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Notizie del 12 marzo 2012
SAN MARCO IN LAMIS – le fracchie “Meraviglia Italiana”
Riconoscimento nazionale per le “Torce Infuocate” del venerdì santo
Consegnato oggi a Palazzo Dogana l’attestato di riconoscimento di “Meraviglia Italiana” alle fracchie di San Marco in Lamis. Presenti alla manifestazione i dirigenti del Forum, il sindaco di Foggia e il presidente del Parco nazionale del Gargano. A ritirare l’attestato per la città di San Marco in Lamis, l’assessore alla cultura Angelo Ciavarella.
Il riconoscimento nasce nell’ambito del progetto realizzato in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, dal forum nazionale dei giovani, patrocinato dalla Camera dei Deputati, dal Ministero dei Beni e Attività culturali, del Ministero della Gioventù, del Ministero del Turismo, e di molte regioni ed enti locali. L’obiettivo principale è stato quello di assegnare un bollino di “Meraviglia Italiana” a mille tra siti paesaggistici, culturali, storici e manifestazioni della tradizione popolare.
L’accensione delle fracchie di San Marco in Lamis, che si svolge annualmente il venerdì santo, ormai da secoli, durante la processione della Madonna Addolorata e del Cristo Morto, è stata segnalata al Forum Nazionale dei Giovani dagli animatori del Minimuseo della città.
Un’occasione molto importante per un ulteriore sviluppo turistico della città e per favorire la scoperta delle bellezze e delle tradizioni del territorio della provincia di Foggia al di fuori dei confini nazionali ed internazionali.
Rita d’Orsi da Daunia News
FOGGIA – Capitanata 2020: 7 milioni alle scuole
Approvati due progetti dal Consiglio delle Istituzioni
Efficientamento energetico e gestione dei fondi derivanti dai progetti dello Stralcio. Questo il contenuto delle due delibere approvate dal Consiglio delle Istituzioni, l’organo del Piano strategico “Capitanata 2020 – Innovare e Connettere” dove siedono i 31 sindaci dell’area vasta, oltre al Parco del Gargano e alla Provincia che lo presiede.
In conclusione sono in arrivo 7 milioni di euro per le scuole di Capitanata.
“Anche aldilà del Programma Stralcio, – sottolinea l’assessore provinciale Farina che presiedeva la seduta – il lavoro di coesione ha dato i suoi frutti trovando per i progetti di ‘Capitanata 2020’ sponde finanziarie diversificate, come è il caso del pacchetto infrastrutture finanziato dal Cipe”.
“L’utilità di proseguire lo sforzo di coordinamento – ha dichiarato Mongelli, presidente della Cabina di Regia e sindaco del Comune di Foggia capofila del Piano – è dimostrata anche dal fatto che la Regione ha chiesto all’area vasta indirizzi per quanto riguarda l’utilizzo delle economie delle gare del Programma Stralcio, circa 1 milione e mezzo di euro che resteranno su questo territorio nell’ambito degli interventi che le hanno originate”.
da Daunia News
Condividi in FacebookLucera: incendia vano anteriore di un’auto, arrestato 22enne
Al momento sono ignote le ragioni del gesto e sono in corso indagini per individuarle e per verificare il coinvolgimento del ragazzo in episodi analoghi. Per il 22enne l’accusa è di tentato incendio e danneggiamento aggravato
Aveva appena appiccato un incendio che ha danneggiato il vano anteriore di un’auto parcheggiata. Per questo motivo, dopo un tentativo di fuga, un ragazzo di Lucera è stato arrestato dai carabinieri del centro federiciano e dai militari della stazione di Volturino. Per il 22enne l’accusa è di tentato incendio e danneggiamento aggravato. Al momento sono ignote le ragioni del gesto e sono in corso indagini per individuarle e per verificare il coinvolgimento del ragazzo in episodi analoghi. L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Lucera, a disposizione della locale Procura della Repubblica.
da Foggiatoday
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Monte Sant’Angelo – Voto Rsu al comune grande partecipazione
Grande la partecipazione dei dipendenti comunali per la elezione dei propri rappresentanti. Su 60 dipendenti aventi diritto hanno votato 51.
E’ emerso il successo della Cgil funzione pubblica. Difatti, ha ottenuto 36 voti su 51.
La differenza è stata divisa in 10 allo DICAP (SULPM) e 5 voti alla Uil.
Sono stati eletti Giuseppe Mosca e Angelo Santoro per la Cgil e l’operatore di polizia municipale Antonio Ricciardi del Dicap (Sulpm).
Anche questa volta i dipendenti del comune di Monte Sant’Angelo hanno manifestato grande partecipazione e forme di protagonismo per contribuire al necessario miglioramento della macchina burocratica amministrativa.
Un voto quello delle RSU, più importante del solito perché celebrato in un periodo complicato per il mondo del lavoro in generale e per i servizi pubblici in particolare.
Ci troviamo nel post Brunetta, con la funzione pubblica in via di rinnovamento radicale così come promesso dal governo Monti.
Paolo Troiano da 
FOGGIA – Sentenza del Tribunale di Foggia rigetta i ricorsi di insegnanti SSIS
sentenza
Gli avvocati Pierluigi e Valeria Costa vincono un ricorso avente ad oggetto un’impugnazione di una graduatoria provinciale. Era stata chiesta la decurtazione di 6 punti alle insegnanti con abilitazione diversa dalla SISS
Una sentenza del Tribunale di Foggia – Sezione Lavoro, in accoglimento delle eccezioni sollevate dagli avvocati Pierluigi e Valeria Costa del Foro di Foggia, ha rigettato i ricorsi promossi da insegnanti con abilitazione SSIS iscritte in graduatorie di terza fascia per la provincia di Foggia con cui veniva chiesta la decurtazione di 6 punti alle insegnanti con abilitazione diversa dalla SISS.
LA SENTENZA - Il Tribunale di Foggia, in funzione del Giudice del lavoro, in persona del dott. Salvatore Casiello, con una sentenza emessa agli inizi del mese, porta alla luce un caso che segna un punto di svolta in materia di ricorsi promossi da insegnanti con abilitazione SSIS.
Infatti, per la prima volta in Italia, si dà ragione alla parte resistente non in possesso dell’abilitazione in questione. Soprattutto, si fa notare come, in seguito ad una sentenza della Cassazione del 2010, la giurisdizione in questa materia spetti ormai al Tribunale ordinario in funzione del giudice del lavoro (precedentemente la competenza era del TAR!).
IL CASO è quello di un insegnante non di ruolo che, inserito nella terza fascia di alcune graduatorie provinciali di Foggia, in possesso dell’abilitazione SSIS, proponeva ricorso al fine di contestare un punteggio aggiuntivo riconosciuto illegittimamente a insegnanti non abilitati SSIS, avendo – tale punteggio – determinato il suo posizionamento in graduatoria al di sotto di alcuni di questi docenti.
Il ricorrente lamentava infatti l’illegittimità della tabella di valutazione dei titoli della terza fascia delle graduatorie di esaurimento del personale docente ed educativo delle Scuole ed Istituti di ogni ordine e grado (allegata al D.M. 12.05.2011, n. 44) in quella parte in cui (punto A5) riconosceva il punteggio aggiuntivo di 6 punti ai possessori di abilitazioni diverse da quella conseguita dal ricorrente presso la SSIS; chiedendo, di conseguenza, al Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, la modifica della graduatoria con la decurtazione dei 6 punti aggiuntivi attribuiti ai controinteressati.
In particolare il ricorrente riteneva che la tabella allegata al D.M. fosse in contrasto con quelle disposizioni di legge ( art. 3 D.M. 24 novembre 1998 – richiamato dall’art. 1, comma 6 ter. del D.L. 2000/240, conv. con mod. in L. 2000/306 – in cui si legge che nei concorsi a cattedre per titoli ed esami nella scuola secondaria ed in quelli per soli titoli, “a coloro che abbiano concluso positivamente la specifica scuola di specializzazione, i bandi di concorso attribuiscono un punteggio aggiuntivo rispetto a quello spettante per l’abilitazione conseguita secondo le norme previgenti alla istituzione di Scuole di specializzazione all’insegnamento secondario (SSIS) e più elevato rispetto a quello attribuito per la frequenza ad altre scuole e corsi di specializzazione e perfezionamento universitari.”) che disciplinano il punteggio per le abilitazioni SSIS e, proprio perché contra legem, da disapplicare, con riconoscimento di questo punteggio aggiuntivo soltanto e soprattutto agli abilitati SSIS, con conseguente decurtazione del punteggio aggiuntivo di 6 punti a tutti i possessori di abilitazioni diverse dalla SSIS.
Il Tribunale ha rigettato il ricorso sull’assunto che, non soltanto il D.M. 12.05.2011, n. 44 non si pone in contrasto con le norme di legge e regolamentari che lo stesso ricorrente ha richiamato, ma lo stesso riproduce il testo della tabella approvata dall’art. 1 D.L. 2004/97, conv. in L. 2004/143 (si legge nella motivazione: “a) è il primo testo normativo (non citato dal ricorrente) in cui si specifica proprio che, al punteggio aggiuntivo complessivo di 30 punti spettante agli abilitati presso la SSIS secondo le previgenti disposizioni, 24 sono commisurati alla durata legale del corso; b) è il testo normativo in cui si specifica, del pari, che, per le altre abilitazioni, il punteggio aggiuntivo è quello, inferiore di 6 punti”) da ultimo entrata in vigore.
Infatti, per il Tribunale si tratta “di una norma avente forza di legge, che non contrasta con le norme di pari livello precedenti e che, se anche con esse fosse in contrasto, prevarrebbe in quanto entrata in vigore successivamente; si tratta di una norma che, in definitiva..(..)..legittima sotto ogni profilo ed al di là di ogni dubbio il D.M. contestato dal ricorrente”.
Meriligia Nardella da Foggiatoday
Condividi in FacebookCamogli: foggiano soggiorna in hotel di lusso, ma va via senza pagare
Carabinieri
Secondo la ricostruzione fornita dai militari del 112, avrebbe consumato pasti, extra e servizi in camera per diverse centinaia di euro. A dare l’allarme è stato il direttore dell’Hotel
Un uomo di 55 anni residente a Foggia è stato denunciato a piede libero dai carabinieri, in stato di irreperibilità, per insolvenza fraudolenta.
IL FATTO - Il foggiano, dopo aver soggiornato per tre giorni in un hotel a quattro stelle di Camogli, è fuggito via senza pagare. Eppure, secondo la ricostruzione fornita dai militari del 112, avrebbe consumato pasti, extra e servizi in camera per diverse centinaia di euro. A dare l’allarme è stato il direttore dell’Hotel.
da Foggiatoday
Longo: “Due pesi e due misure al Comune targato Mongelli”
Con 800 euro pochi si programmano la vacanza estiva, qualcuno il mutuo della macchina, molti sfamano la famiglia.
Non è il caso dei lavoratori delle cooperative sociali del verde che da sei mesi non percepiscono stipendio e fanno fatica a tirare avanti.
Non è questione di insensibilità, nessuno vorrebbe lasciare intenzionalmente nella difficoltà queste famiglie ma l’opposizione comunale accusa il sindaco Mongelli di fare due pesi e due misure.
Il portavoce Bruno Longo ha richiesto l’immediato consiglio monotematico sulla situazione delle cooperative verdi ed ha interpellato per via ufficiale e tramite il Quotidiano il sindaco: “A quei poveri Cristi non ci pensiamo minimamente?”.
Sono sei mesi, ha spiegato, che le cooperative sociali del verde non percepiscono stipendio ed è con rammarico che ha ricordato lo spiacevole evento di qualche giorno fa: “Ho visto il sindaco discutere con un gruppetto di loro, due dei quali l’hanno sputato in faccia tanto che sono dovuto intervenire io”.
Longo ha giustificato quella mancanza di rispetto come un segnale da non sottovalutare: “Sono stanchi di lui che la sera prima di un consiglio li chiama e fa promesse per non vederli arrabbiati il giorno dopo. Abbia il coraggio di dire pubblicamente che non riesce a trovare una soluzione per le cooperative sociali create ai tempi di Ciliberti”.
Fino ad oggi hanno svolto sempre con rigore e puntualità mansioni coincidenti e spesso ausiliarie a quelle di competenza della fallimentare Amica; Longo ha riesumato un vecchio detto foggiano:”Cornute e mazziate da questo stato comatoso delle finanze comunali, dagli sprechi, dal clientelismo, dalla mala gestione della cosa pubblica e dall’isterica amministrazione del Sindaco Mongelli”.
A memoria del consigliere c’è stato solo un incontro con i lavoratori e l’amministrazione di centrosinistra, aperto anche alla minoranza, concluso con la promessa di Mongelli di mantenere i posti di lavoro e il regolare pagamento degli stipendi, una bufala per prendere tempo: “Assicurazione che è sempre caduta nel vuoto, risultando il tutto come una puerile e strategica promessa per rinviare sine die le decisioni amministrative opportune”.
da Quotidiano di Foggia
FOGGIA – La Fondazione Barone prima R.S.S.A. di Foggia
Protocollo d’intesa tra la storica struttura foggiana e l’Asl di Capitanata. La Fondazione “Maria Grazia Barone” è la prima struttura di Foggia che diventa Residenza Socio Sanitaria Assistenziale per anziani (R.S.S.A.).
A siglare l’ importante protocollo Presidente della storica struttura foggiana, Alba Mazzeo, ed il Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Locale, Attilio Manfrini. La convenzione, tra i suoi vari punti, prevede che, nell’ambito delle attività socioassistenziali e sociosanitarie integrate a favore degli anziani, l’Asl di Foggia si avvalga delle prestazioni della R.S.S.A. “Maria Grazia Barone” per ben 83 posti letto; l’Azienda Sanitaria Locale usufruirà del lavoro della Fondazione per l’assistenza residenziale a favore di anziani non autosufficienti che non necessitano di prestazioni sanitarie complesse, ma che richiedono un alto grado di assistenza alla persona. Si tratta, infatti, di interventi di tipo assistenziale e socioriabilitativo ad elevata integrazione sociosanitaria a persone che non sono in grado di condurre una vita autonoma e le cui patologie, non in fase acuta, prevedono limitati livelli di ricuperabilità dell’autonomia. La Fondazione Barone garantirà le prestazioni avvalendosi delle proprie strutture, attrezzature e personale qualificato, tutto secondo la normativa vigente. Dunque, un altro importantissimo tassello che si inserisce nella secolare storia della Fondazione “Maria Grazia Barone”.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
FOGGIA – Lo spettacolo teatrale ‘La scelta’ di Marco Cortesi e Mara Moschini il 15 a Palazzo Dogana
Sarà rappresentato giovedì 15 marzo nella Sala del Tribunale di Palazzo Dogana lo spettacolo teatrale “La scelta” di Marco Cortesi e Mara Moschini.
Patrocinato da Amnesty International – Sezione italiana e dalla Rai – Segretariato sociale, lo spettacolo è la rappresentazione di cinque storie vere di coraggio, eroismo e umanità che sono avvenute nel corso della sanguinosa guerra nella ex Jugoslavia tra il 1991 e il 1995.
La rappresentazione andrà in scena alle ore 10 e sarà riservato agli studenti mentre alle ore 19 l’ingresso sarà libero per tutti coloro i quali vorranno partecipare.
da Teleradioerre
BARI – Muore in ospedale senza spiegazione: interrogazione di Lonigro
Perchè non procedere ad un’indagine conoscitiva sulle cause che hanno determinato la morte della sig.ra Maria Teresa Totaro, avvenuta nel novembre 2011 durante un accertamento nella Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo?
Il consigliere regionale del gruppo SEL, Giuseppe Lonigro, ha inoltrato un’interrogazione urgente all’assessore regionale alla salute. “Ritengo a mio parere giusto – commenta – conoscere le reali cause che hanno portato al decesso di una nostra concittadina, mentre si sottoponeva all’esame di risonanza magnetica, che si svolge con la somministrazione del liquido di contrasto, in una struttura da molti ritenuta d’eccellenza come l’ospedale di San Giovanni Rotondo.
“Bisogna, fugare ogni dubbio – continua Lonigro – accertando le vere e reali cause che hanno determinato la morte della povera Maria Teresa, verificando se si sia trattato di un caso fortuito oppure se non ci si debba trovare di fronte ad un’altra brutta pagina di malasanità. Purtroppo, come tutti sappiamo, questa triste piaga sociale in Italia colpisce in modo orrendo, tanto che le stime parlano di oltre 30 mila decessi legati a vicende di cattiva sanità”.
“Per questo – spiega il consigliere SeL – ho chiesto nella mia interrogazione all’assessore competente che vengano intraprese tutte le iniziative possibili per far luce sull’inquietante episodio, anche attraverso l’istituzione di una commissione, al fine di verificare se siano stati commessi degli errori umani ed organizzativi e conoscere in breve tempo i risultati dell’indagine autoptica”.
“Il diritto ad un’assistenza sanitaria giusta e professionalmente elevata – conclude Lonigro – è un diritto sacrosanto di ogni cittadino e noi tutti, a nostra volta, abbiamo l’altrettanto sacrosanto dovere di renderla sempre più efficiente, cercando di eliminare le cause che determinano delle morti a volte alquanto sospette”.
da Teleradioerre
Condividi in FacebookFOGGIA – Alienazione suoli comunali, il 27 marzo l’asta pubblica per 3 lotti
Ammonta a 4,7 milioni il valore dei lotti destinati a servizi pubblici
Si conoscerà il 27 marzo l’esito della seconda tornata di alienazioni di beni immobili programmata dall’Amministrazione comunale all’interno della manovra di risanamento finanziario approvata in Consiglio comunale. L’asta pubblica con offerte anche al ribasso, nel limite massimo del 10% rispetto al prezzo indicato nel bando, interesserà 3 lotti di suolo destinati a servizi pubblici del valore stimato di poco inferiore a 4,7 milioni. La prima area, di 5.171 metri quadri, è compresa tra via Fratelli Biondi e via Bozzelli, ed ha un importo a base d’asta pari a 2.102.890,57 euro. Il secondo lotto, tra via Imperiale e via Buozzi, è di 5.462 metri quadri per un valore stimato di 2.221.231, 54 euro. Infine, il Comune cede un’area di 880 metri quadri, in prossimità di via Loffredo (Rione Martucci) al prezzo di 357.869,60 euro. Le offerte dovranno essere depositate entro le ore 12 del 26 marzo e l’aggiudicazione avverrà sulla base del prezzo più conveniente per l’Amministrazione comunale.
da Teleradioerre
Condividi in FacebookSAN SEVERO – Alleanza Pugliese al fianco del ´Comitato Pro Biblio´: restituire alla cittadinanza un avamposto culturale
Il circolo politico-culturale ´Alleanza Pugliese´ segue fin dagli inizi le vicende relative alla chiacchierata chiusura della ´Biblioteca Chirò´. Non abbiamo mai espresso pubblicamente il nostro sostegno al ´Giovane Comitato´, al fine di non strumentalizzare la vicenda, ma anzi, abbiamo cercato con loro soluzioni, abbiamo contribuito a creare un canale diretto con l´Amm. Comunale, ed alcuni dei nostri militanti ne sono di supporto!
Abbiamo notato la buona volontà di tutte le parti interessate (Famiglia Chirò, Amministrazione Comunale, Utenti, Personale) al fine di risolvere il problema, ma sembra mancare ancora quello sforzo finale, da parte di tutti, per archiviare definitivamente la parola ´chiusura´, e restituire definitivamente alla città di San Severo una delle sue eccellenze!! Consci delle problematiche che vi sono a monte, proponiamo
- all´ Ente Comune
1) di mettere a disposizione della ´Biblioteca Economico-Giuridica Chirò´ un locale idoneo e sempre accessibile al personale della suddetta biblioteca, a titolo gratuito e per l´intera durata dei lavori necessari al completamento della palazzina sita in Largo Sanità.
2) destinare ufficialmente la palazzina sita in Largo Sanità alla ‘Biblioteca Felice Chirò’
Tale locale dovrà possedere le caratteristiche necessarie per contenere quota parte del patrimonio librario, in maniera tale da liberare spazi nell´attuale sede! Questi risultano infatti indispensabili per ricevere nuovamente gli aggiornamenti e rimanere ad altissimi livelli di efficienza.
- alla Famiglia Chirò di continuare a farsi carico delle spese legate all´attuale sede, per questo periodo di transizione, in attesa che la nuova struttura venga completata. Invitiamo la cittadinanza tutta ad interessarsi al problema, informarsi e supportare fattivamente il ´Comitato Pro Biblio´, che, con grande impegno sta cercando ormai da tre mesi di mediare tra le parti e trovare la migliore tra le soluzioni possibili.
Invitiamo tutte le associazioni ed i movimenti del territorio a fare rete con il ´Comitato´, by-passando le posizioni partigiane e collaborare tutti assieme nell´interesse della Comunità !!!
da Teleradioerre
Condividi in FacebookFOGGIA – “Incontri d’autore” alla Santa Chiara, arriva l’illustratore di Ballarò
Riprende la rassegna “Incontri d’autore” e continua l’impegno della Scuola “Santa Chiara” di Foggia per potenziare le opportunità di incontro con linguaggi e sistemi di comunicazione e di espressione creativa, con stili di pensiero e di narrazione, con “modelli” autorevoli nel settore della letteratura, della filosofia e dell’arte.
Per la “Santa Chiara” è questo, oggi, il più importante impegno e la più forte responsabilità della scuola. Gli “incontri d’autore” intendono sostenere la sperimentazione didattica e riservare ai bambini e agli operatori della scuola opportunità importanti di esperienza, di relazione e di incontro con alcuni “testimoni” del panorama culturale del nostro paese.
Giovedì 15 marzo un vero e proprio evento sarà riservato agli allievi delle classi quinte, da un biennio impegnati in un lavoro di approfondimento e di riflessione sui temi della formazione ai diritti e ai doveri di cittadinanza, nell’ambito del Progetto “Le(g)ali al Sud”, finanziato con i Fondi Strutturali Europei.
I ragazzi incontreranno Lorenzo Terranera, illustratore e scenografo, autore di numerose pubblicazioni per l’infanzia. Lorenzo Terranera collabora con l’UNICEF in maniera stabile, illustrando poster, materiali pubblicitari e pubblicazioni, anche in collaborazione con Giovanni Floris.
Raggiunge una grande notorietà con la realizzazione dei “muri di sfondo” per la trasmissione televisiva di Rai Tre “Ballarò”. Nel 2009 fonda la società B5 Productions, Premio Nastro d’argento per l’animazione 2010, un grande laboratorio di realizzazione di cortometraggi cinematografici, di video di animazione e di pubblicazioni editoriali, in cui si incrociano storie ed esperienze diverse di lavoro, con una scuola di illustrazione, da lui diretta.
E’ di B5 l’animazione di apertura della trasmissione Ballarò e il commento settimanale che Terranera realizza animando disegno e colori in stop motion. Lorenzo Terranera curerà il laboratorio “Noi siamo…” e coordinerà i bambini delle classi quinte, che realizzeranno un grande murales di alcune decine di metri, vero e proprio “manifesto” del lavoro di ricerca sulla costruzione dell’identità personale e sociale, tema approfondito e particolarmente caro alla scuola “Santa Chiara”.
Il laboratorio avrà inizio alle ore 9.00 della mattinata e riprenderà alle ore 15.30 del pomeriggio, presso la sede centrale del Circolo didattico, sita in piazza S. Chiara 9.
da Teleradioerre
Condividi in FacebookFOGGIA – l’Unione di Capitanata fa “acquisti”
Nella squadra entrano a far parte Oronzo Orlando e Alfonso Fiore
Oronzo Orlando, già assessore al bilancio nella prima giunta comunale di Foggia guidata da Paolo Agostinacchio, capogruppo regionale di Alleanza Nazionale e alle ultime elezioni per il rinnovo del consiglio regionale candidato nelle liste de La Puglia prima di tutto e Alfonso Fiore, nelle ultime elezioni comunali a Foggia candidato nelle liste di Alleanza di Centro, aderiscono all’Unione di Capitanata.
da Daunia News
ISOLE TREMITI – Non raggiungili per il maltempo
Rinviata al pomeriggio la partenza della motonave da Termoli
Isole Tremiti non raggiungibili questa mattina a causa del maltempo. La partenza da Termoli della motonave merci e passeggeri Isola di Capraia è stata rinviata al pomeriggio.
La capitaneria di porto ha emesso un avviso di burrasca inviato a tutti gli operatori portuali.
Il bollettino prevede mare molto mosso e vento di nord-est a forza 8 con rinforzo a 9.
da Daunia News
Condividi in FacebookLUCERA – piromani scatenati: incendiate 5 auto
E’ successo la scorsa notte nella zona “167”
Notte “brava” a Lucera.
E non è la prima volta. Piromani in azione, o forse uno solo. Incendiate cinque auto nella zona “167” della città federiciana.
I vigili del fuoco sono intervenuti da viale Michelangelo a via del Perugino.
Indagano i carabinieri di Lucera, che nelle scorse ore hanno arrestato un 22enne accusato di aver incendiato un’auto a “Lucera 2”.
da Daunia News
Condividi in FacebookTROIA – Discarica “Giardinetto”: monta la protesta
L’associazione Salute e Territorio: “Dove sono le parti civili?”
“Dove sono le parti civili sulla drammatica vicenda della discarica di “Giardinetto”, in agro di Troia?”. E’ quanto chiede l’associazione “Salute e Territorio” che pone la lente d’ingrandimento sulla quella zona periferica del paese dove gli stabilimenti di una ditta di laterizi sono diventati una enorme discarica abusiva di rifiuti tossico-nocivi e che “rischia – prosegue l’associazione – di trovarsi presto ad un binario morto.
Procede tra mille incertezze il processo che vede imputata la ditta “Iao”, mentre alcune delle parti civili che rappresentano le istituzioni sembrano assenti”.
La vicenda nasce nel 1998, anno in cui la ditta Iao ottiene l’inserimento nel registro delle imprese che recuperano rifiuti, ma dopo pochi mesi di attività (07/99) giunge una diffida da parte della Provincia. Ha inizio così una vicenda giudiziaria che si concluderà malauguratamente con la prescrizione dei reati ma anche con un’indicazione ben precisa: il sito va bonificato.
Tra il 2007-2009 si tenta di ottenere la messa in sicurezza del sito ma sopraggiunge un nuovo sequestro della Guardia di Finanza. Viene commissionata una massiccia operazione di analisi e si scopre che i rifiuti a cielo aperto sono solo una minima parte di quelli totali: altre tonnellate sono interrate o mescolate a colate di cemento nel piazzale.
“Partendo da questi dati -proseguono dall’associazione – che non vengono messi in discussione, inizia un nuovo processo per disastro ambientale cui si aggiunge il reato per l’impiego di grosse quantità di amianto.
Il tribunale di Lucera accetta ben 17 costituzioni di parti civili tra cui quella della nostra Associazione, ed affida al professor Masi, docente dell’Università di Potenza, il compito di riesaminare il sito per verificare se esistano gli estremi per il disastro ambientale.
Le operazioni di scavo e prelievo di campioni, eseguite sia all’interno che all’esterno del sito, sono state condotte alla presenza di un unico tecnico di parte.
Noi ci domandiamo: dov’erano gli altri tecnici di parte?
Cosa ha significato la costituzione di parte civile per i Comuni e le Associazioni?
E’ solo una operazione di rappresentanza? 90.000 euro pagati da noi cittadini per queste operazioni (cui vanno aggiunti i soldi per l’intero processo) e poi nella fase più rilevante non si presenta nessuno?
Il 16 febbraio, all’udienza fissata per discutere della perizia depositata in data 2 febbraio, non è stata presentata nessuna controperizia e sono state poste solo delle domande da parte di alcuni avvocati di parti civili.
Per il momento si sa che non c’è contaminazione esterna anche se Masi ha dovuto ammettere la possibilità reale di un danno ambientale al verificarsi di un evento meteorologico eccezionale”.
da Daunia News
Condividi in FacebookSAN GIOVANNI ROTONDO – “Chiarezza sulla morte di Maria Teresa Totaro”
La chiede il consigliere regionale Lonigro (Sel) in un un’interrogazione urgente all’assessore alla salute Ettolini
Un’indagine conoscitiva sulle cause che hanno determinato la morte di Teresa Totaro, avvenuta nel novembre 2011 durante un accertamento nella Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. E’ quanto chiede Il consigliere regionale Giuseppe Lonigro di Sinistra Ecologia e Libertà in un’interrogazione urgente all’assessore regionale alla salute, Ettore Attolini. “Ritengo a mio parere giusto – commenta Lonigro – conoscere le reali cause che hanno portato al decesso di una nostra concittadina, mentre si sottoponeva all’esame di risonanza magnetica, che si svolge con la somministrazione del liquido di contrasto, in una struttura da molti ritenuta d’eccellenza come l’ospedale di San Giovanni Rotondo.
Bisogna, fugare ogni dubbio accertando le vere e reali cause che hanno determinato la morte della povera Maria Teresa, verificando se si sia trattato di un caso fortuito oppure se non ci si debba trovare di fronte ad un’altra brutta pagina di malasanità.
Purtroppo, come tutti sappiamo, questa triste piaga sociale in Italia colpisce in modo orrendo, tanto che le stime parlano di oltre 30 mila decessi legati a vicende di cattiva sanità”.
da Daunia News
Condividi in FacebookFOGGIA – Franco Landella, nuovo coordinatore provinciale Pdl Foggia
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
FOGGIA – I rifiuti verso discarica di soccorso – Via libera a mezzi Amica dopo sopralluogo
Si potrà utilizzare il primo lotto, Passo Breccioso è chiusa – Oggi nuovo sciopero dei lavoratori della società
Rifiuti nei giorni scorsi a Foggia (foto Cautillo)
Solo dopo mezzogiorno di sabato l’Amica ha ripreso la raccolta dei rifiuti dopo due giorni in cui nelle strade non si sono visti né camion né uomini.
Cinque i mezzi al lavoro: tre side loader e due compattatori a carico posteriore. Una ventina gli uomini impegnati nei mercati rionali.
Gli interventi hanno riguardato diverse zone della città, anche se sono molto poche le strade pulite. Come sempre accade quando la raccolta si blocca per più giorni, ci vorrà almeno una settimana prima che le tonnellate di immondizia nei cassonetti e a terra raggiungano la discarica.
Il muro contro muro tra la Curatela fallimentare e il Comune di Foggia si è concluso sabato mattina dopo il sopralluogo alla discarica di soccorso autorizzata per l’utilizzo da un’ordinanza d’urgenza del sindaco, Gianni Mongelli venerdì pomeriggio.
Alla ex società comunale era stato imposto di riprendere immediatamente il servizio.
Ma la Curatela fallimentare prima ha chiesto formalmente se per la discarica era stato indicato un direttore; poi dopo la comunicazione della nomina del tecnico responsabile la ripresa del servizio è stata subordinata ad un sopralluogo al nuovo impianto.
Della discarica di soccorso potrà essere utilizzato solo il primo lotto, il secondo come era già noto deve essere completato con un muro di cinta in quanto una parte del confine della discarica è in zona P.A.I.
L’opera è stata chiesta alcuni mesi fa dall’Autorità di bacino. La discarica di soccorso è annessa all’impianto di biostabilizzazione, questo consentirà anche un utilizzo migliore dell’impianto che non è completamente a regime.
Nel frattempo l’amministrazione comunale interverrà anche per «tombare», ovvero chiudere, definitivamente la discarica di Passo Breccioso coinvolta nell’incendio all’inizio della settimana.
I vigili del fuoco sabato hanno inviato agli enti preposti un ulteriore fax dopo quello in cui precisavano che non avevano dichiarato instabile tutto l’impianto, ma solo la parte interessata dall’incendio.
In questo secondo fax ribadiscono che l’intervento di spegnimento di tutti i focolai si è concluso alle 11.29 di venerdì. Una precisazione dovuta anche per evitare di essere strumentalmente utilizzati nel balletto di note e provvedimenti tra Comune, Curatela e Tribunale fallimentare.
Resta ora da capire se il giudice fallimentare concederà o meno una proroga dell’esercizio provvisorio a fine marzo. L’amministrazione comunale con il sindaco ha già anticipato la formalizzazione della richiesta.
Nella lettera si «assicura l’adozione di misure idonee per la messa in sicurezza della discarica e per il regolare svolgimento del servizio di gestione del ciclo integrato dei rifiuti». Ovvero anche le risorse economiche.
Senza la proroga, i 323 dipendenti tra Amica e Daunia Ambiente saranno senza lavoro.
Sull’immondezzaio cittadino pesa ora lo sciopero previsto per oggi dei lavoratori di Amica.
La giornata di protesta, durante la quale saranno garantiti solo i servizi minimi, è stata indetta alcune settimane fa dai sindacati aziendali confederali e autonomi della società dopo la rottura del tavolo di confronto con l’amministrazione comunale.
È nota la posizione dei lavoratori: sostengono che dietro il fallimento ci sia una precisa regia, che si stia spacchettando l’azienda per poi favorire i privati. Temono licenziamenti ed esuberi.
A proposito degli esuberi, nel corso della conferenza stampa di quattro giorni fa i sindacati avevano sostenuto che i primi esuberi avrebbero colpito i 12 lavoratori della discarica di Passo Breccioso a causa del passaggio della gestione da Amica al Comune.
Gli esuberi non ci sono stati: i dipendenti sono stati ricollocati in altri servizi.
Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
Condividi in FacebookCrollo Torremaggiore, oggi i funerali – Il Comune proclama lutto cittadino
In due chiese diverse le esequie delle due vittime – Le cerimonie funebri in programma alle 15.30
Il crollo di Torremaggiore (foto Cautillo)
Si svolgeranno questo pomeriggio alle 15.30 a Torremaggiore i funerali di Luigi La Medica, un agricoltore in pensione di 61 anni e Angela Maria Orlando di 74 anni le due vittime del crollo della palazzina di via La Malfa a Torremaggiore. Presso la parrocchia di Santa Maria si svolgeranno le esequie di Lamedica, mentre quelle della donna si svolgeranno presso la parrocchia di San Nicola.
Torremaggiore, crolla palazzina
LUTTO CITTADINO - In occasione dei funerali il commissario straordinario del Comune di Torremaggiore, Daniela Aponte, ha disposto per oggi il lutto cittadino che inizierà dalle 15 fino alla conclusione delle due cerimonie funebri. Il commissario straordinario ha disposto l’esposizione delle bandiere negli edifici pubblici listate a lutto; che gli esercizi commerciali siti nell’area ove si svolgerà la cerimonia funebre e nelle immediate adiacenze abbasseranno le saracinesche in segno di lutto. Inoltre nei quartieri dove si trovano le chiese dove si svolgeranno i funerali sono vietate tutte le attività lavorative che non siano finalizzate ai servizi della cerimonia, ed in particolare quelle rumorose, quelle che possono intralciare l’afflusso delle persone o che comportano l’uso di veicoli per il trasporto di materiali, che dovranno essere parcheggiati altrove.
Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
Condividi in FacebookFOGGIA – «Il prossimo Foggia jazz sarà nel nome e nel segno del grande Lucio Dalla»
«Il prossimo Foggia jazz? Non ci sono duibbi, sarà nel segno e nel ricordo del grande Lucio Dalla che amava tanto il jazz».
Rino de Martino ha frammenti di ricordi del cantautore bolognese appena scomparso che amava le Tremiti ma anche tutto il territorio della Daunia e della Capitanata.
«La 34^ edizione del Foggia Jazz Festival dedicata a Lucio Lucio Dalla. Lui era legato al nostro territorio. E’ noto a tutti che fosse di casa alle Isole Tremiti, che concorse a rendere famose a livello nazionale, con il brando “Come è profondo il mare”, come pure era facile incontrarlo per le vie di Foggia o di Manfredonia.
«Il 6 settembre 1984 cominciava l’11^ edizione del Foggia Jazz Festival. Tony De Mita ci aveva appena lasciato con la sua 10^ edizione. Il Festival si svolgeva ancora in Corso Giannone.
Quell’anno grande ospite della kermesse fu Chick Corea, di cui grande estimatore era il giovane Lucio Dalla, tant’è vero che volle venire qui per seguirlo e apprezzarlo dal vivo insieme a tutti noi – ricorda Rino de Martino patron del Foggia Jazz Festival da ben sedici anni – Ma non solo: ricordo che Lucio scalpitò per salire sul palco e duettare con il suo mito. Fu una jam session indimenticabile – continua Rino de Martino – Lucio Dalla era un artista socievole e umano.
Quando gli proposi di venire a ritirare un premio in occasione del “Premio Divo Pan”, il 27 agosto 2003 a Panni, lui accettò di buon grado e a me non sembrò vero che una star della sua dimensione potesse venire in un paesino di appena ottocento anime, con l’umiltà che solo i grandi posseggono .
Il paesino, grazie alla sua presenza, fu invaso da ben ottomila persone venute da ogni dove per onorare il grande artista. La serata fu presentata dal giornalista Micky de Finis che scherzò con Lucio Dalla sulle reciproche e medesime stature.
Gli fu regalata una zampogna arcaica, simbolo della manifestazione, che Lucio Dalla apprezzò molto da buon polistrumentista qual era. Ricordo che eravamo seduti in un bar e insieme ad uno zampognaro locale volle capire la tecnica per suonare quello strano strumento. Finalmente ci riuscì e la serata fu allietata da un concertino improvvisato dai due, con grande meraviglia dei passanti».
Conclude de Martino dandoci delle anticipazioni interessanti. «A breve, a fine giugno, ci sarà la 34^ edizione del Foggia Jazz festival e posso già anticipare che la chiusura del festival , prevista il 29 giugno, sarà dedicata al mio amico, amico di tutti noi amanti della musica, Lucio Dalla, estimatore della musica jazz.
Sto preparando un concerto, con gli artisti locali, delle più belle canzoni del repertorio di Lucio Dalla in versione jazz, special guest la cantante Tosca. Gli dedicheremo uno dei suoi pezzi più commoventi “Car uso” per dimostrargli che Foggia “gli vuole bene assai”.
L’apertura del Foggia Jazz, il 16 giugno, l’ho affidata al cantautore genovese Francesco Baccini, con il suo tributo ad un altro grande artista che ha segnato la storia della musica italiana, Luigi Tenco, con il progetto “Canta Tenco”. Non avrei creduto di chiudere con un omaggio al grande Lucio Dalla».
da La Gazzetta del Mezzogiorno
FOGGIA – Dipendenti postali tra stress e minacce – pochi e «in trincea»
Dipendenti postali sull’orlo di una crisi di nervi in Capitanata: è questa, almeno, l’ennesima denuncia del sindacato Slp-Cisl che ha aperto una dura vertenza con l’azienda.
La carenza di personale sia agli sportelli che negli uffici resta il punto dolente nell’organizzazione di un servizio che viene misurato quotidianamente dagli utenti.
Una situazione che in provincia di Foggia, secondo la Slp-Cisl, sarebbe tanto più grave tenuto conto della non facile condizione ambientale specie in alcune aree della provincia: «L’assenza delle condizioni di sicurezza negli uffici postali, in un territorio ad alto tasso delinquenziale – sottolinea il segretario Antonio Lepore – si riverbera anche sulle condizioni psicofisiche dei lavoratori, costretti a lavorare in forti situazioni di stress, e sulla cittadinanza per nulla tranquilla quando sosta negli uffici».
Lo scontro è sui posti di lavoro, sulle assunzioni che Poste italiane non si decide a fare e sul confronto sindacale sostanzialmente assente, come denuncia anche la Slc-Cgil: «Da più di 7 mesi in Poste italiane, per esplicita volontà di alcune organizzazioni sindacali (ma la “passività” aziendale è quanto meno sospetta), sono state sospese le relazioni sindacali. E’ come se i sindacati delle Poste – sottolinea il sindacato di categoria della Cgil – fossero cosa diversa dalle proprie confederazioni e i lavoratori delle Poste, a differenza del resto dei lavoratori italiani, non avessero il diritto di incidere concretamente sulle trasformazioni aziendali e sulle conseguenti prospettive che li riguardano».
I sindacati, sia pur da angolazioni diverse, chiedono nuove assunzioni in Capitanata e la sostituzione dei lavoratori andati in pensione: «Nonostante i bilanci in attivo da quasi un decennio sventolati a più riprese, l’azienda stenta a programmare un strategia di rinforzo, innovazione e modernizzazione di tutto l’asset aziendale. L’atavica carenza di personale unitamente ad una palese carenza gestionale – puntualizza Lepore della Cisl – produce continuamente code agli sportelli, sia nel capoluogo che negli uffici del Gargano, del Subappenino e di alcune importanti comunità del tavoliere come Manfredonia, dove sono insufficienti gli attuali uffici a contenere la grandissima domanda della clientela».
da La Gazzetta del Mezzogiorno
Condividi in FacebookBARI – Regione Puglia Distretti innovativi sì a undici progetti
Si chiude positivamente il bando «Partenariariati regionali per l’Innovazione», che fa parte del Piano Straordinario per il lavoro della Regione e prevede il raggruppamento di imprese e organismi di ricerca per la presentazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
Saranno finanziati, secondo le previsioni, 11 progetti per 12,7 milioni di euro di investimenti (di cui 8,3 milioni in forma di contributo) e posti di lavoro per 108 ricercatori di età inferiore ai 35 anni.
Delle 76 candidature valutate, 67 quelle ammissibili per investimenti, che valgono 36,8 milioni di euro e contributi per 23,9 milioni. C’è chi ha pensato alla diagnosi precoce dell’osteoporosi attraverso lo sviluppo di un nuovo dispositivo medicale ad ultrasuoni non invasivo e senza l’uso di raggi X.
Altri progettano la realizzazione di un terapista virtuale personalizzato per la riabilitazione, con l’ausilio di microsistemi intelligenti indossabili. Una proposta riguarda la creazione di un mangime per i pesci di allevamento in grado di limitare l’uso degli antibiotici in acquacoltura, con notevole beneficio per l’uomo.
C’è chi vuole creare un farmaco radiotracciante per la diagnosi precoce delle patologie tumorali, che è in grado non solo di intercettare la presenza di un tumore ma anche di fornire informazioni sulla resistenza della lesione alla chemioterapia, riducendo così il ricorso alla biopsia.
Una proposta si pone poi l’obiettivo di recuperare i suoli degradati attraverso tecnologie innovative.
Un altro progetto si concentra, invece, sullo sviluppo di un mini-aereo senza pilota per il monitoraggio di eventi critici come incendi, terremoti, alluvioni e varie emergenze ambientali: il velivolo avrà caratteristiche tali da poter operare a temperature elevate o alla presenza di gas nocivi acquisendo dati e trasmettendoli a terra, anche a grande distanza dalla stazione di controllo.
La graduatoria provvisoria del bando (già uscita sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 32) è scaricabile sui portali http://www.sistema.puglia.it/e http://www.sistema.puglia.it/portal/page/portal/PianoLavoro/Home, oltre che sul sito regionale (www.regione.puglia.it).
I ricercatori saranno assunti nell’arco di due mesi per la durata del progetto e opereranno nelle biotecnologie e scienze della vita, nelle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC), nell’aero – spazio, nell’energia e ambiente, nei nuovi materiali e nanotecnologie.
Il bando ha coinvolto 7 Distretti produttivi (Ambiente e Riutilizzo, Informatica, Aerospazio, Edilizia sostenibile, Logistica e i due Distretti agroalimentari): grazie al bando vengono finanziate 22 progetti da 59 aziende (33 di Bari, 9 di Lecce, 6 di Brindisi, 4 di Foggia, 6 di Taranto, 1 di Bat) che avranno come partner 8 organismi di ricerca (Università del Salento, Politecnico e Università di Bari, CNR, Daisy Net, Cetma, Istituto Tumori Giovanni Paolo II, Casa Sollievo della Sofferenza). Restano ammissibili, complessivamente, 67 progetti, presentati da 197 imprese in partenariato con 13 organismi di ricerca.
«Stiamo cercando ogni strada possibile per riuscire a finanziare tutti i progetti ammissibili», dice la vicepresidente e assessore allo sviluppo economico Loredana Capone. «Inoltre per la prima volta gli Organismi di ricerca non sono solo fornitori ma veri e propri partner delle imprese».
«Sono orgogliosa del lavoro fatto dai tecnici di InnovaPuglia – dice la presidente della società in-house che ha gestito il bando, Sabrina Sansonetti – per rendere possibile la conclusione dell’istruttoria di un bando così complesso entro soli 90 giorni ».
da La Gazzetta del Mezzogiorno
Monte Sant’Angelo – Amministrative, pronti al via
Il centro destra ha deciso il nome del candidato Sindaco, trattasi dell’ingegnere Antonio Di Iasio. Guiderà una coalizione chiamata “Monte nel cuore”.
Verrà sostenuto da gran parte degli assessori e consiglieri che hanno governato Monte Sant’Angelo nel corso degli ultimi cinque anni, lo stesso Di Iasio è assessore uscente dell’amministrazione guidata da Ciliberti.
I nomi probabili che troveremo in lista con Di Iasio saranno: Totaro Damiano, Totaro Vincenzo, Ferosi Michele, Giovanni Granatiero e sicuramente altri “big” della politica locale che non faranno mancare il sostegno a “Monte nel cuore”, basta citare su tutti Antonio Mazzamurro e Donato Troiano.
Una squadra tesa alla riproposizione di quella che è stata la scena politica e amministrativa passata.
In soldoni il Pdl, l’Udc, l’UdiC, Fli, compatti nell’affrontare le elezioni amministrative.
Andrea Ciliberti è pronto a scendere in campo, ha deciso di cambiare rotta. Svincolato da qualsiasi logica di partito, è intenzionato a riproporsi con decisione e autorevolezza. E’ ferma la sua voglia di garantire onestà e rigore all’azione amministrativa. Chi sosterrà Ciliberti? Alcuni nomi circolano ma nulla di ufficiale.
Auspicabile da tanti un avvicinamento ai partiti di centro-sinistra per contrastare la squadra del centro-destra. Gli stessi vertici provinciali del Pd sarebbero favorevoli ad una alleanza, qualche perplessità c’è all’interno della sezione locale del partito.
E’ pur vero che un Pd, lasciato solo, farebbe davvero fatica a ritornare alla guida amministrativa della città.
In altre parole, D’Arienzo farebbe un passo indietro ma il Pd sarebbe l’anima politica della coalizione guidata da Ciliberti. Nelle prossime ore verranno sciolti gli ultimi dubbi.
L’altra squadra pronta da tempo è quella guidata dal Dott. Giuseppe Totaro.
Un mega manifesto pubblicitario lo ritrae di fianco ad un candidato consigliere, Graziano Guerra. Da tempo il Dott. Totaro è in campagna elettorale, la sua lista non ha colore politico ma è rivolta a tutti i cittadini.
da
Gli scout di Monte S. Angelo incontrano i Sindaci Riccardi – Ciliberti – Prencipe
Nell’ambito delle iniziative che il clan del gruppo scout Monte S. Angelo 1 sta portando avanti, nella giornata di mercoledì 14 marzo presso la sede di Monte S. Angelo, si svolgerà un incontro dei ragazzi con i sindaci Angelo Riccardi, Andrea Ciliberti e Lucio Roberto Prencipe, del comprensorio MONTE S. ANGELO – MANFREDONIA – MATTINATA, per discutere sul seguente tema: LA BUONA POLITICA E LA BUONA ECONOMIA, partendo da questo titolo i sindaci saranno intervistati dai ragazzi con particolare riguardo al Piano sociale di zona.
Tutto ciò che emergerà da questo incontro e da altre attività che il clan nei prossimi mesi svolgerà formerà uno strumento chiamato Capitolo.
Ma cos’è in poche parole il capitolo? È uno strumento utilizzato dalla branca R/S(rover e scolte) cioè i ragazzi più grandi dell’AGESCI, in breve il Capitolo è uno dei processi di conoscenza che permette di arrivare a giudizi di valore sui quali fondare le scelte di vita personali e della Comunità attraverso la metodologia del vedere-giudicare-agire.
I capi ringraziano fin d’ora i tre sindaci che hanno dato la loro disponibilità all’incontro.
da
Innovazione, Foggia ultima. Anzi non c’è
La Puglia vola, sulle ali dell’innovazione. Ma non tutta. Le graduatorie del bando Partenariati regionali per l’Innovazione, inserito nel Piano straordinario per il Lavoro, consegna l’immagine di una regione a pelle di leopardo, per quanto riguarda la propensione alla ricerca ed all’innovazione.
Ancora una volta la provincia di Foggia occupa posizioni di retroguardia, confermando una notevole difficoltà ad intercettare le opportunità offerto dallo strumento regionale che sostiene il lavoro, difficoltà ancora più grave ed acuta quando queste opportunità sono coniugate con fattori propulsivi importanti per l’economia, qual è appunto l’innovazione.
E il peggio è che notizia come queste scivolano addosso alla classe dirigente, tanto sul versante istituzionale, quanto su quello economico ed imprenditoriale.
Il bando “Partenariati regionali per l’Innovazione” prevedeva il raggruppamento di imprese e organismi di ricerca per la presentazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
Il problema non è tanto rappresentato dai livelli occupazionali che i finanziamenti elargiti dal bando riusciranno a produrre (si stimano 198 nuovi posti di lavoro per altrettanti ricercatori), quanto il restare defilati rispetto alla qualità di questa occupazione, il rimanere tagliati fuori o nella migliore delle ipotesi attardati, rispetto alla ricerca ed all’innovazione ed ai loro benefici effetti moltiplicatori.
Un posto nella ricerca riesce a produrre, in prospettive, ulteriori ricadute occupazionali, sicuramente assai più levate di quanto non siano riusciti a fare i diversi contratti d’area ed accordi di programma che negli ultimi anni aveva acceso, nella Puglia settentrionale, effimere speranze di ripresa.
Va anche sottolineato che il bando incoraggiava iniziative di partenariato, ovvero la creazione di reti di ricerca: anche sotto questo profilo, la risposta della Capitanata è stata molto tiepida, a fronte di una risposta complessiva dei territori pugliesi, interessante, anzi secondo alcuni addirittura entusiasmante.
Saranno finanziati, secondo le valutazioni della commissione, 11 progetti per 12,7 milioni di euro di investimenti di cui 8,3milioni il contributo ammissibile: un’iniezione di risorse destinata a trasformare la ricerca in prodotti innovativi che hanno l’obiettivo di aumentare la competitività della Puglia sui mercati.
da Quotidiano di Foggia
Condividi in FacebookGermana Schena la vocalist foggiana che ha realizzato i suoi sogni…altrove
Persona riservata, attenta, sensibile Germana Schena, figlia del chitarrista Marcello, una delle figure di spicco della beat generation foggiana.
Sin da bambina Germana mostra una grande attitudine per la musica, così i suoi genitori non esitano ad incoraggiarla e a farla partecipare a diverse manifestazioni e festivals per baby cantanti.
Adolescente inizia a prendere lezioni di canto con passione e dedizione, ma senza trascurare lo studio scolastico che col tempo la vedrà conseguire la Laurea in logopedia.
Quando è ormai una bella ed affascinante ragazza dai capelli ramati , inizia a cantare e ad incantare con le prime formazioni nei locali cittadini e della provincia.
Continua a partecipare anche a diversi concorsi canori che all’epoca imperversavano in tutta Italia, facendosi le ossa.
Queste esperienze le consentono di fare il salto di qualità, entra a far parte di orchestre quotate e in spettacoli musicali nelle piazze di mezza Italia. Ormai artista del canto formata e consolidata è notata dal celebre impresario e produttore foggiano Nando Sepe , che la scrittura in qualità di corista, e che la porterà ad esibirsi accanto a vedette di grande fama e in contesti largamente professionali, con un’ intensa ed ultra decennale collaborazione, non solo come corista ma anche vocalist, con Irene Fargo, Jo Squillo, Francesca Alotta, Iva Zanicchi, con le quali gira in lungo e in largo l’Italia, esibendosi nei più celebri teatri e piazze.
Nel periodo della sua permanenza a Bari collabora in diversi progetti di musica “colta” con musicisti del calibro di Vito Di Modugno – considerato, dalla critica specializzata internazionale, l’ottavo organista al mondo!-, con Michele Carrabba , Fabio Pignataro, Mino Petruzzelli, Michele Fazio, Davide Belviso, coi quali brilla nel movimento musicale ” FEZ”, pilotato dal creativo produttore Nicola Conte. Insieme a Conte costituisce i “Groove Six”, gruppo di cui Germana è la vocalist, e nel 1996 incidono il primo singolo “Groove Espresso “, pubblicato dalla EMI MUSIC, con un eccellente successo. Nel 2003 un’altra sua incisione da solista con il titolo di “Angeli” , prodotto da Alessandro Galano. Poi l’incontro ” fatale” col grande e intramontabile Fausto Leali, Germana, da ben 11 anni, è membro ufficiale della band dell’artista comasco.
da Quotidiano di Foggia
3° piano del Comune di Foggia – sede di via Gramsci.(Foto Enzo Laricchia) 3° piano del Comune di Foggia – sede di via Gramsci.(Foto Enzo Laricchia)
da Foggbook Satira foggiana
Condividi in FacebookFOGGIA – Elezioni Rsu nel pubblico impiego: la Fp Cgil è leader
Primo sindacato negli enti locali di Capitanata, prosegue il trend positivo iniziato nel 2007
La Funzione pubblica Cgil mantiene il trend positivo iniziato nel 2007. Infatti, è il primo sindacato negli enti locali dopo le elezioni Rsu nel pubblico impiego.
Nella Capitanata resta il primo sindacato negli enti locali, aumentando ulteriormente i propri
consensi del 2%.
Positiva è stata la prova nelle Funzioni centrali dove la presenza della Cgil ha ottenuto un aumento sostanziale ed esponenziale e tiene anche nella sanità.
da Daunia News
ZAPPONETA – sciopero netturbini: è emergenza
Bidoni pieni e immondizia nelle strade sono un pericolo per la sicurezza pubblica
Piena emergenza in città. A rischio anche la salute pubblica. I bidoni sono pieni e i sacchetti dell’immondizia buttati per strada, semiaperti dai cani in cerca di cibo, emanano cattivo odore. Motivo del disagio è la protesta dei sei dipendenti della società “Avvenire” che dopo diversi mesi senza stipendio portano avanti lo sciopero ad oltranza proclamato nei giorni scorsi.
Gli amministratori della società, dal canto loro, hanno diffidato i dipendenti a riprendere immediatamente il lavoro poiché l’astensione è avvenuta senza garantire i servizi minimi “in considerazione del fatto che il ritardo nei pagamenti delle retribuzioni è solo imputabile al mancato incasso di quanto dovuto dal Comune di Zapponeta”. Intanto, a subire le conseguenze della “guerra” in atto tra “Avvenire” e il Comune di Zapponeta sono i cittadini tutti.
da Daunia News
FOGGIA – Tiene banco l’emergenza rifiuti
Raccolta ripresa dopo lo stop di un giorno, decisiva l’ordinanza del sindaco Mongelli
Emergenza rifiuti: Foggia si gode qualche ora di tranquillità dopo il ripristino della raccolta da parte di “Amica” su intesa con il Comune.
Non appena, infatti, è stata notificata l’ordinanza del sindaco Gianni Mongelli finalizzata allo smaltimento dei rifiuti presso la discarica di soccorso, l’azienda ha predisposto l’incremento, da parte dell’area servizi ambientali, di personale da adibire nel pomeriggio di ieri alla raccolta, in modo tale da intensificare il servizio specie in quelle zone in cui si registrano maggiori accumuli di rifiuti a seguito del blocco durato ventiquattro ore.
da Daunia News
FOGGIA – arrestato dalla polizia
Ordine di carcerazione emesso dall’autorità giudiziaria, ora si trova in carcere
Arrestato dagli uomini della squadra mobile un foggiano di 50 anni, Innocenzo Ingannamorte. E’ stato raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dall’autorità giudiziaria. Esaurite le formalità di rito, è stato trasferito in carcere.
da Daunia News
GENOVA – Foggiano in hotel di lusso a “zero spese”: denunciato
A finire nei guai un 55enne scappato da un albergo di Camogli senza pagare il conto
Tre notti in un lussuoso hotel di Camogli (Genova), pasti, extra e servizi in camera ma al momento di saldare il conto è fuggito senza pagare. A finire nei guai un foggiano di 55 anni denunciato a piede libero dai carabinieri in stato di irreperibilità, per insolvenza fraudolenta.
A chiedere l’intervento dei militari del 112 è stato lo stesso proprietario dell’albergo accortosi dello spiacevole episodio.
da Daunia News