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Notizie del mese ottobre, 2011

Zapponeta – Lavori Pubblici, l’opposizione: “visibilità per i bandi. E coinvolgere imprese di Zapponeta”

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Lavori Pubblici: i consiglieri di opposizione di Zapponeta chiedono all’Ufficio Tecnico Comunale "maggiore pubblicità e visibilità per i bandi di gara relativi alle opere pubbliche" (Arch)

LAVORI Pubblici a Zapponeta: i consiglieri di opposizione aderenti al gruppo consiliare “Giovani e Futuro” chiedono all’Ufficio Tecnico Comunale “maggiore pubblicità e visibilità per i bandi di gara relativi alle opere pubbliche auspicando una maggiore partecipazione delle ditte edili di Zapponeta”.

I Consiglieri comunali d’opposizione Fabio La Macchia, Castigliego Giuseppe, Capocchiano Sabino e Di Noia Salvatore dichiarano: “La Legge ha affidato a noi consiglieri di minoranza il compito di vigilare sull’Amministrazione comunale, e il nostro compito lo svolgiamo con impegno, costanza e dedizione improntata alla legalità”. “Sottolineiamo che la superficialità e la criticità dell’Amministrazione comunale nel gestire situazioni rilevanti come i bandi pubblici potrebbero sfociare in ricorsi e contenziosi, con la consequenziale perdita dei finanziamenti, spreco di denaro pubblico, ritardi nella realizzazione delle opere pubbliche ecc”.

Il capogruppo consiliare di Giovani e Futuro Fabio La Macchia (ST)

Il capogruppo consiliare di Giovani e Futuro Fabio La Macchia (ST)
“Abbiamo proposto ricorso amministrativo per gli ultimi bandi emessi per Lavori Pubblici riguardanti “Realizzazione di una sezione Primavera presso la scuola Materna”, e “Ristrutturazione e ampliamento dell’esistente centro sociale” finanziato dalla Regione Puglia con P.O.Fesr 2007/2013, giuste determine n. 70 e n. 71 del 21.10.2011 a firma del responsabile Ufficio Tecnico Comunale Michele Prencipe”.

“Da un attenta lettura della documentazione, abbiamo messo in evidenza che i bandi in questione e le procedure di gara applicate sono anacronistiche e in piena elusione delle norme in materia di lavori pubblici DPR 207/2010. Questo ha già prodotto la pubblicazione dell’errata corrige della determina Gestionale n.71″.

“Non è il primo ricorso che presentiamo – dicono i consiglieri dell’opposizione – infatti in data 27 settembre 2011 (prot. 5909), abbiamo proposto ricorso avverso determina Gestionale n.52 del 13 agosto 2011, Avviso per formazione elenco di professionisti per l’affidamento di incarichi relativi ai servizi tecnici di importo inferiore a euro 100 mila” ma purtroppo, ad oggi, l’UTC non ha ancora provveduto a darci risposta, violando l’art. 328 del Codice Penale, “Rifiuto di atti d’ufficio. Omissione”. “Ci auguriamo che l’Amministrazione comunale cambi modo d’operare, nel rispetto della trasparenza della vita amministrativa”, termina il Capogruppo dell’opposizione, Fabio La Macchia.
da Stato Quotidiano

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Foggia, Iva sulla Tarsu, Maizzi (MC): “i Comuni non l’hanno calcolata”

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Bruno Maizzi (al centro), presidente del Movimento Consumatori durante una recente conferenza stampa (St)

Foggia – APPLICAZIONE Iva sulla Tarsu: precisazione del presidente di Movimento e Consumatori dr. Bruno Maizzi.

“In questi giorni sta girando su internet un messaggio che ci sta facendo subissare di richieste di chiarimenti e telefonate: attenzione, svegliatevi”. “La Cassazione ha finalmente stabilito che la tassa sui rifiuti solidi urbani è di fatto una tassa e non una tariffa; di conseguenza hanno applicato l’IVA su un importo dove non doveva essere applicata in quanto appunto tassa.

Pertanto tutti gli utenti hanno diritto al rimborso del 10% dei 10 anni retroattivi”; inoltre controllando sul sito “Federconsumatori” si evince che “chi richiede il rimborso (che come al solito arriverà, lentamente ma arriverà) bloccherà di fatto l’Iva sulle prossime fatture.

Chi non lo fa si troverà a continuare a pagare tutto come prima perché, come capita solo in Italia, gente come anziani o fasce inferiori che non conoscono i loro diritti non ne usufruiscono in automatico, ma solo se se ne accorgono e fanno richiesta”. “Fate girare comunque tale comunicazione perché, come spesso avviene, i mezzi di comunicazione non ne parlano sufficientemente”.

Per evitare confusioni è necessario chiarire quanto segue: nel 2006 è stata’approvata una legge che consentiva ai comuni di cedere ad aziende esterne la gestione dei rifiuti.

Queste aziende operando un servizio privato, pur svolgendo un ruolo pubblico, su determinazione degli stessi comuni che possono decidere di esternalizzare la riscossione del servizio, inviano direttamente ai cittadini le bollette di pagamento del servizio secondo un tariffario preciso. L’utilizzo della TARIFFA Ambientale impone di aggiungere l’IVA all’imponibile di base. Alcuni comuni, hanno fatto una erronea interpretazione della legge confondendo la Tassa con la Tariffa e hanno addizionato la Tarsu del 20% di Iva, imponendo così una tassa sulla tassa”.

“La Cassazione ha chiarito nel 2009 che ciò non è possibile pertanto tutti i comuni che hanno riscosso Iva sulla Tarsu, devono restituirla ai cittadini ( su istanza personale). Per sapere CHI deve richiedere la restituzione dell’ IVA è sufficiente verificare sulla relativa Cartella”.

“Per semplicità ci preme chiarire che né Andria, Foggia, San Severo né le città del circondario hanno calcolato l’iva sulla tarsu, pertanto non è necessario richiedere alcuna restituzione”. “Per ogni dubbio è sufficiente consultare la propria cartella. La presenza della Voce “IVA” su cartelle degli anni passati, autorizza a chiederne la restituzione”, termina Maizzi.
da Stato Quotidiano

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PUGLIA – Graduatoria crimini Sole 24 Ore, Foggia ventesima in Italia

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Foggia – 4.764 reati ogni 100.000 mila abitanti. In totale, 30.534 episodi criminosi, in aumento di un buon 5% rispetto all’anno passato.

Questo quanto emerge dal rapporto annuale sulla criminalità nelle province italiane, pubblicato dal Sole 24 Ore in collaborazione con l’Anfp (Associazione nazionale Funzionari di Polizia).

Foggia è al ventesimo posto su 102 città.

Risultato non certo lusighiero per il capoluogo dauno, abituato, solitamente, ai bassifondi ma sempre in prima linea quando si tratta di primeggiare in materia di criminalità o criticità ambientale.

Nello specifico, Foggia svetta per quel che attiene il fenomeno della microcriminalità.

 Terza per furti d’auto (3844, solo Catania e Bari hanno fatto ‘meglio’), nona per rapine (516), undicesima per scippi (207).
Foggia, stando ai dati diffusi dal giornale di Confindustria, è la peggiore delle province pugliesi.

Il capoluogo dauno precede di oltre venti posizioni Bari, che è al 40° posto (3.974 reati ogni 100.000 abitanti, per un totale di 65.411 episodi).

Molto più indietro Brindisi (casella numero 56 con 3600 reati per 100 mila abitanti), Taranto (settantunesima in graduatoria, con 3210 reati/100 mila abitanti) e Lecce (incolonnata alla postazione numero 74). Inoltre, la città delle fosse è seconda, in regione, per incremento del fenomeno criminale. Il suo 5% viene superato soltanto dal 6,7% di Lecce.

Stabile Bari (solo un incremento dello 0.5), mentre retrocede la criminalità a Brindisi (-8,3%) e Taranto (-1,2%).

Foggia è compressa, in classifica, fra due città della Toscana: Lucca (diciannovesima, 4.766 reati ogni 100 mila abitanti) e Livorno (ventunesima, 4.670 crimini ogni 100 mila abitanti).

Secondo la graduatoria dell’Anfp, è Milano la città con la maggior proporzione di reati.

 Per ogni 100 mila meneghini vi sono 6.948 reati.

Viceversa, la realtà più virtuosa è Oristano, dove si sono verificati ‘appena’ 2.154 reati ogni 100 mila abitanti.

[email protected]
da Stato Quotidiano

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SAN SEVERO – il Comune avverte: occhio alle truffe

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Palazzo di Città invita ad aprire gli occhi contro i raggiri

Il Comune avverte di aprire gli occhi contro le truffe. Infatti la Prefettura di Foggia ha messo in guardia i sindaci ed i commissari straordinari della nostra Provincia da possibili i raggiri ai cittadini chiamati a rispondere ai questionari del 15.mo Censimento generale della popolazione e delle abitazioni.

L’allarme, a livello nazionale, è stato lanciato direttamente dall’Istituto Nazionale di Statistica (Istat), sulla scorta di segnalazioni arrivate da alcune città italiane. Ecco uno stralcio del comunicato stampa diramato dall’Istat:

“In merito alle notizie apparse su alcuni organi di stampa, secondo cui alcuni soggetti offrirebbero, a titolo oneroso, aiuto nella compilazione del questionario del Censimento, si sottolinea quanto segue: le attività di assistenza gratuita alla compilazione dei questionari sono affidate dall’Istat agli Uffici comunali di Censimento e, in particolare, ai loro coordinatori e rilevatori che, a partire dal prossimo 21 novembre, si recheranno presso le famiglie per ritirare i questionari non ancora compilati. In quell’occasione i rilevatori potranno offrire aiuto ai cittadini che ritenessero di averne bisogno nel rispondere ad alcuni quesiti”.
da Daunia News

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CANDELA – un 19enne alla guida del Pd

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

È Rocco Freda il nuovo segretario cittadino del partito di Bersani

Il circolo del Pd di Candela ha un nuovo segretario. Il 19enne Rocco Freda sarà alla guida della segreteria cittadina. Lo ha deciso, all’unanimità, il congresso celebratosi alla presenza dell’assessore regionale al lavoro e welfare, Elena Gentile. A coordinare i lavori è stato il consigliere provinciale Nicola Sgarra, nominato commissario del circolo dopo le dimissioni di Roberto Caprerella, provocate dalla sconfitta alle ultime elezioni amministrative.

“E’ il miglior modo di reagire a quella che sembra l’ineluttabile destino minoritario del centrosinistra a Candela – commenta Rino Pezzano, responsabile Enti locali della segreteria provinciale – C’è necessità di avviare nuovi percorsi politici e di alimentare rinnovati entusiasmi verso il Pd, cui spetta il compito di elaborare proposte capaci di mettere ulteriormente a valore per la comunità le risorse finanziarie rivenienti dagli investimenti energetici”.

“Al protagonismo di un ristretto gruppo di amministratori dobbiamo saper opporre la voglia di fare e di essere delle migliori energie cittadine – conclude Pezzano – diventando protagonisti di una nuova stagione politica”.
da Daunia News

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FOGGIA – Consulta studenti: visita in questura e presso i carabinieri

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Trattati i temi della sicurezza e della legalità e analizzati gli ottimi risultati ottenuti dalla collaborazione

Trattati i temi della sicurezza e della legalità durante le visite di congedo effettuate dal Presidente della Consulta provinciale degli studenti di Foggia uscente Felice Piemontese, accompagnato dal vice presidente Francesco Lasalvia, rispettivamente al questore Maria Rosaria Maiorino ed al comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri Antonio Diomeda.

Sono analizzati anche gli ottimi risultati ottenuti grazie al progetto “Primavera della Legalità” dell’Ente studentesco nel corso dei due anni del mandato.

“Con le forze dell’ordine – commenta Piemontese – non abbiamo mai trovato una porta chiusa. Abbiamo invece trovato uomini dello Stato che ci hanno permesso di crescere professionalmente ed individualmente per essere cittadini più attivi e responsabili della società attuale”.

“Siamo sicuri – termina il Presidente – che resteranno sempre vivi gli intensi rapporti di amicizia e collaborazione nati con il questore Maiorino ed il colonnello Diomeda e, insieme a loro, con tutti i ragazzi della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri che ci sono stati vicini in questi anni”.
da Daunia News

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ALBA (Cuneo) – truffe online: denunciati due cerignolani

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Vendevano con tanto di foto strumenti musicali, nuovi e usati: incassato il denaro sulle loro carte di credito dagli acquirenti sparivano

Raggiravano le persone vendendo online strumenti musicali, nuovi e usati, con tanto di foto strumenti musicali, nuovi e usati: incassato il denaro sulle loro carte di credito dagli acquirenti, sparivano sistematicamente dalla circolazione. Protagonisti due 30enni di Cerignola denunciati dai carabinieri alla procura della Repubblica di Alba (Cuneo).

Dovranno rispondere dei reati di concorso in truffa, frode telematica, sostituzione di persona ed uso di documenti falsi. In un caso, uno studente universitario di Alba, dopo aver versato 570 euro per l’acquisto di una pianola elettronica usata, aveva atteso invano oltre i sette giorni pattuiti con i venditori. Da qui la denuncia ai carabinieri che, dopo una serie di accertamenti, sono riusciti a risalire alla vera identità dei due truffatori.
da Daunia News

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FOGGIA – l’Amica è in amministrazione straordinaria

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Notificato il dispositivo con il quale la Corte d’Appello di Bari ha accolto il reclamo

Notificato il dispositivo con il quale la Corte d’Appello di Bari ha accolto il reclamo dell’Amica. Lo rende noto Pasquale Santamaria liquidatore dell’azienda che ha trasmesso gli atti al tribunale di Foggia per la pronuncia relativa alla dichiarazione dello stato di insolvenza della società.
da Daunia News

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BARI –Dopo stop voli a Foggia interviene la Uil-Puglia: no ad un unico amministratore

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Aldo Pugliese

“La presenza di un amministratore unico al vertice di Aeroporti di Puglia, un’azienda chiave per lo sviluppo economico della regione, rappresenta di per se’‚ un’anomalia, considerato che logica vorrebbe che quantomeno ogni provincia, ovvero i cittadini pugliesi, fossero rappresentati nel consiglio d’amministrazione di Adp”.

Lo afferma in una nota il segretario generale della Uil di Puglia e di Bari, Aldo Pugliese, sull’operato di Aeroporti di Puglia, “azienda al centro di inchieste e interrogazioni nelle ultime ore – è detto – compresa quella del presidente della VII Commissione Affari Istituzionali della Regione Puglia, Giannicola De Leonardis, il quale ha chiesto lumi sugli ultimi sette anni di gestione di Adp”.

“A dirla tutta – continua Pugliese – si dovrebbero sviscerare i conti di Adp dal 2000, cioè da quando Di Paola è sul ponte di comando, unico e solo capitano, dell’azienda. Capitano che, tuttavia, ha dimostrato in svariate occasioni, di non conoscere i mari nei quali è chiamato a navigare”.

“La gestione di Di Paola – afferma ancora – ha difatti penalizzato oltremodo una regione che per conformazione geografica necessita di una rete aeroportuale funzionale ed efficace, che non prescinda, in sostanza, dai quattro scali a disposizione”.

“Sarebbe interessante conoscere – prosegue la nota – tutte le compagnie aeree che per un decennio hanno operato in Puglia, ivi comprese quelle che sono fallite dopo aver beneficiato di finanziamenti. Nonostante la qualifica di ‘società’ di Adp, l’Amministratore Unico ha usato a mò di bancomat il denaro del pubblico del bilancio autonomo della Regione Puglia, che in quanto tale dovrebbe essere stanziato per tutti i cittadini pugliesi”.

“Per tacere dei fondi comunitari POR Puglia – conclude – mai utilizzati per lo sviluppo dei quattro aeroporti, sebbene da Bruxelles indicassero il contrario”.
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Foggia – La Guardia di finanza al «Gino Lisa» Accertamenti dopo le polemiche

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Visita agli uffici foggiani di Aeroporti di Puglia L’intervento al seguito della sospensione dei voli

L'aeroporto Gino Lisa

FOGGIA — «Accertamenti preliminari sui soldi spesi per volare dal Gino Lisa e sulla sospensione dei voli annunciata qualche giorno fa».

Sarebbe questo il motivo per cui due giorni fa gli uomini della Guardia di finanza del comando provinciale di Foggia, su delega dalla Procura, hanno fatto visita agli uffici foggiani di Aeroporti di Puglia, chiedendo ed ottenendo di visionare alcuni documenti inerenti il traffico aereo.

Una indagine sulla quale è sceso il più classico dei «no comment» degli inquirenti e pochissime sono le indiscrezioni trapelate. Una indagine d’iniziativa della Procura del capoluogo dauno anche dopo le tante notizie apparse negli ultimi giorni sulla stampa, sulla gestione dello scalo foggiano e sull’annuncio della sospensione dei voli della Darwin dal prossimo sette novembre.

FINE DEI VOLI - Nei giorni scorsi, infatti, la compagnia aerea ha ufficializzato la sospensione dei voli per Milano Malpensa, Torino e Palermo operati dall’aeroporto Gino Lisa. Una decisione presa «dopo la drastica riduzione delle prenotazioni registrata a partire dal 30 settembre» quando è stato introdotto il nuovo regime tariffario, che ha previsto incrementi nel costo del biglietto.
E proprio la sospensione dei voli e i contributi ricevuti per far decollare i velivoli dallo scalo foggiano sarebbero al centro dell’attenzione della Procura di Foggia anche se, è bene chiarirlo, non è stata aperta alcuna inchiesta.

TAM TAM MEDIATICO - Negli ultimi giorni il Gino Lisa è stato al centro degli interessi della stampa anche con scambi di accuse da parte di uomini legati alle istituzioni e al mondo politico foggiano e regionale. Dopo tutto questo tam tam mediatico la procura dauna, sempre molto attenta a queste vicende, si è sentita quasi in obbligo di accertare e capire che tutto si sia svolto regolarmente.
Cosi due giorni fa gli uomini della Guardia di finanza si sono recati negli uffici del Gino Lisa di Aeroporti di Puglia visionando alcuni documenti.
Le Fiamme gialle, lunedì mattina, torneranno in quegli stessi uffici per ricevere dai dirigenti della società che gestisce gli scali regionali altri documenti che – nel corso della prima visita – non si trovavano negli uffici foggiani, ma nella sede centrale di Bari.

L’INTERROGAZIONE – Nei giorni scorsi proprio la gestione economica di Aeroporti di Puglia era stata al centro di una interrogazione presentata al presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, al presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna e all’assessore regionale ai Trasporti Guglielmo Minervini dal presidente della settima commissione Affari istituzionali della Regione Puglia Giannicola De Leonardis.

Aeroporto Gino Lisa

Un’iniziativa necessaria – aveva ribadito De Leonardis – per cancellare qualsiasi dubbio in merito a un eventuale rischio di sperequazione tra aree appartenenti alla stessa regione, e per evitare che un uso distorto o non oculato di risorse pubbliche da parte di manager o amministratori possa aver pregiudicato e pregiudicare l’economia e lo sviluppo del territorio.
E così oltre alle motivazioni che hanno portato alla sospensione dei voli dal Gino Lisa, anche se non vi sono certezze, sembra che tra le carte visionate e quelle ancora da visionare vi siano anche quelle relative ai finanziamenti ottenuti dalla Regione Puglia.
Come ha ricordato proprio qualche giorno fa l’assessore Minervini sono stati oltre 27 i milioni di euro garantiti dal 2008 ad oggi per lo scalo foggiano. A cui bisogna aggiungere i 2 milioni e mezzo l’anno di costi sostenuti da Aeroporti di Puglia per i servizi sul Gino Lisa.
Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Troia – Incidente stradale a Troia, un morto

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Scontro fra due automobili sulla strada per Foggia – Una vittima, altre due persone in gravi condizioni

Forse l’alta velocità la causa dell’incidente stradale avvenuto sulla provinciale 115, tra Foggia e Troia. Grave il bilancio: un morto e due feriti, tra cui una ragazza in condizioni molto gravi.

LA DINAMICA - Poco dopo le 12.30 – forse per l’alta velocità – vi è stato uno scontro tra una Lancia Musa e una Lancia Delta. Ancora da chiarire la dinamica dell’ennesimo incidente mortale avvenuto in Capitanata e sul quale stanno indagando i carabinieri della compagnia del capoluogo. Un impatto devastante tanto che uno dei due mezzi si è ribaltato più volte finendo la corsa sopra il guard-rail.

LA VITTIMA - La vittima, Pietro Cavaliere di 23 anni di Foggia era a bordo della Lancia Musa in compagnia di una ragazza di 21 anni. Soccorsa e trasportata agli Ospedali Riuniti di Foggia la ragazza è stata ricoverata in gravi condizioni nel reparto di rianimazione. Meno grave le condizioni dell’uomo che era alla guida della Lancia Delta, Silvano Panarese un insegnante di Troia che ha riportato ferite giudicate guaribili in 40 giorni.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Orsara, è tutto pronto per i Fucacoste

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

La città del Subappennino «brucia» per una notte In programa trampolieri, giocolieri, musica e falò

Appuntamento il 1° novembre

Appuntamento il 1° novembre

La notte tra il primo e il due novembre Orsara di Puglia si accende con i colori e il calore dei Fuca Coste (fuochi): falò, zucche intagliate, musica e tavole imbandite per strada in onore dei defunti o come si dice da queste parti dei Cocce priatorije (teste del Purgatorio).

IL PROGRAMMA - In piazza San Pietro dalle 15.30, sarà attivo il laboratorio delle zucche. In mattinata e fino al primo pomeriggio, partono le visite guidate per il museo e l’abbazia dell’Angelo. Alle ore 19, si accendono i falò e inizia lo spettacolo di fuoco dei Fuocandò. Alle ore 20, trampolieri e giocolieri attraverseranno le vie del borgo e le loro evoluzioni s’incroceranno con lo spettacolo musicale della «Conturband». Alle ore 22, in largo San Michele, canti e balli al ritmo della musica folk. Info www.comune.orsaradipuglia.fg.it.

Michela Ventrella da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Foggia – Lettera aperta al sindaco sulla questione sicurezza quartiere settecentesco

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Lettera aperta al sindaco di Foggia. – Sulla sicurezza in città.

Gentile Sindaco di Foggia,

Le scrivo ancora. Ma questa volta per sollevare un problema relativo alla legalità e alla sicurezza dei cittadini, e non per parlare di rifiuti urbani.
Perché credo che le persone, sebbene abbandonate a se stesse, non possano e non debbano mai essere considerate come cose inutili, suppellettili da gettare via solo in quanto improduttive. Sappiamo tutti, ormai da quasi un anno, quale sia la situazione di Foggia in alcuni quartieri.
In particolar modo, noi del Gadd, siamo sensibili a quella Piazza dalla quale tutto questo è cominciato durante la notte di fine anno.
La zona di Piazza Tavuto e di Via Crispi, i Quartieri Settecenteschi per intenderci, stanno diventando un quotidiano teatro di malavita improvvisata, messi a ferro e fuoco da un gruppetto di bulli, forse ancora minorenni, probabilmente gli stessi responsabili dello scempio della piazza un anno fa.
Di questi ragazzetti non si è ancora capito cosa facciano di preciso, se frequentano la scuola o se vivono in strada abbandonati dalle famiglie al loro destino di pericolosa devianza sociale.

Cesare Rizzi ricorda che il Gadd ha ripetutamente sollevato la questione, denunciando la situazione e chiedendo l’intervento delle forze dell’ordine, con le azioni che io riporto di seguito:

- 25 gennaio 2011 – Lettera aperta al prefetto di Foggia
- 06 Marzo 2011 – Lettera aperta al comandante dei Vigili Urbani
- 03 Maggio 2011 – Lettera aperta al sindaco
- 11 Maggio 2011 – Lettera aperta alla speranza
- 17 Maggio 2011 Considerazioni sul referendum popolare che voleva riqualificare P.zza Tavuto
- 18 Maggio 2011 Lettera aperta al sindaco
- 20 Agosto 2011 Lettera al Santo protettore dei cittadini normali (Sande Nind)
- 03 settembre 2011 – Dossier sicurezza… le testimonianze dei residenti
- 25 ottobre 2011 Lettera per Giovanna alla città di Foggia

L’ultima lettera è stata scritta per sensibilizzare la pubblica opinione e chi di dovere a rendersi parte attiva nelle vicende di una donna che vive sola, in estreme difficoltà anche psichiche, e che è invece purtroppo diventata l’oggetto di primario interesse dei nostri temerari.
L’allarme è però generalizzato, e non può essere riferito esclusivamente alla povera vittima prediletta.

Antonio Altieri, un residente disperato, tuona dalla bacheca del Gadd: “a un nonnetto affacciato, giorni fa in via Meridiana sono entrati in casa e gli hanno messo il coltello alla gola per 20 euro!!! In 15 giorni hanno messo a segno 2 rapine una alla Despar di via Homs e l’altra al Market Adriatico di Piazza del Carmine (..a mano armata.. di pistola). Al chiosco di Rocchino vicino alla chiesa del Carmine hanno tentato un furto qualche notte fa; se passate potete ammirare la vetrata “squacciata”… A Piazza Tavuto incendio dei bidoni e sassaiola contro pompieri e carabinieri (vedi Gazzetta del Mezzogiorno)…..”.

La gente comincia ad avere paura. Si allontana ed evita di transitare per quelle strade. Ma il risultato è che il degrado e la desolazione aumentano di giorno in giorno.

Mi sembra di scorgere, in tutto questo, due gravi emergenze territoriali del quartiere.
Una di tipo educativo, riferita ai minori (se tali sono), che evidentemente conducono una vita assolutamente al di fuori di quelli che sono gli standard accettabili per chi è loro coetaneo. Questi ragazzi vanno bloccati con la forza, e successivamente ascoltati ed eventualmente reindirizzati verso interventi di rieducazione e riadattamento sociale.
E non è escluso che si debba intervenire anche sul loro contesto familiare.

L’altra emergenza è di carattere esclusivamente legale, relativo alla sicurezza di tutti i cittadini, con particolare riferimento al contesto di cui stiamo parlando, e con attenzione esclusiva, in questo momento, alle vittime accertate di furti e atti violenti.

Mi scusi se insisto, anche a nome di tutti i gaddini, ma credo ormai di tutti i cittadini residenti e benpensanti. Ci sembra di estrema gravità, in una tale emergenza, l’ostinato silenzio degli amministratori e dei politici. Altrettanto indecoroso è che si possa permettere a questo quartiere di morire quotidianamente nella sua lenta agonia senza presidiare con la forza pubblica ogni angolo di strada, ogni via e ogni piazza limitrofa.

Un medico che non prestasse cure immediate al moribondo sarebbe imputabile di omissione di soccorso. Riteniamo che di un’omissione si potrebbe trattare anche nel caso in cui le forze dell’ordine non si presentassero sul posto dove avviene il delitto, sebbene ripetutamente allertate da denunce verbali e scritte, gridate e urlate dalla gente dello stesso quartiere.

L’Italia è diventata la patria del “si sarebbe potuto evitare”. Ma a babbo morto è troppo tardi, non le pare?

Ci aiuti a non sentirci troppo soli. Faccia presidiare quel posto da mattina a notte fonda. Faccia sentire alla gente che qualcuno si preoccupa per loro. Che le Istituzioni ci sono e hanno cominciato a fare. Le saremo grati.

Antonietta Pistone per il Gadd
infocontatto: [email protected]
Comunicato Stampa Gadd ( Gli Amici della Domenica)

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Cerignola – ‘CASA DI VITTORIO’ E LA CGIL CELEBRANO L’ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA DI PEPPINO IL 3 NOVEMBRE IN PROGRAMMA EVENTI CULTURALI NELL’INTERA GIORNATA E IL GEMELLAGGIO TRA LE CAMERE DEL LAVORO DI CERIGNOLA E GROSSETO

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Le Camere del Lavoro di Cerignola e Grosseto si gemellano nel nome e nel ricordo di Giuseppe Di Vittorio, fondatore della più grande organizzazione sindacale italiana; e scelgono di farlo nell’anniversario della sua scomparsa e nella cittadina pugliese che gli diede i natali.

E’ uno degli eventi organizzati dall’Associazione Casa Di Vittorio il prossimo 3 novembre, a 54 anni dalla morte del sindacalista cerignolano, quando sarà anche presentato il progetto culturale ‘Festa della Memoria’ da realizzare di qui alla fine dell’anno con il contributo finanziario della Regione Puglia-Assessorato al Mediterraneo ed il sostegno di: CGIL Puglia, Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale, Istituto Storico per la Resistenza e Centro Sociale Evangelico.

La lunga giornata cerignolana, che sarà vissuta ‘Tra Storia e Memoria’, inizia alle 10.00, presso l’I.T.C. ‘Dante Alighieri’, con la proiezione del documentario Indesiderabili, diretto da Chiara Cremaschi e incentrato sulle storie delle donne che, a partire dal 1939, furono internate nel campo di concentramento femminile di Rieucros, anche perché esponenti di spicco dei partiti antifascisti d’Europa rifugiatesi in Francia per sfuggire alle dittature. Tra loro una giovanissima Baldina Di Vittorio, figlia di Giuseppe e presidente dell’Associazione Casa Di Vittorio.

La visione del film, riservata alle scuole superiori cittadine che hanno aderito all’iniziativa, sarà preceduta dai saluti di Salvatore Mininno, dirigente dell’I.T.C. ‘Dante Alighieri’, e Luigi Vinciguerra, segretario della Camera del Lavoro di Cerignola; nonché dagli interventi di: Luca Anziani, componente del direttivo di Casa Di Vittorio, Mara De Felici, segretario generale della Cgil di Capitanata, e Lorenzo Centenari, segretario della Camera del Lavoro di Grosseto.

Nel pomeriggio, alle 16.30, la sede dell’associazione (presso Palazzo Carmelo) ospiterà la Festa del Tesseramento 2012 e la presentazione del volume Neanche se mi uccidi – Vita di Peppino Papa, scritto da Giovanni Novelli, segretario provinciale dello SPI Cgil, che parteciperà all’incontro insieme a Genoveffa, figlia del compianto sindaco lucerino al quale, lo scorso anno, fu simbolicamente intestata postuma la prima tessera della neonata associazione. In programma anche gli interventi di: Luca Anziani, componente del direttivo di Casa Di Vittorio; Mara De Felici, segretario generale della Cgil di Capitanata; Michele Galante, della Fondazione Foa.

In serata, a partire dalle 19.30, sarà ufficializzato il gemellaggio tra le Camere del Lavoro di Cerignola e Grosseto, dando così il via alla campagna per il tesseramento 2012 della Cgil. Alla sobria cerimonia seguirà la lettura di brani tratti dagli interventi pubblici di Giuseppe Di Vittorio, affidata all’attore Michele D’Errico, accompagnata dalle composizioni musicali selezionate ed eseguite dai maestri Lorenzo Ciuffreda e Antonio Fuiano.

“Il nostro progetto culturale compie un altro passo in avanti – afferma Baldina Di Vittorio – in direzione di una più profonda conoscenza del pensiero di Giuseppe Di Vittorio e del riconoscimento della sua perdurante attualità. Anche quest’anno riusciremo a realizzare a Cerignola e in tante altre città pugliesi occasioni di incontro e confronto in cui il passato e il presente si intrecceranno tra loro per contaminarsi ed arricchirsi di significato sociale e politico.

Avendo la speranza di suscitare nuove passioni e nuovi interessi in quanti vorranno riservare la loro attenzione ad un pezzo importantissimo della nostra storia di cittadini e lavoratori. Con questo spirito – conclude Baldina Di Vittorio – l’associazione si augura che tanti cittadini di Cerignola vorranno accogliere l’invito e partecipare alle iniziative in programma”.
Comunicato Stampa Associazione “CASA DI VITTORIO”

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Foggia – FRANCESCO DI LERNIA DIRETTORE DEL CONSERVATORIO DI FOGGIA

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Il 26 ottobre scorso, il corpo docenti del Conservatorio di Musica di Foggia e Rodi Garganico, ha eletto il nuovo Direttore. Dopo sedici anni di eccellente direzione, il M° Mario Rucci cede il posto al M° Francesco Di Lernia, organista e musicista a livello internazionale.

Francesco Di Lernia è considerato uno dei personaggi più rappresentativi del panorama organistico italiano. Da più di vent’anni anni svolge la sua attività nell’ambito dei maggiori festival di tutta Europa, Stati Uniti ed Asia, sia come solista che in collaborazione con svariati gruppi ed orchestre (Wiener Philharmoniker, Wiener Akademie, Templum Musicae, Athestis Consort, etc.).

Ha inciso per Tactus, Dynamic, Jubal Records, Novalis, Carus Verlag, E Lucevan le Stelle, Discantica, ottenendo numerosi riconoscimenti dalla critica internazionale.

Tiene seminari e corsi di interpretazione presso prestigiose accademie ed è membro di commissione in concorsi organistici internazionali. Svolge un ruolo determinante per lo sviluppo e la valorizzazione degli organi storici del Sud Italia, spesso in collaborazione con le Soprintendenze ai Beni Culturali, attività che si è ultimamente concretizzata con la pubblicazione di un prezioso cd su sei organi storici di Puglia edito dalla Bottega Discantica. Vincitore del concorso a cattedre ad esami e titoli, dal 1994 è professore di Organo e Composizione Organistica presso il Conservatori di Musica di Stato.

Michele Gioiosa

Ufficio Stampa
Conservatorio di Musica “U. Giordano” Foggia

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Foggia – STUDENTI DELLA MEDIA DE SANCTIS TORNERANNO A SCUOLA DI MATTINA DAL GIORNO 8 NOVEMBRE.

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

“Siamo in attesa che vengano stabiliti i tempi tecnici degli interventi di controllo, che non dipendono dall’assessorato all’Istruzione, per consentire tutti gli adempimenti necessari per restituire una scuola sicura e funzionale. Non è l’assessore all’Istruzione che decide la tempistica, ma è importante che dopo decenni si facciano questi controlli così accurati.

Penso che i genitori debbano essere soddisfatti di queste attività di controllo. Meglio una scuola chiusa per qualche settimana ma sicura, che esporsi a rischi inutili”. L’assessore all’Istruzione del comune di Foggia, Matteo Morlino, anticipa le decisioni prese per garantire continuità alle attività didattiche per la scuola media De Sanctis, chiusa per effettuare dei controlli più approfonditi.

“Abbiamo organizzato tutto affinché i ragazzi non perdano neanche un giorno di scuola. Una decisione presa il 27 ottobre e già operativa dal giorno successivo con il turno pomeridiano alla scuola Parisi, la struttura più vicina alla De Sanctis, che continuerà ad ospitare ancora per qualche giorno le 20 classi. Ho ascoltato una delegazione dei genitori che ha manifestato il non gradimento dell’orario pomeridiano.

Per venire incontro a queste necessità abbiamo condiviso l’opportunità di frazionare le classi in più strutture individuando la zona di parco S. Felice, questo per dare la possibilità di frequentare la scuola di mattina e per evitare la dispersione”.

Le classi saranno così suddivise: 6 alla Parisi (2 corsi), De AMicis 3 classi (1 corso), Foscolo 6 classi (2 corsi), Moscati 5 classi (2 corsi). Quest’ultima scuola, che dipende dalla De Sanctis, ospita già altre 5 classi. Gli uffici saranno ospitati dal circolo didattico Catalano nei locali di via Menichella. Le scuole elementari Parisi e De Amicis sono gli istituti da cui provengono la maggior parte degli studenti che ora frequentano la media De Sanctis.

“I genitori hanno espresso soddisfazione per la soluzione trovata, ha sottolineato l’assessore Morlino, da giorno 8 novembre i ragazzi frequenteranno le lezioni di mattina in queste strutture. Un sacrificio ridotto anche dalle festività del periodo”.

Anche i docenti della De Sanctis hanno apprezzato la tempestività con cui il Comune ha affrontato la questione garantendo una partecipazione diretta e continuativa all’evoluzione delle decisioni. “Dobbiamo ringraziare i dirigenti delle scuole ospitanti, conclude Morlino, per aver immediatamente messo a disposizione le strutture per consentire il regolare svolgimento delle lezioni per gli studenti della De Sanctis”.
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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Manfredonia – I nostri morti sono sacri

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

La ricorrenza del 2 novembre, che ebbe origine nel X secolo nel monastero benedettino di Cluny, è un’occasione opportuna per riflettere sul senso della vita e, di riflesso della morte, alla luce della parola di Dio.

“La morte rappresenta per l’uomo -asserisce il Sindaco, Angelo Riccardi – un mistero profondo. Un mistero che anche i non credenti circondano di rispetto. La morte del cristiano si colloca nel solco della morte di Cristo: è un calice amaro da bere fino in fondo perché frutto del peccato, ma è pure volontà amorosa del Padre, che aspetta al di là della soglia a braccia aperte.

La morte, perciò, sia quando è concepita come una punizione per il peccato commesso, sia quando si presenta nella sua misteriosità e incomprensibilità, non consiste tanto nella semplice cessazione o eliminazione della vita quanto, piuttosto, attivamente, nel ricevere qualcos’altro, cioè nel ricevere un’altra vita, una vita eterna che non conosce tramonto”.
Il cimitero è il luogo della memoria, il luogo che lega il passato dei nostri cari al futuro della nostra esistenza, gettando una prospettiva di speranza sul desiderio interiore di eternità. Il Sindaco Riccardi aggiunge, infine che “In realtà, la morte è l’unico evento di cui si parla senza averne esperienza personale.

Si descrive sempre la morte dell’altro. Può sembrare molto strano, ma le esperienze più grandi e significative della nostra vita, e cioè il nascere e il morire, non le possiamo raccontare. Altri, i nostri genitori, ci hanno raccontato la nostra nascita. A nessun altro potremo raccontare l’esperienza della nostra morte. Il nascere e il morire, dunque, rimangono avvolti nel mistero”.
In definitiva: vivere è nascere nel tempo, morire è nascere nell’eternità.
Nell’occasione del 2 novembre l’Amministrazione Comunale si unisce idealmente alla cittadinanza nel ricordo dei defunti. Sono previste una serie di celebrazioni eucaristiche presso la chiesa di Santa Maria dell’Umiltà, sita nel cimitero cittadino.

La prima messa è alle ore 7.30, la seconda alle 9, a seguire ci sarà la partecipazione dell’Arcivescovo Michele Castoro che officerà la cerimonia delle 10.30, ed ancora alle 12 ed alle 16. Quest’ultima funzione religiosa si terrà all’aperto nel piazzale antistante la chiesa di Santa Maria dell’Umiltà.
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Foggia – NUOVO CORSO PER SOMMELIER A FOGGIA

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Corso di I livello di qualificazione professionale Ais. Giovedì prossimo la presentazione

Affacciarsi all’affascinante mondo del vino, introdursi in un percorso di conoscenza del prestigioso mondo della nostra enologia e dell’enogastronomia, acquisire i ‘segreti’ del gusto, imparare a riconoscere i profumi più raffinati del nettare divino per poterne apprezzare ogni sfumatura sensoriale e esprimere un giudizio sulla sua qualità, imparare a degustare il cibo e, soprattutto, l’abbinamento cibo-vino. Questo ed altro ancora nei corsi di qualificazione professionale dell’Associazione Italiana Sommelier.
Il programma di studio si articola in tre livelli. Nel primo si approfondiscono gli argomenti di viticoltura, enologia, tecnica della degustazione e del servizio, che rappresentano le basi professionali del Sommelier.
Al centro delle attività di formazione l’affascinante mondo del vino, con le lezioni, tenute da esperti del settore, competenti sommelier ed enologi di comprovata esperienza, e le numerose prove di degustazione, che saranno tenute in ambiente professionale destando attenzione e interesse in modo efficace e divertente.
Importanti anche i supporti didattici che comprendono volumi di grande pregio, una valigetta con i bicchieri da degustazione, attrezzi, quaderni per le prove pratiche di degustazione e di abbinamento.
La presentazione del corso si terrà giovedì 3 novembre 2011 alle ore 19.30, a Foggia, presso l’hotel Villa dei Gourmets.
Per informazioni è possibile contattare la delegazione Ais di Foggia 0881.665829, e-mail [email protected].
Comunicato Stampa Associazione Italiana Sommelier

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A FOGGIA: 1° Master “Practitioner in Programmazione Neurolinguistica” (PNL)

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Il 4 novembre a Foggia, partirà il 1° Master “Practitioner in Programmazione Neurolinguistica” (PNL), il corso sarà svolto presso l’Hotel Cicolella (in viale XXIV Maggio 60 – con inizio lavori alle ore 10,00).
Il corso, fortemente voluto dal responsabile Pari Opportunità PDL Foggia Alessandra Saponaro e dal referente stampa di Canale Formazione Luana Salvatore; è organizzato da Canale Formazione in partnership con OK TEAM – Training Coaching Consulting.
Sono previsti 2 STEP da tre giornate formative in aula, nel week end del 4, 5 e 6 Novembre e in quello del 18, 19 e 20 Novembre.
A fine corso sarà rilasciato l’attestato della certificazione originale USA del First Institute di Richard Bandler , per gli iscritti frequentanti.
Così riferisce il responsabile Pari Opportunità PDL del Comune di Foggia Alessandra Saponaro: In un momento politico, economico e sociale così difficile, le persone si sentono disorientate e sfiduciate, credere nelle proprie potenzialità significa acquisire fiducia in se stessi e riporre le basi per ricostruire i rapporti, e quindi la crescita dell’individuo e del gruppo, questo Master sarà un’importante occasione e opportunità per la Nostra città.
I master in Pnl consentono ai partecipanti di ambire a raggiungere il massimo delle proprie potenzialità professionali e degli obiettivi, in qualsiasi ambito professionale e privato. Trovate tutti i dettagli sul master su www.canaleformazione.com/ e le informazioni su Richard Bundler sul suo sito ufficiale www.richardbandler.com/

Comunicato Stampa Canale Formazione in partnership con OK TEAM – Training Coaching Consulting

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Foggia – Solidarietà al signor Paolo della pizzeria “Delirio”

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Alla luce del vile atto intimidatorio perpretrato ai danni della nota Pizzeria Delirio” Il laboratorio di evoluzione politica e delle idee” si stringe, esternando la piena solidarietà,intorno al signor Paolo titolare di tale esercizio commerciale.
Questi atti vigliacchi tendono ancor più a minare il tessuto sociale di una città ormai in ginocchio .
In questo momento si levi alto il senso di responsabilità delle Istituzioni , facciano sentire la loro presenza evitando di lasciar solo con i suoi problemi il Signor Paolo.
I cittadini e le forze dell’ordine facciano la loro parte, vigilando e adoperandosi affinchè su questi incresciosi fatti venga attuata un’opera di prevenzione e repressione .

Il Presidente
Salvatore Valerio

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Foggia – Il magistrato nel suo labirinto Antonio Ingroia, storie di mafia e antimafia

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Organizzato dalla Libreria Ubik di Foggia e dal Liceo classico V. Lanza
Il magistrato nel suo labirinto
Antonio Ingroia, storie di mafia e antimafia
Sabato 5 novembre, ore 10.30. Il procuratore “sotto scorta” al liceo foggiano L’erede di Falcone e Borsellino presenta il suo libro “Nel labirinto degli dèi”

Studia da Giovanni Falcone. Lavora con Paolo Borsellino. La parola “mafia”, per la prima volta, la incontra sull’enciclopedia per ragazzi, redatta da Leonardo Sciascia. Di recente, si definisce pubblicamente partigiano, ma della Costituzione. È Antonio Ingroia, procuratore aggiunto del distretto antimafia di Palermo, erede naturale del noto pool che per la prima volta dichiarò guerra a Cosa Nostra.

Sabato 5 novembre, ore 10.30, il magistrato presenta il suo libro Nel labirinto degli dèi (Il Saggiatore, 2010) nell’aula magna del Liceo classico V. Lanza di Foggia, il quale ha organizzato insieme con la Libreria Ubik questo importante incontro dedicato alla legalità e alle storie di mafia e antimafia, aperto a tutta la cittadinanza. Previsti i saluti del Sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, e del dirigente scolastico Giuseppe Trecca. Conduce, la docente Mariolina Cicerale, responsabile degli incontri culturali del liceo foggiano. Intervengono il giornalista Filippo Fedele e il responsabile eventi della Libreria Ubik, Alessandro Galano.

Nel labirinto degli dèi. Storie di mafia e antimafia (Il Saggiatore, 18 novembre 2010; collana: La Cultura; 224 pagine; 15 €). “Scartai il posto per giudice civile. Scartai il posto di magistrato di sorveglianza. Scelsi il posto di sostituto procuratore a Marsala, pubblico ministero nell’ufficio diretto da Paolo Borsellino. Prima Falcone, poi Borsellino.

Erano i miei maestri. Era quella la mia strada”. È solo l’inizio della storia di Antonio Ingroia, protagonista e narratore di una vicenda lunga un ventennio che, nonostante le minacce ricevute e la vita “sotto scorta”, non è ancora terminata. Il libro del procuratore siciliano non vuole raccontare la Storia, ma le storie incontrate durante la sua lunga esperienza, dall’ingresso come tirocinante nell’ufficio bunker di Falcone, fino alle inchieste sulla trattativa tra Stato e mafia, da lui condotta, con nomi delle cronache recenti: Da Dell’Utri ai Ciancimino, passando per Provenzano e finendo, ovviamente, con Totò Riina. Un saggio-racconto che è un biglietto di sola andata in quel labirinto popolato da un manipolo di uomini che, come dice il Principe Salina nel Gattopardo, si sentono perfetti come fossero dèi. La via d’uscita, dice Ingroia, c’è, ed è nella legalità, soprattutto. Il primo passo però è, sempre, quello del racconto. Del non tacere mai.

Antonio Ingroia. Palermitano, nato nel 1959. Dal 1992 sostituto procuratore della Repubblica presso la Direzione distrettuale antimafia di Palermo. Dal 2009, procuratore aggiunto della Procura distrettuale antimafia. Al suo nome, sono legati alcuni processi molto importanti, come il “Caso Contrada” e quelli riguardanti il senatore Marcello Dell’Utri, condannato anche in appello per concorso esterno in associazione mafiosa, con collegamenti con elementi di spicco dei clan siciliani, come Riina e i fratelli Graviano.
Comunicato Stampa Libreria Ubik di Foggia

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Foggia – Forum dei giovani Foggia: Concorso di disegno “il mondo che vorrei…Trasforma la tua città”

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Regolamento Concorso di disegno “il mondo che vorrei…Trasforma la tua città”

1. Il Forum dei Giovani di Foggia indice il primo concorso di disegno. Il tema obbligato del Concorso è : “Il mondo che vorrei … trasforma la tua città”: Scorci, piazze, aree di foggia trasformate secondo la creatività e l’immaginazione personali. Lo finalità e lo spirito del concorso consiste nello stimolare la partecipazione civica dei giovani della città, valorizzare i loro talenti e favorire capacità di iniziativa a servizio della comunità.
2. Il Concorso è aperto a tutti i giovani suddivisi in 2 fasce: giovanissimi (dai 14 ai 20 anni) e giovani adulti (dai 21 ai 30 anni). Ogni autore potrà parteciparvi con n. 1 opera su tavola formato F4(50×70) di grafica (graffite, sanguigna, gessetti, computer grafica, pastelli, matita, penne) rappresentante scorci, piazze, aree di Foggia trasformate secondo la creatività e l’immaginazione personali.
3. La partecipazione al Concorso è completamente gratuita.
4. Le tavole dovranno pervenire presso l’ Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Foggia in Corso Garibaldi, 37 (c/o Dott.ssa Portincasa o Russo) entro il giorno 22 dicembre 2011 alle ore 12:00.
5. Le opere dovranno essere accompagnate da una scheda con:
• titolo dell’opera
• Tecnica utilizzata
• nome e cognome dell’autore
• data di nascita
• indirizzo dell’autore
• recapito telefonico ed indirizzo e-mail
6. Ogni autore è responsabile di quanto forma oggetto delle opere presentate e salvo espresso divieto scritto, ne autorizza la eventuale pubblicazione gratuita, su catalogo, su TV locali e nazionali, riviste specializzate, CD/DVD e su Internet, da parte dell’Organizzazione per attività senza finalità di lucro.
7. Le opere non verranno restituite e rimarranno di proprietà dell’organizzazione, che le utilizzerà per la realizzazione di un archivio artistico allestito presso strutture del Comune e tramite il sito internet del Forum dei Giovani e Facebook.
8. Le opere dei partecipanti saranno valutate da una “giuria popolare” che esprimerà il suo gradimento attraverso Facebook e da una “giuria esperta” composta da artisti e critici professionisti che ne valuterà l’attinenza al tema, l’originalità e la tecnica. Il giudizio è insindacabile.
9. Gli autori premiati saranno avvisati in tempo utile a mezzo telefono o e-mail e si impegnano a partecipare alla premiazione e all’esposizione presso una struttura culturale del Comune di Foggia. La mostra resterà aperta per una settimana.
10. I primi premi per ogni sezione consisteranno in materiale artistico e attestati di partecipazione.
11. Gli organizzatori, pur assicurando la massima cura del materiale ricevuto, declinano ogni responsabilità per eventuali furti, danni o smarrimenti generati da qualunque causa, escludendo qualsiasi rimborso per danno o altro.
12. La premiazione, alla presenza delle istituzioni, si svolgerà nel mese di gennaio 2012 presso l’aula consiliare del Comune di Foggia (salvo cambiamenti).
13. La partecipazione al concorso implica la totale e incondizionata accettazione del presente regolamento.
Comunicato Stampa Forum dei giovani Foggia

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Foggia – Forum dei giovani Foggia: Concorso di scrittura “La forza delle idee: riscrivi un’altra storia!”

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Regolamento Concorso di scrittura “La forza delle idee: riscrivi un’altra storia!”

1. Possono partecipare tutti gli studenti degli Istituti Scolastici Superiori della città di Foggia e i giovani dai 14 ai 20 anni, che rispondano ai requisiti previsti nel presente bando.
2. I partecipanti devono presentare un tema formato da un massimo di 5.000 caratteri (spazi inclusi), e redatto in formato Times New Roman 12. Il testo, qualora non sia in lingua italiana, deve essere provvisto di traduzione in lingua italiana.
3. Il tema proposto deve trattare la seguente traccia “Partecipare al miglioramento della propria città. Da dove inizieresti? Cosa saresti disposto a dare del tuo tempo, delle tue capacità, delle tue risorse personali e cosa chiederesti ad Istituzioni e società?”
4. Il tema deve pervenire, entro il 22 dicembre 2011, all’indirizzo di posta [email protected] entro la stessa data. Nel caso di invio telematico, il brano deve essere inserito nel testo dell’e mail (senza allegati), avente come oggetto “Candidatura per concorso letterario”. I testi inviati non saranno restituiti. Va indirizzato all’organizzazione, inoltre, nome dell’autore, relativa data di nascita, recapito telefonico (preferibilmente cellulare) e di posta elettronica e luogo di residenza.
5. Tutti i temi inviati saranno esposti al pubblico nel corso della manifestazione di premiazione. Il Forum dei Giovani si riserva di esporre i lavori ricevuti in successive mostre, di pubblicarli su siti internet ed eventuali riviste, citandone l’autore.
6. Il Forum dei Giovani si impegna a discutere nelle sue assemblee plenarie le proposte così emerse e ad attivare un confronto con l’amministrazione comunale affinché le idee più meritevoli possano essere prese in considerazione e, laddove possibile, realizzate.
7. I temi proposti saranno giudicati da una giuria di esperti nominata dal Forum dei Giovani composta da giornalisti, scrittori, professori e docenti universitari.
8. Il vincitore del concorso letterario sarà premiato durante un evento pubblico, a cui parteciperanno le Istituzioni locali (Comune di Foggia), le scuole aderenti all’iniziativa e le associazioni che compongono il Forum, con i seguenti premi:
- libri e/o buoni per l’acquisto di libri
- gadget del Foggia Calcio
- targhe e/o coppe
9. Il vincitore del concorso deve dimostrare reale interesse alla manifestazione e alle sue finalità, ritirando personalmente il premio nel corso dell’evento di premiazione.
Comunicato Stampa Forum dei giovani Foggia

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San Severo – SOLIDARIETA’ ALLE AZIENDE CHE OPERANO NELLA “CITTADELLA DELL’ARTIGIANATO”

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

L’economia meridionale non decollerà mai fino a quando chi dovrebbe rappresentarci e prendere in mano o meglio per mano l’economia locale non rispetta e soprattutto non fa rispettare le leggi a discapito di chi di lavoro vive e ne fa il pane quotidiano.

I mezzi ci sono ma non vengono sfruttati perchè il loro inutilizzo fa comodo a tantissima gente soprattutto a quella gente che incurante della situazione del paese preferisce farne uso diverso. San Severo aveva avuto una grande fortuna tra le mani, è un pò come vincere il 6 al superenalotto, ma poi d’un tratto qualcuno di volato l’ha portato via con sè.

San Severo poteva disporre di una zona, che sarebbe stata il fiore all’occhiello del paese, dove decine di aziende sarebbero sorte e le stesse avrebbero dato il futuro ad oltre sessanta famiglie. Questa graziosa zona ha il nome di “La cittadella dell’artigianato” (Accordo di programma ratificato dal Comune di San Severo, con delibera del C.C. n° 9 del 5 febbraio ‘01, resto operativo dalla successiva Convenzione Attuativa dell’Accordo di Programma del 16 gennaio 203 rep. n. 14874), nuovo complesso industriale di Via San Marco zona C.I.P. (Consorzio per l’Incentivazione Produttiva, srl).

Il nuovo insediamento produttivo sarebbe stato bello così come da progetto presentato e approvato, con fiorenti aziende, ognuna di loro avrebbe assunto nuovi lavoratori, ci sarebbero state segnaletica, rete fognaria, impianti di illuminazione, linea telefonica, aree verdi, aree di parcheggio, spartitraffico per una maggiore sicurezza, ma ad oggi di tutto questo resta solo un progetto, un disegno inanimato perchè rappresenta un sogno lontano.

La sera dopo il lavoro per il buio si è costretti a camminare con gli abbaglianti e i finestrini alzati, cani randagi che ti corrono dietro e col buio pesto rischi pure di investirne qualcuno, buche e solo buche fanno da contorno ai pochissimi capannoni sorti negli ultimi tre anni. Sacchi di immondizia, vasche da bagno, televisori, bidoncini pieni di chissà quale sostanza tossica sembrano voler abbellire la zona.

All’ingresso di questa magnifica cittadella ci sono due grandi “colonne” a mò di porta, insomma che dire ci troviamo nel Paradiso ExtraTerrestre.

L’accordo di programma sottoscritto tra il Comune di San Severo ed il C.I.P. a r.l. le parti disciplinavano e sottoscrivevano gli impegni, obblighi e modalità per la realizzazione della cittadella dell’artigianato; il terreno agricolo grazie all’accordo di programma fra comune di San Severo e Regione Puglia avrebbe cambiato destinazione d’uso e quindi sarebbe passato a terreno edificabile per opifici artigianali; il C.I.P. secondo quando disposto dall’accordo di programma si impegnava ed obbligava “.. . a realizzare, a proprie cure e spese, tutte le infrastrutture necessarie a dotare la zona delle indispensabili opere di urbanizzazione primaria relative all’insediamento”; tuttavia, ad oggi, nonostante siano trascorsi anni dalla realizzazione dei capannoni il C.I.P. non ha mai provveduto alla realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria alla cui esecuzione, invece si era impegnato ed obbligato, al segno di vedersi scomputare dall’Amministrazione Comunale, dalle somme dovute quali oneri concessori, quelle imputate quali costi per l’esecuzione delle dette opere di urbanizzazione.

A questo punto il Comune perchè non attinge ai fondi della garanzia Fidejussoria che il C.I.P. ha fatto a suo tempo per predisporre tutti i lavori? Una storica azienda sanseverese le “Grafiche Sales srl” del “Gruppo Sales” da ben 3 anni si batte per chiedere alle autorità competenti delle chiare spiegazioni, ma a tutt’oggi non se ne sa niente.

Questa azienda che ha circa 20 famiglie a carico fra operai specializzati e stagionali non riesce a decollare in zona C.I.P.
perchè fuori mano, per niente assistita, costretta a tenere in piedi un altro punto vendita in centro sobbarcandosi di ulteriori spese al fine di reperire maggiori commesse onde evitare di mandare a case molti padri di famiglia.

Tonino Sales fondatore dell’azienda dal 1973 supportato dai figli-soci Carmela, Michele e Italia e da tutti i propri dipendenti promettono di spendere tutte le proprie forze per far luce su questa faccenda che sa seriamente compromettendo lo sviluppo imprenditoriale ed economico delle proprie aziende, promettono di difendere i propri diritti.

Si richiede, se non è troppo, il diritto al lavoro e soprattutto il diritto di lavorare in condizioni civili. Le auto sono quasi sempre dal meccanico a causa delle troppe buche presenti lungo tutto il tragitto, e questo richiede da parte dei dipendenti nonchè degli stessi titolari un notevole esborso economico.

Chi invece si trova a passare per la prima volta giura di non volerci ritornare più. Non si può continuare a lavorare in queste condizioni, sembra di ritornare indietro col tempo o di rivedere scene del lontano Far West dove vi era possibile percorrere queste strade rovinate e piene di sassi solo in groppa a un cavallo.

L’azienda nel suo complesso assicura che invierà tutti gli Atti alla Procura della Repubblica affinchè faccia chiarezza sulla questione. Inoltre l’Azienda RICHIEDE, che l dirigenti o i responsabili dell’Amministrazione Comunale, si pronuncino sulla richiesta di rilascio di permesso di costruire per la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria (Strade, Parcheggi e Verde Pubblico, Acque nere e bianche, Impianto idrico, Pubblica Illuminazione) per il complesso artigianale di Via Zannotti, San Severo.

Le Grafiche Sales affermano che dopo mesi e mesi trascorsi nella speranza che…, nell’ipotesi che qualcuno si facesse capo di tutto ha capito che il metodo più efficace per ottenere qualcosa e soprattutto per far valere i propri diritti è l’attacco in conformità della legge. “Chi sa di stare dalla parte di chi gli vengono calpestati i diritti primari al lavoro non può arrendersi, a maggior ragione quando ci sono oltre 20 famiglie che rischiano il lavoro ogni giorno” e il Gruppo Sales non si arrende.

Il Gruppo Sales
Tonino, Michele, Carmela e Italia Sales

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Manfredonia – Le attività novembrine del “Centro Anziani ed Inabili”

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Il “Centro Anziani ed Inabili”, di via Porta Pugliese 4, si conferma uno degli spazi di aggregazione più prolifici della città e prosegue nel confronto e nell’ascolto delle molteplici richieste che provengono dal territorio. In tale direzione si muove, con energia, il Comitato di Gestione del Centro che ha preparato nuove attività in cui ci si potrà cimentare.

Attività volte ad assecondare quella che il Sindaco, Angelo Riccardi, ha definito “la voglia di fare dei nostri anziani” ed iniziative che hanno finanche lo scopo di contrastare la solitudine di quelle fasce della popolazione che, apparentemente, sembrano non concorrere più allo sviluppo sociale e culturale della Città.
Qui di seguito l’elenco delle attività previste durante il mese di novembre 2011.

1. Assistenza nella compilazione del questionario del Censimento (fino al 19 novembre) e dei modelli di contributi casa (fino al 4 novembre): dal lunedì al sabato, dalle ore 10 alle ore 11 e dalle ore 17 alle ore 18.
2. “Ginnastica dolce”. Le adesioni andranno manifestate entro sabato 19 novembre.
3. Corso gratuito “Internet per tutti“, in collaborazione con l’A.V.I. (Amici del Volontariato). Si terrà ogni martedì e venerdì, di mattina dalle ore 10 alle ore 11.

4. “Sagra delle castagne“, in collaborazione con l’ANTEAS (Associazione Nazionale Terza Età Attiva per la Solidarietà), sabato 12 novembre 2011 nei pressi della Villa comunale.
5. Conferenza sul tema “Dieta nell’anziano“, tenuta dal nutrizionista dott. Carmine Mione, martedì 15 novembre 2011 alle ore 18.
6. Visita di una giornata al Santuario di San Gerardo ed a Pietralcina. Si raccolgono le prenotazioni sino al 20 novembre 2011.
Si ricorda che la Consulta degli Anziani ed Inabili offrirà un servizio di consulenza ed aiuto agli anziani ed ai disabili presso la sede dei Servizi Sociali, a partire dal 7 novembre prossimo. Tale servizio si effettuerà tutti i lunedì feriali dalle ore 10.30 alle ore 12.

Tutti gli aventi titolo possono partecipare, gratuitamente, alle attività del “Centro Sociale Anziani ed Inabili” di Via Porta Pugliese 4, a Manfredonia, previa iscrizione, anch’essa gratuita, al Centro stesso perché, come dice il Sindaco Riccardi “Gli anziani sono una risorsa di grande pregio, non surrogabile in alcuna altra forma, e non possiamo permetterci di lasciarli abbandonati a sè stessi, inutilizzati dalla società di oggi che ha invece gran bisogno della loro presenza ed ancor più della loro esperienza”.

Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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De Sanctis, gli alunni trasferiti in 4 scuole

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

La media è stata chiusa per accertamenti sulla stabilità Dall’8 novembre lezioni di mattina per le venti classi

La scuola media De Sanctis (Cautillo)

Dall’8 novembre i ragazzi della scuola media De Sanctis, chiusa da giovedì scorso, saranno trasferiti in altre tre scuole oltre alle elementare Parisi. Lo ha comunicato l’assessore comunale all’Istruzione, Matteo Morlino, in una nota pubblicata dall’ufficio stampa del Comune di Foggia.

LA CHIUSURA - La scuola media De Sanctis è chiusa con un’ordinanza del sindaco dallo scorso 27 ottobre per problemi «relativi alla composizione del calcestruzzo» e per effettuare controlli più approfonditi.
«Penso che i genitori debbano essere soddisfatti di queste attività di controllo. Meglio una scuola chiusa per qualche settimana ma sicura, che esporsi a rischi inutili», spiega Molino.

IL TRASFERIMENTO – Le 20 classi, che sono state trasferite momentaneamente alla scuola elementare Parisi con il turno pomeridiano, saranno divise dall’8 novembre in quattro scuole con lezioni di mattina: 6 classi alla Parisi (2 corsi), 3 alla De Amicis(1 corso), 6 alla Foscoli(2 corsi) e 5 alla Moscati (2 corsi). Quest’ultima scuola, che dipende dalla De Sanctis, ospita già altre 5 classi. Gli uffici saranno ospitati dal circolo didattico Catalano nei locali di via Menichella.
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Apricena, sindaco Zuccarino torna libero Era ai domiciliari per tentata concussione

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Revocata la misura cautelare dopo l’interrogatorio Il primo cittadino sospeso dall’incarico dal prefetto

Vito Zuccarino

È tornato in libertà dopo l’interrogatorio di garanzia di stamattina il sindaco di Apricena, Vito Zuccarino, agli arresti domiciliari da martedì scorso con l’accusa di tentata concussione.

PRESUNTI ABUSI - Il primo cittadino, esponente del Partito democratico, avrebbe cercato di ottenere, secondo l’accusa, presunti abusi relativi ad una variante al Piano regolatore generale del Comune di Apricena che riguardava un terreno di proprietà della moglie.
Nei giorni scorsi il prefetto di Foggia Antonio Nunziante aveva sospeso Zuccarino dall’incarico.

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Carlantino, dieci anni dopo il terremoto La ricostruzione è ancora lontana

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Nel 2002 il sisma che colpì anche Celenza e San Giuliano Mancano i fondi per le abitazioni: appello alla Regione

I resti della scuola di San Giuliano nel 2002

È il 31 ottobre 2002, ore 11.33: un violento sisma crea il panico fra gli abitanti di Carlantino e Celenza Valfortore. La scossa, di magnitudo 5,9 della scala Ritcher fa saltare i cittadini dalle sedie facendoli riversare per strada. Chi stava in campagna testimonia di aver visto il terreno spaccarsi in due e di aver sentito dei forti boati.

LA TRAGEDIA DI SAN GIULIANO - Il terremoto ha il suo epicentro in provincia di Campobasso e colpisce anche altri comuni della Capitanata ma la tragedia più dolorosa si verifica proprio in Molise, a San Giuliano di Puglia, dove il crollo di una scuola pubblica provoca la morte di ben 27 bambini e una maestra.
Anche il giorno seguente, il 1 novembre del 2002, si registra un’altra forte scossa di poco inferiore per intensità alla prima. Carlantino, così come Celenza, per i danni subiti al patrimonio edilizio, rientra subito nella cosiddetta “Prima fascia”, quella dei paesi “gravemente colpiti” dall’evento tellurico.

GLI SFOLLATI - Il sindaco del comune della diga di Occhito è costretto a firmare 110 ordinanze di sgombero, sfollando 28 nuclei familiari per un totale di circa 90 persone. Di queste, alcune trovano sistemazione nelle roulotte altre hanno preferito cercare ospitalità da parenti e amici. Le case rurali danneggiate dal sisma sono quasi tutte da abbattere.
A distanza di poche ore dal tragico evento, a Carlantino è già operativa la Croce Rossa del Coe 3 (Centro operativo emergenze), giunta da Verona. I volontari, per metà giunti da Lucca e per l’altra arrivati dalla provincia di Foggia, allestiscono un campo per gli sfollati distribuendo pasti caldi ai senza tetto. Mai in questi comuni posti sul versante nord dei Monti Dauni l’inverno appena arrivato ha fatto tanta paura ai cittadini rimasti senza il tepore di una casa.

LA RICOSTRUZIONE - Dopo la conta dei danni, inizia una lenta e sofferta ricostruzione che oggi, a distanza di nove anni, è ancora una lontana chimera. Per avere un’idea delle lungaggini burocratiche e della scarsità dei fondi fino ad oggi arrivati, basti pensare che solo l’anno scorso è stata riaperta una strada, Via Matteotti, importantissima per il traffico veicolare.
La situazione finanziaria post-sisma è aggravata dall’assenza di fondi per la ricostruzione nella legge Finanziaria dello scorso anno e dalla bocciatura della richiesta che sia i comuni pugliesi sia quelli molisani avevano fatto al Governo per chiedere 100 milioni di euro l’ anno per il trienno 2010-2012.

RICHIESTA DI AIUTO - Per questi motivi, pochi giorni fa, il sindaco di Carlantino, Dino D’Amelio, è tonato a chiedere l’intervento della Regione Puglia affinché sbloccasse i fondi in proprio possesso.
A Carlantino sono state sistemante solo le abitazioni classe A (la prima abitazione con ordinanza di sgombero totale) mentre restano ancora senza interventi 6 abitazioni di “classe B” (la prima abitazione con ordinanza di sgombero parziale) e 18 di “classe C” (la prima abitazione senza ordinanza di sgombero).
Non solo, restano insoluti i problemi legati al bilancio comunale che, a causa dei mancati introiti delle tasse comunali, si è ulteriormente aggravato. I proprietari delle case soggette ad ordinanza di sgombero, infatti, hanno beneficiato dell’esenzione parziale dell’Ici e della Tarsu ed i comuni non hanno diritto al relativo rimborso. Infine, c’è il problema del rimborso dell’Iva sulle spese per i lavori di ricostruzione.
Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Foggia, bomba alla pizzeria Il Delirio Danneggiate vetrate, mobili e saracinesca

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Cartello del titolare: «Atti di vandalismo e criminalità» Rapporto sulla criminalità: Capitanata al 20esimo posto

L'interno della pizzeria

Un ordigno rudimentale è stato fatto esplodere la notte scorsa davanti alla saracinesca della pizzeria Il Delirio che si trova alla periferia di Foggia, in zona Macchia Gialla.
Intorno alle due della scorsa notte ignoti hanno telefonato al comando provinciale dei Vigili del fuoco del capoluogo per un vasto incendio che aveva avvolto la saracinesca del locale. Le fiamme, infatti, hanno divelto la saracinesca e danneggiato oltre alle vetrate della pizzeria anche alcuni mobili del locale. Ancora da quantificare i danni.
Sull’accaduto stanno indagando i carabinieri della compagnia di Foggia che, al momento, non escludono alcuna pista.
Il titolare della pizzeria ha riferito di non aver mai ricevuto richieste o minacce estorsive.

IL RAPPORTO - Un attentato che riflette quanto pubblicato proprio oggi sul sole 24 nell’ annuale rapporto sulla criminalità nelle province italiane.
Foggia è al 20esimo posto con 4764 reati: con un aumento del 5 per cento rispetto allo scorso anno. Dai dati emerge però un’escalation dei reati collegati alla microcriminalità. Foggia è la terza provincia più colpita dai furti di auto per abitazione.
Dati davvero allarmanti se si considera il numero di abitanti. Prima provincia Catania, poi Bari e terza la Capitanata con 3844 furti e con un aumento, rispetto allo scorso anno, del 6%. Nelle rapine Foggia è al sesto posto in classifica, solo dopo metropoli grandi come Napoli, Palermo, Milano, Caserta e Roma. Nella voce «scippi», la Capitanata compare all’undicesimo posto.

I CARTELLI - E intanto il titolare della pizzeria, subito dopo aver denunciato l’accaduto ha appeso due cartelli davanti alla saracinesca annerita dalle fiamme. Nel primo vi è scritto: «Atti di vandalismo e criminalità sono segni di inciviltà e vanno combattuti. Anche i commercianti sono stufi di questa situazione. Foggia la possono cambiare solo i foggiani con un po’ di orgoglio e dignità».
Nel secondo tre domande: «Ma quando potremo vivere in una città migliore? Quando gli atti di vandalismo e criminalità finiranno? Quando i foggiani si sveglieranno per vivere in una città più civile?»

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Manfredonia – Soldi falsi, Daspo, truffa: 3 denunce del Commissariato

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Sede del Commissariato PS di Manfredonia (ST)

COMPLESSIVAMENTE 3 le denunce del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Manfredonia nei confronti di rispettivi cittadini: la prima fa riferimento ai reati di uso di atto falso e truffa; altra denuncia per il reato di violazione prescrizioni provvedimento DASPO; infine una per il reato di detenzione di banconota contraffatta.

A San Severo, a cura del locale Commissariato, una denuncia per il reato di inosservanza a provvedimento dell’Autorità; una per il reato di violazione prescrizioni Foglio di via obbligatorio.
da Stato Quotidiano

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Manfredonia – “La morte l’unico evento di cui si parla senza averne esperienza diretta”

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Lapidi, cimitero di Manfredonia (copyright M.P.Telera - ST)

LA ricorrenza del 2 novembre, che ebbe origine nel X secolo nel monastero benedettino di Cluny, è un’occasione opportuna per riflettere sul senso della vita e, di riflesso della morte, alla luce della parola di Dio.

“La morte rappresenta per l’uomo -asserisce il Sindaco, Angelo Riccardi – un mistero profondo. Un mistero che anche i non credenti circondano di rispetto.

La morte del cristiano si colloca nel solco della morte di Cristo: è un calice amaro da bere fino in fondo perché frutto del peccato, ma è pure volontà amorosa del Padre, che aspetta al di là della soglia a braccia aperte.

La morte, perciò, sia quando è concepita come una punizione per il peccato commesso, sia quando si presenta nella sua misteriosità e incomprensibilità, non consiste tanto nella semplice cessazione o eliminazione della vita quanto, piuttosto, attivamente, nel ricevere qualcos’altro, cioè nel ricevere un’altra vita, una vita eterna che non conosce tramonto”.

Il cimitero è il luogo della memoria, il luogo che lega il passato dei nostri cari al futuro della nostra esistenza, gettando una prospettiva di speranza sul desiderio interiore di eternità.

Il Sindaco Riccardi aggiunge, infine che “In realtà, la morte è l’unico evento di cui si parla senza averne esperienza personale. Si descrive sempre la morte dell’altro.

Può sembrare molto strano, ma le esperienze più grandi e significative della nostra vita, e cioè il nascere e il morire, non le possiamo raccontare.

Altri, i nostri genitori, ci hanno raccontato la nostra nascita.

A nessun altro potremo raccontare l’esperienza della nostra morte.

Il nascere e il morire, dunque, rimangono avvolti nel mistero”.

"I nostri morti sono sacri" (ST)

"I nostri morti sono sacri" (ST)

In definitiva: vivere è nascere nel tempo, morire è nascere nell’eternità. Nell’occasione del 2 novembre l’Amministrazione Comunale si unisce idealmente alla cittadinanza nel ricordo dei defunti.

Sono previste una serie di celebrazioni eucaristiche presso la chiesa di Santa Maria dell’Umiltà, sita nel cimitero cittadino. La prima messa è alle ore 7.30, la seconda alle 9, a seguire ci sarà la partecipazione dell’Arcivescovo Michele Castoro che officerà la cerimonia delle 10.30, ed ancora alle 12 ed alle 16.

Quest’ultima funzione religiosa si terrà all’aperto nel piazzale antistante la chiesa di Santa Maria dell’Umiltà.
da Stato Quotidiano

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Foggia – controlli sicurezza, studenti De Sanctis a scuola l’8 novembre

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Matteo Morlino, Assessore Istruzione Comune di Foggia

“SIAMO in attesa che vengano stabiliti i tempi tecnici degli interventi di controllo, che non dipendono dall’assessorato all’Istruzione, per consentire tutti gli adempimenti necessari per restituire una scuola sicura e funzionale.

Non è l’assessore all’Istruzione che decide la tempistica, ma è importante che dopo decenni si facciano questi controlli così accurati.

Penso che i genitori debbano essere soddisfatti di queste attività di controllo. Meglio una scuola chiusa per qualche settimana ma sicura, che esporsi a rischi inutili”.

L’assessore all’Istruzione del comune di Foggia, Matteo Morlino, anticipa le decisioni prese per garantire continuità alle attività didattiche per la scuola media De Sanctis, chiusa per effettuare dei controlli più approfonditi.

“Abbiamo organizzato tutto affinché i ragazzi non perdano neanche un giorno di scuola. Una decisione presa il 27 ottobre e già operativa dal giorno successivo con il turno pomeridiano alla scuola Parisi, la struttura più vicina alla De Sanctis, che continuerà ad ospitare ancora per qualche giorno le 20 classi.

Ho ascoltato una delegazione dei genitori che ha manifestato il non gradimento dell’orario pomeridiano. Per venire incontro a queste necessità abbiamo condiviso l’opportunità di frazionare le classi in più strutture individuando la zona di parco S. Felice, questo per dare la possibilità di frequentare la scuola di mattina e per evitare la dispersione”.

Le classi saranno così suddivise: 6 alla Parisi (2 corsi), De AMicis 3 classi (1 corso), Foscolo 6 classi (2 corsi), Moscati 5 classi (2 corsi). Quest’ultima scuola, che dipende dalla De Sanctis, ospita già altre 5 classi.

Gli uffici saranno ospitati dal circolo didattico Catalano nei locali di via Menichella. Le scuole elementari Parisi e De Amicis sono gli istituti da cui provengono la maggior parte degli studenti che ora frequentano la media De Sanctis.

“I genitori hanno espresso soddisfazione per la soluzione trovata, ha sottolineato l’assessore Morlino, da giorno 8 novembre i ragazzi frequenteranno le lezioni di mattina in queste strutture. Un sacrificio ridotto anche dalle festività del periodo”.

Anche i docenti della De Sanctis hanno apprezzato la tempestività con cui il Comune ha affrontato la questione garantendo una partecipazione diretta e continuativa all’evoluzione delle decisioni.

“Dobbiamo ringraziare i dirigenti delle scuole ospitanti, conclude Morlino, per aver immediatamente messo a disposizione le strutture per consentire il regolare svolgimento delle lezioni per gli studenti della De Sanctis”.
da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Bosco Cavolecchia. C’è bisogno di un taglio fitosanitario: progetto per 248mila euro

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Taglio fitosanitario alberi (archivio)

OLTRE 26mila euro (€ 26.317,74) destinati all’intervento di miglioramento del patrimonio civico comunale “Supporto alla rinaturalizzazione di boschi per finalità non produttive”, Taglio fitosanitario e di disetaneizzazione di Bosco Cavolecchia.

E’ quanto deciso con una recente delibera di giunta comunale ( D.G.). Il provvedimento, completo della deliberazione di G.C. n. 299 del 21/07/2010 di approvazione del progetto definitivo dell’opera pubblica, è stato inviato alla Regione Puglia per l’autorizzazione allo svincolo della somma.

L’utilizzo e il provento delle somme.

Si ricorda che visto il regolamento comunale sulla sistemazione del demanio civico, approvato con deliberazione del C.C.n.2 del 22.01.2002 , il cui art.3 testualmente recita: “Le somme rinvenienti dall’alienazione dei beni di uso civico, individuate in apposito capitolo di bilancio con vincolo di destinazione, vengono utilizzate, previa autorizzazione del Dirigente del settore agricoltura della regione, per investimenti che valorizzino il residuo demanio civico, privilegiando gli investimenti di valorizzazione del patrimonio forestale”.

Ovvero “per l’acquisto di titoli del debito pubblico per essere destinate, in caso di bisogno, ad opere permanenti di interesse generale della popolazione decise dal Consiglio Comunale”.

Per la Giunta il progetto di cui trattasi rientra nelle condizioni generali per l’utilizzo dei predetti fondi, consistendo nel taglio fitosanitario e di disetaneizzazione di Bosco Cavolecchia “che è destinato ad uso civico di legnatico oltre che a svolgere una funzione ricreativa e naturalistica e, pertanto, risulta essere un intervento di valorizzazione di beni demaniali civici”.

Limitato a euro 26.317,74 l’utilizzo del suddetto plafond per aver finanziato la differenza di €. 221.981,10, come da progetto definitivo, con il finanziamento regionale.

Finanziamento complessivo per 248mila euro. Stabilite le finalità, con una successiva (in progressione) delibera di Giunta è stato dunque approvato il progetto esecutivo ( D.G. progetto esecutivo) relativo al taglio disetaneizzazione e fitosanitario del Bosco Cavolecchia ammesso a finanziamento per l’importo complessivo di € 248.298,84, predisposto dal Consorzio ENERLAND e per esso il dott. forest. Salvatore Cavallo, con sede in Foggia alla via Mario Forcella n. 14 pervenuto al protocollo generale dell’Ente in data 27/09/2011 al n. 36928.
da Stato Quotidiano

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Bari – Debiti fuori bilancio, riconoscimento senza vaglio utilità: rispondono in proprio i consiglieri

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Una passata seduta del Consiglio comunale di Manfredonia (T.Prencipe, Guidone - image L.Piemontese)

RISPONDONO in proprio i consiglieri comunali che approvano un debito fuori bilancio senza vagliarne l’effettiva utilità.

“Diversamente opinando, l’organo consiliare finirebbe per assecondare”, attraverso una sorta di “automatismo procedimentale” assolutamente non consentito dall’ordinamento, “una serie indiscriminata di iniziative di spesa autonome e scoordinate, illegittimamente assunte in violazione delle regole finalizzate al rispetto della programmazione della spesa, scaricandone le conseguenze in via sistematica sul Comune, in tal modo determinando, sia pure indirettamente, una situazione di permanente illegittimità e precarietà finanziaria”.

 E’ quanto deciso, nell’ambito del riconoscimento di debiti fuori bilancio, dalla Corte dei Conti sezione Giur. Basilicata, sentenza 180/13.10.2011 La sentenza).

da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Progetto LIST, gli incarichi. Supervisore l’avv. Di Cesare: gli importi

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Manfredonia, Palazzo San Domenico, sede Comune (archivio)

ENTRA nel vivo la realizzazione della fase esecutiva del Progetto “Manfredonia 2020. Città della conoscenza, della competitività e della sostenibilità”, di cui allo Studio di fattibilità approvato dal Consiglio comunale, con la costituzione del “Laboratorio per l’innovazione e lo Sviluppo Territoriale (LIST)”, individuando nell’Ufficio di Staff, la Struttura comunale di supporto al Sindaco ed agli Assessori, quali organi competenti sull’individuazione e definizione dell’attività strategica di indirizzo, pianificazione e controllo, affidando la relativa competenza dirigenziale al Segretario Generale del Comune.

Supervisione all’avvocato di San Severo Michele Di Cesare.

Al prof. avv. Michele Di Cesare, 44enne originario di San Severo, l’incarico ( La delibera di Giunta ) per fornire “assistenza e supervisione nei processi necessari alla fase esecutiva del Progetto in questione”, in uno al coordinamento didattico e scientifico ed alla formazione del personale individuato dal Comune per la realizzazione del programma stabilito, incarico della durata di mesi dieci dal 1-11-2011 e fino al 31-8-2012, da assolversi in correlazione con l’Ufficio di Staff del Comune, con una presenza di almeno due giorni la settimana, da formalizzarsi con decreto sindacale, dietro corresponsione di un compenso mensile complessivo ed omnicomprensivo di euro 2.000,00 oltre Iva, nel rispetto delle fasi temporali di elaborazione del progetto esecutivo come innanzi richiamate ed allo stesso professionista ben note e congrue per essere stato il redattore del prodromico Studio di fattibilità.

I successivi atti di gestione affidati al Segretario Generale, nella sua qualità di Dirigente dell’Ufficio di Staff del Sindaco, dando atto che la spesa relativa all’anno in corso, per € 4.840,000, con imputazione al Cap.335 ”Spese per prestazioni di servizi” del bilancio per l’esercizio finanziario in corso, mentre quella residuale di € 19.360,00 al Cap.4131 ”Consulenze esterne ed incarichi professionali” del bilancio per l’esercizio 2012.

Focus. In precedenza la Giunta comunale, con provvedimento n. 468 in data 10-12-2010, ha deliberato di doversi procedere alla realizzazione di uno Studio di fattibilità e di un Piano di Sviluppo contenente gli interventi previsti e le risorse occorrenti per la loro attuazione, per la realizzazione di un Progetto denominato “Tsr e Forseight Territoriale della Città di Manfredonia”, in seguito approvato dal Consiglio Comunale di Manfredonia, all’unanimità ( Focus), con provvedimento n. 28 del 29-6-2011 ( Focus), con l’approvazione delo Studio di fattibilità relativo al citato Progetto, deliberando contestualmente di procedere alla fase esecutiva, secondo le modalità ivi riportate, nonché di costituire il List, con relativa approvazione del progetto.
da Stato Quotidiano

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SAN SEVERO – Rapinano titolare pub: 2500 euro il bottino

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Gli inquirenti sono certi che la vittima della rapina, avvenuta ieri mattina a San Severo, sia stata, a lungo, pedinata. Sono certi che i malviventi sapevano che all’interno del marsupio, il titolare di un noto pub cittadino, avesse con sè incasso della serata precedente.

Ammonta, infatti, a 2500 euro il bottino del colpo messo a segno verso le 13 all’interno di un bar in corso Gramsci nel centro dell’Alto tavoliere.

Secondo una prima ricostruzione, la vittima, proprietario della birreria di viale due Giugno, stava consumando un caffè in compagnia della moglie. Improvvisamente nel locale è entrato un ragazzo, mascherato con passamontagna ed armato di pistola.

Ha costretto l’uomo a farsi consegnare il marsupio contente il denaro. Di fronte, però, alla resistenza della vittima, il rapinatore non ha esitato a colpirla in testa con il calcio della pistola. Poi, con bottino in pugno è fuggito via. Il povero malcapitato e la moglie hanno tentato di inseguirlo.

Da una stradine è sbucato un complice, anch’egli travisato ed armato, a bordo di una Fiat Ivea che ha minacciato i due coniugi, impedendo così di raggiungere il malvivente.

Il titolare del pub, dopo aver dato l’allarme alle forze di polizia, è stato accompagnato presso il pronto soccorso Masselli Mascia di San Severo.

Qui i sanitari gli hanno medicato una ferita alla testa giudicata guaribile in dieci giorni. Gli agenti hanno diramato le ricerche dei due banditi, al fine di assicurarli alla giustizia.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre

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Deliceto – Festa del Vino Giovane: questa sera a Deliceto

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Il profumo inebriante del vino frutto della vendemmia appena passata, i sapori inconfondibili dei piatti tipici locali, l’allegria coinvolgente dei canti e balli della tradizione delicetana.

Tutto pronto per questa sera, tutto pronto per ENOICA-la Festa del Vino Giovane, evento organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale NOICICREDIAMO in collaborazione con il gruppo folk SKARIA.

Il vino giovane, da non confondere con il “vino novello”, è stato appena prodotto artigianalmente nelle cantine dei contadini di Deliceto, seguendo ancora i metodi di una volta; accompagnato da buon cibo, si farà apprezzare per il suo sapore deciso e per nulla sfruttato dal tempo.

Musica, cibo e vino: non resta che fare un salto a Deliceto, a partire dalle 19:30, per immergersi in una allegra serata all’insegna delle emozioni e delle tradizioni.
da Teleradioerre

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FOGGIA – “PON”, sottoscritto accordo tra Provincia e istituti scolastici

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

La Provincia di Foggia ha sottoscritto – a seguito dell’approvazione da parte della Giunta provinciale – lo schema di accordo con gli istituti scolastici destinatari dei finanziamenti – complessivamente 4 milioni 303mila euro – erogati dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito della programmazione FESR 2007-2013 – PON Asse II Obiettivo C “Ambienti per l’Apprendimento”.

L’intesa disciplina le formule e le modalità di collaborazione tra le scuole e l’Ente di Palazzo Dogana nella progettazione e nella realizzazione degli interventi finalizzati all’ammodernamento infrastrutturale e alla messa in sicurezza degli edifici.

Gli istituti beneficiari del finanziamento ministeriale sono l’IPSSAR annesso al Convitto Nazionale Statale “R. Bonghi” di Lucera, l’ITC “Domenico Fioritto” di San Nicandro Garganico, l’IPSIA “Marrone” di Lucera, l’ITC “P. Giannone” di Foggia e il Liceo Scientifico “G.Galilei” di Manfredonia.

L’intesa approvata dall’esecutivo di piazza XX Settembre giunge al termine della fase di confronto che gli assessorati provinciali ai Lavori pubblici e alle Politiche educative hanno tenuto con i dirigenti scolastici, tanto nel percorso che ha portato alla formulazione delle candidature quanto nella definizione del sostegno operativo fornito dalla Provincia di Foggia alle conseguenti procedure tecnico-amministrative.

Un ciclo di riunioni che ha permesso di rafforzare la sinergia già maturata nella comune volontà di intercettare la maggior quota di finanziamenti messi a disposizione dal Ministero dell’Istruzione. «Sono state riunioni importanti – commenta l’assessore provinciale alle Politiche educative, Billa Consiglio – nel corso delle quali la Provincia ha confermato la propria disponibilità a supportare l’attività degli istituti scolastici attraverso le proprie competenze e le proprie professionalità interne, fondamentali per quelle scuole che per ovvie ragioni sono possi!

vedono strutture tecniche. Uno spirito collaborativo apprezzato dai dirigenti scolastici, con i quali abbiamo dunque rinsaldato un forte legame nell’ambito di obiettivi strategici condivisi».

Lo schema di accordo prevede, tra l’altro, la costituzione formale di “Cabine di regia” – tante quanti sono gli istituti oggetto degli interventi di ammodernamento infrastrutturale – alle quali sarà affidato un compito di accompagnamento e supervisione dei lavori.

Faranno parte degli organismi il dirigente del Settore Edilizia scolastica della Provincia di Foggia, Emanuele Bux; il dirigente scolastico dell’istituto interessato dai lavori (anche nella sua veste di Responsabile Unico del Procedimento); il direttore dei servizi generali ed amministrativi di ogni singolo istituto; gli assessori provinciali ai Lavori pubblici e alle Politiche educative.

«In questo modo – spiega l’assessore ai Lavori pubblici dell’Ente di Palazzo Dogana, Domenico Farina – abbiamo costruito una cornice istituzionale, in un mix di rappresentanza tecnica e politica, allo strumento della “Cabina di regia”, al quale avevamo dato vita in modo informale nei mesi scorsi.

Questo non soltanto al fine di offrire il supporto tecnico della Provincia alla realizzazione delle opere infrastrutturali, ma anche con l’obiettivo di monitorare il rispetto dei tempi di esecuzione dei lavori e la compatibilità della tempistica prevista in ordine alla scadenza del periodo di disponibilità dei fondi ministeriali.

In altri termini – conclude Farina – si tratta di un percorso utile a spendere presto e le risorse economiche, senza dispersione di tempi e ritardi, in modo da far fare rapidamente un significativo passo in avanti al sistema dell’istruzione e de!
lla formazione di Capitanata sotto il profilo infrastrutturale
da Teleradioerre

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FOGGIA – Cusenza (Api) si dimette da componente della Commissione ‘Diritto alla Salute’

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

“Non avendo potuto partecipare a diversi incontri della Commissione Salute, per concomitanti impegni professionali e istituzionali, ma soprattutto per non aver condiviso il ruolo che oggi ha assunto la stessa Commissione, dichiaro le mie dimissioni dalla Commissione Salute della Provincia”.

E’ questa la motivazione che ha spinto il consigliere provinciale del gruppo Misto Gaetano Cusenza a rassegnare le proprie dimissioni da Componente della Commissione Salute della Provincia.

“La Commissione, istituita per studiare e monitorare la difficile situazione Sanitaria in Capitanata, attraverso audizioni e confronti con esperti del settore sanitario del territorio, doveva in primo luogo stilare un documento, poi presentarlo al Consiglio Provinciale e solo dopo il confronto con La Regione Puglia assumere posizioni pubbliche e mediatiche” ha affermato Cusenza.

“Purtroppo a mio parere” conclude il consigliere “si sta verificando giusto il contrario, dimenticando che la Commissioni ha un ruolo specificatamente consultivo e di supporto all’organo Consiliare ed Esecutivo della Provincia.
da Teleradioerre

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Foggia – Halloween 2011 e il solito dilemma, dolcetto o scherzetto?

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Hallowen

Halloween è la notte dei giovani, della musica e del divertimento. In provincia di Foggia sono parecchi gli eventi organizzati nella notte tra il 31 ottobre e il 1 novembre

Dolcetto o scherzetto? E’ questo il dilemma! Questa notte nel mondo e anche in provincia di Foggia si festeggia Halloween.

La notte stregata e popolata da spiriti maligni, nel nostro paese coincide con il giorno di Ognissanti, quando cioè la tradizione cristiana celebra tutti i santi.

Dall’inglese All Hallows Day, le origini di questa festività risalgono all’epoca del predominio della cultura celtica nelle isole britanniche.

Il 31 ottobre coincideva con la fine della semina dei campi ed il popolo inneggiava le divinità pagane affinché portassero fortuna nel periodo successivo relativo al raccolto. Le anime per una notte erano libere di ritornare sulla terra, girovagarvi e divertirsi insieme ai vivi.

Il simbolo per eccellenza della festività è la zucca, al cui interno il folletto Jack O’lantern conserva una candela donatagli dal diavolo per illuminare le strade della terra.

Tra le usanze è particolarmente nota la frase di rito “Dolcetto o scherzetto”, il cui significato risale ad una pratica europea del nono secolo d.C. che tradotta dall’inglese “souling” all’italiano significa “elemosinare l’anima”.

Ma Halloween è la notte dei giovani, della musica e del divertimento. In provincia di Foggia sono parecchi gli eventi organizzati per l’occasione.
da Foggiatoday

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Lettera aperta al sindaco di Foggia

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Sulla sicurezza in città.

Gentile Sindaco di Foggia,Le scrivo ancora. Ma questa volta per sollevare un problema relativo alla legalità e alla sicurezza dei cittadini, e non per parlare di rifiuti urbani.

Perché credo che le persone, sebbene abbandonate a se stesse, non possano e non debbano mai essere considerate come cose inutili, suppellettili da gettare via solo in quanto improduttive. Sappiamo tutti, ormai da quasi un anno, quale sia la situazione di Foggia in alcuni quartieri.

In particolar modo, noi del Gadd, siamo sensibili a quella Piazza dalla quale tutto questo è cominciato durante la notte di fine anno.
La zona di Piazza Tavuto e di Via Crispi, i Quartieri Settecenteschi per intenderci, stanno diventando un quotidiano teatro di malavita improvvisata, messi a ferro e fuoco da un gruppetto di bulli, forse ancora minorenni, probabilmente gli stessi responsabili dello scempio della piazza un anno fa.

Di questi ragazzetti non si è ancora capito cosa facciano di preciso, se frequentano la scuola o se vivono in strada abbandonati dalle famiglie al loro destino di pericolosa devianza sociale.

Cesare Rizzi ricorda che il Gadd ha ripetutamente sollevato la questione, denunciando la situazione e chiedendo l’intervento delle forze dell’ordine, con le azioni che io riporto di seguito:
- 25 gennaio 2011 – Lettera aperta al prefetto di Foggia
- 06 Marzo 2011 – Lettera aperta al comandante dei Vigili Urbani
- 03 Maggio 2011 – Lettera aperta al sindaco
- 11 Maggio 2011 – Lettera aperta alla speranza
- 17 Maggio 2011 Considerazioni sul referendum popolare che voleva riqualificare P.zza Tavuto
- 18 Maggio 2011 Lettera aperta al sindaco
- 20 Agosto 2011 Lettera al Santo protettore dei cittadini normali (Sande Nind)
- 03 settembre 2011 – Dossier sicurezza… le testimonianze dei residenti
- 25 ottobre 2011 Lettera per Giovanna alla città di Foggia
L’ultima lettera è stata scritta per sensibilizzare la pubblica opinione e chi di dovere a rendersi parte attiva nelle vicende di una donna che vive sola, in estreme difficoltà anche psichiche, e che è invece purtroppo diventata l’oggetto di primario interesse dei nostri temerari.

L’allarme è però generalizzato, e non può essere riferito esclusivamente alla povera vittima prediletta.

Antonio Altieri, un residente disperato, tuona dalla bacheca del Gadd: “a un nonnetto affacciato, giorni fa in via Meridiana sono entrati in casa e gli hanno messo il coltello alla gola per 20 euro!!! In 15 giorni hanno messo a segno 2 rapine una alla Despar di via Homs e l’altra al Market Adriatico di Piazza del Carmine (..a mano armata.. di pistola). Al chiosco di Rocchino vicino alla chiesa del Carmine hanno tentato un furto qualche notte fa; se passate potete ammirare la vetrata “squacciata”… A Piazza Tavuto incendio dei bidoni e sassaiola contro pompieri e carabinieri (vedi Gazzetta del Mezzogiorno)…..”.

La gente comincia ad avere paura. Si allontana ed evita di transitare per quelle strade. Ma il risultato è che il degrado e la desolazione aumentano di giorno in giorno.

Mi sembra di scorgere, in tutto questo, due gravi emergenze territoriali del quartiere.
Una di tipo educativo, riferita ai minori (se tali sono), che evidentemente conducono una vita assolutamente al di fuori di quelli che sono gli standard accettabili per chi è loro coetaneo. Questi ragazzi vanno bloccati con la forza, e successivamente ascoltati ed eventualmente reindirizzati verso interventi di rieducazione e riadattamento sociale.
E non è escluso che si debba intervenire anche sul loro contesto familiare.

L’altra emergenza è di carattere esclusivamente legale, relativo alla sicurezza di tutti i cittadini, con particolare riferimento al contesto di cui stiamo parlando, e con attenzione esclusiva, in questo momento, alle vittime accertate di furti e atti violenti.

Mi scusi se insisto, anche a nome di tutti i gaddini, ma credo ormai di tutti i cittadini residenti e benpensanti. Ci sembra di estrema gravità, in una tale emergenza, l’ostinato silenzio degli amministratori e dei politici. Altrettanto indecoroso è che si possa permettere a questo quartiere di morire quotidianamente nella sua lenta agonia senza presidiare con la forza pubblica ogni angolo di strada, ogni via e ogni piazza limitrofa.

Un medico che non prestasse cure immediate al moribondo sarebbe imputabile di omissione di soccorso. Riteniamo che di un’omissione si potrebbe trattare anche nel caso in cui le forze dell’ordine non si presentassero sul posto dove avviene il delitto, sebbene ripetutamente allertate da denunce verbali e scritte, gridate e urlate dalla gente dello stesso quartiere.

L’Italia è diventata la patria del “si sarebbe potuto evitare”. Ma a babbo morto è troppo tardi, non le pare?
Ci aiuti a non sentirci troppo soli. Faccia presidiare quel posto da mattina a notte fonda. Faccia sentire alla gente che qualcuno si preoccupa per loro. Che le Istituzioni ci sono e hanno cominciato a fare. Le saremo grati.

Antonietta Pistone per il Gadd

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FOGGIA – Lo scenario che vediamo in questi giorni nelle strade di Foggia è raccapricciante

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Rifiuti: una vera emergenza al Rione Diaz

“Lo scenario che vediamo in questi giorni nelle strade di Foggia è raccapricciante. L’emergenza rifiuti sta assumendo i contorni di una vera e propria emergenza sanitaria in alcuni quartieri”.

A dichiararlo è il Presidente del Comitato Civico Gente di Foggia Salvatore de Martino, che denuncia lo stato di abbandono totale in cui versa il Rione Diaz, quartiere che “negli anni è sempre stato più abbandonato dalle istituzioni comunali”.

“I cittadini chiedono servizi essenziali. E’ scandaloso che dopo una richiesta effettuata più di 15 giorni fa dalla Prima Circoscrizione Nord per effettuare la pulizia dei rifiuti situati a ridosso dei cassonetti, la montagna di rifiuti in via Leone XIII, in via Compagna e in via del Mare siano ancora lì” accusa Salvatore de Martino, che oltre ad essere Presidente del Comitato Civico Gente di Foggia è consigliere della Prima Circoscrizione Nord.

“I cittadini di Rione Diaz sono esasperati, soprattutto i giovani che però hanno deciso di reagire rispetto a questa palese disattenzione delle istituzioni riunendosi in un comitato di quartiere, nato nei giorni scorsi.

E’ un ottimo segnale di partecipazione, che fa capire come in questa città, ci sono ragazzi che vogliono impegnarsi per la loro comunità” afferma de Martino di Gente di Foggia.

“Ora però chiediamo all’Amica e ci appelliamo al Sindaco Gianni Mongelli e all’assessore all’ambiente Pasquale Russo, affinché si risolva al più presto questa situazione vergognosa. I rifiuti superano ormai i cassonetti, invadono le strade, ed il tutto a pochi metri dalle abitazioni.

Lo scenario ricorda le peggiori emergenze rifiuti viste una volta solo in tv. Vicino ai cassonetti vuoti” dichiara de Martino “si trova di tutto, ma soprattutto le postazioni sono ricettacolo di mosche, scarafaggi e topi, che fuoriescono da un marciapiede rotto e molto pericoloso in direzione di un tombino”.

“Ora vorrei sapere dal Sindaco Mongelli e dall’Amica di Foggia.
I cittadini del Rione Diaz possono considerarsi ancora cittadini foggiani? Una cosa è certa.

Il quartiere non merita un simile trattamento e le istituzioni quanto prima devono porre rimedio a quella che può diventare una vera e propria emergenza sanitaria” conclude il Presidente del Comitato Gente di Foggia

Salvatore de Martino da Il Grecale

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FOGGIA – quella mostra sull’Unificazione italiana in Capitanata

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Appuntamento dal 5 novembre, nella sede dell’Archivio di Stato

Dal 5 novembre a Foggia, nella sede dell’Archivio di Stato, sarà di nuovo visitabile la mostra che presenta la documentazione storica degli avvenimenti più significativi dei primi anni dell’Unificazione italiana in Capitanata.

La mostra resterà aperta fino al 16 novembre e potrà essere visitata tutti i giorni dalle 9 alle 19. E’ possibile prenotare visite guidate per scuole e gruppi organizzati telefonando o inviando una mail all’Archivio di Stato di Foggia.
da Daunia News

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FOGGIA – Udc: il nome del coordinatore cittadino si conoscerà il 5 novembre

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Il segretario provinciale Angelo Cera smentisce le voci circolate in questi giorni

“I nomi circolati in questi giorni in merito all’elezione dei coordinatori della città di Foggia dell’Unione di Centro sono prive di ogni fondamento”.

Il segretario provinciale dell’Udc, on. Angelo Cera, smentisce le voci secondo le quali sarebbero già stati individuati i responsabili cittadini dello scudocrociato foggiano, il cui congresso cittadino è in programma sabato 5 novembre, alle ore 16.30, nell’auditorium della biblioteca provinciale.

“La presenza di Gianluca Galletti, capogruppo alla Camera dei deputati dell’Unione di Centro – precisa ancora Cera – sta ad indicare che quello di sabato prossimo sarà un congresso vero, dove ci potrebbero essere diverse candidature alla guida dell’Udc della città di Foggia”.

Nessuna nomina è stata dunque già decisa, ma tutto verrà delineato durante l’assise di sabato prossimo.
da Daunia News

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ZAPPONETA – commemorazione defunti: ecco il bus navetta

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Le partenze dal centro abitato muoveranno da via Manfredonia, nei pressi della “Madonnina

un bus navetta che collegherà il centro abitato con il cimitero grazie a corse previste per ogni mezz’ora, dalle 9 alle 18. E’ l’iniziativa dell’amministrazione comunale di Zapponeta in occasione del 1 e 2 novembre dedicati alla celebrazione dei defunti. Le partenze dal centro abitato muoveranno da via Manfredonia (nei pressi della “Madonnina).

“Questo servizio, assolutamente gratuito – si legge nella nota – è stato fortemente voluto dal sindaco Domenico Rizzi e dall’assessore ai servizi cimiteriali, Giuseppe Bonito, al fine di consentire – in questi due giorni tradizionalmente deputati al culto dei defunti – che anche i cittadini anziani (nonché i diversamente abili con problemi di deambulazione) possano agevolmente recarsi al cimitero per ricordare i propri scomparsi.

L’amministrazione ringrazia, in particolare, i volontari delle associazioni operanti sul territorio che hanno collaborato attivamente a tal fine nonché i tanti cittadini di Zapponeta che hanno generosamente contribuito alla realizzazione delle iniziative a supporto delle celebrazioni del 1 e 2 novembre, tra le quali, infine, non manchiamo di ricordare la speciale messa in suffragio che verrà celebrata il giorno 2 novembre presso la cappella del cimitero di Zapponeta a partire dalle ore 11”.
da Daunia News

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BARI – Sanità in Puglia – I primari in rivolta – ‘Basta pasticci nelle Asl’

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Primario in ospedale

Occhio a mettere le mani sulle dotazioni organiche delle Asl. L’avviso senza sconti arriva dal sindacato dei primari ospedalieri, alla luce della revisione delle piante organiche che i manager delle Asl – su imput dell’assessore Tommaso Fiore – stanno predisponendo per affrontare l’emergenza e richiedere al governo le deroghe per la copertura di oltre 2mila posti.

L’accelerata nasce dalla soluzione scaturita dal vertice convocato da Vendola con tutti i capigruppo. A fronte delle imminenti scadenze contrattuali – a partire da domani sino al 31 dicembre – per 530 tra medici e infermieri, le Asl si sono ritrovate con le mani legate: da un lato col plafond di risorse già esaurito (nella misura inferiore all’1,4% rispetto alla spesa del 2004), dall altro col vincolo – anch’esso normativo – della riserva del 50% rispetto ai parametri del 2009 per i contratti a tempo determinato.

Il tutto soverchiato dalla sentenza della Consulta che ha bocciato le stabilizzazioni (poi recepito nella manovra finanziaria del governo) e dal blocco del turn-over per il personale sancito dal piano di rientro.

L’uovo di Colombo, suggerito dal capogruppo del Pdl Palese di fronte alla prospettiva di una «guerra» normativa ingaggiata dalla giunta col governo (con l’ennesima leggina sulle proroghe impugnabile dalla Consulta), è un percorso amministrativo che, attingendo dal Bilancio autonomo, consente l’erogazione di risorse per la copertura di posti legati a progetti di rafforzamento dei livelli essenziali di assistenza sino a fine dicembre, con la previsione che da gennaio – di fronte all’uscita dal lavoro di circa 300 operatori – si riaprano i termini per la copertura di ultetiori posti.

Il percorso da un lato non intacca i vincoli imposti dalle norme nazionali (per sbloccare i quali sarebbe stato necessario chiedere una sfilza di deroghe al governo), dall’altro garantisce i lavoratori in scadenza e la tenuta dei Lea.

Parallelamente, però, capigruppo e giunta Vendola hanno concordato di anticipare al 2011 le prescrizioni del piano di rientro previste per il prossimo anno, obbligando ad un’accelerata sulla revisione delle piante organiche onde ottenere la copertura dei posti di lavoro che si rendono vacanti contestualmente al taglio di altri 500 posti letto nel sistema pubblico (più 300 da tagliare nel privato).

Un punto, questo, su cui i l’Associazione dei primari Anpo-Ascoti-Fials Medici, guidata da Francesco Vitale, invita Regione e Asl a muoversi con oculatezza.

«Il Tar Bari, accogliendo il ricorso dei Primari, ha ordinato di riesaminare le dotazioni organiche “in coerenza con gli atti di programmazione sanitaria regionale”.

Abbiamo mandato una diffida formale alle Asl, Irccs, Regione e ministeri – spiega – per evitare che si ripeta lo scempio compiuto nei mesi scorsi, in cui il fabbisogno e la distribuzione del personale, nonché l’erogazione dei servizi sanitari ai cittadini pugliesi sono stati regolati, in dispregio di tutte le norme che regolamentano la programmazione sanitaria, dalla salvaguardia dei Lea al rispetto dei contratti di lavoro, dalla conformità agli standard stabiliti per ciascun tipo di struttura e servizio alle qualifiche del personale e alla turnazione nei reparti».

Secondo Vitale «i danni sino ad ora prodotti dalla cattiva distribuzione del personale (e dei servizi) nelle strutture sanitarie pubbliche sono immani e la colpa non è soltanto delle Asl, ma anche della Regione che si è limitata ad una mera approvazione formale dei programmi sulla scorta delle sole voci di spesa contenute nelle delibere Asl».

Non solo, spiega, le dotazioni organiche attuali «contrastano palesemente con gli atti di programmazione sanitaria regionale approvati (le leggi regionali) ma, aggravando oltremisura il carico di lavoro dei professionisti in servizio, non consentono di garantire l’erogazione dei Lea».

Non solo la Regione, ma anche i ministeri «hanno il dovere di verificare, controllare e monitorare l’attività della Regione» nell’ambito del Sistema nazionale di verifica e controllo sull’Assistenza sanitaria (SiveAS).

I tempi delle verifica sono brevi (15 dicembre) e, avvertono i primari ospedalieri, «nel caso di ulteriori inadempienze ci rivolgeremo nuovamente al Giudice Amministrativo per ottenere l’esecuzione della misura cautelare concessa».

Sul piede di guerra anche il sindacato Usppi. «Regione e governo . dice Nicola Brescia – procedano in tempi brevi a determinare la deroga per tutti i dipendenti precari.

Qualora non si dovesse trovare un accordo, scenderemo in piazza con uno sciopero generale e un presidio permanente dinanzi all’assessorato alla Sanità».

da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA – sposi gratis – coppia di giovani trova sponsor

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Angelica e Giuseppe

Sono bastati cinque giorni di blog e l’invio di un paio di e-mail e il sogno di una giovane coppia si è (quasi) realizzato. Angelica e Giuseppe, diventati noti per essere i primi a Foggia a cercare di sposarsi … a spese degli altri, hanno trovato gli sponsor.

Non tutti, ma si sono fatti avanti il parrucchiere e truccatore per lei, la wedding planner che organizzerà il matrimonio, il fotografo che immortalerà con i suoi scatti e con il filmino la cerimonia.

I due giovani, lei 25 anni, lui 30, sono una coppia già consolidata da 4 anni, nel senso che per ovviare alla carenza di mezzi si sono sposati al Comune ed hanno anche messo al mondo Nicole Rose, una splendida bambina di 2 anni, «Però alla cerimonia in chiesa teniamo molto», dice Angelica.
E cerimonia significa anche banchetto per gli invitati, abito da sposa bianco per lei ed elegante per lui e poi bomboniere, addobbi floreali, insomma tutti quei dettagli (si fa per dire) che spesso costringono le famiglie degli sposi anche ad indebitarsi.

Per Angelica e Giuseppe non è così, loro si accontentano «A questo punto, con ciò che abbiamo già trovato, mancano soltanto gli abiti e il banchetto….», sospira lei. Negozi di abbigliamento e ristoranti avvisati: già, ma cosa ci guadagnano?

L’idea di Angelica e di Giuseppe sembra funzionare se in soli cinque giorni già tre professionisti si sono offerti di lavorare gratis per loro: il compenso è appunto il ritorno pubblicitario.

«Faremo pubblicità sul sito www.finalmentesposi.jimdo.com ; sui social network (Twitter, Facebook…); in televisione; con il passaparola; consiglieremo gli sponsor ai nostri amici; metteremo dei link sul nostro sito che indirizzano a quelli degli sponsor», promettono gli sposi sul loro blog.
E non solo: dicono di poter barattare i servizi offerti con dei lavori grafici per la pubblicità degli sponsor, curati personalmente dalla sposa che, dopo la laurea all’Accademia di Belle Arti, si sta appunto specializzando in grafica.

Le idee insomma non mancano, ma riusciranno i nostri eroi a farsi pagare l’intero matrimonio?

Altri ci sono riusciti?

 «Sì, sappiamo di due coppie che ce l’hanno fatta – risponde Angelica – e speriamo proprio di riuscire anche noi».
E siccome non sono scaramantici, annunciano già che si sposeranno nel settembre 2012, « Giorno da decidere», perchè dipende ovviamente dagli sponsor.

Loro, Angelica e Giuseppe, non hanno fretta: la casa ce l’hanno, le fedi anche, lui ha un posto fisso da operaio in una multinazionale del cemento a Manfredonia, lei studia, la bimba illumina le loro giornate e il matrimonio, se si potrà realizzare, dovrà avvenire come loro sognano, cioè interamente sponsorizzato.

Può darsi che qualcuno storca il naso a questa idea, ma piuttosto che mandare in rovina le famiglie, Angelica e Giuseppe hanno pensato di guardarsi intorno e di fare un tentativo, certo originale, ma in linea con i tempi.

Sul loro blog www.finalmentesposi.jimdo.com , hanno raccontato brevemente la loro storia, pubblicato le loro foto compresa quella delle bimba e indicato anche i numeri di telefono.

In tempi di attenzione, a volte ossessiva, alla privacy, quella di Angelica e Giuseppe è anche una scelta coraggiosa, di chi invece di nascondere i propri problemi li condivide con una platea vasta quanto il mondo e grazie al tam-tam della rete spera di risolverli al meglio.
«Ho mandato soltanto qualche e-mail ai fotografi ed hanno risposto in due – dice Angelica soddisfatta – nei prossimi giorni ne invierò delle altre, intanto incontreremo i fotografi per concordare quale dei due offrirà le proprie prestazioni».

L’organizzazione delle nozze si trasforma così, da evento stressante, in una giocosa sfida, quasi un reality che si presenta nuovo ogni giorno, grazie a chi risponde alla proposta della coppia. Commercianti e professionisti locali, ma non solo «La weddinng planner – dice Angelica – è di Taranto e non ha problemi a venire qui a Foggia ad organizzare il matrimonio». Potenza della rete e di una storia d’amore capace di fare ancora sognare.
Anna Langone da La Gazzetta del Mezzogiorno

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BARI – La mafia foggiana dovrà risarcire lo Stato: 6 milioni

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Gli assassini dell’imprenditore foggiano Giovanni Panunzio dovranno risarcire lo Stato per la «ferita» causata al capoluogo dauno ma soprattutto per quanto speso in uomini, mezzi e ogni risorsa per contrastare il dilagare del fenomeno criminoso negli anni Novanta.

Lo ha stabilito una sentenza del Tribunale civile di Bari (giudice monocratico, dott.ssa Carmela Romano) che ha accolto un ricorso promosso dall’Avvocatura dello Stato di Bari che si è vista liquidare 6 milioni di euro di danni: 5 destinati alla Presidenza del Consiglio dei ministri ed uno al ministero dell’Interno.

Il verdetto, sia pure nella sua sintesi (cinque pagine) prende le mosse dalla sentenza irrevocabile che ha visto condannate in via definitiva 36 persone accusate di associazione di stampo mafioso, droga e omicidi di cui sono stati ritenuti «capi» Giosuè Rizzi e Rocco Moretti.

Tra questi c’è anche Donato Delli Carri, l’assassino dell’imprenditore Giovanni Panunzio che, insieme a Nicola Ciuffreda (entrambi ammazzati tra settembre e novembre del 1992) divennero i martiri dell’opposizione dell’imprenditoria al racket delle estorsioni.

Quegli stessi soldi basterebbero da soli a limitare il taglio di 10 milioni (sui 12 previsti) a partire dal prossimo anno sui due fondi destinati alle vittime di mafia ed usura.

La causa contro la mafia foggiana che ha agito tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta, si concluse con un primo sigillo della Cassazione il 16 maggio del 1996, salvo poi ottenere una riconferma – dopo un nuovo round in appello – il 13 ottobre del 1999.

In quella vicenda giudiziaria, sia Palazzo Chigi sia il Viminale si costituirono parte civile e ottennero il diritto al risarcimento in sede civile. E la spiegazione a tale diritto, riportata dal giudice civile, la fornì la stessa Cassazione nel 1996 quando stabilì che il Governo «al pari di singoli dicasteri… che abbiano subìto danni da una certa attività criminosa, è portatore di un autonomo diritto ad agire per il soddisfacimento dei propri interessi».

Da qui la valutazione del danno, operata dal giudice secondo un criterio equitativo, anche considerando la voluminosa documentazione e l’articolata difesa dell’Avvocatura distrettuale dello Stato (avv. Filippo Patella) che è riuscita a dimostrare i danni subìti dallo Stato.

Il clan mafioso è riuscito a piegare le vittime, queste ultime costrette addirittura a patteggiare con il sodalizio, scrive l’avvocatura.

E proprio tale silenzio «imposto» dalla piovra dauna costrinse lo Stato a impegnare risorse e mezzi per riconquistare il territorio, ma soprattutto per garantire protezione ad alcuni testimoni rivelatisi poi determinanti per smantellare il clan.

È il caso dei costi per proteggere Salvatore Chiarabella («le cui rivelazioni hanno consentito di venire a capo della questione relativa all’esistenza del sodalizio criminale»), nonché di quelli per l’incolumità del teste chiave, Mario Nero, le cui dichiarazioni hanno permesso di individuare in Delli Carri l’autore materiale dell’omicidio Panunzio. Da qui le spese per i familiari, il cambio di identità «non certo rilevantissimi ma significativi» per il mantenimento mensile del testimone.

Ma oltre a questo, lo «sfregio» della mafia foggiana ha portato ad ulteriori azioni dello Stato (che ha inciso sui bilanci) per offrire garanzie a chi decideva (e decide) di opporsi al racket istituendo appositi strumenti.

Primo fra questi il Fondo di solidarietà per le vittime del racket (poi unificato per le vittime dell’usura), varato all’indomani anche dei fatti gravi di Foggia, lo stesso che insieme a quello delle vittime di mafia – per effetto del disegno di legge sulla stabilità di bilancio – l’anno prossimo sarà decurtato. Ora dopo la sentenza di Bari la parola passa ai politici.

da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Legambiente San Severo: XII “Biodomenica”

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Il 22 ottobre scorso, in Corso G. Garibaldi a San Severo, il locale Circolo Legambiente “A. Pazienza” ha organizzato la XII edizione della “Biodomenica”, giornata di sensibilizzazione dei consumatori verso un modello di consumi equo e sostenibile, che contrasti la pratica agricola di tipo intensivo e la conseguente perdita della biodiversità.

Per la giornata, i volontari hanno allestito tre gazebo nei quali i cittadini hanno ricevuto informazioni, incontrato i produttori e degustato prodotti del mercato equo-solidale.

All’iniziativa hanno collaborato, tra gli altri: Coldiretti; A.I.A.B. (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica); VIII Campagna “Io faccio la spesa giusta”; C.I.A. (Confederazione Italiana Agricoltori); Pachamama – Laboratorio itinerante di didattica ecologica; Centro Interculturale Baobab – sotto la stessa ombra di Foggia; Casa Eirene di San Severo.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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A.G.E.D.O. Foggia: ultimi incontri sull’omosessualità

Pubblicato : lunedì, 31 ottobre 2011

Lo scorso 25 ottobre, si è tenuto il quarto ed ultimo incontro del corso “Tutti diversi con diritti uguali”, organizzato dall’AGEDO Foggia, nell’ambito del Bando Formazione 2011 del Ce.Se.Vo.Ca..
Tema della serata, le “Testimonianze sulle vicissitudini umane, prima solitarie, poi familiari e quindi esterne della emersione della omosessualità”, nell’ambito di un percorso di approfondimento sui temi dell’omosessualità, da un punto di vista storico, teorico e sociale.
L’incontro segue quello del 18 ottobre scorso, presso la Casa del Giovane di Emmaus di Foggia, con la proiezione di “Due volte genitori”, documentario che racconta il vissuto di diverse coppie di genitori di omosessuali che, una volta appreso l’orientamento del figlio o della figlia, debbono imparare a essere genitori in modo nuovo.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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