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Notizie del mese febbraio, 2012

CASALNUOVO MONTEROTARO – Sciolta la sezione dell’Idv

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

A comunicarlo l’ex segretario cittadino Rino Carrassi

Si è sciolto il Gruppo dell’Italia dei valori di Casalnuovo Monterotaro. A comunicarlo in una nota stampa l’ex segretario cittadino del partito di Di Pietro, Rino Carrassi. “Con il Gruppo consiliare del Comune di Casalnuovo Monterotaro, – si legge nella nota – comunico la fuoriuscita dell’Italia dei Valori, appresa la notizia del commissariamento del Partito a Foggia ad opera di un commissario che ha calpestato le più elementari regole democratiche, umiliando l’impegno e la partecipazione della militanza più vera e spontanea”.

“Il nostro impegno politico continuerà, – conclude Carrassi – anzi si intensificherà nell’interesse della comunità cittadina, al fianco del consigliere regionale Orazio Schiavone”.

da Daunia News

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BARI – Consorzi di bonifica: approvata legge di riordino

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Introna: “Questo passo metterà alle spalle una precarietà che si trascina da troppo tempo”

Approvata la legge di riordino dei Consorzi di bonifica. “Una giornata importante per il Consiglio regionale, un provvedimento di portata storica, una nuova pagina di buona politica per la Puglia. La larga maggioranza in Aula e l’assenza di qualsiasi voto negativo su una materia così importante e controversa è una prova di grande civiltà legislativa”. Questo il commento del presidente dell’Assemblea Onofrio Introna. “Questo passo metterà alle spalle una precarietà che si trascina da troppo tempo. – continua Introna – Il Consiglio regionale cancella con un colpo di spugna la gestione straordinaria, avvia una parentesi di rinnovamento, adeguamento e rilancio.

I consorzi possono ripartire, con grande vantaggio per l’ambiente e la manutenzione del territorio, mai tanto attesa e mai tanto necessaria, con benefici per le attività agricole e la razionalizzazione delle risorse idriche, estremamente delicata in una territorio come quello pugliese che gode di acque pressoché totalmente addotte da altre regioni”.

“Si tratta di una riforma importante, – conclude Introna – che l’Assemblea licenzia con la consapevolezza di aver pienamente coinvolto le associazioni agricole e il sindacato dei lavoratori”.
da Daunia News

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FOGGIA – Mercato ortofrutticolo: il monito di Lonigro

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Il consigliere regionale di Sel: “Scandaloso quanto successo”

“E’ davvero pietoso constatare come sia stato ridotto l’edificio che doveva entrare in funzione per sostituire l’attuale mercato, non più idoneo, per la mancanza delle più elementari norme di sicurezza, tanto che l’estate scorsa è stato chiuso dai Nas per mancanza dei requisiti di legge”.

Questo è quanto afferma l’assessore regionale di Sel Pino Lonigro che reputa l’accaduto “una storia incredibile ed ingarbugliata”.

“E’ l’ora – continua Lonigro – che il sindaco di Foggia apra una seria e veloce inchiesta interna per verificare se ci sono state o meno responsabilità, per quanto accaduto, da parte della macchina amministrativa comunale e nel caso perseguire i responsabili.

Mi auguro che la Magistratura possa identificare i responsabili del vile atto, assicurandoli alla giustizia”.

“La città di Foggia – conclude Lonigro – mai come in questo momento ha il diritto/dovere di risalire la china, ed ha bisogno di nuove strutture e soprattutto di non sentirsi abbandonata dalle istituzioni”.

da Daunia News

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SAN SEVERO – Il sindaco si congratula con la polizia

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Ringraziamenti al vice questore Caruso per le operazioni delle ultime 48 ore

Il sindaco di San Severo Gianfranco Savino ringrazia la polizia per aver portato a termine diverse operazioni negli ultimi due giorni, che hanno assicurato alla giustizia una trentina di persone. Il riferimento è alla maxi operazione antidroga scattata questa mattina e all’arresto di cinque giovani, ieri, accusati di furti d’auto ed estorsione.

Grazie al lavoro delle forze dell’ordine guidate dal vice questore Adamo Caruso, spiega Savino, la popolazione di San Severo e dell’Alto Tavoliere vive in un clima di maggiore tranquillità sociale.

Savino ha ricordato e ringraziato tutti gli agenti della squadra investigativa, il sovrintendente Luigi De Letteriis e gli assistenti capo Francesco Pasqua, Giovanni Perrone, Giuseppe D’Anzeo, Vincenzo Cota e Luigi Ceruolo.

da Daunia News

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FOGGIA – Truffe all’Inps: i nomi dei 16 avvocati denunciati

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Ci sono anche un consigliere regionale e un consigliere provinciale della Bat

Sono accusati a vario titolo di falso e truffa ai danni dell’Inps i 16 avvocati dei fori di Foggia e Lucera, destinatari di avvisi di conclusione delle indagini nell’ambito dell’operazione “Codex” della Guardia di finanza coordinata dal sostituto procuratore Ludovico Vaccaro.
Spiccano i nomi di Arcangelo Sannicandro, 69 anni, originario di Corato, in provincia di Bari, ma residente a Trinitapoli dove è stato anche sindaco per dieci anni.

Attualmente è consigliere regionale nelle file di Rifondazione comunista nonché presidente della commissione bilancio a via Capruzzi.
Altro nome di spicco è quello di Berardo Lodispoto, 61enne di Margherita di Savoia, già assessore e consigliere provinciale a Foggia ora consigliere provinciale nella Bat.

Nell’elenco anche i foggiani Vincenzo Sarcone, 48 anni, con studio legale ad Ascoli Satriano, Gianfranco Cordella, 65 anni, con studio legale in città, Clara Menichella, 47 anni, con studio nel capoluogo, Giuseppe Menichella, 48 anni, con studio legale a Foggia, Maria Michela Cammarino, 51 anni, con studio legale in città.
Con loro denunciati anche Mario Angino, 48 anni di Orsara di Puglia con studio legale a Foggia; Giuseppe Brandi, 59 anni di Trinitapoli con studio legale nel centro del basso Tavoliere; Vincenzo Cardinale, 37 anni di Cerignola dove ha anche lo studio legale; Daniela Carbone, 39 anni di San Giovanni Rotondo con studio legale a Cerignola; Angela Tarantino, 42 anni di Cerignola dove ha pure lo studio legale; Gaetano Di Staso , 46 anni di Canosa di Puglia, con studio legale a Margherita di Savoia; Valeria Conte, quarantenne di Cerignola dove ha pure sede lo studio legale; Immacolata Di Bitonto, 46 anni, nata a Barletta e con studio legale a Foggia; Savino Peschechera, 51 anni di Trinitapoli dove ha sede pure lo studio legale.

da Daunia News

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SAN SEVERO – Operazone antidroga nel Tavoliere

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

In azione gli agenti del commissariato di San Severo – Le indagini hanno interessato anche Abruzzo e Molise

Operazione della polizia

Dalle prime luci dell’alba di oggi gli agenti del commissariato di polizia di San Severo stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 25 persone accusate, a vario titolo, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

La polizia sta eseguendo arresti a San Severo, Torremaggiore e San Paolo di Civitate dove gli inquirenti hanno scoperto un giro di hashish, cocaina ed eroina. Due arresti sono stati anche eseguiti in Abruzzo, in provincia di Chieti.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Lucera, sono state avviate nell’ottobre del 2011 ed hanno interessato il centro dell’Alto Tavoliere, ma anche il vicino Molise e la città di Vasto (Abruzzo).
Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – Truffa all’Inps, chiusa l’inchiesta Codex – Denunciati 16 legali tra Foggia e Lucera

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Avrebbero presentato finti ricorsi per indennità – Sarebbero stati consegnati in totale 378 fascicoli

L'Inps di Foggia

La Procura e la Guardia di finanza hanno chiuso oggi le indagini sull’inchiesta Codex, relativa alla truffa ai danni dell’Inps. Denunciati 16 avvocati dei fori di Foggia e Lucera, accusati di falso e truffa per aver presentato, dal 2007 in poi, ricorsi per la riqualificazione delle indennità erogate dall’Inps in materia previdenziale e assistenziale con dati falsi.

In particolare, secondo quanto emerso dalle indagini della Procura e della Guardia di finanza, sarebbero stati presentati 378 fascicoli che recavano false attestazioni sulle giornate di lavoro effettuate dai ricorrenti, mansioni diverse da quelle effettivamente svolte.

Inoltre nel corso delle indagini è emersa la presenza di 205 fascicoli con firme false dei presunti ricorrenti. In tal modo, è emerso dalle indagini, le parti ricorrenti e gli stessi avvocati ottenevano significativi e indebiti vantaggi economici con conseguente danno per l’erario. Grazie a questa indagine i ricorsi presentati all’Inps nell”ultimo mese sono calati di oltre il novanta per cento.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – Foggiapalooza 1.0 – 4 Marzo 2012

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Domenica 4 Marzo Sinestesia Urbana presenta la prima edizione diFoggiapalooza, evento rock auto-organizzato da quattro band dell’underground foggiano.
Foggiapalooza, l’evento autorganizzato dalle band foggiane in collaborazione con Sinestesia Urbana, Webzine indipendente.
Comunicato Stampa Foggiapalooza

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FOGGIA – Emergenza rifiuti a Foggia: mercoledì 29 febbraio incontro pubblico con Raphael Rossi. FOGGIA -

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Mercoledì 29 febbraio 2012, alle ore 17.30, presso la Biblioteca Provinciale di Foggia “La Magna Capitana” (Viale Michelangelo, 1) si terrà un incontro pubblico con il Consulente Esterno del Comune di Foggia per l’Emergenza Rifiuti, Raphael Rossi.
L’incontro, richiesto da un cartello di associazioni – tra cui A.G.E.S.C.I. (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani), A.U.S.E.R. (Associazione per l’Autogestione dei Servizi e la solidarietà), Cicloamici FIAB Foggia e Solidaunia – la Daunia per il mondo – e grazie all’impegno di alcuni cittadini, nasce come un momento di confronto sulle possibili soluzioni a un problema urgente quale quello dello smaltimento dei rifiuti, ispirandosi alle buone prassi di altri Comuni italiani e di Capitanata, quali Troia e San Severo.
L’obiettivo è anche quello di richiedere e ottenere incontri periodici con l’Assessorato Comunale di riferimento, con la Tecno-Struttura di Palazzo di Città e con i dirigenti di A.M.I.C.A. (Azienda Multiservizi per l’Igiene e la Conservazione dell’Ambiente), durante i quali confrontarsi sulle decisioni da prendere.
“La nostra città può vincere la sfida della raccolta differenziata – scrivono gli organizzatori in una nota – ponendosi in forte discontinuità con le politiche precedenti, cominciando ad intendere il rifiuto non come un problema da risolvere (magari rischiando anche qui pesanti infiltrazioni della criminalità organizzata), bensì come una risorsa che possa essere volano per l’occupazione, eventualmente mediante l’ausilio di bandi regionali/nazionali/comunitari che finanzino l’imprenditorialità giovanile finalizzata ad una oculata ed eco-compatibile gestione del ciclo dei rifiuti”.
La cittadinanza e le associazioni di Foggia sono invitate.

Per ulteriori informazioni:
Cicloamici F.I.A.B. Foggia
(Federazione Italiana Amici della Bicicletta)
c/o Antonio Dembech
Via Salomone, 112 – 71121 Foggia
cell.: 348.8822041
e-mail: [email protected]
url: www.cicloamici.it/foggia

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FOGGIA – L’Associazione “Movimento di IDEE” organizza una rassegna cinematografica nelle date 1 marzo, 15 marzo, 29 marzo e 5 aprile.

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

L’Associazione “Movimento di IDEE” ha organizzato nelle date 1 marzo, 15 marzo, 29 marzo e 5 aprile la rassegna cinematografica “Proiezioni di IDEE”.
Obiettivo dell’evento è certamente quello di stimolare la riflessione su tematiche importanti ed attuali attraverso la visione di film avvincenti o divertenti, aventi il comune denominatore di veicolare messaggi fondamentali per la società attuale.
La volontà, dunque, è quella di passare piacevoli serate in compagnia di buoni amici e di buoni film, potendo allo stesso tempo divertirsi, rilassarsi ed affrontare questioni di grande rilevanza soprattutto per i più giovani.
Per ora 4 i film in programma, con l’auspicio di poter proseguire gli appuntamenti, e poter così proporre altri film con altrettanti temi di sottofondo.
Primo film in programma sarà ” The social network” , pellicola recente incentrata sui fondatori del più noto social network al mondo, Facebook. Certamente lo spirito di iniziativa dei giovani, la voglia di mettersi in gioco, la caparbietà nel portare avanti le proprie idee sono le linee guide attraverso cui si sviluppa il film, ed il leit motiv che ci ha spinti a selezionarlo per la nostra rassegna.
Secondo film in programma sarà “Fantozzi 1”, pellicola che riteniamo possa ben rappresentare, ironicamente, la monotonia del posto a fisso a cui il premier Monti faceva riferimento in una recente battuta. La figura dell’impiegato che ritroviamo in questo film sembra essere quanto mai attuale nella nostra società. Non crediamo, però, sia questa l’idea di posto fisso a cui tante persone ancora aspirano, seppure purtroppo restano tante le realtà dove la figura dell’impiegato è ancora troppo simile a quella egregiamente raffigurata dal ragioner Ugo Fantozzi.
Terzo film in programma sarà “Focaccia blues”, film-documentario tratto da una storia vera accaduta in quel di Altamura, e che vede come protagonisti una focacceria ed il Mc donald’s dirimpettaio. Una storia di grande rilevanza, che mette in risalto come il made in Italy, ed in particolare le produzioni locali ed artigianali, riescano per qualità e genuinità ad affrontare e spesso vincere la concorrenza dei grossi colossi internazionali.
Ed in ultimo, “Wall street 2”, film recente che ben rappresenta a nostro modo di vedere l’attuale sistema finanziario e la conseguente crisi economica globale, sulle cui cause è bene riflettere così da poter essere in grado di comprenderla in tutte le sue sfaccettature e di affrontarla consapevolmente.
Ad ospitare la rassegna non sarà un consueto cinema, bensì il Ristorante in Fiera, che ha accolto con grande entusiasmo l’iniziativa, rendendosi disponibile alla proiezione dei film in rassegna. Sarà possibile, dunque, passare un piacevole serata guardando un bel film, gustando qualche gradevole snack e lasciandosi magari anche soltanto sfiorare da riflessioni su tematiche di grande rilievo sociale.

Comunicato Stampa Movimento di IDEE

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FOGGIA – Presentazione del libro e aperitivo con gli autori Tommy Dibari e Fabio Di Credico, giovedì 31 marzo 2012 con Matteo de Palma presso Libreria Stile Libero.

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

“Non ho tempo da perdere” (Cairo editore) è il nuovo romanzo di Fabio Di Credico e Tommy Dibari.

Una storia di lacrime e sorrisi, palpiti e miraggi, andate e ritorni. Un giovane del Sud, all’apparenza fragile e inadeguato, che affronta tutte le sfide che la vita gli mette di fronte. E ne esce vincitore.

Un Forrest Gump in salsa pugliese capace di sconfiggere tabù e pregiudizi.

Booktrailer:

Evento su Facebook: http://it-it.facebook.com/events/379438212068955/
Comunicato Stampa Fabio Di Credico

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DURA PRESA DI POSIZIONE DELL’USSI PUGLIA NEI CONFRONTI DELL’US. FOGGIA

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

La sezione regionale pugliese dell’USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana) intende stigmatizzare e condannare l’atteggiamento inopportuno e aggressivo della dirigenza dell’U.S.Foggia ed in special modo del sig. Pasquale Casillo, il quale nel pomeriggio di oggi si è reso protagonista di un increscioso episodio verificatosi nella sala stampa dello stadio Zaccheria.

Il patron rossonero, con fare minaccioso ed a tratti verbalmente violento, ha prima accusato la stampa di aver fomentato le frange violente della tifoseria e poi ha cacciato in malo modo i giornalisti presenti, interrompendo la consueta conferenza stampa del martedì, tenuta dall’allenatore Paolo Stringara.

I giornalisti sportivi chiedono che venga ricambiata la professionalità ed il rispetto che fino ad oggi hanno garantito alla dirigenza rossonera.

Ci si auspica che venga ristabilito il giusto clima di collaborazione nel rispetto dei ruoli. La stampa sportiva ha sempre dimostrato di svolgere il proprio ruolo con equilibrio e professionalità e non merita attacchi di questo genere.

Nel mondo del calcio si vivono spesso momenti di tensione e gli addetti ai lavori devono avere le capacità professionali e caratteriali per saperli gestire.

Al fine di ristabilire una proficua e serena collaborazione tra le parti, l’USSI auspica che l’U.S.Foggia trovi il modo di fare pubblica ammenda e manifestare le proprie scuse per il comportamento della propria dirigenza, così da lasciarsi alle spalle l’increscioso episodio.
Comunicato Stampa USSI PUGLIA

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Manfredonia – Una nuova postazione del servizio 118 prima di nuovi tragici eventi

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Il Sindaco di Manfredonia rivolge un accorato appello all’Assessore alla Sanità della Regione Puglia ed al Direttore Generale ASL Foggia

***
Nel labirinto della vita non siamo noi a cercare l’uscita. È l’uscita che cerca noi.

Questo scriveva in Labirinto Wislawa Szymborska, poetessa polacca, Nobel 1996.

A volte, però, l’uscita si profila improvvisa dietro l’angolo ed è magari troppo presto per andarle incontro.

Occorre quindi che medici ed infermieri possano aiutare nel più breve tempo possibile chi si trova in difficoltà, poiché la vita, quella di ciascuno di noi, ha un valore inestimabile e bisogna difenderla e preservarla.

In primis, appunto, garantendo il diritto alla salute, un bene prezioso che trova il proprio riconoscimento a livello Costituzionale nell’articolo 32.
Ed è per questo che il Sindaco di Manfredonia ha voluto rivolgere un accorato appello all’Assessore alla Sanità della Regione Puglia, Ettore Attolini, ed al Direttore Generale ASL Foggia, Attilio Manfrini, a nome di un’intera città, quella di Manfredonia, che conta ben 60mila abitanti e che non può assolutamente più attendere i lunghi ed affastellati tempi burocratici con l’incubo che qualche altra tragica fatalità strappi via una vita per soccorsi che arrivano tardivamente.
Una sola postazione del 118 non può garantire, infatti, efficienza nei soccorsi in un territorio vasto e complesso come il nostro e non possiamo più assistere inermi al susseguirsi di tragici episodi quando si sovrappongono chiamate per soccorso sanitario.
Le comunità di Manfredonia – Monte Sant’Angelo – Mattinata e Zapponeta, “Zona 10”, contano complessivamente circa 81.000 abitanti, che durante il periodo estivo sfiorano le 200.000 presenze.

Solo la città di Manfredonia conta circa 250 interventi mensili della postazione del 118 su una popolazione di circa 60.000 abitanti, ma spesso la centrale operativa del 118, a seguito di concomitanti chiamate nello stesso territorio, dispone l’invio del mezzo di soccorso più vicino.
Nei giorni scorsi, a seguito di contestuali chiamate di intervento, la postazione del 118 di Mattinata è stata chiamata a soccorrere un paziente di Manfredonia di soli 37 anni che purtroppo è deceduto.

La scorsa estate la postazione di Manfredonia ha raggiunto, dopo il rientro alla base a seguito di un soccorso “codice rosso”, Mattinata per soccorrere un giovane colto da improvviso malore.

Purtroppo, il tempo trascorso prima che l’ambulanza raggiungesse la spiaggia di Mattinata e l’aggravarsi delle condizioni del paziente hanno fatto sì che, nonostante i tentativi di rianimazione, il ragazzo giungesse cadavere all’ospedale di Manfredonia.
“Questi ed altri episodi – dichiara il Sindaco nella lettera – mi spingono a scrivervi per chiedere con urgenza a Manfredonia, e quindi nella Zona 10, l’attivazione di una nuova postazione territoriale del servizio emergenza urgenza 118”.
“Con l’auspicio – conclude il primo cittadino – che non sopraggiungano altri tragici eventi per intervenire”.

Ufficio Stampa e Comunicazione – Città di Manfredonia

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FOGGIA – Le imprese foggiane alla scoperta del mercato cinese

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Il Matching sbarca in Cina: la CDO Foggia in campo con le aziende di Capitanata

Più di mille sono le aziende italiane attualmente presenti ed attive in Cina. I flussi import-export tra Roma e Pechino ammontano a circa 40 miliardi di euro ed il Paese asiatico raccoglie una bella fetta dell’export del BelPaese.
La sfida dei mercati esteri può essere vinta dalle imprese italiane ed anche da molte realtà della Capitanata, che insieme a Compagnia delle Opere hanno iniziato un lavoro, che li porterà a rapportarsi direttamente con il mercato cinese attraverso la manifestazione Matching China, che si terrà il 25 ed il 26 giugno a Shanghai. Un’iniziativa quella di CDO che porterà oltre 100 imprese italiane a Shanghai.

Dodici i settori merceologici protagonisti della manifestazione: agroalimentare, ambiente, arredamento, automotive, chimica, design, edilizia, elettrotecnica, energia, meccanica, sanità e trasporti.
E’ iniziato da qualche giorno il lavoro che vede protagoniste le aziende che hanno intenzione di esplorare ed investire nel mercato cinese.

Una preverifica del mercato basata sulla produzione dell’azienda, un coinvolgimento diretto dell’impresa che deciderà di partecipare attraverso l’ausilio di Compagnia delle Opere Foggia e di CDO Network, in modo da incontrare a Shanghai solo le imprese cinesi realmente interessanti per lo sviluppo del proprio business.
L’attenzione verso il mercato cinese sta crescendo anche in Puglia, tenendo conto anche della recente notizia della collaborazione aperta tra la Regione e le autorità cinesi presenti in Italia, soprattutto sul tema delle infrastrutture, che vedrà impegnato il sistema dei distretti pugliesi in un progetto pilota di riqualificazione ambientale ed urbanistica in Cina.
Una spinta verso l’internazionalizzazione assolutamente auspicabile quella iniziata dal governo regionale e soprattutto dalle tante realtà pugliesi già operanti in Cina.
“L’internazionalizzazione e l’apertura verso il mercato estero è da sempre un argomento principe dell’agenda della Compagnia delle Opere e la manifestazione Matching che si terrà nel giugno prossimo a Shanghai è sicuramente la dimostrazione della nostra attenzione verso la costruzione di rapporti che non si fermino esclusivamente al nostro territorio” dichiara il Direttore CDO Foggia Massimo Mezzina
“Oggi” continua Mezzina “l’apertura ai mercati esteri deve essere al centro dell’operatività di tutte le aziende che vogliono crescere. Ed è per questo che Compagnia delle Opere Foggia” conclude il Direttore Mezzina “ha iniziato questo percorso verso la manifestazione di Shanghai con alcune imprese, verificando le reali possibilità che possono esserci nel mercato cinese. Partecipare al Matching con consapevolezza significa poter realmente portare avanti in futuro relazioni con il mercato cinese, che nella manifestazione del 25 e del 26 giugno vedrebbero solo l’inizio.

In questo contesto naturalmente non possiamo che accogliere con favore le iniziative che stanno venendo da molti poli industriali e dalla Regione Puglia su questo versante. Solo stimolando il mercato si possono creare le condizioni per uscire dall’attuale situazione economica.

Le molte realtà virtuose che stanno per iniziare questo percorso con noi ne sono la dimostrazione”.

Ufficio Comunicazione Compagnia delle Opere – Foggia

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Foggia – Presentazione volume: R. Como, “Quando al calar che fanno

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Presentazione volume: R. Como, “Quando al calar che fanno. La Mena delle pecore nel periodo della prima professazione”: Venerdì 2 marzo 2012 – Foggia, Fondazione Banca del Monte Domenico Siniscalco Ceci

Comunicato Stampa Maria Nardella

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Liberate Rossella Urru – Manfredonia si unisce alla campagna di sensibilizzazione per la cooperante italiana

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Anche Manfredonia si unisce al coro “liberate Rossella Urru”. Da ieri pomeriggio, infatti, una maxi foto della giovane cooperante italiana è visibile sulla facciata di Palazzo San Domenico.

“Con questo gesto di affetto e vicinanza, la città di Manfredonia ha voluto aderire alla campagna di sensibilizzazione per liberare Rossella, con l’auspicio che la vicenda possa al più presto risolversi positivamente”, ha commentato il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi.

La 29enne cooperante originaria di Samugheo è stata rapita nel campo profughi di Hassi Raduni con altri due colleghi, Enric Gonyalons e Ainhoa Fernandez de Rincon, durante la notte tra sabato 22 e domenica 23 ottobre 2011.

Ma chi è Rossella?
Come racconta un comunicato del CISP, Rossella lavora da ormai un paio d’anni a sud-ovest di Tindouf, in Algeria, nel ruolo di coordinatrice dei progetti CISP nei campi dei rifugiati saharawi. Laureata in Cooperazione Internazionale nel polo ravennate dell’Università di Bologna con una tesi sul popolo saharawi, Rossella ha un passato di cooperante anche nel Servizio di Cooperazione Decentrata del Comune di Ravenna, territorio dove “si è spesa moltissimo per organizzare iniziative pubbliche e di sensibilizzazione sui temi della cooperazione internazionale e dei diritti umani, in collaborazione con diverse associazioni regionali e ravennati”.

A quattro mesi dal rapimento, si moltiplicano le iniziative per la sua liberazione. A non far calare il silenzio sulla vicenda ci aveva pensato Geppi Cucciari, nella serata della finale di Sanremo. Anche lo showman Fiorello è sceso in campo a lanciare l’iniziativa subito “rimbalzata” su tantissimi profili. “Contagiate i vostri amici – ha scritto Fiorello – Vai con la foto di Rossella Urru. Bisogna fare sul serio”.

L’appello di Fiorello è stato accolto e rilanciato dal Sindaco Angelo Riccardi che invita anche i propri amici di Facebook a sostituire la foto del profilo con quella di Rossella Urru.

Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia (FG)

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Manfredonia – “Domenica a Teatro, la Stagione dei ragazzi”: domenica 4 marzo “Cenepentola” al Comunale di Manfredonia

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

“Cenepentola vive in un castello con il padre, la matrigna e due sorellastre, che la umiliano. Da quando sua mamma è morta, ha un unico amico: il cibo”.

Sarà la compagnia C.R.E.S.T. a portare in scena “Cenepentola” presso il Teatro Comunale di Manfredonia domenica 4 marzo 2012, ore 18.30.

“Cenepentola” è il sesto appuntamento di “Domenica a Teatro – La scena dei ragazzi”, il cartellone del Comune di Manfredonia, realizzato in sinergia con la compagnia Bottega degli Apocrifi all’interno del Progetto Teatri Abitati, una rete del contemporaneo FESR PUGLIA 2007/2013, Asse IV azione 4.3.2, affidato dalla Regione Puglia al Teatro Pubblico Pugliese.

“Cenepentola vive in un castello con il padre, la matrigna e due sorellastre, che la umiliano. Da quando sua mamma è morta, ha un unico amico: il cibo.

Per questo è diventata obesa e adesso, mentre tutti sono in agitazione per il ballo organizzato per trovare moglie al Principe Al, lei piange perché non è abbastanza bella. All’improvviso sente la voce di sua mamma e un incantesimo: alta, snella, in gran forma, Cenepentola va al ballo.

Ma l’incantesimo dura solo fino alla mezzanotte, e quando sente i rintocchi dell’orologio Cenepentola fugge via.

Senza più speranze, Cenepentola si nasconde, ma il Principe Al la scova, le spiega che la trova identica alla sera prima: una ragazza felice e bella.”

Cenepentola è uno spettacolo di Gaetano Colell e Francesco Ghiaccio con Marika Pugliatti, Anna Maria De Giorgio, Damiano Nirchio, Maria Pascale. Le musiche originali sono di Giampietro Frulli, mentre Iole Cilento, Porziana Catalano hanno curato le scene, i costumi e i disegni. Luci Vito Marra, assistente di produzione Sandra Novellino. La regia è di Gaetano Colella.

COSTI
Intero € 5.00
Ridotto (fino a 14 anni) € 4.00

INFO E PRENOTAZIONI
Bottega degli Apocrifi/Teatro Comunale
Via della Croce – Manfredonia
0884.532829
[email protected]
Comunicato Stampa Bottega degli Apocrifi

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Truffe all’Inps: denunciati 16 legali a Foggia

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Una presunta truffa all’Inps compiuta da 16 avvocati e’ stata scoperta dalla Guardia di Finanza.
I legali sono stati denunciati per falso e truffa per aver presentato ricorsi per la riliquidazione delle indennita’ erogate dall’Inps in materia previdenziale ed assistenziale con dati non veri.

Dopo l’avvio dell’indagine, nel tribunale di Foggia ci sono state 12.000 rinunce dei ricorsi presentati con un risparmio di 10-12 milioni.

LE INDAGINI – E’ emerso dalle indagini che 7.372 fascicoli sono risultati in ‘litispendenza’ con lo stesso avvocato: in pratica si tratterebbe di doppioni di ricorsi cha avanzavano in giudizio le stesse pretese (stesso ricorrente, stesso anno richiesto, stessa motivazione).
Ben 104 fascicoli sono risultati falsi nella firma o nella documentazione allegata.
Due sentenze utilizzate per l’attivazione di procedure esecutive erano state falsificate.

LA TRUFFA - Con queste truffe i ricorrenti e gli stessi avvocati ottenevano, a fronte di modeste e non previste rivalutazioni di salario e/o di indennita’ a favore del lavoratore, indebiti vantaggi economici con conseguente danno per l’erario.
Grazie alle indagini, gli inquirenti segnalano una riduzione del contenzioso presso il Tribunale di Foggia con risparmi sulla spesa pubblica ad esso connessa.

ESBORSI INPS DAI 5 AI 7 MLN – L’Inps, per gli stessi ricorsi, nell’ultimo triennio, ha sborsato dai 5 ai 7 milioni di euro all’anno. In seguito agli accertamenti sono stati ritirati dagli interessati oltre 11.000 ricorsi che comportano un risparmio per le spese legali stimato prudenzialmente in circa 3,5 milioni di euro.
Sono stati segnalati agli uffici competenti i fascicoli ‘litispendenti’ doppioni prevenendo un esborso indebito, stimato in via prudenziale, di oltre 2 milioni di euro.
E’ diminuito in maniera drastica il numero di ricorsi presentati dal 2011 pari al 10% di quelli inoltrati, circa 30 mila, ogni anno in passato.
da Il Giornale di Puglia

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FOGGIA – Proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori dell’OMC di Foggia (ex OGR)

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori dell’OMC di Foggia (ex OGR) a tutela dei livelli produttivi e per sollecitare la soluzione dell’ormai annoso problema dell’approvvigionamento dei materiali che rischia di mettere in crisi il settore. Nel corso dell’incontro sindacale del 24/02/2012 presso l’OMC Trenitalia di Viale Fortore a Foggia, tenutosi su richiesta delle OO.SS. Territoriali di Foggia, la dirigenza dell’impianto ha illustrato i programmi di produzione dell’impianto per il 2012.

Complessivamente i dati numerici e le linee di produzione dello stabilimento per l’anno in corso, confermano, in linea di massima, i volumi e la qualità assegnata lo scorso anno. Il punto dolente riguarda la capacità produttiva dell’Officina Manutenzione Ciclica di Foggia in termini di rotabili e dei diversi componenti lavorati ed usciti nel corso del 2011, che hanno fatto registrare un sensibile calo rispetto al budget assegnato, pur in presenza di una resa media di ore/addetto addirittura superiore alla media nazionale, tanto da collocare l’impianto di Foggia ai vertici nazionali tra le Officine della rete.

Tale risultato negativo, secondo le dichiarazioni del Responsabile Aziendale, è da ascrivere ad una marcata indisponibilità dei pezzi di ricambio e dei materiali necessari al ciclo produttivo e sarebbe comune a tutti gli impianti di manutenzione rotabili della rete. Inoltre, alle osservazioni delle OO.SS. relative ai volumi di attività esternalizzate, la dirigenza di Trenitalia non ha fornito dati in attesa degli esiti della trattativa nazionale in corso in questi giorni e riferita all’intero comparto della manutenzione rotabili e dell’infrastruttura ferroviaria.

L’esito dell’incontro è stato valutato negativamente dalle scriventi OO.SS. che hanno proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori dell’impianto a tutela dei livelli produttivi e per sollecitare la soluzione dell’ormai annoso problema dell’approvvigionamento dei materiali che rischia di mettere in crisi il settore. Ulteriori iniziative di lotta potranno essere messe in campo nel prossimo futuro in difesa dello stabilimento Trenitalia di Foggia che, attualmente, occupa oltre 300 unità lavorative. Il primo momento di mobilitazione sarà rappresentato dallo Sciopero Nazionale dei Trasporti di 4 ore del 1° Marzo p.v. proclamato da Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uilt-Uil a sostegno della vertenza nazionale del settore.

Le Segreterie Territoriali di Foggia

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FOGGIA – Altri crolli di soffitti al liceo Poerio

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Gli studenti del liceo Poerio ci segnalano che, nonostante i controlli effettuati sui soffitti della scuola dai tecnici ingaggiati dalla Provincia di Foggia che hanno accertato non vi sia pericolo per le persone, ci sono stati altri crolli dell’intonaco dei soffitti.
Inquietante è che non è interessato il soffitto dell’ultimo piano, ma il soffitto del primo piano, teoricamente immune alle infiltrazioni d’acqua piovana. Ieri i cedimenti hanno interessato i bagni, la scorsa settimana altri locali, sempre al primo piano.
Abbiamo apprezzato i lavori per sondare la pericolosità dei soffitti e dell’intonaco esterno l’edificio scolastico, lavori che hanno coinvolto tutte le scuole ospitate nel palazzo degli studi (liceo Poerio, istituto Einaudi, liceo Lanza e scuola media Virgilio) ma questi non sono bastati.
Il continuo distacco dell’intonaco dai soffitti dimostra che, sino a oggi, non si è fatta la manutenzione ordinaria dello stabile. Non serve giustificare il distacco dell’intonaco dai soffitti con la vetustà dello stabile perché non osiamo pensare a come dovrebbe essere ridotta la sede della provincia, storico palazzo della città di Foggia risalente al XV secolo.
Non serve continuare con interventi per “somma urgenza” utili solo a mettere delle pezze ma non a risolvere radicalmente i problemi della scuola. Serve programmare una “normale manutenzione” delle scuole che, oltre a garantire la sicurezza di studenti e professori, porterebbe a risparmiare soldi garantendo anche la massima trasparenza affidando i lavori con normali gare d’appalto.
Questo è quello che chiedono gli studenti di Palazzo degli studi, questo è quello che dovrebbe essere fatto da buoni amministratori pubblici.
All’assessore ai lavori pubblici Farina, che giustifica i ritardi nella manutenzione delle scuole con il taglio dei fondi all’edilizia scolastica fatto dal governo Berlusconi, ricordiamo che il suo presidente, l’on. Pepe, ha sempre sostenuto con il voto in parlamento questi tagli e che il suo partito ne è stato il promotore.
Resta solo da costatare il degrado degli edifici scolastici delle scuole superiori Foggiane, non solo del Palazzo degli studi, cui l’amministrazione provinciale non riesce porre rimedio dimostrando la sua incapacità e inutilità.

Il direttivo dei Giovani Comunisti circolo “Vladivostok”

Il segretario del circolo PRC di Foggia “Che Guevara”
F. Giorgio Cislaghi

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FOGGIA – Libri, ‘S.O.S. Papà’. Un manuale di sopravvivenza per i papà moderni

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

E’ uscito l’e-book di Sandro Simone edito da Mammeonline

di Emiliano Moccia

S.O.S. Papà “era nato come un diario semi-serio per il mio blog, poi ho pensato che poteva diventare uno sorta di manuale di sopravvivenza per i papà moderni. Magari per imparare cosa fare, o forse soprattutto cosa non fare…”. Sandro Simone ha 37 anni.
E’ sposato, lavora a Foggia ed è padre di due bambini. Dal 1998 cura il sito web satirico bengodi.org. ha scritto battute per siti web, social network, giornali, libri, spettacoli teatrali, programmi tv e muri dei bagni degli autogrill.
E’ tra gli autori di Foggbook – Satira Foggiana, pagina satirica su facebook con oltre 9.000 utenti registrati.
Adesso, però, ha deciso di mettere a disposizione dei padri quanto appreso nei suoi primi quattro anni in veste di genitore. Ma non ha di certo smarrito il senso della battuta, dell’ironia, della satira. Anzi.
E’ proprio dalla sua raffinatissima arte che parte per spiegare quello che pensano e dicono i papà di oggi.
Chiamati ad interpretare un ruolo per certi aspetti molto diverso da quello dei loro padri.
Con le mamme sempre più impegnate al lavoro, con i ritmi urbani e di vita sempre più frenetici, con la difficoltà di coniugare tempi e spazi senza penalizzare gli affetti famigliari.
L’attenzione verso i propri figli. Per questo, Sandro Simone ha appuntato l’esperienza maturata su ‘S.O.S. Papà. Quello che i papò dicono’, un e-book edito da Mammeonline.

Quant’è difficile oggi essere padre di due figli e riuscire a coniugare gli impegni lavorativi, famigliari e di vita?
E’ un po’ complicato, tocca rinunciare a qualcosa e imparare a gestire bene i tempi, ma essere papà è anche la cosa più bella che possa capitare ad un uomo. In fondo si può vivere anche guardando qualche partita in meno in tv, anzi di questi tempi se si è interisti come me si sopravvive anche meglio…

Nel libro parli di rivoluzione. Di come è cambiato il rapporto marito-moglie.
Meglio la ‘famiglia tradizionale’, quella in cui la nostra generazione l’ha vissuta come figli, o quella di oggi in cui la donna lavora, in casa non c’è mai e l’uomo è sempre più coinvolto nelle faccende domestiche e di cura dei figli?
Non si può e non si deve tornare al medio-evo, una distinzione dei ruoli così precisa non è più possibile. Alle mamme tocca organizzarsi al meglio, ma in questo sono già bravissime, ai papà tocca imparare a cambiare i pannolini o cucinare un po’ di pastina, e tutto sommato con un po’ di buona volontà anche questo si riesce a fare. Quello che è più complicato, perché non dipende solo dalla coppia, è fare in modo che il lavoro non diventi la parte centrale della propria esistenza e che migliorino i servizi per i genitori, penso agli asili nido aziendali, o agli orari degli ambulatori pediatrici.
Se poi c’è l’aiuto di zii o nonni che qualche volta possono tenere i bambini e permettere alla mamma e al papà di andare al cinema è ancora meglio.

Sei padre di due bambini piccoli. Con i ritmi di vita che sostengono le coppie di oggi, che posto occupi nella graduatoria famigliare e nell’attenzione che tua moglie riesce ancora a riservarti?
In famiglia siamo in quattro e io sono al quarto posto.
Avessimo un gatto ho paura che mi supererebbe anche lui…

Questo libro è nato come uno sfogo, come un urlo liberatorio, o con l’idea di farlo diventare un pratico manuale per i padri del futuro?
Era nato come un diario semi-serio per il mio blog, poi ho pensato che poteva diventare uno sorta di manuale di sopravvivenza per i papà moderni. Magari per imparare cosa fare, o forse soprattutto cosa non fare…

Che cosa è giusto e corretto che venga rivelato ad un uomo che ha scoperto che tra nove mesi diventerà genitore?
Che perderà qualche ora di sonno, qualche serata con gli amici e qualche momento di relax con la moglie, ma solo qualcuno. In casi come questo è meglio andarci piano, o potrebbe spaventarsi e decidere di scappare all’estero…

L’immagine di copertina del vignettista foggiano Umberto Romaniello, la prefazione è firmata da Antonio Stornaiolo, il Tata di Toti e Tata, con i quali Sandro Simone ha collaborato come autore negli ultimi tour teatrali. L’e-book ‘S.O.S. Papà.
Quello che i papò dicono’ costa solo € 1.99 ed è in vendita su Bookrepublic, BOL, Amazon, La Feltrinelli.

Casa Editrice Mammeonline
Bengodisity

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ALBERONA – Successo per il Carnevale Alberonese

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Grande partecipazione di alunni, genitori e insegnanti della scuola elementare

Sono stati i bambini della scuola elementare i grandi protagonisti dell’edizione 2012 del “Carnevale Alberonese”.

La manifestazione organizzata dall’associazione Giovani nel Tempo, a causa della pioggia, si è svolta proprio all’interno della palestra del plesso scolastico comunale coinvolgendo gli alunni dell’istituto, i loro genitori e tantissimi giovani. Grande soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori di Gnt: “La nostra più grande gioia è vedere tanti bambini e ragazzi entusiasti e coinvolti in un evento che sembra banale, o semplicemente ludico, ma che ha rappresentato un momento di relazione e di condivisione”.

Più di trenta bambini, grazie all’aiuto di insegnanti e genitori, hanno realizzato gli abiti dei puffi e organizzato balletti e sfilate. Quest’anno, il “Carnevale Alberonese” si è ispirato alla profezia dei Maya e ai personaggi dei cartoni animati.

Le maschere hanno reinterpretato la “fine del mondo” come un nuovo inizio di speranza e un ponte verso un futuro migliore.

Il Carnevale Alberonese è un evento a tema che ogni volta propone qualcosa di diverso. Il rito, però, è quello di sempre: dapprima il raduno-ritrovo di tutti i partecipanti, poi la sfilata e infine la festa con l’estrazione dell’annuale lotteria legata all’immancabile appuntamento ormai divenuto tradizione consolidata.

L’associazione “Giovani nel tempo” ha inteso recuperare una tradizione culturale molto sentita e partecipata. Ogni anno, l’evento è incentrato su un tema diverso.

Nel 2009, carri e maschere s’ispirarono a Hollywood per un omaggio alla grande storia del cinema americano.

Per le strade di Alberona sfilarono ragazze e ragazzi con le sembianze di Al Pacino, Nicole Kidman, Robert De Niro, Meg Ryan e delle tante stelle che il grande schermo ci ha fatto ammirare negli ultimi decenni.

Un pretesto creativo e gioioso per ricordare anche le antiche origini alberonesi del grande Brian De Palma.

Nel 2010, invece, maschere e carri s’ispirarono alla cultura del circo e alle sue figure, con clown, animali e domatori a caratterizzare la scena. Lo scorso anno, infine, il Carnevale Alberonese fu dedicato alla musica.
Ufficio Stampa Comune di Alberona

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FOGGIA: CASAPOUND AL PRC, IRRESPONSABILE PARLARE DI PROTESTA SPONTANEA

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Finamore: “Cislaghi si candida come mandante di future aggressioni nei nostri confronti”
Sabato scorso, durante la festa di inaugurazione del circolo culturale Il Carapace, militanti e simpatizzanti di CasaPound Italia venivano aggrediti da un folto gruppo di estremisti di sinistra, riconducibili al laboratorio politico Jacob. Un’aggressione premeditata e organizzata nei minimi particolari, compiuta da circa cinquanta persone col volto travisato e armate di bastoni, spranghe e
bombe carta, come confermato anche dal dirigente della Digos, Antonio D’Introno, nel corso di una conferenza stampa.
Pur avendo omesso, a giudizio dei presenti, particolari che evidenziano il comportamento non proprio impeccabile dei propri uomini, come ad esempio il fatto che un agente abbia estratto la pistola nelle fasi più concitate e un collega abbia sequestrato e distrutto la fotocamera con la quale era stato ripreso l’assalto, D’Introno non ha lasciato spazio a interpretazioni restrittive riguardo la violenza e la premeditazione del gesto.
Eppure c’è chi cerca di travisare la realtà dei fatti, evidenti a tutti, e getta benzina sul fuoco dell’antifascismo più becero e violento.
Giorgio Cislaghi, dirigente di Rifondazione Comunista, ha infatti liquidato l’aggressione come una “rumorosa protesta spontanea” contro l’apertura di una sede di CasaPound a Foggia e rimarca una serie di “aggressioni squadriste in città” delle quali solo lui sembra essere a conoscenza.
“Vorrei poter sorridere alle parole di Cislaghi, ma non è facile visto che la ‘rumorosa protesta’ mi ha lasciato dei punti di sutura sul labbro come ricordo”, dichiara Rocco Finamore, il responsabile di Cpi Foggia ferito sabato sera nel tentativo di proteggere dall’assalto i partecipanti all’inaugurazione de Il Carapace: tra loro un disabile sulla sedia a rotelle e una ragazza incinta, colta da malore e ricoverata per accertamenti subito dopo l’assalto.
“La violenza degli individui che il segretario del Prc cerca di difendere è palese, e sarebbe stata documentata se non ci avessero sottratto la fotocamera con il filmato dell’assalto – continua Finamore – Cislaghi invece denuncia aggressioni che, qualora fossero realmente avvenute, nulla hanno a che fare con CasaPound e la sua attività.
Il segretario di Rifondazione Comunista non ha solo perso un’occasione per tacere, ma si candida, con le sue parole, a essere il mandante di futuri attacchi nei confronti di CasaPound Foggia, delle sue strutture e dei suoi militanti.
A Cislaghi, ai suoi compagni e a chi dice di mostrarsi preoccupato per eventuali ritorsioni o vendette,
risponderemo come sempre abbiamo fatto: intensificando la nostra attività politica, incentrata su cultura, volontariato e sport”.
Comunicato Stampa Maurizio lepiscopia

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Bari – Coordinamento regionale

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

pari dignità per tutte le professioni sanitarie. Lo chiede il Coordinamento regionale delle professioni Sanitarie
Il Coordinamento Regionale delle Professioni Sanitarie, che rappresenta 19 delle 22 professioni sanitarie istituite ai sensi del Dls 502/92, chiede al Presidente della Regione Puglia, on. Nichi Vendola, il motivo della mancata attuazione della Consulta Regionale delle Professioni Sanitarie, la cui delibera n. 1454, è datata 1 agosto 2008.
La delibera tiene conto dell’evoluzione delle professioni sanitarie infermieristiche-ostetrica, tecniche, riabilitative e preventive, messa in atto dalle leggi 42/99 2 251/00, e confermata dalla legge 43/06 che le ha promosse a “professioni liberali”, dotate cioè di propria autonomia e formazione universitaria (comprendendo sia la laurea che la laurea specialistica), con la possibilità di sviluppare in progressione una carriera che prevede anche la dirigenza. Queste professioni hanno il diritto/dovere di contribuire alla innovazione ed allo sviluppo della qualità dei Servizi sanitari e socio-sanitari attraverso l’attività consultiva per quanto attiene all’organizzazione e programmazione del SSN e per quanto attiene ai provvedimenti normativi e amministrativi che coinvolgono l’area delle professioni sanitarie.
La delibera n. 1454 della Regione Puglia, denuncia il Coordinamento Regionale delle Professioni Sanitarie, non è mai stata resa esecutiva in quanto fortemente osteggiata dal Collegio degli Infermieri, che in virtù della loro forza, solo numerica, tiene in ostaggio la Regione che garantisce solo a questi l’attività consultiva. La Consulta chiede pertanto che il Governo Regionale garantisca pari rispetto e pari dignità a tutte le professioni sanitarie, indipendentemente dal loro peso numerico. Lo stesso Governatore Vendola, riferendosi al Consiglio dei Ministri, a proposito delle riforme istituzionali, ha affermato quanto sia “ necessario il coinvolgimento anche delle forze politiche non presenti in Parlamento”.

AIDI – Associazione Igienisti Dentali Italiani.
AIFI – Associazione Italiana Fisioterapisti
AIP – Associazione Italiana Podologi
AITA – Associazione Italiana Tecnico Audiometrista
AITN – Associazione Italiana Tecnici di neurofisiopatologia
ANAP- Associazione Nazionale audioprotesisti
ANEP – Associazione Italiana Educatori Professionali
ANDID – Associazione Nazionale Dietisti
ANPEC – Associazione Nazionale Perfusionisti in Cardiochirurgia
ANTeL – Associazione Nazionale Tecnici di Laboratorio
ANUPI – Associazione Nazionale Terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva
FLI.Pu – Federazione Logopedisti Italiana – Regione della Puglia
AsNAS – Associazione Nazionale Assistenti Sanitari
FIOTO – Federazione Italiana Operatori Tecnica Ortopedica
FNCO – Federazione Nazionale Collegio Ostetriche
UNPISI – Unione Nazionale Personale Ispettivo Sanitario d’Italia
TSRM – Tecnici sanitari di Radiologia Medica
APTeRP – Associazione Tecnici Riabilitazione Psichiatrica
AITO – Associazione Italiana Terapisti Occupazionali

A.I.FI. PugliaL’ufficio stampa

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FOGGIA – AGGRESSIONE AL PORTIERE DEL FOGGIA GINESTRA. IL SINDACO MONGELLI: “GINESTRA PROFESSIONISTA SERIO”.

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Il sindaco di Foggia Gianni Mongelli ha voluto esprimere la sua personale solidarietà a Paolo Ginestra, il calciatore del Foggia aggredito l’altra sera.
“L’aggressione al portiere del Foggia Ginestra evidenzia un clima di tensione che non aiuta squadra e società ad affrontare questa delicata fase del campionato.
Sono sicuro che la tifoseria seria e matura voglia stare vicina a questo gruppo di ragazzi che stanno dando il massimo per onorare la maglia del Foggia.
Mi auguro che episodi del genere non accadano più e che i responsabili vengano individuati e puniti.
A Paolo Ginestra rivolgo la mia personale solidarietà e credo di poter condividere il pensiero di tutta l’Amministrazione comunale nel ringraziarlo per quanto fatto fino ad oggi.
La professionalità e serietà dimostrata in tutto il campionato devono continuare ad essere da esempio per il giovane gruppo di calciatori del Foggia.
Lo invito a continuare questa esperienza a Foggia con serenità perché sono convinto che avrà il supporto di tutta quella tifoseria che ama la sua squadra e la sostiene sempre”.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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FOGGIA – Lavoro nero: blitz dei carabinieri del Nil

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

In un autolavaggio e in un’altra attività: denunciati i datori

Blitz contro il lavoro nero da parte dei carabinieri del Nil in un autolavaggio e in un’altra attività. Nel primo controllo, i militari hanno trovato tre lavoratori irregolari, tra i quali un marocchino, privo di permesso di soggiorno.
Per questo motivo Il datore di lavoro è stato denunciato in stato di libertà.
Inoltre, i militari del Nil hanno sospeso l’attività perchè è stato accertato l’impiego di personale non risultante dalle scritture obbligatorie in misura pari o superiore al 20 per cento del totale dei lavoratori regolarmente occupati, nel caso in specie 100 per 100 di lavoro nero.
Il provvedimento è stato revocato a seguito della regolarizzazione dei lavoratori in “nero” e previo pagamento di una sanzione di 1.500 euro. nell’altra attività i carabinieri del Nil hanno accertato l’occupazione irregolare di un minore libero dagli obblighi scolastici al quale non venivano concessi i due previsti riposi settimanali di cui almeno uno ricadente nella giornata di domenica.
Anche in questa circostanza è stato denunciato il datore di lavoro per violazione della legge di Tutela dei bambini e adolescenti.

da Daunia News

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Foggia, vertenza Amica: è guerra tra Mongelli e i sindacati

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Le associazioni vogliono abbandonare le trattative e chiedono l’intervento del prefetto

E’ rottura tra il sindaco di Foggia e sindacati sulla vertenza Amica. Le organizzazioni di categoria vogliono abbandonare il tavolo delle trattative nel quale si sta cercando una soluzione per i lavoratori dell’azienda responsabile della raccolta rifiuti nel capoluogo, dichiarata fallita.
Con una lettera si rivolgono al prefetto di Foggia Giovanni Monteleone per contestare la linea del sindaco Gianni Mongelli sul mantenimento del livello occupazionale e sui diritti acquisiti dagli operatori. Secondo i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Fiadel e Ugl il primo cittadino ha assunto un atteggiamento opposto rispetto all’accordo firmato a fine gennaio con lo stesso prefetto.
Per questo le organizzazioni “comunicano l’impossibilità a proseguire le trattative sullo stesso tavolo tecnico se queste – si aggiunge – non verranno preventivamente ricondotte nel solco dei predetti impegni presi dallo stesso sindaco e ratificati in consiglio comunale”.
“Le ultime vicende relative all’apertura delle procedure di licenziamento collettivo – si legge ancora – hanno ulteriormente inasprito le tensioni, ragion per cui – chiedono infine a Monteleone – sarebbe auspicabile un suo urgente e autorevole intervento”.

da Daunia News

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Zapponeta, Foggiamare: parte il progetto “Estensione sistema idrico”

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Grande soddisfazione del sindaco Rizzi dopo il parere favorevole della Regione Puglia

Partirà presto il progetto di “Estensione Sistema Idrico Integrato. all’agglomerato costiero di Foggiamare – sistema fognario”. Il risultato positivo è arrivato dopo la trasmissione del parere favorevole degli uffici del servizio Lavori pubblici della Regione Puglia.
“Si evidenzia – afferma il sindaco Domenico Rizzi – come il dovere di garantire al territorio urbanizzato di Zapponeta ogni condizione essenziale per consentire la funzionalità dei servizi basilari, rimane uno dei punti cardinali della nostra azione di governo, finalizzata ad operare uno sviluppo integrato, coerente e rispettoso delle peculiarità territoriali”.
“Nello specifico, – conclude – riteniamo che questo ulteriore passo avanti in tale direzione possa significare per i residenti di Foggiamare, i quali costituiscono buona parte degli ospiti estivi della nostra cittadina, la possibilità di fruizione di un servizio basilare in grado di valorizzare ulteriormente la serenità e piacevolezza dell’estate zapponetana così come rappresenti, per gli imprenditori e gli operatori del turismo, l’evidente possibilità di una rivalutazione delle proprie offerte turistiche in considerazione delle migliori condizioni di servizio rese disponibili per i prossimi soggiorni estivi”.
da Daunia News

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FOGGIA – 29 febbraio – Presentazione della guida Slow Wine 2012 – Foggia

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Mercoledì 29 Febbraio, alle ore 19.00, presso la Libreria Ubik, verrà presentata la guida Slow Wine 2012, giunta alla sua seconda edizione.

Dopo il successo di vendite dell’anno passato, Slow Food Editore ripropone una versione ancora più ricca e dettagliata con una narrazione del vino e del suo mondo innovativa e rivoluzionaria: una visione globale della vitivinicoltura con un’analisi che unisce il territorio, il produttore e il vino.

La manifestazione ha come obiettivo quello di presentare i protagonisti, le storie, i racconti e le esperienze dei più importanti produttori della Daunia, premiati e censiti nella guida Slow Wine 2012 grazie al loro prezioso lavoro ed gli importanti risultati delle loro cantine: Antica Enotria, La Marchesa, Alberto Longo, Paolo Petrilli, Ariano, D’Alfonso Del Sordo, D’Araprì, Terre Federiciane e Primis.
Per i presenti, a fine serata, si svolgerà una degustazione gratuita dei vini offerti dai produttori intervenuti, impreziosita dagli eccellenti formaggi dell’Azienda Fattoria Fiorentino (Castelfiorentino) e dai rinomati salumi della Macelleria Sabatino di Apricena, entrambi custodi e protagonisti di importanti presidi Slow Food sul territorio.
L’incontro sarà l’occasione per presentare il primo modulo del Master of Food sul vino, che si svolgerà a metà marzo presso i locali della libreria Ubik.

Slow Wine 2012 dedica ampio spazio alle donne ed agli uomini del vino, i veri protagonisti dell’enologia italiana. Per ogni cantina viene raccontata la storia della famiglia e delle persone che la guidano, sono descritti vigne e terreni, e ovviamente le etichette più rinomate, presentandone struttura e prezzo in enoteca. Completa anche dal punto di vista tecnico, non mancano le informazioni sulle pratiche viticole ed enologiche e sulla provenienza delle uve, di proprietà, conferite o da terreni in affitto. A chiudere il quadro, per la prima volta, la presenza di eventuali certificazioni biologiche e biodinamiche.
Slow Wine 2012 non è una semplice guida: nelle sue pagine si esaltano lo stile e l’approccio di ogni cantina censita: conta l’anima del vino. Sono stati inseriti parametri di giudizio mai esplorati ed utilizzati finora, che comprendono valori come il rispetto per l’ambiente, per il paesaggio e per l’identità territoriale. Concetti forse ancora un pò complessi che hanno avuto bisogno di un salto di qualità anche da parte degli appassionati, dei critici e dei produttori
da Puglialive

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CARLANTINO (Fg) – Sisma 2002: ricostruzione bloccata

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Il sindaco D’Amelio: “E’ necessario e urgente prorogare lo stato d’emergenza”
“E’ necessario e urgente prorogare lo stato di emergenza relativo al terremoto del 2002.

La ricostruzione, pur essendo passati 10 anni, non è stata completata e altri tetti rischiano di crollare, soprattutto dopo le eccezionali nevicate delle scorse settimane”.

Dino D’Amelio, sindaco di Carlantino, si unisce così alla richiesta già avanzata dal primo cittadino di Casalnuovo Monterotaro, Pasquale De Vita, e dai sindaci del cratere sismico della Capitanata.

“Il rischio riguarda anche le abitazioni che confinano con quelle dove il tetto è crollato: il pericolo è che le continue infiltrazioni d’acqua possano seriamente compromettere la stabilità strutturale degli edifici attigui”.

La mancata proroga dello stato d’emergenza, oltre a bloccare il completamento della ricostruzione, causerà disorganizzazione e disorientamento riguardo all’utilizzo dei fondi già stanziati poiché non è stata predisposta una gestione transitoria che sostituisca l’attuale struttura.

“Voglio esprimere la mia solidarietà a Pasquale De Vita, sindaco del comune più colpito dal terremoto del 2002 dopo quello molisano di San Giuliano.

A Casalnuovo Monterotaro, come a Carlantino, l’evento sismico di 10 anni fa è una ferita ancora aperta”.

Le lungaggini burocratiche, la scarsità dei fondi messi a disposizione e una sostanziale sottovalutazione delle conseguenze del terremoto in Capitanata hanno causato il procedere “a singhiozzo” di una ricostruzione ancora incompleta.

A Carlantino sono state sistemante solo le abitazioni classe A (la prima abitazione con ordinanza di sgombero totale) mentre restano ancora senza interventi diverse abitazioni di “classe B” (la prima abitazione con ordinanza di sgombero parziale) e molte di “classe C” (la prima abitazione senza ordinanza di sgombero).

Non solo, restano insoluti i problemi legati al bilancio comunale che, a causa dei mancati introiti delle tasse comunali, si è ulteriormente aggravato.

I proprietari delle case soggette a ordinanza di sgombero, infatti, hanno beneficiato dell’esenzione parziale dell’I.C.I. e della Tarsu e i comuni non hanno diritto al relativo rimborso. Infine, c’è il problema del rimborso dell’I.V.A. sulle spese per i lavori di ricostruzione
Ufficio Stampa Comune di Carlantino

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FOGGIA – Meno soldi ai politici, più soldi alla cultura? – Gli amici di Beppe Grillo in libreria

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

La libreria Ubik è lieta di ospitare l’associazione Gli amici di Beppe Grillo di Foggia che, in collaborazione con i cittadini aderenti al Movimento 5 stelle di Puglia, nella serata di venerdì 2 marzo, dalle ore 18.00, presentano la raccolta firme per la promozione della Proposta di legge regionale di iniziativa popolare “Trattamento economico e previdenziale dei Consiglieri regionali”.
Il testo della proposta prevede la riduzione dei costi gestionali dell’Assemblea e della Giunta Regionale (dimezzamento delle indennità fisse mensili, abrogazione dell’assegno di fine mandato e dell’assegno vitalizio).

La conferenza, naturalmente aperta a tutti, dagli addetti ai lavori ai lettori della libreria, verrà condotta dal giornalista Loris Castriota Skanderbegh.
Durante l’incontro inoltre, sarà possibile aderire alla mozione, per giunta già disponibile per le sottoscrizioni presso la Segreteria Generale del Comune (dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.00 e martedì e giovedì dalle 16.30 alle 18.00).
Comunicato Stampa Libreria Ubik Foggia

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FOGGIA – La CPS di Foggia in missione a Bari

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

( A sinistra il Presidente di Foggia Pitta - a destra il Presidente De Luca)

È appena terminata la visita del Presidente della Consulta Provinciale degli Studenti di Foggia Bruno Pitta nel capoluogo pugliese, durante l’ assemblea plenaria della CPS di Bari. Il Presidente Pitta , su invito del Presidente della CPS di Bari Giuseppe De Luca, ha avuto una proficua e importante riunione con il massimo esponente studentesco barese al fine di elaborare progetti comuni per ampliare il piano delle attività delle rispettive consulte.

Al termine di una lunga giornata i due presidenti hanno convenuto come sia necessario impegnarsi reciprocamente nel progetto denominato ” Evadi l’ Evasore ” un progetto ideato dalla Consulta di Foggia e che grazie alla volontà di De Luca sarà sviluppato in
collaborazione con la Cps di Bari.

Il progetto citato ha come tema quello di sensibilizzare gli studenti in marito all’ evasione fiscale e ai danni che quest’ ultima provoca in tutta Italia. ” Ci siamo sentiti in dovere di agire su questo tema, non vogliamo che si continui a pensare che il sud Italia sia un posto ci sia solo la cultura dell’ evasione” queste le parole di Pitta , mentre De Luca ha così commentato” “Il progetto che porteremo avanti metterà in risalto la stretta e viva collaborazione che si è formata tra le nostre consulte, in particolare riferimento a una tematica di indiscussa attualità, che vede nei giovani di oggi i protagonisti del cambiamento futuro.

Ci aspettiamo una forte partecipazione da parte delle Istituzioni nelle quali confidiamo e una calda accoglienza da parte delle scuole e dei ragazzi”.
Entrambe le consulte hanno già preso contatti con molte istituzioni al fine di avere una grande collaborazione.

L’ ufficio stampa.Consulta Provinciale degli Studenti di Foggia

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TORREMAGGIORE – Al “Rossi” arriva Lello Arena

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Sabato 3 marzo va in scena “Lo Scarfalietto” di Eduardo Scarpetta

Geppy Gleijeses, Lello Arena, Marianella Bargilli. Sabato 3 marzo (sipario ore 21) al teatro “Rossi” saranno protagonisti di una delle più belle commedie di Eduardo Scarpetta: “Lo Scarfalietto”.
E’ la storia dei neosposi Felice Sciosciammocca e Amalia che litigano per qualsiasi banalità.
La rottura di uno scaldino nel letto nuziale provoca il finimondo, con convocazione di avvocati e richieste di separazione.
da Daunia News

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ZAPPONETA – in consiglio comunale il via libera per il porto turistico

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Approvato il progetto preliminare di “Ammodernamento ricovero per piccola pesca”

Potenziare il turismo e creare occasioni di sviluppo per la pesca. Il consiglio comunale di Zapponeta ha approvato con consenso unanime il progetto per l’ “ammodernamento del ricovero per piccola pesca”, che permetterà il potenziamento del mercato ittico per il centro foggiano, integrandolo nel sistema turistico locale.
Si tratta di un’opera finanziata dal Fondo europeo per la pesca. “A Zapponeta spiega il sindaco Domenico Rizzi – la pesca è una tradizione arcaica che fa parte del folclore popolare”.
Proprio per questo, aggiunge il primo cittadino, “riteniamo che il modo migliore per svilupparla sia quello di renderla economicamente appetibile promuovendola principalmente a fini turistici”.
Nel corso del consiglio comunale approvati anche due regolamenti, uno sulla polizia mortuaria, l’altro su quella urbana.
da Daunia News

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FOGGIA – Foggia Calcio, Casillo caccia i giornalisti

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Durante la conferenza stampa di ieri pomeriggio, monito dell’Ussi regionale

Clima sempre più teso in casa Foggia. All’aggressione al portiere Ginestra subita ieri pomeriggio sul campo di Ordona da parte di alcuni tifosi, si aggiunge un altro episodio spiacevole accaduto sempre ieri, ma nella sala stampa dello stadio “Zaccheria”.
Pasquale Casillo, patron del club rossonero, si è reso protagonista di un increscioso episodio verificatosi nella sala stampa dello stadio “Zaccheria”. “Con fare minaccioso ed a tratti verbalmente violento – si legge in una nota dell’Ussi (Unione stampa sportiva italiana) – Casillo – ha prima accusato la stampa di aver fomentato le frange violente della tifoseria e poi ha cacciato in malo modo i giornalisti presenti, interrompendo la consueta conferenza stampa del martedì, tenuta dall’allenatore Paolo Stringara. La sezione regionale pugliese dell’Ussi stigmatizza e condannare l’atteggiamento inopportuno e aggressivo della dirigenza dell’Us Foggia e in special modo di Casillo.
“I giornalisti sportivi – prosegue la nota – chiedono che venga ricambiata la professionalità ed il rispetto che fino ad oggi hanno garantito alla dirigenza rossonera. Ci si auspica che venga ristabilito il giusto clima di collaborazione nel rispetto dei ruoli.
La stampa sportiva ha sempre dimostrato di svolgere il proprio ruolo con equilibrio e professionalità e non merita attacchi di questo genere. Nel mondo del calcio si vivono spesso momenti di tensione e gli addetti ai lavori devono avere le capacità professionali e caratteriali per saperli gestire.
Al fine di ristabilire una proficua e serena collaborazione tra le parti, l’Ussi auspica che l’Us Foggia trovi il modo di fare pubblica ammenda e manifestare le proprie scuse per il comportamento della propria dirigenza, così da lasciarsi alle spalle l’increscioso episodio”.
da Daunia News

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SAN SEVERO – operazione antidroga: oltre venti aresti

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Smantellata organizzazione dedita allo spaccio, ricercate altre tre persone

Operazione antidroga della polizia questa mattina a San Severo. Una ventina le persone arrestate nell’ambito di una inchiesta coordinata dalla procura della Repubblica di Lucera.
Dalle prime ore dell’alba, circa un centinaio tra agenti di San Severo e Foggia hanno partecipato all’intervento che ha permesso di smantellare un giro di spaccio abbastanza ramificato con contatti e attività anche nei centri limitrofi. Tre al momento le persone ricercate.
Nella rete degli investigatori sono finiti nomi noti della malavita locale con precedenti specifici. In supporto alla retata anche un elicottero del Reparto volo di Bari.
da Daunia News

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BARI – Sanità Puglia 800 posti letto in meno entro il 2012

Pubblicato : mercoledì, 29 febbraio 2012

Primi effetti del piano di rientro sanitario in Puglia. Li ha resi noti il neo assessore Ettore Attolini, che ieri ha fatto la sua prima uscita ufficiale nelle nuove vesti davanti alla platea del Consiglio regionale.
Ribattendo a chi aveva diffuso i dati delle regioni italiane meno virtuose (Puglia terza dietro Lazio e Campania) quanto ai conti della sanità pubblica, Attolini ha spiegato che, nel primo anno di vigenza del piano di rientro concordato col governo nazionale, il deficit del 2010, pari a 460 milioni, si è ridotto a 163.
«Mi sono attribuito il compito di portare la Puglia fuori dal piano di rientro – ha detto Attolini – ma questo non vuol dire che siamo già fuori. Faremo almeno altre 3 verifche ai tavoli del ministero».

Nel prossimi tre anni, è stato detto ieri in aula, i tecnici guidati dal presidente del Consiglio, Mario Monti, ventilano possibili, ulteriori tagli di 18 miliardi ai trasferimenti su base nazionale. «La prospettiva – sono le parole dell’assessore – di un definanziamento importante mi sollecita a domandarmi quale sarà l’ef fetto sulle famiglie e sulla tenuta del sistema. Temo che esista già un rischio reale di perdita di coesione sociale. Alla luce di queste considerazioni, tutti gli assessori alla sanità delle Regioni italiane, compreso me, si stanno chiedendo quale modello di sanità ha in mente questo governo nazionale e quali margini di ulteriore contrazione della spesa sanitaria esistono ancora per il nostro Paese».

Il piano di rientro non è stato voluto dal governo regionale pugliese, che ha dovuto digerirlo perché le esigenze di carattere finanziario premono e prevalgono su qualsiasi tipo di modello assistenziale. A cascata, dall’Europa agli Stati membri e dagli Stati membri alle Regioni, si è verificata una complessiva cessione di sovranità che ha determinato la finanziarizzazione delle scelte politiche.

E per stare nei conti imposti, la Regione si prepara alla fase due del piano di rientro. Obiettivo tagliare altri 800 posti letto entro il 2012, la maggior parte dei quali ancora nelle strutture pubbliche, ma stavolta anche tra enti ecclesiastici (ne perdono 130) e cliniche private (quasi 300) che già annunciano piani di tagli al personale con licenziamenti e cassa integrazione. «Rassicuro tutti – dice ancora Attolini – che una parte significativa della nostra azione comprende la lotta agli sprechi e la riorganizzazione di punti nascita».

Finora, gran parte del rientro del deficit va attribuito alla minor spesa farmaceutica e per il personale. Sugli sprechi c’è da lavorare, in effetti. Mentre alla creazione dei punti nascita è legata una quota suppletiva nella ripartizione del fondo sanitario pari a circa 200 milioni. Niente punti nascita, niente fondi. «Esiste – ha aggiunto Attolini – una rete su cui lavorare; quanto agli ospedali non ancora dismessi o disattivati voglio chiarire che non sono contenitori vuoti: ospitano già altre attività. La logica è anche quella di centralizzarvi i servizi (risparmiando affitti) e razionalizzando spazi. Non credo che faremo tutto entro dicembre – ha concluso – ma porremo le basi per definire il sistema sanitario pugliese del futuro.
Sulle internalizzazioni stiamo elaborando le linee guida e sulle stabilizzazioni (in aula, tra il pubblico, numerosi rappresentanti dei 347 assunti e poi licenziati in virtù di due sentenze della Corte costituzionale) abbiamo ancora qualche giorno di riflessione per trovare soluzioni che devono rispettare le norme salvaguardando il più possibile il destino dei lavoratori».
GIUSEPPE ARMENISE da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Manfredonia, protocollo con le associazioni per sostenere i più bisognosi

Pubblicato : martedì, 28 febbraio 2012

Dai Centri di ascolto alla raccolta di generi alimentari: gli interventi per evitare l’emaeginazione

Un protocollo d’intesa tra Comune di Manfredonia e Associazioni di volontariato per disciplinare criteri e modalità di intervento verso i soggetti e i nuclei più esposti alla povertà non solo economica.

“Un intervento trasversale – ha detto l’assessore comunale alle Politiche Sociali, Paolo Cascavilla – nel sempre più dilatato e multidimensionale mondo della povertà e dell’esclusione sociale popolato da famiglie monogenitoriali, anziani soli, persone con gravi patologie sole, donne sole o separate e padri separati, famiglie monoreddito”.

Comune e Associazioni di volontariato, quindi, hanno convenuto di stabilire i seguenti criteri funzionali: realizzazione condivisa e integrata di azioni, servizi e interventi a favore di cittadini e delle famiglie che si trovano in condizione di indigenza, grave emarginazione, assenza di alloggio, di persone senza rete familiare e in forte difficoltà a sostenere il lavoro di cura (minori e anziani); creare e curare centri di ascolto per un orientamento ai servizi e una prima valutazione dei bisogni; sostenere anche mediante l’apporto di risorse umane le mense per le persone in difficoltà (la mensa presso la parrocchia Croce a cura del SS. Redentore e la mensa serale presso i locali della chiesa S. Andrea curata dalla fraternità Paolo VI);

sostenere la raccolta di beni alimentari da effettuare almeno tre volte in un anno e assegnazione dei beni alimentari raccolti alle mense per i poveri e alle associazioni che abbiano spazi e possibilità di distribuzione alle famiglie in difficoltà in collegamento con il Servizio sociale professionale; collaborare e sostenere tutte le iniziative di solidarietà e di socializzazione per anziani e disabili; collaborare e supportare la gestione di interventi di prima assistenza (docce, distribuzione indumenti, ospitalità) presso le strutture socioassistenziali esistenti (Casa di riposo Anna Rizzi, Dopo di noi don Mario Carmone, Seminario Scalabrini) per persone emarginate e sole che si presentano autonomamente e/o segnalate e inviate dai servizi sociali.

Criterio di fondo stabilito, dunque, quello che pone come obiettivo principale il sostegno alla autonomia delle persona sia dal punto di vista sociale che economico e quindi di sviluppare interventi in una logica di rete collegandoli all’interno di un sistema di aiuto da tutti conosciuto e comprendente aiuti monetari ma anche in servizi.

Un piano di interventi individuali da monitorare, è stato sancito, con lo specifico apporto professionale dell’assistente sociale.

Comune di Manfredonia

da spaziosociale.it

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ORTANOVA – il Comune punta a creare la ‘Casa delle Associazioni’Una lettera al mondo del volontariato per costruire una “coesione comunitaria”

Pubblicato : martedì, 28 febbraio 2012

Per far conoscere ai cittadini, in particolare ai più bisognosi, i servizi presenti sul territorio e di cui possono usufruire,

il Comune di Orta Nova punta a creare la ‘Casa delle Associazioni’. E lo fa invitando tutte le organizzazioni di volontariato ad inviare il modulo e la documentazione richiesta al Municipio, in piazza Pietro Nenni, 39

“Al fine di rendere più organiche le relazioni con il sistema dell’associazionismo civico per il rafforzamento dell’indispensabile coesione comunitaria e per dar vita alla ‘Casa delle Associazioni’, corpo unico di solidarietà, promozione culturale e progettazione condivisa e partecipata, nonché luogo comune di lavoro e collaborazione tra le differenti realtà associative, – scrive nella lettera alle associazioni Maria Rosaria Calvio, sindaco di Orta Nova – si invita codesta organizzazione a compilare e spedire, a stretto giro di posta, a questo ente il modulo allegato e la documentazione richiesta”.

In pratica, quella avviata dall’Amministrazione Comunale si inserisce tra le azioni tese a favorire un coordinamento più efficace delle attività svolte dalle diverse associazioni e il confronto tra le diverse esperienze dei soggetti attivi nel volontariato.

Comune di Orta Nova
da spaziosociale.it

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FOGGIA – Avviso Seminario IV^ Lezione

Pubblicato : martedì, 28 febbraio 2012

SEMINARIO DI STUDI
“UOMO E NATURA OGGI”
IV^ LEZIONE
Giovedì 01/03/2012 ore 17.00
Prof. Massimo Monteleone (Università degli Studi di Foggia – Facoltà di Agraria)
Energie rinnovabili e Biomasse
Presso la Fondazione Foa, Via Lecce, 12 – Foggia
Il Presidente
Sabino Colangelo
Comunicato Stampa Fondazione Vittorio Foa

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FOGGIA – CARA Mezzanone, “gioia e compiacimento” per la soluzione della vertenza espresse dalla Conferenza delle donne PD di Capitanata – Dichiarazione della portavoce Maria Di Foggia

Pubblicato : martedì, 28 febbraio 2012

Non posso che esprimere gioia e compiacimento per l’ottimo lavoro svolto in merito alla difficile situazione generatasi in seguito al cambio della gestione dei servizi al C.A.R.A.
Il lavoro di quanti, in questi anni, hanno assicurato accoglienza alle persone immigrate ospiti del centro, è stato salvaguardato.

A mio avviso è proprio la difesa del lavoro la punta di orgoglio sia dell’agire politico che dell’azione delle forze sindacali e delle Istituzioni.
Possono, pertanto, ritenersi soddisfatti tutti gli artefici di un così importante risultato.
Le donne della Conferenza PD di Capitanata esprimono soddisfazione per l’ottimo lavoro svolto: dall’Assessore regionale al Lavoro e Welfare Elena Gentile, che abbiamo potuto vedere attenta e preoccupata per la sorte dei lavoratori del centro ma, giammai sfiduciata e priva della sua naturale perseveranza; dal Prefetto della Provincia di Foggia; dai dirigenti sindacali di FP CGIL, FISACCAT CISL e UIL FPL della provincia di FOGGIA e dalla CROCE ROSSA regionale e provinciale.
Una sinergia produttiva di buone prassi che salutiamo con sommo piacere.
Ufficio stampa PD Capitanata

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FOGGIA – Assemblea provinciale CISL Scuola: “Ridare spessore alla Scuola Pubblica”. Preoccupazione per la perdita di 70 istituiti a seguito del dimensionamento. “Danneggiati i nostri piccoli Comuni”

Pubblicato : martedì, 28 febbraio 2012

“Ridare spessore alla Scuola pubblica, strategica per rilanciare istruzione, formazione e lavoro in Italia, rivendicando nuovi investimenti a sostegno del settore”.

E´ questa la priorità della Cisl Scuola, emersa nel corso dell´assemblea provinciale del sindacato svoltasi a Foggia, presso la Cassa Edile, il 27 febbraio 2012, alla presenza del Segretario Generale Regionale, Roberto Calienno, in vista delle elezioni delle RSU che si terranno il 5, 6 e 7 marzo 2012.

Una tornata elettorale quanto mai importante per tutto il mondo sindacale italiano – è stato evidenziato – in quanto votare significa dimostrare alla politica che i cittadini credono nel ruolo fondamentale del sindacato nella società italiana.

Per la Cisl Scuola, bisogna ripartire dai valori del merito e dell´onestà. “Alle istituzioni scolastiche è oggi delegato un compito assai difficile – ha detto Renato Di Bari, Segretario Generale della Cisl Scuola di Foggia – siamo in prima linea di fronte ai gravi problemi della società italiana. Un momento storico in cui noi vogliamo fare fino in fondo la nostra parte per il bene della Scuola.

Negli ultimi anni, abbiamo avuto grandi risultati (piano di assunzioni, recupero degli scatti), ora bisogna proseguire il lavoro per chiedere alle Istituzioni maggiore attenzione”.

Per quanto attiene la provincia di Foggia, a seguito del dimensionamento, la Cisl Scuola è preoccupata per la conseguente perdita di oltre 70 istituti scolastici autonomi, che significa “non solo posti di lavoro in meno ma anche un ulteriore aumento del degrado dei nostri piccoli Comuni, che perdendo molti istituti vedranno venir meno un altro riferimento fondamentale per le popolazioni, già svantaggiate”.

Il segretario territoriale della Cisl, Felice Cappa, ha rilevato che “nello scenario europeo, l´Italia ha rischiato di ritrovarsi come la Grecia. Per scongiurare tale pericolo, l´azione che ha svolto la Cisl nel settore pubblico è stata formidabile, rimanendo ai tavoli e trasformando un pezzo di precarietà in lavoro vero.

Un ruolo difficilissimo, ma che nel tempo ci darà ragione. Ora siamo fiduciosi sulla seconda fase del Governo Monti – ha aggiunto Cappa – attraverso la riforma fiscale, che è la nostra battaglia prioritaria, riusciremo a ridare fiato alle famiglie, ai consumi e all´economia. Al tempo stesso, serve al Paese – secondo la Cisl – una riforma del mercato del lavoro che salvaguardi l´occupazione e riporti equità tra le generazioni”.

Istruzione, formazione e lavoro sono pezzi dello stesso mosaico, come ha sottolineato il segretario generale della Cisl Scuola di Puglia, Roberto Calienno, secondo cui sono state “infelici le considerazioni del Governo sul posto fisso.

Non si rendono conto di cosa significhi lavorare 40 anni con 25/28 bambini, con le loro diverse problematiche da risolvere, oppure fare da assistente amministrativo in condizioni di estrema difficoltà tecnica e organizzativa, come avviene nella Scuola italiana. A tutti piacerebbe interrompere la monotonia del posto fisso se vi fosse un´alternativa, ma questa oggi non c´è. Per questo, la questione va affrontata con serietà, impegnandosi innanzititutto a garantire le risorse essenziali alla qualità del servizio ed il giusto riconoscimento professionale ai lavoratori”.

In questa direzione vuole sempre più impegnarsi la Cisl Scuola che ha presentato 720 liste di propri candidati RSU in tutto il territorio pugliese. “Vogliamo valorizzare al meglio la contrattazione di istituto, strumento di garanzia per insegnanti e studenti, ed incrementare i fondi d´istituto, essenziali per l´ampliamento dell´offerta formativa. Il ruolo delle Rsu – ha rimarcato il segretario regionale – sarà fondamentale nella fase di transizione della scuola italiana, in particolare per vigilare sull´organizzazione degli organici, che a seguito della modifica del titolo V della Costituzione, sono di competenza delle Regioni. A tal proposito, è essenziale il ruolo del sindacato per evitare che si intervenga esclusivamente secondo le logiche della politica, con il rischio di danneggiare il sistema scolastico regionale”.

www.cislfoggia.it

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FOGGIA – In Capitanata la “Raccolta alimentare” – L’iniziativa, che si svolgerà sabato 3 marzo, è promossa dal Banco delle Opere di Carità

Pubblicato : martedì, 28 febbraio 2012

Si terrà sabato 3 marzo a Foggia, e in molti centri della Capitanata, la “Giornata della Raccolta alimentare per la fame in Italia”.
L’iniziativa, organizzata a livello nazionale dal “Banco delle Opere di Carità”, in Puglia vede un impegno notevole grazie alle tre sedi locali site ad Alessano, Squinzano e Foggia.
In Capitanata saranno coinvolti oltre seicento volontari, impegnati in circa sessanta supermercati di Foggia e provincia, che dalle ore 9.00 alle ore 20.00 sensibilizzeranno la popolazione della Capitanata ad acquistare, durante la spesa familiare, prodotti alimentari non deperibili da destinare alle famiglie bisognose.
Il Banco, che ha una delle sue sedi presso la Parrocchia del Santissimo Salvatore in via Napoli a Foggia, promuove da due anni nel capoluogo questa importante iniziativa di solidarietà.
Attraverso gli enti convenzionati il Banco del capoluogo, infatti, distribuirà i viveri raccolti a circa dodicimila persone della provincia che vivono nell’indigenza.
“La città di Foggia e la sua provincia – ha affermato don Michele Tutalo, Direttore del Banco delle Opere di Carità di Foggia – ha dimostrato e sta dimostrando una grandissima sensibilità nei confronti delle famiglie povere.

Oggi ancor di più, le persone sono consapevoli che solo nella reciprocità si può trovare una base comune per affrontare le difficoltà quotidiane.
In tempo di crisi – ha concluso – si accentua il senso di solidarietà della popolazione di Capitanata. E questo è meraviglioso”.
Comunicato Stampa Banco delle Opere di Carità – Foggia

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LUCERA – Hashish nei pantaloni: studente di Biccari arrestato a Lucera

Pubblicato : martedì, 28 febbraio 2012

Sequestrati anche 200 euro ritenuti provento di spaccio. Il giovane è stato controllato dai carabinieri del N.O.R. mentre procedeva a piedi per le vie del centro di Lucera

Hashish

Detenzione illecita di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio. Per questo motivo i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Lucera hanno arrestato uno studente di Biccari classe 1991.

Nel corso di appositi servizi finalizzati al contrasto e alla repressione del fenomeno del traffico illecito di stupefacenti, il giovane è stato controllato mentre procedeva a piedi per le vie del centro abitato di Lucera.

E’ stato trovato in possesso di circa 100 grammi di “hashish”, contenuta in un involucro di plastica e abilmente occultato all’interno dei pantaloni. Sequestrati anche 200 euro ritenuti provento di spaccio.

Il ragazzo è stato condotto presso la casa circondariale di Lucera dove ora si trova a disposizione della Procura della Repubblica presso il tribunale del centro federiciano

da Foggiatoday

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FOGGIA – CasaPound: Finamore “riprende” Cislaghi, scarcerati i 5 arrestati

Pubblicato : martedì, 28 febbraio 2012

Secondo CasaPound Italia un agente di polizia avrebbe estratto una pistola e un suo collega sequestrato e distrutto la fotocamera che avrebbe ripreso l’assalto. Liberi i 5 esponenti Jacob

Luogo degli scontri

Non si placano le polemiche sugli scontri di via Pestalozzi avvenuti sabato scorso durante la festa di inaugurazione del circolo culturale Carapace, quando – come raccontato dal dirigente della Digos Antonio D’Introno, nel corso di una conferenza stampa cinquanta esponenti di estrema sinistra riconducibili al circolo Jacob hanno aggredito militanti di CasaPound con spranghe, bastoni e bombe carta.

Un’azione che sarebbe stata pianificata nei minimi particolari e sulla quale Finamore vuole vederci chiaro: secondo CasaPound Italia un agente di polizia, nelle fasi più concitate, avrebbe estratto una pistola e un suo collega sequestrato e distrutto la fotocamera che avrebbe ripreso l’assalto. Ad esasperare i toni, forse, ci ha pensato questa mattina Giorgio Cislaghi.

Il responsabile del circolo “Che Guevara” ha rimarcato una serie di “aggressioni squadriste in città” e rilanciato: “Non ci stupiamo se qualcuno ha ritenuto giusto manifestare rumorosamente, con il lancio di un petardo, contro l’apertura di un luogo di ritrovo e organizzazione per elementi universalmente riconosciuti come neofascisti razzisti”.

“Nel corso dell’assalto – sottolinea il responsabile di Cpi Foggia – tra i feriti ci sarebbero un disabile sulla sedia a rotelle e una ragazza incinta colta da malore e ricoverata per accertamenti:

“La violenza degli individui che il segretario del Prc cerca di difendere è palese, e sarebbe stata documentata se non ci avessero sottratto la fotocamera con il filmato dell’assalto – continua Finamore – Cislaghi invece denuncia aggressioni che, qualora fossero realmente avvenute, nulla hanno a che fare con CasaPound e la sua attività.

Il segretario di Rifondazione Comunista non ha solo perso un’occasione per tacere, ma si candida, con le sue parole, a essere il mandante di futuri attacchi nei confronti di CasaPound Foggia, delle sue strutture e dei suoi militanti.

A Cislaghi, ai suoi compagni e a chi dice di mostrarsi preoccupato per eventuali ritorsioni o vendette, risponderemo come sempre abbiamo fatto: intensificando la nostra attività politica, incentrata su cultura, volontariato e sport”. Intanto è di poche ore fa la notizia della scarcerazione dei cinque ragazzi appartenenti al laboratorio politico Jacob arrestati in seguito agli scontri di via Pestalozzi.

I cinque, che erano stati posti ai domiciliari, sono accusati di rissa aggravata, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di oggetti atti ad offendere (bottiglie, bastoni, spranghe di ferro, sedie e altro). Nell’assalto, interrotto grazie all’intervento di agenti della Digos, erano state ferite lievemente tre persone.

La remissione in libertà è stata decisa durante l’udienza di convalida. Il gip ha respinto anche la richiesta dell’obbligo di firma avanzata dal pm perché ha ritenuto che non vi fossero gli estremi per provvedimenti restrittivi. Durate l’udienza gli imputati, appartenenti tutti al laboratorio politico Jacob, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.

In città il livello d’attenzione resta altissimo. La preoccupazione è che gli episodi di sabato scorso possano alimentare ulteriormente una “guerra” tra militanti di opposte fazioni politiche.

da Foggiatoday

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FOGGIA – Atti osceni davanti a bambine, arrestato

Pubblicato : martedì, 28 febbraio 2012

Il fatto è accadato durante i festeggiamenti del carnevale – L’uomo, un 53enne, ha ottenuto gli arresti domiciliari

Ha compiuto atti osceni davanti a bambine di 11 e 12 anni nel corso dei festeggiamenti del carnevale. I carabinieri di Manfredonia hanno arrestato un uomo di 53 anni, con l’accusa di corruzione di minorenne e atti osceni.

L’uomo, il 26 novembre scorso, mentre era in piazza Duomo, profittando della confusione dovuta ai festeggiamenti di carnevale, si è avvicinato a due bimbe di 11 e 12 anni che con i genitori stavano a guardare lo spettacolo musicale.

Così l’uomo si è parzialmente spogliato e dopo aver iniziato a compiere atti osceni ha detto alle bambine di guardarlo. I genitori, accortosi subito di quanto stava accadendo ha chiamato alcuni agenti della Polizia municipale che a loro volta hanno chiamato i carabinieri che sono riusciti ad individuare e arrestare il 53enne: l’uomo ha ottenuto gli arresti domiciliari. Gli inquirenti e i genitori delle due piccole hanno avuto non poche difficoltà a calmare le bambine visibilmente scosse per quanto subito poco prima.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – Assalto alla sede CasaPound di Foggia – Tornano in libertà le 5 persone arrestate

Pubblicato : martedì, 28 febbraio 2012

Sono tutti militanti del laboratorio politico Jacob – Gli indagati non hanno risposto all’interrogatorio

Sono tornati in libertà le cinque persone arrestate sabato dalla Digos di Foggia nell’ambito delle indagini sugli scontri avvenuti in occasione dell’inaugurazione della sede di CasaPound. Lo ha deciso il gip del tribunale di Foggia Mario Talani che oggi ha convalidato l’arresto mettendo in libertà gli indagati perché non ha ritenuto esserci le esigenze cautelari.

 I cinque avevano ottenuto gli arresti domiciliari. Il pubblico ministero Antonio Laronga aveva chiesto l’obbligo di firma giornaliero mentre i legali degli indagati la libertà. I cinque giovani, quattro uomini e una donna, appartenenti al laboratorio politico di sinistra Jacob, non hanno risposto alle domande del magistrato optando per la facoltà concessa dalla legge.

I FATTI – I cinque erano stati arrestati sabato sera subito dopo l’inaugurazione del circolo Il Carapace di CasaPound, un’associazione di estrema destra. Poco dopo l’inaugurazione una quarantina di persone, appartenenti a Jacob, armati di mazze in legno, spranghe e bottiglie di vetro, avrebbero tentato di aggredire gli appartenenti a CasaPound.

Tra i due gruppi antagonisti c’è stato un «contatto» interrotto dal pronto intervento della polizia, giunta in massa nella zona. Tre i ragazzi di estrema destra contusi lievemente e che hanno riportato ferite guaribili dai due agli otto giorni.


Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – Se Celentano fosse nato a Foggia – La storia del cugino Amedeo

Pubblicato : martedì, 28 febbraio 2012

Dal sogno rock con il Molleggiato al posto comunale – «Non vedo Adriano dal 1980, ma non porto rancore»

Chissà se invece di cantare la storia di quel ragazzo nato in via Gluck, Adriano Celentano avesse raccontato quella di un giovane cresciuto in vico Gargano.

Dalla periferia di Milano al centro di Foggia c’è solo un numero civico di differenza, il 13 anziché il 14.
Ma forse il pubblico, le trasmissioni televisive, i giornali, i critici «deficienti» della tv non starebbero a parlare di polemiche sanremesi, di attacchi a giornali definiti inutili, di cachet esagerati ma devoluti in beneficenza, di fischi e commissariamenti, di monologhi senza alcun contraddittorio.

Da sinistra: Amedeo e Guido Celentano

PORTE GIREVOLI - Se in quel lontano 1927 i suoi genitori non avessero lasciato Foggia per trasferirsi prima a Torino e poi a Milano, Adriano Celentano, classe 1938, sarebbe mai diventato quello che oggi rappresenta nell’immaginario dell’Italia intera?
Impossibile riscrivere la storia del «molleggiato» vedendola dall’altra parte delle sliding doors, ma è possibile immaginarla ripercorrendo quella del procugino Amedeo, nato a Foggia e appassionato di musica.

Cugino di secondo grado del cantautore milanese, fu avviato alla carriera canora proprio grazie a quel ragazzo della via Gluck che lo ospitò nella sua casa di Milano per cinque anni e mezzo, dal ’67 al ’72, facendolo studiare con il maestro Mario Mellier e procurandogli anche diverse serate in alcuni dei locali lombardi allora più in voga, dallo Smeraldo al Club ’48.

Fino a quando, di punto in bianco, Adriano gli disse: «Se aiuto te, io poi come faccio?» E gli propose di cambiare nome: Amedeo Celentano sarebbe diventato Amedeo Dell’Ora. Una proposta che al «secondo Celentano» non piacque per niente tanto da indurlo a rinunciare al sogno meneghino e ad abbandonare definitivamente Milano.

La storia dei cugini foggiani di Celentano

VERSO SUD- Ma non il mondo dello spettacolo. Ancora giovane e motivato, non fosse altro perché il procugino nel frattempo spopolava su schermi e jukebox, Amedeo decise di riprovarci, questa volta nella Capitale, dove si cimentò anche con il cabaret.
«
Sono stato cinque anni a Roma, ma lì l’ambiente era diverso da quello milanese: troppe ipocrisie, troppi compromessi, troppa gente in cerca di successo. E così decisi di mollare e tornarmene a Foggia».

Amedeo non lo dice espressamente, ma dentro di sé è consapevole che in quella tappa romana aveva pesato, e non poco, l’assenza del cugino Adriano, figura ingombrante ma comunque onnipresente.

E così diventò quasi un tentativo di ritrovarne l’estro e la creativa lungimiranza, la creazione a Foggia di una band che tra i suoi componenti, guarda caso, comprendeva un altro Celentano quale abile chitarrista.

Non Adriano ma Guido (cugino dei primo grado del primo) che nell’albero genealogico è il figlio di Alfonso, fratello di Leontino, padre di Adriano. Erano in cinque, si esercitavano nei box e nella chiesa della Beata Maria Vergine, parrocchia di riferimento per i rioni periferici della città.

Tra prove e concerti, il gruppo tirò tardi per cinque anni, poi nel ’90 il rompete le righe e ognuno per la sua strada. Amedeo ha continuato a cantare, ma solo in feste e matrimoni, con quel timbro che, a detta dei più, ricorda molto quello di Adriano.

Negli ultimi anni un’amicizia con Liliana De Curtis, la figlia del grande Totò, lo ha portato in giro per l’Italia. Insieme a lei ha interpretato brani classici della musica napoletana.

IL POSTO FISSO - Dopo l’illusione milanese e la boria capitolina, Napoli come un approdo normale e un solido rifugio per il mancato Adriano che oggi lavora come geometra comunale al cimitero di Foggia.

«Ho il computer carico di musica, tanto per distrarmi e non pensare a una città che sta morendo e dalla quale fuggirei anche di notte». Tra i suoi file, naturalmente, anche i più grandi e celebri brani di Adriano.

Nei cui confronti il geometra Amedeo, che ha sessant’anni, non serba alcun tipo di rancore. Semmai il rammarico di non averlo più incontrato dopo l’ultimo concerto che nel 1980 il «molleggiato» tenne in un delirante Stadio Zaccheria.

Da allora a Foggia Celentano, quello vero, non è più passato, neanche per ritirare la cittadinanza onoraria e la laurea honoris causa che la facoltà di Lettere avrebbe voluto riservargli «per la sua innovativa capacità di modificare il linguaggio della comunicazione».

Troppo, per il «re degli ignoranti» che di Foggia, a detta dell’altro cugino, Guido, sembra serbare esclusivi ricordi di natura gastronomica — come lagane e fave (una sorta di tagliatelle) e pasta rucola e patate — e linguistica.

Non di rado Adriano amava parlare in dialetto foggiano, tra l’altro recuperato nella sua canzone con Mina Che t’aggia di’. Per calmare la sue esuberanza lo zio — racconta il cugino Guido — gli diceva, sempre in dialetto: «Oh, Adrià, amma sfascià tutt’ cos?».
Così si parlava in vico Gargano da zia Antonietta, dove la famiglia Celentano si riuniva.
Così forse avrebbe continuato a parlare — tra un silenzio e l’altro — il ragazzo della via Gluck se solo la via Gluck fosse stata una traversa di piazza Giordano.

Marzia Campagna da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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SAN SEVERO – Chiedevano il pizzo con biglietti sull’auto – Estorsione, cinque arresti a San Severo

Pubblicato : martedì, 28 febbraio 2012

Operazione «Return»: hanno tutti tra i 19 e i 26 anni – Le vittime e i loro familiari venivano minacciati di morte

Sono accusati di tentata estorsione, estorsione, furti e ricettazione le cinque persone arrestate dalla polizia a San Severo nell’operazione denominata «Return» in cui gli inquirenti hanno scoperto una serie di tentativi di estorsione che gli arrestati avrebbero compiuto ai danni di cittadini, commercianti e imprenditori. Gli arrestati sono Antonio e Luigi Ermanno Bonaventura, di 19 e 23 anni, Maurizio Cirone di 20 e Ciro Mazzeo di 24. Ha ottenuto, invece, i domiciliari Severo De Letteriis di 26 anni accusato di un tentato furto.

Una volante della polizia

I FATTI – Gli indagati minacciavano le vittime con biglietti anonimi che venivano lasciati sui parabrezza delle automobili ma anche all’interno degli esercizi commerciali e nelle attività imprenditoriali. Subito dopo seguivano le telefonate di minacce in cui veniva chiesto il denaro.

Le vittime venivano minacciate di morte: minacce estese anche ai familiari. Tra gli obiettivi degli arrestati anche una imprenditrice agricola di San Severo a cui erano stati chiesti 50mila euro.

Non avendo la donna pagato una sera gli arrestati l’hanno fatta affacciare al balcone della sua abitazione: poi hanno sparato alcuni colpi di pistola contro la finestra dello stabile.

Subito dopo l’imprenditrice è stata contatta al telefono: «Questo è l’ennesimo avvertimento. I prossimi proiettili saranno per te». «Un blitz – hanno commentato il procuratore Vincenzo Russo e il sostituto Luciana Silvestris – portata a termine grazie alla collocazione delle vittime che, nonostante le minacce subite, hanno collaborato con le forze dell’ordine e con la giustizia».

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Foggia, spari contro pregiudicato

Pubblicato : martedì, 28 febbraio 2012

L’uomo era a bordo di un’auto, non è ferito – L’agguato è avvenuto nei pressi del cimitero

Via Sprecacenere (da Google Maps)

Alcuni colpi di pistola sono stati sparati questa mattina, alla periferia di Foggia, contro Ernesto Lops, 62 anni. Secondo le prime indagini della polizia, poco dopo le 8 di oggi, l’uomo mentre era a bordo della sua auto, una Ford Focus in via Sprecacenere, dietro il cimitero cittadino quando da un motocicletta, con a bordo due persone con il volto coperto dai caschi, sono stati esplosi alcuni colpi di pistola calibro 9.

La vittima è rimasta illesa: i proiettili, infatti, hanno colpito la portiera posteriore sinistra della Ford. Due i bossoli di pistola recuperati sull’asfalto, nel corso delle indagini degli inquirenti. Lops è stato interrogato dagli agenti della squadra m mobile a cui non ha saputo indicare il movente dell’agguato. La vittima, già nota alle forze dell’ordine, non è inserita in alcun clan della criminalità organizzata.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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