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Notizie del mese novembre, 2011
Baby Souk a Foggia: da gennaio l’usato garantito per i bambini
Baby Souk
In tempi di crisi economica come quelli che stiamo vivendo, uno dei primi logici provvedimenti che si tende ad adottare è quello di affidarsi al culto del risparmio, cercando nel contempo di rifuggire qualsiasi forma di spreco, che per la verità, occorrerebbe evitare sempre, anche in tempi più floridi. Risparmio, di sovente fa rima con riciclo, riutilizzo di qualsiasi cosa di non nuovo risulti ancora funzionale e non inutile.
E’ il ragionamento elaborato da Annalisa Grana, una cittadina foggiana, che ha avuto la brillante idea di aprire un’attività commerciale in via Castiglione che fa del culto del riciclo, il punto di forza. BabySouk (Souk in arabo vuol dire ”mercato”, ndr), sarà il nome del negozio che verrà inaugurato nei primi giorni del prossimo anno, e che venderà articoli per i bambini, dai capi di abbigliamento e calzature, fino ai giocattoli, libri, passeggini, seggiolini ecc. La particolarità di questi articoli è che, per l’appunto, essi sono usati, ma in ottimo stato (che è il requisito essenziale per poter essere (ri)messi in commercio, ndr).
La diretta interessata ci spiega com’è nata l’idea di dar vita ad un negozio nuovo per la Capitanata e senz’altro originale:”Ho pensato di iniziare un’attività commerciale di questo tipo, perché io per prima sono mamma di due bambini, e mi trovo quotidianamente alle prese con tanti articoli tra vestiti, scarpe, pappe, in eccesso, che magari restano chiusi in qualche baule.
E come me, sono tante le famiglie che non sanno come liberarsi delle robe in eccesso. Il negozio si prefigge proprio l’obiettivo di rimettere in circolazione merci in ottimo stato (a volte anche nuove, ndr), a prezzi convenienti risultando utili per quelle famiglie che non hanno a diposizione grandi risorse economiche, ma anche scongiurando il pericolo che finiscano nei cassonetti dell’immondizia”.
Un’attività economica insomma, che svolge contemporaneamente la funzione sociale di venire incontro a chi non ha grandi disponibilità, e ambientale, perché sono tante, troppe le merci inutilizzate ma ancora in ottimo stato, che troppo frettolosamente finiscono nei bidoni della spazzatura, mai come in questo periodo così ricolmi di rifiuti.
Baby Souk basa il commercio degli articoli sul concetto di conto-vendita, ovvero l’affidamento di un articolo ad un negoziante che si occupa della sua vendita; tutti gli articoli verranno deprezzati dopo sessanta giorni e, qualora restassero invenduti anche nel mese successivo, saranno devoluti in beneficenza previo consenso del proprietario.
L’apertura di Baby Souk è però solo il punto di partenza: “spero che l’iniziativa possa avere successo, così da poter costituire un franchising, per poter così diffondere la mentalità del riutilizzo e del non-spreco” commenta la signora Grana “e magari non restare una realtà isolata”.
da Foggiatoday
LUCERA – Storia della cavalla che imparò a vincere
Sembra quasi una storia da film americano, di quelli con narrazione suggestiva e finale commovente, e invece è tutta vera, avvenuta a Lucera e che promette ancora sviluppi, almeno quanti ne vorrà offrire non una persona, bensì una cavalla di nome Romantica.
La sua vicenda è di quelle che simboleggiano il riscatto e la rivincita dopo un periodo buio della vita, nel suo caso trascorso per diversi mesi senza molte attenzioni e in balia di se stessa dentro le quattro mura del suo box in cui trascorreva interamente le sue giornate, con poca assistenza.
Poi un giorno sono arrivati i suoi «salvatori», quattro persone che l’hanno presa con loro e hanno ricominciato a curarla e addestrarla, scoprendo in lei un talento innato che l’ha resa subito protagonista in gare di gimkana western, competizione riservata a specialisti della disciplina in cui vengono simulate le varie difficoltà che possono verificarsi nel corso del lavoro quotidiano in una fattoria.
Qualche domenica fa, al centro ippico «New West Roping» di Foggia, Romantica ha vinto nella categoria Juniores, montata da Selene Catapano, 14enne figlia d’arte di Alessandro, noto cavaliere della zona, che sta accompagnando, insieme a Michele Cenicola, la giovane e il suo animale di razza anglo-araba in un percorso avviato non molto tempo fa.
Romantica, infatti, stava deperendo progressivamente fisicamente e psicologicamente nel suo stato di solitudine, ma dentro di lei si nascondeva uno straordinario senso del dovere che aveva solo bisogno di essere scoperto per poi esprimere il meglio di sé, per giunta in un appuntamento a cui hanno preso parte cavalli da tutti la provincia e molto più preparati di lei.
E invece i suoi nuovi proprietari sono riusciti a trasformare in un cigno quello che sembrava un brutto anatroccolo, anche grazie alle amorevoli cure ricevute nel centro ippico Anticaglia e che hanno favorito la ricrescita della fiducia in se stessa, poi manifestata durante la competizione in cui l’obiettivo era divertire e far divertire.
«Romantica ha circa dieci anni ma deve ancora esprimere a pieno tutte le sue qualità – ha spiegato il suo addestratore Roberto Ianigro – perché sta lentamente riprendendo la condizione dopo un periodo di scarsa forma. Eppure nella gara di Foggia ha fatto una prestazione che ha sorpreso anche noi, ricambiando alla grande tutta l’attenzione che gli abbiamo dato in questi mesi».
Riccardo Zingaro da La Gazzetta del Mezzogiorno
BARI – tutti in piazza contro i tagli di Trenitalia
Ad affiancare i sindacati davanti alla stazione ci sarà anche l’Italia dei valori
Tutto pronto per la grande manifestazione di domani 30 novembre. Alle 8 sul piazzale antistante la stazione di Bari Centrale, tutti i sindacati si mobiliteranno per un presidio permanente per dire “no” ai tagli dei treni.
Ci sarà anche l’Idv che “non può evitare di sotenere tale manifestazione”, affermano dal partito regionale il segretario regionale Augusto Di Stanislao e Pasquale Nigro responsabile del dipartimento Trasporto e viabilita.
“In Capitanata – affermano dall’Idv – le maggiori ripercussioni: si va dal ridimensionamento degli uffici al depotenziamento dell’Ogr di viale Fortore, senza contare le soppressioni prima di semplici fermate e successivamente di intere linee.
Sono stati cancellati alcuni treni Eurostar ed Espressi notte da e per Roma, il “baffo” operato a Foggia e al Nord Tavoliere sull’alta capacità Bari-Napoli-Roma, per poi passare al famoso raddoppio ancora da effettuare sulla Lesina-Termoli, chiusura della linea Rocchetta-Gioia del Colle, della Barletta-Spinazzola e Foggia-Benevento”. “Ma non è tutto – continuano – già si parla di nuovi tagli in vigore dal 12 dicembre prossimo.
Da indiscrezioni i treni intercity notte Milano e Bolzano saranno accorpati e le carrozze del “servizio notte” soppresse, ripercussioni sul personale in esubero, 800 lavoratori di cui una cinquantina nostri conterranei, che in questi giorni stanno protestando occupando il tetto di via Prenestina 135 a Roma.
Lo stesso dicasi della linea ferroviaria “a spola” Foggia-Manfredonia, rimarranno per il momento soltanto cinque coppie di treni, delle undici coppie operative fino ad oggi”.
“Questo il quadro del trasporto su ferro nella nostra provincia – concludono – ricordiamolo di nuovo, un trasporto sottoposto a continui tagli non può che non portare al deraglio il nostro già precario sviluppo economico, servono provvedimenti volti al potenziamento delle linee e al miglioramento dei servizi”.
da Daunia News
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Appuntamento venerdì 2 dicembre alle 17.30 con la presentazione del libro
Si terrà venerdì 2 dicembre, alle 17.30, presso l’auditorium del teatro comunale “Verdi”, la presentazione dell’ultimo libro di Vladimir Luxuria “Eldorado”. Alla presentazione, cui sarà presente anche Vladimir Luxuria interverranno il sindaco di San Severo, Gianfranco Savino; l’assessore alle Pari opportunità, Marianna Bocola; l’assessore Area servizi Interni, Raffaele Bentivoglio; il presidente della commissione Cultura, Rino Di Malta. Moderatore della serata Antonio D’Amico, giornalista de “la Gazzetta del Mezzogiorno”.
Nel corso dell’incontro è prevista anche la lettura di alcuni brani del romanzo a cura di Massimo Sentinella.
da Daunia News
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Al primo classificato del premio artistico andranno cinquecento euro
Illustrare ed esaltare gli ideali dell’Unità nazionale con delle opere d’arte. L’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di San Giovanni organizza un concorso sul tema “Unità d’Italia”, al quale si potrà partecipare con foto, dipinti, sculture, quadri. Si tratta dell’ultimo atto delle celebrazioni del paese garganico per festeggiare i 150anni dalla proclamazione del regno unitario.
Il vincitore della rassegna riceverà 500 euro, al secondo classificato andranno 350 euro e al terzo 150. La partecipazione al concorso è gratuita ed è aperta a tutti i cittadini.
Non potranno essere presentati lavori che hanno vinto in concorsi analoghi. A giudicare i lavori saranno esperti del settore, ma anche rappresentanti delle istituzioni, come il sindaco Luigi Pompilio. Le opere premiate rimarranno di proprietà del Comune.
da Daunia News
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Di grande rilevanza sul piano dell’organizzazione il coinvolgimento delle scuole
Toglie il velo l’11.ma edizione del “Festival del Cinema Indipendente” della Provincia di Foggia.
All’incontro di presentazione della manifestazione che si terrà dal 2 all’8 dicembre hanno partecipato l’assessore alla Cultura della Provincia, Billa Consiglio, il presidente dell’Ente Fiera, Fedele Cannerozzi; il mentore del Festival e dirigente dell’Ente, Geppe Inserra; il responsabile spettacoli ed eventi della Provincia, Mario De Vivo e il giornalista Fabio Prencipe, i quali si sono soffermati sul ricchissimo calendario di appuntamenti di grande rilievo che caratterizzeranno l’edizione 2011 del Festival.
Di grande rilevanza, sul piano dell’organizzazione, il coinvolgimento delle scuole, con proposte per gli studenti di ogni età, “perché il Festival – ha detto l’assessore Consiglio – vuole essere prima di tutto un luogo di formazione e d’informazione, di educazione all’estetica e ai differenti linguaggi espressivi”.
Un ruolo di primo piano, quest’anno, sarà infatti rivestito dal Liceo artistico ‘Perugini’ di Foggia che ha affiancato il Festival negli allestimenti e in molte altre attività, mettendo a disposizione la creatività di docenti e studenti.
Si comincia venerdì 2 dicembre con la proiezione del docu-film “Pasta nera” di Alessandro Piva, che la mattina incontrerà gli studenti a “Laltrocinema”, mentre il pomeriggio interverrà nella sala del Tribunale di Palazzo Dogana, alle 18.
da Daunia News
FOGGIA – importanti riconoscimenti agli imprenditori di Confindustria
Il presidente Giuseppe Di Carlo: ” Siamo orgogliosi per il lavoro e le affermazioni dei colleghi”
Consegnata ad Armando de Girolamo la medaglia del Presidente della Repubblica per le migliori performance realizzate in tema di intermodalità e trasporto ferroviario merci.
È soddisfatto del risultato il presidente di Confindustria Foggia, Giuseppe Di Carlo che ha espresso grande “compiacimento per i prestigiosi riconoscimenti conferiti ad imprenditori ed aziende foggiane distintesi in ambito nazionale nei rispettivi settori di attività”.
Infatti, quest’ultimo premio segue di pochi giorni il conferimento a Giusy Albano del Premio “De@Terra”, il riconoscimento dell’Osservatorio nazionale per l’imprenditoria ed il lavoro femminile in agricoltura e del Ministero delle politiche agricole per le donne imprenditrici, e la menzione speciale a Sergio Venturino nell’ambito del Premio Mepa per l’integrazione del mercato elettronico con i processi e le strutture di vendita tradizionali.
“Siamo orgogliosi per il lavoro e le affermazioni dei colleghi imprenditori le cui aziende sono nostre associate – ha aggiunto il presidente di Confindustria Foggia, Giuseppe Di Carlo – anche perché fanno riferimento a settori strategici per l’economia di Capitanata ed interpretano appieno le nostre politiche associative su agroalimentare, logistica, servizi innovativi per le imprese”.
da Daunia News
Condividi in FacebookFoggia – Saltano accordi sindacali all’Iveco Foggia – La Cisl: nuovo contratto entro fine anno
«Non possiamo far trovare i dipendenti senza diritti» – No all’estensione automatica dell’accordo di Pomigliano
Lo stabilimento Iveco di Foggia
Dall’1 gennaio 2012 tutti gli accordi sindacali in vigore negli stabilimenti di Fiat Group Automobiles non saranno più validi. Nella giornata di lunedì 28 novembre, è stata recapitata ufficialmente la disdetta anche per lo stabilimento Fpt Iveco Sofim di Foggia.
IL COMUNICATO – «Una decisione simile era da aspettarsela dopo l’uscita dal settore metalmeccanico di Confindustria da parte della Fiat», rileva la segretaria generale della Fim Cisl di Foggia, Milly Campodipietro.
«Ora è necessario ed urgente – prosegue la dirigente sindacale – creare un tavolo di confronto e fare un nuovo contratto entro la fine dell’ anno. Non possiamo far trovare i lavoratori senza tutele, garanzie e diritti.
Di questo noi della Fim Cisl siamo profondamente convinti, come siamo convinti che non c’è nessun automatismo nell’estensione del contratto di Pomigliano, anche se riteniamo che la base sono gli accordi già fatti».
«UN NUOVO CONTRATTO» – Secondo Campodipietro, «questa decisione di Fiat dobbiamo trasformarla in una opportunità con l’obiettivo di arrivare ad un contratto che sia un po’ più alto di quello metalmeccanico, con uno scambio basato sulle flessibilità, che Fiat ha chiesto, in cambio di aumenti salariali legati alla produttività.
Per quanto riguarda lo stabilimento Fpt Iveco Sofim di Foggia, non possiamo che prendere atto della situazione e spuntare le condizioni migliori per un contratto di gruppo come quello che in Germania il sindacato IG Metal ha sottoscritto con la Volkswagen.
Anche perché non abbiamo detto noi alla Fiat di uscire da Confindustria, anzi questa scelta è stata da noi criticata», sottolinea la Fim Cisl.
«Senza nessun accordo entro fine anno – aggiunge il sindacato dei metalmeccanici della Cisl – ha vigenza il contratto firmato da Fim, Uilm nel 2009, che ha durata fino al 31 dicembre 2012, anche se questo garantisce la parte normativa e salariale di primo livello, creando un vuoto normativo e salariale per gli accordi di secondo livello o aziendali».
In questa direzione, la segretaria generale della Fim Cisl di Foggia «auspica che la Fiom possa ritrovare un’azione comune ed unitaria, mettendo da parte le differenze, per il raggiungimento di un obiettivo collettivo.
Un sindacato industriale grande e serio come la Fiom – conclude Campodipietro – deve saper leggere la situazione, riconoscere gli errori e cogliere l’occasione per tornare in gioco».
Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
Condividi in FacebookCERIGNOLA – Avrebbe rapinato autogrill sulla A14 – Cerignola, polizia arresta 29enne
Il colpo a segno lo scorso ottobre: bottino 8mila euro – Continuano le indagini sugli altri componenti della banda
Il commissariato di Cerignola
Avrebbe messo a segno la rapina all’autogrill Saline Ovest sull’autostrada 14 tra Foggia e Cerignola: un colpo che ha fruttato oltre 8mila euro. Antonio Ciriello 29 anni, è stato arrestato dagli agenti del commissariato di Polizia di Cerignola con l’accusa di rapina aggravata e detenzione illegale di arma da sparo.
Il 26 marzo scorso una banda mise a segno la rapina alla stazione di servizio, facendosi consegnare dietro la minaccia delle armi soldi in contanti, grattini delle lotterie e anche sigarette.
Tra i componenti della banda, secondo la polizia, anche Ciriello immortalato nelle immagini del servizio di videosorveglianza dell’area di servizio.
SECONDI DECISIVI – L’indagato ha agito a volto coperto: quando è uscito però si è tolto il passamontagna: Pochi secondi necessari per le telecamere di registrare il suo volto. Ancora in corso le indagini per individuare gli altri autori della rapina.
IL DETTAGLIO – Tra le persone che facevano parte della banda anche un uomo che indossava una maglietta con l’immagine di Paperino: stessa maglietta notate in altre rapine. Ecco perché gli inquirenti non escludono che si possa trattare della stessa banda che ha messo a segno colpi in diverse zone della provincia.
LE ALTRE OPERAZIONI – E sempre il commissariato di Polizia di Cerignola ha arrestato Nicola Mansi, 30 anni, perché deve scontare un residuo pena di oltre sei anni perché ritenuto l’autore di due rapine messe a segno a La Spezia e a Rimini ai danni di istituti di credito.
Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
Condividi in FacebookComuni, a Troia primato impianti eolici Sant’Agata è seconda
Presentato il documento regionale di Legambiente – Nelle classifiche in vetta anche Rignano Garganico
Secondo il rapporto «Comuni rinnovabili Puglia 2011» realizzato da Legambiente, presentato oggi a Bari, sono 1.378,8 i megawatt prodotti da impianti eolici, di grandi e piccole dimensioni, distribuiti su 74 Comuni pugliesi.
La conferenza stampa di stamattina
Al primo posto c’è il Comune di Troia (Foggia) con 181,9 megawatt di potenza installata, seguito da Sant’Agata di Puglia (Foggia) con 164,4 megawatt e da Minervino Murge (Barletta-Andria-Trani) con 116,4 megawatt.
MINI-EOLICO & BIOGAS – Sempre più diffuso sia tra i cittadini sia tra imprenditori agricoli e imprese artigiane è il mini-eolico, cioè impianti con potenza fino a 200 kilowatt. A guidare la classifica dei 41 Comuni del mini-eolico è Rignano Garganico, nel Foggiano, con 700 kilowatt installati.
Sono invece 18,4 i megawatt di impianti a biogas distribuiti su 13 Comuni. Tutti gli impianti utilizzano biogas proveniente da discarica e sono in grado di produrre energia oltre 128mila megawatt-ora di energia elettrica, pari al fabbisogno di circa 50 famiglie.
BIOMASSA & IDROELETTRICA – Sono due i Comuni con impianti a biomassa solida: Maglie (Lecce) con un impianto da 6,6 megawatt, e Calimera (Lecce) con 1 megawatt.
Quest’ultimo impianto produce energia e calore, (impianto cogenerativo) e si alimenta con cippato di legno vergine prodotto da aziende locali, e con scarti di potatura di ulivi salentini.
Infine sono cinque i Comuni (Lesina, Ginosa, Gioia del Colle, Villa Castelli e Andria) che possiedono impianti idroelettrici di piccola taglia, che sfruttano i piccoli salti di acqua trasportata nelle condotte, producendo ogni anno circa 24 milioni di kilowatt-ora di energia elettrica, e sono in grado di soddisfare il fabbisogno di circa 9.200 famiglie
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
Foggia – Mobilitazione sindaci contro Trenitalia Il 7 dicembre la manifestazione a Roma
Riunione a Foggia con, tra gli altri, Emiliano e Stefàno «Non si può tagliare il Mezzogiorno da rete nazionale» Guarda il video
Il documento
Si terrà il 7 la manifestazione dei sindaci del Sud Italia per protestare contro i tagli dei treni. Parte da Foggia la mobilitazione dei sindaci del Sud (Puglia, Basilicata, Campania ma anche Calabria) per bloccare il nuovo piano di Rfi che prevede il taglio di decine di Eurostar Intercity diretti al Sud Italia, e che entrerà in vigore il 12 dicembre.
I sindaci chiederanno all’amministratore delegato di RFI di sospendere la decisione e di aprire una consultazione con i territori. «Non saranno accettati atti unilaterali che colpiscono il diritto delle popolazioni meridionali di essere considerate al pari del resto d’Italia».
I PARTECIPANTI – La decisione è stata presa nel corso di una riunione che si è tenuta nel Comune di Foggia. Con il padrone di casa Gianni Mongelli erano presenti: Michele Emiliano (nella doppia veste di sindaco di Bari e vicepresidente dell’Anci, l’Associazione nazionale dei Comuni italiani), Ippazio Stefàno (sindaco di Taranto), Giuseppe Mascolo (assessore comunale di Barletta), Francesco Prudentino (assessore comunale di Ostuni) e Gaetano Bevere (consigliere comunale di Ariano Irpino). Non erano presenti, ma hanno dato la propria adesione, i sindaci di Caserta e Benevento.
Michele Emiliano, vicepresidente Anci
EMILIANO - «Il 7 dicembre saremo a Roma per chiedere che venga immediatamente sospesa la cancellazione di trenta collegamenti ferroviari tra le nostre città e il resto d’Italia e d’Europa. Con un atto unilaterale Trenitalia sta per tagliare fuori il Mezzogiorno dalla rete nazionale, privandoci del fondamentale diritto alla mobilità.
Ebbene, gli atti unilaterali che riguardano il Sud e colpiscono i suoi diritti non saranno più accettati», ha detto Michele Emiliano, sindaco di Bari e vicepresidente Anci.
«La nostra è una battaglia costituzionale. il trasporto pubblico deve provvedere a connettere persone e merci perché é il primo elemento di sviluppo di un territorio.
E non dimentichiamo che il treno è un mezzo fondamentale soprattutto per gli spostamenti dei ceti meno abbienti, in particolar modo, al Sud».
Al fianco dei sindaci, ha fatto sapere Emiliano, si sono già schierati il presidente nazionale dell’Anci Graziano Del Rio e il presidente dell’Anci Puglia Gino Perrone.
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
Foggia – Amgas Blu CONFERENZA STAMPA
Amgas Blu e Amet alleate per rafforzarsi nel mercato del gas e dell’elettricità
La presentazione dell’accordo il 6 dicembre con i sindaci di Foggia e Trani
Amgas Blu Srl e Amet Energia Srl hanno siglato un accordo di partnership operativa per la vendita combinata di gas ed energia elettrica agli utenti delle città di Foggia (serviti da Amgas Blu) e Trani (serviti da Amet Energia).
I contenuti dell’accordo ed i suoi effetti operativi saranno illustrati nella conferenza stampa convocata martedì 6 dicembre, alle ore 10.30, presso la Sala Energia del palazzo Amgas (via Manfredi).
All’incontro con i giornalisti parteciperanno: il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli; il sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini; il presidente di Amgas SpA, Massimo Russo; il presidente e l’amministratore delegato di Amgas Blu Srl, Alfonso De Pellegrino e Salvatore Cravena; l’amministratore unico di Amet Energia Srl, Savino De Toma.
Ufficio stampa Amgas Blu
Foggia – ANZIANI ALLA RIBALTA…AL TEATRO DEL FUOCO. IERI SERA FESTA MUSICA, TEATRO E DANZA.
Ieri sera al teatro del Fuoco si è tenuta la seconda edizione di “Anziani alla ribalta 2” organizzata dal centro polivalente per anziani Palmisano con la collaborazione dell’associazione culturale Teatraria e dall’associazione pugliese Musicoterapia.
Sala gremita con centinaia di anziani che hanno potuto assistere ad uno spettacolo di arti varie che ha racchiuso musica, teatro e danza. Alla serata sono intervenuti il sindaco di Foggia Gianni Mongelli e l’assessore alle Politiche Sociali Pasquale Pellegrino.
Il primo cittadino ha ringraziato gli organizzatori per aver reso possibile un momento di aggregazione sociale piacevole e che consente agli anziani di continuare un percorso di socializzazione che il Palmisano sta portando avanti brillantemente da anni. Ha espresso il suo compiacimento anche l’assessore Pasquale Pellegrino: “E’ stato un anno impegnativo ma ricco di soddisfazioni. Questo rappresenta per noi un punto di partenza per offrire agli anziani servizi e opportunità per vivere la città”.
Tra i protagonisti sul palco: Gilda Guidi, Anna Aprile, Donato Petruzzi, Raffaella Curcetti, Giuseppina Ungano, Peppino Fiscarelli, Giovanni Esposto, Antonietta Normanno, Celeste Stridi, Antonio Garofano, Rina Santoro.
Al pianoforte il maestro Antonio Fuiano. In evidenza anche la partecipazione della scuola “Spazio Danza” con le coreografie di Lucia Fiore.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione
Foggia – Giovedì 1° dicembre, “Il ritorno di Zeman”, Giuseppe Sansonna
Il cofanetto di Minimum Fax di recente presentato a “Che tempo che fa”
In libreria, “Il ritorno di Zeman”
L’autore e regista Giuseppe Sansonna
Giovedì 1° dicembre, ore 19. Protagonista, l’allenatore boemo. Libro e 2 dvd
Nello spazio live della Libreria Ubik di Foggia. Presenta, Antonio Di Donna
A volte ritornano. Altre volte no. Altre ancora invece, sono già ritornati. E non resta che raccontarli, ripercorrere quanto di buono fatto e quanto lasciato in sospeso. È il destino dei grandi protagonisti.
Come Zdenek Zeman, d’altronde. Uomo, mister, sportivo e filosofo, a modo suo, che tanto ha legato il proprio nome alla città di Foggia. Giovedì 1° dicembre, alle ore 19.00, nello spazio live della Libreria Ubik di Foggia, l’autore e regista Giuseppe Sansonna presenta il suo ultimo lavoro sul boemo e sulla sua recente vicenda sportiva, dal titolo Il ritorno di Zeman (Minimum Fax, ottobre 2011). Un cofanetto contenente libro più due dvd, ciascuno incentrato sulle due puntate foggiane dell’allenatore praghese: la prima, indimenticabile Zemanlandia, tra la serie B e la A, e la seconda, meno fortunata Zemanlandia, ufficialmente conclusasi (per ora?) a giugno 2011.
Ad intervistare Sansonna, il giovane giornalista sportivo Antonio Di Donna. Introduce, il direttore artistico della libreria, Michele Trecca.
Il ritorno di Zeman (Minimum Fax, ottobre 2011; collana: fuori collana; Libro + 2 dvd: Due o tre cose che so di lui. Un anno con Zeman, pagine 103; Zemanlandia, 55 minuti; Due o tre cose che so di lui, 52 minuti).
Un libro-reportage e due dvd per tentare di mettere insieme il pensiero di uno dei personaggi del calcio, e dello sport nazionale, più discussi e interessanti di sempre.
Punto di riferimento per gli amanti del bel gioco, vituperato dai poteri un tempo definiti forti, amato e odiato insieme, il boemo resta un personaggio che divide, tanto in Italia che nella città di Foggia. Con i rossoneri, Zeman si è reso protagonista di due fasi distinte, in due momenti storici differenti, ciascuna terminata in un modo diverso.
Il risultato è, forse, quanto di più vicino al pensiero calcistico (e non solo) dell’allenatore praghese. Se il primo dvd, Zemanlandia, ripercorre i fasti degli anni ’90, quando il Foggia insegnava il calcio spettacolo in giro per gli stadi d’Italia, il secondo, Due o tre cose che so di lui, segna il ritorno del boemo nel calcio che conta, attraverso un “pedinamento discreto”, lungo tutta la stagione 2010/2011.
A chiudere e a fare da cerniera, tra i due lavori, un reportage di un centinaio di pagine, a firma sempre dell’ottimo Giuseppe Sansonna.
Giuseppe Sansonna. Del 1977, di origini pugliesi, è autore di cortometraggi e documentari, fra cui, oltre al fortunato Zemanlandia, vanno citati Frammenti di Nairobi (su una bidonville kenyana), A perdifiato (su Michele Lacerenza, il trombettista dei western di Sergio Leone) e Lo sceicco di Castellaneta (sul mito di Rodolfo Valentino).
Comunicato Stampa Libreria Ubik Foggia
Apricena – CONSIGLIO COMUNALE
Si riunisce il Consiglio Comunale di Apricena. L’assise cittadina è convocata in seduta straordinaria per il giorno 29 NOVEMBRE 2011, alle ore 18,30, in prima convocazione, ed eventualmente in seconda convocazione per il giorno 30 NOVEMBRE 2011 alle ore 18,30, presso la sala delle adunanze in palazzo Lombardi.
O R D I N E del G I O R N O
1. Comunicazioni del Sindaco. Risposte ad interrogazioni. Presentazione di interrogazioni, interpellanze e mozioni. Approvazione verbali sedute precedenti.
2. Ratifica delibera G.C. n. 223 del 08.11.2011 avente ad oggetto: “Lavori di riqualificazione rotatorie e dossi del centro urbano – Importo complessivo intervento di Euro 300.000,00”
3. Assestamento bilancio di previsione – Esercizio finanziario 2011.
4. Programma comunale degli interventi per il diritto allo studio – Anno 2012.
5. Presa d’atto dell’esito della conferenza dei servizi del 19.09.2011relativa all’esame del progetto di clinker e premiscelati in località Morrica.
Ufficio Stampa CITTA’ DI APRICENA
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Dato in controtendenza rispetto alla media regionale – Nel capoluogo dauno il 35% di transazioni in più
Annunci di un'agenzia immobiliare (foto Cautillo)
Foggia è la città ideale dove abitare in Puglia. O per lo meno dove comprare casa. Nella regione se ne acquistano sempre meno, 18.179 operazioni nel primo semestre 2011, con una flessione delle transazioni del 5,1% (tendenza in linea col dato nazionale di meno 5,3%), ma nel capoluogo dauno sembra esserci un boom in forte controtendenza: più 35%.
Questo è il dato sulle compravendite registrato dall’Agenzia del territorio, agenzia di Bari, in collaborazione con l’ufficio provinciale di Bari, l’Ufficio statistiche e studi del mercato immobiliare della Direzione centrale Omise dell’Agenzia del territorio. Le variazioni sono contabilizzate rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
FLESSIONE - Tutti i capoluoghi di provincia fanno registrare una flessione: Bari meno 7,6%, Lecce meno 6%, Brindisi meno 2,4%, Taranto meno 2%. Quanto ai prezzi, le quotazioni per metro quadro delle case, a Foggia, sono risultate in lieve diminuzione (meno 0,2%), rispetto al resto delle province pugliesi che, invece, registrano aumenti.
Su questo dato, è però necessario sottolineare che, rispetto alla quotazione media regionale di 1.116 euro per metro quadro, comprare un immobile a Foggia costa di più, 1.369 euro.
Solo Bari è più cara con 1.787 euro per metro quadro. La più economica è Lecce con soli 992 euro a metro quadro (più 0,6% rispetto al 2010). Chi fa registrare l’aumento più importante, in termini di prezzi, è Brindisi con 1.162 euro e più 1,1 %. Taranto è rimasta invece ferma a 1.116.
PROVINCE - Diversa la tendenza delle transazioni letta attraverso i numeri che considerano le province per intero. Quella di Foggia, in questo caso, è in netta flessione (meno 7,4%) e solo nella provincia di Lecce il calo delle compravendite (meno 9,7%) è stato più ampio. Negativo anche il dato di Bari, meno 5,2%, leggermente positive le province di Taranto e Brindisi (rispettivamente più 0,6% e più 0,2%). In totale, le compravendite della provincia di Bari rappresentano il 40% di quelle regionali. Quelle di Lecce il 18,7%. Seguono Foggia col 15,6%, Taranto con il 15,4% e Brindisi con il 10,3%.
Gino Martina da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
BARI – Regione, infornata di nuovi funzionari
Nichy Vendola Presidente Regione Puglia
Da qui al 2014 gli uffici regionali si svuoteranno, perché andranno progressivamente a scadenza 229 contratti di funzionari a tempo determinato.
Non tutti ulteriormente prorogabili. E così in via Capruzzi corrono ai ripari: da qui a fine anno saranno pubblicati 14 avvisi pubblici per effettuare altre 73 nuove assunzioni a termine. Che insieme ai bandi lanciati nelle ultime quattro settimane, portano a 155 il totale dei funzionari che la Regione si prepara ad effettuare entro fine anno.
I numeri emergono da una relazione che il direttore dell’area Organizzazione, Bernaldo Notarangelo, ha consegnato negli scorsi giorni ai sindacati. E che non mancheranno di far discutere. «Siamo di fronte a vero e proprio precariato – tuona il segretario della Uil, Giacomo Vatinno – funzionari che vengono assunti con contratti a termine e di cui qualcuno, ad un certo punto, dovrà farsi carico attraverso stabilizzazioni».
Le selezioni che nelle ultime settimane spuntano come funghi (finora ne sono state pubblicate 6) non sono veri e propri concorsi pubblici.
Si tratta di procedure comparative in cui si valutano i titoli, poi i candidati vengono sottoposti a colloquio: ne emerge una graduatoria da cui si attinge per le assunzioni. Gli avvisi, peraltro, non indicano mai la durata del contratto (il limite massimo è posto dalla legge: non oltre tre anni).
E molto spesso, quando si tratta di posizioni già esistenti (perché tra quelle che saranno lanciate a breve ce ne sono anche alcune nuove) i titoli sono tarati sull’esperienza già maturata e sul tempo già trascorso nel ruolo a cui si concorre: ne consegue che quasi sempre sono avvantaggiati gli uscenti.
Quasi tutti entrati in questo circuito da anni, grazie al sistema delle short-list che in passato gli assessorati utilizzavano per attingere personale: basta, del resto, dare un’occhiata agli elenchi consegnati ai sindacati. I nomi sono sempre gli stessi.
La Regione ha motivato la scelta (che arriva dopo quella di prendere 29 nuovi dirigenti: ma quelli saranno a tempo indeterminato) con il grave deficit di professionalità intermedie che attanaglia gli uffici, anche a causa «del notevole numero di cessazioni che si sono succedute negli ultimi anni».
I funzionari in servizio sono 2.671, 461 in meno rispetto al 2007: ma dal totale ne vanno sottratti altri 247 che per vari motivi prestano servizio altrove (altre amministrazioni, ex Onpi, decentramento…).
Per il periodo 2007/2010 La Regione aveva stimato un fabbisogno di 1.064 nuovi funzionari a tempo indeterminato. Ma in cassa non c’è un centesimo, e ci sono le limitazioni via via poste dalle nuove finanziarie. Insomma, non resta che navigare a vista.
E allora da qui a fine anno arriveranno 11 nuovi funzionari a tempo per il Demanio, 25 per la Sanità, 3 per il Bilancio, 2 per la Cultura, 3 per l’Avvocatura, 19 per i Lavori pubblici, 5 per il Lavoro, 3 per l’area Organizzazione.
La Regione non ha reso nota la spesa per i 155 nuovi funzionari a tempo: di può dire che 50 posizioni sono a carico dei fondi comunitari, e le altre 105 (in queste rientrano le 73 ancora da bandire) sul bilancio autonomo. Secondo fonti sindacali, il costo complessivo non sarà inferiore a 4,5-5 milioni di euro l’anno.
MASSIMILIANO SCAGLIARINI da La Gazzetta del Mezzogiorno
LUCERA – Difendere ospedale Lastaria, Pd Lucera incontra presidente commissione sanità regionale
‘Difendere l’ospedale Francesco Lastaria’. Il Pd di Lucera ha incontrato, lunedì 28 novembre, presso la sede del circolo Giuseppe Parracino, il presidente della Commissione Sanità della Regione Puglia, Dino Marino, per discutere del futuro dell’ospedale di Lucera all’interno del piano di riordino della rete ospedaliera regionale.
Il Pd ha manifestato le preoccupazioni della cittadinanza ed evidenziato l’assoluta necessità di mantenere la piena operatività della struttura sanitaria lucerina, presidio fondamentale per un vasto bacino di utenza che abbraccia gran parte del Subappenino Dauno.
Il presidente Marino ha recepito le istanze formulategli ed ha dato piena disponibilità a ricercare, in tempi brevi, una soluzione che consenta di qualificare ulteriormente il Lastaria, salvaguardarne i fondamentali servizi per l’utenza e garantire la condizione professionale del personale impiegato .
‘In questa direzione, il Pd di Lucera – ha assicurato il segretario Fabrizio Abate – proseguirà nel confronto avviato con i medici, gli operatori sanitari, il Comitato in Difesa del Lastaria e l’intera comunità lucerina.
Lucera deve assolutamente trovare un percorso utile a mantenere aperto ed efficiente il suo ospedale’.
da Teleradioerre
Foggia – Domenica le selezioni e i premi per il PUG
Il PUG, Piano Urbanistico Generale, avrà un logo
L’insediamento e lo svolgimento dei lavori della Commissione giudicatrice del concorso di progettazione grafica denominato “Un logo per il PUG” avverranno domenica 4 dicembre prossimo, a Palazzo di Città, a partire dalle ore 10:00.
«Organizzeremo domenica un ” day” per fare da cornice a un momento che, oltre ai crismi della formalità, intende immettere nel processo di elaborazione del Piano Urbanistico Generale anche i contributi dei cittadini e dei soggetti della cittadinanza attiva non specialistica», anticipa l’assessore all’Urbanistica, Luigi Fiore, facendo riferimento all’allestimento che sarà preparato a Palazzo di Città con altri recenti lavori di progettazione e di idee.
A partire dalle 11:30, nell’aula consiliare saranno aperte le buste del concorso di progettazione del logo, bandito lo scorso 7 marzo dal Comune di Foggia e rivolto a studenti dalle scuole elementari alle superiori. I ragazzi potevano partecipare singolarmente o associati in gruppi di massimo tre persone.
E sono stati 8 i gruppi che hanno inviato lavori che saranno valutati da una Commissione di cui fanno parte, Renzo Arbore che, oltre a essere uno dei massimi esponenti dell’arte e della cultura italiana, firma una linea di arredamento dal design originale; Pietro Di Terlizzi, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Foggia; Alessandro Tartaglia, 28enne graphic designer foggiano, docente di progettazione grafica presso la Facoltà di Architettura al Politecnico di Bari. Nell’organismo fanno parte anche Paolo Affatato, dirigente del Servizio Urbanistica, e Gloria Fazia, dirigente del Servizio Pubblica Istruzione che, con l’Ufficio “Città educativa”, ha già cooperato in attività per il PUG che hanno coinvolto Giunta e Consiglio comunale delle Ragazze e dei Ragazzi.
Ai primi tre classificati, oltre all’attestato di riconoscimento, il bando riserva IPad, fotocamera digitale e IPod Shuffle in premio.
da Il Grecale
Condividi in FacebookMarina di Lesina: questione Zona Rossa
Sotto alcune palazzine nessun problema di staticità
Esisterebbero documenti depositati in prefettura da alcuni villeggianti, come ad esempio quelli della cooperativa Le Dune, che hanno fatto eseguire a proprie spese rilievi e carotaggi, da cui risulta l’assoluta stabilità dei fabbricati e quindi nessun problema di staticità. Ma quelle palazzine restano nella zona rossa.
Occorre che la protezione civile fornisca un’indicazione definitiva relativa alla soluzione da adottare in quel territorio, visto che i pareri espressi da tutti i tecnici non assicurano precise definizioni statiche delle abitazioni: i rilievi, infatti, sono stati effettuati sulle strade e non sotto le palazzine comprese nella zona definita dall’autorità di bacino “a rischio”.
Pertanto, è necessario che l’amministrazione provinciale affianchi il comune di Lesina nel tavolo tecnico con la regione Puglia e la protezione civile per il problema del dissesto a Lesina Marina.
Lo ha chiesto il consigliere provinciale di Alleanza per l’Italia Gaetano Cusenza durante il consiglio provinciale di ieri.
Tra gli intervenuti sulla vicenda della zona, che sorge intorno al canale di Acquarotta, anche Pasquale Pellegrino proprietario di un appartamento proprio a Lesina Marina.
da Il Grecale
San Severo – Il III circolo accorpato alla Zannotti-Giovanni XXIII
San Severo: docenti, genitori ed alunni hanno vinto la loro battaglia
Dopo la protesta, che anche il Tgblu aveva seguito la scorsa settimana, il sindaco Gianfranco Savino e l’assessore alla pubblica istruzione Annamaria Bocola hanno ascoltato le ragioni del preside Pino Brindisi e di una delegazione di docenti e genitori.
Infatti il III circolo di San Severo ha vinto la sua battaglia contro la decisione del Comune di smembrare l’istituto. Questo, non raggiungendo i mille alunni, per legge sarebbe stato accorpato ad altre scuole.
Una soluzione che avrebbe significato non assicurare una continuità didattica agli alunni, letteralmente dispersi nel resto della città. Ma la delibera di giunta è stata modificata e dunque i ragazzi e i docenti del III circolo saranno accorpati alla Zannotti-Giovanni XXIII.
da Il Grecale
Foggia – Università di Foggia in favore di studenti diversamente abili
Saranno selezionati studenti per tutorare difficoltà e ostacoli
E’ stato pubblicato sul sito www.unifg.it l’avviso di selezione, per l’a.a 2011/2012, per attività di tutorato alla pari in favore di studenti diversamente abili dell’Ateneo di Foggia.
L’attività del tutorato alla pari consiste nel supporto individuale da parte di studenti dell’Ateneo di Foggia a favore di propri compagni portatori di disabilità, allo scopo di eliminare o ridurre gli ostacoli che questi ultimi possono incontrare nella realizzazione del percorso formativo prescelto.
Le attività del tutorato verranno determinate sulla base delle specifiche esigenze degli studenti diversamente abili che ne abbiano fatto richiesta e potranno consistere, a titolo esemplificativo, nel supporto in aula – per la stesura di appunti e per l’interazione con i docenti e i compagni – nell’aiuto finalizzato allo studio individuale, nel supporto negli spostamenti all’interno della struttura universitaria, nell’affiancamento nelle diverse situazioni della vita universitaria.
Per poter svolgere l’attività di tutorato alla pari è necessario essere regolarmente iscritti, per l’anno accademico 2011/2012, ad un Corso di Studi dell’Università degli Studi di Foggia e non essere beneficiari di analoghi contributi da parte dell’Università di Foggia o di altri Enti pubblici o privati (part-time, borse di studio e disagio economico). Gli studenti, infatti, possono usufruire di tali contributi una sola volta per lo stesso anno accademico.
La domanda di collaborazione, redatta in carta semplice su modello allegato al bando, con annesso schema di curriculum vitae et studiorum, debitamente compilata e sottoscritta, va presenta entro e non oltre il 28 dicembre 2011, con le seguenti modalità:
* a mezzo raccomandata al seguente indirizzo: Università degli Studi di Foggia, Area Comunicazione, Rapporti Istituzionali e Affari Legali – Settore Stampa e Comunicazione – Via Gramsci, 89-91 – 71122 Foggia. Farà fede il timbro con la data dell’Ufficio postale di partenza;
* direttamente all’Ufficio Protocollo, sito al piano terra del Palazzo Ateneo dell’Università degli Studi di Foggia, Via Gramsci, 89-91 – 71122 Foggia, dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e martedì e giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.00. Si precisa che dal 27 al 30/12/2011 l’Ufficio Protocollo resterà aperto solo la mattina dalle ore 9.30 alle ore 12.30
da Il Grecale
Condividi in FacebookSan Severo – Minaccia i familiari con una pistola, 38enne arrestato a San Severo
Le minacce riguarderebbero la richiesta dell’uomo di una casa popolare. I familiari sarebbero stati minacciati con una pistola con un carrello vero ma con castello di una pistola giocatolo
Volante della polizia
L’episodio che ha convinto il personale del commissariato di Polizia della città foggiana a sottoporre a fermo di polizia giudiziaria N.G.G., riguarda le minacce che l’uomo avrebbe fatto ai familiari per la concessione di una casa popolare che si trova alla periferia di San Severo.
I familiari dell’uomo classe ’73 sarebbero stati minacciati con una pistola sui generis, con un carrello vero ma con castello di una pistola giocatolo.
da Foggiatoday
Condividi in FacebookFoggia – Evasione contributiva Inps e Inail, denunciato titolare di una nota ditta
I Carabinieri del Nil
Attraverso a una verifica ispettiva in materia di lavoro ad un noto pubblico esercizio della città, per il periodo che va dal 2010 al mesi di giugno 2011, i carabinieri del Nucleo Ispettorato del lavoro, coordinati dalla Direzione Provinciale del Lavoro di Foggia, hanno accertato un’evasione contributiva Inps e Inail di circa 90mila euro relative a 26 posizioni lavorative esaminate.
Dagli accertamenti è emerso anche l’omesso versamento delle quote a carico dei lavoratori dipendenti nonostante trattenute sistematicamente dalle retribuzioni corrisposte agli stessi, per un importo di circa 14.800,00 euro.
Il titolare della ditta è stato denunciato in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria
da Foggiatoday
Condividi in FacebookVita – Sant’Agata di Puglia: racconto in concorso al Premio Letterario sui Disabili di Perugia
Il 28 ottobre scorso, nella sala consiliare “Falcone-Borsellino” del Comune di Perugia, si è svolta la premiazione della II edizione del Premio Letterario Nazionale “C’era L’acca – Fuori dal disagio”, sui temi dell’integrazione dei disabili.
Al 3° posto si è classificato il racconto “Schiavi di chi?”, scritto dalla ventenne Mara Pennacchio, volontaria dell’Ass. Vita “S. Mele” di Sant’Agata di Puglia, fonte di ispirazione per il racconto.
L’opera, tratta da una storia vera, che narra la vita di un ragazzo disabile e di sua madre, tende, con note di cinismo, a condannare l’indifferenza di un governo verso le classi più deboli e fragili.
da Ce.Se.Vo.Ca.
SAN MARCO IN LAMIS – la web tv cittadina è on line
Per vederla basta collegarsi al sito www.tvsanmarco.it.
È ufficialmente on line la “San Marco Web Tv”, la televisione multimediale della città. Per vederla basta collegarsi al sito www.tvsanmarco.it.
Con questa nuova iniziativa si ampliano i canali informativi sviluppati dal Comune di San Marco in Lamis attraverso le nuove tecnologie e soprattutto si offre uno spazio per l’apporto diretto dei cittadini, dando visibilità alle loro produzioni.
Sulla piattaforma, infatti, accanto ai filmati dedicati alle iniziative dell’Amministrazione comunale, alle riprese dei consigli comunali, ai materiali audiovisivi prodotti dai Gruppi consiliari, ci sarà un canale dedicato esclusivamente ai video dei cittadini sammarchesi.
da Daunia News
FOGGIA –una pagina di storia con “I ragazzi delle casermette”
Il libro presentato nel corso festival del cinema indipendente
Ospiti dei militari perchè le loro case, a Foggia, erano state distrutte dai bombardamenti.
“I ragazzi delle casermette”, libro di Gino Sciagura, racconta le storie di vita quotidiana di centinaia famiglie che, rimaste senza un tetto, hanno vissuto nelle “Casermette”, la caserma Pedone di Foggia.
Il volume sarà presentato nella stessa “Pedone” il 3 dicembre alle 18.30, nell’ambito delle iniziative organizzate per l’XI edizione del Festival del cinema indipendente di Foggia.
Sciagura, attraverso i suoi ricordi da bambino, raconta diversi episodi con protagonisti i militari.
L’autore racconta la sua amicizia con un ragazzo disabile. A presentare il libro di Sciagura sarà, Geppe Inserra responsabile del Festival del Cinema.
Seguirà la proiezione di alcuni filmati d’epoca, estratti dal dvd prodotto dalla Biblioteca provinciale di Foggia: “Il Novecento di Capitanata attraverso i filmati Luce”.
da Daunia News
Condividi in FacebookSan Severo, all’auditorium del “Verdi” approda un progetto di comunità
“Sviluppare Relazioni Prosociali”, appuntamento alle ore 17.30
L’auditorium del teatro comunale “Verdi” ospiterà oggi (ore 17.30) una interessante giornata di lavori dedicata al progetto di comunità “Sviluppare Relazioni Prosociali” – Trama e Ordito del tessuto relazionale e comunitario della città – Prepariamoci a fare squadra”. L’incontro è curato dall’assessorato alle politiche sociali del Comune, affidato all’assessore Marianna Bocola.
L’evento è finalizzato alla restituzione delle risultanze degli incontri precedenti, durante i quali si è promossa la conoscenza reciproca in funzione della valorizzazione di quanto esiste nella nostra città, attraverso la presentazione della pubblicazione “La trama e l’ordito”. Donato Saffi parlerà sull’argomento: “Le relazioni prosociali sono come fili che generano il tessuto sociale della città”.
da Daunia News
Lucera – Club U.N.E.S.C.O. Lucera: premiazione concorso “Punta al Castello”
Lo scorso 16 novembre, si è tenuta la premiazione dei vincitori del Concorso di arti visive “Punta al Castello”, promosso dal Club UNESCO Federico II di Lucera, tenutasi in occasione della celebrazione della Giornata Mondiale delle Foreste.
Il concorso, aperto dal 16 novembre 2010 al 31 ottobre 2011, aperto a foto e disegni del Castello Svevo-Angioino di Lucera, è stato organizzato con il patrocinio della Città di Lucera e della Provincia di Foggia, in collaborazione con il F.A.I. Foggia (Fondo Ambiente Italiano), l’Ufficio Scolastico Provinciale, il Foto Cine Club e l’Accademia di Belle Arti di Foggia.
Al concorso hanno partecipato 146 concorrenti (4 artisti, 24 fotografi e 118 studenti), con la presentazione di 202 lavori (123 disegni e 79 fotografie).
da Ce.Se.Vo.Ca.
Casalnuovo Monterotaro: incontro con i medici del Reparto di Oncoematologia Pediatrica
Il 19 dicembre scorso, presso la sala consiliare del Comune di Casalnuovo Monterotaro, si è tenuto un incontro promosso dalla locale Ass. Socio-Culturale Alba, presieduta da Aurora Faienza, con la presenza dei medici del Reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo e dei rappresenti dell’AGAPE di San Giovanni Rotondo, associazione che da vent’anni collabora con il Reparto per la cura e lo studio di leucemie e tumori infantili.
All’incontro sono intervenuti, tra gli altri, Pasquale De Vita, Sindaco di Casalnuovo Montertotaro, che ha sottolienato l’intenzione della locale Amministrazione Comunale di sostenere le attività mediche del Reparto di Oncoematologia Pediatrica e sociali dell’Ass. AGAPE; Aurora Faienza, che ha ricevuto dal Sindaco De Vita una targa del Comune di Casalnuovo Monterotaro, a riconoscimento delle attività svolte dall’Ass. Alba; Ciro De Sinno, Presidente dell’Ass. AGAPE, che ha illustrato l’attività dell’associazione a favore dei piccoli ricoverati del Reparto di Oncoematologia Pediatrica e per l’accoglienza delle loro famiglie a San Giovanni Rotondo; Saverio Ladogana, Direttore del Reparto di Oncoematologia Pediatrica, che ha illustrato l’attività dell’èquipe medica e infermieristica del Reparto nella lotta alle neoplasie infantili.
L’Ass. Alba, composta solo da donne (mamme, casalinghe, impiegate, pensionate), ha già operato in precedenza a sostegno dei bambini ricoverati presso il Reparto di Oncoematologia Pediatrica, organizzando, a Casalnuovo Monterotaro, il 10 agosto scorso, la “Festa dei dolci”, preparati dalle stesse volontarie dell’associazione, con la raccolta di € 800,00.
da Ce.Se.Vo.Ca.
A.V.I.S. Foggia: incontri con gli studenti delle scuole secondarie superiori
Dal 22 ottobre scorso, l’AVIS Comunale Foggia ha avviato un ciclo di incontri negli istituti superiori di Foggia, per sensibilizzare i giovani alla cultura della solidarietà e della donazione del sangue.
Le scuole coinvolte sono il Liceo Scientifico “A. Volta”, l’I.T.A.S. “O. Notarangelo” (Istituto Tecnico per le Attività Sociali), l’I.T.C. “L. Einaudi” (Istituto Tecnico Commerciale), l’I.T.C. “B. Pascal” (Istituto Tecnico Commerciale per Programmatori).
Gli incontri precedenti hanno portato alla registrazione di 140 nuovi donatori, portando a 5.359 le donazioni nel 2011, con un incremento di 60 donazioni rispetto allo stesso periodo del 2010.
Il prossimo incontro si terrà sabato 26 novembre 2011, presso il Liceo Classico “V. Lanza”, con ospite l’attore Michele de Virgilio, testimonial 2011 dell’AVIS Comunale Foggia che, per l’occasione, interpreterà il ruolo di un volontario donatore che racconta la sua esperienza alla nuova generazione.
da Ce.Se.Vo.Ca.
VERTENZA – Cgil: ‘Puglia isolata d’Italia: occorre fermare i tagli ai treni’ – I sindacati: “A rischio servizi e posti di lavoro”
“Il sindacato si sta mobilitando per scongiurare la paralisi dei trasporti e le gravissime conseguenze sociali che ne scaturirebbero – afferma Nicola Affatato, Segretario regionale Cgil – con un’azione volta a modificare le gravi scelte operate dal Governo Berlusconi in modo da assicurare le risorse indispensabili al trasporto pubblico per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini, la regolarità dei servizi e il lavoro.
Aprendo in tempi brevi un confronto in Puglia per la riorganizzazione e il rilancio del settore, eliminando duplicazioni, sovrapposizioni e diseconomie, per recuperare risorse finanziarie da investire sul mantenimento e sul potenziamento dei servizi di trasporto pubblico locale, garantendo i livelli occupazionali e la socialità dei servizi.
Rivendicando, nel contempo, a Trenitalia il mantenimento in esercizio dei collegamenti a lunga percorrenza, eliminando le drastiche soppressioni annunciate con il nuovo orario in vigore dal prossimo 12 dicembre che, in aggiunta ai tagli già effettuati nel tempo, aggraverebbero l’isolamento della nostra regione dal resto del Paese e dall’Europa”.
I tagli di Trenitalia si aggiungono ad un progressivo abbandono delle attività e colpirebbero sia il diritto alla mobilità sia la possibilità di recuperare competitività.
da quotidianopuglia
Foggia – Provincia di Foggia, bilancio da oltre 4 milioni – PREVISIONALE Sedici voti a favore, 8 contrari e un astenuto
Il Consiglio Provinciale di Foggia ha affrontato in una prima fase la delibera di assestamento generale del bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2011 approntata dalla Giunta Provinciale su proposta dell’assessore al Bilancio Matteo Cannarozzi De Grazia.
Nello specifico l’assessore Cannarozzi ha precisato che “si tratta di una manovra di euro 4.969.235,83 derivata dalla necessità di adeguare le previsioni iniziali di bilancio alle nuove e maggiori esigenze emerse nel corso della gestione finanziaria”.
La manovra, che rispetta il pareggio finanziario e gli equilibri di bilancio imposti dal Patto di Stabilità, permette inoltre di utilizzare l’avanzo di amministrazione di 400.000,00 euro destinato a finanziare maggiori spese correnti a sostegno delle piccole e medie imprese (euro 50.000,00) e ad investimenti di manutenzione straordinaria degli immobili provinciali e alla promozione del turismo locale (euro 350.000,00). La delibera è stata quindi approvata con 16 voti a favore, 8 contrari e 1 astenuto (Cusenza – Gruppo MistoApi).
Si è poi passati all’approvazione della presa d’atto della deliberazione n. 94/PRSP/2011 della Corte dei Conti – Sez. Reg. di Controllo per la Puglia e alla conseguente adozione di misure correttive relative al rendiconto di gestione 2009. Sulla questione sono intervenuti i consiglieri Antonio Prencipe (Pd), Giuseppe Moscarella (Pdl) e Michele Bonfitto (UdiCap). Il provvedimento è stato approvato con 17 voti favorevoli e 7 astenuti.
Il Consiglio ha quindi avviato la discussione delle interrogazioni in programma.
“Nei primi mesi del 2012 saremo pronti ad avviare la gara d’appalto per la realizzazione di poco più della metà delle aule per un investimento di circa 2milioni e 200mila” ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici, specificando che “nel 2013 verrà invece appaltata la seconda tranche per il restante investimento di circa 1milione e 800mila euro”.
Ha poi preso la parola il consigliere Antonio Prencipe (Pd) per chiedere all’assessore Billa Consiglio chiarimenti sulla presenza in aula di una nutrita delegazione di studenti e professori del Liceo Artistico ‘Perugini’ di Foggia.
La commissione consiliare Cultura ha infatti proposto nella seduta di venerdì un accorpamento del liceo all’istituto Masi, secondo quanto prevede la nuova normativa.
L’assessore alla Cultura ha rassicurato l’aula di aver parlato con il dirigente scolastico, il Provveditore agli Studi e gli insegnanti, spiegando loro che l’accorpamento non prevede un cambio di sede, questione che preoccupava particolarmente gli studenti.
Il Consiglio si è aggiornato alla prossima settimana per una seduta ordinaria con diversi punti all’ordine del giorno.
da quotidianopuglia
Cicloamici Foggia: gite in bicicletta alle saline e al centro per la cerealicultura
Lo scorso 20 novembre, l’Ass. Cicloamici FIAB di Foggia ha organizzate due passeggiate in bicicletta.
La prima, organizzata in collaborazione con la L.I.P.U. Foggia (Lega Italiana Protezione Uccelli), ha avuto come meta la Riserva Naturale delle Saline di Margherita di Savoia, con un itinerario di circa 30 chilometri, completamente pianeggianti, da ammirare muniti di binocolo, per facilitare l’osservazione degli uccelli.
La seconda uscita è stata finalizzata alla partecipazione all’iniziativa “Frumenti d’Italia”, organizzata dal C.R.A. di Foggia (Centro Ricerche per la Cerealicoltura), con visite guidate ai laboratori di ricerca e sperimentazione, con un percorso di circa 12 chilometri.
da Ce.Se.Vo.Ca.
A.Ge.D.O. Foggia: dibattito e auguri natalizi
Venerdì 9 dicembre 2011, alle ore 19.00, presso il “Queens Cafè” di Foggia (Via A. Manzoni, 174), si terrà un incontro organizzato dell’AGeDO Foggia, in cui i soci e simpatizzanti si scambieranno gli auguri di buon Natale e felice anno nuovo.
Nel corso dell’incontro, la volontaria Anna Maria Di Miscio terrà una relazione sul tema “Altri generi, variazioni di genere tra culture: cosa succede in India, nei Balcani, tra le culture native del Nord America, Samoa, Filippine, Brasile”, con dibattito finale.
L’incontro, aperto al pubblico, prevede per i partecipanti una quota di € 5,00 a persona, comprensivi di buffet, con prenotazione entro il 5 dicembre 2011.
da Ce.Se.Vo.Ca.
F.A.I. Foggia: documentari “spero di conoscerla presto!” e “no music for whales”
Lunedì 5 dicembre 2011, alle ore 9.00, 10.30 e 12.00, presso il Museo Provinciale di Storia Naturale di Foggia (Viale di Vittorio, 31), si terranno tre incontri-dibattito su temi ambientali, rivolti agli studenti degli istituti superiori di Foggia, con la visione dei documentari “Spero di conoscerla presto” e “No music for whales”.
L’iniziativa, organizzata dal FAI Foggia, in collaborazione con il Festival del Cinema Indipendente di Foggia, prevede gli interventi di Maria Luisa d’Ippolito, capo delegazione del FAI Foggia e dei registi dei due documentari.
La prima proiezione, realizzata da Peter Ranalli e da Matteo Simone, ripercorre le vicende legate alla lotta alla petrolizzazione, attraverso lo sguardo di Maria Rita D’Orsogna, docente di Fisica alla California State University.
“No music for whales” racconta invece lo spiaggiamento di sette capodogli, avvenuto a fine 2009, lungo le coste nord del Gargano ed è stato realizzato dal foggiano Guido Pietrolungo, studente di Medicina Veterinaria, attivista e divulgatore scientifico per la conservazione dei cetacei.
da Ce.Se.Vo.Ca.
EMERGENZA – Treni, ‘In Puglia situazione insostenibile’. Lettera a Passera – Il deputato Vico: “dal 12 dicembre littorine sul doppio binario elettrificato”
Vendola scriverà una lettera di rimostranze al superministro Passera e i parlamentari pugliesi chiederanno un incontro urgente con l’amministratore delegato di Fs Moretti “per affrontare – come ha detto l’assessore regionale ai trasporti Minervini – l’insostenibile situazione che si è generata per l’offerta dequalificata di lunga percorrenza da e per la Puglia ed in particolare per l’area ionica spogliata dei Frecciabianca e dei treni notturni”.
Urgente perché dal 12 dicembre entrerà in vigore il nuovo orario ferroviario che taglierà 4 coppie di treni alla Puglia, sulla direttrice di Taranto, “orario che consideriamo – continua Minervini che la scorsa settimana ha trattato ai tavoli romani salvando le tratte per Bari e Lecce – irricevibile”, ma che contemporaneamente ne toglierà ben 20 alla Calabria e ne lascerà una sola alla Basilicata (per la serie: il Roma Battipaglia si conserverà per una semplice ragione.
Tolto quello, la Lucania sarebbe completamente isolata). Che significa in pratica?
Che l’arco jonico resterà isolato, che la Puglia ferroviaria non sarà più collegata col versante tirrenico. Una penalizzazione per il trasporto passeggeri ma ancor di più per quello merci.
Basti un esempio: salterà di fatto l’interconnessione tra i porti pugliesi e lo scalo di Gioia Tauro e dunque l’accesso a una parte importante dei traffici mediterranei, per non parlare del di là a venire Corridoio 8.
Rappresenta la situazione con chiarezza l’on. brindisino del Pd Vico: “Faremo ridere il mondo. Dal 12 dicembre il doppio binario elettrificato, corridoio adriatico-jonico, sarà percorso dalle littorine”.
Il previsto incontro sulla situazione infrastrutturale pugliese, tra Regione e parlamentari pugliesi, è stato rinviato a lunedì prossimo. Era previsto ieri, subito dopo il vertice sulle retrocessioni del personale regionale.
Il protrarsi dei lavori ha di fatto deciso il posticipo settimanale Rimandati cioè il raddoppio del tronco ferroviario Termoli-Lesina, l’alta capacità Bari-Napoli-Taranto-Brindisi-Lecce, il nodo ferroviario di Bari e il porto di Taranto, questioni che la Regione chiede al governo nazionale di affrontare. Ieri si è toccato solo il nodo urgentissimo di Trenitalia.
Con il doppio binario della lettera a Passera e del supporto dei parlamentari. “Proviamo ad agire in modo convergente per ottenere non la mitigazione del danno ma una vera e propria soluzione alla domanda di collegamento e connessione che arriva dalla Puglia e dalla sua parte più esposta, il territorio jonico”.
Il punto, ha detto Minervini, è che “Trenitalia sta ridefinendo il quadro dei collegamenti a lunga percorrenza senza un opportuno confronto politico. Anche questo è un aspetto importante.
Sta prendendo corpo una vera e propria strategia di ridefinizione dell’offerta ferroviaria in Italia rispetto alla quale non si ha una minima possibilità di discussione democratica.
Invece bisognerebbe capire cosa sta accadendo, quali sono l’orizzonte e la prospettiva verso la quale ci si sta muovendo.
E poi non è possibile che le Regioni, che pure sono tra i committenti principali di Trenitalia, non hanno la possibilità di discutere, capire e dire la propria opinione”.
Per questo serve una revisione dell’offerta ferroviaria che almeno ponga rimedio alla assenza di servizi di qualità in Puglia. Minervini però non si fa troppe illusioni.
“I tempi sono difficili e se sullo sfondo c’è il problema della crisi finanziaria, penso anche che la crisi debba essere distribuita in modo intelligente ed equilibrata sull’intero territorio e non debba abbattersi come sistematicamente è accaduto negli ultimi anni, sul Sud”.
Barbara Minafra da quotidianopuglia
Condividi in FacebookREGIONE – Retrocessi, ‘Vendola incontri subito il premier Monti’ – Oggi in Consiglio regionale pieno mandato al presidente della giunta
Dopo due ore di approfondimento tecnico-giuridico a porte chiuse, Vendola riassume così la “scena inedita” che in Consiglio regionale ha riunito forze sindacali, capigruppo regionali e parlamentari di entrambi gli schieramenti, nel tentativo di affrontare una “vicenda di straordinaria e drammatica complessità”.
Se il nodo dei 561 funzionari regionali retrocessi non sarà sciolto, rischierà di far “saltare” la macchina amministrativa di una Regione “virtuosa”, se è vero che “la Puglia ha solo 3mila dipendenti, meno della Valle d’Aosta”.
La sentenza della Consulta, che in estate ha deciso l’annullamento del concorso pubblico del 1998 (perché mancava una quota di posti per gli esterni), “è una strana macchina del tempo che da un lato riporta indietro di 10 anni, e alla casella di partenza, la vita di 561 persone e, dall’altra, frattura la catena di comando della pubblica amministrazione perché toglie alla Regione quei dirigenti che mettono le firme per farla funzionare”.
Il Consiglio regionale è pronto a varare unanimemente una norma che tuteli i livelli retributivi ma non può sanare il profilo previdenziale e professionale dei 561.
Di qui la richiesta d’aiuto a senatori e onorevoli pugliesi, per trovare un provvedimento legislativo nazionale che garantisca “la salvaguardia della funzionalità amministrativa e organizzativa” della Regione.
“Non c’è una campagna elettorale sulla questione ma un forte senso di responsabilità, ciascuno per il proprio ruolo.
Abbiamo chiesto – ha detto Vendola – ai parlamentari pugliesi di ogni schieramento di attivare un loro tavolo tecnico per trovare un veicolo normativo utile a riorganizzare la vita del personale all’interno dell’ente.
Da parte sua la Regione continuerà a coltivare i tavoli romani e ministeriali per risolvere una questione che solo per responsabilità dei dipendenti, che finora non hanno indetto scioperi bianchi, non ha bloccato la Regione”.
Poi Vendola ha anticipato l’odg che oggi sarà votato bipartisanamente dal Consiglio: pieno mandato
da quotidianopuglia
Bari – TRASPORTI E RETROCESSI -Treni, impegno bipartizan – Oggi Consiglio regionale sulle due vertenze
Due ore di confronto con i parlamentari pugliesi
Oggi in aula Vendola otterrà mandato bipartisan per chiedere un incontro a Monti sulla vertenza dei 561 dipendenti retrocessi da cui dipende “la salvaguardia della funzionalità amministrativa e organizzativa” della Regione. Al termine di 2 ore di confronto coi parlamentari pugliesi convocati da Introna (14 presenti: sen. Azzollini, D’Ambrosio Lettieri, Quagliariello, Tedesco; on.Capano, Distaso, Fucci, Grassi, Mastromauro, Servodio, Ruggeri, Sisto, Vico, Zazzera. Messaggi di adesione dal vicepresidente della Camera Leone, dall’ex ministro Fitto, dall’euro on. Matera, dal sen. Latorre, dagli on.Bordo e Ginefra), la Regione ha incassato anche l’impegno a contrastare “l’insostenibile riduzione dei treni” che rischiano di isolare Taranto e la Puglia. I parlamentari chiederanno un incontro a Moretti, Fs, e Vendola scriverà una lettera di rimostranze al ministro Passera.
Barbara Minafra da quotidianopuglia
Foggia, la Fondazione Banca del Monte “arricchisce” il sito
In questi giorni nella sezione “Pubblicazioni” sono stati inseriti anche i libri più recenti
FOGGIA – Il sito della Fondazione Banca del Monte “Domenico Siniscalco Ceci” di Foggia si arricchisce di particolari.
In questi giorni, infatti, nella sezione “Pubblicazioni”, sono stati inseriti anche i libri più recenti editi o curati dall’Istituzione di Via Arpi.
Un’altra importante novità riguarda i volumi che fanno parte della “Collana della Fondazione”, promossi e editi per dare spazio a studiosi del territorio e a giovani ricercatori o laureandi che privilegiano le indagini storiche su Foggia e la Capitanata.
Sempre nella sezione “Pubblicazioni” del sito, infatti, cliccando sulle copertine della gran parte dei volumi della “Collana”, sarà possibile scaricare la versione Pdf corrispondente al testo.
da Daunia News
CON UN SUPER FATTORI LA ENOAGRIMM SUPERA ANAGNI
E torna al secondo posto in classifica
Quinta vittoria interna stagionale nel segno di Giovanni Fattori. La Enoagrimm supera la Romana Chimici Anagni per 69 – 65 e si riporta al secondo posto nella classifica della Division Sud-Est.
Migliore in campo è stato Giovanni Fattori, con 25 punti, frutto di 7/8 da due, 3/4 da tre punti e 2/2 ai tiri liberi oltre a 7 rimbalzi e una stoppata. Con 33 di valutazione complessiva, il lungo toscano è stato il miglior giocatore in assoluto di tutto l’undicesimo turno del campionato di Divisione Nazionale A. E pensare che Fattori nelle ultime due settimane ha sostenuto soltanto quattro sedute di allenamento per un risentimento muscolare al collo. Con questa prestazione Fattori sale all’ottavo posto nella classifica dei realizzatori (15,54 punti di media), al 19^ dei rimbalzisti (7) e al 6^ delle valutazioni complessive.
La formazione sanseverese ha dovuto soffrire fino alle battute finali del match prima di festeggiare il suo quinto acuto al PalaCastellana. La Romana Chimici Anagni, con l’ottima prestazione dell’ex Nicolò Benedusi, ha disputato un buonissima partita, conducendo per lunghi tratti de match.
Per le concomitanti sconfitte della capolista La Fortezza Recanati e della Liomatic Bari, la Enoagrimm risale al secondo posto in classifica, dove raggiunge i baresi, e si porta a sole due lunghezze di distacco dai marchigiani. Una posizione che non fa sbilanciare coach Antonio Paternoster. “E’ vero – ha invitato a tenere i piedi per terra – siamo ad un tiro di schioppo dalla corazzata Recanati ma non dimentichiamo chi siamo e che il nostro obiettivo resta sempre quello di una tranquilla salvezza”.
Per i prossimi due turni la Enoagrimm dovrà affrontare due trasferte consecutive in quattro giorni. Domenica prossima è attesa dalla Adriatica Industriale Ruvo mentre giovedì andrà a rendere visita alla Spes Fabriano.
Il tesserato a disposizione degli organi di stampa per questa settimana, fino a domenica prossima, è GIOVANNI FATTORI.
Comunicato Stampa CESTISTICA SAN SEVERO
Foggia – LA GIORNALISTA GIULIANA SGRENA AL MAT DI SAN SEVERO MARTEDI’ 29 NOVEMBRE
Domani 29 novembre prende l’avvio una nuova Rassegna al MAT dal titolo COMUNICAZIONE: DIVERSITA’, EMPATIA ED INTEGRAZIONE, in cui verrà contemplato il ruolo educativo che un museo deve assolvere affrontando le diverse forme di comunicazione della società attuale, partendo dall’essenza di se stessi e dalla diversità, passando dall’empatia per arrivare all’integrazione.
I campi di interesse saranno i più vari ed il MAT, per ciascun evento della Rassegna, si avvarrà di partner differenti: agenzie educative, associazioni ed attori sociali che daranno il proprio pieno contributo valorizzando il ruolo e le funzioni dell’Istituzione Museale e del mondo della Scuola.
La Rassegna COMUNICAZIONE: DIVERSITA’, EMPATIA ED INTEGRAZIONE sviluppa ulteriormente il tema affrontato la scorsa estate dal MAT con la RASSEGNA “InChiostro al Museo”: Altrove. Nessun confine solo orizzonti e lo farà con soluzioni e declinazioni originali.
Il primo prestigioso evento è programmato per martedì 29 novembre presso il MAT alle ore 17.30 e vedrà la presenza della giornalista GIULIANA SGRENA.
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GIULIANA SGRENA scrittrice e inviata de “Il Manifesto”
presenterà
“IL PREZZO DEL VELO”
la guerra dell’Islam contro le donne
edizioni Feltrinelli
MARTEDÌ 29 NOVEMBRE 2011
ore 17.45 presso il MAT – Museo dell’Alto Tavoliere
Piazza San Francesco 48, San Severo (FG)
Interverranno:
Domenico Rizzi
Presidente Provinciale ARCI
prof.ssa Isabella de Finis
Dirigente Liceo “Pestalozzi”
dott.ssa Elena Antonacci
Direttrice del MAT
L’iniziativa ha numerosi partner: il Liceo Statale Polivalente “E. Pestalozzi” di San Severo, l’ARCI Ragazzi e la Biblioteca Provinciale di Foggia (progetto “Oltre…la parola”) ed infine il MAT di San Severo.
IL LIBRO
Il velo rappresenta, e non solo simbolicamente, l’oppressione della donna nel mondo islamico. Dietro la sua imposizione non si nasconde solamente il tentativo forzato di reislamizzazione condotto dalle forze islamiche più tradizionaliste. È in atto una vera e propria guerra contro le donne, contro il loro corpo, visto come terreno di battaglia su cui affermare principi e consuetudini che in molti casi risalgono addirittura a ben prima della tradizione islamica, ma che si incrociano perfettamente con un “nuovo” ritorno all’ordine maschile e reazionario. Più dei carri armati americani, sono le donne, e le loro organizzazioni, come dimostra l’esperienza algerina, a poter fermare l’imponente ondata illiberale che sta per prendere il sopravvento nei paesi islamici. Si gioca qui la vera sfida democratica dell’altra sponda del Mediterraneo.
L’AUTRICE
Giuliana Sgrena, giornalista de “il manifesto” dal 1988, negli ultimi anni ha seguito con grande passione l’evolversi di numerosi conflitti, in particolare in Iraq, Somalia, Palestina, Afghanistan, oltre alla drammatica situazione in Algeria. Ha dedicato grande attenzione all’islamismo e al suo effetto sulla condizione delle donne. Collabora con RaiNews24, il settimanale tedesco “Die Zeit”, il mensile Modus vivendi e con riviste di politica internazionale. Tra i suoi libri: Alla scuola dei Taliban (manifestolibri 2002); Il fronte Iraq, diario da una guerra permanente (manifestolibri 2004). Per Feltrinelli ha pubblicato Fuoco amico (2005) e il suo ultimo libro Il Ritorno, dentro il nuovo Iraq (2010), pubblicato a cinque anni di distanza dal suo rapimento a Bagdad.
Comunicato Stampa Museo Civico San Severo
Monte Sant’Angelo – Athos Faccincani
“Terribilis est locus iste, hic dumus Dei est et porta coeli”.
Questa frase, iscritta su una lapide posta sull’ingresso del portale angioino del Santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo, sottolinea l’eccezionalità e l’unicità di questo luogo, infatti il termine latino “terribilis”, erroneamente tradotto nell’italiano “terribile”, ha anche il significato di “cosa che incute rispetto”, pertanto si può benissimo tradurre la frase nella seguente maniera: “Questo luogo incute rispetto, questa è la casa di Dio e la porta del cielo”.
Secondo la tradizione agiografica, infatti, l’8 maggio del 490 l’arcangelo Michele apparve al santo vescovo di Siponto Lorenzo Maiorano e gli ordinò di dedicare la grotta al culto cristiano in suo nome.
Nel VII secolo i Longobardi, particolarmente devoti di san Michele, elevarono la grotta a loro santuario nazionale, dovevano sentirsi particolarmente attratti da Michele, il santo guerriero capo dell’esercito celeste, lo considerarono il loro santo nazionale, facendolo rappresentare sugli scudi e sulle monete e diffondendone il culto dappertutto, anche fuori dalla penisola italica.
Trasformarono la grotta nel più importante santuario dedicato all’Angelo: esso determinò la nascita di un centro che proprio dal santo ha tratto il nome (Monte Sant’Angelo).
Attraverso il tratto della Via Francigena che congiungeva la Grotta con l’isola di Mont Saint-Michel, sul canale della Manica, si sviluppò un intensissimo flusso di pellegrini diretti in Terrasanta , un pellegrinaggio dal nord al sud, una rete importantissima di comunicazione e condivisione come quella che si è creata oggi con le altre realtà rappresentative del potere longobardo in Italia (Cividale del Friuli, Brescia, Castelseprio Torba, Spoleto, Campello sul Clitumno, Benevento), grazie all’ ingresso del Santuario nel circuito seriale “The Longobards in Italy, Places of Power, 568 – 774 A.D.”, nuovamente si viene così a creare una sorta di ponte che attraversa tutta l’Italia, da Nord a Sud.
E non si può fare a meno di provare rispetto di fronte al Castello di Monte Sant’Angelo ed alla sua storia: edificato dai Longobardi, ospitò i Normanni, Federico II di Svevia, gli Aragonesi, gli Angioini, così via fino agli inizi del 1900 quando fu acquistato dal Comune di Monte Sant’Angelo.
Tutti hanno contribuito al suo abbellimento ed alla sua ristrutturazione, fino a renderlo un esempio di grazia, forza e magnificenza.
La bellezza e la storia di Monte Sant’Angelo hanno incantato Pupi Avati, che non poteva scegliere set migliore per il suo film “I Cavalieri che fecero l’impresa” nel 2001, l’UNESCO che ha proclamato questo gioiello del Gargano Patrimonio Mondiale dell’Umanità, inserendolo nella World Heritage List ed il Maestro Athos Faccincani che, con inconfondibile intensità e grande rispetto, realizza concretamente presso le sale del Castello Normanno-Svevo-Aragonese dal 10 al 31 Dicembre 2011 la sua visione estetica e mistica di Monte Sant’Angelo.
Tra i suoi soggetti preferiti, le assolate marine e i porti pieni di imbarcazioni, campi, fiori e alberi, troveremo dipinti dedicati esclusivamente a questo storico borgo, dove i bianchi emanano un senso di freschezza e di bellezza in una pittura dove la natura e i luoghi presentano il loro volto più amichevole.
Vedute ariose e radiose, dai colori forti ma anche straordinariamente dolci, poiché tali sono le sensazioni che i suoi dipinti trasferiscono agli occhi di chi li guarda.
Faccincani celebra con gioia l’atto pittorico in sé dimostrando che il valore spirituale di un dipinto può consistere anche solo nel suo essere un “dipinto”. La sua ricerca pittorica è quindi una «sintesi tra colore e luce, e interiorità espressiva» dove l’unione di impressioni puramente visive e espressioni soggettive si armonizzano tra loro e sono felicemente risolte.
Il Maestro Faccincani sarà presente all’inaugurazione il giorno 10 Dicembre 2011 alle ore 18.30, interverranno il Dr. Andrea Ciliberti e il Dr. Giovanni Granatiero, rispettivamente Sindaco ed Assessore alla cultura di Monte Sant’Angelo, e la Prof.ssa Carla Insalata, Artista.
La personale, patrocinata dal Comune, resterà aperta fino al 31 Dicembre 2011 con il seguente orario: 10-13 e 17-20.
BIOGRAFIA
Athos Faccincani nasce a Peschiera del Garda il 29 Gennaio 1951. Già da bambino dedica molte ore al disegno e alla pittura, per fare i compiti e studiare si alza alle quattro del mattino, perché il pomeriggio è consacrato all’arte: fa il piccolo di bottega di artisti quali Guidi, Seibezzi, Novati; maestri che non gli insegnano solo le varie tecniche pittoriche, ma gli trasmettono anche il coraggio di portare avanti le proprie passioni e a credere nel proprio talento. È affiancando loro che Athos capisce che l’arte non può che essere parte integrante della sua vita, e che vuole diventare un pittore.
I suoi lavori giovanili di stile espressionista ritraggono spesso personaggi cupi e piegati dal peso della sofferenza. Per approfondire lo studio della figura egli entra nel mondo delle carceri, degli emarginati e negli ospedali psichiatrici. Athos riesce a far propria la sofferenza altrui e a trasmetterla sulla tela. Il giovane artista comincia a vendere le sue prime opere e a fare le sue prime mostre. Non passa molto tempo che qualcuno nota la forza e l’intensità espressiva dei suoi quadri e gli commissiona lavori più importanti e gli offre spazi sempre più prestigiosi dove esporre. In quello stesso periodo, Athos affronta il lavoro più importante della sua precoce carriera: gli viene commissionata una mostra sulla Resistenza; le sue Personali ricevono la visita del Presidente della Repubblica Sandro Pertini che, colpito dalla forza dei sentimenti che i dipinti di Athos gli trasmettono e complimentandosi per aver rappresentato la guerra senza aver preso posizione, se non quella di un uomo dalla sensibilità straordinaria, lo nomina Cavaliere della Repubblica.
Questa per l’artista è una grande conferma dal punto di vista lavorativo, ma dal punto di vista umano deve affrontare un periodo di crisi interiore perché confrontarsi con tanto dolore e sofferenza lo ha turbato nel profondo. Per quasi un anno non si avvicinerà più ad un cavalletto. In compenso passa moltissimo tempo con il figlio Mattia, e sarà proprio questo rapporto così speciale che gli darà le giuste motivazioni per ricominciare a dipingere, anche se, ad un occhio inesperto, non sembrerà più lo stesso pittore. Il punto di rottura apre infatti una nuova fase per l’artista: eliminati i colori cupi dalla sua tavolozza, e ritrovata insieme a suo figlio la gioia di vivere, ricomincia a dipingere guardando al mondo con gli occhi di un bambino.
Predilige i paesaggi che gli permettono di porre l’attenzione sulla natura che rappresenta generosa e lussureggiante. Vi è un mutamento radicale anche nello stile che diviene di chiara derivazione impressionista, utilizza i colori puri e accesi per ripetersi in ogni quadro con le stesse linee guida: la luce, il sole alto, il racconto semplice.
Non conoscendo il suo passato artistico, la sua ispirazione sembrerebbe quasi ingenua, pura, appartenente a qualcuno che della vita ha conosciuto solo il bello. In realtà Faccincani ha avuto eccome modo di conoscere anche le brutture del mondo, ma ha deciso di contrastarle, e non riprodurle, con la sua pittura. Inoltre ad un occhio attento non sfugge che, nonostante i colori festosi e gli innumerevoli fiori, i suoi “giardini” contengono sempre qualche angolo buio.
Con la sua pittura Athos ha stregato pubblico e critica, ha esposto, oltre che nei posti più belli d’Italia, a Londra, Vienna, Parigi, Chicago, New York, Zurigo, Madrid, San Francisco, Los Angeles, Amburgo, Monaco, Tokyo, Montecarlo. Innumerevoli anche i premi dei quali è stato insignito durante la sua quarantennale carriera, fra gli ultimi a Roma, come Personalità Europea 2008, ad Ischia il premio Ischia Friends 2010 ed a Napoli il Premio Albatros.
Info: GALLERIA D’ARTE IL NOVECENTO
Tel. 349.5024990 – 0884.585594
[email protected]
Foggia – “Rinascita”, il nuovo romanzo di Bianca Maria Granata, sarà presentato a Foggia il 2 dicembre
“Rinascita” (Graphic Frog, 2011) il nuovo romanzo scritto dalla prof.ssa Bianca Maria Granata, sarà presentato il 2 dicembre alle ore 20.30 a Foggia, presso il Ristorante “La Nuova Mangiatoia” (in via Virgilio n. 2) location gentilmente messa a disposizione dal cav. Mario Ficarelli, noto per il suo impegno nel prodigarsi affinché anche la città di Foggia possa essere meta di tappe culturali, dando spazio al patrimonio intellettuale locale.
Presenterà il testo Antonietta Ripalta Cavallo, affermata professionista nel campo giuridico, e profonda cultrice di studi storici e umanistici. L’attore Gaetano Fania leggerà alcuni brani del romanzo.
Bianca Maria Granata Cavallone è nata a Foggia ove risiede, è nota nell’ambito cittadino come scrittrice, poetessa, commediografa e regista.
Laureata in Lettere, ha già pubblicato varie opere di poesia e narrativa.
Ha ottenuto numerosi premi nazionali ed internazionali, fra cui il primo posto alla XVIII edizione del Concorso Letterario Internazionale “Premio San Valentino – Terni” con il testo teatrale “Nora”, edito dalla Casa Editrice Lalli di Siena.
Nel dicembre 1988 ha vinto la XIV edizione del Concorso Letterario Internazionale “Premio C’era una volta…”, narrativa per l’infanzia, Deruta (PG). Nel maggio 1989 si è classificata al 4° posto alla XIII edizione del “Concorso Internazionale di Poesia – Città di Venezia”. Nel settembre dello stesso anno ha conseguito il 2° posto al premio Internazionale Kalendimaggio “Borgo degli Artisti” di Milano.
Di recente è stata insignita del titolo di “Poetessa regionale” al premio “Città di Catanzaro”, cui ha partecipato con una raccolta di liriche.
Comunicato Stampa teresa rauzino
Foggia – Solidarieta agli studenti del Liceo artistico Perugini
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
CIRCOLO CHE GUEVARA FOGGIA
Un altro scippo si sta per consumare. Dopo l’Authority alimentare, dopo l’aeroporto Gino Lisa, ora tocca alle scuole superiori.
Con il “piano di riordino” delle scuole superiori si prevede la chiusura del liceo artistico Perugini per accorpamento con l’istituto Masi. Questo fa il paio con la chiusura, sempre per accorpamento, dell’istituto Rosati. Questo prospetta, senza più alcun dubbio, la volontà di ridimensionare l’offerta scolastica della città di Foggia, colpendo le scuole frequentate da chi ha meno, da chi ha necessità di affrontare il mondo del lavoro alla fine degli studi superiori perché ha scelto un percorso scolastico professionalizzante o non può permettersi di continuare gli studi all’università.
Alla chiusura del liceo artistico si affianca la situazione di drammatica provvisorietà dell’istituto alberghiero Einaudi, diviso in tre sedi –palazzo degli studi, Torre di Lama e Masi-, anche questa scuola professionalizzante.
Ci chiediamo perché l’amministrazione provinciale vuole continuare ad impoverire l’offerta formativa nella città capoluogo senza riuscire ad approntare un piano di riordino che ridimensioni i tre licei in soprannumero – L.S Volta, L.S. Marconi, e Poerio-. Forse perché sono frequentati dalla buona società? Forse perché lo sbocco naturale di questi percorsi scolastici è l’università?
Ci chiediamo dove sono finiti i consiglieri provinciali eletti nel comune di Foggia? Dove sono e a cosa pensano i consiglieri eletti nella lista Arcobaleno e quelli approdati a partiti che hanno il nome “Sinistra” nel loro simbolo che fanno ?
Nel ricordare che il primo biennio della scuola superiore è ancora “obbligo scolastico”, registriamo solo la volontà di continuare a impoverire la nostra città e, cosa ancor più grave, questo avviene proprio nel momento in cui la crisi economica ci colpisce più duramente ed i tagli ai trasferimenti al comune, deliberati dal decaduto governo di destra per “risanare” le casse dello stato, inibiscono possibili interventi a sostegno delle fasce sociali più deboli da parte dell’amministrazione comunale.
Il partito della Rifondazione comunista ed i Giovani Comunisti di Foggia città ribadiscono il sostegno alle mobilitazioni degli studenti perché sia garantito il diritto allo studio in scuole sicure e degne di questo nome. Rubarci le scuole vuol dire rubarci il futuro!
il direttivo del circolo PRC di Foggia “Che Guevara”
Il direttivo dei Giovani Comunisti circolo “Vladivostok”
Foggia – ‘Immigrazione: problema o risorsa ‘. Due eventi per riflettere
Il primo dicembre la proiezione del film Terraferma; venerdì 2 la presentazione del Dossier Statistico di Caritas/Migrantes
‘Immigrazione: problema o risorsa?’.
In Italia nel 1861, anno dell’Unità, su 22.182.000 residenti gli stranieri erano 89mila, appena uno ogni 250 abitanti, e rivestivano posizioni socio-occupazionali ragguardevoli.
Al 31 dicembre 2010, invece, su 60.626.442 residenti nel Paese i 4.570.317 migranti (per il 51,8% donne) incidono sulla popolazione per il 7,5% ed esercitano un ruolo rilevante nel supplire alle carenze strutturali a livello demografico e occupazionale.
Senza contare, che il versamento degli immigrati all’erario e le spese pubbliche sostenute a loro favore è ampiamente positivo per 1,5 miliardi di euro.
Ma i migranti presenti in Italia rappresentano una ‘un problema o una risorsa?’.
Questo il tema centrale della due giorni di riflessione e dibattito – in programma giovedì 1 e venerdì 2 dicembre – promossa dalla Caritas diocesana Foggia-Bovino, e da FrontieraTv (www.frontieratv.it), in collaborazione con l’Università degli Studi di Foggia, la Fondazione Migrantes ed il Cineteatro Monsignor Farina.
Un’occasione per analizzare ed avvicinarsi al fenomeno migratorio attraverso due momenti culturali di scambio e condivisione.
Giovedì 1 dicembre 2011, a Foggia, con ingresso gratuito a partire dalle ore 19, presso il Cineteatro Monsignor Farina (via Campanile 10), si terrà la proiezione del film ‘Terraferma’, del regista Emanuele Crialese. La serata sarà presentata ed introdotta da Francesca Di Gioia, giornalista di ‘Voce di Popolo’. La pellicola, candidata come miglior film straniero alla corsa agli Oscar 2012, narra l’incontro tra gli abitanti di un’isola siciliana ed i migranti sbarcati sulla costa. Un film che parla di scelte, di diritti negati, di paura, di sogni, di accoglienza. Un film che pone domande, suggestioni, riflessioni.
Venerdì 2 dicembre 2011, a Foggia, alle ore 9, presso l’Auditorium dell’Ateneo dell’Università degli Studi di Foggia (via Gramsci 89), si svolgerà la presentazione 21° Dossier Statistico 2011, il Rapporto sull’immigrazione realizzato da Caritas/Migrantes per fotografare la reale situazione dei cittadini stranieri presenti nel nostro Paese.
Dopo i saluti delle autorità civili e religiose, interverranno: Edgard Serrano, docente di Sociologia all’Università degli Studi di Padova; Giuliano Volpe, magnifico rettore dell’Università degli Studi di Foggia; Padre Arcangelo Maira, presidente della Migrantes diocesi Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo; Maria Tricarico, Direttrice Caritas Diocesana Foggia-Bovino. Modera Emiliano Moccia, direttore di FrontieraTv
Comunicato Stampa FrontieraTV
Foggia -MICKY SEPALONE IN CONCERTO PER TELETHON CON ANGELA & LA CAROSONE TRIBUTE-BAND OSPITE DELLA SERATA: PIERO MONTERISI
Dal 1990 TeleThon, insieme a milioni di italiani, ha lanciato una sfida: sconfiggere la distrofia muscolare e le altre malattie genetiche.
Una gara contro il tempo, perché sono tante le persone malate che aspettano una risposta, e dove le energie vanno dosate, perché sono pochi i fondi pubblici e privati investiti in questa ricerca mentre i costi per arrivare alla cura sono alti e molto impegnativi.
Quest’anno anch’io, insieme a te e ad altri amici, voglio rendermi parte attiva della raccolta fondi in vista delle festività natalizie e della Maratona che si svolgerà in tutta Italia, come di consueto.
Per questo motivo ti aspetto Sabato 17 Dicembre alle ore 21.00, presso il Teatro del Fuoco di Foggia (in Vico Cutino), per il mio concerto di Natale in cui presenterò il nuovo spettacolo e grazie al quale raccoglieremo un po’ di fondi per la ricerca.
Sarai tu il protagonista della serata, perché sono certo che acquisterai il biglietto.
Ti aspetto con piacere cogliendo l’occasione per augurare a te e alla tua famiglia un Sereno Natale e un Meraviglioso 2012.
Foggia, 24 Novembre 2011
Micky Sepalone
Il costo del biglietto è di € 10,00 e dà diritto al posto a sedere.
Il ricavato della serata, al netto dei costi sostenuti dall’organizzazione, sarà devoluto interamente a TeleThon.
I biglietti potranno essere acquistati al botteghino il giorno dell’evento a partire dalle ore 18,00 oppure è possibile prenotarli telefonicamente ai numeri: 340-1854119 / 338-8505556.
Comunicato Stampa Micky Sepalone
Calvio solidale con il vice sindaco vittima di un’aggressione verbale: “I consiglieri dovrebbero essere d’esempio per i cittadini, non minacciare gli amministratori”
“Un consigliere comunale dovrebbe essere d’esempio ai cittadini e non minacciare e offendere chi amministra e rappresenta la comunità”. E’ il commento della sindaco, Iaia Calvio, allo “spettacolo squalificante e incivile” offerto dal consigliere comunale di minoranza, Lorenzo Annese, sabato sera in piazza Nenni, autore di una “aspra e volgare” aggressione verbale ai danni del vice sindaco, Franco Sauro, al quale “esprimo la solidarietà dell’Amministrazione comunale e della maggioranza consiliare che la sostiene”.
“Quale che sia il movente del comportamento del consigliere, nulla giustifica quanto accaduto – afferma la sindaco – Purtroppo, devo rilevare un diffuso scadimento del confronto, frutto anche di una polemica politica irresponsabilmente condotta utilizzando termini e concetti che mirano esclusivamente ad alimentare tensioni e scontri, non certo a favorire la soluzione dei problemi che gravano sulla nostra comunità”.
Uffici Stampa Città di Orta Nova
Foggia – proclamazione sciopero Trasporto Urbano
Le scriventi Segreterie,
avendo espletato, con esito negativo, la procedura di raffreddamento prevista dalla “Regolamentazione provvisoria delle prestazioni indispensabili e delle altre misure di cui all’art. 2, comma 2, l. n. 146/1990 come modificata dalla l. n. 83/2000 nel settore del trasporto locale”, proclamano una prima azione di sciopero di 4 ore per il giorno 16 dicembre 2011.
Lo sciopero si è reso necessario per la insensibilità dimostrata dalla società di trasporto nei confronti del problema sollevato, già da alcuni anni, del mancato funzionamento del sistema di riscaldamento di alcuni autobus del servizio urbano della città di San Severo.
Distinti saluti,
Le Segreterie Territoriali e Aziendali
Foggia – Aggressione Piarullo, indignazione e solidarietà dalla 5a Commissione consiliare
«All’indignazione e alla solidarietà riteniamo sia serio fare seguire un chiarimento sulle responsabilità, per il passato e per il futuro, in materia di sicurezza dentro la Casa comunale». Il presidente della 5a Commissione Politiche socio-sanitarie, Rita Chinni, sintetizza così l’orientamento assunto dall’organismo consiliare, che ha competenze anche in materia di sicurezza e Polizia municipale, a seguito del grave atto di violenza subito, giovedì scorso, dal presidente del Gruppo consiliare del PSI, Emilio Piarullo, anch’egli componente della 5a Commissione.
«Nessuna situazione di disagio – prosegue la Chinni – può rendere tollerabili atti di intimidazione e violenza che, portati fin dentro Palazzo di Città e contro pubblici amministratori, finiscono per mettere in spregio le istituzioni che sono il patrimonio di tutti».
«Nell’esprimere la più affettuosa vicinanza al collega Piarullo – conclude la presidente della 5a Commissione – auspichiamo chiarezza sul deprecabile episodio, a garanzia del corretto funzionamento della vita amministrativa e del sereno lavoro dei rappresentanti istituzionali».
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/ Presidenza del Consiglio Comunale