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Notizie del 18 marzo 2013
FOGGIA – Nuovo appuntamento con “Merende da Favola”, la mini rassegna di teatro famiglia dedicato ai piccoli spettatori.
Questa settimana in scena “Automario – Robottino confusionario”, scritto da Massimo Iannantuoni, assistente alla regia Paola Capuano, luci e audio Roberto Moretto, scene Francesco D. Nikzad, regia Roberto Galano.
Lo spettacolo, produzione Teatro dei Limoni, è una fiaba dei nostri giorni che pone l’accento sull’importanza dei rapporti umani, sulla necessità per chiunque di interagire con gli altri, con il mondo esterno, anche quando sembra che questo rappresenti una minaccia. I robot fanno parte da sempre dell’immaginario fantastico dei bambini. Può un robot provare dei sentimenti? Gli esseri umani e i robot possono convivere?
Attraverso l’ironia questo spettacolo prova a far riflettere genitori e figli sul tema del razzismo e dell’accettazione del diverso. Automario non è un nuovo Mazinga che combatte i cattivoni di turno, è semplicemente un piccolo robottino alle prese con i suoi sentimenti da umano.
In scena, in ordine alfabetico, Francesco De Sandoli, Massimo Iannantuoni, Federico Maggiore, Marianna Magistro, Lino Marotta.
Alle ore 17.00 avrà inizio la merenda animata, mentre alle ore 17.30 lo spettacolo.
La rassegna di Teatro Famiglia proseguirà il 6/7 Aprile con “Viaggio nel paese delle meraviglie”.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
TeatrodeiLimoni, Via Giardino 21, Foggia
[email protected]
392.1242850
348.3218148
Ufficio Stampa TeatrodeiLimoni
FOGGIA – OMAGGIO A GIUSEPPE VERDI
Il 19 marzo presso il Conservatorio di Musica “U: GIORDANO” sezione di Rodi Garganico, la classe di Canto del soprano Rosa RICCIOTTI offrirà un omaggio al “Cigno di Busseto” in occasione del bicentenario della nascita.
I giovani studenti: Ilaria BELLOMO(soprano), Rocco CAPUTO(tenore), Tania FRASCA(soprano), Ciro FRASCA(tenore), Nazario Pantaleo GUALANO(baritono), Daniele MARCUCCI (tenore), Sabina MATERA(mezzo-soprano), Maira MELCHIONDA(soprano), Graziana PRENCIPE (soprano), Immacolata RICCARDI(soprano), Simona RITOLI(soprano) daranno voce alle pagine più belle del melodramma verdiano.
Al pianoforte ci sarà il Maestro Gianni GAMBARDELLA collaboratore di grande pregio del soprano Rosa Ricciotti, mentre la presentazione musicologica sarà curata dal docente di Letteratura Poetica e Drammatica Giovanni POZZOVIO.
Il concerto inizierà alle ore 17.30 presso la sede del Conservatorio ed è ad ingresso libero e gratuito, è inserito nel programma CONCERTI DI PRIMAVERA organizzato dal Conservatorio di musica “U. Giordano” sezione di Rodi Garganico.
Si svolge dal 18 marzo al 18 aprile e prevede nove concerti nei quali saranno protagonisti docenti ed allievi del Conservatorio ma anche allievi di scuole medie ad indirizzo musicale del Gargano. La rassegna ospiterà anche l’orchestra dell’Istituto “Pian del Bruscolo” di Tavullia (Pu); Questi gli appuntamenti:
Lunedì 18 marzo – orchestra I. C. “Manicone-Fiorentino” di Vico del Gargano;
Martedì 19 marzo – allievi classe di Canto, M° Rosa Ricciotti;
Giovedì 21 marzo – pianista M° Fiorenzo Pascalucci;
Martedì 26 marzo – ensemble di Sassofoni di Rodi Garganico e di Foggia;
Mercoledì 10 aprile – orchestra I. C. “Pian del Bruscolo” di Tavullia (Pu);
Giovedì 11 aprile – orchestra I. C. “Libetta” di Peschici;
Venerdì 12 aprile – orchestra I. C. “Alighieri” di Lucera;
Martedì 16 aprile – allievi classi di jazz, M° S. Satta, M° E. Nini, M° G. Giannatempo;
Giovedì 18 aprile – ensemble di Clarinetti di Rodi Garganico.
I concerti si terranno presso l’auditorium interno del Conservatorio di Rodi Garganico, con inizio alle ore 17, la partecipazione è aperta a tutti con ingresso gratuito.
Ufficio Stampa Rosa Ricciott
FOGGIA – Incontro operatori albanesi – imprese foggiane.
La Camera di Commercio di Foggia, in collaborazione con le Camere di Commercio di Chieti, Campobasso, Matera e Konfindustria Shqiptare Tirana, nell’ambito del progetto BALKANEXPO, finanziato dalla legge 84 su coordinamento di Unioncamere ospiterà, dal 18 al 20 marzo, una delegazione di operatori albanesi del comparto Food” Tipico e Biologico”. Le aziende che hanno aderito all’iniziativa, parteciperanno martedì 19 marzo a partire dalle 9,30, presso la CCIAA agli incontri B2B commerciali.
La missione oltre a risultare occasione utile per stabilire relazioni commerciali tra le aziende albanesi e le aziende delle Camere di Commercio partner del progetto, costituirà occasione importante di scambio di know-how tra operatori dei vari settori produttivi e di informazione sulle opportunità offerte dal mercato albanese.
CCIAA – Foggia, Via Dante 27 71100 Italia telefono: 0881.797111 Fax: 0881.726046
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Molti edifici utilizzati da Poste Italiane, realizzati tra il 1979 e il 1985, sono stati ottenuti da prefabbricati in amianto, quando non si era a conoscenza delle problematiche ad esso correlate.
Soffitto, pareti e anche gli stessi pavimenti contengono questo materiale dannoso per la salute.
Accertata la gravità dell’amianto, l’ente ha subito predisposto un programma di bonifica delle proprie sedi, senza però portarlo a termine. Infatti, molti dei locali non sono a norma, tra cui diversi in Puglia. Per tale motivo l’UGL Comunicazioni, proprio in questi giorni, sta provvedendo a denunciare, su tutto il territorio regionale, questa mancanza da parte delle Poste Italiane, sollecitando l’azione di bonifica di tutti gli uffici.
“La nostra azione – spiega il segretario regionale dell’UGL Comunicazioni, Vito Degiulio – mira ad accelerare il progetto messo in atto da Poste Italiane, un programma di bonifica di questi edifici che come letto su alcuni comunicati stampa è previsto. Tuttavia risulta assolutamente inopportuno continuare a temporeggiare rispetto a questo problema, molto grave non solo per i dipendenti, ma per gli stessi cittadini che in questi prefabbricati si recano per usufruire dei servizi”.
La denuncia che attua l’Ugl Comunicazioni è un tentativo per sensibilizzare l’azienda, in modo tale che intervenga in maniera più celere visto il tipo di problema. Sfortunatamente si sono già verificati diversi episodi in cui il personale dell’azienda è stato affetto da tumore ai polmoni.
“Attualmente – afferma Degiulio – per me, che ho un ruolo regionale, diventa sempre più difficile coniugare le esigenze politiche di un’azienda con un suo processo di sviluppo, con le istanze che mi arrivano dai segretari territoriali, i quali lamentano giustamente delle situazioni di difficoltà non solo circa l’amianto, ma riguardo a problemi di igiene e di sicurezza, che comunque fanno parte di quella che è la nostra attività, ovvero di tutela verso i lavoratori. Quindi mi sento in difficoltà,
in quanto voglio sì partecipare ad una logica concertativa, ma non posso sottacere queste deficienze aziendali che ancora insistono in tutta la regione. Tant’è vero che ci sono dei casi in cui già l’Asl è intervenuta su alcuni edifici di Taranto, riscontrando quelle che sono le serie problematiche strutturali di questa azienda”.
I problemi che denuncia la sigla sindacale non riguardano solamente l’amianto, ma anche la sicurezza sul lavoro. Mentre gli edifici layout, ovvero le nuove strutture di Poste Italiane, sono a norma, in quelli costruiti precedentemente, ancora con il vecchio sistema dei vetri blindati, ci sono molte problematiche.
Per tali motivi il lavoratore non è messo nelle condizioni di svolgere la propria attività in maniera corretta e rispettosa della propria salute. Questi uffici, in numero ancora abbondante, mancano di uscite di sicurezza, di idonee misure di emergenza da attuare in caso di evacuazione dei lavoratori, di accessi per disabili e di ante altri importanti aspetti, richiesti tra l’altro dalla nuova TUSL (D.lgs. 81/2008) all’art. 15 che prevede il rispetto di tutta una serie di adempimenti che, purtroppo, non trovano ancora riscontro.
L’UGL Comunicazioni insiste affinché tali aspetti siano risolti quanto prima, non solo per il bene dei lavoratori ma per l’intera comunità.
Info: [email protected]
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Lunedì 25 marzo, ore 10 presso la sede di Assindustria Foggia, conferenza stampa di presentazione del workshop sulle energie pulite in programma il prossimo 27 marzo presso l’Incubatore di Candela
Lo sviluppo e le opportunità di crescita economica delle Piccole e Medie Imprese interessate al settore del risparmio energetico. E’ questo il tema centrale del workshop promosso dal GAL Meridaunia in collaborazione con Idea srl, i Giovani Imprenditori di Confindustria Foggia ed EnviroCluster Peterborough, che sarà presentato nella conferenza stampa indetta lunedì 25 marzo 2013 alle ore 10 presso la sede di Assindustria Foggia in via Valentini Vista Franco, 1.
Saranno presenti: Alberto Casoria e Daniele Borrelli, presidente e direttore di Meridaunia, Antonio Di Nunzio, vice presidente dei Giovani Imprenditori – Confindustria Foggia, Daniela Pasqualicchio, Simona Rosito e Monica Di Mauro, consigliere G.I.
Il workshop, in programma mercoledì 27 marzo 2013 a partire dalle ore 9.30 presso l’Incubatore di Impresa di Candela (FG), si propone di stimolare il dialogo tra aziende del settore sulle più importanti tematiche ambientali come le energie rinnovabili, biomassa, risparmio energetico, oltre che esplorare opportunità imprenditoriali nel settore. Il dibattito si avvarrà anche del prezioso contributo di rappresentanti di UK Centre for Economic & Environmental Development, uno dei più importanti eco-cluster (network attivi nel settore “cleantech”) europei con sede Peterborough (Regno Unito) che porterà il proprio modello di sviluppo e di avanguardia nel campo delle rinnovabili.
L’obiettivo dell’evento è quello di attivare di una rete di imprese locali operanti nel settore delle energie rinnovabili e di stimolare ed assistere la creazione di un eco business cluster sul modello presentato dai manager inglesi.
Momento importante dei lavori, al termine del workshop, sarà l’Energy Business Speed Date nel quale gli imprenditori presenti potranno incontrarsi e verificare possibilità di collaborazioni e scambio.
Certi della vostra presenza e collaborazione, invio cordiali saluti
Antonella Caggese
Ufficio Comunicazione
[email protected]
GAL MERIDAUNIA scarl
Piazza Municipio, 2 – 71023 Bovino (FG)
Tel. 0881.966557 – 912007; fax: 0881.912921
www.meridaunia.it; [email protected]
su FB: GAL MERIDAUNIA
FOGGIA – 18 ANNI DOPO: RICORDANDO FRANCESCO MARCONE E TUTTE LE ALTRE VITTIME DELLE MAFIE
Il Coordinamento Provinciale di Libera Foggia, in collaborazione con la Rete della Conoscenza e con il Patrocinio morale del Comune di Foggia, organizza un calendario di eventi molto importanti in occasione di due momenti significativi per l’Associazione e per la Città: la “Giornata cittadina in ricordo di Francesco Marcone e di tutte le vittime delle Mafie”, quest’anno anticipata vista la coincidenza con la Pasqua, e la consueta “Giornata della memoria” del 21 Marzo di Libera.
Si partirà Martedì 19 Marzo con una grande manifestazione in Piazza Cesare Battisti, dove leggeremo, a partire dalle ore 20, i nomi di tutte le vittime cadute per mano mafiosa, alternando riflessioni alla musica di Cisco Bellotti (ex Modena City Ramblers) e dei Khorakhanè.
Proseguiremo Giovedì 21 marzo alle ore 8.45 presso Piazza della Legalità (giardini di via Nedo Nadi), dove verrà inaugurato un monumento che l’Amministrazione Comunale di Foggia ha voluto dedicare a Francesco Marcone e a tutte le altre vittime delle mafie.
Sarà un momento importante per la città che, con un gesto di gratitudine e allo stesso tempo di impegno e di memoria, ricorderà 18 anni dopo chi ha dato la vita per il proprio dovere e per la propria integrità morale.
La mattinata continuerà con un convegno alle ore 9.30 presso l’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza, dal titolo “Vittime senza giustizia”, durante il quale cercheremo di riflettere su quanto sia pericolosa per una città l’assenza di giustizia, a partire dal “caso Marcone” tuttora irrisolto. Saremo accompagnati in questo percorso dal celebre scrittore Maurizio de Giovanni, creatore del Commissario Ricciardi, un investigatore che ha un dono particolare. Prendendo spunto da questo personaggio romanzesco, ci rapporteremo con la realtà investigativa di una città come la nostra, raccontataci per l’occasione dal Dirigente della Squadra Mobile di Foggia, Alfredo Fabbrocini, e dall’Assessore alla legalità, Franco Arcuri.
L’incontro sarà introdotto e moderato dalla Responsabile regionale della Memoria di Libera Daniela Marcone.
COORDINAMENTO PROVINCIALE
DI FOGGIA
“LIBERA- ASSOCIAZIONI, NOMI E NUMERI CONTRO LE MAFIE”
MONTE SANT’ANGELO – UN IMPORTANTE ESEMPIO DI DEMOCRAZIA DIRETTA
GEGÈ MANGANO:
UN IMPORTANTE ESEMPIO DI DEMOCRAZIA DIRETTA
E NON PIÙ DI DEMOCRAZIA RAPPRESENTATIVA
di GIUSEPPE PIEMONTESE
Il 17 Marzo del 2013 Gegè Mangano, attraverso una Assemblea di cittadini di Monte Sant’Angelo, si è fatto portavoce del malessere dei commercianti e della società civile, che in questi ultimi anni sta subendo, in termini economici e sociali, una grave crisi che attanaglia non solo la città di Monte Sant’Angelo, ma l’intera Italia, dove si chiudono più di 167 esercizi commerciali al giorno e dove vi è un alto grado di disoccupazione giovanile.
Crisi che colpisce specialmente le città di montagna, come Monte Sant’Angelo, dove le risorse sono scarse e dove l’unico settore che può essere di aiuto per l’occupazione e lo sviluppo è quello del turismo.
Ma anche verso tale settore, a detta di Gegè Mangano, l’Amministrazione comunale non favorisce gli addetti al settore, né ha un piano di sviluppo e di investimenti. Basti pensare che nella stessa città manca un Ufficio per il turismo e l’accoglienza, per non parlare poi della riqualificazione degli operatori non solo turistici ma commerciali, che dovrebbero favorire e qualificare non solo l’accoglienza ma l’offerta stessa del ricco patrimonio culturale e religioso della città. Per non parlare poi dello stato di abbandono e di degrado di alcune strutture culturali e sociali della città, fra cui la Biblioteca Comunale, il Museo Etnografico “G. Tancredi”, il Castello e infine i locali dell’ex Ostello della Gioventù, mai aperto ed inaugurato.
E’ un momento grave per la città, ha affermato Gegè Mangano, in quanto molti giovani non hanno più la speranza di trovare lavoro, né di programmare il loro futuro.
E inoltre quelle stesse fabbriche che erano sorte nella Piana di Macchia, sono costrette a chiudere per la crisi di domanda dei loro prodotti e per l’alto costo del lavoro e per le tasse. Per non parlare poi dell’inadempienza degli Enti locali nel pagamento delle forniture e delle opere fatte e non evase a livello economico. È un grido di allarme che deve responsabilizzare in prima persona l’Amministrazione comunale, di cui nella riunione era presente il Sindaco, Ing. Antonio Di Iasio e diversi assessori e consiglieri, e gli operatori turistici e commerciali, i quali, si è sottolineato, dovrebbero impegnarsi di più in uno spirito associativo e collaborativo, per il bene del paese.
Ma d’altra parte l’Amministrazione, secondo Gegè Mangano, dovrebbe fare di più, attraverso incentivi per valorizzare il Centro Storico e per sviluppare una mentalità di investimenti nel recupero dell’esistente e nell’attivazione di attività commerciali a costo zero.
Inoltre dovrebbe regolamentare le attività commerciali e riqualificare l’intero tessuto urbano che, per molta parte, quasi il 70%, vedi per esempio i palazzi storici signorili, è decadente ed in uno stato di degrado ambientale.
Sono tutte indicazioni che sono venute all’interno del dibattito che si è aperto nell’ambito dell’Assemblea cittadina, dove per la prima volta si è avuta una diretta partecipazione dei cittadini attraverso non più la cosiddetta democrazia rappresentativa, ma attraverso una democrazia diretta, in cui il cittadino ha potuto esprimere le proprie idee e la propria situazione sociale ed economica.
L’auspicio di Gegè Mangano è quello di passare, da oggi in poi, attraverso dibattiti cittadini più frequenti, da una democrazia rappresentativa ad una democrazia diretta, in cui i cittadini diventino artefici e protagonisti delle loro destino. Quindi ben vengano queste iniziative, di cui si è fatto portavoce Gegè Mangano, in cui il cittadino diventi protagonista e cosciente del proprio futuro, attraverso confronti aperti e dialoganti con i propri Amministratori e con tutti i cittadini che vogliono e desiderano una città più bella e più accogliente. Tutto questo in nome del “bene comune”, che presuppone una diretta corresponsabilità di tutti gli operatori pubblici e privati, per il raggiungimento dello sviluppo e del benessere dell’intera comunità della città dell’Angelo.
da 
FOGGIA – La Taverna del Gufo informa
Sabato 23 marzo alle 21, 30 Torniamo al jazz, passione e storia della nostra Taverna del Gufo.
Il pugliese Kekko Fornarelli ed il calabrese Roberto Cherillo, pianoforte e voce, con il loro SHINE, ci proporranno, tra scenari gustosi e sonorità sapientemente intrecciate, accattivanti, mai banali, il loro jazz, moderno, dalle molteplici sfumature, palpitante, pieno di grinta e di energia.
Con loro il sud dell’Italia dimostra ancora una volta tutto il suo talento e la innata sensibilità musicale.
Per informazioni e prenotazioni telefonare al 360-373076
Associazione culturale “GLI AMICI DELLA TAVERNA”
Condividi in FacebookRegione Puglia, allarme dei fornitori ospedalieri «Imprese sono al collasso»
Dopo che anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha auspicato lo sblocco dei pagamenti della Pubblica amministrazione alle imprese, l’Aforp (Associazione fornitori ospedalieri Regione Puglia) torna a insistere sul tema dei mancati pagamenti e lo fa attraverso il suo presidente Giuseppe Marchitelli: «Da circa sei anni abbiamo stigmatizzato questa criticità sia sul versante regionale e successivamente su quello nazionale.
Non solo rappresenta un problema economico-finanziario, ma i pesanti ritardi, oltre a provocare gravi ripercussioni sulla tenuta delle imprese e dei livelli occupazionali, hanno generato situazioni paradossali costringendoci talvolta a finire tra le mani di società di factoring e di banche che sono stati i veri beneficiati di questa annosa questione».
«D’altro canto – continua Marchitelli – le nostre imprese non hanno potuto effettuare innovazione e investimenti per riposizionarsi in un mercato sempre più instabile e aggressivo.
«I ritardi con cui la politica italiana e regionale affrontano i problemi pesano sulla salute delle imprese italiane e i dati ufficiali che arrivano dai rappresentanti del mondo produttivo, ci confermano che cinque aziende su sei rischiano di chiudere ed hanno difficoltà di sopravvivenza. La mancata applicazione della Direttiva Europea con i pagamenti a 30-60 giorni è l’ennesima promessa del marinaio che il governo italiano ha assunto nei confronti delle imprese fornitrici e che in nessuna area del Paese è stata rispettata, compresa la Puglia».
«Secondo la CGIA di Mestre – ricorda il presidente dell’Aforp – lo Stato ha pagato solo 3 milioni di euro su uno stock di oltre 70 miliardi di debiti.
Con questo ritmo ci vorranno oltre 1.900 anni affinché le imprese incassino i crediti nei confronti dello Stato».
«Per quanto riguarda la Puglia – conclude Marchitelli – mi auguro che la nomina dell’assessore Elena Gentile, a cui rivolgo l’augurio più cordiale di buon lavoro, possa rappresentare un’opportunità di utile confronto sulle criticità più volte sollevate dalla nostra associazione.
In Puglia alcune Aziende Ospedaliere si sono organizzate in maniera efficace ed efficiente e cominciano a dare le prime risposte positive. Però si è lontani dal raggiungimento degli obiettivi indicati dalla Direttiva europea».
Ma non è solo l’Aforp a intervenire sulla necessità dello sblocco dei pagamenti della Pubblica amministrazione.
L’Anci Puglia infatti attraverso il presidente Luigi Perrone, ha chiesto a sindaci e amministratori comunali pugliesi di partecipare alla manifestazione di giovedì a Roma (ore 11,30 presso il Cinema Capranica, Piazza Capranica n. 101), per riportare l’attenzione sul problema.
L’iniziativa, indetta da Anci nazionale, è aperta alle parti sociali, ai soggetti istituzionali ed alle associazioni. «L’emergenza sociale – afferma Perrone – va aggravandosi e i Comuni ne sono diretti testimoni; i Comuni virtuosi devono poter sbloccare i crediti delle imprese per le opere già appaltate.
Anche il Capo dello Stato ha condiviso l’urgenza di tale esigenza.
Bisogna evitare il dissesto economico e alleviare il disagio sociale ed occupazionale che viviamo nei nostri territori».
da La Gazzetta del Mezzogiorno
FOGGIA – I cognomi foggiani raccontano la tradizione vinicola della Capitanata, più Rossi che Bianco
Una ricerca sugli elenchi telefonici PagineBianche di Seat PG Italia, in arrivo a tutte le famiglie di Foggia, racconta le tradizioni enologiche locali attraverso i cognomi più diffusi nella provincia
Calici di vino
I cittadini di Foggia e l’enologia: sono più diffusi i nomi di vini pugliesi o di altre regioni?
Sono più popolari i vini Rossi o il Bianco? Lo racconta Seat PG Italia in chiave ironica. Attraverso i cognomi dei foggiani presenti negli elenchi telefonici PagineBianche, è emersa una fotografia della città legata alle tradizioni vinicole regionali, ma anche una contaminazione con atri gusti: Gravina, vino tipicamente pugliese, tiene alta la bandiera dei vini bianchi tradizionali, appartenendo rispettivamente a 93 cittadini della provincia. Con i Greco, però, cognome di 83 foggiani, Foggia si contamina e acquisisce le tradizioni enologiche del territorio dell’Irpinia.
E se pensiamo alle tipologie di vino, cosa bevono i foggiani? Sono i Rossi (94) a trionfare sul vino Bianco (83), con grande distacco dai Moscato (16), dai Novello (13) e dai Rosato (10).
Le PagineBianche – gli elenchi telefonici di Seat PG Italia – distribuiti in tutte le case dei cittadini di Foggia con nuovi contenuti e spazi e raccontano, attraverso i cognomi, una spiritosa storia sui foggiani e le tradizioni enologiche.
“Gli elenchi di Seat PG Italia rappresentano da quasi un secolo uno specchio degli italiani e di ogni provincia d’Italia e, in occasione dell’arrivo dei nuovi elenchi 2013, abbiamo voluto presentare a tutti i foggiani una ricerca spiritosa sulle tradizioni enologiche, così come emergono dai cognomi della provincia” ha dichiarato Mauro Balma Mion, Responsabile Marketing Print e Voice di Seat PG Italia “In una terra ricca di ottimi cibi e vini tradizionali, ci siamo chiesti quanto i cognomi più diffusi rispecchino i vini ella tradizione locale”. Tra gli altri cognomi legati alle tradizioni enologiche, figurano poi Robusto (6), Brindisi (4), Calice (quasi nessuno)
E in tutta Italia, come sono i cognomi legati ai vini? Gli italiani sono legati a diverse tradizioni enologiche regionali, in un percorso del gusto che va da nord a sud: i Greco (10.934) battono di gran lunga i Gioia (2005) e i Barbera (1708).
Pochi ma buoni i Brunello (973) e i Barolo (220), piccola nicchia d’alta qualità. E per quanto riguarda le tipologie di vino il primato spetta alla grande maggioranza di Rossi che appartengono a 38.340 italiani, rispetto ai Bianchi (15.732).
da Foggiatoday
FOGGIA – Malviventi rapinano la gelateria “Gabrielino”, dipendente avverte un malore per lo spavento
Non sono entrati per un gelato, ma per rapinare l’esercizio commerciale di piazza Umberto Giordano.
E’ quanto accaduto ieri sera a una delle due gelaterie “Gabrielino” d Foggia che ha sede legale a Mattinata. Due malviventi, armati e a volto coperto, hanno fatto irruzione nel locale e, sotto la minaccia delle armi, costretto il personale dipendente a consegnare loro l’incasso della giornata, circa 3500 euro.
Dopo il colpo i due rapinatori si sono dileguati a piedi per le stradine limitrofe, riuscendo a sfuggire al disperato tentativo degli agenti delle volanti di bloccarli e arrestarli. I due rapinatori potrebbero avere le ore contate. I poliziotti infatti hanno visionato le immagini del sistema di videosorveglianza e avviato serrate indagini per risalire ai responsabili della rapina, durante la quale una dipendente ha avvertito un leggero malore e per questo soccorsa dai sanitari del 118.
da Foggiatoday
FOGGIA – Anna Chiara delizia tutti
La studentessa dell’“Einaudi Grieco” prima classificata ad un concorso nazionale enogastronomico
Ancora un significativo riconoscimento ad Anna Chiara Calabrice, studentessa della V H della sede di Torre di Lama dell’istituto superiore “Einaudi Grieco” di Foggia.
L’alunna, insieme ad altri compagni, ha partecipato al secondo concorso nazionale enogastronomico per istituti alberghieri “Vino, profumo e sapori dell’Irpinia”, tenutosi in quel di Sant’Angelo all’Esca (Avellino) presso le Cantine Tenuta Cavalier Pepe.
Anna Chiara, sotto la guida del docente Marco Trigiani, si è classificata al primo posto deliziando i giurati con un piatto di alta cucina: ravioli d’erbetta alle melanzane e ricotta di Montella con agnello e sugo di limone e nocciole su crema di porro.
da Daunia News
FOGGIA – svaligiata una villetta
Rubati oggetti di valore, indaga la polizia
Una villetta in via D’Addetta (zona Macchia Gialla) è stata “visitata” dai ladri, che hanno portato via alcuni oggetti di valore. I ladri, secondo quanto ricostruito dagli agenti della questura di Foggia, sono entrati nella camera da letto, dopo aver forzato una finestra.
da Daunia News
FOGGIA – travolto da un’auto: grave ciclista
E’ un pensionato di 67 anni, l’automobilista ha subito chiamato il “118″
Ha riportato varie lesioni, fratture alle gambe e alle braccia e ha perso conoscenza, il ciclista di 67 anni investito da un’auto sabato pomeriggio sulla statale “89″, alle porte di Foggia. L’uomo, un pensionato del capoluogo dauno, è ricoverato in gravi condizioni, presso gli Ospedali Riuniti del capoluogo dauno.
L’automobilista (una donna) che ha travolto il cicloamatore ha immediatamente allertato il “118″, giunto sul posto insieme alla polstrada per gli accertamenti del caso. I medici dell’ospedae foggiano si sono riservati la prognosi.
da Daunia News
Foggia – cerimonia insediamento Anps, presidente R.Montrone
Ispettore Rita Montrone, nuovo presidente ANCP (ST@)
Il nuovo presidente eletto il 12.1.2013 con 125 voti 155, è l’ ispettore superiore in servizio dal 1987 presso la squadra mobile della Questura di Foggia, dr.ssa Rita Montrone, che ricopre il posto di Luigi Russo.
Il neo Presidente per allineare l’Anps alle nuove metodologie informatiche ha fornito uno strumento tecnologico per i propri soci, un sito Web, attraverso il quale potranno interfacciarsi ed essere al corrente di tutte le iniziative intraprese dalla sezione di Foggia, dotato di una interfaccia grafica di facile comprensione per tutti.
“Nel Sito, l’unico ufficiale, collegato al sito nazionale, saranno elencate oltre alle attività, convenzioni, assistenza sanitaria, assistenza fiscale, attività ludico-ricreative, attività sportive, viaggi e tante altre iniziative e comunicare attraverso un’ unica ed esclusiva mail [email protected]”.
da Stato Quotidiano
Foggia – “Ali sospese in uno stato pietoso”, denuncia M5Stelle
Il Volo del gino lisa nei rifiuti (
INFORMATIVA-denuncia in Procura degli Attivisti del Meetup Foggia 5 Stelle relativamente allo stato “pietoso” del monumento “Ali sospese” (più conosciuto come “Il Volo” del noto accademico scultore foggiano Gianfranco Rizzi).
“Un prestigioso monumento che da qualche anno è stato divelto, e senza alcun rispetto della storia e dell’arte foggiana, buttato tra i rifiuti all’interno dell’aeroporto dauno.
Le foto allegate scattate pochi giorni fa da alcuni simpatizzanti del Movimento 5 Stelle sono a dir poco scioccanti!”
. “Gli Attivisti Meetup 5 Stelle Foggia intendono arrivare fino in fondo a questa storia, non solo per individuare con certezza i responsabili di tale irrispettoso comportamento verso la città di Foggia ma anche per arrivare al restauro della preziosa scultura per riportarla nella sua collocazione originaria che con artistica bellezza dominava il piazzale dell’Aeroporto Gino Lisa”.
“Questo è solo il primo passo degli Attivisti Meetup 5 Stelle Foggia intenzionati a battersi (coinvolgendo tutti gli altri attivisti stellati dauni e non solo) contro tutti quei personaggi politici e quelle istituzioni (in primis il presidente Vendola ed Aeroporti di Puglia senza dimenticare gli incapaci “nostri” rappresentanti) che con le “chiacchiere e i distintivi” stanno continuando a governare ed amministrare ai danni dello storico e strategico “Gino Lisa” ostacolando la Daunia (ma anche tutte le altre province delle regioni limitrofe) a volare”.
da Stato Quotidiano
Informativa-denuncia Meetup Foggia. Il Volo Gino Lisa
Il Volo del Gino Lisa nei rifiuti
Il Volo- Gino Lisa di notte
Foggia – Bianco: Madonna ritorna nel Parco Iconavetere
Madonna Iconavetere
“L’Associazione – continua Bianco – è in pieno moto di lavoro per la manifestazione affinchè tutto riesca per il meglio. Il 20 Marzo alle ore 17,00, sono sicuro i foggiani legati alla Madonna saranno presenti a renderle omaggio.
Dal vetusto suo Santuario l’Iconavetere sosterà in Via Ciano per la celebrazione dei Vespri prima di essere consegnata alla Basilica di S. Giovanni Battista. Sarà un giorno trionfale della Madre che, benigna, sorridente, si reca a salutare i suoi figli, e dare la sua premura e tenerezza anche a quelli che l’hanno dimenticata.”
L’evento sarà trasmesso in differita sul sito www.foggiacittaaperta.it affinchè i foggiani residenti fuori la città possano vivere l’evento. Saranno presenti le autorità religiose, il Sindaco con la giunta comunale, rappresentanza della Provincia, rappresentanze delle scuole, delle associazioni cittadine.
PROGRAMMA DEL 20 MARZO 2013
- Ore 16,30: Recita del Santo Rosario
- Ore 17,10: Arrivo e Accoglienza della Madonna dei Sette Veli
- Ore 17,30: Celebrazione dei Vespri alla presenza delle autorità religiose, civili e militari delle scuole, delle associazioni e dei fedeli tutti. Animazione liturgica a cura dell’Ass. “Magnificat Dominum” del Rinnovamento dello Spirito Santo.
- Ore 18,00: Piccola Processione dell’Iconavetere verso la Basilica di S. Giovanni Battista con il seguente percorso: Via Ciano, Via Fioritto, Via S. Lazzaro, P.za Piano della Croce
da Stato Quotidiano
Manfredonia – Metanodotto urbano, incremento 8% per gestione
Gas metano, impianti (st)
METANODOTTO urbano: con recente determina di Giunta, stabilito che i prezzi unitari per lavori da eseguire durante la gestione, con validità dal 01/07/2012 fino alla conclusione delle procedure di gara e individuazione del nuovo gestore e comunque non oltre il 30/06/2014, saranno quelli vigenti fino al 30/06/12, incrementati della percentuale dell’8% per tutti i prezzi di elenco“.
Si ricorda che il 31/12/1987 hanno avuto termine i lavori relativi alla costruzione dell’impianto comunale per la distruzione del gas metano, appaltati nel 1983 al Consorzio d’imprese “CONSCOOP” di Forlì, utilizzando le provvidenze previste dalla legge 28/11/1980 n. 784. Il Comune, contestualmente all’appalto, ha affidato al CONSCOOP la gestione completa dello stesso impianto, per la durata di anni 15 di esercizio completo, successivamente prorogata fino al 31/12/2007 con delibera di C.C. n. 39 del 1/03/2000.
La convenzione prevede che “Tutti gli allacciamenti di utenze, nessuno escluso, nonché gli estendimenti di rete saranno eseguiti a cura del Gestore dietro corrispettivo. Considerato che il contratto per la costruzione dell’impianto iniziale impegna la Ditta alla esecuzione di allacciamenti alle utenze ai prezzi contrattuali fino a 6 mesi dopo la data di ultimazione della rete di distribuzione (Art. 4 del Capitolato Speciale d’Appalto), resta inteso che la esecuzione dei nuovi allacciamenti e degli estendimenti di rete decorre dal settimo mese dopo l’ultimazione della rete di distribuzione”.
“I prezzi unitari per questi lavori verranno concordati fra il Comune ed il Gestore in base ai costi correnti a tale data facendo anche riferimento alle norme di esecuzione ed ai prezzi unitari del contratto per la costruzione dell’impianto iniziale, revisionati secondo le procedure di legge. Successivamente i prezzi verranno aggiornati ogni due anni in funzione dei prezzi di mercato ed in base alle vigenti disposizioni per la revisione dei prezzi contrattuali”.
“Tutti gli allacciamenti, sia pure realizzati con il contributo degli utenti, saranno di proprietà del Comune fino al misuratore compreso”. In seguito l’aggiornamento dei prezzi fino a quello dei prezzi aggiornati.
Si ricorda che con determinazione del Dirigente del 6° Settore, nonché R.U.P. – n.17 del 14.01.2011, veniva indetta la gara ad evidenza pubblica, ristretta e poi negoziata, previa manifestazione di interesse, settori speciali, per l’affidamento in concessione del servizio pubblico locale del gas naturale nel territorio comunale.
In data 30/06/12 è scaduto il termine di validità dei prezzi unitari, per cui occorre aggiornare gli stessi fino alla conclusione delle procedure di gara innanzi citata e individuazione del nuovo gestore, e comunque non oltre il 30/06/2014.
da Stato Quotidiano
Manfredonia – Blocco ammortizzatori sociali, 4 pullman per Prefettura Foggia
Ammortizzatori sociali in deroga, protesta si sposta in Prefettura a Foggia, martedì 19 marzo, ore 11
PROTESTA lavoratori esclusi dal piano percettori dall’accordo Stato/Regione, relativo alle indennità per gli ammortizzatori sociali in deroga: “4 i pullman messi a disposizione per la protesta del 19 marzo, alle ore 11, fuori la Prefettura a Foggia, con partenza fissata in Piazza Marconi alle ore 9.00″.
E’ quanto riportano un gruppo di lavoratori, in seguito all’incontro avuto con il sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi.
Maggiori informazioni, e possibilità di adesione alla protesta, rivolgendosi presso la Camera del Lavoro della Cgil di Manfredonia.
Per Manfredonia si tratta principalmente di lavoratori della Mdj, Zadra, Bpm, Cotonificio della Capitanata, Pool and Pool, Sealed Air, dunque del Contratto d’Area di Manfredonia-Monte Sant’Angelo e Mattinata.
da Stato Quotidiano
Foggia – Attivisti 5 Stelle Foggia: ci siamo, ora cambiamo la città
Raccolta firme attivisti Movimento Cinque Stelle a Foggia (STATO@)
“È più che evidente che gli attivisti del M5S che operano su Foggia sono presenti a 360° sulle tematiche che attanagliano il capoluogo dauno.
Non è il frutto dell’ultima vittoria politica ottenuta meno di un mese dove il MoVimento 5 Stelle ha vinto a Foggia, bensì del tanto lavoro svolto da chi vuole una città viva, cambiandola in meglio.
Risultati elettorali lusinghieri e successo di consenso a Foggia per il M5S”. Lo dicono gli stessi attivisti in una nota.
“Attività svolte da persone determinate e preparate che vogliono il cambiamento dell’intero sistema vitale di Foggia e della sua provincia. Azioni, quelle degli attivisti a 5 Stelle, perlopiù per garantire un futuro migliore ai piccoli foggiani, prossimi protagonisti del nostro territorio”.
“Gli attivisti a 5 Stelle del MeetUp www.foggia5stelle.eu responsabilmente, dialogando maggiormente con il cittadino e ascoltandolo, sono attivi sui temi ambientali e naturalistici sempre più sfruttati e dimenticati, spesso raggirati da leggi e politiche atte a generare ceneri piuttosto che vita: Il NO agli inceneritori e alle centrali di vario genere sono argomenti quotidiani.
Come pure l’occhio camaleontico degli attivisti è onnipresente sulle attività amministrative di un Comune capoluogo politicamente sconnesso dal territorio e in balìa della sua tecnostruttura, punto debole e ‘appetitoso’ della città di Foggia.
Ma non solo: difatti le attività in essere comprendono quelle sul sociale vituperato da politiche personalizzate piuttosto che comunitarie, alle emergenze abitative spesso trascurate per far spazio ad altro cemento, includendo quelle su un PUG mai avviato nella sua pienezza”.
“Attivi a 360°, appunto, laddove il degrado incombe e l’illegalità ne trae i profitti maggiori, dove la cultura più volte stuprata è diventata specchio per le allodole per accaparrarsi concorsi pubblici in cambio di servizi mai erogati.
Un Teatro, il Giordano, ancora chiuso e una Pinacoteca diventata sede distaccata del Comune sono solo alcuni dei servizi culturali mancanti a Foggia”.
“Il MeetUp www.foggia5stelle.eu degli attivisti foggiani è presente e affronta ogni problema che rende Foggia improduttiva, abusiva, illegale.
Il MeetUp è attivo sulle problematiche del depuratore più volte filmato durante sversamenti di acque non propriamente depurate e con una denuncia fatta alle autorità competenti.
Sui perduranti problemi del campo nomadi di Arpinova, denunciando la presenza di una grave crisi igienico sanitaria e di una fogna a cielo aperto che contamina la falda acquifera.
Dell’auditorium di Parco San Felice dove l’abbandono è diventato anch’esso una emergenza sanitaria.
Situazione simile nella struttura sportiva al CEP. Stiamo studiando e analizzando i problemi delle Borgate, ad esempio a Rignano circa 10 anni fa fu realizzato l’impianto fognante, ma non è mai andato in funzione e i residenti continuano a dover utilizzare la vecchia infrastruttura realizzata durante il fascismo con tutti i suoi problemi.
Le continue denunce per la presenza di una discarica abusiva con la presenza di amianto all’interno del Cimitero.
La scandalosa vicenda dei premi di produttività dei dirigenti comunali denunciandoli con un esposto alla Procura della Repubblica di Foggia.
Il problema dei rifiuti e della mancata raccolta differenziata, l’abuso e la fatiscenza nel campo edilizio, la mancanza e cura delle aree verdi e sportive, l’insolvenza degli asili nido e l’oramai deficitaria politica sui plessi scolastici, chi in procinto di chiusura, chi già chiusi e relegati all’incuria e consegnati nelle mani dell’illegalità e del vandalismo.
Siamo presenti e attivi sul grave problema della viabilità cittadina, traffico, buche stradali, parcheggi e aree ciclabili; ci battiamo per la trasparenza degli atti amministrativi delle istituzioni, per ottenere energia da fonti alternative, per una migliore istruzione e formazione, sull’annoso problema della disoccupazione che ha raggiunto tassi incolmabili”.
“Ma ci interessa anche degli emarginati cercando di portare a conoscenza dei cittadini dell’esistenza di un villaggio tra Arpinova e Rignano Scalo dove risiedono circa mille extracomunitari, uomini e donne scappati da guerre e regimi dittatoriali e che lavorano, i più fortunati, nelle campagne con un salario di 2/3 euro a ora”.
“Siamo attivi, proattivi, propositivi nelle vie cittadine con e tra la gente, nelle piazze, nei mercati, nei rioni, nella zona pedonale di Foggia con banchetti e gazebo informativi e comunicativi; siamo in rete, su facebook, su twitter. Foggiani, cambiamo questa città.
Noi ci siamo. E voi?”, terminano gli attivisti del meetup foggia5stelle.eu.
da Stato Quotidiano
Foggia – Cislaghi, tagli linee Ataf: fine piano mobilità sostenibile
Il segretario di Rifondazione Giorgio Cislaghi (statoquotidiano – Michele Sepalone@)
“L’ANNUNCIO della soppressione di alcune corse mattutine delle linee 4, 10, 14,18, 22, 31, per dare ‘seguito dell’elevata richiesta d’autobus nelle ore d’ingresso e uscita dalle scuole‘, dimostra che ATAF non ha più la capacità di soddisfare le normali richieste di mobilità pubblica.
Per continuare ad assicurare il regolare trasporto degli studenti con le ‘corse scolastiche’ (su sollecitazione del PRC all’assessore all’istruzione) ATAF deve tagliare l’offerta di linee ordinarie, dimenticando che vi sono studenti che non usano le ‘corse scolastiche’ preferendo gli autobus di linea per raggiungere le loro scuole”.
Lo dice in una nota il segretario del circolo “CheGuevara” Rifondazione Comunista –Rivoluzione Civile Fiorenzo Giorgio Cislaghi.
“Questo annuncio è l’ennesimo segnale di abbandono del piano per la mobilità sostenibile che prevedeva nuovi investimenti per il Park and Ride e le piste ciclabili con gli utili derivanti dalla sosta tariffata.
La ridotta offerta di ATAF è dovuta a una “serie di sfortunati eventi”, tagli del finanziamento al trasporto pubblico locale da parte di stato e regione che sommati ai tagli dei finanziamenti fatti dal comune ad ATAF, non hanno permesso l’ammodernamento del parco veicoli riducendolo al lumicino (50 mezzi in uso su una settantina teoricamente disponibili).
A queste cause, esterne ad ATAF, si somma il deficit accumulato negli scorsi anni che ha reso impossibile sopperire ai tagli nonostante gli incassi della sosta a pagamento.
Ci aspettiamo che il Sindaco, socio unico di ATAF, dia comunicazione della situazione economica dell’azienda partecipata e spieghi in dettaglio cosa comporta il ‘piano di rientro dai debiti’.
“Nonostante queste cause oggettive metano in difficoltà l’azienda di trasporto pubblico non è ammissibile che si proceda solo con tagli spacciati per ‘ottimizzazione delle linee’, non è ammissibile che i soldi versati dai cittadini non siano impiegati nella maniera più proficua possibile.
E’ inspiegabile il ricorso a corse supplementari (le corse scolastiche) perché sono gli studenti i principali fruitori del servizio e il dedicare loro linee apposite denota l’incapacità ad affrontare il problema con la normale programmazione.
E’ questa programmazione in emergenza che crea la penuria di mezzi nelle ‘ore di punta’ perché, se le linee scolastiche sono sovraffollate, sono sottoutilizzate le linee normali”.
“Preoccupante è l’annuncio che si procederà a una nuova ‘ottimizzazione delle linee’ perché, traduciamo, si avrà una ulteriore contrazione del passaggio dei mezzi pubblici e non la riorganizzazione totale del servizio, riorganizzazione che ci sembra dovuta dall’espandersi della città e dal venir meno delle disponibilità economiche.
Non chiediamo ad ATAF di tornare all’efficienza che si aveva con la ‘circolare’, ma almeno di provare a rendere un servizio più efficiente e puntuale”.
“Ad ATAF è stato assegnato il compito di promuovere la “mobilità sostenibile”.
Ora spetta al direttore/amministratore unico (un vero plenipotenziario) di dimostrare se è capace di portare l’azienda verso una nuova efficienza che promuova la ‘mobilità sostenibile’, se non se la sente faccia atto di umiltà e passi la mano”, termina Cislaghi.
da Stato Quotidiano
CAPOJALE – Erosione sul Gargano Il mare sta mangiando spiaggia e lidi balneari
Da mesi ormai è emergenza lungo la costa del Gargano nord.
Il mare avanza e ingoia la spiaggia.
Da mesi ci si interroga per trovare le soluzioni ed alcuni comuni (Cagnano ed Ischitella), oltre alla Regione, hanno chiesto lo stato di calamità, non potendo utilizzare i fondi (un milione e mezzo di euro) che l’ente di via Capruzzi aveva stanziato per fermare l’erosione della costa garganica, ma bloccati dal patto di stabilità.
La crisi non aiuta e i soldi tardano ad arrivare, intanto la natura si vendica, occupa spazi, distrugge sogni speranze e l’economia del territorio.
Compromessa non solo la stagione turistica, ma anche il futuro meno immediato per gli operatori della zona: chioschi, lidi, campeggi, ristoranti ed alberghi, in ginocchio per la scomparsa delle spiagge: “Stiamo perdendo tutto, il mare avanza e noi vediamo svanire le attività sulle quali abbiamo investito da trent’anni con sacrifici enormi, insieme alle nostre famiglie – lo sfogo di Carmelo Curatolo -.
Abbiamo fatto riunioni in Comune, incontri con altri operatori, ma dalle istituzioni ad oggi solo promesse, mentre le mareggiate continuano ad avanzare, distruggendo tutto.
Sono sparite recinzioni, sradicati alberi arbusti e macchia, spariti 60-70 metri di spiaggia ed oltre 30 metri di dune, di questo passo il mare arriverà alla pineta e poi alla strada provinciale e l’Isola Varano rischia di scomparire completamente”.
“Il turismo qui è già sparito, perchè sono diversi anni che non c’è più una spiaggia” – attacca Ivano, un altro operatore turistico dell’Isola Varano.
da La Gazzetta del Mezzogiorno
FOGGIA – Dirigenti, cambia tutto: scadranno con il sindaco
Giro di vite, stop alle posizioni di rendita
La decisione è stata presa dalla giunta
Gianni Mongelli
Non esistono rendite di posizione, gli assessorati (che guidano i settori del Comune), dal punto di vista tecnico e della burocrazia, non sono feudi che si tramandano di sindaco in sindaco.
Per il comparto della dirigenza al Comune di Foggia nuovo giro di vite.
Tre giorni fa la giunta ha approvato la delibera sul conferimento degli incarichi dirigenziali, delle posizioni organizzative e di alta professionalità.
Il «nuovo corso» della giunta Mongelli stabilisce che gli incarichi sono legati al mandato sindacale.
Ovvero alla scadenza dell’amministrazione in carica, anche gli incarichi decadono.
Un cambiamento non di poco conto: fino ad oggi il regolamento prevedeva che gli incarichi dirigenziali rimanevano validi fino ad eventuali nuovi decreti del sindaco in carica, che doveva anche intervenire entro una data precisa.
E spesso, problemi politici e sindacali, hanno legato le mani ai sindaci che fuori tempo massimo intervenivano sulla dirigenza non potendo quindi modificarne l’assetto.
Insomma se il sindaco e la sua amministrazione decidevano, in tempo, una rotazione, si procedeva; altrimenti tutto rimaneva immutato.
Con le linee di indirizzo approvate, e che fanno parte del lavoro di riorganizzazione avviato già da un po’ dal nuovo direttore generale Giuseppe Pazzaglia, gli incarichi invece decadono alla scadenza del mandato.
Altro elemento di novità d’ora in poi saranno i dirigenti ad individuare, tra i funzionari del proprio settore, le posizioni organizzative e gli eventuali incarichi di alta professionalità.
E, indicandoli, si assumeranno in pieno la responsabilità delle inefficienze di questo o di quell’ufficio.
Anche in questo caso però gli incarichi saranno legati al mandato dell’amministrazione in carica.
Se dovesse succedere di nuovo che viene sottoscritta una polizza assicurativa stratosferica per una utilitaria del Comune, come accaduto nel caso della Panda del parco auto dei vigili urbani, il dirigente non potrà più fare spallucce o scaricare la responsabilità su altri non ben definiti.
Attualmente i settori di competenza dei dirigenti sono 26 compreso l’ufficio di gabinetto; scenderanno a dieci più tre servizi sociali: l’ufficio di gabinetto, l’avvocatura e la Polizia municipale.
In questo modo l’ente non dovrà più ricorrere alle alte professionalità che pesano svariate migliaia di euro sul bilancio, tranne per la copertura di tre servizi.
La mappa è già pronta, ma prima di essere varata, così come prevede la legge, dovrà essere sottoposta alla contrattazione sindacale.
La riorganizzazione della dirigenza comunale con gli atti predisposti dal direttore Pazzaglia è stata al centro di più riunioni dell’esecutivo.
Le resistenze di settori della dirigenza e di parte dei funzionari avevano fatto breccia in qualche assessore.
Diffidenze superate nel corso delle diverse discussioni.
L’attuale organizzazione amministrativa ha mostrato spesso grossi limiti con una ricaduta sulla qualità dei servizi e sul controllo degli stessi.
Emblematica la vicenda del parcheggio della Maddalena e del suolo il cui utilizzo non ha mai controllato nessuno e per il quale ad oggi, a nessun dirigente e funzionario è stata addebitata la responsabilità dei dodici anni di abusivismo scoperto.
Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
Condividi in FacebookFOGGIA – Fanno un buco nel pavimento, entrano e svaligiano tabaccheria di viale XXIV Maggio
Trafugate sigarette, gratta e vinci e ricariche telefoniche per un ammontare di circa 30mila euro. Ladri professionisti sono entrati praticando un foro nel pavimento del palazzo dell’Acquedotto Pugliese
Si sarebbero introdotti all’interno degli uffici al primo piano del palazzo dell’Acquedotto Pugliese e da qui, tramite un foro praticato nel pavimento, sarebbero entrati all’interno della rivendita di tabacchi in viale XXIV maggio, a Foggia, svaligiandola. Un furto avvenuto la scorsa notte e scoperto – amara sorpresa – solo questa mattina dai proprietari dell’attività.
Un “colpo pulito” messo a segno sicuramente da professionisti che, dopo aver trafugato numerose scatole di sigarette, gratta e vinci e ricariche telefoniche per un ingente valore economico, avrebbero portato via anche l’hard disk contenente le immagini del servizio di videosorveglianza della rivendita di tabacchi per cancellare ogni traccia del loro “passaggio”.
Sul fatto, sono in corso le indagini dei carabinieri, incaricati di seguire le indagini. Ancora da quantificare il bottino del furto che, ad una prima stima, potrebbe essere di circa 30mila euro.
Maria Grazia Frisaldi da Foggiatoday
FOGGIA – furto agli Ospedali Riuniti
Visitato” l’ufficio automezzi: rubati 300 euro
Anche gli Ospedali Riuniti di Foggia nel mirino dei soliti ignoti. Che hanno “visitato” l’ufficio automezzi, portandosi via dalla cassaforte (contiene i soldi per pagare la benzina destinata ai rifornimenti dei mezzi che vanno fuori sede) 300 euro. Indaga la polizia.
da Daunia News
Condividi in FacebookFOGGIA – armati di pistola rapinano negozio
Nel mirino di due banditi il “Pro-shop” in via Zodiaco: 500 euro il bottino
E’ di 500 euro il bottino della rapina a mano armata ai danni del negozio di articoli casalinghi “Pro-shop” in via Zodiaco. Ad agire due banditi, entrambi con il volto coperto: hanno fatto irruzione sabato sera prima della chiusura dell’esercizio commerciale. Sulla rapina indagano gli agenti della “volante” della questura di Foggia. Al vaglio degli inquirenti anche le immagini del sistema di videosorveglianza del negozio.
da Daunia News
BARI – Regione Puglia, allarme dei fornitori ospedalieri: le imprese sono al collasso
Dopo che anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha auspicato lo sblocco dei pagamenti della Pubblica amministrazione alle imprese, l’Aforp (Associazione fornitori ospedalieri Regione Puglia) torna a insistere sul tema dei mancati pagamenti e lo fa attraverso il suo presidente Giuseppe Marchitelli: «Da circa sei anni abbiamo stigmatizzato questa criticità sia sul versante regionale e successivamente su quello nazionale. Non solo rappresenta un problema economico-finanziario, ma i pesanti ritardi, oltre a provocare gravi ripercussioni sulla tenuta delle imprese e dei livelli occupazionali, hanno generato situazioni paradossali costringendoci talvolta a finire tra le mani di società di factoring e di banche che sono stati i veri beneficiati di questa annosa questione».
«D’altro canto – continua Marchitelli – le nostre imprese non hanno potuto effettuare innovazione e investimenti per riposizionarsi in un mercato sempre più instabile e aggressivo.
«I ritardi con cui la politica italiana e regionale affrontano i problemi pesano sulla salute delle imprese italiane e i dati ufficiali che arrivano dai rappresentanti del mondo produttivo, ci confermano che cinque aziende su sei rischiano di chiudere ed hanno difficoltà di sopravvivenza.
La mancata applicazione della Direttiva Europea con i pagamenti a 30-60 giorni è l’ennesima promessa del marinaio che il governo italiano ha assunto nei confronti delle imprese fornitrici e che in nessuna area del Paese è stata rispettata, compresa la Puglia».
«Secondo la CGIA di Mestre – ricorda il presidente dell’Aforp – lo Stato ha pagato solo 3 milioni di euro su uno stock di oltre 70 miliardi di debiti. Con questo ritmo ci vorranno oltre 1.900 anni affinché le imprese incassino i crediti nei confronti dello Stato».
«Per quanto riguarda la Puglia – conclude Marchitelli – mi auguro che la nomina dell’assessore Elena Gentile, a cui rivolgo l’augurio più cordiale di buon lavoro, possa rappresentare un’opportunità di utile confronto sulle criticità più volte sollevate dalla nostra associazione. In Puglia alcune Aziende Ospedaliere si sono organizzate in maniera efficace ed efficiente e cominciano a dare le prime risposte positive. Però si è lontani dal raggiungimento degli obiettivi indicati dalla Direttiva europea».
Ma non è solo l’Aforp a intervenire sulla necessità dello sblocco dei pagamenti della Pubblica amministrazione. L’Anci Puglia infatti attraverso il presidente Luigi Perrone, ha chiesto a sindaci e amministratori comunali pugliesi di partecipare alla manifestazione di giovedì a Roma (ore 11,30 presso il Cinema Capranica, Piazza Capranica n. 101), per riportare l’attenzione sul problema.
L’iniziativa, indetta da Anci nazionale, è aperta alle parti sociali, ai soggetti istituzionali ed alle associazioni. «L’emergenza sociale – afferma Perrone – va aggravandosi e i Comuni ne sono diretti testimoni; i Comuni virtuosi devono poter sbloccare i crediti delle imprese per le opere già appaltate. Anche il Capo dello Stato ha condiviso l’urgenza di tale esigenza. Bisogna evitare il dissesto economico e alleviare il disagio sociale ed occupazionale che viviamo nei nostri territori».
da La Gazzetta del Mezzogiorno
FOGGIA – Animali investiti: quale soccorso?
Era sabato sera,ore 21, paesino della provincia foggiana. Scorgo con dispiacere un gatto, ferito probabilmente da un auto, sul ciglio della strada. Ha un occhio completamente andato,sanguina ma è ancora vivo.
Ha bisogno di aiuto,è evidente,di un primo soccorso,anche in virtù di una modifica di una Legge del CdS che equipara l’obbligo del soccorso e del trasporto di un animale ferito a quello di una persona.
Chiamo l’ENPA di Foggia, ma il numero pare che sia inesistente nonostante venga segnalato su internet; chiamo allora i Carabinieri,che mi segnalano il numero del servizio veterinario: occupato! anche dopo parecchi tentativi! Chiamo allora il canile municipale,che non mi risponde proprio! Chiamo allora i vigili urbani del paese in questione,ma ahimè il fax mi avvisa della completa assenza di personale in loco!
Va bene,è sabato fa freddo e siamo tutti pronti per la pizza serale con gli amici,ma questo i cani e i gatti non possono saperlo.
Come non sanno che una modifica a una legge li rende uguali agli esseri ” umani” in caso di pericolo di vita.
Raccolgo il povero felino in una scatola di cartone e lo porto via presso una signora che ha un giardino,confidando nelle sue rimanenti sei vite.
A tutti gli enti di protezione animali,associazioni,veterinari etc auguro di non lavorare troppo,almeno il sabato sera!
Comunicato Stampa Rino Cervati
MATTINATA – S.GIUSEPPE CON LE TRADIZIONALI ‘FANOJE’ ED ALTRI EVENTI CIVILI E RELIGIOSI
STASERA MATTINATA, ANCHE CON IL SOSTEGNO DELL’ENTE PARCO, TORNA A CELEBRARE S.GIUSEPPE CON LE TRADIZIONALI ‘FANOJE’ ED ALTRI EVENTI CIVILI E RELIGIOSI
Oggi e domani Mattinata torna a celebrare San Giuseppe, considerato tra i cattolici il patrono della Chiesa universale. A organizzare la XIV edizione del Gran Falò di San Giuseppe, come consuetudine, è il Circolo ricreativo culturale Oasis, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, del Parco Nazionale del Gargano, del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e della Regione Puglia.
Quest’anno la manifestazione è anticipata da una bellissima mostra di lavori artigianali a tema religioso eseguiti in Parrocchia dal gruppo Ministranti e Fam. Armillotta, allestita presso il Centro Arca di Noè in corso Matino, 187. Inaugurazione venerdì 15 marzo 2013 alle ore 20.00
La Festa di San Giuseppe, che avrà luogo nei giorni 18-19 marzo 2013 sul viale Don Salvatore Prencipe, è per Mattinata un vero è proprio ritrovo intorno al Gran Falò non solo per i bambini, ma anche per gli adulti, che non perderanno sicuramente occasione di dimostrare la loro devozione al Santo.
Il 18 marzo, giorno della vigilia, si parte con lo sparo dei tradizionali colpi di cannone che si faranno sentire, come sempre, dalle prime ore dell’alba. Alle ore 18.00 la Santa Messa nella parrocchia di S. Maria della Luce, cui seguirà l’accensione e benedizione del tradizionale Gran Falò di San Giuseppe.
A seguire l’apertura degli stand gastronomici, con la degustazione dei tipici e tradizionali piatti di Mattinata: nell’occasione non mancherà la tradizionale zeppola di San Giuseppe. La festa sarà animata dalla musica e dai canti del gruppo folk “FESTA FARINA E FOLK”. A chiudere la serata uno splendido spettacolo pirotecnico eseguito e diretto dalla ditta “Presutto e Florio” di San Severo.
Ufficio Stampa PARCO NAZIONALE DEL GARGANO
LUCERA – Butterflied – Bellydance Metamorphosis laboratorio di danza contemporanea 23 e 24 marzo
Le associazioni culturali “Mediterraneo è Cultura” e “Galleria Manfredi” sono liete di presentare:
“BUTTERFLIED – BELLYDANCE METAMORPHOSIS”
laboratorio di Improvisual Bellydance (ATS® e movimento creativo)
con perfomance finale dei partecipanti
23 – 24 marzo
Galleria Manfredi, corso Manfredi 12
Lucera (Fg)
Il laboratorio è diretto da Silvia Grassi e Natalia Bonanese, creatici del progetto “Improvisul Bellydance” che si pone come obiettivo lo studio e la diffusione della danza orientale come arte contemporanea attraverso un percorso di studio che parte dalla tecnica ATS® fino a scoprire i movimenti naturali di ognuno. Al termine del laboratorio ci sarà la perfomance dal titolo “Butterflied- bellydance metamorphosis”.
Prima parte – Il laboratorio (Sabato 23 e domenica 24 dalle 11,00 alle 18,00 con un’ora di pausa)
- studio di elementi di danza ATS® (american tribal style)
- l’improvvisazione nel gruppo, l’improvvisazione nelle perfomance.
- La danza come gruppo: lo spazio e come sentire gli altri.
- La danza come singoli: l’equilibrio e come ascoltare i propri movimenti naturali.
- La perfomance come occasione per tutti: in base alle proprie capacità, e ad una linea guida, ogni corpo può danzare ed imparare a cogliere buone ispirazioni durante un momento live.
- Mettere in scena una perfomance di gruppo.
Seconda parte – esibizione di “Butterflied – bellydance metamorphosis” (Domenica 24 alle 21,00)
L’effetto farfalla è la teoria secondo cui piccole variazioni nelle condizioni iniziali possono produrre grandi variazioni nel comportamento a lungo termine nel sistema. L’idea della perfomance è destrutturare man mano la tecnica dell’ATS® (american tribal style) fino a raggiungere, attraverso l’ improvvisazione dei corpi singoli, la creazione di un quadro unico in continua metamorfosi.
“Butterflied – bellydance metamorphosis” :un battito d’ali di farfalla e la trasformazione degli eventi. La metamorfosi di una danza che sogna di cambiare il tempo.
Per info più dettagliate sul laboratorio: [email protected]
Silvia Grassi
Danzatrice, performer e insegnante, inizia il suo percorso nella danza orientale
nel 2001. Approfondisce lo studio dei ritmi arabi, gli stili folkloristici e gli
accessori con le insegnanti Isabel De Lorenzo, Lara Rocchetti, Maria Luisa
Sales. Dal 2003 si appassiona all’American Tribal Style®; si specializza e si
perfeziona in questo stile seguendo stages e workshops di Tribal Pura con
Carolena Nericcio e Megha Gavin, fino a conseguire (San Francisco, 2010) la
certificazione per l’insegnamento del metodo (ATS® Teacher Training) ed il
titolo di FCBD® Sister Studio. Collabora con Isabel De Lorenzo alla diffusione
dell’American Tribal Style® in Italia ed è danzatrice della troupe
::Carovana::Tribale::. Le sue lezioni approfondiscono lo studio della postura e
della tecnica dell’ATS®, con l’obiettivo di utilizzarle in improvvisazioni di gruppo
fluide e dinamiche. Affianca all’attività di insegnante, quella di performer. Dal
2009 collabora con Natalia Bonanese, creando perfomances e workshops che
sono il risultato della fusione e dell’evoluzione della danza folcloristica
mediorientale e dell’American Tribal Style®, con l’obiettivo di diffondere la
danza orientale come arte contemporanea.
Natalia Bonanese
da anni lavora sulla tecnica delle danze orientali e rom; i suoi studi puntano alla realizzazione di momenti performativi secondo un linguaggio che, partendo dalla tecnica tradizionale, si evolve a forme nuove, di carattere contemporaneo e decisamente personale. Il suo percorso abbraccia e coinvolge diverse altre discipline, la sua danza incontra artisti di diversa natura, raggiungendo la massima espressione sulla musica dal vivo; sperimentando così sempre nuove possibilità di collaborazione.
dettagli curriculum:
http://www.linkedin.com/in/nataliabonanese
IMPROVISUAL BELLYDANCE è www.silviagrassinataliabonanese.wordpress.com
Ufficio Stampa
“Mediterraneo è cultura”
www.mediterraneoecultura.it
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Dopo il grande successo di giovedì 31 gennaio e giovedì 7 febbraio scorso, l’Associazione Musicale Bel Canto in collaborazione con il Piccolo Teatro di Foggia, a grande richiesta replicano, giovedì 21 marzo 2013 Il Filosofo di campagna dramma giocoso in tre atti di Baldassarre Galuppi (1706-1785), su libretto di Carlo Goldoni che costituisce uno degli esempi più celebri del teatro buffo di metà Settecento: subito esportato in tutta Europa.
La prima rappresentazione avvenne a Venezia il 26 ottobre 1754.
La compagnia lirica “I Belcantisti Dauni” è formata da giovani cantanti lirici emergenti nel panorama nazionale provenienti dalla Basilicata e dalla Puglia.
Personaggi e interpreti, Nardo: basso Antonio Perrella, Eugenia: soprano Lucilla Falcone, Lesbina: soprano Anna Maria Soccio, Don Tritemio: basso Francesco Serra, Rinaldo: tenore Costantino Minchillo, Paggio: Maria Nelide Longo, il Maestro concertatore al pianoforte sarà Annita Giuva e la Regia a cura di Maria Gabriella Cianci, il coordinamento artistico a cura di Davide Longo, costumi a cura della Sartoria Shangrillà.
Lo spettacolo si svolgerà presso il Piccolo Teatro di Foggia con ingresso alle ore 20.30, sipario alle ore 21.00.
Per informazioni e prenotazioni, rivolgersi al botteghino del Piccolo Teatro sito in via N. Delli Carri tel. 0881/723454.
Ufficio Stampa Associazione Musicale Bel Canto
FOGGIA – UNITRE Foggia L’addetto alla comunicazione UNITRE Duilio Paiano
Nell’ambito dei «Giovedì culturali» organizzati dall’UNITRE di Foggia – Università delle Tre Età – avrà luogo giovedì 21 marzo 2013 un incontro sul tema:
La fiaba e il cantastorie
Il sapore antico delle tradizioni di Capitanata
L’incontro si svolgerà nella sala S. Francesco annessa alla Chiesa di Gesù e Maria, in via Tugini 1 a Foggia, con inizio alle ore 17,30.
Dopo i saluti del presidente UNITRE di Foggia, professor Michele De Santis, sono previsti gli interventi di:
- Giovanna Irmici, docente UNITRE di Foggia;
- Michele Pupillo, responsabile territoriale associazione artigiani;
-Marco Lepore, autore e sceneggiatore di fiabe;
-Giuseppe Guida, scenografo e fumettista.
Inoltre:
-Francesca Vitillo, esperta di formazione
leggerà la fiaba di Comare Volpe:
-Michele Iacovone, chitarrista e cantastorie
eseguirà brani di fiabe popolari.
L’addetto alla comunicazione UNITRE
Duilio Paiano
FOGGIA – Anna Chiara Calabrice chef d’eccellenza. L’alunna foggiana regina dell’alta cucina in Irpinia
L’alunna dell’Einaudi Grieco si è classificata prima al concorso nazionale “Vino, profumo e sapori dell’Irpinia”
Ancora un significativo riconoscimento ad Anna Chiara Calabrice. L’alunna della V H della sede di Torre di Lama dell’ Istituto Superiore “Einaudi Grieco” di Foggia, insieme ad altri compagni, il 12 marzo ha partecipato al 2° concorso nazionale enogastronomico per istituti alberghieri “Vino, profumo e sapori dell’Irpinia”, tenutosi in quel di Sant’Angelo all’Esca, provincia di Avellino, presso le Cantine Tenuta Cavalier Pepe.
Anna Chiara Calabrice, sotto la sapiente guida del Prof. Marco Trigiani, si è classificata prima deliziando i giurati con un piatto di alta cucina: ravioli d’erbetta alle melanzane e ricotta di Montella, con agnello e sugo di limone e nocciole su crema di porro.
La giovanissima chef ha sbaragliato una selezionata concorrenza di 23 istituti alberghieri, provenienti da tutta Italia, da Stresa a Palermo, ed ha portato a casa una splendida coppa che va ad aggiungersi alla bacheca della scuola, ricca di successi e testimonianza della qualità del livello dei ragazzi dell’indirizzo enogastronomico.. Soddisfazione per il meritato successo e l’ottima prestazione di Marina Ragazzo, alunna della V G che ha riportato un onorevole piazzamento, è stata espressa dal dirigente scolastico, il prof. Leonardo Antonio Soldo.
da Foggiatoday
FOGGIA – Fu restaurata nel 2009, ma è ancora chiusa. Jacob: “Apriamo la Chiesa dei Morti”
“L’importante è che la cittadinanza riviva i segni del passato e a sua volta li renda vivi”. Furono spesi 2 milioni di euro finanziati da Stato e Regione. Jacob Foggia: “Apriamo spazi di libertà”
Contro degrado, incuria, abbandono e al grido “Apriamo spazi di libertà”, l’associazione Jacob di Foggia ha fatto visita al deserto rappresentato dalla Chiesa del Purgatorio, nudo contenitore restaurato qualche anno fa grazie ai 2 milioni di euro finanziati da Stato e Regione, ma praticamente serrato e chiuso al pubblico, oltre che oggetto di atti vandalici e saccheggi.
Che conservi la sua natura di culto o che venga trasformato in uno spazio di cultura, agli attivisti Jacob questo poco importa. “L’importante – sottolineano – è che la cittadinanza riviva i segni del passato e a sua volta li renda vivi”.
CHIESA DEL PURGATORIO | “Nel Duemilanove il restauro. Oggi, a quattro anni di distanza e con quasi due milioni di euro in meno nelle casse pubbliche, il deserto. Della Chiesa del Purgatorio (o dei Morti) non resta che il nudo contenitore. L’idea di bellezza che trasmette solo come ipotesi, giacché degli interni, sconosciuti ai più, dobbiamo fidarci di quel che ci dicono le guide: i marmi, i dipinti, addirittura un Guido Reni. Ma null’altro.
Di quella che potrebbe essere una delle chiese seicentesche più belle di Foggia in una delle zone più ricche di storia della nostra città. L’esempio negativo. Quando parliamo di negligenza, di incapacità, del non avere a cuore le sorti della città e della comunità, intendiamo esattamente questo. Il disinteresse quasi sfacciato, spudorato, impunito di chi amministra e di chi possiede beni che altrove sarebbero trasformati in un valore aggiunto. Per il turismo, certo, ma principalmente per la cittadinanza, che ha il diritto di vivere a pieno i segni del passato. E renderli vivi a sua volta.
SPRECO DI DENARO | Ora, non ci interessa entrare nella polemica relativa alle finalità d’uso della struttura: luogo di culto o di cultura, poco importa, adesso. La Curia è proprietaria, ma quando c’è da bussare a denari…Quel che non possiamo più sopportare è lo spreco. Di denaro, di tempo, di prospettive. Perché questa terra ha fretta. E non merita l’avvenire anonimo che chi governa, chi detiene, chi “investe” assistito dallo Stato, ha deciso di destinargli. Noi non siamo fantasmi. E non siamo intenzionati a chiedere elemosine o favori. Pretendiamo ciò che ci spetta: una città dove la gente possa usufruire di ciò che è suo.
SPAZI DI LIBERTA’ | Non siamo intenzionati a tollerare gli sprechi, le speculazioni, le partite di giro. E quella miriade di finestre vuote, di palazzi sigillati dai lucchetti, isolati da un contesto a cui – chi sovrintende all’ordine – viene semplicemente imposto di non prenderne possesso. Oggi siamo qui – come ieri siamo stati alla “De Sanctis”, a Sant’Eligio, al Teatro Mediterraneo, a Palazzo Trifiletti, a Piazza Mercato – per dare voce a chi è stanco di una città intoccabile, chiusa e blindata. Per rappresentare chi ancora non si rassegna ad un futuro da fantasmi. Le città sono di chi le ama”.
da Foggiatoday