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Notizie del 23 marzo 2012

FOGGIA – Art Village: festa di primavera e nuove attività

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Lo scorso 21 marzo, giorno in cui si ricordano le vittime delle mafie, l’Art Village di San Severo ha organizzato una festa di primavera che ha coinvolto i giovani frequentanti il “Cantiere delle Arti”, i loro genitori e il gruppo del Teatr’Orto.
Nel corso dell’iniziativa, a ritmo di musica, grazie ai musicisti e agli animatori di Art Village, è avvenuta la semina nel campo attiguo all’Art Village a cura del gruppo del Teatr’Orto. Inoltre, il 23 e 24 marzo 2012, Art Village ha organizzato un seminario riservato agli iscritti al “Cantiere delle Arti” e un concerto di Mario Mazzaro, alle 19,30 di sabato aperto a tutti.
Intanto, continuano i preparativi all’Art Village per l’esibizione delle Orchestre infantili al Teatro “Petruzzelli di Bari”, insieme con il gruppo MusicaInGioco, che avverrà nella giornata del 22 aprile 2012 mentre a breve partiranno le attività sportive con lo “Spazio basket”, il martedì e il venerdì dalle ore 16.30 alle 18,30, per tutte le età.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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MATTINATA – Pugliairbus “Gargano Easy”: si parte

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Martedì la presentazione del collegamento tra l’aeroporto di Bari/Palese e Calenella

Sarà presentato martedì 27 marzo, alle ore 11, presso il museo civico di Mattinata, il Pugliairbus “Gargano Easy” che collega direttamente l’aeroporto di Bari/Palese con la stazione delle Ferrovie del Gargano di Calenella, attraverso tre fermate intermedie.
Si partirà già dal mese di aprile quest’anno partirà già ad aprile. All’incontro interverranno l’assessore regionale alla mobilità, Guglielmo Minervini, l’amministratore unico di Aeroporti di Puglia, Domenico Di Paola e il sindaco di Mattinata, Lucio Roberto Prencipe.
da Daunia News

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CASALVECCHIO DI PUGLIA – Buonamico rinuncia all’Ambiente

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

L’assessore ha deciso di mantenere solo la delega alle Attività produttive

Rinuncia alla delega all’Ambiente l’assessore Orazio Buonamico mantenendo però quella alle Attività produttive. “Tante sono le motivazioni – afferma l’assessore – che mi inducono a questa scelta sofferta, prima tra tutte il convincimento di essere molto distante da un modo di ‘fare politica ambientale’, che ho oggettive difficoltà a condividere e che mi ha creato non pochi imbarazzi. Non voglio che l’entusiasmo che mi ha portato ad accettare il delicato compito conferitomi possa perdersi nell’insoddisfazione, nell’impossibilità di fare e di agire davvero per il bene comune del nostro Paese”.

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FOGGIA – Ettore Scola incontra gli studenti nell’Aula Magna dell’Università

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Il giorno 27 marzo 2012 alle ore 9,00, nell’Aula Magna in Via Caggese, partirà un’intera giornata dedicata dall’Università degli studi di Foggia al grande regista e sceneggiatore Ettore Scola.

Il Rettore, prof. Giuliano Volpe, ha invitato il Maestro Scola in occasione della sua permanenza in Puglia dal 24 al 30 marzo per il Bari International Film Festival di cui è Presidente.
A tal fine l’Università ha quindi chiesto la collaborazione dell’Apulia Film Commission diretta da Antonella Gaeta e Silvio Maselli e della sezione Immagini&Suoni della Biblioteca Provinciale “La Magna Capitana”.
La giornata inizierà con la proiezione del film “Concorrenza sleale” del 2001 nell’ambito del progetto “Piccoli spettatori per il grande schermo” del Falsomovimento diretto da Mauro Palma in collaborazione con l’assessorato alla formazione del Comune di Foggia. Alle 11,00 arriverà Ettore Scola che incontrerà il pubblico in sala per una conversazione sui temi dei suoi film. Oltre al Rettore saranno presenti Antonella Gaeta e Silvio Maselli, rispettivamente presidente e direttore della APF e Eusebio Ciccotti, docente di storia e critica cinematografica presso il Polo Umanistico dell’Università di Foggia.
Sarà altresì presente anche il dott. Franco Mercurio, direttore della Biblioteca Provinciale “La Magna Capitana” che custodisce una delle più importanti collezioni nazionali di manifesti cinematografici, seconda per ampiezza e ricchezza al solo Museo Nazionale del Cinema di Torino.
La Biblioteca allestirà per l’occasione apposito spazio ove esibire tutto il materiale filmico e librario concernente il grande regista irpino.
Nel pomeriggio partirà alle ore 16,00 una ‘no stop’ dedicata ad Ettore Scola con la proiezione gratuita presso la Sala Farina di ben quattro film, tra i meno conosciuti di Ettore Scola: ore 16,00 Passione d’amore (‘81, 118′); ore 18:00 Il romanzo di un giovane povero (’95,120′); ore 20:00 La più bella serata della mia vita (‘72; 108′); ore 22:00 Ballando, ballando (‘83; 100′) messi a disposizione dal Fondo della Sezione Immagini&Suoni della Biblioteca Provinciale di Foggia.
Si ringrazia per la collaborazione l’Apulia Film Commission, la Sala Farina, l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Foggia e la Biblioteca Provinciale “La Magna Capitana”, l’Assessorato alla Formazione del Comune di Foggia e il Falsomovimento.
da Teleradioerre.it

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SAN MARCO IN LAMIS – chiusura corso di ceramica “Il vaso di Pandora”

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Si è concluso con successo il primo corso di ceramica dedicato agli adolescenti di San Marco in Lamis. Il progetto, finanziato dal CSV Daunia e promosso dall’Ambito Territoriale, è stato organizzato dai Laboratori Arte Facendo di San Marco in Lamis. 15 ragazzi e ragazze hanno assistito con gran partecipazione alle lezioni della docente Rita Villani coadiuvata dal tutor Antonio Francavilla. Partiti da zero, i giovani corsisti col passare del tempo hanno appreso tutte le prime tecniche elementari legate alla lavorazione dell’argilla, la cottura e la colorazione dei manufatti.
Obiettivo primario è stato infondere lo spirito di gruppo e la voglia di condividere con gli altri le proprie passioni e sottolineare l’importanza della vita associativa, oltre naturalmente a sviluppare l’amore per le arti plastiche. Una esperienza molto gratificante per noi organizzatori e per i docenti e formativa per i ragazzi.
Ieri alla presenza dei genitori dei ragazzi e del delegato ai Servizi Sociali Bonifacio D’Amico è stata organizzata la mostra conclusiva del progetto. A breve nuove iniziative legate alla ceramica dedicate agli adulti.
da Teleradioerre.it

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FOGGIA-VIESTE – Ieri incontro tra il consorzio Start Capitanata e il consorzio Gargano Mare

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Potrebbe essere un punto di partenza per una svolta epocale per il sistema economico della provincia di Foggia.

Ieri sera presso la sede della Confcommercio di Vieste i rappresentanti del consorzio Gargano Mare, che raccoglie le principali attività alberghiere e di ristorazione della zona, hanno incontrato i promotori del consorzio Start Capitanata per trovare un accordo per l’utilizzo, nel sistema turistico garganico, del maggior numero di prodotti locali.
Massima convergenza sull’idea di garantire sulla tavola dei ristoranti i prodotti di qualità del territorio recuperando quella tipicità che si è andata perdendo con l’arrivo dei grossi distributori.

Le aziende del consorzio Start Capitanata si stanno sforzando per offrire prodotti a costi competitivi pur mantenendo uno standard di qualità. L’accordo, che potrebbe essere reso attivo subito dopo Pasqua, metterà a disposizione oltre 200 prodotti non solo per l’agro-alimentare ma anche artigianato e servizi.
Così facendo ogni euro speso dal turista potrà essere reinvestito sul territorio.

Il consorzio Start Capitanata ha, inoltre, offerto disponibilità ad investire in attività promozionali turistiche concordate con Gargano Mare, tra cui anche eventi di spettacolo, fiere e mostre.
Tra le idee più apprezzate quella della carta dei vini della nostra terra, un primo elemento di impatto per chi si accomoderà alle tavole dei ristoratori del Gargano.

Una selezione di vini della provincia di Foggia per offrire una varietà interessante, mediando anche il prezzo.
Start Capitanata offrirà ad alberghi e altre attività ricettive dei corner dei prodotti locali, per la vendita diretta.

Tra le idee lanciate dal consorzio Start Capitanata anche quella di avviare un’azione di marketing turistico comune, coccolando il cliente sin dal momento della prenotazione. Sarebbe un bel biglietto da visita inviare a casa dei turisti una confezione regalo contenente, ad esempio, taralli, pomodori, olio e pasta per chi prenota con anticipo le vacanze sul Gargano.
Andando a regime, con l’inserimento dei prodotti più importanti, si parla di cifre di diversi milioni di euro che annualmente gli operatori turistici del Gargano consegnano ai grandi distributori del centro-nord Italia.
Sarà importante far capire bene ai produttori che, rendere sempre più competitivi i prodotti attraverso prezzi più ridotti, può non servire a nulla se non si offrono le garanzie di puntualità di consegna dei prodotti.

Per questo, il consorzio ha espresso la volontà di aprire un magazzino-punto vendita a Vieste, in modo da poter stringere un legame sempre più forte per un territorio che deve sentirsi sempre più unito.
da Teleradioerre.it

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FOGGIA – A.I.L.: le uova di Pasqua AIL

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Il 23, 24 e 25 marzo 2012 l’AIL sarà in piazza per la XIX edizione della manifestazione “Uova di Pasqua A.I.L.”, posta sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e realizzata grazie all’impegno di migliaia di volontari che offriranno, in oltre 4.000 piazze italiane, un uovo di Cioccolato AIL a chi verserà un contributo minimo di € 12.
La manifestazione ha permesso in tutti questi anni di raccogliere fondi significativi, destinati al finanziamento di progetti di Ricerca e Assistenza di alto valore scientifico e sociale e ha contribuito a sensibilizzare l’opinione pubblica alla lotta contro le malattie del sangue.
In Capitanata i volontari AIL saranno in molte piazze: leggi l’elenco.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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L.I.L.T. Foggia: presentazione “Il cielo in una stanza”

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Lo scorso 21 marzo, nell’ambito delle celebrazioni della settimana nazionale della prevenzione oncologica della LILT, in programma dal 17 al 25 marzo 2012, la LILT Foggia ha organizzato la presentazione del libro “Il cielo in una stanza – Psicosomatica ed educazione tra Magritte e Battiato” di Antonia Chiara Scardicchio.
Partendo dalla consapevolezza, propria della scienza medica, che “le malattie non si verificano nel corpo, bensì nella vita”, il libro esplora le dinamiche psicosomatiche del cancro mostrando come non esista alcuna malattia che non sia intrecciata con la storia dei pensieri e delle emozioni di ognuno. È un testo in cui si incrociano psicosomatica ed educazione, ma anche linguaggio scientifico e linguaggio narrativo.
L’autrice è docente di Pedagogia Sperimentale presso l’Università di Foggia (dal 2005) e dottore di ricerca in Pedagogia delle scienze della salute, con post-dottorato in Progettazione e valutazione dei processi formativi.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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Emmaus Foggia: inaugurazione fermata ferroviaria al Villaggio Don Bosco

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Sabato 24 marzo 2012, l’Ass. Comunità sulla Strada di Emmaus di Foggia inaugurerà la fermata ferroviaria nel Villaggio Don Bosco.
Di seguito il programma:

ore 16.30, presso il Villaggio Don Bosco, taglio del nastro con i saluti e la benedizione di mons. Domenico Cornacchia, Vescovo della Diocesi di Lucera-Troia;

ore 17.15, presso l’Auditorium del Villaggio, incontro con le Autorità presenti e interventi di Elena Gentile, Assessore al Welfare e Guglielmo Minervini, Assessore ai Trasporti della Regione Puglia;

ore 18.00, Celebrazione Eucaristica e, alle ore 19.00, presso l’Atrio dell’Auditorium, degustazione di prodotti biologici di Emmaus.
Per coloro che sono interessati a partecipare all’iniziativa, gli orari del treno sono i seguenti: Foggia – Villaggio Don Bosco, ore 16,00 (il ritrovo è previsto per le 15.40 alla stazione ferroviaria di Foggia); Villaggio Don Bosco – Foggia, ore 19.00.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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ORTA NOVA – L’Amministrazione attiva i ‘voucher’ per le piccole manutenzioni comunali

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Calvio: “Trasformare il bisogno in opportunità di lavoro al servizio della comunità”

Trasformare il bisogno in opportunità di lavoro e partecipazione attiva alla vita comunitaria. E’ l’obiettivo che l’Amministrazione comunale si è posta approvando la delibera con cui sono stati acquistati dall’INPS i ‘voucher’ da utilizzare per compensare i lavori occasionali prestati da chi chiede contributi finanziari a causa della situazione di indigenza in cui si trova a seguito della mancanza di occupazione.
La buona prassi amministrativa è stata presentata alla stampa, questa mattina, dalla sindaco Iaia Calvio e dai consiglieri comunali Antonio Bellino e Antonio Tartaglia.
“Quotidianamente incontro, dentro e fuori il Municipio, gente che chiede un lavoro o un aiuto per compare i libri, pagare le bollette, fare la spesa – ha affermato Calvio – ed è frustrante non avere soluzioni a questi drammi. Altrettanto quotidianamente abbiamo bisogno di piccoli interventi di manutenzione sul patrimonio comunale che non richiedono particolari competenze professionali e drenano risorse finanziarie. Esigenze che abbiamo trovato il modo di coniugare”.
Utilizzando le previsioni normative in materia di lavoro accessorio e dando seguito ad una delibera di Consiglio comunale, la Giunta ha acquistato ‘buoni lavoro’ per un ammontare di 7.000 euro da destinare alla pulizia degli spazi verdi, la manutenzione delle strade, le attività manuali da svolgere in occasioni di eventi.
Ciascun ‘voucher’ ha un valore di 10 euro da riconoscere in cambio di un’ora di lavoro: 7,5 euro è la parte retributiva, 2,5 euro quella contributiva e assicurativa. Per l’accesso a questa previdenza bisogna essere: residenti o domiciliati ad Orta Nova, disoccupati da almeno un anno e titolari di un reddito ISEE inferiore o pari a 7.500 euro. Il termine per la presentazione delle domande scadrà il 27 marzo.
“Abbiamo iniziato con 7.000 euro – ha spiegato la sindaco – Poi verificheremo quante domande arriveranno e quali saranno le esigenze che emergeranno per comprendere se e come procedere su questa strada.
Intanto proviamo a muovere un po’ il mercato del lavoro locale, ad offrire un’opportunità a chi ne è stato espulso ed ha difficoltà di reinserimento e ad utilizzare più razionalmente i fondi comunali.
Soprattutto – ha concluso Iaia Calvio – a restituire a questi miei concittadini la dignità personale e il senso di appartenenza e partecipazione attiva alla vita della comunità ortese”.
Ufficio Stampa CITTÀ DI ORTA NOVA

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FOGGIA – Fosse Ardeatine, domani sabato 24 marzo, in Piazza Italia, cerimonia di commemorazione nel giorno del 68° anniversario della strage nazista

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Domani sabato 24 marzo, alle ore 11.00, in Piazza Italia si svolgerà la cerimonia di commemorazione in occasione del 68° anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine.

Alla cerimonia parteciperanno il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli; il sindaco di Lucera, Pasquale Dotoli, e il sindaco di Cerignola Antonio Giannatempo, oltre i rappresentanti delle autorità civili e militari.

Il sindaco di Foggia depositerà una corona di fiori sul ceppo dedicato alla memoria del tenore foggiano Nicola Ugo Stame, che perse la vita nella strage nazista.
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Sindaco

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San Giovanni Rotondo – Artefacendo Rock Festival, la musica emergente torna a parlare sangiovannese

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Le iscrizioni alla seconda edizione del rock contest scadono il 30 aprile 2012

Artefacendo Rock FestivalSan Giovanni Rotondo, 26 marzo 2011 – Scadono tra poco più di un mese le iscrizioni alla seconda edizione dell’Artefacendo Rock Festival, contest gratuito aperto a tutti i musicisti ed a tutti i generi musicali, organizzato dai Laboratori Urbani Artefacendo di San Giovanni Rotondo.
Termine utile per inviare la propria iscrizione alla direzione artistica del festival, secondo le modalità indicate da regolamento, è il 30 aprile 2012.
Una commissione d’ascolto selezionerà otto band finaliste entro il 21 maggio, dandone conto sul sito www.aflabs.eu, e le luci del concorso si accenderanno in una serata di piazza a San Giovanni Rotondo da individuare tra il 22 ed il 25 giugno.
Obiettivo della manifestazione è la valorizzazione degli artisti emergenti, attraverso la possibilità di presentare al pubblico la propria musica inedita.
La manifestazione ha già dato buona prova di sé, ospitando sul palco della prima edizione musicisti da tutta la provincia, che hanno proposto al pubblico, come da regolamento, una cover ed un brano originale. Ad aggiudicarsi il premio della critica i Franklin, gruppo con provenienza mista da Manfredonia, Mattinata e San Giovanni Rotondo, poi finalista al Piper di Roma per il contest europeo Tour Music Fest.
Al link che segue, tutto il regolamento, punto per punto:

http://aflabs.eu/content/artefacendo-rock-festival

Comunicato Stampa Artefacendo Rock Festival

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VIESTE – “Benessere e Pet-Therapy: quando è l’uomo ad aver bisogno degli animali”

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Se ne discute alla presenza di illustri ospiti a Vieste il 29 Marzo 2012

“Benessere e Pet-Therapy: quando è l’uomo ad aver bisogno degli animali” è il tema del convegno in programma a Vieste il 29 marzo alle 9 presso l’hotel i Melograni in via Lungomare Europa, 48.

L’appuntamento promosso dall’Asl di Foggia, in collaborazione con l’Università degli Studi di Teramo Facoltà di Medicina Veterinaria, la Regione Puglia, la Provincia di Foggia, il Comune di Vieste, l’associazione Unica, l’Enpa e Legambiente intende aprire un tavolo di discussione sui benefici provenienti dalla Pet-Therapy.

Ad aprire il convegno saranno i saluti di Dino Marino, Presidente della Commissione Sanità della Regione Puglia, l’onorevole Antonio Pepe, Presidente della Provincia di Foggia, il dottor Attilio Manfrini, direttore generale dell’Asl Foggia, il dottor Franco Carella, direttore del dipartimento di Prevenzione dell’Asl di Foggia e il sindaco del Comune di Vieste, dott.ssa Ersilia Nobile.
La tematica sarà poi approfondita dagli interventi del dottor Luigi Urbano, direttore del servizio veterinario provinciale Area C Asl Foggia, del professor Fulvio Marsilio, Preside della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Teramo e dal professor Augusto Carluccio, Preside del Corso di Laurea Tutela e Benessere Animale. Si entrerà nel vivo del dibattito con la dottoressa Sonia Amendola, presidente dell’associazione “Unica”, con il dottor Antonio Lauriola, responsabile del servizio Informo Servizio Veterinario del dipartimento di Sanità Pubblica dell’Usl di Modena, con la dottoressa Annalisa Lombardini, responsabile del progetto Pet-Therapy Regione Emilia Romagna e con la dottoressa Giovanna Dicarlo, psicologa.
Parteciperanno all’iniziativa anche il responsabile nazionale relazioni istituzionali Enpa, il senatore Maurizio Pieroni, il responsabile nazionale aree protette Legambiente, dottor Antonio Nicoletti e il vicepresidente del centro “Cultura del Mare”, il professor Giovanni Simone.
Al termine della manifestazione, a cui parteciperanno anche le scolaresche del Comune di Vieste, saranno liberati nel proprio ambiente naturale tartarughe marine e uccelli selvatici dell’osservatorio faunistico provinciale. “Alla luce dei risultati positivi – spiega il direttore del servizio veterinario provinciale Area C Asl Foggia, Luigi Urbano – che la Pet-Therapy sta riscontrando in tutta Italia affiancata alle terapie mediche per alcune patologie o per i disagi emotivi di bambini e anziani, riteniamo indispensabile lavorare anche in Puglia per il raggiungimento di questi obiettivi. Si tratta di un primo evento importante per accendere i riflettori sui benefici che gli animali possono portare all’uomo anche per migliorare il proprio stato di salute”.
Area Comunicazione

Per info: dott. Luigi Urbano direttore servizio veterinario provinciale Area C Asl Foggia 0881.884192

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FOGGIA – Architetture del desiderio

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Rete delle Città Vicine
Presentano il libro
Architetture del desiderio (Liguori Ed.)

A cura di Bianca Bottero, Anna Di Salvo, Ida Farè Sabato 24/3/2012 – ore 18,30 Libreria Ubik Ne discutono Antonio Clemente, Anna Potito Partecipano all’incontro Anna Di Salvo e Franca Fortunato delle Città vicine.
In Architetture del desiderio, le curatrici Bianca Bottero, Anna Di Salvo, Ida Farè, hanno raccolto gli scritti preparatori e tutto il ricco dibattito svoltosi in occasione del convegno Microarchitetture del quotidiano – Sapere femminile e cura della città, svoltosi a Milano nel 2008. Emerge dall’insieme un quadro vivissimo dei modi creativi con cui le donne si esprimono per affermare la bellezza, la convivenza, la memoria delle loro città e dei conflitti che guidano in prima persona contro il malgoverno che, nell’Italia di oggi, devasta la qualità degli spazi pubblici urbani e quindi la ricchezza intrinseca della polis.
Comunicato Stampa ItaliaNostra.org Foggia

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FOGGIA – IMU agricola, Mongiello: “Revisionare metodo di calcolo e applicazione”

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Risoluzione approvata all’unanimità in Commissione Agricoltura del Senato

“Il Governo deve rivedere il metodo di calcolo e l’applicazione dell’IMU alle aziende agricole per scongiurare conseguenze finanziarie e produttive negative ed irrimediabili”. Così la senatrice Colomba Mongiello, componente della Commissione Agricoltura, commenta l’approvazione all’unanimità nella stessa Commissione della risoluzione con cui si impegna il Governo a: rimodulare i moltiplicatori per la determinazione dell’imposta municipale sui terreni agricoli per distinguere tra coloro che usano il terreno per fini produttivi e quanti li detengono a puro titolo patrimoniale, riservando anche speciale attenzione ai giovani imprenditori agricoli; rinviare l’applicazione dell’imposta sul patrimonio rurale strumentale agricolo fino alla puntuale composizione immobiliare del settore agricolo, prevista per la fine dell’anno, per giungere all’esclusione dall’IMU dei fabbricati rurali strumentali connessi all’attività agricola.
“Il primo motivo di opposizione a questa nuova forma di tassazione – continua Mongiello – è dettato dalla iniquità e sproporzionalità delle imposte sui terreni agricoli e sui fabbricati rurali, poiché si sovrappone e duplica quanto già versato in relazione al reddito dominicale. Ad essere più penalizzate sono, poi, le imprese agricole che hanno effettuato investimenti per strutturarsi e innovare la produzione, dunque lo strumento fiscale è in contrasto con l’asserita visione strategica del Governo Monti che punta a valorizzare le notevoli potenzialità di sviluppo del comparto agricolo.
Tutto questo senza neanche poter valutare il gettito derivante dall’IMU, giacché non esiste un censimento attendibile dei fabbricati rurali che distingua tra quelli utilizzati per la produzione e quelli abbandonati o destinati ad altri usi.
Le imprese agricole sono già state severamente messe in crisi dall’incremento dei costi di produzione e dalla concorrenza di bacini produttivi meno rispettosi delle norme sul lavoro e la sicurezza alimentare – conclude Colomba Mongiello – Per cui dovranno certamente contribuire a salvare l’Italia, ma è bene che siano chiamate a farlo evitando che muoiano loro e con loro migliaia di posti di lavoro e milioni di fatturato realizzato con l’export del made in Italy”.
Ufficio stampa PD Capitanata

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FOGGIA – : 22 marzo festa della Madonna dei sette veli, per ATAF è una giornata feriale

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Mentre si festeggia la Madonna dei sette veli, la santa patrona della città, mentre sfila la processione dei devoti, qualche dirigente dell’ATAF dispone, anche per il 22 marzo, il servizio di controllo della sosta tariffata e vengono elevate contravvenzioni per chi posteggia senza aver pagato la tariffa della sosta.
Vogliamo ricordare ai dirigenti di ATAF che il calendario delle feste patronali è parte integrante delle festività riconosciute e disciplinate da legge nazionale, per questo restano chiuse scuole e uffici pubblici, per questo viene riconosciuta la festività ai dipendenti delle aziende private.
Vogliamo ricordare anche che non è stato emanato il regolamento per accorpare le feste patronali (ma anche il 25 aprile, il primo maggio e il 2 giugno) alla domenica successiva e, pertanto, la data delle feste patronali resta invariata.
Alla luce di quanto scritto nel regolamento della sosta a pagamento nel comune di Foggia che all’articolo 3 punto 4 recita: “La sosta a pagamento è attiva dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 16.00 alle 20.00 dei giorni feriali”. Ci chiediamo secondo quali regolamenti e leggi il giorno della festa della santa patrona di Foggia viene considerato feriale? Perché non è stato sospesa la riscossione della sosta tariffata?
Attendiamo risposta dai responsabili del servizio e, nel caso si verificasse la fondatezza delle nostre osservazioni ci attendiamo che si provveda a ridurre il disagio ai cittadini con provvedimenti di annullamento dei verbali in autotutela.
Restano immutati, e intoccabili, i diritti degli ausiliari del traffico e della sosta a vedere riconosciuta la prestazione lavorativa in giorno festivo con tutti i benefici contrattuali previsti, straordinario festivo e riposo compensativo e, sempre che sia verificata la correttezza delle nostre osservazioni, ci chiediamo chi risponderà del danno economico procurato all’azienda di proprietà comunale.
Il segretario del circolo PRC di Foggia “Che Guevara”
F. Giorgio Cislaghi

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FOGGIA – RINNOVA: Venti imprese alla sfida dell’innovazione aziendale

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Un progetto CDO Foggia in collaborazione con Know Net Officine Italiane Innovazione

L’innovazione è da sempre una delle sfide principali per le aziende, in maniera particolare in questo periodo caratterizzato da una congiuntura economica sfavorevole.
L’innovazione non è soltanto una sfida, ma anche un’opportunità da cogliere per valorizzare le proprie capacità, il proprio brand ed il proprio prodotto.
Da questa consapevolezza nasce il progetto Rinnova, un’iniziativa promossa da Compagnia delle Opere Foggia in collaborazione con Know Net Officine Italiane Innovazione, società leader nello sviluppo di processi di innovazione per le imprese.
Rinnova sarà presentato ad una platea di imprenditori della Capitanata e agli organi di stampa martedì 27 marzo alle ore 15:30, presso la sede di Compagnia delle Opere Foggia in via Gramsci 39, con un incontro dal titolo ‘Rinnova: Costruire il futuro per competere nei mercati’.
A spiegare le ragioni che hanno fatto nascere Rinnova ci saranno il Direttore Esecutivo di Know Net Officine Italiane Innovazione Pietro Bazzoni, il Direttore di Compagnia delle Opere Foggia Massimo Mezzina, il Consulente Aziendale Luca Castagnetti, che si soffermerà sull’opportunità data dallo strumento del Contratto di Rete e Luca Postacchini della Value Service Srl, che parlerà delle nuove misure d’aiuto intraprese dalla Regione Puglia in favore delle PMI.
Venti le imprese della Capitanata, che saranno le protagoniste di questo progetto, con durata di un anno e che guiderà l’impresa nella ridefinizione del proprio vantaggio competitivo.
Un percorso ricco di momenti diversi tra loro, tra i quali vale la pena sicuramente sottolineare la consulenza aziendale finalizzata ad identificare il proprio ruolo sul mercato e come si muove oggi all’interno del mercato la propria azienda. Partendo da questa base di lavoro si inizia a concepire il progetto di innovazione costruendo un project work ed un piano di business, si passa poi all’analisi delle tendenze di mercato, ricercando partner disposti ad investire sul progetto di sviluppo. Importante è la verifica del proprio piano di innovazione che avverrà attraverso alcuni momenti di incontro B2B come Expandere e Matching ed un’attenta analisi di fattibilità economico-finanziaria del piano di innovazione.
Inoltre Rinnova coinvolgerà le imprese partecipanti nel Contratto di Rete promosso dalla Compagnia delle Opere Foggia. Una nuova modalità di fare rete per la realizzazione di programmi di innovazione ed internazionalizzazione, che offre alle imprese vantaggi fiscali e l’accesso a prodotti finanziari dedicati, tutelando comunque l’autonomia delle singole imprese.
“All’interno di uno scenario economico molto complesso e sempre in evoluzione” dichiara il Direttore di Compagnia delle Opere Foggia Massimo Mezzina “essere consapevoli del proprio percorso aziendale e del proprio posizionamento all’interno del mercato di riferimento è sicuramente un buon punto di partenza al quale si devono necessariamente affiancare nuove dinamiche che possano portare ad un’innovazione del proprio business sulla base di un’idea efficace ed efficiente. Ecco perché” ha sottolineato il Direttore Mezzina “abbiamo fortemente voluto Rinnova.
I recenti dati resi noti dall’Istat dimostrano” conclude Mezzina “la capacità delle nostre imprese nell’imporsi con i loro prodotti anche sui mercati esteri. Un segnale importante che Compagnia delle Opere ha voluto far suo con questo progetto di rilancio e di innovazione, supportando il tessuto produttivo locale nella continua evoluzione del mercato”.

Ufficio Comunicazione Compagnia delle Opere – Foggia

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FOGGIA – Pio e Amedeo, due iene da strada

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Il duo foggiano tra i protagonisti dello show di Italia 1 – «Siamo nati insieme, il nostro sogno è fare un film»

Pio (a destra) e Amedeo

Hanno emesso i primi vagiti insieme, nella stessa sala maternità. Abitavano nel medesimo quartiere periferico di Foggia. Insomma, Pio e Amedeo si conoscono a memoria, dall’età di 12 anni. Questo legame ha donato ai due comici un’intesa capace di provocare gli umori della cultura popolare meridionale e dei suoi stereotipi, restituendola in affreschi comici grotteschi, tra critica e ilarità. I due cabarettisti foggiani sono stati per diversi anni gli animatori di Radionorba e Telenorba.

Poi l’ingresso nella scuola di Zelig e nel mondo dell’avanspettacolo milanese. Di qui l’approdo come «Turisti del caso» e «Masto e lo stagista» per l’intrattenimento di Rai2. Ora, a soli ventotto anni, Pio D’Antini e Amedeo Grieco sono i nuovi acquisti de Le Iene Show di Italia 1, sguinzagliati per portare scompiglio con la candid del «Chiunque può»… urlare in faccia critiche ai vip!

Per l’esordio, la settimana scorsa, il duo comico aveva messo a dura prova la pazienza di Pupo, Emma Marrone e Leone Di Lernia: mentre Pio fingeva un’intervista seria ai tre musicisti, Amedeo interveniva, tranchant, nelle vesti di un «normale» passante, dipingendoli rispettivamente come parassita, raccomandata e ignorante. Tra le vittime della puntata di ieri, invece, c’era Sneijder dell’Inter. Ne parliamo con metà del duo, a Foggia per una serie di provini di nuovi talenti comici all’Oda teatro.

Pio, come è arrivata la chiamata delle Iene?
«Abbiamo inviato i nostri lavori a Davide Parenti, storico autore del programma, che ne è rimasto colpito. Riferendosi ad uno dei format realizzati per Telenorba («L’intruso» del programma U’Tub), Parenti ha provato a immaginarlo designando i vip come nostre vittime. Nel giro di un pomeriggio ci aveva già affidato l’incarico di “contestatori chiunque” al Festival di Sanremo».

Nell’emittenza nazionale siete ugualmente liberi di esprimere la vostra comicità?
«Certo che sì. Le Iene è un cantiere aperto dove anche una chiacchiera informale con gli autori può diventare spunto per nuove performance. La differenza con le emittenti locali è una maggiore attenzione ai dettagli. Grazie alla scuola milanese abbiamo limato la tecnica di recitazione, abbiamo imparato che, anche quando andiamo “a braccio”, dobbiamo sempre considerare schemi e tempi comici. Le Iene, per esempio, vanta un team di autori e operatori concentratissimi sul testo, sulla regia, su produzione e post-produzione. Nulla è lasciato al caso».

Come nasce il sodalizio artistico tra Pio e Amedeo?
«Prima l’animazione turistica. Poi, a 17 anni, abbiamo deciso di allestire il nostro primo spettacolo di cabaret a Foggia. Registrammo il sold-out. Gli spettatori erano tutti nostri parenti!».

A quale comico vi ispirate?
«A me piace molto lo stile di Walter Chiari e Raimondo Vianello. Amedeo, invece, ha una gran passione per Massimo Troisi».

La Puglia fa ridere?
«Indubbiamente: a partire da maestri come Lino Banfi fino al fenomeno Checco Zalone. Noi cerchiamo di inserirci in questo trend».

Ai tempi di Radionorba

Ai tempi di Radionorba Che rapporto avete con Foggia e la cultura locale?
«Bellissimo. Lavoriamo spesso nella nostra terra. L’inflessione locale, che non lasciamo mai a casa, è un elemento di riconoscibilità. Nello “show-biz” nazionale noi siamo “i foggiani”. Orgogliosi di esserlo. La nostra è una città piena di talenti. Le amministrazioni dovrebbero porvi maggiore attenzione».

 

 

Come definireste la vostra comicità?
«Da strada».

Quale stereotipo sociale prendete più in giro?
«Tra gli altri, il coatto, che a Foggia viene detto lo zanniero».

Tra teatro e cinema, in futuro, cosa scegliereste?
«Il nostro sogno è fare un film. E poi, in teatro si guadagna poco!», chiude Pio, con la vena ironica che anche nella vita reale evidentemente non abbandona mai.

Fabrizio Sereno da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – 18 arresti, decapitato clan Pacilli-Li Bergolis

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

da La Gazzetta del Mezzogiorno

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SAN GIOVANNI ROTONDO – Polizia Municipale: importanti operazioni sul territorio

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Continua l’azione incessante di contrasto all’illegalità da parte dell’Amministrazione Comunale. Fin dal suo insediamento, infatti, l’Amministrazione guidata dal Sindaco Luigi Pompilio ha fatto della lotta a tutte le forme di abusivismo uno dei capisaldi dell’azione di governo della città.
Il plauso dell’Amministrazione va al Comandante della Polizia Municipale Antonio Acquaviva il quale negli ultimi giorni, con gli uomini del Comando, ha portato a termine una importante serie di azioni di contrasto all’abusivismo edilizio e commerciale.
Nel periodo che va dal 17 al 22 marzo 2012, nel corso di specifici servizi finalizzati ad un´attività di tutela dell’ambiente e del territorio, gli agenti della Polizia Locale dei Nuclei operativi Polizia Edilizia-Forestale e Ambientale, hanno sottoposto a sequestro preventivo, e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, n° 5 (cinque) manufatti realizzati abusivamente in zona agricola, deferendo i responsabili presso la competente Autorità Giudiziaria ed Amministrativa.
Particolare attenzione è stata riservata, altresì, all’attività di contrasto di reati contro l’igiene e sanità pubblica. Difatti, nel corso di servizi organizzati al fine di prevenire e reprimere attività abusive di tipo commerciale, il Nucleo specializzato ha operato il sequestro di mitili (cozze) prive delle prescritte etichette riportanti la tracciabilità e la genuinità del prodotto, tanto da richiedere l’intervento del personale medico del Servizio Veterinario che, dopo un’attenta verifica, ne disponeva l’immediata distruzione. Al commerciante, F.D. di San Severo, veniva contestata e notificata una sanzione pecuniaria di € 5.000. “Colgo l’occasione per invitare i cittadini – ha dichiarato il Sindaco Pompilio – a desistere dall’acquisto di prodotti alimentari venduti in forme precarie e prive dei requisiti igienico-sanitari”.
Gli agenti, infine, sono stati impegnati a rilevare un rocambolesco incidente stradale, avvenuto il 21 marzo alle ore 18.30, provocato da una vettura proveniente da via Crisetti che invadeva la carreggiata di Viale Cappuccini. Dopo aver divelto una panchina, l’auto proseguiva la sua marcia superando un terrapieno dal dislivello di 5 metri, arrestando la sua corsa nella sottostante via Santa Chiara contro un’altra autovettura ivi parcheggiata. Il sinistro poteva avere risvolti ben più gravi per l’incolumità dei numerosi fedeli in uscita dalla parrocchia di San Francesco. Sul posto è inoltre intervenuta un’ambulanza del 118 che ha sottoposto alle cure del caso il conducente del mezzo, P.C. di 84 anni, giudicandolo guaribile in 10 giorni.

da Teleradioerre

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FOGGIA – Questioni Meridionali”, rassegna che abbraccia i Sud del mondo

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Lunedì 26 marzo conferenza stampa di presentazione a Palazzo di Città
Lunedì 26 marzo, alle ore 11.15, presso la Sala Giunta di Palazzo di Città, si svolgerà la conferenza stampa di presentazione della rassegna letteraria “Questioni Meridionali – Bookzone”, organizzata dal settore Cultura del Comune di Foggia e Spazio Baol in collaborazione con Libreria Ubik e Frontiera TV.
Alla presentazione parteciperanno il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, l’assessore alla Formazione e Pubblica Istruzione, Maria Aida Episcopo, e i rappresentanti dei soggetti organizzatori.

“Questioni Meridionali – Bookzone” è una rassegna letteraria, naturale prosecuzione di “Free Zone Fest – I Suoni Della Questione Meridionale”, manifestazione musicale che SpazioBaol ha promosso e organizzato lo scorso agosto, in collaborazione con il Comune di Foggia e inserita all’interno del FoggiaEstate.
Dopo la musica, quindi, spazio alla letteratura.

Saranno quattro i volumi e le voci che racconteranno quattro diversi angoli del Sud, abbracciando l’intera area del Mediterraneo. Si tratta di libri incentrati su storie di impegno e disagio sociale, raccontate da autori meridionali che presenteranno un Sud non stretto esclusivamente nei confini geografici d’Italia, ma che nelle storie, nelle parole, nelle scelte degli accadimenti narrati denotano un forte il richiamo identitario a quel Sud comune a tante parti di mondo.

Tra voglia di riscatto e necessità di denuncia, la scelta è caduta su alcuni titoli di recentissima uscita:
• Il naufragio. Morte nel Mediterraneo, di Alessandro Leogrande, Feltrinelli, 2011.
• Insegnare al principe di Danimarca, di Carla Melazzini, a cura di Cesare Moreno, Sellerio, 2011.
• Brutti, sporchi e cattivi. L’inganno mediatico sull’immigrazione, Giulio Di Luzio, Ediesse, 2011.
• Inospitale terra promessa, Latifi Nezami Morteza, la Meridiana, 2011.

A ogni incontro sarà presente l’autore del libro in rassegna. La manifestazione avrà inizio mercoledì 28 marzo.

Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione / Assessorato alla Formazione e Pubblica Istruzione

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- Lotta al punteruolo rosso: taglio palme a San Severo

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Continua senza tregua, a San Severo, da parte dell’Amministrazione Comunale-Assessorato all’Ambiente, la lotta al coleottero “punteruolo rosso’ che ha già distrutto numerose palme dell’abitato, così come dell’abitato di altri Comuni comprovinciali, corregionali e connazionali.
Il famigerato insetto ha costretto il Comune a tagliare le palme infestate, che pure offrivano verde ed un migliore colpo d’occhio estetico alla Città.
I lavori che hanno portato al taglio delle palme malate sono stati organizzati e coordinati con scrupolo e professionalità dal Responsabile della VI Area ing. Giuseppe Cela e dal suo qualificato staff. La delicata operazione di taglio, avvenuta ieri 22 marzo a cura di una ditta specializzata, è stata diretta dal dr. Michele Gagliardi della Regione Puglia-Ufficio Provinciale Agricoltura di Foggia, che è uno degli specialisti preposti in Capitanata alla lotta al micidiale insetto. Tale qualificata presenza si è resa indispensabile perchè è obbligatorio procedere a tali operazioni secondo un protocollo mirato, che pretende che i residui vegetali vadano avvolti in teli di plastica e/o reti a maglie fitte al fine di evitare possibili fughe di esemplari del “punteruolo rosso”. Tali involucri vanno poi inviati ai centri specializzati per la distruzione, attraverso incenerimento e/o interramento. Abbandonarli sconsideratamente, dicono gli esperti, è cosa molto deleteria perchè si permette al coleottero in questione di diffondersi ulteriormente e creare altri danni, esponendo, oltre tutto, alle pesanti sanzioni previste dalla legge. Anche lasciare una palma morta nei giardini, pubblici e privati, crea le condizioni per una diffusione incontrollata nell’ambiente locale di questo insetto, mettendo in pericolo addirittura l’incolumità dei cittadini, visto che parti dell’albero malato possono rovinare al suolo e colpire ignari passanti. Per tutto ciò l’Amministrazione Comunale, attraverso l’Assessore all’Ambiente ing. Massimo d’Amico, spinge a proseguire nella sensibilizzazione al grave problema e nell’opera di eliminazione delle palme infestate presenti in Città. Alla luce di ciò, tutti i Cittadini detentori di palme a qualsiasi titolo vanno invitati a CONTATTARE URGENTEMENTE l’Ufficio Ambiente del Comune (tel. 0882.339524) oppure l’Ufficio Provinciale Agricoltura di Foggia (tel. 0881.706555 – 0881.706506 – fax 0881.706517) per le indicazioni di merito e per ottenere tutto l’aiuto possibile.

da Teleradioerre

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Orta Nova: amministrazione attiva voucher per manutenzioni comunali

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Calvio: “Trasformare il bisogno in opportunità di lavoro al servizio della comunità

“Trasformare il bisogno in opportunità di lavoro e partecipazione attiva alla vita comunitaria. E’ l’obiettivo che l’Amministrazione comunale si è posta approvando la delibera con cui sono stati acquistati dall’INPS i ‘voucher’ da utilizzare per compensare i lavori occasionali prestati da chi chiede contributi finanziari a causa della situazione di indigenza in cui si trova a seguito della mancanza di occupazione.
La buona prassi amministrativa è stata presentata alla stampa, questa mattina, dalla sindaco Iaia Calvio e dai consiglieri comunali Antonio Bellino e Antonio Tartaglia.
“Quotidianamente incontro, dentro e fuori il Municipio, gente che chiede un lavoro o un aiuto per compare i libri, pagare le bollette, fare la spesa – ha affermato Calvio – ed è frustrante non avere soluzioni a questi drammi. Altrettanto quotidianamente abbiamo bisogno di piccoli interventi di manutenzione sul patrimonio comunale che non richiedono particolari competenze professionali e drenano risorse finanziarie. Esigenze che abbiamo trovato il modo di coniugare”.
Utilizzando le previsioni normative in materia di lavoro accessorio e dando seguito ad una delibera di Consiglio comunale, la Giunta ha acquistato ‘buoni lavoro’ per un ammontare di 7.000 euro da destinare alla pulizia degli spazi verdi, la manutenzione delle strade, le attività manuali da svolgere in occasioni di eventi. Ciascun ‘voucher’ ha un valore di 10 euro da riconoscere in cambio di un’ora di lavoro: 7,5 euro è la parte retributiva, 2,5 euro quella contributiva e assicurativa. Per l’accesso a questa previdenza bisogna essere: residenti o domiciliati ad Orta Nova, disoccupati da almeno un anno e titolari di un reddito ISEE inferiore o pari a 7.500 euro. Il termine per la presentazione delle domande scadrà il 27 marzo.
“Abbiamo iniziato con 7.000 euro – ha spiegato la sindaco – Poi verificheremo quante domande arriveranno e quali saranno le esigenze che emergeranno per comprendere se e come procedere su questa strada. Intanto proviamo a muovere un po´ il mercato del lavoro locale, ad offrire un’opportunità a chi ne è stato espulso ed ha difficoltà di reinserimento e ad utilizzare più razionalmente i fondi comunali. Soprattutto – ha concluso Iaia Calvio – a restituire a questi miei concittadini la dignità personale e il senso di appartenenza e partecipazione attiva alla vita della comunità ortese”.

da Teleradioerre

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FOGGIA – Fosse Ardeatine: domani in Piazza Italia cerimonia di commemorazione

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Domani sabato 24 marzo, alle ore 11.00, in Piazza Italia si svolgerà la cerimonia di commemorazione in occasione del 68° anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine. Alla cerimonia parteciperanno il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli; il sindaco di Lucera, Pasquale Dotoli, e il sindaco di Cerignola Antonio Giannatempo, oltre i rappresentanti delle autorità civili e militari. Il sindaco di Foggia depositerà una corona di fiori sul ceppo dedicato alla memoria del tenore foggiano Nicola Ugo Stame, che perse la vita nella strage nazista.

da Teleradioerre

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FOGGIA – Mafia: i fiancheggiatori fornivano al boss abbigliamento firmato, cibo raffinato e acqua calda

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Mafiosi, delinquenti, parenti e amici. Ma anche incensurati.

Gente insospettabile: dal barbiere al maresciallo dell’Esercito, passando attraverso un dipendente comunale.
Tutti insieme per un fine comune: proteggere negli oltre due anni la latitanza il boss Giuseppe Pacilli ( arrestato il 13 maggio 2011). Non solo dovevano aiutare il criminale a sfuggire alla cattura, ma dovevano assicurargli una vita agiata con tutti i confort: dall’abbigliamento firmato, al cibo raffinato, all’acqua calda.

Questo dunque “l’ingrato” compito dei 18 fiancheggiatori arrestati ieri nell’operazione di polizia denominata “Rinascimento”. Coloro che hanno protetto Pacili dovevano consentire al boss di continuare a mantenere rapporti con la sua famiglia, con i fratelli e le sorelle. Con la moglie; finanche con l’ex compagna dalla quale aveva avuto dei figli.

Veri e propri “pizzini” nei quali il boss raccontava le sue disavventure: scampati blitz, grazie al ragliare di un asino o le preoccupazioni per le persone a lui care dalle quali era “purtroppo” costretto a rimaner distante. Una latitanza che, quindi, aveva dei costi notevoli che venivano coperti con la richiesta del pizzo.

Gli estorsori si rivolgevano soprattutto a imprenditori edili e commercianti dell’intero territorio garganico ai quali facevano presente che le somme richieste servivano proprio a garantire la latitanza dei boss.

A Monte Sant’Angelo, ad esempio, prima di aprire un’attività commerciale bisognava chiedere il permesso al boss.

O ancora titolari di strutture ricettive che hanno “ospitato” Pacilli, non potevano assolutamente ricevere altri clienti durante la sua permanenza. Insomma una vera e propria oppressione criminale che così facendo rendeva le vittime “complici” indiretti del clan. I vertici dell’organizzazione tendevano ad “affiliare” più che a minacciare. Tutti, ma proprio tutti dovevano sentirsi parte della ‘famiglia’.

Tatiana Bellizzi da Teleradioerre

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Napoli – le strategie del lavoro salgono in cattedra

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Dal Formez la sollecitazione alla creazione di osservatori sul mercato

Creare osservatori suo mercato del lavoro provinciali.

Ecco la sollecitazione del Formez nel corso di un incontro, tenutosi a Napoli, delle task force delle Regioni Calabria, Puglia, Sicilia e Campania finalizzato a discutere del progetto di sviluppo degli osservatori sui mercati del lavoro nelle regioni rientranti nell’Obiettivo Convergenza del Fondo Sociale Europeo 2007-2013.

“Il mercato del lavoro – spiega Leonardo Lallo, assessore provinciale alle politiche attive de lavoro – oggi più che mai, ha bisogno di strumenti nuovi che permettano di interpretarne le dinamiche e di conoscerne le evoluzioni, specie in momento così delicato, quando il tema della sua riforma si impone come una ineludibile priorità nell’agenda politica tanto del Governo quanto del sistema degli Enti locali”.
All’iniziativa di Napoli hanno preso parte esperti delle dinamiche del mercato del lavoro: dal consigliere del dipartimento della Funzione Pubblica, Leonello Tronti ,al responsabile degli osservatori regionali sul mercato del lavoro, Maurizio Sorgioni, dal direttore generale dell’Agenzia per il lavoro e l’istruzione della Regione Campania, Patrizia Di Monte, al rappresentante del Formez, Giuseppe Raviglia.
da Daunia News

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MANFREDONIA – diritti migranti: una due giorni di formazione

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Iniziativa finaziata dall’Ue e organizzata da “Ethica” e “Iris”

L’auditorium di Palazzo Celestini ospiterà a Manfredonia una due giorni di corsi di formazione dal titolo “Diritti migranti: Percorsi formativi per una cultura della salute”.
Si tratta di una iniziativa finanziata dal Fondo europero per i rifugiati e rivolta al personale medico e paramedico delle Asl, agli operatori dei centri di accoglienza e al personale “Cara” e “Spar”.
E’ organizzata dalle cooperative solciali “Ethica” di Cassino (Frosinone) e “Iris” di Manfredonia. Il primo appuntamento si terrà lunedì dalle 9 alle 19, mentre il secondo, negli stessi orari, si svolgerà il giorno successivo. Al centro delle due giornate tematiche quali l’accesso equo alla promozione della salute, alla prevenzione e alla cura delle malattie.
Si parlerà inoltre di come mogliorare, attraverso la creazione di una rete tra i diversi settori dell’accoglienza sociale, la protezione nei confronti dei migranti che la richiedono.
da Daunia News

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APRICENA –nascondeva in casa un fucile a canne mozze: arrestato

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

E’ un 61enne, guardiano in una cava marmifera della zona, noto alle forze dell’ordine

Con l’accusa di possesso di arma clandestina, i carabinieri di Apricena hanno arrestato Nazario Carella, 61 anni del luogo, guardiano in una cava marmifera della zona, noto alle forze dell’ordine. L’uomo nascondeva dietro la porta della camera da letto un fucile a canne mozze modificato, con colpo in canna, pronto per sparare. All’arresto si è giunti dopo un controllo in un fondo agricolo in località “Tre Fossi”. Lì l’uomo nascondeva il fucile semiautomatico calibro 12 con calcio modificato, così da renderlo più maneggevole. I militari hanno rinvenuto anche dieci cartucce dello stesso calibro. L’uomo non ha fornito nessuna indicazione riguardo al possesso dell’arma ed al munizionamento trovato nelle sue disponibilità, riferendo ai Carabinieri che il fucile era di sua proprietà ed era detenuto a scopo di difesa personale.
Il 61enne è stato associato presso la Casa Circondariale di Lucera l’arma sarà sottoposta ad accertamenti volti a verificare l’eventuale uso in pregressi eventi delittuosi.

da Daunia News

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FOGGIA – Furto a “La Mongolfiera”: rubano merce nell’ipermercato, arrestati

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Due romeni hanno staccato i dispositivi antitaccheggio per superare indisturbati i controlli alle casse. I carabinieri li hanno fermati su segnalazione del personale della sorveglianza

Foggia - Furto a “La Mongolfiera”: rubano merce nell’ipermercato, arrestati

i due romeni arrestati

Furto “La Mongolfiera”: rubano merce ipermercato, arrestati „ Avevano da poco rubato capi d’abbigliamento e prodotti di bellezza dall’ipermercato del centro commerciale “La Mongolfiera” a Foggia, ma non ce l’hanno fatta a scappare con la refurtiva.
Due romeni, dopo essersi impossessati della merce per un valore di circa € 100 ed averla occultata nelle tasche di pantaloni e giubbotti, hanno staccato i dispositivi antitaccheggio in maniera tale da superare indisturbati i controlli alle casse.
R.M. di anni 24 e C.I.M. 26enne, sono stati individuati dal personale della sorveglianza e segnalati ai carabinieri dell’Aliquota Radiomobile che li hanno arrestati in flagranza di reato. La merce è stata recuperata e riconsegnata ai titolari dell’ipermercato
da Foggiatoday

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FOGGIA – Arrestati foggiani: rapinarono tabaccheria Medioli di Parma

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Un 20enne fu arrestato subito. I complici della rapina avvenuta lo scorso 27 ottobre sono stati arrestati martedì mattina. Il bottino era stato recuperato subito dalle volanti del 113

immagine della rapina

Arrestati a Foggia rapinatori tabaccheria Medioli di Parma „ Sono stati arrestati gli autori della rapina avvenuta a Parma il 27 ottobre del 2011 presso la tabaccheria Medioli sita in viale Piacenza. In quell’occasione tre rapinatori col volto completamente travisato ed armati di pistola hanno fatto irruzione all’interno dell’esercizio commerciale e mentre un malvivente teneva sotto controllo clienti e titolari minacciandoli con una pistola, i due complici prelevavano il denaro custodito in cassa, oltre alla borsetta di una cliente, per un totale di 5.460 euro.

VIDEO RAPINA TABACCHERIA

Un testimone ha visto la scena e ha richiesto l’intervento del 113 fornendo anche la descrizione dettagliata dell’auto usata dai rapinatori. Il perfetto coordinamento delle pattuglie della volante e della Squadra Mobile in servizio sul territorio ha permesso di trarre in arresto, in flagranza di reato, P.A. di anni 20, residente a Foggia. E di recuperare l’intero bottino.
Foto rapina tabaccheria Medioli a Parma
Arresto Parma 1 Arresto Parma 3 Arresto Parma 4
Le incessanti indagini condotte dalla Sezione rapine della Squadra Mobile della Questura di Parma, attivatesi nell’immediatezza e proseguite su tutto il territorio dello Stato, anche con l’ausilio di presidi tecnologici, hanno permesso di identificare con certezza i complici del 20enne.
La comparazione dei capi di abbigliamento recuperati lungo la strada utilizzata dai malviventi per la fuga ed i capi e mezzi di travisamento recuperati a bordo di un’autovettura, regolarmente chiusa a chiave, individuata nel luogo ove era stato tratto in arresto P.A., hanno costituito elementi chiavi per la svolta nelle indagini.
I successivi riscontri effettuati con l’analisi dei dati di traffico telefonico hanno consentito di ricostruire tutti i movimenti del quartetto nei gironi precedenti fino al giorno del colpo, di seguito anche le fasi della fuga e dell’allontanamento da Parma. Martedì mattina, alle prime luci dell’alba, personale della Sezione Rapine di Parma, unitamente a quello della Sezione Antirapina della Questura di Foggia hanno arrestato anche D.A. classe 86, S.G classe 71 e C.R. classe 92.
da Foggiatoday

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FOGGIA – Lettera aperta dell’Agedo di Foggia all’on, Angelino Alfano

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Gentile Onorevole Alfano,

siamo genitori di ragazzi omosessuali. Le scriviamo perché le parole che Lei ha pronunciato a Orvieto ci sono arrivate dritte al cuore.
Ci siamo chiesti: Come può una persona seria, preparata ed animata dal desiderio di fare il bene della nazione non rendersi conto del peso immane delle sue parole?
Possibile che la politica abbia raggiunto un vuoto così profondo da non avere più argo-menti validi tanto da fare campagna elettorale utilizzando i sentimenti e la dignità delle persone?
Possibile che i diritti dei nostri figli appartengano solo alla sinistra?
Lei, quando si parlava degli incontri ad Arcore tra Berlusconi e le giovani donne a paga¬mento, riteneva che si violasse il privato di una persona. Come può non essersi accorto che con le sue parole ha invaso il privato degli omosessuali ed ha alimentato l’omofobia nel nostro paese?
Ci fa piacere ricordarle che da ormai più di 30 anni l’OMS ha dichiarato che la omoses¬sualità rappresenta una naturale variante umana che appartiene al 5÷10% della popola¬zione ma, nonostante ciò, viene ancora vissuta come patologia o perversione, sottraendo a tutti questi cittadini diritti che gli si dovrebbero essere riconosciuti in quanto “persone”.

E’ certo fondamentale affrontare i temi dell’economia del nostro paese, ma riteniamo che un Paese cresca anche attraverso la cultura e l’umanizzazione rispetto a temi spesso trascurati, che generano o alimentano la sofferenza di chi vorrebbe essere ricono¬sciuto al pari degli altri: una “dignitosa minoranza”.
In quanto genitori conosciamo da vicino gli omosessuali e le loro vicissitudini; pos-siamo quindi garantirLe che i gay sono solo SE STESSI, sono gli altri che talora li vedono DIVERSI.
Ritiene che la Sua arroganza di appartenente ad una maggioranza Le dia il potere di decidere sui diritti di una minoranza?
Se ancora oggi gli omosessuali e le loro famiglie non riescono a vivere serenamente la loro vita lo devono a persone come Lei. Ricordi che il riconoscimento dell’uguale dignità di ogni essere appartenente alla famiglia umana costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo.
A Foggia, l’AGEDO (Associazione di Genitori e amici Di Omosessuali) è impegnata a combattere l’omofobia, e Lei, temiamo in modo non innocente, invita alla discrimina-zione.
A.GE.D.O. – FOGGIA

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FOGGIA – Pio e Amedeo: le Iene foggiane colpiscono Zazzaroni, Mattera e Sneijder

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Il 6 aprile appuntamento all’Oda Teatro con “Cerchio di ridere show”. A “Le Iene Show” a cadere sotto i colpi dei due comici foggiani una stupita Justin Mattera, un arrabbiatissimo Wesley Sneijder e Zazzaroni

Pio e Amedeo: le Iene colpiscono Zazzaroni, Mattera e Sneijder „ Pio e Amedeo show. Dopo Leone di Lernia, Emma Marrone e Pupo, nella puntata de “Le Iene” andata in onda ieri sera a pagarne le spese più di tutti è stato Ivan Zazzaroni.

L’opinionista de “La Domenica Sportiva” ha resistito finché ha potuto ma alla fine non ha retto agli attacchi di Amedeo.
E’ andato via accompagnato dall’ultimo interrogativo di Pio: “Chi sale dalla C?”.

 

Pio e Amedeo colpiscono Zazzaroni: foto Iene
pio e amedeo 2 pio e amedeo 3 pio e amedeo 4
A cadere sotto i colpi dei due comici foggiani anche una stupita Justin Mattera e un arrabbiatissimo Wesley Sneijder. Bravi, ma un ancora un tantino volgari? Ai telespettatori-lettori l’ardua sentenza.In fondo “Chiunque può”.

IL video DELLE IENE

clicca qui
IL 6 APRILE ALL’ODA TEATRO – Appuntamento con la comicità made in Foggia quello di venerdì 6 aprile all’Oda Teatro. Sul palco saliranno infatti Pio e Amedeo, due comico foggiano conosciuto e apprezzato in tutta Italia grazie alla partecipazione a diversi programmi televisivi sulle reti nazionali.
I due cabarettisti proporranno “Cerchio di ridere Show”, spettacolo inedito con la partecipazione di una band di tre musicisti e di alcuni comici emergenti, selezionati nel casting di fine marzo.
Lo spettacolo (inizio ore 22.00) fa parte della rassegna “Teatri abitati”; è possibile acquistare i biglietti al costo di 12 euro ai botteghini dell’Oda Teatro il giorno 5 aprile (orario 10-13 e 16-19) e il giorno 6 (10-13, 16 in poi)
CHI SONO PIO E AMEDEO – Pio D’Antini e Amedeo Grieco, nati a Foggia entrambi nell’agosto del 1983, si conoscono all’età di dodici anni e non si separano più.

Crescendo danno vita a un sodalizio ch si dimostrerà vincente: la popolarità a livello locale arriva con “Occhio di bue”, programma di Telefoggia che ne scopre la vis comica tanto da valere una chiamata di RadioNorba e Telenorba.

L’ascesa è vertiginosa e nel 2010 i due sono nel cast di “Stiamo tutti bene”, programma tv di Rai2; in seguito passano a Mediaset per alcune apparizioni a “Zelig”. L’ultima, acclamata apparizione è quella nel programma “Le Iene”, su Italia1
da Foggiatoday

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Il 24 marzo Michele Bordo a San Giovanni Rotondo

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Secondo appuntamento del “Corso di Formazione Civile e Politica” organizzato dalla locale sezione del Partito Democratico. Di “Crisi politicaSecondo appuntamento del “Corso di Formazione Civile e Politica” organizzato dalla locale sezione del Partito Democratico. Di “Crisi politica, morale e istituzionale” e, soprattutto, di “Come uscirne” si parlerà sabato prossimo, alle ore 18, nella Biblioteca comunale “M. Lecce” a San Giovanni Rotondo.
Sarà l’onorevole Michele BORDO, insieme al consigliere com. Antonio Santoro ed a Bartolomeo Berto Dragano, membri della segreteria cittadina del PD, a relazionare in questo secondo incontro del Seminario su “Economia, Sviluppo, Lavoro e Territorio”.

Continua dunque il Corso di Formazione Civile e Politica – organizzato dal Circolo del Partito Democratico di San Giovanni Rotondo “Nicola Cisternino” e dal Centro Studi “Sud-dharta” – che ha registrato nel primo appuntamento, dello scorso 19 marzo, una grande partecipazione di pubblico. Moltissimi, infatti, hanno avuto modo di apprezzare la lunga ed articolata relazione su “Il lavoro a San Giovanni Rotondo”, presentata dal Segretario, Salvatore Mangiacotti, ma anche di comprendere le opportunità fornite dal Piano Straordinario per il Lavoro della Regione Puglia, esposte dalla Portavoce delle Donne Democratiche, Maria Elena Ritrovato, e specialmente di discutere di questi argomenti, fino a tarda sera, con l’Assessore regionale Elena GENTILE.

Lunedì 19 è stato anche inaugurato lo Sportello informativo per i giovani, YOUNGPROJECT, che già nel giorno della sua apertura ha ricevuto consensi e proposte.

L’attività, organizzata dai Giovani e dalle Donne del PD sangiovannese, proseguirà ogni martedì e giovedì, dalle 19 alle 20, presso la sede del Circolo in via Cadorna 3.

da News Gargano

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I cammini dell’angelo nella daunia tardoantica e medievale

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

L’importanza e la vastità del pellegrinaggio cristiano non possono essere circoscritte ad una sola via, quella per intenderci la  Via Francigenache è una denominazione alquanto generica e fuorviante.

Il pellegrinaggio cristiano si svolgeva e, si svolge tuttora, principalmente su una miriade di diverticula che collegano fra di loro i numerosi santuari sorti in  età medievale e moderna, tanto da creare una vasta “area di strada” o “fascio di strade” che possono aver un percorso prevalente e convogliono verso un determinato luogo.

Afferma a tale proposito G. Otranto “la Via Francigena, al pari della  Via Sacra Langobardorum, non è da intendere come un percorso unico e definito, ma piuttosto in senso dinamico come un asse viario, che si arricchisce di volta in volta di sentieri, tratturi, vie secondari, raccordi, percorsi alternativi e paralleli”.

Con ciò voglio intendere che la Via Sacra Langobardorum non può essere vanificata, come fa l’Autore, Renzo Infante nel suo libro I cammini dell’angelo nella Daunia tardoantica e medievale,  Edipuglia, Bari 2009, con la dizione generica di Via Francigena del Sud o Via Francesca Via dell’Angelo, in quanto essa ha una sua specifica identità storico-religiosa legata principalmente alla presenza dei Longobardi in Italia.

L’Autore bene ha fatto a determinare, in maniera dettagliata e precisa, la rete degli itinerari e dei camminamenti dei pellegrini diretti al Santuario di San Michele sul Gargano, con relativi Ospizi, Xenodochi o generiche domus religiose, anche se in tutta la sua descrizione tende ad annullare la dizione Via Sacra Langobardorum, in quanto non attestata nei documenti.

Da parte nostra siamo convinti che a caratterizzare il pellegrinaggio micaelico nell’Italia meridionale fu proprio la Via Sacra Langobardorum,  che collegava la città di Roma con il ducato di Benvenuto e quindi con il Gargano. Lungo questo asse viario si svolse il pellegrinaggio micaelico per tutto il Medioevo, di cui ferventi promulgatori furono i Longobardi, i quali diffusero in Italia e in Europa il culto micaelico. L’indagine di Infante è importante in quanto essa dà il giusto rilievo al pellegrinaggio micaelico in età medievale, anche se sottovaluta l’apporto che i Longobardi diedero alla sua diffusione a livello europeo.

Del resto la terminologia di  Via Sacra Langobardorum è ascrivibile proprio al grande contributo che i Longobardi diedero alla diffusione del culto micaelico in tutta Europa, diffusione che determinò la nascita di vari santuari, fra cui quello di Valle di Susa a Torino e di Monte Saint-Michel in Normandia.

Del resto di una Via Sacra Langobardorum se ne parla già al tempo della regina Ansa, moglie di Desiderio (756-774) e successivamente, nell’849, al tempo della separazione del ducato di Salerno dal principato di Benevento, tra Radelgiso e Siginulfo.

Mentre la terminologia di Via Francigena entrò in crisi già nel secolo XV, per poi sparire dalla documentazione, mentre nella tradizione popolare restò la denominazione di  Via Sacra Langobardorum.

Lo studio di R. Intini si caratterizza attraverso la descrizione capillare della viabilità garganica in età antica e medievale, con riferimenti alla nascita del culto micaelico e allo sviluppo del pellegrinaggio e quindi ai numerosi pellegrini che visitarono il santuario garganico, fra cui il noto viaggio di Nikulas di Munkathvera, abate islandese (1151-1154).

Interessanti, inoltre,  sono le descrizioni dei maggiori itinerari storici riguardante il pellegrinaggio micaelico, fra cui l’Itinerarium Burdigalense (333-334), l’Itinerariumdel monaco Bernardo (867-870),  il viaggio del re di Francia Filippo II Augusto (1191), l’Itinerarium de Brugis (metà XV sec.),  l’Itinerario di Anselmo e Giovanni Adorno (1470-1471) e infine il viaggio di Serafino Razzi nel 1576.

A tutto ciò si aggiunge la descrizione dei camminamenti lungo i tratturi che da Siponto portavano i pellegrini fino alla Montagna Sacra.

E uno di questi è la via di Scannamugliera, che in seguito prese la denominazione di “scala santa micaelica”.

I CAMMINI DELL’ANGELO NELLA DAUNIA TARDOANTICA E MEDIEVALE di R. INFANTE.

A CURA DI GIUSEPPE PIEMONTESE

da News Gargano

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Monte Sant’Angelo – Revoca. Procedura di selezione per la formazione…

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Al Commissario Prefettizio

Del Comune di Monte Sant’Angelo

Foggia -


Oggetto:
 richiesta di revoca della nota del 20 marzo 2012, prot. n. 2816 a firma del rag. Domenico RIGNANESE.

Il sottoscritto TOTARO Giuseppe, in qualità di candidato sindaco della lista “E’ la nostra Città”, in riferimento alla lettera, avente ad oggetto “Procedura di selezione per la formazione di tre graduatorie finalizzate alla successiva stabilizzazione dei L.S.U. in servizio c/o l’Ente in esecuzione della Deliberazione di G. C. n. 125/09. Richiesta chiarimenti e revoca della stessa” ed a firma dei lavoratori socialmente utili di Monte Sant’Angelo (FG),

C H I E DE

alla S.V., di REVOCARE  la nota del 20 marzo 2012, prot. n. 2816 a firma del rag. Domenico RIGNANESE, avente ad oggetto: “ Procedura di selezione per la formazione di tre graduatorie finalizzate alla successiva stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili in servizio presso l’Ente in esecuzione della deliberazione della Giunta Municipale n. 125/2009: categoria professionale A con profilo di “operatore servizi ausiliari”, per permettere una civile campagna elettorale ed evitare eventuali comportamenti previsti dall’art. 416 ter del codice penale.

Certo di aver fatto cosa a Lei gradita, porge distinti saluti.

 

OGGETTO: richiesta di revoca della nota del 20 marzo 2012

da News Gargano

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MONTE SANT’ANGELO – Arresti a Monte Sant’Angelo: insospettabili tra la malavita, il pizzo per autoalimentarsi

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Diciotto ordinanze di custodia cautelare in un solo colpo: estorsioni e sistemucci per favorire la latitanza di Giuseppe Pacilli.

Un maresciallo dell’esercito, un barbiere e un dipendente comunale scudi della malavita
Probabilmente i cittadini di Monte Sant’Angelo non hanno provato imbarazzo alla notizia del blitz avvenuto all’alba di ieri nell’ambito dell’operazione denomina “Rinascimento”. Sono abituati a questo genere di notizie, forse anche peggiori.
Tant’è che il caso della scomparsa di Ciavarrella è emblematico di come una città possa non stupirsi più di tanto di fronte a casi di questo genere.
Blitz antimafia a Monte Sant’Angelo: foto 18 arrestati
CIOCIOLA Michele d'errico francesco facciorusso matteo
Diciotto ordinanze di custodia cautelare in un solo colpo: estorsioni e sistemucci per favorire la latitanza di Giuseppe Pacilli, arrestato il 13 maggio del 2011. Questa è l’accusa.
Fa notizia invece sapere che nella trappola dei clan garganici possano cadere anche persone insospettabili, alcune delle quali occupano ruoli di tutto rispetto nella società.

NOMI ARRESTATI

CIOCIOLA Michele, classe 55, ritenuto responsabile del delitto p. e p. dagli artt. 110, 390 c.p. e art. 7 L. 203/91 (procurata inosservanza di pena aggravata dall’aver agito con tipiche modalità mafiose);

CIOCIOLA Raffaele, classe 29, ritenuto responsabile del delitto p. e p. dagli artt. 110, 390 c.p. e art. 7 L. 203/91 (procurata inosservanza di pena aggravata dall’aver agito con tipiche modalità mafiose);

D’ERRICO Francesco, classe 70, ritenuto responsabile del delitto p. e p. dagli artt. 110, 390 c.p. e art. 7 L. 203/91 (procurata inosservanza di pena aggravata dall’aver agito con tipiche modalità mafiose);

FACCIORUSSO Matteo, classe 71, ritenuto responsabile del delitto di cui agli artt. 110, 81 cpv e 629, 1 e 2 comma c.p. e 7 l. 203/91 (Estorsione aggravata dall’aver agito con tipiche modalità mafiose);

FACCIORUSSO Nicola, classe 81, ritenuto responsabile del delitto p. e p. dagli artt. 110, 390 c.p. e art. 7 L. 203/91 (Estorsione aggravata dall’aver agito con tipiche modalità mafiose);

FERRANDINO Salvatore, classe 31, ritenuto responsabile del delitto p. e p. dagli artt. 110, 390 c.p. e art. 7 L. 203/91 (procurata inosservanza di pena aggravata dall’aver agito con tipiche modalità mafiose);

FERRANTINO Domenico, classe 53, ritenuto responsabile del delitto p. e p. dagli artt. 110, 390 c.p. e art. 7 L. 203/91 (procurata inosservanza di pena aggravata dall’aver agito con tipiche modalità mafiose);

GABRIELE Carlo, classe 60, ritenuto responsabile delitto di cui agli artt. 110, 81 cpv. e 629, 1 e 2 comma in relazione all’art. 628, 3 comma, n. 1 e 3 c.p. e art. 7 l. 203/91 (Estorsione aggravata dall’aver agito con tipiche modalità mafiose);

LA TORRE Giuseppe, classe 62, ritenuto responsabile del delitto p. e p. dagli artt. 81, 110, 378 e 390 c.p. e art. 7 L. 203/91(favoreggiamento personale e procurata inosservanza di pena aggravata dall’aver agito con tipiche modalità mafiose)

MIUCCI Enzo, classe 1983, attualmente detenuto, ritenuto responsabile delitto di cui agli artt. 110, 81 cpv. e 629, 1 e 2 comma in relazione all’art. 628, 3 comma, n. 1 e 3 c.p. e art. 7 l. 203/91 (Estorsione aggravata dall’aver agito con tipiche modalità mafiose).

MURGO Michele, classe 61, ritenuto responsabile delitto di cui agli artt. 110, 81 cpv. e 629, 1 e 2 comma in relazione all’art. 628, 3 comma, n. 1 e 3 c.p. e art. 7 l. 203/91 (Estorsione aggravata dall’aver agito con tipiche modalità mafiose);

PACILLI Concetta, classe 75, ritenuta responsabile delitto di cui agli artt. 110, 81 cpv. e 629, 1 e 2 comma in relazione all’art. 628, 3 comma, n. 1 e 3 c.p. e art. 7 l. 203/91 (Estorsione aggravata dall’aver agito con tipiche modalità mafiose);

PACILLI Tommaso, classe 71, ritenuto responsabile delitto di cui agli artt. 110, 81 cpv. e 629, 1 e 2 comma in relazione all’art. 628, 3 comma, n. 1 e 3 c.p. e art. 7 l. 203/91 (Estorsione aggravata dall’aver agito con tipiche modalità mafiose);

PETTINICCHIO Matteo, classe 85, ritenuto responsabile delitto di cui agli artt. 110, 81 cpv. e 629, 1 e 2 comma in relazione all’art. 628, 3 comma, n. 1 e 3 c.p. e art. 7 l. 203/91 (Estorsione aggravata dall’aver agito con tipiche modalità mafiose);

PRENCIPE Pietro, classe 59, ritenuto responsabile del delitto p. e p. dagli artt. 110, 390 c.p. e art. 7 L. 203/91 (procurata inosservanza di pena aggravata dall’aver agito con tipiche modalità mafiose);

SILVESTRI Giuseppe, classe 73, ritenuto responsabile delitto di cui agli artt. 110, 81 cpv. e 629, 1 e 2 comma in relazione all’art. 628, 3 comma, n. 1 e 3 c.p. e art. 7 l. 203/91 (Estorsione aggravata dall’aver agito con tipiche modalità mafiose);

STARACE Pasquale, classe 69, ritenuto responsabile del delitto p. e p. dagli artt. 110, 390 c.p. e art. 7 L. 203/91 (procurata inosservanza di pena aggravata dall’aver agito con tipiche modalità mafiose);

TOTARO Giovanni, classe 66, ritenuto responsabile delitto di cui agli artt. 110, 81 cpv. e 629, 1 e 2 comma in relazione all’art. 628, 3 comma, n. 1 e 3 c.p. e art. 7 l. 203/91 (Estorsione aggravata dall’aver agito con tipiche modalità mafiose).

E se persino un maresciallo dell’esercito, un barbiere e un dipendente comunale diventano scudo della malavita, sarebbe bene che da ora in poi si faccia attenzione a chi si ha di fronte e non ci si stupisca poi di certi titoli di coda.

Arresti Monte Sant’Angelo: foto blitz “Rinascimento”Monte Sant’Angelo
blitz 1 blitz 2 blitz 3

però è solo la punta di un iceberg gigante che riguarda l’intera provincia di Foggia, satellite persino del clan dei Casalesi.
Fiancheggiare un boss, ritenuto fino a pochi mesi fa tra i trenta latitanti italiani più pericolosi, e creare un circuito tale capace di autoalimentarsi attraverso il coinvolgimento di più figure, è roba da professionisti. Da persone spregiudicate, sicure, forti di un potere conquistato attraverso vincoli di amicizia e fedeltà.
In una cittadina, Monte Sant’Angelo, considerata feudo di Pacilli.

Al centro di tutto il pizzo, antico strumento della criminalità organizzata che in Capitanata sembra non voler tramontare mai.

Poi le persone, anche cittadini al di sopra di ogni sospetto. Le vittime, montanari e imprenditori.

L’antidoto alla paura, il silenzio.
da Foggiatoday

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Lancia hashish dal terrazzo di casa – Arrestato 42enne a Orta Nova

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

L’uomo tenta di disfarsene durante una perquisizione – Si tratta di un chilo di stupefacente: vale 7500 euro

Il comando dei carabinieri di Orta Nova

Ha tentato di disfarsi di un chilo di hashish lanciandolo dal terrazzo della sua abitazione. Paolo Montanaro 42 anni, di Orta Nova, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso di un servizio i militari del reparto operativo del comando provinciale di Foggia hanno deciso di perquisire l’abitazione dell’uomo: ai carabinieri però l’arrestato e la moglie hanno tentato di non far entrare gli investigatori dicendo che il citofono non funzionava.

Nonostante la scusa i carabinieri sono entrati nell’abitazione dei due mentre l’uomo aveva raggiunto il terrazzo lanciando una busta recuperata da altri carabinieri che stavano circondando l’edificio dove l’uomo abita.

 

All’interno della busta i carabinieri hanno trovato 14 tavolette di hashish, 13 con il timbro «H» e una con il timbro «X».

Secondo quanto emerso dagli esami del Laboratorio analisi sostanze stupefacenti del comando provinciale di Foggia dei carabinieri, la droga sequestrata ammonta a quasi un chilo e 400 grammi di hashish: dalla sostanza stupefacente sarebbe stato possibile ricavare 3827 dosi. Dalla droga si sarebbe potuto ricavare circa 7500 euro.

Intanto nei giorni scorsi è stato condannato a 9 anni di reclusione, in primo grado, Pietro Miciaccia l’artigiano di 43 anni arrestato il 28 ottobre dello scorso anno perché trovato in possesso di 40 chilogrammi di hashish.

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – Sicurezza sul lavoro, Amica rischia grosso – Gli ispettori danno 30 giorni all’azienda

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

I verbali dei tecnici della servizio Spesal della Asl -Le visite cominciate dopo la morte di Antonio Di Gennaro

I mezzi della Amica

Un mese per mettersi in regola e per garantire condizioni di sicurezza ai lavoratori della fallita società Amica; altrimenti, prima ancora dei creditori, sarà la Asl di Foggia ad apporre i sigilli all’azienda.

È il contenuto dei verbali di ispezione dello Spesal (il servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro) della Asl Foggia a tenere banco in queste ore, con un vertice in prefettura e un impegno formale dell’amministrazione comunale e della curatela fallimentare a mettersi in regola quanto prima.

Gli ispettori della Asl hanno rilevato violazioni in materia di sicurezza negli impianti, negli uffici, presso le officine.

Molte delle carenze erano note, alcune le avevano denunciate i sindacati nei mesi scorsi.

Altre rischiavano di bloccare i servizi con evidenti e gravi ripercussioni sulla raccolta.

Pericolo che per il momento è stato scongiurato con gli impegni assunti dal Comune con la Asl.

Le ispezioni sono scattate dopo la denuncia dei sindacati all’indomani della morte di Antonio Di Gennaro, dipendente della società deceduto mentre lavorava nella discarica di Passo Breccioso.

Incidente sul quale non si conoscono ancora le risultanze alle quali è approdata l’inchiesta della Procura della Repubblica che è ancora in corso. Ma in questo momento sono gli ispettori dello Spesal a fare più paura ai vertici dell’azienda e, in maniera indotta, all’amministrazione comunale.

Secondo alcune indiscrezioni negli impianti manca la segnaletica e le aree di sicurezza per la movimentazione dei mezzi; vi sono problemi, inoltre, anche per la pavimentazione dell’autoparco; sono stati poi trovati estintori non revisionati negli uffici, prodotti privi di contrassegni.

Carenze igieniche e nel corredo dei lavoratori, l’assenza di un corrimano in una scalinata.

Gli spogliatoi e le docce di corso del Mezzogiorno non era suddivisi tra uomini e donne. Ma per questo la curatela aveva già provveduto, in quanto le lavoratrici utilizzano bagni e spogliatoi della palazzina in via Fratelli Biondi.

Ieri mattina sono partiti alcuni interventi per mettersi in regola. Come raccontavano alcuni autisti, è stata delimitata l’area nel piazzale di manovra. «Questa è la prescrizione dello Spesal per la quale ci vorranno alcune settimane – spiega la curatrice Mirna Rabasco – abbiamo comunque, grazie alle transenne e alla segnaletica che prontamente ci ha messo a disposizione il sindaco, un percorso sicuro per i mezzi in uscita e in entrata. Entro lunedì copriremo le buche e poi si provvederà a rifare l’intera pavimentazione con una gara».

Nel verbale di chiusura dell’ispezione c’erano anche violazioni riguardanti i mezzi rilevate dagli ispettori mesi fa prima del fallimento. Violazioni che sono state già sanate.

È stato anche indispensabile pagare la sanzione amministrativa di 1200 euro.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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BARI – C.S.V. Puglia Net: “Le Organizzazioni di volontariato nel sistema di Welfare Pugliese”

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Sono stati pubblicati in un volume intitolato “Le Organizzazioni di volontariato nel sistema di Welfare Pugliese” (consultabile sul sito del Ce.Se.Vo.Ca. in formato digitale) i risultati della prima ricerca regionale sul Volontariato realizzata dal CSV Puglia Net per conto dell’Assessorato regionale al Welfare.
La ricerca ha raggiunto tre obiettivi: la realizzazione di un censimento approfondito delle organizzazioni di volontariato iscritte e non iscritte al Registro Regionale (2.063 al 1 settembre 2009); un approfondimento di tipo socio-statistico su un campione di 600 organizzazioni; un’analisi di tipo qualitativo, finalizzata all’approfondimento di alcune tematiche di particolare interesse per il volontariato attraverso la tecnica dei focus group.
Secondo la ricerca, le organizzazioni di volontariato che operano sul territorio sono distribuite per poco più della metà, tra le province di Bari (25,9%) e Lecce (25,5%), cui seguono in ordine quella di Taranto (19,1%), Foggia (15,3%), Brindisi (8,5%) e della BAT (5,6%).
I settori di riferimento delle Odv regionali sono in linea con il dato nazionale: alto l’impegno nei settori tradizionali del welfare (19% nelle Donazioni e 15% nella Tutela della salute), cui seguono Protezione civile (13%), Famiglia, infanzia e adolescenza (11%) e Disabilità (10%).
Il Ce.Se.Vo.Ca. ha collaborato alla ricerca.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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A.N.F.F.A.S. – Torremaggiore: V Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Domenica 25 marzo 2012 torna, per il quinto anno consecutivo, l’appuntamento nelle principali piazze italiane con “ANFFAS in Piazza – V Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale”, la manifestazione nazionale organizzata dall’ANFFAS con l’obiettivo di sensibilizzare ed informare i cittadini sul tema della disabilità intellettiva e/o relazionale.
I volontari scenderanno in piazza per distribuire il materiale informativo sulle attività dell’associazione e il materiale formativo destinato alle persone con disabilità, ai loro genitori e familiari, agli operatori del settore, alle istituzioni e alla cittadinanza.
La giornata sarà dedicata alla diffusione del nuovo modello di disabilità basato sui diritti umani contenuto nella Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, a partire dal coinvolgimento diretto ed attivo delle stesse persone con disabilità intellettiva e/o relazionale anche attraverso l’utilizzo di strumenti e materiali ad hoc come quelli predisposti in versione easy-to-read, ossia in versione facile da leggere e comprendere.
In Capitanata, i volontari saranno a Torremaggiore, in Piazza Italia e Piazza Palma-Piaquaddio.

da Ce.Se.Vo.Ca.

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Cicloamici Foggia: Giornate F.A.I. di primavera in bicicletta

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Domenica 25 marzo 2012, come di consueto, i Cicloamici F.I.A.B. Foggia aderiranno alla Giornate F.A.I. (Fondo Ambiente Italiano) di Primavera (in programma il 24 e 25 marzo) e si recheranno a Lucera per visitare il castello ed il museo civico. Il viaggio per Lucera è previsto in treno, approfittando delle due corse delle Ferrovie del Gargano che partiranno da Foggia alle ore 8.00 e alle 9.30.
Il ritorno a Foggia, in bicicletta, è previsto nel pomeriggio, lungo strade secondarie e poco trafficate (25 km circa), con pranzo organizzato al sacco.
Gli interessati dovranno comunicare quanto prima la propria adesione, specificando la preferenza per il treno delle 8.00 (15 posti bici) o delle 9.30 (15 posti bici); se i posti disponibili sul treno delle 9.30 dovessero essere subito riservati, le prenotazioni successive saranno dirottate necessariamente su quello delle 8.00.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) – La Giornata Fai scopre i tesori di Pietramontecorvino

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Sabato 24 e domenica 25 marzo, visite guidate, escursioni e spettacoli
Il tour tra il borgo medievale e il sito archeologico, il viaggio fra i tesori delle chiese

Torre Normanna.

Sono 670 i luoghi italiani che la ventesima edizione della Giornata Fai promuoverà sabato e domenica con visite guidate e iniziative. Tra quei luoghi ci sono anche i tesori di Pietramontecorvino. Sabato 24 e domenica 25 ottobre, gli esperti dell’associazione Terravecchia in Folk, in collaborazione con la Parrocchia e con gli studenti di Pietramontecorvino, guideranno i visitatori alla scoperta dei monumenti, delle chiese e dei luoghi d’interesse storico e naturalistico di Pietramontecorvino. Le visite guidate si terranno sabato 24 (dalle ore 9 alle 12.30) e domenica 25 marzo (dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 15 alle 18).
I visitatori, inoltre, potranno ammirare gli spettacoli del gruppo di rievocazione storica ‘Nuntii Petrae Montis Corbini’. Si addentreranno nel borgo medievale di Terravecchia, saranno accolti nella torre e nei saloni del Palazzo Ducale, potranno conoscere la storia e le peculiarità dei Monti Dauni visitando il Centro Visite collocato nella Torre Normanna e davanti a loro si spalancheranno le porte dei templi cristiani più belli di Pietramontecorvino: quelli del Rosario, dell’Annunziata e della Chiesa Madre. Sabato 24 marzo, oltre alle visite guidate nei luoghi più belli del centro storico, ai visitatori sarà offerta la possibilità di fare un’escursione “Sulle vie dell’acqua”, alla scoperta di fontane, abbeveratoi, sorgenti naturali e torrenti che disegnano un percorso lungo circa cinque chilometri dal centro storico ai boschi che abbracciano il borgo. La seconda escursione, invece, si terrà domenica 25 marzo, dalle ore 9, e condurrà i visitatori nel sito archeologico di Montecorvino, dove si possono ammirare gli imponenti resti della Torre Bizantina e dell’antichissima Chiesa Vescovile.
In occasione della Giornata FAI di Primavera, le Delegazioni del FAI propongono agli studenti di trasformarsi in “Apprendisti Ciceroni” per guidare nelle visite il numerosissimo pubblico che partecipa alla manifestazione. All’iniziativa hanno aderito anche le scuole di Pietramontecorvino, coinvolgendo gli alunni della scuola primaria e secondaria che, dopo aver approfondito in aula gli aspetti storici, artistici e paesaggistici dei beni aperti per l’occasione, li illustreranno ai visitatori sotto la guida degli insegnanti e dei Delegati del FAI.
Tale impegno viene certificato dal FAI con un attestato per ciascun Cicerone. Gli studenti della scuola secondaria di II grado possono far valere la propria partecipazione ai fini dell’acquisizione di crediti scolastici. Pietramontecorvino è stato promosso dall’Anci come uno dei 200 “Borghi più belli d’Italia” e, nel 2010, il Touring Club Italiano ha assegnato al Comune la “Bandiera Arancione”, marchio di qualità che segnala la qualità e l’interesse turistico-ambientale dei paesi dell’entroterra italiano.

Info: [email protected] – tel. 3402831256

Pietramontecorvino, lungo i sentieri della storia e della natura
Pietramontecorvino, in provincia di Foggia, è un borgo di 2800 abitanti. Posto a un’altitudine di 456 metri, si trova nella parte settentrionale dei Monti Dauni, a circa 30 chilometri dal capoluogo. Pietramontecorvino è stato promosso dall’Anci come uno dei 200 “Borghi più belli d’Italia” e, nel 2010, il Touring Club Italiano ha assegnato al Comune la “Bandiera Arancione”, marchio di qualità che segnala la qualità e l’interesse turistico-ambientale dei paesi dell’entroterra italiano. Di particolare bellezza e interesse è la zona medievale del piccolo centro, il quartiere di Terravecchia, dove è possibile ammirare il complesso di Palazzo Ducale, la Torre Normanno-Angioina e il Centro Visite multimediale dedicato alle tradizioni del territorio, dalla transumanza al brigantaggio. Pietramontecorvino sorse in seguito alla parziale distruzione di Monte Corvino avvenuta nella prima metà del XII sec. ad opera di Ruggero il Normanno. Le prime abitazioni sorsero con molta probabilità sulle grotte preesistenti accanto alla possente torre quadrata, delineando una piccola roccaforte protetta da mura di cinta, con tre ingressi: Porta Santa Caterina, Portella e Port’Alta l’unica ancora esistente con il suo bellissimo arco gotico. 

A pochi chilometri dall’abitato si trova uno dei siti archeologici più interessanti del Mezzogiorno, quello di Monte Corvino. Si tratta di un luogo che emoziona e apre uno squarcio sul connubio straordinario di storia e natura espresso da Monte Corvino, dalla sua torre, dai resti della cattedrale e, adesso, anche dalla parziale emersione di una cinta muraria ben conservata. Il sito di Montecorvino si trova su una collina posta al centro di un triangolo panoramico tra i borghi di Pietramontecorvino, Motta Montecorvino e Volturino. L’area archeologica è dominata da una torre, costruzione imponente che si innalza fino a un’altezza di 24 metri e ha una base quadrangolare di 120 metri quadrati. E’ chiamata “La sedia del diavolo” per la particolare forma acquisita nel tempo in seguito ai crolli che l’hanno divisa aperta longitudinalmente. Pietramontecorvino è stato selezionato dalla Regione Puglia nel gruppo dei 20 paesi in cui avviare “Hospitis”, un progetto pilota per realizzare concretamente l’idea dell’ospitalità diffusa. Pietramontecorvino, anche in questo ambito, si sta attrezzando per far parte di un sistema capace di raccontare e valorizzare esperienze, valori, sapienze, arte e biodiversità ancora presenti nei piccoli centri, nelle ex terre marginali che si candidano a diventare centrali nella promozione di pratiche e politiche volte ad accrescere la qualità della vita.

Ufficio Stampa Comune di Pietramontecorvino

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Accordo pomodoro, Di Cataldo: “Il prezzo stabilito al Nord danneggia il Sud; la qualità dei nostri prodotti costa di più, i margini di guadagno si riducono”

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

“Al Sud si produce qualità, ma il prezzo del pomodoro si fa al Nord deprimendo i margini già scarsissimi di valore aggiunto”. E’ il commento di Mirko Di Cataldo, responsabile del dipartimento Agricoltura dell’Unione provinciale, alla notizia della sigla dell’accordo interprofessionale per la prossima campagna del pomodoro che ha fissato il prezzo di riferimento a 84 euro per tonnellata.
“Nel bacino emiliano si coltiva in massima parte prodotto destinato alla trasformazione in concentrato – spiega Di Cataldo – che per gli agricoltori meridionali è la parte residuale rispetto a pelati e cubettati. Dunque, i costi di produzione sono notevolmente superiori al Sud rispetto al Nord, ed i margini di guadagno rischiano di annullarsi applicando un accordo interprofessionale costruito su un altro modello colturale.
La verità è che dovrebbe avvenire l’esatto contrario: il prezzo dovrebbe essere fissato nel bacino meridionale ed esteso a quello settentrionale.
Una contraddizione su cui pesa, sempre più evidentemente, l’incapacità di realizzare il distretto agricolo-industriale indispensabile ad affrontare e vincere la concorrenza produttiva e commerciale determinata dalla globalizzazione – conclude Mirko Di Cataldo – che si sta sempre più rapidamente estendendo dalla fase della trasformazione e commercializzazione a quella della produzione”.
Ufficio stampa PD Capitanata

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ALBERONA – si conferma “Bandiera Arancione”

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Alberona Terrazza panoramica1

Il Touring Club Italiano ha rinnovato l’assegnazione del marchio che premia il borgo

Alberona si conferma “Bandiera Arancione” del Touring Club Italiano per il sesto biennio consecutivo. L’associazione turistica più importante d’Italia, infatti, ha completato la verifica dei parametri di qualità ambientale e turistica ed ha rinnovato il riconoscimento assegnato ad Alberona per la prima volta nel 2002. La Bandiera Arancione è un marchio estremamente selettivo. Dal 1998, sono stati 2.000 i Comuni italiani che si sono candidati a ottenere il riconoscimento: di questi, soltanto 189 sono riusciti a soddisfare i parametri richiesti e a superare le verifiche. La commissione del Touring Club, prima dell’analisi della località e della visita sul campo, analizza le risposte a un questionario con 250 domande e richieste di certificazioni che riguardano l’accoglienza, la ricettività e i servizi complementari, i fattori di attrazione turistica, la qualità ambientale e, infine, la struttura e la qualità peculiare della località.

ALBERONA foto panoramica

 Entrare nel circuito della Bandiera Arancione significa poter contare su un meccanismo efficiente ed efficace di promozione territoriale. Le località certificate rientrano nel Piano di Comunicazione del Touring Club e in un percorso di verifica biennale che impone continui miglioramenti non solo dell’offerta turistica ma anche dei servizi ai cittadini.
La conferma del marchio è arrivata in seguito a un 2011 ricco di appuntamenti attraverso i quali Alberona ha promosso il proprio patrimonio storico, culturale ed enogastronomico: la scorsa estate, infatti, il borgo ha ospitato 38 giorni di eventi, nove appuntamenti con il gusto delle tipicità, coinvolgendo oltre 100 bambini che hanno partecipato ad attività educative e ludiche nell’ambito dell’Estate Ragazzi e del primo Festival dei Bimbi. Sempre nel 2011, inoltre, è stato attivato il Centro Visite dedicato all’importanza del cinghiale nell’ecostistema dei boschi che abbracciano Alberona. Non meno importante si è rivelato il coinvolgimento attivo e diretto degli operatori della ristorazione: la sinergia pubblico-privato ha permesso di organizzare efficacemente, e con costi ridotti al minimo per le casse comunali, gli appuntamenti legati alla promozione della tradizione enogastronomica alberonese con eventi che hanno celebrato gusto e salubrità di agnello, salsiccia, vini, porchetta, pasta fatta a mano, tartufo, prodotti caseari, carne di cinghiale e vitello. Il turismo, l’incremento e la destagionalizzazione dei flussi di visitatori sono un capitolo fondamentale del programma politico-amministrativo che la nuova giunta comunale, insediatasi il 31 maggio 2011, sta sviluppando con progetti e iniziative. Il sindaco Tonino Fucci e l’assessore al Turismo Michele Galante, coadiuvati dal resto della compagine amministrativa, hanno individuato soprattutto nella riqualificazione urbanistico-funzionale del centro storico e nella viabilità le principali leve su cui agire per dare nuovo slancio al settore turistico e alle politiche di valorizzazione del patrimonio storico, monumentale e culturale di Alberona.
Ufficio Stampa Comune di Alberona

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MANFREDONIA – il 13 ottobre festaggia gli anziani

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

Proposta della Consulta terza età che chiede azioni di solidarietà sociale

Agli anziani sarà dedicata la giornata del prossimo 13 ottobre per festeggiare nel migliore dei modi l’anno europeo dell’invecchiamento attivo. Lo ha deciso la Consulta anziani presieduta da Michele Spinelli, che ora attende il placet del Comune.
L’incontro si è tenuto prsso la sede del Centro sociale anziani di Manfredonia e hanno partecipato l’associazione “Lavoro&Welfare”, il Centro sociale anziani, gli artigiani di “Maria SS di Siponto”, l’Anteas, le organizzazioni sindacali dei pensionati della CISL e CGIL e l’azienda servizi alla persona “Smar”.
Durante la serata si sono affrontate le problematiche del territorio per la fasce di popolazione in difficoltà. Si è determinato, si legge in una nota, “un percorso condiviso rispetto alla necessità di promuovere, congiuntamente ed ognuno con le proprie specificità, azioni mirate a tenere alta l’attenzione di tutti sui temi delle politiche sociali e della solidarietà”.
da Daunia News

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MONTE SANT’ANGELO – operazione “Rinascimento”: il plauso del sottosegretario all’Interno

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

De Stefano: “Il blitz conferma un’efficacia repressione”

Il sottosegretario all’Interno, Carlo De Stefano. plaude al blitz “Rinascimento”, che ha portato all’arresto di 18 esponenti della mafia garganica “L’arresto da parte della Polizia di Stato di 18 esponenti di vertice della mafia garganica accusati, a vario titolo, di favoreggiamento personale, estorsione e detenzione di armi aggravati dalle finalità mafiose, ‘conferma l’efficacia dell’azione repressiva dello Stato”.
L’operazione coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Bari e diretta dal questore di Foggia, Maria Rosaria Maiorino, “consente di meglio descrivere l’articolazione dei gruppi criminali in un territorio particolarmente aggredito e di soffocare una vasta rete di estorsioni.
Conforta sapere che è stata favorita dalla collaborazione dei destinatari delle richieste: il che rende merito all’ottimo lavoro condotto negli ultimi anni dall’associazionismo e da singoli onesti”.

da Daunia News

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FOGGIA – Laudati: “Foggia, mafia potente”

Pubblicato : venerdì, 23 marzo 2012

da Stato Quotidiano

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