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Notizie del 6 novembre 2011

Legambiente Monte San’Angelo: laboratorio “Monte Città dei Giovani”

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

Lo scorso 20 ottobre, a Monte Sant’Angelo, si è tenuto il primo laboratorio del ciclo “Monte Città dei Giovani”, organizzato dal locale Circolo Legambiente “FestAmbienteSud”.
L’iniziativa, che prevede diverse attività culturali su cinema, musica, teatro e consumo sostenibile, intende valorizzare il centro storico della città come luogo di incontro tra attenzione all’ambiente, creazione artistica e scambio interculturale.
I primi appuntamenti saranno dedicati alla rassegna cinematografica Conoscere i grandi maestri del cinema italiano: il primo incontro del 20 ottobre scorso è stato dedicato a Vittorio De Sica, con la proiezione del film “Ladri di biciclette”; il regista è stato protagonista anche del secondo appuntameno, il 3 novembre scorso, con il suo “Umberto D”.

da Ce.Se.Vo.Ca.

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Bari – REGIONE – Ulivi secolari sempre più tutelati

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

“In termini di garanzia del patrimonio degli ulivi monumentali della nostra regione abbiamo inteso modificare il testo attualmente in vigore eliminando dall’art.15 il riferimento al 31 dicembre 2011 che avrebbe potuto determinare una deregulation nelle more del completamento del censimento delle piante in corso”.

Così l’Assessore Lorenzo Nicastro commenta la delibera di giunta approvata per la modifica e l’integrazione della legge 14/2007. Tra le altre modifiche proposte anche l’inserimento di un rappresentante del’Amministrazione comunale sul cui territorio ricade l’intervento proposto ed una precisazione (all’art. 13) sulle opere di miglioramento fondiario nei terreni con presenza di ulivi monumentali, da eseguirsi “senza arrecar danno alle piante esistenti”.
da quotidianopuglia

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CERIGNOLA – Medici precari confermati fino a Natale

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

Scongiurato il rischio della paralisi all’ospedale “Tatarella” di Cerignola. I numerosi medici precari con contratto in scadenza il prossimo 31 ottobre rimarranno al loro posto fino al 31 dicembre. Lo ha deciso la Giunta regionale. Lo scorso Consiglio comunale di Cerignola (monotematico sulle sorti dell’ospedale) è durato sei ore. Ospite, l’assessore regionale al Welfare, Elena Gentile, che ha tenuto un discorso di altissimo respiro politico e civile, improntato alla massima collaborazione tra istituzioni guidate da schieramenti politici opposti, come sono la Regione Puglia e il Comune di Cerignola, per affrontare insieme situazioni delicate come quelle della sanità, e non solo,nel nostro territorio.
E così, a mezzanotte, dopo gli interventi finali del vicesindaco Roberto Ruocco e del Sindaco Antonio Giannatempo, al presidente del Consiglio Natale Curiello non è rimasto altro che accertare la mancanza del numero legale e dare la buona notte a tutti. Il Consiglio era cominciato con gli interventi di altri ospiti, l’assessore provinciale alla Salute, Matteo Cannarozzi de Grazia, il consigliere regionale Francesco Damone e il sindaco di Ordona, Rocco Settimio Formoso.
da quotidianopuglia

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FOGGIA – Niglio segretario cittadino dell’Udc

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

Celebrato il congresso comunale, eletto anche il direttivo del partito

Francesco Niglio è il nuovo segretario segretario cittadino dell’Udc di Foggia. La nomina è giunta durante il primo congresso comunale che ha visto anche la nomina di Davide De Salvia a presidente del coordinamento locale. L’assemblea, presieduta dal coordinatore regionale dello scudocrociato, l’on. Angelo Sanza, con la presenza del segretario provinciale, l’on. Angelo Cera, ha anche designato quattro vicesegretari cittadini: Giovanni Cuttano, in qualità di portavoce, Silia de Lillo, Francesco D’Innocenzio e Giovanni Veccia. Ospite d’onore dell’assise è stato l’on. Enzo Carra, già portavoce della Democrazia cristiana di Arnaldo Forlani. Presenti il sindaco Gianni Mongelli, il segretario provinciale di “Io Sud”, Lucia Lambresa, il segretario provinciale di Fli, Fabrizio Tatarella, e il capogruppo del Pdl al Comune di Foggia, Ciccio D’Emilio. Sono stati eletti nel direttivo cittadino Valentina Abate, Guido Affatato, Violetta Allegretti, Antonio Bruno, Livio Bruno, Riccardo Caruso, Marzia Conte, Antonio Costantino, Antonio Curcetti, Giuseppe D’Alessandro, Tullio D’Amico, Maria Carolina D’Amico, Domenico Della Martora, Valentina Delle Fave, Antonio Delli Carri, Rita Delli Carri, Giancarlo Di Caro, Vincenzo Di Gioia, Maurizio Di Graziano, Gianfranco Fariello, Nicola Ferraro, Fernando Fesce, Gaetano Foglio, Anna Ilaria Giuliani, Carla Grieco, Renato Imbriani, Ignazio Pio La Torretta, Matteo Lauriola, Francesco Lauriola, Donato Leone, Domenico Lepore, Maurizio Maglieri, Alessandro Mancini, Maristella Mazza, Donato Nardella, Rita Padalino, Pasquale Palmieri, Raffaele Palmieri, Gaetano Panniello, Luca Perdonò, Leonardo Pompa, Antonio Romaniello, Enzo Sauchelli, Alessandro Torre, Maria Torretta e Rosa Viggiano.
da Daunia News

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CONFINDUSTRIA – Giovani imprenditori: idee talentuose cercansi (e premiansi) – Migliori progetti

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

Ha preso il via la seconda edizione del concorso nazionale “Il Talento delle Idee”. L’iniziativa è promossa da UniCredit, con i suoi Consigli di territorio, in collaborazione con i Giovani Imprenditori di Confindustria Foggia.

Obiettivo dell’iniziativa è individuare, premiare e sostenere i giovani in grado di produrre idee che si trasformano in progetti concreti d’impresa ovvero le giovani imprese innovative in fase di start up valutate capaci di affrontare la competizione ed affermarsi sul mercato.

Sono ammessi a partecipare i giovani imprenditori di età compresa fra i 18 e i 40 anni che detengono almeno il 51% del capitale di una società e start up con non più di 3 anni di vita aziendale. I migliori progetti saranno valutati da commissioni locali. Felice Delle Femine, responsabile del Territorio Sud di UniCredit: “L’innovazione infatti nelle sue varie declinazioni permette anche alla classe imprenditoriale pugliese in generale e di Capitanata in particolare di crescere e di confrontarsi con le sfide lanciate costantemente dai mercati”.

“I Giovani di Confindustria Foggia hanno accolto con grande favore questa iniziativa che si inserisce perfettamente nel nostro programma di breve periodo – dichiara Tiziano R. Roseto Presidente dei Giovani Industriali di Capitanata – e premia chi si impegna nella duplice direzione del merito e dell’innovazione. Abbiamo talenti eccezionali che non riescono ad emergere perché le vecchie logiche sociali li ostacolano con barriere finanziarie ma soprattutto “comportamentali”.

Il concorso prevede l’assegnazione di premi in denaro al primo, secondo e terzo classificato, ma anche la premiazione a livello territoriale dei primi tre classificati con finanziamenti personalizzati, master/ training di alto profilo volti a potenziare le capacità imprenditoriali dei più giovani specie in territori dove le possibilità scarseggiano.
da quotidianopuglia

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Foggia – Emmaus – Foggia: laboratori pedagogici

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

Lo scorso 3 novembre, presso il Villaggio Don Bosco a Foggia, si è tenuto il primo dei laboratori pedagogici “In famiglia”, realizzati dall’Ass. Comunità sulla strada di Emmaus. L’iniziativa prevede un ciclo di incontri e dibattiti per approfondire, con l’ausilio di esperti del settore, alcune tematiche significative.
Il primo appuntamento, dal tema “Nuove famiglie, nuove sfide. L’educazione familiare tra istanze sociali e prospettive pedagogiche”, ha visto gli interventi di Isabella Loiodice, Preside della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Foggia; Massimiliano Stramaglia, ricercatore in pedagogia presso l’Università di Macerata; Annarita Spadaccino, Coordinatrice del Mo.I.Ge. Puglia (Movimento Italiano Genitori).
Nel corso della serata è stato presentato il testo “I nuovi padri. Per una pedagogia della tenerezza” di Massimiliano Stramaglia, vincitore del XXI Premio Internazionale di Pedagogia “R. Laporta”.

da Ce.Se.Vo.Ca.

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A.N.T. Foggia: ciclamini della solidarietà a scuola

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

Il 27 ottobre scorso, presso la Scuola Elementare “San Pio X” di Foggia, la delegata della locale sede ANT, Daniela Pedà, ha consegnato al Dirigente Scolastico della scuola, Giovanna Caserta, una targa ricordo in segno di riconoscimento per il contributo offerto all’iniziativa Ciclamini della Solidarietà.

Nei giorni 22 e 23 ottobre scorsi, nel corso delle giornate nazionali dedicate alla promozione dei Ciclamini della Solidarietà, i volontari dell’ANT Foggia si sono recati presso l’istituto per illustrare le finalità dell’iniziativa: raccogliere fondi a sostegno degli ospedali oncologici domiciliari, progetto in grado di fornire assistenza specialistica domiciliare ai malati terminali di cancro.
Nella stessa giornata di consegna della targa, i volontari hanno raccolto il denaro e distribuito le piante ordinate da alunni, docenti, personale scolastico.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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S.GIOVANNI ROTONDO – città ancora allagata

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

Protesta il sindaco: “Siamo stanchi, scendiamo in piazza”

Di nuovo allarme nella “città di Padre Pio” per le forti piogge delle ultime ore. Il problema idrogeologico di messa in sicurezza del nostro territorio si trascina da anni e non sembra trovare una via d’uscita. Il Comune ha tentato tutte le strade per arrivare ad una soluzione.

La scarsa attenzione viene denunciata dal Comune “dimostrata dalla Regione Puglia attraverso l’ostracismo degli uffici preposti alla valutazione dei progetti Pai, non ha consentito l’intercettazione di risorse pubbliche (fondi Fas) per dar corso alle realizzazione delle opere occorrenti alla soluzione definitiva degli allagamenti”.

L’Amministrazione comunale non ci sta, e il sindaco Luigi Pompilio ha indetto una riunione urgente del suo gabinetto politico per organizzare in settimana una manifestazione di protesta. “Il problema sta assumendo proporzioni devastanti” – afferma il primo cittadino. “Nella giornata di oggi cinque minuti di forte pioggia ininterrotta ha praticamente messo in ginocchio la città. Non oso pensare cosa potrebbe succedere se le precipitazioni dovessero proseguire per una intera giornata, si rischierebbe una seconda Genova”.

“Siamo delusi ed arrabbiati del comportamento della Regione Puglia – aggiunge Mauro Cappucci, presidente del consiglio comunale – perché ha bocciato il progetto presentato dalla vecchia amministrazione Giuliani e non ha concesso, alla attuale Amministrazione, la possibilità di sforare il patto di stabilità ed autofinanziarsi i 3milioni e 500mila euro necessari per realizzare il tunnel e le opere idrauliche di collegamento della parte bassa della città. Alle nostre pressanti e continue richieste la Regione Puglia continua a non dare risposte adeguate per la soluzione del problema nella sua interezza”.

“I cittadini sono stanchi” – conclude Cappucci. “La città non può più continuare a vivere con il terrore della pioggia, per questo il Sindaco invita tutti i cittadini a far sentire la propria voce. Nei prossimi giorni scenderemo tutti in piazza per difendere le nostre case e la nostra incolumità fisica”.

da Daunia News

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Foggia – AMBIENTE -Rifiuti sul Gargano: niente sprechi, si migliori la raccolta -Incontro tra gli assessori regionale e provinciale

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

“Si ottimizzi la lavorazione delle frazioni tentando di abbassare il conferimento”
Si è tenuto presso l’Assessorato Regionale alla Qualità dell’Ambiente un incontro tra l’assessore Lorenzo Nicastro e l’Assessore all’Ambiente della provincia di Foggia, Stefano Pecorella per una valutazione complessiva della situazione della gestione del ciclo dei rifiuti in Capitanata. Nel corso della riunione si è affrontato anche il tema dell’impianto previsto a San Nicandro e rimasto finora sulla carta. In merito, i due amministratori, hanno convenuto di proseguire sulla via tracciata sin dal 2005 per il Gargano anche in ragione dei fondi già stanziati alla comunità locale per effettuare studi e rilievi nel territorio di competenza: “riteniamo prezioso il percorso fatto sino a questo momento e, soprattutto, non vogliamo sprecare le risorse già stanziate per quel progetto – dichiara l’assessore Lorenzo Nicastro – e quindi riteniamo di proseguire sulla via tracciata”.
“Apprezziamo, come Provincia di Foggia, l’approccio sostanziale dimostrato nell’incontro dall’Assessore Nicastro – dichiara l’Assessore Pecorella – e la condivisione di potenziare il percorso interistituzionale teso a risolvere problematiche sensibili quali quelle legate ad una definitiva chiusura del ciclo dei rifiuti in Capitanata.” In chiusura dell’incontro, Nicastro e Pecorella, hanno definito un percorso per consolidare il sistema, collaborando – ciascuno per le proprie competenze – ad un obiettivo concreto: ottimizzare il servizio di raccolta e lavorazione delle varie frazioni di rifiuto tentando di abbassare la percentuale conferita in discarica.
A proposito di ambiente: “Non staremo a guardare mentre avvelenano il nostro mare, mettono a repentaglio la nostra salute e mandano a monte tutto il buon lavoro che abbiamo fatto nel rispetto dell’ambiente e nell’economia del turismo”. Lo sottolinea il capogruppo del Pd alla Regione Puglia, Antonio Decaro. “La notizia secondo cui il governo avrebbe autorizzato le ricerche di idrocarburi al largo delle coste pugliesi, senza chiedere una Via, è uno sfregio istituzionale a tutti i pugliesi”.
da quotidianopuglia

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U.N.E.S.C.O. Cerignola: premiazione prima estemporanea di pittura

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

Lo scorso 29 ottobre, a Cerignola, si è svolta la premiazione della prima Estemporanea di Pittura, organizzata dal Club UNESCO Cerignola, in collaborazione con il Club UNESCO Foggia.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Cerignola e dalla Provincia di Foggia, ha visto la partecipazione di studenti ed appassionati d’arte, impegnati nel dipingere una veduta paesaggistica del Piano delle Fosse.
Nel corso della serata, a cui hanno partecipato altri Club UNESCO del territorio, sono state esposte le opere vincitrici e lette diverse poesie di autori del Sud Italia.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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Provincia di Foggia: scuola provinciale per la Protezione Civile

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

La Provincia di Foggia è la prima amministrazione provinciale italiana a dotarsi di una Scuola per la Formazione del Personale impegnato nel campo della Protezione Civile, secondo quanto stabilito dalla Giunta Provinciale, in attesa di approvazione definitiva del Consiglio Provinciale.
La Scuola è la prima struttura in Italia ad essere istituita e gestita direttamente da un’amministrazione provinciale, in quanto le altre tre esistenti (Lombardia, Piemonte e Campania) dipendono da governi regionali.

L’attività della scuola si svilupperà attraverso l’organizzazione di corsi, momenti di studio e simulazione di interventi rivolti alle associazioni operanti nel campo della Protezione Civile sul territorio nazionale.
La struttura si avvarrà del contributo di commissioni tecniche e scientifiche e di comitati di indirizzo tecnico-scientifico, con l’obiettivo di formare personale che abbia compiti gestionali e tecnico-operativi di supporto agli organi preposti alla gestione delle emergenze.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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A.V.I.S. Trinitapoli: 6ª Sagra del Carciofo

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

Il 26 e il 27 novembre 2011, a Trinitapoli, si terrà la sesta Sagra del Carciofo, promossa dalle locali AVS Casaltrinità e AVIS, che prevede la preparazione di primi, secondi e dolci a base di carciofo violetto, cucinati dai volontari delle due associazioni.
Il programma delle due giornate comprende conferenze, raduno “Vespa Club”, visite guidate agli ipogei e alla zona umida, esibizioni musicisti, bande musicali e artisti di strada, giochi gonfiabili per bambini ed area mercato con prodotti gastronomici. È disponibile un’area attrezzata per la sosta dei camper in loco
da Daunia News

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ASSISI – Uniti (anche se diversi) nella preghiera per la pace – L’invito di Benedetto XVI ai rappresentanti di tutte le religioni

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

Da don Giacinto Ardito, direttore dell’Ufficio diocesano Chiesa e Mondo della Cultura di Bari, riceviamo: Relativismo? Sincretismo? Falso ecumenismo? New Age? Offesa alla verità? Falso irenismo? Tolleranza sbagliata? Questi ed altri interrogativi, legittimi in chi cerca la verità (“Pellegrini della verità, pellegrini della pace” è il tema della giornata) sulla convocazione di preghiera universale per la pace proposta da Benedetto XVI ai rappresentanti di tutte le religioni e agli esponenti di altre tradizioni religiose il 27 ottobre scorso, diventano per alcuni offesa alla nostra fede: l’invito alla preghiera comune diventa negatività e rifiuto.

Tornano le critiche, le lettere aperte di cattolici e non, i richiami alla prudenza: andare ad Assisi sarebbe un gesto audace e pericoloso, ritenuto più grave, perché ripete il gesto vissuto da Giovanni Paolo II venticinque anni fa. Sembra di risentire le troppe raccomandazioni rivolte dai genitori ai propri figli, non sempre dettate da serie motivazioni educative.

Il gesto di Giovanni Paolo II, ritenuto istintivo da qualcuno, è ora riflessivo e cauto nella riproposizione da parte di Benedetto XVI: sin dal 1° gennaio di quest’anno, all’Angelus, “per far memoria di un gesto storico”. Ne spiegava il significato lo stesso Pontefice ai partecipanti delle diverse confessioni religiose (ebrei, indù, musulmani, buddisti, shintoisti, ecc.): “Nessuna intenzione di negoziare le convinzioni di fede, nessun relativismo, ma il convincimento che, se il mondo deve continuare e gli uomini e le donne vogliono sopravvivere, il mondo non può fare a meno della preghiera”.

Si rivolgevano tutti allo stesso “Altissimo”, invocandolo con mani diverse e pregando per la pace nel mondo: le porte del Paradiso misteriosamente si aprivano a tutti gli uomini di buona volontà. Ad Assisi si è vista (e si è convinti che la si vedrà ancora) l’unità che proviene dal fatto che ogni uomo e ogni donna sono capaci di pregare, di sottomettersi cioè totalmente a Dio e di riconoscersi poveri davanti a Lui. Ritenendo la preghiera uno dei mezzi per realizzare nel mondo la pace, che è anche dono di Dio.
L’incontro di Assisi fa crescere anche in noi la consapevolezza della priorità della preghiera per accogliere e vivere la pace nei diversi contesti del vivere umano e la certezza che Dio illumina tutti gli uomini, pur nella contraddittorietà dei loro vissuti, nella ricerca della stessa. Questo ed altro ci proporrà la preghiera di Assisi. Insieme si tenderà alla vera pace, che non deriva solo dalla giustizia umana ma è fondata su una giustizia superiore che a noi viene dal riconoscimento della validità salvifica delle differenti fedi religiose.

Come cristiani professiamo la nostra fede e ringraziamo Dio che ci ha donato la sua pace, ma non dimentichiamo che essa va costruita in ogni cuore: anche di fronte a questa responsabilità ci pone il raduno dei leader di religioni diverse. Sentiamoci “compagni di viaggio” di ogni uomo e di ogni donna, in dialogo ed in preghiera con tutte le religioni, perché “Cristo sia conosciuto ed il mondo aiutato a crescere nella giustizia e nella pace”.

Giacinto Ardito da quotidianopuglia

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RIMINI – rapina McDonald’s: arrestato foggiano

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

E’ un 39enne incensurato e nullafacente, ha agito armato

E’ 39enne originario di Foggia, incensurato e nullafacente, l’autore della rapina di questa notte in danno del McDonald’s del lungomare Tintori a Rimini. L’uomo è stato arrestato stamane dai carabinieri con l’accusa è di rapina a mano armata: ha fatto irruzione nel locale impossessandosi dell’intero incasso della giornata, circa 450 euro, per poi darsi alla fuga. Ora si trova nel carcere di Rimini.
da Daunia News

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La lettera di I. Sorrentino – Quando il tempo libero era poco

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

Caro Direttore, è difficile che mi scandalizzi anche perché sin dalla adolescenza ho sempre scelto le persone con cui trascorrere il cosiddetto “tempo libero”, un tempo-libero molto limitato, del resto, da trascorrere fuori dalla mia famiglia, un tempo-libero sempre molto controllato da genitori attenti e misurati.

E noi fanciulle di “allora” eravamo felici, ciò che riuscivamo ad ottenere ce lo gustavamo dopo aver atteso, con trepidazione, quei m o m e n t i che, per chi ha avuto la fortuna di trascorrerli, non saranno dimenticati, mai più.
E poi, subentra anche il carattere, la volontà che ci contraddistingue permettendo, per chi ha la capacità di esercitarla, di restare sempre meno soli trovando, anche se con fatica, la serenità di star bene con se stessi accumulando impegni che possano soprattutto raffinarti insegnando, oltretutto, di assumere decisioni in momenti di confusione.Rido, di me stessa, io che sono una passionale anche nelle più piccole cose. Evidentemente, ho avuto la fortuna di essere guidata da bravi maestri per cui ho fatto tesoro di ciò che ho imparato.
Cosa ne sarebbe stato di me, oggi, dopo oltre dieci anni trascorsi senza il mio Franco? Ebbene, chiedetelo a chi mi conosce da vicino: porto il sorriso dovunque, amo l’amore degli altri, sono aggrappata al mio passato pur vivendo il presente, la musica mi rapisce, la natura mi sbalordisce con i suoi colori, con i suoi profumi. In che modo, quindi, potrei scandalizzarmi? La fortuna ha creato una barriera intorno a me e ne sono stata beneficiata. Eppure, oggi, no. Dico “oggi” per dire ieri, domani e domani l’altro ancora.
Ora mi sta capitando di scandalizzarmi più volte anche durante una giornata: inizio alle 7 del mattino quando leggo i giornali, mi scandalizzo quando adopero le reti televisive, mi scandalizzo per la strada, mi scandalizzo ad una prima di gala del nostro Teatro Petruzzelli, mi scandalizzo della mia città per lo stato di degrado in cui versa, mi scandalizzo di coloro che ci governano, mi scandalizzo dell’indifferenza dell’umanità verso chi soffre. L’Italia, oggi, è divisa a metà: i nostri fratelli liguri, toscani ed altri sono nella miseria, abbandonati, sorretti solo dalla compostezza di una indole diversa dalla nostra, diciamolo pure, difronte alla quale dovremmo vergognarci e, perché no, scandalizzarci.
Ida Sorrentino da quotidianopuglia

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SALUTE – Problemi cardiaci: in Puglia 34 morti al mese. Colesterolo? – In un anno oltre 16mila ricoveri per patologie ischemiche

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

In Puglia ogni giorno 34 persone muoiono per un problema cardiaco, più di una ogni ora. E’ arrivata l’ora di abbassare il colesterolo in modo efficace. In Puglia per malattie del sistema circolatorio sono morte 12715 persone e di questi decessi 3954 sono imputabili a malattie ischemiche del cuore. Sempre in Puglia, in un solo anno i ricoveri legati ad aterosclerosi coronarica e altre malattie ischemiche del cuore sono stati 16063. Molti di questi ricoveri e di questi decessi si sarebbero potuti evitare se solo i livelli di colesterolo fossero state tenuti adeguatamente sotto controllo in modo efficace.

Perché ridurre il colesterolo non basta, occorre anche mantenerlo a livelli adeguati.
Il colesterolo è il big killer del cuore ma gli italiani, pugliesi compresi, sembrano ignorarlo. Non lo misurano neppure. In Puglia su cento adulti 28 non hanno mai misurato il colesterolo. E quindi non sanno cosa rischia il loro cuore. L’allarme viene dagli esperti Alberico Luigi Catapano (Professore Ordinario di Farmacologia all’Università degli Studi di Milano e Presidente Eletto della Società Europea Aterosclerosi) e Claudio Borghi (Professore Ordinario di Medicina Interna all’Università degli Studi di Bologna) in occasione della conferenza stampa di presentazione di nuovi scenari terapeutici nella lotta al colesterolo alla luce dei risultati dello SHARP (Stu- dy of Heart And Renal Protection).
Il colesterolo non mette paura ai pu- gliesi. Eppure dovrebbe visto che è tra i big killer del cuore. Ma se per l’ipertensione e il fumo il messaggio di pericolo è entrato a far parte della cultura degli italiani – pur se spesso ignorato – per l’ipercolesterolemia la strada sembra essere ancora lunga. Sono i dati a dirlo. In Puglia 28 persone su cento, oltre i 18 anni di età, non si sono mai controllate. E’ la dimostrazione che il colesterolo non sembra preoccupare come dovrebbe gli italiani, pugliesi compresi.
Nonostante il legame colesteroloeventi cardiovascolari sia stato ormai ampiamente confermato. E nonostante sia stato dimostrato dallo studio SHARP che più si abbassa il colesterolo e più si riducono gli eventi cardiovascolari, soprattutto con l’utilizzo di terapie efficaci come nel caso dell’associazione ezetimibe più simvastatina. In Puglia per malattie del sistema circolatorio sono morte 12715 persone e di questi decessi 3954 sono imputabili a malattie ischemiche del cuore.
La provincia dove le malattie del sistema circolatorio hanno fatto più vittime è stata quella di Bari (4590 decessi). E poi Brindisi (1334), Foggia (2215), Lecce (2688) e Taranto (1888). In Puglia in un solo anno i ricoveri legati ad aterosclerosi coronarica e altre malattie ischemiche del cuore sono stati 16063. Quanti di questi decessi e di questi ricoveri si sarebbero potuti evitare se solo i livelli del colesterolo fossero stati adeguatamente tenuti sotto controllo
da quotidianopuglia

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CGIA Professioni a rischio estinzione

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

Nei prossimi 10 anni sono a rischio estinzione molte professioni manuali dell’artigianato e dell’agricoltura, che potrebbero comportare la perdita di almeno 385.000 posti di lavoro. A lanciare l’allarme è la Cgia di Mestre. Secondo l’elaborazione degli artigiani mestrini, la lista delle professioni che rischiano di scomparire include gli allevatori di bestiame nel settore zootecnico, i braccianti agricoli e una sequela di mestieri artigiani come i pellettieri, i valigiai, i borsettieri, i falegnami, gli impagliatori, i muratori, i carpentieri, i lattonieri, i carrozzieri, i meccanici auto, i saldatori, gli armaioli, i riparatori di orologi e di protesi dentarie, i tipografi, gli stampatori offset, i rilegatori, i riparatori di radio e Tv, gli elettricisti, gli elettromeccanici, addetti alla tessitura e alla maglieria, i sarti, i materassai, i tappezzieri, i dipintori, gli stuccatori, i ponteggiatori, i parchettisti e i posatori di pavimenti.
Secondo la Cgia di Mestre tra le professioni a rischio estinzione ci sono anche delle figure professionali piu’ ‘’generiche’’ come gli autisti, i collaboratori domestici, gli addetti alle pulizie, i venditori ambulanti, gli usceri e i lettori di contatori. Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia: “E’ necessario avvicinare la formazione scolastica al mondo del lavoro. Attraverso le riforme della scuola avvenute in questi ultimi anni e, soprattutto, con il nuovo Testo unico sull’apprendistato approvato a scorso qualche passo importante e’ stato fatto. Ma non basta”
da quotidianopuglia

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A.I.D. Foggia: progetto “A scuola di dislessia”

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

Lo scorso 24 ottobre, presso l’Istituto Tecnico “O. Notarangelo” di Foggia, si è tenuto il primo incontro del progetto “A Scuola di Dislessia”, organizzato in collaborazione tra AIDFondazione Telecom Italia e Ministero dell’Istruzione.
I lavori dell’incontro sono stati introdotti da Giuseppe de Sabato, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Foggia e da Anna Maria Antonucci, Presidente AID Foggia; a seguire, Luciana Ventriglia, Presidente del Comitato Scuola AID e Anna Bartoccini, della sezione AID Pescara.
Il progetto, rivolto ad insegnanti delle scuole medie e superiori, mira a formare una rete di docenti competenti ed aggiornati in grado di gestire il problema dei disturbi di apprendimento.
A tal fine, il progetto è articolato in quattro azioni: formazione di base, con corsi per acquisire conoscanze di base sull’argomento, rivolto ad almeno un insegnante per scuola; formazione alta, con corsi di approfondimento sulla didattica generale e delle singole aree disciplinari per gli insegnanti della scuola secondaria; bando di concorso del MIUR per attività di ricerca-azione sulla didattica per i consigli di classe di tutte le regioni; piattaforma “E-learning”, riguardante attività di identificazione precoce dei D.S.A. (Disturbi Specifici di Apprendimento) per gli insegnanti referenti di tutte le regioni.
I corsi di formazione si svilupperanno nelle varie regioni con l’ausilio dei formatori dell’AID e di altre società scientifiche ed enti di formazione, tra cui alcuni dei maggiori esperti italiani sui disturbi specifici di apprendimento. Sono state inoltre organizzate attività dirette ai formatori per lo scambio di idee e strategie

da Ce.Se.Vo.Ca.

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Libera Cerignola: protocollo d’intesa con il Consorzio Agrario Provinciale di Foggia

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

Il 25 ottobre scorso, è stato siglato un protocollo d’intesa tra il Consorzio Agrario Provinciale di Foggia e Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie – presidio di Cerignola, con l’obiettivo di sostenere le associazioni e le cooperative sociali che gestiscono terreni agricoli confiscati alla mafia nel territorio di Cerignola.
Con la sottoscrizione del protocollo, il Consorzio si impegna a fornire un supporto tecnico-agronomico per un efficace e sostenibile sviluppo delle colture, secondo le modalità dell’agricoltura biologica e biodinamica; ad applicare sconti sui prezzi dei prodotti farmagricoli presso i punti vendita aderenti; a concedere in comodato d’uso gratuito un mezzo agricolo per la lavorazione dei terreni e a favorire la possibilità di iniziative tese alla promozione del metodo biologico.
A Libera spetterà il compito di coinvolgere il Consorzio Agrario negli eventi pubblici organizzati dall’associazione e di mettere a disposizione terreni, per eventuali sperimentazioni colturali con le modalità dell’agricoltura biologica e biodinamica.
Nel corso dell’incontro, svoltosi presso la sede del Consorzio Agrario, erano presenti una delegazione di Libera Cerignola, con don Pasquale Cotugno e il Commissario Liquidatore del Consorzio Agrario, Gaetano Prencipe.
Attualmente i beni confiscati alla mafia a Cerignola sono gestiti dall’Ass. Volontari Emmanuel e dalleCoop. Altereco e La Pietra di Scarto, tutte aderenti a Libera Cerignola.

da Ce.Se.Vo.Ca.

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Libera Foggia: incontro con Maurizio Bolognetti

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

Mercoledì 16 novembre 2011, alle ore 17.30, presso la Facoltà di Scienze della Formazione Continua di Foggia (Via Arpi, 155), si terrà un incontro-dibattito promosso dal Coordinamento Provinciale Foggia di Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie e da Link/Rete della Conoscenza, con ospite Maurizio Bolognetti, che illustrerà i contenuti del suo libro “La Peste italiana. Il caso Basilicata” (Reality Book), sottotitolato “Dossier sui veleni industriali e politici che stanno avvelenando la Lucania”.
Bolognetti è membro della Direzione Nazionale dei Radicali Italiani e Consigliere dell’Ass. “L. Coscioni” di Roma, per la libertà di ricerca scientifica, impegnato da anni contro lo sfruttamento del territorio della Basilicata, utilizzata come discarica nazionale.
Il dibattito, oltre all’autore, vedrà la partecipazione di Marcello Cozzi, referente di Libera Basilicata; verrà introdotto da Sasy Spinelli, del Link/Rete della Conoscenza e da Daniela Marcone, responsabile del Coordinamento Provinciale di Foggia di Libera; sarà mediato da un giornalista del periodico on line “Stato Quotidiano”.

da Ce.Se.Vo.Ca.

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Foggia – ecosistema scuola

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

Di recente è stato pubblicato il XI I Rapporto di Legambiente sulla qualità dell’edilizia scolastica,delle strutture e dei servizi ,una indagine realizzata sui Comuni capoluogo di provincia.
L’indagine sulle scuole d’infanzia primarie e secondarie di primo grado di 93 capoluoghi di provincia, racconta di un patrimonio edilizio scolastico ancora in stato di emergenza, in cui ben il 36% degli edifici necessita di interventi di manutenzione immediati.

Un dato che non accenna a scendere e che restituisce ancora la difficoltà degli Enti Locali di tenere in piedi un patrimonio edilizio vetusto, costruito nel 65% dei casi prima del 1974, anno dell’entrata in vigore dei provvedimenti per le costruzioni localizzate in aree sismiche. Ed è proprio la messa in sicurezza antisismica delle scuole costruite prima degli anni ’70 a rappresentare una delle emergenze cui far fronte, dal momento che oltre il 50% dei 42.000 edifici scolastici italiani si trova tuttora in area a rischio sismico, il 9% è a rischio idrogeologico, meno del 50% degli edifici possiede il certificato di collaudo statico e solo il 10,14% è costruito secondo criteri antisismici.
Nella graduatoria generale del rapporto, la nostra città si colloca al 75° posto su 86 comuni capoluoghi.

Ancora una volta viene evidenziato la scarsa qualità del nostro patrimonio edilizio e la mancanza di attenzione che viene data da chi governa alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei plessi scolastici e della sicurezza delle scuole. Basta solo pensare a quanto sta accadendo per la Scuola Media “De Sanctis”, chiusa con ordinanza sindacale per ulteriori indagini sulla sicurezza, gettando nello sconforto centinaia di famiglie che vedono i propri figli spostati in altre scuole, casomai lontane dalle proprie case; o per la Scuola Elementare “ Pascoli” in piazza De Sanctis, che ha due piani,che erano frequentati dagli alunni della scuola dell’infanzia, chiusi e mai risistemati nonostante le indagini svolte lo scorso anno non avevano evidenziato problemi particolari. Resta il fatto che i due piani che avevano l’accesso da via Mastrolilli sono ancora inutilizzabili nonostante le sollecitazioni dei genitori e le rassicurazioni dell’Amministrazione Comunale.

Per quanto riguarda i dati relativi alle pratiche ecocompatibili Foggia si colloca al 77° posto, evidenziando una diminuzione del numero di alunni che usufruiscono della mensa scolastica, che fra l’altro è esternalizzata e non serve prodotti bio; a questo bisogna aggiungere che si fa scarsa attenzione ai rifiuti, considerato che vige l’utilizzo di piatti e bicchieri usa e getta. Scarsa presenza di piste ciclabili e vi è scarsa presenza di istituti scolastici con giardini, perché nel tempo, anche dove vi erano, sono stati cementificati per utilizzarli come parcheggio. Troppo pochi ancora gli istituti che utilizzano fonti di illuminazione a basso consumo.

Legambiente si aspetta che per le istituzioni l’edilizia scolastica divenga terreno di riqualificazione e gestione edilizia di eccellenza, attenta alla sostenibilità e alla vivibilità anche formativa dei luoghi, luoghi dove ogni giorno vivono migliaia di studenti.

E intanto tutto tace sulla riorganizzazione della rete scolastica, prevista Decreto Legge n. 98, convertito nella legge 15 luglio 2011 n. 111, “Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria”).
Tale Decreto prevede la soppressione dei Circoli Didattici e delle Scuole Medie, che dovranno essere uniti in Istituti Comprensivi , che se vorranno avere un dirigente scolastico di ruolo e un D.S.G.A. dovranno ricomprendere almeno 1000 alunni ( mille ).
La riorganizzazione avrà i suoi effetti su centinaia di migliaia di genitori che vedranno cambiare il loro punto di riferimento e su migliaia di operatori della scuola ( personale ata e docenti e dirigenti scolastici) che subiranno un ulteriore taglio.
Delle 21 scuole elementari e medie autonome esistenti frequentate da 14.061 alunni si dovrà passare a 14 Istituti Comprensivi con la prevedibile chiusura anche di alcuni punti di erogazione del servizio scolastico (Plesso); mentre delle 13 Scuole Superiori, una sola è sottodimensionata e dovrà essere accorpata ad altra scuola.
Insomma le norme contenute nel Decreto produrranno una caduta verticale della qualità della scuola, un suo impoverimento in termini di nuovi tagli al personale (Dirigente scolastico, Docenti, DSGA, assistenti amministrativi e collaboratori scolastici) e un indebolimento delle scuole pubbliche a unico beneficio delle scuole private.
E’ necessario che il Comune e la Provincia di Foggia avviino una larga discussione fra il personale e i soggetti interessati.

Foggia, 06/11/2011
Il Presidente
Prof. Tonino Soldo

Comunicato Stampa Legambiente Circolo Gaia

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Foggia – L’Associato Mimmo Attademo in mostra al Palazzetto dell’Arte

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

“Dedico questa mostra a michele saggese, artista vero e generoso che mi sarebbe mancato non vedere in compagnia di coloro che amichevolmente si sono prestati alla realizzazione di questo lavoro”. Mimmo Attademo. Con queste parole il famoso fotografo Mimmo Attademo, (nella foto) ha inaugurato la mostra dal titolo “Vis a Vis”: una escursione sul volto umano ritratto in scatti fotografici, del grande maestro della fotografia, giornalista e docente di fotografia presso il Liceo Artistico Perugini di Foggia.

Sabato 5 novembre, alle ore 18.30, presso la Sala Grigia del Palazzetto dell’Arte, è stata inaugurata la mostra, organizzata dal Comune di Foggia e dal Liceo Artistico Perugini. Il fotografo foggiano Mimmo Attademo è associato ad Assoartisti-Capitanata/Confesercenti. La mostra è stata ideata dal fotografo foggiano Mimmo Attademo e curata da Gloria Fazia e Guido Pensato, la mostra è la rappresentazione di un complesso lavoro sviluppatosi in ambito didattico, all’interno del laboratorio di fotografia del liceo artistico foggiano finalizzato a far avvicinare gli studenti al mondo dell’arte e del ritratto.

Mimmo Attademo ha testimoniato questa complessa esperienza attraverso il suo lavoro fotografico. La mostra si concluderà lunedì 21 novembre. Il presidente Rino De Martino invita tutti gli appassionati di fotografia a visitare tale mostra che è un fiore all’occhiello per l’arte fotografica della nostra Città.

Mimmo Attademo ha ricevuto l’apprezzamento anche dei colleghi fotografi Vanni Natola e Giuseppe Saldutto, (nella foto con Mimmo Attademo e 2 alunne del Liceo Artistico Perugini) che hanno espresso piena soddisfazione nella visione delle fotografie in esposizione.

L’Ufficio Stampa

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REGIONE – Vendola: ‘Abbiamo scelto di lavorare per la difesa del suolo’ – “Politiche sistemiche di bonifiche ambientali”

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

“Ci siamo impegnati affinché ecologia ed economia non fossero un’antitesi bensì la ricerca di nuovi equilibri
“In Puglia abbiamo scelto la green economy, a partire dalle energie rinnovabili, in un quadro di politiche sistemiche di bonifiche ambientali, di difesa del suolo, di tutela della biodiversità, di abbattimento significativo degli inquinanti di derivazione industriale”.

Così il governatore pugliese Nichi Vendola che aggiunge: “E ci siamo impegnati affinché ecologia ed economia non fossero un’antitesi bensì la ricerca di nuovi equilibri, la costruzione operosa di quel riformismo radicale che elabora i grandi dilemmi del tempo nostro cercando soluzioni concrete per l’agenda della buona politica”.

Parlando di governo in un’intervista al Corriere della Sera Vendola spiega: “A questo punto serve un ‘governo di scopo’ per varare una patrimoniale pesante utile non soltanto come risorsa per il debito, ma anche per la crescita dell’economia’’. Anche Vendola guarderebbe con favore a un esecutivo di transizione. Certo, con tanti se e tanti ma, e con l’idea di “arrivare poi in pochi mesi, per la primavera, a elezioni anticipate. Bisogna aggredire il problema italiano che, come è ormai evidente anche a livello internazionale è rappresentato da un altissimo debito e una bassissima crescita. Con quale ricetta? Sono necessari interventi significativi per abbattere il deficit e ridurre le quote di debito. Ma, contemporaneamente, va sviluppata la crescita. Come dicevo, la ricetta è una patrimoniale pesante’’. Di crisi parla anche la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia: “Le infrastrutture sono un asset strategico del paese. Hanno bisogno di un forte rilancio, di un grande ritorno ad investire.

Dobbiamo recuperare competitività attraverso questi investimenti. E la nostra attenzione al settore sarà sempre massima. Le infrastrutture hanno potenzialità anticicliche e aumentano produttivita’ e competitività”. La presidente di Confindustria, affermando in conclusione che “la crescita deve passare da maggiori investimenti in edilizia e costruzioni’’, Marcegaglia ha ricordato che anche la riqualificazione delle città può essere uno straordinario driver di crescita
da quotidianopuglia

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VENDOLA – Difendere il Paese, la sua cultura e il suo territorio è il compito della politica. Solidarietà della Puglia per il dolore e lo sgomento del popolo della Liguria per questa tragedia del fango. Questa tragedia deve spronare tutti noi a interrogarci sul nostro passato ma anche sul dovere che abbiamo di cambiare stili di comportamento

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

EUROPA – “Pittella: ‘Investire al Sud contro la spirale recessiva’ – Gli investimenti per lo sviluppo diventano una necessità”

‘’Se in Europa esiste ormai una drammatica questione italiana, nella quale la concomitanza tra l’avvento della crisi e il ritorno di Berlusconi al governo ha costituito un mix micidiale che ha portato contemporaneamente al pettine tutti i nodi irrisolti in questi due decenni dalla politica e dall’economia, all’interno esplode una questione meridionale dai contorni del tutto nuovi e dagli esiti imprevedibili’’. Lo afferma Gianni Pittella, vicepresidente vicario del Parlamento europeo. ‘’In una situazione cosi’ drammatica per i conti pubblici italiani e di molti paesi europei – spiega Pittella – parlare di investimenti potrebbe suonare come una pericolosa ingenuità. La rincorsa al ribasso della spesa e i sacrifici lacrime e sangue che si stanno imponendo agli Stati più deboli della catena dell’Euro per indurli a risanare i loro conti risucchiano nel buco nero del mercato dei debiti sovrani ogni risorsa disponibile. Ma seguire acriticamente questo approccio alla soluzione dei problemi finanziari dei paesi più esposti al vento della speculazione equivale – secondo Pittella – a pretendere di svuotare il mare con il classico cucchiaino, se non ci preoccuperemo di risalire contemporaneamente il EUROPA

“Gli investimenti per lo sviluppo diventano una necessità” piano pericolosamente inclinato della crescita. In definitiva – spiega – 6 la stessa matematica finanziaria a suggerirci che nel fatidico rapporto tra debito e prodotto interno lordo la riduzione della spesa per contenere il numeratore (il debito) produce anche una riduzione del denominatore (il reddito nazionale), innestando una spirale discendente alla ricerca continua di un impossibile equilibrio economico stabile e socialmente accettabile.
Gli investimenti per lo sviluppo diventano quindi una necessita’ per fermare la spirale recessiva in cui siamo finiti. Investire, certo, ma dove? ‘Nel Mezzogiorno, l’unico posto dove possiamo ancora crescere’, risponde il ministro Tremonti, quello stesso che dal 2008 a oggi ha tagliato fondi destinati alle aree sottoutilizzate del sud per 35 miliardi e che ha bloccato di fatto la programmazione della spesa dei fondi europei strozzando la capacità di cofinanziamento prevista dai trattati con i suoi famosi tagli lineari di bilancio ai ministeri e agli enti locali.

Ci sarebbe da dire benvenuto tra noi, meglio tardi che mai, se non predicasse come al solito male e razzolasse ancora peggio, con una buona dose di ipocrisia.

Il titolare di via XX Settembre ha fatto sapere infatti alle autorità europee la settimana scorsa con il suo piano Eurosud, di estemporanea concezione, che per il rilancio del nostro Meridione sulla via della crescita bastano e avanzano gli attuali stanziamenti per i fondi strutturali, affidati però a una sapiente regia posta sull’asse Roma-Bruxelles.

I Commissari europei, impegnati in una difficile trattativa con il Consiglio sul bilancio Ue tutta al ribasso e spinti al contrario dal Parlamento europeo a aumentare il budget per sostenere la ripresa, hanno gradito’’, fa sapere Pitella, per il quale, ‘’nel contempo, il ministro per le politiche regionali, Fitto, introduceva sanzioni alle regioni che spendono poco e il trasferimento dei fondi rimasti nelle casse alle programmazioni nazionali piu’ virtuose.

E’ possibile in queste condizioni fare una seria programmazione e pianificazione, con obiettivi concreti e misurabili, per valorizzare le tante potenzialita’ del Mezzogiorno? Speriamo in una pronta ancora di salvezza da poter afferrare mentre affondiamo nel precipizio, lanciata da un nuovo governo, dell’Italia e dell’Europa’’.
da quotidianopuglia

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Bari – INTRONA – ‘Segnale di fiducia nel Mezzogiorno’

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

Una sintesi delle dichiarazioni del presidente del Consiglio regionale Introna e del presidente Vendola a Conversano
INTRONA – Coesione sociale e nazionale: di fronte a una crisi internazionale così dura, la politica deve offrire una prova straordinaria di unità d’intenti.

Conoscevo il pensiero di Napolitano, ma le sue parole mi hanno impressionato. Ci ha affidato un messaggio di speranza per l’Italia e di fiducia nelle energie del Mezzogiorno, a condizione di cambiare molto nel modo di governare, di produrre, di vivere e di lavorare: condivido quanto ha detto e lo ringrazio, perché pur comprensibilmente preoccupato dalle notizie che arrivavano da Genova ha voluto confermare il programma delle giornate in Terra di Bari. Al suo dolore associamo la sofferenza e la solidarietà dei pugliesi.
da quotidianopuglia

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Foggia – Ricercato per uno scippo, 21enne viene arrestato per spaccio

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

Prelevato in via Crispi sospettato di aver rapinato un’anziana, all’interno dell’auto della polizia ha tentato invano di disfarsi di 60 grammi di hashish facendo scivolare la droga sotto il sedile

Il ragazzo arrestato

Un ragazzo di anni 21 è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di hashish. Il blitz del personale della sezione Antirapina della Squadra Mobile, è avvenuto in via Crispi, dove il ragazzo è stato invitato a salire in macchina e a seguire gli agenti in commissariato per accertamenti su uno scippo verificatosi nei giorni precedenti ai danni di un’anziana signora.

All’interno dell’auto il ragazzo ha tentato di disfarsi di 60 grammi di hashish, facendo cadere dai suoi jeans la droga e tentando con il piede di spingerla sotto il sedile. Manovra che non è sfuggita agli agenti.

Il 21enne è stato perquisito, rinvenendo nel giubino una busta in cellophane al cui interno erano custodite 15 barrette della stessa sostanza stupefacente dal peso di 15 grammi. I poliziotti hanno sequestrato anche 90 euro quale provento dell’illecita attività di vendita.

Presso la sua abitazione, il ragazzo custodiva altri 100 grammi di hashish.

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VIESTE (FOGGIA) – Nascosto dai suoceri scovato latitante mafia foggiana

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

arresto latitante mafia garganica

Era considerato dagli investigatori l’ultimo latitante del Gargano e ieri, gli agenti del Commissariato di Manfredonia, insieme con gli uomini della squadra mobile della questura di Foggia, hanno messo fine alla sua latitanza che durava dal 20 dicembre del 2010.

Franco Raduano, di 27 anni, di San Giovanni Rotondo dovrà rispondere di reati contro il patrimonio, traffico di sostanze stupefacenti, sequestro di persona, rapina, detenzione e porto abusivo di armi, ricettazione e furto aggravato.

Le indagini degli investigatori hanno consentito di appurare che Raduano si nascondeva in un alloggio, adiacente l’abitazione dei suoceri, nel centro storico di Vieste. Quando è scattata l’operazione, Raduano ha tentato di sottrarsi alla cattura, fuggendo attraverso i tetti delle abitazioni limitrofe. Franco Raduano, nel 2009 era stato arrestato per droga, insieme al cugino, Marco Raduano, considerato il braccio destro del boss di Vieste, Michele Notarangelo.

da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA – I «predoni del rame» lasciano quattro paesi senza acqua ed energia

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

Persone in coda per l'acqua

Chi troppo in fretta aveva liquidato il fenomeno dei furti di rame come un «ciclo chiuso» perchè l’offensiva stava dando i suoi risultati mobilitando anche i consorzi delle guardie rurali, foprse aveva cantato vittoria troppo in fretta, ed ora dovrà ricredersi. Perchè quello che è accaduto o meglio che sta accadendo dall’altra sera in almeno tre grossi Comuni del Foggiano (forse cinque) è qualcosa da Medioevo.

A causa del furto di cavi ad impianti dell’Enel l’azienda che fornisce energia elettrica non è in grado di alimentare gli impianti idrici a servizio di alcuni abitati della provincia di Foggia.

Al momento è sospesa l’erogazione idrica negli abitati di Lucera (nella foto coda per l’acqua) e Carapelle dove sono avvertiti disagi negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.Non è possibile fare previsioni sul tempo di ripristino del servizio.

Qualora l’Enel non riuscisse in tempi brevi a ristabilire la funzionalità dei suoi impianti, a partire da domani anche gli abitati di Troia ed Orsara potrebbero subire la stessa sorte.

E a tal proposito c’è una nota dell’Aqp che raccomanda i residenti dell’area interessata di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell’acqua. I consumi, infatti, costituiscono una variabile fondamentale per evitare eventuali disagi.Per informazioni chiamare il numero verde 800.735.735 o consultare la sezione “Che acqua fa?” su www.aqp.it..

Insomma i continui furti di cavi elettrici di rame ora stanno provocando inammissibili danni collettivi. A Lucera mandata in tilt una postazione Enel, con la conseguenza che l’impianto di sollevamento idrico dell’Acquedotto pugliese in zona Foggia-San Giusto ha cessato, in pratica, di erogare acqua. Così che gli abitati di Lucera, Carapelle, Orsara di Puglia e Troia hanno da venerdì i rubinetti a secco.

I tecnici dell’Enel, a quanto se ne sa, stanno lavorando, e secondo le previsioni il servizio pubblico dovrebbe essere ripristinato a breve. Tutta la situazione è seguita dalle amministrazioni locali dei Comuni interessati, ma è soprattutto monitorata dalla Prefettura. E’, come si diceva, diventata davvero una piaga quella dei furti di rame nelle campagne; furti che già in precedenti occasioni ha lasciato al buio e senza energia diverse abitazioni agricole e piccole imprese che operano nel settore della trasformazione dei prodotti locali.

La pratica è ormai nota: si arrampicano sui tralicci e, con ben assestati colpi di accetta (con manico di legno e, quindi isolante) recidono i cavi, poi li arrotolano e li caricano in macchine o furgoni attrezzati per la bisogna, e poi via destinazione mercati extracomunitari o ricettatori locali.

La mancanza improvvisa dell’acqua ha fatto rivivere ai lucerini in particolare la paura del 15 marzo scorso quando la rottura della condotta principale in località Ripatetta mise in gionocchio per diversi giorno l’intera città. Per quella vicenda la Procura della repubblica presso il Tribunale di Lucera aprì una inchiesta, poi trasmessa alla Dda di Bari per via di correlarte implicazioni cui le indagini approdarono.

Peraltro, già nella mattinata di venerdì scorso alcuni quartieri di Lucera erano rimasti senz’acqua, ma si è poi appurato, anche attraverso comunicazioni ufficuiali dell’Acquedotto pugliese, che si trattava di un guasto da non potersi mettere in relazione a quanto poi si è verificato nel pomeriggio con la messa in fuori uso dell’impiento di sollevamento in località Foggia-San Giusto.

da La Gazzetta del Mezzogiorno

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ORTA NOVA – rapina in banca: arrestato 21enne

Pubblicato : domenica, 6 novembre 2011

Ma il “colpo” va a vuoto perché non c’è denaro nelle casse

I carabinieri hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Domenico Pilato, 21 anni, responsabile della rapina ai danni del Banco di Napoli di Orta Nova.

Il “colpo”, avvenuto lo scorso 7 ottobre fallì solo perché non c’era denaro nelle casse. Gli inquirenti hanno identificato il malvivente grazie ad un filmato delle telecamere per la videosorveglianza piazzata all’interno del bussolotto d’ingresso dell’istituto di credito.
da Daunia News

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