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Manfredonia – CS Nessun Dorma 8 gennaio 2011 – Teatro Comunale Manfredonia

Pubblicato : sabato, 31 dicembre 2011

IL TEATRO ALLUNGA LE FESTE 

DOMENICA 8 GENNAIO VA IN SCENA LA FAVOLA DELLA PRINCIPESSA TURANDOT

Uno spettacolo teatrale che si nutre di musica lirica, di mondi fantastici e lontani, di ombre cinesi evocative e dell’intramontabile magia dell’amore va in scena domenica 8 gennaio alle 18.30 per grandi e piccini e apre in bellezza l’Anno 2012 del Teatro Comunale di Manfredonia.

Nessun dorma! La favola della principessa Turandot: questo il titolo dello spettacolo del Teatro dei Linguaggi che nel 2010 ha vinto il premio come miglior spettacolo al concorso nazionale di Teatro Ragazzi “Mille e una Fiaba” e che quest’anno è stato inserito nel cartellone “La Scena dei Ragazzi” del COMUNE DI MANFREDONIA, realizzato in sinergia con la compagnia BOTTEGA DEGLI APOCRIFI all’interno del Progetto TEATRI ABITATI, una rete del contemporaneo FESR PUGLIA 2007/2013, Asse IV azione 4.3.2, affidato dalla Regione Puglia al Teatro Pubblico Pugliese.

Il racconto dello spettacolo è liberamente tratto dall’opera di Giacomo Puccini e dalla favola teatrale di Carlo Gozzi.
La favola della principessa dal cuore di ghiaccio, in una Cina fantastica, trova forma in un racconto scenico giocato tra virtualità e tradizione teatrale. Uno spettacolo visionario e coinvolgente sulle note immortali di Giacomo Puccini.
Spettacolo per bambini e per gli adulti che hanno ancora il coraggio di sognare.

INFO E PRENOTAZIONI
Bottega degli Apocrifi/Teatro Comunale
Via della Croce – Manfredonia
0884.532829
[email protected]

Comunicato Stampa  Bottega degli Apocrifi

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Manfredonia – San Camillo 2012, in attesa norme per stabilizzati, rinnovo Dirigenti medici. Focus reparti

Pubblicato : sabato, 31 dicembre 2011
Medici Ospedale

Medici Ospedale

RINNOVO per gran parte dei dirigenti medici, in attesa delle decisioni governative. Questo il quadro generale (e sintetico) per il San Camillo di Manfredonia, interessato da recenti delibere dell’Asl/Foggia, riguardanti gli incarichi dei dirigenti medici. In particolare si fa riferimento ai reparti di Gastroenterologia, Pronto Soccorso, oltre a quelli già avvenuti per Ortopedia e Ginecologia.

Gastroenterologia. Con recente delibera della dirigenza medica dell’Asl Foggia, è stato conferito l’incarico (rinnovo) a tempo determinato, dal primo gennaio 2012 e per 12 mesi, ai dottori Ugo Vittorio Cea, Giuseppe Stoppino, Maria Maddalena Squillante (l’istruttoria è stata espletata dalla sig.ra Arcangela Falcone e confermata dal Direttore dell’Area Gestione del personale dr. Armando Liberatore). Gli incarichi fanno riferimento allo scorrimento della graduatoria dell’Avviso Pubblico (approvata il 28.12.2011).

Pronto Soccorso. Con altra recente delibera Asl/Fg è stato stabilito il conferimento dei dirigenti medici a tempo determinato per il Pronto Soccorso del P.O. di Manfredonia e di San Severo. Il 31 dicembre 2011 scade infatti l’incarico di dirigente medico di Manfredonia per i dottori Antonio Trivisano, Elena Ricci Barbini, Giuliana Cocuzzi, Carlo Ciccarelli. Il 15 gennaio 2012 altra cessazione d’incarico per il dottor Salvatore Salvemini . A San Severo invece cessazione d’incarico per i dottori Michele Di Pumpo e Armando Giancola (sempre naturalmente con ruolo di dirigente medico presso il Pronto Soccorso locale).

Con nota telegrafica veniva richiesta la dichiarazione di disponibilità ad accettare gli incarichi riferiti a tutti coloro che si trovavano collocati nella graduatoria di cui alla deliberazione n.1685 e che i nominativi utili sono (dal primo al sesto posto) quelli dei dottori Michele Di Pumpo, Michele Marcandrea, Merlicco Domenico, Pasquale De Luca, Nikolaos Filiotis, Maria Luisa Piattelli, Miriam Placentino. I mesi del conferimento sono 12. Il dottor Michele Fattibene, direttore del Dipartimento, procederà all’assegnazione della sede del servizio. In caso di rinuncia dei dirigenti medici citati si procederà allo scorrimento della graduatoria, in base alle disponibilità pervenute.

Ginecologia. Ricordando la riattivazione in toto dal 5 dicembre del reparto di Ginecologia/Ostetricia ( Focus ): con recente delibera è stato disposto inoltre di “procedere all’assunzione a tempo determinato della dr.ssa Palombino Katia, classificata al 7^ posto della graduatoria dell’avviso pubblico di dirigente medico disciplina Ostetricia e Ginecologia, dalla data di effettiva immissione in servizio e per 6 mesi presso l’unità ospedaliera relativa del P.O. di Manfredonia”. Inoltre è stato preso atto della precedente disposizione di servizio del Direttore Sanitario dottor Leonardo Trivisano per il trasferimento – con decorrenza dal 05.12.2011 – della dottoressa Celeste Tiziana dall’U.O. di Ostetricia e Ginecologia del P.O. di Lucera all’U.O. relativa di Manfredonia”. La dr.ssa Katia Palombino ha dato invece disponibilità all’assunzione diversamente da quanto fatto – entro le 24 ore – dai primi 6 classificati dalla graduatoria di ginecologia.

Ortopedia. Per ortopedia dal 2 gennaio 2012 nuova possibilità di ricoveri programmati ed urgenze. Nella stessa delibera riferita agli incarichi per Ginecologia è stato deciso di “procedere all’assunzione a tempo determinato del dr. Roberto Gabrieli, classificato al 3^ posto della graduatoria dell’Avviso Pubblico di Dirigente medico disciplina Ortopedia e Traumatologia, dal primo gennaio 2012, per 12 mesi, presso l’unità ospedaliera di Ortopedia e Traumatologia di Manfredonia”.Si ricorda che il dr. Gabrieli subentra a tempo determinato per il reparto di Ortopedia e Traumatologia in base alla graduatoria dell’Avviso Pubblico per il conferimento di incarichi a tempo determinato di dirigente merico approvata con delib. DG n.1891.01.12.1991: i primi due classificati sono infatti occupati a

Ingresso ospedale di Manfredonia San Camillo De Lellis

Ingresso ospedale di Manfredonia San Camillo De Lellis

Stabilizzati. Ora, ricordando che il Comune di Manfredonia ha affidato all’avv. P. Quarto di Lecce la tutela dei professionisti medici stabilizzati, e che in tutta la Regione si parla di circa 500 dipendenti interessati dal ‘pastrocchio’ tra disposizioni regionali e bocciature della Consulta ( Focus stabilizzati – vicenda bocciatura Consulta) è stato approvato in Consiglio regionale l’ordine del giorno a firma del consigliere Salvatore Greco (La Puglia prima di tutto) riguardante i 500 medici ammessi alla procedura di stabilizzazione e i cui contratti sono stati rescissi dalle Asl per effetto della bocciatura della legge regionale da parte della Corte costituzionale.

Va ricordato che a quanti avevano già firmato i contratti di stabilizzazione alla data della sentenza della Corte e hanno presentato ricorso al giudice del lavoro, è stato riconosciuto il diritto a conservare il posto a tempo indeterminato, il consigliere ha impegnato la giunta regionale “ad adottare atti di indirizzo per il ripristino dei contratti illegittimamente rescissi per evitare eventuali richieste di risarcimento danni e di reintegro forzoso sul posto di lavoro con il pagamento degli stipendi arretrati, e a bandire concorsi per la copertura dei restanti posti, con la riserva in favore di coloro che avevano acquisito il diritto alla stabilizzazione”.

In alternativa si è chiesto di “valutare la possibilità di applicare il modello del cosiddetto doppio canale”.

“Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione del mio ordine del giorno non senza dare atto all’assessore Fiore e al Consiglio tutto di aver accolto il mio invito a una intesa bipartisan che desse un indirizzo chiaro e univoco per avviare a soluzione la vertenza di 530 medici coinvolti nel processo di stabilizzazione bocciato dalla Corte costituzionale”, così successivamente il coordinatore regionale della Puglia prima di tutto, Salvatore Greco.

In una precedente nota, il consigliere della Puglia Prima di Tutta aveva intereroga Fiore e Vendola sollevando la sua preoccupazione per i pagamenti “di somme ingentissime che i tribunali pugliesi stanno riconoscendo a titolo di risarcimento del danno ai medici stabilizzati e poi licenziati”.

“La Asl Bat – spiegò Greco – è già stata condannata al reintegro di nove medici, quattro con provvedimento urgente ex articolo 700 e cinque con giudizio di merito di primo grado; contestualmente l’Azienda sanitaria è stata condannata a risarcire i ricorrenti con l’equivalente di cinque mensilità di stipendio per un costo complessivo lordo che supera i 270mila euro. La giunta ha idea di che cosa potrebbe significare per le casse regionali la circostanza per cui tutti i 315 medici che avevano firmato un contratto di assunzione a tempo indeterminato dovessero ottenere sentenze analoghe? Soltanto per i risarcimenti la Regione dovrebbe sborsare qualcosa come 9,5 milioni di euro.

Da settimane – proseguì il coordinatore regionale del partito – insisto sulla proposta di risolvere la questione con la revoca in autotutela delle delibere con cui sono stati annullati i contratti a tempo indeterminato, alla luce delle numerose ordinanze e sentenze dei giudici del lavoro di quasi tutti i tribunali pugliesi che hanno dichiarato illegittimi i licenziamenti”. “È inutile aspettare che i tribunali si esprimano su tutti i ricorsi – la tesi espressa dal consigliere nella interrogazione – così come è una inutile crudeltà pretendere che tutti si vedano costretti a fare ricorso per vedere riconosciuto il proprio diritto. Aspettare fiduciosi trecento sentenze di condanna – ironizzò in conclusione Greco – con i relativi risarcimenti del danno è un lusso che non possiamo permetterci: la giunta si faccia carico finalmente di un atto di responsabilità”.

Salvatore Greco (fonte image: lavocediManduria.it)
Secondo l’esponente della Puglia prima di tutto la sentenza della Consulta non obbliga all’annullamento dei contratti, i quali non diventano nulli per il solo effetto della incostituzionalità della legge 40/2007. Semmai – come spiegano i giudici – diventano annullabili; per cui spetta alla Asl valutare se ha ancora bisogno di quel personale e confermare o meno i contratti sulla base delle proprie esigenze. Di qui l’assoluta necessità di disporre delle piante organiche propedeutiche alla definizione dei LEA e alla parametrazione del relativo modello assistenziale. Solo in questa maniera è possibile indire nuovi concorsi pubblici, prevedendo “punteggi di favore e quote riservate a chi ha maturato il diritto alla stabilizzazione”.

L’attesa dunque è per le decisioni del Governo, in attesa degli avvisi pubblici.
Giuseppe de Filippo da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Contributi alle associazioni di volontariato sociale

Pubblicato : venerdì, 30 dicembre 2011

Tra i servizi valutati quest’anno sono stati considerati le mense per i poveri, il sostegno a soggetti e famiglie fragili, forme di accoglienza anche temporanea per persone sociosvantaggiate, attività di integrazione per i diversamente abili, progetti di socializzazione per le persone anziane. Soprattutto è stata data importanza al lavoro di rete e di collaborazione e alle risorse umane messe in campo
“L’Amministrazione Comunale di Manfredonia – ha detto l’Assessore Paolo Cascavilla – ha mantenuto fede agli impegni e ha compiuto uno sforzo considerevole per sostenere Enti e associazioni (oltre 50.000 Euro la somma impegnata) che effettivamente operano sul campo e offrono un aiuto diretto alle persone e alle famiglie; un intervento che si affianca a quanto erogato in questi giorni direttamente ai nuclei familiari (Prima dote, Famiglie numerose, contributi straordinari)”.

Accanto ai problemi strutturali della casa e del lavoro, i Servizi Sociali comunali sono impegnati quotidianamente sulle problematiche inerenti:
- famiglie multiproblematiche, contrassegnate non solo da difficoltà economiche, ma anche dalla povertà di relazioni e da stili di vita non sostenibili;
- diffusione di varie forme di dipendenza (le classiche droghe, alcool, vari giochi d’azzardo);
- malattie gravi e invalidanti;
- disagio mentale;
- assistenza e accompagnamento per persone sole e portatrici di handicap;
- forme di sostegno educativo e scolastico.
“L’Amministrazione – ha ribadito il Sindaco Angelo Riccardi – nonostante la crisi, è intenzionata a non operare alcuna riduzione in campo sociale; è, però, necessario stabilire sui temi sopra indicati percorsi di collaborazione e un maggiore coordinamento e lavoro di rete tra Ente Locale, Asl, Terzo Settore, parrocchie. Con questo auspicio si coglie l’occasione per rivolgere a tutti coloro che operano in campo sociale l’augurio di un sereno 2012” .

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Manfredonia – sulla SS89 con 4 quintali di cavi di rame rubati. 4 denunce

Pubblicato : venerdì, 30 dicembre 2011

Controlli carabinieri Comando Compagnia Manfredonia (ST)

I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Manfredonia, comandante Capitano Federico Fazio, nell’ ottica di un più incisivo incremento delle attività di contrasto al fenomeno dei furti di cavi di rame, hanno denunciato per ricettazione quattro individui manfredoniani già noti alle forze di polizia.

Verso le due di notte i militari hanno individuato un autocarro con 4 persone che, sulla SS89, procedeva in direzione Mattinata avendo da poco imboccato l’uscita per Manfredonia Sud. Insospettiti si sono affiancati hanno intimato al conducente di arrestare la marcia.

Durante le operazioni di identificazione i Carabinieri notavano sul cassone, ben in vista, la presenza di cavi elettrici verosimilmente di proprietà dell’ Enel, del diametro di circa 2 centimetri e mezzo della lunghezza di circa 220 metri e del peso complessivo di 470 kg.

I fermati, il più giovane dell’età di 19 anni, il più anziano di 40, sono stati accompagnati in caserma per gli approfondimenti del caso senza fornire alcuna indicazione sulla provenienza del materiale trasportato, plausibilmente di provenienza delittuosa e trafugato in zona.

Immediate le indagini volte ad individuare il luogo in cui il rame è stato sottratto allo stato senza si sia ancora giunti all’individuazione della vittima del reato. Circa 2000 euro è quanto i quattro deferiti avrebbero ricavato dalla vendita clandestina dei cavi rinvenuti, sottoposti a sequestro quale corpo del reato.
da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Calci, pugni e minacce a compagna, arrestato 45enne a Manfredonia

Pubblicato : giovedì, 29 dicembre 2011

A richiedere l’intervento della polizia e a convincere la donna a denunciare l’accaduto è stato il parroco della mensa dei poveri. Sembra che la donna avesse una nuova storia con un marocchino di Foggia

L'arresto a Manfredonia

Il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del commissariato di Manfredonia ha proceduto all’arresto di A.M., 45enne, poiché su di lui sussisterebbero gravi indizi di colpevolezza, quali ingiurie, lesioni personali aggravate, rapina, lesioni personali aggravate, appropriazione indebita e violenza privata ai danni di una donna.

La vittima, già madre e con un tormentato matrimonio alle spalle, sarebbe stata picchiata e minacciata ripetutamente, in seguito alla sue decisione – avvenuta lo scorso 25 novembre – di voler interrompere il rapporto di coppia. Il giorno successivo la donna si era presentata in commissariato, con il volto tumefatto, per denunciare l’aggressione subita e perpetrata dal 45enne con una violenza inaudita fatta di calci e di pugni in faccia.

A l’uomo non sarebbe andato giù il fatto che la compagna avesse intrapreso una relazione con un cittadino foggiano di nazionalità marocchina. Per questo motivo l’ha minacciata con un coltello dicendole che li avrebbe uccisi entrambi. Poi l’avrebbe accompagnata in ospedale, costringendola a rivelare ai medici del Pronto Soccorso di essere caduta accidentalmente. Era la terza volta che la donna si recava in ospedale per lo stesso motivo.

A richiedere l’intervento della polizia e a convincere la donna a denunciare l’accaduto è stato il parroco della mensa dei poveri di Manfredonia.

da FoggiaToday

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Manfredonia – CARNEVALE DAUNO DI MANFREDONIA 59ma Edizione anno 2012

Pubblicato : giovedì, 29 dicembre 2011

Consegnati i laboratori gratuiti per la realizzazione dei gruppi mascherati

La pausa per le vacanze natalizie non ha permesso alla grande macchina organizzatrice della 59ma edizione del Carnevale Dauno di Manfredonia di pigiare il freno, ma con un cauto piede sull’acceleratore hanno avuto inizio nelle scorse settimane, i vari incontri di concertazione con i protagonisti della manifestazione sipontina: carristi, gruppi e scuole.
La presidente, Filomena Rignagnese, ha ascoltato tutti, valutando con estrema disponibilità le istanze e le richieste di ciascuno, confrontandole con le risorse temporali ed economiche a disposizione.
Il primo atto ufficiale è avvenuto nel pomeriggio di Mercoledì 28 Dicembre, con la consegna ai gruppi in gara che sino ad oggi hanno dato la loro adesione (La Banda del Sorriso e Il Gruppo Artistico ‘I Sipontini’, Manfredonia Live, Social Clan Destino) dei locali da adibire a sartoria e sala prove, siti in Via Dante Alighieri nella struttura che sino allo scorso anno scolastico ospitava l’Istituto Tecnico Nautico.
Si tratta di 3 ampi saloni situati a piano terra, adibiti nella struttura scolastica a laboratori tecnici, con ingresso autonomo dalla struttura centrale e forniti di impianto di riscaldamento, ed offerti a titolo completamente gratuito dalla Provincia di Foggia, attuale proprietaria della struttura, su richiesta dell’Amministrazione Comunale.
All’apertura della struttura grande stupore e apprezzamento da parte dei referenti per l’ampio spazio a disposizione. La passione, lo stupore, e la grande voglia di dar inizio ai lavori ha permesso ai gruppi l’assegnazione delle sale, che si differenziano l’un l’altra di poco nella grandezza, attraverso un cordiale sorteggio. Grande amicizia e spirito di collaborazione sono stati manifestati dagli stessi nel mettersi immediatamente all’opera per la sistemazione degli stessi locali, per la stesura di un comune regolamento e norme di sicurezza.
Nei prossimi giorni ciascun gruppo provvederà all’allestimento del materiale utile alla sartoria e coreografia.
Nei giorni scorsi, durante gli incontri di concertazione, lo stesso primo cittadino, Angelo Riccardi, ha avuto modo di dialogare con i referenti, raccomandando loro di non venir mai meno alla realizzazione di un prodotto di qualità che faccia emergere al meglio le potenzialità dei giovani partecipanti, delle sarte artiste e dei coreografi.
Si ricorda che la data ultima di consegna per la scheda di adesione dei gruppi in gara è fissata per il 10 Gennaio 2012.

Massimiliano Arena - Ufficio Stampa e Comunicazione 59ma edizione Carnevale Dauno di Manfredonia

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Manfredonia – Armonizzazione dei sistemi contabili

Pubblicato : giovedì, 29 dicembre 2011

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E’ stato approvato all’unanimità, da parte della Commissione parlamentare per l’Attuazione del federalismo fiscale, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) sull’armonizzazione dei bilanci che avvia un periodo di sperimentazione sui nuovi sistemi di bilancio. Sono state individuati, sulla base di criteri che tengono conto della collocazione geografica e delle dimensione demografica, una serie di Enti (5 Regioni, 12 Province e 65 Comuni), tra questi ultimi vi è il Comune di Manfredonia.
A partire dal 2014 Regioni, Province e Comuni dovranno strutturare i loro bilanci secondo un modello unico. Ciò metterà fine a quelle pieghe dentro le quali sono stati occultati sprechi di ogni tipo. In pratica, con questo sistema, gli amministratori non potranno più nascondere le cifre delle loro iniziative ed i cittadini potranno leggere, in maniera semplice e soprattutto trasparente, il bilancio dei loro Enti territoriali di riferimento.
La principale novità è rappresentata dal nuovo criterio di contabilizzazione delle entrate e delle uscite: la contabilità finanziaria non anticipa più la registrazione dei fatti gestionali ma li contabilizza in un periodo molto più prossimo alla fase finale del processo.
E’ prevista una nuova struttura del bilancio per assicurare una maggiore trasparenza delle informazioni riguardanti il processo di allocazione delle risorse e la destinazione delle stesse. Questi principi, una volta applicati, garantiranno il consolidamento e la trasparenza dei conti pubblici secondo le direttive dell’Unione Europea.
La sperimentazione, perché al momento tale è, relativa ai prossimi due esercizi finanziari, è stata accolta con favore dal Comune di Manfredonia che si è già predisposto per recepire le linee guida ben prima che diventi obbligatorio attenersi alle recenti disposizioni in materia.
Considerando che è ormai imminente l’apertura del prossimo esercizio finanziario, questo Ente ha provveduto a porre in essere tutte le attività propedeutiche allo svolgimento della sperimentazione succitata. Lo schema del decreto prevede, infatti, che entro il 31 dicembre prossimo dovrà essere trasmessa, al Ministero dell’Economia e delle Finanze, la delibera concernente la partecipazione alla sperimentazione e il Comune di Manfredonia si è già attivato in tal senso.
E’ questa una nuova occasione in cui Manfredonia risulta tra i Comuni, e più in generale gli Enti, maggiormente ricettivi nel recepire le indicazioni che portano ad un’azione amministrativa trasparente in ogni sua attività.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Manfredonia – Conclusa con successo l’alienazione dell’ex mercato rionale coperto

Pubblicato : mercoledì, 28 dicembre 2011

Ed ora c’è anche la firma!
Questa mattina è stato firmato il contratto, rogato e stipulato dal Segretario Generale, Federico Giovanni Fiorentino, tra il Comune di Manfredonia e la Lillo S.p.A., che sancisce la vendita dell’ex mercato rionale coperto ubicato nella zona 167. Un percorso che è stato sì lungo, ma che non è andato troppo oltre quelle che erano le aspettative di questo Ente nel momento in cui è stato messo a punto un Piano di dismissioni di beni ritenuti non funzionali alle attività istituzionali.
“Pensare di alienare un immobile ad un simile prezzo, specie in un momento economicamente non certo favorevole per chiunque, era obiettivamente un qualcosa che aveva destato in noi una certa preoccupazione. Eravamo fiduciosi che si sarebbe giunti ad una conclusione degna delle nostre aspettative, ma entrambi i bandi – spiega l’Assessore al Bilancio e Patrimonio, Pasquale Rinaldi – sono andati deserti ed è così iniziata la fase di negoziazione diretta con l’unico interlocutore possibile trattandosi del locatario dell’immobile in questione. E’ così giunta la manifestazione d’interesse da parte degli attuali locatori, per un prezzo concordato pari all’importo del secondo bando comprensivo del rialzo del 2% (per un totale di 2.386.800€). Questi ultimi hanno però mostrato qualche difficoltà rispetto ad una liquidità così ingente e non è difficile credere loro alla luce della scarsa propensione da parte degli istituti di credito nel concedere somme rilevanti”.
“Abbiamo partorito il procedimento complessivo dell’alienazione dei beni – aggiunge il Sindaco, Angelo Riccardi – in un momento particolarmente difficile. Bisogna tenere in debito conto che le società, ed ancor meglio i grossi gruppi, fanno le loro proiezioni, in termini di investimenti, con largo anticipo e, visto che il bando è piombato alla fine dell’anno, c’è stata anche una difficoltà di questo tipo. Vendere allo stesso prezzo fissato per la seconda asta a cui è stato aggiunto, come prevede il Regolamento, il 2%, è un risultato straordinario. Basta vedere cosa succede negli altri Comuni italiani: si fanno trattative private al ribasso, addirittura, del 50%. Noi, invece, siamo giunti alla trattativa privata senza cedere nulla”.
Nella seduta del Consiglio Comunale di giovedì 22 dicembre scorso si è proceduto alla parziale “modifica del regolamento in materia di alienazione dei beni comunali, prevedendo anche una rateizzazione dei pagamenti, relativamente alle fasi di negoziazione diretta, ed in questo modo abbiamo potuto concludere positivamente la trattativa in corso impegnando anche le somme per far fronte al pagamento dei debiti fuori bilancio, riconosciuti recentemente, e quelli della passata Amministrazione, relativi a febbraio 2010″, come affermato dall’Assessore.
“E’ quindi possibile concedere una dilazione del pagamento, fermo restando – continua Pasquale Rinaldi – che la stessa non superi i 24 mesi. Ad ogni modo il contratto prevede adeguate forme di tutela per il Comune; la vendita viene, infatti, effettuata con patto di riservato dominio”.
Il patto di riservato dominio, nel diritto italiano, è un contratto con il quale l’acquisizione del diritto di proprietà è subordinato al pagamento dell’intero prezzo pattuito dalle parti in causa, ma l’acquirente entra in possesso del bene nel momento della stipula del contratto. Al compratore, infatti, non è garantita la proprietà effettiva sino all’ultimazione del pagamento al venditore. Il Comune ha quindi la possibilità, nel caso di mancato o ritardato esborso del totale pattuito, di riprendersi l’immobile in questione qualunque sia la cifra già pagata dal compratore.
“Gli indiscriminati tagli – conclude l’Assessore Rinaldi – operati dal Governo, dapprima con Berlusconi ed ora con Monti, hanno creato grosse difficoltà ai Comuni. Non siamo certo rimasti a piangere su noi stessi e, anzi, abbiamo studiato nei dettagli un Piano per continuare a garantire, ai cittadini di Manfredonia, i servizi necessari. Non possiamo bloccare i servizi essenziali (mense scolastiche, trasporti per disabili, centri di aggregazione, ecc.) rivolti alle fasce deboli della nostra comunità, nè tantomeno tamponare nell’immediato qualche emergenza senza però risolvere il problema in modo strutturale. La modifica del regolamento sulle alienazioni è stato un ulteriore elemento di flessibilità finalizzato ad aumentare le probabilità di definire con successo le procedure attuali e future. Si è operato secondo diritto, seguendo le procedure che l’ordinamento giuridico italiano mette a disposizione, per consentire al Comune di concludere, entro l’anno, una trattativa privata d’alienazione estremamente vantaggiosa per la collettività e non discriminatoria nei confronti di alcuno”.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Manfredonia – Prorogata la scadenza del bando per l’Agenzia del turismo

Pubblicato : martedì, 27 dicembre 2011

In data odierna sarebbe scaduto il termine per la ricezione delle offerte relativa alla procedura aperta per la selezione di soci pubblici-bancari e privati per la costituzione di una società consortile denominata “Agenzia del turismo per la promozione del territorio”, ma il condizionale usato sopra non è casuale. E’ stato, infatti, prorogato il termine di scadenza per la presentazione delle offerte.
Questa decisione è stata assunta tenendo conto sia del momento particolare di festività in cui scade il bando e sia in considerazione della nota indirizzata a questo Ente dalla Confcommercio di Foggia, nota in cui si è chiesto di prorogare la scadenza della presentazione delle offerte per il forte interesse mostrato dagli operatori del turismo per l’iniziativa posta in essere a questo riguardo.
Chiunque sia interessato dovrà far pervenire apposita istanza, con l’indicazione delle quote che si intendono sottoscrivere, secondo le modalità indicate nel disciplinare di gara. Le offerte dovranno essere indirizzate a Comune di Manfredonia – Ufficio di Protocollo – Piazza del Popolo n°8 – C.A.P. 71043 Manfredonia – FG.
Nessun socio, fatta eccezione per il Comune di Manfredonia, che detiene la quota maggioritaria non inferiore al 51% del capitale, può detenere un numero di quote superiore al 9% del capitale sociale.

La selezione dei soci privati avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa da determinarsi con le modalità stabilite nel disciplinare di gara.
La nuova scadenza per la ricezione delle offerte è fissata alle ore 13, del 17 gennaio prossimo, mentre per l’apertura delle offerte si dovrà attendere sino alle ore 10 del 19 gennaio prossimo.
Copia del bando e del disciplinare di gara, oltre che le linee guida, lo statuto e la domanda di ammissione e connessa dichiarazione sono pubblicati e visionabili al seguente link: http://www.comune.manfredonia.fg.it/bandi_long.php?Rif=156  .

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Manfredonia – Programma delle manifestazioni “Natale 2011″

Pubblicato : domenica, 25 dicembre 2011

Si chiama “Natale 2011″ il contenitore delle manifestazioni natalizie previsto dall’Amministrazione Comunale che vuole così contribuire all’organizzazione delle attività e delle animazioni durante le festività natalizie. Ad arricchire il cartellone concorrono attività patrocinate da questo Ente e organizzate da numerose associazioni. Una maniera per rendere la nostra Città più gioiosa nell’atmosfera tipicamente festiva che si viene a creare in questi giorni.
Affascinante l’immagine proposta sul manifesto, “Adorazione dei magi”, un dipinto su tavola realizzato da Berardino e Giulio Licino: opera realizzata nel XVI secolo, approssimativamente intorno al 1550, che è poca nota agli stessi manfredoniani, ma che dovrebbe inorgoglirci un pò tutti visto che, dopo il restauro della Sovrintendenza, è stata recentemente restituita alla nostra Città ed è custodita nella Chiesa di San Francesco d’Assisi.
Le attività proposte spaziano dalla cultura al sociale contribuendo a rendere più gradevole un periodo di festa che attualmente viene in parte oscurato dalla crisi economica in atto. Le manifestazioni previste si caratterizzano come occasioni di incontro, partecipazione, svago, accrescimento personale e sociale e per tali attività saranno coinvolti oltre ad adulti ed anziani anche gli adolescenti.
“Seguendo la linea tracciata dalla nostra Amministrazione – spiega il Sindaco, Angelo Riccardi – gli eventi in programma sono stati pensati principalmente per rispondere alle esigenze della famiglia che desidera vivere il periodo delle vacanze nella propria Città gustando appieno le risorse del territorio. Abbiamo così pensato ad un calendario di eventi, messo a punto dall’Assessorato alla Cultura e Turismo, che affidiamo idealmente a tutti i cittadini”.
“L’intrattenimento e la cultura si alternano e si succedono in un programma frutto di accurata analisi verso le spese, ma anche di qualità. La nostra attenzione è stata rivolta al coinvolgimento di tutte le componenti cittadine e sono davvero numerose le associazioni locali che si cimenteranno. E’ questo il carattere che vogliamo imprimere alle festività: oculatezza sotto il profilo della spesa, compartecipazione di tutti i soggetti della Città, ma anche uno sguardo attento alle fasce più deboli”.
Qui di seguito potete leggere il calendario degli eventi previsti.

Programma “Natale 2011″
sino a domenica 8 gennaio 2012
Mostra presepi dell’Associazione Italiana Amici del presepio – Convento di Santa Maria delle Grazie
venerdì 23 dicembre 2011
ore 19: Street Band Fatt’in Funk – Corso Manfredi, Piazza del Popolo
martedì 27 dicembre 2011
ore 21: Concerto Musicale, con il patrocinio del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America a Napoli, degli “Halleluja Gospel Singers” con Cheryl Porter – Chiesa Cattedrale
mercoledì 28 dicembre 2011
ore 20,30: Concerto lirico-sinfonico dell’Orchestra Sinfonica del Teatro dell’Opera di Varna (Bulgaria) – Teatro Comunale
giovedì 29 dicembre 2011
ore 19: “Christmas Village”, animazione per bambini – Piazza del Popolo
giovedì 29 dicembre 2011 e venerdì 6 gennaio 2012
Presepe vivente, a cura dell’Associazione “ANFFAS” – Arco Boccolicchio (tra Via Maddalena e Via Campanile)
giovedì 29 dicembre 2011
ore 20,30: Concerto di fine anno del Complesso Bandistico “Città di Manfredonia” – Teatro Comunale
venerdì 30 dicembre 2011
ore 19,30: Presentazione del cd “Candanne e Sunanne” – Teatro Comunale
sabato 31 dicembre 2011
Serata musicale Notte di San Silvestro – Piazza del Popolo
giovedì 5 gennaio 2012
ore 21: Concerto Musica Swing Jazz “Moon Light Swing Band” – Piazza del Popolo
Venerdì 6 gennaio 2012
ore 18: “Befana per e con gli anziani”, a cura dell’Associazione PASER – Casa di riposo “Anna Rizzi”

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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S.Giovanni Rotondo, muore dopo una risonanza magnetica

Pubblicato : sabato, 24 dicembre 2011

Vittima una donna di Manfredonia, presentata anche un’interogazione parlamentare
S.GIOVANNI ROTONDO – Doveva essere una semplice risonanza magnetica e invece ci ha perso la vita.
L’ultimo caso di presunta malasanità si sarebbe verificato il 18 novembre nel reparto di radiologia di “Casa sollivo della sofferenza” di San Giovanni Rotondo, l’ospedale di San Pio. A denunciare l’accaduto l’Associazione “Maria Teresa Di Lascia” tornata a nuova vita dopo un periodo di silenzio. La vittima sarebbe una donna di Manfredonia, colta da malore dopo l’esame a cui si era sottoposta dopo la somministrazione del liquido di contrasto con un caso seguito dall’avvocato Rosa Federici di Foggia e al momento sono due i medici indagati. Lilli Quitadamo, compagna della donna da 23 anni, era lì il giorno della tragedia e a quel giorno non si dà più pace.
Sulla vicenda è stata presentata anche un’interrogazione parlamentare al ministro della Salute, Renato Balduzzi, dai senatori radicali Donatella Poretti e Marco Perduca. Chiedono di avviare un’indagine interna “per stabilire l’entità del fenomeno per lo specifico prodotto, se erano presenti nella sala di radiologia i farmaci cortisonici, antistaminici e gli strumenti quali la maschera di ossigeno che consentono di intervenire tempestivamente in casi di effetti indesiderati quali lo shock anafilattico; e se al momento dell’arresto cardio-circolatorio della paziente durante la risonanza fosse immediatamente disponibile nell’area della radiologia l’anestesista dedicato al servizio e se nella stessa area fossero permanentemente presenti e funzionanti le attrezzature cliniche necessarie per la rianimazione cardio-respiratoria”.
Eseguita anche l’autopsia: i risultati saranno disponibili entro un mese.
da Daunia news

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Manfredonia – 1^ Edizione del “Manfredonia Gospel”

Pubblicato : sabato, 24 dicembre 2011

Si svolgerà martedì 27 dicembre, alle ore 21.00, nella Cattedrale di Manfredonia, un concerto gospel organizzato dal Comune di Manfredonia, con il patrocinio del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America a Napoli e dall’agenzia Ideadoc adv.
Location d’eccezione, appunto, la Cattedrale che ospiterà i canti di preghiera afroamericani di Cheryl Porter accompagnata dal gruppo Halleluia Gospel Singers. “Potente”, “commovente”, “ispirata”, “elegante” sono le parole più usate quando si parla della cantante Cheryl Porter. Una voce unica, potente e ricca di tonalità espressive che, spaziando dal jazz al gospel, ha toccato il cuore di ascoltatori di ogni parte del mondo col suo messaggio di pace e fratellanza, lasciando un’emozione difficile da dimenticare.
Il motto di Cheryl Porter recita: “Canterò ogni volta che il Signore mi dirà di cantare, obbedendo alla volontà di Dio”. Ed è proprio così da dieci anni Cheryl ha dedicato la sua carriera ad una missione in musica: quella di portare un messaggio di unità ad un mondo diviso, di fraternità ai popoli in guerra e di pace interiore a chi ascolta la sua musica. Dopo aver vinto una borsa di studio in canto lirico presso la prestigiosa Northern Illinois University, ha intrapreso gli studi di canto classico sotto la guida del basso Myron Myers e con la soprano Edna Williams.
Come soprano drammatico, accompagnata da varie orchestre americane, ha cantato i ruoli delle grandi dive di Puccini, Rossini e Verdi.
Ricorda Cheryl: “Il mio sogno allora era quello delle grandi voci dell’Opera; successivamente, trasferitami in Italia, mi sono resa conto che la musica europea non era la “storia” che volevo raccontare e che invece nella gente c’era un grande bisogno nei riguardi del messaggio universale espresso dalla musica spiritual e gospel. Ho capito che la musica può costituire un “ponte” per andare “oltre” la routine di ogni giorno, per ampliare la nostra spiritualità, per avvicinarci alla nostra anima e scoprire il Dio che abita dentro ognuno di noi”.
Grazie all’ampio spettro di capacità vocali ed alla sofisticata miscela di spiritual, classica, jazz e gospel, Cheryl ha avuto modo di collaborare e condividere il palco con molti artisti, alcuni dei quali veramente leggendari: si possono citare Paolo Conte, Katia Ricciarelli, Tito Puente, Mariah Carey, Take 6, The Blues Brothers ed inoltre Gen Rosso, Paquito D’Rivera, Marshall Royal, Dave Brubeck, Amii Stewart, Claudio Roditi, Bob Mintzer (Yellow Jackets), Hal Crook, i Brecker Brothers e David Crosby.
Nel 2003 è stata invitata a partecipare come voce gospel alla cerimonia e al ricevimento del matrimonio del Maestro Luciano Pavarotti, dove ha condiviso il palco con Andrea Bocelli e con Bono degli U2.
Durante il concerto saranno presenti il Sindaco del Comune di Manfredonia, Angelo Riccardi, l’Assessore alla Cultura, Paolo Cascavilla, l’Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Manfredonia – Vieste e Monte Sant’Angelo, Mons. Michele Castoro. Significativa la presenza del Console James Rodriguez, responsabile dell’Ufficio Stampa e Cultura del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America a Napoli, che ha concesso un fattivo contributo per la riuscita della manifestazione. “Abbiamo voluto sostenere questa iniziativa perché la musica gospel è una componente importante, non solo artistica, ma anche spirituale e sociale della cultura americana”, spiega James Rodriguez.
“E’ per noi un momento significativo ed importante – chiarisce il Sindaco, Angelo Riccardi – la realizzazione di questo concerto gospel, insieme a tutte gli altri eventi organizzati dall’Amministrazione Comunale per il Natale 2011. Siamo contenti per questa collaborazione che sta andando avanti con il Consolato degli Stati Uniti d’America a Napoli, dalla prima edizione del Manfredonia Blues Festival. Ringrazio anche, per la pregevole location, la Curia di Manfredonia, nella persona di Sua Eccellenza Mons. Michele Castoro che ha accolto con entusiasmo la proposta di un concerto gospel”.
Ad accompagnare l’artista Cheryl Porter ci saranno appunto gli Halleluia Gospel Singers, una formazione statunitense formata da Wendy Lewis, voce, Patricia Jackson, voce, Jacqueline Topps, voce, Darrell Hill, voce, David Massey, voce, Edsel Davis, voce.
Un evento che farà restare, di sicuro, a bocca aperta tutto il pubblico presente per l’intensità, le emozioni e lo spirito che lega questo tipo di concerto anche in un periodo così difficile.
Il concerto verrà trasmesso anche in diretta su Rete Smash, FM 97.50, e in streaming on line su www.retesmash.com.
Appuntamento quindi a Martedì 27 Dicembre ore 21.00, Cattedrale di Manfredonia.
da Comune di Manfredonia

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Manfredonia – Gli auguri del Sindaco, Angelo Riccardi

Pubblicato : sabato, 24 dicembre 2011

Angelo Riccardi

Le festività natalizie sono il momento in cui si celebrano i valori dell’accoglienza, della fratellanza e dell’attenzione all’uomo e alle sue necessità. Sono questi i principi che devono guidarci nella vita di tutti i giorni e che vogliamo tenere presenti anche nella scelte amministrative, per riuscire a dare risposte concrete ai bisogni dei manfredoniani, creando nuove occasioni di socializzazione, di sviluppo culturale, economico e turistico.
Questa sarà, per me, anche un Natale di riflessione: amo profondamente questa Città e le sto dedicando le mie forze, con passione e determinazione. Una Città che, purtroppo, come tutto il territorio nazionale, sta passando un momento difficile che non consentirà a tante nostre famiglie di vivere le festività natalizie con la serenità che invece meriterebbero. Sono ancora tante le persone che bussano alla mia porta di Sindaco, e che ricevo, perché si trovano in difficoltà. Situazioni che mi provocano a volte disagio ed a volte una forte amarezza, ma rappresentano anche un ulteriore stimolo per utilizzare, con maggiore tenacia, i mezzi che mi sono consentiti per affrontare ed alleviare un poco il disagio di questi nostri concittadini. L’attenzione dell’Amministrazione Comunale è infatti rivolta, in questo periodo più che mai, ad individuare bisogni ed esigenze della gente ed a mettere in campo le misure necessarie per sostenerli.
Come Amministrazione abbiamo sin qui coinvolto, nella realizzazione delle nostre iniziative, le associazioni, i volontari, le comunità religiose, gli operatori economici, la scuola, e tutti i soggetti che a vario titolo si impegnano nella crescita di Manfredonia perché continui ad essere una città viva. Iniziative che, al di là di semplici parole di circostanza, permettono alla nostra Città di garantire spazi di crescita ad ogni suo abitante.
Il periodo di Natale ha come protagonista la famiglia: la comunità sipontina è una grande famiglia che porta nel cuore i suoi figli. L’augurio che faccio a tutti è quello di realizzarsi, tenendo fede ai principi che le nostre radici ci suggeriscono, in coerenza con lo spirito natalizio, per costruire insieme giorni di pace, solidarietà e sviluppo.
A nome mio e dell’Amministrazione Comunale auguro, a tutti voi, un sereno Natale e un felice anno nuovo.

IL SINDACO
Angelo Riccardi

Il segreto della felicità
Un mercante, una volta, mandò il figlio ad apprendere il segreto della felicità dal più saggio di tutti gli uomini. Il ragazzo vagò per quaranta giorni nel deserto, finché giunse a un meraviglioso castello in cima a una montagna. Là viveva il Saggio che il ragazzo cercava. Invece di trovare un sant’uomo, però, il nostro eroe entrò in una sala dove regnava un’attività frenetica: mercanti che entravano e uscivano, ovunque gruppetti che parlavano, una orchestrina che suonava dolci melodie. E c’era una tavola imbandita con i più deliziosi piatti di quella regione del mondo.
Il Saggio parlava con tutti, e il ragazzo dovette attendere due ore prima che arrivasse il suo turno per essere ricevuto. Il Saggio ascoltò attentamente il motivo della visita, ma disse al ragazzo che in quel momento non aveva tempo per spiegargli il segreto della felicità. Gli suggerì di fare un giro per il palazzo e di tornare dopo due ore. “Nel frattempo, voglio chiederti un favore – concluse il Saggio consegnandogli un cucchiaino da tè su cui versò due gocce d’olio – . Mentre cammini, porta questo cucchiaino senza versare l’olio”.
Il ragazzo cominciò a salire e scendere le scalinate del palazzo, sempre tenendo gli occhi fissi sul cucchiaino. In capo a due ore, ritornò al cospetto del Saggio. “Allora – gli domandò questi – hai visto gli arazzi della Persia che si trovano nella mia sala da pranzo? Hai visto i giardini che il Maestro dei Giardinieri ha impiegato dieci anni a creare? Hai notato le belle pergamene della mia biblioteca?” Il ragazzo, vergognandosi, confessò di non avere visto niente. La sua unica preoccupazione era stata quella di non versare le gocce d’olio che il Saggio gli aveva affidato. “Ebbene, allora torna indietro e guarda le meraviglie del mio mondo – disse il Saggio – . Non puoi fidarti di un uomo se non conosci la sua casa”.
Tranquillizzato, il ragazzo prese il cucchiaino e di nuovo si mise a passeggiare per il palazzo, questa volta osservando tutte le opere d’arte appese al soffitto e alle pareti. Notò i giardini, le montagne circostanti, la delicatezza dei fiori, la raffinatezza con cui ogni opera d’arte disposta al proprio posto. Di ritorno al cospetto del Saggio, riferì particolareggiatamente su tutto quello che aveva visto. “Ma dove sono le due gocce d’olio che ti ho affidato?” domandò il Saggio. Guardando il cucchiaino, il ragazzo si accorse di averle versate. “Ebbene, questo è l’unico consiglio che ho da darti – concluse il più Saggio dei saggi – Il segreto della felicità consiste nel guardare tutte le meraviglie del mondo senza dimenticare le due gocce d’olio nel cucchiaino.”
(da “L’Alchimista” di Paulo Coelho)
da Comune di Manfredonia

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Manfredonia – Un nuovo servizio di intermediazione per il lavoro

Pubblicato : giovedì, 22 dicembre 2011

E’ stato firmato lunedì 5 dicembre, presso l’Assessorato alle Politiche Sociali, un atto di impegno tra il Comune di Manfredonia (dott.ssa Sipontina Ciuffreda) e il Formez (direttore generale Marco Villani) per attivare una serie di interventi di intermediazione locale per il lavoro.
“L’intervento – ha detto l’Assessore Paolo Cascavilla – si inquadra nelle azioni messe in atto, in questo momento di crisi finanziaria ed economica, per accompagnare i lavoratori licenziati e disoccupati al reinserimento nel mercato del lavoro”.
Quello che viviamo è uno scenario in cui i servizi per la ricerca del lavoro svolgono una funzione importante e sono tenuti a operare con efficienza ed efficacia, affinché si riducano al minimo i tempi di permanenza nello stato di disoccupazione, mobilità, inoccupazione e sia breve il periodo di transizione dallo stato di disoccupazione a quello di nuova occupazione.
E’ pertanto opportuno che tutti i soggetti pubblici e privati possano fungere da intermediari tra domanda e offerta di lavoro e che tutti operino in sinergia.
I servizi di intermediazione dovranno assicurare informazioni sui fabbisogni espressi dalle aziende sul territorio, sulle normative in materia di lavoro, sugli incentivi e sgravi contributivi connessi all’assunzione di soggetti che usufruiscono di trattamento di sostegno del reddito. Ed ancora dovranno informare su borse di studio, sugli incentivi per l’autoimprenditorialità, le opportunità per il lavoro accessorio, fornire assistenza per la compilazione del curriculum vitae europeo e delle richieste di lavoro.
Il nuovo servizio dovrà integrarsi con altri livelli di governo del mercato del lavoro: centri per impiego, enti di formazione, università, scuole superiori, camere di commercio e strutture private.
Accanto alla intermediazione il Formez opererà per la gestione di servizi innovativi: apprendistato, tirocini formativi e di orientamento, microcredito.
Il Comune di Manfredonia è una delle 15 amministrazioni presso cui sarà realizzata la sperimentazione per l’implementazione dei servizi di intermediazione al lavoro.
In particolare il Comune si impegna ad attuare i provvedimenti interni per l’attivazione dell’Ufficio (spazi idonei alla gestione dello sportello e il personale), a curare la formazione continua degli operatori, a richiedere gli accreditamenti al Ministero del Lavoro e alla Regione, a concertare con la Provincia e il centro per l’impiego di riferimento una convenzione per usufruire dei servizi amministrativi e la promozione presso la cittadinanza e le imprese dei nuovi servizi attivati.
Il Formez, invece, fornirà affiancamento per l’attivazione e lo sviluppo dei servizi di intermediazione locale al lavoro, attività formativa per il personale individuato dall’Amministrazione, renderà disponibili software gestionali specializzati per i servizi al lavoro, metterà a punto manuali e strumenti operativi per l’organizzazione e la gestione dei servizi.
“Si tratta – ha dichiarato il Sindaco – di uno strumento utile, che potrà dare i suoi frutti per rendere più trasparente il mercato del lavoro e potrà regolamentare anche il lavoro stagionale e accessorio. E’ uno strumento che potrà rivelare la sua grande efficacia in una fase di crescita economica, che speriamo non tardi a venire”.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Manfredonia – Avviso di convocazione del Consiglio Comunale

Pubblicato : mercoledì, 21 dicembre 2011

Il Presidente del Consiglio Comunale di Manfredonia, Nicola Vitulano, ai sensi dell’art.21 dello Statuto Comunale e del vigente Regolamento del Consiglio, rende noto che il Consiglio Comunale è convocato in sessione straordinaria ed urgente in seduta di prima convocazione per giovedì 22 dicembre 2011 alle ore 18.00, nella Sala Consiliare di Palazzo San Domenico, per la trattazione del seguente Ordine del Giorno:

1. Modifica e integrazione al Regolamento per la disciplina delle alienazioni di beni immobili di cui alla delibera di C.C. n.11 del 21 marzo 2011;

2. LL.RR. 34/94 e 8/98. Accordo di Programma per la realizzazione del complesso alberghiero denominato “Hotel Leone” in località Siponto – Manfredonia – Ratifica;

3. Accordo di Programma per la modifica dell’art.4 dell’atto aggiuntivo e modificativo della Convenzione Urbanistica dell’1/12/2010 per consentire la realizzazione del terzo ed ultimo lotto funzionale della Scuola Elementare IV Circolo Didattico “Madre Teresa di Calcutta” di Via Dante Alighieri – Ratifica;

4. Accordo transattivo finalizzato alla rettifica ed alla integrazione della convenzione su area PEEP ceduta dal Comune di Manfredonia all’Arcidiocesi di Manfredonia – Vieste – San Giovanni Rotondo per realizzarvi un centro sociale (Casa della Carità).

Il Consiglio Comunale sarà trasmesso in diretta streaming sul sito ufficiale del Comune all’indirizzo web: http://www.comune.manfredonia.fg.it/ccstreaming.htm.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Foggia – “Puliamo il buio”

Pubblicato : mercoledì, 21 dicembre 2011

Il Gruppo Archeo Speleologico “Città di Manfredonia” si fa promotore della pulizia di alcuni ipogei carsici. Le cavità prescelte per la pulizia, note come Grotta Occhiopinto e Grotta Scaloria, sono entrambe situate nel comune di Manfredonia e fanno parte di un unico complesso carsico.

Il Gruppo, atteso che su entrambe le grotte grava il vincolo archeologico e dopo aver ricevuto la preventiva autorizzazione, sarà impegnato per tre intere giornate in questo mese: martedì 27, mercoledì 28 e giovedì 29 dicembre 2011.

Coloro i quali fossero interessati a partecipare all’iniziativa, per dare una mano o semplicemente per avvicinarsi alla speleologia, possono contattare il referente del Gruppo che sarà disponibile per l’organizzazione delle tre giornate, oltre che per qualsiasi chiarimento riguardante le cavità sopra citate:
Luigi Coppolecchia, Presidente del Gruppo Archeo Speleologico Città di Manfredonia
Tel: 334-1155410, mail: [email protected] oppure: [email protected].

L’associazione ha sede in Via Tito Minniti 18, a Manfredonia, e promuove la speleologia in ogni sua manifestazione, ai fini dell’esplorazione, della conoscenza dello studio e della salvaguardia delle grotte e delle aree carsiche. Ulteriore finalità è quella dell’individuazione e della ricognizione di superficie, con metodi non intrusivi, di aree riconducibili alle culture umane del passato, dello studio dei paesaggi antichi, della raccolta e catalogazione informatizzata dei dati, della fruizione e valorizzazione degli stessi.

Brevi cenni storici e conformazione delle grotte

La cavità Grotta Scaloria, importante sito archeologico ai piedi del Gargano, costituisce con la vicina Occhiopinto un unico complesso. Scoperta casualmente nel 1932 in occasione della costruzione dell’Acquedotto Pugliese, fu esplorata, all’epoca, nella sola parte alta da Quintino Quagliati. Nel 1964 Luigi Coppolecchia, unitamente ad altri ragazzi speleologi in erba di Manfredonia, scoprì e rese percorribile un camminamento che permise di accedere alla parte più profonda della grotta ove vennero ritrovati un centinaio di vasi neolitici, dei laghetti ricoperti di calcite, tracce di fuochi ed uno scheletro di un primitivo con i femori spezzati, forse testimonianza di una tragedia speleologica di 6000 anni fa.

Nel 1967 il professor Santo Tinè venne a sapere della scoperta e, dopo una discesa in grotta accompagnato dagli stessi ragazzi scopritori, decise di avvalersi della collaborazione del CAI di Trieste – Commissione Grotte Eugenio Boegan – per rilevare e documentare la parte più profonda della grotta dove Tinè attestò un rituale religioso collegato al “culto delle acque” praticato in un particolare momento del Neolitico intorno alla metà del IV millennio a.C. Tale rituale prevedeva la deposizione di vasi in prossimità di grandi stalattiti spezzate artificialmente o sui tronconi di esse con funzione di raccolta delle acque di stillicidio.

Nel 1968 sempre gli stessi speleologi di Manfredonia, nel frattempo diventati giovanotti, costituirono il primo gruppo speleologico di Manfredonia denominato “Gruppo Speleologico Sipontino” e, proseguendo le esplorazioni, trovarono un passaggio che metteva in comunicazione le due grotte: Scaloria e Occhiopinto. Furono rilevati lungo tale tragitto ulteriori dodici vasi posti anch’essi sotto lo stillicidio.

Gli scavi del 1978-79 condotti dall’Università di Genova, dalla University of Southern Mississippi e dalla University of California, nell’ambito del programma di ricerche sul Neolitico del Sud Est dell’Italia coordinato da Santo Tiné e Marija Gimbutas, rivelarono una lunga frequentazione della parte alta della grotta dal Paleolitico Superiore fino alla fine del Neolitico.

Le aperture delle grotte non sono armate perché situate in un campo coltivato a grano per cui la progressione avviene pressoché in piano e quindi di facile accesso. Entrambe, dopo pochi metri, si aprono in un salone dove si sta comodamente in piedi e da lì è possibile accedere, con pochi salti, alla parte più bassa fino alla profondità di circa 43 metri laddove sono visibili alcuni suggestivi laghetti al piano della falda acquifera.

Anche queste grotte, come molte altre, sono state fatte oggetto di discariche, meno nella Scaloria ma in maniera più massiccia nell’Occhiopinto. Qui, oltre alle carogne di animali che nel tempo si sono consumate, con l’invenzione della plastica il boom di scarico abusivo è incrementato, gettando nella “buca” di tutto e di più (bottiglie, pezzi di auto, lavatrici, materassi, materiali di risulta, copertoni, sacchi di immondizia e chissà cosa altro). In aggiunta a questi rifiuti, all’entrata, sono stati rinvenuti nelle parti più profonde materiali di ogni genere; colpisce in particolare la presenza di batterie d’auto e filtri per lubrificanti ormai disfatti, abbandonati da persone, speleologi improvvisati, che con la speleologia non hanno nulla a che fare. Per questo motivo si ritiene che l’acqua che vi percola e che raggiunge i laghetti sia inquinata e, di conseguenza, lo sono anche le falde acquifere.

Per il recupero dei rifiuti che interessano sia la superficie che il fondo delle cavità occorrerà organizzare la pulizia con più squadre interne ed almeno una esterna, portando i rifiuti in superficie in appositi contenitori e/o sacchi. L’obiettivo principale è di evitare che i rifiuti vadano ad inquinare le falde acquifere e, in secondo luogo, rendere la grotta ancora praticabile alle future esplorazioni.
Un ringraziamento anticipato va a tutti coloro che vorranno partecipare a questa iniziativa.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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MANFREDONIA – a Palazzo Celestini “il contributo degli evangelici all’unificazione dell’Italia”

Pubblicato : mercoledì, 21 dicembre 2011

‘Associazione Cristiana Evangelica ‘Dei Fratelli’ (A.C.E.F.), con il patrocinio del Comune di Manfredonia, organizza una conferenza sul tema ‘Professare la fede e fare l’Italia, il contributo degli evangelici all’unificazione dell’Italia’.

Le assemblee dei fratelli sono diffuse in tutta Italia e costituiscono una presenza significativa nel panorama dell’evangelismo italiano. Esse sono state tra le prime chiese evangeliche italiane sorte nel periodo risorgimentale.

Alle origini della Chiesa ‘dei Fratelli’ in Italia è la figura del conte fiorentino Piero Guicciardini nato nel 1808.

Guicciardini venne a sapere da Mathilde Calandrini che a Pisa si tenevano riunioni per leggere e meditare la Parola di Dio e ebbe così i primi contatti con gli evangelici.

Iniziò a Firenze un’opera analoga a quella degli asili di Pisa. Si cominciarono a tenere delle riunioni familiari in cui si leggeva la Bibbia.

Più tardi andò in Svizzera e s’incontrò con alcuni credenti. In un taccuino che teneva con sè al momento in cui fu arrestato per la sua fede, nel 1851, diceva appunto che egli era stato istruito a Ginevra dai fratelli cristiani. Le Chiese ‘dei Fratelli’ contano circa 250 comunità in Italia, alcune grandi, altre piccole.

Per costituire una comunità ‘di Fratelli’ non è necessario avere un minimo di membri. Importante è che vi sia un gruppo di cristiani battezzati che possono rompere il pane insieme e che si radunino regolarmente.

Le Chiese Cristiane Evangeliche ‘dei Fratelli’ si distinguono nel panorama evangelico, per la loro ecclesiologia che, basandosi sul Nuovo Testamento, porta al rifiuto di ogni struttura ecclesiale o interecclesiale istituzionalizzate.

Poichè credono che Gesù Cristo è ‘Capo supremo della Chiesa’, le chiese locali, pur ricercando e vivendo fra di loro rapporti di comunione e di collaborazione, sono autonome l’una dall’altra, essendo ciascuna guidata per mezzo del servizio di un collegio di ‘anziani’. Il culto si svolge in una forma libera. Tutti i fratelli battezzati possono parteciparvi attivamente.

Nella dottrina i fratelli si aderiscono al nuovo testamento e non accettano dottrine religiose. Tengono la bibbia per essere la parola ispirata ed infallibile del Dio.

Credono nella trinità, nella divinità di Cristo, nello Spirito Santo e nella Salvezza per grazia di Cristo Gesù. In pratica i fratelli seguono molto attentamente gli insegnamenti della bibbia ed osservano la semplicità primitiva della chiesa apostolica.

L’evento si svolgerà venerdì 23 dicembre 2011, presso l’Auditorium di Palazzo Celestini, alle ore 19. Nell’occasione, con la partecipazione della Corale Evangelica di Manfredonia, il relatore sarà il dottor Giacomo Carlo Di Gaetano mentre il dottor Graziano Riccioni modererà il convegno.
Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Manfredonia nel Seicento e nel Settecento

Pubblicato : martedì, 20 dicembre 2011

Il Nuovo Centro di Documentazione Storica di Manfredonia (NCDSM), nell’ambito della III Mostra del Libro che si svolge dal 19 al 30 dicembre 2011 presso la sede associativa in Corso Manfredi 26, presenterà l’ultimo lavoro edito dagli iscritti: “Manfredonia nel Seicento e nel Settecento”. Un’opera che contiene gli atti del Convegno di studi, svolto a Manfredonia il 16 e 17 dicembre 2010, di cui si parlerà mercoledì 28 dicembre prossimo presso l’Auditorium di Palazzo Celestini.

Il Nuovo Centro di Documentazione Storica di Manfredonia è un’associazione culturale nata nell’ottobre 1983 per opera di studiosi ed appassionati di memorie patrie che, prima della costituzione del sodalizio, operavano isolatamente e con metodi di ricerca i cui risultati non sempre venivano esposti con rigore e con scrupolosa esattezza scientifica.

L’associazione inizialmente venne ospitata nella Biblioteca arcivescovile “Cardinale Orsini”, messa a disposizione dall’allora arcivescovo Mons. Valentino Vailati, ma dal 1988 il Centro di Documentazione ha svolto la sua attività culturale in una sede propria.
L’intuizione di riunirsi in un gruppo omogeneo, specifico, nel quale poter perfezionare un metodo di lavoro che superasse i limiti della genericità e della mancanza di uniformità nell’analisi della ricerca, ha ottenuto risultati degni di rilievo. Nella raccolta, nella selezione, nell’interpretazione, nella trascrizione e pubblicazione di documenti inediti è stato, così, perseguito non solo il criterio della divulgabilità, ma anche quello della scientificità.

L’associazione si prefigge, tra i propri obiettivi, il recupero di documentazioni e testimonianze storiche locali esistenti in sedi archivistiche e pubbliche. L’Assessore Paolo Cascavilla ha evidenziato, in una precedente occasione, “la fondamentale funzione del Centro nel contesto complessivo delle attività intellettuali del territorio, nell’incentivare il lavoro degli studiosi locali e dunque a portare all’attenzione del mondo scientifico, tasselli di vita passata che forse altrimenti rimarrebbero sepolti nell’oblio”.
I soci del Centro hanno potuto, a più riprese, consultare l’archivio “Sponsa” di Dubrovnik (dove sono stati reperiti più di 90 documenti, alcuni dei quali risalenti al ’300 e al ’400), di Modena e di Vienna (dove è stato possibile rintracciare un’opera musicale di Francesco Mazza) e l’Archivio Segreto del Vaticano (da cui sono state tratte centinaia di fotocopie delle visite pastorali a partire dal secolo XVI), con le quali i nostri arcivescovi relazionavano sulle condizioni economiche e morali della città di Manfredonia.
Il Centro di Documentazione si dedica, inoltre, alla pubblicazione dei risultati delle indagini e delle ricerche di rilievo ed ha preso parte attiva nel recupero del Crocifisso di San Leonardo.

Il Centro intraprese, infatti, una serie di iniziative di sensibilizzazione politica e culturale che sfociarono in una richiesta ufficiale di restituzione del Crocifisso, indebitamente trattenuto a Bari nella Pinacoteca provinciale.

L’opera era partita da Manfredonia per Roma il 7 settembre 1956 per essere restaurata. Dopo il restauro era stata esposta a Bruxelles, alla Esposizione Universale. Al termine però non era stata restituita alla nostra Città. Il Crocifisso di S. Leonardo è tornato a Manfredonia nell’aprile 1985.
Il Presidente del NCDSM, prof. Tommaso Prencipe, si sta già dedicando all’organizzazione del terzo Convegno (Manfredonia nell’Ottocento) che, in occasione del trentennale dell’associazione, vedrà la partecipazione di numerosi studiosi di chiara fama. Ora, però, possiamo godere del doppio appuntamento propostoci: dal 19 al 30 dicembre, presso la sede in Corso Manfredi 26, la III mostra del libro su Manfredonia in cui saranno esposti tutti i lavori degli iscritti al sodalizio; il 28 dicembre alle ore 18.00, presso l’Auditorium di Palazzo Celestini, presentazione degli atti del secondo Convegno che vanno sotto il titolo di “Manfredonia nel Seicento e nel Settecento”. Relatore il dott. Giuseppe Pellegrino, Presidente del Tribunale di Lucera, e moderatore il dott. Michele Apollonio, giornalista.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Manfredonia – Nuovi posteggi del mercato settimanale: la graduatoria definitiva

Pubblicato : martedì, 20 dicembre 2011

Siamo giunti quasi in dirittura d’arrivo per lo spostamento del mercato settimanale nella nuova area predisposta all’uopo, in zona Scaloria. Le varie situazioni critiche e di disagio per i residenti del quartiere Monticchio diventeranno, ben presto, ricordi e non più consuetudine.

Si potrà tornare a parcheggiare la propria auto senza timore che di primo mattino qualcuno venga a suonare al citofono per chiedere di spostarla per liberare il posteggio del mercato; si potrà tornare a condizioni igieniche adeguate lungo tutto l’arco della settimana; si potrà tornare anche ad avere una viabilità che non sia compromessa dalla ressa, di persone e automezzi.

In poche parole si restituirà il quartiere Monticchio ai propri abitanti per tutta la settimana e, al contempo, si permetterà a chiunque voglia raggiungere il mercato settimanale, di poterlo fare attraverso le vie di grande comunicazione che lo uniranno alla città.
Un simile spostamento ha richiesto anche la riassegnazione delle piazzole occupate dai commercianti. In data 2 dicembre è stata approvata la graduatoria degli operatori commerciali del mercato settimanale, successivamente sono giunte le richieste di riesame da parte di coloro i quali hanno presentato la documentazione inerente all’anzianità di frequenza del mercato.
Alla luce delle normative vigenti, questo Ente ha stilato la graduatoria definitiva. Nella formazione della stessa, che comprende 334 concessionari titolari di posteggi, sono stati adottati i seguenti criteri:
• Anzianità di frequenza dei concessionari di posteggi;
• In caso di parità, sulla base dell’anzianità dell’impresa risultante dall’iscrizione al registro Imprese.
In allegato a questa notizia la graduatoria completa, pubblicata contestualmente nell’Albo Pretorio on line.

Cliccare qui per consultare la Graduatoria definitiva per i nuovi posteggi del mercato settimanale

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Manfredonia – Testamento biologico, Conoscitore: “l’informazione è prioritaria”

Pubblicato : martedì, 20 dicembre 2011

 “IN linea di principio sono d’accordo con il registro perché si offre un servizio ai cittadini, del resto so che in molti comuni è già attivo, dunque non vedo motivo di essere contrario, dopo tutto, si da la possibilità, in questo modo, a tutti di depositare le proprie disposizioni di fine vita senza dover pagare un notaio”.

Così il consigliere Antonio Conoscitore sulla possibilità, rilanciata da Stato, di un registro comunale che raccolga le disposizioni anticipate di trattamento.

“Il problema è che il testamento biologico è ancora un argomento controverso sul quale la discussione in Parlamento non è ancora arrivata ad una soluzione.

Da cattolico e da cittadino penso che la materia vada regolamentata in maniera accurata anche in vista delle nuove tecnologie mediche che progrediscono, il malato a volte non è consapevole del tutto di quelle che sono le effettive cure che si possono ricevere, penso alle cellule staminali una frontiera di ricerca che qualche anno fa non c’era.”

Si ricorda in ogni modo che il testamento è sempre revocabile, quindi il punto è non obbligare nessuno, come sancisce l’articolo 32 della Costituzione, a trattamenti sanitari che una persona può ritenere sproporzionate e lesive della proprio dignità di vita.

“All’accanimento terapeutico sono contrario, noi al sud siamo più propensi a tenere i nostri cari malati a casa, sottraendoli a delle cure più adeguate in ospedale, pur di farli vivere in un ambiente più accogliente e familiare.”

Uno stato laico deve garantire la pluralità di convinzioni etico-religiose che non si rifacciano solo alla morale cattolica? ”Senz’altro deve farlo – dice il consigliere Conoscitore – ma non si può negare che il peso della Chiesa in Italia sia molto forte e abbia condizionato molto il pensiero comune.

Lascerei la massima libertà di scelta ai cittadini sulla scelta di usufruire del servizio del registro, sarebbe utile spiegare bene di che si tratta con iniziative di informazione, anche se oggi abbiamo a disposizione diversi canali di informazione come il web che ci aiutano ad essere più consapevoli: un cittadino più è informato e più è in grado di essere autonomo nelle proprie decisioni.”

Focus. La proposta e l’iniziativa di Stato – Focus registro comunale testamenti biologici -

Le precedenti interviste
1)Consigliere Giuseppe Guidone – “L’autodeterminazione è alla base dell’esistenza umana”
2) Consigliere Leonardo Riccardo – “Testamento biologico: un diritto civile che non può essere negato”
3) Consigliere – Capogruppo Franco La Torre: “necessaria una discussione preventiva”
4) Consigliere – Capogruppo Adamo Brunetti: “decisione spetta al Parlamento”
5) Consigliere- Capogruppo Giuseppe La Torre: “una risposta ai 620 firmatari della petizione”

da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Firmato l’accordo con la scuola “Mozzillo-Ungaretti”

Pubblicato : martedì, 20 dicembre 2011
Manfredonia - Firmato l’accordo con la scuola “Mozzillo-Ungaretti”

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E’ stato da poco firmato un documento importante, funzionale al miglioramento della qualità delle infrastrutture scolastiche, tra il Comune di Manfredonia e l’istituzione scolastica “Mozzillo- Ungaretti”. Un accordo bilaterale secondo il quale le parti summenzionate perseguiranno congiuntamente il miglioramento dell’efficienza e dell’adeguatezza dell’edificio scolastico “Ungaretti”.

Gli obiettivi fissati sono quelli dell’ecosostenibilità, della sicurezza degli edifici, del potenziamento delle strutture per una migliore fruizione da parte degli studenti, con particolare attenzione ai diversamente abili.

Il Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca (MIUR) e il Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) hanno invitato le istituzioni scolastiche statali di Primo e Secondo Ciclo, unitamente agli Enti locali proprietari degli edifici adibiti a sede scolastica in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, a formulare istanze per presentare piani di intervento che fossero finalizzati alla riqualificazione degli edifici scolastici pubblici. Nel mirino dei due Ministeri l’efficienza energetica, la messa a norma degli impianti, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la dotazione di impianti sportivi e il miglioramento dell’attrattività degli spazi scolastici.

Il finanziamento eventualmente concesso proviene dai fondi disposti dall’Unione Europea per il triennio 2010-2013 sui programmi PON “Ambienti per l’apprendimento” ovvero sui programmi POIN “Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico”.

Nello scorso settembre la dirigente della scuola secondaria di Primo Grado “Mozzillo-Ungaretti”, dopo aver ricevuto conferma che il progetto proposto per la scuola “Ungaretti” era stato ammesso a finanziamento, ne ha dato comunicazione al Comune di Manfredonia ed il passo successivo è stato quello della firma dell’accordo tra le due parti. Accordo che è teso a disciplinare la cooperazione ed individuare compiti e responsabilità dell’istituto scolastico e del Comune ai fini della realizzazione dell’intervento nelle diverse fasi che lo caratterizzeranno.

“Questa Amministrazione, attraverso una proficua sinergia con la scuola ‘Mozzillo-Ungaretti’, ha reso possibile utilizzare l’opportunità offerta – afferma l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Anna Rita Prencipe – per migliorare le strutture scolastiche in questione. Considero fondamentale il contributo che sarà fornito dal Comune di Manfredonia. Sono stati presi, infatti, impegni precisi per produrre i provvedimenti di competenza di questo stesso Ente con la massima solerzia, per garantire l’esecuzione dell’opera nel periodo di eleggibilità della spesa del PON. Altrettanto importante è la responsabilità assunta dal Comune nel supportare l’istituzione scolastica durante le fasi di eventuali acquisizioni dei pareri richiesti singolarmente agli Enti preposti”.

“La riduzione delle risorse economiche a favore dell’istruzione pubblica – conclude il Sindaco, Angelo Riccardi – danneggia la qualità del sistema scolastico italiano; i tagli che sono stati operati nel mondo della scuola mettono in seria crisi l’apparato scolastico nel suo complesso. Nonostante ciò i lavori che interesseranno la scuola “Ungaretti” sono un altro tassello in quel quadro generale rappresentato dalle politiche che la nostra Amministrazione sta portando avanti per rendere fruibili, nella maniera migliore possibile, gli edifici scolastici. Luoghi deputati all’istruzione e alla formazione di coloro i quali rappresentano il futuro della nostra Città. Luoghi di aggregazione che devono poter offrire un ambiente adeguato per insegnanti ed alunni”.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Manfredonia – Graduatoria del bando per lo sviluppo sostenibile delle zone di pesca

Pubblicato : lunedì, 19 dicembre 2011

Su proposta del Comune di Manfredonia, quasi un anno fa, si insediò il Comitato promotore del Gruppo di Azione Costiera denominato “Gac Gargano Mare”.

Ne fanno parte gli assessori delegati dei Comuni di Manfredonia, Margherita di Savoia, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Vieste e Zapponeta, e i presidenti di Agci Agrital, Federcoopesca, Federpesca Puglia e Lega Pesca.
E’ stata pubblicata, nel Bollettino Ufficiale Regionale n. 194 del 15 dicembre 2011, la graduatoria provvisoria dei progetti ritenuti ammissibili a finanziamento in relazione al Bando per lo sviluppo sostenibile delle zone di pesca del Programma operativo Fondo Europeo della Pesca 2007-2013 -Asse IV- Misura 4.1.

Obiettivo dell’intervento è quello di aiutare le comunità e le zone di pesca a creare nuove fonti sostenibili del reddito e della qualità della vita. Beneficiari sono, per l’appunto, i Gruppi di Azione Costiera (GAC): un insieme di soggetti pubblici e privati, rappresentativi del tessuto socio-economico del territorio cui fanno riferimento e composti da partenariati locali. Essi sono responsabili dell’attuazione del Piano di Sviluppo Costiero (PSC) presentato.

I Piani di Sviluppo Costiero saranno finanziati fino all’esaurimento delle risorse finanziarie a disposizione, che potranno essere indirizzate nella diversificazione delle attività, nello sviluppo di infrastrutture e servizi, nella tutela dell’ambiente nelle zone di pesca e nell’acquisizione di nuove competenze.
La valutazione di merito è stata effettuata da un Gruppo di lavoro preposto, nominato per valutare il merito e l’ammissibilità dei progetti. I 78 punti totalizzati dal nostro “Gargano Mare” lo hanno portato di diritto alla prima posizione della speciale graduatoria. L’importo totale richiesto è di 2.362.666,67 euro, di questi 1.970.000 con fondi pubblici. Seguono, poi, progetti che vanno da Bari a Nardò passando per Castro e Molfetta.
“Non c’è dubbio che il nostro obiettivo primario – dice l’Assessore alle Risorse del Territorio, Antonio Angelillis – è quello di salvaguardare la nostra categoria, e quando dico ‘nostra’ non lo faccio per caso. Evidenzio, piuttosto, l’impegno unanime da parte delle istituzioni. Abbiamo avvertito tutti l’esigenza di fare squadra, diventando interpreti delle normative europee, per tornare a pescare e continuare nel solco di una tradizione che rappresenta l’essenza della nostra terra”.
“I pescatori – afferma Angelo Riccardi – sono degli eroi, lo penso e lo dico da sempre. Nessuno può permettersi di giocare sulle pelle di questa categoria, ultimo presidio economico di Manfredonia, che rappresenta una voce fondamentale per la nostra economia e, soprattutto, per la nostra identità. C’è un settore importante dell’economia di questa terra che rischia il collasso. In un momento storico come quello che stiamo vivendo non possiamo permetterlo ed i nostri sforzi sono indirizzati in questa direzione”.
Il Gruppo di lavoro ha dato mandato per procedere ad una fase di concertazione con gli eventuali beneficiari, mediante confronto, allo scopo di formulare proposta di modifica o di integrazione dei Piani di Sviluppo Costiero, compreso il piano finanziario, per migliorarne le potenzialità, renderlo maggiormente coerente con i fabbisogni individuati e adeguarlo alle procedure previste.
Il Gruppo di lavoro, a seguito della presentazione del Piano di Sviluppo Costiero definitivo, provvederà ad esprimere un parere sullo stesso e si andrà a redigere, successivamente, la graduatoria definitiva.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Manfredonia – Rivive l’emozione del Presepe vivente a Siponto

Pubblicato : lunedì, 19 dicembre 2011

Torna il presepe vivente a Siponto (ST)

LA Comunità parrocchiale di Siponto organizza, per il quinto anno, la Natività del Signore all’interno dell’Ipogeo di S. Maria Regina a Siponto, animata da ragazzi e bambini vestiti nella tradizione con delle “botteghe” legate agli antichi mestieri.

La bellezza del luogo, unitamente al suo misticismo nel periodo del Natale, fanno di questo evento uno dei più seguiti ed apprezzati. E’ anche l’occasione, per molti, di visitare questi luoghi molto suggestivi, ma anche importanti perché luoghi di grandissimo interesse storico.

Infatti, la moderna chiesa parrocchiale di S. Maria Regina di Siponto, sorta nel 1956, è stata costruita proprio su due ipogei. Questi sepolcreti creano ora, al di sotto della chiesa, atmosfera suggestiva di una cripta.

Gli ipogei, del V-VI Sec. d.C. sono due, contigui. Il primo presenta, scavata nel manco tufaceo, una porta d’ingresso; sull’architrave è incisa una bellissima croce greca con sbarrette terminali. Dal primo ipogeo si passa nel secondo attraverso un passaggio ottenuto tagliando la roccia di divisione.

L’impressione che si ha penetrando in questo ambiente sotterraneo è quello di trovarsi in una piccola basilica a croce greca. La parte terminale presenta nelle pareti delle nicchiette per lucerne, il che fa pensare che in quel punto potesse esserci un altare per le cerimonie religiose.

Il programma delle rappresentazioni

Giorno 25 Dicembre 2011
Mattina: dalle ore 11.00 alle ore 13.00
Pomeriggio: dalle ore 18.00 alle ore 20.00

Giorno 26 Dicembre 2011
Mattina: dalle ore 11.00 alle 13.00
Pomeriggio: dalle ore 18.00 alle ore 20.00

Giorno 1 Gennaio 2012
Pomeriggio: dalle ore 18.00 alle ore 20.00

Giorno 6 Gennaio 2012, Epifania del Signore
Mattina: dalle ore 11.00 alle ore 13.00
Pomeriggio: dalle ore 19.30 Arrivo dei Magi nella piazzetta di Santa Maria Regina a Siponto.

Per ulteriori informazioni:
Parrocchia di Siponto (P.Roberto) 0884- 54.14.24
Aldo: 338.44.85.344, e-mail: [email protected]
da Stato Quotidiano

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Manfredonia – PIRP Manfredonia, nuovo RUP è l’ing. Spagnuolo. I fondi, le riduzioni di volumetria

Pubblicato : domenica, 18 dicembre 2011

Gennaio 2010, l'ex assessore all'urbanistica F. La Torre con la delegazione di Manfredonia firma il PIRP (ST)

PROGRAMMA integrato per la riqualificazione delle periferie (Pirp): a cinque anni dal bando regionale ed a quasi due dalla sottoscrizione del piano per Manfredonia, affidato ( Focus – D.G.C. 376/11) al dirigente del VII Settore – Urbanistica ed edilizia – Ambiente ing. Giovanni Spagnuolo il compito di Coordinatore e Responsabile Unico del Procedimento (RUP) dell’intervento P.I.R.P di cui all’Accordo di Programma sottoscritto il 29.01.2010 con la Regione e gli altri Enti.

Allo stesso ing. Spagnuolo i provvedimenti consequenziali alla sottoscrizione del Disciplinare con la Regione Puglia, la stipula della Convenzione Urbanistica, nonché alle procedure di competenza urbanistica – edilizia (pianificazione attuativa, contenuti convenzionali, rilascio dei Permessi di costruire, ecc.).

Con la nuova nomina è stato revocato l’incarico di RUP all’Arch. Francesco Sammarco, di cui alla deliberazione di G.C. N.134 del 28.03.2007. In capo allo stesso dirigente del Settore Lavori Pubblici la Responsabilità delle infrastrutture compreso l’Alta Sorveglianza. I compensi per le attività espletate e da espletarsi saranno a totale carico dei soggetti attuatori.

Il progetto. In particolare si fa riferimento ad un bando del giugno 2006 della Giunta Regionale pugliese. Con d.n. 23 del 11.01.2007 la Giunta Comunale di Manfredonia prendeva atto del bando regionale e adottava apposito “piano di azione” per la partecipazione alla fase di elaborazione del PIRP “Manfredonia@ttiva-PIRP 2007″, dando incarico all’Unità di Progetto e Formazione del PUG e Piani Attuativi” del Comune – Responsabile arch. Ciro Salvemini. In seguito l’incarico di RUP veniva affidato all’arch.Francesco Sammarco, “per incompatibilità” del precedente. Il 12.03.2007 la sottoscrizione dei protocolli d’intesa tra Comune di Manfredonia, ASL FG, IACP Foggia, Corpo Forestale Stato, Consorzio CB5 e soggetti legittimi proprietari, per la realizzazione del Programma PIRP nel Comune di Manfredonia.

Le strutture previste per l'ex cava Gramazio (ST)

Il 15.05.2007 il Comune presentava alla Regione la domanda di partecipazione al bando, per il progetto PIRP denominato “Manfredonia@ttiva”. Con d.n. 641 del 24.04.2009 la Giunta Regionale riteneva ammissibile il progetto con opere per un importo complessivo di € 55.028.705,00 di cui € 4.000.000 a carico della Regione. A seguito di prescrizioni formulate dalla Regione sulla proposta PIRP, l’ufficio tecnico comunale redigeva una seconda ipotesi del progetto PIRP, approvata con atto Giunta Comunale n° 42 del 25 01/2010. Il 29.01.2010 l’Accordo di Programma tra i soggetti relativi. Il 4.02.2010 costituito dai legittimi proprietari il Consorzio Manfredoni@ttiva.

La riduzione dell’indice comprensoriale. Il 18.01.2010 la Regione, dopo definitivo parere del SUR, prescriveva la riduzione dell’indice comprensoriale da 1 mc/mq a 0.90 mc/mq e l’esclusione dalle previsioni del PIRP delle aree interessate da pronunciamento del Consiglio di Stato con sentenza 7650/2009. Dopo altri pareri, il 24.05.2010 l’ Autorità di Bacino della Puglia esprimeva parere di non conformità del PIRP al Piano di Assetto Idrogeologico, “per rischio di inondazione area ex cava“. Con l’ultimazione delle opere di mitigazione eseguite a protezione del costruendo porto turistico, e con la previsione di mettere in sicurezza “idraulica” le aree della ex cava, tramite demolizione del ponte di scavalco del canale San Lazzaro sulla via Cervaro seguito dalla ricostruzione dello stesso con “franco di scolo” più ampio, la stessa Autorità di Bacino esprimeva definitivo parere favorevole, in data 10.06.2011.

Manfredonia, degrado ex Cava Gramazio. Attesa per Pirp. Protesta Lurdo (ST)

da Stato Quotidiano

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Manfredonia –SEL, dopo il congresso il direttivo. Michele La Torre: “io, il nuovo segretario” (VIDEO)

Pubblicato : domenica, 18 dicembre 2011

Vessilli Sel (ST)

POLEMICHE prima del congresso ( Focus pre assemblea congressuale) ma c’è l’ufficializzazione per il nuovo segretario Sel di Manfredonia: è Michele La Torre, “eletto all’unanimità degli iscritti” – come riferito dallo stesso – dopo l’assemblea congressuale del 16 dicembre su invito del Coordinatore Provinciale di Capitanata, Domenico Rizzi, ai circa 350 tesserati.

“Il tempo che stiamo vivendo e ci attraversa vede un Paese dove non c’è un ricambio delle classi dirigenti e all’interno dei partiti, spesso, il sistema di selezione funziona al contrario: invece dei migliori vengono premiati i peggiori; un Paese dove la legge ha consegnato ai partiti il potere di nominare i deputati e senatori in barba agli elettori; un Paese dove ripetutamente cambiano i simboli e nomi dei partiti ma dentro rimane sempre la stessa gente. In questo Paese, oggi scopriamo una città migliore, rinata, dove a rinnovarsi sono state le persone: volti nuovi, tanti giovani e tante donne, tutti pronti a riaprire la partita”, dice il neo segretario Michele La Torre.

“Il Sel di Manfredonia – continua La Torre – sarà molto critico verso il pressapochismo sia di destra che di sinistra. Parleremo la lingua italiana, quella che comprendono tutti, non il “politichese”. Saremo pronti a collaborare attivamente con gli altri movimenti e partiti che condividendo, come noi, ideali veri di giustizia sociale, al fine di poter creare insieme una vera sinistra, unita, capace di crescere e di avere un peso specifico importante a livello nazionale e locale. Ci uniremo alle lotte contro gli impianti inquinanti, la precarietà dei giovani, le caste, gli evasori fiscali e i furbetti del quartierino; faremo un’attività di controllo sugli amministratori e sul Governo facendo prevalere l’interesse generale dei cittadini su quello di lobby e potentati: senza esclusione di colpi”.

“Tutto ciò in quanto si è creato un gruppo di ragazzi e ragazze puliti moralmente, provenienti dalla società civile, che ha voglia di lavorare e veder progredire io nostro territorio nel rispetto delle regole e del prossimo. Giovani, donne, operai, precari, cassa integrati, pensionati e chi come tanti la pensione non la vedrà mai, tutti insieme per vendicare un diritto sacrosanto: dare a tutti la possibilità di lavorare, di avere una casa e un futuro … una vita di dignità. Questa è e sarà la nostra rivoluzione”, conclude La Torre.

Il segretario del circolo Sel di Manfredonia, dottor Michele La Torre (ST)

Il nuovo direttivo del circolo Sel Giuseppe Di Vittorio (C.Manfredi)
1 LA TORRE MICHELE SEGR.CITTADINO
2 VIRGILIO RAFFAELE PRESIDENTE
3 CIOCIOLA FELICIANO MEMBRO DIRET.(VICE SEGR.)
4 FACCIORUSSO GIUSEPPE MEMBRO DIRET.(TESORIERE)
5 MAZZAMURRO GIUSEPPINA MEMBRO DIRET.(VICE TESORIERE)
6 FATONE ANTONIO MEMBRO DIRETTIVO
7 CARATU’ ANTONIO MEMBRO DIRETTIVO
8 MARONE LUCIA MEMBRO DIRETTIVO
9 TIZZANI MATTEO MEMBRO DIRETTIVO
10 CALABRESE SONIA MEMBRO DIRETTIVO
11 BORGIA FRANCESCO MEMBRO DIRETTIVO
12 PROTA MARIA MEMBRO DIRETTIVO
13 DI GIULIO MARIAGRAZIA MEMBRO DIRETTIVO

LA VIDEO INTERVISTA ALL’INDOMANI DELL’ELEZIONE

da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Testamento biologico, Franco La Torre: “necessaria una discussione preventiva”

Pubblicato : domenica, 18 dicembre 2011

Il consigliere comunale, capogruppo Pd Franco La Torre (ST)

ISTITUZIONE di un registro comunale dei testamenti biologici ( Focus registro comunale testamenti biologici): continuano le interviste di Stato con i rappresentanti del Comune.

E’ la volta del consigliere capogruppo del Partito Democratico Franco La Torre, ex vice-sindaco ed assessore della Città, per il quale l’istituzione di un registro comunale dei testamenti biologici rappresenta una “tematica impegnativa e complessa” e necessitante di una “ampia discussione preventiva”.

“Per quanto ogni individuo a mente fredda, godendo di piena capacità, sia libero di agire scegliendo di non assoggettarsi a terapie forzose come la respirazione e l’alimentazione artificiale – dice Franco La Torre – ogni scelta va però contestualizzata; certo un malato terminale non sarebbe nelle condizioni psicologiche di prendere questa decisione, nonostante essa sia sempre revocabile”.

Le perplessità sono tante e “non sono convinto né in un senso né in un altro, non sono contrario ad un documento che raccolga queste volontà. Bisogna trovarsi a vivere una tale condizione per poter decidere.

È necessario valutare le condizioni da cui scaturisce questa scelta. Nemmeno il medico può prendere una decisione del genere. Certo per i familiari è dura la scelta di rispettare le volontà del paziente di non ricevere le cure rianimative.”

Il capogruppo del Pd non crede si possa fare “una cosa utile per il Paese nel cercare di regolamentare certi aspetti della vita umana”. Di certo “non sono argomenti da strumentalizzare in occasione delle elezioni politiche.

Se ci sono dei cittadini che hanno presentato un’istanza vanno ascoltati democraticamente, bisogna imporre una discussione che coinvolga tutti gli attori in campo e che coinvolga anche tutte le posizioni. È importante che si possa affrontare questa discussione a viso scoperto così come è stato fatto per il referendum sulla legge per la fecondazione assistita.”

La possibilità di fare testamento biologico è prevista dalle legislazioni di diversi Paesi europei, soprattutto quelli nordici, sempre all’avanguardia nel campo dei diritti civili.

Secondo il consigliere PD, bisognerebbe fare, però, “una riflessione a monte per capire se questa possibilità rientri nel novero di tali diritti o se considerare un diritto civile il ricevere i trattamenti sanitari”.
Sulla eventualità di proporre in Consiglio in prima persona la delibera per l’istituzione del registro comunale dei testamenti biologici, La Torre sottolinea che, ricoprendo il ruolo di capogruppo del PD, “è necessario aprire una discussione preventiva all’interno del partito”. In questo senso lo stesso ex vice sindaco ed assessore di Manfredonia ritiene di “poter impegnarsi seriamente e sentitamente”, visto il “peso e l’importanza che la tematica ricopre nella vita dei cittadini”.

da Stato Quotidiano

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“In attesa da anni delle nostre case”

Pubblicato : domenica, 18 dicembre 2011

da Stato Quotidiano

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Ambito di Manfredonia, aiuti e sostegno per le famiglie

Pubblicato : domenica, 18 dicembre 2011

Dalla Prima Dote ai Contributi Straordinari. Cascavilla: “Nuove forme di fragilità sociale e di povertà”
Sono diversi i contributi economici in sostegno alla famiglia, alla natalità, ai nuclei familiari in difficoltà, che saranno erogati in questo fine anno dall’Amministrazione Comunale di Manfredonia. E’ quanto rende noto il Comune attraverso una note stampa che punta ad illustrare i vari interventi che saranno adottati.

“Dall’esame delle domande – dice l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Manfredonia, Paolo Cascavilla – emerge un quadro in evoluzione di nuove forme di fragilità sociale e di povertà.

Ci sono gli effetti tangibili della crisi, la chiusura delle aziende, l’aumento delle separazioni, le difficoltà sul problema della casa. Su questi aspetti ci sarà, venerdì 16 dicembre prossimo, una riunione presso i Servizi Sociali per una valutazione dei bisogni, per apportare dei correttivi nell’aiuto che viene offerto e per rendere i controlli ancora più attenti”.

Prima dote. E’ un contributo regionale corrisposto sulla base di una graduatoria e di una progettualità curata dai Servizi Sociali dell’Ambito Territoriale del Golfo. I nuclei familiari beneficiari nei quattro comuni (Manfredonia, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Zapponeta) sono 89. Nello specifico, a Manfredonia sono 42. Riceveranno, in questi giorni, la somma di 1200 euro, la seconda parte del contributo complessivo finalizzato all’accoglienza di una nuova vita e su un programma concordato con gli assistenti sociali. La somma complessiva impegnata per questo intervento, nel 2011, è stata di circa 194.000 euro.

Famiglie numerose. Un contributo per le famiglie con quattro figli minorenni. Sono 129 le famiglie beneficiare dell’Ambito e, di queste, 83 sono di Manfredonia. Anche qui vi è un programma concordato con i Servizi Sociali. A giugno hanno ricevuto la prima parte e ora l’intera seconda dotazione sarà concessa a quei nuclei familiari i quali hanno documentato le spese sostenute a favore dei figli. Le famiglie che non potranno documentare le spese e gli impegni presi con i Servizi Sociali riceveranno solo una parte del contributo e quella rimanente a gennaio. La somma totale erogata nel 2011 per le famiglie numerose, a livello di Ambito, è di 152.000 euro.

Contributi straordinari. Nei prossimi giorni saranno erogati anche i contributi straordinari. Gli stessi sono concessi due volte l’anno per venire incontro alle esigenze di famiglie, persone, anziani e disabili che presentano situazioni documentate di forte difficoltà. L’entità del contributo è stata graduata, in maniera differenziata, sulla base della gravità della situazione di disagio documentata ed evinta dai rapporti informativi. La somma impegnata, interamente dal bilancio comunale, è di oltre 160.000 euro. Vi sono delle priorità da rispettare: nuclei monogenitoriali (prevalentemente donne) con minori a carico, gravi patologie, eventi dannosi improvvisi e straordinari cui non si riesce a far fronte. Le domande pervenute sono state 748, oltre cento in più rispetto al totale dello scorso anno. Gli ammessi a godere di questo beneficio 627 e i respinti 121.

“La povertà e l’aiuto alla famiglia – ribadisce il sindaco, Angelo Riccardi – sono aspetti ai quali prestiamo la massima attenzione. Le risorse in campo, in questo fine anno, sono notevoli e superiori a quelle dello scorso anno. Agli interventi sopra riportati aggiungiamo anche quelli rivolti alle associazioni che operano sul campo: mense per la fasce povere, sostegno alle famiglie, ospitalità offerta a persone che vivono in condizioni di marginalità, attività rivolte all’inserimento sociale dei disabili. E anche in questo ambito, in modo attento e ben motivato, daremo contributi per circa 40.000 euro”.

Comune di Manfredonia

da spaziosociale.it

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Manfredonia – Raccolta sangue. Tenace: “luce sul monopolio associativo”. A vincere i donatori

Pubblicato : sabato, 17 dicembre 2011

Donazioni sangue (archivio: fratrescellamare.blogspot.com)

“DESIDERIAMO conoscere il numero di raccolte assegnate alle altre associazioni, per verificare lo stato di equità (..) ma soprattutto per evitare che si organizzano più raccolte da Associazioni diverse a brevissima distanza nello stesso luogo”. Protesta. E fastidio. Fervida protesta di Michele Tenace, presidente Provinciale della Fidas Dauna, Associazione Dauna Donatori Volontari del Sangue. Volontari del Sangue: principio alla base della denuncia del presidente Fidas in considerazione di una diatriba – lapalissiana – fra lo stesso Tenace ed altre associazioni nel territorio. Altre associazioni nelle quali il presidente Fidas era precedentemente inserito. Questo un dato di fatto. Come l’importanza e il buon senso di tutti i donatori.

“Lo scorso 17 novembre si è riunito il DIMT presso CSS di S. Giovanni Rotondo, per discutere sul programma delle raccolte di sangue 2012 – scrive il presidente Tenace in una lettera del 7 dicembre inviata all’Assessore alla Salute Regione Puglia, al CRAT Regione Puglia, al Direttore Generale ASL Foggia, al Direttore del DIMT ASL Foggia, al Presidente Regionale FIDAS Puglia – Erano presenti il Direttore del Dipartimento, i medici delle sezioni trasfusionali ad eccezione di Lucera, il DIMT di CSS, il Delegato della FRATRES, il Presidente provinciale della FIDAS DAUNA e tre rappresentanti AVIS”.

“Il Direttore del DIMT ha informato i presenti che la Regione Puglia ha tagliato i fondi per le raccolte di sangue extraospedaliere, pertanto, le raccolte proposte dalle associazioni devono subire un taglio e cercare di raccogliere almeno il numero di sacche dell’anno in corso”. Dopo aver acquisito i programmi delle associazioni, la riunione è stata rinviata alla settimana successiva “per la conclusiva definizione del programma di raccolta”.

Il 30 novembre 2011, il Direttore del Dipartimento trasmette le sue decisioni “non condivise” dal presidente Fidas “per una molteplicità di motivi”. In riferimento alle raccolte nelle scuole, “ci comunica che sono sospese poiché devono essere visionati i locali per verificarne l’idoneità e che le stesse devono essere interassociative cioè, possono donare i donatori di qualsiasi associazione. Si evidenzia che lo scorso anno fu adottata la stessa politica dal Direttore del Dipartimento il quale appena iniziato l’anno 2011, e per la sua intera durata, ha dato solo la possibilità all’Avis di entrare nelle scuole, nonostante le nostre numerose richieste inoltrare al Dipartimento dal mese di novembre 2010. Pertanto, gli studenti per l’anno in corso, hanno solo potuto donare per Avis e non per le altre Associazioni”.

“Tra l’altro, desideriamo sapere quante raccolte sono state assegnate alle altre Associazioni, per verificare lo stato di equità non potendoci fidare del Direttore del Dipartimento, che forse agisce a senso unico, ma soprattutto per evitare che si organizzano più raccolte da Associazioni diverse a brevissima distanza nello stesso luogo”, dice Tenace.

In particolare, “alla Fidas di San Giovanni Rotondo, sono state eliminate tutte le raccolte rilevando che il Centro Trasfusionale di CSS è aperto tutti i giorni feriali”. “Ci chiediamo: anche le Sezioni Trasfusionali di Manfredonia, S. Severo, Lucera, Cerignola sono aperte tutti i giorni, non comprendiamo come mai il SIMT di S. Giovanni Rotondo esegue le raccolte anche in territori dove operano le su indicate Sezioni Trasfusionali determinando un serio rischio chiusura per mancato raggiungimento degli indici di utilizzo delle stesse?”, si chiede Tenace.

Qui Manfredonia. Come ampiamente risaputo, a Manfredonia per la raccolta sangue si fa affidamento all’Avis – associazione volontaria italiani sangue – che ha raggiunto quest’anno il suo 40^anno di attività sociale ( Video intervista con presidente Avis Manfredonia Domenico Palmieri). A livello nazionale l’Avis ( Focus Avis) è iscritta nell’apposito Registro Regionale e disciplinata dalla Legge 266/91, costituita “tra coloro che donano volontariamente, gratuitamente, periodicamente e anonimamente il proprio sangue”. Un’associazione “apartitica, aconfessionale, senza discriminazione di razza, sesso, religione, lingua, nazionalità, ideologia politica ed esclude qualsiasi fine di lucro e persegue finalità di solidarietà umana”, fondata a Milano nel 1927 dal dott. Vittorio Formentano, costituitasi ufficialmente come Associazione Volontari Italiani del Sangue nel 1946, riconosciuta nel 1950 con una legge dello Stato Italiano. A Manfredonia per la raccolta sangue dunque si fa riferimento ai locali in via Maddalena della citata associazione con un’equipe di Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo impegnata “per 3 volte alla settimana” a prelevare i prelievi effettuati “liberamente” dai donatori. Altro centro – operativo da oltre 20 anni ma dal primo aprile 2009 con l’impiego di un medico a tempo pieno, il dottor Gaetano Granatiero e con un altro medico a tempo determinato – è la Sezione di Medicina Trasfusionale di Manfredonia, presso l’ospedale San Camillo De Lellis. Se Manfredonia (come San Severo, ad esempio) è stata inserita nella rete trasfusionale della Puglia sarebbe stato anche “grazie all’impegno” del sindaco Riccardi, ma nel precedente ruolo di consigliere regionale.

In base alla raccolta dati, all’Avis di Manfredonia sarebbe riconosciuto un contributo annuale (ipoteticamente come rimborso) per l’attività svolta con Casa Sollievo di San Giovanni Rotondo, ente privato e dunque autonomo. Da dichiarazioni rese a Stato, “nel 2010 l’Avis ha chiuso con 3875 sacche di sangue, nel 2011 (a settembre) circa 2700 sacche di sangue, con numero di raccolte eguagli a quelle del 2006 e con previsione di oltre 4000 donazioni nel 2011″ (stesso numero raccolto da Foggia ad inizi del 2000): “1500 donazioni destinate all’ospedale di Manfredonia, le altre a Casa Sollievo, compreso le piastrine e il plasma”. Va ricordato come i rimborsi per attività dell’associazione – da regolamento – sono pari a 17,96 euro per la singola raccolta di sangue intero, 21,96 euro per la plasmaferesi (tipo di donazione “moderna ed altamente finalizzata” in cui si sottrae al donatore la sola parte liquida del sangue – plasma – restituendogli contemporaneamente la parte cellulare: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. Ricordando come il sangue sia composto da plasma per il 45%-50%. Il plasma a sua volta è costituito per oltre il 90% da acqua e per il 10% circa da albumina, globuline ed altre proteine essenziali per la coagulazione e le difese organiche). La Sezione di medicina trasfusionale, operativa nei locali del San Camillo, ha raccolta circa 1800 donazioni nel 2011 (ipoteticamente 1850 a fine anno). Tutto questo mentre l’associazione Fidas dovrebbe inaugurare una sede a Manfredonia a metà gennaio 2011, con ruolo di presidente a Lella Ognissanti, già facente parte del direttivo del Comitato Festa Patronale.

“Ringrazio tutto i donatori che come ogni anno si sono prodigati per l’interesse dell’ospedale San Camillo e per i pazienti ricoverati – dice a Stato il dottore Gaetano Granatiero, della sezione di Medicina Trasfusionale del San Camillo – Anche quest’anno la nostra sezione ha raggiunto gli obiettivi fissati nell’ambito delle donazioni (1850, l’anno scorso circa 1600, ndR)

“Alla Fidas di Orta Nova sono state assegnate tre raccolte tutte di Domenica – dice ancora nella lettera inviata ai rappresentanti citati il presidente Tenace – Alle Fidas di S. Severo sono state concesse più raccolte nello stesso mese (gennaio – ottobre), mentre per febbraio, luglio, settembre, novembre e dicembre sono state tutte cancellate. Alla Fidas di San Marco in Lamis non è stata prevista nessuna raccolta tra maggio – dicembre. Chiediamo per questi motivi, la convocazione del Dipartimento per definire il programma e i modi delle raccolte 2012 e la copia dei verbali delle sedute precedenti. Trascorsi dieci giorni dalla presente senza risultati, saremo costretti a usare qualsiasi mezzo per far valere le nostre ragioni. Desideriamo sapere anche quanto costa il Dipartimento all’ASL Foggia! Se il Dipartimento non può funzionare perché in Capitanata operano nella Sanità tre diverse Aziende, non sarebbe forse il caso di revocarlo per contribuire al risanamento della Sanità in Puglia? Una nota di protesta è stata inviata ad alcune trasmissioni televisive, con la speranza che qualcuno si muova affinché alla nostra Associazione sia data la possibilità di crescere”, conclude Michele Tenace Presidente Provinciale Fidas Dauna. Nel clima di proteste, ed in attesa delle note di chiarimento dei rappresentanti del settore, a continuare indisturbate saranno come ogni anno le libere donazioni dei cittadini.

Le precedenti contestazioni del presidente Tenace. Tenace (Fidas) s’incatena: “impossibile la raccolta sangue per 1000 soci” e Raccolta sangue, Tenace (Fidas) incontra Colacicco: “il programma sarà rivisto” e Di Mauro: “La Fidas nel programma generale delle raccolte di sangue” e Associazione e federazioni donatori sangue: sì alla raccolta diretta
da Stato Quotidiano

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Legambiente Manfredonia: “Luce di Betlemme”

Pubblicato : sabato, 17 dicembre 2011

Lo scorso 10 dicembre è giunta a Foggia, dalla Chiesa della Natività di Betlemme, una lampada ad olio che simboleggia la “Luce di Betlemme”, che arde perennemente da molti secoli, alimentata dall’olio donato a turno da tutte le nazioni cristiane della terra.
Per l’occasione, Domenico Amenise, volontario di Legambiente Manfredonia – Circolo “Nautilus”, ha acceso la propria lampada ad olio dalla fiamma proveniente da Betlemme, che è servita per il rito della “Luce di Betlemme”, celebrato da Padre Urbano, venerdì 16 dicembre, nella Chiesa Santa Maria delle Grazie di Manfredonia, al quale è seguita la novena di Natale e la Santa Messa.
Nelle giornate di sabato 17 e domenica 18 dicembre 2011, la “Luce di Betlemme” sarà presente nel Presepe Vivente allestito a Manfredonia dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione, in collaborazione con le scuole elementari e medie della città.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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P.A.S.E.R. Manfredonia: mercatino natalizio dei disabili

Pubblicato : sabato, 17 dicembre 2011

Sabato 17 e domenica 18 dicembre 2011, presso la Chiesa Santa Maria delle Grazie di Manfredonia (Via Tribuna, 101), i volontari della locale PASER “F. Imhoff” allestiranno un mercatino natalizio per la vendita di manufatti realizzati da giovani disabili. Il mercatino è stato allestito anche a Zapponeta, l’8 dicembre scorso e presso la sede della PASER, il 14 dicembre scorso.
Gli oggetti (sfere, vassoi, tegole e altri oggetti decorativi), donati da amici e simpatizzanti dell’associazione, sono stati personalizzati e decorati con temi natalizi, all’interno di un laboratorio di decoupage, avviato in ottobre dalle volontarie della PASER, al fine di insegnare ai disabili le tecniche di decorazione, affinare la loro gestualità e favorirne la socializzazione.
L’intero incasso del mercatino verrà destinato a due momenti di festa cittadina. Il primo si svolgerà venerdì 16 dicembre 2011, dalle ore 18.30, presso il L.U.C. “P. Impastato” (Laboratorio Urbano Culturale), dove si terrà una festa per i disabili di Manfredonia, alla quale tutta la cittadinanza è invitata. La serata verrà allietata da balli e canti, a cura dei volontari della PASER e dalle musiche di Salvatore Ciani e della sua band.
La seconda iniziativa vedrà protagonisti, come ormai tradizione da diversi anni, gli anziani della Casa di Riposo “A. Rizzi” di Manfredonia.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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Manfredonia, contro il freddo invernale la ’rete’ di servizi per i senzadimora

Pubblicato : sabato, 17 dicembre 2011

Promossa dai Servizi Sociali del Comune prevede anche un intervento notturno per distribuire in bevande calde e coperte
Nei giorni scorsi, presso i Servizi Sociali di Manfredonia, si è svolta una riunione tra tutte le associazioni che si occupano di immigrazione al fine di consolidare la ‘rete’ dei servizi a disposizione dei migranti che vivono sul territorio. Ma non solo.

Perché gli interventi da attivare nel periodo invernale, quando le temperature si abbassano ed il gelo può provocare particolari danni a quanti costretti a vivere all’addiaccio, riguardano anche molti italiani che vivono ai margini. Anche per questo, l’associazione PASER svolgerà, nel periodo più freddo, un servizio notturno per vigilare e avvicinare le persone senza dimora – migranti ed italiani – e che stazionano in ricoveri provvisori e poco sicuri, non riparati dal freddo. A queste persone si offriranno bevande calde e indumenti pesanti. Già lo sorso anno questo servizio si è dimostrato molto utile.

Per potenziare l’offerta del servizio, però, servono coperte e giubbotti pesanti. Per chi vorrà e potrà la consegna si può effettuare presso il centro Aim – Seminario Scalabrini, il martedì e il giovedì pomeriggio, o presso la Paser tutti i giorni. Il servizio doccia, invece, si potrà effettuare presso l’associazione ‘Paolo VI’ (chiesa S. Andrea), la casa di riposo ‘Anna Rizzi’, il seminario Scalabrini. E’ possibile effettuare un servizio limitato di lavanderia presso la PASER. Nel territorio si muoverà anche il Camper Salute dell’Assessorato alle Politiche Sociali.

Intanto, la raccolta di beni alimentari promossa dall’Amministrazione Comunale per aiutare le famiglie in difficoltà, effettuata alla fine di ottobre, ha dato risultati molto positivi. E’ la terza nel 2011 (la prima il 12 febbraio, la seconda il 2 luglio e la terza il 29 ottobre) ed ogni volta la città ha risposto in modo straordinario e al di là delle aspettative. Il totale dei prodotti alimentari raccolti presso la sede dei Servizi Sociali in via San Lorenzo è stato di circa 27 quintali. Tra i prodotti raccolti pasta, salsa, tonno, legumi, zucchero, latte, riso, farina, olio, succhi di frutta, biscotti e prodotti per bambini, caffè, pannolini.
da spaziosociale.it

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MANFREDONIA – domani arriva Francese

Pubblicato : venerdì, 16 dicembre 2011

La giornalista e scrittrice presenterà alle 18.30 “Sanità Spa”

Si terrà domani, sabato 17 dicembre, alle 18.30 l’incontro con l’autrice di “Sanità Spa”, Daniela Francese. La giornalista e scrittrice presenterà a Manfredonia, presso il Laboratorio urbano culturale “Impastato”, la sua ultima pubblicazione un inchiesta riassumibile con il sottotilo: “tagliare il malaffare per salvare il diritto di tutti alla cura e all’assistenza”. Piero Paciello, direttore de “L’Attacco”, modererà il dibattito al quale, oltre all’autrice di “Sanità Spa”, Daniela Francese, parteciperanno il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, il subcommissario di Governo per il Piano di Rientro della Campania e del Molise, Mario Morlacco, ed il giornalista Michele Iula.
da Daunia News

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Manfredonia – Firmato l’accordo con la scuola “Mozzillo-Ungaretti”

Pubblicato : venerdì, 16 dicembre 2011
Manfredonia - Firmato l’accordo con la scuola “Mozzillo-Ungaretti”

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E’ stato da poco firmato un documento importante, funzionale al miglioramento della qualità delle infrastrutture scolastiche, tra il Comune di Manfredonia e l’istituzione scolastica “Mozzillo- Ungaretti”. Un accordo bilaterale secondo il quale le parti summenzionate perseguiranno congiuntamente il miglioramento dell’efficienza e dell’adeguatezza dell’edificio scolastico “Ungaretti”.

Gli obiettivi fissati sono quelli dell’ecosostenibilità, della sicurezza degli edifici, del potenziamento delle strutture per una migliore fruizione da parte degli studenti, con particolare attenzione ai diversamente abili.

Il Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca (MIUR) e il Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) hanno invitato le istituzioni scolastiche statali di Primo e Secondo Ciclo, unitamente agli Enti locali proprietari degli edifici adibiti a sede scolastica in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, a formulare istanze per presentare piani di intervento che fossero finalizzati alla riqualificazione degli edifici scolastici pubblici. Nel mirino dei due Ministeri l’efficienza energetica, la messa a norma degli impianti, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la dotazione di impianti sportivi e il miglioramento dell’attrattività degli spazi scolastici.

Il finanziamento eventualmente concesso proviene dai fondi disposti dall’Unione Europea per il triennio 2010-2013 sui programmi PON “Ambienti per l’apprendimento” ovvero sui programmi POIN “Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico”.

Nello scorso settembre la dirigente della scuola secondaria di Primo Grado “Mozzillo-Ungaretti”, dopo aver ricevuto conferma che il progetto proposto per la scuola “Ungaretti” era stato ammesso a finanziamento, ne ha dato comunicazione al Comune di Manfredonia ed il passo successivo è stato quello della firma dell’accordo tra le due parti. Accordo che è teso a disciplinare la cooperazione ed individuare compiti e responsabilità dell’istituto scolastico e del Comune ai fini della realizzazione dell’intervento nelle diverse fasi che lo caratterizzeranno.

“Questa Amministrazione, attraverso una proficua sinergia con la scuola ‘Mozzillo-Ungaretti’, ha reso possibile utilizzare l’opportunità offerta – afferma l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Anna Rita Prencipe – per migliorare le strutture scolastiche in questione. Considero fondamentale il contributo che sarà fornito dal Comune di Manfredonia. Sono stati presi, infatti, impegni precisi per produrre i provvedimenti di competenza di questo stesso Ente con la massima solerzia, per garantire l’esecuzione dell’opera nel periodo di eleggibilità della spesa del PON. Altrettanto importante è la responsabilità assunta dal Comune nel supportare l’istituzione scolastica durante le fasi di eventuali acquisizioni dei pareri richiesti singolarmente agli Enti preposti”.

“La riduzione delle risorse economiche a favore dell’istruzione pubblica – conclude il Sindaco, Angelo Riccardi – danneggia la qualità del sistema scolastico italiano; i tagli che sono stati operati nel mondo della scuola mettono in seria crisi l’apparato scolastico nel suo complesso. Nonostante ciò i lavori che interesseranno la scuola “Ungaretti” sono un altro tassello in quel quadro generale rappresentato dalle politiche che la nostra Amministrazione sta portando avanti per rendere fruibili, nella maniera migliore possibile, gli edifici scolastici. Luoghi deputati all’istruzione e alla formazione di coloro i quali rappresentano il futuro della nostra Città. Luoghi di aggregazione che devono poter offrire un ambiente adeguato per insegnanti ed alunni”.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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MANFREDONIA – polizia arresta tre pusher

Pubblicato : venerdì, 16 dicembre 2011

Continua la lotta allo spaccio da parte del locale commissariato

E’ accusato di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti Mario La Torre, 33 anni, arrestato dagli agenti del commissariato di Manfredonia. All’interno dell’abitazione sono state trovate quattro dosi di eroina confezionate con cellophane termosigillato di colore blu.
La polizia ha eseguito altre due ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico dei sipontini Giovanni Albonino, 43 anni, e Annalisa Scuro, 31 anni, già sottoposti agli arresti domiciliari. Lo scorso maggio i due erano stati arrestati perché sorpresi a ricevere eroina, suddivisa in quaranta dosi, già pronte per il successivo spaccio a tossicodipendenti locali.
I due erano recentemente stati arrestati in flagranza da personale dipendente per il reato di evasione, giudicati con il rito direttissimo e risottoposti agli arresti domiciliari.
da Daunia News

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Manfredonia – Il Presepe illumina le mura

Pubblicato : giovedì, 15 dicembre 2011

Ci sono iniziative, come quella dell’Unità di Programmazione e Coordinamento costituita dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione con i delegati delle scuole cittadine, che concorrono a caratterizzare la Città riscoprendo gli spazi fruibili e valorizzando le tradizioni, lo spirito di comunità e il patrimonio storico culturale.
Nella riunione del 22 luglio scorso sono stati determinati gli ambiti di intervento dell’Unità, ossia: educazione alla legalità, educazione stradale, ambientale e sviluppo sostenibile, oltre che il progetto “Vivere la Tua Città”. E’ in questo lavoro concertato di pianificazione che è stato previsto un primo intervento nel periodo natalizio: operare il consolidamento delle tradizioni con un presepe vivente, da allestire in qualche luogo di forte valenza storica e architettonica.
“La scuola trasmette valori, aiutare a formare le coscienze delle future generazioni. Il Presepe è il simbolo perfetto della società in cui si affermano i principi della solidarietà, del rispetto degli altri e della convivenza civile”, dice l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Anna Rita Prencipe.
Si era pensato ai giorni del prossimo fine settimana come i migliori, ma le previsioni meteo hanno suggerito di posticipare la data di svolgimento del presepe vivente, sperando in un clima più favorevole. Saranno, invece, lunedì e martedì, 19 e 20 dicembre (dalle ore 17 alle 21), i momenti in cui si potrà visitare il presepe vivente realizzato dai Circoli Didattici, dalle Secondarie di Primo Grado e dall’Istituto Comprensivo “Don Milani”.
Momenti che saranno vissuti intensamente dai protagonisti, i bambini, quelli stessi che avvertono ancora forte l’aura suggestiva del Natale. Momenti che concorrono ad avviare una nuova fase comunicativa con il territorio, dando risalto al ruolo che viene svolto dalle scuole e la loro “capacità produttiva”. La bella cornice che racchiude il quadro rappresentato dal Presepe è quella delle mura storiche tra via Tribuna e via delle Antiche Mura (dietro la Chiesa di Santa Maria delle Grazie), un’area di interesse collettivo rivitalizzata per due giorni dai bambini delle nostre scuole.
“Sono sicuramente in tanti – evidenzia il Sindaco Riccardi – ad aver lavorato alacremente per la buona riuscita del Presepe vivente: insegnanti, bambini e famiglie. La preparazione dei vestiti, l’allestimento delle scene, l’organizzazione del Presepe nel suo complesso, sono tutte attività che hanno richiesto attenzione e cura. Ringrazio, perciò, i dirigenti scolastici e i docenti per il contributo assicurato, gli alunni per la passione mostrata e i loro genitori”.
“Spero saranno numerosi i visitatori: andare a visitare il Presepe, incontrare i suoi attori, sarebbe anche un modo per rendere merito a tutto l’impegno profuso. E’ questo il dono che le Scuole e l’Amministrazione hanno preparato per condividere con la cittadinanza la gioia del Natale”.
Il Presepe vivente sarà inaugurato, alle ore 19.00 di lunedì 19 dicembre prossimo, da Monsignor Michele Castoro, Arcivescovo di Manfredonia – Vieste – San Giovanni Rotondo.
La cittadinanza è invitata a partecipare.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Manfredonia – Interventi sulle centraline fonometriche

Pubblicato : giovedì, 15 dicembre 2011

centraline (ST)

E’ argomento di questi giorni il ripristino del sistema di rilevazione delle emissioni rumorose installato, tempo addietro, dal Comune di Manfredonia per il miglioramento della qualità dell’ambiente nelle aree urbane. Il server che gestisce il traffico dati e le centraline fonometriche riceveranno un intervento volto alla riprogrammazione, con una minore incidenza dei costi di spesa.
Manfredonia è dotata di otto centraline che sono state ubicate nel centro urbano: due in Via dei Veneziani, tre in Via Barletta e tre in Via di Vittorio. Lo scopo è di tenere sotto controllo tutti quei parametri che determinano, in concorso tra loro, la qualità dell’ambiente.

L’Assessore all’Ambiente e Sviluppo Sostenibile, Michele Gallifuoco, ha disposto che venissero effettuati controlli sui punti di rilevazione del rumore ubicati nel nostro centro abitato. Si è così evidenziato che sarebbe stato possibile recepire direttamente i dati elaborati, evitando l’appoggio di cui si è goduto finora dalla società installatrice.

Al momento dell’installazione, infatti, l’Ufficio preposto alla raccolta dei dati era sprovvisto di una linea ‘ADSL dedicata’ e si è scelto così di utilizzare il tramite della società che ha realizzato il lavoro al fine di dimostrare il corretto funzionamento del sistema. I dati, una volta acquisiti da tale società, venivano rappresentati su una pagina web con accesso limitato alle sole persone in possesso di password.

Gallifuoco ha recepito le indicazioni dei propri tecnici circa la necessità di rendere l’intero sistema di rilevamento autonomo ed ha, inoltre, ravvisato il bisogno di definire una soluzione alternativa alla sottoscrizione del contratto con gestore telefonico.

Il lavoro è consistito nel verificare la possibilità di adoperare strumenti diversi da quelli prospettati ed è stato ritenuto che può fare al caso un indirizzo ip pubblico statico, di questo Ente, già attivo ma non utilizzato. “Con questa soluzione – dice l’Assessore Gallifuoco – andremo a realizzare un considerevole risparmio rispetto alle stime iniziali che prevedevano l’installazione di una linea adsl apposita e, al tempo stesso, assicuriamo una maggiore diffusione dei dati ottenuti. Con la gestione del sistema in proprio, infatti, faremo in modo che ogni singolo cittadino potrà conoscere, in maniera diretta e immediata, i risultati del monitoraggio ambientale svolto dal Comune”.
da Stato Quotidiano

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Manfredonia –Luci di Natale, niente fondi dal Comune: “Ma Corso illuminato grazie ai commercianti”

Pubblicato : giovedì, 15 dicembre 2011

Matteo Lo Russo, legale rappresentante Fantasy Sas, società gestrice Bar Cafe' Des Artistes e coordinatore commercianti Corso Manfredi per allestimento luminarie (PH: ST)

“LA crisi si combatte uniti e mediante sinergie nel settore: anche quest’anno Manfredonia avrà il suo Natale, con luci e colori.

E per una volta bisogna dare merito ai commercianti. Di Corso Manfredi. Non posso nascondere una percentuale di divergenti nel settore, ma ripeto: l’unione rappresenta e continuerà a rappresentare la nostra forza e la nostra coesione”. E’ l’imprenditore Matteo Lorusso a presentare il Natale 2011 del centro sipontino, un Natale “salvato dal buio” in Corso Manfredi, grazie all’impegno dei commercianti del cd “Salotto” di Manfredonia.

La riunione del primo dicembre. Si è svolta infatti lo scorso primo dicembre una riunione tra i diversi commercianti del centralissimo corso di Manfredonia, con al centro della discussione “l’allestimento delle luminarie e dell’albero di Natale”. “Quest’anno – dice Matteo Lorusso, titolare di un rinomato bar del centro e coordinatore dei commercianti in occasione della riunione del primo dicembre – il Comune ci ha comunicato che per motivi di bilancio non sarebbe stato possibile installare le luminarie e i relativi addobbi per il corso Manfredi, compreso dunque Piazza del Popolo”. Una decisione che ha suscitato naturalmente “il malumore dei commercianti” ma che hanno deciso di “fare gruppo” per rendere luminoso anche quest’anno il Natale di Manfredonia: “la categoria deve venire incontro al Comune, il Comune a sua volta deve fare lo stesso con la nostra categoria”.

“Ringrazio tutti i commercianti di Corso Manfredi che hanno consentito di raccogliere la somma necessaria per l’allestimento delle luminarie ma anche per l’albero in Piazza del Popolo. Ringrazio anche la piccola percentuale dei dissidenti. Ripeto: bisogna fare gruppo e unire le forze per il benessere del settore e per la stessa Manfredonia”, dice Lorusso.

Il rilancio delle festività di Natale a Manfredonia. “Il periodo di Natale è un periodo commercialmente importante per il nostro centro, come del resto per l’intero Stivale. Certo quest’anno il Comune ha dovuto indirizzare delle somme per altri interventi (400mila per il sociale: Focus interventi sociale, ndR).

Ci sono state delle priorità e noi le rispettiamo ma spero che, in previsione della costituzione dell’Agenzia del Turismo, (Agenzia Turismo) si attivino le dovute sinergie tra Amministrazione ed imprenditori locali. Se ognuno di ogni riuscirà a indirizzare delle somme per un medesimo piano commerciale/pubblicitario/imprenditoriale le stesse somme potrebbero avere una valenza turistica di peso maggiore”. E una volta scampato il pericolo del buio: “auguri luminosi a tutti i cittadini di Manfredonia”.

Qui Foggia. Foggia, 36 mila euro per delle luci di Natale spente. Confcommercio: “Accenderle ora” (di P.Ferrante)
GIUSEPPE DE FILIPPO da Stato Quotidiano

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Manfredonia – “Salvare il diritto di tutti alla cura e all’assistenza”

Pubblicato : giovedì, 15 dicembre 2011

Ci siamo quasi: sabato pomeriggio, alle ore 18.30, l’autrice di “Sanità SPA” sarà a Manfredonia per presentare la sua ultima pubblicazione. Il Laboratorio Urbano Culturale “Peppino Impastato” di Manfredonia ospiterà Daniela Francese, giornalista e scrittrice, che ha realizzato questa inchiesta quasi riassumibile con l’eloquente sottotitolo: “tagliare il malaffare per salvare il diritto di tutti alla cura e all’assistenza”.

I buchi neri della nostra Sanità emergono, in tutta la loro gravità, tra le pagine di “Sanità SPA”: dai gruppi di interesse che impongono farmaci al mercato compiacente, alle innumerevoli spese ingiustificate, dai ricoveri inutili sino agli interventi chirurgici fasulli. Tutte dinamiche deviate che compromettono il diritto inalienabile alla salute, sottraendo risorse fondamentali per la collettività.

Spendiamo male le somme destinate alla cura e all’assistenza “costruendo strutture che rimangono inutilizzate, liquidando prestazioni inutili o inopportune, comperando vaccini che giacciono nei depositi di stoccaggio, acquistando i dispositivi medici a prezzi di gran lunga superiori a quelli di riferimento e riservando briciole alla ricerca. La profonda crisi che investe il SSN (Servizio Sanitario Nazionale) è il frutto della cattiva gestione e organizzazione delle risorse, del malaffare, del malcostume e non, come certe derive liberiste vogliono far credere, dell’insufficiente contributo dei cittadini. Questo aspetto bisogna sottolinearlo con forza perché la consapevolezza da parte dei cittadini del significato e dei meccanismi del nostro sistema sanitario è molto scarsa”, afferma la Francese.

E’ proprio la consapevolezza la chiave di volta suggerita e auspicata per restituire alla collettività ciò che viene sottratto in termini di assistenza e tutela sanitaria. La conoscenza può rappresentare il motore di riscatto della società civile e l’incontro organizzato per sabato 17 dicembre prossimo offrirà, a tutti coloro che vorranno presenziare, interessanti spunti di riflessione.

Piero Paciello, direttore de “L’Attacco”, modererà il dibattito al quale, oltre all’autrice di “Sanità SPA”, Daniela Francese, parteciperanno il Sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, il Subcommissario di Governo per il Piano di Rientro della Campania e del Molise, Mario Morlacco, ed il giornalista Michele Iula.
Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Manfredonia – Vietato l’uso di giocattoli pirici

Pubblicato : giovedì, 15 dicembre 2011

Il periodo delle festività natalizie è spesso caratterizzato dall’uso di giocattoli pirici in luoghi pubblici, abitudine che arreca fastidio e molestie ai cittadini e può provocare incidenti indipendenti dalla conformità degli stessi alle normative vigenti.

“Nel periodo che precede Natale e Capodanno capita che alcuni si lascino andare a comportamenti inadeguati, mettendo in pericolo l’incolumità di quanti si ritrovano a passeggiare per le vie di Manfredonia”, afferma Angelo Riccardi.

L’Amministrazione cittadina ha così ravvisato che è necessario intervenire per tutelare la quiete pubblica e, al contempo, preservare l’incolumità pubblica e privata dall’utilizzo indiscriminato di questi articoli pirotecnici.

A tal fine il Sindaco ha emesso un’ordinanza che vieta di utilizzare, sulle pubbliche vie e piazze del Comune di Manfredonia e dovunque vi sia concorso di persone, artifici e prodotti affini negli esplodenti nonché giocattoli pirici di ogni specie.

Gli organi di Polizia sono incaricati di far rispettare il contenuto dell’ordinanza e gli eventuali contravventori potranno essere puniti con l’arresto fino a tre mesi oppure con un ammenda che potrà arrivare fino a 206,58€.

“Con questa ordinanza vogliamo frenare un fenomeno particolarmente diffuso, in special modo tra i ragazzi – conclude il Sindaco Riccardi – . Abbiamo quindi chiesto ai nostri agenti di Polizia Locale di intensificare i controlli, sia per l’uso dei petardi, sia per la loro vendita. Ci auguriamo che tale ordinanza sortisca l’effetto sperato e che non avvengano incidenti in città che potrebbero essere evitati adoperando buon senso e rispetto per il prossimo”.

“Accendere e far esplodere, in maniera indiscriminata, petardi e botti vari è un gesto stupido che può costare caro. Il fenomeno va arginato ed i controlli saranno aumentati per assicurare ai cittadini la tutela della propria incolumità. Al di là degli strumenti coercitivi e punitivi, comunque, mi appello al senso di responsabilità individuale e collettivo, affinché ciascuno sia consapevole delle conseguenze che la tradizione dei botti può avere per la sicurezza propria e degli altri”.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Manfredonia – ELSE APRE LA STAGIONE DEL TEATRO COMUNALE DI MANFREDONIA

Pubblicato : giovedì, 15 dicembre 2011

Else. Andante cantabile con brio. Una storia di inizio secolo che sembra scritta ieri.
Un romanzo di Arthur Schnitzler che Bottega degli Apocrifi ha trasformato in spettacolo teatrale per la regia di Cosimo Severo, in scena da sabato 17 a martedì 20 dicembre alle ore 21:00.

Lo spettacolo apre la Stagione di Prosa 2011/2012, realizzata dal Comune di Manfredonia in sinergia con il Consorzio Teatro Pubblico Pugliese e la compagnia Bottega degli Apocrifi, grazie al progetto di residenza Teatri Abitati – Una rete del contemporaneo 2010-2012, realizzato nell’ambito del Programma Pluriennale FESR PUGLIA 2007/2013, Asse IV azione 4.3.2, affidato dalla Regione Puglia al Teatro Pubblico Pugliese.

Sabato 17, fino al momento prima dell’inizio dello spettacolo, sarà possibile effettuare l’abbonamento all’intera stagione.

Quando caleranno le luci il pubblico incontrerà Else, una ragazza di diciannove anni a cui viene concesso il denaro che le è necessario per risolvere una questione di famiglia in cambio di qualcosa che non le farà perdere nulla: mostrarsi nuda per 15 minuti…

Sarà Livia Gionfrida a vestire i panni della Signorina Else, affiancata da Edoardo De Piccoli e Fabio Trimigno, autore anche delle musiche originali dello spettacolo. Il testo è stato adattato da Cosimo Severo in collaborazione con Stefania Marrone e Livia Gionfrida. Le scene e i costumi sono curati da Iole Cilento e Porziana Catalano; la realizzazione musicale e lo spazio sonoro sono a cura di Danilo Mottola; Giuseppe De Luca ha realizzato il disegno luci; le realizzazioni sartoriali sono di Anna Severo; datore luci Vincenzo Scarpiello.

Una storia sempre vera che vive dello scontro tra l’apparente bontà e necessità di regole sociali stabilite, che garantiscono quieto vivere e lieto fine, e quell’altrettanto necessario desiderio che certe donne portano con sé, svelare l’essenza gommosa e flaccida di quelle regole.
Else si muove dentro una scenografia che, avvicinando lo spettatore, crea un ponte diretto col suo mondo interiore e ce ne svela la profondità, spostando lo sguardo verso un punto infinito di visione.

Costo biglietto singolo spettacolo
Platea I settore intero 16 € | ridotto 14 €
Platea II settore intero 14 € | ridotto 12 €
Promozione Speciale Studenti Under 19 7 €

Info e prenotazioni
Bottega degli Apocrifi c/o Teatro Comunale
via della Croce – Manfredonia
tel. 0884/532829
[email protected]
www.bottegadegliapocrifi.it
Comunicato Stampa Bottega degli Apocrifi

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Manfredonia – Manutenzione urgente della cinta muraria e dei torrioni

Pubblicato : giovedì, 15 dicembre 2011

Piuttosto che giorni sono state sufficienti alcune ore per dare corso all’intervento di messa in sicurezza di Torre dell’Astrologo e Torre San Francesco. I tecnici e gli operai sono al lavoro già da qualche giorno e, oltre ai due torrioni, ci si adopera anche per un tratto di mura su Lungomare Nazario Sauro.

L’Assessore Zingariello ha predisposto un attento monitoraggio al fine di constatare l’eventuale pericolo per l’incolumità pubblica e lo stato igienico e ambientale. Le verifiche effettuate dai tecnici del Comune hanno rilevato la necessità e l’urgenza di intervenire e la Giunta Comunale ha deliberato un primo intervento, di messa in sicurezza e pulizia, che è divenuto presto operativo.

Il tratto di mura citato sopra necessita di interventi di verifica della staticità, oltre che della messa in sicurezza, e il lavoro che si sta svolgendo va proprio in questa direzione. I due torrioni, invece, sono ora interessati da un’attività che prevede la rimozione della folta vegetazione che li ricopre, la messa in sicurezza dei luoghi, la rimozione dei conci ritenuti pericolanti e la loro successiva posa con i materiali adatti. Si sta predisponendo, inoltre, “la realizzazione di una staccionata in legno che recinti l’intero perimetro dei torrioni e la chiusura dei fori di drenaggio con rete metallica, in modo da impedire ai volatili di insistere nell’abitudine di stazionarvi”, afferma l’Assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Zingariello.

Lo spazio prospiciente Torre San Francesco è transennato nel frattempo che si allestisce il cantiere, ma l’occasione è stata già propizia per rimuovere parte di una ringhiera che terminava la sua corsa sulle mura del torrione. Questa mattina, invece, erano molte le persone che, recandosi al mercatino rionale di Monticchio, interrompevano per qualche istante il proprio cammino per sbirciare verso quelle impalcature che coprono Torre dell’Astrologo. Anche lo spazio dinanzi a quest’ultimo torrione è stato messo in sicurezza con una serie di transenne, ma qui i lavori sono ancora più evidenti per via dei ponteggi già montati.

I tre interventi appena descritti e l’incarico all’Ufficio Legale di individuare un percorso che determini il pieno possesso dei torrioni da parte del Comune di Manfredonia sono azioni che vanno nella stessa direzione: ripristinare e preservare il decoro delle nostre testimonianze storiche. “I beni culturali, storici, architettonici e paesaggistici – dice l’Assessore Angelillis – sono patrimonio insostituibile della collettività e rappresentano, inoltre, il nostro futuro. Un veicolo promozionale di straordinaria importanza, un volano per pubblicizzare il territorio, uno spunto ed un pretesto ulteriore per far ricadere l’eventuale scelta del turista su Manfredonia”.

“Promuovere la nostra terra, l’obiettivo perseguito con convinzione e insistenza dall’Amministrazione e che risulterà raggiungibile con minori difficoltà se accanto a questo lavoro di riscoperta e valorizzazione ci sarà la sensibilità civica del singolo individuo nella tutela del bene pubblico. E’ questa la reazione di una Città che rivolge il suo sguardo verso la storia, per riprendersi il passato e costruirsi il futuro”.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Manfredonia – L’Assessore Regionale Minervini invita il Sindaco Riccardi

Pubblicato : giovedì, 15 dicembre 2011


La lettera aperta di Angelo Riccardi rivolta all’Assessore alle Infrastrutture Strategiche, Guglielmo Minervini, ha trovato subito accoglimento. Questa mattina si è premurato, infatti, di contattare il Sindaco di Manfredonia per illustrare la situazione attuale della linea ferroviaria Manfredonia-Foggia.

Il Sindaco ha avuto così modo di esternare le proprie perplessità sul numero esiguo delle corse relative alla tratta in questione e Minervini ha preannunciato un incontro, che si svolgerà la prossima settimana, presso la sede della Regione Puglia.

“La sollecitudine va apprezzata ed appare sintomatica dell’attenzione che Guglielmo Minervini sta dedicando ad una vicenda che compromette la mobilità su rotaie del nostro territorio”. Il Sindaco ha ribadito l’esigenza dei numerosissimi utenti, ritrovatisi con sole cinque corse d’andata e cinque di ritorno, e l’urgente necessità dell’Amministrazione di realizzare il progetto del treno-tram.

“Sono perfino disposto a rinunciare alla linea ferroviaria, che non è insostituibile, perché non mancano certo i mezzi su ruota. E’ invece fondamentale assicurare continuità al protocollo firmato recentemente dalla Regione e dalle società del Gruppo FS, che riconosce la valenza della tecnologia utilizzata per realizzare il progetto del treno-tram.

L’obiettivo, chiaro e prefissato da tempo, è quello di trasformare in tram la tratta fino a Piazza Marconi, garantendo un servizio più rispondente alle esigenze dei cittadini. Il treno-tram è un vero e proprio progetto pilota”.

“Occorre fare in modo che il cantiere interessato dal progetto del treno-tram possa essere aperto quanto prima. Sono sicuro che non solo la nostra economia, ma anche quella della Capitanata, riceverà un impulso notevole che potrà indirizzarci verso quella ripresa che tutti ci auguriamo.

La Giunta Regionale ha assegnato da tempo al nostro Comune un finanziamento pari a più di 2 milioni di euro, dei quasi 7 previsti, conferendo alta priorità ad un progetto che rientra nella pianificazione strategica dell’Area Vasta denominata Capitanata 2020″.

C’è un alternarsi di novità, ora positive ed ora negative: la speranza è che si giunga finalmente a una soluzione, come è accaduto con la sottoscrizione del protocollo d’intesa relativo all’ampliamento della circoscrizione dell’Autorità Portuale di Manfredonia.
Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Manfredonia – Aiuti e sostegno per le famiglie. Quasi 400.000 euro

Pubblicato : mercoledì, 14 dicembre 2011

Sono diversi i contributi economici in sostegno alla famiglia, alla natalità, ai nuclei familiari in difficoltà, che saranno erogati in questo fine anno.

Prima dote. E’ un contributo regionale corrisposto sulla base di una graduatoria e di una progettualità curata dai Servizi Sociali dell’Ambito territoriale. I nuclei familiari beneficiari nei quattro comuni (Manfredonia, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Zapponeta) sono 89. Nello specifico, a Manfredonia sono 42.

Riceveranno, in questi giorni, la somma di 1200 euro, la seconda parte del contributo complessivo finalizzato all’accoglienza di una nuova vita e su un programma concordato con gli assistenti sociali. La somma complessiva impegnata per questo intervento, nel 2011, è stata di circa 194.000 euro.

Famiglie numerose. Un contributo per le famiglie con quattro figli minorenni. Sono 129 le famiglie beneficiare dell’Ambito e, di queste, 83 sono di Manfredonia. Anche qui vi è un programma concordato con i Servizi Sociali.

A giugno hanno ricevuto la prima parte e ora l’intera seconda dotazione sarà concessa a quei nuclei familiari i quali hanno documentato le spese sostenute a favore dei figli.

Le famiglie che non potranno documentare le spese e gli impegni presi con i Servizi Sociali riceveranno solo una parte del contributo e quella rimanente a gennaio. La somma totale erogata nel 2011 per le famiglie numerose, a livello di Ambito, è di 152.000 euro.

Contributi straordinari. Nei prossimi giorni saranno erogati anche i contributi straordinari.

Gli stessi sono concessi due volte l’anno per venire incontro alle esigenze di famiglie, persone, anziani e disabili che presentano situazioni documentate di forte difficoltà. L’entità del contributo è stata graduata, in maniera differenziata, sulla base della gravità della situazione di disagio documentata ed evinta dai rapporti informativi.

La somma impegnata, interamente dal bilancio comunale, è di oltre 160.000 euro. Vi sono delle priorità da rispettare: nuclei monogenitoriali (prevalentemente donne) con minori a carico, gravi patologie, eventi dannosi improvvisi e straordinari cui non si riesce a far fronte.

Le domande pervenute sono state 748, oltre cento in più rispetto al totale dello scorso anno. Gli ammessi a godere di questo beneficio 627 e i respinti 121.

“Dall’esame delle domande – dice l’Assessore alle Politiche Sociali, Paolo Cascavilla – emerge un quadro in evoluzione di nuove forme di fragilità sociale e di povertà.

Ci sono gli effetti tangibili della crisi, la chiusura delle aziende, l’aumento delle separazioni, le difficoltà sul problema della casa.

Su questi aspetti ci sarà, venerdì 16 dicembre prossimo, una riunione presso i Servizi Sociali per una valutazione dei bisogni, per apportare dei correttivi nell’aiuto che viene offerto e per rendere i controlli ancora più attenti”.

“La povertà e l’aiuto alla famiglia – ribadisce il Sindaco, Angelo Riccardi – sono aspetti ai quali prestiamo la massima attenzione. Le risorse in campo, in questo fine anno, sono notevoli e superiori a quelle dello scorso anno.

Agli interventi sopra riportati aggiungiamo anche quelli rivolti alle associazioni che operano sul campo: mense per la fasce povere, sostegno alle famiglie, ospitalità offerta a persone che vivono in condizioni di marginalità, attività rivolte all’inserimento sociale dei disabili. E anche in questo ambito, in modo attento e ben motivato, daremo contributi per circa 40.000 euro”.
Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Manfredonia – Linea ferroviaria Manfredonia-Foggia: lettera aperta del Sindaco

Pubblicato : martedì, 13 dicembre 2011

La problematica relativa alla linea ferroviaria che unisce Manfredonia a Foggia resta ancora irrisolta nonostante i ripetuti tentativi dell’Amministrazione per addivenire ad una soluzione che faccia cessare i disagi vissuti da numerosissimi utenti. Nei giorni scorsi il Sindaco si è recato presso la sede della Regione Puglia, accompagnato da un gruppo di sindacalisti e viaggiatori, per incontrare l’Assessore alle Infrastrutture Strategiche, Guglielmo Minervini, e chiedere un deciso incremento del servizio offerto.

L’attenzione sul tema resta decisamente alta e qui di seguito si può leggere la lettera aperta inviata dal Sindaco, Angelo Riccardi, all’Assessore Guglielmo Minervini. Una missiva che sottolinea l’importanza della linea ferroviaria Manfredonia-Foggia nella mobilità locale e che pone precise domande a cui sarebbe il caso di rispondere, nel più breve tempo possibile con i fatti piuttosto che con gli intenti.

“Gentil.mo Assessore Minervini,
constato con stupore e indignazione che con l’attivazione del nuovo orario FS i collegamenti ferroviari di Manfredonia con Foggia, già esigui e notoriamente carenti sotto il profilo qualitativo, sono stati ridotti al lumicino limitandoli ad appena cinque corse in andata e altrettanto di ritorno, per di più ad orari improbabili.

Tutto lascia pensare che il servizio oggi assicurato, se di servizio può ancora parlarsi, abbia la sola finalità di lasciare in capo alle società Trenitalia e RFI una linea storicamente trascurata, ostacolando di fatto il subentro di altri gestori che possano rivitalizzarla e restituirla al ruolo che le compete.

Credo di non dover essere io a ricordarLe che tutti i documenti programmatici della Regione, che Lei è stato chiamato ad amministrare in materia dei trasporti, per non dire del Piano provinciale che ha pure ricevuto la piena approvazione regionale, annoverano la linea ferroviaria Manfredonia-Foggia tra i principali assi portanti della mobilità locale individuando in Manfredonia il polo ottimale di confluenza delle autolinee provenienti dal Gargano, per il quale questo Comune ha già attivato le procedure per la realizzazione dell’infrastruttura di interscambio ferro/gomma.

Persino il recentissimo protocollo d’intesa da Lei sottoscritto con vasta eco mediatica il 10 ottobre u.s. con le società del Gruppo FS, destina un apposito articolo all’introduzione della tecnologia treno-tram sulla linea Manfredonia–Foggia, in linea con l’indicazione del Piano regionale trasporti che addirittura ha individuato questa ferrovia come “caso pilota” (v. pag.147), con previsione di estensione a Lucera, della sua connessione alla rete urbana di Foggia e prolungamento a Manfredonia fino al porto turistico.

Constato, invece che mentre Lucera dispone già da tempo di un ottimo collegamento ferroviario con il capoluogo di provincia e S.Severo ha recentemente ottenuto un accettabile potenziamento dei suoi servizi ferroviari, forse anche grazie all’iniziativa di un gestore locale, Manfredonia – certamente non ultima nelle priorità indicate dal Piano regionale – subisce ora quasi un azzeramento del suo già precario servizio ferroviario.

Pur nella consapevolezza delle attuali difficoltà finanziarie, quali novità sono sopravvenute in questi due mesi per farLe decidere di portare quasi ad esaurimento il servizio ferroviario solo su questa ferrovia?
Con quale coerenza Lei ha consentito e approvato il nuovo orario su Manfredonia-Foggia? Sarebbe troppo pensare infatti che Trenitalia abbia agito autonomamente senza quanto meno consultarLa, ma, se così fosse, perché non adopera i poteri di cui dispone la Regione, quale unico ente concedente, per rescindere il contratto del servizio e riaffidarlo secondo le procedure di legge?
Queste sono le domande che Le pongo formalmente, costretto come sono a ricorrere a questa lettera aperta a causa delle difficoltà incontrate a contattarLa personalmente, da ultimo nel recente incontro da Lei convocato presso il suo Assessorato.
Le chiedo un incontro urgente, sperando in un suo ripensamento, e La saluto cordialmente.
Il Sindaco
Angelo Riccardi”

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Manfredonia – Concorso “Il mio cuore, la mia terra, la mia vita”

Pubblicato : martedì, 13 dicembre 2011

La UIL Pensionati di Bari e di Puglia e l’A.D.A. di Puglia, in collaborazione con UIL Pensionati Naz.le – U.R. UIL di Puglia e di Bari, UILP di Bari – B.A.T. – Brindisi – Foggia – Lecce – Taranto e con A.D.A. Naz.le, A.D.A. B.A.T., A.D.A. Brindisi, A.D.A. Foggia, A.D.A. Salento, A.D.A. Taranto, hanno indetto la VII Edizione del Concorso di Poesie in vernavolo “Il mio cuore, la mia terra, la mia vita” riservato a tutti i pensionati e gli anziani di Puglia.

Al concorso possono partecipare tutti gli uomini che abbiano compiuto 60 anni o le donne che ne abbiano compiuti 55; è necessario essere nati o residenti in Puglia. I componimenti poetici, inediti, dovranno essere necessariamente realizzati in uno dei dialetti pugliesi, con relativa traduzione in italiano, ed ogni autore potrà inviare un massimo di due poesie.

La Segreteria Generale della UILP di Bari e di Puglia e la Presidenza dell’A.D.A. di Puglia, riuniti in commissione, valuteranno gli elaborati pervenuti per premiare il primo classificato con la somma di 500 euro. Saranno assegnati, inoltre, 6 ulteriori premi (uno per ogni provincia) da 200 euro l’uno ed una serie di premi di consolazione, targhe e pergamene.
Gli elaborati dovranno pervenire alla segreteria del Concorso, entro e non oltre il 15 aprile 2012, presso la sede della UILP di Bari e di Puglia e dell’A.D.A. di Puglia, Corso Italia 43/B – 70123 Bari, tel. 080/5231040 – [email protected] -o presso le sedi provinciali della UILP di:
Bat – via XX settembre, 97 – Barletta tel. 0883/518809 e-mail: [email protected];
Brindisi – corso Umberto I, 99 –Tel. 0831/560948 e-mail: [email protected];
Foggia – via Zara, 38 e-mail: [email protected];
Lecce – via Palumbo 2 – Tel.0832/245505 e-mail: [email protected];
Taranto – via Plateja, 55/5 – Tel. 099/7305530 e-mail: [email protected];
o presso le A.D.A. di Bat, Brindisi, Foggia, Lecce ([email protected]), Taranto.
Si ricorda, infine, che la domanda di partecipazione-liberatoria dovrà essere firmata direttamente dall’autore davanti ai dirigenti delle Associazioni promotrici o loro delegati previa esibizione di un documento di riconoscimento. Chi invece vorrà inviare la sua domanda per posta potrà farlo esclusivamente indirizzandola alla Sede di Bari e la stessa dovrà riportare la firma autenticata da autorità competente.

Cliccare qui per leggere e scaricare il Bando del Concorso e la relativa Domanda di partecipazione

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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MANFREDONIA – ecco quanto guadagnano sindaco e assessori

Pubblicato : martedì, 13 dicembre 2011

Promuovere la trasparenza amministrativa. E’ uno degli obiettivi dell’Amministrazione comunale di Manfredonia che sul proprio sito istituzionale pubblica le indennità percepite dal sindaco e dagli assessori.

Tutto questo per dovere di trasparenza e per necessità di fare chiarezza sui compensi percepiti dagli amministratori locali.
Il Sindaco Angelo Riccardi percepisce un’indennità mensile netta di Euro 2.940,88 per 12 mesi.
Il vice sindaco Matteo Palombo, che ricopre anche il ruolo di assessore all’Urbanistica, guadagna al mese 2.076,50 euro. Pressochè simile la somma percepita dall’assessore alle Attività Produttive, Antonio Angelillis (euro 2.077,83).
L’assessore al Bilancio, Pasquale Rinaldi, percepisce un’indennità mensile netta di euro 2.082,36;
l’assessore ai lavori Pubblici, salvatore Zingariello, 1.927,66 euro;
l’assessore all’Ambiente, Michele Gallifuoco 1.706,15; l’assessore al Personale, Damiano D’Ambrosio 1.774,99 euro;
Paolo Cascavilla guadagna al netto una somma di 1.953,55 euro mensili, mentre l’assessore alla Pubblica Istruzione, Anna Rita Principe, percepisce una mensilità pari a 2.120,64 euro.

Infine il presidente del Consiglio Comunale, Nicola Vitulano guadagna 2.205,26 euro al mese.
La partecipazione alle sedute del Consiglio Comunale e delle Commissioni è dovuta la corresponsione, a favore dei consiglieri comunali, di un gettone di presenza per ogni seduta; Tenuto conto che ai sensi del vigente comma 2 dell´articolo 82 del D.Lgs 18.8.2000, n.267 (Testo Unico delle leggi sull´ordinamento degli enti locali) l´ammontare percepito nell´ambito di un mese da un consigliere non può superare l´importo pari ad un quarto dell´indennità massima prevista per il Sindaco, ai consiglieri comunali va corrisposto per ogni presenza registrata in Consiglio Comunale e nelle Commissioni Consiliari, un gettone di presenza del valore di € 55,77 lorde.
Saverio Serlenga da Teleradioerre

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Manfredonia – A Natale semina desideri – L’iniziativa Natalizia del Teatro Comunale

Pubblicato : martedì, 13 dicembre 2011

Quest’anno tra le idee regalo di Natale per grandi e piccini non dimenticate di mettere i sogni, la fantasia, la creatività, l’ironia, la vita…in una parola non vi dimenticate di regalare il teatro!

Fino al 23 dicembre presso la biglietteria del Teatro Comunale, in via della Croce, potrete acquistare regali per tutti i gusti e per tutti i prezzi.
Potrete scegliere tra: spettacoli partecipati per grandi e piccini, favole, commedie, tragedie, laboratori di teatro e di drammaturgia per adulti, laboratori di teatro e creazione musicale per bambini.
Le idee regalo vanno dai 4 euro per uno spettacolo in domenicale ai 90 euro per un abbonamento all’intera stagione: ce n’è per tutti!
Gli abbonamenti sono a disposizione fino a sabato 17 dicembre alle ore 21.00, quando lo spettacolo Else. Andante cantabile con brio aprirà la stagione del Comunale di Manfredonia; mentre i singoli biglietti e i laboratori potranno essere acquistati fino al 23 dicembre.

In teatro troverete il menù dei desideri e l’acquisto di ogni singolo dono verrà arricchito da un oggetto simbolico realizzato a mano dagli artisti della Bottega degli Apocrifi, mentre il vostro nome verrà inserito nel vaso degli Amici del Teatro, dal quale domenica 8 gennaio verrà sorteggiato il vincitore di 2 biglietti per uno spettacolo a scelta della stagione, tra quelli che si svolgeranno da gennaio ad aprile.

Per info e confezioni regalo
Bottega degli Apocrifi/Teatro Comunale
Via della Croce
0884/532829
[email protected]

Comunicato Stampa Bottega degli Apocrifi

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Manfredonia – Pietro Papagna a Salerno: da Brahms a Chopin (Video)

Pubblicato : lunedì, 12 dicembre 2011

L’ASSOCIAZIONE Hortus Magnus presenta il concerto di pianoforte di Pietro Papagna, con musiche di Chopin, Brahms, Liszt e Prokofiev, fissato per il 15 dicembre 2011, ore 17 e 30, presso il circolo canottieri Irno di via Porto a Salerno.

La prima parte si apre con due Notturni e tre Studi del compositore polacco Chopin, da tutti considerato l’anima del romanticismo. Dall’Opera 9, scritta nel 1833, saranno eseguiti due Notturni, il n. 1 ed il n. 2, quest’ultimo famosissimo, da tutti considerato come uno dei pezzi più belli e commoventi della storia pianistica. Seguiranno, dall’Opera 10, tre Studi composti nel 1830-31: Studio n. 4, costituito dal fraseggio veloce e distaccato, dalla diteggiatura insolita e dalle numerose alterazioni.

Studio n. 5, scritto quasi tutto sui tasti neri, in cui è la mano sinistra a disegnare la melodia, per lo più con accordi e ottave, mentre alla mano destra spetta l’accompagnamento con rapide terzine in successione. Studio n. 12, conosciuto anche con i titoli “La caduta di Varsavia” e “Rivoluzionaria”, caratterizzato da un impetuoso scorrere della mano sinistra che porta a creare un ambiente sonoro di forte pathos e drammaticità, su cui si inseriscono icastici e incisivi motti melodici della mano destra.

Chiuderà la prima parte la Rapsodia n. 1 op. 79 del compositore tedesco Brahms, scritta nel 1879, che si presenta con un insieme di spunti melodici, anche molto diversi tra di loro per ritmo e armonia, che conferisce toni quasi improvvisativi alla composizione. La seconda parte apre con due brani: la “Gondoliera” e la “Tarantella di Liszt, noto a tutti gli appassionati di musica come il più grande pianista della storia, a cui si vuole rendere omaggio in quanto nel 2011 ricorre il bicentenario della nascita del compositore/pianista ungherese. I brani sono tratti dagli Anni di Pellegrinaggio – secondo anno in Italia: da Venezia e Napoli. Si tratta di due brani dedicati all’Italia, nelle quali il compositore traduce in musica tutte le suggestioni più profonde provate venendo a contatto con la cultura e la storia dei luoghi visitati (in questo caso Venezia e Napoli). Questi due brani sono opere nelle quali emerge tutta la prodigiosa tecnica compositiva di Liszt, capace di far produrre al pianoforte suoni di una densità e ricchezza di sfumature da sembrare un’orchestra.

Chiuderà il concerto la Sonata n. 3 op. 28 del compositore russo Prokofiev, scritta nel 1917 durante un soggiorno in Caucaso, in cui viene proposto impeto ed accentuazione dei contrasti dinamici e timbrici, con quel suo andamento percussivo, lontano da ogni sentimentalismo elegiaco.

Profilo. Pietro Papagna è nato a San Marco in Lamis (Foggia) nel 1992. Attualmente frequenta il 9° anno del corso di pianoforte con la docente Prof. ssa Anna Chiara D’Ascoli presso il Conservatorio di Musica “U. Giordano” di Foggia, dove ha conseguito il compimento inferiore e medio con il massimo dei voti. Ha tenuto oltre 30 concerti e recital solistici, riscuotendo unanimi consensi di pubblico e di critica, fra cui: Recco (GE), Cava dei Tirreni (SA), Foggia, Salerno, Milano, Monte S. Angelo (FG), San Giovanni Rotondo (FG), San Marco in Lamis (FG), Lucera (FG), Peschici (FG).

Più volte è stato selezionato dal Conservatorio per partecipare ad eventi artistici, fra cui: Torino – “Maratona Mozartiana Nacht und Tag”, Martina Franca (TA) – “Festa Europea della Musica”, Foggia – “Omaggio a Chopin”, Varie “Rassegne Musicali Corti di Capitanata” di Foggia. Nell’ edizione 2010 di questa rassegna ha eseguito, come vincitore assoluto della selezione del Conservatorio “U. Giordano” con borsa di studio, il “Concerto n. 1 op. 25 in sol minore di F. Mendelssohn” con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio. Ha frequentato varie Masterclass con i maestri: Leonid Margarius, Carlo Bruno, Jerome Rose, Sergio Perticaroli. Nel 2010 ha partecipato alle lezioni tenute dal M° Michele Campanella a Siena presso l’Accademia Chigiana, dopo essere stato selezionato tra i giovani pianisti dei Conservatori italiani, per partecipare alle prossime “Maratone Lisztiane” in programma a Roma al Parco della Musica.

Ha partecipato a numerosi concorsi pianistici Nazionali ed Internazionali vincendo sedici primi premi, di cui sette primi assoluti, ricevendo spesso premi speciali.

VIDEO – MENDELSSOHN F. – Concerto n. 1 op. 25 in sol minore (III)

da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Urbanizzazioni comparti, “il sindaco ha messo noi in condizioni di credergli”

Pubblicato : lunedì, 12 dicembre 2011

Riunione Residenti Comparti (Manfredonia, 18 settembre 2011, Ph: M.Monaco)

“I Consorzi? Non sono credibili. L’Amministrazione? Deve intervenire. Soluzioni: cominciare dalla riscossione delle fideiussioni. O provvedere in proprio tramite l’affidamento ai privati e variazione nel bilancio.

Del resto lo ha detto pubblicamente in piazza il sindaco Riccardi”. Si è svolto il 10 dicembre, presso il Luc di Manfredonia, un incontro tra i referenti dei Comparti di edilizia residenziale (pubblica), comparti le cui opere di urbanizzazioni tardano ad essere completate.

Mentre per un lotto, a breve due, sono arrivate le prime agibilità, i prossimi residenti dei comparti dichiarano tutto il proprio “rammarico” per la prossima scadenza della proroga, il 27 dicembre, per l’ultimazione delle opere (Focus comparti).

Poca fiducia verso i Consorzi, poca fiducia verso tutti gli attori protagonisti della vicenda. “Le casse sono
vuote” nonostante i soldi sarebbero stati versati.

“Secondo il crono-programma dei lavori (da determina dirigenziale del 14.10.2011, ndR) presentato in allegato alla proroga concessa dal Comune – dice il referente Salvatore Clemente – le opere di urbanizzazioni dovevano essere ultimate il 27 dicembre 2011. Ma ad oggi il rispetto di questa data sembra improbabile.

Ricordiamo che i 5 anni – da convenzione – per realizzare le opere rappresentano di per sè un termine esagerato. L’ulteriore proroga va configurata come un esame di riparazione alla quale i presidenti dei consorzi (ma anche il Comune e tutti i soggetti interessati alla vicenda, ndR) si sono prestati. Come referenti abbiamo incontri settimanali con l’assessore all’urbanistica S.Zingariello e il quadro è sempre uguale – conclude Clemente – ritardi su ritardi e imprevisti e inconvenienti. Da qui le diffide del Comune verso i presidenti del consorzi”.

Riunione Residenti Comparti (Manfredonia, 18 settembre 2011, Ph: M.Monaco)

Focus comparti. CA4: “Ci sono dei notevoli ritardi – dice l’altro referente Paolo Guerra – Innanzitutto per i cordoli che dovevano essere ultimati da settimane.

E invece mancano ancora in due vie principali: via Grecia, via Spagna, dove le opere sono ancora da cominciare. Si è al 50% invece per via Stati Uniti e viale Europa.

Con certezza – dice Guerra – il 27 dicembre sarà difficile terminare la parte dei cordoli. Poi resta la bitumazione, la pubblica illuminazione, le rifiniture della fogna bianca. Il termine per completare i lavori sicuramente slitterà. Ora ci chiediamo quali saranno gli interventi del Comune”.

CA2. “Il nostro comparto si aggiudica sicuramente la maglia nera tra tutti i consorzi – dice il referente Fausto Casagni – I lavori sono stati fatti, pochi e in mdo incompleto. Siamo nettamente in ritardo. Il 21 dicembre scade la convenzione.

Gli altri comparti si sono mossi anche in base alla scadenza prossima. Noi la scadenza l’abbiamo fra soli 10 giorni. Dopo vedremo di muoverci tramite un cronopogramma o con altri interventi. La situazione di certo è disastrosa.

Il vecchio CdA ha operato ma in maniera non adeguata. Ora si è insediato il nuovo presidente e vice presidente (M.Sasanelli e S.Di Trani, ndR) al quale rivolgo i miei auguri per un lavoro fda fare nel pià breve tempo possibile. Ad aprile dovrebbe essere ultimato tutto. Speriamo”, conclude Casagni.

Le promesse del sindaco durante la protesta di piazza. Acquistano un peso importante ora le promesse fatte in piazza dal sindaco Riccardi: “massimo 60 giorni (si era al 25 settembre 2011, ndR) poi pronto ad affidare i lavori tramite trattativa privata con oneri a carico del Comune e variazione in bilancio”.

Questa come soluzione alternativa alla riscossione delle polizze fidejussorie. “Leggendo queste dichiarazioni allora dovremmo dormire sonni tranquilli”, dicono i referenti.

Certo – continuano – riscuotere e incamerare una polizza fideiussoria potrebbe anche comportare dei rischi per tutti i consorziati qualora dovessero emergere delle situazioni debitorie da colmare. E dunque potrebbero dilatarsi i tempi.

Ma siamo tranquilli (con relativo sarcasmo, ndR) il sindaco si è detto pronto a ricorrere a delle variazioni in bilancio, con affidamento diretto e senza l’iter tradizionale.

A questo punto il sindaco Riccardi e l’Amministrazione si giocano la credibilità. Lui ha messo noi in condizione di credergli”.

Sulle prime agibilità nel lotto H2, H3 del CA4. “Apprezziamo l’imprenditore Di Trani per il suo impegno. Ora speriamo che le agibilità pervengano anche per tutti gli altri lotti del comparto CA4, CA9 e mi auguro per tutti gli altri comparti”.

Le cause, il futuro: “Non abbiamo accesso alle contabilità dei Consorzi ma crediamo sia da accreditare l’ipotesi esposta ad esempio da Franco Di Trani, presidente del CA4, per la quale i consorzi sono in difficoltà finanziaria anche a causa di consorziati detentori di quote notevoli che non hanno versato i relativi corrispettivi.

Da qui il fondo consortile si sarebbe visto impossibilitato a sostenere le spese per le maestranze e dunque i lavori. L’augurio è quello di un’ultimazione celere delle nostre urbanizzazioni e di una situazione non più replicabile in altri comparti”. Ma guardando il CA12 così non sembrerebbe.

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La video intervista (11.12.2011) con i referenti dei comparti di edilizia residenziale pubblica di Manfredonia: Paolo Guerra, Salvatore Clemente e Fausto Casagni

Le proteste in piazza del 25.09.2011 e le dichiarazioni del sindaco

L’organizzazione del corteo in Piazza Duomo

da Stato Quotidiano

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