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Manfredonia – Urbanizzazioni comparti, “il sindaco ha messo noi in condizioni di credergli”

Pubblicato: lunedì, 12 dicembre 2011 Commenta questo articolo Nessun commentoTorna alla pagina iniziale

Riunione Residenti Comparti (Manfredonia, 18 settembre 2011, Ph: M.Monaco)

“I Consorzi? Non sono credibili. L’Amministrazione? Deve intervenire. Soluzioni: cominciare dalla riscossione delle fideiussioni. O provvedere in proprio tramite l’affidamento ai privati e variazione nel bilancio.

Del resto lo ha detto pubblicamente in piazza il sindaco Riccardi”. Si è svolto il 10 dicembre, presso il Luc di Manfredonia, un incontro tra i referenti dei Comparti di edilizia residenziale (pubblica), comparti le cui opere di urbanizzazioni tardano ad essere completate.

Mentre per un lotto, a breve due, sono arrivate le prime agibilità, i prossimi residenti dei comparti dichiarano tutto il proprio “rammarico” per la prossima scadenza della proroga, il 27 dicembre, per l’ultimazione delle opere (Focus comparti).

Poca fiducia verso i Consorzi, poca fiducia verso tutti gli attori protagonisti della vicenda. “Le casse sono
vuote” nonostante i soldi sarebbero stati versati.

“Secondo il crono-programma dei lavori (da determina dirigenziale del 14.10.2011, ndR) presentato in allegato alla proroga concessa dal Comune – dice il referente Salvatore Clemente – le opere di urbanizzazioni dovevano essere ultimate il 27 dicembre 2011. Ma ad oggi il rispetto di questa data sembra improbabile.

Ricordiamo che i 5 anni – da convenzione – per realizzare le opere rappresentano di per sè un termine esagerato. L’ulteriore proroga va configurata come un esame di riparazione alla quale i presidenti dei consorzi (ma anche il Comune e tutti i soggetti interessati alla vicenda, ndR) si sono prestati. Come referenti abbiamo incontri settimanali con l’assessore all’urbanistica S.Zingariello e il quadro è sempre uguale – conclude Clemente – ritardi su ritardi e imprevisti e inconvenienti. Da qui le diffide del Comune verso i presidenti del consorzi”.

Riunione Residenti Comparti (Manfredonia, 18 settembre 2011, Ph: M.Monaco)

Focus comparti. CA4: “Ci sono dei notevoli ritardi – dice l’altro referente Paolo Guerra – Innanzitutto per i cordoli che dovevano essere ultimati da settimane.

E invece mancano ancora in due vie principali: via Grecia, via Spagna, dove le opere sono ancora da cominciare. Si è al 50% invece per via Stati Uniti e viale Europa.

Con certezza – dice Guerra – il 27 dicembre sarà difficile terminare la parte dei cordoli. Poi resta la bitumazione, la pubblica illuminazione, le rifiniture della fogna bianca. Il termine per completare i lavori sicuramente slitterà. Ora ci chiediamo quali saranno gli interventi del Comune”.

CA2. “Il nostro comparto si aggiudica sicuramente la maglia nera tra tutti i consorzi – dice il referente Fausto Casagni – I lavori sono stati fatti, pochi e in mdo incompleto. Siamo nettamente in ritardo. Il 21 dicembre scade la convenzione.

Gli altri comparti si sono mossi anche in base alla scadenza prossima. Noi la scadenza l’abbiamo fra soli 10 giorni. Dopo vedremo di muoverci tramite un cronopogramma o con altri interventi. La situazione di certo è disastrosa.

Il vecchio CdA ha operato ma in maniera non adeguata. Ora si è insediato il nuovo presidente e vice presidente (M.Sasanelli e S.Di Trani, ndR) al quale rivolgo i miei auguri per un lavoro fda fare nel pià breve tempo possibile. Ad aprile dovrebbe essere ultimato tutto. Speriamo”, conclude Casagni.

Le promesse del sindaco durante la protesta di piazza. Acquistano un peso importante ora le promesse fatte in piazza dal sindaco Riccardi: “massimo 60 giorni (si era al 25 settembre 2011, ndR) poi pronto ad affidare i lavori tramite trattativa privata con oneri a carico del Comune e variazione in bilancio”.

Questa come soluzione alternativa alla riscossione delle polizze fidejussorie. “Leggendo queste dichiarazioni allora dovremmo dormire sonni tranquilli”, dicono i referenti.

Certo – continuano – riscuotere e incamerare una polizza fideiussoria potrebbe anche comportare dei rischi per tutti i consorziati qualora dovessero emergere delle situazioni debitorie da colmare. E dunque potrebbero dilatarsi i tempi.

Ma siamo tranquilli (con relativo sarcasmo, ndR) il sindaco si è detto pronto a ricorrere a delle variazioni in bilancio, con affidamento diretto e senza l’iter tradizionale.

A questo punto il sindaco Riccardi e l’Amministrazione si giocano la credibilità. Lui ha messo noi in condizione di credergli”.

Sulle prime agibilità nel lotto H2, H3 del CA4. “Apprezziamo l’imprenditore Di Trani per il suo impegno. Ora speriamo che le agibilità pervengano anche per tutti gli altri lotti del comparto CA4, CA9 e mi auguro per tutti gli altri comparti”.

Le cause, il futuro: “Non abbiamo accesso alle contabilità dei Consorzi ma crediamo sia da accreditare l’ipotesi esposta ad esempio da Franco Di Trani, presidente del CA4, per la quale i consorzi sono in difficoltà finanziaria anche a causa di consorziati detentori di quote notevoli che non hanno versato i relativi corrispettivi.

Da qui il fondo consortile si sarebbe visto impossibilitato a sostenere le spese per le maestranze e dunque i lavori. L’augurio è quello di un’ultimazione celere delle nostre urbanizzazioni e di una situazione non più replicabile in altri comparti”. Ma guardando il CA12 così non sembrerebbe.

VIDEO STORY

La video intervista (11.12.2011) con i referenti dei comparti di edilizia residenziale pubblica di Manfredonia: Paolo Guerra, Salvatore Clemente e Fausto Casagni

Le proteste in piazza del 25.09.2011 e le dichiarazioni del sindaco

L’organizzazione del corteo in Piazza Duomo

da Stato Quotidiano

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