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Notizie del 10 settembre 2012

Bari –Mongiello: “Olio, bandito falso d’autore, 11% biologico”

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Ulivi in agro di Macchia/Monte Sant’Angelo; azienda agricola contrada Astregana (STATO@)

LA Puglia presenta una superficie investita ad olivo, secondo gli ultimi dati ISTAT (2010) di 374.450 ettari, pari al 32% del totale investito in Italia. Circa l’11% di tale superficie è coltivata con metodi di produzione biologica, rappresentando circa il 25% a livello nazionale. Questi alcuni dati emersi stamattina durante il convegno “Olio, bandito il falso d’autore: tracciabilità e trasparenza per l’olio extra vergine di oliva”, organizzato da Coldiretti Puglia e UNAPROL in collaborazione con il Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari nell’ambito del programma del Padiglione Agroalimentare (Fiera del Levante) promosso dall’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia.

Al convegno sono intervenuti, dopo il saluto del Presidente della Fiera Gianfranco Viesti, il Direttore Generale UNAPROL Pietro Sandali, il Presidente Coldiretti Puglia Pietro Salcuni, l’Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Dario Stefàno il Colonnello Comandante Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari Maurizio Delli Santi, il Capitano Vincenzo Ferrara, Il Professor Maurizio Servili dell’Università degli Studi di Perugia, il nutrizionista Ciro Vestita e la Senatrice Colomba Mongiello. Le conclusioni sono state affidate al Presidente UNAPROL COI Massimo Gargano. L’incontro è stato moderato da Michele Bungaro.

Nel corso del convegno è stato anche presentato anche il disegno di legge 3211 di cui è relatrice la senatrice Colomba Mongiello. “L’iniziativa di stamattina – ha sottolineato l’Assessore Regionale alle Risorse Agroalimentari Dario Stefàno e Coordinatore nazionale della Commissione Politiche Agricolenel corso del convegno- mette in evidenza un progetto normativo su un tema importante come quello della tracciabilità. Il DDL fa un tentativo vero che vuole colmare un vuoto normativo.

“Con i miei colleghi Assessori regionali – ha continuato Stefàno – ho espresso parere favorevole ad una norma che certamente contiene degliinteressanti elementi di novità. Auspichiamo che sia data la massima celerità all’iter del provvedimento nell’interesse dell’intero Sistema Paese. “Come Regione Puglia, siamo particolarmente sensibili – ha rimarcato Stefàno – ai temi della tracciabilità, della qualità, della trasparenza, del contrasto alle frodi agroalimentari e all’agropirateria.Il marchio di qualità “Prodotti di Puglia” è oggi una realtà. Abbiamo dovuto superare anche le iniziali censure in sede comunitaria motivando con forza le nostre ragioni che finalmente ci sono state riconosciute. Una realtà che gode della condivisione dell’intero Sistema agricolo eche, nella rilevante logica della filiera, tenta di affermarsi in maniera volontaria nell’attesa che si colmi il gap normativo”.

“Non posso, però, non registrare per l’ennesima volta – ha concluso Stefàno – come l’agenda del Governo nazionale sia ancora distratta sui contenuti e sulle questioni dell’agricoltura e dell’agroalimentare. Eppure negli ultimi tre anni, l’unico spicchio economico che ha tenuto è stato quello dell’agricoltura e del suo indotto. L’Italia non può mostrarsi debole e arretrare timorosa di fronte alle censure dell’Unione Europea. Il nostro Paese sui temi agricoli deve, nei momenti decisivi, avere il coraggio di forzare la mano perché misura un interesse più elevato rispetto agli altri stati dell’Unione che possono, invece, coltivare anche un proprio tornaconto ostacolando le legittime aspirazioni dei nostri produttori”.

da Stato Quotidiano

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Cerignola – Tarquinio pro cani: ambulatorio Cerignola inguardabile

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Il consigliere regionale Lucio Tarquinio (St)

“NON si può non condividere la durissima protesta de ‘Gli amici di Balto’, valorosa organizzazione cerignolana che si batte per la difesa degli animali, per l’abbandono totale in cui versa l’ambulatorio veterinario ASL, al quale ormai manca praticamente tutto, dai fili per sterilizzare i cani agli acidi per la macchina dei raggi, dai farmaci ormai ampiamente scaduti agli anestetici, dall’ossigeno ai detersivi, dai ferri chirurgici financo alla carta per asciugarsi le mani”. Lo dice in una nota il consigliere regionale del PDL Lucio Tarquinio.

La conseguenza è uno spettacolo indegno per un consesso civile, con cani denutriti, ammalati, maltrattati, buttati per strada in condizioni pietose, mentre latita sempre più anche la lotta al randagismo, competenza esclusiva della ASL, con le relative conseguenze per l’igiene e per la sicurezza pubbliche, minacciate da branchi di randagi senza più nessun controllo.
Succede a Cerignola, ma la situazione non è molto dissimile anche nelle altre ASL di Puglia, e cioè di una Regione in cui pure, a partire da una autorevole collega cerignolana, ci si riempie tanto la bocca di buoni sentimenti che evidentemente non valgono nemmeno per i migliori amici dell’uomo, nei confronti dei cui bisogni, delle cui sofferenze, dei cui diritti, l’organizzazione sanitaria della Regione è ignobilmente sorda e spietata.”
da Stato Quotidiano

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Foggia – Fondi agronomi, Stefàno a Gatta: ma quali discriminazioni

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Dario Stefano, assessore risorse agroalimentare Regione Puglia (St)

FONDI regionali: il consigliere regionale ed assessore alle politiche agricole, Dario Stefano, replica al collega Giandiego Gatta, rinviando le precisazioni al contenuto di una lettera inviata alcuni giorni fa al presidente dei dottori agronomi della provincia di Foggia, Luigi Mele.

“Non è stata operata alcuna discriminazione verso la Capitanata, né tantomeno nei confronti dei dottori agronomi di quel territorio. Accusare la Regione di opacità dell’azione amministrativa non solo è ingeneroso ma, oltretutto, anche infondato.
Credo, pertanto, sia necessario correggere le imprecisioni che sono alla base delle lamentazioni del presidente dell’ORDAF della provincia di Foggia, facendo una doverosa chiarezza sui processi di programmazione e di attuazione delle politiche di sviluppo rurale”. “Le domande di finanziamento presentate dagli imprenditori agricoli della Capitanata, tramite il lavoro dei tecnici abilitati, sono state valutate e inserite in graduatorie di finanziamento utilizzando i criteri di selezione approvati, dal lontano 2009, dal Comitato di Sorveglianza del Programma di Sviluppo Rurale della Puglia, così come avvenuto per le domande relative ai muretti a secco e la biodiversità.
È opportuno ricordare che il Comitato è composto da rappresentanti delle Organizzazioni Professionali degli agricoltori, delle Organizzazioni Sindacali, dei Tecnici Agricoli, delle Province, dei Comuni, delle Associazioni ambientaliste. Risulta improbabile, con tutta evidenza, che in un contesto così articolato e rappresentativo anche dei territori regionali, possa essere stato consumata una qualunque forma di discriminazione nei confronti della provincia di Foggia“.

“E’ importante anche ricordare che quei criteri di selezione, già utilizzati per le circa 3.000 domande dei giovani agricoltori e dei Progetti Integrati di Filiera, discendono dalle scelte di programmazione che il citato Comitato di Sorveglianza aveva già fatto approvando il PSR. Criteri, va detto, esclusivamente quantitativi, calcolati in automatico e senza alcun margine di discrezionalità e che, peraltro, rispondono ad un preciso dettato della regolamentazione della UE, che impone di scegliere i progetti in base alla loro qualità e alla rispondenza ai bisogni e, al contempo, impedisce una ripartizione delle risorse tra i territori, cosa che è stata possibile fare sino al 1999.

“Doverosamente chiarito tutto questo, nella certezza della massima trasparenza, correttezza formale e sostanziale che contraddistingue l’operato della Regione, con l’obiettivo della massima efficacia nell’utilizzo delle risorse pubbliche per lo sviluppo dell’agricoltura e delle aree rurali pugliesi, già comunico la assoluta disponibilità della struttura dell’Assessorato a dare seguito immediato a tutte le domande di accesso agli atti”.
da Stato Quotidiano

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Foggia –Gozzini, Cislaghi: “80 famiglie ex agenti a rischio sfratto”

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

 

Foggia, Cislaghi: “80 sfratti annunciati della Legge Gozzini” (ST)

“DEI tremila alloggi di edilizia pubblica residenziale fanno parte anche le ‘case dei poliziotti’ costruitesfruttando le more della Legge Gozzini che, se hanno dato un alloggio di servizio alle forze dell’ordine impegnate nella lotta alla mafia ora, con il pensionamento gli stessi devono liberare gli appartamenti e aggravare l’emergenza abitativa in città. In questa situazione di possibile sfratto si trovano circa ottanta famiglie di ex agenti delle forze dell’ordine e solo Rifondazione Comunista ha chiesto interventi di tutela per queste famiglie”. Lo dice in una nota il segretario di Rifondazione Comunista di Foggia, circolo Che Guevara, F.Giorgio Cislaghi, rispondendo alle “affermazioni del consigliere Longo, un nostalgico del ventennio che ha portato guerra, lutti e fame. Solo per brama di verità ci scomodiamo a rispondere, ancora una volta, alle sue farneticazioni“.

“Le edificazioni fatte con la Legge Gozzini hanno permesso anche la costruzione di case, in edilizia convenzionata e libera, che sono rimaste nella disponibilità dei costruttori venendo a mancare l’opzione di prelazione dell’amministrazione comunale, opzione che, se fatta valere, avrebbe permesso di aggiudicarsi una buona quota di alloggi da destinare alle graduatorie pubbliche. Di questo chiediamo conto a chi, nelle amministrazioni Agostinacchio eCiliberti, ha permesso che questo accadesse e il consigliere Longo potrebbe fornire lumi a tal proposito”.

“Nei tremila alloggi vanno ricompresi anche i 34 container del ‘Campo Degli Ulivi’ che restano a futura memoria come testimonianza dell’impegno suo, della Destra e del PDL, per eliminare l’emergenza abitativa. Il fitto pagato per i container era di 500.000 euro l’anno, pari al costo di 6 appartamenti in edilizia economica popolare da 75 mq, e da solo avrebbe permesso la costruzione di oltre 70 alloggi veri invece che dare un alloggio insalubre a nostri concittadini. Questo qualifica l’operato dell’ex assessore Longo”.

F.Giorgio Cislaghi, segretario Rifondazione Com. Foggia (ST)

“Per quanto riguarda i suoli destinati alla costruzione di case da parte di IACP, è un’ovvietà far notare al consigliere Longo che, dopo avere destinato i suoli, si devono approntare i piani di edilizia popolare, farli approvare dalla regione, finanziarli e cantierizzare le costruzioni. Se non ricordo male, non vi è traccia di questi “passaggi burocratici” che traducono le intenzioni in frealtà”.

“Resta il fatto, vero, che durante le amministrazioni Agostinacchio Ciliberti, molti terreni ceduti a costruttori non hanno visto consegnare alla città le case e le opere pubbliche dovute, questo grazie anche alle delibere che non hanno imposto le dovute garanzie per il rispetto degli impegni sottoscritti. Su questo il consigliere della Destra avrebbe potuto invocare l’intervento della magistratura ordinaria e della Corte dei Conti, come ha più volte chiesto Rifondazione Comunista, invece che starnazzare al vento. Invitiamo tutti i consiglieri, di maggioranza e di opposizione, a chiedere spiegazioni sul perché il Consorzio Unitario Coop Casa non ha ancora cominciato la costruzione dei 30 alloggi che doveva consegnare al comune nell’agosto del 2011″.

” Facciamo questo nella speranza che questa sia l’occasione per l’inizio una collaborazione, nel rispetto dei ruoli di maggioranza e opposizione, utile agli interessi della comunità. Registriamo che manca ancora una dichiarazione di difesa della legalità, non vi è una presa di distanza da chi strumentalizza l’emergenza abitativa per trarre vantaggi personali in spregio alle graduatorie pubbliche, da chi usa le occupazioni abusive di case pubbliche, e di luoghi in cui si offrono servizi di pubblica utilità sociale, per ricattare l’intera comunità. Non una parola sulla necessità di rivedere i meccanismi della graduatoria per l’assegnazione di “case a fitto calmierato”, per riportare nella normale gestione tutte le emergenze abitative, a cominciare da quella esistente al “Campo degli Ulivi”. Anche questo qualifica l’azione amministrativa della Destra Foggiana”, termina il segretario del circolo PRC di Foggia “CheGuevara” F. Giorgio Cislaghi

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VIESTE- al via la Summer School “Territorio, Ambiente, Reti”

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Questa mattina, nella splendida cornice del castello di Vieste, è stata inaugurata la Summer School “Territorio, Ambiente, Reti”, organizzata dal Comune di Vieste e dal Laboratorio di Scienze Economiche Ambientali e Regionali ( LEEReS ) dell’Università degli Studi di Foggia e del Politecnico di Bari,in collaborazione con l´Università Iuav di Venezia e patrocinata dal Comune di Vieste, dal Parco Nazionale del Gargano e da numerosi importanti attori locali.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Comune di Vieste, in particolare con i saluti iniziali e l´inaugurazione dei lavori da parte del Sindaco, Ersilia Nobile e dalle parole introduttive dell´Assessore all´istruzione e alle politiche giovanili Gaetano Zaffarano, che da un´anno a questa parte, in collaborazione alla Segreteria organizzativa curata dal docente Luigi Longo e dallo studente Luca Tricarico, ha messo a punto con costante impegno la complessa macchina organizzativa.
Oltre alla rappresentanza del Comune di Vieste, questa mattina hanno avuto luogo i contributi introduttivi del Presidente dell’Ente Parco, Stefano Pecorella, del Rettore dell’Università di Foggia, Giuliano Volpe, l’assessore regionale alla qualità del Territorio, Angela Barbanente ed i docenti dell’Ateneo Vincenzo Vecchione, Francesco Russo e dell´Ateneo di Bari Dino Borri e Francesco Conto´.

I lavori della scuola estiva avranno sede presso il comune di Vieste (presso la struttura ricettiva Belvedere della fondazione Turati) e si svolgeranno dal 10 al 20 settembre. I lavori verranno divisi in seminari, escursioni negli itinerari naturalistici e religiosi del Gargano e nei lavori di gruppo (workshop) per l´elaborarazione di strategie multidisciplinari per una gestione più equilibrata del territorio e delle sue risorse economiche.

I seminari e i workshop della Summer School si concentreranno sulle seguenti tematiche: sviluppo, turismo, mobilità e reti intertematiche; ambiente identità e innovazioni tecnologiche; governo del territorio e attori locali. Alla Summer School parteciperanno 30 tra dottorandi e laureandi (da tutt’Italia) nel campo della pianificazione territoriale e della ricerca ambientale, paesaggistica ed agraria.

Gli esiti della collaborazione tra le diverse formazioni scientifiche dei partecipanti saranno indirizzati alla produzione di ‘idee progettuali’ che verranno messe a disposizione delle amministrazioni e dei cittadini. I laboratori potranno diventare la base per una piattaforma scientifica che potrebbe rinnovarsi anche nel prossimo anno, con l´impegno di tutte le componenti amministrative ed accademiche.

Da qui le parole del presidente del Parco del Gargano: “Lavoriamo assieme perche´ questa Summer school non sia l´unico esempio di fervida e positiva collaborazione tra il mondo accademico, gli enti territoriali ed i nostri giovani.
Progetti realizzati con le svilenti tecniche del copiaincolla hanno inciso il nostro territorio consegnandogli prospettive di sviluppo che dopo poco tempo hanno mortificato i progetti occupazionali dei nostri ragazzi e non relegandoli nelle nebbie del precariato o, ancor peggio, nelle anticamere della disoccupazione”.
Alla luce di quest’analisi il Presidente auspica “una seria e costruttiva collaborazione con i gruppi di lavoro di questa Summer School, al fine di poterli coinvolgere nella redazione e realizzazione di interventi idonei e competitivi per l’economia e la tutela del Gargano. Infine- ha concluso Pecorella -, questi studenti potrebbero essere coinvolti nella discussione con la Regione Puglia degli strumenti di programmazione come il Piano del Parco, il Piano Socio Economico, il Piano paesaggistico, il Piano trasporti e mobilità lenta”. L’analisi e l’esortazione finale del Presidente è stata approvata e condivisa dal Rettore, Volpe, e dalla Barbanente, che hanno rilanciato la proposta di una stretta e concreta collaborazione con la vision di tutela e sviluppo che il Parco ha messo in campo. “La conoscenza va orientata verso la pianificazione e l’azione – ha spiegato l’assessore regionale-. Non c’è sviluppo senza benefici per la locale comunità. Sono estremamente d’accordo con Pecorella quando afferma che la tutela e valorizzazione di un territorio non si fa con la retorica,ma con esperienze concrete e la condivisione di strategie che sappiano coniugare questi due aspetti. Per questo – ha concluso Barbanente -, ritengo sia assolutamente importante che i partecipanti a questa Summer School, ciascuno per le proprie competenze sia coinvolto e sia parte della discussione di adeguamento degli strumenti di programmazione dell’Ente Parco, perchè in questi procedimenti non c’è solo la sola fase istruttoria,ma tali strumenti devono risultare utili e non di intralcio allo sviluppo locale”.

Al termine della cerimonia di inaugurazione docenti ed alunni si sono messi subito al lavoro iniziando la prima giornata di studi.
da Teleradioerre

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Primarie centrosinistra, Vendola: probabile che vinca io

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

‘Vincere contro Bersani? Ipotesi probabile. Io ho sempre perso tutte le primarie nei sondaggi e ho vinto sempre tutte le primarie nel voto reale’.
Lo afferma Nichi Vendola, segretario di Sel, ai microfoni di Radio 24. ‘Corro per il centro sinistra e sarà una bella gara con Bersani – aggiunge – Soprattutto se è una gara fatta non sulle chiacchiere di palazzo ma sulla cognizione e percezione di ciò che c´è fuori dal ´Palazzo´ ‘.
da Teleradioerre

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FOGGIA – No Triv: appello ad artisti per manifestazione 6 ottobre

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Vorrebbero che fossero grandi artisti a dare voce, come ha fatto in passato e farebbe ancora Lucio Dalla se fosse vivo, alla protesta di chi si oppone alle trivellazioni dei fondali del mare Adriatico e del mar Ionio alla ricerca del petrolio. E per questo il comitato ´No triv´, che riunisce una rete di associazioni, ha rivolto un appello ad ‘artisti da sempre sensibili a temi sociali, ambientali e civili e dal cuore d´oro come Laura Pausini, Giorgia, Biagio Antonacci, Jovanotti, Raf, Ron, Gianni Morandi, Emma, Alessandra Amoroso, i Modà, i Negramaro, giusto per citarne alcuni, perchè partecipino ad un ´mega concerto´’ che si terra il 6 ottobre prossimo a Manfredonia in occasione di una manifestazione organizzata contro le trivelle.
Si tratta – si riferisce in una nota del comitato – della terza ‘grande manifestazione per scongiurare le prospezioni sismiche finalizzate alla ricerca di idrocarburi nel Mare Adriatico e Ionio, in particolare al largo delle Isole Tremiti, il luogo tanto amato da Lucio Dalla. Tali prospezioni costituirebbero uno scempio per il nostro mare e l´ambiente’.
I ´No triv´ confidano anche ‘nel sostegno della Regione Puglia, della Regione Molise, della Provincia di Foggia, del Parco del Gargano e dei comuni di Capitanata, Manfredonia e Termoli alla manifestazione’ e contano sull´arrivo a Manfredonia a di rappresentanti di ‘circa 300 associazioni ambientaliste provenienti da tutte le regioni che si affacciano sull´Adriatico, dal Friuli al Veneto, dalle Marche all´Abruzzo’.
Il sogno è di avere a Manfredonia anche ‘artisti famosi’ che possano dare ‘voce al nostro meraviglioso mare’ e si ‘offrano di continuare a difendere i nostri fondali marini e tutto l´ambiente acquatico esattamente come avrebbe continuato a fare Lucio Dalla se solo fosse ancora vivo’. Per questo, il comitato No triv ‘chiede a discografici, manager e artisti di rispondere all´appello e di partecipare numerosi a questo concerto’.
da Teleradioerre

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FOGGIA HA IL SUO FESTIVAL NAZIONALE DEL LIBRO. DAL 28 AL 30 SETTEMBRE IN 5 PIAZZE “ASSAGGI” DI CULTURA

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

E’ la prima edizione, ma le premesse portano a pensare che con il passare dei giorni l’iniziativa possa assumere proporzioni interessanti. E’ stato presentato questa mattina a Palazzo di Città di Foggia il festival nazionale del libro denominato “Libri per ogni palato” che si terrà nel centro antico di Foggia dal 28 al 30 settembre, iniziativa organizzata dal comune di Foggia assessorato al Turismo e Marketing del territorio con la collaborazione dell’assessorato comunale all’Istruzione e dell’assessorato alla Cultura, del consorzio Start Capitanata che ha lanciato il progetto e dell’Università degli Studi di Foggia. All’iniziativa hanno aderito anche: Acli, Avis, Ataf, Fondazione Apulia Felix, Copagri, Confagricoltura, ASP De Piccolellis, Rotary Club Giordano,

l’Ufficio Scolastico provinciale di Foggia, Laltrocinemacicolella, Coro Dauno Umberto Giordano, libreria Ubik, libreria Mondadori franchising, libreria Stile Libero ed altre associazioni che ora dopo ora stanno dando la loro adesione. Una tre giorni diretta a diffondere il piacere di leggere libri attraverso una serie di iniziative che non riguarderanno semplicemente la presenza di autori delle più prestigiose case editrici nazionali e locali, ma anche la possibilità di vivere in modo diverso piazze e luoghi caratteristici della città. Altro obiettivo sarà quello di individuare autori emergenti o libri da riscoprire.

Il festival invaderà, come detto, il centro antico di Foggia, ma avrà come luogo centrale piazza Cesare Battisti dove ci saranno gazebo informativi dell’iniziativa, una sala lettura mobile e la degustazione gratuita di vini.
MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
In occasione della presentazione del festival nazionale del libro di Foggia “Libri per ogni palato”, il Presidente della Repubblica ha rivolto attraverso il segretario generale un messaggio di saluto.
“Il Capo dello Stato esprime il suo vivo apprezzamento per l’attenzione che l’Amministrazione comunale sta riservando alla valorizzazione e diffusione della lettura nella comunità foggiana: un impegno che verrà i suoi frutti in termini di crescita civile e sviluppo democratico. La lettura, esperienza privilegiata di apprendimento e riflessione deve tornare a rivestire un ruolo fondamentale nella vita quotidiana di ciascuno ed essere nuovamente riconosciuta quale occasione preziosa di apertura a nuove dimensioni culturali, che permettano di superare barriere ideologiche e favoriscano il dialogo e la comprensione reciproca tra gli individui e i popoli.

La rassegna, che animerà le cinque piazze principali del centro storico di Foggia, grazie all’intervento degli autori e di illustri accademici stimolerà un confronto colto ed approfondito su diversi temi, sollecitando la partecipazione attiva di un ampio e variegato pubblico e non trascurando di dedicare uno spazio specifico al vivace mondo dell’infanzia. In questo spirito il Presidente Napolitano rivolge a tutta la comunità foggiana e ai partecipanti un fervido augurio per il pieno successo della manifestazione”.

PROGRAMMA
Venerdì 28 settembre alle ore 18.00 si terrà in piazza Cesare Battisti la cerimonia di apertura del festival alla presenza delle massime autorità cittadine e con la presentazione del primo libro del festival. Il coro Dauno Umberto Giordano canterà l’inno nazionale con 60 elementi.
Sabato 29 settembre si entrerà nel vivo del festival con presentazione di libri ogni 40 minuti nei seguenti punti della città, a partire dalle ore 17.00: piazza Battisti, piazza Nigri, piazza De Sanctis (lato Cattedrale-scuola Pascoli), piazza Federico II e largo Civitella. A conclusione delle presentazioni, gli autori si sposteranno in piazza Battisti intorno alle ore 20.00 dove verranno assegnati i premi del festival. Subito dopo visiteranno il museo civico di Foggia che sarà aperto al pubblico fino a tarda notte in occasione delle “Giornate europee del patrimonio” e dove si terranno momenti musicali e di lettura. Saranno fruibili anche gli ipogei fino a mezzanotte.
Domenica 30 settembre a partire dalle ore 10.30, presso Laltrocinemacicolella in via Duomo, la giornalista- speaker di RTL 102,5 e doppiatrice di film e cartoni animati Iolanda Granato incontrerà i bambini per scoprire insieme il mondo delle fiabe. L’ingresso è gratuito, fino ad esaurimento posti, con invito da ritirare in alcuni punti della città che saranno indicati nei prossimi giorni. A seguire gli animatori del centro interculturale Baobab con Michele Dell’Anno e Giustina Ruggiero creeranno un momento di animazione e integrazione di bambini stranieri con quelli italiani.
Alle ore 18.30, sempre di domenica 29 settembre, si terrà la cerimonia di chiusura del festival con gli ultimi scrittori dell’edizione 2012.
“Vedere tante istituzioni ed associazioni riunite per realizzare questo progetto è sicuramente un buon segnale per una città che ha voglia di cultura”, ha commentato il sindaco di Foggia Gianni Mongelli.
“Abbiamo in cantiere una serie di iniziative dirette ad attirare l’attenzione turistica sulla città di Foggia, partendo dagli stessi abitanti della Capitanata che devono riappropriarsi dei luoghi, delle piazze, riscoprendo un amore verso Foggia e imparando a proteggerla. Tra autori, giornalisti e appassionati del mondo dei libri, avremo a fine settembre in città ospiti provenienti da tutta l’Italia. Chiediamo alla cittadinanza di partecipare per dimostrare che questa città merita molta più considerazione nel panorama regionale e nazionale”, ha sottolineato l’assessore Giusy Albano.
Alla conferenza stampa di presentazione era presente il Rettore dell’Università degli Studi di Foggia prof. Volpe che sin dal primo momento ha voluto sostenere l’iniziativa e i fondatori del consorzio Start Capitanata che hanno lanciato l’idea. Tra i partner presenti: Giuseppe De Sabato Dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Giovanni Terrenzio presidente di Confagricoltura Foggia, Luigi Inneo presidente di Copagri provinciale, Maria Buono presidente dei Rotary Club Giordano, Fabio Carbone presidente delle Acli provinciali, Maurizio D’andrea presidente Avis Foggia, Antonio Tulino presidente della Asp De Piccolellis e i rappresentanti della fondazione Apulia Felix.

GLI AUTORI
Mentre continuano ad arrivare disponibilità di autori di case editrici nazionali che andranno maggiormente ad arricchire le piazze, possiamo annunciare la presenza a Foggia dei primi scrittori:
Alessandro Gaeta, giornalista Rai1, presenta il libro “Il capitano e la concordia. Inchiesta sul naufragio all’Isola del Giglio” edito da “Anordest”.
Francesco Vitale, giornalista Rai, presenta il libro “I due capitani” Pironti editore. Dal 1992 lavora in Rai, al Tg2, è stato inviato in Iraq e in Afghanistan.
Gigi Cavone, giornalista Raisport, ha seguito con particolare attenzione le inchieste di Calciopoli ed è stato inviato per le più importanti manifestazioni sportive internazionali, presenta il libro “Romanzo Mondiale” Wip Edizioni.
Claudio Volpe, giovane scrittore nato a Catania nel 1990, autore di “Il vuoto intorno” “Anordest” editore. L’introduzione del libro è di Dacia Maraini. Di lui parlano molto bene, come una delle più promettenti promesse del panorama culturale nazionale.
Anilda Ibrahimi presenta “Non c’è dolcezza” edito da Einaudi. L’autrice di questo libro straordinario è nata in Albania nel 1972, residente a Roma, premiata nel 1996 a Losanna come migliore poetessa albanese contemporanea.
Massimo Simonini, autore del romanzo “Il teorema di Goran” edito da 881Agency, audiolibro, è un ingegnere romano.
Piero Fabris è nato a Baudour (Belgio) nel 1965 presenta “La masseria delle cinquanta lune” edito da Progedit. Si occupa di pittura e poesia; nella sua produzione trasferisce il frutto delle sue ricerche appassionate nel campo dei simboli e delle favole e leggende del territorio pugliese.
Un Anno di Zapping – Guida critica ai programmi televisivi 2011-2012 a cura dell’Osservatorio Media del Movimento Genitori nazionale (Moige). All’incontro prenderanno parte la dott.ssa Elisabetta Scala, responsabile dell’Osservatorio Media e la dott.ssa Annarita Spadaccino, presidente del Mo.Ge.P. locale e Coordinatore regionale Moige nazionale.
Mario Loparco, nato a L’Aia, in Olanda, nel 1968 presenta “Giorno per giorno” raccolta di racconti edito da Gruppo Albatros Il Filo. Ha ottenuto con i suoi lavori una trentina di riconoscimenti soprattutto premi di narrativa.
Nelle prossime ore saranno confermati i nomi di altri autori nazionali che arricchiranno il cartellone.
ALTRI AUTORI
Ampio spazio è stato dato alle case editrici di Foggia che hanno segnalato alcuni autori:
Duilio Paiano presenta “Tempi” (Edizioni del Rosone)
Vito Procaccino presenta “Percorsi di storia” (Edizioni del Rosone)
Luca Pernice presenta “Angeli in mimetica” (Edizioni del Rosone)
Pino Autunno presenta “Foggia:una squadra, una città” (Utopia Edizioni)
Francesco Gitto presenta “Via Le mani dagli occhi” (Bastogi Editore)
Matteo Pio Pazienza presenta “Viaggio nella daunia” (Bastogi Editore)
Angelo Cavallo presenta “Dalla terra al mare” (Pacilli Editore)
Antonio Ventura presenta Re Mercanti Braccianti (Grenzi Editore)

PREMI
Sabato 29 settembre verrà consegnato un riconoscimento al direttore editoriale della casa editrice “Anordest” originario della provincia di Foggia.
A conclusione della serata, intorno alle ore 20,30, verranno assegnati i riconoscimenti, tra cui il premio Città di Foggia ad un autore emergente.
DEGUSTAZIONI
Nelle 5 piazze del festival il 29 settembre si terranno assaggi di vino fino ad esaurimento scorte, organizzato dal consorzio Start Capitanata. Ogni piazza un vitigno diverso affianco ad una tematica di libri.
IN CASO DI PIOGGIA
In caso di pioggia venerdì 28 settembre la cerimonia di apertura e domenica 30 settembre quella di chiusura si terranno nella sala convegni del Museo Civico in piazza Nigri.
Sabato 29 settembre in caso di pioggia gli autori di piazza Nigri si sposteranno al museo; gli autori di piazza Federico II nella saletta del consorzio Start Capitanata sempre in piazza Federico II; gli autori di piazza Battisti a Laltrocinemacicolella in via Duomo; gli autori di largo Civitella nella nuova struttura della facoltà di Lettere in via Arpi; gli autori di piazza della Cattedrale presso l’auditorium Santa Chiara.
BOOKCROSSING
Saranno distribuiti in città, su panchine, tavoli dei bar, piazze, etc. libri che i cittadini potranno leggere e riporre a fine lettura.
SALA LETTURA MOBILE
L’Ataf metterà a disposizione due mini bus elettrici che saranno trasformati in sala lettura nell’isola pedonale di corso Vittorio Emanuele e in via Oberdan.
UNA TRACCIA PER LE SCUOLE
Con l’Ufficio scolastico provinciale di Foggia verrà lanciato una traccia per produrre anche una discussione sul ruolo dei genitori. Ai ragazzi sarà chiesto “se fossero genitori come si comporterebbero con i figli?”. Verrà data lettura in classe di una lettera del 1894 scritta da un genitore che rimproverava il figlio che non studiava. I migliori temi saranno pubblicati per la seconda edizione che si terrà dal 28 al 30 giugno 2013.

Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

 

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FOGGIA – Continuano le farneticazioni dello smemorato della Destra

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Ancora una volta sarebbe opportuno attenersi all’adagio “Non ragioniam di lor, ma guarda e passa” per le affermazioni del consigliere Longo, un nostalgico del ventennio che ha portato guerra, lutti e fame. Solo per brama di verità ci scomodiamo a rispondere, ancora una volta, alle sue farneticazioni.
Dei tremila alloggi di edilizia pubblica residenziale fanno parte anche le “case dei poliziotti” costruite sfruttando le more della Legge Gozzini che, se hanno dato un alloggio di servizio alle forze dell’ordine impegnate nella lotta alla mafia ora, con il pensionamento gli stessi devono liberare gli appartamenti e aggravare l’emergenza abitativa in città. In questa situazione di possibile sfratto si trovano circa ottanta famiglie di ex agenti delle forze dell’ordine e solo Rifondazione Comunista ha chiesto interventi di tutela per queste famiglie. Le edificazioni fatte con la Legge Gozzini hanno permesso anche la costruzione di case, in edilizia convenzionata e libera, che sono rimaste nella disponibilità dei costruttori venendo a mancare l’opzione di prelazione dell’amministrazione comunale, opzione che, se fatta valere, avrebbe permesso di aggiudicarsi una buona quota di alloggi da destinare alle graduatorie pubbliche. Di questo chiediamo conto a chi, nelle amministrazioni Agostinacchio e Ciliberti, ha permesso che questo accadesse e il consigliere Longo potrebbe fornire lumi a tal proposito.
Nei tremila alloggi vanno ricompresi anche i 34 container del “Campo Degli Ulivi” che restano a futura memoria come testimonianza dell’impegno suo, della Destra e del PDL, per eliminare l’emergenza abitativa. Il fitto pagato per i container era di 500.000 euro l’anno, pari al costo di 6 appartamenti in edilizia economica popolare da 75 mq, e da solo avrebbe permesso la costruzione di oltre 70 alloggi veri invece che dare un alloggio insalubre a nostri concittadini. Questo qualifica l’operato dell’ex assessore Longo.
Per quanto riguarda i suoli destinati alla costruzione di case da parte di IACP, è un’ovvietà far notare al consigliere Longo che, dopo avere destinato i suoli, si devono approntare i piani di edilizia popolare, farli approvare dalla regione, finanziarli e cantierizzare le costruzioni. Se non ricordo male, non vi è traccia di questi “passaggi burocratici” che traducono le intenzioni in frealtà.
Resta il fatto, vero, che durante le amministrazioni Agostinacchio e Ciliberti, molti terreni ceduti a costruttori non hanno visto consegnare alla città le case e le opere pubbliche dovute, questo grazie anche alle delibere che non hanno imposto le dovute garanzie per il rispetto degli impegni sottoscritti. Su questo il consigliere della Destra avrebbe potuto invocare l’intervento della magistratura ordinaria e della Corte dei Conti, come ha più volte chiesto Rifondazione Comunista, invece che starnazzare al vento. Invitiamo tutti i consiglieri, di maggioranza e di opposizione, a chiedere spiegazioni sul perché il Consorzio Unitario Coop Casa non ha ancora cominciato la costruzione dei 30 alloggi che doveva consegnare al comune nell’agosto del 2011. Facciamo questo nella speranza che questa sia l’occasione per l’inizio una collaborazione, nel rispetto dei ruoli di maggioranza e opposizione, utile agli interessi della comunità.
Registriamo che manca ancora una dichiarazione di difesa della legalità, non vi è una presa di distanza da chi strumentalizza l’emergenza abitativa per trarre vantaggi personali in spregio alle graduatorie pubbliche, da chi usa le occupazioni abusive di case pubbliche, e di luoghi in cui si offrono servizi di pubblica utilità sociale, per ricattare l’intera comunità. Non una parola sulla necessità di rivedere i meccanismi della graduatoria per l’assegnazione di “case a fitto calmierato”, per riportare nella normale gestione tutte le emergenze abitative, a cominciare da quella esistente al “Campo degli Ulivi”. Anche questo qualifica l’azione amministrativa della Destra Foggiana.

Il segretario del circolo PRC di Foggia “CheGuevara”
F. Giorgio Cislaghi

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Pescopagano: scomparsa Margherita Tullio Cudone, 89enne di Foggia

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Non si hanno più notizie dallo scorso 22 agosto. Si era trasferita in provincia di Potenza per trascorrere le vacanze estive. Sarebbe stata vista nella strada che porta al cimitero di Pescopagano

Un annuncio della scomparsa

Non si hanno ancora notizie di Margherita Tullio Cudone, la foggiana scomparsa da Pescopagano in provincia di Potenza lo scorso 22 agosto.

La donna 89enne soffre di frequenti amnesie. Al momento della scomparsa indossava un vestito blu scuro con dei fiorellini bianchi. Come accade da alcuni anni, a giugno l’anziana si trasferisce da Foggia a Pescopagano per trascorrere l’estate.

Come riportato dal sito internet di “Chi l’ha Visto”, mercoledì 22 agosto, giorno del mercato ittico, si è svegliata prima delle 8 ed è uscita dicendo che andava a comprare il pesce. Al mercato, dove c’era molta ressa, ha fatto la fila insieme a una conoscente che poi l’ha persa di vista.

Tra le 8:45 e le 9 sarebbe stata notata nella strada che porta al cimitero, dove sono le tombe del marito e di una figlia morta in tenera età.

Il 12 settembre la trasmissione in onda su Rai 3, tratterà il caso della scomparsa di Cosimo Salvemini, 21enne di Manfredonia.
da Foggiatoday

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FOGGIA – Cittadinanzattiva scrive ai direttori generali Asl e dell’Azienda OO.RR

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Di seguito una richiesta da poco inoltrata da Cittadinanzattiva Foggia ai Direttori Generali della ASL provincia di Foggia e dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria OO.RR, riguardante la necessità di non compromettere in alcun modo, con la riduzione della spesa per acquisto di beni e servizi, la quantità e la qualità di quanto offerto ai cittadini. Riteniamo, infatti, che in un momento storico di sacrifici e lotta agli sprechi anche gli imprenditori e le aziende fornitrici devono fare la loro parte, evitando che i costi delle manovre finanziarie ricadano sempre su i più vulnerabili: i cittadini malati.

“Questa Organizzazione di tutela dei diritti dei cittadini ritiene opportuno richiamare l’attenzione della S.V. sulla norma relativa all’obbligo di riduzione del 5% degli importi dei contratti in essere di appalti di servizi e di fornitura di beni e servizi, contenuta nel decreto legge 6 luglio 2012, n.95 recante “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” come convertito dalla legge 7 agosto 2012, n.135. Tra i suddetti servizi, infatti, rientrano quelli di ristorazione, di pulizia e di lavanderia che hanno ricadute di grande importanza sulle condizioni igieniche e sulla qualità dell’accoglienza alberghiera offerte ai degenti e ai cittadini che accedono alle strutture sanitarie, e concorrono di conseguenza alla determinazione della qualità e dell’ efficacia delle cure. Le somme impegnate sono ingenti, ed incidono significativamente sull’utilizzo ottimale delle risorse pubbliche soprattutto nell’attuale momento di particolari ristrettezze conseguenti al Piano di rientro della Regione Puglia. E’ assolutamente importante, quindi, anche nel rispetto della complessiva ratio della norma considerata, che codesta Azienda ottenga dalle imprese interessate la riduzione degli importi attraverso una rimodulazione delle modalità organizzative del processo che porta all’erogazione delle prestazioni, senza compromettere in alcun modo nè la qualità nè la quantità dei servizi fin qui offerti ai cittadini. Dalle considerazioni di cui sopra discende l’interesse dei cittadini ad essere informati ed a partecipare attivamente alle scelte aziendali in tale situazione, anche al fine di individuare le migliori soluzioni apportando il contributo degli utenti del servizio. Nel richiedere, pertanto, un incontro urgente sulla questione, si impegna codesta Amministrazione a non accedere ad ipotesi di rinegoziazione che prevedano riduzioni dei servizi offerti ai cittadini da parte delle imprese esterne anche perchè ciò potrebbe causare, di converso, aumento dei costi da sostenere per altre voci di spesa necessarie per attività compensative delle prestazioni eliminate o per rimuovere le conseguenze negative di tale riduzione, anche in termini di peggioramento dello stato di salute”.
la coordinatrice dell’assemblea territoriale
ing. Maria Rosaria Castrignanò
da Teleradioerre

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FOGGIA – Ataf: ai titolari di permesso di sosta residenti prorogata al 31/12 scadenza

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

ATAF SpA comunica ai titolari di permessi di sosta per residenti (1a e 2a auto) che la validità degli stessi permessi è prorogata al 31 dicembre 2012, qualora aventi scadenza anteriore a tale data. Per i permessi 2a auto, quando si procederà al loro rinnovo per la 2a annualità, questa verrà considerata decorrente dalla data di scadenza originaria.

Rino Palmieri da Teleraadioerre

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FOGGIA – Cavaliere: stretta creditizia del sistema bancario ha raggiunto livelli inaccettabili

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

La stretta creditizia attuata dal sistema bancario nei confronti delle famiglie, commercianti ed imprese ha raggiunto livelli inaccettabili e non più sopportabili. Sono ormai parecchi mesi che il numero di famiglie, in crisi di liquidità e che non riescono più a soddisfare esigenze primarie, è in crescente aumento.

Ancora più preoccupante è il fenomeno, sempre più ricorrente, dei ritardi nel pagamento delle rate di mutuo, a seguito dei quali il numero delle procedure esecutive ha subito, nell’ultimo anno, un incremento del 20% circa.

E facile immaginare come, davanti al rischio di perdere il bene casa o di chiudere un’attività e di veder vanificati anni di sacrifici e di duro lavoro, sia facile cedere all’illusione di risolvere (solo momentaneamente) il problema, ricorrendo al mercato illecito del denaro, indebitandosi con gli usurai e finendo in un vortice che, molto spesso, conduce al tracollo finanziario ed alla perdita del bene casa. Lo stesso discorso vale per imprese e commercianti, ai quali, in un momento di profonda crisi economica, nella migliore delle ipotesi le banche negano aiuti, in altri casi chiedono addirittura il rientro immediato delle esposizioni. Ed anche per loro, purtroppo, il ricorso al mercato illecito del denaro rappresenta l’estrema ratio, favorendo così le condizioni per la più classica delle infiltrazioni della criminalità nel tessuto economico e produttivo del Paese. Per dare un’idea di quanto il sistema bancario stia venendo meno al suo dovere di sostenere l’economia,faccio un esempio.Un istituto di credito ha recentemente rifiutato la concessione di un prestito di 77.000,00 euro assistito dalle seguenti garanzie: reddito annuo del richiedente di oltre 35.000,00 euro, garanzia cash prestata dalla Fondazione di 54.000,00 euro, garanzia personale di un parente del richiedente percepiente una pensione annua di circa 24.000,00 euro,ed infine una garanzia ipotecaria su un’unità abitativa stimata,dallo stesso istituto di credito, ben 300.000,00 euro!!! E tutto questo non è bastato alla banca per assumersi un rischio di soli 23.000,00 euro. Sulla questione in generale auspichiamo un autorevole intervento degli organismi e delle istituzioni preposte. Da non sottovalutare, infine, un altro importante risvolto sul piano sociale: il crescente disagio economico vissuto, a volte con disperazione ed angoscia, da tante famiglie e la conseguente necessità di far fronte ad esigenze vitali per il sostentamento giornaliero, crea purtroppo terreno fertile per l’arruolamento di manovalanza da parte della criminalità.
Pippo Cavaliere
Presidente Fondazione Antiusura Buon Samaritano.
da Teleradioerre

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FOGGIA – A Segezia sorgerà un impianto fotovoltaico a bassa concentrazione

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

L’impianto produrrà l’equivalente del consumo elettrico annuo di 650 famiglie. Verrà costruito a Segezia nei termini del Quarto Conto Energia dall’azienda romana Covert Italia

L’impianto fotovoltaico di Orta Nova

Convert Italia,azienda romana operante da 30 anni nel settore dell’energia e delle fonti rinnovabili, realizzerà quattro impianti fotovoltaici a bassa concentrazione da 1 Megawatt in Puglia, nel Lazio e in Sardegna.

Tra i comuni interessati c’è anche quello di Foggia nella frazione Segezia, oltre a quelli di Salice Salentino, Ceprano e Macomer.

Ciascuno dei 4 impianti, costruiti nei termini del Quarto conto energia, produrranno mediamente 1.700.000 Kwh all’anno, l’equivalente del consumo elettrico annuo di circa 650 famiglie.

Questi nuovi impianti si aggiungeranno a quello di Orta Nova che, con una potenza complessiva di 2MW e la produzione di 3.400.000 KWh/anno (consumo elettrico annuo di 1.300 famiglie), è il più grande impianto fotovoltaico a concentrazione d’Europa.

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”Negli ultimi anni il mercato del fotovoltaico in Italia – afferma Giuseppe Moro presidente di Convert Italia – sta cambiando rapidamente sotto l’effetto dei diversi ‘conti energia”’. Con la prossima introduzione del Quinto conto energia ”si punterà sempre più sugli impianti fotovoltaici sopra capannoni e aree industriali mentre si ridurranno quelli in aree agricole.
Gli impianti di Salice Salentino, Segezia, Ceprano e Macomer sono stati realizzati con moduli a bassa concentrazione. E grazie alla particolare ottica del vetro è possibile incrementare l’efficienza del modulo (il vetro funge, infatti, da lente lineare che concentra l’irraggiamento solare su celle di silicio monocristallino facendole lavorare nelle migliori condizioni).
da Foggiatoday

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Blitz a Peschici: trabucchi non autorizzati, 27 persone denunciate

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Le indagini che hanno riguardato i trabucchi presenti sulla fascia costiera di Peschici sono state condotte dalla Guardia Costiera di Peschici e Vieste in seguito all’incidente mortale del trabucco Monte Pucci

Un trabucco di Peschici

Si è conclusa con 27 denunce l’indagine di polizia demaniale marittima condotta dal personale della Guardia Costiera di Vieste e Peschici, che ha interessato i trabucchi presenti lungo la litoranea.

L”attività di accertamento era partita su iniziativa dei militari in seguito all’incidente avvenuto il 16 marzo scorso sul Trabucco Monte Pucci che ha provocato la morte di Paolo Fasanella, per il quale, peraltro, si rese necessario chiarire chi utilizzasse la struttura e a quale titolo.

Nei giorni successivi alla tragedia i controlli sono stati estesi a tutti i manufatti presenti sulla costa.

La Guardia Costiera ha censito i trabucchi presenti con i mezzi navali del Corpo. I militari hanno rintracciato e individuato gli attuali utilizzatori degli stessi, verificando i titoli demaniali in possesso che ne giustificassero la proprietà o la possibilità di utilizzo.

Al termine delle indagini è emerso che dei 31 trabucchi individuati, soltanto due sono in possesso dell’autorizzazione ex art.55 del Codice della Navigazione rilasciata dalla Capitaneria di Porto di Manfredonia.

Per gli altri, invece, sono state elevate 25 denunce penali a carico di persone fisiche e 2 ad ignoti per il reato di cui all’art. 54 del Codice della Navigazione, ovvero occupazione abusiva di zone di demanio marittimo, punito dall’art. 1161 del Codice della Navigazione, che prevede appunto il deferimento dei trasgressori all’autorità giudiziaria.

Le indagini sono ancora in corso per gli ultimi 2 manufatti, per i quali si sta procedendo a verificare i procedimenti amministrativi per il rilascio delle necessarie autorizzazioni.
da Foggiatoday

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Cerignola –circolo ricreativo per spacciare: un arresto

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

I componenti del Commissariato Ps di Cerignola. A destra, Patruno (St, archivio)

OPERAZIONE antidroga del Commissariato di P.S. di Cerignola con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine di Bari, aliquote di rinforzo inviate dalla Direzione Centrale Anticrimine, “nell’ambito di un più ampio progetto provinciale disposto dal Questore di Foggia, dottoressa Maria Rosaria Maiorino“.

Nel corso di un controllo accurato ad un circolo ricreativo in via Osteria Ducale, l’intuito investigativo degli operatori del Reparto Prevenzione Crimine Bari, coadiuvati da personale del locale Commissariato ha consentito di trarre in arresto il figlio del titolare dello stesso circolo ricreativo. Si tratta di Mauro Cacciapaglia, classe 1987, con piccoli precedenti di polizia, resosi responsabile del “reato di detenzione al fine dello spaccio di sostanza stupefacente”.

Nel corso del controllo, l’uomo avrebbe tentato di nascondere le chiavi della sua autovettura una Ford KA parcheggiata nei pressi del circolo. L’atteggiamento di Cacciapaglia ha dunque indotto gli agenti ad effettuare un accurato controllo all’interno dell’autovettura dove venivano rinvenute numerose dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina già divisa in “cipolline” di peso differente: da 0.2 grammi a 0.5 grammi, a secondo, evidentemente quella che era la richiesta posta in essere dai clienti. Il Cacciapaglia, nel corso della perquisizione tentava di eludere la sorveglianza degli operanti ma, dopo un breve inseguimento, veniva bloccato e condotto negli uffici del Commissariato, dove, dopo gli accertamenti di rito veniva dichiarato in arresto.

Nella circostanza venivano rinvenuti e sequestrati nr. 44 dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un peso complessivo di 15.10 grammi con un ottimo principio attivo, nonché circa 600 euro ritenuti provento dello spaccio e l’autovettura in questione. Dopo le formalità di rito è stato associato nel carcere di Foggia.


Sospensione attività circolo.
 In data odierna, inoltre, il Questore della provincia di Foggia su segnalazione da parte del Commissariato di Cerignola emetteva ordinanza ex art. 100 TULPS di sospensione delle licenze di pubblico esercizio nei confronti del titolare del circolo ricreativo per due mesi, atteso che lo stesso circolo, anche in passato, era stato oggetto di analogo provvedimento di durata inferiore.


da Stato Quotidiano

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FOGGIA – Presentazione del libro di Luca Poma e Giampietro Vecchiato- CRISIS MANAGEMENT

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Come comunicare le crisi- strategie e case history per salvaguardare la business continuity e la reputazione – OMCeO di Bologna – mercoledì 26 settembre ore 17

PATROCINIO ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DI BOLOGNA
Il Gruppo 24 Ore
e
L’Associazione per la Medicina Centrata sulla Persona ONLUS
hanno il piacere di invitare la S.V. alla
presentazione del libro di Luca Poma e Giampietro Vecchiato
CRISIS MANAGEMENT
Come comunicare le crisi: strategie e case history
per salvaguardare la business continuity e la reputazione
Edizioni “Gruppo 24 Ore”
Con gli Autori, discutono di gestione delle crisi nel settore sanitario e farmaceutico:
Elio Borgonovi, Ordinario in Management delle Istituzioni Pubbliche, Economia delle Aziende Sanitarie e Pianificazione Strategica in Sanità, Università Bocconi di Milano
Paolo Roberti di Sarsina, Presidente dell’Associazione per la Medicina Centrata sulla Persona Onlus
Giancarlo Pizza, Presidente dell’Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri di Bologna
Daniele Rosa, Direttore comunicazione Bayer
Stefano Ferranti, esperto in comunicazione web 2.0
Maria Chiara Zanconi, Avvocato del Foro di Milano, esperto in risarcimenti per responsabilità medica
modera
Ilaria Vesentini, giornalista de “Il Sole 24 Ore”
Comunicato Stampa AMCP ONLUS

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FOGGIA – DICHIARAZIONE DELLO STATO DI CRISI: SODDISFAZIONE DELLA COLDIRETTI PER QUANTO DELIBERATO DALLA GIUNTA REGIONALE

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

“ E’ un primo riconoscimento dell’impegno di Coldiretti Foggia che nei giorni scorsi aveva richiesto all’Ufficio Provinciale Agricoltura di monitorare i danni sulle colture agricole conseguenti al prolungarsi delle gravi condizioni di siccità accompagnata da alte temperature”. Secondo il Presidente di Coldiretti Foggia Pietro Salcuni la delibera della Giunta Regionale ha raccolto con grande tempestività le istanze provenienti in particolare dall’area della Capitanata così duramente colpita dalle avverse condizioni metereologi che , ad esempio, hanno dimezzato la produzione di pomodoro mettendo in grave crisi le imprese agricole che per questa coltura hanno grosse spese di investimento che, se non ripagate da un raccolto “normale” sia in quantità che in termini di prezzo di vendita, rimangono enormemente esposte finanziariamente.
“Ora ci aspettiamo ovviamente che il Governo faccia la sua parte e che, seppure in un momento di difficoltà economica come quello che stiamo vivendo, trovi le risorse necessarie a fronteggiare il grave stato in cui si trovano le nostre imprese agricole che, in mancanza di idoneo sostegno, saranno costrette a chiudere seguendo purtroppo un disastroso trend che sta caratterizzando buona parte del nostro tessuto economico” prosegue Salcuni:
“E’ evidente – conclude – che in questa situazione sono necessarie risorse straordinarie, ritenendosi sicuramente insufficienti quelle rivenienti dalla legislazione ordinaria in materia di calamità; siamo però convinti che con la sua sensibilità, il Ministro Catania, opportunamente sostenuto in questo dagli Assessori all’Agricoltura capitanati dal nostro Dario Stefàno, saprà convincere i colleghi di Governo ed il Premier Monti a supportare straordinariamente un settore strategico per la ripresa economica del nostro Paese qual è l’agricoltura
Comunicato Stampa Coldiretti Foggia

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MANFREDONIA – Il Museo del Mare di Manfredonia è una realtà: firmato l’atto costitutivo

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

L’atto costitutivo è stato sottoscritto presso la Provincia da Pepe, Riccardi e dal commissario all’Autorità Portuale. Proseguono intento i lavori di allestimento del Museo

Il museo del amre

Il Museo del Mare di Manfredonia è una realtà. L’atto costitutivo è stato infatti sottoscritto dai tre Enti interessati e che in concorso sono riusciti a varare un progetto dalle prospettive ambiziose, vale a dire la Provincia di Foggia, il Comune di Manfredonia, l’Autorità Portuale di Manfredonia.

La convenzione che regola le competenze e gli interventi di ciascuno di essi è stata sottoscritta nel corso di una semplice e protocollare cerimonia svoltasi nella Sala della Ruota di Palazzo Dogana, sede dell’Amministrazione Provinciale di Foggia.

Ad apporre la firma in calce al documento, che entra pertanto nella storia di questo territorio, il Presidente della Provincia Antonio Pepe, il Sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi, il Commissario all’Autorità Portuale Gaetano Falcone. Presenti la vice Presidente della Provincia Billa Consiglio, l’Assessore Provinciale alle Risorse Umane Gabriele Mazzone, l’Assessore Comunale alle Attività Produttive Antonio Angelillis, il dirigente del Comune di Manfredonia Simone Lorussi. Ha funto da notaio il direttore generale della Provincia Vincenzo Marzocco.

Dopo circa dieci anni di gestazione il Museo del Mare ha iniziato la sua esistenza. La fase progettuale e burocratica è stata forse la più delicata e sotto tanti aspetti la più laboriosa. Si doveva infatti inventare di sana pianta una organismo che avesse una serie di prerogative operative da farne un organismo di pregio. La storia ormai cristallizzata dice che il merito dell’abbrivio di una iniziativa configurata sin dall’inizio meritevole di attenzione e collaborazione va ascritto allo specifico Comitato sorto per sostenere il progetto trasformatosi poi in “Centro di cultura del mare”.

Strada facendo la schiera dei sostenitori si è andata via via ingrossando. Tra questi il sindaco che ha dato un decisivo colpo di reni alla realizzazione del progetto.

Che “entra a buon diritto a far parte, arricchendolo ulteriormente – ha affermato Pepe – nel sistema museale della Capitanata”. “E’ un sogno a lungo coltivato dai sipontini – ha rilevato Riccardi – che trova finalmente riscontro nella realtà e che va a valorizzare un settore oltremodo rappresentativo della cultura di questa nostra terra, nello specifico quella del mare”. “Un contenitore culturale – ha ribadito Falcone – di un settore portante della città della quale costituisce uno straordinario valore aggiunto”.

Ora si passa alla fase di allestimento del Museo allocato in alcuni locali del piano terra dell’edificio sul Viale Miramare in parte occupato dal Liceo Classico. I lavori di riattamento dei locali sono stati peraltro già avviati da tempo.

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A cura del Comune di Manfredonia si sta procedendo alla riqualificazione dell’edificio. Tra gli altri interventi anche quello della rimozione della ringhiera, divenuta fatiscente, che cinge l’immobile. Oltre a dare una maggiore visibilità e funzionalità alla scuola e dunque al museo, costituirà un ulteriore riferimento di decoro in un’area tra le più rappresentative della città.
da Foggiatoday

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San Severo: olio per motori davanti la villa durante la festa del PD

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Difficile interpretare il gesto compiuto in un periodo in cui i toni della discussione politica sono sempre più accesi, ma che potrebbe comunque non avere nulla a che vedere con la festa del partito

L’olio cosparso davanti la villa comunale

Sabato 8 settembre, in occasione della terza giornata della festa del Partito Democratico di San Severo, davanti l’ingresso della villa comunale, ignoti hanno cosparso di olio per motori l’intero marciapiede antistante il luogo in cui dal 6 al 10 settembre si svolge la manifestazione.

Per alcune ore e per garantire l’incolumità dei passanti, l’area è stata transennata.

Sabotaggio, avvertimento o atto goliardico? Difficile interpretare la natura del gesto avvenuto in un periodo in cui i toni della discussione politica sono sempre più accesi. E’ probabile anche che l’insano gesto non abbia nulla a che vedere con la festa del partito.


La speranza è che si sia trattato di uno scherzo, che resterebbe comunque di cattivo gusto.

da Foggiatoday

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SAN GIOVANNI ROTONDO – 5^ incontro del Seminario “VIE FRANCIGENE”

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Mercoledì 12 settembre alle ore 18, 45 la Sala Parrocchiale della Chiesa Matrice di San Leonardo Abate ospiterà il 5^ incontro del Seminario “VIE FRANCI GENE”.

L’incontro è organizzato dall’Associazione ComunicARTurismo, in collaborazione con le Associazioni “A.c.t! Monti Dauni” di Troia, “MCA – Multi Culture Association” di Lucera, Centro Studi Tradizioni Popolari “Terra di Capitanata” e Compagnia delle Puglie di San Severo, “Mo l’Estate” e “JA’ Associazione Culturale” di San Marco in Lamis, “visitsangiovannirotondo” di San Giovanni Rotondo, “Legambiente FestAmbienteSud” di Monte Sant’Angelo e “Daunia Tur” di Manfredonia con il Patrocinio dell’Agenzia Pugliapromozione, dell’Università degli Studi di Foggia, dell’Amministrazione Provinciale di Foggia e di Promodaunia.Gli incontri sono a partecipazione gratuita e prevedono un ricco confronto tra operatori esperti nel settore, funzionari pubblici e quanti altri hanno interesse a impegnarsi nello sviluppo di itinerari turistici “slow” entrando così a far parte di una rete regionale. Nelle scorse settimane, questi seminari sono stati ospitati dalle città di Troia, Lucera, San Severo e San Marco in Lamis.

Al seminario interverranno Nicola Gatta, Feliciano Stoico (Archeologica srl Foggia), Federico Massimo Ceschin (Esperto di Marketing Territoriale), Antonio Tedesco (sociologo Antropologo), Salvatore Taronno (direttore tecnico di ComunicARTurismo), Enzo Dota (sito internet “Il Meglio della Puglia”). Modera Marianna A licino (Visit Sgr)

——————

Centro Studi Tradizioni Popolari

TERRA DI CAPITANATA

CorsoGramsci 20

71016 San Severo (Fg)

Tel./Fax 0882.375761

www.terradicapitanata.it

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ORTANOVA – Collaborazione Comune-GAL, Calvio: “Positivamente sorpresi da tanto interesse;

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

siamo usciti dall’isolamento pervicacemente perseguito dalla precedente Amministrazione”

La nuova collaborazione tra Amministrazione comunale e GAL Piano del Tavoliere attiva interesse ed entusiasmo tra le imprese del settore agroalimentare e tra i giovani che vogliono investire in questo settore le proprie competenze ed energie.
La verifica del gradimento si è avuta in occasione del workshop, svoltosi venerdì scorso, per divulgare le misure di finanziamento adottate dallo stesso GAL con l’obiettivo di rafforzare il tessuto imprenditoriale e promuovere l’autoimprenditorialità. Occasione colta dall’Amministrazione comunale per presentare alla cittadinanza il servizio di consulenza gratuita per la creazione d’impresa.

“Tanto interesse ci ha positivamente colti di sorpresa – commenta la sindaco Iaia Calvio – e ha confermato le critiche rivolte, a suo tempo, all’Amministrazione Moscarella che decise di ingaggiare un’improduttiva e dannosa contrapposizione con il GAL Piana del Tavoliere, esclusivamente per ragioni di posizionamento politico, il cui esito è stato l’esclusione dei nostri imprenditori dai finanziamenti comunitari.
Solo grazie alla proficua sinergia tra l’attuale Amministrazione, la Giunta regionale e la presidenza del Gal siamo riusciti a rientrare ed a riprendere un percorso condiviso, che ha l’obiettivo di sostenere gli sforzi compiuti dalle nostre piccole e piccolissime imprese agricole e agroalimentari per resistere alla crisi migliorando e innovando la propria capacità produttiva e di posizionamento nei mercati locali e nazionali.
In più, vogliamo offrire ai giovani ortesi l’opportunità di mettersi in gioco consapevolmente, accompagnandoli a muovere i primi passi nel complesso mondo dell’imprenditoria.
Purtroppo qualche occasione l’abbiamo persa a causa del pervicace isolamento perseguito dalla destra – conclude Iaia Calvio – ma abbiamo voglia e possibilità di recuperare il terreno perduto”.
Ufficio Stampa CITTÀ DI ORTA NOVA

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APRICENA –L’AMMINISTRAZIONE E’ CONTRO LE TRIVELLAZIONI NEL MARE DELLE TREMITI

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Non si può svilire un nostro patrimonio naturale conosciuto e ammirato nel mondo

L’Amministrazione Comunale dice un secco e deciso no a qualsiasi operazione speculativa finalizzata all’estrazione di petrolio dai fondali delle Isole Tremiti. “Siamo preoccupati e ci schieriamo al fianco di tutti i soggetti che in questi giorni si sono mobilitati a difesa delle Diomedee”, si sostiene da Palazzo di Città.
“Non condividiamo l’incarico di esplorazione dei fondali affidato dal Ministro dell’Ambiente Cini alla società Petroceltic e porteremo l’argomento anche all’attenzione del Consiglio Comunale. Tante sono le istanze pervenute dai Cittadini e dalle Associazioni, come il Comitato Ats di Apricena, sensibile, come l’Amministrazione, alle tematiche legate alla tutela e salvaguardia dell’ambiente. Lo abbiamo anche dimostrato mettendo la parola fine alla questione cementificio”.
“Non si possono trascurare le possibili ripercussioni di una attività estrattiva alle Isole Tremiti. Conseguenze che andrebbero a inficiare il nostro paradiso terrestre, con effetti pericolosi sulla salute del territorio e dei Cittadini, oltre agli incalcolabili danni sull’economia di tutto il Gargano, che vive di turismo”.
“Ci uniamo quindi al coro di chi si oppone alle trivelle nel mare delle Tremiti e, in generale, nel Mare Adriatico. Non si può mettere a rischio l’equilibrio ambientale di un ecosistema per estrarre un petrolio che, tra l’altro, già Enrico Mattei definì di scarsa qualità e in quantità irrisoria per il fabbisogno della popolazione”.

L’Ufficio Stampa CITTA’ DI APRICENA

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FOGGIA – lettera al Governatore Vendola . Gli attivisti del Movimento Cinque Stelle chiedono interventi sull´impianto di depurazione di Foggia che versa in stato di abbandono

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Gentile Governatore della regione Puglia,
come attivisti del Movimento Cinque Stelle abbiamo avuto modo di leggere la lettera della signora Power e la sua risposta circa il problema relativo alla realizzazione di una condotta a mare per lo scarico delle acque provenienti da un depuratore.
Abbiamo apprezzato il suo slancio in favore di un maggiore impegno in difesa dell’ambiente e contro quegli interessi oscuri che tendono a trasformare e distruggere la bellezza intrinseca della nostra terra.
Al contempo condividiamo la sua affermazione che sarebbe paradossale considerare gl’impianti di depurazione e di affinamento quali opere nemiche dell’ambiente.
Così pure condividiamo il ragionamento sull’opacità dell’operato di molte anzi troppe amministrazioni locali sul tema del contrasto all’inquinamento delle falde.

Però da semplici cittadini impegnati nel sociale e nelle battaglie ambientaliste, nasce spontanea la domanda ma come mai c’è tanta gente che si oppone a un intervento come questo e il perché anche una artista che ama questa nostra terra decida di dare voce a questa protesta. Noi ce lo chiediamo e lei?
Vede caro Governatore, noi ci siamo fatti un idea del perché questo accade, avrà seguito anche lei cosa sta accadendo nella provincia di Barletta, Andria, Trani con il sequestro di diversi depuratori con l’operazione “Dirty Water” ha consentito di accertare responsabilità, a vario titolo, in ragione delle cariche ricoperte nelle società incaricate della gestione degli impianti, nei confronti di 21 persone tra cui Ivo Monteforte amministratore unico dell’AQP (Acquedotto Pugliese), alle quali sono stati notificati gli avvisi di garanzia in ordine allo sversamento incontrollato nelle acque superficiali marine contigue alla costa di fanghi di depurazione (rifiuti speciali) e di acque non depurate con valori chimici biologici superiori a quelli fissati dal decreto legislativo 152/2006, con deturpazione delle aree marine e dei tratti costieri, nonché la frode nell’esecuzione dei contratti per l’inadempimento degli obblighi contrattuali a carico delle società e dei loro rappresentanti legali, incaricate della conduzione, manutenzione, controllo e custodia degli impianti (notizia appresa dalla stampa).

Purtroppo questa situazione è estremamente diffusa su tutto il territorio regionale ad esempio provi a visitare l’impianto di depurazione della città di Foggia e si renderà conto che purtroppo la sua affermazione: “depuriamo con le migliori tecnologie disponibili”, non è veritiera, infatti basta accostarsi allo scarico d’uscita del depuratore per rimanere tramortiti dalla puzza, nonché dallo stato di abbandono in cui versa la struttura, infatti in barba a qualsiasi norma di tutela persino la recinzione all’impianto risulta divelta, per non parlare delle stazioni di pompaggio abusive che alimentano enormi vasconi per l’irrigazione di pomodori e altri ortaggi, posizionate proprio a ridosso della stessa recinzione come può vedere dalle foto allegate.

Il problema Governatore è che questa cosa non si verifica solo a Foggia e che forse dovrebbe rivedere le modalità con cui il sistema complessivo della depurazione viene gestito da società Pura srl controllata dall’AQP. A proposito perché AQP ha necessità di realizzare un srl per svolgere tali funzioni?
In Gran Bretagna ad esempio un importante oasi naturalistica nata dall’abbandono di un sito minerario ad opera della politica della signora Thatcher gestita Wildfowl & Wetlands Trust (WWT) fondata da Sir Peter Scott viene alimentato dalle acque di un depuratore, ci dispiace affermare che questa cosa allo stato attuale è impossibile solo ipotizzarla per la Puglia, basti pensare che per esempio il torrente Candelaro a cui afferiscono molti scarichi provenienti dai depuratori di diversi comuni della Capitanata è il corpo d’acqua superficiale più inquinato della Puglia come attesta la stessa ARPA.

Per cui non dovrebbe sorprendersi se in molti non credono ” noi aggiungiamo purtroppo” che quella condotta rappresenti una soluzione ottimale è questa costatazione che qui riportiamo ci fa molto male, parchè la paura dei nostri concittadini nasce perché anche nel campo della tutela dell’ambiente e nello specifico della depurazione delle acque si è operato sacrificando l’alto valore sociale di questa azione per favorire una becera logica di profitto a ogni costo.

Inoltre Governatore, piuttosto che sentirsi ferito e affermare: … amare la propria terra e governarla con lungimiranza spesso comporta incomprensioni e aggressioni gratuite e polemiche ingenerose. Solo perché qualcuno le fa notare che l’imperatore è nudo, anzi sporco … Le consigliamo scendere nel mondo reale, abbandonando le ovattate stanze della presidenza della regione, così d’allontanarsi dal canto delle sirene di quei luoghi di potere che distorce irrimediabilmente la realtà, in modo da evitare di scrivere senza conoscere veramente i problemi che cozzano con quanto i cittadini reali costatano tutti i giorni … come affermare “depuriamo con le migliori tecnologie disponibili”… cosa forse vera forse solo nelle intenzioni ma non nei fatti, come dimostra anche la nostra circostanziata e documentata denuncia fotografica.

Lei è ancora in tempo per intervenire politicamente senza aspettare come nel caso dell’ILVA che la situazione venga affrontata e risolta da un altro organo dello stato la Magistratura.
da Il Grecale

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FOGGIA – Mostra fotografica collettiva dei soci del Foto Cine Club Foggia BFI

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Il Foto Cine Club Foggia BFI torna a mettersi in mostra in una forma, anzi in un formato inusuale: alle 18.00 di martedì 11 settembre 2012 alla Sala Grigia del Palazzetto dell’Arte di Foggia (in via Galliani) verrà inaugurata la collettiva fotografica FUORI MISURA, che raccoglie gli scatti – oltre 40, ndr – di un cospicuo numero di soci del sodalizio fotografico foggiano.
Le immagini in mostra saranno tutte in bianco e nero e senz’altro cattureranno l’attenzione dei visitatori: verranno stampate perlopiù in formato 1 m x 2, saranno quindi tutte di grandi dimensioni, ovvero, come recita il titolo della mostra, saranno FUORI MISURA e l’allestimento sarà particolare, proprio per l’insolito formato di stampa.

Le fotografie in mostra sono frutto, come sempre quando si espone una collettiva, dei tanti viaggi compiuti dai loro autori; ma non mancheranno scatti realizzati in studio così come foto che ritraggono luoghi posti a due passi da casa nostra.

Il Foto Cine Club BFI con la collettiva FUORI MISURA che verrà inaugurata martedì 11 settembre (per chiudersi il 20 p.v.) riprende dopo alcuni anni la collaborazione con il Comune di Foggia (in particolare con il Settore Cultura, ndr), che ha espressamente invitato il circolo fotografico foggiano a esporre alla Sala Grigia e che alla mostra fornisce il proprio patrocinio. Una collaborazione e una vicinanza – quelle del FCCF e dell’ente comunale – che sono il segno, da parte di entrambi i soggetti, di un rinnovato desiderio di donare alla Città di Foggia e ai suoi cittadini occasioni di incontro e crescita culturale.

La mostra fotografica verrà inaugurata dalla dott.ssa Gloria Fazia, Dirigente del Settore Cultura del Comune di Foggia, e da Nicola Loviento, Presidente del Foto Cine Club Foggia BFI e Delegato Regionale FIAF (la Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, che fornisce anche il suo patrocinio alla mostra).

FUORI MISURA
Mostra fotografica collettiva dei soci del Foto Cine Club Foggia BFI
Sala Grigia del Palazzetto dell’Arte
Via Galliani – Foggia
Inaugurazione: martedì 11 settembre 2012, ore 18.00; visitabile fino al 20 settembre 2012.
Ingresso libero
da Il Grecale

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CHIANCIANO TERME (SI) – UdC: il ministro Clini incontrerà i sindaci di Capitanata

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Il ministro dell’Ambiente Corrado Clini si è reso disponibile ad incontrare i sindaci della provincia di Foggia. E’ quanto emerso da un incontro avuto tra lo stesso Clini ed il segretario provinciale dell’Unione di Centro, l’on. Angelo Cera, durante la festa nazionale dello scudocrociato a Chianciano Terme.
Il deputato centrista ha manifestato le istanze della Capitanata al rappresentante del governo guidato da Mario Monti, che nei prossimi giorni, dunque, incontrerà i primi cittadini della provincia di Foggia.
Il luogo verrà stabilito martedì in un nuovo incontro fissato tra Corrado Clini e Angelo Cera, che è riuscito ad impegnare il ministro dell’Ambiente a confrontarsi con i rappresentanti del territorio di Capitanata.
da Teleradioerre

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FOGGIA – Danni all’agricoltura: primi interventi dalla Regione

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Soddisfazione della Coldiretti per quanto deliberato dalla giunta regionale

“E’ un primo riconoscimento dell’impegno di Coldiretti Foggia che nei giorni scorsi aveva richiesto all’ufficio provinciale agricoltura di monitorare i danni sulle colture agricole conseguenti al prolungarsi delle gravi condizioni di siccità accompagnata da alte temperature”.
Secondo il presidente di Coldiretti Foggia, Pietro Salcuni, la delibera della giunta regionale ha raccolto con grande tempestività le istanze provenienti in particolare dall’area della Capitanata così duramente colpita dalle avverse condizioni metereologi che, ad esempio, hanno dimezzato la produzione di pomodoro mettendo in grave crisi le imprese agricole che per questa coltura hanno grosse spese di investimento che, se non ripagate da un raccolto “normale” sia in quantità che in termini di prezzo di vendita, rimangono enormemente esposte finanziariamente.
“Ora – prosegue Salcuni – ci aspettiamo ovviamente che il Governo faccia la sua parte e che, seppure in un momento di difficoltà economica come quello che stiamo vivendo, trovi le risorse necessarie a fronteggiare il grave stato in cui si trovano le nostre imprese agricole che, in mancanza di idoneo sostegno, saranno costrette a chiudere seguendo purtroppo un disastroso trend che sta caratterizzando buona parte del nostro tessuto economico” .
da Daunia News

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ROMA – Arrestato tassista abusivo foggiano

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Sorpreso dai carabinieri mentre minacciava di morte un cliente

Giunto a fine corsa avrebbe chiesto tutto il denaro ad un cliente e di evitare di chiedere aiuto alle forze dell’ordine. Un tassista abusivo originario di Foggia e residente a Caivano (Napoli) è stato arrestato dai carabinieri mentre minacciava di morte un cliente in piazza della Repubblica.
da Daunia News

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Cerignola – arrestato 25enne per minacce e violenza

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Controlli agenti della Mobile (archivio, rete8)

PERSONALE del Commissariato P.S. Cerignola ha arrestato Pasquale Occhionero, nato a Cerignola, di anni 25, per i reati di minacce, violenza resistenza, oltraggio e lesioni a P.U., nonché per essersi rifiutato di declinare le proprie generalità.

A cura Commissariato P.S. San Severo arrestato Nazario Palumbo, nato a San Severo, di anni 21, ivi residente, per il reato di tentato furto in abitazione, minacce, resistenza e violenza a P.U.

Denunciati a cura Commissariato P.S. Manfredonia una persona per inosservanza a provvedimento dell’Autorità.
da Stato Quotidiano

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Foggia – Agricoltura, Salcuni su stato di crisi: ora intervenga il Governo

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Il presidente della Coldiretti Puglia e del Consorzio di Bonifica Pietro Salcuni; (ST)

“E’ un primo riconoscimento dell’impegno di Coldiretti Foggia che nei giorni scorsi aveva richiesto all’Ufficio Provinciale Agricoltura di monitorare i danni sulle colture agricole conseguenti al prolungarsi delle gravi condizioni di siccità accompagnata da alte temperature”.
Secondo il Presidente di Coldiretti Foggia Pietro Salcuni la delibera della Giunta Regionale ha raccolto con grande tempestività le istanze provenienti in particolare dall’area della Capitanata così duramente colpita dalle avverse condizioni metereologi che , ad esempio, hanno dimezzato la produzione di pomodoro mettendo in grave crisi le imprese agricole che per questa coltura hanno grosse spese di investimento che, se non ripagate da un raccolto “normale” sia in quantità che in termini di prezzo di vendita, rimangono enormemente esposte finanziariamente.

“Ora ci aspettiamo ovviamente che il Governo faccia la sua parte e che, seppure in un momento di difficoltà economica come quello che stiamo vivendo, trovi le risorse necessarie a fronteggiare il grave stato in cui si trovano le nostre imprese agricole che, in mancanza di idoneo sostegno, saranno costrette a chiudere seguendo purtroppo un disastroso trend che sta caratterizzando buona parte del nostro tessuto economico” prosegue Salcuni: “E’ evidente – conclude – che in questa situazione sono necessarie risorse straordinarie, ritenendosi sicuramente insufficienti quelle rivenienti dalla legislazione ordinaria in materia di calamità; siamo però convinti che con la sua sensibilità, il Ministro Catania, opportunamente sostenuto in questo dagli Assessori all’Agricoltura capitanati dal nostro Dario Stefàno, saprà convincere i colleghi di Governo ed il Premier Monti a supportare straordinariamente un settore strategico per la ripresa economica del nostro Paese qual è l’agricoltura”.
da Stato Quotidiano

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Foggia – Urbanistica Foggia, Longo: Cislaghi ignora; 167 “d’oro”

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Il consigliere della Destra foggiana Bruno Longo (st – Ph: sportenews)

“IN riferimento alle affermazioni del segretario cittadino di Rifondazione Comunista, circa l’urbanistica foggiana,emerge chiaramente che l’emulo nostalgico ed un po patetico di Ernesto Guevara Cislaghi sia più ignorante che in mala fede”. Lo dice in una nota il consigliere de La Destra foggiana Bruno Longo.

“Tanto per chiarire concetti confusi e privi di fondamento, va innanzi tutto detto a chiare lettere, che mentre l’amministrazione comunale di centrodestra in nove anni consegnò agli aventi diritto circa tremila alloggi di Edilizia Pubblica Residenziale o assimilabile (Gozzini,IACP,Piani di Recupero,Programmi di Riqualificazione),le amministrazioni di centrosinistra,invece,in altrettanti nove anni,non hanno consegnato neppure un alloggio ai cittadini,alla faccia dei ceti bisognosi”.

“Anzi dai Programmi complessi summenzionati ed ormai abbondantemente conclusi,vi sono da recuperare centinaia di alloggi e diverse strutture pubbliche ,che nonostante le ripetute denunce politiche dell’opposizione,il sindaco Mongelli,per oscuri motivi, sembra non voler recuperare dai privati imprenditori edili, dimostrando ancora una volta incapacità o irresponsabilità, poiché oltre al disagio procurato ai senza tetto, si tratta anche di danno erariale“.

“Bisogna poi essere proprio superficiali ed incapaci di leggere le carte,per non sapere che i suoli destinati agli IACP (il 20% del totale per ,200mila metri cubi)sono stati a quest’ultimi scippati,con una delibera dell’amministrazione Ciliberti,per regalarli ad imprese e cooperative,che hanno sostanzialmente realizzato alloggi di edilizia privata,invece che di edilizia convenzionata :quello stesso Piano di 167 che ha portato benefici al sindaco Mongelli”.

“Così come bisogna essere altrettanto disinformati e superficiali per non sapere,che il sottoscritto insieme a tutta l’opposizione di centrodestra ha prodotto mozioni ed interpellanze sulla emergenza abitativa senza che il sindaco si sia degnato di rispondere,facendo convocare il consiglio comunale, dimostrando così grande insensibilità verso il disagio sociale. Si coglie l’occasione, ancora una volta,per consigliare al vetero-comunista Cislaghi di farsi aiutare da qualcuno nello studio e nell’apprendimento della materia amministrativa,dove risulta lacunoso,indolente e assolutamente insufficiente nella comprensione di concetti pur elementari,anche a giudicare dalle argomentazioni confuse e rancorose rese alla stampa,a seguito della vicenda dell’occupazione dei locali della cittadella dei servizi”.

“E’ un dato di fatto ed è una realtà inconfutabile,che, nella nostra città,d’altra parte, la sinistra ed il mattone vanno a braccetto da tempo,trovando anche importanti e scellerati punti di incontro,come dimostra l’appoggio incondizionato dato dalla sinistra a Mongelli,uomo forte della locale sezione edile,per la sua elezione a sindaco e la particolare dedizione di quest’ultimo per le varianti urbanistiche,alcune delle quali illegali e truffaldine,al punto da essere sotto la lente di ingrandimento della magistratura”, chiude Longo.
da Stato Quotidiano

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Manfredonia –Comitato No Triv: mega concerto a Manfredonia con Jovanotti e Raf

Pubblicato : lunedì, 10 settembre 2012

Comitato No Triv: mega concerto a Manfredonia, il 6 ottobre, con Jovanotti e Raf (Ph: www.soundsblog)

SABATO 6 ottobre a Manfredonia, si terrà la terza grande manifestazione per scongiurare le prospezioni sismiche finalizzate alla ricerca di idrocarburi nel Mare Adriatico e Ionio, in particolare al largo delle Isole Tremiti, il luogo tanto amato da Lucio Dalla. Tali prospezioni costituirebbero uno scempio per il nostro mare e l’ambiente.

“La Rete di associazioni contro le trivellazioni in Adriatico ‘NO TRIV’, intende organizzare nella stessa giornata un mega concerto serale a favore del Mare e contro eventuali future trivellazioni, confidando nel sostegno della Regione Puglia, della Regione Molise, della Provincia di Foggia, del Parco del Gargano e dei comuni di Capitanata, Manfredonia e Termoli. Sono attese nella città garganica circa 300 associazioni ambientaliste provenienti da tutte le regioni che si affacciano sull’Adriatico, dal Friuli al Veneto, dalle Marche all’Abruzzo con l’obiettivo resta quello di bloccare le trivellazioni nel mare Adriatico”.

“Ci piacerebbe poter invitare al concerto artisti da sempre sensibili a temi sociali, ambientali e civili – riferisce il portavoce dell’associazione- e giovani artisti italiani dal cuore d’oro: Laura Pausini, Giorgia, Biagio Antonacci, Jovanotti, Raf, Ron, Gianni Morandi, Emma, Alessandra Amoroso, i Modà, i Negramaro, giusto per citarne alcuni. Qualcuno che possa dare voce al nostro meraviglioso mare e si offra di continuare a difendere i nostri fondali marini e tutto l’ambiente acquatico esattamente come avrebbe continuato a fare Lucio Dalla se solo fosse ancora vivo. Chiediamo a discografici, manager e artisti di rispondere al nostro appello e di partecipare numerosi a questo concerto“.
da Stato Quotidiano

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