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ORSARA DI PUGLIA – Dolci gratis per tutti, a Orsara il Natale dei sapori

Pubblicato : domenica, 25 dicembre 2011

Le degustazioni, il presepe vivente nella Grotta di San Michele, i concerti nella Chiesa Madre – Martedì 27 dicembre il grande gospel “made in Usa” dei Focus Sound of Victory

Dolci gratis per tutti. Per il terzo anno consecutivo, l’Amministrazione Comunale, in collaborazione con i ristoratori e i panificatori del paese, offrirà a cittadini e visitatori l’occasione per salutare il vecchio anno e dare il benvenuto al nuovo nel segno della dolcezza. Il 26 dicembre, e poi ancora il 2 e il 6 gennaio, in Largo San Michele aprirà i battenti la “Degustazione dei dolci della tradizione natalizia orsarese”. Dalle 18.30 alle 20.30, sarà possibile assaporare gratuitamente ‘cartellate’, biscotti, mandorle ricoperte di cioccolato, torte e una grande varietà di prodotti da forno.

Se la crisi economica di questi tempi mette un po’ di amaro in bocca, Orsara di Puglia offre l’occasione per regalarsi gusto e dolcezza assaporando alcune fra le tipicità più golose della Capitanata.
Negli stessi giorni dedicati alle degustazioni (ma dalle 17.30 alle 20.30), l’Abbazia di Sant’Angelo sarà cornice e sfondo ideale per la quattordicesima edizione del Presepe Vivente.

La rappresentazione della Natività, a Orsara di Puglia, si svolge all’interno di una vera grotta nel complesso abbaziale dedicato all’Arcangelo San Michele. Prima di giungere alla grotta di Gesù, i visitatori potranno ammirare le botteghe del fabbro, delle massaie e delle tessitrici; la locanda del vino, l’officina dei flauti e dei cesti, la fattoria dei pastori, il negozio del fornaio e molte altre scene. Nello stesso complesso abbaziale, ma all’interno della Chiesa dell’Annunziata, sarà possibile ammirare il presepe artistico di Orsara che partecipa alla quarta edizione di “Natale in Casa Daunia”. Gli eventi che celebreranno le festività appena cominciate prenderanno il via oggi, venerdì 23 dicembre, alle ore 20, con lo spettacolo “Danzando nella magia del Natale” nel teatro dell’Istituto scolastico. Sabato 24 dicembre, la Babbo Natale Street Band attraverserà il paese dalle 17.30 alle 19.30 riempiendo strade e piazze di allegria e musica. Il 27 dicembre si celebrerà uno degli eventi più attesi: nella Chiesa Madre, a partire dalle ore 20.30, il grande concerto gospel della Focus Sound of Victory, da Charleston (Usa), formazione musicale di livello internazionale.
Il 28 dicembre, in Piazza Mazzini, l’inaugurazione del Centro Visite storico-naturalistico con inizio alle ore 18. Venerdì 30 dicembre, invece, sarà la volta del concerto natalizio di Dino Rossetti: inizio alle ore 20.30 nella Chiesa Madre. Il 6 gennaio, infine, alle ore 11.30 “Arriva la Befana” in Piazza San Pietro, con giochi, animazioni e musica per i più piccoli organizzati dalla Proloco di Orsara di Puglia.
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – “Avis, un metodo per vivere felici” – A Orsara per imparare l’arte del dono e del riuso

Pubblicato : giovedì, 17 novembre 2011

Sabato 19 novembre, convegni, performance e laboratori sulla solidarietà attiva

 

“Avis, un metodo per vivere felici”: è questo il titolo della manifestazione organizzata dall’Avis, sezione comunale di Orsara di Puglia, con l’obiettivo di incrementare la donazione volontaria e anonima del sangue e di promuovere uno stile di vita sano, informato e consapevole tanto nei confronti degli altri quanto rispetto all’ambiente in cui si vive.
La manifestazione, che si terrà sabato 19 novembre nell’aula consiliare del Comune di Orsara di Puglia, ha lo scopo di valorizzare le migliori risorse immateriali della società, quali la solidarietà, la civiltà e la cittadinanza attiva. La manifestazione è divisa in tre fasi e avrà quali destinatari i donatori Avis e tutti i cittadini che vorranno partecipare con interesse e sensibilità. Alle 17.30 prenderà il via il convegno su “Il sangue, gli organi e il latte: risorse e riuso”, con gli interventi di Ornella Cocco (psicologa-psicoterapeuta), Michele Centra (medico trasfusionista), Ilde Ricci (nutrizionista) e del segretario regionale dell’Aido, Michele Catanese. Alle ore 19, la manifestazione proseguirà con la performance artistica “La moda e il riuso”. Alle ore 20.30, nel forno a paglia più antico della Capitanata, quello di “Pane e Salute”, la manifestazione si concluderà con il laboratorio culinario coordinato da cuochi professionisti. L’iniziativa dell’Avis gode del patrocinio del Ce.Se.Vo.Ca, del Comune di Orsara di Puglia e dell’Avis provinciale della Capitanata. E’ la seconda volta in meno di un mese che l’Avis orsarese organizza iniziative di sensibilizzazione: lo scorso 21 ottobre, infatti, il sodalizio fu protagonista de “Il volontariato come auto produttore di salute”, tre giorni di formazione per 25 persone sul tema della salute, del dono e della cittadinanza attiva.

Il Presidente Avis Orsara

Concetta Terlizzi
Comunicato Stampa AVIS Sezione Comunale di Orsara di Puglia

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Furto cavi Enel in provincia di Foggia – Lucera e Carapelle restano senz’acqua

Pubblicato : sabato, 5 novembre 2011

Disagi per gli stabili sprovvisti di autoclave – Dall’Acquedotto: «Razionalizzare i consumi»

 A causa del furto di cavi ad impianti dell’Enel, l’azienda che fornisce energia elettrica non è in grado di alimentare gli impianti idrici a servizio di alcuni abitati della provincia di Foggia.

A causa del furto è stata interrotta l’erogazione idrica negli abitati di Lucera e Carapelle dove sono stati registrati disagi negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.

L’Enel non riesce a fare previsioni sul tempo di ripristino del servizio. Se il problema dovesse proseguire questa mattina anche gli abitati di Troia ed Orsara potrebbero subire la stessa sorte.

L’Acquedotto Pugliese raccomanda i residenti dell’area interessata di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell’acqua. I consumi, infatti, costituiscono una variabile fondamentale per evitare eventuali disagi.

Luca Pernice

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Fucacoste, Orsara ringrazia la Capitanata

Pubblicato : venerdì, 4 novembre 2011

Mario Simonelli: “Fondamentale l’apporto dei volontari giunti da ogni parte della provincia” – L’encomio del sindaco a Carabinieri, Vigili del Fuoco, forestali e Polizia Municipale – “Nessuno si è risparmiato, tutti hanno cooperato con passione e massimo scrupolo”

“Siamo orgogliosi di essere riusciti anche questa volta, in occasione del 1° novembre, ad accogliere migliaia di persone che hanno avuto modo di divertirsi in tutta sicurezza. E’ un risultato che Orsara di Puglia e gli orsaresi condividono felicemente con quanti si sono impegnati affinché per la festa dei Fucacoste tutto fosse organizzato al meglio”.

E’ Mario Simonelli, il sindaco di Orsara di Puglia, a esprimere tutta la propria soddisfazione per lo straordinario successo della “notte dei falò”.

“Alla riuscita della manifestazione – continua il primo cittadino – hanno dato un contributo fondamentale le forze dell’ordine e i volontari venuti da ogni parte della Capitanata. Il mio ringraziamento va innanzitutto al Comando provinciale dei Carabinieri e alla locale stazione dell’Arma che hanno compiuto il proprio lavoro con efficienza e la consueta discrezione. Voglio esprimere la mia gratitudine e quella del Comune di Orsara di Puglia al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, alle guardie forestali, alle donne e agli uomini del Nucleo di Volontariato e Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Carabinieri, al gruppo dell’Associazione dei Vigili del Fuoco in congedo, ai volontari della Proloco e a quelli dell’Associazione Marconi di Foggia.

La città capoluogo, anno dopo anno, è diventata un’alleata alla quale è impossibile rinunciare, poiché fornisce un contributo indispensabile alla riuscita di una festa che ormai Foggia considera anche sua e questo ci rende oltremodo felici. Ringrazio, inoltre, il personale del Pronto Intervento 118 e della Guardia Medica”.

Quest’anno, il Comune di Orsara ha organizzato un Centro di Coordinamento attivo 24 ore su 24, presieduto dal sindaco Mario Simonelli e dall’assessore Biagio Dedda in qualità di delegato alla macchina organizzativa.

“Gli agenti della Polizia Municipale – continua il primo cittadino – meritano un elogio per la qualità e la quantità del lavoro svolto, così come tutta la struttura comunale, dai dipendenti ai dirigenti, dall’Ufficio Ragioneria all’Ufficio Tecnico, senza dimenticare gli operatori del Centralino e del numero verde, gli operai comunali e gli autisti del servizio navetta: nessuno si è risparmiato, tutti hanno cooperato con grande passione e con il necessario scrupolo affinché nulla fosse lasciato al caso”.

Una macchina organizzativa, quella dei “Fucacoste”, che ogni anno impegna oltre 100 persone tra volontari, dirigenti e dipendenti comunali, forze dell’ordine e personale addetto ai presidi sanitari. “Non è semplice né scontato – dichiara il sindaco Mario Simonelli – che un borgo di appena 3mila abitanti riesca ad accogliere 20mila persone riducendo al minimo i disagi.

Per questo motivo è un dovere, oltre che un piacere, ringraziare chi ha permesso a tutti noi di goderci gli eventi, i significati e il sapore del 1° novembre. Tra questi, ci sono anche i giovani, le famiglie e tutte quelle migliaia di persone che hanno dimostrato, anche quest’anno, di avere compreso appieno lo spirito di una festa alla quale siamo profondamente legati. Anche a loro, dunque, e agli operatori turistici e della ristorazione di Orsara va il mio ringraziamento.

Voglio congratularmi, infine, con i giornalisti e le testate dell’informazione che hanno comunicato e seguito l’appuntamento dando ad esso lo spazio che merita una manifestazione nella quale si riconoscono molti elementi della cultura e delle radici della gente di Capitanata”.

Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Da Orsara all’Inghilterra grazie ai “pugliesi nel mondo”

Pubblicato : martedì, 1 novembre 2011

Progetto di internazionalizzazione dei prodotti e dell’offerta turistica dei Monti Dauni
Alle 17 sarà Elena Gentile, assessore al Welfare della Regione Puglia, a presentare l’iniziativa
Dopo la presentazione, l’inizio della notte più lunga dell’anno tra falò e zucche antropomorfe

“Monti Dauni, territorio slow. Un legame affettivo, culturale ed economico tra i pugliesi d’Inghilterra e i Monti Dauni”: e’ questo il tema al centro del progetto che sarà presentato oggi, martedi’  1 novembre, a Orsara di Puglia.

Elena Gentile, assessore al Welfare e Pugliesi nel mondo della Regione Puglia, presenterà l’iniziativa alle ore 17, nelle Cantine Peppe Zullo di Piano Parariso.

All’incontro con i giornalisti, sara’  presente tra gli altri il sindaco di Orsara di Puglia, Mario Simonelli: “Il nostro paese – dichiara il primo cittadino - e’  stato scelto per illustrare questo importante progetto in quanto e’ l’unico in Capitanata a fregiarsi del riconoscimento di ‘cittaslow’.

Siamo fieri di poter rappresentare alcune delle migliori caratteristiche e vocazioni del nostro territorio”.

Il progetto, nell’ambito delle politiche promosse dalla legge regionale inerente agli “Interventi a favore dei pugliesi nel mondo, sara’  realizzato dal Gal Meridaunia in collaborazione con l’Istituto Religioso di Formazione e Istruzione Professionale (Irfip) di Pietramontecorvino e l’Associazione Accademia Apulia UK.

Per internazionalizzare i prodotti e le eccellenze dei Monti Dauni, i “pugliesi nel mondo” metteranno a disposizione le loro reti di competenze e di conoscenze all’estero.

Una delle prime iniziative del progetto si terra a Londra, il 15 e il 16 novembre, con un appuntamento dedicato ai prodotti e alle offerte turistiche dei Monti Dauni.

 

 

 

 

PRIMA IL PROGETTO, POI LA FESTA. La presentazione di “Monti Dauni, territorio slow” precederà l’inizio dei momenti più palpitanti dei “Fucacoste”, la festa del 1 novembre con falò e zucche che ogni anno porta migliaia di persone a Orsara di Puglia.

La musica di “Conturband” e “Caravanz”, trampolieri e mangiafuoco di “Raggi di luna”, lo spettacolo dei “Fuocando’” e il conto alla rovescia per l’accensione dei falo’: ora e’  davvero tutto pronto per la notte dei fuochi. Il paese “prendera’ fuoco” alle 19.

Al rintocco delle campane della Chiesa Madre, i 100 covoni di legna preparati in ogni piazza e strada del paese si trasformeranno in altrettanti falo’  da cui si leveranno altissime le scintille e le fiamme che illumineranno a giorno la notte piu’  lunga dell’anno.

E’ la notte che gli orsaresi dedicano da tempo immemore alla celebrazione dei “Fucacoste e cocce priatorije” (Falo’ e teste del purgatorio).

Il fuoco, la condivisione del cibo, gli spettacoli folk e le performance degli artisti di strada sono solo alcuni degli elementi che fanno di questo evento uno dei piu’  attesi dell’anno.

La festa comincera’ dal mattino: l’infopoint a disposizione dei visitatori aprira’  i battenti dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22 in Piazza San Pietro.

Nello stesso luogo, ma dalle 15.30, sara’ attivo il Laboratorio delle zucche.

In mattinata e fino al primo pomeriggio, inoltre, le guide comunali saranno a disposizione di quanti vorranno visitare il museo e l’Abbazia dell’Angelo.

Alle ore 19, prenderà il via anche lo spettacolo di fuoco dei “Fuocandò”.

Alle ore 20, trampolieri, giocolieri e mangiafuoco attraverseranno le vie del borgo e le loro evoluzioni s’incroceranno con lo spettacolo musicale itinerante della “Conturband”.

Alla stessa ora, inoltre, apriranno i 22 punti ristoro allocati lungo vie e piazze. Alle ore 22, in Largo San Michele, si danzerà e si canterà al ritmo della musica folk.
Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA – oggi c’è la festa dei “Fucacoste e cocce priatorije”

Pubblicato : martedì, 1 novembre 2011

Nel paese si ripete un rito antico di origini pagane, tra falò, musica, artisti di strada e prodotti tipici

La musica di “Conturband” e “Caravanz”, i trampolieri e i mangiafuoco di “Raggi di luna”, lo spettacolo dei “Fuocandò” e l’accensione dei falò. E’ tutto ad Orsara di Puglia: oggi si celebra l’antichissima festa dei “Fucacoste e cocce priatorije” (in italiano, “Falò e teste del purgatorio”).
Il programma. Il paese “prenderà fuoco” alle 19.

Al rintocco delle campane della Chiesa Madre, i 100 covoni di legna preparati in ogni piazza e strada del paese si trasformeranno in altrettanti falò da cui si leveranno altissime le scintille e le fiamme che illumineranno a giorno la notte più lunga dell’anno. Il fuoco, la condivisione del cibo, gli spettacoli folk e le performance degli artisti di strada sono solo alcuni degli elementi che fanno di questo evento uno dei più attesi dell’anno.

La festa comincerà dal mattino: l’infopoint a disposizione dei visitatori aprirà i battenti dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22 in piazza San Pietro. Nello stesso luogo, ma dalle 15.30, sarà attivo il Laboratorio delle zucche, dove adulti e bambini potranno imparare a intagliare “l’ortaggio-lanterna” e iscriversi al concorso per la migliore opera. In mattinata e fino al primo pomeriggio, inoltre, le guide comunali saranno a disposizione di quanti vorranno visitare il museo e l’Abbazia dell’Angelo.

Alle ore 19, contemporaneamente all’accensione dei falò, prenderà il via lo spettacolo di fuoco dei “Fuocandò”.
Alle ore 20, trampolieri, giocolieri e mangiafuoco attraverseranno le vie del borgo e le loro evoluzioni s’incroceranno con lo spettacolo musicale itinerante della “Conturband”.

Alla stessa ora, inoltre, saranno attivi i 22 punti ristoro, allocati lungo le vie e le piazze principali del paese, dove si potranno gustare le tipicità enogastronomiche che sono valse al “paese dell’Orsa” il riconoscimento di “Cittaslow”.

Alle ore 22, in Largo San Michele, si danzerà e si canterà al ritmo della musica folk. A Orsara di Puglia, da molti anni a questa parte, la notte dei fuochi è anche quella dei grandi numeri: un falò per ogni nucleo familiare, oltre 100 persone tra volontari e personale delle forze dell’ordine a vigilare sul sereno svolgimento degli eventi, 22 punti di ristoro per i visitatori, quattro diversi momenti di spettacolo e centinaia di persone provenienti da ogni parte d’Italia per non perdersi la manifestazione.
da Daunia News

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Orsara, è tutto pronto per i Fucacoste

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

La città del Subappennino «brucia» per una notte In programa trampolieri, giocolieri, musica e falò

Appuntamento il 1° novembre

Appuntamento il 1° novembre

La notte tra il primo e il due novembre Orsara di Puglia si accende con i colori e il calore dei Fuca Coste (fuochi): falò, zucche intagliate, musica e tavole imbandite per strada in onore dei defunti o come si dice da queste parti dei Cocce priatorije (teste del Purgatorio).

IL PROGRAMMA - In piazza San Pietro dalle 15.30, sarà attivo il laboratorio delle zucche. In mattinata e fino al primo pomeriggio, partono le visite guidate per il museo e l’abbazia dell’Angelo. Alle ore 19, si accendono i falò e inizia lo spettacolo di fuoco dei Fuocandò. Alle ore 20, trampolieri e giocolieri attraverseranno le vie del borgo e le loro evoluzioni s’incroceranno con lo spettacolo musicale della «Conturband». Alle ore 22, in largo San Michele, canti e balli al ritmo della musica folk. Info www.comune.orsaradipuglia.fg.it.

Michela Ventrella da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – “Fucacoste”, la festa della luce a Orsara di Puglia

Pubblicato : domenica, 30 ottobre 2011

Programma manfestazione Fucacoste

Musica, fuochi, gusto e artisti di strada per la notte del 1°novembre – Alle 19 in punto il paese l’accensione contemporanea dei falò in tutto il paese

La musica di “Conturband” e “Caravanz”, i trampolieri e i mangiafuoco di “Raggi di luna”, lo spettacolo dei “Fuocandò” e il conto alla rovescia per l’accensione dei falò: ora è davvero tutto pronto per la notte di martedì 1 novembre, quella in cui a Orsara di Puglia si celebra l’antichissima festa dei “Fucacoste e cocce priatorije” (in italiano, “Falò e teste del purgatorio”).

Le ore che ci separano dalla notte compresa tra l’1 e il 2 novembre sono le più speciali dell’anno per gli orsaresi. Tutti sono indaffarati nei preparativi. Le famiglie cercano di accaparrarsi le zucche migliori per i propri bambini. Saranno i più piccoli, con l’aiuto di nonni e genitori, a intagliare queste grandi “mongolfiere” arancioni per renderle “umane”, dotarle di occhi, naso, bocca e adeguarle a ospitare un lume al loro interno. La preparazione delle “cocce priatorije” è solo una delle incombenze da assolvere: affinché la festa sia perfetta, come vuole la tradizione, occorre accatastare per tempo tutto il legname necessario a preparare un falò che faccia invidia a quello del vicino.

E poi non bisogna dimenticare vino, carne, pane, patate e dolci tipici, tutte le pietanze e gli ingredienti che saranno consumati nella notte del 1° novembre, quando in ogni stradina del borgo medievale si terrà un banchetto a base di piatti “poveri” ma gustosi e in tutto il paese saranno esposte centinaia di zucche lavorate in modo creativo e illuminate al loro interno.

Gli orsaresi, gelosi e orgogliosi custodi delle loro antiche tradizioni, ogni anno, in questo periodo, si affannano a spiegare ai visitatori che il significato profondo della loro festa non ha nulla a che fare con “Halloween”, ormai diventata un appuntamento commerciale. L’evento che si celebra a Orsara di Puglia, al contrario, è ancora profondamente legato al culto dei defunti e rifugge decisamente dal “rito” consumistico del “dolcetto o scherzetto”. Uno dei momenti più suggestivi della festa è quello che scatterà alle 19: ai primi rintocchi delle campane della Chiesa Madre ci sarà l’accensione di un falò in ogni strada. Un consiglio pratico per quanti hanno intenzione di andare a Orsara a godersi lo spettacolo: è meglio arrivare presto in paese, perché da una certa ora in poi (20 – 20.30), esauriti i posti auto, diventa difficilissimo fare ingresso nel centro storico e trovare un posto libero per parcheggiare. L’attrazione che questo appuntamento esercita sulla gente è fortissima. Orsara di Puglia si trasforma, acquisendo le caratteristiche di un luogo magico. Davanti all’uscio di ogni abitazione si vedono grandi tavolate. Si mangia per strada, in una grande comunione collettiva che riempie il borgo di voci, risate, musica e allegria. E poi c’è il mistero di una notte che sembra davvero fare abbracciare due mondi: uno materiale e visibile, l’altro ultraterreno e impalpabile, ma pieno di suggestioni. La tradizione vuole che le anime del Purgatorio (Cocce priatorije) possano purificarsi attraverso il fuoco dei fucacoste e trovare la via del Paradiso, che viene indicata loro dai lumi nascosti dentro le zucche. E’ la festa della luce, dunque, non quella delle tenebre. In onore dei defunti, che in processione attraversano il paese dopo la mezzanotte, si consumano cibi poveri ma ricchi di significati simbolici: il grano lessato e condito col solo mosto cotto, le patate, le cipolle, le uova e le castagne cotte sotto la brace.

Il programma: http://orsaradipuglia.blogspot.com/2011/10/orsara-di-puglia-1-novembre-il.html
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – “Fucacoste”, a Orsara la notte più luminosa dell’anno – Tutto pronto per il primo novembre dei “falò e delle teste del purgatorio”

Pubblicato : giovedì, 27 ottobre 2011

Orsara di Puglia - Fucacoste

Alle 19 in punto, al rintocco delle campane della Chiesa Madre, il paese “prenderà fuoco”

Martedì 1° novembre, il paese “prenderà fuoco” alle 19. Al rintocco delle campane della Chiesa Madre, i 100 covoni di legna preparati in ogni piazza e strada del paese si trasformeranno in altrettanti falò da cui si leveranno altissime le scintille e le fiamme che illumineranno a giorno la notte più lunga dell’anno.

E’ la notte che gli orsaresi dedicano da tempo immemore alla celebrazione dei “Fucacoste e cocce priatorije” (Falò e teste del purgatorio).

E’ tutto pronto, a Orsara di Puglia, per la ricorrenza più sentita, la festa che ogni anno porta migliaia di persone in questo angolo incantato della Capitanata.

Il fuoco, la condivisione del cibo, gli spettacoli folk e le performance degli artisti di strada sono solo alcuni degli elementi che fanno di questo evento uno dei più attesi dell’anno. La festa comincerà dal mattino: l’infopoint a disposizione dei visitatori aprirà i battenti dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22 in Piazza San Pietro.

Nello stesso luogo, ma dalle 13.30, sarà attivo il Laboratorio delle zucche, dove adulti e bambini potranno imparare a intagliare “l’ortaggio-lanterna” e iscriversi al concorso per la migliore opera. In mattinata e fino al primo pomeriggio, inoltre, le guide comunali saranno a disposizione di quanti vorranno visitare il museo e l’Abbazia dell’Angelo. Alle ore 19, contemporaneamente all’accensione dei falò, prenderà il via lo spettacolo di fuoco dei “Fuocandò”.

Alle ore 20, trampolieri, giocolieri e mangiafuoco attraverseranno le vie del borgo e le loro evoluzioni s’incroceranno con lo spettacolo musicale itinerante della “Conturband”.

Alla stessa ora, inoltre, saranno attivi i 22 punti ristoro, allocati lungo le vie e le piazze principali del paese, dove si potranno gustare le tipicità enogastronomiche che sono valse al “paese dell’Orsa” il riconoscimento di “Cittaslow”. Alle ore 22, in Largo San Michele, si danzerà e si canterà al ritmo della musica folk.

A Orsara di Puglia, da molti anni a questa parte, la notte dei fuochi è anche quella dei grandi numeri: un falò per ogni nucleo familiare, oltre 100 persone tra volontari e personale delle forze dell’ordine a vigilare sul sereno svolgimento degli eventi, 22 punti di ristoro per i visitatori, quattro diversi momenti di spettacolo e centinaia di persone provenienti da ogni parte d’Italia per non perdersi i “Fucacoste e cocce priatorije”.

Per godersela veramente, viverne l’attesa, il fermento e la preparazione, l’ideale è arrivare a Orsara di Puglia almeno dalla mattina del primo giorno di novembre. Chi ha già partecipato a questa antichissima festa, infatti, sa che bisogna arrivare quanto prima in paese, in modo da evitare la ressa delle automobili e respirare appieno il clima che si vive tra le donne e gli uomini del posto.

Qui, nel cuore verde della provincia di Foggia, nella notte a cavallo tra il giorno di Ognissanti e quello dedicato al culto dei morti, il 1° novembre si accende alla luce dei falò e al bagliore dei lumi posizionati all’interno delle zucche antropomorfe.

Non si tratta di Halloween (che per altro si festeggia il 31 ottobre, ndr), ma di un evento che mette in evidenza l’illuminazione della fede, il ricordo dei defunti, il gusto genuino di stare insieme condividendo un momento di comunione caratterizzato dal legame rispettoso e autentico tra il mondo dei vivi e quello di quanti vivono nella nostra memoria.
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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Orsara di Puglia – Conferenza Stampa: “Monti Dauni, territorio slow” – Orsara di Puglia – 1 ° Novembre 2011Un legame affettivo, culturale ed economico tra i pugliesi d’Inghilterra e i Monti Dauni

Pubblicato : mercoledì, 26 ottobre 2011

L’Assessore Al Welfare e Pugliesi nel Mondo, Elena Gentile, presenterà in conferenza stampa il progetto “Monti Dauni, territorio Slow” il 1° Novembre alle ore 17.00 ad Orsara di Puglia (FG) presso le cantine del Ristorante Piano Paradiso di Beppe Zullo.

Il progetto si inserisce nelle politiche promosse ed attuate ai sensi della legge regionale n. 23/2000 “Interventi a favore dei pugliesi nel mondo” della Regione Puglia, Assessorato al Welfare – Ufficio Pugliesi nel Mondo del Servizio Internazionalizzazione e verrà realizzato dal GAL Meridaunia, con supporto dell’Istituto Religioso di Formazione e Istruzione Professionale (IRFIP) di Pietramontecorvino e il prezioso contributo dell’Associazione Accademia Apulia UK.

Durante la conferenza stampa interverranno il Presidente di Meridaunia Alberto Casoria, il Presidente dell’IRFIP don Raffaele Antonacci e Mario Simonelli, Sindaco di Orsara di Puglia, cittadina scelta come location per la presentazione delle attività in quanto unico Comune della Provincia di Foggia che può fregiarsi del marchio di “Cittaslow”.

Hanno lasciato i nostri Comuni decenni fa, ma sono pugliesi e sono disposti a spendersi per la propria terra d’origine, utilizzando le proprie reti all’estero come veicolo per diffondere la conoscenza della cultura, dell’eno-gastronomia e delle tradizioni pugliesi, mantenendo saldo il legame tra le comunità di pugliesi emigrati in Inghilterra e le aree di migrazione, in questo caso i Monti Dauni.

In altri termini, tentare di convertire un punto di debolezza, essere stati da sempre terra di emigrazione e di partenza, in un punto di forza: rafforzare una rete di relazioni che faciliti gli scambi culturali ed economici: questo lo scopo del progetto.

In quest’ottica verrà realizzato a Londra il 15 e 16 Novembre – presso la sede del Queen’s Tennis Club – un evento dedicato ai prodotti, alle offerte turistiche e culturali dei Monti Dauni al quale prenderanno parte direttamente le aziende dell’area, in un’ottica di valorizzazione delle produzioni di nicchia attraverso l’enogastronomia.

All’evento londinese, durante il quale un cuoco racconterà la storia e le tradizioni legate ai nostri prodotti, parteciperanno operatori di settore e soprattutto tanti conterranei che oramai risiedono stabilmente nella capitale britannica .

 ——— Laura Mariano
Ufficio Cooperazione GAL Meridaunia

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A.V.I.S. Orsara di Puglia: corso su volontariato e salute

Pubblicato : sabato, 22 ottobre 2011

L’AVIS Orsara di Puglia organizza il corso di formazione “Il volontario come autoproduttore di salute”, rivolto a volontari e cittadini, con l’obiettivo di informare e sensibilizzare i partecipanti alla cultura della salute e della solidarietà.
Il corso, della durata di 15 ore, è articolato in 5 incontri, con due sessioni giornaliere, che si svolgeranno dal 21 al 23 ottobre 2011, presso l’Aula Consiliare del Comune di Orsara di Puglia.
Il corso sarà tenuto da figure professionali esperte (assistenti sociali, nutrizionisti, psicologi, …), che illustreranno i benefici effetti terapeutici sulla salute dei volontari più attenti alle buone abitudini alimentari, sportive, ambientali.
Il corso è realizzato nell’ambito del Bando Formazione 2011 del Ce.Se.Vo.Ca..
da Ce.Se.Vo.Ca.

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) –“Il volontariato come auto produttore di salute” – A Orsara di Puglia tre giorni dedicati alla formazione

Pubblicato : mercoledì, 19 ottobre 2011

 “Il volontariato come autoproduttore di salute”: è questo il titolo del corso di formazione organizzato dall’Avis di Orsara di Puglia col finanziamento del Centro Servizi per il Volontariato di Capitanata e il patrocinio di Comune di Orsara di Puglia e Avis Provinciale di Foggia. Il corso si terrà da venerdì21 adomenica 23 ottobre, è destinato a 25 adulti che ambiscono a far crescere in loro il patrimonio di motivazioni utile a promuovere e sostenere la cultura della salute e del dono. Il corso avrà la durata complessiva di 13 ore e si avvarrà delle lezioni di cinque professionisti del diritto alla salute: Clara Trivisano (assistente sociale), Salvatore Di Brisco (medico terapeuta), Maria Lucia Valeria De Chiara (esperta in Scienze e tecnologie alimentari), Ornella Cocco (psicologa e psicoterapeuta), Antonio Salvatore Russo (esperto in Scienze ambientali e della Natura). Oltre a “Il volontariato come autoproduttore di salute”, le altre lezioni affronteranno i seguenti argomenti: lo “Sviluppo di specifiche abitudini tese a ridurre i fattori di rischio”, “Il cibo come determinante per la salute”, “Il sociale terapeutico: lo sport” e “L’ambiente come luogo e strumento di terapia: i borghi della salute”. Il corso si svolgerà nell’aula consiliare del Comune di Orsara di Puglia. Per iscriversi è possibile contattare il 347.2985189 o scrivere all’indirizzo email [email protected].

 

 

 

 

Il programma dell’attività formativa sarà il seguente:

Contenuti Data Ore Relatore  
APERTURA LAVORI 21.10.11 16.00-16.30 AVIS – SEZONE COMUNALE DI ORSARA DI PUGLIA
IL VOLONTARIO AUTOPRODUTTORE DI SALUTE 21.10.11 16.30-18.00 Dott.ssa Clara Trivisano – ASSISTENTE SOCIALE ESPERTO
SVILUPPO DI SPECIFICHE ABITUDINI TESE A RIDURRE I FATTORI DI RISCHIO 21.10.11 18.00- 20.00 Dott. Di Brisco Salvatore MEDICO TERAPEUTA
IL CIBO COME DETERMINANTE PER LA SALUTE 22.10.11 10.00-12.00 Dott.ssa Maria Lucia Valeria De Chiara – dott.ssa in Scienze e Tecnologie alimentari 
IL SOCIALE TERAPEUTICO: LO SPORT 22.10.11 16.00 -18.00 Dott.ssa Ornella Cocco – PSICOLOGA
L’AMBIENTE COME LUOGO E STRUMENTO DI TERAPIA: I BORGHI DELLA SALUTE 22.10.11 18.00 – 20.00 Dott. Antonio Salvatore Russo – dott. in  Scienze ambientali e della Natura
CONCLUSIONE LAVORI 23.10.11 9.00 – 12.00 TUTTI I RELATORI
TOTALE ORE   13  

 Comunicato Stampa AVIS Orsara di Puglia

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Orsara di Puglia – AMBIENTE: FEDAGRI, OLTRE IL 50% BOSCHI E FORESTE E’ ABBANDONATO

Pubblicato : sabato, 15 ottobre 2011

In Italia ci sono 10,6 milioni di ettari di boschi e foreste, oltre il 50% e’ abbandonato e versa in uno stato di degrado che espone il territorio al forte rischio di sviluppare incendi, i cui effetti sono amplificati dalla mancanza di manutenzione, e di gravi dissesti idrogeologici.
E’ l’allarme lanciato da Fedagri-Confcooperative, in occasione dell’assemblea annuale del settore forestazione in corso a Orsara di Puglia, in provincia di Foggia. “La superficie boschiva nazionale e’ pari al 34,7% dell’intero territorio – ha sottolineato il presidente di Fedagri Maurizio Gardini -. Una percentuale superiore a quelle di paesi tradizionalmente considerati verdi come la Germania (31%) o la Francia (28,6%). Inoltre boschi e foreste italiane risultano in costante espansione, visto che negli ultimi 25 anni sono aumentati del 19% in termini di superficie”.
Del resto, l’Unione Europea, nell’ambito delle risorse destinate ai Piani di Sviluppo Rurale (Psr) gestiti dalle Regioni, ha stanziato, per il 2007-2013, 1,9 miliardi di euro per le misure forestali. Dal 2007 ad oggi , e’ stato rilevato, sono stati spesi appena 386,1 milioni di euro, pari al 19,39% dello stanziamento totale. Molte Regioni, nell’ambito dei propri Piani Regionali, secondo Fedagri, non hanno saputo cogliere le opportunita’ e gli stimoli offerti dallo strumento comunitario, relegando, nella scelta degli interventi, il settore forestale a un ruolo marginale.
“La gestione forestale pianificata e’ caratterizzata da una rilevante disomogeneita’ tra le diverse realta’ territoriali italiane – prosegue Gasper Rino Talucci, presidente del settore forestazione e multifunzionalita’ di Fedagri – e viene perseguita in maniera episodica e frammentaria, in particolare per la proprieta’ privata, che rappresenta il 63,5% del totale, ma anche in quella pubblica. La gestione forestale e’ resa difficoltosa da una normativa ormai generalmente inadeguata alla nuova situazione e da prassi amministrative lunghe, farraginose e costose.
E questo mette le imprese italiane in difficolta’ di fronte a quelle di altri paesi, vedi Slovenia, che ormai aggrediscono anche il mercato locale italiano. E’ paradossale che l’Italia sia diventato il maggior importatore europeo di legna da ardere”. Inoltre, secondo i dati illustrati da Fedagri, l’industria italiana del mobile, pur potendo contare sull’81% della superficie boschiva disponibile al prelievo di legname, senza intaccare il patrimonio vegetale e di biodiversita’, importa per il 90% il legno dall’estero, ne’ risulta avviata la filiera energetica basata sull’uso di biomasse legnose che potrebbe portare non solo ad indubbi benefici ambientali, ma anche ad una valorizzazione nella gestione del patrimonio forestale nazionale.
da AGI

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Foggia – AMBIENTE: FEDAGRI, OLTRE IL 50% BOSCHI E FORESTE E’ ABBANDONATO

Pubblicato : venerdì, 14 ottobre 2011

 In Italia ci sono 10,6 milioni di ettari di boschi e foreste, oltre il 50% e’ abbandonato e versa in uno stato di degrado che espone il territorio al forte rischio di sviluppare incendi, i cui effetti sono amplificati dalla mancanza di manutenzione, e di gravi dissesti idrogeologici. E’ l’allarme lanciato da Fedagri-Confcooperative, in occasione dell’assemblea annuale del settore forestazione in corso a Orsara di Puglia, in provincia di Foggia. “La superficie boschiva nazionale e’ pari al 34,7% dell’intero territorio – ha sottolineato il presidente di Fedagri Maurizio Gardini -. Una percentuale superiore a quelle di paesi tradizionalmente considerati verdi come la Germania (31%) o la Francia (28,6%). Inoltre boschi e foreste italiane risultano in costante espansione, visto che negli ultimi 25 anni sono aumentati del 19% in termini di superficie”. Del resto, l’Unione Europea, nell’ambito delle risorse destinate ai Piani di Sviluppo Rurale (Psr) gestiti dalle Regioni, ha stanziato, per il 2007-2013, 1,9 miliardi di euro per le misure forestali. Dal 2007 ad oggi , e’ stato rilevato, sono stati spesi appena 386,1 milioni di euro, pari al 19,39% dello stanziamento totale. Molte Regioni, nell’ambito dei propri Piani Regionali, secondo Fedagri, non hanno saputo cogliere le opportunita’ e gli stimoli offerti dallo strumento comunitario, relegando, nella scelta degli interventi, il settore forestale a un ruolo marginale.

“La gestione forestale pianificata e’ caratterizzata da una rilevante disomogeneita’ tra le diverse realta’ territoriali italiane – prosegue Gasper Rino Talucci, presidente del settore forestazione e multifunzionalita’ di Fedagri – e viene perseguita in maniera episodica e frammentaria, in particolare per la proprieta’ privata, che rappresenta il 63,5% del totale, ma anche in quella pubblica.
  La gestione forestale e’ resa difficoltosa da una normativa ormai generalmente inadeguata alla nuova situazione e da prassi amministrative lunghe, farraginose e costose. E questo mette le imprese italiane in difficolta’ di fronte a quelle di altri paesi, vedi Slovenia, che ormai aggrediscono anche il mercato locale italiano. E’ paradossale che l’Italia sia diventato il maggior importatore europeo di legna da ardere”.
  Inoltre, secondo i dati illustrati da Fedagri, l’industria italiana del mobile, pur potendo contare sull’81% della superficie boschiva disponibile al prelievo di legname, senza intaccare il patrimonio vegetale e di biodiversita’, importa per il 90% il legno dall’estero, ne’ risulta avviata la filiera energetica basata sull’uso di biomasse legnose che potrebbe portare non solo ad indubbi benefici ambientali, ma anche ad una valorizzazione nella gestione del patrimonio forestale nazionale.
da Agi.it 

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Orsara di Puglia – ASSEMBLEA NAZIONALE SETTORE FORESTAZIONE E MULTIFUNZIONALITA’ “VILLA IAMELE” ORSARA DI PUGLIA

Pubblicato : mercoledì, 12 ottobre 2011

Orsara di Puglia 13-14 ottobre 2011 - “Una nuova politica forestale per la sostenibilità economica, sociale, ambientale dei territori montani” Questo il titolo dell’importante incontro che caratterizzerà l’Assemblea nazionale del settore Forestazione e Multifunzionalità Fedagri ( Confcooperative) Infatti, nell’ambito delle manifestazioni programmate, per l’Anno Internazionale delle Foreste, dichiarato dall’ONU, si celebra in terra di Capitanata l’appuntamento più prestigioso per il Settore Foreste.

L’Assemblea Nazionale del settore Foreste e Multifunzionalità di Fedagri, rappresenta, dunque, l’appuntamento più importante del settore. Quest’anno l’Assemblea verrà celebrata nella splendida cornice di Villa Iamele – di Peppe Zullo, operatore eno-gastronomico, simbolo dell’imprenditoria pugliese. Il Programma, che prevede una due giorni di lavori, si articolerà con una serie di appuntamenti :
il prossimo 13 ottobre una delegazione del Comitato di settore Fedagri visiterà alcune delle Cooperative Forestali che aderiscono a Confcooperative della Provincia di Foggia per conoscere meglio le importanti realtà del nostro territorio e dei suoi operatori.

Alla presenza di personaggi di rilievo locale e nazionale, la due giorni si chiuderà Venerdì 14 ottobre con l’Assemblea Nazionale del Settore Foreste e Multifunzionalità dove parteciperanno in ordine d’interventi-

• Giorgio Mercuri – Presidente Confcooperative Foggia,

• Paolo Visicchio – Presidente Confcooperative Puglia,
• Santo Ingrosso – Presidente Fedagri Puglia,
• Gasper Rino Talucci – Presidente Settore Forestazione e Multifunzionalità Fedagri Confcooperative,
• Mario De Angelis – Responsabile Settore Forestazione e multifunzionalità Fedagri Puglia

• Fabio Lunati – Project Manager Nomisma

• Raoul Romano – Rete Rurale Nazionale – Osservatorio Forestale INEA

• Emanuele Giordano – Dirigente Settore Foreste Regione Puglia

• Paolo De Castro – Presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo

• Dario Stèfano – Assessore Agricoltura e Foreste Regione Puglia
• Maurizio Gardini – Presidente Fedagri Confcooperative

Il tema, “Una nuova politica forestale per la sostenibilità economica, sociale, ambientale dei territori montani”, sarà motivo di confronto alla luce dei nuovi strumenti messi in campo dalla nuova PAC (politica Agricola Comunitaria) per il settore forestale.

Il ruolo strategico dell’associazionismo forestale che è stato evidenziato dalla Rete rurale nazionale conferma la bontà di un percorso che la cooperazione forestale aderente a Confcooperative ha iniziato da ormai un decennio”. L’assemblea intende porre a confronto idee ed esperienze in atto sull’associazionismo forestale, in particolare relativamente alle Società di Gestione composte non solo dai proprietari dei beni come nel caso dei tradizionali Consorzi, ma anche da tutti i portatori di interessi nella filiera territorio – foresta – legno, come le ditte di utilizzazione forestale, le cooperative forestali addette alla manutenzione del territorio, le imprese di prima e seconda trasformazione del legno, ecc.
Comunicato Stampa Fedagri Confcooperative

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Orsara di Puglia – Fondatore di Slow food . «È infetto il pomodoro di chi sfrutta braccianti»

Pubblicato : lunedì, 10 ottobre 2011

Carlin Petrini Carlin Petrini sembra un Peppino Di Vittorio ante litteram: il papà di tutti i braccianti non potrebbe subire nella sua terra lo sberleffo degli extracomunitari «schiavi» della raccolta del pomodoro.
Si comporta perciò come forse avrebbe fatto il «re dei cafoni»: «Quel pomodoro è infetto – tuona – non può esserci, proprio qui, chi tratta le persone come bestie». E incarica formalmente Slow food Puglia di «indagare, capire dove va a finire: saremo noi a bloccarlo, nessuno lo potrà più comprare».

Petrini alza il dito e parla a braccio: la sua condanna di quella Puglia del bracciantato «nero » fa a pugni con gli elogi di una «regione che ha tutto per spiccare il volo».
Il ricordo di Di Vittorio, «figlio di braccianti» è stato il momento più forte e significativo di un ragionamento modulato fra gusti e sapori, qualità del cibo e il dovere di non sprecare nulla, l’essenza della filosofia del movimento fondato a Parigi nel 1989. Perciò quasi una lectio magistralis quella del fondatore di Slow food che ieri a Orsara ha richiamato centinaia di persone venute ad ascoltarlo.
C’è chi, ancora suggestionato dal lutto, lo paragona a Steve Jobs, il mago di Apple, e chi non ha problemi a spingersi anche più in alto: «Ci sembra di stare in paradiso, Carlin ha la barba bianca e Peppe (Zullo: ndr) è seduto alla destra del padre», scherza (ma non troppo) lo chef argentino Donato De Santis.

Petrini lancia un grido di dolore contro lo spreco, tutti il suo pensiero è permeato da questo incubo. Abbiamo provato a sintetizzare quanto ha detto a Orsara: «Buttiamo ogni giorno 4mila tonnellate di cibo ancora commestibile, 8mila solo negli Stati uniti. Se i nostri vecchi lo sapessero, ci direbbero: ma siete impazziti? Viviamo in una società in cui si spende più per dimagrire che per mangiare.
Quando tornerete a casa, fatemi un piacere: aprite i vostri frigoriferi, guardate le tombe che si sono dentro. Mazzetti di prezzemolo che chiedono pietà, monoporzioni di cibo che Dio le abbia in gloria…».

CIBO SENZA VALORE – «Negli ultimi cinquant’anni il cibo ha perso valore, costa solo di più. Restituirgli questo valore è una questione primaria, soprattutto per farlo capire ai giovani.
Siamo davanti a una crisi entropica: la terra non ha risorse infinite, ma noi in questi anni le abbiamo chiesto sempre di più e non capiamo che da 100 di energia non si può produrre 200».

UN MILIARDO NON MANGIA – «E in tutto questo un miliardo di persone non mangia nell’assoluto menefreghismo della comunità mondiale. Noi produciamo cibo per 12 miliardi di persone, ma siamo solo in 7 miliardi: più del 45% del cibo viene sprecato. Ridare valore al cibo è importante, ma attenzione: la bontà si coniuga anche nella diversità delle singole produzioni».

LA PROFEZIA DI PASOLINI – «Stiamo correndo a gambe levate verso la profezia di Pasolini: “il giorno in cui non avremo più contadini e artigiani avremo perso la nostra storia”. Non dico che si stava meglio una volta, perchè non è vero. Noi vogliamo una nuova classe contadina, è questa la mew economy che vogliamo. Ma dobbiamo tutti quanti esserle complici: perché la caciotta di Michele va pagata al giusto prezzo. Può costare poco un hamburger da Mac Donald’s, ma se lo mangiate spesso finirete dal medico. Rigenerate in Puglia un rapporto forte con i contadini, organizzate forme nuove di distribuzione agricola, ne avete tutte le qualità».

COME NEL DOPOGUERRA – «La produzione agricola oggi non se la passa molto bene, è un vero disastro mai provato dai tempi del dopoguerra. E’ vero, c’è la riforma della politica agricola comunitaria: ma senza la nostra filosofia contadina non andremo molto lontano».

SOLO PER RICCHI – Mangiar bene è solo una prerogativa per i ricchi, gli chiedono dal pubblico. «Si spreca dappertutto – risponde Petrini – sia nelle classi più abbienti che in quelle meno abbienti. Nel 1971 spendevamo per la nostra alimentazione quotidiana il 30% del nostro reddito medio, oggi siamo soltanto il 13%. D’accordo, le esigenze sono cambiate e il bilancio familiare assorbe più voci. Ma guai a noi se pensassimo che la qualità alimentare è un diritto solo per chi può permetterselo. Dobbiamo mangiare meglio, fare attenzione a cosa compriamo. Ma, soprattutto, va ridotto lo spreco» .
MASSIMO LEVANTACI da La Gazzetta del Mezzogiorno

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ORSARA DI PUGLIA. -  Appuntamento con la Daunia

Pubblicato : domenica, 9 ottobre 2011

All’insegna di ‘Terra. Storia. Rispetto. Valori su cui si fonda il futuro dei prossimi anni del cibo italiano’ il 16° appuntamento con la Daunia organizzato oggi e domani a Orsara di Puglia, da Peppe Zullo in collaborazione con Slow Food e Orsara Città Slow.

La Terra come madre da proteggere e custodire, generosa e rassicurante; riferimento imprescindibile per una vita e un’alimentazione sana e attenta alla qualità; fonte inesauribile di tesori, colori e sapori.

La Storia come dimensione in grado di andare oltre i confini temporali, di coniugare il passato, la tradizione, la cultura contadina con il futuro ricco di opportunità e possibilità, la manualità e la tecnologia, l’utilità e la passione.

Il Rispetto per chi si impegna quotidianamente in un’azione esaltante di salvaguardia del Cibo come Valore, del lavoro come cultura e come servizio, arricchita dal coraggio della genuinità e dell’onestà.

Un appuntamento particolarmente significativo, che ricorre non solo nel 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia ma anche nel 25ennale dell’attività di Peppe Zullo: l’occasione per celebrare gli sforzi e le intuizioni di un ‘cuoco contadino’ diventato ristoratore, imprenditore, docente, capace di sogni ad occhi aperti e di intuizioni che hanno determinato non solo una crescita personale ormai consolidata in Italia e all’estero, ma di un intero territorio
da quotidianopuglia

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Orsara di Puglia – 16° Appuntamento con la Daunia: fra i partner anche il MTV Puglia

Pubblicato : sabato, 8 ottobre 2011

Cucina ad Orsara di PugliaSEDICESIMO ‘APPUNTAMENTO CON LA DAUNIA’ IL 9 E 10 OTTOBRE AD ORSARA DI PUGLIA ORGANIZZATO DA PEPPE ZULLO PER I SUOI 25 ANNI DI ATTIVITA’.

PARTECIPANO CARLO PETRINI E OSCAR FARINETTI

All’insegna di ‘Terra. Storia. Rispetto.

 Valori su cui si fonda il futuro dei prossimi anni del cibo italiano’ il sedicesimo appuntamento con la Daunia organizzato il 9 ottobre alle ore 11:00 nella suggestiva cornice di Villa Jamele e il 10 ottobre alle ore 11:00 a Piano Paradiso, a Orsara di Puglia, da Peppe Zullo in collaborazione con Slow Food e Orsara Città Slow.

La Terra come madre da proteggere e custodire, generosa e rassicurante; riferimento imprescindibile per una vita e un’alimentazione sana e attenta alla qualità; fonte inesauribile di tesori, colori e sapori che sono parte di noi.

La Storia come dimensione in grado di andare oltre i confini temporali, di coniugare il passato, la tradizione, la cultura contadina con il futuro ricco di opportunità e possibilità, la manualità e la tecnologia, l’innovazione e l’esperienza, l’utilità e la passione.
Il Rispetto per chi si impegna quotidianamente in un’azione esaltante di salvaguardia del Cibo come Valore, del lavoro come cultura e come servizio, arricchita dal coraggio della genuinità e dell’onestà.

Un appuntamento particolarmente significativo, che ricorre non solo nel 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia ma anche nel 25ennale dell’attività di Peppe Zullo: l’occasione per celebrare gli sforzi e le intuizioni di un ‘cuoco contadino’ diventato ristoratore, imprenditore, docente, capace di sogni ad occhi aperti e di intuizioni che hanno determinato non solo una crescita personale ormai consolidata in Italia e all’estero, ma di un intero territorio.

E gli ospiti della manifestazione rappresentano un tributo significativo all’attività svolta in questi 25 anni: saranno infatti Carlo Petrini, presidente e anima di Slow Food International, e Oscar Farinetti, presidente Eataly, le ‘guest stars’ dell’edizione 2011.

 Interverranno anche Mario Simonelli sindaco di Orsara, Dario Stefàno, assessore Regionale all’Agricoltura, Antonio Pepe, presidente della Provincia di Foggia, Elena Gentile, assessore al Welfare e Pugliesi nel Mondo, Michele Panunzio, docente Educazione Nutrizionale Università di Foggia, Donato De Santis, cuoco comunicatore di origini pugliesi e proveniente da Buenos Aires, Antonio Campanile, Mediapresse Zurigo, Vito Esposito, importatore prodotti agroalimentari a Zurigo.
da Puglia live

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – più visitatori per l’Abbazia

Pubblicato : mercoledì, 5 ottobre 2011

Orsara L'abbazia di Sant'Angelo

In agosto, sono state 1.034 le persone che hanno visitato l’antico sito monumentale – Lo studio di Sonia Robusto: presenze in aumento in concomitanza con gli eventi culturali

Sono state 1.034, nel solo mese di agosto, le persone che hanno visitato l’Abbazia dell’Angelo a Orsara di Puglia.

Nel mese più caldo dell’anno, il complesso monumentale è rimasto aperto al pubblico tutti i giorni e il numero dei visitatori è aumentato in modo considerevole rispetto ai mesi in cui l’apertura è più limitata.

Le guide turistiche volontarie del Comune di Orsara di Puglia e della Pro Loco (Leonarda Poppa, Sonia Robusto, Nicoletta Altieri, Antonella Zullo e Leonarda Curcio) hanno assicurato un prezioso servizio nell’ambito di “Città Aperte 2011”, il programma regionale di apertura straordinaria dei monumenti.

Una di esse, Sonia Robusto, ha inoltre compiuto una puntuale analisi del numero di persone che hanno visitato l’Abbazia nell’ultimo semestre. Dal primo giorno di marzo al 31 agosto, complessivamente sono stati 2439 i visitatori del sito: 158 il primo mese, 134 in aprile, 169 a maggio, 514 a giugno, 430 a luglio e infine 1034 (vale a dire il 42,39 per cento del totale) nel periodo agostano. “La collaborazione della Pro Loco – dichiara l’assessore al Turismo, Biagio Dedda – è stata importante per assicurare continuità all’apertura del complesso abbaziale, come dimostrano i numeri registrati in agosto”. Lo studio elaborato da Sonia Robusto, inoltre, mette in evidenza la crescita delle presenze in concomitanza con lo svolgimento di particolari manifestazioni: dal 1 al 6 giugno, durante la settimana di “Orsara in Fiore”, l’Abbazia è stata aperta al pubblico ogni giorno ed è stata visitata da 341 persone in 6 giorni, vale a dire il 66,34 per cento del dato complessivo mensile.

Dal 2 al 7 agosto, in occasione dell’Orsara Jazz, il complesso abbaziale è stato visitato da 284 turisti, un numero che equivale al 27,47 per cento sul totale delle visite registrate nell’intero periodo agostano.
Imponente e soave, custode della fede cristiana ed esempio del genio dell’architettura sacra, l’Abbazia dell’Angelo è la prima storica costruzione che appare alla vista di chi raggiunge Orsara. Il complesso, immerso nel verde, comprende la Chiesa di San Pellegrino e la Chiesa dell’Annunziata. L’elemento più importante e suggestivo è costituito dalla Grotta di San Michele, chiesa scavata nella roccia presumibilmente nel 200 dopo Cristo.

Il tempio di pietra sorge all’interno di un anfratto naturale. Si tratta di uno tra i luoghi di culto più importanti e antichi del Mezzogiorno d’Italia. Vi si accede attraverso la cosiddetta “scalinata sacra”. All’interno si trovano iscrizioni latine e i graffiti lasciati dai pellegrini che transitavano per raggiungere il più noto Santuario di San Michele che si trova a Monte Sant’Angelo e da lì la Terrasanta.

Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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Orsara di Puglia – AMII STEWART, CONCERTO A ORSARA

Pubblicato : giovedì, 29 settembre 2011

Amii Stewart arriverà a Orsara di Puglia la mattina di venerdì 30 settembre e risponderà alle domande dei giornalisti durante una breve conferenza stampa che si terrà a Villa Paradiso, nelle cantine dello chef Peppe Zullo, a partire dalle ore 12.40

 

Comunicato Stampa  Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Amii Stewart in anteprima assoluta a Orsara di Puglia

Pubblicato : martedì, 27 settembre 2011

Il 30 settembre la cantante statunitense sul palco con un quartetto d’archi – Un progetto originale, una data unica, per un viaggio musicale del tutto inedito

Un progetto originale, una data unica, per una serata che Amii Stewart ha deciso di costruire assieme a musicisti che rappresentano l’eccellenza del panorama musicale italiano: venerdì 30 settembre, a Orsara di Puglia, la cantante statunitense sarà accompagnata dal quartetto d’archi composto da Luigi Tufano (viola), Marco Pescosolido (violoncello), Paolo Sasso e Andrea Esposito (ai violini): loro sono “Ondanueve String Quartet”, formazione capace di elaborare un proprio linguaggio creando una felice alchimia tra i ‘codici’ di jazz, folk, etnica e musica pop.

A completare il gruppo di musicisti che accompagnerà “la regina del pop” ci saranno le percussioni di Riccardo Shmitt, la chitarra e la voce di Gianni Migliaccio.

A Orsara di Puglia, Amii Stewart presenterà questo suo nuovo progetto in anteprima assoluta, in un concerto che tributerà un omaggio non solo alla musica più congeniale all’artista americana ma ai legami fra la grande tradizione degli Usa e quella non meno ricca e fascinosa della canzone popolare italiana.

Il concerto, cui si potrà assistere gratuitamente, si terrà alle ore 21.30 nell’ampio slargo di via Croce. L’impronta innovativa è la stessa che portò Edoardo Bennato, protagonista di un indimenticabile concerto nel 2010 a Orsara di Puglia, a presentare proprio a Orsara di Puglia uno spettacolo sperimentato pochi giorni prima per gli studi di Mtv.

Anche quest’anno, la piazza orsarese si fa teatro di una produzione originale e accoglie una cantante la cui carriera ha dato ritmo e voce alle colonne sonore di intere generazioni dalla fine degli anni ’70 a oggi.

Amii Stewart parla perfettamente l’italiano, vive in Italia dal 1982 ed è nel Bel Paese che ha affinato e arricchito il proprio smisurato talento facendo della contaminazione – tra i generi musicali e tra le diverse espressioni artistiche di musica e teatro – il migliore strumento per la sua crescita umana e artistica.

Amii Stewart, nome d’arte di Amy Paulette Stewart, è nata a Washington il 29 gennaio del 1956. La cantante statunitense, vera regina del pop e della disco, è divenuta famosa in Europa e Usa alla fine degli anni ’70 con le cover di “Knock on Wood” e “Light my fire” dei Doors. Il feeling con l’Italia l’ha convinta a stabilirsi nel nostro Paese dove spesso si è esibita in coppia con cantanti di successo come Gianni Morandi ed Eros Ramazzotti. Nella sua lunghissima carriera, finora è stata protagonista di 21 album e 15 singoli di grande successo.
Negli ultimi anni si è dedicata quasi esclusivamente all’attività di attrice e cantante in vari musical. Nel 2010 ha debuttato come insegnante di canto nell’ambito di uno stage realizzato a Roma da Massimiliano Cardia con la collaborazione di Giordano Aquilini. Il suo percorso artistico è iniziato nel mondo del teatro e della danza con l’iscrizione al “Workshop for careers in the arts”, la prima scuola riconosciuta per questo genere di discipline. Grazie al suo talento, si esibisce giovanissima in un tour mondiale che porta il musical “Bubbing brown sugar” a Miami, Brodway e Londra. E’ nel 1979, quando Amii ha 23 anni, che incide il suo primo disco: “You really touch my heart”. E’ con il singolo del suo secondo album, però, che arriva il grande successo: “Knock on wood” la rende famosa in tutto il mondo.
Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – la Proloco compie vent’anni

Pubblicato : sabato, 24 settembre 2011

Domenica 25 settembre, in aula consiliare, la celebrazione del ventennale del sodalizio – L’impegno, il rilancio dell’associazione e la presentazione del progetto “Abbraccia l’Italia”

Orsara di Puglia Ventennale della ProlocoVent’anni di impegno per promuovere la crescita culturale e lo sviluppo sociale di un paese: domenica 25 settembre, la Proloco di Orsara di Puglia celebrerà il proprio ventennale. Il programma comincerà alle ore 16.30 con l’inaugurazione della mostra intitolata “Vent’anni al servizio della cittadinanza”.

Alle ore 18.30, nell’aula consiliare del Comune, sarà il presidente dell’associazione, Antonio Casoria, ad aprire l’incontro con autorità e cittadini in cui, oltre a ripercorre le tappe salienti di un cammino lungo quattro lustri, si discuterà di come rilanciare l’azione del sodalizio nell’immediato futuro.

Il convegno, intitolato significativamente “Vent’anni di Proloco, attività svolte e prospettive”, sarà moderato da Leonarda Poppa: ai saluti del sindaco Mario Simonelli seguiranno la relazione del presidente Antonio Casoria e gli interventi di Antonio Di Biccari (assessore alla Cultura del Comune di Orsara di Puglia), Adelina De Angelis, Giuseppe Ventrudo e Concetta Terlizzi.

Per l’occasione, il presidente provinciale delle Proloco, Gerardo Lionetti, presenterà il progetto e la guida di “Abbraccia l’Italia”, una pubblicazione già distribuita nelle biblioteche di 6mila comuni italiani grazie al lavoro dell’Unpli, l’Unione Nazionale delle Proloco d’Italia. La pubblicazione (interamente scaricabile sul sito abbraccialitalia.it) è il frutto della ricerca svolta dal gruppo di lavoro dell’Unpli che ha selezionato e visitato 25 località italiane tra cui, in Puglia, Orsara e Ruvo. Si compone di 160 pagine e ne dedica 6 al “paese dell’Orsa”.

Il gruppo di lavoro dell’Unpli è stato per tre giorni a Orsara di Puglia, il tempo necessario a realizzare foto, interviste, raccogliere materiale da pubblicare nella guida e sul canale youtube interamente dedicato al progetto (http://www.youtube.com/user/ProgettiUNPLI). La Pro Loco e il Comune di Orsara di Puglia hanno collaborato affinché il gruppo Unpli potesse avere tutto il materiale utile a ‘leggere’ e poi raccontare le caratteristiche del paese.

“È stato fantastico scoprire giorno per giorno gli angoli più segreti della nostra amata nazione e poter presentare questo ennesimo frutto del nostro incessante impegno proprio nell’anno in cui si celebra il 150° anniversario della nostra Unità – scrive Claudio Nardocci, presidente dell’Unpli – Rappresentiamo associazioni che operano da 130 anni a favore del territorio e della cultura popolare”.

Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – A Orsara un nuovo impianto di trasformazione – Sarà inaugurato sabato 24 settembre dalla Cooperativa Agriorsara

Pubblicato : venerdì, 23 settembre 2011

Interverranno Eliseo Zanasi, Carmelo Rolla, Pietro Salcuni, Onofrio Giuliano e Giovanni Luppi

Sarà inaugurato domani, sabato 24 settembre alle ore 10, il nuovo impianto della Cooperativa Agriorsara per la trasformazione del pomodorino, del pomodoro e di altri ortaggi. L’inaugurazione, che si terrà negli stabilimenti di località Giardinetto, sarà presieduta dal presidente della cooperativa Michele Colangelo, dal sindaco di Orsara Mario Simonelli e dal presidente della società consortile Prospettiva Subappennino, Raffaele Cariglia. Interverranno Eliseo Zanasi (presidente della Camera di Commercio di Foggia), Carmelo Rolla (presidente Legacoop Puglia), Giorgio Mercuri (presidente Confcooperative Foggia), Pietro Salcuni (presidente Coldiretti Puglia), Onofrio Giuliano (presidente Confagricoltura Foggia), Raffaele Carrabba (presidente Cia Foggia), Luigi Inneo (presidente Copagri Foggia) e Giovanni Luppi (presidente nazionale Legacoop Agroalimentare). Al termine del taglio del nastro e degli interventi dei relatori, sarà offerto ai partecipanti un aperitivo “made in Orsara” con vini e prodotti tipici orsaresi.
“L’implementazione del nuovo impianto di trasformazione – dichiara Mario Simonelli, sindaco di Orsara di Puglia – conferma e potenzia le capacità del polo agroalimentare orsarese. Agriorsara è una realtà cooperativistica e imprenditoriale che ha dimostrato in questi anni di saper operare efficacemente e con lungimiranza sul mercato, puntando sulla aggregazione degli interessi dei produttori, sulla qualità dei prodotti e l’ammodernamento degli impianti necessari a lavorare gli ortaggi”.
Un potenziamento, quello del polo agroalimentare orsarese, confermato anche da realtà come la Cooperativa Giardinetto, una realtà produttiva che mette insieme 150 produttori agricoli, 600 ettari di colture orticole, 1500 ettari di cerealicole, un fatturato a sette zeri, con l’80 per cento della produzione indirizzata all’export in Europa e nel mondo, 20 lavoratori impiegati stabilmente e poco meno di 100 per 10 mesi all’anno. Non è un caso, dunque, se Orsara di Puglia registra un “indice di occupabilità” superiore di circa tre punti percentuali rispetto alla media provinciale. Nel 2010, la parte più cospicua dei 644 avviamenti al lavoro in aziende orsaresi ha riguardato proprio il settore agroalimentare, della silvicoltura e della pesca con ben 503 comunicazioni.
Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Amii Stewart a Orsara di Puglia

Pubblicato : lunedì, 19 settembre 2011

Il 30 settembre, grande concerto della cantante statunitense – Nella storia della musica pop con otto milioni di copie vendute per “Knock on wood”

Amii Stewart Sarà Amii Stewart, l’indimenticabile interprete del successo planetario di “Knock in Wood” (la cover di Eddie Floyd ha venduto otto milioni di copie in tutto il mondo), la protagonista assoluta del concerto che si terrà venerdì 30 settembre, a Orsara di Puglia, nell’ambito delle celebrazioni per la festa patronale dedicata a San Michele Arcangelo.
Il concerto, cui si potrà assistere gratuitamente, si terrà alle ore 21.30 nell’ampio slargo di via Croce. Amii Stewart, nome d’arte di Amy Paulette Stewart, è nata a Washington il 29 gennaio del 1956.

La cantante statunitense, vera regina del pop e della disco, è divenuta famosa in Europa e Usa alla fine degli anni ’70 con le cover di “Knock on Wood” e “Light my fire” dei Doors. Il feeling con l’Italia la convince a stabilirsi nel Bel Paese dove spesso si è esibita in coppia con cantanti italiani di successo come Gianni Morandi ed Eros Ramazzotti. Nella sua lunghissima carriera, ha finora inanellato 21 album e 15 singoli di grande successo.
Negli ultimi anni si è dedicata quasi esclusivamente all’attività di attrice e cantante in vari musical. Nel 2010 ha debuttato come insegnante di canto nell’ambito di uno stage realizzato a Roma da Massimiliano Cardia con la collaborazione di Giordano Aquilini.
Il suo percorso artistico è iniziato nel mondo del teatro e della danza con l’iscrizione al “Workshop for careers in the arts”, la prima scuola riconosciuta per questo genere di discipline. Grazie al suo talento, si esibisce giovanissima in un tour mondiale che porta il musical “Bubbing brown sugar” a Miami, Brodway e Londra.

E’ nel 1979, quando Amii ha 23 anni, che incide il suo primo disco: “You really touch my heart”. E’ con il singolo del suo secondo album, però, che arriva il grande successo: “Knock on wood” la rende famosa in tutto il mondo. Nel 1982 decide di trasferirsi in Italia, l’anno dopo partecipa al Festival di Sanremo e incide con Gianni Morandi “Grazie perché”, cover di un brano di Bob Seger che ottiene un grandissimo successo. Nel 1984 comincia il fortunato sodalizio artistico con Mike Francis.
Nel 1993, Amii Stewart è uno dei dodici artisti invitati in Vaticano per il Concerto di Natale che viene trasmesso in tutto il mondo.

Nello stesso anno è super ospite con Annie Lennox al Festival di sanremo dove duettano in “Why”. Nel 2007 torna al Festival di Sanremo in qualità di ospite e, nella serata dei duetti, canta al fianco di Piero Mazzocchetti con il quale interpreta “Schiavo d’amore”.

Comunicato Stampa  Comune di ORSARA DI PUGLIA

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ORSARA DI PUGLIA – Film EFFETTO PARADOSSO di Carlo Fenizi

Pubblicato : martedì, 13 settembre 2011

Il giorno 16 settembre 2011 alle ore 16:00, presso l’aula consiliare del comune di Orsara di Puglia avrà luogo la conferenza stampa che presenta il nuovo progetto cinematografico della CPM film: il secondo film scritto e diretto dal foggiano Carlo Fenizi, Effetto paradosso.

Il film è un’irriverente commedia con sfumature drammatiche e fiabesche. La location prescelta è quella di Orsara di Puglia. Oltre alle ragioni estetiche, la scelta della location è finalizzata a promuovere il territorio del nord della Puglia, spesso tralasciato dalla maggior parte delle produzioni cinematografiche che abitualmente tendono a concentrarsi nel centro sud della regione. La conferenza stampa speciale (in quanto avviene in fase di lavorazione del film) si terrà alla presenza del regista Carlo Fenizi e delle attrici protagoniste Cloris Brosca e Julieta Marocco.

IL REGISTA Carlo Fenizi ha 26 anni, è laureato in Cinema e specializzato in Letteratura e lingua alla facoltà di Lettere e Filosofia presso l’Università di Roma “La Sapienza”, è autore di cortometraggi, video arte, documentari e commedie teatrali.

Ha frequentato la scuola di regia Immagina di Firenze. Contemporaneamente agli studi universitari si diploma in lingua spagnola, decide di andare a vivere in Spagna dove ha realizzato il suo primo film La luce dell’ombra. Ha collaborato, inoltre, in vari progetti di formazione cinematografica come cultore della materia con scuole ed università.

LE ATTRICI PROTAGONISTE Cloris Brosca Lavora per molti anni in teatro, cinema e televisione con Tino Buazzelli, Gigi Proietti ed Eduardo De Filippo. Il suo talento colpisce Massimo Troisi che la vuole nel cast del film Ricomincio da tre (1981); nel 1986 recita ne Il camorrista e nel 1990 in Stanno tutti bene, entrambi di Giuseppe Tornatore.

Viene scoperta dal grande pubblico nel 1994, quando nel programma Luna Park interpreta con successo il ruolo della Zingara per 8 anni, personaggio affascinante dalla voce calda e misteriosa che le conferisce grande notorietà e che, nonostante il contesto televisivo, mette in risalto il suo talento e la sua preparazione teatrale. Nel 2006 è nel cast della serie tv di Raiuno Raccontami con la regia di Riccardo Donna.

Continua a lavorare nel cinema in molti film tra cui Caos calmo (2008) di Antonello Grimaldi e Il sesso aggiunto (2010) di Francesco Antonio Castaldo. Prosegue la sua attività teatrale sia come attrice che come autrice, ha appena firmato con il Teatro dell’Albero di San Lorenzo al mare (Imperia) la sua prima regia.

Julieta Marocco Attrice brasiliana, attiva in Spagna, Francia ed Italia sia al teatro che al cinema. È stata la protagonista del primo lungometraggio di Carlo Fenizi La luce dell’ombra, ha lavorato in numerose produzioni statunitensi, è nel cast del film spagnolo El sexo de los angeles (2011) di Xavier Villaverde, è stata protagonista del fortunato adattamento della commedia goldoniana Xafarderies (I pettegolezzi delle donne) diretta dal catalano Gilbert Bosh. Le sue intense interpretazioni hanno destato l’interesse di molti critici che ne hanno lodato le grandi doti attoriali.

LA PRODUZIONE La CPM film nasce nel 2009. È una casa di produzione cinematografica nata con l’obiettivo di dare spazio a giovani registi che si muovono nell’ambito della sperimentazione, offrendo una possibilità concreta per realizzare i loro progetti. Pietro Maria Caria, fondatore della società, si è mosso nel corso degli anni come promotore e finanziatore in diverse direzioni di espressione artistica: dall’ambito discografico a quello dell’arte pittorica e dell’organizzazione di esposizioni che intersecano forme d’arte nuove e non convenzionali. Nel 2008 è approdato al cinema con la realizzazione de La luce dell’ombra, film opera prima del giovane regista Carlo Fenizi. La CPM film si propone come un terreno culturale fatto di cinema, teatro ed arte. Una realtà libera che viaggia su forme e temi alternativi.

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – “Effetto paradosso”, Orsara diventa set

Pubblicato : martedì, 13 settembre 2011

Mercoledì 14 cominciano le riprese del film di Carlo Fenizi con Cloris Brosca e Julieta Marocco
Venerdì 16 il regista e parte del cast saranno presentati nell’aula consiliare alle ore 18 
Cominceranno a Orsara di Puglia, domani mercoledì 14 settembre, le riprese di “Effetto paradosso”, il secondo film di Carlo Fenizi.

Il giovane regista e parte del cast che vede tra gli attori protagonisti Cloris Brosca, Julieta Marocco e Konrad Iarussi saranno presentati al pubblico venerdì 16 settembre, alle ore 18, nell’aula consiliare del Comune di Orsara di Puglia.

“Effetto paradosso” è una commedia fiabesca. Il regista e la CPM, casa di produzione del film, hanno scelto la location anche per promuovere un territorio, quello del nord della Puglia, che presenta aspetti peculiari e caratteristiche uniche rispetto al resto della regione.

 Il regista, Carlo Fenizi, ha 26 anni, è laureato in Cinema e specializzato in Letteratura e Lingua alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università “La Sapienza” di Roma. E’ autore di cortometraggi, video arte, documentari e commedie teatrali. Parte della sua formazione è dovuta agli studi della scuola di regia “Immagina” di Firenze.

 Ha realizzato il suo primo film, “La luce dell’ombra”, in Spagna. Cloris Brosca, tra le attrici protagoniste della pellicola, lavora da molti anno per il teatro, il cinema e la televisione. Nel 1981, il suo talento colpì Massimo Troisi che la volle nel cast di “Ricomincio da tre”; nel 1986 recita ne “Il camorrista” e  nel 1990 in “Stanno tutti bene”, entrambi di Giuseppe Tornatore.

Viene scoperta nel 1994, quando interpreta con successo il ruolo della Zingara per il programma televisivo “Luna Park”.

Nel 2006 è nel cast della serie tv di Raiuno, Raccontami, con la regia di Riccardo Donna. Continua a lavorare nel cinema in molti film tra cui Caos calmo (2008) di Antonello Grimaldi e Il sesso aggiunto (2010) di Francesco Antonio Castaldo. Julieta Marocco, invece, è un’attrice brasiliana attiva in Spagna, Francia e Italia sia al teatro che al cinema. È stata la protagonista del primo lungometraggio di Carlo Fenizi, “La luce dell’ombra”, ha lavorato in numerose produzioni statunitensi, è nel castdel film spagnolo El sexo de los angeles (2011) di Xavier Villaverde, è stata protagonista del fortunato adattamento della commedia goldoniana Xafarderies (I pettegolezzi delle donne) diretta dal catalano Gilbert Bosh. Le sue intense interpretazioni hanno destato l’interesse di molti critici che ne hanno lodato le grandi doti attoriali

Info: http://www.cpmfilm.com/

Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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Roma – Lo scandalo dei penitenziari “fantasma”. Qui Capitanata (V.Vecelio, Radicali.it)

Pubblicato : martedì, 30 agosto 2011

carceri_ok SEMBRA uno scherzo, ma non c’è davvero nulla da ridere, nulla di che scherzare. E’ un paradosso. Uno di quegli amarissimi paradossi in cui ci si imbatte quando ci si occupa di carcere, di detenuti, di legge, di giustizia.

La situazione delle carceri – un collasso che non collassa mai, e lo si deve al senso di responsabilità di detenuti, agenti di custodia, operatori, volontari, comunità penitenziaria – è riassumibile in alcuni dati: 66.942 detenuti, al 31 luglio, ’spalmati’ in 207 istituti penitenziari che ne dovrebbero contenere 45.681.Lo scherzo che non è uno scherzo, il paradosso che non è un paradosso, è questo: secondo i dati raccolti dall’Associazione ’Detenuto Ignoto’, ci sono almeno 40 “carceri fantasma”: da Ferrara a Reggio Calabria, da Pesaro a Monopoli, strutture costruite, talvolta già arredate, e poi lasciate lì, vuote e mai utilizzate. Un “dossier” che Rita Bernardini e gli altri deputati radicali hanno trasformato in interrogazione. Che, al pari di tantissime altre, attende risposta.
Valter Vecellio
Giornalista professionista, attualmente lavora in RAI. Dirige il giornale telematico «Notizie Radicali», è iscritto al Partito Radicale dal 1972, è stato componente del Comitato Nazionale, della Direzione, della Segreteria Nazionale.

 

Vediamo al dettaglio. A Reggio Calabria, il carcere di Arghillà: costruito ma non raggiungibile, per mancanza della strada di accesso. Ce n’è una, in mezzo alla campagna, ritenuta non idonea al trasporto dei detenuti. Pronto dal 2005, dotato dei più sofisticati sistemi di sorveglianza, costo complessivo intorno a 25 milioni di euro. L’ex Ministro della giustizia, Angelino Alfano, il 18 gennaio del 2010, in visita nella città, aveva assicurato il suo intervento presso il Dipartimento per l’organizzazione penitenziaria per sollecitare l’apertura della struttura. Ristrutturato e chiuso anche il carcere di Squillace.

Carcere di Gela: cinquant’anni di lavori, ben due inaugurazioni: l’ultima nel 2007, con una cerimonia alla presenza dall’allora Ministro della giustizia Clemente Mastella. E’ costato oltre cinque milioni di euro, consegnato all’amministrazione penitenziaria nel 2009, è ancora inutilizzato, e il Comune paga per la sorveglianza.

Carcere di Irsina, vicino Matera: costruito negli anni ‘80 con una spesa di oltre tre miliardi di lire; aperto per un anno, poi chiuso. Come del resto è accaduto in Puglia: il carcere di Minervino Murge, finito, non è mai entrato in funzione. A Monopoli la struttura, abbandonata da 30 anni, è occupata da un gruppo di cittadini sotto sfratto

. Il carcere di Volturata Appula, vicino Foggia, è rimasto incompiuto; quello di Castelnuovo della Daunia, finito e arredato, non è mai stato aperto, come quelli di Bovino e Orsara.

Chiuso, dopo essere stato inaugurato e aperto, il carcere campano di Gragnano, in provincia di Napoli. Pronto anche Morcone, in provincia di Benevento, mai messo in funzione.

A San Valentino, in provincia di Pescara, c’è una struttura, completata nel 1994, mai aperta, in totale stato di abbandono: circondato da vegetazione incolta, gli abitanti della zona raccontano di avere visto pascolare capre e mucche. In provincia di Mantova, a Revere, i lavori fermi dal 2000; è una struttura da 90 posti, due milioni e mezzo di euro, incompleta, già saccheggiata. E in Emilia Romagna, nel ferrarese, è ancora chiuso il carcere di Codigoro, pronto all’uso già dal 2001.

Tutto questo accade mentre nelle carceri in funzione (si fa per dire) si vive come sardine.

Nel carcere di Trieste, segnala il direttore Enrico Sbriglia, segretario nazionale del Sindacato direttori penitenziari, la capienza regolamentare è di 155, ma esiste anche una capienza ritenuta tollerabile (non si sa bene su quali parametri) che è di 190-200 detenuti. “Un dato non proponibile”, dice Sbriglia. “Esiste un equivoco di fondo, se non proprio una vera e propria stortura.

Se si va in cinque in una automobile immatricolata per quattro, si viene sanzionati: il principio dovrebbe valere anche per le carceri”.

Tutte le carceri del Friuli Venezia Giulia, Trieste, Udine, Pordenone e Tolmezzo, sono sovraffollate, e hanno superato ampiamente il limite regolamentare e quello tollerabile, eccetto Gorizia. Già, Gorizia: ha meno detenuti rispetto la capienza, solo perché il carcere è pericolante, fatiscente.

Non c’è solo il sovraffollamento.

Ormai la crisi, il collasso, investe anche il ’quotidiano’, il minimo essenziale. Quasi ottocento confezioni di carta igienica, oltre un migliaio tra spazzolini da denti e saponi per l’igiene personale, oltre seicento dentifrici sono stati regalati dall’Unicoop Tirrenio al carcere delle Sughere, a Livorno, per fronteggiare l’emergenza più volte denunciata negli ultimi mesi dal garante dei detenuti Marco Solimano.

“Tante volte”, dice Solimano “abbiamo detto del sovraffollamento inaccettabile per un qualsiasi Paese civile. In più c’è il completo abbandono da parte del Ministero che da più di un anno non rifornisce i magazzini con i prodotti per l’igiene. Questo è un aiuto concreto, ma anche una testimonianza simbolica che vuole richiamare le istituzioni al loro compito”.

Che fare?

“Si ricorra in modo più massiccio a misure alternative alla detenzione”, suggerisce il vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Michele Vietti.

Bisogna anzitutto “ripensare alle misure alternative alla detenzione e rimodularne i presupposti, non scaricandone la responsabilità solo sui magistrati di sorveglianza ma fornendo delle precise linee guida”.

Si suggerisce poi “una moratoria generale sulla introduzione di nuovi reati…abbiamo un sistema sanzionatorio penale molto farraginoso e pesante, che finisce per intasare completamente il sistema processuale.

Continuare a moltiplicare i reati come ad esempio ora per quanto riguarda il cosiddetto omicidio stradale, vuol dire diminuire le possibilità di arrivare a effettive condanne dei colpevoli. Non introduciamo più nuovi reati in un arco di tempo, ne abbiamo già a iosa”. Sempre Vietti si dice favorevole alla depenalizzazione dei reati minori e osserva che “introdurre il reato di immigrazione clandestina non è servito ad accelerare le espulsioni”.

Già, ma questo può riguardare le condizioni di vita dei detenuti.

Il problema però è costituito dalle centinaia di migliaia di fascicoli e provvedimenti che piombano sulle scrivanie dei magistrati; migliaia di processi che inevitabilmente finiscono con l’essere prescritti. E’ una lotteria quella della prescrizione; ma chi ha un buon avvocato, con buone amicizie e conoscenze ha qualche possibilità in più di incassare il biglietto vincente.

Si chiama prescrizione, cioè amnistia, di classe e di massa. I primi a dolersene e a ribellarsi dovrebbero essere i magistrati; i quali, al contrario, quando va bene, tacciono. A cosa di deve questo loro silenzio, questa apparente, ostentata indifferenza?

(Fonte: Valter Vecellio, Giornalista professionista, attualmente in RAI. Giornale: radicali.it)

da Stato Quotidiano
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Taglio dei Comuni sotto i 1000 abitanti: fanno gola le Isole Tremiti

Pubblicato : giovedì, 25 agosto 2011

Isole Tremiti

Se dovesse essere approvata la bozza della manovra anticrisi varata dal Governo sui tagli dei comuni sotto i 1000 abitanti, Rodi, Manfredonia e San Nicandro sarebbero pronti a contendersi le Diomedee

Ben 6 dei 61 Comuni della provincia di Foggia rischiano di scomparire. Celle San Vito, Faeto, Isole Tremiti, Volturara Appula, Motta Montecorvino e Panni potrebbero avere i giorni contati. Lo prevede la bozza della manovra anticrisi.

 C’è quindi grande attesa e soprattutto apprensione per la sorte dei piccoli comuni del subappennino dauno (ad eccezione della Diomedee).

Rischia di cadere sotto la mannaia della manovra, ora all’esame del Consiglio dei Ministri, anche Alberona: il centro governato da Tonino Fucci conta soltanto 1012 abitanti. Un segno del destino, se si considera che alle scorse elezioni amministrative, il neo sindaco ha superato il suo diretto avversario soltanto per 7 voti.

Ci sarebbe anche un ulteriore nodo da sciogliere relativo alla sorte dei sindaci in carica.

 In tal senso la bozza della manovra è poco chiara. Si sta cercando di capire se i primi cittadini manterranno la loro poltrona fino alla naturale scadenza del mandato oppure se anche loro saranno costretti a fare le valigie.

Tiene banco inoltre il caso delle “trivellate” e “commissariate” Isole Tremiti. Manfredonia e Rodi Garganico sono al lavoro per contendersi le fantastiche Diomedee. Sembra però che a spuntarla sarà il centro garganico governato da D’Anelli, con San Nicandro Garganico pronto ad inserirsi e a spuntarla nella lotta tra i due litiganti.

Motta Montecorvino dovrebbe essere accorpata a Pietramontecorvino. Faeto e Celle San Vito potrebbero essere adottati da Castelluccio Valmaggiore. Volturara Appula unita a Volturino. Panni ad Orsara di Puglia oppure Bovino.

da Foggia today

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Orsara-Irpinia, un’amicizia che si rinnova

Pubblicato : domenica, 21 agosto 2011

Con Folkintour, 60 spettatori dell’Ariano Folkfestival hanno visitato il “paese dell’Orsa” –
Si rafforza il legame tra la Comunità Orsarese e la terra irpina nel nome di turismo e sviluppo

Per un giorno, giovedì 18 agosto, Orsara di Puglia è tornata a essere irpina. Folkintour, la sezione dell’Ariano Folkfestival dedicata alle escursioni, ha infatti deciso di ripetere l’iniziativa dello scorso anno conducendo, dall’Irpinia, un gruppo di 60 turisti che hanno avuto modo di visitare il centro storico orsarese e degustarne le tipicità enogastronomiche. Una giornata di festa per dare continuità alle numerose iniziative che, soprattutto negli ultimi anni, hanno costruito un vero e proprio gemellaggio tra i versanti appenninici irpino e dauno.
La comitiva, con turisti provenienti anche da Germania e Messico, ha visitato il complesso abbaziale dedicato a San Michele Arcangelo, le cantine di Peppe Zullo e il forno a paglia del 1526 ubicato nel cuore del paese. Già nel 2010, i capidelegazione di Folkintour avevano consegnato la maglia ufficiale dell’Ariano Folkfestival al sindaco Mario Somonelli. Un’iniziativa, quest’ultima, preceduta anche dal gemellaggio sottoscritto proprio ad Orsara di Puglia tra la condotta Slow Food dei Monti Dauni e quella dell’Irpinia con un protocollo d’intesa volto a “sconfiggere divisioni e confini amministrativi”.
“Orsara di Puglia è un luogo simbolo della continuità culturale, storica e produttiva tra Puglia e Irpinia. Il nostro paese, inoltre, sta sperimentando da tempo, e con qualche significativo successo, un modello che fa perno sulla green economy per creare nuove economie e benessere condiviso.
Fino al 1884, Orsara di Puglia si chiamava ‘Orsara Dauno-Irpina” e solo dopo il 1929 il paese è uscito amministrativamente dalla provincia di Avellino per essere ricompreso dalla provincia di Foggia.
Qui siamo ad appena quattro chilometri da Montaguto, al centro dell’antica Strada delle Puglie, via di scambio e comunicazione di mercanti, pellegrini, produttori e contadini”.
“I nostri territori sono, oltre che vicini, omogenei per conformazione, storia, esigenze e vocazioni”, ha dichiarato il sindaco Mario Simonelli.
“Il nostro intento, che coltiviamo anche attraverso collaborazioni e gemellaggi come quello che di fatto stiamo costruendo con Ariano, è quello di consolidare i rapporti tra le eccellenze territoriali, ed è proprio in questa ottica che negli ultimi 10 anni abbiamo instaurato legami e scambi con Comuni e comunità di Lombardia, Emilia Romagna, Toscana e realtà come Mirande in Francia e la Contea di Vukovar in Croazia”.

Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Orsara-Hollywood, le note delle grandi pellicole

Pubblicato : venerdì, 19 agosto 2011

L’Archimania String Quartet con “Quando la musica incontra il Cinema” – Gli eventi del 21 e 22 agosto chiudono la serie dedicata a ‘tutta la musica del mondo’

Le colonne sonore dei grandi film per una serata di musica che suscita immagini, ricordi vividi, stimolando angoli della memoria e del cuore in cui sono riposte le note dell’anima.

A Orsara di Puglia, domenica 21 agosto, la chitarra acustica di Luciano Parisano e il suo “Archimania string Quartet” proporranno lo spettacolo intitolato “Quando la musica incontra il cinema”.

L’appuntamento è alle ore 21, con Piazza Municipio che si trasformerà nel teatro ideale del connubio tra le indimenticate pellicole della filmografia mondiale e la musica che ha contribuito a renderle immortali, incancellabili dal patrimonio collettivo della memoria e della cultura.

L’ingresso è gratuito.

L’Estate Orsarese, dunque, continua a offrire grandi appuntamenti nel segno del pentagramma.

Lunedì 22 agosto, infatti, sarà la volta di “Sha’Dong” e di una serata completamente dedicata ai successi della musica anni ’80.

Il rock, il jazz, la taranta, le colonne sonore dei film e infine gli “evergreen” di un’epoca che ha visto camminare insieme ogni tipo di contaminazione musicale: il programma dell’estate orsarese voleva essere un percorso attraverso “tutta la musica del mondo” e ha mantenuto la promessa.

Quest’anno, l’excursus nel panorama dei pentagrammi di tutti i tempi ha riguardato anche la rilettura dei classici della musica napoletana, oltre alla celebrazione dell’edizione più interessante e ricca dell’Orsara Musica Jazz Festival.

La novità assoluta della stagione estiva orsarese è stata offerta dal Bitter&Sweet Rock Festival, mentre la serata del 13 agosto, con il concerto del Canzoniere Grecanico Salentino, ha voluto essere un omaggio al fenomeno ormai planetario della scoperta di un genere che porta la Puglia nel mondo, quello della Taranta.

L’Estate Orsarese 2011, fino a settembre, proseguirà nel segno della storia e dell’arte grazie al progetto “Città Aperte”, l’iniziativa che garantisce l’apertura straordinaria di chiese, castelli, monumenti, musei e siti d’interesse storico-culturale in tutta la Puglia per tutta la durata del periodo estivo.

A Orsara di Puglia “Città Aperte” ha spalancato le porte sul complesso dell’Abbazia di Sant’Angelo che è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20 (info 0881.964904). La Chiesa dell’Annunziata, il tempio cristiano dedicato a San Pellegrino, il museo e la Grotta di San Michele potranno essere ammirati in ogni occasione.

L’iniziativa costituisce una splendida opportunità per visitare anche gli altri numerosi luoghi d’interesse del borgo, come le antiche mura ad esempio. Orsara di Puglia conserva parte della cinta muraria che un tempo era posta a sua difesa.

Nella parte più antica del paese, sono tuttora esistenti due grandi torri e parti delle mura che un tempo costituivano la fortificazione a difesa dell’abitato.

Le due costruzioni conservano l’originaria imponenza, svelando la loro primaria funzione di avamposto, un luogo fortificato e protetto da sentinelle che avevano il compito di vigilare sui movimenti visibili gettando lo sguardo sulla vallata sottostante.
Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – la notte dei tarantolati

Pubblicato : venerdì, 12 agosto 2011

Da “La Notte della Taranta” arriva il Canzoniere Grecanico Salentino – Fondato nel 1975, è il primo e il più antico gruppo di musica popolare in Puglia – Sabato 13 agosto, alle 21, Largo San Michele vibrerà al ritmo della pizzica

Direttamente dalla Notte della Taranta, domani – sabato 13 agosto – a Orsara di Puglia arriva il Canzoniere Grecanico Salentino, il primo e più antico gruppo di musica popolare salentina della Puglia.

Dalle ore 21, in Largo San Michele si danzerà al ritmo della pizzica degustando vino e porchetta per una notte di festa che propone il sapore e le note delle radici culturali pugliesi.

Il Canzoniere Grecanico Salentino si compone di sette elementi.

L’originale formazione, che si è esibita e ha riscosso un enorme successo di pubblico e di critica in ogni parte del mondo, è nato nel 1975 da un’idea della scrittrice Rina Durante.

E’ stato giudicato come il Miglior Gruppo di Musica Popolare Italiana nell’edizione 2010 del Mei. Dal 2007 a guidarlo è Mauro Durante, affermato tamburellista e violinista, collaboratori di grandi artisti tra cui Ludovico Einaudi, Piers Faccini, Ibrhahim Maalouf, Stewart Copeland.

A soli 26 anni Mauro Durante è assistente musicale del maestro concertatore della Notte della Taranta Ludovico Einaudi, lavorando alla creazione e alla produzione artistica dello spettacolo al fianco del celebre maestro.

Il Canzoniere ha aperto più volte il Concertone della Notte della Taranta a Melpignano, esibendosi di fronte ad oltre centomila persone.
Dall’energia della pizzica alla dolcezza dei canti d’amore, dalla festosità della banda paesana a un ironico sguardo sulla modernità, quello del Canzoniere è uno spettacolo suggestivo e intenso.

Con 16 album e numerosi spettacoli presentati in Europa, Medio Oriente e Stati Uniti, il gruppo ha fatto la storia del rilancio nel sud Italia, della musica delle radici, riscuotendo sempre un grande successo di pubblico e una sensibile attenzione della stampa specializzata.

Il concerto di sabato 13 agosto, col Canzoniere Grecanico Salentino protagonista, sarà il “gustoso antipasto” di ciò che accadrà domenica 14 agosto, quando “La Notte Rosa” di Orsara di Puglia animerà il centro storico con spettacoli e iniziative.

A Ferragosto doppio appuntamento: dalle ore 17, gonfiabili e animazione per i più piccoli in Largo San Michele; alle ore 21, invece, Corso della Vittoria ospiterà lo spettacolo musicale intitolato “Gli Orsi”.

Martedì 16 e mercoledì 17 un altro doppio evento musicale: spazio ai classici napoletani e alla musica di Leonardo Rossetti. Serate karaoke giovedì 18 e venerdì 19: la prima serata sarà riservata ai bambini dalle ore 20; la seconda agli adulti, dalle ore 21.

Domenica 21 agosto, “Archimania string Quartet”, il gruppo capitanato da Luciano Parisano alla chitarra acustica, proporrà lo spettacolo intitolato “Quanto la musica incontra il cinema” dalle ore 21 in piazza Municipio.

Lunedì 22 agosto, gli eventi dell’Orsara Estate si chiuderanno con Sha’Dong e una full immersion nei più grandi successi della musica anni ’80. Agli spettacoli si potrà assistere e partecipare gratuitamente.
Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Orsara Estate, arriva Antonio Di Pietro

Pubblicato : lunedì, 8 agosto 2011

Con il leader dell’Idv dibattito sull’importanza strategica dei Monti Dauni nello sviluppo della Puglia
Il 12 agosto la Conferenza delle donne democratiche in Puglia con Elena Gentile
Sabato 13 l’atteso concerto del Canzoniere Grecanico Salentino da “La Notte della Taranta”

Chiusa con successo la ventiduesima edizione del Festival Jazz, il programma dell’Orsara Estate continua proponendo spettacoli, concerti, cabaret, libri e tanto altro ancora.

Martedì 9 agosto, dalle 20.30, sarà la volta del cabaret con lo spettacolo de “La Bottega del Teatro”.

Mercoledì 10, invece, toccherà al duo de “Il Mandolino Acrobatico” proporre musica e divertimento.

Giovedì 11 agosto, a Orsara di Puglia, arriverà Antonio Di Pietro: l’appuntamento alle ore 17, nel Cortile di Palazzo Baronale, dove assieme a Miky De Finis, al sindaco Mario Simonelli, al capogruppo regionale Idv Orazio Schiavone e all’assessore comunale Manlio Anzivino, il leader dell’Italia dei Valori discuterà sul tema “La risorsa dei Monti Dauni per lo sviluppo della Capitanata”.

Giovedì 11 e venerdì 12 agosto, inoltre, si svolgeranno i due giorni della Festa dei Giovani Democratici: nella prima delle due serate, alle ore 19, nel cortile di Palazzo Baronale sarà presentato “Sotto un sole tiepido”, ultima opera letteraria di Antonio Garibba; alle ore 21.30, in Largo San Michele, si terrà il concerto dei “Maiali Volanti”, official tribute band dei Pink Floyd.

Venerdì 12, si continuerà alle ore 19, in Piazza San Pietro, con la Conferenza delle donne democratiche in Puglia presieduta da Elena Gentile, assessore al Welfare della Regione Puglia e a seguire, alle ore 21.30, lo spettacolo itinerante di Destination West Africa.
Sabato 13 agosto, direttamente dalla “Notte della Taranta 2011”, saranno le danze e la musica del Canzoniere Grecanico Salentino a far vibrare di energia Largo San Michele dalle ore 21.

Domenica 14 agosto, “La Notte Rosa” di Orsara di Puglia animerà il centro storico con spettacoli e iniziative. A Ferragosto doppio appuntamento: dalle ore 17, gonfiabili e animazione per i più piccoli in Largo San Michele; alle ore 21, invece, Corso della Vittoria ospiterà lo spettacolo musicale intitolato “Gli Orsi”.

Martedì 16 e mercoledì 17 un altro doppio evento musicale: spazio ai classici napoletani e alla musica di Leonardo Rossetti.

Serate karaoke giovedì 18 e venerdì 19: la prima serata sarà riservata ai bambini dalle ore 20; la seconda agli adulti, dalle ore 21.

Domenica 21 agosto, “Archimania string Quartet”, il gruppo capitanato da Luciano Parisano alla chitarra acustica, proporrà lo spettacolo intitolato “Quanto la musica incontra il cinema” dalle ore 21 in piazza Municipio.

Lunedì 22 agosto, gli eventi dell’Orsara Estate si chiuderanno con Sha’Dong e una full immersion nei più grandi successi della musica anni ’80. Agli spettacoli si potrà assistere e partecipare gratuitamente.
Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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Orsara di Puglia – La ventiduesima edizione dell’Orsara Musica Jazz Festival prosegue con la terza giornata di concerti. In scena la prima mondiale dell’Orsara suite for seven musicians di Antonio Ciacca

Pubblicato : sabato, 6 agosto 2011

Sabato 6 agosto prosegue la ventiduesima edizione dell’Orsara Musica Jazz Festival, il festival jazz più longevo della Puglia, manifestazione che dal 1990 propone concerti, seminari, attività divulgative, conferenze e interazioni fra differenti espressioni artistiche. Da alcuni anni si caratterizza come luogo di pratica musicale e riflessione sull’improvvisazione, caratteristica determinante del jazz, intesa anche come pratica di vita quotidiana.

Il festival nel corso degli anni ha abituato il numeroso pubblico a cartelloni per intenditori.

Quattro giorni di concerti (tra Orsara e Foggia) che ospitano grandipersonalità musicali e numerosi progetti speciali, produzioni originali e concerti in esclusiva. In occasione delle celebrazioni dei 150 anni di unità d’Italia, questa edizione sarà dedicata ai musicisti italo – americani e all’apporto dei musicisti di origine italiana nello sviluppo della musica jazz.
Alle 11,00 nell’Abbazia dell’Annunziata di Orsara matinèe musicale con Mark Sherman. Alle 12 spazio alla presentazione del libro di (e con) Tito Manlio Altomare: “Puglia in festa: un viaggio nella Puglia delle Feste Patronali, Bande e tradizioni”.

Alle 22.00 appuntamento clou del festival in Largo San Michele con la prima mondiale per la composizione originale di Antonio Ciacca in sette movimenti dal titolo “Orsara suite for seven musicians” con la partecipazione di Jerry Bergonzi (sax), Jim Rotondi (tromba), John Webber (contrabbasso), Joe Farnsworth (batteria), Mark Sherman (vibrafono), Lucio Ferrara (chitarra), Antonio Ciacca (piano). Sette anni di seminari, suite in sette movimenti per sette musicisti. Tempi pari e tempi dispari, con brani in 3/4, 5/4 e 7/4.

Nella suite ci saranno tutti gli elementi del jazz, dal blues alla forma canzone, passando per Duke Ellington.

Ogni musicista sarà protagonista di un brano e questo per sette volte.

Il progetto proseguirà a ottobre a New York durante l’Italian Jazz Days 2011.

Antonio Ciacca nato in Germania, cresciuto in Italia e maturato come jazzista negli Stati Uniti. Pianista, compositore, insegnante, Antonio Ciacca ha un importante posizione come artista, musicista e potente rappresentante della tradizione jazz. Ha iniziato la sua carriera come sideman di Art Farmer, James Moody, Lee Konitz, Jonny Griffin, Mark Murphy, Dave Liebman, e Steve Grossman fino ad affemarsi come leader nel 2003 portando il suo quartetto in tour in Europa (Londra: Ronnie Scott’s, il Royal Festival Hall Foyer, il National Theatre e il London Jazz Festival, con “The Monk Liberation Front”, Spagna: Valladolid Uni JAzz, Barcellona con il Jazz Festival; Germania: Berlino, Burghausen, Polonia: Warsavia, , Repubblica Slovacca, Olanda, Svezia, Norvegia, Svizzera) e America (New York: Village Vanguard, Blue Note, Dizzy’s, Detroit Jazz Festival, Rochester Jazz Festival). Dal 2007 ricopre la posizione di Direttore della programmazione al Jazz at Lincoln Center, insegna alla Juilliard Music Business, e continua le tournée in Europa, America e Giappone. Motema Music di New York ha pubblicato due suoi Cd “Rush Life” e “Lagos Blues” che oggi vengono reputati dalla critica un dono per la storia del Jazz.

TwinsMusic dal 2009 mette sul mercato la sua musica ed i suoi arrangiamenti diffondendoli nell’industria musicale.

Dopo una carriera ultratrentennale, Jerry Bergonzi è uno dei punti di riferimento del sax tenore moderno. Per maestria tecnica, capacità innovativa, sonorità e integrità artistica, egli può essere inserito tra i pochissimi in grado di ricevere il testimone lasciato da Coltrane, Rollins o Dexter Gordon.

Animale da jazz club, il sassofonista ama comunque sviluppare la propria musica con gruppi stabili. Se la notorietà internazionale è arrivata negli anni ’70, quando lavorò a lungo nel quartetto di Dave Brubeck, in seguito Bergonzi si è imposto come leader di formazioni solidissime e, molto importante, come insegnante stimato e seguito in tutto il mondo.

Ha scritto sei volumi sull’improvvisazione e armonia (Inside Improvisation) che sono diventati imprescindibili per qualsiasi studente e musicista. Un po’ tutti i grandi della storia recente del jazz hanno suonato con Jerry Bergonzi, perché egli stesso è la storia.

Lucio Ferrara, chitarrista Pugliese, da qualche anno si divide tra Bologna, città in cui vive da più di venti anni, Roma e New York. Nel suo ultimo tour in Usa ha suonato con Rodney Green, Paul Gill, Andy Farber, e con Antonio Ciacca Lew Tabakin, Joe Magnarelli al Rochester Jazz Festival. A New York suona al Dizzy’s Coca Cola (Jazz At Lincoln Center), Smalls Jazz Club al Mynton’s Playhouse. E’ uscito il suo ultimo CD “ It’s All Right With Me” registrato a New York, con special guest Lee Konitz. Dal 2004 si esibisce come leader con Andrea Pozza, Luca Mannutza, Spike Wilner, Nicola Angelucci, Marco Panascia, Ulysses Owens, Doug Weiss.

Ha suonato con Lee Konitz, Benny Golson, Wess Anderson, Joey DeFrancesco, Grant Stewart, Billy Harper. Dal 2004 è direttore e docente di Chitarra Jazz ai Seminari Internazionali di Musica Jazz di Orsara Musica (VIII edizione quest’anno all’interno del festival giunto alla XXII edizione), dal 2009 è Direttore dei seminari di Tuscia in Jazz e direttore dei seminari di La Spezia Jazz.”

John Webber nato nel 1965 a St. Louis, Missouri. Già dall’età di 10 anni suona il basso elettrico e a 15 anni inzia lo studio del contrabbasso. Già durante le scuole superiori suonava nei club di Chicago. John inizia subito a suonare con Von Freeman e a fare le prime apparizioni con Tommy Flanagan, Eddie Harris, James Moody e Ira Sullivan. Nel 1987 John si trasferisce a New York dove suona con Bill Hardman and Junior Cook. nella sua carriera ha avuto lunghe collaborazioni con Johnny Griffin, George Coleman, Eric Alexander e Jimmy Cobb e freelance con Horace Silver, Lou Donaldson, Milt Jackson, Benny Greene, Barry Harris, Brad Meldhau.

Joe Farnsworth, uno dei cinque figli nati da trombettista e direttore d’orchestra Roger Farnsworth. Ha frequentato la International School di Jakarta, in Indonesia. Ha studiato al William Paterson College, studiando con Harold Mabern e Arthur Taylor e ricevere la sua BMus nel 1990. In seguito ha suonato con Junior Cook (1991), Jon Hendricks (1991), Jon Faddis (1992), George Coleman, Cecil Payne (1993 ), Annie Ross, e Benny Green (1995). Ha suonato nel gruppo di One for All (dal 1995) con David Hazeltine e Jim Rotondi, e ha lavorato con Benny Golson, Steve Davis, Eric Alexander e nella seconda metà degli anni 1990. Durante questo periodo ha suonato anche con Alex Graham (1995), Michael Weiss (1996, 1998), Diana Krall (1999). Egli è ora un membro della band di Pharoah Sanders.

Vincitore del premio della critica del Downbeat 2007-2010. Mark Sherman negli ultimi otto anni ha suonato sopratutto come leader tra Europa, Russia, Cina, Korea, Australia, Usa e Canada. Sherman si può inserire stilisticamente nel post bop, il suo repertorio propone originals e standards. Mark ha tenuto masterclass in oltre 15 paesi differenti come sponsor della yamaha e vic firth corporation. Insegna alla Julliard school di New York e al New Jersey University. Recentemente è stato scelto come ambasciatore degli stati uniti e del Jazz at Lincoln Center in giro per il mondo, facendo oltre 30 masterclass e performance. Sherman ha registrato oltre 150 cd come sideman e 10 come leader.

Domenica 7 agosto l’ultima giornata prende il via alle 11.00 presso l’Abbazia dell’Annunziata con la performance del sassofonista Jerry Bergonzi. Alle 20.30, dopo il “Workshop final concert”, si terrà l’assegnazione dei Lucky Award, un concorso speciale istituito per ricordare Luciano De Mutiis, socio fondatore dell’associazione Orsara Musica, scomparso nel 2010. Il concorso è rivolto ad allievi arrangiatori dei seminari.

Dalle 22.00 ultimo concerto con Rachel Gould Quartet che propone “Italians Americans song book”. La cantante Rachel Gould, nata a Camden (New Jersey) nel 1953, si è formata musicalmente a Boston. Attiva sulla scena jazzistica statunitense dalla metà degli anni Settanta, si rifugia poi in Europa per motivi più sentimentali che musicali. Tra le sue collaborazioni si segnalano quelle con Philip Catherine, Enrico Pieranunzi, Horace Parlan, Woody Herman, Sal Nistico e Chet Baker. Sul palco sarà accompagnata da Alberto Pibiri (piano), John Webber (contrabbasso) e Joe Farnsworth (batteria)

Inoltre da giovedì 4 a sabato 6 agosto presso il Centro Culturale Comunale si terrà Jazz Windows – Sguardi sul Jazz. Nell’ambito dei seminari tre appuntamenti impedibili a cura di Pietro Mazzone, occasione rara per parlare, ascoltare, riflettere con passione sul mondo del jazz da una prospettiva originale: Come T’be, omaggio all’arte ‘cospirativa’ (e lunare) di Jeanne Lee, Jazz Me Bix, a ottant’anni esatti dalla morte di Bix Beiderbecke, un racconto della sua vita; In caduta libera, ripensare oggi la parabola creativa di Jimmy Giuffre.

Presso la Sala San Francesco, infine, dall’1 all’8 agosto sarà allestita la personale di pittura del maestro pugliese Remigio Guadagno dal titolo L’arte mediterranea ad Orsara di Puglia.

L’Orsara Musica Jazz Festival fa parte della rete dei Festival Five Festival Sud System, sostenuta dal Progetto Puglia Sounds – P.O. FESR Puglia 2007 – 2013 Asse IV.

www.orsaramusica.it

Ufficio stampa

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Via Vecchia Frigole 34, 73100 Lecce

Tel e Fax: 0832303707 – 3394313397 – [email protected]

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ORSARA DI PUGLIA – Orsara Jazz, domani il via con il “Bitter & Sweet Rock Festival”

Pubblicato : giovedì, 28 luglio 2011

Non solo jazz, il 13 agosto c’è il Canzoniere Grecanico Salentino – Confronto e dibattiti nelle feste di Sel e dei Giovani Democratici: ci sarà anche Antonio Di Pietro

L’Orsara Estate 2011 prenderà il via domani, venerdì 29 luglio, con il “Bitter & Sweet Rock Festival”. Sei concerti in due giorni: nel primo, sul palco di Largo San Michele si esibiranno i gruppi Nero Moderno (ore 20), Modyka (ore 21) e Sei Fori (ore 22); la seconda serata, invece, vedrà protagonisti The Eveline (ore 21), Exciter’s (ore 22) e Toys Orchestra (ore 23).
Nel calendario degli eventi estivi orsaresi sarà la musica a farla da padrone, ma non mancheranno momenti di confronto e dibattito nella Festa di Sel che andrà in scena domenica 31 luglio e lunedì 1 agosto.
Mercoledì 3 agosto, invece, spazio allo spettacolo di danza del Centro Studi Mescia in Largo San Michele a partire dalle ore 21. Dal 2 al 7 agosto saranno i seminari, i concerti, i libri, le mostre e le iniziative speciali della ventiduesima edizione dell’Orsara Musica Jazz Festival a essere assoluti protagonisti.
L’Orsara Estate 2011, tuttavia, continuerà a riservare sorprese ed eventi di assoluto interesse anche dopo la chiusura del festival jazzistico.

Lunedì 8 agosto, in piazza Municipio alle ore 21, si terrà il concerto di Fabrizio Voghera, attore e cantante apprezzato in tutto il mondo grazie alla fortunata opera di Riccardo Cocciante nel musical ispirato a Notre Dame de Paris.

Martedì 9 agosto sarà la volta del cabaret de “La Bottega del Teatro”. La sera successiva, spettacolo del duo “Il Mandolino Acrobatico”.

Giovedì 11 e venerdì 12, inoltre, si celebrerà la Festa dei Giovani Democratici: nel primo dei due giorni, alle ore 17 il cortile di Palazzo Baronale ospiterà il leader dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.

Sabato 13 agosto, direttamente dalla “Notte della Taranta 2011″, saranno le danze e la musica del Canzoniere Grecanico Salentino a far vibrare di energia Largo San Michele dalle ore 21.

Domenica 14 agosto, “La Notte Rosa” di Orsara di Puglia animerà il centro storico con spettacoli e iniziative.

A Ferragosto doppio appuntamento: dalle ore 17, gonfiabili e animazione per i più piccoli in Largo San Michele; alle ore 21, invece, Corso della Vittoria ospiterà lo spettacolo musicale intitolato “Gli Orsi”.
Martedì 16 e mercoledì 17 un altro doppio evento musicale: spazio ai classici napoletani e alla musica di Leonardo Rossetti.
Serate karaoke giovedì 18 e venerdì 19: la prima serata sarà riservata ai bambini dalle ore 20; la seconda agli adulti, dalle ore 21.

Domenica 21 agosto, “Archimania string Quartet”, il gruppo capitanato da Luciano Parisano alla chitarra acustica, proporrà lo spettacolo intitolato “Quanto la musica incontra il cinema” dalle ore 21 in piazza Municipio. Lunedì 22 agosto, gli eventi dell’Orsara Estate si chiuderanno con Sha’Dong e una full immersion nei più grandi successi della musica anni ’80.
Agli spettacoli si potrà assistere e partecipare gratuitamente.
da Teleradioerre

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Orsara di Puglia – Orsara Jazz 2011, edizione grandi numeri

Pubblicato : lunedì, 25 luglio 2011

Dieci concerti, 20 ore di musica dal vivo, 120 allievi, 30 grandi jazzisti da tutto il mondo

Foggia e Orsara di Puglia si apprestano a vivere sette giorni al ritmo del jazz
Dieci tra performance e concerti, oltre 20 ore di musica dal vivo, 120 allievi, 30 grandi jazzisti provenienti da tutto il mondo, sette giorni da vivere al ritmo del jazz: è un’edizione “grandi numeri” la ventiduesima dell’Orsara Musica Jazz Festival che si terrà dal 2 al 7 agosto e prenderà il via con le lezioni dei Seminari Internazionali condotti da docenti d’eccezione quali Jim Rotondi, Jerry Bergonzi, Mark Sherman, Antonio Ciacca, Rachel Gould, Joe Farnsworth, John Webber e Lucio Ferrara. Il festival sarà caratterizzato da quattro giorni di concerti (tra Orsara e Foggia) con progetti speciali, produzioni originali e performance in esclusiva.

Questa edizione sarà dedicata ai musicisti italo-americani e all’apporto dei musicisti di origine italiana nello sviluppo della musica jazz.

Il programma dei concerti parte giovedì 4 agosto (ore 21.00) in Largo San Michele con il pianista cubano Hilario Duran. A seguire il trio capitanato dal pianista newyorkese Jason Lindner, composto da Panagiotis Andreou (contrabbasso) e Mark Guiliana (Batteria), che incontrerà sul palco il chitarrista Lionel Loueke, musicista che ha ottenuto una nomination al Grammy Awards.

Venerdì 5 agosto il festival si sposta da Orsara a Foggia con un doppio appuntamento al Ristorante in Fiera (concerto gratuito, consumazione facoltativa): alle 21.30 sul palco Lucio Ferrara Trio propone i brani di It’s all right with me. Presentato in anteprima al Dizzy’s Coca Cola – Jazz At Lincoln Center, questo nuovo cd conferma la fortunata vena creativa del chitarrista Lucio Ferrara. Con lui sul palco Joseph Lepore (Contrabbasso) e Luca Santaniello (Batteria).

A seguire un quartetto inedito costituito per l’occasione che mette insieme Jim Rotondi alla tromba, Mark Sherman al vibrafono, Joseph Lepore al contrabbasso e Luca Santaniello alla batteria. Appuntamento clou, sabato 6 agosto (ore 22.00) in Largo San Michele, con la prima mondiale per la composizione originale di Antonio Ciacca in sette movimenti dal titolo “Orsara suite for seven musicians” con la partecipazione di Jerry Bergonzi (sax), Jim Rotondi (tromba), John Webber (contrabbasso), Joe Farnsworth (batteria), Mark Sherman (vibrafono), Lucio Ferrara (chitarra) e Antonio Ciacca (piano). Il progetto proseguirà a ottobre a New York durante l’Italian Jazz Days 2011.

Domenica 7 agosto l’ultima giornata prende il via alle 11.00 nel complesso abbaziale con la performance del sassofonista Jerry Bergonzi. Alle 20.30, dopo il “Workshop final concert”, si terrà l’assegnazione dei Lucky Award, un concorso speciale istituito per ricordare Luciano De Mutiis, socio fondatore dell’associazione Orsara Musica, scomparso nel 2010.
Dalle 22.00 ultimo concerto con la cantante statunitense Rachel Gould Quartet che propone “Italians Americans song book”. Sul palco sarà accompagnata da Alberto Pibiri (piano), John Webber (contrabbasso) e Joe Farnsworth (batteria). Da giovedì 4 a sabato 6 agosto, inoltre, il Centro Culturale Comunale ospiterà “Jazz Windows – Sguardi sul Jazz”. Sabato 6 agosto (ore 12,00) nel complesso abbaziale spazio alla presentazione del libro di (e con) Tito Manlio Altomare: “Feste patronali”: un viaggio nella Puglia delle Feste Patronali, bande e tradizioni.

Nella Sala San Francesco, infine, dall’1 all’8 agosto sarà allestita la personale di pittura del maestro pugliese Remigio Guadagno dal titolo “L’arte mediterranea ad Orsara di Puglia”.

L’Orsara Musica Jazz Festival fa parte della rete dei Festival Five Festival Sud System, sostenuta dal Progetto Puglia Sounds – P.O. FESR Puglia 2007 – 2013 Asse IV.
da Teleradioerre

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ORSARA DI PUGLIA – dal 2 al 7 agosto torna “Orsara Musica Jazz Festival”

Pubblicato : mercoledì, 13 luglio 2011

Tra gli ospiti Jim Rotondi, Jerry Bergonzi, Mark Sherman, Antonio Ciacca, Rachel Gould, Joe Farnsworth, John Webber, Lucio Ferrara, Lionel Loueke e Hilario Duran

Jim Rotondi, Jerry Bergonzi, Mark Sherman, Antonio Ciacca, Rachel Gould, Joe Farnsworth, John Webber, Lucio Ferrara, Lionel Loueke e Hilario Duran. Sono tra gli ospiti dell’edizione 2011 di “Orsara Musica Jazz Festival”, il festival jazz più longevo della Puglia giunto alla sua 22.ma edizione. Appuntamento dal 2 al 7 agosto. Seminari internazionali e produzioni originali nella rassegna che fa parte della rete dei Festival “Five Festival Sud System”, sostenuta dal Progetto Puglia Sounds.
Ma il festival ospita soprattutto quattro giorni di concerti (tra Orsara e Foggia) che ospitano grandi personalità musicali e numerosi progetti speciali, produzioni originali e concerti in esclusiva. In occasione delle celebrazioni dei 150 anni di unità d’Italia, questa edizione sarà dedicata ai musicisti italo – americani e all’apporto dei musicisti di origine italiana nello sviluppo della musica jazz.
Appuntamento clou, sabato 6 agosto (ore) in Largo San Michele, con la prima mondiale per la composizione originale di Antonio Ciacca in sette movimenti dal titolo “Orsara suite for seven musicians” con la partecipazione di Jerry Bergonzi (sax), Jim Rotondi (tromba), John Webber (contrabbasso), Joe Farnsworth (batteria), Mark Sherman (vibrafono), Lucio Ferrara (chitarra), Antonio Ciacca (piano). Sette anni di seminari, suite in sette movimenti per sette musicisti. Tempi pari e tempi dispari, con brani in 3/4, 5/4 e 7/4. Nella suite ci saranno tutti gli elementi del jazz, dal blues alla forma canzone, passando per Duke Ellington. Ogni musicista sarà protagonista di un brano e questo per sette volte. Il progetto proseguirà a ottobre a New York durante l’Italian Jazz Days 2011.
Il programma dei concerti parte giovedì 4 agosto (ore 21) in Largo San Michele con il concerto del pianista cubano Hilario Duran, che da circa 15 anni vive e lavora in Canada. A seguire il trio capitanato dal pianista newyorkese Jason Lindner, composto da Panagiotis Andreou (contrabbasso) e Mark Guiliana (Batteria), che incontrerà sul palco il chitarrista Lionel Loueke, originario del Benin ma parigino d’adozione ha collaborato con numerosi musicisti e ottenuto una nomination al Grammy Awards. Venerdì 5 agosto il festival si sposta da Orsara a Foggia con un doppio appuntamento presso il Ristorante in Fiera (concerto gratuito, consumazione facoltativa). Alle 21.30 sul palco Lucio Ferrara Trio propone i brani di It’s all right with me. Presentato in anteprima al Dizzy’s Coca Cola – Jazz At Lincoln Center, questo nuovo cd conferma la fortunata vena creativa del chitarrista Lucio Ferrara, itinerante tra l’America e l’Italia, continuamente in viaggio, sempre in ascolto e musicalmente mai fermo. Con lui sul palco Joseph Lepore (Contrabbasso) e Luca Santaniello (Batteria). A seguire un quartetto inedito costituito per l’occasione che mette insieme Jim Rotondi alla tromba, Mark Sherman al vibrafono, Joseph Lepore al contrabbasso e Luca Santaniello alla batteria. Sabato 6 agosto (ore 11) nell’Abbazia dell’Annunziata di Orsara matinèe musicale con Mark Sherman. Alle 22, come detto, spazio in scena “Orsara suite for seven musicians”.
Domenica 7 agosto l’ultima giornata prende il via alle 11, presso l’Abbazia dell’Annunziata con la performance del sassofonista Jerry Bergonzi. Alle 20.30, dopo il “Workshop final concert”, si terrà l’assegnazione dei Lucky Award, un concorso speciale istituito per ricordare Luciano De Mutiis, socio fondatore dell’associazione Orsara Musica, scomparso nel 2010. Il concorso è rivolto ad allievi arrangiatori dei seminari.
Dalle 22, ultimo concerto con Rachel Gould Quartet che propone “Italians Americans song book”.
da Daunia News

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Il brindisi all’Estate Orsarese – Sabato 2 luglio la Festa del Vino dà il via alla stagione degli appuntamenti estivi

Pubblicato : venerdì, 1 luglio 2011

Galleria enogastronomica, folk e musica jazz per celebrare la Puglia di Bacco

Con la ventiquattresima edizione della “Festa del Vino e Galleria Enogastronomica Orsarese”, sabato 2 luglio, Orsara inaugura il calendario degli appuntamenti estivi che animeranno il borgo.

Tanti eventi, un unico comune denominatore: la sinergia tra pubblico e privato per lavorare al meglio alla destagionalizzazione dei flussi turistici.

Da gennaio, molto prima che iniziasse la stagione estiva, a Orsara di Puglia si sono già svolti numerosi convegni, manifestazioni e iniziative per promuovere concretamente le vocazioni del territorio e un turismo attento alla qualità di offerta e accoglienza.

Giugno si è aperto con il successo della prima edizione di “Orsara in Fiore”, una settimana di eventi legati alla valorizzazione del patrimonio floreale pugliese, con un calendario di eventi finanziati dalla Regione Puglia che ha premiato il progetto orsarese.

Sabato 11 giugno, a Borgo Giardinetto, si è svolto l’ormai tradizionale appuntamento con la “Sagra dell’Asparago”. Il 19 giugno, Orsara di Puglia ha ospitato le selezioni di Italia e Repubblica Ceca valevoli per partecipare a Miss Princess of the World 2011, concorso internazionale di bellezza. Dal 2 al 7 agosto, sarà la volta della ventiduesima edizione dell’Orsara Musica Jazz Festival.
Sabato 2 luglio, per la Festa del Vino, grazie all’adesione di 6 cantine e di 9 ristoratori, piazze e vicoli di Orsara di Puglia si trasformeranno in un teatro di sapori e di emozioni.

 Geo, la Galleria Enogastronomica Orsarese, aprirà i battenti alle ore 20. Piazza San Pietro diventerà l’agorà dei Bianchi; Piazza Municipio sarà il tempio dei Rosati e Largo San Michele quello dei Rossi. Il ticket per la degustazione dei vini costerà solo 5 euro.

 Le cantine rappresentate saranno quelle di Casaltrinità (Trinitapoli), Pirro (Troia), Teanum (San Paolo Civitate), Tuccanese (Orsara), Donato Cericola (Orsara) e Peppe Zullo (Orsara).

Alla degustazione dei vini si potrà abbinare quella di antipasti, primi e secondi a “chilometro zero” che avranno un costo da 1 a 2 euro per singola portata e saranno preparati dagli chef orsaresi.

Ad aprire le danze, contemporaneamente all’apertura della Galleria Enogastronomica, sarà il gruppo folk “La Pacchianella” di Monte Sant’Angelo, una delle formazioni di musica e di ballo popolare più antiche e conosciute d’Italia.

Alle ore 21, in Piazza Municipio, sarà la volta del Nicola Scagliozzi Jazz Quartet. Dalle ore 17 e fino alle 20, le guide turistiche saranno a disposizione di quanti vorranno visitare il complesso abbaziale e il museo diocesano.

Alle ore 19 è prevista l’apertura degli info point dove sarà possibile acquistare i ticket per partecipare alle degustazioni. La Festa del Vino è anche un omaggio alla “Puglia di Bacco” che cota 27 vini Doc, 300mila ettolitri di produzione a Denominazione di Origine Controllata, 1.350.000 ettolitri di Igt (Identificazione Geografica Tipica)
Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA – la Festa del Vino il 2 luglio

Pubblicato : mercoledì, 22 giugno 2011

Ventiquattresima edizione della Galleria Enogastronomica Orsarese

Una vetrina delle migliori produzioni vinicole e dei sapori autentici della Puglia

Ora è ufficiale: si terrà sabato 2 luglio la 24esima edizione della Festa del Vino e Galleria Enogastronomica Orsarese, vetrina delle migliori produzioni vinicole e dei sapori autentici della Puglia. Dalla mattina, i visitatori potranno usufruire del servizio garantito dalle guide turistiche per visitare i luoghi d’interesse del borgo.

Con l’apertura della Galleria Enogastronomica, inizierà il percorso delle degustazioni. Pietanze tipiche e vino di qualità andranno a caratterizzare il sentiero delle degustazioni. La Festa del Vino sarà caratterizzata, anche quest’anno, da una serie di iniziative collaterali. Il programma dettagliato della manifestazione sarà reso noto a giorni.

UNA FESTA, LA SUA STORIA. La prima Festa del Vino, a Orsara di Puglia, fu organizzata nel 1988.

Venti e più anni fa, questo appuntamento si caratterizzava come una festa sostanzialmente locale, basata sulla valorizzazione delle tipicità gastronomiche e vinicole che gli orsaresi producevano soprattutto per l’uso familiare o comunque per un consumo limitato alla domanda interna del paese. Già allora, però, la Festa del Vino rivelava l’ambizione e l’esigenza della Comunità Orsarese di valorizzare e di promuovere la vocazione alla qualità alimentare e all’accoglienza.

La Festa del Vino è stata una delle prime e più rilevanti occasioni per la Comunità Orsarese di prendere coscienza del valore assoluto rappresentato dalla capacità di produrre cose buone, di ottima qualità, per far apprezzare e far conoscere Orsara di Puglia.

A differenza di quanto accadeva alla fine degli anni ’80, col nuovo secolo l’evento ha acquisito una dimensione interregionale. Sono arrivati visitatori da tutta la provincia di Foggia ma anche dalle vicine regioni di Campania e Molise.

I vini orsaresi, oggi, sono certificati, hanno ottenuto il marchio Daunia Igt (Identificazione Geografica Tipica) e una parte cospicua della produzione è destinata al mercato esterno.

La Galleria Enogastronomica, al contrario del passato, valorizza non solo le produzioni vitivinicole di Orsara ma si è trasformata in piattaforma ideale per promuovere anche le eccellenze espresse da cantine come D’Araprì (San Severo), Terre Federiciane (San Severo), Teanum (San Paolo Civitate), Rocco Zambri (Bovino), “La Marchesa” (Lucera) e il Moscato di Trani, per citare solo quelle presenti all’ultima edizione. L’offerta delle tipicità gastronomiche orsaresi, inoltre, si è ampliata, professionalizzata ed è andata qualificandosi come la migliore in Provincia di Foggia.

Un riconoscimento arrivato dal campo, dall’apprezzamento dei visitatori che sono arrivati sempre più numerosi, dalla valutazione di esperti che hanno inserito alcuni dei ristoranti orsaresi nelle guide enogastronomiche nazionali.

“E’ un percorso, questo, che deve moltissimo alla Festa del Vino – dichiara il sindaco Mario Simonelli – Si tratta di un cammino cui ha contribuito tutta la Comunità Orsarese. La Festa del Vino, al pari di altre importanti manifestazioni entrate a far parte del nostro modo di essere e di proporci, ha avuto un suo ruolo nel determinare le dinamiche che hanno portato a Orsara di Puglia i riconoscimenti della “Bandiera Arancione”, di “Cittaslow”, il marchio di “Comune Amico del Turismo Itinerante” e del circuito “Buona Puglia”. Per questo invito tutti gli amanti dei sapori buoni e autentici della nostra regione a condividere con noi la gioia e il gusto di questo appuntamento. Buona Festa del Vino a tutti”.

LA SCHEDA – Vino, eccellenza di Puglia

Al Vinitaly 2011 hanno partecipato 137 aziende pugliesi con circa 1500 etichette di vini sempre più apprezzati da esperti e mercato. La Puglia “enologica” conta 27 vini Doc, 300mila ettolitri di produzione a Denominazione di Origine Controllata, la produzione di 1.350.000 ettolitri di Igt (Identificazione Geografica Tipica). Sono tre i vini orsaresi che hanno ottenuto il marchio Daunia Igt: si tratta de “Il Tuccanese”, “Il Ripalonga” e “Ursaria”. I primi due sono prodotti dalla Cantina Tuccanese. “Il Ripalonga” è un vino ottenuto da processi tradizionali, di un intenso colore rosso rubino, con una fragranza che unisce l’essenza di gusti e profumi della terra orsarese. Anche “Il “Tuccanese” è il prodotto di processi tradizionali di lavorazione.

E’ un vino dal carattere vigoroso e si presenta con una notevole concentrazione nel colore, un rubino intenso e profondo. Sprigiona aromi di frutta matura, integrandoli armoniosamente con note speziate e balsamiche. Le origini del vitigno sono risalenti al 1300 e portano fino in Sicilia. Sia “Il Tuccanese” che “Il Ripalonga” sono vini ideali per l’abbinamento con piatti di carne alla brace, cacciagione e formaggi stagionati. “Ursaria”, invece, è prodotto dalla cantina di Peppe Zullo. Si tratta di un vino rosso, corposo, prodotto da un vitigno autoctono, dall’uva dei vigneti di Villa Jamele, antica tenuta immersa nel verde e bagnata dai corsi d’acqua che scendono dai monti che abbracciano Orsara di Puglia.

Orsara, l’economia della qualità

E’ l’agricoltura il settore trainante dell’economia orsarese, ad essa – secondo l’ultima indagine sulla composizione della popolazione attiva per settore occupazionale – si dedica oltre il 40 per cento degli uomini e delle donne orsaresi. L’industria (soprattutto quella agroalimentare), il comparto delle costruzioni, il commercio e il settore legato allo sfruttamento delle risorse forestali sono gli altri segmenti di rilievo dell’economia orsarese. Negli ultimi 10 anni, l’intraprendenza dei privati e politiche pubbliche mirate hanno dato un forte impulso allo sviluppo della ristorazione di qualità e alla crescita delle attività ricettive legate alla valorizzazione turistica del territorio.

La Bandiera Arancione, il marchio di qualità turistico-ambientale riconosciuto al paese nel 2010, è una conferma: Orsara di Puglia ha le carte in regola per essere indicata e promossa come una delle eccellenze pugliesi. E sono i numeri a decretarlo. L’enogastronomia, piatto forte di una vocazione agroalimentare a tutto tondo, conta su 21 tra ristoranti, strutture agrituristiche, pizzerie, bar ed enoteche. Numeri di tutto rispetto per una realtà urbana di appena 3mila abitanti. La ricettività del borgo mette in campo 2 strutture alberghiere e 6 bed and breakfast. A tavola, le tipicità del cacio ricotta caprino e del pane di grano duro si possono gustare sorseggiando tre vini di Orsara che hanno ottenuto la Igt (Identificazione Geografica Tipica. Sono 20 i principali luoghi d’interesse storico, culturale e architettonico del borgo. I marchi di qualità assegnati al Comune di Orsara di Puglia sono 3: il primo, arrivato nel 2007, ha fatto meritare al paese l’ingresso nel circuito di Cittaslow; il secondo è quello che, con la Bandiera Arancione, garantisce al borgo nuovi canali di promozione e di crescita; il terzo è il titolo di “Comune Amico del Turismo Itinerante” assegnato al paese da un’organizzazione che unisce 110 associazioni di camperisti italiani. L’Orsara Jazz a fine luglio, la festa di San Michele Arcangelo il 29 settembre e la notte dei “Fucacoste e cocce priatorije” nella ricorrenza di Ognissanti: sono queste le tre manifestazioni più importanti tra i molti eventi che animano Orsara di Puglia. Dal 1990, il palco di Largo San Michele ha ospitato circa 1.000 jazzisti che si sono esibiti complessivamente davanti a 300 mila spettatori per oltre 1.800 ore di concerti. La festa di San Michele Arcangelo, dopo la riapertura della Grotta sacra, si è arricchita di un ulteriore attrattore di grande suggestione. Ogni anno, sono migliaia le persone provenienti da tutta Italia per immergersi nel bagliore e nella magia della notte dei falò e delle teste del purgatorio. Orsara è tra i fondatori del Distretto Agroalimentare del Tavoliere e del Dare, il Distretto Agroalimentare Regionale.

Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA – Orsara in finalissima davanti all’Italia – L’esaltante avventura a “Mezzogiorno in Famiglia”, su Rai Due

Pubblicato : mercoledì, 25 maggio 2011

Ed è festa anche tra le Comunità di emigrati in ogni parte della Penisola

Hanno tele votato da tutta Italia e fatto festa anche in Piemonte, a San Mauro Torinese, dove risiede la comunità orsarese più nutrita dello Stivale: Orsara di Puglia è in finalissima e a “Mezzogiorno in Famiglia”, la trasmissione di Rai Due che ha compiuto un vero e proprio tour delle eccellenze nell’entroterra del Bel Paese, si giocherà lo “scudetto” dei Comuni Italiani confrontandosi con Longobardi (Cosenza). Sabato 28 e domenica 29, le conduttrici e le telecamere della tv di Stato torneranno a Largo San Michele per altri 10 collegamenti. Da novembre 2010, sono stati complessivamente 40 i collegamenti con Orsara per far scoprire ai telespettatori un angolo della Puglia premiato in questi anni da prestigiosi riconoscimenti e da un importante aumento dei flussi turistici. “Siamo orgogliosi di quanto fatto finora – dichiara il sindaco Mario Simonelli – e ci siamo commossi per il sostegno ricevuto soprattutto dalla Capitanata ma in misura crescente da ogni parte della regione e dell’Italia. Se vinceremo, il Comune di Orsara di Puglia avrà a disposizione un nuovo scuolabus per gli alunni dell’Istituto Comprensivo. In ogni caso, posso dire senza retorica che la nostra cittadina ha già vinto perché è riuscita a coinvolgere tutta la Comunità in un impegno collettivo e volontario pieno di slancio e carico dell’orgoglio di rappresentare e di promuovere il meglio della Puglia”. Orsara, dunque, rinnova l’appello a sostenere la sua sfida tele votando il codice 2 da telefono fisso (894.222) e via sms (478.478.5). Sono 20 le ragazze e i ragazzi cui il borgo affiderà le sue chance di vittoria per i giochi di cultura e abilità: Rocco Ventrudo, Domenico Del Priore, Rocco Dedda, Maria Rosaria Caccavella, Annalisa Pignatiello, Michele Terlizzi, Giuseppe e Michele Zullo, Leonarda Poppa, Valerio La Pietra, Francesca Biancoli, Andrea Pensato, Donato Frisoli, Claudia Del Priore, Giuseppe De Angelis, Giuseppe Mescia, Michele Varraso, Antonio Rinaldi, Antonella Illuzzi e Lucia Maffia.
A ottobre 2010, Orsara di Puglia è stata selezionata per partecipare alla trasmissione assieme ad altri importanti Comuni d’eccellenza italiani tra cui Taormina, Sirmione e Misano Adriatico. Da novembre dello scorso anno, Orsara di Puglia si è confrontata e ha prevalso con Paliano, Verucchio, Fubine e Storo restando l’unico comune pugliese in gara.
Orsara di Puglia è stata selezionata in virtù delle caratteristiche che ne fanno un borgo di qualità dal punto di vista ambientale, culturale ed enogastronomico e sta partecipando a “Mezzogiorno in famiglia” con un’allegria e una forza che hanno contagiato l’intera Comunità. Bisognava fare squadra e il paese ci è riuscito in modo esemplare, come nelle migliori occasioni. Per tutti i precedenti collegamenti da Largo San Michele, in pochissimo tempo la piazza si è trasformata in una sorta di set cinematografico: la schiera delle auto d’epoca, lunghissime tavole imbandite, i rami e le foglie d’ulivo, zucche di ogni forma e colore, i drappi di Cittaslow e Bandiera Arancione, le telecamere e le attrezzature della Rai. Un set cinematografico dove tutto, però, è stato autentico, vivo, pieno di calore come la partecipazione di tutti i componenti della squadra; come il lavoro volontario di chi si è messo a disposizione per organizzare al meglio ogni cosa.

Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA – “Mezzogiorno in Famiglia” su Rai Due: vota Orsara, vince la Puglia

Pubblicato : venerdì, 20 maggio 2011

Dieci collegamenti con Largo San Michele per l’unico comune pugliese in gara
Sabato 21 e domenica 22 maggio, Orsara torna in tv, su Rai Due, per giocarsi l’accesso alla finalissima che assegnerà lo “scudetto” dei Comuni italiani d’eccellenza.

Questa volta, dopo aver battuto una dopo l’altra le squadre di Paliano, Verucchio e Fubine, la sfida di “Mezzogiorno in Famiglia” (in onda alle ore 11.30) contrappone la compagine orsarese a quella di Storo (Trento).
Sono quattro i comuni giunti in semifinale e Orsara è l’unica città pugliese a essere arrivata fino in fondo alla competizione. Domani e dopodomani, complessivamente saranno 10 i collegamenti con il borgo dagli studi del programma di Michele Guardì. Per sostenere Orsara e veder vincere la Puglia si può tele votare il codice 1 da telefono fisso (894.222) e via sms (478.478.5).
A “Mezzogiorno in Famiglia”, da novembre dello scorso anno, sta andando in scena l’Italia dei piccoli comuni d’eccellenza. Orsara di Puglia è stata selezionata in virtù delle caratteristiche che ne fanno un borgo di qualità dal punto di vista ambientale, culturale ed enogastronomico. Orsara di Puglia sta partecipando a ‘Mezzogiorno in famiglia’ con un’allegria e una forza che hanno contagiato l’intera Comunità. Bisognava fare squadra e il paese ci è riuscito in modo esemplare, come nelle migliori occasioni. Per tutti i precedenti collegamenti da Largo San Michele, in pochissimo tempo la piazza si è trasformata in una sorta di set cinematografico: la schiera delle auto d’epoca, lunghissime tavole imbandite, i rami e le foglie d’ulivo, zucche di ogni forma e colore, i drappi di Cittaslow e Bandiera Arancione, le telecamere e le attrezzature della Rai. Un set cinematografico dove tutto, però, è stato autentico, vivo, pieno di slancio, entusiasmo e calore come la partecipazione di tutti i componenti della squadra; come il lavoro volontario di chi si è messo a disposizione per organizzare tutto al meglio e l’impegno di chi si è sobbarcato chilometri su chilometri e levatacce affinchè tutto fosse fatto per bene.
E poi i bambini, le famiglie, i giovani e gli anziani, la gente venuta da fuori, la simpatia e la professionalità dei lavoratori della Rai, delle conduttrici, di quelli che stanno avanti alle telecamere e di chi sta dietro le quinte. E’ una grande festa non solo per gli orsaresi di Orsara ma anche per quelli che hanno assistito alla trasmissione e hanno fatto il tifo da ogni città d’Italia o da più lontano ancora.
E’ una bella festa anche per quanti da Foggia e da tutte le città della Capitanata hanno sostenuto, televotato, tifato per Orsara di Puglia. E’ una festa, infine, anche per quei milioni di italiani che hanno visto le puntate avendo modo di scoprire un angolo d’Italia, un bell’angolo d’Italia bisogna aggiungere, capace di esprimere valori, eccellenze e autenticità.
da Teleradioerre

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ORSARA DI PUGLIA – si gioca lo “scudetto” dei Comuni

Pubblicato : mercoledì, 11 maggio 2011

Superato anche Fubine (Al) è alle semifinali di “Mezzogiorno in Famiglia” – Sabato 21 e domenica 22, la sfida per la finalissima contro il Comune di Storo (Tn)

Se lo scudetto calcistico ha già un padrone, quello dei Comuni è ancora da assegnare e Orsara di Puglia se la sta giocando alla grande: domenica, nella sfida tra i borghi d’eccellenza della trasmissione televisiva “Mezzogiorno in Famiglia”, il “paese dell’Orsa” ha prevalso su Fubine (Al) e ora, nella semifinale di sabato 21 e domenica 22 maggio affronterà Storo (Trento).
Orsara è rimasto l’unico comune pugliese in gara. Durante lo scorso fine settimana, il programma di Rai Due si è collegato 10 volte con Largo San Michele. Complessivamente, oltre tre milioni di telespettatori hanno avuto modo di conoscere attraverso il piccolo schermo una parte importante del patrimonio storico e culturale di Orsara di Puglia, in una puntata che ha messo in evidenza le unicità del borgo e quelle della Puglia che riguardano i fiori, la creatività e la dieta mediterranea con alcune ricette speciali improntate al valore aggiunto della stagionalità dei prodotti.
Finora, la squadra della cittadina dei Monti Dauni ha incontrato sul suo cammino le compagini di Paliano (Frosinone), Verucchio (Rimini) e Fubine (Alessandria) riuscendo sempre a ben figurare in tutte le prove previste e a ottenere il gradimento del pubblico da casa.
“Grazie ai collegamenti con gli studi della trasmissione di Rai Due, abbiamo la straordinaria opportunità di valorizzare il patrimonio di eccellenze di questo territorio davanti a milioni di telespettatori – dichiara il sindaco di Orsara, Mario Simonelli – Nelle puntate di sabato 21 e domenica 22 maggio avremo ancora la possibilità di promuovere Orsara e la Capitanata.
Il mio ringraziamento va innanzitutto ai giovani componenti della squadra che stanno affrontando con divertimento, ma anche con grandissimo impegno, le prove di cultura e di abilità necessarie a vincere la sfida.
Voglio inoltre ringraziare tutti i cittadini, lo staff comunale, i volontari e ogni singola persona tra quanti ci stanno permettendo ancora una volta di portare in alto il nome di Orsara di Puglia.
Siamo grati all’intera provincia di Foggia che, come ci auguravamo, ha continuato a sostenere il nostro paese col televoto e l’incoraggiamento. Il nostro obiettivo è di arrivare alla finalissima di giugno e vincere lo scuolabus in palio”.
Le foto di “Mezzogiorno in Famiglia” a Orsara (novembre 2010)

http://orsaradipuglia.blogspot.com/2010/11/orsara-la-festa-di-mezzogiorno-in_24.html

Orsara, per saperne di più

http://orsaradipuglia.blogspot.com/p/devi-sapere-che.html

Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA – Le miss della Repubblica Ceca a Orsara per selezioni di «Princess of the World»

Pubblicato : lunedì, 18 aprile 2011

La serata di gala si terrà il prossimo 19 giugno – a Villa Jamele, nella struttura dello chef Peppe Zullo

Il 19 giugno, Orsara di Puglia ospiterà le selezioni di Italia e Repubblica Ceca valevoli per partecipare a Miss Princess of the World 2011, concorso internazionale di bellezza.

La serata di gala del 19 giugno si terrà a Villa Jamele, nella struttura dello chef Peppe Zullo. L’evento sarà patrocinato dalla Provincia di Foggia e dal Comune di Orsara di Puglia.

Artisti, giornalisti accreditati e finaliste partecipanti alla selezione saranno impegnati in un vero e proprio tour delle eccellenze di Capitanata a partire dal prossimo 13 giugno, con tappe in diversi centri.
La manifestazione, infatti, è collegata alla promozione del patrimonio culturale, paesaggistico ed enogastronomico della Daunia e prevede un gemellaggio tra la Repubblica Ceca, dove si svolgerà la finale mondiale del concorso, e alcune delle più prestigiose aziende agroalimentari che producono e diffondono il meglio del “made in Capitanata”.
Non a caso, uno degli eventi collaterali a spettacoli e sfilate è “L’enoteca di Miss Princess of the World”, galleria di degustazioni dei migliori vini della provincia di Foggia. Le ragazze del concorso e lo staff al seguito arriveranno a Orsara di Puglia il 17 giugno. Il giorno dopo, per la carovana di Miss Princess of the World lo chef Peppe Zullo aprirà la sua “Scuola di cucina” e un corso per imparare come preparare un buon piatto.

Il 19 giugno si terrà la cena di gala con gli spettacoli e la finale delle selezioni. L’organizzazione del concorso, opera dell’Agenzia Uniqus con la direzione artistica di Peppe Cautillo, ha scelto il “paese dell’Orsa” come location della finale delle selezioni per dare evidenza al binomio tra bellezza ed eccellenza rappresentato da Peppe Zullo, quale chef internazionale, e dal borgo entrato nella rete di Cittaslow.
All’appuntamento orsarese parteciperanno ospiti d’eccezione del mondo dello spettacolo e il presidente della Provincia di Walbrzych (Polonia).
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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ORSARA DI PUGLIA –“Orsara in fiore” numero uno in Puglia

Pubblicato : lunedì, 11 aprile 2011

Il progetto presentato per “Borghi Fioriti” primeggia con un punteggio di 95/100

La Regione lo premia con un finanziamento di 21mila euro

“Orsara in fiore” si è classificato al primo posto tra gli otto progetti presentati alla Regione Puglia nell’ambito del bando “Borghi fioriti”. Il progetto del Comune di Orsara ha ottenuto un punteggio di 95/100, distinguendosi per “originalità”, “qualità, quantità e tipicità dei materiali considerati”, “scelta del luogo in cui si propone la realizzazione” dell’iniziativa e “modalità di presentazione”. La vittoria vale un finanziamento di 21mila euro da utilizzare – secondo quanto stabilito dal bando – per l’organizzazione di un evento legato alla “Settimana regionale dei fiori” in Puglia che si svolgerà entro giugno. “Borghi fioriti” è un progetto interregionale di Sviluppo Turistico, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, cui hanno aderito le Regioni Liguria, Emilia Romagna, Molise, Toscana e Puglia. 

ORSARA IN FIORE, I PERCORSI. Il progetto di Orsara è basato sull’integrazione di diversi “percorsi”. Il primo è quello relativo ai luoghi del borgo che esprimono il meglio del patrimonio urbanistico-architettonico del borgo e il suo profondo legame con i 150 anni dell’Unità d’Italia. Le mostre, gli allestimenti floreali, le attività ludico-educative destinate ai più giovani e tutte le azioni previste nell’ambito del progetto accompagneranno cittadini e visitatori lungo una sorta di “cammino tricolore” caratterizzato anche dai toponimi, con un tragitto che non a caso toccherà Corso della Vittoria, Corso Vittorio Emanuele, Piazza Municipio, Piazza Mazzini, Via XXIV Maggio, Via Carlo Alberto e Via Trento.

In Piazza Mazzini, davanti al Monumento ai Caduti opportunamente decorato con allestimenti di fiori e piante verdi, bianchi e rossi, sarà posta la scultura floreale che rappresenterà l’Italia. Addobbi e decorazioni floreali saranno realizzati con l’utilizzo prevalente delle specie autoctone che nascono spontaneamente nei campi e nei boschi del territorio orsarese.

TUTTI COINVOLTI. “Orsara in fiore” prevede il coinvolgimento diretto di scuola, famiglie, artigiani, fotografi, commercianti e ristoratori: tutti, ciascuno secondo le proprie possibilità e attitudini, potranno contribuire a mettere in evidenza come, e in quali modi, le piante e i fiori siano parte integrante della cultura orsarese. Uno degli aspetti che sarà sperimentato è la “Cucina dei fiori”, un altro tema da sviluppare sarà quello attinente al ruolo simbolico di alcuni elementi dell’ambiente. Un esempio, in tal senso, è rappresentato dalla centralità degli alberi di ginestra nell’antichissima festa dei “Fucacoste”. La ginestra usata per la notte dei falò, quando prende fuoco, crea faville leggere e luminose che ascendono al cielo e indicano il cammino alle anime dei defunti.

OASI DELLA BIODIVERSITA’. I “luoghe” sono un’altra particolarità del territorio orsarese: si tratta di aree che mantengono una straordinaria biodiversità e permettono l’esistenza di colture ormai quasi scomparse nel resto d’Italia. Particolari tipologie di erbe officinali, verdure spontanee e alberi da frutto – tutte con valori nutrizionali di grande rilievo – hanno trovato sulle colline orsaresi una sorta di “oasi della biodiversità” che va preservata e valorizzata. Anche questa particolare caratteristica sarà messa in evidenza da “Orsara in fiore”.

Schede di approfondimento e galleria di immagini

http://orsaradipuglia.blogspot.com

Comunicato Stampa  Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA – è in distribuzione “Obiettivo Comune” – Nelle case dei cittadini orsaresi la newsletter dell’Amministrazione Comunale – A disposizione, su richiesta via email, anche in formato elettronico

Pubblicato : martedì, 8 marzo 2011

 Da oggi, in tutte le case dei cittadini orsaresi, è in distribuzione l’ultimo numero di “Obiettivo Comune”, newsletter dell’Amministrazione Comunale di Orsara di Puglia.
“Obiettivo Comune” è il supplemento cartaceo del sito internet comunale, strumento per la trasparenza amministrativa (legge 241/90, modificata e integrata dalla Legge 15/2005).

Chiunque voglia averne copia in formato elettronico, può richiederla con una semplice email indirizzata a [email protected]. In prima, ad aprire la pubblicazione che questo mese è composta da quattro pagine, un articolo firmato dal sindaco Mario Simonelli.

 “Qualcuno ci rimprovera qualcosa, molti di più ci riconoscono la bontà del lavoro svolto finora: le opinioni sono sempre rispettabili, nell’uno e nell’altro caso, ma i fatti e i riscontri oggettivi contano maggiormente – scrive il primo cittadino – In 9 anni, di fatti e di riscontri oggettivi sull’impegno di questa amministrazione ce ne sono davvero molti”.
“L’Istituto scolastico comprensivo necessitava di interventi – si legge ancora nell’articolo del sindaco – oggi il Sacro Cuore è una struttura più sicura, più moderna, e grazie all’impegno congiunto di Comune, dirigenza scolastica e personale docente la nostra scuola ha difeso con successo la propria autonomia.

Il poliambulatorio inaugurato nel 2008 è una struttura che pochi altri comuni possono vantare. All’interno dei locali completamente ristrutturati di via Ponte Capò, nell’edificio che ospitava la ex scuola media, sono stati allestiti il Poliambulatorio per le visite specialistiche, il Servizio Igiene, il Consultorio Familiare, il Centro di Salute Mentale, la Guardia medica, il Servizio Veterinario e la postazione del 118. Il Centro Culturale comunale è una realtà, un’infrastruttura che in queste settimane dà spazio agli ‘Inverni Dinamici’ dei nostri giovani con cineforum e altre iniziative.

Sono soltanto alcuni esempi di quanto è stato fatto anche per la pubblica illuminazione, l’arredo urbano, gli interventi su Corso della Vittoria e quelli presso il Palazzo Baronale, i lavori all’Abbazia, il recupero e la riapertura della Grotta di San Michele, la ristrutturazione attualmente in corso di Palazzo De Gregorio.

 L’elenco è molto più lungo ed è destinato a crescere ulteriormente nelle prossime settimane”. “In ogni contesto – conclude Mario Simonelli – sono stati fatti importanti passi in avanti: lo dicono i dati sull’occupazione e sul reddito medio delle famiglie, lo illustrano i numeri della raccolta differenziata e le molte realizzazioni portate a compimento.

Orsara è un paese migliore di quello che era 10 anni fa, sensibilmente migliore. Questo, naturalmente, non basta: stiamo continuando a lavorare affinché il paese migliori ancora, offra più opportunità ai nostri giovani e maggiore qualità della vita agli anziani e alle famiglie, nuove prospettive di crescita delle realtà imprenditoriali.

E’ un impegno che continueremo a sostenere con tutta la determinazione che ha contraddistinto in questi anni sia l’Amministrazione comunale sia le realtà più costruttive e dinamiche del nostro tessuto culturale, economico e sociale”.
Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Orsara a “Detto tra noi” su Tv2000

Pubblicato : lunedì, 6 dicembre 2010

Domani, martedì 7 dicembre, Orsara di Puglia sarà protagonista a “Detto tra noi”, trasmissione di approfondimento in onda su Tv2000 (Digitale terrestre canale 28).

Dalle ore 16.45, il sindaco Mario Simonelli sarà intervistato dai conduttori del programma mentre sul teleschermo scorreranno le immagini del paese per offrire ai telespettatori un tour virtuale nel borgo.
Sul video, mentre il primo cittadino risponderà alle domande che gli saranno rivolte dallo studio, saranno trasmesse le immagini di “Orsara, gusti slow e notti d’incanto”, il documentario realizzato nel 2009 e recentemente distribuito ai buyer della Borsa Internazionale del Turismo Religioso tenutasi in Capitanata.

In trasmissione si discuterà di patrimonio culturale, sviluppo etico, enogastronomia, turismo e itinerari della fede. Solo qualche settimana fa, Orsara di Puglia è stata protagonista a “Mezzogiorno in Famiglia”, programma televisivo in onda su Rai 2.
Schede di approfondimento e foto: www.orsaradipuglia.blogspot.com
Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA – La Corea studia il modello Orsara Ecco un esempio di sviluppo rurale – Tavola rotonda con 21 funzionari in arrivo da Seul

Pubblicato : martedì, 23 novembre 2010

 Dalla Corea del Sud ai Monti Dauni per studiare il modello di sviluppo rurale adottato in questi anni a Orsara di Puglia: nei giorni scorsi, una delegazione composta da 21 funzionari statali sudcoreani ha visitato il paese dell’Orsa.

Il modello orsara. Lo scorso 25 maggio, nell’ambito di “Agrokovar (progetto della Commissione Europea per la collaborazione transfrontaliera tra Est europeo, Puglia, Veneto e Friuli), fu una delegazione croata a visitare Orsara di Puglia.
 Il 1° ottobre, invece, è stata la volta di Rrok Logu, Ambasciatore della Repubblica d’Albania presso la Santa Sede. Il 30 ottobre, altra visita internazionale a Orsara di Puglia che ha ospitato Gjoko Gjorgjevski, ambasciatore di Macedonia presso la Santa Sede.
“La costruzione di reti, per Orsara di Puglia, significa immaginare un percorso che ci ha portato dalla dimensione della sagra a quella di Slow Food, dalla fiera locale al Salone Internazionale del Gusto. Non ci interessa autocelebrarci o montarci la testa, piuttosto stiamo cercando di continuare un lavoro che ha prodotto alcuni risultati apprezzabili e riconosciuti anche all’esterno”.

UN PATTO DI COMUNITA’. “Vogliamo che Orsara di Puglia sia protagonista nei contesti più evoluti dello sviluppo e che vinca questa sfida attraverso quello che io definisco ‘patto di comunità’ tra amministratori, cittadini, imprese e che in sostanza corresponsabilizzi tutti i soggetti interessati a creare benessere, ricchezza, opportunità di crescita.
 E’ questo modo di lavorare e di condividere – continua il sindaco Simonelli – che ci ha permesso di produrre maggiore qualità e di entrare in diversi network, dai paesi “Bandiera Arancione” del Touring Club alla rete delle Cittaslow, dal progetto pilota di “Hospitis” ai “Comuni amici del turismo itinerante.
La recente approvazione del Documento Programmatico Preliminare al Pug costituisce un nuovo punto di partenza per un percorso che ha già portato alla messa in sicurezza degli edifici e del territorio; all’implementazione di nuove strutture come il Poliambulatorio, il Centro Culturale e l’Area Camper; all’attivazione di politiche sociali, di formazione e di sostegno alle attività produttive”.
da quotidianopuglia.it

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) –Orsara vince davanti a 3 milioni di italiani – Il paese si aggiudica la sfida televisiva di “Mezzogiorno in Famiglia” – Il ritorno della squadra accolto con cori, striscioni e spumante

Pubblicato : martedì, 16 novembre 2010

 Oltre 3 milioni di italiani, tra sabato 13 e domenica 14, hanno assistito su Rai 2 alla vittoria di Orsara di Puglia a “Mezzogiorno in famiglia”. La squadra orsarese, composta da 14 tra ragazze e ragazzi, si è imposta con un perentorio 6-0 sull’equipe di Paliano (Frosinone), conquistando il diritto a tornare in gara il prossimo fine settimana.

 I trionfatori, domenica sera, sono stati accolti in paese con striscioni, spumante e la banda musicale schierata.

 “E’ stato un week end esaltante per la nostra Comunità – dichiara raggiante il sindaco Mario Simonelli – Grazie ai collegamenti con gli studi della Rai, abbiamo avuto modo di valorizzare il patrimonio di eccellenze del nostro paese davanti a milioni di telespettatori e, per merito dei nostri ragazzi, avremo la possibilità di promuovere ancora Orsara di Puglia nelle prossime puntate del 20 e del 21 novembre.

 Il mio ringraziamento va innanzitutto ai giovani componenti della squadra che hanno affrontato con divertimento, ma anche con grandissimo impegno, le prove di cultura e di abilità necessarie a vincere la sfida.

Voglio inoltre ringraziare tutti i cittadini, lo staff comunale, i volontari e ogni singola persona tra quanti ci hanno permesso ancora una volta di portare in alto il nome di Orsara di Puglia. Siamo grati all’intera Capitanata che, come ci auguravamo, ha sostenuto il nostro paese col televoto e l’incoraggiamento.

Il nostro obiettivo è di arrivare alla finalissima di giugno e vincere lo scuolabus in palio”. Già nella prima delle due puntate, quella di sabato 13, la squadra di Orsara di Puglia era riuscita a prevalere sull’avversaria laziale. Domenica, con una prestazione impeccabile dei giovani orsaresi, è arrivata anche la coppa.
IL RITORNO DEI CAMPIONI. Il pullman della squadra, domenica sera, è stato accolto come si conviene ai campioni: in un’atmosfera da scudetto calcistico, le ragazze e i ragazzi che hanno conquistato la vittoria sono stati travolti da cori, striscioni e da un intero paese in festa.

A giorni, sul sito istituzionale del Comune, saranno pubblicate le immagini che documentano questa importante esperienza. Tutto il paese si è mobilitato, in questi giorni, per cercare di rispondere al meglio all’occasione di poter promuovere la propria immagine sugli schermi di Rai 2.

Come è successo in molte altre occasioni, la collaborazione di tutta la cittadinanza si è rivelata fondamentale e oltremodo proficua. Smaltita l’euforia, Orsara di Puglia dovrà prepararsi nuovamente alla gara che riprenderà nel prossimo fine settimana.

Nelle puntante di sabato 20 e domenica 21, la squadra orsarese sarà messa a confronto con l’equipe di un comune dell’Emilia Romagna.
Info e fotogallery: www.orsaradipuglia.blogspot.com
Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – – Vota Orsara, vince la Capitanata

Pubblicato : venerdì, 12 novembre 2010

Sfida televisiva per il ‘paese dell’Orsa” nel programma Rai “Mezzogiorno in Famiglia”
L’attesa di circoli, associazioni e gruppi di persone per fare il tifo davanti al teleschermo

 Tutti davanti al teleschermo per tele votare la squadra di Orsara di Puglia: nel paese dell’Orsa è in atto una vera e propria mobilitazione per sabato 13 e domenica 14, quando il borgo cercherà di vincere la sfida di “Mezzogiorno in famiglia”.

Le due puntate andranno in onda dalle ore 11.30 alle ore 13 su Rai 2. La squadra orsarese si confronterà con l’equipe di Paliano (Frosinone) e rappresenterà tutta la Puglia cercando di accedere alla finalissima che si disputerà nell’estate 2011.

A Orsara di Puglia, circoli, associazioni, intere famiglie si stanno organizzando per vedere tutti insieme la trasmissione e tele votare massicciamente il gruppo di giovani che concorrerà.

 Un fenomeno ‘nuovo’ per il paese che, tuttavia, rimanda a tempi lontani, si pensi ai primi anni ’60, quando erano ancora poche le famiglie in possesso di un televisore e, per le trasmissioni di maggiore successo, ci si metteva davanti al teleschermo anche in 20 persone.
Chi vorrà sostenere Orsara di Puglia nella gara con Paliano (Frosinone), potrà farlo tele votando il codice 2 con un sms al 478.47.85 o, utilizzando il telefono fisso, al numero 894.222: dallo stesso apparecchio si può tele votare fino a un massimo di 10 volte.
La trasmissione di Michele Guardì, oltre alla sfida tra i due comuni, aprirà una finestra sui monumenti, le bellezze storico-architettoniche e le migliori espressioni della cultura materiale e immateriale del borgo.
ORSARA IN TV. E’ la quarta volta, negli ultimi due anni, che le reti nazionali della Rai focalizzano l’attenzione su Orsara di Puglia: il 24 luglio 2009 fu “Unomattina” a celebrare la tradizione culinaria del paese; prima ancora, e siamo al 2 novembre 2008, “La Prova del Cuoco” ospitò il sindaco Mario Simonelli e lo chef Peppe Zullo quali ambasciatori dell’entroterra foggiano. Il 9 febbraio 2008, invece, furono Marcello Masi e Silvia Vaccarezza a raccontare Orsara di Puglia dagli schermi del Tg2 per la rubrica “Si Viaggiare”. Risale a qualche giorno fa, invece, la visita di una troupe della BBC inglese con cameraman e giornalisti a riprendere tutti i momenti più significativi della festa dei Fucacoste e cocce priatorije (falò e teste del purgatorio, ndr). Un’attenzione crescente, quella verso ‘il paese dell’Orsa’, testimoniata anche dai numeri registrati sul sito istituzionale del Comune di Orsara di Puglia: poco meno di 30mila visitatori negli ultimi 12 mesi, 124.825 pagine visitate dall’inizio dell’anno, di cui 42.277 negli ultimi due mesi. Numeri meno imponenti ma ugualmente significativi li registra anche il blog ufficiale. Da maggio 2010, sono state 75 le testate giornalistiche che hanno dedicato titoli, articoli e servizi al paese.
Info e fotogallery: www.orsaradipuglia.blogspot.com
Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – il sindaco ringrazia i Carabinieri – L’encomio ai militari dell’Arma, ai dipendenti comunali e ai volontari del 1°novembre

Pubblicato : mercoledì, 10 novembre 2010

 “Sono moltissime le persone che hanno lavorato affinché, durante il grande evento del 1°novembre scorso, tutto andasse per il meglio: a loro va il mio personale encomio e il ringraziamento del Consiglio Comunale, della Giunta e di tutta la Comunità Orsarese”.

 E’ Mario Simonelli, sindaco di Orsara di Puglia, a esprimere gratitudine alle persone che hanno permesso alla cittadina, in occasione della notte dei Fucacoste e Cocce priatorije, di accogliere non meno di 15mila persone.

“Le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, gli agenti e il personale della Polizia Municipale, i dipendenti comunali, i giovani del servizio civile, gli insostituibili volontari dell’Associazione Carabinieri e la Proloco, ciascuno per le proprie competenze e prerogative, – dichiara il primo cittadino – hanno svolto un lavoro prezioso e di eccellente livello.

Senza il loro contributo, non sarebbe stato possibile organizzare una manifestazione che, anno dopo anno, porta sempre più visitatori nel nostro paese.

Al Comando Provinciale dei Carabinieri e alla locale stazione dell’Arma ho voluto esprimere il mio personale ringraziamento non solo per quanto fatto il 1°novembre, quando hanno contribuito in modo determinante al sereno svolgimento degli eventi, ma anche per la loro presenza quotidiana, vigile e discreta allo stesso tempo, che garantisce la sicurezza ai cittadini e un fondamentale presidio a difesa della legalità”.
“Quella del 1°novembre è ormai diventata una festa che appartiene a tutta la provincia di Foggia – continua Simonelli – e non è un modo di dire. I volontari e le altre persone che contribuiscono alla buona riuscita dell’evento provengono da tutte le città della Capitanata.

Questo è un grande motivo di orgoglio e di gratitudine. Sono sicuro che, anche in occasione del 13 e del 14 novembre, quando Orsara di Puglia rappresenterà la Daunia nel programma televisivo di Rai 2 ‘Mezzogiorno in Famiglia’, la provincia di Foggia risponderà alla grande al nostro invito a sostenere i nostri giovani che si confronteranno in una gara di abilità con la squadra di Paliano (Fr).”
Sabato 13 e domenica 14 novembre, dalle ore 11.30 alle 13, Orsara rappresenterà la Puglia nel programma televisivo “Mezzogiorno in famiglia”, in onda su Rai Due.

 Le telecamere del programma condotto da Michele Guardì saranno a Orsara di Puglia giovedì 11 novembre per riprendere le bellezze del paese, i suoi monumenti, il lavoro degli artigiani e le migliori espressioni della cultura materiale e immateriale del borgo.
Chi vorrà sostenere Orsara di Puglia nella gara con Paliano (Frosinone), potrà farlo tele votando il codice 2 con un sms al 478.47.85 o, utilizzando il telefono fisso, al numero 894.222.
Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Orsara su Rai Due a “Mezzogiorno in famiglia” – Nel programma di Guardì, il ‘paese dell’Orsa” a confronto con un altro comune

Pubblicato : mercoledì, 10 novembre 2010

 Sabato 13 e domenica 14 novembre, dalle ore 11.30 alle 13, Orsara rappresenterà la Puglia nel programma televisivo “Mezzogiorno in famiglia”, in onda su Rai Due.

Il ‘paese dell’Orsa’ sarà messo a confronto con un’altra cittadina italiana in una gara fatta di giochi, musica e abilità a cui prenderà parte una squadra composta da giovani orsaresi.

Le telecamere del programma condotto da Michele Guardì saranno a Orsara di Puglia giovedì 11 novembre per riprendere le bellezze del paese, i suoi monumenti, il lavoro degli artigiani e le migliori espressioni della cultura materiale e immateriale del borgo.
Chi vorrà sostenere Orsara di Puglia nella gara con Paliano (Frosinone), potrà farlo tele votando il codice 2 con un sms al 478.47.85 o, utilizzando il telefono fisso, al numero 894.222.
E’ la quarta volta, negli ultimi due anni, che le reti nazionali della Rai focalizzano l’attenzione su Orsara di Puglia: il 24 luglio 2009 fu “Unomattina” a celebrare la tradizione culinaria del paese; prima ancora, e siamo al 2 novembre 2008, “La Prova del Cuoco” ospitò il sindaco Mario Simonelli e lo chef Peppe Zullo quali ambasciatori dell’entroterra foggiano. Il 9 febbraio 2008, invece, furono Marcello Masi e Silvia Vaccarezza a raccontare Orsara di Puglia dagli schermi del Tg2 per la rubrica “Si Viaggiare”. Risale a qualche giorno fa, invece, la visita di una troupe della BBC inglese con cameraman e giornalisti a riprendere tutti i momenti più significativi della festa dei Fucacoste e cocce priatorije (falò e teste del purgatorio, ndr).
Un’attenzione crescente, quella verso ‘il paese dell’Orsa’, testimoniata anche dai numeri registrati sul sito istituzionale del Comune di Orsara di Puglia: poco meno di 30mila visitatori, 124.825 pagine visitate dall’inizio dell’anno, di cui 42.277 negli ultimi due mesi.
Numeri meno imponenti ma ugualmente significativi li registra anche il blog ufficiale. Da maggio 2010, sono state 75 le testate giornalistiche che hanno dedicato titoli, articoli e servizi al paese.
Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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