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Notizie del 9 febbraio 2012

Casalnuovo Monterotaro – Casalnuovo per Benin

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Il Benin chiama, Casalnuovo risponde. Solidarietà senza frontiere a Casalnuovo Monterotaro, la cittadina del Subappennino nord gravemente colpita dal terremoto del 31 ottobre 2002.

Nei giorni scorsi il sindaco Pasquale De Vita e la Giunta comunale hanno accolto il Console della Repubblica del Benin, Giuseppe Gambardella, che era accompagnato da altri tre funzionari del Consolato, che ha sede a Napoli ed ha giurisdizione su tutta l’Italia meridionale: Tourè Fatout, Antonio Scotto e Lucrezia Botta. Oltre che dal sindaco De Vita, la delegazione del Comune di Casalnuovo era composta dal vice sindaco Pasquale Codianni, dagli assessori Ida Fiscante e Daniela Di Fiore e dalla responsabile dell’Ufficio tecnico comunale arch. Pina Iacobbe.
Scopo della missione del Console del Benin a Casalnuovo (e in altri centri del Sud Italia) è stato quello di chiedere aiuti economici ed umanitari che possano essere utili all’elevamento dello stato di benessere della popolazione beninese, come la realizzazione di ulteriori pozzi per l’acqua potabile in modo da cercare di ridurre il rischio di epidemie e di strutture scolastiche dove queste ultime sono inesistenti.
Il console Gambardella (che tra l’altro a Casalnuovo ha avuto modo di incontrare due suoi amici di vecchia data, Antonio Latella e Michele Iannantuoni) ha spiegato che la sua attività e quella dei suoi collaboratori della sede di Napoli riceve notevole sostegno e impulso dall’ambasciatore a Roma, Rosemonde Deffon Yakoubou, da associazioni Onlus ed ecclesiastiche in Italia e da privati cittadini benefattori che hanno contribuito a finanziare e costruire ben otto pozzi idraulici.
Inoltre, grazie ad altri Casalnuovo per il Benin apporti istituzionali, si è riusciti ad attivare un primo programma di ospitalità per sei bambini beninesi presso altrettante famiglie italiane; sono state donate protesi per la sordità; è stato realizzato un progetto educativo e di ospitalità per i bambini orfani grazie all’aiuto dei frati del convento di San Filippo Smaldone Molto è stato fatto e molto intendiamo realizzare per il futuro – ha aggiunto il Console – Il Benin, come ha dichiarato Papa Benedetto XVI durante il suo viaggio nel piccolo Stato dell’Africa occidentale, è un Paese in pace, interna ed esterna.
Le istituzioni democratiche funzionano, sono realizzate nello spirito di libertà e responsabilità e quindi la giustizia e il lavoro per il bene comune sono possibili e garantiti .

Dichiarando la disponibilità dell’amministrazione comunale a venire incontro alle richieste e alle esigenze del Benin, il sindaco De Vita ha assicurato che Il Comune di Casalnuovo contribuirà a questa gara di solidarietà a favore della popolazione del Benin finanziando la costruzione di un pozzo per fornire di acqua potabile le zone dove la scarsità di tale risorsa è fonte di sofferenze nonché di malattie per la popolazione .
Dopo il tragico evento del sisma del 2002, per il quale la nostra cittadina ha ricevuto tantissimi aiuti materiali e umanitari da enti, associazioni e benefattori da tutta Italia – ha ricordato il sindaco – Casalnuovo non si è sottratto a sua volta quando c’è stato bisogno di portare aiuto ad altre comunità in difficoltà e lo ha fatto partecipando alla realizzazione di un pozzo in Tanzania, aiutando le popolazioni dell’Aquila nel terremoto del 2008 e, ultimamente, sostenendo con contributi economici la ricerca scientifica per la lotta alle neoplasie infantili della Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo .
A conclusione dell’incontro, in uno spirito di amicizia e di convinta solidarietà reciproca, il console Gambardella ha donato la bandiera del Benin al sindaco De Vita, il quale ha ricambiato donando al Console alcuni libri sulla storia e le tradizioni di Casalnuovo.
da Meridiano16

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Foggia – San Gaspare – Foggia: chiusa la sede di Piazza Turati

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Nel novembre 2010, i volontari dell’Ass. San Gaspare di Foggia hanno dovuto abbandonare definitivamente i locali di Piazza Turati. “Volontariato non necessario” – spiega il vicepresidente dell’associazione, Daniele Stallone – è stata una delle motivazioni con le quali l’amministrazione comunale ha di fatto sancito lo sfratto con data ultima del 30 giugno 2011, poi prorogata fino allo scorso novembre anche grazie alla disponibilità del proprietario.
Sin dagli anni ’80, da quando l’associazione opera sul territorio nella prevenzione delle devianze minorili, l’amministrazione comunale si era impegnata a garantire un sussidio economico che andava a coprire le spese di affitto del locale.
La crisi degli ultimi mesi, però, non ha consentito al Comune di assicurare ulteriormente il supporto economico all’associazione che, pur avendo richiesto di poter usufruire di uno spazio di proprietà comunale, si è dovuta trasferire in Via T. Fiore, 1.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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Manfredonia – Il pianista Marco Grieco brilla in Spagna

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

La Fundacion Eutherpe, importante istituzione e riferimento musicale in Spagna, ha assegnato il prestigioso Concerto di Chiusura delle attivita’ Eutherpe 2012 a Marco Grieco tra circa 120 pianisti ospitati ogni anno da tutto il mondo. Il Recital si terra’ presso l’”Auditorio Caja Espana Duero” a Leon.Queste le motivazioni addotte nella lettera di referenza scritta dal presidente della Fondazione Margarita Morais: “Considero Marco Grieco come uno dei grandi pianisti, a livello internazionale, di questa nuova generazione. Possiede un altissimo livello di preparazione musicale e tecnica. Nel contempo, mostra in tutto una personalità molto definita, sincera e sensibile.
Sente una enorme responsabilità e rispetto nei confronti della musica e del pubblico al quale si rivolge. Domina la musica con consapevolezza e profonda conoscenza in modo da infonderîe grande aspettativa e attenzione in chi lo ascolta. La Fundacion Eutherpe ospita ogni anno circa 120 pianisti da tutto il mondo ed e’ a Marco Grieco che abbiamo affidato il concerto di chiusura della attività dell’anno 2012″ Per l’occasione Grieco per ha rilasciato anche una ampia intervista per la rivista specializzata “Eutherpe 2012” pubblicata anche sul sito web della Fondazione: http:/ / www. fundacioneutherpe. com/ pdf2011/ 0008marcogrieco. pdf
da Meridiano16

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Lucera – I Diversabili – Lucera: un anno di cioccolateria sociale

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Ha compiuto un anno il laboratorio di cioccolateria sociale dell’Ass. I Diversabili di Lucera che, con l’altro laboratorio di pasticceria sociale, si propone l’inserimento in ambito di produzione e lavoro dei soci disabili dell’associazione.
L’obiettivo principale del progetto era quello di insegnare a giovani diversamente abili una professione legata al settore alimentare, quale la lavorazione del cioccolato, per una loro migliore integrazione sociale, utilizzando lo strumento della formazione continua per combattere le discriminazioni e le disuguaglianze di trattamento nel mercato del lavoro, mutuando l’esperienza realizzata nel Molise dalla Coop. Bachelet di Sepino (CB).
Nella sede di Piazza Murialdo, inaugurata pochi mesi fa, oltre ad ospitare i laboratori e il già avviato Centro Diurno, le persone disabili sono coinvolte in attività educative, riabilitative e ricreative.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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San Severo. – Premio Capitanata 2012

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Il Centro di Ricerca e di Documentazione per la Storia della Capitanata bandisce con la partecipazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti Culturali e i Diritti d’Autore, della Fondazione Banca del Monte “Domenico Siniscalco Ceci” di Foggia e della Regione Puglia e con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Foggia, dell’Università degli Studi di Foggia, dell’Archivio di Stato di Foggia e della Famiglia Dauna di Roma, la Sesta Edizione del PREMIO CAPITANATA per la ricerca storica, riservato: a) ai saggi sulla storia sociale, economica, politica, artistica e religiosa del Mezzogiorno d’Italia, editi nel corso degli anni 2009 – 2011.
All’ autore del miglior saggio sarà assegnato un premio di Euro 2.000

alle tesi di laurea magistrale, o tesi di dottorato sulla storia sociale, economica, politica, artistica e religiosa della Capitanata, discussa negli anni accademici 2009 – 2011 in una qualsiasi sede universitaria italiana. All’autore della migliore tesi sarà assegnato un premio, intitolato a “Raffaele Verbena”, di  euro 1.500.
La Giuria, presieduta dal prof. Pasquale Corsi dell’Università di Bari, è composta dal prof. Saverio Russo, Direttore della Facoltà di Scienze Umane dell’Università di Foggia, dalla dott. Maria Carolina Nardella, Soprintendente Archivistico per la Puglia, dall’avv. Francesco Andretta, Presidente della Fondazione Banca del Monte “Domenico Siniscalco Ceci” di Foggia, dal prof. Paolo Emilio Trastulli, Presidente della Famiglia Dauna di Roma, e dal prof. Giuseppe Clemente, Presidente del C. R. D. Storia della Capitanata.
La Giuria può, nella sua autonomia, decidere, fuori concorso, l’assegnazione di un premio a uno studioso che si sia reso particolarmente benemerito nel campo della divulgazione e della ricerca storica sul Mezzogiorno d’Italia.

La Giuria si riserva il diritto di segnalare le opere meritevoli e di proporre al Centro di Ricerca la pubblicazione della tesi risultata vincitrice del concorso.
Ciascun concorrente deve far pervenire sei copie del saggio o sei copie delle tesi di laurea alla SEGRETERIA DEL PREMIO CAPITANATA – CENTRO DI RICERCA E DI DOCUMENTAZIONE PER LA STORIA DELLA CAPITANATA – PIAZZA NICOLA TONDI, 3 SAN SEVERO (FOGGIA), entro e non oltre le ore 12 del 29 febbraio 2012. I plichi possono essere consegnati anche a mano, sempre entro i termini suddetti e allo stesso indirizzo; per quelli inviati a mezzo raccomandata fa fede la data del timbro postale.
Alle opere deve essere allegato un foglio recante il nome e il cognome del concorrente, il luogo e la data di nascita, il domicilio, il numero di telefono, il titolo dell’opera e la firma. Gli elaborati inviati, anche se non premiati, non saranno restituiti. Il giudizio della Giuria è inappellabile. I vincitori e gli autori segnalati saranno avvertiti riservatamente e in tempo utile per presenziare alla cerimonia di premiazione. Il conferimento del Premio avverrà entro il mese di giugno del 2012 a San Severo.
da Meridiano16

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Foggia – Superamento Handicap e le Ragioni del Cuore – Foggia: progetto “Integr@azioni”

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Proseguiranno fino a giugno 2012 le attività del progetto “Integr@azioni”, finanziato dalla Regione Puglia e realizzato dalle associazioni Superamento Handicap e Le Ragioni del Cuore di Foggia.
Nell’ambito del progetto è stato attivato un laboratorio informatico presso l’Istituto “Giannone” di Foggia (Via L. Sbano, 5), dove tre mattine a settimana un insegnante e due tutor guidano una ventina di ragazzi diversamente abili al corretto utilizzo del personal computer, pensato come strumento per sviluppare i processi cognitivi e favorire la socializzazione.
Saranno attivati anche un portale web tematico (informabile.com), curato direttamente dai ragazzi disabili, che metterà in rete servizi e iniziative e un giornalino, “Eldorado”.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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Lucera.- 11 e 12 febbraio gli Alter Ego al teatro dell’Opera di Lucera

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Dopo il successo di “L’amante è perfetto tène sule nu defètt” tratto da un’opera di P. Riccora, l’associazione culturale e teatrale Alter Ego torna al teatro l’11 e il 12 febbraio con la commedia “A fertune se devèrte” liberamente tratta da “La fortuna si diverte” di A.Setti, un autore portato per la prima volta in scena da questa compagnia.

Con l’adattamento e la regia di Lello Di Gioia, la commedia ci farà sorridere senza facili volgarità come hanno sempre fatto gli Alter Ego, regalandoci detti, proverbi ed espressioni del dialetto lucerino di una volta.
Una commedia che gioca sui toni della superstizione, sulla speranza dei poveri di sbarcare il lunario con il “bancolotto”. Il protagonista principale, un povero facchino a cui piace alzare il gomito, sogna Dante Alighieri che gli dà una quaterna in sogno che è anche la data della sua morte.
Una commedia attuale in un momento 11 e 12 febbraio gli Alter Ego al teatro dell’Opera di Lucera molto difficile che riflette su quanto venga screditato il valore della vita dinanzi alla brama di denaro.

Sono passati ormai ventuno anni da quanto Lello Di Gioia e la sua compagnia si accingevano al mondo del teatro, ventuno anni pieni di riconoscimenti a livello locale, regionale e nazionale.
Forse sarà la bravura, la passione o la spontaneità di questa piccola compagnia di attori che riesce a portare sempre più gente a guardare con occhi attenti e divertiti la sincera ironia che trasmettono dal palcoscenico, invitandoci a riflettere sulle gioie e i dolori della vita. In questo momento difficile per tutti, una risata ad un prezzo veramente ridotto su temi che ci toccano da vicino non può che farci bene.

Per informazioni e prenotazioni: Ass. Turistica Pro-Loco Lucera, Piazza Nocelli, 4, Lucera. Tel 0881 545374 e 333 3560795. Dal lunedì al sabato: 10,30-12,30 e 17,30-20,00.
da Meridiano16

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San Severo – Nuovo Direttivo CRD di San Severo

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Giuseppe Clemente è stato riconfermato presidente del Centro di Ricerca e di Documentazione per la Storia della Capitanata. Ecco tutti altri gli incarichi del Consiglio Direttivo: Vice Presidente Vicario Antonio Carafa; Vice Presidente aggiunto, responsabile organizzazione e attività sociali Tullio De Carolis; Segretaria Enrichetta Fantetti; Tesoriere Antonietta De Cristofaro; Responsabile rapporto con i soci Gabriele Falcone; Coordinatore ricerche del Centro Antonio Rago; Delegata ai rapporti con le scuole Marisa Sacco; Delegata ai rapporti con le Istituzioni Culturali Maria Giovanna Di Capua. Collegio dei Revisori dei Conti : Presidente Ettore Miglietti; Componente Corradino Niro; Componente Renato Romano Collegio dei Probiviri: Presidente Nicola Curatolo; Componente Felice Princigallo; Componente Leonardo Giarnetti. Il Consiglio Direttivo ha, infine, confermato nell’incarico di Bibliotecaria del Centro, Dina Contò Orsi.
da Meridiano16

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Manfredonia – A Manfredonia premiati gli alunni più bravi in ricordo di A. Ciuffreda

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

di Leonardo P. Aucello Manfredonia. Nei locali del liceo “Aldo Moro” di Manfredonia si è svolta la cerimonia di premiazione degli studenti maturati con il massimo del punteggio del liceo classico sipontino e di quello di Monte Sant’Angelo.

Il Premio è legato al ricordo del Professor “Antonio Ciuffreda”, oriundo di Monte Sant’Angelo, ma attivo culturalmente e scolasticamente anche nella realtà di Manfredonia.
Il Premio consiste nell’assegnazione della somma di mille Euro ad alunni che non solo si sono maturati con il massimo punteggio, ma che hanno conservato nel tempo un curriculum di un certo rilievo.

I premiati della cerimonia odierna, giunta alla sedicesima edizione, sono gli alunni di Manfredonia Maria Assunta D’Adamo e Caterina Morcavallo; mentre, per il liceo di Monte Sant’Angelo la somma è andata all’alunno Andrea Iannaccone.

Gli assegni sono stati consegnati direttamente dalla vedova del professor Ciuffreda, la signora Fischetti: quasi, come dire, in un momento così delicato della situazione socio-economica dell’Italia, una specie di plafond delle eccellenze scolastiche cittadine dei due Comuni limitrofi, accomunati anche da vicende storiche secolari. La cerimonia è organizzata annualmente dal Lions Club Manfredonia Host.
Alla manifestazione odierna sono intervenuti il Vicesindaco della Città del Golfo, professor Palumbo, il Consigliere regionale, avvocato Gatta, il Dirigente scolastico dell’Istituto ospitante, i rappresentanti del Lions Club cittadino e di zona.

Mentre uno storico locale, il porofessor Michele Ferri, ne ha tracciato, a grandi linee, gli aspetti salienti della poliedrica personalità di docente, dirigente, storico e cittadino impegnato di Antonio Ciuffreda.

Qualche tempo fa l’Amministrazione comunale sipontina ne ha intitolato una via cittadina.
Ci sono in provincia di Foggia iniziative analoghe che tentano di concentrare l’attenzione sugli impegni e risultati di taluni alunni che hanno conservato nel tempo un curriculum scolastico di tutto rispetto: il Rotary Club della Capitanata, ad esempio, da alcuni anni premia gli alunni di tutte le scuole che hanno raggiunto il risultato massimo.
Anche a San Marco in Lamis, sul Gargano, è stato istituito un riconoscimento formale a giovani che si sono laureati e inseriti in un contesto lavorativo, nazionale o internazionale, di leader-ship dirigenziale o creativa: nella cerimonia del maggio scorso ne sono stati premiati oltre dieci, che rappresentano le ultime risorse di un comune di montagna che non possiede più alcun tipo di risorse se non quelle umane e professionali, appunto.

Bisogna ammetterlo, senza ombra di smentita, che in questi ultimi anni la scuola italiana sta vivendo un periodo di transizione, come l’intera società civile, d’altronde.
E questo viene un tantino negativamente rafforzato da Riforme tendenti più a un aggiustamento di tipo prettamente economico che non didattico-formativo, in cui lo Stato, e ciò è grave, bada più a far rientrare i conti e quadrare i bilanci che non a quello di una sana e oculata gestione tendente alla crescita culturale, sociale e morale degli allievi.
Ecco, perché, diciamocelo francamente, in quasi tutto il territorio nazionale i risultati della valutazione del sistema educativo statale sono piuttosto regrediti rispetto ad altri Paesi europei, i cui coefficienti di stima matematica sono alquanto superiori a quelli italiani.
Tanto è vero che, soprattutto in certi istituti tecnici e professionali, la cultura generale di base è un tantino carente; tanto è vero che il famoso studioso dei caratteri sociali dell’individuo, quale è appunto il professore Vittorino Andreoli, parla, addirittura, di un analfabetismo di ritorno per tanti di loro.

Persino nei licei, che comunque rappresentano per certi aspetti il punto di raccordo tra la scuola medio-superiore e l’università, non c’è più quella peculiarità formativa di una volta nel tipo di impostazione metodologica della scuola.
Allora, premi come questi, legati alla memoria edificante e formativa di un uomo di scuola e di studio, quale è stato, appunto, il professor Antonio Ciuffreda, fungono da stimolo, oltre che da resoconto, di una situazione scolastica generale, che va ripensata e rimossa alla radice, in modo che il valore medio della preparazione degli alunni non subisca uno iato, cioè una netta separazione tra sparuti picchi di bravura e il resto collocato su una posizione piuttosto limitata.
Occorre riqualificare il mondo della scuola e riequilibrare i livelli cercando di ripristinare con programmi e strategie, una posizione mediana che ormai manca da tempo tra gli elementi acquisiti: da una parte, appunto, pochissimi bravi, e, dall’altra, una marea di poco competenti.
Rinnoviamo, quindi, il plauso agli alunni del liceo classico di Manfredonia e di Monte Sant’Angelo per gli splendidi risultati raggiunti, nella speranza che essi costituiscano, nel contempo, lo sprono per loro a continuare nel corso degli studi e della vita lungo il sentiero tracciato.

Ma un ringraziamento va pure ai rappresentanti del locale club lionistico per l’assiduo impegno di un riconoscimento remunerativo verso questi ragazzi, con l’organizzazione ufficiale del premio e della cerimonia ad esso collegata.
Un riconoscimento sincero va alla vedova del professor Ciuffreda per questo suo spontaneo e apprezzabile mecenatismo.

Tutto questo, ce lo auguriamo, sia, soprattutto, un punto di forza e di sostegno per gli operatori della scuola, affinché, attivandosi continuamente nella formazione degli alunni affidatigli, permettano ai suddetti promotori di allestire anche per il futuro sempre nuove edizioni per giovani esemplari da premiare.
da Meridiano16

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Manfredonia – Arcobaleno. Noi, voi, insieme – Manfredonia: un anno di attività

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Pochi giorni fa, l’Ass. Arcobaleno. Noi, voi, insieme, nata a Manfredonia il 18 dicembre 2012, ha festeggiato il primo anno di attività.
Alla festa sociale, cui hanno partecipato i circa 500 iscritti, sono intervenuti la Presidente Antonietta Morcavallo e i due Vicepresidenti, Elvira Lucia Virgilio e Nicola Iacoviello.
Il 23 gennaio scorso, inoltre, è stata inaugurata la nuova sede in Via Maddalena, con la benedizione dell’Arcivescovo della Diocesi di Manfredonia – Vieste – San Giovanni Rotondo, mons. Michele Castoro.
L’associazione collabora con il Comune di Manfredonia per le raccolte alimentari, con l’A.S.L. Foggia, con le Case di cura “Anna Rizzi” e “Stella Maris” per manifestazioni e ricorrenze.
Per l’edizione 2012 del Carnevale Dauno, i volontari confezioneranno abiti per le famiglie povere e il prossimo 18 febbraio organizzeranno la seconda edizione di “Carnevale per tutti”, animazione e balli per gli anziani del Centro di Via Porta Pugliese.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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Foggia – AS.SO.RI. – Foggia: convegno “La normale diversità nell’arte, nello sport e nella vita”

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Lo scorso 27 gennaio, presso l’Auditorium della Biblioteca Provinciale “La Magna Capitana” di Foggia si è tenuto il Convegno “La normale diversità nell’arte, nello sport e nella vita”, organizzato dall’ASSORI di Foggia in collaborazione con Comune e Provincia di Foggia, Regione Puglia, C.O.N.I. (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), F.I.S.D.I.R. (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale), C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico), Fondazione Banca del Monte di Foggia, Farmacia del Leone, Liceo Artistico “Perugini”, Istituto “Einaudi” e Parrocchia San Pio X.
Al convegno, cui hanno partecipato Autorità, Istituzioni ed esperti del settore, tra cui Daniela Alleruzzo, Presidente dell’Accademia “L’arte nel cuore” di Roma; Leonardo Trivisano, Direttore Sanitario dell’A.S.L. Foggia; Giuseppe Macchiarola, Presidente del CONI di Foggia e Giuseppe Pinto, Presidente del CIP si è discusso di inclusione sociale, formazione professionale come possibilità di inclusione lavorativa e sfide della genitorialità.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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LUCERA – Cantieri Aperti a Lucera

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

. Si può dire pienamente riuscito il primo appuntamento con ‘Cantieri Aperti’, il progetto di partecipazione e condivisione dei diversi progetti, che l’Azienda di Servizi alla Persona ‘Maria De Peppo Serena e Tito Pellegrino’, ha realizzato, per la prima volta, sabato 21 gennaio 2012.

L’altro giorno, il Presidente dell’ASP lucerina Antonio Fusco e due dei quattro componenti del Consiglio di Amministrazione: Antonino Lenge e Nicola Marini, hanno accolto i partecipanti conducendoli per mano nell’interessante visita guidata all’areacantiere di vico Pergola, nel complesso immobiliare di San Leonardo.
È qui che sorgerà un asilo nido pubblico, il primo a disposizione delle famiglie del posto e per questa finalità, con 3 sezioni che ospiteranno 26 bambini.

L’intervento è stato finanziato per un ammontare di 655.000 euro nell’ambito del Programma Operativo FESR 2007-2013 per l’Asse III dedicato alla ‘Inclusione sociale e ai servizi per la qualità della vita e l’attrattività territoriale’.
Una gradita sorpresa, annunciata poco prima dell’evento, si è avuta con il saluto dell’Assessore regionale Elena Gentile, intervenuta per visionare di persona i lavori, in corso nella struttura scolastica, il cui completamento sarà ultimato in due mesi.

A fungere da Cicerone, tra gli altri, è stato il progettista dell’intervento, l’ingegner Salvatore Ziccardi, che con il rappresentante dell’impresa appaltatrice, la Edilizia De Luca, ha accompagnato visitatori e curiosi, tra i quali diversi cittadini e il Sindaco Pasquale Dotoli, nel sopralluogo agli spazi interni dell’edificio. Un luogo che, con il tempo, sta cambiando volto, fondendo la storia del suo passato all’innovazione tecnologica della progettualità e della tipologia costruttiva.
Vivo apprezzamento è stato manifestato dall’Assessore Gentile che, rispondendo alle domande di stampa e televisioni, ha ricordato la valenza pro-sociale di azioni che, come per quella attuata Cantieri Aperti a Lucera a Lucera, valgono a migliorare le cose e a lasciare un segno positivo nelle persone.
“Visitiamo una struttura ripensata e ristrutturata in chiave moderna, con una strategia intelligente per l’attenzione riservata alle famiglie e soprattutto alle donne di questa città. È un luogo di alto profilo dove accompagnare il percorso educativo e formativo dei nostri bambini.
Chi frequenta un asilo, è dimostrato scientificamente, migliora nella socializzazione, negli studi e nel lavoro, perché impara a maturare scelte e attitudini.

Il valore di un’idea-progetto, valida come lo è questa, sta nella scelta pubblica e di qualità, che si ritrova anche nel finanziamento di 200 asili nido, di cui 60 in provincia di Foggia.
Un esempio di buona politica, al servizio dei cittadini, per creare lavoro e occupazione, in particolar modo, per la fascia femminile e quella giovanile della popolazione” ha concluso l’Assessore Gentile, entusiasta per l’invito ricevuto da Antonio Fusco, presidente del CdA di piazza San Leonardo. “Riteniamo che i cittadini debbano essere informati, soprattutto quando si interviene nella realizzazione di opere pubbliche, perché tutti sappiano come e cosa si produce con i soldi della collettività.
Maggior valore all’iniziativa, è dato dal fatto che si tratta del primo asilo pubblico di Lucera, ubicato nel centro storico e inserito al meglio nelle strutture preesistenti: con la scuola materna e quella elementare già attive e frequentate da un buon numero di allievi. Tutto ciò in vista della ristrutturazione del primo piano dell’Istituto San Leonardo, destinato ad una comunità per minori, con la predisposizione delle gare d’appalto, che hanno visto la concessione di cospicui finanziamenti da parte della Regione Puglia, in accoglimento delle domande presentate dall’Asp ‘De Peppo Serena- Pellegrino’ e accolte dalla Regione Puglia” ha ricordato Fusco.

La giornata si è chiusa con i saluti che, la dottoressa Gentile, ha portato direttamente alla dirigenza, al corpo docente e al personale delle Elementari del ‘San Leonardo’, in un clima di festa.
L’iniziativa ‘Cantieri Aperti’ tornerà a febbraio, con un percorso studiato all’interno della Casa di riposo ‘Maria De Peppo Serena’ al rione Cappuccini, in una struttura che ospiterà la Residenza Sociale Assistenziale (RSSA). Anche in questo caso, i lavori sono ripresi a pieno ritmo nell’ultimo anno e mezzo, quello che ha visto l’insediamento del nuovo CdA per l’ASP ‘Maria De Peppo Serena-Tito Pellegrino’.
da Meridiano16

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Foggia – WebRadioScout: on line la webradio per gli scout

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

E’ on line già da qualche mese WebRadioScout, l’unica webradio che trasmette esclusivamente programmi scout e affronta tematiche sociali rendendole di facile accesso per tutti.
WebRadioScout dà la possibilità di dirette interattive agli ascoltatori, che possono interagire con i conduttori sulle diverse tematiche previste dal palinsesto.

È anche possibile pubblicizzare un proprio evento scout contattando la redazione telefonicamente o via mail o prenotando uno spazio in diretta per intervenire come ospiti.
Sul sito web della radio è anche possibile ascoltare interviste presenti in archivio, guardare video, scambiare banner e ascoltare scoutmusic.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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Manfredonia – P.A.S.E.R. Manfredonia: servizio per i senza fissa dimora

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

I volontari della PASER “F. Imhoff” di Manfredonia hanno nuovamente avviato da martedì 31 gennaio 2012, il servizio notturno per vigilare e avvicinare le persone senza fissa dimora che stazionavano in ricoveri provvisori e poco sicuri e non riparati dal freddo.
I volontari hanno offerto bevande calde e indumenti pesanti, quali coperte, cappotti e giubbini, donati dai cittadini di Manfredonia all’associazione.
La Protezione Civile Regionale ha invitato tutti i Comuni, i coordinamenti provinciali delle associazioni di volontariato e i gestori delle infrastrutture ferroviarie a prestare ospitalità e assistenza, ove necessario, ai senza fissa dimora e ai viaggiatori.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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Foggia – Giornata del Ricordo, la commemorazione della Città di Foggia

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Giornata del Ricordo, domani 10 febbraio alle ore 12.00, il sindaco di Foggia Gianni Mongelli e il presidente della Provincia di Foggia Antonio Pepe deporranno una corona di alloro in piazza Martiri di Trieste per commemorare le vittime delle foibe.

E’ doveroso accostarsi alla celebrazione del Giorno del Ricordo con il rispetto e la pietà dovute alle vittime non combattenti di una guerra, il secondo conflitto mondiale, tragicamente segnata dalla quantità e dalla qualità delle azioni di sistematica aggressione alla popolazione civile per ragioni di razza e nazionalità.

Per troppi anni questi morti sono stati utilizzati per giustificare e alimentare divisioni ideologiche che noi tutti abbiamo il dovere di contribuire a superare per favorire la piena, coerente e convinta affermazione dell’unità civica dell’Italia e degli italiani.

La democrazia vive di confronto; ma questo non può e non deve riguardare la nostra storia, la nostra memoria. Il dibattito su quanto accaduto in quegli anni deve essere motivo di unione e non di contrapposizione.
E’ sulla reciproca legittimazione, storica oltre che politica, che possiamo contribuire alla costruzione di un Paese moderno e normale, dove si ricordano questi inimmaginabili eventi per ricavarne il monito civico ad impedire che possano accadere ancora.
Ora è il tempo della comprensione e della compassione, da utilizzare come lente di ingrandimento delle cronache storiche per trovarne le ragioni che ci uniscono e non quelle che ci dividono
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Sindaco

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Apricena – 1 milione dalla Regione per il recupero della cava “Tortorelli”

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Il progetto del Comune prevede un poligono e aree attrezzate per lo svago

Sarà realizzato anche un percorso museale sulla pietra locale con i fondi assegnati dalla Regione Puglia al progetto di recupero ambientale e paesaggistico dell’ex cava “Tortorelli”.

Il Comune di Apricena potrà, quindi, investire 1milione di euro per la valorizzazione di un’area di proprietà pubblica che si trova ai piedi del Promontorio del Gargano, lungo la SS 89, dismessa e abbandonata ormai da anni.
L’area in questione ha una superficie di circa 4,5 ettari ed un fronte di scavo di circa 65 m.

Il recupero dell’area prevede: la realizzazione di uno spazio attrezzato e di un poligono di tiro al chiuso, l’inerbimento ed il rimboschimento, la messa in sicurezza idraulica di un canale di scolo naturale il cui percorso è stato interrotto dall’attività estrattiva. Il percorso museale sulla pietra locale è all’interno dello spazio attrezzato, insieme al ‘belvedere’ e ad un’area di svago.
Tutte le strutture saranno realizzate seguendo i canoni e le prescrizioni tecniche previste dalla legge regionale n. 13/2009 per la sostenibilità ambientale.
“L’obiettivo dell’Amministrazione comunale – afferma l’assessore all’Urbanistica Matteo Leggieri – è restituire all’uso pubblico un’area da tempo degradata e, al tempo stesso, realizzare una struttura unica in provincia di Foggia, forse in Puglia, a servizio delle Forze dell’Ordine e degli sportivi.
Questo intervento si inserisce appieno nel disegno della rete ecologica territoriale realizzato sull’asse portante della ciclovia “Off-Road”, progetto già finanziato per circa 400.000 euro, che congiungerà l’area del torrente ‘Vallone’, da riqualificare con i fondi (1.000.000) del progetto di rigenerazione urbana intercomunale “PIST – FORTORE”, la cava “Tortorelli” e il parco archeologico di “Castelpagano”.

Da qui si dirameranno i sentieri diretti alla Dolina “Pozzantina”, progetto per cui è in itinere la richiesta un finanziamento per circa 300.000 euro.
Al di là delle caratteristiche e dei numeri – conclude Matteo Leggieri – questo intervento si delinea come buona prassi paesaggistica da ulteriormente affinare ed innovare quando si porrà il tema del recupero del grande bacino marmifero”.
ufficio Stampa CITTA’ DI APRICENA

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Vieste – ANZIANA SI RIPRENDE STIMOLATA DA UN CANE

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

E’ accaduto a Vieste (FG) presso la Residenza Socio-Sanitaria Assistita della Fondazione F. Turati.

Durante il settimanale incontro che gli anziani degenti del Centro Turati hanno con il cane Golia, un’anziana donna affetta da demenza senile e ospite del centro, stimolata dal cane ha cominciato prima a sorridere, poi a muovere le mani ed infine a parlare e ad interagire con il cane.

La tenerezza con cui il cane ha iniziato a richiedere le attenzioni della donna in sedia a rotelle, prima poggiandole in grembo la testa e poi, cercando ripetutamente con la zampa la mano di lei, ha commosso tutti gli operatori e volontari presenti, soprattutto perché Golia detto anche “il gigante buono” è un cane meticcio di strada, adottato in età adulta.

Il Centro già da qualche mese ha avviato con il gruppo di volontariato locale “I Ragazzi dell’Arcobaleno” e con l’Associazione Animalisti Italiani di Vieste, un progetto sperimentale unico a livello internazionale che prevede l’integrazione di due terapie che negli ultimi anni stanno dando risultati straordinari in tutto il mondo su malati, disabili, anziani e bambini: la pet therapy e la clowntherapy.

La prima prevede attività di stimolazione psico-fisica attraverso il gioco impiegando animali, mentre la seconda è detta anche la terapia del sorriso poiché le attività sono svolte da clown che interagiscono con il paziente.

- E’ stato dimostrato scientificamente – afferma il Direttore amministrativo Antonio Piccoli del Centro Socio Sanitario Filippo Turati – che mantenere alto lo stato vitale di un paziente, ne rafforza le difese immunitarie e potenzia la reazione agli stimoli, è per questo che abbiamo deciso di aprire il nostro Centro a queste nuove terapie e dai nostri degenti ne viene apprezzata moltissimo l’iniziativa-.

Quanto accaduto ha confermato ancora una volta quanto poco conosciute siano le potenzialità degli animali e soprattutto quanti siano i benefici che l’uomo potrebbe trarne adottandone uno, magari meticcio e di strada come Golia!

Francesca Toto
Comunicato Stampa Agenzia Sinergie

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FOGGIA — stop ai contratti con «Amica» – I lavoratori occupano Palazzo di città

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Continua la protesta dei dipendenti delle cooperative Chiedono al sindaco un contratto con il Comune

La protesta di ieri (foto Cautillo)

I lavoratori che si occupavano della manutenzione del verde pubblico anche ieri per ore hanno occupato androne e corridoi del palazzo comunale. Oggi torneranno a protestare: sono rimasti senza lavoro dopo il fallimento della società comunale per la nettezza urbana, Amica, con la quale avevano i contratti di servizio.

I dirigenti delle cooperative, operando solo con la società comunale e non avendo mai diversificato la loro attività, hanno minacciato di licenziare tutti i lavoratori, più di un centinaio di persone, non avendo più risorse pubbliche. Hanno quindi scaricato sul Comune tensione sociale e lavorativa.

Le cooperative coinvolte sono il Consorzio Cooperative Union coop con presidente Giordano Belardinelli che aveva un contratto annuale pari a 2 milioni e 625mila euro, la Social Service S.C.A.R.L con Fabrizio De Cristofaro con un contratto da 216mila euro annui e il Consorzio Coop.

Eurocoop presieduto da Franco Casolaro con un contratto da 663mila euro annui. Cooperative legate a filo doppio ai partiti e alla politica, con parenti e amici a dirigere le coop. La manutenzione del verde pubblico fu affidata con contratti quinquennali, senza gare, dalla precedente amministrazione Ciliberti nel 2007.

Ad eccezione della Social service il cui contratto triennale fu siglato, con lo stesso sistema, dall’attuale giunta Mongelli nel 2009, pochi mesi dopo il suo insediamento. Nel momento in cui il tribunale ha certificato il fallimento dell’Amica, i contratti di servizio, che scadevano alla fine di quest’anno, sono decaduti.

I lavoratori da almeno una decina di giorni protestano a Palazzo di città chiedendo all’amministrazione di spostare quei contratti dalle casse di Amica alle casse comunali. Una procedura irregolare dal punto di vista amministrativo.
Ieri il sindaco, Gianni Mongelli ha spiegato ai lavoratori che si sta verificando se ci sono le condizioni per far rientrare quei contratti nell’esercizio provvisorio concesso ad Amica dal tribunale.

Una boccata d’ossigeno che durerà poco, visto che la procedura si chiuderà a fine marzo. Il punto è: la manutenzione del verde rientra tra i servizi pubblici essenziali come la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti per i quali è stato concesso l’esercizio provvisorio? Se questa strada non sarà percorribile, Mongelli si è impegnato a trovare un’alternativa amministrativamente legale. Questo però stride con quanto lo stesso sindaco aveva dichiarato alcuni giorni fa, ovvero che il servizio del verde prima dell’estate dovrà essere messo a gara.

Al di là del problema serissimo dei dipendenti delle cooperative, sui contratti di manutenzione del verde da sempre è mancata trasparenza. Niente gare, una platea di lavoratori spesso sottopagati, molti non arrivano a percepire 600 euro al mese.

Tutto ciò a fronte del fatto che dal 2007 il Comune, attraverso Amica, ha speso la bellezza di 3milioni 504mila390 euro all’anno, ovvero 14 milioni 017 mila 560 euro in quattro anni. Una cifra da capogiro per un servizio scadente viste le condizioni in cui da sempre si trovano parchi pubblici e aree verdi della città.
Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Fiorenzuola- Truffa iPhone su internet: 19enne ci casca, denunciato foggiano

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Il ragazzo di Fiorenzuola ha versato 385 euro sulla Post Pay del truffatore, senza ricevere lo smartphone.

Il 55enne di Foggia aveva messo in vendita l’apparecchio su un noto sito web di aste

iPhone

Truffa vendita iPhone internet, denunciato foggiano „ M.C., 55enne foggiano, è stato denunciato dai carabinieri per essersi reso protagonista di una vendita fasulla di un iPhone 4S su un noto sito web di aste.

La vittima, un 19enne di Fiorenzuola, si è rivolto ai carabinieri di San Benedetto Val di Sambro, nel bolognese, spiegando di avere caricato 385 euro sulla Poste Pay del venditore, ma l’apparecchio non è mai arrivato e anche il venditore è scomparso.
Dal controllo dei dati della prepagata, i militari sono rapidamente risaliti al foggiano, che aveva già precedenti per stupefacenti e reati contro il patrimonio.

Questa volta è stato denunciato per truffa.

da Ansa

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Foggia – Allerta meteo in Capitanata: nevicate nelle prossime 24-36 ore

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

La tormenta di neve si abbatterà intorno alla mezzanotte e risparmierà soltanto i paesi vicini al mare, dove però sarà la pioggia a caratterizzare il venerdì nero del meteo. In attesa di probabili ordinanze dei sindaci

Neve Foggia e provincia 10 febbraio 2012 „ E’ atteso un significativo peggioramento delle condizioni meteo, con possibili nevicate che interesseranno la provincia di Foggia nelle prossime 24-36 ore.
La Capitanata si appresta a vivere quella che – a detta degli esperti – potrebbe essere l’ultima nevicata di febbraio e forse della stagione invernale.

La tormenta di neve si abbatterà intorno alla mezzanotte e risparmierà soltanto i paesi vicini al mare, dove però sarà la pioggia a caratterizzare il venerdì nero del meteo.
Prefettura e Protezione Civile sono in allerta.

In attesa di probabili ordinanze dei primi cittadini per quanto riguarda la decisione di chiudere le scuole e gli uffici publici.
da Foggiatoday

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ROSETO VALFORTORE – Senza energia elettrica

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Liberata l’ultima persona che era rimasta bloccata in una casa di campagna

Grazie all’ausilio di un gatto delle nevi, messo a disposizione da un privato, il coordinamento per l’emergenza neve a Roseto Valfortore è riuscito a liberare una persona che era rimasta bloccata all’interno della propria abitazione di campagna.

Per tutta la giornata di ieri, nonostante le richieste pressanti del Comune di Roseto Valfortore, dalla Protezione Civile non è stato messo a disposizione alcun mezzo utile a intervenire nelle località meno accessibili.

Una disponibilità che è arrivata stamattina, dopo che l’emergenza della masseria isolata era stata già risolta. Intanto, dalla mezzanotte di mercoledì 8 febbraio Roseto Valfortore è senza energia elettrica. “Siamo in piena emergenza – dichiara la vicesindaco Lucilla Parisi -.

E’ fondamentale che nelle prossime 48-72 ore, ossia per la nuova ondata di gelo e neve che si annuncia sulla Capitanata, funzioni con maggiore organizzazione e solerzia il sostegno della Protezione Civile ai comuni dei Monti Dauni.

La popolazione è già provata da una settimana difficile, in alcuni casi drammatica”.
Ufficio Stampa Comune Roseto Valfortore

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BARI – Terremoto 2002, Vendola incontra sindaci Comuni Subappennino Dauno

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Venerdì 10 febbraio alle ore 12.00 presso la sede della Presidenza (L.mare N. Sauro, 33 – Bari) il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola incontrerà i sindaci dei Comuni del Subappennino Dauno colpiti dagli eventi sismici dell’ottobre del 2002. All’incontro parteciperà l’Assessore regionale alle Opere Pubbliche Fabiano Amati e l’Assessore regionale al Welfare Elena Gentile.

da Teleradioerre

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TROIA – I giovani si mobilitano per affrontare emergenza maltempo

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Le iniziative, coordinate dai Servizi Comunali, mirano soprattutto ad assistere le persone in difficoltà

Si moltiplicano le iniziative per affrontare i disagi derivanti dal maltempo. Giovani troiani, collegati attraverso la rete internet, hanno costituito spontaneamente due gruppi di lavoro.
Da questa mattina otto ragazzi sono impegnati a spalare la neve accumulata nelle stradine del centro storico, in prossimità delle abitazioni di anziani, interessate dall’accumulo di neve ghiacciata.
Un altro gruppo, di pari consistenza, insieme ai componenti del servizio comunale Ecodomus, è occupato in attività dirette a garantire la fornitura di derrate alimentari, specie frutta e verdura fresca, e facendo la spesa quotidiana presso i supermercati per conto delle persone in maggiore difficoltà.

L’iniziativa è complessivamente coordinata dall’Ufficio Turistico del Comune di Troia è collegata al Servizio Ecologico che fornisce assistenza e attrezzature varie, come pale, scope, sale e tutti gli attrezzi necessari a rimuovere gli ostacoli che rendono complicato il transito delle strade innevate e ghiacciate
Ufficio Stampa CITTA’ DI TROIA

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FOGGIA – Comune di Foggia: rinvio domenica ecologica

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

L´assessorato all´Ambiente del Comune di Foggia comunica che la Domenica Ecologica prevista per il giorno 12 febbraio è stata posticipata al giorno 19 febbraio a causa delle avverse condizioni meteorologiche.

Lo rende noto un comunicato dell´ufficio stampa del Comune di Foggia

Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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ROMA – Fondazioni Antiusura: un “cartello” contro la nuova droga del “gioco d’azzardo”

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Presso la sede della Caritas Nazionale di Roma, le Fondazioni Antiusura hanno dato vita al “cartello” contro la nuova droga del “gioco d’azzardo”.

Nell’ambito della riunione, tenutasi il giorno 31 gennaio alla presenza del sottosegretario all’Interno, Carlo De Stefano, e del Commissario straordinario del Governo, Giancarlo Trevisone, è stato evidenziato come il gioco d’azzardo sia diventato una miniera d’oro per la criminalità organizzata, un fenomeno intorno al quale ruotano miliardi di euro all’anno, che distrugge persone e rovina famiglie, che ingrassa gli usurai ed induce a dipendenza compulsiva centinaia di migliaia di giovani.

Lo stesso sottosegretario ha avuto modo di dichiarare che “…quello del gioco d’azzardo è sicuramente uno dei nuovi affari delle mafie…” sino ad ora sottovalutato.

Ed è proprio per questo motivo che le Fondazioni Antiusura hanno inteso promuovere un’iniziativa di sensibilizzazione e di denuncia sui pericoli ed i danni che il ricorso al gioco sta producendo sulle nuove generazioni, che a volte affidano la costruzione del loro futuro all’azzardo piuttosto che al lavoro.

Nel 2010, l’anno della grande crisi e della flessione del PIL, gli italiani hanno investito nel gioco d’azzardo ben 61,4 miliardi di euro, saliti a 76 miliardi nell’anno 2011, stimolati da pubblicità martellanti e dalle sempre più numerose offerte di gioco.
Vent’anni fa l’erario ricavava dai giochi circa il 32%, oggi si accontenta del 12%, che precipita all’1,8% per i giochi on-line. Briciole, briciole avvelenate.
A fronte di tali dati, sorge il dubbio se sia giusto incassare qualche milioni di euro in più per fini seppure istituzionali, sottraendo però denaro a persone e famiglie che vivono un profondo, e spesso drammatico, disagio economico, acuito dall’illusione di risollevarsi dissolvendo le poche risorse economiche nel gioco d’azzardo.

Le considerazioni di cui sopra assumono rilievo ancora maggiore se esaminiamo gli ultimi dati resi noti in data odierna da Eurostat, l’ufficio statistico dell’UE, da cui emerge che ben 14,7 milioni di italiani sono a rischio povertà ed esclusione sociale.
da Teleradioerre

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Pescara, finti poliziotti ricattavano clienti di prostitute: arrestati foggiani

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Sono una donna (incinta) di Lesina e un uomo di Torremaggiore entrambi ai domiciliari, in manette anche un indiano

Si fingevano poliziotti, ricattavano e filmavano i clienti delle prostitute.

Lo hanno scoperto gli agenti della squadra mobile di Pescara che hanno arrestato tre persone.

Tra loro ci sono un una donna e un uomo della provincia di Foggia.

Si tratta di Rosaria Parigino, 38 anni, nata a Lesina, ma residente a Pescara e Antonio Nesta, 26 anni, di Torremaggiore, residente a San Benedetto del Tronto.

Ad entrambi sono stati concessi i domiciliari; la donna è incinta. Il terzo arrestato è un indiano di 28 anni, Sukhbir Singh, domiciliato a Pescara, privo del permesso di soggiorno.
Parigino e Singh sono indagati per rapina, estorsione, violazione di domicilio, truffa aggravata, commessi in concorso tra loro nonché in concorso con Nesta per quanto riguarda una rapina, con successivo tentativo di estorsione, messa a segno a Francavilla tra ottobre e dicembre 2011.
A Parigino e Singh è stato contestato anche il reato di sfruttamento della prostituzione, per aver indotto, sfruttato o, comunque, favorito la prostituzione di una giovane cubana. Tra le vittime dei finti poliziotti un avvocato e un imprenditore di Pescara.
Nel corso della perquisizione sono stati trovati alcuni video degli incontri hot.

da Daunia News

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Chieuti – Serracapriola – emergenza maltempo: volontari in azione

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Sono quelli dell’Unità ricerca e recupero carabinieri in congedo

Quando l’emergenza chiama, loro rispondono. Sono i volontari dell’Unità ricerca e recupero carabinieri in congedo Ul Chieuti-Serracapriola.

I membri dell’associazione dallo scorso 2 febbraio stanno operando incessantemente notte e giorno sul territorio e in modo più evidente sulla provinciale “44” che collega Chieuti e Serracapriola con il Molise e con la statale “16” Il coordinamento delle operazioni si sono svolte in collaborazione con le istituzioni locali.
Il Rgpt ha complessivamente soccorso 17 autovetture con i rispettivi occupanti portando in sicurezza le stesse e garantendo l’ incolumità di tutti gli occupanti. Inoltre, non per ultimo da elogiare le attività esercitate per lo sgombero della neve lungo le varie arterie stradali dalla famiglia Musolo Aldo che ha messo a disposizione propri mezzi per la collettività assicurato la percorribilità delle stesse.

da Daunia News

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CARLANTINO – Emergenza maltempo: “sorride” la diga

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Potrebbe salire il livello dell’acqua ad Occhito con lo scioglimento delle nevi

Disagi e problemi ovunque, la diga di Occhito si… sfrega le mani.

Strano ma vero: l’emergenza maltempo potrebbe sorridere al più grande invaso in terra battuta d’Europa che, dallo scioglimento delle nevi nella zona circostante e soprattutto nell’Alto Sannio, alle sorgenti del Fortore, potrebbe trarre vantaggi incrementando il livello dell’acqua da destinare soprattutto a scopi irrigui.

Quanto basta per scongiurare le paure emerse nelle ultime settimane quando è stato lanciato l’ennesimo campanello d’allarme per il livello sempre più basso.

Al 7 febbraio nella diga c’erano circa 114milioni di mc d’acqua pari a 183 metri sul livello del mare. Situazione senz’altro più deficitaria rispetto allo scorso anno quando nell’invaso c’erano 200milioni di mc d’acqua, pari a 191 metri sul livello del mare.
E ora l’attesa.

Con lo scioglimento delle nevi le cose potrebbero andare meglio. Se ne saprà di più nelle prossime giornate. La diga può contenere fino a 250milioni di mc d’acqua.

da Daunia News

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FOGGIA -emergenza maltempo: la Provincia chiede lo stato di emergenza

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Pepe: “Siamo di fronte ad un’ondata eccezionale, che da decenni non si registrava in Capitanata”

La Provincia di Foggia ha richiesto formalmente alla Regione Puglia di inoltrare al governo nazionale l’istanza per il riconoscimento dello stato di emergenza dopo l’ondata di maltempo che ha colpito e sta colpendo il territorio di Capitanata.
«Con la delibera approvata oggi la giunta provinciale – spiega il presidente della Provincia, Antonio Pepe – accoglie e fa propria la richiesta avanzata da numerosi sindaci della provincia, in questi giorni alle prese con situazioni di vera e propria emergenza.

Accanto al lavoro straordinario che le istituzioni, la Prefettura, i volontari e la Protezione Civile stanno svolgendo ormai da una settimana sono infatti necessari maggiori fondi e poteri straordinari con i quali affrontare le conseguenze gravissime delle abbondanti precipitazioni nevose che stanno mettendo in ginocchio molte aree della Capitanata».
La deliberazione dell’esecutivo di Palazzo Dogana, inoltre, sollecita la giunta regionale a mettere in campo «ogni iniziativa necessaria al reperimento e all’assegnazione dei benefici finanziari previsti dalla normativa e, nello specifico, dal decreto del presidente del consiglio dei ministri dello scorso 8 febbraio in materia di calamità».
«Siamo evidentemente di fronte ad un’ondata di maltempo eccezionale, che da decenni non si registrava in Capitanata – afferma Pepe – In queste ore i nostri mezzi, le nostre ditte ed il nostro personale dipendente sono costantemente al lavoro per intervenire nelle zone di maggiore criticità, liberandole dalla neve e ripristinando un’accettabile circolazione stradale, sottraendo così soprattutto i comuni più piccoli dall’isolamento nel quale li hanno costretti la neve ed il gelo».

«Alle comunità che stanno vivendo queste difficoltà e ai loro sindaci va la nostra solidarietà ed il nostro grazie per quanto stanno facendo in queste ore difficili – aggiunge l’assessore provinciale ai Lavori Pubblici e alla Protezione Civile, Domenico Farina – Per parte nostra assicuriamo il massimo dell’impegno nelle operazioni di intervento sul sistema della viabilità provinciale, con l’Ufficio Tecnico dell’Ente e con il Nucleo di Protezione Civile recentemente istituito, sino al termine dell’emergenza».

da Daunia News

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FOGGIA – Recupero reperti archeologici: il plauso del rettore dell’Unifg

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Il furto ha interessato opere di particolare valore storico-archeologico ritrovate durante le campagne scavi condotte tra il 1995 e il 2005

“Desidero esprimere un sentito ringraziamento al questore di Foggia, Maria Rosaria Maiorino, al dirigente della Squadra Mobile di Foggia Alfredo Fabbrocini e a tutti coloro che hanno contribuito al buon esito dell’attività investigativa che ha consentito il recupero della maggior parte dei reperti trafugati lo scorso mese di agosto presso la sede del laboratorio di Archeologia della nostra Università”.

E’ quanto dichiara il rettore dell’Università degli studi di Foggia, Giuliano Volpe, dopo il ritrovamento dei reperti archeologici, vasi, anfore e capitelli, rubati lo scorso agosto nella facoltà di Archeologia.

“Come ricorderete – evidenzia Volpe – il furto ha interessato opere di particolare valore storico- archeologico ritrovate durante le campagne scavi condotte tra il 1995 e il 2005 grazie ad un lungo e impegnativo lavoro di studio della èquipe di ricercatori e studenti universitari.

Purtroppo dai primi riscontri effettuati non risultano essere state recuperate due statuette di età romana in marmo, databili al II-III secolo d.C., rispettivamente raffiguranti Afrodite ed Eracle, un capitello in calcare del V secolo d.C. e una anforetta del V-VI secolo d.C. provenienti dagli scavi della villa romana e delle chiese paleocristiane del sito di San Giusto nel territorio di Lucera, e una colonnina di marmo del VI secolo d.C. rinvenuta nella chiesa paleocristiana di San Pietro a Canosa.

Naturalmente l’auspicio è che le forze di polizia riescano, grazie alle informazioni acquisite durante questa operazione, a ritrovare anche questi materiali di particolare pregio e a riconsegnarli al nostro patrimonio culturale di cui dovremmo essere tutti difensori.

E’ fondamentale, infatti, continuare ad attuare un’attenta azione di prevenzione e di controllo sul territorio per contrastare il fenomeno dei furti e della ricettazione di reperti archeologici al fine di proteggere le nostre ricchezze artistiche e culturali.

Oltre alla profonda gratitudine, quindi, il nostro incoraggiamento alle forze di polizia affinché continuino con lo stesso instancabile impegno nella loro attività di affermazione della legalità per la crescita sociale e culturale della città e della Capitanata”.

da Daunia News

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Manfredonia – In centro commerciale sequestrate 1000 borse: contraffazione

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

 

Borse alta moda (fonte image: moda.pourfemme.it)

I finanzieri della Compagnia di Manfredonia, nel corso di un controllo eseguito nei confronti di un negozio di abbigliamento ed accessori presso un centro commerciale della provincia, hanno sottoposto a sequestro amministrativo circa 1000 borse.

In particolare, i militari hanno riscontrato irregolarita’ riguardanti la corretta indicazione sulla provenienza e la sicurezza dei prodotti, (prevista dall’art. 6 del d.lgs n. 206 – codice del consumo). Inoltre, e’ emerso anche che la ditta controllata aveva in vendita prodotti di una maison di moda italiana, ai quali era stato tolto il marchio originale per sostituirlo con quello proprio.

Pertanto, il rappresentante legale della societa’ e’ stato deferito anche alla procura della repubblica di foggia per usurpazione di marchio.

Nel corso del 2011, La Guardia di Finanza pugliese ha dedicato importanti risorse all’azione di tutela del mercato, nel contrasto ai fenomeni della contraffazione e della pirateria, nonché in materia di sicurezza dei prodotti.

L’attività del Corpo nello specifico settore è tradizionalmente finalizzata alla ricostruzione di tutti gli anelli della “filiera del falso”, sia a monte che a valle della illecita produzione e commercializzazione delle merci contraffatte.

Si tratta di fenomeni criminali che hanno fatto registrare, negli ultimi anni, una crescita esponenziale, che determinano gravi conseguenze sul mercato e sulla tutela del “Made in Italy”, e provocano danni consistenti al sistema economico e sociale a causa della dimensione trasversale di questa tipica forma di illegalità economica; la contraffazione è infatti intimamente connessa con l’evasione fiscale e contributiva, con lo sfruttamento del lavoro nero e irregolare, con il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, con la vendita di prodotti pericolosi per la salute degli acquirenti e per la sicurezza pubblica, nonché con il riciclaggio ed il reimpiego dei proventi illeciti, posto in essere da organizzazioni strettamente legate agli ambienti della criminalità organizzata.

Operazione Guardia di Finanza, anti contraffazione oggettistica Thun (ST)

Con particolare riferimento alla contraffazione dei marchi, l’attività di contrasto è diventata, nel tempo, tanto più raffinata quanto maggiore è diventa l’attenzione dei trafficanti che, per eludere i controlli, pongono in essere sofisticati accorgimenti come la diversificazione delle modalità e delle rotte di importazione, oppure il frazionamento dei carichi illeciti, facendo viaggiare separatamente i prodotti e le relative etichette per il successivo assemblaggio definitivo del prodotto contraffatto.

Nello scorso anno sono stati effettuati sequestri di merci contraffatte di tutti i generi di prodotti, da quelli di lusso a quelli di largo consumo; a titolo esemplificativo, si riportano i casi dei sequestri di quasi mezzo milione di pezzi di ricambio contraffatti di una nota marca di elettrodomestici, operato la scorsa estate, e finanche di un carico di ceri votivi falsamente dichiarati “Made in Italy” ed invece importati da un Paese dell’Europa orientale.

Nello specifico, sono stati sequestrati in totale 6,7 milioni di pezzi e denunciati 1.060 soggetti, di cui 29 arrestati. Altresì, in materia di pirateria sul diritto d’autore, sono stati sequestrati, tra l’altro, circa 60.000 supporti audiovisivi illecitamente riprodotti e 180 tra apparecchi audiovisivi, computer e software utilizzati per la riproduzione; 384 i responsabili denunciati.

Infine, sono 2,9 milioni gli articoli delle più svariate e pericolose categorie, sequestrati per violazione alle norme a garanzia della sicurezza dei prodotti e della tutela dei consumatori (prodotti alimentari, cosmetici, giocattoli, apparecchi elettrici, accessori per autoveicoli e abbigliamento, ecc.); 290 i soggetti responsabili verbalizzati.

La specifica azione di controllo della Guardia di Finanza ha una duplice finalità: da un lato, garantire che i prodotti di qualsiasi specie immessi sul mercato, siano essi realizzati in Italia, nell’Unione Europea o importati dalla Cina, rispondano ai requisiti di sicurezza per i consumatori previsti dalle direttive comunitarie e dal Codice del Consumo; dall’altro, tutelare la libera concorrenza tra tutti gli operatori di mercato, evitando che l’economia legale venga danneggiata dall’immissione nei circuiti commerciali di prodotti realizzati a costi di produzione bassissimi (dovuti all’impiego di manodopera anche minorile sfruttata), all’utilizzo di coloranti, collanti, filati, tessuti, plastiche, resine altamente tossiche, cancerogene o che causano forti allergie, nonché – in molti casi – all’evasione dei dazi doganali all’atto dell’importazione in Italia.

L’immissione in commercio di prodotti non conformi agli standard di sicurezza causa perciò un danno e/o un pericolo per il consumatore finale, connesso alla sicurezza intrinseca del prodotto, specie in alcuni settori come quello dei prodotti elettrici, cosmetici, calzaturieri e tessili.

Di rilievo, infine, le evidenze relative all’attività di controllo economico del territorio, di concorso alla sicurezza pubblica e del servizio di “pubblica utilità 117”, per le quali i reparti hanno dispiegato 33.000 pattuglie; il tutto senza dimenticare il contributo fornito nei servizi di ordine pubblico, in eventi e manifestazioni di massa, regionali e nazionali, che ha visto il sempre pronto e determinato impiego dei militari specializzati dei reparti A.T.P.I. (c.d. Baschi Verdi).
da Stato Quotidiano

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Foggia – C.A.R.A., Tavano: “immediato incontro in Prefettura”

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

CARA Borgo Mezzanone, protestano i dipendenti di Connecting People: "Croce Rossa ha diritto di assumerci" (ST)

LA segreteria provinciale della FP CGIL di Capitanata, Francesca Tavano, facendo seguito all’incontro avuto in Prefettura assieme a Fisascat Cisl e Uil Fpl sulla vertenza C.A.R.A. di Borgo Mezzanone, e richiamando il verbale sottoscritto da tutte le sigle sindacali nel quale si chiedeva alla Prefettura di convocare in tempi strettissimi un vertice alla presenza di un dirigente della Croce Rossa Italiana con potere decisionale, fa appello al Prefetto di Foggia affinché si attivi con la dovuta urgenza per trovare soluzioni definitive che diano risposte in merito alla tutela dei livelli occupazionali di tutti i lavoratori che hanno lavorato e lavorano nel centro richiedenti asilo.

In tal senso la Fp Cgil unitamente a Fisascat Cisl e Uil Fpl è in attesa di una immediata convocazione da parte del Palazzo di Governo.

da Stato Quotidiano

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Bari – Maltempo, Amati: “contributi per comuni piu’ piccoli”

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Assessore Fabrizio Amati

UN contributo regionale ai comuni più piccoli coinvolti nel maltempo “per le spese sostenute nello sgombero dalle sedi stradali della neve caduta nei giorni scorsi”.

Ad annunciarlo l’assessore alle Opere pubbliche e Protezione civile, Fabiano Amati, che proporrà l’intervento durante la prossima seduta di giunta regionale, con l’assessore al Bilancio Michele Pelillo.
da Stato Quotidiano

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Cerignola – Palladino su Ecocapitanata: zona industriale non inquinata

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Assessore Palladino (Ph: V.Maurantonio)

“L’INCENERITORE di EcoCapitanata è chiuso. Le analisi sin qui in nostro possesso restituiscono una Zona Industriale senza tracce di inquinamento. Si è in attesa degli ulteriori esami richiesti dalla Commissione straordinaria per la mensa Ladisa.

L’amministrazione comunale, ed in particolar modo l’assessorato all’Ambiente, ha sempre manifestato la propria più assoluta contrarietà ad ogni forma di incenerimento dei rifiuti”. Lo dice in una nota l’assessore comunale Stefano Palladino.

“Non possiamo tuttavia dimenticarci che viviamo in uno Stato di diritto, e dunque non possiamo impedire a chicchessia di avanzare delle istanze. Nel caso specifico, una richiesta di riapertura dell’impianto EcoCapitanata, presentata alla Regione Puglia nella conferenza dei servizi del 9 gennaio scorso.

 In quell’occasione, EcoCapitanata ha presentato delle analisi sui terreni della Zona industriale che dimostrano come tali siti non risultino inquinati, né tantomeno ci siano tracce di diossina.

 I risultati di tali analisi, nella stessa conferenza di servizi, sono stati avallati dall’Arpa Puglia e definiti come rispondenti ai requisiti di legge ed eseguiti da un laboratorio qualificato. Sulla scorta di questi risultati, EcoCapitanata ha chiesto la riapertura dell’impianto, presentando un crono programma della durata di 30 giorni, al cui termine sarebbe prevista una nuova verifica da parte dei tecnici dell’Arpa”.

“Ad oggi, tale crono programma non è iniziato, malgrado la società avesse preannunciato una data di possibile avvio a metà gennaio. Per queste ragioni, al momento l’inceneritore è spento.

Se EcoCapitanata avrà intenzione effettivamente di riaprire, dovrà rispettare in maniera pedissequa quanto previsto dalla legge. Ed a tal proposito, l’amministrazione comunale, la Regione e l’Arpa vigileranno con attenzione. Le apprensioni relative al futuro di EcoCapitanata sono intimamente collegate alle preoccupazioni per la salubrità dei pasti scolastici preparati in Zona industriale dalla Ladisa Spa”.

“Nell’incontro che l’amministrazione ha avuto con la Commissione straordinaria, composta da tecnici, rappresentanti dei genitori e degli istituti scolastici, si è deciso di accelerare i tempi per la produzione di ulteriori analisi.

 La Commissione si è rivolta all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Foggia, che, per la produzione delle analisi sui terreni, fa riferimento indirettamente allo stesso laboratorio che l’Arpa, in conferenza dei servizi, aveva definito “qualificato”.

Allo stato attuale, abbiamo, dunque, analisi eseguite da due laboratori distinti sui terreni della Zona Industriale, che affermano come non vi siano tracce di inquinamento. Attendiamo ulteriori esami ordinati dalla Commissione, per mettere una pietra definitiva sull’intera questione”, termina l’assessore.

LIONETTI SU ECOCAPITANATA
da Stato Quotidiano

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Foggia – Calcio: il 29 febbraio a Foggia Italia-Germania under 20

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Oggi il si’ definitivo, dopo sopralluogo Figc Si disputera’ a Foggia nello stadio comunale ‘Pino Zaccheria’ il match Italia-Germania del Torneo IV Nazioni Under 20.
Le due squadre nazionali si affronteranno mercoledi’ 29 febbraio alle 14.00. Il si’ definitivo e’ giunto oggi attraverso i delegati della Federazione Italiana Gioco Calcio, dopo un sopralluogo negli impianti.
RaiSport 1 trasmettera’ in diretta televisiva mondiale l’intera manifestazione. ”Ospitare una gara internazionale ripropone antichi scenari che la Foggia sportiva meriterebbe di avere”, commenta il sindaco, Gianni Mongelli.
da ANSA.it

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«Cerignola, scuole chiuse anche domani». Ma l’ordinanza su Facebook è falsa

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012
La finta ordinanza

La finta ordinanza

Pubblicato sul sito un finto provvedimento del sindaco. Giannatempo: faremo denuncia alla polizia postale
Le scuole di Cerignola oggi saranno aperte, nonostante una finta ordinanza pubblicata su Facebook che ne annunciava la chiusura per un altro giorno.
Il sindaco della città in provincia di Foggia, Antonio Giannatempo, ha annunciato l’intenzione di «inoltrare una denuncia alla polizia postale per individuare l’autore di questo falso in atto pubblico».

IL FATTO – Da ieri è cominciata a circolare su Facebook una fotografia – poi rimossa – di un’ordinanza del sindaco di Cerignola che annunciava la «proroga della chiusura di tutti gli istituti scolastici di Cerignola di ogni ordine e grado anche per la giornata di giovedì 9 febbraio».
Il finto provvedimento è uguale a quello (vero) con cui il Comune annunciava la chiusura delle scuole il giorno prima. Tutto falso, però: le scuole a Cerignola oggi saranno aperte.

L’ALTRO CASO – Scuole aperte oggi anche a Bari, nonostante ieri diversi studenti abbiano invaso di messaggi la bacheca del sindaco, Michele Emiliano, per chiedere la proroga della chiusura delle scuole. Hanno anche realizzato una petizione online (naturalmente senza alcun valore legale) che ha raggiunto 4359 firme.

Ludovico Fontana da Corriere Mezzogiorno

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Nuova stangata dall’effetto neve. Agricoltura, 20 milioni di danni. Comuni, 5mila euro dalla Regione

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Una boccata di ossigeno per i piccoli comuni piegati nelle ultime 48 ore dal maltempo. Ai centri con meno di 15mila abitanti la Regione ha destinato un finanziamento da 5mila euro.
La lista completa dei comuni non c’è ancora. Ma saranno circa 30 le località che potranno contare sui fondi regionali per arginare i danni provocati da neve e ghiaccio. Centocinquantamila euro serviranno per coprire le spese sostenute nello sgombero delle strade bloccate dalle nevicate.
«Nella prossima seduta utile – ha detto Fabiano Amati, assessore regionale alle Opere Pubbliche e alla Protezione civile – proporrò alla giunta apposito provvedimento affinché l’erogazione economica possa alleviare la situazione di disagio».
Un finanziamento esiguo perché, precisa Amati, «è scarsa la disponibilità finanziaria della Regione».

Situazione allarmante anche per gli agricoltori.

Il maltempo ha provocato danni da quasi 20 milioni di euro, circa il 5% del Pil agricolo.

È la Coldiretti a stilare l’analisi delle drammatiche ripercussioni che freddo e gelo hanno avuto sul settore agricolo.
Da qui la richiesta di aiuto al governo regionale, per lo stato di calamità naturale.
«Decine di imprenditori stanno in queste ore collaborando con l’unità di crisi, istituita in Prefettura a Foggia, per liberare le aziende dalla neve e per la messa in sicurezza degli alberi che sotto il peso della neve crollano sulle strade con danni a persone e automezzi – ha detto Pietro Salcuni, presidente Coldiretti – è l’ennesimo duro colpo al settore, dopo lo sciopero degli autotrasportatori rientrato solo qualche giorno fa».

Sono stati impiegati i trattori spalaneve, mentre gli spandiconcime sono stati riadattati a spargi sale di fortuna, attivi sulle strade rurali e interpoderali, ma anche sulle strade asfaltate dei centri urbani.

Protestano anche i produttori del settore ittico e dell’acquicoltura che denunciano una situazione di grave difficoltà a causa delle fortissime mareggiate, con danni ingenti sia sui mancati guadagni che sulle strutture. A pagare più degli altri saranno gli allevatori nel Foggiano.

Polli e suini sono al collasso, a causa dell’interruzione dei collegamenti stradali e delle dune di neve alte fino a 4 metri che hanno isolato le aziende.

Impossibile l’approvvigionamento di mangimi e di carburante per il riscaldamento degli impianti. Sul fronte delle coltivazioni, risulta distrutto il 50% degli ortaggi invernali, quali cavoli, verze, cicorie, carciofi, radicchio e broccoli.

Tutto ciò che poteva essere raccolto è rimasto sui campi, perché i collegamenti interrotti determinano l’impossibilità al trasporto della merce.

Nelle province di Bari, Brindisi e Lecce la situazione rischia di aggravarsi a causa degli allagamenti, dovuti alle piogge persistenti che interanno le suddette aree da più di 96 ore.

Sono schizzati i costi per il riscaldamento delle serre, aumentati del 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, mentre in decine di stalle isolate mucche, pecore e maiali rischiano di rimanere senza acqua e cibo per le difficoltà di garantire l’approvvigionamento dei mangimi e per i danni provocati dal gelo alle condutture che portano l’acqua agli abbeveratoi. Sono 46 gli allevamenti rovinati e isolati a causa del freddo.

Dodici allevamenti si trovano nell’agro di Deliceto, 3 allevamenti a Bovino, 6 ad Anzano, uno ad Orsara, 17 allevamenti a Troia, 4 a Postanova, 2 allevamenti a San Vincenzo, e uno ancora a Montecalvello.

Il blocco dei trasporti ha causato un’impennata dei prezzi dei prodotti alimentari in mercati e supermercati. Le associazioni dei consumatori sono già sul piede di guerra e annunciano battaglia.
Come registrato dalle associazioni Adoc e Telefono blu sfiorano quota 500 i ricorsi contro l’aumento dei costi degli alimenti. In tre giorni i prodotti hanno subito rincari superiori al 20 per cento.
Le speculazioni maggiori hanno riguardato frutta, verdura ed ortaggi oscillanti tra il 40% e il 110%. Secondo le stime dell’Adoc, è di circa 75 euro l’aggravio sulle tasche delle famiglie. L’effetto maltempo, seppure con disagi minori, ha colpito anche i benzinai. Nei giorni del grande freddo molti prodotti petroliferi sono rimasti invenduti e qualche compagnia ha addirittura sospeso i trasporti di carburante. Risultato: è stato perso l’80 per cento del guadagno quotidiano.
«Abbiamo fatturato un quinto di quello che normalmente facciamo – dicono dal sindacato dei benzinai – non siamo stati i principali danneggiati, ma sono stati tre giorni in cui non si è venduto quasi nulla».
Nella geografia dei danni rientrano anche i pubblici esercizi, bar, negozi, ristoranti e locali di ogni genere.
La neve che ha paralizzato la provincia, facendo scattare le chiusure di scuole e uffici, ha fatto precipitare anche gli incassi dei commercianti.
Come stimato dalla Fipe (federazione pubblici esercizi) il calo è del 30 per cento.

Valentina Marzo da Corriere Mezzogiorno

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Compra un iPhone 4S online Ma è soltanto una truffa. I carabinieri scoprono il truffatore

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Paga 385 euro ma il venditore incassa i soldi e si fa di nebbia
I carabinieri San Benedetto Val di Sambro hanno denunciato per truffa C.M., 55enne di Foggia. Lo scorso ottobre 2011 un 19enne acquista un Iphone 4S che ha visto su un noto sito di aste online. Il giovane dopo aver contattato il venditore paga la somma di 385 euro utilizzando uno dei metodi più comuni nell’acquisto dei prodotti on line, la ricarica della carta di credito “PostePay” intestata al 55enne residente a Torino.

Ben presto la felicità di un acquisto per un oggetto da tempo desiderato si trasforma in delusione. Il prodotto non arriva e il venditore scompare nella rete di internet. Il 19enne, resosi conto della beffa, si rivolge ai carabinieri per sporgere denuncia.
I militari ripercorrono la strada virtuale e, analizzando i dati, individuano la carta sulla quale sono stati accreditati i soldi dello sfortunato cliente. L’offerente è stato individuato.
E’ un foggiano 55enne con precedenti di polizia per stupefacenti e reati contro il patrimonio che vive a Torino.
L’uomo adesso dovrà comparire di fronte all’Autorità Giudiziaria per rispondere di truffa.
da Il Resto del Carlino

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Calcio, a Foggia la Nazionale Under 20

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

FOGGIA – Foggia si veste di azzurro.
Sarà lo stadio “Zaccheria” ad ospitare mercoledì 29 febbraio, alle ore 14, l’incontro di calcio Italia-Germania, valido per l’ultimo appuntamento del Torneo “Quattro Nazioni” 2011/12 dedicato alle nazionali Under 20.
Il definitivo “okay” è giunto questa mattina attraverso i delegati della Figc che, dopo un attento sopralluogo degli impianti, hanno dato il “placet” alla disputa della gara.
Un evento di caratura internazionale impreziosito dalla presenza di RaiSport 1, che trasmetterà in diretta televisiva mondiale l’intera manifestazione. Foggia torna ad ospitare i colori azzurri della Nazionale a distanza di ben 21 anni (21 dicembre 1991, Italia-Cipro 2-0).
Le modalità d’ingresso (rigorosamente gratuito) allo stadio verranno precisate nei prossimi giorni.
La Nazionale Under 20 è allenato da Gigi Di Biagio, ex centrocampista del Foggia ai tempi di Zemanlandia.
da Daunia News

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FOGGIA – Vasi e capitelli in casa di trafficante

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Reperti archeologici recuperatiNumerosi reperti archeologici – vasi, anfore, capitelli – risultati rubati nel mese di agosto nella facoltà di Archeologia dell’Università degli studi di Foggia e pronti per essere immessi nel mercato clandestino sono stati trovati in un deposito di proprietà di un pregiudicato di 38 anni, Aldo Donnini, che è stato arrestato in flagranza di reato dagli agenti della squadra mobile della Questura del capoluogo dauno.

Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione di munizionamento e ricettazione.
Gli agenti, nel corso di indagini, hanno accertato che l’arrestato sarebbe coinvolto in un ingente traffico di marijuana che custodiva in un fondo di sua proprietà.
Le indagini hanno consentito di trovare un panetto di hashish del peso di oltre 45 grammi, un grosso involucro contenente marijuana per un peso complessivo di circa due chilogrammi e munizionamento per pistole e fucili (un centinaio di proiettili per pistola e carabina calibro 22).

Nel corso dei controlli, in un deposito in uso al pregiudicato, gli agenti hanno trovato una grande quantità di materiale storico – archeologico (vasi, anfore, capitelli) di notevole importanza culturale, che erano stati rubati nel mese di agosto nella facoltà di Archeologia dell’Università degli Studi di Foggia.

I beni archeologici erano imballati e repertati, collocati in cassette di plastica e verosimilmente destinati al mercato clandestino
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Neve nel foggiano: due partorienti trasportate in ospedale dai carabinieri

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Hanno trasportato con le auto di servizio anche due donne in attesa all’ospedale di Lucera i carabinieri delle Stazioni di Pietramontecorvino e Biccari, in provincia di Foggia, intervenuti nei soccorsi in tutto il territorio a causa delle abbondanti precipitazioni nevose.
Entrambe erano prossime al parto. Una delle due, gia’ interessata dalla rottura del sacco amniotico, ha dato alla luce, dopo circa venti minuti dall’arrivo in ospedale, un maschietto.
L’altra, dopo poche ore, una bimba.
Sono state numerose le richieste di intervento giunte sia al numero di pronto intervento 112 sia alle Stazioni dei Carabinieri per chiedere informazioni sulla viabilita’ delle strade, sull’apertura di scuole ed uffici pubblici, per segnalare guasti e interruzioni di somministrazione di servizi ma anche per chiedere l’intervento a soccorso di persone rimaste ‘intrappolate’ nelle abitazioni, ferme per strada con il veicolo in panne o isolate in localita’ rurali.
Gli stessi militari hanno trasportato sempre a Lucera una donna di 79 anni, di Pietramontecorvino, un uomo di 82 anni ed uno di 51, entrambi di Castelnuovo della Daunia, ed uno di 72 di Casalnuovo Monterotaro affetti da crisi respiratorie. Inoltre hanno fatto arrivare a casa di un uomo di 80 anni, di Volturino, una bombola di ossigeno, oltre a numerosi medicinali salvavita in favore di pazienti di Casalvecchio di Puglia e Casalnuovo Monterotaro, nella zona a confine con il Molise.
A Orsara di Puglia, sempre negli ultimi giorni, i carabinieri della Stazione si sono recati in localita’ ‘Spuntoni- giardinetto’ in una abitazione rurale rimasta isolata e, appreso che la neonata li’ presente, venuta alla luce a gennaio era da due giorni impossibilitata a nutrirsi poiche’ la madre era rimasta priva di latte, si sono adoperati per reperire latte artificiale nella farmacia dove pero’ le scorte erano terminate.
A quel punto, attraverso accertamenti anagrafici, hanno appreso della presenza di un’altra neonata residente in una localita’ rurale, anche questa isolata, i cui familiari erano in possesso pero’ del latte artificiale.
I carabinieri hanno raggiunto quella localita’ riuscendo poi a recapitare all’altra neonata il latte.
I carabinieri della Stazione di Accadia hanno prestato soccorso ad un’auto, di proprieta’ dell’Asl Foggia 3 rimasta bloccata lungo la strada provinciale 136, a bordo della quale c’era un dializzato di 74 anni. I militari hanno trasportato l’uomo nella Asl di quel centro. Successivamente su richiesta dei familiari, i militari sono intervenuti sulla provinciale 101 dove hanno messo salvo un uomo di 34 anni, residente ad Accadia rimasto intrappolato all’interno della sua auto coperta dalla neve e, colto da crisi di panico. Lo hanno trovato privo di sensi. I carabinieri lo hanno aiutato a riprendersi e lo hanno condotto in ospedale.
A Rocchetta Sant’Antonio, dopo una segnalazione al 112, i carabinieri hanno soccorso una ragazza di 37 anni, che, a causa le precipitazioni nevose, era impossibilitata a raggiungere, in contrada ‘Case sparse brela’ l’abitazione del genitore di oltre 80 anni, invalido che aveva bisogno di un’urgente medicazione a causa di un recente intervento chirurgico. A Deliceto gli uffici comunali hanno chiesto ai carabinieri di intervenire lungo la strada provinciale 103 dove era stata segnalata un’auto bloccata dalla neve. A bordo c’era una donna di 60 anni colta da malore poiche’ sottoposta a seduta di radioterapia agli Ospedali Riuniti di Foggia.
I carabinieri l’hanno trasbordata sul mezzo militare e, unitamente agli altri occupanti dell’auto, l’hanno accompagnata nell’abitazione di residenza.
A Serracapriola una pattuglia dell’Arma ha partecipato ad una staffetta fino al limite di territorio con la limitrofa Compagnia di Termoli, nel Molise, per la consegna di medicinali urgenti destinati a una farmacia molisana e ha fornito supporto alla viabilita’ di ambulanze rimaste bloccate.
A Torremaggiore una pattuglia di carabinieri ha accompagnato i sanitari della postazione 118 in due interventi di soccorso (codice verde) poiche’ l’ambulanza di turno, come rende noto il comando provinciale dell’Arma, era sprovvista di catene.
Sulla statale 16 ‘Ripalta’ pattuglie dell’Arma hanno svolto servizio di viabilita’ e fornito supporto ai Vigili del fuoco nella rimozione di un mezzo pesante messosi di traverso sulla sede stradale a causa del ghiaccio.
Peppe Caridi da meteoweb.eu

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Foggia, stop ai contratti con «Amica» . I lavoratori occupano Palazzo di città

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012
La protesta di ieri (foto Cautillo)

La protesta di ieri (foto Cautillo)

Continua la protesta dei dipendenti delle cooperative. Chiedono al sindaco un contratto con il Comune

I lavoratori che si occupavano della manutenzione del verde pubblico anche ieri per ore hanno occupato androne e corridoi del palazzo comunale.
Oggi torneranno a protestare: sono rimasti senza lavoro dopo il fallimento della società comunale per la nettezza urbana, Amica, con la quale avevano i contratti di servizio.
I dirigenti delle cooperative, operando solo con la società comunale e non avendo mai diversificato la loro attività, hanno minacciato di licenziare tutti i lavoratori, più di un centinaio di persone, non avendo più risorse pubbliche.
Hanno quindi scaricato sul Comune tensione sociale e lavorativa.

Le cooperative coinvolte sono il Consorzio Cooperative Union coop con presidente Giordano Belardinelli che aveva un contratto annuale pari a 2 milioni e 625mila euro, la Social Service S.C.A.R.L con Fabrizio De Cristofaro con un contratto da 216mila euro annui e il Consorzio Coop. Eurocoop presieduto da Franco Casolaro con un contratto da 663mila euro annui.
Cooperative legate a filo doppio ai partiti e alla politica, con parenti e amici a dirigere le coop. La manutenzione del verde pubblico fu affidata con contratti quinquennali, senza gare, dalla precedente amministrazione Ciliberti nel 2007.
Ad eccezione della Social service il cui contratto triennale fu siglato, con lo stesso sistema, dall’attuale giunta Mongelli nel 2009, pochi mesi dopo il suo insediamento.

Nel momento in cui il tribunale ha certificato il fallimento dell’Amica, i contratti di servizio, che scadevano alla fine di quest’anno, sono decaduti.

I lavoratori da almeno una decina di giorni protestano a Palazzo di città chiedendo all’amministrazione di spostare quei contratti dalle casse di Amica alle casse comunali.
Una procedura irregolare dal punto di vista amministrativo. Ieri il sindaco, Gianni Mongelli ha spiegato ai lavoratori che si sta verificando se ci sono le condizioni per far rientrare quei contratti nell’esercizio provvisorio concesso ad Amica dal tribunale. Una boccata d’ossigeno che durerà poco, visto che la procedura si chiuderà a fine marzo.
Il punto è: la manutenzione del verde rientra tra i servizi pubblici essenziali come la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti per i quali è stato concesso l’esercizio provvisorio?
Se questa strada non sarà percorribile, Mongelli si è impegnato a trovare un’alternativa amministrativamente legale.
Questo però stride con quanto lo stesso sindaco aveva dichiarato alcuni giorni fa, ovvero che il servizio del verde prima dell’estate dovrà essere messo a gara.
Al di là del problema serissimo dei dipendenti delle cooperative, sui contratti di manutenzione del verde da sempre è mancata trasparenza.
Niente gare, una platea di lavoratori spesso sottopagati, molti non arrivano a percepire 600 euro al mese. Tutto ciò a fronte del fatto che dal 2007 il Comune, attraverso Amica, ha speso la bellezza di 3milioni 504mila390 euro all’anno, ovvero 14 milioni 017 mila 560 euro in quattro anni.
Una cifra da capogiro per un servizio scadente viste le condizioni in cui da sempre si trovano parchi pubblici e aree verdi della città.

Antonella Caruso da Corriere Mezzogiorno

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Foggia, Cara Borgo Mezzanone: la Cgil chiede un vertice

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

FOGGIA – Trovare soluzioni definitive che diano risposte in merito alla tutela dei livelli occupazionali di tutti i lavoratori che hanno lavorato e lavorano nel centro richiedenti asilo.
E’ l’appello lanciato dalla segretaria provinciale della Fp Cgil di Capitanata, Francesca Tavano, dopo l’incontro avuto in prefettura assieme a Fisascat Cisl e Uil Fpl sulla vertenza Cara di Borgo Mezzanone. Chiesto anche un vertice alla presenza di un dirigente della Croce Rossa Italiana.

da Daunia News

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Pietramontecorvino, emergenza maltempo: e’di nuovo allerta

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Pietramontecorvino, emergenza maltempo: è di nuovo allerta
PIETRAMONTECORVINO – “Per affrontare l’emergenza causata dalla neve ci stiamo dissanguando, ma non possiamo fare altrimenti”.
Il sindaco di Pietramontecorvino, Rino Lamarucciola, ha coordinato l’ennesima riunione dell’unità di crisi comunale.
Il Comune di Pietramontecorvino sta utilizzando ogni risorsa utile per evitare l’isolamento del paese, intervenire sulle emergenze sanitarie e alleviare in ogni modo i disagi cui è sottoposta la popolazione in seguito alle abbondanti nevicate di questi giorni. Il Comune di Pietramontecorvino, assieme agli altri paesi dei Monti Dauni colpiti duramente dall’ondata di gelo, ha chiesto che gli sia riconosciuto lo stato di calamità. “Siamo riusciti a ricoverare a Lucera le cinque persone che hanno necessità di essere sottoposte a dialisi.
La strada verso la città federiciana, ancora oggi, è praticabile. Resta bloccata, invece, la provinciale per Castelnuovo della Daunia. Abbiamo diviso il paese in sette zone, ognuna monitorata e servita da un gruppo di persone e di mezzi che hanno tenuto abbastanza libere le principali vie e strade interne”.
A Pietramontecorvino, come in altri borghi dei Monti Dauni, uno dei problemi da affrontare è stato quello relativo all’isolamento delle masserie di campagna.
“In un caso – continua il sindaco – per liberare una persona è stato necessario impiegare l’escavatore”.
La riunione di mercoledì, alla quale ne seguiranno altre nelle prossime ore, è servita soprattutto a fare il punto della situazione e ad approntare un nuovo piano di intervento in vista della prossima allerta meteo prevista per il fine settimana.

da Daunia News

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Foggia voleva laurearlo Celentano: «No, grazie sono il re degli ignoranti»

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

È l’artista italiano più imprevedibile e irriverente.
Qualunque cosa Adriano Celentano faccia o dica è destinata a non passare inosservata. Merito anche di quella semplicità che gli permette di parlare ai potenti e ai comuni mortali senza variare registro: non poco per uno che si è sempre proclamato «il Re degli Ignoranti», un titolo al quale tiene così tanto da avere respinto al mittente la proposta di una laurea honoris causa.
La lettera di risposta di Celentano all’Università degli Studi di Foggia è stata scovata dai redattori di Viveur.it, un portale che pubblica oggi il documento anticipato da Ansa.it. Con una comunicazione autografa Celentano declina la laurea honoris causa, con una precisa motivazione: «Sono e resto sempre il Re degli Ignoranti».
È il 2006: la barese Franca Pinto Minerva, preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Foggia, e Orazio Ciliberti, allora sindaco di Foggia, intendono conferire ad Adriano Celentano – rispettivamente –una laurea honoris causa in Lettere e Filosofia e la cittadinanza onoraria per meriti artistici.

La professoressa Pinto Minerva riconosceva a Celentano «il ruolo di pioniere nella sperimentazione di nuovi linguaggi e un’insuperata capacità nel saper trasmettere emozioni e messaggi destinati a penetrare sia la sfera intima che il vissuto collettivo del suo vasto pubblico (…) questo ha fatto sì che il suo personaggio sia diventato un punto di riferimento per una moderna identità di artista».
E come ha reagito Celentano? Altri, al posto suo, si sarebbero catapultati a Foggia per intascare una laurea e un po’ di esposizione mediatica. Lui no. Imprevedibile e spiazzante come sempre, ha rifiutato.

Come scrive nella risposta a Università e Comune, l’artista che ha trascorso un po’ della sua giovinezza a Foggia (città che ha dato i natali ai suoi genitori) ringrazia tutti «per l’idea coraggiosa di conferirmi questo importante titolo accademico ma, con un pizzico di presuntuoso dispiacere, non posso accoglierla perché sarei costretto a migliorare e non voglio prendermi troppo sul serio. Sono e resto sempre il Re degli Ignoranti».

E nell’imminente festival di Sanremo, che sarà «soprattutto di Celentano» (Gigi D’Alessio), è stata presentata ieri la scenografia «spaziale» con le sue venti tonnellate di metallo.
Tre mesi di lavoro per realizzarla a Roma, poi smontarla e ricostruirla pezzo dopo pezzo sul palco di Sanremo. Gaetano Castelli, che firma per il diciannovesimo anno la scenografia del festival di Sanremo, con la figlia Chiara – la definisce l’«arca della musica»: una grande astronave che quest’anno campeggerà sul palco dell’Ariston e creerà effetti a sorpresa.
GIORGIANA CRISTALLI da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Foggia – Anche briganti foggiani nella fiction Rai su Crocco

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

C’è anche tanta Capitanata nella Fiction «Il generale dei briganti», che andrà in onda domenica 12 e lunedì 13 febbraio in prima serata su Rai Uno.

La fiction televisiva infatti, sostenuta anche dall’Apulia Film Commission, è stata girata la scorsa estate anche sul Gargano, oltre che in Basilicata, ed in particolare nelle campagne di Mattinata, in località «Sagro», tra la boscaglia e antiche case rurali, nonché a Vieste e in foresta Umbra.

Scenari naturali di consolidata bellezza, in alcuni casi non dissimili dal panorama che si doveva presentare ad un viaggiatore della seconda metà dell’Ottocento, epoca nel qualche è ambientato «Il generale dei briganti» Non solo gli scenari naturali o le architetture rurali di Capitanata però nella fiction che racconta in un’Italia appena post unitaria (1864) le vicende del brigante Carmine Crocco (interpretato da Daniele Liotti), nato a Rionero del Vulture già sostenitore di Garibaldi e poi costretto alla macchia.

«Il generale dei briganti», che vede fra gli altri interpreti gli attori Massimo Dapporto, Danilo Brugia, Massimo Bonetti, Christiane Filangeri e Raffaella Rea, offre una ribalta nazionale anche ad attori ed artisti della scena provinciale.

Semplici comparse, come i mattinatesi Raffaele De Vita e Matteo De Vita, o il ballerino di Monte Sant’Angelo Michele Màngano, che veste i panni di un capo brigante suonatore e ballerino, impegnato in una festa e che ha insegnato agli attori e a tutte le comparse adanzare la pizzica.

Fra gli attori della fiction però i foggiani potranno provare a individuare anche la nutrita squadra formata dagli attori del TeatrodeiLimoni, che alla produzione della fiction ha offerto anche lo spazio di via Giardino per il casting.

 Ne «Il generale dei briganti» Roberto Galano, direttore artistico del Teatro Dei Limoni, nonché attore e regista, interpreta Luigi, capo delle guardie del conte Ludovico Guarino (Massimo Dapporto), mentre tra i piccoli ruoli e le figurazioni speciali figurano anche gli attori Giuseppe Rascio, Vito Scudo, D. Francesco Nikzad e Piergiorgio Martena.

 Ben dieci le pose realizzate da Galano durante le riprese, a stretto contatto con un attore del calibro di Massimo Dapporto, risultando, di fatto, l’unico ruolo di un certo rilievo tra gli attori e le comparse pugliesi del cast.

Decisamente in linea con la rivalutazione storica della figura dei briganti, la fiction della Rai sottolinea grazie alla figura di Carmine Crocco la delusione di tutti quei meridionali che lottarono a fianco di Garibaldi e anche dei piemontesi con la speranza di poter vivere una vita normale, più dignitosa rispetto a quanto non avvenisse con i Borboni, e poi hanno visto le loro speranze deluse. Una storia che si ripete.
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA-ROMA – Fondazioni Antiusura: un “cartello” contro la nuova droga del “gioco d’azzardo”

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

Presso la sede della Caritas Nazionale di Roma, le Fondazioni Antiusura hanno dato vita al “cartello” contro la nuova droga del “gioco d’azzardo”. Nell’ambito della riunione, tenutasi il giorno 31 gennaio alla presenza del sottosegretario all’Interno, Carlo De Stefano, e del Commissario straordinario del Governo, Giancarlo Trevisone, è stato evidenziato come il gioco d’azzardo sia diventato una miniera d’oro per la criminalità organizzata, un fenomeno intorno al quale ruotano miliardi di euro all’anno, che distrugge persone e rovina famiglie, che ingrassa gli usurai ed induce a dipendenza compulsiva centinaia di migliaia di giovani.

Lo stesso sottosegretario ha avuto modo di dichiarare che “…quello del gioco d’azzardo è sicuramente uno dei nuovi affari delle mafie…” sino ad ora sottovalutato. Ed è proprio per questo motivo che le Fondazioni Antiusura hanno inteso promuovere un’iniziativa di sensibilizzazione e di denuncia sui pericoli ed i danni che il ricorso al gioco sta producendo sulle nuove generazioni, che a volte affidano la costruzione del loro futuro all’azzardo piuttosto che al lavoro. Nel 2010, l’anno della grande crisi e della flessione del PIL, gli italiani hanno investito nel gioco d’azzardo ben 61,4 miliardi di euro, saliti a 76 miliardi nell’anno 2011, stimolati da pubblicità martellanti e dalle sempre più numerose offerte di gioco. Vent’anni fa l’erario ricavava dai giochi circa il 32%, oggi si accontenta del 12%, che precipita all’1,8% per i giochi on-line. Briciole, briciole avvelenate.
A fronte di tali dati, sorge il dubbio se sia giusto incassare qualche milioni di euro in più per fini seppure istituzionali, sottraendo però denaro a persone e famiglie che vivono un profondo, e spesso drammatico, disagio economico, acuito dall’illusione di risollevarsi dissolvendo le poche risorse economiche nel gioco d’azzardo. Le considerazioni di cui sopra assumono rilievo ancora maggiore se esaminiamo gli ultimi dati resi noti in data odierna da Eurostat, l’ufficio statistico dell’UE, da cui emerge che ben 14,7 milioni di italiani sono a rischio povertà ed esclusione sociale.

da Teleradioerre

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FOGGIA – Emergenza neve, gli interventi eseguiti dai carabinieri in Capitanata

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

A seguito delle copiose precipitazioni nevose degli ultimi giorni sono moltiplicate le richieste di intervento giunte sia al numero di pronto intervento 112 sia alle Stazione Carabinieri capillarmente presenti nel territorio della Provincia di Foggia.
Numerose le richieste di informazioni sulla viabilità delle strade, sull’apertura di scuole ed uffici pubblici, per segnalare guasti e interruzioni di somministrazione di servizi ma anche numerose richieste di intervento di persone rimaste “intrappolate” nelle abitazioni, ferme per strada con il veicolo in panne o isolate in località rurali.
Nell’ambito delle numerose operazioni di soccorso ed assistenza alle popolazioni dei comuni nella Provincia di Foggia sono state condotte le seguenti attività:

-i Carabinieri delle Stazioni di Pietramontecorvino e Biccari, con autovetture di servizio, hanno trasportato presso l’ospedale civile di Lucera due donne, entrambe in stato interessante, prossime al parto: una già interessata dalla rottura del sacco amniotico ha dato alla luce, dopo circa venti minuti dall’arrivo presso il nosocomio un maschietto; l’altra, dopo poche ore, una bimba.
Gli stessi militari hanno trasportato presso la citata struttura ospedaliera una donna settantanovenne di Pietramontecorvino, un ottantaduenne ed un cinquantunenne, entrambi di Castelnuovo della Daunia, ed un settantaduenne di Casalnuovo Monterotaro affetto da crisi respiratorie; hanno altresì provveduto a recapitare, presso il domicilio di un ottantenne di Volturino una bombola di ossigeno oltre a numerosi medicinali salvavita in favore di pazienti di Casalvecchio di Puglia e Casalnuovo Monterotaro;
-in Orsara di Puglia (FG) i Carabinieri di quella Stazione si sono recati in località “spuntoni – giardinetto” presso un’abitazione rurale rimasta isolata e, appreso che la neonata lì presente nata lo scorso gennaio era da due giorni impossibilitata a nutrirsi per essere la madre rimasta priva di latte materno, si sono immediatamente adoperati per reperire latte presso la locale farmacia dove le scorte son risultate terminate.
Attraverso accertamenti anagrafici hanno appreso della presenza di altra neonata domiciliata località rurale, anche questa isolata, i cui familiari erano in possesso di latte artificiale. I Carabinieri hanno raggiunto quella località isolata riuscendo ad approvvigionare latte consegnato poi alla piccola;
-i Carabinieri della Stazione di Accadia nel corso di servizio perlustrativo, hanno prestato soccorso ad un’autovettura di proprietà dell’ASL FG/3 rimasta bloccata lungo la s.p. 136, a bordo della quale vi era un dializzato settantaquattrenne. I militari hanno trasportato l’uomo presso l’ASL di quel centro. Successivamente su richiesta dei familiari, i militari sono intervenuti sulla S.P. 101 ove hanno tratto in salvo un trentaquattrenne residente ad Accadia rimasto intrappolato interno della sua autovettura coperta dalla neve e, verosimilmente colto da crisi di panico, rimasto privo di sensi. I Carabinieri lo hanno aiutato a riprendersi e lo hanno condotto presso il presidio ASL;
-in Rocchetta Sant’Antonio a seguito di segnalazione pervenuta sul 112 i carabinieri di quella stazione hanno soccorso una ragazza del 1975 che, causa le precipitazioni nevose, era impossibilitata raggiungere, in contrada “case sparse brela” l’abitazione del genitore ultraottantenne invalido ed abbisognevole di un’urgente medicazione a causa di recente intervento chirurgico;
-in Deliceto a seguito di richiesta di quegli uffici comunali, i Carabinieri della locale Stazione sono intervenuti lungo la S.P. 103 dove era stata segnalata auto bloccata dalla neve. A bordo dell’utilitaria i militari hanno accertato la presenza di una sessantenne colta da malore poichè sottoposta a seduta di radioterapia presso Ospedali Riuniti Foggia. I Carabinieri l’hanno trasbordarla sul mezzo militare e, unitamente agli altri occupanti dell’autovettura l’hanno accompagnata presso l’abitazione di residenza;
-in Serracapriola una pattuglia della locale Stazione Carabinieri ha partecipato ad una staffetta sino al limite di territorio con la limitrofa Compagnia di Termoli per la consegna di medicinali urgenti destinati a una farmacia molisana e fornito supporto alla viabilità di ambulanze rimaste bloccate;
-a Torremaggiore una pattuglia della Stazione Carabinieri ha accompagnato i sanitari della postazione 118 in due interventi di soccorso (codice verde) poichè l’ambulanza in turno era sprovvista di catene;
-sulla ss16 – Ripalta – pattuglie dell’Arma hanno svolto servizio di viabilità e fornito supporto ai VV.FF. nella rimozione di un mezzo pesante messosi di traverso sulla sede stradale a causa del ghiaccio.

da Teleradioerre

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Manfredonia – – GdF sequestra 1000 borse per violazioni al codice del consumo

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

I finanzieri della Compagnia di Manfredonia, nel corso di un controllo eseguito nei confronti di un negozio di abbigliamento ed accessori presso un centro commerciale della provincia, hanno sottoposto a sequestro amministrativo circa 1000 borse. In particolare, i militari hanno riscontrato irregolarità riguardanti la corretta indicazione sulla provenienza e la sicurezza dei prodotti (prevista dall’art. 6 del D.LGS N. 206 – Codice del Consumo). Inoltre, è emerso anche che la ditta controllata aveva in vendita prodotti di una Maison di moda italiana, ai quali era stato tolto il marchio originale per sostituirlo con quello proprio. Pertanto, il rappresentante legale della società è stato deferito anche alla Procura della repubblica di Foggia per usurpazione di marchio.

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BARI – Maltempo in Puglia, migliora situazione

Pubblicato : giovedì, 9 febbraio 2012

E´ in leggero miglioramento in Puglia rispetto alla giornata di ieri la situazione determinata dal maltempo anche se in zone del Subappennino dauno alcune masserie sono ancora isolate.
In netto miglioramento la situazione anche nella Murgia barese, anche se, così come è avvenuto nel Subappennino, si sono registrate nuove nevicate durante la notte e questa mattina. Nel resto della Puglia continua a piovere.

Nel Subappennino dauno alcune aree isolate sono state raggiunte dai soccorsi mentre per altre i volontari della protezione civile sono ancora al lavoro.
L´elettrificazione è arrivata nuovamente in alcuni Comuni e in altri si sta provvedendo al ripristino.
Le situazioni maggiormente critiche si registrano nei Comuni di Anzano, Roseto Valfortore, Sant´Agata di Puglia, Carlantino.
In queste zone i problemi sono legati per lo più all´approvvigionamento di medicine e al trasporto di malati. Nella Murgia barese migliora la situazione anche nei comuni maggiormente colpiti dal maltempo, come Minervino e Spinazzola. Le strade principali in Puglia sono percorribili; alcune strade interne, come quella che collega Spinazzola a Genzano, sono tutt´ora bloccate.(ANSA).

da Teleradioerre

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