Offerte speciali Prezzi 10 e lode

GBC FOGGIA - ELETTRONICA E COMPONENTI ELETTRONICI La Grotta del Sale a Foggia, I Sali di Halos


Foggia cresce? leggi le email o invia un email a [email protected]




Notizie del 22 novembre 2012

FOGGIA – ABUSO E MALTRATTAMENTO, USCIAMO DALL’OMBRA.

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

IL COMUNE CONTINUA LA SUA OPERA DI PREVENZIONE.

Il comune di Foggia accende i riflettori sul tema dell’abuso e maltrattamento delle donne e lo fa con una giornata di incontri e tavola rotonda in programma sabato 24 novembre a partire dalle ore 10.00 presso l’auditorium Amgas. Numerosissimi gli interventi ed altamente qualificati organizzati nell’Ambito Territoriale di Foggia.

Primo intervento quello di Maria Teresa Nigro, Dipartimento pari opportunità, che relazionerà sulla programmazione del Governo sul tema abuso e maltrattamento. Seguirà l’intervento dell’assessore regionale al Welfare Elena Gentile sulle linee guida regionali per la rete dei servizi di prevenzione e il contrasto alla violenza.

A parlare di violenza contro le donne, concetti ed interventi in evoluzione, sarà la consigliera Pari opportunità della Regione Serenella Molendini. Chiuderà la prima parte della giornata di approfondimenti la senatrice Colomba Mongiello con un intervento sulla proposta di legge presentata con la Finocchiaro su norme per la promozione della soggettività femminile e per il contrasto al femminicidio DDL 3390.

Modererà la prima parte dei lavori la giornalista Antonella Caruso.
“Come assessorato stiamo lavorando molto nella direzione della prevenzione e della tutela del mondo femminile promuovendo tutte le iniziative possibili per garantire alle donne tutela e pari opportunità di inserimento sociale e lavorativo nella nostra comunità”, ha commentato l’assessore comunale alle Politiche Sociali Pasquale Pellegrino che il 24 novembre aprirà la giornata di incontri.
Nel pomeriggio di sabato alle 15.00 ripresa dei lavori, moderati dal giornalista Sergio De Nicola, con l’intervento della dottoressa Lara Vinciguerra che parlerà del centro antiviolenza a Foggia, punto di ascolto, considerazioni dopo un anno di attività. Subito dopo tavola rotonda su “Sconfiggere il silenzio e l’indifferenza: lavorare in rete contro la violenza” in cui è prevista la presenza del sindaco di Foggia Gianni Mongelli e delle massime autorità locali.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

Condividi in Facebook

FOGGIA – CENTRO ANTIVIOLENZA IN PIAZZA IL 25 NOVEMBRE.

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

INIZIATIVA DEL COMUNE PER FAR CONOSCERE I SERVIZI.

Assistenti sociali, psicologi, avvocati, educatrici professionali, operatrici telefoniche e personale volontario. E’ il sistema operativo dei servizi offerti dal Centro antiviolenza organizzato dal comune di Foggia, assessorato alle Politiche Sociali, con la Asl Foggia e l’associazione Donne Insieme. Domenica 25 novembre, per tutta la giornata, gli operatori della struttura, nata come punto di ascolto ed accoglienza per sostenere le donne in percorsi di uscita dalla violenza attraverso i fondi del Piano Sociale di Zona, saranno nei pressi dell’ingresso della villa comunale per dare informazioni sui servizi offerti. Gli esperti interverranno per offrire sostegno in caso di violenza fisica, sessuale, psicologica, economica, ed ancora casi di stalking, cyberstalking e mobbing. Il Centro antiviolenza mette a disposizione degli utenti un numero verde, 800180903, ed un accompagnamento dalla prima all’ultima fase, da quella di ascolto all’eventuale accompagnamento presso le istituzioni preposte ad interventi mirati.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

Condividi in Facebook

Manfredonia – Omicidio Lsu Di Bari, moglie del fratello: individuare i colpevoli

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

L’ingresso del garage in via Barletta (st)

OMICIDIO Matteo Di Bari: lettera aperta della signora Daniela Vecchi, moglie di Antonio, fratello dell’uomo ucciso a Manfredonia il 5 novembre 2012.

Come ricordato, i fratelli della vittima sono residenti da tempo a Bologna e in Germania. Matteo Di Bari, 59enne ex Lsu, era celibe, senza padre, nè madre.

IL TESTO

“Ho conosciuto la Vostra terra all’età di 16 anni e oggi ne ho 40.

Ho sposato un uomo nato e cresciuto a Manfredonia e lì con lui ho trascorso per 24 anni tutte le mie estati e tutte le feste di Natale.

Insieme, abbiamo fatto conoscere e amare alle nostre bimbe il vostro paese, il vostro meraviglioso mare, il vostro profumatissimo pane, la vostra gente.

La grande tragedia che ha recentemente colpito la nostra famiglia, ha troncato per sempre questo legame e cancellato ricordi. Purtroppo, non avrò più il coraggio e l’animo giusto per tornare a Manfredonia. Ho sempre chiaramente saputo che la violenza e la malvagità fossero presenti fra le vie del paese e d’altronde, ogni mondo è paese, ma sinceramente non essendo mai stata colpita da vicino, pensavo fosse cosa d’altri, roba per gente “non per bene”.

“Ebbene, ora so che non è così, ho imparato improvvisamente e brutalmente che alla cattiveria umana non c’è limite, in tutto e tutti vedo nemici o potenziali assassini, ed essendo mamma penso soprattutto ai bambini, a ciò che goccia dopo goccia radica in loro, ai rancori, alle rabbie represse, agli abbandoni, alle amicizie sbagliate e ho un urlo gigantesco dentro: PERCHE‘??”

“Profondamente colpita, chiedo alla città di Manfredonia, quasi come una preghiera, di voler promuovere metodologie ed iniziative atte a sensibilizzare i bambini e i giovani nelle scuole, nei centri educativi, nelle piazze, al vivere bene, al vivere sano e nel rispetto del prossimo, affinchè, al di sopra di tutto, prevalgano valori umani quali l’onestà, la sincerità, la correttezza, la trasparenza, il rispetto, la bontà di cuore, il perdono. Voglio ancora credere e sperare nei bambini, solo in loro potrà esserci una società più giusta perché fatti del genere davvero non accadano più”.

“Mi voglio augurare che insieme a venti di tramontana soffino venti di pace, che le verdi distese di ulivi abbiano in futuro germogli di comunione, di fiducia e di giustizia. Voglio sperare che nel domani il Sole che nasce a Sud riscaldi cuori di persone nuove.
E infine, che i colpevoli abbiano un nome per non colpevolizzare una città intera!”



da Stato Quotidiano

Condividi in Facebook

Foggia –Marino: “Occhi aperti sul depuratore di Foggia”

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Dino Marino (fb)

IL consigliere regionale Dino Marino (Pd): “Un cittadino foggiano, Vincenzo Rizzi, autore di una denuncia sul malfunzionamento del depuratore di Foggia, mi ha comunicato che la sua istanza non è stata ancora ascoltata. Rizzi ha sottolineato che i disagi derivanti da questa vicenda sono ancora tutti presenti, la situazione non è mutata”. “Su questo tema ho già inviato all’assessore Amati una interrogazione che attende risposta. Comprendo, e questo ho spiegato anche al signor Rizzi, che l’assessore in questi ultimi giorni è stato molto impegnato sul fronte delle “poltrone” dell’Acquedotto pugliese”

“Ho comunicato al cittadino foggiano che l’AQP ha annunciato un finanziamento di 9 milioni di euro proprio per il depuratore di Foggia e che nel frattempo, ho chiesto al presidente dell’ARPA, prof. Assennato, di fornirmi i dati dei controlli effettuati in quest’ultimo anno relativi a tutti i depuratori della nostra provincia foggiana. Questo per verificare se persistono altre anomalie come questa di Foggia”. “Sarebbe un controsenso se di giorno marciassimo contro le trivelle alle Tremiti e di notte diventassimo inconsapevoli inquinatori del nostro mare, tenendo anche conto della circostanza che paghiamo per il disinquinamento del Golfo di Manfredonia (Transazione AQP/Regione: crediti per 1,8 mln,ndr)“.

da Stato Quotidiano

Condividi in Facebook

SAN SEVERO – Il Polo Tecnologico “Minuziano – Di Sangro – Alberti” si apre all’Europa e l’Asia

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Il dirigente Giuseppe De Cato: “i nostri studenti avranno l’opportunità di scoprire
e percorrere nuovi sentieri di conoscenza e di esperienza”

Il Polo Tecnologico “Minuziano – Di Sangro – Alberti” si apre all’Europa e l’Asia. È stato sottoscritto infatti l’accordo di collaborazione con la Stredná odborná škola di Hnusta in Slovacchia. Nel corso dell’ultima visita nella repubblica slovacca il Preside Giuseppe De Cato e i docenti Antonietta Tralce e Rafaela De Nittis hanno messo a punto un “Agreement for cooperation” con la scuola superiore di Hnusta, con il quale le parti hanno concordato di lavorare insieme con l’obiettivo di realizzare attività culturali, linguistiche, professionali e di formazione per dirigenti, insegnanti e studenti, collaborando per promuovere e sviluppare le competenze chiave delle persone coinvolte per l’apprendimento permanente. “L’apertura al nuovo del nostro Istituto – ha commentato il dirigente scolastico Giuseppe De Cato –, si rivolge ora alla dimensione internazionale del Piano dell’Offerta Formativa. I nostri giovani, grazie anche alle numerose attività di scambi e relazioni internazionali con partner di altri Paesi, che stiamo mettendo a punto, avranno l’opportunità di scoprire e percorrere nuovi sentieri di conoscenza e di esperienza”.
A buon punto anche la definizione di un progetto di cooperazione culturale con il Textile Garment Institute, di Changzhou, una città di circa tre milioni e mezzo di abitanti, situata nella sfarzosa regione del Delta del fiume Yangtze, a Nord-Est di Shangai, nella provincia di Jiangsu.
Il progetto di collaborazione si pone in continuità con il “progetto Marco Polo”, messo a punto sin dal settembre del 2007, allorquando una delegazione pugliese partecipò a un Forum internazionale dal titolo “2007 China- Italy high-level fashion forum – development of garment industry and talents cultivation” e ad altre manifestazioni culturali, condotte in collaborazione con il Changzhou Textile Garment Institute. Nell’ambito dell’accordo di Nanchino, il preside Giuseppe De Cato è stato individuato come coordinatore dello sviluppo e la gestione delle attività comuni.
“Non sempre la scuola – conclude il dirigente scolastico De Cato – si rivela capace di assicurare motivazioni e stimoli agli apprendimenti. Vogliamo che i nostri studenti si riapproprino della gioia dell’avventura e dell’esplorare, che può stimolare la dimensione euristica del sapere e delle conoscenze, consentendo di vivere un apprendimento generativo di altri apprendimenti”.
Comunicato stampa Polo Tecnologico “A. Minuziano – M. Di Sangro – L .B. Alberti”

Condividi in Facebook

FOGGIA: CONTINUA LA LOTTA ALL’ANTIBRACCONAGGIO

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Forestali all’opera per bloccare il fenomeno

Gli uomini del Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Cagnano Varano (FG), nel corso di un servizio finalizzato a garantire il rispetto della normativa sull’attività venatoria eseguito nei giorni scorsi, hanno sorpreso in flagranza di reato e denunciato un bracconiere che svolgeva attività venatoria con mezzi non consentiti dalla legge.
Infatti l’uomo, originario del luogo, era intento ad esercitare la caccia nei giorni di silenzio venatorio usando richiami elettro-acustici vietati dalla legge per attirare la fauna migratoria.
Venivano quindi sottoposti a sequestrato penale probatorio il fucile, con relativo munizionamento, nonché il richiamo elettro-acustico vietato.
Le attività antibracconaggio, eseguite per tutto il fine settimana, hanno portato i forestali ad elevare sanzioni amministrative per mancanza di documenti venatori, mancato recupero dei bossoli delle cartucce, omessa annotazione sul tesserino venatorio della giornata di caccia, omessa registrazione dei cani da seguita presso l’anagrafe canina o mancato pagamento delle tasse di concessione governative e regionali.
Si invita a comporre il numero verde 1515 per segnalare fenomeni di bracconaggio.
Per contatti: V.Q.A.F. dott. F. Padovano, Coordinamento Territoriale per l’Ambiente, Monte Sant’Angelo 0884561673

BARI, 22/11/12
Comunicato Stampa Corpo Forestale dello Stato

Condividi in Facebook

Manfredonia –Cooperazione Manfredonia-Venezuela, il 27 incontro in Comune (VIDEO)

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Da sx Michele Caterino, il M^M.Prencipe dei Terranima, Maria Guerra, Rosangela Trigiani, avv. P.Mundo (st@)

CONTINUANO le attività dell’Associazione per la cooperazione Italo Venezuelana Generale – divisione Josè Antonio Anzoategui nell’ambito del progetto di cooperazione tra Manfredonia e Venezuela, in seguito ad un recente gemellaggio tra la città sipontina e la Croce Rossa di Barcelona.

Il progetto. Come ricordato dal presidente dell’associazione Michele Caterino, dopo due anni di lavoro, prima il gemellaggio tra la Cruz roja venezolana comitato regionale Barcellona e il Comune di Manfredonia nel marzo 2012. Poi la proposta di una collaborazione fattiva successiva al gemellaggio, fatta al console generale di Napoli della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Bernardo Borges e il console de Primera Carlos Abreu. Da qui c’è stato un incontro a Napoli fra le parti e la prima redazione di una serie di progetti. Infine la visita per una settimana a Manfredonia di una Commissione del Venezuela (guidata dal Capo del Comune di Puerto la Cruz, colonnello Luis Fuentes, dal presidente della Camera di Commercio dello stesso comune dr. Esteban Castillo Alcantara e dall’ingegnere tecnico Roberto Armas Ramirez) “come ulteriore passo in avanti per la fattibilità dei progetti esaminati nell’ambito della collaborazione e dell’interscambio fra Comune di Manfredonia e Venezuela”. Nel corso delle giornate passate a Manfredonia i referenti del Venezuela hanno potuto incontrare imprenditori, tecnici del Comune, artigiani, cittadini, poi la visita a San Giovanni Rotondo per una possibile collaborazione di ambito strettamente turistico, con possibilità di interazione fra istituto alberghiero locale e quelli del Sud America.

Il presidente dell’associazione Michele Caterino (st@)

Stamane 22.11 il nuovo incontro. “Ringrazio tutti i rappresentanti oggi intervenuti per l’incontro dell’associazione – dice il presidente Michele Caterino – e dunque Matteo Trotta, scenografo e maestro della cartapesta, Rosangela Trigiani, del coro polifonico Hendel che si è recentemente associata all’associazione-comitato Christams Carol, della presidente Lucia Trigiani, della referente Maria Guerra e dell’avv.Paolo Mundo (con lettera d’intenti per la cooperazione), il maestro Matteo Prencipe del gruppo di musica popolare Terranima. Ora il prossimo appuntamento è fissato per il 27.11 in Comune, con la presenza del Console della Repubbica bolivariana di Napoli per l’inserimento della nostra associazione nell’albo relativo del Consolato. Nella stessa giornata la consegna ufficiale del busto in onore di Simon Bolìvar con intitolazione all’eroe nazionale venezuelano dell’area destinata a giardini pubblici a Manfredonia tra Via dei Mandorli e Via don Minzoni, all’altezza di parco dei Cedri, in cui sarà allocato il busto. L’opera è dell’artista salernitano Emanuele Stifano“.

“In seguito il 29 novembre volerò in Venezuela per seguire una serie di accordi prossimi alla sottoscrizione e per interfacciarmi con l’Amministrazione di Puerto la Cruz. Presto ci dovrebbe essere l’attuazione di una serie di progetti umanitari della Croce Rossa del Venezuela, in primis quello della dottoressa A.Del Vecchio, psicologa di Manfredonia, atto alla riqualificazione professionale e sul lavoro delle donne”.
da Stato Quotidiano

Condividi in Facebook

Manfredonia – ‘Nu grappl di pemedirjille’. 1978, Dalla a Manfredonia

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Lucio Dalla, fine anni ’70 (st)

UN racconto vero non come tante forse dette scioccamente, buffamente parlando di sana invenzione, questo argomento narra una vicenda davvero simpatica accaduta a mio padre, di dialogare con Lucio in un modo davvero paesano. Era di settembre l’anno, portava il 1978, contava il suono del Campanile, cantava una strana canzone nell’aria del pomeriggio più tiepido mentre i motopescherecci erano rientrati dalla pescata più corta. Io, spensierato, passeggiavo con un mio amico chitarrista, Gino, si camminava coi pantaloncini e maglie a maniche corte, con i sandali di plastica bianca, con la chiusura di lato al piede metallo, di moda in quegli anni.

Arrivati alla rotonda, all’altezza dell’Hotel Gargano, vedemmo Lucio Dalla, insieme a Francesco De Gregori, parlare sul marciapiede, giù agli scalini dell’hotel, di faccia al mare. Il mio amico Gino mi disse: “Claudio, hai visto Dalla e De Gregori?” Risposi: “Certo che sì”. Quel settembre avevano fatto una tappa del loro tour a Foggia, ricordo che in quelle vicinanze, Francesco aveva i parenti della moglie mentre Dalla aveva la sua Manfredonia piena di amici.

Ma un fatto particolare capitò in una notte, intorno alle 2, di quei giorni. Si presentò a casa mio fratello Lorenzo, all’epoca D.J. noto nel paese, in pratica lo conoscevano quasi tutti, tra l’altro anche speaker di radio Amica con trasmissioni molto seguite,e non solo lavorando tra l’altro anche nelle radio private delle città di Torino e Pesaro. Il mio fratello notturno suonò alla porta di casa, con altri due suoi amici e insieme a Lucio, con una pagnotta di pane del forno di Zizio; io ero nella mia cameretta e sentivo parlottare Lucio di un solitamente sipontino doc che rivolgendosi a papà in dialetto, disse: “Mattoje, ma da de nu grappl di pemedirjille” ma mio padre gli dette anche una bottiglina d’olio. Io ascoltavo queste parole dal letto e mi veniva da sorridere, poi stanco mi rimisi a dormire mentre li sentii allontanarsi e andare via in modo rumoroso, con Lucio che continuava a dire: “Grazie Mattoje, grazie”, e papà: “Prego Lucio, prego”.

Il mio babbo era assai ganzo, ci sapeva fare e stare allo scherzo e, come si usa dire a Manfredonia, era di cuore, dava tutto a tutti. Poi, si avvicinò al mio letto e disse: “Claudio è venuto Lucio Dalla, u cantautor di origine del nostro paese” ed io: “Ho sentito papà, buonanotte”. Mentre lui, mormorando diceva: “Solitamente unico e sipontino”.

(A cura del poeta e cantautore Claudio Castriotta – [email protected])

Condividi in Facebook

FOGGIA – M.C.: Fatti e misfatti delle liberalizzazioni all’italiana…

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Le tanto osannate liberalizzazioni, alla fine si sono rivelate un grande bluff per gli Utenti, anzi hanno determinato, così come abilmente interpretate, maggiori introiti alle Aziende fornitrici di Servizi ed incontrollabili “lecite” vessazioni ai Cittadini, Utenti e Consumatori.

Oggi, grazie allo stato di fatto, senza saperlo ci si può trovare ad essere fruitore di un Servizio attraverso una nuova Azienda, senza aver avuto la mera possibilità di fornire adeguato consenso.

Questo è quanto sta accadendo a tantissime famiglie dell’intera Italia. Da Enel “servizio di maggior tutela”, come d’incanto gli utenti si ritrovano a fruire di energia elettrica e perché no, anche di gas metano, attraverso l’Enel Energia “mercato libero”; da Telecom per il telefono, senza neppure aver espresso il fatidico sì, ci si ritrova con una fattura della Fastweb, della Teletu o della Wind. Oramai è una giungla o meglio una vera e propria guerra, senza esclusione di colpi.

Tanti sono i reclami ed altrettante le denunce alle preposte Autorità Garanti sporte nei confronti delle Aziende, ma queste, rimettendo le acclarate colpe a Società esterne che si occupano di procacciare i contratti, si professano assolutamente non colpevoli e continuano, in barba alle vigenti norme, ad accalappiarsi in maniera non sempre lecita e fuorviante, nuovi Clienti.

Tra l’altro, nel caso della Telefonia, ci guadagnano anche quando l’Utente migra verso altro gestore, perché da delibera dell’Autorità Garante, tocca all’Utente pagare anche gli ingiustificati ed esosi costi di disattivazione del servizio.

Che strano è il nostro Paese… vengono sempre tutelati i poteri forti, come del resto succede per l’incredibile mondo della RCAuto “all’italiana”, obbligatoria per l’automobilista, ma sempre e comunque sottoposta ai voleri ed alle leggi delle Compagnie Assicurative, di fatto consorziate.

Ma chi sono le Società procacciatrici di contratti:

-ce ne sono di diversi tipi, il più delle volte esercitano procurando contratti alle diverse Aziende convenzionate attraverso call center, ove tanti giovani, vengono “addestrati” appositamente, al solo fine di carpire telefonicamente (per pochi euro a contratto) la buona fede dei Cittadini, determinando una serie di problematiche, assai difficili da risolvere, promettendo eccezionali offerte che poi, non trovano giusto riscontro nella realtà.

Ma quando lo si rileva è troppo tardi, perché oramai trascorsi i fatidici dieci giorni per esercitare il legittimo diritto di ripensamento.

A volte per convincere o meglio per estorcere il contratto, si fingono della stessa Azienda dalla quale già l’Utente fruisce del servizio e chiedono al malcapitato una serie di dati sensibili per il solo fine (dicono) di dover aggiornare il data base per la corretta fatturazione.

Addirittura pur di far rientrare un Cliente in Telecom, la cordiale operatrice proponente ha comunicato all’anziano Utente che, in giornata dovevano togliergli il suo numero telefonico, detenuto da oltre trent’anni, perché il numero era della Telecom ed invece si fruiva del servizio Teletu e pertanto se voleva conservare l’ambito numero, doveva immediatamente passare a Telecom.

Sono capaci di inventarsi di tutto, “sono magistralmente addestrati per questo” , al solo fine di effettuare una registrazione che avvalora il fuorviante mendace contratto. Basta qualche “sì” ed il gioco è fatto, l’Utente a sua totale insaputa è migrato verso altro gestore, senza averne espresso opportuna manifestata intenzione e/o consenso.

Questo turpe raggiro, viene ancor più facilmente attuato, perchè da delibera della preposta Autorità Garante, è espressamente vietato all’originale Azienda, attuale gestore del servizio, di fare ulteriore controllo atto a determinare la espressa volontà dell’Utente a migrare verso la nuova Società.

Molti Cittadini, a questo punto si chiederanno: -ma l’Autorità Garante non dovrebbe tutelare gli Utenti?

Certamente sì, ma è risaputo che, nel nostro bel Paese, le Leggi lasciano ampio spazio a libere interpretazioni ed alle diverse correnti di pensiero… Siamo o non siamo Italiani? Fatta la Legge, chi è più scaltro e/o detentore di forti poteri, prima trova l’inganno!

-altre Società che fanno strage di Utenti, sono quelle “porta a porta”, portatrici di future tediose ed a volte insormontabili problematiche.

Giovani elegantemente vestiti, con fare affabile e cortese “grazie all’addestramento ricevuto”, muniti di cartellino identificativo spesso falso o fuorviante, bussano alle nostre porte chiedendo di effettuare dei controlli al contatore e di visionare la fattura/bolletta dell’energia elettrica e del gas metano, immediatamente, dopo una breve sbirciata, con fare tra l’esterrefatto ed il rammaricato, ci dicono che paghiamo più del dovuto e che, grazie alla loro visita, dal mese prossimo pagheremo di meno!

Nell’attimo in cui si pronuncia la fatidica parola “risparmio” l’Utente è immediatamente in balia dell’Agente di Vendita, pronto a suoi voleri e propenso a sottoscrivere anche una cambiale.

Sottoscritte le tante scartoffie, di cui spesso non vengono rilasciate opportune necessarie copie, il cortese Agente, prima di andar via ci fornisce, a riprova della sua buona fede, anche il suo numero di telefono personale, da utilizzarsi per qualsivoglia futura problematica. Peccato che, a quel numero di lì a qualche giorno, risponderà quel garbato giovine che ci riferirà di non lavorare più per la Società perché accortosi che erano solo dei truffatori…

A volte gli Agenti di Vendita, incontrano sul loro cammino Utenti più ostici e smaliziati, i quali non firmano assolutamente nulla, limitandosi a far visionare, ob torto collo, in considerazione del “Cartellino Identificativo” il contatore dell’energia elettrica e/o del gas.

Anche per loro, non ci sarà scampo! Basta una foto con il telefonino ai contatori per rilevarne i dati ed il codice fiscale dell’intestatario e di lì a breve (ovviamente solo dopo oltre dieci giorni), riceveranno la lettera di benvenuto nella nuova Società fornitrice del Servizio.

E’ ovvio che il Cliente, successivamente per tutelare i suoi vessati diritti andrà a richiedere copia del contratto e rileverà che è stata apposta una firma assolutamente apocrifa e dovrebbe quindi denunciare penalmente l’acclarato abuso e conseguenzialmente proseguire l’azione giudiziaria.

Ma siamo italiani, vale la pena spendere soldi per avvocati, marche da bollo e contributi unificati?

E poi, tra quanto tempo la giustizia andrà a prendere in considerazione il nostro caso?

Ma ci riconoscerà il torto subito?

In effetti, questa nuova Società non è poi tanto male, conviene a questo punto tenersela… E’ anche capitato che, l’intestatario dell’Utenza era deceduto qualche mese prima della sottoscrizione contrattuale, ma siamo in Italia ed i defunti possono comunque aver firmato!

Di fatti incredibili e di situazioni assurde, presso i ns. Sportelli ne vediamo veramente tanti, oramai non ci stupiamo più di nulla ed a volte, non possiamo che sentirci amareggiati ed avviliti, in quanto ci rendiamo conto che, nonostante le nostre quotidiane battaglie volte a proteggere e tutelare i cittadini, utenti e consumatori, siamo a volte impotenti nel contrastare i poteri divenuti e/o definiti forti da Leggi che lasciano ampio spazio alla libera interpretazione.

Ma poi ci passa tutto, perché anche noi siamo Italiani e da bravi e solerti italiani, rimboccandoci le maniche, ci industriamo in tutti i modi possibili, affinché giustizia trionfi! .

Bruno Maizzi Movimento Consumatori Capitanata

Condividi in Facebook

San Giovanni Rotondo – Centri di riabilitazione “Padre Pio”, il 24 novembre protesta sindacale davanti alla sede di San Giovanni Rotondo.

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Vertenza Fondazione “Padre Pio”, il 24 novembre protesta sindacale davanti alla sede di San Giovanni Rotondo.

CGIL FP, CISL FP, UIL FPL di Foggia terranno una manifestazione di protesta sindacale il giorno 24 novembre 2012, davanti alla sede legale della Fondazione dei Centri di Riabilitazione “Padre Pio Onlus” a San Giovanni Rotondo. L’iniziativa di mobilitazione è stata indetta per protestare contro “i cronici ritardi nella corresponsione degli stipendi, il mancato pagamento degli arretrati contrattuali, la disdetta unilaterale del contratto integrativo aziendale e per la preoccupante situazione generale della fondazione”.

“I lavoratori hanno sempre dimostrato – rilevano i segretari generali, Francesca Tavano, Giovanni Dalessandro e Luigi Giorgione, nella lettera inviata al Prefetto, con la quale è stato comunicato lo stato di agitazione – senso di responsabilità nel subire provvedimenti che avrebbero dovuto negli intenti della Fondazione portare nel tempo ad un riequilibrio economico delle dissestate finanze della Fondazione”. Tuttavia, rilevano i sindacati, “i risultati sino ad oggi conseguiti dimostrano in modo inequivocabile il fallimento delle azioni dirette al risanamento economico e che gli unici risparmi sino ad oggi ottenuti sono stati conseguiti solo grazie ai sacrifici dei dipendenti”.
Cisl Foggia Ufficio Stampa

Condividi in Facebook

FOGGIA – Colletta Alimentare 2012 – Banco Alimentare della Daunia Francesco Vassalli Onlus

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Il 24 novembre la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare
Sabato prossimo in sessanta punti vendita della Capitanata

Si svolgerà sabato 24 novembre la 16^ Giornata Nazionale della Colletta Alimentare.
Per tutta la giornata di sabato sarà possibile donare in circa sessanta punti vendita della Capitanata parte della propria spesa ai più bisognosi.
Come ogni anno l’evento, organizzato in Capitanata dal Banco Alimentare della Daunia Francesco Vassalli Onlus e coordinato in tutta Italia dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus, vedrà la presenza numerosa di volontari, non solo della Fondazione, sorta a Milano nel 1989 su impulso di Don Luigi Giussani, ma anche di molte altre realtà associative.
“Sarà un momento importante per l’intera comunità di Capitanata” dichiara il Presidente Brescia “perché tutti saremo chiamati a dare il nostro contributo. La Colletta” continua Brescia “non è soltanto del Banco Alimentare, ma appartiene a tutti i volontari e soprattutto a tutti i donatori. La ragione della giornata è proprio quella di essere tutti uniti in questo piccolo-grande gesto di solidarietà”.
Quest’anno saranno presenti anche il personale dell’Esercito Italiano, della Croce Rossa Italiana e della Protezione Civile.
“Un altro importante segnale di quanto questa giornata sia ormai un appuntamento sentito da tutta la comunità e quindi anche dalle istituzioni. Altro segnale positivo è quello del numero dei punti vendita” afferma Giuseppe Brescia “che è in crescita così come quello dei volontari”.
Ricordiamo che durante la giornata di sabato 24 novembre si potranno donare alimenti come olio, omogeneizzati, alimenti per l´infanzia, pesce e carne in scatola, legumi in scatola, pelati e sughi.
Foggia, 22 novembre 2012

Punti Vendita

Foggia

IPERCOOP

DOK (Via N. Nadi)

DOK (Via M.Farina)

EURO SPIN (VIA BARI km 1)

EURO SPIN (VIA EINAUDI)

DOK (P.zza Puglia)

EURO SPIN (VIA DI CAMARDA)

SIGMA (Corso Roma)

SIGMA (Via Martiri di via Fani)

EURO SPIN (Via SAN SEVERO)

PENNY MARKET (VIA SAN SEVERO)

LA PRIMA (VIA OLANDA)

Manfredonia

Maxisidis (Via Arcivescovado)

Conad Leclerc (zona ind. Macchia )

Euro Spin Puglia Spa (Viale Donato Azzarone, 3)

Monte Sant’Angelo

Pam San Michele ( via Manfredonia )

Meridiana ( via S.Antonio Abate )

ERRETI ( via G. Ursomando )

Alimentari Masulli (via R. Bonghi )

Lucera

Conad (Via porta Foggia)

Md discount (Via porta Foggia)

Eurospar (Via Troia)

Vieste

Despar Olmo (Viale XXIV maggio)

Market Vescera

Conad (via Dante Alighieri)

Md discount

DR discount

Market Quitadamo

2 C

Troia

Punto Sma (Via Di Vagno)

Crai (Via Di Vagno)

OK Sigma (Via A.Moro)

Convì (Via Dante)

Punto Sma Più (Via G.Matteotti)

Vegè (Largo villa)

Meta (Largo villa)

Eurospesa (Via A.Tredanari)

Supermercato Daniele (Via Roma)

Vico del Gargano

2C (VIALE SAN PIETRO N 9)

MAXY SIDIS (VIA P. DAMIANI N 13)

Cagnano Varano

Conad (via piave 4)

A&O (via Foggia 7/A)

Emporio gastronomico di LaPescara Agostino( via Ungaretti 17/A)

Pro Shop (via delle grazie 29/A)

Sannicandro Garganico

Sisa ( VIA LAURO )

Gigad ( VIA ANZIO )

San Severo

Leclerc Pianeta

Torremaggiore

Conad (Via San Severo)

Lidl

Cerignola

GM (Corso scuola agraria)

GM 2 (via Corsica )

Orta Nova

DOK (via D’Angiò)

PENNY MARKET

CONVI’

San Giovanni Rotondo

Conad “Centro Commerciale I Mandorli”

Ordona

A&O/DOK (via Michelangelo)

Peschici

2 C ( via cavour 10 )

Supermercato 2000 (via monte santo 86 )

Ufficio Comunicazione Banco Alimentare della Daunia Francesco Vassalli Onlus

Condividi in Facebook

“Libri e Sapori”, due appuntamenti con il giallo: stasera a Villa Uva per “Uva Noir” (presto in Rai), domani “La macchia nell’occhio” nel Palazzo Ducale a Pietramontecorvino

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Villa Uva_Facciata2

L’iniziativa di stasera a Villa Uva sarà seguita da una gustosa – “Cena itinerante” negli ambienti della splendida villa in stile moresco

Sono state davvero due serate speciali quelle che hanno caratterizzato l’apertura della rassegna “Libri & Sapori nei Monti Dauni” martedì e mercoledì: una cantina cinquecentesca e una castello suggestivo e misterioso, tre libri dalle storie intriganti con autori che sanno appassionare e “assaggi” enogastronomoci degni delle cene più luculliane, con vini e dolci straordinari.

Ciliegina sulla torta: lo chef Ercole Santarella che ieri a sorpresa ha deliziato la serata al Castello di Rocchetta con una fantastica fagiolata, dei ravioli ricotta e borragine e degli involtini di bresaola davvero strepitosi.

Questa mattina si riprende con un appuntamento letterario alle ore 10.30 presso Cine Teatro “Pidocchietto” a Troja dove vi sarà la presentazione del libro “Pacobiclip e altri racconti” di Enzo Quarto – (Edizioni Gelsorosso) alla presenza dei ragazzi della scuola media “Virgilio” di Troja. Stasera, invece, iniziano gli appuntamenti con il romanzo giallo. Si parte…dall’Uva.

Uva di Troia, Uva Noir, Villa Uva…la serata “Libri & Sapori nei Monti Dauni” di Giovedì 22 Novembre promette davvero bene con un melange di ingredienti straordinari. La serata si aprirà con la presentazione del romanzo “Uva Noir” di Gabriella Genisi (Edizioni Sonzogno) alla presenza dell’autrice che ci introdurrà alle avventure del Commissario Lolì (presto in Rai con una serie televisiva). Appassionata di arte, cucina e letteratura Gabriella Genisi è organizzatrice della rassegna letteraria “Il libro possibile” a Polignano a mare (www.libropossibile.com). Ha scritto numerosi libri: “Come quando fuori piove”, “Fino a quando le stelle”, “Il pesce rosso non abita più qui”. Alcuni suoi racconti sono presenti in antologie. Con Sonzogno ha pubblicato “La circonferenza delle arance” (2010) e “Giallo ciliegia” (2011), le inchieste della commissaria Lolì che hanno ispirato le serie televisiva per la Rai scritta da Gabriella Genisi, sceneggiata da Ivan Cotroneo e interpretata da Micaela Ramazzotti.

Il Nero di Troia delle cantine Masseria Duca D’Ascoli e quelli delle Cantine Casaltrinità saranno presentati nel corso della serata all’interno di una “Cena Itinerante” che toccherà i diversi ambienti suggestivi della Villa: la sala del torchio, le cantine, il salone centrale…Una villa che, naturalmente, non poteva che chiamarsi “Villa Uva” (www.villauva..it).

Per partecipare alla cena, è necessario prenotarsi contattando Villa Uva oppure contattandoci al 393/9977641. La presentazione del romanzo, infine, sarà accompagnata da un reading d’autore a cura di Donatella Damato.

Domani è la volta di un altro giallo di un brillante autore locale.

E la location scelta per la serata non è casuale. Avete mai ascoltato un racconto giallo proprio tra gli scenari in cui si svolge il delitto?

E’ quello che faremo VENERDI’ 23 NOVEMBRE ALLE ORE 19.30 nella cornice magica del Palazzo Ducale di Pietramontecorvino, nel cuore dei Monti Dauni. Nell’ambito della rassegna “Libri & Sapori nei Monti Dauni” sarà infatti presentato “La Macchia nell’Occhio” (Edizioni del Rosone), avvincente romanzo giallo di Lello Vecchiarino, uno dei mastri nel genere.

Ad accompagnare l’intrigante serata vi saranno anche i reading letterari di Donatella Damato e i vini “Alberto Longo” che provengono proprio, guarda caso, dalle cantine situate nel Boschetto Cavalli, ovvero il luogo in cui fu ucciso il conte Ubaldo Beni, protagonista del romanzo di Vecchiarino…

A.c.t! Monti Dauni
Associazione Culturale & Turistica

Web : www.pugliadeiborghi.it
E-mail: [email protected]
Tel. + 39 393/9977641

Condividi in Facebook

San Severo (Foggia) – La centrale termoelettrica En Plus di San Severo ottiene il rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Il Ministero dell’Ambiente ha concesso il rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale per l’esercizio della centrale termoelettrica da 400 MW della società En Plus ubicata in località Ratino nel Comune di San Severo1. L’Autorizzazione sarà valida per i prossimi cinque anni.
Si tratta per la En Plus, società partecipata dal gruppo svizzero Alpiq (60%), Energetic Source – Gruppo Avelar (30%) ed En&En (10%), di una importante riconferma nell’ambito della tutela e della salvaguardia dell’ambiente.
Il rinnovo dell’AIA è giunto, infatti, dopo un lungo iter burocratico che ha analizzato nel dettaglio l’impianto e il suo funzionamento. Con una superficie di 40.000 m2 e una potenza installata di 400 MW, la centrale En Plus rientra tra gli impianti tecnologicamente all’avanguardia, in particolar modo dal punto di vista ambientale. L’impianto, infatti, recupera acqua di scarico dal proprio processo produttivo ed è dotato di sistemi di controllo della combustione che abbattono le emissioni in atmosfera a valori di gran lunga inferiori ai limiti previsti dalle più rigorose leggi europee.
Recentemente, inoltre, l’impianto termoelettrico a ciclo combinato En Plus di San Severo ha ottenuto, anche la conformità del proprio sistema di gestione ambientale alla normativa UNI-EN-ISO 14001, raggiungendo così un importante obiettivo che garantisce che tutte le attività legate al funzionamento della propria centrale elettrica si svolgano nel rispetto delle più stringenti normative vigenti.

****************
Gruppo Alpiq
www.alpiq.com – www.alpiq.it

Alpiq è il più grande gruppo elettrico svizzero dotato di orientamento europeo in grado di coprire l’intera catena di valore del mercato: dalla produzione alla distribuzione, dal commercio al trading, sino alla fornitura di un’ampia gamma di servizi energetici.
Nato nel 2009 dalla centenaria esperienza di Atel ed EOS, il Gruppo è quotato alla Borsa Valori di Zurigo e vanta società presenti in più di venti paesi.
Il Gruppo possiede un parco centrali molto diversificato tra idroelettrico, termoelettrico, nucleare ed eolico per una potenza globale installata di circa 6.500 megawatt.
Presente in Italia con il brand Atel sin dall’avvio della liberalizzazione del mercato elettrico (1999), Alpiq si colloca oggi tra i più significativi operatori sui segmenti “industry” e “wholesale”.

Energetic Source S.p.A.
www.energeticsource.it

Energetic Source, con sede a Paderno Franciacorta (Brescia), è stata fondata nel 1999 da un gruppo di imprenditori con esperienza nel settore energetico con l’obiettivo di cogliere le opportunità offerte dalla liberalizzazione del mercato elettrico italiano. Energetic Source, con più di 110 dipendenti e un fatturato 2011 pari a oltre 2 miliardi di euro, è entrata nel 2006 nel gruppo Avelar Energy, che ne ha acquisito l’intero capitale sociale, e controlla a sua volta Flyenergia, società specializzata nella vendita di energia e gas ai clienti finali.

En&En S.p.A.
www.en-en.it

En&En S.p.A., società costituita a Belluno per volontà di un gruppo di imprenditori locali con consolidate competenze tecniche in vari ambiti industriali, opera nello sviluppo di attività e investimenti in campo energetico.
Oltre alla partecipazione in En Plus, la società ha intrapreso diverse iniziative nel settore dell’energia da fonti rinnovabili. Tre queste rientrano 37 impianti mini-idro da circa 1 MW ciascuno e la costituzione con Enel Produzione della società ENergy Hydro Piave per la costruzione di due impianti idroelettrici da 60 MW complessivi.
Sul versante dell’energia eolica, En&En è impegnata nello sviluppo di un sito da 21 MW in Molise e di altri due parchi eolici nel Sud Italia per circa 90 MW complessivi.

Per ulteriori informazioni:

Massimo Sabbioneda
Head of Communication Market Western Europe
Alpiq Energia Italia S.p.A.
T. 02 36698.250
M. 335 467751
[email protected]
Comunicato Stampa Alpiq Energia Italia S.p.A.

Condividi in Facebook

ORDONA: LA GRANDE MUSICA AL MASTER DEL MAESTRO STRAPPATI

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Domenica 18 Novembre, presso l’Iistituto Don Bosco di Ordona, il Maestro Rinaldo Strappati ha tenuto un masterclass sulla tecnica e l’interpretazione degli ottoni.

Il docente considerato un’eccellenza nella ricerca e nella pedagogia degli ottoni, è stato accolto con grande entusiasmo dai musicisti presenti, molti dei quali suoi ex allievi al Conservatorio “U. Giordano” di Foggia.

Luigi Beverelli, Bruno Remo Pietro, Gerardo Treviso, Matteo Zagaria, Adamo Greco (trombe), Leone Lombardi , Leonardo Corvelli (trombone), Gianmario Strappati (Tuba) ed altri, hanno eseguito musiche di: Bach, Honneger, Hindemith, Guy Ropartz, Grondahl, Milhaud, Williams e Plante; nonchè le più belle pagine del repertorio ritmico-moderno.

Il prossimo master delAssociazione culturale C.F.M si terrà nel mese di Dicembre e sarà dedicato all’analisi psicopedagogica e al repertorio solistico della tromba, del trombone, dell’euphonium e della tuba.
Comunicato Stampa C.F.M. Associazione Culturale

Condividi in Facebook

FOGGIA – PUG, incontro a Bari tra Mongelli, Marasco e Barbanente

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

«Il Comune di Foggia e la Regione Puglia ribadiscono la volontà di una stretta cooperazione che riordini le rispettive agende allo scopo di giungere all’adozione del PUG». Il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, sintetizza con queste parole l’incontro, svoltosi stamattina nella sede regionale di Modugno, con l’assessore alla Qualità del Territorio della Regione Puglia, Angela Barbanente, e l’assessore comunale alla Qualità e all’Assetto del Territorio, Augusto Marasco.
«Sono stati ampiamente affrontati i nodi su cui è necessario un lavoro più intenso – ha aggiunto Mongelli – e condivisa una serie di momenti di approfondimento».

Quello più ravvicinato riguarda il Programma di iniziativa pubblica sull’Housing Sociale su cui, già mercoledì 28 novembre prossimo, si svolgerà una conferenza interna tra il Servizio Ecologia regionale e i Servizi Urbanistica di Comune e Regione. Parallelemente l’Assessorato regionale procederà a definire le questioni sospese relative al PIRP “A” Croci-Biccari e al PIRP “B” Diaz-Martucci.

«Sono stati chiariti gli elementi che hanno, fin qui, rallentato un processo complesso e confermato l’impegno a definire la parte strutturale del PUG – ha dichiarato l’assessore Marasco – nella comune consapevolezza che agiamo tutti per dare risposte e prospettive a un contesto sociale ed economico che ha bisogno di nuove regole che incitino sviluppo e qualità».

Ufficio Stampa - Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Sindaco

Condividi in Facebook

Roma – Scontrini scaricabili anti nero: PMI promuovono provvedimento

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Scontrini, controlli Guardia di Finanza (st – it.paperblog)

LE piccole e micro imprese italiane, rappresentate da Comitas, promuovono il provvedimento su ricevute e scontrini scaricabili promosso ieri dalla Commissione Finanze del Senato come forma di lotta all’evasione.

Da più di un anno chiedevamo alle istituzioni di emanare un provvedimento in tal senso – spiega Comitas – Il fatto che non sia stata possibile fino ad oggi la deduzione delle spese di una famiglia dalla propria dichiarazione dei redditi, ha reso poco conveniente richiedere scontrini o fatture per le prestazioni di commercio al dettaglio, artigianato, turismo (alberghi e ristoranti). Ma ancora non basta.

Per contrastare l’evasione è fondamentale promuovere la diffusione dei pagamenti elettronici, fornendo a tutti i cittadini e gratuitamente strumenti di pagamento in tal senso (carta di credito ricaricabile, bancomat, carta prepagata, micropagamenti via smartphone, ecc.), riconoscendo al consumatore un bonus fiscale pari al 3-4% della spesa effettuata per le prestazioni di commercio al dettaglio, artigianato, turismo (alberghi e ristoranti).

Infine – sostiene Comitas – ci vorrebbe una sorta di “castrazione economica” per gli evasori, ossia delle forti limitazioni sul fronte della libertà di spesa per chi si rende responsabile di colpe economico/finanziarie.

da Stato Quotidiano

Condividi in Facebook

Cerignola – nuova seduta di consiglio il 29.11

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Consiglio comunale Cerignola (archivio)

IL Consiglio Comunale di Cerignola tornerà a riunirsi, in seduta ordinaria pubblica, giovedì 29 novembre, alle ore 16, nella Sala Consiliare del Palazzo di Città. I punti all’ordine del giorno sono 29. Alle comunicazioni del Sindaco e del Presidente del Consiglio faranno seguito le interrogazioni; la ratifica della delibera di Giunta n.318 dello scorso 16 ottobre avente ad oggetto una variazione d’urgenza del Bilancio di Previsione e le determinazioni (articolo 27, comma 1 del Regolamento del Consiglio Comunale) riguardanti l’affidamento temporaneo del servizio mensa scolastica.

Infine, spazio alle mozioni, che sono 24: otto sono presentate da Metta (La Cicogna); cinque da Marinelli (La Cicogna); tre da Lepore (La Cicogna); due da Ratclif (La Cicogna); una da Ratclif-Marinelli (La Cicogna); una da Metta-Specchio (La Cicogna); una da Conte (Udicap); una da Moccia (Udc); una da De Benedictis (Pdl), ed una, congiuntamente, dai gruppi consiliari di Unione di Capitanata, Udc, Pdl e Moderati per Tonti.

da Stato Quotidiano

Condividi in Facebook

Bari – Rc Auto, Antitrust avvia istruttoria verso 4 assicurazioni

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Provvedimento Antitrust su Rc Auto(assicurazione-auto-online.net)

L’AUTORITA’ Garante della Concorrenza e del Mercato, nella riunione del 14 novembre 2012, ha deciso di avviare un’istruttoria nei confronti di Assicurazioni Generali, Ina Assitalia, Fondiaria Sai e Unipol Assicurazioni per verificare se abbiano posto in essere un’intesa restrittiva della concorrenza nelle gare per i servizi relativi alle coperture assicurative RC Auto del trasporto pubblico locale.

Secondo il provvedimento, notificato oggi alle parti interessate nel corso di alcune ispezioni effettuate in collaborazione con il Nucleo Speciale Tutela Mercati della Guardia di Finanza, le segnalazioni arrivate all’Autorità e le ulteriori informazioni acquisite evidenziano un andamento ripetuto di gare deserte o di mancata partecipazione delle compagnie assicurative alle procedure ad evidenza pubblica indette dalle Aziende di Trasporto pubblico locale. Come conseguenza, nella maggior parte dei casi l’aggiudicazione del servizio è avvenuta e continua ad avvenire attraverso trattativa privata, a beneficio della compagnia storicamente affidataria del servizio, con un consistente incremento dei premi nel corso degli anni.

Tale evoluzione avrebbe caratterizzato l’esito di numerose gare, in un periodo compreso come minimo tra il 2005 e oggi, con rinnovi avvenuti solo a fronte di sensibili incrementi del premio richiesto.

La documentazione acquisita dagli uffici dell’Autorità riguarda le procedure per l’assegnazione dei servizi assicurativi a copertura dei rischi RC Auto per i servizi di trasporto pubblico locale messe in atto da varie Aziende, tra le quali: AMTAB Bari; CSTP Salerno; APS Padova; Autoservizi Irpini Avellino; Società Trasporti Pubblici di Terra d’Otranto; CTP Napoli; GTT Torino; AMT Catania. In totale, si tratta di almeno 35 procedure di affidamento che hanno registrato esito deserto e almeno ulteriori 10 affidamenti per i quali l’unica offerta pervenuta proveniva dalla compagnia già erogatrice del servizio. Tali condotte avrebbero consentito alle compagnie di evitare il confronto competitivo in gara mantenendo il rapporto storico con l’Azienda TPL, ciò a fronte di andamenti crescenti nei premi richiesti.

Secondo l’Antitrust gli elementi raccolti consentono di ipotizzare l’esistenza di un coordinamento tra le quattro società volto a limitare il confronto concorrenziale tra le stesse nella partecipazione alle procedure per l’affidamento dei servizi assicurativi delle Aziende di TPL localizzate su varie aree del territorio nazionale.

da Stato Quotidiano

Condividi in Facebook

Zapponeta –Castigliego: troppi conflitti, sede neutra per il seggio delle primarie

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Luciano Castigliego, coordinatore comitato cittadino “Zapponeta Tutta per Renzi” (St)

IL seggio per le primarie sarebbe stato individuato nella sede del Pd; ma i Componenti del comitato Provinciale di Foggia, presunti autori della scelta, sarebbero le stesse persone “in conflitto a livello locale e in schieramenti opposti”. Da qui la richiesta di una “sede neutra” per il seggio delle primarie, come fatto- in una missiva inviata al Comitato Regionale per le primarie di Bari e al al Comitato Provinciale per le primarie di Foggia – dal coordinatore del comitato cittadino “Tutta Zapponeta per Renzi” Luciano Castigliego.

“In merito alle primarie del centro sinistra che si terranno domenica 25 novembre a Zapponeta (come negli altri centri italiani,ndr) ad oggi non sono stato convocato dall’ufficio elettorale creatosi qualche giorno fa nel nostro comune, nonostante ripetuti contatti avuti con esponenti del comitato cittadino pro-Bersani”.

Come anticipato, “da voci circolanti – dice Castigliego – si paventa che la sede di seggio, per lo svolgimento dell’esercizio al voto per le primarie, sia stato già definito ed individuato all’interno della locale sede del Partito Democratico. Gli stessi Componenti del comitato Provinciale di Foggia, che hanno deciso la sede del seggio elettore cittadino, sono le stesse persone che a livello locale sono in conflitto in schieramenti opposti. E parlo di Domenico Rizzi e Gianluca Ruotolo discepolo di Paolo Campo, sostenitore di Rizzi”, dice in una nota scritta Castigliego. “Preciso che ciò è stato voluto per evitare la partecipazione al voto dei cittadini di Zapponeta, che non gradiscono recarsi al voto in quella sede”.

“Come da regolamento, è considerato il clima avverso tra le parti, sarebbe opportuno individuare una sede terza, anche per aumentare l’affluenza di partecipazione all’esercizio del voto o in alternativa, come prevede lo stesso regolamento, mediante gazebo da istallarsi nell’unica piazza cittadina, piazza Aldo Moro“.

“Inoltre, da contatti presi con il presidente della locale Pro-Loco, ci sarebbe anche la piena disponibilità ad utilizzare in piena autonomia, la loro sede sita in Zapponeta alla via Cerere.

“Ma questo non è bastato – aggiunge Castigliego – perchè da un colloquio avuto oggi pomeriggio con uno dei membri dell’ufficio elettorale provinciale, Gianluca Ruotolo – al quale ufficio spetta come detto la decisione di individuare la sede del seggio – è emerso come la scelta della sede del Pd sia stata presa a maggioranza, vale a dire dagli stessi due componenti citati”, dice Castigliego. “Un comportamento che probabilmente si fonda su una passata sfiducia ricevuta dall’ex sindaco di Zapponeta”, secondo il Castigliego pensiero.

“Dico a Ruotolo: in un futuro – augurandoci che la legge elettorale cambi – adottereste lo stesso metodo per convincere e persuadere gli elettori? Posso assicurarvi che ci recheremo alle urne, raddoppiando le nostre forze e soprattutto con spirito di pace porteremo tutti coloro che liberamente e coscientemente vorranno voltare pagina e dire basta ad un determinato modo di fare politica. Esorto tutti a voltare pagina votando Renzi”.

da Stato Quotidiano

Condividi in Facebook

Bari – Dati turismo, cala Capitanata, meno 13% arrivi a luglio

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

CALA il turismo in Puglia da una prima analisi dei trend 2012, dal rapporto Unioncamere Puglia, nell’ambito dei dati raccolti dall’Osservatorio regionale del turismo.

“Il 2012 si caratterizza per un andamento incerto dei flussi turistici italiani sia in termini di volumi che di mercati turistici”. La Puglia complessivamente tiene, con i dati relativi al periodo gennaio/novembre 2012 elaborati dall’Osservatorio pugliese sul Turismo evidenzianti una tendenza regionale di sostanziale tenuta, di gran lunga migliore rispetto a quella nazionale. “La Puglia, che nel 2012 ha risentito molto limitatamente sia dell’affermarsi dei competitor nazionali e internazionali che fondano la propria forza sul balneare, sia degli effetti della riduzione dei consumi turistici, è riuscita peraltro a riposizionarsi positivamente sui mercati stranieri”. Gli arrivi internazionali in Puglia sono aumentati del 5% a fronte di un andamento pressoché stazionario del numero complessivo di pernottamenti.

In nove mesi, da gennaio ad agosto, la quota di turismo internazionale sul totale dei turisti arrivati in Puglia ha raggiunto il 17% circa (contro un’incidenza del 15,24% nel 2011 e del 13,63% nel 2010).

Fra le singole province male la Provincia di Foggia:
Nel mese di giugno (dati aggiornati al 20 novembre 2012):
119.203 arrivi (‐0,26 rispetto 2011), 541.723 pernottamenti (‐8,65).

Luglio: 146.774 arrivi (‐13,77) 1.077.163 pernottamenti (‐7,52)

Agosto: 188.566 arrivi (‐1,32( 1.402.433 pernottamenti (‐5,86)

da Stato Quotidiano

Condividi in Facebook

FOGGIA – Consiglio comunale convocato martedì 27 novembre alle 9.30

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Prima parte della discussione dedicata ai servizi pubblici locali e di comunità

Il presidente del Consiglio comunale Raffaele Piemontese ha convocato la seduta del Consiglio comunale martedì 27 novembre, alle ore 9.30, presso l’Aula consiliare di Palazzo di Città per la trattazione del seguente ordine del giorno:
1. Indirizzi in ordine al servizio rifiuti urbani;
2. Atto di indirizzo per esternalizzazione servizio manutenzione verde pubblico orizzontale e verticale;
3. Appalto per la gestione, manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione cittadina, ivi compresa la fornitura di energia elettrica. Approvazione progetto e impegno di spesa.
4. Indirizzi in ordine al servizio di trasporto pubblico urbano;
5. Ratifica della delibera dell’Assemblea della Società ATAF spa del 7 agosto 2012 per la vendita del parcheggio GINNETTO;
6. Decreto del Ministro dell’Interno del 25/10/2012 – Riduzione fondo sperimentale di riequilibrio attraverso estinzione anticipata del debito;
7. Approvazione del progetto per la “ristrutturazione d’uso a strutture scolastiche universitarie della piscina ex G.I.L. di via A. da Zara in Foggia” con relativa variante allo strumento urbanistico, ai sensi della legge regionale n. 13/01 art. 16 –commi 3 e 4 – Soggetto proponente: Università degli Studi di Foggia;
8. Progetto afferente la realizzazione di una discarica di rifiuti non pericolosi (art. 4 – comma 1 b) –DLgs 36/2003, presentato dalla Società Immobil Daunia srl. Valutazione di merito;
9. Procedimento ai sensi della legge n. 13/2001 art. 16 – comma 2 -. Approvazione del progetto dei “lavori di manutenzione straordinaria di immobile esistente da destinare a Residenza Socio Sanitaria Assistenziale denominata Residenza Sorriso”. Soggetto proponente: Società Coop. Sociale Sanità più;
10. Approvazione ai sensi della legge n. 13/2001 art. 16 – comma 2 – di un progetto esecutivo per i lavori di manutenzione straordinaria per la realizzazione di una struttura socio-sanitaria, di tipo residenziale con annesso centro diurno e poliambulatorio medico polispecialistico da ubicare in Foggia Viale degli Aviatori, 25. Soggetto proponente: Azienda pubblica di servizi alla persona Marchese Filippo De Piccolellis.
11. Procedimento ai sensi della legge n.13/2001 art.16, comma 3. Approvazione di un progetto per la realizzazione di una casa famiglia con servizi formativi sulle autonomie per l’inserimento socio-lavorativo di persone con disabilità, denominato “Progetto Girotondo” sito in Foggia via Manfredonia KM. 2000+100.Soggetto proponente Fondazione Domenico e Antonia Siniscalco Ceci – Emmaus – Onlus.
12. Piano alienazioni e valorizzazione immobili. Ricognizione delle attività/procedure esperite. Norme di indirizzo per il prosieguo delle attività
13. Sportello unico per le attività produttive. Procedimento ai sensi dell’art. 8 del DPR N. 60/2010 – Ditta ACQUEDOTTO PUGLIESE spa
14. Convenzione con l’AS.SO.RI –Associazione socio-culturale per la promozione e riabilitazione dell’handicappato- n. 2568 Rep. del 4/11/1986. Atto di integrazione e modifica.
15. Sdemanializzazione dell’immobile Conservatorio Musicale U. Giordano sede dello stesso Conservatorio sito in Foggia in Piazza V. Nigri n. 13, per la cessione a titolo gratuito allo Stato e per esso al Conservatorio Musicale U. Giordano.
16. Transazione. Richiesta di retrocessione con permuta delle aree cedute gratuitamente all’Amministrazione comunale di Foggia e ricomprese all’interno del P.P. del comparto Sud-est del PRG comunemente denominato Grande Macchia Gialla.
17. Ricognizione stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio 2012 (art. 193 D.Lgs 267/2000) con contestuale variazione al bilancio di previsione.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Presidente del Consiglio comunale

Condividi in Facebook

FOGGIA – Bomba viale XXIV Maggio, Mongelli: “Continui attentati hanno effetti nefasti sull’economia cittadina e la serenità della comunità”

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Iniziano a mancare le parole per descrivere lo sgomento e l’indignazione provocati dai continui episodi di violento attacco alla serenità e alla sicurezza della comunità foggiana. Questa notte, però, la violenza e la spregiudicatezza dell’attentato dinamitardo sono tali da lasciare intendere un pericolosissimo salto di qualità dell’azione dell’antistato.
A nome dell’intera comunità foggiana esprimo solidarietà e vicinanza alle vittime dirette e indirette dell’esplosione in viale XXIV Maggio, nel cuore della città e nell’immediata vicinanza degli alberghi che ospitano imprenditori, manager aziendali e agenti d’affari.
Una circostanza che aggrava gli effetti nefasti dell’attentato sull’economia cittadina, già depressa dalla perdurante crisi nazionale ed internazionale.
Colgo questa drammatica occasione per ribadire l’impegno e la disponibilità dell’Amministrazione comunale a condividere ogni azione positiva e utile a promuovere la cultura della legalità e la tutela degli imprenditori che operano nella nostra città.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Sindaco

Condividi in Facebook

APRICENA – ARRIVA LA DELEGAZIONE DEL PROGETTO COMENIUS

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Ad accogliere gli insegnanti l’Assessore Donato Di Lella

Sono arrivati in Città gli insegnanti di Turchia, Spagna e Bulgaria che saranno ospitati ad Apricena per le giornate del progetto “Comenius”. Ad accoglierli, per il Comune di Apricena, l’Assessore ai Servizi Sociali Donato Di Lella, che ha pranzato con gli insegnanti alla mensa della Scuola Torelli. Proprio il Circolo Didattico Apricenese, guidato dalla Dirigente scolastica Maria Grazia Nargiso, sarà il capofila di questo progetto europeo nel quale si affronterà il tema della dislessia.
“Ribadisco il grande orgoglio per Apricena di fare gli onori di casa in un contesto importante dal grande respiro internazionale”, afferma Di Lella. “Un sentimento già espresso e condiviso dall’Assessore alla Cultura Anna Maria Torelli; – va avanti l’Assessore – come Amministrazione ringraziamo la Dirigente Scolastica Nargiso e chi con lei si è impegnata per la riuscita di questa iniziativa”.
Gli insegnanti saranno ospitati in una struttura di Apricena e durante il loro soggiorno visiteranno la Città e il territorio. Previste escursioni sul Gargano e al Lago di Lesina. “Ma la loro presenza qui – ricorda Di Lella – servirà a mettere al centro del dibattito il tema della dislessia, una problematica dell’apprendimento che solo da poco ha trovato un riconoscimento medico”.
Il programma “Comenius”, dedicato allo sviluppo delle solidarietà tra diverse realtà linguistiche europee, ad Apricena prevede una serie di lavori che culmineranno nel convegno “Conoscere e supportare i bambini dislessici in età precoce”, in programma il 23 novembre alle 16.30 nell’Aula Magna dell’edificio “Torelli”. Per l’occasione sono previsti gli interventi dell’Assessore alla Cultura Anna Maria Torelli e del Sindaco Antonio Potenza.
L’Ufficio Stampa CITTA’ DI APRICENA

Condividi in Facebook

APRICENA – RIPARTONO I LAVORI SULLA PEDEGARGANICA

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Il Sindaco Potenza: “Grazie alle sinergie con Provincia e Regione si è sbloccato l’iter burocratico”

Entro pochi giorni ripartiranno i lavori per il completamento della Sp 28 “Pedegarganica”. Sono stati risolti gli intoppi burocratici che avevano bloccato l’attività della ditta appaltatrice provocando numerosi disagi ad agricoltori, titolari di attività e residenti nell’area. “Grazie all’ottimo lavoro di squadra tra Regione e Provincia, fatto anche su sollecitazione dell’Amministrazione Comunale, sono stati finalmente sbloccati i fondi per far proseguire l’opera”, dichiara il Sindaco Antonio Potenza.
“Si va quindi verso la risoluzione di una annosa questione – sottolinea il Primo cittadino – della quale a farne le spese sono stati tanti Concittadini. Ora la Regione destinerà i fondi necessari alla Provincia che, a sua volta, li girerà alla ditta appaltatrice. Ringrazio per l’impegno profuso l’Assessore Regionale ai Trasporti Guglielmo Minervini, il Presidente della Provincia Antonio Pepe e l’Assessore Provinciale ai Lavori Pubblici Domenico Farina”.
“La “Pedegarganica” è una via di comunicazione fondamentale per la nostra Città e l’impasse dettato dalle farraginose regole della burocrazia stava diventando insostenibile per la nostra Comunità”, ribadisce Potenza. “Come Amministrazione, non avendo responsabilità dirette nella realizzazione dell’opera, ci siamo attivati presso gli organi provinciali e regionali competenti”.
“Fortunatamente oggi si può ripartire – va avanti il Sindaco – e portare a termine questa importante infrastruttura. Lungo la “Pedegarganica” – ricorda – sono presenti diverse attività produttive e piccole imprese che vanno dal settore agricolo alla ricettività. Siamo convinti che il miglioramento della viabilità sarà un positivo input anche per queste realtà”.
Ufficio Stampa CITTA’ DI APRICENA

Condividi in Facebook

FOGGIA – Dichiarazione senatore Carmelo Morra attentato dinamitardo in viale XXIV Maggio a Foggia

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Gentili colleghi,
a puro titolo di cortesia nei confronti del senatore del Popolo della Libertà, Carmelo Morra, vi trasmetto di seguito una dichiarazione relativa all’attentato dinamitardo che questo notte ha distrutto un esercizio commerciale in viale XXIV Maggio a Foggia.
Grazie per l’attenzione che vorrete riservagli.
Buon lavoro.

“Agli imprenditori che hanno provato sulla loro pelle la violenza di una criminalità che cerca di rialzare la testa esprimo la mia vicinanza e la mia solidarietà. Quanto accaduto questa notte a Foggia allarma ed inquieta per la spregiudicatezza con la quale questo attentato è stato compiuto e per la sua pericolosità. La distruzione di un esercizio commerciale, costruito con sacrifici e con fatica, è qualcosa che addolora e mortifica. Ma è proprio in questi momenti che non bisogna cedere alla rassegnazione e alla disperazione. Al contrario, questo è il momento per continuare ad avere fiducia nello Stato e nelle sue istituzioni, a cominciare dalla Magistratura e dalle Forze dell’Ordine. Le operazioni di controllo del territorio attivate in queste settimane sono un segnale importante, che rende necessario il rafforzamento del fronte di unità politica e istituzionale attorno ai temi della legalità, della lotta al racket e ad ogni forma di criminalità nella città di Foggia e più in generale nell’intero territorio provinciale”.
Comunicato stampa Paolo Ruotolo

Condividi in Facebook

FOGGIA – Blitz antidroga della Mobile, duro colpo ai pusher della città | IL VIDEO

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Sono sette le persone arrestate questa mattina per spaccio di sostanze stupefacenti nei quartieri più a rischio di foggia

Foggia, 7 arresti nel blitz antidroga “Andromeda 3″: il video

Condividi in Facebook

Cagnano Varano – A caccia nei giorni di «silenzio venatorio» – Denunciato un uomo a Cagnano Varano

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

È stato sorpreso dagli agenti del Corpo forestale – Aveva con sé richiami elettroacustici vietati dalla legge

Gli agenti del del Corpo forestale dello Stato di Cagnano Varano, nel corso di un servizio finalizzato a garantire il rispetto della normativa sull’attività venatoria, hanno sorpreso in flagranza di reato e denunciato un bracconiere che svolgeva attività venatoria con mezzi non consentiti dalla legge.

Infatti l’uomo, originario del luogo, era intento ad esercitare la caccia nei giorni di silenzio venatorio usando richiami elettroacustici vietati dalla legge per attirare la fauna migratoria.

MULTE E SEQUESTRI – Nel corso delle indagini sono stati sequestrati fucile, con relativo munizionamento, nonché il richiamo elettroacustico vietato.

Cagnano varanoLe attività antibracconaggio, eseguite per tutto il fine settimana, hanno portato i forestali ad elevare sanzioni amministrative per mancanza di documenti venatori, mancato recupero dei bossoli delle cartucce, omessa annotazione sul tesserino venatorio della giornata di caccia, omessa registrazione dei cani da seguita presso l’anagrafe canina o mancato pagamento delle tasse di concessione governative e regionali.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

Condividi in Facebook

BARI – Meno tasse per imprese o cittadini

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Verso taglio di Irap o Irpef. L’ipotesi è al vaglio dell’assessorato al Bilancio. Proposta a dicembre

Michele Pelillo

Per ora è solo un’aspirazione.

Ma l’assessore al Bilancio Michele Pelillo vi si sta applicando con scrupolo.

E Nichi Vendola, con la giunta, vorrebbe portare a casa il risultato: ridurre il carico fiscale per le aziende e/o i cittadini pugliesi nel 2013. L’anno prossimo è un anno elettorale: si vota per il rinnovo del Parlamento e quasi certamente per la Regione.

Presentarsi ai pugliesi con una sforbiciata sulle tasse aiuterebbe a sostenere le sorti del centrosinistra. Già a maggio, illustrando l’andamento delle entrate tributarie, Pelillo annunciò che si erano create le condizioni per un abbassamento delle imposte.

«È una decisione collegiale — disse — e la prenderemo assieme col bilancio di previsione». È quello che si sta facendo. Due condizioni aiutano.

La prima: il deficit sanitario (per colmare il quale si è azionata più volte la leva fiscale) si va riducendo.

Il 2012, secondo le ultime proiezioni, si dovrebbe chiudere con un disavanzo di 50-60 milioni.

Non è l’azzeramento previsto dal Piano di rientro, ma l’obiettivo può dirsi sostanzialmente raggiunto (si partiva da un «rosso» tendenziale di 450 milioni).
È vero che mancano all’appello anche i 90 milioni dei recenti tagli al Fondo sanitario nazionale. Ma ci sono le risorse per coprire le esigenze.

La seconda condizione: lo sforamento del Patto di stabilità deciso dalla giunta.

Essere assoggettati nel 2013, come conseguenza per l’infrazione, al drastico contenimento della spesa corrente è un vantaggio: ci saranno meno uscite e dunque occorreranno — teoricamente — meno entrate.

Si noti l’analogia col 2010: in quell’anno (si votava per la Regione) fu diminuita l’addizionale regionale Irpef e la decisione seguì lo sforamento del Patto di stabilità nel 2009.

Ciò detto, si dovranno considerare diversi elementi di difficoltà.

Per esempio, se e come coprire i comparti della spesa falcidiata dal taglio dei trasferimenti statali. E poi, aspetto non secondario, si dovrà tenere conto della prevedibile flessione delle entrate.

«Con la crisi economica in atto — dice Pelillo — è facile attendersi per il 2013 una diminuzione del gettito».

Sia dell’Irpef (imposta sulle persone), sia dell’Irap (attività produttive). Ad ogni modo, si studiano le mosse e per l’inizio di dicembre Pelillo porterà il Bilancio in giunta per la decisione collegiale.

Se si deciderà per l’alleggerimento, occorrerà stabilire poi se indirizzare lo sconto verso l’addizionale regionale Irpef o l’Irap.

Intanto, Vendola invita il governo a opporsi «con tutte le sue forze» alla paventata riduzione del bilancio europeo.

«I fondi Ue – dice – sono fondamentali per lo sviluppo e la crescita delle regioni del Sud e sono vitali per il mantenimento delle politiche di coesione.

Occorrerà opporsi fortemente a qualsiasi tentativo di riduzione di risorse».

Era stato il capogruppo Pdl, Rocco Palese, a sollecitare il governatore a prendere posizione: «Metta da parte le ragioni che lo vedono contrapposto al governo Monti e difenda, da presidente della Puglia, le ragioni del Sud d’Europa».

Francesco Strippoli da Corriere del mezzogiorno/Foggia

Condividi in Facebook

FOGGIA – Cede il soffito dell’aula, è polemica – «La Provincia aveva dato l’agibilità»

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Foggia, protestano i genitori degli alunni – Un pezzo di intonaco si era staccato nella notte

I sopralluoghi della Provincia era stati fatti all’inizio dell’anno scolastico. «Tutto a posto», era stato il responso.

Nel Palazzo degli studi l’attività scolastica di tre scuole superiori e una scuola media poteva partire senza intoppi.

Ma l’intoppo c’è stato e solo per un caso non si è trasformato in tragedia.

L’altra mattina, nella scuola media «Alfieri», gli alunni della II E non sono potuti entrare nella loro aula: nella nottata un pezzo di rivestimento del soffitto, lungo quasi un metro, si è staccato finendo sui banchi e sul pavimento. Per fortuna è rovinato a terra quando la scuola era chiusa e dunque in quell’aula non c’era nessuno.

Preoccupazione tra i genitori, alcune mamme hanno anche scritto al sindaco: «Come mai la Provincia aveva dichiarato agibile la scuola, ed è caduto l’intonaco?».

Va detto che in realtà la competenza sulla scuola media è del Comune; i sopralluoghi della Provincia furono eseguiti sull’intero Palazzo degli studi in quanto l’edificio ospita anche tre scuole superiori; quest’ultime di competenza dell’amministrazione provinciale.
L’intero edificio, dopo le prove di carico, a metà settembre è stato dichiarato agibile.

E allora perché i soffitti delle aule continuano a mostrare criticità?

La dirigente scolastica, Fulvia Ruggiero, ha immediatamente inibito l’ingresso degli alunni in classe, che per una giornata hanno fatto lezione in aula magna e da ieri sono stati spostati in un’altra aula.

L’episodio è stato segnalato al sindaco, al vice sindaco, al prefetto e all’ufficio dell’edilizia scolastica.

Il Comune ha effettuato martedì mattina un primo sopralluogo con i tecnici, ieri pomeriggio all’«Alfieri» si è anche recato l’assessore ai Lavori pubblici, Matteo Agnus Dei. Nei prossimi giorni sarà inviata alla dirigente scolastica una relazione su cosa abbia determinato il crollo e che tipo di interventi si dovranno fare.

«Il sopralluogo dei tecnici del Comune non ha riguardato solo l’aula dove si è verificato il crollo, ma tutte le aule. Siamo i primi a voler garantire la sicurezza dei nostri bambini e di tutto il personale — sottolinea la dirigente —. Ho informato i genitori e non appena riceverò la relazione li metterò a parte anche delle risultanze del sopralluogo».

Lo scorso anno un incidente simile riguardò uno spazio del liceo «Poerio»: in un’aula al secondo piano si staccò il rivestimento del soffitto che investì in pieno la sedia di uno studente.

Anche in quel caso la fortuna evitò il peggio, era il cambio dell’ora e gli studenti era tutti in piedi e fuori dall’aula.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

Condividi in Facebook

FOGGIA – Lotta allo spaccio, sette arresti a Foggia – «Evitata una guerra tra gruppi criminali»

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Terza fase dell’operazione «Andromeda» della Polizia – Mercato conteso dalla mala dopo gli omicidi del 2011

Sette le persone arrestate dagli agenti della squadra mobile di Foggia nell’ambito dell’operazione, denominata Andromeda 3. Destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare Antonio Rubano di 31 anni, Francesco Monteseno di 42, Enea Stango di 35, Michele Russo di 37, Gioacchino Frascolla di 27 anni, Francesco Ciminiello di 33 e Alessandro Scopece di 27. Sfuggita alla cattura una persona. Con l’operazione di oggi, gli investigatori sostengono non solo di essere riusciti ad arginare lo spaccio di sostanza stupefacente a Foggia, ma anche ad evitare che le personalità criminali coinvolte dessero vita ad una violenta lotta per il predominio in materia di stupefacenti.

Nell’indagine, infatti, erano coinvolti anche Gianluca Tizzano e Claudio Soccio, entrambi uccisi lo scorso anno. Tizzano – secondo quanto emerso dalle indagini – sarebbe stato ucciso da Ivan Narciso per un debito proprio nell’ambito dello spaccio di sostanze stupefacenti. Tizzano, infatti, era diventato il punto di riferimento per numerosi tossicodipendenti e piccoli spacciatori, ai quali cedeva direttamente la droga, oppure tramite alcuni fidati complici, utilizzando come base operativa un chiosco nei pressi di via Silvio Pellico. Tra i suoi fornitori principali, dicono gli inquirenti alcuni degli indagati di oggi e lo stesso Soccio.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

Condividi in Facebook

FOGGIA – Bomba nella notte in centro – Danneggiato un negozio di abbigliamento

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

L’esplosione all’una.

I residenti sono scesi in strada – Il sindaco Mongelli: provo sgomento e indignazione

FOGGIA – Una bomba è stata fatta esplodere intorno all’una e un quarto della scorsa notte davanti ad un negozio di abbigliamento, il «Bibop Fashion» di viale XXIV maggio a Foggia. La deflagrazione non solo ha provocato ingenti danni all’esercizio commerciale ma ha mandato in frantumi anche le vetrate di alcuni negozi che si trovano nella zona.

 

Foggia, attentato a un negozio nella notte

PANICO - Un boato che ha svegliato l’intera zona della stazione ferroviaria creando panico tra i residenti, molti dei quali sono scesi in strada anche per paura.

La forte deflagrazione ha infatti mandato in frantumi anche alcune finestre e balconi di abitazioni che si trovano ai primi piani di viale XXIV maggio.

Sul posto oltre a squadre dei Vigili del fuoco anche pattuglie della polizia e dei carabinieri. La forte deflagrazione ha causato anche danni alla vicina banca, le cui vetrate sono andate parzialmente danneggiate.

Problemi anche all’edicola che si trova sul lato opposto della strada.

CONFESERCENTI - «Una escalation senza precedenti che fa ormai di Foggia una città di frontiera dove occorre al più presto ripristinare la legalità e la vivibilità tra i commercianti e le imprese sempre più impaurite».

È il commento della Confesercenti di Foggia.

L’associazione di categoria chiede maggiori controlli e polso più forte per una battaglia che ormai è di tutta la città. «Piena fiducia -dice ancora Confesercenti – nelle forze dell’ordine e nella magistratura, ma è chiaro che non si può più rinviare una reazione, forte e immediata».

Per contrastare la malavita, organizzata e comune, la Confesercenti Foggia torna a chiedere agli enti locali la istituzione di uno Sportello anti usura e anti racket e di una Consulta per il monitoraggio di tutte le attività criminali, conosciute o non, che si svolgono nel territorio dei Comuni più a rischio, come Foggia, San Severo, Cerignola, Manfredonia e Lucera.

IL SINDACO - «Iniziano a mancare le parole per descrivere lo sgomento e l’indignazione provocati dai continui episodi di violento attacco alla serenità e alla sicurezza della comunità foggiana.

Questa notte, però, la violenza e la spregiudicatezza dell’attentato dinamitardo sono tali da lasciare intendere un pericolosissimo salto di qualità dell’azione dell’antistato».

È il primo commento del sindaco di Foggia Gianni Mongelli all’ennesimo attentato dinamitardo in città. «A nome dell’intera comunità foggiana – ha aggiunto il primo cittadino – esprimo solidarietà e vicinanza alle vittime dirette e indirette dell’esplosione in viale XXIV maggio, nel cuore della città e nell’immediata vicinanza degli alberghi che ospitano imprenditori, manager aziendali e agenti d’affari.

Una circostanza che aggrava gli effetti nefasti dell’attentato sull’economia cittadina, già depressa dalla perdurante crisi nazionale ed internazionale.

Colgo questa drammatica occasione per ribadire l’impegno e la disponibilità dell’amministrazione comunale a condividere ogni azione positiva e utile a promuovere la cultura della legalità e la tutela degli imprenditori che operano nella nostra città».

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

Condividi in Facebook

CAGNANO VARANO – Crollo a Cagnano Varano: viene giù parte del tetto dell’ex municipio

Pubblicato : giovedì, 22 novembre 2012

Foto Giovanni Santamaria per Schiamazzi.org

I Vigili del Fuoco hanno provveduto a chiudere il sagrato di Piazza Giannone e la Chiesa di Santa Maria delle GrazieLa mancata manutenzione della struttura e il carico da novanta delle abbondanti piogge di questi giorni, hanno provocato il crollo del tetto dell’ex convento francescano ed ex municipio di Cagnano Varano, già duramente colpito dal terremoto del 1995 e dalla caduta del soffitto affrescato dell’aula consiliare.

Un colpo al cuore, simbolo di una città che si sgretola tra il silenzio delle istituzioni e il rumore delle gocce di pioggia. Tra il passato ed il presente, l’incertezza di un futuro sempre più lontano. Per mettere in sicurezza l’area, sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, che hanno provveduto a chiudere il sagrato di Piazza Giannone e la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Ora sono a rischio crollo anche i contigui locali della parrocchia Santa Maria della Pietà.

Eppure non sono mancati i tentativi di prevenire episodi simili, come quello effettuato dal presidente dell’associazione Schiamazzi, Emanuele Sanzone – che nel 2009 organizzò un incontro pubblico per portare all’attenzione della città il rischio di quanto accaduto oggi.

Amaro anche il commento di Teresa Maria Rauzino, presidentessa del Centro Studi Martella, che ha ricordato le denunce fatte per tutelare l’ex convento francescano di Cagnano, l’ex Idroscalo di San Nicola Imbuti, l’abbazia di Kalena e le Torri del Varano di Ischitella. Le nostre voci sono rimaste inascoltate. “La società civile garganica è inesistente, i politici pensano solo ai loro egoismi”.
da Foggiatoday

Condividi in Facebook