Ultime notizie da Foggia e dalla Provincia di Foggia

Notizie del 20 marzo 2012

Foggia, ci mancavano solo gli zombie…

Non sono le immagini del set di un film horror, ne di un’imminente apocalisse zombie, ma le foto di un evento che ha coinvolto decine di persone nella serata di ieri, domenica 18 marzo.
L’evento, intitolato “Zombie walk Foggia” è stato organizzato dal gruppo “Flashmobilization” grazie all’idea di “Salvatore Valenti” che, ispirato dai tanti video presenti sul web, ha deciso di portare questo genere di iniziative anche nella sua città.
“Un successo, ma non ci fermeremo qui.” Queste le parole degli organizzatori. Non mancano però le critiche ”Una bella iniziativa, ma siamo in pochi, le presenze promesse su Facebook non sono state rispettate, non potevamo che aspettarci questo dagli abitanti di Foggia”.
Come potete vedere nella seguente foto, la presenza di vari truccatori, tra i quali esperti con referenze da far invidia ai make-up artist di set cinematografici, ha dato alla manifestazione un tocco di originalità e stile.
Per chiunque sia interessato:
Link al gruppo facebook “Flashmobilization”: http://www.facebook.com/groups/223071004442583/
Link alla pagina dell’evento, dove potrete trovare altre foto:http://www.facebook.com/events/303388549719041/
Inoltre, se siete appassionati dal mondo del make-up o semplicemente amate travestirvi (?) o imbrattarvi di sangue finto(?) potete prendere contatti con Filippo della Dead Inc. (http://www.facebook.com/pages/Dead-End-Inc/249812665103574 ) che a breve realizzerà un cortometraggio horror ed è alla ricerca di comparse zombie.

 

Comunicato Stampa Sottosopra

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FOGGIA – LA CAPITANATA ALLA MARATONA DI ROMA: “UNA MARATONA IN ONORE DEI NOSTRI MARÒ”

Anche quest’anno una folta delegazione dei PODISTI DI CAPITANATA ha partecipato alla Maratona di Roma, l’evento sportivo popolare più bello e partecipato in Italia, che domenica 18 marzo ha visto prendere parte centomila atleti provenienti dall’Italia e dal resto del mondo.
I podisti foggiani da sempre vicini alle tematiche sociali e civili, hanno corso per le vie della città eterna con la mente rivolta ai due Marò pugliesi rinchiusi in India.
Al termine della manifestazione gli atleti della Capitanata hanno espresso il desiderio di poter, quanto prima, riaccogliere i nostri corregionali dedicando loro un iniziativa sportiva.
Comunicato Stampa Alessandra Saponaro

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INSEDIATO IN REGIONE PUGLIA IL TAVOLO TECNICO PER LA S.L.A.

Ieri mattina 19 marzo 2012, presso la Sede dell’Assessorato al Welfare della Regione Puglia,. si è inserito il Tavolo Tecnico per la SLA.
Presenti l’Assessore al Welfare, Dott.ssa Elena Gentile. il Direttore dell’Ares Dott. Vincenzo Pomo, La Dott.ssa Zampano per le Politiche Sociali e Flussi Migratori, la Dott.ssa Candela dell’Assessorato al Welfare e il Prof. Giancarlo Logroscino.
Al Tavolo Tecnico sono stati invitati due rappresentanti per ciascuna Associazione presente sul territorio, quattro in tutto: Aisla, AttivamentePuglia, Comitato 16 Novembre e Viva la Vita Onlus Puglia. La Dott.ssa Zampano ha illustrato il Progetto predisposto dalla Regione Puglia e ciascuna Associazione ha potuto esprimere il proprio parere in maniera tale da fare chiarezza e non perdere altro tempo a danno degli Ammalati.
Una lunga riunione nella quale il Comitato 16 Novembre, che quei soldi li ha faticosamente conquistati, ha ribadito il concetto che quel fondo è un intervento straordinario dello Stato, come nei casi di calamità naturale e che deve essere utilizzato per gli Ammalati di SLA, pur dichiarandosi disponibile ad estenderlo ad una decina di casi di SMA e tre casi di Malattie Rarissima presenti in Puglia.

Dal punto di visto umano Il Comitato 16 Novembre ben si comprende le esigenze di tutti. Ed è proprio per tale motivo che si è fatto carico, a partire dal 17 Aprile p.v., di organizzare un presidio di protesta presso il Ministero del Lavoro a Roma, allo scopo di chiedere il ripristino del Fondo delle non Autosufficienze, a vantaggio di tutte le Disabilità.

Il Comitato 16 Novembre e l’Associazione Viva la Vita Onlus Puglia, hanno ribadito l’essenza del Decreto: l’Ammalato deve essere assistito al proprio domicilio e deve essere riconosciuta la figura del Care-Giver, ovvero il Familiare o colui che si occupa h 24 del proprio Assistito.
Il Dott. Pomo ha fatto rilevare la necessità di usufruire su richiesta, per alcuni periodi molto ridotti e per non più di 3 mesi l’anno, di strutture dedicate ad ospitare gli Ammalati di queste patologie, ovvero le Residenze Socio Sanitarie Assistite e il Comitato ha chiesto espressamente di conoscere il numero delle persone che intendono usufruire delle RSSA, in quanto ritiene che siano ben poche le persone che optano per tale soluzione potendo invece restare al proprio domicilio assistiti degnamente.
Il Dott. Pomo ha ribadito che è impossibile fornire Assistenza Sanitaria per tutti gli Ammalati: mancano Infermieri, mancano Medici. Ed è proprio per questo motivo che le Associazioni Comitato 16 Novembre e Viva la Vita Onlus Puglia insistono affinché la Famiglia possa gestire la situazione dell’Ammalato in maniera autonoma grazie all’erogazione di un congruo Assegno di Cura che non debba tenere conto della situazione patrimoniale dell’Ammalato e del suo nucleo Familiare.
La novità è che l’Assegno di Cura non sparisce ma viene inglobato nel Progetto denominato “Qualify-Care SLA Puglia”, frutto di un cofinanziamento ma la cui parte più cospicua, però. è proprio quella del fondo SLA.
Il parere del Comitato 16 Novembre e dell’Ass. Viva la Vita Onlus Puglia, è che, almeno per il momento, non sia stato fatto alcun passo avanti a favore dell’Assistenza dell’Ammalato. La contribuzione prevista, per chi è al primo stadio della malattia, era e resta di 500 euro, mentre il tetto massimo arriverebbe a 1000 euro: ben poca cosa se si considera che le Famiglie ne spendono almeno in doppio per l’Assistenza. Ed è doveroso ricordare che questo Contributo non doveva sostituire nessun altro emolumento: è un riconoscimento a sé, un aiuto per le famiglie ridotte ormai sul lastrico.
Intanto il Comitato 16 Novembre e l’Ass. Viva la Vita Onlus Puglia ritengono fondamentale conoscere l’esatto numero dei Pazienti presenti sul territorio: 357 il numero citato in un Convegno tenutosi a settembre 2011, 500 oggi…. Insomma, quanti sono gli Ammalati di SLA della nostra Regione? Primo nodo sul quale fare assoluta chiarezza. E da qui la richiesta dell’Istituzione da subito di un Registro Regionale dei Malati di SLA. E’ semplicemente scandaloso come il riparto del Fondo a Livello Regionale abbia penalizzato la Regione Puglia se si considera che altre Regioni, quali ad esempio la Lombardia,a parità di Malati, ha incamerato quasi 3 volte il Contributo pugliese, o il Piemonte, che per un numero di Malati inferiore ha ricevuto 2 milioni di euro in più
Ci auguriamo che questo intervento Straordinario dello Stato serva, finalmente, a contarci per evitare in futuro disparità di trattamento a danno degli Ammalati e delle loro Famiglie.
Ma si dovrà aspettare almeno 3 mesi dall’avvio del Progetto per conoscere i primi riscontri.
Alla prossima Riunione, speriamo come detto prima di Pasqua, saranno invitati, oltre le Associazioni, i Direttori Prov. li dei Distretti ASL Pugliesi, e si parlerà di Centri di Ascolto da individuare ed attivare. Per la somma destinata alla Ricerca, prevista dal Decreto, ci si è dati appuntamento ad altra data per conoscere gli Interventi che si intendono realizzare.
Il presidente dell’ARES, Dott. Pomo: ha dichiarato che i fondi verranno monitorati costantemente e potranno essere spostati a seconda delle esigenze degli Ammalati e delle richieste che perverranno.
E con questa garanzia si è sciolta la prima seduta del Tavolo Tecnico.
Il lavoro è appena cominciato e, a quanto pare, c’è da tutte le Parti l’intenzione di non distrarsi un attimo da quelli che sono gli obiettivi e le Direttive del Decreto: ovvero Assistenza all’Ammalato di SLA al suo DOMICILIO.
Ci si augura con la massima celerità.

COMITATO 16 NOVEMBRE ONLUS
Mariangela Lamanna

VIVA LA VITA PUGLIA ONLUS
Giovanni Longo

Nico Baratta
Resp. Ufficio Stampa

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Foggia – Pasquale Casillo a terza repubblica 19.03.2012

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Pendolarismo “comodo” sul treno Bari Foggia

Stazione di bari. Treno regionale Bari foggia questa è la conseguenza di due treni regionali soppressi. Nessuna spiegazione. Tutti pigiati. Si possono sopprimere i treni così? In orario di punta? non esistono regole? e se esistono, a chi tocca farle rispettare?

Stazione di bari. Treno regionale Bari Foggia questa è la conseguenza di due treni regionali soppressi. Nessuna spiegazione. Tutti pigiati. Si possono sopprimere i treni così? In orario di punta? non esistono regole? e se esistono, a chi tocca farle rispettare?

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Foggia – Kenny Garrett al Moody’s Jazz

Domani sera (mercoledì 21 marzo) il quartetto del sassofonista di Detroit sarà in via Nedo Nadi per una delle tre tappe italiane del tour 2012. Un appuntamento di livello internazionale

Domani sera (mercoledì 21 marzo) alle ore 21.30 presso il Moody’s Jazz Cafe di via Nedo Nadi si esibirà il quartetto di Kenny Garrett, una delle icone del jazz mondiale. Quella foggiana è una delle tre tappe italiane (le altre due sono a Salerno martedì 20 marzo al Modo e giovedì 22 a Gioia del Colle al club Ueffilo). Un appuntamento quindi ‘storico’, quello in programma mercoledì sera al Moody’s Jazz (ingresso 21.30, inizio concerto ore 22).

Kenny Garrett, sassofonista di livello internazionale, in passato sui palchi assieme al celebre Miles Davis, sta girando l’Europa nel suo tour 2012 iniziato il 1° marzo a Manchester, un tour che ha già attraversato Inghilterra, Norvegia, Austria, Francia e Olanda, e attraverserà, dopo le tre tappe italiane, anche Ungheria e Svizzera, prima di far ritorno negli States. Con il sassofonista di Detroit ci saranno sul palco del Moody’s Jazz mercoledì sera Vernell Brown al piano, Corcoran Holt al basso e McClenty Hunter alla batteria.

L’evento si deve all’organizzazione curata dal S.I.N.C. (South Italy Network Club), organismo indipendente nato dalla collaborazione fra tre realtà jazzistiche dell’Italia meridionale (il Moody’s Jazz Cafe di Foggia, il Modo di Salerno e il Club Ueffilo di Gioia del Colle). L’evento si inserisce, inoltre, nella rassegna ‘Lune…dì Jazz’, organizzata annualmente dal Moody’s con diversi appuntamenti da ottobre a maggio e giunta all’ottava edizione.

Paolo La Rotonda da foggianotizie.it

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Lista Lambresa e Unione di Centro sempre più vicine

L’ex vicesindaco abbraccia il progetto del Terzo polo e dell’Udc: ‘siamo pronti a incontrarci con l’onorevole Cera’

La lista Lambresa e l’Unione di Centro sempre più vicine.

Dopo il distacco dell’ex vicesindaco dal movimento Io Sud della senatrice Poli Bortone, si sta per ufficializzare una intesa che ormai è già nei fatti tra la pasionaria e il partito guidato a livello provinciale da Angelo Cera.

Si tratta di un nuovo incontro, dal momento che Lucia Lambresa (in foto) e l’Udc sono state già assieme in occasione delle comunali 2009, quando i centristi entrarono nel cartello di cinque forze politiche a sostegno della candidatura a sindaco della Lambresa.

Di comune accordo poi fu sancito l’appoggio nel ballottaggio al candidato del centrosinistra Gianni Mongelli.

Dopo la rottura con l’Amministrazione comunale, l’ex vicesindaco ritrova l’Udc, che era già in precedenza fuoriuscita dalla maggioranza. Nè con il centrosinistra, nè con il centrodestra, Lucia Lambresa sposa il progetto dell’Unione di Centro, e quindi del Terzo Polo di Pierferdinando Casini.

‘L’apprezzamento dell’Udc conferma ancora una volta la stima e la disponibilità nei nostri confronti: questa volta non resteremo sordi, siamo pronti a far incontrare le nostre strade per un percorso comune finalizzato a dare un contributo alla crescita della nostra comunità’ ha sottolineato Lucia Lambresa, dopo aver letto il comunicato di Angelo Cera.

Il segretario provinciale dell’Udc aveva evidenziato come ‘l’azione politica che dal 2009 ha caratterizzato Lucia Lambresa sia stata sempre vista con rispetto e attenzione dall’Unione di Centro della provincia di Foggia, che spesso ha seguito un cammino comune nelle tornate elettorali e nella decisione di abbandonare Amministrazioni che si sono rivelate deleterie per il territorio’.

‘L’Unione di Centro e Lucia Lambresa – ha proseguito Cera – hanno contribuito nel 2009 all’elezione di Gianni Mongelli al Comune di Foggia grazie ad un sentimento di partecipazione e cambiamento che ci ha visto uniti e che è stato premiato dagli elettori.

Dopo le esperienze politiche e le vicissitudini amministrative che ci hanno accomunato al movimento civico fondato da Lucia Lambresa – ha concluso il segretario provinciale dell’Udc – è giunto il momento di percorrere una stada comune per il benessere del territorio’.

Idee condivise da Lucia Lambresa: ‘L’uscita del nostro Movimento dall’amministrazione Mongelli, dopo aver preso atto che la continuità aveva preso il sopravvento, ha rilanciato il dialogo, comunque mai interrotto, con l’Udc che come noi non ricopre ruoli di gestione. C’è quindi spazio per far crescere la terza via sulla base di valori e intendimenti comuni – prosegue Lucia Lambresa – E’ doveroso ringraziare l’onorevole Cera e l’Udc nazionale che hanno testimoniato pubblicamente in più occasioni la loro condivisione dei nostri comportamenti, mantenendo sempre vivo lo spirito di partecipazione popolare che ci ha visti insieme in due campagne elettorali.

Sono ormai maturi – conclude Lucia Lambresa – i tempi per riprendere il percorso iniziato nel 2009, unitamente agli amici della provincia che stanno valutando positivamente questa decisione, e quindi all’onorevole Cera rispondiamo che siamo pronti ad incontrarci’.

Paolo La Rotonda da foggianotizie.it

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) – Giornate Fai, la primavera di Pietramontecorvino

Comune di Pietramontecorvino
Piazza Martiri del terrorismo, 71038 Pietramontecorvino (Fg)
Centralino 0881.555020 – Sindaco 0881.518070
www.comune.pietramontecorvino.fg.it

Da venerdì 23 a domenica 25 marzo, visite guidate, escursioni e spettacoli – Il tour tra il borgo medievale e il sito archeologico, il viaggio fra i tesori delle chiese

Ci sono anche i tesori di Pietramontecorvino fra i 670 luoghi che sabato 24 e domenica 25 marzo saranno aperti al pubblico per la ventesima edizione della Giornata Fai di primavera. Per l’occasione, gli esperti dell’associazione Terravecchia in Folk, in collaborazione con la Parrocchia e con gli studenti di Pietramontecorvino, guideranno i visitatori alla scoperta dei monumenti, delle chiese e più in generale dei luoghi d’interesse storico e naturalistico di Pietramontecorvino.
Le visite guidate cominceranno venerdì 23 marzo, dalle ore 9 alle ore 13, e raddoppieranno sabato e domenica con il turno mattutino (9-13) e quello pomeridiano dalle ore 15 alle ore 18.

I visitatori, inoltre, potranno ammirare lo spettacolo del gruppo di rievocazione storica ‘Nuntii Petrae Montis Corbini’. Si addentreranno nel borgo medievale di Terravecchia, saranno accolti nella torre e nei saloni del Palazzo Ducale, potranno conoscere la storia e le peculiarità dei Monti Dauni visitando il Centro Visite collocato nella Torre Normanna e davanti a loro si spalancheranno le porte dei templi cristiani più belli di Pietramontecorvino: quelli del Rosario, dell’Annunziata e della Chiesa Madre. Sabato 24 marzo, oltre alle visite guidate nei luoghi più belli del centro storico, ai visitatori sarà offerta la possibilità di fare due escursioni, entrambe con partenza alle ore 9.
La prima porterà i partecipanti “Sulle vie dell’acqua”, alla scoperta di fontane, abbeveratoi, sorgenti naturali e torrenti che disegnano un percorso lungo circa cinque chilometri dal centro storico ai boschi che abbracciano il borgo. La seconda escursione, invece, condurrà i visitatori nel sito archeologico di Montecorvino, dove si possono ammirare gli imponenti resti della Torre Bizantina e dell’antichissima Chiesa Vescovile. In occasione della Giornata FAI di Primavera, le Delegazioni del FAI propongono agli studenti di trasformarsi in “Apprendisti Ciceroni” per guidare nelle visite il numerosissimo pubblico che partecipa alla manifestazione. All’iniziativa hanno aderito anche le scuole di Pietramontecorvino, coinvolgendo gli alunni della scuola primaria e secondaria che, dopo aver approfondito in aula gli aspetti storici, artistici e paesaggistici dei beni aperti per l’occasione, li illustreranno ai visitatori sotto la guida degli insegnanti e dei Delegati del FAI. Tale impegno viene certificato dal FAI con un attestato per ciascun Cicerone. Gli studenti della scuola secondaria di II grado possono far valere la propria partecipazione ai fini dell’acquisizione di crediti scolastici. Pietramontecorvino è stato promosso dall’Anci come uno dei 200 “Borghi più belli d’Italia” e, nel 2010, il Touring Club Italiano ha assegnato al Comune la “Bandiera Arancione”, marchio di qualità che segnala la qualità e l’interesse turistico-ambientale dei paesi dell’entroterra italiano.

Info: [email protected] – tel. 3402831256 – fax 0881 1555750
Pietramontecorvino, lungo i sentieri della storia e della natura

Pietramontecorvino, in provincia di Foggia, è un borgo di 2800 abitanti. Posto a un’altitudine di 456 metri, si trova nella parte settentrionale dei Monti Dauni, a circa 30 chilometri dal capoluogo. Pietramontecorvino è stato promosso dall’Anci come uno dei 200 “Borghi più belli d’Italia” e, nel 2010, il Touring Club Italiano ha assegnato al Comune la “Bandiera Arancione”, marchio di qualità che segnala la qualità e l’interesse turistico-ambientale dei paesi dell’entroterra italiano. Di particolare bellezza e interesse è la zona medievale del piccolo centro, il quartiere di Terravecchia, dove è possibile ammirare il complesso di Palazzo Ducale, la Torre Normanno-Angioina e il Centro Visite multimediale dedicato alle tradizioni del territorio, dalla transumanza al brigantaggio. Pietramontecorvino sorse in seguito alla parziale distruzione di Monte Corvino avvenuta nella prima metà del XII sec. ad opera di Ruggero il Normanno. Le prime abitazioni sorsero con molta probabilità sulle grotte preesistenti accanto alla possente torre quadrata, delineando una piccola roccaforte protetta da mura di cinta, con tre ingressi: Porta Santa Caterina, Portella e Port’Alta l’unica ancora esistente con il suo bellissimo arco gotico.
A pochi chilometri dall’abitato si trova uno dei siti archeologici più interessanti del Mezzogiorno, quello di Montecorvino. Si tratta di un luogo che emoziona e apre uno squarcio sul connubio straordinario di storia e natura espresso da Montecorvino, dalla sua torre, dai resti della cattedrale e, adesso, anche dalla parziale emersione di una cinta muraria ben conservata. Il sito di Montecorvino si trova su una collina posta al centro di un triangolo panoramico tra i borghi di Pietramontecorvino, Motta Montecorvino e Volturino. L’area archeologica è dominata da una torre, costruzione imponente che si innalza fino a un’altezza di 24 metri e ha una base quadrangolare di 120 metri quadrati. E’ chiamata “La sedia del diavolo” per la particolare forma acquisita nel tempo in seguito ai crolli che l’hanno divisa aperta longitudinalmente. Pietramontecorvino è stato selezionato dalla Regione Puglia nel gruppo dei 20 paesi in cui avviare “Hospitis”, un progetto pilota per realizzare concretamente l’idea dell’ospitalità diffusa. Pietramontecorvino, anche in questo ambito, si sta attrezzando per far parte di un sistema capace di raccontare e valorizzare esperienze, valori, sapienze, arte e biodiversità ancora presenti nei piccoli centri, nelle ex terre marginali che si candidano a diventare centrali nella promozione di pratiche e politiche volte ad accrescere la qualità della vita.
Comunicato Stampa Comune di Pietramontecorvino

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FOGGIA – Conarteatro, ritornano “Quelli che…il teatro”

Dopo il grande successo della settimana scorsa, torna l’appuntamento con lo spettacolo “Nozze di Fuoco”, in programma sabato 24 marzo al Conarteatro, in via Tressanti a Foggia. La bravura degli attori che metteranno in scena aspetti tipici della drammaturgia napoletana, daranno vita ad una commedia di qualità, che ben si presta a soddisfare i gusti degli amanti del teatro in vernacolo. In “Nozze di Fuoco”, l’imprevedibilità ed i colpi di scena la faranno da padrone, come del resto è solita la drammaturgia degli spettacoli comico-brillanti.
La regia si appropria di tali situazioni come cammino di lavoro usandolo come un gioco teatrale esasperato e irreale, mentre i personaggi si muoveranno con le loro caratterizzazioni creando dei movimenti e mimica che daranno forza agli umori dei vari momenti scenici. Il ritmo teatrale voluto e dei personaggi formeranno un mixer di recitazione che crea una comicità di tempi teatrali e non la solita comicità guitta. Un appuntamento da non mancare, quindi, data la qualità del prodotto, raramente visibile sui teatri.
L’ Associazione Culturale “Quelli che … il teatro”, che è stata ospite già in altre occasioni all’Enarchè di Foggia, è nata per volontà di Mario Arienzo e di un suo gruppo di amici che, da sempre vicini allo spettacolo dal vivo e quindi poco entusiasti del cinema e della televisione pur rispettandone i contenuti e frequentatori di sale cinematografiche, un bel giorno decisero di provare cosa comporta la preparazione di uno spettacolo. Pertanto si decise di allestire uno spettacolo con la particolarità di fare tutto da soli ossia preoccuparsi direttamente di scene, musiche, costumi, trasporto e montaggio scene, luci audio e quant’altro mentre si optò di farsi dirigere registicamente da persone qualificate. Quindi la compagnia nata da più anni ha formalizzato la propria costituzione registrando l’Associazione costituita al n. 7346 serie 3° del 26 luglio 2002 presso l’ufficio del Registro di Nola, sempre nel 2002 c’è stata l’iscrizione alla F.I.T.A. (Federazione Italiana Teatro Amatori).
Al termine dello spettacolo “Nozze di Fuoco”, gli chef del Conart Teatro offriranno ai soci-spettatori alcune pietanze tipiche della tradizione culinaria di Capitanata. Per informazioni, iscrizioni e prenotazioni ci si può rivolgere alla segreteria del Conart Teatro dal lunedì al venerdì dalle 18,30 alle 20,30. Tel. 389-8950981. E-mail [email protected], sito web www.conarteatro.it
Orari dello spettacolo SABATO: ingresso 20.30, sipario 21.00 -
La segreteria aperta per le iscrizioni dal lunedì al venerdì dalle 18.30 alle 20.30
www.conarteatro.it – [email protected] – [email protected]
via tressanti n. 13 71100 FOGGIA – tel 389.89.50.981
Comunicato Stampa Conarteatro

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ORTA NOVA – ‘Buoni lavoro’ invece di contributi economici assistenziali

La sindaco Calvio presenta alla stampa l’innovativa prassi amministrativa

Sostituire il contributo economico assistenzialistico con una prestazione di lavoro occasionale a vantaggio della comunità di cui si è parte. E’ quanto il Comune di Orta Nova si appresta a fare con la sperimentazione dei ‘buoni lavoro’ in favore di soggetti svantaggiati.
L’innovativa prassi amministrativa sarà illustrata nel corso della conferenza stampa convocata venerdì 23 marzo, alle ore 11.00, nella sede del Gruppo consiliare del Partito Democratico a Palazzo Dogana.
All’incontro con i giornalisti parteciperanno la sindaco di Orta Nova Iaia Calvio e Tommaso Pasqua, responsabile del dipartimento Lavoro e Welfare della segreteria provinciale del Partito Democratico.
Ufficio Stampa CITTÀ DI ORTA NOVA

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CERIGNOLA SEMPRE PIU’ SPORCA

E mentre Palladino si sollazza a fare l’amministratore a suon di annunci e proclami, Cerignola diventa sempre più sporca.
La pulizia di molte vie cittadine lascia sempre più a desiderare, specie in periferia dove non risiedono i notabili della città.
E’ vero, la città è sporca perché alcuni cittadini sono degli emeriti imbecilli incoscienti, che non hanno ancora compreso quanto male possa arrecare all’intera comunità l’immondizia abbandonata in modo illecito.
Ma dove la coscienza non arriva dovrebbero intervenire le istituzioni.
Servono azioni risolute non dibattiti sfiancanti e senza senso compiuto: puniamo in modo esemplare i contravventori e vediamo quanti di loro continueranno ad abbandonare i rifiuti ovunque.
Non è un problema semplice da risolvere, ma sicuramente non si può affrontare con annunci e proclami.
E non si può continuare a tollerare questa situazione fortemente pericolosa, soprattutto sotto l’aspetto sanitario.
La più volte reclamizzata videosorveglianza è un miraggio a cui non abbocca più nessuno.
Senza parlare di ciò che rimane del corpo dei Vigili Urbani, ridotto alle pezze e senza nemmeno una divisa che gli dia un minimo di dignità.
Anche l’assessore Reddavide, alla stregua del suo collega Palladino, ha mostrato ampiamente la sua totale inefficacia.
E purtroppo a farne le spese sono tutti i cittadini di Cerignola.
Ci auguriamo che non duri ancora molto questa messinscena.

Filippo DELUCA e Antonio LIONETTI
MP LACICOGNA

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Cerignola – PIANO REGOLATORE: SILENZI E CONFLITTI DI INTERESSE

I nostri amministratori tanto sono inetti in tutto quanto servirebbe realizzare per questa città; tanto sono iperattivi sulle questioni urbanistiche, che interessano se stessi o i loro amici.
Ci mettessero la metà dell’impegno che ci mettono nell’urbanistica, staremmo decisamente meglio.
Attivi, dunque, ma anche molto “riservati”.
L’architetto Bloise (praticamente è sempre Torricelli, l’amicone di Calice, sotto altro nome ) e l’avv. Matassa stanno studiando la variante generale al Piano Regolatore.
Ovviamente gli illustri professionisti non sanno una mazza di quel che serve a questa città, non hanno consultato le categorie, non le associazioni professionali.
Nessun Consiglio Comunale interessato perché dia indicazioni, indirizzi, mete e obbiettivi.
Tutto gestito “aum aum”, come la nota canzone di Renzo Arbore.
Ovattato silenzio, ma non per tutti.
Come se non bastassero i premi che già riscuotono, uno “scelto” staff del terzo piano, collaborerà con Bloise – Matassa: collaboreranno anche coloro che hanno TERRENI INTESTATI ALLE PROPRIE MOGLI, IN ZONE INTERESSATE ALLA VARIANTE ALLO STUDIO.
Non è vietato avere proprietà immobiliari, ma se sei dipendente del Comune e hai terreni che alle varianti sono interessati, dovresti astenerti dal far parte dello staff tecnico. Se no… qualcuno pensa a male.
Lo stesso dicasi per importanti assessori, negli ultimi tempi particolarmente saccenti; danno lezioni (pensa te…) agli avvocati sulle legge e i regolamenti, ma si dimenticano di dichiarare che, avendo interessi – piuttosto estesi – nelle zone interessate alle varianti, sarebbe opportuno che non mettessero bocca.
Invece: quelli in conflitto di interesse sanno, operano, partecipano.
Gli organi istituzionali, invece, assistono. Speriamo che qualcuno avverta quei poverini del GAM che, anche chiedere le pre – giunte (che non otterranno mai) non serve a nulla.
Dopo aver esautorato il Consiglio, il Gianna ha svuotato anche la Giunta e ormai le decisioni si adottano a tu per tu, con gli interessati.
Franco Metta.da Movimento La Cicogna

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Cerignola – SCESO IL SILENZIO SU INCIDENTE NELL’EX PASTIFICIO TAMMA.

Non so come stia quel povero figlio che ha rischiato la morte nel capannone ex Tamma.
Speriamo bene.
Un complimento ed un ringraziamento ai medici, che mi dicono siano stati eccellenti professionalmente e abbiano fatto veramente il massimo per salvarlo.
Ora il sito è ovviamente sotto sequestro, ma non mi giungono notizie da Palazzo di Città.
Finiti gli accertamenti giudiziari c’è un minimo programma di intervento su quel sito?
La mia sarebbe di emettere immediata ORDINANZA che imponga al legittimo proprietario di mettere in sicurezza, spendendo ciò che c’è da spendere, ma facendo in modo che quel luogo diventi vermente inaccessibile.
E’ questo il concetto che ancora nessuno in amministrazione – ieri e anche oggi – riesce a ficcarsi in testa.
Solidarietà e costernazione e poi… null’altro. E tutto ritorna nel dimenticatoio fino al prossimo incedente.
Così accadeva Ieri così accade oggi, perché ricordo a qualche immemore che quei luoghi erano esattamente così anche qualche anno fa, quando il sindaco non era espressione del centro destra.
I proprietari di questi luoghi vanno obbligati a mettere in sicurezza, a bonificare, a sistemare.
Questa città ha ferite aperte a centinaia, per colpa dei proprietari infingardi ed avari, oltre che socialmente insensibili; ma anche per colpa di amministratori inefficaci e probabilmente conniventi.
Che ambiscono essere ospitati al desco dei proprietari, piuttosto che ordinare loro di spendere quattro centesimi e rimettere tutto a posto.
Che poi capiti che ci lasci la pelle o quasi un ragazzo è una variabile che non preme molto, né ai proprietari e nenache agli amministratori a quanto pare.
Spero che la Magistratura foggiana stia bene attenta e non trascuri nessuna responsabilità: né di privati né di amministratori politici, tanto meno di amministratori tecnici.

Antonio LIONETTI
MP LA CICOGNA

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FOGGIA – Si scrive Consulta, si legge Amicizia

L’Emilia Romagna saluta Felice Piemontese – Consulta di Ferrara – News – 19/03/2012

La Consulta non è solo un momento di pura rappresentanza ma è anche l’occasione per stringere sinceri e durevoli rapporti umani, importanti e fondamentali.

L’occasione della visita a Ferrara di Felice Piemontese, già Presidente della Consulta di Foggia, è stato sicuramente uno di questi.

Il grande animatore pugliese, visitando la cittadina estense, ha incontrato molti suoi conterranei che hanno scelto come meta del loro percorso universitario la città che deve alla lungimiranza del marchese Alberto V d’Este, su concessione del Papa Bonifacio IX, il fiorire del suo ateneo.

Dopo un’impegantiva tre giorni, sul percorso del rientro, l’Emilia Romagna, per mezzo di suoi tre importati esponenti, ha voluto salutare l’Amico e collega.

Alla Stazione di Bologna sono infatti arrivati Shahrom Hosseini e Tony Shkreli, rispettivamente già Presidenti della Consulta di Bologna e di Parma, per porgere i propri saluti a Piemontese.

“Rincontrare l’Amico Felice è sempre un piacere, specie quando riusciamo a scambiarci consigli e suggerimenti per diffondere best practice nelle Nostre rispettive Consulte” ha dichiarato Lorenzo Barbieri, già animatore della Consulta estense.

“È importantissimo il legame umano che si crea tra colleghi, dando la possibilità di rinsaldare le connessioni con territori, anche distanti tra loro, e la presenza qui, oggi, di Shahrom e Tony ne è l’esempio” ha continuato il Tutor di questa Consulta.

“L’Emilia Romagna ha cercato e continuerà a sviluppare la capacità di fare rete e di aumentare l’iterazione tra gli studenti, direttrici importantissime specie se viste in chiave europea”.

(Nell’ultima foto, da sinistra, Felice Piemontese, Lorenzo Barbieri, Shahrom Hosseini e Tony Shkreli)
da spazioconsulte.it

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Monte Sant’Angelo – Anche quest’anno la tradizione del falo’ di San Giuseppe

Come tutti gli anni, anche quest’anno a Monte Sant’Angelo i falò di San Giuseppe hanno allietato e riscaldato la serata del 18 marzo, una ricorrenza durante la quale i giovani montanari sono soliti per tradizione bruciare pire di legna sormontate da una croce a simboleggiare la fine dei disagi e dei dolori dell’inverno e l’inizio della bella stagione.

Quest’anno i falò di San Giuseppe sono stati organizzati, tra gli altri, dal Centro di Accoglienza Giovanile, nato nel mese di dicembre 2011 grazie alla volontà e all’entusiasmo di alcuni giovani angiolini capitanati da Graziano Guerra, imprenditore venticinquenne cha ha deciso insieme ad altri soci del centro di accoglienza di dare una sterzata all’apatia e al disagio giovanili assai diffusi nella città dell’Arcangelo, un paese da cui molti adolescenti ed adulti decidono di fuggire per trovare lavoro nel Centro e nel Nord Italia.

In Piazza Vischi ribattezzata Piazza Giovanni Paolo II, il falò è stato acceso intorno alle 20.00 richiamando tanti ragazzi attirati anche dalla musica di Lorenzo Accarrino leader di un gruppo che gira per i locali del Gargano, diventato famoso anche per il simpaticissimo soprannome (tipicamente montanaro) di Accarrino detto “Cartacant” mutuato in The Paper Song che è poi il nome del gruppo, assai conosciuto a livello locale.

Grande festa anche in Largo Dauno dove i ragazzi dell’Arci hanno offerto alla gente, che si è data appuntamento intorno al falò, fagioli e vino a soli 2 euro. La musica era tipicamente tradizionale con qualche concessione ai pezzi che hanno fatto la storia del Rock come le indimenticabili canzoni degli U2.

In Piazza San Francesco e in Largo Tre Ottoni è stato offerto invece un nutrito percorso gastronomico che ha attirato moltissima gente, il tutto organizzato dai Frati della chiesa di San Francesco (che hanno colto l’occasione per raccogliere un po’ di offerte vendendo panini, pettole e patatine fritte) insieme ai ragazzi del Centro di Accoglienza giovanile che hanno dato ospitalità alla gente accorsa in Largo Tre Ottoni per gustare un altro menù gastronomico tradizionale e per ascoltare qualche canzone del repertorio tradizionale montanaro.

Infine in Largo Tomba di Rotari il falò ha illuminato in maniera suggestiva il Campanile della Chiesa di San Michele (da poco entrata nel patrimonio dell’Umanità dell’Unesco) regalando agli amanti della fotografia delle immagini davvero uniche.

Matteo Rinaldi da 

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Ultim’ora: sfiducia al gruppo consiliare di Monte Sant’Angelo

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FOGGIA – CONCERTO “LIBERE ANTIFONE”

“LIBERE ANTIFONE”
Passione, Morte e Risurrezione di Cristo
in un’interpretazione sciolta dei racconti evangelici

MOSTRA PITTORICA E CONCERTO DI MUSICA

Sulla scia di “La Buona Novella” di De Andrè nasce “Libere Antifone”, una rivisitazione, in chiave musicale moderna, dei momenti cruciali della passione, morte e Resurrezione del personaggio Cristo. Un evento centrale per i cristiani, divenuto nei secoli ispiratore di arte e cultura di ogni genere.
Nel calendario ogni anno giunge la Quaresima, tempo antico definito dalla Chiesa, divenuto nei secoli momento culturale ed artistico. “Tempo “favorevole”, viene definito, per tornare a se stessi, con un meraviglioso viaggio interiore, che porta con se diversi linguaggi, dalla poesia alla pittura, dalla musica al canto, per comunicare alle anime, ed ai corpi, questa esigenza di pace, di sosta, di riscoperta di se, di Dio, e del mondo circostante in una nuova ottica. Un evento culturale, psicologico e spirituale si potrebbe definire.

Nasce cosi l’evento di “ Libere Antifone” voluto dal Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile in collaborazione con il Comune di Manfredonia da offrire all’intera Città. Il tema è tratto dall’espressione “antifona libera” del Canto Gregoriano, una preghiera messa in musica e senza versetti associati. L’inversione in “libere antifone”, libere in quanto tali, sottolinea il volersi esprimere senza preconcetti o dogmi di alcun genere. Libera, dunque, anche l’interpretazione.
Il narratore intreccia dialoghi con i personaggi che hanno vissuto Passione, Morte e Risurrezione di Cristo: da Giuda in preda al rimorso dopo il tradimento, a Pilato e Barabba nel giorno della condanna, a Giovanni sotto la croce, a Tommaso, apostolo incredulo alla notizia della Risurrezione attraverso analisi introspettive.
Negli atteggiamenti di questi uomini, biblici, nasce un’analisi profonda delle caratteristiche dell’uomo di oggi, credente e non. Rimorso, pentimento, desiderio di novità, di rinascita, bisogno di amore e consolazione, sono le emozioni principali dell’uomo di oggi.
Libere Antifone è un concept album contenente 13 brani inediti, e spazia nella sua musicalità dal sound mediorientale all’hard rock, dal balcanico alla ballata classica; ideato e realizzato da Piernicola Dalla Zeta, di coadiuvato da Giovanni Russo e remixato da Giovanni Zucco (storico arrangiatore di Eros Ramazzotti) e Guido Paolo Longo per le musiche e gli arrangiamenti, e da Mauro Decio Cometti per le illustrazioni presenti all’interno del cd.
Oltre all’autore (Narratore, Gesù, Satana, Giuda, Pietro apostolo, Angeli al Sepolcro, Tommaso apostolo), hanno prestato la propria voce: Giovanni Russo (Pilato), Massimo Dedda (Barabba), Flora Cristiani (Maria Maddalena), Giovanna Marseglia (Maria), Fabio Consale (Giovanni apostolo), Celestino De Montis (narratore in Pietà e deposizione) e Katia Mucciarone (Donne al Sepolcro).
È promosso e realizzato dall’Associazione culturale “Mentori D’Arte” di Cerignola.
Il concerto si terrà Domenica 25 Marzo presso l’Auditorium Palazzo dei Celestini alle ore 21,00 e sarà anticipato dalle ore 18,30 con una mostra pittorica inerente al tema di tele dell’artista Mauro Decio Cometti .
Per le musiche, oltre a Piernicola (basso), Guido Paolo (pianoforte, fisarmonica) e Giovanni (oud, baglama), sono intervenuti: Pierluigi Vannella (chitarra classica ed acustica, cavaquinho), Antonio Cicoria (batteria), Walter Coda (chitarra elettrica), Giuseppe Pio Russo (clarinetto), Alfredo Ricciardi (gatham, shekere, percussioni) e Chiara Scalisi (pianoforte in Pietà e deposizione).
Il cd è stato presentato lo scorso anno presso la Chiesa Madre di Cerignola in occasione della Giornata della gioventù, in conferenza stampa presso Palazzo Dogana a Foggia, e presso gli studi di Teleradiopadrepio durante la trasmissione “Nati con la Musica”

http://www.myspace.com/video/vid/107886176

Comunicato a cura del
Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile

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Manfredonia – Libere antifone: Passione, Morte e Risurrezione di Cristo …

Manfredonia - Sulla scia di “La Buona Novella” di De Andrè nasce “Libere Antifone”, una rivisitazione, in chiave musicale moderna, dei momenti cruciali della passione, morte e Resurrezione del personaggio Cristo.

Un evento centrale per i cristiani, divenuto nei secoli ispiratore di arte e cultura di ogni genere.

Nel calendario ogni anno giunge la Quaresima, tempo antico definito dalla Chiesa, divenuto nei secoli momento culturale ed artistico. “Tempo “favorevole”, viene definito, per tornare a se stessi, con un meraviglioso viaggio interiore, che porta con se diversi linguaggi, dalla poesia alla pittura, dalla musica al canto, per comunicare alle anime, ed ai corpi, questa esigenza di pace, di sosta, di riscoperta di se, di Dio, e del mondo circostante in una nuova ottica. Un evento culturale, psicologico e spirituale si potrebbe definire.

Nasce cosi l’evento di “ Libere Antifone” voluto dal Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile in collaborazione con il Comune di Manfredonia da offrire all’intera Città.  Il tema è tratto dall’espressione “antifona libera” del Canto Gregoriano, una preghiera messa in musica e senza versetti associati. L’inversione in “libere antifone”, libere in quanto tali, sottolinea il volersi esprimere senza preconcetti o dogmi di alcun genere. Libera, dunque, anche l’interpretazione.

Il narratore intreccia dialoghi con i personaggi che hanno vissuto Passione, Morte e Risurrezione di Cristo: da Giuda in preda al rimorso dopo il tradimento, a Pilato e Barabba nel giorno della condanna, a Giovanni sotto la croce, a Tommaso, apostolo incredulo alla notizia della Risurrezione attraverso analisi introspettive. Negli atteggiamenti di questi uomini, biblici, nasce un’analisi profonda delle caratteristiche dell’uomo di oggi, credente e non. Rimorso, pentimento, desiderio di novità, di rinascita, bisogno di amore e consolazione, sono le emozioni principali dell’uomo di oggi.

Libere Antifone è un concept album contenente 13 brani inediti, e spazia nella sua musicalità dal sound mediorientale all’hard rock, dal balcanico alla ballata classica; ideato e realizzato da Piernicola Dalla Zeta, di coadiuvato da Giovanni Russo e remixato da Giovanni Zucco (storico arrangiatore di Eros Ramazzotti)  e Guido Paolo Longo per le musiche e gli arrangiamenti, e da Mauro Decio Cometti per le illustrazioni presenti all’interno del cd.

Oltre all’autore (Narratore, Gesù, Satana, Giuda, Pietro apostolo, Angeli al Sepolcro, Tommaso apostolo), hanno prestato la propria voce: Giovanni Russo (Pilato), Massimo Dedda (Barabba), Flora Cristiani (Maria Maddalena), Giovanna Marseglia (Maria), Fabio Consale (Giovanni apostolo), Celestino De Montis (narratore in Pietà e deposizione) e Katia Mucciarone (Donne al Sepolcro).

È promosso  e realizzato dall’Associazione culturale “Mentori D’Arte” di Cerignola.

Il concerto si terrà Domenica 25 Marzo presso l’Auditorium Palazzo dei Celestini alle ore 21,00 e sarà anticipato dalle ore 18,30 con una mostra pittorica inerente al tema di tele dell’artista Mauro Decio Cometti .

Per le musiche, oltre a Piernicola (basso), Guido Paolo (pianoforte, fisarmonica) e Giovanni (oud, baglama), sono intervenuti: Pierluigi Vannella (chitarra classica ed acustica, cavaquinho), Antonio Cicoria (batteria), Walter Coda (chitarra elettrica), Giuseppe Pio Russo (clarinetto), Alfredo Ricciardi (gatham, shekere, percussioni) e Chiara Scalisi (pianoforte in Pietà e deposizione).

Il cd è stato presentato lo scorso anno presso la Chiesa Madre di Cerignola in occasione della Giornata della gioventù, in conferenza stampa presso Palazzo Dogana a Foggia, e presso gli studi di Teleradiopadrepio durante la trasmissione “Nati con la Musica”.

da 

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Monte Sant’Angelo – Quarta lista determinante, per chi?

Sta per costituirsi una quarta lista, pronta a partecipare alle elezioni amministrative del 6 e 7 Maggio.
Ricordiamo anche le altre: centro destra, Monte nel cuore con Di Iasio candidato Sindaco; centro sinistra, Partito Democratico e Italia dei Valori con Andrea Ciliberti candidato Sindaco; lista civica E’ la nostra città con Giuseppe Totaro candidato Sindaco.
La quarta lista? Dovrebbe essere composta da soggetti della società civile con l’appoggio dei partiti di sinistra.
Premesso che qualsiasi espressione della società può presentarsi davanti al popolo sovrano che ne determina il successo o l’insuccesso politico, questa scelta inevitabilmente condiziona anche gli altri.
E’ fuori dubbio che una quarta lista, con esponenti provenienti da una estrazione politica ben definita, minerebbe il percorso del Partito Democratico e dell’Italia dei Valori che sostengono Andrea Ciliberti.
Sarà per questo che Ferosi, Troiano, Damiano Totaro (solo per citarne qualcuno) e lo stesso Di Iasio si fregano le mani e non aspettano altro?
Un altro aspetto, il candidato Sindaco della cosiddetta quarta lista potrebbe essere l’unico a sedere in consiglio comunale e rappresentare le forze sostenitrici della stessa lista, della serie “tanti sostenitori” ed un unico eletto?
Non ci resta che attendere il primo week end di maggio e ogni dubbio sarà disfatto.

da

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FOGGIA – aderisce alla Giornata mondiale contro il razzismo

Domani appuntamento in piazza Giordano con un’iniziativa promossa dalla Provincia

Una catena umana fatta da scuole, associazioni e comuni cittadini, circonderà in piazza Giordano il monumento del celebre compositore foggiano. Ecco l’iniziativa promossa dall’assessorato alle politiche educative della Provincia di Foggia per domani in occasione della Giornata mondiale contro il razzismo.
Appuntamento alle ore 10.30. I partecipanti arriveranno tutti per mano indossando la t-shirt “no a tutti i razzismi” che verrà distribuita ai ragazzi degli istituti superiori “Lanza”, “Einaudi” e “Altamura” e delle medie inferiori “Bovio” e “Zingarelli” che prenderanno parte all’iniziativa.
La partecipazione sarà aperta a tutti con la possibilità anche di leggere un breve messaggio antirazzista o cantare sulle note suonate dal vivo dagli “Africa United”.
da Daunia News

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Efficientamento energetico a Monte Sant’Angelo. Il progetto dell’architetto Lauriola

A circa due mesi dalle elezioni che interesseranno Monte Sant’Angelo nel mese di maggio (il 6 e il 7) arrivano gli ultimi importanti risultati della Giunta Ciliberti.
L’assessore all’Ambiente e all’Arredo Urbano del Comune di Monte, l’architetto Andrea Lauriola, comunica alla cittadinanza quello che è stato fatto dall’assessorato di sua competenza in questi due anni di consiliatura in cui proprio l’architetto montanaro ha detenuto la delega all’Ambiente.
E’ infatti giunto a buon termine il finanziamento per il progetto di efficientamento energetico promosso dall’assessorato retto dall’architetto Lauriola per una programmazione che avrà come risultato una riduzione dei consumi energetici attraverso una serie di ricognizioni sistematiche (così sono state chiamate) di edifici pubblici comunali. I risparmi che si verrebbero a creare saranno possibili in virtù dei finanziamenti della Commissione europea e all’impegno della Provincia di Foggia nel rispetto del cosiddetto Patto dei sindaci.
“In base a tale patto – osserva l’architetto Lauriola – potranno essere raggiunti degli obiettivi concreti sul versante della tutela dell’Ambiente tra cui la riduzione delle immissioni di Co2 di almeno il 20% entro il 2020.
I comuni che hanno sottoscritto il patto dei sindaci – aggiunge Lauriola – si sono impegnati ad iniziare il proprio piano d’azione per l’energia sostenibile entro l’anno successivo alla data di adesione formale al progetto, esplicitata attraverso la delibera di Consiglio comunale.
Il Piano di efficientamento energetico è stato reso possibile grazie alla programmazione dei Piani operativi nazionali 2007-2013, e nello specifico in virtù del PON denominato “Ambiente per l’apprendimento – POIN Energie rinnovabili per il risparmio energetico”.
Sarà l’Istituto Tecnico Industriale Statale di Monte Sant’Angelo il destinatario dei finanziamenti che andranno a toccare il programma di efficientamento energetico della scuola superiore sita in Vico San Leonardo (ITIS).
I lavori di riqualificazione e di ristrutturazione prevedranno la messa a norma degli impianti, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la dotazione di impianti sportivi ed infine il miglioramento della funzionalità degli spazi scolastici. Saranno pronti a breve inoltre i bandi per la partecipazione a queste imperdibili occasioni di risparmio energetico.
L’obiettivo sembrava impossibile da raggiungere, ma grazie alla collaborazione dei sopraccitati tecnici comunali il Comune ha ottenuto il finanziamento per il progetto di efficientamento energetico di Palazzo Celestini vale a dire del Palazzo sede del Municipio. Il progetto comunale si è classificato intorno alla cinquantesima posizione nella graduatoria nazionale ottenendo un finanziamento complessivo di circa 3 milioni di Euro.
Questo il commento dell’assessore Lauriola che afferma : “Quando si fa sistema è facile ottenere finanziamenti come quello per l’efficientamento energetico del Palazzo comunale. Nello specifico il progetto prevedrà un’opera di ristrutturazione completa di Palazzo Celestini per mezzo del rifacimento degli intonaci che diverranno termici e che saranno riscaldati da un impianto detto “a pavimento”.
L’opera consisterà nel rifacimento con isolamento di tutte le coperture, nella sostituzione di tutti gli infissi, nel rifacimento degli elementi radianti, nella possibilità di dotare il palazzo di climatizzatori portatili e ventilatori, nella realizzazione di un cappotto interno con infissi in PVC, isolamento fondale, isolamento delle coperture, realizzazione di intonaco termoisolante, sostituzione dell’impianto di illuminazione con lampioni a sbraccio con lampade a LED, pannello solare con ventiloconduttori. Il progetto è stato finanziato per tre milioni di Euro dal Ministero dell’Ambiente con decreto del 5 ottobre 2011, soldi che però non sono ancora arrivati – lamenta Lauriola. Nel frattempo il Comune – dice l’assessore – ha approvato due progetti di efficientamento energetico riguardanti le scuole medie Giovanni XXIII e Amicarelli, progetto che ha previsto la realizzazione di pannelli fotovoltaici.
Inoltre è stato approvato, per 691 mila euro, un progetto di efficientamento e riqualificazione della scuola materna in zona C1 (di fianco alla caserma dei carabinieri) che prevedrà la coibentazione del solaio di copertura con pannelli isolanti, il rifacimento degli intonaci esterni con materiali isolanti, la coibentazione del solaio intermedio, l’integrazione degli elementi riscaldanti con valvole termostatiche, un impianto fotovoltaico.
Nel biennio sono stati finanziati progetti per 4 milioni 470 mila euro, al fine di adeguare le strutture comunali e scolastiche alle nuove normative per il risparmio energetico. Devo ringraziare – ammette Lauriola – anche gli esponenti dell’opposizione in Consiglio comunale che hanno contribuito al progetto, mentre insostituibili sono stati i tecnici comunali che hanno fatto parte dello Staff come l’architetto Giampiero Bisceglia, i geometri Matteo Gabriele e Giovanni Frisoli, l’ingegnere Mimmo Trotta e il dottor Angelo Santoro profusisi alacremente nello svolgimento delle mansioni e del compito che erano stati loro affidati anche fuori del normale orario di lavoro”.
Ho atteso un po’ prima di divulgare i risultati del progetto di efficientamento energetico – conclude Lauriola – perché volevo verificare che i risultati arrivassero ed infatti sono arrivati. Da oggi Monte Sant’Angelo contribuirà al risparmio energetico e alla salvaguardia dell’ambiente in modo più deciso e concreto”.

Matteo Rinaldi da

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FOGGIA – Catturavano illegalmente allodole – Sequestrato impianto a Manfredonia

Trovati all’interno 168 volatili del valore di 5mila euroLa struttura composta da due reti di 500 metri quadri

Un impianto per la cattura di avifauna è stato scoperto e sequestrato dai militari della Guardia di finanza della sezione operativa navale nelle campagne di Manfredonia, in località Santa Lucia, zona Monte Aquilone. La struttura era costituita da due reti parallele al terreno di circa 500 metri quadrati, da due richiami acustici e da un impianto composto da fili elettrici utilizzati per impedire l’ingresso di animali vaganti.

Secondo gli investigatori gli impianti, di grandi dimensioni, presentavano una particolare offensività perché diretti alla cattura indiscriminata di volatili, compresi quelli dei quali è vietata la cattura, con conseguente possibilità di determinare l’ estinzione di importanti specie di volatili. L’operazione della Guardia di finanza ha portato alla liberazione di 168 volatili specie «allodole», di cui 68 trovati intrappolati nell’impianto e 100 chiusi in una voliera, che immessi sul mercato illegale avrebbero fruttato oltre 5mila euro.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – denunciati 2 presunti tombaroli

Sorpresi sulla ss 89 per Manfredonia, in località Arpetta – Uno di loro trovato in possesso di una moneta antica

Stavano sondando il terreno alla ricerca di reperti archeologici. È quanto scoperto dagli agenti di polizia di Foggia che ha denunciato due uomini, sorpresi sulla statale 89, tra Foggia e Manfredonia, in località Arpetta.

I due sono stati sorpresi mentre stavano lavorando sul terreno alla ricerca di reperti archeologici. Nel corso della perquisizione personale uno dei due è stato trovato in possesso di una moneta di bronzo risalente al I secolo avanti Cristo.

Luca Pernice Corriere del Mezzogiorno

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Foggia – Interpellanza di Longo in Consiglio comunale per gli impianti di pubblica illuminazione

Il consigliere d’opposizione intende sapere ‘quali provvedimenti’ l’Amministrazione vuole adottare ‘per far fronte all’emergenza buio in città’

Il consigliere comunale Bruno Longo (in foto) ha proposto una interpellanza in Consiglio comunale riguardo la manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione presenti in città.

Longo intende ‘sapere quali proveddimenti il sindaco, l’assessore al ramo, il dirigente ed il responsabile unico del procedimento, intendono adottare per far fronte all’emergenza buio in città’.

Il consigliere della lista di centrodestra Prima Foggia si chiede inoltre ‘i motivi per i quali un legittimo emendamento di un consigliere comunale non sia stato discusso in Aula, in aperta violazione di legge, regolamento e statuto comunale, nonostante sia stato consegnato regolarmente venti giorni prima della discussione di bilancio, così come dispone, tra l’altro, il regolamento di contabilità dell’ente’.

Un ulteriore aspetto evidenziato da Bruno Longo concerne ‘la salvaguardia dei posti di lavoro dei 19 dipendenti licenziati del settore’.

Longo, in conclusione, ricorda che ‘a causa del latente ma certo dissesto finanziario del Comune di Foggia si decise, con irresponsabile comportamento senza attenta analisi gestionale, di tagliare finanziariamente del 30% tutti i servizi erogati dall’Ente, compreso quello della pubblica illuminazione.
A seguito di tali superficiali decisioni la gara relativa è andata deserta per ben 2 volte a distanza di mesi, con grave pregiudizio per l’incolumità e la sicurezza pubblica nonchè per il patrimonio comunale.
I motivi per i quali nessuna ditta appare interessata all’appalto pubblico consistono nell’esiguo e risibile importo a base d’asta, appena bastevole alla copertura del costo di energia elettrica su base annua e ai costi dei diciannove dipendenti attualmente licenziati’.
Paolo La Rotonda da foggianotizie.it

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MATTINATA – Prima tintarella sotto il sole di marzo

La primavera è ormai arrivata, e con queste belle giornate di sole c’è già chi pensa alla tintarella e al primo bagno stagionale.

Esagerato? Non proprio.

Nella baia di Mattinata, da alcuni giorni diversa gente si reca in spiaggia non solo per la prima abbrozzantura ma anche per i primi bagni.
L’aumento delle temperature domenica scorsa ha spinto i cittadini della Capitanata ad affollare la riviera garganica, da Manfredonia a Mattinata, a Vieste e Peschici.

Una coppia di Lucera intervistata dal TGR, ha ammesso di non aver mai smesso di andare al mare come si evince dalla foto scattata alcuni giorni fa sulla spiaggia di Mattinata.

Saverio Serlenga da Teleradioerre

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FOGGIA – Al via il Festival del Cinema Itinerante: 17 comuni coinvolti per 20 iniziative

Parte oggi il festival itinerante, la particolare propaggine del Festival del Cinema Indipendente di Foggia che porta in rassegna nei comuni dauni i prodotti più interessanti messi in vetrina durante il programma ufficiale della manifestazione, la cui undicesima edizione si è svolta a Foggia nello scorso mese di dicembre.

“Il decentramento delle manifestazioni – afferma la vicepresidente della Provincia, ed assessore alla cultura, Billa Consiglio – è una tradizione ed al tempo stesso uno degli aspetti più qualificanti della nostra iniziativa (il Festival è promosso dalla Provincia, con il contributo della Regione Puglia e dell’Unione Europea – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Puglia 2007-2013, n.d.r.).

Con il Festival itinerante, vogliamo offrire una ulteriore vetrina ai tanti lungometraggi e cortometraggi di qualità che annualmente animano le diverse serate della nostra rassegna, nonchè dare anche al pubblico che non ha modo di partecipare alle serate foggiane la possibilità di vedere questi bei film.”
Parole di elogio l’assessore Consiglio riserva per gli autori del territorio che prendono parte alla rassegna itinerante con le loro opere: “la nostra selezione è stata scrupolosa e tutt’altro che localistica; se ci sono autori del territorio in cartellone è perchè il nostro cinema lo merita.
Speriamo soltanto che dai cortometraggi questi autori possano presto approdare ai lungometraggi.”
Secondo la collaudata formula, gli eventi proposti nei diciassette comuni che hanno aderito al cartellone, sono suddivisi in due tipi: matinèe per gli studenti delle scuole medie e superiori e/o proiezioni serali per il pubblico.
Due i lungometraggi selezionati ed offerti alla visione del pubblico nei centri della provincia: “Appartamento ad Atene” di Ruggero Dipaola, pellicola vincitrice dell’XI edizione del Festival del Cinema Indipendente, il documentario Pastanera di Alessandro Piva che rievoca la commovente storia di solidarietà che vide protagonisti i bambini di San Severo all’indomani della rivolta popolare che portò alla carcerazione dei loro familiari.
Il cartellone è completato da una nutrita serie di cortometraggi.

Si tratta, in particolare, delle opere premiate nelle rassegne specializzate gemellate con il festival foggiano (Bovino Independent Short Film Festival, Corto e Cultura di Manfredonia, Officinema di Rocchetta Sant’Antonio e Provo Corto di San Giovanni Rotondo) e di una selezione di cortometraggi realizzati da giovani autori, già presentati a Foggia nel corso di una serata particolarmente apprezzata dal pubblico e dalla critica: il pluripremiato la Decima Onda di Francesco Colangelo, George, un uomo alla mano di Guido Di Paolo, L’altra metà di Michele Valenzano e Per tre soldi di Michela Casiere.
Il programma, che si articola in sette serate e venti eventi, ha avuto inizio in mattinata con le proiezioni riservate agli studenti di Accadia ed Anzano.

In serata, proiezione serale per il pubblico di Candela.

Domani, la rassegna farà tappa a Biccari e a Castelnuovo della Daunia, con proiezioni riservate agli studenti.

Doppio appuntamento, invece, giovedì 22 marzo a Pietramontecorvino e a Celenza Valfortore, dove sono in programma sia matinèe riservati alle scuole che appuntamenti serali.
Il 26 il festival itinerante approda a Troia e Bovino (proiezioni per gli studenti, il 27 in programma eventi serali per tutto il pubblico) e a San Marco in Lamis (proiezioni serale).

Ancora, per giorno 27 è prevista la proiezione per gli studenti di Faeto, mentre il 28 sarà la volta di quelli di Vico del Gargano e di Ischitella. Sempre il 28, proiezione serale a Cagnano Varano, mentre per il 29 è in programma un doppio matinèe riservato agli studenti di San Giovanni Rotondo.

La conclusione dell’intenso programma è prevista giorno 29, con la proiezione riservata agli studenti di Zapponeta.
I diversi eventi in programma sono condotti dai “volontari” che collaborano nella organizzazione del Festival e, in particolare, Samantha Berardino, Oriana Casiello, Anna Grazia Chirolli, Adelmo Monachese e Raffaele Pepe.
da Teleradioerre

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BARI – Giunta regionale pugliese, i provvedimenti approvati

La giunta regionale pugliese si è riunita oggi ed ha approvato una serie di provvedimenti di cui informa una nota dell´ufficio stampa della Regione. Il dott. Attilio Manfrini, già Commissario all´azienda Sanitaria di Foggia, è stato nominato dalla giunta regionale Direttore Generale per un periodo di tre anni, a decorrere dalla data di insediamento con rapporto esclusivo e regolato da contratto di diritto privato.
L´esecutivo ha approvato le indicazioni degli obiettivi generali, di settore e specifici per l´Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali. La giunta regionale ha attribuito le funzioni di Osservatorio Regionale per le Biodiversità all´Ufficio Parchi e Tutela della Biodiversità del Servizio Assetto del Territorio.

In particolare, si tratta di funzioni conoscitive e propositive per la conservazione, fruizione e valorizzazione della biodioversità e del patrimonio ambientale della Regione e dei caratteri identitari di ciascun ambito del territorio regionale, nonchè per la sensibilizzazione e mobilitazione partecipativa della società pugliese verso un quadro di sviluppo sostenibile e tutela ambientale.

L´esecutivo ha infine valutato – si legge nel comunicato – la qualità delle acque di balneazione per le province pugliesi in base al campionamento effettuati dall´Arpa Puglia.

da Teleradioerre

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FOGGIA – Gino Lisa: blitz Fiamme Gialle negli uffici Darwin

I documenti relativi alle gare ma anche alle procedure di assegnazione e tutti gli incartamenti sul contratto di servizio tra la Darwin e Aeroporti di Puglia nel mirino delle Fiamme Gialle.

La Guardia di Finanza di Foggia questa mattina ha visionato e prelevato numerosi documenti relativi alle gare di appalto tra la società e l’aeroporto foggiano.

A disporre il blitz la procura di Foggia, che sta svolgendo degli accertamenti sui soldi spesi per volare dal Gino Lisa e sulla sospensione dei voli. Ad interessare particolarmente gli inquirenti il contratto di servizio tra la Darwin e Aeroporti di Puglia.

Contratto garantito per tre anni, e scaduto a settembre scorso, quando la compagnia disse di non poter continuare vista la perdita dell’ultimo mese, quantificata in circa 550mila euro.

All’attenzione degli inquirenti anche i finanziamenti ottenuti dalla Regione Puglia: 27 milioni di euro dal 2008 a oggi.

Tommi Guerrieri da Teleradioerre

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CERIGNOLA – Rapinarono tabaccherie a Cerignola: arrestati pregiudicati. Le foto

Sono ritenuti responsabili del reato di rapina aggravata. Arrestato un 31enne ritenuto responsabile del colpo avvenuto il 10 ottobre e un 22enne complice della rapina al “Non solo tabacchi” di via Plebiscito

Altri due rapinatori della “corte” cerignolana sono stati assicurati alla giustizia. Gli agenti del commissariato di Cerignola usano il “pugno di ferro” contro i reati predatori in città, fenomeno che ha registrato una netta diminuzione negli ultimi mesi. Si tratta di due pregiudicati della città del basso Tavoliere, ritenuti entrambi responsabili del reato di rapina aggravata ai danni di due diverse tabaccherie cittadine.

Nel primo caso, è stato arrestato – in esecuzione di provvedimento cautelare – C.S., 31enne residente nel centro ofantino. L’uomo è stato riconosciuto da un agente libero dal servizio come l’autore della rapina avvenuta ai danni di una tabaccheria del centro cittadino, messa a segno il 10 ottobre dello scorso anno. In quella occasione, l’uomo – insieme ad un complice – fece irruzione nell’esercizio commerciale portando via tutto il denaro contenuto nella cassa: circa 250 euro.

Rapina tabaccheria 10 ottobre 2011 Cerignola: le foto

Nel secondo caso, invece, gli agenti del commissariato di Cerignola hanno eseguito la misura cautelare nei confronti di M.L., 22enne cerignolano, pregiudicato, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per un’altra rapina.

Il giovane, in concorso con altri tre individui già identificati ed arrestati, si era reso responsabile della rapina ai danni della tabaccheria “Non solo tabacchi” di via Plebiscito. Il “colpo” – che fruttò poco più di 10 euro – si distinse in particolare per la violenza usata dai rapinatori nei confronti di un cliente al quale fu puntato il taglierino alla gola, provocandogli alcune lievi lesioni.

La rapina avvenne lo scorso 19 gennaio, poco dopo le 17, quando il gruppo di quattro rapinatori fece irruzione nell’esercizio commerciale; quattro i membri della banda, tutti giovanissimi, con il viso travisato ed armati di taglierino. Sul posto, nell’immediatezza dei fatti, venne sequestrata un’autovettura – una Y10, risultata rubata alcuni giorni prima – che i malviventi avevano lasciato in moto per essere pronti alla fuga.

Rapina “Non solo tabacchi” a Cerignola: le foto

Il fenomeno delle rapine, ai danni soprattutto di tabaccherie, supermercati e farmacie, ha vestito per molto tempo il carattere dell’emergenza a Cerignola.

Al punto tale che, appena pochi mesi fa, commercianti e farmacisti diedero vita a singolari iniziative di protesta e di difesa.

“Altri due rapinatori sono stati assicurati alla giustizia – ha spiegato il dirigente del Commissariato di Cerignola, Giampaolo Patruno – continuiamo a monitorare il territorio e a dare risposte concrete ai commercianti. Si tratta di un lavoro non sempre facile: si tratta, infatti, sempre più spesso di giovani e giovanissimi, nella maggior parte dei casi incensurati, ed è difficilissimo monitorarli tutti”.

Quel che è certo è che la preoccupante escalation di reati predatori messi a segno nel centro ofantino ha subito – negli ultimi mesi – una decisa battuta d’arresto.

“A parlare sono i dati – conclude Patruno – sono ormai settimane che non avvengono rapine a Cerignola”.

Maria Grazia Frisaldi da FoggiaToday

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FOGGIA – Ingegneria, Studenti Democratici: “Formedil soluzione migliore”

Tre le possibilità emerse nel tavolo tecnico: il trasferimento dei corsi al Formedil, al Convitto di Lucera o alla Caserma Miale. “Critichiamo duramente l’atteggiamento menefreghista e arrogante di “Azione universitaria”

In seguito all’interrogazione posta da Studenti Democratici in Senato Accademico sul futuro della Facoltà di Ingegneria, il Rettore Costantino ha partecipato ad un tavolo tecnico con il Rettore Volpe e con i presidenti della provincia di Foggia, di Assindustria Foggia, Camera di Commercio, Consorzio delle Università di Capitanata e Provveditorato degli studi di Foggia.

STUDENTI DEMOCRATICI

“Dall’incontro sono emerse tre possibilità:

1) trasferire i corsi della sede di Ingegneria di Foggia al Formedil

Pro: la sede è tenuta molto bene, ci sarebbe la disponibilità di tre aule da 150 posti;
Contro: sede non in centro ma comunque ben servita dai mezzi pubblici (il sindaco ha dato la sua disponibilità ad aumentare le corse dalla stazione al Formedil).

2) Trasferire i corsi al Convitto di Lucera

Pro: nessuno
Contro: difficilmente raggiungibile da studenti e docenti.

3) Trasferire i corsi alla Caserma Miale

Pro: in centro, spazi molto adeguati
Contro: tempi di ristrutturazione lunghi (2-3 anni), e non si sa quando potrebbero partire i corsi in tale
sede.

Dopo aver parlato a lungo con il Rettore Costantino ci siamo convinti che la soluzione migliore sarebbe in assoluto la scelta del Formedil.

Abbiamo confermato per l’ennesima volta come STUDENTI DEMOCRATICI, la volontà di tenere aperta Foggia a tutti i costi, come abbiamo fatto lo scorso anno riuscendo a fare salti mortali per garantire l’erogazione del corso di Ingegneria Civile e Ambientale e come abbiamo fatto due anni fa schierandoci apertamente e duramente contro l’ennesima disattivazione del corso di Ingegneria Meccanica.

Apprezziamo la collaborazione dell’UDU link che ha sempre mostrato comprensione per le nostre spiegazioni e le nostre proposte, di contro CRITICHIAMO duramente l’atteggiamento menefreghista e arrogante dell’associazione “Azione universitaria” che ha ripetutamente, anche in sede ufficiale (commissioni didattiche e consigli di Facoltà) espresso la volontà di chiudere i corsi erogati per la sede di Foggia, per ottenere più garanti per la sede di Bari.

Dopo innumerevoli volte che siamo stati accusati di combattere una battaglia persa per la salvezza di Foggia siamo ORGOGLIOSI di aver tenuto duro ed averla continuata sino ad oggi.

Rinnoviamo l’invito a tutti i docenti di partecipare alla costruzione dei corsi per gli Studenti Foggiani, per garantire loro un reale diritto allo studio.”

da Foggiatoday

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Arresti a Pescara: 46enne di San Nicandro coinvolto in traffico di droga

Blitz della Mobile di Pescara. Finiscono in manette otto persone.

Trafficavano cocaina ed eroina attraverso un linguaggio in codice. Indagini svolte anche con l’utilizzo delle intercettazioni telefoniche

Alle prime luci dell’alba gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Pescara, in collaborazione con i colleghi di Foggia e sotto il coordinamento del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, hanno eseguito cinque arresti per traffico di sostanze stupefacenti.

Tra le persone finite in carcere c’è anche un 46enne di San Nicandro Garganico. L’indagine, condotta dalla locale Procura della Repubblica nella persona del sostituto procuratore, il dr. Gennaro Varone, è stata avviata agli inizi del 2011 e ha riguardato complessivamente 11 persone.

Grazie al supporto delle intercettazioni telefoniche è stato possibile sequestrare 1 kg di roba, tra eroina e cocaina.

Le indagini hanno evidenziato il ruolo di spicco del M.R. accusato di aver ceduto, unitamente a sua moglie G.D. classe ’83, diversi quantitativi di eroina e cocaina ad un loro conoscente, sulla cui posizione sono tuttora in corso degli approfondimenti. L’uomo è risultato in contatto con D.S.C., soggetto in grado di mettere a disposizione degli indagati sim card intestate a terzi ignari, poi utilizzate per le conversazioni “riservate”.

Le indagini sono state particolarmente complesse.

Il capo, in una comunicazione intercettata dalla p.g. operante, dopo aver chiesto a D.S. di fornirgli quattro schede telefoniche, dileggiava gli investigatori dicendo all’amico “così metto quattro schede, perché siccome gli piace ascoltare li facciamo ascoltare meglio con quattro schede! Gli piace cacciare i soldi allo Stato con quattro schede mi sentono di più”.

Nonostante le accortezze adottate, il capo non riusciva ad evitare che gli investigatori ascoltassero la telefonata con il 46enne di San Nicandro, soggetto gravato da precedenti anche specifici, con il quale, parlando apparentemente di “cocomeri” (effettivamente M.R. ha un negozio di frutta e verdura in questo centro), si accordava per l’acquisto di un chilogrammo di eroina. La consegna, che sarebbe dovuta avvenire per mano di due “insospettabili” non andò a buon fine grazie alla già richiamata operazione di polizia del 26 giugno scorso e all’arresto della coppia.

Avendo perso il “carico”, l’abruzzese, evidentemente preoccupato che gli investigatori potessero risalire a lui, sospettando che le sue conversazioni con il sannicandrese fossero state intercettate, metteva in scena una pantomima che, nelle sue intenzioni, avrebbe dovuto convincere gli investigatori che tra lui e il 46enne si parlava proprio in cocomeri.

L’uomo incaricava sua moglie di recarsi in Puglia e di acquistare lì alcuni cocomeri, in modo tale da accreditare, in caso di controllo della vettura da parte delle forze dell’ordine, la versione di un semplice commercio di frutta.

Peccato che, come da verifica effettivamente eseguita dai poliziotti, i cocomeri trasportati dalla donna fossero solo cinque (e non i “quintali” di cui si parlava nelle conversazioni intercettate in tempi non sospetti), numero veramente esiguo e certamente non idoneo a spiegare il perché della necessità di un acquisto a centinaia di chilometri di distanza, palesando viceversa lo sconclusionato tentativo di sottrarsi ad indagini fattesi a quel punto davvero stringenti.

da FoggiaToday

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FOGGIA – Parco San Felice: da polmone verde a discarica a cielo aperto

Imbrattate ed impiastricciate le giostrine per bambini inaugurate solo due mesi fa.

Quattro pali della luce a terra, muri imbrattati e vetri rotti. Un immenso prato trasformato in una discarica a cielo aperto

Torna la primavera.

E con essa le belle giornate e le serate dal clima dolce e mite, che invogliano a stare all’aria aperta e a godere di parchi e giardini. Ma la città si scopre inadeguata, non all’altezza della nuova stagione.

Le aree verdi restano una discarica a cielo aperto, ridotte durante l’inverno a ricettacolo di immondizia, vessate dall’immancabile azione demolitrice dei vandali e dalla mancanza di pulizia e manutenzione da parte di Amica e delle cooperative del verde, in fermo forzoso da oltre due mesi a causa della risoluzione anticipata del contratto con l’azienda comunale di igiene urbana all’indomani del fallimento di Amica.

E certo che con un esercito (cooperative comprese) di quasi 500 uomini Foggia potrebbe (e dovrebbe) godere di un’immagine ben diversa!

Ma così, purtroppo, non è. E lo spettacolo offerto oggi dalla città è la raffigurazione plastica e forse più impietosa delle passate gestioni della cosa pubblica e di una crisi acuta che morde il capoluogo.

Parco San Felice a Foggia: le foto

Emblematica la fotografia di Parco San Felice.

A nulla sono serviti gli appelli dei mesi scorsi.

Il secondo polmone verde della città resta una discarica a cielo aperto: imbrattate ed impiastricciate le giostrine per bambini inaugurate solo due mesi fa, comprate con i soldi dei cittadini e installate dopo un’attesa infinita; uno, due, tre, quattro pali della luce per terra, che giacciono lì da settimane nell’indifferenza totale; l’anfiteatro irriconoscibile, con i muri sfondati e i vetri rotti, usato come alcova notturna (la presenza ovunque di preservativi ne è la conferma); il campetto abbandonato; un immenso prato (verde?) trasformato in una grande discarica a cielo aperto.

Molto amato da quanti amano correre al mattino presto e alla sera da famiglie con bambini, Parco San Felice è lasciato alla completa mercé dei vandali e degli incivili, carente da tempo di interventi da parte degli enti preposti (Comune, Amica).

Eppure con il progetto “Un euro per Parco San Felice” e la successiva (anche se dopo un’attesa infinita) installazione delle giostrine per bambini due mesi fa ci si era illusi che potesse essere giunto il momento buono per restituire un minimo di dignità e decoro all’area verde.

Ad aprile scorso anche la Terza Circoscrizione era tornata ad occuparsi del’area, deliberando una serie di interventi come la sistemazione dei bagni, la piantumazione di alberi e chiedendo alle amministrazioni, provinciale e comunale, di gestire le strutture annesse per fare di Parco San Felice la “Casa delle Associazioni”.
Un progetto del quale, poi, non si è saputo più nulla. Ma le parole, oggi, sono superflue: bastano le immagini

Giovanna Greco da FoggiaToday

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FOGGIA – Musica, il piccolo foggiano Marco Mancini trionfa al Trofeo Città di Greci

“Mi piace la musica di Renzo Arbore, è allegra e divertente. Sarebbe bello suonare con lui”, il commento di Marco

Sax e clarinetto in quel di Greci, ormai a pieno titolo capitale della musica e punto di ritrovo per i giovani musicisti italiani e stranieri. Ieri il Trofeo Città di Greci ha proposto la sezione sax e clarinetto, con esibizioni spettacolari di piccoli talenti. A laurearsi campione assoluto, con un punteggio eccezionale di cento centesimi, il piccolo foggiano Marco Mancini. 14 anni, sguardo vivace e un talento straordinario per la musica. In questa settima edizione del concorso Trofeo Città di Greci ha dimostrato di essere un piccolo genio al sax. Marco frequenta il primo anno al liceo scientifico Marconi di Foggia e studia al conservatorio Umberto Giordano sotto la guida del maestro Leonardo Sbaffi. “Suono da tre anni il sax e spero di diventare sempre più bravo e conosciuto. I concorsi come Trofeo Città di Greci sono fondamentali per mettere in luce il talento. Il mio mito è il musicista Rosseau. Ad aprile parteciperò ad un master class a Milano e probabilmente, poi, anche a Parigi, dove incontrerò i grandi musicisti che ammiro. Voglio ringraziare i miei genitori, che mi incoraggiano e mi accompagnano in giro per l’Italia per partecipare ai concorsi. Un grazie va anche al maestro Sbaffi e alla mia professoressa delle medie, Loredana Bellantini che mi ha seguito per tre anni”, il commento emozionato del piccolo Marco. Marco ha continuato, poi, a raccontare i suoi sogni: “Mi piacerebbe suonare alla Scala di Milano e a Parigi”. E di Renzo Arbore, suo illustre concittadino, ha detto: “Mi piace la sua musica, è allegra e divertente. Sarebbe bello suonare con lui”. La maratona musicale è ormai entrata nel vivo; questo pomeriggio, le audizioni e lo spettacolo della sezione “chitarra classica ed elettrica”. Il calendario della manifestazione, che si concluderà il 25 marzo con la serata dedicata al canto moderno, presentata da Antonio Perna “Big Wave”, è il seguente: violino, violoncello e viola(21 marzo);organetto e tastiera elettronica( 22 marzo);pianoforte(23 marzo); pianoforte e canto lirico(24 marzo);canto moderno( 25 marzo). Per informazioni e curiosità: www.trofeocittadigreci.com e www.cittadiariano.it
da Teleradioerre

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ORTA NOVA (FOGGIA) – picchia e perseguita compagna arrestato 45enne

Un uomo di 45 anni è stato arrestato dai carabinieri ad Orta Nova in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Foggia, con le accuse di stalking e di avere provocato lesioni personali gravi di una donna di 34 anni di Foggia.

L’indagine è stata avviata dopo il ricovero della donna negli Ospedali Riuniti di Foggia in seguito ad un violento pestaggio subito dall’uomo.
La donna era stata trovata da un passante in uno stato di semicoscienza sul ciglio della strada, nei pressi della statale 16, dove era stata abbandonata dopo essere stata picchiata. Inizialmente si era rifiutata di fare il nome del suo aggressore e di sporgere denuncia a causa delle minacce ricevute e perchè, secondo gli investigatori, non voleva rovinare l’armonia familiare dello stalker, che è sposato con figli.
Tuttavia, una volta dimessa la donna è stata insistentemente tormentata dall’uomo, con continui pedinamenti, minacce telefoniche con sms e biglietti minatori lasciati sul parabrezza della sua auto.
Quando le molestie si sono fatte insopportabili, la donna si è decisa a denunciare tutto ai carabinieri e a chiedere aiuto. Al momento dell’arresto l’uomo ha negato tutto.
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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MILANO –Tre arresti a Vieste per una rapina in gioielleria a Milano

Sono stati arrestati stamattina a Vieste (Foggia) tre giovani accusati di aver messo a segno il 24 ottobre scorso una rapina in una gioielleria in via De Amicis, a Milano.

Si tratta di Antonio Bua e Fabiano Antonio, entrambi di 19 anni, e Antonello Scirpoli, di 21.
Tutti originari di San Giovanni Rotondo, sono stati arrestati nelle proprie abitazioni dagli agenti della Squadra Mobile di Milano in collaborazione con il Commissariato di Manfredonia. In casa sono stati ritrovati gli abiti utilizzati durante il colpo.

Per i riscontri gli investigatori si sono serviti anche delle immagini delle telecamere di sicurezza della metropolitana.

I due proprietari della gioielleria, la ‘Washington gioiellì”, furono ricoverati in ospedale con prognosi di 20 e 30 giorni per le percosse ricevute, anche con il calcio della pistola, durante la rapina.

Il valore della merce portata via era di circa 63.000 euro.
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Monte Sant’Angelo – Atto di vandalismo e di vigliaccheria…

Sabato 17 marzo 2012 gli studenti delle scuole superiori hanno assistito a un atto di vandalismo e di vigliaccheria.
Infatti Il Liceo “G.T. Giordani” di Monte Sant’Angelo non ha potuto svolgere la normale attività didattica dal momento che alcuni sprovveduti hanno bloccato le serrature dell’Istituto superiore non permettendo agli studenti di poter iniziare le lezioni. Tale atto si verifica ormai da diverse volte.

Il Comitato Studentesco di Monte Sant’Angelo prende le distanze e condanna questi atteggiamenti che qualcuno ha, si auspica che vengano scoperti li autori e che non si ripetano più tali situazioni.
da

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