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Notizie del 12 novembre 2012

FOGGIA – Online la video intervista ad A.GE.D.O.

Pubblicato : lunedì, 12 novembre 2012

È online sul sito del Ce.Se.Vo.Ca. la video intervista realizzata all’AGEDO Foggia.

L’AGEDO è un’associazione di volontariato costituita da genitori, parenti e amici di uomini e donne omosessuali, bisessuali e transessuali che si impegnano per l’affermazione dei loro diritti civili e per l’affermazione del diritto alla identità personale.
Il presente video è stato registrato durante il corso di formazione “Tutti diversi, con uguali diritti – edizione 2012″, finanziato dal Ce.Se.Vo.Ca. nell’ambito del “Bando Formazione 2012″.

Guarda la video intervista ad A.GE.D.O.

da Ce.Se.Vo.Ca.


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FOGGIA – progetto “Benessere e Pet-Therapy

Pubblicato : lunedì, 12 novembre 2012

L’Asl avvia presso l’istituto di incremento ippico di via Caggese il progetto “Benessere e Pet-Therapy: quando è l’uomo ad aver bisogno degli animali”
L’inaugurazione alla presenza delle massime autorità avverrà il 15 Novembre alle ore 9

Sarà inaugurato giovedì 15 Novembre alle 9 presso l’Istituto di Incremento Ippico di via Caggese il progetto dell’Asl “Benessere e Pet-Therapy: quando è l’uomo ad aver bisogno degli animali” di cui sarà responsabile il dottore Luigi Urbano, direttore del servizio veterinario provinciale Area C Asl Foggia.
“Si tratta di un servizio – spiega il dottor Urbano – che è unico nel sud Italia e che permetterà di avviare un servizio importante anche sul territorio. In questi anni molte esperienze di Pet-Therapy sperimentate in tutta Italia ci hanno mostrato quali sono i benefici del rapporto uomo-animale per il miglioramento della qualità della vita. Oggi è necessario sostituire la fase pionieristica praticata in maniera spontanea a esperienze articolate con caratteri scientifici e praticate nelle strutture sanitarie locali ed è ciò che intendiamo avviare”.
A beneficiare del servizio saranno i bambini che presentano alcune patologie o i disagi emotivi che possono essere migliorati con il supporto di terapie mediche affiancate all’utilizzo di animali domestici.
All’inaugurazione interverranno Ettore Attolini, assessore alla Sanità della Regione Puglia, Elena Gentile, assessore al welfare della Regione Puglia, Dario Stafàno, assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Dino Marino, presidente della Commissione Sanità della Regione Puglia, On. Antonio Pepe, presidente della Provincia di Foggia, Gianni Mongelli, Sindaco del Comune di Foggia, Attilio Manfrini, direttore generale dell’Asl Foggia, Luigi Pacilli, direttore sanitario dell’Asl di Foggia, Giuliano Volpe, rettore dell’Università degli Studi di Foggia, Pasquale Solazzo, dirigente dell’istituto di Incremento Ippico di Foggia e il professore Fulvio Marsilio, preside dell’Università della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Teramo.
A benedire la nuova iniziativa terapeutica sarà il Vescovo della Diocesi di Foggia e Bovino, Monsignor Francesco Pio Tamburrino.
La manifestazione sarà impreziosita dalla presenza di carrozze storiche che saranno trainate dai cavalli stalloni presenti nell’istituto ippico e dalla presenza dei cani co-terapeuti che saranno parte integrante del servizio di Pet-Therapy. Durante l’inaugurazione, inoltre, gli operatori del neonato servizio effettueranno anche alcune dimostrazioni pratiche sulle attività che si svolgeranno.

Area Comunicazione

Per info: dott. Luigi Urbano direttore servizio veterinario provinciale Area C Asl Foggia 0881.884192
Comunicato Stampa Pettherapy Vieste

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FOGGIA – TREKKING EMOZIONALE “

Pubblicato : lunedì, 12 novembre 2012

DOMENICA 18 NOVEMBRE 2012

BOSCO DIFESA SAN MATTEO (SAN MARCO IN LAMIS)

PROGRAMMA :
ore 09,30 : ritrovo dei partecipanti presso il piazzale del Convento San Matteo (San Marco in Lamis)
ore 09,45 : inizio trekking emozionale
ore 12,00 : pausa e relax
ore 13,30 : fine trekking emozionale
ore 13,35 : trasferimento presso Borgo Celano
ore 14,00 : pranzo in ristorante

Il Bosco Difesa San Matteo è un interessante sito naturalistico del Parco Nazionale del Gargano. Al suo interno si è in presenza di variegati ambienti naturali costituiti da profondi valloni, doline carsiche, campi solcati, neviere, calcinaie e punti panoramici. La vegetazione arborea è rappresentata da Faggio, Cerro, Acero, Càrpino bianco e Càrpino nero, Orniello. In alcuni tratti gli alberi sembrano disporsi “a galleria”, quasi a voler proteggere il cammino dei viandanti. In questo periodo dell’ anno il bosco si colora di numerose sfumature cromatiche che, attraverso i nostri occhi, ci donano meravigliose sensazioni emotive e sensoriali! Camminare lentamente, molto lentamente … osservare … ascoltare …captare i profumi della nostra terra … per scoprire un mondo vario e delicato!

LUNGHEZZA PERCORSO : km.6
TEMPO DI PERCORRENZA (soste incluse) : ore 3 minuti 30
GRADO DI DIFFICOLTA’ : T = turistico (comprende itinerari su stradine, mulattiere e comodi sentieri ben evidenti che non pongono incertezze, difficoltà o problemi di orientamento. Sono percorsi adatti anche agli escursionisti alla prima esperienza in montagna)
AMBIENTE : Montagna
VEGETAZIONE : Naturale

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE : €.30,00
la quota comprende : Servizio Guida espletato da Guida Ambientale Escursionistica aderente all’ Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche; pranzo in ristorante composto da primo, secondo, contorno, acqua e vino.

PER PARTECIPARE E’ NECESSARIO PRENOTARE – TERMINE PRENOTAZIONI : ore 12,00 di GIOVEDI’ 15 NOVEMBRE 2012

N.B. Per la particolarità dell’ ecosistema da attraversare la partecipazione è riservata ad un numero massimo di trenta (30) persone

INFO E PRENOTAZIONI : 0882.680070 / 328.1999783 / [email protected]

Si consiglia abbigliamento comodo ed idoneo alla stagione in corso, giacca a vento, scorta d’acqua, macchina fotografica, bastone, cappellino, un leggero snack (preferibilmente frutta di stagione o frutta secca). E’ indispensabile calzare scarpe da trekking. Per non abbandonare rifiuti nell’ambiente è necessario che ogni partecipante porti con sé un sacchetto, che servirà a contenere i propri rifiuti.

TRASFERIMENTI : con automezzi dei partecipanti

BUONA STRADA!

PIETRO CAFORIO
PIAZZA PADRE MATTEO DA AGNONE, 5
71010 SERRACAPRIOLA (FG)

www.pietrocaforioguidaaigae.beepworld.it

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FOGGIA – workshop di educazione ambientale della lipu per docenti di foggia e provincia

Pubblicato : lunedì, 12 novembre 2012

Segnalo un interessante workshop di educazione ambientale organizzato dalla LIPU per i docenti di foggia e provincia. due incontri in aula e due uscite sul territorio. un’iniziativa da non perdere.

La LIPU sta attuando in Puglia una interessante iniziativa di Educazione Ambientale rivolta in particolare a insegnanti ed educatori.

La perdita di Biodiversità è una emergenza di primo ordine. Il mondo della scuola attraverso il fondamentale lavoro degli insegnanti e il coinvolgimento attivo degli studenti rappresenta un punto di partenza per favorire, tra gli strati della società, maggiore consapevolezza del valore della Natura, della Biodiversità e di come proteggerla.

Nell’ambito del Piano di Educazione alla sostenibilità 2011-12 della Regione Puglia la LIPU sta conducendo il progetto “Biodiversamente, rivolto gratuitamente a docenti delle Scuole secondarie di primo e secondo grado. Esso si prefigge di
- Fornire strumenti nella comunicazione delle problematiche ambientali e in particolare della perdita di Biodiversità
- Stimolare la discussione e il confronto sulla necessità di intraprendere azioni per la conservazione della Natura e degli ecosistemi pugliesi
- Incoraggiare gli insegnanti a coinvolgere studenti in azioni per la conservazione della Natura

Il progetto si articola in un WorkShop (max 30 partecipanti) ed è programmato in 5 macroaree pugliesi tra cui a Foggia per l’area della Daunia, con
- 2 incontri in aula, il 16 e 23 novembre p.v. ore 15-19 presso l’aula didattica del Liceo Scientifico “Volta” di Foggia (via Martiri di via Fani 1
- 2 visite sul campo in data da concordare

Le scuole hanno già ricevuto una nota con relativa locandina e chi vuole può visionarla sulla prima pagina di
www.lipucapitanata.it ed eventualmente può scaricarla e promuoverla ulteriormente.
Gli interessati possono aderire o acquisire altre informazioni indirizzando una mail a [email protected] o contattando il 339.5852908 (fax 0881.296103).

Ringraziando per l’attenzione cogliamo l’occasione per salutare.

Enzo Cripezzi – LIPU prov.le Foggia
[email protected] – www.lipucapitanata.it

Associazione di Volontariato Cicloamici Foggia FIAB – ONLUS
www.cicloamici.it/foggia
[email protected]
cell. 348/8822041

Comunicato stampa Cicloamici Foggia

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FOGGIA – Irio De Paula Trio in concerto alla Taverna del Gufo il 17 novembre

Pubblicato : lunedì, 12 novembre 2012

Ritorna a novembre la rassegna musicale alla Taverna del Gufo, che riproporrà serate di alto livello che non mancheranno di richiamare nello storico locale di piazza Addolorata gli appassionati foggiani che dagli anni ‘70 in poi, hanno visto spesso esibirsi l’elite della musica jazz.

La rassegna inizierà sabato 17 novembre alle 21.30 con Irio de Paula uno straordinario chitarrista, ritenuto un maestro, o meglio, ” il Maestro ” da parte di tutti i musicisti (non solo chitarristi) che “lavorano” nel genere brasiliano.

Tutta la sua musica proviene dalle più pure ed autentiche origini brasiliane (è carioca: nato a Rio de Janeiro) e si colloca a pieno titolo nell’eredità culturale brasiliana allo stesso modo in cui il jazz, le cui radici sono le stesse, si colloca nell’eredità culturale afro-americana. Irio de Paula è uso venare di jazz la musica popolare del suo paese natale confrontandosi anche con altri patrimoni folkloristici in cui la tradizione afroamericana e quella sudamericana si incontrano e crescono insieme. Irio de Paula letteralmente risplende nelle bosse, nei samba, nelle ballads toccando ogni brano con passione e con stile raffinati, sì da rendere anche le più vecchie e abusate songs quali “Garota de Ipanema”,”Dindi”, o “A’ felicidade” fresche come fiori di primavera.

Irio De Paula, definito dalla critica “il più affascinante dei chitarristi brasiliani”, nella sua lunga carriera, (a soli sei anni già suonava alla radio di Rio in una band con i fratelli: “Os Pinguins de Bangù”) ha suonato con i migliori musicisti del suo paese quali Paulo Moura, Baden Powell, Rauzinho, Dijalma Ferreira, Juarez e tanti altri ancora da Astrud Gilberto a Chico Buarque; ha effettuato numerose registrazioni, più di cinquanta tra CD e LP: propri e con Sal Nistico, Steve Grossman, Dannie Richmond, Archie Shepp, Don Pullen, Ray Mantilla e tanti altri ancora.
Negli anni ’70, concluso il tour europeo con la cantante brasiliana Elza Soares (e dopo la partecipazione, col proprio trio, al Festival Jazz di Pescara in apertura del concerto di Ella Fitzgerald) ha deciso di stabilirsi in Italia.

Da allora è stato ospite dei principali programmi musicali della Rai e della TV italiana da “Domenica in” a “Per una sera d’estate”,“Amico flauto” ecc.ecc. Nella colonna sonora film-cult “L’ultima neve di primavera” ha suonato e cantato “A criança”e sempre con F. Micalizzi ha partecipato a trasmissioni Tv di Corrado. Ha partecipato a numerosissime Rassegne e Festival Jazz : si è esibito, sia da solo che in trio, nei più prestigiosi e gloriosi Teatri, dal Sistina di Roma al Petruzzelli di Bari, al Piccolo Regio di Torino, al Metastasio di Prato, al Rossini di Pesaro, al Politeama Greco e al Paisiello di Lecce, al Festival Intern. Jazz Tabarka in Tunisia, al 30° Umbria Jazz; invitato a vari Festival Internazionali di Chitarra etc. etc..

Lo aspettiamo quindi per godere con lui delle magiche atmosfere che la sua chitarra insieme al basso di Renato Gattone e la batteria di Lucio Turco sapranno evocare.

Per informazioni e prenotazioni degli spettacoli alla “Taverna del Gufo”, conditi sempre da una buona dose di gastronomia, telefonare allo 360-373076 o email [email protected].
Comunicato Stampa Taverna del Gufo,

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FOGGIA – Associazione “Movimento di Idee”

Pubblicato : lunedì, 12 novembre 2012

L’Associazione “Movimento di Idee” diffonde la seguente nota in merito alle ultime operazioni poste in essere dall’Arma dei Carabinieri, mostrando il proprio apprezzamento e sostegno. L’occasione è utile, altresì, per accogliere con estremo favore la proposta relativa alla istituzione di un’associazione antiracket a Foggia, oltre che per lanciare un suggerimento relativo alla presenza di presidi fissi nella piazza antistante la Cattedrale, in particolare nelle serate del venerdì e sabato.

“Desideriamo esprimere tutto il nostro apprezzamento al Colonnello Antonio Basilicata ed a tutte le unità operative dell’Arma dei Carabinieri per l’eccellente e proficuo lavoro che stanno svolgendo per la Città di Foggia.
Il nuovo Comandante provinciale dei Carabinieri con le ultime operazioni dedite al contrasto della criminalità di maggiore allarme sociale ha mostrato di aver bene compreso che Foggia ed i suoi cittadini hanno bisogno di ritrovare, innanzitutto, sicurezza e vivibilità.
Accanto ad un’opera dedita al controllo, alla prevenzione e repressione dei reati di criminalità c.d. minore, o di microcriminalità, sta portando a termine, assieme a tutte le altre forze di polizia presenti sul territorio, importanti operazioni dedite al contrasto della criminalità organizzata e dei reati da essa perpetrati.
Foggia è, in questo particolare momento storico, una città che ha bisogno di essere tenuta sotto un costante e penetrante controllo da parte delle forze dell’ordine. Foggia, in questo momento, ha bisogno di un uomo come il colonnello Basilicata.
Al contempo, il comandante dei Carabinieri ed in generale tutte le forze dell’ordine hanno bisogno del sostegno della società civile che tramite la costante denuncia dell’illegalità e dando ciascuno il proprio esempio vivendo il quotidiano nel rispetto dell’altro e delle regole devono dimostrare di volere una città vivibile e sicura.
Noi continueremo a dare il nostro sostegno, sincero ed incondizionato, a chiunque operi per il rispetto delle regole. Per questo salutiamo con estremo favore la proposta giunta da più attori istituzionali relativa alla necessità di un’associazione antiracket a Foggia. E’ importante, infatti, che la criminalità sappia che la stragrande maggioranza dell’imprenditoria non ha alcuna intenzione di considerare il racket come un normale e dovuto costo di produzione. E’ necessario che la criminalità sappia che la stragrande maggioranza della società civile foggiane è sana, onesta, e vive nel rispetto delle regole.
Soltanto attraverso una sinergia ed una cooperazione forte tra forze dell’ordine e società civile si potrà raggiungere l’obiettivo di una città sicura e vivibile.
Ci auguriamo, pertanto, che le forze dell’ordine continuino nella loro opera di penetrante controllo del territorio, consapevoli che questo non può certo significare azzeramento degli episodi criminosi. Ed a tal proposito ci preme intervenire anche sull’episodio relativo alla bomba al negozio di cinesi, da condannare sia che lo si legga come risposta della criminalità alle recenti operazioni delle forze dell’ordine, sia che lo si veda come episodio isolato o inerente a contrasti interni alla comunità cinese, ma certamente non da utilizzare come argomento utile a screditare le attività di controllo e monitoraggio del territorio poste in essere dalle forze dell’ordine.
Infine, ci permettiamo di lanciare un suggerimento al Colonnello Basilicata ed a tutti gli attori istituzionali operanti sul territorio affinché si predispongano, compatibilmente con gli uomini ed i mezzi disponibili, soprattutto nelle serate del venerdì e del sabato, presidi fissi nella piazza antistante la Cattedrale onde scongiurare quel pericoloso, spregiudicato e vergognoso scorazzare di motorini. Una pattuglia dei Carabinieri, della Polizia o di qualsiasi altra autorità di pubblica sicurezza potrebbe essere sufficiente a rendere più sicura, tranquilla e piacevole una serata trascorsa in quelle zone della Città.”

Cordiali Saluti

Mario Aiezza

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FOGGIA – Al via la rassegna autunnale – “Libri e Sapori nei Monti Dauni”

Pubblicato : lunedì, 12 novembre 2012

L’iniziativa culturale ed enogastronomica si terrà dal 20 al 25 Novembre 2012

A Novembre il territorio dei Monti Dauni diventa uno scrigno di atmosfere magiche, racchiuse tra gli aromi dell’olio nuovo sprigionati dai frantoi, quelli delle cantine di vinificazione e quelli della legna che arde sui camini, il cui profumo inebria le strade e le piazze dei borghi. In questo contesto straordinario, i Monti Dauni ospitano ancora una volta una rassegna letteraria ed enogastronomica tutta da gustare: “Libri & Sapori nei Monti Dauni”, al via da Martedì 20 Novembre.

La rassegna è organizzata dall’associazione culturale A.c.t! Monti Dauni con il partenariato di GAL “Meridaunia”, Comuni di Troia, Pietramontecorvino e Rocchetta Sant’Antonio, Provincia di Foggia, Promodaunia, Condotta Slowfood di Foggia e Monti Dauni, Consorzio DOC Tavoliere – Nero di Troja, distretto culturale “Daunia Vetus”, Libreria Ubik – Foggia, associazioni LiberaMente (Rocchetta S. Antonio) e Terravecchia in Folk (Pietramontecorvino), e giunge quest’anno alla sua seconda edizione ricca di importanti novità e ottime conferme. “Libri e Sapori nei Monti Dauni” è parte dell’ambizioso progetto “Insieme si può: arte, creatività e sinergie per rilanciare i Monti Dauni” realizzato da una ampia rete di associazioni e istituzioni locali e sostenuto dal programma “Bollenti Spiriti” della Regione Puglia.

L’idea ispiratrice di questa edizione della rassegna è quella di dar vita ad un vero e proprio “Tour letterario ed enogastronomico itinerante” accompagnando il pubblico a scoprire ogni sera un buon libro, assaporando contestualmente il territorio dei Monti Dauni e i suoi prodotti tipici. La rassegna sarà infatti animata da una serie di “Aperitivi letterari”, e “Cene con l’Autore” che avranno luogo in contesti suggestivi come castelli, cantine, antiche masserie e palazzi storici dei Monti Dauni. Nel corso di questi eventi le presentazioni di libri saranno immerse in atmosfere conviviali e saranno seguite da vere e proprie cene arricchite da momenti di presentazione e degustazione delle migliori eccellenze enogastronomiche del territorio.

La rassegna sarà presentata Martedì 20 novembre alle ore 19.30 presso le cantine SPQT – Terre del Catapano a Troja (in Via Regina Margherita 59). A seguire saranno presentati i primi due volumi della rassegna, “Vivere di Puglia” di Federico Massimo Ceschin, edito Claudio Grenzi Editore, e il romanzo “Episcopius Troianus” di Antonio V. Gelormini, edito da Gelsorosso. In compagnia degli autori gusteremo le loro storie e i loro racconti accompagnandoli con un buon bicchiere di vino delle cantine SPQT e con una leccornia tutta nostrana: il Pan di Puglia. Le sere successive saranno presentati volumi delle Edizioni del Rosone, delle Edizioni Il Castello, dell’Editore “Sonzogno” e di Progedit accompagnate dai vini delle cantine Casaltrinità, Masseria Duca d’Ascoli e Pirro e dai prodotti del consorzio “Start Capitanata”, della Pasticceria Casoli e di “Prodotti Tipici Doc”. Libri e Sapori dei e nei Monti Dauni, appunto.

A.c.t! Monti Dauni
Associazione Culturale & Turistica

Web : www.pugliadeiborghi.it
E-mail: [email protected]
Tel. + 39 393/9977641

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FOGGIA -Spese addebitate all’ente ecclesiastico – Perquisizioni dei Nas nel Foggiano

Pubblicato : lunedì, 12 novembre 2012

Le indagini sono partite dall’inchiesta «Spending review» – Si ipotizza anche l’acquisto di arredi a prezzi maggiorati

Avrebbero fatto acquistare arredi e attrezzature biomedicali a prezzi notevolmente maggiorati rispetto a quelli di mercato, con pagamenti anche su conti correnti esteri, e avrebbero anche effettuato spese private addebitando tutto sui conti correnti dell’ente. È quanto scoperto dai carabinieri del Nas, il nucleo antisofisticazione e sanità di Bari e della procura di Foggia che dalle prime ore di questa mattina stanno effettuando perquisizioni nelle sedi di un ente ecclesiastico che amministra strutture di riabilitazione psichiatrica nelle province di Potenza, della Bat e di Foggia. Contestualmente sono stati notificati quattro avvisi di garanzia a quattro dipendenti dell’ente ecclesiastico accusa di associazione per delinquere finalizzata alla truffa ai danni dello Stato e peculato.

L’INCHIESTA – L’indagine di oggi prende spunto dall’inchiesta, denominata «Spending Review», che nel giugno del 2012 ha scoperto un sodalizio che, pilotando gare di appalto per la fornitura alle Asl di dispositivi medici commetteva sistematiche truffe ai danni del Servizio sanitario nazionale: 10 le ordinanze di custodia cautelare emesse. Inoltre i carabinieri del Nas avevano anche sequestrato conti correnti per circa 500mila euro ed accertato un danno erariale di circa un milione e mezzo di euro. Nel corso delle successive indagini i carabinieri del Nas hanno accertato continui contatti tra il direttore generale ed i funzionari amministrativi dell’ente ecclesiastico con imprenditori già implicati nell’indagine precedente ed in altre per i medesimi reati – tutti ai danni dell’Asl foggiana -, per la fornitura di arredi ed attrezzature biomedicali a prezzi notevolmente maggiorati rispetto a quelli di mercato.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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PESCHICI (Fg) – si indaga nella vita della vittima – Tavaglione ucciso con un colpo alla testa

Pubblicato : lunedì, 12 novembre 2012

Freddato il custode del villaggio «Baia di Manaccore» – Il corpo del 48enne è stato trovato domenica pomeriggio

- Stanno indagando a 360 gradi i carabinieri del comando provinciale di Foggia che stanno investigando sull’omicidio di Rocco Tavaglione, il guardiano notturno di 48 anni, il cui corpo è stato trovato domenica pomeriggio all’interno del villaggio Baia di Manaccora dove lavorava. Secondo la prima ispezione cadaverica il guardiano, conosciuto anche con il soprannome «Lo zingaro nero», sarebbe stato ucciso con un colpo di pistola alla testa, sparato con una pistola automatica, molto probabilmente una calibro nove. Sul luogo dell’omicidio i carabinieri hanno recuperato due bossoli.

Omicidio a Peschici

Secondo la ricostruzione degli inquirenti sabato sera la vittima aveva salutato un amico quando aveva iniziato il turno di lavoro al villaggio turistico: stesso amico che ieri, intorno all’ora di pranzo si è recato nel camping perché aveva un appuntamento con Tavaglione. I due, infatti, doveva pranzare insieme. Ed è stato proprio lui a trovare il cadavere dell’amico riverso in una stradina interna del villaggio. All’attenzione degli inquirenti la vita privata e lavorativa del guardiano notturno. Tavaglione, sposato e con figli, viveva a Vico del Gargano e faceva parte della cooperativa che venne coinvol­ta nell’operazione “Clessidra”, una inchiesta sugli appalti pubblici, che il 3 dicembre del 2010 coinvolse 23 persone, tra le quali amministratori, funzionari, imprenditori di Pe­schici ma anche di Vico del Gargano.

Luca Pernice  da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – Incidente stradale in via San Severo: auto contro colonnina di gas

Pubblicato : lunedì, 12 novembre 2012

Un’Audi A2 è andata a finire con una colonnina di gas metano provocando la rottura di un tubo e la fuoriuscita di gas

Carabinieri e Vigili del Fuoco

Fortunatamente l’incidente stradale avvenuto ieri sera in via San Severo all’ingresso di Foggia non ha provocato gravi conseguenze. Un’Audi A2 è andata a finire con una colonnina di gas metano provocando la rottura di un tubo e la fuoriuscita di gas.

Spaventati dall’odore persistente, gli abitanti della zona hanno allertato i carabinieri e Vigili del Fuoco, giunti pochi minuti dopo sul posto. Gli occupanti del mezzo si sarebbero dati a precipitosa fuga.
da Foggiatoday

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Manfredonia – Rifiuti, e i materassi diventano due (con coperta)

Pubblicato : lunedì, 12 novembre 2012

Manfredonia, viale Miramare, continua l’abbandono di materassi (Ph – ART@)

“NON è vero ma ci credo” avrebbe detto Peppino de Filippo dopo la visione di non uno ma due materassi posizionati dietro un cartello esortante i cittadini al rispetto del verde pubblico. Pubblico e dunque di tutti. Pubblico e pertanto comunitario.

Quasi a sfidare – si confida in una coincidenza – l’annuncio di ieri, l’ignaro o ignari cittadino sono tornati sul luogo del misfatto lungo viale Miramare, nei pressi dell’entrata della Lega Navale lasciando un altro materasso, non muovendo quello che già c’era e posizionando anche una coperta a fiori e un bel sacco nero di pattumiera.

Forse un trasloco, forse un ricambio di cuscini, letti e lenzuola, forse 10 materassi nuovi vinti con la lotteria di Guadalupa, resta l’abbandono incontrollato di molle e rifiuti in uno spazio dove il cartello continua a ricordare che il verde pubblico va rispettato.

Al di là dell’ironia si confida: in un celere intervento degli organi preposti, in una ricerca di quanti autori o autore del gesto.
da Stato Quotidiano

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PESCHICI – omicidio Tavaglione: è caccia ai killer

Pubblicato : lunedì, 12 novembre 2012

Lo “zingaro nero”, guardiano del villaggio turistico Baia di Manaccora, è stato freddato mentre fuggiva sulla spiaggia

E’ caccia ai killer di Rocco Tavaglione, 48 anni di Peschici (risiedeva a Vico del Gargano), guardiano del villaggio turistico “Baia di Manaccora”, assassinato ieri pomeriggio con dei colpi di pistola esplosi da distanza ravvicinata mentre fuggiva sulla spiaggia. Una esecuzione vera e propria sulla quale stanno indagando i carabinieri della compagnia di Vico del Gargano; le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Lucera. Tavaglione, detto lo “zingaro nero”, probabilmente si è accorto dell’agguato di cui è stato vittima ed è fuggito verso la spiaggia. Il cadavere del custode, che lascia moglie e tre figli, è stato rinvenuto da un amico. Gli inquirenti stanno scavando nella vita privata della vittima che faceva parte della cooperativa sociale Omnibus, la stessa che due anni fa fu coinvolta nel blitz “Clessidra” che portò all’arresto di alcuni amministratori di Peschici. Su questo nuovo omicidio in Capitanata c’è il massimo riserbo da parte degli investigatori, ma sarebbero già state interrogate alcune persone.
Ilaria Fioravanti da Daunia News

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FOGGIA – edilizia scolastica: così non va!

Pubblicato : lunedì, 12 novembre 2012

Dal rapporto annuale Ecosistema Scuola emerge una notevole carenza: 83.mo posto su 89 comuni che hanno risposto
Fra gli 89 comuni capoluoghi che hanno risposto a Ecosistema Scuola, il rapporto annuale sulla qualità dell’edilizia scolastica, Foggia si attesta all’83.mo posto, evidenziando una notevole carenza nella cura delle scuole.

Il rapporto, giunto alla 13.ma edizione, evidenzia un’edilizia scolastica vecchia e ferma sugli storici problemi legati alla sicurezza. Sono infatti ancora troppe le emergenze irrisolte, poche le eccellenze e i passi avanti. La messa a norma delle scuole resta il tallone d’Achille numero uno: quasi la metà degli edifici scolastici non possiede le certificazioni di agibilità, più del 65% non ha il certificato di prevenzione incendi e il 36% degli edifici ha bisogno d’interventi di manutenzione urgenti. Senza contare che il 32,42% delle strutture si trova in aree a rischio sismico e un 10,67% in aree ad alto rischio idrogeologico. E’ questa la fotografia scattata da Ecosistema Scuola 2012, il rapporto di Legambiente sulla qualità delle strutture e dei servizi della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado di 96 capoluoghi di provincia. Dati che confermano lo stallo in cui si trova la qualità del patrimonio dell’edilizia scolastica italiana, che fatica a migliorare anche a causa del freno agli investimenti generato dal Patto di Stabilità.

Gli unici passi avanti fatti dalle scuole riguardano la sostenibilità e il monitoraggio dell’amianto.
Dall’indagine di Legambiente emerge che su 7.139 edifici scolastici di competenza dei comuni capoluogo di provincia presi in esame, circa il 60% è stato costruito prima del 1974, anno dell’entrata in vigore della normativa antisismica, mentre solo il 7% negli ultimi 20 anni.

In particolare i nuovi edifici non sono costruiti secondo le tecniche sostenibili e innovative. Solo l’8,22% risulta costruito con criteri antisismici e lo 0,47% secondo criteri della bioedilizia. Sul fronte delle certificazioni, positivi i dati relativi alle porte antipanico (90,68%), alle prove di evacuazione (97,92%) e agli impianti elettrici a norma (82,38%).
Per quanto riguarda invece la differenza qualitativa del patrimonio edilizio delle diverse aree del Paese, emerge che il 42,93% delle scuole del Sud e il 47,61% nelle Isole necessitano di interventi di manutenzione urgenti, maggiori del 10% della media nazionale; mentre le regioni del Nord e del Centro, rispettivamente con il 28,97% e il 24,79%, sono sotto la media nazionale.

Una differenza che va letta anche alla luce degli investimenti medi per la manutenzione straordinaria (per singolo edificio): si passa dai 40.958,35 euro al nord ai 29.065,89 euro al sud. Invece per la manutenzione ordinaria nel settentrione si registra una media di investimento di 9.872,15 euro per singolo edificio contro i 4.501,12 euro del Sud.
Una situazione che peggiora al Sud, dove la media degli investimenti è inferiore a quella nazionale, nonostante vi sia una maggiore necessità d’interventi di manutenzione straordinaria. Senza contare la fragilità del territorio meridionale con il 14,25% delle scuole situate in aree a elevato rischio idrogeologico, il 63,06% in aree a rischio sismico e il 12,36% in aree a rischio vulcanico.
Per quanto riguarda la nostra città fra gli 89 comuni capoluoghi che hanno risposto si attesta all’83° posto, evidenziando una notevole carenza nella cura delle scuole.
La graduatoria delle Buone Pratiche mette insieme tutti dati relativi alle pratiche ecocompatibi (disponibilità del servizio di scuolabus, attivazione pedibus finanziamenti per attività educative delle scuole e progetti rivolti agli under 14, sicurezza urbana nelle aree esterne agli edifici scolastici, mense scolastiche e pasti biologici, raccolta differenziata dei rifiuti nelle scuole, utilizzo di fonti d’illuminazione a basso consumo, fonti di energia rinnovabile negli edifici scolastici) Foggia si piazza al 79.mo.
Nella graduatoria del rischio la situazione per Foggia migliora e si colloca al 31.mo (la graduatoria si basa sull’esposizione a fonti d’inquinamento interno come l’amianto e il radon, la presenza di fonti d’inquinamento atmosferico, elettromagnetico, acustico, industriale, sia tra 1 e 5 km che entro 1 km, i monitoraggi ambientali). Per gli istituti superiori dei comuni capoluogo la Provincia non ha risposto al questionario.
da Daunia News

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SAN SEVERO – da cinque giorni scomparso pensionato

Pubblicato : lunedì, 12 novembre 2012

Si è allontanato da casa cinque giorni fa e da allora nonsi hanno più sue notizie. Quanto basta per allarmare i familiari preoccupati da questo insolito comportamento di Luigi La Pietra, 71 anni, pensionato del posto, allontanatosi per una passeggiata senza fare ritorno. L’agricoltore in pensione ha lasciato la sua abitazione alle 7 di mercoledì mattina per recarsi in campagna a bordo della sua auto, una Ford “Fiesta” targata CK552JF.

La famiglia teme che l’uomo possa essersi smarrito a causa di un vuoto di memoria, come già accaduto di recente. La Pietra è alto circa un metro e 80, calvo con gli occhi castani, non usa telefoni cellulari; quando è uscito di casa, indossava una maglietta a maniche corte con righe orizzontali bianche e azzurre, dei jeans blu e un paio di mocassini marroni. Abbigliamento che non lasciava pensare a nessuna altra decisione, atteso che non si è portato dietro altro vestiario. Tra le ipotesi di chi lo conosce c’è quella di un allontanamento alla volta di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, un luogo a cui è affezionato da quando vi ha svolto il servizio militare di leva. A darne notizia l’avvocato Luigi Perta, legale della famiglia La Pietra. La scomparsa dell’uomo è stata denunciata ai carabinieri ai quali possono essere segnalate notizie o informazioni utili al suo ritrovamento.
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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BARI – Sud e la Puglia isolati – Ferrovie, Introna chiede un incontro con Passera

Pubblicato : lunedì, 12 novembre 2012

La Puglia rilancia la vertenza Trenitalia dopo l’allarme lanciato sabato dall’assessore regionale pugliese alle Infrastrutture e mobilità Guglielmo Minervini che ha denunciato che col prossimo orario invernale ferroviario «si rischia che cambino solo gli orari di partenza dei treni» senza risolvere l’isolamento cui la Puglia è condannata «a due anni e due governi dall’apertura della vertenza per ripristinare i collegamenti a lunga percorrenza sulla line a adriatica»

«La Puglia non è un binario morto, ma rischiano di restare lettera morta le richieste della Regione Puglia di una riprogrammazione dei collegamenti ferroviari, che penalizzano le destinazioni pugliesi», ha affermato ieri il presidente del Consiglio regionale, Onofrio Introna, che annuncia iniziative «per sollecitare in maniera ancora più diretta l’attenzione del ministro Passera e dei vertici di Trenitalia sui problemi che la bozza del nuovo orario invernale non sembra destinata a rimuovere».

«Sui binari, la Puglia è diventata periferica e periferica resta, con pochi convogli e orari improbabili in direzione della capitale e sulla dorsale adriatica», aggiunge il presidente dell’Assemblea pugliese. «Nulla è cambiato – fa notare ancora Introna – nonostante le proteste di tutto il Consiglio, dell’amministrazione regionale, delle istituzioni, del sistema imprenditoriale e delle parti sociali. Le ragioni di una regione intera sono rimaste inascoltate».

Introna annuncia, quindì che proporrà «alla conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari di sollecitare un incontro a Roma, al ministero delle infrastrutture. Chiederemo al ministro Passera di ricevere una delegazione del consiglio regionale per affrontare le criticità dei trasporti ferroviari da e per la Puglia». Sullo stesso problema, continua Introna, «proporrò al presidente della commissione consiliare competente, Donato Pentassuglia, di convocare in audizione l’amministratore delegato Mauro Moretti, per conoscere i programmi dell’azienda ferroviaria e fare luce sul destino che ci sarà riservato: da figli di un dio minore, a quanto pare». «Mentre da Milano a Roma treni superveloci accorceranno tempi e distanze – conclude Introna – in Puglia il futuro dovrà attendere».

«Vendola alzi la voce con Trenitalia e il governo», chiede il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese. «Ormai da circa un anno la Puglia chiede invano a Trenitalia – sottolinea Palese – di non essere considerata una regione di serie B. I treni a lunga percorrenza da e per il centro nord soppressi con l’orario estivo pare che continueranno a non esserci anche con l’entrata in vigore dell’orario invernale». «Condividendo e dando la nostra scontata disponibilità all’iniziativa del presidente del Consiglio regionale pugliese Introna» di chiedere un incontro con il ministro Passera, «sollecitiamo anche il presidente della Regione Vendola – afferma il capogruppo regionale del Pdl – a chiedere un incontro immediato con i vertici di Trenitalia e con i ministri competenti». «Siamo certamente disponibili, come ritengo gli altri capigruppo consiliari, a sollecitare l’interesse del ministro Passera e ci auguriamo anche che l’Ad di Trenitalia accetti di essere ascoltato dalla commissione consiliare competente, ma riteniamo che il governo regionale e in primo luogo il presidente Vendola – conclude Palese debbano quanto prima incontrare questi interlocutori per comprendere le ragioni in base alle quali, a fronte di una enorme domanda di viaggiatori sui treni da e per il centro nord, Trenitalia continui a diminuire l’offerta».

«La Puglia continuerà a dover viaggiare su treni fantasma, quelli a lunga percorrenza, da e per il centro-nord, che continueranno a non esserci neppure con l’entrata in vigore dell’orario invernale», sottolinea anche il capogruppo del Pd alla Regione Puglia, Antonio Decaro, assicurando «tutto il supporto del Partito democratico all’iniziativa del presidente del Consiglio regionale pugliese Introna di chiedere un incontro al ministro Passera, affinché‚ i vertici di Trenitalia dimostrino rispetto, una volta per tutte, nei confronti della Puglia e dei pugliesi».
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA – viale Giotto 13 anni dopo un cuore per non dimenticare

Pubblicato : lunedì, 12 novembre 2012

Messaggi di vicinanza e partecipazione sono stati inviati al sindaco di Foggia dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, dal presidente del Consiglio, Mario Monti, e dal ministro degli interni Anna Maria Cancellieri, in occasione del 13/o anniversario del crollo del palazzo di viale Giotto nel quale persero la vita 67 persone. Lo ha reso noto lo stesso sindaco, Gianni Mongelli, in occasione della cerimonia nella quale oggi è stato svelato a Foggia un monumento dedicato alle vittime della tragedia. «La realizzazione del monumento che arricchisce ora il Giardino della Memoria delle vittime di viale Giotto – scrive Napolitano nel suo messaggio diffuso dal segretario generale della presidenza, Donato Marra – rappresenta un’iniziativa di alto senso civico, in grado di rievocare al contempo i nomi degli scomparsi e lo slancio generoso di quanti si prodigarono negli immediati soccorsi stringendosi, con forte e umana solidarietà, alle famiglie colpite».

«In questo spirito, il presidente Napolitano rivolge a lei, signor sindaco, al presidente della Fondazione Banca del Monte Domenico Siniscalco Ceci – è detto ancora – che ha donato il monumento, ai familiari delle vittime di viale Giotto, a quanti si prodigarono nei soccorsi ed a tutti i cittadini di Foggia un partecipe saluto, cui unisco il mio personale».

Il presidente del Consiglio parla della «consapevolezza che la memoria storica di eventi dolorosi, come quello da voi vissuto, debba tuttora servire da stimolo costante ad adoperarsi con il massimo impegno per la tutela, la salvaguardia ed il benessere della collettività, per impedire ovunque il ripetersi di simili tragedie». Infine, il ministro Cancellieri esprime «l’auspicio che la memoria degli eventi che vengono rievocati in questa occasione sia di conforto ai sopravvissuti e a quanti, con coraggio e grande forza d’animo, hanno la volontà di andare avanti».

«A tredici anni da questa immane tragedia – ha detto il sindaco, Gianni Mongelli, inaugurando il monumento nel giardino della Memoria – rimane comunque un grandissimo dolore, una sensazione di impotenza di fronte ad un crollo che in pochi secondi ha distrutto la vita di 67 persone. Questo dolore, però, si sta amalgamando con la sensazione che vede la città positivamente ricordare questo evento. E anche la manifestazione di oggi ne è la testimonianza».

Il monumento, che rappresenta un grande cuore con i nomi delle 67 vittime, è stato realizzato dal maestro Silvano Pellegrini, grazie alla Fondazione Banca del Monte ‘Domenico Siniscalco Ceci’ e al comune di Foggia.

Il crollo, è stato ricordato nel corso della manifestazione, in soli 19 secondi ha distrutto un palazzo intero causando la morte delle persone che vi abitavano e che ha gettato nella disperazione e nel dolore centinaia di famiglie e l’intera comunità foggiana. Alla manifestazione erano presenti autorità politiche, civili e religiose e i gonfaloni di vari comuni, tra i quali Barletta, Bari, Manfredonia, Cerignola, Trinitapoli e Torremaggiore.


da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Omicidio a Peschici: ucciso Rocco Tavaglione, guardiano di Baia di Manaccora

Pubblicato : lunedì, 12 novembre 2012

L’uomo, conosciuto come “Zingaro Nero”, è stato ucciso presso il villaggio turistico Baia di Manaccora dove faceva il guardiano notturno

Carabinieri

Ucciso con almeno due colpi d’arma da fuoco alla testa. E’ morto così Rocco Tavaglione, guardiano notturno di 48 anni, in servizio al villaggio turistico Baia di Manaccora, a pochi chilometri da Peschici, sul Gargano. Il suo corpo, ormai privo di vita, è stato trovato nel primo pomeriggio di oggi all’ingresso dalla struttura ricettiva.

LE INDAGINI. Sul posto, incaricati dei rilievi del caso, i carabinieri della stazione di Peschici e del comando provinciale di Foggia che stanno interrogando amici e parenti della vittima per poterne ricostruire gli ultimi istanti di vita. A coordinare le indagini saranno gli inquirenti della Procura di Lucera.

L’uomo, meglio conosciuto come “lo Zingaro nero”, da qualche anno si era trasferito con la famiglia nella vicina Vico del Gargano e faceva parte di una cooperativa che gestiva il servizio di guardiania del villaggio turistico a cinque chilometri dal centro peschiciano.

Con molta probabilità, al momento dell’agguato Tavaglione era solo (la struttura, in questo periodo dell’anno, è quasi deserta). Il killer (o più di uno) potrebbe averlo affiancato, quindi, senza il timore di essere visto, esplodendo all’indirizzo di Tavaglione alcuni colpi di arma da fuoco di grosso calibro per lasciarsi subito dopo la cittadina garganica alle spalle, fuggendo o in direzione Vieste (tramite la comunale Santa Lucia) o tramite la vicina Zaiana, dalla quale si ha facile accesso ad un dedalo di stradine interpoderali e rurali

Maria Grazia Frisaldi da Foggiatoday

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FOGGIA – Poste, elezioni r.s.u. e r.l.s. Ugl: “Candidati qualificati da tutto il territorio per ridare dignita’ al lavoro”.

Pubblicato : lunedì, 12 novembre 2012

Antonio Brienza_

L’Ugl di Foggia si prepara alle elezioni Rsu e Rls nelle Poste. I prossimi 13 e 14 novembre i dipendenti degli uffici postali di Capitanata saranno chiamati ad eleggere i propri rappresentanti.
Questi i candidati:
Antonio Brienza (Cdm Foggia)
Rosa Abbattista (U.P. Foggia)
Maria Teresa Binci (U.P. Foggia)
Leonarda Carrozzo (U.P. Foggia)
Paolino Lena (Resp. U.P. Apricena)
Michele Longo (U.P. Torremaggiore)
Giovanni Mancino (U.P. Cerignola)
Rosario Monopoli (Resp. Poste Imp. Manfredonia)
Antonio Pontone (Spec. Sistemista Fil. Foggia)
Giuseppe Prencipe (Cdm Foggia)
I dieci candidati sono stati scelti fra i dipendenti più capaci, competenti e preparati, e rappresentano in toto il territorio.
“Sono le persone più qualificate – dichiara il Segretario Provinciale Comunicazioni Antonio Brienza – per portare avanti quello che sarà il programma dell’Ugl all’interno delle Poste. Occorre ad esempio ridisciplinare, magari con nuove assunzioni, l’uso indiscriminato dei distacchi che minando la tranquillità del dipendente si ripercuote negativamente sulla qualità del servizio. Bisogna riportare l’attenzione sui diritti dei lavoratori spesso affrontati non come tali, ma come semplici questioni aziendali. Inoltre deve essere trovata una soluzione alla questione delle assunzioni a 6 mesi: non si tratta solo di garantire il lavoro, ma anche un futuro”.
“Sono tematiche che siamo pronti ad affrontare con serenità. Ciò che ci preoccupa – continua Brienza – è invece quella tendenza alla divisione sindacale su tematiche importanti che si sta verificando da un po’ di tempo e che non fa altro che danneggiare i lavoratori.”.
“Le rsu dell’Ugl – conclude Brienza – si muoveranno, quindi, anche in questa direzione di unitarietà. Per garantire la massima rappresentanza e una completa aderenza al territorio”.
Comunicato Stampa UGL Foggia

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