Offerte speciali Prezzi 10 e lode

GBC FOGGIA - ELETTRONICA E COMPONENTI ELETTRONICI La Grotta del Sale a Foggia, I Sali di Halos


Foggia cresce? leggi le email o invia un email a [email protected]




Notizie del 21 novembre 2012

FOGGIA – Scuola Alfieri, crolla soffitto in aula: genitori in rivolta scrivono al sindaco

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

La dirigente scolastica, Fulvia Ruggiero, conferma l’accaduto. Genitori increduli: “Ad inizio anno l’agibilità, ora il crollo”

Un’aula della scuola media Alfieri

La denuncia arriva dritta dritta sulla bacheca Facebook del sindaco Mongelli (i vantaggi del web!) e annuncia l’ennesima tragedia scampata.

Siamo in una scuola foggiana, la media Alfieri, in via Bari.

Un genitore di un alunno della II E informa, allarmato, il primo cittadino, del crollo di parte del soffitto dell’aula che solo una fortunata coincidenza avrebbe voluto accadesse di notte, quando gli studenti non sono a scuola.

In effetti, contattata, la dirigente scolastica Fulvia Ruggiero, conferma che sì, nella notte tra venerdì e sabato 19 novembre, un pezzo di rivestimento del soffitto, lungo quasi un metro, si è staccato piombando su banchi e sedie.

Il provvedimento, immediato, della dirigente è stato quello di spostare subito le lezioni nell’aula magna dell’istituto mentre da oggi i ragazzi della II E sono in un’altra aula.

IL CROLLO AL LICEO POERIO
Ma la preoccupazione, naturalmente, tra docenti e genitori resta: “Come mai se la scuola risulta agibile è crollato un intero soffitto?

Chi ci assicura che non crolli il soffitto anche di altre aule?” incalza la mamma su facebook.

Ad inizio anno scolastico, infatti, i sopralluoghi dei tecnici della Provincia (nel palazzo degli Studi di Via Bari si trovano anche tre istituti superiori, di competenza provinciale) avevano decretato l’agibilità della struttura. Sabato, invece, il crollo.

Fisiologica l’ansia in docenti e famiglie, che chiedono di esser messe al corrente quanto prima dello stato in cui si trova la struttura.

Il Comune ha inviato i propri tecnici per un primo sopralluogo dal quale scaturirà un relazione che sarà consegnata alla dirigente scolastica.

Le lezioni, nel frattempo, proseguiranno regolarmente.
da Foggiatoday

Condividi in Facebook

FOGGIA – “Felùcce ‘u varvìre” va a teatro

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Lo spettacolo dialettale in scena domani presso la sala “Farina”

L’associazione “Le Crune”, in collaborazione della compagnia teatrale “U squadròne” e l’associazione “Promo Ars Studio” di Foggia, presenta ai foggiani uno spettacolo in vernacolo in due atti.

Domani, ore 21, la sala “Farina” in via Campanile 10, sarà lo scenario della rappresentazione teatrale “Felùcce ‘u varvìre”, ambientata presso il salone da barba di “Felùcce”.

L’opera, in vernacolo foggiano già rappresentata più volte, ha l’intento di risvegliare e riportare alla memoria i valori che hanno sempre contraddistinto le genti del nostro capoluogo.

In realtà le intenzioni della compagnia è di essere promotori e protagonisti di una sana comunicazione per raccordarsi con il passato, con le proprie origini.
La storia che sarà rappresentata è inedita scritta dall’autore e regista della compagnia Salvatore Il Grande.

Gli attori de “’U squadròne” che si esibiranno sono: Dario Patricelli, Felùcce; Dora Santoro, Cuncettine; Antonio Castucci, Amlète; Claudio Genzano, ‘U raggiunire; Ciro Miele, l’ingegnere; Salvatore Il Grande, Frangùcce; Lucia De Martino, Elise; Aldo Fratta, Giuànne; Chiara Ruggiero, Carmela; Raffaele Miccolupi, Ciro; Vito Castucci, ‘U garzone.

da Daunia News

Condividi in Facebook

FOGGIA – All’Università si discute di bancarotta fraudolenta

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Venerdì convegno di diritto penale, vale 5 crediti formativi per gli avvocati

Un convegno di diritto penale dal titolo “Bancarotta da infedeltà patrimoniale e bancarotta fraudolenta patrimoniale: un caso di difficile convivenza” è in programma venerdì 23 novembre (ore 15) e che varrà 5 crediti formativi per gli avvocati.

Dopo i saluti del presidente del consiglio dell’Ordine degli avvocati, Antonio Ciarambino, toccherà al direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, Maurizio Ricci; previsti gli interventi presidente del Tribunale di Foggia, Antonio De Luce, del procuratore della Repubblica presso il Tribunale, Vincenzo Russo e del presidente della Camera Penale di Foggia, Gianluca Ursitti.
L’introduzione del convegno è affidata all’avvocato Paolo D’Ambrosio che precederà la trattazione del primo argomento curato dal consigliere di Cassazione Maurizio Fumo su “Bancarotta fraudolenta per distrazione e bancarotta infragruppo”.

Subito dopo spazio a “Nuovi reati societari nei fatti di bancarotta fraudolenta” a cura di Novella Fasullo e a concludere la fase delle relazioni l’assistente giuridico della Corte Costituzionale Valerio Napoleoni su “La bancarotta da infedeltà patrimoniale: aspetti problematici e rimedi interpretativi”.
Tra gli interventi programmati quello del sostituto procuratore Enrico Infante e dell’avvocato Gianluca Perdonò.

Le conclusioni sono affidate all’ordinario di diritto penale dell’Università degli studi di Foggia, Adelmo Manna.

Modererà l’incontro Ombretta Di Giovine dell’Ateneo foggiano.

da Daunia News

Condividi in Facebook

MONTE SANT’ANGELO – Al via il servizio di assistenza domiciliare

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Beneficiari coloro che vivono in condizioni di non autosufficienza temporanea o permanente

Sarà presto attivo a Monte Sant’Angelo il Servizio di assistenza domiciliare (Sad) per tutti color che hanno presentato domanda fino alla data del 9 novembre scorso.

La misura rientra nell’ambito del Piano sociale di Zona e riguarda i comuni di Monte Sant’Angelo, Manfredonia, Mattinata e Zapponeta.
Il servizio Sad si rivolge a persone anziane, adulte e a minori, residenti nei Comuni dell’Ambito territoriale che vivono in condizioni di non autosufficienza temporanea o permanente e che necessitano di prestazioni socio-assistenziali a domicilio.

Il servizio sarà completamente gratuito per il soggetto che presenti un valore Isee, inferiore o pari 7mila 500 euro.
Tutte le informazioni potranno essere richieste presso l’ufficio dei Servizi Sociali del Comune di Monte Sant’Angelo (Via Carlo di Durazzo, tel. 0884.565670).

da Daunia News

Condividi in Facebook

FOGGIA – “Costruire una rete di condivisione politica e istituzionale attorno al PUG”

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Il sindaco Mongelli e l’assessore Marasco condividono il “percorso di accelerazione”

“Il Piano Urbanistico Generale è obiettivo qualificante dell’intera Amministrazione comunale, attorno a cui costruire una solida rete di condivisione politica e solidarietà istituzionale”. Così il sindaco Gianni Mongelli al termine dell’incontro “più che cordiale” con l’assessore alla Qualità del Territorio Augusto Marasco incentrato sulle azioni operative da intraprendere per “superare alcune oggettive difficoltà tecniche e politiche”.

“Sono convinto che compito delle pubbliche amministrazioni è correggere e reindirizzare le attività, specie laddove si sperimentano rallentamenti e difficoltà dipendenti da molti soggetti e fattori”, ha affermato l’assessore Marasco, aggiungendo che “il bilancio intermedio tracciato ha già prodotto un primo risultato positivo con la condivisa individuazione delle iniziative idonee a garantire la necessaria accelerazione delle procedure e delle decisioni”.

A brevissimo si svolgerà un incontro con l’assessore regionale alla Qualità del Territorio per ricalibrare il cronoprogramma dell’elaborazione e adozione del PUG e definire le altre programmazioni, a partire dal Housing Sociale. Così come saranno convocati, a livello comunale, una riunione interassessorile ed un vertice con i consiglieri comunali di maggioranza ed i rappresentanti dei loro partiti di riferimento.

“Tutte le componenti dell’Amministrazione comunale devono sentirsi responsabili ed essere impegnate positivamente a traguardare questo fondamentale strumento di pianificazione – conclude il sindaco Gianni Mongelli – Obiettivo a cui l’assessore Marasco ha lavorato e continuerà a lavorare con la competenza e la qualità che sono note e gli sono riconosciute”.
Ufficio Stampa - Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Sindaco

Condividi in Facebook

FOGGIA – Intitolata una piazza ad Anna Matera, protagonista della vita politica

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Cittadina e nazionale nel secondo dopoguerra.

Il messaggio del sindaco Gianni Mongelli

Sono particolarmente felice di intitolare oggi questo grande, nuovo piazzale della Città di Foggia alla on. professoressa Anna De Lauro Matera: una donna che ha lasciato un segno profondo nel mondo della politica e della cultura per la sua eccezionale personalità, per l’alto impegno civile e per gli incrollabili principi morali.
Fu madre, con il peso di una famiglia di tre figli, docente di inglese e attivista politica, sempre con passione e impegno, al di là delle alterne fortune elettorali.
Chi l’ha conosciuta ricorda una persona affabile e rigorosa, capace di comunicare la propria passione politica fondata sulla generosità e l’altruismo.
Negli anni difficili del dopoguerra, mostrò alle sue concittadine uno stile di vita, valori e obiettivi così lontani dagli stereotipi del tempo sulle donne, da diventare un modello per le giovani generazioni.
La professoressa Matera era molto stimata e ancor più amata, da tutti quelli che avevano l’opportunità e l’occasione di conoscerla, per la sua umiltà.
Ebbe a dire di sé, un giorno: “Non so se il fatto che la gente mi abbia voluto così bene fosse dovuto al fatto che ero una donna e forse considerata più vicina all’infelicità e ai dolori delle persone”.
Sono felice, dicevo, di dedicarle proprio quest’area, perché è il ritrovo soprattutto dei giovani di questa città, che qui trascorrono il loro tempo libero.
Ed Anna De Lauro Matera, prima che Deputato al Parlamento e Consigliere Comunale, fu insegnante: di quelle che ai giovani, ed alle ragazze in particolare, rivolgeva la propria attenzione.
Alle ragazze si rivolgeva, in modo rigoroso e appassionato, per invitarle e accompagnarle alla conoscenza dei loro diritti, perché non si sentissero soggiogate da alcuno.
Il suo nome, dunque, merita un posto speciale nella storia del movimento di emancipazione della donna; così come l’intensità e i contenuti di suoi discorsi, degli interventi pronunciati anche nella sede del Consiglio Comunale, sono ancora attualissimi e perfettamente trasferibili al tempo presente.
Da Sindaco della nostra amata città, mi preme ricordare a me stesso ed a voi tutti che, con Antonietta Acquaviva, fu la prima donna ad entrare nel Consiglio Comunale di Foggia.
Proprio lei che, quando nel 1945 fu concesso il diritto di voto alle donne, assunse su di sé il titanico compito di contattarle, istruirle, spiegare loro la posta in gioco di quelle elezioni.
Forse proprio in quel momento riuscì a trovare l’unione perfetta tra le sue due grandi passioni, l’insegnamento e la politica.
Dedichiamo oggi, doverosamente, una grande piazza della nostra Città ad Anna De Lauro Matera: una grande donna che si è spenta non prima di aver lasciato, con l’amore per la sua professione e con la sua lunga militanza politica nel Partito Socialista, una testimonianza e un esempio unici nel panorama politico e culturale di Foggia e della nazione.
Ufficio Stampa - Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Sindaco

Condividi in Facebook

FOGGIA – Consiglio Comunale dei Ragazzi, Giulio Spinapollice eletto nuovo baby-sindaco

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Mongelli: “Foggia merita l’attenzione, l’impegno e le cure di questi ragazzi”

Il Consiglio Comunale dei Ragazzi, alla presenza del Presidente del Consiglio Raffaele Piemontese, ha eletto nella mattinata di oggi Giulio Spinapollice nuovo “baby-sindaco”. Nato il 3 marzo del 2001, studente della scuola media inferiore “Vittorio Alfieri” di Foggia, Spinapollice – che succede alla sindaco uscente Laura Palombo – è stato il più suffragato tra i sette candidati alla guida della prossima giunta comunale dei ragazzi.

Il giovane primo cittadino ha ricevuto l’investitura ufficiale direttamente dal Sindaco Gianni Mongelli, che ha invitato il piccolo “collega” a “portare avanti e difendere con orgoglio la fascia tricolare che da oggi sarai onorato di indossare. Foggia, tra mille difficoltà, merita attenzione e impegno e necessita di giovani che se ne prendano cura, perché questa città è il cuore del nostro futuro”.
Vicesindaco è stata nominata Chiara D’Elia, alunna della scuola elementare “Garibaldi”.

Coordinato dall’ufficio Città Educativa, il Consiglio Comunale dei Ragazzi ha raggiunto oggi la piena maturità. “Questo è un luogo di lavoro serio – ha spiegato l’assessore all’Istruzione, Maria Aida Episcopo -, con regolamenti, prassi, scadenze. Nulla è improvvisato e proprio questa impostazione di serietà è il frutto dell’ottimo lavoro svolto in questi anni dalla struttura comunale, dagli insegnanti e dai genitori dei ragazzi.

Ci troviamo di fronte a una esperienza consolidata che dimostra di crescere anno dopo anno.

Mi preme, in questa occasione, rivolgere un particolare ringraziamento alla sindaco uscente per l’ottimo lavoro portato avanti nel periodo del suo mandato”.

La giunta dei ragazzi sarà formata nelle prossime settimane e i suoi compiti sono del tutto assimilabili a quelli di una vera e propria amministrazione comunale, con tanto di commissioni consiliari che affronteranno tematiche diverse, raccogliendo proposte e iniziative che poi saranno presentate all’attenzione della giunta “senior”.
Un primo input è arrivato proprio dalle proposte programmatiche presentate dai candidati: verde pubblico, sicurezza, igiene urbana, spazi fruibili, servizi per i ragazzi sono state le parole chiave degli interventi dei ragazzi.

Un elemento questo che non è passato inosservato al presidente Piemontese che ha sottolineato come “i ragazzi colgono aspetti che a volte noi grandi, presi da emergenze di varia natura, non riusciamo a vedere.

Aspetti di cui dovremo tenere conto se vogliamo rendere Foggia una città migliore. Un appello questo ripreso anche dall’assessore alla Sicurezza, Franco Arcuri, che ha invitato i nuovi rappresentanti del Consiglio dei Ragazzi a “presentare proposte specifiche, indicazioni utili per approntare interventi diretti, affinché si sviluppi una collaborazione fondamentale per costruire insieme un futuro dove i più piccoli possano vivere come meritano”.
Ufficio Stampa - Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Assessorato alla Formazione e Pubblica Istruzione

Condividi in Facebook

SAN GIOVANNI ROTONDO – Forza Nuova :inaugurazione nuova sede a San Giovanni Rotondo

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Sabato 24 Novembre alle ore 17,00 a San Giovanni Rotondo in Corso Umberto I n.24 ci sarà l’inaugurazione della sezione di Forza Nuova.

Questa sede in uno dei luoghi simbolo della cristianità mondiale va oltre il significato stesso dell’apertura di una sezione, infatti nel primo punto del suo programma nazionale Forza Nuova pone la difesa della vita fin dal suo concepimento,questo aspetto caratterizza il movimento come autentico baluardo a difesa delle istanze autenticamente e profondamente cristiane della sua missione politica, contrapposto alla deriva massonica e marxista le cui istanze sono fautrici di una cultura di morte: aborto,droga,eutanasia, che gli attuali governi europei portano avanti attraverso leggi anticristiane.
Forza Nuova si batte anche contro la macelleria sociale che l’attuale governo Monti sta realizzando sotto la regia occulta della Banca Centrale Europea: licenziamenti,disoccupazione giovanile,chiusura delle piccole e medie imprese sotto un falso debito pubblico creato dal nulla dai poteri finanziari a danno dei popoli Europei.

La proposta di Forza Nuova è chiara e radicale, ed oggi è l’unica forza politica che ha la ricetta per uscire fuori dalla crisi: il debito pubblico non va pagato, e sia lo stato a battere moneta, questo darebbe vita al rilancio dell’economia risolvendo a monte i problemi economici.

A livello locale Forza Nuova San Giovanni Rotondo saprà raccogliere e fare proprie le istanze autenticamente sociali e popolari della cittadinanza e concorrerà con le sue proposte alla sopravvivenza dell’agricoltura,del turismo,dell’artigianato e delle piccole e medie imprese locali, vero motore dell’economia del paese garganico.

Alla cerimonia d’apertura presenzieranno ed interverranno l’Avv.Michele Lozupone in qualità di coordinatore provinciale, Vito Nicola Bruno Cantacessi in qualità di coordinatore regionale ed il segretario nazionale di Forza Nuova l’On.Roberto Fiore.

Il segretario cittadino
Saverio Siorini
Comunicato Stampa Forza Nuova

Condividi in Facebook

FOGGIA – showcase pomeridiano soap trip

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

SHOWCASE POMERIDIANO DEI SOAP TRIP duo
Sabato 01/12/2012 ore 18:30
MURALES via Arpi,43 Foggia

Murales, luogo di shopping e di intrattenimento ,d’incontro e di distrazione ospiterà Sabato 01/12/2012 ore 18:30 il duo SOAP TRIP.
Marta dell’Anno (violino elettrico e voce) e Natale La Riccia (percussioni e tuboings) presenteranno il loro progetto musicale “Soap Trip”, un progetto made in Italy definito di recente “un mélange di melodia, avant-garde e melanconia mediterranea”.
Il duo nasce nella primavera del 2012 e non fermandosi mai ha già suonato a Barcellona, Roma, Parigi.
Ha all’attivo numerose interviste per magazine, blog e radio internazionali, un videoclip prodotto della WildRatFilm (casa di produzione di Niki dell’Anno, Foggia) e sta lavorando alla realizzazione di un cd di dieci tracce tutte originali.

Per tutte le info:
www.facebook.com/SoapTripDuo
www.facebook.com/muralesfoggia
Comunicato stampa Murales

Condividi in Facebook

FOGGIA – OSPEDALE LUOGO DI CURA E NON DI VELENI

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Le OO.SS. FSI e Nursind della provincia di Foggia mai avrebbero pensato di essere tirati per i capelli nelle aspre polemiche conseguenti alle dimissioni del Direttore Sanitario dell’Azienda OO.RR. di Foggia, dott. Deni Procaccini, ma viste le pesanti affermazioni fatte dal Prof. Volpe, Rettore dell’Università di Foggia, allorquando afferma sulle pagine della Gazzetta del Mezzogiorno pubblicato in data 18 novembre 2012, che una certa politica locale difende “interessi clientelari, i privilegi e le rendite di posizioni di primari, medici ed infermieri” si rende necessario precisare che il personale infermieristico non ha mai dimostrato campanilismo, piuttosto spiccato spirito di sacrificio.

Voler sparare nel mucchio denota sicuramente gravi incertezze e scarso senso valutativo; la polemica sembra, da quanto traspare dai media, di uno spiccato senso disorganizzativo.

Non si comprende su quali basi, quali linee guida hanno determinato il tanto contestato “protocollo Regione –Università”; forse hanno ragione i rappresentati politici quando affermano che l’Università di Foggia è diventata una colonia di Bari?
Se risultasse vero sarebbe assolutamente grave!!
Il Rettore afferma: “se non vogliono l’Università a Foggia lo dicano” tale espressione, a nostro a avviso, risulta assolutamente offensiva per la gente di Capitanata; l’Università a Foggia è stata fortemente voluta dal Prof. Luigi Imperati – chirurgo ospedaliero degli OO.RR. di Foggia, impegno proseguito dal Prof. Costanzo Natale – Chirurgo ospedaliero degli OO.RR. i quali, insieme ai politici locali, hanno speso tanto del loro tempo, anche sottraendolo agli impegni assistenziali, per raggiungere questo ambizioso obiettivo.
Tale obiettivo è stato condiviso dai cittadini di Capitanata, dalle OO.SS. mediche e di comparto, dagli stessi Infermieri.

Non si può dimenticare che all’inizio degli anni 2000 l’Azienda mista Ospedaliero-Universitaria ha istituito reparti universitari senza un minimo incremento di personale infermieristico e di supporto che si è sacrificato e continua in questo sacrificio con turni di lavoro assolutamente stressanti pur di poter avere una maggiore qualificazione del proprio ospedale.
Ora tutto questo non può essere inteso come “un regalo” che viene concesso ad un bambino capriccioso!!
E’ necessario rispettare il decoro, le professionalità e non vanificare i grandi sacrifici fatti da tutto il personale medico, infermieristico, tecnico, di supporto, tutto ospedaliero, per garantire un’assistenza più qualificata, questo non è campanilismo ma rispetto per il paziente, dedizione al lavoro e volontà di crescita professionale sia del personale ospedaliero che universitario.
La stessa chirurgia vascolare, citata sempre dal rettore dell’Università di Foggia nell’articolo in questione, non è sicuramente un’invenzione dell’attuale protocollo regione università, ma negli OO.RR. già da anni è stata realizzata dal dott. Costantino Pellegrino, Dirigente medico della chirurgia ospedaliera.
Sappiamo bene che il futuro dell’Azienda ospedaliera sarà universitaria ma nel frattempo riteniamo che sia necessario, indispensabile il massimo rispetto delle professionalità, dei sacrifici e degli sforzi messi in campo da professionisti che hanno inteso garantire un’assistenza sempre più qualificata.
Conoscendo la professionalità, la moralità, lo spirito di sacrificio del dott. Procaccini, non riteniamo affatto che le sue dimissioni nascondano interessi di alcun genere ma evidentemente una mancanza di regole e metodo nell’attuazione del tanto discusso protocollo d’intesa Regione Università.
Ci pare strano l’assordante silenzio della Direzione Strategia dell’Azienda Ospedaliero Universitaria che comunque non dovrebbe limitarsi a respingere, probabilmente, le dimissioni di un proprio fiduciario.
Rivolgiamo un appello a tutte le forze interessate affinché si rasserenino gli animi, evitando di avvelenare un’aria già per altre motivazioni tanto tesa in un momento sociale e politico in cui necessiterebbe una maggiore coerenza e partecipazione, tutto a favore dell’utenza, reale giudice del Sistema Sanitario.
Foggia, 20 novembre 2012

Il Segretario Territoriale F.S.I. Il Segretario Prov.le NurSind Foggia
Achille Capozzi
Dott. Giampietro Giuseppe
Comunicato stampa

Condividi in Facebook

FOGGIA – Arrestato il rapinatore col coltello – incastrato dalle telecamere del negozio

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

L’uomo aveva messo a segno furti in diversi supermercati – minacciava i cassieri sempre con la stessa arma alla gola

La rapina

Fermato molto probabilmente mentre stava mettendo a segno un ennesimo colpo.

È quanto scoperto dagli agenti della squadra mobile di Foggia che hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria un uomo di 42 anni, Francesco Paolo Peschechera perché accusato di essere l’autore della rapina ad un esercizio commerciale del capoluogo.

L’uomo – che aveva agito a volto scoperto – è stato riconosciuto dalle telecamere di videosorveglianza del negozio rapinato.
I PRECEDENTI - Due giorni fa il 42enne era entrato nel supermercato Convì di via Conte Appiano e, dopo aver girato tra i banchi espositivi ha minacciato la cassiera con un coltello puntandolo al viso.

Poco dopo l’uomo è fuggito con il cassetto del registratore di cassa con all’interno 600 euro. Peschechera, riconosciuto dalle telecamere, è stato individuato e fermato ieri per le strade della città: in tasca aveva ancora il coltello.

Gli investigatori credono che il 42enne sia stato bloccato prima che potesse molto probabilmente mettere a segno un altro colpo.
Il 31 ottobre, secondo gli inquirenti, Peschechera avrebbe messo a segno una rapina al supermercato Daf di viale Ofanto: anche in quella occasione l’uomo era fuggito con duemila euro, dopo aver minacciato un cassiere.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

Condividi in Facebook

BARI – Turismo: stessa spiaggia, meno giorni – L’estate fiacca del Gargano e del Salento

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Il bilancio estivo del 2012: arrivi in calo dello 0,1%, – pernottamenti del 3,9%. In crescita Bari e Taranto

In Salento

L’estate degli operatori turistici pugliesi è in negativo rispetto all’anno scorso.

O meglio in sostanziale pareggio per quanto riguarda il numero degli arrivi (meno 0,1%) e una flessione di quasi il 4% (3,9%) per le permanenze (le notti trascorse nelle strutture ricettive della regione).

Si tratta di un risultato in flessione che, fanno sapere dall’Osservatorio regionale sul turismo, comunque evidenzia una migliore tenuta rispetto al resto dell’Italia (i dati provvisori Istat consegnano per i primi sette mesi del 2012 un meno 6,6% degli arrivi e un meno 7,5% dei pernottamenti).

Dal punto di vista territoriale i risultati sembrano essere altalenanti sebbene per le province di Bari e Taranto entrambi gli indicatori risultino in crescita.

Nella prima area, rispetto allo stesso periodo del 2011 (giugno-agosto) emerge un più 5,2% (pari a 195 mila arrivi) e un più 3% (532 mila notti trascorse); nella seconda un più 14,1% (114 mila turisti) e un più 9,6% (616 mila notti trascorse). Nella Bat, invece, si è registrato un calo importante del numero di visitatori (meno 6,3% a 41 mila unità), ma sono aumentati i pernottamenti dello 0,8% (118 mila notti). Tendenza diametralmente opposta per la provincia di Lecce.
Il Salento dei miracoli — è un territorio reduce da anni di boom per gran parte degli indicatori delle vacanze — fa segnare una sostanziale tenuta del numero dei viaggiatori presenti sul territorio (più 0,2% a 531mila unità) a fronte di un calo del 3% del numero delle notti «vendute» (2,9 milioni) forse perché troppo care.

Il quadro più complicato, infine, è quello della provincia di Foggia che perde sia visitatori (meno 5% a 454 mila unità), sia pernottamenti (meno 7,3% a 3 milioni di notti).

Insomma, Salento (nonostante i voli su nazionali e internazionali su Brindisi) e Gargano (senza alcun volo) bocciati.

Eppure l’analisi dell’Osservatorio regionale guarda in positivo: «La Puglia nel 2012 ha risentito molto limitatamente sia dell’affermarsi dei competitor nazionali e internazionali del balneare sia degli effetti della riduzione dei consumi turistici riuscendo peraltro a riposizionarsi positivamente sui mercati stranieri.

Infatti, gli arrivi internazionali in Puglia sono aumentati del 5% a fronte di un andamento pressoché stazionario del numero complessivo di pernottamenti.

In nove mesi, da gennaio ad agosto, la quota di turismo internazionale sul totale dei turisti arrivati in Puglia ha raggiunto il 17% circa (contro un’incidenza del 15,2% nel 2011 e del 13,6% nel 2010).

Questo dato è particolarmente importante, perché conferma la strategia avviata dalla Regione negli ultimi due anni in direzione dei principali mercati esteri di nostro interesse».

E ciò spiega anche il minor calo del Salento (grazie ai voli) rispetto al Gargano senza collegamenti aerei.

La rilevazione sui flussi turistici, tuttavia, è ancora provvisoria visto che dispone dei dati dell’81,4% delle strutture a giugno, 80,8% a luglio e 77,3% ad agosto.

«In un mercato che cambia rapidamente di scenario e di prospettive — aveva affermato Silvia Godelli, assessora al Turismo, dopo la prima analisi di Federalberghi diffusa nel settembre scorso — i dati utilizzati e diffusi appaiono non soltanto del tutto parziali, ma addirittura autolesionisti. La flessione di cui si parla, sulla base di questi dati parziali, frettolosi e campionari, sarebbe del 6%.

Mi si permetta di considerare che questo dato, seppur fosse confermato, risulterebbe fisiologico in tempi di crisi, a maggior ragione in una terra come la nostra che ha visto lo scorso anno un vero e proprio boom e che nell’ultimo decennio, unica in Italia, è cresciuta del 30%».

Ma quest’anno ha perso il 4%.

Vito Fatiguso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

Condividi in Facebook

BARI – Primarie in Puglia, istruzioni per l’uso

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

SI VOTA PER IL CANDIDATO PREMIER DEL CENTROSINISTRA

Domenica 25 novembre si terrà il primo turno delle elezioni primarie della coalizione di centrosinistra.

In Puglia si voterà in 293 seggi, che saranno aperti (come in tutta Italia) dalle 8 alle 20.

Ecco una serie di indicazioni.

Cosa sono le primarie e chi si candida?
Sono la competizione elettorale per scegliere il candidato premier della coalizione di centrosinistra alle prossime elezioni politiche, che si terranno nel 2013.

I candidati sono cinque.

In ordine alfabetico: Pier Luigi Bersani, Laura Puppato, Matteo Renzi, Bruno Tabacci, Nichi Vendola. Si deve scegliere tra uno dei cinque candidati.

Quando si vota?
Si vota domenica 25 novembre, dalle 8 alle 20.

Se nessuno dei candidati avrà raggiunto il cinquanta per cento più uno dei voti validi, il 2 dicembre si terrà il ballottaggio tra i due candidati più votati: si voterà dalle 8 alle 20 negli stessi seggi in cui si è votato il 25 novembre.

Chi può votare?
Chi ha compiuto 18 anni entro il 25 novembre; i cittadini Ue residenti in Italia; i cittadini di un altro Paese non Ue dotati di carta di identità e permesso di soggiorno. Per votare bisogna registrarsi.

Operazioni di iscrizione in un ufficio elettorale a Bari – foto Arcieri

Quando e come ci si registra?
Dal 4 al 25 novembre (quindi anche il giorno stesso delle elezioni) bisogna sottoscrivere l’appello «Italia. Bene Comune» e iscriversi all’albo degli elettori del centrosinistra presso gli uffici elettorali.

Per fare questo occorre presentare la tessera elettorale, un documento di identità (cioè carta di identità, patente, passaporto) e un contributo di almeno 2 euro

Ci si può anche registrare online, quindi stampare il modulo e ritirare il certificato all’ufficio elettorale.

Domenica 25 novembre l’ufficio elettorale si sposterà nel seggio corrispondente: si potrà ritirare il certificato (o anche registrarsi) direttamente nel seggio.

Gli uffici elettorali saranno aperti dal 4 al 24 novembre, principalmente dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 20 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20 (ma alcuni uffici possono seguire orari leggermente differenti).

Come ci si registra online?
Attraverso il sito www.primarieitaliabenecomune.it.

Occorre conoscere il numero della propria sezione elettorale.

Una volta che ci si è registrati, bisogna stampare il modulo, quindi recarsi fisicamente all’ufficio elettorale a ritirare il certificato di elettore di centrosinistra.

Perché conviene registrarsi prima?
Per evitare di fare due code il giorno del voto (una per votare e l’altra per iscriversi o ritirare il certificato).

Come funziona per i fuorisede o gli italiani residenti all’estero?
Chi studia, lavora o si trova in una provincia diversa da quella di residenza deve comunicare la decisione di votare in un seggio diverso entro il 23 novembre al coordinamento provinciale (tutte le informazioni sono sul sito nazionale). Chi voleva votare all’estero aveva tempo per registrarsi fino al 20 novembre.

Chi si troverà nei seggi elettorali?
Ogni seggio elettorale sarà composto da un presidente, un segretario, almeno due scrutatori. In alcuni seggi, soprattutto nelle grandi città, gli scrutatori saranno moltiplicati per le postazioni di voto. Del seggio faranno parte anche i rappresentanti dei candidati.

Come saranno comunicati i risultati?
Il comitato pugliese informa che «ogni ufficio elettorale e seggio saranno tutti collegati attraverso una rete intranet con un personal computer». « Il 25 novembre e il 2 dicembre, alla fine delle operazioni di voto, saremo nelle condizioni di rendere pubblici i dati in tempo reale».

Chi coordina lo svolgimento delle primarie in Puglia?
È compito del Comitato regionale per le primarie in Puglia. I componenti sono tre: Domenico De Santis per il Partito democratico, Gerardo De Letteris per Sinistra ecologia e libertà, Silvestro Mezzina per il Partito socialista italiano. Ai lavori del comitato partecipano come invitati i rappresentanti dei candidati alle primarie.

Dove trovo tutte le informazioni?

Sul sito www.primarieitaliabenecomune.it e sul sito del comitato regionale primariepuglia.wordpress.com.

Quante altre elezioni primarie si sono svolte in Puglia?
Nella regione si sono svolte in totale cinque elezioni primarie. Nel gennaio 2005 per scegliere il candidato presidente tra la Regione Puglia tra Nichi Vendola e Francesco Boccia (vinse Vendola).

Nell’ottobre 2005 per scegliere il candidato premier del centrosinistra (la coalizione si chiamava L’Unione).

Nell’ottobre 2007 e nell’ottobre 2009 per votare il segretario nazionale del Pd.

Infine nel gennaio 2010 per scegliere il candidato presidente della Regione Puglia, nuovamente tra Vendola e Boccia (vinse di nuovo Vendola).

a cura di Ludovico Fontana da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

Condividi in Facebook

Estorsione, «presi con le mani nel sacco» due malfattori di San Giovanni Rotondo

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Grazie alla collaborazione dell’imprenditore vittima dei loro atti intimidatori da più di 6 mesi

 

Arresto

Sono accusati di estorsione aggravata in concorso Ivan La Fratta di 41 anni e Alessio Iacoviello di 20 arrestati dai carabinieri di San Giovanni Rotondo.

Le indagini hanno preso il via a fine maggio dopo un attentato dinamitardo subito da un imprenditore del centro garganico. Iacoviello ha ottenuto gli arresti domiciliari. Il 29 maggio un ordigno rudimentale è stato fatto esplodere nel vano ascensore di uno stabile in costruzione in via Roma.

Il giorno dopo, la vittima titolare di una delle ditte sub-appaltatrici dei lavori, ha ricevuto una telefonata: «hai sentito il botto di ieri sera?

La prossima volta – dicevano dall’altra parte della cornetta – a casa tua!».
Pochi giorni dopo, il 10 giugno, un altro ordigno è stato fatto esplodere sul portone di casa della vittima, provocando ingenti danni e lo sradicamento del portone.

I due arrestati si sono proposti come intermediari nella «trattativa» con dei fantomatici «amici» che offrivano protezione in cambio di cospicue somme di denaro: 30milaeuro cui aggiungere 1.500 euro mensili per ogni cantiere che l’imprenditore avesse aperto.

Dopo che La Fratta aveva mostrato all’imprenditore un biglietto manoscritto contenente oltre alla richiesta del denaro minacce per l’incolumità sua e dei familiari, è stato predisposto un servizio di osservazione e, dopo aver seguito la vittima e studiato le mosse dei malfattori, i carabinieri hanno colto i due in flagranza di reato.

Iacoviello e La Fratta sono stati sorpresi quando l’imprenditore, su indicazione dei suoi aguzzini, ha lasciato una busta contenente circa 7mila euro in contanti in un secchio della spazzatura.

Iacoviello è stato bloccato mentre stava ritirando la mazzetta: stessa sorte è toccata al complice.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

Condividi in Facebook

TORREMAGGIORE- La Peranzana dell’Alta Daunia l’oliva DOP alla conquista dei mercati

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

“La Peranzana dell’Alta Daunia, l’oliva DOP alla conquista dei mercati” è il tema del convegno in programma a Torremaggiore nella sala del Trono del Castello Ducale, venerdì 23 novembre alle 10.30.

Ad aprire il convegno, promosso dal comitato promotore del Consorzio Peranzana Alta Daunia, dall’Aprol Foggia e dalla Coldiretti Foggia, saranno i saluti di Giuseppe Lipartiti, presidente del Consorzio Peranzana, Costanzo Di Iorio, Sindaco di Torremaggiore, Michelangelo Medina, presidente Aprol Foggia, Simone Mascia, presidente GAL Daunia Rurale e Savino Santarella, assessore all’Agricoltura della Provincia di Foggia.

Ad entrare nel merito dell’argomento saranno gli interventi di Nazario D’Errico del Consorzio Peranzana dell’Alta Daunia, Laura De Palma, docente dell’Università degli Studi di Foggia, professor Aldo Corsetti, docente dell’Università degli Studi di Teramo, docente dell’Università degli Studi di Teramo, Pietro Sandali, direttore generale di UNAPROL e Pietro Salcuni, presidente Coldiretti Puglia. Al convegno interverranno anche la senatrice Pd, Colomba Mongiello, relatrice DDL 3211 al Senato della Repubblica e l’assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Dario Stefàno, a cui saranno affidate le conclusioni.
Il convegno sarà moderato dal giornalista Unaprol, Michele Bungaro.

Il Consorzio intende concretizzare l’azione di valorizzazione e tutela della qualità delle olive e dell’olio di oliva “Peranzana” promuovendo la costituzione di un Comitato Promotore rappresentativo dell’intero territorio in grado di coordinare le procedure relative alla richiesta di riconoscimento dell’oliva da tavola a D.O.P. “Alta Daunia”, come da Regg. (CE) n. 628/2008 e smi.

Per la registrazione del marchio collettivo geografico il Comitato, in seguito, si trasformerà in una associazione riconosciuta che avrà il compito di rendere operative le procedure previste ai sensi del Reg. CE 510/06 e smi.
“Questo ambizioso progetto – spiegano i promotori del Consorzio Peranzana Alta Daunia – è confortato dai risultati ottenuti in questi ultimi tre anni di assiduo lavoro che ha visto promotori anche Unaprol, la federazione provinciale Coldiretti e Aprol Foggia in sinergia con gli olivicoltori del territorio e la consulenza scientifica di affermate Università italiane”.

L’obiettivo del riconoscimento a DOP riveste un duplice significato di valorizzazione del sistema “oliva – olio” della varietà Peranzana attraverso un binomio sinergico che porterà ad un auspicabile valore aggiunto utile ad accrescere l’immagine del territorio e la competitività delle sue imprese nei mercati internazionali.
“Si tratta – concludono dal Consorzio – di un primo passo di un percorso virtuoso che con la firma del protocollo d’intesa tra gli attori pubblici e privati del territorio aprirà nuove strade al nostro territorio”.
Per info. Raffaele Piano 349.3950096
Comunicato Stampa Consorzio Peranzana AD

Condividi in Facebook

FOGGIA – “Giochiamo in Italiano”. Il 28 novembre la presentazione del dizionario di italiano per piccoli migranti

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Mercoledì 28 novembre 2012, a partire dalle ore 9.30, presso la Biblioteca Provinciale di Foggia “La Magna Capitana” (Viale Michelangelo, 1), si terrà la presentazione del “Dizionario di italiano per immagini per piccoli migranti”, realizzato dal Centro Studi Diomede di Castelluccio dei Sauri, con il sostegno del Ce.Se.Vo.Ca. di Foggia (Centro Servizi per il Volontariato di Capitanata) nell’ambito del progetto “Diomede risponde”, finanziato dal Bando Perequazione Sociale 2008.
Il quaderno didattico per immagini, che unisce il gioco allo studio, pensato per i piccoli migranti che iniziano a confrontarsi con la lettura della lingua italiana, sarà presentato in occasione di un evento pubblico, cui interverranno Pasquale Marchese, Presidente del Ce.Se.Vo.Ca.; Michele Paglia, Presidente dell’Ass. Centro Studi Diomede e l’illustratrice del quaderno, Tiziana Boscaino.
“L’idea di realizzare questo quaderno – spiega Michele Paglia – è nata dall’esperienza maturata dal Centro Studi Diomede nel campo dell’insegnamento della lingua italiana ai minori stranieri appena giunti nel nostro territorio. Ritrae gli ambienti e le situazioni più comuni del vivere quotidiano per facilitare l’inserimento dei minori, favorendo il difficile processo di comunicazione”.
“Siamo lieti di aver accompagnato l’Ass. Centro Studi Diomede nel progetto, più ampio, che ha portato alla realizzazione di questo quaderno – ha commentato Pasquale Marchese, Presidente del Ce.Se.Vo.Ca. – Uno strumento che nasce per andare incontro alle esigenze degli stranieri, piccoli e grandi e che, siamo certi, incontrerà i favori e le preferenze di tanti piccoli nuovi abitanti della Capitanata”.
È possibile richiedere una copia gratuita – che sarà distribuita ai presenti, durante la presentazione – direttamente al Ce.Se.Vo.Ca. o al Centro Studi Diomede.
La cittadinanza è invitata.

Ce.Se.Vo.Ca.
(Centro Servizi per il Volontariato di Capitanata)
Via F. Marinaccio, 4/D – 71122 Foggia
tel. e fax: 0881.568648
e-mail: [email protected]
url: www.cesevoca.it
Centro Studi Diomede
Via B. Leone, 41 – 71025 Castelluccio dei Sauri
tel. e fax: 0881.962871
e-mail: [email protected]
url: www.diomede.it

Condividi in Facebook

LUCERA – Il Quartetto Diomedee debutta nel segno di Liliana Rossi

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Festival Donna di Violino “Liliana Rossi”

Quartetto “Diomedee”
Maria Saveria Mastromatteo (violino) – Federico Cardilli (violino)
Luigi Gagliano (viola) – Francesco Mastromatteo (violoncello)

Dopo il trionfo di “Cercando Traviata” del 3 novembre scorso, che ha fatto registrare il tutto esaurito e decine di spettatori in piedi per l’intero spettacolo al Teatro Garibaldi, la ventinovesima stagione concertistica dell’Associazione Amici della Musica “Giovanni Paisiello” di Lucera prosegue sabato 24 novembre con il penultimo appuntamento in cartellone.
La Sala concerti di Via Bozzini ospiterà a partire dalle 19.30 un’altra serata del Festival donna di violino “Liliana Rossi”, l’omaggio che ormai in maniera continua da qualche anno il sodalizio dedica alla violinista di Capitanata, scomparsa prematuramente nel 1956, per sue grandi doti musicali e il suo impegno sociale.

L’appuntamento di sabato prossimo avrà le caratteristiche del vero e proprio evento con il debutto del Quartetto “Diomedee”, formato prevalentemente da artisti pugliesi: i violinisti Maria Saveria Mastromatteo e Federico Cardilli, il violista Luigi Gagliano e il violoncellista Francesco Mastromatteo.

Tutti e quattro hanno un prestigioso curriculum come solisti, musicisti da camera e componenti di prestigiose formazioni orchestrali in Italia e negli Stati Uniti.

“Ci affidiamo alla voce delle Diomedee – spiega Francesco Mastrommatteo, anche direttore artistico della Paisiello – come le celebri creature che vivono e cantano presso le isole Tremiti.

Un nome al femminile e al plurale, certi che la sensibilità artistica abbia la poesia e complessità dell’universo femminile e che l’arte sia sempre un incontro di pluralità”.

Il Quartetto avrà come sua sede per prove e progetti l’Associazione Paisiello, aprendo di fatto una nuova fase nella storia del sodalizio lucerino, in coincidenza del trentesimo anniversario di vita artistica che sarà festeggiato nel 2013. “Con il Quartetto Diomedee – chiarisce Mastromatteo – diventiamo un ente che produce musica e non solo ospita artisti, e lo facciamo attraverso la formazione cameristica per eccellenza che è quella del quartetto d’archi, formazione per cui tutti i più grandi compositori hanno scritto.

La novità è che la nostra sala sarà aperta al pubblico anche durante le prove dei concerti. Il debutto del Quartetto avverrà nel segno di una grande donna di Capitanata, Liana Rossi, che per prima ha saputo coniugare arte e vita sociale.

Una donna impegnata nella vita e nel cambiare la realtà, proprio come idealmente vuole essere questo quartetto.

Vogliamo proporre musica classica in modo da ‘entrare’ nel vissuto quotidiano del pubblico e lasciare un’impronta che aiuti a creare idee ‘da vivere’.

È questa l’eredità di Liliana – conclude il Maestro – e questo è il nostro messaggio: Quartetto ‘Diomedee’, nel vivo della musica, in musica di vita”.

“Il Diomedee debutterà con un programma romantico aperto al futuro – spiega Elvira Calabria, presidente e anima dell’Associazione Paisiello – con il Quartetto Americano di Dvorak che rappresenta l’incontro tra la tradizione musicale occidentale europea e le suggestioni musicali provenienti dal nuovo mondo.

Il quartetto è un ponte tra la tradizione e la modernità, tra il classico e il popolare, tra il passato e il futuro.

Nella seconda parte sarà proposto il quartetto di Mendelssohn che invece presenta uno spirito molto diverso ed estremamente drammatico in cui affronta e supera il tema della morte”.

Liliana Rossi, donna dalla solarità infinita e dall’intelligenza profonda, era originaria di Bovino. Studiò all’allora Liceo Musicale “Giordano” di Foggia. Vinse diversi concorsi e lavorò nell’Orchestra della Rai di Napoli. Fu ammessa ai corsi di alto perfezionamento dell’Accademia Chigiana a Siena.

Artista di grande talento, è stata una delle più importanti figure di Capitanata, soprattutto per quanto riguarda l’emancipazione femminile.

Ha fondato, infatti, una scuola per giovani donne ad Ascoli Satriano e ha creato a Foggia il primo cineforum.

Era impegnata in politica con il partito comunista, ma era anche donna religiosissima e molto impegnata anche nel sociale.

Laureatasi in giurisprudenza a 21 anni, i suoi lavori erano pubblicati da riviste giuridiche importanti. A lei, nel 1998, Michele Placido, ha dedicato un ricordo nel film intitolato “Del perduto amore”; a una donna dalle doti infinite, che ha vissuto intensamente la sua pur breve vita.

Il concerto avrà luogo alle 19.30 (ingresso ore 19.00) nella Sala concerti “Giovanni Paisiello” di Via Bozzini 8, a pochi passi dal Duomo.

Per informazioni:
Associazione Amici della Musica “Giovanni Paisiello”
Via Bozzini, 8 (vicinanze Piazza Duomo) – Lucera
tel. 0881 542027 – 328 4064980
e-mail: [email protected]
sito web: www.amicimusicapaisiello.com

Programma

A. Dvorak (1841-1904) : Quartetto op. 96 “Americano”
Allegro ma non troppo
Lento
Molto Vivace
Vivace ma non troppo

F.B. Mendelssohn (1809-1847): Quartetto op.80
Allegro vivace assai
Allegro assai
Adagio
Finale: Allegro molto

Ufficio Stampa ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MUSICA “GIOVANNI PAISIELLO”

Condividi in Facebook

FOGGIA – ricorda Anna Matera protagonista della ricostruzione e dell’emancipazione femminile

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Nella storia del movimento socialista e del movimento di emancipazione della donna merita un posto particolare Anna De Lauro Matera. Nata a Napoli il 9 luglio 1909 da Michele De Lauro e da Elvira Ciancia, consegue il diploma magistrale e a venti anni è vincitrice di concorso con assegnazione di cattedra.
Nel 1932 si laurea presso l’istituto Orientale. L’anno successivo segue con tutta la famiglia il padre capostazione nel trasferimento a Foggia. Una città con la quale entra subito in simbiosi, alla quale si legherà molto e che tanto le darà.

Nel 1936 è chiamata ad insegnare presso il Liceo classico “Lanza“. Nel luglio del 1938 convola a nozze con Vincenzo Matera, un funzionario della filiale foggiana del Banco di Napoli. «Sul lavoro conquista subito la stima e l’apprezzamento degli alunni e dei colleghi per la didattica innovativa, frutto anche della sua permanenza in Inghilterra, per l’impegno che profonde nell’insegnamento vissuto come missione educativa, per la non comune cultura che esprime, nonché per l’apertura a tematiche extrascolastiche. Caratteristiche che connoteranno il suo impegno educativo che ha formato tante generazioni», spiega Michele Galante, curatore di un saggio pubblicato sulla rivista Sud Est.

Anna Matera si avvicina alla politica alla fine del 1943, leggendo i primi giornali liberi e prendendo contatti con esponenti di alcuni partiti. La sua iscrizione al Psi avviene soprattutto per l’impulso e le insistenze del professore Antonio Vivoli, una figura importante del panorama politico e culturale della Foggia di allora. Ma un ruolo non secondario nella sua scelta lo gioca l’incontro con Domenico Fioritto, il vecchio avvocato sannicandrese, già segretario nazionale del Partito socialista prima della dittatura fascista, simbolo del socialismo di Capitanata, tornato di nuovo sulla scena politica. Già nel 1945 viene chiamata nell’Amministrazione diretta da Luigi Sbano a curare i problemi della scuola, compito che assolve con grande determinazione e generosità per fronteggiare la situazione drammatica delle strutture scolastiche che sono allo sfascio o sono ancora occupate dalle truppe alleate. Farà parte, come assessore, anche dell’amministrazione Imperiale.

Eletta deputata alle elezioni politiche del 1953, è la prima donna socialista della Puglia ad entrare in parlamento, era anche l’unica parlamentare donna socialista di tutto il Centro Sud. Matera, che era stata eletta nel Comitato centrale del Psi al congresso di Torino del 1955, era stata investita dell’incarico di responsabile nazionale delle donne socialiste. La Matera, che nel dibattito congressuale faceva riferimento all’area di sinistra guidata da Lelio Basso, si soffermò a lungo sui temi della condizione delle donne,ma affrontò anche le questioni legate all’attualità politica, esprimendo riserve sulla linea di Nenni, e in modo particolare sul rapporto con i comunisti, che per la stessa rimaneva un elemento da privilegiare.

«Tuttavia la Matera non risparmiò critiche alle posizioni assunte dal Pci, sfoderando una inusitata verve polemica ed evidenziando la contraddizione tra l’affermazione della ‘via italiana al socialismo’ e la persistenza del legame con il regime sovietico», spiega Galante. L’assise congressuale di Venezia consacrò il ruolo di dirigente nazionale della parlamentare foggiana, che fu eletta nel Comitato centrale con un largo consenso, risultando settima con 437.708 voti congressuali dopo Vittorio Foa, Pietro Nenni, Fernando Santi, Silvano Armaroli, Francesco De Martino e Sandro Pertini, precedendo personalità della statura politica di Lelio Basso, Dario Valori, Tullio Vecchietti, Riccardo Lombardi e Giovanni Pieraccini. La stessa Matera fu l’unica donna ad entrare nella Direzione nazionale, composta all’e poca da appena 21 membri. Inoltre ottenne la riconferma dell’incarico di responsabile nazionale della Commissione femminile, coadiuvata da Marisa Passigli.

Per effetto di questa funzione rivestita entrò a far parte anche della Presidenza nazionale dell’Unione Donne Italiane (Udi), insieme a Nilde Iotti, Giglia Tedesco, Luciana Viviani, Nora Federici. Conclude il suo impegno parlamentare con le elezioni del 1963, ma prosegue con vigore l’attività politica. Nel 1965 viene nominata nel Consiglio di amministrazione della Cassa per il Mezzogiorno in virtù delle numerose competenze maturate in diversi campi della vita pubblica e l’anno successivo entra anche nel Consiglio di amministrazione del Formez, una diramazione della Casmez che si interessa di formazione e che offre supporto e assistenza alle amministrazioni pubbliche. Oltre che consigliere, viene nominata anche vicepresidente dello stesso istituto, confermata in questo incarico per diversi anni. In questo ambito dedica molta cura alla diffusione sul territorio dei Centri di servizi culturali, considerati strumenti di crescita civile dei lavoratori e di affrancamento da una condizione di subalternità.

L’impegno politico elettivo continua nel Consiglio comunale di Foggia anche per il quinquennio 1966-1971, con l’amministrazione di centro-sinistra diretta da Vittorio Salvatori, mentre nel 1967 è nominata componente dell’Ente Fiera di Foggia, dove va ad affiancare il dinamico presidente Gustavo de Meo. Si spegne a Roma il 18 novembre 2003, all’età di 94 anni.
da La Gazzetta del Mezzogiorno

Condividi in Facebook

Socialismo Dauno:Comitato Pro-Vendola a Orta Nova.

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Socialismo Dauno di Orta Nova sostiene alle primarie il Presidente Vendola. L’assemblea degli iscritti l’ha deciso all’unanimità alla presenza del presidente della sezione Antonio D’Elia, del segretario Daniela Tartaglia, del consigliere regionale Pino Lonigro e del consigliere comunale ortese Nicola Maffione.
La scelta di sostenere Vendola è avvenuta in seguito a un ampio dibattito, dopo una serie di interventi che hanno condiviso la visione attuale di un Paese in piena crisi economica e politica, come ha sottolineato il consigliere regionale Pino Lonigro, la peggiore dopo quella del 1929, con una disoccupazione galoppante e migliaia di imprese che chiudono i battenti. Lonigro, nella sua analisi politica, ha criticato il governo Monti, che con la politica del rigore, se da un lato nell’immediato ha salvato l’Italia dal baratro creato dal Governo Berlusconi, nel tempo poi, non attuando nei suoi provvedimenti principi di equità e solidarietà sociale, ha determinato un aumento delle tasse che ha colpito le classi più deboli, determinando un aggravamento della disoccupazione ed un aumento del debito pubblico. Per poter uscire da questa situazione l’Italia ha bisogno di un programma serio e credibile come quello formulato nella “Carta degli Intenti”, sottoscritta dai Partiti del centrosinistra, che Socialismo Dauno condivide e sostiene.
Proprio per la sua cultura politica, Nichi Vendola è la persona che meglio interpreta i pensieri di Socialismo Dauno, come hanno sostenuto tanto Lonigro che il consigliere comunale Nicola Maffione ed altri iscritti intervenuti nel dibattito. Ha il carisma giusto per ridare fiducia e speranza alla gente e restituire un senso alla politica, in Italia e nel Mezzogiorno, con azioni tendenti al miglioramento della vita delle persone, allo smantellamento del precariato, al rafforzamento della scuola pubblica, ad una sanità pubblica efficiente e ad un welfare degno di un paese civile.
Prendendo la parola nel corso dell’incontro, tanti hanno condiviso la linea dettata dai vertici del Movimento politico e la sezione ha quindi approvato il sostegno al presidente Vendola alle primarie, perché vede in lui l’alternativa vera ad una politica basata solo su tasse e leva fiscale.
L’assemblea ha costituito il Comitato “Pro-Vendola” di Orta Nova, affidando i compiti di coordinamento e organizzazione ai compagni Daniela Tartaglia, Antonella D’Antonio, Enza Marrano, Marco Cascarano, Mario Delli Carri, Savino D’Elia e Luigi Schiavone.

Comunicato Stampa Socialismo Dauno

Condividi in Facebook

FOGGIA – Francesca: «Vi racconto come sto diventando donna»

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Fisico da fotomodella, sorriso dolce, lunghi riccioli bruni attorno al viso, occhi così profondi dove trovano spazio segreti ed emozioni non sempre rivelati.

«Io mi sento donna, anzi sono una donna».
In poche parole, un significato sentito e profondo.

Così Francesca Parisi, 29 anni, stilista di moda, ragazza transessuale e presidente del nuovo direttivo dell’Arcigay Foggia “Le Bigotte”, racconta il suo percorso di transizione di genere, che ha compiuto e sta completando grazie all’aiuto e alle competenze dei medici dell’Unità di Transizione del Policlinico di Bari, che è l’unico centro in Puglia ad occuparsi di questo delicato processo.

Il racconto della giovane donna continua. «Intorno ai dodici-tredici anni – dice Francesca – mi sono accorta che in fondo mi sentivo più una ragazzina e non un maschiaccio pronto a giocare a pallone.

Un paio di anni fa circa ho deciso il grande passo, quello di diventare a tutti gli effetti una donna, un cammino non semplice, soprattutto all’inizio. Ricordo ad esempio che non desideravo un terapeuta uomo, non mi sarei sentita a mio agio, dentro di me c’erano ancora dei pregiudizi in quanto a parlare di me stessa, del mio passato ed anche del mio futuro con un medico di sesso maschile.

Significava in un certo qual modo confrontarmi con la figura di mio padre, con cui purtroppo non ho un buon rapporto.

Con le madri – specifica Francesca – si riesce meglio a capirsi, spesso le parole non servono, una mamma ti legge dentro ed è più accogliente, naturalmente parlo in base alla mia esperienza di vita».

Francesca adesso ha quasi completato i primi step del percorso psicologico che porteranno al cambiamento di genere. «Adesso quando mi reco a Bari per le sedute terapeutiche – dice ancora Francesca – vado a cuor leggero, non ho più la paura di affrontare quello scoglio insormontabile, ricco di tensione che mi accompagnava lo scorso anno, c’è un bel rapporto di fiducia con il mio terapeuta, si parla di vari argomenti, i nostri incontri non sono fossilizzati solo ed esclusivamente sul cambio di sesso.

Attualmente sto completando il piano di cure ormonali, per poi avvicinarmi alla tappa finale quella dell’operazione chirurgica.

In realtà affrontare questo cammino non è stato semplice, infatti ho preferito iniziare il percorso anche in età più adulta, avevo già poco più di 27 anni.

Ci si arriva un po’ per volta – riflette Francesca – e per ognuno credo sia una storia diversa, maturata in base alle esperienze di vita, ma soprattutto su ciò che senti dentro te stessa.

Infatti, frequentando il centro del Policlinico di Bari, incontro altre persone che come me hanno deciso di percorrere il cammino di transizione di genere, ognuna con il suo bagaglio di vita.

Alcuni vengono da lontano e sostengono anche delle spese importanti, nel Mezzogiorno oltre a Bari c’è solo Napoli dove poter effettuare il percorso in maniera gratuita, gli altri centri sono ubicati a Roma, Milano, Trieste, Torino e Pisa. Conosco gente che ha preferito affrontare il cambiamento di genere all’estero, ad esempio in Spagna, però poi ha incontrato maggiori difficoltà burocratiche nel riconoscimento dei nuovi documenti d’identità».

Ora Francesca guarda con maggiore ottimismo al futuro: «Cosa mi auguro per il mio futuro? – dice – di continuare la mia vita di donna, di avere soddisfazione nel mio lavoro e di incontrare la persona giusta con cui condividere il mio tempo».
da La Gazzetta del Mezzogiorno

Condividi in Facebook

FOGGIA – Riscossione dei tributi: dal 1 gennaio i Comuni dovranno fare da soli. Se ne parla a Lucera il 17 dicembre

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Quella del 1 gennaio 2013 è una data da segnare sul calendario per gli Enti Locali.

A partire da quel giorno, in anticipo di sei mesi sulla scadenza prevista all’inizio, gli 8.000 comuni italiani, saranno chiamati ad accertare e incassare, da soli, i tributi locali prima percepiti con il ricorso alla precedente gestione destinata ad un’agenzia ad hoc o ad altri gestori.

Tra pochi giorni, le diverse Amministrazioni Comunali italiane, potranno operare in forma autonoma nel ramo dell’esazione tributaria, oppure affidarsi a professionisti del settore che, con una struttura umana e un sistema tecnico-organizzativo già rodati, potrebbero lavorare su un gettito da introitare che, secondo indiscrezioni della stampa nazionale filtrate attraverso l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, ammonterebbero alla stratosferica cifra di 11 miliardi di euro in 6.000 città del Belpaese.

Che fare, allora, se i tempi stringono e rischiano, così, di chiudere i cordoni delle borse municipali?

Per rinsanguare le loro casse, spesso esangui, in un frangente di crisi economico-finanziaria, gli Enti Pubblici Locali si trovano di fronte ad un bivio. Da un lato, operare in solitaria con proprio personale da formare e, di frequente, ridotto nei numeri, in quanto le piante organiche non vengono rimpolpate, da tempo, per via degli effetti della legge di stabilità.

Dall’altro è contemplato il ricorso a società private, riconosciute dallo Stato, che possono sostituirsi alle Pubbliche Amministrazioni nella fase di accertamento e nell’azione di rientro delle somme dovute dal cittadino-contribuente. Per saperne di più e per comprendere al meglio le dinamiche del cambiamento sull’incasso del gettito fiscale, il 17 dicembre 2012 a Lucera presso l’hotel-ristorante ‘La Balconata 2’ in viale Ferrovia, si terrà un corso di formazione sul tema: ‘La riforma della riscossione dei crediti e dei tributi della Pubblica Amministrazione. Opportunità e sviluppi’.

L’evento formativo è riservato ad amministratori, dirigenti, dipendenti dei Comuni di Capitanata e non solo, che potranno apprendere notizie e nozioni utili nella fase di transizione dal gestore precedente ad eventuali altri soggetti deputati alla riscossione tributaria.

Sarà una ‘full immersion’, dal mattino alle ore 9 e fino alle 17, da seguire con attenzione a partire dalla prima e sino all’ultima parola.

Le necessità e i tempi d’oggi ce lo impongono.
Ufficio Stampa FORMAT – Ente di Formazione Dauno

Condividi in Facebook

SAN SEVERO – GIOVANI UDC: VENERDì CASINI A SAN SEVERO (FG)

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

I Giovani in prima linea: importanti appuntamenti nei prossimi giorni

Foggia_Sarà un mese intenso quello che coinvolgerà i Giovani Udc – Italia di Foggia e Provincia. L’appuntamento, apparentemente lontano, è quello del Congresso Nazionale dei Giovani Udc che si svolgerà a Roma per il 15-16 dicembre. Lo stesso sarà preceduto da un’assemblea regionale in quel di Bari nei primi giorni dell’ultimo mese dell’anno con i colleghi amici delle altre province. La provincia di Foggia sarà presente al congresso con ben dieci delegati, così da regolamento, per eleggere il nuovo direttivo nazionale. Ci si augura di fornire l’importante contributo maturato in questi anni di costante impegno. Nella giornata di giovedì 29 novembre 2012, invece, all’interno del Corso di Formazione Socio Politica organizzato dalla segreteria cittadina Udc di Foggia, alle ore 18:30 presso la sede di Via V. della Rocca, 11 a Foggia, ci sarà l’incontro dedicato al rapporto Giovani – Politica con un confronto diretto con tutti quei giovani che credono, come noi, che la poltica può essere vissuta e praticata in maniera diversa ponendo al centro il vero bene comune ed il ripristino del rapporto tra istituzioni e cittadini. Non trascurando il dato allarmante della disoccupazione giovanile e delle possibili opportunità di sviluppo. A questi si aggiunge l’appuntamento più imminente: ll’arrivo dell’On. Pier Ferdinando Casini a San Severo, venerdì 23 novembre 2012 alle ore 20:00, presso il cinema Cicolella: momento importante per aggiornarci e dar voce alle nostre aspettative. Il nostro invito, riferito agli appuntamenti sopra elencati, lo accomuniamo ad una frase di Don Lorenzo Milani che è da sfondo ad ogni nostra iniziativa: “A che serve avere le mani pulite se si tengono in tasca?” Vi aspettiamo numerosi.

Nota di Giuseppe Tricarico
coordinatore prov.le Giovani Udc Foggia

[email protected]
www.unionedicentrofoggia.it
tel. 0881.022640

Condividi in Facebook

FOGGIA – Infiltrazioni pericolose in case e scuole,numerosi sopralluoghi dei vigili del fuco

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Le violente piogge di questi giorni stanno creando disagi – A Carpino un’abitazione è allagata da tre metri d’acqua

Infiltrazioni condominiali

Altra mattinata di lavoro per i Vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia alle prese ancora con i disagi causati dal violento acquazzone che, ieri si è abbattuto su gran parte della Capitanata.

In particolare gli uomini del 115 stanno effettuando interventi per infiltrazioni di acqua in numerosi box e scantinati, soprattutto nel centro storico del capoluogo.

A Carpino si sta lavorando nelle fondamenta di un’abitazione in costruzione allagata da tre metri di acqua.
Disagi anche in alcune strade della provincia e, in particolare, sulla strada provinciale Apricena San Nazario a causa del fango che l’ha resa impraticabile in alcuni tratti.

Diverse le scuole di alcuni centri dalla provincia, come Ascoli Satriano, Carapelle e Cerignola, che stanno chiedendo sopralluoghi statici per gli immobili.

E sta lentamente tornando alla normalità anche la situazione a Vieste ieri colpita dal violento nubifragio che ha allagato alcune zone del centro garganico.
Situazione difficile in periferia, nei pressi del cimitero ma anche sul lungomare Europa dove alcuni allagamenti ha reso difficile la circolazione stradale.
E sempre a Vieste diversi cittadini hanno lamentato che i disagi sarebbero stati causati si dalla violenza dell’acqua ma anche dalla mancata manutenzione dei tombini.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

Condividi in Facebook

FOGGIA – CONSULTA STUDENTI – MARCO BUCCARELLA E’ IL NUOVO PRESIDENTE’

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

MARCO BUCCARELLA E’ IL NUOVO PRESIDENTE

Il suo messaggio da neo Presidente è chiaro:
“Siamo noi giovani a fornire la fiducia e la speranza di un domani migliore”

Marco Buccarella, dopo essere stato rappresentante degli studenti del Liceo Classico “V. Lanza” per due anni consecutivi, è divenuto il nuovo Presidente della Consulta Provinciale degli Studenti di Foggia. Un risultato che diventa ancora più importante se si considera che il giovane foggiano, già lo scorso anno Vice-Presidente della Consulta Studentesca, è stato anche eletto il 07 Novembre scorso al Parlamento Regionale dei Giovani della Puglia con ben 2116 voti.

Martedì 20 Novembre nell’Aula Magna dell’I.T.G. “E. Masi” si è infatti riunita l’assemblea plenaria dei rappresentanti della Consulta eletti negli Istituti di Istruzione Secondaria Superiore della Provincia di Foggia per l’A.S. 2012/2013 e ad aprire i lavori è stato il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Foggia, Dott. Giuseppe de Sabato, il quale, ancora una volta, ha posto l’accento sull’importanza delle attività studentesche nel territorio, definendo la Consulta “un orgoglio Nazionale”. Al suo intervento ha fatto eco quello della Dott.ssa Lucia Onorati, docente referente per le attività della Consulta Provinciale, la quale ha garantito agli studenti il suo ampio sostegno e il suo totale supporto.

I membri della Giunta Esecutiva per l’A.S. 2012/013 sono, oltre al Presidente Buccarella, gli studenti Giulio Rollo, Andrea Casolaro, Michele Paolicelli, Antonio Maitilasso, Matteo La Torre, Giovanni Vergura, Stefano Petrarolo, Giuseppe Saccone e Fiorenza Tavaglione. Il neo Presidente, nel corso della settimana, procederà all’assegnazione delle deleghe “assessorili” e avvierà l’attività della Consulta per il prossimo anno scolastico.

“Sono enormemente felice di poter ricoprire un ruolo così importante e a questo punto non posso che ringraziare i miei colleghi per la fiducia data e complimentarmi con il mio predecessore Bruno Pitta per il lavoro svolto nel corso del suo mandato” – dichiara il neo Presidente Marco Buccarella – “Quest’oggi, io ed il resto della rinnovata Giunta Esecutiva, iniziamo un percorso in salita. Una salita che dobbiamo affrontare con tutti gli studenti, convinti che solo con tenacia e fatica, competenza e coraggio si possa arrivare sulla cima per cogliere la grande opportunità che abbiamo di fronte. L’opportunità di costruire una politica studentesca forte ed imponente, perchè siamo noi giovani a fornire la fiducia e la speranza di un domani migliore. Noi che abbiamo scelto di rappresentare gli studenti – prosegue Buccarella – dobbiamo rimboccarci le maniche e dimostrare che è possibile migliorare la realtà scolastica e per farlo servono l’impegno, la costanza e il sacrificio.
Credo – conclude il Presidente – che l’Istituzione che da oggi ho l’onore di rappresentare sia ricca di potenzialità e sono certo che noi studenti, se uniti, possiamo essere di grande aiuto alla società in questo delicato periodo di crisi.”
Ufficio Stampa Consulta Provinciale degli Studenti di Foggia

Condividi in Facebook

FOGGIA — Passo Breccioso, mai partita bonifica adesso la Regione ritirerà le risorse

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Finanziamento di un milione e 600mila euro a rischio – Le risorse riguardano la ex discarica privata

 

Una immagine di Passa Breccioso

L’amministrazione comunale da un anno aveva a disposizione un milione 614mila euro per bonificare una delle più vecchie aree con discarica a Passo Breccioso. La Regione Puglia ha comunicato il «definanziamento» del progetto a causa dei ritardi accumulati e ora si tenta di correre ai ripari, giustificando il ritardo con problemi legati all’esproprio.

Bisogna tornare indietro di circa 20 anni, quando il Comune non avendo discariche per smaltire i rifiuti ed essendo in piena emergenza invocò l’articolo 12 del Dpr 915/82 sui rifiuti e requisì la discarica costruita da un privato, la società «Immobildaunia» all’epoca dell’imprenditore Mario Patrizio (oggi la società ha soci diversi tra i quali l’imprenditore Lello Zammarano). Per vent’anni la proprietà è rimasta tale ma la gestione è stata pubblica. Nel 2004 la discarica ha smesso di funzionare, l’area è stata «caratterizzata» ma è indispensabile la bonifica.

L’amministrazione un anno e mezzo fa partecipò ad un bando regionale per finanziamenti europei legati alla bonifica dei siti, fondi destinati esclusivamente ad aree pubbliche. Specificò che si stava attivando per entrare in possesso delle aree. Il 21 dicembre 2011 Foggia venne ammessa al finanziamento. Da allora ad oggi gli uffici avrebbero dovuto presentare i progetti esecutivi ed espropriare le aree. «I progetti sono pronti da tempo – assicura il dirigente, Paolo Affatato – abbiamo però avuto dei problemi con l’esproprio, in quanto l’Immobildaunia non ha accettato l’offerta di 80mila euro.
Però i fondi non ci sono stati ancora revocati». In realtà l’ultimatum della Regione non sembra consentire molti margini di manovra. Il punto è che se il Comune perde questi fondi non sarà possibile alcun intervento. E il fatto che la discarica sia privata non mette al riparo dalle possibili conseguenze ambientali su quei terreni.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

Condividi in Facebook

LUCERA – Lettera aperta di una prof del “Bonghi” di Lucera

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Lettera aperta di una prof del “Bonghi” di Lucera

Questa volta a darci lezione sono loro, gli studenti del “Bonghi” , ed è davvero una bella lezione , una lezione di coerenza , di correttezza, di faticosa organizzazione ed estenuante lavoro perché tutto vada nel migliore dei modi : dibattiti , cineforum , lezioni alternative, laboratori di studio supportati da docenti “volontari” , e musica anche, apprezzatissima naturalmente , e di buona qualità.

Non il benché minimo danno alla nostra scuola, non una parola fuori posto, non un comportamento deprecabile .

La loro è una rivoluzione pacifica , le loro voci si uniscono al coro di tanti altri studenti d’Italia, chiedendo al governo più dignità e rispetto per la scuola pubblica alla quale sono state già inferte ferite troppo profonde.

Perché Lucera non è fuori dal mondo ed il Liceo Bonghi ( ora Istituto di Istruzione Superiore “Bonghi-Rosmini” , poi non sappiamo! ) è una scuola di antica tradizione e di alto spessore culturale , sottoposta , come tante altre scuole pubbliche , alla barbarie dei nostri giorni.
Giungo nella scuola OKKUPATA sotto un cielo grigio ed una pioggia battente con una ingombrante e profumata guantiera colma di pizza calda, “alimentando” , con alcune colleghe, la rivolta pacifica. Ci accolgono con gioia ringraziandoci.

Ma di cosa , ragazzi cari?
Grazie a voi di colorare con la vostra sana vivacità, con la vostra legittima voglia di cambiare il mondo questi nostri tempi grigi.
Vado via piena di speranza, mentre li sento cantare.
Grazie, meravigliosi ragazzi del “Bonghi”!

Il mio cuore è con voi.

Prof.ssa Adelia Mazzeo

Condividi in Facebook

LUCERA – MOBILITAZIONE STUDENTESCA

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Salve,
sono uno dei rappresentanti del Liceo “Bonghi-Rosmini” di Lucera e scrivo a nome del plesso Rosmini in cui da ieri è partita l’assemblea permanente per protestare contro i vari problemi inerenti al sistema scolastico: tagli previsti per la scuola statale, finanziamenti “regalati” alle scuole private, aumento delle tasse scolastiche e via dicendo..
Sebbene la mobilitazione sia nata dal plesso Bonghi, ad oggi tutte le scuole secondarie di 2° grado risultano coinvolte.

La nostra protesta è cominciata ieri e terminerà probabilmente nel fine settimana, senza intralciare lo sciopero dei docenti indetto per sabato 24 c.m. e attualmente risulta completamente indipendente da quella del plesso Bonghi.
Non abbiamo ufficialmente occupato, ma siamo in assemblea permanente e ci siamo organizzati nel seguente modo: sospensione delle lezioni durante l’orario scolastico, senza intaccare eventuali progetti scolastici in corso (es. Olimpiadi di Matematica, incontri con specialisti) e senza ostacolare il servizio di segreteria e personale ATA, assemblee e dibattiti che approfondiscono le ragioni della mobilitazione in corso, attività alternative inerenti alla scuola o all’attualità, preparazione di cartelloni/striscioni per un eventuale corteo che possibilmente coinvolga tutte le scuole lucerine, da svolgersi nell’ultima giornata.
Gli alunni al di fuori dell’orario scolastico si trattengono a scuola, secondo turni organizzati, tutto il pomeriggio e anche nelle ore notturne.

La nostra protesta è del tutto pacifica e speriamo di trarne beneficio proprio divulgando la notizia attraverso i mass media, facendoci sentire e coinvolgendo un numero sempre maggiore di persone.
Siamo indignati della situazione scolastica attuale e stiamo premendo per un radicale cambiamento che favorisca l’avvenire di tutti i giovani italiani che si affacciano al mondo del lavoro.

“La libertà di pensiero è la capacità di avvalersi del proprio intelletto”, Kant riteneva che la libera circolazione delle idee fosse il fondamento della conoscenza e dell’emancipazione dell’uomo.

Per tali motivi, noi vogliamo essere liberi di pensare.
Vogliamo che il lavoro non sia un semplice sogno nel cassetto, ma una realtà effettiva.

Siamo stanchi di chinare il capo e obbedire alle pretese egoiste e un pò stolte di chi ha in mano il potere.

Il potere è il mezzo con cui si agisce e la società è il risultato di chi lo gestisce. Pertanto vogliamo prenderci ciò che ci appartiene. “Seguiamo il nostro cuore poichè esso conosce sempre ogni cosa e in questo momento ci spinge a combattere per i nostri diritti”.
Cordialmente
Vincenzo Bozzino
Comunicato Stampa Liceo “Bonghi-Rosmini”

Condividi in Facebook

FOGGIA – Foto di denuncia sociale

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

In una città che fondamentalmente è bella, piccola calda e accogliente a volte ti rendi conto che…. basta poco per capire che un po’ di amore in più qualche anno fa avrebbe fatto si che, il degrado che ti ritrovi all’improvviso dietro l’angolo, oggi tanti scempi e tante persone in difficili situazioni non si sarebbero trovate.

Inutile , secondo me, tirar fuori frasi come:”la città siamo noi quindi quel che facciamo ci ritroviamo!”, no! No perchè se io faccio l’incivile e qualcuno mi punisce seriamente domani non lo faccio più.

Chi ci “governa” è il primo a pensare :”ma che mi interessa…mi prendo la mia fetta e chi si è visto s’è visto!”. E quindi con questa classe dirigente ci ritroviamo in uno stato pietoso!

Svegliati Foggia perchè puoi migliorare ed essere molto più bella….altrimenti ti accorgi che, andando al cimitero per esempio, ti imbatti in una struttura enorme quale la “vecchia Roma del grano”,cosi la definisco io, la fabbrica abbandonata e lasciata a se stessa del re del grano Casillo.

Mi chiedo:”ma che ci sarà mai ormai li dentro?,a cosa potrebbe servire quest’area e tutto quel cemento?”

Appassionato di fotografia,macchina fotografica alla mano, decido di addentrarmi in questa vasta area abbandonata per scorgerne i lati nascosti. Tra i tanti muri di recinzione e reti devastate che circondano l’area ne scelgo uno di facile accesso e decido di entrare a mio rischio e pericolo.

Pochi passi e un capannone a dir poco enorme, nel quale a mio parere ci starebbero dentro diversi aerei, è la prima cosa in cui mi imbatto.

Un po intimorito dall’aspetto tetro mi ritrovo subito dinanzi ad un vecchio furgoncino marchiato FIAT completamente devastato in ogni suo pezzo…è una fotografia della vecchia Italia forte e lavoratrice che ormai è davvero con le gomme sgonfie e malandata.

Poco più avanti una Lancia prisma anch’essa privata della sua anima…è come se a quella macchina e a quell’Italia degli sciacalli avessero tolto pian piano tutto ciò che di buono aveva!

Tra i due mezzi poco distanti tra loro, come poco distanti noi dal tempo di quell’Italia, gli scarti di cose buone che descrivono la mal gestione delle stesse. …

e questo è solo l’inizio…i capannoni si susseguono e quel che c’è dentro fa pensare…scarpe,materassi,giacche,scatole di latta,funi,sedili di auto,escrementi di animali e umani, televisori…insomma, ditene una e c’era.

Uscito da questo capannone mi ritrovo di fronte ai mastodontici silos che una volta contenevano il grano connessi ad una struttura talmente tanto grande, tetra, dismessa e grigia che sembra tanto di essere in Germania in chissà quale era. Invece no!, sei proprio tu Foggia mia!

Comunicato Stampa simona donatelli

Condividi in Facebook

FOGGIA – CONSORZIO DI BONIFICA DI CAPITANATA: LA IRRESPONSABILITA’ DI CONFAGRICOLTURA, CIA E COPAGRI FA SALTARE L’APPROVAZIONE DEL PIANO DI RILANCIO.

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

“E’ molto grave che Organizzazioni che coamministrano attraverso loro rappresentanti il Consorzio di Bonifica di Capitanata e che avevano commissionato il Piano industriale 2012/2015 di rilancio del Consorzio al prof. Nunzio Angiola, Ordinario di Economia Aziendale presso l’Università di Foggia, dopo ben 5 mesi dalla sua presentazione agli Organi Amministrativi, possano trovare pretesti e cavilli per non approvare il Piano stesso, dopo aver dato peraltro il loro assenso alla convocazione del Consiglio che avrebbe dovuto provvedere alla sua approvazione”

E’ quanto riferisce il Presidente di Coldiretti Pietro Salcuni dopo che ieri sera, il Consiglio dei delegati del Consorzio aveva bocciato con 42 voti contro 36 (35 erano i Consiglieri di Coldiretti presenti) il Piano Industriale 2012/2015 che avrebbe dovuto individuare e mettere in atto le “vie” possibili per il risanamento ed il rilancio nei prossimi anni del Consorzio di bonifica più grande d’ Europa
Se ci fossero state delle riserve sui contenuti del Piano, fa rilevare Salcuni, c’era stato tutto il tempo per poterne discutere con la massima serenità e disponibilità; non è possibile che a 48 ore dal Consiglio che avrebbe dovuto approvare il Piano le tre Organizzazioni, in maniera appunto pretestuosa e capziosa, mi abbiano fatto pervenire le loro osservazioni il cui eventuale accoglimento avrebbe messo in discussione tutta l’impalcatura del Piano stesso di cui, peraltro, il Consorzio aveva già recepito informalmente alcune indicazioni che avevano già prodotto risparmi consistenti ed importanti ottimizzazioni di alcuni processi.
“Questa irresponsabilità – prosegue Salcuni – ha trovato fondamento nell’unico obiettivo di queste Organizzazioni: screditare me stesso e l’Organizzazione che rappresento, reputando irrilevanti i danni che da un atteggiamento del genere possono derivare al Consorzio stesso ed a tutti i suoi Consorziati.
C’è evidentemente qualcuno che soffre della sindrome della scarsa visibilità ed ho la netta sensazione che a motivo di ciò si rischia di riprodurre all’interno del Consorzio la favola del pifferaio magico, che si porta nel burrone tutti coloro che lo seguono”.
“I nostri Consiglieri hanno invece votato compatti per la approvazione del Piano, dimostrando grande senso di responsabilità verso l’Ente ed i suoi consorziati e, soprattutto, smentendo le voci di attriti interni alla Coldiretti, fatti circolare ad arte su alcuni giornali locali pochi giorni prima del Consiglio”.
“A questo punto – conclude Salcuni – ognuno dovrà assumersi di fronte ai Consorziati le proprie responsabilità. Da parte nostra riuniremo nei prossimi giorni gli Organi della Federazione per decidere quale potrà e dovrà essere nel prossimo futuro il nostro ruolo nella amministrazione del Consorzio. Di certo faremo tutto quanto è nelle nostre facoltà per evitare che la irresponsabilità di pochi, possa determinare il male dei tanti consorziati che vedono nella struttura consortile uno strumento indispensabile per la tutela del territorio e, soprattutto, per la erogazione di uno strumento importantissimo della produzione qual è l’acqua per la irrigazione.
Comunicato Stampa Federazione Coldirtetti Foggia

Condividi in Facebook

FOGGIA – Oggi “Libri & Sapori nei Monti Dauni” fa tappa nel Castello di Rocchetta Sant’Antonio

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

OGGI (Mercoledì 21 novembre 2012), la rassegna “Libri & Sapori nei Monti Dauni” si sposta invece nel Castello di Rocchetta Sant’Antonio, grazie alla collaborazione di A.c.t! Monti Dauni con l’associazione Culturale “LiberaMente”, il Comune di Rocchetta Sant’Antonio, le Edizioni “Il castello” e la Famiglia Piccolo che ha messo gentilmente a disposizione l’antico castello. Nella suggestiva location del cinquecentesco castello D’Aquino, immerso nel centro storico di Rocchetta Sant’Antonio, sarà presentato il romanzo edito da Edizioni Il Castello, “Codici dal passato” di Roberto Parisi.

“Un vecchio documento degli anni Trenta, un testo che contiene segnali che indicano un percorso verso la verità, la storia di un giornalista che si trova a scoprire che è in arrivo un conflitto globale dove l’uomo diventa intoccabile perché è utile al sistema e la sua presenza
attiva nel sistema consente di portare economia ai potenti. Segnali lasciati nel tempo, un labirinto di informazioni da interpretare o da seguire…”

Roberto Parisi, nato a Foggia nel 1972, è laureato in legge. Giornalista specializzato in marketing e comunicazione pubblica e politica, ha iniziato a muovere i primi passi con il quotidiano “Roma”, poi tanta esperienza in televisione anche nazionale, in radio con RTL 102,5 e in uffici stampa di enti pubblici e privati. Questo è il suo primo lavoro pubblicato.

A fare da cornice a questa presentazione saranno i prodotti tipici e vini promossi dal Consorzio Start di Capitanata, da Profottitipicidoc.it, dalle Cantine Padre Pio – Torremaggiore e dall’Azienda Agricola Pannarale. Una serata nel Castello, da non perdere.

mirko matrogiacomo
ufficio stampa Ass.ne Culturale LiberaMente

Condividi in Facebook

LUCERA – VILLA UVA E LUCERA OSPITANO GABRIELLA GENISI E UVA NOIR

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Un giallo tinto di nero: scrittrice e sapori di Puglia

Giovedì 22 novembre nell’ambito della rassegna “Libri e Sapori nei Monti Dauni” che si terrà in varie località dei Monti Dauni dal 20 al 25 novembre, Villa Uva (Lucera) ospita la scrittrice Gabriella Genisi. Nel corso della serata ‘culturalgastronomica’ sarà presentato il suo romanzo “Uva Noir” (Editore Sonzogno) in compagnia degli scrittori Antonio V. Gelormini e Alessio Viola. L’attrice Donatella Damato interpreterà alcuni brani del romanzo, un nuovo e avvincente giallo per la scaltra ed esuberante commissaria Lolì.
Sonzogno ha pubblicato anche “La circonferenza delle arance” (2010) e “Giallo ciliegia” (2011), le inchieste della commissaria Lolì che hanno ispirato le serie televisiva per la Rai scritta da Gabriella Genisi, sceneggiata da Ivan Cotroneo e interpretata da Micaela Ramazzotti.
Gabriella Genisi è nata nel 1965 a Bari. Appassionata di arte, cucina e letteratura è organizzatrice della rassegna letteraria “Il libro possibile” a Polignano a mare. Ha scritto numerosi libri: “Come quando fuori piove”, “Fino a quando le stelle”, “Il pesce rosso non abita più qui”. Alcuni suoi racconti sono presenti in antologie.
Nel corso della serata saranno inoltre presentati i migliori prodotti delle cantine ‘Masseria Duca d’Ascoli’ e ‘Casaltrinità’.
La serata avrà inizio alle ore 19:30.

Comunicato Stampa VILLA UVA – LUCERA

Condividi in Facebook

FOGGIA – Mancata copertura degli ammortizzatori sociali in deroga, il 22 novembre CGIL, CISL e UIL manifestano davanti alla Prefettura.

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

CGIL, CISL e UIL terranno un presidio davanti alla Prefettura di Foggia, giovedì 22 novembre 2012, dalle ore 10 alle 12 per sollecitare il Governo a rifinanziare le risorse per gli ammortizzatori sociali in deroga. La mobilitazione interesserà tutta la Regione Puglia con presidi sotto tutte le Prefetture provinciali. La situazione è drammatica giacché le risorse finanziarie assegnate alla Puglia per il 2012 si sono rivelate notevolmente insufficienti a garantire ai lavoratori le indennità dell’anno in corso.

In Capitanata nella rilevazione di ottobre le ore di Cig ordinaria autorizzate sono state 906.590, con un +83,78% rispetto al 2011. Le ore di Cig straordinaria sono 1,3 milioni, con un +55,39%. Nel dettaglio di quest’ultima voce a segnare un picco verso l’alto è stata soprattutto la cassa integrazione in deroga, con 1,2 milioni di ore e un +109,76% rispetto al 2011.

Secondo i dati forniti dall’INPS, confermati dall’Assessorato al Lavoro della Puglia, l’Istituto previdenziale avrebbe erogato, sino ad ottobre, un valore di 266 milioni di euro a fronte di 140 milioni euro assegnati. In considerazione di tali dati, occorrono circa 250 milioni per ripianare il disavanzo di 126 milioni e garantire ai lavoratori le indennità per tutto l’anno in corso. A tal fine, sono state interessate le confederazioni nazionali di CGIL, CISL e UIL per intervenire presso il Ministero del Lavoro, al fine di individuare le soluzioni per rifinanziare il fondo regionale.

Cisl Foggia Ufficio Stampa

Condividi in Facebook

FOGGIA – Giovedì 22 novembre, Slow Wine 2013 e degustazione gratuita

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

In libreria, i migliori produttori dauni censiti nella nuova guida Slow
“La vita, le vigne e i vini d’Italia”
Ecco la nuova guida Slow Wine 2013

Giovedì 22 novembre, ore 18.30. Spazio live della libreria Ubik di Foggia
Presentazione della guida e degustazione gratuita di vini, salumi e formaggi

Un sodalizio che si rinnova, a tutto vantaggio delle eccellenze di Capitanata e, naturalmente, dei consumatori amanti del buono, pulito e giusto. È lo slogan di Slow Food, ben rappresentato dalla Condotta di Foggia e dei Monti Dauni la quale, giovedì 22 novembre, alle ore 18.30, torna alla libreria Ubik di Foggia per la presentazione della nuovissima guida Slow Wine 2013 (Slow Food Editore, 2013). Le storie, i racconti e le esperienze dei più importanti produttori della Daunia premiati e censiti nella nuovissima guida, grazie al loro prezioso lavoro e agli importanti risultati ottenuti dalle loro cantine. La serata, come nelle precedenti occasioni, avrà come momento centrale una degustazione gratuita dei vini offerta dalla Cantina D’Alfonso Del Sordo di San Severo e dalla Cantina Antica Enotria di Cerigniola. Ad impreziosire il momento, gli eccellenti formaggi e salumi dell’Azienda Agricola Molino a Vento, di stanza a Biccari. Tutti importanti presidi Slow Food sul territorio e vere eccellenze nazionali nei propri rispettivi campi.

Slow Wine 2013. Storie di vita, vigne e vini d’Italia (La guida vini di Slow Food Editore). Dopo il successo di vendite dell’anno passato, Slow Food Editore ripropone una versione ancora più ricca e dettagliata per questa terza uscita di una delle guide più apprezzate d’Italia, con una narrazione del vino e del suo mondo innovativa e rivoluzionaria: una visione globale della vitivinicoltura con un’analisi che unisce il territorio, il produttore e il vino. Slow Wine 2013 dedica ampio spazio alle donne ed agli uomini del vino, i veri protagonisti dell’enologia italiana. Per ogni cantina viene raccontata la storia della famiglia e delle persone che la guidano, sono descritti vigne e terreni, e ovviamente le etichette più rinomate, presentandone struttura e prezzo in enoteca. Completa anche dal punto di vista tecnico, non mancano le informazioni sulle pratiche viticole ed enologiche e sulla provenienza delle uve, di proprietà, conferite o da terreni in affitto. A chiudere il quadro, per la prima volta, la presenza di eventuali certificazioni biologiche e biodinamiche.
Molto di più di una semplice guida, nelle sue pagine Slow Wine 2013 esalta lo stile e l’approccio di ogni cantina censita, avendo cura di valutare, come nelle passate edizioni, anche valori importanti e talora trascurati da altre guide, come il rispetto per l’ambiente, per il paesaggio e per l’identità territoriale.
Comunicato Stampa Libreria Ubik Foggia

Condividi in Facebook

FOGGIA – FAMILYNET: 22 novembre, il convegno IMMIGRAZIONE: STATO DELL’ARTE

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

FAMILYNET, NUTRIMENTO PER L’ASSOCIAZIONISMO FAMILIARE
Appuntamento il prossimo 22 novembre, alle ore 16.30 presso Palazzo Dogana a Foggia, per il convegno “IMMIGRAZIONE: STATO DELL’ARTE”.
L’iniziativa dell’associazione CROCE AZZURRA, resa possibile con il sostegno di Fondazione con il Sud, la partnership della Provincia di Foggia, ), del Centro Famiglie San Riccardo Pampuri, dell’associazione Pubblica Assistenza Volontari Soccorso, dell’associazione Tutti i colori del mondo, della Confraternita Misericordia e del Forum delle associazioni familiari della provincia di Foggia, ha visto lo scorso 9 novembre la presentazione della pubblicazione dedicata ai servizi gratuiti erogati nella provincia di Foggia a favore delle famiglie.
Considerata l’importanza dei ricongiungimenti familiari e la rilevanza del fenomeno dell’immigrazione nel nostro territorio, uno degli obiettivi del progetto era quello di favorire la costituzione di un’associazione dedicata alle famiglie di immigrati, l’Africa United, nata in seno all’iniziativa, la cui presentazione avverrà in concomitanza con il convegno del prossimo 22 novembre.
Interverranno per l’occasione Antonio Montanino, assessore provinciale alla solidarietà e alle politiche sociali, Pasquale Pellegrino, asserrore alle politiche sociali e alla famiglia del Comune di Foggia, Antonio Costantino, presidente dell’associazione Croce Azzurra, Michele Bottaccio, presidente della Cooperativa Sociale “San Riccardo Pampuri”, Ennio P. Guadagno, coordinatore gruppo tutela salute migranti ASL Foggia, Leonardo Ricciuto, presidente dell’associazione “Fratelli della Stazione”, Coulibaly Lassina, presidente dell’associazione “Africa United”, Massimiliano Arena, presidente della Camera Minorile di Capitanata, Domenico Rizzi, presidente ARCI comitato provinciale di Foggia e Lelio Pagliara, sociologo Centro Famiglie “San Riccardo Pampuri”.
Info: [email protected]
Tel. 0881.725550

ABSTRACT DEL PROGETTO
Familynet è un progetto iniziato nel giugno del 2011, per una durata di 15 mesi, presentato dall’associazione Croce Azzurra, in risposta al Bando Sostegno a Programmi e Reti di volontariato 2010, promosso da Fondazione con il Sud, soggetto nato per sostenere l’infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno.
La progettualità è stata redatta per aiutare famiglie in situazioni difficili ad accedere a servizi ed attività, erogate loro, gratuitamente, da enti ed associazioni presenti nella provincia di Foggia. Questi ultimi sono stati contattati dai nostri volontari per la compilazione di un questionario, da noi realizzato, volto alla raccolta dei dati che, dopo essere stati elaborati, sono stati inseriti nella presente pubblicazione, fruibile gratuitamente dai cittadini e da tutte le realtà operanti sul territorio.
In sostanza, se da un lato, abbiamo cercato di favorire il dialogo fra enti pubblici e privati, dall’altro abbiamo tentato di potenziare la presenza del volontariato nell’ambito dell’associazionismo familiare. Attualmente, infatti, i giovani sono poco inclini a svolgere attività di volontariato in forma gratuita, ad eccezione del Servizio Civile Nazionale che, comunque, prevede una forma di incentivo economico. È per questo che abbiamo favorito, attraverso un progetto simile, l’avvicinamento dei giovani a questo modo e ci auguriamo fermamente che Familynet non sia l’unica esperienza sul nostro territorio, ma che possa essere seguita da altre progettualità che sposino la stessa linea d’azione.
Comunicato Stampa familynet Associazione Croce Azzurra

Condividi in Facebook

I comuni della Bat non vogliono Foggia e tentano la carta “Federiciana”

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

La nuova provincia comprenderebbe Altamura, Molfetta, Bisceglie, Andria, Corato, Barletta, Trani e Matera

La BAT

Gli amministratori di alcuni comuni della BAT, ad eccezione di Trinitapoli, Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia, Minervino Murge e Spinazzola, le stanno provando tutte pur di non vedere le proprie città accorpate alla provincia di Foggia.

Le alternative alla BATF, Barletta-Andria-Trani-Foggia, eventuale provincia dalla pronuncia peraltro cacofonica, sarebbero due: l’adesione a ‘Bari Città Metropolitana’ oppure l’istituzione della ‘Federiciana’, vale a dire di una nuova provincia che comprenderebbe Altamura, Molfetta, Bisceglie, Andria, Corato, Barletta, Trani e Matera.

Federiciana permettendo, tra Bari e Foggia la maggior parte dei cittadini non avrebbe alcun dubbio su cosa scegliere e da quale parte stare: sceglierebbero di fare un passo indietro e di ritornare alla casa madre. Della serie, baresi siamo e tali vogliamo restare.

Preoccupa però il fatto che sembra che nessuno voglia stare con nessuno e che quasi tutti tentino di tirar l’acqua al proprio mulino, dando vita a guerre tra territori che hanno l’unica colpa di essere governati da amministratori curiosi, come ad esempio quelli che hanno fortemente voluto e deciso la sesta provincia e anche quelli che hanno avallato questa scelta senza battere ciglio. Una guerra combattuta a distanza anche tra i politici dell’una e dell’altra provincia.

Trovarsi a Foggia sarebbe la giusta punizione soprattutto per chi qualche anno fa ha deciso di staccarsi dal capoluogo della Regione Puglia semplicemente per il gusto di una poltrona e il fascino di un potere che ora non c’è più.

Chi di spada ferisce, di spada perisce?

da Foggiatoday

Condividi in Facebook

SAN MARCO IN LAMIS – carabinieri sventano furto di rame

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

In località “San Chirico” rinvenuti 500 chili di cavi della linea telefonica

I carabinieri di San Marco in Lamis, in località in località “San Chirico” in aperta campagna, hanno rinvenuto cavi di rame del peso complessivo di 50 chili. Da accertamenti successivi è emerso che il cavo proveniva dalla linea telefonica e che ignoti lo avevano arrotolato per prelevarlo successivamente

da Daunia News

Condividi in Facebook

FOGGIA -ladri di gasolio colpiscono ancora

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

Condominio di via Mazzini oggetto del secondo furto nel giro di pochi giorni

Stesso condominio, quello in via Mazzini, stesso furto, rubato il gasolio dalla cisterna. La prima volta sono stati rubati circa 1000 litri di gasolio, questa volta 4000. L’amministratrice del condominio ha affisso l’ennesimo avviso nell’androne e gli inquilini resteranno al gelo e pagheranno un servizio non usufruito.
Sono in corso indagini da parte delle forze dell’ordine. Una cosa è certa per un furto del genere ci vogliono un’autocisterna e abbastanza tempo. Verranno scoperti i “ladri di gasolio”? Sperando che non ci sia una falla nel serbatoio…

da Daunia News

Condividi in Facebook

CARAPELLE – Arrestato dai carabinieri

Pubblicato : mercoledì, 21 novembre 2012

E’ il 28enne Luigi Esposto, si trova ai domiciliari

Luigi Esposto, 28enne, già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora in Carapelle perché ritenuto responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Ariano Irpino per aver più volte violato la gli obblighi imposti.

L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari.

da Daunia News

Condividi in Facebook