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Nasce il Gruppo “Riprendiamoci la Terra”per l’acquisizione di terreni, la coltivazione naturale, l’autoconsumo e la distribuzione a chilometro zero.

Pubblicato : giovedì, 15 dicembre 2011

La formazione del gruppo di progetto è stata annunciata durante la conferenza-dibattito “Riprendiamoci la Terra e l’Abbondanza”, organizzata dal movimento politico di liberazione “Per il Bene Comune” – Puglia, tenutasi a Foggia, domenica 4 dicembre 2011.

Significativa la partecipazione all’incontro da parte di semplici cittadini, di contadini, agricoltori ed ambientalisti della provincia di Foggia.

L’incontro è iniziato con la visione di un filmato composto da alcune sequenze, tratte dalla puntata del 09/10/2011 di “Presa Diretta” intitolata “Terra e Cibo”, trasmessa su Rai3. Le sequenze mettono in evidenza la grande responsabilità di alcune multinazionali sulla profonda crisi economica che sta attraversando il comparto agro-industriale e non solo.

Guarda il filmato:

Particolarmente interessante è stato l’intervento in video conferenza di due ideatori del Gruppo di Acquisto Terreni, l’avvocato Rosanna Montecchi (patrocinante in Cassazione e procuratore del foro di Mantova), ed il dott. Gianluca Marocci (commercialista ed esperto di fiscalità e diritto societario) che hanno illustrato la realizzazione di due società agricole che producono eccellenti prodotti alimentari derivanti da un’agricoltura che si basa sui metodi della permacoltura e dell’agricultura sinergica.

Guarda i filmati:
[parte prima ]

[parte seconda ]

Due gli interventi dei rappresentanti del Movimento Politico di Liberazione “Per il Bene Comune” – Puglia

Michele De Rosario (referente provinciale del movimento) ha evidenziato la necessità di attivare nuovi modelli produttivi che si dissocino dall’attuale sistema economico che ha dimostrato ormai da decenni di essere disumano e fondamentalmente indirizzato sempre più verso l’unica nefasta direzione del mero profitto. Un profitto controllato da grandi potentati economici, non debitamente limitati dai nostri rappresentanti politici che poco riescono a fare per arginare i danni di una globalizzazione che, in agricoltura, dà come risultato il perseguimento della monocultura globale, sempre più dipendente da tecnologie come l’ingegne¬ria genetica e la proliferazione degli OGM e, questo, a discapito della necessità invece di un’agricoltura naturale rispettosa della salute, dell’ambiente in cui viviamo e del va¬lore della molteplicità e della diversità. “La classe politica attuale, totalmente disgiunta dalla loro base elettorale, è composta da personaggi collusi e/o incapaci di rappresentare i reali bisogni della gente”.

Adele Dentice, coordinatrice regionale del movimento, ha sottolineato pertanto la necessità di realizzare progetti politico-elettorali che rimettano in primo piano il ruolo dei cittadini e la loro esigenza di riprendersi i comuni, le province, le regioni e la nazione per liberarci dalla logica dei centri di potere nazionali ed internazionali che sottomettono le popolazioni e le tengono in condizione di sudditanza tramite l’indebitamento e la crisi economica.
Adele Dentice ha quindi illustrato la volontà del movimento di costituire assemblee di base per la creazione di liste civiche costituite da cittadini desiderosi di amministrare il proprio territorio per il bene comune.

 

La conferenza-dibattito è proseguita poi con l’intervento della dott.sa Maria Francesca Russo, biologa ed esperta di coltivazione naturale. Durante il suo intervento sono stati proiettati i filmati di tre terreni visionati da alcuni promotori del gruppo per l’acquisizione di terreni. Le tre aziende agricole appartengono rispettivamente ai comuni di Apricena ,Ascoli Satriano e San Giovanni Rotondo .

A conclusione dell’incontro la dott.sa Russo ha ribadito l’assoluta volontà di perseguire un metodo agricolo che favorisca la biodiversità. Ridurre la diversità innata della vita, come vorrebbero gli adepti della mo¬nocoltura e gli ingegneri genetici, significa ridurre le possibilità evolutive, vale a dire il futuro di tutti noi. La biodiversità, scrisse lo zoologo E.O. Wilson, “È un insieme di esseri viventi che han¬no impiegato miliardi di anni a evolversi.

Si sono nutriti di tempeste – racchiudendole nei propri geni – e hanno creato il mon¬do che ci ha creato. Mantengono la stabilità di questo pianeta”.
Il gruppo avrà pertanto come obiettivo quello del totale abbandono dei metodi agro-industriali attuali che costringono i nostri contadini a produrre enormi quantità di cibo facendo un largo impiego di fertilizzanti chimici, pesticidi, macchinari e carburante. Un metodo che carica l’agricoltore di debiti, mette a repentaglio la sua salute, distrugge il suolo rendendolo sterile, inquina le falde acquifere e compromette la sicu¬rezza del cibo che mangiamo.

Michele De Rosario
(Referente provinciale PBC)

Per informazioni e/o adesioni: cell. 368 7598 922 – [email protected] – Gruppo FB “Riprendiamoci la Terra”: http://www.facebook.com/groups/riprendiamocilaterra
Comunicato Sampa

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Ascoli Satriano – Presentazione del primo numero dei Quaderni Caggesiani

Pubblicato : mercoledì, 14 dicembre 2011

Romolo Caggese e l’Unità d’Italia

Edito da Il Castello Edizioni

Presentazione

Donato Ruscigno

Relatore

Potito Mele

Interventi

Antonio Blasotta Francesco Capriglione Antonio Ventura

Sabato 17 dicembre 2011

- ore 18,30 Auditorium comunale

- “Santa Maria degli Angioli” Ascoli Satriano (Fg)
Comunicato Stampa Centro Studi Romolo Caggese

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Ladri di rame scatenati decine di aziende chiuse in provincia di Foggia

Pubblicato : giovedì, 1 dicembre 2011

Furti di rame in Provincia di Foggia Gli abitanti delle zone rurali assistono impotenti allo scempio che i ladri di rame stanno facendo della Capitanata.

L’altra notte dicono di aver assistito, senza poter fare nulla per impedirlo, a una vera e propria spedizione: una banda ha assaltato i tralicci dell’Enel all’altezza del ponte di Apricena che attraversa l’A14.

 «Sono stati velocissimi – riferisce uno di essi – le auto che attraversavano in quel momento l’autostrada hanno rischiato grosso, se un cavo tranciato fosse finito per sbaglio sulla sede stradale».

Storie di ordinaria spoliazione di un territorio sempre più abbandonato al suo destino, assediato da «squadracce» di ladri dell’Est europeo che se arrestati tornano liberi dopo pochi giorni.

 Ormai non si contano più i piccoli nuclei abitativi di campagna e le aziende un po’ più isolate rimaste senza corrente elettrica a causa dei continui furti di cavi elettrici spogliati del rame da rivendere al mercato nero.

Arrivano denunce da ogni angolo della provincia: Lesina, San Paolo di Civitate, San Severo, Ascoli Satriano, solo per citare le ultime in ordine di tempo.

Ad Arpinova, a due passi da Foggia, non c’è più un cavo regolarmente al suo posto. E l’Enel risponde con sempre maggiore fatica alle chiamate di soccorso dei cittadini.

L’azienda Marsibilio Mobili, sulla statale 89, ha affisso un cartello sull’ingresso per informare i clienti che il pomeriggio l’azienda resterà chiusa perchè senza corrente. L’imprenditore vitivinicolo, Gianfelice D’Alfonso Del Sordo, ha scritto in una lettera aperta inviata agli organi di informazione che «dal 15 novembre le aziende dell’agro di San Severo sono in totale assenza di energia elettrica».

E che «molte aziende sono state costrette a mettere i dipendenti in ferie ed a fare ricorso a costosi mezzi ausiliari per l’approvvigionamento energetico (gruppi elettrogeni: ndr) per cercare di fronteggiare l’incredibile situazione».

Nel mirino finisce anche l’Enel, con i suoi interventi giudicati «sempre più tardivi».

«Assistiamo basiti – scrive D’Alfonso – ad una gestione inverosimile di questa ennesima “emergenza” del nostro territorio, laddove le squadre di intervento preposte hanno avuto il coraggio di sospendere i lavori di ripristino a cavallo dello scorso fine settimana, infischiandosene di lasciare al buio per ulteriori giorni coloro che ormai con grande forza di volontà continuano a presidiare le loro aziende».

Telecom Italia denuncia che in provincia di Foggia avvengono in media «due furti di rame al giorno» e di aver presentato una denuncia-querela all’Autorità giudiziaria competente a seguito di un furto di cavi avvenuto il 28 novembre scorso a San Paolo di Civitate (via S. Francesco, all’altezza bivio per Serracapriola in prossimità del centro abitato).

Un episodio che testimonia come i predoni del rame siano sempre più sfrontati. Ormai non temono più di avvicinarsi ai centri abitati pur di portarsi via una refurtiva così facile da cogliere: a quando i black-out nelle città?
Massimo Levantaci da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Ascoli Satriano (Foggia) – La notte delle biblioteche

Pubblicato : sabato, 29 ottobre 2011

Appello pubblico a favore delle biblioteche italiane

L’Associazione Italiana Biblioteche, il Forum del Libro, l’Associazione Bianchi Bandinelli, Generazione TQ e i Presìdi del libro, con il sostegno di IFLA – International Federation of Library Associations and Institutions, ed EBLIDA – European Bureau of Library, Information and Documentation Associations, promuovono un appello a tutta la società italiana, per chiedere un’inversione di rotta che porti maggiore attenzione e maggiori risorse per le biblioteche italiane, prima che sia troppo tardi.

Le biblioteche sono un servizio essenziale per la vita culturale, sociale e civile del Paese e rappresentano un presidio di democrazia fondato sulla libertà di espressione e sul confronto delle idee. Le biblioteche costituiscono un’infrastruttura della conoscenza che raccoglie, organizza e rende disponibili i prodotti della creatività e dell’ingegno, fornisce accesso a una pluralità di saperi e di informazioni, agevola l’attività dei ricercatori e degli studiosi, tutela la memoria culturale della nazione, offre a tutti i cittadini occasioni di crescita personale e culturale, favorisce l’acquisizione di competenze che possono essere spese nella vita sociale e lavorativa.

In Germania i frequentatori delle biblioteche superano gli spettatori delle partite del campionato di calcio; negli Stati Uniti l’investimento sulle biblioteche è parte integrante degli interventi governativi per contrastare la crisi economica; in Francia, Gran Bretagna e Spagna le biblioteche nazionali ottengono finanziamenti e dispongono di personale, attrezzature, risorse adeguate a un paese ad economia avanzata.

Mentre in queste nazioni le biblioteche sono considerate servizi indispensabili, da tutelare in quanto bene comune, da promuovere perché grazie ed esse è possibile costruire una coscienza civica fondata sulla centralità della cultura e dell’istruzione, in Italia, per colpa della crisi economica e di una politica culturale miope, le biblioteche sono allo stremo e hanno bisogno del supporto di tutti coloro che hanno a cuore le sorti della cultura.

Moltissime biblioteche (statali, di ente locale, universitarie, di istituti culturali) hanno subito pesanti tagli ai bilanci e al personale, blocchi all’aggiornamento delle raccolte e riduzioni all’orario di apertura, e ciò rende spesso impossibile l’esercizio delle funzioni più elementari, pregiudicando il diritto dei cittadini alla cultura, all’istruzione, alla conoscenza, alla condivisione dei valori su cui si è costruita la nostra storia. Un paese senza biblioteche efficienti è un paese senza memoria e senza futuro. Per ogni biblioteca che chiude, si restringono gli spazi

Firma l’appello! Hanno aderito:

Personalità del mondo della cultura e dell’editoria Roberto Alaimo, Mario Andreose, Rosellina Archinto, Bruno Arpaia, Alberto Asor Rosa, Gae Aulenti, Silvia Ballestra, Carlo Bernardini, Luigi Brioschi, Roberto Calasso, Luciano Canfora, Eva Cantarella, Andrea Carandini, Franco Cassano, Marco Cassini, Luciana Castellina, Gianrico Carofiglio, Don Luigi Ciotti, Giuseppe Conte, Umberto Croppi, Emma Dante, Tullio De Mauro, Daniele Di Gennaro, Andrea Di Robilant, Carmine Donzelli, Federico Enriques, Ernesto Ferrero, Sandro Ferri, Luisa Finocchi, Dario Fo, Goffredo Fofi, Paolo Fresu, Enzo Golino, Luigi Guarnieri, Gioacchino Lanza Tomasi, Giuseppe Laterza, Felice Laudadio, Cecilia Mangini, Neri Marcorè, Stefano Mauri, Melania Mazzucco, Michele Mirabella, Alessandra Mottola Molfino, Edoardo Nesi, Raffaele Nigro, Sandra Ozzola, Valeria Parrella,
Comunicato Stampa ‘Associazione Italiana Biblioteche,

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Ascoli: minacce a imprenditore di San Benedetto del Tronto, denunciati

Pubblicato : venerdì, 28 ottobre 2011

Minacce a imprenditore San Benedetto del Tronto, denunciati tre ascolani: uno è originario di Foggia „ Un uomo originario di Foggia e il complice avrebbero dovuto riscuotere 20mila euro per conto di un ascolano.

Avrebbero picchiato, derubato e minacciato un imprenditore di San Benedetto del Tronto

Pattuglia della Polizia

La Squadra Mobile di Ascoli e il commissariato di San Benedetto del Tronto hanno denunciato tre persone, tutte residenti ad Ascoli, con l’accusa di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle persone.

In particolare due di loro, con minacce e altre azioni intimidatorie, avrebbero chiesto una somma di denaro, per conto di un ascolano, anche lui denunciato, a un imprenditore di San Benedetto in debito nei confronti del mandante.

Un debito risalente a qualche anno fa e per il quale è in corso una causa civile davanti al Tribunale di Ascoli. Non avendo più la pazienza di attendere l’esito del procedimento, secondo quanto riferito nel corso di una conferenza stampa dal capo della Mobile Maurilio Grasso e dal responsabile del commissariato di San Benedetto, Filippo Stragapede, i due incaricati di recuperare il credito avrebbero messo in atto una serie di azioni intimidatorie nei confronti del sambenedettese, titolare di una ditta di noleggio di slot machine.

 L’avrebbero picchiato e minacciato, mostrandogli una pistola al grido “ti spariamo alle gambe”.

 Si sarebbero fatti consegnare, in attesa dei pretesi 20 mila euro, la sua automobile e facendogli acquistare cambiali per un controvalore di 8.000 euro. In vista di un appuntamento concordato per la consegna dei soldi la vittima ha denunciato il fatto alla polizia ed è partita l’indagine.

 In occasione dell’incontro fissato per lo scorso 7 ottobre per la consegna di 3.000 euro, è scattata la trappola in un bar di Castorano dove sono state fermate le due persone alle quali la vittima aveva dovuto consegnare i soldi.

Si tratta di G.L., 34 anni, originario di Foggia e residente ad Ascoli, F.L. 33 anni di Ascoli, entrambi con precedenti di polizia. Denunciato anche il mandante, G.N. un ascolano di 53 anni con precedenti per reati contro la persona.

da ANSA

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Foggia – BitRel, a Foggia i buyer da 21 nazioni del mondo – Un viaggio nei luoghi sacri della Capitanata

Pubblicato : lunedì, 24 ottobre 2011

Gli operatori internazionali visiteranno Monte Sant’Angelo, San Giovanni Rotondo e Lucera – Gli educational li condurranno a scoprire Ascoli Satriano, Bovino, Serracapriola e San Marco in Lamis

Sono 49 e provengono da 21 nazioni del mondo i buyer partecipanti alla seconda edizione della BitRel, la “Borsa del Turismo Religioso, dei Pellegrinaggi e dei Cammini” che sarà inaugurata mercoledì 26 ottobre nel nuovo padiglione della Fiera di Foggia per poi attraversare la Capitanata e terminare a Bari domenica 30 ottobre.

La delegazione internazionale più numerosa sarà quella del Brasile con 10 operatori. Saranno rappresentati Ungheria (con 5 operatori), Polonia e Portogallo (3), Irlanda, Norvegia e Usa (2), Lettonia, Lituania, Romania, Spagna, Francia, Malta, Canada, India, Cina, Russia, Olanda, Svezia e Australia. Alla BitRel, naturalmente, non mancheranno i buyer italiani, ne saranno presenti nove provenienti da 6 diverse regioni: Lazio (3), Marche (2), Umbria, Calabria, Veneto e Basilicata.

Agli operatori turistici provenienti da tutto il mondo, BiTrel offrirà cinque giorni di workshop, incontri business to business, educational tour e i cammini dello spirito che li condurranno dai Monti Dauni ai monumenti della fede di Lucera; dalla Chiesa di San Pio ai luoghi sacri di Monte Sant’Angelo riconosciuti dall’Unesco come “Patrimonio dell’Umanità”.

La formula itinerante della Borsa valorizzerà Foggia quale punto d’interconnessione e di conoscenza di un territorio, la Capitanata, ricco di unicità da esplorare, conducendo i buyer internazionali dalla Cattedrale romanica di Bovino alla quiete dei conventi di Serracapriola e San Marco in Lamis, fino a scoprire il fascino degli Eremi di Pulsano.

Domenica 30 ottobre, infine, la seconda edizione della BitRel si chiuderà a Bari con la visita dei buyer alla Basilica e alla Cripta di San Nicola. Fede, arte, storia, gusti e natura per presentare il meglio dell’offerta turistica pugliese e riuscire a farlo, come lo scorso anno, mettendo insieme tutti i livelli istituzionali che hanno collaborato per realizzare e confermare la “Borsa Internazionale del Turismo religioso” quale palcoscenico privilegiato per promuovere destinazioni, itinerari, luoghi di culto, strutture, eventi e servizi “made in Puglia”.

Nell’ambito della BitRel sarà inaugurato mercoledì 26 ottobre, alle ore 9.30, “VIE SACRE DEL SUD, primo Salone dei percorsi e delle manifestazioni del sacro in Puglia”.

Oltre 2mila metri quadrati all’interno del nuovo padiglione della Fiera di Foggia per restituire ai visitatori, che vi potranno accedere gratuitamente fino a sabato 29 ottobre, la magia e l’atmosfera degli eventi che celebrano il sentimento religioso nei 258 comuni della Puglia. L’appuntamento si configura come una delle novità più interessanti della BitRel, l’iniziativa a marchio Promodaunia promossa dalla Regione Puglia e organizzata dalla Provincia di Foggia (ente capofila), in collaborazione con la Camera di Commercio, l’Ente Fiera di Foggia e i Comuni di Monte Sant’Angelo, San Giovanni Rotondo e Foggia.

Le mostre, la galleria delle proiezioni, gli spazi istituzionali, le luminarie e il percorso dedicato alle tappe pugliesi della Via Francigena del Sud saranno organizzati e integrati in un grande “open space” che ha l’obiettivo di far rivivere al visitatore alcuni dei momenti più emozionanti della cultura e delle tradizioni pugliesi.

Info, accreditamento e programma: http://www.bitrel.it/
Ufficio Stampa 333.7041407

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Ascoli Satriano, ecco il progetto “FreeWiner”

Pubblicato : giovedì, 29 settembre 2011

Oggi la Masseria Duca D’Ascoli raccoglierà le uve destinate al vino senza solfiti

ASCOLI SATRIANO - Tra i primi in Italia a vinificare un vitigno autoctono, il Nero di Troia, in purezza e da agricoltura biologica: senza solfiti.
Si tratta di una tecnologia che prevede, attraverso un sistema a freddo, brevettato a livello internazionale, l’inibizione della riproduzione dei microrganismi nel mosto e nel vino. La supervisione scientifica della fase microbiologica è da anni curata dal Dipartimento di Microbiologia dell’Università di Verona ed è certificato Tebaldi.it, su autorizzazione ministeriale.
L’altra tecnologia, di cui si avvale il progetto, riguarda invece la rimozione dei gas a basso peso molecolare (segnatamente l’ossigeno) presenti accidentalmente nel vino.
Le tecnologie saranno inserite in protocolli personalizzati messi a punto dallo staff tecnico Tebaldi.it, che garantirà la formazione e l’assistenza necessarie al successo del progetto, vino per vino. Il progetto integrato, denominato appunto Freewiner, mira implicitamente a valorizzare le prerogative intrinseche di vitigni e territori, arricchendone le potenzialità di reddito e valore aggiunto e può essere un complemento ideale anche e soprattutto nei casi di vinificazione di uve da agricoltura biologica, come nel nostro caso, prendendo in massima cura la salute di tutti i consumatori.

da Daunia News

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ASCOLI SATRIANO – apre le porte alla cultura

Pubblicato : domenica, 18 settembre 2011

Serie di eventi per le “Giornate Europee del Patrimonio”

Nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio 2011 in programma il 24 e 25 settembre, ad Ascoli Satriano sono previste visite guidate, con prenotazione obbligatoria entro il 23 settembre, a “Lo spreco necessario: il lusso nelle tombe di Ascoli Satriano”, titolo della mostra archeologica a cura di Marisa Corrente allestita presso il Polo Museale di Ascoli Satriano e inaugurata il 25 giugno 2011. Il percorso espositivo, al piano inferiore dell’ex Monastero di Santa Maria del Popolo e come un sinuoso cammino nell’Ade, intende evidenziare gli aspetti qualitativi e quantitativi del lusso nella dimensione funeraria del centro daunio di Ausculum, con corredi tombali provenienti dagli scavi archeologici condotti in circa un cinquantennio di ricerche nel territorio.
La mostra è promossa da ministero per i Beni e le attività culturali, Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Puglia, Soprintendenza per i beni archeologici della Puglia, Città di Ascoli Satriano, diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano. Le visite guidate al complesso museale di santa Maria del Popolo sono coordinate dall’Associazione “Nòstoi a.p.s.” di Ascoli Satriano.

da Daunia News

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ASCOLI SATRIANO – il Polo Museale apre di notte

Pubblicato : giovedì, 18 agosto 2011

Domenica 21 agosto, dalle 22.30 alle 1.30, sarà possibile visitare due mostre

Domenica 21 agosto il “Polo Museale Civico Diocesano” di Ascoli Satriano sarà aperto, dalle 22.30 alle 1.30, in orario notturno straordinario.

Il complesso architettonico dell’ex monastero di Santa Maria del Popolo ospita due mostre archeologiche: “Policromie del Sublime”, con i marmi policromi del quarto secolo avanti Cristo di cui fanno parte i celebri grifoni; e “Lo Spreco Necessario” che intende evidenziare gli aspetti qualitativi e quantitativi del lusso nella dimensione funeraria del centro daunio di Ausculum.

Inoltre, nell’Auditorium è possibile visitare “Trame di Luce e di Colori”, mostra fotografica di Saverio Simone; esposizione documentaria celebrativa per i 150 anni dell’Unità d’Italia a cura dell’Archivio di Stato di Foggia; e, infine, i bassorilievi lignei dell’artigiano locale Antonio Longo.
da Daunia News

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Ascoli Satriano, indebite percezioni di imprenditore Patto territoriale

Pubblicato : giovedì, 11 agosto 2011

Militari Tenenza Cerignola

I finanzieri della tenenza di Cerignola (fg), hanno scoperto che un agriturismo, aderente ad un “patto territoriale”, non ha correttamente impiegato i 60 mila euro di finanziamenti pubblici ottenuti.
Come constatato dai finanzieri, l’azienda, attraverso dichiarazioni mendaci, ha infatti reso non attendibile la rendicontazione dei contributi, impedendone nella sostanza il controllo da parte delle autorita’ preposte.
Il titolare dell’azienda, che ha sede in Ascoli Satriano (Fg), e’ stato deferito all’ autorita’ giudiziaria per aver fatto uso di dichiarazioni infedeli.
da Stato Quotidiano

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I monumenti ascolani sottratti al degrado

Pubblicato : giovedì, 11 agosto 2011

Si sono concluse le attività di pulitura di tre noti monumenti ascolani che da anni versavano in condizioni di abbandono.
Si tratta delle ‘Fontane romane’ a ridosso dell’antico acquedotto, nonchè di due edifici, ‘Villa Faragola’ e ‘Villa Ricciardi’. “Erano ricoperti di terra ed erba alta, a stento si riuscivano a vedere” hanno detto all’unanimità Rocco Furio, 36 anni e Renato Scalzulli, 46 anni, due degli 11 partecipanti alle attività previste dai ‘Vouchers sociali’, l’iniziativa intrapresa in via sperimentale dal Comune di Ascoli Satriano.
Il progetto, realizzato per la prima volta da un Comune del Subappennino dauno, si propone l’obiettivo di convertire in ‘buoni lavoro’ il classico ‘contributo sociale’ erogato a beneficio di quegli utenti che hanno la necessità di farne richiesta, favorendo in tal modo diversi aspetti della gestione amministrativa.

“Abbiamo ottenuto il contributo sociale non come se fosse un’elemosina del Comune, ma lavorando per i monumenti del nostro paese” ci hanno detto Furio e Scalzulli, che erano molto soddisfatti di aver contribuito a riportare alla luce alcuni delle opere archittetoniche più antiche che sorgono ad Ascoli.
“La cosa bella è passare là davanti, vedere i monumenti e pensare che li ho ripuliti anch’io” ha affermato Furio. “E’ un peccato che delle opere così belle non vengano tenute bene e spesso sono proprio i cittadini che non ne hanno cura” ha proseguito Scalzulli.
Stando a quanto ci hanno detto i due intervistati infatti, spesso e volentieri alcuni abitanti del Comune di Ascoli si recavano alle ‘Fontane romane’ a gettare i sacchetti della spazzatura e uno di loro è stato anche ‘colto in flagrante’ dai lavoratori del progetto dei ‘Vouchers’.
da Il Quotidiano di Foggia

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Ascoli Satriano, un furgone per il trasporto dei ragazzi con disabilità

Pubblicato : mercoledì, 10 agosto 2011

La Fondazione ‘Siniscalco Ceci’ stanzia il contributo in favore dell’ A.D.A

Un furgone per garantire il trasporto dei ragazzi con disabilità che vivono ad Ascoli Satriano. Un mezzo che può aiutare a migliorare la qualità della vita non solo dei ragazzi, ma anche dei loro famigliari.

Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Banca del Monte ‘Domenico Siniscalco Ceci’ di Foggia, ha stanziato il contributo previsto per l´anno 2011 nell´ambito dell´ormai tradizionale Bando di concorso per l´assegnazione di contributi destinati all´acquisto di ambulanze, furgoni o attrezzature per il loro corredo.

Dopo aver esaminato le domande pervenute e la loro rispondenza ai requisiti formali e sostanziali previsti nel bando, il Consiglio ha erogato i 40mila euro a favore della ‘Associazione Disabili Ascoli A.D.A. Onlus’ di Ascoli Satriano. L’associazione, infatti, ha partecipato al bando presentando un progetto teso ad assicurare il trasporto di ragazzi con disabilità per rispondere al loro bisogno di socializzazione e inserimento nelle dinamiche socio-culturali che il territorio offre.

da spaziosociale

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Aerogeneratori Farpower tra Ascoli e Candela: Tar accoglie ricorsi

Pubblicato : lunedì, 1 agosto 2011

Aerogeneratori Farpower tra Ascoli e Candela: Tar accoglie il ricorso (archivio, fonte image: casapassiva.com

INSTALLAZIONE tra Candela ed Ascoli Satriano di 74 aerogeneratori suddivisi in tre lotti, per una potenza complessiva di 185 MW: il Tar Puglia di Bari ha accolto il ricorso della Farpower s.r.l. di Roma (la cui attivita’ – da Infoimprese – non risulta essere stata dichiarata all’ufficio del Registro delle Imprese) contro la Regione Puglia e nei confronti di Edison Energie Speciali s.p.a., e con l’intervento di ad adiuvandum Francesco Zanella, per l’annullamento della determinazione della Regione Puglia – Ufficio Programmazione V.I.A. e Politiche Energetiche n. 342 del 4 giugno 2008, ricevuta dalla ricorrente in data 3 luglio 2008, del regolamento regionale 4 ottobre 2006 n. 16 della Regione, B.U.R.P. n. 128 del 6 ottobre 2006, ed in particolare degli articoli 1 e 14, primo comma; per l’annullamento e/o la disapplicazione per motivi di illegittimità comunitaria in parte qua: del medesimo regolamento regionale 4 ottobre 2006 n. 16 testé citato; dell’art. 3, comma 16, della legge regionale della Puglia 31 dicembre 2007 n. 40; in via subordinata per la dichiarazione di illegittimità costituzionale della legge regionale 31 dicembre 2007 n. 40; per la condanna della Regione Puglia al risarcimento del danno in favore della società ricorrente.

Relatore nell’udienza pubblica del 9 marzo 2011 il dott. Savio Picone.

FATTO – Come detto, la Farpower s.r.l.espone nel ricorso di aver richiesto alla Regione Puglia, in data 28 novembre 2006, l’autorizzazione per la realizzazione di un parco eolico nei Comuni di Candela ed Ascoli Satriano, ai sensi dell’art. 12 del d. lgs. n. 387 del 2003.
Il progetto prevede l’installazione di 74 aerogeneratori suddivisi in tre lotti, per una potenza complessiva di 185 MW.
Dopo aver effettuato il deposito degli elaborati tecnici presso gli uffici regionali e le rituali pubblicazioni presso gli albi pretori comunali, la società in questione consegue il parere favorevole dal punto di vista ambientale del Comune di Candela e del Comune di Ascoli Satriano, rispettivamente in data 1 ottobre 2007 e 26 marzo 2007. Successivamente, gli atti di assenso delle altre Amministrazioni competenti ad esprimersi sul progetto.

Ma diffidata a concludere il procedimento autorizzatorio, la Regione Puglia prima comunica, con atto del 18 marzo 2008, “l’intenzione di effettuare la valutazione integrata di impatto ambientale”, ai sensi dell’art. 8 del regolamento regionale n. 16 del 2006, per “verificare gli effetti cumulativi risultanti dai progetti presentati da diverse imprese nel medesimo ambito territoriale”.
Quindi, con l’impugnata determinazione n. 342 del 4 giugno 2008, conclude la verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale (cosiddetto screening) sul progetto della Farpower s.r.l., disponendo l’esonero da v.i.a. per 21 delle 74 pale proposte.

E le altre ? La Regione rileva in senso negativo: il contrasto con i divieti di cui all’art. 14, secondo comma, del regolamento regionale n. 16 del 2006; l’inosservanza delle distanze minime (ex art. 10 del regolamento regionale n. 16 del 2006), rispetto agli impianti progettati da altra impresa e già sottoposti a screening.

Con il provvedimento, la Regione specifica come “il parere favorevole attiene alla sola verifica di assoggettabilità a v.i.a. e non fa venir meno l’obbligo, per la società richiedente, di rispettare il parametro di controllo “P” fissato dall’art. 14, settimo comma, del regolamento n. 16 del 2006, rinviandone l’accertamento alla successiva fase della conferenza di servizi finalizzata al rilascio dell’autorizzazione unica”.
In proposito, la società ricorrente afferma di aver appurato che il parametro sarebbe in realtà già saturo nei Comuni di Candela ed Ascoli Satriano e che, pertanto, anche per i 21 aerogeneratori valutati favorevolmente dalla Regione in sede di screening ambientale “resterebbe, di fatto, precluso il conseguimento dell’autorizzazione finale”.

La determina n. 342 del 4 giugno 2008, unitamente alle previsioni del regolamento regionale n. 16 del 2006 ritenute lesive, viene impugnata dalla Farpower s.r.l., che deduce in via principale l’illegittimità costituzionale e comunitaria della disciplina legislativa e regolamentare complessivamente approntata dalla Regione Puglia in materia di impianti eolici, “ravvisando l’illegittimità derivata del provvedimento applicativo”.
In via subordinata, la ricorrente censura quest’ultimo per violazione dello stesso regolamento regionale n. 16 del 2006 nonché per eccesso di potere sotto diversi profili. Si costituiscono in giudizio la Regione Puglia e la controinteressata Edison Energie Speciali s.p.a., resistendo al gravame.

Con motivi aggiunti notificati in corso di causa, la Farpower s.r.l. estende l’impugnativa alla deliberazione della Giunta della Regione Puglia n. 1462 del 1 agosto 2008, recante direttive per l’armonizzazione delle procedure di rilascio dell’autorizzazione unica alla costruzione di impianti eolici.
Il Tar Puglia, con ordinanza n. 148 del 9 settembre 2009, solleva questione di legittimità costituzionale in relazione all’art. 3, comma 16, della legge regionale 31 dicembre 2007 n. 40 ed agli artt. 4, 5, 6, 7, 8, 10, 13 e 14 del regolamento regionale n. 16 del 2006.
La questione viene giudicata fondata e decisa dalla Corte costituzionale, con sentenza n. 344 del 26 novembre 2010. Notifica l’atto di intervento ad adiuvandum Francesco Zanella, proprietario delle aree sulle quali è localizzato il progetto della Farpower srl.
Le parti svolgono in seguito ulteriori difese in vista della pubblica udienza del 9 marzo 2011, nella quale la causa passa in decisione.

Secondo il Tar, l’impugnativa è “fondata e va accolta”. Difatti, il provvedimento contestato in via principale dalla Farpower s.r.l. (determinazione della Regione Puglia n. 342 del 4 giugno 2008) ha concluso il sub-procedimento di verifica dell’assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale sul progetto presentato nel novembre 2006, disponendo l’esonero da v.i.a. per 21 dei 74 aerogeneratori proposti.
“Si tratta indubitabilmente di provvedimento impugnabile e dotato di propria lesività, in quanto conclusivo di un sub-procedimento ed avente effetti pregiudizievoli per la posizione della società richiedente”, come deciso nella camera di consiglio del 9 marzo – 20 maggio 2011 a Bari con l’intervento dei magistrati: Corrado Allegretta, Presidente, Giuseppina Adamo, Consigliere e Savio Picone, Referendario, Estensore.

Nella parte motiva, ”vengono richiamate espressamente le disposizioni regolamentari approvate nel 2006 dalla Regione Puglia, di cui la determina costituisce applicazione pedissequa e vincolata”, spiegano i magistrati del Tar. “Non vi è traccia, nella motivazione, di valutazioni in concreto sulla compatibilità ambientale dell’intervento, che viene esaminato esclusivamente alla luce dei divieti posti in via generale dagli artt. 10 e 14 del regolamento regionale n. 16 del 2006”.
“Ugualmente, la delibera regionale n. 1462 del 2008 detta agli uffici competenti le regole procedimentali da seguire, nell’istruttoria per il rilascio dell’autorizzazione unica, in attuazione dei limiti e dei divieti posti dal regolamento regionale n. 16 del 2006”.
“Come è noto, l’intero regolamento regionale n. 16 del 2006 è stato caducato dalla Corte costituzionale con sentenza n. 344 del 26 novembre 2010, resa nel giudizio di legittimità costituzionale promosso nell’ambito della presente controversia da questa Sezione, con la citata ordinanza n. 148 del 9 settembre 2009, riguardante l’art. 3, comma 16, della legge regionale n. 40 del 2007 (che aveva, per così dire, recepito il regolamento regionale n. 16 del 2006, avendo testualmente previsto che “la realizzazione dei parchi eolici è disciplinata dalle direttive di cui al regolamento 4 ottobre 2006, n. 16”)”.
Da qui “l’illegittimità della delibera regionale n. 1462 del 2008 e della determinazione n. 342 del 4 giugno 2008, il cui presupposto è costituito esclusivamente dall’applicazione di norme dichiarate incostituzionali”.

Nella fattispecie infatti “sussiste uno strettissimo rapporto tra i provvedimenti impugnati e le norme regionali dichiarate incostituzionali: è perciò indubbio che la delibera regolamentare e la determina di screening ambientale siano da annullare, perché travolte dalla dichiarazione d’incostituzionalità della normativa posta a loro presupposto, con assorbimento di tutte le ulteriori censure dedotte dall’odierna ricorrente (il cui accoglimento non le arrecherebbe alcuna maggiore utilità)”.
“Restano salvi, per la ricorrente, gli effetti favorevoli e non contestati della determina di screening, ossia l’esonero dalla valutazione di impatto ambientale per 21 aerogeneratori su 74”. Respinta tuttavia la domanda di risarcimento del danno.
In conclusione, il ricorso è stato parzialmente accolto e per l’effetto sono state annullate la delibera della Giunta regionale della Puglia n. 1462 del 2008 e la determinazione n. 342 del 4 giugno 2008 (“limitatamente alla parte pregiudizievole per la ricorrente”).

IL SECONDO RICORSO ACCOLTO – Di conseguenza, i magistrati della prima sezione del Tar Puglia di Bari hanno accolto anche il ricorso proposto da Farpower 2 s.r.l. e Farpower s.r.l – con deposito sentenza sempre il 27 luglio 2011 contro la Regione Puglia e il Comune di Ascoli Satriano (non costituito) per l’annullamento della nota della Regione Puglia del 16.10.2008, prot. n. 14477, ricevuta in data 24.10.2008, avente ad oggetto “L.R. 11/2001 e ss. mm. – R.R. 16/2006 – D.G.R. n. 1462 del 1.08.2008 – Proposte di realizzazione di impianti eolici nel Comune di Ascoli Satriano (FG) – Parametro di controllo” e della deliberazione della Giunta della Regione Puglia n.1462 del 1.8.2008 (annullata) e relativi allegati, avente ad oggetto “Procedimento per il rilascio dell’Autorizzazione Unica ai sensi del D. lgs 29 dicembre 2003 n. 387 e per l’adozione del provvedimento finale di autorizzazione relativa ad impianti alimentati da fonte eolica: Direttive per migliorare la armonizzazione delle procedure regionali nelle attività finalizzate al rilascio delle autorizzazioni uniche per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonte eolica”, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 14 del 10 settembre 2008; infine di “ogni altro atto antecedente, successivo, presupposto, collegato, ed in particolare della deliberazione della Giunta regionale della Regione Puglia n. 35 del 23.1.2007 e del regolamento regionale n. 16 del 2006 in parte qua“ e “in via subordinata, per la dichiarazione di illegittimità costituzionale e comunque per la disapplicazione per incompatibilità comunitaria dell’art. 3, comma 7, della legge regionale n. 40 del 2007”.

Relatore nell’udienza pubblica del giorno 9 marzo 2011 il dott. Savio Picone.

Le società ricorrenti avevano esposto di essere titolari di alcuni progetti per la realizzazione di parchi eolici nel territorio regionale, sui quali si è svolta la verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale (vedi in precedenza), impugnando la nota della Regione Puglia del 16 ottobre 2008, prot. n. 14477, relativa ai progetti denominati “Parco delle Rose” e “San Carlo Nord e San Carlo Sud”, entrambi localizzati nel Comune di Ascoli Satriano, presentati nel marzo 2007 dalla Farpower s.r.l. e poi ceduti alla Farpower 2 s.r.l..
Inoltre le società avevano impugnato, quale atto presupposto, la deliberazione della Giunta regionale pugliese n. 1462 del 1 agosto 2008 e relativi allegati, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 14 del 10 settembre 2008, avente ad oggetto la disciplina del procedimento per il rilascio dell’autorizzazione unica relativa ad impianti alimentati da fonte eolica (annullata come si è vista con la precedente sentenza).

La Regione Puglia si era costituita, chiedendo il rigetto del gravame. La prima sezione del Tar Puglia aveva accolto l’istanza cautelare, con ordinanza n. 205 del 9 aprile 2009.
Con ordinanza n. 238 del 4 novembre 2009, la causa era stata sospesa ai sensi dell’art. 295 cod. proc. civ., fino all’esito del giudizio sulla questione di legittimità costituzionale sollevato dal Tar con ordinanza n. 148 del 9 settembre 2009. Dunque, alla pubblica udienza del 9 marzo 2011 la causa è passata in decisione.

DIRITTO – Con il primo degli atti impugnati, la nota del 16 ottobre 2008, prot. n. 14477, la Regione Puglia ha comunicato alla società interessata, in relazione ai progetti di parchi eolici denominati “Parco delle Rose” e “San Carlo Nord e San Carlo Sud”, l’impossibilità di dare corso all’istruttoria sull’impatto ambientale, a causa del superamento del parametro di controllo “P” (fissato al valore minimo di 0,25 nel Comune di Ascoli Satriano, non ancora dotato di P.R.I.E., ai sensi del regolamento regionale n. 16 del 2006 e della delibera di Giunta regionale n. 1462 del 2008).
Con la delibera n. 1462 del 2008, atto regolamentare presupposto ed impugnato congiuntamente alla nota suddetta, la Regione Puglia aveva approvato direttive per l’armonizzazione dei procedimenti di rilascio dell’autorizzazione unica, ai sensi dell’art. 12 del d. lgs. n. 387 del 2003, in materia di impianti per la produzione di energia da fonte eolica.

Secondo il Tar “le regole procedurali dettate dalla deliberazione n. 1462 del 2008 (di cui la nota prot. n. 14477 costituisce automatica applicazione) s’incentrano sul regolamento regionale n. 16 del 2006, della cui legittimità peraltro la stessa ricorrente dubita, anche rispetto al parametro costituzionale”.
E “come è noto, l’intero regolamento regionale n. 16 del 2006 è stato caducato dalla Corte costituzionale con sentenza n. 344 del 26 novembre 2010, nel giudizio di legittimità costituzionale promosso dalla prima sezione del Tar Puglia con ordinanza del 9 settembre 2009, riguardante l’art. 3, comma 16, della legge regionale n. 40 del 2007 (che aveva, per così dire, recepito il regolamento regionale n. 16 del 2006, avendo testualmente previsto che “la realizzazione dei parchi eolici è disciplinata dalle direttive di cui al regolamento 4 ottobre 2006, n. 16”).
La rimessione alla Corte costituzionale era stata motivata anche in relazione alla disciplina dei P.R.I.E. (piani regolatori degli impianti eolici) e del parametro “P” (un indice massimo di affollamento nel territorio comunale).

Da qui l’illegittimità della delibera regionale n. 1462 del 2008 e della nota prot. n. 14477 del 16 ottobre 2008, “il cui presupposto – spiega il Tar – è costituito esclusivamente dall’applicazione di norme dichiarate incostituzionali”. Inoltre, come osservato con sentenza 5 gennaio 2011 n. 2 della stessa prima sezione del Tar Puglia, “è pacifico che la dichiarazione di illegittimità costituzionale di una norma abbia efficacia erga omnes e retroattiva. Essa quindi si applica non solo al giudizio nel corso del quale è stata sollevata la questione, ma d’ufficio a tutti i giudizi non ancora definiti con sentenza passata in giudicato”.

“Nella fattispecie, sussiste uno strettissimo rapporto tra i provvedimenti impugnati e le norme regionali dichiarate incostituzionali: è perciò indubbio che la delibera regolamentare e la nota di sospensione del procedimento siano da annullare, perché travolte dalla dichiarazione d’incostituzionalità della normativa posta a loro presupposto, con assorbimento di tutte le ulteriori censure dedotte dalle odierne ricorrenti (il cui accoglimento non arrecherebbe loro alcuna maggiore utilità)”.
Da qui il ricorso è stato accolto e per l’effetto annullate la delibera della Giunta regionale della Puglia n. 1462 del 2008 e la nota prot. n. 14477 del 16 ottobre 2008”.
NICOLETTA MARCHITELLI da Stato Quotidiano

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ASCOLI SATRIANO – accordo sulla CIG alla Bellaria: scongiurati 69 licenziamenti

Pubblicato : mercoledì, 27 luglio 2011

Un accordo per la Cassa Integrazione Straordinaria alla Bellaria Mobili Spa di Ascoli Satriano è stato sottoscritto, il 26 luglio, presso l’Assessorato al Lavoro della Provincia di Foggia, dalle rappresentanze dell’azienda, di Confindustria, e di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil territoriali.

Le parti hanno esaminato il grave stato di crisi dell’azienda (settore della produzione per conto terzi di divani e imbottiti) che ha portato ad avviare la procedura di mobilità.

“Dopo ampia discussione, essendo stata verificata – si legge nell’accordo sottoscritto – la praticabilità di azioni imprenditoriali per la ripresa dell’attività produttiva, le parti hanno concordato di ricorrere all’intervento di CIG straordinaria per crisi aziendale per 12 mesi per i 57 ( 42 operai e 8 impiegati) dipendenti a tempo indeterminato mentre si ricorrerà all’intervento della CIG in deroga per i 12 apprendisti in forza”.

Le parti hanno altresì concordato che non è prevista la rotazione e stabilito il pagamento diretto da parte dell’INPS di entrambi gli ammortizzatori sociali, Inoltre, hanno concordato di incontrarsi entro settembre per una verifica della situazione.

Per il segretario generale della Filca Cisl di Foggia, Urbano Falcone, “con l’accordo siamo riusciti ad evitare il licenziamento collettivo di tutto il personale per cessazione di attività, la cui procedura era già stata avviata dall’azienda”, rileva il sindacalista.

“Ora l’attivazione della cassa integrazione straordinaria e in deroga consentirà innanzitutto – continua Falcone – di dare un sospiro di sollievo ai 69 lavoratori e salvare la presenza sul territorio di Capitanata di una delle più importanti realtà insediatesi.

Al tempo stesso, i prossimi mesi devono essere assolutamente utilizzati dalle parti per ricercare ogni soluzione possibile per rilanciare la produzione e superare lo stato di crisi. In questa direzione, il sindacato continuerà ad impegnarsi – assicura il sindacalista della Cisl – con responsabilità e determinazione”.
da Teleradioerre

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Ascoli Satriano(FG) – Risorgimento per Ascoli: “La Hidrotec è realmente in crisi?”

Pubblicato : lunedì, 25 luglio 2011

La ditta d’impiantistica idro-termo-sanitaria “Hidrotec”, con sede in località Giarnera agro del comune di Ascoli Satriano(FG), da qualche giorno ha interrotto il ciclo produttivo mandando tutti i dipendenti a casa, non si sa se in ferie o C.I.G.

Tutti ricorderanno lo stato di agitazione posto in essere dai lavoratori della citata ditta nel dicembre dello scorso anno (in quel periodo i lavoratori erano in ferie), in occasione dello smontaggio e del contestuale trasferimento dell’impianto ad alta tecnologia in altri stabilimenti del Nord (o addirittura all’estero) deciso dai vertici dell’azienda. Quella crisi fu superata attraverso un accordo siglato in data 29.12.2010, presso la Regione Puglia, alla presenza: delle OO.SS. (organizzazioni sindacali), in rappresentanza dei lavoratori; dei titolari dell’azienda e dei rappresentanti istituzionali degli Enti Locali.

L’accordo prevedeva la stipula di un contratto cd. di “solidarietà” della durata di 12 mesi, al fine di gestire l’eccedenza di n.17 lavoratori, escludendo dalla sospensione dal lavoro le unità addette al processo produttivo (addetti al laboratorio, capi squadra, manutentori ecc).

Oggi si ripresentano le stesse condizioni del dicembre scorso: l’azienda blocca il processo produttivo; manda tutti i lavoratori a casa e per di più è in ritardo con le retribuzioni; infatti i lavoratori della “Hidrotec” attendono lo stipendio da quattro mesi.

Questa ulteriore pausa inaspettata e non programmata a cosa servirà? Pare che i contratti di “solidarietà” semestrali già scaduti non saranno rinnovati per altri sei mesi e pertanto i lavoratori (quelli in esubero) andranno in C.I.G. o altro.

La popolazione ascolana è con il fiato sospeso, si attendono risposte che non arrivano dai vertici dell’azienda, nulla trapela in ordine ad eventuali progetti futuri o al ridimensionamento dell’azienda, nè tantomeno i responsabili degli Enti Locali e Regionali hanno individuato un’ipotesi di lavoro.

Una cosa è certa: il 29 luglio prossimo le OO.SS., il responsabile dell’azienda (o suo delegato) unitamente ai rappresentanti Istituzionali degli Enti Locali e Regionali avranno un incontro; si spera che in quell’occasione si faccia chiarezza una volta per tutte. Intanto i responsabili della “Hidrotec” dovranno spiegare diverse cose, a partire dalle omesse retribuzioni mensili ai lavoratori (quattro mesi di ritardo).

I Consiglieri Pio ROLLA e Donato RUSCIGNO del Gruppo Consiliare “Risorgimento per Ascoli” si chiedono se davvero l’azienda è in crisi e non può pagare le mensilità ai lavoratori.

Pare che l’azienda abbia beneficiato di contributi dello Stato per acquisto di macchinari ad alta tecnologia che dovevano produrre al Sud e di recente (23 dicembre 2010) sono stati trasferiti altrove. Chi effettua le verifiche su tali situazioni?

Per sollecitare gli Enti Locali ad una più attenta riflessione sulla problematica, in vista dei futuri incontri con i vertici dell’azienda e soprattutto per verificare possibili soluzioni che garantiscano lo stipendio ai lavoratori, i citati Consiglieri Comunali hanno richiesto al Sindaco di Ascoli Satriano la convocazione urgente di un Consiglio Comunale monotematico sulla cd. vertenza Hidrotec.
Come si ricorderà, già nel mese di dicembre dello scorso anno il responsabile degli Enti Locali dell’U.D.C. Pio ROLLA aveva richiesto ed ottenuto in tempi rapidissimi un Consiglio Comunale monotematico sulla vertenza “Hidrotec”. Si spera che l’attuale Amministrazione Comunale di Ascoli dimostri la stessa sensibilità e il giusto interesse a tutela dei lavoratori.
da Teleradioerre

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ASCOLI SATRIANO – I concerti di luglio nel Chiostro del Convento di San Potito

Pubblicato : mercoledì, 29 giugno 2011

L’A.Gi.Mus. – Associazione Giovanile Musicale di Ascoli Satriano – quest’anno festeggia il 35° anniversario di fondazione della locale sezione.
In tutti questi anni ha aiutato moltissimi giovani artisti della Provincia di Foggia (e non solo) a mettere in luce le loro capacità.

Nel mese di luglio, organizza i “Giovedì Musicali” nell’incantata atmosfera serotina del Chiostro seicentesco del Convento dei Frati Minori di San Potito.

Chiostro del Convento di San Potito
Piazza San Francesco d’Assisi (ex Piazza Plebiscito), 1 – Ascoli Satriano

Giovedì 7 luglio: Duo flauto – percussioni; Rinaldi – Sannoner

Giovedì 14 luglio: Duo di chitarre; De Leuce – Cordisco

Giovedì 21: Assolo Fisarmonica; Gabriele Tortorelli.

Per ogni serata l’inizio è alle ore 20,30.
Comunicato Stampa L’A.Gi.Mus. – Associazione Giovanile Musicale di Ascoli Satriano

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ASCOLI SATRIANO – ubriaco in auto offre soldi ai Cc: arrestato rumeno

Pubblicato : martedì, 21 giugno 2011

Lo straniero era alla guida di un Fiat Fiorino, 1600 euro il “pensierino” proposto ai militari

Guidava un Fiat Fiorino di colore bianco che con andatura a zig-zag rischiava di invadere l’opposta corsia e di finire fuori strada. I carabinieri accortisi di questa strana condotta l’hanno fermato, ma il conducente ha proseguito la marcia. Fermato, in evidente stato di ebbrezza, rifiutava di mostrare i documenti e di sottoporsi all’alcol test per l’effettivo accertamento del caso, inveendo contro i militari e proponendo loro 1600 euro, quale “pensierino” per poter andare via senza alcuna contestazione.

Con l’accusa di istigazione alla corruzione oltre che di guida in stato di ebbrezza, è stato arrestato Costantin Vladu, 28enne, cittadino rumeno. La somma di denaro consegnata e il veicolo Fiat Fiorino sono stati sottoposti a sequestro.
da Daunia News

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FOGGIA – Ascoli Satriano, importante mostra verrà inaugurata il 25 nel polo museale

Pubblicato : sabato, 18 giugno 2011

In un contesto di inumazioni “ordinarie”, la ricchezza eccezionale dei corredi di una serie di tombe che rivelano la presenza di un ceto aristocratico nella comunità che abitò l’area di Ascoli Satriano tra il VI sec. a.C e il I sec. d.C. Gli straordinari reperti saranno visibili nella mostra intitolata “Lo spreco necessario.

Il lusso nelle tombe di Ascoli Satriano”, allestita a cura di Marisa Corrente, Direttore Archeologo della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia. L’evento è stato promosso dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia-Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia e dal Comune di Ascoli Satriano, con il patrocinio della Provincia di Foggia, della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, della Camera di Commercio di Foggia e di Promodaunia, società consortile della Provincia.

La mostra archeologica, che rientra nel calendario delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, mette in luce gli aspetti qualitativi e quantitativi del lusso nella dimensione funeraria del centro daunio di Ausculum, con reperti provenienti dagli scavi archeologici condotti in circa un cinquantennio di ricerche sul territorio.

“Il percorso espositivo” -rileva la dottoressa Corrente- “mette bene in evidenza lo scenario della ricchezza e del privilegio di Ausculum, importante centro sul Carapelle, attraverso l’accurata regia e l’evidente strategia del potere che le tombe del lusso segnano in un ampio arco cronologico”.

All’inaugurazione, in programma sabato 25 giugno, alle 10.30, nelle sale del Polo Museale di S. Maria del Popolo di Ascoli Satriano (Foggia), parteciperanno Isabella Lapi, Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia; Antonio De Siena, Soprintendente per i Beni Archeologici della Puglia; Nino Danaro, Sindaco di Ascoli Satriano; Mons. Felice di Molfetta, Vescovo Diocesi Cerignola-Ascoli Satriano; Antonio Pepe, Presidente Provincia di Foggia; Michele Marulli d’Ascoli, Architetto; Maria Luisa Nava, Direttore Museo Provinciale Campano di Capua; Marisa Corrente, Direttore Archeologo Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia.A coordinare i lavori, il giornalista Loris Castriota Skanderbegh.

L’itinerario espositivo si svolge all’interno della bella struttura che ospita collezioni della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano e l’eccezionale complesso di marmi policromi di età ellenistica (tra cui i cossiddetti “Grifoni”) proveniente dal Paul Getty Museum, restituito all’Italia grazie alla politica culturale dello Stato che negli ultimi anni ha garantito il rientro di preziosi reperti sottratti dagli scavatori clandestini al patrimonio archeologico territoriale.

La mostra è accompagnata da una breve guida a cura di Marisa Corrente, mentre è in corso di stampa il volume “Lo spreco necessario. Il lusso nelle tombe di Ascoli Satriano” edito da Claudio Grenzi di Foggia. L’ingresso all’esposizione, che sarà aperta fino al prossimo mese di novembre, è gratuito.
Per gli orari di visita e informazioni: Luigia Benedetto – tel. 0885.662601 – cell. 339.5058352 – [email protected]

Sono previste visite guidate su richiesta, a cura dell’Associazione di Promozione Sociale “Nostoi” ([email protected]).
da Teleradioerre

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A.V.I.S. Ascoli Satriano: screening e convegno sulla prevenzione del diabete

Pubblicato : domenica, 12 giugno 2011

L’AVIS Ascoli Satriano ha organizzato due inizitive intitolate “Prevenire il diabete, la ‘dolce’ malattia che ti rende ‘amara’ la vita”, dedicate alla prevenzione della malattia ed all’individuazione dei fattori di rischio: dieta poco sana, familiarità e diabete gestionale, sovrappeso e obesità e sedentarietà.
La prima iniziativa è in programma domenica 12 giugno 2011, dalle ore 8.30 alle 11.30, presso la sede dell’associazione, dove verrà effettuato un esame gratuito della glicemia a digiuno (una goccia di sangue prelevata dal dito) e somministrati dei questionari anonimi ai partecipanti.
Giovedì 16 giugno 2011, alle ore 18.30, presso l’auditorium “Santa Maria degli Angioli” di Ascoli Satriano (Vico Santa Maria degli Angioli), la sezione AVIS organizza il convegno “Prevenire le malattie croniche: un investimento vitale”.
Interverranno Salvatore De Cosma e Lazzaro Di Mauro, rispettivamente Direttore dell’U.O. Endocrinologia e Direttore della Medicina Trasfusionale dell’Ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo; per i saluti il Sindaco di Ascoli Satriano Savino Danaro e la Presidente dell’AVIS Ascoli Satriano Maria Mitola.
Per l’occasione, la sezione ha realizzato un depliant con i consigli utili sulla prevenzione e sulla diagnosi del diabete.
Le iniziative sono realizzate nell’ambito del Bando Promozione 2011 del Ce.Se.Vo.Ca..

da Ce.Se.Vo.Ca.

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AVIS Ascoli Satriano – Due giornate per prevenire il diabete mellito

Pubblicato : martedì, 7 giugno 2011

L’AVIS – Associazione Volontari Italiani Sangue – organizza ad Ascoli Satriano due giornate di prevenzione del diabete.

Domenica 12 giugno 2011dalle 8.30 alle 11.30, nella locale Sezione in Via Santa Maria del Popolo 19, si effettuerà gratuitamente a tutti un esame della glicemia e ai partecipanti verrà consegnato un questionario anonimo da completare per determinare se si è un soggetto a rischio di diabete.

Giovedì 16 giugno 2011 alle ore 18.30, presso l’Auditorium Comunale di Santa Maria degli Angioli  si svolgerà il Convegno Medico dal tema:

Prevenire il diabete, la dolce malattia che rende amara la vita

Dopo i saluti di Maria Mitola, Presidente Avis Ascoli Satriano, e del Sindaco Savino Danaro,

interverranno:

Dott. Salvatore De Cosmo

Direttore U.O. Endocrinologia Casa Sollievo della Sofferenza

Dott. Lazzaro Di Mauro

Direttore Medicina Trasfusionale Casa Sollievo della Sofferenza  di S. Giovanni Rotondo

Per maggiori informazioni:

Maria Mitola

339/4726300 – 0885/651802
[email protected]

Comunicato Stampa Comune di Ascoli Satriano

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Il brindisi di Placido con il nuovo sindaco di Ascoli Satriano

Pubblicato : mercoledì, 18 maggio 2011

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – Comunali 2011, Ascoli: il sindaco è Savino Danaro

Pubblicato : lunedì, 16 maggio 2011

Savino Danaro della lista civica per Ascoli è il nuovo sindaco di Ascoli Satriano.

Il neo sindaco, vincitore delle primarie del centrosinistra, è stato a lungo vice sindaco con Antonio Rolla. Sul suo nome sono confluiti 1582 voti, pari al 37,67%.
da Teleradioerre

Risultati elezioni comunali 2011 Ascoli Satriano

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Truffa ai danni del Patto Territoriale di Ascoli Satriano, Candela, Sant’Agata di Puglia

Pubblicato : giovedì, 12 maggio 2011

Con riferimento agli articoli di stampa comparsi su alcuni quotidiani locali in data 12/05/2011 che riferiscono di truffa ai danni del Patto Territoriale di Ascoli Satriano, Candela, Sant’Agata di Puglia e quindi ai danni dell’erario, per circa 1,9 milioni di euro, effettuata da una azienda “Maggi Srl” con sede legale a Nocera Inferiore, questo Soggetto Responsabile dello stesso Patto precisa che, ove risultino esatti i riferimenti ad imprese indagate:
non ci risulta aver mai finanziato nessuna impresa che risponda al nome di “Maggi Srl”;
non ci risulta aver mai finanziato nessuna impresa che abbia sede legale a “Nocera Inferiore”.
Pertanto la notizia riguardante l’adesione di tale impresa al Patto Territoriale di Ascoli-Candela è destituita di fondamento.
Invero, Pattodifoggia scpa, in qualità di Soggetto Responsabile, al fine di tutelare l’interesse pubblico e il corretto impiego delle risorse dello Stato, per il solo Patto Territoriale di Ascoli Satriano, Candela, Sant’Agata di P. ha proceduto per diverse imprese alla revoca dei finanziamenti. Tutte le revoche effettuate sono avvenute per fondati motivi, nel rispetto delle competenze assegnate al Soggetto Responsabile, e nei limiti degli strumenti di cui dispone.
Il Patto territoriale ha proposto infatti revoche di finanziamento al Ministero che hanno riguardato n. 6 imprese, le quali, secondo il piano, avrebbero dovuto realizzare investimenti pari a € 15,4 milioni di euro di cui € 10,9 milioni con contributo pubblico in conto capitale.
Essendo stati erogati a tali imprese circa 6,3 milioni di Euro, i provvedimenti di revoca hanno consentito al Ministero dello Sviluppo Economico di evitare l’erogazione dei saldi spettanti ed avviare l’iter di recupero dei 6,3 milioni di euro già erogati.
Essendo già trascorsi alcuni anni dalla’avvio delle procedure di revoca, si ritiene che le somme siano già ritornate nelle casse dello Stato.
In ogni caso, i controlli ed indagini della Guardia di Finanza costituiscono a ns. avviso un utile e necessario riscontro per garantire la qualità della spesa pubblica ed il rispetto della legalità.
Ferma restando la doverosa pubblicità di stampa a notizie riguardanti il cattivo uso di risorse pubbliche, si prega di dare adeguato riscontro alla presente replica, al solo fine di evitare impropri accostamenti all’attività di questo soggetto responsabile.
Comunicato Stampa P A T T O D I F O G G I A S.Cons.P.A.

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FOGGIA -Scoperto danno erariale da 2 milioni – La società operava ad Ascoli Satriano

Pubblicato : mercoledì, 11 maggio 2011

Operazione della guardia di finanza di Foggia – L’azienda aveva la sede legale a Nocera Inferiore

Militari della finanza  Un danno erariale di oltre 1,9 milioni di euro è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Foggia messa a segno da una società con sede a Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, ma operante ad Ascoli Satriano nel cosiddetto «Patto territoriale».

L’INCHIESTA – Secondo quanto emerso dalle indagini degli uomini delle fiamme gialle l’azienda – che opera nel recupero della fabbricazione di materiali plastici, non avrebbe impiegato – come prevede la legge – i finanziamenti pubblici ottenuti. Nel corso delle indagini la Guardia di Finanza ha accertato che l’azienda, attraverso particolari artifici contabili, ha reso inaffidabile la rendicontazione dei contributi pubblici, impedendo cosi di capire come siano sia stato utilizzato il contributo pubblico.

L’amministratore dell’azienda è stato denunciato alla Corte dei Conti nella sua qualità di “agente contabile”: la Guardia di Finanza ha anche proposto il recupero dei fondi pubblici che non sarebbero stati utilizzati come prescrive la legge.

Luca Pernice  da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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ASCOLI SATRIANO – La Notte dei Musei 2011 al Parco Archeologico dei Dauni di Ascoli Satriano

Pubblicato : mercoledì, 11 maggio 2011

Per il terzo anno consecutivo il MiBAC partecipa a “La Notte dei Musei”, l’evento europeo che apre gratuitamente le porte di musei ed aree archeologiche in orario serale e notturno, permettendo un’emozionante quanto insolita fruizione del patrimonio artistico italiano per tutti coloro che non riescono a farlo nei consueti orari di visita.
Un’occasione unica anche per coinvolgere un pubblico più giovane e normalmente distante dal mondo della cultura.
L’ingresso gratuito al Parco Archeologico dei Dauni di Ascoli Satriano è
dalle ore 22.00 del 14 maggio alle ore 02.00 del 15 maggio (ultimo ingresso 01.00):
un’opportunità imperdibile per una passeggiata notturna nel Santuario Daunio del VI sec. a.C., tra i Mosaici della Collina del Serpente.

Per saperne di più sul Parco Archeologico si consiglia di visitare il sito:

http://www.itinerarimusividaunia.beniculturali.it/

dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del MiBAC, che presenta anche una ricca galleria fotografica

Per l’evento, invece, maggiori informazioni su:

http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/MibacUnif/Eventi/visualizza_asset.html_281515965.html

http://nuitdesmusees.culture.fr/?l=ITA&fl=ITA

Parco Archeologico dei Dauni “Pasquale Rosario”
sulla Collina Serpente di Ascoli Satriano
Largo M. Teresa di Lascia 1
Tel. 0885/662186

Orario REGOLARE di apertura:
dal martedì al venerdì, dalle 8.00 alle 13.30 e dalle 14.00 alle 15.30
domenica dalle 8.00 alle 14.00
sabato e lunedì chiuso al pubblico

http://www.comune.ascolisatriano.fg.it/cca/html/modules/news/

http://www.ascolisatrianofg.it/

Comunicato Stampa  Comune di Ascoli Satriano

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La battaglia di Ascoli Satriano: una sconfitta “utile” per i Romani

Pubblicato : martedì, 3 maggio 2011

La vittoria di Pirro? Il Foggiano entrò nella storia senza saperlo
La grandezza di Roma antica è passata dalla piana del Carapelle. Una guerra in Capitanata ha deciso il destino dell’Urbe ed una battaglia in particolare, ad Ascoli Satriano, pur vedendola sconfitta ha spianato il successo della Città Eterna contro il primo dei suoi grandi nemici, il macedone Pirro.
Cercando di assicurarsi lo sbocco nello Ionio e mantenere il controllo della via Appia, in costruzione dai sette colli a Brindisi, i Romani entrarono in conflitto con Taranto e pugliesi strinsero alleanze proprio col re dei Balcani, che da parte sua mirava già da tempo ad espandersi in Italia. Dopo scontri sanguinosi, un altro durissimo impatto tra gli eserciti avvenne ad Asculum, nel 278 aC, dove il sovrano epirota vinse di misura, al costo di gravi perdite.
Egli stesso venne ferito e si convinse che una vittoria contro i romani equivaleva ad una sconfitta, nonostante l’uso di armi nuove che avevano disorientato le coorti, come gli spaventosi elefanti da guerra. Ma non si poteva affrontare quelle legioni organizzate senza pagare un prezzo molto alto, alla lunga insopportabile.

Tre anni dopo Roma ottenne infatti la rivincita a Maleventum, da allora ribattezzata Benevento, perchè la vittoria si rivelò decisiva. La Daunia diventò romana e la Puglia si piegò definitivamente alla repubblica latina. Pirro uscì sconfitto. Non era riuscito ad emulare, stavolta in occidente, la campagna di conquista che un altro macedone, Alessandro il Grande, aveva spinto invece verso Oriente solo cinquant’anni prima.

E proprio il confronto vittorioso del mitico giovane re e delle sue falangi contro lo sterminato esercito del persiano Dario ha un collegamento con la storia moderna: segna il trionfo del mondo occidentale su quello orientale e, ancora una volta, dell’arte di combattere europea su quella medio-asiatica: reparti organizzati e specializzati contro la forza bruta del numero.
“Mitico” il Magno: biondo, bello, audace, imbattibile. Molto del suo ascendente sui posteri si deve alla descrizione che ne fece l’oratore ateniese Eschine. Ma dopo tante apologie ecco la stroncatura di Nicholas Nicastro, nel suo romanzo “L’impero di Cenere”, Aliberti ed., 316 pag. 17 euro. Ed eccolo, l’Alessandro negativo, come viene descritto da Macone, suo amico e soldato greco, portato in giudizio proprio da Eschilo per aver attentato alla sacralità della memoria del condottiero, raccontandolo in questo modo: “Chiunque dia retta alla descrizione del principe adolescente fatta da Eschine, rischia un enorme granchio. Ha parlato di bei capelli lunghi, cosa abbastanza vera, ma ha tralasciato di dire che erano così radi e unti da sembrare sempre bagnati.
Sento ancora favoleggiare dei capelli biondi o chiari di Alessandro, quando erano castani e nulla più. Gli cascavano in ciuffi scomposti ai lati del viso, cui non mancava una certa dignità, ma che era ruvido, spigoloso e pieno di foruncoli. Gli occhi non erano azzurri, ma semplicemente marroni. Da vicino non si percepiva il profumo naturale che secondo Eschine emanava dal suo corpo. I tratti più degni di nota erano le labbra carnose, quasi femminili e i grandi occhi puntati su tutto con straordinaria intensità”. Macone ripropone in tribunale tutele le imprese di Alessandro.
“Le mille verità sul re assoluto si trovano a fare i conti con il sacrificio delle sue truppe, la libertà faticosamente accordata alle popolazioni sottomesse, il rapporto sinistro col padre Filippo, il rifiuto della moglie Rossane e la smodata passione per la mitologia. Un thriller storico in cui si rinnovano la nascita e la morte, il fascino e l’abnegazione, ma anche fragilità e insicurezze del tutto umane di Alessandro il Grande, tra i più leggendari strateghi militari che la storia dell’uomo abbia mai conosciuto”.

Antenato del nostro tempo, il Macedone resta comunque l’esempio del confronto tra le qualità e prerogative degli Europei e quelle del “resto del mondo” che paradossalmente anche un narratore di storie e di storia come Carlo Mazzantini (scomparso nel 2006) consente di intravedere tra le pieghe di un suo romanzo incompiuto, appena uscito postumo da Marsilio, col titolo “L’italiano di Tangeri”, 250 pag. 18 euro. Una vicenda basata sulla passione. Due giovani innamorati arrivano nel torrido Marocco africano, dove i sentimenti si esaltano al di là di ogni grigia miseria borghese.
Il protagonista vive una stordente storia d’amore con due donne straordinarie: Oona, la moglie e Marisol, una ballerina che accende desideri. In uno scenario primitivo e selvaggio, incandescente, Mazzantini restituisce all’esperienza il senso della verità, rivisita l’avventura esistenziale della propria generazione di giovani cresciuti dal fascismo – e quindi che più occidentali non si può – cominciata nei suoi libri sui ragazzi che andarono a Salò e poi affrontarono spavaldi la vita senza mai tirarsi indietro. Una generazione che ha vissuto il tracollo e la rigenerazione del proprio mondo, attraverso esperienze e tensioni infuocate.
Comunicato Stampa

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ASCOLI SATRIANO –, si presenta “Risorgimento per Ascoli” – Conferenza stampa di presentazione del nuovo movimento politico in vista delle prossime elezioni

Pubblicato : mercoledì, 6 aprile 2011

 Giovedì 7 aprile, alle ore 16.45, presso la sede della provincia di Foggia a “Palazzo Dogana”, sarà presentato il nuovo movimento politico “Risorgimento per Ascoli”. All’incontro saranno presenti il candidato sindaco Donato Ruscigno, e i consiglieri comunali di Ascoli Satriano aderenti alla coalizione. Durante la conferenza saranno illustrate le vicende politiche che da qualchemese attanagliano la vicenda politica di Ascoli Satriano, soprattutto dopo le dimissioni del sindaco Antonio Rolla. Una situazione che spinge la coalizione guidata da Ruscigno a puntare su una nuova politica che riesca ad acquisire la fiducia di tutti gli Ascolani.
da Daunia News

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Cicloamici F.I.A.B. Foggia: ad Ascoli Satriano per le “Giornate di Primavera FAI”

Pubblicato : mercoledì, 6 aprile 2011

In occasione delle “Giornate di Primavera FAI” (Fondo Ambiente Italiano), svoltesi il 26 e 27 marzo scorso, i soci dell’Ass. Cicloamici FIAB Foggia si sono recati ad Ascoli Satriano per visitare, presso il Polo Museale, la mostra “Policromia del Sublime” e i famosi Grifoni e godere degli itinerari risorgimentali allestiti nella cittadina.
All’andata, i Cicloamici hanno utilizzato il treno, usufruendo della possibilità di trasportarvi gratuitamente la bicicletta (cosa possibile per tutti i treni regionali pugliesi), mentre il ritorno a Foggia si è svolto in sella alle biciclette, passando per per l’area archeologica di Herdonia.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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Foggia – “Perseguitato dalla magistratura, vogliono cancellarmi politicamente”

Pubblicato : mercoledì, 30 marzo 2011
  UNA belva ferita. Tonino Rolla, supersindaco di Ascoli Satriano, dimissionario, condannato a 4 anni e mezzo per concussione nell’ambito dell’operazione Dominus, non ci sta. Ha deciso di mettere in campo una strategia aggressiva, di non stare affacciato ad attendere il suo futuro che incede nelle aule del Tribunale di Foggia.
Ha deciso di rispondere colpo su colpo, con quella parlantina un po’ forbita un po’ rutilante che lo contraddistingue. Ha deciso di scendere direttamente nell’arena comunicativa. Per raccontare la sua verità. Che è una verità insieme pesante ed allusiva, che dice e non dice.

Ma Rolla sa che, questa volta, si sta giocando tutto. Che non ci saranno prove d’appello o del nove che lo riabiliteranno. E che tocca darsi da fare per non rimanere schiacciato dall’inchiesta che il Procuratore della Repubblica Vincenzo Russo ha affidato ai due Pubblici Ministeri, Enrico Infante e Giuseppe Gatti. E che, una volta per tutte, potrebbe estrometterlo dalla vita politica.

 Le conseguenze, d’altronde, si sono fatte sentire. Le opposizioni invocano la sfiducia e le dimissioni, anche occupando l’Ufficio di gabinetto del primo cittadino; la coalizione che dovrebbe sostenerlo, formalmente non compie passi più lunghi delle gambine corte che, in questo momento, ne limitano l’andatura.

D’altra parte, si tratta di resistere appena qualche settimana. Ovvero, quelle che dividono il sindaco (comunque dimissionario) dalle nuove elezioni di maggio. La strategia sembra essere quella del passaggio indolore. Nino Danaro, incoronato dalle primarie da mesi, ha scaricato Rolla, di fatto abbandonandolo al proprio destino giudiziario.

E, non è un caso, che il dente di Rolla batta proprio qui; batta sull’ipotesi persecutoria, mutuando, di fatto, espressioni e gergo tipiche del lessico berlusconiano. “Contro di me, non esito a dirlo, si sta mettendo in campo un vero atteggiamento persecutorio” che non si confà ad “uno Stato democratico e liberale”.

Malgrado questo, il sindaco non molla. Nella conferenza stampa indetta questa mattina a Foggia, conferma la sua volontà di ricandidarsi contro tutto e contro tutti. “Valuterò con chi a partire da oggi” sentenzia, chiuso nella sua giacca a quadri su gilet rosso fuoco. Poi spiega ed aggiunge: “Non mi candido al ruolo di sindaco semplicemente perché non posso, essendo al secondo mandato. Ma la legge dice che posso candidarmi in altre forme [al consiglio, ndr]“. Una minaccia politica scagliata contro avversari e detrattori interni, quella di Rolla. “Il giudizio politico e quello giudiziario non possono essere sovrapponibili” s’infervora a sua ragione. Urla: “Io ho fatto cultura, mettendomi a servizio della comunità, donando la mia vita alla dedizione per il territorio”

LA PROCURA - E’ il bersaglio della sua discettazione accusatoria. E se non parla di toghe rosse è solo perché, per anni, la sua ciotola elettiva è stata lì. Per questo motivo, non è ben chiaro a cosa alluda quando mitraglia che “nel momento in cui la magistratura interferisce con la politica, è evidente che fa del suo potere un uso politico, fino a confondersi con il potere stesso”. Di più. Rolla racconta di non meglio precisate voci riferitegli da “fonti certe che non posso rivelare” secondo cui, in Procura, ci sia la volontà espressa e rivelata di farlo fuori: “Qualcuno dice che io devo essere fatto fuori e che, questo mio accantonamento, lo vuole la società civile”. Ma non s’illuda “chi vuole fare pulizia”, perché lui porterà avanti la sua “battaglia di civiltà” che “offende tutti”. Innanzitutto, “i miei due figli” ai quali “devo restituire dignità ed onore” difendendoli da “un’aggressione troppo forte”.

LE INCHIESTE - E’ un fiume in piena, Rolla. Tracima rabbia quando ripercorre le vicende giudiziarie che, dal 2008 (per fatti del 2007) lo vedo invischiato in sporche storie di favori ed appalti.

Il Tribunale, a febbraio di quest’anno, dopo tre anni lunghi, lo ha condannato per tutte entrambe le accuse di concussione contestategli: la prima basata principalmente su intercettazioni ambientali, che riguarda la realizzazione del parco eolico ad Ascoli Satriano, appalto vinto dalle ditte irpine «Ipvc» e «Cedelt» alle quali il sindaco avrebbe imposto di subappaltare i lavori di sbancamento all’impresa ascolana «Midal», ritenuta a lui vicina; la seconda , invece, concerne i lavori che le società «Imm» e «Adriatica edilizia» hanno eseguito nell’ambito del patto territoriale Ascoli Satriano-Candela, dove anche queste due ditte sono state (visto l’esito del processo) costrette da Rolla a subappaltare i lavori di scavo alla «Midal» (vicina politicamente al sindaco), nonostante offerte più vantaggiose presentate da un’altra impresa ascolana. Accuse per cui, nel 2008, il 5 giugno, il sindaco venne arrestato dalle Fiamme Gialle, poi per sette mesi posto ai domiciliari, infine scarcerato nel gennaio 2009.

Eppure, nonostante tutto ciò sia stata la sua pastoia, Rolla non ne parla. Anzi, facendosi buono dopo discussioni paonazze, ammette che è roba “per i suoi legali” Pecorella e Follieri. A lui tocca altro, salire sul predellino ipotetico del Cicolella per dirsi perseguitato, attanagliato in un ginepraio di abusi e soprusi. A lui tocca recitare la parte della vittima sacrificale, schiacciata da “un processo che i miei avvocati definiscono caratteristico”.

da Stato Quotidiano

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Comunicato del Centro Culturale Polivalente di Ascoli Satriano

Pubblicato : mercoledì, 30 marzo 2011

Inviato da Biblioteca Comunale di Ascoli Satriano Notizie

UN GRANDE SUCCESSO!

Circa quattrocento visitatori – dalla Campania, dall’Abruzzo, dalla Basilicata, dal Salento, dalle province di Bari e Foggia – hanno trascorso il loro weekend ad Ascoli Satriano in occasione della XIX Giornata FAI di Primavera.

Gli Alunni dell’Istituto Comprensivo “Nicholas Green” e del Liceo-Ginnasio “V. Lanza” (Sez. di Ascoli S.) li hanno accompagnati nell’itinerario che vedeva coinvolti luoghi poco conosciuti della Città – chiese e palazzi – che in qualche modo sono stati il palcoscenico degli avvenimenti storici ascolani nel periodo risorgimentale e unitario.

A questi ragazzi, alle loro Insegnanti e ai loro Dirigenti va il ringraziamento del Centro Culturale Polivalente e della Delegazione FAI di Foggia.

Fondamentale nell’accoglienza è stato l’aiuto degli Ascolani e un caloroso grazie va a tutti loro; come pure alle Associazioni di Volontariato – FAI di Cerignola, Protezione Civile di Candela, “La Misericordia” di Cerignola e “La Misericordia” di Orta Nova – che hanno contribuito al tranquillo svolgimento dell’evento.

Infine, ma non ultimi, si ringrazia gli organi di comunicazione che attraverso i giornali, il web e la televisione, hanno diffuso la notizia e dato risalto alla manifestazione organizzata a livello nazionale dal Fondo Ambiente Italiano.


FAI – Fondo Ambiente Italiano

Capo Delegazione FAI Foggia: Marialuisa d’Ippolito
P.za Purgatorio, 5 – 71100 Foggia
tel: 0881 778846 – cell. 335 410379

[email protected]

I BENI APERTI IN ASCOLI SATRIANO

A CURA DELLA DELEGAZIONE FAI DI FOGGIA

Itinerari Ascolani Risorgimentali

Con partenza dal Convento di San Potito solo su prenotazione:
Biblioteca Comunale di Ascoli Satriano
[email protected] – tel. e fax 0885 662601
oppure Polo Museale di Ascoli Satriano – tel. e fax 0885 651756

Convento San Potito con Biblioteca Comunale
Piazza San Francesco d’Assisi, 1
Mostra “1861 – 1870: le edizioni del primo decennio unitario nella Biblioteca Comunale di Ascoli Satriano”
Sabato 26 e Domenica 27, ore 10.00 – 12.00

Villa Ricciardi
(dal nome di Potito Ricciardi – Sindaco nel 1860 e nel 1883)
Corso Vittorio Emanuele

Chiesa Antica di Santa Lucia (Cappella gentilizia della Famiglia Visciola)
Corso Umberto

Palazzo Visciola – Attuale Sede del Municipio
(dal nome di Domenico Visciola – Sindaco nel 1853 – 1855)
Via Torre Arsa, 3

Palazzo D’Alessandro
(dal nome di Giovanni Pietro D’Alessandro – Sindaco nel 1850)
Via Torre Arsa

Palazzo Rosario
(Casa natia di Pasquale Rosario 1860-1935)
Via Castello

Chiesa di San Giovanni Battista
Largo Orfanotrofio

Palazzo Ducale
Largo Castello

Palazzo Papa
(dal nome di Antonio Papa – Sindaco nel 1848 – 1849 e nel 1860 – 1861)
Via Menenio Agrippa

Cattedrale e Palazzo Vescovile (ultimo luogo dell’itinerario)
Largo Cattedrale, 2

Per tutti i luoghi apertura:
Sabato 26 e Domenica 27, ore 9.30 – 12.30 / 16.00 – 18.30;
Partenze ogni mezz’ora, fino alle 11.30 nelle due mattinate e fino alle 18.00 nei due pomeriggi
Visite guidate Apprendisti Ciceroni®:
Istituto Comprensivo “Nicholas Green”
Ginnasio “V. Lanza” sez. di Ascoli Satriano

Evento collaterale:
Polo Museale – Museo Civico e Museo Diocesano
Via Santa Maria del Popolo, 68
Mostra “Policromie del Sublime”
Sabato 26 e Domenica 27, ore 10.00 – 12.00 / 16.00 – 19.00
Prenotazioni: 0885.651756

da Comune di Ascoli Satriano

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ASCOLI SATRIANO – non si fermano a posto di blocco: arrestati – Due cerignolani bloccati dopo inseguimento, denunciata una terza persona

Pubblicato : sabato, 26 marzo 2011

Non si fermano a un posto di blocco e vengono arrestati dai carabinieri con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Protagonisti due giovani di Cerignola: Antonio Cinquepalmi, 20 anni, bracciante agricolo, e Giuseppe Americo, 19 anni, imbainchino. I due indagati si trovavano ad Ascoli Satriano a bordo di una Citroen “Saxo” guidata da Cinquepalmi quando una pattuglia di carabineiri della locale stazione ha imposto loro l’alt. Il conducente non si fermava e tentava di investire uno dei due militari. Ne nasceva un inseguimento che si concldueva in località “Ponte Romano” con l’auto dei fuggiaschi che finiva fuori strada. Uno dei tre occupanti si dava alla fuga, gli altri due venivano arrestati dai carabinieri. pare che a far scattare la decisione della fuga sia stata la mancata copertura assdicurativa dell’auto. Il terzo passeggero è stato denunciato a piede libero.
da Daunia News

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A.V.I.S. Ascoli Satriano: calendario donazioni 2011

Pubblicato : venerdì, 25 marzo 2011

L’AVIS Ascoli Satriano ha realizzato un calendario tascabile con informazioni utili sulla donazione del sangue e sulle giornate dedicate alla racccolta sangue programmate dalla sezione per il 2011.
Le immagini del calendarietto, assieme a una cartolina e a una locandina per promuovere l’adesione di nuovi donatori, sono state realizzate nell’ambito di un concorso di disegno promosso dalla stessa AVIS, aperto agli studenti dell’Istituto Comprensivo “N. Green” e del Liceo Classico “V. Lanza” di Ascoli Satriano.
Le giornate di raccolta sangue sono organizzate con la collaborazione dei Centri Trasfusionali dell’Ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo e degli Ospedali Riuniti di Foggia e si svolgono presso la sede dell’associazione. La sezione offre, una volta al mese, l’opportunità di sottoporsi ad elettrocardiogrammi gratuiti.
Questi i prossimi appuntmenti per donare il sangue: 19 marzo, 10 aprile, 7 maggio (a Borgo San Carlo), 28 maggio, 19 giugno, 9 luglio, 18 agosto, 24 settembre, 30 ottobre, 26 novembre, 11 (a Borgo San Carlo) e 17 dicembre 2011.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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I cicloamici di Foggia con il FAI ad Ascoli Satriano

Pubblicato : venerdì, 25 marzo 2011

Anche l’Associazione di volontaritato Cicloamici Foggia FIAB aderisce, come già dal 2007, alla giornata FAI di Primavera. Domenica 27 marzo i Cicloamici torneranno ad Ascoli Satriano per visitare, presso il Polo Museale, la mostra “Policromia del Sublime” e dunque anche i famosi Grifoni, e godere degli itinerari risorgimentali allestiti nel paese. All’andata i Cicloamici si avvarranno del treno, usufruendo della possibilità di trasportarvi gratuitamente la bicicletta (cosa possibile per tutti i treni regionali pugliesi), mentre il ritorno a Foggia sarà compiuto in bici, passando per anche per l’area archeologica di Herdonia. L’associazione promuove infatti l’uso della bicicletta quale mezzo ideale sia per gli spostamenti in città, sia per godere pienamente delle bellezze storiche, naturali e paesaggistiche del territorio.


Associazione di Volontariato Cicloamici Foggia FIAB – ONLUS
www.cicloamici.it/foggia
[email protected]
cell. 348/8822041

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Ascoli Satriano – Rubati 600 metri di cavi telefonici

Pubblicato : giovedì, 24 marzo 2011

Il blitz è stato eseguito dai carabinieri di Cerignola – Nel 2011 in Capitanata sottratti 720 chilometri di fili

Avevano rubato seicento metri di cavi del telefono sulla provinciale Candela Cerignola per un totale di cinque quintali di merce del valore di oltre seimila euro. È quanto scoperto dai carabinieri della compagnia di Cerignola che ieri notte hanno messo a segno un blitz nelle campagne di Ascoli Satriano che hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria cinque cittadini romeni dai 32 ai 20 anni.

I CONTROLLI – Nei corso di alcuni controlli finalizzati alla repressione dei furti di cavi elettrici e del telefono i carabinieri hanno notato un’auto con targa straniera e i cinque uomini nei pressi di una masseria abbandonata in località Il Pidocchio, nelle campagne di Ascoli Satriano. Dopo aver bloccato i cinque romeni nell’auto i militari hanno trovato tutto il materiale utilizzato per tagliare e rubare i cavi del telefono. All’interno della masseria, inoltre, sono state recuperate diverse matasse di cavi appena rubati per un totale di 600 metri.

Uno dei locali della masseria veniva utilizzato come centrale per sguainare i cavi e recuperare il rame. Un fenomeno – quello dei furti di cavi in rame – molto diffuso in provincia di Foggia.

Secondo alcuni dati, infatti, la Capitanata è al primo posto nel meridione d’Italia per questo tipo di reati. Solo dall’inizio dell’anno in provincia di Foggia sono stati messi a segno 900 furti di cavi telefonici pari a oltre 720 chilometri.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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A.V.I.S. Ascoli Satriano: calendario donazioni 2011

Pubblicato : giovedì, 17 marzo 2011

L’AVIS Ascoli Satriano ha realizzato un calendario tascabile con informazioni utili sulla donazione del sangue e sulle giornate dedicate alla racccolta sangue programmate dalla sezione per il 2011.
Le immagini del calendarietto, assieme a una cartolina e a una locandina per promuovere l’adesione di nuovi donatori, sono state realizzate nell’ambito di un concorso di disegno promosso dalla stessa AVIS, aperto agli studenti dell’Istituto Comprensivo “N. Green” e del Liceo Classico “V. Lanza” di Ascoli Satriano.
Le giornate di raccolta sangue sono organizzate con la collaborazione dei Centri Trasfusionali dell’Ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo e degli Ospedali Riuniti di Foggia e si svolgono presso la sede dell’associazione. La sezione offre, una volta al mese, l’opportunità di sottoporsi ad elettrocardiogrammi gratuiti.
Questi i prossimi appuntmenti per donare il sangue: 19 marzo, 10 aprile, 7 maggio (a Borgo San Carlo), 28 maggio, 19 giugno, 9 luglio, 18 agosto, 24 settembre, 30 ottobre, 26 novembre, 11 (a Borgo San Carlo) e 17 dicembre 2011.

da Ce.Se.Vo.Ca…

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ASCOLI SATRIANO – gioca a calcio con gli amici e muore

Pubblicato : mercoledì, 9 marzo 2011

Un infarto la probabile causa del decesso, la vittima aveva 44 anni
Stava giocando a calcio con gli amici quando si è accasciato a terra a causa di un malore. Soccorso dagli operatori del 118, intervenuti poco dopo, è stato trasferito agli Ospedali Riuniti di Foggia, dove è giunto senza vita. Si è trasformata in tragedia una partita di calcio amatoriale disputata presso il campo sportivo di Ascoli Satriano. A perdere la vita, probabilmente a causa di un infarto, Gerardo D’Agrosa, 44enne, operaio presso la Fiat Sata di San Nicola di Melfi.
da Daunia News

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Ascoli Satriano – Incontro su Lessico Agricolo

Pubblicato : sabato, 5 marzo 2011

Sabato 5 Marzo 2011
alle ore 18,30
presso l’Auditorium Comunale “Santa Maria degli Angioli” di Ascoli Satriano
si svolgerà l’incontro sul tema:
“Lessico Agricolo”
Relatore: Prof. Potito Mele
Con il patrocinio della Città di Ascoli Satriano e dell’Istituzione Centro Culturale Polivalente.
Comunicato Stampa Biblioteca Comunale ‘Pasquale Rosario’ Città di Ascoli Satriano

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ASCOLI SATRIANO – rapina in banca: 10mila euro il bottino – Due i malviventi che hanno fatto irruzione nella filiale della Banca della Campania

Pubblicato : mercoledì, 23 febbraio 2011

Erano entrambi incappucciati e armati di taglierino i rapinatori che ieri hanno fatto irruzione nella Banca della Campania di Ascoli Satriano portandosi via oltre10mila euro. Dopo il colpo i due malviventi sono fuggiti a bordo di un’Alfa 156, risultata rubata, e ritrovata abbandonata poco dopo alla periferia del paese.
da Daunia News

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ASCOLI SATRIANO – “La Destra” ha una nuova sezione Iascone nominato responsabile, presto le prime iniziative politiche

Pubblicato : sabato, 19 febbraio 2011

Costituita la – ne de “La Destra”. Vincenzo Iascone è stato nominato responsabile cittadino del circolo a cui hanno aderito Massimiliano Nicola Di Maria e di Potito Mitola. Ne da notizia il segretario provinciale Stefano Ieffa che annuncia anche le prime iniziative per il centro subappenninico individuate dal direttivo locale, dalla segreteria provinciale e da quella regionale.
da Daunia News

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NOTIFICATI 2 AVVISI DI CONCLUSIONE INDAGINI AL SINDACO DI ASCOLI SATRIANO ED AL RESPONSABILE DELL’U.T.C. DELLO STESSO COMUNE.

Pubblicato : martedì, 8 febbraio 2011

Per il Sindaco è stata anche prospettata l’aggravante dell’aver determinato a compiere il reato il suo dirigente U.T.C., nell’esercizio della sua autorità di sindaco.

I Finanzieri del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Foggia, hanno notificato due avvisi di conclusione indagini emessi dalla procura della Repubblica di Foggia, nell’ambito delle investigazioni su un tentativo svolto-da parte del Sindaco di Ascoli Satriano, avvalendosi del dirigente dell’ufficio tecnico dello stesso comune-di imporre ad una ditta appaltatrice alcuni lavori in Ascoli Satriano ed alla ditta subappaltatrice degli stessi, l’assunzione di un operaio.

In particolare i due pubblici ufficiali-richiedendo insistentemente e talvolta con toni bruschi detta assunzione- compivano atti idonei, secondo le prospettazioni inquirenti, a costringere i citati imprenditori ad assumere e retribuire indebitamente il lavoratore segnalato (di cui le ditte non avevano bisogno); non riuscendo nell’intento per circostanze estranee alla loro volontà e cioè per il netto, coraggioso e reiterato rifiuto degli imprenditori a sottostare a tale imposizione.

Per il Sindaco è stata anche prospettata l’aggravante dell’aver determinato a compiere il reato il suo dirigente U.T.C., nell’esercizio della sua autorità di sindaco.

Le indagini, svolte nel corso del 2010 hanno accertato come i fatti segnalati siano avvenuti dal novembre 2009 al gennaio 2010.

Con gli attuali ‘’avvisi’’, dunque, la procura della Repubblica ha richiesto che il giudice per le indagini preliminari si esprima sulla possibilità di portare in un regolare processo, per le imputazioni di cui agli artt.56 e 317 Codice Penale, i due pubblici ufficiali interessati dalle indagini.
da Capitanata.it

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ASCOLI SATRIANO -”avvisati” sindaco e dirigente comunale – Avrebbero preteso l’assunzione di un operaio da due ditte appaltatrici di lavori in paese

Pubblicato : martedì, 8 febbraio 2011

Ascoli Satriano, "avvisati" sindaco e dirigente comunale  Due “avvisi di garanzia” sono stati notificati dalla Guardia di finanza di Foggia al sindaco Tonino Rolla e al dirignte dell’ufficio tecnico comunale. Secondo l’accusa avrebbero preteso da una ditta appaltatrice e dalla subappaltatrice l’assunzione di un operaio.

Richiesta a cui i titolari delle ditte si sono opposti negando l’impiego al presunto raccomandato.
I fatti si sarebbero verificati tra il novembre 2009 e il gennaio 2010, quando i due avrebbero più volte chiesto con insistenza l’assunzione dell’uomo di cui le aziende non avevano bisogno. Ora la conclusione delle indagini e la notifica degli “avvisi”. Gli indagati hanno ora a disposizione venti giorni per le loro deduzioni prima della decisione del Gup.
da Daunia News

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ASCOLI SATRIANO – calci e pugni alla vicina di casa: arrestato – Si tratta di un 55enne accusato di violazione di domicilio e lesioni

Pubblicato : lunedì, 31 gennaio 2011

Con le accuse di violazione di domicilio e lesioni, i carabinieri di Ascoli Satriano hanno arrestato C.V., 55enne. L’uomo ha aggredito con calci e pugni una vicina di casa, dopo aver forzato la porta ingresso dell’abitazione.

La vittima, accompagnata al pronto soccorso degli Ospedali Riuniti di Foggia, ha riportato ferite giudicate guaribili in circa una settimana

da Daunia News

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 BARI – Ascoli Satriano, siglato l’accordo per scongiurare la chiusura della Hidrotec – Produrrà tubi a multistrati per il mercato delle costruzioni

Pubblicato : martedì, 18 gennaio 2011

Siglato al tavolo convocato dall’assessore regionale al lavoro Elena Gentile, l’accordo integrativo tra le parti sociali e l’azienda Hidrotec di Ascoli Satriano finalizzato a scongiurare una crisi il cui esito rischiava di far scivolare lungo il crinale di una chiusura irreversibile una azienda che ha dato lustro allo sforzo di industrializzazione del territorio della provincia di Foggia.
Prezioso il contributo delle istituzioni presenti: il sindaco della città di Ascoli Satriano, Antonio Rolla , l’assessore al lavoro della provincia di Foggia Leonardo Lallo e i rappresentanti delle parti sociali che hanno condiviso il progetto di reindustrializzazione dello stabilimento ascolano che dovrebbe divenire l’unico stabilimento dedicato alla produzione di tubi a multistrati per il mercato mondiale delle costruzioni.
“Esprimo tutta la mia soddisfazione – ha detto l’assessore Gentile al termine della sottoscrizione dell’accordo – per la positiva conclusione della vertenza. Aver evitato i licenziamenti grazie all’intesa raggiunta sulla utilizzazione del contratto di solidarietà”.
da quotidianopuglia.it

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ASCOLI SATRIANO – vertenza “Hidrotec”: c’è l’accordo – L’assessore Lallo: “Importante risultato che premia il lavoro di squadra delle forze politiche e sociali”

Pubblicato : mercoledì, 29 dicembre 2010

“Quando le istituzioni sanno fare squadra, lavorando in sinergia nell’interesse del territorio, è possibile ottenere risultati positivi. L’accordo raggiunto nella vertenza dell’azienda ‘Hidrotec’ è un segnale importante. Ancora una volta l’Amministrazione provinciale ha fatto il suo dovere, offrendosi quale punto di raccordo tra le istanze dei lavoratori e quelle aziendali, svolgendo un ruolo fondamentale per l’ottenimento di convergenze tra gli interessi delle parti. Intendiamo proseguire su questa strada, applicando questo metodo di lavoro in tutte le partite occupazionali ancora aperte in Capitanata”. È il commento di Leonardo Lallo, assessore provinciale alle politiche del lavoro, all’intesa raggiunta a Bari tra la Regione Puglia (rappresentata dall’assessore Elena Gentile e da Vito Pinto, presidente della task-force regionale per l’occupazione), la Provincia di Foggia (rappresentata dall’assessore Lallo), il Comune di Ascoli Satriano (c’era il sindaco Antonio Rolla), le organizzazioni sindacali (rappresentate da Luigi Lauriola della Filatec-Cgil; da Nicola Ciociola della Femca-Cisl; da Diego De Mita della Uilcem-Uil) e azienda nella vertenza riguardante lo stabilimento della ‘Hidrotec’ di Ascoli Satriano. L’accordo è stato approvato questo pomeriggio, all’unanimità, dall’assemblea dei lavoratori.

“Dapprima nel corso della riunione tenutasi a Palazzo Dogana e successivamente nel vertice di Bari – aggiune Lallo – abbiamo costruito le modalità di un accordo per il quale è doveroso ringraziare per il loro impegno tanto la Prefettura di Foggia quanto la Regione Puglia, che attraverso la task-force per l’occupazione ha operato a tutela e difesa, da un lato dei livelli occupazionali e, dall’altro, al fine di garantire la serena permanenza sul territorio provinciale di questa importante realtà industriale”. Illustrati anche i prossimi impegni. “Il tavolo tecnico che la Provincia istituirà nei prossimi mesi per monitorare l’andamento ed il rispetto dell’intesa, a cominciare dal contratto di solidarietà per i 17 lavoratori in eccedenza, sarà il luogo in cui proseguire in questa attività di coordinamento e collaborazione – sottolinea Lallo –. Il senso di responsabilità di un gruppo imprenditoriale serio e quello dell’assemblea dei lavoratori che hanno dato il loro formale via libera all’intesa chiudono dunque una vertenza che nelle ultime settimane si era fatta particolarmente spinosa ed emergenziale. Tutti assieme – conclude l’assessore provinciale – abbiamo saputo scongiurare un’altra possibile conseguenza drammatica per il tessuto economico-produttivo e sociale di Capitanata.
La Provincia, tramite le strutture dell’assessorato alle Politiche del Lavoro e della Formazione Professionale, come avvenuto anche in questo caso, continuerà a seguire con attenzione e partecipazione le vertenze aperte, pronta a dare il proprio contributo di idee e proposte”.
da Daunia News

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ASCOLI SATRIANO – viaggio tra presepi e scorci culturali – Una serie di iniziative per accompagnare le festività di fine anno

Pubblicato : domenica, 26 dicembre 2010

Anche Ascoli Satriano partecipa con il complesso presepiale della Parrocchia di San Potito alla terza edizione di ”Natale in casa Daunia”, mostra-concorso organizzata dalla Provincia di Foggia e da Promodaunia con il patrocinio dell’associazione italiana “Amici del presepio”.

Si tratta di due presepi contigui: il primo è di stampo classico e automatizzato, di ampio respiro e con paesaggi molto caratterizzati; il secondo è in polistirolo lavorato e riproduce scorci tipici di Ascoli Satriano, con un effetto molto suggestivo. L’opera si trova all’interno della stanza sotterranea del chiostro del Convento “San Potito” dei Frati Minori, costruito nel 1623. Può essere visitato fino al 17 gennaio dal lunedì al venerdì, dalle ore 16.30 alle ore 19.30, il sabato e domenica, dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 16.30 alle ore 19.30.

Prevista anche una serie di manifestazione collaterali. Fino al 31 dicembre è possibile visitare anche la mostra bibliografica “1848-1860: le edizioni preunitarie della Biblioteca Comunale di Ascoli Satriano”. Domani, alle 19, presso l’Auditorium Comunale Santa Maria degli Angioli, la “Consorteria goliardica ausculana” presenta la conferenza “Il mito del Grifone. Dall’iconografia ai marmi Ascolani. Viaggio bibliografico tra simbologia, goliardia e araldica”. Il 28 dicembre, alle ore 20, presso l’Auditorium Comunale Santa Maria degli Angioli, si svolgerà il “Concerto di Natale”, con Quartetto d’archi. Il 5 gennaio, sempre alle 20, in Cattedrale, si svolgerà il “Concerto dell’Epifania”, con la Corale polifonica “VoxoV” e con la Banda musicale Città di Ascoli Satriano “Sarni”. Il 14 gennaio si celebrerà la Festa patronale, liturgica e civile, di San Potito Martire.
da Daunia News

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ASCOLI SATRIANO – Natale in casa Daunia’

Pubblicato : sabato, 25 dicembre 2010

La città di Ascoli Satriano partecipa con il complesso presepiale della Parrocchia di San Potito alla terza edizione di ”Natale in casa Daunia”, mostra-concorso organizzata dalla Provincia di Foggia e da Promodaunia con il patrocinio dell’associazione italiana ‘Amici del presepio’.
Si tratta di due presepi contigui: il primo è di stampo classico e automatizzato, di ampio respiro e con paesaggi molto caratterizzati; il secondo è in polistirolo lavorato e riproduce scorci tipici di Ascoli Satriano, con un effetto molto suggestivo.
L’opera si trova all’interno della stanza sotterranea del chiostro del Convento “San Potito” dei Frati Minori, costruito nel 1623.
In allegato, la locandina e la scheda di descrizione.
Recapiti:

Parrocchia “San Potito Martire”
Convento OFM di “San Potito Martire”
Piazza San Francesco d’Assisi 1
71022 Ascoli Satriano (Foggia)
Tel. 0885.661453
Fax 0885.662601
Parroco: Padre Michele Centola
Cell. 338.7281720
[email protected]

Titolo:

I Presepi del Chiostro del Convento OFM di “San Potito Martire” in Ascoli Satriano

Date e orari:

Fino al 17 gennaio 2011
dal lunedì al venerdì, dalle ore 16.30 alle ore 19.30
sabato e domenica, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.30 alle ore 19.30

Manifestazioni collaterali:

Fino al 31 dicembre 2010: Mostra bibliografica 1848-1860: le edizioni preunitarie della Biblioteca Comunale di Ascoli Satriano

Lunedì 27 dicembre 2010: alle ore 19.00, presso l’Auditorium Comunale Santa Maria degli Angioli, la Consorteria Goliardica Ausculana presenta la conferenza Il mito del Grifone. Dall’iconografia ai marmi Ascolani. Viaggio bibliografico tra simbologia, goliardia e araldica

Martedì 28 dicembre: alle ore 20.00, presso l’Auditorium Comunale Santa Maria degli Angioli, si svolgerà il Concerto di Natale, con Quartetto d’archi

Mercoledì 5 gennaio: alle ore 20.00, in Cattedrale, si svolgerà il Concerto dell’Epifania, con la Corale polifonica “VoxoV” e con la Banda musicale Città di Ascoli Satriano “M° A. Sarni”

Venerdì 14 gennaio 2011: si celebra la Festa patronale, liturgica e civile, di San Potito Martire.

Altri luoghi di interesse:

Polo Museale con la mostra permanente “Policromie del Sublime”
via Santa Maria del Popolo, 68
Tel. e Fax 0885-651756
Orari di apertura:
da martedì a domenica 10.00-12.00 e 16.00-19.00
chiuso il lunedì
chiuso nei giorni di Natale (sabato 25 dicembre 2010) e di Capodanno (sabato 1° gennaio 2011)

Parco Archeologico dei Dauni
Largo M. Teresa di Lascia 1
Tel. e Fax: 0885 – 662186
Orari di apertura:
da martedì a venerdì 8.00-13.30 e 14.00-15.30
domenica 8.00 – 14.00
chiuso sabato e lunedì
aperto nei giorni di Natale (sabato 25 dicembre 2010) e di Capodanno (sabato 1° gennaio 2011)

Parco archeologico di Faragola
Visite su prenotazione
per informazioni e prenotazioni:
333.4741908

Centro Storico e Cattedrale
Visite su prenotazione
per informazioni e prenotazioni:
338.2328894
Comunicato Stampa Comune di Ascoli Satriano

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Ascoli Satriano, si sceglie il candidato sindaco del PD – Il 19 si svolgeranno le primarie tra chi vorrà partecipare alla competizione

Pubblicato : sabato, 4 dicembre 2010

Ad Ascoli Satriano saranno i cittadini a scegliere il proprio candidato sindaco. Domenica 19 dicembre si svolgeranno le primarie tra quanti decideranno di partecipare alla competizione formalizzando tale disponibilità entro giovedì 9.
“La decisione del coordinamento cittadino giunge al termine di un approfondito e sereno dibattito interno, il cui esito testimonia la volontà di coinvolgere l’intera comunità in una scelta decisiva per il futuro della città – commenta Rino Pezzano, responsabile Enti locali della segreteria provinciale del Pd – Lo spirito unitario con cui il gruppo dirigente ha affrontato questo particolare frangente è il migliore auspicio di compattezza attorno alla figura che emergerà dalle primarie.
Questa scelta esprime la volontà di rilanciare il ruolo del Pd nella costruzione del futuro di Ascoli – conclude Pezzano – fondandolo sulla partecipazione ampia della comunità alla programmazione delle iniziative più adeguate a rafforzare la già positiva azione amministrativa per lo sviluppo dell’economia e dell’occupazione”.
da Daunia News

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ASCOLI SATRIANO – Invito alla presentazione del libro “Gramsci da eretico a icona”

Pubblicato : mercoledì, 24 novembre 2010

Invito alla presentazione del libro:
“Gramsci da eretico a icona. Storia di un cazzotto nell’occhio”
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“Gramsci da eretico a icona. Storia di un cazzotto nell’occhio” (Guida Editori, Napoli 2010) è il titolo del libro del senatore Angelo Rossi che sarà presentato sabato 27 novembre, alle 18.30, nell’Auditorium Comunale di Santa Maria degli Angeli ad Ascoli Satriano.
Dopo i saluti del Sindaco Antonio Rolla e del Presidente del Centro Culturale Polivalente Giuseppe d’Arcangelo, interverranno la Prof.ssa Lea Durante, docente di Storia della Critica presso l’Università degli Studi di Bari, e l’Autore.

Dalla quarta di copertina:
Cosa avvenne realmente nel carcere di Turi tra Gramsci e i suoi compagni? “Piccole questioni” carcerarie, un “dissenso” sulla tattica o qualcosa di più profondo che incise sulla vicenda tragica del leader comunista? L’indagine condotta in questo libro si propone di sollevare il velo che circonda un inquietante segreto della storia del PCI.

Nota biografica dell’Autore:
Angelo Rossi è nato a Bovino (FG) il 25 dicembre 1933.
Insegnante di storia e filosofia nei licei, è autore di diversi saggi su figure del movimento operaio italiano. Recentemente ha pubblicato con Giuseppe Vacca il volume “Gramsci tra Mussolini e Stalin” (Fazi Editore). Ha aderito a metà degli anni Cinquanta al PCI. Segretario provinciale della FGCI, è stato consigliere provinciale e segretario provinciale del PCI. Consigliere regionale per tre legislature, dal 1994 al 1996 è stato senatore della Repubblica.
Comunicato Stampa Comune di Ascoli Satriano

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A.V.I.S. Ascoli Satriano: concorso grafico nelle scuole

Pubblicato : sabato, 20 novembre 2010

Il 30 ottobre scorso, si è concluso un concorso aperto agli studenti dell’ Istituto Comprensivo “N. Green” e del Liceo Classico “V. Lanza” di Ascoli Satriano indetto dalla locale sezione AVIS.

I partecipanti hanno prodotto degli elaborati grafici per la realizzazione del calendarietto annuale dell’AVIS, di una cartolina per promuovere l’adesione di nuovi donatori ed infine una locandina da affiggere nel paese, per informare e per sensibilizzare i cittadni sulla cultura del dono del sangue.
Gli elaborati saranno valutati da una commissione che premierà il calendarietto, la cartolina e la locandina più significativa, nel corso di una manifestazione che si svolgerà nel mese di dicembre 2010.
All’evento parteciperanno gli studenti e le famiglie, che potranno così conoscere le attività dell’AVIS e l’importanza della donazione del sangue. A tutti i partecipanti al concorso verrà consegnato un gadget ricordo.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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LA ‘FESTA DEL VINO NUOVO’ DA IL VIA AL PROGETTO ‘STRADA FACENDO’

Pubblicato : martedì, 9 novembre 2010

I comuni di Troia, Torremaggiore e Ascoli Satriano, nell’ambito del programma regionale ‘Bollenti Spiriti’, realizzano le ‘Botteghe di Arti e Mestieri’, luoghi di coesione sociale e di lavoro

Con la Festa del vino ‘Nuovo’, che si terrà giovedì 11 novembre 2010, alle ore 18.00, presso il palazzo monumentale dell’ex convento ‘San Domenico’, a Troia, prende il via il progetto ‘Strada Facendo’, predisposto insieme ai comuni di Torremaggiore e Ascoli Satriano nell’ambito del programma regionale ‘Bollenti Spiriti’.
L’iniziativa dei tre centri dell’Alto Tavoliere, finanziata dalla Regione Puglia con 700.000 euro, prevede l’istituzione delle ‘Botteghe di Arti e Mestieri’ e mette a disposizione luoghi di coesione sociale per favorire la partecipazione dei giovani nel campo della cultura, dell’artigianato, dell’arte in genere nonché attività di tipo civico.
Il grosso del finanziamento, precisamente 560.000 euro, è servito alla ristrutturazione di alcuni immobili dei Comuni interessati. Troia ha sistemato il piano terra dell’ex convento ‘San Domenico’, sede delle Botteghe.
La gestione, affidata con Bando Pubblico all’A.T.S.-A.P.G., composta da ben cinque Associazioni: A.P.G. di Troia (capofila), che ha avuto il coraggio di credere nell’idea progettuale dall’inizio alla fine di tutte le iniziative propedeutiche al Progetto; ‘Amici Dell’Arte’ di Lucera, ‘A.N.S.P.I.- Santi Patroni e Flower’s Child’ di Ascoli Satriano e ‘Confraternita di Misericordia’ di Torremaggiore.
La ‘Bottega di Arti musicali e teatrali’, attraverso la quale sviluppare il talento espressivo dei giovani, prevede moduli sulla musica medievale e sull’utilizzo degli strumenti musicali d’epoca e approfondimenti nella scenografia, costumi, portamento, favorendo le attività di espressione individuale o di gruppo e la crescita professionale dei partecipanti.

 Lo scopo è quello di creare occasioni di lavoro fornendo le basi per creare e offrire, per esempio, rappresentazioni o rievocazioni storiche e spettacoli a tema.
La ‘Bottega dei Mestieri del restauro e dell’artigianato’, che fornisce gli strumenti per lo studio e il restauro di manufatti ceramici, tessili (come gli arazzi), lignei, metallici, si occuperà della realizzazione ex novo di manufatti anticati ma anche di ricerca, studio, elaborazione di modelli e costumi per rievocazioni e cortei storici nonché per rappresentazioni teatrali.
La ‘Bottega del Buon gusto e dell’ospitalità’, concepita quale ‘elaboratore’ in grado di fornire ai giovani utenti gli elementi conoscitivi e pratici nel settore gastronomico e della ricettività in generale, fornisce strumentazioni e conoscenze specialistiche per la formazione di gestori di attività commerciali in grado di valorizzare prodotti artigianali ed enogastronomici locali, mira alla riscoperta e valorizzazione della cultura gastronomica locale e delle risorse tipiche, punta alla formazione di gestori ed operatori in grado di valorizzare, integrandoli fra loro, i prodotti artigianali con quelli della cucina tipica locale, alla scoperta di prodotti e ricette tradizionali.
Le attività delle Botteghe avranno una sorta di effetto moltiplicatore, innescando processi virtuosi per la creazione di micro-progetti con caratteristiche imprenditoriali nell’ambito della filiera che, grazie a questo intervento innovativo in ambito giovanile, si intende creare.
Il progetto ‘Strada Facendo’ intende perseguire anche un’ulteriore finalità: attraverso la ‘Bottega Civica’, con sede fisica presso il comune di Torremaggiore, incentiverà ogni attività che favorisca la presenza dei giovani all’interno delle istituzioni, che agevoli la conoscenza la pratica dei diritti e dei doveri di ciascun cittadino, che eroghi al contempo servizi di informazione ed orientamento utili alla crescita dei più giovani.

Sarà realizzata, tra l’altro, una pubblicazione, online e cartacea, di un ‘foglio’ che promuoverà i servizi del progetto ‘Strada Facendo’, divulgherà i risultati raggiunti, racconterà storie ed esperienze dei giovani del territorio: essa avrà, inoltre, il compito di fornire, attraverso le reti informatiche, una serie di servizi dedicati ai giovani quali informazioni su percorsi di studio e formazione professionalizzante, su opportunità lavorative, sulla creazione di imprese giovanili.
Si parte giovedì 11 novembre, quindi, con la ‘Festa del vino nuovo’, a Troia, all’interno della ‘Bottega del Buon Gusto’. Seguiranno la ‘Festa dell’Accoglienza’, a Torremaggiore, all’interno della ‘Bottega Civica’ e la ‘Festa della Musica’, ad Ascoli Satriano, all’interno della ‘Bottega Musicale e Teatrale’.
All’incontro troiano interverranno per la Regione Puglia gli assessori Nicola Fratoianni e Elena Gentile e il consigliere Leonardo Di Gioia, il presidente dell’amministrazione provinciale di Foggia, on. Antonio Pepe, i sindaci di Troia, Ascoli Satriano e Torremaggiore, Edoardo Beccia, Antonio Rolla e Vincenzo Ciancio accompagnato dal suo vice Laura Moffa e dall’assessore Biagio Gallo, la coordinatrice del progetto Rita Giordano.
Nunzio Lops
Comunicato Stampa CITTA’ DI TROIA

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