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Notizie del 31 marzo 2012

FOGGIA – ‘Teatri Abitati’: al via il nuovo progetto del Cerchio di Gesso

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Venerdì 9 marzo 2012, presso la sala Giunta di Palazzo Dogana, è statopresentato il nuovo progetto promosso da Teatro Pubblico Pugliese, Provincia di Foggia e Cerchio di Gesso intitolato ‘Teatri Abitati’, che si svolgerà all’Oda Teatro di Foggia dal 20 marzo al 20 maggio 2012. Cabaret, letture, spettacoli teatrali, nuove produzioni, musica dal vivo

….cosa aspettate a leggere il programma?

CERCHIO DI RIDERE SHOW
Cerchio di Ridere Show è il titolo dello spettacolo inedito ideato dal duo Pio e Amedeo, uno show dal vivo che li vedrà interagire con altri comici provenienti direttamen­te dal circuito Zelig. Inoltre si esibiranno, nel corso del­la serata, comici alle prime armi selezionati precedente­mente, tramite provini, dal cast del Cerchio di Ridere. Il tutto sarà accompagnato da una band e 3 elementi che suonerà dal vivo.

venerdì 6 aprile ore 22.00
conducono Pio e Amedeo con la partecipazione di Andrea Sambucco, Pippo Sollecito, Marco Guarena e l’accompagnamento musicale della Cerchio di Ridere Show Band

sabato 21 aprile ore 22.00
conducono Pio e Amedeo con la partecipazione di Beppe Iodice, Gianni Cinelli e l’accompagnamento musicale della Cerchio di Ridere Show Band
OCCHIO ALLA PUGLIA
sostegno alla produzione ad una giovane compagnia foggiana

domenica 13 maggio ore 19.00
Piccola Compagnia Impertinente
con il sostegno di Cerchio di Gesso e Teatri Abitati
FULL (debutto)
di Valentina Marturini e Ornella Lorenzano
con Valentina Marturini, Ornella Lorenzano, Ramona Genna
regia Pierluigi Bevilacqua
“Cosa fareste se qualcuno vi offrisse una possibilità?

Quanto a lungo ci pensereste?

Pochi attimi, forse.

Perché quella possibilità non vi starebbe ad aspettare. Ma chi dice che si tratta della scelta giusta?”.

Tre giovani anime precipi­tano in un limbo dal quale sembra non esserci via di uscita.

Ognuna porta con sé un bagaglio, al cui interno si cela la loro vita, le loro esperienze, gli affetti, i ricordi passati. Sono pronte a barattarlo in cambio di un’altra possibilità. La vita eterna.

Ma per averla devono assolvere un compito: l’ese­cuzione del destino assegnato a ciascuna persona.

CERCHIO H 24
sabato 19 maggio
ore 9.00 lettura MEMORIE DI LATTE
con Mariantonietta Mennuni e Jelly Chiaradia
a seguire colazione in collaborazione con biscottificio DOEMI
età consigliata dai 3 anni
posti limitati-prenotazione obbligatoria
Si nasconde sul palco dell’Oda Teatro uno strano anima­le…si tratta di una mucca gigante, che riempie tutte le valli di fiumi di latte! Una storia magica, tratta da “la muc­ca Guendalina” edito dalla casa editrice Mammeonline, che racconta di sentimenti delicati come l’amicizia e di come da questo semplice alimento, il latte, si possano ottenere tante buonissime delizie. Dopo lo spettacolo a cura del Cerchio di Gesso faremo colazione tutti assie­me con le merendine Doemi e, naturalmente tanto, tanto buon latte! Vi aspettiamo per un dolcissimo risveglio in compagnia di…Guendalina e delle sue sorprese!

ore 11.00 spettacolo SOGNANDO BREMA
liberamente ispirato a ‘i musicanti di Brema’ dei fratelli Grimm
regia Mariantonietta Mennuni
con Jelly Chiaradia, Giulia Petruzzella,Corrado La Grasta, Giancarlo Attolico
in collaborazione con Teatro dei cipis
età consigliata dai 6 anni
posti limitati-prenotazione obbligatoria
Ne “la casa dei briganti”, casa di riposo per artisti, si aggirano strambi personaggi: una artista del circo, un musicista-geometra, una cantante e un ballerino.

La vita procede con i suoi ritmi e discussioni sulla mensa che fa schifo e gli infermieri che non si comportano affatto be­ne. Poi la decisione: “andare a Brema”, uscire dalla casa dei briganti, evadere da quel luogo che non li riconosce in quanto artisti.

 

ore 17.00
lettura musicale ACQUARIA
ispirata a ‘Acquaria’ di Gek Tessaro
con Jelly Chiaradia e quartetto Fondazione Musicalia
lettura musicale CAPPUCCETTO ROSSO
con Vito De Girolamo e quartetto Fondazione Musicalia
a seguire merenda in collaborazione con biscottificio DOEMI
età consigliata dai 3 anni
posti limitati-prenotazione obbligatoria
Immaginate una gocciolina d’acqua, quante forme può as­sumere e quali trasformazioni? Quella nuvola che annuncia la pioggia, quel torrente impetuoso e il grande mare non rac­contano forse i cambiamenti, gli incontri, le piccole perdite di quella prima goccia?

La poesia di questa storia, libera­mente ispirata ad “Acquaria” di Gek Tessaro, sarà raccon­tata dalla voce di un’attrice del Cerchio di Gesso accompa­gnata dalle musiche composte ed eseguite dalla Fondazione Musicalia. A seguire, le emozioni di una favola senza tempo, Cappuccetto Rosso, ci travolgeranno accompagnando il rac­conto con la musica eseguita dal vivo. Dopo, tutti a fare me­renda con una bella tazza di the e i biscotti Doemi!

 

ore 20.30 grande evento musicale per tutti
MAMMALUNA, C’ERA UNA VOLTA E NON C’ERA
regia Simona Gonella con Mariantonietta Mennuni, Jelly Chiaradia e Giulia Petruzzella
musica dal vivo a cura della Fondazione Musicalia diretta da Carmen Battiante
età consigliata dai 4 anni
C’erano una volta tre sorelle che s’erano addormentate ed erano diventate grigie.

Una notte Mammaluna decide di in­tervenire e si fa strada attraverso una sporca e grande fi­nestra, basta un suo solo raggio perché tutto riprenda a re­spirare, perché le tre sorelle riprendano a vivere e perché la stanza cominci a ritrovare il colore e la gioia che un tempo l’aveva illuminata.

Lo spettacolo che ha debuttato nel 2010 e che ha toccato diverse piazze italiane e estere, si tinge di nuovi colori.

Le attrici di questa magica favola si muove­ranno sul palco sulle note suonate dal vivo dai 23 musici­sti dell’orchestra Musicalia diretta da Carmen Battiante. Un evento unico e imperdibile per grandi e piccini.

ore 23.30
reading VECCHIO PORCO E BUKOWSKI
con Michele d’Errico, Vito de Girolamo e Ruggiero Valentini
posti limitati-prenotazione obbligatoria
Charles Bukowski: il Vecchio colui che osserva il mon­do e ne profetizza la fine causata da uomini peccatori. Il Porco: scrittore e poeta maledetto, colui che vive al “di qua” del sogno americano, ai margini della società, nel­le periferie più estreme.

L’Uomo: che svela la parte più intima di sé: l’infanzia, i ricordi, il dolore; l’artista che si distingue dalla massa incolore che lo circonda. Tre attori danno voce alla triplice anima di questo grande autore, all’interno di un party, che prende vita come per magia sul palcoscenico.
domenica 20 maggio ore 13.00
reading con pranzo A BAGNOMARIA
di e con Mario Pierrotti e Michele d’Errico
in collaborazione con enoteca Rosecco
posti limitati-prenotazione obbligatoria
Una grande tavola imbandita attorno alla quale il pub­blico-commensale gusta le prelibatezze che due fratelli-cuochi, protagonisti dello spettacolo, offrono loro discor­rendo sul piacere e sulla cultura della cucina, parlando di pane, pomodoro e verdure, alla ricerca dei sapori di un tempo ormai perduti.

Filo conduttore dei loro ricordi i nonni ed il tempo passato ad osservarli mentre con le loro mani esperte anche le sostanze più insignificanti di­ventavano miracoli di fede, cibo per gli dei.

Ecco così che alla domanda che cos’è la cucina per i due fratelli l’unica risposta possibile è in una parola: semplicità.

ore 19.00 replica
MAMMALUNA, C’ERA UNA VOLTA E NON C’ERA
musica dal vivo a cura della Fondazione Musicalia diretta da Carmen Battiante
età consigliata dai 4 anni

BIGLIETTERIA
CERCHIO DI RIDERE SHOW intero € 12,00 – biglietto 2 serate € 20,00
FULL intero € 8,00 – universitari e associazioni convenzionate € 6,00
CERCHIO H 24
MEMORIE DI LATTE € 5,00
SOGNANDO BREMA € 5,00
ACQUARIA + CAPPUCCETTO ROSSO € 6,00
MAMMALUNA € 8,00 (con l’acquisto superiore a 2 biglietti riduzione a € 6,00)
BIGLIETTO SPECIALE
(MEMORIE DI LATTE, SOGNANDO BREMA, ACQUARIA, CAPPUCCETTO ROSSO) € 15,00
VECCHIO PORCO E BUKOWSKI intero € 7,00
universitari e associazioni convenzionate € 5,00
A BAGNOMARIA € 15,00 INCLUSO PRANZO
PREVENDITA
E’ possibile acquistare i biglietti del progetto Teatri Abitati (CERCHIO DI RIDERE, FULL eCERCHIO H24) durante l’apertura del botteghino della stagione Venti di Teatro c/o Oda Teatro oppure su www.bookingshow.it o nei punti vendita associati.
APERTURA BOTTEGHINO ODA TEATRO
sarà possibile acquistare i biglietti del progetto TEATRI ABITATI (CERCHIO DI RIDERE eFULL) il giorno prima dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 e il giorno stesso di ogni spettacolo dalle 10 alle 13 e dalle 16 in poi, mentre per CERCHIO H24 il giorno prima dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 e i giorno stesso dalle 8,30 alle 13 e dalle 16 in poi.
La manifestazione, nata nell’ambito del progetto regionale ‘Teatri Abitati, una rete del contemporaneo’ (l’innovativa modalità di gestione pubblico/privata dei luoghi di spettacolo dal vivo in Puglia, finanziato dal FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – dell’Asse IV, Linea di intervento 4.3.2, affidato dalla Regione Puglia al Teatro Pubblico Pugliese), è resa possibile grazie all’integrazione del fondo dedicato al progetto regionale con nuovi finanziamenti, destinati all’implementazione ed allo sviluppo di nuove attività dedicate allo spettacolo dal vivo nonché al supporto dei diversi soggetti artistici esistenti ed attivi sul territorio.
Alla conferenza stampa hanno partecipato Maria Elvira Consiglio, assessore alla Cultura della Provincia di Foggia, Annalisa Del Vecchio, referente del progetto regionale ‘Teatri Abitati’ per il Teatro Pubblico Pugliese, Mario Pierrotti direttore del Cerchio di Gesso, il maestro Carmen Battiante per la Fondazione Musicalia e Pierluigi Bevilacqua per la Piccola Compagnia Impertinente.
Dopo il confortante incoraggiamento dell’assessore Consiglio, dichiaratasi molto contenta e soddisfatta dei risultati, del lavoro svolto fino a questo momento e della collaborazione fruttuosa con Teatro Pubblico Pugliese e Cerchio di Gesso, è toccato ad Annalisa Del Vecchio del Teatro Pubblico Pugliese chiarire presupposti ed obiettivi del progetto: “L’implementazione dei finanziamenti per lo spettacolo dal vivo assegnati al Cerchio di Gesso di Foggia rappresentano meglio di molti altri riconoscimenti il merito della compagnia per la qualità e la quantità del lavoro svolto fino ad ora. Non stupisce più di tanto quindi che la compagnia teatrale foggiana sia una delle due realtà pugliesi che abbiano visto riconosciuta questa premialità, assegnata dal Tpp secondo parametri ben precisi: interazione con le realtà locali, sostenibilità finanziaria e occupazione prodotta nel settore. Il Cerchio di Gesso, in questa graduatoria, si è classificato al primo posto e di conseguenza riceverà un ulteriore anche se modesto contributo che permetterà di allargare la proposta culturale ad altre realtà e giovani compagnie”.
Mario Pierrotti, direttore del Cerchio di Gesso, nell’esprimere grande soddisfazione per i risultati raggiunti, per la partecipazione del pubblico e per il fattivo sostegno di Provincia e Teatro Pubblico, è entrato nel dettaglio della programmazione spiegando che “essa è frutto della collaborazione del Cerchio di Gesso con realtà emergenti e nuovi soggetti presenti sul territorio. ‘Teatri Abitati’ sarà composta da diversi momenti: ‘Cerchio di Ridere Lab – provini per nuovi comici’ avrà il compito di selezionare nuove proposte da far debuttare nel successivo‘Cerchio di Ridere Show’, spettacolo di cabaret la cui selezione e direzione artistica è stata completamente affidata al duo comico Pio e Amedeo; con ‘Occhio alla Puglia’ invece -ha proseguito Pierrotti- daremo spazio ad una giovane compagnia foggiana, la Piccola Compagnia Impertinente, che porterà in scena sul palco dell’Oda Teatro lo spettacolo ‘Full’; ‘Cerchio H 24′è il titolo della maratona teatrale che proporrà al pubblico 24 ore di spettacoli. L’evento di punta di H 24 sarà rappresentato dalla collaborazione con l’orchestra della Fondazione Musicalia che eseguirà dal vivo le musiche di ‘Mammaluna’, ‘Acquaria’ e ‘Cappuccetto Rosso’”.
Per Carmen Battiante, direttore dell’orchestra della Fondazione Musicalia, “la collaborazione con il Cerchio di Gesso ha rappresentato una sfida molto appassionante e difficile, nonostante il rapporto maturato già nel corso della prima edizione di ‘Buck’, il festival di letteratura per ragazzi di Foggia, con la lettura ‘Acquaria’ di Jek Tessaro, che infatti riproporremo in occasione di H 24. E’ stato molto divertente rivisitare la favola di Cappuccetto Rosso che proporremo in una chiave diversa – ha proseguito il maestro Battiante – ma il lavoro più interessante è quello fatto per lo spettacolo ‘Mammaluna’, che sarà accompagnato dal vivo da un’orchestra di 35 elementi e dal Dj Emanuele Menga”.
Comunicato Stampa Cerchio di Gesso

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Ascoli Satriano – Caro amico ti scrivo” Tributo a Lucio Dalla ad Ascoli Satriano

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

A un mese dalla scomparsa di Lucio Dalla – la Città di Ascoli Satriano, l’Associazione Flower’s Child e l’Associazione Nòstoi aps hanno organizzato una serata evento in suo ricordo:

“Caro amico ti scrivo”. Tributo a Lucio Dalla

Domenica 1° aprile 2012 – ore 21,00
Auditorium Comunale “Santa Maria degli Angioli
Vico Santa Maria degli Angioli – Ascoli Satriano (Fg)
ingresso libero

Si invita cortesemente a diffondere la presente.

Contatti: 339.8171333

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SAN SEVERO – Piazza Allegato

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Egregi Signori,

dopo una lunghissima attesa per il termine dei lavori di adeguamento per l’area mercatale di Piazza Allegato, sembra che a breve finalmente la Piazza riacquisterà la funzione a cui è stata destinata.

Nel corso dei lavori “l’imprevisto” rinvenimento di beni archeologici ha contribuito non poco ad allungare i tempi di consegna.
A tal proposito si intende porre in evidenza alcune cose che generano scetticismo sulla validità delle soluzioni adottate per il recupero e la valorizzazione per fini culturali di questi beni archeologici in quanto atto dovuto perché prescritto dall’ente di controllo del ministero per i Beni culturali.
Dopo un attento sopralluogo e dai rilevamenti fotografici emerge che nel tentativo di rendere visibile quanto rinvenuto nel sottosuolo si è provveduto a lasciare aperto un foro quadrato da circa 1,20 mt. per lato. A protezione di questo foro è stato installato come copertura un lucernario trasparente in materiale sintetico (presumibilmente plexiglas o poliuretano) dello spessore di pochi millimetri, utilizzato sui tetti NON PRATICABILI, e che offre insufficienti garanzie di resistenza meccanica in caso di calpestio.

Si è pensato quindi di mettere in sicurezza tale installazione posizionando ad una distanza esagerata quattro paletti ed una catenella. Infatti, considerando la distanza e l’angolo di visuale utile a coloro che volessero anche per semplice curiosità ammirare i reperti archeologici in questione, è praticamente impossibile riuscire a vedere qualcosa.
Chiunque può rendersi conto senza difficoltà di quanto sia facile oltrepassare la catena dissuasore, specie per ragazzi “vivaci” e che hanno poco senso civico. Cosa accadrebbe se qualcuno dovesse farsi male?

Tutta l’opera risulta a dir poco inadeguata se non addirittura pericolosa.

Un altro particolare riguarda la pavimentazione relativa all’area circoscritta dai paletti.

Essa non rispetta più la tipologia (né per colore, né per materiale) della fascia in cui insiste e francamente ci si chiede dopo le innumerevoli varianti apportate cosa ha più questa piazza dell’originale progetto presentato da tanto blasonati professori architetti? Mah! Non si smette mai di rimanere delusi.

Non è nostra intenzione sollevare solo critiche o alimentare polemiche che sono inutili alla nostra amata città. Il nostro vuole invece essere un contributo attivo suggerendo a chi di competenza di prendere tempestivi provvedimenti migliorativi.

Il presidente
Francesco Giammetta

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FOGGIA – Sentenza-choc corriere con 75 chili di droga condannato solo a due anni

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Condannato a due anni di reclusione il foggiano arrestato il 17 gennaio scorso dai carabinieri con un carico di 75 chili e mezzo di marijuana.
La sentenza nei confronti di Antonio Di Rienzo, 62 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stata pronunciata dal gup al termine del processo abbreviato chiesto dalla difesa per beneficiare dello sconto di un terzo della pena; il pm chiedeva una condanna a 10 anni di reclusione, considerata anche la quantità di droga trasportata, l’avv. Paolo Ferragonio sollecitava il minimo della pena, sostenendo che il ruolo dell’imputato era minimo (un «semplice» corriere), che il principio attivo della droga era molto basso perchè lo stupefacente era di cattiva qualità (e comunque se ne potevano ricavare oltre centomila dosi).
Di Rienzo non ha potuto comunque ottenere la sospensione condizionale della pena, visti i precedenti tant’è che l’accusa gli contestava la recidiva: resta in carcere.

Le indagini per scoprire da chi avesse ricevuto quel po’ po’ di droga – è il più grande sequestro di stupefacente del 2012 – ed a chi fosse destinata proseguono. Di Rienzo fu controllato da una pattuglia del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Foggia la sera del 17 gennaio scorso nei pressi di Mezzanone, la borgata ad una quindicina di chilometri dal capoluogo dauno.
Era a bordo di una «Opel Frontera station wagon» quando la «gazzella« dell’Arma lo fermò per quello che doveva essere un normale controllo della strada, almeno per quanto fu riferito dagli investigatori nella conferenza stampa. Nell’auto i carabinieri rinvennero e sequestrarono tre borsoni contenenti 72 «pani» di marijuana per un peso complessivo di 75 chili e 500 grammi.

Interrogato dal gip per la convalida dell’arresto, il foggiano si disse innocente sostenendo di non sapere cosa trasportasse.

Raccontò di essere stato contattato a Foggia da uno sconosciuto, un nordafricano, che gli promise 300 euro, per accompagnarlo in auto a Bisceglie: lui accettò, ricevette 100 euro, una volta giunto nel centro del nord barese prestò la propria macchina allo straniero che si allontanò e tornò poco dopo, dicendogli di trasportare i tre borsoni che poi si sarebbero rivisti a borgo Mezzanone per ritirare le borse e pagargli gli altri 200 euro pattuiti.
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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LUCERA – c’è il rapporto della Caritas

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Su povertà ed esclusione sociale in Italia: presente al convegno anche il vescovo Cornacchia

Presentato dalla Caritas diocesana il Rapporto 2011 Caritas – Zancan su povertà ed esclusione sociale in Italia.
Al convegno sono intervenuti il vescovo mons. Domenico Cornacchia, presidente della Caritas diocesana, il direttore don Erminio Di Bello, la sociologa Fiammetta Fanizza e docente dell’Università di Foggia, la psicologa Felicia Cappelletti e Carla Costantino della Cisl.
I relatori si sono confrontati con il folto pubblico presente, composto anche da una larga rappresentanza del mondo giovanile e scolastico, sull’obiettivo del convegno che è stato individuato nell’aiutare a cogliere i segnali di preoccupazione che giungono in questa fase della vita sociale ed economica ed
incoraggiare a farsene carico responsabilmente.
da Daunia News

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BORDIGHERA – arrestato rapinatore foggiano

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

E’ accusato di cinque colpi, incastrato dalle impronte digitali

Arresto “bis” per il foggiano Massimiliano Uva, 35 anni: è accusato di aver commesso una rapina in banca, la quinta nel giro di poco tempo. Il 13 settembre 2010 avrebbe effettuato un “colpo” alla locale filiale della Banca popolare di Lodi.
Uva era già in carcere perché accusato di aver messo a segno altre quattro rapine.

E’ stato incastrato dalle impronte digitali lasciate su una busta trovata in banca e l’abbigliamento utilizzato in due rapine. Ad arrestarlo i carabinieri.

da Daunia News

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LUCERA – Lavori non pagati per la “109″

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Provincia sotto accusa, la Uil proclama lo stato di agitazione

Stato di agitazione proclamato dalla Uil-Feneal per i dipendenti dell’azienda che ha eseguito i lavori del secondo tratto della strada provinciale “109″ (ex strada statale “160″) Lucera-San Severo.

I dipendenti della “Ati. I.Co.Pi.srl e Co.Bit srl” rischiano il licenziamento in quanto la Provincia di Foggia non ha ancora pagato l’azienda che ha eseguito i lavori sul secondo tratto dell’arteria per circa 2.5 chilometri.
Nella mattinata del 2 aprile prossimo le maestranze a rischio licenziamento metteranno in atto una occupazione “simbolica”, un sit-in tra l’inizio ed il termine del tratto interessato dai lavori e sin qui non liquidati, dopodiché, intorno alle ore 11, si sposteranno presso le sede dell’Ente di Palazzo Dogana nella speranza che vengano accolte le legittime richieste e le rimostranze messe in atto.

da Daunia News

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APRICENA – Giovani Udc di Apricena, coordinatore denuncia presunto caso di malasanità

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Antonio Cursio, coordinatore giovani Udc Apricena, colpito dalla perdita della propria madre, punta il dito contro il l’ospedale di San Severo. “Con la salute non si scherza”

Antonio Cursio

COMUNICATO STAMPA – “Purtroppo sembra ci siano ancora tanti i medici incompetenti presenti nei vari Ospedali di Capitanata. Questa volta la mia famiglia – afferma Antonio Cursio coordinatore giovani Udc Apricena – è stata colpita da un grave lutto che ha visto coinvolta mia madre di soli 57 anni”.

Sono numerosi casi di malasanità in Capitanata, ma questa volta a farne le spese è stata mia madre, ricoverata il 5 marzo scorso inizialmente per una semplice gastroenterite cosi definita dal p. s. dell’ospedale Masselli di San Severo.

E mentre i giorni passavano, lo staff medico della chirurgia non trovava una risposta ai valori fuori norma. Cosi, giunti al quarto giorno di ricovero, ci dissero di non poter intervenire in qualsiasi modo dando per scontato la presenza di una recidiva epatica – continua Cursio – in quanto non erano loro che operarono la paziente di pancreasectomia totale due anni fa (con ottimi risultati) e pertanto decidevano di sottoporla, già in fin di vita, ad una tac.

Nel frattempo, considerato l’emergere dei dubbi circa le reali competenze dei medici della Chirurgia, rifiutammo le prestazioni sanitarie e la trasferimmo d’urgenza tramite un’ambulanza privata (€ 1.500,00 a nostre spese e nessuna messa in contatto col servizio di trasporto aereo/elicottero da Foggia).

Mia madre si è spenta al San Raffaele di Milano, dopo quattro ore. “Grazie alla nostra firma di dimissioni volontarie questa gente continua a lavorare nelle nostre strutture pubbliche. Pertanto promuoviamo gente valida ed evitiamo nomine politiche in Sanità. Con la salute non si scherza” – conclude Antonio Cursio.
da Foggiatoday

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FOGGIA -Socialisti Dauni su Amica: Interagire con Consorzio di Bacino FG/4

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Nello scenario regionale che si andrà a delineare nell’ambito del ciclo integrato dei rifiuti, si inserisce la proposta di attivare una proficua collaborazione tra la società foggiana che si occupa del servizio di igiene urbana del Capoluogo con la realtà consortile di Cerignola.

E’ l’argomento che il comitato cittadino dei Socialisti Dauni ha inteso condividere nel corso di un incontro durante il quale si è focalizzata l’attenzione anche su alcune delle riflessioni consegnate, nei giorni scorsi, dalle organizzazioni aziendali di Amica attinenti il futuro occupazionale di tutti i lavoratori impegnati nel ciclo dei rifiuti.

L’esperienza fatta dal consorzio di igiene Ambientale FG4 di Cerignola, ha consentito di salvare un bene pubblico, quale è l’attività di igiene Ambientale, ed ha garantito i livelli occupazionali di tutte le maestranze dell’azienda allora fallita. In sintonia, perciò di quanto proposto dalle Organizzazioni Sindacali, si ritiene opportuno aprire un dialogo fra tutti i soggetti interessati al fine di raggiungere l’obiettivo della salvaguardia della tutela ambientale della città e della piena occupazione.

Al Sindaco Mongelli i Socialisti Dauni chiederanno di dare concretamente impulso all’ipotesi di interagire con il Consorzio di Bacino FG/4 di Cerignola in modo tale da dare il via a una serie di azioni che, da qui a qualche mese, diventeranno di fondamentale importanza, nonchè normativamente inevitabili in materia regionale di gestione dei rifiuti, per lo sviluppo dei territori.

La questione, di indubbia complessità, va affrontata nell’immediatezza pensando prioritariamente ad un percorso, fattibile giuridicamente, che sappia coniugare le energie propulsive di tutti gli attori istituzionali che, a vario titolo, saranno coinvolti.

Le sinergie istituzionali da sempre hanno rappresentato un veicolo dal quale non si può prescindere se si vuol dare impulso al nostro territorio che ha, in questa delicata fase, bisogno principalmente di obiettivi comuni per il bene della cittadinanza.
In questa direzione va la richiesta che sarà sottoposta al primo cittadino con la quale rimarcheremo la volontà di tracciare per Amica e Daunia Ambiente un futuro solido che ha il suo perno principale nella salvaguardia di tutti i posti di lavoro

da Teleradioerre.it

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LUCERA – S.P.109: Feneal Uil provinciale proclama stato di agitazione

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

La Uil-Feneal ha proclamato lo stato di agitazione dei dipendenti dell’azienda che ha eseguito i lavori del secondo tratto dell’arteria denominata SP 109 (ex Strada Statale 160) Lucera-San Severo.
I dipendenti della A.T.I. I.CO.PI. srl – CO.BIT. srl rischiano il licenziamento in quanto l’Ente Provincia di Foggia non ha ancora pagato l’azienda che ha eseguito i lavori sul secondo tratto dell’arteria pari a circa 2,5 chilometri.
Nella mattinata di lunedì 2 aprile prossimo le maestranze a rischio licenziamento metteranno in atto una occupazione ‘simbolica’, un sit-in tra l’inizio ed il termine del tratto interessato dai lavori e sin qui non liquidati, dopodichè, intorno alle ore 11:00, si sposteranno presso le sede dell’Ente di Palazzo Dogana nella speranza che vengano accolte le legittime richieste e le rimostranze messe in atto.
Il responsabile della UIL di Lucera, Ennio Festa, auspica «un incontro con l’assessore ai Lavori Pubblici, Domenico Farina, affinchè si sblocchi una situazione che è ferma alla Regione Puglia, la quale dovrà completare le procedure per il trasferimento dei circa 2.000.000,00 di Euro alla Provincia di Foggia che, in quanto ente appaltante, potrà dare seguito alla determinazione di liquidazione scongiurando queste assurde sofferenze per i lavoratori a rischio occupazione».

Già alcuni giorni fa, la Feneal-Uil invocò il Prefetto di Foggia affinchè di facesse promotore di un tavolo tra l’Ufficio Territoriale del Governo e l’Amministrazione Provinciale di Foggia, «un confronto che auspico possa avvenire nel più breve tempo possibile» ha detto Ennio Festa che chiama oltremodo a raccolta i consiglieri regionali eletti per la Capitanata.

da Teleradioerre.it

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FOGGIA – Morte Mancini, cordoglio sindaco FG e di tutta l’Amministrazione comunale

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

“In questo momento di grande dolore e tristezza mi rendo conto che le parole possono valere a poco, ma come primo cittadino di una comunità che ha saputo sportivamente dare ma anche ricevere molto da Franco Mancini mi sento di esprimere il mio personale cordoglio e di tutta l’Amministrazione comunale per la scomparsa di uno dei portieri più rappresentativi della storia calcistica di tutti i tempi del Foggia.
Alla moglie Chiara e a tutta la famiglia di Franco Mancini giunga il cordoglio di tutta una Città che saprà ricordarlo come il campione che è sempre stato, sul campo e fuori”.

Così il sindaco si Foggia ha voluto ricordare il portiere del Foggia Franco Mancini, scomparso prematuramente.

da Teleradioerre.it

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BICCARI – Bando lotti C4, ancora 10 giorni per l´assegnazione aree edificabili

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Il Comune di Biccari intende procedere alla assegnazione del diritto di proprietà delle aree edificabili comprese nel Piano di Zona C4.
“Abbiamo pubblicato il bando – fa sapere il sindaco Gianfilippo Mignogna – e ci aspettiamo richieste di assegnazione da privati, cooperative edilizie o imprese di costruzione, interessate ad edificare nei lotti già serviti dalle infrastrutture primarie”.
Il Consiglio comunale del 1 marzo scorso aveva dato il via libera al bando, pubblicato poi il 12 dello stesso mese.
Nello specifico, si tratta di 13 lotti (numerati da 9 a 21), compresi tra la strada provinciale per Castelluccio Valmaggiore ed una nuova strada, prevista dal Piano regolatore e già parzialmente realizzata.
Nell’area, estesa complessivamente su 41.290 metri quadri, sono stati già realizzati urbanizzazioni primarie e due fabbricati residenziali.
La superficie massima edificabile è di 32.995 metri quadri, per un totale di 51 alloggi per famiglie, in varie metrature.
Una Commissione ad hoc, composta da Segretario comunale, presidente e responsabili del Settore tecnico e di quello Affari generali, vaglierà entro 10 giorni le domande, che dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Biccari, entro le 12 del 10 aprile. Una volta assegnati i lotti secondo graduatoria, inizieranno i lavori di costruzione degli alloggi. Non sarà possibile nè subappaltare i lavori, nè cedere i lotti a terzi, senza il consenso dell’Amministrazione comunale.

da Teleradioerre.it

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ESPROPRIO AL BORGO, RIVOLTA DEGLI AGRICOLTORI

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Borgo Incoronata - Esproprio al Borgo Incoronata, rivolta degli agricoltori.

Il Comune rivuole 240 ettari di terreni.

Gli agricoltori sono in rivolta dopo aver curato in affitto da 40 anni i campi.

Terreni dati dopo le bonifiche dell’era fascista.

C’è scontro sulle migliorie tra Comune di Foggia e gli attuali affittuari dei terreni.

da News Gargano

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La Asl Foggia e la Regione pronte a sperimentare la Pet-Therapy sul territorio

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Pet-TherapyFoggia - La Asl Foggia e la Regione pronte a sperimentare la Pet-Therapy sul territorio. Il Convegno “Benessere e Pet-Therapy: quando è l’uomo ad aver bisogno degli animali” si concretizza in un nuovo percorso finalizzato ad avviare terapie con l’ausilio degli animali .

La Pet-Therapy sarà a breve sperimentata a Vieste attraverso un progetto pilota pronto ad espandersi sul tutto il territorio dell’Asl Foggia.
È quanto emerso dal convegno “Benessere e Pet-Therapy: quando è l’uomo ad aver bisogno degli animali” svoltosi a Vieste e promosso dall’azienda sanitaria locale in collaborazione con l’Università degli Studi di Teramo Facoltà di Medicina Veterinaria, la Regione Puglia, la Provincia di Foggia, il Comune di Vieste, l’associazione Unica, l’Enpa e Legambiente. “In questi anni – spiega il direttore del Servizio Veterinario Provinciale dell’Asl Fg, Luigi Urbano – molte esperienze di Pet-Therapy sperimentate in tutta Italia ci hanno mostrato quali sono i benefici del rapporto uomo-animale per il miglioramento della qualità della vita.
Oggi è necessario sostituire la fase pionieristica praticata in maniera spontanea a esperienze articolate con caratteri scientifici e praticate nelle strutture sanitarie locali, del resto la Regione Puglia si è già dotata nel 2008 grazie al presidente della commissione sanità, Dino Marino, di una legge in materia, è ora, quindi, di compiere un passo successivo e di applicare quanto legiferato in materia alla quotidianità affiancando la Pet-Therapy ai trattamenti convenzionali”.
Il convegno, che ha permesso di sviscerare l’argomento attraverso numerosi interventi che hanno spaziato dalla formazione del personale svolto dalla Facoltà di Medicina Veterinaria Università degli Studi di Teramo ai benefici riscontrati dalla Regione Emilia Romagna, ha consentito di evidenziare i vari aspetti delle terapie svolte con l’ausilio degli animali ed è servito ad accendere i riflettori sulla materia.
“Occorre dare un seguito a questa iniziativa – ha spiegato il presidente della commissione sanità della Regione Puglia, Dino Marino -, costruendo un progetto pilota nella ASL Foggia, utilizzando finanziamenti nazionali, aziendali e regionali. Sono certo che con il direttore dell’Asl Foggia, Attilio Manfrini, che è un manager che conosce il nostro territorio ed ha la capacità di misurarsi con questo importante ruolo, potremo avvieremo una serie di sperimentazioni che potranno essere prese in considerazione anche a livello nazionale.
Creando sinergie con le strutture riabilitative grazie alla Pet-Therapy saremo anche in grado di creare nuova occupazione. Sarà mio impegno portare sui tavoli istituzionali questo progetto”.
Una iniziativa apprezzata anche dal direttore dell’Asl di Foggia, Attilio Manfrini, che si è detto favorevole a sperimentare non solo nel Comune di Vieste ma sul tutto il territorio provinciale la Pet-Therapy.
“Il nostro impegno maggiore per l’immediato futuro – conclude il direttore Manfrini – è quello di combattere la resistenza alle innovazioni. L’avvio di progetti di Pet-Therapy nelle strutture sanitarie e di riabilitazione locali è sicuramente un obiettivo che possiamo non solo raggiungere ma addirittura estendere sul territorio. Il servizio di prevenzione dell’Asl Foggia che abbiamo è uno dei migliori in Italia e possiamo fare sempre di più per creare occasioni di benessere al cittadino”.
Al termine della manifestazione sono stati rilasciati nel proprio ambiente naturale tartarughe marine e uccelli selvatici dell’osservatorio faunistico provinciale.

Per info:
dott. Luigi Urbano
Direttore Servizio Veterinario Prov.le Area C Asl Foggia
Tel.0881.884192

da News Gargano

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Nota chiarificatrice del Comune di Foggia alla Curatela fallimentare di Amica SpA

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

comune di foggiaFoggia - Si rimette in allegato la nota a firma del dirigente del Servizio Economico Finanziario e del dirigente del Servizio Avvocatura del Comune di Foggia, indirizzata alla Curatela fallimentare di Amica S.p.A., rappresentata dalla dott.sa Mirna Rabasco e dall’avv. Maria Augusta Dramisino

Di seguito il testo della nota
“La determinazione dirigenziale n. 348 del 19.03.2012, concerne l’affidamento dell’incarico al dott. Belfiore La Caprio in ordine all’attività di consulenza ed attività di assistenza tesa alla ottimizzazione della filiera rifiuti per il territorio del Comune di Foggia.

Tale conferimento di incarico, legittimamente ed opportunamente rientrante nell’esercizio dell’attività discrezionale del Comune di Foggia, non ha alcuna ingerenza con gli organi della procedura concorsuale di fallimento di Amica S.p.A.

Si ritiene che la lettura del conferimento di incarico possa aver ingenerato confusione sulle competenze degli organi del fallimento, ma si ritiene altresì dirimente sul punto l’assoluta indipendenza ed autonomia tra i detti organi e la consulenza affidata al dott. Belfiore La Caprio.
L’attività, affidata al professionista designato, dovrà solo tener conto degli eventuali scenari programmatori all’esito della definizione del fallimento e/o dell’eventuale ammissione all’amministrazione straordinaria senza alcuna posizione di conflitto ma, laddove possibile, condiviso dalla curatela e/o del commissario straordinario, di eventuale supporto alle attività del fallimento nell’assoluto interesse del ceto creditorio
Il Comune di Foggia conferma che ogni sua attività riferita alla gestione dei rifiuti sarà pienamente conforme alla normativa che disciplina il fallimento.
Si ritiene, inoltre, sempre nel rispetto della normativa regolamentatrice delle procedure concorsuali, che la curatela o l’eventuale commissario straordinario, possano interloquire sì da poter convenire strategia di rilancio dell’intera questione rifiuti”

da News Gargano

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SANT’AGATA DI PUGLIA – “Fuoco del Sud”

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Domani incontro col giornalista e saggista Lino Patruno

Si chiama “Fuoco del Sud” il libro del giornalista e saggista Lino Patruno, per 13 anni direttore della “Gazzetta del Mezzogiorno”. Il volume sarà presentato domani, alle ore 19, presso la biblioteca comunale “Don Lorenzo Agnelli” di Sant’Agata di Puglia.
Con “Fuoco del Sud” Patruno racconta di “…centinaia di movimenti, associazioni, comitati, gruppi, intellettuali che un secolo e mezzo dopo chiedono ancora rispetto per il sacrificio imposto al Sud nella nascita della nazione, che si battono per liberare il Sud dalla sudditanza subìta sull’altare del patriottismo e della retorica”.
L’incontro culturale, con il contributo del Comune di Sant’Agata di Puglia, è organizzato dalle locali associazioni Pro Loco “Pierino Donofrio”, dall’associazione culturale “Calabius” e dall’associazione “Santagatesi nel Mondo”.
L’iniziativa, vedrà presente al tavolo dei relatori il sindaco di Sant’Agata di Puglia, Lorenzo Russo, il presidente della Pro Loco santagatese, Gerardo Lionetti, il giornalista Rosario Brescia.
da Daunia News

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MANFREDONIA – furto e ricettazione: arrestato

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Si tratta del 30enne Francesco Pagano

Con le accuse di furto e ricettazione, gli agenti del commissariato di Manfredonia hanno arrestato Francesco Pagano, 30 anni del luogo. Dopo le formalità di rito, il giovane è stato portato nel carcere di Foggia a disposizione dell’autorità giudiziaria.
da Daunia News

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MANFREDONIA – il 12 aprile c’è il consiglio comunale

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Tra gli argomenti all’Odg l’adesione alla proposta promossa da Coldiretti e tutela del vero “Made in Italy” agroalimentare

Adesione alla proposta promossa dalla Federazione provinciale Coldiretti di Foggia e tutela del vero “Made in Italy” agroalimentare; Eliminazione dei vincoli per alloggi realizzati su aree Peep concesse in diritto di proprietà ante Legge 179/92; realizzazione della strada S4 nel tratto del comparto CB3.

Imposizione vincolo espropriativo; Piano di lottizzazione “Sciale degli Zingari” – Proroga della convenzione urbanistica; approvazione Regolamento “Sistema di videosorveglianza per l’accesso nelle zone a traffico limitato”. Ecco alcuni degli argomenti all’Ordine del giorno del prossimo consiglio comunale convocato in sessione straordinaria per giovedì 12 aprile, alle ore 17, nella sala consiliare di Palazzo San Domenico.
da Daunia News

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FOGGIA – Aqv denuncia il degrado della città

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Il presidente Miranda: “Con l’incuria padroni del centro storico e dei nostri monumenti”

Degrado e incuria. Una costante nelle denuncie delle varie associazioni di Foggia. A scendere in campo ora e l’Associazione qualità della vita, che muove il passo della protesta dalla chiesa dei morti – “Sento – spiega Luigi Miranda, presidente dell’Aqv – di voler esprimere profonda preoccupazione per un bene architettonico di inestimabile valore, la Chiesa dei Morti sita in piazza del Purgatorio, che da mesi versa in stato di incuria e di abbandono . L’edificio religioso è sempre stato a cuore della nostra associazione, tant’è che nel 2009, in collaborazione con altre associazioni, realizzammo un progetto di restauro di una delle tele Seicentesche in esso custodite, dal titolo “Alloggiare i Pellegrini”, che fu riportata agli antichi fasti e consegnata alla curia vescovile. Ora, a causa della non fruibilità da parte dei cittadini si rischia di rendere vani tutti i lavori di restauro di cui è stata oggetto negli ultimi anni, con un notevole dispendio di risorse economiche pubbliche”.
“L’incuria e l’indifferenza – conclude Miranda – equivalgono ad una mancanza di rispetto verso tutto ciò che appartiene al nostro territorio e alla nostra storia. Denunciare, è questo che bisogna fare, senza ignorare le cose che non funzionano, per ricostruire un giusto senso civico. – conclude Miranda – L’amministrazione non può continuare a far pagare ai cittadini le conseguenze di un dissesto generale, facendo mancare il controllo, la sicurezza e la pulizia periodica di questa come di tante zone della città”.
da Daunia News

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FOGGIA – Socialradio.it: la radio del Terzo Settore

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Lo scorso 27 marzo, sono iniziate le trasmissioni della prima web radio italiana che dà voce al Terzo Settore: Socialradio.it.
La programmazione radio è stata aperta da una conferenza stampa audio-video online, durante la quale la redazione e lo staff hanno presentato nel dettaglio il progetto, che si propone di offrire alle organizzazioni italiane del Terzo Settore l’opportunità di raggiungere direttamente sia il proprio target di riferimento che gli utenti di internet.
Tra i partner che collaborano alla realizzazione della radio, il settimanale “Vita”, che tutti i venerdì cura il programma “Pillole di Vita”; Amisnet, un’agenzia radiofonica che si occupa della distribuzione di programmi di approfondimento e Euphoné Pro Music, il partner tecnico.

da Ce.Se.Vo.Ca.

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Scuola “Catalano” – Foggia: Comitato “Insieme per una scuola sicura”

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Lo scorso 27 marzo, un gruppo di genitori degli alunni frequentanti la Scuola Elementare “G. Catalano” di Foggia – plesso di Via Menichella – ha costituito il Comitato “Insieme per una scuola sicura”.
Obiettivo è quello di promuovere la salvaguardia e la tutela della sicurezza e della salubrità degli ambienti scolastici degli alunni del plesso, dopo la scoperta dell’allagamento dei vani sottostanti l’edificio, in cui sono situate le fondamenta.
Il Comitato ha ora intenzione di richiedere gli atti pubblici e la formulazione di istanze di chiarimento e di confronto con le istituzioni preposte alle funzioni di controllo e monitoraggio della staticità e della vulnerabilità tecnica della scuola.
I genitori hanno inoltre dichiarato, con lettera scritta al sindaco e per conoscenza alla dirigente della scuola, di non voler far accedere i propri figli nei locali dell’edificio in questione fino a quando non si abbia la certificazione di agibilità.

da Ce.Se.Vo.Ca.

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F.I.D.A.S. Zapponeta: una donazione nella Domenica della Palme

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Domenica 1 aprile 2012, dalle ore 8.00 alle ore 11.30, presso la Guardia Medica di Zapponeta (Via A. Diaz, 14), la FIDAS Zapponeta “Daniele Riontino” invita tutti i cittadini in buono stato di salute e con un età compresa tra 18 e 65 anni a donare sangue.
L’invito si rende necessario dopo il fermo del Centro Trasfusionale dell’Ospedale “S. Camillo de Lellis” di Manfredonia, che ha interrotto il servizio fornito, per protesta contro il mancato pagamento da parte della Regione Puglia degli emolumenti dovuti agli operatori sanitari, per le prestazioni aggiuntive svolte nei giorni festivi.
Ad accogliere tutti i donatori ci saranno i volontari della FIDAS che, dopo la donazione, offriranno un ramoscello d’ulivo benedetto come simbolo di pace da portare in famiglia.

da Ce.Se.Vo.Ca.

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VIESTE – Il Comune di Vieste sostiene la legge elettorale per la parità di genere

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Castagnetti: “Merito delle donne presenti in Consiglio comunale”

Il Consiglio comunale di Vieste ha approvato la mozione di adesione alla campagna di promozione della legge elettorale regionale di iniziativa popolare che vuole introdurre il principio della parità di genere nel meccanismo di voto.
Il documento è stato presentato dalle due consigliere Annamaria Giuffreda (minoranza) e Giuseppina Falcone (maggioranza) e sottoscritto dalla sindaco Ersilia Nobile.
Il Consiglio Comunale di Vieste, quindi, s’impegna a collaborare con il comitato promotore per la raccolta delle firme necessarie a portare all’attenzione dell’Assise regionale la proposta che mira ad introdurre l’obbligo della doppia preferenza di genere differente.
“La presenza delle donne nella società è quantitativamente e qualitativamente sempre più numerosa e determinante – commenta la segretaria cittadina Federica Castagnetti – ma non trova un proporzionale riscontro nelle sedi istituzionali.
Il Circolo del PD e il gruppo consiliare della lista civica di centrosinistra ‘Per un’altra Vieste’, coordinato da Annamaria Giuffreda, esprimono grande soddisfazione per il risultato ottenuto e per aver offerto un contributo determinante al suo raggiungimento.
Le donne del Consiglio comunale, superando le contrapposizioni politiche, hanno reso il Comune di Vieste protagonista della campagna per la partecipazione attiva delle donne nella politica – conclude Castagnetti – facendo compiere all’intera comunità un passo avanti verso una democrazia più compiuta”.
da Teleradioerre.it

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Legambiente San Severo: bio orto didattico con i bambini e A.N.T.E.A.

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Anche per quest’anno, Legambiente San Severo Circolo “A. Pazienza” è impegnato nella realizzazione del bio orto didattico nel giardino della scuola del 2° Circolo (Via Togliatti), con una classe di 20 bambini seguiti dalla maestra di scienze, Michelina Mastrolorito.
Per quest’anno, il progetto si avvale anche della partecipazione dell’Ass. A.N.T.E.A. di San Severo (Associazione Nazionale Terza Età Attiva).
Il Progetto, giunto al terzo incontro, ha visto i bambini piantare semini di erbe aromatiche in un semenzaio ed altri semi in pieno campo. Le uscite nel giardino sono precedute da brevi lezioni di educazione ambientale, tenute prevalentemente dal presidente del Circolo Legambiente, Renato Regina. Vari gli argomenti affrontati, dai cicli della vita e della natura agli ecosistemi, alla produzione del compost, concime da utilizzare per fertilizzare in maniera naturale il terreno.

da Ce.Se.Vo.Ca.

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Gli Angeli – Alberona: Pasqua solidale

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

L’1 e 2 aprile 2012 ad Alberona (Piazza Civetta) e il 1 aprile a Pietra Montecorvino (Piazza Martiri del terrorismo) i volontari dell’Ass. Gli Angeli di Alberona raccoglieranno fondi per sostenere l’associazione nelle attività di Protezione Civile.
Con un contributo minimo di € 10,00, i volontari, con la collaborazione della pro loco di Pietra Montecorvino, offriranno ai cittadini un uovo di Pasqua solidale.

da Ce.Se.Vo.Ca.

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FOGGIA – Luigi Miranda, AQV : ” Degrado ed incuria: padroni del centro storico e dei nostri monumenti”

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

“Sento di voler esprimere profonda preoccupazione per un bene architettonico di inestimabile valore, la Chiesa dei Morti sita in Piazza del Purgatorio, che da mesi versa in stato di incuria e di abbandono – così il Presidente dell’AQV Miranda. L’edificio religioso è sempre stato a cuore della nostra associazione, tant’è che nel 2009, in collaborazione con altre associazioni, realizzammo un progetto di restauro di una delle tele Seicentesche in esso custodite, dal titolo ‘Alloggiare i Pellegrini’, che fu riportata agli antichi fasti e consegnata alla Curia Vescovile.
Ora, a causa della non fruibilità da parte dei cittadini, prosegue Miranda, si rischia di rendere vani tutti i lavori di restauro di cui è stata oggetto negli ultimi anni, con un notevole dispendio di risorse economiche pubbliche! La Chiesa è diventata bersaglio di vandali, che ne hanno distrutto anche una vetrata artistica, un danno che è sotto gli occhi di tutti, ma che purtroppo non ha smosso ancora la coscienza di nessuno! E’ non è questo l’unico caso presente nella nostra città, è grave anche la situazione che sta interessando l’Ipogeo di San Domenico, riconosciuto dal catasto regionale delle cavità artificiali per il valore geologico e storico, chiuso ormai da mesi a causa di un allagamento causato da infiltrazioni e dalla rottura di una fogna, e per il quale da ottobre sono state annullate tutte le visite guidate, con gravi conseguenze per il comparto turistico! Nemmeno l’amministrazione comunale finora si è mossa per evitare che i danni al sito diventino irreversibili. Non è da meno la Villa Comunale, altro luogo simbolo dell’indifferenza e della cattiva amministrazione di un bene pubblico!
E mentre qualcosa si muove per la questione Cattedrale e Teatro Giordano, ove nel primo caso è prevista l’apertura entro qualche mese, nel secondo invece a metà aprile si attende il collaudo generale, la zona storica di Via Arpi continua a versare nel totale abbandono, nel quale furti e atti vandalici trovano terreno fertile! Una zona franca, senza più controllo nè sicurezza, dalla quale sempre più negozianti e residenti scappano per l’esasperazione!
L’incuria e l’indifferenza equivalgono ad una mancanza di rispetto verso tutto ciò che appartiene al nostro territorio e alla nostra storia. Denunciare, è questo che bisogna fare, senza ignorare le cose che non funzionano, per ricostruire un giusto senso civico. – conclude Miranda – L’amministrazione non può continuare a far pagare ai cittadini le conseguenze di un dissesto generale, facendo mancare il controllo, la sicurezza e la pulizia periodica di questa come di tante zone della città!”

da Teleradioerre.it

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Manfredonia: raccolta alimentare per i meno abbienti

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Lo scorso 16 marzo, c’è stato a Manfredonia il primo appuntamento annuale con la colletta alimentare organizzata dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Manfredonia, in collaborazione con associazioni quali P.A.S.E.R. “F. Imhoff” (Pubblica Assistenza Soccorso Emergenza Radio), A.N.F.F.A.S. (Associazione Nazionale Famiglie di disabili intellettivi e relazionali), A.N.T.E.A.S. (Amicizia Cultura Socializzazione – Associazione Nazionale Terza Età Attiva per la Solidarietà), Arcobaleno, Girasole, A.V.I. (Amici del Volontariato) e Coop. Iris, che hanno presidiato gli esercizi commerciali di Manfredonia, invitando la clientela a donare qualche alimento a lunga conservazione del proprio carrello a favore dai meno abbienti.
I beni raccolti sono affluiti presso la sede dei Servizi Sociali e qui sono stati catalogati e affidati alle associazioni SS. Redentore, P.A.S.E.R. e Paolo VI, che provvederanno a distribuirli alle famiglie bisognose.

da Ce.Se.Vo.Ca.

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Solidaunia – Foggia: “Guinea Bissau – A 1 ora da qui” al Foggia Film Festival

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

“Guinea Bissau – A 1 ora da qui”, il docufilm realizzato da tre giovani volontari dell’Ass. Solidaunia – la Daunia per il mondo di Foggia è stato selezionato in concorso, sezione “documentary” al Foggia Film Festival 2012 che si terrà alla Città del Cinema dal 17 al 21 aprile 2012.
“Guinea Bissau – A 1 ora da qui” è stato girato nell’ex colonia portoghese dell’Africa occidentale lo scorso novembre ed offre uno spaccato alternativo della Guinea Bissau, lontano dagli stereotipi di fame e guerra e incentrato invece sulle potenzialità del continente, a partire dal turismo. Ripreso interamente in HD, il documentario (della durata di 58 minuti) riprende l’esperienza dei tre giovani volontari di Solidaunia (un giornalista, un video maker e un fotografo), che per venti giorni sono andati alla scoperta di uno dei Paesi più poveri del mondo, al fianco della popolazione locale.
È possibile richiedere il dvd, con custodia realizzata in cartonato ecologico e comprensivo di contenuti extra (backstage e fotogallery) presso la Libreria Ubik, gratuitamente o in cambio di una piccola offerta libera: il ricavato sarà devoluto interamente a Solidaunia, da anni attiva sul territorio africano con progetti umanitari di grande importanza.

da Ce.Se.Vo.Ca.

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FOGGIA – Omicidio Marcone: una città distratta e sorda, con la maledizione del mattone

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

“E’ distratta e sorda la città di Foggia. Non ha voluto sentire i colpi di pistola che hanno ammazzato Franco Marcone, onesto funzionario del Registro immobiliare. E neanche quelli che qualche anno fa uccisero Giuseppe Panunzio, l’imprenditore edile che aveva denunciato il racket delle estorsioni.
Sono i mattoni la maledizione di questa città”. Con queste parole Antonio Roccuzzo, giornalista di Avvenimenti, nel 95 raccontava gli italiani e i segreti delle città. Foggia stenta a sentire quegli spari. Due. Precisissimi: il primo alla nuca, sparato da due metri. Il secondo alla schiena, colpo di grazia, con la vittima già per terra.
Così, in una traversa del centralissimo corso Roma, è morto ammazzato il dottore Franco Marcone, 57 anni, direttore del locale ufficio del Registro immobiliare, stipendio da onesto funzionario dello Stato, tre milioni e duecentomila al mese dopo trent’anni di servizio.
E’ morto da ‘eroe borghese’, solo con le sue ‘carte’ d’ufficio, proprio come accadde a Milano a Giorgio Ambrosoli, liquidatore della banca di Sindona. Da quel momento Foggia è entrata nel triste circuito nazionale delle città di mafia, ma non sente, tende distratta l’orecchio, non vuole ammettere.
Oggi, diciassette anni dopo l’omicidio impunito di Francesco Marcone questa città celebra la Giornata della legalità con la deposizione di una corona d’alloro dinanzi alla targa intitolata al direttore dell’Ufficio del Registro. Diciassette anni fa l’Italia, in realtà, neanche si accorse di quel morto di periferia, ammazzato alla vigilia di importanti elezioni amministrative. “La mattina del primo aprile, i giornali non erano in edicola e i notiziari Rai andavano in onda in edizione ridotta per uno sciopero. Due giorni dopo, solo trenta righe in fondo alla cronaca nazionale”.
Oggi, l’associazione Libera parla di un lutto elaborato e razionalizzato, e conia un appello, per dire che la resa non arriverà mai: “Nessuno lo ha ammazzato. Noi sappiamo ma non abbiamo le prove”.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre.it

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E.N.S. Foggia: Conoscere la sordità

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Nel pomeriggio di sabato 31 marzo e per l’intera giornata di domenica 1 aprile 2012, l’E.N.S. Foggia sarà presente con gazebo e banchetti informativi nell’Isola Pedonale di Foggia (Corso Vittorio Emanuele II).
I volontari saranno disponibili per fornire delucidazioni ai cittadini, distribuire brochure informative, mostrare testimonianze visive nell’ambito della seconda campagna di informazione sulla sordità denominata “Conoscere la sordità – Viaggio nel mondo dei Sordi”.
La campagna si propone di aumentare i livelli di visibilità della comunità sorda di Capitanata (circa 600 persone non udenti), per diffondere una visione positiva della sordità: i sordi non sono solo individui con un deficit acustico che va diagnosticato, curato, normalizzato, ma persone con particolari esigenze comunicative e la ricchezza di una comunità con una propria lingua, la Lingua dei Segni.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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Emmaus Foggia: fai la differenz(iat)a con Emmaus

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

L’Ass. Comunità sulla strada di Emmaus di Foggia, organizza una raccolta di materiali che verranno poi differenziati.
I cittadini interessati, sono invitati a portare nella sede dell’associazione:
- carta: giornali e riviste, opuscoli e depliant, libri e quaderni; sacchetti di carta, scatole e scatoloni in cartoncino e cartone(debitamente sminuzzati); fotocopie e fogli vari; poliaccoppiati (tetrapak);
- plastica: bottiglie per bevande, flaconi detergenti, vaschette per alimenti in plastica o polistirolo, pellicola per alimenti; confezioni o sacchetti in plastica per alimenti, reti per frutta e verdura, tutti gli imballaggi indigati con le sigle PE, PP, PVC, PET PS; tappi e chiusura per vasi e bottiglie.
Il materiale può essere portato al Villaggio tutti i giorni della settimana e deve essere depositato esclusivamente nelle apposite aree raccolta del Villaggio: le isole dotate di bidoni in plastica rettangolari sono posizionate nell’area antistante l’entrata della fattoria didattica e in quella antistante il parcheggio auto, vicino alla chiesa.
Per ulteriori dettagli e chiarimenti è possibile consultare la scheda tecnica preparata dall’associazione.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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Save the Children: A Bari con Crescere al sud

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

L’11 e 12 aprile 2012, presso la sede di San Paolo Social Network a Bari (Via Cacudi, 15 – 17), Crescere al Sud, Fondazione con il Sud e Save the Children, in collaborazione con San Paolo Social Network e Ass. Culturale Kreattiva organizzano il seminario “La povertà dei minori nel Mezzogiorno. Proposte e buone prassi per combatterne le cause e attenuarne gli effetti”.
L’obiettivo è quello di promuovere una discussione finalizzata ad immaginare proposte e politiche a livello nazionale e locale che, pur in un’ottica di intervento sull’insieme della popolazione in difficoltà, siano in grado di farsi carico delle situazioni di fragilità ed emergenza che riguardano i minori e sappiano evidenziare e proporre specifici interventi sulla condizione dei bambini e delle bambine che vivono nelle regioni del Mezzogiorno.
Per informazioni e iscrizioni, entro il 6 aprile 2012, occorre inviare una e-mail.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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Centro Solidarietà Terzo Settore – Manfredonia: progetto “Environmental Champions”

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Lo scorso 28 marzo, presso la sala riunioni dell’Ass. Social Clan Destino ARCI di Manfredonia (Via Tribuna, 126). si è tenuto il primo di tre workshop realizzati nell’ambito del progetto europeo “Environmental Champions – Education for Sustainable Development with Young People”, che vede impegnati come partner il Centro Solidarietà Terzo Settore di Manfredonia, l’Asha Centre (Gran Bretagna) e l’Ass. Picasso (Estonia).
Il progetto, finanziato con il Programma Europeo “Gioventù in Azione 2007–2013″, con l’Azione 1.3 “Progetti Giovani e Democrazia”, coinvolgerà 6 giovani tra i 18 ed i 30 di Manfredonia, invitandoli alla riflessione, con esperti del settore e rappresentanti istituzionali, sui problemi ambientali della Città, permettendo di identificarne le problematiche e cercando di trovare soluzioni che sviluppino la cittadinanza attiva, migliorando l’ambiente e contribuendo ad educare allo sviluppo sostenibile.
I tre workshop sono tutti realizzati utilizzando la metodologia dell’educazione non formale, attraverso l’attività del “World Cafè”.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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Monti Dauni, ecco la nuova edizione del “Premio Lupo”

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Quattro sezioni in concorso ed una rassegna di eventi a corredo della premiazione Wolf in Progress.

Il “Premio Lupo” è tornato e va a caccia di talenti: tutto pronto per la 7^ edizione del concorso letterario dei Monti Dauni
Confermata la direzione artistica alla Piccola compagnia impertinente di Foggia
Anche quest’anno è prevista una sezione “Social Network” per gli amanti di FB

Il lupo è tornato. E va a caccia di talenti.

Per questo da alcuni giorni è on-line, sul sito www.premiolupo.com, il bando della settima edizione del “Premio Lupo”, il concorso letterario di racconti inediti dei Monti Dauni.

Quest’anno, l’iniziativa è promossa dalle amministrazioni comunali di Alberona, Bovino, Castelluccio Valmaggiore, Celle di San Vito, Faeto e Roseto Valfortore, con il partenariato dell’Assessorato allo Spettacolo e Cultura della Regione Puglia e dell’Amministrazione Provinciale di Foggia.
Dopo il successo riscosso lo scorso anno – che ha registrato una partecipazione record rispetto ai precedenti storici del concorso – la direzione artistica ed organizzativa del “Premio Lupo” è affidata nuovamente alla Piccola compagnia impertinente di Foggia.
Il concorso è rivolto a tutti: a chi ama la scrittura, a chi vuole comunicare un’idea o raccontare una storia, a chi vuole mettersi in gioco. Il Premio Lupo, infatti, è dedicato a quanti credono e sostengono il valore aggiunto del talento e della creatività mediante il nobile tramite della scrittura, portatrice sana dell’attitudine al confronto ed alla condivisione (delle emozioni, delle radici, delle tradizioni), al dialogo ed all’approfondimento.

Quattro le sezioni in concorso, ognuna delle quali fa riferimento ad un determinato “parco autori”, ognuna da rivelare grazie ad una specifica “Password” (il tema da rispettare):

Sezione SHORTSTORIES – Password: “L’invasione dei lupi”.
Settembre 2012. Un branco di lupi affamati è alle porte del paese. Qualcosa sta per succedere. Siamo i lupi che invadono o gli abitanti costretti a difendersi? Invasori o vittime? Perché invadiamo o da cosa siamo costretti a difenderci? Dai ricordi, dalle bollette, dai tag, dai luoghi comuni o da un nuovo amore? Raccontaci un’invasione. Non superare le 8000 battute (spazi inclusi).

Sezione FOLKTELLERS – Password: “I Monti Dauni”
L’aria, gli odori e i sapori di una terra, da riscoprire attraverso le sue trame, le sue radici e le sue storie. Raccontaci i tuoi Monti Dauni. Una storia del passato o una storia ambientata nel futuro.
Non superare le 8000 battute (spazi inclusi).
Sezione SOCIAL NETWORK – Password: “Status impossibili”
Mahatma Gandhi, Anna Magnani, Maria Callas, Giuseppe Garibaldi, Albert Einstein, Marylin Monroe, John Belushi. Sei uno di loro. È il 2012 e hai un tuo profilo su Facebook. Domani passerai alla storia. Magari lo sai, magari lo ignori. Fatto sta che questo è il tuo ultimo status. Lo senti: stai per passare a miglior vita. Cosa scrivi? Un testamento, un aforisma, un commento sugli ultimi fatti di cronaca o uno sfogo? Clicca “Mi Piace” sulla pagina Facebook Premio Lupo Status I Like e pubblica il tuo post. Non superare le 420 battute (spazi inclusi).

Sezione SOCIAL – Password: “Il lupo cattivo si racconta”.
La sezione è dedicata unicamente ai detenuti delle carceri italiane. Il racconto può essere una testimonianza, un ricordo o un sogno: il lupo cattivo si racconta.

I racconti potranno appartenere a qualsiasi genere letterario e verranno giudicati per il valore narrativo dell’opera presentata e l’originalità dello stile. Il racconto deve essere – pena l’esclusione dal concorso – inedito (non pubblicato in nessuna forma, né cartacea, né digitale) e frutto dell’ingegno dell’autore che lo propone, il quale si assume ogni responsabilità, anche legale, in caso di violazione di copyright.

Per partecipare al concorso è necessario inviare il proprio racconto e la scheda di partecipazione (scaricabile dal sito www.premiolupo.com), sia su supporto cartaceo che informatico (specificando la sezione per la quale si vuole concorrere), via mail all’indirizzo [email protected], mentre il cartaceo dovrà essere consegnato a mano o spedito tramite raccomandata A/R a Segreteria concorso “Premio lupo”, c/o Comune di Roseto Valfortore piazza Sant’Antonio, 1 – 71039 Roseto Valfortore (FG), entro e non oltre il 30/06/2012. I vincitori delle 4 sezioni verranno comunicati entro il 15 settembre 2012 sul sito www.premiolupo.com.

Come lo scorso anno, la cerimonia di premiazione (prevista a fine settembre) sarà legata ad una rassegna culturale di eventi, aperitivi letterari, incontri con gli autori e workshop di scrittura. Le location degli eventi in programma saranno scelte nei paesi ospitanti, per valorizzare ancor di più il territorio dei Monti Dauni, scenario ideale e “regione” capace di dare risalto al proprio territorio attraverso la cultura.
“Siamo pronti per questa nuova edizione – spiega Pierluigi Bevilacqua – una sfida che sarà vinta grazie alle novità che abbiamo in serbo per questa settima edizione del Premio Lupo. Novità che riguardano sia le sezioni in gara, sia la tre giorni di fine settembre, celebrativa del Premio e ricca di eventi e ospiti importanti.

I notevoli risultati dello scorso anno ci hanno dato la spinta per osare: vorremmo che i comuni partecipanti fossero il centro di gravità permanente di una nuova proposta letteraria, di qualità, capace di incuriosire, creare dibattiti a largo raggio, per restituire alla parola valore poetico e forza sociale”.

Il lupo è tornato. Ed ha fame di racconti.

Ufficio Stampa:
328.0919338
Per informazioni:
[email protected]

Ufficio Stampa - Premio Lupo

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FOGGIA – Nuovo stop al progetto Moldaunia, fumata grigia a Palazzo Dogana

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Percorso giudicato impraticabile, per ora niente referendum. L’ipotesi di separare la Capitanata dalla Puglia ed unirla al vicino Molise proprio non sembra incontrare l’interesse dei partiti politici

Progetto Moldaunia

I confini della Capitanata sono destinati a restare invariati, almeno per i prossimi anni.

Nulla di fatto ieri in consiglio provinciale per il progetto Moldaunia.

Il referendum consultivo voluto dal Comitato promotore guidato dall’infaticabile ingegner Gennaro Amodeo subisce un nuovo stop, dopo la prima bocciatura da parte della commissione referendaria di Palazzo Dogana, che ha decretato l’insussistenza dei requisiti per indire la consultazione (numero di firme insufficiente e delibere dei consigli comunali datate e non univoche rispetto alla volontà referendaria).

L’assise, dunque, ieri avrebbe dovuto decidere se indire o meno il refendum motu proprio ma il percorso è stato giudicato impraticabile, sia per considerazioni di ordine finanziario (mancherebbe copertura economica della notevole somma occorrente, un milione di euro circa) sia perché la totale incertezza sull’esistenza stessa in futuro delle Province non consentirebbe un atto di indirizzo di tale portata.

Insomma, fumata grigia da via XX settembre.

Ma la sensazione, quella vera, che si ha ad ascoltare interventi ufficiali (ed ufficiosi) è che l’ipotesi di separare la Capitanata dalla Puglia ed unirla al vicino Molise proprio non sembra incontrare l’interesse dei partiti politici.

“Prima o poi l’assemblea avrebbe dovuto occuparsene” osservano alcuni consiglieri “ma in pochi qui scalpitano per staccarsi da Bari”. E tutte le storie su “Bari matrigna” e i discorsi sui benefici che ne deriverebbero alla Capitanata, soprattutto in termini di maggiore peso politico sui tavoli istituzionali? Spallucce.

Alla maggior parte della classe politica foggiana, in fondo, sta bene così. Ma a quella foggiana, appunto.

Perché a sentire il presidente del consiglio comunale di Termoli, Alberto Montano, invitato alla seduta, “si tratta di un progetto interessante, soprattutto per affrontare le sfide che la riforma federale dello Stato sta ponendo alle amministrazioni locali, alle regioni e alle province”. “Certamente – rivendica Montano – la regione Molise ha una propria identità, una propria storia ed una propria autonomia, ma – riconosce – le sue dimensioni orografiche e demografiche rendono difficile la sfida federalista.

L’idea di poter ampliarne i confini, condividendo un percorso con la Daunia, merita un serio approfondimento”. Si impegna a portare la discussione sui tavoli delle istituzioni molisane, Montano, ricorda come il tema sia da tempo all’attenzione del presidente della regione, Michele Iorio, e avverte quasi: “Il Molise è da tempo al centro delle attenzioni di popolazioni differenti. Non solo della Daunia ma anche del Sannio o della Val di Sangro, che vedono nel progetto di annessione al Molise la possibilità di un nuovo protagonismo e di un maggiore peso politico nelle relazioni col governo centrale e con le stesse istituzioni regionali”.

Dunque, sembra dire, se la Capitanata non ci sta, poco male. Il Molise il suo “matrimonio” lo farà altrove, in barba al sogno secessionista dell’ingegner Gennaro Amodeo, presidente del comitato promotore Moldaunia, che da dieci anni si batte per il connubio.

L’importante, sembra dire Montano, è che i foggiani si schiariscano le idee. “E soprattutto che a deciderlo sia la comunità intera, non solo pochi eletti” tuona Amodeo, che non si arrende e promette nuove battaglie.

“Rimettere mano alla raccolta firme” l’unica concessione che arriva da Palazzo Dogana. Almeno diecimila quelle occorrenti. Qualcuno ironizza: “ci vediamo tra altri dieci anni”. A fine seduta il messaggio sembra ormai chiaro: “Moldaunia non s’adda fare”.
da Foggiatoday

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FOGGIA – Franco Mancini: il numero 1 del Foggia dei miracoli fa piangere Zeman“

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Franco Mancini

Baiano: “Ci lascia un ragazzo speciale che coronava il sogno di lavorare con l’allenatore che lo aveva lanciato. A Foggia lo chiamavano “Orso” e “Manchiguita”. Il tecnico boemo scoppia in lacrime

Franco Mancini muore a 43 anni, portiere del Foggia di Zemanlandia „ Anche i tre maggiori quotidiani nazionali sportivi hanno ricordato Franco Mancini, l’ex portiere del Foggia di Zemanlandia scomparso ieri nella sua abitazione a Pescara.

Lo hanno fatto senza troppo clamore, riservando al precursore del calcio moderno nel suo ruolo, uno piccolo spazio, forse troppo poco per l’”Orso”, com’era definito nello spogliatoio dello Zaccheria.

La Gazzetta dello sport questa mattina ha ricordato così la morte del preparatore dei portieri del Pescara “Muore Mancini il n 1 del Foggia di Zeman”. Il Corriere dello Sport : “Addio Mancini, portiere del Foggia dei miracoli”. Tutto Sport lo ha ricordato a fondo pagina: “E’ morto Mancini, il pianto di Zeman”.

LA CARRIERA DEL “NUMERO UNO”

Sì, perché alla tragica notizia del sua scomparsa, il tecnico boemo è scoppiato in lacrime. Altro che freddezza, Mancini per lui era come un figlio, il preferito, il portiere migliore che la sua squadra potesse schierare. Ma anche a Bari l’estremo difensore di Matera è stata una bandiera.

Da quelle parti lo chiamavano “il giaguaro”, a Foggia “Manchiguita” e a Napoli “Psyco-Mancini”.

Morto Franco Mancini: le foto

Franco Mancini 4 Franco Mancini 5 Franco Mancini 6 Franco Mancini 7 Franco Mancini

 

E’ stata Foggia la sua storia e lui ha fatto la storia del Foggia, quello di Zemanlandia e anche quello degli anni bui e della maglietta targata “Snips”. E quando lo Zaccheria gli dedicava un coro, allora sì che erano brividi: “Alé Mancini alé alé, alé Mancini alé….”.

Franco lascia la moglie Chiara, che lo ha trovato esanime riverso a terra senza vita. Ma anche i due figli, Francesco ed Alessandro. Lascia la musica e la passione per Bob Marley e per la sua batteria. Suonava con un gruppo di amici che soltanto tre settimane fa si erano esibiti nel capoluogo dauno.
“Ci lascia un ragazzo speciale che coronava il sogno di lavorare con l’allenatore che lo aveva lanciato. Un portiere esuberante, reattivo, di grande proprietà tecnica, che giocava da libero e accorciava il campo di 15-20 metri” è stata la testimonianza di un affranto Ciccio Baiano.

Sotto choc Barone e Rambaudi. L’omaggio di Frey su Twitter. 217 presenze in serie A, nel campionato della massima serie Franco ha esordito il 1° settembre del 1991 al San Siro di Milano.
Poi ha vestito le maglie della Lazio, del Bari e del Napoli. Questo pomeriggio, in occasione di Pescara-Bari, verrà osservato un minuto di silenzio. Domani a Taranto, nel derby pugliese, ci si aspetta uno scatto d’orgoglio da parte degli uomini di Stringara. Si giocherà per il numero 1 del Foggia più bello di tutti i tempi.
Ciao Franco!

Franco Mancini 4 Franco Mancini 5 Franco Mancini 6 Franco Mancini 7 Franco Mancini franco-mancini-3 Franco Mancini 2-2

da Foggiatoday

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BARI – Scomparsi, la Puglia è quinta in classifica

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

È la Puglia la quinta regione – nella classifica nazionale – per numero di persone scomparse ancora da ricercare, con 1.710 casi (su un totale di 7.142 persone di cui non c’era più traccia, 5.432 delle quali sono state ritrovate), mentre la Basilicata è al 18° posto con 79 casi (su un totale di 444 segnalazioni).

Lo rivela la relazione semestrale del «Commissario straordinario di governo per le persone scomparse», specificando che lo studio effettuato dal ministero dell’Interno si basa sugli ultimi dati disponibili (aggiornati al gennaio scorso) e prende in esame un periodo complessivo di 37 anni.

«Ogni giorno ci sono in media 25 denunce di persone che scompaiono, 24 vengono ritrovate ed una resta da ricercare, ed il fenomeno è in continuo aumento» ha detto il Commissario straordinario per le persone scomparse, Michele Penta. Dal 1974 ad oggi le persone ancora da ricercare sono 24.912, di cui 15.632 stranieri e ignoti, mentre i minorenni sono 10.319. Complessivamente, al 31 dicembre 2011, le persone di cui è stata denunciata la scomparsa dal 1974 erano 110.107; 85.195 sono state ritrovate. Nel 2011 gli scomparsi sono stati 9.707 (+9,67% rispetto al 2010), i ritrovati 8,971 (+11,77%), quelli da ricercare 736 (+3%).

Ed è il Lazio la regione con più persone scomparse (6.245, circa un quarto del totale), seguito da Lombardia (3.303) e Campania (2.997). Dei 24.912 «fantasmi», per il 71% (17.539) non è stata determinata la motivazione della scomparsa: si tratta dei casi «storici», precedenti al 2007. Il 15% (3.651) è composto da minori che si sono allontanati dall’istituto che li accoglieva; l’11% di è allontanato volontariamente. Con percentuali minori, ma in aumento, ci sono i casi di sottrazione da coniuge (284), possibili disturbi psicologici (536) e possibili vittime di reato (90 casi, di cui 22 minori).

La maggior parte dei minorenni da ricercare è rappresentata da ragazzi stranieri che scappano e rientrano nelle comunità di accoglienza: i più numerosi sono romeni (1.518), afghani (1.001) e marocchini (811).

Foggia la provincia con il record di persone scomparse e non ancora ritrovate (740), su un totale di 1.830 denunce. È invece Bari la provincia dove si è registrato un più alto tasso di scomparse (2.747), compensato da una quota più significativa di ritrovamenti (2.320).

Dei 1.710 casi di persone rimaste da cercare, il Viminale segnala nella regione 1.161 casi la cui causa è ignota; 308 fughe da istituti o comunità; 186 allontanamenti volontari; 38 casi determinati forse da disturbi psicologici; 14 casi dovuti alla sottrazione della persona da parte di un suo genitore o da qualche altro parente; 3 possibili vittime di reato.

Sempre la Puglia è poi quinta nella classifica dei minorenni italiani scomparsi ancora da ricercare (107 casi) e quarta (con 849 denunce) nella classifica dei minorenni stranieri di cui si è persa traccia.

In Basilicata sono rimaste 79 le persone di cui si è persa traccia dal 1974 ad oggi: di queste, 65 sono scomparse da Potenza e provincia e 14 da Matera e dintorni. Sul totale delle 79 persone, secondo le fonti di Polizia 61 sono scomparse per motivi ignoti, 8 si sono allontanate volontariamente, 6 sono fuggite da istituti o comunità, 3 sono vittime di possibili disturbi psicologici e una è una persona forse «rapita» da un parente. Fra Potenza e Matera mancano poi all’appello 9 minorenni stranieri e 3 di nazionalità italiana.

Infine un triste capitolo a parte lo «meritano» i minorenni. La gran parte degli scomparsi sono ragazzi stranieri (8.632, pari al 35% del totale delle persone di cui si è persa traccia), mentre gli italiani sono 1.687 (il 7%).

La Puglia – nella classifica delle fughe da istituti o comunità di assistenza – è al quinto posto (in testa la Sicilia) con 283 casi, che rappresentano il 12%, mentre con 83 scomparsi è al quarto posto dei minorenni che hanno fatto perdere le proprie tracce volontariamente.

Nella stragrande maggioranza i minorenni scomparsi in tutt’Italia sono romeni (1.518), seguiti da afghani, marocchini, serbo-montenegrini, albanesi, egiziani, tunisini, palestinesi, iracheni e così via fino alla sparizione di 48 turchi.

Ancora alla Puglia il triste primato della 2ª posizione nella macabra classifica dei corpi restituiti dal mare e non ancora identificati (20 cadaveri senza nome, pari al 14% del dato nazionale).
Nella lista delle regioni di questo «capitolo» la prima è la Sicilia – con 93 corpi – sicuramente triste frutto delle ondate di immigrati clandestini. I 20 corpi in Puglia fanno parte di un gruppo di 49 salme ad oggi rimaste senza nome, senza storia.
ARMANDO FIZZAROTTI da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA- «Lo chiamavamo Orso ma quando si arrabbiava dovevamo scappare»

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Il ricordo degli ex compagni di squadra di Mancini – Baiano: «Leale e vero». Rambaudi: «Non riesco a crederci». Barone: «Era introverso, ma poi cambiò»

 


Ciccio Baiano

FOGGIA- Franco Mancini se n’è andato. Nei campi di calcio non ci sarà più «l’orso». Questo era il soprannome che i compagni di squadra gli avevano affibbiato nel corso della sua militanza in rossonero, nata nel lontano 1987 e proseguita fino al 1997 (salvo una stagione alla Lazio). Un percorso che ha attraversato in verticale i gradi del calcio italiano, dalla polvere della vecchia C1 ai fasti della serie A. Franco è stato un portiere genio e sregolatezza, amante della musica reggae, della batteria e del calcio. Un carattere solitario, ma capace di calamitare la stima e l’affetto incondizionato dei compagni. La notizia della sua scomparsa fa rapidamente il giro dell’Italia e provoca più dolore di un cazzotto nello stomaco. Soprattutto per chi con lui ha condiviso le gioie ed i fasti di Zemanlandia.

«Sono scioccato, non me la sento di parlare», commenta a caldo Roberto Rambaudi. La sua voce è rotta dalla commozione, tanto quanto quella di Ciccio Baiano, oggi allenatore in seconda di Sannino al Siena. «Questa per me è una brutta giornata – spiega l’ex bomber -. Ho giocato a calcio per 23 anni, ho conosciuto centinaia di calciatori, ma lui è sempre stato il mio compagno preferito. Questo nonostante il suo carattere chiuso. Era una persona fantastica, eccezionale, vera e leale».

Roberto Rambaudi

Baiano rammenda l’ultimo incontro avuto con il suo ex compagno: «Ci incrociammo al corso da allenatore di Coverciano qualche tempo fa. Trascorremmo sei settimane meravigliose, nell’arco delle quali non perdevamo occasione per parlare di quel Foggia». Capitano di quella squadra era Onofrio Barone, negli ultimi mesi allenatore in seconda dell’ex tecnico del Palermo Devis Mangia.
«Non ci posso credere» commenta Nuccio. «Ho la pelle d’oca, era perfino più giovane di me. Sono sconvolto. Abbiamo trascorso molti anni assieme. A modo suo era un ragazzo eccezionale, lo chiamavamo l’orso ma noi nello spogliatoio riuscimmo a scioglierlo. Con noi stava benissimo».
«Ricordo quando in allenamento mi rincorreva per avergli segnato con un pallonetto», racconta con un sorriso amaro Paolo Mandelli, attaccante del Foggia che sconfisse la Juventus allo Zaccheria nel 1992-93.

Onofrio Barone

«Noi attaccanti ci divertivamo a farlo arrabbiare e lui ci faceva scappare a gambe levate. Solo qualche mese fa lo incrociai a Modena, quando il Pescara affrontò il Sassuolo. Era una persona originale, un portiere magari non bello esteticamente ma molto efficace. Un solitario che riusciva a fare gruppo nello spogliatoio».
Tra i più scossi c’è anche Luigi Genovese, oggi preparatore dei portieri della Reggina, ma in passato maestro di Franco.
I due si contesero i pali del Foggia nella promozione in B del 1988-89. Nel 1997, a Salerno, Genovese fu il suo preparatore. «Sto ancora tremando», spiega Luigi via telefono. «In questo momento sono in macchina accostato sul ciglio della strada. Ho appreso la notizia rientrando a casa dall’allenamento. Sono sotto choc».
Domenico Carella da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – Isole Tremiti, il Comune vende suoli edificabili per fare cassa

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

I terreni edificabili delle Isole Tremiti all’asta per recuperare quanto più denaro liquido e riequilibrare il deficitario bilancio del comune garganico.

Lo ha stabilito il commissario prefettizio delle diomedee, Carmela Palumbo, a seguito dei tanti debiti che da mesi stanno attanagliando le casse comunali.

Nell’isola di San Domino la superficie complessiva in vendita raggiunge i 31.585 mq per un importo stimato a base d’asta di ben 370.536 euro per ognuno dei dieci lotti disponibili.

Sull’isolotto di San Nicola, invece, la superficie complessiva è di 37.046 mq per un importo stimato pari a 363.825 euro. Il comune dovrebbe incassare a base d’asta la somma di 4 milioni e settanta mila euro.

Le aree edificabili ricadono tutte nei Piani per l’Edilizia Economica Popolare (PEP) approvati dalla Regione Puglia.

L’asta è prevista il prossimo 26 aprile presso il Municipio delle Isole Tremiti in seduta pubblica.

Inoltre nello stesso giorno avrà luogo il pubblico incanto che si terrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa rispetto all’importo a base d’asta per la vendita dei suddetti terreni.
Saverio Serlenga da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA – Lavori a Croci-Biccari: incontro in Comune

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Tra l’assessore Marasco e le imprese coinvolte nel Piano Pirp “A”

“Dopo aver definito il complesso delle azioni pubbliche abbiamo proceduto a verificare il permanere dell’interesse dei privati a realizzare gli alloggi di edilizia convenzionata, i servizi e le opere pubbliche previsti nei protocolli di intesa sottoscritti il 25 novembre 2009: una verifica necessaria, considerando che la finalità del PIRP si gioca sull’eliminazione del degrado urbano, edilizio, ambientale e sociale nell’area Borgo Croci-Rione Biccari non solo attraverso la realizzazione di opere di urbanizzazioni che mancano, ma anche la definizione di interventi di ristrutturazione urbanistica”.
E’ quanto ha dichiarato Augusto Marasco, assessore comunale alla qualità e all’assetto del territorio in una riunione con le imprese attuatrici del Pirp “A”.
Il complesso degli interventi, infatti, è finalizzato “alla creazione di un tessuto urbano ordinato e incentrato attorno a spazi urbani fortemente aggregativi e socializzanti e la previsione di aree attrezzate, percorsi e attività in grado di fornire al quartiere quei luoghi centrali che oggi mancano del tutto e che possono contribuire a dare una identità al quartiere stesso e alla gente che ci abita”, come scritto nella delibera consiliare del 12 gennaio 2010, che ratificava l’Accordo di programma sottoscritto il 15 dicembre 2009 tra il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, e il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola.
Gli impegni dei privati si articolano in 22 voci che comprendono alloggi “parcheggio” a Borgo Croci e a Rione Biccari, strade, piste ciclabili, miglioramento del trasporto pubblico locale, riduzione di barriere architettoniche, acquisizione di aree e realizzazione di edilizia convenzionata, la Cittadella delle Professioni, un centro commerciale di vicinato a Borgo Croci e uno a Rione Biccari, verde pubblico a Borgo Croci e lungo via San Severo.

da Daunia News

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LUCERA – mancata distribuzione assegni di cura: insorge il Pd

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

“Il Comune chieda scusa alle famiglie, subito le risorse ai cittadini”

Insorge il Partito democratico di Lucera per la mancata distribuzione degli assegni di cura. La segreteria cittadina del Pd sollecita il Comune di Lucera ad adoperarsi affinché venga predisposta la graduatoria degli aventi diritto, condizione indispensabile per consentire alle famiglie interessate di usufruire degli assegni di cura. “Il Comune – si legge in una nota – chieda scusa alle famiglie, subito le risorse ai cittadini. A tal fine, il Pd chiede alla Regione Puglia di inviare al più presto un funzionario per verificare le inadempienze di questo Ambito sociale di zona e l’esistenza di condizioni giuridiche per il suo commissariamento.

da Daunia News

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SAN SEVERO – quell’orto nel giardino di una scuola

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Si rinnova la sinergia tra l’associazione “Andrea Pazienza” Legambiente e il secondo circolo didattico di via Togliatti

Un orto nel giardino di una scuola. Sì, è possibile, grazie al circolo “Andrea Pazienza” Legambiente San Severo, impegnato nella realizzazione (è il secondo anno) del bio orto didattico nel giardino della scuola del secondo circolo di via Togliatti, con una classe di 20 bambini seguite dalla maestra di Scienze, Michelina Mastrolorito. Quest’anno il progetto si avvale della preziosa partecipazione dell’associazione di volontariato Terza Età Attiva Antea. “L’orto e il giardino – spiega Renato Giardino, presidente del circolo “Andrea Pazienza” – come metafora della comunità, dove ognuno e ogni singola parte possiede un ruolo ben distinto e specifico nella vita dell’intero sistema. La realizzazione e cura dell’orto offrono la possibilità ai ragazzi e agli insegnanti di scoprire tempi e ritmi della natura e cogliere il forte legame che ci lega a ciò che mangiamo. La cura dell’orto aiuta a valorizzare l’ambiente in cui viviamo, a salvaguardare tradizioni e usi: espressione delle generazioni passate.

da Daunia News

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FOGGIA – aggredisce poliziotto: arrestato nigeriano

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Voleva i soldi, raccolti a elemosinare, che gli avevano sequestrato

Con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, gli agenti delle volanti di Foggia hanno arrestato un nigeriano di 23anni, ospitato presso il Cara di Borgo Mezzanone. Lo straniero, sorpreso a chiedere l’elemosina al semaforo del cavalcavia di via Manfredonia, ha avuto questa reazione, quando in questura ha saputo che sarebbe scattato il sequestro amministrativo dei pochi spiccioli che era riuscito a prendere.
da Daunia News

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Ciao Bambini – Foggia: raccolta fondi per l’Africa

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Domenica 1 aprile 2012, l’Ass. Ciao Bambini di Foggia sarà presente con uno stand presso l’Isola pedonale, dove sarà possibile acquistare uova pasquali in cambio di un piccolo contributo.
L’iniziativa è organizzata nell’ambito del Progetto “Un sorriso per l’Africa”, campagna di raccolta fondi pro Costa D’Avorio (Africa occidentale) sostenuta dall’associazione foggiana, che dal 2006 è impegnata nel promuovere interventi di solidarietà rivolti alla famiglia e all’infanzia in difficoltà.
In Costa d’Avorio, in collaborazione con il Centro di Accoglienza “Acadef”, Ciao Bambini si è impegnata ad acquistare 50 divise scolastiche per i bambini del Centro, che attualmente sono beneficiari unicamente di un sostegno economico a distanza.
A Foggia, l’associazione è impegnata nella diffusione di programmi di adozione e affido a distanza, nelle raccolte fondi e in servizi di consulenza nell’ambito dell’affidamento temporaneo e dell’adozione internazionale.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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Arcigay Foggia: congresso fondativo

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Sabato 31 marzo 2012, alle ore 17.00, presso la Biblioteca Provinciale “La Magna Capitana” di Foggia (Viale Michelangelo, 1) si terrà il congresso fondativo per la nascita ufficiale del Comitato provinciale Arcigay Foggia.
Interverranno Paolo Patanè, Presidente Nazionale di Arcigay; Elena Gentile, Assessore al Welfare della Regione Puglia; Antonietta Colasanto, Consigliera di Pari Opportunità della Provincia di Foggia e Gianni Mongelli, Sindaco di Foggia; modererà l’incontro il giornalista Tony Di Corcia.
Potranno esprimere il diritto di voto tutti i tesserati e sarà possibile, nella stessa sede, tesserarsi o rinnovare le tessere scadute.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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Co.Ge. Puglia – Bari: seminario sui CSV al tempo della crisi

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Venerdì 13 aprile 2012, dalle ore 10.00 alle 16.30, presso Villa Romanazzi Carducci a Bari (Via G. Capruzzi, 326) il Co.Ge. Puglia organizza il seminario “Tempo di crisi, tempo di innovazione: quali modelli operativi dei centri di servizio per il volontariato nel welfare in transizione”.
Il programma: ore 10.00, registrazione partecipanti e welcome coffee; ore 10.30, apertura lavori a cura di Antonio Carbone, Presidente Co.Ge. Puglia; Luigi Angelillis del Co.Ge. Puglia interverrà su “L’evoluzione dell’operatività del CSV: dall’esperienza pugliese allo scenario nazionale”; tavola rotonda, moderata da Fabio Ferrucci, dell’Università del Molise, con gli interventi di Carlo Vimercati, della Consulta Nazionale Co.Ge.; Stefano Tabò di CSVnet; Fausto Casini, della Consulta Nazionale del Volontariato e/o Forum Terzo Settore; Marina Gerini della Regione Lombardia; Antonio Miglio dell’A.C.R.I. (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio).
Alle ore 14.30, dopo la pausa pranzo, è previsto un dibattito, con interventi programmati di esponenti di Co.Ge. e C.S.V. (Centri Servizio per il Volontariato); ore 16.30, chiusura lavori.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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Libera Foggia: Giornata della legalità in memoria di Francesco Marcone e delle vittime di Capitanata

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Sabato 31 marzo 2012, alle ore 9.30, presso l’Auditorium della Biblioteca “La Magna Capitana” di Foggia (Viale Michelangelo, 1), Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie – coordinamento provinciale di Foggia organizza la “Giornata della legalità in memoria di Francesco Marcone e delle vittime di Capitanata”.
La manifestazione è organizzata, come ogni anno, per non dimenticare l’omicidio, impunito, di Francesco Marcone, direttore dell’Ufficio del Registro di Foggia, ucciso nel 1995.
All’incontro interverranno Daniela Marcone, referente provinciale di Libera Foggia e figlia di Francesco; Pinuccio Fazio, padre di Michele; Alessandro Tedesco, figlio di Giovanbattista; Lino Panunzio, figlio di Giovanni.
Quest’anno, per l’occasione, Libera – coordinamento provinciale di Foggia ha realizzato anche un manifesto, già affisso in città il 21 marzo – Giornata della memoria e dell’Impegno – e il 23 marzo, con sfondo nero, come il lutto, il manifesto riporta una scritta bianca, a caratteri cubitali:
“Francesco Marcone è stato ucciso il 31 marzo 1995. Nessuno lo ha ammazzato. Noi sappiamo ma non abbiamo le prove”.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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FOGGIA. La diocesi di Foggia in aiuto alla Guinea

Pubblicato : sabato, 31 marzo 2012

Dopo la grande sbornia collettiva di Cina, India e Brasile, tutti gli osservatori mondiali guardano all’Africa come alla nuova terra promessa. In particolare a quello che il “continente nero” dovrebbe offrire, tra il 2030 e il 2050, in termini di opportunità sociali e di investimenti economici. Giacimento di ricchezze che paiono ancora inesplorate, continente che prima o poi metterà ordine in quella che al momento pare la sua più grande incognita: cioè la stabilità dei governi e soprattutto il passaggio a una democrazia degna di questo nome. L’Africa è il futuro, ma in pochi lo sanno.

Nel rotocalco internazionale in onda nella notte tra oggi e domani, intolato Agenda del mondo – Settimanale di notizie dal mondo, la terza rete pubblica nazionale Rai Tre (dalle 00.40 in poi) si occuperà di uno dei Paesi più piccoli e più poveri al mondo. La Guinea Bissau, un milione e trecentomila abitanti concentrati perlopiù tra la capitale Bissau e altri centri urbani sparsi qua e là per quello spicchio di terra schicciato tra Senegal, Gambia e Guinea, è uno dei posti in cui la Diocesi di Foggia ha deciso di costruire pace, serenità ed evengelizzazione.

Istituita circa quattro anni fa la Diocesi di Bigene, affidata al missionario di origine padovana don Ivo Cavraro, la Diocesi di Foggia in Guinea Bissau ha portato soldi, mattoni, materie prime, cancelleria, alimenti ma soprattutto un po’ di speranza. Ed ha portato anche due giornalisti, Sergio De Nicola e Tonio Di Bitonto, che hanno realizzato per conto della diocesi dauna un bellissimo reportage dal titolo Bambaran (una specie di batik in cui le donne guinensi tengono i bambini durante i loro traslochi o i loro viaggi).

Una ampia parte di questo documentario, oltre 13′, sarà trasmessa nel rotocalco Agenda del mondo di questa notte, a testimonianza della grande attenzione che i media mondiali rivolgono all’Africa ma anche a testimonianza della bontà del lavoro giornalistico svolto dal duo De Nicola – Di Bitonto (già segnalato in diversi premi e manifestazioni riservate al giornalismo d’inchiesta e ai reportage narrativi).

Se si tiene conto che il committente del reportage è una diocesi, quindi la chiesa foggiana, se ne deduce che siamo di fronte a esperimento di grande impatto mediatico e sociale: il reportage Bambaran sarà trasmesso, dopo Rai Tre, in tutte le parrocchie e le scuole foggiane, oltre a essere portato come esempio in tutte le organizzazioni umanitarie non governative che hanno come scopo la beneficenza e il miglioramento delle condizioni sanitarie di un continente in cui vivono 950milioni di persone.
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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