Centro Commerciale Mongolfiera Foggia
Asilo Iridella | Scuola Infanzia bilingue

Foggia cresce? leggi le email o
invia un email a [email protected]
GBC FOGGIA - ELETTRONICA E COMPONENTI ELETTRONICI

Ristorante Foggia Terra Arsa
Notizie del 7 settembre 2012

FOGGIA – DA MARTEDI’ LE ASSOCIAZIONI POTRANNO RIUTILIZZARE I LOCALI DELLE “PIASTRE” DI VIA CANDELARO

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

I locali del comune di Foggia di viale Candelaro, le cosiddette “piastre”, occupati abusivamente una decina di giorni fa e liberati successivamente attraverso l’intervento della polizia di stato e della polizia municipale, saranno nuovamente fruibili non prima di martedì prossimo. Dopo una attenta verifica, il vice sindaco Iuppa e l’assessore alle Politiche Sociali Pellegrino hanno ritenuto necessario una disinfestazione delle strutture, con una pulizia accurata per rendere l’immobile nuovamente utilizzabile dalle associazioni che già operavano in quei locali.
“Stiamo agendo per restituire alle associazioni le strutture sicure anche dal punto di vista igienico e sanitario. Dalla prossima settimana tutto tornerà nella normalità”, hanno sottolineato Iuppa e Pellegrino

Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

Condividi in Facebook

FOGGIA – Messa in Sicurezza della S.S.16 MOVIMENTO CONSUMATORI CAPITANATA CHIEDE FORMALE UDIENZA AL PREFETTO DI FOGGIA

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

A Sua Ecc. Ill.ma Prefetto di Foggia
Ufficio Territoriale del Governo
Corso Garibaldi civ.56
71121 Foggia

Oggetto: Richiesta cortese Udienza.
Con la presente, il sottoscritto Dr. Bruno Maizzi nella sua qualità di Presidente del Movimento Consumatori Capitanata, in nome e per conto degli Associati dell’intera Provincia di Foggia, chiede a Sua Ecc. Ill.ma, di essere ricevuto, affinchè possa meglio dettagliare, l’attuale stato di pericolosità della Strada Statale 16, con particolare riferimento al tratto “Foggia-San Severo”, sollecitando nell’immediato, in attesa della realizzazione del previsto raddoppio dell’asse stradale, un Suo intervento atto ad ordinare il divieto di transito dei mezzi pesanti, veicolandoli gratuitamente in autostrada fino al confine provinciale, a spese e cura dei preposti Enti ed Istituzioni.
Tale necessaria udienza, risulta essere anche di vitale urgenza, in quanto:
-il suesposto tratto di strada, allo stato attuale, benché venga percorso da un elevatissimo numero di veicoli (si stimano quotidianamente: circa trecentomila, con punte fino ai seicentomila, costituiti per il 60% da autovetture, 32% da mezzi pesanti, il 5% da mezzi agricoli ed il restante 3% da cicli, quest’ultimi due, spesso privi di qualsiasi sistema visivo notturno), risulta il più bistrattato dell’intera Italia, privo di qualsivoglia manutenzione sia del manto stradale che dei guard rail, con numerosi ed improvvisi dislivelli sia del piano stradale che delle cunette, e banchine inesistenti e/o mal realizzate;
-la Provincia di Foggia, oltre ad essere attraversata quotidianamente da molti mezzi pesanti per il trasporto merci (per acclarata deficienza delle linee ferroviarie) è meta di milioni di turisti e pellegrini che, in qualsiasi periodo dell’anno, si recano sul Gargano, luogo non solo vacanziero ma anche religioso, di elevato richiamo internazionale;
-i dati in merito all’insicurezza ed alla mortalità sulle strade della Provincia di Foggia, sono i seguenti: Foggia 11,55 morti ogni 100mila abitanti, Media Italia: 7,16; Media Europa: 4,2. in Spagna 5,8. Germania 4,4. Inghilterra 4,0;
-é purtroppo acclarato, lo scarso controllo del territorio da parte dei preposti Organi, con particolare riferimento al sempre più dilagante fenomeno della prostituzione che, giorno e notte prolifica sulle nostre strade ed in particolare sulla S.S.16, con inizio dal limite di confine con il Molise a scendere verso Cerignola, conseguenziale causa di tanti incidenti, dovuti a brusche improvvise frenate e/o rallentamenti, inversioni e/o cambi di corsie da parte di presunti “clienti o semplici osservatori”.
In attesa di Suo riscontro, si inoltrano ossequiosi saluti.
Dr. Bruno Maizzi Presidente M.C. Capitanata

Movimento Consumatori Capitanata – Via T. Solis 89 71016 San Severo (FG)
Foggia Via Gorizia 52 Tel. 338.7979600 – fax:0882.223774 [email protected]

Condividi in Facebook

FOGGIA – cambiare il modo di finanziare la politica? Si può

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Presso il Comune sono disponibili i moduli per sottoscrivere la proposta di legge di iniziativa popolare

Sono a disposizione presso l’Ufficio Segreteria del Comune di Foggia (2° piano) i moduli per la raccolta di firme a favore della proposta di legge di iniziativa popolare sul finanziamento alla politica promossa dall’Associazione “Amici dell’Istituto Luigi Sturzo” e che vede come primo firmatario il prof. Pellegrino Capaldo.

da Daunia News

Condividi in Facebook

Foggia, Equitalia trasloca

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Dal 10 settembre la nuova sede sarà in via Gramsci 37

FOGGIA – Cambia sede Equitalia Sud, che da lunedì 10 settembre, trasferisce in via Gramsci 37 lo sportello di Foggia. Restano invariati gli orari e i giorni di apertura dello sportello: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30.

da Daunia News

Condividi in Facebook

ZAPPONETA – nel consorzio progettuale “Impresa comune”

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Per ottenere un importante risparmio energetico, circa il 20%

Il Comune di Zapponeta partecipa al consorzio progettuale “Impresa comune”. Zapponeta, consorziata con altri centri dauni, grazie ad un progetto di riqualificazione degli edifici pubblici e della pubblica illuminazione potrà essere in grado di ottenere un importante risparmio energetico (circa il 20%) che si tradurrà in un miglioramento significativo delle condizioni finanziarie dell’ente.

da Daunia News

Condividi in Facebook

FOGGIA – Presso il Comune di Foggia i moduli per sottoscrivere la proposta di legge di iniziativa popolare per modificare le modalità di finanziamento alla politica

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Sono a disposizione presso l’Ufficio Segreteria del Comune di Foggia (2° piano) i moduli per la raccolta di firme a favore della proposta di legge di iniziativa popolare sul finanziamento alla politica promossa dall’Associazione “Amici dell’Istituto Luigi Sturzo” e che vede come primo firmatario il prof. Pellegrino Capaldo.

I cittadini interessati a sottoscrivere la proposta di legge possono rivolgersi alle sig.re Antonietta Matrella e Annamaria Foglietta dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e il martedì e il giovedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00.

Tutte le informazioni sull’iniziativa promossa dall’Associazione “Amici dell’Istituto Luigi Sturzo” sono consultabili sul sito www.perunanuovaitalia.it
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Ufficio di Gabinetto

Condividi in Facebook

VIESTE – fari puntati sulla Matematica

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Dal 13 al 15 settembre c’è il 36.mo convegno “Amases”

Fari puntati sulla Matematica dal 13 al 15 settembre a Vieste. Presso il Centro congressi dell’Hotel Pizzomunno si terrà il 36.mo convegno “Amases” L’ Amases è l’Associazione per la Matematica Applicata alle Scienze Economiche e Sociali e conta circa 450 soci, per lo più docenti e ricercatori in matematica nei Dipartimenti di Economia delle Università Italiane. Il comitato organizzatore, presieduto da Lucia Maddalena, è formato dai docenti di Matematica del dipartimento di Economia dell’Università degli studi di Foggia.
da Daunia News

Condividi in Facebook

SAN GIOVANNI ROTONDO – ospedale da primato

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Nel sud Italia come centro di eccellenza per la ricerca scientifica

L’Irccs “Casa Sollievo della Sofferenza” al primo posto nel sud italia come centro di eccellenza per la ricerca scientifica. A decretare l’importante risultato è l’agenzia internazionale Scimago, che annualmente elabora un rapporto sullo stato della ricerca scientifica nel mondo. Il documento presenta infatti i risultati raggiunti da oltre 3.000 enti, tra università e centri di ricerca pubblici e privati, selezionati tra quelli in possesso di una produzione scientifica competitiva a livello internazionale. Il parametro più importante alla base della classifica è l’impatto normalizzato che indica l’importanza delle pubblicazioni degli enti di ricerca analizzando le citazioni ricevute dagli articoli scientifici. Secondo questa classifica l’Ospedale di San Giovanni Rotondo si colloca nel rapporto del 2012 al primo posto (impatto normalizzato=1.70) tra gli enti del Sud Italia a pari merito con il Politecnico di Bari, e al settimo posto tra gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico italiani.
da Daunia News

Condividi in Facebook

Foggia/Manfredonia – Museo del Mare, firmato atto costitutivo (CONVENZIONE)

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

MUSEO del Mare: Provincia, AP e Comune sottoscrivono convenzione, con firma nella Sala della Ruota di Palazzo Dogana, sede dell’Amministrazione Provinciale.

Un momento della sottoscrizione della convenzione in Comune (st)

Presenti il Presidente della Provincia Antonio Pepe, il sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi, il Commissario all’Autorità Portuale Gaetano Falcone. Presenti la vice Presidente della Provincia Billa Consiglio, l’Assessore Provinciale alle Risorse Umane Gabriele Mazzone, l’Assessore Comunale alle Attività Produttive Antonio Angelillis, il dirigente del Comune di Manfredonia Simone Lorussi. Notaio il direttore generale della Provincia Vincenzo Marzocco.

La costituzione del Museo segue l’impegno del “Centro di cultura del mare”. Che “entra a buon diritto a far parte, arricchendolo ulteriormente – ha affermato Pepe – nel sistema museale della Capitanata”. “E’ un sogno a lungo coltivato dai sipontini – ha rilevato Riccardi – che trova finalmente riscontro nella realtà e che va a valorizzare un settore oltremodo rappresentativo della cultura di questa nostra terra, nello specifico quella del mare”. “Un contenitore culturale – ha ribadito Falcone – di un settore portante della città della quale costituisce uno straordinario valore aggiunto”.

Ora si passa alla fase di allestimento del Museo allocato in alcuni locali del piano terra dell’edificio sul Viale Miramare in parte occupato dal Liceo Classico. I lavori di riattamento dei locali sono stati già avviati da tempo.

A cura del Comune di Manfredonia si sta procedendo alla riqualificazione dell’edificio. Tra gli altri interventi anche quello della rimozione della ringhiera, divenuta fatiscente, che cinge l’immobile, come emerge in una nota dell’Ente.
da Stato Quotidiano

Condividi in Facebook

Manfredonia – Abusi edili; 13 violazioni ad agosto accertate da Vigili e Forestale

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Abusi edilizi, controlli del Corpo Forestale (archivio)

VIOLAZIONI Testo Unico per l’Edilizia: 13 gli abusi riscontrati ad agosto in agro di Manfredonia. I riscontri sono stati effettuati dai vigili del Comando della Polizia municipale di Manfredonia e dal Corpo Forestale dello Stato. Gli abusi – in maggior parte violanti gli articoli 31 (c.1/6 – Interventi eseguiti in assenza di permesso di costruire, in totale difformità o con
variazioni essenziali) /33/34 del citato D.p.r. 380/2001 – hanno interessato Manfredonia città, i villaggi della Riviera Sud e soprattutto i poderi della località Siponto.
da Stato Quotidiano

Condividi in Facebook

Manfredonia –Discarica abusiva ex Rotopack, 2 imputati, Comune parte civile

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Esterno stabilimento Rotopack (archivio – St / novembre 2011@@)

COSTITUZIONE di parte civile del Comune di Manfredonia nel procedimento penale in corso contro due ex referenti della Rotopack Spa (già Europrint srl, ex spa) che, con decreto di citazione a giudizio del 2010, della Procura di Foggia, erano stati citati quali “imputati dei reati di realizzazione e gestione di una discarica abusiva“; nello stesso decreto di citazione – dinnanzi al Tribunale di Foggia, sezione distaccata di Manfredonia – era stato citato il Comune di Manfredonia quale persona offesa.

Il sindaco è stato autorizzato dalla Giunta alla costituzione di parte civile nel citato giudizio “allo scopo di non pregiudicare gli interessi del Comune (…)”, con nomina di un legale di fiducia, ed affidamento dell’incarico ma “a condizione che lo stesso accetti le clausole portate dallo schema di convenzione”approvata con spesa per il compenso non superiore ai 6.000 euro (euro 3.000) per ogni giudizio.

FOCUS ROTOPACK. L’INTERVENTO DEI CC DEL NOE. Come ricordato, durante la crisi della società nel novembre 2009 ci fu un sequestro da parte dei CC del Noe di Bari della parte esterna dello stabilimento, con apposizione dei sigilli, per “mancato smaltimento di rifiuti”. Al tempo non mancarono le rimostranze e critiche – per la vicenda – degli ambientalisti.

LA CRISI. Si ricorda che la fallita Rotopack international spa – società del Contratto d’area di Manfredonia-Monte Sant’Angelo e Mattinata – (in seguito fallita Metaflex srl) era collegata della Rotopack spa, con sede legale in via Piano Vienna Zona Industriale, Guardiagrele (Chieti), società – con sedi come detto a Roma e Foggia (Manfredonia) – dedita alla produzione di imballaggi flessibili in bobina, del Gruppo Alimonti. Nel 2000 già Europrint srl, in seguito Europrint spa, in seguito l’attuale denominazione sociale. Lo stabilimento di Manfredonia (località Pariti area PIP, piano terra: d/1, capannone e piano primo – lotto 10 ) era – da atti catastali del 2009 – di proprietà (1/1) della Rotopack international spa.

L’azienda ha goduto in passato dei finanziamenti del CdA con conclusione investimento del secondo protocollo aggiuntivo sottoscritto il 19 marzo 1999 per 13 milioni di euro e per l’impiego di 35 persone (da relazione Comune). Pari complessivamente a 15 milioni di euro l’investimento totale speso tra pubblico e privato. Inizialmente gli operai, compresi gli amministrativi, erano 40.

La crisi; gli scioperi dei lavoratori. L’azienda ha cominciato la costruzione del capannone a fine 1999. Primi segnali di crisi nel 2008 e manifestatasi in pieno nel dicembre 2009, con i primi ritardi nei pagamenti degli operai.

Tribunale fallimentare Chieti: debitoria emersa del Gruppo pari a 9 milioni di euro. Come si ricorderà, la situazione debitoria della Rotopack di Guardiagrele e Manfredonia (del Gruppo Alimonti) era compromessa da tempo, con partenza ufficiale della crisi il 26 novembre 2010. Con la crisi manifestatasi, i lavoratori attivarono una serie di scioperi (dal 26.11.2010, una data che si rivelerà importante perché precedente di soli due giorni il preliminare di cessione in fitto dell’azienda). L’astensione collettiva dal lavoro, ma non la partecipazione allo sciopero, fu attuata ufficialmente in località Pariti – fuori lo stabilimento – a causa di alcune mensilità arretrate (settembre-ottobre-novembre) oltre le tredicesime in seguito erogata dalla società.

Nel bel mezzo: nuovi scioperi, riunioni e interventi degli organi giudiziari, compreso l’arrivo dei cc del Noe. In seguito anche interruzioni di gas ed energia elettrica, ripresa della produttività – per alcune commesse – voci e conferme di una cessione del gruppo che si sarebbe dovuta concretizzare entro il 31 dicembre 2010, richiesta dell’azienda del concordato preventivo (presentata al tribunale di Chieti lo scorso 22 febbraio 2011), discussione della cessione del ramo d’azienda alla Metaflex srl e il successivo accordo per la mobilità volontaria per tutti i 34 lavoratori. Complessivamente – dalla data della sottoscrizione del contratto di cessione in fitto, vedi in seguito – le dimensioni dell’indebitamento del gruppo Rotopack, rese note all’attuale affittuario (Metaflex) sono state pari a circa 9 milioni di euro.

Lo scorso 21 febbraio 2012 era stato depositato il decreto di esecutività, dopo l’udienza per l’esame del passivo, relativamente al fallimento della Rotopack International Spa, alla quale era subentrata la citata Metaflex srl, ora fallita. Fallita come la Rotopack Spa di Guardiagrele. Dalla raccolta dati, la società di Manfredonia era fallita con sentenza emessa dal Tribunale sez. fallimentare di Chieti, giudice dr. Ceccarini, nello scorso 3 novembre 2011 (numero – da fonti – 39/2011).

Ripartizione creditori Rot.Int. Spa. In base a quanto emerso, pari a 2.549.326,18 l’ammontare per i creditori privilegiati (in primis lavoratori). 943.879,07 l’importo relativo ai chirografari. Si ricorda, da disposizioni in legge, che i lavoratori sono creditori solo sui beni mobili, le banche (solo nel caso di iscrizione o accensione di ipoteca) sul patrimonio immobiliare. Chirografari i fornitori. Attesa naturalmente per il riparto dell’attivo della società, in base alle disposizioni del giudice fallimentare. Al tempo era stata ipotizzata la cessione all’asta di parte dei beni.
da Stato Quotidiano

Condividi in Facebook

Bari – SICCITA’ E AGRICOLTURA: PUGLIA, DICHIARATO LO STATO DI CRISI

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Dichiarato lo stato di crisi per l’agricoltura pugliese a seguito dell’eccezionale andamento climatico e la conseguente siccita’ che ha travolto la Puglia nei mesi marzo-agosto 2012. La decisione e’ stata assunta nella riunione odierna della giunta regionale a seguito della relazione dell’assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia Dario Stefano.
“Una decisione che ci e’ sembrata doverosa – commenta l’assessore Stefano – data la situazione particolarmente critica emersa dalla rilevazione effettuata nei diversi territori regionali.
La mancanza di piogge che ha caratterizzato la primavera e l’estate ha ridotto la riserva idrica negli invasi pugliesi con conseguenti gravi problemi di siccita’ per le coltivazioni agrarie e per il comparto della zootecnia.
Con la dichiarazione dello stato di crisi attiveremo ogni utile intervento presso il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali in ordine all’applicazione delle normative nazionali e comunitarie vigenti ma anche alla individuazione ed alla adozione di misure straordinarie di intervento, coerenti e proporzionali alla dimensione delle avversita’.”
In sofferenza tutti segmenti del settore, con una calo previsto del 40% della produzione lorda vendibile per cerealicolo e uva, del 45% per frutticolo e zootecnico e del 50% per olivicolo ed orticolo, con particolare riguardo per il pomodoro da industria. Con la delibera approvata oggi si fa richiesta inoltre al Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali di porre in essere tutte le iniziative a favore degli imprenditori agricoli, atte a risolvere le situazioni di crisi, con l’emanazione, tra l’altro, del decreto che fissi lo stato di crisi per gli eventi calamitosi, comprese in ogni caso quelle relative a: beneficiare della sospensione del versamento dei contributi previdenziali e assistenziali propri e dei lavoratori dipendenti; sospendere o differire il termine per gli adempimenti degli obblighi tributari e previdenziali; sospendere per dodici mesi il pagamento delle rate e degli effetti del credito agrario; ottenere un ristoro economico a valere sul fondo di solidarieta’ nazionale; ottenere l’anticipazione del pagamento dei premi PAC.(AGI) red/Tib red/Tib
da Agi.it/Bari

Condividi in Facebook

BARI – Da Vendola un secco no alle trivellazioni – «La nostra terra non sarà svenduta»

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Il presidente della Regione all’inaugurazione della Fiera – «Non permetteremo lo sfregio delle Isole Tremiti»

Un secco «no» alle trivellazioni nei nostri mari che saranno impedite in modo radicale.

Il governatore della Puglia Nichi Vendola non usa mezzi termini parlando all’inaugurazione della Fiera del Levante per descrivere la sua posizione sulle prospezioni geofisiche concesse alla Petrolceltic a largo delle Isole Tremiti. In platea, ad ascoltarlo il premier Mario Monti, proprio all’indomani della circolazione del testo della bozza del governo sul nuovo Piano energetico nazionale, in cui si pensa ad una rimodulazione dei limiti per gli impianti petroliferi offshore, attualmente a 12 miglia. Intanto Legambiente, nel dossier «Trivella selvaggia», lancia una mappa sulle aree più esposte «a rischio» trivelle con altri «30.000 chilometri quadrati di mare in pericolo, un’area grande quanto la Sardegna».

DISSENSO RADICALE – Nichi Vendola è chiaro: «Esprimiamo il nostro dissenso radicale contro l’autorizzazione delle prospezioni geofisiche nei fondali adriatici e siamo pronti a tutto per impedire che le Isole Tremiti e la nostra costa possano conoscere lo sfregio delle trivelle». Il leader di Sel ricorda però che la Puglia è tra «i primi produttori nazionali di energia da fonti alternative, con 2.186 megawatt di fotovoltaico, 1.393 megawatt di eolico, 228 megawatt di bioenergie». Ed è per questo che secondo Vendola non si è contrari a tutto a prescindere però allo stesso tempo «non intendiamo certo essere una terra da colonizzare o da svendere».

INTRONA – «Monti ha eluso le bordate di Vendola sulle prospezioni petrolifere: evidentemente su questo tema il governo vuole mantenere le sue prerogative ma al presidente del Consiglio è stato detto in forma garbata e ferma che la Puglia e i pugliesi non rinunceranno a un’opposizione intransigente in difesa del mare», ha detto il presidente del Consiglio regionale della Puglia, Onofrio Introna, alla fine dell’intervento di Monti.

IL PIANO – Eppure il testo del documento sul Piano energetico nazionale, facendo riferimento alle norme relative ai limiti delle 12 miglia, adottate in Italia nel 2010 (a firma dell’ex ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo, ai tempi della Marea nera nel Golfo del Messico), le definisce come un blocco per «la maggior parte delle attività di ricerca e sviluppo offshore cancellando progetti per 3,5 miliardi di euro». La bozza della Strategia energetica punta anche al rilancio della produzione nazionale di idrocarburi: l’obiettivo è raddoppiare l’attuale produzione dall’8% al 16% del fabbisogno energetico italiano (per 15 miliardi di euro di investimenti e la creazione di circa 25.000 posti di lavoro, con un risparmio di 5 miliardi sulla bolletta energetica).

LEGAMBIENTE – Ma secondo il report di Legambiente «le ultime stime del ministero dello Sviluppo economico» parlano della «presenza nei fondali marini di solo 10,3 milioni di tonnellate di petrolio», che «ai consumi attuali sarebbero sufficienti per il fabbisogno nazionale per appena 7 settimane». Sui mari italiani, osserva Legambiente, «incombe la minaccia di 70 nuove piattaforme petrolifere; sono ora nei nostri mari già attive 9 piattaforme (1.786 km quadrati) e 19 permessi di ricerca per 10.266 km quadrati di mare (41 le richieste in attesa)». La maggior parte delle piattaforme sono situate in Adriatico, a largo della costa abruzzese, marchigiana, di fronte a quella brindisina e nel Canale di Sicilia. Le richieste – rileva Legambiente – soprattutto l’Adriatico centro-meridionale, il Canale di Sicilia e il mar Jonio, e il golfo di Oristano in Sardegna
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

Condividi in Facebook

Emiliano per il dopo Vendola. E il sindaco punta sull’elettorato foggiano

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Nel 2013 si potrebbe tornare a votare per il governo regionale. Per il dopo Vendola, proiettato al Parlamento, ci sarebbe il sindaco di Bari, Michele Emiliano. Vicino a Fogga sul fronte rifiuti e alle sorti del Tribunale di Lucera

Michele Emiliano e Rocco Schiavone

Nel 2013 si tornerà alle urne per il dopo Monti.

Stessa cosa potrebbe accadere in Puglia, dove Nichi Vendola ha ufficializzato la sua candidatura alle eventuali primarie di coalizione del centrosinistra.

Se dovesse vincerle, il leader di Sinistra ecologia e Libertà sarebbe costretto a dimettersi. Accadrebbe ugualmente qualora dovesse ricoprire un ruolo importante in Parlamento.

Motivo questo che sta spingendo Michele Emiliano ad accelerare tempi e operazioni e a puntare soprattutto sul bacino elettorale della provincia di Foggia, dove l’attuale governatore della Regione non è amatissimo.

Ed è chiaro che per lui sarà faticoso spiegare ai foggiani che un barese doc, dalla sede del governo regionale si occuperà anche e soprattutto della Capitanata.

Sarà forse per questo motivo che il sindaco di Bari ha cominciato a occuparsi di Lucera schierandosi apertamente contro la chiusura del Tribunale della città federiciana.

Oppure è “volato” (si fa per dire) a Foggia, per tendere la mano a Mongelli sul fronte rifiuti (nonostante la situazione a Bari non sia migliore): “La città rischia l’emergenza ambientale e prima che qualche straniero venga a salvarci, meglio darsi una mano tra pugliesi” aveva dichiarato a FoggiaToday nel corso del vertice AMIU-Comune di Foggia.

Giustizia, rifiuti e sanità. La partita si gioca su questi tre tavoli. A Emiliano, ora, non resta che affrontare il tema della Sanità, capitolo dove Vendola ha prima trovato e poi perso consensi.

Dall’11 maggio, giorno della presentazione della lista “Emiliano per la Puglia”, ad oggi, è Orazio Schiavone l’intermediario del sindaco di Bari nel Foggiano.

Basterà il consigliere regionale ed ex segretario pugliese dell’Italia dei Valori a convincere i foggiani che Michele Emiliano non sarà un bluff e che con lui la Capitanata reciterà un ruolo da protagonista in Puglia?
da Foggiatoday

Max.Na. da Foggiatoday

Condividi in Facebook

Foggia – 41enne arrestato per evasione

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Sonnino (st)

I Carabinieri della Compagnia di Foggia hanno arrestato Giuseppe Sonnino di anni 41, di Foggia, detenuto agli arresti domiciliari per una rapina compiuta a Parma nell’anno 2011.

L’uomo dopo aver litigato con i genitori, si è allontanato di casa e si è recato presso l’abitazione della nonna dove è stato rintracciato dai militari dell’Aliquota Radiomobile che lo avevano cercato in vano presso l’abitazione dei genitori. L’uomo, essendosi allontanato senza autorizzazione dall’abitazione ove era ristretto, veniva tratto in arresto e condotto nuovamente agli arresti domiciliari, questa volta presso l’abitazione della nonna.
da Stato Quotidiano

Condividi in Facebook

Foggia: furto all’ipermercato ‘La Mongolfiera’, in manette tre romeni

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Tre cittadini romeni, di 27, 20 e 40 anni, domiciliati a Cerignola, sono stati arrestati poiché sorpresi con confezioni di profumi e prodotti di bellezza rubati nell’ipermercato del centro commerciale “La Mongolfiera” di Foggia. Gli arrestati, dopo aver nascosto la merce nelle tasche dei pantaloni e in un marsupio, hanno oltrepassato le barriere della cassa facendo scattare i dispositivi antitaccheggio. Bloccati dal personale della vigilanza, poco dopo sono stati ammanettati dai carabinieri.
La merce, del valore complessivo di circa 250 euro, è stata interamente recuperata e riconsegnata ai responsabili dell’ipermercato, mentre gli arrestati sono stati condotti ai domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.
da Giornale di Puglia

Condividi in Facebook

Foggia,DOMENICA ECOLOGICA CON LA MOBILITA’ SOSTENIBILE.

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

IL 9 SETTEMBRE CHIUSURA AL TRAFFICO E AUTOBUS GRATIS 

Dopo la pausa estiva, riprendono i consueti appuntamenti per riscoprire il piacere di una passeggiata in città senza auto. La Domenica Ecologica del 9 settembre 2012, è dedicata alla mobilità sostenibile, in bici per le vie cittadine. La passeggiata in bicicletta, che si snoderà per le vie cittadine per raggiungere le varie strutture sportive della città, è organizzata da Cicloamici con partenza da piazza Cesare Battisti alle ore 10,15. Le iniziative si svolgeranno, come di consueto, dalle ore 9,30 alle 13,00 e dalle 16,30 alle 21,00 su corso Vittorio Emanuele II e vedranno, quindi, protagoniste le seguenti associazioni: I volontari della Protezione Civile saranno presenti con un punto informativo presso il quale i cittadini potranno ricevere informazioni sulle attività  svolte oltre ad intrattenere i bambini con percorsi motori; CicloAmici che vuole incoraggiare comportamenti compatibili con lo sviluppo sostenibile attraverso l’uso della bicicletta quale mezzo di trasporto alternativo; l’A.S.D. Pattinaggio Foggia che, con i suoi ragazzi, promuoverà la pratica di questo sport; L’Associazione “A.R.D.A.” (associazione ricreativa diversamente abili) che, attraverso l’organizzazione di  laboratori manuali senza barriere, vuole divulgare il messaggio di solidarietà sociale per favorire l’aggregazione ed il senso di appartenenza sociale; L’Associazione “CREART”  che, attraverso l’utilizzo di materiali e tecniche d’artigianato ecosostenibili, con l’utilizzo di materiali di riciclo, vuole promuovere le tradizioni popolari e culturali della Capitanata; Associazione “Il Filo Stregato” che proporrà  laboratori  artigianali utilizzando materiale di ciclico; L’Associazione “Ciao Bambini” che svolge volontariato sociale prevalentemente rivolto all’infanzia; L’ADAF (Associazione Dauna Apicoltori Foggia) che sarà presente con un punto informativo presso il quale i cittadini oltre a ricevere informazioni e materiale didattico, potranno degustare mieli della capitanata. La protezione civile “Radio Club Marconi”, che porterà nell’isola pedonale  una autoambulanza dove i cittadini, gratuitamente, potranno misurare la pressione. L’ATAF s.p.a. garantirà il servizio di trasporto pubblico gratuito.
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

Condividi in Facebook

TRINITAPOLI – Rapina impropria, arrestato 19enne incensurato a Trinitapoli

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Controlli carabinieri (STATO@)

I Carabinieri della Stazione di Trinitapoli hanno tratto in arresto anche M.D.B., classe 1993, incensurato, nullafacente del luogo per il reato di rapina impropria.

L’attività di polizia giudiziaria è scaturita da una richiesta d’intervento giunta sul 112 da parte di una donna del luogo che, tornata a casa, aveva trovato nella propria abitazione l’uomo mentre stava perpetrando un furto ai suoi danni.
La donna accortasi del giovane – che tra l’altro conosceva bene – all’interno della propria abitazione si è subito agitata ed ha cercato di bloccare il ladro ma questi, per guadagnarsi la fuga, l’aveva aggredita facendola cadere a terra. La donna ripresasi dallo shock per quanto accadutole aveva chiamato subito i Carabinieri per dare l’allarme.
I Carabinieri giunti subito sul luogo hanno prestato i primi soccorsi alla vittima che poi è stata successivamente visitata anche dai sanitari del 118 che le hanno refertato alcune contusioni agli arti superiori ed inferiori giudicate guaribili in pochi giorni.

Appena ripresasi la donna ha avuto modo di verificare che erano stati rubati diversi oggetti tra cui un orologio Dolce & Gabbana del valore commerciale di € 200.

La donna riferiva tutto quanto le era capitato non omettendo di indicare le generalità del giovane che aveva sorpreso nel suo appartamento e che poi per fuggire, l’aveva scaraventata a terra. I Carabinieri si mettevano subito alla ricerca di Dibiase rintracciandolo subito dopo e conducendolo in caserma per ulteriori accertamenti.
La vittima nel frattempo aveva modo di vedere nuovamente il ragazzo fermato, riconoscendolo nel giovane che poco prima s’era reso responsabile dell’odioso reato. Stante l’evidenza dei fatti Di Biase veniva dichiarato in stato di arresto per il reato di rapina impropria e del suo arresto veniva data comunicazione telefonica alla dott.ssa Alessandra Faiella, Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Foggia che disponeva la traduzione dell’arrestato presso la casa circondariale di Foggia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
da Stato Quotidiano

Condividi in Facebook

SAN SEVERO -“Orti sociali”: oggi la consegna ufficiale

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

E’ la scommessa vincente dell’Ente morale “Di Sangro”

L’Ente morale Michele Di Sangro assegna, dietro un modesto canone di affitto, piccoli appezzamenti di terreno di mq. 300-400, ubicati nel sito aziendale di “Santa Giusta” e in località “Posta del Principe”, a cittadini e associazioni che hanno espresso il desiderio di coltivare in proprio la verdura e altri prodotti naturali. Gli “Orti sociali” saranno affidati dal commissario straordinario Mario Vaccarella a coloro che hanno inoltrato regolare domanda nel corso di una cerimonia in programma oggi, alle ore 18, presso l’Azienda agricola “Santa Giusta” dell’Ente Morale Istituto “Di Sangro” (strada provinciale San Severo-Lucera km 6).
Nel corso della serata il commissario illustrerà i progetti che stanno interessando l’Ente e che in poco tempo porteranno al recupero di terreni e strutture inutilizzati. Un percorso che punta alla trasparenza amministrativa e che avrà come priorità la comunicazione verso il mondo esterno. Per l’occasione sarà presentato anche il sito istituzionale www.disangro.it, una vera e propria vetrina delle attività svolte.
Interverranno Dario Stefàno, assessore regionale alle risorse agroalimentari, Nino Santarella, assessore provinciale alle risorse agricole, Gianfranco Savino, sindaco di San Severo, Francesco Damone, consigliere regionale, Primiano Calvo, assessore alle attività produttive del Comune di San Severo, Luigi Damone, presidente del consiglio comunale di San Severo e istituzioni locali.
da Daunia News

Condividi in Facebook

FOGGIA – l’UdiCap si organizza per la festa provinciale

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

La presentazione della manifestazione è in programma lunedì

Lunedì prossimo, alle ore 10,30, presso la sede provinciale del partito (via Matteotti 81, Foggia) si terrà la presentazione della seconda festa provinciale dell’Unione di Capitanata e dell’assemblea costituente dell’Unione democratica pugliese.
da Daunia News

Condividi in Facebook

MANFREDONIA – «Pesca del bianchetto» 120 pescherecci sipontini chiedono esonero del blocco

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Reiterata la richiesta al ministero di autorizzazione alla pesca scientifica del rossetto con sciabica e circuizione senza chiusura.

In una lettera inviata al ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Mario Catania, e all’assessore alle risorse agroalimentari della Regione Puglia Dario Stefano, il sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi, spiega le ragioni che hanno indotto la Federcopesca ad avanzare la richiesta di una autorizzazione speciale per una campagna di pesca scientifica del «rossetto», una particolare specie ittica chemantiene una dimensione minuta anche allo stato adulto, da realizzarsi da novembre e per i mesi invernali, sotto il controllo della locale autorità marittima e di istituti scientifici all’uopo designati. Una autorizzazione analoga venne concessa per lo scorso inverno ma per soli tre pescherecci. Ora si chiede che tale autorizzazione abbia un più largo coinvolgimento della marineria locale, venga cioè estesa ad almeno 120 delle 160 imbarcazioni che fino a maggio 2010 praticavano tale tipo di pesca.

«L’allargamento quanto più possibile all’universo dei pescherecci – evidenzia il sindaco Riccardi – oltre a soddisfare esigenze primarie di lavoro e di reddito, particolarmente ridotti in questo periodo di crisi, risponderebbe a due ordini di esigenze proprie del programma di ricerca, vale a dire: creare le condizioni il più possibili simili a quelle reali che si verificherebbero nella auspicata ipotesi di avere dalla Commissione europea un rapido via libera al piano di gestione pesche speciali in fase di consegna agli organi preposti di Bruxelles; agevolare il riorientamento di una flotta ad alto tasso di anelasticità rispetto alle auspicate riconversioni delle attività di pesca. Tutto ciò avverrebbe senza richiedere alcun tipo di finanziamento al Governo centrale».

La richiesta di coinvolgere un maggior numero di pescherecci nella pesca al rossetto e supportata dai soddisfacenti risultati emersi dalla passata esperienza come evidenziato negli elaborati inviati alla direzione generale della pesca. «Oggi non è più sufficiente – evidenzia il sindaco di Manfredonia – lavorare con soli tre permessi di pesca speciale: le condizioni di crescente sofferenza sociale ed economica che grava sull’intera marineria dauna che si aggiunge a quella delle altre attività operanti nell’intero comprensorio afflitto da una profonda crisi, richiedono una attenzione particolare. Occorre pertanto una forte iniziativa politica capace di creare le condizioni per soddisfare i bisogni reali della gente e nel caso specifico dei pescatori.
Senza una tale iniziativa è alquanto verosimile il pericolo che possano esplodere tensioni causate da una prolungata profonda sofferenza dell’intera marineria».
MICHELE APOLLONIO da La Gazzetta del Mezzogiorno

Condividi in Facebook

SAN GIOVANNI ROTONDO – Lavoro nero in un bar e in un parcheggio – Blitz dell’Arma a San Giovanni Rotondo

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

I carabinieri in azione: sospesa l’attività del parcheggio – Elevate ai titolari multe da ottomila euro

FOGGIA – Lavoratori in nero in un parcheggio privato. Lo hanno accertato i carabinieri nel corso di un servizio a San Giovanni Rotondo finalizzato a contrastare il fenomeno del lavoro nero e illegale. In particolare durante un controllo in un bar e in un parcheggio a ridosso del santuario di San Pio i militari hanno scoperto che venivano impiegati lavoratori in nero.

Al gestore del bar e del parcheggio sono state elevate sanzioni amministrative per ottomila euro e inoltre l’attività commerciale del parcheggio è stata sospesa in applicazione delle norme di cui al Testo unico in maniera di sicurezza sul lavoro.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

Condividi in Facebook

TRINITAPOLI – «Raccoglievano illegalmente l’uva» – Arrestati cinque uomini a Trinitapoli

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Sono tutti di nazionalità bulgara. Scoperti dai carabinieri
Denunciato il furto di 350 quintali di uva

Stavano raccogliendo l’uva, illegalmente, in un vigneto alla periferia di Trinitapoli. È quanto hanno accertato i carabinieri che hanno arrestato cinque cittadini bulgari, incensurati con l’accusa di furto aggravato in concorso. Nel corso di alcuni controlli nelle zone rurali tra Trinitapoli e San Ferdinando di Puglia i militari hanno scoperto quindici persone che stavano raccogliendo l’uva, in modo furtivo, da un vigneto lungo una strada provinciale. Gli stranieri, intenti, alla furtiva vendemmia avevano tutti delle bacinelle legate al collo dove ponevano i grappoli appena tagliati. Alla vista della pattuglia hanno abbandonato le bacinelle e il suo contenuto scappando tra le campagne.

Cinque le persone che i militari sono riusciti a bloccare: una volta in caserma è giunto anche il proprietario del vigneto che ha denunciato furto di circa 350 quintali d’uva per un valore commerciale di oltre diecimila euro. I cinque arrestati, tutti residenti a Trinitapoli, hanno ottenuto i domiciliari.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

Condividi in Facebook

FOGGIA – BAOL Vol.4: benvenuti scrittori esordienti

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Torna BAOL Vol.4, concorso per scrittori esordienti (st)

RITORNA il nuovo viaggio di BAOL, il concorso per scrittori esordienti, giunto alla sua quarta edizione, in collaborazione con A.Di.S.U. Puglia e con il patrocinio delle Università di Foggia, Bari e del Salento e dell’Accademia di Belle Arti di Foggia.

Il concorso è rivolto a tutti gli studenti universitari iscritti presso gli Atenei del sistema regionale pugliese e a tutti gli studenti pugliesi (si intende residenti in Puglia), iscritti presso altre Università o Accademie del territorio italiano o estero. Baol vol. 4 è risultato vincitore del bando unico ‘12 A.Di.S.U. per la realizzazione di iniziative a carattere formativo, culturale e sociale promosse dagli studenti degli Atenei pugliesi.

Tutti i partecipanti dovranno elaborare le proprie storie a partire dal tema scelto per questa edizione: “L’amore ai tempi dell’Ikea”, preso in prestito dal titolo di un brano de “Lo Stato Sociale”, gruppo emergente bolognese che ha immaginato una storia d’amore nata in un attimo e finita in un trasloco tra scatole di cartone. Il tema è molto libero ma si immerge in un vissuto contemporaneo.

L’Ikea non è il simbolo di una società ma lo sfondo su cui prende corpo il tema della vita che ha la necessità di fare i conti a fine mese, che va sempre troppo di corsa e che si misura in grandezza: ipermercati, città del cinema, propendendo per dimensioni sempre più grandi. Gli elaborati dovranno pervenire entro il 30 ottobre 2012.

L’esigenza della “rete pugliese” è rappresentata anche dalla giuria che sarà composta da un docente dell’area di Italianistica per ogni Ateneo, oltre a scrittori e giornalisti. Una delle novità più importanti di Baol vol. 4 è rappresentata dalla sezione visual, rivolta agli artisti under 35 che potranno confrontarsi sullo stesso tema e dare libero sfogo alla propria vena creativa. Il montepremi è di 1000 euro per la sezione narrativa e 500 per quella artistica.

Baol è anche una web-tv letteraria, sul canale youtube sono raccolte le interviste realizzate dalla redazione di Baol ad autori come Nicola Lagioia, Vladimir Luxuria, Silvia Avallone, Ivan Cotroneo, Mario Desiati e tanti altri scrittori o rappresentanti del panorama culturale e narrativo nazionale come Ascanio Celestini, Neri Marcorè capitati, loro malgrado, a tiro di Baol.

Tutti i contenuti video sono curati da WILDRAT FILM, giovane casa di produzione AudioVideo foggiana, il cui spot-cortometraggio “Altri mondi possibili” realizzato per la passata edizione è risultato finalista all’XI Festival del Cinema Indipendente di Foggia. La serata di premiazione si svolgerà nel mese di dicembre.
da Stato Quotidiano

Condividi in Facebook

Zapponeta/Manfredonia – Avvenire, La Macchia: “Rizzi poteva pagare i lavoratori”

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Fabio La Macchia, ex capogruppo opposizione, lista Giovani e Futuro durante l’Amministrazione Rizzi (st)

“L’EX sindaco Rizzi poteva pagare i lavoratori dell’Avvenire, società vincitrice a Zapponeta del servizio della nettezza urbana.

E’ quanto risulta dalla proposta dell’Amministratrice unica della srl con l’applicazione di quanto disposto nell’articolo 5 del DPR n.207/2010 (regolamento di attuazione del codice dei contratti pubblici) per il pagamento diretto delle retribuzioni da parte della stazione Appaltante.

Vale a dire il Comune”. A dirlo a Stato è Fabio La Macchia, attuale capogruppo – come lo stesso riferisce – del movimento politico Giovani e Futuro.

 

“Già nel marzo 2012, avevamo chiesto all’allora sindaco Rizzi di pagare le mensilità arretrate direttamente dalle casse del Comune di Zapponeta e poi pagare l’Avvenire al netto degli stipendi”.

“Il tempo ci ha dato ragione: la nostra politica non era demagogica, le proposte della coalizione Giovani e Futuro erano e sono state nel rispetto delle leggi. Il sindaco Rizzi non è stato di certo un buon amministratore, curando solo gli affari di partito e non i diritti sacrosanti dei lavoratori per la dovuta retribuzione. Il sindaco Rizzi – dice La Macchia – aveva l’obbligo morale di pagare le 8 mensilità arretrate della società Avvenire che accusava il Comune di non pagare il servizio della nettezza urbana e con lo stesso Comune che accusava l’Avvenire di non effettuare il servizio”.

“Ricordiamo che molte famiglie degli operai versavano – e versano – in una situazione economica disagiata, con bollette delle utenze Enel e AQP arretrate e persino con distacchi del servizio elettrico. L’Amministrazione Rizzi doveva intervenire per restituire la dignità ad ogni singola famiglia”.

Con missiva del 9 agosto 2012, l’A.U. della srl barese ha chiesto al Commissario Straordinario del Comune di Zapponeta di farsi carico delle 8 mensilità arretrate, di ciascun lavoratore. “Speriamo che il funzionario Prefettizio prenda in seria considerazione tale proposta e corrisponda, anche se con molto ritardo, il giusto salario, a chi ha lavorato per l’Ente Comunale”, termina La Macchia.
da Stato Quotidiano

Condividi in Facebook

ISOLE TREMITI – trivelle: scende in campo anche il Wwf

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

La rivolta e l’indignazione popolare di fronte all’assurdo progetto vanno avanti

L’attacco al mare delle Tremiti da parte delle multinazionali non si ferma. “Ma non si ferma, e questo è il dato confortante – osserva il Wwf Puglia – neanche la rivolta e l’indignazione popolare di fronte all’assurdo progetto di trivellare il mare antistante le isole. Inoltre, in questa battaglia di civiltà, si sta verificando, e questo è l’altro dato incoraggiante, una totale coesione fra forze politiche, appartenenti a qualsiasi orientamento, istituzioni locali e cittadini. In questo contesto il Wwf Puglia ritiene positiva la proposta dell’assemblea, indetta dalle amministrazioni comunali di Termoli e delle Isole Tremiti, dei sindaci del Gargano e del Basso Molise, di nominare il presidente del Parco nazionale del Gargano, Stefano Pecorella, coordinatore del tavolo permanente dei rappresentanti istituzionali delle regioni adriatiche per dire no alle trivellazioni petrolifere”.
da Daunia News

Condividi in Facebook

ISOLE TREMITI – trivelle: nasce un comitato per dire no

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Coordinatore Stefano Pecorella, presidente del Parco nazionale del Gargano

Per dire no alle trivellazioni nasce il comitato\laboratorio delle istituzioni e delle regioni dell’Adriatico. All’unanimità dei presenti al vertice di Termoli, su proposta del sindaco del centro molisano, Antonio Di Brino, è stato nominato coordinatore Stefano Pecorella, presidente del Parco nazionale del Gargano. Dunque, il Gargano, anche in virtù della mega manifestazione pubblica prevista per il 6 ottobre a Manfredonia – alla quale i rappresentanti del movimento No Triv sono certi della partecipazione di oltre 20mila persone -, diventa fucina dell’opposizione ad un vero e proprio killer per lo sviluppo e la salvaguardia dell’ambiente dei territori interessati.
da Daunia News

Condividi in Facebook

Caso Tremiti «Trivellazioni anche entro le 12 miglia»

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Il limite alle trivellazioni offshore, oggi a 12 miglia, potrebbe essere rimodulato. È quanto si legge nella bozza della strategia energetica nazionale varata dal governo, in cui si precisa che le norme adottate in Italia nel 2010 hanno bloccato «la maggior parte delle attività di ricerca e sviluppo offshore cancellando progetti per 3,5 miliardi di euro».

La notizia arriva da Palazzo Chigi come una doccia fredda per la Puglia, dove si va allargando il fronte della protesta contro la riperimetrazione al largo delle Tremiti autorizzata dal governo a favore della Petroceltic.

L’idea dei ministri Corrado Clini e Corrado Passera, infatti, è di modificare il correttivo ambientale siglato dall’ex ministro Stefania Prestigiacomo dopo la marea nera nel Golfo del Messico, allargando le maglie delle prospezioni e avvicinandole alle coste.

Oggi sono annunciate proteste dei comitati cittadini dinanzi al Petruzzelli, per l’arrivo del premier Monti, ma anche il fronte politico – dopo l’ordine del giorno votato all’unanimità dal consiglio regionale – è in fibrillazione.

«Sosteniamo la protesta davanti al Petruzzelli e tutte le iniziative in Puglia e Molise», sottolinea il commissario regionale dell’I dv Augusto Di Stanislao, ricordando che lo stesso leader Di Pietro – il primo ad accogliere l’appello lanciato da Vendola a tutti i segretari nazionali di partito perché venisse modificata la legge – «sta conducendo da giorni una battaglia per fermarne lo scempio, con iniziative politiche ed istituzionali». Già diverse trivellazioni, secondo l’Idv, sono «autorizzate in violazione dei limiti di svolgimento di prospezioni geologiche a meno di 12 miglia dalla costa».

Con l’avallo indicato dal governo nel piano energetico, ora saranno possibili. Appello, con una lettera aperta al premier Monti, anche dal presidente dei Verdi pugliesi Mimmo Lomelo. Nella missiva si invita il capo del governo «a rivedere e revocare quelle autorizzazioni vecchie e nuove, nel rispetto di un popolo già tanto inquinato».

All’ordine del giorno approvato in consiglio regionale, dice Anna Nuzziello (PpV), «devono seguire atti concreti e volontà unanime in tutte le sedi istituzionali nazionali che si oppongano con determinazione alle decisioni del Governo». «Non è possibile – dice il consigliere regionale Sel, Pino Lonigro – che questo Governo autorizzi tale scempio, senza un Piano energetico nazionale e contro il parere della gente pugliese». In realtà ieri il Piano è stato annunciato. E va in direzione opposta.
(b. mart.) da La Gazzetta del Mezzogiorno

Condividi in Facebook

LUCERA – Stranieri e integrazione: Integrimi non si ferma

Pubblicato : venerdì, 7 settembre 2012

Bienvenu Moumbè, per tutti conosciuti come ‘Benvenuto’

Bienvenu Moumbè, per tutti conosciuti come ‘Benvenuto’

L’associazione Integrimi di Lucera è l’unica della provincia di Foggia ad aver ottenuto un finanziamento di 20 mila euro per un progetto che sarà attuato in sole altre cinque realtà pugliesi.
Si chiama Paesi (PArticolari e Scenari dell’Integrazione), infatti, l’iniziativa che interverrà nelle aree dell’assistenza sociale, della sanità e della cultura, vincitrice del bando regionale ‘Orizzonti solidali’ e finalizzato a sostenere iniziative di responsabilità sociale in Puglia nel 2012.
Grande la soddisfazione per Bienvenu Moumbè, il presidente del sodalizio costituito nel 2005 e oggi formato da cinque soci fondatori provenienti da altrettante nazionalità diverse: Camerun, Italia, Polonia, Romania e Filippine. La sua azione è sempre stata quella di favorire le politiche di integrazione e dal 2010 è stato riconosciuto come centro antidiscriminazione e nodo locale della Rete pugliese per prevenire e contrastare tutte le discriminazioni.

La presentazione delle attività è fissata per sabato 8 settembre alle 18 alla scuola Lombardo Radice. Con questo specifico progetto, sarà favorita l’integrazione sociale delle persone immigrate promuovendo il dialogo interculturale e in particolare dando l’opportunità a tutti i cittadini – italiani e stranieri – presenti sul territorio dell’Ambito territoriale dell’Appennino Dauno Settentrionale, di raccontare la propria cultura nel corso di 5 settimane, tra settembre e novembre, dedicate alle culture delle diverse popolazioni attraverso racconti, rappresentazioni di esperienze e tradizioni, cineforum, preparazione di piatti tipici della propria cucina, rappresentazione di canti e balli tipici. (Luceraweb – Riproduzione riservata)

f.g. da Luceraweb

Condividi in Facebook