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Notizie del 26 novembre 2012

FOGGIA – invito convegno scuola socio politica diocesi

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

Il 30 novembre alle ore 18,30, presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose a Foggia, S.E. Mons. Giovanni Ricchiuti – Arcivescovo di Acerenza e Segretario della Commissione della C.E.I. per i problemi sociali e del il lavoro, darà inizio al 4^ anno della Scuola Socio Politica della Diocesi di Foggia-Bovino con la relazione “La città famiglia di famiglie”.
Il tema del percorso formativo scelto per quest’anno sociale è “Per una città a misura di famiglia”.
L’incontro mondiale delle famiglie del maggio scorso a Milano e soprattutto le parole del Santo Padre, i ripetuti interventi della Conferenza Episcopale, il convegno Diocesano sulla famiglia, ma forse più ancora le perduranti e crescenti difficoltà della famiglia nel nostro Paese, unitamente ad una certa cultura che si accanisce a promuovere disgregazione e disorientamento, ci hanno spinto a pensare ad un momento di riflessione e di approfondimento sul tema.
La famiglia nel nostro Paese sconta molti ritardi dal punto di vista politico e legislativo, maggiori rispetto a vari altri Paesi europei. Ci occuperemo della famiglia, per affermare che può e deve essere una risorsa fondamentale per il futuro e quindi portatrice di speranza. Il Paese ha bisogno di riscoprire la famiglia come soggetto primario della società civile, portatrice di diritti educativi e sociali che le vanno riconosciuti in modo adeguato e concreto riaffermando il compito insostituibile per la costruzione e coesione della società.

Il Direttore dell’Ufficio della Pastorale Sociale e del Lavoro
Prof. Lelio Pagliara

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FOGGIA – GAZEBO DEL CENTRO ANTIVIOLENZA IERI IN PIAZZA.

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

RICHIESTE DI INFORMAZIONI DA PARTE DI RAGAZZE E STRANIERE.

Nel corso della giornata mondiale dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne, il 25 novembre, presso il gazebo allestito dal Comune di Foggia davanti al pronao della Villa comunale e presso il palazzetto della scherma è stato possibile ricevere informazioni sulla struttura e sui servizi del centro antiviolenza (CAV).
I servizi offerti dalla struttura, operante nell’ambito territoriale di Foggia dallo scorso 6 settembre 2012, sono erogati dal Comune di Foggia e dalla ASL in collaborazione con l’Associazione socio-culturale Donne Insieme.
Nel corso della mattinata, gli operatori del centro antiviolenza, affiancati da importanti figure istituzionali, hanno incontrato le persone interessate a ricevere informazioni e a queste hanno consegnato pieghevoli contenenti informazioni dettagliate sulle attività svolte dal CAV.
A complimentarsi per i risultati raggiunti è stato lo stesso sindaco di Foggia. Mongelli che ha visitato lo stand all’ingresso della villa comunale accompagnato dall’assessore alle Politiche Sociali del comune Pasquale Pellegrino.
Nel pomeriggio, oltre alle informazioni rilasciate presso il gazebo, in occasione della dimostrazione sulle tecniche di autodifesa personale condotta da Gustavo Caggiano presso il Palazzetto della scherma, è stato possibile informare altre giovani donne, per lo più studentesse, dell’esistenza del CAV.
Centinaia le persone che si sono avvicinate al gazebo informativo, tra cui anche molte famiglie. Si sono mostrate interessate ai servizi offerti dal centro antiviolenza anche molte ragazze, circa il 20% dei contatti avuti, e diverse cittadine straniere.
Per avere informazioni sui servizi offerti è attivo il numero verde 800180903. Il punto di ascolto è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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FOGGIA – AUTODIFESA, AVVIATO IL CORSO PER 104 VIGILI URBANI.

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

Saranno 104 gli agenti della polizia municipale di Foggia che riceveranno un addestramento di autodifesa.
Divisi in 4 gruppi di circa 25 unità, i partecipanti seguiranno delle lezioni di psicologia con la criminologa Susanna Loriga, di primo soccorso e traumatologia con Giuseppe Macchiarola e dell’uso legittimo della forza per difendersi con il procuratore Giuseppe Murano.
Il corso è stato presentato questa mattina nell’auditorium Amgas di Foggia ed avrà una durata complessiva di 72 ore, con incontri fino alla fine del mese di febbraio 2013.
L’iniziativa è diretta all’acquisizione di tecniche di prevenzione delle situazioni critiche, per gestirle anche con il giusto approccio psicologico e mentale, in modo da risolverle in maniera incruenta
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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FOGGIA – Foggia e Quimper suggellano l’amicizia con la firma della Carta di Gemellaggio

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

Mongelli: “Momento storico per le nostre città e per le nostre comunità” – Il sindaco francese Poignant: “Credo si attueranno importanti progetti comuni”

Si è concluso sabato 24 novembre, con una cerimonia svoltasi nell’Aula Consiliare di Palazzo di Città, l’iter per il gemellaggio tra le città di Foggia e Quimper (Francia). Il sindaco Gianni Mongelli e Bernard Poignat, primo cittadino francese, hanno firmato la Carta di intenti che sarà alla base dei futuri rapporti tra le due comunità.
Avviato nell’agosto del 2010 con la visita di una delegazione quimperoise nella nostra città, il gemellaggio si è concretizzato con la cerimonia ufficiale svoltasi a Quimper il 21 luglio dello scorso anno quando l’ex assessore Gino Fiore – su delega del sindaco Mongelli – appose la prima firma sul documento. Successivamente, nel dicembre dello scorso anno, gli amministratori bretoni effettuarono una missione di carattere prettamente economico nella nostra città. Sabato, infine, i due sindaci hanno definitivamente suggellato l’atto di gemellaggio.

“E’ un momento storico per le nostre comunità – ha detto durante la cerimonia Mongelli -. Abbiamo gettato le basi per un’amicizia che nel futuro potrà avere sviluppi importanti tanto da un punto di vista sociale e culturale quanto economico. Le nostre città, pur se molto distanti, sono accomunate dall’essere centri di importanti distretti agroalimentari, seppur con caratteristiche e peculiarità diverse. Ancora, l’essere territori di frontiera ha consolidato un impianto identitario fortemente caratterizzato, ma altrettanto aperto a scambi e confronti con altre culture e sistemi sociali. Le premesse per avviare nel futuro proficui scambi ci sono tutte. Noi, come istituzioni, abbiamo concluso il processo di avvicinamento delle comunità e lavoreremo ancora per sostenere e promuovere questo gemellaggio. Il nostro augurio è che i cittadini colgano l’importanza di questa iniziativa e ne permettano la crescita”. Dopo la firma del documento, il sindaco Mongelli ha regalato al suo omologo francese un proprio braccialetto con i colori della bandiera italiana.

Giunta a Foggia nella serata di giovedì, la delegazione francese – composta dall’assessore all’Iternazionalizzazione Piero Rainero, da tre consiglieri comunali (due di maggioranza e una di opposizione), dalla presidente e altri dieci componenti del Comitato di Gemellaggio – ha preceduto di un giorno l’arrivo del sindaco Poignant, arrivato nella serata di venerdì. Nella mattinata di sabato gli ospiti sono stati accompagnati dalla dirigente del Museo Civico, Gloria Fazia, a visitare la Cattedrale, il centro cittadino e infine la mostra del pittore foggiano Francesco Saverio Altamura.
Alle 11.30 la delegazione ha incontrato il sindaco Mongelli e l’assessore ai Gemellaggi Maria Aida Episcopo con i quali si è discusso di economia, cultura, ambiente, tradizioni: un confronto che ha permesso agli amministratori di valutare le differenze peculiari tra le città e i numerosi punti in comune.
La cerimonia per la Firma della Carta di Gemellaggio si è svolta, invece, in Aula Consiliare, alla presenza dei rappresentanti della Giunta e di alcuni consiglieri comunali.

“L’Italia – ha esordito Poignant – è di per sé un paese affascinante, come affascinanti sono le sue tradizioni. Qui, nella vostra città, ho potuto apprezzare maggiormente quanto le genti del Sud siano disponibili, aperte e generose con gli ospiti. Per noi il gemellaggio ha valore importate, perché ci permette di confrontarci continuamente con culture e tradizioni diverse, regalandoci un’esperienza di vita unica e accrescendo il nostro bagaglio di conoscenza, elementi questi fondamentali per la nostra crescita collettiva. Foggia e Quimper sanciscono oggi la loro amicizia, sottoscrivendo un patto di collaborazione e cooperazione che in futuro spero possa dare impulsi importanti tanto ai cittadini quanto ai nostri sistemi economici. L’agroalimentare è per noi un settore estremamente sensibile, sul quale convergono ricerca, innovazione e politiche di sviluppo. Dal colloquio con il sindaco Mongelli ho compreso quanto questo sia un elemento comune tra i nostri territori. La nostra attività futura, quindi, sarà incentrata sullo sviluppo di sinergie atte a rendere possibili interazioni tra i nostri sistemi produttivi nel settore”.
Il sindaco francese ha avuto anche parole di grande elogio per il nostro Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, “uomo di grande valore istituzionale e politico, che ho avuto l’onore di conoscere personalmente al Parlamento Europeo e cha sempre avuto ben chiara l’importanza del ruolo dell’Unione Europea e la proficuità di una stretta e fattiva collaborazione tra i popoli”.

Nel pomeriggio, il sindaco Poignant e l’assessore Rainero si sono recati in visita all’azienda Lotras, sita nella zona industriale di Foggia, dove hanno incontrato il presidente dell’azienda, Armando Di Girolamo, e il direttore del Consorzio ASI, Michelangelo Marseglia.
In serata, infine, la delegazione tutta ha visitato il Museo Civico di Capitanata, dove per l’occasione è stato offerto dall’amministrazione comunale un buffet con i prodotti tipici del territorio foggiano.

Nelle prossime settimane l’assessorato ai Gemellaggi renderà attivo il servizio informazioni su scambi tra famiglie e studenti, oltre a presentare le modalità di partecipazione per due studenti foggiani di età compresa tra i 18 e i 25 anni per uno stage formativo della durata di un mese presso l’amministrazione comunale di Quimper. Inoltre, le associazioni e le aziende di Foggia potranno presentare domanda per essere ospitare durante l’anno studenti di Quimper per svolgere periodi formativi presso le loro sedi.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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FOGGIA –1 DICEMBRE a ’Passatelle” in “Nen me’ngozz a fà ninde”

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

2 DICEMBRE “Le Sinapsi” presenta   ” E Io tra di Voi, oggiAggiungi un appuntamento per oggi, domaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani …”
FOGGIA – Questo fine settimana di inizio DICEMBRE il Conarteatro presenterà due spettacoli in cartellone.
Il 1° DICEMBRE, con ingresso alle ore 20.30 e sipario alle ore 21.00, si comincia con
“A’PASSATELLE”
A grande richiesta, dopo il successo degli spettacoli della stagione 2011/2012, torna ad esibirsi sabato 1 Dicembre (e in replica il 27 e 28 Dicembre) il mitico trio de “A’Passatelle” con i tre amici inseparabili Attilio Di Santo (Passarille), Luigi Di Biase (Gigetto) e Antonio Laratro (Tonino).
Nello spettacolo, dal titolo “Nen me’ngozz a fà ninde”,  Passarille è il solito combinaguai che non riesce mai a capire niente ma, alla fine, é quello che ha sempre ragione.
L’opera è un mix di risate e divertimento, resa ancora più efficace dal rapporto fraterno che lega i tre attori, che dal 1980 mettono in scena del puro cabaret.
Lo spettacolo del trio conferma una avvio di stagione di grandi successi per il Conarteatro e un rapporto privilegiato con i tre comici foggiani che si esibiscono esclusivamente sul palco di via Tressanti.
Proprio per soddisfare la grande richiesta di pubblico che vorrà rivedere da vicino il trio de “A’Passatelle”, il Conarteatro comunica che le prenotazioni dei biglietti dovranno necessariamente arrivare entro il venerdì o il giorno precedente lo spettacolo: “Nen me’ngozz a fà ninde”
Il 2 DICEMBRE, con ingresso alle ore 19.30 e sipario alle ore 20.00, tocca a

“Le Sinapsi””

La Compagnia “Le Sinapsi” presenta “E Io tra di Voi, ieri, oggiAggiungi un appuntamento per oggi, domaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani…”, 2 Atti di Antonello Dell’Era e Beppe  Borgese, produzione Con.Ar.T.TEATRO, per un grande omaggio a Stefano Capone.
Il 27 Maggio 2007 Stefano ci ha lasciati; è andato con il suo organo ad intonare la sua musica nel cielo azzurro, lasciando il grigio a noi…
Gli spettatori, informano sempre gli organizzatori dello spettacolo, che si recheranno al Conarteatro potranno inoltre degustare prodotti tipici locali con un aperitivo prima dello spettacolo cui seguirà, a fine spettacolo, un Dolce Saluto. L’occasione sarà propizia per conoscere gli attori che colloquieranno con il pubblico al termine degli spettacoli.
Per informazioni, iscrizioni e prenotazioni ci si può rivolgere alla segreteria del Conart Teatro dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 18.30 alle 20.30. Tel. 389-8950981.
E-mail: [email protected] – sito web: www.conarteatro.it
Orari degli spettacoli:
SABATO: ingresso 20.30, sipario 21.00 – DOMENICA: ingresso 19.30, sipario 20.00
La segreteria aperta per le iscrizioni dal lunedì al venerdì dalle 18.30 alle 20.30
Ufficio stampa Conart Foggia 389 8950981

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FOGGIA – Classifica Sole 24Ore, Mongelli: “Riconosciuto l’impegno profuso in questi anni dall’intera comunità”

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

“La comunità foggiana si è rimboccata le maniche ed ha messo in campo iniziative in grado di migliorare la qualità della vita dei cittadini, pur in un contesto di grande complessità e difficoltà”. Il sindaco Gianni Mongelli commenta con “moderata soddisfazione” il risultato dell’annuale classifica del Sole 24Ore in cui la Capitanata passa dalla 107esima alla 101esima posizione e “finalmente lascia l’umiliante ultimo posto, vedendo riconosciuto l’impegno profuso in questi anni”.

“Cinque dei sei macro indicatori della graduatoria certificano il miglioramento delle condizioni di vita, dei servizi di comunità, delle performance economiche – continua Mongelli – Anche nel campo dell’ordine pubblico, pur se non va sottaciuto il drammatico primato negativo riferito al racket delle estorsioni: un cancro che la città ha deciso di combattere ed estirpare.
I dati positivi sulla formazione universitaria come quelli sull’emigrazione sanitaria, invece, testimoniano la crescente capacità attrattiva del capoluogo e dei servizi offerti.
Questa e altre classifiche non sono verdetti, positivi o negativi che siano – conclude Gianni Mongelli – ma offrono spunti di riflessione e di approfondimento su cui esercitarsi, ciascuno per le proprie competenze, con l’obiettivo di proseguire il percorso intrapreso in direzione della rinascita della nostra città”.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Sindaco

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MANFREDONIA – ARTE ed IMPEGNO CIVILE:

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

parole, musica ed arti visive per presentare la silloge poetica “Di tanto in vita”

Sabato 1 dicembre alle ore 18.30 presso il LUC “Peppino Impastato” di Manfredonia verrà presentato il libro di poesie “Di tanto in vita” di Enza Armiento, edito da Samuele Editore. Interverranno, oltre all’editore e all’autrice, il sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi, gli attori della Hermes Academy di Taranto, l’attore e scrittore Luigi Pignatelli con un contributo critico e la lettura di alcune pagine ed il cantautore pugliese Francesco Lomonaco, che eseguirà dal vivo le sue “piccole storie in musica”.
In contemporanea alla presentazione sarà possibile visitare la collettiva di arti visive a cura degli artisti della Hermes Academy. Esporranno: Annarosa Amodio, Giovanni Carbotti, Roberta Cavallo, Alfredo De Lucreziis, Elena Diciolla, Giuliano Doro ed Angelo Pentassuglia.
Enza Armiento è nata a Manfredonia ed è docente di lingua e letteratura inglese presso l’istituto superiore “A.G. Roncalli” di Manfredonia. Nel 1975 ha partecipato al suo primo concorso letterario, ottenendo una segnalazione di merito. Dal 2004 è risultata vincitrice e finalista di diversi premi letterari. Sue poesie sono apparse in diverse antologie e riviste letterarie online.
“Di tanto in vita” rappresenta una poesia di impegno civile che affronta temi sociali ed il rapporto con il divino. Il libro raccoglie composizioni poetiche che risalgono agli ultimi tre anni e che parlano di vita e del suo significato per gli ultimi, per coloro che non hanno modo di far sentire la propria voce e che non sanno neanche dove trovarla.
Scrive nella prefazione del libro Salvatore Spoto, giornalista, critico letterario, nonché responsabile televisivo del canale “Librando”: “Versi che suonano come antichi canti, si levano come voci di figlia di una Grande Madre dominatrice della Terra e fa sentire forte la voce della Donna con la sua protesta nel cuore. Il suo canto, profondo, atavico, si confonde con l’infinito. è questa la sensazione che ho avuto leggendo le poesie di questo libro di Enza Armiento. Mentre leggevo i versi di Enza Armiento ho avuto la sensazione di trovarmi davanti un personalità femminile profonda, capace di scenderla nella virtuale grotta della vita, fino agli anditi nascosti, segreti, inesplorati”.
A caratterizzare l’opera creativa di Enza Armiento, non solo poesie, ma anche tre romanzi per cui è in cerca di editore. Il primo, scritto quattro anni fa, dal titolo “Cercasi mamma disperatamente”, è un romanzo con tinte autobiografiche, il secondo è un’opera storica sul brigantaggio, il terzo affronta il tema della deformità.
“Per me – afferma la scrittrice sipontina – la cultura e l’arte devono essere provocatorie, devono servire a risvegliare le coscienze e a non appiattirle”.
Ufficio stampa  LUC Laboratorio Urbano Culturale “Peppino Impastato”

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FOGGIA – Viale XXIV Maggio: Il risveglio delle coscienze per un futuro migliore

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

Alcune riflessioni sul nostro vecchio e glorioso viale xxiv maggio , dopo la bomba che ha distrutto il negozio.

…Cera tanta gente comune sabato pomeriggio, alla manifestazione contro il racket delle bombe e, in genere, la malavita, che pervade la nostra città come un male arcigno. Tanta gente anche domenica in Viale XXIV Maggio, davanti al negozio distrutto dall’esplosione: ultimo di questa triste classifica.
Riuscitissime manifestazioni di solidarietà e di espressione civile del rifiuto di ogni e qualsiasi forma di violenza. Un appoggio “morale” quantomeno, alle nostre Forze dell’ordine che, indistintamente, pur nella ristrettezza dei mezzi e uomini che le condizioni economiche impongono, danno tutto quanto è possibile per combattere questa criminalità: Il lavoro silenzioso; di “intelligence”, di indagini e quello più appariscente di controllo del territorio sono, tutti, confluenti verso il fine comune di arginare, se, stroncare, può sembrare una parola grossa, le azioni delittuose che infangano la nostra città.
Ci sono tornato, domenica nel tardo pomeriggio, sul Viale XXIV Maggio e sono passato davanti al negozio “che non c’è più” come non ce ne sono più tanti altri che hanno dovuto abbassare le saracinesche, anche se per motivi diversi, ma comunque rappresentativi di un degrado costante, nel corso di questi ultimi anni. Come non ci sono più le luci delle vetrine; come non si ode più il pianto dei bambini a passeggio con i genitori e il vociare dello “struscio” serale, specie della domenica.

Finanche i nostri cari anziani e i tanti pensionati che amavano passeggiare ininterrottamente lungo il Viale , percorrendolo più volte da Piazza Cavour alla stazione e viceversa, preferiscono oramai altri luoghi: lontani dalla desolazione e dal pericolo rappresentato dagli extracomunitari, dagli ubriachi, dai nullafacenti, dalla prostituzione. Ho passeggiato, domenica , lungo quel viale che, specie in questi giorni che precedono l’oramai prossimo natale, iniziava a vestirsi a festa.

E i ricordi hanno fatto presto a tornare a quegli addobbi colorati e luminosi; gli alberi di natale: vetrine sfarzose, bancarelle che riempivano di profumi natalizi tutta la strada; effluvi musicali che emozionavano. Il Viale non era solo bello a natale o durante le feste: Lo era tutto l’anno. Il percorso preferito, insieme all’odierna zona pedonale, di tutti i foggiani. Era una tradizione la passeggiata con la famiglia, il sabato e la domenica sera.

Ma Il Viale era anche dei giovani, tanti, che lungo l’asse più importante della città amavano solo passeggiare oppure lo percorrevano per recarsi presso i tanti locali cinematografi che vi si trovavano: Dal più vecchio ( in ordine di chiusura) Flagella, sino al cine teatro Ariston ( dove il giorno della befana si svolgeva una bellissima manifestazione nella quale venivano donati giochi e beni di ogni genere, ai figli dei dipendenti statali, delle varie forze dell’ordine ecc); sino al “sopravvissuto” Cinema Cicolella oggi ultimo baluardo a difendersi contro l’avvento delle multisale. Il nostro Viale non era frequentato solo al pomeriggio o la sera, viveva anche di giorno, quando sulle panchine che lo costeggiavano , capannelli di “pensionati” dopo aver letto la loro “Gazzetta”, o il “Corriere dello Sport” commentavano le notizie più importanti oppure la partita della domenica.

Per non dire delle tante persone che si recavano alla vecchia e persa Banca d’Italia per riscuotere lo stipendio, o fare un versamento presso la locale tesoreria, oppure cambiare .l’assegno con il quale lo Stato ci rimborsava i crediti fiscali e tanto altro ancora. Durante il giorno poi, i ragazzi che marinavano la scuola o che uscivano prima, ma anche quelli più grandi, affollavano il Viale, andavano alla stazione a bere alle fontanelle, in tanti e si recavano presso la famosissima pizzeria della Sig.ra Maria ( Mariuccia) che si trovava lì dove oggi c’è Montepeloso, per acquistare un trancio di pizza, ( io credo la migliore che ci sia mai stata a Foggia), ma anche per sentire i “turpiloqui” che la cara Maria era solita fare, in modo scherzoso e goliardico: da vera foggianazza. Però quando poi avvolgeva le 100 lire di pizza nella carta assorbente che, siccome l’olio era tanto, assorbiva ben poco, allora davvero il palato si deliziava.
Ovviamente il nostro Viale XXIV Maggio era il fiore all’occhiello della città anche per quanti giungevano con i treni egli autobus alla stazione e di li’ percorrevano la via centrale ( a piedi, in taxi, con le circolari), per recarsi presso le loro dimore. Certo si resta sconfortati al solo pensare quello che li aspetta oggi: Negozi chiusi e dimessi; quanto non distrutti, panchine lacere e divelte, lampioni fuori uso, marciapiedi sporchi e, dopo una certa ora, quasi nessuno che vi cammina.
Nel rivivere con la memoria, domenica pomeriggio, queste scene di una “bella epoque” non tanto lontana, mi è tornata in mente la celebre commedia di Eduardo Scarpetta “Miseria e Nobiltà”, ed ho immaginato che anche Foggia presto saprà riprendersi da questa “miseria” per tornare nella “nobiltà” che le compete, e che, come hanno dimostrato le manifestazioni di sabato e domenica trascorsi, i foggiani hanno nell’animo. Viale XXIV Maggio non può e non deve rimanere solo l’immagine di una vecchia cartolina illustrata..
Dr Salvatore AIEZZA

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FOGGIA -«Io, trapiantato di cuore all’Inps mi tolgono l’accompagnamento perchè “posso lavorare”»

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

La storia è di quelle tristi e assurde, che lasciano ampio spazio a delle riflessioni; la vicenda è quella di un foggiano trapiantato di cuore abile per l’ufficio del lavoro (ma che non trova occupazione pur con una invalidità al novanta per cento) e penalizzato dalla stessa sanità. Le peripezie le racconta lui stesso, Daniele Traversa, 33 anni che vive appeso ad una speranza.

«Sono stato operato in Texas nel 1987 essendo nato con una grave cardiopatia congenita, risolta parzialmente con un intervento al cuore; poi nel 97 ci sono ritornato (con la mia famiglia) per un controllo, volevo capire come andava. L’anno successivo mi sono recato a Rochester nel Minnesota per nuovi accertamenti e valutare se era il caso di sottopormi ad un altro intervento. Ovviamente non facendo parte di una famiglia facoltosa i miei hanno dovuto chiedere un aiuto economico a molte persone, tra cui ci teniamo a ringraziare oggi e sempre le uniche 2 persone di Foggia che ci hanno dato una mano, la famiglia Casillo (grazie a lui siamo riusciti ad affrontare 2 viaggi) e la signora Mirella Alberini, ma anche alcune parrocchie.

Grazie a quest’intervento in Texas sono riuscito ad andare avanati sino al 2002 (anche se con alti e bassi e corse in ospedale), poi nel 2002 la decisione di fare il trapianto di cuore presso il Bambin Gesù di Roma. Tutti mi dicevano che la mia vita sarebbe cambiata in meglio e difatti per quanto riguarda la salute così è. Il problema principale è il lavoro. Giunto a 33 anni mi vorrei sentire utile anche per la società oltre che fare felice i miei e crearmi una famiglia. Ma sono circa 10 anni che faccio domande di una occupazione invano. Sono iscritto alle liste di collocamento per categoria protetta con invalidità al 90%, vivo con 250 euro di pensione e ne spendo circa 50 al mese di medicine.

Voglio precisare che prima ne prendevo 700, ma poi chiamato a visita dall’Inps i medici della commissione hanno ritenuto opportuno togliermi l’accompagnamento, in quanto ritenuto idoneo al lavoro. Quale lavoro? Possibile – si chiede Daniele Traversa – che dopo tanto aver sofferto nella vita non debba godermi il futuro e vivere serenamente?».
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA – I risultati della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

Sabato 24 novembre tantissimi i volontari presenti nei 60 punti di raccolta

Si è svolta sabato 24 novembre la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. La giornata si è svolta anche in Capitanata dove i tanti volontari del Banco Alimentare della Daunia Francesco Vassalli Onlus, ma anche di tante altre associazioni hanno raccolto gli alimenti donati nei 60 punti di raccolta allestiti in questa edizione. La XVI edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare ha visto protagonisti più di 9.000 supermercati in tutta Italia ed è stata uno spettacolo di gratuità che ha cambiato coloro che vi hanno partecipato, come dimostrano i numerosissimi messaggi ricevuti.
Grazie all’aiuto di più di 130.000 volontari sono state raccolte 9.622 tonnellate di prodotti alimentari, confermando sostanzialmente, nonostante la crisi, il dato dell’edizione 2011 (9.600 tonnellate).
Il cibo raccolto sarà ora distribuito alle oltre 8.600 strutture caritative convenzionate con la Rete Banco Alimentare che assistono ogni giorno 1.700.000 poveri.
Il Presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus Andrea Giussani, ringraziando tutti i volontari e i donatori, afferma che, “ancora una volta, l’opportunità di donare tocca le radici della persona e, contro il pessimismo, rilancia una piccola o grande responsabilità individuale”. In Capitanata sono state raccolte 33 tonnellate e 698 quintali di alimenti.
Un dato che rispecchia la tendenza degli anni precedenti, segno che nonostante le difficili condizioni economiche la generosità dei donatori resta sempre immutata. Soddisfazione per la giornata del 24 novembre è stata espressa dal Presidente del Banco Alimentare della Daunia Francesco Vassalli Onlus Giuseppe Brescia, che ha sottolineato come la ‘Colletta Alimentare sia uno straordinario momento per la nostra comunità.
Durante questa giornata siamo stati tutti impegnati per un grande obiettivo: aiutare i più bisognosi. L´attività del Banco Alimentare continua per tutto l´anno ed aspettiamo presso la nostra sede di via Manfredonia tutti quei donatori che si sono avvicinati a noi attraverso il piccolo grande gesto della Colletta’.
da Teleradioerre

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FOGGIA – Legambiente, martedì 27 Festa dell’Albero 2012

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

Il Circolo “GAIA” Legambiente Scuola e Formazione, l’Associazione Professionale Docenti, in collaborazione con L’Istituto Professionale ” L. Einaudi” di Foggia e L’ARIF (Agenzia Regionale Irrigazione e Forestazione) organizza per MARTEDI’ 27 novembre 2012 alle ore 9,30 la 18^ FESTA DELL’ALBERO presso la sede distaccata dell’Istituto Professionale “Einaudi” di Foggia in località Torre di Lama.
La manifestazione, che vedrà la partecipazione di circa 400 piccoli cittadini delle scuole della città, sarà l’inizio di un periodo che vedrà l’associazione, le scuole e l’ARIF impegnate in una campagna di piantumazione di alberi nei giardini delle scuole e negli spazi circostanti.
Programma:
A partire dalle 9,30 i bambini ed i ragazzi partecipanti saranno guidati dagli Educatori di Legambiente e dagli stessi alunni dell’Istituto “Einaudi” in una serie di attività che avranno il seguente svolgimento:
•Conoscenza delle essenze arboree
•Visita agli orti e coltivazioni
•Conoscenza delle modalità di produzione del compost
•Visita ai laboratori per la produzione della birra, per l’analisi chimica degli alimenti, per la produzione e propagazione delle piante, per la trasformazione dei prodotti in alimenti (cucina)
•Partecipazione a giochi didattici finalizzati a comprendere i concetti e le caratteristiche dell’ecosistema. In questo ambito i ragazzi lasceranno la loro impronta sul cartellone “Diamo una mano all’ambiente…”
•Piantumazione di alberi – ore 11,00 – e consegna di un piccolo albero da curare in classe prima di metterlo a dimora
•Merenda con dolci e “pettole” preparati dagli alunni della scuola di cucina dello stesso Istituto

La FESTA DELL’ALBERO celebra l’importanza del verde Urbano e degli alberi nella vita dell’uomo e nel delicato equilibrio del pianeta. La manifestazione vuole sensibilizzare la cittadinanza per riscoprire il verde della città, sempre più nascosto tra degrado e cemento, e porre l’attenzione su un elemento essenziale, l’ALBERO, per l’ambiente e la qualità della vita dei cittadini.
Le scuole in prima fila, saranno coinvolte nella piantumazione di nuovi alberi, per dare respiro alle nostre aree verdi e per stimolare una partecipazione attiva alla gestione dell’ambiente che ci circonda e di cui tutti noi facciamo parte.
Gli alberi non sono semplici ornamenti delle nostre città: puliscono l’aria sempre più irrespirabile, contrastano l’effetto serra, tengono saldo il terreno e mitigano i mesi più caldi con la propria ombra. Sono spesso argine al cemento, danno colore al grigiore cittadino e ci concedono aree libere dal traffico e dal suo rumore. E, infine, il verde urbano e alberi creano spazi di socializzazione e gioco in città.
La Festa dell’Albero vuole essere una grande giornata di informazione e sensibilizzazione anche per stimolare il confronto con le istituzioni, perchè il Verde Urbano è un servizio e un diritto e la sua cura non può durare un solo giorno.
La manifestazione aderisce alla settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2012.
Nella giornata oltre alla piantumazione di alberi verranno svolte attività di Educazione Ambientale per le classi coinvolte nella ricerca sulla costruzione di competenze di Cittadinanza attiva.

Hanno aderito le classi delle seguenti Scuole Primarie: ” L. Tempesta”, “S.Pio X”; gli Istituti Comprensivi ” Alfieri- Garibaldi”, “Da Feltre – Zingarelli”, “Parisi- De Sanctis” ; gli Istituti di Istruzione Secondaria di 1° ” Bovio” e ” Foscolo”.

Il presidente

( prof. Tonino Soldo)
Ufficio Stampa LEGAMBIENTE Circolo GAIA

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FOGGIA – Classifica sulla qualità della vita del “Sole 24 Ore”, il commento del presidente Pepe

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

«Così come era sbagliato deprimersi quando i dati attestavano Foggia all’ultimo posto tra le province d’Italia sarebbe sbagliato oggi consolarsi con i miglioramenti conseguiti. Dobbiamo leggere con attenzione ed obiettività gli indicatori della rilevazione ed essere soddisfatti per la dinamica incoraggiante che indicano.
Una dinamica da cui occorre ripartire per la crescita del territorio». E’ il commento di Antonio Pepe, presidente della Provincia di Foggia, all’annuale classifica del “Sole 24 Ore” dedicata alla qualità della vita nelle province italiane.
Nella rilevazione pubblicata oggi dal quotidiano di Confindustria la provincia di Foggia si attesta al 101° posto, recuperando ben 6 posizioni rispetto allo scorso anno. «Il dato fotografato dal “Sole 24 Ore” colloca la nostra provincia praticamente alla pari con quella di Bari e davanti a quelle di Brindisi e Taranto – afferma il presidente della Provincia – Mentre tutte le altre province perdono posizioni in classifica la nostra è infatti l’unica che, in controtendenza, ne guadagna addirittura sei, facendo registrare un miglioramento in quasi tutte le sezioni oggetto dell’indagine: dalla pagella ambientale all’appeal turistico sino agli investimenti in formazione». «Pur nella difficoltà che si manifesta in ragione della crisi economica che sta attanagliando il Paese – evidenzia Antonio Pepe – la provincia di Foggia esprime dunque una trend virtuoso, a dispetto della sensazione negativa che troppo spesso pervade la nostra comunità.
Questo risultato deve essere evidentemente la base su cui costruire una riflessione collettiva orientata all’ottimismo, in cui ciascuna componente del nostro sistema socio-economico sia consapevole delle potenzialità e delle prospettive del territorio e lavori per la loro valorizzazione». «I problemi non mancano – conclude il presidente della Provincia – ma questo piccolo passo in avanti ci conferma quanto sia determinante mettere in campo, oggi più che mai, un approccio positivo, che guardi al futuro con realismo, impegno e speranza piuttosto che con rassegnazione».

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FOGGIA – Carabinieri, continua controllo capillare del territorio

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

Il Comando Provinciale Carabinieri di Foggia prosegue nell’opera di controllo capillare del territorio con finalità di prevenzione e repressione dei reati. Impedire manifestazioni di criminalità predatoria e di criminalità diffusa questo l’obiettivo oltre a perseguire gli autori di reati in violazione della normativa sulle sostanze stupefacenti.
Controlli nei maggiori centri della Capitanata ma anche nei comuni con minore densità di popolazione; verifiche nei quartieri più degradati, piazze, circoli e club privati.
Il totale delle persone arrestate è 12 di cui 8 in flagranza di reato; 11 le denunce in stato di libertà. I dati derivanti dai controlli effettuati in senso generale sul piano della sicurezza sono positivi: 980 persone identificate e 430 veicoli controllati; 45 tra perquisizioni domiciliari, personali e veicolari. Controllate 85 persone tra detenuti domiciliari e sottoposti a misure di prevenzione.
da Teleradioerre

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VIESTE- i risultati delle primarie

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

La più grande vittoria delle primarie e´ stata la partecipazione. I 1049 votanti sono il segno del radicamento dei democratici e dei progressisti nella città di Vieste. Viva soddisfazione va espressa per la vittoria di Pierluigi Bersani che a Vieste raggiunge percentuali superiori a quella provinciale e regionale. Adesso il nostro impegno deve essere rivolto al ballottaggio del 2 dicembre. Dobbiamo recuperare subito forza ed energia per il turno di ballottaggio e garantire il nostro contributo alla vittoria di Pierluigi Bersani.Questi i risultati
Votanti 1.047

Bersani 629 (60,4%)

Tabacci 7 (0,7%)

Puppato 5 (0,5%)

Vendola 298 (28,6%)

Renzi 103 (9,9%)

Bianche/Nulle 5

Federica Castagnetti
Segretario PD Vieste

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FOGGIA – Parco Iconavetere, Bianco: “Il sindaco dorme e l’arcivescovo sonnecchia”

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

La risistemazione del cancello non basta perché per il presidente dell’associazione “Capitanata Mia” i problemi del degrado, della sicurezza e dell’abbandono, restano

“Gianni Mongelli dorme e Mons. Tamburrino sonnecchia” è quanto afferma Antonio Bianco, il presidente dell’associazione “Capitanata Mia”, da mesi sentinella del Parco Iconavetere.

Bianco si dice soddisfatto per la risistemazione del cancello, ma ricorda ugualmente che “i problemi del degrado, della sicurezza e dell’abbandono, restano”. Il presidente di Capitanata Mia è in disaccordo sulla decisione – tale o presunta – di affidare il parco a un’associazione: “L’Iconavetere deve essere consegnata alla curia arcivescovile e dato in gestione alla pastorale giovanile della nostra Diocesi. Quell’area verde potrebbe essere, anzi deve essere un centro giovanile, perché i giovani sono il futuro”.

Bianco punta il dito anche sul silenzio di Mons. Tamburrino e sul mancato dialogo tra le parti. Poi lancia l’idea di un pomeriggio di studio sulla storia e l’importanza dell’area: “Mongelli e Tamburino si diano da fare perché il parco Iconavetere è l’unica testimonianza d’amore della Madonna per i foggiani”.
da Foggiatoday

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APRICENA – DOMANI SI RIUNISCE IL CONSIGLIO COMUNALE

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

Tra i punti in discussione il riconoscimento dei debiti fuori bilancio e l’istituzione delle Consulte

Torna a riunirsi il Consiglio Comunale di Apricena convocato in seduta ordinaria domani, 27 novembre, alle 16 presso Casa Matteo Salvatore. In discussione undici punti all’ordine del giorno. Tra questi, il riconoscimento dei debiti fuori bilancio, provvedimenti in materia di costi energetici e sicurezza e l’istituzione delle Consulte Comunali.
Si partirà con le comunicazioni del Sindaco Antonio Potenza, le risposte alle interrogazioni e la presentazione di interpellanze e mozioni. Inoltre si dibatterà sul decreto del Ministero dell’Interno sulla riduzione del fondo sperimentale di riequilibrio attraverso l’estinzione anticipata del debito. Si proseguirà con la ricognizione su programmi ed equilibri di bilancio del 2012 con contestuale variazione.
Tra i punti più importanti, la discussione riguardante i costi energetici e la sicurezza della città e l’istituzione e l’approvazione dei regolamenti delle Consulte Comunali. Verrà inoltre votato il regolamento per la concessione del patrocinio comunale e l’utilizzo dello stemma del Comune in occasione di manifestazioni. Altra importante iniziativa in discussione sarà l’istituzione e la disciplina del servizio di volontariato denominato “Nonno Vigile”. Infine verrà votato il programma degli interventi per il Diritto allo Studio e l’autorizzazione alla cessione in proprietà individuale degli alloggi realizzati dalla Cooperativa Edilizia La Torre nel vigente piano di zona.

Il Consiglio Comunale sarà trasmesso in diretta streaming all’indirizzo http://www.ustream.tv/channel/comunediapricena, oppure dalla pagina Facebook ufficiale del Comune di Apricena.
Ufficio Stampa – Comune di Apricena

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FOGGIA – i giovani e la politica: un incontro targato Udc

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

Appuntamento giovedì prossimo presso la sede provinciale dello scudocrociato

Giovedì prossimo (ore 18.30) si terrà presso la sede provinciale dell’Udc, in via della Rocca, 11 a Foggia, la giornata dedicata al rapporto tra giovani e politica all’interno del corso di formazione socio-politica, fortemente voluto da Francesco Niglio, segretario cittadino. Interverranno il coordinatore regionale dei Giovani Udc, Michele Cornacchia, il coordinatore provinciale Giovani Udc, Giuseppe Tricarico, il consigliere comunale Udc di Sannicandro di Bari, Sergio Adamo e il consigliere comunale Udc di Foggia, Luigi Miranda.
Da Daunia News

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TORREMAGGIORE – quel protocollo d’intesa nel nome dell’oliva Dop

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

Primo ente firmatario la Regione Puglia attraverso l’assessore all’agricoltura Stèfano

Firmato il protocollo di intesa di costituzione del comitato promotore per la “Dop Peranzana”.

Il castello ducale di Torremaggiore ha fatto da cornice al convegno dal tema “La Peranzana dell’Alta Daunia – l’oliva Dop alla conquista dei mercati”, promosso e organizzato dal Consorzio Peranzana Alta Daunia, Unaprol, Coldiretti e Aprol Foggia.

L’evento rappresenta il primo passo di un “percorso virtuoso” che fa leva su un programma di qualificazione e valorizzazione della nota varietà autoctona a conferma dell’evidente apprezzamento di mercato ottenuto negli ultimi anni anche nei mercati internazionali.

Un importante contributo è arrivato anche dalla ricerca scientifica attraverso affermate Università italiane che ha permesso di raggiungere i primi obiettivi inerenti la caratterizzazione degli aspetti salutistici-nutrizionali e sensoriali dell’oliva.
Il primo ente firmatario del protocollo d’intesa è stata la Regione Puglia attraverso l’assessore all’agricoltura Dario Stèfano a cui è seguita la firma della senatrice Mongiello.

Quindi, le firme del sindaco di Torremaggiore, Di Iorio, in qualità di ente capofila, per Unaprol, il direttore Sandali, per la Feder. Coldiretti il presidente Salcuni e il direttore Donnini, per Aprol Foggia il presidente Medina altri enti e aziende agricole presenti.

Inoltre hanno supportato l’iniziativa e aderito al comitato promotore per la Dop i Comuni di Serracapriola, Apricena, Chieuti, Lucera e Poggio Imperiale.
da Daunia News

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FOGGIA – Il parco in via mons. Farina è al buio

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

Un sito nel passato oggetto di atti vandalici con distruzione dell’arredo urbano

 Da alcuni giorni il parco in via mons. Farina (zona Macchia Gialla) è al buio. Un sito nel passato già oggetto di atti vandalici con distruzione di arredo urbano (panchine di pietra a pezzi, cestini in metalli asportati ed altro ancora). Sul parco insistono anche dei fabbricati ad uso ufficio che hanno subito danni e furti alle parti comuni ed individuali. Adesso, con il buio pesto di questi giorni e con il rischio di altri raid e atti vandalici, i residenti hanno fatto la segnalazione ai vigili urbani.
da Daunia News

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FOGGIA – Primarie centrosinistra: in Capitanata domina Bersani

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

Il segretario del Pd ottiene il 53,1 % dei voti, ma non basta: domenica prossima è ballottaggio con Renzi

Con il 53% dei voti il segretario del Pd, Pierluigi Bersani (nella foto) è stato il più suffragato in Capitanata alle primarie del centrosinistra. Ma non basta: domenica prossima sarà spareggio con il sindaco di Firenze, Matteo Renzi. In provincia di Foggia Bersani ottiene 16.362 voti.

Segue il presidente della Puglia, Nichi Vendola, con 7746 (il 25,1%); terzo posto per Renzi con 6.036 preferenze (il 19,6 %).

A ruota Bruno Tabacci con 533 voti (l’1,7%) e Laura Puppato con 159 voti (lo 0,5%).
In Capitanata hanno votato quasi 31 mila persone.
da Daunia News

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San Severo –Enplus, D’Amico: “rivedere base convenzione” (VD)

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

Massimo D’Amico Assessore all’ambiente (st)

“ARPA Puglia valida giornalmente i dati di qualità dell’aria provenienti dalle due stazioni di monitoraggio a servizio della centrale ENPLUS, secondo lo stesso protocollo utilizzato per tutte le reti di monitoraggio di sua competenza. I dati validati non vengono tuttavia pubblicati sul sito, al pari dei dati provenienti dalle altre reti private. Mensilmente ARPA elabora un report mensile che viene inviato al gestore della Centrale, agli Enti locali (Comune e Provincia) e a tutti i cittadini che ne fanno richiesta. In merito al contenuto del sito web del Comune di San Severo, la scrivente Agenzia non può ovviamente fornire informazioni o chiarimenti.” E’ la risposta dell’Ente alla seconda interrogazione che ha evidenziato la mancata indicizzazione delle due centraline sul sito web suggerito da Arpa stessa, oltre che la filiera di trasmissione ed elaborazione dei dati.

“Per ciò che riguarda i valori registrati di PM10 e CH4, premesso che questa Agenzia è a conoscenza sia dei relativi riferimenti normativi sia degli effetti dannosi sull’ambiente prodotti da ciascuno di essi”, osserva Monica Bevere, ingegnere della Direzione Scientifica Centro Regionale Aria, “non si comprende se Lei intenda porci o meno un interrogativo.”

Osservazione non compresa del tutto lì dove ci si è limitati ad evidenziare che sui siti ufficiali preposti è presente un report di elaborazione dati sulle emissioni inquinanti fornito a fine estate 2011. Da raccolta dati, mancherebbe quello parziale del 2012.

Per l’Assessore all’ambiente di San Severo, Massimo D’Amico, la Convenzione stipulata tra il Comune e la Centrale turbogas Enplus andrebbe rivista. L’intera gestione sia dei dati sulla qualità dell’aria, oltre che la manutenzione delle centraline di monitoraggio dovrebbero passare all’Arpa, attraverso fondi stanziati dall’Enplus, garantendone indipendenza ed autonomia. All’interrogazione posta ad Arpa Puglia sulle centraline, collocate presso “Posta del Principe”, e l’Azienda agricola Russo, l’Ente ha rimandato ad un sito web dove queste non erano indicizzate.
Sulla questione l’Arpa non ha fornito finora risposta. Ma l’assessore D’Amico spiega che gli strumenti sono stati dati all’Ente in comodato d’uso, dove gestione e manutenzione dipendono da una ditta privata appaltatrice scelta da Enplus.

Intanto è stato emanato il provvedimento AIA. La procedura iniziata nel 2008, è stata pubblicata in GU, lo scorso 13 novembre (qui e qui).

“Dopo una serie di incontri con la Enplus”, fa sapere l’ingegnere, “siamo riusciti ad ottenere tre monito che trasmettono i dati in tempo reale, in luogo di due previsti dalla Convenzione.” Rinviato ancora di una settimana il Consiglio comunale che doveva tenersi il 23 novembre. Sugli interrogativi di Maggioranza e e Minoranza relativamente all’agibilità, l’Arpa Puglia rimanda la domanda all’ASL territorialmente competente.

(a cura di Ines Macchiarola – [email protected])
da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Crisi, Campo: “antipolitica? I cittadini in parte hanno ragione”

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

Il segretario del Pd Paolo Campo, già sindaco di Manfredonia (Stato@)

“IL risultato delle primarie di Manfredonia è sotto gli occhi di tutti: una grandissima partecipazione popolare, democratica, libera, il dato più importante per l’Italia bene comune”, dice a Stato il segretario provinciale del Pd Paolo Campo. “Manfredonia, quando c’è una chiamata democratica, risponde sempre con un’energia straordinaria “. Il ‘caso’ certificati-elettorali: “si è trattato di un grosso equivoco che qualcuno ha cercato di convertire a proprio vantaggio abbastanza strumentalmente. Si trattava di modelli per le pre-iscrizioni elettorali, ininfluenti al fine delle votazioni. Forse incautamente non sono stati distribuiti, depositati nella sede del Comitato elettorale – come ribadito, angusta – ma nella sede del Pd, ma l’affluenza di massa della gente è una dimostrazione della fiducia risposta dai cittadini nelle primarie del centrosinistra”.

Cittadini che continuano a mostrare segni di stanchezza, di lontananza, di ‘antipolitica’ nei forum, nei social-network, nei dibattiti: “Penso che sia sempre sbagliato accumunare tutti nello stesso calderone – dice Campo – tuttavia non cerco attenuanti complessivamente per il sistema politico: vero che la gente sta male, vero che spesso la politica non ha fornito esempi edificanti negli ultimi tempi, vero che l’Italia proviene da un ventennio segnato da un regresso anche culturale e civile dei modelli politici; dobbiamo ascoltare e fare nostro questo grido d’allarme della gente; le primarie odierne rappresentano un primo segnale a riguardo”.

“Non voglio parlare del caso ‘certificati’ perchè francamente mi sembra ridicolo; il dato da sottolineare è la presenza degli elettori, è l’affluenza per le primarie del Centrosinistra di Manfredonia”. Lo ha detto a Stato il consigliere regionale del Pd Franco Ognissanti. “Aspettiamo i risultati. Finora le stime per l’affluenza sono positive. Ricordo che i modelli pre-iscrizioni non avevano alcuna valenza ai fini del voto, sono modelli che venivano allegati alla presenza di una lista o di un’altra. Niente di eccezionale, la polemica è stata inutile, chi l’ha fatta ha rischiato di rovinare una sana giornata di partecipazione democratica per il voto”.

“I numeri, l’affluenza di stamane – ha detto a Stato l’assessore D’Ambrosio – dimostrano l’inutilità del caso dei certificati; la gente sta affollando i seggi presenti nel Comune in modo libero e democratico”. “Le proteste dei cittadini contro i politici? Ci sono ragioni per le quali hanno ragione; ci sono degli interventi per i quali la politica è estremamente in ritardo e per recuperare bisognerà fare notevoli passi in avanti”.

“Il caso certificati? Un brutto episodio – dice il presidente del MeC Giovanni Caratù – che non depone a favore del PD, a favore dell’organizzazione del Pd che dunque non è infallibile come si pensava. E questo ci fa piacere”.

“Abbiamo presentato denuncia-querela ai carabinieri – dice a Stato il coordinatore del Sel e referente del Comitato per Vendola Michele La Torre – per comprendere cosa sia realmente accaduto. Sarà la Magistratura ora a valutare la valenza giuridica del caso. Ricordo che con i certificati a disposizione uno o l’altro comitato avrebbe potuto passare dai singoli privati cercando di influenzare in una determinata direzione la preferenza per il voto. Rizzi ha attaccato i renziani? Rizzi non stava a Manfredonia ieri, nè oggi, nè l’altro ieri, ha espresso una sua opinione. Noi vogliamo solo il rispetto delle regole, che poi sono state dettate dallo stesso PD”.

“Non so se queste primarie sono regolari – dice una signora – perchè voto? Voglio continuare a crederci. Cosa vorrei dai politici? L’onestà”.

Soddisfazione per l’affluenza alle primarie a Manfredonia è stata espressa dall’assessore Angelillis: “la gente continua ad esprimere fiducia nei nostri confronti, non possiamo tradirli”. “Il caso certificati? Una bufala, un disguido, le schede sono state ritrovate”.

“Elezioni regolarissime. Una lezione di democrazia”, dice Franco Troiano, vice coordinatore della Mozione Renzi.

“In termini di partecipazione il risultato dovrebbe soddisfare l’intero centrosinistra, ora attendiamo gli esiti della votazione”, dice a Stato l’assessore Pasquale Rinaldi. “Politica distante dai cittadini? In verità la crisi, le difficoltà economiche hanno reso il disagio sociale più elevate; come Ente stiamo cercando di venire incontro alle continue esigenze della comunità”.

“Elezioni regolarissime – dice a Stato Michela Mastroluca, dei Giovani Democratici di Manfredonia – chiunque poteva recarsi qui con un documento per votare, dunque il caso non esiste” “La partecipazione della gente è stata libera, democratica, spontanea”.

“Spero che la polemica ‘certificati’ possa presto rientrare. Complessivamente non abbiamo reso un’immagine edificante all’esterno del partito – dice a Stato l’assessore Salvatore Zingariello – ma confido in una rinnovata stima fra tutte le parti che hanno concorso al voto delle primarie”.

Voto perchè devo votare – dice un cittadino – Fiducia? non si sa mai”.

“Ci sono due aspetti da evidenziare – dice a Stato l’avvocato Franco La Torre, capogruppo Pd, del Comitato per Renzi – da un lato la partecipazione, di massa, continua e beneagurante dei cittadini, da un altro l’aspetto delle regole: se ci sono delle regole queste devono essere rispettate interamente. L’ho detto nei giorni scorsi: non potevamo e non possiamo avere la presunzione di far vincere Renzi a Manfredonia, considerando il peso del coordinamento che sostiene Bersani . Nonostante questo confidiamo in un buon esito anche per il sindaco di Firenze: se i certificati-elettorali (così letteralmente denominati sulle stesse schede,ndr) non valgono nulla, come dice qualcuno, lo devono dire all’assemblea nazionale del Pd, agli organismi di garanzia nazionale, che ha stabilito il regolamento. Il problema è un altro: le registrazioni, per 3.600 casi (esatto numero dei certificati ‘sottratti’,ndr) sono avvenute non nel luogo inizialmente deputato (il comitato elettorale in corso Manfredi,ndr) ma presso le abitazioni e gli uffici privati. Il regolamento non indicava questo”.

“Le polemiche di Rizzi (coordinatore provinciale Sel, ndr)? Ha avuto difficoltà nel gestire una comunità di 3000 anime, non credo possa essere in grado di esprimersi su un centro di 60.000 abitanti come Manfredonia. Per concludere: confido nella volontà del Partito di evitare una qualsiasi violazione delle regole, base fondamentale di qualsiasi processo democratico”.


Photogallery (a cura di Michele Rinaldi@2012)

da Stato Quotidiano

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Ma come si vive male a Taranto e Foggia – Ultime in classifica

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

È Bolzano la provincia dove si vive meglio in Italia. Lo ha sancito la ricerca annuale del Sole 24 Ore giunta quest’anno alla 23/ma edizione. Bolzano strappa la prima posizione a Bologna, classificatasi solo 10/ma. Maglia nera per vivibilità è invece Taranto, ancora una provincia del Sud come nel 2011, che scalza dal fondo della classifica un’altra pugliese, Foggia.

La ricerca – svolta ancora sulle 107 province – si articola su sei settori (tenore di vita, affari e lavoro, servizi ambiente e salute, popolazione, ordine pubblico, tempo libero) costruiti a loro volta su sei indicatori (per un totale di 36), che danno luogo a sei graduatorie di tappa e quindi alla classifica finale. La vincitrice dello scorso anno, Bologna, scende di ben nove posizioni e arriva decima, mentre argento e bronzo vanno a Siena e Trento. Completano la top ten Rimini, Trieste, Parma, Belluno, Ravenna, Aosta, tutte presenze costanti anche in passato.

TARANTO 54^ PER ORDINE PUBBLICO – In fondo alla classifica Taranto che raggiunge il proprio risultato migliore nell’Ordine pubblico (54° posto grazie all’incidenza modesta di scippi, borseggi e rapine e di truffe) mentre si ferma al 94° posto in Tenore di vita e in Servizi-Ambiente-Salute e al 95° posto nella voce Affari e Lavoro per registrare i risultati peggiori nel Tempo libero e nella Popolazione (104° e 103° posto). Ad esempio è messa male sul fronte giovani, visto che la quota sul totale degli abitanti è scesa del 6% in dieci anni ed è al 105° posto per l’imprenditorialità dei 18-29enni.
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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BARI – Primarie, Bersani vince anche in Puglia Nichi: i miei voti se li deve conquistare

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

Bari|Bat|Brindisi|Foggia|Lecce|Taranto
Al segretario del Pd il 39,4% dei voti, il governatore<
si ferma al 37,3%. In terza posizione Renzi con il 20,1%

 

Alla fine, alle primarie del centrosinistra, Pierluigi Bersani arriva primo anche in Puglia nella regione del governatore Nichi Vendola.

Passata la mezzanotte, è il sito aggiornato in tempo reale dal Pd regionale a confermare la vittoria del segretario nazionale del Pd sul governatore per due punti percentuali: 39,4% a 37,3%. Risultato di tutto rispetto quello raggiunto in Puglia anche dal rottamatore Matteo Renzi che raggiunge il 20% dei consensi ed è stabile in tutte le province. Bruno Tabacci con 3.431 voti si ferma al 2,2%, mentre Laura Puppato con 1.554 voti è all’1%.

Nei seggi in Puglia

LA MAPPA - Vendola stravince a Bari che si conferma la sua roccaforte con il 47,7% dei voti contro il 30,8% di Bersani e il 18,5% di Matteo Renzi.

E il governatore vince anche a Lecce, seppure di misura: Vendola 38,9%, Bersani 37,8% e Renzi 21,4%.

Come pure a Brindisi: Vendola 40,3%, Bersani 39%, Renzi 19,6%.

Perde invece a Foggia, Taranto e Bat.

Nella Bat è Bersani a prendere più consensi con il 36% di voti, Vendola si ferma al 31,3% e Renzi al 21,6%.

A Taranto Bersani è al 41,2%, Vendola al 34,3% e Renzi al 21,5%.

Ma il vero knock-out arriva da Foggia dove il segretario del Pd raggiunge il 52,9% contro il 25,4% di Vendola e il 19,5% di Renzi.

Se poi si sommano i voti del Pd raccolti da Bersani e Renzi, la sconfitta per il governatore appare più chiara.

L’ANALISI DEL GOVERNATORE - La lettura che Nichi Vendola offre ai cronisti, a risultati quasi ultimati, è di tutt’altro genere.

«Vinco a Lecce e Brindisi e stravinco a Bari e provincia.

Altrove mi pare sia questo l’orientamento al voto anche in molte città del Sud. In alcuni territori c’è un forte insediamento del Pd.

Voglio esprimere una grande soddisfazione – ha detto – per la partecipazione straordinaria, per il fatto che il centrosinistra ritrova il suo popolo e la mia esortazione è che il centrosinistra non abbandoni il suo popolo dopo averlo ritrovato».

Ha poi fatto i complimenti a Bersani e a Renzi per «la splendida affermazione. Ma loro hanno goduto di un vantaggio che per me è stato svantaggio: il fatto che i grandi gruppi editoriali e le tv hanno rappresentato queste come le primarie del Pd, come una resa dei conti in un partito, lo dimostra il fatto che nelle regioni rosse come l’Emilia e la Toscana io sia stato pesantemente penalizzato».

«RINGRAZIO LA PUGLIA» - Quanto alla Puglia, a proposito del risultato a macchia di leopardo, Vendola parla «di un voto straordinario, noi non avevamo una grande forza, un grande partito dietro le spalle.

Noi abbiamo un’idea di partito, ma senza risorse e senza mezzi. Io non ho fatto campagna elettorale in Puglia e in 4 settimane abbiamo dovuto affrontare le grandi armate e gli apparati mobilitati».

E per Matteo Renzi, «parlano la bolla mediatica e l’endorsement ricevuto dagli ambienti economico-finanziari, noi andavamo a mani nude.

Tuttavia è stata una buona battaglia». Nel ringraziare i pugliesi, Vendola ha aggiunto: «I dati non sono ancora definitivi, ma in regione credo di aver vinto, un risultato che è anche un riconoscimento per il buon governo di questi 8 anni. Le sfide impossibili sono belle anche quando perdi perché mettono sotto terra un seme buono che poi germoglierà.

Ci sarà un tempo per la raccolta e questo verrà alle politiche, perché si dovrà parlare anche con noi». Sel ora potrebbe costituire l’ago della bilancia per il ballottaggio: «Staremo molto attenti a quanto Renzi e Bersani diranno nei prossimi giorni, chi vuole i nostri voti deve venire a conquistarseli ragionando con noi di programma».

Lorena Saracino da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Politiche sociali Foggia, Longo: serve consiglio comunale

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

“URGENTE convocazione di un consiglio comunale monotematico per valutare e dibattere sul fallimento delle politiche sociali a Foggia, sulle motivazioni del mancato rispetto dell’indirizzo politico-amministrativo del consiglio comunale, sul tema, espresso con l’approvazione della delib.n.17 del 10 febbraio 2012, nonché per verificare la trasparenza delle procedure di gara attivate dall’assessorato ai Servizi Sociali, costate alla comunità milioni di euro di fondi regionali e comunitari”.

E’ quanto chiesto dai consiglieri comunali Bruno Longo – Primo firmatario – Paolo Agostinacchio,Paolo de Vito, Mimmo Verile, Lucio Ventura,Gianni De Rosa, Enrico Santaniello.

da Stato Quotidiano

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Primarie centrosinistra: in Capitanata 16500 elettori su 31mila scelgono Bersani

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012

Il voto alle primarieSeguono Vendola, bene in Puglia, con 7746 voti e Matteo Renzi, leader ad Apricena, con 6036. A Foggia e Manfredonia vince Bersani

Schiacciante vittoria di Pierluigi Bersani in Capitanata, seguito da Nichi Vendola.

Terzo classificato Matteo Renzi.

E’ il risultato del voto delle urne in provincia di Foggia. 31mila l’esercito degli elettori di centrosinistra recatosi nei 55 seggi elettorali sparsi sul territorio per scegliere il leader del centrosinistra che correrà per Palazzo Chigi.

Si è votato dalle 8.00 alle 20.00, anche se i seggi sono rimasti aperti una mezz’ora in più laddove c’erano ancora code per permettere a tutti di esprimere la propria preferenza.

Il risultato è una fotografia già scattata alla vigilia in Capitanata, con un eccezionale risultato per il leader del Pd, Pierluigi Bersani, che raccoglie 16.362 voti, il 53.1 % delle schede valide scrutinate (30.836); pesca a piene mani nel bacino elettorale foggiano anche il leader di Sel, Nichi Vendola, che raccoglie 7746 voti, il 25,1%; terzo posto per Renzi, 6.036 preferenze, il 19,6 % dei voti validi.

Sorpresa Tabacci che raccoglie 533 voti, 1,7%, e Puppato con 159 voti, lo 0,5%.

Va precisato che al calcolo completo manca il Comune di Monteleone di Puglia, i cui dati – quando scriviamo – non sono ancora pervenuti.

BERSANI-VENDOLA, IN PUGLIA QUASI TESTA A TESTA.

Foggia si attesta così terza provincia pugliese per affluenza al voto, subito dopo Bari e Lecce.

E conferma la fotografia regionale, dove, a dispetto del trend nazionale, la staffetta è tra Bersani e Vendola: 39,9 % i voti raccolti dal segretario Pd, 36,2% quelli invece incassati dal leader di Sel; Renzi terzo anche su scala regionale, con il 20% delle preferenze.

Irrilevanti le percentuali di Tabacci e Puppato. / I dati regionali, per quanto verosimili, restano ancora parziali.

BOOM MANFREDONIA, FOGGIA E SAN GIOVANNI. DEBACLE CERIGNOLA.

5744 votanti a Manfredonia, roccaforte dalemiana e bersaniana doc e terra del deputato Michele Bordo e del segretario provinciale Pd Paolo Campo: la città sipontina si conferma testa d’ariete della competizione elettorale e il voto spegne le polemiche di presunti brogli elettorali avanzate da renziani e vendoliani alla vigilia del voto.

Al secondo posto per affluenza c’è Foggia con 5261 voti validi; quindi San Giovanni Rotondo che fa registrare un ottimo 1.872 preferenze.

Rovinosa debacle a Cerignola invece, fortino “rosso” per eccellenza e terra dell’assessore regionale Elena Gentile, che racimola un magrissimo 1475.

CAPORETTO VENDOLA ZAPPONETA.

Presi singolarmente, la gran parte dei comuni fa registrare la vittoria di Bersani, esito prevedibile visto lo schiacciamento dell’intera dirigenza democratica sul segretario nazionale.

Sorpresa a Zapponeta, terra del segretario provinciale di Sel Domenico Rizzi: qui Renzi vince col 44,8% dei voti, seguito da Bersani 36,4% mentre il leader Nichi Vendola deve accontentarsi di un magrissimo 18,8%, appena 76 voti su 406.

Il grosso del bottino Vendola lo raccoglie nei piccoli comuni del subappenino, ad Orsara, a Peschici e a Cagnano Varano.

Ad Apricena è ancora il sindaco fiorentino Renzi a surclassare il segretario nazionale col 46% dei voti (Bersani 37%)

da Foggia Today

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Un anno di bombe: gli ordigni che schiantano una città che produce

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012
Il negozio distrutto

Il negozio distrutto

Un anno di bombe carta, di ordigni rudimentali fatti esplodere a tarda sera o nel cuore della notte, nel buio e nel silenzio di una città che non dorme più.

Quelli appena trascorsi sono stati mesi di angoscia, di terrore e di immagini dolorose; duri per una città che produce e che vorrebbe fosse messa la parola fine alla recrudescenza dei fenomeni criminosi.

Dopo l’ennesima esplosione, i foggiani dimostrano di avere ancora la forza di sorridere e di esultare ad ogni blitz compiuto dalle forze dell’ordine. Nonostante tutto.

Dalle rapine ai furti, si è passati anche alle bombe, a far saltare in aria i negozi di quei titolari che hanno deciso di non piegarsi alle richieste minacciose di chi “chiede il pizzo, altrimenti ti…”; a far esplodere ordigni come atti dimostrativi nei confronti della legge o per il semplice gusto di spaventare una città già impaurita dall’espandersi della microcriminalità e troppo spesso teatro dell’inciviltà.

Impotente e divisa in alcuni angoli di strada, dove regna il disagio sociale e dove la malavita ha costruito il suo feudo.

Ha inizio tutto un anno fa, la notte tra il 30 e il 31 ottobre.

Un ordigno rudimentale esplode in periferia davanti alla Pizzosteria “Delirio” in via Sandro Pertini zona Macchia Gialla.

Il giorno dopo, sulla saracinesca divelta, il titolare scrive e affigge due manifesti come sfogo della sua preoccupazione e soprattutto della voglia di non mollare: “Atti di vandalismo e criminalità sono segni di inciviltà e vanno combattuti. Anche i commercianti sono stufi di questa situazione.

Foggia la possono cambiare solo i foggiani con un pò di orgoglio e dignità”.

Il secondo contiene tre domande: “Ma quando potremo vivere in una città migliore? Quando gli atti di vandalismo e criminalità finiranno? Quando i foggiani si sveglieranno x vivere in una città più civile?”.

Ma è l’inizio di un incubo.

Passano pochi mesi e in via Rosati ignoti piazzano una bomba davanti l’ingresso di un negozio di lampadari.

Nessun ferito, ma l’avvertimento sarà la premessa di una triste escalation di feroci atti intimidatori all’indirizzo dei commercianti foggiani.

Il 21 marzo due attentati incendiari colpiscono le note pasticcerie Moffa di via Mandara e viale Michelangelo.

Qualche giorno dopo tocca al “Coffee Style” di Corso del Mezzogiorno.

La deflagrazione provoca il danneggiamento della saracinesca messa a protezione dell’ingresso e la caduta dell’insegna dell’esercizio commerciale, come a dire: “Adesso basta, meglio chiudere”.

Ma l’esplosione più forte, peraltro doppia, resta sicuramente quella del 16 aprile, quando due boati di origine intimidatoria gettono nel panico i residenti della zona e gli abitanti di altri quartieri della città.

Per un attimo Foggia pensa al peggio, a una tragedia, al crollo di una palazzina. Ma a saltare in aria è “Carmelina 13″ di Corso Giannone. Sarà l’ultima?

ECCO COME METTEVANO LE BOMBE
Macché, passano nove giorni e nel mirino dei bombaroli c’è la pasticceria “Del Carmine” di via Crispi.

L’indomani, a FoggiaToday, il titolare Cannarile Giovanni dichiara: “Ormai avere un negozio è diventato come avere un’auto parcheggiata in strada”.

E non aveva tutti i torti.

Un mese dopo, infatti, l’obiettivo diventa un panificio di Borgo Incoronata.

Dopo un periodo di calma apparente, quando sembrava che le forze dell’ordine avessero preso le misure ai malviventi, quelli delle bombe tornano a farsi sentire alla vigilia dell’arrivo in città del ministro Cancellieri, distruggendo parte del mercato rionale di via Luigi Pinto.

Poi si scoprirà che l’attentato fu compiuto per colpire indirettamente un agente di polizia che giorni prima aveva effettuato una serie di controlli e perquisizioni.

Non finisce qui.

In un freddo venerdì sera di novembre un altro boato scuote il capoluogo dauno.

La gente avverte l’esplosione e si riversa in strada.

Siamo in zona San Michele, tra via Borrelli e via Fania.

Ad andare in frantumi è un negozio gestito dai cinesi, ai quali non resta più niente se non la solidarietà dei colleghi, che per loro organizzano una raccolta fondi.

Nemmeno il tempo di discutere dell’istituzione di un’associazione antiracket e nonostante gli arresti di alcuni personaggi ritenuti responsabili delle bombe a “Tricot” e “Carmelina 13″, che la scorsa notte la malavita foggiana è tornata a colpire sul viale della stazione, distruggendo il Bibop Fashion e stordendo una città intera, che non vuole restare a guardare e che, anche se sconvolta, non si sente sconfitta e riflette su come e da dove ripartire.

Sicuramente dalle manifestazioni di sabato 24 e domenica 25 novembre.
Dalla bomba di via Pertini all’attentato sul viale della Stazione.

“Atti di vandalismo e criminalità sono segni di inciviltà e vanno combattuti”
Max.Na. da Foggia Today

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Risultati in tempo reale – Puglia – I dati e i grafici presenti in questa pagina sono da considerare non ufficiali poiché elaborati in tempo reale. Alcuni dei dati visualizzati potrebbero presentare anomalie temporanee. Per ottenere il dato in tempo reale aggiornare la pagina.

Pubblicato : lunedì, 26 novembre 2012
Risultati parziali per Provincia e comuni

BARI BAT  BRINDISI FOGGIA LECCE TARANTO

Risultati regione – Puglia

Risultati ufficiosi – Se nessuno dei candidati supera il 50% dei voti si va al ballottaggio tra i primi due
Il ballottaggio si svolgerà il 2 dicembre (dalle 8 alle 22)
Candidati Voti %
Pier Luigi Bersani 29.666 40,5
Nichi Vendola 26.223 35,8
Matteo Renzi 14.913 20,4
Bruno Tabacci 1.580 2,1
Laura Puppato 715 0,9

Fonte: commissione elettorale primarie Italia. Bene Comune

Risultati provincia – Foggia

Risultati ufficiosi – Se nessuno dei candidati supera il 50% dei voti si va al ballottaggio tra i primi due
Il ballottaggio si svolgerà il 2 dicembre (dalle 8 alle 22)
Candidati Voti %
Pier Luigi Bersani 6.523 52,9
Nichi Vendola 2.804 22,7
Matteo Renzi 2.653 21,5
Bruno Tabacci 265 2,1
Laura Puppato 63 0,5

Fonte: commissione elettorale primarie Italia. Bene Comune

da Repubblica.it

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