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ALBERONA –Ad Alberona Cheryl Nickerson e i Christmas Gospel Choir

Pubblicato : martedì, 27 dicembre 2011

Nella Chiesa Madre, il 30 dicembre, Concerto di Natale con la grande cantante americana – La star statunitense sarà accompagnata da una formazione di 12 elementi

Saranno il Christmas Gospel Choir e la famosa Cheryl Nickerson (già vocalist e solista al fianco di giganti della musica come Ray Charles, Zucchero ed Eros Ramazzotti) i protagonisti del Concerto di Natale ad Alberona che si terrà venerdì 30 dicembre, con inizio alle ore 21, nella Chiesa Madre del paese. Un grande concerto, con una formazione composta da otto voci, quattro musicisti e la direzione del Maestro Francesco Finizio ad accompagnare la performance. L’iniziativa è una produzione della compagnia “Strumenti & Figure” di Lucera ed è organizzata dall’Amministrazione comunale di Alberona. Cheryl Nickerson, nata a Monroe e cresciuta a Los Angeles, iniziò a dedicarsi al canto fin da bambina presso la Church Of Christian dove, secondo la più classica delle tradizioni americane, le furono impartiti i fondamenti della cultura afro-americana e le fu trasmesso l’afflato del soul. Alla fine dei suoi studi decise di cominciare la carriera artistica e nel 1977 si iscrisse alla California State University dove conseguì brillantemente una laurea in canto e recitazione. All’inizio degli anni ’80 ottenne un ingaggio permanente presso i celebratissimi Albert Mc Neil’s Los Angeles Jubilee Singers con i quali per più di un decennio ha rappresentato in maniera eccellente la ricca tradizione afro-americana del Gospel e dello Spiritual attraverso trionfali Tournee nel Mondo, esibendosi regolarmente in rinomati templi della musica e dell’arte. Oltre ad essersi affermata nell’ambiente della musica classica americana come un’affascinante interprete di Gospel e Rhythm’n'Blues, Cheryl ha lavorato e continua a lavorare da anni presso importanti studi di registrazione della California, in supporto a grandi artisti. Brillante esempio di maestria e di avvenenza canora Cheryl si impone all’attenzione dell’ascoltatore in virtù della sua voce dai toni egregiamente modulati, della sua avvincente interpretazione, della sua gestualità delicata e di quella grinta che le sono proprie.
Il repertorio del Christmas Gospel Choir non si limita al gospel tradizionale, ma è ampliato dai classici della grande musica americana e dai canti natalizi di tutto il mondo.
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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ALBERONA – il Presepe Vivente più grande della Capitanata

Pubblicato : lunedì, 19 dicembre 2011

La manifestazione che fa rivivere la notte santa del Natale e l’antica città di Betlemme Cento figuranti per la rappresentazione ambientata nel cuore del borgo antico alberonese

Sarà il Presepe Vivente più grande della Capitanata quello che, ad Alberona, riprodurrà la notte santa e le scene di vita quotidiana di Betlemme al tempo della nascita di Gesù. Per il terzo anno consecutivo, l’associazione culturale “Giovani nel Tempo” e la Parrocchia Natività di Maria Vergine organizzeranno la manifestazione che fa rivivere la notte santa del Natale e l’antica città di Betlemme.

Quest’anno l’evento sarà ampliato e arricchito grazie alla larghissima partecipazione della popolazione. Saranno oltre 100 le persone coinvolte nella rappresentazione tra figuranti, volontari e addetti all’accoglienza.
Scene e ambientazioni del Presepe Vivente alberonese saranno ospitate nella parte più antica e meno conosciuta di Alberona, in un percorso che si dipanerà tra gli archi, le viuzze di pietra, le piazzette e le abitazioni dei quartieri storici. Alberona fu sede dei cavalieri Templari, leggendari difensori della cristianità, che hanno lasciato tracce indelebili del loro passaggio soprattutto sulla facciata della Chiesa Madre. Il percorso attraverso le scene della Natività, inoltre, sarà un affascinante cammino per chi ama gli stemmi e i portali delle abitazioni poste nel cuore del centro storico alberonese.
Ai preparativi e all’occorrente per mettere in scena il Presepe Vivente parteciperà tutto il paese. Un contributo fondamentale alla riuscita dell’evento, come nelle scorse due edizioni, sarà fornito dagli esercizi commerciali e dai ristoratori: toccherà a questi ultimi, infatti, fornire le pietanze che saranno consumate nella “locanda di Betlemme” e quelle che verranno utilizzate per rendere più veritiere e credibili le scene della Natività. Il Presepe Vivente aprirà i battenti la notte del 24 dicembre, a mezzanotte, con la rappresentazione della nascita di Gesù, e nelle serate a seguire (25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaio, dalle ore 18.30 alle 20.30) con l’animazione di tutte le altre scene che faranno rivivere l’antica Betlemme. Il Presepe Vivente, infine, chiuderà il 6 gennaio con l’arrivo dei Re Magi.

Info: giovanineltempo.com
Fotogallery edizione 2010: http://www.giovanineltempo.com/2_ed_2010.html
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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ROSETO VALFORTORE –Provinciale 130, azione del comitato di protesta

Pubblicato : domenica, 4 dicembre 2011

Con “Una striscia per la vita” saranno i rosetani a tracciare le linee stradali – La Roseto-Lucera priva di segnaletica orizzontale e verticale ma “ricca” di frane

Saranno i cittadini rosetani, domenica 4 dicembre, a tracciare le strisce bianche sulla strada provinciale 130, arteria di collegamento tra Roseto Valfortore e Lucera.
Si chiama “Una striscia per la vita” il comitato sorto in questi giorni, col sostegno dall’Amministrazione Comunale, per affrontare l’annosa questione della condizione in cui versano le strade provinciali. Domenica 4 dicembre, alle ore 9.30, le persone che formano il comitato si ritroveranno all’ingresso del paese e provvederanno autonomamente a dotare la 130 di quelle strisce senza le quali, soprattutto quando la visibilità è scarsa a causa della nebbia, è diventata una vera impresa percorrere la strada provinciale.
In questi giorni, alcuni automobilisti hanno impiegato un’ora e mezzo a compiere i 10 chilometri che separano Roseto Valfortore dalla vicina Alberona. La nebbia e la pressoché totale mancanza di segnaletica (orizzontale, verticale e luminosa) riducono al lumicino le condizioni di percorribilità della strada e aumentano in modo esponenziale il rischio di incidenti.
Un rischio al quale sono sottoposti tutti, anche i conducenti e i passeggeri dei pullman che ogni giorno devono fare i conti con le frane, le buche e la scarsa sicurezza dell’arteria.
Il comitato, con una lettera inviata a Prefetto, Questura e Provincia di Foggia, nonché al locale Comando Stazione dei Carabinieri, ha comunicato modalità e motivazioni della propria iniziativa: “Siamo stanchi e preoccupati per il grave rischio che ogni cittadino corre ogni giorno.
L’Amministrazione Provinciale ormai da molti anni lascia al loro destino questi piccoli centri. La Provincia, purtroppo, non opera come dovrebbe per garantire la sicurezza di chi percorre le strade di sua pertinenza”.
Dallo svincolo per Biccari in poi, la Lucera-Roseto Val Fortore nei suoi ultimi 15 chilometri è un rosario di frane: ce ne sono 25, una ogni 600 metri, con punti nei quali è rimasta soltanto mezza carreggiata a disposizione di auto, camion e pullman costretti ad affrontare una gimcana piena di cartelli che segnalano i limiti di velocità ma quasi del tutto sprovvista di segnaletica che agevoli la guida.
Da quando la Provincia di Foggia ha annunciato il suo nuovo piano per la messa in sicurezza delle strade provinciali nulla è cambiato in meglio, piuttosto le condizioni delle strade sono peggiorate, con l’apertura di nuovi fronti franosi e il deterioramento inarrestabile della vecchia segnaletica mai adeguata e rinnovata.
I disagi e i rischi ai quali sono sottoposti i cittadini di Roseto Valfortore sono gli stessi cui vanno incontro ogni giorno gli studenti, i lavoratori, i pendolari e più in generale le popolazioni di tutti i comuni del versante nord dei Monti Dauni: non versano in condizioni migliori, infatti, i collegamenti stradali che dalla piana conducono a Volturino, Alberona, Biccari, Faeto o quelli che portano a Carlantino, Celenza Valfortore, Pietramontecorvino, Castelnuovo della Daunia, Casalvecchio di Puglia e Casalnuovo Monterotaro.
Alle promesse, non è seguito nulla di realmente concreto da cui si possa perlomeno intravedere l’inizio della soluzione di un problema sempre all’ordine del giorno.

Info e contatti per il comitato: Francesco Russo 333.8521378
Comunicato Stampa Comune di Roseto Valfortore

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ALBERONA – il Presepe Vivente più grande della Capitanata

Pubblicato : giovedì, 10 novembre 2011

A 40 giorni dall’evento, sono già iniziati i preparativi per la Natività che coinvolge tutto il paese – Le scene della rappresentazione saranno ambientate nel cuore del borgo antico alberonese

Poco più di 40 giorni per preparare il Presepe Vivente più grande e spettacolare della Capitanata: ad Alberona sono già iniziati i preparativi per la rappresentazione della Natività.

Per il terzo anno consecutivo, l’associazione culturale “Giovani nel Tempo” e la Parrocchia Natività di Maria Vergine organizzeranno la manifestazione che fa rivivere la notte santa del Natale e l’antica città di Betlemme.

Quest’anno l’evento sarà ampliato e arricchito grazie alla larghissima partecipazione della popolazione. Saranno oltre 100 le persone coinvolte nella rappresentazione tra figuranti, volontari e addetti all’accoglienza.
IL BORGO ANTICO COME BETLEMME. Scene e ambientazioni del Presepe Vivente alberonese saranno ospitate nella parte più antica e meno conosciuta di Alberona, in un percorso che si dipanerà tra gli archi, le viuzze di pietra, le piazzette e le abitazioni dei quartieri storici.

Alberona fu sede dei cavalieri Templari, leggendari difensori della cristianità, che hanno lasciato tracce indelebili del loro passaggio soprattutto sulla facciata della Chiesa Madre.

 Il percorso attraverso le scene della Natività, inoltre, sarà un affascinante cammino per chi ama gli stemmi e i portali delle abitazioni poste nel cuore del centro storico alberonese.
PARTECIPA TUTTO IL PAESE. Ai preparativi e all’occorrente per il Presepe Vivente parteciperà tutto il paese. Un contributo fondamentale alla riuscita dell’evento, come nelle scorse due edizioni, sarà fornito dagli esercizi commerciali e dai ristoratori: toccherà a questi ultimi, infatti, fornire le pietanze che saranno consumate nella “locanda di Betlemme” e quelle che verranno utilizzate per rendere più veritiere e credibili le scene della Natività.

Il Presepe Vivente aprirà i battenti la notte del 24 dicembre, con la rapresentazione della nascita di Gesù, e nelle serate a seguire (25 e 26 dicembre e 1 gennaio, dalle ore 19 alle 21) con l’animazione di tutte le altre scene che faranno rivivere l’antica Betlemme. Il Presepe Vivente, infine, chiuderà il 6 gennaio con l’arrivo dei Re Magi.

Info: giovanineltempo.com
Fotogallery edizione 2010: http://www.giovanineltempo.com/2_ed_2010.html
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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Alberona – lapidi e arredi funerari in discarica abusiva, sequestrI Cc

Pubblicato : venerdì, 28 ottobre 2011

Lapidi ed arredi funebri rinvenuti all'intera dell'area (ST)

NEL pomeriggio del 26 ottobre militari della Compagnia Carabinieri di Lucera, a seguito di una denuncia, hanno posto sotto sequestro un deposito non autorizzato di rifiuti speciali localizzato nei pressi del cimitero di Alberona.

L’attività trae origine dal senso civico di una cittadina di Alberona la quale già da alcuni giorni aveva notato e documentato fotograficamente la presenza di materiale sospetto in un campo poco visibile sito alle spalle del locale cimitero e celato da una folta vegetazione.

Appresa la notizia i militari della Stazione Carabinieri di Roseto Valfortore si sono recati nel posto indicato dalla denunciate individuando così un’area di circa 200 mq, di proprietà del Comune di Alberona, adibita a deposito a cielo aperto non autorizzato di rifiuti speciali consistenti in materiale ed oggetti funerari.

Nell’area in questione, infatti, sono state rinvenute diverse lapidi, oggetti e arredi funerari in metallo, materiali edili di risulta ed anche un’area più circoscritta usata per bruciare del materiale. Tra le ceneri sono stati rinvenuti pezzi di legno non completamente inceneriti e parti in metallo, presumibilmente zinco, che sulla scorta della documentazione fotografica prodotta dalla denunciate si ritiene possano essere i resti di alcune bare.

I Carabinieri, accertata la veridicità della denuncia, hanno immediatamente posto l’intera area sotto sequestro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. I militari operanti, coordinati dalla Procura della Repubblica di Lucera, stanno svolgendo le indagini per accertare le responsabilità e quindi per individuare gli autori materiali del fatto reato.
da Stato Quotidiano

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ALBERONA NEL MEDIOEVO: STORIA E TRADIZIONI

Pubblicato : giovedì, 27 ottobre 2011

Va subito detto che l’opera intitolata “Alberona nel Medioevo:  da semplice Casale a località militarmente fortificata. Successivamente sarà elevata, in tal modo, per proteggere prima che il tempo cancelli del tutto queste nobili tracce.

Storia e tradizioni” di Rosanna Masciocco, entra di diritto nel patrimonio letterario di Alberona, in quanto affronta l’esame di un periodo storico di grande rilevanza, essenziale per la conoscenza del borgo alberonese.
Ci sono state altre pubblicazioni sul destino storico di questo centro, ma il lavoro di Rosanna Masciocco ha il pregio della severità, dell’indagine approfondita, dello scandaglio serio in documenti e opere che, per quanto esigui, non hanno scoraggiato l’autrice a tentare una ricostruzione alquanto completa, se non esaustiva, di un periodo storico estremamente significativo per Alberona.

“Alberona nel Medioevo” può essere suddivisa in tre grandi mo-menti: la descrizione storica, la situazione religiosa; i monumenti tradizionali di Alberona.
Tre tempi strettamente legati tra loro per motivi e occasioni che rivelano aggan- ci di profonde e strette interdipendenze.

Secondo alcune fonti, Alberona sarebbe stata fondata dai Bizantini e ampliata, in seguito, dai Normanni. Ma testimonianze certe si hanno a partire dal periodo svevo: «il documento più antico, che attesta Alberona per la prima volta, è contenuto nel celebre “Quaternus Excadenciarum”, compilato verso il 1249, cioè verso la fine del regno di Federico II, per suo ordine».
Nel 1258 Re Manfredi, figlio naturale di Federico II, principe di Taranto e re di Sicilia (descritto da Dante nel III Canto del “Purgatorio”della Divina Commedia «biondo era e bello e di gentile aspetto», dona “Alvarona in Capitanata” al suo “cameriere”, Amelio de Molisio, «come ricompensa per aver obbedito al suo ordine di sposare una popolana di Barletta da lui violentata durante una permanenza del re e del suo seguito in quella città.»,
Non molto tempo dopo, Alberona passa ai Cavalieri Templari che ne mantengono il possesso fino al 1307.

- Cinque anni dopo, il Concilio di Trento (1312) stabilisce la soppressione dell’Ordine dei Templari e Alberona diviene proprietà dell’Ordine equestre di san Giovanni Gerosolimitano, detto comunemente “Cavalieri di Malta”, che le concedono privilegi e autonomia giurisdizionale (1313-1809).

- Nel 1414 Alberona ha la denominazione di “Castrum”, passando  al rango di fortezza.

- Nel XVI sec. un ramo della famiglia Conzaga approda ad Alberona.
Il centro viene abbellito con opere di pubblica utilità: la Chiesa Priorale è dotata di ricche suppellettili.

- Nel secolo successivo (1600) passa sotto il controllo dei Vescovi di Volturara e, dopo l’abolizione dell’Ordine Gerosolimitano (1794), Alberona passerà all’Ordine delle Due Sicilie. Il resto è storia recente. Come si può facilmente intuire, Alberona ha un suo trascorso storico di notevole rispetto.
È stata attraversata da grandi eventi ed è stata nobilitata dalla presenza di Ordini religioso-cavallereschi che ne hanno segnato i costumi, il carattere, i gusti, le tradizioni e i culti.

Un privilegio dovuto a diversi motivi: alla felice collocazione geografica del paese, in quanto nodo essenziale sul tracciato della Via Traiana che permetteva di raggiungere agevolmente i porti pugliesi collegati con la Terrasanta; alla ricchezza di boschi, «avendo l’Ordine grande necessità di legname sia per la costruzione di ospizi per alloggiare i pellegrini, sia per l’allestimento nei loro cantieri di navi per la Terrasanta».
Privilegio dovuto, inoltre, alla presenza di molte sorgenti che offrivano acqua in abbondanza.

Non potevano, pertanto, questi Ordini non lasciare tracce significative nel nostro paese.

Ad essi, infatti, sono dovute la “Torre del Gran Priore”, «che un tempo faceva parte del Palazzo priorale, ormai scomparso, sede della comunità templare», e la Chiesa Madre, eret- ta dai Cavalieri Templari nel XIII secolo e ricostruita, dal 1719 al 1723.

Sebbene rifatta nei secoli, la Chiesa conserva ancora il Campanile, ex torre militare dei Templari, e, sulla facciata principale, due lastre di pietra con lo stemma dei Cavalieri di Malta.

- La “Torre del Gran Priore”, che accompagna con il suo sguardo vigile le acque che dai monti scendono verso la pianura, è stata in parte restaurata, ma attende il tocco definitivo per diventare “Domus poetarum”, cioè la sede della vocazione naturale di questo paese, la poesia.

A questa alta forma di cultura è riservato il premio nazionale di poesia “Borgo di Alberona”, giunto quest’anno alla sesta edizione.

Il Premio che ha ospitato nomi di grande risonanza e di indubbio prestigio (basti ricordare la presenza di Maria Luisa Spaziani, la poetessa odierna più famosa d’Italia, più volte candidata al Premio Nobel), è conosciuto oltre i confini nazionali ed è considerato una delle manifestazioni letterarie italiane più seguite e apprezzate.
La poesia attende di essere ospitata nella Domus poetarum, una istituzione che avrebbe il pregio della “primogenitura” in campo nazionale.

Aspettiamo con fiducia di cogliere in questo ambiente singolare le voci dei poeti che hanno onorato e onorano la sensibilità di questo paese.

La dedicazione della Chiesa Madre alla Natività di Maria Vergine è la chiara dimostrazione della devozione che i Templari e gli Ospedalieri, poi Cavalieri di Malta, nutrivano per la loro protettrice, la Madonna.
Un amore sincero, un legame profondo, una fiducia illimitata, che si riscontrano ancora oggi nelle tradizioni popolari, ma anche nei versi di alcuni nostri po- eti. L’ultimo sabato di Aprile e il Venerdì Santo sono due ricorrenze essenziali per Alberona.

Nella prima si onora l’Incoronata che un tempo veniva accompagnata dalle “véreche” che ricordavano i ceri di Gubbio.
I vèreche, di cui i più anziani conservano gradita memoria, erano rami d’albero altissimi a cui si appendevano, per voto, fazzoletti di vari colori e anche collane e gioielli.

Il Venerdì Santo, la cui tradizione sopravvive ancora grazie all’impegno di gente volenterosa come Mosè De Rosa, è la rappresentazione del sacrificio divino. Oltre al Cristo morto, l’unica presenza è riservata alla Madonna Addolorata, attestazione ulteriore dell’attaccamento del popolo alberonese alla Vergine che ne ha sempre protetto il borgo da epidemie e calamità.

Ai due Ordini religiosi è legata anche la scelta dei protettori di Alberona, San Giovanni Battista e San Giacomo.

I quali si onorano, il primo il 24 giugno, giorno del solstizio d’estate e inizio della mietitura: occasioni propizie per proteggere il nuovo raccolto; il secondo il 25 luglio con una antichissima fiera, riconfermata dai Cavalieri di Malta, la cui ricorrenza si tiene an- cora oggi.
L’autrice, con uno stile leggero e sorvegliato, rievoca ancora i numerosi santi che si venerano nel nostro paese, legando il loro nome ad eventi, accadimenti e riferimenti di natura umana, folkloristica e sovrannaturale. S. Giuseppe (la chiesa è chiusa al culto perché bisognosa di restauri), S. Antonio, S. Biagio, S. Rocco, Santa Brigida (la cui statua è stata recentemente restaurata), Santa Caterina, S. Martino sono nomi che richiamano alla mente chiese distrutte, come quella di S. Caterina, di cui resta soltanto la statua nella piazza omonima; eventi paesani come “i fóche Sant’Antóne”; oppure il richiamo del quartiere di “San Martino” che fu il primo nucleo di Alberona.

Rosanna Masciocco chiude la sua appassionata indagine con la rassegna dei monumenti medioevali che si incontrano soprattutto nel rione “San Martino”, la «parte bassa e senz’altro più antica del paese».
Non ho alcuna intenzione di elencarveli, per non abusare ulteriormente della vostra cortesia e per non privarvi della gioia della riscoperta.

Desidero solo soffermarmi per un attimo su due palazzi appartenenti a famiglie nobili: il Palazzo Sorda, perché «sorge probabilmente dove un tempo sorgeva il castello di Alberona»; e il Palazzo Cassitto, costruito nella seconda metà del Settecento extra moenia, al posto della cinquecentesca chiesa e romitorio di San Rocco, dove ha dimorato, dal 1709 al 1712, San Francesco Antonio Fasani, il primo santo dauno.
Non di questo soltanto tratta il volume di Rosanna Masciocco.

Numerose altre notizie, interessanti e piacevoli, affollano le pagine di questa monografia che ha il pregio di rafforzare ulteriormente la produzione culturale e storica del nostro paese.

Necessaria e opportuna era la pubblicazione di una indagine così appassionata e storicamente documentata.
Alberona nel Medioevo: storia e tradizioni è, senza dubbio, un nuovo tassello al mosaico culturale che si va lentamente ricostruendo.

Fino a qualche anno fa, Alberona non possedeva una pro- pria produzione letteraria. Ci si doveva rifare a moltissimi decenni fa per trovare la pubblicazione di periodici e di riviste, come la “Gazzetta Letteraria Alberonese” (1895), che durò parecchi anni, interessando una vasta cerchia di lettori; “Puglia Giovane” (1908), che si avvalse della firma di Angiolo Silvio Novaro, Lorenzo de Lorenzo e Antonio Labriola; e nel 1910-1911 “Juvenilia”cui diedero vita Giacomo Strizzi, Michele Caruso, Paolo Panerai e Giuseppe Cocco e a cui collaborarono corrispondenti di prestigio, tra i quali Forges Davanzati e Ferrucci Boffi.

Poi un vuoto profondo, interrotto soltanto, nel 1963, dalla pubblicazione del volume, “Aria ed arie di Alberona”, recentemente ristampato, e dalla mia prima raccolta di versi, “Fibra su fibra”, nel 1965.
Da qualche anno, molto opportunemente, i titoli si sono moltiplicati: alle raccolte poetiche si sono affiancati lavori di argo- mento storico, religioso e di varia natura.

In tal modo si è allargato, anche culturalmente, l’orizzonte di questo centro che, guardando il Tavoliere e il mare, non può tradire il suo impulso naturale a diventare una parte sempre più attiva e indispensabile di un mondo ormai senza confini, dando così al popolo alberonese la gioia e la possibilità di onorare, con le testimonianze prestigiose del- la sua cultura, il proprio passato e la propria storia.
Michele Urrasio da Meridiano16

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PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA “BORGO DI ALBERONA”

Pubblicato : sabato, 15 ottobre 2011

Nell’anfiteatro naturale, qual è Piazza Civetta di Alberona, il 10 settembre 2011, si è svolta la cerimonia di premiazione della sesta edizione del Premio Internazionale di Poesia “Borgo di Alberona”, alla presenza del Dr. Gaetano Gifuni, segretario emerito della Presidenza della Repubblica, del console pugliese del Touring Club Italia, Vincenzo D’Onofrio, dell’avv. Piero Agnusdei, vice presidente nazionale del Club Unesco di Lucera e del Dr. Giuseppe Trincucci, autorevole rappresentante del Rotary Club di Lucera e presidente della Società di Storia Patria – Deputazione di Lucera, Troia e del Subappennino.

Presentata con garbo, grazia e personalità, come nelle cinque precedenti edizioni, da Rossana Postiglione, la cerimonia è stata aperta dal saluto del Sindaco, Tonino Fucci, che ha ringraziato tutte le Autorità, in particolar modo il dr. Gifuni per l’entusiasmo con cui ha accolto l’invito, e il pubblico presente, e dalla prolusione del professore Francesco D’Episcopo, presidente della Commissione giudicatrice.

Le numerose opere pervenute nei termini del bando sono state esaminate da una Giuria composta da illustri professori universitari, Giorgio Bàrberi Squarotti, Andrea Battistini, Giuseppe De Matteis, Francesco D’Episcopo, Raffaele Giglio, Raffaele Nigro, Michele Urrasio, Donato Valli e da Giovanni Postiglione, segretario del Premio.

Vincitori della sesta edizione del Premio di Poesia “Borgo di Alberona” sono stati, per la sezione “Poesia edita”, Claudio Damiani per la silloge Sognando Li Po, e per la sezione “Poesia inedita,” Francesco Baldassi per la poesia “Lo scalpitare profondo”. Si sono classificati al 2° e 3° posto, per la “Poesia edita”, Daniela Raimondi per la raccolta Diario della luce e Marcello Ariano per Alla clessidra c’è rimedio; e per la sezione “Poesia inedita”, Maria Teresa Savino e Michele Vigilante.

Opportuni e di grande effetto sono risultati gli interveti del poeta Michele Urrasio, vincitore del prestigioso Premio Letterario “Antonio Fogazzaro – Jenne e l’alta valle dell’Aniene”, e insignito della distinzione onorifica di Cavaliere della Repubblica Italiana con Decreto del Presidente della Repubblica in data 2 giugno 2011.

La manifestazione, seguita da un pubblico numeroso e compiaciuto per l’atmosfera cordiale e poetica che ha caratterizzato l’eccezionale serata, è stata allietata da un concerto del soprano Ripalta Bufo e del tenore Pantaleo Metta, accompagnati al pianoforte dal Maestro Nando Garofalo.

Il Premio “Borgo di Alberona” continua a premiare autori di grande prestigio, dopo avere avuto l’onore di premiare, nella edizione del 2007 per la raccolta poetica

La luna è già alta (Mondadori Editore), la più grande poetessa vivente, Maria Luisa Spaziani, più volte candidata al Premio Nobel per la Letteratura.

 Alberona si è rivelata, ancora una volta, un autentico “Borgo della poesia”, appellativo che è stato legittimato da una popolazione che respira e vive di questa alta forma di cultura e che, con il suo calore e la densa partecipazione, ha fatto di questo centro un esempio da imitare e da sostenere per il progresso e l’affermazione dell’intero Subappennino dauno.

Florindo Di Silvio da Meridiano16

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MALTEMPO: NUBIFRAGI NELLA NOTTE NEL FOGGIANO, DISAGI SULLE STRADE

Pubblicato : venerdì, 14 ottobre 2011

Fango e detriti su diverse strade provinciali nella zona del subappennino Dauno.
Il nubifragio che si e’ abbattuto la scorsa notte su gran parte della provincia di Foggia ha creato diversi disagi alla circolazione stradale, soprattutto nella zona centrale dei Monti Dauni.
Difficolta’ sulla strada provinciale 130 che collega Lucera ad Alberona e Roseto Valfortore dove la violenza della pioggia ha riversato sulla carreggiata fango e detriti.
Difficolta’ anche sulla provinciale che collega Alberona a Volturino.
Disagi proseguiti anche in mattinata dove molti sono stati impossibilitati a raggiungere Lucera e Foggia: i piu’ impavidi hanno rischiato percorrendo a passo d’uomo le due provinciali.
Intanto dal Comune di Alberona e’ stato inviato un fax alla Provincia di Foggia per chiedere interventi immediati. E dalle prime ore di questa mattina sulle due provinciali su disposizione dell’amministrazione provinciale sono al lavoro tre imprese con alcuni tecnici della Provincia per ripristinare quanto prima la circolazione.
da AGI

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MONTI DAUNI – Si ai lavori sulla bretella tra Roseto Valfortore e Alberona

Pubblicato : martedì, 11 ottobre 2011

Lavori stradali nei Monti DauniSi è finalmente sbloccata la situazione connessa all’annoso problema della viabilità nei Monti Dauni caratterizzata dallo stato disastroso delle arterie stradali che collegano i ventinove comuni dell’area.

Grazie alla delibera del Cipe dello scorso agosto, con la quale si è dato accesso all’utilizzo dei finanziamenti del Fondo della Aree Sottoutilizzate (FAS), la Provincia di Foggia ha ottenuto risorse economiche per circa 55 milioni di euro da destinarsi alla realizzazione di progetti di potenziamento e adeguamento delle strade provinciali.

 A tal riguardo, la giunta provinciale ha già approvato i primi progetti inerenti il potenziamento e la messa in sicurezza di alcuni tratti stradali definiti ‘assi di penetrazione’ della Strada Regionale 1.

 Tra le strade interessate vi è anche la provinciale 130 nel tratto di collegamento tra Roseto Valfortore e Alberona, due dei comuni dauni maggiormente penalizzati dallo stato disastroso dell’asse viario che li collega al resto della Provincia.

 La Provincia ha dato il via libera anche all’adeguamento dei tratti della regionale 1 che si intersecano con la Provinciale 5 all’altezza di Pietramontecorvino, con la statale 16 San Severo – Piano Devoto e con la provinciale 123 Troia – Orsara di Puglia.(M.G.S.)

da newsetvlucera.it

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Per due giorni, Alberona si trasformerà nel “paese dei camper siti”: sabato 1 e domenica 2 ottobre

Pubblicato : giovedì, 29 settembre 2011

Sabato 1 e domenica 2 ottobre in paese si celebrerà la IV Festa Nazionale del PleinAir – Nel borgo sono attesi 40 equipaggi provenienti da tutta Italia . In tutta la Penisola in viaggio 3mila “case viaggianti” e non meno di 10mila turisti

ALBERONA – Per due giorni, Alberona si trasformerà nel “paese dei camper siti”: sabato 1 e domenica 2 ottobre, Alberona e altri 100 paesi a cui il Touring Club ha riconosciuto la “Bandiera Arancione” saranno raggiunti dagli amanti di camper e roulotte che parteciperanno alla quarta edizione della Festa Nazionale del PleinAir, la pubblicazione culto di chi ama fare turismo a bordo di “case viaggianti”.

Si calcola che saranno complessivamente circa 3mila gli automezzi in viaggio e oltre 10mila i camperisti che, per l’occasione, andranno a scoprire le eccellenze dell’entroterra italiano. Ad Alberona, sabato 1 ottobre, dopo la sistemazione degli automezzi, i visitatori saranno accolti alle ore 12 nella sede municipale dal sindaco Tonino Fucci.

Un’ora più tardi, ai camperisti saranno offerti un aperitivo e una borsa di benvenuto. Sempre sabato 1 ottobre, il programma proseguirà alle ore 15 con la visita guidata al borgo: i turisti saranno accompagnati nelle vie e nelle piazze del centro storico, attraverso un percorso alla scoperta degli archi secolari, delle chiese, degli antichi portali, dei punti panoramici e degli altri luoghi d’interesse che caratterizzano Alberona.

Alle ore 21 è previsto lo spettacolo musicale in Piazza Civetta. Domenica 2 ottobre, invece, a partire dalle ore 10 i camperisti visiteranno l’Antiquarium comunale, il Centro Visita Multimediale inaugurato in agosto e l’area faunistica del cinghiale.

Sono migliaia, in Italia, i nuovi veicoli attrezzati che nel 2011 si sono messi su strada per fare turismo itinerante. Il Bel Paese è la quinta nazione europea per immatricolazioni di camper e roulotte. I camperisti, ogni anno, spendono circa 800 milioni di euro in acquisti effettuati nelle località italiane visitate.

Tutti gli studi operati su questo segmento del turismo mettono in evidenza, oltre al crescente valore economico e ai significati culturali del fenomeno, la propensione dei camperisti ad avere una maggiore attenzione per le peculiarità e la salvaguardia dell’ambiente.

In Italia il turismo itinerante coinvolge 8 milioni di persone e circa 600mila camperisti. Poco più di 1.700.000 italiani hanno fatto almeno una volta un viaggio in camper.

La collaudata iniziativa, che nelle scorse edizioni è stata già apprezzata da migliaia di turisti in camper, si svolge in concomitanza con un importante anniversario: proprio ad ottobre PleinAir compie infatti quarant’anni, e la grande festa sarà l’occasione per vivere in prima persona i valori che ispirano la rivista e i suoi lettori e per condividere con altri appassionati la comune passione per un turismo “secondo natura”.

Chi partecipa alla Festa Nazionale del PleinAir porterà con sé una macchina fotografica: in occasione dell’evento si svolgerà un concorso per celebrare il quarantennale della rivista, il cui primo numero uscì proprio nell’ottobre 1971.

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti coloro che aderiscono alla manifestazione. Il regolamento e tutte le informazioni saranno pubblicati a breve sul sito ufficiale dell’evento.
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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ALBERONA – Ad Alberona le orchidee della solidarietà

Pubblicato : mercoledì, 28 settembre 2011

L’associazione “Giovani nel tempo” sostiene l’iniziativa dell’Unicef – In Piazza Civetta la raccolta fondi da destinare a progetti di sostegno per l’infanzia

Una pianta di orchidea per far fiorire la speranza: anche ad Alberona, come in altre 2600 piazze italiane, sabato 1 e domenica 2 ottobre saranno raccolti fondi in favore dei programmi di sostegno all’infanzia che l’Unicef porta avanti in tutto il mondo.

In Piazza Civetta, nel cuore del centro storico alberonese, saranno i ragazzi dell’associazione “Giovani nel tempo” a offrire orchidee e informazioni in cambio di una donazione utile a sostenere progetti di educazione e assistenza per i bambini che ne hanno più bisogno.

Non è la prima volta che “Giovani nel tempo” si adopera per iniziative di solidarietà: lo scorso 14 agosto, con la “Partita del cuore di Alberona”, il sodalizio presieduto da Antonio Carmine Policino ha devoluto 500 euro all’associazione Theodora che si occupa di clown terapia.

L’iniziativa di sabato 1 e domenica 2 ottobre coincide con la Festa dei Nonni e avrà un testimonial d’eccezione, Lino Banfi, popolarissimo interprete di Nonno Libero, uno dei personaggi della televisione più amati dai bambini.

I fondi raccolti con le orchidee garantiranno le risorse necessarie a interventi salva-vita per i bambini in otto paesi dell’Africa. Sarà finanziata la “Strategia accelerata per la sopravvivenza e lo sviluppo della prima infanzia”, un programma che prevede un pacchetto integrato di interventi con alimenti, vaccinazioni, somministrazione di vitamina A, zanzariere e altri strumenti essenziali per la vita dei più piccoli.

I fondi verranno destinati direttamente all’obiettivo specifico di salvare la vita di quasi 400mila bambini sotto i 5 anni entro il 2014. Le ragazze e i ragazzi di “Giovani nel Tempo”, che nel prossimo fine settimana s’impegneranno per l’Unicef, sono una delle realtà più positive di Alberona.

Lo scorso 25 marzo, l’associazione ha compiuto i suoi primi tre anni di attività. Un’attività che significa aggregazione, divertimento, ma anche impegno per dare un nuovo significato ai valori e alle radici culturali del paese in cui operano i volontari del sodalizio.

Quest’anno, inoltre, il gruppo di “Giovani nel tempo” ha dato un contributo fondamentale di entusiasmo e idee per l’ultima edizione dell’estate alberonese, occupandosi dell’organizzazione dei Giochi della Gioventù, dell’Estate Ragazzi, del Festival dei Bimbi e dei tornei sportivi che hanno coinvolto bambini e giovani di Alberona.

Sono già moltissime le iniziative organizzate dal sodalizio che è presente anche in internet all’indirizzo www.giovanineltempo.com, una finestra informativa con foto, video, statuto e modulo d’iscrizione oltre agli spazi per le news e a quello per la rassegna stampa.

Info: giovanineltempo.com
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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ALBERONA – inaugura le serate del “Lupo”

Pubblicato : giovedì, 22 settembre 2011

Venerdì 23, alle ore 20, Antonio Trillicoso presenta il suo libro “Io casalese”
Un “assaggio letterario” accompagnato dallo spettacolo di Riccardo Sati e Sofia Bigazzi
Spazio anche alla creatività dei bambini con i laboratori letterari per gli alunni delle elementari

Prenderanno il via da Alberona, venerdì 23 settembre, i tre giorni di eventi in programma per la fase finale del “Premio Lupo”, il concorso letterario dedicato ai Monti Dauni giunto nel 2011 alla sua sesta edizione. Alle ore 20, in località “Pisciarelli”, sarà Antonio Trillicoso a inaugurare lo spazio dedicato agli “assaggi letterari” presentando il suo libro, “Io casalese”.

La prima “serata da lupi” proseguirà con la performance di Riccardo Sati e Sofia Bigazzi, nello spettacolo “FUFUFUFUFUFU, FUMO”, e con un buffet di degustazioni gratuite per assaporare i prodotti tipici alberonesi. In mattinata, invece, saranno gli alunni delle scuole elementari, dalle ore 9.00, i protagonisti di “Prendi la parola”, un laboratorio letterario curato da Maria Grazia De Rosa, Francesca D’Ippolito e Michela Delli Carri.

Anche quest’anno, come dalla prima edizione, il Comune di Alberona ha sostenuto il “Premio Lupo” facendo sistema con le amministrazioni comunali di Biccari, Bovino, Castelluccio Valmaggiore, Celle San Vito, Faeto e Roseto Valfortore.
L’edizione 2011 è la più partecipata di sempre con 206 autori: 206 modi per raccontare un territorio, farne rivivere le leggende e trasformarlo nel palcoscenico ideale per popolare di sogni i suoi boschi e i centri storici medievali.
Non è un caso che dal 2006, l’anno in cui si svolse la prima edizione del concorso, il “Premio Lupo” sia andato crescendo costantemente e sia stato sostenuto, oltre che dalle amministrazioni comunali, anche da Provincia di Foggia e Regione Puglia.
Il concorso ideato sei anni fa ha un duplice obiettivo: valorizzare il patrimonio di storia e cultura rappresentato dai comuni dei Monti Dauni; dare un’opportunità di emergere al talento di tante persone, soprattutto giovani, che si misurano con impegno e creatività nell’arte della letteratura.
Le storie del “Lupo” descrivono il paesaggio umano e valoriale di un territorio che offre storia, cultura, ricchezza di riflessioni e ispirazione.
I racconti raccolti in questi anni nelle antologie del premio hanno il pregio di navigare con le parole tra i colori e le onde emotive che i paesi, le donne e gli uomini di questo piccolo lembo di terra sono in grado di suscitare.
Il premio richiama la figura del lupo per i significati che essa rappresenta: l’immagine austera di un’animale che oggi recupera gli spazi da cui era stato scacciato.
Allo stesso modo, le comunità dei Monti Dauni intendono riappropriarsi della propria storia.
Il progetto prende vita dall’esigenza di una popolazione che avverte la necessità di un riscatto morale, culturale e sociale che nell’ultimo decennio ha fatto registrare i primi importanti risultati nell’ambito della valorizzazione culturale e della promozione turistica del territorio.

Info: premiolupo.com
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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ALBERONA – Alberona e la poesia, una storia di successo

Pubblicato : domenica, 11 settembre 2011

Da Gaetano Gifuni l’omaggio più autorevole alla vocazione e al premio del borgo – Una piazza gremita e ospiti d’eccezione per la chiusura della sesta edizione del concorso – Toccanti e ricchi di spunti la lectio magistralis del professor D’Episcopo e l’intervento di Urrasio

E’ stato il lucerino Gaetano Gifuni, Segretario Emerito della Presidenza della Repubblica, l’ospite d’eccezione della serata conclusiva della sesta edizione del “Borgo d’Alberona”, il premio internazionale di poesia che anche nel 2011 ha confermato uno straordinario successo di partecipazione e d’interesse. Gifuni, omaggiato dall’applauso della platea e dai saluti del sindaco Tonino Fucci, ha ringraziato gli alberonesi per l’accoglienza e ricordato assieme al primo cittadino la profonda vocazione letteraria di un paese che ha dato i natali a poeti e scrittori del calibro degli indimenticati Giacomo Strizzi, Vincenzo D’Alterio, Michele Caruso e Camillo Civetta.

Toccanti, passionali e ricchi di spunti la lectio magistralis di Francesco D’Episcopo, docente di Letteratura Italiana all’Università Federico II di Napoli e profondo conoscitore della poesia italiana, e gli interventi di Michele Urrasio, poeta e cultore di storia patria della Daunia insignito del prestigioso Premio Antonio Fogazzaro e del titolo di Cavaliere della Repubblica per meriti culturali.

Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, il vicepresidente Unesco per l’Italia, Pietro Agnusdei, il presidente del Club Unesco di Lucera Massimiliano Monaco e il console pugliese del Touring Club Italia, Vincenzo D’Onofrio.

 Ai piedi dell’antica Chiesa di San Rocco, i poeti giunti da ogni parte d’Italia hanno letto le loro liriche, sono stati premiati dalla commissione e hanno testimoniato quanto sia ancora importante il legame della cultura italiana con la propria tradizione poetica.

Il concorso di “Borgo d’Alberona” è cresciuto molto negli ultimi anni, arrivando a essere segnalato e recensito dalle più importanti riviste letterarie e dagli istituti di cultura italiana all’estero.

Nell’incantevole scenario di Piazza Civetta sono premiati Claudio Damiani e Francesco Baldassi, i vincitori assoluti della sesta edizione del premio internazionale di poesia “Borgo d’Alberona”: il primo ha conquistato il gradino più alto del podio per le opere edite, il secondo, invece, è stato giudicato come il migliore autore per la sezione “inediti”.

Nella categoria riservata alle liriche già date alle stampe, hanno completato il podio Daniela Raimondi con “Diario della luce” e Marcello Ariano con “Alla clessidra c’è rimedio”. Nella categoria delle poesie inedite, invece, il secondo e terzo posto sono appannaggio rispettivamente di Maria Teresa Savino e Michele Vigilante.

Compresa quest’ultima edizione, sono stati oltre 800, complessivamente, i poeti provenienti da 20 diverse nazioni che hanno partecipato al concorso. In questi anni il premio è stato assegnato a poeti e poetesse di livello internazionale come Maria Luisa Spaziani, Remo Fasani, Claudio Angelini e Dino Carlesi.

Prima del cocktail di commiato e del concerto lirico che hanno chiuso la serata, il sindaco Tonino Fucci ha aperto ufficialmente la prossima edizione del premio, quella del 2012, dimostrando la volontà di dare continuità a una manifestazione che dà lustro ad Alberona e alla Capitanata.
Info: 0881.592022 Ufficio Affari Generali
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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ALBERONA – Ad Alberona la serata delle Muse

Pubblicato : venerdì, 9 settembre 2011

Sabato 10 settembre, musica lirica e poesia per la sesta edizione del “Borgo” Sarà presente anche il Touring Club Italia con il suo console pugliese Vincenzo D’Onofrio Il Premio è stato recensito da importanti riviste letterarie e dagli istituti di cultura italiana all’estero

La musica lirica, la poesia e il cielo stellato della Capitanata: sarà una serata all’insegna dell’ispirazione quella di domani, sabato 10 settembre, ad Alberona: la cerimonia di premiazione del concorso internazionale di poesia, infatti, sarà impreziosita dal concerto del tenore Pantaleo Metta e del soprano Ripalta Bufo accompagnati dalle note del pianoforte del Maestro Nando Garofalo. La serata conclusiva della sesta edizione di “Borgo d’Alberona” comincerà alle ore 19, in Piazza Civetta, con i saluti del sindaco Tonino Fucci ai poeti che arriveranno da ogni parte d’Italia: ne saranno premiati 6 e altri 11 riceveranno le segnalazioni di merito che danno diritto alla pubblicazione delle loro opere all’interno dell’antologia del premio. Alla cerimonia saranno presenti, tra gli altri, il presidente della commissione giudicatrice, Francesco D’Episcopo (Università di Napoli), Piergiorgio Battistini (Università di Bologna, Direttore della Scuola Internazionale di Studi Danteschi) e Michele Urrasio, poeta insignito del prestigioso Premio Antonio Fogazzaro e del titolo di Cavaliere della Repubblica per meriti culturali. Il Touring Club Italia, che ad Alberona ha assegnato il marchio di qualità turistico-ambientale della Bandiera Arancione, sarà rappresentato dal suo console pugliese, Vincenzo D’Onofrio.

La cerimonia di premiazione e il concerto precederanno il buffet-cocktail di commiato che darà appuntamento alla prossima edizione del Premio.
Il concorso di “Borgo d’Alberona” è cresciuto molto negli ultimi anni, arrivando a essere segnalato e recensito dalle più importanti riviste letterarie e dagli istituti di cultura italiana all’estero.

Sul palco di Piazza Civetta saranno premiati Claudio Damiani e Francesco Baldassi, i vincitori assoluti della sesta edizione del premio internazionale di poesia “Borgo d’Alberona”: il primo ha conquistato il gradino più alto del podio per le opere edite, il secondo, invece, è stato giudicato come il migliore autore per la sezione “inediti”.

Nella categoria riservata alle liriche già date alle stampe, completano il podio Daniela Raimondi con “Diario della luce” e Marcello Ariano con “Alla clessidra c’è rimedio”.

Nella stessa categoria, segnalazioni di merito per Giuseppina Di Leo, Nicola Bultrini, Antonella Pizzo, Francesco Scaramozzino, Michele Russo e Pio D’Errico.

Nella categoria delle poesie inedite, invece, il secondo e terzo posto sono appannaggio rispettivamente di Maria Teresa Savino e Michele Vigilante, con segnalazioni di merito per Maria Antonietta Cocco, Biagio De Maso, Vincenzo Fantetti, Carlo Monteleone e Pina Petracca.
Info: 0881.592022 Ufficio Affari Generali
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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ALBERONA – Poesia, ecco i vincitori del “Borgo d’Alberona”

Pubblicato : lunedì, 5 settembre 2011

Sabato 10 settembre arriveranno in paese poeti da tutta l’Italia per la premiazione – Nei primi sei anni del Premio, oltre 800 partecipanti con migliaia di liriche

Sono Claudio Damiani e Francesco Baldassi i vincitori assoluti della sesta edizione del premio internazionale di poesia “Borgo d’Alberona”: il primo ha conquistato il gradino più alto del podio per le opere edite presentando “Sognando Li Po” (Marietti Editore), il secondo, invece, è stato giudicato come il migliore autore per la sezione “inediti”.

Nella categoria riservata alle liriche già date alle stampe, completano il podio Daniela Raimondi con “Diario della luce” e Marcello Ariano con “Alla clessidra c’è rimedio”. Nella stessa categoria, segnalazioni di merito per Giuseppina Di Leo, Nicola Bultrini, Antonella Pizzo, Francesco Scaramozzino, Michele Russo e Pio D’Errico.

Nella categoria delle poesie inedite, invece, il secondo e terzo posto sono appannaggio rispettivamente di Maria Teresa Savino e Michele Vigilante, con segnalazioni di merito per Maria Antonietta Cocco, Biagio De Maso, Vincenzo Fantetti, Carlo Monteleone e Pina Petracca. La cerimonia di premiazione si terrà sabato 10 settembre.

Il luogo e l’orario della manifestazione saranno comunicati entro pochi giorni. Intanto Alberona si prepara ad accogliere i poeti che hanno partecipato al concorso da ogni parte d’Italia. Compresa quest’ultima edizione, sono stati oltre 800, complessivamente, i poeti provenienti da 20 diverse nazioni che hanno partecipato al concorso.

In questi anni il premio è stato assegnato a poeti e poetesse di livello internazionale come Maria Luisa Spaziani, Remo Fasani, Claudio Angelini e Dino Carlesi.

Alla cerimonia saranno presenti, tra gli altri, il presidente della commissione giudicatrice, Francesco D’Episcopo (Università di Napoli), Piergiorgio Battistelli (Università di Bologna) e Michele Urrasio, poeta insignito del prestigioso Premio Antonio Fogazzaro.

Il Premio è stato istituito per valorizzare la vocazione poetica e letteraria di Alberona. A Giacomo Strizzi, poeta alberonese, Pier Paolo Pasolini dedicò parole di profonda ammirazione: “Il suo è un temperamento lirico di alto valore: la sua produzione è piena di genialità e inventiva”.

Giacomo Strizzi, insegnante elementare scomparso nel 1961, ha rappresentato l’espressione più alta della tradizione letteraria di Alberona. Ma la vocazione poetica di questo piccolo paese della Capitanata ha avuto anche un altro grande interprete. Si tratta di Vincenzo D’Alterio che, dalla sua casa che affacciava sul corso principale del paese, muoveva lo sguardo verso viuzze e colline nutrendo la propria ispirazione.

La tradizione lirica di Alberona, alla quale Camillo Civetta e la Società di Storia Patria hanno dedicato un’antologia, non è una leggenda né una virtù legata a pochi alberonesi illustri, ma un dato culturale talmente legato alle radici del paese da aver dato vita, nel ‘900, a una pubblicazione specifica: la Gazzetta letteraria alberonese.

Una tradizione oggi onorata da Michele Urrasio, scrittore-poeta e intellettuale cui la Società di Storia Patria per la Puglia ha recentemente dedicato una pubblicazione: “La Puglia nella poesia di Michele Urrasio”, libro di Francesco D’Episcopo, docente dell’Università Federico II di Napoli.
Info: 0881.592022 Ufficio Affari Generali
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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ALBERONA – i vincitori del Premio di Poesia

Pubblicato : domenica, 4 settembre 2011

Damiani e Baldassi si aggiudicano il riconoscimento, il 10 settembre la cerimonia

Claudio Damiani e Francesco Baldassi sono i vincitori assoluti della sesta edizione del Premio internazionale di poesia “Borgo d’Alberona”: il primo ha conquistato il gradino più alto del podio per le opere edite presentando “Sognando Li Po” (Marietti Editore), il secondo, invece, è stato giudicato come il migliore autore per la sezione “inediti”.

Nella categoria riservata alle liriche già date alle stampe, completano il podio Daniela Raimondi con “Diario della luce” e Marcello Ariano con “Alla clessidra c’è rimedio”. Nella stessa categoria, segnalazioni di merito per Giuseppina Di Leo, Nicola Bultrini, Antonella Pizzo, Francesco Scaramozzino, Michele Russo e Pio D’Errico. Nella categoria delle poesie inedite, invece, il secondo e terzo posto sono appannaggio rispettivamente di Maria Teresa Savino e Michele Vigilante, con segnalazioni di merito per Maria Antonietta Cocco, Biagio De Maso, Vincenzo Fantetti, Carlo Monteleone e Pina Petracca. La cerimonia di premiazione si terrà sabato 10 settembre.

Il luogo e l’orario della manifestazione saranno comunicati entro pochi giorni.
Intanto Alberona si prepara ad accogliere i poeti che hanno partecipato al concorso da ogni parte d’Italia. Compresa quest’ultima edizione, sono stati oltre 800, complessivamente, i poeti provenienti da 20 diverse nazioni che hanno partecipato al concorso. In questi anni il premio è stato assegnato a poeti e poetesse di livello internazionale come Maria Luisa Spaziani, Remo Fasani, Claudio Angelini e Dino Carlesi.

Alla cerimonia saranno presenti, tra gli altri, il presidente della commissione giudicatrice, Francesco D’Episcopo (Università di Napoli), Piergiorgio Battistelli (Università di Bologna) e Michele Urrasio, poeta insignito del prestigioso Premio “Fogazzaro”.
da Daunia News

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Alberona, sul palco Paolo Vallesi e Mariella Nava

Pubblicato : lunedì, 29 agosto 2011

Un concerto per celebrare una delle edizioni più riuscite dell’estate alberonese – Molti i visitatori per i 38 giorni di eventi, i 9 appuntamenti col gusto e le manifestazioni culturali Per il successo delle manifestazioni contributo fondamentale da associazioni e privati
Un grande concerto per chiudere al meglio un’estate ricca di avvenimenti: domani, martedì 30 agosto, Alberona ospiterà una tappa del tour di Paolo Vallesi e Mariella Nava.
I due cantanti, lanciati da numerosi successi ottenuti a Sanremo, saliranno sul palco di Corso Vittorio Emanuele alle ore 21.

 Il concerto dei due cantautori, con lo spettacolo di fuochi pirotecnici a seguire, sarà la degna chiusura di una delle edizioni più riuscite dell’estate alberonese: 38 giorni di eventi, 9 appuntamenti col gusto, oltre cento bambini partecipanti all’Estate Ragazzi e al primo Festival dei Bimbi, l’inaugurazione del Centro Visite dedicato al Cinghiale e le presenze che hanno riempito alberghi, ristoranti, bed and breakfast e case in fitto confermano la buona riuscita di “Naturalmente Alberona”, il cartellone delle manifestazioni estive.

 Per l’Estemporanea di pittura dedicata ai paesaggi del borgo, sono giunti in paese 30 artisti: il primo gradino del podio, e il relativo premio in denaro, è andato a Giuseppe Pelosi, Maestro d’Arte avellinese che, secondo la giuria presieduta da Giuseppe Trincucci, con una “tela di ampio respiro” ha saputo cogliere “l’essenzialità del borgo” in un “gioco di luci e ombre dominato dalla struttura della Chiesa Madre”; secondo posto per Carmine Mazziale di Campobasso e terzo posto ad Antonio Altieri di Caserta.
E’ stato fondamentale il contributo di entusiasmo e di idee dato all’estate alberonese dall’associazione Giovani nel Tempo che ha curato l’organizzazione dei Giochi della Gioventù, dell’Estate Ragazzi, del Festival dei Bimbi e dei tornei sportivi che hanno caratterizzato il periodo estivo come spazio utile a imparare divertendosi.
Non meno importante si è rivelato il coinvolgimento attivo e diretto degli operatori della ristorazione: la sinergia pubblico-privato ha permesso di organizzare efficacemente, e praticamente senza costi per le casse comunali, gli appuntamenti legati alla promozione della tradizione enogastronomica alberonese con eventi che hanno celebrato gusto e salubrità di agnello, salsiccia, vini, porchetta, pasta fatta a mano, tartufo, prodotti caseari, carne di cinghiale e vitello.

Particolare interesse ha suscitato la tradizionale passeggiata ecologica notturna organizzata dalla sezione alberonese di “Italia Nostra”: un percorso al chiarore della luna tra il borgo e i boschi circostanti per scoprire le meraviglie celate dai luoghi della natura incontaminata.
L’estate di Alberona offrirà un altro grande appuntamento il prossimo 10 settembre, quando il borgo accoglierà i poeti che da tutto il mondo hanno partecipato all’edizione 2011 del premio internazionale di poesia.
Assessorato al Turismo
Ass.re Michele Galante: 349.3266495
Cons. Donatella Casamassa: 346.0827587
Ufficio Affari Generali
Dott. Camillo De Martinis 0881.592022
[email protected]
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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ALBERONA – Tele e pennelli, l’arte per ridipingere Alberona

Pubblicato : domenica, 21 agosto 2011

Sabato 27 agosto l’estemporanea di pittura, premi per le opere migliori – Gli occhi degli artisti per vedere il borgo sotto una luce e unaprospettiva differenti

Le mani, le pennellate e i colori di cento tele per raccontare, attraverso tutte le declinazioni dellinguaggio pittorico, la bellezza di vicoli, scorci, archi e paesaggi alberonesi: il Comune di Alberona ha indetto un concorso di pittura estemporanea chiamando a raccolta gli artisti che vorranno farsi ispirare dalpaese e gareggiare per conquistare i premida 600, 400 e 300 euro messi in palio per le tre opere più belle.

L’estemporanea di pittura si terrà sabato 27 agosto 2011, data entro la quale (il termine ultimo è previsto per leore 11) dovranno pervenire al Comune le domande d’iscrizione al concorso. Iltema del premio è “Alberona e le sue bellezze”.

Saranno ammesse le opere di qualsiasi scuola, genere o tendenza artistica realizzate con qualunque tecnica  pittorica.

Ogni artista potrà partecipare con una sola opera il cui formato dovrà essere contenuto nella misura minima di cm 30×40 e in quella massima di70x100. Il raduno degli artisti e le operazioni di segreteria che precederannol’avvio dell’estemporanea avranno inizio alle ore 8 del mattino e si terranno nella sede comunale di Alberona.

In ogni angolo del paese, dunque, si potrà vedere all’opera un pittore: cavalletto, tela, tavolozza, strumenti e otto oredi tempo (fino alle 19) è quanto ogni artista avrà a disposizione per‘ ridipingere’ Alberona, svelarne i caratteri e l’unicità.

I boschi, le antiche chiese, il fascino della Torre del Priore, il corso principale con il profilo del campanile e la foggia metallica del monumento ai Caduti, le piazzette interne e i vicoli di pietra, i punti panoramici che affacciano su Tavoliere e Gargano: sono molti i luoghi alberonesi che conservano una immutata bellezza,premiata dalla “Bandiera Arancione” del Touring Club e dall’ingresso tra i“Borghi più belli d’Italia” sancito dall’Associazione Nazionale Comunid’Italia.

Quegli stessi scorci, il 27 agosto, saranno reinterpretati dallasensibilità degli artisti che si cimenteranno nell’estemporanea alberonese. Arrivando dall’antica Lucera, Alberona appare come ‘aggrappata’ alMonte Stilo, a 732 metri sul livello del mare.

Una posizione geograficainvidiabile sia per il panorama, con la vista che dal belvedere si estende sulTavoliere fino al massiccio del Gargano e alle Isole Tremiti, sia per l’ariacostantemente ventilata. Giacomo Strizzi, poeta alberonese ammirato da Pierpaolo Pasolini, in una sua lirica la descrive come “una sposa di biancovestita (…), tra una raggiera d’ulivi e querce, e un’armonia d’acque e uccelli”

.Il cuore del centro storico è fatto di piccole case con spessi muri in pietrabianca. Alberona è circondata da boschi sempreverdi attraversati da diversicorsi d’acqua e da piccole cascate.

Il centro del borgo è in Piazza Civetta,dominato dalla gotica chiesa di San Rocco e dalla via di pietra che conducealla Chiesa Madre e alla Torre del Priore. E’ qui, in questo avamposto difascino e mistero, che anticamente i Templari trovarono una delle loro dimorein terra di Puglia.

Info su regolamento e iscrizioni al concorso:

Assessorato al Turismo
Ass.re Michele Galante:349.3266495
Cons. Donatella Casamassa:346.0827587
Ufficio Affari Generali
Dott. Camillo De Martinis0881.592022
[email protected]
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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ALBERONA –Tele e pennelli, l’arte per ridipingere Alberona

Pubblicato : venerdì, 19 agosto 2011


Estemporanea di pittura, il Comune mette in palio dei premi per le opere migliori
Gli occhi degli artisti per vedere il borgo sotto una luce e una prospettiva differenti

Le mani, le pennellate e i colori di cento tele per raccontare, attraverso tutte le declinazioni del linguaggio pittorico, la bellezza di vicoli, scorci, archi e paesaggi alberonesi: il Comune di Alberona ha indetto un concorso di pittura estemporanea chiamando a raccolta gli artisti che vorranno farsi ispirare dal paese e gareggiare per conquistare i premi da 600, 400 e 300 euro messi in palio per le tre opere più belle.

L’estemporanea di pittura si terrà sabato 27 marzo, data entro la quale (il termine ultimo è previsto per le ore 11) dovranno pervenire al Comune le domande d’iscrizione al concorso.

Il tema del premio è “Alberona e le sue bellezze”. Saranno ammesse le opere di qualsiasi scuola, genere o tendenza artistica realizzate con qualunque tecnica pittorica. Ogni artista potrà partecipare con una sola opera il cui formato dovrà essere contenuto nella misura minima di cm 30×40 e in quella massima di 70×100.

Il raduno degli artisti e le operazioni di segreteria che precederanno l’avvio dell’estemporanea avranno inizio alle ore 8 del mattino e si terranno nella sede comunale di Alberona. In ogni angolo del paese, dunque, si potrà vedere all’opera un pittore: cavalletto, tela, tavolozza, strumenti e otto ore di tempo (fino alle 19) è quanto ogni artista avrà a disposizione per ‘ridipingere’ Alberona, svelarne i caratteri e l’unicità.

 I boschi, le antiche chiese, il fascino della Torre del Priore, il corso principale con il profilo del campanile e la foggia metallica del monumento ai Caduti, le piazzette interne e i vicoli di pietra, i punti panoramici che affacciano su Tavoliere e Gargano: sono molti i luoghi alberonesi che conservano una immutata bellezza, premiata dalla “Bandiera Arancione” del Touring Club e dall’ingresso tra i “Borghi più belli d’Italia” sancito dall’Associazione Nazionale Comuni d’Italia.

Quegli stessi scorci, il 27 agosto, saranno reinterpretati dalla sensibilità degli artisti che si cimenteranno nell’estemporanea alberonese. Arrivando dall’antica Lucera, Alberona appare come ‘aggrappata’ al Monte Stilo, a 732 metri sul livello del mare.

Una posizione geografica invidiabile sia per il panorama, con la vista che dal belvedere si estende sul Tavoliere fino al massiccio del Gargano e alle Isole Tremiti, sia per l’aria costantemente ventilata. Giacomo Strizzi, poeta alberonese ammirato da Pierpaolo Pasolini, in una sua lirica la descrive come “una sposa di bianco vestita (…), tra una raggiera d’ulivi e querce, e un’armonia d’acque e uccelli”.

Il cuore del centro storico è fatto di piccole case con spessi muri in pietra bianca. Alberona è circondata da boschi sempreverdi attraversati da diversi corsi d’acqua e da piccole cascate.

Il centro del borgo è in Piazza Civetta, dominato dalla gotica chiesa di San Rocco e dalla via di pietra che conduce alla Chiesa Madre e alla Torre del Priore.

E’ qui, in questo avamposto di fascino e mistero, che anticamente i Templari trovarono una delle loro dimore in terra di Puglia.

Info su regolamento e iscrizioni al concorso:
Assessorato al Turismo
Ass.re Michele Galante: 349.3266495
Cons. Donatella Casamassa: 346.0827587
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ALBERONA – apre le porte del “Regno del cinghiale”

Pubblicato : martedì, 16 agosto 2011

Il sindaco Tonino Fucci ed Elena Gentile hanno inaugurato un nuovo Centro Visite

Sono stati il sindaco Tonino Fucci e l’assessore al Welfare della Regione Puglia, Elena Gentile, a tagliare il nastro del nuovo Centro Visita Multimediale di Alberona. Davanti a una nutrita rappresentanza di cittadini, è stata inaugurata la struttura realizzata grazie al finanziamento del progetto Get-Local “I luoghi dell’uomo e della natura”. “E’ un momento importante per i Monti Dauni – ha dichiarato Elena Gentile – Questa inaugurazione aggiunge un tassello alla dotazione infrastrutturale di un’area che sta meritando di vedere premiato il proprio impegno, come è recentemente accaduto con la promozione dei Programmi Integrati di Sviluppo Territoriale”. Il sindaco di Alberona ha ringraziato i dirigenti responsabili e il personale di Egialea, la società che gestisce la rete dei centri visita attivati sui Monti Dauni, per la professionalità e l’impegno, fattori che stanno già determinando una prima e positiva risposta dei visitatori sempre più interessati al patrimonio culturale e ambientale dei Monti Dauni valorizzato anche attraverso iniziative speciali, come le visite notturne, gli spettacoli tematici e le attività ludico-didattiche organizzate lungo tutto l’arco dell’anno.
ll Centro Visita di Alberona è la porta d’ingresso al “Regno del Cinghiale” e all’area faunistica che il borgo ha riservato a questo straordinario animale. All’interno del centro visita è possibile documentarsi sulla vita, le abitudini, le caratteristiche e l’importanza del cinghiale nell’ecosistema dei boschi dei Monti Dauni.
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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FOGGIA — Decreto, scompaiono 6 comuni dauni – Alberona salvata per dodici abitanti

Pubblicato : martedì, 16 agosto 2011

Addio Panni, Motta Montecorvino, Faeto, Isole Tremiti, Volturara Appula e Celle San Vito: C’è poca chiarezza

Il sindaco di Alberona dovrà darsi molto da fare per salvaguardare quei suoi 12 concittadini che gli fanno superare la soglia dei 1000 abitanti e salvano autonomia comunale e poltrona del primo cittadino.

CHI SCOMPARE - Se il decreto varato dal governo, che prevede l’abolizione dei Comuni sotto i mille abitanti, andrà in porto, la Capitanata saluterà sei piccoli centri tra i quali le Isole Tremiti: Panni (865 abitanti) Motta Montecorvino (798), Faeto (643), Volturara Appula (496), Isole Tremiti (486) e Celle San Vito (173), il più piccolo paese della Puglia.

Con Faeto, Celle è colonia Franco Provenzale. La provincia di Foggia che era già scesa da 64 a 61 Comuni con la cessione alla Bat di Margherita di Savoia, Trinitapoli e San Ferdinando, farà un’ulteriore cura dimagrante arrivando a 55 Comuni e passando dagli attuali 640.836 abitanti a 637.375.

Tutti i Comuni a rischio estinzione si trovano nel Subappennino, ad eccezione delle Tremiti. Il terremoto avrà conseguenze anche sull’elezione dei consiglieri provinciali: alcuni mesi fa si dovettero ridisegnare i collegi elettorali per la legge che aveva imposto una riduzione del numero dei consiglieri, da 30 a 24. Quei collegi, in caso passi l’abolizione, dovranno essere ancora rivisitati. Al momento non si sa a chi verranno accorpati i paesini che perderanno l’autonomia amministrativa. Per le Isole Tremiti c’è chi scommette che vengano annesse a Rodi, chi spinge per Manfredonia.

I COMMENTI - «Un fulmine a ciel sereno, fu proposto anche qualche anno fa poi saltò. Mi auguro che non passi e non si torni al vecchio regime podestarile», spiega il sindaco di Volturara Appula, Cesare Baldi che amministra un Comune dove risiedono 259 famiglie.

«C’è ancora poca chiarezza, in un primo momento sembrava dovesse passare la linea dell’accorpamento, ora pare che restino in carica solo i sindaci come dei podestà. Non abbiamo capito se questa novità, se passasse, andrà in vigore subito o a scandenza di mandato. Certo se pensano così di tagliare i costi della politica».

Baldi rivendica il diritto all’autonomia anche dei piccoli centri «viviamo già isolati ed emarginati, pensare anche di cancellarci non mi sembra sia utile. Ci rivolgeremo all’Anci». Per le Isole Tremiti, attualmente guidato da un commissario prefettizio dopo la defenestrazione del sindaco Mario Calabrese per le sue esternzioni pro Gheddafi, l’era dei sindaci potrebbe essere già conclusa e i suoi cittadini non essere chiamati più alle urne per le comunali. Chissà se il loro nuovo sindaco sarà Carmine D’Anelli di Rodi o Angelo Riccardi di Manfredonia.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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L’ira dei paesini dauni «moribondi»

Pubblicato : domenica, 14 agosto 2011

CELLE SAN VITO. Come anticipato dalla Gazzetta un mese fa, il destino dei piccoli comuni è segnato: i provvedimenti emanati dal Governo nelle scorse ore tesi a risanare il deficit pubblico si abbattono inesorabilmente sui paesi con meno di mille abitanti.
Per il momento a farne le spese lungo la gronda preappenninica sono in cinque: Celle San Vito, Faeto, Panni, Volturara Appula e Motta Montecorvino. In futuro potrebbe toccare agli altri paesi tascabili, a cominciare da Monteleone di Puglia, Alberona, Roseto Valfortore, Carlantino.
Questi ultimi comuni, infatti, allo stato attuale superano di poco i mille abitanti. Alberona e Monteleone si salvano per il rotto della cuffia: il primo conta 1012 abitanti; il secondo 1085.

Saltano i consigli comunali, formati da 12 consiglieri che per un Comune come Celle San Vito, con un saldo di 173 residenti, appare un paradosso molto forte che mina anche i principi democratici se è vero, come è vero, che nel centro più piccolo della Puglia formare delle liste elettorali senza intaccare varie forme di conflitti di interesse e incompatibilità è un lavoro arduo.
A reggere le sorti di questi paesi, secondo stabilito dal recente decreto del Governo, saranno solo i sindaci, ma già si parla di accorpamenti di questi piccoli comuni, per quelli che non superano la soglia dei 5000 abitanti. Molti paesi del Preappennino dauno, insomma, rischiano la soppressione.

Accorpamento significa che, ad esempio, tre comuni come Alberona, Roseto Valfortore e Biccari, geograficamente vicini, diventino un’unica entità amministrativa.
«E’ un provvedimento fuori dalla realtà messo in atto da gente che non conosce affatto la storia e la cultura di questi piccoli centri. Non si può, con un colpo di penna, cassare un Comune al di là che porti il nome di Faeto. Sono sicuro che non accadrà nulla perché in Italia di piccoli comuni con popolazione al di sotto dei 1000 abitanti ce ne sono a centinaia», è il commento del sindaco di Faeto Peppino Cocco.
Gli fa eco il primo cittadino di Volturara Appula, Cesare Baldi: «E’ un colpo molto forte per questa comunità che già si sta estinguendo da sola.
Non siamo certamente noi i colpevoli del dissesto finanziario dello Stato. Vorremmo aiuti per evitare la scomparsa e questi signori invece ci massacrano. Riducessero i loro privilegi, a cominciare dalle esagerate indennità che percepiscono deputati e senatori».

Se i sindaci sono pronti ad impugnare tutte le armi possibili per evitare la soppressione dei loro municipi, c’è chi invece da anni si prodiga per eliminare sprechi e poltrone nei piccoli comuni. «Cinquemila sindaci, ventimila assessori e settantamila consiglieri comunali il numero dell’esercito istituzionale dei nostri cinquemila comuni sotto i cinquemila abitanti » il dato messo in campo dal portavoce di «Piccoli Comuni», Virgilio Caivano, «una pletora di poltrone inutili e sprecone come plasticamente dimostra la condizione di totale disastro in cui versano le piccole comunità italiane, soprattutto del Sud; il nostro slogan è da sempre “meno poltrone e più servizi” e solo oggi la politica italiana comincia a comprendere che bisogna tagliare dal basso per arrivare ad un dimagrimento complessivo del sistema istituzionale».
ANTONIO MONACO da La Gazzetta del Mezzogiorno

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ALBERONA – inaugura il suo Centro Visita

Pubblicato : venerdì, 12 agosto 2011

Una struttura multimediale per conoscere “I luoghi dell’uomo e della natura” sui Monti Dauni – Sabato 13 agosto il taglio del nastro e l’escursione nel “regno del Cinghiale”

Sabato 13 agosto, sarà inaugurato il nuovissimo Centro Visita multimediale di Alberona. La struttura, che entra a far parte della rete realizzata sui Monti Dauni grazie al progetto Get-Local “I luoghi dell’uomo e della natura”, sarà aperta al pubblico alle ore 17 nei locali comunali posti in Via Umberto Giordano. Il Centro Visita di Alberona si aggiunge a quelli già attivati a Bovino, Castelluccio dei Sauri, Castelnuovo della Daunia, Celenza Valfortore, Monteleone di Puglia, Pietramontecorvino, Roseto Valfortore e Sant’Agata di Puglia.

Il taglio del nastro sarà preceduto dai saluti agli intervenuti da parte del sindaco Tonino Fucci ai quali seguiranno la visita guidata all’interno del centro, alcune attività ludico-didattiche per adulti e bambini e, infine, l’escursione nell’area faunistica del cinghiale.
Proprio il cinghiale, il suo habitat naturale, la catena alimentare delle creature dei boschi e le fonti d’acqua che alimentano “il paese delle fontane” saranno uno dei ‘focus’ che i visitatori, grazie alle tecnologie e alla guida degli esperti, potranno approfondire nel Centro Visita di Alberona prima di compiere le escursioni diretta sui luoghi.

L’inaugurazione del nuovo sito aggiunge un ulteriore tassello al potenziamento di servizi e infrastrutture dedicate al turismo e all’accoglienza ad Alberona, un borgo di poco più di 1.000 abitanti che, oltre a fregiarsi della “Bandiera Arancione” e del marchio de “I Borghi più belli d’Italia, presto si doterà di un Auditorium polivalente e un anfiteatro all’aperto dopo avere già attivato un centro turistico-sportivo con piscine e campo di calcetto. All’ambiente, inoltre, è dedicato anche il Pist “Borghi della Natura”, il Programma di Sviluppo Integrato che vede Alberona insieme ai comuni di Biccari, Carlantino, Castelluccio dei Sauri, Castelluccio Valmaggiore, Roseto Valfortore e Volturara Appula.

Il Pist “Borghi della natura”, martedì 9 agosto, è stato ammesso alla prima tranche di finanziamenti da parte della Regione Puglia e promosso alla successiva fase negoziale.

Il turismo, l’incremento e la destagionalizzazione dei flussi di visitatori sono fra le priorità del programma politico-amministrativo che la nuova compagine amministrativa di Alberona, insediatasi da poche settimane, ha in animo di realizzare di qui ai prossimi cinque anni.

Il sindaco e l’assessore al Turismo Michele Galante, coadiuvati dal resto della squadra assessorile, hanno individuato soprattutto nella riqualificazione urbanistico-funzionale del centro storico e nella viabilità le principali leve su cui agire per dare nuovo slancio al settore turistico e alle politiche di valorizzazione del patrimonio storico, monumentale e culturale di Alberona.
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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Scoprire Alberona facendo l’alba

Pubblicato : sabato, 6 agosto 2011

 

Originale iniziativa di “Italia Nostra” con la passeggiata ecologica notturna

Partiranno alle ore 17 di lunedì 8 agosto, dalla centralissima Piazza Civetta, e torneranno soltanto all’alba i protagonisti della Passeggiata Ecologica Notturna di Alberona. L’evento è stato organizzato dalla sezione alberonese di “Italia Nostra” nell’ambito del cartellone di manifestazioni “Naturalmente Alberona”.

Un’occasione unica, imperdibile, per conoscere i segreti e la bellezza dei boschi che abbracciano il borgo. Un patrimonio straordinario fatto di canali, fonti d’acqua purissima, una riserva dove convivono cinghiali, volpi e una incredibile varietà di specie animali e avifaunistiche.

Sono proprio queste caratteristiche, l’eccezionale integrazione tra la natura e le abitazioni del borgo, ad aver permesso ad Alberona di fregiarsi dei marchi di qualità turistico- ambientali della “Bandiera Arancione” e dei “Borghi più belli d’Italia”. L’estate alberonese sta riempiendo il borgo di visitatori. Ogni sera, il programma allestito dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con le associazioni e gli operatori turistici del territorio offre un appuntamento diverso.

Domenica 7 agosto, dopo le finali dei tornei di beach volley e beach soccer, dalle ore 18 il centro storico si trasformerà in una grande ludoteca all’aperto offrendo spettacoli e animazione per i bambini; alle ore 21, invece, tutti a bordo piscina per la sfilata di moda che illuminerà di luci e bellezza il centro sportivo-turistico comunale.

Mercoledì 10, invece, Alberona celebrerà un evento che mette insieme la natura, lo spettacolo offerto dagli astri e i sapori della sua cucina tipica con “Porchetta sotto le stelle”: appuntamento alle 20, in località “Pisciarelli”, a poche centinaia di metri dal cuore antico del borgo, dove dalle cannette di un’antica fontana sgorga da 100 anni l’acqua più fresca e più pura proveniente dalle fonti alimentate dal bosco e dai monti che sovrastano il paese.

Tutti gli eventi dedicati ai sapori e alla salubrità della tradizione enogastronomica del territorio avranno inizio alle ore 20, anche la “Festa della Mozzarella” che si terrà il 20 agosto.
Il 24 sarà la volta dell’appuntamento dedicato al “Vitello a ccioppareddhe” e il 27, ancora una volta in località Pisciarelli, si terrà la “Festa del Cinghiale”. “Naturalmente Alberona”, però, continuerà a offrire anche manifestazioni sportive, culturali, musicali e occasioni di puro divertimento. Il programma dettagliato di “Naturalmente Alberona”, con tutti gli eventi fino al 10 settembre, è consultabile sul sito di giovanineltempo.com.

da Teleradioerre

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Zone industriali Puglia, firma con Asi e comuni: in arrivo 16 milioni

Pubblicato : lunedì, 1 agosto 2011

La vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico della Puglia Loredana Capone

OLTRE 16milioni di investimenti nelle zone industriali della Puglia. Continuano ad arricchirsi di infrastrutture i Comuni e i Consorzi Asi pugliesi grazie alle risorse messe a disposizione dal Bando regionale “Iniziative per le infrastrutture di supporto degli insediamenti produttivi” e dalle Aree Vaste.
Altri 10 Comuni e 1 Consorzio Asi hanno firmato con la Regione Puglia il disciplinare che regola il rapporto tra la stessa Regione e gli enti aggiudicatari delle risorse e che precede l’avvio delle gare d’appalto per l’assegnazione dei lavori, scandendo con un cronoprogramma le fasi dell’intervento.

Si tratta dei Comuni di San Cassiano, Cutrofiano, Poggiardo e Spongano tutti in provincia di Lecce; Alberona, Biccari, Castelluccio dei Sauri e Troia in provincia di Foggia; Rutigliano e Sannicandro in provincia di Bari per finire con il Consorzio ASI di Taranto.
Per dotare di infrastrutture le loro zone industriali questi enti hanno programmato investimenti per oltre 16,7milioni di euro dei quali più di 15,3milioni sono i contributi messi a disposizione dalla Regione Puglia con i fondi strutturali e più di 1,4milioni la quota di cofinanziamento dei Comuni stessi.

Grazie a queste risorse, potranno essere realizzate strade, illuminazione, reti energetiche e per la fornitura di acqua industriale, video sorveglianza, infrastrutture ICT, ma anche reti fognarie, mense, centri diurni per l’infanzia e nidi.
Miglioreranno così le condizioni degli insediamenti industriali sotto il profilo ambientale grazie al rispetto delle caratteristiche paesaggistiche e sarà facilitata la vita dei lavoratori e delle lavoratrici con la realizzazione di servizi reali.
Con queste ultime firme salgono a 64 i progetti finanziati complessivamente (con le risorse del Bando e delle Aree Vaste) per investimenti che superano i 95,3milioni di euro di cui più di 84,2milioni è la quota regionale e 11milioni il cofinanziamento degli enti.

Grande soddisfazione è stata espressa dalla vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone che, incontrando i sindaci, ha detto: “Il filo conduttore dei nostri incentivi è quello dell’innovazione anche all’interno delle pubbliche amministrazioni locali e delle loro zone industriali che vogliamo spingere alla massima efficienza perché siano sempre più capaci di attrarre investimenti.
I Comuni adesso hanno il compito di far sì che il contenitore tecnologico predisposto sia effettivamente reso fruibile dalle aziende e dai cittadini una volta messo a disposizione dalla Regione.
E ciò attraverso il rispetto dei tempi di realizzazione delle opere e la puntuale e celere rendicontazione delle spese affrontate.
Un punto non di poco conto – ha sottolineato la vice presidente – perché sia mantenuto il finanziamento europeo”.
da Stato Quotidiano

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PASSEGGIANDO TRA I VINI DELLA DAUNIA: VENERDI’ AD ALBERONA

Pubblicato : lunedì, 1 agosto 2011

“Passeggiando tra i vini della Daunia” e’ un omaggio alla qualita’ e ai numeri del comparto enologico pugliese ed al successo di questo comparto, la provincia di Foggia da’ un contributo determinante che incide in misura crescente sulla produzione di oltre 300mila ettolitri di vini Doc e di circa 1.350.000 ettolitri di vini Igt.

Al gusto, ai sapori della Capitanata, fino alla fine di agosto Alberona dedichera’ una lunga serie di eventi: la sera che precede “Passeggiando tra i vini della Daunia” sara’ dedicata all’appuntamento con “Pampanella e salsiccia”, mentre sabato 6 agosto l’itinerario tra le squisitezze di casa nostra proseguira’ con la serata “Orecchiette e tartufo”.

Per la notte di San Lorenzo, il 10 agosto, fervono i preparativi di “Porchetta sotto le stelle”.

Il 13, invece, “Festa del Prosciutto” in Piazza Civetta”.

Tutti gli eventi avranno inizio alle 20, anche la “Festa della Mozzarella” che si terra’ il 20 agosto. Il 24 sara’ la volta dell’appuntamento dedicato al “Vitello a ccioppareddhe” e il 27, in localita’ Pisciarelli, si terra’ la “Festa del Cinghiale”.

“Naturalmente Alberona”, pero’, continuera’ a offrire anche manifestazioni sportive, culturali, musicali e occasioni di puro divertimento.

Mercoledi’ 3 agosto, Piazza Zuppetta si trasformera’ in sala cinematografica all’aperto per la proiezione di “La terra dei Borbone”.

Domenica 7 agosto, dopo le finali dei tornei di beach volley e beach soccer, dalle 18 spettacoli e animazione per i bambini in piazza e alle ore 21 la sfilata di moda a bordo piscina.

Lunedi’ 8, dalle 17 (e con rientro all’alba), si terra’ la tradizionale passeggiata ecologica notturna ad opera della sezione alberonese di “Italia Nostra”: un percorso tra il borgo e i boschi circostanti per scoprire le meraviglie celate dai luoghi della natura incontaminata.

da AGI

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ALBERONA – nove appuntamenti col gusto

Pubblicato : giovedì, 28 luglio 2011

Si comincia sabato 30 luglio con “Agnello a ccioppareddhe”

Nove appuntamenti col gusto, uno per ogni elemento della tradizione enogastronomica alberonese e della Capitanata: da sabato 30, con l’appuntamento dedicato ad “Agnello a ccioppareddhe” dalle ore 20, il calendario degli eventi estivi di Alberona comincerà a proporre una serie di 9 serate all’insegna del gusto, ognuna delle quali affidata a un diverso operatore locale della ristorazione.
Giovedì 4 agosto sarà la volta di “Pampanella e salsiccia”, mentre venerdì 5 è attesa la seconda edizione di “Passeggiando tra i vini della Daunia”, fortunata manifestazione ideata dall’associazione Daunia Stupor Mundi per promuovere rossi, bianchi e rosati ‘made in Capitanata”.
Sabato 6 agosto, il percorso dei gusti di “Naturalmente Alberona” proporrà una serata all’insegna di “Orecchiette al tartufo”. Per la notte di San Lorenzo, il 10 agosto, fervono i preparativi di “Porchetta sotto le stelle”. Il 13, invece, “Festa del Prosciutto” in Piazza Civetta”.
Tutti gli eventi avranno inizio alle ore 20, anche la “Festa della Mozzarella” che si terrà il 20 agosto.
Il 24 sarà la volta dell’appuntamento dedicato al “Vitello a ccioppareddhe” e il 27, in località Pisciarelli, si terrà la “Festa del Cinghiale”.
“Naturalmente Alberona”, però, continuerà a offrire anche manifestazioni sportive, culturali, musicali e occasioni di puro divertimento: domenica 31 luglio, dalle 21.30, serata karaoke con “Canta Tu”. Lunedì 1 agosto, alle ore 10, sarà inaugurata l’Estate Ragazzi che in serata, alle ore 20, proporrà l’inizio dei tornei di beach volley e beach soccer.
Mercoledì 3 agosto, Piazza Zuppetta si trasformerà in sala cinematografica all’aperto per la proiezione di “La terra dei Borbone”.
Domenica 7 agosto, dopo le finali dei tornei di beach volley e beach soccer, dalle ore 18 spettacoli e animazione per i bambini in piazza e alle ore 21 la sfilata di moda a bordo piscina.
Lunedì 8, dalle ore 17 (e con rientro all’alba), si terrà la tradizionale passeggiata ecologica notturna ad opera della sezione alberonese di “Italia Nostra”: un percorso tra il borgo e i boschi circostanti per scoprire le meraviglie celate dai luoghi della natura incontaminata.
Il programma dettagliato di “Naturalmente Alberona”, con tutti gli eventi fino al 10 settembre, è consultabile sul sito di giovanineltempo.com.
da Teleradioerre

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Alberona, Fiera di San Giacomo

Pubblicato : domenica, 24 luglio 2011

Iniziano tre giorni speciali per il borgo dei Monti Dauni
Inaugurazione della stagione degli eventi con la discoteca a bordo piscina
Domenica la gara podistica con percorso naturalistico
Lunedì la Fiera e il concerto del tenore Pantaleo Metta

ALBERONA – Si appresta a vivere tre giorni speciali il borgo di Alberona.

Oggi, sabato 23 luglio, alle 21.30 la stagione degli eventi estivi sarà inaugurata in piscina comunale con una serata discoteca. Domenica 24 luglio, invece, alle 17.30 avrà inizio la gara podistica con percorso naturalistico: è un’iniziativa organizzata in collaborazione tra le associazioni “Giovani nel Tempo” di Alberona e “Podistica Lucera”.

Lunedì 25 luglio torna il consueto e tradizionale appuntamento con la Festa di San Giacomo.

La giornata che celebra il “compatrono” di Alberona comincerà alle ore 8.30 con l’apertura della Fiera di San Giacomo; alle 18.30, nella Chiesa Madre, si terrà la messa con i canti sacri eseguiti dal tenore Pantaleo Metta sulla musica del Maestro Nando Garofalo.

Sarà lo stesso Pantaleo Metta, dalle ore 22, a ripercorrere in un suggestivo concerto i successi riscossi dai classici della grande musica napoletana. “Naturalmente Alberona”, il cartellone degli eventi estivi 2001, animerà il borgo fino al 10 settembre con sport, musica, serate del gusto, proiezioni, arte e solidarietà.

E’ un programma particolarmente ricco di novità quello allestito quest’anno dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con le associazioni e gli operatori turistici del paese. Giovedì 28 luglio, ad esempio, per “Cinema in Piazza”, sarà proiettato gratuitamente il film “Benvenuti al Sud”.

Sabato 30, invece, gli appuntamenti con i sapori autentici alberonesi saranno inaugurati da una serata dedicata alla degustazione dell’agnello (ore 21.30). Domenica 31, dalle 21.30, serata karaoke con “Canta Tu”.

Lunedì 1 agosto, alle ore 10, sarà inaugurata l’Estate Ragazzi che in serata, alle ore 20, proporrà l’inizio dei tornei di beach volley e beach soccer. Mercoledì 3 agosto, Piazza Zuppetta si trasformerà in sala cinematografica all’aperto per la proiezione di “La terra dei Borbone”.

Tre eventi da non perdere nelle tre serate successive: giovedì 4 agosto, dalle ore 20, la serata dedicata ai sapori della tradizione e l’appuntamento con “pampanella e salsiccia”; venerdì 5, invece, sarà la volta della seconda edizione di “Passeggiando tra i vini della Daunia” e del percorso enogastronomico che avrà inizio alle ore 20.30; sabato 6 agosto, a completare il trittico di manifestazioni dedicate ai sapori, serata “Orecchiette al tartufo” dalle ore 20.

Domenica 7 agosto, dopo le finali dei tornei di beach volley e beach soccer, dalle ore 18 spettacoli e animazione per i bambini in piazza e alle ore 21 la sfilata di moda a bordo piscina. Lunedì 8, dalle ore 17 (e con rientro all’alba), si terrà la tradizionale passeggiata ecologica notturna ad opera della sezione alberonese di “Italia Nostra”: un percorso tra il borgo e i boschi circostanti per scoprire le meraviglie celate dai luoghi della natura incontaminata.

Nei giorni a seguire, l’estate alberonese propone tornei di wii, la quarta edizione di “Porchetta sotto le stelle” (mercoledì 10 in località Pisciarelli), discoteca all’aperto e la Festa del Prosciutto (sabato 13 agosto).

Giovedì 18, dalle ore 21, serata della Pizzica sulla Terrazza Panoramica e venerdì 19 il via alla prima edizione di “Alberona’s got talent”. Nelle serate successive, e fino al 10 settembre, l’estate di Alberona proporrà ancora la Festa della Mozzarella, i Giochi della Gioventù, Ballando sotto la luna, la sagra del vitello, il Festival dei Bimbi e la Festa del Cinghiale.
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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ALBERONA – si fa bella per l’estate

Pubblicato : domenica, 24 luglio 2011

Sport, ambiente e tradizioni per scandire le notti della bella stagione
Seconda giornata con gli eventi estivi del Comune di Alberona. Oggi, alle ore 17.30, avrà inizio la gara podistica con percorso naturalistico: è un’iniziativa organizzata in collaborazione tra le associazioni “Giovani nel Tempo” di Alberona e “Podistica Lucera”. Domani torna il consueto e tradizionale appuntamento con la Festa di San Giacomo. La giornata che celebra il “compatrono” di Alberona comincerà alle ore 8.30 con l’apertura della Fiera di San Giacomo; alle 18.30, nella Chiesa Madre, si terrà la messa con i canti sacri eseguiti dal tenore Pantaleo Metta sulla musica del Maestro Nando Garofalo. Sarà lo stesso Pantaleo Metta, dalle ore 22, a ripercorrere in un suggestivo concerto i successi riscossi dai classici della grande musica napoletana. “Naturalmente Alberona”, il cartellone degli eventi estivi 2001, animerà il borgo fino al 10 settembre con sport, musica, serate del gusto, proiezioni, arte e solidarietà. E’ un programma particolarmente ricco di novità quello allestito quest’anno dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con le associazioni e gli operatori turistici del paese.
da Daunianews

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ALBERONA – Alberona Estate 2011, ecco il programma

Pubblicato : mercoledì, 20 luglio 2011

Sport, musica, cultura e sapori da luglio a settembre – La Terrazza Panoramica si trasforma in spiaggia per il beach volley e il beach soccer Cinema e proiezioni all’aperto con “Benvenuti al Sud” e “La Terra dei Borbone”
I premi dedicati alla pittura e alla poesia, moda e serate disco in piscina

E’ ufficiale il calendario di “Naturalmente Alberona”, il cartellone degli eventi estivi che animeranno il paese fino al 10 settembre: sport, musica, serate del gusto, proiezioni, arte e solidarietà caratterizzeranno un programma ricco di novità alla cui organizzazione, assieme al’Amministrazione Comunale, hanno collaborato le associazioni e gli operatori turistici del borgo.

Sabato 23 luglio, la piscina comunale si trasformerà in una discoteca all’aperto per inaugurare il calendario estivo.

Domenica 24, grazie alla collaborazione tra le associazioni “Giovani nel Tempo” di Alberona e “Podistica Lucera”, alle 17.30 avrà inizio la gara podistica con percorso naturalistico.

Lunedì 25 luglio, la Festa di San Giacomo sarà aperta dalla tradizionale Fiera e proseguirà fino a tarda sera con il concerto del tenore Pantaleo Metta che ripercorrerà i successi dei grandi classici della musica napoletana.

Giovedì 28, per “Cinema in Piazza”, la proiezione di “Benvenuti al Sud” alle ore 21.30.

Sabato 30, invece, sarà dedicato all’agnello il primo dei molti eventi dedicati al gusto: appuntamento alle 21.30 al ristorante La Villetta. Domenica 31, dalle 21.30, serata karaoke con “Canta Tu”.

Lunedì 1 agosto, alle ore 10, sarà inaugurata l’Estate Ragazzi che in serata, alle ore 20, proporrà l’inizio dei tornei di beach volley e beach soccer.

Mercoledì 3 agosto, Piazza Zuppetta si trasformerà in sala cinematografica all’aperto per la proiezione di “La terra dei Borbone”.

Tre eventi da non perdere nelle tre serate successive: giovedì 4 agosto, dalle ore 20, la serata dedicata ai sapori della tradizione e l’appuntamento con “pampanella e salsiccia”; venerdì 5, invece, sarà la volta della seconda edizione di “Passeggiando tra i vini della Daunia” e del percorso enogastronomico che avrà inizio alle ore 20.30; sabato 6 agosto, a completare il trittico di manifestazioni dedicate ai sapori, serata “Orecchiette al tartufo” dalle ore 20.

Domenica 7 agosto, dopo le finali dei tornei di beach volley e beach soccer, dalle ore 18 spettacoli e animazione per i bambini in piazza e alle ore 21 la sfilata di moda a bordo piscina.

Lunedì 8, dalle ore 17 (e con rientro all’alba), si terrà la tradizionale passeggiata ecologica notturna ad opera della sezione alberonese di “Italia Nostra”: un percorso tra il borgo e i boschi circostanti per scoprire le meraviglie celate dai luoghi della natura incontaminata.

Nei giorni a seguire, l’estate alberonese propone tornei di wii, la quarta edizione di “Porchetta sotto le stelle” (mercoledì 10 in località Pisciarelli), discoteca all’aperto e la Festa del Prosciutto (sabato 13 agosto).

Giovedì 18, dalle ore 21, serata della Pizzica sulla Terrazza Panoramica e venerdì 19 il via alla prima edizione di “Alberona’s got talent”. Nelle serate successive, e fino al 10 settembre, l’estate di Alberona proporrà ancora la Festa della Mozzarella, i Giochi della Gioventù, Ballando sotto la luna, la sagra del vitello, il Festival dei Bimbi, la Festa del Cinghiale e le premiazioni della prima estemporanea di pittura “Premio Alberona” e del concorso internazionale di poesia “Borgo d’Alberona”.

Il programma nel dettaglio è consultabile sul sito giovanineltempo.com.

Comunicato Stampa Comune di Alberona

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Sp 130, Farina annuncia la consegna dei lavori. Costo: 1mln di euro

Pubblicato : giovedì, 7 luglio 2011

Dopo la denuncia del neo cittadino di Alberona, Tonino Fucci e l’attacco del capogruppo del Pd, Antonio Prencipe, l’assessore provinciale ai lavori pubblici rilancia: “Lavori consegnati alla ditta “Ingegneria Futura Srl”

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Finalmente verranno effettuati gli interventi manutentivi sulla sp130.

Lo ha comunicato ieri mattina l’assessore provinciale ai Lavori Pubblici, Domenico Farina. La notizia è arrivata poche ore dopo l’attacco del capogruppo del Pd a Palazzo Dogana.

Antonio Prencipe ci era andato giù duro denunciando il “più che evidente disinteresse delle istituzioni competenti verso i rischi e i disagi subiti dalla popolazione di questo piccolo centro e da chiunque lo raggiunga attratto dalla sua bellezza”.

Il 7 giugno scorso, a poche settimane dalla sua nomina a sindaco di Alberona, Tonino Fucci aveva comunicato che la sp130 sarebbe stata tra le priorità del nuovo esecutivo.  Il 4 luglio scorso infatti il sindaco di Alberona non aveva perso tempo e aveva inviato una lettera corredata di immagini fotografiche a Provincia, Regione e Prefetto, per denunciare le pericolose frane presenti a pochi chilometri dal centro abitato del paese, oltre alla presenza di più di 20 cartelli che segnalano il rischio gravissimo che incombe sugli automobilisti che percorrono l’arteria che collega Biccari, Roseto e Alberona a Lucera.

Foto frane Alberona Sp 130

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Come ha ricordato ieri Farina, attraverso una nota a mezzo stampa, i lavori sono stati consegnati alla ditta “Ingegneria Futura S.r.l.” di Foggia. Riguarderanno il rifacimento, l’ammodernamento, il ripristino delle gabbionate, della pavimentazione e la pulitura delle cunette della Strada provinciale 130 (Lucera-Alberona-Roseto Valfortore).

L’impegno di spesa è di 1mln di euro.

da Foggiatoday

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ALBERONA – Sp 130: il tour delle frane

Pubblicato : lunedì, 4 luglio 2011

Nell’ultimo tratto prima del borgo se ne contano 10 in 4,5 chilometri
In alcuni punti può transitare soltanto un automezzo alla volta
Niente segnaletica luminosa, manto stradale che scompare tra breccia e spaccature
L’Amministrazione scrive a Provincia, Regione e Prefetto

Dieci movimenti franosi in meno di cinque chilometri, sette grandi frane negli ultimi 4.500 metri di strada prima di arrivare nel centro abitato di Alberona, più di 20 cartelli stradali a indicare i pericoli disseminati lungo questo tratto particolarmente dissestato della provinciale 130, l’arteria che collega una parte dei Monti Dauni (Biccari, Roseto e Alberona) a Lucera.

Tonino Fucci, sindaco di Alberona, ha inviato lettere indirizzate agli assessorati e agli uffici competenti della Provincia di Foggia, della Regione Puglia e della Prefettura per tornare a denunciare il rischio gravissimo che incombe su quanti percorrono quella strada.

Non sono soltanto le frane a destare preoccupazione: lungo i 23 chilometri complessivi che dividono Lucera da Alberona, e nei successivi 8 che separano il borgo alberonese da Roseto Valfortore, in moltissimi punti il manto stradale è scomparso per lasciare il posto alla breccia o a profonde fratture che attraversano la carreggiata.

 

 

Preoccupano, oltre alle buche e alle spaccature che in diversi tratti limitano la transitabilità a un solo automezzo per volta, la pressoché totale mancanza di segnaletica luminosa e la scarsa manutenzione complessiva della provinciale 130.

Dal Municipio di Alberona, muovendosi verso Lucera, basta percorrere un chilometro per trovare la prima frana che è tanto datata da essere ormai quasi completamente coperta dalla vegetazione.

A 2,8 chilometri dal paese, invece, si trova la frana più imponente: in questo tratto, anch’esso percorso da pullman e automobili, può passare solo un automezzo alla volta.

A 3,4 chilometri dal borgo c’è un’altra frana, questa volta di piccole dimensioni, che sembra essere destinata ad ampliarsi. Quattrocento metri più avanti spunta l’ennesima riduzione di carreggiata a causa di un movimento franoso “storico” (anche in questo caso, quasi completamente ricoperto dalla vegetazione).

A 4,2 chilometri dal centro abitato, improvvisamente il manto stradale lascia il posto a un lungo tratto di sola breccia. Andando avanti, si trovano avallamenti, altre due frane, segnali di demarcazione dei movimenti franosi che rischiano di essere inghiottiti dalla progressiva erosione della strada.

“La situazione è critica e lo è da ormai molti anni”, dichiara il sindaco Fucci. “Siamo tornati a segnalare le condizioni di pericolo che incombono su quanti percorrono la provinciale 130 e siamo pronti a intraprendere qualunque altra iniziativa necessaria per riportare l’attenzione delle istituzioni competenti sui disagi e i rischi che lo stato di questa strada causa a quanti la percorrono”.

Il ripristino di condizioni di sicurezza per la provinciale 130 è una delle priorità indicate nel programma politico-amministrativo della giunta Fucci insediatasi lo scorso 31 maggio.
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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Alberona, premio di poesia Scadenza prorogata al 30 giugno

Pubblicato : sabato, 18 giugno 2011

Prorogato al prossimo 30 giugno il termine per partecipare alla sesta edizione del premio internazionale di poesia ‘Borgo d’Alberona’. Al concorso possono partecipare tutti i poeti residenti in Italia e all’estero presentando testi in lingua italiana. Nei primi cinque anni al premio ‘Poesia edita’ hanno partecipato oltre settecento poeti con migliaia di liriche.

da quotidianopuglia

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ALBERONA – Borgo d’Alberona, Premio internazionale di Poesia

Pubblicato : lunedì, 13 giugno 2011

Prorogato il termine per partecipare alla sesta edizione del concorso – Nei primi cinque anni, oltre 700 partecipanti con migliaia di liriche

E’ stato prorogato al 30 giugno 2011 il termine per partecipare alla sesta edizione del premio internazionale di poesia “Borgo d’Alberona”.

Al concorso, possono prendere parte tutti i poeti residenti in Italia e all’estero presentando testi in lingua italiana.

Per la “Poesia edita”, ogni concorrente può partecipare con un volume di liriche edito nell’ultimo quinquennio (2006-2010). Per la sezione degli inediti, si possono presentare tre componimenti.

I volumi di poesia entro il 30 giugno 2011 dovranno pervenire in 9 copie, all’interno di plico raccomandato, all’indirizzo del dott. Camillo De Martinis, segretario organizzativo del Premio, presso il Comune di Alberona, Assessorato a Turismo e Cultura, via stradale Lucera 1, 71031 Alberona (Foggia). Per informazioni, 0881.592152, fax 0881 592151. Non è richiesta alcuna tassa di lettura.

La cerimonia di premiazione avrà luogo il 21 agosto 2011. I vincitori saranno avvertiti personalmente e dovranno assicurare, con telegramma o comunicazione a mezzo fax (0881.592151), la loro presenza alla cerimonia conclusiva.

L’inosservanza di tale norma comporterà la perdita del diritto di assegnazione del Premio. Per la poesia edita, al vincitore del primo premio saranno assegnati 1.000 euro, al secondo e al terzo 500 euro.

Per la poesia inedita, al primo classificato saranno assegnati 500 euro, al secondo e al terzo 300 euro.

Agli autori premiati saranno rimborsate le spese di viaggio e di soggiorno. Le opere inviate, anche se non premiate, non saranno restituite. Il bando completo è consultabile sul sito ufficiale del Comune, www.comune.alberona.fg.it. Nelle prime cinque edizioni sono stati oltre 700, complessivamente, i poeti provenienti da 20 diverse nazioni che hanno partecipato al concorso.

In questi anni il premio è stato assegnato a poeti e poetesse di livello internazionale come Maria Luisa Spaziani, Remo Fasani, Claudio Angelini e Dino Carlesi. Il Premio è stato istituito per valorizzare la vocazione poetica e letteraria di Alberona.

A Giacomo Strizzi, poeta alberonese, Pier Paolo Pasolini dedicò parole di profonda ammirazione: “Il suo è un temperamento lirico di alto valore: la sua produzione è piena di genialità e inventiva”.

Giacomo Strizzi, insegnante elementare scomparso nel 1961, ha rappresentato l’espressione più alta della tradizione letteraria di Alberona. Ma la vocazione poetica di questo piccolo paese della Capitanata ha avuto anche un altro grande interprete.

Si tratta di Vincenzo D’Alterio che, dalla sua casa che affacciava sul corso principale del paese, muoveva lo sguardo verso viuzze e colline nutrendo la propria ispirazione.

La tradizione lirica di Alberona, alla quale Camillo Civetta e la Società di Storia Patria hanno dedicato un’antologia, non è una leggenda né una virtù legata a pochi alberonesi illustri, ma un dato culturale talmente legato alle radici del paese da aver dato vita, nel ‘900, a una pubblicazione specifica: la Gazzetta letteraria alberonese.

Una tradizione oggi onorata da Michele Urrasio, scrittore-poeta e intellettuale cui la Società di Storia Patria per la Puglia ha recentemente dedicato una pubblicazione: “La Puglia nella poesia di Michele Urrasio”, libro di Francesco D’Episcopo, docente dell’Università Federico II di Napoli.

Comunicato Stampa   Comune di Alberona

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ALBERONA – Giovani, servizi e turismo per Alberona

Pubblicato : martedì, 7 giugno 2011

Tra le priorità del nuovo esecutivo la strada provinciale 130 – Sostegno ai progetti che creano possibilità di lavoro e potenziamento delle politiche sociali

Si parte dai giovani, come dimostra già concretamente la composizione della squadra assessorile e quella di maggioranza che annoverano tra le loro fila due donne e si caratterizzano per un’età media di poco superiore ai 30 anni. L’intento del neo-insediato governo cittadino è quello di ascoltare le esigenze della fascia giovanile della popolazione, analizzare idee e istanze, per dare supporto alle iniziative utili a creare lavoro e nuove economie.

Se i giovani rappresentano una priorità d’azione, lo sono altrettanto le fasce deboli della popolazione verso le quali dovranno essere potenziate le politiche sociali di sostegno.

Il turismo, l’incremento e la destagionalizzazione dei flussi di visitatori sono un altro importante capitolo del programma politico-amministrativo che la giunta ha in animo di realizzare di qui ai prossimi cinque anni. Il sindaco e l’assessore al Turismo Michele Galante, coadiuvati dal resto della compagine amministrativa, hanno individuato soprattutto nella riqualificazione urbanistico-funzionale del centro storico e nella viabilità le principali leve su cui agire per dare nuovo slancio al settore turistico e alle politiche di valorizzazione del patrimonio storico, monumentale e culturale di Alberona.

In questa ottica, fondamentale è tornare con determinazione sulla questione inerente la viabilità provinciale e, in particolare, sull’urgenza di ripristinare condizioni di maggiore sicurezza per la strada provinciale 130, arteria di comunicazione tra Lucera, Alberona e Roseto Valfortore.

Un’urgenza resa, se possibile, ancora più improrogabile da un evento: fra poco più di un anno, nel settembre 2012, Alberona sarà uno dei tre comuni (assieme a Bovino e Roseto Valfortore) che ospiterà il Festival Internazionale de “I Borghi più belli d’Italia”, un appuntamento-vetrina che rappresenta una grande chance di promozione.
La nuova compagine amministrativa, inoltre, intende impegnarsi a fondo affinché il borgo possa cogliere al meglio le possibilità offerte dalle ultime annualità dei fondi strutturali europei destinati alle aree svantaggiate del Mezzogiorno.
Ufficio Stampa Comune di Alberona

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ALBERONA – ecco la nuova Giunta

Pubblicato : mercoledì, 1 giugno 2011

Il sindaco Fucci nomina assessori Fiorella De Rosa, Michele Galante e Matteo De Angelis -Al primo cittadino le deleghe a Bilancio, Patrimonio e Tributi

Si è insediata ieri, martedì 31 maggio, la nuova Giunta comunale di Alberona. In un’aula consiliare gremita, il nuovo sindaco Tonino Fucci ha proceduto alla nomina della squadra assessorile che ne condividerà l’impegno nei prossimi cinque anni.

Il ruolo di vicesindaco è stato assegnato a Fiorella De Rosa alla quale spetterà occuparsi anche delle deleghe a Servizi Sociali, Sanità e Fonti Energetiche Rinnovabili; Michele Galante, invece, sarà il nuovo assessore a Industria, Commercio, Artigianato, Urbanistica e Turismo; a Matteo De Angelis il compito di coordinare i lavori dell’Assessorato ad Agricoltura, Lavori Pubblici e Personale.

Il primo cittadino si occuperà personalmente delle deleghe riguardanti Bilancio, Patrimonio e Tributi. Nel corso della seduta inaugurale del rinnovato Consiglio comunale, sono stati ufficializzati anche i ruoli dei capigruppo: Donatella Casamassa per la maggioranza, mentre la minoranza ha designato il sindaco uscente Giambattista Forgione.

Il Consiglio comunale, inoltre, ha provveduto alla formazione della nuova Commissione Elettorale che, da ieri, è composta da Donatella Casamassa, Nicola Antonio Tertibolese e Filippo Minelli con Michele Galante, Giovanni Codirenzi e Fiorella De Rosa quali membri supplenti.

La Commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari, presieduta dal sindaco, si avvarrà anche dell’impegno dei consiglieri Donatella Casamassa e Nicola Antonio Tertibolese.
In virtù dei risultati delle elezioni amministrative tenutesi il 15 e 16 maggio scorsi, col voto popolare che ha decretato la vittoria del nuovo sindaco Tonino Fucci e del Movimento Civico “Vivi Alberona”, il nuovo Consiglio comunale è composto dai seguenti consiglieri: per la maggioranza, Fiorella De Rosa, Matteo De Angelis, Salvatore Donato Russo, Michele Galante, Nicola Antonio Tertibolese e Donatella Casamassa; per l’opposizione, Giambattista Forgione, Giovanni Codirenzi e Filippo Minelli.

Ufficio Stampa Comune di Alberona

Web: http://www.comune.alberona.fg.it/
immagini: www.alberona.blogspot.com
email: [email protected]

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FOGGIA -Comunali 2011, Alberona: vince Tonino Fucci

Pubblicato : lunedì, 16 maggio 2011

Per soli sette voti Giambattista Forgione (centrodesta) non viene riconfermato primo cittadino di Alberona. Ad indossare la fascia tricolore sarà Tonino Fucci, alla guida della lista civica Vivi Alberona che si è aggiudicato 410 voti.
da Teleradioerre

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“Alberona nel Medioevo” nella collana storica volume di Rosanna Masciocco sarà presentato sabato 14 maggio

Pubblicato : giovedì, 12 maggio 2011

 Sarà presentato sabato 14 maggio, alle ore 19 nell’aula consiliare, il libro “Alberona nel Medioevo”. La pubblicazione, patrocinata dall’Amministrazione comunale, è opera di Rosanna Masciocco, giovane autrice che ha ripercorso le vicende storiche e le tradizioni del borgo in un lavoro meticoloso, pieno di spunti e di suggestioni.
L’epoca indagata da Rosanna Masciocco, infatti, è una delle più ricche e importanti per il piccolo borgo dei Monti Dauni.

Alberona intreccia la propria storia con quella dei Templari, signori e cavalieri che dominarono destini e possedimenti dall’alto delle imponenti mura del Palazzo Priorale. La Torre del Gran Priore, segno tangibile della presenza prima dei Templari e poi dei Cavalieri di Malta, è anche una testimonianza dell’orgoglio degli alberonesi. La leggenda narra che un giovane riuscì ad affrancare Alberona dallo jus primae noctis.

 L’uomo in questione non ci stava a concedere la prima notte d’amore della sua sposa al signore del paese.

 Si travestì da donna e punì il feudatario. “Alberona nel Medioevo” è il dodicesimo volume sulla storia e la cultura alberonese pubblicato negli ultimi 10 anni grazie al contributo diretto del Comune. Una collana che annovera l’enciclopedico lavoro di ricostruzione compiuto da Gaetano Schiraldi con “Storia di Alberona”, libro che ripercorre il cammino collettivo della Comunità alberonese dalle origini al diciannovesimo secolo. L’impegno di Schiraldi è stato preceduto dalla riedizione di “Alberona e la sua lirica popolare”, antologia di canzoni, stornelli popolari, proverbi musicati della tradizione orale ripresi da Camillo Civetta.

 Le ultime pubblicazioni della biblioteca della comunità, tutte sostenute dalla Società di storia patria per la Puglia (Sezione di Lucera), sono: “L’uomo e la famiglia.

 La società alberonese nell’800″ di Bruno Di Biccari; “Il dialetto dauno nella poesia e nella prosa” di Michele Urrasio; il volume su “Vincenzo D’Alterio. Scritti e testimonianze”, la riedizione di “Aria ed Arie di Alberona” e, infine, le diverse raccolte di poesie del premio internazionale istituito nel 2006.
Il prossimo agosto, quando si celebrerà la sesta edizione del concorso poetico, sarà infatti presentata la quinta edizione dell’antologia “Borgo d’Alberona”.

da Teleradioerre

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ALBERONA – cittadinanza onoraria a Michele Sorda – Un riconoscimento all’umanità, la professionalità e l’abnegazione del medico lucerino

Pubblicato : sabato, 30 aprile 2011

“Per aver dimostrato massima attenzione e considerazione verso la Comunità Alberonese nello svolgimento dei propri compiti e funzioni mediche, in particolare nell’incarico di Primario di ruolo del Servizio di Pronto Soccorso dell’Ospedale Lastarìa di Lucera”.

E’ questa la motivazione del conferimento della Cittadinanza Onoraria di Alberona al lucerino Michele Sorda.
Il riconoscimento è stato deciso all’unanimità dal Consiglio Comunale e stamane, sabato 30 aprile, sarà ufficialmente consegnato nel corso di una breve cerimonia che si terrà a Palazzo di Città.
Nato a Lucera il 19 aprile del 1925, già Primario del servizio di Pronto Soccorso dell’Ospedale Lastarìa di Lucera, Michele Sorda si è distinto per dedizione, umanità e abnegazione nello svolgimento della sua missione di medico.

 Alla Comunità di Alberona lo legano gli anni dell’infanzia e le origini della propria famiglia. Il neo cittadino alberonese ha una storia professionale ricca di meriti.

Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia conseguita all’Università di Napoli nel 1957 si specializza in Chirurgia generale e Propedeutica Clinica con il massimo dei voti.

 In seguito, arriva anche la specializzazione in Urologia con lode e in Pronto Soccorso e Chirurgia d’Urgenza col massimo dei voti.

Per molti anni, Michele Sorda è stato docente alla Scuola per Infermieri di Lucera.

Agli inizi della carriera ha svolto le funzioni di medico della mutua e poi di assistente medico incaricato presso la divisione di chirurgia dell’Ospedale Lastarìa (1963-1975).

 Ha svolto il ruolo di medico della Polizia di Stato di Lucera e medico dei Carabinieri della Compagnia di Lucera. Oltre alla funzione di Direttore Sanitario, Michele Sorda è stato Primario di ruolo del Servizio di Pronto Soccorso dal 1975 al 1990.

Nel 2007, per i suoi 50 anni di onorata e riconosciuta attività professionale, è stato insignito del Distintivo d’Oro dell’Ordine dei Medici di Foggia.

Comunicato Stampa  Comune di Alberona

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ALBERONA – Borgo d’Alberona, Premio internazionale di Poesia – Pubblicato il bando per la sesta edizione del concorso – Nei primi cinque anni, oltre 700 partecipanti con più di 1400 liriche

Pubblicato : domenica, 10 aprile 2011

E’ stato pubblicato il bando per la partecipazione alla sesta edizione del premio internazionale di poesia “Borgo d’Alberona”.

Al concorso, possono partecipare tutti i poeti residenti in Italia e all’estero presentando testi in lingua italiana.

Per la “Poesia edita”, ogni concorrente può partecipare con un volume di liriche edito nell’ultimo quinquennio (2006-2010). Per la sezione degli inediti, si possono presentare tre componimenti.

 I volumi di poesia entro il 31 maggio 2011 dovranno pervenire in 9 copie, all’interno di plico raccomandato, all’indirizzo del dott. Camillo De Martinis, segretario organizzativo del Premio, presso il Comune di Alberona, Assessorato a Turismo e Cultura, via stradale Lucera 1, 71031 Alberona (Foggia).

 Per informazioni, 0881.592152, fax 0881 592151. Non è richiesta alcuna tassa di lettura.

La cerimonia di premiazione avrà luogo il 21 agosto 2011. I vincitori, che saranno avvertiti personalmente, dovranno assicurare, con telegramma o comunicazione a mezzo fax (0881.592151), la loro presenza alla cerimonia conclusiva.

 L’inosservanza di tale norma comporterà la perdita del diritto di assegnazione del Premio. Per la poesia edita, al vincitore del primo premio saranno assegnati 1.000 euro, al secondo e al terzo 500 euro. Per la poesia inedita, al primo classificato saranno assegnati 500 euro, al secondo e al terzo 300 euro. Agli autori premiati saranno rimborsate le spese di viaggio e di soggiorno.
Le opere inviate, anche se non premiate, non saranno restituite. Il bando completo è consultabile sul sito ufficiale del Comune, http://www.comune.alberona.fg.it/.

 Nelle prime cinque edizioni sono stati oltre 700, complessivamente, i poeti che hanno partecipato al concorso. Partecipanti provenienti da 20 nazioni diverse che hanno presentato, tra testi editi e inediti, di più di 1400 poesie.
In questi anni il premio è stato assegnato a poeti e poetesse di livello internazionale come Maria Luisa Spaziani, Remo Fasani, Claudio Angelini e Dino Carlesi.

 Il Premio è stato istituito per valorizzare la vocazione poetica e letteraria di Alberona.

A Giacomo Strizzi, poeta alberonese, Pier Paolo Pasolini dedicò parole di profonda ammirazione: “Il suo è un temperamento lirico di alto valore: la sua produzione è piena di genialità e inventiva”. Giacomo Strizzi, insegnante elementare scomparso nel 1961, ha rappresentato l’espressione più alta della tradizione letteraria di Alberona.
Ma la vocazione poetica di questo piccolo paese della Capitanata ha avuto anche un altro grande interprete.

Si tratta di Vincenzo D’Alterio che, dalla sua casa che affacciava sul corso principale del paese, muoveva lo sguardo verso viuzze e colline nutrendo la propria ispirazione.

La tradizione lirica di Alberona, alla quale Camillo Civetta e la Società di Storia Patria hanno dedicato un’antologia, non è una leggenda né una virtù legata a pochi alberonesi illustri, ma un dato culturale talmente legato alle radici del paese da aver dato vita, nel ‘900, a una pubblicazione specifica: la Gazzetta letteraria alberonese.
Una tradizione oggi onorata da Michele Urrasio, scrittore-poeta e intellettuale cui la Società di Storia Patria per la Puglia ha recentemente dedicato una pubblicazione: “La Puglia nella poesia di Michele Urrasio”, libro di Francesco D’Episcopo, docente dell’Università Federico II di Napoli.
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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ALBERONA – Festa dell’Agricoltura – Trattori in piazza e benedizione dei mezzi agricoli domenica 10 aprile – L’iniziativa della LAAC, la Libera Associazione Agricoltori della Capitanata

Pubblicato : giovedì, 7 aprile 2011

 Trattori in piazza, domenica 10 aprile, ad Alberona.

Non per protesta, ma per una giornata dedicata all’agricoltura, al ruolo di questo comparto nell’economia e nel definire i tratti più autentici dell’identità culturale della provincia di Foggia.

 La Festa dell’Agricoltura comincerà alle ore 10, col raduno dei mezzi agricoli nel cuore del borgo.

Un’ora dopo, nella Chiesa Madre di Alberona, don Luigi Pompa celebrerà la santa messa al termine della quale ci sarà la benedizione delle macchine impiegate per le coltivazioni. L’iniziativa è stata organizzata dalla LAAC, la Libera Associazione Agricoltori della Capitanata, associata UCI (Unione Coltivatori Italiani). Il sodalizio, ad Alberona, conta su oltre 200 soci.
I NUMERI DELL’AGRICOLTURA.

La provincia foggiana e, più in generale, l’intera Puglia esprimono qualità e numeri d’eccezione in campo agricolo dove operano oltre 350mila imprese, di cui più di 60mila solo nella Daunia.

La superficie agricola totale in Puglia è di circa 1.379.278 ettari.

 Tra le province, Foggia primeggia con una superficie utilizzata di quasi 500.844 ha, circa il 40,1 per cento della superficie agricola utilizzata della regione.

L’agricoltura, in Puglia, significa 32 milioni di giornate lavorative in un anno. Nella nostra regione, l’88,4 per cento delle aziende pratica le coltivazioni legnose agrarie (vite, olivo, agrumi, fruttiferi).

La Puglia primeggia fra le regioni italiane per la produzione di uva da tavola, di olio e di vino. Le aziende viticole censite in Puglia ammontano a 83.518 unità e rappresentano il 23,7 per cento delle aziende agricole totali localizzate nella regione e il 10,5 per cento delle aziende con vite presenti in Italia.

Bari figura al primo posto tra le province della regione con 25.454 aziende viticole, di cui il 10 per cento presente nel comune di Barletta (2.538 aziende) e l’8 per cento nel comune di Rutigliano (2.035), mentre la provincia di Foggia primeggia per superficie viticola con circa 31.755,31 ha.

Per quanto riguarda i capi di bestiame, nella provincia di Bari è localizzata la maggior parte delle unità allevatrici di bovini (1.705), di equini (462) e allevamenti avicoli (1.282), mentre in provincia di Foggia è presente un’alta concentrazione di aziende di bufalini (39), suini (423), ovini (955) e caprini (495).
L’AUTHORITY ALIMENTARE.

Tra le questioni importanti per le industrie agroalimentari e per gli stessi agricoltori pugliesi resta il nodo da sciogliere circa l’istituzione, a Foggia, dell’Autorità per la Sicurezza Alimentare.

Per avere la sede dell’Authority, la Capitanata ha messo in campo un progetto che punta – oltre che sulla naturale vocazione agroalimentare dell’intera provincia – sull’integrazione tra l’Autorità nazionale per la sicurezza alimentare e una serie di “agenzie” di ricerca già esistenti sul territorio: Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura, Lachimer (laboratorio chimico merceologico), Istituto Zooprofilattico, Istituto Sperimentale per la Zootecnia, Istituto Sperimentale per le Colture Foraggere.

Un’integrazione sostenuta dalla Facoltà di Agraria dell’Università di Foggia, dall’azienda sanitaria e che può contare su Bioagromed, il Centro di Ricerca Interdipartimentale dell’Università di Foggia (Istituto per la Ricerca e le Applicazioni Biotecnologie per la Sicurezza e la Valorizzazione dei Prodotti Tipici e di Qualità).
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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ALBERONA – restaurata la statua di Santa Brigida – Dopo 3 mesi nella chiesa di S.Rocco

Pubblicato : giovedì, 7 aprile 2011

La statua di Santa Brigida di Svezia torna ad Alberona. L’opera d’arte, la scorsa estate, era stata presa in affidamento dall’Ordine Militare del Santissimo Salvatore e di Santa Brigida di Svezia che si è offerto di sostenere il progetto e le spese necessarie al restauro. Domenica 3 aprile, l’icona realizzata in cartapesta leccese è stata riconsegnata al popolo dei fedeli alberonesi.
Per l’occasione, col patrocinio e la collaborazione dei Comuni di Alberona e di Lucera, è stata organizzata una giornata interamente dedicata alla figura della Santa. Nella palestra comunale di Alberona, Cesare Lucera e Francesca Inglese hanno spiegato le tecniche e le modalità utilizzate nel restauro della statua. Alla presenza delle autorità civili e religiose, è intervenuta all’incontro la docente universitaria Cristina Galassi dell’Ateneo di Perugia.
Alla fine del convegno, nella Chiesa Madre, la celebrazione del vescovo Domenico Cornacchia e al termine della Santa Messa l’icona risalente al 1920 è stata portata, in processione, all’interno della Chiesa di San Rocco, dove è sempre stata conservata. Otto mesi fa, i lavori sul prezioso manufatto sono stati affidati a una società specializzata.
Il costo dell’intervento è stato interamente sostenuto dalla sezione pugliese dell’Ordine Militare del Santissimo Salvatore e di Santa Brigida di Svezia. Oltre al valore artistico, la statua oggetto dell’intervento riveste un altissimo valore storico per la popolazione.
da quotidianopuglia

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ALBERONA – Domenica la statua del 1920 è stata ricollocata nella Chiesa di San Rocco – L’intervento della Medusa restauri ha restituito l’originaria bellezza alla sacra icona

Pubblicato : lunedì, 4 aprile 2011

Alberona, bentornata Santa Brigida
La statua di Santa Brigida di Svezia è finalmente tornata ad Alberona. Domenica 3 aprile, l’opera d’arte in cartapesta leccese è stata ricollocata all’interno della Chiesa di San Rocco dai cavalieri dell’Ordine Militare del Santissimo Salvatore e di Santa Brigida di Svezia. All’icona e alla pedana su cui poggia, la Medusa restauri (società di Biccari) ha restituito l’aspetto originario.
La struttura è stata rafforzata con inserti lignei in essenza di abete. Il lavoro operato da Francesca Inglese e Cesare Lucera si è basato sulla compatibilità dei materiali e la reversibilità degli interventi. La statua è stata dapprima ‘ripulita’ dalla patina del tempo, poi su di essa sono stati ripristinati i colori originali.
L’opera d’arte, la scorsa estate, era stata presa in affidamento dall’Ordine Militare del Santissimo Salvatore e di Santa Brigida di Svezia che si è offerto di sostenere il progetto e le spese necessarie al restauro. Il ritorno della sacra icona ad Alberona, domenica 3 aprile, è stato caratterizzato da tre diversi momenti: il convegno sull’identità e la storia della compatrona d’Europa, la santa messa officiata dal vescovo Domenico Cornacchia e, infine, la processione che ha riaccompagnato e ricollocato la statua all’interno della Chiesa di San Rocco.
Il costo degli interventi di restauro è stato interamente sostenuto dalla sezione pugliese dell’Ordine Militare del Santissimo Salvatore e di Santa Brigida di Svezia. Oltre al valore artistico, la statua riveste un altissimo valore storico, culturale e affettivo per la popolazione alberonese. Diversi documenti storici comprovano l’antica devozione di Alberona per Santa Brigida: a metà dell’800, e fino ai primi del ‘900, il nome femminile più diffuso tra le famiglie alberonesi era proprio quello della patrona d’Europa.
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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ALBERONA – La statua di Santa Brigida torna ad Alberona

Pubblicato : giovedì, 31 marzo 2011

L’opera d’arte del 1920 è stata completamente restaurata – L’icona in cartapesta leccese sarà riconsegnata ai fedeli – Solenne cerimonia officiata dal vescovo Domenico Zerrillo

 
La statua di Santa Brigida di Svezia torna ad Alberona. L’opera d’arte, la scorsa estate, era stata presa in affidamento dall’Ordine Militare del Santissimo Salvatore e di Santa Brigida di Svezia che si è offerto di sostenere il progetto e le spese necessarie al restauro. Domenica 3 aprile, l’icona realizzata in cartapesta leccese sarà riconsegnata al popolo dei fedeli alberonesi. Per l’occasione, col patrocinio e la collaborazione dei Comuni di Alberona e di Lucera, è stata organizzata una giornata interamente dedicata alla figura della Santa. Alle ore 9, nella palestra comunale di Alberona, Cesare Lucera e Francesca Inglese relazioneranno sulle tecniche e le modalità utilizzate nel restauro della statua.

 Alla presenza delle autorità civili e religiose, interverrà all’incontro la docente universitaria Cristina Galassi dell’Ateneo di Perugia. Alla fine del convegno, nella Chiesa Madre, la celebrazione del vescovo Domenico Cornacchia e al termine della Santa Messa l’icona risalente al 1920 sarà portata, in processione, all’interno della Chiesa di San Rocco, dove è sempre stata conservata.
Otto mesi fa, i lavori sul prezioso manufatto sono stati affidati a una società specializzata. Il costo dell’intervento è stato interamente sostenuto dalla sezione pugliese dell’Ordine Militare del Santissimo Salvatore e di Santa Brigida di Svezia.

Oltre al valore artistico, la statua oggetto dell’intervento riveste un altissimo valore storico, culturale e affettivo per la popolazione alberonese. Nel 1999, Giovanni Paolo II ha dichiarato Santa Brigida patrona d’Europa. L’esclamazione ‘Santa Brigida!’ è parte del patrimonio folkloristico italiano. L’antropologo Ernesto de Martino, nel suo saggio intitolato “Furore Simbolo Valore”, ha rilevato come l’espressione sopraindicata sia stata per moltissimo tempo in uso nella cultura contadina del Sud: “I pastori della Daunia, in particolare – si legge nel saggio – sono soliti ricorrere all’espressione che ricorda la Santa per sottolineare una grande fatica”. Un esempio dell’uso di quella interiezione viene da un dialogo citato da Carmelo Bene in “Hamlet Suite”. Diversi documenti storici comprovano l’antica devozione di Alberona per Santa Brigida: a metà dell’800, e fino ai primi del ‘900, il nome femminile più diffuso tra le famiglie alberonesi era proprio quello della patrona d’Europa.
Comunicato Stampa  Comune di Alberona

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ALBERONA – Manifestazioni dell’Ordine di S. Brigida

Pubblicato : mercoledì, 30 marzo 2011

FINALMENTE È FINITO IL RESTAURO DELLA STATUA DI S. BRIGIDA VENERATA IN ALBERONA (FG) PRESTO LA SUA RESTITUZIONE AL CULTO


 Ed eccola qui quanto è bella la Statua di S. Brigida in carta pesta leccese, appena restaurata! È tornata al suo splendore ed alla sua forte carica emotiva devozionale.

Come si ricorderà l’Ordine tutto, su sollecitazione di questa Sezione Pugliese – Delegazione di Foggia – Lucera, ha fortemente voluto il restauro di questa bella Statua risalente alla fine degli anni ’20 del secolo scorso, ne ha curato ogni passo e ne ha sostenuto la spesa, dopo aver ottenuto le necessarie autorizzazioni dalla Sovrintendenza ai BB.CC.AA. e dalla Diocesi di Lucera, da cui anche questo bene artistico dipende.
Sembra che questa statua fu voluta dal Parroco dell’epoca per rinverdire e sostenere la forte devozione alla Santa nella piccola ma importante cittadina di Alberona (Bandiera Arancione d’Italia); devozione risalente già alla seconda metà dell’800 (dopo la ricostituzione del nostro glorioso Ordine!), allorché ivi era stata costituita persino una Confraternita intitolata alla Santa, tuttora storicamente verificabile nella omonima Cappella Cimiteriale.
L’Ordine, e questa Delegazione in particolare, è soddisfatto del lavoro svolto dalla Medusa Restauri S.r.l. di Biccari, e ne plaude la maestria degli esperti restauratori: M° Cesare Lucera e M° Francesca Inglese. Fra un paio di settimane, il 3 aprile prossimo, la Statua sarà restituita al Culto della Cittadina dauna, nel corso di una solenne Concelebrazione e dopo un importante Convegno sulla “Iconografia Cristiana dopo le Revelationes di Santa Brigida di Svezia” (relatrice la Prof.ssa Cristina Galassi dell’Università di Perugia), e dopo alcune altre importanti manifestazioni di cui questa Sezione e l’Ordine tutto darà tempestiva notizia, anche tramite questo sito.
Un plauso sin da ora va a chi ha proposto e voluto questa iniziativa, al Comm. Dr. Gianfranco Nassisi, originario di Alberona e nostro Cerimoniere di Sezione; al Luogotenente per l’Italia Meridionale Cav. Gr. Cr. Avv. Raffaele Preziuso; alla Delegazione tutta di Foggia – Lucera; al Gran Maestro, conte Federico Abbate de Castello, ed all’intero O.M.S.B. da lui così tenacemente e magnificamente condotto. (e.p.) (particolare – dopo il restauro)
Ordine Militare del SS. Salvatore e di S. Brigida di Svezia

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ALBERONA – protagonista a “Buongiorno Italia”

Pubblicato : giovedì, 10 marzo 2011

A “Buongiorno Italia”, speciale del Tgr di Rai Tre in onda domattina alle 7.30, si parlerà di Alberona e della proposta di legge elaborata da 13 comuni pugliesi “per il recupero, la tutela e la valorizzazione dei borghi più belli d’Italia in Puglia”. Negli studi Rai di Bari saranno intervistati, in diretta, il vicesindaco di Alberona Leonardo De Matthaeis e il sindaco di Cisternino Mario Luigi Convertini.

 I due amministratori illustreranno l’iniziativa cui hanno aderito i tredici comuni pugliesi (Alberona, Alberobello, Bovino, Cisternino, Locorotondo, Orsara di Puglia, Otranto, Pietramontecorvino, Roseto Valfortore, Sant’Agata di Puglia, Specchia, Trani e Vico del Gargano) ai quali sono stati riconosciuti importanti marchi di qualità turistico-ambientale (Borghi più belli d’Italia, Bandiera Arancione, Cittaslow e patrimonio tutelato dall’Unesco).
I Consigli comunali dei “magnifici 13” hanno stilato un documento comune, la base per un nuovo quadro di disposizioni in favore dei “borghi storici” della Puglia.

 Il Comune di Alberona ha recentemente deliberato in Consiglio comunale l’approvazione del documento. All’articolo 1, tra le finalità della proposta, si legge che “sono ammessi a contributo regionale gli interventi, promossi anche da soggetti privati, finalizzati alla valorizzazione e riqualificazione di strutture, alla riqualificazione urbana, alla conservazione e al restauro del patrimonio edilizio e degli spazi verdi”.

 Tra gli interventi previsti e finanziabili, la rimozione dai centri storici degli elementi non originari; le opere che contribuiscono alla migliore fruibilità collettiva di beni storici, artistici e sociali; il piano del colore, l’interramento di cavi aerei, la cablatura delle reti, la mimetizzazione delle antenne, la sostituzione d’infissi e di elementi metallici non confacenti alla storia e all’identità urbanistica dei luoghi.

 “Gli interventi – propone il documento – devono essere realizzati utilizzando, per quanto possibile, tecniche storiche di lavorazione”. Alla Regione Puglia, inoltre, si chiede “nell’assegnazione dei contributi su interventi finanziati da leggi di settore in campo ambientale, turistico, storico, culturale e sociale” di attribuire “un punteggio di priorità ai comuni riconosciuti come borghi storici che hanno presentato domanda di finanziamento nei relativi bandi”.

Arrivando dall’antica Lucera, Alberona appare come ‘aggrappata’ al Monte Stilo. Una posizione geografica invidiabile sia per il panorama, con la vista che dal belvedere si estende sul Tavoliere fino al massiccio del Gargano e alle Isole Tremiti, sia per l’aria che è costantemente ventilata. Giacomo Strizzi, poeta alberonese ammirato da Pierpaolo Pasolini, in una sua lirica la descrive come “una sposa di bianco vestita (…), tra una raggiera d’ulivi e querce, e un’armonia d’acque e uccelli”.

 Il cuore del centro storico è fatto di piccole case con spessi muri in pietra bianca. Alberona è circondata da boschi sempreverdi attraversati da diversi corsi d’acqua tra cui il canale dei Tigli, torrente interrotto da piccole cascate. Il centro del borgo è in Piazza Civetta, dominato dalla gotica chiesa di San Rocco e dalla via di pietra che conduce all’Antiquarium e, da qui, alla Chiesa Madre e alla Torre del Priore. E’ qui, in questo avamposto di fascino e mistero, che anticamente i Templari trovarono una delle loro dimore in terra di Puglia.

 Nel rapporto “Comuni rinnovabili 2010”, Legambiente promuove a pieni voti Alberona per la sua politica energetica. Nel 2008, ad Alberona è stato inaugurato il “Villaccio Arancione – Arturo Petti”. Si tratta di un vero e proprio centro sportivo polivalente – dotato di piscine, spogliatoi, chiosco, calcetto, campo da beach volley e bocce – che è stato intitolato alla memoria dell’ex sindaco di Alberona, al primo cittadino che dal 2002 al 2006 ha avviato la trasformazione del paese.

 Negli ultimi anni, infatti, Alberona ha ottenuto due importanti riconoscimenti: la Bandiera Arancione e l’ingresso nel circuito turistico de “I Borghi più belli d’Italia”. Il centro polivalente comunale sorge nella vallata su cui affaccia il campanile della chiesa madre: in una conca naturale che da una parte è chiusa dal centro storico alberonese e dall’altra presenta il verde panorama dei boschi in cui si specchia la piscina.
Comunicato Stampa  Comune di Alberona

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ALBERONA – Borghi storici, 13 paesi insieme per la Puglia

Pubblicato : lunedì, 7 marzo 2011

L’adesione di sette comuni foggiani, due baresi, due del Leccese, uno della Bat e uno brindisino
Un progetto di legge regionale “per il recupero, la tutela e la valorizzazione dei borghi più belli d’Italia in Puglia”: è quanto propongono alla Regione 13 comuni pugliesi cui sono stati riconosciuti, in questi anni, diversi marchi di qualità turistico-ambientale. Alberona, Alberobello, Bovino, Cisternino, Locorotondo, Orsara di Puglia, Otranto, Pietramontecorvino, Roseto Valfortore, Sant’Agata di Puglia, Specchia, Trani e Vico del Gargano (sette comuni foggiani, due del Barese, due del Leccese e uno a testa per le province di Brindisi e della Bat) hanno stilato un documento comune, la base per un nuovo quadro di disposizioni in favore dei “borghi storici” della Puglia, i borghi d’eccellenza della regione.

Il Comune di Alberona ha deliberato in Consiglio comunale l’approvazione del documento. All’articolo 1, tra le finalità della proposta, si legge che “sono ammessi a contributo regionale gli interventi, promossi anche da soggetti privati, finalizzati alla valorizzazione e riqualificazione di strutture, alla riqualificazione urbana, alla conservazione e al restauro del patrimonio edilizio e degli spazi verdi”.

Tra gli interventi previsti e finanziabili, la rimozione dai centri storici degli elementi non originari; le opere che contribuiscono alla migliore fruibilità collettiva di beni storici, artistici e sociali; il piano del colore, l’interramento di cavi aerei, la cablatura delle reti, la mimetizzazione delle antenne, la sostituzione d’infissi e di elementi metallici non confacenti alla storia e all’identità urbanistica dei luoghi.

“Gli interventi – propone il documento – devono essere realizzati utilizzando, per quanto possibile, tecniche storiche di lavorazione”.

Alla Regione Puglia, inoltre, si chiede “nell’assegnazione dei contributi su interventi finanziati da leggi di settore in campo ambientale, turistico, storico, culturale e sociale” di attribuire “un punteggio di priorità ai comuni riconosciuti come borghi storici che hanno presentato domanda di finanziamento nei relativi bandi”.

Fra le 13 cittadine pugliesi che sostengono l’iniziativa ci sono comuni che hanno ottenuto riconoscimenti da parte dei “Borghi più belli d’Italia”, delle “Bandiere Arancioni”, del circuito “Cittaslow” e dell’Unesco.
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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Puglia Style, l’Appennino dei Monti Dauni tra torri medievali e aria pulita

Pubblicato : venerdì, 18 febbraio 2011

Sant’Agata, Pietramontecorvino, Alberona e Orsara, ecco i luoghi che appartengono a una Puglia sconosciuta

Le cartoline inviate dalla Puglia hanno – solitamente – un immancabile soggetto: il trullo. E Alberobello con le sue bianche e coniche costruzioni è un po’ il simbolo della regione pugliese. Assieme alle orecchiette con le cime di rapa e alla pizzica. Ma ci sono dei luoghi che appartengono a una Puglia quasi sconosciuta.

Dove, a rapire l’udito è il suono delle foglie mosse dal vento; a imprigionare l’olfatto è il profumo delle chiome delle querce; a incantare lo sguardo sono i tetti, tutti vicini tra loro, puntellati di rosse o bianche ciminiere, circondati da una natura ancora selvatica e piena di magia.

Arrivare in uno dei borghi in provincia di Foggia incoronati dal «Touring club» con la bandiera arancione – sinonimo di qualità turistica e ambientale – significa donare i propri sensi a luoghi che sembrano incastrati in una dimensione irreale, fiabesca. Perché Sant’Agata di Puglia, Pietramontecorvino, Alberona e Orsara di Puglia, sono territori che spesso sfuggono a chi sceglie la Puglia come meta delle proprie vacanze. Perché poco presenti nelle mappe del relax.

Eppure, immergersi nelle stradine strette, nei vicoli in cui si può annusare il profumo del sugo di carne preparato nel rispetto della tradizione contadina, dona assaggi di tempi in cui la frenesia quotidiana non esisteva.

Sono borghi abitati in media da duemila persone, per lo più anziani che al mattino siedono davanti all’uscio di casa: le donne, con i capelli coperti da fazzoletti dalle fantasie scure, sferruzzano la lana per farne calde calze, gli uomini – con indosso gillet e pantaloni con le piega alle caviglie – lavorano fili di canne trasformandole in cesti.

I centri del comprensorio dei Monti dauni – in tutto venti paesini – hanno storie che sanno incantare davvero tutti. Anche i Santi. Che li hanno preferiti ad altri territori pugliesi.

 Esempio è sant’Alberto normanno, eremita e patrono di Pietramontecorvino. Nell’abbazia di Orsara di Puglia trovò dimora per alcuni anni del Tredicesimo secolo l’ordine monastico guerriero dei Calatrava. Lì, i religiosi decisero di raccogliersi in preghiera per incontrare Dio.

Perché quelle terre, aspre e lontane dal caos, immerse nel silenzio cantato dalla natura, ricongiungono con l’infinito. Sarà forse, per il fascino degli alberi secolari, sarà per l’aria fresca e salubre, o per il cibo genuino: i comuni del comprensorio dei Monti dauni hanno tipicità che non ti aspetti.

 I paesaggi sono molto simili tra loro: campi di grano si alternano a boschi selvaggi di querce che nascondo cinghiali e volpi. Il falco popolano vola maestoso nel cielo di Alberona in cui risuonava, intorno all’anno Mille, l’accento calabro. Perché furono i calabresi a rifugiarsi nelle cavità scoperte dai bizantini. Adesso ciò che resta di quel passato – salsicce piccanti comprese – ha subito una trasformazione che ne esalta la storia. Le grotte sono diventate il palcoscenico per i consueti festival musicali d’estate.

Proprio come succede a Pietramontecorvino che deve il proprio nome alla roccia nel cui ventre trovarono rifugio pellegrini e profughi. E che ancora oggi, il 16 maggio, è meta del pellegrinaggio in onore del protettore del paese: sant’Alberto. «La processione è molto caratteristica: è detta “nel grano” perché fu organizzata per ringraziare sant’Alberto che salvò i campi di grano dalla siccità che colpì la zona nel 1889. Da allora, ogni anno, i devoti percorrono – pregando – i sette chilometri indicati dal Santo e che partono dal centro cittadino e arrivano al sito archeologico di Montecorvino dove Alberto visse», spiega il sindaco, Rino Lamarucciola. E racconta: «Partecipano centinaia di persone, alcune provengono da Motta Montecorvino e Volturino, comuni limitrofi e devoti a sant’Alberto.

 

 Pietramontecorvino

 

 Pietramontecorvino

Il corteo è preceduto dai cosiddetti “palii” ovvero grandi fusti di albero addobbati con fazzoletti colorati che i pellegrini stringono tra le braccia. In mezzo ai tronchi c’è la statua del Santo».
Il borgo medioevale di Pietramontecorvino, cuore della venerazione religiosa, custodisce anche il quartiere più ricco di storia e tradizioni: Terravecchia, zona fatta di case e di ritrovamenti archeologi che continuano a regalare sorprese.
E dopo il tramonto del caldo sole la torre, che si staglia nel rione antico e che conserva tutto il suo splendore, ascolta gli artisti che partecipano al festival folk che allieta le stellate notti di agosto. Il folclore e le sue note risuonano, in piena estate, anche a Orsara di Puglia.
Il paese si racconta attraverso tre nuclei architettonici che sono i simboli della devozione paesana: l’abazia dell’Annunziata, la grotta di san Michele e la chiesa di san Pellegrino. Luoghi in cui si concentra «un’energia cosmica forte e costante, che non abbandona mai la nostra fede», spiega Mario Simonelli, sindaco del centro del foggiano che deve a un’orsa il proprio nome. La leggenda narra che una giovane orsa incinta scelse i boschi che circondano l’attuale Orsara, come nido per far nascere i proprio cuccioli.
 Il paese è da sempre crocevia di gente e suoni. Tanto da diventare sinonimo di jazz, specie in estate quando si susseguono seminari internazionali e incontri in cui si discute di musica e di evoluzione religiosa.
 E anche di paganesimo. «Credo cattolico e festività pagane in paese sono di casa: basti pensare ai falò e alle zucche che il primo novembre conquistano la piazza principale dedicata a san Michele», evidenzia il sindaco e aggiunge: «Il paese è speciale ed enigmatico». Se da Orsara ci si sposta di qualche chilometro, si incontra nuovamente lo strano intreccio tra mistero, leggenda e religione.
Sant’Agata di Puglia si chiama così proprio in onore della martire siciliana – santa Agata di Catania – le cui reliquie, pare, siano passate dal paesino più di dieci secoli fa. Oggi il comune del foggiano è cambiato ma la devozione nei confronti della Martire è identica. E forse, proprio la fede ha aiutato il comune a conquistare – quasi un decennio fa – il drappo arancione del “Touring club”.
«Il nostro paese è meta di un turismo di nicchia, anche religioso», dice Vito Nicola Cristiano vice sindaco e continua: «Qui ci sono paesaggi bellissimi: dall’alto del castello imperiale si possono ammirare il golfo di Manfredonia, la città di Lucera, parte del Vulture melfese e alcuni comuni della provincia di Avellino». Addentrarsi tra le stradine di sant’Agata significa non solo perdersi tra i ricordi del passato (il castello e il largo san Michele testimoniano il passaggio normanno) e gli odori del “susuniello” (frolla fritta e arricchita di miele, nocciole, mandorle e noci tritate), ma anche tuffarsi nella tecnologia dell’energia alternativa. «Usiamo la forza del vento, che qui soffia sempre forte, per illuminare le case e per far muovere l’economia», chiarisce Cristiano e puntualizza: «I nostri impianti producono 140 megawatt di energia eolica a pieno regime». La Puglia, misteriosa e poco conosciuta, è anche questo.

Alba Di Palo   da Corriere del Mezzogiorno

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ALBERONA – Più formazione per imprenditori in erba – Sportello ʻstart-upʼ ad Alberona

Pubblicato : mercoledì, 16 febbraio 2011

Sarà inaugurato sabato 5 marzo “Impresa Start Up”, lo sportello informativo che il Comune di Alberona – in collaborazione con Nuova Impresa Insieme – attiverà all’interno della propria aula consiliare. Ogni primo sabato del mese, dalle ore 10 alle ore 13, saranno forniti gratuitamente servizi di orientamento e assistenza a chi intende sviluppare una nuova idea imprenditoriale. Esperti dello start up d’impresa saranno a disposizione per gli adempimenti legali, i consigli sulle opportunità di finanziamento, la realizzazione concreta di idee e progetti.
“Nuova Impresa Insieme” è un’associazione costituita da aziende della Capitanata che ha come finalità la crescita del territorio attraverso lo sviluppo delle imprese in esso localizzate. Un obiettivo perseguito con attività di conoscenza imprenditoriale e manageriale.
Lo sportello “Impresa Start Up” fornirà assistenza e tutoraggio, servizi che facilitano la creazione di nuove realtà imprenditoriali, analisi delle opportunità di finanziamenti disponibili per rendere concreta un’idea innovativa. Chi si trova per la prima volta ad affrontare un’esperienza d’impresa ha particolari esigenze che non sono solo quelle della realizzazione di un piano d’impresa ma soprattutto quella di trovare un consulente partner che lo assista e lo guidi con azioni mirate.
da quotidianopuglia.it

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ALBERONA – “Giovani nel Tempo” – L’associazione verso i suoi primi tre anni di attività e iniziative – Sempre più importante il ruolo dei giovani nella crescita del paese

Pubblicato : mercoledì, 16 febbraio 2011

 Giovani, sì, e non solo in senso anagrafico. Le ragazze e i ragazzi di “Giovani nel Tempo”, ad Alberona, stanno crescendo assieme alle iniziative che organizzano da ormai quasi tre anni. Il sodalizio compirà i suoi primi 36 mesi di attività il 25 marzo 2008. Un’attività che significa aggregazione, divertimento, ma anche impegno per dare un nuovo significato alle tradizioni e alle radici culturali di un borgo, quello alberonese, che negli ultimi 10 anni è diventato un punto di riferimento per molti altri paesi dei Monti Dauni. Nello sviluppo di questo piccolo centro dell’entroterra foggiano, proprio i giovani hanno avuto e continuano ad avere un ruolo centrale. Sono cresciute le attività commerciali legate al turismo: bed and breakfast, ristoranti, un negozio di souvenir, due piccole rivendite alimentari, una stazione di servizio. Una vivacità sostenuta e stimolata da un’Amministrazione comunale che nel passaggio da Arturo Petti, primo sindaco della ‘svolta’ scomparso prematuramente qualche anno fa, all’attuale primo cittadino Giambattista Forgione ha saputo dare forza e continuità a un progetto di rilievo. Proprio per i giovani e le famiglie, e non solo di Alberona, sono state realizzate infrastrutture importanti come il “Villaggio Arancione”, la piscina all’aperto, l’auditorium intitolato a Vincenzo D’Alterio. L’Associazione “Giovani nel tempo” è nata il 25 marzo 2008 ed è presieduta da Angela Fiore. Il sodalizio ha l’obiettivo di promuovere iniziative che valorizzino le antiche tradizioni popolari, la tutela dell’ambiente e l’aggregazione. “L’associazione si chiama Giovani nel tempo perché crediamo che la giovinezza non sia una condizione legata a una determinata fase della vita, bensì all’animo interiore. Parte della nostra missione è capire come veniva vissuta l’età giovanile ai tempi dei nostri nonni e dei nostri genitori e quindi leggere in chiavi differenti questo tempo meraviglioso. Ci interessano, ancora, le antiche tradizioni, le iniziative legate al teatro e all’arte in genere, la cultura musicale, il giornalismo e ogni altra attività ludico-ricreativa attrattiva per i giovani”. Sono già moltissime le iniziative organizzate dal sodalizio che è presente anche in internet all’indirizzo www.giovanineltempo.com, una finestra informativa con foto, video, statuto e modulo d’iscrizione oltre agli spazi per le news e a quello per la rassegna stampa.
Info e contatti: (www)giovanineltempo.com
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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