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Notizie del 8 febbraio 2012

FOGGIA – Emergenza maltempo: Coldiretti fa la conta dei danni

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Quasi 20 milioni di euro, pari al 5% del pil agricolo e di 4 decimi del Pil dell’intera economia della Puglia

Un danno di quasi 20 milioni di euro, pari al 5% del Prodotto interno lordo agricolo e di 4 decimi del Pil dell’intera economia della regione Puglia. E’ questo in sintesi il dato che emerge da un’analisi delle ‘drammatiche ripercussioni del maltempo sul settore agricolo’ elaborata dalla Coldiretti Puglia che ha chiesto la dichiarazione di Stato di calamità naturale.
“Decine di imprenditori – afferma il presidente della Coldiretti Puglia, Pietro Salcuni – stanno in queste ore collaborando con l’Unità di Crisi, istituita presso la Prefettura di Foggia, per liberare le aziende dalla neve e per la messa in sicurezza degli alberi che sotto il peso della neve crollano sulle strade con danni a persone e automezzi. E’ l’ennesimo duro colpo al settore, dopo lo sciopero degli autotrasportatori rientrato solo qualche giorno fa”.
Inoltre, i produttori del settore ittico e dell’acquicoltura denunciano – sostiene la Coldiretti – una situazione di grave difficoltà a causa delle fortissime mareggiate, con danni ingenti che derivano dai mancati guadagni e alle strutture. Per quanto riguarda il settore agricolo, in particolare, risulta distrutto il 50% degli ortaggi, quali cavoli, verze, cicorie, carciofi, radicchio e broccoli.
“Tutto ciò che poteva essere raccolto – denuncia la Coldiretti – giace sui campi, perchè i collegamenti interrotti determinano l’impossibilità al trasporto della merce.
Nelle province di Bari, Brindisi e Lecce la situazione rischia di aggravarsi a causa degli allagamenti, dovuti alle piogge persistenti che interanno le suddette aree da più di 96 ore.
Sono schizzati i costi per il riscaldamento delle serre, aumentati del 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, mentre in decine di stalle isolate mucche, pecore e maiali rischiano di rimanere senza acqua e cibo per le difficoltà di garantire l’approvvigionamento dei mangimi e per i danni provocati dal gelo alle condutture che portano l’acqua agli abbeveratoi”.
da Daunia News

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ROSETO VALFORTORE – emergenza maltempo: situazione drammatica

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Il sindaco: “Stiamo producendo il massimo sforzo, ci serve aiuto”

“Stiamo vivendo una situazione drammatica. Cominciano a scarseggiare anche i beni di prima necessità, compresi i farmaci speciali per gli ammalati cronici. Chiediamo che la Protezione civile e gli enti sovra comunali facciano quanto è in loro dovere per aiutarci a superare l’emergenza determinata dalla neve e dal gelo, poiché il Comune di Roseto Valfortore sta già producendo il massimo sforzo possibile e lo sta facendo da più di una settimana ormai”. E’ il sindaco di Roseto Valfortore, Nicola Apicella, a esprimere – oltre alla preoccupazione – il proprio appello rivolto alla Provincia di Foggia, alla Regione Puglia e alla Protezione civile.
Finora, il Comune di Roseto Valfortore ha gestito con propri mezzi e personale tutto il lavoro necessario a fronteggiare l’emergenza. Grazie anche all’aiuto di volontari, è stato garantito un servizio di “porta a porta” per andare a trovare gli anziani soli e intervenire per ogni necessità.
Il problema più pressante, tuttavia, è costituito dalle persone che vivono al di fuori del centro storico, nelle masserie di campagna, alcune delle quali rimaste totalmente isolate negli ultimi tre giorni.
“Abbiamo naturalmente richiesto che ci venga riconosciuto lo Stato di Calamità – spiega il sindaco Nicola Apicella -Il Comune di Roseto Valfortore non sta lesinando impegno e risorse per essere vicino alla cittadinanza che, in questi giorni, sta affrontando una situazione di gravissimo disagio.
Con la prossima allerta meteo, tuttavia, temiamo che i disagi e i motivi di seria preoccupazione possano aumentare ed è necessario che gli enti cui compete intervenire ci siano più vicini”.
da Daunia News

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FOGGIA – emergenza maltempo: ancora out treni per Potenza

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Squadre al lavoro tra gli scali di Rocchetta e Leonessa per liberare i binari dalla neve

Ancora bloccata la circolazione ferroviaria sulla Foggia-Potenza. Squadre tecniche delle Ferrovie dello Stato sono al lavoro tra gli scali di Rocchetta Sant’Antonio e Leonessa per liberare la linea dalla neve.
I collegamenti sono effettuati con bus tra Minervino Murge e Barletta. Ulteriori aggiornamenti saranno diffusi in tempo reale anche attraverso annunci in stazione e a bordo treno, locandine informative, nei notiziari di FSNews Radio e sull’account Twitter @fsnews_it. Per informazioni consultare anche sui siti web trenitalia.com oppure fsnews.it e il numero verde 800.892021.
da Daunia News

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Foggia, quando Celentano disse “no”

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Alla laurea “honoris causa” per meriti artistici e alla cittadinanza onoraria: era il 2006

Scoop per il settimanale del tempo libero “Viveur” che sarà diffuso domani in tutta la provincia. Pubblicherà una lettera di Adriano Celentano con cui il “molleggiato”, nel 2006, rinuncia alla laurea “honoris causa” che voleva conferirgli la facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Foggia su input dell’allora sindaco Orazio Ciliberti che lo voleva cittadino onorario (il cantante è di origini foggiane).
“Sono e resto il re degli ignoranti” scrisse il cantante a Franca Pinto Minerva, preside della facoltà umanistica, e al primo cittadino. Una risposta che spiazzò tutti, ma che la dice lunga sulla personalità dell’artista presto protagonista al Festival di Sanremo
da Daunia News

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FOGGIA – Emergenza maltempo: una tregua dalla neve

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Ma le previsioni annunciano una nuova perturbazione siberiana da venerdì

La pioggia ha preso il posto della neve in molti centri della provincia di Foggia. Alcni fiocchi continuano a cadere sui rilievi sopra i 200 metri e comunque, almeno per la giornata di oggi, sulla maggior parte del territorio rimangono chiuse scuole ed edifici pubblici.
Per quanto riguarda la viabilità, torna alla normalità la situazione sulle autostrade A14 e A16, mentre rimane chiusa la ferrovia tra Foggia e Potenza.
Le previsioni, però, prevedono un nuovo peggioramento delle condizioni atmosferiche per le regioni centromeridionali italiane a partire da venerdì. Una perturbazione di provenienza siberiana che potrebbe lambire anche la provincia di Foggia.
Società autostrade ha infatti comunicato che potrebbero esserci blocchi preventivi dei mezzi pesanti, per consentire i lavori ai mezzi spargisale, fino al casello di Poggio Imperiale.
da Daunia News

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MONTELEONE DI PUGLIA – Emergenza maltempo: fioccano le polemiche

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

La “Primavera” denuncia l’assenza di un piano d’emergenza e attacca il sindaco Morra: “E’ a Roma al calduccio”

Tetti e vicoli coperti da una fitta coltre di neve che supera abbondantemente un metro di altezza. Si è presentato così il panorama di Monteleone di Puglia a chi questa mattina, svegliandosi, si è affacciato alla finestra. L’emergenza tarda a rientrare e oggi, il paese più alto della Puglia, si è ritrovato isolato dal resto del mondo. “Non c’è pane perché i forni hanno finito la farina, scarseggiano tutti i beni di prima necessità e non oso immaginare cosa possa succedere se qualcuno si dovesse sentire male” afferma Pasquale Rigillo, consigliere comunale della “Primavera”.
Le previsioni meteorologiche avevano da tempo messo in allarme i piccoli comuni del subappennino dauno ma, a quanto pare, alcuni di essi sono stati colti impreparati. “Il Comune naviga a vista, è senza una guida – denuncia Rigillo -. Il sindaco Carmelo Morra è a Roma, al calduccio, l’ingegnere responsabile dell’ufficio tecnico è a Foggia e qui non c’è nessuno che coordina le attività.
I cittadini sono lasciati al loro destino, non c’è organizzazione. Questo paese è in mano ai due vigili urbani che alla meno peggio danno delle direttive”. Intanto le arterie di competenza della Provincia di Foggia vengono ripulite costantemente ma è la situazione nel centro cittadino, sulle strade comunali e principalmente nelle campagne, a preoccupare.
da Daunia News

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MANFREDONIA – Caro gasolio, l’utilizzo dei serbatoi Enichem farebbe risparmiare

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Mentre i pescatori da un lato consegnano la documentazione di bordo delle motopesca alla Capitaneria di porto per attestare lo stato di fermo dei natanti nell’ambito dello sciopero in atto da alcuni giorni, dall’altro cercano di venire a capo dei problemi della categoria con iniziative politiche.
Tra queste di rilievo anche per le proposte operative avanzate, l’incontro che pescatori e presidenti delle cooperative hanno avuto con il sindaco Angelo Riccardi, il consigliere regionale Franco Ognissanti presidente della sesta commissione lavoro, e l’assessore comunale alla pesca Antonio Angelillis.

Un supporto decisivo per organizzare le opportune azioni mirate a dare concretezza alle questioni aperte sul tappeto e tra queste in modo particolare quelle riguardanti più strettamente la marineria locale.

Per la questione del caro gasolio che incide in modo determinante sui costi di base delle imprese di pesca, è stata prospettata come soluzione ottimale, quella dell’utilizzo dei serbatoi ex Enichem posti nell’area industriale di Macchia.
La possibilità di poterli utilizzare per lo stoccaggio di gasolio consentirebbe la costituzione di gruppi di acquisto fra i pescatori, i quali comperando direttamente il carburante realizzerebbero risparmi calcolati fra il 25 e il 30%. «E’ una soluzione più volte prospettata – ha detto Riccardi – ma mai sperimentata sino in fondo. Ritengo ci siano buoni margini per affrontare la questione in termini risolutivi» .

Altra questione che può avere una pronta soluzione è quella relativa alla pesca del «rossetto» vietata dalla Comunità europea, ma ammessa se praticata con una tecnica speciale detta a circuizione o a cianciolo. I pescatori di Manfredonia sono pronti per effettuare tale tipo di pesca.
Nel mese scorso a cura dell’amministrazione comunale, un gruppo di pescatori locali si è recato sul litorale toscano ove quella pesca è già praticata, per apprendere i rudimenti di base. In seguito un gruppo di pescatori toscani è venuto a Manfredonia per una dimostrazione pratica delle reti speciali a circuizione.
Per attuare la pesca del rossetto con quella tecnica non manca che la richiesta della autorizzazione. Anche qui il sindaco si è impegnato ad attivare le opportune azioni per ottenere l’autorizzazione ministeriale.
Prospettata altresì la questione inerente alla «licenza a punti» ritenuta dai pescatori una misura «suicida» per gli operatori.
Questioni aperte che condizionano la stessa sopravvivenza della pesca che il sindaco Riccardi e il consigliere regionale Ognissanti hanno anticipato all’assessore regionale Dario Stefano in vista dell’incontro di venerdì prossimo a Bari.
MICHELE APOLLONIO da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Pietramontecorvino – Soccorsa dai carabinieri di Pietramontecorvino, partorisce il piccolo Emilio

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Alla donna incinta si sono rotte le acque durante il tragitto all’ospedale Lastaria di Lucera. Anche i carabinieri di Biccari hanno soccorso una 24enne che aveva le doglie. Il tutto in mezzo alla neve

Pattuglia dei carabinieri

Tra ghiaccio e neve i carabinieri di Pietramontecorvino e i colleghi di Biccari si sono resi protagonisti di due formidabili episodi. Due storie a lieto fine in una giornata gelata e nevosa. Protagonisti gli angeli in divisa. Non gli unici episodi di salvataggio in realtà, ma sicuramente tra i più significativi.

Due giovani donne gravide sono state accompagnate al nosocomio federiciano tra le impervie strade ghiacciate e cosparse di neve. Una corsa contro il tempo, contro la paura di non potercela fare.
Tra pianti, dolori e preoccupazione, la grinta e la forza dei carabinieri è servita ad evitare il rischio che la neve potesse trasformarsi in un’arma fatale.
L’intervento dei militari è stato provvidenziale soprattutto per la 30enne di Pietramontecorvino, le cui acque si sono rotte durante il tragitto. Al Lastaria è nato Emilio.
da Foggiatoday

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Cerignola, Giannatempo: “Scuole aperte”. Falso atto su Facebook

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Il sindaco: “Episodio verrà denunciato alla Polizia Postale per individuare il responsabile di questo falso in atto pubblico”. Domani le scuole di Cerignola di ogni ordine e grado sono aperte

Falso Documento

Ha dell’incredibile (ma vero) l’ordinanza (falsa) fatta circolare su Facebook sulla chiusura delle scuole a Cerignola anche per la giornata di giovedì 9 febbraio.
Il sindaco Antonio Giannatempo non ha dubbi sul fatto che l’episodio verrà denunciato alla Polizia Postale per “individuare il responsabile di questo falso in atto pubblico” e che il Comune adire le vie legali contro i responsabili di “questo gravissimo atto”.

Domani le scuole di Cerignola di ogni ordine e grado sono aperte

 

da Foggiatoday

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Foggia – Riapertura scuole: dal Liceo Volta parte la protesta degli studenti“

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Uno studente ha aperto una pagina su Facebook in cui invita i colleghi a presentarsi davanti gli istituti scolastici e ad effettuare un sopralluogo per valutare le condizioni fisiche degli edifici

banchi vuoti

Non si placa la polemica divampata sulla rete dopo l’ordinanza inoltrata dall’ufficio del Comune di Foggia agli organi di stampa con la quale Mongelli ha ordinato la riapertura di tutte le scuole di ogni ordine e grado per la giornata di giovedì 9 febbraio.

E’ talmente forte la rabbia e la delusione degli studenti, che su Facebook, Andrea Pietrocola, del Liceo Alessandro Volta, ha creato una pagina in cui invita i colleghi foggiani a presentarsi regolarmente davanti i rispettivi istituti scolastici, ma di non entrare fino a quando una delegazione di studenti non avrà effettuato un sopralluogo all’interno degli edifici scolastici.
In via Martiri di via Fani si prevede una pacifica sommossa.
Sono già 400 gli iscritti alla pagina e tra questi in molti hanno confermato la loro partecipazione. C’è chi dichiara che non uscirà di casa, chi ricorda che al Nord si va a scuola con un metro di neve, chi invece invita i ragazzi a non esagerare. Non sono questi gli unici commenti postati.

Mentre gli alunni foggiani “studiano” le mosse per poter raggirare l’ordinanza di Mongelli, prosegue il muro contro muro anche tra figli e genitori. Ma tra gli adulti c’è anche chi boccia l’ordinanza del sindaco e si schiera dalla parte dei ragazzi.
Per convincere il primo cittadino a tornare indietro sui suoi passi, gli studenti puntano su alcuni fattori: il freddo delle aule, il risparmio energetico, l’arrivo della nuova ondata di maltempo prevista per venerdì e il fatto che molti ragazzi residenti nei paesi limitrofi non potranno recarsi a scuola per via delle abbondanti nevicate di questi giorni che hanno mandato in tilt i collegamenti.

da Foggiatoday

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FOGGIA — Addio monete: sosta col bancomat

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Sarà possibile utilizzare anche le tessere ricaricabili – A breve partirà il nuovo servizio per gli automobilisti

parcometro

Presto, anche se sprovvisti di monetine, si potranno ugualmente utilizzare i parcometri per pagare la sosta nelle aree delimitate dalle strisce blu.

Lo si potrà fare con il bancomat, la carta di credito o con una tessera ricaricabile a scalare.
I parcometri sono già predisposti per i pagamenti con carte elettroniche.

La notizia è che l’azienda comunale di trasporto Ataf ha incaricato la società produttrice di programmare il software. A breve il nuovo servizio sarà a disposizione degli automobilisti che sfruttano gli stalli a pagamento delimitati dalle strisce blu.

Nella prima fase si partirà con le carte elettroniche e successivamente saranno introdotte le tessere ricaricabili.

RODAGGIO - A quasi quattro mesi dall’entrata in funzione del nuovo sistema della sosta tariffata e anche alla luce delle segnalazioni fatte da cittadini e associazioni di consumatori, la società comunale di trasporto sta modulando meglio il servizio.
La lamentela più diffusa riguarda il fatto che bisogna avere necessariamente spiccioli nel borsellino e non sempre si riesce a cambiare facilmente le banconote di carta.

Per questo è stato deciso di introdurre sia l’uso del bancomat, ma soprattutto quello delle tessere ricaricabili a scalare.
L’automobilista una volta acquistata la tessera potrà ricaricarla dell’importo a sua scelta e potrà farlo direttamente al parcometro. Non dovrà dunque recarsi agli uffici dell’Ataf.
«Introduciamo una facilitazione per gli utenti che in qualunque situazione potranno pagare senza andare in giro a cercare le monetine. E si potrà pagare qualunque cifra, come accade ai caselli autostradali – spiega l’amministratore unico Domenico Mazzamurro -.
Per l’Ataf ci sarà il vantaggio di avere meno monete nei parcometri sia da ritirare che da contabilizzare». E questo, forse, scoraggerà i ladri di parcometri.

TRASPORTO URBANO - Se sul fronte della sosta tariffata grossi problemi sembrano non essercene più, qualche grattacapo gli utenti continuano ad averne con gli autobus che escono nelle prime ore della mattinata.
A quanto sembra nel corso del primo turno non sempre sono garantite tutte le corse a causa di problemi ai mezzi, un parco solo in parte svecchiato.

Sono giunti all’Ataf i nove mezzi acquistati dall’Acea di Roma ma non sono ancora in circolazione in quanto devono essere ancora assicurati, questo sostengono numerosi autisti.
Dal punto di vista societario e politico i prossimi mesi saranno importanti per capire se dall’amministratore unico, sia per Ataf che per Amgas, si passerà ai cda e se i partiti torneranno ad occupare le poltrone.
Per Ataf questo dipenderà molto anche dalla vendita, imposta per legge, di almeno il 40 per cento della società ai privati.
Fino ad oggi il sindaco Gianni Mongelli è riuscito a rinnovare l’incarico ai due tecnici, Domenico Mazzamurro all’Ataf e Massimo Russo all’Amgas che guidano le due società da oltre due anni e mezzo; e a non cedere alle richieste dei partiti che in più di un’occasione hanno sollecitato il ritorno dei consigli d’amministrazione.
In questa fase burrascosa tra il sindaco e i partiti di maggioranza dopo il vaso della giunta, quello dei cda potrebbe tornare ad essere una pressante richiesta delle segreterie politiche.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA — Partner infedele? Ha diritto agli alimenti

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Lo stabilisce sentenza dei giudici del Tribunale di Foggia – Al coniuge «traditore» spetterà comunque l’assegno

Antonio Ciarambino, presidente dell'Ordine degli avvocati di Foggia

Le «corna» ed il «turpiloquio» non sono più causa di addebito della separazione tra coniugi.

Lo ha stabilito una sentenza del Tribunale di Foggia che ha capovolto del tutto la vecchia legge del 1975, interpretando l’adulterio come un semplice effetto e non più una causa – come avveniva in passato – della definitiva perdita della comunione di sentimenti che sono alla base della vita matrimoniale.

I giudici foggiani, si legge nel dispositivo, «nel pronunciare la separazione hanno determinato a vantaggio del coniuge, anche adultero, il diritto comunque di ricevere dall’altro quanto necessario al suo mantenimento, qualora egli non abbia adeguati redditi propri».

GIURISPRUDENZA - Una decisione giudiziaria importantee destinata a fare giurisprudenza e, dunque, a diventare legge: una sentenza che stabilisce che l’adulterio ed il turpiloquio non sono più causa di addebito per colpa nelle separazioni tra coniugi. In pratica il coniuge «traditore» avrà diritto all’assegno di mantenimento se versa in condizioni economiche inferiori o se è affidatario dei figli.
«In sostanza — commenta l’avvocato Eugenio Gargiulo sulla sentenza — se una moglie, o un marito, si avvicina ad un amante per riceverne affetto e considerazione, ciò, come afferma anche la Suprema corte di cassazione civile, implica una già avvenuta perdita definitiva ed irreparabile dell’affettività con il marito, o con la moglie».

I NUMERI - Una materia, quella delle controversie matrimoniali, molto diffusa nelle aule del Palazzo di giustizia di Foggia. Secondo gli ultimi dati, le separazioni consensuali definite dal luglio del 2010 al giugno del 2011 sono state 55; le separazioni giudiziali sono state 329. Nello stesso periodo i magistrati foggiani hanno definito 115 divorzi consensuali e 120 giudiziali.
Con questa sentenza il Tribunale di Foggia si è espresso su un problema su cui dibattono da anni le varie Corti di Giustizia italiane a seguito dei numerosi ricorsi di coniugi adulteri.

Da oggi, dunque, il giudice — in una causa di divorzio — dovrà limitarsi a pronunciare la separazione senza alcun addebito, prendendo atto passivamente dell’irreversibile crisi del matrimonio, e quindi di fatto legittimando la coppia all’adulterio.
«Una sentenza certamente non aberrante — ha commentato al Corriere del Mezzogiorno l’avvocato Antonio Ciarambino riconfermato alla guida dell’Ordine degli avvocati di Foggia —. Ma, soprattutto, una sentenza che conferma che, ancora una volta, il Tribunale di Foggia fa giurisprudenza anche su casi molto particolari, come può essere certamente quello della separazione tra coniugi»
Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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BARI -Neve, è ancora allarme sulla Murgia -E nel subappennino frazioni isolate

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Situazione critica a Minervino, Spinazzola e Poggiorsini -Il sindaco di Biccari: «Liberate le strade, zone bloccate»-Il video: neve «eolica a Deliceto | Emergenza a Roseto

Restano ancora critiche le condizioni climatiche nella Murgia barese e nel Subappennino dauno. È emergenza soprattutto sulle princicipali arterie stradali dove il ghiaccio impedisce la circolazione.

Negli altri comuni piove molto e questo favorisce lo scioglimento della neve.

Piove anche a Bari dove non è nevicato, ma per due giorni scuole e uffici pubblici sono rimasti chiusi precauzionalmente. Resta sospesa, a causa della neve, la circolazione ferroviaria tra Foggia e Potenza e tra Barletta e Spinazzola, nel cuore della Murgia barese. Percorribili invece i tratti pugliesi delle autostrade A14 e A16.

Nell’area murgiana, a causa della neve molto alta, sono in una situazione veramente critica i comuni di Minervino Murge, Spinazzola e Poggiorsini.

LE FERROVIE – La linea delle Ferrovie dello Stato Potenza-Melfi «non sarà operativa». Lo ha reso noto l’ufficio stampa del gruppo. Le conseguenze del maltempo hanno impedito finora alle Ferrovie dello Stato di ripristinare i collegamenti interrotti da martedì. Le altre linee sono in servizio, ma si registrano ritardi.

LE AUTOSTRADE – È stato riaperto alle 5.30 di questa mattina, il tratto del’A16 Napoli-Canosa compreso tra Candela e Cerignola ovest, in Puglia, in entrambe le direzioni. Lo annuncia Autostrade per l’Italia. «La chiusura notturna programmata dalle 21 di martedì – precisa la società di gestione in una nota – si è resa necessaria a causa di una slavina caduta su una delle corsie di marcia, dopo la violentissima bufera di neve e vento di ieri».

Nel tratto interessato dalla chiusura, dove sono intervenuti per tutta la notte i mezzi operativi speciali di Autostrade per l’Italia, il transito è percorribile a tutti i mezzi in entrambe le direzioni, con una sola corsia, dal km 135 al km 137, in direzione Napoli.

Continui aggiornamenti sulla situazione della circolazione sulla rete di Autostrade per l’Italia sono forniti tramite Rtl 102.5 Fm, ISORADIO 103.3 Fm, i pannelli a messaggio variabile, il sito internet  www.autostrade.it  .

L’EMERGENZA NEL SUBAPPENNINO – Il sindaco di Biccari lancia l’allarme contrade, isolate dalle violente nevicate. Gianfilippo Mignogna scrive a Regione, Provincia e Prefettura a 24 ore dalla richiesta dello stato di calamità naturale, a cui per ora non c’è stata risposta.

«Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni di aziende agricole ed abitazioni rurali isolate in agro di Biccari – spiega il primo cittadino -, alle contrade Tertiveri, Santa Maria, Impicci, Berardinone. Lì, come Comune, non riusciamo a giungere a causa della impercorribilità delle strade provinciali 130, 131, 132 e 133».

La richiesta di «intervento immediato» nasce dalla preoccupazione del sindaco: «Per il centro abitato stiamo garantendo il funzionamento del Centro Operativo Comunale per le emergenze, grazie a carabinieri, Polizia Municipale, volontari radio club e ditte private impegnate per i molteplici interventi». «Ma nei borghi limitrofi – continua – la neve si accumula di ora in ora, e la situazione si fa progressivamente difficile anche a causa del vento». Mignogna nel pomeriggio di oggi ha disposto la precettazione di alcuni dipendenti, malgrado l’ordinanza del Prefetto, che in tarda mattinata aveva imposto la chiusura degli uffici pubblici di tutta la Capitanata.
«Lo abbiamo fatto per continuare a garantire il coordinamento dei soccorsi – conclude – che necessariamente deve essere svolto in Comune. Ora le istituzioni devono liberare le strade dalla neve». Presso il municipio è possibile, in caso di estrema necessità, anche ritirare alimenti per celiaci.

ALLARME A ROSETO - «Stiamo vivendo una situazione drammatica.Cominciano a scarseggiare anche i beni di prima necessità, compresi i farmaci speciali per gli ammalati cronici.

Chiediamo che la Protezione Civile e gli enti sovra comunali facciano quanto è in loro dovere per aiutarci a superare l’emergenza determinata dalla neve e dal gelo, poiché il Comune sta già producendo il massimo sforzo possibile e lo sta facendo da più di una settimana ormai».

È il sindaco di Roseto Valfortore, Nicola Apicella, a esprimere – oltre alla preoccupazione – il proprio appello rivolto alla Provincia di Foggia, alla Regione Puglia e alla Protezione civile.

Finora Roseto Valfortore ha gestito con propri mezzi e personale tutto il lavoro necessario a fronteggiare l’emergenza. Grazie anche all’aiuto di volontari, è stato garantito un servizio di «porta a porta» per andare a trovare gli anziani soli e intervenire per ogni necessità.
Il problema più pressante, tuttavia, è costituito dalle persone che vivono al di fuori del centro storico, nelle masserie di campagna, alcune delle quali rimaste totalmente isolate negli ultimi tre giorni. «Abbiamo naturalmente richiesto che ci venga riconosciuto lo stato di calamità», spiega il sindaco Nicola Apicella. «Il Comune di Roseto Valfortore non sta lesinando impegno e risorse per essere vicino alla cittadinanza che, in questi giorni, sta affrontando una situazione di gravissimo disagio.

Con la prossima allerta meteo, tuttavia, temiamo che i disagi e i motivi di seria preoccupazione possano aumentare ed è necessario che gli enti cui compete intervenire ci siano più vicini».

SALVATAGGIO A MONTECALVELLO – Nella giornata di oggi, una squadra composta da componenti dell’associazione di ex vigili del fuoco in congedo è intervenuta in località Montecalvello, nelle campagne di Foggia, per trarre in salvo alcuni nuclei familiari rimasti isolati a causa delle abbondanti nevicate degli scorsi giorni.
Successivamente è stata allertata l’unità di crisi della Prefettura per portare soccorso sanitario a una persona che versava in particolari condizioni di salute.
L’intervento rientra tra le attività messe in atto dall’assessorato alla Protezione civile del Comune di Foggia in queste ore caratterizzate da una straordinaria ondata di maltempo. «Monitoriamo costantemente l’evolversi della situazione – ha commentato l’assessore comunale alla protezione civile Alfredo Ferrandino – e valuteremo nelle prossime ore come meglio strutturare i nostri interventi. Vorrei rivolgere, in questo particolare momento, un sincero ringraziamento alle squadre di volontari che, affiancando e supportando l’attività dell’assessorato, stanno offrendo un contributo straordinario in termini di lavoro e solidarietà alla popolazione civile».


Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Eccellenze Nazionali (Foggia: Ascoli Satriano)

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Nella puntata di mercoledì 8 febbraio 2012: “Foggia: I Grifoni di Ascoli Satriano.
Ascoli Satriano deve la sua fama alla battaglia di Pirro contro i Romani. Ascoli Satriano, peraltro, è menzionata per l’ottimo pane e le sue colline già dal poeta latino Orazio nella Satira V.
Negli ultimi anni, Ascoli Satriano è divenuto luogo di interesse turistico grazie al ritorno dei famosi Grifoni, un’opera mastotondica ed unica, paragonabile ai Bronzi di Riace, che sta richiamando molti
visitatori da diverse parti d’Italia.”.

“Eccellenze Nazionali” è un palcoscenico offerto da RTL 102.5 ai luoghi, alle tradizioni, ai sapori meno conosciuti d’Italia. Da Sud a Nord, dal mare ai monti.
Un viaggio affascinante in angoli da scoprire.
Un’occasione straordinaria per conoscere il Paese più bello del mondo.

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Berlino, frutta e verdura fresca nel segno dell’Unifg

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

In terra tedesca “Quality & Safety of fresh-cut produce” organizzato dall’Ateneo foggiano

BERLINO – Un corso completo sui procedimenti e sulle tecnologie che permettono ogni giorno di far arrivare nei banchi frigo di tutto il mondo prodotti agroalimentari qualitativamente ottimali e controllati.
E’ stato questo il leit motive di “Quality & Safety of fresh-cut produce”, il corso europeo sugli alimenti di IV gamma, giunto alla sua quinta edizione, ospitato a Berlino all’interno del Messe Berlin Exibition ground, organizzato dall’Università di Foggia, in collaborazione con l’Università di Cordoba, la United Fresh Produce Association, e il Distretto Agroalimentare Regionale della Puglia.
Frutta e verdura fresca (già pulita, tagliata, imbustata e pronta per l’uso), dal produttore al consumatore, in tutta sicurezza. Il corso è stato diretto da Giancarlo Colelli, ordinario della facoltà di Agraria dell’Università di Foggia, e da Adel Kader, emerito dell’University of California Davis.

da Daunia News

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Universita’ di Foggia- Celentano rifiuta laurea honoris causa: “Sono e resterò il re degli ignoranti”

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Adriano CelentanoAdriano Celentano non smette mai di sorprenderci: si era autoproclamato “re gli ignoranti”, titolo a cui deve tenere moltissimo visto che sembra che abbia rifiutato la proposta di laurea honoris causa.
La lettera in cui declina la proposta inviatagli dall’Università di Foggia è datata 2006 ed è stata scovata dai redattori di un sito internet.
”Sono e resto sempre il re degli ignoranti” sarebbero state le parole del famoso personaggio della musica italiana.
da ogginotizie.it

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Foggia – Il partner traditore non ha colpa. Ha diritto agli alimenti

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Tradimento coniugaleIl partner ti ha tradito?

In sede di separazione questa non è più una “colpa”: perchè l’adulterio non è la causa della fine del matrimonio.

Ne è un suo “effetto”: un segno, insomma, che la relazione tra marito e moglie era già in crisi.

Lo ha stabilito una sentenza del tribunale di Foggia, che mette così una pietra miliare in un dibattito in corso da anni tra gli avvocati matrimonialisti.

Una legittimazione indiretta dell’adulterio, si potrebbe dire.

Al giudice non spetta stabilire l’addebito della separazione, ma piuttosto prendere atto passivamente dell’irreversibile fallimento del matrimonio.

LA SENTENZA – “Il giudice nel pronunciare la separazione determina a vantaggio del coniuge, anche adultero, il diritto comunque di ricevere dall’altro quanto necessario al suo mantenimento, qualora egli non abbia adeguati redditi propri”.

In pratica il coniuge “traditore” ha diritto all’assegno di mantenimento se si trova in condizioni economiche inferiori o se è affidatario dei figli.

TEMPI MODERNI – Quella di Foggia è una sentenza rivoluzionaria, che si intreccia al profondo cambiamento dei costumi in corso. Perché di fatto annulla uno dei tre obblighi che il codice civile pone alla base del contratto matrimoniale: quello di fedeltà. Gli altri due obblighi reciproci tra i coniugi sono la convivenza e il mantenimento economico.

E prima del 1975 l’adulterio era addirittura considerato un reato.

Affaritaliani.it ha chiesto un parere sulla sentenza a Sara Severini, avvocato matrimonialista, autrice della rubrica “Comunione e separazione”.
 Avvocato, che cosa dice il codice civile del 1975?
“Secondo l’art. 151 il giudice, nel pronunciare la sentenza di separazione, se c’è espressa richiesta, indica il coniuge a cui la stessa sia addebitabile per aver violato i doveri nascenti dal matrimonio, tra cui il dovere di fedeltà (art. 143). L’infedeltà coniugale, comunque, non è di per sé sufficiente a giustificare l’addebito della separazione: lo è solo se risulta aver causato la crisi coniugale secondo un vero e proprio rapporto di causa e effetto”.

Come questa sentenza cambia il concetto di tradimento nella legislazione?

“Dall’analisi di fonti informali e dalla lettura del solo dispositivo della sentenza, non avendo ancora il testo della sentenza, il Tribunale di Foggia sembrerebbe aver “capovolto” le disposizioni normative. L’adulterio viene interpretato come un semplice effetto e non più una causa della crisi dell’unione coniugale. Infatti, la relazione extraconiugale di regola si presume come causa di una situazione di intollerabilità della convivenza, rappresentando violazione particolarmente grave degli obblighi derivanti dal matrimonio. Anche se poi va valutata in concreto l’efficacia causale che questa ha avuto nel determinare la fine della vita coniugale”.

Come giudica lei la sentenza?
“Se così fosse, ritengo si tratti di una sentenza sicuramente innovativa: l’adulterio potrebbe essere non più causa di addebito nella separazione. In tale prospettiva, la presenza dell”infedeltà coniugale rappresenterebbe la prova di una preesistente crisi coniugale, per cui i coniugi già vivevano in un contesto caratterizzato da una relazione meramente formale e da una rottura dei rapporti già in atto. Ma ovviamente è un giudizio ancora tutto da esaminare alla luce della lettura integrale della sentenza del Tribunale di Foggia”.

Secondo lei “farà scuola”?
“Occorrerà sicuramente attendere i futuri sviluppi, dato che viviamo in una società di matrimoni fragili, dove purtroppo l’adulterio è molto diffuso e spesso facilitato dall’avvento di nuove tecnologie. Tuttavia resta pur sempre una violazione grave dei doveri coniugali”.

La sentenza parla, oltre che di adulterio, anche di turpiloquio e lo elimina dalle cause di addebito. Cosa prevede la legge?

“Nella legislazione precedente al 1975, l’adulterio e il turpiloquio, ovvero un modo di parlare volgare ed offensivo, erano considerati un reato, insieme alla bestemmia e al reato di omosessualità. L’articolo 726 del codice penale prevede il reato di turpiloquio, depenalizzato nel 1999 e ridotto ad illecito amministrativo: “Chiunque, in un luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico, compie atti contrari alla pubblica decenza è punito con l’arresto fino a un mese o con l’ammenda da euro 10 a euro 206”. Oggi i tempi sono cambiati in relazione all’evoluzione della società e dei suoi costumi, evoluzione a cui ha sicuramente contribuito anche la sensibilità della giurisprudenza”.

Maria Carla Rota da affaritaliani.libero.it

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Maltempo, volontari foggiani liberano famiglie isolate a Montecalvello

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Maltempo a Monte Calvello Ferrandino: “Straordinario contributo in termini di lavoro e solidarietà”
Nella giornata di oggi, una squadra composta da componenti dell’associazione di ex vigili del fuoco in congedo è intervenuta in località Montecalvello per trarre in salvo alcuni nuclei familiari rimasti isolati a causa delle abbondanti nevicate degli scorsi giorni.

Successivamente è stata allertata l’unità di crisi della Prefettura per portare soccorso sanitario a una persona che versava in particolari condizioni di salute.

L’intervento rientra tra le attività messe in atto dall’Assessorato alla Protezione Civile del Comune di Foggia in queste ore caratterizzate da una straordinaria ondata di maltempo.

“Monitoriamo costantemente l’evolversi della situazione – commenta l’assessore Alfredo Ferrandino – e valuteremo nelle prossime ore come meglio strutturare i nostri interventi. Vorrei rivolgere, in questo particolare momento, un sincero ringraziamento alle squadre di volontari che, affiancando e supportando l’attività dell’assessorato, stanno offrendo un contributo straordinario in termini di lavoro e solidarietà alla popolazione civile”
da Il Grecale

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Foggia: ora il parcheggio si paga col bancomat

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Parcometro FoggiaTra pochissimo potremo dire addio alla costante preoccupazione di non poter parcheggiare l’auto perché sprovvisti di spiccioli presto infatti, potremo pagare la sosta sulle strisce blu anche con il bancomat.

L’Ataf l’azienda che gestisce i trasporti automobilistici ha deciso di migliorare il servizio dando la possibilità di pagare il parcheggio con bancomat, carta di credito e apposite tessere prepagate.

Queste tessere potranno essere gestite molto semplicemente, una volta acquistate potranno essere ricaricate con un importo a scelta direttamente dal parcometro.

Una brillante idea messa in atto in seguito ad alcune lamentele da parte degli utenti che agevolerà le procedure di pagamento ai cittadini i quali spesso hanno difficoltà a reperire le monetine necessarie da inserire nel parcometro e nel contempo servirebbe a scoraggiare i ladri che da sempre a Foggia fanno scomparire questi macchinari per impadronirsi del denaro presente al loro interno.

Purtroppo anche se l’azienda che si occupa di trasporti è sempre pronta a migliorare il suo servizio sono giunte delle segnalazioni secondo cui ci sono diversi problemi con gli autobus del primo turno della giornata: a volte ritardano, altre non passano e sono di pessima qualità.

A quanto pare alcuni automezzi hanno difficoltà a ripartire un po’ per la scarsa manutenzione e un po’ per l’età dei mezzi.
Intanto, tutti aspettano con ansia che entrino in servizio i nuovi automezzi, acquistati dall’Acea di Roma non ancora visti in circolazione perché al momento non sono assicurati.

Questa novità crea ulteriore pressione su Mongelli infatti da tempo i partiti chiedono che la gestione dell’Ataf, come quella dell’Amgas, sia nuovamente affidata ai consigli di amministrazione, ma il sindaco non ha ceduto difatti ha affidato, da più di un biennio, la gestione dell’Ataf al tecnico Domenico Mazzamurro.
Nel frattempo si attende la privatizzazione del 40% della società imposta dalla legge.

Vincenza Speranza da Il Quotidiano Italiano

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Presidente Ordine Forense Foggia difende il Tribunale di Lucera

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Tribunale di Lucera

Dopo il capo della Procura della Repubblica di Foggia, dottor Vincenzo Russo, è sceso in campo a difendere energicamente il Tribunale di Lucera anche il presidente dell’Ordine Forense del capoluogo dauno, l’avvocato Mario Antonio Ciarambino, il quale (alla domanda di un collega del quotidiano regionale:“Cosa significherebbe per la Giustizia in terra di Capitanata la “scomparsa” di un Tribunale storico come quello di Lucera?”) ha testualmente detto: “Sarebbe un dramma, sì dramma è la parola esatta.
Comporterebbe di accorparlo a quello di Foggia, dove già i carichi di lavoro sono eccessivi; e non è che unificando i due Tribunali la situazione migliorerebbe come organici di Magistrati e personale amministrativo.
Bisogna rendersi conto che la Capitanata è una delle province più estese d’Italia e del suo circondario fanno parte anche Trinitapoli, Margherita di Savoia e San Ferdinando, che appartengono alla sesta Provincia.
Un territorio così grande non può essere ”governato” da un solo Tribunale.
Con Lucera, che rappresenta un presidio di Giustizia in zone dove esistono clan mafiosi agguerriti, verrebbero chiuse anche le sezioni distaccate sul Gargano, penalizzando soprattutto i cittadini costretti a fare centinaia di chilometri per partecipare ai processi a Foggia”.

Bisogna davvero dare atto a questi operatori della Giustizia del capoluogo della passione con cui si stanno spendendo per la difesa del Tribunale lucerino. E bisogna farlo anche in nome di quella ritrovata solidarietà, la cui mancanza in passato non ha prodotto buoni frutti, anche in questo specifico comparto della vita pubblica.

Inoltre, le loro argomentazioni sono largamente condivisibili e fanno il paio con quelle messe in campo dal presidente dell’Ordine Forense di Lucera, l’avvocato Giuseppe Agnusdei, il quale, con i suoi collaboratori, sta facendo la spola con Roma per evitare che i passi compiuti con il precedente Governo Berlusconi si disperdano nelle stanze dei “professori” della Bocconi.

Va ulteriormente ribadito che il mantenimento del presidio lucerino è una priorità per le popolazioni del circondario.

E non per un fatto di campanile o per la mera soddisfazione di avere sul posto una istituzione di prestigio (come alcuni maliziosamente vorrebbero far intendere!), ma per una ragione di servizio cui le popolazioni interessate hanno diritto e non possono rinunciare, ragione che interseca direttamente la vita sociale. Ancora.

L’avvocato Ciarambino ha messo il dito sulla piaga a proposito della possibilità di ridurre i costi del mantenimento della struttura lucerina, affermando in buona sostanza che due debolezze non fanno una fortezza e, anzi, si andrebbe a vanificare quanto di buono esprime la sede giudiziaria lucerina e ad accrescere i costi, senza avere in contropartita un riscontro positivo per quella foggiana.

L’avvocato Agnusdei nelle memorie che ha lasciato sui tavoli romani ha documentato la piena funzionalità e agibilità del Tribunale lucerino in termini di soddisfazione per il buon lavoro svolto, che ha consentito di ridurre all’osso l’arretrato (in controtendenza con quanto avviene altrove!), pur con organico di magistrati e collaboratori a vario titolo ridotto ai minimi termini.

Ed ha dimostrato che la sua presenza ha pure una funzione scoraggiante per la delinquenza comunque la si voglia chiamare e classificare, anche perché ciò fisiologicamente comporta un legame più stretto, quotidiano, intenso con le forze dell’ordine qui operanti.

Infine, bisogna evitare di procedere in termini ragioneristici, perché in materia di giustizia, come già detto, le connotazioni, gli effetti indotti e le amplificazioni sociali hanno una valenza notevole. Ed godono anche (perché non dirlo?) del sostegno di tradizioni che hanno illuminato tante fasi della vita giudiziaria di Capitanata e di Lucera in particolare.

Le tradizioni non sono qualcosa da considerare come un qualsiasi distintivo da mettere sul bavero a motivo di compiaciuto riconoscimento. Esse, viceversa, rappresentano la prova provata della lungimiranza illuminata di chi ha voluto la nascita di tali strutture e del fatto che il loro funzionamento è ben radicato nella coscienza popolare.

E con una determinazione ed una lotta che appartengono alla migliore storia della nostra città.

Antonio Di Muro da Lucerabynight.it

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Manfredonia – Costituito in Confcommercio a Manfredonia il Comitato Concessionari Demaniali Marittimi ed Operatori settore Nautico.

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Ing.-Salvatore-GUGLIELMI

Si è costituito a Manfredonia, in seno alla Confcommercio Imprese per l’Italia, il comitato concessionari demaniali marittimi ed operatori settore nautico. All’organismo aderiscono le imprese operanti, a vario titolo, su concessioni demaniali marittime, nell’ambito del sistema economico territoriale marittimo e portuale del Golfo di Manfredonia.
Il nuovo sodalizio ha lo scopo di promuovere l’incontro fra gli operatori professionali per analizzare le esigenze delle PMI del settore, con l’obiettivo di promuovere interventi d’innovazione e sviluppo.
Il Comitato, presieduto dall’ ing. Salvatore Guglielmi, in trasparenza e con spirito partecipativo, vuole proporsi come un organismo di consultazione e concertazione, per una più efficace azione amministrativa e di governance.
Tra le principali azioni che il neonato organismo intende perseguire: favorire i processi d’aggregazione, di crescita economica, la formazione, l’aggiornamento tecnico, professionale, e culturale, tra tutti gli appartenenti alle categorie economiche e professionali legate alle attività marittime; informare la comunità sulle attività delle imprese operanti nel settore marittimo, i servizi erogati e i progetti.
Il gruppo costituente punta anche a sviluppare un azione sinergica a livello provinciale per coinvolgere tutte le aziende e le realtà del settore che operano nelle marinerie del promontorio del Gargano.
Comunicato Stampa Confcommmercio – Imprese per l’Italia della Provincia di Foggia

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Foggia – CINEFORUM COMMEDIA AL FEMMINILE @ ConfCommer​cio

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Chi dice che la commedia è solo maschile?
Questo Cineforum è dedicato al mondo delle donne: un excursus cinematografico sulla commedia al femminile, attraverso la proiezione settimanale di 6 film selezionati come rappresentativi del genere, trattando temi come la complicità tra donne, l’amore, le aspirazioni, la vecchiaia e la conciliazione dei tempi delle donne tra lavoro ed impegni familiari.

Ogni proiezione sarà preceduta da un’introduzione su argomento e contesto del film, illustrando gli elementi di base della pellicola proiettata, oltre a note tecniche sulla trama, la sceneggiatura, il lavoro del regista e degli attori.

Tanto nell’introduzione iniziale che nel dibattito finale verranno evidenziate le varie caratteristiche concettuali, fondamentali per una migliore comprensione del film.

 

Programma:
1. Emancipazione e il coraggio di andare controcorrente – RESPIRO (Italia) – 9 febbraio
2. Ragazzine, madri e concorsi di bellezza – LITTLE MISS SUNSHINE (Usa) – 16 febbraio
3. Mai arrendersi alla vecchiaia – CALENDAR GIRLS (Inghilterra) – 23 febbraio
4. Il cuore grande delle donne – LE DONNE DEL SESTO PIANO (Francia) – 01 marzo
5. Operaie alla riscossa – LOUIS MICHEL (Argentina) – 8 marzo
6. Donne in carriera (criminale) – L’ERBA DI GRACE (Inghilterra) – 15 marzo

Il Cineforum avrà inizio giovedì 9 Febbraio, alle ore 16,10 presso la sala proiezione della ConfCommercio, in via Luigi Miranda 8 (tra l’IperCoop e la Città del Cinema).

Per maggiori informazioni o iscrizione al cineforum, telefonare all’associazione 50&Più, al numero 0881-721314.
Comunicato Stampa Cineforum Foggia

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Anzano di Puglia – situazione neve ad Anzano di Puglia (Fg) 7 2 2012 ore 18,15

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Costituzione dell’Uff. DI Protezione Civile a causa della neve: Sindaco: Dr. Antonio ROSSI, Responsabile del Settore: Ass. Ing. Rocco ROSSI, Responsabile del Servizio: Geom. Giuseppe DI PAOLA, Ass. alla P.C.: Ass. Geom. Domenico MASTRANGELO

L’Ufficio suddetto è attivo da 5 giorni 24/24 attivando tutte le risorse disponibili, quali: – 2 dipendenti esterni con una terna articolata di proprietà dell’Ente; – 2 persone esterne con i propri mezzi – Affidamento avvenuto a novembre 2011; – 12 uomini dell’associazione di volontariato VV.FF. di Protezione Civile attivi per la distribuzione dei viveri (Presidente: Pastore Dino). – Il coordinatore di P.C. del Comune e il Geom. Giuseppe DI PAOLA.

Nella giornata di domani 08/02/2012 è previsto l’arriva di 10 uomini della Protezione Civile Regionale per raggiungere le case sparse del territorio comunale.

In data odierna 07/02/2012 la Prefettura di Foggia con ordinanza nr. 1500/2012/Area di P.C. ha ordinato la chiusura di tutti gli Enti pubblici appartenenti alla Provincia di Foggia dalle ore 14 del 07/02/2012 alle ore 24 del 08/02/2012.
Ci sono circa 60 cm di neve in media, mentre in alcuni punti, esposti a venti ha raggiunto, quasi i 2 mt. Abbiamo questa mattina chiesto un intervento alla Protezione Civile di Bari e al Comando Provinciale dei VV. FF. però al momento non hanno data ancora nessuna disponibilità se non i volontari locali di P.C..
Da ieri sera parte del paese è totalmente senza corrente e di conseguenza senza acqua in quanto alla periferia (acquedotto rurale ) la distribuzione avviene mediante pompe sommerse a corrente. I volontari della P.C. locali hanno raggiunto alcune abitazioni di persone anziane delle località sparse per fornire loro del pane e acqua.
Il comune è stato e lo sarà ancora molto attento per fornire un minimo di servizio alle persone in dialisi (liberare strada di accesso alle abitazioni).

Resto a Vostra totale disposizione – Chiamatemi al 0881/982037 int. 3
Ufficio Stampa Comune di Anzano di Puglia

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Foggia – EMERGENZA NEVE: L’ ANGA FOGGIA E’ VICINA ALLA POPOLAZIONE.

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

IL PRESIDENTE SCHIAVONE: ‘’NEVE E GHIACCIO STANNO PROVOCANDO DISAGI ALLA CIRCOLAZIONE STRADALE, LE AZIENDE AGRICOLE DEI GIOVANI DI CONFAGRICOLTURA DI CAPITANATA SONO PRONTE AD INTERVENIRE PER AIUTARE CHI AVESSE BISOGNO AFFIANCANDO LE ISTITUZIONI IN QUESTO MOMENTO DI EMERGENZA‘’
L’ondata di freddo e gelo che sta flagellando l’Italia da diversi giorni ha raggiunto anche la Capitanata.
Neve e ghiaccio stanno provocando numerosi disagi alla popolazione. Strade ghiacciate rendono difficile la viabilità e numerosi borghi rurali, rimasti isolati, necessitano di cibo e medicinali. L’ ANGA FOGGIA ha chiamato a raccolta tutti i propri iscritti e mette a disposizione i suoi mezzi gratuitamente per fronteggiare questa emergenza al fianco delle Istituzioni tendendo a cuore le problematiche dei cittadini e del territorio.

Comunicato Stampa ANGA FOGGIA (Associazione Nazionale Agricoltori)

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FOGGIA – MELFI: UNA GLACIALE ODISSEA SULLA STATALE SS655

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

«14 ore bloccato in autobus nella neve… 4 km a piedi sotto la bufera per prendere un mezzo alternativo e tornare a casa.. E c’è chi ancora è li ad aspettare che i soccorsi riescano a liberare la strada. Non voglio polemizzare con i carabinieri e con la protezione civile, ma non si può essere così…………….. bocca mia taci!!! Grazie ai ragazzi dell’esercito».

Con queste parole, un amico, Antonio Di Cesare, che lavora presso lo stabilimento della Barilla ubicato nella Zona Industriale di San Nicola di Melfi (PZ), ha commentato su Facebook il suo tanto atteso ritorno a casa.

Con lui un altro caro mio amico, Davide Spera, e tanti altri operai dell’indotto FIAT-SATA e camionisti che hanno trascorso al freddo la notte tra il 7 e l’8 febbraio 2012.
A pochi chilometri dal polo industriale lucano, e precisamente a circa 15, sulla SS655 nei pressi del distributore di carburante “Rio Salso”, poco più in la dello svincolo per il casello autostradale di Candela (FG), ieri 07 febbraio alle ore 21.20 circa, il pullman della SITA, l’azienda di autotrasporto della Regione Puglia che accompagna gli operai della suddetta area industriale tra cui i miei amici, si è fermato per impossibilità di transito. Strada ghiacciata e bloccata da due tir messi trasversalmente poco più avanti e alcune auto fuori carreggiata, ha impedito che il “treno” di pullman e autosilo di farine che si era formato sulla SS655 continuasse il tragitto.

Gli operai dopo aver allertato tempestivamente i comandi della Polizia Stradale e dei Carabinieri, e la SITA, trascorsa circa un’ora, son caduti nel panico, spaventati dalla oramai sicura notte da trascorrere in strada, col solo caldo dei condizionatori del mezzo ospitante.
In sintesi le fasi dell’(ag)ghiacciante nottata raccontata da Antonio e Davide:
«La notte avanzava e i minuti trascorrevano.
Quand’ecco sopraggiunge un’auto dei Carabinieri che si accertano delle condizioni dei passeggeri, consigliando di rimanere al chiuso poiché i soccorsi arriveranno appena possibile.

Fa freddo e i sedili dei pullman sono scomodi per dormire, mentre le batterie dei mezzi cominciano a raggiungere lo zero energetico.

La Protezione Civile si fa desiderare e appena controlla gli sfortunati lavoratori e camionisti, offrendo loro del tè caldo ma senza agire per il trasferimento dei pendolari.

La notte inizia inesorabile e con essa si vanificano le possibilità di rientro a casa di chi è lì a patir freddo, fame e sete.

14 lunghissime ore, senza un aiuto sostanziale, che giustamente hanno irritato noi e di chi ha trascorso la notte in strada.

14 ore interminabili con un solo tè caldo e in compagnia del telefonino per comunicare con il resto del mondo.

14 ore fredde e paurosamente inesorabili, senza un pasto caldo, né un medico.

Ed ecco che alle prime luci dell’alba i Carabinieri si ripresentano per dar la notizia che l’Esercito era in arrivo per liberare la strada dai mezzi pesanti che ostruivano significativamente la viabilità.

E mentre svaniva il brutto ricordo delle ore trascorse senza neanche intravedere un’auto della Polstrada, un’ola seguita da un coro di “finalmente si ritorna a casa” si è alzato dai sedili di quei pullman oramai senza un watt di energia delle batterie.

Ma l’odissea non sarebbe stata tale se non avesse avuto un finale clamoroso. Infatti, dopo ripetute telefonate e preghiere da parte nostra e di tutti i pendolari, la SITA decide d’inviare un loro mezzo per prelevarci e accompagnarci a casa.
Tutto bene da ora, solo che l’appuntamento non era li, bensì a 4 km, nei pressi di un’area di servizio che permetteva la svolta a “U” del pullman. 4 km percorsi a piedi, tra neve, freddo e forte vento, senza accompagnatori in divisa, che potevano far da spola, almeno per carità umana, 4 km più la nottata in strada terminati con il rientro a casa dopo 14 eterne ore».
Da quando mi è stato raccontato, si evince a chiare lettere che i soccorsi son stati lenti, si son fatti desiderare e senza un’ombra di un medico che potesse accertare le condizioni di salute degli sfornati pendolari e camionisti intrappolati dal gelo e nel buio.

Per farla breve è stata una notte all’insegna dell’avventura non calcolata, trascorsa nei pullman e nei camion in pieno o quasi abbandono. Da porre in evidenza una Protezione Civile ai minimi termini, quasi a dire che i soccorsi fossero in deroga alla fattibilità degli enti preposti e non di chi è stato addestrato a simili scenari.
Incapacità o cattiva organizzazione?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Credo che qualcuno debba dare spiegazioni e subito giacché il clima polare si protrarrà per giorni, e la SS655 sarà interessata da traffico e nuove ondate di neve e gelo. Ora la statale è stata chiusa al traffico, ma nelle ore successive, quando verrà riaperta alla viabilità, sarà monitorata adeguatamente?
E dire che il tratto stradale interessato dai blocchi dei mezzi permetteva con auto l’intervento rapido dei soccorritori poiché le auto dei Carabinieri erano continuamente in circolazione.
Lasciar in strada per tutta la notte gente che si stava recando al lavoro, a me pare pura follia mentale di chi doveva intervenire tempestivamente, oltre che inadeguatezza del ruolo pubblico che ricopre e irresponsabilità e menefreghismo palese.
Mi sa che la tesi di Gianni Alemanno, Sindaco di Roma, che la Protezione Civile ha bisogno di essere ristrutturata dopo l’uscita di Bertolaso per la «totale mancanza d’indirizzo e coordinamento», prenda forma nella vicenda appena raccontata. Aggiungo, e termino, che qualche Comandante delle locali stazioni dei Carabinieri e della Polstrada debba recitare il “mea culpa” per aver sottovalutato le interminabili e fredde 14 ore.

Ad Maiora

NICO BARATTA

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Bari – EMERGENZA MALTEMPO: MOBILITATI TUTTI GLI UOMINI DISPONIBILI

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Interventi e pattugliamenti nelle province di Bari, Bat e Foggia

Una donna in stato interessante è stata accompagnata dai forestali di Acquaviva presso l’ospedale Miulli.

Soccorsi dalla Stazione di Cassano alcuni automobilisti ed un camionista bloccato sulla Santeramo-Matera. Tirate fuori dalla neve almeno 15 auto sulla Turi-Gioia del Colle. Intervenuti nel cuore della Murgia i forestali di Altamura e Ruvo, Gravina e Andria.

In particolare i forestali di Ruvo e Altamura insieme ad altri militari stanno cercando di raggiungere alcuni accampati in una masseria nella murgia più interna di tra Corato e Altamura. Al Cavone (Spinazzola) la Stazione forestale, insieme a Carabinieri e SER, ha soccorso i passeggeri di un pullman, rimasti bloccati, trasferendoli al sicuro in Spinazzola.
Continuerà sino a cessate esigenze l’impegno del Corpo Forestale dello Stato, impegnato anche presso le unità di crisi organizzate in Prefettura, per fronteggiare ed alleviare i disagi creati da una situazione meteorologica attualmente critica.
Comunicato Stampa CORPO FORESTALE DELLO STATO COMANDO REGIONALE PUGLIA BARI

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Candela – Comune di Candela EMERGENZA NEVE «Ancora nessuna risorsa dalla Prefettura»

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

COMUNE DI CANDELA

Emergenza Neve, Il sindaco di Candela chiede spiegazioni.

«Dalla prefettura non sono state ancora stanziate risorse»

scuole chiuse a tempo indeterminato

«Siamo in piena emergenza e non sappiamo ancora quali risorse sono state messe a disposizione dalla Prefettura attraverso la Protezione Civile per darci una mano e per aiutarci economicamente a fronteggiare una calamità che non ha precedenti».

Così il Sindaco di Candela, Nicola Gatta commenta le criticità legate al maltempo che hanno colpito il piccolo comune preappenninico.
Secondo il sindaco gli enti non hanno disposto ancora misure economiche straordinarie per arginare le conseguenze della calamità. Per ora la prefettura di Foggia ha ordinato il blocco della statale 655 Bradanica per Candela e la Basilicata.
Impossibile dunque raggiungere l’autostrada A16, comunque chiusa al traffico da Cerignola a Lacedonia.

Un elicottero sta portando i camionisti fermi dalla notte scorsa all’aeroporto Gino Lisa di Foggia.
In questo contesto i volontari della protezione civile di Candela stanno prestando soccorso alle autovetture e ai tir fermi ormai da ore nei pressi del casello di Candela. «Stiamo fronteggiano non solo le emergenze legate al centro urbano ma soprattutto quelle legate allo scalo autostradale – continua Gatta. Abbiamo distribuito bevande calde e prestato soccorso a chi è bloccato nel gelo e nella neve. Come vogliono risolvere l’emergenza se non ci danno la possibilità di pagare mezzi e uomini?».

Inoltre il primo cittadino di Candela ha già fatto richiesta per lo stato di calamità naturale.

«Colture e aziende sono in ginocchio per il gelo e le raffiche di vento – aggiunge Gatta – abbiamo l’intero territorio comunale colpito da abbondanti nevicate.

Per questo c’è bisogno di risorse straordinarie poiché la conta dei danni sarà pesante.

Inoltre abbiamo disposto un’ordinanza di chiusura delle scuole a tempo indeterminato».
Ufficio Stampa COMUNE DI CANDELA

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Foggia – Solidarietà ai lavoratori del Cara di Borgo mezzanone

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Le Acli di Capitanata esprimono la loro solidarietà ai lavoratori del C.A.R.A di Borgo Mezzanone e chiedono al nuovo Prefetto di Foggia di dare un segnale di estrema chiarezza sull’intera vicenda.
La questione, non ci pare, sottolinea il Presidente delle Acli Fabio carbone, sia stata inquadrata e considerata anche dal punto di vista di coloro che usufruiscono del campo di accoglienza e cioè i richiedenti asilo e rifugiati politici.

Ci pare che in tutta questa vicenda nessuno li abbia ascoltati, e per quanto le parti in causa, nell’escursus giudiziario che si è succeduto in questi mesi, non siano tenute a prendere in esame ne la loro opinione e nemmeno la qualità del lavoro svolto dai lavoratori del consorzio connecting people, noi delle Acli consideriamo che l’elemento cardine del dell’impegno di questi operatori e cioè la solidarietà e l’attenzione alle persone che hanno saputo dimostrare, debba essere presa in seria considerazione soprattutto in un contesto lavorativo molto particolare come quello affrontato in un campo di rifugiati.

Il clima pacifico, che questi lavoratori hanno, per quota parte, generato all’interno del campo e non solo, credo non possa e non debba essere sottovalutato. Inoltre, sottolinea la responsabile del settore immigrazione delle Acli Rita Amatore, il cambio di gestione con la CRI potrebbe generare ulteriori tensioni, che tra l’altro, già esistono per le possibili procedure di sgombero degli immigrati accampati ai margini della pista, che spesso, condividono con gli ospiti del Cara relazioni amicali e legami di parentela.

Ci auspichiamo che il Prefetto comprenda le ragioni, soprattutto umanitarie, che regge il complesso e fragile rapporto tra immigrati e stato Italiano, spesso, come in questo caso, sorretto da uomini e lavoratori che oltre alla legittima aspirazione a poter lavorare svolgono il loro compito in situazioni di precarietà e disagio all’insegna dello spirito di sacrificio e abnegazione.
Comunicato Stampa ACLI Sede Provinciale di Foggia

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Foggia – Nuovo consiglio direttivo Ordine Medici Veterinari di Foggia. Zaccaria Di Taranto riconfermato presidente.

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

L’ordine dei Medici veterinari della Provincia di Foggia si è rinnovato nel segno della continuità rispetto alla precedente composizione a seguito delle elezioni svoltesi nei giorni 28, 29 e 30 gennaio presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Puglia e Basilicata. La riconferma del presidente Di Taranto e di altre figure già in carica è paradigmatica dell’ottimo lavoro svolto nel precedente triennio cui si aggiungerà l’impegno dei nuovi ingressi che apporteranno nuovo smalto alle attività di studio e lavoro al servizio della medicina veterinaria e dei temi della sicurezza alimentare e della salute pubblica.

Per il triennio 2012-2014 il Consiglio direttivo sarà così composto:
Presidente: Dr.Zaccaria Di Taranto
Vice Presidente: Dr.ssa Sandra Di Macchia
Segretario: Dr.Antonio Iannacci
Tesoriere: Dr.ssa Fedora Trivisonni
Consiglieri: Dr. Antonio Narducci, Dr.Gennaro Rauseo, Dr.Matteo Sgherzi
Revisori dei conti: Dr.Pasquale Bloise, Dr.Arcangelo Lellis, Dr.ssa Antonella Puccini e Dr. Giuseppe Fattibene
Comunicato Stampa Ordine Medici Veterinari di Foggia.

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Foggia – Il PRC di Foggia esprime solidarietà ai lavoratori del CARA e del cimitero di Foggia rimasti senza lavoro

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

La perdita del posto di lavoro dei dipendenti “Connecting people”, che assicuravano i servizi al C.A.R.A. di borgo Mezzanone, è la conseguenza della miopia di chi, chiamato a ben gestire servizi per la collettività, bandisce gare d’appalto che non tengono conto né delle professionalità formate negli anni, né dei diritti dei lavoratori alla tutela del posto di lavoro.
Analoga situazione è vissuta dai lavoratori della cooperativa sociale “Pulieco” che, fino al 31 dicembre, assicuravano i servizi di pulizia al cimitero di Foggia, rimasti senza lavoro per scadenza del contratto con il comune e la stipula di una nuova convenzione, in seguito all’aggiudicazione dei lavori per l’ampliamento del cimitero, con altra impresa.
Gravi sono queste vicende perché riportano alla luce la precarizzazione dei rapporti di lavoro nei servizi esternalizzati dalle amministrazioni pubbliche, locali e nazionali, su cui si erano innestate pratiche partitocratiche per l’assunzione del personale, anche volontario, che confidiamo ora non si ripropongano.
Se i lavoratori hanno perso il lavoro, la collettività ha perso professionalità importanti formate nel corso degli anni, pratiche di umanità verso i rifugiati del C.A,R.A. o verso chi, frequentando il cimitero, tiene vivo il ricordo delle persone scomparse. Non vi possono essere giustificazioni per questa dilapidazione di esperienza, che ha avuto anche dei costi economici, e che dovrebbe continuare a essere sfruttata.
Se per il C.A.R.A. non vi sarà interruzione del servizio, per il cimitero di Foggia il servizio di pulizia non si sa’ ora da chi è svolto perché risulta che l’impresa aggiudicatrice abbia ottenuto una proroga di due mesi, spostando al primo marzo l’inizio del servizio.
Nell’esprimere la nostra solidarietà ai lavoratori, esortiamo le amministrazioni coinvolte a tutelare i lavoratori applicando le norme vigenti in maniera intelligente, preservando le professionalità, con lo scopo di assicurare i migliori servizi possibili alla comunità.
Il segretario del circolo PRC di Foggia “Che Guevara”
F. Giorgio Cislaghi

Comunicato Stampa Circolo PRC Che Guevara Foggia

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Foggia – L’emergenza neve non ci lascia … Gesù e Maria raddoppia.

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Città imbiancata e difficoltà di transito, uffici e scuole chiuse per la gioia di bimbi e adulti, ma c’è chi certamente non gioisce alla vista di quel manto candido e soffice, che sembra da qualche giorno ammantare anche lo spirito di una città a vocazione pianeggiante che si scontra con le improvvise cadute di temperature che si ha quasi timore a pronunciare. E’ La massa dei senza casa,dei senza fissa dimora dei senza diritti : un popolo invisibile che sembra non esistere ed invece , dopo questa improvvisa ondata di gelo, si materializza per le strade della città e diviene voce che chiede e mano che bussa, alle porte delle poche strutture di accoglienza di cui la città dauna, come di tante altre utili cose, scarseggia.
Al centro di Prima accoglienza S.Elisabetta di Ungheria, presso la parrocchia francescana di Gesù e Maria, 26 anni di presenza attiva sul territorio a servizio proprio delle persone in difficoltà, perché sprovviste di alloggio, alle quali offre a titolo completamente gratuito, cena, pernottamento e prima colazione, scatta l’allarme. I sedici posti diventano insufficienti, il freddo intenso gela il fiato ma scalda i cuori. Che fare? Continuare a dire : mi dispiace non c’è posto! oppure …osare di più? Un’idea perché lasciare un’opportunità perché non provare , come nel vecchio gioco a quiz, a raddoppiare?

Detto, fatto! Un paio d’ore di mobilitazione generale : scelta una grande sala parrocchiale adibita ad incontri e catechesi, arredata con brandine e materassi questuati in parrocchia, allertati i volontari recuperate coperte e lenzuola ed …ecco che, da 16 i posti adibiti ai senza fissa dimora diventano, da questa notte 7 febbraio, 25, caldi comodi accoglienti. Grazie al parroco P. Miro, ai volontari della Caritas parrocchiale e dei gruppi presenti in parrocchia: un mix di amore, disponibilità e coraggio che è bastato per realizzare il miracolo della moltiplicazione dei letti.
Certo, una piccola goccia in un oceano di bisogni, ma un gesto che sta a dimostrare come l’impegno di una comunità, renda possibile realizzare opere-segno di accoglienza vera e disinteressata, semplicemente francescana ed evangelica, per completare la quale è stato momentaneamente variato anche l’orario di apertura del centro in via Tugini, 3 che si articolerà in questo modo : ore 15-18 Sala Aperta con offerta di bevande calde; ore 18-20 distribuzione indumenti, sciarpe, cappelli e coperte e Centro di ascolto,; ore 20 cena per gli accolti; ore 8.00 colazione e permanenza nel Centro fino alle 9.00.
Comunicato Stampa Centro di Prima Accoglienza Santa Elisabetta di Ungheria

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Foggia – Gas metano: a causa del freddo aumentano i consumi.

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Il freddo sta facendo aumentare il consumo di gas metano e si prevede un vero e proprio record che non è stato mai raggiunto finora. Non si esclude una possibile interruzione negli impianti.

Nel nostro paese, la produzione di gas metano è limitata, solo il 10% del fabbisogno nazionale è soddisfatto dalla produzione nazionale, il rimanente 90%, necessario ai nostri consumi, viene importato attraverso grandi gasdotti internazionali e in minima parte via mare in grosse metaniere dove viene immagazzinato allo stato liquido, per essere poi riportato allo stato gassoso in impianti di rigassificazione.

Da notare che mentre nel sistema elettrico non è possibile effettuare alcuna forma di immagazzinamento energetico, nel sistema gas è possibile effettuare un’attività di stoccaggio.
Il gas viene immagazzinato nei giacimenti esauriti o in ex miniere di salgemma nei periodi estivi, quando l’importazione è maggiore dei consumi, e poi prelevato durante l’inverno quando la domanda di gas aumenta.
In Italia abbiamo 9 grossi giacimenti di stoccaggio, 8 dei quali sono ubicati nella zona compresa tra la Lombardia e l’Emilia Romagna.

Franco Di Cosmo
Comunicato Stampa Studio Di Cosmo

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Apricena – UN SUCCESO LA PRIMA DI “LU BENE MIO” CON LUCIO DALLA

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Il cantautore bolognese ospite d’onore ad Apricena al debutto dello spettacolo in onore di Matteo Salvatore

“Grazie amici, evviva Matteo Salvatore, evviva Apricena”. Con queste parole Lucio Dalla ha chiuso la straordinaria prima serata di “Lu bene mio”, evento dedicato alla memoria di Matteo Salvatore che ha debuttato proprio ad Apricena, città natale del cantastorie pugliese.

 Un’ora e mezza di spettacolo sotto la regia di Cosimo Damiano Damato, con protagoniste le canzoni di Salvatore, eseguite dal vivo dai “Famenera” con gli arrangiamenti di H.E.R. Grande performance di Marco Alemanno che ha raccontato e cantato gli aneddoti di vita di Matteo. Il monologo recitato sul palco della “Casa Matteo Salvatore” si chiama “Matteo, l’artista naif” ed è stato scritto da Damato e Raffaele Nigro.

Diventerà un libro con un racconto di Renzo Arbore, mentre sono già in cantiere un film e un album sulla vita di Salvatore.
Sul palco si rivive passo dopo passo tutta l’esistenza di Matteo: un’infanzia fatta di povertà e miseria, con suo padre, “Lazzaro”, che racimola denaro “cantando le orazioni ai morti per un soldo”.

La polvere e la “puzza di fame” – come la chiama Matteo – fanno da sfondo alle sue giornate. Ricorda “Don Nicola”, il ricco del paese, gettare a terra qualche centesimo dalla sua carrozza per vedere i bambini azzuffarsi nel raccoglierli.

E ne gode, divertito. Subisce i soprusi dei padroni, raccontati ne “Lu soprastante”, piange la morte di sua sorella Maria, uccisa dalla fame. È tanta la distanza tra i ricchi e i poveri, lasciati soli anche dalla Chiesa, come racconta Matteo ne “Lu Monaco”, interpretata in dialetto apricenese da un grande Lucio Dalla.
La vita di “Zic Zic” (questo il soprannome di Salvatore) cambia dopo l’incontro con “Mast’ Pizzicoli”, il musicista cieco di Apricena. Sarà lui ad insegnargli a suonare la chitarra.

Da lì in poi cominciano i successi, gli incontri importanti con Claudio Villa, Domenico Modugno, Italo Calvino (per il quale “le parole di Matteo Salvatore noi le dobbiamo ancora inventare). Sarà a New York, le sue performance finiranno “a la televisiona”, come la chiama Matteo. “Ma la vita è una ruota che gira”, ricorda, e Salvatore finisce nel dimenticatoio, fino a quando non lo chiamano artisti come Teresa De Sio e Vinicio Capossela, per vivere con lui un’ultima gloriosa parte di carriera e di vita.

Dopo lo spettacolo Lucio Dalla ha omaggiato la platea apricenese sedendosi al piano e cantando la sua “4 marzo 1943”. “Questa è una canzone nata a poche miglia da qui, alle Isole Tremiti – ha raccontato Dalla – quindi è a tutti gli effetti una canzone pugliese”. Il sindaco di Apricena Vito Zuccarino ha ringraziato il cantautore che “ha voluto continuare con noi questa opera di rivalutazione di Matteo”. Salvatore, ha aggiunto Zuccarino, “pur avendo vissuto poco ad Apricena è rimasto sempre attaccato alle sue radici.

Il suo insegnamento ci dice che amare la nostra terra significa amare noi stessi e avere l’energia per affrontare i problemi”. “Matteo è stato menestrello, poeta, cantastorie e sciamano”, ha aggiunto l’assessore alle Politiche educative e culturali Concetta Pennelli. “È stato un cantore della realtà, perché parlava di quello che vedeva, di un Sud da sempre in difficoltà, allora come oggi. La sua musica – ha concluso Pennelli – ha valicato i confini di Apricena, della Puglia e dell’Italia ed è diventata eterna”.
Ufficio Stampa CITTA’ DI APRICENA

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Foggia – Amgas Blu e Confcommercio insieme per il sistema economico territoriale

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Prevista l’apertura di infopoint aziendali nei principali Comuni della Capitanata

Amgas Blu Srl e Confcommercio Imprese per l’Italia provincia di Foggia alleati per contribuire a rafforzare il sistema economico territoriale e offrire servizi di maggiore e migliore qualità alle imprese ed alle famiglie della Capitanata.

E’ l’obiettivo strategico che la società foggiana e l’organizzazione di categoria si sono posti siglando il protocollo d’intesa grazie a cui in ciascuna delle sedi territoriale di Confcommercio – Cerignola, Lucera, Manfredonia, San Giovanni Rotondo, San Severo e Vieste – sarà attivato un infopoint Amgas Blu per la promozione di offerte a vantaggio degli iscritti e dei cittadini di questi stessi Comuni.

Il significato della partnership, che coinvolge anche AMET Energia per la parte elettrica, è stato illustrato nella conferenza stampa svoltasi questa mattina presso la Sala Energia del palazzo Amgas a cui hanno partecipato il presidente di Confcommercio Foggia Matteo Biancofiore, il presidente Alfonso De Pellegrino e l’amministratore delegato Salvatore Cravena di Amgas Blu Srl, il responsabile operativo di AMET Ivo Moretto.

La finalità dell’intesa è indicata nella premessa del documento: “il tessuto produttivo della provincia di Foggia non è immune” dalla grave crisi mondiale, “pertanto, occorre produrre iniziative di sistema per dare risposte concrete agli operatori economici ed alle famiglie”.
“Amgas Blu ha le potenzialità per rappresentare un punto di riferimento nella soddisfazione delle necessità energetiche del territorio di Foggia e della sua Provincia” e “vi sono concrete possibilità di sviluppo industriale sul territorio e la collaborazione tra Confcommercio e Amgas Blu rappresenta una sicura opportunità di crescita”.
“Le sedi territoriali” dell’organizzazione sindacale “opereranno come sportello di front-office di Amgas Blu per tutti i cittadini interessati garantendo i seguenti servizi: informazioni contratto di fornitura gas e luce; sottoscrizione nuovi contratti”.
La società del gas riconoscerà agli associati Confcommercio condizioni migliorative rispetto alla tariffa prevista per il mercato tutelato dall’Autorità per l’energia elettrica ed il gas.

“Vogliamo espandere la nostra presenza rispettando le caratteristiche strutturali della nostra azienda e soddisfacendo le esigenze del territorio – ha affermato Salvatore Cravena – L’organizzazione di un punto di contatto in loco rispetta il modello aziendale che abbiamo scelto di strutturare e ci aspettiamo molto da questa sinergia, fondandola sulla trasparenza e la correttezza nostra e di chi lavora e collabora con noi”.

“Ogni centesimo speso per i beni prodotti e commercializzati dalle aziende del nostro territorio si traduce in lavoro, economia e ricchezza per la nostra comunità – ha aggiunto Matteo Biancofiore – Ecco perché ci siamo convinti a compiere un ulteriore passo verso la costruzione del sistema territoriale, fondandolo sulla maggiore convenienza per le imprese associate e la crescita di un’azienda che un po’ ci appartiene”.

“Come fatto con AMET Trani, continuiamo ad organizzare la nostra strategia di espansione partendo dal dna pubblico dell’azienda e del gruppo di cui è parte – ha sottolineato Alfonso De Pellegrino – Contando su una partnership così forte, muoviamo il primo passo verso la provincia con l’obiettivo di arrivare a coprire i 61 Comuni della Capitanata puntando sulla qualità e la convenienza effettiva del servizio offerto”.
Ufficio Stampa Amgas Blu

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Foggia – Elezione Ciarambino, Mongelli: “Auspicabile la più ampia collaborazione per migliorare la competitività delle aziende e la qualità della vita dei foggiani”

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

A nome dell’Amministrazione comunale, oltre che personale, esprimo le più vive congratulazioni al neo presidente dell’Ordine degli Avvocati del Tribunale di Foggia per il brillante risultato ottenuto all’esito delle elezioni ed esprimo a lui ed all’intero Consiglio i migliori auguri di buon lavoro.
Come già in passato, auspico la più ampia collaborazione al servizio della comunità foggiana, particolarmente nel delicato frangente della ridefinizione delle circoscrizioni giudiziarie.
I presidi di giustizia e legalità sono fondamentali nella nostra città e nell’intera provincia anche per migliorare la competitività delle aziende e la qualità della vita dei cittadini, dunque è fondamentale concertare e condurre iniziative che sappiano utilmente coniugare l’esigenza di riorganizzazione della spesa pubblica con l’efficienza e l’efficacia di questo servizio.
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Sindaco

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Foggia – Si comunica che le scuole a Foggia giovedì saranno aperte.

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Nella giornata di domani sarà verificata la possibilità di nuovi provvedimenti in previsione di un peggioramento delle condizioni atmosferiche a partire dalla notte tra giovedì e venerdì.
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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FOGGIA -Contro neve e maltempo in Basilicata arriva l’Esercito

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

 Nuove perturbazioni e week-end a rischio
LE PREVISIONI: SEGUI LA DIRETTA METEO

Capitanata allo stremo. In tilt il nodo di Candela

di MASSIMO LEVANTACI

Strade ghiacciate e impercorribili, sconsigliabile avventurarsi anche su superstrade o in autostrada. Il prefetto di Foggia ieri ha chiuso gli accessi alla superstrada Foggia-Candela che conduce all’area industriale di San Nicola di Melfi e al casello sull’A16: un pullman di operai diretto nell’indotto industriale melfese era rimasto bloccato, qualche ora prima, all’altezza della stazione di servizio “Rio Salso” sulla statale 655: è dovuto intervenire l’Esercito, ieri mattina, per liberare la strada dal ghiaccio e consentire l’arrivo di un altro pullman che ha portato i malcapitati a casa. Ma quando i soccorritori sono finalmente giunti a destinazione gli operai erano stremati da quattordici ore di attesa.

Sul nodo di Candela i disagi maggiori: il comune del centro subappenninico ha istituito un centro di pronto intervento per gli automobilisti che non riescono a entrare in autostrada, ma il sindaco Nicola Gatta lancia anche un sos al prefetto: «Senza risorse e mezzi non riusciamo a far tutto». Viabilità problematica su tutta le rete provinciale, addirittura drammatica per le aree rurali interne sommerse da montagne di neve alte anche quattro metri come denuncia la Coldiretti. Si rischia la strage per i polli all’aperto degli allevamenti del gruppo Amadori, che in Capitanata alleva la specie «Campese»; analoga situazione per tutti gli altri allevamenti avicoli della provincia che avrebbero ormai un’autonomia massima di «24 ore».

E’ ancora la Coldiretti ad aver allertato il prefetto di Foggia: «Gli allevamenti sono al collasso – denuncia il presidente Pietro Salcuni – tutti i collegamenti stradali sono interrotti da dune di neve che hanno isolato le aziende. Impossibile in queste condizioni approvvigionarle di mangimi e carburante per il riscaldamento degli impianti».
A San Severo il sindaco, Gianfranco Sacino, ha invitato i cittadini a «limitare lo smaltimento dei rifiuti» perchè la neve impedisce ai mezzi di raggiungere la discarica. Ieri a Deliceto si è fatto ricorso a un mezzo della Protezione civile per accompagnare un defunto al cimitero: il carro funebre era bloccato dalla neve.

da La Gazzetta del Mezzogiorno

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San Marco in Lamis – Poste Italiane: un francobollo per le Fracchie di San Marco in Lamis

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Il “Comitato Filatelico Fracchie”, sanmarcoinlamis.eu e l’amministrazione comunale hanno indetto un concorso di disegno denominato “Il Francobollo c’è, disegnare la cartolina tocca a te”

Fracchie San Marco in Lamis

Il ‘Comitato Filatelico Fracchie’ ha reso noto che Poste Italiane, per il prossimo 31 marzo 2012, emetterà un francobollo filatelico dedicato alla Processione della Madonna Addolorata e delle Fracchie di San Marco in Lamis. Un riconoscimento della manifestazione candidata ad essere inserita nella lista dei beni immateriali dell’UNESCO. L’amministrazione comunale, il comitato e la media partnership del portale sanmarcoinlamis.eu, hanno indetto un concorso di disegno denominato: “Il francobollo c’è…. Disegnare la cartolina tocca a te!”, col fine di realizzare una cartolina da affiancare a quella ufficiale delle Poste Italiane e che diventerà l’immagine da usare per la publicizzazione dell’evento.

Al concorso possono partecipare gli alunni delle classi IV e V elementari e quelli delle scuole secondarie (medie inferiori). La divulgazione ufficiale del regolamento e il contestuale avvio del concorso, avverrà dal prossimo lunedì 6 e, nelle scuole interessate, saranno spiegate ulteriormente tutte le norme per il regolare lo svolgimento dello stesso, la composizione della giuria e i premi in palio. La data di scadenza irrevocabile è fissata per sabato 3 marzo, mentre giovedì 15, si avrà l’esito definitivo del concorso.

Le altre date dell’evento sono: il 19 marzo a Foggia, dove è in programma la conferenza stampa di presentazione a Palazzo Dogana; il 31 marzo a San Marco in Lamis, giorno dell’emissione del francobollo presso il locale ufficio postale dove avverrà lo speciale annullo “Giorno di emissione” e nel pomeriggio la premiazione dei vincitori del concorso, fino alla spettacolare processione delle Fracchie con l’annullo filatelico del Venerdì Santo, 6 aprile. Tutte le informazioni necessarie, oltre che sul sito www.sanmarcoinlamis.eu, su www.francobollofracchie.it e anche sulla pagina www.facebook.com/francobollofracchie creata per l’occasione o al contatto Twitter evento fracchie.

Regolamento

• E’ indetto un concorso per la realizzazione di una cartolina avente come soggetto la processione della Madonna Addolorata e delle Fracchie.
• Possono partecipare al concorso gli alunni iscritti alle classi delle scuole secondarie di primo grado e quelli degli ultimi due anni delle primarie di San Marco in Lamis
• Le dimensioni della cartolina dovranno essere 10,5 cm x 15 cm.
• La cartolina potrà essere creata con matita, pastello, penna, pennarello, pittura.
• L’opera deve essere una creazione individuale, per cui non si accettano lavori di gruppo.
• La cartolina non deve essere incorniciata.
• Ciascun alunno può presentare un solo lavoro.
• Non vengono accettate opere realizzate con il computer, fotografie o duplicazioni.
• Le firme e i dati dei partecipanti devono essere apposte sul retro della cartolina.
• Non saranno accettati lavori che rechino sul fronte dati identificativi dell’autore o pinzature.
• La cartolina deve essere realizzata su materiale flessibile (cartoncino).
• I lavori pervenuti diventano di proprietà del Comitato Filatelico senza che gli autori possano vantare in futuro diritto alcuno.
• I lavori dovranno essere presentati entro e non oltre sabato 3 marzo 2012 presso la segreteria della scuola di appartenenza.
• La commisione giudicante, formata da rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, della Pro Loco G. Serrilli, dell’Arciconfraternita dei Sette Dolori, del Comitato Scientifico per la candidature all’Unesco, del Comitato Filatelico e del sito sanmarcoinlamis.eu, sceglierà l’elaborato più originale e significativo entro e non oltre il 15 marzo 2012.
• Al primo classificato andrà in premio un Apple iPad2, al secondo uno smartphone Poste Mobile 1108 YOUNG ed al terzo un impianto di hometeatre.
Comunicato Stampa Comitato Filatelico Fracchie’

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Foggia – Scuole e uffici pubblici chiusi: pioggia e neve in Capitanata

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Piove a dirotto a Foggia, nevica in alcune zone del Gargano e del Subappennino dauno.

Sono nuovamente percorribili le autostrade A14 e A16 mentre sono chiusi alcuni tratti ferroviari

Nonostante questa notte due treni sgombraneve abbiano transitato sulla linea Foggia-Potenza per evitare la formazione di ghiaccio lungo la linea elettrica di alimentazione dei convogli, la circolazione ferroviaria su questa tratta è momentaneamente sospesa.

Restano chiuse per neve, anche se i tecnici sono al lavoro per ripristinare la circolazione, dice Fs, le linee Termoli – Campobasso, Roccasecca – Avezzano, Sulmona – Carpinone, Antrodoco – L’Aquila, Benevento – Boscoredole, Benevento – Mercato San Severino, Foggia – Potenza, Barletta – Spinazzola.

Riattivati i collegamenti ferroviari tra il capoluogo dauno e quello della Regione Puglia. Sono nuovamente percorribili i tratti autostradali pugliesi della A14 e della A16. Mentre scuole e uffici pubblici della provincia sono chiusi, in alcune zone del Gargano e del Subappennino dauno continua a nevicare.

I disagi maggiori si sono verificati ad Accadia, Candela, Deliceto che hanno chiesto lo stato di calamità naturale.

A Bovino invece il sindaco ha chiamato a raccolta i giovani per ripulire le strade dalla magica polvere bianca.

La situazione è tornata alla normalità a San Marco in Lamis, dove mezzi spalaneve e spargisale sono tornati in azione per sgomberare strade statali, provinciali e interne, permettendo agli automobilisti di poter transitare liberamente e raggiungere il resto della provincia.

Intanto a Foggia piove a dirotto.

La situazione, sostengono gli esperti, dovrebbe tornare alla normalità soltanto nella giornata di sabato. Anche perché, ricordano, la neve cadrà copiosa e ovunque nella giornata di venerdì.
da Foggiatoday

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APRICENA – Matteo Salvatore: un grande Lucio Dalla alla prima di “Lu bene mio”

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

È partito dalla città che ha dato i natali al cantautore pugliese il tour con Marco Alemanno

La vita di Matteo Salvatore in un’ora e mezza di grande spettacolo arricchito dalla presenza di Lucio Dalla che canta in dialetto apricenese. La ex sede del consorzio agrario di Apricena, oggi chiamata “Casa Matteo Salvatore”, ha ospitato la prima dello spettacolo “Lu bene mio”, un viaggio nella vita di “Zic zic” (come era soprannominato Salvatore), interpretato e cantato da Marco Alemanno, con gli arrangiamenti di H.E.R. e le musiche dei “Famenera”.
Un percorso nella vita di Matteo raccontata dalle sue canzoni, un’esistenza caratterizzata dalla povertà e dalla fame. Protagonisti delle sue storie Don Nicola, il ricco del paese che si diverte a far azzuffare i bambini lanciandogli le monetine dalla sua carrozza, il monaco “cercatore” e tante altre figure reali, che raccontano di un Sud povero in un linguaggio ancora attuale.
“Grazie amici, evviva Matteo Salvatore, evviva Apricena” ha detto Lucio Dalla al termine della sua esibizione.
Sul palco ha duettato in alcuni brani con Almennno, esibendosi in dialetto apricenese. E poi ha chiuso la serata regalando al pubblico la sua “4 marzo 1943”. “Una canzone pugliese – ha detto Dalla – nata a poche miglia da qui, alle Isole Tremiti”.

Il sindaco di Apricena Vito Zuccarino ha ringraziato il cantautore che “ha voluto continuare con noi questa opera di rivalutazione di Matteo”. Salvatore, ha aggiunto l’assessore alla Cultura Concetta Pennelli, “è stato un cantore della realtà e la sua musica ha valicato i confini di Apricena, della Puglia e dell’Italia ed è diventata eterna”.
da Daunia News

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SAN MARCO IN LAMIS – bilancio comunale: per il Pd Cera porterà al fallimento

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

“Dichiarato un milione di euro fittizio, chiediamo chiarimenti alla Corte dei Conti”

Il Partito democratico attacca il sindaco di San Marco in Lamis Angelo Cera sul bilancio comunale. Secondo il Pd nel documento economico l’amministrazione ha previsto un milione di euro in ingresso per autorizzare spese correnti, ma si tratterebbe di entrate fittizie. I consiglieri di minoranza hanno dunque inviato una richiesta di chiarimenti alla Corte dei conti della regione Puglia. “L’iniziativa è finalizzata esclusivamente al consolidamento dell’equilibrio economico e finanziario dell’Ente” affermano Michelangelo Lombardi, Michele Ruggieri e Paolo Soccio.
Solo per citare alcuni esempi, sottolineano, usare l’avanzo di amministrazione nella previsione di bilancio “è la premessa dell’aumento delle entrate in maniera fittizia, destinato a far fronte al fisiologico aumento dei costi di servizi in un momento in cui l’andamento delle entrate correnti reali è, invece, declinante”.
“Ciò -specificano – genererà un progressivo squilibrio strutturale del bilancio ed un ulteriore indebitamento”. “Ne deriva – concludono dal Pd – il concreto rischio dell’espansione dei debiti fuori bilancio, cioè di un disavanzo sommerso che è tra le principali cause di dissesto finanziario”.
da Daunia News

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FOGGIA – via Arpi abbandonata

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Denuncia del comitato: “Chiediamo il ripristino dell’illuminazione”

Il comitato di via Arpi torna nuovamente a denunciare lo stato d’incuria e di abbandono di quella zona nel cuore di Foggia. “Ancora senza illuminazione da cinque giorni – evidenziano dal comitato – penalizzando e mettendo a rischio ulteriormente i commercianti ed i residenti che vivono una situazione difficile.
Chiediamo il ripristino immediato dell’illuminazione del centro storico, perché di centro storico si parla. Ma l’amministrazione comunale dov’è?”.
da Daunia News

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MANFREDONIA – emergenza maltempo: rinviato “Giselle”

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Lo spettacolo previsto per oggi si terrà il 21 marzo

E’ stato rimandato a mercoledì 21 marzo lo spettacolo “Giselle” previsto per oggi, mercoledì 8 febbraio, in quanto la compagnia è impossibilitata a raggiungere il teatro comunale di Manfredonia, causa maltempo.

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BARI – Neve, è ancora allarme sulla Murgia – E nel subappennino frazioni isolate

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Situazione critica a Minervino, Spinazzola e Poggiorsini – Il sindaco di Biccari: «Liberate le strade, zone bloccate»

Restano ancora critiche le condizioni climatiche nella Murgia barese e nel Subappennino dauno.

È emergenza soprattutto sulle princicipali arterie stradali dove il ghiaccio impedisce la circolazione.

Negli altri comuni piove molto e questo favorisce lo scioglimento della neve.
Piove anche a Bari dove non è nevicato, ma per due giorni scuole e uffici pubblici sono rimasti chiusi precauzionalmente.

Resta sospesa, a causa della neve, la circolazione ferroviaria tra Foggia e Potenza e tra Barletta e Spinazzola, nel cuore della Murgia barese.
Percorribili invece i tratti pugliesi delle autostrade A14 e A16.

Nell’area murgiana, a causa della neve molto alta, sono in una situazione veramente critica i comuni di Minervino Murge, Spinazzola e Poggiorsini.

LE FERROVIE – La linea delle Ferrovie dello Stato Potenza-Melfi «non sarà operativa». Lo ha reso noto l’ufficio stampa del gruppo. Le conseguenze del maltempo hanno impedito finora alle Ferrovie dello Stato di ripristinare i collegamenti interrotti da martedì. Le altre linee sono in servizio, ma si registrano ritardi.

In azione i mezzi anti neve

LE AUTOSTRADE - È stato riaperto alle 5.30 di questa mattina, il tratto del’A16 Napoli-Canosa compreso tra Candela e Cerignola ovest, in Puglia, in entrambe le direzioni.
Lo annuncia Autostrade per l’Italia.

«La chiusura notturna programmata dalle 21 di martedì – precisa la società di gestione in una nota – si è resa necessaria a causa di una slavina caduta su una delle corsie di marcia, dopo la violentissima bufera di neve e vento di ieri».
Nel tratto interessato dalla chiusura, dove sono intervenuti per tutta la notte i mezzi operativi speciali di Autostrade per l’Italia, il transito è percorribile a tutti i mezzi in entrambe le direzioni, con una sola corsia, dal km 135 al km 137, in direzione Napoli.

Continui aggiornamenti sulla situazione della circolazione sulla rete di Autostrade per l’Italia sono forniti tramite Rtl 102.5 Fm, ISORADIO 103.3 Fm, i pannelli a messaggio variabile, il sito internet www.autostrade.it .

L’EMERGENZA NEL SUBAPPENNINO – Il sindaco di Biccari lancia l’allarme contrade, isolate dalle violente nevicate. Gianfilippo Mignogna scrive a Regione, Provincia e Prefettura a 24 ore dalla richiesta dello stato di calamità naturale, a cui per ora non c’è stata risposta.
«Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni di aziende agricole ed abitazioni rurali isolate in agro di Biccari – spiega il primo cittadino -, alle contrade Tertiveri, Santa Maria, Impicci, Berardinone.
Lì, come Comune, non riusciamo a giungere a causa della impercorribilità delle strade provinciali 130, 131, 132 e 133». La richiesta di «intervento immediato» nasce dalla preoccupazione del sindaco: «Per il centro abitato stiamo garantendo il funzionamento del Centro Operativo Comunale per le emergenze, grazie a carabinieri, Polizia Municipale, volontari radio club e ditte private impegnate per i molteplici interventi».

«Ma nei borghi limitrofi – continua – la neve si accumula di ora in ora, e la situazione si fa progressivamente difficile anche a causa del vento». Mignogna nel pomeriggio di oggi ha disposto la precettazione di alcuni dipendenti, malgrado l’ordinanza del Prefetto, che in tarda mattinata aveva imposto la chiusura degli uffici pubblici di tutta la Capitanata.
«Lo abbiamo fatto per continuare a garantire il coordinamento dei soccorsi – conclude – che necessariamente deve essere svolto in Comune. Ora le istituzioni devono liberare le strade dalla neve».

Presso il municipio è possibile, in caso di estrema necessità, anche ritirare alimenti per celiaci.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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“Capitanata in musica”: Prorogati i termini per la presentazione delle candidature e previsto un premio extra ai vincitori

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Luca De Gennaro direttore artistico della manifestazione.
Musica in Capitanata“Capitanata in Musica”, il concorso promosso e organizzato dall’assessorato provinciale alle Politiche Giovanili, punta a diventare un punto di riferimento nel panorama dei festival musicali del Mezzogiorno d’Italia, con un respiro di caratura nazionale.

Dopo la proroga dei termini per la presentazione delle candidature, infatti, l’assessore provinciale Rocco Ruo ha scelto il nome al quale affidare la direzione artistica dell’iniziativa.

«Si tratta di un nome di grande rilievo – dichiara Ruo – attraverso il quale intendiamo fare del nostro concorso musicale una vetrina importante per la valorizzazione dei giovani talenti del territorio».

A dirigere “Capitanata in musica” sarà Luca De Gennaro, Dj e speaker di “Radio Capital”, figura di spicco nel panorama musicale italiano. Accanto a lui opererà una giuria composta da giornalisti musicali ed esperti del settore legati al cosiddetto “music business”. Novità anche per quel che riguarda i vincitori. Al primo classificato sarà riservato un premio extra di grande valore: in aggiunta al premio in denaro pari a 500 Euro, il vincitore avrà diritto alla realizzazione di un video-clip broadcast HD.

«Il nostro concorso – sottolinea l’assessore alle Politiche Giovanili dell’Ente di Palazzo Dogana – punta ad essere il più importante e qualificato contenitore di nuove proposte musicali mai sperimentato in provincia di Foggia e nella nostra regione. Una sorta di “X-Factor della Puglia”, in cui la Capitanata gioca per la prima volta “in casa”, nell’ambito di un lavoro di tutela e valorizzazione dei talenti locali».

Si tratta di “Talent’s hell: il posto più caldo dove suonare la nostra musica”, l’evento previsto per il 14 e 15 aprile prossimi presso il Teatro del Fuoco.

C’è tempo, invece, sino al 14 febbraio invece per iscriversi al “music contest”.
I termini sono stati infatti prorogati per consentire la presentazione delle candidature dei brani, che dovranno essere necessariamente 2 inediti.

Ulteriori aggiornamenti sul festival e sulle iniziative collaterali sono posssono essere visualizzati in tempo reale sul blog e sui social network dedicati alla manifestazione.

FaceBook: CAPITANATA IN MUSICA – Twitter: twitter.com/capit_in_musica  - Myspace: myspace.com/capitanatainmusica – WordPress: capitanatainmusica.wordpress.com.

Il curriculum del direttore artistico dell’evento, Luca De Gennaro, è visionabile all’indirizzo web: http://www.capital.it/capital/radio/speaker/Luca-De-Gennaro/2509695

Paolo Ruotolo da fuoriporta.info

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Torremaggiore – Campionati Provinciali di …ke kempo fa

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Keipo Kempo a Torremaggiore

Il consueto appuntamento dei campionati provinciali Juniores per kumite(combattimento) di kempo dankan si è tenuto anche quest’ anno presso l’associazione: keiko kempo kai.di Torremaggiore(FG)
Domenica 22 Gennaio 2012 si sono avvicendati sul “tatami” per le tre categorie di peso: 20/30 kg., 30/40 kg., over 40 kg. i mini atleti provenienti da tutte le associazioni della provincia di Foggia con la seguente classifica finale:

cat. 20/30 kg
1° Iarocci 1° Piano
2° Ferrucci
3° Iannetti F.

cat 30/40 kg
1° Piano
2° Carbonella
3° Sicuro

cat over 40 kg
1° Volgarino
2° Avellino
3° Iannetti T.

Il buon incremento di partecipanti ha determinato un sostanziale prolungamento dei tempi di gara, resa comunque interessante fino all’ultimo incontro dall’impegno e dalla resistenza dei piccoli “combattenti”.

Anche per questa edizione 2012 va riconosciuta la supremazia dei padroni di casa, sia per numero di partecipanti che per numero di titoli vinti in gara.
La maggiore esperienza degli atleti di Torremaggiore ha fatto la differenza. Buona parte dei piazzamenti conquistati, ha confermato i risultati delle edizioni precedenti, merito del continuo impegno dei ragazzi e del lavoro dei loro insegnanti.
Buona la presenza delle compagini garganiche.

Un doppio esordio per l’associazione kime kempo kai di Vico del Gargano: in gara con gli atleti Linda Selvaggio e Vincenzo Lombardi, in Commissione Arbitrale con il Maestro Matteo Russi come giudice di gara.
Per l’associazione Tai kempo kai di Ischitella hanno esordito gli atleti: Michele Mastromatteo e Luigi(Gino) Berthoud insieme al già collaudato Daniele Carbonella che confermando la buona performance del 2011, ha conquistato un dignitoso 2° posto per la categoria di peso30/40 kg.

La componente femminile, determinata e combattiva, si è imposta con il doppio piazzamento delle sorelle Iannetti, rispettivamente 3° nelle cat. di peso:20/30kg. e over 40kg , la bella gara di Enrica Principe ed il buon esordio di Linda Selvaggio.

Sono stati premiati fuori gara per ogni categoria di peso gli atleti che pur non avendo conquistato alcun piazzamento si sono diversamente distinti, …una medaglia ricordo e appuntamento alla “prossima” a tutti i partecipanti.
Esserci è sempre una vittoria !

Mimmo Tozzi da fuoriporta.info

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Neve, ne usciremo solo la prossima settimana

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

In PUGLIA problemi si sono verificati stanotte e stamane a causa della neve caduta soprattutto nelle zone interne e collinari delle province di Foggia, Bari e Barletta-Andria-Trani.
Situazione critica sulla provinciale 230 tra Spinazzola e Poggiorsini a cavallo tra le province di Bat e Bari dove automobilisti e camionisti sono stati soccorsi da Polizia Stradale e Vigili del fuoco e hanno dovuto abbandonare i mezzi sul posto.
Sulla SS655 tra Candela e Foggia il traffico è bloccato tra il km 31 ed il km 34 per veicoli intraversati in entrambe le direzioni.
Chiusa anche la SS90 tra Ariano Irpino e l’innesto sulla SS16 a Foggia (dal km 56 al km 81).
Spinazzola è parzialmente isolata. Neve abbondante anche nelle zone interne della Murgia, in particolare Santeramo, Altamura, Gravina, Cassano Murge.
Nessun problema grave sulla statale 100 anche se occorre circolare con catene a bordo.
In provincia di Foggia un albero è caduto nel giardino di una scuola a San Marco in Lamis abbattendosi sui cavi dell’energia elettrica e determinando la mancanza di elettricità in buona parte del paese.
Alcune case sparse nei dintorni d Anzano di Puglia, in provincia di Foggia, sono isolate.
I mezzi dei soccorritori stanno cercando di raggiungerle.
da Skinews

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Maltempo: Puglia;resta emergenza Murgia e Subappennino dauno

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Altrove pioggia intensa e rialzo temperature
Sono nella murgia barese e nel Subappennino dauno le situazioni ancora in piena emergenza in Puglia; altrove piove molto e questo favorisce lo scioglimento della neve.
Piove anche a Bari, dove non e’ nevicato ma per due giorni – ieri e oggi – scuole e uffici pubblici sono rimasti chiusi precauzionalmente.
Resta sospesa, a causa della neve, la circolazione ferroviaria tra Foggia e Potenza e tra Barletta e Spinazzola, nel cuore della Murgia barese.
Percorribili invece i tratti pugliesi delle autostrade A14 e A16.
da ANSA

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Biccari (Foggia): Allarme per molte contrade isolate a causa della neve

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Il sindaco di Biccari, un piccolo centro di circa tremila abitanti nel Subappennino dauno, lancia l’allarme contrade, isolate dalle violente nevicate. Gianfilippo Mignogna scrive a Regione, Provincia e Prefettura a 24 ore dalla richiesta dello stato di calamita’ naturale assieme ad altri sindaci della zona.
“Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni di aziende agricole ed abitazioni rurali isolate in agro di Biccari – spiega il primo cittadino – alle contrade Tertiveri, Santa Maria, Impicci, Berardinone. Li’, come Comune, non riusciamo a giungere a causa della non percorribilita’ delle strade provinciali 130, 131, 132 e 133″.
“Per il centro abitato stiamo garantendo il funzionamento del Centro Operativo Comunale per le emergenze, grazie a carabinieri, Polizia Municipale, volontari radio club e ditte private – precisa il sindaco – ma nei borghi limitrofi la neve si accumula di ora in ora, e la situazione si fa progressivamente difficile anche a causa del vento”.
Mignogna ha disposto anche la precettazione di alcuni dipendenti comunali, malgrado l’ordinanza del Prefetto che ha imposto la chiusura degli uffici pubblici di tutta la Capitanata. “Lo abbiamo fatto – ha spiegato – per continuare a garantire il coordinamento dei soccorsi che necessariamente deve essere svolto in Comune”. Presso il municipio e’ possibile, in caso di estrema necessita’, anche ritirare alimenti per celiaci.
da meteoweb.eu

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Foggia, via Arpi abbandonata

Pubblicato : mercoledì, 8 febbraio 2012

Denuncia del comitato: “Chiediamo il ripristino dell’illuminazione”
Il comitato di via Arpi torna nuovamente a denunciare lo stato d’incuria e di abbandono di quella zona nel cuore di Foggia. “Ancora senza illuminazione da cinque giorni – evidenziano dal comitato – penalizzando e mettendo a rischio ulteriormente i commercianti ed i residenti che vivono una situazione difficile.
Chiediamo il ripristino immediato dell’illuminazione del centro storico, perché di centro storico si parla.
Ma l’amministrazione comunale dov’è?”.
da Daunia news

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