Offerte speciali Prezzi 10 e lode

GBC FOGGIA - ELETTRONICA E COMPONENTI ELETTRONICI La Grotta del Sale a Foggia, I Sali di Halos


Foggia cresce? leggi le email o invia un email a [email protected]




Notizie del 13 gennaio 2013

Le feste e il folclore di Sant’Antonio Abate in Capitanata

Pubblicato : domenica, 13 gennaio 2013

Martedì 15 gennaio 2013, alle ore 15,00, presso la “Sala Mazza” del Museo Civico, in via Arpi, si terrà un incontro culturale dedicato ai festeggiamenti di Sant’Antonio Abate organizzato dalle Associazioni: Capitanata Mia, Università del Crocese-scuola di tradizioni, Terre di Mezzo e LiberaMente.

 
Il momento culturale anticipa i festeggiamenti carnevaleschi in tutta la provincia di Foggia in cui si assiste alla centralità del fuoco e del maiale.

 
L’occasione è ghiotta per riscoprire antichi riti popolari intorno al maiale e per recuperare il vero senso del Carnevale che Sant’Antonio Abate inaugura nella gran parte delle località della penisola.

 
Ufficio Stampa Sant’Antonio Abate

Condividi in Facebook

FOGGIA – per il teatro chiuso è l’ora dei risarcimenti danni

Pubblicato : domenica, 13 gennaio 2013

Dopo l’esposto alla procura della repubblica per accertare le responsabilità delle imprese coinvolte nel restauro del «Teatro Giordano», l’amministrazione comunale, con il sindaco Mongelli, ha annunciato l’avvio dell’azione di responsabilità «diretta» nei confronti delle imprese e dei tecnici, anche comunali, coinvolti nell’incredibile storia del teatro. «Per il teatro Giordano non è più il momento di rinviare azioni di responsabilità verso ditte e tecnici», ha affermato il sindaco a margine della conferenza convocata anche per discutere, ad esempio, della questione «premi» ai dirigenti per l’ottenimento dei risultati (quali non si sa), e nel caso specifico c’è pure il «Teatro Giordano».

Chiuso il 31 gennaio del 2006, in occasione della visita ufficiale del presidente della Repubblica, Carlo Azelio Ciampi, il «Giordano» doveva essere riconsegnato alla città entro novembre del 2008, con la precedente amministrazione Ciliberti. Invece sono trascorsi altri cinque anni e il comunale, il più antico teatro della Puglia il secondo nell’Italia meridionale dopo il San Carlo di Napoli, continua ad essere chiuso.

FILIPPO SANTIGLIANOda La Gazzetta del Mezzogiorno

Condividi in Facebook

FURTI DI RAME ANCHE NEL SUB-APPENNINO NELLA ZONA DI ALBERONA

Pubblicato : domenica, 13 gennaio 2013

Primo episodio di furto di centinaia di metri di cavi di rame dai tralicci dell’ENEL nel comune di Alberona con contemporaneo furto in una masseria

1283-rame

Inizia ad essere coinvolta dai furti di rame anche la zona del Subappennino dauno di Alberona, terra da sempre tranquilla e senza alcun precedente di illegalità. Secondo quanto riportato dai Carabinieri della vicina stazione di Roseto Valfortore la notte tra l’11 e il 12 di Gennaio, pare che diverse persone di nazionalità straniera abbiano di notte tagliato centinaia di metri di cavi di rame sistemati da poco tempo dall’Enel.

Al danno si è unita anche la beffa, in quanto il gruppo di ladri stranieri, non contento di appropriarsi del rame, ha deciso di infierire nei confronti della locale masseria sita in Contrada Cese, nei pressi di Alberona sottraendo dalle cisterne presenti tutto il carburante agricolo presente dei vani a piano terra.

Continuando, i ladri hanno anche divelto le serrature della masseria, sdradicando tutti i fili dell’impianto elettrico, mettendo a soqquadro tutte le stanze dell’intera palazzina, bivaccando per la nottata, accendendo fuochi all’interno di essa, usufruendo dei viveri presenti e creando complessivamente un bel pò di danni.

Il fatto che un Comune come Alberona, ad alto contenuto culturale e storico, con grandi vincoli naturali e paesaggistici, che quasi mai è stato protagonista di episodi di cronaca, mette in luce degli aspetti importanti: innanzitutto la ”fame” presente nel nostro territorio e poi,  la determinazione di gruppi di stranieri che senza scrupoli commettono furti e danni.

Soprattutto nel capoluogo dauno e nella provincia in genere i furti di rame non riescono ad essere arginati e stanno espandendosi sempre più. Nota a sfavore è rappresentata anche dalla carenza di personale nell’abito delle forze dell’ordine; nel caso specifico, la locale stazione dei Carabinieri di Roseto Valfortore risulta sotto organico e spesso insufficiente per monitorare un territorio locale composto da più comuni, nel quale, ci si auspica, che gli incresciosi episodi di cronaca non si verifichino più.

Antonio Ruggiero da Foggiaweb

Condividi in Facebook

FOGGIA – Morta dopo l’intervento alla tiroide: 11 a giudizio

Pubblicato : domenica, 13 gennaio 2013

L’accusa: la paziente morì dopo un intervento alla tiroide con conseguenti problemi alle corde vocali e difficoltà respiratorie.

 

La difesa: nient’affatto, il decesso fu conseguenza di problemi cardiaci che non c’entrano nulla con l’operazione.

 

Su queste basi si confronteranno in aula dal prossimo 4 marzo davanti al giudice monocratico Armando Dello Iacovo , Procura e parte civile (i 5 figli e il marito della paziente) e 11 medici della casa di cura privata «Villa Igea» e del reparto di neurochirurgia degli ospedali riuniti, rinviati a giudizio per l’omicidio colposo di Giuseppina Pelosi, 67 anni di Anzano di Puglia, operata a Foggia a «Villa Igea» il 27 gennaio 2010, deceduta negli ospedali riuniti 35 giorni dopo, il 2 marzo 2010.

 

Per due volte la Procura chiese l’archiviazione delle accuse ritenendo che non ci fosse alcuna negligenza nè in chi operò la donna nè in chi la curò successivamente; per due volte il gip invece accolse l’opposizione della parte civile rappresentata dall’avv. Michele Sodrio, sino a ordinare al pm l’imputazione coatta nei confronti degli 11 medici.

 

Ora il gup Domenico Zeno ha accolto la richiesta del pm e mandato a giudizio gli 11 imputati che respingono le accuse. Il collegio difensivo (gli avvocati Ermengildo Russo, Luigi Follieri, Gianluca Ursitti, Raul Pellegrini, Francesco De Sanctis e Lucio Peluso) sollecitava il proscioglimento.

 

Gli 11 imputati sono Costanzo Natale, Antonella Battista, Remo Romolo Di Girolamo, Ioannis Allios, Angelo Maruzzi, Ilaria Fraracci e Carla Gr anieri in servizio a «Villa Igea»; Vincenzo Bozzini, Raffaele D’Addetta, Giuseppe Fabrizio Paolillo e Giustina Rega in servizio al reparto di neurochirurgia degli ospedali riuniti. L’inchiesta partì ai primi di marzo del 2010.

 

da La Gazzetta del Mezzogiorno

Condividi in Facebook

Regione Puglia: nuovo servizio di “Radiologia Domiciliare” in Capitanata.

Pubblicato : domenica, 13 gennaio 2013

Il 2013 inizia con una bella novità nel campo della radiologia innovativa: è nato un nuovo Servizio di Radiologia digitale a domicilio in Provincia di Foggia.

 

Tale servizio è rivolto a tutti coloro che, per diversi motivi, hanno bisogno di effettuare radiografie ed ecografie rimanendo comodamente a casa propria.

 

Per i pazienti, i vantaggi di un progetto simile sono di diverso tipo: – sanitario: l’ospedalizzazione sottopone il malato a possibili contagi, sbalzi di temperatura, movimentazioni dolorose, attese, ecc… – sociale: a volte il trasporto di malati particolarmente complessi costa alla società più della prestazione, sottraendo mezzi e strutture a casi più gravi. – relazionale ed umano: le persone stanno sicuramente meglio nella tranquillità della loro casa e in compagnia dei propri cari.

In tale sede la relazione malato-professionista è enormemente favorita. – economico: è possibile che per il trasporto debbano essere coinvolti uno o più familiari della persona, con possibile perdita di giornate lavorative.

 

La consegna dell’immagine radiologica digitale è immediata e il referto è rilasciato entro 48 ore. Il servizio è attivo anche domenica e festivi.

Oltre che al domicilio del paziente, è possibile eseguire radiografie anche in strutture non ospedaliere o ambulatoriali.

Ufficio Stampa Regione Puglia:

Condividi in Facebook

A16: sequestrato e rapinato autotrasportatore

Pubblicato : domenica, 13 gennaio 2013

IL CONDUCENTE DEL TIR È STATO RILASCIATO A TRINITAPOLI

 
Il camion completamente ripulito è stato ritrovato a San Ferdinando di Puglia

E’ in corso di quantificazione il bottino della rapina avvenuta ieri sera lungo la A16 a 10 km dal casello di Cerignola Ovest in danno di un autotrasportatore locale

Rapina ieri sera in danno del conducente di un tir che trasportava detersivi.

 

Teatro del colpo l’autostrada A16 Napoli-Bari, a circa dieci chilometri dal casello di Cerignola Ovest. Sul posto per effettuare le indagini sono intervenuti gli agenti della Polizia Stradale del capoluogo Dauno.

 

L’autotrasportatore ha dichiarato che verso le 18,30 mentre percorreva quel tratto di strada è stato affiancato da un’Audi di colore scuro con a bordo un commando composto da quattro persone. I banditi, pare impugnassero delle armi, hanno costretto il camionista a fermarsi; lo hanno caricato con forza sull’Audi, mentre un altro componente del commando si è messo alla guida del tir.

Dopo un paio d’ore il conducente è stato rilasciato a Trinitapoli; il mezzo pesante completamente ripulito del proprio carico di detersivi, è stato ritrovato a San Ferdinando di Puglia.

 

Il bottino della rapina è ancora in via di quantificazione.

Secondo gli inquirente potrebbe trattarsi dello stesso commando organizzato divenuto l’incubo degli autotrasportatori che percorrono la tratta Cerignola-Bari.

Tatiana Bellizzi da IIl Mattino di Foggia

Condividi in Facebook

Giù le mani dagli uffici postali di Foce Varano e San Menaio

Pubblicato : domenica, 13 gennaio 2013

Bordo (Pd): “Il Governo intervenga a tutela di queste infrastrutture sociali”

Giù le mani dagli uffici postali di Foce Varano e San Menaio. Al “capezzale” di quelle strutture destinate alla chiusura c’è Michele Bordo, deputato uscente e candidato alla Camera del Pd in Puglia, che ha presentato un’interrogazione al ministro dello Sviluppo economico.

“Piccoli Comuni e località come Foce Varano e San Menaio hanno bisogno degli Uffici postali, che sono infrastrutture di grande valore sociale oltre che di interesse economico.

Si tratta di località balneari tra le più affollate del Gargano, in cui risiedono abitualmente decine di famiglie, anche nei mesi invernali e nei cui territori operano centinaia di imprese turistiche ed agricole, molte delle quali attive e operative durante tutto l’anno“.

 

“Poste Italiane – conclude Bordo non può far dipendere la quantità degli sportelli esclusivamente dai conti economici – conclude Michele Bordo – ed è responsabilità del Ministero intervenire, affinché sia scongiurata l’ennesima penalizzazione di territori e cittadini sempre meno serviti ed assistiti dai servizi di carattere pubblico e sociale”.

Ci saranno sviluppi positivi?

Si vedrà col tempo. Un intero territorio spera.

da Daunia news

Condividi in Facebook

Mongelli in conferenza stampa: “Resto e non metto più la giacca”

Pubblicato : domenica, 13 gennaio 2013

Rifiuti, dirigenti e Teatro Giordano. Nuovo corso del sindaco riparte anche dallo stile, da oggi più casual con camicia e maglioncino

Gianni Mongelli in conferenza stampa

Gianni Mongelli in conferenza stampa

Sarà stato quel recente ultimo posto riservatogli nella classifica sul gradimento dei sindaci italiani a provocare lo scatto d’orgoglio. Lo stesso che probabilmente serviva (ed è mancato) qualche giorno fa al cospetto del sindaco di Bari, quando questi, accanto ad un Mongelli rimasto silenzioso, definiva Foggia una città “dove la mafia si sente nell’aria”.

 

Saranno stati i titoli d’attacco dei giornali o piuttosto l’avvicinarsi del colpo di coda (il più difficile) della vertenza Amica; o ancora quel pasticciaccio del premio ai dirigenti 700mila euro in un ente sulla soglia del dissesto e con numerosi servizi che rasentano il livello minimo. O semplicemente di tutto un po’.

 

Mongelli decide: nel giro di pochi minuti convoca la stampa, alla quale si presenta con maglioncino e camicia. Inusuale, ma non causale.

E’ il dettaglio che dà inizio al nuovo corso per la città, a partire proprio dal suo abbigliamento. Non metterà più la giacca, annuncia. Uno stile più fresco, nuovo, metafora – nelle intenzioni – del rinnovamento che preannuncia per la città, alla guida della quale – comunica accompagnato da esponenti del consiglio e di giunta – resterà fino a scadenza di mandato.

Fino al giugno 2014.

 

“Non sono l’ultimo sindaco di Italia e Foggia non è l’ultima città di Italia” si difende.

 

“Pago il prezzo di scelte impopolari affidatemi da chi mi ha scelto alla guida di questa città” ricorda alle forze politiche, che sui problemi lasciati in eredità oggi, colpevolmente, tacciono. “Ma non mi sento l’ultimo. Sono orgoglioso di rappresentarvi e ad Emiliano dico che Foggia non è la città della mafia”.

E a chi obietta che la replica è tardiva, risponde che sì, forse sì, ha ragione, ma la conferenza barese non era il luogo ideale per difendere una città che si presentava col cappello in mano dopo aver demolito un’azienda di nettezza urbana, fallita per mala gestio della politica ed accusata di infiltrazioni criminali.

Quindi il punto sul nuovo corso del servizio di igiene ambientale:

Amiu verosimilmente non sarà pronta a subentrare a pieno regime già dal 15 gennaio ma necessiterà di altro tempo. Vanno trovate le carte per il collaudo dell’impianto di Passo Breccioso e completate le assunzioni dell’ex personale di Amica e Dauniambiente, che si chiuderanno probabilmente lunedì.

Tuttavia Amiu verrà sollecitata a dare la precedenza in tempi strettissimi al personale più urgente (addetti a Passo Breccioso ed operatori ecologici). Il nodo assunzioni resta il più difficile: “non sarò io a mettere veti, ma bisogna che rispettino i termini di legge”.

 

E le legge parlerebbe chiaro: fuori chi si è macchiato di reati contro l’azienda e la pubblica amministrazione o è indagato per associazione mafiosa. Cifre al momento non se ne fanno.

Quindi l’affondo, forte, contro i suoi predecessori e chi ha gestito sino ad oggi l’azienda, sindacati compresi: “il problema non è la mancata assunzione oggi ma chi ha permesso che queste assunzioni avvenissero ieri” tuona Mongelli, consapevole del cattivo gioco politico che si è consumato ai danni di quelle famiglie che oggi rischiano di restare in mezzo ad una strada.

Mongelli, infine, rompe il silenzio sullo scandalo del premio ai dirigenti da 700mila euro: “Nessuno scandalo, nessun premio. Si tratta di un semplice impegno di spesa sulla base di valutazioni fatte dall’OIVP. Ora toccherà a me e al direttore generale valutarle e confrontarle con gli effettivi obiettivi raggiunti da ciascun ufficio, ricalcolando quelle somme sulla base dell’effettiva disponibilità del fondo” garantisce.

 

Il che, in un ente prossimo al dissesto, dovrebbe essere esiguo, riteniamo, se non proprio pari a zero. Ma il nuovo corso riguarderà anche la tecnostruttura, che dovrebbe esser finalmente chiamata a rispondere sulle inadempienze. A partire dal Teatro Giordano, ancora chiuso. Mongelli preannuncia un’azione di responsabilità nei confronti di ditte e tecnici e il nuovo piano di riorganizzazione in arrivo. L’eldorado in Corso Garibaldi dovrebbe esser finito.

 

Giovanna Greco da Foggia Today

Condividi in Facebook

Foggia: sul marciapiede di Corso Roma si continua a parcheggiare

Pubblicato : domenica, 13 gennaio 2013
Parcheggi selvaggi

Parcheggi selvaggi

 
Anche questa mattina sul marciapiede di Corso Roma c’erano due auto parcheggiate. La solita e una new entry.E’ la terza volta che grazie alle segnalazioni dei nostri lettori portiamo all’attenzione dell’opinione pubblica, delle istituzioni e delle forze dell’ordine, lo stesso episodio.

 

Era già capitato di farlo il 13 dicembre e il 7 gennaio. Siamo alle solite quindi. Non va trascurato nemmeno l’elemento buca, che è ancora lì circondata dalle transenne del Comune

 

da Daunia news

Condividi in Facebook

SAN SEVERO – polizia arresta marocchino

Pubblicato : domenica, 13 gennaio 2013

E’ accusato di minaccia, lesioni personali e violenza privata

Con l’accusa di minaccia, lesioni personali e violenza privata, gli agenti del commissariato di San Severo hanno arrestato Abbes Fadil, 30enne del Marocco, in esecuzione di un ordine dell’autorità giudiziaria.
da Daunia News

Condividi in Facebook

MILANO – Rapina in farmacia: arrestato sanseverese

Pubblicato : domenica, 13 gennaio 2013

I falchi della questura lo hanno bloccato in piazza Morbegno

E’ accusato di aver compiuto una rapina ai danni di una farmacia e si sospetta possa essere autore di una decina di colpi dello stesso tipo in zona Villa San Giovanni.
E’ un 45enne originario di San Severo, G.C, arrestato dai falchi della questura di Milano, con precedenti per furto, stupefacenti, violenza sessuale e rapina.

 

Gli agenti lo hanno bloccato in piazza Morbegno, all’esterno della farmacia che aveva appena “visitato”.
da daunia News

Condividi in Facebook

CERIGNOLA – in auto con oltre un chilo di droga: arrestata

Pubblicato : domenica, 13 gennaio 2013

La donna ha raccontato di aver dato un passaggio ad un uomo

Trovata con un chilo di droga in auto, una Citroen C3, ha negato che fosse sua dicendo di aver dato un passaggio ad un uomo e che forse la “roba” hahish e marijuana) nascosta sotto una giacca sul sedile della sua auto l’aveva lasciata lui.
Gli agenti del commissariato di Cerignola hanno arrestato Angela Coratella, 59enne di Andria. La donna è stata sorpresa nei pressi dell’autostrada.

 
Quando l’hanno avvicinata lei era sempre più agitata e così hanno controllato l’auto.
Dalla droga si sarebbero ricavate 2mila dosi per un valore sul mercato di circa 10mila euro.

La donna aveva anche con sè una somma contante di 2300 euro e tre cellulari.

 
da Daunia News

Condividi in Facebook

SAN SEVERO – Domani concerto aperitivo presso l’Auditorium del “Verdi”

Pubblicato : domenica, 13 gennaio 2013

L’appuntamento targato Amici della musica prevede l’esibizione del “Trio Rospigliosi”

Domenica (ore 11), l’Auditorium del Teatro comunale “Verdi” ospiterà un “Concerto Aperitivo” organizzato dall’associazione Amici della Musica di San Severo, presieduta da Gabriella Orlando. Si esibirà il “Trio Rospigliosi” composto da Rieko Okuma (flauto), Lapo Vannucci (chitarra), Luca Torrigiani (pianoforte).

 
da Daunia News

Condividi in Facebook