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Notizie del 12 gennaio 2013
Manfredonia –Il Distretto Socio Sanitario: prospettive e problematiche
Spinelli (st – Ph: CMMF@)
VENERDI’ 18 gennaio 2013 alle ore 18:00, presso il Centro Sociale Anziani di Via Porta Pugliese n. 4, si terrà un incontro sul tema “Il Distretto Socio Sanitario: prospettive e problematiche”, promosso dalla Consulta e dal Centro Sociale Anziani, allo scopo di illustrarne le potenzialità e le relative difficoltà che, emergendo dal quotidiano rapporto con i cittadini, pongono continue sfide per il soddisfacimento del loro bisogno di salute.
Il Presidente della Consulta, Michele Spinelli, sottolinea che “I Distretti Socio Sanitari svolgono un ruolo chiave nella promozione della salute e nell’integrazione delle esigenze tra attività territoriali e ospedaliere, pertanto il tema del loro funzionamento interessa da vicino tutti i cittadini, in particolare gli anziani e i disabili, per i quali il diritto alla salute e la sua salvaguardia sono di fondamentale importanza”. Interverrà il dottor Donato Renzulli, Dirigente Medico del Distretto Socio Sanitario di Manfredonia.
da Stato Quotidiano
Condividi in FacebookManfredonia – Giufà e il miracolo del campo di fichi d’india (’78)
Campo di fichi d’india (St – blog.libero@)
AVEVA un campo di fichi d’india, lo aveva coltivato per i cittadini sipontini e poi lasciato libero a uso di passaggio in piena libertà, alla gente del paese, che ne andava fiera per questa storia di generosità. D’inchino a inchino,si andò a finire fino sù alle alte strade che portavano ai campi,i cosiddetti campi: chiamati della prosperità.
Ognuno faceva la sua scorta in piena tranquillità senza che alcuno dicesse niente, cose tutte regolari finalmente ,nessuno osava dire a un’altra persona – Ehi che fai..manco a immaginarlo. Fiorivano in estate essendo di buona stirpe e di morbida linfa di bontà,dove quei frutti crescevano liberi, sotto gli occhi dei passanti, che si fermavano a raccogliere, a uno a uno,chi con guanti, o chi con mani libere al naturale,pungendosi, staccavano dalle grossi piante, i frutti maturi e colorati di verde e rosso scolorito dal potente sole giallo, che li maturava all’inverosimile ,ognuno portava una busta nella mano o un secchio sotto il braccio,come recipiente per la raccolta.
Erano lì le persone già dalle luci del primo mattino ,che a dire il vero, sembravano neri corvi, camuffati in mezzo a quelle distese di piante. Da lì, si vedeva il panorama della riviera sipontina, a guardarla era uno splendore, che qualcuno del posto diceva:- Madonna che riviera a Manfredonia – Rispondeva un altro :- Accidenti che sapore hanno questi fichi d’india. Esistevano enormi spazi di campi tutti liberi. A un cero punto intervenne un certo Giufà ma a dispetto del soprannome che portava ,perché un po’ scuro di viso ,ma tanto buono di carattere,così, lui prese la parola:- Qui è il tempo del miracolo, il sole stamani mi pare bugiardo, fa finta di nascondersi dietro questi grossi nuvoloni, ma in realtà ci soffoca la pelle e ci toglie il respiro,non vedete signori, siamo fradici di sudore, per nulla secondo voi condannati a questo calore che persiste da giorni.
Mentre tra tutte quelle parole di Giufà,volle intervenire anche il perpetuo della chiesa di San Benedetto,iniziò con una frase di rito:- Cari parrocchiani.. scusate ,per la deformazione di sacrista, anzi: -Cari amici e conoscenti, qui da lontano mi sembra di vedere il Cristo sulla riviera tra l’acqua e il sole,io servo Cristo in chiesa, ah che cosa nobile – Stamattina mi stimo di miracolato, sapete cosa vi dico, io vado a guardarlo da vicino, volesse il cielo di incontrarlo, gli farei omaggio dei mie fichi d’india e poi gli direi – Grazie Signore per la vostra visita quì nella nostra cara riviera sipontina, stasera la invito a una cena di pesce in parrocchia.
(A cura del poeta e cantautore Claudio Castriotta)
Condividi in FacebookMonte Sant’Angelo – servizio preventivo CC, elicottero a bassa quota
Elicottero Arma dei carabinieri (ST – archivio@)
IN atto da qualche ora – nei territori di Monte Sant’Angelo e Manfredonia – un servizio preventivo del Comando Compagnia dei Carabinieri di Manfredonia, con coordinamento del Comando provinciale dei carabinieri di Foggia.
Oltre ad un elicottero dell’Arma, anche a bassa quota e con faro direzionale, utilizzate
diverse pattuglie del Nucleo operativo. Dal centro montanaro l’ipotesi della ricerca di uno o più soggetti, da fonti attendibili la conferma di un servizio a largo raggio per repressione e prevenzione di reati in genere. Dovrebbe trattarsi di un servizio periodico disposto dai militari dell’Arma dei carabinieri. Seguono aggiornamenti in caso di ulteriori esiti alla base dei controlli.
da Stato Quotidiano
FOGGIA – Novecento music contest
Le band nate all’interno dei laboratori di musica d’insieme della scuola di musica moderna “Novecento” si contenderanno la borsa di studio messa in palio da La Venticinquesima Ora, partner esclusivo dell’evento
Giorno xxx, presso La Venticinquesima Ora di San Giovanni Rotondo, andrà in scena il Novecento Music Contest. Un contest per le band nate all’interno dei laboratori di musica d’insieme della scuola di musica moderna “Novecento”, che si contenderanno una borsa di studio messa in palio dallo stesso locale, partner esclusivo dell’evento.
La scuola di musica moderna, nata nel 2010 all’interno dei Laboratori Urbani Artefacendo, vanta ormai quasi cento allievi, suddivisi nei vari corsi di canto moderno, basso, batteria, chitarra classica ed elettrica, pianoforte e tastiere.
Oltre alle due lezioni standard settimanali, quella di teoria della musica e solfeggio e quella del singolo strumento prescelto, la scuola offre agli allievi che hanno acquisito un certo grado di preparazione anche i laboratori di musica d’insieme. All’interno di questi laboratori si sono formate delle vere e proprie band, le quali – a conclusione del loro percorso formativo – si sfideranno a suon di canzoni nel Novecento Music Contest. La band che avrà messo in scena la miglior performance si aggiudicherà una borsa di studio.
L’evento nasce con lo scopo di incentivare i ragazzi a partecipare agli eventi formativi, apprendere facendo, oltre che per creare occasioni di sano e costruttivo confronto tra loro.
Borse di studio
www.artefacendo.it
Infoline 366.94.04.991
Piazza Aldo Moro specchio di una città che sprofonda nel degrado
Blitz delle guardie ambientali di Foggia. Panchine danneggiate e imbrattate di vernice, rifiuti e oggetti che galleggiano nella fontana
La fontana dei giardini di Piazza Aldo Moro
Dovrebbe essere una delle piazze più accoglienti di Foggia ma si presenta degradata e sommersa dai rifiuti. Frequentatissima e situata a pochi metri dalla chiesa di San Guglielmo e Pellegrino,
Piazza Aldo Moro, come documentato dalle guardie ambientali di Foggia, sprofonda sempre più nel degrado.
I giardini sono invasi da carte, lattine, rifiuti vari ed escrementi di animali. Una miscela che, in uno spettacolo indecente, sprigiona cattivi odori nell’aria e rende bene l’idea di come la piazza sia lo specchio di una città che muore.
Piazza Aldo Moro: foto delle guardie ambientali di Foggia
I rifiuti che galleggiano nella triste fontana, le panchine imbrattate di vernice rossa, i cassonetti stracolmi e le cabine delle luce divelte con i fili della corrente ben visibili e pericolosi. Tutto questo in attesa dell’Amiu e delbando per la manutenzione del verde pubblico.
da Foggia Today
SAN SEVERO – UN ANNO TRASCORSO INVANO E I PROBLEMI RESTANO
Un anno fa, il 25 gennaio 2012, l’associazione politico-culturale “AltraCittà San Severo” chiese un incontro a tutti i partiti politici locali sul tema della legalità e contro la criminalità. Diversi partiti, soprattutto del centro-sinistra, parteciparono all’incontro tenutosi a Casa Eirene, ma purtroppo non seguì nulla.
Nell’occasione erano resi noti i dati sulle forze dell’ordine presenti in Città: sessanta vigili urbani, sessanta carabinieri, cinquanta finanzieri, quarantacinque poliziotti per un totale di 215 unità.
Le proposte fatte:
- una giornata di mobilitazione cittadina per la legalità e la sicurezza urbana aperta a tutte le componenti della società: studenti, mondo del lavoro, associazioni, parrocchie, organi istituzionali e partiti;
- richiesta di intensificare sul territorio le azioni di prevenzione delle problematiche legate al bullismo, all’uso di droghe e alcool;
- intensificazione dei controlli e inasprimento delle sanzioni per gli abusi e danni ai beni e al suolo pubblico da parte di vandali;
- impegno di tutti i partiti a tagliare connivenze e ambiguità nell’affidamento di appalti e servizi vari (cooperative e società di comodo…);
- potenziare gli spazi di socialità e le strutture per lo sport e l’aggregazione: parchi, centri sociali, biblioteche multimediali ecc.;
- ridurre drasticamente gli sprechi e recuperare strutture abbandonate (per esempio l’ex scuola San Giovanni Bosco);
- realizzare progetti utili alla collettività in modo da offrire occupazione;
- istituire l’assessorato alla legalità, alla sicurezza sociale per facilitare il coordinamento tra le diverse forze di polizia.
Riteniamo che questi obiettivi rimangano di estrema attualità alla luce dei numerosi fatti criminosi accaduti nelle ultime settimane con rapine, furti, atti intimidatori e vandalici che segnalano ancora una volta un forte degrado sociale e culturale della nostra realtà.
Per questi motivi AltraCittà ha aderito al comitato cittadino per la legalità e la sicurezza a condizione che la giornata di mobilitazione prevista non sia strumentale a qualche politico, che sia aperto a tutti coloro, singoli o partiti, che condividono gli obiettivi indicati e che siano convinti che non è una giornata che può modificare i comportamenti criminali ma una lunga e convinta azione moralizzatrice a livello sia politico sia amministrativo.
AltraCittà San Severo
Condividi in FacebookAPRICENA – OLTRE SETTECENTO PERSONE – ALLA PRIMA ASSEMBLEA PUBBLICA CON I CITTADINI
Potenza: “Orgogliosi della prova di maturità dimostrata in un grande contesto di democrazia partecipata”
Un bagno di folla ha partecipato al primo Incontro Pubblico tra i Cittadini e gli Amministratori che si è svolto venerdì 11 gennaio a Casa Matteo Salvatore. Una serata all’insegna dell’ascolto e del dibattito civile e democratico al quale sono intervenuti oltre settecento Cittadini.
“Apricena – afferma il Sindaco Antonio Potenza – ha dato prova di grande maturità. È stato un confronto aperto a tutte le istanze e una grande occasione di mettere in pratica quei principi di democrazia partecipata e trasparenza amministrativa che stiamo perseguendo sin dal nostro insediamento a Palazzo di Città”.
La serata si è sviluppata in due parti. Nella prima metà tutti gli Amministratori hanno esposto le attività svolte nei primi 180 giorni di governo, annunciando le imminenti misure per il 2013.
Tra queste, l’assunzione attraverso un bando pubblico di sette vigili urbani, la pubblicazione, dopo vent’anni, di un bando per gli alloggi popolari e la completa ristrutturazione del campo “Arena Garibaldi”.
A seguire ci sono stati numerosi interventi dei Cittadini presenti che, costruttivamente, hanno avanzato proposte concrete nell’interesse di tutta la Comunità.
“Siamo ampiamente soddisfatti del confronto che, come già specificato nel nostro programma, ripeteremo con cadenza regolare, sperando di avere sempre questa massiccia presenza”, prosegue il Primo Cittadino. “Sinceramente siamo rimasti colpiti anche noi da una partecipazione così imponente. Evidentemente Apricena ha apprezzato questa iniziativa che, per la nostra Comunità, rappresenta una novità assoluta nel rapporto tra i Cittadini e chi è chiamato a rappresentarli”.
“La nostra idea di democrazia diretta e partecipata getta le basi nel raffronto anche critico con la Cittadinanza”, va avanti il Sindaco.
“Proprio per questo – rivela Potenza – nel corso dell’incontro sono stati distribuiti dei questionari valutativi sul gradimento che la Popolazione di Apricena ha dell’Amministrazione e dei dipendenti Comunali. Alle domande si risponde assolutamente in forma anonima e chi non ha avuto occasione di compilare il questionario durante l’assemblea potrà ritirare il modulo direttamente negli Uffici Comunali”.
“Siamo convinti che la collaborazione tra tutte le realtà presenti sul nostro territorio non può che arricchire la Comunità.
Il confronto diretto e costante è il modo migliore che abbiamo per capire i problemi dei Cittadini e cercare, anche grazie alle loro proposte, di risolverli. La prima Assemblea Pubblica, trasmessa anche in diretta streaming, fa parte del nostro progetto di rapporto faccia a faccia con il Cittadino. Ringrazio gli Amministratori intervenuti e tutti quelli che – conclude Potenza – con la loro partecipazione hanno dato prova di grande senso di appartenenza alla Comunità”.
Ufficio Stampa CITTA’ DI APRICENA
FOGGIA – Per un Rinascimento Possibile
Dall’ultimo posto non si può che risalire.
Spinta da questa considerazione la comunità si deve animare di buone speranze e operare, insieme, per una rinascita della città: questo lo spirito che dagli inizi ha mosso il gruppo degli amici della domenica (GADD).
Secondo noi del GADD si deve ripartire dalle piccole cose, perché la scala si comincia a salire mettendo i piedi su un gradino alla volta.
In questa città si è perso il senso del BELLO, ci si è abituati al decadente prima ed al degrado poi, per cui pare condizione naturale vivere immersi nel mare del brutto e ci si è abituati a sollevare di tanto in tanto la testa per poter prendere un attimo di respiro, per ululare alla luna, e ritornare poi ad immergersi nell’”inverno del nostro scontento”.
E se provassimo a ripartire dal bello di un’aiuola fiorita, frutto dell’impegno congiunto dei cittadini e della macchina amministrativa, frutto di un’alleanza “politica” per la ricostruzione della città attraverso la riscoperta del piacere di vivere in un posto bello?
All’ingresso della villa le quattro aiuole sono il segno di una desolazione estetica che non fa bene all’anima e non invoglia al rispetto della cosa pubblica non stimola al senso civico: sul degrado è più facile continuare con il degrado.
A quelle aiuole noi del GADD siamo legati ed affezionati, e lì, infatti, che abbiamo costruito un pezzo del nostro percorso per il recupero della memoria della città, attraverso il riconoscimento dei valori di solidarietà e di unità della comunità durante i giorni della tempesta dei bombardamenti, incarnati da De Mita e da Padre Tempesta.
Quando mettemmo a dimora le stele che ricordavano quei nostri concittadini ci imbattemmo in un mare di difficoltà legate alla farraginosità della macchina amministrativa quando non proprio ad un’impressionante approssimazione della stessa.
Impianti di irrigazione ed elettrico messi a dimora, con soldi pubblici, e mai resi operanti e di cui non si conosceva il luogo dove erano depositati gli schemi elettrici e dove non si sapeva chi avesse le chiavi dei panelli di comando.
In quei giorni ci rendemmo conto che il guidatore della macchina è importante, ma ancor di più lo è che la macchina sia tenuta in perfette condizioni di manutenzione altrimenti pur cambiando il guidatore la macchina non cammina.
Quegli impianti, a cui riuscimmo a far riprendere vita, oggi sono di nuovo morti e quelle aiuole sono un triste deserto, colpa certamente della situazione che si è venuta a creare con il fallimento di Amica, ma sicuramente anche per una mancata manutenzione di quegli impianti.
Non sappiamo di chi siano le responsabilità, le possiamo immaginare, ma ora noi del GADD siamo interessati non a recriminare, ma a far rivivere quegli impianti e con essi quelle aiuole, che devono diventare simbolo di un RINASCIMENTO possibile, attraverso il nostro progetto “AIUOLE FIORITE”, qualcosa che vada oltre l’appalto del verde pubblico, giusto e sacrosanto, ma che segue un suo percorso amministrativo.
Quelle aiuole devono rivivere con il contributo di tutti proprio perché sono in quel luogo simbolo della nostra comunità: la villa comunale, il luogo dell’incontro e del passeggio delle famiglie foggiane
Rimettiamo in funzione gli impianti chiediamo ai nostri ragazzi degli istituti d’arte e dell’accademia di belle arti di ridisegnarci le aiuola attraverso i fiori, chiediamo ai nostri vivaisti qualche contributo, chiediamo a tutti i nostri concittadini di rispettare la cosa pubblica attraverso spot di pubblicità progresso messi in campo dai nostri artisti locali e trasmessi dalle nostre emittenti locali.
Con il contributo di tutti sarà possibile rialzare la testa.
Cominciamo questo percorso chiedendo noi del GADD un incontro con i nostri amministratori per cominciare a definire responsabilità e modalità d’intervento per ripristinare quello che già c’è e che solo l’incuria e la sciatteria hanno fatto degradare e forse morire, con sperpero di soldi della comunità.
Piccoli passi per individuare responsabilità e riprendere un cammino sotto la bandiera del S POT FA, fin dall’inizio motto del gruppo amici della domenica.
infocontatto: [email protected] [con preghiera di pubblicazione]
Condividi in FacebookCERIGNOLA (FOGGIA) – Arrestata donna 56enne 1 chilo di droga in auto
Una donna di 59 anni, Angela Coratella, di Andria, è stata arrestata in flagranza di reato da agenti della squadra mobile di Foggia e del Commissariato di Cerignola perchè trovata in possesso di oltre un chilo di droga, tra hascisc e marijuana.
La droga è stata trovata, nel corso di un controllo, all’interno della sua Citroen C3. La donna aveva anche con sè una somma contante di 2300 euro e tre telefonini cellulari.
da La Gazzetta del Mezzogiorno
BARI – Allarme maltempo in Puglia e Basilicata per pioggia e forte vento
Il passaggio di una perturbazione determinerà, da domani, precipitazioni sulle regioni centro-meridionali.
Lo fa sapere la Protezione civile.
Dalle prime ore di domani, dunque si prevedono venti forti dai quadranti occidentali, con raffiche fino burrasca forte, anche su Puglia e Basilicata e sono possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it) sono consultabili alcune norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Si raccomanda, sottolinea la Protezione civile,
“la massima prudenza nella guida a quanti si trovassero in viaggio nelle zone interessate dal maltempo”.
In particolare, “si consiglia di informarsi sulle condizioni della viabilità per il percorso che si intende seguire. Per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio si raccomanda in ogni caso di usare la massima prudenza nella guida, moderando la velocità, aumentando le distanze di sicurezza ed evitando le frenate brusche”. Il Dipartimento della Protezione Civile seguirà l’evolversi della situazione in contatto con le prefetture, le Regioni e le locali strutture di protezione civile.
da La Gazzetta del Mezzogiorno
FOGGIA – Documento Dimissioni Rettore Unifg
Dimissioni o Autosospensione:
“Una questione di qualità o una formalità non ricordo più bene”
In vista della candidatura al Senato della Repubblica del prof. Giuliano Volpe, riteniamo utile al dibattito esprimere alcune considerazioni su un avvenimento tra i più importanti per il nostro Ateneo negli ultimi anni.
In merito alla ben nota situazione creatasi negli ultimi mesi, possiamo affermare che formalmente sarebbe stato comportamento più garantista per l’immagine dell’Ateneo foggiano se il Prof. Volpe avesse palesato la propria volontà di dimettersi dalla carica di Rettore all’indomani della consegna delle liste elettorali.
La mancata presa di servizio di alcuni associati (fatto giuridicamente tutto da verificare), l’impossibilità di firmare l’acquisizione di alcune strutture, due ipotetici mesi di disbrigo di affari correnti (ordinaria amministrazione), il difficile interregno del Decano, sono tutte preoccupazioni fondate, che indubbiamente stemperano la posizione del Prof. Volpe, ma che non possono farci dimenticare che la forma è anche sostanza.
Quella delle dimissioni sarebbe stata a nostro avviso la scelta migliore, ma siamo convinti non la panacea di tutti i mali.
Sappiamo, infatti, che si sarebbero accavallate le votazioni del nuovo Rettore dell’Unifg e quelle politiche, correndo il rischio di ingenerare meccanismi di mercimonio di voti vs incarichi/privilegi/dottorati/ progetti di ricerca/etc..
Quindi, a ben vedere, autosospensione o dimissioni sarebbero state entrambe posizioni attaccabili dal fuoco incrociato delle varie fazioni in campo, ma la prima delle due somiglia tanto ad un tentativo, leggermente goffo, di spazzare via quelle perplessità che al contrario potrebbero essere rafforzate dalla scelta intrapresa.
“Baby, è la democrazia!” (cit. Giuliano Volpe)
Forse il Prof. Volpe non lo ricorderà, ma in una delle prime occasioni di confronto con Link pronunciò questa (per noi) memorabile affermazione con riferimento ad una polemica sorta in occasione della presentazione del primo piano di riforma dello Statuto dell’Unifg.
Quello del maggio 2010 fu il primo tentativo, da noi aspramente criticato e fortunatamente andato male, di razionalizzare i diritti e di consegnare ai privati il Consiglio d’Amministrazione dell’Unifg.
Poco più di un anno dopo quella partita ci riservò però un finale amaro, con l’approvazione dello Statuto d’Ateneo a immagine e somiglianza di quella L. 240/10 (c.d. “Riforma Gelmini”) che tanto male ha fatto e farà alla democrazia della piccola università daunia.
Purtroppo la gelminizzazione della “costituzione del nostro Ateneo” rappresenta una macchia difficile da lavare specie per chi, sia pubblicamente che nella C.R.U.I. (Conferenza dei Rettori) aveva sempre riservato bordate alla peggiore legge in tema di università e ricerca che il mondo accademico ricordi, senza esimersi dallo scendere in piazza con le Studentesse e gli Studenti del Movimento del 2010.
Questa politica schizofrenica, a favore/contro/a favore, non l’abbiamo mai compresa né accettata, pur riconoscendo nel suo fautore uno degli artefici della crescita e del rafforzamento dell’Unifg, soprattutto da un punto di vista strutturale, nel periodo più nero (il lustro 2008/2012, coincidente col suo mandato) per la storia del sistema universitario nazionale.
La speranza è che in quel Parlamento, che troppo spesso si è dimenticato di essere il cuore pulsante della vita politica e democratica del Paese, si possa porre rimedio a quelle storture normative che hanno consentito alcuni cortocircuiti in tanti Atenei.
Un Magnifico ad maiora!
Come noto Link Foggia, al contrario di altri soggetti studenteschi dell’Unifg, ha sempre fatto della Politica una prerogativa delle sue battaglie, dalla vertenza sindacale alla manifestazione pubblica in fasi di Movimento.
Non intendiamo, come qualcuno ama fare, demonizzare la scelta del Rettore, di mettersi in gioco: le lamentele demagogiche dell’antipolitica non le abbiamo mai condivise; riteniamo anzi lecito oltre che condivisibile che ogni cittadino o cittadina possa battersi per la difesa della “cosa pubblica”.
Vogliamo dire di più: in un momento in cui l’Università italiana sta subendo l’ultimo decisivo attacco, chi sceglie di restare nell’angolo pur avendo le possibilità di incidere, non può che essere considerato complice consapevole.
Il Prof. Giuliano Volpe ha quindi (il diritto e) il dovere di prendere parte all’attività politica del nostro Paese, impegnandosi nella delicata sfida di rilancio dei Saperi e della Conoscenza affossate dall’ideologia liberista e da provvedimenti che mirano a deprimerle e a renderle sempre più elitarie.
Siamo contenti che un esponente del nostro Ateneo stia per raggiungere questo importante traguardo, e auspichiamo che, scevro da campanilismi di varia natura, ricorderà da dove è partito, provando a cancellare quelle pesanti disparità che alcune norme, tra cui la L. 133/08 (criteri premiali per l’F.F.O.), il D.l. 95 convertito nella L. 135/12 c.d. “Spending Review” (liberalizzazione tasse per i fuori corso) e il D.lgs. 68/12 (raddoppio della tassa regionale per il Diritto allo Studio in Puglia) hanno riservato alle Università giovani, piccole e meridionali del nostro Paese.
Auguriamo che il Prof. Volpe possa far dimenticare l’orrendo operato dei suoi illustri colleghi docenti e rettori Monti, Fornero, Profumo, Ornaghi, etc. facendo in modo che la partita non si trasformi nell’ennesimo confronto tutto giocato in difesa, ma che si abbia il coraggio di contrattaccare anche quando i “compagni” di squadra saranno stanchi o desiderosi di “fare la pace”. In questi cinque anni troppo si è tolto a Scuola, Università e Ricerca, ora qualcuno dovrà assumersi la responsabilità politica di restituirglielo, con gli interessi!
Giunti quasi alla conclusione di questa querelle non ci resta che augurare al Prof. Volpe, un Magnifico ad maiora!
Le Studentesse e gli Studenti di Link Foggia
Condividi in FacebookFOGGIA – Le risposte del PRC al sindaco Mongelli
Ci spiace dover rispondere al sindaco Gianni Mongelli quando, facendo riferimento anche al partito della Rifondazione Comunista, dice “chi ha sostenuto la mia candidatura era cosciente, come lo ero io, che sarebbe stato necessario assumere delle scelte impopolari per portare Foggia fuori dal rischio di dissesto economico”.
Le affermazioni del sindaco confermano la stessa matrice ideologica che ispira la sua amministrazione e il governo Monti: uguale è la rivendicazione di aver fatto scelte impopolari; uguale è il disinteresse per il peggioramento delle condizioni di vita delle persone. Al sindaco, e alla sua maggioranza residua, ricordiamo che abbiamo sostenuto la sua candidatura con il motto “risanare rafforzando i servizi sociali” e questo impegno è stato disatteso.
Ciò che contestiamo alla sua amministrazione non sono gli aumenti delle tariffe dei servizi (TARSU e concessioni) ma l’efficacia della loro gestione, della gestione dei servizi sociali, che ha portato i cittadini di Foggia in fondo a tutte le classifiche per qualità della vita. Preferiamo non infierire ricordando le emergenze rifiuti, le buche stradali,
le strutture pubbliche inagibili (teatro Giordano e Teatro Mediterraneo), parco San Felice, etc., e il costante disinteresse per l’istruzione superiore degli studenti foggiani che, se non è prerogativa del sindaco, è il futuro per la comunità.
A tale riguardo, vogliamo mettere a confronto l’interesse per la “scuola alberghiera” che pongono altre amministrazioni pugliesi, impegnate in questi giorni nella consegna di nuovi edifici scolastici, con il disinteresse della amministrazione cittadina che fatica a fornire un servizio di trasporto pubblico decente, pagato dalle centinaia di giovani che devono percorrere 12 chilometri per raggiungere la loro scuola a Torre di Lama, mentre in città ci sono “plessi scolastici dismessi” e riutilizzabili.
Sorvoliamo sulle assicurazioni che non vi saranno ulteriori aumenti delle tariffe dei servizi perché, con il passaggio dalla TARSU alla TARES, con l’adesione al “salva città”, l’amministrazione dovrà praticare rincari di circa il 20% rispetto a quanto versato con la TARSU.
Restiamo in “fiduciosa attesa” sperando che riprenda la raccolta dei rifiuti, che la città torni alla sua triste normalità.
Speriamo che l’amministrazione sia in grado di presentare un piano per la raccolta differenziata che raggiunga le quote stabilite dalla normativa, nazionale e regionale, del 65% di raccolta differenziata e del 50% di riciclato in quanto mancano i piani per gli impianti di compostaggio della frazione umida e AMIU non ha esperienza di raccolta differenziata “porta a porta”. In questo Foggia, per i baresi, rappresenta l’occasione di “fare esperienza”, quell’esperienza che non ha maturato a Bari.
Il segretario del circolo “CheGuevara”
Foggia 10 gennaio 2013 Rifondazione Comunista –Rivoluzione Civile
Fiorenzo Giorgio Cislaghi
FOGGIA – Convegno: LEGALITA’ e SENSO CIVICO:una Cultura da diffondere – Associazione “Movimento di Idee”
’Associazione “Movimento di Idee” diffonde la seguente nota in relazione al Convegno previsto per il 14 gennaio 2013 dal titolo “LEGALITA’ e SENSO CIVICO: una Cultura da diffondere”
“L’iniziativa, organizzata dall’Associazione culturale e di promozione sociale “Movimento di Idee”, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Foggia, ha il preciso scopo di sensibilizzare la cittadinanza su un tema sempre attuale e sempre in primo piano qual è quello della LEGALITA’ e del SENSO CIVICO.
L’obiettivo che ci proponiamo di raggiungere muove dall’avvertita esigenza di un senso civico e di una cultura della legalità quali punti di forza ed imprescindibili valori su cui fondare una concreta ed inarrestabile rinascita del nostro territorio.
Pur consapevoli della difficoltà del contesto territoriale di riferimento, e coscienti dell’arduità dello scopo che intendiamo raggiungere, riteniamo che l’attuale situazione di crisi economica, sociale e culturale debba essere un’occasione da sfruttare per ritrovare i veri valori da cui ripartire e su cui fondare il proprio operato quotidiano e la propria vita di relazione come cittadini, come appartenenti ad una comunità.
E’ il momento, insomma, che tutti, cittadini ed Istituzioni, decidano concretamente da che parte stare. E’ il momento che tutti comprendano che affinché possa esserci una reale ripresa economica di questo territorio è imprescindibile passare, prima e con determinazione, attraverso una svolta sociale e culturale.
Siamo certi, allora, che gli illustri relatori di questa giornata, attori principali in riferimento al tema oggetto del Convegno, riusciranno a toccare le corde dei partecipanti delineando puntualmente le ragioni per cui il vivere nella legalità comporta benefici non solo per se stessi, ma per uno sviluppo omogeneo dell’intero territorio.
Il momento, poi, pare essere quanto mai indicato in considerazione dell’ottimo operato che le forze dell’ordine stanno svolgendo sul territorio. La sinergia e la determinazione nel contrasto alla criminalità mostrata, soprattutto nell’ultimo periodo, dalla Procura e da tutte le forze dell’ordine operanti sul territorio, si pone come una nota assolutamente positiva per la nostra Città e più in generale per la nostra Provincia.
La nostra idea, quindi, è quella di ascoltare dalla viva voce di ciascun relatore le azioni quotidianamente poste in essere per combattere la criminalità e diffondere la legalità; le migliori strategie e modalità operative per intervenire sul tema in via preventiva, formando in ciascun cittadino una vera e propria cultura della legalità, come bagaglio culturale ineludibile in ciascuno di noi; la linea di confine tra azione preventiva e azione repressiva, per capire fin dove può arrivare la prevenzione e dove è inesorabilmente necessaria un’azione repressiva; le ragioni di una così capillare diffusione della microcriminalità e le modalità per contrastarla e per impedirne lo sviluppo nelle future generazioni; il contesto territoriale di riferimento ed i settori di maggiore criticità sotto il profilo dell’illegalità; il rapporto tra criminalità ed Istituzioni, da cui in primis dovrebbe pervenire l’esempio di un vivere ed operare nella più assoluta trasparenza e legalità.
E’ da attribuire grande importanza, inoltre, al patrocinio concesso dall’Università degli Studi di Foggia, sempre attenta alle tematiche legate alla promozione e ed alla diffusione della cultura della legalità. Segno, questo, che dimostra chiaramente come la cultura e la formazione per radicarsi in un territorio hanno assolutamente bisogno di trovare un fertile terreno che abbia la legalità ed il senso civico quali punti inamovibili.
Il Convegno, dal titolo “LEGALITA’ e SENSO CIVICO:una Cultura da diffondere”, si svolgerà il giorno 14 gennaio 2013 dalle ore 17:00 nell’Aula I del Dipartimento di Studi Umanistici – Università degli Studi di Foggia, Via Arpi 176.
L’evento è altresì accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Foggia per il riconoscimento di 4 crediti formativi.
Saranno dunque relatori dell’evento il Procuratore Capo del Tribunale di Foggia, dott. Vincenzo Russo, il Questore di Foggia, dott.ssa Maria Rosaria Maiorino, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Foggia, Colonnello Antonio Basilicata e l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Foggia, dott. Franco Arcuri.
Interverranno per i Saluti il Magnifico Rettore, Prof. Giuliano Volpe, il Direttore del Dipartimento Studi Umanistici, Prof. Saverio Russo, l’Avv. Antonio Ciarambino, il Consigliere Regionale, dott. Leonardo Di Gioia, ed il Presidente dell’Associazione “Movimento di Idee”, Avv. Mario Aiezza.
FOGGIA – La borghese delle Guardie Ambientali d’Italia, delegazione di Foggia, interviene nella Scuola A.Gabelli, di Via Capezzuto.
La borghese delle Guardie Ambientali d’Italia, delegazione di Foggia, grazie alla collaborazione di un genitore di un alunno che frequenta la scuola dell’infanzia ed elementare A.Gabelli situato in via Capezzuto, a Foggia, chiedono:
I genitori degli alunni ci chiedono gli estintori sono inefficaci in caso d’incendio?
La borghese delle Guardie Ambientali d’Italia, sezione di Foggia, grazie alla collaborazione di un genitore di un alunno che frequenta la scuola sono riusciti ad entrare negli orari consentiti in alcuni locali e visionare le scadenze degli estintori, l’etichette effettivamente riportavano queste date: revisione del 10/2011 scadenza 4/2012 , quindi nove mesi sono scaduti in attesa della manutenzione e revisione degli stessi da parte della ditta appaltatrice che per la privacy non facciamo nome .
Il genitore ha avvisato immediatamente un operatore scolastico della scuola, che provvedeva ad avvisare immediatamente la dirigente dell-Istituto scolastico del caso.
I genitori chiedono all’ amministrazione comunale di provvedere ad avvisare immediatamente con urgenza la ditta appaltatrice degli estintori per la revisione e il collaudo.
Ufficio Stampa Guardie Ambientali d’Italia
APRICENA –BANDO PUBBLICO PER RISTRUTTRUTTURARE L’ARENA GARIBALDI
Stanziati fondi per 310mila euro. Potenza: “Come promesso regaleremo una struttura d’eccellenza alla nostra Città”
Scadono il 4 febbraio 2013, alle 14, i termini per presentare la domanda di partecipazione al bando pubblico per la ristrutturazione dell’Arena Garibaldi. Per la messa a norma della storico campo sportivo di via San Marco saranno stanziati 310mila euro.
“I lavori – annuncia il Sindaco Antonio Potenza – riguardano in particolare il completo rifacimento degli spogliatoi sottostanti la tribuna. Ci stiamo già attivando per realizzare, sempre durante quest’anno, un manto erboso in materiale sintetico di ultimissima generazione”.
“La messa a norma del campo “Garibaldi” – sottolinea il Primo Cittadino – era una delle prerogative di questa Amministrazione e uno dei primissimi punti fissati in agenda. Riteniamo – prosegue Potenza – che la nostra Città, che vanta una tradizione calcistica importante, meriti di poter godere dello spettacolo sportivo in una struttura sicura e all’avanguardia”.
I lavori, come specificato nel bando pubblico, oltre alla ristrutturazione degli spogliatoi interessano anche il rifacimento completo degli impianti idrici fognanti, di riscaldamento ed elettrico. Saranno completamente rinnovati gli infissi, il portale di ingresso e la recinzione tra gli spogliatoi e l’area di gioco. L’opera dovrà essere ultimata, prosegue l’avviso, entro 207 giorni dalla data del verbale di aggiudicazione della gara. Dei fondi stanziati, 100mila provengono da finanziamenti regionali.
“Sin dal nostro insediamento – va avanti il Primo Cittadino – abbiamo dato ampio spazio allo sport e alle strutture in cui si svolgono tutte le attività atletiche. In quest’ottica si inserisce la massima attenzione per la sicurezza e la messa a norma degli edifici e degli impianti. Un lavoro – conclude – per il quale voglio ringraziare il Consigliere Nicola Leggiero che da mesi è impegnato in una attenta e continua opera di ricognizione, in piena sintonia con le associazioni del nostro territorio”.
Ufficio Stampa CITTA’ DI APRICENA
FOGGIA – Workshop S.B.A.M
Nato dall’interazione tra Assessorato regionale alle Politiche della Salute e Ufficio Scolastico Regionale
WORKSHOP “S.B.A.M.!” PER LA PROMOZIONE DELLA CORRETTA ALIMENTAZIONE E DELL’ATTIVITÀ MOTORIA
L’importante manifestazione si terrà il prossimo 14 gennaio presso il Liceo Classico Lanza di Foggia
Si chiama “S.B.A.M.!” (Sport – Benessere – Alimentazione – Mobilità) ed è un importante programma regionale finalizzato alla promozione della corretta alimentazione e dell’attività motoria. Rientrante tra le proposte facenti parte del Piano Strategico Regionale per la Promozione della Salute nella Scuola, sarà illustrato durante il Workshop che si terrà il prossimo lunedì 14 gennaio alle ore 09.00 presso il Liceo Classico Lanza (Foggia, P.zza Italia, 3).
Il progetto è frutto del protocollo d’intesa siglato da Assessorato alle Politiche della Salute della Regione Puglia e U.S.R. (Ufficio Scolastico Regionale), con l’obiettivo di attuare una programmazione di politiche e azioni educative per la Salute, valorizzate al raggiungimento di obiettivi comuni, grazie ad un interagire tra conoscenze, competenze ed ambiti lavorativi diversi ed all’utilizzo di strumenti e risorse disponibili.
“S.B.A.M.!” afferisce all’Area tematica dell’Educazione agli stili di vita attivi fisicamente; la metodologia prevede non solo la partecipazione degli Alunni frequentanti le 3^ classi scolastiche a cui è rivolto, ma anche il coinvolgimento fattivo delle Famiglie e delle Comunità territoriali.
Durante il Workshop saranno presentate ed illustrate le attività in itinere e le modalità operative riferite al Progetto Interassessorile “S.B.A.M.!”.
Programma del Workshop
Moderatore : Direttore Dipartimento di Prevenzione ASL FG Dott. Francesco Carella
Indirizzi di saluto
Provveditore agli Studi di Foggia Dott. Giuseppe De Sabato
Direttore Generale ASL FG Dott. Ing. Attilio Manfrini
Direttore Sanitario ASL FG Dott. Luigi Francesco Rosario Pacilli
Introducono
Dott. Francesco Carella Direttore Dipartimento di Prevenzione ASL FG
Dott. Leonardo Brandonisio Coordinatore Gruppo Interdisciplinare Aziendale (G.I.A.) ASL FG
Intervengono
Dott.ssa Maria Campese Assessore allo Sport Regione Puglia
Dott. Giuseppe, Macchiarola Presidente C.O.N.I. Provincia di Foggia
Prof. Dario Colella Università degli Studi di Foggia C.di L. in Scienze delle Attività Motorie e Sportive
Dott. Antonio Pesare Coordinatore Regionale Progetto SBAM!
Dott.ssa Antonietta Antoniciello Referente SIAN ASL FG
Prof. Nicola Mancini C.O.N.I Provinciale- supervisore Progetto SBAM !
Sig. Antonio Vecchiarino Presidente Provinciale Masserie Didattiche
Conclusioni
Referente Ufficio Scolastico USR UFFICIO IX Foggia Dott.ssa Lucia Onorati
E PUGLIA
ASL FG
AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA
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