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MONTE SANT’ANGELO – PugliaGreenhour, dal 6 all’8 luglio la tappa sul Gargano con la collaborazione di Legambiente e FestambienteSud

Pubblicato: sabato, 30 giugno 2012 Commenta questo articolo Nessun commentoTorna alla pagina iniziale

A Monte Sant’Angelo il 6 luglio GIOVANNI LINDO FERRETTI, il 7 su Monte Saraceno il quintetto HULAN, proveniente dalla Mongolia e domenica 8 luglio all’Abazia di Pulsano MONI OVADIA e la Stage Orchestra.

PugliaGreenHour si snoda su tre diverse location tra il brindisino, l’alta murgia e la capitanata, in parchi regionali ed aree protette, animate nei week end del 22-24 giugno, 29 giugno – 1° luglio e 6 – 8 luglio, con spettacoli di danza, passeggiate naturalistiche, letture e concerti.

Nel segno del rispetto per l’ambiente e per i suoi ritmi naturali, tra danza, musica, filosofia e teatro. Si muove in questa direzione la rassegna “PugliaGreenHour” organizzata dal Teatro Pubblico Pugliese nell’ambito del PO Fesr 2007_13 dedicato alla Valorizzazione del territorio e delle risorse culturali e ambientali attraverso lo spettacolo tra le azioni affidate dalla Regione Puglia, Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo.
Gli ulivi secolari di Puglia, il misticismo di Monte Sant’Angelo e la magia delle zone umide e delle saline di Capitanata, da sfondo alle performance di artisti quali Virgilio Sieni, Peppe Servillo, Moni Ovadia, Giovanni Lindo Ferretti, Pacifico e Raiz.

Il primo week end, dal 22 al 23 giugno nel Parco delle dune costiere (Brindisi), Virgilio Sieni sarà protagonista di uno speciale progetto site specific intitolato “Dialoghi sul corpo”: performance, musica, filosofia e passeggiate in tre masserie fra Montalbano e Ostuni.

Il secondo week end, dal 29 giugno al 1° luglio, la rassegna sarà nell’Alta Murgia e qui ci saranno (venerdì 29) Peppe Servillo impegnato in “Memorie di Adriano – Canzoni del Clan di Adriano Cementano” con i musicisti Fabrizio Bosso, Rita Marcotulli, Javier Girotto, Furio Di Castri e Mattia Barbieri; (sabato 30) Pacifico in “Una voce non basta” e (domenica 1° luglio) Raiz con i Radicanto impegnati a presentare il nuovo disco “Casa”.

Sarà invece in collaborazione con Legambiente e FestambienteSud l’ultimo segmento di “PugliagreenHour”, in programma dal 6 all’8 luglio.

Venerdì 6 luglio location esclusiva sarà il Santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo, dove nel pomeriggio alle 17.30 si comincerà con una passeggiata sulla via dei pellegrini e in serata si proseguirà – alle 20.00 – con il misticismo di Giovanni Lindo Ferretti che proporrà il recital per voce e violino “Bella gente d’Appennino”. Diviso in capitoli ognuno dedicato a una lettera dell’alfabeto (“D come dimora”; “C come cavallante”; “I come incarnazione”; ecc.), “Bella gente di Appennino” racconta le gesta quotidiane della sua famiglia, gente cresciuta in povertà, costretta a emigrare spesso in America, il loro ritorno a casa, i valori forti con cui queste persone si sono confrontate, quelli di un’etica basata su lavoro, sacrifico e fede.
Lavori umili, amori sinceri, passioni forti, ad esempio lo zio Archimede cacciatore di orsi in Alaska e morto sbranato proprio da un orso. Ma anche gli animali, i cavalli di cui Ferretti è tutt’oggi grande appassionato e allevatore.

Il 7 luglio nel Parco archeologico di Monte Saraceno (Mattinata) alle 17.30 ci sarà la visita guidata alla necropoli Dauna e alla natura di Monte Saraceno e alle 19.30 l’esibizione del quintetto femminile Hulan, proveniente dalla Mongolia che proporrà la performance “Tenger Minii”. Il concerto è un viaggio nella spiritualità del popolo mongolo, con una formazione tutta al femminile composta da quattro musiciste, un cantante, tre ballerine, attraverso le spettacolari danze eseguite con costumi e suggestivi mascheroni e accompagnate dai strumenti e brani di musica mongola.

Le otto artiste gettano uno sguardo sulla storia millenaria delle religioni del proprio popolo e dei popoli con cui sono venuti in contatto nei secoli, attente e rispettose delle fonti, ma libere nel comporre un affresco dove l’unico scopo è quello di rappresentare un messaggio di pace, di tolleranza e di rispetto reciproco, con dolcezza e poesia.

L’ultimo appuntamento, domenica 8 luglio, sarà all’Abbazia di Santa Maria di Pulsano (Monte Sant’Angelo): alle 17.30 si comincerà con la visita guidata alla natura sacra dei valloni e alle 20.00 si concluderà con Moni Ovadia e la Stage Orchestra, impegnati nel concerto “Oltre i confini: Ebrei e Zingari”, che prende il titolo dall’omonimo disco edito da Promo Music Records. Sul palco, con Ovadia, Paolo Rocca (clarinetto), Ennio D’alessandro (clarinetto), Albert Florian Mihai (fisarmonica), Marian Serban (cymbalon), Marin Tanasache (contrabbasso).

“Oltre i confini: Ebrei e Zingari” è un concerto-spettacolo che fonde i ritmi e le melodie zingare e klezmer con le storie e i canti di rom, sinti ed ebrei. «I racconti ebraici saranno pochi e mi sono serviti da volano per narrare di queste culture e tradizioni», annota Ovadia. Scopo è raccontare in musica la storia di un popolo che ha condiviso con quello ebraico due millenni di persecuzioni, sino al tragico epilogo durante il Nazismo. “Le vicende dei due popoli si intrecciano e viaggiano parallele”, dice Ovadia. “Rom ed ebrei sono popoli dell’esilio, ma mentre i secondi sono entrati nei salotti della società, i primi hanno continuato a essere ciò che erano: genti senza confini, con il culto della vita e della libertà, che mai hanno conquistato o pensato di conquistare qualcuno”

La partecipazione agli eventi è gratuita, a numero limitato: è necessario prenotarsi chiamando FestambienteSud allo 0884.56.51.80 o inviando una mail a [email protected].

Tutti gli spettacoli e i concerti saranno preceduti da passeggiate naturalistiche e itinerari guidati fra ulivi, reperti archeologici e antiche vie.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria, info su www.teatropubblicopugliese.it

FestambienteSud proseguirà, nella città Unesco di Monte Sant’Angelo, con il weekend dei debutti assoluti di Federico Rampini e di Pino Aprile con Eugenio Bennato (14 e 15 luglio), e dal 20 al 29 luglio con: il Teatro Civile Festival (20-24 luglio), Radiodervish (20 luglio), Tre allegri Ragazzi Morti (21 luglio), Afterhours (25 luglio), Gian Antonio Stella (26 luglio), Il Teatro degli Orrori (27 luglio), Marco Travaglio con Isabella Ferrari (28 luglio), Vinicio Capossela (29 luglio) e tanti altri eventi. Tema: “Non sarà certo colpa dei Maya”.
Comunicato Stampa Legambiente

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