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Notizie del 27 settembre 2012

In migliaia verso Monte S. Angelo

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

Avrà percorso a piedi 2483 chilometri Michele Del Giudice, il foggiano che nel pomeriggio di sabato prossimo 29 settembre, giorno dedicato ai festeggiamenti in onore di San Michele, arriverà nel santuario di Monte Sant’Angelo dall’abbazia di Mont Saint Michel, nella bassa Normandia. Attraversando ed unendo idealmente la via Francigena, del Nord e del Sud.
Mentre leggete quest’articolo decine e decine di pellegrini di tutto il mondo rianimano a piedi l’antico percorso della via Micaelica che da Roma porta al santuario ipogeo dedicato a san Michele, a Monte Sant’Angelo. E’ il Mi- ka ‘El, (chi come Dio) già dagli ebrei considerato principe degli angeli di cui la cittadina del Parco nazionale del Gargano custodisce il più antico santuario dell’Occidente latino, riconosciuto dall’UNESCO Patrimonio mondiale dell’umanità. Un turismo, quello dei cammini e dei pellegrinaggi, che registra in Italia un trend decisamente positivo con un incremento del 15% nello scorso anno ed una crescente attenzione nei settori pubblici e privati dei territori coinvolti. Ed a proposito di privati, nascono in Puglia anche i primi centri di accoglienza non gestiti da religiosi per pellegrini e camminatori.
Certo non si sta lì a contare gli ingressi, chiarisce subito il Rettore dei padri micheliti, padre Ladislao Suchy ma “se una volta a piedi potevano arrivare centinaia di pellegrini all’anno, oggi con vari mezzi e con diverse modalità ne arrivano centinaia di migliaia”.
Padre Ladislao è figlio spirituale del beato padre Bronislao Markiewicz, il polacco che fondò nel 1921 la congregazione cui è affidato il tempio.
Ci si mette una ventina di giorni per attraversare a piedi i quattrocentosessanta chilometri circa che da Roma a Monte Sant’Angelo talvolta sfiorano i mille e cento metri sul livello del mare; sono il proseguimento a Sud est della via Francigena che da Roma, attraverso la “Sacra di san Michele” in Val di Susa, conduce sino in Francia, al santuario di Mont Saint Michel. Ma è dal santuario garganico che i francesi, dopo l’apparizione di Michele Arcangelo ad Oberto, vescovo di Avranches, nel 709 vennero a prendere quella che sarebbe stata la prima pietra per la costruzione dell’abbazia eretta nella bassa Normandia su un isolotto e collegata al continente da una banda sabbiosa soggetta alle maree.
Ma torniamo sul Gargano dove per tutta questa settimana c’è stato gran fermento per i preparativi. Certo che per arrivare a Monte e ai circa 800 metri di altezza del suo sperone calcareo c’è anche chi s’incammina solo pochi giorni prima della festa, dai paesi vicini, da Vieste o San Marco in Lamis o dal barese come dal napoletano, per unirsi al fiume di devozione.
Raggiungerla a piedi, sulle orme degli antichi viandanti, significa scoprire antiche suggestioni anche seguendo i consigli e le indicazioni dettate da chi ha messo su siti web ad hoc e fornisce organizzazione ed indicazioni assai precise.
Fa fede di questa grande attenzione anche il fatto che la cittadina sia sempre più coinvolta come tappa fondamentale nei lavori della Borsa internazionale del turismo religioso e dei cammini spirituali (Bitrel), quest’anno insieme a Foggia, Lucera e San Giovanni Rotondo con la partecipazione di quarantacinque buyers provenienti da 16 Paesi: un’attenzione particolare sarà dedicata ai referenti di lingua spagnola, americani compresi, e dei Paesi dell’Est europeo, russi compresi. Durante la Borsa, a Monte Sant’Angelo avrà luogo la presentazione della terza edizione del Festival Europeo delle vie Francigene, un collective project sostenuto da una rete europea che promuoverà il territorio da giugno a settembre prossimo.
La direttrice che si promuove anche con la Bitrel è la stessa che sin da epoca romana e poi con le Crociate ha collegato il Nord Europa col Mediterraneo orientale. Chiamata da alcuni via Francigena del Sud- denominazione di cui vi è traccia in un’iscrizione runica dell’896-, ha un percorso simile ed appena distante da quello segnato dalla Via Sacra Langobardorum che da Roma e passando per il ducato longobardo di Benevento permise la diffusione sul Gargano del culto legato alla figura dell’Arcangelo Michele.
Cammino di espiazione dei peccati quello che porta sino a Monte Sant’Angelo, giù per la lunga scalinata sin nella grotta dove, correva il 29 settembre del 493, l’Arcangelo si era rivelato al vescovo di Siponto ammonendolo sulle caratteristiche che egli stesso attribuiva alla cavità carsica, “basilica celeste” perché non consacrata da uomo (“…Là dove si spalanca la roccia possono essere perdonati i peccati degli uomini…Quel che sarà qui chiesto nella preghiera sarà esaudito…”.
Sarà per questo e per testimoniare l’antico rito della consegna della città nelle mani del Santo che nel pomeriggio di domani 28 settembre alle 18 l’intero organico dell’amministrazione comunale con in testa il Sindaco, partito in processione dal Comune sino al santuario, compie durante un celebrazione eucaristica l’offerta della cera, delle candele, in passato unica fonte di luce nella grotta santa.
Giornata clou nella Cittadina pugliese dalle case bianche a schiera è però quella di sabato, nel santuario: alle 13, 30 l’arrivo dei pellegrini e la messa mentre nel pomeriggio, alle 17, la suggestiva processione della statua dell’Arcangelo per le vie del paese.
Maria Paola Porcelli

Prossimi appuntamenti

Il 10 ottobre nel Santuario musica sacra per il festival “La Via Francigena del Sud”
Dal 24 al 28 ottobre per la Borsa Internazionale del turismo religioso, III edizione Festival Europeo delle vie Francigene
Il primo novembre Sagra della castagne a cura del gruppo scout “Monte Sant’Angelo 1”

Road Map
Da Napoli: autostrada A16 e tra Candela e Cerignola la A14 sino a Cerignola est. Da qui imboccare la SS545 per Manfredonia, la SS89 e la SP55 sino a Monte Sant’Angelo.
Da Bari, autostrada A14, uscita Cerignola est, quindi lo stesso itinerario che si segue venendo da Napoli.

Dove Dormire
Di fronte al santuario, il tre stelle Hotel Michael con panorama mozzafiato sul rione medievale e sul Golfo di Manfredonia: matrimoniale con prima colazione a 65 euro (Tel. 0884 565519). Stessi prezzi e stesse stelle per l’Hotel Santangelo: è sulla strada per gli Eremi dell’abbazia di santa Maria di Pulsano, il sito del VI secolo più votato nella storia del censimento nazionale FAI “I luoghi del cuore” (Tel. 0884 565536).

Dove Mangiare
Il New York Times gli ha appena dedicato mezza pagina, segnalato com’è dalle più importanti guide enogastronomiche internazionali. E’ Li Jalantuùmene di Gegé Mangano, piatto forte: quadrotti di podolico su vellutata di cime di rapa di bosco. Spesa media 50 euro vini esclusi (Tel. 0884 565484).
Al Barone cavalli di battaglia sono invece le laine (tagliatelle), ceci e baccalà, la N’capriata di fave e cicorie selvatiche e i torcinelli alla brace. Si mangia spendendo 25 euro, vino della casa incluso (Tel. 0884.562577 ).
da

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Manfredonia – A pochi giorni dal 1° Rally Porta del Gargano – 2^edizione…

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

A pochi giorni dal 1° Rally Porta del Gargano – 2^edizione, la manifestazione si concretizza sempre più.
Dal punto di vista tecnico-logistico è tutto pronto, confermate.
Assistenza e direzione gara presso la Sidap srl nella zona porto industriale di Manfredonia e definiti percorso e le due prove speciali da ripetere tre volte nella giornata di Domenica 7 Ottobre.
In attesa della gara non resta che promuovere l’evento, avvicinando la cittadinanza al fascino ed al rombo delle auto da competizione.
Sabato 29 settembre 2012, alle ore 19:00 ci sarà la presentazione del rally, presso il Chiostro Comunale di Palazzo San Domenico – P.zza del Popolo, Manfredonia.

Inoltre al rally è abbinata una lotteria “Gioca & Vinci” con primo premio una Chevrolet Spark ed altri fantastici premi.
Tentate la fortuna e aiutateci a mantenere vivo uno sport sano.
da

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Arresti a Cerignola: in manette ladro di auto e sorvegliato speciale

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

Un 22enne stava rubando un’autovettura in via Teano con l’utilizzo di uno spadino. Un 41enne sorvegliato speciale girava su un motociclo senza patente

I due arrestati

Un 22enne pregiudicato di Cerignola è stato arrestato dai carabinieri del posto poiché ritenuto responsabile del reato di tentato furto.

I militari, mentre percorrevano via Teano nei pressi del cimitero, hanno notato una persona muoversi all’interno di una Lancia Y 10. Accortosi della presenza degli uomini in divisa, il ragazzo ha aperto la portiera e si è dato a precipitosa fuga imboccando la vicina via Sestu.

Dopo un breve ma inteso inseguimento, i carabinieri lo hanno bloccato in via Urus con uno spadino tra le mani di 3 cm di spessore e 5 di lunghezza, grimaldello artigianale usato per forzare le serrature delle autovetture.

Stante l’evidenza dei fatti il 22enne è stato accompagnato in caserma e dichiarato di arresto per tentato furto, danneggiamento e possesso ingiustificato di grimaldello.

Nella stessa giornata i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della città ofantina hanno arrestato in flagranza di reato un 41enne pregiudicato, sorvegliato speciale per inosservanza obblighi inerenti la sorveglianza speciale.

I militari di pattuglia mentre percorrevano in auto via Pietro Micca, lo hanno individuato alla guida di un motociclo mentre tentava di allontanarsi.

Bloccato sotto la sua abitazione, l’uomo era sprovvisto di patente poiché revocatagli nel luglio 2003. Accompagnato in caserma, veniva dichiarato in stato di arresto per il reato di inosservanza degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale.
da Foggiatoday

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FOGGIA – Va a trovare il marito in carcere con 15 grammi di hashish: arrestata 30enne

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

Ad attenderla all’ingresso c’era un cane della polizia penitenziaria addestrato per questo tipo di situazioni. E’ stata arrestata per detenzione illegale di sostanze stupefacenti

Il carcere di Foggia

Una 30enne di Ostuni ha tentato invano di entrare nel carcere di Foggia con quindici grammi di hashish. Ad attenderla all’ingresso c’era un cane della polizia penitenziaria, addestrato per questo tipo di situazioni.

Quando l’animale ha abbaiato contro la donna, i poliziotti l’hanno immediatamente bloccata e perquisita. A loro la brindisina ha semplicemente riferito che stava andando a trovare il marito per un colloquio.

Per lei è scattato l’arresto con l’accusa di detenzione illegale di sostanze stupefacenti.
da Foggiatoday

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FOGGIA – Lavoratori occupano l’Amica: aggredita Tavano, raccolta rifiuti a rischio

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

L’esercizio provvisorio scade il 30 settembre. Cgil FP assicura di agire con l’obiettivo di voler salvaguardare i livelli occupazionali. Vertice in prefettura tra Mongelli e Latella. Solidarietà dei sindacati a Tavano

Il mancato accordo tra l’Amica e l’Amiu, nell’ennesimo vertice tenutosi il 25 settembre a Palazzo di Città, trascina con sé lo stress di una trattativa che dura da più di un mese ma che fatica a decollare.

Una vicenda tanto sofferta quanto difficile da risolvere, tant’è che in queste ore è in corso un vertice in prefettura traMongelli e Latella con i lavoratori che attendono all’esterno del palazzo sotto il controllo delle forze dell’ordine. Il 30 settembre scade l’esercizio provvisorio come stabilito dal curatore fallimentare della società Amica, ma già da oggi il servizio di raccolta rifiuti è interrotto.

I lavoratori non ci stanno e questa mattina infatti hanno incrociano le braccia e occupato la sede di Amica in Corso del Mezzogiorno.

Ma l’aggressione di ieri, fisica e verbale, subita dalla sindacalista della Cgil FP, Francesca Tavano, da parte di alcuni lavoratori, è la conferma di una crisi sociale che riguarda più livelli e che purtroppo è sfociata in un atto vile, troppo per una vicenda che avrebbe bisogno invece di essere affrontata con spirito di sacrificio e serenità.

L’aggressione è avvenuta mentre Tavano si stava recando a Palazzo di Città dov’era in corso la difficile trattativa con l’amministrazione comunale e l’Amiu di Bari, società candidata al fitto di ramo d’azienda per lo svolgimento del servizio di igiene urbana.

“Siamo impegnati da mesi nella difficile vertenza Amica con l’esclusivo obiettivo di salvaguardare il futuro occupazionale dei lavoratori e, assieme, garantire continuità ad un servizio pubblico essenziale” afferma il sindacato della Cgil Funzione Pubblica, accusato invece di non fare gli interessi dei lavoratori al grido “Ci avete venduti”.

L’azione della Fp Cgil proseguirà senza indugi sulla strada della tutela dei diritti acquisiti delle maestranze, a sostegno della proposta avanzata dai sindacati e democraticamente votata in assemblea dai lavoratori di Amica, scaturita da un forte senso di responsabilità rispetto a riduzioni salariali e nuova organizzazione del lavoro”.

Anche le segreterie provinciali di Cgil Cisl Uil di Foggia condannano con forza l’aggressione di cui è stata oggetto ieri sera la delegazione della Fp Cgil nei pressi di Palazzo di Città. “Alla solidarietà verso gli aggrediti Cgil Cisl Uil aggiungono la certezza che la totalità dei lavoratori sostiene l’impegno dei sindacati per la risoluzione della vertenza e rifugge da ogni forma violenta. Tali atti non possono che nuocere alla trattativa e pregiudicare decisioni di straordinaria importanza per la città e in primis per i lavoratori”.

FOTO GALLERY

  • amica occupata-3 Occupazione sede Amica-2 Sede amica-2 Sede Amica attimi di tensione-2

da Foggiatoday

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FOGGIA – Eternit alla periferia di Foggia, sotto i cavalcavia e in aperta campagna

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

Questa estate i volontari delle Guardie Ambientali d’Italia sezione di Foggia hanno rinvenuto dell’amianto nelle vicinanze di abitazioni e a ridosso dei campi agricoli

I rifiuti abbandonati

Le Guardie Ambientali d’Italia sezione di Foggia, condotte dai dirigenti Citoli Ciro Felice e Verderosa Enrico, hanno raccontato e documentato con degli scatti fotografici l’abbandono di eternit alla periferia di Foggia, in aperta campagna e a ridosso dei cavalcavia.

Quest’estate i volontari hanno rinvenuto dell’amianto persino nelle vicinanze di abitazioni e in campi dove si coltivano carciofi e altri prodotti agricoli. A distanza di alcune settimane, questa situazione persiste.

Le immagini ritraggono via San Severo, via Del Mare, via Trinitapoli e la zona del Salice Nuovo. Controllate anche via Lorenzo Perosi e via Michele Russo.


Resta critica la situazione in Capitanata, dove la presenza di eternit e il continuo abbandono di rifiuti alimentanol’inquinamento ambientale del suolo e del sottosuolo.

da Foggiatoday

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MANFREDONIA – UN MANFREDONIANO E IL SUO SUCCESSO IN COSTA AZZURRA

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

Ecco come questo giovane sipontino, Nicola Gentile, ha creato la sua impresa in Costa Azzurra. ‘La gente a Manfredonia era fatalista. E credo che lo sia ancora. Ma la mia volontà è quella di essere protagonista.”

Dice che non gli capita spesso di fare interviste. Un italiano che abita a Nizza, Nicola è di adozione francese ma di origini italianissime, pugliesi. La sua città natale è Manfredonia e gli manca un po’ – E’ un pizzico al cuore quando penso all’infanzia.
Quando mi capita di riparlare della mia terra

- dice. Nicola Gentile, italiano, 40enne, ci racconta di sé. Si racconta.
Come ha cercato e trovato la sua fortuna in Francia. E perché ha lasciato la sua Penisola e il suo sole. Nicola, qui Oltralpe, ha pure trovato quello sguardo e quel modo di fare tipico della determinazione che la Francia, un po’, ti inculca. Le sue idee, quelle sono sempre state chiare.

- Amo la mia terra ma la mentalità non mi piaceva – spiega Nicola – Legata al fatalismo, a quell’idea che nessuno è padrone del proprio destino. La gente a Manfredonia era fatalista. E credo che lo sia ancora. Ma la mia volontà è quella di essere protagonista.

Se resti sul posto vivacchi, sei tranquillo, puoi trovare una buona qualità di vita. Ma spostarsi, uscire fuori, vuol dire seguire le proprie ambizioni. Significa dire a se stessi “Vado e agisco, perché è quello che mi interessa”

 

-E a te interessava la Costa Azzurra? O solo andare via?-

Ho fatto i miei studi universitari a Padova. Il livello culturale già poteva darmi di più della mia città natale. Ho seguito un insegnamento umanistico. E poi ho fatto vari viaggi, come spesso accade in gioventù. La voglia di mettermi alla prova, vedere un mondo diverso, conoscere altre idee.

Ho scelto l’apertura se così si può dire. Avere gli occhi ben spalancati sul mondo, conoscere altri posti. Ho seguito il cuore -E poi sei approdato in Francia.- Negli studi l’inglese era importante, era una lingua di comunicazione mondiale era il ’92. Ho scelto Londra, come prima tappa estera.

Qui ho conosciuto mia moglie, che è francese di Parigi. Una volta terminati i miei studi, dopo un master anche in Belgio, abbiamo scelto di trasferirci a Nizza. Qui ho seguito un Master 2 in psicologia ed ho insegnato italiano, nel ’97 ho terminato i miei studi in psicologia e come formatore

-E’ stato allora che ha deciso di tentare l’avventura ed aprire la tua attività?-

Nel ’98 sono diventato libero professionista come traduttore/formatore in lingua italiana.

Sono passati parecchi anni e nel 2004, assieme a mia moglie abbiamo fondato la nostra società lo Studio Gentile srl. (lo Studio Gentile è agenzia di traduzione, interpretariato e formazione www.studiogentile.mc ormai conosciuta in Costa Azzurra n.d.r.). La svolta è stata nel 2008 quando abbiamo chiesto ed ottenuto la certificazione ISO 9001:2008, che per il nostro studio è una norma internazionale importante.

E ci ha portato una certa strutturazione. L’organizzazione già c’era, ma è stata formalizzata. E’ un marchio di differenziazione che implica di fatto che si è più organizzati e che permette di gettare le basi anche per una crescita. Eravamo più competitivi e siamo riusciti a differenziarci -Ma non vi siete fermati a Nizza e siete arrivati anche nella capitale francese e nel Principato di Monaco.

- Nel 2009 abbiamo aperto a Parigi. La premessa è stata la voglia di fare un lavoro duro. Significa almeno 12 ore di lavoro al giorno. L’apertura a Monaco, “dulcis in fundo”, arriva nel 2011. Quella monegasca è una società ex novo, completamente indipendente con sede sociale nel Principato.

Per realizzarla abbiamo cercato tutto da soli, rivolgendoci alle persone giuste. Dai commercialisti, a chi poteva darci un consiglio. C’è stata molta costanza, molta testardaggine e molta motivazione. Ripetersi “Non mollare mai” perché ce ne sono occasioni per mollare

-Obiettivi per l’immediato futuro?- Trasferirci a Monaco e aumentare l’attività dal punto di vista societario. E soprattutto svilupparsi nel Principato di Monaco perché pensiamo di avere le carte in regola per proporre un servizio di livello

-Sara Contestabile per MonteCarloNews

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FOGGIA – Vertenza ASL FOGGIA

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

LA FSI di CAPITANATA, stanca di inoltrare istanze a cui non seguono riscontri,
sollecitata dalla base dei dipendenti di Comparto della ASL FG, che vedono disattese le loro legittime aspettative e violati i loro diritti, passa alle vie di fatto;
una serie di atti configuranti a parere di questa O.S. condotta antisindacale saranno portati al vaglio del competente Magistrato del lavoro; la triste vicenda dell’insana gestione dei fondi riservati al personale di Comparto e già stata segnalata alla Magistratura Contabile al fine di ottenere un perentorio e sicuro accertamento della esatta realtà, considerato che a tutt’oggi circolano almeno quattro o cinque relazioni finanziarie che si contraddicono l’una con l’altra; preso atto che anche altre sigle sindacali tardivamente affrancandosi da un collateralismo cieco che le aveva viste assecondare il management della ASL FG, iniziano a prendere le dovute distanze seguendo il solco tracciato dalla FSI;

AVVISA

i dipendenti della ASL FG che sarà indetta una pubblica ASSEMBLEA a cui tutti sono si da ora invitati a partecipare, ove saranno illustrate le criticità rilevate, e le azioni introdotte per contrastare quello che non possiamo leggere altrimenti se non un tentativo di delegittimazione sindacale, al fine ultimo di rendere scarsamente efficaci le tutele dei dipendenti nello svolgimento della propria attività e nella gestione della propria carriera; quello che abbiamo da dire alla Amministrazione è chiaro: “DATECI QUELLO CHE CI SPETTA PER CONTRATTO”, “ CHIAMATE IN RESPONSABILITA’ DIRETTA CHI NON HA VIGILATO O HA FATTO FINTA DI VIGILARE” spiegate al cittadino “qualunque” che fine hanno fatto i quattro milioni di euro circa di splafonamento sul Fondo per lo Straordinario in tre anni.
SEGRETERIA TERRITORIALE FOGGIA
Federazione Sindacati Indipendenti

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CARLANTINO (Fg) – Sisma 2002, D’Amelio: “Soddisfatti per il ddl sulla ricostruzione”

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

Per il sindaco di Carlantino, “l’unico rammarico è che si poteva fare prima” – A 10 anni dal terremoto, nei comuni foggiani sono ancora molti gli edifici inagibili

Boccata d’ossigeno per i comuni della provincia di Foggia colpiti dal sisma del 2002. Carlantino, Casalnuovo Monterotaro, Pietramontecorvino e Celenza Valfortore su tutti possono tirare finalmente un respiro di sollievo dopo l’approvazione definitiva, da parte della Regione Puglia, della legge sulla ricostruzione post-sisma per i comuni della Capitanata. “Siamo soddisfatti, perché senza questo passaggio non potevamo proseguire la ricostruzione e per questo motivo ringrazio la Regione Puglia, il presidente Nichi Vendola, l’assessore regionale Fabiano Amati e tutti coloro che si sono prodigati in tale direzione – ha dichiarato Dino D’Amelio, sindaco di Carlantino – l’unico rammarico è che questa legge si poteva fare sicuramente prima dato che la proroga è scaduta già da cinque mesi”. Il ddl, infatti, si è reso necessario perché il Governo Monti non ha autorizzato la proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre prossimo ma solo fino al 30 aprile scorso.

Il sindaco, inoltre, fa riferimento anche alla legge regionale molisana per la ricostruzione, approvata già da diversi mesi. La situazione dei comuni pugliesi è ancora molto grave e la mancata proroga ha ancor di più compromesso le attività legate alla ricostruzione. Oggi, infatti, sono ancora migliaia le abitazioni da riparare, diversi i cantieri ancora aperti e i soldi per i mancati incassi tributari sono ancora da riscuotere.

La legge regionale prevede uno stanziamento di 250mila euro per la copertura dei relativi oneri finanziari e concede ai comuni la possibilità di assumere nuovo personale esterno se non si vuole reimpiegare quello utilizzato con la Struttura Commissariale. Non solo, l’ente di via Capruzzi invita i comuni anche a utilizzare lo stesso personale convenzionandosi tra di loro. Soddisfazione per l’approvazione del ddl è stata espressa, oltre che dai sindaci del cratere, anche da diversi consiglieri regionali (fra i quali Francesco Damone di Puglia prima di tutto, Leo di Gioia e Giandiego Gatta del Pdl, Giannicola De Leonardis di Udcap) definendo la legge come “la migliore legge possibile”.
ufficio Stampa Comune di Carlantino

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PIETRAMONTECORVINO (Fg) – A Pietramontecorvino per rivivere l’Epoca degli Imperatori

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

Sabato 29 e domenica 30 settembre il XXV° “Suoni, sapori e colori di Terravecchia” Cavalieri, musici medievali, giocolieri, artisti di strada, visite guidate e tipicità - Il centro storico trasformato in un grande set con giullari, cortigiane e soldati

Cavalieri, armature, bandiere che roteano nel cielo e poi musica, escursioni, spettacoli e momenti dedicati alle tipicità dell’autentica cucina petraiola: sarà un fine settimana speciale quello che Pietramontecorvino vivrà sabato 29 e domenica 30 settembre con la venticinquesima edizione di “Suoni, Sapori e Colori di Terravecchia”.

Il centro storico rivivrà il medioevo grazie ad attori e figuranti volontari che trasformeranno il borgo in una sorta di grande set cinematografico restituendo vita a dame, signori, giocolieri, soldati e cortigiane di un tempo.

Il medioevo rivivrà anche grazie alle melodie create da ghironda, sonagli, flauti e cornamuse dei musici itineranti riuniti nel “Follorum Ensemble”. Ad anello, lungo le strade di Terravecchia, si dipaneranno il percorso degli antichi mestieri e il sentiero del gusto con gli stand enogastronomici.

Si potranno ammirare le fasi di realizzazione di un’armatura, osservare gli strumenti di tortura che il boia utilizzava più di sette secoli fa, conoscere i segreti della forgiatura del ferro e della lavorazione di pelli e cuoio.

Tutto comincerà sabato 29 settembre, alle ore 18, con il corteo del gruppo sbandieratori Nuntii Petrae Montis Corbini; dalle ore 19.30, il borgo riprenderà le antiche sembianze della città medievale e apriranno i battenti gli stand gastronomici, il cammino degli antichi mestieri e le mostre.

Nella stessa serata, sarà possibile visitare l’accampamento degli arcieri mentre le vie e gli slarghi del quartiere medievale saranno attraversati dai musici del “Follorum Ensamble” e da giocolieri e focolieri itineranti de “La Farandula”. Sempre sabato 29, alle 23.30, prenderà il via “Sine Nummo sed cum vino”, lo spettacolo a cura de “La Farandula” e del “Follorum Ensamble”.

Molto ricco anche il programma di domenica 30 settembre. Si comincerà presto, alle ore 10, con le visite guidate al centro storico e l’apertura delle mostre.

Alle ore 17, da Piazza Martiri del Terrorismo, si snoderà il maestoso e spettacolare corteo che mette insieme ben tre gruppi: i “Falconieri De Arte Venandi”, gli sbandieratori di “Nuntii Petrae Montis Corbini” e gli artisti di strada di “Raggi di Luna”. Anche domenica, a partire dalle 19.30, riprenderà vita il borgo del tempo che fu con gli stand dedicati agli antichi mestieri, le postazioni dedicate ai sapori, i musici itineranti della “Compagnia Cervo Bianco” e le evoluzioni dei giocolieri itineranti.

Alle 21.30, spazio all’incanto e alla magia di “Kira, la dea del Fuoco”, uno spettacolo fatto di luce e fiamme.

Alle 22.30, scatterà “Il Giorno del Cavaliere” con uno spettacolo a cura di Nuntii Petrae Montis Corbini. La realizzazione di Suoni Sapori e Colori di Terravecchia è stata possibile grazie alla collaborazione tra Comune, Federcaccia, Motoclub Le Aquile, Protezione Civile, Gruppo Nuntii Petrae Montis Corbini, Terravecchia in Folk, Pro Loco, Cif e Incontro col contributo fattivo di Egialea, Irfip, Coop La Formica e della Parrocchia.
Ufficio Stampa Comune di Pietramontecorvino

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FOGGIA – PULIAMO IL MONDO 2012 : Sabato 29 settembre le Olimpiadi delle città pulite

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

Sabato 29 Settembre 2012, a Foggia la Legambiente Circolo “Gaia “ organizza la 20.a edizione di “PULIAMO IL MONDO”, la più grande e partecipata iniziativa di volontariato ambientale che ha permesso a decine di migliaia di cittadini di scoprire il valore di agire in prima persona per tutelare il proprio territorio.
Puliamo il Mondo festeggia quest’anno i suoi venti anni d’iniziativa con un’edizione che rende omaggio alle Olimpiadi. Ognuno di noi, nel suo piccolo, può essere, infatti, un’atleta dell’ambiente contribuendo con un semplice gesto, elegante e decisivo, ad un mondo libero dai rifiuti.
Un gesto che sarà condiviso in tutto il mondo, dato che Puliamo il Mondo è la versione italiana di Clean Up the World, la più importante campagna internazionale di volontariato ambientale nata a Sidney, in Australia, nel 1989 e portata poi in Italia nel 1993 da Legambiente. Da allora l’iniziativa si è diffusa su tutto il territorio nazionale grazie all’instancabile lavoro dei volontari del Cigno Verde.
Anche quest’anno “Puliamo il mondo” vuole valorizzare la partecipazione di bambine e bambini, ragazze e ragazzi, ed adulti, affinché sentano “proprio” il territorio in cui vivono, lo rispettino e se ne prendano “cura”, anche attraverso un piccolo gesto da fare tutti insieme che, se prolungate nel tempo, potranno produrre un reale cambiamento.
L’iniziativa si prefigge l’obiettivo di diffondere e ribadire l’importanza della corretta gestione del ciclo dei rifiuti, mettendo in luce buone pratiche e risultati positivi ottenuti dalla raccolta differenziata, puntando al contempo i riflettori sulle modalità di riduzione e sulle innumerevoli possibilità di riuso e riciclo dei materiali.
La questione rifiuti è senza dubbio uno dei temi ambientali più scottanti nella nostra città. L’emergenza in questo settore non è tuttavia una condanna definitiva e se ne può uscire, imboccando la strada della gestione partecipata, efficiente e sostenibile. Questo obiettivo si può raggiungere puntando sulla prevenzione e sulla riduzione degli sprechi, incentivando di contro il riciclaggio e gli acquisti verdi, promuovendo la qualità delle raccolte differenziate e le buone pratiche già diffuse in centri grandi e piccoli del nostro Paese. Secondo dati ISTAT, nel 2011, la quantità totale di rifuti prodotti in Italia è stata inferiore del 2,9% rispetto all’anno precedente, mentre la quota della raccolta differenziata ha al contrario registrato un incremento del 1,8%, mentre a Foggia ancora non ha ancora inizio.
Puliamo il Mondo, inoltre, vuole mettere in mostra la parte migliore della città: la bellezza dei luoghi e l’amore dei cittadini per la propria città che combattono il degrado con azioni concrete, dimostrando così la loro voglia di partecipare in prima persona per un mondo migliore. Il volontariato è un’immensa ricchezza per l’Italia, una risorsa importante per l’intera comunità e siamo convinti che la coesione sociale, la bellezza dei luoghi e la qualità ambientale siano le chiavi vincenti per portare il Paese fuori dalla crisi e rilanciare l’economia.
Hanno aderito alla manifestazione l’Istituto Comprensivo “Zingarelli – Vittorino Da Feltre”, le Scuole Primarie “San Ciro” e “ S.Pio X” e l’Istituto Professionale “ Einaudi”.
Le scuole partecipanti insieme ai cittadini saranno impegnati in un’azione di pulizia dapprima del giardino della scuola, quindi del quartiere e contemporaneamente verrà distribujito un volantino “sensibilizzante” sui piccoli gesti per una Foggia più pulita. Prima dell’inizio dell’attività di pulizia gli alunni verranno invitati a fotografare alcuni” reperti”, che saranno utilizzati successivamente nelle aule con il gioco del “detective” per ipotizzare …… chi……come…quando…e perché abbia compiuto l’insano gesto . il tutto per dare avvio ad una riflessione sui comportamenti. Sarà questo l’avvio di un percorso di formazione e ricerca che mirerà alla costruzione e al monitoraggio delle competenze di cittadinanza che continuerà con le altre attività di Legambiente per tutto l’anno scolastico.

Il Presidente
Prof. Tonino Soldo
Comunicato Stampa LEGAMBIENTE Circolo GAIA

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FOGGIA – Solidarietà ai lavoratori

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

A seguito della rottura del tavolo di trattativa tra sindacati Amica – Daunia Ambiente, Comune di Foggia e Amiu Bari, il cordinamento spontaneo dei lavoratori e il Blocco Lavoratori Unitario si sono costituiti in assemblea permanente dalle 22:00 del 26c.m. interrompendo tutti i servizi delle due aziende.
La segreteria Cittadina de “La Destra” di Foggia a nome del proprio coordinatore, Luigi deVito, esprime massima solidarietà ai lavoratori auspicando una rapida soluzione all’annoso problema nella speranza che un giorno, sotto una guida attenta e preparata, la Città di Foggia non debba più subire tali umiliazioni dovute all’improvvisazione politica e morale dei propri amministratori.

 

 

 

 

 

 

 

Luigi deVito –Segretario Cittadine de “La Destra”.

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FOGGIA – Rottura del tavolo di trattativa tra sindacati Amica – Daunia Ambiente, Comune di Foggia e Amiu Bari,

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

A seguito della rottura del tavolo di trattativa tra sindacati Amica – Daunia Ambiente, Comune di Foggia e Amiu Bari, il cordinamento spontaneo dei lavoratori e il Blocco Lavoratori Unitario si sono costituiti in assemblea
permanente dalle 22:00 del 26c.m. interrompendo tutti i servizi delle due aziende.
Comunicato Stampa cordinamento spontaneo dei lavoratori

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FOGGIA – “Abusivismo commerciale: ora basta con la tolleranza”

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

In una fase molto delicata dell’intera economia internazionale e soprattutto del nostro territorio ,che ha portato ad un costante e incrementale carico fiscale e burocratico sulle nostre aziende, e ancor di più per la forte attenzione degli organi di controllo sia di natura amministrativa che fiscale sugli esercizi commerciali, CONFuturo si schiera apertamente contro tutto l’abusivismo commerciale, molto tollerato fino ad oggi nella nostra provincia.
In merito alle ultime operazioni della Polizia Locale di Foggia in contrasto al commercio abusivo ambulante, ConFuturo sottolinea che:
Il commercio abusivo, ancorché ambulante, concorre in modo sleale e illegale al commercio legale in forma stabile, che offre condizioni di sicurezza dei prodotti e delle merci nettamente superiori.
Il commercio abusivo ambulante non produce ricchezza sottoposta al contributo previdenziale e fiscale, non garantisce la provenienza e la sicurezza delle merci offerte in vendita, il che, nel caso di merci alimentari, non corrisponde alla garanzia minima indispensabile della tracciabilità, della qualità e della sicurezza dei prodotti che finiscono sulla tavola dei cittadini foggiani.
Ma anche la vendita diffusa di batterie, ricaricabili e non, esposte spesso alla luce diretta solare ed alle intemperie, di giocattoli prodotte non a norma europea, di attrezzi ed utensili da lavoro, bricolage e fai da te assolutamente sconosciuti ai marchi di garanzia del settore e tanti altri prodotti merceologicamente incontrollati dalla produzione alla diffusione e alla vendita.
Il prezzo più basso offerto dal commercio abusivo attira clientela ignara del pericolo in cui incorre, specie quando acquista accessori, borse o scarpe griffate e marchiate, ma assolutamente false e prodotte, diffuse e vendute in aperta violazione della legge, e a danno dei marchi produttori originali, spesso in vendita nella vicina vetrina del negozio che deve sopportare la concorrenza sleale ed illegale del solito commerciante abusivo lasciato libero di inquinare il settore del commercio legale a Foggia.
Si guarda con interesse alle operazioni svolte dalla Polizia Locale di Foggia e tese a spezzare questa catena della illegalità e restiamo allibiti di fronte alle violenze cui sono sottoposti gli agenti della Polizia Locale vengono sottoposti da questi venditori abusivi, divenuti arroganti anche di fronte al ripristino della legalità commerciale ed effettiva.
A questi operatori di sicurezza, va la convinta solidarietà di CONFuturo, come al Comando della Polizia Locale ed al responsabile dell’indirizzo politico municipale in tema di Sicurezza Urbana, si inviano i sentimenti di condivisione di una battaglia per la legalità che è stata sottovalutata per troppo tempo in questa città.
Resta il dubbio sui termini di sicurezza in cui si svolgono le azioni degli operatori della sicurezza municipale sprovvisti di manganello dissuasore e arma da fuoco deterrente: forse, in presenza di tali dissuasioni e deterrenze, gli odierni episodi di violenza ai loro danni non sarebbero all’indice della Opinione Pubblica foggiana.
TUTTI gli operatori del commercio sono nauseati di questa concorrenza sleale, i commercianti seri rispettano e vogliono rispettare le regole, vogliono subire i continui controlli delle forze dell’ordine, agenzie delle entrate, ministero del lavoro e di qualsiasi altro ente preposto, ma trovano incredibile che le attività legali vengano visitate spesso, e che invece, chi proprio sosta di fronte all’entrata del proprio negozio ed è abusivo viene quasi non notato da chi deve controllare. NOI VOGLIAMO IL RISPETTO DELLE REGOLE, da parte del commerciante nell’emettere il documento fiscale e rispettare le leggi, da parte degli utenti nel non acquistare ed alimentare canali di vendita illegali che non finanzino le entrate dello Stato e degli addetti al controllo ad operare così come accaduto nei giorni scorsi in modo forte ed autoritario.

Ufficio Stampa CONFuturo

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BANCA MEDIOLANUM ORGANIZZA IL CONCERTO GRATUITO DEI LOS LOCOS A FOGGIA

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

Banca Mediolanum, attraverso il Family Banker Office di Foggia, organizza il concerto gratuito del gruppo “Los Locos” che si terrà venerdì 28 settembre a partire dalle ore 20.00 presso il piazzale della Città del Cinema di Foggia. All’interno dello spettacolo musicale verrà dedicato un momento di analisi dell’attuale scenario finanziario ed economico mondiale e alcuni suggerimenti per affrontare questo particolare periodo di volatilità dei mercati. S

arà anche l’occasione per presentare la multicanalità di Banca Mediolanum che supera nel contempo sia il modello di una banca tradizionale sia quello di una banca on-line, in quanto pone il cliente “al centro” e costruisce le soluzioni più innovative per soddisfare tutte le sue esigenze in modo personalizzato. La serata si inserisce all’interno di un calendario di eventi gratuiti che il Family Banker Office di viale G. di Vittorio di Foggia ha in programma fino alla fine di dicembre. Momenti d’incontro tra cultura e intrattenimento attraverso i quali Banca Mediolanum intende confermare ancora una volta l’importanza di andare oltre la consueta relazione tra Banca e cliente. Un’occasione in più per consolidare ulteriormente il dialogo con la propria community, che nel corso del 2011 ha già dato vita a oltre 5.000 eventi a cui hanno partecipato più di 260.000 persone.

Alexia Merlo Addetto Stampa Direzione Relazioni con i Media Gruppo Mediolanum

Tel: 02.9049.6036

e-mail: [email protected] t

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FOGGIA – Le ACLI di Capitanata pronte a manifestare contro le trivellazioni in adriatico

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

Le Acli Provinciali di Capitanata congiuntamente alle Acli Ambiente anni verdi e al sistema delle associazioni specifiche e circoli saranno presenti alla manifestazione del 6 ottobre a Manfredonia per opporsi alle trivellazioni al largo dell’arcipelago delle Isole Tremiti. Il Presidente Nardino Lombardi dell’associazione ambientalista delle Acli dichiara di essere assolutamente contrario alle prospezioni geofisiche che invaderanno nuovamente il mare adriatico. Gli smottamenti del sottosuolo marino derivanti dalle penetrazioni delle sonde hanno già dimostrato in passato la pericolosità per il delicato equilibrio dell’ecosistema marino soprattutto se queste operazioni verranno effettuate accanto alle uniche isole italiane, straordinariamente ricche di flora e fauna marina, che si affacciano sull’adriatico quali sono le Isole Tremiti. La questione, che riveste assolutamente una rilevanza affaristica da parte della società petrolifera che non porterebbe , per altro, alcun beneficio economico per le nostre regioni se non l’esatto contrario attraverso un declino turistico, afferma il Presidente provinciale delle Acli Fabio Carbone, deve essere gestita politicamente non solo dalle istituzioni che più direttamente dovrebbero essere interessate alla problematica ma soprattutto dall’intero sistema di rappresentanza della società civile che oggi è chiamata responsabilmente a manifestare contro le lobby e le collusioni speculative di questo paese. Infine, il Presidente del Circolo delle Acli di Manfredonia “Gaetano Novellese” Matteo Lombardi, metterà a disposizione degli organizzatori della manifestazione la propria sede e i volontari per la positiva riuscita dell’evento
Comunicato Stampa ACLI di Capitanata

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LUCERA – Reddito Minimo Garantito

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

Sabato 29 settembre in piazza Duomo dalle ore 17:00 e domenica 30 settembre in via Federico II dalle ore 10:00, Sinistra Ecologia e Libertà di Lucera replicherà l’iniziativa della raccolta delle firme per una proposta di legge di iniziativa popolare a favore dell’introduzione, anche in Italia, del Reddito Minimo Garantito a Tutte e Tutti (iniziativa annunciata nella Gazzetta Ufficiale n. 132 del 8 Giugno 2012). Il reddito minimo garantito ha lo scopo di contrastare il rischio marginalità, garantire la dignità della persona e favorire la cittadinanza attraverso un sostegno economico. Tale disegno di legge intende delegare il Governo Italiano: a definire una riforma degli ammortizzatori sociali in modo da introdurre un sussidio unico di disoccupazione esteso a tutte le categorie di lavoratori a prescindere dall’anzianità contributiva o dalla tipologia contrattuale; a riordinare le spese delle prestazioni assistenziali in modo da renderle coerenti con l’istituzione del reddito minimo garantito; a stabilire un compenso orario minimo. Si comunica, inoltre, che la raccolta firme continuerà sino a Dicembre p.v. presso i locali del circolo SEL di Lucera in via Zunica 81/83, dal lunedì al venerdì dalle ore 17:00 alle ore 19:30. Presso la stessa sede di via Zunica e negli stessi orari su indicati, saranno a disposizione i moduli per la raccolta firme per quelle associazioni, comitati o singoli cittadini che volessero aderire, sostenere e promuovere la campagna per un reddito minimo garantito. Lucera, venerdì 28 settembre 2012

Il responsabile SEL Lucera
Michele Lunetta

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SAN SEVERO – L’arte visionaria di Keziat in anteprima mondiale al MAT – Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

L’arte visionaria di Keziat in anteprima mondiale al MAT – Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo e poi a Roma, New York, Singapore ed Amsterdam.

Inaugurazione sabato 29 settembre, ore 18.00 al MAT di San Severo

Si prega di dare la massima diffusione al presente comunicato

Dopo la fortunata esposizione “FERNANDA GATTINONI. Moda e stelle ai tempi della Hollywood sul Tevere” e gli eventi estivi di “InChiostro al Museo 2012”, prosegue al MAT di San Severo la Rassegna “Luce ed ombra tra materia e leggerezza”, con un nuovo ed entusiasmante progetto espositivo internazionale dedicato all’artista pugliese Keziat.

La mostra personale di Keziat, Visionaria. Luci e ombre dell’assurdo, sarà inaugurata in anteprima mondiale sabato 29 settembre al MAT – Museo dell’Alto Tavoliere alle ore 18.00 e rimarrà aperta fino a domenica 11 novembre 2012.

Visionaria di Keziat, dopo l’esposizione al MAT di San Severo, si sposterà al Centro Culturale Elsa Morante di Roma, a New York presso la Casa Zerilli – Marimò della New York University, successivamente a Singapore presso la Sabiana Paoli Art Gallery ed in chiusura ad Amsterdam presso l’Istituto Italiano di Cultura.

Visionaria quindi si articolerà in cinque mostre personali con variazioni tematiche e curatori differenti. L’esposizione al MAT – Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo, “Luci e ombre dell’assurdo” è a cura della direttrice del MAT Elena Antonacci. Dal 16 al 28 novembre al Centro Culturale Elsa Morante di Roma Keziat presentera’ “Rifugio nell’immaginazione”, a cura di Pier Luigi Manieri, responsabile Area Cultura e Comunicazione del centro. Dal 28 gennaio al 15 febbraio 2013 Alessia Defilippi sarà la curatrice di “Elogio della follia”, a New York presso la Casa Zerilli – Marimò della New York University; dal 21 marzo al 14 aprile “Il magico mondo di Keziat”, a cura di Sabiana Paoli, sarà in esposizione presso la Sabiana Paoli Art Gallery di Singapore e, da ultimo, dal 17 aprile al 10 maggio 2013, l’esposizione di Keziat, “Come in un sogno ma ad occhi aperti”, vedrà la sede presso l’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam e sarà curata da Rita Venturelli.

La mostra che si inaugura al MAT il prossimo 29 settembre “Visionaria. Luci e ombre dell’assurdo” è composta da circa trenta opere, oltre a videoproiezioni e ad un’installazione, nelle quali l’artista pugliese dà vita a creature e universi immaginari in un’antitesi quasi ossimorica del concetto di luce ed ombra che si sostanzia nell’accostamento delle immagini visionarie dell’artista alla classicità della statica e dell’ordine dei motivi geometrici della ceramica daunia di VI e V secolo a.C., della piccola bronzistica di III secolo a.C. e delle teste marmoree romane apule, rispondenti a precisi criteri della ritrattistica fisiognomica, reperti archeologici che costituiscono la sezione permanente del MAT.
Nelle opere di Keziat in mostra al MAT affiorano le forze provenienti dalla parte più profonda dell’essere umano, che modificano in modo minaccioso la materia, in una inquietante simbiosi di luci ed ombre. In Keziat l’uomo si affranca dalla tangibilità del reale, che era tipica dell’arte classica, ed il tema della nevrosi e dell’inconscio appaiono non lontani dalla poetica di Keziat, riuscendo a comunicare tratti di inquietudine visionaria tipica dei surrealisti.
Visionaria e’ un progetto Violipiano Arts in collaborazione con il MAT – Museo dell’Alto Tavoliere, il Comune di San Severo, il Centro Culturale Elsa Morante, la Casa Italiana Zerilli – Marimò della New York University, la Sabiana Art Gallery di Singapore e l’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam.

La mostra “Visionaria. Luci e ombre dell’assurdo” sarà visitabile nei seguenti orari:
Lunedì – Giovedì: ore 9.00 – 13.30 / 16.00 – 20.00
Venerdì: ore 9.00 – 13.30 / 17.30 – 20.30
Sabato: ore 18.00 – 21.00
Domenica: ore 10.30 – 13.00 / 18.00 – 21.00

Per ulteriori informazioni:
MAT – Museo dell’Alto Tavoliere Piazza San Francesco, 48
Tel./Fax 0882.334409 e 339611; Info Point 0882.339613
Email: [email protected]
Facebook: Mat Museo dell’Alto Tavoliere
Skype: MAT – Museo dell’Alto Tavoliere

BIOGRAFIA

Kezia Terracciano, in arte Keziat, nasce nel 1973 a San Severo (Puglia) e si avvicina in giovane età al mondo delle arti visive. Nel 1998 si laurea all’Accademia di Belle Arti di Foggia e inizia a collaborare con gallerie e case editrici in Italia e all’estero. Da allora Keziat ha presentato i suoi lavori a Venezia, Roma, Parigi, New York, Hong Kong, Porto, San Francisco, Chicago, Los Angeles, Washington, Firenze, Milano, Toronto, Lubiana e Lussemburgo. La sua arte visionaria si esprime attraverso la pittura, il fumetto, l’illustrazione, la video arte, installazioni e live performance.
Dal 1996 al 2003 Keziat realizza prevalentemente opere pittoriche su tela caratterizzate dalla rappresentazione di mondi lunari, fantastici e misteriosi. Dal 2003 al 2008 esplora l’universo femminile in chiave intima, erotica e allo stesso tempo ironica e grottesca. In questi anni realizza anche numerosi fumetti e illustrazioni per importanti case editrici come l’Enciclopedia Britannica di Chicago, la Synergebooks di New York, la 123Publishing House di Hong Kong, Altar Magazine di New York e Clock Magazine di Los Angeles. “Visionaria”, l’ultimo ciclo di opere, prende corpo nel 2009 con una serie di disegni in bianco e nero realizzati a penna e inchiostro su grandi fogli di carta o tela. Successivamente si arricchisce di varie animazioni video, installazioni e performance multidisciplinari. Le opere diventano un viaggio introspettivo, una visione che racconta una realtà filtrata attraverso la lente dell’immaginazione. Nel 2010 il corto d’animazione Memoria di un folle, realizzato in stop motion con più di duemila disegni, vince la quinta edizione del Festival Internazionale di video arte Magmart di Napoli e viene acquisito dalla collezione permanente del CAM, il Casoria Contemporary Art Museum. La musica originale del corto e’ composta dal musicista Luca Ciarla con il quale Keziat presenta Fiddler in the loop e Music for your Eyes, performance di musica, arti visive e danza contemporanea. Per maggiori informazioni: www.keziat.net.

Comunicato Stampa Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo

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FOGGIA – Convegno: “Pet Therapy – Gli Interventi assistiti con gli Animali: esperienze in campo nazionale

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

“Pet Therapy – Gli Interventi assistiti con gli Animali”: a Manfredonia il convegno della Asp De Piccolellis
Durante l’evento verranno esposti i compiti del Centro di Referenza Nazionale con sede a Vicenza e approfonditi casi di studio e opportunità

“Pet Therapy – Gli Interventi assistiti con gli Animali: esperienze in campo nazionale verso la validazione di protocolli operativi accreditati e linee guida nazionali” è il titolo del convegno che si terrà giovedì 4 Ottobre con inizio alle ore 15.30 nella prestigiosa sede del Castello di Manfredonia (FG).
L’iniziativa, che avrà grande rilevanza sia a livello regionale che nazionale, è volta a presentare i progressi raggiunti in ambito scientifico dalla Pet-Therapy e l’impegno progettuale della ASP De Piccolellis (www.depiccolellis.it) nel settore.

Importante sottolineare che la pet therapy non è una terapia a sé stante, ma una co-terapia che affianca una terapia tradizionale in corso. Lo scopo di queste co-terapie è quello di facilitare l’approccio medico e terapeutico delle varie figure mediche e riabilitative soprattutto nei casi in cui il paziente non dimostra collaborazione spontanea. La presenza di un animale permette in molti casi di consolidare un rapporto emotivo con il paziente e, tramite questo rapporto, stabilire sia un canale di comunicazione paziente-animale-medico sia stimolare la partecipazione attiva del paziente.

Durante l’evento verranno esposti i compiti del Centro di Referenza Nazionale con sede a Vicenza e saranno presentate e discusse le esperienze che in questi ultimi anni sono state portate avanti in campo nazionale verso la validazione di protocolli operativi e linee guida di riferimento.

Interverranno al convegno: avv. Antonio Tulino, Presidente dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Marchese Filippo de Piccolellis; Claudio Sebastiani, Responsabile per l’ ASP de Piccolellis della Pet Therapy; Lino Cavedon, Direttore Scientifico Centro di Referenza Nazionale per gli IAA; Domenico Bergero, Professore Ordinario del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Torino; Francesca Bisacco, Presidente dell’Associazione “Rubens – la relazione che cura” e Raffaella Cocco, Ricercatore del Dipartimento di Medicina e Veterinaria, Università di Sassari.
Comunicato Stampa ASP DE PICCOLELLIS

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FOGGIA – Vertenza Amica, aggressione a delegazione Cgil

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

Le segreterie provinciali di Cgil Cisl Uil di Foggia condannano con forza l’aggressione di cui è stata oggetto ieri sera la delegazione della Fp Cgil nei pressi di Palazzo di Città. L’accaduto mentre i sindacati si recavano al tavolo di confronto con sindaco e dirigenza dell’Amiu al fine di definire un accordo sul futuro occupazionale dei dipendenti di Amica e Daunia Ambiente, oltre che per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti con l’approssimarsi della scadenza del 30 settembre, data ultima per l’esercizio provvisorio come stabilito dal curatore fallimentare della società Amica.

Alla solidarietà verso gli aggrediti Cgil Cisl Uil aggiungono la certezza che la totalità dei lavoratori sostiene l’impegno dei sindacati per la risoluzione della vertenza e rifugge da ogni forma violenta. Tali atti non possono che nuocere alla trattativa e pregiudicare decisioni di straordinaria importanza per la città e in primis per i lavoratori.

da Teleradioerre

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CASALNUOVO MONTEROTARO – Cittadino rumeno arrestato per tentato furto

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

I Carabinieri della Stazione di Casalnuovo Monterotaro hanno arrestato in flagranza di reato Lupu Cristinel, cittadino rumeno residente a Casalnuovo Monterotaro, con l’accusa di tentato furto in abitazione e porto di armi e oggetti atti ad offendere. L’uomo è stato sorpreso durante un servizio di perlustrazione dei militari per la prevenzione e repressione dei reati, mentre si trovava all’interno di un’abitazione, intento a setacciare i locali per portare via eventuali oggetti di valore. L’abitazione ne, regolarmente arredata, è di proprietà di una famiglia residente in un’ altra località ed è utilizzata come residenza estiva. Il rumeno è stato trovato in possesso di un’ascia, utilizzata per scardinare la porta di ingresso e avere accesso all’abitazione. L’intervento tempestivo ha fatto in modo che nulla fosse rubato. L’arrestato è stato portato in carcere a Lucera.

Tommi Guerrieri da Teleradioerre

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FOGGIA – Terremoto Sannio, scosse avvertite anche sui Monti Dauni

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

La scossa di terremoto registrata alle 3,08 di questa notte in provincia di Benevento è stata avvertita anche in alcuni comuni dei Monti Dauni al confine con il sannio. Il sisma di magnitudo 4.1, con epicentro tra Paduli e Pietrelcina, ha spaventato anche gli abitanti di Bovino, Panni, Monteleone di Puglia e Accadia. Nessun danno a cose o persone.

Saverio Serlenga da Teleradioerre

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STORNARELLA – anche quest’anno Biblioteca “Anna Frank” promuove la lettura

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

Anche quest’anno la Biblioteca Scolastica “Anna Frank” inaugura le iniziative di promozione alla lettura dell’Istituto Comprensivo “Aldo Moro” di Stornarella partecipando alla Festa dei Lettori 2012, organizzata dai Presidi del Libro e proposta a tutte le scuole dall’USR Puglia. Slogan dell’iniziativa di quest’anno è “Volando verso il pianeta del Piccolo Principe”. Venerdì 28 settembre, per “Aspettando la Festa dei Lettori. Leggiamoci forte”, Pasquale Braschi, autore de “Il viaggio fantastico”, incontrerà tutti gli alunni della scuola secondaria di primo grado per condividere alcune riflessioni su “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupèry. “Per ogni classe è stato preparato un sacchetto per alimenti, in cui sono stati inseriti dei rotolini di carta infiocchettati con le citazioni della fiaba oggetto dell’iniziativa. Ogni scolaro sarà invitato a pescare il messaggio per sè. L’idea è quella di presentare ai ragazzi la lettura come cibo per la mente e, a partire da questa attività, leggere e condividere le riflessioni insieme allo scrittore Braschi, esperto di reading letterari”, fa sapere la prof.ssa Paola Grillo, referente dell’iniziativa. Sabato 29, invece, gli alunni della scuola secondaria di primo grado e delle classi seconde e quinte della scuola primaria “faranno festa” partecipando allo spettacolo teatrale “Volando a Favolabella”, presentazione del libro “Tutti i colori del mio arcobaleno” di Mariantonietta Campobasso, con Pasquale Braschi, Teresa Spadafina e Mariantonietta Campobasso. “La Festa dei Lettori da otto anni è un’iniziativa finalizzata a creare un’occasione di riflessione sul tema della lettura e un’esperienza concreta di condivisione di libri e letture, per lettori e non lettori, in un clima di festa. Sono pertanto orgoglioso di dirigere l’unico Istituto della provincia di Foggia che ha aderito all’iniziativa, proposta dall’USR Puglia”, conclude il dirigente scolastico, prof.Giuseppe Natale.
da Teleradioerre

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Apricena – ok “Piano alienazioni”. L’uso residenziale

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

Apricena ex mattatoio comunale via italia (st)

CON Delibera numero 28 del 16 luglio 2012, il Consiglio comunale di Apricena approva con 15 voti favorevoli e 2 contrari in modo esecutivo il “Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari”, redatto dal Responsabile dell’UTC Ing.Pietro Zaccaro, “come possibile fonte dell’amministrazione pubblica in riferimento a beni immobiliari la cui amministrazione e manutenzione è stata considerata troppo dispendiosa”. Sono stati previsti ricavi per un totale di più di 5 milioni di euro. Le zone poste ad alienazione in passato sono state oggetto di spesa da parte della PA, per ottenere a vario titolo gli espropri da privati, proprietari degli immobili.

Con il piano delle alienazioni si prevede la dismissione di alcuni immobili non più utilizzati ormai da anni, ed in particolare: l’edificio ex carcere mandamentale sito fra via Lavagnini, e via Salvo d’Acquisto, il comprensorio immobiliare ex sede del mattatoio comunale di via Italia, i suoli liberi annessi all’ex mattatoio per le attività di depurazione dei liquami, l’edificio di viale Di Vittorio ex sede della scuola materna, l’edificio di via Modena già sede della scuola materna prima e successivamente della suola superiore.

Per ciascun bene sono stati valutati i rispettivi introiti in base al probabile valore di mercato delle aree edificabili:
1 Complesso immobiliare ex carcere mandamentale € 2.430.000,00
2 Complesso immobiliare ex mattatoio comunale € 290.000,00
3 Suoli liberi annessi all’ex mattatoio comunale € 545.000,00
4 Edificio di viale Di Vittorio € 884.000,00
5 Edificio di via Modena € 980.000,00
per un totale € 5.129.000,00

“Conoscendo il P.A.L. della ASL non credo che possa esserci spazio per acquisti da parte dell’Azienda. E’ invece possibile concordare con la struttura sanitaria le opportunità di finanziamento che i fondi FESR presentano. “E’ quanto dichiara il Cosigliere Pasqua dando voto favorevole del proprio gruppo. Voto contrario per La Sala e la Croce, che afferma: “molte sono le nostre perplessità per le iniziative e i protocolli che ci vengono presentati ma che non ci appaiono concreti. Se il protocollo con la chiesa non fosse sottoscritto rischiamo di vedere costruzioni residenziali tenuto conto che si tratta di zona centralissima. Stesso discorso vale per la scuola materna Arcobaleno che rischia di diventare un insediamento industriale.”

Sempre in tema di scuole materne Torelli interviene chiarendo che “si stanno valutando tutte le soluzioni possibili per razionalizzare il patrimonio immobiliare scolastico proporzionalmente con la popolazione scolastica che va riducendosi. Siamo in continua collaborazione con i dirigenti scolastici al fine di risolvere i problemi dei bambini che abitano nella zona della villa.” “E’ necessario ridurre le strutture scolastiche esistenti al fine di renderle funzionanti e agibili. La scuola materna di viale G. Di Vittorio non è agibile – dichiara il Sindaco Antonio Potenza. “Il Pitta deve essere ristrutturato dal punto di vista sismico, ma occorre sentire i tecnici per verificare la realizzabilità degli interventi. ”

“La novità che c’è nel piano riguarda la valorizzazione dell’ex carcere – spiega Potenza – c’è una trattativa in corso con la Parrocchia del Rosario che intende realizzare oltre una chiesa anche di edifici destinati al sociale, case ricovero per persone costrette a restare in strada anche per pochi giorni, tipo case famiglia, parcheggi, parchi che possono essere realizzati in quella area. Speriamo quanto prima di formalizzare e concludere l’operazione.”

Ex Carcere mandamentale. Il complesso immobiliare è stato realizzato dal comune con finanziamento concesso dal Ministero di Grazia e Giustizia, per l’utilizzazione a carcere mandamentale.” Si legge nella nota dove si spiega, che dopo la sua realizzazione, con decreto interministeriale del 1996 il Ministero ha soppresso la casa mandamentale di Apricena a decorrere dalla stessa data. Intestatario successivo dell’immobile figura essere la ASL FG1 di San Severo, la cui concessione sarebbe stata effettuata dal comune con delibere consiliari del 1997 e del 2000, allo scopo di realizzare strutture per servizi sanitari. “Al contrario la ASL non ha attuato alcun programma pertanto l’immobile continua a versane nelle stesse condizioni di abbandono in cui è stato concesso.” Si parla di superficie recintata complessiva pari a 3907 metriquadri, con al suo interno altri due fabbricati in cemento armato. Le condizioni attuali sono di completo abbandono per cui sono assolutamente da rifare gli impianti tecnologici e gli infissi, unitamente alle rifiniture relative ai rivestimenti.

Dopo più di dieci anni con nota del 18.10.2011 dell’avv. Raffaele Irmici, nel segnalare l’occupazione sine titulo dei suoli di proprietà dei sigg.ri Nargiso Carla, Nargiso Maria Gabriella, Nargiso Pietro, Berardi Palma Rosa, Nargiso Michele, Nargiso Matteo, Nargiso Luigi e Nargiso Nazario, ha richiesto il risarcimento dei danni subiti e subenti, anche mediante accordo bonario. L’atto viene poi notificato a fine gennaio 2012 quando lo stesso avvocato propone il ricorso giurisdizionale presso il TAR Puglia di Bari per la dichiarazione di illegittimità dell’occupazione e per il risarcimento del danno, ovvero la restituzione del bene. E’ evidente che i beni immobili dell’ex carcere sono oggetto di ricorso al Tar da parte dei precedenti proprietari,ciò nonostante, secondo quanto affermato dal Sindaco in sede consiliare, questi sarebbero oggetto di trattativa in corso con la Parrocchia del Rosario.

Nei fatti però, secondo quanto previsto e dichiarato nlle “misure di valorizzazione” l’area ricadendo nel centro urbano, visti i “piccoli spazi per le celle e pochi ambienti di maggiori dimensioni mal si presta ad un adattamento per l’uso comune di uffici o altre attività similari.” Per cui, anche se pare una contraddizione la scelta di valorizzazione è stata orientata verso una utilizzazione compatibile con la residenza. Il tutto sempre considerando la procedura espropriativa, “con la previsione degli oneri espropriativi da definire in relazione anche al possibile accordo bonario con i soggetti espropriati.”

Ex sede del mattatoio comunale. Si tratta di un edificio di vecchia costruzione in attività fino al ’94, quando con l’entrata in vigore dell nuove leggi in materia ambientale, non possedendo i requisiti minimi richiesti per l’esercizio dell’attività di mattatoio, diventa sede fino ad oggi dell’archivio del Tribunale di Lucera, Sezione distaccata di Apricena. L’immobile confina a nord con un palazzo condominiale, a est e a sud con proprietà Pitta/SIPA e ad ovest con la strada pubblica di via Italia da dove ha accesso. Il mattatoio viene chiuso, ma prima e durante l’applicazione dei sigilli i suoli liberi annessi ad esso, vengono esposte a pratiche di esproprio da parte del del comune per la realizzazione dell’impianto di depurazione. L’impianto è stato collaudato l’8 novembre del 1996 dall’ing. Persico della Regione Puglia, ma a seguito della dismissione del mattatoio, anche quest’impianto è rimasto inutilizzato.

Le vasche sono in calcetruzzo quasi completamente interrate, mentre in elevazione vi sono soltanto alcuni macchinari (pompe, separatori, soffianti) relativi a centraline di comando e piccolo manufatto a copertura di tali macchine L’area su cui insiste l’impianto è stata frazionata dal comune e la situazione attuale, relativa ai suoli che l’Amministrazione intende alienare, rientrano in “aree per servizi di interesse generale”. Anche per queste aree è prevista una destinazione d’uso residenziale, e ospitante piccole imprese di artigianato.

Edificio di Viale di Vittorio, ex sede della scuola materna “Arcobaleno”. L’edificio, costruito all’inizio degli anni 80 per essere destinato ad asilo nido, utilizzato fin dal completamento della costruzione a scuola materna, nel ’97 in seguito a interventi di ristrutturazione con adeguamento dei servizi igienici e degli spazi per aule didattiche, proseguiti fino al 2009 vine dichiarato inagibile. Pur non rilevando problematiche strutturali gravi si ritenne opportuno invitare la direzione didattica a trovare una diversa collocazione delle classi in attesa del completamento delle indagini. Attualmente l’edificio risulta occupato dall’Associazione di volontariato AVEA. Alienazione ad uso privatistico anche per questa struttura.

Edificio di via Modena, ex sede distaccata dell’Istituto Tecnico Commerciale. Costruito nel ’70 per essere destinato a scuola materna, a metà degli anni ’80 si sono avuti cedimenti nelle strutture per cui è stato necessario intervenire con una consistente ristrutturazione. L’immobile è stato poi ceduto alla Provincia di Foggia in locazione, nel febbraio 1998, e da allora tale amministrazione ha gestito l’immobile anche con la realizzazione di alcuni divisori nell’ampio atrio di ingresso del piano terra, allo scopo di realizzare due piccole aule. In seguito il Dirigente scolastico dell’ISISS Federico II comunica la dismissione del plesso in relazione alla disponibilità delle nuove aule della sede centrale di via San Nazario. L’amministrazione comunale anche in questo intende procedere all’alienazione del fabbricato e dell’area di pertinenza per la realizzazione di alloggi residenziali e/o di attività commerciali, o uffici pubblici.
da Stato Quotidiano

(a cura di Ines Macchiarola – [email protected])

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BARI – Tv, digitale terrestre Puglia ancora oscurata

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

Digitale terrestre, la misura è colma. I telespettatori sono stanchi di continuare ad essere vittime di un disservizio che, in ogni momento della giornata, non permette di vedere alcunchè.
Insomma la televisione è come se non ci fosse. Una situazione che diventa sempre più esplosiva. Non sono pochi quelli che rimpiangono il vecchio analogico «alla luce di quello che accade da mesi».

Ma perché a distanza di vari mesi dal passaggio i problemi permangono? È vero che i segnali di trasmissione sono bassi? Gli antennisti «giocano sporco»? Chi ha il dovere di controllare ha riscontrato anomalie? Queste le domande dei cittadini – contribuenti.

Chi ha, praticamente, quantificato la «rabbia dei pugliesi» è l’avvocato Franco Diciollo presidente dell’Istituto Pugliese per il Consumo (l’associazione dei consumatori che rappresenta tutte e 15 le associazioni dei consumatori accreditate sul territorio pugliese in forza di Legge Regionale).

«Non potevo credere ai miei occhi quando ho letto tutte quelle segnalazioni. Ho temuto che la nostra mail si bloccasse – ha scritto Diciollo -. In sole 24 ore, dopo l’ospitalità ricevuta da La Gazzetta del Mezzogiorno al nostro appello (vedi pagina 19 del 25 settembre 2012 n.d.r.), abbiamo ricevuto 276 segnalazioni certificate ed identificabili e soprattutto non anonime con un codice abbonato che “intende urlare” il diritto pagato e negato. Non temo di essere smentito se affermo che tutto questo legittima il diritto a pretendere di ricevere un segnale adeguato in quanto pagato».

«Continuate a scrivere in modo tale che nessuno possa pensare di coprirsi dietro l’anonimato. Certifichiamo la pretesa di ricevere un segnale di ricezione adeguato e la pretesa di essere seduti ai tavoli tecnici per conoscere i tempi di soluzione e le modalità come anche il diritto di monitorare e verificare il venir meno di un disservizio. Aspettiamo le vostre segnalazioni all’indirizzo Piazza Umberto I° n°40 a Bari o alla mail [email protected]. È fondamentale che nelle segnalazioni per i disagi sia precisata la città, residenza, giorno ed ora e canale del disservizio e la durata informandoci sul codice di abbonamento Rai ed intestatario. Saranno valutate anche ogni più opportuna azione a tutela dei diritti degli utenti circostanziando le restituzioni di quote parti degli importi dei canoni riservandosi ogni altra più opportuna iniziativa ed ulteriori richiesta», ha concluso Diciollo.

Intanto non si conosce ancora nulla se sarà o meno convocato da parte del ministro Passera il «tavolo tecnico» richiesto per ben due volte dal presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna.
Giuseppe Dimiccoli da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA – Teatro Giordano, ok al piano antincendio – E il Comune pensa alla futura gestione

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

I vigili del fuoco stanno per consegnare il documento – La programmazione sarà affidata al Cerchio di Gesso

Nelle prossime ore il Comando dei Vigili del fuoco si esprimerà sul nuovo piano antincendio per il teatro comunale Giordano; piano prodotto dagli uffici comunali per sanare quelle lacune che ancora oggi, a 1000 giorni dalla chiusura per i lavori di restauro, ne impediscono la riapertura.

Il piano, seguito dall’assessore Pippo Cavaliere che ha da febbraio la delega, è stato concertato passo passo con i Vigili del fuoco per evitare ulteriori ritardi e problemi. Quando nei mesi scorsi ci furono i sopralluoghi vennero fuori problemi seri che non riguardavano solo le documentazioni mancanti.

Alcuni dettagli tecnici sulla compartimentazione delle aree, in caso di incendi, erano state immediatamente evidenziate. Massima collaborazione c’è stata in questi mesi da parte del Comando di cui ora si attende di conoscere il «verdetto».
IL COMUNE - Intanto due giorni fa la commissione Cultura del Comune nel corso di un incontro con il delegato del sindaco, il consigliere Peppino D’Urso è stata promotrice di un progetto in itinere per essere pronti a far funzionare il Giordano nel momento in cui sarà riaperto.

L’amministrazione intende garantire alla compagnia teatrale «Il Cerchio di Gesso» di poter partecipare al bando regionale , dove sono previsti fondi Fesr, consentendo alla stessa l’utilizzo del Giordano. Per il Comune, che continuerebbe a stabilire un proprio cartellone teatrale, ci sarebbe il vantaggio di poter contare su una programmazione teatrale più articolata.

Nessuna privatizzazione della gestione, ma una collaborazione pubblico-privato per evitare che dopo aver tagliato il nastro il palcoscenico resti vuoto per mancanza di risorse. La commissione consiliare unanimemente ha espresso un giudizio positivo salvo riservarsi di approfondire, in caso il progetto si concretizzi, i dettagli del rapporto con la compagnia teatrale.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – lascia il colonnello Diomeda

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

Trasferimento a Roma dopo tre anni di lavoro – Sotto il suo comando fu arrestato il latitante Li Bergolis

Dopo tre anni il colonnello Antonio Diomeda, comandante provinciale dei Carabinieri di Foggia, è stato trasferito al Comando tutela salute di Roma dove in qualità di vice comandante avrà la responsabilità diretta dell’attività operativa dei 38 Nas presenti sul territorio nazionale.
LOTTA ALLA MAFIA - Ieri, nell’incontro con i giornalisti, ha ripercorso il suo periodo di comando contrassegnato da importanti operazioni come la cattura del superlatitante della mafia del Gargano, Francesco Li Bergolis. «L’altro impegno che ha prodotto importanti risultati – ha ricordato – è stato quello su Vieste dove siano riusciti ad arginare il fenomeno delle estorsioni».

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – Sale l’Imu, restano i gettoni di presenza – Polemiche nella maggioranza a Foggia

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

Arriva in Giunta comunale la delibera sulla tassa – Servono 11 milioni per il bilancio. Sel: ridurre altre voci

La promessa effettuata nei mesi scorsi di non inasprire la tassa non potrà essere mantenuta: l’amministrazione comunale guidata da Gianni Mongelli aumenterà l’imposta sulla prima casa. La seconda rata, prevista a dicembre, peserà il doppio sui bilanci delle famiglie foggiane e sulle tredicesime, rispetto a quanto era stato versato a giugno. Sulla prima casa l’aliquota passerà dal 4 per mille al 5,5, mentre quella sulle seconde case da 7,6 per mille al 10.6, l’aliquota massima. E anche su questo, l’amministrazione comunale non è riuscita a contenere l’aumento. «Non arriveremo al 10 per cento di Bari sulle seconde case» aveva dichiarato il 14 giugno scorso Mongelli nel corso di una conferenza stampa. Ma tagli (ulteriori) alle rimesse dello Stato e mancati risparmi lo hanno tradito.
La delibera con gli aumenti è pronta, ieri in giunta se ne è discusso ma era già stato deciso di non approvarla. Prima sarà discussa oggi nel corso di una riunione politica di maggioranza. Il discorso è semplice: per chiudere il Bilancio di previsione è indispensabile recuperare 11 milioni di euro. Una cifra lievitata rispetto alle previsioni di giugno a causa dell’ultimo taglio del ministero disposto il 28 agosto di 4 milioni e 100mila euro di trasferimenti statali per il Comune di Foggia. È stata introdotta l’agevolazione per quanti hanno sottoscritto contratti di locazione concordati; ma per il resto la stangata ci sarà.

La maggioranza di centrosinistra è in fibrillazione davanti a questa che è molto più che una ipotesi: sull’aumento dell’Imu sono stati fatti già due incontri politici, l’ultimo giovedì scorso terminato in tarda serata. Sel chiede garanzie e minaccia di uscire dalla maggioranza «se non saranno previste misure strutturali per la razionalizzazione della spesa»; il resto della coalizione ha sollecitato più volte l’amministrazione a cercare le risorse diversamente. Salvo non toccare i costi della politica. Nel corso dell’ultimo incontro politico, il sindaco aveva proposto di rinunciare a gettoni di presenza e rimborsi.
Un taglio che avrebbe riguardato anche l’esecutivo. Il costo di funzionamento del Consiglio comunale è pari ad 1 milione e 300mila euro all’anno. Su questa cifra pesano i rimborsi che l’ente deve versare ai datori di lavoro dei Consiglieri comunali quando si assentano o per partecipare alle sedute del Consiglio, o alle riunioni delle commissioni consiliari.

Le commissioni, stando ai verbali e alle cifre rimborsate, si riuniscono 5 giorni su 6. Ma la richiesta è caduta nel vuoto. Neppure la proposta di prevedere solo 2 giorni su 6 per le riunioni delle commissioni è passata tra i gruppi consiliari, compresi quelli di centrodestra. Ma non è escluso che nelle prossime ore la presidenza del Consiglio si muova in questa direzione.
Il centrodestra è già sul piede di guerra e annuncia battaglia sull’aumento dell’Imu. Il consigliere comunale dell’Udc, Luigi Miranda protesta: «Un aumento ingiustificabile».

Dimenticando però che a San Marco in Lamis, Comune guidato dal segretario dell’Udc Angelo Cera, l’aliquota sulla prima casa è al 6 per mille e quella sulle seconde abitazioni al 10.6.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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SAN FERDINANDO DI PUGLIA – Tentata estorsione e maltrattamenti, arrestato 30enne a San Ferdinando

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

Intervengono i carabinieri dopo le chiamate al 112 – L’uomo avrebbe preteso soldi dai suoi familiari

Un uomo di 30 anni (V.S.) è stato arrestato dai carabinieri di San Ferdinando di Puglia con l’accusa di tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia.

Chiamati da una segnalazione al 112 che riferiva di un forte litigio presso un’abitazione del centro abitato di San Ferdinando di Puglia, una volta sul posto i carabinieri hanno trovato l’uomo che urlando, stava chiedendo dei soldi ai suoi familiari: il 30enne chiedeva il denaro mentre rompeva i mobili ed i suppellettili presenti nell’abitazione. L’uomo, alla vista dei militari, è diventato più violento aggredendo anche loro: i carabinieri sono riusciti però a bloccarlo e ad arrestarlo.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – Cade palo dell’illuminazione, ferita lievemente una bambina

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

N PIAZZA SANT’ANNA A FOGGIA

Due versioni differenti sulla dinamica dell’incidente – Per i vigili urbani la piccola è inciampata

Paura ieri sera in piazza Sant’Anna, al quartiere Borgo Croci, dove una bambina di sei anni è rimasta ferita mentre giocava a causa di un palo dell’illuminazione del parco.
La dinamica dell’incidente è ancora da accertare con esattezza. Secondo quanto dichiarato dai genitori della piccola la bambina stava giocando, con altri amici, quando il palo è caduto colpendola ad una gamba. Trasportata al pronto soccorso degli Ospedali Riuniti la bambina ha riportato lesioni giudicate guaribili in pochi giorni.

Stando alla ricostruzione dell’amministrazione comunale, invece, il palo era caduto già in precedenza – molto probabilmente per il forte vento – e la bambina si è fatta male inciampando sull’asta delle luci. Indipendentemente dalla dinamica resta la gravità di quanto accaduto in piazza Sant’Anna. Ieri sera, infatti, oltre ai vigili urbani sono intervenuti anche i vigili del fuoco che hanno accertato che il cedimento del palo aveva rotto alcuni cavi elettrici rimasti scoperti e, quindi, pericolosissimi per tutti quelli che frequentavano lo slargo. Così i vigili del fuoco hanno immediatamente interrotto l’energia elettrica provvedendo a mettere in sicurezza tutta l’area.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – I lavoratori occupano la sede di Amica – Paralizzata la raccolta rifiuti

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

La trattativa con l’Amiu di Bari è quasi saltata – L’ultimo tentativo con la rappresentante del Governo

La difficile trattativa tra la società per l’igiene urbana di Bari, Amiu e i sindacati di Amica si sposta sul tavolo del prefetto. Questa mattina incontro riservato tra la prefetta, Luisa Latella, e il sindaco, Gianni Mongelli. Poi nel pomeriggio tutte le parti si presenteranno in Prefettura dove si tenterà di raggiungere quell’intesa indispensabile perché l’Amiu possa garantire da ottobre la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti cittadini. Ma le posizioni restano distanti. Intanto i lavoratori di Amica e Daunia Ambiente hanno occupato da ieri sera la palazzina di corso del Mezzogiorno, sede di Amica. La raccolta rifiuti è paralizzata da questa mattina.
L’INCONTRO – Ieri si era trattato ad oltranza fino a tardissima serata tra Comune, Amiu e sindacati delle ex società comunali Amica e Daunia Ambiente sul destino occupazionale dei 335 lavoratori.

Ma l’accordo non è stato trovato e i margini perché nelle prossime ore si possa recuperare il filo della trattativa sembrano molto risicati. Il nodo è la riorganizzazione del personale e i livelli con i quali dovrebbero essere riassunti. Il presidente dell’Amiu, Gianfranco Grandaliano, è stato netto e inamovibile su un punto: la riorganizzazione e le nuove mansioni sono una competenza della società. I sindacati invece chiedevano che fosse delegato a loro le funzioni. Il sindaco Gianni Mongelli ha immediatamente informato il prefetto Luisa Latella sul fatto che non si è raggiunto un accordo, e per questo motivo è stato oranizzato un incontro con il rappresentante del governo.

CAOS DALL’1 OTTOBRE – Cosa accadrà alla città dal primo ottobre quando nessuno raccoglierà i rifiuti? Questa la preoccupazione, insieme a quella legata alla tensione tra i lavoratori che ieri era altissima già prima che l’incontro iniziasse. La segretaria della Fp Cgil, Francesca Tavano, è stata aggredita, prima di varcare il portone di Palazzo di città, da un dipendente di Daunia Ambiente che le ha lanciato un giubbotto sul volto. In un primo momento la Cgil aveva deciso di non partecipare alla riunione visto quanto accaduto, poi tutto è rientrato. Il giudice del fallimento Amica, Roberto Gentile, ieri con un provvedimento ha già chiarito che non sarà concesso l’esercizio provvisorio a meno che non si raggiunga un accordo entro le 13 del 29 settembre. Solo in caso positivo concederà 60 giorni di esercizio provvisorio per garantire le procedure di assunzione.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Manfredonia città sicura?

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

Manfredonia città sicura?

Arduo e difficoltoso si sta rilevando quest’ultimo periodo per le forze dell’ordine della nostra città, vista l’incidenza negli ultimi mesi di diversi eventi delittuosi e che ancora oggi non trovano una risposta.

La sicurezza è un bene prioritario per una collettività ed è un tema che suscita grande preoccupazione perché attiene alla vita personale di tutti.

Da giugno a oggi, Manfredonia, infatti, oltre a numerosi fenomeni di microcriminalità, sfociati nell’arresto di 26 persone e in 63 denunce a piede libero (dati del solo Commissariato di P. S), ha visto susseguirsi un duplice omicidio, un attentato nei confronti di un pregiudicato, nonché la scomparsa del giovane Cosimo Salvemini, di cui non si ha più notizia dal 18 luglio scorso.

Eventi, questi, che minano in modo considerevole la percezione di sicurezza della comunità, nonostante il continuo lavoro degli inquirenti, che stanno scandagliando tutte le piste emerse, i sistemi tecnologici di videosorveglianza presenti per le vie cittadine e l’intensificazione della presenza sul territorio delle stesse forze di polizia.

Attività investigative non facilitate però dalla medesima cittadinanza, come denunciato dalle stesse forze dell’ordine e dal Primo Cittadino, il Sindaco Angelo Riccardi, che proprio in un appello per la scomparsa del giovane, in un mega-poster sparso per tutta la città, ha tentato di sollecitare i cittadini a collaborare con una frase molto incisiva: “L’omertà appartiene a chi non ha dignità”. Quello che mancherebbe alla cittadinanza sarebbe una cultura legata alla sicurezza partecipata, un concetto che attiene al senso civico, al senso di appartenenza e di responsabilità nella vita della città; elementi fondamentali per migliorare la qualità della vita, perché la sicurezza urbana è un bene pubblico da ricercare con il contributo di tutti gli attori sociali.

Proprio a causa di questo periodo difficoltoso, nei giorni scorsi si è svolta una riunione tra tutte le forze dell’ordine di Manfredonia per coordinare e potenziare i controlli sul territorio per contrastare i fenomeni di microcriminalità e di illegalità diffusa. Un piano di controlli che sta riguardando circoli e sale gioco, che ha già portato la chiusura di due delle attività su citate ed una sospensione temporanea, perché frequentate da pregiudicati e minori di sedici anni e per questo considerate un pericolo per l’ordine e la sicurezza dei cittadini, potendo costituire base per la preparazione di azioni delittuose.

Anche per quanto attiene la sicurezza stradale i dati non sono incoraggianti, infatti, nonostante i controlli e le misure repressive, non tende a diminuire la consuetudine pericolosa del mancato uso del casco sui motocicli e della cintura di sicurezza in automobile; ma il fenomeno in crescita consisterebbe nella guida di autovetture prive di assicurazione.

Infine anche i segnali positivi e fortemente simbolici tardano a mancare, vista la mancata riconversione di Villa ‘Rossana’ di Siponto, immobile confiscato alla mafia, a sede distaccata della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari e la mancata realizzazione della nuova sede per il Commissariato di P.S. presso l’ex Istituto Nautico di Manfredonia.

Luisa Buonpane da manfredonianews.it

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In arrivo un weekend bollente

Pubblicato : giovedì, 27 settembre 2012

In arrivo un weekend bollente

L’aria calda africana ha prontamente raggiunto le nostre regioni meridionali. L’attesa coda estiva avrà termine solo all’inizio della settimana prossima. Tra oggi e sabato alcune zone potrebbero avvicinarsi, se non superare, i 35°, ma vediamo subito le carte.

La prima cartina che vedete è valida per la giornata di giovedì 27 settembre. Ecco i 35-36° sul Tavoliere delle Puglie, i 34° sulla Lucania ed i 33° del Salento. Notevoli anche i 32° della Calabria e dell’est della Sicilia, mentre le restanti zone si fermeranno tra i 30° ed il 31°( che sono comunque valori notevoli per questo periodo).
Venerdì 28 settembre la situazione non cambierà di molto.

Sempre la Puglia in testa, con 34-35°, seguita dalla Lucania, dalla Sicilia e dalla Calabria.

E il sabato? Eccolo! In un certo senso farà ancora più caldo al sud, ma anche su parte del centro. Sarà la giornata con il richiamo meridionale più “spinto”. 36° si prevedono nelle zone interne della Puglia, 34-35° sulla Lucania, 32-33° su Salento, Calabria, Sicilia e Sardegna settentrionale. Gli “over 30°” si allungheranno fino alla Campania ed al basso Lazio.

Domenica, finalmente, il caldo al sud inizierà a battere in ritirata per l’ingresso della saccatura da ovest.

da manfredonianews.it

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