Foggia, Lecce e Taranto guidano il boom della Cig » Ultime notizie da Foggia e dalla Provincia di Foggia
Offerte speciali Prezzi 10 e lode

GBC FOGGIA - ELETTRONICA E COMPONENTI ELETTRONICI La Grotta del Sale a Foggia, I Sali di Halos


Foggia cresce? leggi le email o invia un email a [email protected]




Foggia, Lecce e Taranto guidano il boom della Cig

Pubblicato: martedì, 15 gennaio 2013 Commenta questo articolo Nessun commentoTorna alla pagina iniziale

Anche in deroga primato in Capitanata. La Uil: «Servono una riduzione del costo del lavoro e più credito»

Il tracollo finanziario del sistema economico pugliese è stato scongiurato solo grazie all’utilizzo della cassa integrazione che, rispetto al 2011, lo scorso anno ha fatto riscontrare un aumento soprattutto nelle province di Foggia, Lecce e Taranto. E secondo lo studio della Uil di Lecce lo scenario rischia di diventare insostenibile nel 2013 se non ci dovesse essere un piano per il rilancio dell’economia.
«Servono una riduzione delle tasse sul costo del lavoro, una maggiore flessibilità del sistema creditizio in favore di quelle imprese che riprenderebbero la marcia», dice il segretario provinciale salentino, Salvatore Giannetto. Che a Regione, Comuni e Province chiede anche il «pieno e corretto utilizzo dei fondi comunitari». I dati, dunque. Nel 2012 nella provincia di Bari le ore di cassa integrazione autorizzate sono state 26.195.389, in flessione del 2,4 per cento rispetto al 2011 (26.830.966). Lieve calo anche a Brindisi. Lo scorso anno le ore di Cig autorizzate sono state 3.712.360 (nel 2011 invece 3.767.153) con una flessione dell’1,5 per cento.
In provincia di Foggia la situazione è precipitata. Nel 2012 le ore di cassa integrazione sono state 6.256.531, con un incremento del 45 per cento rispetto al 2011 (4.282.754). Critico lo scenario a Taranto dove le ore di cig autorizzate lo scorso anno sono state 17.881.130, un aumento del 26,2 per cento rispetto al 2011 (14.169.852). Grave anche la situazione in provincia di Lecce: nel 2012 le ore di cassa integrazione sono state 8.733.520, un incremento del 10,3 per cento rispetto all’anno precedente (7.915.283). Situazione complicata anche per la concessione delle ore di cig in deroga. Il primato resta ancora alla provincia di Foggia con 2.568.250 di ore autorizzate.
L’incremento è stato del 45,2 per cento rispetto al 2011 (1.769.374). La provincia di Lecce ha fatto registrare un incremento dell’1,9 per cento, passando da 4.843.179 ore nel 2011 a 4.934.195 ore nel 2012. Flessioni nelle province di Bari, Taranto e Brindisi.
Nel Barese le ore autorizzate sono state 10.684.675, con un decremento dello 0,3 per cento rispetto al 2011 (10.712.411). In provincia di Taranto il calo è stato del 12,2 per cento.

Nel 2012 le ore autorizzate sono state 6.117.657 e nel 2012 invece 6.965.209. Infine in provincia di Brindisi nel 2012 le ore autorizzate sono state 2.255.603 con una flessione del 4,5 per cento rispetto al 2011 (2.360.958).
«L’ombrello della Cig per ora regge, ma il dato complessivo dimostra come la crisi sta picchiando duro, continuando a colpire la gran parte delle imprese e a far transitare sempre più lavoratori verso la disoccupazione», conclude Giannetto.

Salvatore Avitabile da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

Condividi in Facebook
Inizio pagina

Scrivi un commento