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Notizie del 1 febbraio 2012

Foggia – FIGURABILE: DA NIENTIFICAZIONE A DESIDERIO. PERSONALE DI PITTURA DI HEWA

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Si intitola “Figurabile: da nientificazione a desiderio” la personale di pittura dell’artista foggiana Hewa (Giada Di Brisco) che si inaugura sabato 4 febbraio (ore 18,30) con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Foggia, presso la sala espositiva d’arte contemporanea di Palazzo Dogana a Foggia.
L’esposizione presenterà una piccola antologica e i lavori relativi alla più recente ricerca artistica della pittrice.

La mostra è a cura del critico Geo Guirgolis.
Comunicato Stampa Amministrazione Provinciale di Foggia

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Foggia – Comunicato Comitato di quartiere Comparto Biccari-questione Cosap

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

“La questione relativa alla richiesta di pagamento dei passi carrabili al Comparto Biccari si è ormai protratta oltre ogni limite. L’Amministrazione comunale ha disatteso, in maniera evidente, l’impegno di rivedere il regolamento comunale riguardante la Cosap”.

E’ quanto afferma il coordinatore del Comitato di quartiere Comparto Biccari Antonello Abbattista che evidenzia: “Il regolamento del canone di occupazione suoli ed aree pubbliche è datato 1998 e già nel 2008 avrebbe dovuto essere rivisto dall’Amministrazione Ciliberti allorquando il Consiglio comunale votò per la sospensione dell’invio cartelle Cosap ai residenti della zona 167.

Ancora oggi, a partire dalla fine del 2010, i residenti del Comparto Biccari si vedono recapitare, da parte di Aipa, assurde richieste di pagamento di ciò che non è dovuto senza che l’Amministrazione comunale sia intervenuta per chiarire definitivamente la questione pur avendo preso precisi impegni sia con il Comitato che con i rappresentanti delle Circoscrizioni sia nel 2010 che nel 2011”.

Abbattista prosegue: “Continuiamo, quindi, ad invitare i residenti del Comparto Biccari ad unirsi ai tanti che, autonomamente o attraverso il Movimento Consumatori di Foggia (via Gorizia 52 – 338/7979600), si sono tutelati legalmente per ristabilire un diritto: quello di essere liberi di richiedere il passo carrabile senza che venga ad essi imposto.

Il Comune di Foggia, inoltre, dovrebbe sapere che i residenti del quartiere sono proprietari del marciapiede-posto auto oggetto del contendere, che lo hanno pagato in sede di acquisto della propria abitazione e che il Comune stesso, negli anni, ha realizzato manti stradali alti al punto di agevolare addirittura il parcheggio dei veicoli sulle aree in questione e che sono ubicate dinnanzi ai box degli appartamenti.

Senza considerare che in alcuni casi si è verificato il problema inverso e cioè quello della realizzazione di manti stradali che impediscono l’accesso dei residenti alle loro proprietà”, spiega Abbattista che conclude: “Il Comitato di quartiere Comparto Biccari e il Movimento Consumatori di Foggia chiedono, nei prossimi giorni, un incontro chiarificatore con il Sindaco Gianni Mongelli per mettere possibilmente la parola fine ad una situazione paradossale e ai limiti del grottesco”.
Comunicato Stampa Cosap (Comitato di quartiere Comparto Biccari)

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Foggia – “La luna è sveglia”, il cortometraggio del regista Lorenzo Sepalone

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

L’associazione “Movimento ArteLuna”, che produrrà il corto, cerca una ragazza dai 13 ai 18 anni con capelli biondi ed occhi chiari ed una bambina dai 7 agli 11 anni di carnagione scura/olivastra

“La luna è sveglia”, cortometraggio del regista foggiano Lorenzo Sepalone „ Il giovane regista e sceneggiatore foggiano Lorenzo Sepalone sta lavorando alla preparazione del cortometraggio “La Luna è sveglia”. Il film sarà girato a Foggia nella prossima Primavera e vedrà la partecipazione di noti personaggi del cinema nazionale ed internazionale.

“La Luna è sveglia” racconta l’incontro notturno di due solitudini, un viaggio esistenziale sospeso tra passato e presente. Il cineasta Sepalone ha già scritto e diretto diversi cortometraggi che hanno ricevuto numerosi riconoscimenti in prestigiosi concorsi italiani.

L’associazione “Movimento ArteLuna”, che produrrà il cortometraggio, cerca una ragazza dai 13 ai 18 anni con capelli biondi ed occhi chiari ed una bambina dai 7 agli 11 anni di carnagione scura/olivastra. Per le candidate non sono richieste esperienze cinematografiche. Gli interessati possono contattare la produzione all’indirizzo [email protected] oppure il regista scrivendo a [email protected]

da FoggiaToday

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Pescara – Aggredì a Pescara studente foggiano, condannato a 7 anni e 9 mesi di carcere

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Claudio Spinelli è stato condannato per tentato omicidio.

Sferrò un pugno in pieno viso a Luciano Zerrilli, studente di Biccari che rimase in coma per 12 giorni e si riprese dopo una lunga riabilitazione

Immagini dell'aggressione

Claudio Spinelli condannato a 7 anni e 9 mesi, aggredì a Pescara studente foggiano „ E’ stato condannato a 7 anni e 9 mesi per tentato omicidio l’aggressore di Luciano Zerrilli, lo studente di Biccari, paese della provincia di Foggia, che nel marzo 2010 fu colpito da un pugno in pieno volto fuori da un locale del quartiere Pescara Vecchia, zona centrale della movida pescarese.

Un episodio che fece scalpore soprattutto perché il ragazzo rimase per un pò di tempo a terra senza che nessuno gli prestasse soccorso.

 

Per questo motivo Claudio Spinelli, pescarese di origini rom, è stato condannato dal tribunale di Pescara dal gup Gianluca Sarandrea.

Furono giorni di angoscia per il ragazzo foggiano, che lottò contro la morte e si riprese dopo 12 giorni di coma e una lunga riabilitazione per un problema alla gamba.

da FoggiaToday

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Rapinarono l’Ubi di Gragnano, “fazzoletto” tradisce 62enne foggiano“

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Il capo della banda, originario di Stornarella, aiutato da due complici rapinò l’istituto di credito in pieno agosto.

Si asciugò il sudore e gettò a terra il fazzoletto.

Arrestato dopo analisi del Dna

Operazione Fazzoletto

E’ stato grazie all’analisi effettuata sulle tracce del Dna lasciate su un fazzoletto ritrovato a terra, a consentire ai carabinieri piacentini di arrestare i banditi che il 22 agosto del 2011 hanno preso d’assalto e svaligiato la banca Ubi al centro di Gragnano.

Un colpo che fruttò ben 50mila euro. In quella che è stata definita “operazione fazzoletto”, condotta dai carabinieri del Nucleo investigativo di Piacenza in collaborazione con i colleghi della squadra mobile di Torino, è finito in manette il capo della banda, un 62enne di Stornarella e due complici di nazionalità bulgara bloccati a Rimini.

E’ stato proprio il foggiano a gettare a terra il fazzoletto con il quale poco dopo l’uscita dalla banca si era asciugato il sudore della fronte e sul quale era rimasto attaccato un pelo di capelli.

La compatibilità della traccia biologica è stata poi la prova schiacciante che ha permesso ai militari del 112 di ottenere dal gip l’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

da Foggiatoday

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Foggia – „Le verità nascoste del Mongelli bis, primi strappi nella maggioranza“

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Sottile del Mep: “La giunta non ci rappresenta”. Clemente: “Sconfitta della politica”. Benvenuto e Piarullo si dicono fuori dalla maggioranza e ritirano il loro assessore, Federico Iuppa “

In questi giorni ci si è arrovellati nel tentare di capire se fosse una giunta più tecnica o più politica. Io dico: è la giunta della città. Una città che, probabilmente, negli ultimi tempi, si è sentita distante dagli scenari amministrativi, rendendo di fatto necessaria per sindaco e forze politiche una seria riflessione, che forse si è protratta più a lungo del previsto, ma che oggi ci consegna un governo forte, connesso con l’intera comunità. Dagli ordini professionali al ceto produttivo ed imprenditoriale, dalla scuola all’associazionismo: è la città che entra nel Palazzo; è il Palazzo che si apre alla città”.

E’ con queste parole che il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, ha dato ufficialmente il via oggi in conferenza stampa alla seconda parte del suo mandato, il Mongelli-bis, presentando la nuova squadra di governo che lo affiancherà nell’attesa fase del rilancio e dello sviluppo. 12 assessori in tutto: 4 riconferme, 8 new entry, di cui 3 donne. Fiero della componente femminile, esalta le professionalità di ciascuno, ringrazia gli assessori uscenti e dà atto alla politica di aver saputo fare “un passo indietro”, di aver permesso un ricambio “di cui Foggia – ne è certo – beneficerà”.

Le presenze in aula, tuttavia, sembrano dire esattamente il contrario, svelano un’altra verità. E l’altra verità è che dalla sfiancante verifica politica al Comune di Foggia, durata ben 5 mesi, la maggioranza al Comune di Foggia esce molto male. Le lotte per poltrone e strapuntini hanno lasciato il segno. Pesano le assenze dei Moderati e Popolari, del democratico Sergio Clemente, dei PSI, a dimostrazione che il fuoco dell’insoddisfazione continua a covare eccome sotto la cenere.

E sono proprio i socialisti a riservare in mattinata il primo colpo di scena, a consumare il primo strappo: “questa giunta non rispecchia la volontà popolare, intrisa com’è più di centrodestra che di centrosinistra” con questa motivazione ufficiale i consiglieri Angelo Benvenuto ed Emilio Piarullo si dicono fuori dalla maggioranza (“voteremo gli atti volta per volta”) e ritirano ufficialmente il loro assessore, Federico Iuppa. “Certo – sottolinea Benvenuto – può benissimo decidere di restare in rappresentanza di se stesso o del sindaco. Certo non dei socialisti”. “Ma – confida – Iuppa è uomo di partito”. Ed evidentemente l’assenza stamattina in aula (che il sindaco aveva inizialmente liquidato con “problemi personali”) era lì a certificarlo.

Ma la defezione dei socialisti rischia di non essere la sola per Mongelli, accusato di aver dato “troppo spazio”, pur di chiudere la verifica, all’Unione di Capitanata, a scapito anche dello stesso Pd, forza di maggioranza relativa. Insoddisfatta, infatti, anche buona parte del famoso “gruppo dei 9″. L’assenza del Mep non era un caso. “Quella giunta non ci rappresenta” attacca Claudio Sottile, che fa sapere di attendere le linee programmatiche in consiglio, “dopodiché – avverte – decideremo cosa fare”.

“Pronto a votare gli atti volta per volta” anche il consigliere Pd Sergio Clemente, la cui corsa verso l’assessorato si è schiantata contro la decisione del sindaco di non far entrare nell’esecutivo consiglieri, e che oggi definisce la nuova giunta “una sconfitta della politica” (in barba a qualsivoglia linea di partito).

Mongelli si difende (“Nessuna sconfitta – dichiara – questa, al contrario, è la vittoria della politica e della città”) ma, allo stesso tempo, incassa il colpo. Sa di non poter rischiare che i numeri si assottiglino troppo. Ostenta fiducia, certo. “Valuteremo se esistono margini di ricucitura”, dichiara. “Ha cercato di accontentare troppo” commentano da Palazzo, “ed oggi i margini di “manovra” son finiti”.
da Foggiatoday

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Lucera – USB elezioni RSU P.I.

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Sindacale di Base lucerina impegnata per l’elezioni delle Rappresentanti Sindacali Unitarie nel Pubblico Impiego per sconfiggere la rassegnazione e coloro che tentano di calpestare anche la nostra dignità!

RIPRENDIAMOCI IL PRESENTE,COSTRUIAMO IL FUTURO SAPPIAMO che è molto diffuso il senso di rassegnazione e disaffezione verso i “SINDACATI”: siete tutti uguali … tanto non cambia niente … sono le frasi che si sentono ripetere spesso.

SAPPIAMO però che dietro questo atteggiamento si nasconde anche una gran voglia di reagire, di dire basta alle frustrazioni, alle piccole e grandi ingiustizie quotidiane subite dalle decisioni di una classe dirigente sempre più arrogante e “arrivista”, ai continui attacchi ai nostri diritti (quelli ancora rimasti) ed alle condizioni di lavoro e di vita.

SAPPIAMO che ognuno di noi ritiene giusto e sacrosanto il riconoscimento della propria professionalità ed avere una opportunità concreta di migliorare e progredire, magari senza “fare le scarpe al collega di stanza”.

SAPPIAMO che, nonostante tutto, siamo in grado di “distinguere” tra coloro che da un lato ci “accarezzano” e ci “ronzano intorno” promettendo favori ed interessamenti e dall’altro operano per i propri “comodi e vantaggi”.

SAPPIAMO che tra questi ultimi ci sono anche i SINDACATI, quelli che in tanti anni attraverso “accordi a perdere” e “finte opposizioni” hanno “appoggiato” i tanti Governi succedutisi, diversi per colore politico e personaggi ma tutti uguali per le politiche economiche e sociali adottate che stanno facendo arretrare paurosamente il mondo del lavoro, pubblico privato e precario.

SAPETE anche che “esistono” ancora alcune forze sindacali, fatte di donne e di uomini, che con coerenza, caparbietà e chiarezza cercano di contrastare tutto ciò e di tenere aperta una speranza di cambiamento reale della società, a partire dai nostri posti di lavoro. Una speranza che va rinvigorita e che deve trasformarsi in azione continua per invertire una rotta che ci sta conducendo inesorabilmente al limite del baratro. Cambiare non è una opzione, è una necessità. Nessuno può continuare a “fingere” di non vedere e sentire. E’ il momento di vincere la “stanchezza e la rassegnazione”.

Dobbiamo RIPRENDERCI IL PRESENTE per tutti noi, dobbiamo

COSTRUIRE IL FUTURO per le nuove generazioni. Tutti coloro che vogliono contribuire alla costruzione del cambiamento possono contattarci presso la sede di Lucera in via Zunica 81/83, oppure telefonandoci allo 0881 252204. Lucera, 01 febbraio 2012 USB Lucera

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Giunta Mongelli, Longo: giunta degli ingegneri e dei conflitti di interesse

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

‘Con il varo della nuova giunta comunale il sindaco Mongelli è riuscito nella eccezionale impresa di riesumare, in un colpo solo, tutti i vecchi personaggi e tutti i vecchi progetti relativi a ben noti assetti politico-imprenditoriali improduttivi e parassitari,anche nell’estremo tentativo di ottenere una boccata di ossigeno,per tirare a campare,in attesa del prossimo treno per Roma’.
Così il capogruppo di Prima Foggia, Bruno Longo, che rimprovera il sindaco di aver escluso ‘con arroganza e superficialità’ l’ex vice-sindaco ,Lucia Lambresa,che per quanto autrice di una serie infinita di grossi errori strategici ed autolesionistici,nonchè, interprete eccezionale di incoerenza politica,ha pur sempre determinato la vittoria di Mongelli e del centrosinistra,che ora governano,di conseguenza, non solo senza il consenso popolare,ma anche senza la forza democratica dei numeri.

Ai conflitti di interesse del sindaco Gianni Mongelli,che ottenne da amministratore,caso sicuramente unico nella storia amministrativa locale,per sè e per la sua famiglia suoli per la realizzazione di volumetrie in un piano di 167 ,oggi sotto i riflettori della magistratura;si aggiungono,nell’esecutivo, una pletora di ingegneri ed architetti,che detentori di varie deleghe,risultano essere progettisti o di avere incarichi in grossi programmi di edilizia in itinere ed approvati con forzature ed illegittimità nel corso dell’attuale consiliatura e con l’apporto determinante dello stesso sindaco Mongelli

Se,infatti,aggiungessimo agli ingengeri Mongelli,Agnusdei, Ferrandino e Cavaliere ed all’arch. Marasco,il consorte della neo-assessora Episcopo, l’ing. Carrozzino, anch’esso destinatario di incarichi in progetti di interesse comunale,otterremmo,che il 50% della giunta comunale è composta da soggetti,che se pur legittimamente,hanno forti interessi nelle varianti urbanistiche e nei lavori pubblici.

Un esecutivo così ampiamente caratterizzato e presidiato da soggetti fortemente interessati al mondo del “mattone”,non potrà che avere conseguenze nefaste su di una corretta attuazione del tanto annunciato Piano Urbanistico Generale,che inevitabilmente soccomberà sotto il peso schiacciante delle circa cento varianti urbanistiche in corso.

Così come è veramente sconcertante,che al bilancio sia stato chiamato,un professionista,che cura interessi di soggetti,che per prestazioni e servizi resi,in passato, al Comune e non pagati, sono oggi nella lista di chi attende di essere riconosciuto il debito fuori,con prevedibile e grave pregiudizio della par condicio tra i cittadini-creditori.

Non si capisce poi come farà il sindaco Mongelli a giustificare presso la Corte dei Conti la grossa contraddizione verificatosi tra ciò che ha affermato nel c.d. Piano di Rientro di recente approvazione sulla riduzione dei costi della politica:riduzione imposta anche dal “decreto Monti” e l’assunzione di manager e consulenti,così come l’insensato aumento degli assessori da 8 a 12.

Se infatti il City Manager ci costerà circa 120.000 euro annui, Raphael Rossi dai 120.000 ai 150.000 euro; Il sig. Boccia dai 100.000 ai 120.000 ed i quattro assessori in più circa 150.000 euro, elementarmente avremmo accresciuto di minimo 600.000 euro su base annua, la spesa corrente comunale,in controtendenza con il resto d’Italia e con l’aggravante di un comune in pieno dissesto finanziario e con una partecipata,l’Amica, fallita con 56 milioni di euro di debiti.

Per questi ed altri motivi,che saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa ,l’opposizione si è fatta promotrice a norma di statuto e di regolamento ,di una Mozione di sfiducia nei confronti del sindaco, nel tentativo d sciogliere il consiglio comunale e chiudere definitivamente l’attuale esperienza amministrativa,che nei fatti ha prodotto una crisi così profonda a livello socio-economico e politico-istituzionale,da mostrate già da oggi i segni della irreversibilità e del non-ritorno.
da Teleradioerre

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Fiere pugliesi, parte il processo di privatizzazione

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Prende il via in Puglia il processo di privatizzazione degli enti fieristici pubblici pugliesi. La giunta regionale – informa una nota della Regione – ha infatti approvato lo schema di Regolamento attuativo della legge regionale del 9 marzo del 2009.
Si tratta – viene sottolineato nel comunicato – di una prima lettura alla quale seguirà il passaggio in IV Commissione alla Regione e poi l´approvazione definitiva da parte della giunta regionale.
Il Regolamento è dedicato alla ‘Promozione e sviluppo del sistema fieristico regionale’ e si compone di 14 articoli che stabiliscono i criteri in base ai quali la manifestazione fieristica si definisce regionale, nazionale e internazionale e i requisiti che dovranno avere i quartieri fieristici per ospitare manifestazioni di carattere internazionale o d´altro tipo.
Il Regolamento indica anche le procedure per evitare che eventi riferiti allo stesso settore merceologico e alla stessa tipologia di fiera (regionale, nazionale o internazionale) vengano organizzate nello stesso periodo. ‘L´aspetto più rilevante – sottolinea l´assessore regionale allo Sviluppo Economico, Loredana Capone – è tuttavia quello dedicato al processo di privatizzazione’.
‘Il Regolamento infatti – è detto nella nota – indirizza gli enti fieristici alla ricerca di partner privati, stabilendo i criteri di selezione dei soggetti ai quali affidare direttamente l´attività di organizzazione e gestione delle manifestazioni.
La selezione dovrà essere di evidenza pubblica, mentre i partner potranno essere sia pubblici che privati.
In pratica gli enti fieristici che svolgono direttamente attività di organizzazione e gestione di manifestazioni dovranno presentare entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del Regolamento un progetto di riordino e di trasformazione che preveda l´evoluzione da fiera tradizionale a nuovo soggetto imprenditoriale’.
‘Con questo regolamento – spiega Capone – abbiamo dato attuazione alla legge regionale del 2009. Così raccogliamo la sfida del mercato di potenziare il ruolo delle fiere, di allargarlo alla partecipazione dei privati come soggetti particolarmente abili ad attrarre presenze e investimenti internazionali, valorizzando la Puglia e i suoi protagonisti economici’.
‘Il processo di privatizzazione degli enti fieristici che così prende il via, li trasformerà in soggetti efficienti, dinamici e in linea con le sfide del mercato globale, qualificherà meglio i quartieri fieristici e integrerà in modo migliore – conclude Capone – le politiche degli enti con le necessità del mercato’
da Teleradioerre

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Fuoco amico sulla nuova Giunta Mongelli

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

La nuova giunta Mongelli è stata accolta da una raffica di fuoco amico che rischia di affondarla. Pesantissimo il giudizio dei socialisti, che in serata riuniranno la segreteria per decidere se abbandonare o meno la maggioranza che sostiene il sindaco Mongelli.
Negativo il giudizio del leader dei socialisti foggiani, Lello Di Gioia, secondo il quale dal rimpasto non è nata quella giunta di alto profilo che ci si attendeva, ma solo il classico topolino.
“Nella nuova giunta del capoluogo – afferma Di Gioia – non ci sono le personalità che potrebbero affrontare e risolvere i grandi problemi della città, ma solo personaggi buoni per tutte le stagioni”.
Perplessità sulla nuova Giunta anche da Peppino D’Urso, che attende il nuovo esecutivo alla prova dei fatti, con una verifica sul campo.
“In ogni modo – continua D’Urso – avrei preferito scelte più innovative, innesti di professionisti emergenti e qualche giovane in più”.
Nessuno sconto dal consigliere SEL Leonardo De Santis, secondo il quale tra i componenti della nuova giunta ci sono alcuni palesi conflitti di interesse.
Sul piano politico De Santis rimprovera al sindaco di aver dimenticato ancora una volta quelle forze di sinistra che hanno contribuito alla sua elezione.
“E’ una giunta che non ci rappresenta – incalza Sottile dei Moderati e popolari – non abbiamo avuto possibilità di indicazione, e ne siamo rimasti fuori, al contrario dei partiti che hanno fatto lievitare fino a 12 il numero degli assessori”.
“Il sindaco poteva fare di più e meglio – commenta Massimo Laccetti, della ex Lista Lambresa – Dopo 140 giorni di crisi, la montagna ha partorito il classico topolino.
Mongelli, che non è riuscito nemmeno a presentare il vicesindaco contestualmente alla giunta – è riuscito a scontentare tutti”.

Vincenzo D’Errico da Teleradioerre

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FOGGIA – Amica, manca assicurazione: difficoltà per la raccolta dei rifiuti

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Ancora problemi per la raccolta dei rifiuti nel capoluogo.
Una nota dell´azienda Amica, infatti, informa che ‘la sopraggiunta indisponibilità, comunicata in data odierna, dell’agenzia assicurativa di rinnovare le polizze RC dei mezzi aziendali sta creando non poche difficoltà nell’espletamento del servizio di raccolta dei rifiuti a causa dell’impossibilità di utilizzo del 60% dei side loader, carichi posteriori, navette e spazzatrici.’
Del problema, all’attenzione del Curatore Fallimentare, è stata interessata anche la Prefettura di Foggia allo scopo di individuare in tempi brevissimi una soluzione alla problematica.
da Teleradioerre

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La Capitaneria di Porto di Manfredonia scopre Azoto e Escherichia Coli in 4 depuratori, sanzionato l’AQP

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Inquinamento a ManfredoniaLa costante attività di vigilanza ambientale degli uomini della Capitaneria di Porto di Manfredonia (Nucleo Operativo Difesa Mare), a seguito di prelievi effettuati di concerto con l’A.R.P.A. Puglia – sede di Foggia presso i depuratori di tre Comuni garganici, ha portato a ben 4 processi verbali di contestazione nei confronti dell’unica Società di gestione dei depuratori sopracitata e del legale rappresentante pro-tempore dei rispettivi Comuni del Gargano, esclusa Manfredonia, per violazione del superamento dei valori di emissione consentito.
Infatti le analisi prodotte dall’A.R.P.A. hanno riscontrato la presenza di Azoto e Escherichia Coli, ossia di un batterio che rappresenta il principale indicatore di contaminazione fecale nei corpi idrici, che andava oltre i limiti consentiti dalla legge.
Le attività di repressione in materia di tutela dell’ambiente marino, della Guardia Costiera, continueranno con maggiore incisività, anche in previsione della prossima stagione estiva, tenendo presente che la salubrità delle acque e la tutela dei cittadini da qualsivoglia forma di inquinamento rappresentano beni da preservare
da Manfredonianews.it

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Foggia – Per il recupero e la salvaguardia de “Lachiesta dei Morticelli” di Foggia in Piazza Purgatorio

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

LETTERA APERTA AL BUON SENSO

Gli amici della domenica (GADD) in un anno sono andati due volte a passare la propria mattinata domenicale in piazza Purgatorio.
Dopo un anno gli amici del GADD hanno constatato con rammarico che nulla è cambiato: i vetri sono ancora rotti, i pluviali sono ancora mancati e la fruibilità di quel bene restaurato ancora non c’è.

Questa lettera aperta non la scriviamo per rivendicare il bisogno di ricostruire la comunità attraverso il recupero dei luoghi della nostra memoria collettiva, a fare questo francamente ci siamo un po’ stancati.
Con questa lettera il GADD vuole semplicemente essere lo stimolo per recuperare un minimo di buon senso da parte di chi ha la responsabilità di quel bene.

La chiesa è stata restaurata con fondi pubblici (se pur fossero europei sarebbero comunque fondi della comunità), ma, appena terminati i lavori, il vandalismo di chi non ha ricevuto adeguata educazione in famiglia e attraverso le altre agenzie educative, ha provveduto a fare scempio del bene pubblico rompendo i vetri della chiesa. Qualche altro “buontempone” ha invece provveduto a trafugare i pluviali in rame per farne commercio, altra pratica in uso in maniera costante, purtroppo, dalle nostre parti.

Le due azioni, più un pluviale staccato dall’abitazione privata adiacente alla chiesa, hanno messo così a repentaglio tutto il lavoro di restauro fatto.
Chiedere la riapertura della chiesa, rendendola viva e quindi meno esposta all’incuria, all’indifferenza e al vandalismo, propri dei luoghi abbandonati, ci pare continuare ad urlare alla luna, chiedere, però, che quanto meno quei buchi nella finestre vengano chiusi ci pare proposta che va a sollecitare il semplice buon senso.

Non chiediamo molto, solo il “minimo sindacale” per una città abituata all’incuria, all’indifferenza ed alla pessima qualità amministrativa: QUALCUNO PROVVEDA A CHIUDERE QUELLE FINESTRE APERTE.
Non stiamo ad insistere sul perché chiudere quei buchi, ci pare ovvio per qualunque buon padre/madre di famiglia immaginare le conseguenze di una finestra rotta in una casa.
Qualche tempo fa il prof. Saverio Russo lanciò la proposta, provocatoria, si riseppellire l’ipogeo della medusa per preservarla alle future generazioni. Noi del GADD lanciamo la “provocazione” di chiudere le finestre della chiesa dei morti, per conservare il bene restaurato alla fruizione delle generazioni future.

Viviamo oramai in una città in cui della normale ed abituale buona prassi del buon senso si conserva scarsa memoria.

Il semplice e banale buon senso fa dire a noi del GADD di conservare quel pezzo della nostra storia con un semplice e banale atto di buon senso: CHIUDETE QUELLE FINESTRE! Non servono vetri istoriati o di pregio, che impegnino altri capitali, l’urgenza impone di usare in maniera temporanea un materiale qualsiasi per impedire che la pioggia o gli escrementi degli uccelli facciano altri danni.

Non servono gare d’appalto per chiudere quei buchi, ma semplicemente un richiamo al senso di responsabilità di chi quel bene ce l’ha in gestione.
Non servono lauree di Ingegneria o in Architettura per sapere come fare per impedire alla pioggia ed agli uccelli di entrare nella chiesa, servono solo le buone pratiche della quotidianità domestica, condita da buon senso che in questo caso non ci pare debba essere profuso in grande quantità.

Apprezzeremmo e seguiremmo volentieri coloro che gestiscono il presente e lavorano per il futuro della nostra città se le parole dette si tramutassero in fatti rispettosi delle regole.

Gli Amici della Domenica Foggia

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Foggia – La Giunta comunale

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

La Giunta comunale  

Gianni Mongelli

Sindaco
Deleghe: Aziende partecipate, Controllo di gestione, Comunicazione istituzionale, Pari opportunità, Parco regionale Bosco Incoronata, Sport, Cultura, Grandi Eventi, Emergenza abitativa, Sicurezza, Legalità, Polizia Municipale, Traffico.

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Matteo Agnusdei
Assessore a “Lavori Pubblici”
Deleghe: Lavori Pubblici, Edilizia scolastica, Rete viaria, Arredo Urbano.

Nato a Foggia il 14 maggio 1941.
E’ laureato in Ingegneria mineraria.
E’ stato consulente tecnico di società private e pubbliche.
E’ stato presidente dell’azienda municipalizzata ATAF nel periodo 1992-1995 e assessore ai Lavori pubblici del Comune di Foggia dal 1995 al 1997.
E’ stato presidente del Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Foggia e della Puglia

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Giusy Albano
Assessore a “Sviluppo e Politiche giovanili”
Deleghe: Politiche del lavoro, Politiche giovanili, Turismo, Marketing territoriale, Enti di ricerca, Consorzi, Politiche agricole, Politiche comunitarie, URP, Statistica.

Nata a Foggia il 4 agosto 1974.
Laureata in Scienze politiche è imprenditrice agricola
E’ presidente della sezione Piccola Industria di Confindustria Foggia.
Ha vinto il premio nazionale De@Terra 2011 finalizzato alla valorizzazione dell’imprenditoria femminile in agricoltura.

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Pippo Cavaliere
Assessore a “Programmazione e valorizzazione del patrimonio”
Deleghe: Programmazione, Valorizzazione dei beni culturali e del patrimonio comunale, Project financing, Servizio integrato Attività economiche, Pianificazione strategica.

Nato a Foggia il 24 dicembre 1956.
E’ laureato in Ingegneria civile.
E’ legale rappresentante dello Studio di Ingegneria ‘Cavaliere e Associati’.
Ha progettato e diretto i lavori di costruzione di opere pubbliche, tra infrastrutture e ospedali, ed ha svolto attività professionale in alcuni Paesi dell’Africa per conto del Ministero degli Affari Esteri
E’ presidente della Fondazione Buon Samaritano-Fondo di solidarietà Antiusura.
E’ stato consigliere comunale a Foggia negli anni 1990-1995 ed ha ricoperto la carica di assessore al Bilancio e Vice Sindaco.

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Maria Episcopo
Assessore a “Formazione”
Deleghe: Pubblica Istruzione, Università, Gemellaggi, Istituti di partecipazione.

Nata a Foggia il 31 marzo 1963.
E’ laureato in Pedagogia e in Scienze Politiche.
E’ dirigente scolastico dell’I.I.S.S. ‘O. Notarangelo – G. Rosati’.
E’ socio ordinario dell’Associazione Italiana di Sociologia ed è stata Vice presidente della Società di Filosofia Italiana della Provincia di Foggia negli anni 2000-2002.
E’ autrice di pubblicazioni di pedagogia.

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Alfredo Ferrandino
Assessore a “Mobilità e Protezione civile”
Deleghe: Pianificazione della mobilità urbana e di Area vasta, Risk management, Protezione civile, Innovazione tecnologica.

Nato a Foggia il 4 settembre 1957.
E’ laureato in Ingegneria civile.
E’ consigliere dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Foggia.
Da libero professionista si occupa di progettazione, direzione lavori, coordinamento della sicurezza e consulenza per le attività di protezione civile settore per il quale è considerato uno dei massimi esperti a livello regionale.
E’ specializzato in Disaster Management incaricato dal Dipartimento della Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il coordinamento delle attività di rilievo, per la provincia di Foggia, della vulnerabilità sismica degli edifici pubblici, monumentali, di un campione dell’edilizia privata e delle infrastrutture a rete.
Coordina, per il Comune di Foggia, il Progetto di ricerca e fattibilità per il monitoraggio e la messa in sicurezza delle aree urbane a rischio di stabilità statica e vulnerabilità strutturale nella città di Foggia e, per la Provincia, nei Comuni campione di Carlantino, Sant’Agata di Puglia e Vico del Gargano.

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Nando Frattulino (U.D.C.)
Assessore a “Affari generali e Personale”
Deleghe: Affari generali, Legale, Contenzioso, Contratti, Appalti, Personale.

Nato a Foggia il 5 ottobre 1945.
Laureato in Giurisprudenza e abilitato all’insegnamento di materie giuridiche ed economiche.
Dal 1970 esercita la professione forense con patrocinio innanzi alle magistrature superiori.
Eletto consigliere comunale di Foggia negli anni tra il 1976 e il 1990. E’ stato capogruppo della Democrazia cristiana e assessore all’Annona e alla Polizia urbana e Traffico, nonché alla Pubblica Istruzione e Cultura.
Nel 2004 è stato rieletto consigliere comunale nella lista della Margherita, rivestendo anche l’incarico di capogruppo.

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Federico Iuppa (P.S.)
Assessore a “S.U.A.P. e Qualità amministrativa”
Deleghe: Decentramento, S.U.A.P., Logistica comunale.

Nato a San Severo il 27 maggio 1946 e residente a Foggia.
Laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Ortopedia e Traumatologia.
E’ Direttore dell’Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale ‘Lastaria’ di Lucera.
E’ inserito nell’Albo regionale dei Direttori Generali e in quello dei Direttori Sanitari.
E’ stato sub-commissario dell’ex ASL FG/1.
Eletto consigliere comunale di Foggia per la prima volta nel 2004.

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Rocco Lisi
Assessore a “Bilancio”
Deleghe: Bilancio, Politiche fiscali, Politiche patrimoniali, Provveditorato acquisti e inventario.

Nato a Scampitella (AV) il 6 marzo 1961 e residente a Foggia.
Laureato in Economia e Commercio.
E’ Dottore Commercialista.
E’ stato Segretario dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Foggia nel biennio 2001-2002.
E’ stato Presidente del Collegio dei Revisore dei Conti del Comune di Foggia da ottobre 2007 a maggio 2008.
E’ componente di Collegi sindacali di società private e pubbliche.

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Augusto Marasco
Assessore a “Qualità e assetto del territorio”
Deleghe: Pianificazione e Programmazione del territorio, Valorizzazione delle Borgate.

Nato a Foggia il 14 dicembre 1956.
E’ laureato in Architettura.
E’ libero professionista e si occupa della progettazione integrale di edifici e complessi residenziali.
E’ componente del Comitato Urbanistico Regionale della Regione Puglia, della Commissione locale per il Paesaggio della Provincia di Foggia.
E’ presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatorio della Provincia di Foggia.

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Pasquale Pellegrino (U.D.C.)
Assessore a “Politiche sociali e della famiglia”
Deleghe: Politiche sociali, Famiglia, Salute, Immigrazione, Cimitero, Macello comunale.

Nato a Foggia il 1° giugno 1939.
E’ stato eletto consigliere ininterrottamente dal 1981 al 2009 ed ha ricoperto l’incarico di assessore al Bilancio tra il 1985 e il 1992, nonché di componente la Commissione Edilizia del Comune di Foggia tra nel biennio 1996-97.
Eletto in Consiglio provinciale dal 1996 è stato responsabile dell’Agenzia provinciale di Caccia e Pesca, assessore all’Ambiente e alla tutela del territorio e presidente dell’Agenzia provinciale per l’energia e l’ambiente di Capitanata.
Dal 2003 al 2008 ha svolto l’incarico di vice presidente dell’Autorità di bacino della Puglia.

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Pasquale Russo (P.D.)
Assessore a “Ambiente ed Energia”
Deleghe: Ambiente, Politiche energetiche, Verde urbano, Igiene pubblica.

Nato a Foggia il 2 ottobre 1954.
Laureato in Medicina e Chirurgia, con specializzazione in Otorinolaringoiatria.
E’ dirigente medico specialista Otorinolaringoiatra della ASL FG.
E’ stato eletto la prima volta in Consiglio comunale nel 2004

Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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Manfredonia – IL TEATRO DANZA INVADE IL COMUNALE DI MANFREDONIA

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

PER LA SCENA DEI RAGAZZI IL 5 FEBBRAIO C’É NINA E LE NUVOLE – LA STAGIONE DI PROSA PROPONE L’8 FEBBRAIO GISELLE DI BOTEGA DANCE COMPANY

Due appuntamenti di Teatro Danza al Comunale di Manfredonia per deliziare grandi e piccini con musica e coreografie evocative, per un teatro essenzialmente corporeo di forte impatto visivo.

Domenica 5 febbraio alle ore 18.30 la Compagnia Menhir propone Nina e Le Nuvole, una fiaba danzata di carattere giocoso e allegorico dedicata all’autunno, alle migrazioni degli uccelli, al viaggio e alle suggestioni poetiche derivanti dalla folgorante eleganza dei cigni.
È autunno. A Nina sembra che tutti i cigni siano tristi, che le nuvole grigie facciano venire la tosse e che dal cielo cadano lacrime. Decide di migrare a sud, dove la pioggia è solo un ricordo lontano. Lascia tutto, anche il suo stagno e l’amico Rui. All’inizio del volo incontra Annika, bellissima e forte, veloce e senza paura. L’avventura comincia.
Nina e Le Nuvole è il quinto appuntamento della rassegna “La Scena dei Ragazzi” del COMUNE DI MANFREDONIA, realizzato in sinergia con la compagnia BOTTEGA DEGLI APOCRIFI all’interno del Progetto TEATRI ABITATI, una rete del contemporaneo FESR PUGLIA 2007/2013, Asse IV azione 4.3.2, affidato dalla Regione Puglia al Teatro Pubblico Pugliese.
Costo Biglietti
Intero 5 € – Ridotto (fino a 14 anni) 4 €

Mercoledì 8 febbraio ore 21:00 per la Stagione di Prosa del Comunale di Manfredonia Botega Dance Company porta in scena una rivisitazione di un grande classico Giselle. Balletto in due atti del coreografo Enzo Celli, un’opera sui generis in cui il personalissimo stile del coreografo si fonde in un unico linguaggio poetico e raffinato.
Questo remake è ambientato in uno spazio scenico-temporale più o meno astratto e più o meno contemporaneo, in un paese regolato dalla vita di una grande fabbrica che rappresenta il nucleo delle relazioni e del lavoro per i nostri personaggi.
Costo Biglietti
Platea I settore intero 16 € | ridotto 14 €
Platea II settore intero 14 € | ridotto 12 €
Promozione Speciale Studenti Under 19 7 €
Comunicato Stampa Bottega degli Apocrifi

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FOGGIA — Due milioni all’Amica, stipendi in arrivo – Ma in periferia ci sono ancora i rifiuti

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Il Villaggio artigiani è una discarica a cielo aperto – Intanto accreditati i fondi per l’esercizio provvisorio

Rifiuti in via Mazzini il 28 gennaio scorso (foto Cautillo)

Interventi a macchia di leopardo in molte aree periferiche della città.

L’Amica, la società di igiene urbana dichiarata fallita lo scorso 17 gennaio, sta procedendo in questo modo nella pulizia delle strade con i rifiuti per terra ancora in diversi punti.

Ieri le squadre e i mezzi sono intervenuti al rione Diaz-Martucci, in Macchia Gialla, ma non tutta l’immondizia è stata rimossa.

Oggi si completeranno i quartieri già avviati e si inizierà la bonifica nel quartiere Cep.

In viale Fortore ieri mattina gli operatori ecologici hanno eliminato la grande quantità di sacchetti abbandonati sul marciapiede e che in parte coprivano anche l’asfalto della strada creando problemi alle auto in arrivo dal sottovia Scillitani.

Il Villaggio artigiani è ormai una grande discarica a cielo aperto e la situazione non muterà nelle prossime ore, sarà infatti una delle ultime aree che la società Amica ripulirà.
Nel frattempo artigiani e commercianti presenti nella zona produttiva continuano ad liberarsi di inerti e ingombranti violando tutte le ordinanze e restando impuniti.

Al Villaggio artigiani non c’è mai né un vigile urbano, né un ispettore Amica presente in zona quando le attività chiudono e interi furgoni vengono scaricati per strada.
Per altro molti dei rifiuti abbandonati sono facilmente riconducibili a chi li ha abbandonati non solo per la tipologia di rifiuti, ma anche per la presenza di etichette, indicazioni su cartoni e imballi.
Ieri intanto i primi due milioni di euro per l’esercizio provvisorio sono stati materialmente accreditati sul conto della società Amica, entro domani i dipendenti, anche quelli di Daunia Ambiente sotto il controllo della stessa curatela fallimentare, percepiranno gli stipendi.
Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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I pescatori di Manfredonia spiegano le motivazioni della loro protesta

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

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PRINCIPI ATTIVI: giovani idee per una Puglia migliore

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Principi Attivi è l’iniziativa di Bollenti Spiriti per favorire la partecipazione dei giovani pugliesi alla vita attiva e allo sviluppo del territorio attraverso il finanziamento di progetti ideati e realizzati dai giovani stessi.

L’obiettivo è duplice:

> verso i giovani: dare responsabilità, occasioni di apprendimento e di attivazione diretta

> verso la comunità regionale: dare un iniezione di energia e innovazione al sistema sociale ed economico pugliese.

Principi Attivi finanzia gruppi informali di giovani che intendono realizzare:

A. Idee per la tutela e la valorizzazione del territorio
(es: sviluppo sostenibile, turismo, sviluppo urbano e rurale, tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale ed artistico etc.);

B. Idee per lo sviluppo dell’economia della conoscenza e dell’innovazione
(es. innovazioni di prodotto e di processo, media e comunicazione, nuove tecnologie etc.);

C. Idee per l’inclusione sociale e la cittadinanza attiva
(es. qualità della vita, disabilità, antirazzismo, migranti, sport, pari opportunità, apprendimento, accesso al lavoro, impegno civile, legalità etc.).

In caso di approvazione del progetto, i gruppi informali si impegnano a costituire un nuovo soggetto giuridico a propria scelta (associazione, cooperativa, impresa etc.).

Il contributo massimo ammissibile per ciascuna proposta progettuale è di 25.000 Euro per realizzare progetti delle durata massima di 12 mesi.

Il primo bando Principi Attivi è stato pubblicato a maggio 2008 ed è scaduto il 31 luglio 2008. Informazioni e risultati della prima edizione di Principi Attivi sono disponibili in questa pagina.

Il secondo bando Principi Attivi è stato pubblicato a febbraio 2010 ed è scaduto il 14 giugno 2010. Informazioni e risultati della seconda edizione sono disponibili in questa pagina.

Il prossimo bando Principi Attivi è previsto per il 2012.

Al momento non è stata definita una data per la pubblicazione. Tutti gli aggiornamenti e le anticipazioni saranno pubblicate in evidenza su questo sito e sulla pagina Facebook di Bollenti Spiriti.
Comunicato Stampa Bollenti Spiriti.

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Stazione foggia allagata

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

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Foggia- Grano e foraggi di Capitanata falcidiati dalla siccità.

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Copagri: “Danni dal 30 al 40 per cento alle produzioni. Risolvere definitivamente le problematiche idriche”.

“Nonostante le recenti piogge, quest’anno la siccità in Capitanata significherà il 30 per cento in meno nella produzione di grano, il 40 per cento in quella di foraggi per animali”.

L’allarme arriva dalla Copagri (Confederazione Produttori Agricoli) di Foggia, la quale denuncia come “la mancata risoluzione delle problematiche idriche del territorio continui a causare gravi danni economici”.

“Per il grano registriamo – afferma Luigi Inneo, presidente della Copagri di Foggia – una riduzione del 30 per cento di prodotto sulle superfici seminate sul territorio provinciale.

Altro forte contraccolpo riguarda la produzione di foraggi per animali, con una riduzione del 40 per cento, che rischia davvero di mettere in ginocchio le imprese.

Esso comporterà infatti un ulteriore aggravio sulle spese di produzione per gli allevatori, costringendoli a comprare foraggio da altri territori”. Vista la situazione, Copagri ritiene quindi opportuno il riconoscimento dello Stato di Calamità “al fine di garantire un sostegno agli operatori, già fortemente provati da anni di crisi del settore”.

Copagri evidenzia pertanto “l’aggravarsi delle difficoltà dei produttori foggiani che, sempre con maggiore preoccupazione, vivono la durissima condizione di dover operare, alle prese da una parte con la crisi e le avversità sui mercati e dall’altra con le carenze idriche ed infrastrutturali di un territorio che ancora non si impegna a valorizzare la grande risorsa rappresentata dall’agricoltura locale. In questi giorni, sono sempre di più – riferisce il presidente Copagri – gli agricoltori che ci manifestano scoramento, delusione e rassegnazione di fronte alle possibilità di rilancio dell’agricoltura.

La nostra maggiore preoccupazione – sottolinea Inneo – è dovuta al rischio concreto che siano in molti, e soprattutto i più giovani e qualificati, ad abbandonare l’agricoltura, con gravi danni a quello che, nonostante tutto, ancora oggi è il principale comparto produttivo di Capitanata”.

Secondo Copagri, “bisogna trovare la forza e la determinazione per perseguire un percorso politico che restituisca speranze e fiducia agli agricoltori foggiani.

Serve una svolta, dobbiamo impegnarci tutti con convinzione – afferma Inneo – per recuperare risorse e realizzare le opere necessarie, a partire dalle infrastrutture e dai trasporti.

Non possiamo più affidarci esclusivamente alle piogge, ma dobbiamo – sottolinea Inneo – attivarci, con le istituzioni provinciali, regionali e nazionali, affinché si possa trovare una soluzione definitiva e strutturale al problema della siccità che storicamente ci affligge”.
Per questo, la Copagri di Foggia è sempre più impegnata in una campagna di sensibilizzazione, nei confronti delle Istituzioni e della società civile, sulle problematiche idriche della Capitanata, “la cui risoluzione significherebbe un vero salto di qualità – conclude Inneo- per le nostre produzioni agricole e per l’intera economia provinciale”.

www.copagrifoggia.com

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Manfredonia – Concorso “ Carnevale in cornice”, il Carnevale è anche arte

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Da sempre, dall’anno della sua ufficiale istituzione, e forse anche dai decenni precedenti, il Carnevale Dauno di Manfredonia non è solo festa, musica, arte sartoriale e arte della cartapesta, ma è divenuto anche soggetto ispiratore di tanti artisti e scultori locali.
Diversi gli uffici pubblici, in primis molte sale di Palazzo San Domenico, ad esser adornare con orgoglio di opere nate dal tradizionale concorso “ carnevale in cornice” dei decenni scorsi.
Il Comitato della 59ma edizione ripropone l’iniziativa invitando tutti, artisti specializzati, giovani, bambini, a dedicare a questo tempo di festa e di cultura della nostra città un opera.
Il concorso consiste nell’esecuzione di un’opera la cui tecnica rientri nel campo figurativo (olio, tempera, acrilico, acquerello e pastello); le dimensioni sono libere. Non sono previste quote di iscrizione.

Le opere dovranno essere consegnate munite di firma e decorosamente incorniciate, per esser
giudicate da un’apposita giuria, nominata dal Comitato, che deciderà insindacabilmente ed assegnerà il seguente premio trofeo.

Le opere premiate resteranno di proprietà del Comitato Carnevale Dauno di Manfredonia, a disposizione per esposizioni e manifestazioni del Carnevale.
Dopo il 26/02/2012 le opere non premiate potranno essere ritirate dagli Artisti partecipanti, presso la sede del Comitato

Il concorso è in scadenza per il 16 Febbraio alle ore 12, è possibile consegnare presso la sede del Comitato, in Corso Manfredi 26 la scheda di iscrizione da ritirare direttamente in sede o da scaricare nella sezione “ regolamenti e concorsi” del sito ufficiale del Carnevale Dauno di Manfredonia.
Per info 0884/519713, [email protected]

Massimiliano Arena- Ufficio Stampa e Comunicazione 59ma edizione Carnevale Dauno di Manfredonia

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Foggia – “Il bene mio. Le canzoni di Matteo Salvatore” – dal 7 al 10 febbraio

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Oltre 6.000 persone hanno assistito all’evento speciale “Il bene mio. Le canzoni di Matteo Salvatore” svoltosi il 14 settembre nella piazza di Manfredonia, dove 9 grandi interpreti della canzone italiano hanno reso omaggio ad uno dei più grandi cantastorie del nostro Sud.

Forte di questo successo Promo Music di Marcello Corvino ha deciso di replicare l’evento il 10 febbraio riproponendolo in un contesto unico: il suggestivo Teatro Petruzzelli di Bari, simbolo di cultura e della sua rinascita.
“Il bene mio. Le canzoni di Matteo Salvatore” è un viaggio poetico e musicale che racconta la vita di Matteo Salvatore, uno dei padri della musica popolare del Sud. Il monologo, scritto dal regista pugliese Cosimo Damiano Damato (con la supervisione di Raffaele Nigro), ripercorre l’infanzia di Matteo, la povertà, i soprusi dei “padroni” e la vita di strada, tutta vita vissuta che poi ha ispirato le sue canzoni.

Pagine intense che narrano di un Sud magico e maledetto ma anche straordinariamente puro nella sua bellezza. Marco Alemanno come un moderno aedo, con la sua fisicità alla Carmelo Bene, con il movimento della sua voce rievoca una “favola” che affonda nel neorealismo e riscopre capolavori della musica folk, arrangiati H.E.R., che scandiscono il recital attraverso il repertorio di Salvatore eseguito dal vivo da Lucio Dalla, Raf, Moni Ovadia, Teresa De Sio, Radiodervish, Savino Zaba, Erica Mou e Vito Signorile.

“L’anima del Sud impregna le canzoni di Matteo Salvatore, una autentica bandiera sociale, per il modo in cui ha condotto la propria esistenza, ed un artista che ha conferito alla sua musica una forte funzione provocatoria di denuncia”.

Parola di Lucio Dalla che duetterà con Alemanno in alcune straordinarie canzoni, fra cui, Lu bene mio, che da il titolo allo spettacolo, la canzone più famosa di Salvatore, storia di un giovane partito per amore, per necessità, ma anche per desiderio di avventura.

Per informazioni www.promomusic.it

I biglietti possono essere acquistati su bookingshow.it

Il grande spettacolo del 10 febbraio è anticipato da 3 date del nuovo spettacolo teatrale prodotto da PROMO MUSIC, “Il bene mio. Le canzoni di Matteo Salvatore” che vedrà sul palco Marco Alemanno con HER e con la partecipazione straordinaria di Lucio Dalla!

Queste le date:
- 7 febbraio al Teatro di Apricena
- 8 febbraio al Teatro del Fuoco di Foggia
- 9 febbraio al Teatro di Mandredonia

- 10 febbreio al Teatro Petruzzelli di Bari
Comunicato Stampa Cosimo Damiano Damato

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FOGGIA – «Basta rapine» diventa uno spot – È stato girato nel supermercato derubato 23 volte

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Il video realizzato con il patrocinio della Provincia

Il suo destino, forse nemmeno inseguito, è quello di far discutere di lui. Lo ha fatto per la prima volta mesi fa, quando stanco di subire rapine e di vedere prelevati da ceffi armi in pugno l’incasso della giornata dai registratori di cassa, affisse all’esterno dei suoi supermercati un cartello con la scritta «Vietato rapinare». A dicembre, in coda all’ennesimo episodio, il numero su quel cartello – che nel frattempo era stato adottato da decine di altri esercizi commerciali – fu ritoccato al rialzo.

Rino Renzulli, titolare di punti vendita della Despar a Foggia e che di rapine ne ha subite 24 in sette anni, con perdite che nemmeno lui riesce più a quantificare, adesso ci prova anche con la televisivione e chiede alle emittenti locali di mandare in onda uno spot antirapina, girato nel suo stesso supermercato con l’aiuto della Provincia di Foggia.
«L’idea è nata per gioco – racconta – ed è il mio modo per tenere alta l’attenzione sul fenomeno delle rapine». Renzulli fa il commerciante da 30 anni. Il 4 ottobre scorso aveva cominciato ad alzare la voce e a gridare tutto il suo sdegno contro la criminalità locale attraverso le pagine di Facebook si è posto a capo del movimento di protesta da lui stesso fondato.

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

Spot per sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno rapine.
Patrocinato dalla Provincia di Foggia. Ideato dall’Associazione Liberi Commercianti.
Promosso dal Comitato Civico Foggia San Lorenzo, Gente di Foggia, Comitato di Quartiere Comparto Biccari, Associazione Liberi Commercianti e Movimento di idea. Attori:Enzo Marchetti, Tiziana Massimo, Natalino Donatacci e Giuseppe Talienti. Voce narrante di Tiziana Massimo. Regia e montaggio di Carlo Della Pace.

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MANFREDONIA – Foggia-Manfredonia verso il treno-tram – Accordo firmato tra Rfi e Regione Puglia

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Oggi si è tenuta la riunione a palazzo San Domenic L’intesa dovrebbe essere ratificata il 28 febbraio a Roma

Un vettore di Ferrovie del GarganoUn accordo di massima sul passaggio della linea ferroviaria Foggia-Manfredonia dall'attuale gestione di Rfi alla Regione Puglia, con l'attivazione del treno-tram è stato raggiunto oggi a Manfredonia tra le parti. L'intesa dovrebbe essere ratificata il prossimo 28 febbraio a Roma, in un incontro che si terrà nella sede del ministero delle Infrastrutture.

LA RIUNIONE

All’incontro di oggi, tenutosi presso palazzo San Domenico, hanno preso parte il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, il coordinatore del settore tecnico del ministero, Giuseppe Mele, l’assessore regionale ai Trasporti, Guglielmo Minervini; l’ingegner Paolo Pallotta, delegato di Rfi, e il presidente di Ferrovie del Gargano, Vincenzo Scarcia.

L’introduzione della tecnologia del treno-tram sulla linea ferroviaria Manfredonia-Foggia è la soluzione individuata dal Piano regionale dei trasporti, dal Piano territoriale di coordinamento provinciale di Foggia e dal Piano urbano della mobilità di Manfredonia per raggiungere la valorizzazione della linea ferroviaria e «risolvere – è stato ricordato nell’incontro – le pesanti interferenze che l’infrastruttura produce all’interno della città».

IL MEZZO

Il treno-tram è un veicolo con caratteristiche tranviarie che si comporta come tram all’interno del tessuto urbano: arriverà fino all’imbocco di corso Manfredi; il treno, invece, si immetterà sulla linea ferroviaria che porta a Foggia, dopo il nodo di scambio ferro-gomma di Manfredonia ovest, che sarà realizzato in prossimità degli ipogei Capparelli.

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Foggia – La Futura Nell’occhi​o del ciclone: i dipendenti denunciano all’Ispett​orato del Lavoro e alla Guardia di Finanza

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

“ Ormai non abbiamo più nulla da perdere, nulla per noi e nulla anche per voi” – così dichiarano gli impavidi soci della cooperativa Futura che affollano in massa in questi giorni gli uffici dell’Ispettorato del Lavoro di Foggia e della Guardia di Finanza.

Già da alcuni mesi abbiamo notificato molte denunce sia all’ispettorato del Lavoro, e alla Guardia di Finanza, per minacce subite personali, per scorrettezze retributive e per appropriazioni indebite di denaro pubblico.

La Futura per impedire che noi soci recuperassimo le nostre spettanze stipendiali a credito, attraverso i decreti ingiuntivi fatti: dallo scorso agosto 2010, non ci hanno più consegnato le buste paghe cartacee con gli stipendi, andando cosi ad incorrere in evasione d’iva, e a reati amministrativi e penali.

“Ci rilasciavano strisce di importi su fogli fotocopiati” – “e le somme di denaro che l’Inps paga per la malattia per i dipendenti, passavano così dall’Inps alle tasche dei nostri amministratori della Cooperativa Futura.

Così che per 5 mesi, da agosto e dicembre 2010, la Futura ha intascato illegalmente tutte le somme delle malattie dei dipendenti che l’Inps paga alle aziende per la malattia, e che vengono riportate in busta paga cartacee, ma senza l’emissione della busta paga,…è tutto a nero.

Dal produttore al consumatore, ed il gioco e fatto.

Gli Ispettori del Lavoro di Foggia, sono piombati a Monteleone di Puglia (Fg), nella sede legale della Cooperativa Futura già dallo scorso Dicembre 2011, multandola di 450 mila euro.

Fortunati per un senso, visto le ingenti somme che riescono a prendere dall’Asl (circa 2 milioni e 500 mila euro annuali) e con la loro abilità a far sparire, nascondendo tutto dietro ad una crisi finanziaria inesistente ( In passato rifiutarono l’aiuto che tutte le Rsu aziendali volevano offrire all’Azienda per sanare la loro crisi finanziaria, crisi mai comunicata a nessuno, tanto che rifiutarono l’aiuto degli ammortizzatori sociali).

Beh…vorrei proprio vedere ..prima intascano 4 determine nel 2010, di circa 800 mila euro, e poi dichiarano la crisi finanziaria , con la assemblea dei soci del 18 maggio del 2010, facendo credere che una decina di decreti ingiuntivi , l’avevano prodotta.

“ Ora non abbiamo più nulla da perdere…..la Futura ce la porteremo con noi nel fondo. Avremo da dirvi tantissime cose….tutto il loro operato iniquo ….dal 1994 ad oggi…….altro che “BEAUTIFULL di Canale 5”…….

Comunicato stampa Dipendenti Indipendenti della Cooperativa Futura

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ROMA – Sicurezza: domani Ministro Cancellieri a Bari per riunione Polizia

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Il ministro dell´Interno, Annamaria Cancellieri, domani alle 10.30, sarà in prefettura a Bari per presiedere la riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia delle province di Bari, Foggia, Barletta, Andria e Trani.
Al termine, il ministro incontrerà la stampa. (ANSA).

da Teleradioerre

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FOGGIA – presentata la nuova giunta Tre donne, confermati quattro assessori

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Giallo su Iuppa: il Psi è uscito dalla maggioranza A Cavaliere la delega sul teatro. Boccia e Rossi consulenti

 «La giunta della città». Così l’ha ribattezzata il sindaco Gianni Mongelli, che questa mattina a Palazzo di città ha presentato il nuovo esecutivo che sarà composto da 12 assessori, (di cui però due non erano presenti), 8 volti nuovi e 4 confermati (Iuppa, Pellegrino, Russo e Frattolino).

IL SINDACO – «C’era la necessità di rispondere al bisogno di slancio e partecipazione che la città invocava, in quanto avvertiva una distanza con l’amministrazione. Questa giunta ha dentro di sé uomini e donne che sapranno interpretare i bisogni dei cittadini». Mongelli ha sottolineato che era indispensabile chiudere la fase di verifica politica, ha scritto anche alla politica e ai partiti la scelta di fare un passo indietro nella ricomposizione del nuovo esecutivo e si è detto certo di avere l’appoggio dell’intera maggioranza.

I NOMI – Questa la composizione della nuova giunta: Matteo Agnusdei (assessore tecnico, Lavori pubblici), Giusy Albano (tecnica, Sviluppo e politiche giovanili), Pippo Cavaliere (tecnico, Programmazione e valorizzazione del patrimonio), Maria Episcopo (tecnica, Formazione), Alfredo Ferrandino (tecnico, Mobilità e protezione civile), Ferdinando Frattulino (Udcap, Affari generali e personale), Federico Iuppa (Psi, Suap), Rocco Lisi (tecnico, Bilancio), Augusto Marasco (tecnico, Urbanistica), Pasquale Pellegrino (Udcap, Politiche sociali), Pasquale Russo (Pd, Ambiente ed energia). Non è ancora certo l’ingresso di Alfonsina De Sario, attuale vicecommissario di polizia, in quanto il ministero dell’Interno non ha ancora dato il via libera per la sua accettazione.

POLEMICHE – Ma stamattina la sorpresa l’ha riservata il Psi (presente in Consiglio comunale con due consiglieri), che ha annunciato di essere fuori dalla maggioranza. Tanto è vero che tra gli assessori spiccava l’assenza del riconfermato Federico Iuppa.

DELEGHE E TRASPARENZA – Mongelli non ha affidato per il momento la delega di vicesindaco mentre una delle novità più interessanti è la delega sulla valorizzazione dei beni culturali affidata a Pippo Cavaliere, che si occuperà del teatro Giordano.

La sua riapertura è uno degli impegni più urgenti del Mongelli-bis.

La presenza in giunta di numerosi liberi professionisti pone un problema di trasparenza rispetto alla rete di interessi legittimi ma che potrebbero essere fonte di conflitto di interessi. Il sindaco si è impegnato a rendere trasparente questo aspetto.

Confermata infine ufficialmente la consulenza per il Bilancio del deputato Francesco Boccia e quella per l’Emergenza ambientale di Raphael Rossi.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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San Giovanni Rotondo – Consiglio approva variante urbanistica per nuova sede ASL

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Il sindaco di San Giovanni Rotondo L.Pompilio con il ministro Fitto (ST, archivio)

IL Consiglio Comunale nella seduta del 27 gennaio 2012 ha approvato all’unanimità la variante urbanistica per la costruzione del nuovo complesso ambulatoriale che fungerà da nuova sede per i servizi dipartimentali e territoriali della ASL/FG di San Giovanni Rotondo in Corso Roma.

Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Luigi Pompilio: “Giunge così a conclusione una vicenda complessa che si trascinava da anni. Grazie alla forte determinazione dell’Amministrazione Comunale che ha difeso l’investimento su San Giovanni Rotondo, si è riusciti a sventare il tentativo di indirizzare verso altri territori l’investimento.

L’accorpamento di tutte le attività sanitarie in un unico plesso avrà notevoli ripercussioni positive in termine di efficienza dei servizi verso l’utenza e, allo stesso tempo, viene incontro alle esigenze dei dipendenti che non saranno più costretti a lavorare in condizioni di disagio in quanto avranno a disposizione una struttura adeguata alle moderne esigenze cliniche”.
da Stato Quotidiano

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Bari – Acqua e bagni per immigrati impegnati in agricoltura, Giunta approva

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Raccolta pomodori in Puglia. (Copyright: u-tools.it)

LA Giunta regionale ha approvato lo stanziamento complessivo di 190mila euro per l’attuazione degli adempimenti preliminari ai fini della realizzazione del progetto di water assessment water-sanitation negli insediamenti di immigrati impiegati nell’agricoltura stagionale nella provincia di Foggia per l’annualità 2012

 

 

 

da Stato Quotidiano

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Cerignola – arrrestati due stranieri per tentato furto aggravato

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Il dirigente del Commissariato di PS Patruno durante una passata conferenza stampa in Questura (st)

PERSONALE del Commissariato di P.S. di Cerignola ha sottoposto a fermo di polizia giudiziaria Vichar Vaclav, nato in Repubblica Ceca, di anni 26 e Berco Martin, nato in Repubblica Ceca, di anni 25.

Entrambi sono stati accusati del reato di tentato furto aggravato; Vichar è stato, altresì, denunciato per il reato di inosservanza all’Ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale

 

 

da Stato Quotidiano

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San Giovanni Rotondo – Arresti a San Giovanni Rotondo: detenzione e spaccio di droga

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

In due distinte operazioni sono stati arrestati un 30enne e un 18enne. Entrambi traditi dalla loro reazione alla vista dei carabinieri, dopo accurata perquisizione personale e domiciliare, sono finiti nel carcere di Foggia

Il materiale sequestrato

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Giovanni Rotondo, nel corso di specifici servizi finalizzati a contrastare lo spaccio di droga, hanno arrestato A.D., 30enne incensurato del luogo, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Durante un servizio perlustrativo predisposto nel centro abitato della città di San Pio, hanno notato l’uomo fermo a bordo di un’autovettura che, resosi conto della presenza dei militari, ha cercato di eludere un eventuale controllo, schiacciando il pedale sull’acceleratore.

Atteggiamento che ha insospettito i carabinieri. A bordo dell’autovettura sono stati rinvenuti tutti gli oggetti utilizzati per suddividere lo stupefacente (coltellino, bilancino elettronico di precisione, materiale adeguato per il confezionamento), due grammi di cocaina non tagliata ed un consistente quantitativo di sostanza da taglio “mannite”.

Con sé aveva anche 460,00 euro in banconote da 50 euro e monete da 2 euro, considerati provento dell’attività di spaccio. Sulla base di quanto accertato il trentenne è stato tratto in arresto e tradotto presso la casa Circondariale di Foggia.

Qualche ora prima, sempre nel corso di un’operazione antidroga, i carabinieri hanno tratto in arresto P.M., 18enne del posto, anch’egli ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e anch’egli tradito dalla sua reazione alla vista dei militari.

All’interno della tasca dei pantaloni del giovane è stata trovata una “cipollina” in cellophane termo-sigillata, contenente circa un grammo di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” e 3 dosi di hashish, frazionate e già pronte per essere spacciate.

La successiva perquisizione presso l’abitazione del ragazzo consentiva il rinvenimento di un panetto di hashish ed altri pezzi diffusi della medesima sostanza, per un peso complessivo di 60 grammi circa e di un coltello serramanico con la lama intrisa della sostanza stupefacente rinvenuta.

Il giovane arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso il carcere del capoluogo dauno.

da FoggiaToday

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Maltempo Foggia: neve Gargano e Subappennino dauno febbraio 2012

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Sul Gargano e sul subappennino dauno i primi fiocchi targati febbraio cadranno a partire dalle prossime ore, ma diventeranno intense e copiose nel tardo pomeriggio di giovedì

Maltempo

Freddo siberiano, pioggia, foschia, nebbia e gelo. In queste ore l’ondata di maltempo fa tappa anche in Capitanata.

Da domani previste temperature decisamente al di sotto dello zero, le minime più basse degli ultimi 27 anni, sostengono gli esperti. Ma a tenere banco è il rischio neve.

Gargano, neve del 18 dicembre 2011

 

 

 

 

 

Sul Gargano e sul Subappennino dauno i primi fiocchi di febbraio cadranno a partire dalle prossime ore, ma diventeranno intense e copiose nel tardo pomeriggio di giovedì. Da venerdì sera previste nevicate anche nel resto del Tavoliere e qualche spruzzo nei paesi dei Cinque Reali Siti.

Neve sul Gargano, immagini da San Marco in Lamis del 20 dicembre

 

 

 

 

 

Tutto secondo copione insomma. La situazione dovrebbe tornare alla normalità domenica 5. Ma sarà soltanto un’illusione. Lunedì e martedì prossimo sarà di nuovo maltempo.

Neve sul Gargano, foto del 16 gennaio 2012

 

 

 

 

 

CAPITANATA INNEVATA

- La redazione di FoggiaToday ha pensato di premiare con un articolo in prima pagina la foto più bella che arriverà in redazione fino a quando la neve prevista nei prossimi giorni non si scioglierà del tutto. Potrai fotografare paesaggi, pupazzi di neve, pallottolate etc etc….

Invia la tua foto a [email protected] indicando Nome, Cognome, Indirizzo e Città

da FoggiaToday

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FOGGIA — Terminal del bus a Foggia, partono i lavori Ci sarà anche un’area per il car sharing

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Dall’ex scalo merci partiranno le corse urbane e regionali – Costo di 3,2 milioni di euro provenienti da fondi europei

Appaltati i lavori per la costruzione del nodo di scambio intermodale della stazione di Foggia.

Il Comune ha infatti aggiudicato la gara alla ditta locale Florio Floriano & Figli srl, che ha presentato un’offerta con un ribasso d’asta del 4,41 per cento.

Si costruirà il grande terminal per gli autobus nell’area dell’ex scalo merci che cambierà il volto di piazza Medaglie d’oro, ora liberata dalle auto ma ancora congestionata dagli autobus urbani ed extraurbani.
Il terminal avrà il compito di garantire ai viaggiatori oltre che un più comodo stazionamento dei bus anche servizi attualmente inesistenti.

Il progetto prevede infatti la costruzione del terminal per gli autobus con la realizzazione di 25 stalli, metà saranno destinati al trasporto urbano, 12 a quello extraurbano.

Inoltre sarà realizzato un binario in piazza Vittorio Veneto per il treno-tram che collegherà Lucera al capoluogo dauno, con marciapiede e pensilina.

Il progetto prevede ancheun’area per i taxi, per il car e il bike sharing.

Gli autobus extraurbani in partenza da Foggia

Attualmente in piazza Medaglie d’oro si fermano 650 corse di autobus extraurbani che giornalmente collegano Foggia con i Comuni del territorio provinciale e regionale.

Ci sono anche alcune corse per destinazioni nazionali, quali Roma, Napoli. Nella piazza c’è anche il capolinea dell’Ataf dove più volte al giorno restano fermi contemporaneamente anche sei autobus.

Per realizzare l’opera saranno investiti 3 milioni e 200mila euro dei fondi Por FESR 2007-2013 per uno dei pochi progetti finanziati all’interno della pianificazione di Area Vasta. Il progetto preliminare era stato licenziato dalla giunta comunale nel luglio 2010, poi era stata bandita la gara.

Ad ottobre scorso a Palazzo di città c’era stata la firma del protocollo d’intesa per i suoli delle Ferrovie tra il sindaco Gianni Mongelli e l’amministratore delegato di FS Sistemi Urbani del gruppo Ferrovie dello Stato, Carlo De Vito.

Diciotto le offerte giunte a Palazzo di cittàper la gara, due da imprese foggiane, una di Lucera, una di Manfredonia, due di Napoli e poi da Bari-Carbonara, Modugno, Afragola, Caserta, Roma, Guidonia Montecelio, Forlì, Ravenna, Lugagnano di Sona in provincia di Verona e Genova.

Il 16 gennaio la commissione ha aggiudicato l’appalto integrato, passo successivo la presentazione da parte della ditta vincitrice del progetto esecutivo.

L’iter ha subito un’accelerazione in questa fase e grazie alle recenti modifiche normative del Governo Monti. Abbattuti i tempi di presentazione del progetto esecutivo, prima ci volevano 60 giorni. L’impresa Florio l’ha consegnato tre giorni fa, a fine febbraio sarà aperto il cantiere, le Ferrovie infatti stanno liberando l’area interessata dal progetto.

Dall’avvio dei lavori serviranno 18 mesi per trasformare l’area dismessa dalle Ferrovie in un moderno terminal per la mobilità integrata ferro-gomma completamente autosufficiente dal punto di vista energetico.

Ora toccherà ai neo assessori all’urbanistica e ai Lavori pubblici, Augusto Marasco e Pippo Cavaliere, che oggi insieme al resto del nuovo esecutivo saranno presentati alla città dal sindaco Gianni Mongelli, fare in modo che i tempi di realizzazione siano rispettati e che nel 2013 l’opera sia pronta.

Oggi intanto a Manfredonia sarà sottoscritto tra Comune e Fs Sistemi Urbani il protocollo d’intesa per le aree dismesse dove sorgerà il terminal più piccolo per il treno-tram.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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RIGNANO GARGANICO – La Grotta Paglicci si sta sgretolando

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Grotta Paglicci

C’è anche «Grotta Paglicci» nel triste e desolante elenco dei siti archeologici di interesse scientifico o storico-culturale che preda dell’incuria e dell’abbandono, sembrano essere condannati a condividere il triste destino del progressivo disfacimento.

 La grotta situata nel territorio di Rignano, che fu abitata dall’uomo fin dall’epoca pristorica e che rappresenta una delle testimonianze più sorprendenti del notevole patrimonio archeologico di cui gli studiosi pensano sia ricco il promontorio garganico (per la maggior parte ancora affidato alle viscere della terra), rischia infatti di sgretolarsi a causa dell’erosione e dei saccheggi cui è esposta.

Pare non sia bastato a decretarne la salvezza nemmeno il ritrovamento dei segni tangibili della presenza umana riportati alla luce dagli scavi effettuati negli anni scorsi dagli archeologi dell’Università di Siena, come gli scheletri di due homo sapiens (un ragazzo e una donna, vissuti circa 25.000 anni fa), oltre a reperti vari e persino, impresse nella sua roccia, le pitture parietali più antiche d’Italia (16.000 anni fa), esempi di arte rupestre che per soggetti (cavalli) e tecniche (l’utilizzo dell’ocra rossa) presentano inequivocabili affinità con quelle della grotta di Lascaux (Francia) e Altamira (Spagna).

«Grotta Paglicci - spiega Enzo Pazienza, presidente del centro studi Paglicci – racchiude tutto il percorso del paleolitico superiore, praticamente tutta la storia dell’homo sapiens, ma sono 5 anni ormai che qui non si scava più.

Solo un intervento delle istituzioni, con l’esproprio e la messa in sicurezza della grotta, può dare la possibilità agli archeologi di riprendere gli scavi, favorendo allo stesso tempo anche la valorizzazione delle strutture museali su cui stiamo investendo da tantissimo tempo».

Strutture che, insieme al museo e parco dei dinosauri della vicina San Marco in Lamis e come un po’ dovunque da queste parti, potenzialmente capaci di innescare anche circuiti virtuosi di turismo culturale e scientifico.
ANNA LUCIA STICOZZI da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Foggia – «Siamo pochi, scoperto il 32% dell’organico nessuno peggio di noi»

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

procuratore capo Vincenzo Russo

 Foggia maglia nera nel distretto di corte d’appello per il numero di processi e procedimenti prescritti pari al 70% del dato complessivo con ben 4130 casi, 2473 dei quali in Procura. Cosa ne pensa il procuratore capo Vincenzo Russo?
«Che il dato è sbagliato, chiamerò il presidente della corte d’appello per farlo correggere. I procedimenti prescritti in Procura non sono stati 2473 ma 1587: l’equivoco è dovuto al fatto che 2473 erano le persone indagate. Già mille prescrizioni in meno rispetto a quelle comunicate sono tante, comunque è sbagliato leggere il dato così in maniera secca, senza ragiornarci» replica il procuratore.

Qual è la sua lettura del dato? «La stragrande maggioranza dei procedimenti prescritti dalla Procura riguarda le contravvenzioni. Se come pm devo scegliere se portare avanti un procedimento per una contravvenzione o un delitto, scelgo il secondo. E se deve fare una scelta tra delitti minori (ingiurie, percosse) e delitti più gravi come omicidi, rapine, estorsioni che destano maggiore allarme sociale, la scelta è obbligata. E’ obbligata perchè i tempi di prescrizione sono stati accorciati; perchè molti reati sono coperti dall’indulto per cui diventa inutile puntare ad una condanna per un reato che poi cadrà in prescrizione; e soprattutto perchè c’è un altro dato che emerge chiaramente dalla relazione del presidente della corte d’appello in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario».

Quale? «La scopertura dell’organico della Procura di Foggia è del 32%, la più alta del distretto: a Bari è del 3%, Trani e Lucera non hanno vacanze. Il dato parla di 15 pm sui 19 previsti dall’organico, in realtà siamo 14 perchè da un anno una collega è in congedo».
Siete pochi, insomma «Se si paragonano i nostri carichi di lavoro con quelli di altri uffici giudiziari, dovremmo essere 25. Non lo dico io: lo rimarcò il 10 febbraio 2003 l’allora procuratore nazionale antimafia Pierluigi Vigna scrivendo a ministro e presidente dell’Antimafia; l’hanno riconosciuto le ispezioni ministeriali.

 Quando arrivai in Procura nel maggio 2005, erano previsti 16 pm: recandomi ripetutamente al ministero e Csm, e quasi chiedendo a mani giunte, è stato aumentato prima a 18, poi a 19 posti.

 Di fatto tenendo conto di trasferimenti e congedi, non siamo mai stati più di 14. Il lavoro da svolgere è enorme tra turno posta (esaminare le notizie di reato, oltre 100, che giornalmente arrivano); turno esterno (occuparsi di arresti, sopralluoghi in caso di reati più gravi ndr); presenza in dibattimento e davanti al gup; istruttoria da svolgere».

La situazione migliorerà? «No. Sono andati via Alfredo Viola e Lidia Giorgio, a breve si trasferirà Ludovico Vaccaro, e nei prossimi mesi anche Luciana Silvestris e Domenico Minardi ci lasceranno.

Arriveranno 4 uditori, contro i 2 che inizialmente il ministero voleva inviare: magistrati giovani che devono avere il tempo di fare esperienza, al posto di giudici che vanno via dopo aver maturato grande esperienza.

Ecco perchè, ritornando alla sua domanda iniziale sulla prescrizione, considerati quanti pochi siamo e il tanto che facciamo, quel dato pur tenendo conto dell’erroe numerico non mi preoccupa. La produttività di un ufficio si misura sui procedimenti definiti, non su quelli prescritti soprattutto in condizioni come quelle della Procura foggiana».

Già, la produttività: i procedimenti pendenti al 30 giugno scorso erano 48.518 «Io guardo ad altri dati più significativi. Alla fine del 2006 i procedimenti pendenti contro persone note (da cui escludere i procedimenti di competenza dei giudici di pace) erano 34147; al 31 dicembre scorso erano scesi a 25219: non a caso tra le oltre 150 Procure di tutta Italia, quella foggiana è al sesto posto come produttività: non lo dico io, ma le tabelle ministeriali e gli stessi ispettori mandati dal ministro hanno riconosciuto la bontà del lavoro svolto.

Va rimarcato come, nonostante una scopertura dell’organico nell’ordine del 32%, nell’ultimo anno abbiamo definito più procedimenti di quanto ne siano sopravvenuti: nel 2011 ci sono arrivati 16521 procedimenti contro persone note, ne abbiamo definiti 17mila euro. Il dato dei procedimenti definiti in numero maggiore rispetto ai sopravvenuti è costante dal 2006. Sono questi i numeri per valutare la produttività di un ufficio giudiziario».

Mettendo da parte il lavoro della Procura, dalla relazione del presidente della corte d’appello emerge una giustizia in difficoltà, anche a Foggia: 1811 giorni, cioè oltre cinque anni, per una causa civile; 414 per un processo penale. La sua analisi? «Quando leggo questi numeri, soprattutto se penso al civile, mi viene l’angoscia. E pensi che nel civile – l’ha riconosciuto anche il presidente della corte d’appello – la situazione è migliorata grazie anche all’inchiesta Codex che abbiamo avviato con la Guardia di Finanza nell’estate 2010 sui ricorsi contro l’Inps, che si sono abbattuti del 90%: se prima se ne presentavano 120 al giorno, adesso sono 7/8. Però il numero di procedimenti civili e la durata media sono dati pesanti.

 Come rimediare? Con una riforma che punti alla semplificazione del settore civile.

Quanto al penale, penso alla depenalizzazione di alcuni reati ed alcune riforme, come cambiare la norma che prevede che, se muta in parte o in toto il collegio giudicante, si deve ricominciare il processo da zero, a meno che la difesa non dia il consenso al recupero degli atti già svolti. Capisco che la difesa non prestando il consenso, come succede spesso, fa il proprio lavoro e l’interesse dell’imputato, ma cambiare la norma prevedendo il consenso solo quando muta presidente o giudice relatore, abbrevierebbe i tempi del processo».
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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SAN SEVERO – “Zero67”: doppio appuntamento con Gino Nardella

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

L’artista sanseverese domani (Lucera) e venerdì presenta il suo ultimo romanzo

Giovedì 2 febbraio, ore 20.33, presso l’area live del Lupus in fabula, in via Mazzaccara 4, Gino Nardella presenta il suo ultimo romanzo “Zero67” e nell’occasione si esibisce in una delle sue graffianti/esilaranti performance cabarettistiche. (info e prenotazioni: 0881.530593 o 320.6870482).
Venerdì 3 febbraio, ore 18.33 si replica a San Severo presso le Cantine D’Araprì, ingresso via de Troia. (info: 0882.227643 ).

da Daunia News

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FOGGIA – a “Sapere e Saperi” c’è Leonardo Mendolicchio

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Venerdì appuntamento con “La scoperta dell’inconscio: l’avvenire di un’illusione”

Dal sapere letterario con Dante e Pirandello e dal sapere giuridico medievale alla nascita travolgente e rivoluzionaria di una nuova scienza: la psicoanalisi. Da Freud ai nostri giorni, attraverso vari sviluppi e connotazioni, essa ha prepotentemente lambito i vari ambiti conoscitivi.

“La scoperta dell’inconscio: l’avvenire di un’illusione” sarà questo il tema di riflessione e di discussione del prossimo incontro con Leonardo Mendolicchio della rassegna Sapere e Saperi, venerdì 3 febbraio, alle ore 17,30, presso l’auditorium della biblioteca provinciale “La Magna Capitana”.
da Daunia News

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MANFREDONIA – il mercato settimanale… cresce

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

L’assessore Angelillis: “Va stabilizzando il suo assetto sia per quanto riguarda gli espositori che per gli avventori”

Il mercato settimanale, di martedì in martedì, va stabilizzando il suo assetto sia per quanto riguarda gli espositori, sia per quanto concerne gli avventori. E’ il normale rodaggio di ogni novità. Nel caso specifico si tratta di una novità alquanto complessa la cui gestione, specie nella fase di avvio, richiede particolari cure.
“Sono alquanto soddisfatto – dichiara l’assessore all’annona Antonio Angelillis – di come le cose si vanno mettendo. I commercianti vanno gradatamente ambientandosi nella nuova struttura dotata dei necessari confort a tutto vantaggio delle attività dei singoli rivenditori.
Questa mattina in assenza dei dettaglianti baresi, hanno preso posto molti “spuntisti”, ambulanti cioè che si piazzano laddove trovano un posto libero. Come noto il mercato di Manfredonia è molto ambito: se c’è chi va via ce ne sono tanti altri pronti a rimpiazzarli. Il mercato Scaloria non è precluso a nessuno. Chiediamo solo – ribadisce – il rispetto delle regole”.
Una situazione completamente diversa pertanto da quella che si svolgeva nelle strade di Monticchio dove regnava la più completa anarchia. Finalmente sono state liberate da una schiavitù del tutto innaturale, fuori dai canoni di una città civile, tornata finalmente a respirare tranquillità e ordine.
Scaloria è il luogo attrezzato per un mercato moderno e funzionale.

da Daunia News

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Manfredonia, sempre meglio il mercato Scaloria

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Aumentato sensibilmente il numero degli espositori provenienti anche dal barese.
In incremento anche l’affluenza del pubblico. Sarà asfaltata la strada che dal ponte Anas di Monticchio porta al mercato.

Il mercato settimanale, di martedì in martedì, va stabilizzando il suo assetto sia per quanto riguarda gli espositori, sia per quanto concerne gli avventori. E’ il normale rodaggio di ogni novità.
Nel caso specifico si tratta di una novità alquanto complessa la cui gestione, specie nella fase di avvio, richiede particolari cure.
“Sono alquanto soddisfatto – dichiara l’assessore all’anona Antonio Angelillis – di come le cose si vanno mettendo. I commercianti vanno gradatamente ambientandosi nella nuova struttura dotata dei necessari confort a tutto vantaggio delle attività dei singoli rivenditori.
Questa mattina in assenza dei dettaglianti baresi, hanno preso posto molti “spuntisti”, ambulanti cioè che si piazzano laddove trovano un posto libero. Come noto il mercato di Manfredonia è molto ambito: se c’è chi va via ce ne sono tanti altri pronti a rimpiazzarli.
Il mercato Scaloria non è precluso a nessuno. Chiediamo solo – ribadisce – il rispetto delle regole”. Una situazione completamente diversa pertanto da quella che si svolgeva nelle strade di Monticchio dove regnava la più completa anarchia.
Finalmente sono state liberate da una schiavitù del tutto innaturale, fuori dai canoni di una città civile, tornata finalmente a respirare tranquillità e ordine.
Scaloria è il luogo attrezzato per un mercato moderno e funzionale. “Tutto si è svolto nel perfetto ordine”, annota ancora Angelillis. “L’area mercatale si va dimostrando idonea all’uso. Certo è una struttura all’aperto con tutte le incognite che una tale condizione comporta. Del resto i commercianti che lo frequentano che non va dimenticato sono della categoria “ambulanti”, lo sanno bene frequentando altri mercati dove non credo vi sia l’aria condizionata buona per tutte le stagioni.
D’altra parte stiamo monitorando il tutto per vedere quali interventi si rendono necessari per rendere questo mercato più accogliente e funzionale. La prima cosa da fare – rivela l’assessore – sarà asfaltare la strada che partendo dal ponte dell’Anas in località Monticchio conduce al mercato. Sarà un’altra via decentrata”.
Tra i commercianti presenti martedì, molti erano della colonia barese dissenzienti dalla linea contestataria tenuta fin qui.
Hanno rinunciato a fare dimostrazioni del tutto inutili e insignificanti.
Il fronte pare non più compatto. Sono in tanti che verrebbero volentieri anche di martedì o in un qualsiasi altro giorno.
A tal proposito è stato ricordato che non poche volte i baresi hanno fatto mercato a Manfredonia in un giorno diverso dal mercoledì, quando per esigenze cittadine ma anche loro in corrispondenza di festività come il Natale, il giorno del mercato è stato spostato.
da Teleradioerre

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Foggia – Ha subito 23 rapine in 7 anni, ora gira spot tv antirapina

Pubblicato : mercoledì, 1 febbraio 2012

Commerciante di Foggia aveva gia’ protestato con cartello shock
Prima ha provato con un cartello shock con la scritta ‘Vietato rapinare’ che ha affisso davanti ad uno dei suoi supermercati, a Foggia, ora invece ha girato uno spot antirapina. Rino Renzulli, che di rapine ne ha subite 23 in sette anni con perdite che nemmeno lui riesce piu’ a quantificare, ci prova con la tv e chiede alle emittenti locali di mandare in onda il suo spot antirapina.
”L’idea e’ nata per gioco – racconta Renzulli, titolare della catena di supermercati Despar di Foggia – ed e’ il mio modo per tenere alta l’attenzione sul fenomeno delle rapine”.
da ANSA

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