L’Amministrazione Comunale rappresentata dal delegato all’ecologia, il Consigliere Comunale Napoleone Cera, il Sindaco, gli Assessori comunali e il Presidente del Consiglio hanno sottolineato l’esigenza, forte, di dare una sterzata al servizio e porre rimedio ad una raccolta differenziata iniziata e finita male dalla passata gestione.
La nuova ditta, che subito dopo l’aggiudicazione dell’appalto e la risoluzione del contenzioso con gli operatori ha ribadito la necessità di tre mesi per mettere a regime tutto il sistema, ha stilato, insieme all’Amministrazione, un vero e proprio calendario degli interventi da effettuarsi entro la fine dell’anno.

Il programma è così stilato (le date potrebbero subire variazioni e di volta in volta verranno confermate):
Derattizzazione e disinfestazione – venerdì 28 ottobre (notte);
Pulizie delle grate e delle caditoie (da Porta S. Severo a salire) – entro il 15 novembre;
Completamento parco macchine e approvvigionamento completo dei contenitori – entro il 20 novembre;
Campagna di informazione e distribuzione contenitori – dal 20 novembre al 15 dicembre;
Inizio porta a porta – dal 15 dicembre.

“Credo che la risposta sarà nei fatti – ha sottolineato il delegato all’ecologia Napoleone Cera – il paese si aspetta tanto e questa amministrazione insieme alla Tecnoservice daranno di più. L’incontro – aggiunge – è servito soprattutto a inquadrare quali sono le urgenze da affrontare per prima, tra le quali la derattizzazione e la disinfestazione del paese” E aggiunge: “abbiamo concordato le modalità e i tempi della raccolta differenziata, usando, se possibile, varie forme di tecnologia applicata. La nostra sfida è superare in brevissimo tempo la soglia del 30%” conclude.

da Stato Quotidiano

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Foggia – BitRel, a Foggia i buyer da 21 nazioni del mondo – Un viaggio nei luoghi sacri della Capitanata

Pubblicato : lunedì, 24 ottobre 2011

Gli operatori internazionali visiteranno Monte Sant’Angelo, San Giovanni Rotondo e Lucera – Gli educational li condurranno a scoprire Ascoli Satriano, Bovino, Serracapriola e San Marco in Lamis

Sono 49 e provengono da 21 nazioni del mondo i buyer partecipanti alla seconda edizione della BitRel, la “Borsa del Turismo Religioso, dei Pellegrinaggi e dei Cammini” che sarà inaugurata mercoledì 26 ottobre nel nuovo padiglione della Fiera di Foggia per poi attraversare la Capitanata e terminare a Bari domenica 30 ottobre.

La delegazione internazionale più numerosa sarà quella del Brasile con 10 operatori. Saranno rappresentati Ungheria (con 5 operatori), Polonia e Portogallo (3), Irlanda, Norvegia e Usa (2), Lettonia, Lituania, Romania, Spagna, Francia, Malta, Canada, India, Cina, Russia, Olanda, Svezia e Australia. Alla BitRel, naturalmente, non mancheranno i buyer italiani, ne saranno presenti nove provenienti da 6 diverse regioni: Lazio (3), Marche (2), Umbria, Calabria, Veneto e Basilicata.

Agli operatori turistici provenienti da tutto il mondo, BiTrel offrirà cinque giorni di workshop, incontri business to business, educational tour e i cammini dello spirito che li condurranno dai Monti Dauni ai monumenti della fede di Lucera; dalla Chiesa di San Pio ai luoghi sacri di Monte Sant’Angelo riconosciuti dall’Unesco come “Patrimonio dell’Umanità”.

La formula itinerante della Borsa valorizzerà Foggia quale punto d’interconnessione e di conoscenza di un territorio, la Capitanata, ricco di unicità da esplorare, conducendo i buyer internazionali dalla Cattedrale romanica di Bovino alla quiete dei conventi di Serracapriola e San Marco in Lamis, fino a scoprire il fascino degli Eremi di Pulsano.

Domenica 30 ottobre, infine, la seconda edizione della BitRel si chiuderà a Bari con la visita dei buyer alla Basilica e alla Cripta di San Nicola. Fede, arte, storia, gusti e natura per presentare il meglio dell’offerta turistica pugliese e riuscire a farlo, come lo scorso anno, mettendo insieme tutti i livelli istituzionali che hanno collaborato per realizzare e confermare la “Borsa Internazionale del Turismo religioso” quale palcoscenico privilegiato per promuovere destinazioni, itinerari, luoghi di culto, strutture, eventi e servizi “made in Puglia”.

Nell’ambito della BitRel sarà inaugurato mercoledì 26 ottobre, alle ore 9.30, “VIE SACRE DEL SUD, primo Salone dei percorsi e delle manifestazioni del sacro in Puglia”.

Oltre 2mila metri quadrati all’interno del nuovo padiglione della Fiera di Foggia per restituire ai visitatori, che vi potranno accedere gratuitamente fino a sabato 29 ottobre, la magia e l’atmosfera degli eventi che celebrano il sentimento religioso nei 258 comuni della Puglia. L’appuntamento si configura come una delle novità più interessanti della BitRel, l’iniziativa a marchio Promodaunia promossa dalla Regione Puglia e organizzata dalla Provincia di Foggia (ente capofila), in collaborazione con la Camera di Commercio, l’Ente Fiera di Foggia e i Comuni di Monte Sant’Angelo, San Giovanni Rotondo e Foggia.

Le mostre, la galleria delle proiezioni, gli spazi istituzionali, le luminarie e il percorso dedicato alle tappe pugliesi della Via Francigena del Sud saranno organizzati e integrati in un grande “open space” che ha l’obiettivo di far rivivere al visitatore alcuni dei momenti più emozionanti della cultura e delle tradizioni pugliesi.

Info, accreditamento e programma: http://www.bitrel.it/
Ufficio Stampa 333.7041407

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Monte Sant’Angelo – “La Tarantella sul Gargano 2011″: e’ in distribuzione la compilation

Pubblicato : martedì, 18 ottobre 2011

Dopo il grande successo riscosso dal “Raduno dei suonatori di Tarantella” tenutosi nell’ambito di FestambienteSud a Monte Sant’Angelo il 23 luglio 2011 .

E’ uscita ed e’ in distribuzione la compilation “La Tarantella sul Gargano 2011″ la prima compilation prodotta sul territorio che racchiude 10 gruppi che rappresentano 8 paesi del Gargano.

Totaro: “E’ una fotografia di quello che oggi e’ il panorama musicale della tradizione del Gargano”

La compilation e’ stata realizzata dall’Associazione Museca e finanziata dal Parco Nazionale del Gargano e rappresenta uno spaccato di quella che oggi e’  la valorizzazione e la promozione delle tradizioni popolari del nostro territorio.

“Non e’ assolutamente un lavoro di ricerca ma e’ una fotografia di quello che ‘oggi’ e’ il panorama musicale garganico con i suoi differenti interpreti.

E’ una foto a colori di un passato in bianco e nero con tutte le sfumature rappresentate dall’evoluzione e dalle rivisitazioni.

I gruppi presenti nella compilation sono i ‘nuovi’ traghettatori della memoria storica e artistica di un territorio scrigno d’arte, storia, cultura e tradizioni: il Gargano”. Cos↓ Peppe Totaro, Presidente dell’associazione Museca e leader dei Tarantula Garganica.

La scelta dei gruppi e’ dovuta alla loro diversa matrice culturale.

Alcuni di essi vantano un’esperienza decennale nel panorama musicale della world music non solo italiana, altri invece, sono alla prima esperienza.

L’evoluzione e’  la parola chiave del progetto che mira a racchiudere una storia e una cultura centenaria.

Brani e gruppi sono presentati in un libretto integrato e ogni gruppo ha inserito un brano rappresentativo del proprio comune di provenienza.

“La Tarantella sul Gargano 2011″ e’  un progetto speciale. E’  la prima compilation prodotta sul territorio che racchiude 10 gruppi che rappresentano 8 paesi del Gargano.

Nella compilation riecheggiano i suoni dei Cantori di Carpino (Carpino), dei Tarantula Garganica (Monte Sant’Angelo), dei Cantori di Monte Sant’Angelo, del Progetto Cala la sera (San Giovanni Rotondo), dei Giroll│ (Apricena), degli Alexina (Lesina), de La Matracatroppa (Sannicandro Garganico), de I Cantatori del Gargano (San Giovanni Rotondo), degli Etnomusicantes (Mattinata) e dei Festa Farina e Folk (San Marco in Lamis).

Il cd e’  in vendita presso:

Associazione culturale “Museca”, via Lata 8 – Monte Sant’Angelo
Circolo “FestambienteSud”, via Gambadoro 27 – Monte Sant’Angelo
Cartolibreria “Mantuano”, Corso Matino – Mattinata
“Jonathan’s Pub”, via Silvio Pellico – Mattinata
“Tarantola’”, Corso Regina Margherita – San Giovanni Rotondo
Gioielleria “La Porta”, via Pozzo Grande, 35 – San Marco in Lamis
Associazione e.Lab PAC “Peppino Musso”, via F. Cavallotti 16 – Apricena
“Il Covo”, viale Principe di Piemonte – Lesina

Info e contatti
Associazione culturale “Musica”[email protected] – 340.2280861

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San Marco in Lamis si rifà le strade

Pubblicato : sabato, 15 ottobre 2011

I lavori sono stati affidati alla ditta Ianno Costruzioni
Sarà la ditta Ianno Costruzioni di Michele Ianno a rifare il manto stradale di alcune vie centrali di San Marco in Lamis. I lavori, che inizieranno a giorni, interesseranno le strade di via Celano, via Kolbe, via Berlinguer. Tra le altre cose è previsto l’allargamento della carreggiata via Gravina per consentire un maggiore flusso di auto da ambedue i sensi di marcia. “Abbiamo preso il paese in una condizione critica – afferma il Sindaco Cera – gli anni che ci hanno preceduti sono serviti per immobilizzare la Città. L’amministrazione attuale sta facendo il massimo sforzo per mettere in moto una macchina, ormai vecchia, riposta in un garage”.
da Foggia news

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San Marco in Lamis – Omicidio Ciavarella, indagini in corso

Pubblicato : sabato, 15 ottobre 2011
L'auto dell'uomo ucciso

L'auto dell'uomo ucciso

Si scava nella vita privata del 42enne.
Gli inquirenti non credono nella pista della malavita
È il 18esimo omicidio in provincia dall’inizio dell’anno

La vita privata, familiare e le amicizie.

 È il cerchio intorno al quale ruotano le indagini dei carabinieri del reparto operativo di Foggia che stanno indagando sull’omicidio di Ciro Ciavarella, il bracciante agricolo di 42 anni ucciso mercoledì notte nei pressi della sua piccola campagna.
La vittima non aveva alcun precedente con la giustizia ecco perché a priori gli investigatori escluderebbero la pista della criminalità organizzata per spiegare il 18esimo omicidio in provincia di Foggia dall’inizio dell’anno.

L’AGGUATO – Mercoledì sera Ciavarella dopo aver dato da mangiare ai suoi animali stava tornando a casa a bordo di una Fiat Uno di colore bianco quando è stato avvicinato da una o due persone che armate di fucile ha sparato un primo colpo sul parabrezza dell’auto.
Poi Ciavarella è stata raggiunto in pieno volto, molto probabilmente da altri due colpi di fucile.
Per gli investigatori capire se l’agguato sia stato messo a segno da una o più persone può essere molto utile per indirizzare le indagini.
Se a sparare sia stata una sola persona quasi sicuramente si potrebbe trattare di un omicidio legato ad una vendetta privata. Ma allora a chi ha dato fastidio la vittima e per quale motivo?
Interrogativi al momento ancora senza risposta.

Luca Pernice da Corriere Mezzogiorno

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Scuola, in Capitanata è un massacro. Ecco cosa succederà

Pubblicato : venerdì, 14 ottobre 2011

La Scuola e' finita Pochi se ne sono accorti, pochi ne parlano ma la scuola italiana sta per essere investita da una profonda rivoluzione, di portata simile a quella che ha accompagnato l’avvio dell’autonomia scolastica nel 2000, che entro un anno ne cambierà i connotati dal punto di vista organizzativo e gestionale.
Infatti la manovra bis di luglio (Decreto Legge n. 98, convertito nella legge 15 luglio 2011 n. 111, “Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria”), ha chiamato ancora una volta la scuola a contribuire ai risparmi di sistema in modo più incisivo di quanto, forse, sia stato percepito dall’opinione pubblica e in molti casi anche dai diretti interessati.

Le poche righe contenute in tre commi dell’articolo 19 della legge n. 111, stabiliscono queste modifiche:
a) tutte le istituzioni scolastiche del 1° ciclo dovranno essere accorpate in istituti comprensivi;
b) i nuovi e i vecchi istituti comprensivi dovranno avere almeno 1000 alunni;
c) le micro-istituzioni scolastiche con meno di 500 alunni non potranno avere il dirigente scolastico titolare, ma saranno affidate in reggenza ad altro dirigente.

Ecco cosa potrebbe accadere nella nostra provincia.
Attualmente nel 1° ciclo di istruzione funzionano 112 istituzioni scolastiche:
- 48 circoli didattici, 29 istituti principali di scuola secondaria di I grado (ex-scuole medie)
- 35 istituti comprensivi (organizzano scuole dell’infanzia, scuole primarie e scuole secondarie di I grado).
Se la riorganizzazione dovesse avvenire sol in base ai numeri degli alunno si perderebbero n° 40 istituzioni scolastiche autonome cosi ripartite:
FOGGIA: –7
SAN SEVERO: -2
MANFREDONIA: -4
CERIGNOLA: -2
TORREMAGGIORE: -1
TROIA: -1
ORTA NOVA: -1
MONTE S.ANGELO: -1
VICO DEL GARGANO: -1
VIESTE: -1
APRICENA: -1
SAN NICANDRO GARGANICO: -1
SAN MARCO IN LAMIS: -1
LUCERA: -1
MARGHERITA DI SAVOIA: -1
TOTALE: -26

A questo bisogna aggiungere che dei 25 istituti comprensivi presenti nel resto della provincia 14 sono sotto la soglia dei 500 alunni e gli altri 11 sono di poco superiori ai 500 alunni per una popolazione complessiva di alunni di 12.601 per un totale al massimo di 13 istituti Comprensivi, con la perdita di ulteriori 12 istituzioni Scolastiche autonome.

I circoli didattici verranno soppressi, insieme alle relative presidenze e segreterie amministrative. Ne consegue che per i docenti e per le famiglie cambieranno in molti casi il dirigente scolastico e il direttore amministrativo di riferimento.
Cambieranno anche il consiglio di istituto e il collegio dei docenti, e aderiranno a un nuovo piano dell’offerta formativa (Pof). Dovranno essere eletti nuovi rappresentanti sindacali nelle RSU d’istituto.
Il “terremoto” riguarderà anche la maggior parte dei vecchi istituti comprensivi.
Perché? L’innalzamento nel 1° ciclo del parametro di dimensione delle istituzioni scolastiche (la misura è costituita dal numero di alunni) dagli attuali 500-900 ad almeno mille alunni metterà in discussione, infatti, gli attuali livelli di dimensione della quasi totalità delle istituzioni e determinerà una drastica riduzione delle istituzioni scolastiche esistenti coinvolgendo anche i vecchi istituti comprensivi.
Saranno salve da questa operazione di nuovo dimensionamento le piccole istituzioni scolastiche (situate nelle piccole isole, nei comuni montani, nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche) autorizzate a funzionare con popolazione scolastica compresa tra i 300 e i 500 alunni, ma non avranno più Dirigenti scolastici stabili a scapito della qualità dell’insegnamento,ma avranno solo un “preside reggente”.
Queste norme determineranno dappertutto una caduta verticale della qualità del servizio e dell’efficacia del lavoro di coordinamento, promozione e controllo svolto dai dirigenti scolastici e dai loro collaboratori, nei piccoli comuni verrà reso impossibile lo svolgimento ottimale di questi compiti.

I docenti e i genitori delle scuole dei piccoli comuni, inoltre, dovranno percorrere distanze maggiori, in aree tradizionalmente disagiate per quanto riguarda i collegamenti, per accedere ai servizi di segreteria o per partecipare alle riunioni collegiali, determinando un aumento dei disagi e dei costi di trasporto.
Chi ha formulato queste norme dimostra di non conoscere il funzionamento reale della scuola e di non avere a cuore la promozione e conservazione di presidi scolastici di qualità anche nelle aree montane, così strategiche per uno sviluppo sostenibile ed equilibrato del Paese.
Chi ha proposto questi ulteriori tagli alle spese per l’istruzione, dimostra di non voler realizzare quei principi di inclusione e pari opportunità previsti dalla Costituzione.
Il ritiro di questi provvedimenti e la ripresa in sede di Conferenza unificata Stato-Regioni di una seria riflessione sui problemi del dimensionamento scolastico, che tenga conto delle competenze in questo campo degli Enti Locali e della necessità di riorganizzare la rete scolastica nei piccoli comuni e nelle aree montane superando la fase delle “deroghe”, ed elaborando invece, parametri specifici per queste realtà territoriali che sono a rischio di spopolamento e isolamento.

Rivedere e razionalizzare la rete scolastica deve essere frutto di un progetto didattico e formativo con solide basi pedagogiche finalizzato a migliorare i risultati del sistema sul territorio.
È un’operazione che richiede un piano di fattibilità perché comporta anche la riorganizzazione dei servizi a partire dai trasporti e una conoscenza precisa della distribuzione e delle caratteristiche delle sedi scolastiche nel territorio anche in base alla composizione orografica della nostra provincia.
Pertanto si rende quanto prima necessario convocare tavoli tecnici comunali e il tavolo tecnico provinciale, per discutere della possibile riorganizzazione della rete scolastica onde evitare che all’ultimo momento prevalgano gli egoismi politici e campanilistici.
Inoltre, potrebbe essere detrminate l’apporto della Regione, affinché vengano fatte salve le peculiarità culturali di una terra che non può e non deve morire.
Tonino Soldo da Stato Quotidiano
[Tonino Soldo è resposabile del Circolo Gaia Legambiente Foggia]

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Omicidio San Marco in Lamis: Ciro Ciavarella ucciso a colpi di fucile a pallettoni

Pubblicato : venerdì, 14 ottobre 2011

Carabinieri

Carabinieri

Omicidio San Marco in Lamis: Ciro Ciavarella ucciso a colpi di fucile
L’agguato è avvenuto sulla strada del ritorno a pochi metri dal podere dove la vittima si era recato per dare da mangiare agli animali. Nella notte effettuati tre esami stub e interrogati parenti e amici della vittima.
I carabinieri continuano ad indagare sull’omicidio avvenuto nella tarda serata di ieri in località Coppa Casarinelli (lu munnezzare) a San Marco in Lamis, quando Ciro Ciavarella, 42enne agricoltore-allevatore del posto, è stato crivellato di colpi di fucile a pallettoni mentre era a bordo della sua auto e stava ritornando a casa.

La moglie e i due figli, preoccupati per il consueto ritardo del loro caro, hanno allertato il fratello della vittima chiedendogli di andare a vedere se fosse successo qualcosa.
Di qui la scoperta del cadavere sfigurato ed esamine all’interno della sua Fiat Uno bianca.

I militari del 112 stanno cercando di ricostruire le ultime ore di vita dell’uomo.
Nella notte sono stati effettuati alcuni esami stub e sono stati interrogati parenti e amici. Si scava nella vita privata dell’uomo.

Pochi dubbi sulla dinamica dell’omicidio: l’agguato è avvenuto sulla strada del ritorno a pochi metri dal podere dove la Ciavarella si era recato per dare da mangiare agli animali.
In quel momento purtroppo non era solo. Qualcuno potrebbe essere sbucato dalle stradine interne e avergli teso una trappola mortale.

Gli inquirenti stanno cercando di capire se ad ucciderlo sia stata una o più persone.
Ciro Ciavarella era incensurato, non aveva rapporti con la criminalità organizzata e da tutti era descritto come una persona normale e tranquilla.

A San Marco in Lamis la cittadinanza è incredula per l’accaduto.

da Foggia today

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SAN MARCO IN LAMIS (FOGGIA) – A colpi di fucile ucciso agricoltore a San Marco in Lamis

Pubblicato : giovedì, 13 ottobre 2011

San Marco in Lamis luogo dell'omicidio di Ciro Ciavarella

Un agricoltore di 42 anni, Ciro Ciavarella, di San Marco in Lamis, è stato ucciso con colpi di fucile nella tarda serata di ieri mentre era in macchina. Il suo corpo è stato trovato dal fratello della vittima, preoccupato di non avere più notizie del proprio congiunto.

Ciro Ciavarella si era allontanato dalla propria abitazione per andare a dare da mangiare agli animali in un suo podere alla periferia dell’abitato. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri.

Ciavarella ogni pomeriggio si recava nel proprio podere per dare da mangiare agli animali: una circostanza, questa, che fa ipotizzare agli investigatori che l’assassino conoscesse bene le abitudini della vittima. Ciro Ciavarella non aveva precedenti penali.

I metodi utilizzati nell’agguato (l’uomo è stato ucciso con colpi sparati a distanza ravvicinata che hanno infranto i vetri della vettura nella quale si trovava) fanno tuttavia supporre, secondo gli investigatori, che possa trattarsi di un omicidio maturato nell’ambito della criminalità organizzata.

L’agricoltore è stato ucciso mentre rientrava a casa, dopo aver dato da mangiare agli animali.
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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San Marco in Lamis – Parte lo studio di fattibilita’ per il piano territoriale “dei tempi e degli spazi”

Pubblicato : martedì, 11 ottobre 2011

E’ appena partito lo studio di fattibilità per la realizzazione del “Piano Territoriale dei Tempi e degli Spazi”. Uno studio fortemente voluto dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Puglia e che vede San Marco in Lamis come comune capofila del proprio Ambito Territoriale, Ambito che comprende oltre alla stessa San Marco in Lamis anche i comuni di San Giovanni Rotondo, San Nicandro e Rignano Garganico.
Il Piano Territoriale dei Tempi e degli Spazi è uno strumento di pianificazione territoriale, per razionalizzare l’organizzazione dei tempi del territorio e migliorare le condizioni di fruizione quotidiana dei servizi, attraverso la qualificazione dei programmi di azione per lo sviluppo economico, lo sviluppo urbano sostenibile e l’inclusione sociale, al fine di sostenere le pari opportunità fra uomini e donne e di favorire la qualità della vita attraverso la conciliazione dei tempi di lavoro, di relazione, di cura parentale, di formazione e del tempo per sé delle persone che risiedono sul territorio regionale, anche temporaneamente.
Gli strumenti e le metodologie che saranno adottate per la progettazione e la realizzazione del piano finale saranno mirati a raccogliere idee ed esigenze reali attraverso la pianificazione territoriale che porti ad un miglioramento delle condizioni di fruizione quotidiana dei servizi, al fine di sostenere le pari opportunità e il miglioramento della qualità della vita specie quella delle fasce più deboli della società. <> è quanto afferma il Presidente del Coordinamento istituzionale dell’Ambito di San Marco in Lamis, Matteo Ciociola. Ovviamente è forte la condivisione e la partecipazione dei Comuni di San Giovanni Rotondo, San Nicandro e Rignano Gargano i cui sindaci (Cera, Pompilio, Monte e Gisolfi) sono concordi nell’idea che lo studio di fattibilità promuove l’uso del tempo per fini di solidarietà, impegno sociale e politico, magari potenziando i servizi già esistenti nello scenario delle politiche di conciliazione vita-lavoro.

Inoltre per questo progetto verrà attivato uno spazio riservato presso lo stesso Ambito dove sarà possibile reperire tutte le informazioni a riguardo>>

Info = Ufficio di Piano Ambito di San Marco in Lamis tel 0881- 81.66.30 oppure
Smile Puglia – Agenzia per la Formazione e lo Sviluppo Locale
Coordinamento Impresalavoro – Via della Repubblica, n 82 -sc F
71100 Foggia
tel-0881-58.05.33
fax-0881-56.18.19
e-mail: [email protected]

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SAN MARCO IN LAMIS – 680.000 EURO DI INVESTIMENTI PER SAN MARCO GRAZIE ALL’AMMINISTRAZIONE DI CENTROSINISTRA

Pubblicato : lunedì, 26 settembre 2011

Il Comune di San Marco, dopo avere compiuto tutto l’iter amministrativo, in questi giorni ha consegnato i nuovi arredi (comprendenti banchi, cattedre e lavagne), per il plesso distaccato di Via Compagnone della scuola media De Carolis.

L’acquisto dei nuovi arredi è stato possibile grazie al recupero, operato dalla precedente amministrazione Lombardi, del risarcimento dovuto per l’incendio che danneggiò la scuola De Carolis.

Grazie a questo intervento gli studenti della Compagnone potranno usufruire finalmente di arredi adeguati e sicuri.

Intanto, sul sito internet del comune di San Marco sono stati pubblicati i bandi di gara relativi alla ristrutturazione dell’edificio scolastico San Bernardino, per 360.000 euro e alla realizzazione del Sentiero turistico attrezzato in località Starale e Fajarama, per 300.000 euro. Entrambi gli interventi sono stati finanziati dalla Regione Puglia su richiesta della precedente amministrazione di centrosinistra.

Riteniamo che gli effetti della programmazione e dell’attivismo nella ricerca dei finanziamenti messo in atto dalla precedente amministrazione stia cominciando a produrre i suoi frutti e questo lo si potrà vedere ancora meglio nei prossimi mesi con l‘arrivo di altri finanziamenti per scuole, turismo, servizi sociali, ecc.
Il circolo PD “D. Compagnone” di San Marco in Lamis

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SAN MARCO in LAMIS – DANZE BULGARE E RISCHIO SICCITA’

Pubblicato : venerdì, 23 settembre 2011

Al BanoCaro Sir Taki,
ho letto il tuo articolo pubblicato sul sito http://www.sanmarcoinlamis.eu/  sulla cosiddetta “danza bulgara” per la pioggia, messa in atto per mandare a monte il concerto di Albano (al quale, per inciso, io ho partecipato tra il pubblico) e l’ho trovato molto simpatico e divertente.
In primo luogo, perché nell’articolo si cerca di sdrammatizzare il confronto politico cittadino che a volte rischia di essere troppo aspro e poi perché richiama chi è impegnato politicamente a non perdere di vista il lavoro comune per il bene di San Marco.

Però, proprio l’occasione della festa patronale mi spinge a fare una riflessione e a segnalare due fatti.
Sappiamo bene che le risorse economiche e umane, in generale ed in particolare qui a San Marco, sono sempre limitate. Ecco perché credo che come è importante profondere il massimo sforzo per la buona riuscita della festa patronale, altrettanto bisogna impegnarsi per raggiungere altri importanti obiettivi amministrativi.

Nel caso specifico, esprimo il timore che l’Amministrazione comunale corra il rischio di perdere ingenti finanziamenti. E vengo ai fatti.

All’inizio del mese di agosto di quest’anno, la Regione Puglia ha inviato una lettera al Comune di San Marco che, insieme a soli altri 39 comuni pugliesi, si è aggiudicato il bando relativo al Piano Nazionale della Sicurezza Stradale, presentato nel 2007, ottenendo un finanziamento di euro 400.000 per un intervento complessivo di euro 800.000.
Il comune avrebbe dovuto rispondere alla Regione Puglia, assessorato alle Infrastrutture e Trasporti, entro il 15 settembre 2011. A tutt’oggi, credo che il Comune di San Marco non l’abbia ancora fatto, con il concreto rischio che si perda un cospicuo finanziamento per mettere in sicurezza strade, incroci e rotonde.

Ancora, il Ministero dell’Ambiente, da qualche tempo, ha pubblicato il bando relativo al “Fondo per la promozione delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica”. Il bando prevede che enti e privati possano presentare progetti già a partire dal primo settembre di quest’anno. Essendo questo un “bando aperto”, cioè senza scadenza e con previsione di assegnazione delle risorse ad esaurimento, premia i soggetti che per primi presentano i progetti. Al comune giacciono 4 progetti preparati dall’Ufficio tecnico già anni addietro riguardanti impianti fotovoltaici da realizzare su immobili comunali.
Anche in questo caso mi pare che il Comune non abbia ancora inviato i suoi progetti al Ministero.

Quindi, caro Sir Taki, la mia danza è perché nei prossimi cinque anni di amministrazione piovano finanziamenti su San Marco, come avvenuto nei cinque anni precedenti, e che non vi sia una siccità di finanziamenti con gravi conseguenze per il futuro di San Marco.

In merito alle danze preferite vorrei rassicurarti che – personalmente – alla idrofoba “danza bulgara” preferisco la più moderna e idrorepellente “danza kuduro”.

A presto e ad majora!

Comunicato da Michelangelo Lombardi

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SAN MARCO IN LAMIS – mostra internazionale al Minimuseo

Pubblicato : giovedì, 22 settembre 2011

Organizzata in occasione delle “Giornate Europee del Patrimonio” in programma il 24 e 25 settembre

Si terranno il 24 e 25 settembre le “Giornate Europee del Patrimonio”.
Per l’occasione ci sarà la manifestazione nel piccolo locale del Minimuseo di San Marco in Lamis con dei pannelli espositivi, dei video e una pubblicazione scientifica con la presentazione di alcuni rituali del fuoco presentati in lingua italiana e inglese.
La mostra organizzata dal Minimuseo di San Marco in Lamis in collaborazione con il comitato scientifico multidisciplinare sulla processione delle Fracchie, candidata per il Patrimonio immateriale dell’Unesco, continuando nell’approfondimento, nello studio e nella ricerca sull’argomento, allo scopo di applicare al meglio le misure di salvaguardia e di valorizzazione dei rituali festivi legati al fuoco, sarà occasione di confronto e di dialogo con altre realtà italiane, d’Europa, d’Africa, d’America, dell’Oceania e dell’Asia che hanno simili rituali ignei.

da Daunia News

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SAN MARCO IN LAMIS – stasera Al Bano Carrisi in concerto

Pubblicato : mercoledì, 21 settembre 2011

Questa sera, giorno della festa patronale di San Marco in Lamis verrà consegnato il premio Fracchia d’Argento 2011 ad Al Bano Carrisi.

 Il premio verrà consegnato durante il concerto che il cantante salentino terrà dalle ore 21 in piazza Europa nella cittadina garganica.

Con i suoi album, Albano Carrisi ha conquistato i primi posti nelle hit parade austriache, francesi, belghe, svizzere, tedesche, spagnole e sudamericane.

I suoi concerti in tutto il mondo – dal Giappone alla Russia, dagli Stati Uniti all’America Latina -sono stati seguiti da milioni di fans.

Alle 17 presso la Biblioteca comunale, è prevista anche una conferenza stampa alla quale parteciperà anche lo stesso Al Bano e dove il Sindaco della Città, avrà modo di spiegare la motivazione del premio.

Per il primo anno il concerto della festa patronale sarà spostato nella centralissima piazza Europa, in grado di poter ospitare le numerose persone che giungeranno dai centri limitrofi.

Le previsioni parlano di oltre ventimila presenze.

Insomma, nell’anno in cui le fracchie potrebbero entrare nel patrimonio immateriale dell’umanità dell’UNESCO, la città di San Marco in Lamis si prepara a fare il meglio per portare a casa questo riconoscimento atteso da tanto tempo.
Comunicato Stampa

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San Marco in Lamis – comitato feste patronali – avviso importante del comitato feste patronali

Pubblicato : lunedì, 19 settembre 2011

A seguito della Festa Patronale di Maria SS. Addolorata e al concerto di Al Bano Carrisi che si terrà a San Marco in Lamis il 21 settembre dalle ore 21 si invita la cittadinanza a lasciare le auto nei propri box, per consentire alle tante persone che verranno dai centri limitrofi e non solo, di trovare parcheggio ed evitare ingorghi.

 L’organizzazione ricorda, inoltre, che nei giorni 19-20-21 settembre, nella zona antistante Piazza Europa è previsto la chiusura al traffico dalle ore 19,00.
Comunicato Stampa comitato feste patronali

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Nessuna aggressione ad Angelo Cera. Sindaco S. Marco in Lamis smentisce voci circolate

Pubblicato : lunedì, 19 settembre 2011

Il primo cittadino di San Marco in Lamis, l’on. Angelo Cera, gode di ottima salute.
Sono prive di fondamento, dunque, le voci che parlavano di un’aggressione subita dal sindaco del centro garganico.
“Probabilmente queste voci – sottolinea il deputato dell’Unione di Centro – sono beceri tentativi di screditare l’operato dell’amministrazione comunale, che tra l’altro in questi giorni ha risolto il problema relativo agli operatori della nettezza urbana che ora sono regolarmente a lavoro.
Se vi fosse stata realmente un’aggressione fisica nei miei confronti – conclude Angelo Cera – mi sarei difeso e avrei fatto valere il mio peso”.
da Teleradioerre

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MONTE SANT’ANGELO – Pellegrinaggio del 29 settembre a Monte Sant’angelo da San Marco in Lamis

Pubblicato : domenica, 18 settembre 2011

pellegrinaggio del 29 settembre a Monte Sant’angelo da San Marco in Lamis I santimichelari romei sammarchesi nel pellegrinaggio di settembre all’arcangelo Michele nella sua Basilica-grotta di Monte Sant’Angelo

A San Marco in Lamis è molto forte la devozione all’arcangelo san Michele. Per molti secoli da San Marco in Lamis partivano tre pellegrinaggi che si dirigevano alla grotta di San Michele a Monte Sant’Angelo tra maggio e settembre. Nel periodo fascista il pellegrinaggio è stato ridotto ad uno solo, molto frequentato e fatto con molta devozione.

Il pellegrinaggio sempre svolto a piedi dura tre giorni: uno per andare, uno per svolgere le proprie devozioni ed il terzo giorno per il ritorno. Il pellegrinaggio dei sammarchesi si svolge nella seconda metà del mese di maggio, vi partecipano circa 300 persone a piedi e oltre 2000 con automezzi.

Da circa vent’anni alcuni devoti sammarchesi, che vanno anche con la cumpagnia di maggio, svolgono un altro pellegrinaggio a piedi anche a settembre. Il pellegrinaggio ha un rituale molto articolato e preciso impostato sul pellegrinaggio di penitenza. Anche quest’anno il pellegrinaggio partirà a mezzanotte tra il 28 e il 29 settembre davanti la porta della Chiesa Madre di San Marco in Lamis, si parteciperà alla Messa nella Basilica-grotta di Monte Sant’Angelo chi vuole potrà rimanere a Monte Sant’Angelo invece chi ha necessità potrà rientrare con i mezzi pubblici delle autolinee.

Il pellegrinaggio di settembre è organizzato dalla Confraternita di San Michele arcangelo di San Marco in Lamis, questo di settembre è diretto da un gruppo spontaneo, non ha dirigenti e chiunque può aggregarsi seguendo però uno spirito di preghiera e raccoglimento come ricorda un volantino distribuito: “Il pellegrino deve ricordarsi che il pellegrinaggio è un atto di fede per volersi convertire a Dio. Durante il pellegrinaggio bisogna partecipare a tutti i momenti di preghiera, e bisogna evitare di fare discorsi inutili.

Non sono previste soste di ristoro ma solo soste per momenti di preghiera comunitaria. Il rituale é molto complesso e articolato per questo si chiede il massimo impegno a rispettare i tempi e la compostezza.

Ogni pellegrino è libero di partecipare ma si consiglia di procurarsi un Rosario, un bastone, una bisaccia o borsa a tracolla, buone scarpe e un vestiario cosiddetto a “cipolla” in modo di poter camminare la notte e nella prima mattinata. Nella bisaccia o borsa si può portare un ombrello pieghevole, una bottiglia d’acqua e se si vuole dei pezzi di pane, ma si ricorda che non sono previste soste per nessun tipo di colazione.

Il libretto con le preghiere lo potete richiedere e vi verrà dato gratuitamente, il pettorale-vestito del pellegrino con le fasce catarifrangenti vi verranno “prestate” in modo da avere un vestito-segno del pellegrino e una protezione di visibilità sulla strada. Se alcuni parenti, amici e conoscenti vogliono affidarvi intenzioni di preghiere particolari potete scriverle su dei foglietti che verranno consegnati prima della partenza “all’anziano” il quale provvederà a depositarli sull’altare di San Michele a Monte Sant’Angelo. Alla fine del pellegrinaggio verranno raccolte delle offerte devolute in beneficenza in modo da esprimere la nostra carità per chi ne ha bisogno.”

Per informazioni tel. 3294270135 (Maurizio) 0882-834509 (SMiL) oppure presso il sito www.facebook.com pages/La-Cumpagnia-di-San-Michele, o anche presso la Confraternita di San Michele Arcangelo-

Questo pellegrinaggio non è in antagonismo al pellegrinaggio di maggio che rimane la sola e vera cumpagnia di pellegrini sammarchesi a San Michele.
Quest’anno questo pellegrinaggio ha un connotato particolare perché si inserirà nel circuito dei pellegrinaggi dai punti cardinali che si dirigeranno verso Monte Sant’Angelo il 29 settembre.
Comunicato Stampa Teresa Raunzino

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‘La Via Francigena del Sud’: buona la prima. Questa sera il duo Carretta-Di Lernia, al Santuario di San Matteo

Pubblicato : domenica, 18 settembre 2011

La via FrancigenaSolisti notevoli e musiche eterne, quelle scritte da Antonio Vivaldi.
Ieri sera, il Santuario Incoronata ha ospitato il concerto che ha aperto la quarta edizione del festival di musica sacra ‘La Via Francigena del Sud’, inserito da quest’anno nella rete di festival ‘Musica Antica in Puglia’. L’orchestra (e successivamente il coro) della Cappella Musicale Iconavetere hanno omaggiato il grande compositore italiano, attraverso la scelta di un repertorio che ha esaltato il virtuosismo dei singoli.
Su tutti, il flautista Pasquale Rinaldi (nella foto scattata ieri sera), ma anche gli ottimi Giuseppe Quitadamo (contraltista), Rossana Piccaluga (soprano), Angelo De Magristris e Ilaria Metta (violini), protagonisti di due Concerti e del monumentale “Magnificat in sol minore”, diretti da Agostino Ruscillo.

Dopo la riuscita “prima”, il festival si sposterà questa sera in un altro dei più importanti e frequentati luoghi di culto della provincia di Foggia: il Santuario di San Matteo, a San Marco in Lamis, ospiterà dalle 20.00 l’esibizione del duo composto da Antonio Carretta (tromba) e Francesco Di Lernia (organo).
Per info: www.musicaanticainpuglia.it ; 338.2691879

Luigi de Martino da Teleradioerre

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S.Marco in Lamis, risolta vertenza lavoratori della nettezza urbana

Pubblicato : sabato, 17 settembre 2011

E’ stata risolta la vertenza dei lavoratori della nettezza urbana di San Marco in Lamis. Lo rende noto un comunicato dell’ufficio del Sindaco della cittadina garganica.
‘Sono contento che questa storia, che teneva tutti col fiato sospeso, e’ terminata nel bene dei lavoratori e dell’intera cittadinanza – afferma il Sindaco di San Marco in Lamis, l’On. Cera – questa amministrazione fin dall’inizio non si e’ persa d’animo, questi giorni sono serviti per studiare al meglio la situazione e trovare una soluzione che non pregiudicasse le legittime aspettative dei lavoratori e della cittadinanza’.
E aggiunge: ‘Chiedo scusa ai cittadini che hanno dovuto sopportare disagi, per fortuna limitati e prontamente risolti.
Tutto questo grazie alla pazienza e all’impegno di tutti, in particolar modo la ditta Tecnoservice, la CGIL nella persona di Corsino, il Presidente del Consiglio Comunale, gli Assessori e i consiglieri comunali – sottolinea – Adesso non ci sono piu’ scuse!
Al via da subito, la raccolta differenziata e la pulizia del paese’.
Ulteriore nota felice: alla conclusione dell’accordo, gli operatori hanno festeggiato con un caloroso applauso’.

da Teleradioerre

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SAN MARCO IN LAMIS – risolta vertenza lavoratori della nettezza urbana

Pubblicato : sabato, 17 settembre 2011

E’ stata risolta la vertenza dei lavoratori della nettezza urbana di San Marco in Lamis. Lo rende noto un comunicato dell’ufficio del Sindaco della cittadina garganica. ‘Sono contento che questa storia, che teneva tutti col fiato sospeso, e’ terminata nel bene dei lavoratori e dell’intera cittadinanza – afferma il Sindaco di San Marco in Lamis, l’On. Cera – questa amministrazione fin dall’inizio non si e’ persa d’animo, questi giorni sono serviti per studiare al meglio la situazione e trovare una soluzione che non pregiudicasse le legittime aspettative dei lavoratori e della cittadinanza’.

E aggiunge: ‘Chiedo scusa ai cittadini che hanno dovuto sopportare disagi, per fortuna limitati e prontamente risolti. Tutto questo grazie alla pazienza e all’impegno di tutti, in particolar modo la ditta Tecnoservice, la CGIL nella persona di Corsino, il Presidente del Consiglio Comunale, gli Assessori e i consiglieri comunali – sottolinea – Adesso non ci sono piu’ scuse! Al via da subito, la raccolta differenziata e la pulizia del paese’. Ulteriore nota felice: alla conclusione dell’accordo, gli operatori hanno festeggiato con un caloroso applauso’.
da Teleradioerre

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Un riconoscimento al sammarchese Emilio Coco

Pubblicato : giovedì, 15 settembre 2011

Brunate (Como): premio “Alda Merini” a poeti pugliesi Un riconoscimento al sammarchese Emilio Coco
Lino Angiuli ha vinto il primo premio per la poesia edita nell’ambito della prima edizione del Premio “Alda Merini”, promosso dal Comune di Brunate. Il libro di poesie dell’autore valenzanese “L’appello della mano” (ed. Aragno, Torino) ha già meritato una menzione speciale della giuria al premio “Saturo d’argento” di Leporano (Ta) ed è stato tra i finalisti nei Premi “Pascoli” di San Mauro Pascoli (Rn) e “Pontedilegno poesia”.

In occasione del “Merini”, Puglia poetica sugli scudi, con un riconoscimento della giuria al poeta e traduttore Emilio Coco, di San Marco in Lamis, e un premio per la poesia inedita al giovane Gianpaolo Mastropasqua, di Santeramo. La cerimonia di premiazione si terrà nel Municipio di Brunate domenica 25 settembre, alla presenza, tra gli altri, delle figlie della Merini.
Comunicato Stampa Comune di Brunate

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SAN MARCO IN LAMIS – DENUNCIA DELLA CGIL Igiene: commessa a rischio?

Pubblicato : martedì, 13 settembre 2011

Vertenza dei lavoratori di igiene ambientale a San Marco in Lamis. La Cgil Foggia denuncia l’atteggiamento del sindaco e chiede l’intervento urgente della Prefettura. “Il servizio è svolto da ditte private – spiega Michele Corsino, segretario provinciale della Fp Cgil – e impiega 23 unità lavorative.

Nel nuovo bando di assegnazione dell’appalto, il sindaco Angelo Cera ha previsto che le unità da assumere saranno solo 17. La ditta che è risultata vincitrice sostiene che può arrivare al massimo a 19 unità. Noi crediamo che quella del primo cittadino sia un’operazione che apre la strada all’assegnazione di servizi connessi all’igiene ambientale ad altre ditte. Vogliamo un incontro urgente in Prefettura”.
da quotidianopuglia.it

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San Marco in Lamis, raccolta rifiuti: 7 lavoratori s’incatenano al Comune

Pubblicato : martedì, 13 settembre 2011
Un lavoratore incatenato

Un lavoratore incatenato

Prosegue la polemica dei lavoratori dell’igiene ambientale a rischio lavoro e del segretario FP CGIL.

 Il sindaco resta fermo sulle sue posizioni. Michele Corsino: “Portiamo le carte in Procura”
A San Marco in Lamis 7 lavoratori del settore igiene ambientale si sono “incatenati” all’ingresso di Palazzo Badiale. L’accesissimo incontro tenutosi ieri mattina in Procura non ha sortito gli effetti sperati. “E’ stato un brutto aspetto vedere un sindaco onorevole che si comporta in quel modo” ha affermato il segretario FP CGIL, Michele Corsino.
L’intenzione degli operai è quella di non arrendersi alle decisioni del sindaco, ma di invitarlo a valutare e a stringere un accordo che soddisfi tutti, annunciando anche la volontà di fare qualche sacrificio di natura economica e contrattuale (rinuncia ai ratei della 14esima, a indennità e beni di produzione).

Cosa dovrebbe fare invece l’amministrazione comunale per evitare che il conflitto degeneri e che la situazione non vada per le lunghe?

 Una soluzione ci sarebbe: non far pagare alla ditta piemontese, insediatasi da poche ore, il canone di locazione del magazzino (24mila euro l’anno).

 Condizione, questa, senza la quale la Technoservice sarebbe disposta ad assumere fino a un massimo di 20.33 su 23 lavoratori. Il primo cittadino ha espresso comunque la volontà di assumerne semplicemente 17, rifiutando, si fa per dire, la mano tesa dall’azienda.

Resta il fatto che se l’amministrazione comunale avesse sospeso la gara in autotutela, accogliendo di fatto la richiesta scritta di Corsino, non saremmo qui a commentare l’estenuante battaglia degli operai che difendono legittimamente il diritto al lavoro e i loro contratti a tempo indeterminato firmati con la vecchia ditta il 22 febbraio, all’indomani di un accordo sindacale stipulato in Prefettura.

 In quel caso i lavoratori rinunciarono a qualcosa per poter mantenere il contratto collettivo nazionale di lavoro F.I.S.E. e allo stesso tempo per permettere a 6 colleghi di passare da un contratto part-time a uno full-time. E non saremmo qui a commentare il muro contro muro tra Michele Corsino e Angelo Cera, talvolta acceso e dai toni esasperati.

Una vicenda che ha diviso e continua a dividere l’opinione pubblica e che Corsino è disposto a spiegare ai sammarchesi attraverso un dibattito in piazza. Lo stesso si dice disposto ad ingoiare persino l’accordo stipulato in Prefettura il 22 febbraio e a riscriverlo attorno a un tavolo. “Se ci sono dei disguidi amministrativi tra la vecchia e la nuova amministrazione, non è giusto che a pagare siano i lavoratori”. “La colpa del governo Lombardi – afferma il sindacalista foggiano – è quella di aver partorito il 5 maggio un bando di gara uguale a quello vinto dalla Geotec e che prevedeva 17 unità” (gara successivamente annullata con una sentenza del Consiglio di Stato). Sempre secondo Corsino “la nuova amministrazione deve invece recitare il mea culpa per non aver sospeso la gara in autotutela prima dell’apertura delle buste”.

E’ troppo forte inoltre il sospetto di una ritorsione politica che si nasconderebbe dietro la volontà del sindaco di assumere semplicemente 17 operai; ipotesi avvalorata – come sostenuto dal segretario della FP CGIL – da “alcune frasi pronunciate nell’incontro in Prefettura”. Non fosse anche per quel presunto “fannulloni” urlato ai quattro venti agli operai e che alcuni giorni fa aveva mandato su tutte le furie Corsino. “Una specie di mobbing” appunto.

Il sindacalista assicura che se la situazione dovesse peggiorare le carte arriverebbero sui tavoli della Procura. E che se nei prossimi giorni il servizio di raccolta rifiuti non venisse espletato, la colpa non sarebbe certamente dei lavoratori. Questo pericolo è stato scongiurato poche ore fa dalla firma dei contratti da parte di altri 13 lavoratori, che si aggiungono ai 3 di ieri sera e a quella di un altro dipendente avvenuta stamane. Dodici di loro, prima di firmare, hanno voluto ascoltare il parere dei 7 rimasti fuori. Incerta la firma del responsabile del cantiere Antonio Tardio: “Il sindaco deve fare un passo indietro. Dire uno, due, tre e quattro a casa, mi sembra una cosa fuori dal mondo” prosegue Tardio. “Specialmente in questo momento di crisi mondiale e occupazionale” conclude.

A San Marco in Lamis la tensione si taglia con un coltello. “Ci sono i mutui da pagare” sospira un dipendente del settore igiene-ambientale. “Siamo disposti a tutto” si sente in lontananza. E’ un paese diviso e il confine tra il torto o la ragione è così labile e sottile che c’è chi preferisce tacere e sperare soltanto che presto qualcuno ritorni a svuotare i cassonetti. Domani il servizio riprenderà regolarmente. Nel frattempo sotto la sede del Comune 7 lavoratori restano incatenati alla speranza di non essere rispediti a casa dal loro primo cittadino.

 

In attesa di una risposta

In attesa di una risposta

Massimiliano Nardella da Foggia today

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FOGGIA – Guerra sulle assunzioni con nuova ditta – Lavoratori di San Marco: «Più chiarezza»

Pubblicato : giovedì, 8 settembre 2011

Cgil:«Il sindaco ha previsto che le unità da inserire saranno solo 17: Nessuna passaggio per il momento»

Un incontro urgente in Prefettura. È la richiesta avanzata dalla Cgil di Capitanata in merito alla vertenza che interessa i 23 lavoratori dell’igiene ambientale di San Marco in Lamis e contrappone in sindacato all’amministrazione comunale.

«Il servizio è svolto da ditte private – ha spiegato Michele Corsino, segretario provinciale della Fp Cgil – e impiega 23 unità lavorative. Nel nuovo bando di assegnazione dell’appalto, il sindaco Angelo Cera ha previsto che le unità da assumere saranno solo 17.

La ditta che è risultata vincitrice sostiene che può arrivare al massimo a 19 unità. Noi crediamo che quella del primo cittadino sia un’operazione che apre la strada all’assegnazione di servizi connessi all’igiene ambientale ad altre ditte.

Ovviamente i lavoratori, come nel loro diritto, non firmano il passaggio alla nuova ditta prima che non si faccia chiarezza sulla vicenda».

A nulla sono valse le richieste della Cgil all’amministrazione comunale di sospendere in autotutela il bando per l’assegnazione del servizio prima dell’ apertura delle buste.

«Inoltre a febbraio scorso, con la precedente amministrazione, avevamo sottoscritto un accordo per l’assunzione delle 23 unità trasformando tutti i rapporti di lavoro in full time», aggiunge Corsino. «Un’intesa firmata in Prefettura che Angelo Cera s’è permesso di definire come accordo truffa».

Non si fermano qui, però, le critiche del sindacato. «Il sindaco – dice la Cgil – ha uno strano modo di intendere il suo mandato, evidentemente si crede più un podestà.

Siamo disposti a ricorrere alle vie legali se continua ad interferire nell’attività lavorativa – per quanto il servizio è pubblico parliamo pur sempre di lavoratori che sono in carico ad un’azienda privata – e di fatto di mobbizzando gli stessi.

Più volte s’è reso protagonista di offese ai lavoratori in strada mentre questi svolgevano il proprio compito, appellandoli come fannulloni.

Addirittura dando mandato ai Carabinieri di chiedere a questi perché non firmassero il passaggio alla nuova azienda vincitrice dell’appalto. Atteggiamenti che non siamo più disposti a tollerare».
Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Al Bano Carrisi cittadino onorario di San Marco in Lamis

Pubblicato : lunedì, 5 settembre 2011

Sarà Al Bano Carrisi ad essere premiato, il 21 settembre, con la Fracchia d’Argento 2011 – Pugliesi per il Mondo.
Ad annunciarlo il Sindaco della Città di San Marco in Lamis, Angelo Cera: “Cantante di rara sensibilità e geniale interprete, ha saputo rappresentare nelle sue canzoni caratteri, sentimenti e valori culturali della propria terra, contribuendo a diffonderli nel panorama artistico e culturale internazionale” questa è la motivazione del premio.

“Per l’intera cittadinanza è un onore poter premiare Al Bano con la Fracchia d’Argento.
La Fracchia è per noi sammarchesi, simbolo della nostra cultura – continua il sindaco Cera – proprio nell’anno in cui la Fracchia, entra a far parte del Patrimonio immateriale dell’Umanità, riconoscimento dell’Unesco, e viene riconosciuta dalle Poste Italiane con l’inserimento della manifestazione nel programma filatelico 2012, avremo l’onore di avere un Ambasciatore d’eccezione come Al Bano Carrisi che sicuramente saprà portare in giro per il Mondo le tradizioni non solo sammarchesi ma anche garganiche – aggiunge Cera – ed è per questo che si vorrà dare l’inizio al procedimento della cittadinanza onoraria” conclude.
Al Bano Carrisi, originario di Cellino San Marco, sarà protagonista del concerto alle ore 21 in piazza Europa nella cittadina garganica.
da Il Grecale

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San Marco in Lamis – Bilancio 2011, Villani: “Cera aumenta le tasse usando la bolletta Enel”

Pubblicato : lunedì, 29 agosto 2011

 “IL sindaco fa il furbetto e nasconde nelle bollette Enel l’indiscriminato aumento delle tasse comunali”. E’ Vincenzo Villani, esponente del Partito Democratico cittadino, a scoprire “il trucchetto” operato dal primo cittadino con l’aumento del 100% dell’addizionale comunale sul consumo di energia elettrica, che sarà riscosso direttamente dalla società elettrica: “130.000 euro spalmati sull’intera cittadinanza, senza alcuna differenziazione sulla base del reddito, nel tentativo di far quadrare i conti di una manovra iniqua, confusa e inadeguata a scongiurare il rischio che alcuni servizi siano fortemente ridotti o eliminati”.

Alla vigilia del Consiglio comunale che discuterà il bilancio di previsione 2011, l’ex assessore alle Politiche sociali è particolarmente preoccupato per l’asilo nido, le rette per il ricovero per minori e l’assistenza domiciliare agli anziani, i cui capitoli di spesa “sono stati tagliati nonostante l’illegittimo ricorso all’avanzo di amministrazione del 2010, pari a 190.000 euro”. D’altronde, “la confusione finanziaria regna sovrana nel Comune di San Marco – continua Villani – l’unico in Italia ad aumentare la previsione di entrate dai trasferimenti dello Stato, che invece sono stati già ridotti per 600.000 euro”.

“Sono bastati pochi mesi a questa Amministrazione comunale per dilapidare il patrimonio, finanziario e valoriale, faticosamente costruito dal centrosinistra con la collaborazione ed il sostegno dei cittadini”, aggiunge Villani, ricordando che nel 2010 sono stati rispettati i 10 parametri del Patto di Stabilità interno.

A questo risultato si è giunti tagliando ogni fonte di spreco, risparmiando la spesa per interessi sulle anticipazioni di tesoreria, cancellando 8 milioni di residui di cassa, riducendo la spesa per il personale. “In 5 anni l’Amministrazione comunale guidata da Michelangelo Lombardi ha scongiurato il dissesto e risanato i conti del Comune, consegnando all’attuale Giunta un avanzo di amministrazione di 190.000 euro per il 2010 e un avanzo di cassa al 30 di maggio di circa 800.000 euro. Soldi che il sindaco sta dilapidando – conclude Vincenzo Villani – per tenere fede alle innumerevoli promesse elettorali, finanziare opere inutili e foraggiare consulenti”.


CERA: “E’ MEGLIO CHE FACCIA SILENZIO”
– “L’ex Assessore Villani farebbe bene a stare in silenzio, dopo gli anni disastrosi della sua amministrazione Lombardi” lo dice il capogruppo dell’Unione di Centro a Palazzo Badiale, il dr. Bonifacio D’amico. “E’ vero che l’accise sulla bolletta elettrica è aumentata, ma i cittadini devono sapere che una legge nazionale permette ai comuni di alzare l’imposta solo per coprire eventuali negatività derivanti dal servizio di raccolta dei rifiuti – aggiunge D’Amico – evidentemente l’amministrazione Cera ha ereditato questa situazione da qualcuno. Da qualcuno che ha ancora nel DNA la politica del “bisogna parlare sempre e comunque””.

E aggiunge: “se l’amministrazione Cera ha dovuto aumentare le tasse è solo perché evidentemente qualcuno, prima di lui,  ha provveduto a fare demagogia alla faccia dei cittadini sammarchesi, che ignari, non hanno mai saputo di tutto quello che stava accadendo a Palazzo di Città – incalza il segretario sezionale del partito di Casini – Vincenzo Villani, al posto di uscire fuori con comunicati che hanno del surreale, farebbe bene a spiegare come hanno potuto fare un accordo sul servizio della raccolta dei rifiuti, davanti al Prefetto, per l’inserimento di 23 unità a tempo indeterminato e 2 a tempo determinato e alcuni giorni dopo hanno emanato un bando che ne prevedeva solo 17. Se da un lato infomano i cittadini dell’aumento delle tasse non spiegano i motivi di tale aumento”.
da Stato Quotidiano

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Festival di musica sacra nei luoghi sacri della Capitanata

Pubblicato : lunedì, 29 agosto 2011

L’Associazione Cappella Musicale Iconavetere propone il suo festival in alcuni luoghi sacri del Monte Gargano: chiese, santuari, basiliche che da oltre mille anni accolgono pellegrini e fedeli.

Questi luoghi sono stati durante tutto il Medioevo una delle vie di pellegrinaggio più importanti tra Roma a Gerusalemme, con l’obbligatoria tappa presso la Grotta di San Michele Arcangelo.

PROGRAMMA
sabato 17 Settembre ore 20.00
Foggia, Santuario Incoronata
Magnifici Magnificat – da Palestrina a Vivaldi
Orchestra e Coro della Cappella Musicale Iconavetere
Agostino Ruscillo, direttore

domenica 18 Settembre ore 20.00
San Marco in Lamis, Santuario S. Matteo
Laudate eum in chordis et organo – Omaggio a F. Liszt
Antonio Carretta, tromba – Francesco Di Lernia, organo

giovedì 22 Settembre ore 19.00
Manfredonia, Santa Maria di Siponto
Celestino V, “che fece per viltade il gran rifiuto”
Follorum Ensemble & Schola Gregoriana Iconaveteris
Mara Campobasso, soprano – Nicola Cicerale, direttore

sabato 24 Settembre ore 19.00
Manfredonia, Basilica San Leonardo
Soli Deo Gloria – Arie sacre del barocco europeo
Ensemble Meridies
Maria Luisa Di Turi, soprano
Gioacchino De Padova, direttore

domenica 25 Settembre ore 11.00
Manfredonia, Santa Maria di Siponto
Celestino V, “che fece per viltade il gran rifiuto”
Follorum Ensemble & Schola Gregoriana Iconaveteris
Mara Campobasso, soprano – Nicola Cicerale, direttore

giovedì 29 Settembre ore 21.00
Foggia, Palazzo Dogana
Furor barocco Vespri solenni per la Domenica di Resurrezione
Paola Formiglia, soprano – Concetta D’Alessandro, contralto
Ensemble Daunia Felix – Agostino Ruscillo, direttore

sabato 1 Ottobre ore 18.00
San Giovanni Rotondo, Santa Maria delle Grazie
Mottetti e Cantate nel Settecento
Rossana Piccaluga, soprano – Rosa Ricciotti, mezzosoprano
Giuseppe Quitadamo, contraltista
Cappella Musicale Iconavetere – Agostino Ruscillo, direttore

domenica 2 Ottobre ore 20.00
Monte S. Angelo, San Michele Arcangelo
Mottetti e Cantate nel Settecento
Rossana Piccaluga, soprano – Rosa Ricciotti, mezzosoprano
Giuseppe Quitadamo, contraltista
Cappella Musicale Iconavetere – Agostino Ruscillo, direttore

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IL BLITZ DELLA POLIZIA a San Marco in Lamis. Fucile a canne mozze, cartucce e casco

Pubblicato : martedì, 23 agosto 2011

Parrucche fucile e casco

Trovata la «base» per rapine e attentati. Armi a casa dell’imprenditore agricolo Antonio Pompa
Nell’operazione trovati 5 guanti in lattice 2 parrucche
Un deposito di armi utilizzate per rapine e attentati e forse una base per organizzarne altri.
Sono le ipotesi al vaglio degli agenti della squadra mobile di Foggia che ieri hanno sequestrato un arsenale che era nella disponibilità di un piccolo imprenditore agricolo di 59 anni,
Antonio Pompa, arrestato con l’accusa di arma clandestina e possesso illegale di munizionamento.

L’OPERAZIONE – Nel corso del blitz gli investigatori hanno sequestrato un fucile calibro 12 a canne mozze con matricola abrasa, quattro cartucce calibro 12 a pallini, 49 cartucce calibro 9 corto, due parrucche, un casco da motociclista e un paio di scarpe, cinque paia di guanti in stoffa e in lattice e una motocicletta di grossa cilindrata.
Le armi sono state trovate in un casolare in località Torre di Lama, nelle campagne tra Foggia e San Marco in Lamis. L’uomo non ha grossi precedenti con la giustizia se non qualche denuncia però per fatti di diversi anni fa. Non si esclude che il materiale sequestrato sia stato utilizzato in recenti fatti di sangue commessi nel capoluogo e in provincia.
Per questo le armi saranno inviate ai centri specializzati per essere analizzati.
Inoltre nel corso della perquisizione nell’abitazione dell’uomo la polizia ha sequestrato anche un fucile semiautomatico calibro 12 e una pistola, regolarmente detenuti dall’indagato.

Luca Pernice da Corriere Mezzogiorno

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SAN MARCO IN LAMIS – Domenica 21 Agosto 2011 una visita guidata in natura, archeologia, storia e presenza umana e di animali nella Valle di Vituro nel comune di San Marco In Lamis

Pubblicato : venerdì, 19 agosto 2011

Ogg: Domenica 21 Agosto 2011 una visita guidata in natura, archeologia, storia e presenza umana e di animali nella Valle di Vituro nel comune di San Marco In Lamis

Il gruppo La Valle degli Eremi, il gruppo speleologico Montenero, il Minimuseo di San Marco in Lamis organizzano per Domenica 21 Agosto 2011 una visita guidata nella Valle di Vituro nel comune di San Marco In Lamis.

Incontro per la partenza da Piazza Madonna Delle Grazie (al piano) – San Marco in Lamis, alle ore 6:45 incontro e sistemazioni logistiche (massimo alle ore 7, OO partenza, chi c’è, c’è), si percorrerà un’antica strada di comunicazione a mulattiera che portava alla painura.

Qui si visiterà un antico arco costruito in pietra addossato alla montagna, chiamato Arco di San Michele.

Da qui si proseguirà fino a scendere nei pressi di una costruzione con una meridiana degna di nota.

Bisogna specificare che si farà l’avvicinamento in macchina e si visiteranno:

- Villaggi preistorici Chiancata la civita 1, chiancata la civita 2, tre pannoni o grotte con segni di presenza degli animali e dei pastori antichi; si visiteranno nell’insediamento preistorico di Chiancata La Civita anche un cimitero, con annesso villaggio,risalente all’età del bronzo più arcaico (Gli archeologi si sono trovati di fronte ad un rinvenimento eccezionale: decine e decine di tombe a tumulo, formate da una o due celle centrali, circondate da un paio di enormi cerchi realizzati con enormi massi).

- Arco di san Michele e via mulattiera san marco – foggia (unica via di comunicazione tra il Gargano occidentale con il centro foggiano e la pianure).

- Uno dei tanti insediamenti agricoli con meridiana, case e grotte;

- Osservazioni con cannocchiale e a vista di attività antropica, naturalistica, speleologica, rapaci;

- Osservazioni geologiche e storiche, nei momenti di sosta ci saranno racconti di antiche leggende e racconti dove i briganti, santi e animali saranno i protagonisti.

La visita guidata è completamente gratuita. Durata prevista dell’escursione: 4- 5 ore. Anche se la maggior parte del cammino sarà fatto su tratturo si consiglia l’uso di scarpe robuste, di un bastone e l’uso di abbigliamento chiaro.

Non dimenticate nello zaino acqua, macchina fotografica, cannocchiale, quaderno per appunti.

Alla fine dell’escursione, per chi fosse interessato, è altamente consigliata la visita al centro visite del Parco Nazionale Di Borgo Celano e l’annesso Museo Paleontologico e Parco dei Dinosauri.

Altre info su: www.speleomontenero.it - www.garganowebtravel.com

www.dinosauriborgocelano.it

www.lavalledeglieremi.tk
http://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/minisiti/mini/
contatti: mail: [email protected]

cell: 338/5792768 LUDOVICO CENTOLA
Comunicato Stampa famigliatardio

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La denuncia: grotte del Gargano come discariche aperte

Pubblicato : mercoledì, 17 agosto 2011

Le grotte del Gargano trasformate in discariche a cielo aperto. La denuncia del “Team Archeo Archeo- speleologico Argod”, che deve suonare come campanello d’allarme per evitare che si continui ad utilizzare luoghi di indiscussa bellezza, in contenitori dove depositare materiali tra i più disparati, non ultimo anche amianto le cui ricadute sulla salute sono devastanti.
“Durante le nostre escursioni – spiegano gli speleologici – ci imbattiamo spesso in rifiuti di ogni genere, molte volte gettati nei valloni, altre volte in grotte.
E’ il caso del complesso di Grotte Lampione, esplorate per il progetto “Catasto grotte delle Regione”, dove abbiamo rinvenuto oltre a gomme, elettrodomestici e materiale plastico di ogni genere anche amianto e olii racchiusi in contenitori”.

La ricaduta, in termini di salute, sull’uomo e l’ambiente è devastante; è sufficiente ricordare – sottolineano – che un solo litro di olio è capace di inquinare migliaia di litri di acqua e che esso potrebbe arrivare nella falda acquifera sottostante, senza contare poi il pericolosissimo asbesto, meglio conosciuto come amianto, le cui conseguenze tumorali sono note a tutti.
A subire per primi le conseguenze di questi scellerati gesti incivili sono gli animali: nella zona, infatti, pascolano diversi capi di bestiame, ma anche la fauna è esposta a seri rischi.
“Il problema dei rifiuti nelle grotte purtroppo affligge molte cavità del Gargano, chi non ricorda – dicono – la grava di Zazzano a San Marco in Lamis ripulita qualche anno da auto, camion, cadaveri, ma anche la grava di San Leonardo a San Giovanni Rotondo nella quale sono stati trovati tantissimi rifiuti pericolosi e radioattivi provenienti dalle strutture sanitarie”.

La natura geologica del Gargano, tipicamente carsica, ha causato fenomeni diffusi di erosione sia in superficie sia in profondità, dando luogo a voragini, conche, grotte.
“Innumerevoli – viene spiegato – sono i fenomeni carsici sul Gargano: primo fra tutti le doline che, senza alcuna esagerazione nel loro conteggio, si aggirano attorno alle quattromila unità.
Sulla pianura di monte Nero, dietro San Giovanni Rotondo, ce ne sono ottanta, ogni chilometro quadrato.
La più grande, con un perimetro di quasi due chilometri, e la profondità di centodieci metri è la “Dolina pozzatina”, sulla strada provinciale che da San Marco in Lamis va a Sannicandro Garganico.
Anche nei pressi di San Giovanni Rotondo vi è un’altra esempio carsico da primato e cioè la voragine di “Campolato”, la più profonda della Puglia.

Sul Gargano, da sempre, vengono gruppi speleologici da tutta Italia per far palestra e per ammirare questi fenomeni unici.
Altri fenomeni dalla bellezza unica al mondo sono le grotte di mare.
Lungo la costa tra Peschici e Mattinata, è un continuo susseguirsi di capolavori naturali di architettura, scavati dall’acqua e dal vento.
FRANCO MASTROPAOLO da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Incendio al ristorante – pizzeria “La Fracchia” di San Marco in Lamis

Pubblicato : venerdì, 12 agosto 2011

Il rogo è scoppiato intorno alle 17 presso il locale ex residence Padre Pio di Borgo Celano. L’incendio potrebbe essere scoppiato per problemi legati alla canna fumaria. Due persone in ospedale
Attimi di paura ieri pomeriggio intorno alle 17.00 presso il ristorante-pizzeria “La Fracchia” di Borgo Celano. Un incendio ha interessato l’intera palazzina.
Sopra il ristorante, ex Residence Padre Pio, abiterebbero due famiglie.
Sul posto sono intervenuti prontamente i Vigili del Fuoco e i soccorritori del 118.

Testimoni raccontano di una scena da brividi. Il forte vento e la struttura in legno avrebbero alimentato le fiamme. L’incendio potrebbe essere scoppiato per problemi legati alla canna fumaria.
da Foggia Today

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Borgo Celano, ’Emergenza Caldo’: in piazza la roulotte della S.O.S.

Pubblicato : mercoledì, 10 agosto 2011

I volontari dell’associazione di Protezione Civile garantiscono assistenza sanitaria nel periodo estivo
Un servizio di volontariato dedicato a quanti hanno bisogno di assistenza sanitaria o di cure mediche nel periodo estivo.

In modo particolare, agli anziani che a causa del gran caldo e delle alte temperature svolgono con maggiore difficoltà le attività quotidiane.

Dal primo luglio, infatti, nella piazza principale di Borgo Celano (piccola frazione a pochi chilometri da San Marco in Lamis) sosta la roulotte attrezzata dei volontari dell’associazione di Protezione Civile S.O.S.-S.M. 27 di San Marco in Lamis, che hanno attivato il progetto ‘Emergenza Caldo’. Un servizio che si rivolge a “tutta la popolazione, ai turisti di passaggio che si recano al convento di San Matteo o di Stignano e soprattutto agli anziani del centro cittadino – spiega Giovanna La Sala, referente dell’iniziativa – .

Borgo Celano è piuttosto distante da San Marco, è privo di farmacie e di presidi sanitari. In questo contesto, quindi, è molto difficile accedere tempestivamente alle cure sanitarie”.

Anche per questo la roulotte è attrezzata per effettuare la misurazione della pressione, le medicazioni e gli interventi di primo soccorso.

Fino ai primi giorni di settembre, dunque, gli otto volontari saranno impegnati a garantire il diritto alla salute. Ma non solo. Perché per gli anziani è previsto anche “il servizio di accompagnamento, la spesa, e l’acquisto di medicinali da consegnare a domicilio.

Del resto, i dati raccolti lo scorso anno – prosegue La Sala – confermano che questo progetto è utile soprattutto agli anziani.

Sanno dove trovarci in piazza e spesso vengono da noi anche per fare una chiacchierata, per vincere l’isolamento”.

La roulotte di ‘Emergenza Caldo’ è attiva dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 12.30, e dalle ore 16.00 alle 18.30
Emiliano Moccia

da Spazio Sociale

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Rapina al Banco di Napoli di San Marco in Lamis: 6mila euro il bottino

Pubblicato : lunedì, 8 agosto 2011

Carabinieri al Banco di Napoli

I rapinatori sono entrati in azione intorno alle 15. Uno dei due ha minacciato un dipendente dell’istituto di credito con un coltellino. Sono stati ripresi dalle telecamere e potrebbero avere le ore contate
Ennesima rapina in provincia di Foggia questo pomeriggio intorno alle 15.
Due banditi hanno preso d’assalto il Banco di Napoli di San Marco in Lamis.

Secondo una prima ricostruzione, sotto la minaccia di un coltellino, uno dei due rapinatori ha costretto un dipendente a consegnare del denaro contante.
Secondo quanto riferitoci dal direttore della filiale i malviventi sono fuggiti a piedi con circa 6mila euro.

Sembrerebbe che uno dei due sia stato ripreso in viso dalle telecamere della banca e che si sia calato il passamontagna soltanto in un secondo momento. Intervenuti poco dopo sul luogo della rapina, i carabinieri si trovano tuttora all’interno dell’istituto di credito sito in Corso Matteotti 60.
da Foggia Today

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