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Notizie del 18 novembre 2011

FOGGIA – CSN: “Per Comune sito archeologico di 6.000 anni fa può essere sacrificato per espansione urbanistica città”

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Il Centro Studi Naturalistici onlus in riferimento alla conferenza stampa del 15 novembre indetta dal comune di Foggia, (a cui li Centro Studi Naturalistici non era stato invitato e nella quale sono state divulgate le risultanze delle azioni di tutela del sito di interesse archeologico di Via Parini in seguito ad una segnalazione/esposto della stessa associazione, esprime vivo compiacimento per gli interessanti ritrovamenti archeologici emersi durante questa breve campagna di scavi, in particolare, il ritrovamento di una tomba in cui è seppellito”un bimbo foggiano di seimila anni fa”.

Tali informazioni, per quanto ancora incomplete, evidenziano comunque come tutta quell’area sia ricca di importanti testimonianze della presenza dell’Uomo già a partire dal VI millennio a.C., per poi continuare con resti romani e finire con quelli medievali (epoca sveva).

Inoltre, dall’elaborazione delle foto aeree, risultano ancora leggibili (e quindi recuperabili) i segni degli antiche zone umide (marane). Insomma un vero museo del tempo e della natura, lì a due passi dal centro di Foggia, che ben si inserirebbe in un contesto più ampio collegandosi anche al parco regionale dell’Incoronata e agli stupendi pascoli dell’Ovile nazionale, vero monumento al passato pastorale del Tavoliere, ma che invece sembra essere condannato alla cementificazione.

“Francamente fa specie pensare che in questo lembo ora di una periferia degradata in una piccola città del meridione – afferma Vincenzo Rizzi, presidente del Centro Studi Naturalistici – sia passata tanta storia. Non è difficile pensare che qui, tra quel che resta di quei pantani, Pier della Vigna e Federico II e tanti altri personaggi di rilevanza storica, decidevano le sorti dell’Europa del 1.200 d.C.

Tra quei pantani forse è nato, o ha trovato facile ispirazione, Federico II per redigere il più antico trattato di ornitologia (De arte venandi cum avibus) la cui unica copia rimasta è conservata nei musei vaticani…. Come anche fanno specie, – prosegue Rizzi – i silenzi e le risposte diplomatiche della Sovrintendenza, se i tagli alle strutture fossero stati preventivamente segnalati, come le norme di legge prevedono, dalla Ditta o se siano stati nei fatti scoperti dalla stessa Soprintendenza nel momento dell’ispezione congiunta con il Comune di Foggia. In tal caso però, cosa è stato contestato alla società?

Emerge anche la necessità di capire come mai un’area di tale importanza, già nel passato indagata dal punto di vista archeologico, ricompresa tra via Parini e masseria Pantano, non sia stata vincolata nè spontaneamente dalla Soprintendenza e nè su richiesta del Comune o dell’Università?

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Foggia – visita al Parlamento Europeo di una delegazione foggiana del PDL;

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Si è conclusa l’11 novembre 2011 la visita al Parlamento Europeo di una delegazione foggiana del PDL; “è stata una piacevole occasione – commenta con entusiasmo la coordinatrice Pari Opportunità PDL Foggia Alessandra Saponaro - per ampliare le mie conoscenze, per intraprendere confronti politici con amministratori pugliesi e, in modo particolare, perché mi ha fatto acquisire informazioni importanti sulle opportunità e sui contributi, messi a disposizione dalla Comunità Europea, in campo Turistico e dei Trasporti. Ringrazio l’Onorevole Raffaele Baldassarre per l’ospitalità e per l’incontro tecnico sui due temi citati, molto cari al Sud”.

Con l’entrata in vigore del trattato di Lisbona, l’Unione europea è divenuta competente a sostenere, coordinare e completare l’azione degli Stati membri nel settore turistico proponendo una serie di iniziative con l’obiettivo di raggiungere un turismo competitivo, moderno, sostenibile e responsabile. Inoltre, nel settore dei trasporti, il piano di investimenti, pari a 31,7 miliardi di euro (2012-2020), sarà destinato a finanziare progetti per il completamento dei collegamenti mancanti e per migliorare e ammodernare le reti europee di trasporto.

“In quella sede – continua Alessandra Saponaro – ho esposto in un mio intervento la richiesta di informazioni circa le prospettive dell’aeroporto Gino Lisa al quale il dott. De Grandis rispondeva affermando che il Nostro aeroporto viene ancora riconosciuto e riportato nella mappa delle reti di trasporto individuate per migliorare i collegamenti tra le diverse parti dell’UE, per facilitare gli scambi di merci e la circolazione delle persone tra i paesi.

Concludendo posso affermare che entrambe le misure se colte possono porre le basi e i presupposti per individuare e reperire finanziamenti indispensabile allo sviluppo del Nostro territorio e finalizzate a promuoverne la Nostra competitività”.
Comunicato Stampa

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Foggia – Casting Video Clip Note Oblique

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Lune Produzioni Video ricerca attori protagonisti e comparse per le riprese del videoclip musicale ’Essenza’, primo singolo estratto dall’Ep di esordio della band emergente ‘Note Oblique’. Il casting si terrà a Lucera (Foggia) lunedì 21 novembre, alle 15.00, presso villa Le Cruste, e verrà girato sabato 26 e domenica 27 novembre, sempre a Lucera.
Tutti gli interessati possono inviare una richiesta di partecipazione a [email protected]
e in copia a [email protected] entro il 20 novembre.
Inoltre, per agevolare il raggiungimento del casting presso villa Le Cruste, soprattutto per coloro che arrivano da fuori Lucera, lunedì 21 novembre è prevista una navetta che partirà dalle 15.00 dalla stazione di Lucera.

Le Note Oblique è un gruppo pop-rock formato da cinque giovanissimi musicisti: Giulio Ondretti (voce), Marco Bozzo (chitarra), Gianni Frezza (basso), Marco Pugliese (tastiere e synth) e Ciro Ruggiero (batteria). Nascono nel febbraio 2010 e, da subito, si mettono al lavoro per scrivere e comporre. Il risultato è un prodotto impastato di impegno, talento, dedizione e, ovviamente di sogni, e che sarà a breve sul mercato.
Per il loro primo videoclip si affidano alla esperienza e al talento del videomaker Luca Nestola, professionista pugliese che ha appena trionfato allo Slow Motion Food Film Festival, in Canada.

Tutti i candidati di minore età dovranno essere successivamente accompagnati e autorizzati da un genitore o da chi ne fa le veci.
I candidati dovranno inviare una foto e un breve curriculum informativo a questi indirizzi:
[email protected]
e in copia a
[email protected]

In particolare si richiedono:

n.1 Attrice di età compresa tra 16 e i 22 anni
n.1 Attore di età compresa tra i 16 e i 22 anni
n.1 Attore di età compresa tra i 6 e i 10 anni
n.1 Attrice di età compresa tra i 6 e i 10 anni
n.1 Attrice di età compresa tra i 18 e i 28 anni

Ufficio Stampa
Luigi Lioce
[email protected]
(+39) 328.68.88.518.

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Foggia – Avviso di convocazione del Consiglio Comunale

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Consiglio Comunale Manfredonia

Il Presidente del Consiglio Comunale di Manfredonia, Nicola Vitulano, ai sensi dell’art.21 dello Statuto Comunale e del vigente Regolamento del Consiglio, rende noto che il Consiglio Comunale è convocato in sessione straordinaria e in seduta di prima convocazione per martedì 22 novembre 2011 alle ore 17.00, nella Sala Consiliare di Palazzo San Domenico, per la trattazione del seguente Ordine del Giorno:
- Comunicazioni del Sindaco.
1. Approvazione verbali sedute precedenti;
2. Interrogazioni ed interpellanze;
3. Consorzio Gestione Mercato Ittico – Società Cooperativa a.r.l. – Scioglimento – Gestione Provvisoria – Provvedimenti;
4. Adesione alla “Campagna del Fiocco Bianco” contro la violenza sulle donne;
5. Delibera di C.C. n. 115 del 10.12.2009 – Modifica art. 16 – Spostamento giornata mercato settimanale;
6. Autorizzazione alla cessione gratuita, in favore del demanio civile dello stato, del suolo ricompreso nel 1° Piano di Zona, per la realizzazione della caserma dei carabinieri;
7. Delibera di Consiglio Comunale n. 22 del 18.02.2010, revoca parziale;
8. Concessione del diritto di superficie di una porzione di terreno di mq 3070,00 ubicata nel comparto edificatorio CA5 del vigente strumento urbanistico generale destinato a “Servizi Pubblici di Quartiere”.

Il Consiglio Comunale sarà trasmesso in diretta streaming sul sito ufficiale del Comune all’indirizzo web: http://www.comune.manfredonia.fg.it/ccstreaming.htm.
Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Foggia – Scenaperta al Conart Teatro il 3 e 4 dicembre con Pantaleone terrazzano e Le Bizzoche

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Il 3 e 4 dicembre prossimi al Conart Teatro, Via di Tressanti, 13 (Villaggio Artigiani) Foggia, l’Associazione culturale ScenAperta presenta lo spettacolo “Io, Pantaleone terrazzano foggiano” di Angelo Capozzi interpretato da Luigi Schiavone e la Compagnia teatrale “Le Bizzoche” in alcune esilaranti scenette in dialetto foggiano scritte da Pina Sfortunio “San Sebastiano” e “‘A lavatrice”, Luigi Schiavone “Cenzone ‘a scuffulate” e Cinzia Spinelli “‘U sante Natale”, interprtate da due formazioni di “bizzoche” composte rispettivamente da Cinzia Spinelli, Rita De Gregorio, Elisa Russo e Grazia Spinelli, e da Pina Sfortunio, Veronica Di Gioia, Antonella Luisini e Simona Menduni.

La regia è stata curata da Tonio Sereno.

 ”Io Pantaleone terrazzano foggiano e le Bizzoche” andrà in scena sabato 3 dicembre alle ore 21,00 e domenica 4 dicembre alle ore 20,00. Per l’occasione gli chef del Conart Teatro, al termine dello spettacolo, offriranno ai soci-spettatori alcune pietanze tipiche della tradizione culinaria di Capitanata.

L’ingresso è riservato ai soli soci ConarTeatro. Per informazioni, iscrizioni e prenotazioni ci si può rivolgere alla segreteria del Conart Teatro dal lunedì al venerdì dalle 18,30 alle 20,30. Tel.389-8950981 .

E-mail [email protected], sito web www.conarteatro.it
Comunicato Stampa Conarteatro Foggia

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Foggia – “Il Segno”, le opere di Ida Carlone in esposizione al Museo Civico di Foggia – La mostra dell’artista sarà inaugurata sabato 19 novembre alle ore 18.00

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Sabato 19 novembre alle ore 18.00, presso il Museo Civico di Capitanata, sara’  inaugurata la mostra “Il segno” di Ida Carlone, che restera’  aperta al pubblico fino al 4 dicembre

Riprendendo le parole del critico Lisa Palmieri, “le ultime opere di Ida Carlone – opere raffinatissime in cui si ritrova anche qualche accenno al collage, utilizzato con una estrema cura formale e compositiva e sviluppato con un fine, intrinseco, gioco metaforico – paiono implicare una lettura energetica della realtà.

Il loro assetto e’  caratterizzato da una rigorosa architettura di forme segnate da una connessione intima tra i vari nuclei delle strutture.

Strutture che, in questi suoi ultimi lavori prendono, almeno in parte, quel peso intimistico, quella sensazione di sospensione del tempo e quella tensione sensuale della materia intesa come flusso di onde vitali al di la’  della trama visiva.
Il lavoro svolto nel mondo dell’editoria come direttrice grafica e in quello ancora piu’  affascinante della grafica utilizzata nell’impaginazione dell’architettura ha reso profondo il rapporto tra reale, irreale, ideale e ideale raggiungibile attraverso la conoscenza e la creazione di pagine mastro per riviste, manuali, prodotti pubblicitari.

Ci troviamo di fronte a una ricerca bilanciata tra geometria rigorosa e visione ideale che apre scenari nuovi nella sua produzione.
Visionando la sua storia artistica, dalle prime opere a quelle che segnano il suo lavoro nel tempo, si ha la chiara sensazione di un cammino di estrema coerenza, costantemente ispirato da una interno disegno.

Disegno che segna i lavori non solo di tecnica, ma, nel senso alto del termine, del riflesso ideale di un agire ispirato dalla intuizione creativa.

Una tecnica attiva, vissuta nell’analisi profonda delle relazioni e dei principi che la sovraintendono, interiorizzata, riflessa in una attenzione alle strutture nascoste della vita.

E tramata, non di rado, di ansia e, come nelle tele di sole nuvole, di silenzio”
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione / Assessorato alla Cultura

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Manfredonia – Il nuovo bando di gara per l’ex mercato rionale coperto scade il 30 novembre

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Il Comune di Manfredonia è tornato a predisporre un nuovo bando di gara per l’alienazione dell’ex mercato rionale coperto ubicato in zona 167. Si era intrapresa questa strada già il 28 settembre scorso, soprattutto come conseguenza diretta dei tagli imposti ai Comuni dal Governo centrale, sforbiciate indiscriminate che pregiudicano la garanzia di fornire i servizi necessari ai cittadini.
Un piano di dismissioni, studiato meticolosamente dall’Assessorato al Bilancio e Patrimonio e deliberato in Giunta Comunale, che prevede la cessione di beni considerati non funzionali alle attività istituzionali.
Il termine per la ricezione delle offerte è stabilito alle ore 13,00 del 30 novembre p.v. e la successiva seduta di gara è fissata alle ore 10,00 del 1 dicembre p.v. presso la Sede Comunale.
La scadenza per presentare le offerte, che era fissata al 31 ottobre, non ha visto manifestarsi alcun interesse e questo Ente, così come prevedono le normative, ha provveduto a pubblicare un nuovo bando di gara ribassando il prezzo, fissato inizialmente nella misura di € 2.600.000, del 10%. La base d’asta è divenuta, quindi, di € 2.340.000.
Il bene in questione, di proprietà del Comune di Manfredonia, non è soggetto ad alcuna prelazione. Sono ammesse offerte in aumento nella misura del 2% e la vendita non è soggetta ad IVA.
La cauzione provvisoria, pari al 10% del prezzo base, è quindi fissata in € 234.000. Tale deposito assumerà, al momento dell’aggiudicazione, titolo di caparra. Ultimata la gara, i depositi cauzionali saranno restituiti agli offerenti non rimasti aggiudicatari.
Alla gara d’appalto in questione possono parteciparvi sia persone fisiche che persone giuridiche. Sono ammesse le offerte per procura purché essa sia speciale, per atto pubblico o per scrittura privata autenticata da un notaio e sarà unita al verbale d’asta; non saranno, invece, ammesse le offerte per persona da nominare.
La procedura adottata è aperta, mediante offerte segrete, con il criterio del massimo rialzo sul prezzo di vendita in non meno del 2% del prezzo base o suoi multipli. Non sono ammesse offerte pari alla base d’asta, in ribasso, condizionate o espresse in modo indeterminato.

Il plico sigillato, indirizzato all’Ufficio Protocollo del Comune di Manfredonia, dovrà recare all’esterno, oltre la denominazione e l’oggetto della gara, l’indirizzo, il recapito telefonico e il codice fiscale dei partecipanti alla gara, anche la seguente dicitura: “Offerta per la gara del giorno 01.12.2011 per la vendita dell’immobile comunale ex Mercato rionale coperto in zona 167″.
Il suddetto plico sigillato dovrà contenere due buste distinte ed individuate rispettivamente dalle lettere “A” e “B”, recanti le seguenti indicazioni:
Busta A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Busta B – OFFERTA ECONOMICA.
La documentazione da inserire in entrambe le buste è illustrata dettagliatamente nel Bando di Gara visionabile sia a fondo pagina e sia al seguente link: http://www.comune.manfredonia.fg.it/bandi_long.php?Rif=153
Il prezzo dovrà essere pagato per intero prima della stipula del contratto di vendita, in alternativa l’acquirente potrà dichiarare il pagamento del prezzo dovuto a saldo, o parte di esso, a mezzo di mandato irrevocabile di accredito al Comune del netto ricavo di mutuo bancario che istruirà presso un istituto di credito di sua scelta e con garanzia sull’immobile; tale dichiarazione, a pena di decadenza, dovrà essere fatta al momento della presentazione dell’offerta economica di acquisto e l’accredito dovrà essere effettuato entro e non oltre sessanta giorni dalla stipula del contratto di vendita. Non sono ammesse dilazioni di pagamento o rateizzazioni.
La vendita si intende effettuata a corpo e non a misura, l’acquirente subentra in tutti i diritti e in tutti gli obblighi del Comune rispetto all’immobile venduto a decorrere dal momento del trasferimento della proprietà.
Il Responsabile del Procedimento è il dott. Michelangelo Nigro, Dirigente del 3° Settore e la documentazione tecnica necessaria per la partecipazione alla presente gara è in visione presso il Comune di Manfredonia, Settore 3 “Bilancio e Programmazione Economica”, dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00, dove è anche possibile concordare, previo appuntamento, un sopralluogo presso l’immobile in questione.
Cliccare qui per leggere e scaricare il nuovo Bando di Gara
Cliccare qui per leggere e scaricare l’istanza di ammissione e connessa dichiarazione

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Foggia – La scuola dell’infanzia ‘Fresu’ vince il premio nazionale ‘Immagini per la terra’

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Morlino: “Negli istituti comunali un ottimo livello didattico e pedagogico”

Sarà il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, alla presenza dei nuovi ministri e delle piu’  alte cariche dello Stato, consegnera’  nelle mani di Filomena Arena, direttrice della scuola comunale dell’infanzia ‘Angela Fresu’, il primo premio del concorso nazionale ‘Immagini per la terra’. La cerimonia si svolgera’  al Quirinale lunedi’  21 novembre e vi parteciperanno anche 2 bambine e 2 insegnanti, Gabriella Benedenti e Concetta Vigilante.

Il premio, un assegno di 1.000 euro, sara’  devoluto alla scuola primaria di Monterosso, uno dei Comuni liguri devastati dall’alluvione.

Al concorso hanno partecipato tutti i bambini di 5 anni della scuola che, in maniera gioiosa, hanno acquisito le prime regole di educazione ambientale all’esito di un percorso didattico che ha sensibilizzato i piccoli alunni al rispetto dell’ambiente attraverso l’assunzione di comportamenti piu’  consapevoli e responsabili.

“Concetti e conoscenze, trasmessi e acquisite, non sono nozioni fini a se stesse, e la stessa scelta dei metodi e degli strumenti didattici ha mirato alla promozione di processi intenzionali di cambiamento attraverso l’azione – afferma Filomena Arena – L’educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile rappresenta per la nostra scuola una sfida, per responsabilizzare tutti i cittadini ad assumere comportamenti basati sul rispetto dell’ambiente”.

“Per il secondo anno consecutivo una scuola comunale vince un premio di livello nazionale e sara’  gratificata dall’attenzione del presidente della Repubblica – commenta l’assessore all’Istruzione, Matteo Morlino – E’ un evento che ci riempie di orgoglio come cittadini e come amministratori, ed │ una testimonianza evidente dell’ottimo livello didattico e pedagogico raggiunto dalle nostre scuole dell’infanzia anche grazie all’attivita’  svolta e all’attenzione offerta dall’Amministrazione comunale”.
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione /Istruzione e Formazione

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Foggia – LUNEDI’ 21 NOVEMBRE CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI.

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Dopo il ciclo dei quattro incontri per conoscere e approfondire le tematiche che riguardano la vita amministrativa del Comune di Foggia, i rappresentanti della giunta dei ragazzi hanno raccolto interessanti elementi promuovendo idee e proposte che verranno esaminate anche durante la prossima riunione consiliare. Infatti, è stato convocato per lunedì 21 novembre a partire dalle ore 10,00 il consiglio comunale dei ragazzi che si terrà sempre nell’aula consiliare di Palazzo di Città.
“Stiamo notando un particolare attivismo di questo consiglio comunale dei ragazzi e della sua giunta, ha commentato l’assessore all’Istruzione del comune di Foggia Matteo Morlino, che in queste ultime settimane hanno discusso con rappresentanti istituzionali interni ed esterni alla macchina amministrativa comunale. E’ segno di interesse e voglia di crescere per costruire una città sempre più a misura di bambino”.

Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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Orta Nova – “Maggioranza coesa, consiglieri condividono oneri e onori con l’Amministrazione”

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

La sindaco replica alle “insinuazioni velenose di chi non ci mette neanche la faccia”

“A Palazzo di Citt¢ opera l’Amministrazione comunale e non una cricca affaristica, sostenuta da una maggioranza coesa ed impegnata a programmare tutte le iniziative ritenute utili alla comunit¢ ortese e non alla ristretta cerchia di persone che ha finora beneficiato di prebende varie”. Cos↓ la sindaco, Iaia Calvio, replica alle “insinuazioni velenose propalate a mezzo stampa senza avere neanche il coraggio civico di metterci la faccia”.
“Il centrosinistra ha la virt di confrontarsi apertamente sulle questioni politiche e i temi amministrativi – continua Calvio – Nessuno di noi insegue l’improduttivo unanimismo di facciata, perch← abbiamo un’idea altra del ruolo dei consiglieri comunali, fino a prima di noi relegati sullo sfondo del proscenio amministrativo.
Uno dei tratti pi innovativi della nostra esperienza di governo │ appunto la piena condivisione degli oneri e degli onori – conclude la sindaco di Orta Nova – senza la quale sarebbe oltremodo faticoso rimettere in sesto il Comune e affrontare gli effetti della crisi”.
Ufficio Stampa CITTÀ DI ORTA NOVA

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SAN SEVERO – Investe nibbio e lo soccorre: ala rotta, ma tornerà a volare

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Il senso civico e l’amore per gli animali resistono alla maleducazione e al disinteresse imperanti. Ieri mattina un automobilista che percorreva la provinciale Lucera-San Severo ha investito un nibbio, un rapace indicato tra le specie protette.

Anzichè proseguire, l’uomo ha trasportato l’animale al più vicino ospedale, quello di san Severo. Qui gli operatori sanitari hanno provveduto a chiamare i veterinari dell’ENPA. Giunti sul posto i veterinari hanno preso in consegna il rapace, al quale hanno riscontrato la rottura dell’ala. L’animale si è quindi salvato e presto tornerà a volare.
da Teleradioerre

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Foggia – Abbandonata e preda di vandali, è l’area del parcheggio Zuretti

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Vetri, carte, panchine danneggiate, lampioni spenti, siepi secche, palme divelte, tubi, grucce rotte, muri imbrattati e deiezioni canine. La piazza sopra il parcheggio versa in condizioni disastrose

Per diversi anni mi è capitato di frequentare l’area di ritrovo del parcheggio Zuretti. Spesso trascorrevo in tranquillità le serate in compagnia dei miei amici. Abbiamo anche organizzato diverse feste sempre nel rispetto del luogo e con senso di civiltà. Da alcuni anni però non è più possibile perché quella zona è preda dei vandali”. Commenta così, con parole intrise di rammarico e nostalgia, Donato, un cittadino foggiano che risiede a Corso Roma, dove è situato il Parcheggio Zuretti.

Sull’area che sovrasta il parcheggio sotterraneo sorge da anni una piccola piazza, luogo di ritrovo per i giovani, con la presenza di panchine, ricoperta intorno da siepi e piccole palme. Da diverso tempo quel luogo versa in condizioni davvero precarie. Basta dare un’occhiata al resoconto fotografico per farsi un’idea. Il pavimento è ricoperto da un ”tappeto” di vetri di bottiglie.

PARCHEGGIO ZURETTI, LE FOTO DEL DEGRADO

Nei pressi delle panchine il cumulo di vetri aumenta in maniera esponenziale, il tutto corroborato dalla presenza di carte, bottiglie semirotte, cartoni, bottiglie di plastica e cicche di sigarette. Una panchina appare danneggiata, e dei quattro lampioni presenti, due solo risultano funzionanti. Le siepi sono secche, mentre alcune palme sono state tagliate o peggio ancora divelte. Sulle aiuole, ai lati campeggiano anche dei tubi, grucce rotte e le immancabili deiezioni canine.

Lo stato di degrado è di livello così alto che gli imbrattamenti diffusi un pò dappertutto arrivano a svolgere quasi una funzione edulcorante. Una situazione che ha del paradossale se si considera il completo funzionamento del parcheggio sottostante. Due facce della stessa medaglia.

Dalle testimonianze del cittadino intervistato, sembra che da molto tempo l’area versi in tali condizioni; il che denota una totale assenza di manutenzione e di sorveglianza, un grande vantaggio per certi personaggi che, soprattutto nelle ore più tarde, si divertono a sfogare i propri istinti primordiali devastando la zona. Ma chi sono i responsabili? L’Ataf, a cui spetterebbe la manutenzione, oppure anche la cittadinanza?

Un pensiero di condanna non va rivolto esclusivamente a questi cultori dell’inciviltà nella sua forma più estrema, ma anche a chi osserva e non denuncia, a chi guarda e passa, rendendo le parole di Donato, un voce fuori dal coro. Voci di disapprovazione che, come in tante altre zone della città, sono destinate a diventare sempre più flebili se alla richiesta di sostegno e di interventi concreti, si risponderà con il silenzio, o peggio ancora con l’indifferenza.
da Foggiatoday

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Foggia – Arrestato insegnante di ripetizioni private, avrebbe molestato 14enne

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

I genitori della ragazza lo avevano contattato attraverso annunci privati. L’uomo, un 60enne laureato, voleva che la vittima andasse a ripetizioni tutti i giorni. Poi la presunta macabra scoperta

Violenza su minori

Avrebbe molestato una ragazza di 14 anni che prendeva da lui ripetizioni private. Ad accertarlo i Carabinieri di Foggia che con l’accusa di violenza sessuale hanno tratto in arresto a Foggia R.C.,un laureato di 60anni.

A denunciare la vicenda ai militari i genitori della vittima, ai quali la ragazza ha raccontato cosa accadeva nell’appartamento dell’uomo durante le ore di lezione. Secondo quanto emerso dalle indagini, la famiglia aveva deciso di far seguire alla figlia lezioni private da una professoressa.

Quando questa però si è trasferita in un’altra città, i genitori si sono affidati agli annunci sui giornali imbattendosi nel 60enne. La giovane ha dunque iniziato a frequentare l’abitazione dell’uomo. Tutto sarebbe andato bene fino ad agosto scorso, quando il 60enne avrebbe comunicato ai genitori che la ragazza aveva bisogno di ulteriori lezioni e che sarebbe dovuta recarsi lì ogni giorno. Da quel momento, secondo gli investigatori, sarebbero iniziate le molestie.

Dopo le prime attenzioni, la ragazza avrebbe cercato ogni scusa possibile per non tornare in quell’appartamento, fingendo anche malori fisici. I genitori hanno dunque realizzato che c’era qualcosa di strano nella figlia e hanno deciso di approfondire la vicenda. Scoprendo le violenze.

Al termine delle indagini il gip del tribunale di Foggia Rita Curci ha emesso l’ordinanza di custodia cautelale in carcere per il 60enne, accogliendo le richieste del sostituto procuratore Vincenzo Maria Bafundi.
da Foggiatoday

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Foggia – Arrestato presunto rapinatore di banche – Si sarebbe «specializzato» su un istituto

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

In manette Lupo, 32 anni, già noto alle forze dell’ordine – Riconosciuto e individuato grazie alla telecamere

Polizia in azione

FOGGIA - Avrebbe messo a segno quattro rapine ad istituti di credito a Foggia.

Albino Lupo, 32 anni di Cerignola, è stato arrestato dagli agenti della squadra mobile del capoluogo e dai colleghi del commissariato del centro ofantino con l’accusa di rapina. Secondo quanto emerso dalle indagini degli investigatori l’uomo sarebbe l’autore di quattro rapine messe a segno nel mese di agosto: tre colpi sono stati eseguiti all’interno della Banca Carige di via Trieste e la quarta nella Banca Apulia di via Torelli. Venticinquemila euro il bottino totale delle rapine.

VIDEOSORVEGLIANZA – Lupo, già noto alle forze dell’ordine, è stato riconosciuto e individuato grazie ai fotogrammi del sistema di videosorveglianza degli istituti di credito rapinati. Gli inquirenti hanno, inoltre, scoperto che l’ omo aveva una particolare propensione per rapinare solo la Banca Carige, visitata dal rapinato ben due volte in una sola settimana: il colpo alla Banca Apulia, infatti, sarebbe stata messa a segno solo perché quel giorno davanti alla Carige vi era una guardia giurata.

Nel corso della terza rapina uno dei cassieri, avendo riconosciuto il rapinatore che stava agendo con il taglierino si è scagliato contro di lui, lanciandogli alcuni oggetti tra cui anche una sedia e mettendolo in fuga.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – Cadono pezzi di cemento dal ponte – Mattina di paura in via Manfredonia

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

L’allarme è stato dato dagli automobilisti in transito – Intervenuti i Vigili del fuoco: strada chiusa al traffico

Paura questa mattina in via Manfredonia per pezzi di cemento che sono caduti dal ponte che si trova alla periferia di Foggia. L’allarme è stato dato da alcuni automobilisti in transito sulla strada che collega il capoluogo dauno con il centro sipontino.

Sul posto sono giunte alcune pattuglie dei carabinieri che hanno deviato il traffico sulla corsia più interna della statale. Al lavoro anche gli uomini dei Vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia che hanno effettivamente lo stato di pericolo del ponte.

SOTTO CONTROLLO - Una situazione non grave anche se gli esperti hanno effettivamente verificato il cedimento di alcuni pezzi di cemento dalle strutture del cavalcavia. Della vicenda è stata interessata l’Anas che, nelle prossime ore, provvederà a chiudere una delle corsie della stradata statale. Questo sia per evitare danni agli automobilisti in transito e anche per consentire i lavori di manutenzione del ponte.

Una situazione, secondo gli esperti, vecchia di alcuni anni venuta a galla solo oggi forse perché, qualche mezzo molto alto potrebbe aver strisciato sul soffitto aggravando il cedimento. In realtà sarebbero diversi i cavalcavia che si trovano in città e alla periferia che versano in stato di abbandono e che, quindi, necessiterebbero di interventi urgenti.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Manfredonia – TORNA NEL BOSCO ADDORMENTATO AL COMUNALE DI MANFREDONIA

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

TORNA NEL BOSCO ADDORMENTATO AL COMUNALE DI MANFREDONIA

Nel Bosco Addormentato apre la rassegna Domenica a Teatro – La Scena dei ragazzi, sabato 19 novembre ore 20.30 al Teatro Comunale di Manfredonia. Bottega degli Apocrifi rilegge la fiaba de La Bella Addormentata, prendendo spunti dai classici Perrault e fratelli Grimm, ma anche dall’ironia e leggerezza di Ben Jelloun e Giambattista Basile e dagli accenti surreali di Italo Calvino.
Consigliato per bambini dai cinque anni d’età, lo spettacolo affascina grandi e piccini, con musiche, costumi e tanta ironia.

Cosa succede quando un sogno si avvera?
Questa storia comincia in una notte di luna piena. E’ notte e nel suo castello la regina sogna con tutte le sue forze di avere una figlia.
Il suo sogno diventa realtà grazie alla Fata Bianca, una fata potente, elegante, bella, ma senza amore, che lancia una maledizione sulla principessa appena nata: “quando la principessa compirà 16 anni si pungerà il dito con un ago da cucito e morirà”. Una fata meno bella, meno elegante e meno potente ottiene che la principessa non muoia ma dorma per cento anni in attesa che l’amore la risvegli.
Da quel momento il destino si mette in viaggio e per 16 anni il re e la regina, le fate buone, la luna, i sudditi del regno cercano di nascondergli la strada, così quando lui arriva puntuale all’appuntamento la principessa non lo riconosce.

La principessa si trova faccia a faccia con il suo destino;
si punge e cade in un sonno profondo.
Tutto il regno si addormenta insieme a lei, tutti gli uomini, tutte le fate tranne una, la Fata Bianca che resta di fianco alla principessa a regalarle i sogni più belli, sogni che le sembrino più vivi della realtà, sogni che le facciano dimenticare che desidera svegliarsi.
Solo l’amore vero, con le sue stramberie e imperfezioni, potrà essere più forte dell’inganno dei sogni perfetti, ma dovrà riuscire a farsi riconoscere.

Nel Bosco Addormentato è il primo degli appuntamenti di una lunga programmazione dedicata ai bambini e alle famiglie che durerà fino a marzo 2012. La rassegna è realizzata grazie alla collaborazione tra Amministrazione Comunale della Città di Manfredonia, Consorzio Teatro Pubblico Pugliese e compagnia Bottega degli Apocrifi, grazie al progetto di residenza Teatri Abitati – Una rete del contemporaneo 2010-2012, realizzato nell’ambito del Programma Pluriennale FESR PUGLIA 2007/2013, Asse IV azione 4.3.2, affidato dalla Regione Puglia al Teatro Pubblico Pugliese, in collaborazione con il Comune di Manfredonia.

Prossimo appuntamento sabato 3 e domenica 4 dicembre con L’imbottigliatore di spiriti.

Inizio spettacolo h. 20:30
costo biglietto intero €5 – ridotto adulti €4
info e prenotazioni
Bottega degli Apocrifi c/o Teatro Comunale
tel. 0884532829
[email protected]

La biglietteria, situata presso il Teatro Comunale di Manfredonia, sarà aperta tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 13 e dalle 18 alle 20.
Sabato 19 novembre dalle ore 17.
Comunicato Stampa Bottega degli Apocrifi

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Foggia – dettagli della gita del 20 a Margherita di Savoia ed al CRA di foggia

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

PEDALARE MEGLIO PER FATICARE MENO

di Marco Pierfranceschi [dal sito: http://www.fiab-onlus.it ; nostro adattamento]
UN ASSUNTO FONDAMENTALE PER VIAGGIARE COMODI
“LA NATURA NON HA MODELLATO IL NOSTRO CORPO
PER ADEGUARLO ALLE ESIGENZE DELLA BICICLETTA,
QUINDI STA A NOI MODELLARE LA BICICLETTA
PER ADEGUARLA ALLE ESIGENZE DEL NOSTRO CORPO.”
[…] Il concetto stesso di ergonomia è ancora relativamente giovane, e non si può certo pretendere che chiunque sia in grado di applicarlo…
A causa di questo si trovano ancora in commercio, accanto a biciclette di concezione moderna e razionale, “arnesi” a due ruote che sembrano usciti di peso da un romanzo d’appendice ottocentesco, sui quali i molti decenni di evoluzione del veicolo sembrano essere scivolati senza lasciar traccia.
Oltre a ciò, un’idea di “eleganza” ormai obsoleta cospira nel mantenere in vita, ed in commercio, micidiali “trappole” da venti chili di peso, prive di cambio e di un sistema frenante degno di questo nome, capaci di seppellire qualunque fantasia di escursione che vada al di là della passeggiata ai giardini pubblici (e già quella è un’impresa).
Queste biciclette “vecchio stile”, nate per appagare l’occhio e l’immaginario dell’acquirente e non già le sue esigenze di spostamento, sono in genere destinate, dopo l’improvvido acquisto, all’oblio in polverosi scantinati, o buie soffitte.
L’unica scusante che si può riconoscere agli incauti acquirenti di tali “arnesi” è che la corretta posizione sulla bicicletta non è definibile per via intuitiva, ma va costruita a partire dall’analisi dell’anatomia umana in rapporto alla meccanica ed alle dinamiche imposte dal veicolo stesso.
Coloro i quali, orgogliosi possessori di tali “strumenti di tortura”, dovessero ritenersi “mortalmente offesi” da queste ultime considerazioni, insistendo che mai e poi mai tradirebbero la loro adorata bicicletta a “collo di cigno” senza cambio per un mezzo più moderno e funzionale, possono anche risparmiarsi di continuare nella lettura.
IL RELAZIONAMENTO CICLISTA/BICICLETTA
Il rapporto ciclista/bicicletta deve tener conto delle seguenti esigenze:
• TRASMISSIONE DELLA SPINTA
• DISTRIBUZIONE DEL PESO CORPOREO
• COMODITÀ DI GUIDA
• ACCESSO ED USO DEI COMANDI
Il principio fondamentale sul quale si basa la bicicletta consiste nella trasformazione della spinta che il piede del ciclista esercita sul pedale in un movimento orizzontale del mezzo.
Il lavoro migliore, in questo caso, viene effettuato quando il baricentro del corpo si trova sulla verticale del pedale sul quale avviene la spinta, cioè quello in posizione più avanzata.
In pratica la posizione di pedalata deve essere impostata in maniera tale che, nell’atto della spinta, il ciclista scarichi su tale pedale tutto il proprio peso.
Il ciclista non dovrà percepire sé stesso come una persona seduta che spinga coi piedi in una qualche non meglio precisata direzione, bensì il suo movimento dovrà essere del tutto equivalente a quello compiuto nel salire una rampa di scale, spingendo con tutto il proprio peso di volta in volta su un pedale, e quindi sull’altro (esattamente come se si stessero salendo dei gradini).
Se il vostro modo di pedalare non risponde a questa condizione vuol dire che la bicicletta che utilizzate non è stata correttamente dimensionata.
Questo primo requisito è strettamente connesso col secondo, ovvero la distribuzione del peso corporeo sui tre punti di contatto: manubrio, sellino e pedali.
Una posizione troppo arretrata comporterà che il peso del corpo si scarichi in prevalenza sul sellino, con indolenzimento del sedere, una troppo avanzata produrrà una eccessiva sollecitazione dei polsi.
Per comodità di guida si intende, invece, la facilità con la quale si riesce a controllare la direzione bicicletta.
Esistono biciclette che rispondono all’azione dello sterzo con estrema prontezza e docilità, ed altre sulle quali il solo affrontare una curva richiede doti acrobatiche.
Questo dipende da una quantità di fattori connessi alla geometria del telaio e alla forma del manubrio, la cui discussione esula dagli intenti di questa discussione.
La cosa che mi interessa puntualizzare è che, in presenza di un telaio troppo lungo, nel quale il manubrio risulti troppo distante dalla sella, ogni intervento volto ad “accorciare” la bicicletta, arretrando la posizione delle impugnature, produrrà un cambiamento (spesso in peggio) nella sua guidabilità.
Lo stesso si può affermare per certe vecchie bici da passeggio, con il manubrio molto incurvato all’indietro, e per le “Grazielle”: sono modelli di biciclette che si guidano male, scarsamente controllabili nelle situazioni critiche, e questo è intrinseco alla geometria dei loro telai, e non si può migliorare..
Per completare il quadro va considerata la disposizione dei comandi, la cui comodità d’uso e di accesso non sempre è sfruttata al meglio.
LA POSIZIONE DEL SELLINO
Il punto di partenza per questa nostra ricerca dell’efficienza e della comodità non può che essere il sellino.
É a tale componente che, in genere, si accreditano le maggiori colpe ed i maggiori fastidi.
Su di esso, l’operazione che tutti sanno compiere consiste nel sollevarlo ed abbassarlo per adattare la bicicletta a persone di diversa corporatura.
Pochi sanno che il sellino dispone anche della possibilità di regolare l’avanzamento, ovvero di uno scorrimento orizzontale che consente di avvicinarlo o allontanarlo dal manubrio, e della facoltà di variarne l’inclinazione verticale, per alzare o abbassare la punta.
In effetti molti dei fastidi all’inguine lamentati da ciclisti sprovveduti dipendono da un erroneo posizionamento del sellino, in genere dalla punta troppo alzata.
La posizione migliore, nella stragrande maggioranza dei casi, è quella che vede la sella orizzontale, o meglio ancora, con la punta appena inclinata verso il basso.
Altezza ed avanzamento andranno poi messi a punto di pari passo.
Come già detto, per ottenere il massimo rendimento occorre che nella fase di spinta, ovvero con la pedaliera orizzontale, il baricentro del corpo si scarichi verticalmente sul pedale anteriore.
Per ottenere questo risultato il busto deve assumere una posizione inclinata di circa 45° rispetto alla verticale.
Tale posizione inclinata consente una miglior distribuzione dei pesi e previene la colonna vertebrale dalle conseguenze di urti e vibrazioni.
Attenzione! Inclinata non vuol dire curva: se la schiena tende ad incurvarsi vuol dire che c’è qualcosa che non va o nell’inclinazione della sella, o nella distanza sella/manubrio.
Tipicamente se la punta della sella è troppo alta il bacino assume una posizione scorretta, basculata all’indietro, di conseguenza il ciclista ha problemi a raggiungere il manubrio e tende ad incurvare la schiena.
Inutile far presente la gravità dei danni che può comportare il mantenere a lungo una simile postura errata.
Altro fattore importante: per un’ottimale sfruttamento della muscolatura della parte inferiore della gamba (il polpaccio) la posizione del piede sul pedale deve far coincidere l’articolazione del metatarso (dove il piede si piega, o meglio dove si appoggia nell’atto della corsa) con l’asse del pedale.
Va aggiunto che la gamba, nel punto di massimo allungamento dovrebbe distendersi quasi completamente, al fine di facilitare lo smaltimento dell’acido lattico e la riduzione della sensazione di affaticamento.
Oltre a ciò la conformazione dell’articolazione del ginocchio richiede che il centro dello stesso, nella fase di massima spinta, gravi esattamente sulla verticale dell’asse del pedale anteriore.
Date queste condizioni, per approssimazioni successive, si ricava la corretta posizione della sella, in termini di altezza ed avanzamento, rispetto all’asse della pedaliera.
Questa è probabilmente la parte più complessa nella messa a punto della bicicletta, e può richiedere svariati tentativi e diverse uscite di prova.
Molti ciclisti sono poi abituati a fermarsi mettendo il piede a terra senza scendere dalla sella.
Purtroppo la posizione qui suggerita, ottimizzata per la fase di pedalata, richiede al ciclista la discesa di sella ad ogni sosta.
Il movimento connesso, assieme a quello necessario a partire, sono però di facile apprendimento.
D’altronde non si può certo pensare di sacrificare l’efficienza della fase di pedalata, che si protrae, nell’arco della giornata, anche per diverse ore, per privilegiare i pochi secondi occorrenti ogni volta per fermarsi e ripartire.
IL MANUBRIO, QUESTO SCONOSCIUTO
Una volta messa a punto la posizione del sellino si può analizzare il resto della bicicletta, andando a valutare se le proporzioni del telaio rispondono alle nostre esigenze.
L’attenzione si sposta ora sul terzo “punto di contatto” tra ciclista e bicicletta: il manubrio.
Per quanto riguarda la forma dei manubri la fantasia dei fabbricanti si è veramente sbizzarrita.
Purtroppo questa varietà di fogge e dimensioni non corrisponde a reali esigenze di comodità e manovrabilità del mezzo, produce anzi situazioni di notevole disagio dovute ad un cattivo appoggio dei polsi sulle impugnature.
Il manubrio deve rispondere a due precise esigenze: consentire un buon controllo della bicicletta e prevenire l’affaticamento dei polsi (non dimentichiamo che su di esso si scarica buona parte del peso del ciclista).
Non sottovalutiamo, però, che entrambe dipendono non solo dalla forma del manubrio, ma anche dalla geometria complessiva della bicicletta.
Attenzione ad evitare manubri curvi e/o ripiegati all’indietro, diffusi soprattutto nei modelli da “passeggio” e in quelli “da signora”, perché costringono i polsi in una posizione in genere scorretta, e alla lunga potenzialmente dannosa.
E qui consentitemi di aprire due parentesi.
Uno: che significa, bici da “passeggio”? La bicicletta è un veicolo che può portarci quasi ovunque, perché uno dovrebbe limitarsi al passeggio? È come dire: un’automobile “da parcheggio”!!
Due: peggio ancora, bici “da signora”. Senza parole! Come se le donne non fossero in grado di guidare una bicicletta qualsiasi e ce ne volesse un tipo fatto apposta!
Questo, secondo me, è un perfetto pessimo esempio di come si possa perseguire a tutti i costi la vendita di un oggetto ad un acquirente ignorante, convincendolo che quello che sta acquistando è qualcosa fatto apposta per lui (o per lei), mentre è invece un arnese fatto peggio di altri (al momento, sicuramente peggio delle tanto vituperate mountain bike da supermercato).
Ma torniamo al manubrio.
Per quanto riguarda la forma prenderemo in esame solamente due tipologie: la “barra” dritta, da mountain bike e il manubrio da corsa.
Il manubrio “dritto” delle mountain bikes è quello, tra i due, che garantisce il miglior controllo della bicicletta in qualunque situazione, il suo limite principale consiste nell’avere una sola posizione di guida e non poter cambiare l’appoggio delle mani.
Tale limite è facilmente aggirabile montando alle estremità due impugnature supplementari, dette anche “corna”, che consentono di cambiare presa, nel corso della pedalata, e ridurre l’affaticamento dei polsi.
Le appendici non vanno montate in una posizione qualsiasi, l’orientamento corretto è in avanti, appena inclinate verso l’alto (all’incirca 10° – 15°)
Il manubrio da corsa, dal canto suo, consente diverse impugnature ed è quindi adatto ad un uso prolungato nel tempo, tuttavia la sua forma risulta molto più giustificata nelle competizioni agonistiche, dove le alte velocità impongono una posizione raccolta per ridurre gli effetti del freno aerodinamico, di quanto non lo sia ai fini cicloturistici e cicloescursionistici.
LA POSIZIONE DEL MANUBRIO
Come abbiamo visto, l’inclinazione ottimale della schiena, per esigenze di distribuzione del peso, è a circa 45° dalla verticale.
Nella condizione ideale le braccia dovrebbero trovarsi perpendicolari al busto e parallele fra loro.
In questa posizione, la maggior distanza tra i polsi e l’articolazione della spalla, rispetto alle ossa del bacino, fa sì che la collocazione del manubrio sia più bassa rispetto a quella della sella: ciò è da ritenersi perfettamente naturale.
Può sembrare strano, tuttavia è possibile farsi un’idea della posizione “ottimale” in sella anche senza bicicletta.
Si comincia col bilanciarsi su uno dei due piedi, la gamba leggermente flessa e il tallone sollevato da terra, mentre l’altra gamba è maggiormente sollevata e più arretrata.
In questa posizione il baricentro del corpo si trova necessariamente sulla verticale del punto d’appoggio: il metatarso.
Ora è sufficiente distendere le braccia davanti a sé ed inclinare il busto (che già tende spontaneamente ad inclinarsi).
Questa è la posizione “giusta”, in teoria dovrebbe essere sufficiente “aggiungere” una bicicletta (in pratica non è così semplice).
Molti, infatti, arrivati a questo punto scopriranno con sgomento che, sulla loro bici, il manubrio si trova in tutt’altra posizione, e la posizione raggiunta è molto diversa.
Ovviamente il consiglio, ove sia possibile, è di intervenire per ripristinare la posizione corretta, o perlomeno avvicinarcisi.
Tuttavia è molto probabile che il dimensionamento complessivo della bici non lo consenta, perché in partenza non adatta alla corporatura del relativo ciclista.

LA DISPOSIZIONE DEI COMANDI
A differenza dei manubri da corsa, sui quali le leve dei freni hanno una posizione ben definita e pressoché non suscettibile di variazioni, la posizione dei comandi di freni e cambio sulle mountain bike, a causa della sezione tonda della barra manubrio, si presta a significativi stravolgimenti.
Non è raro infatti incontrare ciclisti con le leve dei freni orientate in orizzontale o addirittura puntate verso l’alto.
Tale sistemazione è altamente deleteria, poiché obbliga il polso in una posizione scorretta (specialmente in situazioni critiche come le discese su sterrato), tale da esporre al rischio di lesioni anche gravi ai tendini ed all’articolazione della mano.
La miglior collocazione si ricava solo dopo aver effettuato tutte le messe a punto precedentemente elencate.
Una volta saliti in sella e afferrato saldamente il manubrio, i comandi devono trovarsi sul prolungamento della linea degli avambracci.
Questo al fine di consentire al polso un appoggio ottimale, condizione indispensabile nel caso di discese su fondo sconnesso in grado di produrre forti sollecitazioni (alle articolazioni in generale ed ai polsi in particolare) garantendo al tempo stesso un perfetto controllo sui comandi dei freni.
Al momento di allentare e riposizionare le leve vale la pena di verificare che le impugnature siano collocate ad una larghezza tale che le braccia si trovino parallele tra loro.
Questo si verifica raramente, poiché i fabbricanti tendono a montare manubri più larghi del necessario, dal momento che l’accorciamento di un manubrio largo (con un seghetto per metalli) è certo più semplice che non l’allungamento(!) di uno troppo risicato.
Per correggere l’eccessiva larghezza delle impugnature bisogna allentare le leve dei freni e del cambio (ove non facciano già corpo unico).
Provvederemo, come già detto, a ruotare le prime per collocarle su un piano che è la prolunga ideale dell’avambraccio, e le seconde (qualora si tratti di leve o pulsanti) in modo che effettuino il movimento su un piano ad esse parallelo.
Le impugnature possono essere a questo punto sostituite, con una spesa minima, con versioni più morbide e confortevoli, vivamente consigliate quelle in spugna.
Nella parte di manubrio che avanzerà (come già detto, i manubri sono sempre più larghi del necessario) provvederemo a collocare le impugnature supplementari, in posizione, ripetiamo, di poco sollevata dall’orizzontale.
L’eventuale ulteriore eccesso nella larghezza del manubrio (al massimo due o tre centimetri per lato) andrà eliminato senza rimpianti.
GLI ACCESSORI
Quasi mai una bicicletta monta, di serie, tutto il necessario.
Le già menzionate impugnature supplementari, ad esempio, vanno acquistate a parte.
Esse offrono vari vantaggi: permettono di cambiare posizione alle mani quando i polsi si stancano, consentono una presa, e quindi una posizione del corpo più avanzata, nelle salite (con conseguente riequilibrio del baricentro sulla pedaliera) e garantiscono una presa ottimale quando si pedala in piedi (posizione detta della “ballerina”, occasionalmente utile, a patto di non esagerare).
Sono inoltre estremamente utili quegli accessori che hanno la funzione di aumentare la coesione tra piede e pedale: puntapiedi, gabbiette, meccanismi di sgancio rapido.
Il motivo è presto detto, il pedale piatto può essere azionato solamente mediante una spinta verso il basso, quindi la gamba lavora soltanto per un piccolo arco dell’intera pedalata, impiegando solo parte della muscolatura (comunque la parte più potente: quadricipite e polpaccio).
Vincolando il piede al pedale la gamba può continuare a spingere (e tirare) lungo tutti i 360° della pedalata, utilizzando pienamente la muscolatura, con evidenti vantaggi.
Oltre tutto l’azione combinata, una gamba che spinge, l’altra che tira consente al quadricipite di esprimere maggiore potenza.
L’unico inconveniente si pone nel momento in cui ci si ferma, poiché a quel punto occorre che il piede si distacchi dal pedale con la massima velocità e naturalezza, ma è molto più un fatto di abitudine che un problema reale

Comunicato Stampa Cicloamici Foggia

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Manfredonia – SABATO 19 E DOMENICA 20 IMPORTANTE MEETING AMBIENTALE DEL WWF PUGLIA ALL’OASI LAGO SALSO

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Sabato 19 e Domenica 20 l’Oasi WWF Lago Salso ospita un importante meeting ambientale: l’Assemblea regionale degli attivisti del WWF Puglia.
Ricco d’importanti appuntamenti il programma dell’incontro di coordinamento dei volontari per l’ambiente. I partecipanti potranno aderire a scelta a uno dei due gruppi di approfondimento: Antincendio e Sostenibilità ambientale delle energie rinnovabili.
Nella mattinata di sabato, Raniero Maggini, vicepresidente del WWF Italia, illustrerà il programma 2012 e le campagne nazionali dell’associazione mentre le attività regionali saranno illustrate dal Consigliere del WWF Puglia Leonardo Lorusso. Le opportunità di partecipazione per la rete delle strutture territoriali locali al progetto Tartarughe saranno chiarite da Paolo Casale del WWF Italia.
Nel pomeriggio è prevista la Consegna del Panda d’Oro alla memoria ai familiari di Gino Cantoro, recentemente scomparso, per il fondamentale e vigoroso impegno profuso nella realizzazione della Riserva naturale di Torre Guaceto e per aver diffuso e qualificato la presenza del WWF in Puglia.
Lo stato attuale e le prospettive della rete territoriale in Puglia saranno illustrati da Pino Caramia, vicepresidente del WWF Puglia. Subito dopo sono previsti i contributi e i suggerimenti degli attivisti e dei soci. La giornata di lavoro si concluderà con una passeggiata notturna nell’Oasi.
Domenica 20 sono previsti numerosi ospiti: Pietro Salcuni, Presidente dell’Oasi Lago Salso S.p.A, Michele D’Errico, Presidente del GAL Daunofantino, Angelo Riccardi, Sindaco di Manfredonia, Antonio Pepe, Presidente della Provincia di Foggia, Federico Padovano, Comandante provinciale CFS.
I lavori proseguiranno con un’importante Tavola Rotonda “Ambiente e legalità: quali le prospettive per la conservazione della natura in Puglia?”, coordinata dal Giornalista RAI Michele Peragine, e alla quale parteciperanno Angela Barbanente, Francesco Boccia, Fabio Modesti, Stefano Pecorella, Vincenzo Rizzi e il Sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Trani Antonio Savasta. Le conclusioni della Tavola Rotonda saranno affidate a Fulco Pratesi, Presidente onorario del WWF Italia.
Nel pomeriggio di domenica è prevista la Presentazione, da parte di Antonio Canu presidente del WWF Oasi, e la sottoscrizione dell’accordo quadro tra WWF, Parco Nazionale del Gargano e CSN per il ripopolamento della cicogna bianca in Toscana.
I Consiglieri del WWF Puglia Matteo Orsino e Mauro Sasso illustreranno rispettivamente il “Primo rapporto sulle aree protette pugliesi” e la “Proposta di legge regionale sul verde urbano”.
“L’Assemblea regionale degli attivisti della Puglia è un importante momento di confronto e coordinamento. – ha dichiarato Antonio de Feo Presidente del WWF Puglia – Abbiamo previsto diversi momenti di approfondimento su essenziali problematiche ambientali aperti a qualificati contributi anche esterni all’Associazione nella convinzione che i problemi ambientali riguardano tutti e si risolvono con il contributo di tutti. La scelta dell’Oasi Lago Salso come sede dell’incontro vuole significare un riconoscimento della pregevole attività a favore della conservazione della natura che in tale area protetta si sta svolgendo in sinergia con il Centro Studi Naturalistici.”
I lavori assembleari si chiuderanno intorno alle 16.00. Dalle 16.00 alle 17.00 è prevista una Visita guidata all’Oasi a cura dei ricercatori del Centro Studi Naturalistici.

WWF Puglia
080 5210307

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Lucera – ECOTIUM 2011 – NONSOLOARTE

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

NONSOLOARTE
Incontri dedicati all’arte sociale, alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico e al turismo ecosostenibile

ARADIA Art Management, agenzia attiva dal 2010 sul territorio pugliese, si occupa di arte e cultura attraverso l’organizzazione di mostre, eventi e conferenze.
L’obiettivo è quello di sviluppare e promuovere nuove forme d’arte, espressioni dello spirito del nostro tempo, grazie all’innovazione dei linguaggi e alle nuove professioni che si inseriscono nel contesto culturale odierno.
Per la terza edizione di ECOTIUM, l’agenzia di Eleonora Zaccaria e Roberta Fiano ha organizzato due incontri che daranno spazio a realtà associative ed imprenditoriali del territorio impegnate nei principali settori riguardanti il mondo dell’arte, del turismo e della cultura.
Il primo appuntamento di NONSOLOARTE, in programma venerdì 18 novembre alle ore 19.00 presso il Circolo Unione, è dedicato all’Arte Sociale.
Maria Grazia De Rosa per il Gruppo ECSTRARTE e Maristella Mastrogiovanni per l’Associazione TRIBU’ URBANA CREATIVA presentano, attraverso il supporto di proiezioni audio-visive, le proprie iniziative e successivamente è previsto spazio dedicato al dibattito.
Creatività e professionalità altamente responsabili per il recupero di una migliore qualità della vita.

EcstrArte è un cantiere di idee e di progetti artistici checrea un legame qualitativo con la propria terra promuovendo l’arte e gli artisti in luoghi insoliti, rendendoli espositivi e vivi, unendo all’art exhibition altre forme di espressione quali musica, cinema, poesia, teatro e danza.
Il Concept di EcstrArte rientra nella forma di linguaggio artistico-espressiva legata all’arte sociale e allo studio dello spazio pubblico della città (inteso sia come spazio fisico che come luogo di aggregazione).
La mission EcstrArte si prefigge di creare intenti ed interventi artistici nella città e nei luoghi d’incontro operando sia in spazi aperti che chiusi. Luoghi che identificano la comunità: pubblici e privati, zone a rischio ovvero “nonluoghi” (periferie e centri commerciali), spazi di libertà e spazi complementari alle attività economiche.

EcsrtArte ha l’obiettivo di abituare il cittadino all’arte con la partecipazione e la collaborazione attiva, per far divertire e far riflettere stimolandone la coscienza e la sensibilità. EcstrArte si presenta nella sua totalità come una collettiva di “operatori dell’arte” in continuo mutamento, motivata dall’aggregazione e dalla condivisione con altri gruppi ed altre associazioni che si muovono nel territorio, cercando una possibile cooperazione con le agenzie formative per l’educazione all’arte e alla città.

L’associazione culturale e di promozione sociale Tribù Urbana Creativa è nata, tra Mesagne e Brindisi, dall’incontro e dalla sinergia di cinque menti creative che hanno voluto condividere quest’avventura nel mondo della cultura e del sociale.
Riccardo Campana, Maristella Mastrogiovanni, Marco Mignogna, Anna Chiara Campana e Manila Libera Lupo, condividono l’obiettivo comune di promuovere il territorio e diffondere la conoscenza per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico, ambientale, turistico, sociale, progettando e curando in maniera creativa gli aspetti culturali, artistici e sociali dello spazio urbano per la sua migliore fruibilità creando così un valore aggiunto per il territorio.
La scelta del logo dell’associazione, che raffigura nella “U” di T.U.C., un nativo americano sottoforma di emoticon rende immediato il messaggio che si vuole trasmettere: la figura dell’indiano ha sempre colpito ed affascinato per il sentimento autentico di protezione del territorio che lo caratterizza, da questo concetto è scaturita l’espressione “indiano urbano” utilizzata dalla tribù durante la presentazione, risvegliando così nelle persone presenti il sentimento di attaccamento e rispetto per la propria terra natia.

Venerdì 18 Novembre, ore 19.00 – Circolo Unione:
ARADIA Art Management presenta NONSOLOARTE
Ospiti ECSTRARTE, Maria Grazia De Rosa (Foggia) e TUC “Tribù Urbana Creativa”, Maristella Mastrogiovanni (Brindisi)

Comunicato Stampa ECOTIUM

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San Giovanni Rotondo – Il Motoclub Gargaros apre a Monte Sant’Angelo. Domenica 20 novembre festa di inaugurazione con Michele Pirro.

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

volantino Motoclub garganos

Cresce la famiglia del Motoclub Gargaros. Dopo la recente apertura a Rignano Garganico, infatti, anche Monte Sant’Angelo diventa riferimento stabile per i bikers.
Nella caratteristica città garganica, il 20 novembre prossimo, in zona belvedere, sarà inaugurata la sezione e la sede temporanea, alla presenza del campione sangiovannese Michele Pirro.

Il programma della giornata prevede l’incontro alle ore 9 presso il Belvedere di Monte Sant’Angelo (chiosco bar Jolly), la visita al santuario ed al centro storico alle ore 11, l’aperitivo offerto dal Motoclub alle 12 ed infine il pranzo in ristorante convenzionato alle ore 13.

Il Motoclub Gargaros ringrazia i partner istituzionali – Il Parco Nazionale del Gargano, il Comune di Monte Sant’Angelo, il Comune di San Giovanni Rotondo, la Pro Loco Sangiovannese ed il Michele Pirro Fan Club – oltre che quelli commerciali, tra cui Leo Turi Motors.

Per informazioni:
377.1545.670 (William, presidente sezione Monte S.Angelo)
338.6363.651 (Edo, presidente Motoclub Gargaros).

www.motoclubgargaros.it
Facebook: motoclubgargaros
Comunicato Stampa Proloco di San Giovanni Rotondo

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Pietramontecorvino – Convegno “I Ristoranti didattici – Buone prassi di educazione alimentare, successo formativo e sviluppo economico”- Palazzo Ducale di Pietramontecorvino – 19 novembre 2011

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

L’Istituto Religioso di Formazione ed Istruzione Professionale – I.R.F.I.P. (www.irfip.it) comunica che sabato 19 novembre 2011 presso il Palazzo Ducale di Pietramontecorvino si terrà il Convegno “I Ristoranti didattici – Buone prassi di educazione alimentare, successo formativo e sviluppo economico” atto finale del Progetto Ri.eS.Co. – Ristorazione Sociale e Sviluppo Cooperativo, finanziato dalla Provincia di Foggia nell’ambito dell’Avviso Pubblico FG/06/2010 – P.O PUGLIA 2007-
2013 FSE – Asse II Occupabilità – Progetti personalizzati di orientamento, formazione, accompagna- mento nella vita attiva per donne in condizione di disagio sociale.

Nel Convegno, cui parteciperanno i rappresentanti dei partner di Progetto, sarà focalizzata l’attenzione sulla realtà della Rete dei Ristoranti didattici (www.ristorantididattici.it) e in particola- re sulla possibilità di trasferire il modello del Ristorante didattico nel contesto della Provincia di Foggia.

Inoltre verrà illustrata la partecipazione dell’I.R.F.I.P. dal 24 al 26 novembre 2011 alla Fiera JOB&Orienta di Verona (http://fair.veronafiere.it/joborienta/) – la più importante mostra-convegno dedicata a orientamento, scuola, formazione e lavoro che si tiene in Italia – e in particolare, quale unico Ente di Formazione professionale del meridione, al Seminario nazionale “Ristoranti didattici: protagonisti nella formazione e nell’impresa”. Infatti gli allievi dell’I.R.F.I.P. – insieme agli allievi di soli altri 11 Enti di Formazione Professionale e Scuole italiane – prepareranno un piatto tipico della Puglia e lo presenteranno ai convenuti per il Seminario nazionale e per la firma dell’Atto costitutivo della rete dei Ristoranti Didattici nel corso del pranzo di gala.

Ulteriori informazioni possono essere richieste a:
I.R.F.I.P. – Istituto Religioso di Formazione ed Istruzione Professionale – 0881/519161 – 518133

Il Presidente
Raffaele Antonacci
Comunicato Stampa I.R.F.I.P. – Istituto Religioso di Formazione ed Istruzione Professionale

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Manfredonia – MANIFESTAZIONE CONTRO L’INCENERITORE DI BORGO TRESSANTI SABATO 10 DICEMBRE 2011

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Sabato 10 dicembre prossimo si svolgerà una giornata di mobilitazione e di protesta contro l’accensione dell’inceneritore in costruzione da parte della società Eta del Gruppo Marcegaglia in contrada Paglia-Fonterosa fra Borgo Tressanti e Borgo Mezzanone, a pochi chilometri da Manfredonia, Foggia e Cerignola.

La giornata di mobilitazione è stata indetta dal Coordinamento Provinciale contro gli Inceneritori, per la tutela della salute dei cittadini di Capitanata, per la tutela della colture agricole, per l’ambiente e la salvaguardia dell’economia locale e turistica della nostra provincia.

Il Coordinamento, a cui partecipano comitati di Cerignola, Foggia, Borgo Tressanti, Cinque Reali Siti, Manfredonia, Apricena, San Severo, in collaborazione attiva con i comitati del Gargano, di Lavello, Modugno, Barletta e Brindisi, invoca il rispetto dell’Art. 41 della Costituzione che recita:
“L’iniziativa economica privata è libera, ma non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà , alla dignità umana”.

Il Coordinamento ritiene per questo sbagliata e pericolosa per la salute pubblica la messa in funzione di un ulteriore inceneritore sul territorio dauno, dopo l’inceneritore Ecocapitanata di Cerignola, sospeso per gli altissimi livelli di inquinamento e quindi fuorilegge, e dopo la Fenice a San Nicola di Melfi, sospeso per tassi di inquinamento delle falde acquifere 100 (cento!) volte superiore ai limiti consentiti dalla legge.

Il Coordinamento ritiene gli impianti di incenerimento obsoleti, inutili ed altamente pericolosi per la salute pubblica e per l’economia di un territorio, alla luce delle ultime ricerche scientifiche che evidenziano aumenti di tumori, malattie croniche ed annientamento delle attività agricole nelle aree occupate dagli inceneritori.

Il Coordinamento ritiene inoltre che il miglior modo di gestire i rifiuti, nel pieno interesse dei cittadini e dell’economia agricola locale, sia la raccolta differenziata ed il riciclo dei rifiuti fino a raggiungere l’obiettivo Rifiuti Zero, che prevede la riduzione dei rifiuti a monte, nel rispetto dell’ambiente ed i suoi cicli naturali.

In vista di questo traguardo, il Coordinamento lancia un appello a tutta la società civile, ai cittadini, alle famiglie, agli studenti, alle parrocchie, a tutte le associazioni del territorio, comprese quelle agricole, ambientaliste, dei consumatori e di salvaguardia del territorio, a contattare il coordinamento per partecipare all’organizzazione ed alla manifestazione davanti ai cancelli dell’impianto in costruzione a Borgo Tressanti, a partire dalla mattinata del 10 dicembre prossimo, per tutta la giornata.

“Non possiamo permettere che l’accensione dell’impianto possa uccidere l’agricoltura della Capitanata e compromettere la nostra salute e quella dei nostri figli, oltre che l’economia turistica della nostra terra.
Per questo ci rivolgiamo a tutti i cittadini e le associazioni della provincia di Foggia, per una partecipazione di massa all’evento, per far sentire ferma e forte la voce di noi cittadini e per far capire alla Marcegaglia che noi non molliamo”.

Per ulteriori informazioni:

Web:

http://noinceneritoretressanti.blogspot.com/

Facebook:

http://www.facebook.com/groups/capitanata.noinc/

Volantino:

http://www.box.net/s/57e4khsa3mrbheznqlst

Contatti Coordinamento Provinciale Contro gli Inceneritori:

Tel: 338 9172007
345 2231883
Comunicato Stampa Coordinamento Provinciale contro gli Inceneritori

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Foggia – ICI, il 16 dicembre 2011 scadono i termini per i versamento della seconda rata

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Il Comune di Foggia e AIPA comunicano le aliquote e le modalità di pagamento

Il Servizio Politiche Fiscali del Comune di Foggia comunica che entro il 16 dicembre 2011 deve essere versata la seconda rata dell’ICI per l’anno 2011 a saldo dell’iposta dovuta per l’intero anno, con eventuale conguaglio sulla prima rata versata.

Di seguito le informazioni specifiche su aliquote e modalità di pagamento

Aliquote e detrazioni

Aliquota 5,5‰ limitatamente alle unità immobiliari adibite ad abitazione principale non esentate in quanto appartenenti alle categorie A1-A8-A9 e per i residenti all’estero iscritti all’AIRE

Aliquota 5,0‰ limitatamente alle unità immobiliari adibite ad abitazione principale (non esentate) con annesse pertinenze, possente a titolo di proprietà o usufrutto (soggetti passivi) da nuclei familiari nel cui stato di famiglia è presente un portatore di handicap, con inabilità riconosciuta al 100% e titolare di assegno di accompagnamento come da certificazione rilasciata dalle competenti strutture pubbliche

Aliquota 0‰ per l’abitazione locata tramite il cosiddetto canale agevolato o convenzionato a soggetto che la utilizza a titolo di abitazione principale

Aliquota 7,0‰ quale aliquota ordinaria, relativamente a tutti gli atri fabbricati, aree edificabili e terreni agricoli

Aliquota 9,0‰ per gli alloggi che al 1 gennaio 2011 non risultano locali da almeno due anni

Detrazioni per abitazioni principale

€ 103,29 limitatamente alle unità immobiliari adibite ad abitazione principale non esentate, se appartenenti alle categorie A1-A8-A9 e per i residenti all’estero iscritti all’AIRE

Modalità di pagamento

Il Comune di Foggia effettua la riscossione dei propri tributi tramite la società concessionaria AIPA Spa.
Il versamento dell’imposta potrà essere effettuato
- presso la sede dell’AIPA Spa, sita in via M. Papa, 28
- presso gli uffici postali, tramite bollettino di conto corrente postale n° 1000500734 intestato a AIPA Spa – Comune di Foggia – ICI
- tramite modello F24 utilizzando i seguenti codici nella sezione “ICI e tributi locali”
o Codice catastale Comune di Foggia D643
o Codice tributo 3901 – imposta comunale sugli immobili per abitazione principale
o Codice tributo 3902 – imposta comunale sugli immobili per i terreni agricoli
o Codice tributo 3903 – imposta comunale sugli immobili per le aree fabbricabili
o Codice tributo 3904 – imposta comunale sugli immobili per gli altri fabbricati
o Codice tributo 3906 – imposta comunale sugli immobili – ravvedimento operoso per mancato o insufficiente versamento – Interessi
o Codice tributo 3907 – imposta comunale sugli immobili – ravvedimento operoso per mancato o insufficiente versamento – Sanzioni
- tramite bonifico bancario, avendo cura di riportare il codice fiscale, l’importo e la specifica acconto/saldo – ravvedimento in favore di uno dei seguenti conti correnti aventi le seguenti coordinate:
o Banca Nazionale del Lavoro – IBAN IT 10 K 01005 – 01660 – 000000000348
o Per i bonifici dall’estero il codice BIC è BNLIITRR
o Banco Posta – IBAN IT 07 M 07601 01600 001000500734
Per i bonifici dall’estero il codice BIC è BPPIITRRXXX

Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Sindaco

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Manfredonia – Avviso di convocazione del Consiglio Comunale

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Consiglio Comunale

Il Presidente del Consiglio Comunale di Manfredonia, Nicola Vitulano, ai sensi dell’art.21 dello Statuto Comunale e del vigente Regolamento del Consiglio, rende noto che il Consiglio Comunale è convocato in sessione straordinaria e in seduta di prima convocazione per martedì 22 novembre 2011 alle ore 17.00, nella Sala Consiliare di Palazzo San Domenico, per la trattazione del seguente Ordine del Giorno:

- Comunicazioni del Sindaco.

1. Approvazione verbali sedute precedenti;

2. Interrogazioni ed interpellanze;

3. Consorzio Gestione Mercato Ittico – Società Cooperativa a.r.l. – Scioglimento – Gestione Provvisoria – Provvedimenti;

4. Adesione alla “Campagna del Fiocco Bianco” contro la violenza sulle donne;

5. Delibera di C.C. n. 115 del 10.12.2009 – Modifica art. 16 – Spostamento giornata mercato settimanale;

6. Autorizzazione alla cessione gratuita, in favore del demanio civile dello stato, del suolo ricompreso nel 1° Piano di Zona, per la realizzazione della caserma dei carabinieri;

7. Delibera di Consiglio Comunale n. 22 del 18.02.2010, revoca parziale;

8. Concessione del diritto di superficie di una porzione di terreno di mq 3070,00 ubicata nel comparto edificatorio CA5 del vigente strumento urbanistico generale destinato a “Servizi Pubblici di Quartiere”.

Il Consiglio Comunale sarà trasmesso in diretta streaming sul sito ufficiale del Comune all’indirizzo web: http://www.comune.manfredonia.fg.it/ccstreaming.htm.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Foggia – Via Miranda abbandonata, al via il “fai da te” dei residenti

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Per far fronte a tale degrado, denunciato più volte a chi di competenza, in occasione del mercato settimanale i residenti del quartiere hanno affisso lo striscione “A VOI IL MERCATO A NOI IL DEGRADO”

Via Miranda

Partono da oggi una serie di iniziative organizzate dai residenti di via Miranda, tra il centro commerciale e la multisala cinematografica. La zona residenziale, da fiore all’occhiello con giardini e strutture pubbliche anche per i numerosi cittadini della Provincia che ci visitano, è diventata una sorta di discarica a cielo aperto, con rifiuti sparsi, anche provenienti dal mercato settimanale.

Buia, frequentate da barboni, ladri e ragazzi in vena di avventure che si addentrano nelle palazzine abbandonate tipiche della zona. Per far fronte a tale degrado denunciato più volte a chi di competenza, in occasione del mercato settimanale è stato affisso uno striscione “A VOI IL MERCATO A NOI IL degrado” e nella mattinata di domani, a partire dalle ore 9,00, alcuni cittadini animati di buona volontà, vista la perenne assenza deigli organi preposti alla pulizia e del verde pubblico, provvederanno alla rimozione dei rifiuti giacenti da anni ed alla cura del verde pubblico

da Foggiatoday

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Borgo Segezia invasa dai rifiuti, è una discarica a cielo aperto

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

In queste zona e nel raggio di alcune centinaia di metri è a rischio la salute pubblica. La frazione del capoluogo dauno dimenticata dai mezzi di raccolta rifiuti di Amica

Rifiuti a Borgo Segezia“

Borgo Segezia stracolma di rifiuti. Le immagini non lasciano spazio a contradditori o smentite. Foggia sembra essere ancora alle prese con il problema legato alla raccolta dei rifiuti. Alcune zone, frazioni e periferie su tutte, continuano a presentarsi come discariche a cielo aperto. Nello specifico in questa e nel raggio di alcune centinaia di metri è a rischio la salute pubblica.

Rifiuti a Borgo Segezia

Borgo Segezia stracolma di rifiuti. Le immagini non lasciano spazio a contradditori o smentite. Foggia sembra essere ancora alle prese con il problema legato alla raccolta dei rifiuti. Alcune zone, frazioni e periferie su tutte, continuano a presentarsi come discariche a cielo aperto. Nello specifico in questa e nel raggio di alcune centinaia di metri è a rischio la salute pubblica.

Rifiuti a Borgo Segezia Decine di metri di immondizia sparsa a ridosso dei pochi cassonetti rimasti. Questa è la situazione a Borgo Segezia, frazione del capoluogo dauno, quasi sicuramente dimenticata dai mezzi Amica, i cui operatori – va ricordato – in questi giorni hanno avuto non pochi problemi a lavorare a causa della decisione dell’Enel di staccare la corrente per via di alcune utenze non pagate.

Si spera ovviamente possa essere questa la causa dello stato di abbandono in cui versa Borgo Segezia.

Foto: Alessandro Villani
da Foggiatoday

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Foggia – Sabato corteo contro Aeroporti di Puglia – Zanasi: «Pronti a discutere su Air Vallée»

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

esterno aeroporto Gino Lisa di Foggia

Domani la manifestazione a favore dello scalo Gino Lisa – Confesercenti propone acquisto di biglietti dei nuovi voli

IL CORTEO - Domani è la giornata della manifestazione con il corteo di protesta che partirà alle 10.30 dal pronao della villa comunale e al quale prenderanno parte istituzioni, Comuni, sindacati, la rete delle 54 associazioni, la consulta degli studenti, le Acli provinciali e il conservatorio Umberto Giordano. Si è intensificato il tam tam sui social network perché la partecipazione sia consistente. «Sabato sarà la cartina di tornasole per far comprendere a Bari che stiamo facendo una battaglia per l’aeroporto della Capitanata. E per questo è comunque indispensabile che anche noi facciamo la nostra parte». Zanasi, che in questo modo crede poco che la Regione alla fine trovi le risorse nel proprio bilancio anche se ridotte a 250mila euro a tratta all’anno, è incalzante: «Dobbiamo attrezzarci per fare in modo che, ad esempio tramite Promodaunia rivedendo le quote societarie, si possa sostenere questa operazione da un punto di vista finanziario come territorio. Questo non vuol dire certo dare soldi al buio. Se riusciamo a sostenere concretamente questa proposta di Air Vallée, a questo punto possiamo pretendere da Aeroporti di Puglia che garantisca alla compagnia tutti i servizi a terra».

AEREI & BUS – Air Vallée si è detta pronta ad attivare un primo collegamento Foggia-Torino con scalo a Pescara, dove la compagnia ha già ottenuto gli slot. Nella proposta si diceva pronta a partire già dalla prossima settimana. Di qui ai prossimi due mesi l’allargamento dei collegamenti su Milano e la Sicilia. Ma in queste ore sulla proposta avanzata da Air Vallé né Aeroporti di Puglia né Minervini si sono sbilanciati. Tant’è che si continua a lavorare per collegare il Gino Lisa a Bari Palese con i bus. Quasi che la proposta sia destinata a cadere nel dimenticatoio. Al Corriere del Mezzogiorno a proposito della consistenza della proposta della compagnia aerea svizzera e della sfida lanciata da Camera di commercio, Provincia e Comune, il direttore generale di Aeroporti di Puglia Marco Franchini ha risposto così: «Stimo Zanasi, per questo non gli rispondO».

PROPOSTA - Nel frattempo il presidente di Confesercenti Foggia, Carlo Simone, in una lettera inviata sia al presidente della Provincia, Antonio Pepe che a Zanasi annuncia che come associazione sono pronti a «proporre ad Air Vallée un contratto per l’acquisto, appena possibile, da parte di operatori turistici del Gargano aderenti ad Assoturismo Confesercenti di un consistente pacchetto di biglietti settimanali per 12 settimane consecutive a partire dal 9 giugno su tratta Torino-Foggia e Milano-Foggia» e chiede ai due Enti di farsi carico del transfert dei turisti dall’ aeroporto Gino Lisa alle strutture ricettive.
Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno

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FOGGIA — Faida garganica, chieste pene esemplari – Ergastolo per Giovanditto e Ciavarrella

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Palazzo di Giustizia di Foggia

La Direzione distrettuale antimafia al processo a Foggia – Carcere a vita per presunti killer di Scanzano e Graziano

Due ergastoli per Gennaro Giovanditto e Michele Ciavarrella accusati degli omicidi di Daniele Scanzano e Antonio Daniele Graziano uccisi rispettivamente a San Nicandro Garganico il 16 marzo del 2003 e a Cagnano Varano il 4 maggio dello stesso anno.

Gennaro Giovanditto, ritenuto in sicario della mafia garganica

Li chiede il pubblico ministero della Direzione distrettuale antimafia di Bari, Giuseppe Gatti, nella requisitoria del processo che si sta svolgendo in Corte d’assise a Foggia.

Giovanditto, difeso dall’avvocato Francesco Santangelo, è accusato d’essere concorrente materiale dei delitti, mentre Ciavarrella, difeso dall’avvocato Franco Metta, risponde di concorso morale.

GLI OMICIDI - Daniele Scanzano, 40 anni, fu ucciso con dodici colpi di pistola alle 18.20 di domenica 16 marzo del 2003 nei pressi di un bar in via del Campo a San Nicandro Garganico. Diciassette, invece, i colpi di pistola che uccisero alle 18.40 Antonio Daniele Graziano, 39 anni, detto «Antonio Cecè», freddato davanti al «Bar dello sport» il 4 maggio sempre di otto anni fa.

LA FAIDA - Omicidi che rientrato nella faida del Gargano, tra i Ciavarrella e i Tarantino, nata per questioni di abigeato (furto di bestiame) e poi trasformatasi in guerra per il controllo del territorio e dei traffici illeciti. La faida ha inizio il 28 marzo del 1981, a San Nicandro Garganico, quando Giuseppe Tarantino uccise un’intera famiglia.

A cadere sotto i colpi di fucile furono Matteo Ciavarrella, 57 anni, la moglie, Incoronata Gualano, 55 e i tre figli, Nicola, Giuseppe e Caterina rispettivamente di 17, 16 e 5 anni. I corpi non sono mai stati ritrovati: secondo una delle ipotesi degli inquirenti l’assassino per far sparire ogni traccia li diede in pasto ai maiali.

GLI ALTRI PROCESSI – Per gli omicidi di Scanzano e Graziano è stato già condannato all’ergastolo – nel corso del processo Iscaro Saburo – Matteo Ciavarella, ritenuto l’esecutore materiale dei delitti e zio di Michele Ciavarrella.

Inoltre, Giovanditto era stato già in precedenza accusato di concorso morale nei due delitti e assolto. Ora la procura antimafia ha riformulato per lui una nuova accusa in concorso materiale per l’omicidio Scanzano. Il nome di Gennaro Giovanditto detto «Scalfonn», è stato più volte accostato alla faida del Gargano.

Il 5 ottobre scorso la Corte di cassazione aveva confermato i due ergastoli che a luglio dello scorso anno la Corte d’assise di appello di Bari gli aveva inflitto.

L’imputato è stato condannato per il duplice omicidio di Vincenzo e Angelo Fania, padre e figlio uccisi a San Nicandro Garganico il 13 ottobre del 1999, e per l’omicidio di Michele Tarantino, ucciso il 30 marzo del 2001.

L’ACCUSA – Ad accusare Michele Ciavarrella – condannato a 4 anni per associazione di stampo mafioso nel corso del processo Iscaro Saburo – una intercettazione registrata in carcere mentre l’imputato era andato a trovare lo zio Matteo, ritenuto a capo dell’omonima famiglia.

Nel corso del colloquio, durato un’ora, secondo la tesi dell’accusa, i due parenti, avrebbero espresso la volontà di eliminare i rivali: Scanzano e Graziano.

Nelle prossime udienze la parola spetterà ai difensori degli indagati, gli avvocati Metta e Santangelo, in attesa della sentenza che dovrebbe giungere a fine mese o al più tardi ad inizio di dicembre.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Foggia – “5 spazi / 5 idee per il PUG” a Foggia. Le proposte. Il voto

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

SONO state 20 le segnalazioni trasmesse, dal 27 ottobre al 15 novembre, per il dibattito pubblico “La città del futuro, 5 spazi / 5 idee per il PUG di Foggia”. La prima fase si è chiusa con l’organizzazione e la sistemazione dei materiali pervenuti, curate dall’assessore all’Urbanistica Luigi Fiore, dal dirigente del Servizio Urbanistica Paolo Affatato, dal presidente dell’Ordine degli Architetti Augusto Marasco, dal presidente e dal segretario dell’Ordine degli Ingegneri Gerardo Tibollo e Pierluigi Schirone, dal presidente del Collegio dei Geometri Leo Pietrocola.

Sono 15  le segnalazioni che vanno a formare l’elenco su cui, da domani e fino al 2 dicembre, si potranno esprimere le preferenze. Nella parte sinistra della pagina di urbanisticafoggia.org, è possibile leggere il dettaglio delle singole segnalazioni e scaricare i materiali trasmessi.

Le 15  idee per altrettanti spazi urbani riguardano: il Silos granario di Via Manfredonia, l’area Quadrone delle Vigne–Pantano, l’area antistante gli impianti FIGC-CONI, un impianto sportivo polivalente nei Quartieri Settecenteschi, la sistemazione di una piazza nei Quartieri Settecenteschi, Parco San Felice, Masseria Pantano, il quadrante Corso Roma-Via Marchese de Rosa-Corso Giannone-Piazza Giordano, il Parco della Memoria di Viale Giotto, Piazza Padre Pio-Piazza Alcide de Gasperi, Via Cavotta-Viale Europa-Via Spagna, Campo degli Ulivi e il Mercato “Ginnetto ,Villaggio Artigiani e l’idea di realizzazione di un Parco del Riciclo.”. I 5 spazi sui quali si sarà registrato il maggior numero di preferenze saranno oggetto di elaborazioni inserite nel Documento programmatico preliminare al PUG e diverranno le priorità su cui promuovere concorsi di idee. Laddove una o più proposte richiedano attività integrative dell’Amministrazione per la loro sostenibilità tecnico-giuridica, ne sarà data comunicazione sempre nella sezione “Dibattiti pubblici” di urbanisticafoggia.org.

Sei segnalazioni che non appariranno nell’elenco rafforzano opzioni già contenute in elementi di pianificazione, in particolare nel DPP al PUG, oppure si sono già trasformate in progetti per i quali, in alcuni casi, ci sono cantieri con lavori in corso di realizzazione.

Si tratta di: Piano delle Fosse, Cittadella dell’Economia, Area ex Ippodromo, Area Villaggio Artigiani–Hub ferroviario, Piste ciclabili (Scheda DPP) e Area archeologica Arpi (Scheda DPP).

Una segnalazione, ugualmente non ricompresa nell’elenco delle idee su cui poter esprimere preferenze, consisteva, invece, in una richiesta di variante urbanistica al Piano Regolatore Generale vigente, avanzata dallo stesso proprietario dell’area, per la realizzazione di una “Casa Clima” su via San Severo. I materiali di queste sette segnalazioni saranno comunque visibili e scaricabili.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Assessore all’Urbanistica e alle Politiche abitative

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Carapelle – arrestati 3 rumeni per rissa e resistenza a P.U.

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Controlli carabinieri (ST, archivio)

I Carabinieri della Stazione di Carapelle hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Munteanu Ionut Felix 20enne, MUNTEANU Constantin Romeo 34enne e Subert Vasile Luigi 35enne, tutti cittadini rumeni residenti a Carapelle che nella serata, per futili motivi, davano vita ad una furibonda rissa, colpendosi ripetutamente con una zappa e una spranga di ferro.

A fermarli non bastava neanche l’intervento dei Carabinieri, ai quali opponevano resistenza, ma che riuscivano ad avere la meglio arrestandoli per rissa aggravata e resistenza a pubblico ufficiale. I rumeni, dopo le formalità di rito, venivano associati presso la Casa Circondariale di Foggia.

I tre soggetti arrestati (ST)

da Stato Quotidiano

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Foggia – arrestato romeno per istigazione alla corruzione

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Controllo sul territorio, carabinieri (ST)

I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Foggia hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Nasturica Marian, 25enne di nazionalità rumena che, fermato durante un servizio di controllo alla circolazione stradale, trovandosi alla guida di un’autovettura sprovvista di copertura assicurativa senza essere in possesso di patente di guida perché mai conseguita, al fine di evitare il sequestro del veicolo e le relative contravvenzioni per le violazioni di norme del codice della strada, ha tentato di corrompere i Carabinieri consegnando loro due banconote da € 50, venendo quindi immediatamente arrestato per istigazione alla corruzione di un pubblico ufficiale.
Il denaro e l’autovettura sono stato sottoposti a sequestrato, Nasturica, dopo le formalità di rito, associato presso la Casa Circondariale di Foggia.
da Stato Quotidiano

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Orta Nova – arrestati autori tentato furto a sala giochi

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Controlli carabinieri (ST)

I Carabinieri delle Stazioni Carabinieri di Orta Nova e Carapelle hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Leone Adriano di 25enne pregiudicato, Santoro Angelo 31enne, pregiudicato per rapina, Pallotta Michele, 32enne, tutti originari di Orta Nova, che nel corso di un servizio di controllo del territorio, venivano sorpresi mentre, dopo aver forzato un infisso, tentavano di penetrare in una sala giochi sita nel centro abitato di Orta Nova per compiere un furto.
Colti in flagranza venivano tratti in arresto per tentato furto aggravato e, dopo le formalità di rito, associati alla locale casa circondariale.
da Stato Quotidiano

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Zapponeta – liquidazione contributi abitazione in locazione. Pronti i soldi

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

Il sindaco Domenico Rizzi, nuovo sindaco di Zapponeta (ST)

L’Amministrazione Comunale di Zapponeta informa che nelle prossime settimane verranno liquidati i contribuiti per il sostegno all’accesso delle abitazioni in locazione per l’anno 2009. Il provvedimento segue le determine Reg. Gen n. 167 del 29/12/2010 e Reg. Settore n. 19 del 29/12/2010, con cui si procedeva a definire la graduatoria dei beneficiari e l’importo delle somme erogabili.

Con questa ennesima azione di sostegno che interessa un totale di ben 22 nuclei familiari per una somma complessiva di più di € 4.500,00, il Comune di Zapponeta ha inteso proseguire nell’adempimento degli interventi di politiche sociali finalizzati a contribuire alla creazione di una rete di supporto alle famiglie zapponetane che l’Amministrazione intende garantire affinché si attuino compiutamente quei principi di solidarietà in grado di assicurare al nostro territorio ed alla nostra gente la coesione sociale necessaria ad affrontare le sfide del futuro.

“L’inclusione delle categorie più svantaggiate e l’azione di sostegno a favore dei bisognosi – il commento di Palazzo di Città amnministrato da Domenico Rizzi – tornano finalemente ad essere, anche a Zapponeta, materia di azione amministrativa nel segno del cambiamento e della rinascita della nostra città e del nostro popolo”.

da Stato Quotidiano

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FOGGIA – «Air Vallée» pronta idee chiare per aeroporto di Foggia

Pubblicato : venerdì, 18 novembre 2011

 I voli dal Gino Lisa potrebbero riprendere molto presto. «Per noi anche lunedì prossimo», dice Michele Costantino, presidente della holding di controllo del gruppo Europam proprietario della compagnia valdostana.

pista vista dall'alto aeroporto Gino lisa di Foggia

 La trattativa è in corso, Aeroporti di Puglia d’intesa con la Regione la sta valutando, l’assessore Minervini ha già lasciato intendere che la cosa possa andare in porto.

E allora che si aspetta?

«Noi siamo pronti – ripete Costantino – abbiamo trovato grande disponibilità da parte di Aeroporti di Puglia a venirci incontro. Ora possiamo cominciare, abbiamo molte idee per il Gino Lisa».

Partiamo dai costi, 500mila euro contro i 6 milioni di Darwin. Una cifra sbalorditiva, tant’è vero che le associazioni dei cittadini si chiedono chi dei due bari.

«Non siamo una compagnia low cost, anche se oggi le chiamarei più low service perchè il servizio che offrono è veramente basso. Del resto un’ora di volo non può costare meno di 100 euro a persona, carburante e l’assicurazione li pagano tutti.

I nostri contributi sono limitati alla fase di start up perchè le rotte o si reggono da sole, oppure è inutile drenare denaro da un territorio tanto sai che prima o poi finirà».

Foggia da questo punto di vista che tipo di mercato rappresenta per la vostra compagnia?

«Riteniamo che le rotte, le stesse operate da Darwin, siano quelle giuste e che con una buona politica di marketing, il coinvolgimento dei territori limitrofi, questa politica possa dare i suoi frutti. E poi Foggia sconta una situazione di pre-isolamento: per raggiungervi ho dovuto fare il giro dell’oca, è stato un viaggio apocalittico».

Gli aerei però sembrano piccolini, i Dornier jet da trenta posti rischiano di viaggiare al limite sul Foggia-Milano.

«I nostri Dornier jet sono aerei che viaggiano alla velocità di un normale jet e sono molto silenziosi: non a caso ci vola il Papa per i suoi spostamenti estivi in Valle d’Aosta.

Nella nostra flotta abbiamo aerei Embraer da 50, 76, 98 e 115 posti, più un Md 83 da 166 posti. Saremmo pronti a mettere su Foggia la maccina più grande non appena ci accorgessimo che il mercato regge. Ma prima vediamo come rispondono i passeggeri».

E’ anche per questa ragione che non chiederete il contributo per il Foggia-Palermo.

«La nostra richiesta di contribuzione si ferma al Foggia-Milano e al Foggia-Torino, 250mila euro a testa per un anno di collegamenti. Sul Foggia-Palermo vogliamo fare una riflessione dopo aver commissionato un’indagine di mercato».

Come siete arrivati al Gino Lisa? Eravate a conoscenza delle performances della Darwin?

«L’ingegner Palombelli, direttore dell’aeroporto di Torino, è in ottimi rapporti con Aeroporti di Puglia. Sappiamo che la società di gestione pugliese è interessata affinchè questo scalo riprenda i collegamenti di linea, ci siamo dunque fatti avanti».

La vostra è considerata la compagnia più longeva d’Italia, eppure siete nati nel 1987.

«Lo siamo anche rispetto alla stessa Alitalia, che due anni fa è stata rilevata dalla Cai. Non solo siamo la più longeva, siamo anche l’unica compagnia in Italia che ha chiuso il 2010 con un bilancio in utile.

La compagnia fa riferimento al gruppo Europam, il primo gruppo italiano specializzato nella commercializzazione di prodotti petroliferi, metano e servizi energia».

Controlla anche due aeroporti, il terzo in arrivo.

«Sì, dopo Aosta e L’Aquila a breve potremmo acquisire il controllo dell’aeroporto di Genova. Siamo un gruppo solido che vuol continuare a crescere. A Foggia, credetemi, ci sono le potenzialità turistiche per fare le cose perbene».
Massimo Levantaci da La Gazzetta del Mezzogiorno

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