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Notizie del 21 novembre 2011

FOGGIA – Capone a Palazzo Dogana

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Lo scrittore sarà il protagonista del quarto appuntamento di “Conversazioni con gli Artisti”

Protagonista del quarto appuntamento, domani martedì 22 novembre, del ciclo di “Conversazioni con gli Artisti” sarà Vito Capone, uno degli artisti più innovativi della scena artistica nazionale ed internazionale degli ultimi decenni.

Come per gli altri incontri, anche questo promosso dall’assessorato alla Cultura della Provincia di Foggia e organizzato dalla Galleria provinciale d’arte moderna e contemporanea si terrà nella Sala multimediale di Palazzo Dogana con inizio alle 17.30.

Sarà possibile vedere i due momenti più significativi del percorso artistico di Vito Capone: quello della nuova figurazione degli anni Settanta, nella Galleria, e quello della carta scolpita, del libro d’artista, con un ciclo di dodici opere collocate alle pareti del Tribunale della Dogana.
da Daunia News

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ORTA NOVA – per i 150 anni Unità d’Italia arriva “Rocco e i suoi fratelli”

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Il film verrà proiettato al cinema “Cicolella” il 23 e 24 novembre alle 17

Ultime due proiezioni della rassegna cinematografica “Fratelli d’Italia” sul 150.mo anniversario dell’unità d’Italia. Mercoledì 23 novembre e giovedì 24, sempre con inizio alle 17 , presso il cinema “Cicolella” di Orta Nova verrà proiettato il film “Rocco e i suoi fratelli”.

L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti. Si tratta di una iniziativa diretta anche a realizzare un percorso cinematografico della storia d’Italia, tra storie, personaggi e modi di vivere di un Paese che attraverso il grande schermo ha saputo anche trasmettere i suoi cambiamenti.
da Daunia News

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SAN GIOVANNI ROTONDO – ospedale protagonista a progetto sulle neuroscienze

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

“Casa sollievo della sofferenza” parteciperà insieme all’Uniba e all’università di Baltimora

Un nuovo farmaco che eviterà ai pazienti schizofrenici di sottoporsi a trattamenti inefficaci o con pesanti effetti collaterali. La “Casa sollievo della sofferenza” parteciperà ad un progetto di ricerca in collaborazione con l’Università di Bari e con il Liber Institute, struttura affiliata alla “J.Hopkins University” di Baltimora.

L’iniziativa sarà presentata a Bari, al rettorato di Palazzo ateneo, domani alle 10.30. Si tratta del primo accordo di questo genere tra strutture italiane e la prestigiosa università americana. La ricerca, si sottolinea, combina clinica e genetica, è fortemente innovativa e prevede una collaborazione permanente tra le tre diverse istituzioni pugliesi con il centro di ricerca di Baltimora.
da Daunia News

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FOGGIA – tornano dal Kosovo i militari del “Trieste”

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

La cerimonia di saluto si svolgerà il 25 novembre nella caserma “Pedone”

Gli artiglieri rientrano a Foggia. I militari del 21° reggimento “Trieste”, prtotagonisti dell’operazione “Join enterprise”, saranno accolti il 25 novembre nella caserma “Pedone” con una cerimonia ufficiale. Ad essa parteciperanno il presidente della Provincia di Foggia Antonio Pepe, il prefetto Antonio Nunziante, il sindaco Gianni Mongelli, la banda della Brigata “Pinerolo”, tutto il personale militare e civile del reggimento e i sindaci di diversi comuni dauni. I militari partiti da Foggia hanno svolto operazioni legate al controllo del territorio, avendo alle loro dipendenze reparti provenienti da Svizzera, Slovenia e Austria. Tra le attività di rilievo, quelle per la realizzazione di progetti finalizzati a promuovere lo sviluppo agricolo, la zootecnica, il comparto agro-alimentare, le infrastrutture agricole e la collaborazione con le organizzazioni governative e non presenti nel Kosovo occidentale.
da Daunia News

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Foggia – Festival del Cinema Indipendente, dal 2 all’8 dicembre film, eventi speciali, proiezioni e spettacoli per bambini e per tutta la famiglia

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Dal 2 all’8 dicembre prossimi il Festival del Cinema Indipendente della Provincia di Foggia sarà interamente dedicato alla famiglia e ai bambini.
Un evento, quello previsto nell’ambito della manifestazione organizzata dall’assessorato alla Cultura dell’Ente di Palazzo Dogana, che punta ad arricchire e diversificare l’offerta del festival.
Dieci le opere prime in concorso, italiane ed europee, che verranno proiettate alla “Sala Farina”, in via Campanile, a Foggia. Dal film drammatico, a quello storico, da una produzione israeliana ad una svedese, dalla commedia alla storia d’amore, dal tema della droga ai difficili rapporti familiari.
Sono tanti gli argomenti affrontanti nei lungometraggi che saranno proposti al Festival: “La strada verso casa” di Samuele Rossi, dove le storie di Michelangelo, Antonio e Giulia, apparentemente distanti, si intrecciano in modo inaspettato; “Sulla strada di casa” di Emiliano Corapi, con protagonista un piccolo imprenditore che inizia a fare il corriere di un’organizzazione criminale;“Appartamento ad Atene” di Ruggero Dipaola, ambientato in Grecia nel ‘42, quando nella casa di una normale famiglia impone la sua presenza un ufficiale tedesco; “Tutto bene” di Daniele Maggioni che racconta le vicende di Aldo, Marco, Monica e Angela, un tempo una famiglia unita; “Restoration” di Joseph Madmony, storia di un anziano restauratore di mobili che scopre di essere vicino alla bancarotta; “The quiet game” di Görel Crona, che racconta il mistero di tre donne che ereditano una casa da un’altra donna che nessuna di loro conosce; “Cara, ti amo…” di Gian Paolo Vallati, commedia sulle avventure sentimentali di quattro amici quarantenni che non vogliono crescere; “L’amore fa male” di Mirca Viola che mette in scena la sottile fragilità dei legami d’amore; “Noi, insieme adesso – Bus Palladium” di Christopher Thompson, che ha per protagonisti Lucas, Manu, Philippe, Jacob, Mario e il loro gruppo rock; e “27m2” di Gabriella Cserháti e Fabien Lartigue, dove in un improbabile Eldorado Hotel, nella stanza 25, tre coppie vacillano ed esitano.
Trame dei film e trailer sul sito www.festivaldelcinemaindipendente.it
Le proiezioni – ingresso € 2,00 – concorrono al rilascio degli attestati di partecipazione per gli studenti.
In attesa delle prime anticipazioni anche sugli eventi speciali, che avranno per protagonisti un premio Oscar e attori e registi di primo piano del cinema italiano, il Festival è lieto di annunciare due eventi dedicati ai bambini, presso la Biblioteca dei Ragazzi della Biblioteca Provinciale di Foggia “La Magna Capitana”.
In particolare, domenica 4 dicembre, alle ore 10.00, presso Laltrocinema di via Duomo, si potrà andare al cinema con mamma e papà, ad ingresso libero, per assistere alla proiezione del film d’animazione “Giovanni e Paolo e il Mistero dei pupi” di Rosalba Vitellaro. Seguirà il dibattito in sala con la regista, la coautrice e produttrice del cartone animato Alessandra Viola e Tiziana Ferrante, l’ideatrice del kit della legalità, un gioco da tavolo che sarà donato alla Biblioteca per i successivi percorsi didattico-educativi.
“Il nostro obiettivo – dichiara il Vicepresidente e Assessore alle Politiche Culturali Billa Consiglio – è quello di creare una manifestazione con eventi di qualità e di intrattenimento per l’intera famiglia.

In questa direzione, posso già anticiparlo, andrà anche la Festa del Cinema, due giorni di spettacoli, proiezioni, convegni, concerti e reading, in programma al Quartiere Fieristico, il 7 e l’8 dicembre, ad ingresso libero, per concludere la kermesse”.
Grande attesa anche per lo spettacolo “Impara l’arte… e non metterla da parte” di Giovanni Muciaccia – viaggio teatrale nell’arte raccontato dal conduttore di Art Attack, che si svolgerà, giovedì 8 dicembre, alle ore 10.00, presso la Fiera di Foggia, padiglione n. 71, ingresso libero, proprio nell’ambito della Festa del Cinema.
autore: MARA MUNDI
da Provincia di Foggia

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San Severo, ‘La Mafia Innominabile’ che sfigura il Gargano

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Sabato 19 novembre la presentazione del libro di Domenico Seccia

Sabato 19 novembre, con inizio alle ore 17,30, il Teatro Comunale Giuseppe Verdi di San Severo, è stato ospitato la presentazione del volume ‘La Mafia Innominabile’ di Domenico Seccia, Procuratore Capo di Lucera, tra i primi ad indagare sull’esistenza di una mafia fino ad allora negata finanche con le parole, utilizzando il termine ’faida’ al posto di ’mafia’, e rimandando così ad una minimizzazione e ad un isolamento non solo linguistico ma anche fattuale dell’episodio criminoso.

Nel libro, edito dalle edizioni la meridiana, il Procuratore Seccia ricostruisce la genesi di questa lunga guerra mafiosa che ha visto contrapporsi nella città di Monte Sant’Angelo i clan dei Li Bergolis da una parte e quello dei Primosa-Alfieri dall’altro dando vita ad omicidi plateali quasi sempre conclusi con colpi sul volto della vittima per sfigurarla e renderne impossibile l’omaggio dei parenti, come estremo sfregio e disprezzo per il morto. Una mafia dalla lunga memoria, capace di serbare rancore e perpetrare vedetta dopo molti anni. Una mafia che si tramanda di padre in figlio per difendere l’onore della famiglia e della propria ’roba’.

“C’era un tempo in cui la mafia garganica non esisteva. Bisognava vincere la credenza che fosse una magia, popolata dal potente di turno che impone il suo comando, la sua forza e la sua violenza.

Non esisteva perché tutti la negavano. Anche i Magistrati che se ne occupavano. Una faida come le altre. La mafia garganica, però, esisteva, eccome. Ammazzava ed ammazza”.

Questa la quarta di copertina del libro che sarà presentato, oltre che dallo stesso autore, dal: sindaco di San Severo, Gianfranco Savino, il deputato Angelo Cera, il Consigliere della Suprema Corte di Cassazione, Francesco Bonito, il Presidente degli Ordini Forensi d’Europa, Guido De Rossi, il Preside dell’I.T.C. Fraccacreta, Antonio De Maio. Modera: Ernesto Tardivo, giornalista De La Gazzetta del Mezzogiorno. Nel corso dell’incontro l’attore Francesco Gravino (Foyer’97 Teatro) leggerà alcuni brani.

edizioni la meridiana
da Spazio Sociale

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Provincia, ’Capitanata Coraggiosa’ per potenziare le politiche di genere

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

L’iniziativa prevede la costituzione di un tavolo tecnico tra i partner per l’operatività

Palazzo Dogana

‘Capitanata Coraggiosa’. Questo il nome del progetto di cui la Provincia di Foggia è Ente capofila finalizzato all’implementazione di moderne e innovative politiche di genere sul territorio provinciale. La presentazione del progetto si svolgerà a Foggia mercoledì 23 novembre, alle 10.00 nella Sala Giunta di Palazzo Dogana. Partner dell’iniziativa sono la Camera di Commercio di Foggia, l’Università degli Studi di Foggia – Dipartimento di Scienze economiche, matematiche e statistiche, le organizzazioni sindacali e le associazioni datoriali.

‘Capitanata Coraggiosa’ è stato presentato dall’Amministrazione provinciale e valutato ammissibile dalla Regione Puglia nell’ambito dell’avviso pubblico per il finanziamento dei ‘Patti Sociali di Genere’, ottenendo un contributo regionale a fondo perduto pari a 165mila euro. Di conseguenza, per rendere immediatamente operativa la progettualità, nelle scorse settimane è stato costituito ed insediato il ‘Tavolo tecnico di partenariato’, cui spetta il compito di fissare i tempi delle azioni prevista dal progetto.

Alla conferenza stampa di presentazione di ‘Capitanata Coraggiosa’ parteciperanno l’assessore provinciale alle Politiche del lavoro, Leonardo Lallo; l’assessore regionale al Welfare, Elena Gentile; la Consigliera di Parità della Regione Puglia, Serenella Molendini; il dirigente del Settore Politiche del lavoro dell’Ente di Palazzo Dogana, Nicola Rosiello; i rappresentanti di Camera di Commercio, Università degli Studi di Foggia, Assindustria, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna, Cia; i segretari generale di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Cisal.
da Spazio Sociale

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Regione Puglia, ecco i soggetti ammessi nella rete contro le discriminazioni

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

volantino unar

Più di settanta gli enti che faranno parte dei Nodi locali in seguito all’intesa fra l’Unar e Regione
Con determina n.1061 del 27 ottobre 2011 la dirigente del Servizio Politiche per il Benessere sociale e le Pari Opportunità della Regione Puglia ha approvato la pubblicazione degli elenchi dei soggetti ammessi e non ammessi a partecipare alla ‘Rete pugliese dei Nodi locali per prevenire e contrastare tutte le discriminazioni’ attraverso l’adesione al relativo Avviso di manifestazione d’interesse.

77 quelli ammessi nella ‘rete’ e 20 i non ammessi. Nei mesi scorsi, dunque, la Regione Puglia ha siglato un protocollo d’intesa con l’UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni razziali – per costituire il Centro regionale antidiscriminazioni. Gli enti ammessi, quindi, svolgeranno attività di informazione ed orientamento legale avvalendosi anche della rete dei servizi sociali presenti nel territorio.

L’obiettivo del Centro, in pratica, è quello di prevenire e contrastare ogni forma di discriminazione (sessuale, razziale, religiosa) attraverso un modello di organizzazione ben definito: un nucleo centrale, il Centro di coordinamento regionale, ubicato presso la Regione Puglia, nell’Assessorato al Welfare, all’interno del Servizio Politiche di Benessere sociale e pari opportunità composto da Ufficio garante di genere, Ufficio della consigliera di parità, UPI e ANCI; sei nodi provinciali ubicati presso i Centri risorse famiglie; sei nodi locali (centri antidiscriminazione), ubicati presso gli Ambiti Territoriali e le associazioni del terzo settore che hanno manifestato interesse a far parte della ‘rete’.

Il Centro, dunque, mira ad evitare il generarsi di atteggiamenti discriminatori e a dare vita ad una ‘rete’ territoriale che monitori il fenomeno e sia capace di dare sostegno alle vittime. Il Centro è uno dei risultati della normativa e della strategia regionali adottate nel recente passato per la costruzione della cittadinanza solidale e per la reale promozione della dignità e del benessere dei cittadini e delle cittadine pugliesi nella valorizzazione delle differenze, nel rispetto del principio della parità di trattamento tra le persone indipendentemente dalla loro identità di genere, orientamento sessuale, razza o origine etnica o geografica o nazionalità, condizioni di disabilità, età, religione.

Regione Puglia

UNAR
da Spazio Sociale

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Foggia – DAL SET ALLE SCUOLE

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Motociclista a Terra

Da sabato 22 ottobre l’AVIS Comunale di Foggia ha avviato incontri con gli studenti degli Istituti secondari superiori attraverso delle conferenze di sensibilizzazione alla cultura della solidarietà e della donazione del sangue.
I Dirigenti, i giovani volontari e i testimonial dell’Associazione hanno incontrato gli studenti dell’Istituto Masi, dell’Istituto A. Volta, dell’Istituto Notarangelo, dell’Istituto Einaudi, dell’ Istituto Pascal registrando dalla fine di ottobre ad oggi 140 nuovi donatori, portando a 5359 donazioni con un incremento di 60 donazioni rispetto a pari periodo del 2010.
Il prossimo incontro, sabato 26 novembre, sarà con gli studenti del Liceo Lanza e vedrà la partecipazione dell’attore Michele De Virgilio, testimonial 2011 dell’AVIS Comunale di Foggia.
Giovedì 24 p.v. avremo la possibilità di vederlo come interprete di nonno Antonio nella serie televisiva don Matteo 8 trasmessa in prima serata da Rai 1; sabato, Al Liceo Lanza, interpreterà il ruolo di volontario donatore che racconta la sua esperienza alla nuova generazione e ricorderà che qualsiasi momento può essere una buona occasione per “cominciare” o “riprendere” a donare; una buona occasione per diffondere la donazione fra parenti, amici e conoscenti. Rammenterà, inoltre, a tutti che donare il sangue non ha effetti collaterali indesiderati ed è anche utile per essere sempre (e gratuitamente) sotto controllo medico! Oltre ad essere un gesto che porta con sé un valore simbolico e di utilità al prossimo.
AVIS
Relazioni Esterne
Maria Rosaria Marciello

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Lucera – Lupus in FAabula: HAVANA CLUB PARTY/ ANTONIO DA COSTA in concert

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Lupus in Fabula presenta:

Venerdì 25 Novembre

HAVANA CLUB PARTY
El Ron de Cuba

Per la prima volta in concerto a Lucera

ANTONIO DA COSTA
El Reventon Tour 2011

Antonio Da Costa, compositore, cantante, chitarrista e arrangiatore.
Il suo modo di creare la musica e’ fondere esperienze vissute con popoli di etnie differenti, unendole al calore e al sapore inconfondibile della nostra terra, la Puglia.
Lo spettacolo ed il divertimento sono assicurati.

Durante la serata saranno distribuiti gadgets di Havana Club.

Lupus in Fabula

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San Severo -I costi della turbogas. Conferenza a San Severo il 24.11

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Le centrali a gas naturale non inquinano? Sbagliato! Anzi.

Lo spiegherà Agostino Di Ciaula, Medico per l’Ambiente (ISDE) impegnato in prima linea contro la turbogas di Bari-Modugno e autore del libro-inchiesta “La combustione dell’anima. L’italia delle centrali e degli inceneritori”, oltre che di uno studio sperimentale pubblicato su una rivista scientifica internazionale (<>).

La conferenza sarà occasione per un dibattito aperto sulla centrale termoelettrica En Plus (ex Mirant-Techint) in fase d’accensione alla località Ratino tra San Severo e Foggia, dopo il rinnovo dell’autorizzazione ministeriale e la firma di una convenzione, contestata dalla cittadinanza, fra Comune di San Severo e l’azienda bellunese (ma di proprietà svizzero-russa).

La conclusione dell’indagine di Agostino Di Ciaula è che esiste una correllazione fra l’accensione dell’impianto e gli accessi in pronto soccorso e i ricoveri tra le fasce più “deboli” della popolazioni di Bari-Modugno, specialmente gli anziani; ma anche donne e bambini e individui che soffrono già di altre patologie e sensibilità croniche ambientali ecc., per i quali i “limiti di legge” non assicurano niente, bensì sono spesso persino letali. Tutto ciò ha un costo annuo, concretamente misurabile con modelli europei, di almeno 10 mln di euro (senza contare le “esternalità”) per il servizio sanitario nazionale e locale.

L’obiettivo primario dell’incontro trovare quei punti saldi per una strategia legale per fermare del tutto l’avvio della centrale. Per questo, è particolarmente apprezzata la partecipazione degli avvocati per formare un GRUPPO GIURIDICO.

Appuntamento 24 novembre, ore19, presso l’ArtVillage di San Severo al km1 di Via P. Nenni (ex via Castelnuovo): http://artvillagesansevero.wordpress.com/ .
________________________________
Indicazioni stradali:
Per chi arriva in auto dalla SS16 è consigliabile non entrare immediatamente a San Severo città, ma proseguendo per la tangenziale fino alla rotonda per Castelnuovo e a quel punto imboccare esattamente la strada dove si trova ArtVillage. GPS :41.674531,15.358969
http://maps.google.it/maps?hl=it&tab=ll
Chi ha necessità di un passaggio (=car pooling), lo può segnalare nella bacheca dell’evento. Grazie
Comunicato Stampa Capitanata No Inc

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Foggia, il gioco d’azzardo strozza le famiglie. Usura aumentata del 30%

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011
Le Fondazioni Banca del Monte e Buon Samaritano lanciano il ‘salvagente’ ed il numero  0881/610211

Foggia, il gioco d’azzardo strozza le famiglie. Usura aumentata del 30%Il fenomeno dell‘usura nella città di Foggia è aumentato del 30%. E la dipendenza del gioco d´azzardo è una delle principali cause di indebitamento delle famiglie.

Dati allarmanti, inquietanti, che contribuiscono a fotografare la difficile situazione economico-sociale che colpisce i nuclei familiari dell’Italia e del nostro territorio.

 I dati sono emersi nel corso della presentazione della nuova campagna di comunicazione contro il fenomeno dell’usura promossa dalla Fondazione Banca del Monte ‘Domenico Siniscalco Ceci’ in collaborazione con la Fondazione ‘Buon Samaritano’ di Foggia. Ed è stato proprio il presidente di quest’ultima, Giuseppe Cavaliere a puntare i riflettori sulla preoccupante situazione economica che affligge le famiglie della Capitanata: “Abbiamo registrato un 30% in più di richieste di aiuto pervenute alla Fondazione ‘Buon Samaritano’ “.

Per Cavaliere non ci sono dubbi: L´aumento è causato chiaramente dalla crisi economica, che ha messo in ginocchio le famiglie, soprattutto quelle monoreddito. Queste ultime, che fino ad un paio di anni fa dichiaravano di non essere in grado ad arrivare alla fine del mese con le risorse a disposizione, oggi dichiarano di riuscire a coprire appena il 50% delle spese che gravano sul bilancio familiare”.

Ed una critica, il presidente della Fondazione che cerca di prevenire casi di usura, la muove anche contro lo Stato italiano che permette il gioco d´azzardo, sfruttando le imposte relative. Il gioco d´azzardo è una delle cause di indebitamento delle famiglie che provoca poi il ricorso ai prestiti degli usurai”.

Per quanto riguarda la campagna di comunicazione, si svolgerà attraverso gli strumenti dell´advertising classico, con affissioni, materiale da distribuire, spot in Tv e alla ‘Città del Cinema’, ma anche con manifesti sagomati a forma di salvagente, che contengono lo stesso messaggio del resto della campagna. “Sei sommerso dai debiti e ti sembra di sprofondare?”recita il claim della campagna: “Per salvarti, cerca l´aiuto giusto”, conclude il pay off, invitando a rivolgersi alla Fondazione Buon Samaritano al numero telefonico  0881/610211      .

La Fondazione Buon Samaritano di Foggia

Da oltre un decennio la Fondazione Buon Samaritano si occupa di contrastare e prevenire i casi di usura, di promuovere la cultura della legalità e di sostenere quanti rischiano di finire nelle mani degli strozzini.

 Per radicare maggiormente la sua presenza su territorio, la Fondazione ha aperto una sede anche a Manfredonia in collaborazione del Rotary Club e della Caritas della diocesi Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo.

 La Fondazione, quindi, promuove la cultura della legalità e la conoscenza delle leggi sull’usura, sul racket e di tutti i possibili aiuti per garantire i diritti e la dignità di quanti sono vittime degli usurai.

In pratica, si occupa di ascoltare le richieste di persone e famiglie vittime dell’usura o che versano in condizioni di indebitamento e quindi a rischio d’usura; offrire consulenza legale e finanziaria; fornire, alle banche convenzionate, le garanzie necessarie per poter accedere a condizioni favorevoli al credito ordinario, che altrimenti verrebbe negato. Le attività si avvalgono della collaborazione e dell’impegno finanziario dei Centri di Ascolto delle parrocchie, delle zone pastorali, delle diocesi e degli enti partner.

La Fondazione vive grazie ai contributi dei privati, delle comunità ecclesiali, degli enti e soci fondatori e utilizza anche una parte dei fondi dell’8 per mille della propria Diocesi.

Essendo iscritta all’Albo delle Fondazioni che svolgono azione di prevenzione, riceve anche un finanziamento finalizzato all’incremento di un fondo di garanzia, utilizzabile solo per la prevenzione.

Fondazione Buon Samaritano

Consulta Nazionale Antiusura

da Spazio Sociale

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Foggia – Provincia di Foggia, ecco l’Ufficio di Mediazione Civile e Penale Sovra-Ambito

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Il servizio elogiato dal presidente del Tribunale per i Minorenni di Bari

Palazzo Dogana

“Quest’anno la ‘Giornata Europea della Giustizia Civile’, per la prima volta, parte dalla punta estrema della Daunia e cioè da Foggia”. Con queste parole Rosanna Depalo, presidente del Tribunale per i minorenni di Bari ha elogiato, nel suo intervento tenuto ieri presso il Tribunale per i Minorenni di Bari in occasione della ‘Giornata Europea della Giustizia Civile’, il lavoro condotto dalla Provincia di Foggia sul fronte delle politiche per la famiglia, nello specifico con riferimento all’istituzione e all’attività dell’Ufficio di Mediazione Civile e Penale ‘Sovra-Ambito’ di Capitanata. Un riconoscimento importante, che attesta la validità delle azioni messe in campo dall’Ente di Palazzo Dogana. L’Ufficio di Mediazione Civile e Penale della Provincia di Foggia, in particolare, è un elemento centrale del complesso e articolato progetto del ‘Centro Risorse per le Famiglie’.

L’istituzione dell’Ufficio di Mediazione Civile e Penale ‘Sovra-Ambito’ è nata nei mesi scorsi attraverso la sottoscrizione di due Protocolli d’Intesa da parte della Provincia di Foggia: il primo con i rappresentanti dei Comuni associati in Ambiti Territoriali; il secondo con il Tribunale dei Minorenni di Bari, la Procura dei Minorenni di Bari ed il Centro di Giustizia Minorile per la Puglia. L’Ufficio di Mediazione – già presente ed attivo sul territorio e organizzato dal Comune di Foggia, che in collaborazione con l’Ente di Palazzo Dogana ha potenziato la sua portata allargandola su scala provinciale – interviene sulla gestione dei conflitti nelle relazioni familiari, sia sul piano civile che penale, tra autore e vittima di reato, favorendo così la ricostruzione della relazione interpersonale e del legame sociale, promuovendo dialogo e comunicazione laddove il conflitto aveva indotto alla cessazione di ogni rapporto.

Tra le funzioni dell’Ufficio di Mediazione rientra a pieno titolo l’attività di mediazione familiare, sociale e penale, i programmi di giustizia riparativa e di sostegno alle vittime, le attività di sensibilizzazione delle comunità territoriali. Tra le novità progettuali dell’Ufficio: la possibilità di effettuare mediazioni su tutto il territorio provinciale sino all’apertura imminente presso il Tribunale di Foggia ed il Tribunale di Lucera di un Info Point; un servizio innovativo che mette Foggia per la prima volta nella condizione di essere un punto di riferimento anche per Bari. Il servizio permetterà, in particolare, alle coppie in fase di separazione e che hanno intenzione o volontà di affrontare un percorso di mediazione, di rivolgersi alle mediatrici della provincia di Foggia presenti all’interno dell’Info Point che forniranno tutte le dovute informazioni, e offriranno la possibilità di scegliere tra una mediazione pubblica, quindi gratuita, offerta dall’ufficio provinciale, ed una privata, offerta da determinate associazioni e dunque a pagamento.

Provincia di Foggia

da Spazio Sociale

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Foggia, ‘S.O.S. Bambino’ per favorire l’adozione internazionale

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011
L’associazione accompagna le coppie di aspiranti genitori nel percorso adottivo

Foggia, ‘S.O.S. Bambino’ per  favorire l’adozione internazionale

Un ponte che avvicina le coppie di aspiranti genitori ai minori orfani o in stato di abbandono che possono essere adottati. S.O.S Bambino è un’associazione che opera nel campo della tutela dell’infanzia in difficoltà. Il suo obiettivo è proprio quello di sostenere gli aspiranti genitori in possesso del decreto di idoneità all’adozione internazionale rilasciato dal Tribunale competente. Ed il tema dell’adozione nazionale ed internazionale è stato al centro di un importante convegno promosso dallaCamera Minorile di Capitanata.

Dalla dichiarazione di disponibilità all’idoneità passa circa un anno; e dal momento in cui ci si rivolge ad un Ente autorizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri al completamento dell’iter trascorrono almeno altri due anni. L’attesa, dunque, dura circa tre anni. Anni di viaggi, incontri, colloqui, preparazione di documenti.

Al momento S.O.S Bambino sta seguendo 50 famiglie che aspirano all’adozione e mediamente, ogni anno, sono circa una ventina i nuclei familiari che concretizzano il loro progetto adottivo . Un percorso lungo, impegnativo, che spesso incontra non poche difficoltà. Anche per chi vuole effettuare un’adozione nazionale.

Spazio Sociale ha incontrato Egles Loreta Bozzo, Presidente SOS Bambino, Ciro Favatà, direttore S.O.S. Bambino Foggia, Rosa Anna Depalo, Presidente del Tribunale per Minorenni di Bari.

S.O.S. Bambino

Camera Minorile di Capitanata

Emiliano Moccia da Spazio Sociale

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Foggia – I Lions contro il cancro al colon retto.

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

La prevenzione aiuta a vivere: risultati di tre anni di screening

Nel settembre 2008 ha avuto inizio la Campagna Lions di Sensibilizzazione alla Prevenzione del Tumore del Colon-Retto con lo slogan “La prevenzione aiuta a vivere”. L’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Ospedali Riuniti”, la ASL di Foggia e la Facoltà di Medicina e Chirurgia hanno patrocinato il progetto del Lions Club “U.Giordano” di Foggia che si è concluso il 30 settembre 2011,articolandosi nell’arco di tre anni mediante visite di prevenzione effettuate presso l’ambulatorio di Chirurgia d’Urgenza degli Ospedali Riuniti di Foggia da medici lions specialisti in malattie tumorali e presso l’ambulatorio di gastroenterologia della ASL.

I risultati dello screening verranno presentati a Foggia il 24 novembre 2011 presso il Tribunale della Dogana- Piazza XX Settembre n.20 – con inizio alle ore 17,00 e sarà un update sui progressi in campo diagnostico-terapeutico e sulle possibilità di prevenzione di questa terribile malattia.

Il carcinoma del colon-retto rappresenta infatti una delle principali cause di morbilità e mortalità nei Paesi occidentali. Nell’uomo è la seconda neoplasia per incidenza dopo il cancro del polmone, mentre nella donna segue il cancro al seno. In Italia si ammalano ogni anno di tumore del colon-retto dalle 20.000 alle 30.000 persone e circa la metà è destinata a morire a causa della malattia.

L’incidenza varia da 26 a 53 nuovi casi/anno ogni 100.000 abitanti: i tassi più alti si registrano nell’Italia centro-settentrionale mentre in Puglia registriamo ogni anno circa 2500 casi di tumore del colon-retto con un tasso di mortalità mediamente del 30%. Tra i principali fattori di rischio ci sono un’alimentazione povera di frutta e verdura, alimenti che hanno un ruolo protettivo nei confronti di questa patologia, e la familiarità.

Dopo il saluto del Presidente Lions Dott. Saverio Catalano, il dott. Francesco Montini, coordinatore della Campagna Lions di prevenzione, relazionerà sui risultati relativi ai 2.246 casi sottoposti a screening mentre la Prof. Valeria De Trino Galante, presidente della Lega Italiana Lotta contro i Tumori, e il dott. Salvatore Onorati, presidente dell’Ordine dei Medici della Provincia di Foggia, articoleranno degli interventi sulla cultura della prevenzione in ambito sanitario.

Il Convegno di Palazzo Dogana vedrà tra i relatori il dott. Michele Mastrodonato, coordinatore del programma Lions di prevenzione dei tumori giovanili “Progetto Martina”, con una relazione sull’importanza della prevenzione oncologica nelle scuole.

Interverrà alla manifestazione il Governatore del Distretto Lions 108Ab avv. Luigi Desiati ed i past-presidenti Lions dott. Francesco D’Emilio ed il dott. Ettore Gaudiosi. L’iniziativa è stata patrocinata dalla Provincia e dal Comune di Foggia, dalla Fondazione “Marchese Filippo de Piccolellis”, dall’Associazione Costruttori Edili di Foggia, dalla Fondazione Banca del Monte “Domenico Siniscalco Ceci” e dalla Croce Rossa Italiana.
L’UFFICIO STAMPA LIONS CLUB ‘U.GIORDANO’

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Bari – Richiesta urgente attivazione tavolo di crisi Strutture Sanitarie Private accreditate operanti sul territorio regionale.

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Richiesta urgente attivazione tavolo di crisi Strutture Sanitarie Private accreditate operanti sul territorio regionale.
Al Presidente della Regione Puglia
On.le Dr. Nichi Vendola
E, p.c. All’Assessore Regionale alle Politiche della Salute
Prof. Tommaso Fiore
All’Assessore Regionale alle Politiche per il Lavoro
Dr.ssa Elena Gentile
LORO SEDI
Le Segreterie Regionali di CGIL F.P. – CISL F.P. – UIL F.P.L. hanno da tempo chiesto di attivare un tavolo specifico relativamente allo stato delle note, gravissime, difficoltà in cui versano diverse delle Strutture Sanitarie Private accreditate con il S.S.R., task forze regionale di crisi mai attivato.
Alle situazioni già denunciate, si è aggiunta ieri, la formalizzazione della mancata erogazione degli stipendi per i mesi di novembre, dicembre e la tredicesima mensilità ai dipendenti delle strutture Casa di Cura Prof. Brodetti – Villa Igea di Foggia, Centro Vita
Comunicato Stampa FP CGIL Puglia

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Foggia – PUBBLICITA’ INGANNEVOLE SULLA INDICAZIONE GEOGRAFICA. IL TAR DEL LAZIO DA’ RAGIONE A COLDIRETTI FOGGIA

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Coldiretti Foggia aggiunge un altro tassello al mosaico delle garanzie da offrire al consumatore circa la corretta individuazione dell’origine geografica dei prodotti agricoli e agroalimentari.
Infatti con sentenza n. 8553/2011 dell’8 novembre u.s. il T.A.R. del Lazio ha riconosciuto la fondatezza del ricorso presentato da Coldiretti Foggia contro l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (cd. Antitrust) e da quest’ultima ritenuto in prima istanza infondato, ai fini della censura della pubblicità ritenuta ingannevole relativamente a un formaggio prodotto nel Comune di San Paolo di Civitate (Comune del nord Tavoliere) e denominato “Fiorella del Gargano”.
Il Tribunale ha innanzitutto condiviso il rilievo secondo cui la denominazione di un prodotto “ha una inequivocabile funzione semantica” evocando, nel caso del formaggio in questione, in maniera appunto ingannevole, la provenienza del prodotto da una specifica area di produzione come il Gargano, che in quanto area ambientale protetta e regione geografica di lunga tradizione casearia, può evocare nel consumatore una percezione di prodotto di qualità superiore rispetto ad analoghi prodotti realizzati in un luogo diverso con materie prime di diversa provenienza.
“Con questo ricorso – ha dichiarato il Direttore di Coldiretti Foggia Donnini – abbiamo voluto mettere in evidenza come l’origine di un prodotto agricolo, essendo un coacervo di elementi materiali ed immateriali capaci di generare maggiore affidabilità e desiderabilità da parte del consumatore, sia in questi ultimi tempi un “cavallo di Troia” adottato da tante aziende che in questo modo intercettano impropriamente ed in maniera ingannevole la crescente domanda di alimenti tipici e di qualità, fortemente connotati sotto il profilo della provenienza geografica da aree che evocano aspettative di benessere, qualità e adozione di stili di vita sani.”
“Ecco perché – riferisce il Presidente di Coldiretti Foggia Salcuni – abbiamo ormai da diversi anni perorato la causa dell’obbligo della etichettatura di origine per i prodotti agroalimentari, ottenendo all’inizio di quest’anno una legge “bipartisan” approvata dal Parlamento.

E’ evidente, prosegue Salcuni, che nel caso in specie si tratta comunque di prodotto italiano, però ci sembra in ogni caso importante che il TAR abbia ribadito il concetto secondo cui non si può trarre in inganno il consumatore evidenziando nella denominazione dei prodotti agroalimentari una zona geografica che non ha nulla a che vedere con la reale provenienza sia del prodotto stesso che della materia prima con cui quel prodotto è fatto.
Questa sentenza – conclude Salcuni – unitamente alla regolamentazione comunitaria che sarà pubblicata domani e riguardante l’obbligo di nuove e più chiare indicazioni nutrizionali da riportare in etichetta, costituisce un importante riferimento per il consumatore e per la sua sicurezza alimentare”.
Comunicato Stampa COLDIRETTI FOGGIA

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Arrestato un molestatore di Manfredonia

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Polizia ManfredoniaAggrediva e picchiava alcune passanti senza motivo
Era diventato ormai l’incubo dei passanti e dei residenti della zona “Algesiro” Davide Figurella di anni 29, l’uomo arrestato sabato mattina dagli uomini del Commissariato di Manfredonia diretti dal dott. Luciano Di Prisco.

Negli ultimi periodi proprio in quella zona si erano verificati una serie di episodi di aggressione nei confronti di alcune donne che, a causa delle lesioni riportate, erano state costrette a fare ricorso alle cure dei sanitari.
Sabato mattina, secondo una ricostruzione fatta dagli inquirenti, mentre una giovane donna si trovava nei pressi dell’abitazione dell’arrestato, senza un motivo, veniva colpita con dei pugni sferrati da quest’ultimo, ma la donna fortunatamente riusciva ad allontanarsi e trovare rifugio in un condominio, evitando guai peggiori.

Purtroppo la stessa sorte non è toccata ad un’altra giovane donna che, dopo il primo episodio di aggressione, è stata raggiunta e brutalmente picchiata dal Figurella. Questa volta l’aggressore è apparso ben determinato nel suo insano gesto, oltre a picchiare e malmenare la donna, con un coltello palpeggiava pesantemente la ragazza.

Nonostante a quell’ora la strada fosse trafficata, nessuno dei passanti ha prestato aiuto alla ragazza, e solo le urla di una donna affacciata ad un balcone hanno messo in fuga l’aggressore.

La ragazza è stata accompagnata al locale pronto soccorso e poi raggiunta dal personale della volante, al quale ha fornito elementi utili per l’identificazione dell’aggressore. E’ iniziata una vera caccia all’uomo. Infatti, poco dopo, un equipaggio della squadra di P.G. ha rintracciato e bloccato Figurella proprio nella zona Algesiro.

Le ragazze sono state dimesse dal pronto soccorso, la prima con una prognosi di tre giorni, l’altra con una di ben venticinque giorni.
In seguito a tali eventi Figurella è stato condotto alla Casa Circondariale di Foggia e messo a disposizione dell’A.G. competente.
da Il Grecale

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Foggia – ABUSIVISMO COMMERCIALE: QUASI 4000 PRODOTTI SEQUESTRATI. OPERATIVO IL NUOVO NUCLEO DELLA POLIZIA MUNICIPALE.

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Foto sequestri

Nel corso degli ultimi giorni la Polizia Municipale di Foggia ha svolto attività di contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale, finalizzato alla prevenzione e repressione della vendita illegale di prodotti contraffatti (supporti audiovisivi e capi ed accessori di abbigliamento). Durante l’espletamento dei servizi, effettuati nelle vie centrali, in particolar modo in via Lanza, piazza Giordano, corso Vittorio Emanuele (isola pedonale), ma anche presso il mercato settimanale, nonché, nella giornata di domenica, nell’area del Santuario dell’Incoronata, è stato sequestrato un ingente quantitativo di merce contraffatta, tra cui supporti audio-visivi sprovvisti del contrassegno SIAE (3.682 cd, dvd e videogiochi), ed oltre 150 pezzi riportanti il marchio di note case produttrici abilmente contraffatti tra cui orologi, cinture, foulard, borse, portafogli, sciarpe, abbandonati dai venditori abusivi datisi alla fuga. Sono stati altresì sottoposti a sequestro amministrativo ulteriori 73 accessori di abbigliamento che, sebbene non contraffatti, venivano posti in vendita in mancanza di qualsiasi autorizzazione. L’attività di contrasto al fenomeno descritto, che oltre a danneggiare le attività commerciali legittimamente esercitate, incide negativamente sul decoro e sulla vivibilità delle aree urbane, proseguirà nel corso dei prossimi giorni.

L’attività svolta rappresenta il primo significativo riscontro derivante dalla costituzione di un nucleo con finalità specifiche che, ferme restando le competenze in materia di polizia amministrativa e commerciale, garantirà, quotidianamente e per obiettivi, una costante attività di controllo del territorio volta a conferire ulteriore continuità ai servizi tradizionalmente posti essere dalla Polizia Municipale, al fine di contenere e contrastare il fenomeno dell’abusivismo commerciale nelle varie forme in cui tende a manifestarsi sul territorio urbano.
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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Foggia – SECONDA ANNUALITA’ DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI. APERTURA DELLE ATTIVITA’ CON IDEE E PROPOSTE PER FOGGIA.

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

“Sono certo che saprete offrire spunti interessanti per migliorare la nostra città, mi attendo segnalazioni e consigli utili ed auguro buon lavoro al sindaco junior Laura Palumbo”. Il sindaco di Foggia Gianni Mongelli ha dato il suo messaggio di buon lavoro all’apertura dei lavori della seconda annualità del consiglio comunale dei ragazzi, tornato a riunirsi questa mattina nella sala consiliare di Palazzo di Città per fare una sintesi delle attività svolte fino ad oggi e per annunciare una serie di iniziative che si cantierizzeranno con il nuovo anno.
“Noto con piacere il particolare attivismo del consiglio comunale e della giunta dei ragazzi, ha sottolineato l’assessore all’Istruzione Matteo Morlino, questo è segno di partecipazione e di impegno per migliorare la città”.
A sottolineare l’importanza di avviare iniziative che evidenzino i diritti dei bambini è stata Francesca Frigerio, assessore ai diritti dell’infanzia. “Approfondiremo il diritto all’istruzione, al gioco e alla famiglia con attività e progetti che hanno l’obiettivo di promuovere l’educazione ai diritti umani e alla pace. Abbiamo previsto la lettura di storie tratte dal libro “Non calpestate i nostri diritti”, ma anche la realizzazione di testi, cartelloni e disegni”.
Tra le iniziative più interessanti per il prossimo anno l’avvio di un giornalino dei ragazzi e la realizzazione di un telegiornale, come ha evidenziato Antonio Bosco assessore alla Comunicazione e Mass Media. I bambini vogliono più spazio verde e più aree riqualificate e recuperate, come ad esempio parco S.Felice, ma anche la fruibilità delle piste ciclabili. Per Anna Clemente assessore all’ambiente e al verde pubblico è importante anche lavorare per valorizzare il parco dell’Incoronata e i beni pubblici di Foggia.
Il sindaco junior, Laura Palumbo, ha chiesto a Mongelli di poter convocare un consiglio comunale congiunto tra ragazzi e consiglieri adulti.
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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Vico del Gargano – DOMENICA 27 NOVEMBRE 2011 — “ LA FORESTA UMBRA “ – DA GRAVASTELLA A CASERMA SFILZI

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

PROGRAMMA :

Ore 08,30 : ritrovo dei partecipanti presso la località Caserma Sfilzi – si raggiunge tra-mite la Strada Statale n.528, km.17,100

coordinate GPS : 41°50’59,54’’ N—16°0’11,38’’ E

Ore 08,45 : inizio trekking

Ore 13,00 : pranzo al sacco lungo il percorso

Ore 16,30 : partenza per il rientro a casa Primo dei Tre interessanti itinerari nella più grande foresta del Gargano, dove gli alberi sembrano disporsi a galleria, quasi a voler protegge-re il cammino dei viandanti.

Questo itinerario si sviluppa costeggiando la Riserva Naturale Integrale di Bosco Sfilzi dove vegetano alberi plurisecolari e permette di apprezzare la Fontana Sfilzi, la più elevata (419 m.s.l.m.) sorgente perenne del Parco Nazionale del Gargano, dove si riscontra la presenza di una colonia del Tritone Italico ed è frequentata da Cinghiali, Caprioli e Volpi.

FORESTA UMBRA — ” BOSCO SFILZI” – PARCO NAZIONALE DEL GARGANO (Vico del Gargano — FG )

LUNGHEZZA PERCORSO : km. 9,500 (*) n.b. : il percorso (andata e ritorno) viene effettuato con soste programmate per agevolare la piena efficienza fisica

DIFFICOLTA’ : T= Turistico (Comprende itinerari su stradine, mulattiere e comodi sentieri ben evidenti che non pongono incertezze, diffi-coltà o problemi di orientamento. Sono percorsi adatti anche agli escursionisti alla prima esperienza in montagna).

AMBIENTE : Montagna

VEGETAZIONE : Naturale con latifoglie e sottobosco di sempreverdi

Quota di partecipazione : €.10,00 a persona

(*) (*) = è richiesta l’ adesione minima di 8 persone

Trasferimenti con automezzo proprio metodo “ car pooling “

Comunicare al più presto l’ adesione telefonando al 328.1999783
Comunicato Stampa Pietro Caforio

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Rapina in via Dante, scippa borsa e scappa: arrestato 40enne

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Dopo aver aperto lo sportello di un’auto in manovra di parcheggio guidata da una signora, si impossessava della borsa e riusciva a fuggire nonostante il tentativo della vittima di opporsi allo scippo

Scippo borsa

Rapina ed evasione continuata dagli arresti domiciliari. Con queste accuse un 40enne di Foggia è stato arrestato il 15 novembre dalla Sezione Antirapina della Squadra Mobile di Foggia. La sera del 14, in via Dante, C.A., dopo aver aperto lo sportello di un’autovettura in manovra di parcheggio guidata da una signora, si impossessava della borsa e riusciva a fuggire nonostante il tentativo della vittima di opporsi allo scippo.

Mentre M.B. veniva trasportata al Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti, il malvivente, già sottoposto a detenzione domiciliare, veniva intercettato e tratto in arresto in via della Repubblica. Il prevenuto era stato tratto in arresto ad agosto dopo che a bordo di una bici, l’uomo aveva investito volutamente un’anziana per appropriarsi della borsa contenente il denaro e il telefono cellulare.
da Foggiatoday

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SAN GIOVANNI ROTONDO (FG) – Nuova sperimentazione – «Staminali contro Sla – all’ospedale di San Pio»

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Prof. Angelo Vescovi

 L’ultima autorizzazione necessaria è arrivata venerdì scorso: la sperimentazione per combattere la sclerosi laterale amiotrofica – detta «Sla» – può finalmente cominciare.

Saranno in tutto diciotto, in questa prima fase, i pazienti sottoposti al trapianto di cellule staminali cerebrali nel midollo spinale.

L’operazione avverrà su base volontaria, dopo una accurata selezione dei candidati che avranno risposto ad una sorta di bando da pubblicare online entro una quindicina di giorni.

Polo ospedaliero centrale in questa sperimentazione è quello di Terni, ma in prospettiva un ruolo di primo piano spetta all’ospedale «Casa Sollievo della Sofferenza» di San Giovanni Rotondo (Foggia).

Artefice dell’operazione è infatti il prof. Angelo Vescovi, genetista e direttore scientifico dell’ospedale di Padre Pio. Il quale ha annunciato l’altro ieri a Genova, in un simposio scientifico, il risultato raggiunto, ed ora lo illustra più in dettaglio.

«Tutto è cominciato nove anni fa», racconta. La prima terapia rigenerativa con cellule staminali cerebrali umane in verità risale al 1997, ma solo nel ‘99 fu annunciata con pubblicazione ufficiale.

Nel 2001 a Terni lo stesso prof. Vescovi fondò l’ Istituto per la Neurorigenerazione (Ibr) d’ intesa con enti pubblici dell’ Umbria che finanziarono l’ iniziativa con un fondo di nove milioni di euro. «Un filantropo, un privato, si era impegnato a mettere il resto, ma poi è sparito».

 Si è andati avanti comunque. «Nel 2003 la banca delle cellule staminali era istituita – ricorda Vescovi – anche se la normativa era ancora in fase di elaborazione e il nostro laboratorio è stato ogni volta adattato alle disposizioni di legge, e sempre senza ulteriori finanziamenti».

 Completato nel 2010 con certificazione Aifa per la produzione di cellule staminali cerebrali di grado clinico, cioé utilizzabili negli esseri umani, nel luglio scorso l’Ibr ha ottenuto dall’Istituto Superiore di Sanità l’autorizzazione alla sperimentazione per la Sla; quindi, l’altro giorno, il passaggio finale da parte del Comitato etico dell’ospedale di Novara per l’arruolamento dei pazienti.

«Tutte le informazioni saranno disponibili sui siti internet della fondazione Borgonovo, della campagna Adottaunacellula, dei nostri ospedali», spiega Vescovi.

Professore, quale criterio sarà adottato per selezionare i pazienti volontari? «Il problema è che dovranno essere solo diciotto, e ci aspettiamo alcune centinaia di candidati. Il criterio generale dovrà essere perciò l’omogeneità della malattia, ma dovremo valutare anche l’età del paziente, lo stadio di sviluppo della malattia, l’intensità. Contatteremo i candidati; dopo una prima selezione li smisteremo ai centri di reclutamento di Padova e Novara».

Tutto al nord? «Un centro sarà allestito al sud, spero a San Giovanni Rotondo: per me questo resta il centro di riferimento. Il trapianto però va fatto dove c’è il laboratorio di produzione, quindi a Terni, per il momento».

In prospettiva ci saranno altri laboratori analoghi? «Già tra qualche mese speriamo di poter operare anche in altri ospedali con laboratori simili. A San Giovanni Rotondo ci sono stati dati fondi europei per creare un laboratorio di produzione, e si farà. Sarà il primo a sud di Roma. In Italia ce ne sono undici, tutti al nord. Ma il progetto ce l’ho già per l’ospedale di Padre Pio, e l’istituto di San Giovanni Rotondo mi supporta con forza».

Di quale finanziamento dispone? «I fondi Pon ammontano a 14 milioni e 800mila euro. Tra poche settimane parte la costruzione del laboratorio; ora cerchiamo cofinanziamenti di privati e di fondazioni perché servono fondi per la gestione successiva del laboratorio.

 Ma a San Giovanni Rotondo, glielo dico da lombardo, le cose stanno andando bene: nascerà un centro di eccellenza, perché avvieremo la sperimentazione sulla Sla e anche su malattie genetiche dei bambini. La Puglia è all’ avanguardia; sono grato al ministero, alla Regione e alla Chiesa».

Perché ringrazia la Chiesa? Lo ha fatto anche a Terni: perché? «Perché lì all’inizio l’iniziativa è stata adottata dal vescovo, mons. Paglia, che ci ha aiutato per i finanziamenti e ci ha protetto da attacchi politici e ideologici. La Chiesa non è contraria alla ricerca e ce lo ha dimostrato. Anche a San Giovanni Rotondo devo molto a chi mi ha accolto: il vescovo, mons. Castoro, mi ha trattato in maniera filiale».

Perché dice che in Puglia ci sarà un centro di eccellenza? «Perché voglio creare una rete pugliese al servizio degli ospedali, tutti gli ospedali, anche all’estero. Abbiamo le spalle protette da strutture importanti come l’ospedale di Padre Pio, e la produzione di cellule così la sappiamo fare solo noi italiani: la tecnica l’abbiamo messa a punto noi, in Italia. Non ci sono francesi o tedeschi a fare sperimentazioni… Noi straccioni italiani lo facciamo, diciamolo con orgoglio. Perciò Sarkozy le sue risatine se le tenga!»

Professore, questa sperimentazione non ha precedenti? «In Europa è la prima in assoluto. E’ la prima no profit al mondo, perché c’è una iniziativa precedente ad Atlanta, con cui noi siamo gemellati, ma costata dodici milioni di euro. Noi finora abbiamo speso due milioni e mezzo».

La sperimentazione consiste nel trapianto di cellule staminali cerebrali nel midollo spinale. Quanto dura l’intervento? «Un paio d’ore circa. Le dimissioni dall’ospedale sono previste dopo una decina di giorni: dobbiamo verificare l’eventuale potenziale terapeutico».

L’operazione è invasiva? «Minimamente: si interviene non tanto sul tessuto, ma bisogna iniettare il prodotto nel midollo spinale».

 Professore, è una speranza in più per i pazienti? «Non c’è da aspettarsi miracoli: non è una cura, è una sperimentazione. Ma è un passo importante».
ONOFRIO PAGONE da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA – Mercatino di Natale – E a Foggia scoppia la polemica

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

«Ma no, le bancarelle portano soltanto confusione, che lo facciano altrove! », «Perchè? Grazie alle bancarelle vediamo qualche cliente in più. E poi che fastidio danno?»: i commercianti del viale della Stazione divisi sul mercatino di Natale che si tiene su viale XXIV Maggio.

Tutti ricordano le bancarelle di dolciumi e giocattoli con i banchi girati verso l’interno del marciapiede, proprio dopo la richiesta avanzata dai commercianti «stanziali», che si sentivano oscurati dagli ambulanti.

Una misura adottata per evitare che il passeggio dei clienti, concentrato sul viale, tagliasse fuori le vetrine dei negozi affacciate sui marciapiedi.

Neppure girare i banchi è bastato però, così l’anno scorso si è assistito alla disposizione di bancarelle natalizie in ordine sparso, a seconda del gradimento dei commercianti.

Un po’ per le polemiche, un pò per la dislocazione, la tradizione e l’atmosfera natalizia rimangono lontane anni luce da un appuntamento di cui si è snaturato il senso, all’indomani del trasferimento da piazza Giordano (restaurata e quindi non più utilizzabile).

Come per la Fiera di Santa Caterina, che comincerà questa settimana: relegata in via Miranda, nella stessa collocazione periferica del mercato del venerdì (che per questo ha subìto un’emorragia di ambulanti), diventa soltanto un intralcio per il traffico diretto al centro commerciale, o nelle villette che lo circondano.

L’aria natalizia è diluita in una location di periferia che non ha più nulla del tradizionale pigia-pigia cui tutti si sottoponevano per visitare la fiera prenatalizia, di sera, con il freddo che pizzicava, quando le bancarelle erano in via Galliani.

Ennesima vittima, anche la fiera che annuncia il Natale, di quella progressiva periferizzazione della città che si traduce nello svuotamento del centro, sempre più multietnico e meno «foggiano».

Lo stesso mercatino di Natale, se si farà anche quest’anno in viale XXIV Maggio, troverà una strada ancora popolata da negozi, ma in gran parte diversi da quelli dell’anno scorso, frutto di un veloce turnover fra marchi e insegne, ma anche fra proprietà.

Ad esercizi gestiti da foggiani, di abbigliamento, di profumi, si sono sostituiti fast food arabi, empori cinesi, mentre alcune vetrine rimangono desolatamente spoglie, dopo l’ultima chiusura o trasferimento di attività.

Il baricentro della città si sta lentamente spostando, o sta del tutto sparendo, con la fuga da piazza Cavour e dintorni, incentivata anche dalla sosta a pagamento che non consente, per i costi, di lasciare l’auto parcheggiata a lungo, o comunque quanto serve per girare fra negozi.

Così ai commercianti del viale della Stazione non resta che recriminare, sollecitare un’attenzione pubblica che non c’è, come rivelano le strade immerse di sera nel buio, la prostituzione che permane e si allarga, lo stato del fondo stradale, i cassonetti che traboccano in ogni traversa del viale.
E non c’è da meravigliarsi che in questo clima non si riesca a raggiungere un’intesa sulle bancarelle di Natale, oppure sugli addobbi e sulle luminarie, l’anno scorso assenti proprio a causa dei contrasti fra quanti avrebbero dovuto sostenerli. E così aumenta l’abbandono, anche a Natale, di una zona che era il bel biglietto da visita della città. [a.lang.]

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MANFREDONIA – Masserie didattiche e agriturismi: ecco i fondi nel Foggiano

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Ripartono i bandi del Gal Daunofantino e con la riapertura delle misure 311 (azioni 1, 2 e 3) e 313 (azione 5) in scadenza a fine dicembre, ritornano importanti opportunità di finanziamento per agriturismi, aziende agricole, masserie didattiche, fattorie sociali e strutture di piccola ricettività nell’ambito dei servizi turistici rurali.

“Sono finanziamenti fruibili, mirati e qualificati che si traducono in concrete possibilità di crescita per il nostro territorio e sarebbe un vero peccato, oltre che un paradosso – sottolinea il presidente Michele D’Errico – se agricoltori e imprenditori perdessero questa possibilità di investimento per riqualificare la propria struttura, specie in un momento di crisi come questo”.

Si tratta di “investimenti funzionali alla fornitura di ospitalità agrituristica in contesto aziendale”, destinandoli ad agriturismi ed aziende agricole rientranti nel territorio del Gal Daunofantino che comprende i comuni di Manfredonia, Zapponeta, Margherita di Savoia, San Ferdinando di P. e Trinitapoli.

Sarà possibile presentare domanda di aiutoentro e non oltre il 28 dicembre 2011. La programmazione mette invece a disposizione 201.558 euro complessivi, per “investimenti funzionali alla fornitura di servizi educativi e didattici alla popolazione, con particolare riferimento a quella scolare e studentesca, e in sinergia con il sistema nazionale di formazione”: ne potranno beneficiare, dunque, imprenditori agricoli che vogliano realizzare masserie didattiche.

L’azione 3 della medesima misura dispone di 100.080 euro a disposizione, sempre per imprenditori agricoli, e finanzia investimenti funzionali alla fornitura di servizi socio-sanitari a vantaggio delle fasce deboli della popolazione”, ovvero la realizzazione di fattorie sociali (il precedente bando ha registrato due masserie finanziate e una finanziabile).Riaperto il bando anche per poter finanziare domande per la “creazione di strutture di piccola ricettività”.
[a.m.v.] da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA – muore bambina di quattro anni – Forse un’infezione di origine batterica

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

L'ospedale di Foggia

La piccola si era sentita male, poi la corsa in ospedale – Non ci sarebbe stata negligenza di genitori e medici

Infezione fulminante, molto probabilmente di origine batterica. Potrebbe essere questa la causa del decesso di una bambina di quattro anni morta ieri agli Ospedali Riuniti di Foggia.

Secondo quanto ricostruito dai medici del reparto di pediatria che hanno fatto ogni tentativo per salvarla alle sei di sabato pomeriggio la piccola ha avuto la febbre che i genitori, dopo aver sentito il loro primario, l’hanno curata con della tachipirina.

Nella notte però, intorno alle 4, quando la mamma ha accompagnato la figlia al bagno ha notato che le condizioni della bambina erano peggiorate e che il corpo si era riempito di macchie.

LA CORSA IN OSPEDALE - Immediatamente trasportato al pronto soccorso degli Ospedali Riuniti la bambina è stata portata in pediatria per una consulenza. La piccola presentava della cianosi sulla bocca e in altre zone del corpo. Aveva il polso assente e la frequenza cardiaca molto bassa. Per questo i pediatri hanno immediatamente chiesto l’ intervento dei rianimatori pediatrici giunti pochi minuti dopo.

DECESSO NON PREVEDIBILE – Nonostante il loro intervento le condizioni della bambina si sono aggravate ulteriormente e a nulla è valso il ricovero in rianimazione: la piccola ha avuto un arresto respiratorio ed è morta poco dopo.

Al momento la causa principale della morte dovrebbe essere una infezione fulminante di origine batterica anche se solo l’autopsia chiarirà la vera causa.

Stando ai primi accertamenti non ci sarebbe stata alcuna negligenza sia da parte dei genitori e sia da parte dei medici.

Un decesso non prevedibile. Una morte che ha colpito tutti i medici del reparto di pediatria che hanno cercato con ogni mezzo di salvare la bambina: stessi medici che hanno espresso il cordoglio ai genitori.
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – Morte bianca ex zuccherificio Sfir: il cordoglio della Flai Cgil

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Esprimiamo alla famiglia il più profondo cordoglio – afferma il segretario della Flai Cgil, Daniele Calamita-. Da quel che ci dicono i compagni di Marcello erano al lavoro senza alcuna misura di sicurezza e garanzia.

Alla semplice richiesta da noi avanzata di istituire la figura del Rls – il Responsabile dei lavoratori per la sicurezza, che con l’impresa deve valutare i rischi e predisporre misure preventive di messa in sicurezza di tutto il ciclo lavorativo – dall’altra parte abbiamo riscontrato solo rinvii e perdite di tempo’ Ancora morti sul lavoro, ancora una vittima in Capitanata.

Un operaio 42enne di Lucera ha perso la vita stamattina mentre era al lavoro nel sito dell’ex zuccherificio Sfir, dove oggi avvengono solo attività di confezionamento e stoccaggio.

Marcello Cassinese, questo il nome del dipendente della SfirLog, società controllata dalla Sfir specializzata in attività di logistica, stava lavorando con una macchina per pallett quando per ragioni che toccherà ora alla magistratura approfondire è rimasto schiacciato dalla stessa.

“Esprimiamo alla famiglia il più profondo cordoglio – afferma il segretario della Flai Cgil, Daniele Calamita-. Da quel che ci dicono i compagni di Marcello erano al lavoro senza alcuna misura di sicurezza e garanzia.

Se questa è la riconversione del sito industriale, se il prezzo da pagare è la vita stessa degli operai, allora la Sfir può anche andar via. Non è questo lavoro che serve al Mezzogiorno e alla Capitanata”.

“L’azienda – conclude Calamita – è stata destinataria di finanziamenti pubblici di notevole entità. Eppure, alla semplice richiesta da noi avanzata di istituire la figura del Rls – il Responsabile dei lavoratori per la sicurezza, che con l’impresa deve valutare i rischi e predisporre misure preventive di messa in sicurezza di tutto il ciclo lavorativo – dall’altra parte abbiamo riscontrato solo rinvii e perdite di tempo”.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre

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FOGGIA – rapina ‘Caffè dell’Alba’

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Rapina la scorsa notte in danno del bar “Caffè dell’Alba”, in via Sant’Alfonso de Liguori a Foggia.

Dopo la mezzanotte due persone, uno incappucciato con un cappellino da baseball e uno con una sciarpa, hanno fatto irruzione nel locale. Arma in pugno, i due hanno costretto i dipendenti a farsi consegnare l’incasso della serata, poco più di 300 euro. Dopo il colpo sono fuggiti via facendo perdere le proprie tracce. Indaga la polizia.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre

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FOGGIA – rapina agenzia di scommesse

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Ammonta a 2500 euro il bottino della rapina messa a segno ieri pomeriggio in danno dell’agenzia di scommesse ” Play Betting” in via Fioritto a Foggia. Ad agire due persone incappucciate di cui una armata di pistola.

Gli stessi verso le 15.45 hanno fatto irruzione nel locale, e sotto la minaccia dell’arma, hanno costretto i dipendenti a farsi consegnare il cassettino del registratore di cassa.

Dopo il colpo sono fuggiti in sella ad uno scooter in direzione via Sant’Antonio. Indaga la polizia.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre

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FOGGIA – Via Miranda: fra sporco e recinti che tagliano la strada

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Stanchi di aspettare e di vivere nell’immondizia, alcuni cittadini, residenti in via Miranda, si sono muniti di scope e ramazze e hanno iniziato la loro personale lotta ai sacchetti selvaggi, ovvero tutto quello che i netturbini non raccolgono svuotando i bidoni e che rimane a svolazzare nei prati e per le strade.

Ma una volta sul posto non è necessario essere osservatori attenti per capire che in quella strada, quello dei sacchetti di spazzatura è forse il meno serio dei guai. C’è un palazzone che era in costruzioni, lasciato a metà dell’opera.

La recinzione di ferro è stata divelta e sdraiata al suolo diventa una passerella per atti di vandalismo visti e rivisti: vasche da bagno sradicate e buttate ovunque, carrelli del centro commerciale distrutti e schiacciati, travi in legno con chiodi a vista e tombini aperti.

La zona di sera è buia e diventa un luogo in cui appartarsi, di giorno diventa impraticabile per chi vuol camminare a piedi perchè incredibilmente a un centro punto del percorso il marciapiedi viene tagliato da un angolo della recinzione dell’Ipercoop e per oltrepassarla si finisce sulla strada.

Strada su cui le strisce pedonali sono ormai quasi invisibili e gli automobilisti corrono. Su quel punto hanno anche installato una cabina di cavi.

E se di fronte a questo lo sconforto è troppo, non resta che sedersi e prendere fiato. Dopo la vasca da bagno, spunta anche la poltroncina.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre

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MANFREDONIA – Oasi Lago Salso – Laguna di Orbetello : gemellaggio nel segno delle cicogne

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

E’ stato sottoscritto ieri il protocollo tra Ente Parco Nazionale del Gargano, Oasi Lago Salso Spa, Centro Studi Naturalistici Onlus e WWF per la donazione alla Riserva Naturale della Laguna di Orbetello di alcune coppie di cicogne, al fine di esportare l’eccellenza del locale know how nel ‘coltivare biodiversità’.
Un protocollo che pone il Parco Nazionale del Gargano al centro di un progetto di ripopolamento della Cicogna bianca inaugurato nei primi anni del duemila a seguito della scoperta di una coppia selvatica di esemplari.
da Teleradioerre

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MANFREDONIA – moto fuori strada: muore dipendente comunale di Cerignola

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Si chiamava Francesco Vito, 56enne, era in sella ad una Suzuki 750

Era un dipendente comunale di Cerignola, il centauro di 56 anni morto ieri in un incidente stradale sulla statale “89”, che collega Foggia a Manfredonia.

Si chiamava Francesco Vito. L’uomo era in sella ad una Suzuki 750 che, secondo quanto accertato dai carabinieri del centro sipontino, ha perso il controllo della moto ed è finito contro una parete rocciosa, all’altezza della ex casa cantoniera della salita Santa Lucia. Vito è morto sul colpo.

In compagnia di altre amici centauri, aveva approfittato della giornata soleggiata per concedersi una bella passeggiata in moto.

Ma nel viaggio del ritorno a casa, ha incontrato la morte. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte dei sanitari del “118” di Foggia giunti sul posto
da Daunia News

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VIESTE – ferito a fucilate “il pentito”: una vendetta?

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Antonio Tomaiuolo è stato trovato in fin di vita in una radura in località “Mezzanelle”

E’ avvolto nel mistero, l’agguato ad Antonio Tomaiuolo, trovato in fin di vita in una radura in località “Mezzanelle” in agro di Vieste. L’uomo, detto “il pentito” è stato ferito a fucilate al torace. 48enne, Tomaiuolo, operaio della forestale, è originario di Monte Sant’Angelo, ma vive a Mattinata, sposato con due figli.

Secondo i carabinieri che indagano su questo nuovo agguato sulla “montagna del sole”, potrebbe trattarsi di una vendetta e non di un incidente di caccia.

Tomaiuolo è ricoverato in gravi condizioni nel centro di rianimazione dell’ospedale Casa sollievo della sofferenza di San Giovanni Rotondo. Riservata la prognosi.
da Daunia News

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FOGGIA – è un 43enne di Lucera l’operaio morto all’ex Sfir

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

L’uomo si trovava su un nastro trasportatore che improvvisamente si sarebbe inceppato

E’ Marcello Cassinese, 43 anni di Lucera, l’operaio morto sul colpo questa mattina, schiacciato da una pedana all’interno dell’ex stabilimento Sfir di Borgo Incoronata. Stando ad una prima ricostruzione dell’accaduto, l’uomo si trovava su un nastro trasportatore, che improvvisamente si sarebbe inceppato. Sul posto sono giunti polizia, Vigili del Fuoco e personale del “118”. Inutili i soccorsi
da Daunia News

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Monte Sant’Angelo – Ente Parco: “avanti per gestione e sviluppo Lagune di Lesina e Varano”

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011
L'avvocato di Manfredonia Stefano Pecorella, commissario straordinario Ente Parco, consigliere comunale di Manfredonia, assessore provinciale all'ambiente della Provincia

L'avvocato di Manfredonia Stefano Pecorella, commissario straordinario Ente Parco, consigliere comunale di Manfredonia, assessore provinciale all'ambiente della Provincia

Con questa larga intesa si riaggiornerà, a stretto giro di poche settimane, il tavolo tecnico per le Lagune di Lesina e Varano voluto dall’Ente Parco Nazionale del Gargano, al quale hanno preso parte i Comuni di Lesina, Cagnano Varano, Ischitella, Sannicandro Garganico, il CNR e i settori Ambiente e Pesca della Provincia di Foggia.

L’incontro svoltosi giovedì pomeriggio presso la sede dell’Ente Parco è stato salutato con soddisfazione ed entusiasmo dagli interlocutori che mai prima d’ora erano stati radunati all’unisono per discutere e condividere problemi e soluzioni dei due specchi d’acqua più preziosi non solo dell’Area Protetta, ma dell’intero Mediterraneo del sud.

Il dibattito molto aperto e partecipato è servito in primis a dirimere le annose questioni legate alle singole responsabilità e prospettive che sin ora avevano solo prodotto isolamenti, scontri istituzionali e mancanza di controllo del territorio.

Una situazione di quasi totale anarchia che di certo non ha giovato alle due Lagune sia da un punto di vista produttivo che naturalistico.

A questo primo step ‘chiarificatore’, seguirà un altro incontro al quale tutti i soggetti interessati porteranno gli atti a propria disposizione inerenti ai regolamenti di pesca, usi civici e fruizione turistica. Un passaggio fondamentale per redigere una griglia unitaria per l’entrata in vigore di regolamenti che abbiano competenza e visione per la fruizione delle singole attività.

“Quello delle due Lagune è un aspetto centrale per il nostro Parco – ha dichiarato il Commissario Stefano Pecorella -. Sono due gemme incastonate in un ambiente preziosissimo e dall’alto tasso di biodiversità. Le Istituzioni devono lavorare insieme per raggiungere intese e , quindi, definire un modello di gestione e di tutela che veda coinvolti e protagonisti tutti, a partire dalla comunità e dagli operatori.

In virtù di questo primo positivo incontro – sottolinea Pecorella – auspico che si passi alla fase concreta ed operativa che colmi i ritardi e le dimenticanze accumulate. Se non vogliamo che tutto resti ancora ‘lettera morta’, dobbiamo capire che le Lagune sono di tutti e che va risolta definitivamente qualsiasi resistenza e problematicità.

Non serve a niente a nessuno fare lo scaricabarile, piuttosto adoperiamoci per una operazione di responsabilità.

Quindi – conclude -, più che sugli strumenti degli Enti locali, verifichiamo le condizioni di accessibilità al governo del territorio, risolviamo le criticità e facciamo leva sui concetti di fruizione e sviluppo economico”.

da Stato Quotidiano

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Bari – Ampliamento impianto Bio Ecoagrimm, Tar accoglie: “Provincia rilasci l’autorizzazione”

Pubblicato : lunedì, 21 novembre 2011

Impianto Bio Ecoagrim (ST)

“RILASCIO dell’autorizzazione all’ampliamento dell’impianto di produzione di ammendanti e concimi per usi agricoli”: il Tar della Puglia di Bari (seconda sezione) ha accolto il ricorso della Bio Ecoagrimm Srl, per l’annullamento del silenzio della Provincia di Foggia sull’istanza presentata dalla società il primo febbraio del 2010.

Con il ricorso in esame, la Bio Ecoagrimm s.r.l. di Lucera – dedita all’attività di recupero di rifiuti per la produzione di compost – aveva chiesto la declaratoria di illegittimità del silenzio formatosi sull’istanza dell’1.2.2010, finalizzata al rilascio dalla Provincia dell’autorizzazione all’ampliamento del proprio impianto di produzione di ammendanti e concimi agricoli sito in agro di Lucera, loc. Ripatetta.

In precedenza: già nel 2007 la Bio Ecoagrimm aveva chiesto alla Provincia l’approvazione del progetto per la realizzazione dell’impianto suddetto. Con deliberazione n. 404 del 9.10.2008, la Giunta Provinciale di Foggia – riscontrato il parere positivo reso nella conferenza dei servizi del 15.8.2008 dai Comuni di Lucera e di San Severo, nonché il parere reso dal Comitato del V.I.A. sulla richiesta di compatibilità – aveva autorizzato l’opera, limitando la potenzialità massima della stessa a 83.000 t/anno di miscela di materiali da trattare.

Da qui, l’impugnazione al T.A.R. Puglia-Bari – tanto della deliberazione G. P. n. 404/2008 quanto del parere del Comitato V.I.A. e della determinazione di V.I.A., nella parte in cui hanno ridotto a 83.000 t/anno la potenzialità massima dell’opera.

Con sentenza n. 2149/2009, il T.A.R. Puglia accoglie il ricorso proposto, annullando sia la predetta deliberazione G.P. n. 404/08 che il parere del Comitato V.I.A. nella parte in cui i provvedimenti prescrivevano il limite alla potenzialità dell’impianto ad 83.000 t/a. Con istanza dell’1.02.2010, in esecuzione delle statuizioni contenute nella sentenza, la Bioagrimm srl chiede pertanto la modifica dell’autorizzazione n. 404/2008. Il 10.06.2010, il Comitato Tecnico Provinciale per la V.I.A. rende parere favorevole all’adeguamento alla potenzialità dell’impianto. In seguito anche l’ARPA Puglia (conferenza di servizi del 14.09.2010), la ASL (conferenza dei servizi del 12.10.2010), nonchè i Comuni interessati (Foggia, Lucera, San Severo e Troia).

Il Responsabile del Servizio Ambiente della Provincia di Foggia – dopo aver reso parere favorevole in merito alla V.I.A. (determina n. 2513/6.15 del 26.7.10) ed aver modificato l’autorizzazione all’emissione in atmosfera (determina n. 2800/6.15 del 6.8.2010) – al termine del procedimento istruttorio trasmette (in data 3.11.2010) alla Giunta Provinciale di Foggia una proposta di deliberazione avente ad oggetto il rilascio del provvedimento richiesto dalla Bio Ecoagrimm.

Da qui il ricorso, con la Provincia di Foggia che non si costituisce in giudizio e dunque la Camera di Consiglio del 12 ottobre 2011 (con l’intervento dei magistrati: Sabato Guadagno, Presidente, Antonio Pasca, Consigliere, Estensore Giacinta Serlenga, Referendario) con il ricorso introitato per la decisione.

I magistrati del Tar di Bari (II sezione) hanno ritenuto “fondato e meritevole di accoglimento” il ricorso sia con riferimento ai profili formali relativi all’obbligo di concludere il procedimento, sia con riferimento ai profili sostanziali della pretesa fatta valere, ai sensi dell’art. 31 co. 9 c.p.a.

Il Collegio ha infatti dichiarato l’illegittimità del silenzio serbato dalla Provincia di Foggia sull’istanza ordinando alla stessa e al Responsabile del Servizio Ambiente della Provincia di Foggia di adottare il provvedimento conclusivo entro il termine di giorni trenta dalla data di notificazione e/o comunicazione in via amministrativa della sentenza depositata il 18 novembre.

E’ stato disposto che, in caso di persistente inerzia della Provincia di Foggia, ci sia un provvedimento – entro l’ulteriore termine di giorni trenta – del Prefetto di Foggia o di suo delegato, nominato all’uopo con la presente Commissario ad Acta, con spese a carico della Provincia inadempiente.
da Stato Quotidiano

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