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Notizie del mese gennaio, 2013

FOGGIA – Bando Lifelong Learning Programme/Erasmus 2013/2014.

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Scadenza 28 febbraio 2013.

L’Università di Foggia ha emanato un bando relativo alla mobilità studentesca per l’a.a. 2013/2014 nell’ambito del Lifelong Learning Programme/Erasmus, rivolto a tutti gli studenti iscritti all’Ateneo che vogliano beneficiare di una borsa di studio all’estero per l’anno accademico 2013/2014.

 

I beneficiari potranno svolgere un periodo di mobilità a fini di studio presso un Istituto di istruzione superiore appartenente ad un Paese dell’Unione europea (27 Stati membri più Islanda, Norvegia,
Liechtenstein, Svizzera e Turchia quale paese candidato).
Il contributo dell’UE per gli studenti in mobilità è di 230,00 euro mensili.

Alla borsa comunitaria si aggiungerà un contributo del MIUR quantificabile solo a fine 2013.
L’Agenzia per il Diritto allo studio universitario (A.Di.S.U.) di Foggia concederà un’ulteriore integrazione mensile agli studenti vincitori di una borsa di mobilità Erasmus in possesso dei requisiti stabiliti dall’Agenzia stessa (ovvero studenti beneficiari di borsa di studio A.Di.S.U.), in base al periodo di studio effettivamente svolto all’estero.
Per maggiori informazioni, è possibile rivolgersi all’A.Di.S.U. – Puglia, sede di Foggia (via Trieste, 14 – 71121 Foggia, tel. 0881568103 – fax 0881708028, www.adisufoggia.it ).
Gli studenti ammessi a partecipare al programma comunitario LLP/Erasmus sono i cittadini di uno Stato membro dell’UE o di un altro Paese partecipante al programma, i cittadini di Paesi non UE, regolarmente iscritti presso un Istituto di istruzione superiore in Italia. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il Responsabile dell’Ufficio Erasmus, sig. Giulio Esposito, tel. 0881338378, e-mail [email protected].
Il termine per presentare domanda scade il 28 febbraio 2013.

 

Link al bando

http://www.unifg.it/dwn/rli/erasmus/bandoerasmus201314.pdf

 

Link al modello di domanda

http://www.unifg.it/dwn/rli/erasmus/ERASMUSMODULOCANDIDATURA(1).doc
Link alla pagina web con tutte le informazioni

http://www.unifg.it/default.asp?content=Relazioni-Internazionali%2FLlp–Erasmus%2FErasmus-in-uscita-per-studio&%3Bpage_id=2071

Prova di verifica della preparazione iniziale (VPI) per ‘Scienze dell’educazione e della formazione’ e per ‘Scienze pedagogiche e della progettazione educativa’. 30 gennaio 2013.

Mercoledì 30 gennaio 2013, alle 10,00, nell’aula magna del Dipartimento di Studi umanistici (in via Arpi, 176, al I piano) si terrà la prova di verifica della preparazione iniziale (VPI) per il corso di laurea in Scienze dell’educazione e della formazione.

Mercoledì 30 gennaio 2013, alle 10,30, nell’aula D del Dipartimento di Studi umanistici (in via Arpi, 155 a Foggia) si terrà la VPI (colloquio) per il corso di laurea in Scienze pedagogiche e della progettazione educativa.

E’ necessario presentarsi alla prova con un documento di riconoscimento valido e la ricevuta della preimmatricolazione.

 

Link all’avviso riguardante la VPI in Scienze dell’educazione e della formazione

http://www.scienzeformazione.unifg.it/dwn/avviso%20PVI-SE_30.01.13.pdf.

 

 

 

Links all’avviso riguardante la VPI in Scienze pedagogiche e della progettazione educativa

http://www.scienzeformazione.unifg.it/dwn/avviso%20PVI_CdlM-SP_30.01.13.pdf .

http://www.scienzeformazione.unifg.it/default.asp .

 

Corso ‘I piani di trattamento estetici tra studio e laboratorio: comunicazione e innovazione’. 2 febbraio 2013.

 

Sabato 2 febbraio 2013, a partire dalle 8,30, nell’aula magna della Clinica odontoiatrica dell’Università di Foggia (in via Rovelli, 48 a Foggia) si terrà un corso su ‘I piani di trattamento estetici tra studio e laboratorio: comunicazione e innovazione‘.

La partecipazione è gratuita per i soci AIO – POIESIS – ANTLO, per i non soci AIO è richiesta l’iscrizione all’associazione.

Per gli studenti di Odontoiatria AISO è gratuita.

Il corso è accreditato con 8 ECM e conferisce CFU agli studenti del corso di laurea in ‘Odontoiatria e protesi dentaria’.

Link http://www.medicina.unifg.it/

 

 

Pubblicato sul sito del Dipartimento il calendario delle lezioni dei corsi di laurea di Economia.

Le lezioni del II semestre avranno inizio l’11 febbraio 2013.
Link http://www.economia.unifg.it/news/bacheca/Inizio-lezioni-I-semestre-a.a.-2012-2013/5379/

Filomena Perna Ufficio per le Relazioni con il Pubblico Università degli Studi di Foggia via Antonio Gramsci, 89 71122 Foggia tel. 0881338415 – 338506 – 338315 e-mail: [email protected]
Ufficio Stampa Università di Foggia.

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TRA SUGGESTIONI E CONCRETE NUOVE OPPORTUNITA’: ECCO IL GEMELLAGGIO DEI CARNEVALI MANFREDONIA (FG) – TRICARICO (MT)

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Con la ciliegina sulla torna della visita istituzionale ed operativa ch e Henry van der Kroon, presidente della Federazione delle città carnevale d’Europa farà a Manfredonia il 3 e 4 marzo prossimi, si è svolta stamane presso il Cineporto di Bari la confe renza stampa di presentazione di “Carnevale 2013: Puglia e Basilicata si gemellano.
Il patto tra Manfredonia (Foggia) e Tricarico (Matera) nel nome di Sant’Antonio Abate, della transumanza, delle eccellenze enogastronomiche turistiche, della musica popolare e dell’incredibile ed instancabile verve delle scuole”.

Erano presenti Matteo Fusilli (Presidente Agenzia del Turismo di Manfredonia), Anna Rita Prencipe (Presidente del Comitato Carnevale di Manfredonia), Mariantonietta Di Sabato (Componente del Comitato Carnevale di Manfredonia), Roberto Incudine (Presidente della Pro Loco di Tricarico), Rocco Stasi (Vice presidente della Pro Loco di Tricarico), Rocco Dabraio (vice sindaco di Tricarico), Roberto Bianco (Carnevale di Putignano), Federico Massimo Ceschin (PugliaPromozione), Matteo Palumbo (portavoce Lucania Promotion) che hanno presenteranno i dettagli di questo sodalizio ed il fitto ed interessante programma di eventi che lo caratterizzeranno.

 

Tra le novità di questa 60a Edizione del Carnevale di Manfredonia bisogna mettere in evidenza l’interessante gemellaggio tra il Carnevale di Manfredonia e quello di Tricarico (Mt).

 

La Lucania Promotion srl ha proposto l’idea al Comitato Carnevale di Manfredonia e alla Pro Loco di Tricarico, e sta confezionando pacchetti ad hoc sia a Manfredonia che a Tricarico per facilitare la promozione del territorio e il turismo, attraverso proposte mirate ad individuare diversi target di utenti, i quali saranno ‘invogliati’ a recarsi e restare due giorni nei due territori, così vicini e simili tra di loro da decidere di unire le forze per rilanciare l’economia e per evitare di perdere per sempre le proprie ricchezze storiche e culturali.

 

Nel primo pomeriggio la lieta notizia: Tricarico nel 2013 è sul podio dei Carnevali nazionali.

Infatti, ‘Italia.it’, il portale del ufficiale del turismo nazionale, con un importante richiamo fotografico in home page, l’ha indicato tra le tre kermesse assolutamente da non perdere.

“Nei momenti di crisi a fare la differenza sono le idee, soprattutto se esse partono e valorizzano le nostre origini – ha dichiarato Incudine- Questo incontro tra territori raccontano una parte d’Italia che vive e non si abbatte. Ci auguriamo che questo sia solo l’inizio di un lungo percorso insieme.

L’obiettivo è ambizioso: unire forze ed energie per esportare i nostri Carnevali a livello internazionale per non far morire la nostra storia e la nostra identità”.

“Questo gemellaggio ci soddisfa perché ci fa centrare l’obiettivo della visibilità e della promozione oltreconfine- ha fatto eco la Prencipe-. Nonostante le difficoltà e le diversità, con Tricarico si è subito instaurato una simbiosi ed una collaborazione che non può far altro che bene ad entrambi.

La nostra stella polare e’ il turismo attraverso il quale creare economia ed occupazione”.

Ampio spazio alle riflessioni sul turismo.

“Non si può essere mai soli – ha sottolineato Fusilli-. Questo gemellaggio è un’incredibile occasione e chance da non sprecare.

 

Con questa concreta unione d’intenti comincia nel migliore dei modi la storia dell’Agenzia del Turismo di Manfredonia.
C’è la voglia e la volontà di guardare con maggiore fiducia al futuro”.

 

A tal proposito la novità dei pacchetti turistici sul Gargano e territorio materano.

“Lucania Promotion – ha spiegato Palumbo-. ha confezionato pacchetti low cost ad hoc sia a Manfredonia che a Tricarico per facilitare la promozione del territorio e l’incoming turistico, attraverso proposte mirate ad intercettare diversi target di utenti, i quali, a seconda delle proprie esigenze (soprattutto economiche), saranno ‘invogliati’ a recarsi e restare due giorni nei due territori.

 

Trattasi dell’avvio di un lungo percorso che andrà avanti anche dopo il Carnevale per due territori molto vicini e molto simili tra di loro che hanno deciso di unire le proprie forze per rilanciare l’economia e per evitare di perdere per sempre le proprie ricchezze storiche e culturali.

Con questo gemellaggio abbiamo dimostrato che le lotte di campanile sono solo sulla carta e che, invece, l’unione fa la forza, o meglio la differenza, soprattutto in tempo di crisi”.

Di spessore anche gli altri interventi istituzionali. “Il Carnevale – ha detto Debraio- rappresenta la cultura di un luogo.

 

I Comuni che hanno la fortuna di avere un simile tesoro, non possono far mancare il loro sostegno ad una leva dell’economia e della storia.

 

Il Carnevale azzera le distanze e le difficoltà.

Come dice il Presidente van der Kroon ‘Il Carnevale è una cosa maledettamente seria”. “Il Carnevale – ha enfatizzato Bianco- è la festa più diffusa al mondo, l’unica che riesce a portare in piazza milioni e milioni di persone libere di esprimersi senza timori.

 

Poco prima di questa conferenza è nato un suggestivo appuntamento: il Forum nazionale delle città aderenti alla rete dei Carnevali d’Europa, che si riunirà per la prima volta a Manfredonia il 3 e 4 marzo prossimi in occasione della visita in loco del Presidente van der Kroon.

Questo gemellaggio tra Manfredonia e Tricarico dev’essere d’esempio e di buon auspicio per far del Carnevale una fonte economica e culturale fruibile tutto l’anno e che dia spazio alle energie ed alla preparazione dei nostri giovani”.

Da registrare una nota di colore particolare e benaugurante per il gemellaggio.

 

Mentre sul maxi schermo scorrevano le immagini de ‘Il Sipontino Show’, il grande spettacolo della Notte colorata che si svolge in Piazza Duomo, la Piazza Grande del compianto cantautore Lucio Dalla di origini sipontine, dai corridoi del Cineporto, dai corridoi del Cineporte si sono diffuse le note di ‘Caruso’ una delle sue più celebri canzoni.
Ufficio Stampa 60a Edizione Carnevale di Manfredoni

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MANFREDONIA – Programma Carnevale2013

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

PROGRAMMA
60ª EDIZIONE
CARNEVALE DI MANFREDONIA 2013
Città di Manfredonia
www.carnevalemanfredonia.it

 

Lunedì 17 gennaio 2013 – Sant’Andunie, maskere e sùne!

Inizio dei festeggiamenti della 60ª edizione del Carnevale di Manfredonia

 

Ore 18,30 – Auditorium Palazzo dei Celestini.

Cerimonia di presentazione alla cittadinanza e ai giornalisti della 60ª Edizione 2013, presentazione del programma da parte del Presidente del Comitato Carnevale di Manfredonia Anna Rita PRENCIPE – Interverrà Tommy Terrafino.
Presenta: Veronica PELLEGRINO.

 

Giovedì 31 Gennaio – Giovedì grasso

Ore 19.00 – presso il Centro Sociale Anziani di Via Porta Pugliese ballo in maschera.

Festeggiamenti del Giovedì grasso, dalle ore 20.00 – in piazza del Popolo “Happy Birthday Samaan”. Presentano Tiziana Gagliardi, DJ Luca Padovani e i Dj set di Rete Smash.

 

Mercoledì 6 Febbraio

Ore 18.00 – 3ª edizione del CARNEVALE PER TUTTI, Animazione e ballo presso l’istituto delle suore di San Francesco da Paola in Via E. Giustino con gli anziani del centro “Nicodemo” a cura de l’Associazione Arcobaleno “Noi, Voi, Insieme” Diritti Ambiente Solidarietà.

 

Venerdì 8 e Sabato 9 Febbraio mattina

Ore 9,00 e ore 16,00 – Teatro Comunale “Lucio Dalla” di Via della Croce: 29ma edizione della Rassegna Teatrale Venti minuti con il tuo Carnevale, a cura del Comitato Carnevale di Manfredonia.

Esibizione degli studenti delle scuole di ogni ordine e grado che presenteranno sketch teatrali, farse, poesie, balli e musica in libertà; Ospiti le scuole di danza Mary J Style, Arte Danza, Body Art, Etoille e Trigiani Danza.
Presentano Tiziana GAGLIARDI e Felice SBLENDORIO.

 

Giovedì 7 Febbraio – Giovedì grasso

Ore 18.00 – Centro Sociale Anziani di Via Porta Pugliese esibizione musicale del duo minorenni “Fratelli Pastore”, Pietro e Giuseppe, al pianoforte e sassofono. Ad allietare la serata Leonardo Zingariello.

Dalle ore 17.00 – Piazza Stella, Socia all’aperto a cura del maestro Antonio Lorussi e Vodafone Partner.

Ore 18.00 – Casa di Riposo Anna Rizzi giovedì grasso a cura del Comitato Carnevale di Manfredonia. Esibizione canora dei Eugenio La Scala.

Ore 18,30 – 10ª edizione del “Carnevale senza barriere”, momento ludico per i ragazzi diversamente abili della nostra città presso i locali dell’Associazione Anffas in Via San Francesco 134.

 

Venerdì 8 Febbraio

Ore 18,00 – 3ª edizione del CARNEVALE PER TUTTI, Animazione e ballo presso il Centro per l’anziani Stella Maris di Siponto a cura de l’Associazione Arcobaleno “Noi, Voi, Insieme” Diritti Ambiente Solidarietà.

 

Sabato 9 Febbraio

Ore 18,00 – 3ª edizione del CARNEVALE PER TUTTI, Animazione e ballo presso il Centro Sociale Anziani di Via Porta Pugliese a cura de l’Associazione Arcobaleno “Noi, Voi, Insieme” Diritti Ambiente Solidarietà.

Ore 19.00 - Chiostro Palazzo San Domenico (Comune), inaugurazione della “Mostra e di…mostra: 60 anni di sorrisi. Mostra fotografica, video, costumi di carnevale e lavorazione della cartapesta a cura del Comitato Carnevale di Manfredonia.
All’interno della mostra esposizione di vignette caricaturali “In tempo di crisi: i panni stesi non si asciugano mai”, mostra di articoli di giornali “Manfredonia in articoli di giornale dal 1986” a cura di Paolo Riccardi.
La mostra durerà fino a Domenica 17 Febbraio.

Ore 20,00 – Arrivo in Città di Zè Peppe Carnevele per le vie del centro storico.

Ore 20.30 Piazza del Popolo, Socia all’aperto per i diversamente abili a cura de l’associazione P.A.S.E.R, animazione a cura del maestro Antonio Lorussi e Vodafone Partner.

Ore 21.00 – Auditorium Palazzo Celestini – I CAROSONI swing italiano, con Vincenzo De Michele, momenti di macchietta napoletana.

 

Domenica 10 Febbraio
Gran Parata dei Carri, dei Gruppi e Sfilata delle Meraviglie

Durante le sfilate del 10-12 e 16 Febbraio sarà possibile acquistare il kit solidale del progetto “Un sorriso colorato” seconda edizione, di cui il ricavato sarà devoluto al Reparto di Oncoematologia pediatrica di Casa Sollievo della Sofferenza.

Ore 08,30Piazzale della Libertà (Stazione FF.SS.): raduno dei carri, dei gruppi e meraviglie.

Ore 09,30 – Partenza della Grande Parata dei Carri, dei Gruppi e delle Meraviglie. Con la partecipazione delle Majorettes “Le Perle del Golfo”, la Banda “A Ciambotta Frèsche” diretta dal maestro Giovanni TOTARO, la banda musicale e le majorettes della scuola secondaria G.T. Giordani – De Sanctis, la Banda dell’Istituto comprensivo Croce-Mozzillo.
Presentatori in Piazza Marconi: Veronica PELLEGRINO speaker del gruppo NORBA, PIO E AMEDEO (dalle IENE).
Vocalist Felice Sblendorio.

Percorso: Piazza della Libertà, Viale Aldo Moro, Piazza Marconi, Lungomare Nazario Sauro, Parco giochi Villa Comunale (fine sfilata).
Postazioni animate lungo il percorso da Rete Smash.

I carri sosteranno in Largo Diomede, dove rimarranno in esposizione fino a Sabato 16 Febbraio.

Dalle ore 10.00 – Piazza del Popolo, Socia all’aperto a cura del maestro Antonio Lorussi e Vodafone Partner.

Ore 17.00: Corso Manfredi e centro storico animazione di carnevale.

Dalle ore 17.00 – Piazza del Popolo, Socia all’aperto a cura del maestro Antonio Lorussi e Vodafone Partner.

Ore 18.00 – Centro Commerciale E-Leclerc, Karaoke in maschera per i più piccini con tanti premi. Evento organizzato da ilsipontino.net.

Ore 18.00 – Cafè des Artistes – Corso Manfredi, carnevale con Michela Borgia vocalist e Dj Tony Nardi.

Ore 19,00 – Piazza Papa Giovanni XXIII: Concerto spettacolo con I PAIPERS, musica anni 60. Esibizione by night dei gruppi in concorso e fuori concorso, con la presenza della giuria di qualità. Presentano Veronica PELLEGRINO e Matteo PERILLO. Interverrà Tommy Terrafino.

 

Lunedì 11 Febbraio

Ore 12.00 – San Giovanni Rotondo – Casa Sollievo della Sofferenza, Reparto di Oncoematologia Pediatrica, progetto “Un Sorriso Colorato”, visita in reparto del Comitato Carnevale di Manfredonia. Animazione a cura dell’associazione FESTIAMO.

Dalle ore 17.00 – Piazza Stella, Socia all’aperto a cura del maestro Antonio Lorussi e Vodafone Partner.

Ore 17,30: Regio Hotel Manfredi – 53° Veglioncino dei bambini, concorso per mascherine. Intervento canoro di Eugenio La Scala.
Presentano Annarita GRANATIERO e Felice SBLENDORIO. Animazione a cura dell’associazione FESTIAMO.

Iscrizioni presso la sede del Comitato Carnevale di Manfredonia in Corso Manfredi, 26 (Palazzo dei Celestini). L’incasso sarà devoluto al progetto “Un sorriso colorato” in favore dei bambini del reparto di Oncoematologia Pediatrica di Casa Sollievo della Sofferenza.

Acquisto biglietti ed iscrizioni presso la sede del Comitato Carnevale di Manfredonia in Corso Manfredi, 26 (Palazzo dei Celestini).

Ore 18.00 – “Casa di Riposo Anna Rizzi” L’associazione di Promozione sociale “Arcobaleno” Noi, Voi, Insieme. Diritti Ambiente Solidarietà, organizza…3ª edizione del CARNEVALE PER TUTTI, animazione e balli in compagnia per una fantasmagorica festa.

 

Martedì 12 Febbraio
Golden Night Gran Parata serale di Carri e Gruppi

Ore 17,30 – Piazzale Diomede: raduno per la sfilata.
Ore 18,30 – Gran Parata della Golden Night.
Partenza della Gran Parata della Golden Night. Con la partecipazione della banda musicale e le majorettes della scuola secondaria G.T. Giordani – De Sanctis.

Percorso: Piazzale Diomede – Lungomare Nazario Sauro – Piazza Marconi – Corso Manfredi – Via Arcivescovado – Piazza Papa Giovanni XXIII.
In Piazza Marconi presentano Matteo PERILLO e Annarita GRANATIERO.
Vocalist Sipontina PRENCIPE.

 

Postazioni animate lungo il percorso da Rete Smash.

Ore 21,00 – Solenni Funerali di ZèPeppe celebrati dal gruppo Pedelìgge (associazione La Rosa dei Venti). Percorso: partenza Piazza Marconi – Corso Manfredi – Villa Comunale.

Ore 22,00 – Piazza Papa Giovanni XXIII: socia in piazza con il “Rete Smash LIVE” seconda edizione, con musica, balli e divertimento.
Ospiti della serata: I DOPPIA COPPIA da Made in Sud, il gruppo musicale PAGLIONE’S band, con la partecipazione del maestro Leo Paglione, Mike Paglione, Antonio Lorussi e la partecipazione straordinaria di Michela Borgia e Michele Castigliego. Dj set di RETE SMASH.
Presentano Matteo PERILLO e Annarita GRANATIERO.

 

Sabato 16 Febbraio – Mega Sfilata della Notte Colorata

Ore 10.30 – Auditorium Palazzo Celestini – Convegno sulla transumanza e il Carnevale: Gemellaggio tra Tricarico (MT) e Manfredonia.

Dalle ore 17.00 – Piazza del Popolo, Socia all’aperto a cura del maestro Antonio Lorussi e Vodafone Partner.

Ore 18.00 – Cafè des Artistes – Corso Manfredi, carnevale con Michela Borgia vocalist e Dj Tony Nardi.

Ore 18,30 – Largo Diomede: raduno delle Meraviglie e dei Carri Allegorici.
- Viale Miramare (La Rotonda): raduno dei gruppi.

Ore 19,00 – Partenza della Grande Parata notturna dei Carri e dei Gruppi e delle Meraviglie.
Con la partecipazione della Banda dell’Istituto comprensivo Croce-Mozzillo. Con le Majorettes “Le Perle del Golfo”, la Banda “Città di Manfredonia” diretta dal maestro Giovanni ESPOSTO. E con la partecipazione delle maschere tradizionali del Carnevale di Tricarico.
Percorso: Viale Miramare – Lungomare Nazario Sauro – Piazza Marconi – Corso Manfredi – Piazza Stella (termine sfilata delle Meraviglie).

In Piazza Marconi spettacolo coreografico dei partecipanti alle due sfilate presentato da Michela BORGIA e Matteo PERILLO.
Vocalist Roberta FABIANO. Postazioni animate lungo il percorso da Rete Smash.

Ore 20.00 – Centro Storico: inizio della Notte Colorata del Carnevale, la notte Bianca più pazza della Puglia. Animazione, divertimento, musica e degustazioni nelle vie più belle del centro storico cittadino.

Ore 21,00 – Centro Storico: 6ª edizione di “A tavola con ZèPeppe”, percorso enogastronomico, in collaborazione con l’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, l’Assessorato alle Attività Produttive del Comune di Manfredonia, Il Gal DaunOfantino, con stand di degustazione in: Terrazzo – Piazzetta Mercato, Antipasto di coriandoli.
Corso Manfredi – Angolo via delle Cisterne, I Formaggi del contadino brillo
Arco Boccolicchio – La Zuppa di ZèPeppe.
Corso Manfredi – Palazzo dei Celestini – I dolci di Siponta e gli allegri distillati.
Piazzetta Mercato – Prodotti gastronomici di Tricarico (MT)

Ore 21.30 Hotel Gabbiano Siponto – Umberto Smaila e la sua band cena e spettacolo.

Ore 22,00 – Piazza Papa Giovanni XXIII: “Il Sipontino Show 8 – CARNEVALE IN PIAZZA” . La riscoperta della socia all’aperto con musica, animazione, brasiliane, sputafuoco, ballerini di capoeira, acrobati. Organizzazione a cura dell’associazione ilsipontino.net. Media partner Rete Smash.

 

Domenica 17 Febbraio

Ore 18.00 – Rottura della Pignata del Carnevale alla Socia delle Pantere Grigie presso la Casa della Vita “Anna Rizzi” organizzata dai volontari dell’associazione PASER: con balli canti e animazione per salutare il Carnevale 2013.
Ore 18.30 – “Carnevale senza barriere”, momento ludico, con rottura della Pentolaccia, per i ragazzi diversamente abili della nostra città presso i locali dell’Associazione Anffas in Via San Francesco 134;

Ore 20,30 – Piazza Papa Giovanni XXIII concerto de “Io canto Pausini”… Tribute band di Laura PAUSINI.

Ore 22,00 – Piazza Papa Giovanni XXIII: consegna dei trofei e concorsi 2013.
Presentano Matteo PERILLO e Tiziana GAGLIARDI.

 

Le dirette del Carnevale di Manfredonia del 10 e 12 Febbraio verranno trasmesse in diretta streaming sul sito www.carnevalemanfredonia.it, www.ilsipontino.net, e diretta radiofonica su Rete Smash FM. 97.50, www.retesmash.com.

Il “Fotocoriandolo” concorso fotografico del Carnevale di Manfredonia. Il concorso è aperto a tutti e le fotografie sono da realizzarsi esclusivamente nelle giornate dal 9 al 17 febbraio 2013 durante le manifestazioni attinenti il carnevale di Manfredonia.

• Il gruppo delle Majorettes delle Perle del Golfo è a cura della scuola di danza My Dance di Rita Vaccarella.
• Le dirette in streaming delle sfilate sono curate dalla ditta Pc Center di Saverio Guerra.
• L’allestimento all’interno della stazione FF.SS. di Foggia è a cura dell’associazione Non solo arte.

Mariantonietta Di Sabato

Ufficio Stampa 60a Edizione Carnevale di Manfredonia

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MANFREDONIA – Il Carnevale di Manfredonia è su Pugliaevents.it!

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Tra i tanti eventi promossi sul sito www.pugliaevents.it c’è anche il Carnevale di Manfredonia. Sono presenti sul sito i maggiori eventi che si tengono nella nostra bellissima terra di Puglia.
Suggestive fotografie del carnevale dello scorso anno, il logo della 60a Edizione con Ze Pèppe sulla vespa decorata a motivi floreali e uno stralcio del programma con gli eventi di maggiore spicco sono la finestra sul nostro Carnevale.
Questo il link per visitare il sito: http://www.pugliaevents.it/it/gli-eventi/60-carnevale-di-manfredonia

Mariantonietta Di Sabato
Ufficio Stampa 60a Edizione Carnevale di Manfredonia

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FOGGIA – NOMINA DELEGATO PROVINCIALE CONI DI FOGGIA.

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

LE CONGRATULAZIONI DEL CONSIGLIERE DELL’AQUILA.

“Faccio i miei personali auguri a cui si aggiungono quelli del sindaco Mongelli al professor Domenico Di Molfetta che si avvia a ricoprire un incarico importante e delicato nel panorama sportivo provinciale, convinto che saprà svolgere pienamente e con grande professionalità il ruolo di delegato provinciale del Coni di Foggia”.
Pasquale Dell’Aquila, delegato dal sindaco a seguire le problematiche dello sport, si è complimentato con Di Molfetta per la nomina ottenuta.
“Rinnovo la mia disponibilità e partecipazione per avviare un ancor più proficuo rapporto di collaborazione con il Coni, affinché lo sport a Foggia sia sempre più considerato un mezzo di socializzazione e di crescita, soprattutto, dei giovani, oltre che rappresentare un valore positivo. Affronteremo insieme anche le problematiche del settore e sono convinto che presto troveranno risposte adeguate alle esigenze di sport della Città” ha concluso il consigliere comunale Dell’Aquila.
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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Foggia, – Treno tram e aeroporto, la Cisl di Capitanata:

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

“Infrastrutture e logistica chiavi di svolta per rilanciare lo sviluppo territoriale”.

“Una vera politica dei trasporti deve essere basata sulla consapevolezza che le infrastrutture e la logistica, come l’aeroporto, il porto ed il sistema ferroviario di Capitanata, sono uno degli aspetti cruciali per dare un dare un’accelerazione allo sviluppo del territorio provinciale, della Puglia e dell’Intero Paese”.
E’ quanto rileva Emilio Di Conza, segretario generale della Cisl di Foggia, in merito all’approvazione da parte della Regione dell’accordo di programma fra Ministero dell’Infrastrutture e dei Trasporti, Regione Puglia e Rete Ferroviaria Italiana per il trasferimento alla Regione della linea ferroviaria da Foggia a Manfredonia, al fine di avviare la sperimentazione del progetto treno- tram sulla dorsale Lucera-Foggia-Manfredonia.
“Abbiamo sempre sostenuto – dichiara il segretario generale della Cisl di Foggia – come uno sviluppo del territorio di Capitanata, nel sistema regionale pugliese e del Mezzogiorno, passa attraverso infrastrutture adeguate e rispondenti alle necessità dell’utenza.

Per questo, siamo fiduciosi che il miglioramento della mobilità provinciale, nel segno del treno-tram, possa accelerare il percorso che è stato condiviso con il partenariato sociale e la programmazione di Area vasta ‘Capitanata 2020’.
Un segnale importante che va finalmente – prosegue Di Conza – nella giusta direzione del rilancio economico-occupazionale, nell’ambito di un progetto che rende ‘appetibile’ il nostro territorio attraverso un innalzamento della qualità del trasporto delle persone, in grado di valorizzare le grandi potenzialità turistiche della provincia di Foggia, in una logica di sistema territoriale, dal Gargano fino al Sub Appennino Dauno”.
Inoltre, la Cisl esprime “rammarico per l’ulteriore ed annunciato declassamento dell’aeroporto ‘Gino Lisa”, a favore del quale chiede una più incisiva mobilitazione delle Istituzioni locali, in primis Comune e Provincia di Foggia, che devono impegnarsi, senza rallentamenti o tentennamenti, a garantire gli investimenti, a partire da quelli previsti per l’allargamento della pista, che deve essere portato a conclusione quanto prima.

In questo percorso, è assolutamente necessario l’impegno coeso di tutte le forze sociali e politiche ma soprattutto – sottolinea il sindacalista – delle rappresentanze imprenditoriali e produttive, che devono sentirsi maggiormente responsabili per la buona riuscita del rilancio del’Gino Lisa’.

Nonostante le confermate difficoltà, esso va perseguito ancora e con determinazione – afferma Di Conza – anche attraverso il coinvolgimento di un territorio più vasto di quello provinciale.
L’aeroporto di Capitanata può essere utile al sistema aeroportuale pugliese e nazionale solo se diventerà utile e complementare agli aeroporti di Bari, Napoli e Pescara, attraverso – conclude il dirigente Cisl – la condivisione e la valorizzazione delle specificità di una vasta area geografica che ha nelle produzioni agroalimentari e nel turismo i suoi punti di forza, tuttora inespressi”.
Cisl Foggia Ufficio Stampa

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A Foggia un “Concerto per la vita”

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

L’iniziativa si terrà nella Basilica Cattedrale sabato 2 febbraio 2013, alle ore 20.00

In occasione della 35esima Giornata per la Vita, come sempre indetta dalla Conferenza Episcopale Italiana nella prima domenica di febbraio, l’Ufficio per la Pastorale Familiare dell’Arcidiocesi di Foggia-Bovino promuove un “Concerto per la Vita”.
Il tema scelto dai Vescovi italiani per quest’anno è “Generare la vita vince la crisi”, oltremodo attuale in un momento delicato come quello che stiamo attraversando.
L’ottimismo verso il futuro, la voglia di stare insieme, tipica dei giovani, e la comunione che diventa armonia musicale, infatti, possono essere il miglior biglietto da visita per parlare di vita in tempo di crisi.
Il “Concerto per la vita” si terrà sabato 2 febbraio 2013, alle ore 20.00, nella Basilica Cattedrale di Foggia.
Ad animare la serata l’”Orchestra Nova con Francesco e Chiara” dei giovani di Sant’Antonio, una ensemble giovanile composta da ben 75 ragazzi di 14 e 15 anni, diretti dal maestro Pietro Vigliarolo, coadiuvato dai docenti Campanile, Travaglio e Tucci.
L’Orchestra sta ormai diventando un punto di riferimento nel panorama musicale cittadino.

E’ composta, infatti, solo da giovanissimi musicisti, che impiegano molto del loro tempo in prove, convinti che la musica sia un piccolo miracolo capace di muovere al bene e al buono.
Ad aprire e chiudere la serata le testimonianze di alcune famiglie che interverranno proprio sul tema promosso dalla CEI.
L’iniziativa, lo ricordiamo, promossa dall’Ufficio per la Pastorale familiare, è svolta in collaborazione con altre realtà importanti del territorio: l’Ufficio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro, la Consulta diocesana delle aggregazioni laicali, il Forum delle associazioni familiari, il Consultorio diocesano “Il faro” e l’Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Foggia.
La serata sarà presentata dalla giornalista Monica Gigante.

Foggia, 31 gennaio 2013 L’Ufficio delle Comunicazioni Sociali

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FOGGIA – Cciaa Foggia

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

La giunta della Camera di Commercio di Foggia nella riunione dello scorso 28 gennaio, ha preso atto di quanto espresso da R.E TE. IMPRESE ITALIA, associazione che riunisce cinque organizzazioni a sostegno delle piccole e medie imprese, condividendone contenuti e impegno per l’adozione di politiche strategiche che contribuiscano al rilancio della nostra economia.

 
L’ordine del giorno, adottato dalla giunta camerale, condivide e sottolinea alcuni aspetti fondamentali da porre all’ attenzione del prossimo governo nazionale, per garantire al sistema economico del Paese strategie prioritarie per tornare a crescere.
In particolare:
• Ridurre la pressione fiscale
• Dare nuovo credito alle imprese
• Proseguire nell’azione di semplificazione
• Sviluppare le imprese per lo sviluppo del mercato del lavoro
• Investire su infrastrutture ed energia per competere

 
“Gli altri punti qualificanti dell’agenda di priorità di Rete Imprese Italia sono, innanzitutto, quello di ripensare ed attuare nuove politiche industriali e dei servizi tenendo presente che la ripresa del Paese passa necessariamente dalla crescita qualitativa, dalla produttività e dalla capacità di fare innovazione delle PMI e dell’impresa diffusa.

Sono quindi necessari interventi che favoriscano, ad esempio, gli investimenti e l’aggregazione delle imprese, forme di partenariato tra queste, gli enti di ricerca e le associazioni di categoria.
Così come è necessario favorire i processi di internazionalizzazione delle imprese, investire sull’imprenditoria femminile, sbloccare lo sviluppo del Mezzogiorno, a cominciare da un rafforzamento della dotazione infrastrutturale, dalla valorizzazione delle risorse territoriali e dal ripristino delle condizioni di legalità e sicurezza.
Altro ambito strategico per il rilancio della nostra economia è il turismo, per il quale Rete Imprese Italia-in piena condivisione con le scelte del sistema delle Camere di commercio italiane- ritiene indispensabile in particolare una riforma della governance del settore, l’adeguamento delle dotazioni infrastrutturali, il rafforzamento dell’attività di promozione del marchio Italia.
Infine, interventi di riqualificazione urbana e del patrimonio immobiliare pubblico e privato e un più efficace impiego delle risorse dei fondi strutturali europei e del Piano Nazionale delle Città rappresentano le linee di azione strategiche affinché le città e il territorio possano davvero rappresentare un elemento strategico per la competitività economica e la coesione sociale” (estratto da LE NOSTRE RAGIONI, Sintesi per la stampa, a cura di R.E TE. IMPRESE ITALIA, Roma 28 gennaio 2013)

 
“In questa ottica, ha commentato il Presidente della CCIAA di Foggia Eliseo Zanasi, la CCIAA di Foggia ha inteso rilanciare le proposte delle cinque sigle riunite in R.ETE ITALIA, con un atto formale che oltretutto contestualizza in un universo più ampio come quello nazionale, politiche strategiche adottate anche nell’ambito della programmazione degli organi camerali proprio con le proposte di bilancio approvate.

 
La concertazione e la solidarietà tra le organizzazioni sono la linfa vitale che deve alimentare l’impegno di quanti sono deputati alla crescita e allo sviluppo della intera economia.

E tanto non solo nella dimensione strategico politica nazionale, ma di tutti i sistemi territoriali che devono assicurare l’adozione di interventi garantisti dello sviluppo economico.

Questa è la prospettiva di visione dalla quale bisogna ripartire per avere anche sul nostro territorio politiche di crescita allineate ed aderenti alle reali necessità che questi sistemi hanno saputo esprimere e rappresentare, in un momento così critico e delicato.
La Camera di Commercio, all’interno delle proprie rappresentanze, saprà bene interpretare questo documento, assumendone gli impegni dichiarati e allargandone la condivisione anche alle altre categorie economiche esterne a R.ETE. ITALIA, e che insieme alle cinque organizzazioni fondatrici della rete, rappresentano il pilastro della nostra economia.
Auspico un consenso unanime sulle prospettive di azione fin qui delineate
Ufficio Stampa Cciaa Foggia

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FOGGIA – Una domenica tra lapidi e demoni

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Il sarcasmo “funereo” e dissacratorio di Alberto Patrucco e uno spettacolo musicale che racconta il lato oscuro dell’umanità saranno gli insoliti protagonisti del quarto evento di Musica Civica in programma il 3 febbraio, nel doppio appuntamento domenicale al Teatro Garibaldi di Lucera e al Teatro del Fuoco di Foggia.

Ancora novità, dunque, per l’apprezzatissima quarta edizione della manifestazione culturale realizzata dalla Provincia di Foggia e dal Comune di Lucera, nelle persone del presidente Antonio Pepe, del vicepresidente Billa Consiglio, del sindaco Pasquale Dotoli e dell’assessore alla Cultura Costantino Dell’Osso.

La conversazione si aprirà con “Necrologica”, una divertente passeggiata fra le “lapidi ipotetiche” di personaggi noti, graffiati dallo spirito satirico di Alberto Patrucco, attore e autore di teatro comico.
Protagonista di trasmissioni televisive come “Zelig” e “Ballarò”, Patrucco ha scritto anche i volumi “Tempi bastardi”, “Vedo buio! Manifesto del pessimismo comico” e, appunto, “NECROlogica”, da cui è tratto il monologo che proporrà a Musica Civica.
Con la sua consueta ironia e il suo sguardo tagliente, l’attore traccerà degli irriverenti – ma realistici – epitaffi e coccodrilli dei personaggi più celebri (o ingiustamente celebrati) dei nostri anni.

E ridendo dei loro “commiati” lo spettatore si domanderà quanta satira ma anche quanta verità ci siano nelle parole che accompagnano i Vip nel loro ultimo viaggio. Il comico anticonformista si presenterà in palcoscenico semplicemente con la sua faccia e la sua verve.

 

Anche la seconda parte dell’appuntamento di domenica sarà un viaggio nell’animo umano e, in un modo meno satirico ma molto suggestivo, un imprevedibile ritratto della “morte”, come suggerisce il richiamo alla figura di Mefistofele – il diavolo che non ama la luce – nel titolo dello spettacolo. “Mefisto Valzer” racconta, attraverso la musica esaltante di Franz Liszt e un coinvolgente testo ideato da Mimmo Sammartino, il lato oscuro dell’umanità: quella parte dell’io che riflette, nel complicato labirinto della coscienza, il profilo inquietante del demone che alberga in tutti gli individui.
In scena ci saranno il Quartetto d’archi Meridies – composto da Carmelo Andriani (violino), Gennaro Minichiello (violino), Giuseppe Pascucci (viola), Giovanna D’Amato (violoncello) – e il noto pianista, già vincitore del Premio Busoni, Olaf Laneri.
Ad accompagnare il pubblico nell’affascinante itinerario sarà la voce recitante dello stesso Mimmo Sammartino.

L’appuntamento è fissato per domenica alle 11.00 (ingresso ore 10.30) al Teatro Garibaldi di Lucera e alle 18.00 (ingresso ore 17.30) al Teatro del Fuoco di Foggia.
Ingresso con abbonamento o con biglietto in vendita il 3 febbraio dalle ore 9.00 al Teatro Garibaldi di Lucera e dalle ore 17.00 al botteghino del Teatro del Fuoco, secondo disponibilità dei posti.

Info:
sito web www.musicacivica.it – Facebook http://www.facebook.com/musicacivica

PROGRAMMA

domenica 3 febbraio 2013

Conversazione “Necrologica” con Alberto Patrucco

Concerto Mefisto Valzer - Testo di Mimmo Sammartino con
Quartetto d’archi Meridies
Carmelo Andriani, violino
Gennaro Minichiello, violino
Giuseppe Pascucci, viola
Giovanna D’Amato, violoncello
Olaf Laneri, pianoforte
Mimmo Sammartino, voce recitante

Musiche di Franz Liszt

Note d’ascolto:
Un concerto che racconta, attraverso la musica esaltante di Franz Liszt ed un coinvolgente testo originale, il lato oscuro dell’umanità: quella parte dell’io che riflette, nel complicato labirinto della coscienza, il profilo inquietante del demone che alberga in tutti noi.

La musica di Liszt è fortemente ispirata da fonti letterarie ed artistiche: un poeta della musica, questa la definizione più affascinante del grande pianista ungherese, il cui percorso artistico ci accompagna con speranza dal buio alla luce.

 

Ufficio Stampa Musica Civica

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SAN GIOVANNI ROTONDO: GRANDE PARTECIPAZIONE AL MASTER DEL MAESTRO STRAPPATI

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Una straordinaria e calorosa partecipazione ha salutato il master del Maestro Rinaldo Strappati a San Giovanni Rotondo.

L’evento organizzato in collaborazione con il Concerto Bandistico “U. Giordano” è stato tenuto Domenica scorsa presso la sala dell’Istituto comprensivo “Francesco Forgione”. Numerosi i musicisti presenti, tra i quali: Matteo Zagaria, Silvio Nobili, Francesco Longo, Gerardo Treviso, Dario Cassano, Remo Bruno Pietro, Giuseppe Polignone, Luigi Beverelli, Matteo Maccarone (trombe, tromboni) e Gianmario Strappati (tuba) che hanno eseguito musiche di Bach, Mozart, Haydn, Hindemith e Honegger , nonchè i classici del repertorio ritmico-moderno.
” Ringrazio il presidente Giuseppe Ritrovato e gli organizzatori del master ( ha detto il M° Strappati) per avermi invitato quì nella Casa di Padre Pio.
Ho promesso loro che tornerò al più presto, con il desiderio di ascoltare tutti i ragazzi che in questa occasione non hanno potuto partecipare perchè le iscrizioni avevano già raggiunto il limite massimo.
Per molti anni ho avuto l’onore e il piacere di lavorare in questa terra meravigliosa e l’affetto che mi lega alla gente di qui e ai miei straordinari allievi è sempre molto forte”.

Il M° Strappati già docente presso numerose Accademie di Alto Perfezionamento, Facoltà Universitarie e Conservatori di Stato festeggia quest’anno i trenta anni di carriera artistica e didattica, durante la quale ha ricevuto riconoscimenti da alte cariche dello Stato.
I suoi allievi di lui hanno hanno così scritto: “Quello che più colpisce, sin dai primi incontri, è la particolare pedagogia del M° Strappati: una paideia, di aristotelica memoria, in cui si realizza appieno il sano rapporto discente-maestro.
Il protagonista delle sue lezioni è la persona.

Il maestro Strappati non ha concezioni assolutiste o soluzioni pronte uguali per tutti.
Nella sua educazione ogni allievo ha una sua strada, un percorso unico davanti a sè da compiere, liberamente.

Andando avanti in questo sentiero impervio dello studio abbiamo trovato in lui soprattutto un amico sicuro, un padre nel difficile cammino verso la professione di musicisti.
Ufficio Stampa Istituto comprensivo “Francesco Forgione

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FOGGIA – Santa Chiara, l’amministrazione risponde alle accuse di disinteressamento.

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Episcopo e Agnusdei: “Fatto tutto il possibile per la sezione Primavera”

“In questi mesi l’amministrazione comunale ha dato dimostrazione di interessamento diretto nei confronti della Scuola Santa Chiara, ponendo in essere tutte le azioni possibili affinché la sezione primavera potesse essere attivata anche quest’anno, nonostante il repentino trasferimento da via Petrucci alla sede centrale. Lasciano sconcertati le parole della dirigente scolastica che denuncia, invece, un atteggiamento passivo e disinteressato verso l’argomento nonostante il dispiegamento di risorse e persone. Fortunatamente, a testimonianza della nostra attività, ci sono i documenti che certificano il nostro impegno”. L’assessore alla Pubblica Istruzione, Maria Aida Episcopo, e l’assessore all’Edilizia Scolastica, Matteo Agnusdei, rispondono così alle parole riferite dalla dirigente scolastica della scuola Santa Chiara, Mariolina Goduto, raccolte in un articolo comparso sulla Gazzetta del Mezzogiorno, in merito alla mancata agibilità data dai Vigili del Fuoco all’istituto, cosa che non permetterebbe l’attivazione di una sezione “Primavera”.

“Fermo restando l’encomiabile sforzo della dirigenza del Circolo Didattico per attivare una sezione sperimentale della cui importanza formativa siamo tutti convinti – spiegano gli assessori -, quello che lascia perplessi sono le accuse lanciate nei confronti dell’amministrazione.
Abbiamo posto in essere tutto quanto era in nostro potere per facilitare l’iter procedurale finalizzato alla messa a norma dell’istituto che, è bene ricordarlo, è ospitato in un edificio molto vecchio e che quindi necessita di importanti lavori di manutenzione per soddisfare una normativa diventata rigidissima.
In questi mesi l’assessorato all’edilizia scolastica ha speso solo per i lavori di adeguamento per la sezione “Primavera” circa 30.000 Euro che, volendo, potevano essere impiegati per altrettante priorità strutturali.
Inoltre, oltre a vari incontri effettuati con l’Asl, il personale e le famiglie, il 4 maggio e l’1 agosto abbiamo provveduto ad inoltrare note circostanziate all’USR Puglia per perorare la causa della Santa Chiara.
Parlare di disimpegno o disinteressamento da parte nostra svilisce l’impegno profuso continuativamente dall’amministrazione.
Anche il problema dei 40 bambini che non potranno frequentare la sezione “Primavera” ci sembra essere un dato spropositato. In primo luogo la sezione della Santa Chiara, qualora avesse avuto l’atteso riconoscimento dei requisiti, non avrebbe potuto accogliere più di una decina di bambini (più o meno come lo scorso a.s., regolarmente finanziato). In secondo luogo, le sezioni “Primavera” contemplano attività sperimentali rivolte a bambini di età compresa tra i due e i tre anni, che possono analogamente seguire il percorso formativo presso gli asili nido locali.
Comunque, la dirigente scolastica dovrebbe saperlo, abbiamo chiesto al Ministero di temporeggiare per darci il tempo di valutare un possibile ulteriore adeguamento dell’istituto che permetterebbe di attivare le procedure per la sezione “Primavera” con un ritardo di un mese.
Attualmente siamo in fase di attesa di nuove direttive e quindi ogni dichiarazione di fallimento in tal senso ci sembra alquanto pretestuosa.
Resta – concludono gli assessori – il problema relativo all’edilizia scolastica, che riguarda Foggia come la quasi totalità dei comuni italiani. Il Governo ha, in questi anni, ridotto sensibilmente i trasferimenti per la messa in sicurezza degli istituti, inasprendo contemporaneamente i parametri per il rilascio delle agibilità.
Il Comune di Foggia e questa amministrazione pro tempore, al netto degli atti vandalici subiti nel corso del tempo, hanno sempre dimostrato, nonostante le difficoltà finanziarie, una grande attenzione al problema, intervenendo celermente e professionalmente, anche per le vie brevi e fuori degli orari di lavoro, ogni qual volta si è verificato un problema o urgeva un contatto”.
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Assessorato alla Formazione e Pubblica Istruzione – Assessorato ai Lavori Pubblici

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FOGGIA – Protezione Civile

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Negli ultimi anni si è assistito ad una radicale trasformazione dei servizi di emergenza, nel tentativo di sviluppare il passaggio dalla tradizionale offerta di prestazioni, sia territoriali che ospedaliere, ad un vero e proprio “sistema di emergenza” che vede i diversi elementi coinvolti (Pronto Soccorso, D.E.A., Centrali Operative “118”, forze del volontariato, e Protezione Civile) tra loro integrati e cooperanti nel raggiungimento di un obiettivo comune. Tale obiettivo si identifica con l’offerta di prestazioni sanitarie in grado di garantire l’omogeneità e la continuità degli interventi assistenziali prestati in situazioni di emergenza/urgenza.

 
Le associazioni di Monte S. Angelo si mostrano sempre più il cuore propulsore della nostra città, una nuova iniziativa sta per essere realizzata dal comune di Monte Sant’Angelo in collaborazione con due associazioni ed un portale, difatti l’Associazione “LA BUSSOLA”, L’Associazione “UGR 27” ed il portale NEWSGARGANO.COM, organizzano per Lunedì 11 Febbraio alle ore 19,00 un Convegno-Informativo su: “L’intervento sanitario nelle emergenze di protezione civile” che si terrà presso l’Auditorium delle “Clarisse” a Monte Sant’Angelo.
A moderare la serata ci penserà Arcangelo Palumbo – resp. del portale newsgargano.com, porterà i saluti della città, l’Ing. Antonio Di Iasio – Sindaco di Monte Sant’Angelo, interverranno il Dott. Antonio Prezioso – Comandante Vigili Urbani e Responsabile Protezione Civile di Monte Sant’Angelo, il Dott. Antonio Contillo – Direttore 118 della Provincia di Foggia, il Dott. Enzo Colapietro – Responsabile Provinciale Maxi Emergenze e Dirigente Medico Centrale 118, Dott.ssa Rosaria Capotosto – Direttore Generale Nazionale CIVES, Dott. Matteo Perillo – Coordinamento provinciale di Protezione Civile, le conclusioni saranno affidate a Dino Marino – Consigliere Regionale – Presidente Commissione Sanità ed a Fabiano Amati – Assessore Regionale alle Opere Pubbliche e Protezione Civile.

La manifestazione avrà come media partneril portale www.ilgiornaledimonte.it e il portale www.newsmanfredonia.it.

da

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FOGGIA – POLITICHE 2013. I CANDIDATI PUGLIESI 5 STELLE A FOGGIA

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

 Domenica 3 febbraio, in piazza Cesare Battisti, i candidati del Movimento ispirato da Beppe Grillo, impegnati nella competizione elettorale, incontreranno attivisti, simpatizzanti e cittadini

Foggia. Domenica 3 febbraio 2013 – ore 11.00 in piazza Cesare Battisti, i candidati del Movimento 5 Stelle impegnati nella competizione elettorale 2013 relativa al rinnovo della Camera e del Senato della Repubblica per la circoscrizione Puglia, incontreranno attivisti, simpatizzanti e cittadini.

D’avanti al Teatro Umberto Giordano, chiuso da ben 6 anni, divenuto uno dei simboli del fallimento dei partiti che hanno guidato il Comune di Foggia negli ultimi 20 anni, i foggiani avranno l’opportunità di conoscere le donne e gli uomini del Movimento ispirato da Beppe Grillo, che per la prima volta siederanno nel nostro Parlamento.

Maurizio Buccarella, Lello Ciampolillo, Giuseppe D’Ambrosio, Diego De Lorenzis, Dany Donno, Giuseppe L’Abbate, Barbara Lezzi, Emanuele Scagliusi questi i candidati che interverranno all’incontro organizzato per domenica prossima.

Selezionati con le Parlamentarie del Movimento pugliese tra 61 attivisti, saranno eletti i primi ‘portavoce’ 5 Stelle della storia dei partiti politici italiani.

Ad essi saranno affidate le speranze di cambiamento provenienti dal basso, dai cittadini, famiglie e giovani generazioni, messi a dura prova da una crisi economica soffocante e lacerante. Saranno ‘portavoce’, perché al contrario di onorevoli e senatori, completamente distaccati dalla realtà delle cose e dai problemi degli italiani, si manterranno in continuo contatto con i cittadini attraverso il web e incontri frequenti

Numerosi i temi che saranno trattati nell’occasione, legati all’essenza stessa del Movimento, al programma elettorale e a questioni di carattere più squisitamente locale che troveranno, comunque, l’interesse dei portavoce 5 Stelle in Parlamento.

Sarà possibile seguire l’evento in diretta streaming.

Ufficio Stampa  Movimento 5 Stelle i

 

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Il Gargano canta moderno

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Ai nastri di partenza il IV corso di canto della scuola di musica “Novecento” con Cristina Bisceglia

È ai nastri di partenza un nuovo corso di canto moderno, il quarto dall’inizio dell’anno didattico, presso la scuola di musica “Novecento” dei Laboratori Urbani Artefacendo a San Giovanni Rotondo.
Il corso partirà sabato 2 febbraio e sarà tenuto dalla docente Cristina Bisceglia, cantante pop-rock ed istruttrice italiana certificata del metodo “Vocal Power”, autorizzata dalla Elisabeth Howard’s Vocal Power Academy di Los Angeles.
Il corso è rivolto a tutti, sia a chi ha già esperienze nel mondo del canto sia a chi è alle prime armi, e si propone di approfondire la conoscenza dello “strumento” voce e la conoscenza del proprio corpo come mezzo espressivo attraverso le basi dell’ igiene vocale.
Il corpo docente della scuola sangiovannese si arricchisce dunque di un nuovo elemento, arrivando a contare ben tredici insegnanti provenienti da tutta la provincia per i quasi cento allievi, anch’essi di varia provenienza.
<< La scuola di musica “Novecento” sta diventando sempre più luogo di meravigliosa convergenza di competenze e specializzazioni, esperienze e passione >>, dichiara soddisfatto il direttore della didattica, M° Francesco Scaramuzzi.
<< Una realtà così strutturata ed aperta al territorio come la nostra, propensa a fare rete e già gemellata con il MAD di Mattinata, mi auguro riesca ad esportare il proprio modello organizzativo in quei centri garganici dove mancano luoghi in cui la musica non rappresenti solo un modo di coniugare note, ma uno stile con cui vivere insieme agli altri il tempo e gli spazi a nostra disposizione >>, confessa il direttore amministrativo Toni Augello.
Infoline 366.94.04.991
www.artefacendo.it

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FOGGIA – IL GADD INCONTRA I CANDIDATI:

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Il nostro gruppo non è nato spinto da un’ideologia, avremmo fatto, altrimenti, un nuovo partito.
Il nostro gruppo è nato per inseguire un’idea: quella di poter vivere in una città “normale”, una città, cioè, dove il cittadino potesse vivere sicuro, tra strade pulite e servizi che funzionano e con un apparato amministrativo degno del prezzo che si paga per averlo.
Una città “normale” permette all’apparato produttivo di investire e garantire con questi lavoro e sviluppo.
Ci siamo dati lo strumento dell’esempio da dare ognuno di noi per poter coltivare il senso civico, perché solo coltivandolo può cambiare una cultura che è prevalente nella nostra comunità.
La nostra è un comunità che si è semplicemente abituata all’esistente e dove prevale la sfiducia verso tutto e tutti e dove si tende a sparare su qualsiasi cosa si muova, animati come siamo – tutti- dalla logica del retro-pensiero, quello che spinge a immaginare chissà cosa ci possa essere dietro qualunque azione che abbia come obiettivo il bene pubblico.
Immaginando cosa ci possa stare dietro continuiamo – TUTTI- a non guardare avanti per immaginare un cambiamento possibile.
Il motto che ci siamo dati è stato: “S POT FA”, che è stato per noi la bandiera della speranza.
Senza la fiducia non si alimentano speranze e senza speranza non si sogna e senza i sogni non si cambia l’esistente e se non si cambia l’esistente i nostri figli continueranno a fuggire da Foggia e la città ad essere ultima nelle graduatorie sulla qualità della vita.
Non siamo un partito e continuiamo a dire che non lo vogliamo essere, proprio per evitare i retro-pensieri ma siamo immersi nei problemi della vita politica della città, proprio perché vogliamo essere cittadini e non sudditi.
Imperativo categorico per la nostra comunità è riprendere ad avere e coltivare rapporti che alimentino la fiducia reciproca. Dobbiamo re-imparare ad avere fiducia e come diceva qualcun altro più titolato di me, dovremo re-imparare ad non avere paura.
Non avere paura dei confronti e fidarsi per non guardare dietro le cose, ma per guardare avanti.
Le elezioni, per fortuna, sono un evento a scadenza fissa per ogni comunità in cui esista la democrazia ed ognuno di noi è chiamato ad esprimere un voto consapevole.
Come può un gruppo come il nostro aiutare ad esprime un voto consapevole? Sicuramente ascoltando e proponendo a tutti la nostra idea di città “normale”: la città che vorremmo la diciamo noi gli strumenti per realizzarla (altrimenti rimane solo esercitazione retorica e demagogica) li cerchiamo insieme con chi si candida al governo della comunità.
Con questo spirito e consapevoli di essere TUTTI maggiorenni e vaccinati, e con l’anello al naso tolto da oramai molto tempo, credo sia opportuno andare, come GADD, ad ascoltare, per PROPORRE, chiunque sia nell’agone politico e si candidi al governo della cosa pubblica.
Domenica ci ha invitati ad un incontro alle 11.30, non un partito politico, ma uno dei candidati al senato della Repubblica, credo sia opportuno andarci come GADD, impostando l’incontro come uno dei nostri eventi abituali domenicali.
Credo sia opportuno andarci dicendo che ci saremo come gruppo perché così si possano stimolare TUTTI i futuri candidati di TUTTI gli schieramenti ad un confronto che possa fare uscire dalla vuotaggine questa strana campagna elettorale per poter parlare delle questioni che interessano tutti noi nel nostro vivere quotidiano.
S POT FA?

infocontatto: [email protected]

Ufficio Stampa Gli Amici della Domenica

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FOGGIA -Amiu:espropriato il consiglio comunale

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Palesi irregolarita’,illegittimita’ ed illiceita’ circa l’affidamento del servizio di raccolta e Smaltimento dei rifiuti urbani alla società pubblica del comune di Bari, AMIU

 - Ill.mo sig. Presidente Consiglio comunale.
 -Ill.mo sig. Sindaco    Foggia
 e p.c.        
-S.E.il Prefetto 
-Ill.mo sig. Procuratore della Repubblica,Foggia.
- Ill.mo sig. Presidente Giunta Regione Puglia Bari

Oggetto: Palesi irregolarità,illegittimità ed illiceità circa l’affidamento del servizio di raccolta e Smaltimento dei rifiuti urbani alla società pubblica del comune di Bari, AMIU.

Il sottoscritto consigliere comunale,dr Bruno Longo,a norma di legge,di regolamento e di Statuto comunale,

  Interroga

le ss.vv.,per sapere,

premesso che:

- il 27 novembre scorso venivano approvati dal consiglio comunale gli indirizzi operativi sulla gestione dei rifiuti urbani : indirizzi che  ,come si evince dalla stessa delibera cc n.106/2012, si sostanziavano nella costituzione di un organismo di gestione interamente pubblico ,ma soprattutto sulla sacrosanta conservazione del posto di lavoro a tutti i 351 dipendenti di ex-Amica e di ex-Dauniambiente, tant’è che addirittura si raccomandava il reinserimento di 5 lavoratori momentaneamente sospesi dalla Curatela Fallimentare del tribunale di Foggia;

- a seguito di tale indirizzo,trattandosi anche di affidamento di servizi mediante convenzione,disciplinato dall’art. 42 ,comma 2,lettera e,dovevaobbligatoriamente,essere convocato il consiglio comunale,unico organo competente a deliberare in materia,poiché,anche a seguito delle modifiche introdotte dall’art.35,comma 12 della L.28.12.2001 N.448,che introduce il concetto diorganizzazione dei servizi da parte della massima Assise comunale ,al consiglio compete non solo la scelta della modalità di gestione dei servizi pubblici locali(lettera g)ma anche e soprattutto la fissazione degli indirizzi da impartire ad aziende ed istituzioni cui siano stati affidati  i servizi secondo le formule individuate dal legislatore;

- contrariamente alla norma, il sindaco  ,in perfetta solitudine  istituzionale,rapportandosi solo con alcuni partiti della maggioranza con riunioni dalla  rigorosa segretezza, ha condotto,nel frattempo, tutta una serie di accordi e decisioni, con Amiu di Bari,con il sindaco Emiliano di Bari , con il Presidente della Regione Puglia ,Nicola Vendola ed altri soggetti,di cui il consiglio comunale è stato tenuto assurdamente  all’oscuro e privato illegalmente,quindi,  delle sue specifiche ed esclusive competenze ;

- oltre a decidere “inaudita altera parte” e con inqualificabile ed illegale “atto monocratico”chi e come dovesse svolgere il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti cittadini,il sindaco Mongelli ,decideva,macchiandosi,tra l’altro, di comportamento anti-sindacale,di non riassumere 31 unità lavorative, smentendo le sue stesse dichiarazioni rese in Aula ed in spregio all’ordine del giorno approvato nella seduta del 27 novembre 2012(delib.cc n.106/2012),che aveva impartito un chiaro indirizzo sul mantenimento dei posti di lavoro a tutti i 351 ex dipendenti Amica e Dauniambiente;

- a conferma  delle anomalie procedurali e delle tracimazioni legislative,il 29 gennaio scorso è stato sottoscritto tra il comune di Foggia e la società interamente pubblica AMIU di Bari un contratto di servizio,che regola i rapporti tra i due Enti circa l’espletamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti  urbani;senza che vi sia stata nessuna informativa e  nessun coinvolgimento del consiglio comunale;

- alla luce di quanto esposto (ed anche in virtù di quanto successivamente appreso da altre fonti),prima e durante i lavori della seduta del consiglio comunale del 27 novembre 2012,il sindaco Mongelli,affermando che:

a) l’affidamento all’Amiu era l’unica strada percorribile per evitare il licenziamento ai 351 lavoratori ex Amica ed ex Dauniambiente:;

b) la normativa in materia di affidamenti  dei SPL era in evoluzione;

ha indotto in errore l’intero consiglio comunale,ed in particolare le forze politiche dell’opposizione – che,con grande senso di responsabilità evitavano polemiche e ritiravano un Ordine del Giorno che escludeva l’affidamento del servizio ad Amiu –  poiché  l’art. 19 del Decreto Legge n.95/2012 (“spending review”),per un verso e la sentenza n.126/2012 della Corte Costituzionale,depositata l’11 ottobre 2012,davano, già da allora ,un quadro chiaro della intera vicenda,prevedendo ,tra l’altro,l’uno e l’altra, la possibilità di assunzione diretta del personale in questione e l’assunzione diretta del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti da parte del comune di Foggia;

- il sindaco Mongelli traeva in inganno l’intero consiglio comunale anche e soprattutto perché ,nonostante l’approvazione in Aula della succitata delibera di indirizzo ,non solo i 351 lavoratori  di ex Amica ed ex Dauniambiente,a dispetto degli impegni assunti, furono tutti licenziati il 15 dicembre 2012,ma anche perchè con irresponsabile condotta  istituzionale,sociale ed amministrativa ha ,successivamente,costituito le condizioni affinché 31 lavoratori dei 351 in questione non fossero più riassunti: decisione che non poteva che essere del sindaco Mongelli ,a meno che il sindaco Mongelli stesso, nel suo noto ed acclarato percorso di illegittimità amministrativa,non abbia ,assurdamente,ceduto al sindaco Emiliano di Bari i poteri conferitigli dal popolo foggiano ;

- per altro verso,la F.i.a.d.e.l.(Federazione italiana autonoma dipendenti enti locali) ha prodotto un dettagliato,puntuale e preciso ricorso al TAR Puglia,tramite l’avv. Vincenzo Di Michele,che mette in rilievo gravi irregolarità amministrative e  gravissimi comportamenti anti-sindacali,con importanti riflessi anche dal punto di vista penale,circa l’affidamento ad AMIU di Bari della gestione dei rifiuti cittadini;

- parimenti,la S.M.A.T.,società consortile pubblico-privata,partecipata dal comune di Foggia per una sostanziale quota ,avendo ottenuto,a seguito di formale proposta, ingiustificati dinieghi per la gestione della raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani di Foggia,ha,recentemente, inviato,prima, una formale diffida al sindaco di Foggia affinché quest’ultimo,illegittimamente ed illegalmente non affidasse il servizio di gestione dei rifiuti cittadini alla società AMIU di Bari ,e successivamente  prodotto anch’essa formale ricorso al TAR Puglia avversa la decisione di affidare i succitati servizi comunali ad AMIU Di Bari;

- ma quel che è più grave,riferiscono fonti certe ed esterne al comune,è che Sua Eccellenza il Prefetto di Foggia abbia da tempo contestato,attraverso diverse comunicazioni inviate al sindaco Mongelli,la illegittimità ed illegalità dell’affidamento diretto,senza gara,ad AMIU di Bari del servizio  di raccolta e smaltimento dei rifiuti cittadini, senza che,con inaudita gravità, il sindaco Mongelli si sia periziato di riscontrare le note prefettizie;

tutto ciò premesso,

per sapere, 

a)      i motivi per i quali,con disprezzo di legge,il consiglio comunale sia statoespropriato delle sue legittime competenze,in materia di affidamento e di regolamentazione dei servizi pubblici locali,costituendo la delibera n. 106 del 27 novembre 2012 un mero indirizzo politico-amministrativo,donde ricavare,di prassi, una completa e dettagliata proposta da sottoporre all’attenzione dell’organo competente,così come descritto in premessa;

b)     i motivi per i quali 31 lavoratori ,che precedentemente erano regolarmente assunti ed operanti, a norma delle vigenti norme in materia, presso Amica e Dauniambiente,siano stati  inopinatamente esclusi dalle assunzioni effettuate,recentemente dall’Amiu di Bari,pur se le richiamate norme in materia di lavoro ed assunzioni siano sempre le stesse e quindi meritevoli di essere applicate nonostante improbabili regolamenti interni aziendali,richiamati dal duo Mongelli –Emiliano

c)    i motivi per i quali nonostante le comunicazioni( tenute rigoramente segrete) del massimo  organo territoriale di Governo : la Prefettura,che avvertiva della illegittimità ed illegalità dell’affidamento ad Amiu di Bari,il sindaco Mongelli decideva comunque di procedere all’affidamento della gestione dei rifiuti cittadini alla azienda barese;

d)    i motivi per i quali gli indirizzi del consiglio comunali siano stati  tradotti in sostanza amministrativa solo una parte:l’affidamento ad Amiu,mentre l’altra parte : l’assunzione di tutti lavoratori ,sia stata ignorata,nonostante l’inclusione di tale clausola anche nel cosiddetto accordo-contratto firmato a Bari anche dal comune di Foggia il 27.12.2012;

e)    i motivi per i quali l’Amiu di Bari chiamata per ristrutturare l’organizzazione del lavoro  sulla base anche della efficienza e della economicità abbia consentito,con le recenti assunzioni ,il mantenimento di posizioni privilegiate soprattutto “negli uffici” a numerosi soggetti  ritenuti ,in precedenza,dal sindaco  Mongelli stesso “forma parassitaria da eliminare”,per cui la economicità  risulta essere solo di facciata e comunque sul sacrificio economico dei  lavoratori costretti a stipendi “da fame”;

Foggia 31 gennaio 2013

Bruno Longo

Comunicato Stampa Bruno Longo

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FOGGIA – CONTRATTO DI SOLIDARIETA’ ALL’OSPEDALE DON UVA

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Ha una caratterizzazione storica l’accordo sottoscritto ieri tra Ente e rappresentanze sindacali dell’Ospedale Don Uva di Foggia. Un accordo chiamato contratto di solidarietà.
Nelle sabbie mobili della crisi, apertasi mesi fa, e che ha visto i vertici aziendali prospettare il licenziamento in tronco di 153 dipendendenti per la sola sede foggiana (oltre 580 contando anche Bisceglie e Potenza), l’autotassazione ha il significato della unica via di uscita, da affiancare alla mobilità per 77 dipendenti – sempre su Foggia – accompagnabili alla pensione.
Il tavolo tecnico, convocato per trovare un indirizzo propedeutico all’accordo finale da siglare lunedì 4 febbraio prossimo preso il Ministero del Lavoro, ha prodotto il risultato, cui buon merito si deve all’apporto di mediazione svolto dalla F.P. CGIL Puglia, rappresentata dal Segretario Generale Biagio D’Alberto e dal referente aziendale Vincenzo Pollidoro.
Va rimarcata e sottolineata la nota allegata al verbale del tavolo tecnico: ‘la F.P.CGIL Puglia ha assunto come ipotesi di lavoro la proposta avanzata, subordinado la validazione della posizione al confronto con i lavoratori’.
Dopo il fermo e ribadito ‘no’ del sindacato – di fronte alla volontà rigida dei vertici aziendali dell’Ente Ecclesiastico della Congregazione delle Ancelle della Divina Provvidenza – di procedere ai licenziamenti anche di quei lavoratori non accompagnabili alla pensione e quindi, di fatto, rimanenti senza posto di lavoro al termine del periodo di mobilità, quello del contratto di solidarietà appare come l’unico approdo possibile. Pur non tralasciando le responsabilità amministrative dei vertici aziendali, che hanno prodotto il buco finanziaro di oltre 300milioni di euro, va rimarcata l’unanimità delle forze in cause per l’accordo trovato.

Il sacrificio cui si sottoporranno i dipendenti del complesso ospedaliero foggiano può significare una via d’uscita per meritare una risposta favorevole da parte del Tribunale di Trani, chiamato a pronunciarsi sugli atti del Concordato preventivo – chiesto dalla dirigenza del Don Uva – entro il prossimo marzo per contrapporsi all’istanza di falimento chiesta dalla procura lo scorso anno.
Il contratto di solidarietà rappresenta, senza dubbio, una attestazione significativa di consapevolezza e rigore lavorativo da parte dei dipendenti, finalizzata ad assicurare la continuità terapeutica per i quasi 600 pazienti ricoverati o assistiti nei nuclei degli Istituti Ospedalieri e nei Centri di Riabilitazione dell’Opera Don Uva di Foggia ed alle loro famiglie.
Ufficio Stampa CGIL Foggia

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FOGGIA – PIANO SOCIALE DI ZONA, CONCERTAZIONE PER LA PROROGA.

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

AMPLIAMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE FINO AL 31 DICEMBRE.

L’assessorato alle Politiche Sociali del comune di Foggia ha ospitato due importanti incontri per la programmazione del Piano Sociale di Zona nella fase della proroga fino al 31 dicembre 2013.
Il primo momento di confronto ha visto riuniti al tavolo di concertazione i sindacati Cgil, Cisl e Uil. Le risorse messe a disposizione dalla Regione Puglia per la proroga saranno, quindi, utilizzate per dare continuità alle attività già programmate e a sostenere maggiormente le attività dell’area minori ed in particolar modo per rafforzare gli interventi in favore dei minori stranieri non accompagnati.
Dai vari interventi è emerso che il prossimo Piano Sociale di Zona dovrà portare ad una messa a regime dei servizi e si dovrà maggiormente sensibilizzare il Terzo Settore a partecipare alle gare di evidenza pubblica.
Tra le proposte è emersa quella di realizzare una “giornata dei diritti sociali” di concerto con i vari rappresentanti sindacali, nonché gli organismi del Terzo Settore al fine di diffondere la conoscenza degli interventi più significativi realizzati nella città di Foggia in materia di Politiche Sociali.
“L’attenzione che stiamo riservando ai minori è un investimento per il futuro, per costruire una comunità migliore”, ha commentato l’assessore alle Politiche Sociali del comune di Foggia Pasquale Pellegrino.
Sono state diverse le proposte migliorative che permetteranno di offrire servizi al cittadino sempre più vicini alle loro reali esigenze.
Dopo i sindacati, il tavolo di concertazione è stato allargato alle istituzioni locali come Asl, Ufficio Scolastico Provinciale, Caritas, Università degli Studi, rappresentanti del ministero della Giustizia e tante altre organizzazioni che operano a contatto con il cittadino.
Scopo dell’incontro è stato quello di illustrare le finalità del progetto per l’allungamento della programmazione fino alla fine dell’anno, ponendo come base la necessità di una condivisione degli obiettivi in un processo di concertazione per migliorare ad ampliare la qualità dei servizi nell’Ambito Territoriale di Foggia.

Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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FOGGIA – 1^ Maratona dell’Incoronata 3 febbraio 2013

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Foggia località Incoronata: 1^ MARATONA DELL’INCORONATA

manifesto 1 Maratona Incoronata“Il 3 febbraio 2013 sarà disputato un grande evento sportivo che vedrà la città di Foggia proiettata sui circuiti nazionali del podismo” così riferisce Alessandra Saponaro responsabile con Nicola Di Donato del gruppo “Gli Amici dello Sport” che in collaborazione con la “Globe Runner” si occupano dell’organizzazione della 1^ Maratona dell’Incoronata, manifestazione patrocinata dall’US ACLI, dal DLF, dal Comune di Foggia e dal Santuario Incoronata.
La gara podistica, su distanze: 42,195 m; 21,097 m; 10,000 m, sarà corsa in una location suggestiva che è il Santuario di Nostra Signora Incoronata, a circa 15 km da Foggia, in un’atmosfera suggestiva tra il silenzio e il verde dell’omonimo Bosco.
Ad oggi oltre 250 le iscrizioni dei runners da ogni parte d’Italia, così dalle ultime comunicazioni di Massimo Faleo, Presidente della “Globe Runner”.
C’è tempo fino a venerdì 1 febbraio per le iscrizioni. Per info Francesco Cassavia 338 475792, per info ed iscrizioni Massimo Faleo al 339 3804493 ,via internet al sito www.garepodistiche.it
Ufficio Stampa Globe Runner

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Regione Puglia – mette a disposizione 6,5 milioni per rendere i piccoli negozi più attrattivi nei centri storici e nelle vie cittadine a maggiore vocazione commerciale e turistica

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

l bando predisposto dal servizio Attività economiche e Consumatori della Regione Puglia, vale più di 6 milioni e mezzo di euro e permette ai piccoli commercianti pugliesi di migliorare la propria attività o li aiuta ad aprirne una nuova.
L’intervento si rivolge ad un settore economico, il commercio, che conta da solo in tutta la regione 103.120 imprese attive, cioè il 30,6% delle aziende pugliesi di ogni settore.
Si tratta in assoluto del comparto economico più rilevante della Puglia ma allo stesso tempo di uno dei più danneggiati dalla crisi, particolarmente aggressiva nei confronti dei piccoli esercizi. Il bando che si chiama per intero “Interventi a favore delle Pmi nel settore del commercio” ha infatti una funzione fortemente anticiclica.
L’intensità di aiuto è praticamente inedita: si tratta del 70% delle spese ammissibili (l’ultimo bando per il commercio si fermava al 50%). Ogni commerciante potrà avere a propria disposizione fino a 25mila euro a fondo perduto, mentre per le associazioni di via o di strada la somma raddoppia a 50mila. In sostanza, per un investimento di circa 36mila euro, il commerciante ne riceverà 25mila dalla Regione.
Sulle proprie tasche peserebbe solo una spesa da 11mila euro. Non è l’unica novità: per la prima volta l’agevolazione è rivolta esclusivamente agli esercizi commerciali cosiddetti di vicinato, quindi piccoli e con sede nei centri storici e nelle zone della città a vocazione commerciale; per la prima volta l’attività commerciale può essere anche esclusivamente on-line, perché viene agevolato l’e-commerce; per la prima volta in un bando destinato al commercio l’accesso è esclusivamente telematico e richiede il possesso della PEC e della firma digitale sia per il commerciante che per i suoi fornitori.
Così potranno essere agevolati almeno 223 piccoli esercizi e 120 imprese associate per un totale di 343 esercizi, considerando che tutti chiedano il massimo contributo, cioè 25mila euro. Se la richiesta, come avviene spesso, si fermasse ad una somma inferiore, la platea dei beneficiari si allargherebbe ulteriormente.
Il bando pubblicato ieri sul Bollettino ufficiale, è aperto dal 4 marzo al 4 aprile 2013. Chi arriva prima si aggiudica l’incentivo: la graduatoria sarà predisposta infatti sulla base dell’ordine cronologico di presentazione della domanda e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Interventi a favore delle PMI nel settore del commercio.
Premessa
Il bando tende a raggiungere le finalità di riqualificazione e rivitalizzazione del sistema distributivo con particolare riferimento ai centri storici e alle zone urbane a tradizionale vocazione commerciale ivi compresi i mercati su aree pubbliche quali centri commerciali naturali per il recupero e la valorizzazione dei mercati rionali e delle aree attrezzate per lo svolgimento di attività commerciali.
Il bando è coerente con i principi del programma attuativo regionale di cui alla DGR 2151/2008. Potranno, pertanto, essere utilizzate anche le risorse assegnate alla Regione Puglia ai sensi della delibera CIPE 100/98 come modificata dalla 125/2007.
RISORSE DISPONIBILI
€ 6.579.387,24 di cui € 1.000.000,00 riservati a interventi presentati da associazioni di via o strada;
SOGGETTI BENEFICIARI
a. esercizi di vicinato come classificati dall’art. 5 comma 3 lett. a) della L.R. 11/03;
b. pubblici esercizi che svolgono attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande autorizzati ai sensi della Legge 287/1991;
c. titolari di autorizzazione per punti vendita esclusivi di giornali e riviste rilasciata ai sensi della L. 416/81 e D. L.vo 170/2001;
d. Le Associazioni di via o di strada e consorzi costituiti tra imprese che esercitano l’attività commerciale al dettaglio nelle forme di cui ai precedenti punti a), b), c), e tra commercianti su aree pubbliche operanti nei mercati ed in possesso di autorizzazione su posteggio di cui all’articolo 5 della LR. 18/2001.
INIZIATIVE AGEVOLABILI
Nuovo impianto, ammodernamento, ampliamento, ristrutturazione e trasferimento
INTENSITA’ DELL’AIUTO
Nei limiti della Regola De Minimis e comunque
- nel limite massimo di Euro 25.000,00, pari al 700% sulle spese ammesse, per i programmi di investimento presentati da PMI del commercio;
- nel limite massimo di Euro 50.000,00, pari al 70% sulle spese ammesse, per i programmi di investimento presentati da associazioni di via o strada;
SPESE AMMISSIBILI
a. studi, progettazione, spese generali e acquisizione di servizi
b. Attrezzature mercatali mobili utilizzate per la vendita nelle aree mercatali che vengono spostate di volta in volta per progetti di associazione di via costituite tra operatori su aree pubbliche;
c. macchinari, impianti ed attrezzature varie, nuovi di fabbrica, compresi quelli necessari all’attività amministrativa dell’impresa, con esclusione di quelli relativi all’attività di rappresentanza;
d. mezzi mobili strettamente necessari alla gestione delle attività purché dimensionati alla effettiva produzione, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell’unità locale oggetto delle agevolazioni; sono comunque esclusi i mezzi targati di trasporto per merci e/o persone, ivi compresi, pertanto, anche quelli per il trasporto in conservazione condizionata dei prodotti;
e. programmi informatici connessi alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
f. opere murarie ed assimilate;
g. infrastrutture specifiche aziendali;
h. acquisto di sistemi di sicurezza antintrusione, antitaccheggio e antirapina, dotati di comprovabili requisiti di innovazione rispetto ai sistemi tradizionali;
i. spese specifiche riferite a progetti per la tutela dell’ambiente e delle risorse naturali;
2
TEMPI DI REALIZZAZIONE
12 mesi dalla data di adozione della concessione provvisoria delle agevolazioni
MECCANISMI PROCEDURALI E DI VALUTAZIONE DELLE DOMANDE
La domanda di contributo deve essere redatta secondo lo schema pubblicato con il bando, ed i relativi allegati che devono essere presentati esclusivamente attraverso la procedura telematica pubblicata sul portale http://www.sistema.puglia.it nella sezione Bandi in corso – PMI Commercio e secondo le Linee Guida per l’utilizzo della procedura telematica disponibili nella stessa sezione
I soggetti interessati devono essere in possesso, pena la non ammissibilità della candidatura:
- di una casella di “posta elettronica certificata (PEC)” a essi intestata;
- di “firma elettronica digitale”, in corso di validità, del legale rappresentante (o suo procuratore ove previsto).
Chiarimenti circa l’utilizzo della procedura telematica possono essere richiesti al Centro Servizi attraverso il servizio Supporto Tecnico disponibile nella stessa sezione del portale.
I soggetti interessati dovranno, a conclusione della procedura telematica, inoltrare tramite PEC all’indirizzo: [email protected]
1) il modello di domanda generato automaticamente dal sistema che dovrà essere digitalmente sottoscritto dal legale rappresentate o dal suo delegato;
2) copia fotostatica del documento di identità del titolare o legale rappresentante dell’azienda in corso di validità;
3) copia digitale della documentazione inerente la domanda oppure le relative dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà rese ai sensi del DPR 445/2000 conformi ai contenuti riportati nel presente avviso.
4) copia digitale dei preventivi dettagliati nelle voci di spesa, debitamente sottoscritti con firma digitale dalla ditta fornitrice pena l’esclusione del preventivo.
GRADUATORIA
La graduatoria verrà predisposta sulla base dell’ordine cronologico (data ed ora dell’invio della PEC ) di presentazione delle domande e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
A parità di ordine cronologico di data ed ora le richieste ammissibili verranno inserite nell’elenco dei progetti finanziabili sulla base del rispetto dei criteri sotto indicati che sono posti in ordine di prevalenza dal primo all’ultimo:
- interventi realizzati nei centri storici;
- imprese a prevalente gestione femminile;
- progetto di e- commerce;
- progetto che contribuisce alla diffusione dell’innovazione tecnologica e dei sistemi di sicurezza;
- progetto che contribuisce alla tutela dell’ambiente e delle risorse naturali.
SCADENZA
La compilazione della domanda di ammissione al contributo dovrà essere effettuata a partire dalle ore 12.00 del 4 marzo 2013 ed entro le ore 12.00 del 4 aprile 2013.
Il modulo di presentazione domanda, generato a seguito di completa e corretta compilazione on-line dovrà essere trasmesso entro le ore 14.00 del 4 aprile 2013.
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COPERTURA FINANZIARIA DEGLI IMPEGNI
Il soggetto richiedente dovrà, all’atto della presentazione della domanda, dichiarare di essere in grado di far fronte agli impegni finanziari connessi con la realizzazione, l’avviamento e la gestione dell’iniziativa proposta, e di possedere le risorse necessarie per realizzare la quota di investimenti non coperta dalle ed è obbligato ad apportare un contributo finanziario pari almeno al 25% dei costi ammissibili, attraverso risorse proprie ovvero mediante finanziamento esterno, in una forma priva di qualsiasi tipo di sostegno pubblico.
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
a. solo per le Associazioni di via: atto costitutivo e statuto dai quali si evinca la sussistenza dei requisiti di cui al precedente articolo 3;
b. libro soci aggiornato alla data della domanda;
c. iscrizione alla Camera di Commercio con riferimento all’attività ed al locale oggetto di agevolazione;
d. documento autorizzatorio per l’esercizio dell’attività commerciale o, per gli esercizi di vicinato, comunicazione o SCIA trasmessa al comune competente con relativo timbro del protocollo del comune ricevente. In caso di domanda presentata da Associazioni di via o strada il documento autorizzatorio per l’esercizio dell’attività commerciale o la comunicazione/SCIA deve essere trasmesso con riferimento a ciascuno degli esercizi commerciali associati;
e. per le domande concernenti i trasferimenti, ampliamenti e nuovi impianti riguardanti le imprese per le quali non risulta ancora rilasciata la relativa autorizzazione e il cui rilascio è subordinato a criteri di programmazione comunale, possesso di attestazione redatta dal competente Ufficio comunale che assicuri il rilascio del documento autorizzatorio ad investimento effettuato;
f. idonei titoli di proprietà, diritto reale di godimento, locazione, anche finanziaria, o comodato, anche nella forma di contratto preliminare di cui all’articolo 1351 del codice civile, attestanti che il soggetto richiedente ha la piena disponibilità degli immobili dell’unità locale ove viene realizzato il programma;
g. eventuale documentazione comunale attestante la localizzazione dell’intervento nel centro storico;
h. per le Associazioni di via presenza del verbale dell’organo dell’Associazione abilitato a deliberare la richiesta di agevolazioni a valere sul presente bando; dal verbale deve risultare la chiara esposizione dei dettagli operativi e finanziari del progetto e le modalità di copertura della spesa non agevolata; il verbale deve essere sottoscritto dal Presidente o Legale rappresentate dell’organo deliberante e dal Presidente del Collegio dei revisori, se tale organo è previsto dall’atto costitutivo o dallo statuto.
CAUSE DI ESCLUSIONE
a. la trasmissione delle domande al di fuori dei termini previsti di cui all’articolo 9, del presente bando, o mediante mezzi diversi da quello stabilito;
b. la trasmissione delle domande mediante mezzi o modalità diversi da quelli stabiliti dal precedente articolo 9;
c. l’apposizione sulla busta di spedizione di timbri manuali riferiti alla data ed ora di spedizione;
d. la mancata sottoscrizione del legale rappresentante o titolare sulla domanda di concessione con firma apposta nel rispetto del DPR 28/12/2000, n. 445;
e. la mancata utilizzazione del modello approvato con il presente Bando e/o l’assenza di parte dei dati in esso riportati;
f. la mancanza dei requisiti di cui all’art. 3 del presente Bando;
g. il fatto che il soggetto beneficiario si trovi in stato di liquidazione;
h. il mancato invio di uno o più documenti previsti dal bando e comunque la presentazione di istanze di accesso alle agevolazioni incomplete;
i. l’assenza di copia del documento di identità o la trasmissione di documento di identità non valido dei soggetti che sottoscrivono qualsiasi autocertificazione allegata alla domanda;
j. essere un’impresa sottoposta a procedure di liquidazione volontaria o concorsuali;
k. la presentazione di più domande da parte di uno stesso soggetto anche afferenti a progetti diversi;
l. la mancanza o l’incompletezza delle autocertificazioni previste dal bando;
m. l’assenza di documentazione riferita alla capacità di apporto di mezzi finanziari esenti dalle agevolazioni nella misura sufficiente alla piena copertura dell’investimento previsto;
n. la mancata presentazione del titolo di disponibilità della sede oggetto di investimento.
CAUSE DI REVOCA DELLE AGEVOLAZIONI
a. per la perdita dei requisiti di ammissibilità della domanda;
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b. qualora, per il medesimo programma di investimenti siano state richieste o concesse altre agevolazioni, ivi comprese quelle concernenti esenzioni o riduzioni di imposta, previste da altre normative statali, regionali e azioni comunitarie cofinanziate, fatti salvi i benefici finanziari disposti direttamente con atti dell’Unione Europea.
c. qualora vengano ceduti, alienati o distolti dall’uso previsto i beni materiali la cui acquisizione è stata oggetto dell’agevolazione prima di cinque anni dalla data di completamento del progetto;
d. qualora il soggetto beneficiario venga a trovarsi in stato di liquidazione coatta o volontaria, amministrazione controllata, concordato preventivo o fallimento;
e. qualora il soggetto beneficiario si trovi in condizioni tali da risultare un’impresa in difficoltà così come definita dagli Orientamenti Comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà;
f. qualora l’iniziativa non venga pagata ed ultimata così come risultante dai preventivi presentati entro dodici mesi dalla data dell’atto dirigenziale di concessione delle agevolazioni. Detti termini potranno essere eccezionalmente prorogati per una sola volta e per cause di forza maggiore, previa preventiva richiesta documentata, per non oltre tre mesi;
g. qualora il numero minimo di imprese commerciali associate aventi i requisiti previsti al precedente art. 3 si riduca ad un numero inferiore a sei;
h. qualora il programma finale realizzato entro dodici mesi dalla data dell’atto dirigenziale di concessione delle agevolazioni di cui al punto 9.1 del presente bando sia inferiore al 70% della spesa prevista;
i. qualora intervengano variazioni al programma non autorizzate preventivamente dalla Regione, Servizio Attività Economiche e Consumatori;
j. qualora vengano meno i requisiti e le condizioni di accesso previste dal bando;
k. qualora non vengano osservati nei confronti dei lavoratori dipendenti le norme sul lavoro ed i contratti collettivi di lavoro;
l. qualora il progetto rendicontato presenti modifiche e variazioni, non preventivamente autorizzate, di qualsiasi natura (importi, tipologia delle spese, fornitori, etc) rispetto a quello approvato in sede di ammissione al contributo;
m. qualora in sede di rendicontazione vengano trasmesse fatture o pagamenti, inclusi i pagamenti a titolo di caparra, precedenti la data di presentazione della domanda;
n. qualora vengano gravemente violate specifiche norme settoriali ed anche appartenenti all’ordinamento comunitario.

Comunicato Stampa Foggiaweb

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Monte Sant’Angelo- TAVOLA ROTONDA IN PREFETTURA – PER RISANARE L’ABUSIVISMO NELLE ISOLE TREMITI

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Ieri mattina, presso la Prefettura di Foggia, l’Ente Parco Nazionale del Gargano per questioni inerenti l’Area Marina Protetta, ha partecipato ad un incontro per affrontare le delicate questioni dell’occupazione delle aree demaniali e dei gavitelli abusivi nel territorio delle Isole Tremiti.
Il Presidente Pecorella, insieme al Prefetto, al Comandate della Direzione Marittima di Pescara, al Comandante della Capitaneria di Porto di Termoli e al Sindaco delle Isole Tremiti, ha partecipato ad una tavola rotonda per affrontare l’annoso problema dei prefabbricati non autorizzati presenti in aree demaniali e dei gavitelli abusivi per l’ormeggio delle barche nell’arcipelago tremitese.
Tutte le autorità intervenute hanno dichiarato la loro incondizionata disponibilità ad affrontare la situazione, considerando la stagione turistica ormai alle porte, e compatibilmente con i tempi della burocrazia e le direttive della normativa vigente.
A tal fine, è stato predisposto che si proceda al più presto con l’Agenzia Regionale del Demanio – anch’essa presente all’incontro – per una perimetrazione del territorio dell’Isola in modo da coordinare le varie competenze. Inoltre è già prevista in tempi brevi una Conferenza dei Servizi per pianificare un risanamento delle situazioni non a norma e una riqualificazione delle strutture esistenti.
“Il Parco Nazionale del Gargano – spiega il Presidente Pecorella – è ben disposto a collaborare con l’amministrazione comunale per attivare i progetti che possano, nel pieno rispetto della legalità e nei termini imposti dalla legge, che siano di effettivo supporto ai turisti e che, al tempo stesso, tutelino l’inestimabile patrimonio ambientale dell’area marina protetta”.
Al termine dell’incontro il Presidente Pecorella ha trovato spunto per ribadire al Sindaco delle Isole Tremiti che “l’importanza di tutelare la fauna, certo non stanziale che transita sulle stesse tremiti per affrontare un viaggio lungo e faticoso, deve essere oggetto di una valutazione molto più approfondita e che non può essere liquidata con pretestuose e quanto mai infondate motivazioni che si leggono nel testo della delibera votata, seppur all’unanimità.”
In conclusione, il Presidente Pecorella, ribadisce la sua “più ampia disponibilità ad attivare qualsiasi tavolo di confronto per potenziare il sistema di offerta, alla popolazione residente, di servizi – che mancando sino ad oggi – ha creato situazioni di difficoltà nel vivere durante tutto l’anno sulle stesse isole. Lo stato di abbandono del Centro Visite del Parco ne è triste testimonianza e prova ineludibile dei fatti affermati”.
Ufficio Stampa ENTE PARCO NAZIONALE DEL GARGANO

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FOGGIA -FESTIVITA’ DI SAN BIAGIO PROTETTORE DELLA GOLA

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Con una novena iniziata il 25 Gennaio sono iniziati i preparativi per la festività di San Biagio Vescovo e Martire protettore della gola.
Il Santo viene venerato nel centro storico nella chiesa più vecchia di Foggia, la chiesa di San Tommaso Apostolo chiusa al culto da qualche anno in attesa di lavori di ristrutturazione.
Infatti la festività si svolge nella chiesa di Sant’Agostino in via Arpi. Il martire viene ricordato per la guarigione miracolosa di un bimbo cui si era conficcata una lisca in gola, è invocato per i mali di quella parte del corpo.
Una ricorrenza nota a tutti per la consegna ai fedeli dei tarallini benedetti e l’unzione dell’olio Santo alla gola che avverrà proprio al termine di ogni celebrazione di Domenica 3 Febbraio.
Una festività, questa di San Biagio che ogni anno vede l’impegno sempre rinnovato ed entusiasta della Confraternita con il suo priore, Scarpiello Francesco e con il parroco don Matteo Ferro.
Domenica 3 Febbraio ci saranno diverse celebrazioni: alle ore 8,00-9,00-10,00-11,00 e alle ore 18,00 Durante tutta la giornata di Domenica 3 febbraio i confratelli saranno a disposizione per la benedizione della gola.
La Confraternita di San Biagio e la comunità parrocchiale di San Tommaso Apostolo invitano tutti i foggiani a partecipare alle celebrazioni in programma.
Il Priore

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APRICENA –AL VIA LE PROCEDURE PER L’ADEGUAMENTO SISMSICO DEL “PITTA”

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Pubblicato il bando da 600mila euro per la realizzazione dei lavori di messa in sicurezza

Il Comune di Apricena pubblica un importante bando per la realizzazione di fondamentali lavori di adeguamento sismico che riguardano l’istituto scolastico “Nicola Pitta” di viale Aldo Moro.
L’opera, si spiega nell’avviso pubblico, costerà complessivamente 600mila euro, di cui 300mila provenienti da finanziamenti regionali. Le imprese interessate possono partecipare alla gara presentando domanda entro il 25 febbraio.
Maggiori informazioni sono disponibili online sul sito istituzionale del Comune di Apricena (www.comune.apricena.fg.it). In dettaglio, i lavori serviranno a rinforzare gli elementi strutturali vulnerabili in caso di terremoti. Verranno costruite nuove pareti portanti con relative fondazioni, create delle ammorsature tra i muri e saranno sostituiti alcuni blocchi murari in tufo con materiale conforme alle normative antisismiche. Infine saranno rinforzate le murature con intonaco armato.

“Con questi lavori – spiega l’Assessore alla Cultura Anna Maria Torelli – riusciremo a consegnare ai nostri alunni e insegnanti una scuola che rispetterà i più alti standard di qualità e sicurezza. Apricena – prosegue – possiede un buon parco di edifici pubblici, molti dei quali, però necessitano di opere di adeguamento per poter raggiungere un ottimo livello anche da punto di vista strutturale”.
“La tutela e la sicurezza dei nostri Concittadini – aggiunge il Sindaco Antonio Potenza – sono da sempre la base della nostra azione amministrativa.
Siamo soddisfatti di aver preso provvedimenti che hanno velocizzato la procedura per la realizzazione di queste e altre opere, tra cui ricordo la prossima ristrutturazione del campo sportivo “Garibaldi”.
Stiamo procedendo intensamente – conclude il Primo Cittadino – con L’Ufficio Tecnico e Lavori Pubblici per accelerare gli iter burocratici nel campo delle opere pubbliche, in modo da dare una significativa e concreta risposta alla domanda occupazionale della nostra Città, così forte in questi momenti di crisi”.

L’Ufficio Stampa CITTA’ DI APRICENA

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FOGGIA – NELLE ISOLE TREMITI IL CONSIGLIO COMUNALE LEGALIZZA IL BRACCONAGGIO: IL WWF CHIEDE L’INTERVENTO DELLE ISTITUZIONI

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Bracconiere a San Domino – Isole Tremiti

Non più tardi di due mesi fa il WWF Puglia, con un esposto indirizzato al Parco del Gargano, al Corpo Forestale, al Ministero dell’Ambiente, alla Procura della Repubblica di Foggia e alla Regione Puglia, aveva denunciato continui atti di bracconaggio sulle isole Tremiti che venivano perpetrati impunemente e alla luce del sole senza che nessuno degli organi preposti al controllo intervenisse.
Durante i monitoraggi faunistici che il WWF svolge nell’area, gli spari erano stati sentiti, al primo mattino e al tramonto, provenire principalmente dalla parte più alta dell’Isola di San Domino, il Colle dell’Eremita, e da quella vicina al faro. In alcune occasioni gli attivisti del WWF avevano addirittura intravisto i bracconieri intenti a spostarsi a piedi lungo i sentieri di San Domino.
Oggi arriva la risposta agghiacciante del sindaco e del Consiglio Comunale: il bracconaggio nelle Diomedee viene di fatto “legalizzato”.

All’unanimità, infatti, l’assemblea comunale ha chiesto l’istituzione di due riserve di caccia per i residenti: una sull’isola di San Domino, l’altra sull’isola di San Nicola.

Dopo la denuncia del WWF dunque, invece di reprimere quel triste fenomeno, ecco arrivare il velleitario tentativo del Consiglio Comunale di legalizzare ciò che legale non è, confermando implicitamente che amministratori e oppositori conoscono e accettano il bracconaggio in atto nell’arcipelago.
La decisione dell’assise tremitese appare gravissima se si ricorda che la caccia alle isole Tremiti è vietata dal 1995.

Con l’istituzione del Parco, infatti, è stato introdotto il divieto di cattura, uccisione, danneggiamento e disturbo delle specie animali stabilito dall’art. 11 della legge quadro sulle aree protette, vigente sull’intero territorio del Parco Nazionale del Gargano a cui le isole Tremiti appartengono. Non può essere quindi una deliberazione di consiglio comunale a consentire l’istituzione di aree di caccia nell’arcipelago.
In un intervista al giornalista Sergio De Nicola di RAI TRE il sindaco Antonio Fentini delle Tremiti, visibilmente infastidito dall’attenzione suscitata dal provvedimento comunale, ha affermato <>
In realtà, evidenzia il WWF, come tutte le isole del Mediterraneo, le Tremiti rappresentano dei passaggi obbligati per le migrazioni dell’avifauna tra l’Europa e l’Africa o l’Italia e i Balcani. Per questo la caccia nelle isole rappresenta prima di tutto una bestialità scientifica oltre che una minaccia per gli stessi turisti.

Ufficio Stampa WWF Foggia

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CHIEUTI – Laboratorio Intercomunale, le idee dei cittadini per rigenerare il territorio

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Si è svolto a Chieuti il primo workshop del progetto

Promuovere il turismo culturale, storico e religioso. Risolvere il problema della mancanza di infrastrutture adeguate.
Favorire l’occupazione giovanile.

Sviluppare la dinamicità imprenditoriale del territorio. Sono solo alcune delle proposte avanzate da cittadini, imprenditori, professionisti, associazioni, imprese intervenute martedì 29 gennaio, nell’Aula Consiliare del Comune di Chieuti, in occasione di “Idee per rigenerare”, il primo workshop organizzato nell’ambito del Laboratorio Intercomunale di Serracapriola e di Chieuti.
Un’occasione di confronto, di discussione, di partecipazione. Un’occasione per proporre spunti, idee, suggerimenti da attuare al fine di promuovere la rivitalizzazione economica, sociale, imprenditoriale ed urbana dei due centri.

Del resto, l’obiettivo del progetto – finanziato con fondi del PO FESR 2007 – Azione 7.2.1 – è proprio quello di favorire la rigenerazione territoriale delle due cittadine dell’Alto Tavoliere.
La discussione, dunque, proseguirà nel corso degli altri tre workshop in programma nelle prossime settimane, che avranno l’obiettivo di suggerire gli interventi di sviluppo da apportare e di contribuire alla stesura del documento programmatico preliminare di generazione territoriale.

Non a caso, nel corso dell’incontro è stata presentata anche l’Analisi Territoriale dei Comuni di Serracapriola e Chieuti, uno strumento che fotografa i punti di forza e di debolezza dei due territori dal punto di vista economico, sociale e strutturale.
Tra i punti di debolezza emersi dalla ricerca: l’insufficiente dotazione infrastrutturale ed il rischio idrogeologico del territorio.
Tra i punti di forza, invece, spiccano le naturali caratteristiche di elevato pregio naturalistico-ambientale, oltre alle tradizioni locali eno-gastronomiche, artistiche e storico-culturali di elevato valore.

Nel quadro delle azioni di rigenerazione e di sviluppo promosse attraverso il Laboratorio Intercomunale, sono state anche ricordate le attività dello “Sportello Impresa”, avviato lo scorso mese di agosto con la finalità di informare ed orientare cittadini ed aziende sulle opportunità di investimento legate alla creazione di impresa. A Serracapriola lo Sportello Impresa ha sede presso il Municipio (Palazzo Arranca) in corso Garibaldi n. 19, piano terra; ed anche a Chieuti la sede individuata è quella del Municipio in Largo IV Novembre n. 6, piano terra.
Il calendario con gli orari ed i giorni in cui sono operativi gli Sportelli Impresa di Serracapriola e Chieuti sono regolarmente pubblicati sull’Albo Pretorio dei due Comuni interessati, sul sito www.laboratoriointercomunale.it.

Ufficio Stampa Laboratorio Intercomunale

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MANFREDONIA –martedì arriva Montesano

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Con il suo giallo noir “Un alibi di scorta”

Dopo Giacomo Celentano, figlio del “molleggiato” e di Claudia Mori, è la volta di Enirco Montesano. Martedì 5 febbraio, presso l’auditorium di Palazzo dei Celestini, alle ore 18, l’attore romano sarà protagonista del secondo appuntamento della rassegna “Tra palco e realtà” con “Un alibi di scorta”.

Si tratta di un giallo noir, impregnato dall’inconfondibile humour dell’attore romano. A fare da sfondo al racconto non poteva che esserci la città tanto amata da Montesano, Roma.

da Daunia News

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Foggia, Cerignola, ‘Coffee shop’ Ps, 7 arresti

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Polizia, notturna (st)

COME anticipato, nella mattinata odierna, oltre 30 agenti del Commissariato di Cerignola, coadiuvati dal Reparto Prevenzione Crimine Puglia, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di disposizione di misure cautelari personali, richiesta dal Sost. Proc. della Repubblica dr.ssa Sofia ANFOSSI ed emessa dal G.I.P. del Tribunale di Foggia dott. ssa Rita Pasqualina CURCI, nei confronti di 07 persone facenti parte di un sodalizio criminale dedito alla detenzione ed allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo “hashish” e “marijuana”, reati aggravati dalla continuità e dal concorso.
Le persone alle quali è stata notificata l’ordinanza sono:
• ZAGARIA Savino, di anni 44, residente a Cerignola; (carcere)
• SPECCHIO Nicola, di anni 27, residente a Stornara; (carcere)
• TRALLO Alessandra, di anni 27, residente a Cerignola; (arresti domiciliari)
• AMBRIOLA Francesco, di anni 21, residente a Stornara; (arresti domiciliari)
• SANTARSIERO Mirco, di anni 26, residente ad Atella; (arresti domiciliari)
• BASTA Michele, di anni 36, residente a Manfredonia, (arresti domiciliari)
• CITO Giuseppe, di anni 26, residente a Melfi; (obbligo di presentazione alla P.G.)

Le indagini, condotte dal Commissariato di P.S. di Cerignola, hanno consentito di acquisire importanti elementi probatori a carico degli indagati, i quali si rendevano responsabili a vario titolo dei reati sopra indicati.
L’attività investigativa si è avvalsa di numerose intercettazioni telefoniche ed ambientali, nonché delle classiche tecniche di investigazione quali pedinamenti e appostamenti.
Nel corso dell’attività d’indagine, il sodalizio, complessivamente, poneva in essere episodi di spaccio per un totale di circa 100 episodi, smerciando all’incirca 20 kg di sostanze stupefacenti. Sempre nel corso dell’attività, le indagini permettevano di arrestare in flagranza 2 persone e recuperare circa 2 kg di hashish.
L’indagine aveva inizio nel mese di maggio 2011, quando una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Trani, in servizio al casello autostradale di Cerignola Ovest, durante un posto di controllo, intimava l’Alt Polizia ad un’autovettura, proveniente dalla vicina Lavello.
Il conducente del veicolo, invece di fermare la corsa del mezzo, accelerava, tentando di eludere il controllo, rischiando d’investire l’operatore della Polizia di Stato.
Gli agenti si ponevano all’inseguimento del fuggitivo, chiedendo l’ausilio dei colleghi del Commissariato di Cerignola che non tardava ad arrivare; infatti, appena l’autovettura entrava nel centro abitato di Cerignola, veniva bloccata da una pattuglia di questo Commissariato e gli occupanti sottoposti a perquisizione personale, estesa anche al veicolo. Durante la perquisizione si rinvenivano poche dosi di hashish, celate all’interno dei pantaloni del conducente del veicolo, il quale dichiarava di acquistare la sostanza stupefacente da un giovane di Cerignola che guidava una Fiat Punto nera.
In questo caso il proprietario dell’autovettura veniva denunciato a P.L. e sanzionato amministrativamente per quanto concerne la sostanza (di modica quantità) e l’autovettura, risultata essere sprovvista dell’obbligatoria copertura assicurativa.
Trascorsi i primi giorni d’indagine, si riusciva ad identificare chi fosse effettivamente lo “spacciatore”, identificato per SPECCHIO Nicola, il quale si muoveva da solo, o in compagnia della fidanzata, TRALLO Alessandra, la quale, durante i trasporti di sostanza stupefacente, per eludere eventuali controlli delle forze di polizia, nascondeva le dosi nelle parti intime.
L’attività d’indagine veniva resa sempre più difficoltosa, in quanto, gli spacciatori, che si fornivano dallo SPECCHIO Nicola, risultavano essere tutti di comuni limitrofi (sono state accertate attività di spaccio nella città di Margherita di Savoia) o addirittura della provincia di Potenza, prediligendo la città di Melfi, luogo ove aveva lavorato in passato, presso l’azienda FIAT, e dove si era costruito una vasta cerchia di conoscenti.
Ricostruita la rete di spacciatori che faceva capo allo SPECCHIO Nicola, si cercava di capire da chi si approvvigionasse, una volta esaurita la sostanza. La caparbietà degli agenti, veniva nuovamente premiata, riuscendo ad identificare il formale fornitore dell’organizzazione, risultato essere ZAGARIA Savino, noto parrucchiere di Cerignola, che già in passato era stato tratto in arresto per questo tipo di reato, ed aveva addirittura scontato una pena di alcuni anni, in Germania, nelle case di detenzione tedesche, dove era stato trovato in possesso di un grosso quantitativo di hashish.
L’identificazione dello ZAGARIA, è stata particolarmente complessa, in quanto trattasi di persona molto scaltra, che non utilizzava mai telefoni cellulari per i suoi traffici illeciti, muovendosi sempre da solo e, soprattutto, mai in compagnia di pregiudicati.
Il nome dell’operazione, “Coffee Shop”, deriva dal fatto che, durante le fasi d’intercettazione ambientale, SPECCHIO Nicola si vantava, spesso, con gli amici, per la sua vasta conoscenza delle diverse qualità di sostanza stupefacente, prediligendo l’hashish, dovuta ai diversi viaggi che aveva fatto in Olanda, precisamente ad Amsterdam, maggiore città dei Paesi Bassi, nota anche per il famoso museo della canapa, della marijuana e dell’hashish e per i suoi famosissimi locali, prettamente notturni, denominati “COFFEE SHOP”, luoghi, che a suo dire, SPECCHIO aveva frequentato, e dove, come ben sappiamo, è possibile consumare, provare e confrontare gli effetti delle diverse varietà e qualità di droghe “leggere”, ricevendo anche consigli dai venditori.
da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Pesca, Stefàno a Manfredonia: ok commercializzazione rossetto

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

‘assessore alle risorse agroalimentari della Regione Puglia Dario Stefàno e la consigliera Anna Nuzziello, della Puglia per Vendola (statoquotidiano2@13)

“COMMERCIALIZZAZIONE rossetto? Un’incomprensione. Il decreto era stato firmato da un paio di ore, il dubbio è stato celermente rimosso dopo un mio dialogo con il nuovo direttore generale a Roma. Spero non ci siano pià dubbi per una procedura, quella sperimentale per il rossetto, legittima e per la quale abbiamo molto lottato”. Così a Stato l’assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Dario Stefàno, sull’ulteriore proroga della direzione Generale della Pesca Marittima del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali fino alla fine di aprile prossimo, per la campagna di pesca scientifica del rossetto nel compartimento marittimo di Manfredonia. Il provvedimento comporta anche la prosecuzione delle formazione del personale marittimo interessato. La pesca autorizzata è quella effettuata con i sistemi sciabica e circuizione senza chiusura. Dubbi erano insorti fra gli operatori dopo lo stop per la commercializzazione del pescato: “questione risolta” come detto dall’assessore Stefàno a Stato, dopo le mancate delucidazioni del Ministero sulla vendita del prodotto.


“MOMENTO STORICO FONDAMENTALE PER LA PESCA, REDDITO OPERATORI VA SOSTENUTO”.
 “Siamo ad punto di svolta per la pesca in Puglia e in Italia – ha detto l’assessore Stefàno – la procedura sperimentale per il rossetto è un obiettivo importante e che ci stimola ad andare avanti, da un lato favoriamo la ricerca scientifica, da un altro diamo nuovo impulso ad una tradizione inderogabile del settore. Siamo tuttavia convinti – ha continuato l’assessore – di un intervento di livello governativo per le legittime necessità di reddito degli operatori, per un sistema produttivo sostenibile. In Italia si è passato dalla sostenibilità in dereoga ad un’applicabilità eccessivamente severa delle norme. La virtù sta nel mezzo, l’impatto sociale dei provvedimenti stabiliti dall’Ue avrebbe dovuto godere di ulteriori analisi. Forse l’Italia non è riuscita ad imporsi nel negoziato del settore con i restanti paesi europei”, ha detto ancora Stefàno.


“SONO 20 ANNI CHE NON SI PARLA DI PESCA A ROMA”.
 “Negli ultimi 20 anni non si è mai parlato di pesca a Roma, a livello di provvedimento. Lo stesso nel Governo Monti non ha mai proferito la parola pesca, neppure quando si potevano agevolare le corrensponsioni delle indennità integraive nel 2009. Ancora non vengono date agli operatori, assurdo, una disattenzione che dobbiamo rimuovere con il prossimo governo di centrosinistra”.


CONSIGLIERA NUZZIELLO: PESCA TRADIZIONE CHE NON VA ABBANDONATA, BASE PER ECONOMIA E TURISMO
. “Quello svoltosi stamane è stato un grande confronto, grazie alla sensibilità dell’assessore Stefàno, le legittime richieste dei pescatori devono essere sostenute. Una soluzione potrebbe anche arrivare dall’autogestione; determinante l’impulso governativo, la pesca va valorizzata a Manfredonia, in considerazione della rilevanza di un’attività epicentro per lo sviluppo dell’economia locale”.


PESCATORI: AIUTATECI.
 Sullo sfondo i pescatori hanno continuato a richiedere il sostegno delle istituzioni: “vogliamo vivere, le nostre famiglie meritano il sostegno, non riusciamo a portare più il pane a casa”.

da Stato Quotidiano

Photogallery (statoquotidiano2@13)

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Foggia-Manfredonia – ss89, bus contro 2 fuoristrada, un morto

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Operatori Polizia stradale (archivio, siulprm)

E’ di un morto il bilancio del tragico incidente avvenuto stamane sulla ss89, Foggia-Manfredonia, km.199,400.

Dalla raccolta dati, l’area interessata è quella all’ingresso della circumvallazione per il capoluogo dauno.
Coinvolti un bus di linea delle Ferrovie del Gargano e due fuoristrada.
Interventi operatori del 118, vigili del fuoco, polizia stradale, distaccamento di San Severo.
da Stato Quotidiano

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FOGGIA – Scandalo case popolari: sono state realizzate male

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Scoperta anche una fideiussone «fantasma» – L’avvocatura del Comune: «Difettosità costruttiva»

Case popolari Foggia

Trentadue persone anziane che non vedranno mai una casa popolare, un’opera pubblica incompiuta e «con difettosità costruttive», 2 milioni di euro di fondi regionali che rischiano di essere bruciati, una fideiussione rilasciata dalla ditta appaltatrice al Comune attraverso una finanziaria «inesistente».
Il Palazzo di Città, dunque, sarebbe stato truffato. Ancora una volta. Un nuovo scandalo potrebbe travolgere gli uffici tecnici del Comune di Foggia.
L’appalto in questione è quello aggiudicato all’impresa Schiavone Fedele srl il 27 febbraio 2007.

L’amministrazione, quattro anni prima, aveva approvato un progetto per la partecipazione ad un bando regionale per la costruzione di 32 alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati agli anziani. L’opera, i cui lavori partirono sei anni fa, ottenne un finanziamento di 2 milioni di euro; ma non è stata mai completata.
E, ironia della sorte, per farlo servono altri 1 milione e 400 mila euro. Ad ottobre scorso la direzione lavori, nominata nel 2007 e composta da due noti architetti e un ingegnere foggiani, ha eseguito il collaudo tecnico e ha constatato che la palazzina «ha difettosità costruttive» e che l’intero manufatto è stato «depredato da ignoti».
Ma in questi giorni alla direzione lavori, al responsabile del collaudo tecnico e al responsabile del procedimento, un geometra dell’assessorato ai Lavori pubblici, si stanno muovendo contestazioni da parte dell’ente «per non aver effettuato alcuna attività di controllo durante l’esecuzione dell’opera».
Insomma si è scoperto solo tre mesi fa che il palazzo – a parte la mancata ultimazione, che non è poco – è stato anche costruito male.
Nel 2009 l’opera era già bloccata, e a quanto pare era stato abbandonato il cantiere. La direzione dei lavori però il 6 luglio del 2010 espresse parere favorevole alla concessione di una proroga all’impresa appaltatrice, proroga che il responsabile del procedimento concesse.
Nel frattempo venne pubblicata la graduatoria per ad assegnare gli alloggi una volta terminati: 151 furono le domande, di cui 39 erano anziani.
32 furono gli assegnatari, il più anziano aveva 98 anni gli altri ultra 80 enni. Alcuni di loro non ci sono più. Nessuna vigilanza dunque sull’appalto, una serie di negligenze starebbero emergendo in queste settimane in quanto dopo la risoluzione del contratto con l’impresa Schiavone, il Comune ha tentato di incassare 425mila 724,64 euro attraverso la fideiussione presentata al momento della sottoscrizione dell’appalto.

«Suscita sconcerto» si legge nel documento dell’avvocatura, che la fideiussione presso la finanziaria denominata «La Stella Finanziaria spa» non copriva l’intero periodo dei lavori e che secondo l’ISVAP «non esiste ad Arezzo alcuna finanziaria così denominata».
E comunque la società «non è un’impresa autorizzata all’esercizio dell’attività assicurativa». L’amministrazione ora dovrà spendere soldi per le azioni giudiziarie; la palazzina è tutt’ora senza controllo e alla mercè dei vandali, e gli anziani non entreranno in quegli appartamenti.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – elezioni politiche: arriva Fiore

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Prosegue senza sosta la campagna elettorale di Forza Nuova

Weekend foggiano per il leader di Forza Nuova, Roberto Fiore. Prosegue senza sosta la campagna elettorale del movimento politico di estrema destra a Foggia in provincia in vista delle elezioni politiche per il rinnovo di Camera e Senato.
Sabato e domenica Fiore incontrerà la stampa, i militanti e i cittadini alle ore 15, presso il Risto-pub Nessun Dorma (nei pressi della Cattedrale di Foggia.
Prevista la presenza del capolista alla Camera, Vito Nicola Bruno Cantacessi coordinatore del Sud Italia e di Michele Lozupone, coordinatore provinciale di Foggia; presenzieranno inoltre alla manifestazione i i candidati foggiani al Senato, Domenico Carlucci, Saverio Siorini e Roberto di Capua, nonché i candidati foggiani alla Camera, Patrizio Ricciardi e Felice Colia, prevista inoltre la presenza di Potito Stazione e di altri militanti di Ascoli Satriano.
Sabato mattina Fiore sarà a San Giovanni Rotondo, alle ore 12, presso la pasticceria “Dolce Tentazioni”,in via Foggia, qui, nel corso di un aperitivo con militanti e cittadini sarà spiegato il programma politico del movimento.
Domenica a San Nicandro Garganico avrà luogo un gazebo con il programma politico del movimento in piazza IV Novembre, dalle ore 10 alle ore 13,; l’intenso week end forzanovista si concluderà a San Severo domenica 3 febbrai,o dalle ore 19 alle ore 21,30, in piazza de Cicco, dove vi sarà un gazebo con materiale esplicativo del programma elettorale.
da Daunia News

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Foggia, “Vertenza Don Uva”: e ora i sindacati dettano le proposte

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Per appianare l’esubero e cercare di far si che nessun lavoratore possa uscire senza il beneficio della mobilità

Incentivazione all’esodo, mobilità volontaria, indennità di solidarietà, rivisitazione esubero, i lavoratori che sono andati in pensione alla data del 01/01/2012 vanno necessariamente scalati dall’esubero.
Per appianare l’esubero e cercare di far si che nessun lavoratore possa uscire senza il beneficio della mobilità, le sigle sindacali Usppi e Ugl proporranno martedì prossimo ad Augusto Toscani, incaricato di gestire il piano della riduzione di personale nella Casa Divina Provvidenza, di approfondire una serie di proposte che potrebbero in qualche modo trovare una soluzione ad una parte dell’esubero.
“Bisogna essere propositivi – si legge in una nota a firma dei segretari Massimiliano di Fonso e Massimo Nicastro dell’Usppi e Lorenzo Pellecchia della Ugl – e mettere in campo tutte le soluzioni possibili affinché a pagare il prezzo non sia i giovani lavoratori ma coloro che nei 66 mesi raggiungerebbero il requisito alla pensione. Solo in questo modo si potrà trovare una seria soluzione alla vertenza, altrimenti si rischierà che 153 persone andranno in mobilità senza regole certe per il futuro”.
da Daunia News

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FOGGIA – “Gino Lisa” declassato: paga anche il turismo

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Monito di Confindustria: “Non è accettabile una scelta governativa chiaramente penalizzante per la nostra provincia”

Anche Confindustra al capezzale del “Gino Lisa”, escluso dai 31 scali di interesse nazionale. “Declassare l’aeroporto Foggia – dichiara il presidente Giuseppe Di Carlo – significa declassare un intero territorio a forte vocazione turistica, al quale sono state peraltro negate le opportunità di esprimere tutte le sue potenzialità in termini di traffico passeggeri.
Non è accettabile una scelta governativa chiaramente penalizzante per la nostra provincia soprattutto se si considera che è a tutti noto come l’aeroscalo foggiano, se opportunamente adeguato, avrebbe potuto agevolmente conseguire i parametri necessari per essere considerato di interesse nazionale”.
Di Carlo lancia un assist anche ai politici in vista delle prossime elezioni. “Ecco perché mentre devono restare saldi attenzione e impegno di tutti per la definitiva acquisizione dei fondi per l’allungamento della pista è auspicabile che la rappresentanza parlamentare eletta dalla prossima tornata elettorale si occupi prioritariamente di aprire un confronto con il Governo centrale, con il concorso della Regione Puglia, sulla questione delle infrastrutture e dei trasporti per il nostro territorio”.
da Daunia News

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Monte Sant’Angelo – Abusivismo Tremiti, tavola rotonda in Prefettura

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Seduta Comunità del Parco (st)

Ieri mattina, presso la Prefettura di Foggia, l’Ente Parco Nazionale del Gargano per questioni inerenti l’Area Marina Protetta, ha partecipato ad un incontro per affrontare le delicate questioni dell’occupazione delle aree demaniali e dei gavitelli abusivi nel territorio delle Isole Tremiti.
Il Presidente Pecorella, insieme al Prefetto, al Comandate della Direzione Marittima di Pescara, al Comandante della Capitaneria di Porto di Termoli e al Sindaco delle Isole Tremiti, ha partecipato ad una tavola rotonda per affrontare l’annoso problema dei prefabbricati non autorizzati presenti in aree demaniali e dei gavitelli abusivi per l’ormeggio delle barche nell’arcipelago tremitese.

Tutte le autorità intervenute hanno dichiarato la loro incondizionata disponibilità ad affrontare la situazione, considerando la stagione turistica ormai alle porte, e compatibilmente con i tempi della burocrazia e le direttive della normativa vigente.
A tal fine, è stato predisposto che si proceda al più presto con l’Agenzia Regionale del Demanio – anch’essa presente all’incontro – per una perimetrazione del territorio dell’Isola in modo da coordinare le varie competenze.
Inoltre è già prevista in tempi brevi una Conferenza dei Servizi per pianificare un risanamento delle situazioni non a norma e una riqualificazione delle strutture esistenti.

“Il Parco Nazionale del Gargano – spiega il Presidente Pecorella – è ben disposto a collaborare con l’amministrazione comunale per attivare i progetti che possano, nel pieno rispetto della legalità e nei termini imposti dalla legge, che siano di effettivo supporto ai turisti e che, al tempo stesso, tutelino l’inestimabile patrimonio ambientale dell’area marina protetta”.
Al termine dell’incontro il Presidente Pecorella ha trovato spunto per ribadire al Sindaco delle Isole Tremiti che “l’importanza di tutelare la fauna, certo non stanziale che transita sulle stesse tremiti per affrontare un viaggio lungo e faticoso, deve essere oggetto di una valutazione molto più approfondita e che non può essere liquidata con pretestuose e quanto mai infondate motivazioni che si leggono nel testo della delibera votata, seppur all’unanimità.”

In conclusione, il Presidente Pecorella, ribadisce la sua “più ampia disponibilità ad attivare qualsiasi tavolo di confronto per potenziare il sistema di offerta, alla popolazione residente, di servizi – che mancando sino ad oggi – ha creato situazioni di difficoltà nel vivere durante tutto l’anno sulle stesse isole. Lo stato di abbandono del Centro Visite del Parco ne è triste testimonianza e prova ineludibile dei fatti affermati”.
da Stato Quotidiano

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CERIGNOLA (Fg) – Spaccio di stupefacenti, arrestati sei pusher

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Operazione della polizia a Cerignola, Potenza e Melfi – Un’altra persona è ricercata in tutto il territorio

 

Sodalizio capeggiato da un pregiudicato cerignolano

Sei persone sono state arrestate dagli uomini del commissariato di polizia di Cerignola, coadiuvati dal Reparto prevenzione crimine Puglia, con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti aggravata dalla continuazione.
I provvedimenti cautelari sono stati emessi dal gip del Tribunale di Foggia su richiesta della locale Procura. Una settima persona viene ricercata.
Il sodalizio, capeggiato da un pregiudicato cerignolano oltre ad operare nei comuni di Stornara e Margherita di Savoia era attivo anche nella provincia di Potenza, in particolare a Melfi.
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – un patto per l’acqua

Pubblicato : giovedì, 31 gennaio 2013

Finalizzato a garantire il passaggio della gestione del servizio idrico integrato ad Acquedotto pugliese

Oggi, alle ore 10.30, presso la sede della presidenza della giunta regionale (Lungomare Nazario Sauro 31), l’assessore alle opere pubbliche e Protezione civile e rappresentanti dell’autorità Idrica pugliese e dell’Acquedotto pugliese sottoscriveranno una convenzione d’intenti con gli amministratori dei Comuni di Alberona, Bovino, Cagnano Varano, Carlantino, Castelluccio Valmaggiore, Celenza Valfortore, Celle San Vito, Panni e Volturino finalizzato a garantire il passaggio della gestione del servizio idrico integrato ad Acquedotto pugliese, in conformità con quanto disposto dalle normative vigenti.
da Daunia News

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FOGGIA – Arcigay: “Ignoranza, intolleranza e attacchi omofobi non denunciati”

Pubblicato : mercoledì, 30 gennaio 2013

In un’intervista rilasciata a Stefano Bolognini, la presidentessa dell’Arcigay “Le bigotte” di Foggia espone gli obiettivi del circolo

Arcigay Foggia

In un’intervista rilasciata a Stefano Bolognini – su iniziativa voluta da Marco Alessandro Giusta, responsabile territori dell’Arcigay Nazionale – il presidente del circolo arcigay di Foggia, Francesca Parisi, ha sottolineato “la grande ignoranza, l’intolleranza e gli attacchi omofobi spesso non denunciati” in provincia.

Tra gli obiettivi che l’Arcigay “Le bigotte” si è posta – sottolinea la 29enne – ci sono l’ascolto diretto di ogni singolo membro, la cultura e l’informazione globale e la coesione con tutte le associazioni presenti sul territorio per creare una rete compatta.

Francesca ha ricordato anche l’esistenza di uno sportello legale che assiste le vittime di attacchi omofobi e uno sportello psicologico che ci aiuta nei casi più estremi e dolorosi.

Tra i progetti futuri c’è la volontà del circolo, che conta 1500 soci distribuiti tra il capoluogo dauno e la Capitanata, di stringere un rapporto di collaborazione con l’Università di Foggia per una serie di incontri sulle realtà Lgbt, di organizzare una grande manifestazione sulla giornata della memoria in pieno centro e di porre sempre al centro degli incontri la comunione di ogni essere umano senza guardare al suo orientamento sessuale.

 

da Foggiatoday

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FOGGIA- OFF-ON” _mostra personale di PAOLO LOPS@Bacco&Perbacco

Pubblicato : mercoledì, 30 gennaio 2013

Bacco &PERBACCO presenta: “OFF-ON” mostra personale di PAOLO LOPS dal 2 febbraio al 1 marzo a cura di Giuseppe Petrilli  testo critico: Berenice Di Matto

LopsIl  cuore della personale “OFF/ON” di Paolo Lops è l’energia, il movimento, l’evoluzione, la ricerca, la sperimentazione; un fluire continuo e caotico di idee che si rincorrono e si sorpassano e si sostituiscono nella perpetua ricerca del giusto linguaggio. Partito dal figurativo, Paolo Lops si è poi orientato verso ambientazioni più pop e di ispirazione fumettistica nei soggetti casalinghi dalla concezione giocosa che immagina gli oggetti animarsi quando noi non ci siamo, prendere vita quando non possiamo vederli: ogni oggetto ha una sua forza, una sua energia, che Lops rende esplicita attraverso l’uso delle spine.

 

 

Oggetti comuni diventano dunque il pretesto per riflettere su alcuni aspetti della società attuale, su alcune tendenze, soprattutto nell’industria alimentare che, agli occhi dell’artista, attraverso le varie sperimentazioni genetiche e i trattamenti industriali, ha reso un po’ “meccanici” quelli che prima erano alimenti genuini, veri.

Oppure oggetti attraverso i quali vengono denunciati vari scandali finanziari, quindi la gestione economica, sempre del comparto alimentare.

È un mondo vivo, deciso e contrastato quello delle opere di Lops, i suoi personaggi – simpatici perché oggetti comuni che si animano e reagiscono a meccanismi che li vedono protagonisti – offrono al pubblico, negli acrilici uniti a gessetti, gli spunti per riflessioni personali partendo dai pensieri dell’artista, dalle sue considerazioni.

Da sempre orientato all’arte Lops ha frequentato istituto d’arte e l’Accademia di Belle Arti tenendo mostre fuori dalla sua città già mentre era studente, e poi ha realizzato scenografie per la tv, ha avuto esperienze nel design, un negozio di complementi d’arredo, e molto molto altro, insomma un continuo fluire di energia.

Perché, come dicevo, l’elemento che caratterizza la concezione di Paolo Lops e il suo atteggiamento nei confronti dell’arte è una grandissima energia: curiosità, voglia di conoscere, sperimentazione, consapevolezza delle scelte attuate, un turbinio di ricerche e prove che lo portano anche a cambiare linguaggio, ma è un cambiamento soltanto apparente perché quella voglia di fare ancora e ancora di più rimane sempre e lo porta a chiedersi come fare, come fare di più, quali idee inseguire e quali invece abbandonare.

 
Un percorso il suo pieno di innovazioni e cambiamenti assieme all’amico Mosè La Cava, compagno di mille viaggi fisici e “concettuali”, con il quale ha lavorato spesso.

 
Anche la scelta di “evitare” la galleria è coerente con questa sua idea della sperimentazione: portare l’arte in posti nuovi perché deve essere l’arte ad imporsi alla gente, non la gente ad andarla a cercare nei luoghi preposti. Secondo Lops la galleria uccide un po’ l’opera perché la presenta in maniera fredda, non predisponendo al dialogo con l’arte, all’osservazione necessaria invece per far si che il messaggio giunga al suo fruitore.

 

 

Con lo sviluppo di sempre più nuove e avanzate tecnologie siamo diventati divoratori d’arte, arte in genere, di qualunque tipo, perché abbiamo continuamente a disposizione quello che ci interessa e l’arte, mezzo di comunicazione fondamentale, corre il serio rischio di ridursi a vuota decorazione se non c’è dietro un messaggio.

Accanto ai lavori più giocosi, “OFF/ON” mostra anche le ultime creazioni di Paolo Lops, la serie che vede come protagonisti i mafiosi, degli uomini che condividono un particolare dettaglio: non hanno volto.

Li cataloghiamo mafiosi semplicemente perchè hanno tutti gli elementi che richiamano alla memoria l’icona tradizionale che col tempo ci siamo costruiti: l’abito elegante, il fumo, le armi, l’insensata violenza, la spavalderia e il passivo rispetto delle gerarchie interne ma sono senza volto e lo sono perché non sappiamo davvero chi sono. Come sostiene Lops “il male non è identificabile, finchè non succede qualcosa non sappiamo davvero chi è il cattivo”.

 

Dunque anche in questi ultimi lavori l’idea è di fornire un’immagine per evocare però tutto un mondo nascosto, diverso, una dimensione altra su cui riflettere: evidentemente fermarsi all’apparenza non basta, bisogna andare oltre, cercare, scavare, scoprire, proprio come quest’artista fa da anni percorrendo il suo cammino artistico. Berenice Di Matto

 

Ufficio Stampa  Bacco &PERBACCO 

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MANFREDONIA – La SILAC sponsorizza il Carnevale di Manfredonia

Pubblicato : mercoledì, 30 gennaio 2013

La Silac quest’anno ha deciso di sponsorizzare e programmare il Carnevale di Manfredonia inserendo sull’etichetta delle bottiglie di latte fresco il logo del 60° Carnevale di Manfredonia.
Inoltre, in tutta la Puglia nei punti vendita in cui sono distribuiti i prodotti Silac, sarà esposta una locandina che pubblicizza il Carnevale di Manfredonia.
Il Carnevale di Manfredonia entrerà in migliaia di famiglie, esercizi pubblici ed attività affini di tutta la Puglia. Dal Gargano al Salento, passando per la Murgia barese,
“Abbiamo sposato in pieno la proposta che ci è giunta dal Comitato organizzatore della 60esima edizione di questo Carnevale” spiega l’amministrazione della Silac srl. “Tutto ciò dimostra quanto la nostra azienda sia vicina al suo territorio di provenienza.”
“Trovare degli imprenditori così sensibili alle sorti del territorio in cui viviamo, alle sue difficoltà giornaliere, ci inorgoglisce ogni giorno di più e ci dà stimoli forti per continuare il nostro lavoro” spiega la Presidente del Comitato Carnevale di Manfredonia la Dott.ssa Anna Rita Prencipe.
Non resta che augurarci che questa importante operazione di co-marketing territoriale, seguita da altre, simili collaborazioni, possano far intraprendere al tessuto socio-economico di Capitanata nuova linfa e nuovo slancio all’intera comunità.

Mariantonietta Di Sabato
Ufficio Stampa 60a Edizione Carnevale di Manfredonia

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MANFREDONIA – Conferenza stampa: Carnevale 2013: Puglia e Basilicata si gemellano

Pubblicato : mercoledì, 30 gennaio 2013

Sotto il buon auspicio della notizia riguardante la visita istituzionale e operativa che Henry van der Kroon, presidente della Federazione delle città carnevale d’Europa, farà a Manfredonia il 3 e 4 marzo prossimi, si è svolta il 30 gennaio scorso, presso il Cineporto di Bari, la conferenza stampa di presentazione di “Carnevale 2013: Puglia e Basilicata si gemellano”.
Il patto stipulato tra Manfredonia e Tricarico (Mt) nel nome di Sant’Antonio Abate, della transumanza, delle eccellenze enogastronomiche e turistiche, della musica popolare.
A rappresentanza della città di Manfredonia erano presenti Matteo Fusilli (Presidente Agenzia del Turismo di Manfredonia), Anna Rita Prencipe (Presidente del Comitato Carnevale di Manfredonia),

Mariantonietta Di Sabato (Ufficio stampa del Comitato Carnevale di Manfredonia); mentre a rappresentare Tricarico c’erano Roberto Incudine (Presidente della Pro Loco di Tricarico), Rocco Stasi (vice presidente della Pro Loco di Tricarico), Rocco Dabraio (vice sindaco di Tricarico), Roberto Bianco (Carnevale di Putignano), Federico Massimo Ceschin (PugliaPromozione), Matteo Palumbo (portavoce Lucania Promotion) che hanno presentato i dettagli di questo sodalizio e il fitto e interessante programma di eventi che lo caratterizzeranno.
Innanzitutto è importante ricordare gli eventi che caratterizzeranno questo gemellaggio: Il 16 febbraio mattina si svolgerà a Manfredonia un convegno sulla Transumanza con esperti che interverranno sul carnevale di Manfredonia e di Tricarico, sulla storia e le tradizioni carnascialesche. Una rappresentanza di Tricarico sarà presente anche durante la Sfilata della Notte colorata e nell’evento enogastronomico A tavola con Ze Pèppe, con un punto di ristoro dedicato ai prodotti di Tricarico e lucani (maiale nero).
L’intento di questo gemellaggio è ambizioso, infatti, come dice Roberto Incudine: “Nei momenti di crisi a fare la differenza sono le idee, soprattutto se esse partono e valorizzano le nostre origini. Questo incontro tra territori racconta una parte d’Italia che vive e non si abbatte. Ci auguriamo che questo sia solo l’inizio di un lungo percorso insieme. L’obiettivo è ambizioso: unire forze ed energie per esportare i nostri Carnevali a livello internazionale per non far morire la nostra storia e la nostra identità”.
Ad appoggiarlo Rocco Debraio dicendo che “Il Carnevale rappresenta la cultura di un luogo. I Comuni che hanno la fortuna di avere un simile tesoro, non possono far mancare il loro sostegno a una leva dell’economia e della storia. Il Carnevale azzera le distanze e le difficoltà. Come dice il Presidente van der Kroon ‘Il Carnevale è una cosa maledettamente seria”.
Dal canto suo la presidente del Carnevale di Manfredonia, Anna Rita Prencipe, ha espresso la sua approvazione affermando che “Questo gemellaggio ci soddisfa perché ci fa centrare l’obiettivo della visibilità e della promozione oltreconfine. Nonostante le difficoltà e le diversità, con Tricarico si è subito instaurato una simbiosi e una collaborazione che non può far altro che bene a entrambi. La nostra stella polare è il turismo attraverso il quale creare economia e occupazione”.
Affermazioni, quelle della presidente che sono state confermate anche dal Presidente dell’Agenzia del turismo Matteo Fusilli: “Non si può essere mai soli. Questo gemellaggio è un’incredibile occasione e chance da non sprecare. Con questa concreta unione d’intenti comincia nel migliore dei modi la storia dell’Agenzia del Turismo di Manfredonia. C’è la voglia e la volontà di guardare con maggiore fiducia al futuro”.
A chiudere l’incontro l’intervento di Roberto Bianco con una affascinante anteprima: “Il Carnevale è la festa più diffusa al mondo, l’unica che riesce a portare in piazza milioni e milioni di persone libere di esprimersi senza timori. Poco prima di questa conferenza è nato un suggestivo appuntamento: il Forum nazionale delle città aderenti alla rete dei Carnevali d’Europa, che si riunirà per la prima volta a Manfredonia il 3 e 4 marzo prossimi in occasione della visita in loco del Presidente van der Kroon. Questo gemellaggio tra Manfredonia e Tricarico dev’essere d’esempio e di buon auspicio per fare del Carnevale una fonte economica e culturale fruibile tutto l’anno e che dia spazio alle energie ed alla preparazione dei nostri giovani”.

Mariantonietta Di Sabato
Ufficio Stampa 60a Edizione Carnevale di Manfredonia

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FOGGIA – SEGNALAZIONE DEI RESIDENTI DI VIA RODI GARGANICO A FOGGIA ZONA BORGO CROCI

Pubblicato : mercoledì, 30 gennaio 2013

LE GUARDIE AMBIENTALI D’ITALIA SEZIONE DI FOGGIA GRAZIE ALLA SEGNALAZIONE DEI RESIDENTI DI VIA RODI GARGANICO A FOGGIA ZONA BORGO CROCI ZONA VECCHIA SONO INTERVENUTI SUL POSTO PER UNA SOSPETTA FUGA DI GAS IN UNA PALAZZINA ,

NEL ATTENDERE I VIGILI DEL FUOCO SUBITO INTERVENUTI SUL POSTO HANNO RISCONTRATO UNA GROSSA CREPA ALLA FACCIATA CENTRALE DELLA PALAZZINA SEGNALATA PIU VOLTE AI VIGILI DEL FUOCO E ALCUNI TECNICI DEL COMUNE ,FONDE DICHIARATA DAI RESIDENTI DELLA PALAZZINA A NOI

GUARDIE AMBIENTALI. DURANTE I SOPRA LUOGI DEI VIGILI DEL FUOCO SULLA TERRAZZA HANNO RISCONTRATO ALCUNE ANOMALIE NON PRECISATE AL MOMENTO E HANNO ESCLUSO UNA POSSIBILE FUGA DI GAS.LE GUARDIE AMBIENTALI HANNO SCATTATO ALCUNE FOTO E SONO RIMASTE FINO ALLA FINE DEL SOPRALUOGO DEI VIGILI DEL FUOCO .

da GUARDIE AMBIENTALI D’ITALIA SEZIONE DI FOGGIA

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FOGGIA – “IO NON SO ODIARE”:

Pubblicato : mercoledì, 30 gennaio 2013

“IO NON SO ODIARE”: IN SCENA L’OLOCAUSTO PER GLI STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI

Ieri mattina, 29 Gennaio 2012, al Teatro del Fuoco, è andato in scena lo spettacolo teatrale “Io non so odiare”, monologo sull’olocausto interpretato da Mena Vasellino dell’Associazione culturale “Molise Cultura” di Campobasso, per la regia di Palma Spina, a cui hanno preso parte circa 500 studenti delle Scuole secondarie di secondo grado di Foggia.

 
Lo spettacolo, liberamente tratto dagli scritti di Etty Hillesum, una giovane donna ebrea che, pur avendo la possibilità di salvarsi, decise di seguire il destino del suo popolo finendo la sua vita a soli 27 anni nel campo di concentramento di Auschwitz, ha rappresentato per i ragazzi un valido e coinvolgente strumento didattico di conoscenza, riflessione e rievocazione di uno dei periodi più bui della storia dell’umanità. Una pagina di storia lontana solo settant’anni, le cui radici di odio ed intolleranza alla base dell’ideologia antisemita, però, continuano tutt’oggi a ramificarsi e manifestarsi nelle differenti forme di intolleranza verso la “diversità”.

 
L’Associazione di volontariato G.A.A.S., che in qualità di intermediario culturale si è occupata della promozione e dell’ organizzazione dell’evento presso le scuole superiori di Foggia, ringrazia i Dirigenti, i docenti e gli alunni degli Istituti “Marconi”, “Poerio” e “Perugini” per l’ampia e sensibile partecipazione allo spettacolo, che è coinciso proprio con la data scelta per la celebrazione ufficiale del “Giorno della Memoria” in ricordo dello sterminio e della persecuzione del popolo ebraico, quest’anno eccezionalmente slittata di due giorni per favorire la più ampia partecipazione di studenti e insegnanti di tutta Italia.
Una giornata di commemorazione e speranza per marcare a fuoco nella memoria delle nuove generazioni le tracce di un tempo disumano che ha annientato la dignità, i diritti e la vita di milioni di persone come Etty Hillesum, la quale aveva ben compreso che “una pace futura potrà essere veramente tale solo se prima sarà stata trovata da ognuno in se stesso – se ogni uomo si sarà liberato dell’odio contro il prossimo, di qualunque razza o popolo, se avrà superato quest’odio e l’avrà trasformato in qualcosa di diverso, forse alla lunga in amore se non è chiedere troppo.
È l’unica soluzione possibile.”.

 
Perché, come ha sottolineato la stessa attrice ai giovani presenti nel corso del breve dibattito che ha fatto seguito allo spettacolo, l’unica vera differenza che può esistere tra gli esseri umani è quella tra persone per bene e persone che non lo sono.

L’Associazione G.A.A.S. ringrazia, infine, Mena Vasellino dell’Associazione “Molise Cultura” per l’intensa interpretazione del suo personaggio e per le emozioni vere che, scavalcando le barriere della finzione scenica, è riuscita dapprima a provare sulla sua pelle e poi a profondere al suo pubblico, ma soprattutto per la dedizione e la generosità con cui da tempo pone la propria arte ed il proprio talento al servizio di importanti cause sociali.

 
Una parte del ricavato dello spettacolo, infatti, sarà devoluto ad alcuni Medici che, due volte l’anno, si recano in Africa per curare i bambini dell’ospedale di Quiha in Etiopia, regalando loro nutrimento, istruzione e sollievo dalla malattia. Un’altra piccola parte, inoltre, verrà devoluta a favore dei minori a rischio dei quartieri settecenteschi di Foggia, zona in cui il G.A.A.S. concentra la stragrande maggioranza delle sue iniziative di educativa ed animazione di strada.

Anna la Cecilia
Associazione G.A.A.S.

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FOGGIA – Piano aeroporti, Mongelli: “I programmi di potenziamento del ‘Gino Lisa’ devono andare avanti; la Regione faccia valere le nostre ragioni con il Governo”

Pubblicato : mercoledì, 30 gennaio 2013

“Le scelte del Ministero dello Infrastrutture non possono e non devono mettere a rischio i programmi di potenziamento e sviluppo dell’aeroporto di Foggia ed i fondi stanziati dallo stesso Governo Monti per finanziarli”. Il sindaco Gianni Mongelli commenta l’esclusione del ‘Gino Lisa’ dalla lista degli scali di interesse nazionale chiedendo ai rappresentanti della Regione Puglia di “far valere le ragioni dei cittadini e delle imprese di Capitanata nell’interlocuzione con il Governo” che si avrà nella Conferenza Stato-Regioni.

“L’aeroporto è un’infrastruttura strategica per lo sviluppo del nostro territorio che può vantare oltre il 40% delle strutture turistiche della Puglia e una miriade di imprese agricole e agroalimentari che avrebbero bisogno di far volare le proprie merci – continua Mongelli – Per queste ragioni si è realizzata la sintonia istituzionale necessaria ad attuare il progetto di allungamento della pista, su cui potranno atterrare aerei fino a 150 posti, e di potenziamento della struttura aeroportuale.
Le procedure tecnico-burocratiche sono in fase avanzata e manca davvero poco all’avvio dei cantieri. Decidere ora che quegli investimenti debbano essere sostenuti esclusivamente dagli Enti locali equivarrebbe a decretarne la fine prima ancora della posa della prima pietra.
E’ un’ipotesi inaccettabile – conclude il sindaco di Foggia – a cui, eventualmente, ci opporremo in ogni sede istituzionale e politica, non lasciando nulla di intentato per difendere i diritti e le aspirazioni della Capitanata”.
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/sindaco

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APRICENA – MENSA SCOLASTICA GRATUITA PER LE FAMIGLIE SENZA REDDITO

Pubblicato : mercoledì, 30 gennaio 2013

Previsti sgravi anche nei nuclei con tre figli che usufruiscono del servizio

L’Amministrazione Comunale viene incontro ai Cittadini in difficoltà economica  e abbatte il costo della mensa scolastica nelle famiglie a reddito zero. Previsti vantaggi anche nei nuclei in cui ci sono tre figli che usufruiscono del servizio per i quali è prevista la gratuità di un pasto a prescindere dal reddito. Per le famiglie che hanno due minori fruitori del servizio il contributo è ridotto del 30%.

“Con queste nuove misure – spiega l’Assessore ai Servizi Sociali Donato Di Lella – contiamo di fornire un valido supporto ai nostri Concittadini che vivono situazioni di particolare difficoltà. Rispetto allo scorso anno è stata introdotta la mensa gratuita per le fasce di reddito più basse perché riteniamo che anche un contributo apparentemente piccolo, come questo, possa fornire grande aiuto in un momento di forte crisi”.

“Per quanto riguarda i nuclei con redditi da mille a 5mila euro – prosegue Di Lella – abbiamo mantenuto comunque una tariffa più bassa rispetto allo scorso anno, portandola da 1 euro a 0.75 euro a pasto. Abbiamo invece scelto di portare a 4 euro il contributo per le famiglie in cui ci sono redditi da lavoratori autonomi di oltre 30mila euro annui, secondo la logica del principio del “chi più ha più dà””.

“Ringrazio gli Assessori Di Lella e Anna Maria Torelli e i collaboratori dei Servizi Sociali per l’ottimo lavoro svolto nella programmazione del servizio mensa scolastica”, afferma il Sindaco Antonio Potenza. “Oltre alle nuove tariffe che vengono incontro alla Popolazione – fa notare il Primo Cittadino – quest’anno siamo riusciti a partire in anticipo e stiamo svolgendo un grande lavoro di monitoraggio della qualità del servizio grazie alla continua collaborazione tra i genitori e la dietista comunale”.

 

 

TARIFFA CONTRIBUZIONE ANNO 2012

LAVORATORI AUTONOMI

A PASTO

Con reddito familiare fino a 10.329,14 euro

1.50 euro

Con reddito familiare da 10.329,15 fino a 15mila euro

2.50 euro

Con reddito familiare oltre 15mila euro

3.00 euro

LAVORATORI DIPENDENTI, PENSIONATI ED ALTRI

A PASTO

Con reddito familiare fino a 7.746,85 euro

1.00 euro

Con reddito familiare da 7.746,86 fino a 15.493,71 euro

1.50 euro

Con reddito familiare da 15.493,72 fino a 30mila euro

2.50 euro

Con reddito familiare oltre 30mila euro

3.00 euro

Con questa tariffazione previste riduzioni di 516.46 euro sulle fasce di reddito per ogni familiare a carico. Per le famiglie con due minori a carico la contribuzione veniva ridotta del 30%.

TARIFFA CONTRIBUZIONE ANNO 2013

LAVORATORI AUTONOMI

A PASTO

Con reddito familiare fino a mille euro

GRATUITO

Con reddito familiare da 1.000,01 fino a 5mila euro

0.75 euro

Con reddito familiare da 5.000,01 fino a 10.329,14 euro

1.50 euro

Con reddito familiare da 10.329,15 fino a 15mila euro

2.50 euro

Con reddito familiare da 15.001,00 fino a 30mila euro

3.00euro

Con reddito oltre 30mila euro

4.00euro

LAVORATORI DIPENDENTI, PENSIONATI ED ALTRI

A PASTO

Con reddito familiare fino a mille euro

GRATUITO

Con reddito familiare da 1.000,01 fino a 5mila euro

0.75 euro

Con reddito familiare da 5.000,01 euro fino a 7.746,85 euro

1.00 euro

Con reddito familiare da 7.746,86 fino a 15.493,71 euro

1.50 euro

Con reddito familiare da 15.493,72 fino a 30mila euro

2.50 euro

Con reddito familiare oltre 30mila euro

3.00 euro

Per le famiglie con 3 figli che usufruiscono del servizio contemporaneamente prevista una gratuità a prescindere dalla fascia di reddito. Per le famiglie aventi due minori fruitori previste riduzioni del 30% 

 

Ufficio Stampa CITTA’ DI APRICENA

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Foggia – RICERCA IDROCARBURI, AUTORIZZATO PROCEDIMENTO IN AGRO DI FOGGIA

Pubblicato : mercoledì, 30 gennaio 2013

Dal mare alla terraferma, la provincia di Foggia diventa la zona più appetibile per la prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha comunicato l’avvio del procedimento per il conferimento del permesso di ricerca idrocarburi “MASSERIA MONTAROZZO” alla Società VEGA OIL SpA, visto il parere favorevole della Commissione per gli Idrocarburi e le Risorse Minerarie. L’area di indagine richiesta è situata a Sud Est dell’abitato di Foggia ed interessa per 155 Kmq il territorio dei comuni di Foggia, Ascoli Satriano, Carapelle, Ordona e Orta Nova, tutti in provincia di Foggia.
La Società Istante ha inviato copia della documentazione originariamente presentata al Ministero(istanza di conferimento, relazione geologica e programma lavori) e della nota della Provincia di Foggia – Ufficio Ambiente.
Il programma lavori presentato è stato redatto tenendo conto che nella zona vasta conglobante anche l’area richiesta è stata svolta in passato parecchia ricerca mineraria e sono stati rinvenuti diversi giacimenti di idrocarburi, alcuni dei quali tra i più estesi dell’Italia meridionale tuttora in produzione, e che seppure nell’area dell’istanza il pozzo Spartivento 1 perforato nel lontano 1964 sia stato chiuso perché non mineralizzato, la Società ritiene che il potenziale minerario debba lo stesso essere investigato visto l’ausilio delle nuove conoscenze geologiche e dei moderni mezzi di indagine sismica oggi a disposizione per ubicare meglio il pozzo esplorativo. Qui il link dell’avviso da parte della Regione Puglia:http://www.regione.puglia.it/index.php?page=burp&opz=getfile&file=73.htm&anno=xli&num=123

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Monte Sant’Angelo -FESTA DEL FONDATORE DEI CONFRATELLI MICAELITI

Pubblicato : mercoledì, 30 gennaio 2013

Una solenne celebrazione eucaristica nella Celeste Basilica ha onorato P. Bronislao Markiewicz mercoledì 30 gennaio. A conclusione del Primo Centenario dalla nascita del Beato, P. Marco Arciszewski ha presieduto l’Eucaristia, concelebrata dai confratelli micheliti e animata dal Coro della Basilica.

Muovendo dalla vicenda terrena, tutta dedita al servizio dei giovani e dei bisognosi, di P. Markiewicz, il Superiore della Comunità ha sottolineato l’importanza dell’impegno e della carità per ogni cristiano e ha invitato ciascun presente a ringraziare e pregare Dio per la canonizzazione del fondatore delle Congregazioni di San Michele Arcangelo.

da

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MANFREDONIA – Occupazione e rilancio per Manfredonia. Il Sindaco Riccardi risponde

Pubblicato : mercoledì, 30 gennaio 2013

L’intervista – Negli ultimi giorni a Manfredonia, oltre che parlare di Carnevale Dauno, uno dei più belli e folcloristici d’Italia, i sipontini hanno posto all’attenzione dell’opinione pubblica alcuni problemi che potrebbero caratterizzare il futuro della loro città. Nella casella di posta elettronica della nostra redazione sono giunte molte e-mail chiedendo una nostra presenza nella zona industriale di Manfredonia per porci alcune domande da rivolgere al loro Sindaco, Angelo Riccardi.

Il tema che ha tenuto banco tra le varie richieste è stato il futuro dell’area industriale, un’area un tempo tanto finanziata da fondi pubblici e che ora deve fare i conti con una perdita di competitività che tradotta in lavoro vuol dire cassa integrazione e chiusura di stabilimenti.

E’ noto a tutti che alcune aziende hanno chiuso i battenti e altre sono in affanno. I lavoratori che abbiamo incontrato all’uscita di un primo turno della settimana scorsa concordano su un Riccardi distratto sul tema e più attento sullo sviluppo del turismo. Nella nostra e sempre neutralità e trasparenza dei fatti, abbiamo contattato il Sindaco di Manfredonia, il quale ha risposto all’appello. Ringraziandolo per la sua disponibilità, vi proponiamo quanto rilasciato:

D. Sindaco, come le abbiamo detto (descritto nella premessa), la settimana scorsa abbiamo incontrato alcuni lavoratori della zona industriale di Manfredonia. Tante son state le domande e molte convergono su una sua “distratta” attenzione al sito preferendolo allo sviluppo del turismo. Per lei il volano per far ripartire l’economia del centro sipontino è solo il turismo o la ripresa economica di quelle aziende presenti nella zona industriale che hanno dirottato mano d’opera all’estero, diminuendo posti di lavoro locali?

R. Tutto si può dire, tranne il fatto che siamo “distratti” rispetto alle vicende dello sviluppo industriale del nostro territorio. L’investimento che è stato fatto in termini finanziari, amministrativi e sociali è tale da togliere il sonno, non possiamo permetterci alcuna disattenzione poiché sarebbe come tradire le aspettative di un’intera comunità, dei lavoratori occupati e di coloro che aspirano ad essere occupati. Ma un conto sono i nostri convincimenti ed i nostri comportamenti ed altro conto è la realtà che, come sappiamo, è molto più dura di ogni opinione. A causa della crisi che perdura in Europa da circa cinque anni, in Italia nel 2012 hanno chiuso in media mille imprese al giorno. In molti altri territori, ben più industrializzati del nostro, le aziende chiudono per la “distrazione” degli amministratori comunali oppure per la congiuntura economica? Se l’Italia non si attrezza con profonde riforme, l’industria manifatturiera, traino e vanto della nostra economia, perderà sempre più posizioni con conseguente chiusura di molte altre aziende. Io non privilegio alcun settore dell’economia locale ed anche un solo posto di lavoro creato o difeso in agricoltura, industria, commercio o turismo per me è un lavoro sacrosanto che risponde, seppur non soddisfa, al grande bisogno di lavoro che viene dalla nostra comunità con cui mi confronto tutti i giorni.

D. In un articolo del 2012 pubblicato sul “Giornale del Turismo”, Manfredonia è risultata una meta gettonatissima per il turismo, facendo registrare il +370% di preferenze rispetto all’anno precedente. Una nota di merito e vanto per il centro sipontino e per tutta la Capitanata, non v’è dubbio, tale da accelerare la già decisa nascita dell’Agenzia per il Turismo. Sig. Sindaco a tal merito le chiediamo, a nome dei lavoratori, se l’amministrazione comunale ha intenzione di finanziare prettamente questa scelta rendendo secondaria quella dell’area industriale, non ponendo in essere tutti gli strumenti che la legge mette a disposizione per la salvaguardia di posti di lavoro. In altre parole, Sindaco, la sua amministrazione ha intenzione di finanziare l’area industriale anche con bandi regionali e europei?

R. Come accennavo prima, siamo fortemente impegnati nella difesa e nel rilancio dello sviluppo industriale del nostro territorio. Ciò che deve esser chiaro, però, è il fatto che come amministrazione comunale noi possiamo creare le condizioni dello sviluppo ma non possiamo sostituirci agli imprenditori perché non abbiamo né le risorse, né le competenze. Con l’istituzione del Laboratorio per lo sviluppo del territorio intendiamo attivare bandi regionali ed europei per incentivare iniziative nei campi della formazione, dell’ambiente, delle energie rinnovabili, del governo locale. La stessa Agenzia del turismo non è alternativa allo sviluppo industriale ma con esso si integra poiché rientra in una visione più ampia dello sviluppo locale.

D. Molti lavoratori della zona industriale lamentano un abbandono politico di quell’area da ben 10 anni e precisamente da quando erano previste infrastrutture che dovevano collegare le aziende all’area ferroviaria e portuale. Un binario ferroviario che è fermo a poco più di 200 metri dall’ingresso della Sangalli Manfredonia Vetro e un collegamento mai costruito con il porto per altre aziende, sono le evidenti dimenticanze che potevano cambiare la logistica di quell’area rendendola appetitosa per incentivi. Ci sa dire cosa ha bloccato il completamento di queste opere, se di blocco si tratta?

R. Non vi è alcun abbandono della Zona industriale ma una reale difficoltà a corrispondere alle esigenze delle imprese e dei lavoratori in tempi ragionevoli tanto che, nel corso degli anni, si sono registrati gravi ritardi riconducibili alla complessità ed alla macchinosità delle procedure burocratiche, al cambio dei soggetti attuatori delle infrastrutture, da Tecnoambiente ad ASI di Foggia, oltre alla scarsità delle risorse finanziarie, alla necessità di realizzare varianti delle opere, con quantità di lavori diversi e maggiori, alle controversie con le imprese esecutrici per mancati adempimenti, ecc. Alcune infrastrutture sono state realizzate, altre sono in corso di realizzazione per il cui completamento il nostro impegno è massimo, nonostante gli ostacoli che incontriamo ogni giorno.

D. Durante le interviste ai lavoratori ci ha colpito un’affermazione: «Riccardi si tiene i pannelli di Campo mentre arranca con la Syndial». Certamente sono due temi diversi e con altrettante particolarità e scelte politiche. Se per i pannelli fotovoltaici nell’area Gozzini c’è un vincolo contrattuale che la ditta Volta srl vuol portare a termine senza se e senza ma, frutto della precedente amministrazione comunale e che ha disatteso le volontà dei cittadini, per la Syndial il problema è di natura informativo. Difatti, come lei ben sa, ma noi lo ricordiamo per chi ci segue, la Syndial si sta occupando della bonifica del sito Ex Enichem di Macchia dove la presenza di discariche avrebbe messo in serio pericolo le falde sottostanti. Sindaco, senza star qui a ricordarle che la mancanza di dati sul lavoro in essere potrebbero diventare la causa di un dramma ambientale preannunciato e sottovalutato da chi ha precedentemente amministrato, i lavoratori di quell’area le chiedono se innanzitutto la Syndial ha risposto all’appello che lei ha lanciato al Ministero preposto e agli enti interessati e se ha messo in campo altre azioni affinché si ponga un termine e un rilancio dell’area?

R. Nonostante il fatto che la zona di Macchia ricada nel Comune di Monte Sant’Angelo, con la relativa diversa competenza amministrativa, mi faccio carico di verificare la questione della bonifica del sito per tutelare il nostro territorio. Sono stato io a denunciare la presenza di un’ulteriore discarica che non era ancora emersa all’interno dello stabilimento, altro che “arrancare” con la Syndial! Non si tratta soltanto di vigilare sulle responsabilità che tale società porta in ordine alla bonifica delle discariche e della sottostante falda, in quanto facente parte dello stesso gruppo cui apparteneva l’Enichem. Poiché siamo in presenza di un gruppo delle partecipazioni statali che in passato ha colpevolmente inquinato in modo sconsiderato il nostro territorio, ho preso l’iniziativa di chiamare in causa anche il governo. Resto in attesa di una risposta da parte della Syndial e del Ministero dell’Ambiente che devono fornire informazioni chiare ed inequivocabili sullo stato della bonifica del sito, sui procedimenti in atto, sui tempi e sui risultati che si intende raggiungere. Così come ho chiesto agli enti di vigilanza e controllo di espletare il loro ruolo in modo attivo e propositivo. Appena otterremo informazioni le porteremo a conoscenza della popolazione.

D. Ritornando al tema per cui siamo stati chiamati dai lavoratori dell’area industriale di Manfredonia, e precisamente il suo sviluppo a fronte di ultime decisioni per il rilancio del turismo, una domanda che ci è stata fatta con maggiore frequenza è quella sul futuro dei lavoratori della Rotopack International S.p.A. Il 24 gennaio scorso, se le informazioni sono esatte, il consiglio comunale doveva discutere sulla vicenda, con un’interrogazione del capogruppo UDC. Riccardi ci può illustrare cosa si è deciso? Il comune non crediamo che permetterà che la Rotopack lasci in strada i lavoratori di quell’azienda: Sindaco ha studiato una soluzione che converga per il bene dell’una e degli altri?

R. Noi non abbandoniamo i lavoratori della Rotopack, né quelli di altre aziende in difficoltà. Faremo tutto il possibile affinché vi sia una conclusione positiva della vicenda fermo restando che non possiamo fare miracoli o illudere i lavoratori con false promesse. Io capisco lo stato d’animo di chi perde il posto di lavoro. Mi immedesimo in quella situazione, in quelle sofferenze, in quelle famiglie dove cala il gelo della disoccupazione. Vorrei aiutare tutti. Capisco anche il disoccupato che si rivolge al sindaco pensando che sia una persona influente che può dare lavoro a chi non ce l’ha. Magari fosse così. Purtroppo la realtà è diversa: un sindaco non ha il potere di riaprire le fabbriche che sono senza commesse oppure non riescono ad esigere i propri crediti o non ottengono prestiti dalle banche.

D. Rilanciare Manfredonia attraverso il turismo è giusto che avvenga, anche perché tra mare, pescaturismo, oasi Lago Salso, Carnevale Dauno, enogastronomia e il bellissimo castello, il centro sipontino ha molto da offrire. Ma lei Sindaco non crede che polarizzare l’attenzione dell’opinione pubblica verso queste peculiarità distragga quella sulla perdita di posti di lavoro?

R. Insistere sul fatto che vi sia una contrapposizione tra turismo e industria è profondamente sbagliato. È un falso problema. Affermare che si voglia distrarre l’opinione pubblica dalla perdita di posti di lavoro è soltanto un’insinuazione. Lo sviluppo locale ha bisogno di tutti i settori economici senza alcuna distinzione.

D. Da un ultimo sondaggio che ci è stato recapitato da alcuni lavoratori dell’Area Industriale, e precisamente da componenti delle RSU, Manfredonia potrebbe accusare un colpo d’arresto per la sua economia prodotta nella zona industriale. Dal Governo Prodi, quando fu posto in essere il famoso “Contratto d’Area” molte aziende hanno chiuso, preferendo altri siti meglio gestiti sia da infrastrutture, sia da procedimenti burocratici più snelli, oltre che dal solito “mordi e fuggi” di speculatori privati di fondi pubblici. Oggi quel contratto d’area presenta 41 aziende attive con 1.002 lavoratori di cui 947 a tempo indeterminato e 373 in cassa integrazione, e che rispetto a dicembre 2011 ha 255 occupati in meno, e dove circa 600 su 1500 hanno grosse difficoltà occupazionali. Sindaco Riccardi i lavoratori, quelli che stanno usufruendo della cassa integrazione che ci hanno raggiunto, le chiedono come e su cosa intervenire per una loro tranquillità occupazionale. Con quest’ultima domanda, Sig, Sindaco la ringraziamo a nome dei lavoratori dell’area industriale di Manfredonia per la sua disponibilità. Grazie.

R. Quando al mattino mi sveglio cerco di correre in tutte le direzioni per promuovere lo sviluppo del nostro territorio. Ma occorre essere consapevoli che lo sviluppo economico non dipende da una persona o da una amministrazione. Ciascuno nel proprio ruolo, e con diverse responsabilità, deve promuovere la crescita che deve essere auto propulsiva.

Non dobbiamo aspettare che l’aiuto venga soltanto dall’esterno, dai fondi europei, regionali o dal governo.
Il nostro territorio ha grandi ricchezze che restano inespresse e inutilizzate o utilizzate male. Imprenditori e lavoratori devono essere i protagonisti di una nuova fase di progresso.
Dobbiamo acquisire maggiore fiducia in noi stessi, utilizzare le risorse finanziarie, umane, professionali che vi sono nella nostra società, mettere in circolo le nostre competenze, sviluppare il senso civico, pretendere efficienza dalla pubblica amministrazione, rischiare, difendere il merito ma anche le pari opportunità.
Ai lavoratori dell’area industriale rivolgo un messaggio di speranza. La situazione attuale, per quanto critica, è una fase della congiuntura che dura ormai da tempo e che è destinata a concludersi.
Nella storia del sistema economico queste fasi si sono sempre alternate. Per quanto mi riguarda farò tutto il possibile per promuovere la crescita e creare le condizioni per lo sviluppo sociale ed economico. Spero che tutti contribuiscano a questo progetto di crescita che abbiamo indicato nello studio “Manfredonia 2020”
da

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FOGGIA – COMUNICATO STAMPA DEL 30.1.2013 – L’approvazione del piano aeroporti non è la scusa per non fare più nulla del Gino Lisa.

Pubblicato : mercoledì, 30 gennaio 2013

Anzi è tutto il contrario… L’Aeroporto di Foggia non chiude. Continuerà ad essere affidato agli Enti locali, da oggi più protagonisti del suo futuro. Nessun alibi per la politica locale Mondo Gino Lisa, da sempre attenta alla realtà dell’aeroporto di Foggia, interviene in merito al piano di riorganizzazione degli aeroporti in Italia. È di ieri, 29 gennaio 2013, la notizia dell’approvazione definitiva del cosiddetto “Piano Aeroporti”, fortemente voluto dal ministro Corrado Passera.

In sintesi vengono individuati 31 scali di interesse nazionale, i quali vengono affidati direttamente allo Stato. Oltre all’aeroporto di Foggia non trovano posto in tale lista anche Brescia, Bolzano, Crotone, Cuneo, Parma, Perugia e Siena: per essi varrà la volontà e la gestione diretta degli Enti locali.

Come previsto, un coro retorico di dissenso si è alzato da parte dei poco attenti: voci che si basano su una lettura affrettata di ciò che in realtà prevede il piano aeroporti da essi stessi accusato. Il provvedimento non parla di chiusura degli aeroporti minori, tra cui il Gino Lisa, piuttosto rafforza il ruolo delle realtà locali, chiamate a sostenerli e a gestirli direttamente.

Che cosa cambierà per il Gino Lisa? Proprio nulla. Il piano approvato non modificherà alcunché nella nostra regione. Fino ad oggi (e da diversi anni a questa parte) la gestione dello scalo di Viale degli Aviatori è infatti già affidata ad una società per azioni locale, Aeroporti di Puglia, di proprietà principale della Regione Puglia ed in minoranza anche del Comune e della Camera di Commercio di Foggia.

Stessa cosa vale per le medesime infrastrutture di Bari, Brindisi e Taranto. Gli aeroporti pugliesi sono amministrati e vivono per volere degli Enti locali, a cui il “Piano Passera” fa riferimento. In alti contesti italiani, la situazione è invece completamente diversa, poiché gli scali sono gestiti direttamente dallo Stato. Il futuro del Gino Lisa rimane dunque ancorato a perni che già oggi sussistono: gli Enti locali. Piuttosto tale piano dà implicitamente maggiore ruolo a quelli più vicini al proprio scalo di riferimento.

Nel caso specifico di Foggia, da oggi il Comune, la Provincia e la Camera di Commercio saranno ancor più protagonisti del destino dell’aeroporto, esplicitamente tanto sostenuto dai cittadini foggiani. Sulla base di questa posizione, risulta vano qualsiasi tentativo – prevedibile – di entità politiche locali nel cogliere in tutti modi possibili la palla al balzo per tentare di affossare il grosso lavoro fatto fino ad oggi (in primis il processo di allungamento della pista di volo). Piuttosto da oggi in poi i cittadini foggiani avranno ancor più diritto di chiedere conto ad essi e agli altri Enti locali del destino dell’aeroporto “Gino Lisa”.

Il procedimento amministrativo per l’allungamento della pista, già iniziato ed arrivato ad un buon punto di avanzamento, dovrà essere sostenuto con ancor più concretezza, perché solo così lo scalo potrà avere un futuro ed uno sviluppo corretto ed auto sostenibile. In altri termini, solo così potrà aver senso di esistere. Comune, Provincia, Camera di Commercio e politica locale dovranno far sentire con ancor più veemenza la propria forza a sostegno dell’infrastruttura e lavorare ancor più proattivamente (sostenendo anche in prima persona tutte le azioni che possono permetterne lo sviluppo, evitando di scaricare la colpa ad altri e dipendere esclusivamente dalla Regione Puglia).

I cittadini foggiani hanno già fatto (e continuano a fare) tutto ciò che è in loro potere: sostenere in tutti i modi democratici possibili lo sviluppo e la crescita dell’Aeroporto di Foggia, dimostrando in più di un’occasione la loro convinzione a riguardo. L’approvazione del piano aeroporti non è la scusa per non fare più nulla del Gino Lisa. Anzi è tutto il contrario…

Mondo Gino Lisa Community ed Associazione

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FOGGIA – Insieme per il lavoro, per restituire il futuro ai giovani”. Congresso provinciale della Fit Cisl.

Pubblicato : mercoledì, 30 gennaio 2013

“Insieme per il lavoro, per restituire il futuro ai giovani”.

Congresso provinciale della Fit Cisl di Foggia. Foggia, 30 gennaio 2013 – “Insieme per il lavoro, per restituire il futuro ai giovani”. E´ il tema del decimo congresso territoriale di Foggia della Fit Cisl (Federazione Italiana Trasporti) che si terrà il 1 febbraio 2013 a Manfredonia presso il Nicotel Gargano (S.S.89), dalle ore 9,30.

Aprirà i lavori il Segretario Generale Aggiunto della Fit Cisl di Foggia, Giuseppe Lo Muzio. A seguire la relazione congressuale del Segretario Generale della Fit Cisl di Foggia, Fabrizio Manuppelli.

Interverranno: Emilio Di Conza, Segretario Generale della Ust Cisl di Foggia; Pietro Vasco, Segretario Generale della Fit Cisl di Puglia; Michele Imperio, Segretario Nazionale Fit Cisl.

Tra gli ospiti, saranno presenti: il sindaco di Foggia, gli assessori ai Trasporti della Provincia ed all’Ambiente del Comune, il presidente del Consiglio Comunale, i direttori delle aziende del Trasporto Pubblico Locale e delle Ferrovie dello Stato, il presidente della Confservizi nonché presidente dell’Amiu di Bari.
Cisl Foggia Ufficio Stampa

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FOGGIA – Manifestazione consegna attestati- Corso base su rischio idrogeologico “Il tempo sta cambiando”

Pubblicato : mercoledì, 30 gennaio 2013

Prot. n. 172 del 30/01/2013

Con la presente a comunicarVi che in data 30 gennaio 2013 alle ore 17,00 c/o la Sala Azzurra della ASP “de Piccolellis” v.le Degli Aviatori, 25 Foggia, si terrà la manifestazione in oggetto.

Si allega depliant corso e di seguito una scaletta di argomenti per maggiore chierezza espositiva. Cordialità La segreteria organizzativa referente: cell. 3270851999 Luisa Del Principe

COS’E’ LA PROTEZIONE CIVILE

Col termine “Protezione Civile” s’intendono tutte le strutture e le attività messe in campo dallo Stato per tutelare l’integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l’ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da calamità naturali, da catastrofi e da altri eventi calamitosi. Trattandosi di un “sistema”, è evidente che la Protezione Civile italiana si serve, sia in tempo di pace che in emergenza, di tutte le forze già esistenti, nonché di una grosso numero di volontari.

PRESENTAZIONE ASSOCIAZIONE

L’Associazione di Volontariato “Radio Club G. Marconi”, sorta nel 1986, risulta sin dalla sua costituzione un valido punto di riferimento per il territorio del Comune di Foggia, così come per l’intero territorio provinciale, prevalentemente per il supporto fornito nelle attività correlate al Rischio Incendi, al Rischio Idrogeologico, al Rischio Sismico ed al Rischio Ambientale. Negli anni l’associazione ha ricevuto medaglie e numerosi attestati di benemerenza da parte di istituzioni, enti territoriali e privati.

FORMAZIONE e DIFFUSIONE DELLA CULTURA DI PROTEZIONE CIVILE

L’Associazione come da Statuto organizza in primavera ed in autunno, Corsi di formazione base rivolti ai propri volontari e Campagne di sensibilizzazione e informazione sui rischi rivolte alla popolazione.

CHI SONO I DESTINATARI DEL CORSO

Volontari di organizzazioni provinciali iscritte nel Registro Regionale del Volontariato.

TEMA E MOTIVAZIONI DELL’ATTIVITA’ FORMATIVA

Il progetto Corso di formazione base sul Rischio Idrogeologico si inserisce tra le attività autunnali di supporto alle attività di protezione civile. Il tema scelto è trattato dal punto di vista della previsione, prevenzione e dei comportamenti corretti da tenere in caso di emergenza. La metodologia didattica consiste in lezioni frontali e visite guidate seguite da un periodo di tirocinio presso la nostra Associazione durante il periodo della Campagna Idrogeologico 2012.

QUALI SONO GLI OBIETTIVI ED I RISULTATI ATTESI

Il percorso formativo propone uno studio volto a sviluppare conoscenze e competenze che favoriscano ed accrescano l’impegno ed il senso di responsabilità civile alla tutela della vita e dell’ambiente dal rischio idrogeologico.

Il volontario, conoscendo le cause e gli effetti del rischio idrogeologico, la prevenzione e la sicurezza, l’organizzazione e le tipologie di comunicazione in emergenza, sarà in grado di dare in pieno il suo contributo per prevenire gli effetti negativi del rischio idrogeologico. Per facilitare il raggiungimento dell’ obiettivo è richiesto il patrocinio e la partecipazione di Enti territoriali ed Istituzioni.

 

Ufficio Stampa radioclub.marconi

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