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Notizie del 25 settembre 2012

FOGGIA – stato di agitazione del personale dipendente area comparto ASL FG per il mancato pagamento della produttività anni 2009/2010/2011

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

Lettera Prefetto stato agitazione personale

S.E. PREFETTO DI FOGGIA

ALL’ ASSESSORE ALLE POLITICHE DELLA SALUTE Dott. ETTORE ATTOLINI – BARI

AL PRESIDENTE III° COMMISSIONE SANITA’ Sig. LEONARDO MARINO – BARI

AL DIRETTORE GENERALE ASL FG Ing. ATTILIO MANFRINI

AL DIRETTORE AMMINISTRATIVO ASL FG Dott. ALBERTO PAGLIAFORA

AL DIRETTORE SANITARIO ASL FG Dr. LUIGI PACILLI

AL DIRIGENTE AREA DEL PERSONALE ASL FG Dott. SAVINO TANZI

AL DIRIGENTE RELAZIONI SINDACALI ASL FG Dott. SAVERIO CATALANO

AL NUCLEO DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ASL DELLA PROVINCIA DI FOGGIA

ALLA SEGRETERIA REGIONALE UIL FPL PUGLIA

AGLI ORGANI D’INFORMAZIONE E STAMPA

Prot. n° 204/GL/12
Oggetto: Proclamazione stato di agitazione del personale dipendente area comparto ASL FG per il mancato pagamento della produttività anni 2009/2010/2011.

La UIL FPL della Provincia di Foggia in persona del suo Segretario Responsabile congiuntamente alla propria RSU di riferimento, manifestano il proprio disappunto e la propria contrarietà sulle modalità con le quali l’azienda ASL FG gestisce le relazioni sindacali, con particolare riferimento alla gestione dell’istituto della produttività del personale dipendente dell’aera di comparto relativo al pagamento delle quote spettanti per gli anni 2009-2010-2011.

I vari solleciti di pagamento rivolti alla Direzione Aziendale della ASL FG con note del:

• 18.01.2012 ns. prot. 10/GL/12 trasmesso a mezzo fax in data 18.01.2012
• 20.03.2012 ns. prot. 69/GL/12 trasmesso a mezzo fax in data 20.03.2012
• Incontro sindacale del 12.04.2012 senza nessun esito positivo
• 30.04.2012 ns. prot. 104/GL/12 trasmesso a mezzo fax in data 30.04.2012
• Incontro sindacale del 03.05.2012 senza nessun esito positivo
• 28.05.2012 ns. prot. 127/GL/2012 trasmesso a mani protocollo generale ASL FG
n. 0044783 – 12 del 29.05.2012
• 13.06.2012 ns. prot.135/GL/12 trasmesso a mezzo fax in data 13.06.2012
• 27.08.2012 ns. prot. 186/GL/12 trasmesso a mezzo fax in data 27.08.2012
• 10.09.2012 ns. prot. 193/GL/12 trasmesso a mezzo fax in data 10.09.2012

e le continue richieste della documentazione sulla costituzione e utilizzo dei fondi contrattuali unitamente alle relazioni tecnico finanziarie per gli anni 2009 – 2010 – 2011 del personale di comparto a tutt’oggi hanno prodotto solo un inaccettabile ed ingiustificabile silenzio da parte della Direzione Generale.

Le nostre affermazioni rispondono a verità come potrà verificare chiunque voglia e sappia leggere nelle nostre richieste.

Al di là della caduta di stile nel gestire le relazioni sindacali la UIL FPL fa rilevare che il mancato riscontro a tutte le nostre comunicazioni evidenziano una scarsa considerazione del Sindacato in generale, ma più grave, è quella che appare nei confronti dei lavoratori che quotidianamente con enormi sacrifici sopperiscono alle carenze di organico sobbarcandosi turni massacranti e lavori stressanti.

Non vogliamo né pensare né credere che vi sia da parte della Direzione Generale una strategia
tendente a delegittimare il ruolo e la funzione delle OO.SS. e della RSU.

Siamo convinti invece che la Direzione Generale debba attuare tutte le strategie possibili per evitare tensioni e malumori sul posto di lavoro che si ripercuotono sia sull’organizzazione e gestione del lavoro sia sul personale di comparto, anche come cittadini, nel sopportare il peso della pressione fiscale ed il blocco economico degli stipendi imposti dall’attuale crisi economica che vive il paese.

Fin dagli inizi dell’insediamento del nuovo Direttore Generale, Amministrativo e Sanitario abbiamo dato la nostra disponibilità a confrontarci senza preclusioni e pregiudizi perché, a prescindere dalle fisiologiche propensioni verso soluzioni diversificate – che riteniamo legittime e salutari in un paese democratico – la UIL FPL è stata ed è, sempre e comunque, per sostenere le iniziative dirette al riconoscimento, alla tutela ed alla valorizzazione dei lavoratori, al rispetto dell’applicazione dei contratti di lavoro, alla tutela dei servizi dei cittadini, ecc…

Non è abitudine della UIL FPL svolgere la propria attività in atteggiamento con dichiarazioni sui giornali o interventi che preannunciano azioni più incisive per essere ascoltati a meno che non si è costretti a farlo.

La politica sindacale e la tutela degli interessi dei rappresentanti, noi riteniamo, si fanno ai tavoli di trattativa e non scrivendo lettere ai media per cercare di attribuirsi la primogenitura o l’esclusività di iniziative e posizioni, vere o presunte.

E non è solo una questione di correttezza ma anche di rispetto, per noi stessi e per l’intelligenza delle persone coinvolte.

Considerato che l’istituto della produttività e la gestione dei fondi sono finanziati contrattualmente e le risorse economiche già consolidate e disponibili richiedono la sola ripartizione in quote da distribuire al personale dell’area di comparto, non intendiamo più tollerare queste inefficienze che portano ad allungare il pagamento della produttività in tempi accettabili, diversamente da quando accade con la dirigenza, dove si opera, ormai, a salvaguardare consolidate situazioni di privilegio che generano solo discriminazione e malumore tra il personale dipendente; prova è l’erogazione della retribuzione di risultato per gli anni precedenti e l’adeguamento della retribuzione di posizione previsto dalla Legge 122/2010.

Nonostante la dichiarata disponibilità, da parte della UIL FPL nel risolvere e fare proposte concrete che tengano in qualche modo conto degli effetti negativi dell’attuale crisi economica, di fronte al silenzio omissivo, alla mancanza di responsabilità e alla mancanza di rispetto verso i lavoratori di questa Azienda, abbiamo grosse difficoltà nel comprendere le motivazioni che giustifichino tale atteggiamento da parte della Direzione della ASL FG.

Per quanto riguarda la disposizione ASL FG prot. 0074812 – 12 del 18.09.2012 a firma del Direttore Amministrativo notificata a mezzo posta elettronica a tutti i componenti della RSU e Segreterie Provinciali non esprimiamo giudizi perché riteniamo che pagare un acconto del 50% senza sapere l’ammontare totale spettante al singolo lavoratore è a dir poco offensivo ed umiliante per le persone coinvolte nella vertenza, tra l’altro non fa riferimento neanche all’anno 2009 bensì al 2010 e 2011 da inserire nelle competenze di ottobre p.v.

Si ricorda che il personale di comparto non ha bisogno della concessione di un acconto, ma chiede il rispetto di un diritto ricordando che gli stessi hanno dignità sia umana sia lavorativa.

Il Nucleo di valutazione che legge, vogliamo porre alcuni quesiti alla quale si auspica di avere delle risposte chiare ed inequivocabili con riferimento ai seguenti aspetti:

1) Criteri adottati nella determinazione degli acconti erogati negli anni 2010/2011 e perché manca il 2009;

2) Motivazioni alla base della mancata erogazione del saldo riferito ai medesimi anni di cui al punto sub 1);

3) Può essere pagata la retribuzione di risultato all’Area della Dirigenza Sanitaria Professionale Tecnica Amministrativa e Area Medica senza aver completato la valutazione al personale di comparto a loro assegnato?

4) Per la retribuzione di risultato spettante ai dirigenti, la valutazione al loro personale di supporto, rientrano negli obiettivi?

5) I dirigenti hanno avuto una valutazione del loro operato? E chi ha svolto tale valutazione? E quando?

Alla Direzione Generale viene spontaneo porre due interrogativi:

1) Le schede di valutazione del personale per le tre aree contrattuali per gli anni 2009 – 2010 – 2011 sono state applicate e tutte valutate?
Se la risposta è positiva. perché ad oggi non è stata pagata la produttività al 100%?
Se la risposta è negativa, perché non sono stati individuati i responsabili ed adottati i provvedimenti consequenziali nei loro confronti?

2) Per il pagamento della produttività possono essere erogati solo acconti?

All’Assessore alle Politiche della Salute che legge si chiede di predisporre una verifica sui fondi contrattuali per gli anni 2009 – 2010 – 2011 con particolare riferimento ai fondi relativi agli artt. 7 – 8 – 9 del CCNL Sanità Pubblica del 31.07.2009.

Per i motivi esposti, la UIL FPL nell’interesse dei propri associati e lavoratori, proclama formalmente lo stato di agitazione con l’intento di giungere alla indizione di una giornata di sciopero da individuare nella prima data utile nel rispetto della normativa vigente e, chiedono a S.E. il Prefetto di Foggia, di voler attivare la procedura di raffreddamento del conflitto con l’istituzione di un tavolo di conciliazione preventiva ai sensi della legge 146/1990 e sue successive modifiche (legge 83/2000) e di voler convocare apposito incontro tra questa O.S., e il Direttore Generale dell’ASL FG.

Consapevoli dei rischi che si corrono ad esprimersi con franchezza nel clima esasperato che si è determinato, vogliamo invece credere che questa lettera sia correttamente interpretata ed utilizzata per ripristinare una corretta informazione e relazioni sindacali.

Sicuramente sarà così per tutte le persone positive che preferiscono impegnare le proprie energie per costruire qualcosa di costruttivo.

Cordialità.

I rappresentanti R.S.U. UIL FPL IL SEGRETARIO RESPONSABILE
(Dott. Luigi Giorgione)

Belpiede Giuditta___________________________________¬¬
Carchio Eugenio_____________________________________
Di Benedetto Antonio________________________________
Di Ianni Gianluca____________________________________
La Porta Michele_____________________________________
Tampone Francesco___________________________________
Tarantino Leonardo___________________________________
Lioce Luciana_______________________________________
Tardio Annalisa______________________________________
Trombetta Domenico__________________________________
Spera Filippo________________________________________

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FOGGIA – ECCO L’ESERCITO DEGLI SCRITTORI CHE INVADERANNO LE PIAZZE.

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

DAL 28 SETTEMBRE IL FESTIVAL NAZIONALE DEL LIBRO DI FOGGIA.

Sarà un fine settimana di grande intensità culturale. La prima edizione del festival nazionale del libro che si terrà a Foggia dal 28 al 30 settembre porterà in piazza una trentina di autori, molti di questi provenienti da altre zone d’Italia.

Si comincia venerdì 28 settembre con l’apertura ufficiale del festival alle ore 18.00 in piazza Battisti con l’inno nazionale cantato dal Coro Dauno Umberto Giordano a cui farà seguito il saluto del sindaco di Foggia Gianni Mongelli e del Rettore dell’Università di Foggia Giuliano Volpe e dell’assessore al Marketing del Territorio Giusy Albano.
Piazza Battisti salotto culturale della città che sarà per qualche minuto anche palcoscenico cinematografico con i saluti dei protagonisti del film “Effetto Paradosso”, per la regia di Carlo Fenizi, in uscita proprio il 28 settembre.

Alle ore 18.30 primo evento con il magistrato Michele Leoni ed il sacerdote Don Dario Ciani che hanno scritto il libro “Vite Sbarrate” introdotto da Antonio Russo, responsabile nazionale legalità Acli. Alle ore 19.15 sarà la volta di Cinzia Tani con il libro “Il bacio della dionea” con il presidente dei Rotary Club Giordano di Foggia, Mario Buono, a moderare l’incontro.

Alle ore 20.00 chiusura della prima serata del festival nazionale del libro con Ivan Scalfarotto, introdotto dal giornalista e scrittore Tony Di Corcia, che presenterà il suo ultimo libro “Ma questa è la mia gente”. Alle ore 21.00 appendice musicale con il Coro Dauno Umberto Giordano in piazza Federico II.
Il 29 settembre sarà la giornata più importante del festival con cinque piazze che dalle ore 17.00 diventeranno tanti contenitori culturali per ospitare scrittori che si intervalleranno ogni mezz’ora.

In piazza Battisti alle ore 17.00 si comincia con Michele Sisbarra e “La lettera”, alle ore 17.45 spazio al giornalista Rai Alessandro Gaeta che racconterà il libro “il capitano e la Concordia” con l’introduzione di Alessandra Benvenuto. Alle ore 18.45 “Non c’è dolcezza” di Anilda Ibrahimi con interlocutori Enza Moscaritolo e Michele Trecca.

Alle ore 19.30 si torna a parlare di Schettino con Francesco Vitale, giornalista Rai, e il libro “I due capitani”.

Alle ore 20.15 spazio a Stefano Piedimonte ed il suo libro “Nel nome dello zio” presentato da Claudio Sottile.

A poco più di cento metri di distanza, in piazza Federico II, sempre a partire dalle ore 17.00 spazio a “La valigia dello sport” di Alessandro Mastroluca con moderatore Emanuele Sanzone, a seguire “Dalla terra al mare” di Angelo Cavallo introdotto da Gloria Fazia.

Alle ore 18.15 le storie del precariato giornalistico nel libro di Antonio Loconte “Senza paracadute” con la presentazione di Natale Labia.

Alle ore 18.45 si parla del calcio a Foggia con l’enciclopedico libro di Pino Autunno “Foggia, una squadra una città” ed il dialogo con Rino Palmieri. Alle ore 18.45 il giornalista di Rai Sport Gigi Cavone traccerà i contorni del calcio internazionale, dialogando con Roberto Pellegrini della Gazzetta dello Sport, con il suo libro “Romanzo mondiale”.

Altra piazza, altri autori. In piazza Nigri Vito Procaccino presenta “Percorsi di storia” con introduzione di Alfonso Palomba, mentre Mario Lo parco alle ore 17.45 presenta il suo libro “Giorno per giorno” introdotto da Nico Baratta.

Alle ore 18.15 Matteo Pazienza presenterà “Viaggio nella daunia” con moderatore Giuseppe D’Urso, mentre alle 18.45 dibattito sul libro “Costruire storie” con Mariolina Goduto e Caso.

Alle ore 19.15 Luca Pernice presenterà “Angeli in mimetica” introdotto da Antonietta Ursitti.

A Largo Civitella si comincia sempre alle ore 17.00 con il libro di Duilio Paiano “Tempi”, modera Anna Conte.

Alle ore 17.45 “Un anno di zapping” con Elisabetta Scala e l’introduzione di Anna Rita Spadaccino.

Alle ore 18.15 “A tutta Tv” con Margherita Acierno che sarà accompagnata nella presentazione del libro da Flora Bozza. Subito dopo il giovane scrittore Claudio Volpe presenterà il suo libro finalista del premio Strega “Il vuoto intorno” accompagnato dall’editore Mario Tricarico della casa editrice “Anordest” e con l’introduzione del professor Sebastiano Valerio.

A seguire “Manuale di giornalismo televisivo all news” di Veronica Voto con Filippo Fedele che farà da moderatore.

Altri autori in piazza De Sanctis, con inizio sempre alle ore 17.00 con “Natale a tavola” di Michele Campanaro e l’introduzione di Geppe Inserra. Alle ore 17.45 “Re mercanti braccianti” di Antonio Ventura con l’editore Claudio Grenzi che introdurrà il libro. Alle ore 18.15 “Via le mani dagli occhi” di Francesco Gitto, accompagnato da Alba Subrizio.

Alle ore 18.45 Massimo Simonini presenterà “Il teorema di Goran”, modera Iolanda Granato. Alle ore 21.00 tutti in piazza Battisti per le premiazioni del festival. Conduce la serata la speacker di RTL 102,5 Iolanda Granato. Appendice del festival al museo civico in occasione dell’apertura straordinaria dalle ore 20.00 alle 01.00 di sabato 29 settembre.

Nelle sale del museo si intervalleranno a partire dalle ore 22.00 la scrittrice Carmen Pafundi ed il suo “Un albero di cachi sono stata”, Gianmatteo Ercolino con “Arbalos”. Letture a cura di Francesca Campagna.

Nel pomeriggio di sabato sarà possibile fare visite guidate gratuite agli ipogei di piazza Purgatorio.
Domenica sarà ancora festival con la mattinata dedicata ai bambini e l’incontro a Laltrocinemacicolella in via Duomo per parlare di cartoni animati con Iolanda Grananto in veste di doppiatrice alle ore 10.30 con accesso ad invito fino ad esaurimento posti.

Alle ore 12.00 in piazza Battisti le fiabe raccontate da Michele Dell’anno, Giustina Ruggiero e gli animatori del centro interculturale Baobab. Alle ore 17.00 appuntamento alla libreria Mondadori del centro commerciale Mongolfiera per incontrare il comico Alberto Patrucco.

Lo stesso Patrucco presenterà il suo ultimo libro “Necrologica” a partire dalle ore 18.30 in piazza Battisti accompagnato da Roberto Parisi per la chiusura del festival nazionale del libro di Foggia. La prossima edizione è stata fissata già dal 28 al 30 giugno 2013.
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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FOGGIA – comunicato iscrizioni anno scout 2012-13

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

GRUPPO MANFREDONIA 1° Santa Maria Maggiore di Siponto

Cari Genitori I ragazzi hanno difficoltà ad incontrare adulti significativi, pensate che potremo collaborare per educare vostro figlio? Non facciamo miracoli, ma, con il metodo scout, i frutti li raccogliamo nell’età dei problemi e anche un po’ prima. VI INTERESSA? ISCRIZIONI 2012-2013 Vi aspettiamo dal lunedì al venerdì per iscrizioni ed informazioni, presso la nostra sede in Via dei veneziani, presso la Parrocchia di San Giuseppe dal 24 settembre al 5 ottobre dalle 18,00 alle 20,00. Se sei nato a partire dal 2002 al 2004 e cerchi un’attività ricca di giochi, a contatto con la natura, che ti permetta di scoprire le tue qualità nascoste. Allora scopri i lupetti!
Sei nato a partire dal 1999 al 2001 e vuoi provare un’avventurosa esperienza all’aria aperta, che possa farti crescere, ricca di momenti che rimarranno per sempre nella tua mente? Allora la vita di reparto fa per te!
Hai 16-17 anni e cerchi un nuovo gruppo di amici con cui condividere gioie ed esperienze forti ? Allora per te c’è il clan! Cari Genitori I ragazzi hanno difficoltà ad incontrare adulti significativi, pensate che potremo collaborare per educare vostro figlio? Non facciamo miracoli, ma, con il metodo scout, i frutti li raccogliamo nell’età dei problemi e anche un po’ prima. VI INTERESSA? ISCRIZIONI 2012-2013 Vi aspettiamo dal lunedì al venerdì per iscrizioni ed informazioni, presso la nostra sede in Via dei veneziani, presso la Parrocchia di San Giuseppe dal 24 settembre al 5 ottobre dalle 18,00 alle 20,00. scoste.
Allora scopri i lupetti!

Comunicato Stampa  scout Foggia

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FOGGIA – Al Festival nazionale del libro l´ Ateneo dauno ha i suoi autori da presentare

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

Tutto pronto per la prima edizione del Festival nazionale “Libri per ogni palato”, la rassegna letteraria che animerà la città di Foggia da venerdì 28 a domenica 30 settembre 2012. Cinque le piazze coinvolte e tanti gli autori presenti per la manifestazione organizzata dal Comune di Foggia in collaborazione con l’Università degli Studi di Foggia e il consorzio Start Capitanata, che ha lanciato il progetto, e patrocinata da varie Istituzioni e Fondazioni.

All’inaugurazione del Festival, in programma venerdì 28 settembre alle ore 18.00, interverranno le autorità tra cui il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Foggia prof. Giuliano Volpe.

Tra le location individuate, l’Ateneo daunio avrà il compito di animare quella più suggestiva: Largo Civitella che rappresenta il cuore pulsante del centro storico cittadino, il sito più antico del centro urbano.

Sabato 29 settembre, dalle ore 17.00 alle 21.00, la piazza antistante il Dipartimento di Studi Umanistici ospiterà cinque autori che racconteranno la propria esperienza e le loro opere, dialogando con docenti universitari e rappresentanti del mondo della cultura.

La comunicazione, l’informazione e la società attuale saranno gli argomenti principali delle pubblicazioni presentate e tra queste anche il romanzo di esordio di Claudio Volpe, autore de “Il vuoto intorno”, libro che ha suscitato l’interesse della critica e degli organizzatori del prestigioso Premio Strega 2012. A dialogare con il giovane scrittore, il delegato rettorale al Sistema bibliotecario, Archivi e Musei, Comunicazione e Cultura prof. Sebastiano Valerio.
Di seguito i nomi degli scrittori e le relative opere che saranno presentate a Largo Civitella:
-ore 17.00 Duilio Paiano – Tempi
-ore 17.45 Elisabetta Scala – Un anno di zapping
-ore 18.30 Margherita Acierno – A tutta TV!
-ore 19.00 Claudio Volpe – Il vuoto intorno
-ore 19.45 Veronica Voto – Manuale di giornalismo televisivo All News
In caso di condizioni climatiche avverse gli incontri universitari si terranno nella chiesa di San Giovanni di Dio, sita in via Arpi – Foggia.
da Teleradioerre

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SAN SEVERO – L’arte visionaria di Keziat al Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo dal 29 settembre

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

Dopo la fortunata esposizione “Fernanda Gattinoni. Moda e stelle ai tempi della Hollywood sul Tevere” e gli eventi estivi di “InChiostro al Museo 2012″, prosegue al MAT di San Severo la Rassegna “Luce ed ombra tra materia e leggerezza”, con un nuovo ed entusiasmante progetto espositivo internazionale dedicato all’artista pugliese Keziat.
La mostra personale di Keziat, Visionaria.

Luci e ombre dell’assurdo, sarà inaugurata sabato 29 settembre al MAT – Museo dell’Alto Tavoliere alle ore 18.00 e rimarrà aperta fino a domenica 11 novembre 2012. Alla serata inaugurale interverranno il Sindaco avv. Gianfranco Savino, l’Assessore ai Servizi Museali Raffaele Bentivoglio, la Coordinatrice Area III dott.ssa Carolina Tricarico.
Visionaria di Keziat, dopo l’esposizione al MAT di San Severo, si sposterà al Centro Culturale Elsa Morante di Roma, a New York presso la Casa Zerilli – Marimò della New York University, successivamente a Singapore presso la Sabiana Paoli Art Gallery ed in chiusura ad Amsterdam presso l’Istituto Italiano di Cultura.

Visionaria quindi si articolerà in cinque mostre personali con variazioni tematiche e curatori differenti. L’esposizione al MAT – Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo, “Luci e ombre dell’assurdo” è a cura della direttrice del MAT Elena Antonacci. Dal 16 al 28 novembre al Centro Culturale Elsa Morante di Roma Keziat presentera’ “Rifugio nell’immaginazione”, a cura di Pier Luigi Manieri, responsabile Area Cultura e Comunicazione del centro.

Dal 28 gennaio al 15 febbraio 2013 Alessia Defilippi sarà la curatrice di “Elogio della follia”, a New York presso la Casa Zerilli – Marimò della New York University; dal 21 marzo al 14 aprile “Il magico mondo di Keziat”, a cura di Sabiana Paoli, sarà in esposizione presso la Sabiana Paoli Art Gallery di Singapore e, da ultimo, dal 17 aprile al 10 maggio 2013, l’esposizione di Keziat, ‘Come in un sogno ma ad occhi aperti”, vedrà la sede presso l’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam e sarà curata da Rita Venturelli.
La mostra che si inaugura al MAT il prossimo 29 settembre “Visionaria. Luci e ombre dell’assurdo” è composta da circa trenta opere, oltre a videoproiezioni e ad un’installazione, nelle quali l’artista pugliese dà vita a creature e universi immaginari in un’antitesi quasi ossimorica del concetto di luce ed ombra che si sostanzia nell’accostamento delle immagini visionarie dell’artista alla classicità della statica e dell’ordine dei motivi geometrici della ceramica daunia di VI e V secolo a.C., della piccola bronzistica di III secolo a.C. e delle teste marmoree romane apule, rispondenti a precisi criteri della ritrattistica fisiognomica, reperti archeologici che costituiscono la sezione permanente del MAT.

Nelle opere di Keziat in mostra al MAT affiorano le forze provenienti dalla parte più profonda dell’essere umano, che modificano in modo minaccioso la materia, in una inquietante simbiosi di luci ed ombre.

In Keziat l’uomo si affranca dalla tangibilità del reale, che era tipica dell’arte classica, ed il tema della nevrosi e dell’inconscio appaiono non lontani dalla poetica di Keziat, riuscendo a comunicare tratti di inquietudine visionaria tipica dei surrealisti. Visionaria e’ un progetto Violipiano Arts in collaborazione con il MAT – Museo dell’Alto Tavoliere, il Comune di San Severo, il Centro Culturale Elsa Morante, la Casa Italiana Zerilli – Marimò della New York University, la Sabiana Art Gallery di Singapore e l’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam.
La mostra “Visionaria. Luci e ombre dell’assurdo” sarà visitabile nei seguenti orari:
Lunedì – Giovedì: ore 9.00 – 13.30 / 16.00 – 20.00
Venerdì: ore 9.00 – 13.30 / 17.30 – 20.30
Sabato: ore 18.00 – 21.00
Domenica: ore 10.30 – 13.00 / 18.00 – 21.00
da Teleradioerre

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FOGGIA – Insieme ai volontari ABIO, per i bambini in ospedale

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

Sabato 29 settembre 2012 – Ottava Giornata Nazionale perAmore, perABIO

Appuntamento con i 5.000 volontari ABIO in 100 piazze per i diritti dei bambini in ospedale
100 piazze per i bambini in ospedale: sabato 29 settembre i volontari ABIO porteranno nelle città italiane il sorriso che ogni giorno regalano ai bambini e agli adolescenti in ospedale.
A Foggia, in Corso Vittorio Emanuele II, sarà possibile conoscere il gruppo di volontari attivo presso l’Ospedale di Foggia e l’attività che Fondazione ABIO Italia realizza a livello nazionale, ascoltare le esperienze dei volontari e approfondire insieme a loro la Carta dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti in Ospedale.
Per i bambini palloncini, giochi, sorrisi: una vera e propria festa dedicata alla solidarietà e al volontariato.
Tutti potranno sostenere ABIO con un’offerta e ricevere un cestino di pere, simbolo della Giornata, permettendo così alle Associazioni di realizzare corsi di formazione per introdurre nuovi volontari nei reparti e garantire così una presenza qualificata e costante, caratteristiche principali del volontariato ABIO.
L’Ottava Giornata Nazionale ABIO gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e ha ricevuto il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Segretariato Sociale RAI. Anche Regioni, Province e Comuni supportano l’iniziativa mediante la concessione del Patrocinio.

L’evento gode infatti del Patrocinio della Regione Puglia e del Comune di Foggia.
Il Gruppo ABIO di Foggia è attivo da gennaio 2010.
Il sito di Fondazione ABIO Italia www.abio.org è costantemente aggiornato con le piazze interessate dall’evento e tutte le informazioni sulla Giornata Nazionale.
Per informazioni:
Fondazione ABIO Italia Onlus
Via Don Gervasini 33, 20139 Milano
Tel. 02.45497494 Fax 02.45497057
Maria Ciaglia – 334 8408838 – [email protected]
Marianna Duglio – 348 3939791 – [email protected]

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DELICETO – comunicato stampa della OS Provinciale UIL VVF di Foggia

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

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FOGGIA – Conferenza Stampa SLC-CGIL, SLP-CISL e FAILP-CISAL Foggia

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

Le scriventi Segreterie Provinciali comunicano che son in atto azioni di lotta in ambito nazionale nel settore postale che si sostanzieranno dal 14 settembre al 13 ottobre 2012 con il rifiuto da parte degli addetti del recapito e del personale degli uffici postali di qualsiasi forma di lavoro aggiuntivo/straordinario e si concretizzeranno con lo sciopero generale del giorno 12 ottobre che vedrà sfilare per le vie di Roma migliaia e migliaia di lavoratori postali per porre all’attenzione dell’intero Paese il dossier Poste.
Quello che sta accadendo nella più grande azienda di servizi italiana è emblematico del disagio, del senso di generale ingiustizia che oggi imperversa in maniera trasversale all’interno della nostra società. Messi in discussione oltre quindici anni di duro processo di risanamento, di riorganizzazioni continue che hanno visto i nostri organici scendere dalle oltre 200.000 unità iniziali alle attuali 139.000 (in provincia di Foggia da 1800 a circa 1150) nel silenzio assordante di tutti, anni in cui i lavoratori postali hanno visto raddoppiarsi e triplicarsi i propri carichi di lavoro, sposato dinamiche di nuova professionalità, messo a disposizione il proprio background culturale, di conoscenze tecniche e nuove competenze, quelle che servono a reggere le sfide sempre più pressanti di un mercato aperto e competitivo, raccolto sfide sino a qualche tempo fa impensabili.
Cosa accade oggi in Poste Italiane: un management che con fare sempre più arrogante conduce un’azione gestionale unilaterale, dispotica, fortemente verticistica che annienta e dispone su tutto, esautorando totalmente il momento decisionale periferico, azzerando quelle famose deleghe al territorio, assolutamente necessarie per una realtà imprenditoriale a così forte radicamento sociale. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: il recapito allo sbando più completo con una qualità del servizio che ha raggiunto livelli bassissimi, persi in pochi anni molteplici rapporti commerciali con grandi clienti, gare d’appalto importanti snobbate, a cui Poste evita persino di parteciparvi, dismissioni di grandi impianti (ultimi in ordine di tempo i Centri di Meccanizzazione Postali di Pisa e Novara) e tagli consistenti di zone di recapito (10.000 nel paese e circa 50 in capitanata). Nessun prodotto nuovo, nessuna aggressione vera del mercato, nessuna visione alternativa rispetto a alla crisi mondiale degli invii postali tradizionali accertata da tempo, a fronte dell’avanzare dell’esigenza di un’integrazione tra logistica, corriere espresso, recapito che consenta di esplorare nuovi mondi, come ad esempio quello dei pacchi, considerato il prosperare dell’e-commerce ovunque.
Sull’altro versante, quello degli Uffici Postali e dei servizi finanziari, i problemi non mancano, a partire dalla nuova piattaforma informatica di gestione degli stessi uffici postali, individuata con l’acronimo SDP, costata fior di milioni di euro alla multinazionale IBM, che ha mostrato sin dagli inizi del suo funzionamento tutti i sui limiti operativi. I blocchi non si contano più, le disfunzioni e criticità tante, con le relative ricadute che penalizzano solo ed esclusivamente operatori e clientela: ammanchi, disallineamenti contabili, protrazioni orarie nei casi di blocco, scene panico e atti di giusta intolleranza della clientela, soprattutto nei giorni di pagamento delle pensioni, non si contano più. Anche qui vige la logica dei tagli e delle dismissioni: 1100 uffici periferici, per loro non redditivi, da chiudere entro l’anno, di cui oltre 40 in Puglia (3 in provincia di Foggia), altri 650 da rivedere e riorganizzare in termini di orari e aperture, chiaramente sempre in modo unilaterale(2 in provincia di Foggia).
E’ oramai giunto il momento di dire basta a questo autentico scempio!!!!! Porremo all’attenzione del territorio il dossier Poste, contro un management ossessionato solo dalla necessità di impoverire mezzi, strutture, impianti, oramai abituato a scandire i tempi del cambiamento, quello degli altri, senza mai occuparsi del proprio. Tutto si taglia in Poste, ad eccezione dei loro milionari salari. E’ una vergogna !!!!!
Riteniamo che la posta in gioco sia chiara a tutti: se questa riorganizzazione del recapito e questi tagli di uffici postali passeranno, con quei ridimensionamenti così drastici, in maniera così dispotica e unilaterale, Poste italiane cambierà volto, fisionomia e faranno dei lavoratori e delle esigenze della clientela quello che vorranno, soprattutto trasformeranno i lavoratori in pura merce da macero. Cambierà tutto in Poste Italiane: se un servizio, in un qualsiasi posto e luogo del Paese sarà redditivo continuerà ad essere erogato, in caso contrario ogni struttura verrà smantellata. Ricordiamo a questi manager che Poste Italiane è ancora patrimonio del Paese, un’Azienda pubblica che vive del proprio lavoro ma anche di soldi pubblici, e che il fatto di recapitare posta ovunque e consentire al pensionato di riscuotere la sua pensione e depositare i propri risparmi su un libretto anche nelle località più periferiche della Penisola è diritto di cittadinanza, è un obbligo per un’Impresa ancora oggi concessionaria di un servizio universale, un diritto e obbligo che nessuno può arrogarsi il diritto di annientare. Tutto questo a fronte di un bilancio attivo consolidato, anno 2011, di quasi un miliardo di euro, ostentato dall’Amministratore Delegato.
Inoltre: le dichiarazioni di agosto di importanti rappresentanti del Governo sullo scorporo, ovvero sulla separazione tra Servizi Postali e Servizi Finanziari al fine della istituzione in questo nostro Paese di una nuova banca, di cui ancora oggi non ne comprendiamo ragione e necessità, costituisce una ulteriore minaccia sul futuro di Poste, le cui conseguenze sarebbero catastrofiche: il recapito da sé e con proprie risorse si avvierebbe verso un veloce declino e la nuova banca, che si andrebbe a costituire dalle ceneri del bancoposta, si trasformerebbe in una facile preda di competitors agguerriti e già in possesso di una autentica cultura bancaria che Poste ancora non possiede. Sarebbe, in sostanza, un autentico disastro.
Coinvolgeremo la Politica, i Sindaci, le Associazioni dei Consumatori, Mass-Media, la collettività tutta sulle motivazioni evidenziate e sulle conseguenti ricadute ricadute sul territorio, sui cittadini e sulla qualità del servizio.
Pertanto le Segreterie Provinciali di Foggia SLC-CGIL, SLP-CISL e FAILP-CISAL convocano una conferenza stampa il 27 settembre 2012 alle ore 10.00 presso la sala riunioni della CISL in via Trento n. 48

Cisl Foggia Ufficio Stampa

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BARI – Giunta regionale: seduta conclusa. I provvedimenti riguardanti la Capitanata

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

La Giunta regionale ha rilasciato al Comune di Vieste, relativamente al completamento del Piano di Lottizzazione zona D4 in località Pantanello, a Vieste, parere paesaggistico favorevole con l’obbligo di dotarsi di autorizzazione paesaggistica, prima del rilascio del permesso di costruire, stante il regime di tutela cui è sottoposta l’area.
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La Giunta regionale ha approvato lo schema di convenzione tra la Regione-Servizio Foreste e d il Corpo Forestale dello Stato, per le attività di contrasto al fenomeno dei furti di legna nei territori del Gargano.
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La Giunta regionale ha deciso di rilasciare, al Comune di Candela, il parere paesaggistico per la variante di adeguamento del Piano di Fabbricazione al PUTT/P, adottata con del. Cons. Com. n.16 del 13 aprile 2010.
da Teleradioerre

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FOGGIA – Il Consorzio per la bonifica della Capitanata premia la fotografia

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

Le tre immagini che si sono aggiudicate il premio del concorso fotografico “L’acqua, le opere e le attività di bonifica” indetto dal Consorzio per la bonifica della Capitanata sono di Pierfrancesco Fonseca, studente dell’I.T.I. da Vinci di Foggia.

Nel corso della premiazione avvenuta presso la sede del Consorzio nella mattinata di oggi 25 settembre, il Presidente dell’Ente Pietro Salcuni, si è compiaciuto con lo studente per aver saputo rendere con efficacia e originalità l’imponenza delle opere di presa della diga di Occhito e la varietà di colori dell’acqua del medesimo invaso.

Grande soddisfazione per i genitori presenti e per la scuola rappresentata dalla prof.ssa Irene Sasso.

Il concorso è stato inserito per la prima volta quest’anno nell’ambito delle iniziative organizzate per la “Settimana della Bonifica e dell’Irrigazione” svolta dal 12 al 20 maggio, promossa a livello nazionale dall’Associazione Nazionale Bonifiche, Irrigazioni e Miglioramenti Fondiari di Roma, undicesima edizione con il tema “Consorzi di bonifica ed enti locali: una forza per il territorio”.

La partecipazione al concorso era riservata ai soli studenti del primo biennio superiore, che hanno effettuato le visite guidate organizzate dall’Ente promotore secondo 5 itinerari tematici per far conoscere le opere di bonifica e di irrigazione ma anche per evidenziare ai giovani le fragilità del territorio in cui viviamo e le sue criticità.
da Teleradioerre

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Foggia – Indagini PIRP, Paolo Campo venerdì in conferenza stampa

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

Il segretario provinciale del Pd ed ex sindaco di Manfredonia, Paolo Campo, ha convocato per venerdì 28 settembre ore 11, una conferenza stampa per approfondire i temi amministrativi emersi a seguito delle attività di indagine della magistratura sul P.I.R.P, approvato dall’ammministrazione comunale durante la sua legislatura nell’aprile 2007.
All’incontro con i giornalisti, in programma presso il Gruppo consiliare del PD a Palazzo Dogana a Foggia, parteciperà anche l’allora vice sindaco e assessore comunale all’urbanistica, Franco La Torre.
da Teleradioerre

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MANFREDONIA – Il Pdl propone il taglio di due assessorati per salvare Giudice di Pace

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

La proposta è stata lanciata dal Pdl di Manfredonia nel corso della conferenza stampa tenutasi ieri mattina presso Palazzo di Città in merito alla vicenda dei 43 avvisi di garanzia che la Procura di Foggia ha notificato per la vicenda Pirp del 2007. E’ stato l’avv. Franco Santoro, segretario cittadino (che ha altresì lanciato l’allarme per la chiusura della locale sede dell’INAIL, a comunicare questa possibilità che dovrebbe essere raccolta e concretizzata dall’Amministrazione comunale.
“All’interno del decreto approntato del Ministro Severino (approvato in data 10.8.2012 dal Consiglio dei Ministri), con il quale è stato riformato il sistema di distribuzione dei tribunali italiani e che nella nostra Capitanata ha visto la chiusura dell’importante Tribunale di Lucera e di tutte le sedi distaccate di quello di Foggia, ivi compresa la storica sede di Manfredonia, è menzionata la possibilità di tenere in vita gli Uffici del Giudice di Pace (che aiuta a ‘smaltire’ le cause minori in ambito civile che penale), qualora l’Amministrazione comunale avanzasse la proposta di gestione a proprie spese. Sono ancora molti i giorni a disposizione dei 60 giorni previsti dalla legge in questione – ha aggiunto Santoro -. In tempo di spending rewiew sicuramente qualcuno si potrebbe chiedere come un Ente locale possa far fronte ad ulteriori spese. Ebbene, la soluzione è nel taglio di due assessori che dagli attuali 8 dovrebbero scendere a 6 così come previsto dal decreto legge del 13 agosto 2011 n. 138 che ha introdotto ulteriori riduzioni al numero dei consiglieri e degli assessori rispetto a quanto è stato applicato nelle elezioni amministrative che si sono tenute nel 2011 (a Manfredonia si è votato nel 2010 e quindi ci si dovrà adeguare alla prossima tornata elettorale). Se il sindaco vuol precorre i tempi di questo adattamento legislativo offrendo un servizio utile al territorio, non ci saranno ulteriori spese oltre alla gestione della sede, perchè presso l’Ufficio del Giudice di Pace, c’è già personale alle dipendenze del Comune”
da Teleradioerre

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Lucera, la guerra preventiva del Sindaco alla stampa

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

La vicenda della Giunta Comunale di Lucera che ha dichiarato una guerra preventiva alla stampa locale, ha avuto una eco nazionale. Per Franco Abruzzo – a lungo presidente dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia – si tratta di una vicenda paradossale. La delibera – scrive Francesco De Bonis sul sito web francoabruzzo.it – riconosce che la Costituzione tutela il diritto di cronaca e di critica, ma a giudizio degli amministratori lucerini “la tutela dell’onore sarebbe prevalente.
I legali comunali – continua De Bonis – non dovrebbero incontrare difficoltà nello spiegare al sindaco e agli assessori che i giornalisti possono pubblicare, – come insegna la Cassazione e l’articolo 2 della legge professionale n. 69/1963 -, anche notizie diffamatorie a patto che le stesse siano vere e con uno stile sempre rispettoso della dignità delle persone coinvolte nei fatti oggetto delle cronache. Gli uomini pubblici hanno tutele affievolite rispetto all’uomo della strada. L’uomo pubblico deve accettare il controllo sociale da parte della stampa e dei cittadini/elettori.
Va detto anche – prosegue De Bonis – che è insolita la strada scelta dalla Giunta di approvare una delibera preventiva che lascia i legali arbitri di agire sul terreno giudiziario. Le delibere, invece, andrebbero approvate caso per caso. Possibile che la autorità di controllo tacciano? E che nessuno abbia portato questa delibera singolare e originale all’attenzione della Procura della Repubblica presso il tribunale e presso la Corte dei conti della Puglia? La delibera ha per di più una indubbia valenza minacciosa e intimidatrice nei riguardi dei cronisti. Spetta alla Fnsi e all’Ordine professionale premere perchè la stessa sia ritirata e cestinata. Sindaco e assessori farebbero bene ad adottare come metodo la trasparenza degli atti amministrativi. Così i problemi verrebbero eliminati alla radice’.
da Teleradioerre

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FOGGIA – AMICA-AMIU, sindacati: si a paga più bassa, no al taglio diritti acquisiti

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

Disponibili ad una riduzione dello stipendio per un massimo di due anni, ma niente tagli agli scatti di anzianità. Questa, in estrema sintesi, la controproposta dei sindacati delle aziende fallite Amica e Daunia Ambiente, al Comune di Foggia e ai vertici di Amiu – la società barese di igiene urbana che dovrebbe garantire il servizio nel capoluogo in attesa della società che vincerà la gara d’appalto.
Fronte unito dei lavoratori: la controproposta è stata discussa e approvata all’unanimità. Nessun taglio lineare degli stipendi, ma applicazione di un principio solidaristico tra i lavoratori – disposti a ridursi il salario in maniera proporzionale – che permetterebbe di raggiungere una riduzione dei costi del lavoro leggermente inferiore a quella presentata dall’Amiu. In pratica un lavoratore al settimo livello rinuncerebbe al 20 per cento della busta paga, uno al primo al 10 per cento. In media il risparmio per AMIU sarebbe del 15 per cento, una riduzione dei costi del lavoro leggermente inferiore a quella chiesta dalla società barese. Per i sindacati ‘la proposta di Amiu può essere notevolmente migliorata utilizzando altri strumenti per arrivare allo stesso obiettivo, senza cancellare i diritti acquisiti negli anni dai lavoratori. Un secondo dopo la stipula di tale accordo, siamo disposti a discutere di tutti gli aspetti inerenti la riorganizzazione aziendale’. I sindacati vogliono quindi rinviare la discussione di una altro punto dirimente per Amiu: il ritorno ai servizi in strada di 165 dipendenti. Amica al momento ha solo 30 operatori ecologici, gli ex spazzini. Pochi, troppo pochi per una città grande come Foggia. Pochi, troppo pochi per garantire un servizio efficiente ed efficace. E infine pochi, troppo pochi per essere economicamente sostenibile.
da Teleradioerre

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Candela, festa provinciale dell’Udc con Lorenzo Cesa

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

Il segretario nazionale dello scudocrociato sarà
ospite in provincia di Foggia venerdì prossimo

Dal 28 al 30 settembre si svolgerà a Candela la festa provinciale dell’Unione di Centro. L’ospite d’onore della manifestazione sarà il segretario nazionale dello scudocrociato, Lorenzo Cesa, che aprirà la tre giorni di dibattiti, incontri e musica dal vivo. Si partirà venerdì 28 alle ore 19.00 con un dibattito al quale parteciperà Lorenzo Cesa, che sarà affiancato dalla dirigenza provinciale dello scudocrociato. Alle 21.00, è in programma uno spettacolo di cabaret con Lino Barbieri. Sabato 29 settembre alle ore 19.00 ci sarà un incontro con gli amministratori ed i sindaci del Subappennino dauno in cui si parlerà dei problemi e delle prospettive dei Monti Dauni. A seguire è in programma un intrattenimento musicale con un viaggio nella musica brasiliana. Domenica 30 settembre sarà caratterizzata da un incontro con il segretario regionale dell’Udc Angelo Sanza ed i dirigenti dello scudocrociato, in cui si parlerà delle proposte dell’Unione di Centro per i governi locali e per quello nazionale. Alle 21.00 è in programma il concerto del “Re della zitella” Beppe Junior, mentre alle 23.00 ci sarà la sottoscrizione della lotteria a premi. Tutti gli incontri e gli spettacoli si svolgeranno in piazza Plebiscito.
da Teleradioerre

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SAN MARCO IN LAMIS – Il cardinale Salvatore De Giorgi ritorna dopo 25 anni a S. Marco in Lamis

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

L’ex arcivescovo di Foggia fa parte dell’importante commissione vaticana che indaga sugli scandali dei documenti rubati a Benedetto XVI e pubblicati su libri e riviste italiane

Il cardinale De Giorgi

Il cardinale Salvatore De Giorgi dopo venticinque anni ritorna a S. Marco in Lamis.

Infatti, l’ultima venuta del cardinale rimane quella fatta già da Arcivescovo di Taranto per la benedizione dei nuovi reparti dell’Ospedale “Umberto I”.

De Giorgi, salentino di nascita, è stato arcivescovo di Foggia e di Taranto per poi essere chiamato a guidare, come assistente generale, l’Azione Cattolica, la più grande associazione ecclesiale italiana.

Dopo l’esperienza romana è stato nominato arcivescovo di Palermo e poi creato cardinale da Giovanni Paolo II.

Oggi fa parte dell’importante commissione vaticana che indaga sugli scandali dei documenti rubati a Benedetto XVI e pubblicati su libri e riviste italiane. Questa nuova nomina è stata voluta direttamente dal Papa a sottolineare il prestigio che gode nella curia vaticana.

Mercoledì 26 settembre sarà ricevuto a Palazzo di Città dal sindaco, dall’amministrazione comunale e dalle realtà sociali della città.

Nel pomeriggio, alle 16.30, presenzierà il convegno “S. Marco in Lamis storica culla di vocazioni sacerdotali, religiose e di consacrazione secolare” presso la biblioteca comunale.

Nella tarda serata farà visita alla Chiesa di S. Antonio Abate per dare inizio alla veglia vocazionale animata dai giovani della città.

Ufficio Stampa: Antonio Daniele -

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FOGGIA – Statale 90: l’arteria della vergogna, cimitero di buche e di frane

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

I consiglierei regionali Giannicola De Leonardis e Pino Lonigro invitano Minervini ed Amati a sollecitare un intervento di messa in sicurezza dell’arteria da parte dell’Anas

La Statale 90

In Regione Puglia si torna a discutere della condizioni pietose in cui versa la Statale 90, quella che collega le province di Foggia e di Avellino. La strada inizia nel comune di Venticano e si conclude a pochi chilometri dal capoluogo dauno per poi confluire sulla 16, la più pericolosa arteria del Foggiano.

La denuncia è del consigliere regionale di Sel, Pino Lonigro, che con un’interrogazione urgente all’assessore ai Lavori Pubblici, Fabiano Amati, e ai Trasporti, Guglielmo Minervini, ha chiesto di sollecitare l’intervento dell’Anas, responsabile della manutenzione dell’arteria stradale.

Causa di molti incidenti stradali, talvolta anche mortali, la SS 90 è un cimitero di buche e di frane. Il manto stradale si presenta usurato e scivoloso.

“E’ indispensabile che la mobilità dei nostri concittadini del subappennino venga resa sicura e veloce perché soltanto così possiamo realmente scongiurare l’isolamento di paesi che per cultura, bellezze naturali ed ospitalità, nulla hanno da invidiare ad altre realtà” ha affermato Lonigro.

Anche il consigliere e leader dell’Unione di Capitanata, Giannicola De Leonardis, ha raccolto e condiviso la protesta silenziosa delle popolazioni del subappennino dauno.

Il presidente della settima Commissione Affari Istituzionali della Regione Puglia ha sollecitato Guglielmo Minervini a “intervenire presso chi di dovere per sbloccare un drammatico stallo, prima che l’arrivo dei rigori autunnali e invernali renda ancora più drammatica la situazione”.

“La compostezza nella protesta e nelle rivendicazioni non deve essere un punto a sfavore di queste popolazioni piene di dignità, che meritano invece di essere adeguatamente rappresentate e sostenute, non di essere trascurate o peggio abbandonate al loro destino” la conclusione di De Leonardis’
da Foggiatoday

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SAN SEVERO – telefoni muti nella zona Asi

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

Tutta colpa dei soliti ignoti che continuano a rubare i cavi

Telefoni muti da giorni nella zona Asi. Tutta colpa dei soliti ignoti che continuano a rubare i cavi in rame. Un disservizio, non è la prima volta, che crea non pochi disagi alle attività delle aziende. Imprenditori imbufaliti, per una situazione che si trascina ormai da ormai troppo tempo.
da Daunia News

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FOGGIA – Pd: domani arriva Blasi

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

Col segretario regionale è in programma un confronto sul delicato momento politico

“E’ opportuno confrontarsi sul delicato momento politico vissuto dalla nostra comunità – in città come nel resto del Paese, dentro e fuori il Partito Democratico – in una fase particolarmente travagliata della politica i cui esiti influenzeranno in modo decisivo il futuro del Paese”. Il segretario del Circolo Foggia centro Angelo Colangione presenta così l’iniziativa in programma mercoledì 26, a partire dalle 18, a cui parteciperanno i segretari cittadino Mariano Rauseo, provinciale Paolo Campo e regionale Sergio Blasi (corso Matteotti, 112).
All’ordine del giorno dell’incontro anche l’organizzazione della Festa democratica cittadina e lo svolgimento dell’ultima fase del tesseramento 2012.
da Daunia News

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Manfredonia, detenzione e spaccio droga: 3 arresti (i nomi)

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

Controlli agenti; (archivio, rete8)

COME anticipato, sono tre gli arresti effettuati dalla Squadra di Pg del Commissariato di Manfredonia, del dirigente dr.L.Di Prisco, nel corso di un’operazione antidroga avvenuta ieri sera: si tratta di Antonio Rignanese, nato a Barletta, cl. 1977; Pasquale Falcone n. S. Giovanni R.do, cl. 1972; Luigi Pio Trimigno nato a San Giovanni Rotondo, cl. 1987; tutti i 3 citati soggetti sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Sempre a cura del Commissariato Manfredonia sono stati denunciati due soggetti per violazione obblighi della sorveglianza speciale della PS.

DENUNCE
Denunciati a cura Squadra Mobile
n. 1 per minaccia, violazione a P.U..

A cura UPGSP
n. 1 per furto.

A cura Squadra Mobile
n. 1 per minaccia, violazione a P.U.

A cura Div. Anticrimine
n. 1 per ingiurie, percosse;
n. 1 per ingiurie, mancata assistenza familiare;
n. 1 per mancata esecuzione dolosa di provvedimento del giudice;
n. 1 per lesioni personali;
n. 1 per ingiurie;
n. 1 per percosse, ingiurie, minacce;
n. 2 per lesioni personali, minacce, percosse.

Due denunciati a San Severo per appropriazione indebita.
da Stato Quotidiano

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BARI – Puglia, ma chi lo vede il digitale terrestre?

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

Ora, oltre ai canali che saltano, anche i nervi iniziamo a risentirne. Non sembri una esagerazione ma il digitale terrestre in Puglia continua a creare problemi. Sempre più gravi.

Ogni giorno si aggiunge una criticità diversa.

Cosa significa?

La televisione non si vede. In merito alle cause, più volte, ci siamo soffermati anche con la versione ufficiale delle Istituzioni coinvolte nel processo del passaggio. Addirittura, per ben due volte, il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna ha scritto al ministro Passera portando alla sua attenzione il «caso Puglia». Risposte che attende anche Felice Blasi presidente del Corecom Puglia.

Ma al momento i problemi permangono e le proteste aumentano. Basta leggere i commenti sul nostro sito internet per capire quanto il disagio sia diffuso e grave. Ma perché a distanza di vari mesi i problemi permangono? È vero che i segnali di trasmissione sono bassi? Gli antennisti «giocano sporco»? Queste le domande dei cittadini.

A «smuovere le acque» l’avvocato Francesco Diciollo il presidente Istituto pugliese per il consumo che chiede a tutti i cittadini pugliesi «di segnalare presso l’Istituto Pugliese per il Consumo con sede a Bari Piazza Umberto I° n°40 o alla mail [email protected] le segnalazioni per i disagi chiedendo a ciascuno di precisare città, residenza, giorno ed ora e canale del disservizio e la durata».

«È necessario circostanziare le segnalazioni e documentare le richieste che vanno formulate per persona e per abbonato sia in riferimento al segnale digitale terrestre che quello satellitare nel caso occorre precisare codice abbonato ed intestatario dell’abbonato satellitare – continua Di Ciollo -. Saranno valutate ogni più opportuna azione a tutela dei diritti degli utenti circostanziando le restituzioni di quote parti degli importi dei canoni riservandosi ogni altra più opportuna iniziativa ed ulteriori richiesta. Chiediamo a tutti gli utenti di passare dalle parole ai fatti.

Come associazione dei consumatori che rappresentano tutte e 15 le associazioni dei consumatori accreditate sul territorio pugliese in forza di Legge Regionale consideriamo molto lo sforzo del Corecom Puglia ma dobbiamo come utenti rendere incisiva l’azione a tutela degli utenti ed auspicando di sedere (perché ancora non siamo stati convocati) al tavolo, istituendo od istituito? a cui partecipa il Corecom, la Rai Mediaset La7 e l’ispettorato periferico del Ministero con sede in Puglia per mappare ed intervenire sui disagi».

Giuseppe Dimiccoli da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA – blitz contro la banda dello spaccio

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

Quattordici arresti, impegnati settanta carabinieri – Il giro d’affari era di circa centomila euro mensili

Dalle prime ore dell’alba è in corso una vasta operazione del Comando provinciale Carabinieri di Foggia, impegnato nell’esecuzione di 14 provvedimenti cautelari nei confronti di un gruppo di spacciatori operante nei territori del Comune di Foggia.

COCAINA – Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Foggia, hanno consentito di sequestrare numerose dosi di cocaina destinate alla vendita al «dettaglio», per un giro di affari circa 100.000 euro mensili. 70 carabinieri e unità cinofile impegnate nell’operazione.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Foggia – ANCHE L’UNIVERSITA’ DI FOGGIA AL FIANCO DEL PARCO NAZIONALE DEL GARGANO.

Pubblicato : martedì, 25 settembre 2012

L’Università di Foggia ed il Parco Nazionale del Gargano hanno suggellato attraverso un protocollo d’intesa, un patto di reciproca collaborazione per mettere in campo le migliori professionalità al fine di elaborare progetti per la tutela, la conservazione e la valorizzazione del territorio.
L’atto è stato sottoscritto dal Magnifico Rettore, Prof. Giuliano Volpe, e dal Presidente, Avv. Stefano Pecorella.

Con questo protocollo, le due istituzioni intendono collaborare per realizzare attività di studio e di ricerca scientifica, reperimento, conservazione e anche restauro di beni di interesse preistorico, storico, etnografico, archeologico e culturale. Impegni concreti dovranno essere volti a pianificare ed attuare interventi di collaborazione in specifiche attività a livello di: didattica, formazione continua e d’eccellenza, internalizzazione e governance.

“Abbiamo ritenuto opportuno che in questo particolare momento di fragilità il territorio avesse dei punti di riferimento di alto livello – ha spiegato il Rettore Volpe -. Questa intesa rappresenta una ‘naturale’ unione d’intenti mirata a sviluppare azioni sinergiche per condividere le migliori pratiche per lo studio, l’applicazione, il monitoraggio e la gestione, del migliore know how a disposizione dell’Università nell’area parco e nell’area marina protetta delle Isole Tremiti. Sono certo che questa alleanza con l’Ente Parco, che in questo biennio ha dimostrato lungimiranza negli interventi e sensibilità nel coinvolgimento degli giusti stakeholders, sarà fruttuosa e contribuirà alla tanto attesa svolta economico-sociale”.

“Alla base di questa intesa con il mondo accademico vi è la la consapevolezza di creare stabili esempi di progettazione e pianificazione strettamente legati alle peculiarità del nostro territorio e delle sue inestimabili risorse ambientali, storiche e religiose.

I nostri giovani,inoltre, hanno bisogno di poter investire le loro energie in un sistema in grado, attraverso i suoi principali attori istituzionali, sociali ed economici, di creare condizioni durevoli di sviluppo.

Ringrazio il Rettore Volpe per la sensibilità e sollecitudine con la quale ha risposto alla richiesta del Parco e mi auguro che a breve si possa già concretamente predisporre la prima linea di intervento.”

da Puglialive

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