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Notizie del 22 novembre 2011

SAN SEVERO – vertenza Hydro: Damone scrive a Monti

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Il presidente del consiglio comunale chiede al nuovo premier un intervento per i 42 dipendenti a rischio lavoro

Un aiuto dal premier per trovare una soluzione alla vertenza Hydro. Il presidente del consiglio comunale di San Severo Luigi Damone invia una lettera a Mario Monti nella quale descrive la difficile situazione degli operai della ditta di via Foggia, da alcuni giorni in mobilità.

I lavoratori della ditta norvegese, scrive Damone, “a causa della chiusura della sede di San Severo, dal prossimo 1° gennaio 2012 rischiano di perdere il proprio posto: operai e magazzinieri, da circa dodici anni assunti a tempo indeterminato, con una età media di circa trenta – quaranta anni, che vedono da alcuni giorni il loro futuro sempre più cupo”.

“Non credo ci sia bisogno di aggiungere altro – continua Damone – in quanto ritengo che lei comprenda perfettamente le ricadute sociali, personali, familiari di una notizia del genere su un territorio già in difficoltà economica e lavorativa”.

“Ritengo – conclude – che lei possa individuare con professionalità e sensibilità la strada migliore per affrontare e risolvere il problema, coinvolgendo gli enti istituzionali locali e nazionali, l’azienda e le parti sociali per un tavolo di concertazione a questo punto davvero indispensabile per la salvaguardia dei nostri già bassi livelli occupazionali”.

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Foggia – Bimba morta a Foggia, tra domani o dopodomani l’autopsia

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Tra le ipotesi che dovranno essere verificate dall’autopsia, oltre alla possibile infezione, anche quella di una reazione allergica a un medicinale o ad un alimento. Autopsia affidata alla Dott.ssa Irene Riezzo

Ingressi Ospedali Riuniti

Sarà eseguita probabilmente domani o al massimo dopodomani l’autopsia sul corpo della bambina di tre anni e mezzo morta domenica scorsa nel reparto di Pediatria dell’Ospedale Riuniti di Foggia, forse a causa di un’infezione batterica invasiva. Lo ha reso noto all’Ansa il prof. Vittorio Fineschi, anatomo patologo degli Ospedali Riuniti di Foggia. L’incarico, da parte del pm della Procura di Foggia, Dominga Petrilli, che coordina le indagini dei carabinieri del Comando provinciale, è stato assegnato alla dott.ssa Irene Riezzo dello staff di Fineschi.

Sarà quindi l’esame autoptico a rivelare quali siano state le vere cause che hanno provocato la morte della bambina i cui sintomi erano stati una febbre persistente innalzatasi nonostante la somministrazione di tachipirina, e poi alcune macchie rosse sulla pelle. Motivo per il quale l’asilo “Angela Fresu” di via Consagro frequentato dalla bimba, resterà chiuso fino a domani per essere disinfettato. Il calvario della piccola e dei genitori è cominciato con una febbre altalenante.

Poi, su consiglio del pediatra, le hanno somministrato un antipiretico ma, subito dopo, la febbre ha avuto un picco ancora più alto e sono comparse macchie rosse sulla pelle. I genitori, in considerazione del’aggravarsi delle condizioni della figlia, si sono precipitati in ospedale dove, dopo un passaggio al pronto soccorso, la bimba è stata ricoverata nel reparto di maternità-pediatria degli ospedali Riuniti. Cianotica e con una frequenza cardiaca molto bassa, la vittima è stata trasferita poi nel reparto di rianimazione dove è morta un’ora dopo.

Gli ispettori dell’ufficio di igiene della Asl di Foggia, dopo un sopralluogo effettuato all’asilo, hanno chiesto e ottenuto dal sindaco la chiusura della struttura per due giorni in modo da sottoporrla ad una bonifica antibatterica. I genitori hanno presentato denuncia ai carabinieri chiedendo che vengano accertate le cause della morte.

Il magistrato inquirente, Dominga Petrilli, ha disposto il sequestro della cartella clinica. Tra le ipotesi che dovranno essere verificate dall’autopsia, oltre alla possibile infezione, anche quella di una reazione allergica a un medicinale o ad un alimento.
da Foggiatoday

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Foggia – Nove consiglieri comunali bocciano Mongelli, è guerra a Palazzo di Città

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Sottile, De Vito, Clemente, D’Agnone, Sisbarra, D’Urso, Capocchiano, Scapato e De Santis chiedono un immediato rilancio politico-programmatico dell’esecutivo, invitando Mongelli a stringere i tempi

I 9 consiglieri comunali

Lo hanno ribattezzato “patto di consultazione” ed è la risposta dei “cespugli” ai partiti più grandi, Pd Udcap e Socialisti, che in merito alla verifica politica in corso nella maggioranza del Comune di Foggia avrebbero già chiuso i giochi, scegliendo di non cambiare nulla nell’attuale compagine di governo. E premendo sul sindaco affinché si proceda in questa direzione, limitandosi il primo cittadino ad una, massimo due nomine: l’assessorato alla Cultura, lasciato vacante dal compianto Laricchiuta, e la vicesindacatura, dopo le dimissioni di Lucia Lambresa (data ormai per “irrecuperabile”).

Un veto, questo, che avrebbe rallentato oltremodo i tempi di chiusura di una verifica che pure sembrava essere partita con sprint (siamo a due mesi) e che, neanche a dirlo, cozza con le richieste dei gruppi consiliari più piccoli, convinti da tempo invece della necessità di un tagliando di metà mandato alla giunta Mongelli.

Ed ecco che per scongiurare il rischio che la montagna partorisca il più classico dei topolini e consapevoli della debolezza numerica dei rispettivi gruppi consiliari, pur mantenendo ciascuno la propria “autonomia politica”, uniscono le forze nel tentativo di fare massa critica e in un documento unitario tornano a ribadire la richiesta di un immediato rilancio politico-programmatico dell’esecutivo, invitando Mongelli a stringere i tempi.

A firmarlo il MeP di Sottile e De Vito, i democratici di AreaDem Clemente e D’Agnone, l’indipendente Michele Sisbarra, Giuseppe D’Urso, eletto con la lista Mongelli ma anch’egli molto vicino al Pd. Con loro i “Socialisti dauni” Capocchiano e Scapato e la Sel con il consigliere Leonardo De Santis.

GRANE PD – Come si può notare, dei 9 malpancisti, 7 sono gli eletti in quota Pd o comunque gravitanti in quell’orbita: un dato, questo, che porta allo scoperto anche un altro problema squisitamente politico riferibile alla gestione interna al Partito Democratico a Foggia, che il segretario cittadino Mariano Rauseo farebbe bene a non sottovalutare. IL documento – Ma tornando al documento sottoscritto dai 9, emerge chiara l’insoddisfazione per una giunta ritenuta non all’altezza della situazione (“quelle dell’ultimo scorcio Ciliberti erano di maggiore qualità e competenza” affonda Clemente), in cui alcuni pezzi mostrerebbero evidenti segni di “stanchezza amministrativa” e la cui azione è completamente scollegata da quella del consiglio (“quando non addirittura in contrasto” denuncia Sottile).

E non si tratta di “critiche strumentali, mosse per rivendicare un posto in giunta” garantiscono (nessun “cespuglio” ha un suo rappresentante al momento in seno al governo). Serve un ricambio, è questo il punto, anche se poi le “ricette” su come ottenerlo si dividono, tra chi chiede il rimpasto e chi l’azzeramento completo della squadra attuale. Nel documento anche la denuncia di una gestione politico-amministrativa che, troppo appiattita sull’emergenza, ha trascurato i temi dello sviluppo.

LE RICHESTE – I 9 scrivono quella che dovrebbe essere l’agenda del primo cittadino. Si va dal capitolo “risoluzione delle emergenze” quali il verde pubblico e la pubblica illuminazione (la gara per il nuovo gestore attende di essere bandita da un anno) e sino ad Amica, con l’individuazione subito del manager che dovrà gestire la futura NewCo, al capitolo “pianificazione” (dove spiccano i temi urbanistici come il Pug, da approvare entro giugno 2012).

Terzo capitolo le “scelte amministrative” con il taglio dei dirigenti al Comune e una riorganizzazione del settore, la verifica semestrale delle azioni messe in campo sino ad oggi (come il piano sosta), fino alle revisione (addirittura ad horas) dell’organizzazione e dell’efficienza del corpo di Polizia Municipale, con la sostituzione – se necessario – del comandante Delle Noci: “l’operato degli agenti non brillerebbe in città in quanto ad efficienza” la critica mossa oggi in aula, e già c’è chi vi legge tra le righe una bocciatura dell’operato dell’ex vicesindaco Lucia Lambresa che dell’attività della polizia Municipale aveva fatto il suo cavallo di battaglia. D’Urso li definisce “punti irrinunciabili” e ricorda come il consiglio sia ancora in attesa delle linee programmatiche.

E a chi obietta che sembra quasi di leggere un documento dell’opposizione, D’Urso frena: “E’ semplicemente un contributo, positivo, per il rilancio dell’amministrazione, un’opportunità di cui ci auguriamo il sindaco voglia approfittare”. D’Urso, con D’Agnone e Capocchiano, è forse l’anima più “soft” dei malpancisti, quello che non se la sente di consumare uno strappo con la maggioranza. Per la verità non se la sente nessuno, ancora. Nessuno vuol parlare di ultimatum a Mongelli. Ma in molti sono ad accarezzare l’idea di un appoggio esterno, da valutare volta per volta, provvedimento per provvedimento.

” Non ne hanno mai fatto mistero, ad esempio, la Sel ed il Mep. Questi ultimi, anzi, vanno oltre e annunciano, in caso di mancata risposta al documento, che non voteranno quel piano di rientro da 45 milioni di euro che a breve sarà portato all’attenzione del consiglio. E forse non è un caso che questa sortita pubblica arrivi proprio alla vigilia dell’approdo in aula del provvedimento. Un modo per avvisare il primo cittadino, per indurlo a fare i conti con i numeri, lui che su quel piano – che vale la vita stessa della consiliatura – vorrebbe una maggioranza larga e blindata. Blindatura che al momento non sembra esserci

Giovanna Greco da Foggiatoday

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BARI – Sanità in Puglia – Dubbi su 40 gare Asl bloccati 300 mln

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Arriva come un fulmine a ciel sereno la notizia, nel bel mezzo di u n’audizione dedicata all’Ares, l’Agenzia regionale per la sanità. Il nucleo per il controllo degli appalti delle Asl, composto da cinque membri, ha bloccato sinora ben 300 milioni di euro relativi a 40 gare d’appalto per l’acquisto di beni e servizi da parte delle Asl.

Al momento non è dato sapere come e perché, motivo per il quale il centrodestra ha sollecitato sia l’assessore alla Salute Tommaso Fiore che il direttore generale dell’Ares Franco Bux a portare in consiglio tutta la documentazione relativa.

Un dato è certo: se i 5 membri del Nucleo dell’Ares (costati la bellezza di 261mila euro per le sedute sinora effettuate, ma si tratta – precisa Bux – delle tariffe di mercato) ha bloccato questa gran mole di gare, vuol dire che gli sprechi (ed eventuali rivoli della «sanitopoli» su cui ha acceso i fari la magistratura) continuano.

Il tutto, nonostante i tagli draconiani del piano di rientro per 450 milioni in due anni, con relative dismissioni di 2.200 posti letto e 18 ospedali chiusi (destinati a salire ad almeno 25).

«Il nucleo – ha precisato Fiore nella commissione presieduta da Dino Marino – ha avuto inizialmente un costo robusto in considerazione della mole del lavoro da svolgere. Ora si è assestato sulla periodicità di una riunione al mese. Il risparmio ottenuto con la gare bloccate, però ha ripagato abbondantemente il costo dei tecnici».

Proprio per le notizie fornite sugli appalti, e alla luce dei dubbi sollevati dai consiglieri sui costi dell’Agenzia finita nel mirino per consulenze e presunte parentopoli, il capogruppo Pdl Rocco Palese ha insistito perché «nei prossimi giorni i vertici dell’Ares tornino in Commissione con una relazione scritta sulla situazione delle consulenze d’oro e della gestione del personale e una puntuale ricognizione delle attività svolte».

Richiesta cui si sono associati Giammarco Surico (Fli), Ignazio Zullo e Maurizio Friolo (Pdl), Francesco Damone (Ppdt), Giovanni Brigante (PpV), Donato Pellegrino (socialisti- Misto) e Gerardo De Gennaro (Pd): occorre una relazione scritta dettagliata, integrata dalla relazione presentata in merito alla Corte dei Conti.

I dubbi sui 300 milioni sono tanti: colpa dell’inadeguatezza del management sanitario – hanno chiesto i consiglieri – o frutto di eventuali contenziosi? Gare sottratte al controllo del nucleo Ares o proroghe di gare pre-esistenti al 2009, quando il Nucleo è partito sull’onda della «sanitopoli» esplosa in Puglia?.

«È necessario approfondire anche l’esito dell’attività compiuta dal Nucleo per il controllo degli appalti delle Asl – dice il socialista Franco Pastore – oltre che della gestione del personale Ares. Nel frattempo altre brutte notizie sul fronte della tenuta del sistema sanitario arrivano dalle cliniche private.

Cgil, Cisl e Uil lanciano l’allarme sulla possibilità che, a breve, diversi gruppi di riferimento della sanità privata pugliese possano saltare e calcolano almeno 2000 licenziamenti, con decine di vertenze aperte sia nell’assistenza ospedaliera che nelle strutture di riabilitazione.

Si va dai 300 esuberi annunciati dal gruppo Salatto nel Foggiano ai 560 prepensionamenti nella Bat della «Casa divina provvidenza», con altri 2mila dipendenti a rischio.

Anche le Cbh di Bari contano tra i 300 e i 500 esuberi e in sofferenza – anche per la revisione dei tetti di spesa e degli accreditamenti varata dalla Regione – vi sarebbero altri gruppi del Brindisino e del Tarantino. L’assessore Fiore, che ieri ha incontrato le delegazioni sindacali, ha preannunciato una task force regionale da mettere in piedi con l’assessore al Welfare Elena Gentile per concertare misure urgenti.

Per ora, inoltre, viene «congelato» il piano dei tagli per 300 posti letto nelle cliniche private (tra gli 800 da sforbiciare) previsto dalla manovra di rientro. «Utilizziamo la cassa integrazione in deroga che ha la coperta troppo corta e fondi ballerini, speriamo che questo nuovo governo – ha detto – sia più attento ai problemi dell’occupazione».
BEPI MARTELLOTTA da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Cagnano Varano – Furto di una Ape Car, fermati pregiudicati Sorpresi sulla strada dei laghi a Cagnano

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Avrebbero rubato il veicolo a San Nicandro Garganico – Durante perquisizione i carabinieri trovano una lama

Una Ape Car

I carabinieri di Cagnano Varano hanno arrestato due pregiudicati sammarchesi, Matteo Calvano di 46 anni e Antonio Potenza, di 26 anni, per il furto di una Ape Car.

I due sono stati sorpresi sulla strada dei laghi, in agro di Cagnano Varano, mentre trainavano una Ape Car rubata mezzora prima a San Nicandro Garganico. Proprio quest’ultimo particolare aveva insospettito i carabinieri, che provvedevano a fermare i due mezzi, accertando così che l’Ape corrispondeva a quello appena sottratto al legittimo proprietario.

I due sono stati sottoposti a perquisizione personale ed in loro possesso sono stati rinvenuti, e sottoposti a sequestro, alcuni coltelli e di una lama appuntita, molto probabilmente utilizzata per aprire e rubare il mezzo.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA — meno treni per il servizio bus – La beffa dopo il danno del Gino Lisa

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Assessore Minervini: «Compensazioni per tratta Palese» La Capitanata rischia di perdere anche altri collegamenti

La manifestazione di sabato scorso (foto Cautillo)

Al danno la beffa. Per trasferire in autobus i passeggeri dall’aeroporto Gino Lisa, spogliato dei collegamenti aerei di linea, all’aeroporto di Bari-Palese saranno tagliate alcune corse di autobus e treni sulla rete regionale.

A questo sta lavorando l’assessorato regionale ai Trasporti, come conferma l’assessore Guglielmo Minervini che invece smentisce la notizia che il collegamento in autobus dei due aeroporti costerà alla Regione un milione di euro: «Non abbiamo soldi, non so da dove esca questa notizia del milione di euro. Ho avuto anche oggi una riunione con i nostri fornitori del trasporto su gomma. Questo sarà un servizio che si realizzerà su compensazione sulla rete regionale».

GLI ULTERIORI TAGLI – La parola compensazione è un utile sinonimo per evitare la parola tagli. In pratica, l’assessorato valuterà insieme a Cotrap (Consorzio trasporti aziende pugliesi), Ferrovie del Gargano e Ferrovie dello Stato quali linee tagliare per poter finanziare i 120 chilometri in autobus dal Gino Lisa a Bari-Palese. L’assessore non si sbilancia sulle tratte o collegamenti a rischio: «Stiamo vedendo sull’intera rete. Questa è l’unica ipotesi possibile in quanto in bilancio non ci sono altre risorse».

E visto che nella trattativa è coinvolta anche Ferrovie del Gargano è probabile che dopo aver perso gli aerei, qualche Comune della Capitanata dovrà anche fare a meno di qualche corsa da e per il capoluogo in autobus. In pratica, per sopperire al taglio dei voli da Foggia, con autobus a beneficio dell’aeroporto di Bari, i foggiani sopporteranno anche tagli a bus e treni locali.

IL SILENZIO DI VENDOLA – In attesa che sulla questione Gino Lisa dica qualche parola anche il governatore Nichi Vendola (che in passato per giustificare la scarsa rappresentanza nel governo regionale di esponenti foggiani non ha esitato a dichiararsi «assessore di Foggia», salvo poi accusare i foggiani di «foggianesimo» in altre occasioni di protesta), in Capitanata le preoccupazioni sul destino dell’aeroporto crescono.

La manifestazione di piazza di sabato scorso è stata significativa, ma il fatto che a Bari si continui a lavorare sui collegamenti su gomma e non sulle compagnie aeree e sulle rotte non passa certo inosservato. E a fine mese l’amministratore unico di Aeroporti di Puglia sarà sul Gargano per un incontro con gli operatori turistici per verificare se ci sono le condizioni per ripetere l’esperienza di quest’estate di collegamenti mirati da Bari-Palese al Gargano in base a prenotazioni e arrivi.

Gugliemo Minervini

IL CONFRONTO CON LA CITTÀ - Il 7 dicembre, invece, prenderà parte a Foggia a un incontro specifico, organizzato dalla Aqv (Associazione per la qualità della vita) di Luigi Miranda, sulle sorti del Gino Lisa: si tratterà del primo confronto tra Adp e la città. Sul fronte politico gli uomini di Sel, la Puglia per Vendola e Socialismo dauno, assenti alla manifestazione di sabato a Foggia, cercano di salvare la faccia. Giovedì è previsto un incontro pubblico con l’assessore Minervini nel palazzo dei congressi della Fiera. «Non vogliamo salvarci la faccia, ma dare la versione esatta di quello sta accadendo», sostiene il consigliere comunale Leonardo De Sanctis.

«Giovedì faremo un’operazione verità. Su questa proposta sono state montate delle storie assurde. Noi non vogliamo fare gli avvocati difensori della Regione Puglia, invitiamo Minervini per illuminarci su alcune cose». La speranza è che si ricordino di essere rappresentanti di un territorio, prima ancora che di una parte politica.
Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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San Severo – tavola rotonda: politica e disabilità

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

In occasione del decennale della sede di San Severo dell’Associazione Superamento Handicap è stato organizzata una tavalo rotonda: “POLITICA E DISABILITA”

in cui parteciperanno

ELENA GENTILE Assessore Welfare della Regione Puglia,

DINO MARINO Presidente Commissione Sanità della Regione Puglia,

FRANCESCO DAMONE, Consigliere Regionale della Puglia,

MARIANNA BOCOLA , Assessore al welfare del comune di San Severo. Seguirà la presentazione del libro

L’ITALIA PARALLELA di Andrea Pietro RICCIARDI e la consegna delle tessere di soci onorari alla dott.ssa GRAZIA VILLANI e alla dott.ssa RUSSI LUCIA.

Interverranno per i saluti GIANFRANCO SAVINO, sindaco del comune di San Severo, MARIA ROSARIA MAIORANO, vice presidente associazione Superamento Handicap di San Severo, PAOLA LIQUORI, progettista ass. Superamento Handicap di San Severo.

Modererà i lavori FERNANDA BRACCIA, presidente del coordinamento provinciale dell’Associazione Superamento Handicap.

La manifestazione si svolgerà SABATO 26 NOVEMBRE 2011 alle ore 17.00 presso la sala convegni della Casa di Riposo Concetta Masselli di San Severo alla piazza Plebiscito
Comunicato Stampa Associazione Superamento Handicap

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Foggia – INVITO STAMPA, VENERDI’ 25 ‘LA MAGNA CAPITANA’ PRESENTA ‘IL PICCOLO AUDACE FRR…STOR​IA DI UN PESCE FUOR D’ACQUA”

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Il piccolo audace Frrr Storia di un pesce fuor d’acqua.

 La favola per adulti-bambini ideata dallo scrittaore Giuliano Parenti e illustrata con le tavole dell’artista foggiano Antonio Torquato Lo Mele, verrà presentata venerdì 25 novembre alle 17.30 presso la Biblioteca Provinciale di Foggia ‘La Magna Capitana’, in viale Michelangelo,1. A promuovere l’evento l’assessorato alla Cultura della Provincia di Foggia, la stessa Biblioteca provinciale, la scuola primaria e dell’infanzia San Giovanni Bosco in collaborazione con il Teatro dei Limoni.

E’ previsto l’intervento del Lo Mele, dell’assessore alla Cultura provinciale di Foggia della Billa Consiglio, della responsabile del settore ragazzi della Magna Capitana Milena Tancredi, del dirigente scolastico del San Giovanni Bosco Enza Maria Caldarella e del presidente della casa editrice del volume, La Meridiana, Elvira Zaccagnino.

Coordinerà gli interventi la docente Donata Glori, nel corso della serata Paola Capuano del Teatro dei Limoni leggerà alcuni brani del libro.

Il piccolo audace Frrr
Storia di un pesce fuor d’acqua
di Giuliano Parenti
con tavole illustrate di Antonio Torquato Lo Mele

edizioni la meridiana

Frrr era un pesciolino un po’ particolare. Gli altri pesci del lago Balestra battevano la coda di lato, una volta di qua e una volta di là come sempre s’è visto fare. Anche lui faceva così, ma in più poteva girar la coda come una chiavetta e batterla su e giù e questo, nel lago Balestra, non s’era mai visto.

Il piccolo audace Frrr. Storia di un pesce fuor d’acqua (edizioni la meridiana, collana partenze, pp. 136, Euro 18,00) è una storia per bambini, di quelle però che hanno molto da insegnare anche agli adulti.

É una storia scritta in forma di racconto breve da Giuliano Parenti e illustrata da Antonio Torquato Lo Mele con tavole pittoriche in cui la parola si fa immagine e l’immagine si fa racconto.
Una storia popolata di animali parlanti, pesci, rane, cicale, formiche, cani, uccelli. Frrr è un pesce ma non vuole finire nell’olio bollente, non ne vuole proprio sapere di un destino da pesce.

La sua vita può essere altro, innanzitutto la scoperta e la conoscenza del mondo fuori dal profondissimo lago Balestra. Come fare?

Schizzando fuori e provando a vivere come un extralacustre. Iniziando cioè un percorso di scoperte e di avventure nei mondi fuori dall’acqua.
La scrittura di Giuliano Parenti – come spiega Mario Artioli nell’introduzione al testo – è ricca di metafore ingegnose e di fulminee similitudini, il linguaggio è ludico e inventivo. I nomi dei personaggi con le loro onomatopee trasmettono subito la caratteristica del personaggio stesso e permettono al lettore, soprattutto al più giovane, di familiarizzare subito con esso e con il contesto della vicenda narrata.
Una sorta di favolistico romanzo di formazione che segue la vita del piccolo pesce Frrr iniziando dal lago Balestra passando alla terra e infine al cielo. Perché «una volta esaurite le avventure possibili a un pesce di terra Frrr viene ripreso dal suo frenetico desiderio di andare oltre, di dare ali alle sue esperienze».
Un libro da leggere e da guardare per giocare, sognare, immaginare a casa ma anche a scuola. Soprattutto un libro da voltare e rivoltare: da un lato troverete solo la storia e dall’altra le 104 bellissime tavole di Antonio Torquato Lo Mele che vanno al di là del semplice racconto figurato integrando scrittura e illustrazione e proponendo un continuum spazio-temporale d’interessante innovazione.

Per informazioni:

Antonella Lucanie
Ufficio Stampa
[email protected]
www.lameridiana.it
tel. 080.3971945 – 3346971
cell. 329.8391330
fax 080.3340399

Antonio Torquato Lo Mele
cell. 3492303164

Comunicato Stampa artisti inmostra

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Manfredonia – Il rispetto ambientale nasce dai piccoli gesti e si alimenta nella quotidianità

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Si è svolto ieri, negli uffici dell’Assessorato all’Ambiente e Sviluppo Sostenibile, un piacevole incontro tra un gruppo di studenti, accompagnati e guidati dalla loro insegnante, e l’Assessore Gallifuoco, in compagnia del presidente della Commissione “Pianificazione Urbanistica e Assetto del Territorio, Sviluppo Sostenibile, Piano Strategico, Area Vasta” Giuseppe Guidone.

Un appuntamento chiesto ed ottenuto dai ragazzi delle classi quarta e quinta del Liceo Scientifico “Galileo Galilei”, stimolati dagli impulsi ricevuti dalla professoressa Pasqua e incoraggiati alla discussione da questa stessa Amministrazione.

Argomenti diversi tra loro ma accomunati dai temi ambientali e della salute perché, come sottolineato dall’Assessore Gallifuoco “il tema dell’ambiente è trasversale alle più svariate dinamiche, le attraversa unendole e la considerazione che ormai gli si attribuisce è testimoniato anche dalla maniera in cui si sanzionano, penalmente, i reati che riguardano le eventuali infrazioni”.

Spunti continui di discussione ed ancor più di chiarimenti, quelli affrontati e condotti con cipiglio e padronanza dai sei studenti sipontini: dal progetto della ZTL (Zona a Traffico Limitato) alla famosa Agenda 21 passando per la bonifica dei siti ex Enichem fino a giungere al termovalorizzatore di Borgo Tressanti ed al porto turistico.

Il ruolo della scuola è fondamentale nei processi di crescita dei ragazzi, di coloro i quali costituiscono già da ora una parte importante della prossima società civile, e gli inviti alla riflessione che possono fornire i tanto bistrattati insegnanti sono invece linfa insostituibile in un percorso di crescita mentale e culturale quale quello degli studenti degli istituti superiori. I ragazzi (cinque ragazze ed un ragazzo) hanno vinto l’iniziale titubanza, dovuta probabilmente ad una sorta di rispetto reverenziale, provando a capitalizzare al meglio la possibilità di interloquire con rappresentanti dell’Amministrazione cittadina.

Obiettivo ambizioso ma raggiungibile quello di avvicinare i ragazzi, il nostro futuro, alla conoscenza ed alla compartecipazione della ‘res publica’; le loro osservazioni acute possono fungere da pungolo per l’attività istituzionale, i loro dubbi o le loro certezze possono invece risultare esplicative di come gli studenti percepiscono le azioni e le attività che vengono di volta in volta messe in atto da quella sorta di entità, nel loro immaginario così seriosa e distante, quale può sembrare il Comune.

La scuola non può essere un processo di apprendimento fine a se stesso, ma abbisogna di divenire mezzo e tramite per fornire strumenti di consapevolezza; con cognizione di causa si possono esprimere giudizi, di biasimo o di condivisione, seriamente motivati.

Le progettualità già realizzate e quelle in cantiere sono numerose, ma resta sempre al singolo individuo la possibilità di farle proprie e gestirle al meglio. Siamo noi i veri attori della salvaguardia ambientale e sono i nostri ragazzi i destinatari più ricettivi di una politica di ampio respiro, volta più che a tamponare le emergenze dell’immediato a costruire il futuro della comunità sipontina.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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FOGGIA – Conarteatro, Emanuele Pacca omaggia le colonne sonore del cinema

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Dopo il successo dello scorso week-end, torna la splendida voce del noto artista foggiano Emanuele Pacca ad animare il week-end del Conarteatro di Foggia, a Villaggio Artigiani. Lo spettacolo che Emanuele Pacca e la compagnia “Luce in scena” presenteranno sul teatro di via Tressanti 13 il prossimo sabato 26 e domenica 27 novembre 2011 si intitola “Dal sipario al grande schermo” ed è a cura dello stesso Pacca e Giuseppe Infante.

Lo spettacolo sarà un vero e proprio tributo alle colonne sonore che hanno fatto la storia del cinema, quali “Titanic”, “Il Tempo delle Mele, “Cinema Paradiso”, ecc., accompagnati da balli, musica e recitazione, nel pieno stile di un artista a 360° qual è Emanuele Pacca.
Nato nel capoluogo dauno 31 anni fa, Emanuele ha iniziato la propria carriera con la musica leggera, studiando e affermandosi con numerosi stage e seminari svolti a Bari ma non solo.

All’età di 21 anni, la decisione di spostarsi a Roma, presso la celebre Accademia Centro Formazione Musical diretto da GINO LANDI e Adolfo Marazita, dove Pacca ha avuto la possibilità di completare una formazione a 360° nel campo del musical. Da lì le esperienze in numerosi teatri della Capitale e non solo, quali il noto teatro Sistina di Roma.
La presenza di Emanuele Pacca al Conarteatro di Foggia testimonia la volontà di dare spazio ad un genere, il musical, che in Capitanata latita ancora di produttori. In tal senso, significativa è l’iniziativa messa in atto da parte di Pacca e della compagnia “Luce in Scena” di organizzare un corso di musical per coloro che volessero intraprendere la strada di un genere artistico tanto complicato quanto affascinante.
“Dal sipario al grande schermo” è il quinto appuntamento con la stagione teatrale del Conarteatro Foggia, che si concluderà il 13 maggio 2012.

Gli spettatori che si recheranno al Conarteatro potranno inoltre degustare prodotti tipici locali con un aperitivo prima dello spettacolo, cui seguirà un primo piatto offerto al termine della serata e preparato dallo chef con prodotti tipici locali.

L’occasione sarà propizia per conoscere gli attori, che colloquieranno con il pubblico.

Un motivo in più per socializzare e seguire l’appuntamento del 26 e 27 novembre, per un teatro che si conferma ancora una volta “aperto a tutti”.
Orari degli spettacoli:
SABATO: ingresso 20.30, sipario 21.00 -DOMENICA: ingresso 19.30 – sipario 21.00
La segreteria aperta per le iscrizioni dal lunedì al venerdì dalle 18.30 alle 20.30
www.conarteatro.it – [email protected][email protected]
via tressanti n. 13 71100 FOGGIA – tel 389.89.50.981
Comunicato Stampa Conarteatro

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PESCHICI – partono i lavori al “Fazzini”: oggi la posa della prima pietra

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Il presidente della Provincia: “Nasce un presidio strategico nel panorama delle infrastrutture scolastiche del territorio di Capitanata”

«Quella di oggi è una giornata importante. Una di quelle giornate da celebrare con soddisfazione, perché qui a Peschici poniamo le basi per la costruzione di un’opera che il Gargano attendeva da decenni e che contribuirà a migliorare e far crescere l’offerta formativa di questa parte della Capitanata. Un risultato al quale hanno contribuito istituzioni e amministrazioni diverse, a conferma di quanto la sinergia interistituzionale sia la strada da imboccare per tagliare traguardi importanti».

Con queste parole Antonio Pepe, presidente della Provincia di Foggia, ha aperto la cerimonia di posa della prima pietra della costruzione del primo stralcio dell’Istituto polivalente di “Fazzini” di Peschici.

Ad affiancare il presidente dell’Ente di Palazzo Dogana, l’assessore provinciale ai lavori pubblici, Domenico Farina, l’assessore provinciale al bilancio e alla programmazione, Matteo Cannarozzi de Grazia, il dirigente del settore edilizia scolastica della Provincia di Foggia, Emanuele Bux, il coordinatore dell’area tecnica dell’amministrazione provinciale, Potito Belgioioso, ed il sindaco di Peschici, Domenico Vecera. Erano inoltre presenti i consiglieri provinciali Vito Guerrera e Angelo De Vita.

I lavori, che saranno realizzati dalla ditta “Sin.Co.” con un investimento di 2 milioni di euro di fondi del bilancio della Provincia di Foggia rivenienti dall’accensione di un mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti, prevedono, su un’area di oltre 9mila metri quadrati, la costruzione di dieci aule, un’aula magna, due laboratori, oltre ai locali tecnici e quelli di servizio da destinare ad uffici.

L’edificio sarà costituto da un seminterrato che ospiterà i locali tecnici per l’impianto termico, idrico ed elettrico, oltre a due depositi ed un locale di intercapedine; da un piano terra in cui saranno collocate cinque aule, un locale per personale di servizio ed i bagni; da un primo piano in cui sorgeranno due laboratori, un locale per personale di servizio ed un ulteriore “blocco bagni”; da un secondo piano, anch’esso dotato di bagni, dove troveranno sede altre cinque aule ed un locale per personale di servizio.

Il corpo degli uffici sarà formato da due blocchi: in quello inferiore vi saranno tre locali destinati alla sede dell’archivio e alla sede del vicepreside e del segretario; in quello superiore, invece, vi sarà un locale per la segreteria amministrativa e l’ingresso dell’intero complesso scolastico.
da Daunia News

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L’AQUILA – universitaria foggiana picchiata per soli 10 euro

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

La ragazza è stata avvicinata da due balordi e portata con forza in un luogo buio

Picchiata per essere derubata di soli 10 euro. E’ la brutta avventura capitata ad una studentessa universitaria 20enne di Foggia a L’Aquila. La ragazza stava andando a piedi al Mc Donald’s, dove lavora part-time per mantenersi gli studi, quando è stata aggredita da due uomini che poco prima parlavano tra loro.

La ragazza è stata portata con forza in un luogo buio, lontano dal traffico della statale “80” e lì è stata presa a pugni in faccia per essere derubata del portafogli nel quale erano custoditi solo dieci euro. A soccorrere la 20enne è stata una sua amica, anche lei studentessa universitaria, che l’ha portata al pronto soccorso del centro abruzzese.
da Daunia News

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SAN SEVERO – la multa “a domicilio” costa oltre 20 euro in più

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

L’avviso di notifica va consegnato entro tre mesi

Quattro voci di spesa in più, oltre alla multa, se la violazione del Codice della strada non può essere immediatamente contestata al trasgressore.

Il Comune di San Severo ha reso noti i costi aggiuntivi per l’automobilista che commette un’infrazione, ma non è presente al momento della scrittura del verbale.

Alla multa vanno aggiunti: 12 euro per spese di procedimento, accertamento e per violazioni amministrative, 10 euro forfettarie per ogni singolo verbale di violazioni amministrative in materie diverse dal Codice della strada o relative a ordinanze di competenza comunale, da notificarsi a carico dei soggetti responsabili, per il recupero dei costi aggiuntivi sostenuti dall’Ente. A queste si sommano le spese di notifica e quelle procedimentali e di accertamento tra cui il costo del materiale cartaceo o fotografico. Il regolamento comunale prevede che la notifica venga consegnata.

 Il verbale deve essere notificato entro 90 giorni dalla polizia stradale, da un messo comunale, da un funzionario o via raccomandata postale.

da Daunia News

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BARI – Il Consiglio regionale ricorda Zingrillo – «Fu un servitore fedele della Puglia»

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Il cordoglio per la scomparsa del politico foggiano – Ricordato anche il parlamentare Pietro Franzoso

Il Consiglio regionale della Puglia ha commemorato oggi Pietro Franzoso e Giuseppe Zingrillo, ex consiglieri regionali, e assessori in diverse legislature e recentemente scomparsi. «Due servitori fedeli della Puglia», come li ha definiti il presidente dell’assemblea pugliese, Onofrio Introna.
Foggiano, riferimento costante della Democrazia cristiana dauna, Zingrillo, scomparso nei giorni scorsi a 84 anni, ha segnato – secondo Introna – un’intera metà dei quarantuno anni di Regione.

IL RICORDO - «L’Assemblea si stringe con calore ai familiari di Franzoso e di Zingrillo, due uomini veri. Ed è questa – ha concluso Introna, invitando ad osservare un minuto di raccoglimento – l’immagine che affidiamo alla memoria collettiva, rendendo l’ultimo omaggio nell’Aula che è stata loro». In apertura di seduta, come ad ogni riunione in questo anno, nel quale ricorre il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, è stato suonato l’inno nazionale.
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Roseto Valfortore – il Consiglio di Stato rigetta il ricorso della minoranza

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Confermata la piena e incontestabile legittimità delle elezioni comunali 2010
Il sindaco Apicella: “Messa la parola fine a una questione chiara fin dal principi – Il Consiglio di Stato, Sezione Quinta, ha confermato definitivamente la piena legittimità della vittoria del sindaco Nicola Apicella e della sua lista alle elezioni amministrative di marzo 2010. E’ stata confermata, infatti, la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale che, il 6 ottobre 2010, aveva ritenuto infondate le tesi addotte nel ricorso proposto da Donatangelo Troiano e Maria Filippa De Rosa. “Come era logico attendersi – dichiara il sindaco di Roseto Valfortore, Nicola Apicella – è stata messa la parola ‘fine’ a una questione che era chiara fin dal principio. Sia il Tar che il Consiglio di Stato, infatti, hanno confermato la piena e incontestabile legittimità dei risultati che hanno determinato la nostra vittoria in virtù del verdetto chiaro e ineccepibile delle urne”. Di fatto, le tre schede oggetto del ricorso sono state assegnate nella stessa maniera del primo turno. La prima, della quale è stata confermata la nullità, non riportava alcun segno sul nome dei candidati sindaci e nella preferenza indicava un candidato consigliere inesistente con la dicitura MARI. La seconda scheda riportava il segno sul nome dell’attuale primo cittadino e la chiara indicazione della preferenza al candidato consigliere Sorda. Nella terza scheda, infine, è chiaro il segno sul simbolo della lista vincente e la preferenza a nome ‘GENTI’ è un elemento che non fa testo, come hanno confermato sia il Tar che la Sezione Quinta del Consiglio di Stato.

Nel link sottostante, il dispositivo della sentenza del Consiglio di Stato

http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Consiglio%20di%20Stato/Sezione%205/2010/201009633/Provvedimenti/201106070_11.XML

Comunicato Stampa

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Foggia – WORKSHOP “BIOCARBURANTI: NUOVA FRONTIERA ENERGETICA.

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

La produzione degli ‘agrofuels’: aspetti ecologici, sociali ed economici” Si terrà Mercoledì 23 novembre, dalle ore 15.00 alle 19.00, presso l’Auditorium del Liceo Scientifico Statale “A. Volta” (via Martiri di Via Fani, 1 Foggia) il 6 ^ incontro previsto nel ciclo di workshop “Ambiente, Energia & Sviluppo: nuove frontiere per la Sostenibilità Ambientale”, organizzati da A.FO.RI.S. – Impresa Sociale nell’ambito del Master Quality Management. Sistemi di gestione integrata: Ambiente, Qualità, Sicurezza e Responsabilità Sociale d’Impresa, approvato dalla Provincia di Foggia con D.D. Settore Politiche del Lavoro del 22/12/2010 n. 4092, pubblicato sul BURP n. 194 del 30/12/2010. L’appuntamento “Biocarburanti: nuova frontiera energetica. La produzione degli ‘agrifuels’: aspetti ecologici, sociali ed economici”, concepito quale momento di riflessione ed approfondimento delle problematiche legate ai biocarburanti, prevede i contributi di Gian Maria GASPERI, Direttore Corso A.FO.RI.S. – Impresa Sociale e del dott. Roberto RANA, Ricercatore in Scienze Merceologiche Facoltà di Economia Università degli Studi di Foggia. Il tema della sostenibilità dei biocarburanti, gli aspetti ecologici, sociali ed economici del loro impiego, i biocarburanti di seconda generazione, sono alcune delle tematiche che saranno oggetto di riflessione e dibattito. La partecipazione al seminario è gratuita ma a numero chiuso, pertanto è obbligatoria la prenotazione compilando l’apposito form scaricabile dal sito www.aforis.it. Alla fine dei lavori è previsto il rilascio dell’attestato di partecipazione.

INFO E PRENOTAZIONI

dott.ssa Rossella Di Toro

A.FO.RI.S. – Impresa Sociale

 Sede Operativa  Via Fraccacreta, 68 – 71121 Foggia Tel. +39.0881.633019 Fax +39.0881.687652 E-mail: [email protected] www.aforis.it
Aforis Impresa Sociale
[email protected]

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FOGGIA -Favorire la massima partecipazione di ogni singolo cittadino ai meccanismi di formazione delle decisioni

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Favorire la massima partecipazione di ogni singolo cittadino ai meccanismi di formazione delle decisioni. E’ il principio cardine su cui si fonda l’associazione “Prima Persona”, nata su iniziativa di Gianni Pittella, Primo Vicepresidente del Parlamento Europeo, che sarà presentata venerdì 25 novembre alle ore 17.30, presso la Sala Teatro del CON.AR.T. Via Tressanti 13 – Villaggio Artigiani, Foggia.
Democrazia partecipativa, in queste due parole è racchiuso lo spirito di “Prima Persona”, che sta riunendo giovani, intellettuali, studenti, manager, imprenditori, tanta gente comune per dare vita ad un nuovo strumento aggregatore di idee ed esperienze, di cui il Paese e’ ricco in questo momento di risveglio, della voglia di cambiare e di mobilitarsi. La partecipazione elettorale, inibita da una legge che espropria anche la possibilita’ di ciascuno di noi a sceglierci i nostri rappresentanti, da sola non è più sufficiente a rinsaldare i legami di rappresentanza, come testimonia la crescita dell’astensionismo. Ampi segmenti della società sono sempre più restii a farsi coinvolgere in strutture politiche tradizionali ed esprimono una domanda di partecipazione diretta, come rivelano i risultati degli ultimi referendum.
Quest’epoca di cambiamento sta liberando nuove energie. Prima Persona e’ un’associazione nata per promuovere la partecipazione delle persone alla politica attraverso la diffusione della pratica dell’ open government e della wikicrazia. E’ un progetto nato sui social network e a seguito dell’esperienza dei Barcamp su tematiche europee lanciate e organizzate in questo ultimo anno in giro per l’Italia. Sono tutte modalita’ che vanno nella direzione di provare a far riappropriare i cittadini dei processi democratici e della possibilita’ di influire concretamente sulle decisioni che li riguardano.
Non a caso hanno gia’ fatto arrivare la loro adesione diversi amministratori locali della nuova leva, che hanno incentrato la loro campagna elettorale sul coinvolgimento degli elettori, sulla composizione dei loro programmi e che hanno trasformato questa prima fase in una pratica di governo, una volta divenuti Assessori a Torino, Napoli, Rende, nella Regione Umbria e che sono intervenuti alla gremita Presentazione romana insieme al grande scrittore Andrea Camilleri, al fratello del sindaco eroe di Pollica, Angelo Vassallo e Presidente della Fondazione a lui ispirata, Dario Vassallo e a tanti altri ”testimonial” di questa nuova primavera italiana ed, auspichiamo, europea. Assai significativa, sul prezioso versante dell’ impegno sociale in difesa del primato della Persona e del Bene comune, l’ adesione e la testimonianza di Andrea Olivero,Presidente Nazionale del Forum del Terzo Settore.
Gli organi di informazione e la cittadinanza di Foggia sono tutti invitati all’appuntamento dell’11 novembre. Non mancate per dare il vostro contributo…in Prima Persona!

Media partner:Terzo Settore Tv

Per le emittenti televisive:
Per una maggiore organizzazione, le eventuali interviste possono essere concordate con Cesare Gaudiano – Comitato promotore – cell. 347.5039157
e-mail [email protected].

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Foggia – Incidente Sfir, Mongelli: “Moltiplicare impegno e sforzi per prevenire simili tragedie”

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

“La comunità foggiana tutta si stringe alla famiglia di un’altra vittima del lavoro in Capitanata, di un altro uomo la vita del quale è stata tragicamente interrotta da una fatalità”. Il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, esprime con queste parole il “profondo cordoglio personale e dell’intera Amministrazione comunale” per quanto accaduto questa mattina all’interno dell’impianto Sfir dell’area industriale di Foggia-Incoronata.
“Le morti bianche continuano a funestare la nostra terra – continua Mongelli – e impongono a tutti, istituzioni e parti sociali, di moltiplicare impegno e sforzi per prevenire tragedie che provocano dolori e danni incalcolabili”.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Sindaco

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Foggia – incontro culturale

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Nell’ambito delle manifestazioni culturali attivate dal nostro Liceo si terrà una sessione di studio sul tema “Coma, relazione di aiuto e senso della vita”.
Sarà presente il dott. Fulvio DE NIGRIS direttore del Centro “Casa dei risvegli Luca De Nigris” e membro dell’Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità e verrà presentato il suo volume SENTO CHE CI SEI .L’incontro sarà attivato il 26-11-2011 alle ore 11.00 nell’Aula Magna del nostro Liceo Linguistico e delle Scienze Umane, in corso Roma, 1.
Sarà l’occasione perché i giovani possano confrontarsi sui temi bio-etici con uno dei più impegnati testimoni pro-life del nostro contesto civile contemporaneo.
Il Dirigente Scolastico
Prof. Graziano Infante
Comunicato Stampa Istituto “C. Poerio

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Cerignola – due arresti del Commissariato

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011
Il dirigente del Commissariato di PS Patruno durante una passata conferenza stampa in Questura

Il dirigente del Commissariato di PS Patruno durante una passata conferenza stampa in Questura

PERSONALE del Commissariato di P.S. di Cerignola, del dirigente Patruno, ha sottoposto a fermo di polizia giudiziaria: Dipalma Matteo, nato Cerignola, cl. 1973, in esecuzione ordinanza AG per ricettazione; Rizzi Michele, nato Cerignola, cl. 1985, in esecuzione ordinanza dell’AG, in regime di detenzione domiciliare, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, rapina, lesioni aggravate e furto.
da Stato Quotidiano

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Cerignola – Coordinamento cittadino: Giannatempo deliberi per la “Strategia Rifiuti Zero”

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Un momento della manifestazione contro l'inceneritore a Cerignola: Giannatempo e Palladino (Ph: V.Maurantonio)

IL coordinamento cittadino di Cerignola chiederà all’amministrazione comunale di fare aderire la città alla rete dei Comuni a “Rifiuti Zero” e di partecipare in veste istituzionale alla manifestazione di dissenso pacifico, che si terrà il prossimo 10 dicembre davanti al cantiere dell’inceneritore in località Paglia, ad un tiro di schioppo da Borgo Tressanti.

“Sarebbe, infatti, un’ipocrisia manifestare contro il termodistruttore ETA-Marcegaglia a Manfredonia (Manifestazione vs inceneritore ETA), e non saper fare (e non dare la possibilità ai propri cittadini, che hanno manifestato di essere pronti, volenterosi e ricchi di idee e spunti positivi, di fare) una raccolta differenziata porta a porta spinta, come prescritta dal decreto Ronchi”.

“Lo stesso sindaco Giannatempo, inoltre, che affermava durante la “manifestazione flop” del 22 dicembre scorso di essere convintamente per la Strategia Rifiuti Zero, non dovrebbe avere più nessun ostacolo tecnico a firmare tale delibera”.

“Gli attuali numeri della raccolta differenziata ci dicono che, nell’ultimo anno, la situazione è sostanzialmente invariata (10%) e che, purtroppo, la produzione di rifiuti è in aumento insieme al numero di imballaggi e alle tipologie dei prodotti consumati. Pertanto, il Coordinamento dei cittadini, come espressione della consapevolezza ambientale della collettività di Cerignola e del Basso Tavoliere, chiede al Primo Cittadino di sottoporre all’approvazione del prossimo consiglio comunale la proposta di delibera rifiuti zero (compilata appositamente dal coordinamento cittadino in collaborazione con l’Osservatorio Nazionale Rifiuti Zero di Capannori), improcrastinabilmente.

Con la delibera il Comune s’impegnerebbe a mettere subito in atto tutta una serie di azioni, a partire dalla separazione attenta dell’umido e dall’informazione a tappetto della gente, le quali consentono di raggiungere in breve tempo altissime percentuali di riciclo, di conferire sempre meno in discarica e di boicottare l’inceneritore, recuperando tutta la frazione secca”, terminano i rappresentanti del Coordinamento cittadino contro gli inceneritori e a tutela di salute ambiente economia (Cerignola)
da Stato Quotidiano

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SAN GIOVANNI ROTONDO – approvata cura Sla con cellule staminali cerebrali

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Diciotto pazienti potranno avere una speranza in più. Potranno infatti sperimentare a San Giovanni Rotondo una cura per la Sla, la sclerosi laterale amiotrofica.

Una cura con cellule staminali cerebrali. Si attendeva da tempo questa notizia, che va a riconoscere un lavoro iniziato nel 2002 dal professor Angelo Vescovi, direttore sanitario dell’Istituto di ricovero e cura per la ricerca scientifica di San Giovanni.

Il Comitato etico dell’Umbria ha dato le ultime autorizzazioni ed entro pochi giorni partirà finalmente il reclutamento dei malati di Sla per la sperimentazione della cura.

La fase operativa potrebbe avere inizio già fra un anno. Nei giorni scorsi il Vescovo di Terni, Vincenzo Paglia, al convegno sulle staminali adulte organizzato dal Vaticano aveva ribadito l’imminenza dell’avvio della sperimentazione.

Poi nel fine settimana l’annuncio ufficiale di Vescovi. Il reclutamento riguarderà 18 pazienti, che verranno seguiti però a Terni, nell’Ospedale Santa Maria, dove si trova il laboratorio in cui sono prodotte le cellule staminali.

Si inizia quindi con un solo ospedale e con pochi pazienti perchè durante il trasporto, le cellule staminali cerebrali rischiano di essere alterate .

La difficoltà inoltre sta nel creare in ospedale , lo stesso identico ambiente del laboratorio in cui le cellule vengono estratte Una caratteristica del progetto della Fondazione cellule staminali e dell’associazione Neurothon Onlus sta anche nel sostegno economico della diocesi di Terni, Narni e Amelia.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre

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ALTO TAVOLIERE – S.Severo, giovedì 24 conferenza su centrale EnPLus presso ArtVillage

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Una conferenza strategica contro la centrale EnPLus tra San Severo e Foggia. Viene presentato così dal Coordinamento contro gli inceneritori e le centrali di Capitanata un incontro su “i costi sanitari e umani della turbogas di San Severo” fissato per giovedì 24 novembre. Ecco di seguito un comunicato-stampa dello stesso coordinamento.
“Le centrali a gas naturale (”metano”) non inquinano? Sbagliato!Anzi. Lo spiegherà Agostino Di Ciaula, Medico per l’Ambiente (ISDE) impegnato in prima linea contro la turbogas di Bari-Modugno e autore del libro-inchiesta ‘La combustione dell’anima. L’italia delle centrali e degli inceneritori’, oltre che di uno studio sperimentale pubblicato su una rivista scientifica internazionale («European Journal of Internal Medicine«). La conferenza di giovedì 24 novembre all’ArtVillage di San Severo sarà occasione per un dibattito aperto sulla centrale termoelettrica En Plus (ex Mirant-Techint) in fase d’accensione alla località Ratino tra San Severo e Foggia, dopo il rinnovo dell’autorizzazione ministeriale e la firma di una convenzione, contestata dalla cittadinanza, fra Comune di San Severo e l’azienda bellunese (ma di proprietà svizzero-russa). La conclusione dell’indagine di Agostino Di Ciaula è che esiste una correllazione fra l’accensione dell’impianto e gli accessi in pronto soccorso e i ricoveri tra le fasce più ‘deboli’ della popolazioni di Bari-Modugno, specialmente gli anziani; ma anche donne e bambini e individui che soffrono già di altre patologie e sensibilità croniche ambientali ecc., per i quali i ‘limiti di legge’ non assicurano niente, bensì sono spesso persino letali. Tutto ciò ha un costo annuo, concretamente misurabile con modelli europei, di almeno 10 mln di euro (senza contare le ‘esternalità’) per il servizio sanitario nazionale e locale. L’obiettivo primario dell’incontro trovare quei punti saldi per una strategia legale per fermare del tutto l’avvio della centrale. Per questo, è particolarmente apprezzata la partecipazione degli avvocati per formare un gruppo giuridico. Appuntamento 24 novembre, ore 18,30, presso l’ArtVillage di San Severo al km1 di Via P. Nenni (ex via Castelnuovo)”.

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FOGGIA – rapina laboratorio orafo

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Ancora una rapina ieri sera a Foggia. Questa volta nel mirino dei malviventi è finito un laboratorio orafo in piazza Cattedrale. Ad agire due banditi incappucciati, di cui uno armato di pistola. Verso le 19, hanno fatto irruzione nel locale e, sotto la minaccia dell’arma, hanno costretto il titolare a farsi consegnare due collane di perle e tre in oro, custodite nella cassaforte in quel momento aperta.

Dopo il colpo i due sono fuggiti a piedi in direzione via Catalano. Indaga la polizia.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre

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FOGGIA – Droga: cocaina in casa, arrestato pregiudicato foggiano

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Nascondeva 25 grammi di cocaina. Lo hanno scoperto i carabinieri di Foggia che hanno arrestato Giuseppe Perdono’, 23 anni sottoposto alla misura della sorveglianza speciale.

A casa del pregiudicato i militari hanno rinvenuto lo stupefacente nascosto all’interno di una macchinetta elettronica per il caffè. Nella credenza, tra le spezie lo zucchero e le stoviglie, c’era anche un bilancino di precisione.

La cocaina, sottoposta ad analisi volte ad accertare peso e qualità da parte del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale Carabinieri di Foggia, è risultata avere un grado di purezza del 40%; avrebbe consentito di ricavare complessivamente 60 dosi. Parte dello stupefacente era già pronto per essere spacciato,
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre

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LUCERA – Droga: hashish in auto, arrestato incensurato

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

I Carabinieri di Lucera, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione ed alla repressione dei reati in materia di stupefacenti, hanno tratto in arresto L.A., giovane lucerino incensurato, responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari dell’Aliquota Radiomobile di Lucera, impegnati in un servizio di vigilanza dell’area urbana, nelle prime ore del pomeriggio nel transitare in via L. Da Vinci, hanno notato una piccola utilitaria in sosta con a bordo un giovane.

Proprio in quel frangente altri due giovani, non accortisi della presenza dei militari, si sono avvicinati a piedi all’autovettura in questione.

Dopo un breve scambio di parole il conducente dell’utilitaria ha consegnato dei soldi ad uno dei due ragazzi incontrati e questi saliva in macchina sedendosi di fianco al conducente. I militari, avendo intuito cosa stesse accadendo, sono intervenuti immediatamente fermando i tre ragazzi.

Alla vista dei Carabinieri il ragazzo che era salito a bordo dell’utilitaria ha tentato di celare un piccolo involucro di cellophane nel taschino del suo giubbotto.

Perquisito veniva trovato in possesso di sette dosi di hashish già confezionate e pronte per essere vedute nonchè 40 euro in contanti in banconote da 10 e 5 euro, verosimile provento di spaccio.

La successiva perquisizione presso il domicilio del giovane spacciatore consentiva ai Carabinieri di rinvenire altri 110 grammi di hashish occultati in cantina, assieme ad un bilancino di precisione e ad un taglierino utilizzato per preparare le singole dosi.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre

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CAGNANO VARANO – Rubano Ape Car: in manette due pregiudicati

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

I Carabinieri di Cagnano Varano, nel corso di particolari servizi notturni finalizzati alla prevenzione e repressione di reati contro il patrimonio, hanno arrestato due pregiudicati sammarchesi, Matteo Calvano, di anni 46 e Antonio Potenza, di anni 26 per furto di una Ape Car.

I due sono stati sorpresi sulla strada dei laghi (Strada a scorrimento veloce), in agro di Cagnano Varano, mentre trainavano una Ape Car rubata mezzora prima in San Nicandro Garganico.

I due sono stati sottoposti a perquisizione personale ed in loro possesso sono stati rinvenuti, e sottoposti a sequestro, alcuni coltelli e di una lama appuntita, verosimilmente utilizzata per aprire ed impossessarsi del mezzo rubato.

I due, ritenuti responsabili di furto aggravato e possesso ingiustificato di strumenti ed arnesi atti allo scasso.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre

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FOGGIA – muore bambina di quattro anni – Forse un’infezione di origine batterica

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

I genitori hanno presentato denuncia. Chiuso l’asilo – Giovedì ad Andria il decesso di un bimbo di 10 mesi

Il cartello che indica la chiusura dell'asilo

Ma le cause della morte della bimba foggiana, morta domenica mattina nel reparto di Rianimazione pediatrica degli Ospedali Riuniti di Foggia, dove era stata ricoverata la notte precedente, sono ancora tutte da accertare.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, che stanno indagando sulla vicenda, la piccola sabato pomeriggio, intorno alle 18, ha avuto la febbre.

Uno stato febbrile che non ha preoccupato più di tanto i genitori che, dopo aver sentito il pediatra di famiglia, hanno somministrato alla figlia della tachipirina.

 Nella notte però le condizioni della piccola si sono aggravate: alle quattro, quando la piccola si è alzata per andare in bagno, la madre ha notato sul corpo delle macchie rosse.

Così i genitori hanno deciso di portare immediatamente la bambina al pronto soccorso dei Riuniti.

 I medici, dopo una prima visita, hanno deciso di trasferirla nel reparto di Pediatria per una consulenza.

Qui il pediatra in turno ha subito capito la gravità delle condizioni di salute: la bambina presentava, infatti, cianosi periorale (cioè intorno alle labbra), ma anche in altre parti del corpo.

 Inoltre aveva il polso quasi assente e la frequenza cardiaca molto bassa.

Per questo motivo il medico ha chiesto l’immediato intervento dei rianimatori pediatrici, giunti poco dopo nel reparto.

Nonostante il loro intervento le condizioni della piccola si sono ulteriormente aggravate, tanto che è stato deciso di intubarla e di ricoverarla nel reparto di Rianimazione.

 Dopo meno di un’ora la bambina – che è stata costantemente seguita dai medici e dagli infermieri – è andata in arresto circolatorio ed è morta domenica mattina.

Una morte non prevedibile, è stato riferito dai medici della Pediatria foggiana che si sono stretti intorno alla famiglia della piccola paziente.

DENUNCIA – I genitori, ieri mattina, hanno però denunciato l’accaduto ai carabinieri, sia pure senza accusare nessuno. «Vogliamo solo – hanno detto agli investigatori – capire come è morta nostra figlia».

I carabinieri sono stati agli Ospedali Riuniti e hanno sequestrato le cartelle cliniche.

 Il sostituto procuratore Dominga Petrilli ha disposto un esame esterno sul corpicino della piccola, mentre l’autopsia che dovrebbe essere eseguita nei prossimi giorni. Un fascicolo è stato già aperto sul caso anche se, al momento, non ci sono indagati. Anche perché, da una prima indiscrezione, sembra che non ci sia stata alcuna negligenza da parte dei genitori, né dei medici dell’ospedale foggiano.

PANICO IN ASILO – Intanto la notizia della morte della bambina si è diffusa in poche ore domenica mattina tra i genitori dei bambini dell’«Angela Fresu», l’asilo frequentato dalla vittima. Un tam tam di telefonate e sms che ha diffuso il panico tra in genitori, molti dei quali ieri non hanno mandato i propri figli all’asilo. Solo cinque, infatti, i bambini che erano presenti nei locali dell’«Angela Fresu».

 Il Comune, su indicazione della Asl, ha disposto la chiusura dell’asilo per oggi e domani per la disinfestazione: una pulizia a scopo precauzionale. E sempre a scopo precauzionale il centro di Igiene di Foggia ha chiamato tutti i genitori dei bambini che frequentano l’asilo, chiedendo di sottoporre i loro figli ad una profilassi antibatterica.

ANDRIA – Si sospettava, invece, una meningite per il bambino di dieci mesi di Andria, morto il 17 novembre all’ospedale Giovanni XXIII di Bari. Figlio di un uomo di origini magrebine e di una giovane donna andriese, il piccolo però è morto per un’encefalite virale.

La diagnosi è stata fatta dai medici del reparto di Malattie infettive del nosocomio barese, dove il bimbo era arrivato martedì sera dal «Bonomo» di Andria per una sospetta meningite.

 Il bambino aveva febbre alta da qualche giorno, era già stato sottoposto alla vaccinazione per la meningite ma era stato portato all’ospedale solo intorno alle 19. I medici della Pediatria di Andria avevano verificato subito la presenza di problemi neurologici e per questo avevano disposto una tac che però aveva dato esito negativo.

 Il sospetto di una meningite aveva indotto i medici a trasferire il piccolo al reparto di malattie infettive dell’ospedale pediatrico barese per un esame del liquido spinale. Proprio questo esame ha escluso la possibilità che il bimbo fosse affetto da meningite, ma che il suo problema era invece l’encefalite virale. Ma probabilmente era ormai troppo tardi e anche il ricovero in Rianimazione si era rivelato inutile.

Il piccolo è morto dopo 48 ore dopo, giovedì sera.

Il caso è stato segnalato dagli stessi medici del Giovanni XXIII alla procura di Bari, perché venga disposta l’autopsia e si accertino le eventuali responsabilità del decesso.

Non è escluso che il bambino sia stato portato in ospedale quando era ormai tardi.

 Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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San Paolo C., pubblicità ingannevole: il Tar dà ragione alla Coldiretti

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

L’associazione vince il ricorso contro l’Antitrust riguardo un formaggio prodotto nel centro dell’Alto Tavoliere

Coldiretti Foggia aggiunge un altro tassello al mosaico delle garanzie da offrire al consumatore circa la corretta individuazione dell’origine geografica dei prodotti agricoli e agroalimentari. Infatti il Tar del Lazio ha riconosciuto la fondatezza del ricorso presentato dall’associazione contro l’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Antitrust) riguardo la censura della pubblicità ritenuta ingannevole relativamente a un formaggio prodotto nel Comune di San Paolo di Civitate e denominato “Fiorella del Gargano”. “Con questo ricorso – ha dichiarato il direttore di Coldiretti Foggia, Donnini – abbiamo voluto mettere in evidenza come l’origine di un prodotto agricolo, essendo un coacervo di elementi materiali ed immateriali capaci di generare maggiore affidabilità e desiderabilità da parte del consumatore, sia in questi ultimi tempi un ‘cavallo di Troia’ adottato da tante aziende che in questo modo intercettano impropriamente ed in maniera ingannevole la crescente domanda di alimenti tipici e di qualità, fortemente connotati sotto il profilo della provenienza geografica da aree che evocano aspettative di benessere, qualità e adozione di stili di vita sani”.
“Questa sentenza – conclude Salcuni – unitamente alla regolamentazione comunitaria che sarà pubblicata domani e riguardante l’obbligo di nuove e più chiare indicazioni nutrizionali da riportare in etichetta, costituisce un importante riferimento per il consumatore e per la sua sicurezza alimentare”.
da Daunia News

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FOGGIA – terremoto nella notte: scossa 3.1 scala Richter

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

L’epicentro è stato localizzato nella zona compresa tra il capoluogo dauno e Manfredonia

Scossa di terremoto nella notte, alle ore 2.27. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato un magnitudo 3.1 della scala Richter; latitudine: 41° 35′ 49.200″: longitudine: 15° 47′ 2.400″: profondità: 26.30 km.

Il sisma, che non ha arrecato danni a persone o cose, ha avuto come epicentro la zona compresa tra Foggia e Manfredonia.
da Daunia News

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SAN SEVERO – scuola soppressa e aule deserte

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Alla “Fraccareta” sciopero di genitori e alunni contro il Comune

Hanno fatto disertare le lezioni ai propri figli per sottolineare il loro dissenso per la soppressione della scuola elementare “Fraccacreta”. A San Severo, questa mattina, i genitori di alcuni alunni del terzo circolo non hanno fatto entrare nella scuola i bambini, per ribadire il proprio no alla decisione della giunta comunale. I manifestanti si sono riuniti in un corteo partito da via Mazzini, davanti a uno dei tre i plessi che formano il terzo circolo.
La scelta di Palazzo Celestini si è resa necessaria dopo la direttiva emanata dalla Regione Puglia che garantisce l’autonomia agli istituti solo se raggiungono i mille iscritti. Una decisione che, a San Severo come in tutta la provincia di Foggia, sta cambiando la rete scolastica. Secondo il nuovo piano comunale, infatti, la “Fraccacreta” sarà soppressa per far nascere in città due istituti comprensivi.

da Daunia News

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Foggia – Politiche Giovanili, giovedì 24 novembre a Palazzo Dogana convegno di presentazione del progetto “Giovani Fermenti” finanziato dal Ministero della Gioventù

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Avvicinare i giovani al mondo del lavoro, promuovendo un rapporto più diretto e virtuoso tra domanda e offerta, dal quale possano nascere nuove opportunità e nuove occasioni per i ragazzi di Capitanata. Sono le finalità del progetto “Giovani Fermenti”, presentato dalla Provincia di Foggia – in qualità di Ente capofila – e finanziato dal Ministero della Gioventù attraverso l’iniziativa “Azione ProvincEgiovani”, edizione 2010. Al progetto partecipano, in qualità di partner, la Camera di Commercio e l’Università degli Studi di Foggia, le ACLI provinciali, Informa scarl e, in qualità di associati, EnAIP Puglia, UPAC Confartigianato, Giovani delle Acli nazionali, Confcommercio PMI, Giovani industriali di Confindustria Foggia, Cia’t srl e l’Ufficio Scolastico provinciale.
«L’attenzione verso l’universo giovanile – spiega l’assessore provinciale alle Politiche Giovanili, Rocco Ruo – oggi più che mai pensiamo debba muoversi nella direzione del futuro, con particolar riferimento alle prospettive occupazionali, purtroppo sempre più fosche e incerte per i nostri ragazzi. Per questi motivi abbiamo inteso dar vita ad un momento di forte promozione di una migliore e più consapevole partecipazione al mercato del lavoro da parte dei giovani residenti sul territorio provinciale, con un’attenzione particolare allo “snodo” rappresentato dall’ultimo anno del ciclo di studi delle scuole secondarie di secondo grado».
«Un ringraziamento particolare e sincero va rivolto al ministro Giorgia Meloni – aggiunge Ruo – per la sensibilità dimostrata e per l’impegno profuso nel corso della sua esperienza alla guida del Ministero della Gioventù, che per molti versi ha rappresentato una vera e propria rivoluzione nel modo intendere e declinare in azioni di governo il tema cruciale e strategico delle politiche giovanili nel nostro Paese e, soprattutto, nel Mezzogiorno d’Italia».
“Giovani Fermenti” intende dunque sperimentare nuove forme e modalità di dialogo e confronto tra i giovani e le Agenzie territoriali (Provincia, Università, Camera di Commercio) che – direttamente o indirettamente – svolgono un ruolo di regolazione del mercato del lavoro, sia dal lato dell’offerta che della domanda.
Il principio che ispira questa sperimentazione è quello per cui un protagonismo consapevole dei giovani può essere di per sé un utile supporto alla costruzione di politiche attive del lavoro più efficaci, in grado di indirizzare nel suo insieme il sistema complessivo di supporto all’occupabilità verso una migliore combinazione tra aspettative (dei giovani) e opportunità (di mercato).
Il progetto finanziato da Ministero della Gioventù sarà illustrato nel dettaglio giovedì 24 novembre, alle 10.30 nella Sala Giunta di Palazzo Dogana, nell’ambito di un convegno al quale prenderanno parte il presidente della Provincia, Antonio Pepe; l’assessore provinciale alle Politiche Giovanili, Rocco Ruo; il presidente della Camera di Commercio di Foggia, Eliseo Zanasi; i rappresentanti delle istituzioni e degli enti partner di “Giovani Fermenti”; la referente dell’Ufficio Scolastico Provinciale per il progetto, Lucia Onorati; il presidente della Consulta Provinciale degli Studenti, Bruno Pitta.
I lavori del convegno saranno moderati dal giornalista de “La Gazzetta del Mezzogiorno”, Filippo Santigliano.

autore: Paolo Ruotolo

da provincia.foggia.it

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Foggia: bimba di tre anni morta per sospetta infezione fulminante

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

Una bimba di tre anni è deceduta a Foggia per cause in fase di accertamento. Si sospetta una infezione fulminante per cui, in via cautelativa è stato chiuso l’asilo frequentato dalla bambina.
Un bambino di Andria, di dieci mesi è invece deceduto all’ospedale Giovanni XXIII di Bari per sospetta meningite fulminante
da onli.it

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BARI – Allerta meteo in Puglia – pioggia e temporali nelle prossime 36 ore

Pubblicato : martedì, 22 novembre 2011

La Protezione Civile regionale della Puglia dà notizia di condizioni meteorologiche avverse per la tarda serata di oggi e per le prossime 24-36 ore in tutta la Puglia. Si prevedono precipitazioni a carattere di rovesci o temporali di forte intensità, attività elettrica e raffiche di vento.

La Protezione civile, inoltre, diffonde un avviso di criticità moderata per rischio idrogeologico dalla tarda mattinata di domani e per le successive 24-36 ore che interesserà il territorio del barese, della penisola salentina e i bacini dei fiumi Lato e Lenne e del basso Ofanto
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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