Foggia, vertenza Amica: è guerra tra Mongelli e i sindacati
Le associazioni vogliono abbandonare le trattative e chiedono l’intervento del prefetto
E’ rottura tra il sindaco di Foggia e sindacati sulla vertenza Amica. Le organizzazioni di categoria vogliono abbandonare il tavolo delle trattative nel quale si sta cercando una soluzione per i lavoratori dell’azienda responsabile della raccolta rifiuti nel capoluogo, dichiarata fallita.
Con una lettera si rivolgono al prefetto di Foggia Giovanni Monteleone per contestare la linea del sindaco Gianni Mongelli sul mantenimento del livello occupazionale e sui diritti acquisiti dagli operatori. Secondo i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Fiadel e Ugl il primo cittadino ha assunto un atteggiamento opposto rispetto all’accordo firmato a fine gennaio con lo stesso prefetto.
Per questo le organizzazioni “comunicano l’impossibilità a proseguire le trattative sullo stesso tavolo tecnico se queste – si aggiunge – non verranno preventivamente ricondotte nel solco dei predetti impegni presi dallo stesso sindaco e ratificati in consiglio comunale”.
“Le ultime vicende relative all’apertura delle procedure di licenziamento collettivo – si legge ancora – hanno ulteriormente inasprito le tensioni, ragion per cui – chiedono infine a Monteleone – sarebbe auspicabile un suo urgente e autorevole intervento”.
da Daunia News
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