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Neve nella notte sul Subappennino dauno e sul Gargano

Pubblicato : sabato, 31 dicembre 2011

Si registrano disagi alla popolazione e alla circolazione stradale

La neve ha imbiancato nella notte alcuni centri del Subappennino dauno, come Roseto Valfortore e Alberona, e le cime più alte come Monte Cornacchia e su quelle del Gargano. Non si registrano disagi alla popolazione e alla circolazione stradale.
da Daunia News

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Biccari – Ecosistema Rischio 2011: a Biccari pericolo di frane e alluvioni

Pubblicato : giovedì, 22 dicembre 2011

Quest’anno nessun comune ha raggiunto la classe di merito, qualificato con “ottimo” nella classifica predisposta da Legambiente sulla mitigazione del rischio idrogeologico

Veduta di Biccari

Sono oltre 5 milioni le persone esposte al pericolo. Sono pochi, troppo pochi, i comuni che organizzano attività informative e esercitazioni. Secondo il rapporto Ecosistema Rischio 2011 presentato da Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile, ci sono abitazioni in aree a rischio nell’85% dei comuni intervistati, nel 56% fabbricati industriali

Quest’anno nessun comune ha raggiunto la classe di merito, qualificato con “ottimo” nella classifica predisposta da Legambiente sulla mitigazione del rischio idrogeologico.

Dossier Ecosistema Rischio 2011

I più virtuosi sono Peveragno (CN), Endine Gaiano (BG), e Senigallia (AN) con il punteggio di 8,5: questi comuni hanno dichiarato di aver realizzato interventi di delocalizzazione, di aver svolto un’ordinaria attività di manutenzione delle sponde e delle opere di difesa idraulica, di aver effettuato interventi di messa in sicurezza, di avere piani d’emergenza dedicati al rischio idrogeologico aggiornati, di averli fatti conoscere ai cittadini e verificati attraverso esercitazioni.

Tra le “maglie nere”, invece, oltre ai comuni di Bagnoli Irpino, Moschiano, Quindici, Castelmassa, Garessio, Sannicandro di Bari, Monterosso Calabro – che hanno ottenuto un pesante 0,5 in pagella – c’è anche Biccari. Fanalino di coda è Lagnasco, con un punteggio pari a zero.

In questi comuni è presente una pesante urbanizzazione delle zone esposte a pericolo di frane e alluvioni e non sono state avviate sufficienti attività mirate alla mitigazione del rischio, né dal punto di vista della manutenzione del territorio, né nell’organizzazione di un efficiente sistema comunale di protezione civile.
da Foggiatoday

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MOSTRA DI ARTE PRESEPIALE A SANT’AGATA DI PUGLIA

Pubblicato : giovedì, 15 dicembre 2011

organizzata dalla Pro Loco di Sant’Agata di Puglia e dall’Associazione Italiana Amici del Presepio, Sede di Candela – Sant’Agata di Puglia. dal 17 dicembre 2011 all’ 8 gennaio 2012

Sabato 17 dicembre 2011 alle ore 18,30, a Sant’Agata di Puglia, sarà inaugurata, “Natale tra i vicoli”, una Mostra di Arte Presepiale organizzata dalla Pro Loco “Pierino Donofrio” di Sant’Agata di Puglia e dall’Associazione Italiana Amici del Presepio, sede di Candela-Sant’Agata di Puglia, con il patrocinio del Comune.
La mostra sarà ospitata presso i locali della Pro Loco in Vico Farmacia n. 8 e terminerà il giorno 8 gennaio. Gli orari di apertura saranno dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 17:30 alle 19:30; per ulteriori informazioni si può contattare la Pro Loco chiamando al numero 0881-984433.
I presepi esposti sono stati realizzati dai partecipanti al corso di tecnica presepistica, tenutosi presso la Pro Loco e curato da Savino Freda, Presidente della Sede di Candela –Sant’Agata di Puglia dell’Associazione Italiana Amici del Presepio.
Inoltre, la Pro Loco di Sant’Agata di Puglia, partecipa, con un presepe dal titolo “La Natività al Convento di San Carlo” di Gerardo Rauseo e Rocco Fabiano alla mostra-concorso, intitolata “Natale in casa Daunia” organizzata dalla Provincia di Foggia.
Oltre alla mostra, l’associazione ha organizzato, in collaborazione con l’Associazione Santagatesi nel Mondo, il concorso ‘’Il presepio in famiglia ’’ coinvolgendo le famiglie della comunità santagatese, saranno premiati i primi tre classificati, la premiazione si svolgerà il giorno 8 Gennaio 2012.

Comunicato Stampa Proloco di Sant’Agata di Puglia

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ROSETO VALFORTORE –Provinciale 130, azione del comitato di protesta

Pubblicato : domenica, 4 dicembre 2011

Con “Una striscia per la vita” saranno i rosetani a tracciare le linee stradali – La Roseto-Lucera priva di segnaletica orizzontale e verticale ma “ricca” di frane

Saranno i cittadini rosetani, domenica 4 dicembre, a tracciare le strisce bianche sulla strada provinciale 130, arteria di collegamento tra Roseto Valfortore e Lucera.
Si chiama “Una striscia per la vita” il comitato sorto in questi giorni, col sostegno dall’Amministrazione Comunale, per affrontare l’annosa questione della condizione in cui versano le strade provinciali. Domenica 4 dicembre, alle ore 9.30, le persone che formano il comitato si ritroveranno all’ingresso del paese e provvederanno autonomamente a dotare la 130 di quelle strisce senza le quali, soprattutto quando la visibilità è scarsa a causa della nebbia, è diventata una vera impresa percorrere la strada provinciale.
In questi giorni, alcuni automobilisti hanno impiegato un’ora e mezzo a compiere i 10 chilometri che separano Roseto Valfortore dalla vicina Alberona. La nebbia e la pressoché totale mancanza di segnaletica (orizzontale, verticale e luminosa) riducono al lumicino le condizioni di percorribilità della strada e aumentano in modo esponenziale il rischio di incidenti.
Un rischio al quale sono sottoposti tutti, anche i conducenti e i passeggeri dei pullman che ogni giorno devono fare i conti con le frane, le buche e la scarsa sicurezza dell’arteria.
Il comitato, con una lettera inviata a Prefetto, Questura e Provincia di Foggia, nonché al locale Comando Stazione dei Carabinieri, ha comunicato modalità e motivazioni della propria iniziativa: “Siamo stanchi e preoccupati per il grave rischio che ogni cittadino corre ogni giorno.
L’Amministrazione Provinciale ormai da molti anni lascia al loro destino questi piccoli centri. La Provincia, purtroppo, non opera come dovrebbe per garantire la sicurezza di chi percorre le strade di sua pertinenza”.
Dallo svincolo per Biccari in poi, la Lucera-Roseto Val Fortore nei suoi ultimi 15 chilometri è un rosario di frane: ce ne sono 25, una ogni 600 metri, con punti nei quali è rimasta soltanto mezza carreggiata a disposizione di auto, camion e pullman costretti ad affrontare una gimcana piena di cartelli che segnalano i limiti di velocità ma quasi del tutto sprovvista di segnaletica che agevoli la guida.
Da quando la Provincia di Foggia ha annunciato il suo nuovo piano per la messa in sicurezza delle strade provinciali nulla è cambiato in meglio, piuttosto le condizioni delle strade sono peggiorate, con l’apertura di nuovi fronti franosi e il deterioramento inarrestabile della vecchia segnaletica mai adeguata e rinnovata.
I disagi e i rischi ai quali sono sottoposti i cittadini di Roseto Valfortore sono gli stessi cui vanno incontro ogni giorno gli studenti, i lavoratori, i pendolari e più in generale le popolazioni di tutti i comuni del versante nord dei Monti Dauni: non versano in condizioni migliori, infatti, i collegamenti stradali che dalla piana conducono a Volturino, Alberona, Biccari, Faeto o quelli che portano a Carlantino, Celenza Valfortore, Pietramontecorvino, Castelnuovo della Daunia, Casalvecchio di Puglia e Casalnuovo Monterotaro.
Alle promesse, non è seguito nulla di realmente concreto da cui si possa perlomeno intravedere l’inizio della soluzione di un problema sempre all’ordine del giorno.

Info e contatti per il comitato: Francesco Russo 333.8521378
Comunicato Stampa Comune di Roseto Valfortore

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BOVINO – Anita Garibaldi ospite del Comune di Bovino

Pubblicato : martedì, 29 novembre 2011

Per celebrare al meglio il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, il Comune di Bovino, venerdì 2 dicembre, ospiterà Anita Garibaldi, pronipote dell’eroe dei due mondi, che prenderà parte ad un incontro dibattito all quale prenderà parte anche l’assessore regionale al Turismo, Silvia Godelli. L’appuntamento è per le ore 18 presso la Sala Pio XI dove parteciperanno anche il sindaco di Bovino, Michele Dedda e l’assessore alla Cultura, Michele Lenoci. Presente anche lo storico locale, Giovanni Totaro.

La giornata di festa inizierà già al mattino quando ci sarà l’apposizione di una lapide commemorativa nel cimitero comunale in onore del capitano Gaetano Carini, un soldato della provincia di Pavia che dopo aver partecipato alla famosa Spedizione dei Mille, fu dislocato proprio presso il Comune di Bovino al servizio del neonato esercito regio per controbattere il brigantaggio che nel Vallo di Bovino imperversava in maniera violenta. A seguito di ferite riportate e colto da un male incurabile, Gaetano Carini morì il 30 luglio 1863 in una casa del centro storico appartenente alla famiglia De Paulis.
Saverio Serlenga da Teleradioerre.it

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San Paolo C., pubblicità ingannevole: il Tar dà ragione alla Coldiretti

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

L’associazione vince il ricorso contro l’Antitrust riguardo un formaggio prodotto nel centro dell’Alto Tavoliere

Coldiretti Foggia aggiunge un altro tassello al mosaico delle garanzie da offrire al consumatore circa la corretta individuazione dell’origine geografica dei prodotti agricoli e agroalimentari. Infatti il Tar del Lazio ha riconosciuto la fondatezza del ricorso presentato dall’associazione contro l’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Antitrust) riguardo la censura della pubblicità ritenuta ingannevole relativamente a un formaggio prodotto nel Comune di San Paolo di Civitate e denominato “Fiorella del Gargano”. “Con questo ricorso – ha dichiarato il direttore di Coldiretti Foggia, Donnini – abbiamo voluto mettere in evidenza come l’origine di un prodotto agricolo, essendo un coacervo di elementi materiali ed immateriali capaci di generare maggiore affidabilità e desiderabilità da parte del consumatore, sia in questi ultimi tempi un ‘cavallo di Troia’ adottato da tante aziende che in questo modo intercettano impropriamente ed in maniera ingannevole la crescente domanda di alimenti tipici e di qualità, fortemente connotati sotto il profilo della provenienza geografica da aree che evocano aspettative di benessere, qualità e adozione di stili di vita sani”.
“Questa sentenza – conclude Salcuni – unitamente alla regolamentazione comunitaria che sarà pubblicata domani e riguardante l’obbligo di nuove e più chiare indicazioni nutrizionali da riportare in etichetta, costituisce un importante riferimento per il consumatore e per la sua sicurezza alimentare”.
da Daunia News

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L’economia dell’idrogeno nasce nei Monti Dauni

Pubblicato : domenica, 20 novembre 2011

Sindaco di AccadiaConoscendo la determinazione e la tenacia del sindaco di Accadia, Pasquale Murgante (in foto), e di Nicola Conenna, docente e presidente dell’Università dell’Idrogeno, c’è da scommettere che il progetto non resterà lettera morta, ma spiccherà il volo.
Ma che bella sfida, e di che alto valore simbolico, è quella lanciata ieri ad Accadia, dove l’amministrazione comunale del piccolo borgo dei Monti Dauni, assieme a quelle di Napoli e Taranto, e all’Università dell’Idrogeno hanno illustrato nel corso di un convegno il progetto Accadue Accadia.
L’idea di fondo è semplice: produrre idrogeno dall’energia non sfruttata delle numerosissime pale eoliche che punteggiano i Monti della Daunia, e che sono spesso costrette a restare inoperose in quanto non c’è la possibilità di immettere ulteriore energia nella rete di distribuzione.
Il progetto è nato dal fortunato incontro tra Pasquale Murgante e Nicola Conenna, che presiede l’Università dell’Idrogeno, una fondazione scientifica che ha la sua sede in Puglia e che ha un sogno: far diventare la Puglia sempre più terra di sperimentazione di una vera e propria economia dell’idrogeno in anteprima internazionale.
“Da noi esistono tutte le condizioni per sperimentare l’attualità della intuizione del professor Conenna – precisa il sindaco Murgante -. I Monti della Daunia sono diventati un enorme giacimento di energia prodotta da fonti alternative, ma i benefici che il territorio ricava sono molto modesti, da un lato perché la maggior parte del valore aggiunto derivante dalla produzione di energia finisce altrove, vuoi perché solo una parte modesta dell’energia che può essere potenzialmente prodotta dai parchi eolici viene effettivamente immessa nelle rete, e dunque utilizzata.
Noi ci prefiggiamo di intervenire su questo secondo aspetto, facendo dell’idrogeno un fattore di accumulo dell’energia altrimenti dispersa.”
L’individuazione della zona di Accadia come “laboratorio” per la sperimentazione del progetto è stata naturale. Un paio di anni fa proprio qui Vittorio Sgarbi lanciò il suo famoso anatema verso i parchi eolici che si sono diffusi a macchia d’olio, alterando pesantemente le caratteristiche del paesaggio.
Il territorio paga due volte la concentrazione di pali: dal punto di vista paesaggistico e da quello economico, data la ricaduta praticamente inesistente.
Un po’ di cifre: soltanto il 6 per cento del valore aggiunto prodotto dalle pale resta in loco, e al danno si aggiunge la beffa delle pale costrette a restare inoperose: viene immessa negli elettrodotti soltanto il 40% dell’energie che i parchi sono potenzialmente in grado di produrre.
Ma Accadia potrebbe rappresentare la svolta.
La novità della sperimentazione che sta per essere avviata ad Accadia è che per la prima volta il processo verrà attuato su scala industriale, ma la tecnica è di per sé piuttosto semplice.
Il Comune di Accadia ha messo a disposizione dell’Università dell’Idrogeno la vecchia struttura del carcere, mai utilizzata, e simbolo di un Appennino che si è trovato spesso destinatario di investimenti pubblici di improbabile efficacia.
Il penitenziario non è mai entrato in funzione perché, appena completato, andò in vigore la riforma carceraria che abolì i carceri nei piccoli centri. Già qualche anno fa Murgante pensò di adibirlo a finalità di ricerca e sperimentazione scientifica.
Quando era presidente del consiglio provinciale, all’epoca della presidenza Pellegrino, promosse l’adesione della Provincia al Consorzio Biogem: la struttura avrebbe dovuto diventare un centro di ricerca di genetica molecolare, ma non se ne fece nulla.
Questa volta le cose stanno diversamente, e l’interesse che la joint venture accadiese sta suscitando in Puglia e altrove è un buon viatico.
Al convegno di presentazione hanno aderito e sono intervenuti il Comune di Napoli e quello di Taranto, interessati a utilizzare l’idrogeno che verrà prodotto ad Accadia. Presenti anche numerosi imprenditori foggiani e campani, e tanti altri amministratori locali, tra cui l’assessore regionale Elena Gentile.

Oltre all’impianto di produzione, il borgo appenninico ospiterà anche alcuni iniziative, anche queste sperimentali, rivolte alla distribuzione del combustibile: la realizzazione di un idrogenodotto che alimenterà Rione Fossi, l’incantevole centro storico di origine medievale, che Murgante sta caparbiamente cercando di recuperare e ristrutturare da qualche anno.
Il successo riscosso dal convegno testimonia un’attenzione che potrebbe veramente aprire nuovi orizzonti all’economia della zona. Su questo, Pasquale Murgante ha le idee chiare, e guarda lontano: “Intendiamo costituire un consorzio tra il Comune, l’Università dell’Idrogeno e le imprese che hanno manifestato il loro interesse all’iniziativa.
Elaboreremo subito un business plan, che sottoporremo a Terna (il gruppo industriale che si occupa delle reti di alta tensione, n.d.r.) per le necessarie autorizzazioni e per gli eventuali finanziamenti. Siamo molto fiduciosi, anzi siamo decisamente ottimisti: l’economia dell’idrogeno rappresenta una delle speranze più consistenti per il futuro energetico del paese e del mondo.
Siamo orgogliosi che si sia cominciato a parlarne ad Accadia, e che qui verrà sperimentata per la prima volta un processo industriale così innovativo.”
Geppe Inserra da Quotidiano di Foggia

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – “Avis, un metodo per vivere felici” – A Orsara per imparare l’arte del dono e del riuso

Pubblicato : giovedì, 17 novembre 2011

Sabato 19 novembre, convegni, performance e laboratori sulla solidarietà attiva

 

“Avis, un metodo per vivere felici”: è questo il titolo della manifestazione organizzata dall’Avis, sezione comunale di Orsara di Puglia, con l’obiettivo di incrementare la donazione volontaria e anonima del sangue e di promuovere uno stile di vita sano, informato e consapevole tanto nei confronti degli altri quanto rispetto all’ambiente in cui si vive.
La manifestazione, che si terrà sabato 19 novembre nell’aula consiliare del Comune di Orsara di Puglia, ha lo scopo di valorizzare le migliori risorse immateriali della società, quali la solidarietà, la civiltà e la cittadinanza attiva. La manifestazione è divisa in tre fasi e avrà quali destinatari i donatori Avis e tutti i cittadini che vorranno partecipare con interesse e sensibilità. Alle 17.30 prenderà il via il convegno su “Il sangue, gli organi e il latte: risorse e riuso”, con gli interventi di Ornella Cocco (psicologa-psicoterapeuta), Michele Centra (medico trasfusionista), Ilde Ricci (nutrizionista) e del segretario regionale dell’Aido, Michele Catanese. Alle ore 19, la manifestazione proseguirà con la performance artistica “La moda e il riuso”. Alle ore 20.30, nel forno a paglia più antico della Capitanata, quello di “Pane e Salute”, la manifestazione si concluderà con il laboratorio culinario coordinato da cuochi professionisti. L’iniziativa dell’Avis gode del patrocinio del Ce.Se.Vo.Ca, del Comune di Orsara di Puglia e dell’Avis provinciale della Capitanata. E’ la seconda volta in meno di un mese che l’Avis orsarese organizza iniziative di sensibilizzazione: lo scorso 21 ottobre, infatti, il sodalizio fu protagonista de “Il volontariato come auto produttore di salute”, tre giorni di formazione per 25 persone sul tema della salute, del dono e della cittadinanza attiva.

Il Presidente Avis Orsara

Concetta Terlizzi
Comunicato Stampa AVIS Sezione Comunale di Orsara di Puglia

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Lucera – INCONTRO CON I SINDACI DI LUCERA E DEL SUBAPPENNINO

Pubblicato : giovedì, 17 novembre 2011

Il Comitato per la Difesa dell’Ospedale Lastaria nel proseguire le iniziative programmate comunica che vi sarà un incontro il giorno 19 novembre c.a. alle ore 18 e 30 presso i locali della Chiesa di Santa Maria delle Grazie di Lucera (zona 167) con tutte le Istituzioni, le rappresentanze politiche, le Associazioni Sindacali, le Associazioni di Categoria, le Associazioni Culturali, per discutere in merito al rischio chiusura dell’Ospedale Francesco Lastaria di Lucera.
Lo scopo dell’incontro è di sottoscrivere un documento all’interno del quale si evidenzi l’unanimità di tutti affinché il nosocomio resti aperto e con gli attuali assetti operativi indispensabili, e potenziare con macchinari e risorse umane i reparti di eccellenza, considerando l’utenza e l’assetto territoriale disagiato in particolar modo per le popolazioni del Subappennino.
Il documento una volta sottoscritto sarà indirizzato al Presidente della Giunta Regionale Vendola e all’Assessore al Ramo Fiore, chiedendo inoltre un incontro urgente per discutere circa la situazione dell’Ospedale Lastaria.

Il coordinamento del comitato

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Troia – LA NUOVA BIBLIOTECA INTITOLATA A FRANCO MARASCA

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

Conclusa la rassegna culturale ed enogastronomica ‘Libri e Sapori dei Monti Dauni’

Si è conclusa ieri, con l’inaugurazione delle Nuova Biblioteca della Città di Troia e una serata dedicata ai dieci anni della scomparsa Franco Marasca (bibliofilo e fondatore delle Edizioni del Rosone), la settimana della rassegna culturale ed enogastronomica ‘Libri e Sapori dei Monti Dauni’, organizzata dall’Associazione ‘A.C.T! Monti Dauni’.

 A parlare del mai dimenticato giornalista e intellettuale troiano, la moglie Falina, il direttore della Biblioteca Provinciale di Foggia, Franco Mercurio, lo scrittore Antonio Vigilante, il sindaco di Troia Edoardo Beccia, e Giuseppe Beccia, dell’associazione organizzatrice.
L’interessante percorso letterario, durante il quale si è potuto sorseggiare il vino Nero di Troia e degustare formaggi dell’agro lucerino, prosciutti di Faeto, sott’oli di Giardinetto si è svolto a palazzo San Domenico, con raccolte di poesie, romanzi, monologhi teatrali (quasi tutti di giovani autori di Capitanata), coinvolgendo numerosi soggetti tra associazioni culturali, case editrici locali, istituzioni, imprese, ristoratori. Tra gli organizzatori e promotori: Promodaunia, il GAL Meridaunia, il Distretto Culturale ‘Daunia Vetus’, il Comitato Promotore per la Doc Tavoliere-Nero di Troia, il Circolo Salandra, la Pro Loco di Troia, l’associazione Melagranata e il patrocinio di Regione Puglia, Provincia di Foggia e Comune di Troia.
Il primo libro presentato il 7 novembre, proposto da Claudio Grenzi Editore, ‘In Tabula’, ha introdotto il tema della settimana dedicato ai sapori, colori e culture della nostra terra.

 Nelle sere successive: ‘Sulla soglia della casa di un pazzo’, di Angelo Emanuele Catalano – ‘Edizioni del Rosone’; ‘Forma Mentis’, di Michele Prencipe – Edizioni ‘Gruppo Albatros II Filo’; ‘Il Mercante del Freddo’, di Toni Noar Augello – Edizioni ‘Il Castello’; ‘Rotoli di Exultet dell’Italia Meridionale’, di Guglielmo Cavallo – Edizioni Adriatica.
La rassegna è stata animata anche da una ‘Cena Letteraria’, con i migliori ristoratori e prodotti tipici stagionali dei Monti Dauni, accompagnata da interpretazioni di narrativa e poesia, performance teatrali della compagnia ‘Teatri 35’, musica dal vivo con contrabbasso e sax e un incontro con Berardo, vescovo di Troia, personaggio storico sui generis che, agli inizi del Trecento si distinse soprattutto per la sua particolare passione per il nettare divino.
La nuova Biblioteca Comunale ‘Francesco Paolo Marasca’ ha visto la luce grazie a un gruppo di lavoro, coordinato da Daniela Buffo, con quattro archiviste e tre catalogatrici della Data Cunsulting di Lucera, con la collaborazione dell’assessore Urbano De Lorenzis e della dott.ssa Michela Landini, del Comune di Troia.
Due gli ambienti, ricavati nel palazzo monumentale di San Domenico, nei quali è stato trasferito il patrimonio librario (circa 9.000 testi) della vecchia biblioteca, cui si aggiungono gli ultimi acquisti per un totale di circa 11.000 libri.
La sala lettura, dotata di sei computer destinati al pubblico, organizzata nei settori narrativa, narrativa per ragazzi e storia locale, comprende alcune collezioni, come il fondo Cimaglia (ancora da completare) e quello dello stesso Marasca, donato nel 2001 (periodici: Il Rosone, Il Provinciale. Riviste letterarie: Impegno Forense, Carte di Puglia, Percorsi Grafologici), cui si aggiungerà il Fondo Salandra, momentaneamente custodito nella biblioteca Diocesana.
Nunzio Lops
Ufficio Stampa CITTA’ DI TROIA

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Roseto Valfortore, iniziati i lavori della casa di riposo per 40 anziani

Pubblicato : martedì, 8 novembre 2011

Roseto Valfortore

La struttura sarà dotata di palestra, piscina e ambulatori

Sono iniziati, a Roseto Valfortore, i lavori per la costruzione della struttura socio-riabilitativa che accoglierà 40 anziani. Agli interventi relativi al recupero della Casa di Riposo è stato destinato un finanziamento pari a 1.245.000 euro. L’opera si sostanzia nella ristrutturazione di un immobile già esistente. Una volta completata, la struttura potrà accogliere 40 persone. I locali oggetto dei lavori sono dislocati su tre livelli per una superficie complessiva di 1860 metri quadri utilizzabili. Il complesso è ubicato in un’area centrale del paese, nelle immediate vicinanze delle strutture polisportive comunali (campo sportivo, campi da tennis, bocce, area verde).

La Casa di Riposo sarà dotata di spazi ambulatoriali, uffici, mensa, cucine, sale soggiorno, spazi comuni e naturalmente di camere che ospitino gli anziani da accogliere. Gli utenti della struttura socio-riabilitativa, inoltre, avranno a disposizione una palestra e una piscina terapeutica. Le aree esterne saranno dotate di un ampio parcheggio e di aree verdi.

Si tratta, dunque, di un’iniziativa dalla duplice importanza: da un lato sarà possibile sottrarre al degrado un pezzo importante del patrimonio immobiliare comunale; dall’altro, il recupero funzionale dei locali in questione offrirà alla Comunità rosetana una nuova struttura a carattere sociale. Come tutti i piccoli borghi, anche Roseto Valfortore ha una parte rilevante della propria popolazione tra gli over 65. La Casa di Riposo, per questo motivo, è tra le priorità dell’Amministrazione comunale, evidenziandosi come una struttura d’importanza strategica nell’ambito delle politiche sociali e del potenziamento dei servizi in favore delle famiglie.

Comune di Roseto Valfortore

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) – “Parco della Salute”, i Monti Dauni a “Urbanpromo 2011”

Pubblicato : lunedì, 7 novembre 2011

L’esempio di Pietramontecorvino all’evento nazionale sul marketing territoriale

“Il Parco della Salute”, progetto di rigenerazione urbana che integra le direttrici di sviluppo di Pietramontecorvino con quelle di altri sette comuni dei Monti Dauni, approda a “Urbanpromo 2011”, l’evento nazionale di riferimento per i temi del marketing urbano e territoriale.
Gli organizzatori della manifestazione che si terrà a Bologna, dal 9 al 12 novembre, hanno invitato i sindaci dell’aggregazione a illustrare caratteristiche e finalità del progetto recentemente promosso dalla Regione Puglia alla fase negoziale utile a ricevere i finanziamenti necessari alla sua realizzazione. Nel capoluogo emiliano, saranno il sindaco di Pietramontecorvino, Saverio Lamarucciola, e il suo omologo di Castelnuovo della Daunia, Ernesto Cicchetti, a relazionare sul progetto.

“Il Parco della Salute” è il Piano Integrato di Sviluppo Territoriale (Pist) che vede Pietramontecorvino in prima fila accanto ai Comuni di Casalnuovo, Casalvecchio, Castelnuovo, Celenza, Motta Montecorvino, San Marco la Catola e Volturino.
L’ambito territoriale del Pist mette insieme otto comuni dei Monti Dauni per un’estensione di circa 769 chilometri quadrati. La zona si connota come “comprensorio ecologico- termale” dove sviluppare il turismo legato alla valorizzazione di luoghi, strutture, qualità ambientali e modus vivendi che favoriscono il benessere psico-fisico.
In sostanza, l’area dei Monti Dauni settentrionali punta a diventare il ‘laboratorio europeo del benessere’, un insieme integrato di luoghi e servizi che offra attività connesse al mantenimento dell’efficienza psico-fisica non solo degli anziani e dei disabili ma di tutte quelle famiglie che si orientano su offerte che coniughino unicità dei paesaggi, cultura, genius loci e salubrità.
L’obiettivo? Innescare processi di sviluppo con la costruzione di un sistema a rete dei giacimenti terapeutici presenti sul territorio (le terme di Castelnuovo, le proprietà di acque e fanghi di fiumi e torrenti, le strutture socio-sanitarie già operanti, i maneggi dove svolgere l’ippoterapia).

La realizzazione del “Parco della Salute”, inoltre, prevede una serie di interventi di riqualificazione e di rigenerazione urbana degli spazi aperti dei centri storici, di recupero e riconversione di alcuni siti di particolare pregio. Il progetto, poi, interviene sul sistema dei percorsi ecologici, archeologici e dei corsi d’acqua che caratterizzano tutta l’area.
Ufficio Stampa Comune Pietramontecorvino

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RESPONSABILITA’ SOCIALE D’IMPRESA”: SE NE PARLA ALL’INCUBATORE DI CANDELA

Pubblicato : giovedì, 3 novembre 2011

Meridaunia Monti Dauni

Le imprese pugliesi al centro di un dibattito voluto dal Ministero allo Sviluppo Economico

“La Responsabilità Sociale d’ Impresa (RSI) nel quadro delle Linee Guida OCSE: implicazioni per il territorio e per le politiche i sviluppo locale”, questo il titolo del workshop in programma venerdì 4 novembre 2011 alle ore 9.30 presso il Centro Servizi per le Imprese (Incubatore) di Candela.

Un momento di in-formazione e di confronto organizzato e promosso da Meridaunia insieme alla C.Borgomeo&Co, società incaricata dal Ministero allo Sviluppo Economico a diffondere
le tematiche della responsabilità sociale nelle piccole e medie aziende delle regioni meridionali (quello di Candela è uno dei due workshop previsti per la regione Puglia).

i principi delle linee guida OCSE sulla RSI connessi all´efficacia nel
contesto della realtà produttiva dell’area settentrionale della Regione Puglia (provincie di Foggia e BAT), con particolare
riferimento alle piccole e medie imprese saranno i temi prioritari del dibattito.

In particolare, grazie a testimonianze di imprese che praticano la RSI, si vedrà come i criteri che stanno alla base di
questa politica aziendale influiscono positivamente nei rapporti tra la Pubblica amministrazione locale e le imprese in relazione alla tutela dell´ambiente, alla regolarità del lavoro, alla lotta all´evasione fiscale ed al contrasto all´economia illegale, alle pari opportunità, etc. etc.

I lavori avranno inizio alle ore 9.30 e pretendono diversi interventi sia di rappresentanti istituzionali, che di imprenditori pugliesi: Nicola Gatta, Sindaco di Candela, Antonio Pepe, Presidente Provincia di Foggia, Pasquale Pazienza, Assessore Attività Produttive Provincia di Foggia, Alberto Casoria, Presidente Meridaunia, un rappresentante del Ministero per lo Sviluppo Economico, Punto di Contatto Nazionale Responsabilità Sociale d’Impresa, Giuseppe Avallone, Partner C.Borgomeo&Co., Fabio Quitadamo, Direttore Associazione Sistema Sviluppo, Paolo Tanese, Presidente Elpendù e ESCOOP, Carmelo Morra, Senatore e Vicepresidente della Commissione Lavoro del Senato, Elena Gentile, Assessore al Welfare Regione Puglia.

Il workshop sarà moderato da Geppe Inserra, giornalista, Dirigente Provincia di Foggia.

Al termine del workshop, poi, è prevista una Tavola Rotonda dal tema: “Una rete tra istituzioni locali ed imprese per costruire percorsi di Responsabilità Sociale di territorio” al quale prenderanno parte tra gli altri, Vincenzo Russo, Procuratore Capo della Procura della Repubblica di Foggia, Eliseo Zanasi, Presidente CCIAA di Foggia, Nicola Biscotti, Presidente Patto di Foggia,Giuseppe Di Carlo, Presidente Confindustria Foggia, Emilio Di Conza, Segretario Generale
Unione Sindacale Territoriale CISL Foggia, Massimo Mezzina, Direttore Compagnie delle Opere Foggia ed altri amministratori pubblici, imprenditori, associazioni d’impresa, sindacati, stakeholder dell’area settentrionale della regione Puglia.
Per maggiori informazioni, www.meridaunia.it ; www.provincia.foggia.it
Comunicato Stampa Meridaunia Foggia

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Deliceto, Enoica: buona la prima!

Pubblicato : giovedì, 3 novembre 2011

Una bellissima serata trascorsa all’insegna dell’allegria, della tradizione, del buon cibo e dell’apprezzatissimo vino giovane. Enoica – festa del vino giovane, l’evento organizzato dall’Aps Noicicrediamo e tenuto a Deliceto lo scorso 31 ottobre, ha raggiunto il suo obiettivo: far apprezzare il “vino giovane”, protagonista indiscusso della serata, prodotto artigianalmente nelle cantine del posto e promuovere il suggestivo borgo del subappennino dauno, con le sue tradizioni e le sue fantastiche risorse, tutto ciò soddisfacendo a pieno le aspettative di quanti sono accorsi.

“Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato e contribuito all’ottima riuscita di quest’evento – dicono dall’ Aps Noicicrediamo – dai ragazzi di Noicicrediamo agli sponsor, dagli amici che ci hanno dato una fattiva mano al pubblico che, a quanto pare, ha apprezzato la nostra iniziativa.

Menzione speciale merita la collaborazione con il Gruppo Folk Skaria, in grado come sempre di creare un’atmosfera calda e coinvolgente.” Ed è proprio dalla collaborazione tra le varie associazioni, i cittadini, le imprese e le istituzioni, che l’Associazione di Promozione Sociale Noicicrediamo vuol partire per dare un nuovo impulso al territorio e per rilanciare turisticamente Deliceto e, più in generale, i Monti Dauni.
“Il risultato raggiunto con Enoica – continuano – ci fa ben sperare e ci spinge a continuare nel percorrere la strada intrapresa”. Non resta, dunque, che seguire le attività di questa nuova associazione; per quanto riguarda Enoica – festa del vino giovane, l’appuntamento è per il prossimo anno.

da Teleradioerre.it

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FOGGIA – “Vie Sacre del Sud”, è il momento dei Monti Dauni – Teatro, allestimenti e proiezioni per il cuore verde della Puglia

Pubblicato : venerdì, 28 ottobre 2011

Alla Fiera di Foggia, ingresso gratuito per ammirare i percorsi del sacro – Sabato l’apertura straordinaria e l’allegra invasione degli studenti guidati da Maria Elvira Consiglio

A “VIE SACRE DEL SUD” è arrivato il momento di Lucera, di Troia e dell’immenso patrimonio culturale rappresentato in Capitanata dai 30 comuni dei Monti Dauni.

Questa sera, venerdì 28 ottobre, il nuovo padiglione della Fiera di Foggia (che ospita fino a domani il “Primo Salone dei percorsi e delle manifestazioni del sacro in Puglia” nell’ambito della BitRel) diverrà il palcoscenico di “Per Grazia Ricevuta – Tableaux Vivants dall’Opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio”.

La performance della compagnia “Teatri 35” avrà luogo alle 19.30. E’ una co-produzione del Festival Troia Teatro e sarà accompagnata da una proiezione di immagini delle maggiori attrazioni del turismo religioso sui Monti Dauni: dalle cattedrali romaniche ai monasteri medievali, dai musei di arte sacra ai santuari, dai riti suggestivi della settimana santa agli eventi della religiosità popolare legata al natale.

Nel corso della permanenza in Fiera, inoltre, l’associazione A.C.T! Monti Dauni si occuperà di presentare alcune delle maggiori attrazioni dell’offerta turistica dei Monti Dauni ai buyer della “Borsa del Turismo Religioso, dei Pellegrinaggi e dei Cammini”. “VIE SACRE DEL SUD” sarà visitabile al pubblico oggi (dalle 17 alle 21) e sabato (apertura straordinaria dalle 9.30 alle 13 e serale dalle 17 alle 21).

L’ingresso è gratuito e per ammirare il “Primo Salone dei percorsi e delle manifestazioni del sacro in Puglia” non si deve fare altro che farsi accogliere dalle luminarie poste su viale Fortore, all’ingresso del Padiglione 71, per poi immergersi nell’atmosfera d’incanto creata nei nuovi spazi espositivi del quartiere fieristico dove, in poco più di 2mila metri quadrati, sono state ricostruite le tappe della Via Francigena in Puglia e le meraviglie delle feste patronali che illuminano di fede e partecipazione i 258 comuni del “Tacco d’Italia”.

Oggi e domani, inoltre, “VIE SACRE DEL SUD” renderà onore con grazia e leggerezza alla Madonna dei Sette Veli, dedicando all’icona più cara ai foggiani una mongolfiera di carta. Sabato 29, con l’apertura straordinaria mattutina e serale, il Salone verrà allegramente invaso dalle scolaresche del capoluogo che avranno una guida d’eccezione: sarà Maria Elvira Consiglio – vicepresidente della Provincia di Foggia e assessore alle Politiche Scolastiche – a guidare i ragazzi nel percorso che svela, assieme agli spettacolari allestimenti, le “Cattedrali di Luce” della Puglia, i colori e la devozione delle Confraternite, la bellezza autentica e senza tempo della partecipazione popolare ai riti che perpetuano e rinnovano il sentimento religioso. “VIE SACRE DEL SUD, Primo Salone dei percorsi e delle manifestazioni del sacro in Puglia”, si configura come una delle novità più interessanti della BitRel, l’iniziativa a marchio Promodaunia promossa dalla Regione Puglia e organizzata dalla Provincia di Foggia (ente capofila), in collaborazione con la Camera di Commercio, l’Ente Fiera di Foggia e i Comuni di Monte Sant’Angelo, San Giovanni Rotondo e Foggia.

Info e programma: www.bitrel.it

L’Ufficio Stampa Borsa del Turismo Religioso, dei Pellegrinaggi e dei Cammini

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Orsara di Puglia – Conferenza Stampa: “Monti Dauni, territorio slow” – Orsara di Puglia – 1 ° Novembre 2011Un legame affettivo, culturale ed economico tra i pugliesi d’Inghilterra e i Monti Dauni

Pubblicato : mercoledì, 26 ottobre 2011

L’Assessore Al Welfare e Pugliesi nel Mondo, Elena Gentile, presenterà in conferenza stampa il progetto “Monti Dauni, territorio Slow” il 1° Novembre alle ore 17.00 ad Orsara di Puglia (FG) presso le cantine del Ristorante Piano Paradiso di Beppe Zullo.

Il progetto si inserisce nelle politiche promosse ed attuate ai sensi della legge regionale n. 23/2000 “Interventi a favore dei pugliesi nel mondo” della Regione Puglia, Assessorato al Welfare – Ufficio Pugliesi nel Mondo del Servizio Internazionalizzazione e verrà realizzato dal GAL Meridaunia, con supporto dell’Istituto Religioso di Formazione e Istruzione Professionale (IRFIP) di Pietramontecorvino e il prezioso contributo dell’Associazione Accademia Apulia UK.

Durante la conferenza stampa interverranno il Presidente di Meridaunia Alberto Casoria, il Presidente dell’IRFIP don Raffaele Antonacci e Mario Simonelli, Sindaco di Orsara di Puglia, cittadina scelta come location per la presentazione delle attività in quanto unico Comune della Provincia di Foggia che può fregiarsi del marchio di “Cittaslow”.

Hanno lasciato i nostri Comuni decenni fa, ma sono pugliesi e sono disposti a spendersi per la propria terra d’origine, utilizzando le proprie reti all’estero come veicolo per diffondere la conoscenza della cultura, dell’eno-gastronomia e delle tradizioni pugliesi, mantenendo saldo il legame tra le comunità di pugliesi emigrati in Inghilterra e le aree di migrazione, in questo caso i Monti Dauni.

In altri termini, tentare di convertire un punto di debolezza, essere stati da sempre terra di emigrazione e di partenza, in un punto di forza: rafforzare una rete di relazioni che faciliti gli scambi culturali ed economici: questo lo scopo del progetto.

In quest’ottica verrà realizzato a Londra il 15 e 16 Novembre – presso la sede del Queen’s Tennis Club – un evento dedicato ai prodotti, alle offerte turistiche e culturali dei Monti Dauni al quale prenderanno parte direttamente le aziende dell’area, in un’ottica di valorizzazione delle produzioni di nicchia attraverso l’enogastronomia.

All’evento londinese, durante il quale un cuoco racconterà la storia e le tradizioni legate ai nostri prodotti, parteciperanno operatori di settore e soprattutto tanti conterranei che oramai risiedono stabilmente nella capitale britannica .

 ——— Laura Mariano
Ufficio Cooperazione GAL Meridaunia

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Foggia – BitRel, a Foggia i buyer da 21 nazioni del mondo – Un viaggio nei luoghi sacri della Capitanata

Pubblicato : lunedì, 24 ottobre 2011

Gli operatori internazionali visiteranno Monte Sant’Angelo, San Giovanni Rotondo e Lucera – Gli educational li condurranno a scoprire Ascoli Satriano, Bovino, Serracapriola e San Marco in Lamis

Sono 49 e provengono da 21 nazioni del mondo i buyer partecipanti alla seconda edizione della BitRel, la “Borsa del Turismo Religioso, dei Pellegrinaggi e dei Cammini” che sarà inaugurata mercoledì 26 ottobre nel nuovo padiglione della Fiera di Foggia per poi attraversare la Capitanata e terminare a Bari domenica 30 ottobre.

La delegazione internazionale più numerosa sarà quella del Brasile con 10 operatori. Saranno rappresentati Ungheria (con 5 operatori), Polonia e Portogallo (3), Irlanda, Norvegia e Usa (2), Lettonia, Lituania, Romania, Spagna, Francia, Malta, Canada, India, Cina, Russia, Olanda, Svezia e Australia. Alla BitRel, naturalmente, non mancheranno i buyer italiani, ne saranno presenti nove provenienti da 6 diverse regioni: Lazio (3), Marche (2), Umbria, Calabria, Veneto e Basilicata.

Agli operatori turistici provenienti da tutto il mondo, BiTrel offrirà cinque giorni di workshop, incontri business to business, educational tour e i cammini dello spirito che li condurranno dai Monti Dauni ai monumenti della fede di Lucera; dalla Chiesa di San Pio ai luoghi sacri di Monte Sant’Angelo riconosciuti dall’Unesco come “Patrimonio dell’Umanità”.

La formula itinerante della Borsa valorizzerà Foggia quale punto d’interconnessione e di conoscenza di un territorio, la Capitanata, ricco di unicità da esplorare, conducendo i buyer internazionali dalla Cattedrale romanica di Bovino alla quiete dei conventi di Serracapriola e San Marco in Lamis, fino a scoprire il fascino degli Eremi di Pulsano.

Domenica 30 ottobre, infine, la seconda edizione della BitRel si chiuderà a Bari con la visita dei buyer alla Basilica e alla Cripta di San Nicola. Fede, arte, storia, gusti e natura per presentare il meglio dell’offerta turistica pugliese e riuscire a farlo, come lo scorso anno, mettendo insieme tutti i livelli istituzionali che hanno collaborato per realizzare e confermare la “Borsa Internazionale del Turismo religioso” quale palcoscenico privilegiato per promuovere destinazioni, itinerari, luoghi di culto, strutture, eventi e servizi “made in Puglia”.

Nell’ambito della BitRel sarà inaugurato mercoledì 26 ottobre, alle ore 9.30, “VIE SACRE DEL SUD, primo Salone dei percorsi e delle manifestazioni del sacro in Puglia”.

Oltre 2mila metri quadrati all’interno del nuovo padiglione della Fiera di Foggia per restituire ai visitatori, che vi potranno accedere gratuitamente fino a sabato 29 ottobre, la magia e l’atmosfera degli eventi che celebrano il sentimento religioso nei 258 comuni della Puglia. L’appuntamento si configura come una delle novità più interessanti della BitRel, l’iniziativa a marchio Promodaunia promossa dalla Regione Puglia e organizzata dalla Provincia di Foggia (ente capofila), in collaborazione con la Camera di Commercio, l’Ente Fiera di Foggia e i Comuni di Monte Sant’Angelo, San Giovanni Rotondo e Foggia.

Le mostre, la galleria delle proiezioni, gli spazi istituzionali, le luminarie e il percorso dedicato alle tappe pugliesi della Via Francigena del Sud saranno organizzati e integrati in un grande “open space” che ha l’obiettivo di far rivivere al visitatore alcuni dei momenti più emozionanti della cultura e delle tradizioni pugliesi.

Info, accreditamento e programma: http://www.bitrel.it/
Ufficio Stampa 333.7041407

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Troia – Newsletter Patto di Genere

Pubblicato : mercoledì, 19 ottobre 2011

A Troia la presentazione del Patto Sociale di Genere

dell’Area Vasta dei Monti Dauni

Sabato 22 ottobre 2011

Ore 17:30
Presso il Teatro “Il Pidocchietto” di Troia
Il convegno di presentazione del Progetto
“MI PIACE(rebbe) LAVORARE”

La cittadinanza è invitata a partecipare
da Meridaunia.it

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CARLANTINO – provinciale tra fango e detriti

Pubblicato : martedì, 18 ottobre 2011

Palazzo Dogana risponde: “Non ci sono fondi” – Il sindaco: “Ho chiamato la Provincia, servirebbero interventi minimi ma niente…”

Sp3 Carlantino-Celenza

“Siamo al limite della sopportazione, non possiamo rischiare la vita ogni volta che cadono due gocce d’acqua”.

E’ questo lo sfogo del sindaco di Carlantino, Dino D’Amelio, dopo le diverse denunce dei carlantinesi in merito alla percorribilità della strada provinciale n. 3 “Macchia delle Forche – Carlantino”, ossia l’arteria che collega il comune della diga di Occhito a quello confinante di Celenza Valfortore. Cinque chilometri di strada caratterizzati dalla presenza di fango e detriti riversati sistematicamente sulla carreggiata da poche gocce di pioggia.

Il problema, nato già da alcuni anni, si è riproposto circa un mese fa quando un violento nubifragio abbattutosi su tutto il preappennino dauno settentrionale ha causato addirittura la chiusura della S.P. n. 3 isolando per alcune ore il comune Carlantino dato che l’arteria in questione è l’unica via di collegamento fra il paese ed il resto del mondo.

I tecnici della Provincia di Foggia, in quell’occasione, sono intervenuti per ripristinare la circolazione ma il problema è che il fango tolto dalla carreggiata non è stato portato via bensì appoggiato ai lati della stessa o riversato nelle cunette.

In questo modo, è sufficiente una leggera pioggerellina per riversare i detriti nuovamente sulla strada creando un sottile ma pericolassimo strato di melma scivolosa.

In questi casi, bisogna percorrere a passo d’uomo l’arteria per evitare incidenti o di finire nella scarpata.

Molti sono i disagi denunciati sia dai pendolari che si recano nei centri più grandi per motivi lavorativi sia per gli autobus che ogni giorno trasportano gli studenti a Lucera e a Campobasso.

“Ho telefonato più volte ai tecnici dell’Assessorato ai Lavori Pubblici della Provincia di Foggia ed ho inviato diversi fax allo stesso ente provinciale per chiedere interventi immediati – ha proseguito D’Amelio – le risposte sono state negative perché, a loro dire, non ci sono fondi. Eppure – ha concluso il sindaco – servirebbero interventi minimi che richiedono pochi soldi per mettere in sicurezza non solo la strada ma soprattutto l’incolumità dei miei concittadini che ogni giorno devono augurarsi che non venga a piovere”.
Ufficio Stampa Comune di Carlantino

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Castelnuovo della Daunia – Litiga con cugino e spara contro l’abitazione

Pubblicato : lunedì, 17 ottobre 2011

La Pistola

Ha litigato con il cugino e poco dopo ha sparato colpi di arma da fuoco contro l’abitazione del familiare, pensando che in quel momento non ci fosse nessuno, invece c’era il figlio 25enne dell’uomo, rimasto illeso. L’episodio è accaduto a Castelnuovo della Daunia, nel foggiano. Il 46enne che ha sparato si è poi presentato spontaneamente ai carabinieri che lo hanno arrestato.

Il litigio è avvenuto per questioni familiari legate all’utilizzo di un terreno agricolo e dei mezzi presenti nel podere tra il 46enne e suo cugino, di 57 anni.

L’accesa discussione sembrava essere terminata in strada, in paese, ma qualche ora dopo il 46enne ha preso dalla sua abitazione la pistola calibro 9 che detiene regolarmente ed è andato a casa del cugino, sparando sei colpi di pistola contro l’ingresso dell’appartamento. L’uomo si è poi reso conto di quello che aveva appena fatto ed è andato dai carabinieri ai quali ha consegnato l’arma con la quale aveva sparato poco prima.

da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Foggia – BITREL RADDOPPIA

Pubblicato : venerdì, 14 ottobre 2011
workshop Bitrel

BitRel raddoppia.

 Per la sua seconda edizione, dal 26 al 30 ottobre 2011, la “Borsa Internazionale del Turismo religioso, dei pellegrinaggi e dei cammini” alle ‘primizie’ che hanno caratterizzato il suo fortunato debutto aggiunge altre importanti innovazioni: l’esordio del primo Salone delle feste religiose e delle Vie Sacre di Puglia (dal 26 al 29 ottobre, Fiera di Foggia), il gemellaggio con Peregrinus (il Salone del Turismo Religioso di San Paolo del Brasile) e la rassegna “Cristianesimo e Cinema” con proiezioni, incontri, dibattiti e focus.

Agli operatori turistici provenienti da tutto il mondo, BiTrel offrirà cinque giorni di workshop, incontri business to business, educational tour e i cammini dello spirito che li condurranno dai Monti Dauni ai monumenti della fede di Lucera; dalla Chiesa di San Pio ai luoghi sacri di Monte Sant’Angelo riconosciuti recentemente “Patrimonio dell’Umanità” tutelato dall’Unesco.

La formula itinerante della Borsa valorizzerà Foggia quale punto d’interconnessione e di conoscenza di un territorio vasto, plurale, articolato, ricco di unicità da esplorare, conducendo i buyers internazionali nella quiete dei conventi di Serracapriola e San Marco in Lamis, a scoprire il fascino degli Eremi di Pulsano, ad ammirare le chiese di Manfredonia e infine la Basilica di San Nicola a Bari.

Fede, arte, storia, gusti e natura per presentare il meglio dell’offerta turistica pugliese e riuscire a farlo, come lo scorso anno, mettendo insieme tutti i livelli istituzionali che hanno collaborato per realizzare e confermare la “Borsa Internazionale del Turismo religioso” quale palcoscenico privilegiato per promuovere destinazioni, itinerari, luoghi di culto, strutture, eventi e servizi di un territorio.

BitRel - promossa dall’Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia – è il frutto più maturo e consapevole della collaborazione fra Provincia di Foggia (ente capofila del progetto), Comuni di Monte Sant’Angelo e San Giovanni Rotondo, e Regione Puglia.

Una sinergia che, ancora una volta, può contare sulla partecipazione e il patrimonio di competenze espresso da Promodaunia, Camera di Commercio, Università ed Ente Autonomo Fiere di Foggia.

La Fiera del capoluogo sarà protagonista di una novità assoluta: un nuovo spazio espositivo che ricostruirà emozioni e atmosfere delle mille feste religiose celebrate in tutta la Puglia, con mostre, allestimenti, luminarie, dando l’opportunità agli operatori del settore di mostrare le proprie eccellenze e partecipare agli incontri coi buyers internazionali.

Enti turistici, tour operator e agenzie di viaggio si confronteranno all’interno del nuovo padiglione della Fiera che sarà articolato in una serie di spazi tematici, luogo di incontro per un mercato che muove ogni anno più di 300 milioni di persone in tutto il mondo.

Info e accreditamento: www.bitrel.it

da New Punto di Stella

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MALTEMPO: NUBIFRAGI NELLA NOTTE NEL FOGGIANO, DISAGI SULLE STRADE

Pubblicato : venerdì, 14 ottobre 2011

Fango e detriti su diverse strade provinciali nella zona del subappennino Dauno.
Il nubifragio che si e’ abbattuto la scorsa notte su gran parte della provincia di Foggia ha creato diversi disagi alla circolazione stradale, soprattutto nella zona centrale dei Monti Dauni.
Difficolta’ sulla strada provinciale 130 che collega Lucera ad Alberona e Roseto Valfortore dove la violenza della pioggia ha riversato sulla carreggiata fango e detriti.
Difficolta’ anche sulla provinciale che collega Alberona a Volturino.
Disagi proseguiti anche in mattinata dove molti sono stati impossibilitati a raggiungere Lucera e Foggia: i piu’ impavidi hanno rischiato percorrendo a passo d’uomo le due provinciali.
Intanto dal Comune di Alberona e’ stato inviato un fax alla Provincia di Foggia per chiedere interventi immediati. E dalle prime ore di questa mattina sulle due provinciali su disposizione dell’amministrazione provinciale sono al lavoro tre imprese con alcuni tecnici della Provincia per ripristinare quanto prima la circolazione.
da AGI

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FOGGIA – BitRel raddoppia, tutte le novità della Borsa Internazionale del Turismo Religioso Gemellaggio col Brasile, esordio del Salone delle feste religiose, formula itinerante

Pubblicato : mercoledì, 12 ottobre 2011

Eventi a Foggia, San Giovanni R., Monte S.Angelo , Lucera, Manfredonia e Monti Dauni

BitRel raddoppia.

 Per la sua seconda edizione, dal 26 al 30 ottobre 2011, la “Borsa Internazionale del Turismo religioso, dei pellegrinaggi e dei cammini” alle ‘primizie’ che hanno caratterizzato il suo fortunato debutto aggiunge altre importanti innovazioni: l’esordio del primo Salone delle feste religiose e delle Vie Sacre di Puglia (dal 26 al 29 ottobre, Fiera di Foggia), il gemellaggio con Peregrinus (il Salone del Turismo Religioso di San Paolo del Brasile) e la rassegna “Cristianesimo e Cinema” con proiezioni, incontri, dibattiti e focus.

 Agli operatori turistici provenienti da tutto il mondo, BiTrel offrirà cinque giorni di workshop, incontri business to business, educational tour e i cammini dello spirito che li condurranno dai Monti Dauni ai monumenti della fede di Lucera; dalla Chiesa di San Pio ai luoghi sacri di Monte Sant’Angelo riconosciuti recentemente “Patrimonio dell’Umanità” tutelato dall’Unesco.

La formula itinerante della Borsa valorizzerà Foggia quale punto d’interconnessione e di conoscenza di un territorio vasto, plurale, articolato, ricco di unicità da esplorare, conducendo i buyer internazionali nella quiete dei conventi di Serracapriola e San Marco in Lamis, a scoprire il fascino degli Eremi di Pulsano, ad ammirare le chiese di Manfredonia e infine la Basilica di San Nicola a Bari.

Fede, arte, storia, gusti e natura per presentare il meglio dell’offerta turistica pugliese e riuscire a farlo, come lo scorso anno, mettendo insieme tutti i livelli istituzionali che hanno collaborato per realizzare e confermare la “Borsa Internazionale del Turismo religioso” quale palcoscenico privilegiato per promuovere destinazioni, itinerari, luoghi di culto, strutture, eventi e servizi di un territorio. BitRel – promossa dall’Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia – è il frutto più maturo e consapevole della collaborazione tra la Provincia di Foggia (ente capofila del progetto), i Comuni di Monte Sant’Angelo e San Giovanni Rotondo e la stessa Regione Puglia.

Una sinergia che, ancora una volta, può contare sulla partecipazione e il patrimonio di competenze espresso da Promodaunia, Camera di Commercio, Università ed Ente Autonomo Fiere di Foggia.
La Fiera del capoluogo sarà protagonista di una novità assoluta, un nuovo spazio espositivo che ricostruirà le emozioni e le atmosfere delle mille feste religiose celebrate in tutta la Puglia, con mostre, allestimenti, luminarie, dando l’opportunità agli operatori del settore di mostrare le proprie eccellenze e di partecipare agli incontri con i buyer internazionali. Enti turistici, tour operator e agenzie di viaggio si confronteranno all’interno del nuovo padiglione della Fiera che sarà articolato in una serie di spazi tematici, luogo di incontro per un mercato che muove ogni anno più di 300 milioni di persone in tutto il mondo.

Info e accreditamento: www.bitrel.it
L’Ufficio Stampa

Itinerario religioso nel Gargano

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MONTI DAUNI – Si ai lavori sulla bretella tra Roseto Valfortore e Alberona

Pubblicato : martedì, 11 ottobre 2011

Lavori stradali nei Monti DauniSi è finalmente sbloccata la situazione connessa all’annoso problema della viabilità nei Monti Dauni caratterizzata dallo stato disastroso delle arterie stradali che collegano i ventinove comuni dell’area.

Grazie alla delibera del Cipe dello scorso agosto, con la quale si è dato accesso all’utilizzo dei finanziamenti del Fondo della Aree Sottoutilizzate (FAS), la Provincia di Foggia ha ottenuto risorse economiche per circa 55 milioni di euro da destinarsi alla realizzazione di progetti di potenziamento e adeguamento delle strade provinciali.

 A tal riguardo, la giunta provinciale ha già approvato i primi progetti inerenti il potenziamento e la messa in sicurezza di alcuni tratti stradali definiti ‘assi di penetrazione’ della Strada Regionale 1.

 Tra le strade interessate vi è anche la provinciale 130 nel tratto di collegamento tra Roseto Valfortore e Alberona, due dei comuni dauni maggiormente penalizzati dallo stato disastroso dell’asse viario che li collega al resto della Provincia.

 La Provincia ha dato il via libera anche all’adeguamento dei tratti della regionale 1 che si intersecano con la Provinciale 5 all’altezza di Pietramontecorvino, con la statale 16 San Severo – Piano Devoto e con la provinciale 123 Troia – Orsara di Puglia.(M.G.S.)

da newsetvlucera.it

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ORSARA DI PUGLIA. -  Appuntamento con la Daunia

Pubblicato : domenica, 9 ottobre 2011

All’insegna di ‘Terra. Storia. Rispetto. Valori su cui si fonda il futuro dei prossimi anni del cibo italiano’ il 16° appuntamento con la Daunia organizzato oggi e domani a Orsara di Puglia, da Peppe Zullo in collaborazione con Slow Food e Orsara Città Slow.

La Terra come madre da proteggere e custodire, generosa e rassicurante; riferimento imprescindibile per una vita e un’alimentazione sana e attenta alla qualità; fonte inesauribile di tesori, colori e sapori.

La Storia come dimensione in grado di andare oltre i confini temporali, di coniugare il passato, la tradizione, la cultura contadina con il futuro ricco di opportunità e possibilità, la manualità e la tecnologia, l’utilità e la passione.

Il Rispetto per chi si impegna quotidianamente in un’azione esaltante di salvaguardia del Cibo come Valore, del lavoro come cultura e come servizio, arricchita dal coraggio della genuinità e dell’onestà.

Un appuntamento particolarmente significativo, che ricorre non solo nel 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia ma anche nel 25ennale dell’attività di Peppe Zullo: l’occasione per celebrare gli sforzi e le intuizioni di un ‘cuoco contadino’ diventato ristoratore, imprenditore, docente, capace di sogni ad occhi aperti e di intuizioni che hanno determinato non solo una crescita personale ormai consolidata in Italia e all’estero, ma di un intero territorio
da quotidianopuglia

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ACCADIA – Monti Dauni, compromessa raccolta castagne

Pubblicato : domenica, 9 ottobre 2011

Castagne nei monti DauniTroppo caldo, poche speranze per gli appassionati di funghi, castagne e tartufi che solitamente in questo periodo si recano sull’Appennino Dauno per raccogliere questi prodotti simbolo dell’autunno.
Ad Accadia, nei boschi al confine con i monti dell’Irpinia si sta vivendo un’annata molto problematica se non già compromessa.
Il caldo di settembre e l’assenza di pioggia hanno cancellato la stagione dei funghi: non se ne trova uno nemmeno a pagarlo; le castagne sono marcite agli alberi, stessa cosa dicasi per le noci.
Un duro colpo all’economia locale che in questo periodo ad Accadia così come negli altri comuni dei Monti Dauni, si basava molto sui frutti dell’autunno.
Qualche speranza, dicono gli esperti, per i tartufi, che aspettano solo un po’ di umidità.
E così alle prime sagre autunnali, niente caldarroste, se non quelle provenienti dall’estero, niente funghi porcini, solo quelli coltivati dal sapore insipido e che ovviamente non piacciono come quelli di bosco. E a proposito di funghi, da ieri con l’aumento del vento hanno subito il colpo di grazia: le forti raffiche di vento che stanno interessando la Capitanata hanno ridotto al lumicino ogni residua di poterli trovare.
Una situazione che darà la stura a castagne e funghi provenienti dall’estero e che già invadono i nostri mercati.
E attenzione a chi vuol far credere che sono prodotti dell’Appennino Dauno: quest’anno niente castagne e funghi. Diffidate.

Saverio Serlenga da Teleradioerre

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Orsara di Puglia – 16° Appuntamento con la Daunia: fra i partner anche il MTV Puglia

Pubblicato : sabato, 8 ottobre 2011

Cucina ad Orsara di PugliaSEDICESIMO ‘APPUNTAMENTO CON LA DAUNIA’ IL 9 E 10 OTTOBRE AD ORSARA DI PUGLIA ORGANIZZATO DA PEPPE ZULLO PER I SUOI 25 ANNI DI ATTIVITA’.

PARTECIPANO CARLO PETRINI E OSCAR FARINETTI

All’insegna di ‘Terra. Storia. Rispetto.

 Valori su cui si fonda il futuro dei prossimi anni del cibo italiano’ il sedicesimo appuntamento con la Daunia organizzato il 9 ottobre alle ore 11:00 nella suggestiva cornice di Villa Jamele e il 10 ottobre alle ore 11:00 a Piano Paradiso, a Orsara di Puglia, da Peppe Zullo in collaborazione con Slow Food e Orsara Città Slow.

La Terra come madre da proteggere e custodire, generosa e rassicurante; riferimento imprescindibile per una vita e un’alimentazione sana e attenta alla qualità; fonte inesauribile di tesori, colori e sapori che sono parte di noi.

La Storia come dimensione in grado di andare oltre i confini temporali, di coniugare il passato, la tradizione, la cultura contadina con il futuro ricco di opportunità e possibilità, la manualità e la tecnologia, l’innovazione e l’esperienza, l’utilità e la passione.
Il Rispetto per chi si impegna quotidianamente in un’azione esaltante di salvaguardia del Cibo come Valore, del lavoro come cultura e come servizio, arricchita dal coraggio della genuinità e dell’onestà.

Un appuntamento particolarmente significativo, che ricorre non solo nel 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia ma anche nel 25ennale dell’attività di Peppe Zullo: l’occasione per celebrare gli sforzi e le intuizioni di un ‘cuoco contadino’ diventato ristoratore, imprenditore, docente, capace di sogni ad occhi aperti e di intuizioni che hanno determinato non solo una crescita personale ormai consolidata in Italia e all’estero, ma di un intero territorio.

E gli ospiti della manifestazione rappresentano un tributo significativo all’attività svolta in questi 25 anni: saranno infatti Carlo Petrini, presidente e anima di Slow Food International, e Oscar Farinetti, presidente Eataly, le ‘guest stars’ dell’edizione 2011.

 Interverranno anche Mario Simonelli sindaco di Orsara, Dario Stefàno, assessore Regionale all’Agricoltura, Antonio Pepe, presidente della Provincia di Foggia, Elena Gentile, assessore al Welfare e Pugliesi nel Mondo, Michele Panunzio, docente Educazione Nutrizionale Università di Foggia, Donato De Santis, cuoco comunicatore di origini pugliesi e proveniente da Buenos Aires, Antonio Campanile, Mediapresse Zurigo, Vito Esposito, importatore prodotti agroalimentari a Zurigo.
da Puglia live

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Sant’Agata di Puglia, domenica la festa Touring da non perdere

Pubblicato : sabato, 8 ottobre 2011

Festa Touring Sant'Agata di PugliaUna domenica di festa con attività e visite aperte a tutti per scoprire e conoscere le unicità della Loggia delle Puglie

9-10-11 è questo lo slogan dell’evento dedicato ai Comuni d’Italia che si fregiano del prestigioso marchio rilasciato dal Touring Club Italiano.
A Sant’Agata di Puglia è tutto pronto per ospitare l’evento, che quest’anno prevede la partecipazione di diverse centinaia di turisti, guidati da quattro Consoli Touring.
L’appuntamento è fissato alle ore 10,00 di Domenica 9 Ottobre, nella centralissima piazza della Loggia delle Puglie, dove le autorità locali daranno il benvenuto ai partecipanti. Subito dopo, con le speciali guide della locale Pro Loco “Pierino Donofrio” si parte alla scoperta di uno dei più affascinanti centri storici d’Italia.
Infatti il programma prevede al mattino visita al borgo medioevale, alle chiese ed ai monumenti, il pomeriggio visita al Castello Imperiale, che fu residenza di Federico II Imperatore ed al Centro Multimediale.
Inoltre è prevista una visita ai parchi eolici dell’Appennino Dauno.
La pausa prevede la degustazione, presso i ristoranti locali, della cucina santagatese.

da Teleradioerre

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Eolico nel SubAppennino, Circiello: “quali i criteri per canoni e posti di lavoro”

Pubblicato : venerdì, 7 ottobre 2011
Eolico SubAppennino, Rocchetta Sant'Antonio

Eolico SubAppennino, Rocchetta Sant'Antonio

“AVREBBE dovuto essere la più grande occasione di sviluppo di un territorio che da troppo tempo langue per la mancanza di lavoro e servizi, e invece non è stata che una colonizzazione di poche aziende italiane e straniere che hanno sventrato le colline, e di pochi amministratori che con eterne promesse hanno rafforzato il loro potere”.

L’affare eolico a Rocchetta Sant’Antonio dimostra tutta la sua brutalità”.

Così in un comunicato i rappresentanti del circolo Rocchetta Libera, associazione nata intorno al gruppo consiliare di opposizione al Comune, il cui presidente è Giuseppina Ippolito.

I consiglieri eletti al consiglio comunale sono Pompeo Circiello, Raffaele Mangino e Patrizia Garruto.

“Duemila anime, in uno degli angoli più periferici della provincia di Foggia, Rocchetta ha sei parchi eolici, quattro già in funzione, due in via di realizzazione.

 Per un totale di 103 aerogeneratori.

 A questi si aggiungono due parchi fotovoltaici.

 Nel chiedere riconferma del suo mandato agli elettori a marzo 2010, il sindaco Ranieri Castelli aveva prospettato i miracoli della terza rivoluzione industriale sostenendo che: ‘Sviluppo vuol dire lavoro, e il lavoro nei prossimi anni sarà legato alle opportunità offerte dalle energie rinnovabili’.

 E giù a promettere la ‘realizzazione di opifici per ospitare la costruzione di parti componenti dei parchi eolici e fotovoltaici’, ‘la realizzazione delle pale nell’area industriale di Ascoli Satriano’ per ‘centinaia di posti di lavoro.

Posti di lavoro di qualità, sicuri e duraturi, posti per i giovani’.

Ma “nemmeno un anno dopo Castelli, in un incontro con i sindaci dei piccoli comuni energetici, ha invertito il suo ottimismo sulle prospettive del settore delle rinnovabili: ‘Io credo che l’occasione si sia già persa, e la possibilità di fare quello sviluppo a cui ci siamo appassionati qualche anno fa non è andato poi in quella direzione.
Il vero ritorno, purtroppo, non c’è stato’. “Belle parole – dicono i referenti di Rocchetta Libera – da parte di un’amministrazione in carica da vent’anni! Di giovani a lavorare ai parchi eolici non ne sono stati mandati.

Eppure le convenzioni con Windstrom e Fortore prevedono l’impegno per ciascuna società ad assumere tre lavoratori del posto, sia in fase di costruzione che di gestione degli impianti.

 Di questi sei posti di lavoro nessuno ha mai sentito parlare, nessun bando, nessuna informazione per poter chiedere almeno di fare un colloquio”.

Eolico nel SubAppenino, Rocchetta Sant'Antonio

Eolico nel SubAppenino, Rocchetta Sant'Antonio

“Quando abbiamo chiesto conto di questa distrazione nel corso dell’ultimo consiglio comunale- ha informato Pompeo Circiello, capogruppo dell’opposizione, nel corso di un pubblico comizio svoltosi lo scorso 2 ottobre- il sindaco, in evidente imbarazzo ha risposto che i giovani di questo paese non hanno le competenze come risultato dai colloqui di alcuni ragazzi, forse da loro mandati presso le società”. Castelli, ha però dimenticato di riferire che uno di quei posti è occupato dall’ex Vice sindaco, che sarebbe sul libro paga della Fortore Energia”.

Poco più di un mese fa, ai primi di settembre, il Tar aveva riconosciuto le ragioni di un cittadino che si era visto espropriare i propri terreni per il passaggio di un cavidotto di un parco fotovoltaico della Fortore Energie.
“Il comune di Rocchetta Sant’Antonio- si legge nella sentenza dei giudici baresi- non ha applicato in alcun modo il principio di proporzionalità, né la sussidiarietà orizzontale, né tanto meno la preferenza per strumenti di diritto comune anziché autoritativi”.
“Da quale parte stanno i nostri amministratori?- ha rincarato Circiello nel suo comizio- Quelli delle società di cui sono dipendenti o delle comunità che rappresentano? O ancora, delle loro famiglie?”

 Lo scandalo più grave, infatti, che emerge dalle accuse di Rocchetta Libera, riguarderebbe un atto stipulato tra uno stretto familiare di Ranieri Castelli e la società Wind Farm per l’istallazione di una pala eolica in località Macchialupo.

Quello che si evince dai documenti acquisiti da Rocchetta Libera è che il canone annuo concordato sarebbe di 13mila euro, mentre tutti gli agricoltori a Rocchetta hanno ceduto i loro terreni per l’istallazione di aereogeneratori per cifre che non superano mai i 7mila euro.
Canone accettato, in quanto si trattava di contratti uniformi. “Analizzando la foto aerea delle pale installate- ha spiegato Circiello- si rileva che la pala in questione è stata installata attraversando ed escludendo proprietà molto più estese, per essere alla fine collocata in un piccolo lembo di terra di appena ha 2.36.50.

 Lo stesso giorno che lo stretto familiare stipulava l’atto per l’istallazione della pala, con un altro atto notarile Castelli si era affrettato a cedere allo stesso stretto familiare la parte di terreno di cui era coerede”.
A Rocchetta i cittadini aspettano delle risposte sullo sviluppo mancato e sui presunti privilegi.
Nicoletta Marchitelli da Stato Quotidiano

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – più visitatori per l’Abbazia

Pubblicato : mercoledì, 5 ottobre 2011

Orsara L'abbazia di Sant'Angelo

In agosto, sono state 1.034 le persone che hanno visitato l’antico sito monumentale – Lo studio di Sonia Robusto: presenze in aumento in concomitanza con gli eventi culturali

Sono state 1.034, nel solo mese di agosto, le persone che hanno visitato l’Abbazia dell’Angelo a Orsara di Puglia.

Nel mese più caldo dell’anno, il complesso monumentale è rimasto aperto al pubblico tutti i giorni e il numero dei visitatori è aumentato in modo considerevole rispetto ai mesi in cui l’apertura è più limitata.

Le guide turistiche volontarie del Comune di Orsara di Puglia e della Pro Loco (Leonarda Poppa, Sonia Robusto, Nicoletta Altieri, Antonella Zullo e Leonarda Curcio) hanno assicurato un prezioso servizio nell’ambito di “Città Aperte 2011”, il programma regionale di apertura straordinaria dei monumenti.

Una di esse, Sonia Robusto, ha inoltre compiuto una puntuale analisi del numero di persone che hanno visitato l’Abbazia nell’ultimo semestre. Dal primo giorno di marzo al 31 agosto, complessivamente sono stati 2439 i visitatori del sito: 158 il primo mese, 134 in aprile, 169 a maggio, 514 a giugno, 430 a luglio e infine 1034 (vale a dire il 42,39 per cento del totale) nel periodo agostano. “La collaborazione della Pro Loco – dichiara l’assessore al Turismo, Biagio Dedda – è stata importante per assicurare continuità all’apertura del complesso abbaziale, come dimostrano i numeri registrati in agosto”. Lo studio elaborato da Sonia Robusto, inoltre, mette in evidenza la crescita delle presenze in concomitanza con lo svolgimento di particolari manifestazioni: dal 1 al 6 giugno, durante la settimana di “Orsara in Fiore”, l’Abbazia è stata aperta al pubblico ogni giorno ed è stata visitata da 341 persone in 6 giorni, vale a dire il 66,34 per cento del dato complessivo mensile.

Dal 2 al 7 agosto, in occasione dell’Orsara Jazz, il complesso abbaziale è stato visitato da 284 turisti, un numero che equivale al 27,47 per cento sul totale delle visite registrate nell’intero periodo agostano.
Imponente e soave, custode della fede cristiana ed esempio del genio dell’architettura sacra, l’Abbazia dell’Angelo è la prima storica costruzione che appare alla vista di chi raggiunge Orsara. Il complesso, immerso nel verde, comprende la Chiesa di San Pellegrino e la Chiesa dell’Annunziata. L’elemento più importante e suggestivo è costituito dalla Grotta di San Michele, chiesa scavata nella roccia presumibilmente nel 200 dopo Cristo.

Il tempio di pietra sorge all’interno di un anfratto naturale. Si tratta di uno tra i luoghi di culto più importanti e antichi del Mezzogiorno d’Italia. Vi si accede attraverso la cosiddetta “scalinata sacra”. All’interno si trovano iscrizioni latine e i graffiti lasciati dai pellegrini che transitavano per raggiungere il più noto Santuario di San Michele che si trova a Monte Sant’Angelo e da lì la Terrasanta.

Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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Troia. Il Consiglio assume iniziative per l’imprenditoria e la creazione del Centro del Gusto dei Monti Dauni

Pubblicato : sabato, 1 ottobre 2011

 APPROVATI INTERVENTI PER LO SVILUPPO DEL TERRITORIO 

Il Consiglio Comunale di ieri sera ha varato, all’unanimità, importanti iniziative volte al sostegno dell’imprenditoria locale e alla creazione del ‘Centro del Gusto dei Monti Dauni’

Si è riunito ieri sera, in prima convocazione, il Consiglio Comunale di Troia.
Approvati tutti i punti all’ordine del giorno.
Con voto unanime sono stati licenziati l’approvazione del Piano Particolareggiato della zona commerciale C4/B4 di iniziativa privata.
E la modifica della convenzione con il Gal Meridaunia per la gestione, previa ristrutturazione, di un immobile comunale, da destinare a Centro di Promozione e valorizzazione dei prodotti enogastronomici del territorio dei Monti Dauni. Un argomento importante, già trattato ad ottobre dello scorso anno, per il quale si registrano importanti novità: il Gal Meridaunia intende investire in questo progetto portando il suo intervento economico ad un milione di euro, incrementando di ben 600.000 euro la cifra stanziata inizialmente.
Il ‘Centro del Gusto dei Monti Dauni’, che troverà collocazione nei locali dell’ex convento di ‘San Francesco’, in via Roma, a Troia, sarà realizzato grazie alla Misura 313 “Incentivazione di Attività Turistiche” – Azione 2) Creazione di Centri di informazione e di accoglienza turistica Piano di Sviluppo Locale dei Monti Dauni ‘Luoghi dell’uomo e della natura’.
L’impegno, per 1.100.000 euro, sarà coperto con 1.000.000 di euro del Piano di Sviluppo Locale di Meridaunia e 100.000 euro con risorse messe a disposizione dal Comune di Troia, che saranno attinte dal finanziamento ‘Terna S.p.A. – Rete Elettrica Nazionale’ quale onere economico relativo alle azioni di compensazione all’impatto ambientale di opere realizzate.
Obiettivo, quello di rendere la sede del Centro finanziariamente sostenibile (i ricavi dovranno coprire i costi). Previsti, a tal proposito, accordi di collaborazione, convenzioni, contratti ed altro con Enti di Ricerca, Università, Aziende sia pubbliche che private, Enti Locali, Associazioni di categoria, mettendo a disposizione l’utilizzo della struttura.
Il Centro del Gusto dei Monti Dauni nasce, dunque, per valorizzare e diffondere la conoscenza delle eccellenze eno-gastronomiche di cui il territorio è particolarmente ricco, attraverso un vero e proprio centro espositivo in cui saranno raccolte tutte le tipicità eno-gastronomiche locali (Doc, Dop e Igt) e in cui sarà possibile svolgere laboratori sensoriali e del gusto.
L’accapo sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio, verifica tecnica che in questa fase dell’anno registra scostamenti rispetto al programma, e una integrazione del programma triennale dei lavori pubblici 2011, riguardante un finanziamento regionale di 330.000 euro per interventi in zona PIP, sono passati, invece a maggioranza.
In chiusura, tutti d’accordo per lo schema di convenzione per lo svolgimento del servizio di segreteria comunale in forma associata tra i comuni di troia e candela .
Nunzio Lops
Ufficio Stampa CITTA’ DI TROIA

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S.Agata di Puglia – Corso per essere artisti del presepe

Pubblicato : venerdì, 30 settembre 2011

Si rinnova l’appuntamento con l’Associazione Italiana Amici del Presepio Sezione di Candela – S.Agata di Puglia realizzera’ la terza edizione del corso sull’arte presepiale della durata di due mesi , a cura del dirigente della sezione Savino Freda, al fine di far apprendere l’arte e le tecniche del presepe. Il programma prevede nozioni di prospettiva, progetto, tecniche di costruzione, elementi naturali con gesso, polistirolo, sughero,colorazione,vegetazione,minuterie,illumino tecnica e effetti speciali. Al termine del corso saranno consegnati attestati di partecipazione e i presepi realizzati duranto lo stage saranno esposti nella mostra che si terra’ nel mese di Dicembre 2011 a Candela e S.Agata di P.
Il corso si svolge dal mese di Ottobre al mese di Novembre a Candela tutti i lunedi presso la sede della sezione in Via Bainsizza 2 dalle 18 alle 20, mentre a S.Agata tutti i Giovedi’ presso la sede della Pro-loco dalle 18 alle 20.
Comunicato Stampa ASSOCIAZIONE ITALIANA AMICI DEL PRESEPIO SEZIONE DI CANDELA – SANT’AGATA DI PUGLIA

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Sant’Agata di Puglia – Corso per essere artisti del presepe

Pubblicato : venerdì, 30 settembre 2011

Si rinnova l’appuntamento con l’Associazione Italiana Amici del Presepio Sezione di Candela – Sant’Agata di Puglia realizzera’ la terza edizione del corso sull’arte presepiale della durata di due mesi, a cura del dirigente della sezione Savino Freda, al fine di far apprendere l’arte e le tecniche del presepe. Il programma prevede nozioni di prospettiva, progetto, tecniche di costruzione, elementi naturali con gesso, polistirolo, sughero, colorazione, vegetazione, minuterie, illumino tecnica e effetti speciali. Al termine del corso saranno consegnati attestati di partecipazione e i presepi realizzati durante lo stage saranno esposti nelle mostre che si terranno nel mese di Dicembre 2011 a Candela e Sant’Agata di Puglia.
Il corso si svolge dal mese di Ottobre al mese di Novembre a Candela tutti i lunedi presso la sede della sezione in Via Bainsizza 2 dalle 18 alle 20 e a Sant’Agata di Puglia tutti i Giovedi’ presso la sede della Pro-Loco dalle 18 alle 20.
Comunicato Stampa Proloco di Santagata

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FOGGIA – Sistemi Turistici Locali, la Capitanata verso sfida turismo nuovo millennio

Pubblicato : lunedì, 19 settembre 2011

Alla Provincia di Foggia il ruolo di coordinamento territoriale

“La Provincia di Foggia intende svolgere appieno il suo ruolo di ente di coordinamento e animazione di tutte quelle iniziative utili a migliorare il sistema turistico di Capitanata.

 L’occasione è importante per mettere a sistema, d’intesa con i soggetti istituzionali ed associativi, le idee e i progetti finalizzati a valorizzare e potenziare l’attrattività del territorio”.

 Così l’assessore al Turismo della Provincia di Foggia, Billa Consiglio, ha aperto i lavori del vertice convocato questa mattina presso la Sala del Tribunale di Palazzo Dogana e finalizzato a discutere, con le rappresentanze istituzionali del territorio, delle opportunità legate alle prospettive connesse all’istituzione dei ‘Sistemi Turistici Locali’.
“L’ambito turistico del nostro territorio vanta aree di rilievo quali il Gargano e i Monti Dauni, ma è altrettanto necessario guardare alla Capitanata come ad un sistema turistico complesso, con specificità varie e consolidate – ha proseguito Billa Consiglio – che meritano sia il giusto riconoscimento sia un’armonizzazione all’interno di una rete che le valorizzi nell’ottica della creazione di un vero e proprio ‘sistema Capitanata’.

 Dal turismo balneare a quello paesaggistico, da quello religioso a quello enogastronomico fino a quello culturale, la nostra provincia possiede una molteplicità di caratteristiche che ne fanno un territorio unico, nel quale abbiamo il dovere di sperimentare formule diversificate di offerta turistica, centrando l’obiettivo di una destagionalizzazione dei flussi e mettendo in campo una promozione che ci consenta, anche grazie ad una più mirata formazione degli operatori del settore, di affrontare e vincere la sfida del turismo del nuovo millennio”.!
Due i ‘Sistemi Turistici Locali’ candidati al riconoscimento da parte della Regione Puglia: quello del ‘Gargano‘ e quello dei ‘Monti Dauni&Lucera’.

 ”Dispiace che siano rimasti fuori dalla fase di presentazione delle candidature aree importanti della provincia come quelle della Piana e della città di Foggia, che tuttavia possono e devono svolgere un ruolo centrale all’interno delle politiche turistiche che di qui a qualche mese andremo a mettere in campo.

 Sarà dunque nostro compito coinvolgere queste zone della Capitanata in modo stabile e permanente, esercitando la nostra funzione di coordinamento in modo ampio e sollecitando una partecipazione vera che esalti tutte le potenzialità territoriali”, ha sottolineato l’assessore Consiglio dando poi spazio ad un ampio e articolato dibattito animato da numerosi interventi di amministratori locali chiamati a fornire il loro contributo di idee e proposte alla Provincia di Foggia.

“Quella che abbiamo di fronte a noi è una sfida che possiamo e dobbiamo raccogliere guardando al turismo con occhi nuovi – ha concluso l’assessore alle Attività produttive Pasquale Pazienza – da affrontare non solo migliorando le infrastrutture, i servizi e la qualità delle strutture ricettive ma anche valorizzando le nostre molteplici eccellenze all’interno di un disegno condiviso.

Solo così le varie anime che compongono il nostro sistema turistico potranno concorrere ad un reale miglioramento di uno dei settori trainanti della Capitanata”.
da Teleradioerre

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Ecco il premio Lupo Finale lunedì sui Monti Dauni

Pubblicato : sabato, 17 settembre 2011

Il Premio Lupo si prepara al gran finale. Ginale lunedì per la sesta edizione del concorso letterario dei Monti Dauni. Sono stati 137 gli amanti della scrittura che si sono misurati nelle tre sezioni “racconti” (“FolkTellers”, “Under 18” e “Over 18”). e 69 per i “Social Network – Status I Like”, proponendo, istantanee di pensieri ed emozioni in sole 420 battute. La tre giorni di eventi del “Premio Lupo”, con gli aperitivi letterari “Morire dal Reading”, prevede una serie di percorsi letterari a base di “assaggi” di letteratura, reading teatrali e buona musica.
da quotidianopuglia.it

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Roseto, l’estate continua: “Lupo” e tartufo

Pubblicato : mercoledì, 14 settembre 2011

Ancora due importanti appuntamenti nel ricco cartellone
L’Estate Rosetana non ha ancora smesso di offrire eventi e occasioni per conoscere gusti, cultura e natura del borgo.
Sono due gli appuntamenti da non perdere nelle prossime settimane: si comincia sabato 17, con la giornata inaugurale della Rassegna del Tartufo che sarà aperta alle ore 19 con il via alla galleria degli stand enogastronomici; alle ore 20 la serata proseguirà con una degustazione-aperitivo; dalle ore 21.30, i ristoranti rosetani proporranno menù turistici con pietanze a base di tartufo; dalle 22.30, il borgo sarà animato dagli artisti dell’associazione Agorart.
Domenica 18 settembre, gli stand delle tipicità apriranno alle ore 9.30, mentre alle ore 10 si potrà assistere alla gara che metterà a confronto i migliori cani da tartufo italiani.
Sempre domenica 18, ma dalle ore 11, avrà inizio l’asta per il tartufo bianco.
A mezzogiorno, la degustazione-aperitivo precederà il pranzo “Alla scoperta dei vecchi e dei nuovi sapori”.
Da venerdì 23 a domenica 25 settembre, invece, saranno di scena le serate letterarie del “Premio Lupo” che compie 6 anni e si regala un’edizione “grandi numeri”.
L’organizzazione del concorso letterario che racconta i Monti Dauni quest’anno è stata affidata all’associazione I Monti del Nibbio, con la direzione artistica a cura della Piccola Compagnia Impertinente.
L’appuntamento è promosso da sette amministrazioni comunali (Roseto Valfortore, Alberona, Biccari, Bovino, Castelluccio Valmaggiore, Celle di San Vito e Faeto) in collaborazione con Provincia di Foggia e Assessorato alla Cultura della Regione Puglia.
Nel 2011 il “Premio Lupo” ha cambiato formula, raddoppiando il numero delle sezioni in gara e accingendosi a offrire tre giorni di eventi, aperitivi letterari e incontri con gli autori.
Complessivamente, nei primi sei anni le giurie del “Premio Lupo” hanno valutato oltre 500 racconti, per un totale di circa 3 milioni di parole per raccontare i Monti Dauni, l’unicità e la magia di questo lembo di terra verde posto nel cuore della provincia foggiana.
Il premio richiama la figura del lupo per i significati che essa rappresenta: l’immagine austera di un’animale che oggi recupera gli spazi da cui era stato scacciato.
Allo stesso modo, le comunità dei Monti Dauni intendono riappropriarsi della propria storia.
Il progetto prende vita dall’esigenza di una popolazione che avverte la necessità di un riscatto morale, culturale e sociale.
da Daunia news

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ORSARA DI PUGLIA – Film EFFETTO PARADOSSO di Carlo Fenizi

Pubblicato : martedì, 13 settembre 2011

Il giorno 16 settembre 2011 alle ore 16:00, presso l’aula consiliare del comune di Orsara di Puglia avrà luogo la conferenza stampa che presenta il nuovo progetto cinematografico della CPM film: il secondo film scritto e diretto dal foggiano Carlo Fenizi, Effetto paradosso.

Il film è un’irriverente commedia con sfumature drammatiche e fiabesche. La location prescelta è quella di Orsara di Puglia. Oltre alle ragioni estetiche, la scelta della location è finalizzata a promuovere il territorio del nord della Puglia, spesso tralasciato dalla maggior parte delle produzioni cinematografiche che abitualmente tendono a concentrarsi nel centro sud della regione. La conferenza stampa speciale (in quanto avviene in fase di lavorazione del film) si terrà alla presenza del regista Carlo Fenizi e delle attrici protagoniste Cloris Brosca e Julieta Marocco.

IL REGISTA Carlo Fenizi ha 26 anni, è laureato in Cinema e specializzato in Letteratura e lingua alla facoltà di Lettere e Filosofia presso l’Università di Roma “La Sapienza”, è autore di cortometraggi, video arte, documentari e commedie teatrali.

Ha frequentato la scuola di regia Immagina di Firenze. Contemporaneamente agli studi universitari si diploma in lingua spagnola, decide di andare a vivere in Spagna dove ha realizzato il suo primo film La luce dell’ombra. Ha collaborato, inoltre, in vari progetti di formazione cinematografica come cultore della materia con scuole ed università.

LE ATTRICI PROTAGONISTE Cloris Brosca Lavora per molti anni in teatro, cinema e televisione con Tino Buazzelli, Gigi Proietti ed Eduardo De Filippo. Il suo talento colpisce Massimo Troisi che la vuole nel cast del film Ricomincio da tre (1981); nel 1986 recita ne Il camorrista e nel 1990 in Stanno tutti bene, entrambi di Giuseppe Tornatore.

Viene scoperta dal grande pubblico nel 1994, quando nel programma Luna Park interpreta con successo il ruolo della Zingara per 8 anni, personaggio affascinante dalla voce calda e misteriosa che le conferisce grande notorietà e che, nonostante il contesto televisivo, mette in risalto il suo talento e la sua preparazione teatrale. Nel 2006 è nel cast della serie tv di Raiuno Raccontami con la regia di Riccardo Donna.

Continua a lavorare nel cinema in molti film tra cui Caos calmo (2008) di Antonello Grimaldi e Il sesso aggiunto (2010) di Francesco Antonio Castaldo. Prosegue la sua attività teatrale sia come attrice che come autrice, ha appena firmato con il Teatro dell’Albero di San Lorenzo al mare (Imperia) la sua prima regia.

Julieta Marocco Attrice brasiliana, attiva in Spagna, Francia ed Italia sia al teatro che al cinema. È stata la protagonista del primo lungometraggio di Carlo Fenizi La luce dell’ombra, ha lavorato in numerose produzioni statunitensi, è nel cast del film spagnolo El sexo de los angeles (2011) di Xavier Villaverde, è stata protagonista del fortunato adattamento della commedia goldoniana Xafarderies (I pettegolezzi delle donne) diretta dal catalano Gilbert Bosh. Le sue intense interpretazioni hanno destato l’interesse di molti critici che ne hanno lodato le grandi doti attoriali.

LA PRODUZIONE La CPM film nasce nel 2009. È una casa di produzione cinematografica nata con l’obiettivo di dare spazio a giovani registi che si muovono nell’ambito della sperimentazione, offrendo una possibilità concreta per realizzare i loro progetti. Pietro Maria Caria, fondatore della società, si è mosso nel corso degli anni come promotore e finanziatore in diverse direzioni di espressione artistica: dall’ambito discografico a quello dell’arte pittorica e dell’organizzazione di esposizioni che intersecano forme d’arte nuove e non convenzionali. Nel 2008 è approdato al cinema con la realizzazione de La luce dell’ombra, film opera prima del giovane regista Carlo Fenizi. La CPM film si propone come un terreno culturale fatto di cinema, teatro ed arte. Una realtà libera che viaggia su forme e temi alternativi.

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – “Effetto paradosso”, Orsara diventa set

Pubblicato : martedì, 13 settembre 2011

Mercoledì 14 cominciano le riprese del film di Carlo Fenizi con Cloris Brosca e Julieta Marocco
Venerdì 16 il regista e parte del cast saranno presentati nell’aula consiliare alle ore 18 
Cominceranno a Orsara di Puglia, domani mercoledì 14 settembre, le riprese di “Effetto paradosso”, il secondo film di Carlo Fenizi.

Il giovane regista e parte del cast che vede tra gli attori protagonisti Cloris Brosca, Julieta Marocco e Konrad Iarussi saranno presentati al pubblico venerdì 16 settembre, alle ore 18, nell’aula consiliare del Comune di Orsara di Puglia.

“Effetto paradosso” è una commedia fiabesca. Il regista e la CPM, casa di produzione del film, hanno scelto la location anche per promuovere un territorio, quello del nord della Puglia, che presenta aspetti peculiari e caratteristiche uniche rispetto al resto della regione.

 Il regista, Carlo Fenizi, ha 26 anni, è laureato in Cinema e specializzato in Letteratura e Lingua alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università “La Sapienza” di Roma. E’ autore di cortometraggi, video arte, documentari e commedie teatrali. Parte della sua formazione è dovuta agli studi della scuola di regia “Immagina” di Firenze.

 Ha realizzato il suo primo film, “La luce dell’ombra”, in Spagna. Cloris Brosca, tra le attrici protagoniste della pellicola, lavora da molti anno per il teatro, il cinema e la televisione. Nel 1981, il suo talento colpì Massimo Troisi che la volle nel cast di “Ricomincio da tre”; nel 1986 recita ne “Il camorrista” e  nel 1990 in “Stanno tutti bene”, entrambi di Giuseppe Tornatore.

Viene scoperta nel 1994, quando interpreta con successo il ruolo della Zingara per il programma televisivo “Luna Park”.

Nel 2006 è nel cast della serie tv di Raiuno, Raccontami, con la regia di Riccardo Donna. Continua a lavorare nel cinema in molti film tra cui Caos calmo (2008) di Antonello Grimaldi e Il sesso aggiunto (2010) di Francesco Antonio Castaldo. Julieta Marocco, invece, è un’attrice brasiliana attiva in Spagna, Francia e Italia sia al teatro che al cinema. È stata la protagonista del primo lungometraggio di Carlo Fenizi, “La luce dell’ombra”, ha lavorato in numerose produzioni statunitensi, è nel castdel film spagnolo El sexo de los angeles (2011) di Xavier Villaverde, è stata protagonista del fortunato adattamento della commedia goldoniana Xafarderies (I pettegolezzi delle donne) diretta dal catalano Gilbert Bosh. Le sue intense interpretazioni hanno destato l’interesse di molti critici che ne hanno lodato le grandi doti attoriali

Info: http://www.cpmfilm.com/

Comunicato Stampa Comune di Orsara di Puglia

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Estate torrida, a rischio la raccolta dei funghi in Capitanata

Pubblicato : martedì, 13 settembre 2011

Brutte notizie per gli appassionati di funghi. Quest´anno a causa del perdurare dell´estate senza pioggia e con caldo torrido, è a rischio la raccolta dei funghi nei boschi della Capitanata, dal Gargano ai Monti Dauni.
E’ quanto afferma la Coldiretti nel mettere in evidenza uno degli effetti dell’andamento climatico anomalo di settembre, dopo un agosto che si è classificato al decimo posto tra i piu’ caldi degli ultimi dieci anni e che inoltre con il 73 per cento di precipitazioni in meno rispetto alla media si attesta all´ottavo posto tra i mesi piu asciutti dal 1800.

 L’altra faccia della medaglia e che – sottolinea la Coldiretti – sembra proprio avvalorarsi quest’anno quell’antico proverbio popolare che dice “pochi funghi (per mancanza di pioggia), tanta uva bella e tanto buon vino (per tanto sole prolungato)”.
Le attuali condizioni climatiche non aiutano infatti la nascita dei funghi che per essere rigogliosa richiede come condizioni ottimali – precisa la Coldiretti – terreni umidi senza piogge torrenziali e una buona dose di sole e 18-20 gradi di temperatura all´interno del bosco.

L´attività di ricerca – afferma la Coldiretti – non ha solo una natura hobbistica che coinvolge in autunno moltissimi vacanzieri e svolge anche una funzione economica a sostegno delle aree interne boschive dove rappresenta un´importante integrazione di reddito per migliaia di ‘professionisti’ impegnati a rifornire negozi e ristoranti di prodotti tipici locali, con effetti positivi sugli afflussi turistici.

Saverio Serlenga da Teleradioerre

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CANDELA – “ECHI DI TRANSUMANZA – Terre e Uomini dei Monti Dauni”

Pubblicato : venerdì, 9 settembre 2011

“Giovani Energie in Comune”
progetto promosso dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani

Si terrà domani a Candela(FG) la Festa della Transumanza, evento itinerante realizzato grazie al progetto “Echi di Transumanza-Terre e uomini dei Monti Dauni”, nell’ambito del programma nazionale “Giovani Energie in Comune”, promosso dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani.
Il progetto, di cui è capofila il Comune di Candela, è attuato in partenariato con i Comuni di Anzano di Puglia, Castelluccio dei Sauri, Deliceto e Rocchetta Sant’Antonio, oltre che grazie alla collaborazione e il supporto operativo dell’Ufficio Parco Tratturi della Regione Puglia, dell’Archivio di Stato di Foggia, delle Pro Loco di Candela e di Castelluccio dei Sauri, del Centro Tannoja di Deliceto e della U.S. ACLI provinciale.
L’evento è il quarto di cinque appuntamenti che hanno caratterizzato l’estate del Subappennino: manifestazioni dal sapore antico della tradizione della civiltà pastorale transumante, fatta rivivere dai protagonisti della cavalcata sul Tratturo regio Candela – Pescasseroli, dai sapori, dai prodotti locali e dai piatti che affondano le radici comuni proprio in quella pratica secolare, attraverso dibattiti e la presentazione di lavori editoriali inediti, nella musica e nei canti popolari del gruppo folk Skaria di Deliceto.

La Festa itinerante della Transumanza è stata aperta con l’appuntamento del 20 agosto scorso a Rocchetta Sant’Antonio; sono seguiti gli appuntamenti di Anzano di Puglia (27 agosto) e di Castelluccio dei Sauri (28 agosto). L’ultimo evento si terrà a Deliceto il 25 settembre prossimo.
Durante la manifestazione verranno premiati i cavalieri della U.S. ACLI che chiuderanno la decima edizione della cavalcata Candela – Pescasseroli, mentre un riconoscimento speciale di ringraziamento andrà ai Sindaci dei Comuni partner, al dott. Pesante, dirigente dell’Ufficio Parco Tratturi della Regione Puglia, per la loro fattiva collaborazione e ai dirigenti locali e nazionali della U.S. ACLI.
La manifestazione avrà luogo in Piazza Plebiscito e lungo le strade del centro candelese, mentre la mostra fotografica si terra nello storico Palazzo Ripandelli, a partire dalle ore 18,00.
L’intero programma dell’evento è consultabile sul sito istituzionale del Comune di Candela www.comune.candela.fg.it .
Responsabile del progetto: dott.ssa R.Rita Giordano
Comunicato Stampa “Giovani Energie in Comune”

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FOGGIA – Bastonate tra giovani extracomunitari – Fermato un 16enne per tentato omicidio

Pubblicato : mercoledì, 7 settembre 2011

L’aggressione nata da un litigio per dissidi personali: la vittima ha riportato una emorragia celebrale

Extracomunitari in un centroExtracomunitari in un centro

- I carabinieri di Celenza Valfortore ieri mattina Carlantino hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 16enne nigeriano, per tentato omicidio.

I militari si sono recati sul posto a seguito della richiesta pervenuta dai sanitari del 118 intervenuti per prestare le cure ad un giovane ospite presso la struttura ponte Ostello della Gioventù di Carlantino che da circa un mese è adibito per l’accoglienza di minori extracomunitari, rientranti nel progetto ministeriale «Emergenze del nord africa». Secondo quanto emerso dalle indagini la vittima, 16enne di origine ghanese sarebbe stato colpito dal coetaneo con un bastone alla testa. Un’aggressione nata in seguito ad un litigio per dissidi personali: a seguito del colpo alla testa la vittima ha riportato una emorragia celebrale. In mattinata, intanto, le condizioni della vittima si sono aggravate e per questo il ragazzo è stato trasferito dall’ospedale di Lucera a quello di San Giovanni Rotondo per essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia


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BOVINO – Appennino Dauno in fiamme: incendi da Accadia a Bovino

Pubblicato : lunedì, 5 settembre 2011

Il fuoco da ieri circonda gli abitati di Accadia e Bovino. Numerosi incendi, appiccati volutamente, stanno interessando gran parte del territorio dell´Appennino Dauno meridionale al confine tra i due centri.

Per tutta la giornata di ieri le fiamme hanno distrutto centinaia di ettari di boschi e macchia mediterranea in agro di Accadia. da questa mattina, il fronte del fuoco, sta distruggendo le aree boscate di Bovino in località Monte Fedele, Monte Sellaro, Mezzana e Salecchia. Sul posto operano prevalentemente squadre di volontari, oltre a mezzi antincendi della protezione Civile e della Forestale.

Ma è polemica sugli interventi. I sindaci di Accadia, Pasquale Murgante, e di Bovino, Michele Dedda, lamentano la lentezza degli interventi, ma soprattutto la scarsezza di mezzi.

‘L´Appennino brucia, il fuoco ormai sta distruggendo quel poco di vegetazione che è rimasta – dicono con rabbia -, ma il coordinamento dei soccorsi è scarso.

Se non fosse per i volontari che il più delle volte devono intervenire con mezzi inadeguati, qui siamo completamente abbandonati’
Saverio Serlenga da Teleradioerre

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CARLANTINO – successo per il Corso d’Informatica

Pubblicato : domenica, 4 settembre 2011

Sessanta ore di lezioni e di pratica, ne hanno beneficiato gratuitamente 15 disoccupati – L’iniziativa, organizzata dal Comune e finanziata da Forma.Temp, sarà ripetuta in autunno

Si è concluso con successo, a Carlantino, il primo Corso di Informatica di base organizzato dal Comune di Carlantino e finanziato da Forma.Temp., il fondo speciale che finanzia corsi destinati a lavoratori e a disoccupati, in collaborazione con Quanta Risorse Umane S.p.A. di Roma e con la consulenza di S.M.I.L.E. Puglia – Sistemi e Metodologie Innovativi per il Lavoro e l’Educazione – di Foggia.

Il corso gratuito ha avuto la durata complessiva di 60 ore, di cui 40 di pratica e 20 di teoria, articolandosi in 20 giornate complessive con 3 ore di formazione per ogni giornata.

L’iniziativa è stata intrapresa con l’obiettivo di rafforzare e di incrementare le conoscenze dell’Informatica, disciplina indispensabile per affrontare con successo il mercato del lavoro.

Ne sono stati beneficiari 15 disoccupati residenti nel Comune di Carlantino.

Le lezioni si sono svolte impiegando la metodologia didattica dell’imparare facendo, dando priorità alle esercitazioni pratiche e al lavoro di gruppo piuttosto che alle cosiddette “lezioni dalla cattedra”.

Il programma del corso ha affrontato 8 tematiche fondamentali: i concetti di base della tecnologia informatica, uso del computer e gestione dei file, l’elaborazione testi, il foglio elettronico, le basi dei dati, gli strumenti di presentazione, le ret informatiche, diritti e doveri dei lavoratori e, infine, la sicurezza sui luoghi di lavoro.

 Il Corso di Informatica di base si è svolto nell’aula multimediale della Biblioteca del Comune di Carlantino e ha rilasciato ai 15 partecipanti l’attestato di frequenza contenente la certificazione della formazione acquisita.
Visto il successo che ha riscosso il primo Corso di Informatica di base ed il numero elevato delle domande pervenute è in programma un secondo corso nel periodo autunnale per dare la possibilità, a chi non ha partecipato al corso appena terminato, di cogliere questa opportunità formativa.
Comunicato Stampa Comune Carlantino

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ROSETO VALFORTORE – Sentiero Frassati, la via per la vetta della Puglia

Pubblicato : venerdì, 2 settembre 2011

Roseto e i Monti Dauni entrano nella rete nazionale del Club Alpino Italiano Sabato e domenica l’inaugurazione del percorso che porta al Monte Cornacchia – Escursioni da Roseto, Biccari, Faeto, Castelluccio Valmaggiore e Celle San Vito

Sabato 3 e domenica 4 settembre, a Roseto Valfortore sarà inaugurato il “Sentiero Frassati”, un percorso per scoprire il Monte Cornacchia, la vetta più alta dell’intera Puglia con i suoi 1151 metri d’altitudine, e un cammino che svela la bellezza dei borghi circostanti.

Non solo Roseto, ma anche Biccari, Faeto, Celle San Vito e Castelluccio Valmaggiore entreranno ufficialmente nella rete italiana dei sentieri che il Cai, il Club Alpino Italiano, ha dedicato alla figura di Pier Giorgio Frassati (1901-1925) il giovane torinese beatificato nel 1990 che “amava la montagna e la sentiva come una cosa grande, un mezzo di elevazione dello spirito, una palestra dove si tempra l’anima e il corpo”.

 Sabato 3 settembre, la cerimonia d’inaugurazione avrà inizio alle ore 17, con il raduno nell’anfiteatro di Roseto Valfortore delle delegazioni dei Sentieri Frassati di tutte le regioni d’Italia.

Alcune delegazioni resteranno nel borgo rosetano, mentre le altre saranno dislocate a Biccari, Castelluccio Valmaggiore, Celle San Vito e Faeto.

In serata, a Roseto Valfortore, prenderanno il via le manifestazioni: il programma prevede, oltre alle degustazioni offerte ai visitatori, l’apertura di una mostra biografica del Beato Pier Giorgio Frassati, il tributo della Corale di Roseto a don Nicolino De Renzis quale fondatore dell’Azione Cattolica rosetana e di Villa Frassati e l’inaugurazione da parte del vescovo emerito Francesco Zerrillo di una mostra in ricordo del prete rosetano nel centenario della sua nascita. Domenica 4 settembre, alle ore 9, tutte le delegazioni si ritroveranno al rifugio forestale del Monte Cornacchia.

Si formeranno tre gruppi: il primo raggiungerà la vetta più alta della Puglia partendo a piedi da Roseto Valfortore alle ore 7.30; il secondo arriverà al raduno incamminandosi da Biccari e il terzo prenderà la via della cima cominciando il percorso da Castelluccio Valmaggiore.

 Una volta arrivati al rifugio, le delegazioni parteciperanno alla “Cerimonia di unione delle acque” provenienti da tutti i Sentieri Frassati d’Italia. La benedizione del Sentiero Frassati dei Monti Dauni sarà officiata dal vescovo Domenico Cornacchia. Ai due giorni di celebrazioni parteciperanno Antonello Sica (coordinatore nazionale dei Sentieri Frassati), Angela Barbanente (assessore all’Assetto del Territorio della Regione Puglia), Antonio Pepe (presidente della Provincia di Foggia), Raffaele Checchia (presidente dell’Azione Cattolica della Diocesi Lucera-Troia), Michele Del Giudice (presidente della sezione Cai di Foggia) e tutti i sindaci del nuovo sentiero.

Il taglio del nastro sarà operato da alcuni parenti del Beato Frassati.

Alle ore 13, tutte le delegazioni saranno nuovamente a Roseto Valfortore, ospiti di “Villa Frassati”, dove il vescovo di Castellaneta Pietro Fragnelli officerà la messa che precederà un cocktail di commiato.

Info: Michele Del Giudice ([email protected]) – 328.6616989 – 0881.687975
http://www.sentierifrassati.org/index.php?option=com_content&view=article&id=107&Itemid=109
Comunicato Stampa Comune di Roseto Valfortore

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CARLANTINO – “Tagliare la demagogia dei politici, non i piccoli comuni.”

Pubblicato : domenica, 28 agosto 2011

Il sindaco di Carlantino torna sul dibattito “scatenato” dalla manovra del Governo. “I grandi comuni sono quelli che sprecano, i piccoli subiscono solo tagli.”

Continua il dibattito sulla manovra del Governo che prevede sforbiciate e accorpamenti dei piccoli comuni ma soprattutto continuano ad arrivare studi ed analisi che testimoniano la totale inutilità di questi tagli.
Infatti, oltre allo studio dell’Anci che dimostra che il costo reale della totalità dei comuni italiani al di sotto dei 1.000 abitanti è pari al costo che lo Stato deve sostenere per i compensi e i benefit di soli tre parlamentari, arriva un altro studio che dimostra come eliminare 2.000 piccoli comuni significherebbe risparmiare la “miseria” di 4 milioni di euro a dispetto di una manovra di 40 miliardi di euro.
Insomma, i sindaci non ci stanno ad una politica cieca e demagogica. “Invece di tagliare i piccoli comuni bisognerebbe tagliare la demagogia dei politici – ha dichiarato il sindaco di Carlantino, Dino D’Amelio – Sono i grandi comuni che spendono e sprecano, le piccole realtà subiscono solo tagli.
Da questi parti non ci sono sprechi, grandi infrastrutture, impianti chiusi o feste di lusso. Anzi, l’unica grande struttura che ospitiamo, l’ostello della Gioventù, è il solo villaggio “Pirmavera” che è operativo.” A parere del sindaco di Carlantino, ma anche degli altri primi cittadini, penalizzare gli enti locali significa solo penalizzare i cittadini delle fasce più deboli perché si andrebbe ad incidere esclusivamente sui servizi sociali.
D’Amelio, inoltre, replica al Portavoce dei Piccoli Comuni, Virgilio Caivano, che nei giorni scorsi aveva parlato di ‘poltrone’ e ‘parassiti’ a proposito delle piccole comunità.
“Sono dichiarazioni ridicole oltre che vergognose – ha commentato il sindaco – da noi lo Stato risparmia solo briciole. Anzi, è grazie ai piccoli comuni e ai loro sforzi che il turismo in Italia si sta sempre più qualificando per un’offerta orientata alla qualità, all’identità dei luoghi e all’autenticità di paesaggi, tradizioni e valori.
Ripeto, gli sprechi, i privilegi, le caste e il parassitismo ai danni dello Stato bisogna cercarli altrove”. La manovra aggiuntiva del Governo prevede ulteriore tagli ai comuni di 1,7 miliardi di euro nel 2012, oltre ai 3 miliardi del patto di stabilità decisi dalla manovra del luglio scorso.
Comunicato Stampa Comune di Carlantino

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Capitanata in fiamme: incendi anche ad Accadia

Pubblicato : sabato, 27 agosto 2011

Brucia la Capitanata.
Dal Gargano all´Appennino Dauno diversi incendi nella sola giornata di oggi hanno distrutto ettari di macchia mediterranea.
Dopo i focolai di Sant´Agata di Puglia e Vieste, da qualche ora il fuoco sta divampando in località ‘Fontana di Tufo’ in agro di Accadia, sulla strada che conduce a Foggia. Sul posto i Vigili Urbani di Accadia e gli uomini della Forestale.
Le operazioni di spegnimento sono rese difficili dal forte vento che imperversa sulla zona e dal difficile accesso sul luogo del´incendio.
Saverio Serlenga da Teleradioerre

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SANT’AGATA DI PUGLIA – bosco di conifere in fiamme – Nell’area c’è un piano di riforestazione

Pubblicato : sabato, 27 agosto 2011

Il rogo dalla notte di venerdì, al lavoro due fire-boss -Bruciati oltre venti ettari: il caldo non aiuta le squadre

FOGGIA - Ancora in corso l’incendio che dalla scorsa notte sta distruggendo oltre venti ettari di bosco nelle campagne di Sant’Agata di Puglia. Dalla mezzanotte di venerdì, in località Monte Croce, stanno operando alcune squadre della forestale, due di volontari dell’Arif, l’Agenzia regionale delle attività irriguo forestale. A causa della difficoltà di raggiungere la zona dell’incendio da diverse ore sono in servizio due fire-boss e un canadair che stanno effettuando lanci di liquido ritardante e acqua.

LA SITUAZIONE – Al momento le fiamme hanno completamente distrutto oltre venti ettari di bosco di conifere. L’incendio è scoppiato in una zona particolarmente importante dal punto di vista ambientale poiché di recente è stato oggetto di un progetto di rimboschimento.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Piccoli comuni dauni tra costrizioni a matrimoni forzosi

Pubblicato : martedì, 23 agosto 2011

In epoca nemmeno tanto remota il verbo del passaparola, per magniloquenza dei posti e fors’anche per necessità di rima, li definiva così: «Castelluccio, Faeto e Celle, i tre paesi bell’».
Non c’erano computer e nemmeno i televisori nelle case avevano soppiantato la poesia del caminetto.
Si diceva, ecco, che l’aria di quelle parti faceva miracoli, il che richiamava villeggianti e amatori della frescura silenziosa.
Pure il perimetro racchiuso da quei tre paesini era detta «La Svizzera del Sud», con il buon peso della esagerazione, quasi a propiziare l’avvento dell’effetto- annuncio, malattia che sta prendendo un po’ tutti i piccoli Comuni che fanno a gara per vedersi e leggersi in rete, in Tv o sui giornali.

Sono i tempi nostri, e un buon addetto stampa convenzionato con questo o quel Comune sa come inondare di comunicati i mezzi di informazione, magari facendo nascere dal nulla improbabili eventi cultural-musical-mondani che in altri tempi si sarebbero detti poco meno di festa rionale.
Dicono sia la società dell’immagine e che i turisti si prendono per la gola, e allora giù con il decantare i prodotti tipici che magari non sono mai stati autoctoni.
Si illudono di vivere e prosperare così buona parte dei Comuni che la manovra fiscale ha destinato nel tritatutto del ridimensionamento, quasi alla perdita di uno status che si perde nella notte dei tempi. Mille abitanti, oppure la morte civile.
Non tutti, però, possono chiedere l’impossibile alla contabilità dell’anagrafe, e non vi sono sotterfugi o scappatoie che tengano.
Forse la gente in quei tre paesi non ha ancora pienamente realizzato che andranno incontro alla perdita dell’autonomia e che sarà gicoforza consorziarsi, magari gettandosi alle spalle antichi rancori e polemiche che , per esempio, hanno riguardato Celle San Vito e Faeto.
Parlano la stessa lingua – é il caso di dirlo –ma il francoprovenzale non li ha proprio stretti in un comune sentire.
Forse mettendosi insieme tutti e tre i Comuni riusciranno a farsi sentire di più;: per arrestare l’emorragia dei giovani che lasciano i paesi in cerca di lavoro; per farsi riparare le strade; per rilanciare una economia da sempre asfittica.
La gente sembra aggrapparsi senza convinzione a queste rinnovate speranze. «Cos’altro ci resta da fare?», dice Matteo, 42 anni, faetano e lavoratore a giornata nei campi, quando lo chiamano.
A Celle San Vito c’è la sindaca Maria Giannini che da sempre è sanguigna paladina a difesa del suo paesino (il più piccolo di Puglia): «Abbiamo bisogno di più attenzione da parte di chi abita i piani alti della politica. Quest’è», ha sempre osservato, lapidaria .
I castelluccesi, che quasi mai hanno avuto rapporti idilliaci con i vicini faetani, attendono con fiducia gli eventi e mostrano di non gradire il declassamento al pari di un ipotetico matrimonio forzoso.
Al tempo del varo della legge sugli enti locali, che prevedeva l’unione dei Comuni e anche cospicui finanziamenti, nessuno volle prendere in considerazione la novità, neppure dalle parti di Casalnuovo, Casalvecchio, nel Preappennino settentrionale.
Ora, invece, i tre paesini dell’Alta Valle del Celone dovranno giocoforza mettersi insieme, accomunati da un medesimo destino. E c’è da scommettere che continueranno a essere convinti di una cosa: piccolo è bello.
LELLO VECCHIARINO da La Gazzetta del Mezzogiorno

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SANT’AGATA DI PUGLIA – PRESSO I LOCALI DELLA PRO LOCO – Mostra di pittura di Gianfranco Tibio

Pubblicato : lunedì, 22 agosto 2011

ANGOLI DELLA NOSTRA TERRA

È stata inaugurata presso i locali della Pro loco “Pierino Donofrio” di Sant’Agata di Puglia la personale di pittura di Gianfranco Tibio.
La mostra è realizzata con il Patrocinio del Comune di Sant’Agata di Puglia, ed è promossa dalle locali associazioni Pro Loco, Centro Studi Calabius e Santagatesi nel Mondo.
Dopo la personale dei pittori Leonardo Mongiello e Franco Maruotti, la sala della Pro Loco ospita dunque fino al 27 agosto le belle opere di Gianfranco Tibio, nativo di Roma ma residente a Canosa di Puglia già dagli anni ’70.
Paesaggi, caratteristici angoli di paese, vicoli e case di borgate: la pittura di Gianfranco Tibio racconta tra colori tenui e immagini suggestive la terra di Puglia e le sue splendide bellezze.
Autodidatta, l’artista ha nel tempo alternato il suo impegno lavorativo presso un istituto di credito con la sua passione per l’arte e la creatività.
Espone per la prima volta negli anni ’80 presso il circolo culturale “Dea Busa” di Canosa, mentre qualche anno dopo rinnova il successo ottenuto in una collettiva d’arte presso il CRSEC della sua città.
Un itinerario artistico intenso quello di Gianfranco Tibio, interrotto per motivi di lavoro per un lungo periodo e ripreso proprio quest’anno con rinnovata capacità espressiva che si concretizza in maniera splendida nelle sue belle tele.
Un itinerario artistico, quello di questo bravo pittore, che offre l’opportunità di cogliere nelle sue opere non solo un motivo di obbiettiva capacità e crescita espressiva, ma anche e soprattutto un’opportunità di bellezza da lui ricercata tra vicoli e angoli della nostra terra e offerti, con eccellente grazia, a quanti sanno ancora apprezzare e gustare il piacere della bellezza e dell’armonia.

Comunicato Stampa Proloco di Sant’Agata di Puglia

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CASALVECCHIO – Eugenio Bennato stasera a Casalvecchio di Puglia

Pubblicato : domenica, 21 agosto 2011

Appuntamento con la grande musica popolare italiana questa sera a Casalvecchio di Puglia sui monti dauni settentrionali dove a partire dalle ore 22 in Largo Santa Maria delle Grazie si esibirà il cantautore Eugenio Bennato con il gruppo dei Taranta Power.
da Teleradioerre

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